Consiglio regionale della Lombardia

Solo mattino per implicare
Blumenthal mando per impegni di famiglia Bernasconi felice solo mattino per motivi famiglia
Se non vi sono opposizioni concede s'intendono concesso ai sensi dell'articolo cinquantadue del Regolamento interno
Comune
Comune ecco
Che ai sensi dell'articolo quindici dello statuto invito il Consiglio ad approvare il programma delle sedute disposto in sede di conferenza di cui do lettura
Martedì ventinove e mercoledì trenta aprile da favola
Sedute sessione dedicata alla trattazione del bilancio di previsione per l'esercizio finanziario mille novecentottantasei Bilancio pluriennale e al piano regionale di sviluppo con previsione per la giornata del ventinove aprile di proseguire i lavori in seduta notturna giovedì otto e venerdì nove maggio sessione ordinaria dedicate principalmente i problemi della casa e alle nomine giovedì ventidue e venerdì ventitré maggio sessione ordinaria giovedì diciannove e venerdì venti giugno sessione ordinaria giovedì dieci e venerdì undici luglio sessione ordinaria pezzi giovedì ventiquattro e venerdì venticinque Londero sessione ordinaria
La sintesi delle indicazioni emerse nella conferenza del
Conferenza dei capigruppo tenutasi l'otto aprile ultimo scorso e Tarzan in mezzo a tutti i Consiglieri con nota del nove aprile mille novecento ottantasei
Poi assegnazione dei progetti di legge le commissioni consiliari
Informo che l'ufficio di presidenza sono stati presentati i seguenti progetti di legge
Progetto di legge numero novantotto iniziativa dalla Giunta regionale integrazione dalla legge regionale dodici marzo ottantaquattro numero quindici recante norme sull'applicazione del programma pluriennale di attuazione la commissione spetti malvestito marzo ottantasei
Progetto di legge novantanove l'iniziativa della giunta regionale riordinamento che l'amministrazione periferica del turismo ha segnato la Commissione quinta il venticinque marzo ottantasei
Progetto numero cento d'iniziativa della Giunta regionale individuazione dei soggetti incaricati nella realizzazione del progetto biennale ottantasei ottantasette di edilizia residenziale pubblica assegnato alla Commissione settima il venticinque marzo ottantasei
Oggetto numero centouno di iniziativa del consigliere Ettore Molinari interventi a favore degli inquilini dello IACP Milano assegnato alla Commissione settima il venticinque marzo ottantasei
Potete dire che centodue di iniziativa della Giunta regionale disciplina dell'attività di guida turistica interpreti turistico accompagnato letture che consegnato alla Commissione quinta venticinque marzo ottantasei
Progetto di legge numero centotré di iniziativa della Giunta regionale assunzione dei ruoli della Giunta regionale dei divulgatori agricoli formati ai sensi del Regolamento CEE sei dicembre settantanove numero duecentosettanta segnato le Commissioni seconda al venticinque marzo ottantasei
Progetto di legge centoquattro di iniziativa dalla Giunta regionale promozione dei programmi integrati di recupero del patrimonio edilizio ha segnato la Commissione settima venticinque marzo ottantasei
Progetto di Rete centocinque di iniziativa della lettera dalla Giunta regionale Pirazzi previsione per l'esercizio finanziario ottantasei e bilancio pluriennale ottantasei ottantotto assegnato alla Commissione prima il venticinque marzo ottantasei
Progetto di legge numero centosei d'iniziativa della Giunta regionale modifica alla legge regionale diciannove gennaio tanto un numero sette
Norme per l'attuazione del diritto allo studio nelle avversità e successive modifiche
Assegnato alla Commissione quanta l'otto aprile lire novecentottantasei Progetto di legge numero centosette iniziativa della Giunta regionale determinazione dei costi economici standardizzati dei ricavi presunti Abramo ottantacinque la misura degli acconti provvisori brano ottantasei
Per i servizi di trasporto pubblico locale di persone assegnato alla Commissione settima l'otto aprile ottantasei informo che per i progetti di legge centosei centosette la Giunta regionale ne richiede la trattazione istruttoria con procedura d'urgenza
Invito pertanto il Consiglio deliberare per alzata di mano l'urgenza istruttoria dei detti progetti di legge ai sensi dell'articolo centotré del regolamento interno
Il Consiglio raccordo
Rinvio di leggi regionali
Informo che ai sensi dell'articolo centoventisette dalla Costituzione dall'articolo undici della legge dieci due cinquantatré numero sessantadue il Governo dalla Repubblica rinviato all'esame del Consiglio seguiti legge regionale legge regionale zero undici bis del ventisette due ottantasei applaudito pianta organica dell'Istituto lattiero caseario di Mantova
Legge regionale zero quarantuno del ventisette due ottantasei modifiche integrazioni della legge regionale Treu tre dieci ottantuno numero sessantadue istituzionale Centro Regionale incremento ippico
Legge regionale quarantadue dal ventisette tour ottantasei integrazione modificazione di aver regionale otto tre ottantadue numero quindici indennità rimborsi spese
Ai componenti dei comitati di gestione delle assemblee delle ore dopo grazie abrogazione l'articolo cinque della legge regionale circa prima ottanta euro trentasei
Le legge regionale quarantasei dal ventotto dove ottantasei modifica integrazione legge regionale cinque dodici ottantatré numero novantuno concernente Disciplina dell'assegnazione della gestione degli alloggi di edilizia residenziale pubblica
Patrizio
Iniziamo con il progetto di legge numero novantaquattro primo punto all'ordine del giorno
Norme di attuazione della legge quindici gennaio ottantasei numero quattro recante disposizioni transitorie nell'attesa dalla riforma istituzionale dell'unità sanitarie locali d'iniziativa della Giunta regionale seconda commissione consigliare relatore consigliere Giovenzana con relazione scritta
Consigliere Fiumara
Presidente chiedo la parola per una questione pregiudiziale
Debbono rilevare che il progetto di legge numero novantaquattro non è stato trasmesso assieme la relazione cinque giorni prima da oggi nel testo licenziato dalla seconda commissione
Così come impone il primo comma dell'articolo settantacinque del Regolamento
La conseguenza è che oggi non può essere trattato
Io sollevo formalmente la questione pregiudiziale ai sensi dell'articolo sessantatré del Regolamento chiedendo che non si passi all'esame e che su tale questione pregiudiziale Consiglio assuma la sua deliberazione
In punto di fatto il mancato rispetto del termine posto dal primo comma dell'articolo settantacinque
Viene riconosciuto ed ammesso dalla stessa presidenza del consiglio nella nota datata diciassette aprile che accompagna il testo licenziato dalla commissione
In questa nota la presidenza dà facoltà ai consiglieri in via eccezionale si dice di presentare gli emendamenti nel corso della seduta
Come dire che autorizza i consiglieri a violare l'articolo settantasei del Regolamento
In forza del quale gli emendamenti ad un progetto di legge iscritto all'ordine del giorno e quindi non trattato in via di urgenza ai sensi dell'articolo cinquantasette andavano presentati entro le ore dodici e trenta di sabato scorso
Ora a me pare che questa autorizzazione sia pure eccezionale è quanto mai strana tanto più che la presidenza dovrebbe essere la massima garanzia del rispetto del Regolamento e quindi il gioioso custode delle norme regolamentari
Devo precisare che la questione pregiudiziale che sollevo non ha ne vuole avere alcuna intenzione ostruzionistica
Il nostro gruppo intendo solo collaborare per migliorare la legge in un sereno ed approfondito dibattito e non frettoloso e sommario
Nell'interesse certamente della collettività e neppure la questione mi sia consentito è la conseguenza di una formalistica mentalità avvocatessa il Regolamento a mio giudizio sta alle norme legislative come il diritto processuale Stahl diritto sostanziale
Ed anche chi non è operatore di diritto sai comprende che il diritto processuale il binario sul quale procede l'applicazione del diritto sostanziale senza quel binario la norma deraglia senza il rispetto delle norme del Regolamento alla nostra attività legislativa diventa confusa era aperta da errori e a malformazioni
Perché il Regolamento impone un perentorio il termine per la consegna del testo del prospetto il progetto e altro termine per la presentazione degli emendamenti
Certo perché il testo possa essere studiato perché possono essere elaborati gli emendamenti e perché gli emendamenti possono essere offerti allo studio e alla valutazione dei consiglieri i quali poi devono approvarle o respingerle con cognizione di causa
Ma si dirà la presidenza autorizza una deroga al Regolamento autorizzando la presentazione degli emendamenti nel corso della discussione
Ora a parte la gravissima illegittimità di una tale autorizzazione
Gli emendamenti presentati ora non potrebbero essere opportunamente valutati ad esempio in questo momento io sto ricevendo un gruppo di emendamenti per esempio presentati dal Consigliere per
E quindi ci sarebbe la conseguenza che si procederebbe necessariamente a colpi di maggioranza senza la possibilità di alcuna seria riflessione e valutazione
Il che sarebbe ancor più grave se si considera che si tratta di una legge la quale dovrebbe in qualche modo in qualche misura arrestare allo sfascio del sistema sanitario che è una tra le crisi più imponenti della società italiana
Per questo modo affrettato e appare loggiato del progetto di legge noi non addossiamo la responsabilità della dove Giovenzana a quale invece devo dare atto
Dell'impegno dello scrupolo con cui ha lavorato durante la fase istruttoria e neppure addossiamo la responsabilità la terza commissione chi è espresso il parere né alla seconda che la commissione referente
Debbo rilevare che è stata la Giunta a dare poco spazio per un mutila profondamente o di questa legge che invece ne meritava assai di più
Dopo il quindici gennaio che la data della legge quadro nazionale si aspetta il cinque marzo per presentare il progetto di legge
Poi risulta che questo prospetto e questo progetto e di padre ignoto visto che la Giunta ne disconosce la paternità
E questo è un aspetto davvero esilarante nel quadro di questa vicenda
E così che il ventisei marzo che viene presentato un altro
La seconda commissione per l'istituzione di questo progetto Erwin teorica a disposizione solo tre se tutti quella del trentuno marzo per la nomina del relatore quella del sette aprile e quella del quattordici aprile e poi il sette aprile dovette aspettare il parere della terza commissione risulta che in pratica poter disporre sono della seduta del quattordici aprile durante la quale dovette affrontare molteplici questioni alcune assai delicati di legittimità ed esaminare e votare molti emendamenti
Da qui la necessità di una rielaborazione formale chi ha provocato il mancato rispetto del termine perentorio posto dall'articolo settantacinque
Ho voluto addossare alla Giunta la responsabilità perché si tratta di una responsabilità politica che nostro Cuccuru POR ritiene di aveva l'esigenza di individuare e di sottolinea così come mi è parso non corretto signor Presidente
Al di là di ogni intento polemico nei confronti della presidenza poco corretti ricevo sottolineare che la presidenza non può autorizzare violazione del regolamento ma diverso invece deve essere geloso garante e gusto
Io ho proposto la questione pregiudiziale che di palmare evidenza data la perentorietà del termine posto dall'articolo settantacinque che non consente interpretazioni o si rispetta e il progetto va trattato come lo si rispetta il progetto iscritta all'ordine del giorno non può essere trattato
Ora noi aspettiamo il giudizio del Consiglio con l'avvertenza che cari colleghi se dovesse essere negativo dimostrerebbe una disinvoltura politica assai pericolosa per un organo che deputato ad imporre leggi alla comunità grazie
In merito al dichiarazione di pregiudiziale del
Consigliere Fiumara
Mi corre l'obbligo di informare il Consiglio che in data quattordici aprile
Ho ricevuto una lettera Zeller presidente della collisione Gibilisco presente alla Commissione quarte seconda scusi
Che dice comunico che la commissione nell'odierna seduta ultimato l'istruttoria del progetto di legge numero novantaquattro norme di attuazione della legge quindici gennaio ottantasei numero quattro recante disposizioni transitorie in attesa della riforma istituzionale dell'Unità sanitaria locale
Esprimendo parere favorevole a maggioranza riservandosi il gruppo comunista e quello del MSI DN un parere più puntuale durante la discussione in aula consigliare poiché non hanno condiviso durante il dibattito in commissione alcuni concetti di merito
Nel chiedere l'iscrizione all'ordine del giorno per la seduta del trentuno prossimo terrà la la data odierna del Consiglio regionale
Ritengo doveroso far rilevare che per ragioni di composizione di assemblaggio degli emendamenti apportati si trasmetterà al testo definitivo del provvedimento entro la mattinata di giovedì diciassette corrente a questa lettera in relazione anche alle decisioni che erano stati assunto assunte all'unanimità in conferenza dei capigruppo ovvero deporre all'ordine del giorno per primo di questa riunione
Questo questo argomento a cui aveva aderito la presidenza
Per ragioni di natura anche funzionale di questo discorso io ho scritto ai presidenti dei gruppi consiliari in data diciassette aprile ottantasei quanto segue in merito al progetto di legge numero novantaquattro
Norme di attuazione della legge quindici gennaio ottantasei numero quattro recante disposizioni transitorie
Nell'attesa della riforma istituzionale dell'Unità sanitaria locale desidero far presente che lo stesso è stato iscritto all'ordine del giorno del consiglio su conforme decisione della Conferenza ex articolo quindici dello Statuto che si è tenuta martedì otto aprile scorso la conferenza che vi ho citato prima tenuto tuttavia conto che per la distribuzione della documentazione relativa non è stato possibile rispettare i termini previsti dall'articolo quarantatré terzo comma
Del Regolamento a causa di inevitabili tempi tecnici in via eccezionale è data facoltà ai consiglieri di presentare emendamenti al testo anche nel corso della seduta del ventuno correntemente
In cui verrà trattato il progetto di legge di che trattasi
La motivazione per cui o scritto questa lettera
è mi pare molto chiara e seguiva l'intento già predisposto dalla conferenza dei capigruppo dell'otto aprile ripeto conferenza che ha stabilito all'unanimità di trattare questo argomento al primo
Al primo capitolo dell'ordine del giorno di Erna e ritengo ancora adesso questa lettera fallita nei suoi intenti ciò nonostante la opposizione sollevata dalla presidente del gruppo
Missino Destra nazionale Fiumara opposizione che sul piano della diciamo del diritto non non può evidentemente non è non essere messi in discussione a norma del Regolamento dell'articolo numero
Il cinquantatré gelida articolo numero sessantatré questioni pregiudiziali e sospensive
A questo punto necessario mettere in discussione in aula questa pregiudiziale che chiede la parola
Mi pareva che l'aveva chiesto il presidente dalla Giunta la parola sabato
A un'altra questione scusi
Non c'è nessuno che vuole
Introdursi in questo argomento allora pongo in in votazione per alzata di mano
La proposta pregiudiziale secondo l'articolo sessantatré espressa dal Consigliere Fiumara chi è d'accordo alzi la mano
Chi è contrario alzi la mano
Chi si astiene alzi la mano
La proposta è respinta e pertanto pongo in discussione fin da ora questo argomento
Progetto di legge numero novantaquattro relatore consigliere Giovenzana con relazione scritta la parola al Consigliere Giovenzana
Terra scusi consigliere non avevo visto
Occorre mettere in votazione l'urgenza segnalata una fiumana
L'opporre mettendolo tra l'urgenza
No occorrono
Infine
Mi spiace ma purtroppo le cose sono andate in questo modo non posso procedere diversamente la parola
Al consigliere Giovenzana per la relazione scritta
No va benissimo che potevo sentire su questo emendamento
Per sentì una
Signor presidente
Signor presidente col
Qua ce ne sia
Favorevole continua ad usare signor Presidente
Viene oggi sottoposto all'esame del Consiglio il piviere novantaquattro che contiene le norme di attuazione della legge statale numero quattro del corrente anno
Che reca disposizioni transitorie in attesa della riforma delle USL
Meglio nota col termine di mini riforma delle USL
Il testo del provvedimento adottato dalla Giunta è stato approfonditamente esaminato sia dalla Commissione terza che dalla Commissione seconda
Quest'ultima anche sulla base dell'ampio e articolato parere elaborato dalla terza commissione ha ritenuto di apportare al testo dalla Giunta diverse modificazioni delle quali darò sinteticamente conto nel seguito dell'intervento
Riassumo pertanto quelli che a mio giudizio sono i punti di maggiore rilievo del provvedimento
Per quanto riguarda il metodo di elezione dell'Assemblea
Composta come è noto soltanto di consiglieri comunali
La Commissione seconda ritenuto di non modificare la proposta della Giunta che prevede la votazione su liste comprendenti un numero di candidati non superiore ai membri da eleggere
Con espressione di preferenze in numero limitato e con riparto proporzionale dei seggi tra le liste stesse risultano eletti i candidati che hanno ottenuto il maggior numero di preferenze nell'ambito di ciascuna lista
Sono state espresse in Commissione per la Verità alcune perplessità circa la rispondenza della norma proposta al dettato della legge nazionale che com'è arcinoto parla di voto limitato
Pur non ritenendo opportuno per evidenti ragioni di economia dell'intervento entrare in una disamina dettagliata delle questioni politiche
E giuridiche che sottostanno al problema debbo dire che non ritengo palesemente infondato il dubbio circa la corretta interpretazione formale ma anche politica della volontà del legislatore nazionale
Non sussistendo però elementi di certezza in proposito ed essendo nel frattempo pervenuta la notizia che il Governo ha ritenuto accettabile la scelta della proporzionale fatta dalla Regione Toscana
Pur con un metodo di elezione alquanto diverso dal nostro la Commissione seconda giudicato prevalenti le motivazioni di natura politica in favore del metodo proporzionale
Per quanto riguarda le funzioni attribuite all'Assemblea la commissione referente ha ritenuto accettando il suggerimento la commissione terza di ampliarne in qualche misura l'elenco proposto dalla Giunta il Vasa contenuto la legge quattro
è sembrato infatti opportuno dare maggiore organicità alle competenze attribuite all'assemblea stessa in materia di bilancio e programmazione piante organiche convenzioni
Mutano rispetto alla normativa vigente anche la composizione e le modalità di elezione del comitato di gestione
Com'è noto la scelta politicamente più rilevante della legge nazionale concerne la soppressione dell'obbligo di garantire la presenza delle minoranze nel comitato di gestione dell'UE S
Il PdL novantaquattro prevede secondo il dettato della legge nazionale
La elezione da parte dell'Assemblea con separate votazioni del Presidente e dei membri del Comitato questi ultimi su liste da votarsi in blocco i candidati potranno essere scelti anche al di fuori dell'Assemblea
Si è a lungo discusso in entrambe le Commissioni circa il modo migliore per dare più incisiva attuazione all'indicazione del legislatore nazionale per una maggiore professionalità ed esperienza dei candidati
Si tratta di questione molto delicata poiché se da un lato non si può che condividere l'esigenza di una sempre più elevata preparazione dei pubblici amministratori dall'altro occorre evitare il pericolo di introdurre di fatto limitazioni all'accesso
Alle cariche pubbliche dalla parte dette ai cittadini
è stato allora previsto
Che i curricula dei che ha da depositi dei candidati da depositarsi almeno cinque giorni prima delle elezioni ai sensi della legge nazionale
Vengano sottoscritti anche dei candidati stessi sotto la propria responsabilità inoltre l'obbligo di rendere pubblica la propria situazione patrimoniale previsto dalla legge quattro quattro uno dell'ottantadue per gli eletti negli enti locali e delle Regioni viene esteso al presidente e i componenti del comitato di gestione infine
Le cause specifiche di incompatibilità già contenuta nella trentacinque sono confermate per il presidente di membri del comitato di gestione con la ovvia integrazione della normativa nazionale nel frattempo emessa
Ai sensi della legge centocinquantaquattro del mille novecentottantuno articoli otto e nove la Commissione seconda ha ritenuto di non prescrivere norme particolare di incompatibilità per l'Assemblea
