Le tossicodipendenze

Non ce l'abbiamo convochiamo anche perché l'interessato con molta energia e l'abolizione
Aggiornato
Barbagallo spaventoso andrebbe
Sì
Così mi sorrise
Conto sui Mancuso posizionato procedure
Cioè
Sono
Precisi
Iniziò allora
Iniziamo
Sul
Uno
Paolo buon giorno a tutti iniziano i lavori del convegno
E vorremmo ringraziare intervenuti un grazie particolare perché fumo da fuori Roma dimostrando una sensibilità notevole volevamo innanzitutto scusarci se eventualmente ci sono stato ci saranno delle efficienza a livello organizzativo purtroppo abbiamo avuto dei problemi col Comune e con la Provincia in quanto avevano dato l'adesione
Iniziale assicurandosi la strada patrocinio il patrocinio si è risolto solo a livello verbale non c'è stato
Non è stato concesso né finanziamenti né strutture sale l'ho trovato una sala privatamente e questo ha comportato dei ritardi l'dello stampaggio degli infiniti non abbiamo spento ecco quindi se ci fossero stati se qualcuno avesse ricevuto l'invito ricevuto troppo tardi purtroppo non è dipeso dall'altra
Detto questo iniziamo potremmo iniziare il convegno non so se tutti avete il programma dei lavori comunque la in mattinata ci sarà facile introduttiva della dottoressa Franca una cattiva riaperto ottanta
Era previsto inizio prima comunicazione l'intervento di Nanni perfino che per gravi motivi di famiglia incalza durino sei per gravi motivi di famiglia non è nere comunque dai suoi
Come non so se c'è un rappresentante Massimo Torino abrogazione di Giorgio Vignali vissuto due senta io direi passare immediatamente i lavori passando la parola alla camera a gas
Abbiamo organizzato questo convegno con l'intento di promuovere un confronto tra gli operatori e gli enti locali e un dibattito con gli intervenuti
Allo scopo di individuare insieme le possibilità che configurino
Un il modo di affrontare concretamente il problema della tossicodipendenza nello spazio che rimane tra abbandono e controllo repressivo uno spazio che di solito è sempre molto limitato comunque questo per molto tempo è rimasto totalmente vuoto
E per molti versi ancora vuoto parlo di Roma soprattutto Roma e provincia copre più pericolosamente restringendo e costringendo nelle catene metaforiche e non
Di
Una repressione una un'omissione una indifferenza una incompetenza che rischiano di paralizzare qualunque tipo di intervento
Schematicamente voglio parlare di tre tipi di Capena ecco il nostro titolo il titolo che abbiamo scelto per il convegno e tutti in catene con un punto interrogativo speriamo in futuro di poter mantenere questo punto interrogativo
Dicevo che i tre tipi di catene che abbiamo individuato
Ecco decreti e
Inizierò dal primo tipo che il più scoperto il più semplice da individuare anche se non tutti si sono fermati un momento a pensare quanta sofferenza prodotto tale sono le catene del carcere una tappa obbligata nella vita del tossicodipendente se pensiamo che circa il settanta per cento della popolazione carceraria è formata da tossicodipendenti per reati in qualche modo connessi alla loro condizione
Sono le catene dell'Euromercato e quando intendo Euromercato intendo lo intendo in due sensi non solo il mercato delle Rowena
Ma il mercato della vita
Del quotidiano con tutte le sue il suo pauroso giro di criminalizzazione di clandestinità di devianza di di sofferenza di morte
E ancora le catene sempre del primo tipo di catene sto parlando le catene delle comunità coatte che inventano reali strumenti di contenuto che quello di stufato di è stato quello di San Patrignano
Ma ci sono le catene degli psicofarmaci pesanti ci sono le catene di una psicoterapia intesa come manipolazione della coscienza fino alla precisa conformazione a un modello con l'appiattimento di ogni conflitto di ogni istanza critica di ogni pensione di ogni dissenso di ogni diversità in pratica un motel un modello di totale consenso
è inevitabile a questo punto il parallelo o la psichiatria e non capisco come uomini politici e di cultura di coscienza a dire
Dichiaratamente laica
Magari impegnati a difendere attualmente quello che rimane della legge centottanta possono sostenere o accettare in modo acritico la legge della comunità e quando dico legge della comunità ecco mi chiedo solo questo se la guarigione che la malattia della tossicodipendenza richiede è questa
Questa guarigione non ci convince non ci convince perché ha perso l'unico senso che posa definirla in Po in positivo che il suo significato liberatorio l'unico che la contrapponga al termine malattia
Definito per sottrazione quindi negativo l'unico che l'ha visto definisca come un processo finalizzato ad uscire dall'assenza che ci fa malati cioè mutilati muti separati soli se dunque la finalità di ogni progetto terapeutico è nel senso più profondo del termine una finalità di liberazione io mi chiedo come si possa perseguire la fine la liberazione apprezzo della libertà
Quello che mi fa paura non sono tanto in merito ad indicare e ancora una volta mezzi e fini si condizionano a vicenda
Il fuori droga non è visto come un processo cosciente nella ricerca di motivazioni che ridiano senso al vivere e piacere al di là della falsa gratificazione della sostanza nella ricerca di risposte umane a conflitti che sono propri della condizione umana e non risposte
Mercificata e prodotte e proposte dalla logica di mercato
Il fuori droga diventa di fatto e automaticamente i tre il dentro una norma e non importa se la variabile del normale sociale va sempre più stretta all'esistenza umana
Dire un no coatto alla droga parlo di no coatto diventa di fatto dire sì a tutte le altre dipendenze a tutto questo facendo una crociata contro la comunità non è una crociata contro quella comunità questa la comunità può essere una risposta
Ma occorre stabilire quale in che modo gestita da chi e soprattutto tra quali altre risposte la prova che questa non è una crociata contro la comunità come mi sono sentita dire più volte è il fatto che qui in sala al tavolo abbiamo un rappresentante una rappresentante del CNCA
Che il il coordinamento nazionale comunità di accoglienza
Quello che invece mi fa paura e la soluzione totale starei per dire finale della comunità intesa nel senso visti tutti già azioni della tossicodipendenza di custodia Lesmo assoluto verso cui tutto fa credere che ci stiamo avviando se le scelte con è l'espulsione del diverso dal corpo sociale il controllo totale la riflessione totale
Una repressione mascherata da benevola tollerare tolleranza che promette il perdono la redenzione attraverso il pentimento per abiurare della pratica professata
E questo i nomi in ogni modo in qualunque modo vogliamo chiamarlo è una mistica da Inquisizione alla quale la nostra cultura laica dovrebbe ribellarsi
Indipendentemente dai mezzi usati e infatti non vi si ribella proprio quel tipo di impostazione culturale in qualche modo di Chiesa anche delle sinistre storiche non penso alle chiese confessionali di partito
O di ideologia mentre vi si ribella a questo tipo di logica quella parte del mondo cattolico di liberazione che non come conformazione passiva un modello e sia chiaro che quando di espulsione vi parlo di espulsione di diversi dal corpo sociale non intendo affatto proclamare l'eroica della diversità
Anche se intendendo la devianza come espressione di Val dei valori ritenuti e proposti dalla società come normali si arriva a un sessanta per cento di devianza della popolazione
La cosiddetta ecco quella che Basaglia chiamava la maggioranza deviante
Dicevo che capovolgere i termini della del problema rovesciando la dialettica tra norme devianza segnerebbe in effetti un un nulla di fatto
Penso invece a una diversa nazionalità culturale e politica
Per un progetto che tenda al superamento di tutta l'Africa come unica risposta come soluzione totale a parte i dati molto significativi che risultano da alcune ricerche fatte che altri di illustre erano dopo di me che danno assolutamente risultati che non sono di successo per quanto riguarda la terapia di certi tipi di comunità ma voglio dire proporre questa soluzione totalizzante significa razionalizzare l'esistente e gestire il fallimento cornici Zare il disagio e la sofferenza individuale e sociale cioè tollerati
è di moda oggi per il fenomeno droga parlare di tolleranza c'è uno Stato o alla fine dell'ottantaquattro se ben mi ricordo un convegno organizzato dal Censis l'associazione di don Picchi
Che era intitolato droga e tolleranza per me i titoli sono sempre molto significativi
Certamente il fenomeno è cambiato nulla sta fermo soprattutto è cambiato il mercato esiste un tipo diverso di consumo
Sul numero dei morti si dice che esistono meno morti dalla droga non so bisognerebbe sapere quanti suicidi quanti incidenti stradali quante morti accidentali o per malattia sono in realtà morti per droga
E quanti non consumano più perché sono in carcere
Ma io se i dati vengono rilevati da indiscutibili
Rilevatori ufficiali e con l'impegno che hanno dimostrato io mi permetto di avanzare qualche riserva su questi dati hanno mai avuto contatti coi tossicodipendenti sono mai stati nell'Est piazze e nelle strade
Nei bar e nelle borgate
No i dati sono stati rilevati no dichiaratamente no perché molti di quei servizi oppure dalla polizia
A parte il fatto che spesso in queste ricerche non viene neanche dichiarata la metodologia dell'intervento
Allora premesso che quasi nessuno dei servizi pubblici e mi riferisco a Roma e provincia perché sono quelli che noi abbiamo analizza siamo andati a fare delle verifiche sul posto per una ricerca ecco non ha dati o se li ha non sono sistematizzato il sono sporadici raccolti male disorganizzati e quindi in analizzabili il di nomi diminuito numero di utenti dei servizi potrebbe voler significare un'altra cosa molto più semplice e cioè che i servizi non danno risposte ai reali bisogni del tossicodipendente che l'utenza è scoraggiata latitante
Questo vuol dire che i servizi continuano a essere come sono sempre stati che spesso è riuscita a demotivare anche gli operatori più motivati frustrando l'in tutto lì loro aspettative
A cui anche quella dei Satta dicevo questo dimostra che anche quella dei Satta
Come di tutti i servizi pubblici in genere e mi riferisco sempre a Roma e provincia è una sperimentazione che non è mai partita e di cui perciò non si possono valutare i risultati
Ma tornando al discorso della tolleranza dicevo che bisogna fare un distinguo tollerare in regime di proibizionismo Sordi non proibizionismo assoluto è un conto
Che vuol dire alla fine che
Ognuno e infine libero delle proprie scelte anche se le scelte non sono mai liberi del tutto ma questo per nessuno in una società che non è totalmente libera che non è libera
Alla fine la gente è responsabile in qualche modo delle sue scelte
Parlare di tolleranza in regime di proibizionismo assoluto è un discorso molto diverso significa tollerare il mercato tollerare la grande criminalità organizzata tollerare la mafia le armi le guerre
A cui il mercato illegale
E questo è un tipo di tolleranza che non credo molti di noi vogliamo lasciapassare
è un discorso tutto diverso per questo da più parti si è sentita da molto tempo l'esigenza di passare al superamento del blues di arrivare al superamento del proibizionismo assoluto
C'è stata nel settantacinque una legge la sei otto cinque ci si è orientati a livello di base che hanno fatto anche da parte di alcuni medici di base impegnati e sensibili
C'è stata nel settantanove una legge di iniziativa popolare che proponeva una distribuzione controllata di eroina
Ci sono stati dei Crazy ottanta i decreti ottanta del del Ministro Aniasi
Attualmente sono in discussione in Parlamento progetti di modifica alla sei otto cinque tra i quali alcuni propongono una distribuzione controllata di eroina tra gli altri quello di Democrazia proletaria il quale io ho collaborato personalmente
Ma questo discorso di superamento del proibizionismo assoluto e oggi totalmente inviso a tutti eppure la cosiddetta droga di Stato non verrebbe certamente data a chi non si fa
Ero inesistenza allarga lo spaccio e magari muore
Allora io veramente mi chiedo come abbiamo fatto a capire quello che ha significato la legge centonovantaquattro non mi venite a dire che non c'entra perché c'entra molto i discorsi sono paralleli mutatis mutandis
Ecco non l'aborto di Stato come conquista sociale come allargato diritto civile perché la Bortot anche se non è più un reato rimane un dramma contro il quale occorre una politica di prevenzione che magari non è stata fatta ma questo è un altro discorso
Ma il diritto a una Bortolo un clandestino contro le sofferenze le morti le speculazioni legate all'aborto clandestino c'era una realtà con un trucco milioni di aborti l'anno come adesso c'è una realtà di molti non dico il numero perché le statistiche qui sono molto più difficili affari che non quelle sulla bocca
Con un numero molto grande di pare contro il pentolone troppo Doro chiaramente è molto più difficile ma la sostanza del discorso non cambia per chi lo vuole capire e sia chiaro che non riteniamo concluso a questo l'intervento né che lo riteniamo esente da limiti e da rischi
Non che quando sia superato il proibizionismo assoluto sia risolto il problema non diciamo ha fatto questo la necessità di un più vasto intervento sociale politico rimane
Ma non solo per la droga
E rimane il fatto che parliamo di questo intervento come io di uno degli interventi possibili in una gamma di interventi possibili
Ora sembra un discorso vecchio ma dicevamo che la pratica della distribuzione controllata cioè attualmente le sostitutivo invisa a tutti
E mi sembra ecco mi chiedo come quasi tutte le cose e l'uso che se ne fa che ne determina il senso
Si parlava nel settantanove al tempo della legge di iniziativa popolare di fuga in avanti salvando almeno se non il senso la direzione del percorso oggi si parla di battaglia vie vecchia
Di battaglia di retroguardia dimenticando che non tutto quello che è vecchio e anche necessariamente obsoleto e che spesso il senso avanzato di una battaglia è direttamente proporzionale
Alle alle resistenze che incontra
In questo clima culturale di rifiuto totale è calato rifiuto totale del sostitutivo è calato come un falco il decreto delega che dichiara fallita la sperimentazione a morfina prima di tutto a me estremamente limitativo del concetto stesso di democrazia dello stato dello stato di diritto dello stato sociale
Ma questo è un discorso che affronteranno altri meglio di me in ogni caso questo decreto per vietare la morfina dei servizi dei servizi e quindi ai medici di base non era necessario
Almeno a Roma non era necessario perché già la morfina non si faceva più anzi direi che non si è mai fatta
Subito dopo i decreti Aniasi solo cinque che la rendevano lecita solo cinque su trentuno dei Satta di Roma e provincia concedevano
Molte volte dall'alto piani autofficina concordare un piano a morfina con un servizio pubblico significava vincere una guerra io personalmente ecco c'andavo e so quello che significava l'ora una miriade di circa una pletora di pastoie tecnico burocratiche rendevano di fatto questo tipo di intervento impossibile questa strada impercorribile
Regioni Comuni comitati di gestione rappresentanti dei Sacco ognuno si inventava la sua norma per rendere impossibile
Praticare la sperimentazione a morfina
Io mi chiedo così che si fa una sperimentazione e dove sono i parametri dati i risultati chi li ha raccolti e analizzati verificati
E perché non sono stati richiesti né valutati i dati di sperimentazioni serie
Condotti a Firenze a Torino a Napoli a Foggia e da tutti gli operatori del coordinamento nazionale con risultati tra i più significativi in questo campo e che sono stati resi pubblici
Non parlo della sperimentazione se non pubblica
E ha un significato molto minore ma noi e limitato soprattutto ma noi i nostri dati li abbiamo resi pubblici abbiamo pubblicato i dati su Medicina Democratica il numero ventitré e abbiamo pubblicato i dati in pubblicazioni del Comune e della Provincia di Roma ma questi dati non sono asta non sono stati neanche esaminati
Allora mi chiedo che bisogna c'era del decreto se la morfina era già stata tolta senza decreti come fa a dire il ministro che è stata tolta perché tanto non serviva perché le regioni gli hanno detto che già non si faceva più quindi vuol dire che non serviva
Quando le regioni H hanno così bene regolamentato questa sperimentazione da renderla impossibile
In realtà la sperimentazione è stata concessa solo formalmente antica alla quale dovremmo essere abituati ma che insistiamo un siccome siamo testardi a definire se non altro discutibile
è stato risposto alle proteste degli operatori che uno dei motivi di sospensione della morfina era Lions
La morfina deprime le difese immunitarie pericolosa per questo la togliamo
Ma io dico se sta tanto a cuore ai nostri amministratori
Politici e governanti la salute dei tossicodipendenti e di tutta la popolazione
Non si è pensato che le alte dosi di metadone ancora consentite e le rovina clandestina che spesso si assume da sola o insieme al metadone sono molto più pericolose
Ecco dicevo nel decreto Degan e ancora prima in tutte le trappole normative che sono state quelle agli interventi quegli agli operatori che stronca hanno qualunque volontà di intervenire concretamente sul problema
In questo palleggio di responsabilità abbiamo individuato tra ministero Enti locali il governo nella disfunzione programmata razionalizzata assunta sistema dei servizi
Nella precarietà nella inefficienza nel programmato fallimento del servizio pubblico a tutti i livelli neppure la sperimentazione della riforma sanitaria è stata mai fatta neppure la sperimentazione della centottanta è stata mai fatta
A parte il delle strutture alternative create per la l'impegno politico di operatori parlo della casa famiglia di di via Baccina e pochissime altre
Cioè tutto è stato sperimentato senza è stata mai fatta eppure si danno tutte per fallite
In modo che alla sanità rimarranno solo tre risposte possibili gli ospedali
Il privato le università Pli baroni universitari certa dei poli di potere economico e politico
Il recente disegno di legge-delega Anna propone il disegno il disarmo delle USL
Le uniche due comunità pubbliche Massimina e Città della Pieve saranno affidate a privati don Pierino Gelmini
Quindi per Ida privati confessionali in seguito alle proteste degli operatori forse in alternativa pesce che è uno dei più discussi operatori pubblici nel campo delle tossicodipendenze
La questione dopo che l'abbiamo noi sollevata circa un mese fa è venuta alla ribalta proprio in questi giorni mirabile e un funzionamento sempre peggiore
Verrà a coronare l'errore di una funzione impropria che doveva essere affidata a strutture territoriali
A strutture decentrate collegate con sociale così la gente sarà costretta a ricorrere alle cliniche private
è la prevaricazione totale del privato sul pubblico nella sanità come nella psichiatria come nella scuola
Ma non voglio allargare il discorso il disegno a chi lo vuole vedere è fin troppo evidente è il tentativo di cancellare cinquant'anni di lotte e di conquiste culturali e sociali di tutta la sinistra
Mi sembra che in campo ci sia ben più della morfina e del metadone
E passo al penso al terzo tipo di catene perché se no il discorso si andrebbe allungare molto con tutti i medici solo alcuni
Non voglio dilungarmi molto su questo tipo di controllo perché mi riguarda personalmente non voglio fare qui un discorso personale
Dirò solo che il venti dicembre sarò chiamata a rispondere del reato di prescrizione non terapeutica di sostanze spot stupefacenti
Cioè di grosso spaccio con che prevede una pena da quattro a vent'anni di carcere ora l'assurdo kafkiano di questa situazione è che io ho creduto di combattere lo spaccio avuto per anni minaccia degli spacciatori
Ho avuto attentati un ordigno esplosivo è stato messo nella sede della cooperativa dove io lavoravo la sì ed è andata distrutta è stato ferito un compagno è stato nell'ottanta ne hanno parlato tutti i giornali
Prova indiscutibile a parte il fatto che non si vendeva più un gran taccio ho saputo da tutta la vertenza processuale quindi dalle rinvio a giudizio dal dal perito del tribunale eccetera
Che un reato a livello professionale io non lo sapevo comparato adesso come se l'intervento medico di prevenzione e di risanamento ambientale contro le metastasi del male l'avessi inventato io
Allora io mi chiedo se è preferibile per un medico rischiare l'accusa di spaccio o incorrere in quella di omissione di soccorso essere responsabile di sofferenze di morti
Venir meno a un preciso dovere di scienza e coscienza non solo a livello professionale
Ma livello umano e sociale
Se non ci sono altre possibilità
Perché nell'errore
Ma credo che l'essere a contatto ogni giorno come sono stata io nel mio territorio con la sofferenza e la morte forse aiuta a fare le scelte giuste
A non voler accettare l'indifferenza rispetto al dramma della tossicodipendenza a non accettare di lavarsene le mani
Io non so se tutti medici operatori istituzioni politici amministratori si sono sentiti nella mia condizione se ho fatto e se hanno fatto o no la scelta giusta
A ognuno la risposta della sua coscienza
Tornando alle catene quali sono gli spazi ancora aperti tra abbandoni e controllo io spero che ci aiuteranno a capirlo gli interventi successivi ai quali io mi auguro di aver offerto spunti
Ho dimenticato due comunicazioni più tutto il ringraziamento al coordinamento nazionale obbligo di tossicodipendenza del Coordinamento nazionale comunità di accoglienza che hanno aderito immediatamente al convegno dimostrando una grande sensibilità e poi per prenotare eventualmente gli interventi nel dibattito anche la cooperativa ha voluto dal tavolo prenderei lumi con la qualifica eventuale guardi eventuale appartenenza
Adesso la parola Mario Santi performance di Firenze
Ma io dico alcune cose sicuramente in cercherò di dirle in forma sintetica
Io credo che personalmente oggi cioè spiegherò cosa voglio dire
Una delle caratteristiche di qualsiasi legge anche gli innovazione la centottanta la centonovantaquattro se otto cinque altre
Qui in Italia hanno sempre avuto la caratteristica costante di un Bettino d'un destino ineluttabile cioè fatto una legge non si danno né mezzi né strumenti per la precaria la correttamente
Dopodiché la conclusione è totalmente illogica oppure logica apparentemente ma come disegno politico secondo noi è abbastanza logico si dichiara la legge praticamente fallita o la sperimentazione fallita questa è una costante che mi sembra riguardi tutto discorso di legislazione italiana
Tornando un attimo hanno voi cioè parlando delle tossicodipendenze è noto che cinque è altrettanto noto che ora il Parlamento c'è una bozza con l'approvazione di alcune articoli di modifica della sei otto cinque
Le prime avvisaglie per quello che ho letto io intanto siamo vicino a un disastro nel senso che il fenomeno viene ancora considerato anno ottanta ottanta ottantadue mentre cambiato notevolmente il primo punto
Il secondo punto guarda caso si riferisce a una ipotesi di struttura del dell'intervento pubblico
Che dovrebbe ridursi a mero centro di accoglienza di orientamento e di smistamento al privato non credo sia solo una questione di partito o di partiti ma quanto una questione di cultura dell'idea e nell'interpretazione del fenomeno perché molti hanno con la secondo me emerge da circa dieci anni a questa parte anche nel nostro settore
Direi di più che la legge sei otto cinque non è vero che in questo momento è sottoposta riforme quindi eccetera la legge sei otto cinque è già stata riformata da tempo
Questo magari non è mai stato detto ma credo sia importante
Per lo meno per due ordini di motivi il primo che è una legge a livello nazionale salvo lodevoli eccezioni mai stata applicata per lo meno nella sua filosofia di fondo
E nelle suoi lati anche operativi chiaro che rimaneva una legge quadro ma perché aveva capacità e buona volontà di capire il fenomeno c'erano ampi spazi per fare un buon tipo di intervento francamente laddove questo spazio si è creato Illy intervento cornetto c'è stato questo il primo teen crescenti che in questi anni sono avvenute
Ed è la uno e la principale
Nell'ottanta vennero fuori i decreti Aniasi che tutto sommato sollecitavano le userà stabilire servizi territoriali le venti delibere regionali applicative di ridefiniti Aniasi in pratica sono state venti delibere regionale completamente disomogeneo l'una dall'altra a mio giudizio sono stati anche qui salvo lodevoli eccezioni
E queste lodevoli eccezioni sono avvenuti solo in presenza d'un forte nucleo di operatori che ha portato il proprio contributo di politica di intervento e professionale
Salvo lodevoli eccezioni dicevo sono state venti delibere completamente ideologiche niente professionale e niente di cultura cioè sarebbe interessante analizzare noi come coordinamento l'abbiamo già farà immediatamente che corrispondono proprio la visione ideologica e demagogica del problema
Però queste delibere regionali hanno modificato ho fatto così strutturato servizi che in pratica è la vera riforma della sé oltre cinque mila giudizi
O hanno modificato servizi già esistenti o hanno creato solo servizi sulla carta oppure servizi che non sono stati messi in condizione di funzionare oppure servizi comunque le gambe di interpretazione di Regolamento era un tale che pratica scoraggiava l'utenza tossicodipendenze
Affluire a questi servizi
Quindi il primo punto secondo me è questo che la legge sei otto cinque è già stata modificata da tempo in particolare con l'applicazione delle delibere regionali
In ogni caso hanno prodotto una cultura alla rovescia rispetta lo sviluppo del fenomeno modificato ulteriormente senza restrittivo anche l'intervento del servizio pubblico
Mi riferisco alla nota due nove sette
Votata da tutte le forze politiche in Parlamento
Mi riferisca decreto dell'agosto ottantacinque che divide nettamente sanitarie dal sociale e che quindi anche in sede locale dei servizi questi sono di percussioni
Mi riferisco anzi per noi hanno lo dico più tutte le circolari ministeriali in netta contraddizione spesse volte tra di loro senza nessun tipo di integrazione di collaborazione tra i vari ministeri mi riferisco chiaramente all'ultimo decreto sulla morfina
Dove è noto anche a chi la borsina non ha ritenuto opportuno darla per vari motivi abbastanza noto che la fine della sperimentazione è una fine di una sperimentazione mai sperimentata
Tant'è che lo la fine della sperimentazione mi sembra proprio che non sia stato polo siamo stati portati questi dati
Ma era già nell'aria questo dico faceva parte fa parte del clima storico
Dall'altro sempre su questo decreto che l'amore sulla morfina è stato accennato noi operatori ci siamo domandati a proposito della morfina coprendolo depressore perlomeno due cose
Quanto sia buona l'eroina da strada a livello dei dormono depressioni e quanto si faccia bene centottanta duecentoventi milligrammi di metadone come alcuni grandi luminari specie in Sardegna vanno così a somministrare anche a ragazzi minorenni oppure diciotto vent'anni questo fa differenza senza unità maggiori
Non è che cambi il problema però evidentemente dico questo deve fare molto bene alla salute al che non è intervento sanitario qui da una camicia di forza farmacologici cose è già stato accennato
Non tiene nemmeno conto di due aspetti primo che l'Ama nella maggior parte dei casi non è stata sperimentata
Secondo che in ogni caso c'è uno sviluppo diverso un indirizzo diverso del fenomeno e che quindi le cose in ogni casa andavano impostate diversamente
Questo è un pochino per grossi così e Rossellini Enrico l'aspetto legislativo e istituzionale
Devo dire alcune altre cose dico quando ci fu anche le delibere regionali sull'applicazione dei decreti Aniasi e la costituzione in forma c'è la rata di servizi territoriali con le caratteristiche accennate prima
Devo dire abbiamo perso tanto tempo nella grande confusione del farmaco sostitutivo vale a dire si scambiava e l'intervento medaglia medicalizzate menti farmaco sostitutivo eh servito nella logica delle tossicodipendenze
Se rimaneva solo il farmaco sul sostitutivo ma questo è vero anche per il metadone evidentemente non era un intervento sanitario tanto meno era un intervento sanitario se fatta all'interno della struttura ospedaliera
Allora abbiamo perso molto tempo su un problema nostro giudizio risolto nel senso che il farmaco su sostitutivo specie all'epoca lo abbiamo sempre sostenuto che sostenuto come coordinamento la necessità di dotarsi
Di più risposte e quindi anche d'una pluralità di farmaci sia il metadone che la morfina senza fare il tifo per l'uno per l'altro perché noi più che il farmaco ritenete li consideravamo droghe dure però servivano proprio per un discorso sull'utenza
Per un rapporto con l'utenza queste allontanavano del sesso degli angeli dimenticandosi del mercato clandestino del tossicodipendente di
Non è proprio un caso che anche come il numero dei morti facendo la proporzione con la popolazione il numero più alto sempre dato laddove c'è mancanza di servizi perché accennava anche diverse relazioni c'è un Sud ma c'è un Sud anche al Nord perché anche la stessa Milano
Ci stanno mettendo in piedi ora forse e tutto l'intervento sanitario dentro la struttura ospedaliera questo a proposito dei grandi interventi sociali per il tossicodipendente devo farlo sentire ghettizzata immagina tra
Proseguendo dico su quest'aspetto qui
Se il quadro che ho accennato credo sia corretto di quel reale ecco da parte dei politici ci è sempre stato una delega ambigua di intervento agli occhi mezzi ma addirittura ostacolate anche esperienze significative nascondendosi dietro
Così uno slogan uno che il fenomeno ancora si conosceva poco bene
Due che conoscendo il fenomeno non nella sua dimensione c'era poco da fare io dico che oggi come ieri il fenomeno si conosceva e si conosce abbastanza bene e che ci sono a livello italiano esperienze Esenin significative per dire che qualcosa è possibile fare
A questa questa affermazione essere che veniva posto un'altra domanda del bianconero non c'è niente da fare oppure bisogna fare tutto vale a dire le soluzioni cosmiche
Della della risoluzione del problema tossicodipendenze da parte dei servizi pubblici magari
Questa era un grosso bluff lo è stato ieri come lo è stato oggi io credo che se li può accerto debellare il fenomeno che appartiene semmai nell'ordine la sera del politico e all'interno di questa mutazione epocali voglio dire no
Queste sono tutte apparenti banalità anzi secondo me queste mie affermazioni sono banalità ma che purtroppo non hanno trovato accoglienza nemmeno una cultura laica e di sinistra prevedeva preferiva sempre andare verso la Moreau soluzione qualsiasi essa sia
Dalle comunità per tutti magari più terapeutiche più chiuse così più efficaci erano ad altre soluzioni di tipo della mono risposta tecnica presente no magari delegata molto al al privato
Qual è la situazione attuale dico del fenomeno e tossicodipendenza è quella che più o meno nelle grossi Dini abbiamo avevamo già denunciato due o tre anni fa no come Thea sessanta mila fa poca differenza per il discorso che dico che qui che va da impostare
Siamo di fronte a un'escalation di uso e consumo di tutte le droghe in particolare di quelle legali questa è l'opinione di tutti i coordinamenti regionali che lavora all'interno dei servizi pubblici
Cioè che oggi non solo ci troviamo a un uso anche saltuario sporadico dell'eroina
Mentre se qualcuno si azzardava a dire queste cose a tre o quattro anni fa scandinava tutta una serie di stereotipi perché si preferiva dire che i topi che l'uso del rovina immediatamente portava la tossicodipendenza
Questa era vero grosso modo tra gli anni settantacinque ottanta ottantuno cambiando la condizione culturale modificandosi proprio la struttura anche di lei degli stili di vita chiaro che la droga segue questo flusso e quindi si è modificato anche l'approccio vero in
Parte il soggetto che appunto ne fa uso
E si va verso un indirizzo di uso e consumo saltuario ma quello che è estremamente preoccupante che noi chiamiamo la cultura del farmaco proprie Noire il farmaco oggi
E quindi non è il problema della morfina che tenga né considerano adatte non terapeutica chiusa la sperimentazione Degan ci dovrebbe dire un pochino
Qual è l'orientamento a oggi dico su questo problema grosso anche a livello della legge ma giovanile ma non solo dico delude l'abuso di farmaci legali vediamo ai servizi per lo meno quelli messi in condizione di funzionare che arrivano ragazzi fatti da farmaco legale
E questo è un grosso problema ora se quest'aspetto è qui i dei il farmaco va a coprire dei bisogni oggi il nostro problema delle rovina che rimane fatto grave
Ma proprio di questo tipo di cultura che in qualche modo sta andando avanti a tappe forzate e quindi ci troviamo di fronte anche a un enorme consumo di droga in rovina nel senso sporadiche occasionale dico ma anche di mercato legale per non parlare poi dell'alcol cosa altrettanto no
Questo qui non fa molto effetto presso l'opinione pubblica nessuno ministero anche nella sanità si scandalizza ne fa un qualcosa per porre la questione nei suoi reali termini che sono abbastanza secondo noi drammatici
Se questo è vero
Come credo sia vero ecco anche certe proposte peraltro contenute cose completamente ridicole del tipo detossificazione di tutti i tossicodipendenti negli ospedali ma come
Non riusciamo a fare qualche volta ricovero di tossicodipendente le strutture ospedaliere concordandolo mirando alcuni soggetti che desiderano e ove quindi volontariamente
Gli ospedali rifiutano per tutta una serie di motivi che facciamo duecento mila centottanta mila cento tosto e cento mila tossicodipendenti ricoverate le strutture straniere chiaro che è una proposta demagogica però ha un suo senso
Ha un senso di tranquillizzare l'opinione pubblica che qualcosa si può fare il senso maggiore forse al di là di queste che tutto sommato
Oggi siamo non più un aspetto di riflusso che l'opinione pubblica o parte di essa cullata
E protetta dico da capire esattamente come stanno le cose il fenomeno voi di queste proposte che non hanno nessun aspetto logico anche come tipo di risposta ricovero coatto per tutti per tutti chi
Per una grossa fetta della popolazione italiana sembra un po'buffo dico per i consumatori occasionali e quindi di farmaci legali che si fa per uso non terapeutico anche quello
Chiaro di come queste sono proposte dico ma in particolare della l'Herald ma credo anche stranamente sostenuto da Partito Repubblicano dico che si considera un partito laico fino a ieri mattina non certo sui problemi della droga credo dicono
Sono proposte che però in qualche misura vanno a incidere anche sui problemi sul progetto di legge sugli articoli perché fanno cultura cultura negativa ma influiscano dico
