Tribuna elettorale: le prossime elezioni regionali

Buon pomeriggio nuovo appuntamento con le tribune elettorali dedicate ai programmi con i quali le coalizioni si presentano alle prossime elezioni regionali delle sedici aprile oggi con noi l'onorevole Emma Bonino rappresentanza in questo caso della coalizione Lista Bonino ricordiamo tra l'altro che Bonino è candidata presidente nella Regione Piemonte ma iniziamo subito e prima di entrare nel del programma vorrei chiederle siamo ormai ad una settimana dal
Dall'apertura delle urne la campagna elettorale tra centrodestra e centrosinistra sta salendo di tono in discussione anche la permanenza del governo e la possibilità di lezioni politiche e realmente questa la posta in gioco stavolta o cos'altro no secondo me oggi è la posta in gioco in tanta che
Queste elezioni si svolgano in modo legale e non ci siamo proprio mentre non facciamo queste tribune ente a ore un po'improbabili
L'Autorità per le garanzie della comunicazione ha stabilito che la RAI in particolare alcune trasmissioni la RAI e in particolare il porta a porta sono letteralmente fuorilegge perché non rispettano Estée stesse questa legge sulla par condicio che dobbiamo andare a dei risarcimenti noi non parteciperemo più a nessuna trasmissione di Porta a porta finché non capiamo ma intende la RAI risarcire perché e perché questo vuol dire che sia la Rai stesse si è prestata questo gioco di di polarizzare Mesis sono solo due candidati i due poli che poi discutono ricorda che non c'entrano niente con l'elezione regionale di cui non hanno mezzo Progetto ad esempio queste elezioni regionali eleggono vere e proprie assemblee costituenti qual è la proposta degli uni e degli altri non si sa all'idea è intanto votateci poi vedremo noi proponiamo che siano stati regioni con due o tre partiti al maxi no e basta e avanza perché non c'è proprio necessità di trentacinque partiti con il finanziamento pubblico peraltro degli altri due non si sa nulla perché sono espressioni di coalizioni che hanno idee all'interno completamente diversi più per coalizioni sono delle merita ammucchia arte per cui all'interno c'è chi ha proporzionalista che è maggioritario chi lo vuole alla tedesca chi lo vuole all'israeliana insomma nessuno riesce a dire cosa vuole e cittadino infatti per cui si discute d'altro invece mi discutere di che cosa i cittadini vanno a votare si discuterà di tutt'altro come se queste elezioni fossero un testo per le elezioni del due mila uno e io credo che questo
Aggiunto a come si comportano in me dell'informazione aggiunta come sono state raccolte le firme certe qui siamo in presenza di veri e propri brogli su cui si spera che qualche procura indaga rendono queste elezioni veramente delle cose quasi virtuali ce ne stiamo qua problemi scooter che ne so di Piemonte in generale invece si discute di tutta
Altro sulle barzellette sulle navi su questa su quella insomma francamente non credo che sia questo che cittadino piemontese vuole sentirsi dire dico piemontese piuttosto che Lombardo laziale ecco queste sono elezioni costituenti per le lesioni e dopodiché si andrà alle
Alla votazione dello Statuto nel quale le Regioni potranno confermare il sistema di elezione diretta oppure potranno scegliere di tornare al proporzionale mamma in questo secondo caso voi cosa farete animato che c'è nella possibilità che un quinto dei consiglieri regionali
Letti sottoponga il papocchio elettorale che le Regioni faranno in modo che ogni partito salva se stesso al giudizio popolare quindi uno degli impegni che noi abbiamo e che gli eletti della Lista Bonino useranno di questo stroma no e quindi qualunque sia il popolo che ho che viene fuori dal punto di vista del mantenimento dei trent'trenta trentadue trentacinque partiti lo sottoporremo per referendum come previsto peraltro a al giudizio dei cittadini guardi non esiste nessun qua e i tre economi talmente sviluppato che abbia trenta o trentacinque partite in tutta Europa ma anche guardando dall'altra parte dell'Atlantico non si capisce perché noi che stiamo Indie però sull'economia tirando il fiato col la disoccupazione in Piemonte o uno su quattro delle donne disoccupata va bene invece no invece di imparare di don dico copiare ma di guardare altre nossignore ci dobbiamo inventare la strada italiana che oggi ha una strada economicamente francamente in declino de francamente preoccupante scooter le Regioni proponete un sistema di democrazia e di