Avendo essendo essa composta soltanto da consiglieri comunali per i quali si applica la già citata legge centocinquantaquattro
Ricordo che per quanto riguarda le comunità montane coincidenti con le zone sanitarie la stessa legge nazionale affida agli organi comunitari anche la gestione della USA il PdL novantaquattro contiene norme transitorie di raccordo riguardanti l'assetto territoriale delle USL a Città di Milano
E la gestione degli ospedali multizonale inattesa della revisione rispettivamente delle leggi regionali numero dieci e numero quarantuno sono confermate infine le competenze dell'Assemblea del comitato di gestione in materia socio assistenziale disposte dalla legge regionale numero uno del presente hanno accettando una proposta del collega Terraroli la Commissione seconda infine provveduto ad integrare l'articolo undici della legge trentacinque
Con norme concernenti le informazioni che consiglieri comunali e semplici cittadini debbono ricevere intorno all'attività della UE SL nonché con l'indicazione delle informazioni che la Regione è tenuta a fornire ad unità sanitarie province per l'adempimento delle rispettive funzioni programmatorie
Nel proporre al Consiglio l'approvazione del provvedimento nel testo
Licenziato dalla commissione mi riservo di esprimere un giudizio sugli emendamenti che sono pervenuti da pochi minuti successivamente in sede di discussione degli emendamenti stessi esprimo l'auspicio che la legge possa ottenere rapidamente il visto governativo affinché si provveda in tempi brevi al rinnovo degli organi di gestione delle Unità sanitarie locali un buon numero di esse infatti soffre di non pochi problemi legati al regime di proroga degli organi attualmente in carica
Alle unità sanitarie locali è stata attribuita in questi anni soprattutto dalla stampa la gran parte dalla responsabilità per le disfunzioni spetta spesso di rilevante entità registrate nel settore sanitario in realtà accanto ai problemi di gestione del due stelle vanno sicuramente annoverate carenze non piccole nelle scelte o nelle mancate scelte di politica sanitaria dello Stato le anche delle regioni non esclusa la nostra non illudiamoci allora e non illudiamo l'opinione pubblica che la miniriforma delle urne possa da sola risolvere
I numerosi e gravi problemi della sanità
Essa contribuirà però costituisce però parte significativa di una rinnovata politica della salute
Nella regione secondo le linee gli obiettivi contenuti nel programma di giunta meglio esplicitati nella proposta DPRS ottantasei ottantotto
Che discuteremo in Consiglio nella prossima seduta grazie
La parola al Consigliere va bene
Signor presidente e colleghi
Ancora una volta aggiungiamo in ritardo come Regione Lombardia ad un impegnativo appuntamento nel settore della sanità
Entro il trenta il tre marzo dovevamo adeguare la legislazione regionale alla legge nazionale come vedete siamo andati ben al di là tale ritardo non è privo di conseguenze in quanto ha comportato un prolungato un rinvio per la convocazione delle elezioni per il rinnovo degli organi dagli organi amministrativi dalle queste organiche da parecchi anni da parecchi mesi operano praticamente in regime di ordinaria amministrazione e diciamo pure di incertezza e di demotivazione non potendo assumere decisioni rilevanti e iniziative proiettate nel medio e lungo periodo atte a far fronte alla difficile situazione in cui si trova la sanità dalla nostra Regione anche per tale ragione abbiamo consentito come gruppo comunista per la procedura d'urgenza nella trattazione di questo progetto di legge
Per tali ragioni chiediamo ora fermamente che la Giunta regionale compie rapidamente senza ulteriori esitazioni gli atti necessari a far svolgere le le elezioni per il rinnovo degli organi dalle Wessel prima dalle vacanze estive
Per ciò che attiene al merito del problema che stiamo affrontando dobbiamo riferire innanzitutto la nostra valutazione alla legge varata dal Parlamento nazionale
Valutazione negativa che ha comportato il voto contrario del Partito comunista
Ci sono luoghi comuni e modi di dire spesso accusati quando si vuole rappresentare la sproporzione fra ciò che si afferma di voler fare e ciò che realmente si fa si dice che la montagna ha partorito il topolino
Ebbene in questo caso tale affermazione non è proprio usata anzi è fin troppo scontata
Da anni si parla dell'esigenza di riformare la riforma sanitaria di modificare l'assetto istituzionale dalle Wess indicate al pubblico ludibrio come le responsabilità le carenze delle inefficienze dei marò dei mali di cui in generale e afflitto il settore della sanità
Tutto ciò che si è prodotto dopo tante attese tanto clamore è una leggina con un articolo unico che in buona sostanza a modificare il nome dalle alle assemblee dalle Wessel nel limita le funzioni riduce il numero dei componenti del comitato di gestione e non garantisce che nel suo seno siano rappresentati i gruppi di minoranza tutto qui
Non è dato di comprendere bene a quali criteri corrispondono tali scelte
Ci dice che dovrebbero corrispondere ad esigenze di maggiore efficienza e produttività della sanità
Due diciamo che ci vuole ben altro
I problemi da affrontare in via prioritaria sono altri a cominciare dall'avvio di una effettiva programmazione sanitaria sia a livello nazionale che regionale
Ed invece come è noto non abbiamo ancora operante un piano sanitario nazionale
E non è ancora stato presentato il Piano sanitario regionale
Parlare di rigore nella spesa di lotta agli sprechi dice qualificazione dei servizi e delle prestazioni sanitarie senza avere il riferimento di questi essenziali strumenti è pura esercitazione verbale che sfocia spesso nella più vieto demagogia
Che è poi a fronte vitali macroscopiche carenze si voglia fare a carico dei mali della sanità alle due stelle e ancor più demagogico fuorviante e grave
E non perché
Non vi possono essere e non vi siano carenze di funzionamento nelle Aguas del ci sono e d'altra parte questi enti non sono tutti amministrati nello stesso modo ci sono quelli amministrati bene ed altri meno bene
Ne noi comunisti neghiamo che esista veramente l'esigenza di affrontare talune modifiche positive alla legge ottocentotrentatré di riforma sanitaria
Anche per gli assetti istituzionali e dunque per il ruolo e di compiti dalle Wessel e il funzionamento dei loro organi
Ma con la legge numero quattro varata dal Parlamento non si va nel modo giusto in questa direzione
Noi non vogliamo sottacere un dato che con questo tipo di scelta fra le attuali condizioni politiche esistenti in Lombardia
Possiamo essere estromessi come Partito Comunista dei comitati di gestione
Ma il serto che nel valutare questo provvedimento non siamo mossi colleghi da interessi di bottega
Né si scandalizza il discorso in base al quale chi ha la maggioranza deve governare per conferire efficienza alla gestione anche noi e soprattutto noi siamo sensibili al discorso dell'efficienza per rendere funzionante al meglio le le strutture e di servizi nell'interesse dei cittadini
Ma allora bisognava e bisognerebbe affrontare diversamente e più correttamente il problema del ruolo e del peso che debbono avere le forze politiche di minoranza nella gestione della sanità
E allora c'è al Comitato di gestione viene viene assegnato un ruolo simile a quello di una giunta comunale all'assemblea dei Comuni associati deve essere conferito un ruolo simile a quello del consiglio comunale
All'interno del quale i gruppi di minoranza possono esplicare un ruolo non solo di controllo sugli atti della Giunta ma anche di proposta di intervento attivo sugli atti deliberativi
Così non è invece nel rapporto fra comitato di gestione ed Assemblea in base a quanto previsto dalla legge quattro
Le forze di minoranza sono costrette in una posizione di emarginazione rispetto alla gestione della politica sanitaria
E noi non crediamo che da ciò tragga vantaggio la soluzione dei rilevanti problemi aperti nel settore della sanità pensate colleghi alle conseguenze che possono derivare alla sanità lombarda
Da un ruolo marginale di una forza qual è il partito comunista su questo terreno
Così come sarebbe se si verificasse una emarginazione della Democrazia Cristiana non parlo del Partito socialista perché è chiaro che comunque questo partito è difficile che non sia coinvolto nella gestione dello qual serve
Non è dunque un nostro interesse particolare
Malattia netta consapevolezza derivante dalla conoscenza delle vicende quotidiane che ci porta a sottolineare l'esigenza di un confronto positivo
In cui ognuno possa veramente recare il suo contributo
E di una collaborazione fra le forze politiche però affrontare positivamente una problematica tanto complessa difficile e decisiva per le condizioni dei cittadini qual è quella sanitaria
Procedere su questo terreno a colpi di maggioranza può essere formalmente corretto ma non sempre producente
Ripeto pesa qui più che in altri settori un confronto positivo tra le forze politiche e tra queste e le forze sociali
Ecco perché sollecitiamo ancora una seria riflessione da parte di tutti su questi aspetti
Affinché si cerchino le soluzioni istituzionali e politiche più idonee a garantire tale positivo confronto e ove possibile la collaborazione
La legge nazionale lo ha già detto è quella che non lascia neppure pare molti margini ad una iniziativa dalle regioni atta ad integrarla a migliorarla nella fase di recepimento a livello di legislazione regionale
Tuttavia qualcosa è possibile in questo senso fare qualche margine esiste
E del resto qualcosa è stato fatto nel corso dell'esame di questo progetto di legge nelle Commissioni seconda e terza
In tal senso noi abbiamo recato il nostro contributo in materia di una migliore definizione dei poteri dell'Assemblea ad esempio e di garanzia dell'informazione ai componenti dell'Assemblea
Ma certo
Sono insufficienti a modificare adeguatamente una impostazione sbagliata contenuta a nostro parere nella legge nazionale
Legge nazionale carente e contraddittoria contraddittoria ad esempio laddove pretende a nostro parere giustamente
Di coinvolgere maggiormente i Comuni in alla politica sanitaria stabilendo che i membri dell'Assemblea debbono essere consigliere comunale e consente poi
Che i componenti del comitato di gestione possono essere letti al di fuori dei componenti dell'Assemblea
Quindi disancorata i dal rapporto con i Comuni
è una scelta che ci appare sbagliata ed inspiegabile
La si è fatta questa scelta per mettere in campo e valorizzare competenze tecniche come si dice
Non ci pare questa la strada giusta noi siamo per la valorizzazione dei tecnici dagli operatori e perché si vada veramente in questa direzione
Ma valorizzando maggiormente il loro ruolo nella direzione delle strutture e dei servizi conferendo maggiormente la loro autonomia su questo piano
Fornendogli ponendoli maggiormente al riparo dalle interferenze politiche politici ed anche qualificandoli meglio come manager della sanità
Si deve sempre più prevedere nei programmi di formazione e di aggiornamento del personale sanitario la istituzione di corsi per manager della sanità
Qualche programma in questo senso è già avviato con lire
Questa è una scelta che la Regione deve portare avanti con ancora maggiore impegno
Queste la strada cioè di una maggiore autonomia direzionale e di una maggiore qualificazione manageriale per rilanciare il ruolo dei tecnici nella sanità
Non quella di farle diventare candidati a surrogare i politici nel ruolo di amministratore cosa che non li porrebbe neppure al riparo dai pericoli di lottizzazione partitica in ogni caso colleghi
Sarebbe un grave errore un errore che noi comunisti non vogliamo e non intendiamo commettere quello di far credere alla gente ai cittadini lombardi che con queste leggi
Quella nazionale e quella regionale andiamo a riformare la riforma sanitaria
E tanto meno a sanare i mali della sanità ripeto ci vuole ben altro non solo a livello nazionale relativamente alle scelte che debbono essere compiute dal Governo dal Parlamento ma anche per quanto riguarda la politica sanitaria della Regione Lombardia
Nel passato più o meno recenti ma soprattutto nella terza legislatura la Lombardia ha svolto un ruolo frenante rispetto all'attuazione della legge ottocentotrentatré la Giunta regionale Penta partitica sia sostanzialmente collocata al di fuori del dibattito culturale in atto sui temi della sanità e non ha recato un contributo significativo alla elaborazione degli aspetti istituzionali e finanziari
Nella nostra regione la corretta logica della programmazione nel settore della sanità non ha ancora assunto valore di principio cui attenersi per le scelte da compiere
Finanziamenti anche di notevole entità sono stati erogati senza riferimento a logiche programmatorie obiettive e convincenti
Il quadro che si presenta per quanto riguarda la politica sanitaria regionale è preoccupante
Il piano sanitario ed il piano socio assistenziale non sono ancora stati presentati
Nel documento di presentazione del libro dal programma regionale di sviluppo si parla di settembre di quest'anno come data per la loro presentazione
Ma quante date colleghi da cinque anni a questa parte sono già state prospettate e trascorse senza conseguenze pratiche è veramente incredibile quello che è avvenuto sta avvenendo anche i Progetti Obiettivo la cui presentazione è stata più volte preannunciata stralcio della programmazione complessiva non hanno visto la luce finora
Si tratta dei progetti per il settore materno infantile per gli anziani per la tutela della salute sui luoghi di lavoro
Per la lotta contro i tumori per le tossicodipendenze
Il problema anziani poi nel suo complesso cioè intervento sanitario socio assistenziale è irrisolto
Mentre viene in risalto sempre più clamorosamente la denuncia di diverse situazioni abbiamo discusso in questa sede dalla pagina ma quante altre situazioni meritano tale attenzione
E ancora irrisolto il problema della revisione delle convenzioni con le strutture private case di cura laboratorio e così via
Frattanto però viene avanti una concezione del ruolo del privato visto non come integrativo ma alternativo e concorrenziale al pubblico
Non si pone seriamente in mano al problema di una sistemazione di un di una risistemazione dalla zonizzazione dalle passerelle
Scelte già fatte anche positive che non abbiamo condiviso non vengono concretamente attuate o attuate con grave ritardo parlo del Piano sangue dei provvedimenti relativi alla City previa al della piena attivazione con adeguatezza di personale dei presidi multizonale d'igiene e prevenzione
Con tutto qualche ciò comporta con le esigenze che si pongono su questo terreno per il controllo delle sofisticazioni dagli inquinamenti
L'informatica nella sanità non è non non decolla nonostante le scelte già assunte e quindi conoscere i dati aggiornati della spesa sui livelli di prestazioni e così via appare sempre un'impresa ardua
La linea dell'integrazione tra sanitario sociale non viene portata avanti anzi vi sono segni di tipo opposto
Non si è ancora data soluzione ai problemi posti dal decreto del Presidente del Consiglio dei ministri dell'otto agosto mille novecentottantacinque il disimpegno più totale della Giunta regionale si registra sul breve sui problemi del volontariato e dei diritti degli utenti del servizio sanitario nazionale nessuna iniziativa legislativa e attualmente prevista
L'unico discorso chiaro che ha fatto finora la Giunta regionale riguardi multizonale
Qui si spinge per andare a tambur battente al riconoscimento di nuovi presidi molti somali ospedalieri il San il Sant'Anna di Como il San Carlo di Milano e alcuni presidi privati
Questa è l'unica scelta chiara che la giunta finora prospettato
Dimenticando che esiste un ordine del giorno votato dal Consiglio regionale che dice chiaramente che nessuna scelta di questo tipo può essere fatta fintanto che non è varato il Piano sanitario regionale e dimenticando che questo piano sanitario regionale
Non è ancora stato presentato
Un quadro dunque colleghi preoccupante tanto più preoccupante per una regione come la Lombardia che dovrebbe essere all'avanguardia su questi problemi
Il settore della sanità è il più impegnativo nell'attività della Regione
Comporta un impegno di circa settanta per cento del bilancio regionale ma è anche il più fallimentare nell'attività della Giunta avvento partitica oggi come per la legislatura passata
Non si nota per ora in questa legislatura il segno di una svolta positiva anzi si ha la sensazione che l'attuale Giunta dimostri una ancora maggiore lentezza nel proporre e varare provvedimenti legislativi ed amministrativi idonei ad affrontare i non pochi rilevanti problemi aperti
In questa situazione colleghi pretendere che le Wags che sono praticamente ridotte all'Agenzia di spesa dalla Regione vincolate nelle risorse a disposizione vincolate per quanto riguarda gli organici del personale dalla politica delle deroghe gestito dalla Giunta regionale
Espropriate dalla gestione della spesa farmaceutica private finora di punti di riferimenti programmatori ebbene pretendere che le Wessel siano in condizione di operare al meglio diventa veramente un utopia
Ma per ma pretendere poi come da talune parti si fa di scaricare sulle Whò s la responsabilità per le carenze e le inefficienze
è almeno in Lombardia grave e mistificatorio e pretendere di far credere che leggi come quella che stiamo discutendo rappresentino la panacea per i mali della sanità
E per le difficoltà delle due stelle è fuorviante ed ingannevole verso l'opinione pubblica
Si parla di riformare la riforma sanitaria ma in realtà si punta da parte di ben determinate forze politiche sociali a smantellare la legge ottocentotrentatré contrastando me la realizzazione
Come Commissione consiliare sanità abbiamo iniziato stiamo portando avanti una serie di incontri con talune Wessel alle dalla Regione
Con gli amministratori di presidi ospedalieri con operatori sanitari e rappresentanti delle organizzazioni sindacali
Data l'incontrista emerge chiaramente la sottolineatura la denuncia delle carenze che io qui richiamato
Ed emerge soprattutto l'aspettativa cioè gli organi della Regione di pongono finalmente rimedio alla luce di questi incontri credo che nessuno potrà più dire che la critica la mancanza della programmazione della sanità è una fisima dei comunisti
Abbiamo ben visto e ben capito che queste un'esigenza avvertita dalle due stelle in primo luogo e un'esigenza il cui mancato soddisfacimento determina rilevanti conseguenze negative nel concreto di tutti i giorni
Perciò noi comunisti continueremo colleghi a battere il chiodo perché la Giunta regionale ci si muova dall'immobilismo perché presenti i piani ed io a Lurago in consiglio regionale al dibattito sulla politica sanitaria promesso fuoco lento dibattito nel corso del quale noi siamo pro pronti e disponibili a misurarsi con nostre precise proposte su queste problematiche
La legge quali
Del quindici gennaio mille novecentottantasei uno straccio di legge stralcio della riforma della riforma
Nei confronti di questa legge nel Parlamento nazionale la mia formazione politica ha votato contro e ha votato contro ragionevolmente si aspettava
E vorrei dire tutta quanta la società italiana spettava una seria e profonda riforma
E invece e e nato appunto quelle Topolino partorito dalla montagna di cui parlavo poc'anzi il collega bene
Noi siamo stati abbiamo chiesto che invece di procedere a questo straccio di stralcio
Ci fossero temporaneamente commissariate tutte quante le unità socio sanitarie locali in attesa di una riforma ritenendo soprattutto che questo è un sistema avesse potuto sollecitare le forze politiche italiane a effettuare una seria riforma in proposito invece noi riteniamo che questo stralcio di riforma abbia l'effetto di mummificare definitivamente
La situazione del la la organizzazione
Sanità italiana quando la conseguenza del protrarsi nel tempo della gravissima crisi che affligge la Società italiana sotto il profilo dell'assistenza sanitaria bene
Detto questo vorrei solo precisare
Ecco e mi riferisco al l'intervento che poc'anzi ho fatto a proposito solo da
Sollevando la questione pregiudiziale è questa legge pur nei suoi limiti
Pur con la sua sostanziale inconsistenza meritava un muro maggiore approfondimento di quanto invece i tempi offerteci dalla Giunta hanno potuto hanno potuto uffici
Sole meritava un maggiore approfondimento perché nel quadro della legge e il quadro ecco c'era la possibilità di migliorare sensibilmente ed arrestare in una certa misura il protrarsi della crisi del sistema sanitario italiano
In buona sostanza quali sono i punti caratterizzanti di questa mini riforma uno stralcio di riforma sono due