Quindi apparentemente c'è questo discorso della tolleranza disfatta siamo alla ricerca un pochino di mettere il così dell'intervento il servizio pubblico
In questo settore che d'altra parte non è solo questo settore segue tutto l'Indirizzo generale
Oggi dico ma era vero anche ieri interventi programmati da parte di un servizio pubblico per esempio quindi ragionevoli quindi dotati di buonsenso
Abbiamo detto diverse volte e non solo come coordinamento nazionale degli operatori dico che un servizio pubblico dovrebbe dotarsi di più risposte perché la fascia di bisogno di questo tipo di utenza e oggi ancora più complesse di col fenomeno
Non è che si possa fornire una mono risposta cioè una risposta unica che sia la comunità o che sia la una logica anche dico di psicoterapia
Sia familiare o relazionale lanternino si bloccavano oggi arrivano a servizi pubblici anche gente che si buca dai trenta ai quarant'anni
Gente che ha un lavoro gente che non ha un lavoro gente che ha risorse personale economiche gente che non ha dei risorse né personali né economiche era qual era le la scoperta dell'uovo di Colombo
Tutto sommato dicono e dovevamo parlare di persona
Che aveva contratto tossicodipendenza che una persona differente dall'alto e su questa civile
Viceversa abbiamo preferito fare le categorie la categoria dei tossicodipendenti
Non solo abbiamo preferito anche Savo pentimenti dell'ultimo momento da parte di alcuni basta riferirsi a pubblicazione di questi anni abbiamo fatto le grandi categorie della tossicodipendenza del tossicodipendente
Non sono servite ieri nostra un altro tipo di persone
Questo però in qualche modo ha fatto cultura negativo un'altra volta allora siamo andati a organizzare servizi pubblici e tutto sommato fornivano una mono risposto
E quindi o i tossicodipendenti sa da tavolo a questo tipo di risposta oppure venivano in qualche modo invitati a proseguire la sua la loro attività al mercato clandestino
Parlo anche dico su questo aspetto il specifici di molti uomini del servizio pubblico che per il servizio pubblico o l'organizzavano in modo tale da ridurre l'intervento di avere un ma una piccolo un piccolo numero di utenze di lavorare molto per il privato
Organizzare tutte le risposte del privato
Quando accennavo prima che uno degli articoli di questo progetto di legge ancora non è definitivo comunque quando si parla di centri d'accoglienza violenta mento rosso verso il privato io credo che anche ci siano uomini del pubblico che lavorano per un prelato
Torno a ripetere un'altra volta Pescarzo di equivoci che personalmente mi sono anche venuta a noia dicono sta parlando che il privato non ci deve essere una società organizzata di questo tipo mi sembra assurdo fare un'affermazione
Io sto semplicemente dicendo che se norme altri operatori quali sono le competenze di un servizio pubblico
Se sono certe competenze ci devono essere forniti i mezzi strumenti professionalità per portarle avanti
Tra le altre cose
Solo nel caso che un servizio pubblico efficiente e questo è una verifica che noi abbiamo fatto riesce a coinvolgere anche volontariato di base perché è un punto di riferimento
Quindi nell'ambito di rispettive competenze possono fare un buon lavoro in comune
Laddove c'è una mancanza carenza molto veramente sì però sono i queste banalità che sia l'area metropolitana come non in aria metropolitana sono sempre le stesse banalità disattese
E questo non è mai un caso a nostro giudizio perché solo non è solo un problema tecnico noi dobbiamo avere canalizzare quale sono stati in questi anni le politiche di intervento
Nei servizi pubblici quelli che sono stati messi in grado di funzionare lo scopo di un operatore del servizio pubblico per esempio non era quello di fare identificare la persona come ex tossicodipendente ex quindici diciotto ex qualcosa dicono proprio come anche lavoro psicologico era quella di una persona che aveva vissuto una sua storia drammatica Berna fetta della sua storia e di non fare appiattire la sua personalità in quanto ex se la doveva pagare Dino è stato fatto un buon lavoro ma da più parti anche credo in qualche caso come servizi pubblici
C'è questa tendenza un pochino a rendere categoria l'individuo anziché analizzarlo nella sua complessità il servizio pubblico dovrebbe fare questo si preferisce un'altra volta una visione riduttiva e quindi dell'ex che in qualche modo va salvato e anche come ex deve pagare il suo filo la sua espiazione
Io credo personalmente dico che la situazione italiana per esperienze che ci sono state tuttora sono in piedi sia significativa addirittura a livello europeo perché questo provincialismo di guardare sempre all'estero
Io credo che dovrebbe essere dimesso perché guardiamo questa all'estero in pratica dibattito degli anni settantacinque ottanta c'è stata ed era un buon dibattito
Perché parlava della salute di un cittadino tossicodipendente o non tossicodipendenti l'Indirizzo dico prioritario dei servizi era di tutelare la salute ed un cittadino non di fare selezioni su quello immediatamente già disponibile a salvarsi questo se mai dovesse un lavoro del privato che aveva le sue regole ma un servizio pubblico non doveva fare questo in alcuni casi anche attraverso le delibere applicative del decreto Aniasi queste successi
In pratica anche servizio pubblico secondo me si è mosso nella logica del privato vale a dire accettato solo colui che in quel momento era già disponibile appunto alla detossificazione e tra virgolette a salvarsi ma un servizio pubblico deve prendere in carico sia pure attraversa con regole prendere in carico anche colui che guardando ancora uno sguardo questo discorso europeo io credo che se le cose non cambiano ecco noi raggiungeremo veramente lo standard europeo
Vale a dire servizi sulla carta che in pratica si occuperanno solo di pochi tossicodipendenti già quelli disponibili ogni i buoni
Come una serie di comunità più o meno coatte che sono più dettate da problemi di ordine pubblico che da problemi o di rimozione del problema che dà problemi terapeutici perché la parola terapeutica
Al di là delle tossicodipendenze io provengo come lavoro dalle classi differenziali speciali no anche all'epoca si usava la parola terapeutico per salvare questi ragazzini
E quindi inserito in classi differenziali speciale ci sono rimasti anni con devastazione anche psicologiche personale e quindi io diffido seguita discorso anche che le comunità sono differenziate tra di loro ci sono comunità molto legate ai servizi territoriali presenti nel sociale normale ci sono comunità che preferiscono Indirizzo chiuso al territorio
D'altra parte anche queste comunità chiusa al territorio devono fare pure i conti
Perché accennavo prima al cambiamento del fenomeno e quindi a cambiamento anche dalla tossicodipendenza nel sud del consumo
Se c'è una diminuzione di utenza presso i servizi pubblici comincia a diventare anche così questo tipo di fenomeno che le prime avvisaglie sono presenti anche le comunità c'è una minore richiesta di comunità
Proprio questa direzione a meno che poi una maggiore richiesta non sia solo dovuta al fatto che c'è solo quel tipo di risposta lì e che in pratica si modelli integrati tra un volontariato di base volontariato complessivamente inteso
E l'intervento di un servizio pubblico laddove questo è stato permesso si è realizzato abbiamo inciso nelle tossicodipendenze
Il progetto di legge poi concludo questa panoramica il progetto di legge di modifica da sei otto cinque non tiene assolutamente conto di dieci anni distorsivo dipendenza
Non c'era assolutamente conto anche di esperienze significative del servizio pubblico ma secondo me tiene più conto di tutta questa modificazione di decreti legge in cui l'annuncio dell'avvenuta riforma della sé oltre cinque è già stato fatto in questi ultimi due anni quindi oggi noi ci troviamo di fronte a una situazione di modifica già avvenuta nei fatti in fondo in fondo questa nuova legge non farà che codificare qui il
Beh la prossima relazione però sulle strategie istituzionale distorsione dei meccanismi di assistenza
Relatore
Sì
Però
Organizza
Serpente
Sì
Con
Posso farle alloggio però mette in un convegno c'è Romeo senz'altro utile che toccano i diversi aspetti poi ecco semmai questo per esempio è un intervento lei vorrebbe far nel dibattito perché non possiamo all'inizio del convegno approfondire ha poi gran parte ecco che anche poi domani nella mattinata delega dedicata alla rapporto fra magistratura tossicodipendenze ecco quindi domani comunque lei capisce che quando introduce è una storia anche quelli per gli ordini dei lavori insomma comunque cose leso approdato o comunque può farsi intervento e se non apertamente domani con la presenza dei magistrati che interverranno domani per esempio sarebbe interessante affrontarlo perché posa certe risposte vanno far parlare anche da tecnici quindi noi possiamo dibattere del problema politico passa al magistrato probabilmente può entrare e più sul tecnico
Con la sistema stesse dodici cioè progetto comunque
Oppure che aveva
Sporche comunque queste sono cose parte negozio parlava con il Libardo
Ho capito va be'alla conservatoria Giorgio Brignoli
Ho sollevato ma questo non è escluso dal convegno perché intanto mi sembra abbastanza ovvio che se ne dovrà parlare quando si parla per esempio di comunità e quindi il rapporto del tossicodipendente con le diverse istituzioni compresa la giustizia e poi domani comunque
C'è una parte del dibattito che è dedicata specificamente a questo
Io prima di entrare nell'argomento dovrei fare un paio di doverose di precisazioni cioè la prima è che per motivi a parer hanno chiare anche in seguito io sono qui a titolo personale diciamo che
E non rappresento a nessun titolo la all'istituzione dove lavoro abitualmente dove lavoro da quasi trent'anni
Col compito se vogliamo gli fa un po'una specie di di Zummo su alcuni aspetti della storia degli ultimi anni
Aspetti che sono spesso poco noti ciò io stesso parlando con la gente mi rendo conto che c'è una grossa mistificazione su come sono avvenute alcune distorsioni istituzionali
Come sono avvenuti alcune indebite appropriazioni di compiti come quelle che riguardano per esempio intervento massiccio del ministero degli interni di cui parlerò in seguito eccetera
Questa è una storia abbastanza complessa non è facile sbaglia la senza perdere i fili e quindi per evitare divagazioni omissioni importanti io resto aderente mi rendo conto che l'intervento è molto meno Emilia immediato efficace ma resta del rent a un testo che ho preparato a questo scopo sulla base della documentazione disponibile che poi potrà posto di pestare l'acqua nel mortaio di ribadire l'ovvio di ripetere cose che sono state già dette o che saranno detti in seguito sottolineare la gravità della situazione in cui si trova questo e altre analoghe settori nel momento attuale a causa degli eventi negativi del degli ultimi anni
Cioè da un lato vie un attacco molto brutale che viene portato ogni approccio positivo terapeutico è liberatorio al problema delle tossicodipendenze e lo stesso avviene poi in altri settori la psichiatria al limite l'antica basta vedere il tipo di normative che vengono applicate oggi nel settore pubblico per le esclusione di ampie categorie di handicappati per esempio al diritto dal diritto al lavoro
Tutto questo servendosi di mistico al limite costituzionali
E poi come avete proprio in seguito di manovre e colpi di mano che crea una stazione di cause poi nel torbido di questo caos vanno a pescare per fare tutte le appropriazione è un attacco senza precedenti
E di questo molti sembra nomi presenti qui sembra e non si rendono realmente conto sì
E in secondo luogo proprio ripercorrendo in vista di questo convegno la vicenda della tossicodipendenza in una città come Roma non era come quella di Roma che efficace mentre raccontata in questo dossier che è stato preparato
Sull'esperienza di Bravetta ottanta che però travalica di molto i limiti dell'esperienza dalla cooperativa
Si resta a dir poco allibiti dal gioco selvaggio delle parti in causa che o svolgendo in negativo naturalmente lasciando via libera da un lato a tutte quelle che sono le iniziative e di polizia che prima regola fatte poi vengono istituzionalizzate e dall'altra l'assoluta egemonia di grossi poli di interesse di grossa impresa il caso più ovvio evidentemente quello del CEIS ma ce ne sono stati stati tanti altri
Gli ho mai fanno in questo settore più o meno il bello e il cattivo tempo salvo alcune aree capo a ancora si salvano come quello dei servizi toscani e altre situazioni analoghe
E quindi poi proprio in questo clima di caccia alle streghe se vogliamo si deve celebrare il processo ai cattivi cioè a quei medici trascrittori di morfina nelle cooperative e nei gruppi spontanei
Che sin dal primo giorno in maniera incomprensibile ma non tanto incomprensibile sono stati assimilati praticamente di talmente questa è stata l'assimilazione comunque su questo devo tornato tardi
Raccontando appunto la storia dei sostitutivi e degli interventi istituzionali
Poi infine mi scuso una modesta nota personale ma è un'anomalia abbastanza grave che in situazioni di questo tipo
Persone come lei che risponda certo sono stati a contatto con questo problema per a fianco di altri compiti istituzionali che sono completamente al di al di fuori di questo settore
E che verrebbero evidentemente iniziative di questo genere come uditori come sostenitori eccetera in realtà poi devono assumere dei compiti dei compiti che spetterebbero ad altri a a persone che hanno specifiche
Funzioni in questo campo delle pubbliche amministrazioni a livello centrale a livello locale e con alcune lodevole eccezioni tutti questi personaggi sono sempre regolarmente a vivere in una situazione di acquiescenza rispetto a tutto quello che sta avvenendo
Per cui diciamo così paradossalmente ci vogliono poi dei sostitutivi cioè delle persone come me che non hanno specifiche competenze in questo campo che prendono le documentazioni
Ricostruiscono una una storia ora questo tipo di prorogatio chiamiamola così è una cosa che mostra la corda poteva andar bene dieci anni fa ho cinque anni fa quando appena appena si cominciava magari a parlare di queste cose
Però diciamo così questa insufficienza di forze per affrontare una situazione di questo genere è un fenomeno estremamente grave e non possiamo convivere con questa carenza indefinitamente
Qui la stazione quasi paradossale per esempio qui ci sono gli psichiatri dei responsabili di servizi come Mario specifiche situazioni sì
Dipende in buona parte dal fatto che ci sono dei servizi che vengono a Trieste anche a Roma e altrove
è anche vero che paradossalmente la la la situazione si regge anche su degli elementi esterni cioè significa per esempio grosse forze e scientifiche dall'estero dal livello dell'OMS
A livello di grossi psichiatri americani inglesi eccetera
Che continuamente vengono in Italia e parlano e scrivono di questa esperienza la criticano naturalmente per alcuni aspetti si litigano fra di loro brevi giorno Saccani tre oggi non parla di altro ogni numero ci sono lettere contro le tre articoli eccetera eccetera
E che di fatto si debba ricorrere a questo meccanismo quasi sono apistico chiamiamolo così
E dire ma guardate come sono interessate a questa gente a queste nostre esperienze questo genere sì
Comunque adesso entrando nello specifico in realtà di storie non le devo raccontare una scusate perché ci vorrà un po'di tempo me ne devo raccontare due perché una riguarda appunto tutta una serie di arretramenti di tipo istituzionale di vuoti che si sono creati e che hanno concesso delle appropriazioni come quello che son stata effettuata dal ministero degli Interni
L'altra che mi sembra doverosa e rivedere un po'più in dettaglio diciamo così tutta la storia dei sostitutivi anche nella specifica situazione dico qua i due aspetti sono evidentemente collegati ma in realtà sono due storie che vanno raccontato è un po'separatamente l'una dall'altra
Quindi con la modifica alla conversione in legge dello Stato la numero due ma la due nove sette di cui ha già parlato
Mario Santi del ventuno giugno ottantacinque il testo con
Forse posso farle alloggio però ammette in un convegno cioè dove nazionale utile che toccano i diversi aspetti poi ecco semmai questo per esempio è un intervento lei vorrebbe fa nel dibattito perché non possiamo all'inizio del convegno approfondire ha poi la parte ecco che anche poi domani nella mattinata delega dedicata alla rapporto tra magistrature tossicodipendenze ecco quindi domani comunque lei capisce che quando introduce è una storia anche quelli per gli ultimi lavori insomma comunque cose leso approdato o comunque può farsi intervento e se non apertamente domani con la presenza dei magistrati che interverranno domani per esempio sarebbe interessante affrontarlo perché posa certe risposte vanno far parlare anche da tecnici quindi noi possiamo dibattere del problema politico pazza al magistrato probabilmente può entrare e più multe
Sì sì ma certo
Certo certo comunque
Di oppure novanta che aveva
Sporche comunque ecco queste sono le cose parte negozio parlava con il Libardo
Ho capito va be alla conservatoria Giorgio Brignoli
Ho sollevato ma questo non è escluso dal convegno perché intanto mi sembra abbastanza ovvio che se ne dovrà parlare quando si parla per esempio di comunità quindi il rapporto del tossicodipendente con le diverse istituzioni compresa la giustizia e poi domani comunque
C'è una parte del dibattito che è dedicata specificamente a questo
Io prima di entrare nell'argomento dovrei fare un paio di doverose di precisazioni cioè la prima è che per motivi a parer hanno chiare anche in seguito io sono qui a titolo personale diciamo che
E non rappresento a nessun titolo la all'istituzione dove lavoro abitualmente dove lavoro da quasi trent'anni
Col compito se vogliamo gli fa un po'una specie di di Zummo su alcuni aspetti della storia degli ultimi anni
Aspetti che sono spesso poco noti ciò io stesso parlando con la gente mi rendo conto che c'è una grossa mistificazione su come sono avvenute alcune distorsioni istituzionali
Come sono avvenute alcune indebite appropriazioni di compiti come quelle che riguardano per esempio intervento massiccio del ministero degli interni di cui parlerò in seguito eccetera
Questa è una storia abbastanza complessa non è facile sbaglia la senza perdere i fili e quindi per evitare divagazioni omissioni importanti io resto aderente mi rendo conto che l'intervento è molto meno Emilia immediato efficace ma resta aderente a un testo che ho preparato a questo scopo sulla base della documentazione disponibile che poi potrà posto di pestare l'acqua nel mortaio di ribadire l'ovvio di ripetere cose che sono state già dette o che saranno detti in seguito sottolineare la gravità della situazione in cui si trova questo e altre analoghe settori nel nel momento attuale a causa degli eventi negativi del degli ultimi anni
Cioè da un lato vi è un attacco molto brutale che viene portato ogni approccio positivo terapeutico è liberatorio al problema delle tossicodipendenze e lo stesso avviene poi in altri settori la psichiatria al limite l'antica basta vedere il tipo di normative che vengono applicate oggi nel settore pubblico per le esclusione di ampie categorie di handicappati per esempio al diritto dal diritto al lavoro
Tutto questo servendosi di mi si dico al limite costituzionali
E poi come avete proprio in seguito di manovre e colpi di mano che crea una stazione di cause poi nel torbido di questo caos vanno a pescare per fare tutte le appropriazione è un attacco senza precedenti
E di questo molti sembra nomi presenti qui sembra e non si rendono realmente conto sì
E in secondo luogo proprio ripercorrendo in vista di questo convegno la vicenda della tossicodipendenza in una città come Roma non era come quella di Roma che efficace mente raccontata in questo dossier che è stato preparato
Sull'esperienza di Bravetta ottanta che però travalica di molto i limiti dell'esperienza dalla cooperativa
Si resta grandi e poco allibiti dal gioco selvaggio delle parti in causa che o svolgendo in negativo naturalmente o cacciando via libera da un lato a tutte quelle che sono le iniziative e di polizia che prima vengono fatte poi vengono istituzionalizzate e dall'altra l'assoluta egemonia di grossi poli di interesse di grossa impresa il caso più ovvio evidentemente quello del CEIS ma ce ne sono stati stati tanti altri
Che ho mai fanno in questo settore più o meno il bello e il cattivo tempo salvo alcune aree capo a ancora si salvano come quello dei servizi toscani e altre situazioni analoghe
E quindi poi proprio in questo clima di caccia alle streghe se vogliamo si deve celebrare il processo ai cattivi cioè a quei medici prescrittori di morfina nelle cooperative e nei gruppi spontanei
Che sin dal primo giorno in maniera incomprensibile ma non tanto incomprensibile sono stati assimilati praticamente di talmente questa è stata l'assimilazione comunque su questo devo tornato tardi
Raccontando appunto la storia dei sostitutivi e degli interventi istituzionali
Poi infine mi scuso una modesta nota personale ma è un'anomalia abbastanza grave che in situazioni di questo tipo
Persone come lei che risponda certo sono stati a contatto con questo problema per a fianco di altri compiti istituzionali che sono completamente al di al di fuori di questo settore
E che verrebbero evidentemente iniziative di questo genere come uditori come sostenitori eccetera in realtà poi devono assumere dei compiti dei compiti che spetterebbero ad altri a a persone che hanno specifiche
Funzioni in questo campo delle pubbliche amministrazioni a livello centrale a livello locale e con alcune lodevole eccezioni tutti questi personaggi sono sempre regolarmente a vivere in una situazione di acquiescenza rispetto a tutto quello che sta avvenendo
Per cui diciamo così paradossalmente ci vogliono poi di sostitutivi cioè delle persone come me che non hanno specifiche competenze in questo campo che prendono le documentazioni
Ricostruiscono una una storia ora questo tipo di prorogatio chiamiamola così è una cosa che mostra la corda poteva andar bene dieci anni fa ho cinque anni fa quando appena appena si cominciava magari a parlare di queste cose
Però diciamo così questa insufficienza di forze per affrontare una situazione di questo genere è un fenomeno estremamente grave e non possiamo convivere con questa carenza indefinitamente
Qui la stazione quasi paradossale per esempio qui ci sono gli psichiatri dei responsabili di servizi come Marianne specifiche situazioni sì
Dipende in buona parte dal fatto che ci sono dei servizi che reggono a Trieste anche a Roma e altrove
è anche vero che paradossalmente la la la situazione si regge anche su degli elementi esterni cioè significa per esempio grosse forze e scientifiche dall'estero dal livello dell'OMS
A livello di grossi psichiatri americani inglesi eccetera
Che continuamente vengono in Italia e parlano e scrivono di questa esperienza la criticano naturalmente per alcuni aspetti si litigano fra di loro brevi giorno Sakai tre oggi non parla di altro ogni numero ci sono lettere contro le tre articoli eccetera eccetera
E che di fatto si debba ricorrere a questo meccanismo quasi sono apistico chiamiamolo così
E dire ma guardate come sono interessate a questa gente a queste nostre esperienze questo genere sì
Comunque adesso entrando nello specifico in realtà di storie non la devo raccontare una scusate perché ce l'ha un po'di tempo me ne devo raccontare due perché una riguarda appunto tutta una serie di arretramenti di tipo istituzionale di vuoti che si sono creati e che hanno concesso delle appropriazioni come quello che son stata effettuata dal ministero degli Interni
L'altra che mi sembra doverosa e rivedere un po'più in dettaglio diciamo così tutta la storia dei sostitutivi anche nella specifica situazione dico qua i due aspetti sono evidentemente collegati ma in realtà sono due storie che vanno racconta raccontato è un po'separatamente l'una dall'altra
Quindi con la modifica alla conversione in legge dello Stato la numero due ma la due nove sette di cui ha già parlato
Mario Santi del ventuno giugno ottantacinque il testo coordinato si trovano alla Casemi l'originale le modifiche
Con la conversione in legge di quello che era stato il decreto legge del ventidue aprile il Parlamento italiano ufficialmente affida al ministero degli Interni la gestione finanziaria delle attività per il recupero e reinserimento sociale dei tossicodipendenti
Che tipo di reazione c'è stato questo un provvedimento perché c'era un decreto legge sessanta giorni per approvarlo in Parlamento
E le forze della sinistra in realtà si son trovate spiazzate per i lunghi anni di stallo sugli innumerevoli progetti di modifica della sei otto cinque logoranti interminabili sterili trattative nei comitati parlamentari ristretti e poi da tutta una serie di ben architettata e Campania
Portate avanti da forze che si autodefiniscono progressiste
Come per tutti cioè mirante al controllo e alla ghettizzazione dei tossicodipendenti quasi una reazione di meraviglia come dire ma come siete stati così disponibili per esempio quando si è trattato di far passare delle norme anticostituzionali
Nella lotta contro il terrorismo e adesso non ci vuole dare una mano a fare un'operazione analoga nel caso per esempio dalla tossicodipendenza sì
In questa situazione questa non è non è un giudizio morale è una situazione oggettiva che si è creata praticamente le forze della sinistra in sede parlamentare hanno voluto fare soltanto una battaglia di bandiera
Cioè qui non è che voglio negare si il segno positivo di alcune delle modifiche del decreto legge che sono state ottenute prima dalla conversione in legge per esempio è positivo che ci sia un meccanismo un dispositivo che consente l'affidamento al servizio sociale
Sulla base di un programma terapeutico rischi cui pure si è fatto volto battage in realtà il senso positivo non c'è
E questo vale in particolare per quella modifica che prevede la presenza oltre alla rappresentante del Ministero della Sanità anche per esempio dei rappresentanti degli enti locali in quella Commissione consultiva che incaricata di elaborare i criteri e requisiti per la fornitura dei contributi alla spalla Systems ha sullo specifico
Capitolo del ministero degli interni cioè la gestione rimane comunque agli interni
E si è detto ma adesso siamo riusciti a mettere dentro per esempio rappresentanti degli enti locali tre
E quindi potremo in qualche modo gestire questo meccanismo questo secondo me non è vero ed è quello che io adesso devo dimostrate
Per dimostrarlo bisogna fare un passo indietro
Cioè tentare di capire rinata nel campo delle tossicodipendenze sia di tipo informativo e conoscitivo sia di tipo operativo da parte delle istituzioni più direttamente responsabili
Cioè l'autorità sanitaria centrale evidentemente e poi le autorità sanitarie regionali salvo qualche lodevole eccezione come quella appunto dalla Toscana
Io ricordo abbastanza vivamente una serie di discussioni anche a interessanti anche di livello qualificato e che ci avevano coinvolto anche come istituto questo il motivo per cui ho portato qui le copie esibendo una relazione che è vecchia quasi di cinque anni dell'ottantuno
Perché c'erano delle dichiarazioni di intenzione che non abbastanza interessanti e quindi servono per dimostrare come le migliori intenzioni possono certo punto andare a morire con una serie di meccanismi più o meno perversi
Olive poi operative che travalica assetto limiti delle pure stime numeriche giuste o azzeccate o spalla o o o sballate che siano e stime per le quali proprio quella relazione aveva fatto propria le la valutazione di un esperto olandese in questo campo il dell'Inter che diceva testualmente
Pertanto nulla è sterile quanto certi confronti su base demografica
L'analisi delle frequenze delle tossicodipendenze evidentemente i rapporta categorie come il sesso letta la razza lo stato civile l'occupazione la regione geografica sono parte integrante di una buona tenuta dei libri mastri gli uni società moderna
Cioè o devono fare i ragionieri del del
Delle delle strutture locali eccetera eccetera e poi attraverso i computer si fanno le somme addizioni sottrazioni
Tuttavia in se stesse momento riprendendo le i documenti che avevano citato anche nella sede dalla Comunità europea dove anche tutto è andato a morire in questo campo
Venivano invece definite delle linee che si consideravano positive per esempio sono solo degli esempi poi potete trovare un testo della relazione uno sviluppo più articolato lo studio dei percorsi da fuori a dentro l'altro viceversa delle specificità individuali dell'efficacia dei diversi tipi di servizi con particolare attenzione ai rapporti fra gli interventi a carattere specifico e quelli cosiddetti fuori dallo specifico
E poi tutto quello che è completamente fuori dallo specifico i problemi occupazionali e quindi più in generale del mondo giovanile
E di tutto questo in tanti anni con vari meccanismi non si è voluto non si è potuto fare nulla di di coordinato certo sono rimasto modelli dimensione limitata anche dentro ai progetti finalizzati del Cnr
C'è qualche pezzettino valido però Ingrosso come è stato ampiamente sottolineato per esempio dal bollettino aste che forse una delle migliori fonte di informazioni in questo e altri canali di campi
Il grosso è andato completamente fuori strada volutamente fuori strada
Allora si è creato un vuoto e come sempre la natura aborrisce il vuoto e occupare questo vuoto automaticamente ha cominciato a muoversi il ministero degli Interni con un passo che all'inizio era abbastanza per Pato ma insomma era piuttosto pesante
Quindi ministero degli Interni messo a punto un proprio programma di rilevamento sistematico nel territorio
Sempre seguendo quel famoso criterio numerico democratico che tutto sommato da dei nati Viscardi
Ha cominciato a muoverci dicevo inviando come sanno gli operatori gli agenti di polizia giudiziaria nei servizi esigere dati eccetera eccetera
E le reazioni a questa iniziativa questo è stato se vogliamo sorprendente sono state estremamente limitate sì è vero che la Toscana ha preso una posizione ufficiale da assessore a servizi
Che negavano questa possibilità però nell'insieme come situazione complessiva nazionale a questa iniziativa non c'è stata sostanzialmente nessuno ha risposto
Ora che il governo e in particolare il ministero degli interni avessero su questa materia abbastanza Spinosa un pezzo abbastanza lungo di dico dell'Italia non è un è l'azione o un sospetto o un sospetto però ma è una provata certezza
Perché infine ben dieci ministri che sono in ordine non alfabetico qui neanche interessante vedere in che ordine sono elencati i ministri in questo progetto di legge Misure urgenti in materia di lotta alla droga
Perché il prime Andreotti probabilmente per rispetto alle convenzioni internazionali che abbiamo ratificato
Poi vengono Scalfaro e Martinazzoli ovviamente per il ruolo che si andava assegnando ai bracci secolari dello Stato in materia di tossicodipendenza
Poi vengono Romita Visentini Goria Spadolini altissimo Capria cioè ministro del Commercio con l'estero è in fondo a tutti veniva Ministro della Sanità Degan in ordine non alfabetico sottolineo sì
Ora non siamo al Giro d'Italia dove è meglio essere ultimo che non quarto quinto perché c'è un premio maggiore per ma la bocca della situazione che non per il quinto e il sesto insomma qui era proprio e questo disegno di legge che ovviamente era destinata in partenza arenarsi come gli innumerevoli precedenti arenati nei comitati ristretti etc prevedeva l'articolo ventiquattro istituzione presso il ministero degli interni dell'osservatore permanente con funzioni amplissime
Cioè non solo la raccolta di numeri un prendeva il numero dislocazione tipologia funzionale dei servizi qui si sta sugli atti parlamentari la natura dei trattamenti effettuati la epidemiologia delle patologie correlate
Cioè era proprio quell'osservatorio che di fatto si era già andato costituente o senza alcuna delega legislativa
E si Pando in barba a dettati costituzionali e legislativi e specificamente vietati poi della sei otto cinque dell'auto tre tre
Tutte quelle funzioni che o erano state già stimate ancora specificamente assegnate ma avrebbero dovuto essere assegnate secondo questo criterio per esempio con successivi provvedimenti legislativi
Allora questo è un gioco tipico lo stato detto anche prima
Di fare delle leggi e poi li dichiararle fallite poi sostituirà desse dei meccanismi perversi di questo genere perché il gioco molto semplice e semplicemente poi dopo il gioco di assegnazione delle risorse quindi un istituto come il nostro
Più o meno in buona fede può benissimo fare delle dichiarazioni di intenzioni di quel tipo ma se poi si scopre che locali l'organigramma è già pieno fino a tutto il tutto l'ultimo Spillo con altre funzioni
Svolte bene svolte male adesso questa non è la sede per discuterlo
E che non si possono celare neanche due persone di dice sì due per far lavoro di quel genere pure mi ha colpito per esempio la condizione della direzione generale di miseria di medicina sociale dell'istituto del del ministero della Sanità
Che diretta da una persona intelligente e attiva che non può fare molto una condizione
In cui si trova
Medicina sociale significa tossicodipendenze psichiatri è antica anziani insomma tutto quello che non rientra specificamente nell'ospedale del farmaco eccetera insomma è il l'ottanta per cento se vogliamo della sanità ora Mara ha colpito il fatto che mi spiace raccontare queste sembrano sconquassi barzellette
Qualche tempo fa arrivata in istituto ma nota su una questione di Psichiatria scritta molto bene molto interessante molto centrata tutta manoscritta
Del direttore generale e in fondo c'era scritto era una fotocopia evidentemente inviata quindici o venti parti diverse infondati
Probabilmente questo non succede al ministero degli Interni eminentemente quindi evidentemente loro hanno ampio spazio poi però organizzarsi e parte l'osservatorio e così pure in una riunione del novembre ottanta quanto di una commissione lo stesso direttore generale
Scusandosi con di vari commissari del non essere stati in grado di distribuire una parte del materiale in anticipo che è stato dato lì per lì perché non avevano fatto in tempo a fotocopiare
A ciò punta fatto uno sfogo ha sbottato dicendo io l'altro giorno mi sono comprato un mini calcolatore
Così a spese mie perché almeno quando scrivo una cosa poi posso pigiare un tasto averla scritta in maniera chiara e leggibile perché evidentemente si limitava questo problema che non aveva neanche una dattilografa sì
Quindi queste sono scelte politiche insomma non potrà succedere un giorno che non c'era del tatticamente una scelta politica