Piuttosto spinto leggo nella vostra proposta che proponete anche il referendum sospensivi referendum di ratifica del bilancio e la possibilità di presentare proposte di legge d'iniziativa popolare all'IVA
Il loro regionale ma se lo riteniamo che non sono non sono le burocrazie dei partiti che devono essere protagonisti della vita della Regione ma devono essere i cittadini allora un Presidente Governatore le tradito direttamente all'americana due-tre partiti basta e avanza possibilmente senza finanziamento pubblico sulla vadano a trovare dei sostenitori Isolde in modo ed in modo chiaro grande partecipazione dei cittadini perché insomma se nessuno riesce a decidere a Forza del do un teste torna in Piemonte dal novanta Sipa la dell'Asti Cuneo raccordo non si è visto niente danni si parla del collegamento con la Francia perché la grande regione oggi che deve essere presente in Europa bisogni collegamenti con Lione Grenoble niente io credo che su queste cittadini piemontesi con molto senso comune potrebbero decidere molto più rapidamente che non lo scontro tra vari interessi è rappresentato dalle burocrazie dei partiti peraltro e allora voglio si fa normalmente in Svizzera non è assolutamente nei risotti colonne è una cosa reale cittadino è se lo vuole evidentemente al protagonista della vita del suo comune della sua regione io penso che normalmente la sanno molto più lunga degli interessi delle burocrazie dei partiti e tutte le volte si è dimostrato che
Infatti è così là c'è gente sa perfettamente perché il Piemonte non ha subito il miracolo del nord est ed è in pieno declino lo sa perché è una zona in cui nessuno l'amministrazione uscente di centrodestra peraltro non ha fatto le scelte e si imponevano in termini di innovazione di guardare al futuro e di collegamenti infrastrutturali questa è la verità quindi bisognerà ed è stata una roba di tran tran normale come se senza capire che il mondo stava esplodendo in tutt'altro modo
Io credo che da questo punto di vista senza ipocrisia che normalmente non mi appartengono io credo che saprai fare in Piemonte con delle idee e delle capacità di decisione quello che ho fatto in Europa oppure con portafoglio ma
I minori e credo di aver fatto onore al mio paese solo che ci vuole coraggio di decidere se si aspetta che tutti siano d'accordo certamente la paralisi è è scontata è evidente cioè il tempo
Josè punge abbiamo un pubblico di giovani per questo vorrei chiederle le regioni sono importanti anche per quanto riguarda i la lavoro ecco ai giovani che sono qui oggi con nuovi e
Rispetto alle alla nuova società alle nuove esigenze le nuove commissioni i lavori atipici a Como indossa proponete per loro esattamente intanto ad aprire porte e finestre e di smetterla con vincoli tutele e a o o assistenza non è quel il problema prova anche il giovane Aldrovandi opportunità si cresce in Rete da tutti i punti di vista questo Paese ha perso il treno dell'innovazione tecnologica con un grande sforzo possiamo possiamo certamente a recuperare il tempo perduto ma credo che i giovani più di altre sanno che non è il pubblico lo statale che dà lavoro la verità vera è che bisogna semplicemente lasciare ad un uno la capacità di esprimersi sono italiani normalmente i giovani sono gente di grande invenzione di grande inventiva centotré sono soffocate dalla burocrazia un se va da nessuna parte allora aprire porte e finestre largo all'innovazione anche nelle scuole perché solo il mercato può dare la crescita economica che può veramente permettere un lavoro per tutti e oggi il lavoro e per la prima solidarietà di cui tanto si parla in prova nell'assistenza distribuire un po'di soldi il lavoro oggi di qualunque tipo di qualunque tipo e il primo data di solidarietà per per gli italiani in genere non solo