Attribuire ai consiglieri dei comuni in effetti la potestà di eleggere nel loro stesso sereno i membri dell'Assemblea l'esigenza di caratterizzare dal punto di vista della capacità imprenditoriale da allora punto di vista della capacità imprenditoriale se mi consentite il termine quei membri del comitato di gestione
Il nostro gruppo ha presentato circa quattordici se non ricordo male emendamenti e io avrò Lupoi il piacere e l'onore di illustrarli via via che gli emendamenti andranno dovranno essere illustrati ma i punti focali a mio giudizio che non ci soddisfano del progetto che viene all'esame di questo Consiglio sono essenzialmente due innanzitutto è il modo
Della formazione delle assemblee delle associazioni dei
Perché il modo della formazione di queste assemblee corrisponde chiaramente nitidamente a un sistema tipico di lottizzazione tra i partiti e soprattutto tra i partiti maggiori compresi anche i partiti d'opposizione mi intendo riferirmi al Partito Comunista
Il sistema è stato studiato in modo tale da scremare all'interno del consiglio comunale delle associazioni dei comuni ecco formazioni politiche minori con la conseguenza che è anche i partiti minori della maggioranza questa patetica ecco finiranno che magari ecco per accordi tra i partiti finiranno con l'essere presente ma sicuramente
Il linea di massima potrebbero venire assolutamente scusa ora io ritengo egregi colleghi che se in effetti lei e Assemblea delle Unità socio sanitario locale devono corrispondere alla alla entità della rappresentanza politica che ci sono nel consiglio comunale avrebbe dovuto essere trovato il modo di far partecipare tutte quante le forze politiche che sono presenti nei consigli dei consigli comunali
Ma c'è dell'altro
Avrebbe potuto essere studiato utile per cui ogni Consiglio comunale avrebbe dovuto propongo il proprio rappresentante nelle assemblee
In modo per esempio da evitare per evitare e con quello che paventava il collega Zaccheria nella seconda Commissione cioè a dire ad esempio il Comune di Monza che a un certo momento finisce bombole eleggere i propri rappresentanti nella nell'associazione dell'assemblea dell'Associazione dei Comuni nel momento in cui per un fatto di crisi interno
Deve sciogliersi automaticamente i rappresentanti del Comune di Monza non saranno più presenti nelle assemblee delle assemblee della della situazione dei comuni nelle assemblee delle Unità socio sanitarie locali si poteva quindi studiare mille o dove poter ovviare a tutti questi inconvenienti ma si è scelto naturalmente il sistema diciamo così della lottizzazione che sistemi imperante e questo regime dei partiti
E allora sotto questo profilo noi abbiamo abbiamo presentato un certo numero di emendamenti che intervengono intervengono anche a sanare quel dubbio che giustamente il relatore Giovenzana si poneva perché la legge esplicita dice i consiglieri comunali impongono con voto limitato ma del progetto di legge pesto
Questo concetto questo criterio ed è una questione notevolissima signori Consiglieri egregi colleghi una questione notevolissima di legittimità presto vederlo non viene rispettato e allora noi diciamo e poi lo ripeterò in sede in sede di in sede di illustrazione di emendamenti che ogni consigliere comunale deve votare un solo nominativo appartenente a qualsiasi lista ci voglia ma poi c'è signori consiglieri un altro aspetto del problema che molto interessanti e che va guardato con non so ma attenzione e il problema della professionalità del comitato di gestione
La legge nazionale quadro sotto questo principio è assolutamente molto vaghe molto generica nel momento in cui pretende che i membri del comitato di gestione e soprattutto il presidente abbiamo una qualificazione imprenditoriale assolutamente specifica però ecco mentre ad esempio il Progetto di legge prevede un aumento del potere delle assemblee cosa che indubbiamente contrasta con il principio generale stabilito
Dalla legge quadro invece si limita a riportare sic et simpliciter la formulazione della legge nazionale bene noi riteniamo che il concetto della imprenditorialità il concetto della capacità debba essere meglio sottolinea io per esempio egregi colleghi non capisco perché ad esempio ha più Varese che fabbrica scarpe
Ecco presente uguale in sé che i propri dirigenti improbabili amministratori abbiamo delle rilevanti capacità imprenditoriale non capisco perché nella gestione della pubblica salute questa rilevanti capacità professionali non debbono essere richieste
E si tratta di un saldissimo siglato della salute della gente
E allora noi in andremo a formulare abbiamo chiediamo di potere formaldeide emendamenti che sottolineano
Aspetto della imprenditorialità della capacità e non semplicemente della capacità e della imprenditorialità ma anche anche del rigore morale egregi colleghi che in materia di unità socio sanitarie locali alla Sade lascia molto ma molto a desiderare
E quel senso dei nostri emendamenti che più la avrò il piacere e l'onore di svolgimento illustrare e c'è anche sempre a proposito della formazione del comitato di gestione anche un problema essenziale se noi dobbiamo far carico di una maggiore capacità imprenditoriale e dirigenziale non però star bene il concetto dalla lista bloccata con cui con cui ecco secondo il disegno di legge che al nostro esame all'ospedale bisogna votare bisogna eleggere i membri del comitato di gestione noi riteniamo che a proposito ecco delle elezioni del dei membri delle comitato di gestione debba intervenire il sistema del PalaSharp circa qua
Fin qua consente a tutti quanti i membri del consiglio della Assemblea generale di poter discernere Cavandoli anche da viste diverse i membri dal comitato di gestione che devono essere più secondo un rigoroso criterio di capacità
E di e di moralità
Ecco io riservandomi ripetuti e illustrare meglio gli emendamenti che abbiamo presentati o semplicemente in questa quadro generale discussione generale Ugo fare dei brevissimi flash terre chiariti gli aspetti essenziale sui quali il gruppo del movimento sociale delle armi non comporta con il progetto di legge che all'esame di questo Consiglio grazie
Grazie consigliere Fiumara la parola al consigliere ventre
Presidente abbiamo iniziato questa seduta con un circa due ore di ritardo
E le tribune del pubblico sono affollate di fuori mi dicono che c'è moltissima gente questo è positivo quando si viene ad assistere ai lavori del Consiglio regionale
Ma non mi pare che questo avvenga nella riunione il ritardo dell'ufficio di presidenza ne l'interesse del pubblico
Attorno alla legge di riforma sanitaria
Eppure noi discutiamo di come tutelare la salute dei cittadini degli uomini
Discutiamo
Su come spendere sei mila e cinquecento miliardi di questa Regione
Molti dei quali non si sa come sono spesi
Costituiscono una specie di fondo nero purtroppo
Provate a chiedere all'assessore dal Presidente della Giunta regionale
Quanto spende la Lombardia per la prevenzione non ve lo saprà dire
Eppure abbiano avuto venti morti interisti metanolo
Un acquedotto ma non sarà l'unico inquinato
E costato trenta miliardi a Casale Monferrato sono nella mia città i Comuni in due giorni ha censito trentasei discariche abusive
Provate a chiedere all'Assessore al Presidente della Giunta quanti operatori mancano nel settore della prevenzione non ve lo saprà dire
Provate a chiedere al presidente o al all'assessore quanto spendiamo per la farmaceutica non ve lo saprà dire
Provate a dire perché
In un istituto privato molto bello la nostra famiglia che abbiamo visitato
E poi al Santa Margherita ditta avvio alla Baggina di Milano le rette sono uguali cioè dopo un trattamento è ad altissimo livello e dove in altri posti il trattamento e al livello molto precario
Io vorrei saperlo perché trovati a chiedere perché in nove uffici della Lombardia che si
Rimasti in piedi e potevano essere dovevano essere soppressi
I veterinari sono stati sostituiti con psicologi giustamente diceva il collega beni che notoriamente le mucche hanno bisogno del psicologo o da ragionieri o da geometri
Non abbiamo capito perché è avvenuto
Però non c'è interesse
Qualcuno pensa che questa miniriforma in qualche modo migliorerà la situazione assolutamente no
La riforma viene attaccata la riforma sanitaria ma non viene attuata
Ragioni politiche
Le lobby dei medici impongono la loro linea
C'è un inefficienze un'inadeguatezza della pubblica amministrazione
Noi rispetta questa miniriforma origina in terza Commissione avevamo fatto passare all'unanimità
Degli emendamenti
Emendamenti rispetto ad una maggiore trasparenza
Per le nomine
Migliore competenza professionale dei nominati
Autonomia gestionale degli stessi rispetto alle direttive dei partiti
Tentativo di superamento parziale della lottizzazione
Ho visto che scusa collega Fappani ti sento continuamente
Scusami eh
Ho visto che la seconda commissione non ha ha colto se non in minimissima parte due emendamenti della terza commissione io li ho ripresentato
A voi non messo un emendamento che mi pare fondamentale che quello dell'informazione ai cittadini
Perché io non so se avete letto su un giornale sulla Repubblica che un cittadino è andato in un ospedale milanese la settimana scorsa per chiedere la sua cartella clinica
Ma è capitato anche a me la mia ma hanno detto che si è persa Policlinico di Pavia questo poveretti andato
Solo che io sono medico e magari so che cosa avevo questo cittadino è andato il direttore sanitario ha detto rivolgiti alla Procura della Repubblica perché qui è un casino
Questa è la situazione interessa questa situazione
Non mi pare molto
Aveva e quindi avevamo proposto di fare un ufficio informazione ai cittadini in ogni USL
Avevamo proposto che le nomine e le designazioni per le nomine potessero venire anche dall'esterno
Lo prevede già la legge regionale sulle nomine molti consiglieri non lo sanno però guai proporre che le designazioni le possono fare anche le associazioni le università agli ordini professionali i gruppi che si muovono nella società guai
Pensate che lo dice la legge sulle nomine della Regione Lombardia l'articolo cinque
Però qui è stato cassato
Siamo tornati indietro anche perché la legge non è stata mai applicata
Avevamo previsto
Che fosse presentato un curriculum in cui il candidato di cioè un momento in cui si dicesse anche se il candidato come membro del comitato di gestione dell'Unità sociosanitaria locale potesse in qualche modo trarre vantaggi perché magari c'ha un laboratorio privato
Intestato alla moglie intestato alla moglie
è incompatibile
Nei prossimi giorni discuteremo un'interpellanza mia prossimamente qui poi ti dimostro come incompatibile io sono che dopo l'entrata in vigore della riforma i laboratori privati se vi sono fatti tutti o amministratori o funzionari degli enti della sanità
Certo che è incompatibile formalmente
Ecco avevamo proposto tutte queste cose
In più io avevo proposto e propongo che per evitare che questa occasione
Rappresenti l'ennesima occasione di spartizione di posti e basta e di lottizzazione
Venisse allegato alle liste che i gruppi presentano
Un programma di attività delle USL
Questo mi parrebbe che fosse sarebbe una scelta molto qualificata
Cioè i gruppi dovrebbero dire come vogliono gestire la sanità e non solo dividersi posti
Colleghi della maggioranza
Non ritenete che questo di cominciare a discutere sui contenuti della gestione della sanità
Possa essere sperimentato utilmente anche nella nostra regione
Infine avevo proposto e questo è rimasto
Che noia regolarsi mo'i nostri rapporti con Milano che è una specie di zona franca e di Repubblica autonoma che ha mantenuto la sanità nel caos per cui è rimasto un articolo in cui si dice che entro novanta giorni noi dobbiamo legiferare per ridefinire il numero e la dislocazione territoriale delle Unità socio sanitarie della città di Milano che appunto sono nel cast ecco i colleghi io mi rendo conto che gli emendamenti che io avevo presentato in parte da solo e in parte votati all'unanimità dalla terza commissione non avrebbero risolto il problema ma certamente avrebbero dato un segno di cambiamento
Rispetto al modo in cui la gestione della sanità è avvenuta fino a questo momento purtroppo sia i miei emendamenti che quelli unanimi della commissione terza che pure aveva costituito un gruppo di lavoro
Sono stati cancellati dall'altra Commissione chissà perché poi la solidarietà tra i gruppi scatta sempre sulle cose negative mai sulle cose positive
Questo vuol dire una sola invece cosa che noi andremo al rinnovo dei delle assemblee
All'elezione dell'Assemblea rinnovo dei comitati di gestione sulle USL
Ressa imitandoli solo come una spartizioni di posti
Quindi questa non sarà l'occasione per i nemici della riforma sanitaria di sparare ancore a zero sulla riforma sanità
Devo dire compiuti motivazioni che nel passato perché siccome i membri dei comitati di gestione diminuiscono di numero
Da undici a sei o a quattro la lotta sarà ancora più dura perché diminuiscono i posti il che vuol dire che apparirà ancora in maniera più accentuata
All'opinione pubblica questa occasione non l'occasione per migliorare la riforma sanitaria e per dare un servizio
Efficiente
Di cura e soprattutto preventivo i cittadini che ormai vengono rischiano di essere avvelenati non soltanto bevendo il vino e bevendo l'acqua ma mangiando la carne
O i pesci
Questo non avverrà
Sarà identificata questa miniriforma come l'ennesima occasione per spartirsi posti perché nessuno dirà come vuole gestire la sanità questo è il pericolo
Consapevolmente o inconsapevolmente si si rischia di lanciare un altro siluro alla riforma sanitaria cari colleghi
Io non mi dilungo sulla riforma mancata un tradito non attuati in questa regione
Ci ritornerò quanto prima
Ci ritornerò in sede di bilancio ci ritornerò successivamente vi voglio solo far riflettere però e lo dico per la seconda volta questa mattina ma lo sto dicendo ripetutamente che noi gestiamo sei mila e cinquecento miliardi
Non sono una cosa di poco conto lì ci sono tutti i giornalisti che molto probabilmente anche loro sono venuti per altre cose per quello che discuteremo dopo bene però questa è la somma di denaro queste il Budget questi sono i problemi
Io mi rendo conto e chiudo con una nota un po'velenosa che è la seguente noi tutti
Non so se anche i giornalisti certamente noi siamo un po'privilegiati
Perché noi tanto se non troviamo il posto in ospedale telefoniamo
Non facciamo le file
E siamo curati prima degli altri
Dovuta questa insensibilità il problema
Mi auguro di no
Mi auguro che sia dovuto solo alla caccia alla passione in senso positivo per chi la vuole e in senso negativo
Perché i lavori impedire per la caccia mi auguro che sia dovuto solo a questo a questo tipo di distrazione altrimenti se se le conclusioni dovrebbero essere dovessero essere come quelle che ho tratto prima sarebbe molto molto triste
Consigliere siamo
Posso
Signor presidente e colleghi consiglieri
è indubbiamente vero che
La cosiddetta miniriforma
Che è stata varata a livello nazionale ed è la quale oggi si deve discutere e votare lo strumento attuativo regionale
Non affronta e non scioglie i nodi fondamentali della sanità Necchi si propone di scioglierli proprio perché
Il suo titolo è disposizioni transitorie in attesa della riforma delle Unità socio sanitaria locale
Ma è anche vero che non si può cinicamente scaricare
Un eventuale ritardo sulla semplice
Maggioranza sia essa nazionale o regionale
Perché bisogna tener presente che nelle Commissioni parlamentari
Molto spesso si sono formate a nome le maggioranze
Dibattendo questo problema
E io voglio qui rammentare
Che
Partito Repubblicano che io rappresento
Ha da tempo
In corso una battaglia
Per una più chiara distinzione tra livelli
E d'organi tecnici e politici
Nel settore sanitario e quindi anche nelle unità socio sanitarie locali e voglio qui rammentare i e più specificamente la battaglia per la composizione dell'ufficio di direzione sanitaria delle Unità socio sanitarie locali da attuarsi attraverso pubblici concorsi
Ed è anche vero che su questo tema
Molto spesso i repubblicani a livello parlamentare si trovano isolati ed è un tema di importanza fondamentale perché quando si fanno
Affermazioni sulla
Le così dette lottizzazioni le nomine politiche eccetera si deve tener presente che il nodo fondamentale uno dei nodi fondamentali passa attraverso una chiara distinzione tra ruolo dei tecnici e il ruolo dei politici che io non voglio demonizzare in quanto tali
Perché ci possono essere dei politici
Che possono essere degli ottimi manager della cosa pubblica
Complicato diventa quando il ruolo del politico diventa schiacciante anche nei confronti del tecnico non vi è una chiara distinzione tra tecnico e politico si che e l'operazione del tecnico gli atti del tecnico vengono massicciamente influenzati
Da chi dovrebbe gestire in modo esclusivamente strategico programmatorio politico
La sanità
Ma oggi qui ci troviamo per ora ragionare discutere
Sulle disposizioni attuative presentate dalla Giunta
Nell'ambito della miniriforma nazionale
E
Devo dire che vi è stato su questo argomento un ampio dibattito
In terza e in seconda Commissione come rammentava il relatore Giovenzana
Un dibattito che io
Ritengo proficuo
E produttivo anche perché
Ha comportato ampie convergenze
In seno alle due Commissioni
Sul la proposta della Giunta modificata emendata con una serie di
Proposte aggiuntive che sono state appunto colte rammentava il relatore
Un ampio amento di alcuni poteri dell'Assemblea
Una più ampia possibilità di presentazione delle candidature una maggiore garanzia sull'informazione tutto una serie di ulteriori aggiustamenti
E certo il mondo della sanità
Così complesso ha bisogno indubbiamente di una più incisiva
Azione di tipo programmatorio sia essa a livello nazionale come a livello regionale ma impegni precisi in tal senso sono stati
Presi dalla Giunta e dall'assessore
Impegni che mi paiono apprezzabili
Come apprezzabili possono essere taluni stimoli che giungono dall'opposizione volti appunto ad accelerare questi tempi e il rispetto di questi impegni meno proficui meno produttivi per la verità mi paiono
Alcune generiche denunce
Rivolte più che all'effettiva rispondenza
Delle esigenze dei cittadini
Rivolte direi
A far notizia spesso sulla stampa
E allora
Io dichiaro per il gruppo che rappresento
Il mio voto favorevole alla proposta
Pervenuta dalla giunta così come è stata varata dalle Commissioni con un auspicio cioè con l'auspicio che
Comitati di gestione che si dovranno formare
Risultino poiché composti
Da membri idonei a gestire nel modo migliore la sanità in Lombardia
E quindi che le scelte che verranno operate per gestire i vari comitati di gestione
Siano
Garanti in tal senso
Perché su questo poi sulla composizione di questi comitati di gestione
Si giocherà
Non solo la credibilità
Delle forze politiche
Ma soprattutto
L'effettiva funzionalità
Dei comitati di gestione e quindi
E la rispondenza delle esigenze dei cittadini e quindi della funzionalità della sanità tutti lombardi grazie
Grazie
Consigliere Molinari
Io credo che
Su questa
Luigina Di miniriforma delle unità sanitarie locali e la Regione Lombardia
Ci sia prima di tutto da dire ancora
Una cosa la premessa
Che ancora una volta la Regione Lombardia si segnala in tutto
Diciamo la panoramica italiana quando in merito alla vicenda delle USL come essere quella che arriva sempre in ritardo
E di arrivarci poi sostanzialmente anche male
Essere un po'il fanalino di coda
Come sempre in particolare direi che la Regione Lombardia la città di Milano hanno questo primato
Sin dal mille novecento settantotto in poi direi nell'attuazione di quella che era la riforma ma detto questo c'è anche un paradosso che io volevo sollevare l'attenzione dei Consiglieri
Il paradosso è questo
Nei mesi e negli negli anni scorsi è stato fatto un gran polverone grande cancan
Su le unità sanitarie locali come il responsabile sostanzialmente dello sfascio globale della sanità nel nostro Paese
Che il dato dello sfascio sia un dato reale
Basta girare un po'di ospedali girare un po'per le città per rendersi conto che la la sanità credo che ormai sia arrivato arrivata ad un livello di emergenza e di SOS che non ha precedenti nella storia di questo Paese
Noi non siamo stati certamente degli innamorati della struttura di gestione della sanità delle unità sanitarie locali e soprattutto non ci siamo stati neanche come dirigenti interni lo gestori dal punto di vista come partiti
Della direzione delle unità sanitarie locali
Però ci sembra e ci è sembrato che attribuire le responsabilità principali a questo sfascio alle unità sanitarie locali Héran qualcosa
Perlomeno di troppo norme di qualcosa che non funzionava di poco serio dal punto di vista anche dall'analisi su vera di cos'era la sanità e dico dove stava andando la sanità nel nostro Paese