Comunque per tornare al disegno di legge quello del ottobre nell'ottantaquattro
Qui si trovano anche quelle misure di gestione finanziaria dell'assistenza da parte del ministero degli Interni di cui si è già detto e che poi si sono travasati nel decreto di legge di aprire poi una legge di conversione di giugno
Cioè prima di tutti questi sviluppi il governo aveva fatto evidentemente una bella lista di cose che intendeva fare o che che aveva già fatto io qui intende passare
L'aveva elencate tutte come richiesta di legittimazione nella proposta di ottobre nel disegno di legge di ottobre
Poi col passare del tempo le aveva diviso in due parti
Tutto quello che riguardava l'Osservatorio cioè la legittimazione delle attività informative eccetera assegnate al ministero degli Interni difficoltà politiche e allora si sono detti è inutile che andiamo a complicarci la vita
Al calvario dalla verifica parlamentare su una cosa che è già fatta sia pure violando leggi eccetera eccetera
E che non ha nessun senso adesso andare a chiedere di legittimare
Deve quindi hanno chiesto soltanto la legittimazione della seconda parte cioè la parte che riguardava la gestione finanziaria dell'assistenza perché quella comunque se non era messa in una legge dello Stato non si poteva fare
Perché ci sono delle precise disposizioni costituzionali e e e e legali che essi si istituisce un capitolo di bilancio bisogna parlo come legge bisogna identificare le coperture identificare le modalità di assegnazione dei fondi eccetera quindi hanno tagliato la pera in due la parte che già era passando in Parlamento da è andata in Parlamento e quei meccanismi che ho detto prima è stata approvata e quindi l'Osservatorio praticamente piove dal cielo in questa in questo decreto legge poi in questa legge come se fosse stato in qualche modo approvato dal Parlamento in precedenza dal Parlamento di un altro pianeta
Con questo sistema prima è tornata agli ammise agli interni una bella fetta delle competenze del ministero per la sanità vi sia la sanità inteso anche come organismi regionali eccetera eccetera come servizio sanitario nazionale
E questo è avvenuto senza colpo ferire e poi praticamente la seconda fetta che era quella che riguardava la gestione finanziaria è stata assegnata con meccanismo di decreto legge poi di legge
Insomma secondo una strategia che togliendo la fetta qua
E a questo punto dopo questa lunga digressione perché se non si capiscono i meccanismi poi non si capisce e quali sono le forze che hanno giocato diciamo così e lo spaccio ne hanno avuto diventa chiaro perché illusorio dire siccome ci sono tre rappresentanti degli enti locali nella commissione che stabilisce i requisiti per i finanziamenti
Allora abbiamo uno spazio questo non è assolutamente vero perché questa Commissione consultiva per i requisiti e criteri di finanziamento malgrado queste modifiche apportate in sede di conversione
Non ha altro potere se non quello di avallare le scelte già fatte dal ministero degli Interni
E infatti il testo legislativo da questo punto di vista estremamente preciso
Dice i contributi vengono ripartiti sulla base dei dati forniti dall'Osservatorio permanente nati con o senza virgolette secondo punti di vista vengono prima dei requisiti e dei criteri di competenza della Commissione
Cioè la commissione non può invocare altri dati che non quelli che gli vengono forniti dal ministero degli Interni
E quindi più mani legate di così si muove sì
D'altra parte perché questo non basta penso che solo i più ingenui disinformati e sprovveduti
Ignora o quale sia cosiddetto rimedi beccata come direbbero gli etologi delle sedi dove si operano questo tipo di manipolazioni cioè intatta anni sia la sanità in parte Missiroli interni
In pole position cioè a parte lo spettro del Commendatore che in questo caso sarebbe il ministro degli Interni evidentemente c'è sempre in primissima fila
Il direttore del Cesis che in fondo alla gerarchia perché c'è sempre in giro in queste sedi
Qualche volonteroso senza ironia che pur di strappare magari qualche briciola
Per sfamare qualche sparuto gruppo di tossicodipendenti di cui si sono fatte generosamente carico che di fatto restano in queste sedi e danno tutte quelle che sono le coperture cioè che ma la la manifestazione di una falsa dialettica a quelle che sono scesi le scelte fatte dalle forze
Preponderanti questo meccanismo istituzionale tipico di tenere sempre cooptato qualcuno che sa su una posizione diversa ma minoritaria è subordinata in modo da potere in qualche modo sbandierare la correttezza del processo
A questo punto quindi questo c'è che chiuso cioè si perfeziona un disegno che cioè si strangolamento si smantella hanno quei servizi che faticosamente erano riusciti a fare qualche cosa di buono si sblocca si blocca ogni sviluppo positivo delle situazioni in cui i servizi non ancora avviati o non ancora funzionali avevano ancora qualche chance o forse di decollare
Si passa in giudicato la gestione direttamente poliziesca di tutte le attività in informative
E poi si dà un mandato legislativo che sulla base di queste informazioni si prendono le decisioni quindi praticamente si parte da un punto a quel punto si ritorno
A questo punto se vogliamo restringere se vogliamo il campo di analisi alla situazione soprattutto romana insomma uno è costretto a muoversi un po'sulle uova tecnico
E quindi uno non si può lasciare andare a dire che questo processo
Che segue poi tutti questi fatti che segue poi specificamente il decreto di revoca dalla morfina eccetera non si può lasciare andare ironie di può dire che
La ciliegia sulla torta con la bandierina in cima all'edificio perché al al al al rischio al limite si rischia di essere incriminati per offese alla magistratura
Ma il non vi è dubbio che il processo si va a celebrare adesso dopo una sequenza di fatti che uno per uno forse si spiega no e possono avere una giustificazione ma che nell'insieme costituiscono una costellazione abbastanza allarmante cioè dapprima l'assimilazione come si è già detto prima dei medici delle cooperative dei gruppi spontanei di spettacolo agli speculatori di bassa lega
Poi istituti passarsi di mano da e infine la messa fuori legge dei trattamenti sperimentali eseguiti mediante morfina e qui adesso non spetta a me entrare nel merito di quale sia uso corretto viceversa scorretto di sostitutivi
E una messa fuori legge che secondo quanto ha ribadito anche Mario Santi in questa sede è avvenuta senza una valutazione delle documentazioni materia nella posizione di istituzionali cioè c'era una Commissione ad hoc perché praticamente non ha mai lavorato
Non è mai stata convocata sì
Quindi giudicare in queste condizioni cioè io non non non so neanche chi sia il giudice sì
E significa stare in una condizione molto difficile cioè non si vorrebbe essere nei panni di questa persona ci ha pensato il Parlamento al limite anche della corte istituzionale quelli di cui ho parlato prima
Senza che si sappia neanche se dove e come quando per esempio il Parlamento voglia tornare a discutere i problemi di questo genere
A questo punto però dato che ci sono state grosse mo'siti mistificazioni sugli interventi istituzionali che riguardano il sostitutivi
Forse bisogna andare appunto alcune precisazioni cioè raccontare quel pezzo di storia tra cui avevo accennato prima
Andando indietro fino ai decreti Aniasi e poi ritornando in avanti fino al momento attuale cioè quello della revoca della morfina
Ora la cosa interessante e che dell'anno di grazia mille novecentottantacinque quasi ottantasei non esitarono a fare delle leggi su un farmaco che non sono state fatte non esiste ancora una legge che indichi con un minimo di chiarezza come si gestisce il farmaco o un qualsiasi farmaco non soltanto la morfina
Resiste solo
Attenti fine anni Venti un inizio anni trenta uno di questi nemici dei regi decreti con valore di legge che dice semplicemente che il ministro della Sanità al potere di registrare o di revocare
Sentito vivipara Luigi Somma c'è una formulazione di questo genere cioè non è che si parla di un meccanismo istituzionale minimamente articolato come invece per esempio è previsto nella legge di riforma sanitaria per l'immissione in prontuario dove sono indicati i criteri
La composizione di comitato eccetera eccetera per tutta la parte a monte questo non esiste sì non esiste non c'è nessuna definizione legislativa
Però ovvio che in questo vuoto l'autorità sanitaria centrale può e deve fornire indicazioni volta per volta pertinente al corretto uso del farmaco ma problema poi totale si usa nella tale condizione patologica e non nella talaltra eccetera eccetera
Non esiste nessuna legge questo per il bene per il male più per il male che per il bene che consenta di dare a tale indicazione un carattere imperativo e di fatti non volo ma che mi son perduto che mi sono stato sottratto c'era una un'enorme collezione di giurisprudenza fino alla Cassazione e indica che al medico non può essere imposto in nessun modo il rispetto delle indicazioni con il quale farmaco per esempio viene registrato e che fanno parte integrale
Del decreto di registrazione
Una cosa è ovvia
Registrato non registrato questo ricade evidentemente sotto a lei sotto la legge
De dovrebbe dare
E che il medico entro i limiti del possibile dovrebbe rispettare cioè se un medico USA dei prodotti al di fuori delle indicazioni che sono state indicate evidentemente assuma delle responsabilità maggiori
Nel caso succeda un guaio si trova dovrebbe trovarsi se tutto funziona bene se i periti hanno fatto il loro dovere con come si deve
Se il magistrato giudica correttamente dovrebbe avere più difficoltà a giustificare il suo operato evidentemente se ha lavorato fuori dalle indicazioni ammesse che non dentro ma non può mai essere in sé per sé giudicato per il fatto di aver usato un farmaco fuori dalle indicazioni ammesse
Per alcuni prodotti poiché mi dispiace tocca ribadire l'ovvio come la morfina esistono restrizioni particolari ma questi esistono anche per altri farmaci attardati
Recentemente poi ritirati perché poco prima che venissero ritirati è stato fatto un decreto restrittivo che imponeva la ricetta non ripetibile
E l'ha detta il giorno dopo ha detto io non ci trovo più perché che me ne faccio di un prodotto con la ricetta non ripetibile così prodotti sono stati ritirati dal commercio sì
Quindi esistono delle sezioni particolari che sono quelle che discendono dalla serio otto cinque che ha sostituito precedenti regolamentazioni
Ma sono restrizioni che non riguardano in nessun modo le indicazioni del farmaco ma altri aspetti ricetta non ripetibile controllo sulla produzione trasporto distribuzione vendita eccetera eccetera
Allora uno si può chiedere perché tutta la vicenda Suma un taglio paradossale che cosa c'entrano in questo quadro legislativo dei decreti come lei decreti Aniasi abbia proprio come i cavoli a ma a merenda
Perché finché un prodotta una registrazione valide o addirittura si trova in farmacopea ed ed è obbligatoriamente disponibili in farmacia anche come galenico come nel caso della morfina
Praticamente le definizioni sono quelle che in scienza e coscienza diciamo così sono adottate accettata nella buona pratica medica quindi se si decreta Aniasi e poi spiegherò perché li abbiamo appoggiati a suo tempo in sostanza attestavano l'acqua nel mortaio ribadendo quello ovvio che qualunque medico di primissima nomina deve sapere per conto suo cioè dicevano esiste un prodotto ma finiva a lunga durata d'azione il metadone assorbibile per via orale
Quindi se in scienza e coscienza ritiene indispensabile
Inevitabile l'uso di un sostitutivo rivolgiti preferita buone giustificazioni queste quello che s'intendeva per trattamenti sperimentali
Può rivolgersi anche a questo ma questa è una cosa che qualunque medico deve essere in grado di fare qualcosa qualunque farmaco dentro e fuori le indicazioni al limite anche con farmaci non registrati perché il medico può chiedermi se la sanità l'autorizzazione all'importazione
Di farmaci che sono disponibili all'Est non sono disponibili in Italia e questo è molto importante perché certe volte mandai a certa gente con certe malattie tropicali
Effettivamente non ha molto senso teneva fra le registrazioni strani prodotti per maschi sto Sonia sì o cose di questo genere e si utilizzano provvedimenti di questo genere quindi si usano farmaci e non sono neanche registrati in Italia in scienza e coscienza sempre
Mi
è da notare quindi che per un fatto di intimidazione etc
Questo impiego della morfina prima della disponibilità di particolari tipi di confezioni di metadone non solo era l'unico possibile
Ma addirittura era inevitabile e anzi al limite obbligatorio doveroso pena ricadere come si è già detto nere Atilio omissione di soccorso lesioni colpose e al limite di omicidio colposo
E quindi automaticamente il processo si dovrebbe caso mai fare a quelli che hanno girato la testa dall'altra parte e non hanno voluto usare indeterminati circostanza un farmaco con pieno diritto di cittadinanza come la morfina
Indispensabile come si dice in linguaggio convenzionale o a salute ma il quoad vitam a determinati soggetti in determinate condizioni
Allora qui ci dobbiamo giustificare chiederci cioè perché se questi decreti erano problemi vitali anche modificare come avvenuto con secondo decreto Aniasi
Ma questo è ovvio
Era una necessità per modificare appunto quel clima di intimidazioni ricatti malintesi voluti e non che si era creato sulla pelle sia dei tossicodipendenti sia dei pochi operatori disponibile ad aiutarli che erano sottoposti a una specie di regime di terrore
Ma è fatta di fondo non si può cambiare
E sono decreti che mutatis mutandis sarebbero con un decreto della del ministro dalla marina mercantile che dicesse in caso di nebbia usare rata
Le navi con radar di più lunga gittata ci preoccupano di meno il metadone quelle vorrà dare di più corta gittata procedano con particolari cautele la morfina io penso che qualunque marinaio seguisse la marina mercantile
Si vedesse comunque fare un dei criteri di questo genere
Magari il decreto aveva degli aspetti giustificativa definizione del piano terapeutico eccetera eccetera però tutta la parte a monte praticamente era soltanto un ribadire l'ovvio
E per quanto non ha alcuna validità giuridica a parte il fatto che nessuno è particolarmente interessato a usare ma fino a nell'anno del Signore mille novecentottantacinque pane sonde nessuna validità il decreto di revoca
A meno che non si voglia fare un altro decreto di revoca la morfina sì e allora così facciamo ridere poi il mondo intero sì
Insomma il medico lo ribadisco correndo ovviamente un rischio maggiore per l'aumentata responsabilità che comporta l'impiego di un farmaco secondo indicazioni dire diverse da quelle elencate
Può e deve anche tattica medica in altre parole si edificò la stessa cosa in tre modifiche sempre che purtroppo c'è c'è stata molta
Disinformazione e questi atti
Dell'esecutivo vengono presi come dei Fed feticci
Come se fosse stato il decreto hausa autorizzare l'uso di sostitutivi no questa era già compreso ma nella nella legislazione precedente e come sia un decreto potesse impedire l'uso di un farmaco secondo indicazioni diverse
Da quelle elencate questo non è vero perché non c'è nessuna legge a monte che lo consenta sì
E quindi in sostanza ci sono due modi di violare la legge
Penale prescrivendo farmaci e non soltanto la morfina di prima e più ovvia reato di spaccio
Soprattutto se a fini di lucro sott'prostituzione eccetera eccetera e questo giustamente la legge punisce molto se veramente comportamenti di questo genere sì
Il secondo modo appunto è quello cui ho accennato prima cioè se c'è una controversia su come è stato usato un farmaco registrato c'è un giudizio si sentono i periti
E in questo caso per esempio sarebbe molto importante che ci fosse un movimento di opinione per portare all'incontro-scontro dei più dei periti nella sede processuale i periti sono tutte e due di Verona soltanto due persone molto conosciute
Perito d'ufficio un primario il professor Vittorino Andreoli
Il secondo perito perito di parte professor per c'è anche il clinico neurologo e rettore della locale università
Allora se sentite tutte queste parti si riscontra che sono stati due a mi sembra che in un caso di questo genere siamo lontanissimi dalla prima evidentemente ma anche piuttosto lontani dalla seconda ipotesi
E a parte il fatto che molto raramente le condotte mediche anche vistosamente aberranti arrivano in Italia al giudice penale
E non arrivano poi neanche alle sedi disciplinare degli ordini se se è per questo
Ancora l'altro giorno mio figlio è tornato a casa sconvolto perché un suo collega di università in moto un'insufficienza renale dopo solita antibiotico dato a casaccio per una forma che probabilmente non lo giustificava
Un prodotto valido non un prodotto inutile un prodotto valido che in cui in certe circostanze vale la pena se vogliamo di di di correre il rischio determinate situazioni in quel caso evidentemente non vale la pena così il ragazzo è stato assassinato comunque gli atti incriminati sono stati compiuti in un momento in cui comunque non vi era alternativa disponibile ed era legittimo anzi doveroso l'intervento di soccorso
Presta anche poi fatto importante qualunque cosa ne pensi il dottor Santi o o il sottoscritto pollo dottor Zerbetto eccetera eccetera che i pareri scientifici sull'argomento sono estremamente contrastanti sì
E quindi come minimo dalla sede giudiziale deve scattare il dispositivo che il dubbio gioca in favore del presunto colpevole quindi i periti a parte il fatto che non viene messa in discussione la buona intenzione e la buona fede neanche da parte del perito
D'ufficio
Hanno opinioni contrastanti professor Andreoli considera l'uso di certa mille Manzi anche doverosa in certe circostanze soprattutto quelle che giocavano a monte
Della messa a disposizione di metadone come particolari tipi di confezioni
Poiché il contrasto fra i pareri si è visto per esempio quando si è scatenato a Roma putiferio in rapporto alle istanze di un servizio come quello e appoggiato sulla San Giovanni che erano contrari in blocco
A qualsiasi uso di sostitutivo al di al di là della terapia rapida a scalare
Che comunque un argomento non pertinente al caso in questione perché questo è soltanto il parere di un Parma particolare persona gruppi di persone
Questione che si sono poi risolta abbastanza rapidamente
Su un piano di principio anche con un parere che è stato dato dal nostro Ustica medica l'uso di sostitutivo anche oltre il limite della terapia a scalare ma metteva anche che anche dopo la messa a disposizione dei doni complice di metadone potesse in determinati casi rientrare nella buona pratica medica
L'uso di morfina anche questo era tutto un pestare della solita qua nel solito mortaio semplicemente con tutta la gente che ci marciava si era costretta si era costretti continuamente ribadire l'ovvio
Quindi praticamente io sono arrivato superando ampiamente il tempo che decentemente mi mi mi mi toccava
Alla fine di queste due storia diciamo così intrecciate un po'l'una dentro l'altra e che adesso ricco rischiano di ricadere poi sulla testa di un certo numero di persona ai più macroscopiche fino alla presa di potere quasi assoluto del ministero degli Interni
Questa è una parte che può essere rimbalzata direi certo a livello di opinione ma poi e di pertinenza
Parlamentare ma il Parlamento è stato brutalmente giocato su un argomento di questo genere se non ha un sussulto non so che cosa si possa fare sì
Sembrava necessario raccontarla anche perché in effetti molti di questi meccanismi sembra che siano la largamente ignoti ha la maggioranza della gente anche a quelli che lavorano specificamente su questo argomento
Non so non è che non posso mettere qui a fare dei test potrei chiedere quanti di questa Assemblea
Conoscevano il meccanismo con cui è stato istituito surrettiziamente l'osservatorio e poi le chiede di gestione dell'assistenza cioè questi dette questa questa catena a tre anelli cioè molti conoscono primo o il secondo il terzo nessuno conosce come si sono concatenati insieme per esempio
E così di un riscontro abitualmente che
Tutti questi problemi che nascono dall'uso di farmaci secondo indicazioni che non sono quelle elencate insieme con la registrazione è un problema
Sui quali la maggioranza della gente compresa probabilmente una parte della magistratura non hanno delle delle idee molto chiare
Devo dire la verità che mi ha mi conforta il fatto che in realtà il fronte spaccato
E il il trovarsi da una parte o trovarsi da lacci affatto circa un anno fa anzi più d'un anno fa quasi due anni fa
Discussione sulle modalità di impiego delle sostanze analgesiche una cotiche maltrattamento degli stati di tossicodipendenza il giudice si è informato
Ha convocato rappresentanti di vari sacchi di Roma ha sentito le diverse parti comprese quelle che erano assolutamente contrarie all'uso delle sostitutivo al di là della terapia rapida scalare e ha concluso secondo linee che ricalcano abbastanza da vicino quelle che erano le linee
Del parere che era venuto a quel tempo dall'autorità sanitaria centrale non risulta però che questo documento informativo che poi al comparire del giudice Bucci sia stato abbia avuto la risonanza
Che sarebbe stata necessaria sì
Considerazione del cioè aggiunte a tutta questa massa se vogliamo di informazione e documentazione di cui mi sono dovuto servire per ricostruire questa storia ci sono alcuni aspetti evidentemente che lasciano molto perplessi
Cioè dal momento in cui si sono rovesciati gli equilibri economici politici eccetera e cominciato se vogliamo una specie di inseguimento
Inseguimento da parte delle grosse forze organizzate sindacali politiche dell'area di sinistra
Di una logica che gli era sfuggita
Ciò che significa mentre prima si facevano dei progetti se vogliamo l'ultimo che è andato in porto perlomeno come legge quadro è stato il progetto della riforma sanitaria con tutte le critiche che si possono fare
Alcuni aspetti alcune mediazioni che si sono travasate nella legge stessa
Tutte le relazioni tipiche che avvengono in questa circostanza cioè non possiamo più portare avanti il nostro progetto dobbiamo cercare di fare nel Progetto altrui quelle piccole modifiche di dettaglio che ci consentono di non dichiararci completamente sconfitti
O una buona parte di quello che è accaduto
Diciamo così sul per quel che riguarda le posizioni sindacali o per quel che riguarda deposizione delle grosse forze politiche della sinistra risponde se vogliamo si potrebbe andare nel dettaglio a una logica di questo genere caso del farmaco non perché ci abbia lavorato io per tanti anni e non ci lavoro più da tre anni perché non era più possibile
Lavorare in un settore di questo genere
Trovandosi proprio sempre l'insistenza che poneva Corrado corra dei rischi sulla sul ruolo che la medicalizzazione la fama colonizzazione selvaggia di ogni atto della vita quotidiana avevano non soltanto se vogliamo come strumento in generale di controllo individuale e sociale ma anche il ruolo che avevano nel problema specifico delle tossicodipendenze cioè la cultura va sempre al prodotto per risolvere il problema
E il il genitore va all'armadietto del bagno il figlio va in piazza cercare rovina praticamente e questo una intuizione se vogliamo
Non credo che aveste poco dei dati specifici scientifici e confermato sia pure in maniera non ancora molto chiara da una buona letteratura scientifica che si è sviluppata all'estero sul sulla corte dalla legge di riforma sanitaria il fatto che in sette anni non sia stata neanche messo in discussione al Parlamento un progetto di legge
Secondo le indicazioni generali che sono fornite dalla ottocentotrentatré è un caso abbastanza atipico perché è vero ci saranno i problemi occupazionali e quindi il timore che una politica più rigorosa posso mettere sulla strada un certo numero degli addetti della chimica fine
E altre considerazioni di questo genere ma in sostanza il cedimento in questo campo fino a ai tre paginone dello spaccio impresa
Dell'unità dell'altro ieri che raccontano delle cose assolutamente allucinante in materia cedimento e l'incapacità di identificare una risposta valida ai bisogni che sono dietro assunzione
Sistematica di farmaco e la prescrizione modifiche di dettaglio da sbandierare poi dopo volta per volta
Come chissà quali vittorie non possono essere non può essere negata la validità della soluzione che viene proposta e imposta d'dalle controparti che si tratti di farmaci che si tratti di conti tossicodipendenze che si tratti di Psichiatria o di altri argomenti ancora
Quindi c'è un problema di riformulazione tenuto conto di tutti questi arretramenti di un progetto valido non paranoico evidentemente perché non è il momento diciamo così per programmare chissà quali
Enormi fughe in avanti e c'è un problema anche di disponibilità della gente a mobilitarsi su un progetto di questo genere perché finché andiamo avanti se vogliamo semplicemente a rincorrere una logica di Consip dipendenza
Probabilmente non vi è alcuna prospettiva di poter modificare sostanzialmente una situazione di questo genere
Beh allora comunicazione cominciare l'ordine impartito il primo intervento che
Spesso scorretto e esiste
Divisi
Siccome
Bene il secondo intervento aggiungevano Ventura consigliere comunale al Comune di Roma l'evoluzione
Sì pittura dei i giudici
Debbo dire subito che
La prima
I ceffoni da adesso
Emanuela tali una parte del mio intervento
Perché credo che le cose che diceva
Per quanto la finalità l'obiettivo della società OC
Cioè che non sia un fatto isolato imputabile ad una sola persona la freddezza con i quali si può decidere di interrompere l'esperimento tanto il dieci per cento si salva i tre persone o con l'Hotel Sole muoiono il resto finiranno chissà dove
è una
Logica
Della società che evidentemente pro perché basata sul profitto
Sa
Che questo provoca delle devianze e fino a che questa gli anzi devo sopportare rendere compatibili qui lentamente cerca in qualche modo di inserirle al suo interno laddove lo sterile in concetto di malattia
Credo che la cosa
Più grave
è che la società si è riuscita lo avevo detto già altre volte
C'è riuscito a coinvolgere le sue stesse vittime
A fare sentire colpevoli dire sono invece i diritti e i limiti di questa società
Prodi quando nove Repubblica quando voi stessi e le stesse famiglie ridere che in questo senso il progetto dello Araneidae
Il progetto le famiglie che preferiscono mandare i loro figli in comunità
Non sia soltanto un progetto che vuole in qualche modo come nel caso del
Del figlio ridotto ad un vegetale conservare comunque il figlio non anche se lontano dalla famiglia anche se anche se diverso di produrre la famiglia si sente Beppino responsa nomade il padre del primi responsabile
E che esso vedere sia un aspetto fondamentale da sottolineare
E detto questo credo che sia anche qui importante un attimo capire your qui ricordare un episodio vicepresidente qui la dottoressa Marchione della riparte Service sociale
A seguito con la competenza che le prove anche con la capacità che le proprie un dibattito che si è svolto a Palazzo Valentini l'ottantadue se non so stare colti viatico al dibattito che si è figlia unica Serse colabrodo nessun'altra conseguenze nessun altro eccetera
In quel dibattito una cosa che veniva fermata anche chi costruendolo insieme a Franca Carloni insieme a Pietro Cocco
Alla società che venivano che negli anni Settanta ha voluto introdurre no l'uso della droga perché una risposta che comunque si dava no è unito senso di si spezzava
Una battaglia culturale grave perché la nelle cravatta negli anni settanta che vedeva appunto voler emarginare il mille morti con la repressione come terrorismo appunto anche attraverso la droga
Dico lotte di rinnovamento del Paese si era espressa a tutti i livelli
Ma detto questo credo che allora il problema
Che ci dobbiamo porre questa mattina
E che ci poniamo spesso in queste circostanze
E lo dell'ente locale ma anche qui se mancate risposte siano causa o del feto non di una situazione che comunque è Interna questa a questo libro a questo tipo di oggi
Allora io dico parto esperienza
Debbo anche qui dire che il rapporto è diverso indubbiamente
E non
E non per il e non per i tecnici
Ma proprio per i politici cosiddetti politici io cerco sempre di Sting ma purtroppo siamo comunali in questa in questa categoria ignobile qualche volta il comportamento che so anche che si hanno
Comune di Roma debbo dire che c'era un livello anche dei politici un po'di chiusura rispetto a quella provincia
Ma restano cui aspetti fondamentali pure l'ignoranza e questa fonte di problemi esteso che non sia un problema oppure dobbiamo anche qui comprende cercare di capire il perché questo avviene
Il politico specialmente nelle Mina di partiti è uno che fa la corsa al seggio
Riesce ad approfondire un problema comprendo lì in fondo è
Poi dare delle risposte dei ma anche in questo senso anche diverse le cose di sosta dei capi stamattina dei
I gol i contrasti il la mancanza di ogni coordinamento dalla legge nazionale ritenute stesse leggi nazionali da queste le regioni delle tre regioni e gli enti locali ce l'ha anche frutto di questa di questa improvvisazione no che molto spesso si fa perché bisogna necessario anche nonché il politico abbia momenti in cui appaia la volevo ubicato coloro che si interessa un certo non ricevono anche qui i convegni che sono stati fatti
Molto spesso convegni fatti alla vigilia delle elezioni o fatti comunque il momento in cui è più è più alta la tensione con le pubbliche su due mila di problemi
Perché poi il politico si mette in mostra e risulta che su quella questione tra chi aveva ragione mi pare che fosse
Mario Santi
A dire che il problema anche qui dell'acconto cooptazione comunque anche del del del diverso all'interno delle del della lottizzazione che c'è negli enti locali
è un è problema che comunque viene in qualche modo recuperata perché si prende tutto poi c'è proseguire voi come avviene a lottizzazione con qualifica con quale scopo
Ecco detto questo
Intanto credo che ci sia la denuncia con forza stamattina
Franca Kadri
C'è un voto pauroso
Rispetto all'intervento pubblico nel settore della tossicodipendenza tutto viene devoluto ai privati
Settanta settanta come la Regione Lazio abbia stanziato la maggior parte dei propri fondi a favore del successe don Picchi
Ma come questo non sia soltanto un problema la Regione Lazio io Peter voglio sottolineare con forza è un problema anche delle giunte di sinistra che hanno amministrato Campidoglio la Provincia negli anni passati
Perché evidentemente don Picchi è quello che come immagine rende di più sempre discorso che facevo in orbite il primo i pericoli d'ufficio prima poi ci danno quella alcuni milioni che accontentano tutti da provetto tanta mancano ottanta
Alla Comunità Incontro a
Don Gelmini Civitavecchia e e così via
Allora che questo sia l'altro l'altro aspetto su cui soffermarci
E anche in questo caso vi ho fatto come democrazia proletaria
Aspre critiche per il modo con il Comune di Roma mise in piedi quelle tipo di esperimento Cittadella di ieri
Se macché curiosi di sapere forse non sapevo mai
Quanto quanti miliardi è costato quell'esperimento
Ma credo che siamo curiosi di sapere comunque e credo sono i risultati comunque fradici dal punto di vista della quantità di persone che sono passate che sono uscite dall'agito da drogati ci sono ricadute e così via
Per
Comprendere se quel tipo di esperimento debba continuare all'Inter durerebbe come diceva prima stamattina Franca all'interno di una delle risposte notare ha risposto Baudo delle risposte che si possono dare sul problema sul problema lavoro
Provati su questo tema l'assessore morì che purtroppo non vedo che il presidente questa mattina
Mi capita di patrocinio però prima almeno almeno era disponibile a darlo
Ma piccolo lo avevo chiesto è che intanto ci si faceva ci si porta sulle relazioni dello che stare risultato della Città della Pieve collegamento con Massimino a villa villa Maraini e ci dicesse con chiesero che sono le intenzioni per conseguire obiettivi l'esperimento e quali sono i tesori per andare ad un potenziamento del della struttura pubblica rispetto alla
Al problema tossicodipendenza fa risposta molto generica dell'assessore morì
è stato che si vuole andare a questo potenziamento nell'ottica però di quanto già stati vere sono saliti alle scelte fatte pertanto l'ottico comunque rivestono a voi le scelte che invece ci dicono i corridoi
è che sì o e dare anche anche a Città della Pieve una come dire una direzione diversa che qui appunto del don Pierino oppure quella del
Medico della non a uso e le
Pesci
Tra queste cose ripeto non ufficialmente non escono fuori sappiamo che pone frattempo scelta questa e lì che si sieda no no no no da si raccordano rimasto fuori in quella investi in sede di Commissione evidente voglioso Angelo Frezza stanza denunciato perfettamente comunque non usa escono fuori a quel livello cose
Perché ora che qui il problema
In questo caso
Problema dei sax
I sette non ne funzionano lo abbiamo l'occasione anche pure aperta verso l'esperienza fatta intuisce ma dando anche a cercare direttamente
Proprio le esatte un problema futura struttura demotivata no che non è messa in condizione neanche ridere sul territorio
Per cui ha fatto da precari
Retto da precari aperta la maggior parte dei casi alcune ore durante la giornata
Accarezza di una seria appunto di operatori in grado di andarsi a confrontare direttamente con il problema della droga con il problema sociale che da questo voi
Delle conseguenze che poi ne derivano
Ed evidentemente questo dico comportava come sempre la come conseguenza la risposta che la struttura privata da risposte positivamente la struttura pubblica va smantellata che non si avverte che esatte non non danno non va bene
Lo siamo e potenzialmente ripensamento dei Sutter
Siamo a punto perché abbiano questa funzione
C'è il problema di una capacità dell'ente locale di mettere a confronto anche le esperienze dei venti satanici sanno a Roma
Con venti conventi teste pensanti o con più teste pensanti al loro interno
Per effettivamente che quale sono no propri miti risultati che poi gli Sutter aggiunge no quanta ai quante quante quante quante tossicodipendenti assistiti quello USA risultati conseguiti Pavel poi andare sempre meglio ad una risposta più adeguata
Almeno sul piano c'è però dovrà pratica questo tipo di cosa pessima viene assolutamente non esiste nessun coordinamento fino ad oggi
Non esiste no nessuna nel mese neanche uno che la bile o magari modo la quinta banca dati che consente di capire se polmone tossicodipendente si sposta da un salto all'altro vendendo la doppia dove la doppia dose di
Di di metadone l'altra cosa che io credo che invece debba essere fatta
Chi si vanno spesso a cinque milioni alle