Bene il tempo a nostra disposizione terminato chiudiamo qui questa intervista ringraziamo l'onorevole Emma Bonino di essere stato con noi rappresentanze della coalizione Lista Bonino e e voi restate ancora con noi perché tra qualche istante una nuova intervista stavolta con un rappresentante della coalizione di centro sinistra grazie
Buon pomeriggio di nuovo in studio per un'altra tribuna politica protagonista questa volta in rappresentante assale la coalizione Ulivo nuovo centrosinistra Antonio Falconio presidente uscente della Regione Abruzzo naturalmente candidato per un nuovo mandato Benvenuto le tribune Policrate si dice elezioni regionali Falconio ma il confronto in questa occasione è tutto politico le polemiche leader in campo gli scontri non stanno facendo scomparire candidati e programmi questo
L'esempio sono molto preoccupato quando vedo come accaduto io la mia regione sbarcare una nave tanto grande tanto di lusso da cui è sceso
Ore Berlusconi che però non ha parlato assolutamente dei problemi della mia regione e questo accade purtroppo anche in altre circostanze il vero problema ma il vero dato che qui occorre scegliere invece per la propria Regione sceglie fra candidati alla presidenza della Regione valutarle per programmi non si sceglie fra l'amore l'odio fra il bene e il male non si sceglie per sistemi ideologici che fra l'altro ormai sono confinati nella memoria storica il quadro delle certezze democratiche vale per tutto il gratta sono discende Re fra un buon governo e offerte alternative si tratta di valutare le ipotesi in campo perché ha governato le esperienze fatte e i progetti che presenta perché io ero governato la valenza di progetti alternativi
E andiamo allora proprio i programmi e i progetti oggi i quotidiani pubblicano i risultati di un sondaggio per oltre il sessantacinque per cento degli adulti la campagna elettorale dovrebbe c'entra arsi sui temi dell'occupazione tema di cui invece si parla poco cosa propone in questo campo il centrosinistra i propri elettori il centrosinistra propone proprio
E elettori
Di puntare
Su tutte le soluzioni realistiche che consentano di dare una risposta di questo tipo tenendo conto anche della peculiarità delle regioni che vengono investite da questa consultazione elettorale io appartengo ad una Regione ad esempio che ha fatto il suo percorso in Italia Europa e la prima regione d'Europa
Che sia uscita con le sue forze dalla condizione di economia assistita e quella che nel gergo comunitario si chiama l'Obiettivo uno dell'Obiettivo uno e il massimo degli obiettivi della solidarietà perciò uno
Noi l'abbiamo superata l'abbiamo una quoziente di disoccupazione dell'otto virgola sei per cento che è inferiore alla media nazionale
Però io ritengo che anche un solo disoccupato rappresenti un problema ma per risolvere questo problema occorre puntare innanzitutto io credo sulla crescita del sistema delle imprese nel nostro Paese i vecchi moduli assistenziale non hanno senza occorre puntare sul nuovo profilo dell'impresa che l'impresa sociale i servizi alla persona e cosa si può fare la Regione per aiutare questo sviluppare nuovi concreto può fare volt
E le regioni
Non sono quelle del Mezzogiorno ma anche regioni che estraneo alla logica del Mezzogiorno possono fare proprie leggi per l'imprenditoria giovanile che vanno a integrare le provvidenze che già esistono a livello nazionale ad esempio
A
Espresso più imprese giovanili in percentuale di altre regioni italiane oggi l'impresa giovanile può misurarsi anche su campi nuovi che sono come dicevo prima l'impresa sociale che il turismo l'agricoltura c'è una scommessa da fare più tutto sull'impresa polli impresa di qualità
Per dare possibilità ai giovani di essere dentro l'impresa che colga la qualità e l'innovazione occorre secondo me e quindi con Lerna D'Alema ha fatto degli sforzi notevoli credo che occorra dare a tutti i giovani l'eguaglianza delle opportunità