Però quello che fa impressione e che dopo tanto tuonare come si dice dopo ci ha fatto delle campagne elettorali non dimentichiamo sono dei partiti che hanno fondato le loro fortune elettorali nella precedente campagna elettorale sull'accusa
Di mal governo di cattiva gestione di sprechi di disastro dell'amministrazione sanitaria nel nostro Paese sulla struttura e il modo di gestire l'unità sanitarie locali dei tutt'a un tratto cosa si partorisce
Se è vero stando nell'ottica di questi partiti se è vero che tutte le responsabilità risiedevo le unità sanitarie locali così quando dice
Una legge che modifica il numero dei membri nel comitato di gestione sostanzialmente in modi di leggere la quella l'Assemblea
Delle unità sanitarie locali e di eleggere sostanzialmente il comitato di gestione la grossa riforma delle unità sanitaria locale è questa cosa qui e con questa cosa qui pensiamo di mettere un tampone allo sfascio generale della sanità del nostro Paese
Ma la cosa ancora più paradossale
E che siano stati proprio quei partiti
Che avevano responsabilità principali all'interno dei comitati di gestione delle assemblee di gestione dell'unità sanitarie locali a sparare addosso all'Unità stesse a parlare di lottizzazione
A parlare di corruzione
A parlare di sprechi di stare attenta all'interno unità sanitarie locali accusando i partiti di partitocrazia all'interno delle ruspe proprio loro che avevano la diretta responsabilità la diretta gestione e adesso ci partoriscono questa roba qua
E da qualche mese a questa parte una volta partorita questa roba qui a livello nazionale la mini riforma del ministro della sanità
Tutto è ritornato nella normalità
Non si parla più
Dello stato
Di sfascio della sanità non si parla più di unità sanitarie locali sembra tutto risolto arriviamo oggi a varare quella che do avrebbe dovuto essere nella loro ottica
Una delle principali delle più importanti leggi della Regione Lombardia perché metteva ordine dentro la gestione dell'Unità sanitaria locale cioè dei suoi organi di direzione e di gestione nel silenzio più totale nel disinteresse più totale
Fuori e dentro il Consiglio regionale tant'è che oggi sono tutti qua attenti a cosa succederà tra qualche mezz'ora probabilmente in materia di caccia insidiano le tute di cosa succederà invece in materia di sanità in questo Paese perché è questo che succederà
Ma detto questo
Alcune cose
Sono già state dette
Io vorrei
Ricordare anche alcune questioni uno degli elementi in Commissione abbiamo sentito tutti i colori per la verità
Abbiamo sentito praticamente parlare
Di istituire d'ora in poi una sorta di municipalizzata della sanità
Abbiamo sentito parlare di una logica meno agile viale e aziendalistica con il quale gestire la sanità io mi chiedo veramente
Invito veramente riflettesse in materia di sanità cioè quando in gioco
La sicurezza la vita la salute dei cittadini i parametri con cui ragionare possono essere quelli parametri di una municipalizzata come l'azienda dei trasporti o l'azienda che ne so del latte
Ci si possono essere questi parametri di una presunta efficienza e si possono essere questi parametri a cui riferirsi quando si parla di Mani celerità il tipo da impresa
E se si cerca di introdurre questi criteri
Perché in realtà poi al di là del pateracchio che uscito da parte governativa un pateracchio che cerca di accontentare o di scontentare tutti ma che poi lascia in sostanza le cose come stanno
La nuova filosofia emergente che troverà
Piano piano una sua affermazione
Da una parte quella di introdurre
Il ruolo sempre più pregnante dentro nella sanità del privato e quindi sostanzialmente di liquidare quel po'di pubblico che ancora c'è in termini di sanità nel nostro Paese e dall'altra ed inserire proprio questa logica
Diciamo manageriale e imprenditoriale nella gestione all'interno della sanità
E allora il discorso per esempio dell'elezione dei presunti tecnici all'interno della del comitato di gestione
Senta anche qua paradossale che sia da parte nostra venire a spezzare una lancia in difesa del politico torno a ripetere
Detta da un partito che è responsabilità di gestione non ne ha avuto all'interno della della dell'Unità sanitaria locale io credo che all'interno dell'Unità sanitarie locali politici adoperati una pessima figura una vergognosa figura
Questo è chiaro e non solo per incompetenza non solo per incompetenza ma soprattutto per la logica
La logica omologante che ha rappresentato tutti i partiti quando all'interno dei comitati di gestione di trovare comunque sempre gli accordi passando sugli interessi reali non portando alla luce lo scontro di contenuti che c'era ma quello sempre di mediare appianare accontentare tutti lottizzare
L'intera situazione sanitaria il nostro Paese e quindi
Questo ospedale attenta alla presidenza per questo entrate questa cosa per la spesa dalla copertura quest'altra la copro io come ci dividiamo la torta della sanità all'interno dei comitati di gestione sia stato questo sostanzialmente il cancro delle USL
Credo che sia questo
Ma noi pensiamo veramente che significa Ando introducendo qualche tecnico cambi la cosa
Ma su cui non vediamo in giro che ormai consunti tecnici nella sanità i cosiddetti primari i medici sono ormai tutti i lottizzati o no
Che il primario sì nell'Allegheny nella Regione Lombardia si diventa primaria secondo della tessera di partito che si ha in tasca o non è vero o ci si aggrega Cuesta quel caro a questa quella cordata all'interno dello stesso partito
Che le cariche vengono ridistribuite all'INPS
Tra i tecnici
Proprio in base a che tipo di cordata politica ti si aggrega o forse la dimentichiamo questa cosa e dimentichiamo anche la pressione il presunto i treni hanno come corporazioni nei confronti dei politici
Dall'osservatorio regionale
Più volte abbiamo parlato di corruzione perché qui lo si vede la corruzione degli enti locali che l'amministrazione pubblica
Basta aprire i giornali per vedere che in questo Paese di corruzione ormai c'è una fetta consistente degli amministratori che sta finendo in galera o quei perlomeno di sotto istruttoria de sotto Processo per dire che questa corruzione ce
Ma chi sono i corrotti e i corruttori
Proprio dallo spaccato della sanità viene da domandarsi di guardare che si è corrotto e corruttore il politico talvolta anche la corporazione corrompe e corrompe e si lascia corrompere dal politico o forse lo dimentichiamo
Ne abbiamo portate di vicende di vari corporazioni mediche di primari qui dentro cos'è successo al San Carlo o qualche altra situazione o sono cose forse che mi invento io
E pensiamo veramente che Congo alcuni ritocchi introducendo il criterio del tecnico modifichiamo una realtà di unità sanitarie locali eppure questa la filosofia che si ispira che ha rimesso in discussione in parte dalla discussione che c'è stato in in commissione dal testo che oggi andremo a votare ma che però alla fine
Di avere ispirazione finisce col diventare queste
Ma poi
Perché non parliamo invece del fatto che mentre si procede a mini riforme sulla struttura di gestione questo il paese in cui un piano sanitario
Regionale non c'è ancora e sono passate da quei sappia io almeno
Due legislature che doveva essere preparato sono stati cambiati tre assessori era stato presentato un piano sanitario mancava un volume ancora per completare sparito tutto cinque volumi spariti e sesto non si è mai visto
E il piano sanitario ogni volta ricomincia daccapo e a tempi lunghi
Forse non è che il male della sanità sono di questa mancata programmazione io qualcosa me ne intendo per averla vissuta anche sulla propria proprie esperienze propria pelle cosa vuol dire presente la mancata programmazione
Nei vari nelle varie divisioni di cardiologia di cardiochirurgia della Regione Lombardia davanti
Dalla sul serio e ha ragione Veltri quando dice noi siamo politici e può darsi che noi un posto letto lo troviamo sempre e
Qualcuno con attenzione ci guarda sempre vero se entriamo in ospedale siamo guardati con attenzione a noi non ci capita di lasciarci la pelle ma molta gente nella città di Milano
Se viene colpita d'infarto o deve essere operata di by pass nuove e io l'ho vista personalmente muore per la mancata programmazione perché al Policlinico ci sono magari otto posti letto
Di unità coronarica
E manca l'intera divisione di cardiologia e poi magari l'assessore Isacchini apre la cardiochirurgia a Sondalo e cinquanta posti letto di cardiologia della provincia di Sondrio capitanati a pensarla e qui al Policlinico manca
Queste cose sono la realtà si aprono tre centri di trapianto nella regione Lombardia per mettersi il fiore all'occhiello quando mancano le divisioni di cardiologia e le unità coronariche
Sono forse questi o non questi i veri problemi su cui discutere o se invece le lottizzazioni e il numero dei componenti di una unità sanitaria locale
Si parla di Casale Monferrato e si gridava tragedia finalmente qualcuno entrato in galera degli inquinatori si dimentica che il Milan e la Provincia di Milano sono un fatto unico in tutta Europa e sta scritto nei documenti interni
Documenti interni dei vari assessorati provinciali della provincia di Milano unico in tutta Europa come livello di inquinamento da trielina
Sì è arrivato ormai ad inquinare le acque di quarta fascia cioè sia arrivato anche ottanta novanta metri ad inquinare se superato i limiti del Duecento che è un limite non riconosciute in nessuna parte d'Europa
E i duecento milligrammi di trielina presento presente ogni litro di acqua dalla della provincia di Milano
Questi qui sono problemi
E si è dato vedere per esempio una banalità
Di quel personale dispone le usa per fare i prelievi
Di chi è personale prego dispone il Presidio multizonale di prevenzione che proprio sotto l'onda della vicenda del del vino è dovuto entrare in mobilitazione perché manca di personale stanno avendo utile non riescono a produrre le analisi o sulle acque sul vino
E questi erano problemi
Però
Cosa succede
Da queste benedette uso ci si dimentica che in proprio in questa regione ci tiriamo fuori i grossi ospedali con la vicenda dei multizonale e ogni volta pur votando ordini del giorno che si film si ferma
Al numero di nove al numero di undici poi diventano tredici poi diventano quattordici poi entreranno quindici e spariranno gli ospedali dalla gestione delle USL
Perché è questo che succede si era fatto un emendamento presentato al sottoscritto che faceva
Che abrogava un articolo della legge sui multizonale che hanno votato per cui le cliniche private non potevano diventare multizonale cioè non potevano essere sottratte dagli USA e dalla gestione diretta delle USL ed ecco che adesso arriva una leggina se invece DC scorpora anche le cliniche private e avanti di questo passo a questo punto le scusa gestiranno
Poi però ogni volta che c'è da fare lo scandalo
Per poter giustificare le proprie magagne
Si prenderà di mira la gestione delle USL e si modificherà ancora sempre di più in termini di privatizzazioni dimessa al potere magari dei privati dei tecnici eccetera eccetera e avanti di questo passo per trovare anche il capro espiatorio e far marciare un'altra strada
Ecco allora le ragioni
Del perché il nostro voto contrario stante a monte sta sulla legge che partita a livello nazionale prima ancora della legge che è stata tradotta qua in Regione Lombardia vorrei dire alcune cose
Ancora e poi chiudo
Non c'è un'unica cosa che riconosco valida all'interno di questa nuova legge
E del fatto che i comitati di gestione saranno eletti
Sostanzialmente come componenti di maggioranza si viene a formare questo esecutivo
In seguito di governo delle luci
Io credo che il pateracchio degli anni passati fosse risentivano ancora dei climi di unità nazionale diciamocelo chiaro di questa un po'devastante cultura che ha permeato per anni questo Paese per cui non si capiva più chi era l'opposizione chiede al governo
I ruoli della democrazia vada vada no no lascia per lasciar perdere un attimo non fare delle del dell'umorismo su queste cose Terraroli Terraroli
Ma nasce a perdere lascia perdere
Lascia fare quando faremo i conti quando si faranno i conti sulla devastazione che ha prodotto quella culturale in questo Paese non sarà mai troppo tardi
Perché era un problema di principi di democrazia una democrazia funzione se chi governa e chi controlla chi governa chi sta all'opposizione chi fa il carabiniere di chi governa capi e agli strumenti e li chiede
Se manca questa logica se si Tien annacquare il tutto se non c'è più chi governa e chi fa l'opposizione cade lo stesso fondamento della democrazia
Non c'è più controllo che è la base spesso ebbene
Oggi dentro in questa legge già il fatto che chi ha la maggioranza governerà e chi è all'opposizione che la minoranza deve controllare bene però per controllare bisogna avere i mezzi di fuga essere informati
Bisogna avere più potere delle assemblee ed è minoranza
Per cui io sono per questa divisione netta perché i governi sia al governo che l'opposizione sia l'opposizione ma chi all'opposizione della possibilità di essere informato e via degli strumenti e quasi ignori non ci siamo
Non ci siamo ancora in questa legge come strumenti che si dà alle minoranze presenti di avere tutti poi le possibilità di controllo al massimo delle azioni di chi governa
Ma siamo solo all'informazione io vi inviterei a non spacciati come consiglieri democristiani o magari
Di seguire o democristiani e socialisti seguire il peregrinare drammatico di un consigliere di opposizione come posso essere io il compagno Veltri o altri compagni
Quando deve chiedere alle USL
Io ho fatto in questi giorni o al Presidio multizonale di igiene e prevenzione delle informazioni sulla situazione delle acque a Milano
Documenti solo da prendere in visione un consigliere regionale
C'ha messo dieci giorni di minacce implorazioni di umiliazioni di telefonate persino al presidente Guzzetti bene
Al pomeriggio gli ho telefonato fai tu una telefonata questi funzionari per dire di darmi la documentazione o di farne la legge un consigliere
Grazie
Consigliere Azzaretti
Signor presidente a migliorare la proposta di legge
Che abbiamo di fronte
Ma per una ragione quasi contraria
Infatti in commissione non ironicamente mamma
Molto seriamente convintamente avevo proposto di ignorare
La proposta di legge della Giunta
Ti approvarla senza discuterla
E poi disporre un articolato ordine del giorno da sottoporre all'attenzione del Consiglio
Mediante il quale la Regione Lombardia avrebbe dovuto richiamare l'attenzione dal Parlamento dal Governo sui veri problemi sanitari dal paese che sono delicati difficili e gravi
E pertanto non possono essere affrontati con una superficialità il pressappochismo e la discontinuità fin qui dimostrata ore che si sia ampiamente e profondamente discusso intorno ad uno strumento legislativo efficace è veramente in grado di influenzare positivamente la tormentata vita delle urla aiutandole a superare le quotidiane difficoltà
Il rischio che si corre se non si chiarisce esemplarmente la portate del contenuto di questo provvedimento e quello pericolosissimo di suscitare in appagate le speranze dell'utenza
E l'illusione di un maggior dinamismo ed autonomia Nardi amministratore
Con questa legge invece ancora una volta si eludono le questioni di contenuto e si tenta di ravvivare uno sbiaditi Simo quattro dando una mano di vernice alla cornice
Come a tutti noto infatti l'unica vera innovazione consiste nel dimezzamento dei comitati di gestito che noi dobbiamo respingere fermamente questa banalizzazione anche se non può che apparire stupefacente la constatazione che il parlamento e del governo non hanno trovato migliore soluzione di questo proposta capace soltanto di far scadere ulteriormente i già precari livelli assistenziali
Ancora una volta per pigrizia negligenza ignoranza o da altri ingiustificabile ha ragione la complessa problematica della tutela della salute dell'uomo
Che dovrebbe essere ai vertici dall'attenzione e dalle preoccupazione dalla pubblica amministrazione non è stata affrontata con il necessario realismo con ma con un abitudinario e confuso superficiali
Può anche darsi che la totale politicità fatte alcuni autorevoli commentatori avevano rilevato come legislatore avesse prestato maggiore attenzione
Alla dimensione politica istituzionale cioè alle strutture dal loro ruolo e non alle esigenze organizzative indotte dalla conformazione funzionale dei contenuti dell'attività da svolgere
Ma accanto al problema della dei politici frazione del momento gestionale si pone coltre tanti importanza il problema del finanziamento del servizio in relazione alla disciplina delle prestazioni ma la riforma sanitaria da settantotto collocato un'Italia limitatamente a questo settore quali sul piano dalla Gran Bretagna e dei paesi scandinavi quanto caratteri contenutistici tu organizzativi dal servizio
Sul piano della potendo istituiti istituzionale l'universalità della copertura uniformità tipo istituzionale redistributivo di quel queste si potrà poi sul terreno dell'esperienza amministrativa evidenziare la prevalenza patologica
Dalla terapia sulla prevenzione criticare la redistribuzione perversa di risorse operata dal servizio semplicemente contestare lo scadente livello delle prestazioni
In una prospettiva comparata ma rimane tuttavia il fatto che la riforma sanitaria si qualifica per una progettualità estremamente avanzata dal contesto internazionale legata forse ad uno Stato dalla cultura delle informa ancora precedente all'onda lunga delle prospettive crescenti e delle politiche di depurazione delle attese
E che per effetto di essa il sistema sanitario italiano è transitato il tipo dominanza di mercato o dal tipo misto a quello dominanza costituiscono una preoccupante impulso la dilatazione dalla spesa fu infatti non è assolutamente vero che la spesa sociale in generale quella sanitari in particolare siano cresciute oltre le medie europee il ritmo di crescita nel settore sanitario sia andato stabilizzando interni di percentuale del prodotto interno lordo
Per operare un raffronto con le esperienze straniere più simile alla nostra il costo della sanità svedese imperniato sulle autorità locali e cresciuto più rapidamente di quell'italiano mentre più controllata è stata la crescita dall'ordinamento inglese in cui il servizio organizzati in maniera fortemente accentrata
Se è una palese anomalia continua a caratterizzare il caso italiano rispetto ai modelli stranieri
E se si riscontra non sul versante dalla spesa ma su quello del finanziamento io vedo un fondo nazionale ripartito cascata per mezzo del livello regionale di governo nelle regioni nelle urne
Sono investite di responsabilità in ordine alle entrate del regioni non hanno dei quadri strumenti per influenzare l'attività di erogazione dell'EUR tale da giustificare che ad esse si è addossato l'ondata di copertura degli eventuali disavanzi di questi inoltre a fronte di una spesa predeterminati in passato dalla legge di Bilancio poi dalla legge finanziaria d'oro dal Piano sanitario nazionale in corso con la legge finanziaria l'ordinamento riconosce agli utenti una posizione giuridica soggettiva pienamente protetta un diritto soggettivo contenuto sociale che se ritiene costituzionalmente garantito
Alla luce dei principi fondativi dello stato di sicurezza sociale vecchio all'ulteriore fetta di rendere incontenibile strutturali da sciogliere
Che vanno dalla necessità di rivedere la modalità contributive a cui attingere per il finanziamento di padre dal servizio sanitario nazionale alla necessità di definire con precisione realismo le prestazioni offerte eventualmente differenziando le in modo selettivo alla necessità in ogni caso di ristabilire il nesso fra responsabilità delle entrate responsabilità della spesa
Anche mediante il riconoscimento dell'autonomia impositiva in sede nazionale regionale oppure locale
Dalla copertura delle maggiori spese incontrate nell'erogazione delle stesse prestazione o per l'erogazione di prestazioni occasione
Un sistema che si fondi sulla stretta correlazione fra entrate spente sotto tutti i profili unito all'adozione dei metodi di gestione moderni nell'organizzazione prestazione di servizi responsabilità ma fintanto che il del gioco toccanti istituto dalla spera storica non sarà superato
Fintanto che i bilanci del loro staranno strettamente vincolate legata alla spesa storica fintanto che l'autonomia gestionale del Nord rimarrà più fittizia che reale fintanto che non sarà approvato il Piano sanitario regionale per introdurre quei fondamentali elementi di programmazione
Che il settore imponesse alla mera utopia immaginare di imprimere svolte più significative alla confusa gestione del menu
Secondo minimo di onestà intellettuale e politica fossimo capace di analizzare le ragioni per le quali la riforma fallito l'obiettivo principale cioè quello di razionalizzare la spesa e qualificare le prestazioni attraverso la programmazione teatrale reali necessità dei singoli ambiti territoriali contraddizioni dalla legislazione nazionale