Ai settanta ottanta i settecento che vanno a don Picchi
Però anche qui serve soltanto a fare appunto pubblicità io le prerogative banche questo caso vada meglio e questa è una richiesta che nel giudizio debba essere potrebbe partire lo delle stesse strutture private a cominciare dal Broletto ottanta
E quella di pretendere che l'ente locale faccio un seminario che va dalla verifica alla verifica di quelle che sono effettivamente non inutile segnare in cui
No no no non sto parlando di suture viva vivente no no no no no no nota che non amata criterio di te perché ti propongo questa cosa fai
Perché credo che sia proprio per proprio smantellare prole smantellato demistificare
Un intervento che non c'è che soltanto come dire un buttare i soldi della collettività risultati quelli che escono fuori non sappiamo quanti non escono fuori è difficile comprendere che allora in questo caso Londra anche qui pretendere come collettività
E si sappia i soldi correndo finalizzati che risultati danno appunto poi il Perù otto poi per andare ad un approfondimento della del problema sono a rischio della gente contro sempre subire non Bitritto picchia Braud più tutto più che un
Che è un religioso per cui è chiaro che in questo caso la Chiesa è maestra divide acquisto dare risposte così io le dobbiamo pretendere provvede invece laddove io vedo Poupard continua al a dire che è importante la potenziamento dalla struttura pubblica ma comunque anche né ci saranno soldi arrivati che debbono essere finalizzati a a comprenda verificare insieme hanno fatto dal politico fatta in tipico tutte le strutture che pure ci sono fatte punto con i vecchi anche qui tenendo presente
Un'altra
Un altro problema
Che c'era che c'è all'interno io sto scrivendo in questi giorni si parla appunto delle diversità delle leggi contraddizioni che ci sono
Il Comune di Roma e l'Assemblea del Consiglio comunale è l'assemblea generale dei russi
E quella che dovrebbe no sostanzialmente fare un piano sanitario ma per quanto riguarda l'assistenza l'assistenza sanitaria ebbene questo piano i Comuni romano in dalla sua vetri gestito questo ci dice l'assessore Battù ma in maniera esplicita in Commissione ma anche inizierà sembra delusi perché la legge novantadue del Georgia novantatré
Consente detta mente ai comitati di gestione rapportarsi tenente alla Regione Lazio
Per cui se non c'è praticamente nessuna possibilità di interventi ben questore anche noto sito di tendenza rispetto ad un coro di dell'Assemblea dell'Assemblea generale dico questo per dire come anche in questo caso ecco ci siano molto spesso delle difficoltà che non si rimuove anche qui perché poi è chiaro che se la Regione Lazio ha un rapporto diretto significa che il Polito degenerazione gestisce in proprio direttamente un un settore che invece potrebbe lasciare
Dovrebbe lasciare ad altri io concludo
Dicendo che lo che avrei dovuto fa dire all'inizio
Che
Il discorso delle galline di cui Franca Agati mi parlava
Dico sia un discorso che posso superarsi io non sono intacca in tal caso ottimista nel senso evidente dice la società finalizzata criminalizzare conterà sempre e comunque apportata essa io credo che invece una pure vada fatto affranca gardening per il processo che si apre il ventidue
Poi perché
Da una
Possibilità di
Impedire non più impedisca che Franca arrivata
Ad essere condannata un dico almeno del suo mestiere se condannata
Posso emergere con forza
Proprio quanto strutture avrà letto tanta quanto però doveva Franca Graziano fatte in questi anni con la passione che hanno hanno messo rispetta polverosi o dipendenza per cui un problema
Una a sentenza assolutoria nei confronti di Franca garantire che non sarebbe soltanto un fatto personale di Franca non fatto invece che andrebbe
Bene prossimo intervento sogno mascherare un medico del gruppo tanta diffidenza
Cioè
Dopo tante
Praticamente esperienza di una sperimentazione di morfina a Firenze
Il gruppo tanto da un gruppo di volontariato è costituito praticamente sommamente da medici a parte nell'ultimo anno in cui esse hanno seguito a seguito del nostro una secondo
Ora questo gruppo costituito appunto dai medici da boschi medici siamo pochi e questa è la prima volta che portiamo i nostri consultati al di fuori di Firenze
Ma troviamo una Casa del Popolo nel centro nel centro storico di Firenze
Ah premetto che chiudi più dei due terzi dei pazienti sono stati ricettati Molfino
Quindi la nostra attività di ceppo si basa su tre punti fondamentali primo punto nella somministrazione di sostanze sostitutive
Va premesso che essendo medici consideriamo la morfina il metadone dei farmaci e non dei limiti siamo abituati in quanto medici ad usare i farmaci ed operando in questo campo abbiamo una conoscenza specifica degli oppioidi del metabolismo degli effetti collaterali
Crediamo che non demonizzare il farmaco siano a base per non demonizzare il tossicodipendente
Il significato del farmaco sostitutivo in particolare della morfina che nel punto realisticamente non è per assistere passivamente all'agonia del buco ma per partire con un progetto sociale che superi ed escludere naturalmente era Bondi e di deroga
L'ha presa in cura secondo noi significa prima di tutto preservare da rischio di malattie
Somministrare quindi sostanza punita fare educazione sanitaria e diagnosi precoce delle malattie legate alla tossicodipendenza
Inoltre significa preservare dal rischio di carcerieri negato all'idealità della sostanza e alle modalità illegali per procurarsela e ancora preservare del rischio di morte
è ovvio che con queste premesse cioè con la somministrazione del farmaco che rispetta le esigenze ho qui né che tossicodipendente sente se nelle sue esigenze si instaura con i tossicodipendenti specie poniamo un discorso cioè Tucci chiedevamo asina nonché la diamo ma tu devi cercare di stare meglio
Quindi pensiamo che un altro punto fondamentale del nostro intervento sia proprio il rapporto di fiducia
Incontriamo i tossicodipendenti due volte alla settimana
E questo rapporto pensiamo che sia la base per una presa di coscienza del non essere il tossicodipendente è uno stimolo ad una maggiore attenzione alla cura di sé stesso
Inoltre la morfina restituisce tempo un tossicodipendente cosicché può abbandonare la piazza e dedicarsi a nuove esperienze aspetti in piena curva
I tossica occorre verificarne altri possibili inoltre con il nostro comportamento comportamento di gruppo amicizia cooperazione stima reciproca costituiamo un gruppo di riferimento è un modello per nuovi rapporti
Riteniamo che la terapia sia diversa per ogni tossicodipendente pertanto non esiste una risposta uniforme ma tante soluzioni individuali al problema non una ricetta magica dunque ma una lenta e paziente ricerca del proprio modo per uscirne
Di conseguenza non rifiutiamo più riunioni nessuna delle esperienze che abbiamo in turno anzi cerchiamo di utilizzare quando il caso come richieda
Attività
Pensiamo che il tossicodipendente debba recuperare la propria storia come Collina non vogliamo che Cancemi questa storia come qualche cosa nel rimuovere non vogliamo che l'ENI e a tutti una parte della propria esistenza ma che la superi con una una fase della paternità
Crediamo infatti che momento in cui la comunità con un discorso controvoglia rimane sempre e comunque in un discorso droga
A prescindere dall'impostazione di una terapia sostitutiva siamo contrari all'imposizione della sofferenza come mezzo per raggiungere la redenzione
Sappiamo che sarà necessario soffrire per uscire dalla tossicodipendenza
Sappiamo anche però quanto sia difficile smettere di fumare e quanto tempo richiederà viene decisione di smetto circa centosettanta tossicodipendenti per una media di sei mesi ciascuno con colloqui bisettimanali
Abbiamo inoltre rapporti periodici in varie forme con i tossicodipendenti che hanno concluso il trattamento il cinquanta per cento dei nostri pazienti e disintossicato da almeno un anno abbiamo visto che un anno equivale al due per quanto riguarda il rischio di ricaduta
Di cui trentacinque per cento senza comunità e il quindici per cento in comunità o tramite i cesti Firenze
Circa il dieci per cento finisce in carcere durante il trattamento meno della metà però per reati commessi durante la terapia sostitutiva circa il trenta per cento rimane il trattamento per oltre un anno
Circa il dieci per cento è ritornato Sico dipendente di strada stanza una scelta di vita e sono pertanto di tossicodipendenti più gravi e più difficili da curare
Ho detto prima che economica maturato una psicologa dell'ultimo anno i questa psicologa appunto
Mi ha dato il suo intervento perché non è potuta venire
I appunto fa il servizio pubblico e le varie uniscono e le comunità c'è un grosso vuoto per quanto riguarda il particolare fenomeno delle tossicodipendenze ed è in questo vuoto che si muove dopo tanta cercando di mantenersi il più possibile vicino al tessuto sociale Pintossi col da qui la scelta di compilare le ricette in una casa del popolo pur collaborando con i vari mass conto secondo e profondamente terapeutico perché questo avvenga è necessario che il ragazzo si senta acconto capito e soprattutto non giudicate il fatto che la ricettazione venga fatta in gruppo il vantaggio di consentire che si stabiliscano oltre al rapporto privilegiato con il medico che con ricetta anche altri rapporti diversi e variegati con personalità che rimandano stimoli e immagini differenti
Fino a formare un tessuto sociale governato dalla legge in amiche profonda profondamente altre rispetto alla piazza
E anche forse alla famiglia d'origine
Tracciare un profilo della personalità del tossicodipendente è impossibile perché a qualunque schema o meglio a qualunque categoria categoria si faccia riferimento c'è sempre qualcosa che sfugge e che ci rimanda ad altro
Qualcosa Essa nasce dalla mancanza di valori consolidati come una sorta di terreno desertico dove per quanto ci si guardi intorno non c'è niente altro che il deserto e l'unico limite l'orizzonte che però si sposta muovendosi
Questo è quello che alcuni tossici hanno chiamato noia dando a questo termine un significato esistenziale
Intanto un diverso incontrare all'eroina e appunto trovare un albero nel deserto
Essa diventa immediatamente l'unico punto di riferimento con tutte le implicazioni che questo comporta
L'unica soluzione è quella di trovare finalmente altri lavori per restare nell'immagine del deserto si tratta di arare seminare nazionali Tirreno fino a far nascere altra vegetazione altri alberi
Ma ci s'imbatte subito nella prima caratteristica comune tutti tossico
Tosta forse possiamo arrivarci rifacendosi ancora precedenti immagine del deserto e del pubblico antico cioè per uscire dal deserto devo abbandonare all'albero ma senza riferimenti mi ed ecco il paradosso ho bisogno di infinito assoluto mai messo mite d'in quest'ottica il primo essenziale a vantaggio del gruppo di medici che discettano vuol dire creare un tessuto in cui un cambiamento essere ricettati da un altro medico avvenga all'interno di ciò che si conosce è stata pratica comune nel gruppo il fatto che quando un tossicodipendente si deve che va peggiorare si cambia medico in questo modo mi si fa fare un'esperienza diversa
Appunto la si colloca vede proprio in questo cambiamento la possibilità di riuscire ad elaborare la caratteristica di questi soggetti in rapporto complesso e consumi Puato con il proprio corpo infatti in buco può considerarsi anche come un atto aggressivo di autoerotismo
Del resto del corpo e di per se stesso portatori di istanze diverso diverse spesso contraddittorie se non opposti è una sostanza le placca tutte e contemporaneamente
Inoltre distaccata inutilità
Ecco ma necessita di aiutare il ragazzo di imparare ad avere cura del proprio corpo ma quando questo avviene in un asettico studio medico finisce facilmente può diventare una delega tecnico della della riparazione duecento difettoso
E quindi ne aumenta il distacco se questo processo viene avviato in un contesto meno asettico all'interno di un dialogo più personale dovevo sono meno marcati
Può essere più facile per il soggetto vive pronte importante è il tempo inteso come spazio tempo
Che veri tossicodipendente e concluse vidi allattato scandito unicamente dai picchi delle Collina essere fatto può essere in astinenza
In gruppo con il suo ritrovarsi in giorni precisi ma con orari un po'fluttuanti crea una questione diversa dando così un'idea di un tempo un po'più reale
Oltre tutto questo in gruppo unica accettare come Nevada e la sua stessa sopravvivenza
Dichiarati in zona Emanuele oltretutto e non solo la protezione ma anche un limite limite una volta introiettato porta un cambiamento profondo unite nell'universo interno dell'individuo
Non più angosciante deserto infinito mondo definito
Vorrei dritto illegali
Dalle nostre dal nostro lavoro abbiamo osservato che se un tossicodipendente rimane il trattamento per alcuni anni con un dosaggio massimo di morfina centoventi ha bisogno del tempo un anno
Dopo aver preso la decisione di smettere per scavare gradualmente se viene fatto scavare prima più rapidamente va incontro a disturbi psichiatrici
Prossimo intervento Riccardo Zerbetto contro anche il Comune di Roma
Accusa sono questa volta navale
Consulente quasi ex solo le loro differenti
Quindi nella
Breve intervento spero a breve
Vuole essere soprattutto una nota testamentaria su alcuni punti che
Che mi sembrano preoccupanti
Che io ritiene di aver cercato
Inadeguatamente di arginare in questi anni
E che invece stanno pericolosamente secondo me uscendo dagli argini dalle notizie che si muovono da da più parti
Dalle tra le tante cose che si possono dire vorrei focalizzare
Se male un decreto legge ci sono delle circolari esplicative chiaro
Non è vero che l'assetto legislativo in Italia e confuso e carente
Sono uscite nell'ottantaquattro ottantacinque ben dieci circolari ministeriali
Che ci dicono in modo quasi eccessive pedante gli analisi bisogna fare
La madre tossicodipendente come va seguita
I la diagnosi e il trattamento Breve protratto no la formazione agli occhi per attori tutte queste cose
Ce n'è una in particolare qui mi voglio riferire che viene continuamente elusa
Che quella strada anche protratti
Se ne definiscono i limiti le precauzioni le indicazioni
Esattamente del venti undici ottantaquattro
Non mi dilungo perché molti di voi la conoscono
Ma mi chiedo come mai
Di fronte a un assetto normativo relativamente esplicita parte questa circolare qui ce n'è una dell'ottanta addirittura in cui del fare la menzione trattamenti protratti viene fatta esplicitamente
Come mai una legge regionale
Posso esprimersi con degli accenti che non tengono assolutamente conto della normativa nazionale mi chiedo
Chi è il commissario di governo dovrebbe
Prendersi cura del fatto la sulla multi modalità sulla gamma degli interventi sulla gradualità che non visto fare il teste la legge
Novecento quarantanove del trenta luglio ottantaquattro
Pervenire all'aspetto specifico si dice che
Non è pensabile una terapia farmacologica di mantenimento a tempo indefinito
Sicuramente la logica che si esprime la normativa nazionale non è quella del mantenimento fine a se stesse ma questo non si esprime neanche in quell'America
Comunque sia non viene stabilito un termine
Nel quale necessariamente discrezionalità di capire quando come e con quali dosi e quali periodi utilizzare un farmaco questo farmaco come ogni altro farmaco
Dall'antibiotico all'insulina cortisone
E follia ritagliare per i tossicodipendenti una restrizione
In funzione di una demonologia del farmaco cattivo
Solo perché è di Stato anziché di strada questo vuol dire giocare sulle parole
Togliere qualunque significato di scientificità di opportunità
Nell'approccio medico paziente che deve tener conto non di stereotipi ma di valutazioni concrete in funzione del caso specifico che il medico gli interventi farmacologici così strettamente richiesti da uno squilibrio biologico
Anche queste molto iniziative pregiudiziale perché ne sappiamo che la sindrome di astinenza
Non è facilmente oggettivabili biologicamente anche quando inconfutabile
Che dosi anche minime possono dare una sindrome di astinenza clamorosa in un soggetto gli steroidi
E che la psiche comporta anche una estrinsecazione a livello biologico sotto forma di risposte vegetative clamorosa volte gli ho visto fare il satellite degli esperimenti a delle persone
Sperimenta delle prove in cui no curando acqua
Mentre la persona pensava fosse naloxone
E tutti gli altri sette otto monitor di risposta in cui veniva una risposta oggettiva
Questo presumere ancora l'obiettività del sintomo del signor tenenza è voluta malafede perché nessuna persona che ha un minimo di informazione in questo settore può ancora
Aggrapparsi a una mitologia restitutorio oggettivi che si sa che in questo campo sono psicosomatici quindi sono qualche cosa di assai più complesso che un dato organico evidenziabile in modo tra virgolette obiettivo
Si dice ancora il tossicodipendente che rifiuti di aderire alle proposte terapeuta in seconda istanza se non specifica il buon andamento al gruppo di lavoro di consulenza costituito nell'ambito della USL
Integrato dall'équipe del presidio molto fumoso non non so se qualcuno per attori in grado di decifrare che cosa significa qualcuno in grado di decifrare
La équipe multidisciplinare può proporre l'applicazione l'articolo cento della sei otto cinque quando vi sia l'evidenza del rifiuto di sottoporsi alla terapia
Probabilmente io rifiuto di sottoporsi all'interruzione della terapia visto scollegamento tra i due periodi
Quasi dice che presidi ambulatoriale provvederanno direttamente all'associazione giornaliera dei farmaci utilizzati questa sezione l'affidamento al nemico
Curante è necessario evitare la consegna a domicilio dei farmaci sostitutivi al fine di contrastare la piaga del mercato agricolo
Questa piaga
Sicuramente è un fenomeno inevitabile presente non è mai morto nessuno per il mercato
Grigio
Anche questo viene enfatizzata
Con toni assolutamente inopportuni di fronte ai problemi reali veri pressanti incombenti che sarebbe invece opportuno affronta
Bisogna ridurre al massimo i piani metadone
Sì conferma questa proposta la libertà e il diritto dell'operatore di decodificare le richieste degli utenti per fornire l'intervento ritenuto udon all'utente viene da me e mi chiedo una cosa e una legge mi dà il diritto di dire tu mi chiedi il pane ma io Déco di fico la tua richiesta invece credo che tu mi chiede il rosario
Questa è follia non attenzione per la richiesta esplicita che viene fatta che io devo sicuramente cercare di elaborare ma non posso eluderlo
E non posso appellarmi un testo di legge che mi dice come devo fare la psicoterapia o che come posso definire un intervento che mi autorizza una manipolazione mi autorizza a dire e a sostenere il mio diritto di intendere la tua richiesta diversamente da come tu esprimi
Può dire che io ti conosco più di quanto tu credi di conoscerti tu mi chiedi a e io ti do B
La ricetta aggiunge Daniele eccetera
La cosa che mi sembra ancor più grave l'evoluzione che da questa legge
Si è sviluppata nella successivo atto regionale del ventisei aprile ottantacinque numero cinquantaquattro riorganizzazione dei servizi prevenzione in cui si dice che le USL e istituiscono i centri di accoglienza
Che non essere in ciascuna USL o due opposte accorpare
Le competenze di questi centri accoglienza sono tutte quelle Issac sono
L'analisi delle condizioni il la diagnosi
I controlli clinici di laboratorio il progetto di intervento il raccordo con le alte prestazioni e la verifica Prelios periodica del Progetto quindic'soggetti delle verifiche verificare tutti gli altri
Ove necessari trattamenti medico farmacologici ingressi elemento sociale scolastico evocativa formazione professionale raccolti dati statistici praticamente tutto
Non dice che fine fanno essa
Si dice semplicemente che ci sono altri interventi dietro questi
Che sono le comunità terapeutiche centri diurni servizi per trattamenti psicoterapico ci
Presso i servizi territoriali dell'USL
Che vuole sapere quali sono esistono così fa riferimento
A seguito di salute mentale oppure a istituendi Centi di psicoterapia convenzionati con la Regione
Ci saranno poi i centri di formazione professionale speriamo che ci siano e poi ci saranno i servizi ambulatoriali prefiggersi preferibilmente ospedalieri per i trattamenti protratti con farmaci sostitutivi
Ecco questo mi sembra follia
Cioè
Se è vera l'otto tre tre che dà delle indicazioni precise nel senso del decentramento
Nel senso dello spostare l'ottica all'assistenza dall'ospedale al territorio
Nel senso di snellire
Tutta quella patologia quello pensa che lo commenti ministeriale oltre che l'OMS di tutta la politica sanitaria più aggiornata
Del mondo occidentale dice che tossicodipendenti non devono stare in ospedale non c'è nessun senso di fare stanno Spedale aveva un problema da medicalizzata in ospedale da si dice ritornare in ospedale
Non so tra l'ospedale ma di accentrare probabilmente più utenti di più utile in ambulatori ospedalieri perché perché l'ospedale ci al poliziotto perché la struttura incute più timore
Perché l'operatore si può difendere meglio dell'aggressione del tossicodipendente perché lì possono fare la rese le urine tutti i minuti di possono
Perché
Perché non c'è lo psicologo dell'ospedale perché così si brutalizzare medicalmente lo si umiliano
Più spregevole che ci possano essere qual è l'ottica di recupero sociale in cui i trattamenti Company soggettivi tutte le norme nazionali e regionali dicono che devono inserirsi il progetto di un'abitazione psicologica e sociale nell'ospedale
Si dice l'obbligatorietà aveva il mantenimento di un input e poi ecco per i terreni protratte questa la cosa più carina de viene preteso il mantenimento o l'inizio di un impegno formativo di lavoro
Ecco questa veramente follia totale il tossicodipendente che è in trattamento protratto in genere
è quello che ci ha più guai no perché insomma questa gente i tossicodipendenti la mai conosciuti
Ci sono quelli che lavorano come Emanuela camicia parlato che insegnano università è stata una delle
Poche donne laureate in chimica industriale non mi ricordo in Italia
Livella
Ma esistono anche ragazzi di borgata che non hanno famiglia che non hanno nulla non hanno avuto la capacità di imparare a piantare un chiodo nel muro
E in una condizione di mercato che non riesce ad assumere i laureati noi pretendiamo che è un tossicodipendente mi dimostri di lavorare
Non so se mi recherò a piangere come Emanuele certo che l'indignazione profonda e per questo è cose che riesca a diventare lecito
Ma per trovare un collegamento elementare minimo un filo d'Arianna
Con un disperato
Per su questo file io devo impostare una politica di ricatti e di intimidazioni di pretese a cui questa persona non riuscirà mai a corrispondere per poterlo finalmente scaricare sulla strada
Perché questo sarà il risultato due giorni fa ero a Reggio Emilia
A presentare un libro che vi consiglio uscire dalla droga a cura di Umberto Nizzoli fatto una tipologia
Del
L'utilità di intervenire con intervento l'altro
Fra le varie cose c'erano delle spunti polemici sul metodo né che a Reggio Emilia non viene più utilizzato da tre cocaina del dibattito
Gli ho chiesto di giurarvi che avrebbe detto la verità
L'ho fatto e gli ho chiesto dimmi che fine hanno fatto i tossicodipendenti cosiddetti storici
Quelli che erano il mantenimento per lo meno in trattamento protratto
Su sessanta avuto l'onestà la correttezza di rispondere
Due o tre sono diventati operatore di comunità terapeutiche
Quattro cinque ne sono usciti bene uno è quasi assessore
Dico di questi socialista schema
Molti sono morti non sapeva se cinque o sei
Su sessanta non mi sembrano pochi
Tra i quaranta e cinquanta sono in carcere
Quattro cinque rimanenti sono diventati i boss dello spaccio sono ancora per strada pochissimi per strada perché c'è stata una
Un inasprimento insomma dopo anni è uno qualche cavolata finisce per farlo no uno spaccio un
In compenso quelli che sono rimasti gli altri non storici depurato la popolazione tossicodipendente del sessanta storici gli altri sono persone che fanno la psicoterapia
Che vanta presentandosi agli orari
Ma cosa stupenda
Proprio un servizio
I dati di Roma cominciano a non essere molto dissimili se ne leggiamo dai giornali
Che dai due mila ottocento tossicodipendenti dell'ottanta
Tre se passate in mille duecentocinquantasette dall'ottantaquattro
Come frequenze servizi pubblici
Vuol dire quindi che questa politica di inasprimento persecutorio illegittimo contro la legge è diventato prassi
Dominante
E che lettere all'assessorato Lecce Fantozzi Stephanie valenze botti al coraggio di precisare all'assessorato
Che è opportuno precisare si dice che un servizio di assistenza il quale non utilizzi laboratorio percependo il piacere non sia collegato un ospedale
Che permette rovente di che permetteva potenti porta ritardo nel non può essere riconosciuto come tale
Quindi c'è l'arroganza e la protervia da parte di un gruppo di operatori di dettar legge e di non rispettare quelle che invece una legge nazionale è un protocollo applicativo del Comune di Roma
Due settimane dopo l'applicazione della legge nel nazionale a emanato sentiti tutti responsabili per evitare difformità di condotta essendo loro la norma
Di riferimento
Per realizzare un indirizzo univoco
E siamo nella follia
Tecnicamente valido
E conforme alle norme di legge in materia
Si avvarranno delle seguenti norme
L'esame dei rapiti a tutti quanti
Ciclo terapeutico non deve superare le orme di ventun giorni
Trichet anzi che è più bravo in una sua dichiarazione ufficiale dice qui non supera i quindici
Sono contrario alla sua abitazione chiedere le statistiche dottor pesce su quante persone ha guarito
E come mai la gran parte dei suoi utenti
Vanno a cercare altri servizi
Creando le sue ire
Che si appella a
Quello che dice la legge che un tossicodipendente deve andare dal suo servizio perché mi può averlo in pugno ed esercitare la sua legge come se fosse nel far West
In cui ognuno è legge di se stesso e in funzione di un appello di legge crea la propria stessa imponendo agli altri
Uccisi tra un ciclo terapeutica lattico devo trascorre non meno di trenta giorni nessun'altra follia
Un tossicodipendente quando ricade perché una crisi una ricaduta io devo aggiungere un'alta gravità scaricandolo
Va be'la logica di interventi è come dire che se c'ha un depresso nel momento in cui lui mi dice che c'ha una fantasia suicida io gli sospeso gli antidepressivi
O come uno schizofrenico che il delirante o si prende qualche goccia di Sernaglia se in più siccome dell'ira di più io glielo sospendere
Non possono essere effettuati trattamenti cronici
è inaccettabile e deve essere condannata la pratica della consegna tossicodipendente il metadone
Da portare a casa a Roma si infatti si è fatto un clamoroso mercato nero neanche grigio riletti in tensione
Non vorrei andare molto più lama
Vorrei ricordare a queste persone a cui da più voci si parla di affidare il destino del coordinamento
Dei servizi romani
Un coordinamento che non è avvenuto per l'incapacità di chi sta parlando
Ma anche perché come abbiamo sentito poco fa esiste una legge novantatré
Che non dà alcun potere reale al Comune di dire a una usura e un suo dipendente devi fare tu
Allora questo sbandiera mento sul futuro coordinamento
Fumo
Di fronte alla decisione di RM diciannove di non inserire nella sanatorie quattro operatori che hanno lavorato
In questi quattro anni per mettere su una delle uniche comunità pubbliche
Che funziona
E ne chiediamo alle commissioni competenti del Comune di venire a vedere queste comunità
Come invitiamo gli operatori vessata romani che non sono venuti
Primi fra tutti i responsabili dei venti sarte che io come il coordinatore ho invitato espressamente in giugno
E nessuno è venuto
Si critichi ciò che sgomita farebbe quello che si fa dei palazzi del Settecento
Salverebbe la facciata e dentro svuoterebbe tutto
Dopo un sopralluogo congiunto io accerto l'hai fatto no
Si intende cambiare perché fa comodo perché dando cambiando decapitandolo queste strutture del vertice che ne ha assunto la faticosa e dura responsabilità in questi anni
Sarà facile fra due mesi indire una bella conferenza stampa con congresso dicendo quanto fanno bene le comunità terapeutiche adesso
Che è cambiata la Giunta
Questo sarebbe un atto di ingiustizia
Per la quale io reclamo
I nuovi coordinatori del comune di Roma avrebbero dovuto dimostrare
Di sapersi far coordinare
Perché è un vecchio detto dice sa comandare chissà ubbidire interni più democratici potremmo dire che sei sa coordinare che sa essere coordinate
Dei famosi
Dati statistiche epidemiologici di cui la cui carenza da tanto tempo si parla a Roma
Io ho solo il modello che ho predisposto da da anni
Uno era stato accettato proposto al coordinamento gli operatori Preposito dipendenze che io come coordinatore comune feci il mio e che non venne completato da alcuni Satta compilare schede statistiche epidemiologiche prevedono fare per la Prefettura per il il l'ufficio studi sanità per il Censis per tutti quanti e quindi per il Comune non lo vogliono fare questo mi è stato detto mi auguro che mi è successo riescono a farlo fare
Comunque sia una cosa è agli atti
In questi anni le rilevazioni e pur parziale dei servizi che sono state fatte sono prive dei dati di alcuni servizi primo fra tutti quello del professor Pesce che in tutti gli articoli di stampa non fa crea reclamare
Il bel nome della banca dati
Sarebbe stata già qualche cosa inatteso del mega computer che professor Pesce Cilic ci avesse detto a quanti utenti a mezzo servizio
Forse c'era qualche motivo un medico che ha scritto al procuratore della Repubblica
Segnalando che numerose tossicodipendenti non cesso luglio piace nemmeno all'ultimo mese di gravidanza
Per cui questi bambini che spesso deve devono essere trattati sotto la tenda a ossigeno e conati Clubul convulsi vanti non è vero perché questi bambini
Vengono trattati con dosi minime di morfina metadone o Laudano efficacemente anche se chiaramente la cosa non è augurabile
E che in queste circostanze a nostro avviso si configura un reato di tentato omicidio
O di lesioni gravi con l'aggravante che è premeditato
Effettuato volontariamente
Ed esercitato su persone incapace di difesa se c'è qualche magistrato fra di voi non vorrei sapere quanto un tentato omicidio volontario premeditato super sono incapace di difendersi comporta in termini di anni
Un ottimo modo per togliere un'altra quota di rompiscatole dalle strade
Un intervento terapeutico
Risolutivo perché questa gente vuole le soluzioni
Secco sessanta morti come nel Jumbo cone l'aereo egiziano questo non ha importanza l'importante è far vedere che sia dei duri dei forti che essa è gente che sa quello che vuole
Un ultimo fior da fiore per confermare la preoccupazione di un orientamento restaura attivo Revan sciistico
Dove anche qui si fanno delle affermazione preoccupanti i farmacisti romani non sono stati mai molto collaboranti hanno sempre contestato in tutte le sedi la possibilità che anche l'operatore farmacista venisse fosse partecipe operatore sanitario responsabilizzato come venuta a Firenze e da altre parti
Si dice che vengono praticate trattamenti protratti e non rigorosamente a scavare i quali possono essere considerati illeciti sotto il profilo penale siamo ancora una volta nell'ignoranza voluta nella follia
E nella possibilità di affermare cose impunemente perché nessuno al coraggio la forza e le energie di contrastarle
Io spero che di fronte a tanti fa atteggiamento ingiuste persecutoria che si sta esprimendo Nedda nei confronti la dottoressa Katz
E di cui tutta una serie di atti e comportamenti non sarebbero che l'implicito sostegni
USA attore della
Se queste persone non si troveranno di fronte
A
Movimento minimamente compatto consapevole e responsabile
Su certi diritti di legge che in quest'altro senso stanno venendo calpestati impunemente
Ha chiesto la parola a Mario Santi per una breve replica
Novecento
Sedici
Da fare nell'ultima pericoli servizi a me sembra però che la storia così parta da lontano quando ha accennato alle delibere regionali applicative del decreto Aniasi centottanta
Che gli è stata la vera modifica dell'asse otto cinque
Ecco gli alcune delibere la stragrande maggioranza di quelle delibere regionali contenevano già una figura un'immagine di tossicodipendente completamente inventato voglio dire
Basta pensare anche alla regione Emilia Romagna Bologna che ormai ha smesso di usare anche il metadone per ogni vincoli unisce gli psicofarmaci che come è noto sono abbastanza bene no
La Regione Puglia e non gli operatori che hanno tentato anche di Sforza ma quello che è terapeutico operi politico anche per parte degli operatori che spesse volte diciamocelo francamente dico
Hanno condiviso questo tipo di impostazione perché è molto più semplice elementare cioè se andavo alla selezione dell'utenza quella più buona quella più complessa
E magari quella così più più difficile eccetera veniva espulsa da questo quindi dico secondo me parte da lontano in parte devo dire pure una cosa visto che essendo anche segretario nazionale degli operatori pubblici credo che sia di essere al di sopra d'ogni sospetto e per quanto riguarda l'intervento pubblico
Devo dire che molti uomini pubblici l'ho accennato nella mia relazione hanno lavorato per lo sfascio del del pubblico perché quando io ero un convegno nazionale a Lecce un uomo pubblico
Sì perché servizi pubblici non servono a niente
Ecco poi in quella sede dove appunto c'era anche un certo tipo d'amministrazione che non gli pareva al vero cita una lettera di prendere così ha la palla al balzo tipo di proposta c'è una stanzina un tavolo l'assedio abbiamo risolto il problema e servizi pubblici
Non ce n'è assolutamente bisogno ecco io credo che anche quella situazione romana questo sia il tipo di risposta che parte da lontano
Tanto più che anche certe adesioni certe diciamo anche pure certi sostegni oppure certe alleanze ordine dei medici o dei farmacisti si creano sola condizione ci sia un servizio pubblico presente nel territorio
Se no questi questi tipi di risposte territoriali non esistono non avvengono dei tuoi rimango nella mente diceva proposte dico ma non solo otto benché ci sia un progetto per decentrare
L'altro aspetto dico che è sostanziale lo so anch'io che le circolari da altre parti nelle tavole rotonde
Quando si parlano di operatori pubblici motivandola professionalmente dico la pluralità delle richieste e quindi la pluralità delle risposte tutti siamo d'accordo
Esce dal tavolo vai fuori magari torna tuo servizio questo non è più vero e non è più o meno nella misura in cui misuri l'indirizzo dei flussi finanziari
Quindi questo sfascio del pubblico dico che poi ha portato perlomeno a due aspetti dico abbastanza gravi
Di