Partire maggiori opportunità e per arrivare allo sviluppo dell'economia che del presente ma cassiera soprattutto il futuro al centro di tutto c'è forse anche la formazione
C'è un settore nelle quali le regioni hanno larghissime competenze cosa vi proponete di fare in questo nelle regioni noi crediamo che la formazione debba essere strettamente con essa al divenire del mercato al mondo della produzione ai bisogni anche della società separò d'impresa sociale parlo di un profilo per esempio d'impresa detriti ed un certo tipo di formazione ma sul mercato il mercato quello sul quale ormai ci misuriamo e il impresa che è protagonista quindi bisogna andare un sistema formativo che spazi e dal management ai quadri inferiori e che si realizza tra verso una stretta connessione fra università quando occorre scuola sistemata la formazione e poi nell'impresa anche l'impresa artigiana c'è l'esperienza delle botteghe che rinascono sotto la forma è il luogo dove si deve fare la formazione non più i vecchi soggetti autoreferenziali che vive loro per se stesse ma non pensavo nel progettavano ne organizzavano in direzione del Mercato
Parliamo anche di tasse
è allo studio del Parlamento una riforma sul federalismo fiscale che porterà molte più possibilità di autonomia impositiva alle regioni come intendete sfruttare questa opportunità a questa opportunità va sfruttata in due direzioni per realizzare ad un tempo degli obiettivi di solidarietà perché ce n'è bisogno di noi in Regione c'è un problema di famiglia in crisi di anziani che hanno problemi di solitudine di culle vuote queste risorse la realtà e poi destinare te a documentare le possibilità di ricerca di innovazione e la competitività del sistema delle in paese quindi io non escludo che dall'orizzonte le ragioni possono essere anche la possibilità di usare delle nuove disponibilità fiscali per agevolare ulteriori meccanismi di sviluppo sul taglio l'obiettivo di solidarietà per quello che ci riguarda nuove disponibilità fiscali voglio dire nuove tasse per i cittadini della Regione io credo che i cittadini la Regione sappiano che lì la questione non è quella di nuove tasse
Semmai è di sostituire a imposta impostare di ragionare se questa imposta sia utile gli obiettivi reali e condivisi dai cittadini in questi termini e il federalismo per realizzare un trasferimento di competenze alle Regioni EP realizzata dalla Regione un nuovo l'esperimento di potere di competenze ai Comuni prende i cittadini più disponibili più capaci di valutare realmente come vengono spesi i soldi io comunque ritengo cocktail procedura di deficit defiscalizzazione siano utili sia pure in termini contenuti per dare un'ulteriore spinta all'alla crescita di impresa e quindi alla risposta di lavoro di occupazione di voglia di fare dei giovani su queste elezioni pesa un'ombra l'ombra dell'assenteismo a alle urne proprio ieri Bertinotti della vostra coalizione ha detto che il centrosinistra corre un pericolo maggiore degli avversari se i cittadini andranno in massa alle urne ecco che cosa dite agli elettori per convincerli a venirvi a votare ma agli elettori diciamo che qui è in gioco il buon governo della regione il buon delle regioni è stato testimoniato ad Alitalia che cresce nell'Italia positiva dalle giunte regionali dalle maggioranze del centrosinistra e abbiamo raccolto anche l'eredità di regione dove le maggioranze di centrodestra sono andate in frantumi
Ho garantito stabilità possiamo offrire un progetto calato nella realtà delle regioni
Per regione che continua anche in Europa nello spazio non
Nuovo sul quale dobbiamo misurarci
Bene è tutto anche per questa tribuna politica grazie ad Antonio Falconio rappresentante la coalizione Ulivo nuovo centrosinistra prima di chiudere vi ricordo do che questa sera alle ventitré su RAI tre e Radio uno ci sarà una nuova tribuna politica per la serie interviste alle liste grazie per l'ascolto e buon pomeriggio a tutti