Non infrequente mente condivisa o supinamente subita dai livelli regionale
La sanità si salva anche facendo il possibile per il ruolo e le competenze siano rigorosamente rispettate cioè che gli amministratori non pretendano di fare i tecnici e questi ultimi non facciano di amministratore comunque assolverlo scrupolosamente
E facciano scrupolosamente il loro mestiere
Ma se agli uni e dagli altri non si attribuirà hanno competenze e responsabilità come attualmente viene se le urne rimarranno di agli scatoloni vuoti dentro il quale continueranno ad infrangersi le illusioni e le speranze dei cittadini
Ancor prima che dagli amministratore dei tecnici prospettive serie di ieri miglioramento può limitarsi ad approvare questa legge
Non può fare a meno di indicarne i limiti e suggerire la strada da percorrere se non si vorrà continuamente rincorrere con insuccesso i problemi la regione Lombardia però per essere credibili nei confronti del Governo e del Parlamento nazionale nell'ambito delle sue competenze dovrà dare esempio di efficienza e dinamismo ponendo generalmente mano alla Ray definizione degli ambiti territoriali dalle ore concepite sei anni fa
Per la gran parte in dimensione distrettuale e al piano sanitario regionale indispensabile strumento per garantire la tonalità ed oggettività in un settore che ha bisogno di certezze
E non di continue improvvisazioni quindi io credo che valga la pena di approvare celermente questo progetto di legge visto che non porzione delle linee del piano regionale di sviluppo
Si è consigliere albanese
Ma noi stiamo in questo momento recitando all'ennesimo atto di una situazione teatrale che quella legata appunto alla gestione della dalla riforma sanitaria
E con la riforma sanitaria
Che si trova impantanata all'interno di una serie di contraddizioni
A radicare una serie di contraddizioni estremamente antiche che non a vedere
A meno di non considerare questa situazione come una situazione veramente
Il frutto veramente dovuta a una progressiva perdita di capacità di controllo da parte appunto della classe politica
E di riconoscimento quindi la crisi di progettualità e di gestione alita che in precedenza negli anni dell'avvio del dibattito sulla appunto riforma della sanità era stata esclusivamente diciamo così
Mascherata da urna caratterizzazione
Eccessivamente ideologico alla incapacità di individuare le gambe individuare gli elementi concreti attraverso i quali far decollare la riforma sanitaria
Di fatto in una situazione di crisi delle risorse finanziarie pubbliche in una situazione di progressivo degrado della capacità delle forze politiche enti esprimere intirizziti esprimere una seria politica di programmazione e di gestione in questa situazione non sembra che nessuno sia capace di individuare delle vie d'uscita serie è realmente praticabili
Concordiamo con quanto è stato detto prima che questo provvedimento che abbiamo ad insidiare settoriale quindi va detto con forza che non è possibile pensare che questi siano i modi per recuperare quanto è da recuperare per evitare appunto l'affossamento della della riforma sanitaria
E sicuramente il valzer delle poltrone che è il leitmotiv di questo provvedimento è un valzer delle poltrone che non finisce qui ed è giusto che ce lo diciamo chiaramente non finisce qui anche perché non è sufficiente eliminare un certo numero di poltrone è comunque assegnare queste spuntone esclusivamente a forze politiche omogenee per collocazione anche perché sappiamo tutti che all'interno delle forze politiche comunque ci sono feudi ci sono posizioni
Gli organismi di gestione delle USL verranno unicamente ad essere appannaggio di alcune forze politiche
Le lotte di potere nell'alta l'ultimo sangue continueranno perché questa stessa logica di scontro di conflitto permea tutte le forze politiche in particolare le forze politiche che gestiscono il potere da sempre
Quindi è inutile farsi illusioni già prima è stato detto nella misura in cui non si riesce a far decollare una capacità gestionale di progettualità da parte della forza delle forze politiche da parte di dei componenti
E da parte di quelli che sono gli operatori del settore che va detto e se da un lato è giusto che abbia riconosciuto elementi di autonomia di e difesa corporativa di interesse che non le quali non è immune e abbiamo davanti agli occhi di tutti il fenomeno della di quella che è stato lo sciopero dei medici le quali non è immune questa classe tecnica che dovrebbe gestire con capacità e professionalità la struttura sanitaria
Quindi non facciamoci anche illusione purtroppo che valorizzandone io ero immettendo più in posizione di piena responsabilità anche se di questo è giusto parlare perché di questo è giusto poi anche andare poi a chiedere conto queste forze queste forze tecnico con tecniche del settore che purtroppo sono caratterizzate da elementi appunto di corpo al di chiusura corporativa d'altro canto il discorso dell'utenza che mi sento luogo efficienza capacità di intervenire e di gestire in termini seri i problemi della salute
Ma è altrettanto vero che purtroppo l'utenza ed i cittadini spesso tendono a chiedere anche l'assicurazione quindi in termini razionali i termini se vogliamo che poi si materializzano anche in una ricerca ansiogena di prestazioni sanitarie che spesso magari arrivano a livelli anche di esagerazione di spreco
Chiaro che la che la ricerca che la richiesta espressa di di di prestazioni sanitarie deve essere affiancata da una reale e seria capacità delle istituzioni di dare informazione di dare piena consapevolezza ai cittadini di quanto è giusto che resti nelle mani dei cittadini per esprimere una reale capacità di alto assistenza sui problemi della sanità
Ebbene queste queste queste altre elementi di critica che già sono stati individuati da da alcuni interventi di alcuni consiglieri non le troviamo nel nel provvedimento provvedimento appunto tutto ispirato a una logica di aggiustamento in termini appunto di valzer delle poltrone sul quale quindi voteremo contro
Grazie consigliere calcoli
L'approvazione mi auguro da parte del consiglio regionale del Progetto di legge in esame
Segna l'inizio del processo di redistribuzione tre e con le leggi regionali trentacinque trentanove del mille novecentottanta
Un quinquennio un periodo relativamente Prete per giudicare della punta o meno di una riforma che incide profondamente sugli assetti istituzionali del potere locale interessi diffusi di categorie professionali e di gruppi sociali e su un bene primario qual è la salute dei singoli e della collettività
Trasformazioni così profonde come quelle postulati e dalla riforma richiedono tempi lunghi in quanto si realizzano attraverso la creazione di nuovi apparati amministrativi e tecnici la riconversione di apparati esistenti la introduzione di nuove modalità di lavoro la creazione di nuovi modelli ora solide basi scientifiche esigua forgiando quotidianamente nel corso dell'esperienza stessa
Nonostante questi limiti oggettivi occorre dire che il risultato fondamentale della riforma consistente nel ricomporre in capo a un unico ente il complesso delle funzioni che attingono l'intervento sembra sanitario cioè la organizzazione dei servizi e all'erogazione delle prestazioni è stato o comunque raggiunto
Questo obiettivo non vede sembrare poca cosa
In quanto costituisce il cardine e l'essenza stessa della riforma rispetto al sistema precedente fondato sulla natura e sulla dispersione delle competenze delle competenze in campo l'ente locale elettivo
è il presupposto indispensabile per un riordino del sistema sanitario che può ispirarsi anche modelli gestionali molto diversi
Fare del comune e intellettivo ha competenze generali
Il referente istituzionale di quel particolare servizio pubblico che il servizio sanitario è e resta un principio fondamentale di qualunque riforma del sistema in quanto garantisce che le scelte politiche
Che stanno alla base dell'intervento sanitario siano dotate dei rappresentanti dei cittadini e questo si integri nel complesso dei servizi alla persona che il comune ha il compito di promuovere se partiamo da queste premesse come elementi che non inficiano i principi della legge ottocentotrentatré ma richiedono modifiche degli strumenti attuativi in cui quei preti e quei principi sì traducono e penso che la legge in discussione
Oggi in Consiglio regionale e che dovremmo approvare tra poco sia un passo in avanti verso una riflessione più generale del sistema sanitario
Delle scelte programmatiche attuate dalla Regione Lombardia
E direi che occorre e sono d'accordo con le affermazioni fatte da diversi colleghi
Per riprendere un dibattito più intenso più approfondito su tutta la tematica della sessione per cercare di fare il punto per capire con me rilanciare la filosofia e lo spirito della riforma sanitaria nella regione Lombardia per capire quale sono le distorsioni e per cercare di ovviare ha delle lacune che si fanno sempre più manifestando nel campo della gestione della sanità in Regione non partiva
La mini riforma di introdurci alcuni correttivi
Sul piano della struttura gestionali del campo della sanità che riguarda in modo particolare le unità socio sanitarie locali anche se bisogna non infatti Zare troppo piloti vedere quali sono le scelte che la Regione deve compiere sul piano programmatico e legislativo e anche lo Stato
Credo che la miniriforma non potrà non potrà produrre quelli versetti che tutti auspicano
E cercare di avviare un processo di maggior razionalizzazione e di maggiore efficienza del sistema del sistema sanitario quindi siccome altri colleghi hanno già sottolineato gli aspetti positivi della Bindi riforma i contenuti
Della Progetto di legge che il consiglio si appresta ad approvare vorrei particolare sulla necessità di fare un punto fermo sulla politica sanitaria nella nostra regione e di procedere ad assumere quelli impegni
Già un tenuti nella relazione programmatica della giunta regionali perché deve essere chiaro che al di là della validità
Delle scelte sulla struttura delle web selle contenute nel progetto di legge in discussione
Per ridare yuppie porre al disegno di una strategia della Regione nel campo socio assistenziale nel campo sanitario
Occorre pompiere un altro passo in avanti agli oltre ad una profonda revisione riordino della legislazione che disciplina l'attività della Regione nel campo socio sanitario assistenziali
Ma forse pur condividendo qualche spunto critico Espresso negli interventi del collega avvenne Molinari reperto
Di quelli che hanno criticato il progetto di legge viene discussione e condividendo in modo particolare alcuni spunti
Propositivi di contenuti nel loro interventi sono meno pessimo dalle dichiarazioni dagli gli impegni assunti dalla mole di lavoro che sta producendo la Giunta regionale nel campo dell'assistenza e nel campo della sanità dalla vivacità che si è espresse attorno alle problematiche
Sanitarie ed assistenziali PN terza commissione e direi anche a livello di forze politiche esistono le condizioni
Per approfondire tutti i temi che attengono ad un più incisivo e razionali impegno della Regione nel campo
Della sanità e allora oggi voi licenziarlo ogni più generali e penso che in Consiglio voglia enti onorare quell'ordine del giorno che ha potato cioè di convocarsi terra avviare un grande dibattito attorno ai temi della sanità attorno ai temi dell'assistenza
Perché solo così noi riusciremo a fare il punto e riusciremo a dare anche un maggiore contributo a tutto quel lavoro che si sta facendo per adempiere Atelli scadenze ma in modo particolare ha dei doveri che la Regione ha nei confronti dei cittadini de e nei confronti della difesa della salute dei cittadini della Regione Lombardia
Grazie colleghi io non è che intenda replicare anche se gli argomenti che sono stati sollevati sono molto interessanti
Sia perché per poterlo fare occorrerebbe molto tempo voi non credo che sia questa la sede più opportuna
Per discutere della gran parte delle questioni che sono state sollevate la sede più opportuna potrebbe essere invece quel dibattito sulla sanità di cui sì parlava nel poc'anzi il collega Tacconi
Vorrei invece accennare
Molto rapidamente perché non l'ho fatto prima ai numerosi emendamenti che sono stati presentati diversi colleghi stessi in realtà sono già stati illustrati nei loro interventi questo allo scopo di consentire poi una maggiore velocità nella fasi successive di discussione e approvazione del PdL
Qui affrontati e discussi a lungo nell'ambito delle Commissioni terza e seconda
Le quali hanno finito in numerosi casi per scegliere soluzioni in parte diverse che sono poi quelle contenute nel testo per esempio
La questione della informazione per ogni cittadino
Che sollevata dall'emendamento dei colleghi Veltri Molinari è stata risolta
Nel comma due septies aggiunto all'articolo undici con una modalità diversa da quella proposta dai dai due colleghi io ritengo che la soluzione
Della nel testo della Commissione sia adeguata e consenta comunque di risolvere questa necessità
Un
Discorso più un pochino meno Preve richiede richiedono gli emendamenti presentati dal dai colleghi Fiumara ed altri del il gruppo del movimento sociale
I qua e di quali riguardano
In sostanza
La una moto cambiamento del metodo di elezione della Assemblea
Che francamente non dizione già parlato a fondo anche in commissione perché la proposta venne fatta anche lì non mi pare particolarmente rispondente allora spirito della legge nazionale
Compiti dell'Assemblea emendamento all'articolo sei sempre proposto dal collega Fiumara devo dire che anche qui la elencazione dei compiti re attuata dalla commissione mi pare particolarmente equilibrata e non vedo perché ulteriormente modificarla la questione invece del della introduzione di un termine al di là del quale le deliberazioni proposte al comitato di gestione possano entrare in vigore
Anche senza la deliberazione dell'Assemblea è stata modificata proprio dalla Commissione seconda la quale ha ritenuto più opportuno la formulazione del comma che è riportata nel project nel testo emendamento all'articolo ventidue e per conseguenza anche su questo tema ritengo di proporre la conferma della soluzione adottata dalla Commissione la quale ha ritenuto di per quanto riguarda il problema dell'incompatibilità di adottare un criterio il più possibile equilibrato che in sostanza sia poggia su due concetti per quanto riguarda i consiglieri comunali valgono le norme di legge e non c'è motivo di introdurre particolari cautele perché consiglieri comunali che dovessero far parte dell'Assemblea per quanto riguarda il comitato di gestione il suo presidente valgono ancora le norme della legge nazionale sulle incompatibilità del mille novecentottantuno e si prescrivono una serie di requisiti
Ritengo anche di non accettare eccetera propongo che il Consiglio non accetti l'emendamento all'articolo ventitré secondo il quale diventerebbe obbligatoria la scelta dei membri dei comitati di gestione al di fuori dei componenti dell'Assemblea e che vorrebbe dire e impedire a un consigliere comunale di toglierà il consigliere comunale il diritto di far parte di un comitato di gestione come se i consiglieri comunali fossero cittadini di serie B
La proposta di introduzione per l'elezione del comitato di gestione del pane Shaggy contenuta nell'altro emendamento anche qui noi politico vengo infine agli emendamenti
Proposti
Dal consigliere Veltri si sostanzia riprendono tutti
I temi già abbondantemente discussi e risolti nell'ambito delle Commissioni io non credo che si possa affermare perché non non corrisponde alla verità che il parere espresso dalla Commissione terza non sia stato tenuto in conto da parte dalla seconda Commissione se rivediamo questo parere nel dettaglio ci rendiamo conto che la gran parte delle indicazioni della terza commissione sono state puntualmente riprese ed altre sono state interpretate modificate ma lo spirito di questo parere nell'insieme è stato accolto dalla Commissione referente gli emendamenti sottoposti da Veltri riguardano la informazione agli utenti che come ho detto la commissione secondo la una modalità diversa per quanto riguarda la presentazione delle liste alla formazione dell'Assemblea ma qui ritengo si debba obiettare che non i consiglieri comunali non si costituiscono in assemblea per eleggere l'Assemblea dell'USL ma solo in collegio elettorale pertanto diventa difficile pur condividendo la esigenza che viene prospettata da questo emendamento e cioè quella che sia possibile formare delle maggioranze sulla base di programmi ben definiti non ritengo che sia tecnicamente possibile
Realizzare in concreto quanto proposto da Veltri del resto
Per quando si formeranno invece i comitati digestione è da ritenersi come accade in qualunque consiglio comunale che la pari programmi politici relativi anche la proposta che i candidati vengano segnalati dall'esterno dall'Assemblea è stata discussa in Commissione ma si è ritenuto che essa non fosse opportuna da da ultimo come ho detto
Gli emendamenti
All'articolo ventidue
Riprendono una formulazione per il
Di di criteri o delle per quanto riguarda i requisiti dei candidati che sono stati ripresi in altra forma togliendo anche qualcuna delle proposte in questo caso della commissione terzo ripresi dalla commissione referente in altra Commissione infine comunico ma l'avrebbe già visto che ho ritenuto di presentare un emendamento aggiuntivo affinché la legge
Se approvata possa essere dichiarata urgente
Ciò allo scopo di consentire di abbreviare al massimo i tempi per la sua attuazione e per la conseguente elezione dei nuovi comitati di gestione delle Unità sanitarie come tutti hanno detto
Particolarmente urgente
Grazie consigliere Giovenzana consigliere Terraroli
Per fare una proposta signor Presidente visto che abbiamo deciso di fare una votazione
Pentiti ha presentato è un invito alla maggioranza sugli emendamenti al collegamento
Cioè chieda collegamenti diretti ritirare l'emendamento a pagina uno che riguarda l'informazione agli utenti
Proprio perché noi come gruppo siamo d'accordo con lo spirito di questa di questa innovazione tanto è vero che questa questione affrontata risolta nel procedere del gruppo comunista presentato sulla tutela dei turisti dei malati e in quella sede noi vorremmo affrontare e risolve il problema farsi bocciare l'emendamento adesso
Mi pare che non sia politicamente utile visto che poi la questione dovrà ritornare sede scusa perfezionata col concorso di tutti i gruppi nella discussione sulle questioni che riguardano appunto l'emendamento più o meno simile a quello di verte su questa questione
Rivolgo oppure al collega avverte l'invito di ritirare
Gli emendamenti a pagina cinque a pagina sei che riguarda le caratteristica di avere curriculum del candidato queste dichiarazioni che deve fare
Perché credo che questa questione deve essere affrontato in sede di riforma di revisione dall'Interregionale sulle nomine perché questi problemi che esistono e che secondo noi vanno affrontate e risolte più o meno in questo spirito e in quella sede che devono trovare la loro soluzione ritengo anche qui che
Politicamente non è utile farsi respingere impostazioni
Di questa natura che hanno questo significato che devono trovare una giusta collocazione in quell'altro terreno invito i colleghi della maggioranza ma è utile per incominciare a introdurre elementi di novità
In tutte le questioni che guarda che riguardano appunto la formazione delle candidature le elezioni soprattutto di organi come questi grazie signor presidente
Prego allora a questo la non c'è il consigliere Veltri se vuole intervenire se non sbaglio
Consigliere stiamo discutendo sugli emendamenti intervengo se non intervengo dopo no no no no no no dopo
Assessore di Sacchi
Signor presidente sarò velocissimo anche perché mi riconosco una sofferenza nella relazione nel consigli ai giovani osservazioni che non riguardano la legge oggi in discussione ma riguardano semmai una discussione più ampia e sui problemi della sanità questo proposito
Vorrei confermare la disponibilità della Giunta quando l'ufficio di presidenza del consiglio regionale lo riterrà opportuno di affrontare in un seduta specifica il problema complessivo
Socio
Sanitaria al fine di consentire un dibattito più approfondito
Più approfondite nel merito assecondando le richieste
Qui espressi da Paride Lupi politici ma nello stesso tempo come volontà espresse della Giunta per un discorso che esca tanto che il nostro impegno
è stato quello di portare all'approvazione questa legge nella consapevolezza chi dobbiamo
