La mancata attuazione della legge sulla scarcerazione dei detenuti affetti da Aids conclamata o da deficenza immunitaria grave

Il due settembre scorso è scaduto il termine entro il quale il Governo avrebbe dovuto stabilire con un decreto del ministro della sanità le procedure di accertamento dei casi di AIDS conclamata o di grave deficienza immunitaria all'interno delle carceri
Da tale decisione dipende la possibilità per moltissimi detenuti di essere curati fuori dal carcere data l'inadeguatezza delle strutture carcerarie rispetto a tali patologie e proprio da questa esigenza e nata infatti la legge trecentoventuno del dodici luglio di quest'anno
A tutt'oggi però nessun decreto è stato ancora emanato i detenuti interessate dal provvedimento rimangono dunque in carcere per questo il senatore della Lista Pannella Pietro Milio ha depositato un'interrogazione urgente al ministro della Sanità e al ministro di Grazia e Giustizia per chiedere conto delle ragioni di questo grave ritardo
Ho fatto nei giorni scorsi una interrogazione al ministro
Chi sia in relazione alla situazione carceraria dei detenuti appetita ai
E conclamata o comunque
Deficienza immunitaria perché ci sono soggetti che ictu oculi a vita di tutti rivela nota per la situazione in cui il carcere è incompatibile con la loro condizione di cadute i detenuti tossicodipendenti secondo i dati che ci sono stati forniti dallo Stato al trentuno dicembre novantotto pare
E cinque
Benetton e qualcuno al una popolazione carceraria di circa quarantasette mila cinquecento detenuti
Di questi e i troppi tossicodipendenti quindi tredici mila e rotti
Cento sarebbero troppi perché ero positivi e oltre cento affetti da ai diete ora il problema è che la recente legge pubblicata se non ricordo male il dodici di luglio sulla gazzetta ufficiale
Ed è l'emanazione entro trenta giorni
Disgiunte credo
Do e pop
Definire quali tono Hicham
Leffe conclamata e e quale
Carso o di grave deficienza immunitaria ancora invece
Credo non è stato emanato e da qui anche il come dire Linton
Fa dei detenuti che potremmo molti dei quali potrebbero anche in virtù di questa nuova legge votata dal Parlamento e per carcerati sì mi pare di capire che il Governo non abbia ancora risposto lato interrogazione non l'ho ancora ad oggi
Non non hanno risposto io l'interrogazione lo
Dato il quattordici per tre e il decreto avrebbe dovuto e
Emanato entro il due settembre e quindi siamo oggi credo l'
Sembra l'ultimo giorno di settembre quindi il governo possiamo dire che è moroso dei quarti trenta giorni ex
Una volta la questione dei termini perentori ordinatori che tra l'altro è oggetto di uno dei venti referendum radicale
Certamente che ci riferiscono quelli di cui alla ma si chiede l'abrogazione con il referendum ai termini processuali ma ci sono dei termini che vanno rispettati intorno non termine di cortesia materni inseriti
Leggi dello Stato che lo Stato tetto prima in The
Esce e poi regolarmente non mantiene eccetto il problema si pone come se
Tradotto qualche giorno fa che se recato alla ma nel carcere romano di Rebibbia proprio per incontrare i detenuti anche su questo su questa questione che situazione trovare
Ecco quella che ho descritto cioè in gran che io che medico non sono mi sono accordò che c'è già e titolo al
Girano nello braccio di Rebibbia destinato alla al ricovero all'accettazione di questi sventurati
Don ombra di queste di per cui emendamento che vorrei forte corale e deriva proprio da quei stop
Anni sono un popolo che ha una spinta solidaristica incredibile e questo gli fa onore ma molto spesso per quanto riguarda coloro che stanno nelle carceri per il fatto stesso che stanno nelle carceri di criminalità come dire da otto zero appello
E lei situazioni contingenti che ecco parlò con i sentimenti minimi di umanità spettatori
Sempre a proposito di situazione carceraria di carcere di Rebibbia e di detenuti con una particolare problemi Thurn la scorsa primavera chi era interessato alla la grave situazione varie della terza casa circondariale di Rebibbia e avrei presentato l'interrogazione anche lì mi sembra che non ci sia stata risposta da parte del governo
Risposta non c'è stata da parte del governo alla interrogazione in ordine alla situazione che allora io constatai alla terza casa anche alla situazione diciamo di fatto di accoglienza tra virgolette e
Che però credo che
E che ha fatto proficua quelle interrogazione perché mi risulta mi risulta certamente non dal ministro mi risulta che tipi ha provveduto immediatamente perché era per davvero sconcerto e la situazione e sembra sia stata resta ha
Appunto per il nostro intervento o diciamo di Mitoka qualche fisiologica
Senti per conclude ora è arrivato Caselli all'amministrazione penitenziaria Caselli o magistrato che tra l'altro spesso harlan spesso parla anche di droga di tossicodipendenza secondo te che cosa ci si può attendere cosa può cambiare nell'amministrazione penitenziaria tra che tra l'
Mi il predecessore di di Caselli
I era giudicato da tutti è stata uno è stato un ottimo direttore delle carceri dello sbaglio no l'ho sbagliato volutamente a detta di tutti breve
Settore direi e predecessori il la buonanima di Coiro prima di Margareta dopo hanno fatto la uova hanno dato il nuovo impulso all'amministrazione penitenziaria per cui ora non si tratta altro che i porre fine
R. quella riforma penitenziaria voluta da Coiro voluta dal presidente marcare quindi si tratta di attuarla io penso che se non travolta penso che possa essere un buon inizio per mettersi alla pari con il sentimento comune con la scia di con che lo scopo dell'pensione che non è quello i morti Ficarella dignità umana
Indurre i per vuole il riconosciuto colpevole ad emendarsi per essere reinserito nella società questo e il lo scopo della pensione non assolutamente e solo quello afflittivo ma è quello di una reinserimento nella società
I tempi per lo Stato sarebbe se così non fosse sarebbe davvero una spetta inutile tra virgolette una spetta attenta al con ritorno
Stessi
Il senatore dietro Miglio senatore della Lista Pannella con il quale abbiamo parlato della mancata attuazione della legge sulla scarcerazione dei detenuti malati di AIDS