Tagliare le disponibilità dell'operatore pubblico che dopo un anno due anni tre anni di questa condizione prima ha detto ma forse il caso che faccia altro devo dire per onestà dico
Così perché era un sistema magari anche più semplice di lavorare però al di là delle risposte del singolo dell'opera del singolo operatore pubblico va ammesso che nell'ordine degli interventi politici che le politiche di intervento in questi anni il servizio pubblico è stato volutamente messo in condizione di non funzionare quanto per giustificare poi un intervento del privato e finanziato
Infatti non mi sono meravigliato affatto
Che né quella delibera regionale eccetera si parlasse di generici centri d'accoglienza guarda caso è una delle proposte in discussione anche nel progetto di legge a modifica dell'asse otto cinque
Dove nessuno dico voglio dire nato ieri quella col biberon oltre se il tecnico fa con l'analisi politica ed è chiaramente la riduzione dell'intervento eseguito lo stesso problema della morfina ma c'è da spiegare molto
I decreti Aniasi non è che come qualcuno ha detto in altra sede
Stavano a valutare la sperimentazione della morfina no la mostrina non c'ha bisogno e sperimentazione al farmaco conosciuto venga la morfina nell'uso e nel campo delle tossicodipendenze quindi la valutazione della sperimentazione era chiara che l'attesa giustamente all'indirizzo cioè a quale questo farmaco
Che è conosciuto qui dice da sperimentare poco può essere o non essere utilizzato nel campo dei tossicodipendenti e se sì i parametri di valutazione dovevano andare a mirare su chi è tossicodipendente e non valutando questa sperimentazione che poi torno a ripetere per il gioco all'italiana splendente e va da dire
E ma noi tossico noi siamo di fronte a un tossicodipendente quindi intossicato da eroina da strada queste dal punto della sperimentazione se non vado errato di tutta la musica quindi
Ecco anche gli elementi si gioca su questi problemi ci si gioco ulteriormente e io devo anche dire una cosa dico
Parlato a lungo anche del Celeste Impero
Francamente però io non mi sento molto così coinvolto nel Chelsea dicesse il falso lavoro
Quello che a me sembra veramente così
Ah Bellante
è che ci sia una cultura scienza anche all'interno l'opinione pubblica all'interno del sì sì partiti di sinistra questo è grave un tutti a mo'di col Chelsea certi vuol dire fa sul lavoro spese d'accordo hanno io personalmente no specie qui a Roma con don Picchi però affar suo lavoro
Tra l'altro non ci sono altri interventi possiamo al giorno
Andava le paludi del CNCA di Genova terapia d'ambiente comunità i quali come perché Stefano vecchio nel marzo di Napoli sociali servizi rapporto pubblico privato abbiamo
Giudice
Bene
Io direi Dini di iniziare i lavori ci dispiace vedere come dopo la presenza abbastanza folto e stamattina adesso sia un po'meno un po'più vuole usarci saranno sicuramente dei ritardi comunque iniziamo dando la parola Piero Pratesi per la prima comunicazione opinione pubblica partiti e tossicodipendenza
Ma quale della l'atteggiamento prevalente della pubblico opinione
E delle forze politiche riguardo a questo problemi si tratta come prima osservazione di un atteggiamento che direi ondivago
Che
Acquistò un massimo di intensità nel momento in cui i fatti e di
Particolare forza emotiva vengono a a Gianna
E per poi declinare fino quasi alla rimozione che soprattutto nell'opinione pubblica un atteggiamento
Prevale
Un tempo erano le le morti per droga o qualche importante operazione di polizia fatti peraltro che appartenendo ormai alla cronaca quasi quotidiana attualmente suscitano sempre minore attenzione
Ma che riportano in primo piano
Questi eventi successivamente venuta
La scoperta delle strutture di recupero
E attorno a questa scoperta poi son venuti anche e i processi che hanno scosso l'opinione pubblica hanno suscitato l'interesse delle forze politiche
E riproposto anche eventuali modifiche al legislature
Con una ulteriore oscillazione diretta l'ammirazione incondizionata per quanti si dedicano appunto a quest'opera di recupero senza badare troppo ahimè i tempi
E sono
Talune di queste terapie
Messe in atto
E ricordiamo tutti le nei grandi discussioni il gran parlare che si è fatto attorno al processo Muccioli
D'altra parte ci sono viceversa altri episodi
Altre vicende che io a quanto pare appassionano meno
E devo dirlo anche a mia colpa io sapevo che la che la cooperativa Bravetta era stata investita da questo processo ma ne conoscevo poco
I motivi e la sostanza
Certo questa incriminazione cane appare a me paradossale tornerò
In sostanza opinioni pubbliche i partiti sono sollecitati dalle punte emergenti
E di questo a esperti e per altro verso però è sommerso ma tuttavia nel sommerso continua a espandersi
E continua soprattutto arte rompere credito le condizioni
Del vita democratica
Ora questo convegno ha come tema specifico la condizione dei tossicodipendenti e quindi operatori
Come dice il titolo tra abbandono e contro
Cioè una
Che non avendo un filo conduttore in un indirizzo politico
E un indirizzo politico che renda comprensivi dei quali sono i fini le intenzioni politiche verso questo fenomeno
Si comportò in modo oscillante come tutte le volte perché questo indirizzo viene a mancare in qualsiasi campo in qualsiasi direzione
Diciamo non per vezzo ma per chiarire poiché i io devo precisare che personalmente non ho competenze sulle tossicodipendenze messo i trattamenti
Io sono qui invitato dalla dottoressa cartoni
Probabilmente perché un po'di scandalo
Qualche anno fa sollecitando su Paese Sera
L'attenzione a un modo diverso di affrontare la questione dal punto di vista politico generato c'è l'ipotesi di uscire decisamente dalla clandestinità del mercato
E del mercato criminale quindi affidando la distribuzione delle droghe al Monopoli di Stato
Comparto sotto una sotto test la la droga dal tabaccaio
Poiché l'intento di questo convegno riguarda quindici operatori e tossicodipendenti io non vorrei devianti tattico però
Per quanto io sia in grado di capire queste facce oli coinvolte
Dalla situazione di tossicodipendenza e del possibile risanamento dalla possibile fuoriuscite nonché dalla situazione precaria anomala in cui si trovano gli operatori
Questioni distinte ripeto rispetto la distinzione anche apparentemente facile rispetto alle questioni del mercato e della criminalità che lo caratterizzano io ho l'impressione che l'intreccio di tutte queste questioni è tale che sia difficile affrontare lungo l'immunità in famiglia
Almeno diciamo queste ripeto la mia sensazione
E ciò che impedisce credito l'ha detto e a mio parere il fatto che finora questo universo però trova questo complesso complicato universo peraltro e affrontato solo su due versanti c'è il versante medico sociale e il versante poliziesco che giudiziario
Che non come Corman dovrebbe essere anzi avrebbe dovuto essere frattempo come una grande questione con
Questa deficienza naturalmente non è soltanto nella comprensione dalla pubblica opinione personale prevalentemente
Una deficienza dei partiti
Ed è una deficienza che il partito in generale
Probabilmente condizionati dall'ordinanza si pensa a questo fenomeno della droga come una questione specialistiche ci colti tredici chimici operatori tra una parte
E poliziotti e giudici dalmata
Ora
Questa in un certo senso la visuale più ampia e anche più comprensibile
Però che appartiene chiaramente a un fenomeno di rimozione
E il drogato
è oggetto di ripulsa
E magari di pietà
Asseconda diciamo della prossimità con cui il fenomeno ci sfiora non ci investe
Lo spacciatore ritenuto un criminale compiuta una sorta di alunne
Dire raggiungibilità
Al quale contribuisce da una parte la grande omertà
E dall'altra anche
Ma certa pendenza
Vorrei dire pessimistiche dello spettacolo hotel
Durante il modo di rappresentare a queste persone doppiatore come dicevo è spesso intimamente ammirato come un crociato
Però altrettanto spesso abbandonata a se stessa
La droga è
Poco colpa o delitto quanto riguarda gli altri e malattia quando ci riguarda direttamente
Comunque una circostanza da rimuovere o da curare trascurato
Questo è l'atteggiamento prevalente scritte negli ultimi anni
Forse perché è un po'meno vero da qualche tempo nel senso che forse qualche cosa si è mosso
Nei tempi più recenti però secondo me è ancora l'atteggiamento largamente
Ecco cosa voglio dire quando dico che la la questione della droga è una questione politiche che spessissimo si sono la questione è politica io
Voglio dire sostanzialmente soprattutto tu
Anzitutto che il suo consumo e diventato ormai non certo da ottima diventato ormai da tempo un fenomeno di massa
Che investe in proporzione che mi riferisco a un altro ma il rapporto Censis parquet a abbia constatato che non lo scorso anno c'è a un trasferimento del problema droga
Ormai a fasce di età superiori a quelle interessate fino a non molto tempo alti
E che la sua economia
Questa è l'altro aspetto decisivo
Assunto proporzioni mondiali e nazionali tali da farne una componente non trascurabile dell'economia poco
E di qualche mese fa appunto il rapporto Censis sulle attività egli sull'economia dell'illecito connessi intitolato appunto il fascicolo che dall'opposizione primario di tutto rispetto
Questa attività criminale ormai non è solo ridistribuzione diritti
Ma è produttrice di ricchezza
Ora noi possiamo anche scandalizzarsi di un'affermazione del genere che sembra annullare la distinzione fra attività lecite attività illecite
Eccetto ciascuno di noi penso voglio ribadire invece questa distinzione però tenete presente che bastano pochi passaggi oculati
Perché il denaro sporco sì li pulisca
E a quel punto anche il diritto diventa incerto
Su che cosa fare di questo tenaglie a questo punto
E spesso a questo punto le ragioni dell'economia prevalgono sulle ragioni
Della giustizia che del soggetto e dalla morale
E nel non possiamo nasconderci dietro la realtà di fatto che sta sottesa acquisti a tutti questi il fenomeno
Dobbiamo prenderne
Fatto credito
Allora questi due aspetti
Il fatto dalla diffusione di massa che il fatto della economia dell'illecito che hanno un altro da uno dei punti
Non possono essere delegati al medici ai giudici che polizia
Che pure Orietta di fronte a fenomeni di questo tipo i partiti politici continuano a ragionare ancora prevalentemente in termini di
Giudice di polizia e di so
Colpendo dovendo prendere atto che gli interventi di queste componenti ecco non non consentito di registrare finora
Una diminuzione apprezzabile il consumo
E non è una sensibile diminuzione degli affari
L'ingresso nel mondo dell'altro
E la speranza
Di chi era il sociologo al Veroniche a un certo momento non ricordo più in quale circostanza appunto in quelli in cui la questione droga alla categoria delle mode non resta che aspettare
Che passi la moto e a quel punto il problema sarà risolto
A me pare soprattutto una grande illusione insieme sarebbe un po'come sperare che passi la Morgante le automobili operare delle città un pochino più ecologiche diciamo che in un traffico un pochino più
Uguale
Ora una decisione politica
Significa secondo me prendere
Atto della diffusione di massa per regola dal momento che si è impotenti arretri
La legge tende appunto a questo
Però poiché non no non ho tante nelle contraddizioni più vistose perché che fare leggi in sostanza rende legale il consumo
E il possesso delle famose modiche quantità
Ma lascia nell'illegalità la vendita
Così quel consumo legale deve per forza passare
Attraverso illegalità e il crimine
E come se di fronte alla diffusione di Max dell'apporto valigie avesse detto allora signor Caprotti è concesso ma i medici che procurano un rapporto sono condanna
Questa illogicità profonde dell'atteggiamento politico
Ecco appunto credo secondo è alla radice di processo figlia ha alla
Di fronte diciamo al illogicità
Come quello che coinvolge appunto i protagonisti della cooperativa permette a tante perché se hanno curato assistito recuperato con più o meno successo ma questo è stato
Il loro impegno caro hanno somministrato e diffuso morfina sono spacciatori
Quindi devono essere inquisiti magari potranno essere giudicati fumano più o meno clemenza perché si riconoscono in Montini sociali e morali era loro iniziative ma ti dicono essere giudicati in base ai quali
Che esista
E in pari tempo quindi così come significa
Inversione del mercato
L'invadenza
Di questa economia dell'illecito
Si inserisce vedete in fondo lo stesso verità segnalarlo anche se con motivazioni
Che non sempre metà erano accettabili
In un momento
Di particolare fermento di questa società italiani parliamo di questo filo ma un'impressione che poi fenomeni appieno
Delle corrispondenze Kenteris riflessi
Aldilà dei confini nazionali
Nuovamente dicevo di particolare fermento di questa società
Di espansione e persino di Anarchia interrati ma che tendono tuttavia
A legittimarsi
Cioè ad assumere una loro o legittimità di fronte alla coscienza comunque
Le grandi migrazioni le le le battaglie continui di natura corporativa che ormai si combattono non solo più sindacale
Le avventure di di finanzieri industriali d'assalto il
C'è tutto un disordinati intenso consumismo che tuttavia appunto
Da un lato secondo i canoni tradizionali è valutato negativamente dall'altro invece viene tende appunto ad essere legittimata ad essere anzi considerato fattore propulsivo di questa
Società tutta l'area del lavoro sommerso
Le iniziative piccole o grandi iniziativa
è dalle quali occorrerebbe espungere
Quella che verità e definisce la carretta pericoloso illecito che qualche volta vi si annida
E come e lui parla di un
Sì il trancio sociale dei comportamenti devianti perché che essi vengano depurati di questi fattori perversi
Del resto un impieghi invece come processi fisiologici individuali e collettivi di affermazione sociale quindi diciamo che questo fermento l'origine prima di questa spinta è un fatto buono positivo che pare compera
Anche se gli esiti sono quanto meno
Discutibili
Ora in quella forza attrattiva del denaro perché sono tutti i fatti che hanno attinenza con il denaro
Si inserisce
L'attività esplicitamente gli
Che da un lato associa la spinta del denaro
A alla forza bruta la violenza
E dall'altro invece associa quella stessa spinta e una capacità di servizi degli strumenti
Anche l'organizzazione troppi dalla modernità industriale
Quindi ecco in questo tipo di società sì navi che abbastanza facevo non mente
Il mercato è tranquillo
Quindi assumendo questi connotati che vengono dal sociologo
A mio parere non è esami staffetta
Soggetto percorsa da spinte
Diverse e in movimento
Che la democrazia non sembra in condizione di controllare allo stato delle cose
Anzi
E la democrazia stessa alle origini
Del movimento
Però questo movimento rischia di diventare anarchico te di dissolvere la stessa democrazia se non interviene
Dal suo interno
Quello che chiamerei il quel momento egemonico che consenta fuori da interventi repressivi e mortificanti per la democrazia stessa
Quel filtraggio sociale dei comportamenti devianti di cui parla il socio
Oppure diventa una forza potente contro lo sviluppo coordinato dalla stessa ditta democrazia mantiene lo stato di Anarchia che è sua condizione vitale per poter prosperare
Ecco mi pare che diciamo
In questi termini
L'importanza della questione politica contenute nel
Nella nel fenomeno trasloca nei modi di affrontare l'altro
Possa essere
Sottolineato a sufficienza io non forse non saprei neppure
Attente mi
Di più in questo terreno io posso dire sinteticamente
Le implicazioni sono sono Marte sono grandi sono più vaste probabilmente dello stesso argomento che qui ci interessa quando mettiamo in campo problemi
Di trasformazione di egemonia ma l'economia della droga
Si rivela sempre più come una tessera di questo Mosaico complicate quindi mettere
All'ordine del giorno il tema di come si tronca questo mercato con una iniziativa politica
Che devo dire che
L'uscita dalla clandestinità
E certamente un'iniziativa politica
Rappresenta colmare un'esigenza che investe la vita democratica nessun sì
Naturalmente se ci fossero se ci sono altri modi altri iniziative possibili e praticabili
In direzione del mercato io credo che non dovrebbe esservi
Nessuna preclusione purtroppo siamo tutti un po'dilettanti in questa materie di fronte a un male epidemico di questa porta
Personalmente mi posso considerare solo Parmenione addirittura di questo questo tema e nono alcun particolare attaccamento all'ipotesi
Io appena citato
Quello che voglio ribadire comunque e forse non non è questo l'uditorio quale andrebbe ripartizione ma imporre
La questione politica in tutta la sua menzione
So che questo non è propriamente il tema del convegno perciò io faccio ancora qualche breve riflessione
Circa i rapporti che ci sono fra questa questione la situazione del tossicodipendente soprattutto degli e anche degli operatori
Ecco
Per quel poco di esperienza che ho fatto in conseguenza appunto tende delle cose scritte per essere andato un pochino in giro
Generalmente gli operatori reagiscono con forza ad ipotesi di uscire dalla clandestinità la clandestinità del mercato più ancora
Che gli stessi cioè Chissi qui in fondo con con trepidazione diciamo così per usare un termine psicologico
Il processo di fuoruscita dalla dipendenza vede con terrore ogni facilitazione diciamo pure facilitazione tra virgolette
Che renda più agevole la ricaduta
Ma ha questa sensazione io credo che si possano porre due considerazioni
La prima è che la droga soprattutto per chi vi è passato vecchie in cura evidentemente di è passato
E praticamente disponibile oggi all'angolo della strada è questione solo di quattrini
E che anzi c'è un interesse dello spacciatore a che diciamo così l'uscita dal circuito peraltro
Per possibile solo per una libera determinazione
Sottolineo in ultima istanza non entro nelle questioni delicate se diciamo il recupero della possibilità di volere comporti qualche forzatura non sono in grado di dire
La quale però per quanto posso capire non può e non deve determinare un'altra dipendenza perché altrimenti non sarebbe più sì per azione in senso pieno
Ora dar d'altra parte voglio dir mentre ecco le strutture di recupero sarebbero più che mai necessari in un'ipotesi in cui la politica affrontasse il mercato attiva in una società che si assumesse la piena responsabilità
Riguardo all'intero se no
Io ho ho già accennato al paradosso cupo da Rocco e
Per le stesse istituzioni di recupero appunto una legislazione
Che libera il consumo invece mantiene nell'illegalità lamenti
Tuttavia ecco
Devo aggiungere un'osservazione a proposito
Diciamo del futuro eventuale
è un rilievo che scaturisce da dall'esperienza del
Dell'apporto
E da un apposito unto lì si è preso coscienza politica del fenomeno di massa dall'apporto clandestine si è intervenuti con una legge
Che appunto che terminava la possibilità di fuoriuscire da quella condizione
Io sono perfettamente convinto dalla giustizia e dalla ragionevolezza della legge che regola
L'interruzione della gravità
Però devo constatare
Che le istituzioni politiche dei partiti
Dopo aver voluto e prodotto diciamo la legge dichiarando giustamente che l'apporto e comunque
Una ferite una sconfitta dall'alto e
Hanno praticamente smesso di occuparsi della questione
Cioè non si sono minimamente preoccupati di ciò che potrebbe presentato
Abbandonare il fenomeno al medico sottrarlo alla mamma Enda
Sia pure non più costi diciamo eccessivo
Sicché esso rimane contro l'intenzione programmatica tralicci che certamente non poteva attuare ma che però doveva essere era era messa lì appunto per significare un'intenzione che avrebbe dovuto avere le sue
Conseguenze rimane uno dei principali mezzi di controllo delle
Per cui non dobbiamo nasconderci il rischio né perché nel momento stesso in cui si desse luogo a una apertura le piante della vendita dell'altro il fenomeno
Non rimanga poi abbandonato a se stesso e agli scarsi strumenti di recupero
Qui il torto principale dell'opinione pubblica e delle forze politiche è proprio in questa difficoltà a far cresciuti
La la la la
L'avvertenza la coscienza
Per la natura del fenomeno
L'opinione pubblica lo diceva un po'prima insomma si ritrae tutto sommato con l'atteggiamento dello struzzo da questo fenomeno
Di cui appunto misura insieme la Pina quando ne tocca quello di Ussita
Quando subisce magari le conseguenze indirette di fenomeni di delinquenza piccolo grande relativi
Altro
La considera con una malattia con una malvagità
Ma come nei tempi antichi per la le in quanto più possibile addirittura con il ferro spinato
E non se ne considera minimamente responsabile
Io non credo che abbia molto senso pretendere dai giornali una sorta di atteggiamento pedagogico però forse si può chiedere
Un'attenzione più profonda alle radici alle cause che alimentano
Questo
Se non
Una considerazione vorrei dire e più laica nel senso di di essere meno corriva i pregiudizi ideologici e di classe Tim invece in grado di raggiungere proprio perché laica quelle quelle radici cioè come si venga frantumando questo consumano e non possono non consumarsi
Sostituiti però sempre più dall'aggregazione
Per interessi
Gli stessi servizi sociali sono sempre più anonimi e impuro creati ICI
Anche la scuola poi lo dicono un po'insomma a loro modo gli studenti in questi giorni risulta sempre più un modo di passare l'adolescenza anzi è che
Una preparazione dell'uomo e del cittadino foto
Le istituzioni
E certamente contano
Ma contano poi gli uomini che vi operano dentro io mi chiedo di fronte a queste vicende dalla scuola per esempio
Detto perché poi sono qui soltanto professori insieme
Si sentono male ma sostanza insomma a che cosa di tutto questo pezzo e quanto peso hanno questa Tonia non dico che sia coi non fare il proprio dovere lo fanno ma proprio Hutton in quel modo di fare il proprio dovere in cui
E qui ecco manca questo senso della collettività
Che esprime un sentire comune no ma anche a questo momento io chiamo egemonico che è un momento politico importante decisivo anzi essenziale per partite della democrazia
Io credo che la droga sia una spia abbastanza chiaro di questo tenterà
E allora metterlo in evidenza forse sarebbe forze politiche ho già accennato a una certa sortita vi è una certa impotente
Se l'attenzione e la critica e si rivolge alle forze di sinistra non è perché se siano più disattenti anzi
Certamente più attente ma la presunzione legittima
Che di si dovrebbe trovare più ascolto
E per una ragione molto semplice
Che il problema della droga non è estraneo al problema dalla trasformazione
Può essere che
La domanda o le domande che da parte degli operatori o delle famiglie
Giungono alle amministrazioni rette da parte di sinistro agli stessi partiti di sinistra cinque fondi e sempre più fondi
E in questo senso finisca poi queste domande finiscano nella tenaglia
Tra diciamo
Bisogni che si moltiplicano e risorse che non
Sono sufficienti o scarseggiano
O peggio ancora o peggio finiscano invece nel pacchetto dei favori per dare un po'alla cooperativa detto dei comunisti un po'alla cooperativa socialisti un po'con la cooperativa
Catone
Tutto questo non contribuisce a delinea
Una politica mentre il punto nodale ripeto rimane proprio la definizione di questa politica coerente rispetto al fenomeno nel suo complesso
Come consumo
Eccome quindici acuto di una carenza profonda
Che si manifesta proprio in una democrazia non governa
In cui lo stato sociale e in crisi
E la via prevalente per affrontare questa crisi sembra oggi quello di restringerla sempre più i confini più mercato e meno Stato cura questa filosofia
Sta benissimo ai mercati Tito
In quanto filosofi
Alla quale filosofia però attenzione impegni non è possibile rispondere oggi
Un direi
Più stare a tu più mano pubblica
Io credo che la questione urgente sia quale mercato e qual è stato
In queste condizioni dunque Point afferrabile
Di un'egemonia che guida il senso comune
Mentre quella vecchia si distingue
Sì praticamente non è in grado se non appunto di cercare di tenere in piedi tutte queste spinte attraverso successivi compromesso
Mentre la vecchia egemonia ancora però la forza del denaro e di talune strutture economo
Mentre non è più in grado però di definire i fini e i traguardi della società democratica
Ora io mi rendo conto che queste affermazioni generali
Potranno porteranno poco vantaggi
Immediatezza voglio dire che
Insomma non mi arrendo ecco alla
All'idea che con l'erosione delle utopie che in fondo in parte anche giusta occorre abbandonare ogni sforzo di trasformazione preoccupandoci su orbite interni rendere razionale l'insiste
E non credo neppure che
Vi sia una forma sociale
Che possano eliminare il ma
Il punto è di non arrendersi di assumere il male e il mare della droga
Come segnale come un segnale fra gli altri ma certamente non il meno grave
Di un disagio generale che ormai investe la società
La politica dove appunto che il luogo dove questo disagio è ormai più manifesto
Ma che anche in un unico luogo possibile di una ripresa che noi vogliamo spiccano quale appunto anche dedichiamo i nostri piccoli modestissimi sforzo
Beh ringraziamo pietroburghese pensiamo adesso la parola Anna pensavo di Coordinamento nazionale comunità accoglienza
La comunicazione sulla lettera di recente comunità quasi come perché
Io nella dalla comunità immaginata Comunità San Benedetto al Porto
Che fa parte del suo iniziamo il coordinamento nazionale delle comunità d'accoglienza che appunto proprio due settimane fa un convegno per presentare nelle nostre strategie
E delle proposte appunto di strategia Napoleon cominciare tanto
Forse spiegare meglio io penso che andrò a ruota libera
Per spiegare meglio il nostro lavoro lo hanno la nostra vita al nostro modo di essere le nostre scelte
I nostri sogni nostra Pini
Io leggo cose fa un gran parlare di questo
Rapporto Censis questo tanto perché parlare della tossicodipendenza
E non parlare di tutto il resto cioè parlare di un settore del disagio senza parlare di tutti gli altri settori che direttamente o indirettamente sono causa di questo disagio e coprono e come coordinamento
Ha sempre un po'reso perplessi perché siamo per un cambiamento
Vogliamo arrivare non ci arriveremo mai personalmente ma verso questo cambiamento vogliamo camminare e allora ci interessa proprio cogliere tutti i segnali
è un segnale per me molto pericoloso se sono vere queste statistiche
Da questa indagine sugli adolescenti allora hanno fatto tante domande
Ma studio e nel lavoro
E sembrano anche una cosa buona perché poi ecco un'altra cosa no
Noi cerchiamo forse perché veniamo dalla strada elaboriamo sulla strada e mi ha fatto molto piacere stamattina la Franca cattivi quando ha detto che a contatto con la sofferenza non può non imboccare la strada giusta
Ecco mi ci son trovata come comunità ci ritroviamo in questo discorso
Perché a contatto il tossicomane ad esempio ora un malato incapace di intendere e di volere o rassegnato o è un terrorista imis deve pentire
O non so ecco nove per il momento diciamo che è soprattutto un gran consumatore e quindi perfettamente inserito in questa società di consumare un sofferente
Ecco allora a contatto con questa sofferenza noi pensiamo
Di a di trovarla di averla trovata questa strada giusta commettiamo un sacco di errori ci arrabbiamo litighiamo ecco né come terremo ancora
Però pensiamo di esserci di essere su questa strada giusta allora la strada giusta che ci hanno insegnato proprio i ragazzi Hitoshi cicliche che vivono sulla loro pelle questo disagio
Ecco qual è quella di riuscire a dire pane al pane e vino al vino
Veramente di cercare di di di non perdere la nostra capacità di pensiero
E di essere estremamente critici e di chiederci sempre in continuazione dei perché
Ecco talmente veramente rimaniamo condizionati e quindi entriamo in quel meccanismo che poi provoca il disagio
Allora il al primo posto bisogno primario Ricceri uscire studio e lavoro quarantadue per cento poiché su
Ossa contraddizioni
Al secondo posto gli amici su cui contare ora non c'è scritto amicizia
Che sarebbe un'altra cosa amici su cui contare
E tredici per cento
Ma i punti che mi veramente minimi anni preoccupano e sono i ragazzi
Guardate che queste cifre
Sono veramente per me sono terrificanti
Perché tutto il nostro lavoro delle no e tutto lavoro delle nostre comunità cerchi da venti che da quindici che da dieci anni e nell'imparare insieme
Nessuno insegna niente a nessuno nessuna c'ha la verità in tasca nessuno può dire vieni qui che ti curo
E tiri avvilito
Ecco ma tutto questo sforzo di riuscire a imparare insieme qualcosa
Ecco è soprattutto rivolta a alla coerenza a imparare a pensare a dire quello che si pensa e a fare quello che si dice
Ecco
Queste poi quando si parla di queste cose
Quei cosiddetti tossicodipendenti
La mia è molto facile
Recepiscono immediatamente questo discorso anche se poi con l'avvocato
Recepiscono molto meglio tutte le persone cosiddette normali e di fatti nostra un convegno che due due settimane fa mi diceva in un fatto proprio qui
è stato impostato
Sulla nostra normalità
Cioè come possiamo di certo punto condannare delle persone che sono il frutto di una normalità
Allora il discorso cambia
E allora siamo noi che dobbiamo interrogarci sulla nostra aderenza alla normalità
Il cambiamento
Oltre tutto tutto collabora tutto concorre a ritardando persino il linguaggio io spero di deve essere chiara nel mio intervento
Però veramente il linguaggio è una cosa ecco noi ci salviamo perché all'interno del CNCA e soprattutto la mia comunità quella di Genova
Ecco rifiutiamola per l'amento tra la legittima tra aperti con non ci consideriamo comunità terapeutica
Quindi finora ci salva questo questo aggettivo però santo dio anche quest'arco questa foglio che ci hanno portato di questa di questa
Articolo sull'Unità ecco questa comunità terapeutica di lusso ecco io qua sono andata in confusione perché a un certo punto credo liberista
Polito questa piaga del comportamentismo ecco mi ha fatto veramente una un punto di partenza di tutta la sua ricerca scientifica e umana e poi in questa comunità di Torino vedo che c'è un liberista che interviene per l'attività terapeutica sui giovani qui non ci capiamo più
Cioè metterci anche Cancrini però Cancrini ecco a dire il vero in questi ultimi tempi non abbiamo condiviso muto alcune alcuni interventi di Cancrini Monica stai il suo il suo libro ultimo libro la droga la vita mi sembra che sia abbastanza chiaro
Anche se poi in Italia in Italia la traduzione
Ecco non sempre stata coerente basterebbe l'ultimo capitolo dove libertà intitola approvando a vivere
E naturalmente l'italiano ha ha tradotto insegnare a vivere in campo nel fare un perché non conosce con il coordinamento nazionale delle comunità d'accoglienza faccio una brevissima una brevissima storia
Il coordinamento nasce ufficialmente a Bologna nell'aprile dell'ottantadue dopo una lunga serie di incontri fatti da animatori di comunità che provenivano soprattutto dal Nord Italia
Queste animatori volevano incontrarsi per cercare di confrontare le proprie esperienze per cercare di capire a che punto era no di quei anche tappa erano di queste esperienze e per capire anche in che modo potevano rispondere alle situazioni della band delle vecchie e delle nuove marginalità per lo più queste animatori erano preti
E su uno preti ancora
E che in ambienti però molto stili e con grosse difficoltà presenza cristiana
E la loro il loro seguire le le direttive del Concilio Vaticano secondo chiudo la parentesi per la parte ecclesiale dico solo che all'interno delle nostre comunità
Ci sono c'è un pluralismo di credenti e non credenti di anziani e di Giovanni non sono non siamo settoriali non accogliamo solamente i tossicodipendenti
Quasi tutte le nostre comunità esisterebbero anche se non ci fossero i tossicodipendenti perché droga ce ne sono tante e quindi comunque noi avremmo bisogno di liberarci
Questi incontri al nella prima nella nell'aprile dell'ottantadue appunto hanno dato vita al coordinamento e nel qualcuno
Filippo e sono contenuti in questo libriccino che non può appunto al nostro documento che Frodo tra l'altro di molte e dire di un grosso lavoro fatto all'interno di tutte le comunità per confrontare appunto gli obiettivi le varie proposte i vari modi di essere comunque il i duplici obiettivi dell'esistenza di questo coordinamento sono costruire un momento di confronto e di coagulo tra esperienze condotte nelle diverse realtà locali
Essere sui temi della marginalità e del disagio giovanile
Una presenza politica e culturale unitaria capace di trasformare in Progetto la quotidiana esperienza di vita e di lavoro dei diversi gruppi che lo compongono
La possibilità di di capirci le comunità non considerano il loro intervento come un servizio settoriale per i singoli problemi ad esempio la tossicodipendenza
L'impegno è rivolto al superamento delle diverse forme di disagio e di marginalità giovanile
Ciò significa tener conto della specificità dei problemi ma insieme a essere consapevoli che le forme in cui quel disagio si manifesta non sono dato una volta per tutte
Inoltre vuol dire accogliere la storia e la vita di una persona più che il suo problema
Crediamo nella unicità delle esperienze personali ciò significa che non esiste una metodologia valida comunque per tutti e che occorre adattare il metodo agli individui alle loro vicende e alla loro storia
Edifica nonché ogni forma di coazione alla volontà dell'individuo assunta metodo di intervento
Non serve alla maturazione di scelte autonome non fa che accentuare le difficoltà di comunicazione e di relazione creando i presupposti per un ulteriore emarginazione
Come strumento concreto si privilegia la dinamica delle relazioni interpersonali che evolvono nell'esperienza di ogni giorno accettando appieno la dimensione della quotidianità
Della ordinarietà ancorando l'esperienza al contesto socioculturale e alla storia del territorio
Noi a Gene ma siamo una comunità alla base poi abbiamo altre attività mai il centro
Con ventidue posti letto e con tutti i laboratori che possono
Le comunità non accettano delega da parte delle istituzioni ma collocano il proprio impegno pur con la propria originalità ed autonomia all'interno della rete di servizi del territorio
Il territorio con i suoi problemi e le sue risorse rappresenta un punto di riferimento obbligato
Nella chiarezza del proprio ruolo critico le comunità sono elemento di provocazione e di denuncia per le inadempienze le contraddizioni
Che costituiscono premessa al diffondersi delle più gravi problematiche sociali
Il mercato della droga la delinquenza organizzata le ingiustizie l'assenza di programmazione lo svuotamento della partecipazione i problemi della casa e del lavoro alla manipolazione dell'informazione
E per i ritardi che alcune delle linee
Che noi siamo andati via via elaborando vi dico ecco alcune comunità hanno pochi anni di vita ma alcune hanno più di dieci anni