Attuarla nei tempi più brevi possibili comunque entro l'estate l'impegno è stato anche quella di portare una legge che presumibilmente abbia la possibilità di non essere rinviata dal commissario dalla dal governo un rinvio da parte del governo sposterebbe inevitabilmente i termini nell'autunno e quindi può comporterebbe belle situazioni ancora più delicati come Giunta abbiamo fatto presente alcuni problemi e mi pare che anche la sorte avuta dalla l'edizione vi è comunque l'impegno a far procedere nei tempi più rapidi possibili l'approvazione del progetto di legge numero novantacinque in attuazione della legge quattro
Soltanto una piccolo riferimento alcuni problemi sollevati dalla consigliere
Fiumare che a ritenuto di intravedere nel sistema elettorale di questa legge ogni sistema elettorale punitivo nei confronti dei gruppi minori
Pare invece che il sistema elettorale anche se in qualche misura può contrastare con la legge nazionale sistema elettorale che va a garantire totalmente globalmente i gruppi minori essendo stato proposto il sistema proporzionale così d'altronde devo dire al consigliere più male
Genchi o anche la giunta avrebbe preferito la possibilità di unità sanitarie locali di un maggior numero di Comuni rispetto al numero dei componenti attribuiti all'assemblea della legge nazionale evidentemente impedisce un meccanismo di questo tipo che anche noi avremmo ritenuto indubbiamente il migliore il più garante della partecipazione delle assemblee comunali così come previsti dalla legge
Ottocento trentatré concludendo mi tocca anche dire io non ho mai al e neppure raggiunto e credo mai espresso giudizi negativi nei confronti delle unità
Sanitarie locali né mai si è voluto scaricare sull'Unità sanitarie locali ritardi o ma o funzionamenti non corretti della macchina sanitaria anzi mi pare di ricordare che in tutte le occasioni
Sia da parte della assessore sia da parte del preside la riforma e sia dal punto di vista amministrativo che politico hanno dato risultati complessivamente e sostanzialmente estremamente positivi d'altra parte non condivido nel modo più assoluto un catastrofismo che qui in questa assemblea Regionale si vuole portare certe disfunzioni
Ce ne sono correzioni bene sono ma queste non si ma questo dato non significa che siamo alla catastrofe o all'emergenza come qualche forza politica volti mi rendo conto che ci rendiamo tutti conto che l'attuazione di questa legge non è la soluzione di tutti i mali del sanità lombarda né nessuno ha voluto attribuire a queste concrete e positive ma neppure mi pare di poter rilevare lo stesso dibattito che intorno a questa normativa si è sviluppato che questa legge sia soltanto una sia un dato che non può dare alcuni risultati crede invece che l'aver ricondotto
Il discorso democratico di rappresentanza e di rappresentatività tra le forze politiche che devono governare quelle che devono stare all'opposizione o parte estremamente positivo la vere
Ricondotto l'Assemblea per i consiglieri comunali e quindi un controllo da parte dei Comuni per i grandi temi che riguardano le unità sanitarie locali è fatto altrettanto positivo così come credo che se gestito bene
La presentare debbono rappresentare tecnici del settore ma possono rappresentare un modo manageriale nuovo di porsi anche questo è un patto positivo sul quale dobbiamo soffermarsi quindi anche certi giudizi ritengo errati che giudizi radicali che non guardano alle cose con le la sfumature che sarebbero necessari non mi trovano del tutto
D'accordo concludo signor Presidente comunque rinviando al dibattito che credo dovrà esser pagato nel più breve tempo possibile per approfondire gli altri temi che questa mattina i colleghi hanno voluto tocca
Allora Chiusano replicare al relatore dicendo che non è vero
Che la Commissione seconda colto le proposte della terza commissione perché una cosa e direi che il cittadino ha diritto all'informazione c'è scritto anche nella Costituzione della Repubblica italiana
E sappiamo quanto sia disattesa perché neanche noi consiglieri regionali riusciamo ad avere le informazioni
Io aspetto delle informazioni dalla giunta da quattro mesi e non riesco ad averne e una cosa è dire che bisogna costituire un ufficio informazione nella USL e cosa profondamente diverso
Una cosa è dire
Che bisogna presentare un curriculum una cosa è dire che il curriculum deve essere accompagnato
Che nel caso del comma qui si riferisce ad una questione specifica lo voglio dire perché non so se troveremo spazio in quella sede si riferisce ad una proposta specifica della sanità
Che non so se può trovare spazio in quella sede e l'ho fatta specificamente perché tutti sanno che tipo di giochi ci sono dal punto di vista degli interessi nel settore della sanità questo
Mentre lo ritiro lo voglio far presente perché io in quella sede ritornerà alla carica perché in una legge generale questo problema della sanità in qualche modo sia tenuto nella debita considerazione
Invece non posso accettare vorrei io mi rendo conto che questa è materia di legge
Di tutela dei diritti dell'utente
Terraroli diceva perché farsi respingere un emendamento oggi che può trovare collocazione nella legge sui diritti dell'utente
E io però dico Terraroli è che ci assicura che in quella sede ci approvano la legge
Sul diritti dell'utente quindi io ci trovo adesso e ci proverò anche dopo per cui mentre ritiro gli ultimi due sia pure con le precisazioni che ho fatto
E prendendo atto che il gruppo comunista in animo di presentare una proposta di modifica di quella della legge sulle nomine che io ritengo molto importante
I colleghi non so se hanno avuto modo di leggere che gli indipendenti di sinistra hanno fatto pubblicamente una se positivo mentre sul diritti dell'utente all'informazione io insisto è insisterò anche ci sono dei progetti di legge sui diritti dell'utente nel settore della sanità io lo riproporrò in quell'assegno
Allora passò l'esame degli articoli
Sì a Torri scusi
Una breve precisazione siccome ci è stato chiesto anche per quanto riguarda l'emendamento proposto dal nostro gruppo che ha contenuti analoghi
Di quello proposto da Veltri sulla costa dalle informazioni anche noi manteniamo questo emendamento sia per le motivazioni già espresse sia anche per il fatto che riteniamo importante anticipare il più possibile
Norme che vadano nella direzione di favorire l'informazione all'utente di quanto non fosse inserito in una legge apposta specifica che pure è positiva riguardante la questione la tutela dell'utente
Grazie allora passo all'esame degli articoli
Articolo uno abbiamo un primo emendamento aggiuntivo
A firma Molinari torri chi approva l'emendamento alzi la mano chi è contrario
Chi si astiene ha detto il collega Abelli è una presa in giro elimina le minoranze per aumentare il tasso di lottizzazione
Temo che non sarà meglio che anche la leptina gemella sull'abitazione sanitaria dall'Unità sanitaria locale è un argomento deriva dal fatto che anche questa questione portata con gli stessi difetti
Le commissioni consiliari hanno fatto comunque per loro meglio
Per l'attuazione in Lombardia dalla regina statale con un minimo possibile acconsentito di buon senso
Da qui la nostra astensione che anche il significato di sollecitare l'impegno del Consiglio ad andare oltre per affrontare e risolvere rapidamente i grandi problemi della politica sanitaria nella nostra regione
Grazie consigliere abbonati per dichiarazione di voto
Signor presidente
La proposta di legge che non abbiamo votando è indubbiamente un atto dovuto da par abbiamo criticato sia per quel che riguarda la impostazione per quel che riguarda le conclusioni a cui questa legge pervenuta per le conclusioni che impone
Alle Regioni
Noi voteremo contro questa proposta di legge
Non solo e non tanto perché non sono stati recepiti i nostri emendamenti che tentavano
Quanto meno di dare una impostazione diverso e per quel che riguardava
Villa sistema di elezione
E per quel che riguarda anche i requisiti che noi riteniamo che debbano essere l'azione
A quanto dice la regina nazionali
Non c'è dubbio che questo dibattito si è sviluppato non solamente in ordine alla regia al nostro esame
Ma si è sviluppato organicamente in ordine alla servizio sanitario con tutte le critiche che sono emerse e che abbiamo sentito echeggiare anche da alcuni che sono intervenuti per la maggioranza
In sostanza però
Si continua a difendere la legge ottocentotrentatré si continua a dire cioè che quella impostazione è una impostazioni su binari gli esatti
E che in sostanza tutte le modifiche che noi non siamo d'accordo su questo
Non siamo d'accordo cioè che la legge ottocentotrentatré sia una legge valida per il servizio nazionale e lo abbiamo ripetuto più volte in questa assemblea e in altre sedi
E siamo quindi raccordo per una verifica di questa legge ma che deve essere una verifica di carattere fondamentale dovesse cioè una riforma della riforma in ordine al servizio sanitario nazionale ma non possiamo però sottacere che quelle che vengono chiamate dalla assessore Isacchini disfunzioni del servizio sanitario in in Lombardia
Derivano anche dalla gestione di carattere legislativo di carattere amministrativo attraverso la giunta e l'assessorato competente perché se noi siamo qui a discutere non solamente de la attuazione dalla legge nazionale ma siamo qui a discutere anche di una riforma del sistema del servizio nazionale il Lombardia è perché sono stati presi dei provvedimenti che indubbiamente la loro attuazione allo dato degli effetti di carattere negativo
Mi riferisco ad esempio allora sistema istituzionale della Unità sanitaria di Milano al quale noi eravamo rimasti contrari in quanto diceva gestionale oggi
Accogliamo con favore che anche altre forze politiche pensano appunto ad una riforma dell'assetto istituzionale della città di Mila
Pensiamo a loro ad esempio
Ai presìdi multi zonali
Che sono stati istituiti da questa Assemblea anche attraverso colpi di mano magari diretti esclusivamente a far conferire la qualifica di presidio multizonale dato ospedali che indubbiamente non meritavano questa qualifica esclusivamente per motivi di carattere blocca ci riferiamo infine alla mancanza di puntasse Andrea
è che non abbiamo ancora visto venire sui nostri tavoli un piano sanitario regionale che indubbiamente avrebbe potuto indirizzare il servizio sanitario la Lombardia su binari ben diversi da quelli in cui invece è stato indirizzato io non sono d'accordo con l'assessore Cecchini quando dice che non siamo allo sfascio
Perché mi pare che ormai tutta la letteratura sull'argomento si insegna che siamo allo sfascio del servizio sanitario nazionale non si tratta solamente di disfunzioni di carattere istituzionale che cerchiamo di raddrizzare attraverso questa legge regionale
Si tratta servizio sanitario nazionale e quindi ai servizi sanitari gestiti nelle varie regioni
Quella
L'impostazione che possano falsi venir fuori da questi passa in cui non siamo arriva non solo dicevo per colpa da legge ottocentotrentatré che indubbiamente la legge fondamentale ma per colpa anche di una cattiva gestione che è stata fatta dalla Regione Lombardia questi sono i motivi al dirà della legge che ci viene proposta oggi per i quali noi non riteniamo di dare il nostro voto positivo a questa proposta di legge un voto negativo cioè che costituisce anche un voto negativo nei confronti pregiato Crisafulli per la dichiarazione di voto
Presidente noi votiamo a favore di questo provvedimento
Perché riteniamo essere il provvedimento che in questo momento poteva raggiungere questo scopo
Ossia è il meglio che si potesse realizzare
Tenendo conto dei limiti oggettivi del prodotto nazionale legislativo
Però il settore
Merita tutte le attenzioni del consiglio
E d'altra parte la disponibilità anche in questa sede riaffermata da parte della Giunta richiesta che è stata unanime in terza commissione
Di esaminare tutti gli aspetti
Per la sanità in Lombardia
Ecco in questa fase diamo appuntamento a questa data
Così gli atti programmatoria a cui si riferiva il collega Zanetti nel suo intervento
Per richiedere come come atto accompagnatorio diciamo di questo provvedimento
Come messaggio da rivolgere credo che debbano essere questi argomenti ripresi allorquando si farà questa discussione
E io mi permetterei di aggiungere a quelle considerazioni l'altra indicazione della maggiore professionalità
E anche tenere conto degli spazi
Del privato che in questo settore devono essere garantiti
Quindi noi votiamo
A favore di questo provvedimento tenendo conto che non si poteva fare meglio e non si poteva chiedere oggettivamente di più
Grazie consigliere bisogna oppure consigliere Veltri per dichiarazione di voto
Io voterò contro devo dire che ad una brutta legge
Che si poteva picciotto Crisafulli qualche modo modificare io avevo presentato degli emendamenti ragionevoli che vertevano essenzialmente su due questioni la difesa dell'utente
E la trasparenza delle ma dei membri dei comitati di gestione sulla loro autonomia gestionale nei confronti dei partiti
Su una possibile inversione di tendenza alla lottizzazione e sulla necessità di presentare dei programmi la maggioranza e insensibile
Una insensibilità che mi ha stupito veramente
Perché io credo che la maggioranza avrebbe potuto accettare questi emendamenti
Senza con questo cammino dare illusioni
Ma migliorando la legge devo prendere atto che questi problemi e sensibile sono sensibili solo le opposizioni di sinistra
Al collega Finetti devo dire questo caro Fini
I problemi della democrazia della partecipazione della trasparenza sono cose importa qui c'era l'opportunità di votare una legge migliore da questo punto di vista ho visto che solo il collega Tacconi alzato la mano un paio di volte me ne dispiace molto
Me ne dispiace molto perché io credo che su questi temi avremmo dovuto realizzare una larga convergenza del Consiglio regionale e comunque una convergenza che avrebbe dovuto includere anche il gruppo socialista in ogni caso
Altre dichiarazioni di voto Azzaretti
Brevemente per dire che il gruppo della Democrazia Cristiana vuota questo progetto di legge rinviando possibilmente al dibattito che si dovrà svolgere sulla sanità le argomentazioni che credo sia dalle opposizioni
Più agguerrite tra virgolette
Non è che siano venuti dei contributi molto significativi
Poiché la contraddittorietà anche in questo dibattito si è manifestata dalla sua consistenza
Dal momento in cui tutti hanno riconosciuto che attraverso questa proposta di legge non si risolvono
I problemi delle unità sanitaria locale perché i problemi sono di contenuto e questi di cui discutiamo sono ancora di facciata esaltare
La limpidezza delle nomine
La tutela del cittadino che sono tutte cose già tra la prima non certamente risolutivi io credo che quando si parlerà finalmente di sanità si entri nel merito per prima di tutto capire perché le cose non vanno come noi vorremmo che andasse e in secondo luogo per verificare quegli apporti positivi che tutti dicono di voler dare e che vedremo se al momento opportuno verranno portati quindi nulla da aggiungere anche perché tra l'altro mi contratti RAI con me stesso semidio lunga sul ulteriormente visto e considerato che io ho ritenuto ritengo e lo verificheremo che questa proposta di legge che questa legge quand'anche approvata non modificherà assolutamente nulla nella sostanza perché di continuo tra Pavone poiché altrimenti si ritarderebbe ulteriormente l'iter di rinnovo il comitati di gestione dell'ordine
Ma credo che nel dibattito che si svolgerà in quest'aula ci sarà motivo di confronto e magari anche dissoluzione unitaria rispetto i problemi fondamentali che riguardano appunto la salute dei cittadini
Grazie consigliere Galletti non ci sono altre dichiarazioni di voto allora pongo in votazione per intero Progetto di legge numero novantaquattro norme di attuazione della legge quindici gennaio ottantasei numero quattro recante disposizioni transitorie nate dalla riforma istituzionale dell'Unità sanitaria locale
Chi è favorevole alzi la mano
Chi è contrario chi si astiene
A cena
Qui quanto qui
Qui quindi
Qui questo qui
Quindi qua quindi
Quindi quanto
Quest'
Quanto qui
Quindi
Qua qui qui
Qui quindi quindi questo qui quindi questo quindi quella
Quindi
Quindi qui quanto qui qua qui qui qui quindi qui
Qui
Qui quindi qui
Quindi qui
Qui
Quest'
Quanto quindi
Qui
Qua quanto
Qui
Qui
Qui quanto qui qui qua quindi qui qui
Qua qui
Quindi
Quanto quest'quindi qui quindi
Questi quindi questo
Qui
Qui
Quindi qui
Quanto quest'qui
Qui
Quindi
Quindi qui
Quindi qui
Qui
Quindi
Quanto qui quindi quanto quindi qui quanto quindi quindi
Quest'questi qui
Quindi
Qui
Qui qui quella quanto
Qui quest'qui
Qui
Quindi
Quindi
Quest'
Qui qui
Questi quindi
Quindi qui
Quest'
Qui
Abbiamo non vi sono posizioni congedi si intendono concessi ai sensi dell'articolo cinquantadue del Regolamento interno
Passiamo ora alla trattazione dell'appunto due all'ordine del giorno odierno dell'operazione ai sensi dell'articolo tre quinto sesto e il settimo comma della legge regionale numero trentaquattro del mille novecentottantatré circa l'ammissibilità dalla proposta di indizione di referendum parzialmente abrogativo della legge regionale numero quarantasette del mille novecentosettantotto e totalmente abrogativo delle leggi regionali numero settantatré
Perché era novecentosettantanove numero venti del mille novecentottantaquattro in materia di Edo numeroso nella comparto del pubblico che noi possiamo discutere
Non soltanto a norma di Regolamento ha diritto a tutto
Come si conviene solo se il pubblico si attiene assolutamente da qualsiasi commento di qualsiasi tipo alla discussione in atto
Io avverto che diversamente se ci fosse qualche infrazione a quanto mi son permesso di raccomandare in questo momento
Da parte del pubblico io sarei costretto a sgombrare
Il la il pubblico farlo uscire da dove e eventualmente anche a diciamo dovere intervenire in modo anche più pratico
Laddove le cose fossero più pesanti siccome però sono convinto l'interprete che si verificano adesso in Aula questo non succederà comunque comincia a dare diciamo avvio alla discussione dando la parola a che l'ha chiesta in questo momento il presidente della Regione
Signor presidente mandato della giunta devo comunicare che trattandosi di un argomento sul quale in qualche misura il Consiglio regionale svolge una funzione
E in proprio il termine giurisdizionale sulla ammissibilità o meno
Il giunta stessa non ritiene di assumere una posizione sull'argomento lasciando piena libertà al consiglio regionale
E pertanto la Giunta siederanno i banchi del Consiglio otto coinvolgano la maggioranza che regge la Regione Lombardia grazie
Tra il signor Presidente della comunicazione all'Assemblea
Ricordo ai signori consiglieri per favore entrare
E vorrei silenzio
Ricorda i signori consiglieri che sono stati presentati quattro ordini del giorno il primo numero quaranta a firma dei consiglieri Andrea S. albanese favorevole alla ammissibilità del referendum il secondo
A ordine a firma dei consiglieri numero quarantuno a firma del consigliere ho e per il primo
Ne parliamo poi dopo si poiché il terzo ordine del giorno numero quarantatré a firma del consigliere Fiumara contrario alla ammissibilità del referendum e un ultimo ordine del giorno
A firma del numero quarantadue
Metto per ultimo perché a firma dei consiglieri Gibilisco picciotto Crisafulli e Valmaggi in merito alla necessità di una nuova disciplina legislativa della caccia
Adesso in questo momento cominciamo la discussione sul primo ordine del giorno il numero quaranta a firma dei consiglieri Andrej si albanese favorevole all'ammissibilità del referendum prego il consigliere Andreas come al quale relatore a fare il suo intervento grazie
Questa discussione sul l'ammissibilità
O l'inammissibilità
Per referendum abrogativo della normativa in materia di caccia abbia pochi giorni
Dagli eventi gravissimi
Di guerra nel Mediterraneo
E avviene in questo anno internazionale della pace dichiarato l'Assemblea delle Nazioni Unite
E io vorrei in questo prima parte l'intervento legare il due e venti
La crisi della Sirte ha visto l'impotenza
Questo Consiglio regionale
Nel dare un segnale alla gente a Lombardia diversamente da molte altre amministrazioni regionali
E ha visto la pervicacia della Giunta nel insistere a ignorare il problema della produzione bellica
Insistere ignorare il problema dell'istituzione di un osservatorio dell'industria bellica in Lombardia
Finché si producono armi
I rischi di guerra aumenteranno
E noi non chiediamo lo l'istituzione di un osservatorio l'industria bellica per eliminare posti di lavoro sia nel settore del bellico che nel settore del industria bellica così età sportiva
Ma per riconvertirsi troviamo a discutere in argomento che secondo me è molto legato
All'instabilità politica e che quella della produzione bellica prima di tutto perché i fucili