Aderiscono attualmente al coordinamento circa settanta comunità
Con un ventaglio al loro interno di duecento poco più poco meno duecento attività
E con a cui fanno riferimento possiamo dire verso i sei mila e sei mila situazioni di disagio
Questo tanto ecco noi non piacciono molto le cifre
Ma per stanno a stanno incominciando a crescere alcune comunità nel Meridione
Ma ci sono ci sono moltissime difficoltà briglia e che a sentir parlare di come noi cercavamo di collaborare di di attivare
Il la nostra attività con quella dei servizi pubblici ecco e questo ci ha detto molto semplicemente che si gli piacevano questi discorsi solo che non sapevo cosa fare perché è giusto il vizio non ce n'erano quindi proprio no non si poteva neanche giudicare perché non ce n'è
Ecco all'interno delle nostre comunità
Sosteniamo e viviamo il pluralismo e la vita quotidiana matura e vogliamo farla maturare con altri rapporti con un modo nuovo di rapportarci quindi tra genitori e figli tra adulti e giovani tra uomo e donna
Tra città e campagna tra produzione e natura tra credenti e non credenti la famiglia va cambiato ma quale supporto può avere la famiglia quando poi non ci sono programmi sociali
Quando i genitori non cambiano perché non abbiamo visto che tutte le volte in cui non solo il ragazzo che è avvenuto e che aveva bisogno e che quindi ha cercato una risposta ai suoi bisogni e in qualche modo
Si è diretto verso una linea di cambiamento ha potuto riallacciare i rapporti con la famiglia nella misura in cui la famiglia contemporaneamente cambia
Quindi per noi è troppo importante questo collegamento questa interazione che poi vedrà proprio un suo punto estremamente qualificante con la collaborazione quel servizio e pubblici
Tutte le nostre col comunità non accettano ragazzi
Se non vincola veniamo a dirlo perché l'approfondimento della ricerca per noi estremamente importante
Ma certamente esonerando noi compiti sanitari e tutto quello che è collegata che è di competenza del servizio pubblico e come è stato detto stamattina diciamo che nella misura in cui il servizio pubblico funziona anche noi riusciamo a funzionare
E insieme possiamo andare verso un cambiamento e nelle rispettive competenze possiamo stimolare ci
Di nuovo ciò che unisce tutte queste figure che ruotano al nostro interno e che quindi ne rende estremamente importante la compresenza è che diciamo ne siamo convinti che le personalità si trasformano
Che il singolo può cambiare
Che l'uomo si libera
A condizione che questa libertà ora non per non non crediamo assolutamente che il tossicomane possono uscire dal buco Fossa come quindi nuova su questo articolo che m'ha fatto inorridire che dice qui sono passati anche i giovani che hanno vissuto due o tre anni in altre comunità e l'uscita avevano ritrovato il vuoto di prima
Ma fuori cosa c'è il pieno non lo so ecco non non so se se al di fuori ecco perché noi vogliamo e vogliamo essere aperti al Toritto territorio e vogliamo aprire bene gli aprire gli occhi a noi e aprile tutti insieme proprio perché è impensabile creare quell'isola felice quando poi al di fuori il contesto è comunque e continua a essere comunque produttore di emarginazione produttore di disagio
Quindi tutte quelle dicotomie che spesso sono discriminante siccome ho detto vado a ruota libera ma qual è uno dei punti su cui puntiamo proprio non solo il nostro ambito di responsabilità e quindi la responsabilità personale la responsabilità della comunità ma veramente un più ampio discorso di corresponsabilità
L'essere persona essere umanità
Quindi noi non possiamo in questo momento separare i problemi ad esempio solo all'interno dell'Italia
Veramente il discorso e pupe più ampio
Come credenti in Italia qui non possiamo non coinvolgerci fondi credenti della teologia della liberazione
Ma anche ma anche i ragazzi che vivono con noi ecco non non sviluppo di persona e di collettività all'interno del del proprio guscio all'interno della propria città all'interno della propria nazione
Quindi tutte queste dighe le varie dicotomie che spesso sono discriminanti tra credenti e non credenti tra volontariato e operatori tra pubblico e privato sociale
Perdono di spessore perché per noi il punto convergente e che al disagio alla tossicodipendenza occorre pensare progettare sperimentare con risposte globali
Saranno magari risposte parziali ma globali
Non è possibile intervenire settoriali settorialmente inutile scrivere sulla sabbia
è illusorio organizzare risposte che non affrontino il contesto entro il quale dire parlare di lavoro vuol dire parlare di mass media di sporte
Di moda di arte di scienza di economia di politica di burocrazia di tecnocrazia è impensabile per noi a un certo punto
E e tra l'altro è stata proprio la nostra esperienza
A contatto con i più sofferenti
E c'ha fatto veramente capire la globalità nella quale ci muoviamo e come è indispensabile modificare questa globalità in questo contesto ed ecco perché abbiamo intitolato il nostro documento tra utopia e quotidiano
Ecco noi proponiamo veramente l'auto pirata
Perché crediamo che sia possibile le ha via realizzarla
Naturalmente a determinate condizioni
Anche le nostre comunità cento persone
Ottanta sono i ragazzi all'interno delle delle varie comunità e varie cascine facciamo grossomodo c'è ecco anche per le non parliamo poi del gruppo Abele e voi lo conoscete tutti gruppo Abele con tutte le sue grandi e e importanti attività ecco anche all'interno delle nostre comunità noi sperimentiamo che la l'importanza
Non non mi piace la parola i risultati ma non me ne viene altra ecco sta proprio in in piccole autonomie
Ecco qui il discorso allora delle Autonomie locali e di non centralizzare tutto ecco vedete con i problemi se vengono collegati nell'importanza di picche
Ed è più possibile soprattutto scoprire proprio per i rapporti che interagiscono e che nascono scoprire proprio le cause dei condizionamenti ma anche le caute ma anche le potenzialità e anche tutte quelle
Proposte che possono veramente modificare e cambia
Ho detto che non abbiamo risposte pronte non abbiamo soluzioni miracolose
Non premiamo e non poniamo a nessuno
Ecco questo tra l'altro di nuovo io torno con linguaggio perché veramente in questi ultimi tempi il linguaggio il famoso paura perché rivestiamo delle con le stesse parole contenuti diversi perché anche di Boko Cristaldi vere ecco qui si incomincia a dire che sono in sperimentazione no poi magari espone le contraddizioni vengono perché ha dato una comportamentismo e quindi è chiaro che le contraddizioni ci sono
Ma ecco noi siamo abituati all'interno delle nostre comunità proprio addirittura in questo momento
Nelle varie commissioni che fanno capo al nostro coordinamento si stanno proprio approfondendo i significati di alcune parole chiave il proprio per riuscire a capire
Quello che intendiamo con una determinata parola ecco perché siamo alle volte terrorizzati no proprio perché poi i i mass media son quelli che sono qui c'è un rappresentante della della stampa
E mi sembra mi sembra anche l'accesso alla preparato nell'estate precedente tutti i giornali parlavano di questa benemerita persona
Noi e come coordinamento e come piccole comunità
Abbiamo dico faticato moltissimo perché tutte le fatiche sono state vane nessuno mai ci ha dato ospitalità ecco quindi io credo che quando si parla di di cambiamento
Di strategie di cambiamento
Di di Progetti vivibili
Di ridare come si diceva ma il convegno di ridare dignità a questo contesto perché noi pensiamo che molto spesso ridare dignità al contesto significa ribaltare quelle che sono le cause del disagio in grosse potenzialità
Cioè non mettiamo in crisi la gente questo lo sappiamo e vogliamo mettere in crisi la gente
Ma nulla tranquillizza diamo perché è un discorso è dire che il tossicodipendente va curato e un conto è dire curiamo ci tutti
Ma per noi sono sono punti estremamente importanti
E come ripeto
L'attenzione che noi vogliamo portare proprio su questa normalità che stiamo vivendo e allora diciamo costruiamo un'altra normalità
Vediamo quali sono tutte le droghe
Ho accennato prima lo sport alla moda
La stessa religione può essere droga quintali
Quindi denunciamo anche alcune scienze umane
Denunciamo prima fra tutte la psicologia
Si parla di libertà di unità
Di di di educazione di auto educazione ma sempre per manipolare il pensiero sempre per inserire in dinamiche che vengono considerate sono considerate inviolabili e in alterabili
Noi diciamo che siamo calati una ricerca scientifica e che la nostra cultura e la nostra storia
E che la nostra storia diventa Progetto
E la nostra cultura nasce dalla nostra esperienza
Non intendiamo fare dell'empirismo
Ma semplicemente rileviamo che la nostra metodologia non metterti lì proprio perché frutto di una continua sperimentazione storica
Animata solo dalla preoccupazione fondamentale di rendere le persone singole e i gruppi sempre più libero
C'era stato un articolo qualche anno fa fatto da un giornalista del Manifesto che c'aveva chiamato comunità s'regolate perché noi diciamo di non avere regole se non quelle stesse non quelle più importanti no e allora soprattutto a nostro era stata chiamata comunità sregolata
Poi questo giornalista alla fine diceva che sì eravamo senza regole eravamo dei sregolatezza ma in fondo la regola che davano era la più difficile di tutti
Ossa come qui di nuovo su questo articolo che mi ha fatto inorridire che dice qui sono passati anche i giovani che hanno vissuto due o tre anni in altre comunità e l'uscita avevano ritrovato il vuoto di prima
Ma fuori cosa c'è il pieno non lo so ecco non non so se se al di fuori ecco perché noi vogliamo e vogliamo essere aperti al Toritto territorio e vogliamo aprire bene gli aprire gli occhi a noi e aprile tutti insieme proprio perché è impensabile creare quell'isola felice quando poi al di fuori il contesto è comunque e continua a essere comunque produttore di emarginazione produttore di disagio
Quindi tutte quelle dicotomie che spesso sono discriminante siccome ho detto vado a ruota libera ma qual è uno dei punti su cui puntiamo proprio non solo il nostro ambito di responsabilità e quindi la responsabilità personale la responsabilità della comunità ma veramente un più ampio discorso di corresponsabilità
L'essere persona essere umanità
Quindi noi non possiamo in questo momento separare i problemi ad esempio solo all'interno dell'Italia
Veramente il discorso e può è più ampio
Come credenti in Italia qui non possiamo non coinvolgerci fondi credenti della teologia della liberazione
Ma anche ma anche i ragazzi che vivono con noi ecco non non sviluppo di persona e di collettività all'interno del del proprio guscio all'interno della propria città all'interno della propria nazione
Quindi tutte queste dighe le varie dicotomie che spesso sono discriminanti tra credenti e non credenti tra volontariato e operatori tra pubblico e privato sociale
Perdono di spessore perché per noi il punto convergente e che al disagio alla tossicodipendenza occorre pensare progettare sperimentare con risposte globali
Saranno magari risposte parziali ma globali
Non è possibile intervenire settoriali settorialmente inutile
Scrivere sulla sabbia è illusorio organizzare risposte che non affrontino il contesto entro il quale dire parlare di lavoro vuol dire parlare di mass media di sporte
Di moda di arte di scienza di economia di politica di burocrazia di tecnocrazia è impensabile per noi a un certo punto
E e tra l'altro è stata proprio la nostra esperienza
A contatto con i più sofferenti
E c'ha fatto veramente capire la globalità nella quale ci muoviamo e come è indispensabile modificare questa globalità in questo contesto ed ecco perché abbiamo intitolato il nostro documento tra utopia e quotidiano
Ecco noi proponiamo veramente l'auto pirata
Perché crediamo che sia possibile le ha via realizzarla
Naturalmente a determinate condizioni
Anche le nostre comunità cento persone
Ottanta sono i ragazzi all'interno delle delle varie comunità e varie cascine facciamo grossomodo c'è ecco anche per le non parliamo poi del gruppo Abele e voi lo conoscete tutti gruppo Abele con tutte le sue grandi e e importanti attività ecco anche all'interno delle nostre comunità noi sperimentiamo che la
L'importanza
Non non mi piace la parola i risultati ma non me ne viene altra ai costa proprio in in piccole autonomie
Ecco qui il discorso allora delle Autonomie locali e di non centralizzare tutto ecco vedete come i problemi se vengono collegati nell'importanza di picche
Ed è più possibile soprattutto scoprire proprio per i rapporti che interagiscono e che nascono scoprire proprio le cause dei condizionamenti ma anche le caute ma anche le potenzialità e anche tutte quelle proposte che possono veramente modificare e cambiare
Polito che non abbiamo risposte pronte non abbiamo soluzioni miracolose
Non premiamo e non poniamo a nessuno
Ecco questo tra l'altro di nuovo io torno con linguaggio perché veramente in questi ultimi tempi il linguaggio mi fa un po'paura perché rivestiamo del con le stesse parole contenuti diversi perché anche di Boko Cristaldi ore ecco qui si incomincia a dire che sono in sperimentazione no poi magari espone le contraddizioni vengono perché ha addotto una comportamentismo e quindi è chiaro che le contraddizioni ci sono
Ma ecco noi siamo abituati all'interno delle nostre comunità proprio addirittura in questo momento
Nelle varie commissioni che fanno capo al nostro coordinamento si stanno proprio approfondendo i significati di alcune parole chiave il proprio per riuscire a capire
Quello che intendiamo con una determinata parola ecco perché siamo alle volte terrorizzati no proprio perché poi i i mass media son quelli che sono qui c'è un rappresentante della della stampa
E
Mi sembra mi sembra anche l'accesso alla preparato nell'estate precedente tutti i giornali parlavano di questa benemerita persona
Noi e come coordinamento e come piccole comunità
Abbiamo non dico faticato moltissimo perché tutte le fatiche sono state vane nessuno mai ci ha dato ospitalità ecco quindi io credo che quando si parla di di cambiamento
Di strategie di cambiamento
Di di progetti vivibili
Di ridare come si dicevamo al convegno di ridare dignità a questo contesto perché noi pensiamo che molto spesso ridare dignità al contesto significa ribaltare quelle che sono le cause del disagio in grosse potenzialità cioè non mettiamo in crisi la gente questo lo sappiamo e vogliamo mettere in crisi la gente ma non la tranquillizza diamo perché è un discorso è dire che il tossicodipendente va curato e un conto è dire curiamo ci tutti
Ma per noi sono sono punti estremamente importanti
E come ripeto l'attenzione che noi vogliamo portare proprio su questa normalità che stiamo vivendo e allora diciamo costruiamo un'altra normalità
Vediamo quali sono tutte le droghe
Ho accennato prima lo sport alla moda
La stessa religione può essere droga quindi
Quindi denunciamo anche alcune scienze umane
Denunciamo prima fra tutte la Psicologia
Si parla di libertà di unità
Di di di educazione di auto educazione ma sempre per manipolare il pensiero sempre per inserire in dinamiche che vengono considerate sono considerate inviolabili e in alterabili
Noi diciamo che siamo calati nella ricerca scientifica e che la nostra cultura e la nostra storia
E che la nostra storia diventa Progetto
E la nostra cultura nasce dalla nostra esperienza
Non intendiamo fare dell'empirismo ma semplicemente rileviamo che la nostra metodologia non metterti lì proprio perché frutto di una continua sperimentazione storica
Animata solo dalla preoccupazione fondamentale di rendere le persone singole e i gruppi sempre più libero
C'era stato un articolo qualche anno fa
Fatto da un giornalista del Manifesto che c'aveva chiamato comunità s'regolate perché noi diciamo di non avere regole se non quelle stesse non quelle più importanti no e allora soprattutto a nostro era stata chiamata comunità sregolata
Poi questo giornalista alla fine diceva che sì eravamo senza regole eravamo dei sregolatezza ma in fondo la regola che davamo era la più difficile di tutti
Perché era veramente imparare a vivere ma in farà rivivere ridando dignità all'uomo
Ecco a me vengono sempre in mente alcuni non sono alcune alcune indagini esegetiche sulla famosa storia della Torre di Babele
Era che a un certo punto la questa torre era così importante
No pensiamo adesso quanto importante l'informatica
E così anche tante altre forme di progresso tra l'altro stiamo anche attenti noi a a cercare di capire differenza tra progresso e sviluppo perché molto spesso quello che sembra progresso pronome sviluppo
Allora in questa torre di Babele
E che era così importante perché bisognava farla doveva essere una cosa altissima eterna
Si cadeva un mattone
O si rompeva un muro piangevano tutti perché era veramente un disastro perché bisognava rifare il mattone perché bisognava rifare il punto
Ecco io penso che viviamo
E sperimentiamo tutti i giorni
Che
Che l'uomo viene gettato via mentre noi tentiamo
Chi non arrabbiarci se
Si rompono i mattoni ma certamente di piangere e di arrabbiarci
Se e l'uomo viene offeso e viene calpestato
Quindi l'originalità delle nostre comunità di accoglienza è proprio nella loro avventura quotidiana in questo passaggio continuo tra utopie quotidiana che quindi le fanno diventare luoghi scientifici per i credenti luogo teologici
Luoghi di democrazia
Ecco con tutto questo quando dico e poi vorrei concludere proprio riprendendo le parole che sono state immesse nel noi vorremmo
Spostare
I campi della ricerca come ho detto nella normalità
E quando pensi e quando diciamo che i nostri luoghi sono luoghi scientifici luoghi di democrazia o luoghi titolo inizio l'uomo è semplicemente umani ecco vogliamo riuscire a dimostrare a noi
A credere innanzitutto in quello che facciamo ma dimostrare il che in un certo modo
Un cambiamento che il più possibile si avvicini a quello radicale del sistema in cui viviamo
Ecco può veramente contribuire a migliorare può veramente contribuire a liberare l'uomo sulle questo perché la forza
E lo stimano ci viene proprio dalla realtà in cui ci troviamo inseriti e dalle conseguenze che questa realtà fa su mi hanno maggiormente colpiti
Ma se penso ecco io non so Lele commenteremo la commenteremo senz'altro in comunità ma il tre per cento che ruoli solo tre per cento che vuole essere coerenti scusate io ho detto vado a ruota libera
Ma mi sembra veramente una grosso un grosso un grosso pericolo
Quindi noi vogliamo imparare a conoscere le condizioni che determinano le nostre azioni analizzare i mezzi con i quali è possibile trasformare quelle condizioni per avvicinarle ai nostri obiettivi di vita
E quindi in questo ambito definiamo le nostre responsabilità
Certo c'è l'ambizione di formarci come individui che pensa no e agiscono
E ma contro una società drogata in e contro una fabbrica sociale che produce corruzione si Cologgi ecco e sociologico
Tentiamo di essere dei ricercatori e quella prassi teoria prassi che mette in discussione le nostre analisi le nostre convinzioni e persino le nostre esperienze
E poiché non crediamo alla neutralità della scienza ma vogliamo sempre a trovarci di fronte al problema della repressione della liberazione non valutiamo i costi economici
Ecco un aspetto
Che veramente alle volte
Ci deprime e ci rende estremamente perplessi e quando si fa un gran parlare dei costi economici dei servizi sociali
Poi magari ci sono certamente le cliniche a centocinquanta duecento mila lire al giorno ma quelle sono altra cosa Prodi se servono per degli interventi sociali per veramente migliorare per aiutare dei servizi
Per la formazione degli operatori
Ecco questo è veramente
Per noi è motivo ancora di più
Una lotta per il cambiamento
Ma certamente eccoci deprimente per e i ragazzi vengono perché se in qualche perché è facile parliamo diciamo concordiamo tutte quante cose insieme ecco i ragazzi veramente ci dicono ma allora questo cambiamento non lo vedo mai
Ecco perché i ragazzi o cargo ovviamente lavorano lottano cercano di reagire cambiamento noi parliamo di cambiamento parliamo che il cambiamento è possibile e poi è chiaro che i ragazzi lo vorrebbero vedere subito lo diventa ancora più grande quando magari
E queste sono cifre ma i giornali non lo dicono mai anche il discorso dei fondi sanitari voi sapete che le entrate della sanità sono trentatré tre mila miliardi trentatré mila miliardi
Le entrate
Le uscite al fondo sanitario nazionale dell'ottantaquattro trentasette mi mila miliardi
Quindi son sono tre mila miliardi che lo Stato spende
Se poi ci mettete gli interessi
Ecco quindi etichette ecco quindi vedete come l'informazione
Che potrebbe essere anche una risorsa per cambiare per discutere per partecipare manca e quella di questi dati ci sono sulle riviste
Vengono però che la banca ha dato trentatré mila miliardi quasi quasi
Quasi quasi copre Cocco copre la differenza
Ecco quindi
Su queste cose su queste cose allora le nostre attività LAN le nostre comunità vogliono lavorare ma naturalmente insieme agli altri
E in questo caso dal momento che soprattutto lavoriamo nella nel contesto della marginalità e più specificatamente nel contesto della tossicodipendenza è chiaro che questo lavoro non lo vogliamo fare queste bizze pubblici
E più con lavoriamo e meglio è
Per tutti
Quindi e concludo
Sulla
Terapie d'ambiente comunità quali come perché alla terapia d'ambiente
Terapia se si intende quell'azione che determina nell'uomo
Stimoli allo sviluppo di potenzialità repressa considerando la persona come elemento attivo per la sua formazione trasformazione
Ribadendo il pericolo del trattamento coercitivo una cosa che credo di essermi portata ve la faccio vedere subito a proposito terapia non so
Non abbiamo fatta l'abbiamo distribuita
La bellissima réclame della siringa da insulina
Ecco
Guardate che queste diabolica
Perché proprio il comportamentismo insegna
E ci sono delle indagini specifiche
Come la vista della siringa
Proprio comportamentismo ed alcuni porti lentissimo poiché al ragazzo che si buca ma che attraversa i giornali attraverso la réclame
Viene stimolato poi ecco vedete come il ciclo si chiude
Ecco queste su tutti i giornali e guardate che diabolica perché amo molto sottile ma solido
Doppia lubrificazione del lago
Scala facilmente leggibile ultimo assenza di spazio morto
Ecco quindi quando dicevo nell'uomo stimoli allo sviluppo della potenzialità ecco noi vogliamo e per prima cosa noi perché è qui che nasce allora la coerenza io non posso dire una cosa e poi farne un'altra
Perché il ragazzo si mette subito in crisi ma tu hai detto che la persona deve reagire in modo autonomo gli stimoli
E questo è un cammino molto lungo perché bisogna imparare il nemico per conoscere il nemico bisogna imparare a conoscere tutti i condizionamenti negativi
Che non esistono modelli di intervento miracolosi generalmente validi questo l'ho già detto l'ambiente
Sappiamo tutti che la minaccia più grave oramai non è data tanto dall'angoscia nevrotica quella delle nostre pulsioni inconsce ma da quella che viene chiamata angoscia reale
Che quella delle minacce esterne quindi allora per ambiente il contesto di normalità che si vuole cambiare per ridare dignità e possibilità di sviluppo e senza lasciarci impaurire dalle sue complessità e dalle sue difficoltà
Anche noi consideriamo ambiente questa parte
Che al di fuori ma anche all'interno in quell'altro ambiente che prima di cui prima parlavo e che avevo un po'indicato come un ambiente o luoghi democrazia
Scientifico e di solidarietà
Poi quali e come quali sono comunità gruppi non ci sono solo comunità all'interno del CNCA
Ci sono anche cooperative di lavoro a laboratori artigianali centri di accoglienza centri di documentazione proprio perché non consideriamo la comunità come l'unica l'unica forma e l'unica risposta all'emarginazione
Quindi comunitari gruppi che produzione Ali che siano i ricevano stimoli dai servizi pubblici le nostre comunità meglio incideranno tanto più i servizi potranno operare
Di scusate meglio incidono le nostre comunità e più i servizi possono operare
E meglio ci sarà questa collaborazione e più l'iniziativa Rocca locale l'autonomia e più il Lalla
L'integrazione di Rai tra politico e sociale tra sanitario ed assistenziale vera veramente a costruire una rete capace di quel cambiamento è una parola che mi ritorna spesso ma perché e alla base della nostra realtà come come svolgerà questa terapia d'ambiente in che modo costruire come comunità
Sentendo ci veramente appartenente nessun prodotto noi vogliamo rispettare le libertà personali
Però ci teniamo molto a dire che questa la nostra autonomia e la nostra libertà nasce da una corresponsabilità sempre più accentuata con quello che ci accade intorno con le persone più sofferenti con le persone più emarginate con le persone più sfruttate con quelle che
Nella forma più triste
è più grave
Sopportano il peso
Della nostra normalità
Grazie prima di continuo
Prosegue sono le comunicazioni secondo Stefano vecchio penale
Mario e ragiona sul gioco sottolinea Vetrella Pet Mars di Napoli quello del coordinamento nazionale velocemente la relazione dei servizi sociali e dei servizi rapporto pubblico privato
Cercherò di essere molto veloce perché non siamo tutti quanti abbastanza stanchi ecco perché sono state fatte molte cose su cui vale la pena di puntualizzare dello risarcito Pieraccioni
E tenterà anche di proseguire abbraccio prima di inseguire di tentare di seguire un certo ordine nel mio intervento
Voglio puntualizzare due due riflessioni che lì sopra nel senso proprio di una di un dell'importanza di essere pedanti sull'importanza di essere pedanti in certi momenti cioè sull'importanza di essere pedanti anche a livello nominalistico certe volte cioè nel chiamare le cose per nome e cognome perché nel se non si è pedanti
Partono tutta una serie di fasi culturali che poi dopo influenzano chiede si informa
E il a me mi mi per esempio sulla solo sulla storia delle comunità terapeutiche no mi è capitato su su questo su questa terminologia comunità terapeutica
Mi è capitato di assistere qualche anno fa a alla nascita un poco di questo di questo falso ideologico partito uomini politici e uomini di cultura
Di sinistra di centro eccetera
Fare alcune secondo me paradossale abnormi analogica
Partendo cioè mettere mettendo cioè insieme con un nome comunità terapeutica esperienze ambiti completamente diversi
E vengono messi insieme dietro questa terminologia per esempio partendo dal fatto non solo del del sessantotto etc in cui il momento comunitari vivere sociale era sentito in un modo molto grosso dire ecco non c'era un atteggiamento comunitario nel vivere insieme
Questa è la ricerca e l'attenzione della comunità terapeutica calava di comunità terapeutica ecco questa e la comunità terapeutica
E ed è per questo che penso che sta non sia pedante appunto la la la la riflessione la puntualizzazione che tu hai fatto da questo punto di vista come non è un caso che la comunità di San Benedetto del Tronto o un molte delle comunità che fanno capo al CNCA
Città tendono a non essere chiamate comunità terapeutiche perché se fossero chiamati comunità terapeutiche non potrebbero essere comunità nel senso di facente parte della Comunità nella comunità
Di vita normale del sociale normale a cui Roma rimandare tutto il discorso della del confronto con la nostra normalità
Mi ha preceduto proprio terapie Terapia d'ambiente mi è venuto un brivido inizialmente no cioè nel senso che capivo benissimo il senso ma perché io mi immagino che nel momento in cui poi dopo anche l'opinione pubblica
E per opinione pubblica intendo anche le persone che fanno cultura
Seguono subito quello che il discorso
Che va di più in un certo periodo il Po dopo lo lo trasformano e lo lo travisano ecco a me mi mi viene la paura che un domani per terapia di David ambiente no un'altra volta viene riproposto lo stesso falso ideologico e culturale
Per cui la terapia d'ambiente nel senso di politicità
Come la intendete voi viene confusa con la terapia relazionale con la terapia sistemica con la terapia familiare artisti di sinistra e mi sembra che stamattina siano stati fatti dei riferimenti anche bibliografici di letture che abbiamo fatto tutti quanti
Mi faceva Mario Santi mi facevano altri a questi pro a questo proposito sempre proseguendo a braccio rispetto all'articolo che che hai citato tu ma mentre la cosa che considero pericolosa a prescindere dalle giuste connotazioni sul comportamentismo
Lei a prescindere da dei nomi che ci vedo quali quelli di olive Staino quello di di Luigi Cancrini perché votasse a non è questo il discorso importante può darsi anche che sia universitari che Luigi Cancrini stanno solo dei consulenti tecnici non si prendono neanche una lira
Ma non è questo a me la la cosa che mi colpisce ancora di più
Solo delle cose no una una comunità mostra Terapia spendiamo ancora di più
La la ricerca e riferita soprattutto a psicotici tossicodipendenti gli alti costi dipendono dall'attività terapeutica abbiamo dodici medici e psicologi con un contratto di quaranta ore la settimana
Più altri collaboratori come tecnici per computer un'arte terapeuta due terapeuti della famiglia
Ogni cinque paganti viene accettato gratuitamente un ospite insomma questo è lo sponsor no ogni ogni cinque fustini di Dasha senza Zidane Fustinoni nasce gratis
E io dico che però queste cose insomma oltre che che farci sorridere ironicamente no mi fanno pensare che sotteso
A questo nostro convegno oggi e a come affrontare può dopo il discorso del sociale dei servizi e del rapporto pubblico privato
Nel senso che io penso che tutti in catene tossicodipendenti tra abbandoni e controllo ecco anche se in ben dopo dopo tutte le relazioni che ci sono stati stamattina
Potrebbe essere tranquillamente del titolo che ha lo stesso significato potrebbe essere politica dell'emergenza anticrisi dello stato sociale
Cioè nel senso che il discorso del rapporto un pubblico privato e oltretutto io penso che anche questa dizione no rapporto pubblico-privato
Non non è un caso che una dizione di cui anche noi qui bisogna fare i conti tipo quello del privato sociale no
Io penso che sarebbe stato molto più corretto o che sarebbe molto più corretto dire rapporto pubblico volontariato società normale
Reggenza e la crisi dello stato sociale sono quindi grossi filoni in cui andati inserita la la la la lettura dell'oggetto del convegno oggi
L'intreccio tra queste due coordinate ha prodotto una logico creativa io parlerò più dal punto di vista proprio operativo e tendono anche di molto sommariamente di di sintetizzare quelli che sono i filoni di confronto quindi politico ed operativo su cui dovremmo discutere in un modo articolato riflette il mondo articolata nei dodici una logico operativa che si confronta quando si confronta
Solo gli aspetti superficiali del fenomeno quelli critici e quelli più eclatanti
Che di volta in volta ricoprono gli spazi dei mass media
I morti imiti i morti l'altro ieri Indira conati ieri la la DS oggi
Prevedendo di volta in volta interventi parziali che di fatto separano
Tossicodipendenti e giovani
Tossicodipendenze problematiche giovanili tossicodipendenze problematiche
Sociali connesse al consumo delle sostanze psicoattive
Perché anche qui ed aprire una parentesi e io penso che
Sì errori o continuare a parlare un popolo trapelato da tutte le nelle relazioni che ci sono stati stamattina di tossicodipendenza ma si dovrebbe parlare di consumo di sostanze psicoattive
Di intreccio tra mercato legale e mercato illegale rispetto a queste sostanze di intreccio di interessi economici legali e illegali non solo per il riciclaggio
Che ci stanno tra questi due mercati
E quindi in questo senso può dopo cercare di di di di capire come questi interventi che ne derivano
Si confrontano non quasi mai si confrontano dicevo con le attuali condizioni precarie di vita dei giovani
Con le diverse concezioni di vita protagoniste o passive che siano e mi sembra appunto che questo sia stato benna proprio sottolineato dalla relazione precedente da quella di Mario Santi
Con la complessità dei bisogni di aspirazioni spesso frammentate e difficilmente aggregabili che si esprimono
Toni demagogici che semplicistiche enunciazioni solidaristiche sono le caratteristiche con cui politici amministratori tecnici siamo rigettati in questo teatrino delle tossicodipendenze
Ne seppure all'interno di posizioni più dignitose io penso che la stessa sinistra sia rimasta immune da questi toni e da queste confessioni
Confusa infatti secondo me che la proposta di legge del PC per esempio
Poiché non esprime una propria linea ma risente su vari punti centri di accoglienza uno spazio ancora indiscriminato al privato solo per accennare due punti di punture di esperienze non proprie
Ignorando paradossalmente le esperienze di questi servizi pubblici e del volontariato
Per il coordinamento nazionale dell'operatori tossicodipendenza il gruppo Abele il CNCA di quell'associazionismo che hanno caratterizzato positivamente alcune città che avevano per esempio amministrazioni di sinistra
Firenze Torino Genova Parma o da alcune due estende del Meridione con comitati di gestione di sinistra voglio dire
E questo è chiaro che una lettura di parte da parte mia che questo tipo di patrimonio è stato un patrimonio completamente non utilizzato
Mai a nessun livello
Un altro argomento che ha riempito le pagine dei giornali in questi ultimi due mesi l'esperienza delle madri coraggio di Napoli
Ci questa esperienza ci dovrebbe indurre ad una riflessione più attenta che mette in evidenza la situazioni dissocia ante in cui sono costrette a vivere queste persone
Ed il termine dissociata il balletto anche qui Eutin una pedanteria e mondo politico non psicologico
Va letto c'è all'interno della situazione dei quartieri di Napoli in cui come voi sapete è una grossa sconfitta del contrabbando delle sigarette di circa un decennio fa pone succeduta mai una politica del lavoro e di vivibilità
In tal modo turco resistenze iniziali la sopravvivenza di molte famiglie se organizzato a sul contrabbando spicciolo della bustina di rovina per cui chi spaccia e purtroppo spesso il vicino di casa il parente oltre che il figlio di chi denuncia
In questo senso quindi dicevo
Una situazione visto Sante
Lei è un caso che nessun documento per esempio del movimento delle mamme di Monte Calvario che ho letto sino ad oggi non si è mai potuta leggere non sa non è non è stata mai usata la parola camorra
Bisogna allora dire forse con lo stesso coraggio pur insomma andando incontro ad alcune antipatica con lo stesso coraggio di queste donne che con questa complessità difficilmente riusciamo a confrontarci
E che alcune volte rischiamo di essere risucchiati in una politica demagogica del consenso
E le madri coraggio rischiano di divenire come è stato per il tossicodipendente pentito il miracolato