Che si producono anche nella nostra regione non si producono per farla polenta ma si producono per uccidere
Animali o persone
O che la differenza
Già quando abbiamo avuto il colloquio con l'allora presidente incaricato Guzzetti sul programma della giunta sarebbe costituita
Abbiamo avanzato la proposta di modificare il ruolo del Consiglio ricevere essere giudici
Che è una
Come dire una procedura molto curiosa il Consiglio regionale che è parte in causa nel senso che l'organo legislativo in questa regione deve decidere
Se è ammissibile un referendum abrogativo per una legge fatta dal Consiglio stesso
A livello nazionale molto diverso noi già allora proponemmo che la Giunta informazione si impegnasse a modificare questa procedura
Il presidente Guzzetti non ritenne mi pare di modificare questa procedura quindi questo momento lui funzioniamo da giudici devo dire che come Gruppo verde non siamo d'accordo con questo tipo di di situazione però in Lombardia perché è storia vecchia
Il sedici luglio dell'ottantuno
Venne già presentato alla loro Ufficio di Presidenza del Consiglio regionale una richiesta per l'indizione di un referendum promosso da associazioni naturalistiche
Le più varie
Sottoscrittore perché se i referendum che secondo la loro normativa venne sottoscritto da oltre
Oltre ventun mila cittadini lombardi
La seduta è l'ufficio di presidenza del ventiquattro luglio del medesimo anno segnò l'inizio di una vicenda lunga abbastanza scandalosa secondo noi
La vicenda che ancora oggi si trascina nelle aule dei tribunali
Chiesta
Rimando la decisione al consiglio
Il dieci settembre di quell'anno il Consiglio dichiarò inammissibile il referendum vi fu un ricorso al TAR del comitato promotore
Che chiese l'annullamento della delibera per difetto assoluto di motivazione
Con sentenza del venti ottobre dell'ottantadue il TAR annullava annullava la delibera il consiglio regionale la sentenza dice in consiglio regionale ha omesso proprio quanto sarebbe stato necessario fare e si è limitato ad esprimere una del tutto immotivata decisione politica
Il rischio che corriamo oggi è esattamente lo stesso
Esattamente lo stesso che si arrivi andai dell'ottantatré ad una nuova delibera di ammissibilità che ancora una volta spaccava la maggioranza
Nuovo ricorso al TAR
A due anni e mezzo
Dalla presentazione del ricorso oltre quattro anni dal deposto richiesti referendum tale ricorso sempre pendente
Quindi il problema del referendum sulla caccia è un problema che nella nostra regione
Si presenta in tutta la sua gravità ma anche dal punto di vista giuridico
Che è sempre stata finora inficiata da motivazioni di carattere politico che con la questione dell'ammissibilità ovvero dell'inammissibilità nulla hanno a che fare ecco i promotori di questo referendum hanno
Presentato richiesta di referendum troppo
Dopo
Che i tentativi di una modifica della legislazione
In materia di caccia sono andati in vari io devo ricordare qui che per la Regione Lombardia in questa legislatura e per le altre regioni i primi disegni di legge
In molti si cade l'attività venatoria sono stati presentati proprio dal gruppo verte
Ci fa piacere e questo è già un successo che
La successiva richiesta di referendum risultato del fatto che le proposte di legge presentate in Lombardia e nelle storie sul nostro territorio sono andati ignorate
E sull'onda del referendum l'assessore Vercesi a prezzi sta preparando una proposta dall'altra per la Giunta e il Partito Comunista ha preparato una proposta sua le acque sono sommosse
Però questa considerazione importante perché il problema
Come ricordava il capogruppo del Partito comunista la settimana scorsa
Del consigliere regionale che deve esser legislatore però questo non è il problema nel caso specifico dell'argomento sulla caccia nel caso specifico il problema è che fare che fare
Quanto non ci è permesso
Nel caso specifico dazione di un referendum abrogativo
Ecco devo dire che l'aver smosso le acque
Ha dato risultati perversi
Quindi cito uno
Che francamente mi fa vergognare di essere cittadino bresciano
Il Consiglio provinciale di Brescia
In una seduta straordinaria del venticinque marzo ottantasei si permette si fermezza
Interferire
Con i lavori del Consiglio regionale
E approva
Col solo voto contrario dei veri o finti
Un ordine del giorno farneticante
Che chiede al Consiglio regionale
Di respingere iniziativa referendaria
In quanto questo Consiglio cito interprete del diffuso malcontento dello scorso c'è il fatto che dette iniziative comportano in una martire compiutamente normata
E e qui il Consiglio provinciale di Brescia
Si fa interprete delle di malcontento di parte non si fa interprete del malcontento di migliaia e cita i bresciani che ero già firmato il referendum per l'abrogazione delle norme a livello nazionale
Consiglio provinciale
Parla di referendum abrogativo e non è vero non è un referente umbra non è un referendum ecco io vorrei fare un po'di chiarezza perché va bene Procacci anticaccia però insomma non c'è bisogno di fare le guerre di religione
Non è un referendum che vuole abolire la caccia
è un referendum che chiede che chiede l'abrogazione di alcune norme della legislazioni in vigore
E che quindi presuppone quindi presuppone una nuova legislazione
Quindi non è che noi diamo la colpa ai cacciatori di tutti i mali
Che esistono il no il tempo che il venti impegna hanno sulla questione referendaria credo non vada più al di imbastito sia superiore al cinque per di tutti i mali dell'inquinamento
E nessuno di voi ha voluto ha voluto fare crociate antica sa
Ecco salterò le motivazioni giuridiche relative al primo quesito che è stato sottoposto l'ufficio di presidenza
E del che mi pare ci pare che il punto in discussione oggi sia la seconda procedura che è stata avviata con la riformulazione del quesito
Poi sei dell'ufficio di presidenza
State abbastanza chiare c'è stato un autorevole direi presa di posizione del presidente a favore di ammissibilità
C'è stata una posizione Franca Howard norme giuridiche e primati mandarlo a votare con una motivazione contrari al referendum tout-court con la motivazione sconcertante se si parla di norme quasi identiche non si capisce cosa voglia dire vicepresidente Adamoli
Norme quasi identiche
Peraltro devo dire ci stupisce poco nel senso che il gruppo dirigente del partito democratico cristiano molto tempo
Ha scelto come linea maestra appropriazione
Quella della chiesa delle crociate piuttosto nel quale da chi San Francesco e quindi va bene suo rappresentante in ufficio di presidenza
Quota così
E poi ci sono stati due pareri
Interlocutori
Dei colleghi Kodak e Zaccaria gruppo comunista essenzialmente
Perché
Il voto del gruppo comunista sarà determinante
Sulla vicenda referendaria
Ma molto di più sarà determinante per la credibilità di un di uno strumento di partecipazione popolare
Dieci punti che devo mettere attenzione ora l'attenzione del gruppo comunista
Primo punto tra i promotori del referendum
Ci sono anche compagni comunisti c'è l'organizzazione giovanile comunista
Secondo punto disco bene è che il referendum sarebbe inammissibile perché contiene la richiesta di abrogazione
In una legge tributaria
Allora perché abbiamo inserito la legge settantatré settantanove
Che vorrei fosse chiaro prevede la diminuzione delle tasse per la Casa delle Riserve da otto mila capire per ettaro a ottocento lire per perché l'abbiamo inserita e perché secondo lui questo non in nessun modo in nessun modo
Può dare adito a un inammissibilità
Io qui mi limito a citare
Perché questa è la risposta
L'allora consigliere su
Discusso in quest'Aula né il dieci settembre dall'ottantuno
Il consigliere Smuraglia argomentò la posizione favorevole per l'ammissibilità del referendum del gruppo comunista con queste parole
Ebbene sì sostiene in sostanza che non sarebbe ammissibile questo referendum perché contiene norme di bilancio e norme di carattere tributario ricordo che la richiesta di referendum
A cui si riferisce
Smuraglia
Era una richiesta molto più ampia
Di quella che ci dobbiamo troviamo a trattare
Smuraglia disse ebbene sostiene in sostanza che non sarebbe ammissibile questo referendum perché contiene norme di bilancio e norme di carattere tributario
Giuridica vi sono condizioni molto precise per quanto riguarda la definizione delle leggi di bilancio fra le leggi con cui si approva il bilancio o al massimo si approvano delle variazioni di bilancio non le norme con le quali si fa riferimento in una qualsiasi legge una disposizione di bilancio perché altrimenti il referendum in pratica non si sarebbe mai in quanto tutte le leggi contengono disposizioni finanziarie e norme che in qualche modo incidono sul bilancio
In questo caso non siamo in presenza di una legge di bilancio ma siamo in presenza di una legge che come mille altre nostre contiene semplicemente disposizioni che prevedono stanziamenti
La stessa considerazione questo il punto cruciale
Vale per quanto riguarda anche il riferimento a leggi tributarie
Perché Tadini in corrispondenza di un servizio ma di questo servizio il referendum mira ad ottenere l'eliminazione
Per cui quella norma e solo consequenziale alle prime perché è ovvio
Che seppure l'articolo non fosse sottoposto a referendum basterebbe che gli elettori dicessero che vanno abrogati gli altri e verrebbe meno anche la RAI la ragione per la quale la Regione può imporre la tassa a fronte di un servizio che evidentemente non c'è più
Non è dunque una legge tributaria Cuesta
Ed anche in questo caso l'unico incorriamo in nessun divieto sta tutta
Questo il motivo per cui colleghi del gruppo comunista
Ci pare che la legge la leggina che modifica una parte chi imbratta belga utilità di questo referendum
Detto questo
Detto questo è questo l'argomentazione
Ci pare forte sull'ammissibilità di questo referendum ci rendiamo conto che la questione molto delicata
Per questo abbiamo chiesto un parere che vorrei distribuire capigruppo se qualcuno dei commessi può
Darci una mano in questo abbiamo chiesto un parere ad un dato un esperto che non è un esperto verde
Che è stato uno dei due consulenti della Regione Lombardia insieme all'onorevole Bassanini per la stesura dello se la motivazione data dai colleghi cosa che Zaccaria
Con le sue conseguenze quinti un verdetto oggi di ammissibilità parziale avrebbe potuto essere sostenuto
E il professor Onida
Risponde la mia risposta è sicuramente positiva dovrei leggere brevemente senza dovere superare i limiti di tempo il parere il professor Onida che vorrei sei uno dei commessi o venire scusi distribuisco i capigruppo
Il professor Onida sostiene quanto segue
L'articolo tre secondo comma della legge regionale trenta trentaquattro grazie trentaquattro Thackeray non si riferisca leggi che abbiano solo in parte contenuto vincolato
Possa riferirsi solo alle disposizioni a contenuto vincolato o che ne costituiscano uno svolgimento strettamente le necessario
Questa previsione continua Onida pare applicabile almeno per analogia ogni volta che la ragione di inammissibilità in testa non già tutte le disposizioni incluse quesito ma solo alcune di esse a maggior ragione quando il Besta non singole disposizioni ma per intero una fra le diverse leggi regionali incluse nel quesito questa medesima conclusione si perviene a mio avviso anche sulla base dei principi generali
Collega Terraroli per favore Carlo
Di conservazione arte delle disposizioni non è soggetta a referendum
Di economia dei procedimenti che induce a non rendere indispensabile la ripetizione dell'intero procedimento
E di rispetto dei diritti costituzionali dei promotori del referendum
Che verrebbero violati da una delibera di inammissibilità estesa anche a disposizioni e addirittura leggi per le quali invece il referendum è ammissibile questo quanto dichiarato
Motivando la sua decisioni piccoli accorati l'ufficio di presidenza del collega Zachary
Non sussiste d'altra parte alcun vincolo di intangibilità del quesito
Anche nella procedura di referendum nazionale pacifico perquisito possa essere modificato dall'Ufficio centrale per il referendum per escludere disposizioni abrogate o per sostituire disposizioni può del parere di unità che ripeto
Pagni comunisti
Ho qui ci sono degli argomenti ti contrari e dobbiamo dobbiamo approfondire queste argomentazioni perché non so né di parte né tanto meno eliminabili con ignorarle
Ora
I promotori e il gruppo Abele sono disposti a considerare
L'inserimento
Nell'ordine del giorno presentato
Di un emendamento
Che
Vorrebbe dire
Seguire la posizione data dal collega Corazza sostituzioni che vorrei fare
Ai colleghi del gruppo comunista è possibile è possibile
Che tutti gli altri gruppi che si sono espressi per l'ammissibilità di questo referendum
Si sbaglia sino e dichiarino ammissibile
Una richiesta di referendum inammissibile
è possibile che con una decisione
Il principio perché e qui ci troviamo di fronte alla questione dell'edizione mezzo pieno dalla Prost da un punto di vista sì se dichiara mezzo pieno d'altra parte il bicchiere mezzo vuoto
Certo eccetera Lolli però allora qui vieni anche tu da o il consigliere Gallo prego Beamon intervenire
Io vorrei finire col richiamare il quello che lo Statuto chiama il grande valore partecipativo del re delle lo strumento referendario voi non potete oggi per motivi di principio o di forma io ascolterò intervento del collega Terol molto attentamente e per le diverse tesi si può capire voi non potete
Uccide a questo strumento per l'ennesima volta
Io vorrei chiedere formalmente
Io vorrei chiedere formalmente al capogruppo comunista
Un incontro per approfondire sia la questione l'ammissibilità parziale che
Se la parte il capogruppo comunista c'è questa volontà si può vedere di trovare una via d'uscita perché una contrapposizione su questa materia ci pare assolutamente fuori fuori luogo oltre che
Molto triste sì mi rivolgo tutto il pc perché dicevo prima sono mi mi sembra quelli che non hanno ancora
Chiarito il loro pensiero e comunque sono determinanti grazie
La parola al Consigliere Gibilisco
Grazie signor presidente
Io vorrei come presidente Semenza illustrato all'inizio sotto l'aspetto procedurale dell'avvio di quel tentato dal Gruppo Verde illustrare gli altri ordini del giorno collaterali a questo la cui votazione evidentemente viene superata dalla unica votazione così come richiesto dalla procedura
Ma che servono a a chiarire quali sono le posizioni che in questo dibattito debbono emerge
Innanzitutto vorrei fare una riflessione per sgombrare il campo a un equivoco che potrebbe essere ingenerato relativamente all'uso del referendum
Io credo che il referendum sia uno strumento di democrazia
Previsto dalla nostra Carta costituzionale previsto dalla dallo Statuto Stella regi strumenti collaterali eccezionali rispetto alla norma di un sistema democratico quale il nostro per un intervento diretto del cittadino
E voglio quindi ai in nell'introdurre il dibattito di quest'oggi
Su questo tema in particolare fare presente la nostra fedeltà alla sistema democratico e alle sue regole sia nelle norme sia nelle eccezioni
Nostro padre costituente comune per la solidarietà che lo ha caratterizzato ha individuato poi nell'istituto del referendum
La figura del referendum puramente atto due grossi affetti
Uno quello
Della posizione di alcuni cittadini che hanno iniziato a usare questo tipo di strumento a fronte di leggi che ritenevano ingiuste per eliminare le leggi ingiuste l'altra
Modo pratico attraverso cui il referendum sia esercitato svolto all'interno del nostro Paese
è stato quello di introdurre questo tipo di meccanismo per richiedere a livello istituzionale normale è proprio la modifica di leggi Tribune sembravano totalmente ingiuste ma solo da modificare
Come strumento di pressione politica di base perché è quella normativa e altri hanno avuto come esito la modifica
Parziale o totale di norme che non si condividevano perché dovevano essere aggiornate
Ecco l'esame che noi oggi problema che noi ci prendiamo in considerazione i rilievi credo che rientri in questa seconda fattispecie e rientra in questa seconda fattispecie proprio per dichiarazione espressa
De i sottoscrittori promotori
Allorquando nel presentare il
Primo quesito dicono addirittura espressamente a chiare lettere addirittura all'interno del quesito stesso
Volete che sia abrogata l'attuale normativa regionale sulla caccia in vista dell'introduzione di norme più restrittive
Cioè l'obiettivo non è quello di andare alle complessiva
A una unica revisione complessiva questo era il punto di partenza che ci ha visti coinvolti come Consiglio regionale
Ed è da questo punto di partenza allora che
Occorre avere riguardo perché perché evidentemente questo punto di partenza trova comunque un elemento comune che è quello che giustifica
Se sono coerenti i sottoscrittori promotori quell'ordine del giorno che con me altri hanno sottoscritto e che dovremmo votare solo alla fine come un impegno formale non come promessa tanto per non fare tante ma di fatto non si arriva ad una conclusione come promessa concrete quindi come impegno formale dal Consiglio regionale di richiedere al parlamento e al governo nazionale
Di adeguare al più presto la legislazione vigente agli accordi internazionali sulla base di una programmate revisione dell'attività venatoria che vede il positivo coinvolgimento degli ambientalisti dei cacciatori e degli agricoltori
Cioè di quella partecipazione delle categorie interessate che è sempre stato uno dei tredici credo di una democrazia partecipativa
Che non provoca ingerenze soprattutto da parte di amministrazioni locali che come istituzioni hanno ancora maggiore titolo rispetto alle categorie interessate di interferire vita aperta nei confronti degli altri livelli istituzionali ma che impegna anche al nostro livello
Che impegna la Giunta regionale quindi impegna noi come Consiglio regionale a formulare una nuova regolamentazione per la pratica venatoria
Tale da avviare il processo legislativo once giungere ad una nuova normativa che consenta l'esercizio di un diritto qual è la caccia ecco forse qui potremo diverge
Perché per noi la caccia rimane comunque un diritto
Nel pieno rispetto della tutela ambientale e naturalistica e l'altro crack gran grande punto di riferimento che credo si debba vere
Nell'affrontare un processo di revisione della normativa che nel regolamentare il sacrosanto diritto della caccia deve tutelare rispetta visti che dei cacciatori e degli agricoltori perché paritaria mentre sono interessate
Non solo alla tutela del diritto della caccia ma anche al problema della tutela dell'ambiente
Ma il Consiglio regionale oggi non è chiamato a fare questo tipo di operazione
Il Consiglio regionale oggi ha chiamato dalle procedure che il Consiglio stesso si è dato e quindi si qualcuno si vuole lamentare si deve lamentare per cambiare le regole del gioco ma non possiamo non oggi giocare non oggi intervenire se non con le regole che abbiamo oggi è chiamato a dare un giudizio di ammissibilità o meno quindi un giudizio di corrispondenza di legittimità o meno del quesito che viene proposto però all'inizio di mattina di cosa significa la procedura rispetto alla sostanza
Che la procedura previsto e la procedura previsto
Una esame in prima battuta del primo quesito da parte dell'ufficio di presidenza
L'ufficio di presidenza ha rilevato una serie di problemi all'interno del primo quesito ha richiesto ai promotori sottoscrizioni la modifica di questo quesito perché rendesse ammissibile
Il preferendo e oggi ci troviamo ad analizzare questo secondo quesito
Altre possibilità in procedura non ce ne sono dati non c'è data la possibilità di cambiare il quesito perché non è il Consiglio regionale che propone il referendum e quindi non possiamo fare o né dato un ulteriore appello se non quello della riproposizione di un nuovo quesito
Che ricominci daccapo la procedura
Allora se queste sono le regole del gioco che ci siamo dati attorno a queste regole del gioco dobbiamo stare
E le regole del gioco allora ci consentono anche di andare a verificare nel merito cos'è il contenuto di questo quesito dopo avere esaminato la procedura
Ecco nel merito questo quesito dobbiamo non possiamo dimenticarlo parte da un unico rigido quesito
Comunque non spezzare le che dice volete che sia parzialmente abrogata la normativa regionale vigente
Questo è il quesito originario
La stesso meccanismo procedurale quando può riformulare lo stesso quesito originari non possono cioè approfittare di queste rinvio per modificare il quesito
Cioè se io dico a debbo dire a in modo diverso non devo dire di nel secondo quesito
Questo è il meccanismo cioè debbo rendere compatibile rispetto alla previsione normativa quel primo quesito che all'inizio non era compatibile
Ebbene
Certamente è un quesito unitario il primo certamente è un quesito unitario il secondo perché se non lo fosse tradiremmo lo spirito del rinvio è lo spirito della norma