L'ennesima categoria itinerante mandata da una parte all'altra d'Italia senza che vengono loro offerti tempi gli strumenti per maturare una coscienza civile
La problematica dei consumi di droghe al di là quindi dei toni emotivi con cui viene trattata dei pubblici di Battisti nei convegni nelle manifestazioni e divenuta un dato sempre più strutturali in questi ultimi cinque anni nella nostra nazione
L'eroina e la cocaina lo dicevo sempre più merci normali di consumo
Così come normale l'intreccio
Del consumo col mercato legale degli psicofarmaci di sciroppi per la tosse zitto sì il respirasse dell'outcome è poi dirò qualche cosa rispetto ad una sostanza che si chiama The Majestic a proposito del decreto dei Gamma sull'abolizione della sperimentazione della morfina
Questo tipo di normalizzazione aumentando invece che diminuire la complessità con cui ci si dovrebbe confrontare sul terreno delle risposte
E questo dato viene confermato dalle caratteristiche del giovane che rivolge servizi alle comunità di accoglienza di quel CNCA riguardo alle modalità del Poli consumo del consumo del sabato sera
Riguardo a quell'unica tipologia di consumatore che corra rischi già due anni fa in opposizione ad epiteti
Tardo romanticismo che in quei tempi quali per esempio quelli di quei temerari delle macchine volanti
Definiva nella premura nella prefazione del volume tra vicoli della droga quei consumatori delle giostre da periferia
Si parla quindi ancora troppo oggi per esempio di tossicodipendenza è ancora troppo poco della normalità di convivenza con droga e con sostanze psicoattive
Del passaggio che già da tempo siamo il vento e penso che il punto critico sia già stato raggiunto verso una cultura di uno stile di vita in cui compare l'uso del farmaco per ogni situazione affettiva emotiva intellettuale di performance fisica o mentale
Che è necessario raggiungere velocemente il farmaco per rilassarsi velocemente il farmaco per velocizzare sì velocemente il farmaco Peruffo Ritz arse per concentrarsi e facile quindi prevedere sempre di più una società in cui ci sarà una programmazione sociologico informatizzata delle sostanze psicoattive in cui in una sorta di gioco semantico scusate il gioco di parole la droga ridi viene andrà
Farmaco
Che cosa accade quindi in Italia
Nei confronti di questi dati strutturali sociali culturali
Ci si riferiva prima un una rimozione collettiva però questa rimozione collettiva che dovuta all'intreccio di interessi politici ed economici di una parte e penso anche allo stato di debolezza progettuale di capacità di incidenza dell'altra
La nazione dal punto vista del dibattito pubblico dei flussi finanziari delle proposte legislative continua a confrontarsi con la politica dell'emergenza e con la sola punta scoperta dell'iceberg
L'intervento dello Stato lo si diceva stamattina dopo l'emanazione della sei otto cinque se caratterizzato infatti solo con decreti legge e provvedimenti d'urgenza
E le stesse proposte di legge presentate in Parlamento al di là di alcune indicazioni positive di alcune della sinistra risentono di questo alito ansimante in cui ci si confronta con immagini di risposte anziché con risposte reali Mario Santi ricordava
Che insomma la riforma della sé otto cinque già c'è stata e che probabilmente questa legge discussa in Parlamento non farà altro che recepire tutti i precetti tutti i principi della decretazione d'urgenza che c'è stata fino ad oggi
Al dato quindi dell'esercito dei consumatori normali da weekend soprattutto delle classi sociali più agiato e questa è una mia impressione
E ha dato delle tossicodipendenze come aspetto normale di vita dei quartieri delle e delle borgate perché
E da questo punto di vista
Con cui bisogna parametrati assi per confrontarsi ancora con quello che c'è di tossicodipendenza
Cioè nel senso di sistema di vita di assoluto intorno al quale ruota ogni interesse sociale ed economico questa si trova nei quartieri nelle borgate si continua a rispondere con proposte finanziamenti rivolti a poco e spesso lontani dai luoghi di vita di un giovane
Invece che di qualità e di spazi di vita per i giovani il dibattito in questi ultimi anni anche in mezzo a molti intellettuali della sinistra arretrato e accettato in in molti momenti una sorta di incapacità di autodeterminazione per il tossicodipendente
Su cui inventare terapie nosografica sì e costruire una cultura di interventi quattro e ripeto vero teatro qui l'interrogativo che ebbi già modo di sollevare sul Manifesto e che non ha non è un caso che ripete un esempio o con cui ci si è confrontati anche in altre relazioni che mi hanno preceduto
Esistono cultura dell'emergenza che tende a penalizzare a non riconoscere capacità di autodeterminazione dei soggetti sociali più deboli
Il giovane in generale il tossicodipendente il giovane minore
Vedi la legge sulla violenza sessuale al di là degli ultimi pur utili correttivi
La donna rispetto all'aborto e così via
O dobbiamo aspettare la notizia scandalistica dei giornali a cui reagire con Gino stupore quando viene detto che il primo magistrato che ha fatto obiezione di coscienza in Italia rispetto all'aborto
E la moglie del primo magistrato che autorizzato in ambito civile interventi pattini a carico dei tossicodipendenti
L'ambito delle risposte suggerite oltre che dall'emergenza sempre ispirata non secondo modello culturale
Che basandosi su di un ossessivo comportamentismo ci suggerisce la logica dei campi di rieducazione
In cui una sorta di addestramento un ragazzo partendo da un'auto colpevolizzazione feroce
Perché io sono d'accordo che per il che per confrontarsi cioè che per con confrontarsi in modo con sbocco positivo con problematiche sociali così grosse quali quelli della tossicodipendenza
Bisogna confrontarsi con la sofferenza però dico anche che bisogna confrontarsi anche con una cultura del piacere in un modo positivo
Quindi dicevo in cui in una sorta di addestramento un ragazzo viene riadattato anacronisticamente a valori di una famiglia nucleare compatta rigidamente dentro se stessa in una sorta di difesa psicotica contro un mondo esterno sono aggressivo
Tutto qua una parentesi ma proprio l'esempio molto spiccio non so cosa vuol dire capitato di vedere quei pochi ragazzi
Che hanno superato il periodo dell'accoglienza in alcuni tipi di comunità terapeutiche che sono riusciti a portare a termine tutto il pericolo di permanenza in comunità terapeutiche
E che non si e che non si buttano più ma insomma sono degli autonomi sono delle persone insieme al nucleo familiare Camon ha paura di confrontarsi con tutto di parlare col vicino di casa insomma c'è un'autorizzazione rispetto a questo chalet preziosa questo probabilmente la conseguenza di questo tipo di comportamentismo
Che però non può neanche essere eletto come un intreccio come un fatto a se stante
Cioè praticamente come una merce la psicoterapia che viene venduta ma secondo me c'è un intreccio ben preciso
Tra la cultura che sottesa a questo tipo di comportamentismo e un certo tipo di cultura integralista che tende a riportare a certi valori anacronistici un certo tipo di organizzazione sociale senza farla confrontare con ciò che esiste nel sociale in termini di movimento
Voglio dire quando dico questo io non è che tende a prendere posizioni nel senso di dire io sto dalla parte di queste e se altre persone stanno da un'altra parte penso che questi sono due linee che sono presenti in ognuno di noi per cui non facciamo con cui non facciamo mai pronti non è un caso per esempio che sempre indetto un altro ambito quale quello del della psichiatria
Ci sono o gruppi ed associazioni familiari che hanno due linee di tendenza completamente opposte
E io penso che queste due reni linee di tendenza è completamente opposte in questi tipi di associazioni momenti sociali stanno all'interno di ognuno di noi sano all'interno della sinistra le forze progressiste laiche cattoliche concubine non si fa dico
Questa cultura quindi che non ha niente a che fare con i dati in una famiglia in trasformazione
Di un nuovo protagonismo sociale in cui le famiglie si associano il partecipano alla cosa pubblica
Non è certo quella che è spirato fino a ieri forse progressista e di sinistra
Nel potremo mai anche in una ristretta logica del consenso condividere don Mario Picchi che condivide il ministro Scalfaro sull'interpretazione della recrudescenza dell'alcolismo come crisi dei valori trascendentali
Oltre tutto sembra che questa spiegazione sia suggerito al ministro degli interni per qualsivoglia fenomeno dal terrorismo all'alcolismo alla tossicodipendenza
Il terzo elemento che caratterizza l'ambito delle risposte quello della scoperta di un privato sociale
Una categoria bastarda poiché espose in un connubio non sempre felice logiche di solidarietà e di volontariato sociale con logiche di imprenditori attive di imprenditoria
Vita e di privatizzazione dei servizi pubblici e penso che quell'articolo che abbiamo citato tutti quanti ne un valido esempio
è un un solo interrogativo al proposito un intreccio tra esigenze così diverse non rischia di mortificare ciocche può essere garantito solo da una scelta di volontariato
Con ciò non suggerisco certe non aiuto da parte dello Stato nei confronti del volontariato sarebbe anacronistico
Nei suggeriscono un confronto con il privato è una una una nuova articolazione di integrazione
Bensì sottolinea il rischio di una sostituzione del volontariato col privato e quindi del privato con i servizi pubblici insomma una privatizzazione della riforma sanitaria anche nel campo delle tossico dipendenza
Io penso che ci sono dei dei dei principi quando mi riferivo prima
Anzitutto penso che questa premessa anche un po'lunga
Sia forse essenziale per far capire quel confronto
Politico economico sociale in cui vanno inserite alcune proposte
Degli operatori pubblici per le tossicodipendenze Ossimo dipendenze
Non è un caso per esempio
Che in alcune situazioni mi riferisco per esempio a Torino alla proposta degli interventi dirette
Mi riferisco per esempio dei progetti che stanno a Firenze che si chiama il confronto col sociale normale
Mi riferisco a delle proposte ha dei progetti nato a Napoli progetti obiettivo per le tossicodipendenze
E per una politica rivolta a di giovani
In queste penso che
L'esperienza ha insegnato forse anche gli operatori pubblici uno ad uscire da dall'isolamento
Secondo a non accettare una delega
Che non è propria non dico come risoluzione ma come incidenza grossa nei confronti del problema della tossicodipendenza
Però questi due principi
Debbono essere e sono stati realizzati in alcune proposte
Che hanno teso soprattutto a individuare uno scheletro organizzativo
Che tendesse a mettere in un mondo
Sistematico e non solo quindi programmati ed operativo insieme le risorse dal punto di vista economico e dal punto di vista di strutture e di soggetti sociale
E in questo senso
Quindi che faccio riferimento ad alcune cose che sono state ricordate stamattina per far capire poi dopo come debbono fa parte della nostra cultura nel momento in cui andiamo a delle proposte ha delle proposte operative
è stato varato sta si è detto stamattina della decretazione d'urgenza eseguita anche dell'illogicità che esiste dal punto di vista per esempio dei fondi finanziari no
C'è un piano sanitario
Che prevede
Dei finanziamenti diretti per le tossicodipendenze
C'è un'altra parte del piano sanitario che proventi che prevede dei finanziamenti per i progetti obiettivo
E in cui non si sa ancora per esempio
E si prevede che questi progetti obiettivo cosa che ignorano poi la maggior parte degli amministratori regionali debbono avere una corresponsabilizzazione come ente locale
Non solo da parte di un assessorato all'assistenza per esempio ma anche di un assessorato dei Servizi sociali anche in termini finanziari cioè nel senso che una quota
Deve andare a pescare nel sanitario è un'altra quota deve andare a pescare in forme di finanziamenti previste per attività sociale
C'è il decreto duecentonovantasette il decreto legge del ministero degli Interni
Che determina questo tipo di illogicità
Vengono previsti
Definanziamento
Che scavalcano completamente delle regioni
Che vengono dati all'ente locale come coordinamento e come gestione non solo come si diceva stamattina per quanto riguarda i mensilmente la riabilitazione ma anche per la prevenzione
Allora voglio dire che questo tipo di scollegamento da un punto di vista diciamo finanziario da un punto di vista legislativo e di norma e normativo determina una comunque una confusione incredibile nel momento in cui poi dopo
Siamo assistendo che le Regioni fanno dei programmi loro per le tossicodipendenze che riguarda l'aspetto sanitario
Che i Comuni fanno dei programmi loro per le tossicodipendenze che riguarda il sociale la prevenzione non sono mai integrati tra di loro che la maggior parte di questi finanziamenti poi dopo
Per la prevenzione e per il reinserimento vengono intesi solamente i comizi come finanziamenti finalizzati
Ad una strana ad una strana concezione che secondo me non può che non ha niente a che fare con la prevenzione ma che non può neanche rientrare nel termine di reinserimento tutt'al più con una grossa difficoltà e termini di riabilitazione
Cioè nel senso che questi finanziamenti per quanto mi risulta Napoli per esempio sono stati dati solamente alle comunità terapeutiche
Di quale comunità terapeutiche
E da quello che mi risulta anche a Roma sono stati dati solamente alle com'è da quello che mi risulta veramente anche in qualche altra regioni
Allora voglio dire
Che il tener presente
Questa frammentarietà
Di legislazione e di e di previsioni di flussi finanziari non deve essere solamente letta in negativo cioè nel senso che ci deve essere una giusta critica delle prese di posizione politiche rispetto a queste cose però bisogna anche che andare a capire
E andare a individuare dei progetti
Che corresponsabilizzare non mi sembra una cosa che accenna neanche tu prima
Tutti gli enti locali
Che hanno delle responsabilità rispetto al problema delle tossicodipendenze e della condizione giovanile e che ricorra spie che li corresponsabilizzare no soprattutto in programmi integrati di intervento
Ecco questa è la linea di tendenza
Che sta incominciando
A realizzarsi in mezzo a mille difficoltà anche alla mente in alcune situazioni nazionali mi riferivo prima appunto gli interventi diretti a Torino sociale normale a Firenze i progetti obiettivi Anna
Penso che però
Oltre che da un cubista programmatico e finanziario bisogna capire poi dopo come questi progetti non si esauriscono
In un momento tecnico operativo che da che può determinare semplicemente una dilatazione del del del del pubblico
Perché giustamente per esempio provocatoriamente mi ricordo un articolo di se non sbaglio di linee divide appena mi Menapace sul Manifesto a proposito dello slogan di meno Stato e più mercato diceva io posso essere d'accordo di con un con con un altro slogan meno Stato e più sociale
Cioè nel senso bisogna andare produco a capire
Come questi servizi pubblici da una parte non siano dei grossi carrozzoni
E si determina una dilatazione nel momento in cui potuto se accetterebbe questa delega solamente come pubblico rispetto a problemi che hanno bisogno di altre risposte
Ne come sta incominciando ad accadere invece con alcune proposte che vengono Cantico quelle dei centri di accoglienza che servizio pubblico diventi
Un filtro è un momento di smista mento nei confronti del del privato
Oppure
Che servizio pubblico oltre a diventare questo diventi un momento accetti un modello culturale che è quello tipico del privato cioè la selezione dell'utenza il filtro il confrontarsi con i più punitivi
Questi pericoli possono essere secondo me evitati
Nel momento in cui ci si confronta si allarga la dizione si superi la dizione di privato sociale
Si allarghi il termine della del volontariato si capisce che il volontariato non è solo la comunità terapeutica
Non è solo quel tipo di volontariato comunitario ed associativo
Che si confronta con la società normale ma e per esempio anche il cooperativismo
Il cooperativismo l'associazione cioè incominciare a dilatare questo questo termine e io penso che per di la carta che per dilatare questo termine bisogna capire illegali che bisogna ad andare costruì a a costruire tra
Questo tipo di operatività questo tipo di progettualità questo tipo di corresponsabilizzazione
E la corresponsabilizzazione anche di di altri soggetti sociali
Che fino ad ora nel campo delle tossicodipendenze hanno mostrato un una disponibilità a metà
Mi riferisco per esempio nei confronti dei sindacati
Mi riferisco né nei confronti per esempio delle associazioni cooperative come per esempio la lega andrebbe la lega delle cooperative
Bisogna andare a vedere capire bisogna avere un confronto molto più serrato con le due linee che dicevo prima che stanno all'interno di ognuno di noi e che si realizzano in alcuni movimenti come quello per esempio
Delle con come quello per esempio delle delle delle delle famiglie
Bisogna anche capire come ci si confronta per esempio con alcuni movimenti che sono sorti oggi come quello per esempio degli studenti dell'ottantacinque
Questa nuova questa nuova terminologia che però non è un caso che a prescindere dando dalle Cassandre che ci sono stato fino ad oggi su questi momenti iniziano ad esprimere un loro politicità
E una loro politica una loro politicità marcia persino rispetto al lavoro
E non è un caso che per esempio in questa marcia rispetto al lavoro incominciano ad esserci
E secondo me sono doverose tutta una serie di adesione anche da parte di situazioni che si confrontano immediatamente con uno specifico
Qual è quello
Delle quale quello del del quale quello delle tossicodipendenze
Io
Volevo ritornare ad un e volevo terminare con un
Fondato con un con un articolo che mi ha colpito sul su Alfabeta di di una persona di cui non non non citerò il nome di grossi intellettuali non citerà il nome perché non è importante
Il nome
In cui parlava degli un fenomeno qua qua parlava di un di un di un una situazione che è accaduta tempo fanno dei morti di Brussel
A proposito del a proposito della della famosa partita di caccia
E questa persona e secondo me è una cosa che che può essere valido un esempio che può essere valido anche per la tossicodipendenza
E che a che fare poi dopo quel discorso del del confronto con una politicità più grossa
Questa persona diceva che guardava con un con un senso di di fastidio tutte le interpretazioni psicologi Stephie riduttive e obsolete
Rispetto a questo fatto il calcio l'occhio del Foro depone la violenza che poi dopo esce fuori
Per tutta una serie di repressioni che abbiamo dentro
Così come guardava anche con una certa noia interpretazioni di ordine sociologico solito
Ma diceva che il la cosa che l'aveva colpito era come da una situazione implosiva può uscire una situazione esplosiva
Come da una situazione di noia ed indifferenza può uscire la violenza
Cioè la violenza non non solo nella forma più eclatante quale questo è stata quella del delle morti di di Brussel
Ma la violenza
Che deriva nel momento in cui ci si continua confrontare con il discorso delle tossicodipendenze senza capire per esempio come traversato la la politica dell'emergenza o dalla crisi dello stato sociale a cui oggi assistiamo
Bene adesso apriamo il dibattito il primo intervento al milione Crippa Dipartimento nazionale assoluto devono assicurare
Cassette
No prima considerazione
Era legata ha un ruolo che hanno gli organi di informazione pargolo una considerazione veloce
Nella costruire
Delle campagne mostro
Faccio due esempi
Fino a un anno fa circa
Sotto basta aprire un giornale per trovare discorsi articoli analisi sulla sull'elmo solo usi morti
Legati all'eroina
Altro esempio l'estate scorsa
Pagine intere di giornali
Legate ai morti
Legate all'AIDS
Proprio dopodiché
Finito il Periodo
Tutto si
No non se ne parla più intanto
Si è creata sia alimentato all'interno
Si è costruito una corrente di pensiero alto esempio il mondo come fu gestito da parte fu preparato e gestito veniva citato prima un'altra relazione il processo
A Muccioli e su hanno un altro segno di come poi da parte degli organi di informazione si fa per molti aspetti disinformazione e si corsi alimento delle correzioni meno delle correnti di pensiero che servono soltanto a distogliere
Le attenzioni da quelli che sono da quelli che sono i problemi reali
Dicevo questo perché oggi
Noi credo che corriamo un altro grosso rischio
Che
Un esempio è dato dalla diciture che c'era nel decreto di divieto della sperimentazione della morfina i decani che diceva l'emergenza
Droga e superate nel Paese pronti essendo superata l'emergenza droga
Non c'è più necessità di andare a fare di Udine di continuare con la sperimentazione delle morti punto
Questo allora il Silenzio
Per esempio da parte gli ordini in formazione su questo che è uscito qualche trafiletto così nascosto su qualche giornale ha una sua valenza significa che il sito il Silenzio oggi
Significa non tener conto non capire le trasformazioni del mercato per esempio significa non ripercorro in modo sbagliato
Un percorso che c'è stato negli anni passati
C'è un ruolo che hanno gli ordini informazione poiché quello di agire soltanto quando nel al diciamo il fenomeno è scoppiato
E quindi
Credo che noi non possiamo quindi da questo punto vista commettere lo stesso errore e abbiamo la necessità di analizzare fino in fondo le trasformazioni del mercato di analizzare fino in fondo come poi sostanzialmente si cerca di a tutti i costi di far convivere il fenomeno
Droghe con la società e quindi di fatti dovremmo cercare di trovare i modi perfino alle stelle quando venticinque giorni fa parlando con Franca di di quello che si poteva fare e si pensò di organizzare questo dibattito io ero fra francamente molto convinto che poteva significare rimettere insieme delle energie delle mi rimettere insieme delle intelligenze per poter fare dei salti di qualità beh allora una prima considerazione che faccio è che il tipo di risposta uno vista numerico non qualitativo il tipo di risposta da un punto di vista numerico ci ci pone dei problemi insomma che anche un pezzo di società che era quello che con con più attenzione
Seguiva il fare i fenomeni legati all'emarginazione anche questo pezzo di società che poi fa la famosa la famosa il famoso testo cita progressista è è andato a casa
E stato si è lasciato condizionare dalle un dall'ondata conservatrice non a caso oggi troviamo che alcuni che sono stati precursori che sono state a fianco di noi negli anni passati oggi ci troviamo anche Como consulenti
Delle delle comunità terapeutiche questo deve farci riflettere allora io credo che una prima considerazione che faccio di questo tipo
Abbiamo una necessità di uscire dall'ideologismo di uscire dal politicismo nell'affrontare i problemi dell'emarginazione e di sporcarsi le mani con le cose con le cose quotidiane da questo punto di vista io sono uno che
Impressione impressionato positivamente l'esperienza perché fanno molte delle comunità di accoglienza io credo che superando ogni scetticismo che nell'ambito della sinistra c'è stato nei confronti queste esperienze con questo tipo di esperienza dovremmo andare a confrontarsi ma soprattutto dovremmo costruire realizzare mettere in piedi momenti reale di aggregazione
Ad ogni livello in buona sostanza credo che abbiamo necessità di ritornare nel sociale di uscire dalle sale dove andiamo a discutere andiamo e andiamo a dibattere confrontarci fino in fondo con la realtà con la realtà concreta che esiste questa è la prima considerazione che volevo fare
La seconda considerazione che o sostanzialmente nel legata io credo che uno dei limiti anche qui che diciamo la sinistra ha avuto in questi anni che deve superare
Una logica
Rispetto ai servizi
Che per alcuni aspetti
Ecco mi cista
Per l'altra e statalista
Nel senso che
C'è stato una logica mio parente del funzionamento i servizi pubblici che il pubblico significa più stato io credo che oggi abbiamo una recita di dire che
Il buon funzionamento di servizi pubblici non dipende tanto per esempio dalla veri so
Non dipende tanto quindi il pubblico non lo non lo si tutela
Se c'è un maggiore intervento dello Stato ma io credo la cosa fondamentale oggi che c'è eh di coinvolgere
I cittadini
Non voglio chiamare utenti dito rivolgiti a Dini
Che devono usufruire di servizi pubblici
In prima persona anche nella gestione di questi servizi
E quindi il coinvolgimento dei cittadini per significare un rapporto fra operatori
E cittadini che nessuno perché nessun fruiscono ma deve significare anche qui dobbiamo di suo chiaramente
Avendo i servizi pubblici che siano dimensionati che siano organizzati in funzione di quelle che sono le esigenze vigile usufruirne
Perché oggi in Italia questo non succede i servizi pubblici non solo di menzionati non tengono conto nella stragrande maggioranza dei casi delle esigenze vigile usufruirne per cui per molti aspetti sono estranei
A quelli che sono le esigenze dei cittadini quindi questo implica proprio una grossa tra trasformazione una rivoluzione culturale che deve essere degli operatori che deve essere anche dei cittadini il modo di rapportarsi da parte dei cittadini
E servizi io credo che in questa fase incominciare a sperimentare
Dei momenti di autogestione nella
Nel funzionamento dei servizi pubblici rispetto alla tutela della salute
In buona sostanza per costruire degli spezzoni dei momenti di prevenzione ad ogni livello
Sia un terreno su cui fra fondamentalmente dovremmo un po'tutti cimentarci e fare il salto di qualità perché se invece ci abbarbicate voler difendere a dire soltanto che il pubbliche buono e il privato è sbagliato io credo che sostanzialmente avremmo un un ruolo che involontariamente
Diventeremo complici i della diventeremmo complici della privatizzazione
E qui un terzo elemento io voglio introdurre io credo che noi dovremmo porre fine con un concetto
Che è stato anni anche della sinistra
Di uno stato sociale
Che significava
Farsi carico
Quindi significa assistenza in buona sostanza
Dei problemi
Dei di chi è escluso dal mercato del lavoro e quindi durante le pensioni il problema dell'assistenza anche nella Cina
Io credo che oggi ne abbiamo una necessità di dire che stato sociale non significa questo
Abbiamo necessità di dire che la qualità della vita
La qualità dei servizi è un qualcosa che riguarda tutti riguarda chi lavora riguarda rimarginato riguarda il disoccupato riguarda il vecchio riguarda Regioni riguardo quello che già l'età media
Quindi in quest'ottica allora incomincia a introdurre io credo che dovremmo incominciare anche ad introdurre degli elementi rispetto al volontariato sociale volontariato sociale che significa rispetto al funzionamento di alcuni servizi il coinvolgimento nella fase della gestione e anche per alcuni aspetti nella fase dell'erogazione di questi servizi
Di tutta
Di tutta la collettività
Superando quindi una logica che poi è quella dell'assistenza che dobbiamo dare un servizio a chi emarginato chi handicappato a chi non riesce ad essere autosufficiente all'interno di questa società
Io credo che e queste l'altro elemento il pezzo legato al volontariato sociale denunci
Il coinvolgimento dei cittadini deve essere un pezzo che deve riguardarci un vezzo che io ponendo direttamente a un altro e me a superamento per esempio della meno obiezione di coscienza
Che significa per alcuni aspetti ghettizzare delegare
Mettere e marginali ci gli obiettori di coscienza che voi difatti devono sottostare ai ricatti che gli vengono da parte dello Stato introdurre il volontariato sociale come un momento di partecipazione da parte della gente in alternativa per esempio al servizio militare credo può essere un terreno su cui noi dovremmo andarci a cimentando rimandare a costruirci le alleanze dovremmo intensificare la nostra attività per cercare di ottenere dei risultati
In quest'ottica quindi
E si pone ed è questo è l'ultimo problema per essere molto veloci in modo da dare spazio al dibattito
Una necessità una ulteriore necessità
Che è quella di portare fino in fondo
Ad ogni livello
L'opposizione
Alla separazione fra sociale e sanitario che sta marciando
L'esempio il decreto fatto da Craxi l'otto agosto alcuni comportamenti che stanno avendo alcune regioni io credo che
Se
Lasceremo passare così inosservato
Senza contare senza costruire dei dei momenti di contrapposizione reale questo passaggio ad una netta separazione fra il sociale e sanitario noi avremo perderemmo una grossa
Scommessa
Nel senso che si concretizzerà un altro passaggio
Che è quello della medicalizzazione della ghettizzazione della segregazione
Di tutto per esempio sono uno di quelli che
è rimasto buona capisce giacca bruciato
Quando ha visto all'interno del piano sanitario nazionale dalla legge quattro ma anche e poi della legge finanziaria in cui si prevedeva per esempio che l'uno per mille dei posti letto negli ospedali devono è deve essere destinato alla riabilitazione
Ma questo io credo significa andare
A Bettiza significa andare ospedalizzati significa andare a medicalizzate un problema che non ha bisogno di andare adesso è rinchiuso all'interno degli ospedali questa l'ultima spetti proprio l'esatto quello di questa cultura dell'ospedalizzazione della medicalizzazione di mettere tutti i portali servizi all'interno degli ospedali
Chiedo che ne abbiamo necessità anche di una battaglia diciamo di respiro di tipo culturale
Che è quella di portare all'esterno degli ospedali
Quanti più servizi è possibile
Per mettere in discussione proprio questo modello che esse Greganti
E oppressivo che di rinchiudere all'interno di quattro lunga è ben questo però significa anche superare un nuovo di funzionamento di quei pochi servizi che esistono al di fuori delle degli ospedali
Che diventa poi quello di sembra rinchiuso all'interno delle quattro mura perché il problema non è tanto se la struttura è grossa o il piccolo il problema di fondo è trasportare al di fuori delle strutture chiuse
Gli operatori le conoscenze
E quindi di fatti
Far diventare anche l'attività all'interno dei servizi pubblici pratica sociale coinvolgimento dialogo discussione e costruire ad ogni livello poi dei momenti di prevenzione reale a partire da tutto può essere quello può essere il fenomeno della droga può essere il fenomeno
Legato ai farmaci può essere il fenomeno legato alla ospedalizzazione può essere il fenomeno legato alla ghettizzazione alla ghettizzazione dei portatori di antica che di questo oggetto una battaglia grossa che noi su cui possiamo fare due cose da un lato li alzano il tiro
A livello di una battaglia anche di tipo culturale
Perché Scala di sconfigge di sconfiggere il ritorno delle barbarie perché oggettivamente è il ritorno delle barbarie
Le ipotesi di riforma della centottanta che ci stanno in Commissione sanità le ipotesi di non di riforma di razionalizzazione di recepimento la riforma che c'è stato dalla sei otto cinque prove significano questo significa ritorno delle barbarie significa ridare accentrare tutto nelle mani
Del ministero degli Interni significa andare a ghettizzare ebbene da questo punto di vista io credo che si pone un altro necessità un'altra analisi
Chiara siti è giusto andare a fare i conti cioè che quello che è una cultura che è diffusa
Che è quella di considerare il portatore il problema non tattico del portatore di handicap proprio il punto il tossicodipendente da parte delle famiglie per esempio come un qualcosa che deve essere nascosto
Io credo che uno dei motivi per cui per esempio alcune delle associazioni delle famiglie dei tossicodipendenti oppure delle famiglie
Degli ex pazienti psichiatrici cioè il problema di fondo quale che esista in questa società che lo dovremo cercare di sconfiggere è quello che
Il tossicodipendente quel portatore di handicap non deve essere ghettizzato non deve essere nascosto
Bisogna sconfiggere questa logica di nascondere di rinchiudere
Tutto quando è diverso diverso da che cosa dovremmo andare a dire con quattro
Pali rispetto agli altri questo implicano un'altra battaglia
Dini Randy respiro di tipo culturale per sconfiggere anche qui il turno il ritorno dei barbari e da questo punto di vista io credo che un grosso ruolo
Puoi possono giocarlo gli ordigni informazioni che questo quegli ordini informazioni che su piccoli esempi per esempio lanciano campagne di attacco alla centottanta l'anno lanciano campagne di attacco alla alla sei otto cinque come se poi il problema è legato al fatto che esistono a centottanta oppure al perché questo stato quei
Non fa sì che le leggi quadro che vengono fatti che poi sono assunto a modello anche in altri paesi europei quelle leggi quadro non solo riempiti di contenuto
Ma restano vestono negli scatoloni
Che vengono utilizzati poi
Per cercare di a distanza di anni quando non c'è più il movimento quando anche chi è stato protagonista delle battaglie per per le innovazioni
Ritorna a casa far finta di niente per tornare a e per tornare indietro queste un altro terreno io credo che un po'tutti dovremmo cercare di
Difendere e costruire una ricco di costruire lanciare non nuova cultura dei servizi una nuova cultura
Che vede al centro la qualità
Della vita per l'intera collettività
Ma che soprattutto dei significa anche momenti di autogestione grazie
Ha chiesto la parola Mario Santi del Tommaso di Firenze
Come
Sul problema del volontariato
Hanno già parlato a lungo sempre in modo abbastanza esplicito sia presentate del CNCA
Sì anche Petrella del servizio pubblico ecco però
Quindi non ho bisogno di una serie di premesse vado direttamente al cuore del problema
Secondo me bisognerebbe imparare non mi riferisco ai agli interventi già detto prima di imparare un po'distinguere di che cosa parliamo ecco quando parliamo di volontariato sociale il problema del servizio pubblico dico ecco questa distinzione in che termini trambusto di quale volontariato si parli scrivono tale atto non esistono tre o quattro categorie
Visto il volontariato di semplici cittadini che si organizza a livello dei quartieri anche quello è volontariato
Esistono devo volontariato di gruppi giovanili che magari provano a organizzarsi a livello dei quartieri e hanno come servizi pubblici in generale ha hanno dato una grossa mano di turno per sistemare alcune situazioni particolari che magari avevano anche finanziati come progetti dico di autogestione giovanile
Esiste poi volontariato diciamo presente a livello nazionale istituzionalizzati anche se ammette cioè Arci ACLI e compagnia bella
è un altro tipo di volontaria
Questa volta il nostro modo di parlare ci dimentichiamo sempre di questi aspetti ridicolo poi visto il volontariato che è stato con un espresso molto bene di cuore distinzione di frode Teki rappresentante del CNCA
Esiste questo tipo di volontariato
Esistono notariato per così dire delle comunità terapeutiche classicamente intesi ora
Secondo me stiamo attenti a non ripercorrere un po'in modo ingenuo
I percorsi precedentemente fatti mi spiego meglio
Queste comunità diciamo terapeutiche o che quanto meno si danno questo titolo dico oggi come oggi francamente sono le comunità che a livello politico e l'opinione pubblica hanno maggior peso
Quindi il problema non è affatto il discorso un meno intervento pubblico più intervento del privato sociale il vero problema è quale privato si sta privilegiando in questo modo l'affrancamento ci si capisce nulla
Allora in questa rosa distinzione che ho fatto io di volontariato dico sicuramente oggi il volontariato utile privilegiato non è identico per esempio che è stato enunciato prima
Ma ecco il volontariato classico delle comunità terapeutiche tolgono il sintomo del territorio perché oggi questo viene chiesto se non andiamo a fare questo tipo di analisi
Direi politica forse sbagliamo anche tutte le tappe successive dico e mi riferisco ai rappresentanti politici in qualche misura son presenti
Questa è la riprova se ce ne fosse bisogno non dimentichiamo che il ministero degli interni
Non è andato solo fondi o anzi dai raffronti con la due nove sette sono circa ottocento le domande presentate
Ma c'è una cosa all'atto
Che ha già dato il ventiquattro miliardi
Ester fuori della durata sette attraverso le prefetture personalmente non credo che sia stato privilegiato in questi ventiquattro miliardi nessuna delle del tipo di nessun tipo di volontariato più annunciato prima fatto salvo le comunità per classe ora ognuno può avere le opinioni che così ritiene opportuno avere sul problema delle comunità del volontariato io sto apportando dei fatti che secondo me sono fatti che sono di ordine politico
E non di ordine così che a un certo punto uno s'alza la mattina e fare la scelta non modellato questi ventiquattro miliardi credo come cifra supererà ampiamente quelli previsti dalla due nove sette che se non vado errato
Visto l'ora un po'tarda dico credo sia in quattordici miliardi sono stati distribuiti in modo molto mirato e CNCA non creda fatta abbia fatto
Ecco hanno preso delle unisce altri sono andati dal punto di vista sono andati in quello che tra stampa mezzi di comunicazione l'opinione pubblica devo dire anche assenza dei partiti
Anche di questa cultura laica hanno finito per privilegiare quello che veniva accenna cioè descritto prima dagli altri e accennato da me delle comunità terapeutiche questa un grosso senza fino il vero problema è un altro a mio conclude il sindaco questo rapporto pubblico-privato credo nascono diverse diffuso confusione
Mia esperienza dicevo nella relazione di stamani laddove c'è un servizio pubblico che funziona è il punto di riferimento anche per volontariato i rapporti sono ottimi
Laddove c'è un servizio pubblico che non funziona non è che c'è una presenza del volontariato che autonomo va a coprire degli spazi talvolta anche in forma devo dire di così di abuso tipo il narco norme tanto per fare dei nomi sempre dico presenti dico che va a coprire delle situazioni a circolazione Diletta in questa situazione
Allora prima domande in generale ma in particolare ma si vuole bene davvero che un servizio pubblico funzioni in questa direzione
Dista una logica sembrerebbe di no perché fa molto più comodo servizio pubblico che non funziona
è la prima domanda
La seconda sembra di arrivate addirittura non solo come nel passato e basta leggersi tutte i libri che sono stati scritti
A fare distinzioni tra i tossicodipendenti e categorie inventati che era un più terapeutico e per i terapeuti attenute era perduta prese l'utente che voi ma addirittura oggi si sta facendo un'ulteriore distinzione ma vi rendete conto dico della pericolosità dello si cotico tossicodipendente
Dello schizofrenico tossicodipendente del nevrotico tossicodipendenti cioè non sono bastate fino a oggi le distinzioni all'interno della categoria ma si collega lato psichiatrico la tossicodipendenza fino arrivare questo di perché è gravissimo a forme di speculazione come l'ultimo articolo ostruita mi sembra abbia ampiamente dimostrato
è solo su forme voglio dire che se si va al di là del singolo episodio stanno a testimoniare una tendenza storica questa mi sembra il lato fondamentale
Il fatto è una città come Torino perché se non vado errato da qualche parte questa intervistata si permette scusate il termine così fa schieramenti d'Italia
Si permette di dire che ancora praticamente nell'ambito della riabilitazione non è stato fatto nulla ne conosciamo bene
Tonico diciamo i tossicodipendenti in Italia direi a Torino fece al gruppo Abele comunque dei servizi pubblici è appunto che in qualche modo hanno funzionato nonostante tutto si permette di queste per mia mancanza U
E imbroglione acqua e mancanza di professionalità per cui ha messo in piedi questa cosa mi sembra perdere
Persone di un certo tipo di oggetto tali e tanto vedo rimanere nell'ambiguo che non è mia abitudine devo dire che al di là dei nomi però i nomi contano perché specie nelle regioni il Lazio sto nome che hanno in qualche modo determinato anche è stato letto stamattina Zerbetto dico la delibera regionale del Lazio hanno determinato anche il destino del sedici e quindi quando io mi trovo di fronte a uomini che parlo del servizio pubblico e portano consulenze
A questa specie di speculazione il privato francamente dico l'ambiguità è totale cioè forse l'ingenuità nostre città da quell'altra parte no credo ci si abitua e ambiguità ma estrema coerenza ultima cosa devo dire
E ribadisco che questo fatto di Risiko che ci dicono tossicodipendenti il culmine di questa nostra storia non so cosa succederà domani vedremo dicono mi sembra di essere tornato francamente la Cennamo stamattina alle classi differenziate
Finanziari speciali per l'avvio più persone Dusty più di qualcuno vicino ora il il grosso filone speculativo e tossicodipendente cerchiamo di affondare no
Ecco su questo però devo avere un altro aspetto e allargarlo
Ecco personalmente tra centottanta la centonovantaquattro S otto cinque otto tre tre io devo dire una cosa
Secondo me la condizione storica attuale fa più pensare che queste leggi siano stati fatti più su un movimento su una coscienza dei cittadini che una consapevolezza critica dei politici
Perché se ci fosse stata consapevolezza critica dei politici nella nel fare queste leggi evidentemente ci sarebbe stata anche conformi agli strumenti per farle funzionare
E quindi Mistorni grosso sospetto più che come dire accogliendo in essere consapevoli queste leggi sono state in larga parte subite perché se no non si troverebbe nelle condizioni di enorme difficoltà o quanto meno ci sarebbe un movimento reale
Anche di parte politica sindacale affinché queste cose terrore uscire fuori e per quel poco perché se ne so io questa di tipo di richiesta di comunità psicotici non è certo stata fatta di coda le componenti reazionarie brutte e cattive ma è stata fatta da una delle componenti di sinistra forme abbastanza esplicito
Adesso punto Casciani Zerbetto comunità ci pare l'abbia
Avevano detto così due
No l'ultimo
Sì dell'
Io vorrei parlarvi di un problema
Ma prima di essere voglio dire più notizie sulla comunità dei cittadini di cui sono il responsabile forse qualcuno di voi la conosce forse qualcuno no
Due notizie molto breve
Qualcuno sa che è nata da un'esperienza triste da un lato meno triste dall'altro di quattro anni fa dall'occupazione della palestra di Primavalle
è stata questa la risposta delle autorità Anna ha richiesta
Di una struttura di questo tipo ai ragazzi che protestavano
Ci sono stati all'inizio molte difficoltà
Chi ci conosce
L'ha saputo ha detto anche dai giornali
Dopo circa un anno e mezzo queste difficoltà
Sono state superate
E a distanza di due anni dall'inaugurazione abbiamo potuto dire che la comunità che un servizio pubblico funziona
In questi ultimi due anni abbiamo avuto molte soddisfazioni rispetto invece alle sensazione di frustrazione che vanno all'inizio
Ci sono i ragazzi che sono usciti dalla comunità che oggi lavorano alcuni sono sposati alcune decine
E tutti e tutto quello che vorrebbero tutto sommato degli operatori che lavorano
Nella tossicodipendenza
I successi che abbiamo avuto voi sapete che sono relativi non c'è bisogno di spiegare perché sono relativi
Visto vista la brevità del Periodo vista la
Diciamo la brevità della comunità
Diventa ancora più relativo parlare di successo
Ve lo dico perché se vede che c'è bisogno di aspettare qualche anno prima di poter dire che il successo S è tale
Bene proprio adesso che in mezzo a mille difficoltà abbiamo raggiunto questi risultati
Incomincino a nascere altre difficoltà altri problemi ma non più interni non più dovute all'inesperienza
Ho difficoltà burocratiche o mancanza o ha problemi logistici
I problemi sono di altra natura
Io vi dico così a grosse linee come si sono sviluppati e come ne siamo venuti a conoscenza
In maniera del tutto indiretta si può dire certamente non ufficiale
Una serie di notizie da colleghi da ragazzi stessi dagli utenti della comunità
E voi potete immaginare quanto questo sia scorretto professionalmente
Se lo deve sapere addirittura le date di scadenza del nostro lavoro Città della Pieve
Potete immaginare come con quale stato d'animo questo ci faceva lavorare
Certo abbiamo preso con le pinze queste prime notizie abbiamo cercato di valutarla di verificarne finché visto che tutte convergevano nella stessa direzione
Abbiamo chiesto alla persona che poteva rassicurarci o meno in questo senso dall'assessore ai servizi sociali e Gabriele Mori
L'assessore non ha mai smentito i nostri timori circa un cambiamento della comunità che partiva da un cambiamento dello staff operativo dal sottoscritto agli altri operatori
E non ha smentito neanche su un articolo apparso su Repubblica l'undici novembre scorso
Dove alle domande del giornalista che chiedeva se per caso c'era intenzione di ricorrere all'esperienza di altre comunità come eccessi o incontro lo diceva no di non preoccuparci che non c'era questa intenzione almeno per il momento almeno ora nel le notizie che noi abbiamo sono
Della candidatura di alcune persone a questo trovano ci fanno pensare che questo rappresenti un tramite per il passaggio
Vista la frase per il momento almeno per il passaggio dicevo al privato visto che siamo in tema di comunità siamo in tema di pubblico e privato
Questo è un allarme che secondo me è giustificato per il significato che riveste una struttura pubblica una comunità terapeutica
In un momento in cui il privato sembra godere invece della maggiore popolarità
Forse avete letto in questi giorni qualche articoli sui giornali a Roma
è più facile perché sono apparsi sulla cronaca romana
Beh abbiamo cercato di ricorrere alla stampa anche per far conoscere
Quello che abbiamo fatto che non è niente di miracoloso
Ma credo che comunque meriti
A dispetto è comunque dignitoso
Siamo ai livelli delle comunità con dieci anni di esperienza
Meritiamo il rispetto e il riconoscimento del lavoro fatto
Ed invece quello che succede esattamente il contrario neanche un grazie
Ma non ce l'aspettiamo in grazie perché chi lavora nelle comunità sa che è una scelta sacche meno comodo che lavorare alza
Sa che c'è un coinvolgimento maggiore
Insomma tutta una serie di difficoltà e di chi ci lavora conosce
Bene si fino ad oggi non c'è arrivata nessuna
Disco inferma di questo e che ci lascia supporre
Che tra breve l'operazione andrà in porto anzi c'è da da da da una data il trentuno dicembre
E in più
Quello che è grave
E che crediamo che per per mettere in atto questo progetto non si sia ricorsi a una l'operazione ancora molto scorretta
E c'è il non inserimento nella delibera di sanatoria deprecare come diritti di tutti quelli che hanno i requisiti che la legge richiede
Prima non c'hanno neanche fornito degli appigli alla richiesta del perché questo hanno detto semplicemente che noi non c'entravamo niente con l'ausilio e non sapevano neanche grava pagati dalle russe
Poi l'appiglio è stato il fatto che questa è un servizio sociale del Comune di Roma
E quindi
Manca un requisito che la legge richiede
Io qui voglio porre non ti erogativo a tutti quanti
Non sul fatto se ci meritiamo almeno la solidarietà
Ho rispetto per il lavoro che abbiamo fatto
Quanto secondo voi si è giustificato un grido dagli anni di allarme di questo tipo perché secondo me se questa operazione va in porto
Le comunità non sono tante saranno una decina che non ho dati molto precisi su questo ma credo che se va in porta in porto questa operazione cioè di una comunità terapeutica pubblica che in funzione di un grosso comune come quello di Roma forse anche le altre comunità
Passeranno ai privati
Voglio precisare che non è una contrapposizione al privato questa c'è il massimo rispetto
Perché ha lavorato tra l'altro noi abbiamo preso dalle esperienze degli atti come don Pierino Gelmini o don Mario Picchi abbiamo integrato con la nostra esperienza
Però crediamo che sia giusto rispettare anche i piccoli non si capisce perché si deve fare come fanno le industrie cioè creare le multinazionali o con i grandi magazzini che si mangiano il negozietto accanto perché si devono allargare qui si tratta di persone e c'è il diritto delle persone degli utenti di scegliere l'intervento che per loro credono migliore
Soprattutto pubblico
Noi crediamo grazie
Scusate un attimo ma scusa prima intervenga Betteto volevo soltanto una domanda in sala è presente qualcuno dei servizi pubblici di Roma e provincia
Grazie a voi spostarci
Nuovo
Dicono di aspettare una
A me dispiace molto che il prossimo pesce che avevo visto oggi pomeriggio si è andato via
Che preferisco parlare presenti che agli assenti
Io non ho molto da aggiungere a quello che collegano Onofrio Casciani riferito poco fa che sottoscrivo
E sempre in tema di notte teste sta mentali
Vorrei fare una profezia
Il trentuno dicembre
Se qualche miracolo non
Non cambia
La direzione delle cose
Scale
Il mandato degli operatori città relative e il mio come non solo con me e consulente del Comune di Roma per la programmazione ma anche come responsabile
Del programma terapeutico delle comunità
Divertendoci e chiederci che cosa avverrà
Dopo che un Assessore a pubblicamente
Ammesso alla richiesta di giornali
Circa il suo giudizio sul funzionamento delle comunità definendo le un'esperienza positiva
In epoca di moda per le comunità terapeutiche di guerre ai trattamenti farmacologici certo non chiuderà le comunità ci fa capire
Però si troverà senza operatore
Alla mia domanda su questo punto non ha risposto dice vedremo
Oggi è il
Sette
Riesce difficile pensare a meno che non siamo nelle mani di un amministratore
Poco previdenti quanto meno
Che e l'assessorato non abbia già una risposta casse
Che però non abbiamo il bene di conoscere
Per almeno ufficialmente
Nonostante su questo tema abbia avuto richieste ripetute ed esplicite
Da giornalisti
Di periodici
Da generalisti della RAI che l'hanno intervistata
E a cui lui con abilità
Devo dire ammirevole
è riuscito in qualche modo sempre
Ad eludere una risposta
Cosa può fare un povero assessore che per colpa di questi cattivi della USL che si sono dimenticati di inserire degli operatori validissimi
Nella sanatoria di fatto
Deve attenersi alle sacre leggi
Prendere atto del fatto che sono fatti fuori
Non volendo chiudere comuni
Immagino
Ma non mi pare ci vuole molta fantasia per immagina
Dovrà ricorrere a un provvedimento di urgenza
Per garantire comunque
La continuità
L'esperienza positiva
Tamponando
La vacanza
Gli operatori che purtroppo tanto care e generosi però le cattive leggi e gli amministratori distratti della USL
Ci hanno fatto bene
Il Comune non può assumere
Che alternative resta al nostro assessore se non provvedere d'urgenza
Con una delibera che io ritengo è stata già fatta
A meno che non intende fare nei prossimi giorni
Poco tempo a disposizione
Però la sfida
In convenzione oggi va di moda
Pubblico si convenzione direi dei
Al privato sociale
Costo sociale legittimità qualunque forma in privato
La comunità
Con chi si convenzione era
Il nostro assessore
Questo anche ufficialmente non è dato sapere
Ma una costellazione di piccoli dati riferiti a persone
Che non passavano dal suo studio per caso
Ci permettono di individuare in modo abbastanza coerente preciso
Un'area che è quella delle Comunità Incontro di don Pierino Gelmini
Dalle quali sono usciti fortunatamente molti ragazzi più o meno recuperati alcuni dei quali lavorano come volontari nel servizio
Di tranne nove
Gestito dal professor pesci
Con la consulenza
Non voglio fare il nome per non essere troppo profetica
Di un personaggio che collaboratore diretto stretto di don Pierino Gelmini
Non sarà quindi una delega banale
A don Pierino
Perché questo vorrebbe dire un atto di
Cedimento del pubblico dopo che ha tanti fondi a investite Cheltenham semplicemente di di immaginabili
Di collaborazione di
Con un'associazione
Costituita da alcune persone ci vogliono pochi giorni per andare dal notaio costituirle
Finisco qui una profezia
Dolorosa
Implica il totale non rispetto di chi veramente ha lavorato per questo progetto
Il non rispetto per la fisionomia precisa che questo progetto a in seno comporta e che non è ancora del tutto realizzata
Le comunità funzionano producono ma il circuito nel suo insieme
Richiede ancora qualche mese per essere messo a punto e condire di quella solita forza per poter andare avanti autonomamente in
Ci si chiede allora perché tanta insistenza nel non garantire neppure un periodo di passaggio prima di affidare ad altri
Vienna chiedesse se non c'è
Un'intenzione
Nell'interrompere un processo è un progetto
Che sta realizzandosi compiutamente
Certo che se il pubblico dimostrasse di essere effettivamente in grado
Di garantire questo tipo sicuramente sofisticata di interventi che non è
Un servizio ambulatoriale di prestazioni mediche e psicologiche
Saltuarie ma che richiede non sono un livello di professionalità particolare ma anche di
Valorizzazione dell'aspetto creativo partecipativo degli operatori una modalità di rapportarsi con gli utenti
Ben diversa da quella tradizionale
Dell'assistente assistito
Che si muove verso la capacità di progettare realizzare insieme qualche cosa un autentico progetto partecipati
E la salvaguardia delle competenze precise di chi era presente all'ente pubblico
Ma che ciò nonostante non mortifica
La capacità crea Ict creativa
Degli utenti
E questo è qualcosa che in genere non si realizza così facilmente chi va in ospedale si metri nel letto aspetto alla cura
Non dà nessun contributo attivo sul processo di
Ben diverso da un ragazzo
Chiostri una comunità quasi che fin dal primo giorno di entrare in un processo attivo partecipativo responsabile
Dovrebbe dire capovolgere partendo dalla droga dalla Cenerentola
Delle patologie
Come la filosofia delle comunità terapeutica inizialmente anni fa ha introdotto capovolgere in modo copernicano l'ottica generale dell'atto curativo
E non è un fenomeno in cui c'è un agente attivo il terapeuta agente passivo al paziente
Macché unicamente può avvenire in senso efficace se c'è un elemento partecipativo
Autentico di chi
è interessato coinvolto nel processo della per
Del caso specifico questo progetto viene interrotta
Rischierebbe di minare quello che in questi ultimi anni è stato un caposaldo
Di tavole rotonde dibattiti politici
In cui era fin troppo banalmente assodato che il pubblico non funziona
E che il privato in genere condotto dei preti era magnifico
Non dico che non sia stato così
In passato
Marcos se così non necessariamente dovesse essere per il futuro
Questo incrini Webber quello che adesso è una specie di mito di certezza un punto di riferimento che ha dato molti voti
E che forse darebbe anche molti soldi
In futuro adesso che sul versante del comitato era pertiche
Sì direzione hanno la grande quantità degli investimenti governativi che sono tanti miliardi
Mi chiedo allora se
Questo per azione
Poco pulite
Che sta passando sulla testa di alcune persone che hanno lavorato onestamente e con capacità
Non sia così casuale marginale locale romana
Ma cosetta così
Ma che nel sospetto locale contingente
Investa un significato simbolico
Di grande rilevanza
Dell'interesse cioè di c'è otto potere
Di perpetuare l'idea
Che il settore pubblico non è in grado di
E che è meglio affidare a
Perché questo conviene
La lotta che stiamo portando avanti da parte mia di difesa di qualche cosa in cui credo
La difesa dell'operato di operatori
In cui mi sento direttamente impegnato
A un atto di coerenza
Nei confronti dei ragazzi famiglie ma anche qualcosa di più di difesa di un principio generale
Che se venisse gratuitamente calpestato
Aprirebbe purtroppo facilmente la strada già così aperta
A modo in pensare di agire
Che nessun conto tiene di alcune conquiste sociali di questi ultimi anni e soprattutto di un movimento in progresso
Verso il quale mi sembra doveroso muoversi
Che ritengo rappresenta uno degli elementi più significativi dell'impegno che ci aspetta impietose
Chiesto la parola Giorgio Bignami escluso il ritorno
Cioè per esempio
No no no no al mese due grazie
Allora cose del genere senegalese
Io volevo raccogliere due degli spunti che sono venuti dalle
Dalle comunicazioni di oggi pomeriggio purtroppo non si possono raccogliere tutti
Perché se non si finirebbe a tarda notte
Due spunti spunti che sono molto più che mi consentono anche un po'un po'di uscire dalla camicia di forza se vogliamo di questa per l'azione di di stamattina che ha affrontava insomma del degli aspetti pur importanti
Però sono aspetti se vogliamo più politici esterni al problema di gioco delle istituzioni che non aspetti che riguardano la sostanza dei dei rapporti per esempio in un problema come questo delle tossicodipendenze e cioè che cosa si intende per servizio tossicodipendenti che cosa si intende per rapporto fra operatore tossicodipendente
Cosa si intende appunto diciamo così anche per alcune parti di queste di questa iniziativa come la comunità terapeutica di cui si sta parlando molto oggi nel pomeriggio
Una cosa mi sembra abbastanza evidente cioè che quando si affronta la critica a quelle che se uno certe regole intatte
Del gioco cioè sono queste regole che vengono dall'esterno che vengono imposte perché non possono essere accettate
Non si può mai sapere a che punto si entra in un il non specie di di di gioco ambiguo di regole cioè dal dalle regole del gioco a gioco al gioco delle regole
Perché il gioco delle regole quindi per esempio il problema del potere del tecnico così come è stato affrontato dai Basaglia volumetrie di Casini delle delle istituzioni in maniera estremamente problematica senza offrire diciamo così nessun pacchetto risoluzioni predisposte
è una cosa che ci resta che ci si ritrova continuamente fra i tra i piedi
In particolare poi dopo in certe situazioni come quelle della comunità terapeutica evidentemente
Posso fosse servirmi di un esempio diciamo così il più Lepido possibile dato che siamo tante ore diciamo così che siamo chiusi via discutere di queste cose
Per dimostrare un fatto così elementare fosse anche scontato
Oggi pomeriggio è stato fatto un esperimento interessante a un certo punto è arrivato un vassoio con un certo numero di taxi indicasse logicamente pur non essendo pubblico molto numeroso il caffè non poteva essere offerto a tutti quindi era logico che andasse al tavolo della Presidenza
Sia per dovere di ospitalità spazi anche per una considerazione molto banale se qualcuno dorme nel pubblico è meno grave che non se qualcuno si addormenta al tavolo della Presidenza ripetutamente
Un relatore per un motivo oggettivo cioè perché non posso preferisce vedere in faccia
Gente che parla era sì ammesso a sedere tra il pubblico sì
Quindi questa ha creato un certo movimento al tavolo dalla presidenza con degli ammiccamenti degli inviti relatore sembrava brutto di muoversi dal pubblico e unico fra il pubblico e andare a prendere il caffè al tavolo della Presidenza
Questo ha cresciuto il livello di ansia diciamo così fra la presidenza negli addetti all'organizzazione finché un addetto all'organizzazione si è mosso ha portato una tazzina di caffè
Diciamo così alla prima fila questa tazzina è stata rifiutata anche se in realtà era abbastanza appetibile in quel momento se col risultato che poi il relatore si è fumato tre o quattro sigarette in più pubblica si quindi qualunque cosa si faccia diciamo così qualunque regola sì banda a toccare a modificare giustificatamente perché le regole Esterne che ci vengono imposte del quale abbiamo parlato da stamattina in poi
Sono tutte regole che non possiamo accettare contro le quali dobbiamo combattere comunque portano se vogliamo a delle interazioni
A delle modificazioni a delle manipolazioni se vogliamo positive di di
Di questo tipo sì
Il tutto il problema e quanto questo viene esplicitato quanto in questo viceversa non viene esplicitato
E quanto questo avviene a livello cosciente in quanto questo viceversa non avviene a livello cocente
Il gioco delle regole esplicitato al massimo se vogliamo non tanto nella realtà ma per esempio nell'utopia di scultori di nei lavori degli scrittori e costruttori di utopie e il caso limite di Cuasso caso limite se vogliamo proprio perché si parlava di comportamentismo è il caso dell'utopia comportamentista
Infatti l'opera scientifica più importanti di Skinner
Non è il libro scienza analisi del comportamento
O il libro programmi di rinforzo scritto con feste o innumerevoli articoli su riviste scientifiche che riguardano volta per volta gatti piccioni Piccioni scimmie pochi o anche bambini eccetera ma e il libro appunto dell'utopia
Di Walden tu dove a un certo punto viene descritto un certo gioco delle regole
Così per giustificato tutore anche per astuzia tattica viene semplicemente nascosto il nome del burattinaio testi Skinner lui stesso che è quello che stabilisce seguiamo tutte quelle che sono le contingenze
In quanto tale si mette in posizione il supremo burattinaio cioè non è più soltanto il dittatore di un piccolo paese eccetera eccetera non è soltanto un capo del governo e uno che stabilisce le regole per tutte le comunità il mondo se vogliamo al di là simili che sono i limiti geografici politici eccetera eccetera sì
Quindi questo è un fenomeno sì se vogliamo di cui e e la discriminante appunto prima dicevamo dicevo più esplicito meno esplicito l'altra esplicitamente Lantra discriminante e più cosciente meno cocente
Perché dal momento che con del gioco delle regole non si può fare a meno praticamente che differenza c'è tra quello che intenderemmo fare noi o che intenderebbero fare gli operatori che hanno parlato qui oggi e quello che intendono fare per esempio i comportamenti Stich
C'è un'unica differenza in sostanza ciò che significa che da parte di quelli che hanno parlato qui oggi e in particolare rappresentante delle comunità rappresentante delle comunità
Viene si sente questo sforzo di portare questo processo sempre
A un livello consente il più possibile per evitare che comporti un po'comportamentista semplicemente quello che impone fosse anche le stesse regole ma che in sostanza ne impone anche la rimozione attraverso il gioco delle contingenze
Perché se il processo diventa consente allora non funziona più il giochetto del comportamentista e questo penso che sia molto importante proprio nello specifico settore delle tossicodipendenze oltre che naturalmente non la vita
Quotidiana e in tanti altri settori dove si parla se vogliamo di soggetti che
Hanno caratteristiche di soggetti deboli emarginati che si tratti di arresti carsica poiché si tratta al limite di bambini della scuola
Ma qui allora si arriva alcune considerazioni
Scattato Pratesi
E che sono certamente molto giuste cioè io non cambierei né un punto né una virgola a una specie di schema
Complessivo che lui ha presentato anzi casi ma mi chiedo perché non si discute perché questo non possa essere un testo per esempio per una lezione in un liceo o per un corso propedeutico all'inizio del ciclo universitario
Qualunque sia la disciplina la quale si scritto lo studente perché evidentemente queste cose non vengono
Mai fatte in questi contesti sì
Il problema sollevato dallo schema che ha presentato Pratesi casomai è un altro ciò che significa che la realtà come l'avete Luís come la vediamo un gran parte anche noi fatte salve le piccole modifiche eccetera
Non è lo schema come viene percepito dalla stragrande maggioranza della gente sì
E il problema di come tenere conto di questa risonanza adesso non so se per quanto se e quando dico grande maggioranza se dico il novanta per cento al novantanove per cento al novantanove virgola nove per cento dal tipo di valutazioni
Che Nava Pratesi dalla sua esperienza di giornalista penso che siamo più vicini al novantanove per cento che non al novanta due per cento
Cioè gli schemi di come viene percepita la realtà sono completamente diversi rispetto alla realtà rispetto alla realtà effettiva e questo pesa naturalmente in maniera molto forte
Su tutto quello che avviene nel campo delle tossicodipendenze si allora a questo punto la domanda non è tanto se andiamo nel piccolo dettaglio un po'più un po'meno ragione Pratesi o chiunque altro presenti uno schema generale come il suo il problema è di quali sono i tempi delle modificazioni culturali sostanzialmente
Perché soltanto attraverso le modificazioni culturali si può modificare questa realtà che è basata essenzialmente su una percezione alterata della realtà perché quello che l'uomo pensa
Reale sostanzialmente non si può dire si emarginati sì
Quindi pesa più della realtà effettiva
E e allora qui e siccome evidentemente certi condizionamenti certe realtà oggettive non possono essere cambiate dal livello idee e cioè cioè questo adesso ribadiscono ovvio
Non si può andare nelle sedi del multinazionali legittime o mafiose che siano come le sedi dei governi o in altre sedi ancora dai corpi separati e fargli la predica e divide devono cambiare il loro stile può abolire proibizionismo e altre cose di questo genere praticamente quindi evidentemente la modifica può avvenire soltanto attraverso una trasformazione culturale
Dal basso perché non vi è altra possibilità
Allora a questo punto sorgono delle perplessità molto notevoli
Perché è vero che si parla di ritmi della vita moderna di accelerazione dei tempi metabolici eccetera eccetera però è anche vero che tutte le realtà culturali importanti hanno richiesto tinti di trasformazione dell'ordine di millenni neanche di secoli
Quella che noi oggi chiamiamo così proprio tagliata con l'accetta definizione molto imprecisa ideologia Medioevale e poi non era altro che una certa trasformazione se vogliamo degli schemi visto teorici per esempio
Beh questa è una cosa che ha servito come schema di controllo serve in parte tolta insomma che comunque ha servito come unico o quasi essenziale schema di controllo che che succedesse a livello di minoranze mercantili borghesi eccetera eccetera attraverso i successivi secoli servito praticamente fino carnaio dalla prima guerra mondiale cioè fino a quel momento sostanzialmente quella era l'ideologia di massa e quell'ideologia è morta soltanto quando alcune decine di milioni di persone
Masse contadine contadine e contadine trapiantate di recente se vogliamo per fare gli operai i diritti umani si sono resi conto che erano due mila tre mila anni almeno vent'anni va in giro con questo tipo di teologia
E non è morta completamente perché questo si è visto no periodo successivo che questo processo Albonico di questa ideologia ha prodotto nel giro di pochi anni tutto quello che sappiamo ha prodotto il fascismo il nazismo regime staliniano
Le sofferenze inenarrabili delle masse dinamica durante il periodo di crisi tante altre cose che son venute dopo sì
Quindi questo probabilmente e il nodo principale
Evidentemente non è che giorno per giorno andando in un servizio in un istituto come il nostro eccetera si può tutte le mattine quando si timbra il cartellino alle otto cominciato diciamo così coi colleghi comunque cuoco con gli utenti un discorso di questo genere
Però questo è il discorso di fondo che se non viene tenuto presente praticamente rischia di far fallire tutte le buone intenzioni delle singole iniziative che vengono prese sì
E secondo me e con questo vorrei chiudere
Secondo me l'esempio che è venuto dal l'iniziativa di basamenti Katia
è un esempio molto importante
Perché è un esempio che non ha né tentato se vogliamo di amplificare oltre un certo limite
La portata
Gerarchico e che venivano da tutte le variabili indipendenti che giocano la situazione sì praticamente è un gioco di identificazione di margini sostanzialmente e difatti basta vedere la carriera di Franco Basaglia cominciata dopo gli anni universitari
Allora dice
Dove esisteva in quel momento un piccolo spazio per incominciare una trasformazione di un ospedale psichiatrico il tentativo perché a un certo punto Franco Basaglia si è andato via da Parma perché nota
Atto perché si aprivano spazi anche a Trieste ma perché a Parma certi spazi praticamente benché successo in quella zona delle cose molto positive come si è visto attraverso la voce di Mario Tommasini certi spazi per esempio per una lotta più a fondo
Contro l'istituzione non esisteva
E quindi e trasferimento a Trieste che è stata se vogliamo l'esperienza esemplare
Quella che ancora sulla quale ancora oggi in gran parte si regge se vogliamo la centottanta perché l'esperienza dovessimo dove si può dimostrare in servizio poco funzionare in un certo modo dove nessuno viene abbandonato dove giorno e notte c'è qualcuno che si prenda cura di chi sta male dove ci si prende cura di chi sta male anche per gli aspetti non stare su una
Dove lo schema è stato realizzato con tutta una serie di cose dettando che inevitabilmente non possono funzionare perfettamente in una maniera così complessa quindi questo mo'
Sì fra delle realtà eterne se vogliamo il gioco tre sfere medievali che non possono essere modificate da un giorno all'altro e all'osso tempo e non essere condizionato da questo gioco delle specie nella ricerca dei Marchini questo probabilmente è l'unica strategia possibile anche se purtroppo bisogna constatare oggi che il numero di persone che sono
Disponibili per lavorare in questo tipo di logica diciamo così non è molto ampio però siamo questi alti e bassi ci sono sempre stati storicamente quindi non è un motivo per scoraggiarsi
Con anzi volevamo sapere se era presente qualcuno marzo di Trieste o di Ancona
Non ci sono
Va bene alla
Volontè spumante la piega
Brevemente comunicazioni da dunque una
Su primi dati a
Ricerca sociologica sul fenomeno sul grande Enzo commissionata da Bravetta ottanta la provincia dello di Roma
Va da Roberto De Angelis dell'Istituto superiore dell'Istituto di Sociologia di Roma e da Stefano D'Errico un ricercatore la verità e la seconda comunicazione due magistrati biglietto essa di
Magistrature tossicodipendenze detto questo
Non c'è senza presso
Senta novantuno
Ospita
Ecco
Sì
Grazie