Avremmo cioè o introdurremmo cioè un riesame da capo
Di una a procedura che non è consentita vive per essere consentita dei veri chimo quesito unitariamente diceva volete che sia parzialmente abrogata la normativa regionale vigente
Allora sgombrato il campo a questo che potrebbe essere un equivoco andiamo ad analizzare che cosa
I proponenti hanno voluto dire quando hanno individuato nella normativa da abrogare nella parziale abrogazione di normativa quali fossero le norme che dovevano essere abrogata
Ebbene nell'ordine del giorno noi abbiamo individuato una passaggio
Che è fondamentale
E il passaggio che è fondamentale questo legame
Tra il titolo
Del primo quesito è il titolo del primo quesito e volete che siano parzialmente abrogate
Le norme di cui alla legge regionale quarantasette nel secondo quesito non abbiamo volete che sia parzialmente abrogata la legge quarantasette agli articoli eccetera eccetera eccetera nonché la legge regionale settantatré
E la legge regionale venti che sono le altre due leggi regionali che completano il quadro una dizione della legge regionale vigente
Allora questo quesito in completa e spiega quale sia la normativa regionale vigente
Dove sta il punto di debolezza e quindi di legittimità di questo quesito che ripeto non spetta al Consiglio manipolare perché non è compito nostro fa
La debolezza di questo esito stai innanzitutto ed è su questo che l'ordine del giorno che anche le giuste valutazioni vedo dirlo poiché il consigliere Adamoli faceva nell'ufficio di presidenza
Ma è assorbente comunque rispetto a tutte le altre questo tipo di passaggio perché perché come ricordava Andrès qui non si tratta di norme di bilancio ma di norma tributaria
Cioè di norma che costa istituisce una tassa
Allora
Il legislatore il nostro padre costituente
Nel fissare le regole del gioco in una democrazia si può rappresentativo anch'è andato a determinare che
Il potere
Che la nostra carta costituzionale attribuisce al popolo viene esercitato attraverso la rappresentanza istituzionale
A rafforzare queste competenze dal Parlamento e dal Consiglio regionale quindi il nostro Statuto una serie di materie la prima delle quali indubitabilmente è la materia tributaria
E cioè i cittadini né direttamente né indirettamente e questo ne indirettamente la risposta all'obiezione di unità
Possono andare a modificare normative avente contenuto tributari
Il link produrre indirettamente una lesione a questo principio significa andare ad introdurre una visione al principio della democrazia rappresentativa all'interno del nostro Paese
Ecco perché essenziale questo tipo di passaggio
Potremmo dire che i promotori del resto non possiamo in questa sede rimediare perché se cercassimo di rimediare in questa sede a quell'orrore
Violeremmo non solo le procedure che ci siamo dati per determinare l'ammissibilità o meno ma violeremmo credo ancora più profondamente più gravemente un principio di democrazia rappresentativa all'obiezione allora dalla abrogazione indiretta attraverso l'abrogazione del servizio oltre che rispondere in questo modo
Si può rispondere dicendo che questo principio è tale per cui io posso abrogare il servizio ma la norma magari inattuata Ardesi Todero referendum mi deve rimanere
Perché alla sovranità per abrogare quella norma rimane comunque in capo all'organismo di rappresentanza diretta del popolo che l'organismo del Parlamento queste argomentazioni forti in subordine e certamente assorbite da questa prima credo stiano le argomentazioni del consigliere Adamoli così come Espresso DNA Ufficio di Presidenza che non sono credo argomentazioni peregrine per il semplice fatto che sono a argomentazioni che riguardano il fatto che la l'abrogazione del di parte della quarantasette e abrogazioni in parte di norme che sono né norme di carattere nazionale basta prendere il parere e
L'abbiamo tutti Espresso dall'offerta servizio legislativo del Consiglio
Con lo specchietto allegato dalla tabella di corrispondenza tra la normativa nazionale e sottoscrittori hanno certamente eliminato nella riproposizione del quesito le norme vincolate
E quindi hanno fatto bene perché questo sarebbe stato un ulteriore motivo
Vi inammissibilità
Ma non possono dimenticare che all'interno di queste norme che oggi ripropongono ci sono norme quanto meno parzialmente vincolate sulle quale potrebbe sorgere un ulteriore problema di legittimità ma su questo non mi soffermo e non voglio totalmente tediare perché ritengo assorbente
Come è stato detto nella nostro ordine del giorno il motivo della legittimità in punto di abrogazione di una norma a carattere tributario
Credo che queste siano le argomentazioni che rendono sereno questo dibattito che indicano la direzione consigliere Valmaggi e picciotto Crisafulli verrà approvato vetuste viola l'impegno di un ulteriore dibattito di modifica della legislazione vigente per la tutela del diritto
Il cacciatore all'interno di una tutela più generale dell'ambiente del territorio grazie
Grazie consigliere giuridico volevo informare che sono state trovate Tietto sessanta mila lire con un biglietto di appunti allegato vecchia mensile avesse smarrite si rivolga qui alla Presidenza
Ripeto
Non c'entra niente
La parola ora al
Consiglio Veltri
Signor presidente e colleghi noi raramente
Abbiamo
Il privilegio di a vere
Le tribune occupate dal pubblico
E tra queste volte errare in cui ci succede e quando noi in qualche modo discutiamo dei problemi che riguardano la caccia
Debbo dire che abbiamo anche delle presenze rare prima ho visto il collega Fontana
Che non vedevo da tempo e me ne dispongo certamente più importanti quindi si vede che i
Si vede che la questione veramente rilevante perché se abbiamo anche Fontana non c'è dubbio
Detto questo
Però a me dispiace
A me dispiace non che ci sia tanto pubblico mi dispiace che non c'è sempre anche quando si discutono problemi
Che forse sono più rilevanti di quello che noi discutiamo oggi
Voglio dire subito che questo mio intervento signor Presidente vale anche per dichiarazione di voto
Perché ad un certo momento devo prendere il treno e partire
E quindi voglio essere molto chiaro e molto esplicito e dirò anche come avrei votato ITA perde perché se ci fosse qualche speranza mi fermerei
Io sono mai porre limiti alla provvidenza no
Io sono notoriamente contrario non favorevole alla caccia
E sono favorevole alla indizione dei referendum nazionale regionale
Mi rendo conto però siccome col passare degli anni sono stati sono diventato sempre più non lo sono sempre stato ma lo sono diventato sempre più attento alle regole dello Stato di diritto diritto di chi vuole cacciare io me ne rendo conto
Ad una condizione però
Che il diritto di chi vuole cacciare
Sia rigidamente collocato nell'interesse generale
Ed io personalmente sono convinto che oggi uno degli interessi generali di questo Paese e certamente della nostra regione e quello del rapporto dell'uomo con il suo ambiente e della difesa dell'ambiente
Non ho nessun dubbio da questo punto di vista però il problema indubbiamente esiste e io non voglio
Nascondermi lo anche perché
Facendo eco a chi richiama possibili finito di leggere una tavola rotonda promossa dal settimanale L'Espresso in cui tutti costoro c'erano e non hanno fatto altro che insultarsi a vicenda se un cittadino dovesse capire da quella tavola rotonda come si procede ragionevolmente ad esporre le proprie opinioni cosa indecente
Apprezzabili in quanto a fatti in questa sede per esempio andrei se io devo dire che non si capirebbe perché lì sono volati solo in su
Ma sono volati insulti perché il problema ogni volta viene drammatizzata e viene drammatizzato anche perché oggettivamente noi ci troviamo in una situazione di degrado
Preoccupante poco questa discussione nel mille novecentottantuno
Anche allora ci fu uno schieramento minoritario a favore dell'ammissibilità del referendum io mi sono convinto che in questa regione un referendum sulla caccia non lo faremo mai mi sono convinto di questo
Devo dire a Gibilisco
Che
Esprime la volontà della Giunta regionale
Di presentare una legge di modifica che chiede al Parlamento di presentare una legge di modifica della legge sulla caccia
Il PC l'ha già presentato una proposta di legge di modifica devo dire
Che se con se stessi devono ammettere che è sempre e non solo in questo caso in questo Paese il referendum costituisce un deterrente formidabile per modificare la legislazione questo lo dovete ammettere non sarebbe nata non sarebbe nata questa discussione e iniziative tese a modificare la legislazione se non ci fosse stata l'iniziativa referendaria
Che da questo punto di vista costituisce un deterrente formidabile
Detto questo
Veniamo al problema che più direttamente ci occupa
Qui è stata presentata una prima proposta io sono tra le altre cose uno dei promotori ignoti come non mi posso occupare di tutto
Abbiamo delegato ad alcuni colleghi di occuparsene credo che anche Molinari sia un promotore del tutto ignorati
Dente qui c'è stato una prima presentazione che l'ufficio di presidenza non ha colto perché anche a mio parere non era formulata nei termini di legge
Poi c'è stata una seconda
Presentazione
è tutto il quesito che è stato posto funziona tranne una parte che viene contestato
Ed è quella parte in cui si chiede di eliminare la tabella della legge sulla caccia
Il Pd
Andrei is ha citato Smuraglia
Ha letto un parere di Onida
Io ho sentito il professor Bettinelli di Pavia
Devo dire che almeno per quanto riguarda unite Bettinelli sono sul fronte dei referenti istinti questo Paese però sono pareri autorevoli che nessuno può smentire a mio parere
E però qualche problema questo quesito l'ha detto lo stesso Andrea disse i la questione delicata ce lo pone bisogna dirlo con molta chiarezza questo se vogliamo condurre una discussione non faziosa in questa sede
Ma in questa vicenda ai quali ho delegato quindi mi assumo le mie responsabilità e che forse se avessero chiesto un consiglio se non altro per la lunga mia esperienza amministrativa forse gliel'avrei potuto dare
E c'è una cosa che mi mi fa riflettere
Che la legge
Trentaquattro sul referendum abrogativo della nostra regione all'articolo sette dice ed è questa una delle innovazione che io volli nella discussione sulla legge dice che il Comitato
Promotori dove si può incontrare con l'ufficio di presidenza
Ecco non so se c'è stato questo incontro se c'è stato io non sono stato invitato non so se questo e avvenuto oppure no
Debbo dire che nelle motivazioni avendo letto voi non il verbale integrale perché non mi è stato consegnato in quanto l'ufficio di presidenza non lo aveva ancora approvato ma il verbale parziale cioè quello che ci viene inviato sinteticamente che ci è stato inviato col dossier delle leggi e dei provvedimenti precedenti
Devo dire che io trovo una posizione molto diversa per esempio tra quella espressa dal collega D'Amuri
Quell'espressa dal collega Cora che dal collega Zaccaria
Sul Zaccaria ritornerò un attimo nell'ultimo non per lui personalmente ma per il preambolo di contesta la legittimità della Regione di indire un referendum abrogativo
O meglio di rendere ammissibile un referendum abrogativo in materia di caccia perché Adamoli sottolinea che si tratta di disposizioni a contenuto vincolato e quindi non c'è niente da fare questo lo voglio dire perché sono posizioni politiche che vanno sottolineate se non facciamo di tutta l'erba un fascio
Questo vuol dire che per la Democrazia Cristiana ammesso che Adamoli in quella sede ne rappresentasse le intenzioni e la volontà e lo verificheremo tra poco un referendum su questa materia in questa regione non si può fare questo è chiaro
Per espresso la prima volta per l'ammissibilità
E poi ha espresso una posizione di riserva su quel punto che viene considerata da alcuni in materia tributaria ad altri non viene considerata materia tributaria
Quindi la posizione è diversa cioè il mentre il collega Adamoli attacca per questa questione frontalmente la possibilità del referendum il collega cosa che ne fa una questione di legittimità per una parte
Mi pare che il collega Borghini
Nella conferenza stampa
Interpretando questa parole
Io prendo atto di questo anche se forse uno sforzo si poteva fare
E devo dire che questo problema anche a me pone qualche questione lo dico con chiarezza anche se io voto per l'ammissibilità parziale del referendum
Io dico che noi abbiamo bisogno di garanzie delle regole
Quindi anche se la mia convergenza Bordini su questo punto non c'è perché io voto in maniera diversa
Io sottolineo
Per come mi sono trovato molte volte in questo Consiglio regionale la motivazione che presiede alla vostra scelte il che vuol dire che tutte le prossime volte sarà la stessa cosa
Questo è un fatto che io voglio sottolineare perché ripeto in passato le regole qui sono state molto spesso travolte e sono stati più travolte se il Partito comunista non è stato attento questo è evidente
Io credo che questa era l'occasione
E ho chiesto ai colleghi del gruppo Verde di verificare se non fosse stato possibile ritirare il quesito erri presentarlo anche se era per la terza volta
Io credo che questa sarebbe stata di stelle
E io francamente devo dire che siccome sarà votato ormai Chiarolla inammissibilità noi perdiamo una occasioni importante
Anche se io mi rendo conto che il compito nostro ma in particolare di un partito significativo ai importante quello soprattutto di presentare
Proposte per modificare le per fare le leggi o per modificare le leggi
Io ho detto all'inizio che sono non sono favorevole alla caccia
Ma siccome non vivo nella stratosfera considero positiva ogni iniziativa qualificata e qualificante c'è la nostra proposta non è abrogativa
E abrogativa in parte il che presuppone che in un secondo tempo si deve agire con il sistema e con lo strumento legislativo
A me pare che la proposta non me ne intendo molto di caccia devo dire
La proposta
Del partito comunista mi pare una buona base di discussione una buona proposta
Può darsi che io dal punto di vista tecnico dica delle cose inesatte
Però una cosa che mi sembra interessante
E la vere inquadrato il problema della caccia come comunque subordinati Sergio Andreis sulla dei giornali
Che l'ha criticata questa proposta io credo che Sergio Senni intenda più di me da questo punto di vista e che noi quando arriveremo al dibattito nel merito potremmo anche apportare a quella del PC che c'è già
A quella della Giunta se ci sarà e ha ad eventuali altre proposte un apporto positivo migliorativo certamente voglio ricordare però e questo Gibilisco devi farti riflettere che la stessa direttiva CEE che è del mille novecentosettantanove come tutte le direttive CEE che riguardano l'ambiente in questo Paese non sono diventati operante
Questa è la situazione ecco perché poi la gente si mette promuove i referenti perché la classe politica non è Treviso crea disattende tutte le direttive della Comunità economica europea
E questa sarebbe la condizione per farsi censurare buttare fuori dall'Europa
Tutte le disattende vitale
Questo è il problema grave
Io voglio concludere dicendo ritornando a al punto di partenza che
Questo Paese si divide drammaticamente sempre sulla caccia devo dire che qualche volta si divide anche sul bilancio drammaticamente
Bene
Le divisioni attraversano orizzontalmente tutti perse
Però lasciando libertà di scelta
A me certamente fa piacere che
Il collega Zaccaria col gruppo socialista voterà come me
Questo mi fa molto piacere
Però c'è sempre il rovescio della medaglia
Cioè voglio dire c'è stato una presa di posizione del partito
Questa secondo me e tema di libertà di coscienza individuale
Come lo sarebbe un referendum sul nucleare
Detto questo io voglio che risulti chiaramente esclusa quella
La tabella la
Il punto è che la tabella
Solo che questo schieramento è minoritario me ne dispiace
Credo che il quesito andrebbe ripresentato in modo che in questa sede il referendum l'ammissibilità del referendum avesse la maggioranza
E se non ha però
La possibilità di intervenire materialmente nel voto
Siccome mi sono fatto i conti
Non c'è speranza perché non si tratta di un voto di due o di tre perché siamo mi pare per l'ammissibilità due demo proletari io due Verdi e poi e i repubblicani non abbiamo mi pare questa possibilità quindi e io al momento opportuno lascerò ma voglio che rimanga a verbale
Quello che ho detto
Non favorevole alla caccia anche se attento ai diritti degli altri alle modifiche di legge e
Favorevole all'ammissibilità del referendum sottoscrittore se Siri se i presentatori lo faranno ancora sottoscrittore per la terza volta di una proposta e di un quesito di ammissibilità
Che spero questa volta sia ineccepibile dal punto di vista formale
Grazie la parola al consigliere Terraroli
Signor presidente perché il consiglio regionale oggi chiamato a decidere di abolire la caccia
O all'opposto di abolire l'istituto spesso dal referendum regionale
Cioè una forzatura polemiche
Interessate soprattutto confusionaria non c'entro nulla con qualche dobbiamo decidere oggi oggi il Consiglio regionale ha chiamato a decidere se questa richiesta referendaria abbia tutti i requisiti stabiliti dalla legge regionale veramente all'esercizio del referendum abrogativo in Lombardia
Solo a questo
Non c'entra niente trattarsi io facciano sarebbe la spesso si trattasse di centrali nucleari oppure del lungo dall'aspirina
Lo stesso vale per la pretattica Directa
Il referendum abrogativo nel nostro ordinamento costituzionale
Era strumento principale non il solo ma certamente lo strumento principe
Per la partecipazione diretta attiva dei cittadini al processo di formazione delle leggi
Nonostante sia in uso dal mille novecentosettantaquattro ancora oggi c'è grande confusione sul suo profilo istituzionale e sulle sue finalità pratica vero è che l'Italia a questo istituto la dottrina giuridica e gli studiosi del diritto pubblico hanno dedicato scarsa e comunque limitata attenzione
Ma è altrettanto vero che la Corte costituzionale abbia più volte ribadite
Fanno testo in dottrina e il diritto in ragione della rilevanza dell'organo nel nostro ordinamento costituzionale
Si tratta di una sistemazione organica all'istituto
Il principio guida e che per conseguire le finalità proprie dal referendum abrogativo il quesito da sottoporre al voto deve esser tale da garantire agli elettori primo
Il potere di incidere sulle scelte del legislatore in quanto proprietà la sua sfera di responsabilità
E di discrezionalità
Secondo la libertà di voto in quanto risultato di una scelta libera e consapevole
Da qui per la corte costituzionale l'abrogazione di norme tutelata dall'ordinamento per espressa disposizione o per la logica deduzione
Oppure che impediscono la libertà di scelta e quindi la libertà di voto per la contraddittorietà o la incoerenza cioè la confusione del quesito su cui votare
Sono questi appunto i principi e i criteri lo ricordo agli ben morì
A cui si è attenuto a questo Consiglio regionale nella passata legislatura quando hanno riformato la legge regionale che all'estero commenta l'esercizio del referendum abrogativo in Lombardia
Ed è appunto questa legge
Che oggi noi dobbiamo applicare
A questo proposito sono state rivolte contro i comunisti polemiche piazzali i risultati della nostra iniziativa legislativa in questa regione
Qual è il gruppo regionale che più dei comunisti si è impegnato in tutte le passate occasioni per garantire l'esercizio dall'iniziativa referendaria contro la protervia della maggioranza di pentapartito
Qualora il gruppo regionale se non il gruppo comunista si è battuta con tenacia per introdurlo lo Statuto la Regione il referendum consultivo e propositivo
Norme certe per l'efficacia dall'iniziativa popolare chi proprio nelle scorse settimane si è abbattuto in quest'aula più dei comunisti per impedire lo stravolgimento dei procedimenti
Dei progetti di legge di iniziativa per l'esercizio di tutte le forme di democrazia diretta di partecipazione di controllo democratico
Siamo altrettanto esigenti con i promotori dall'iniziativa popolare le regole vanno rispettate da tutti lo diciamo per il primo ovviamente a me stessa
Questa richiesta di referendum abrogativo della legislazione regionale
Sulla caccia contrasta in un punto certo in un punto secondario ma contrasta in un punto con la legge regionale che era veramente un esercizio dall'iniziativa referendaria in Lombardia
è un punto che rientra nei casi di inammissibilità esplicitamente previsti dallo statuto la Regione lo sottolineo questo fatto
Perché dice accusa di essere in contraddizione
Con turno cento
Avremmo deciso allo stesso modo se fosse ancora in vigore la vecchia legge
Perché il punto in questione incorre in una esplicita preclusione dello Statuto regionale
Io debbo dire al collega Tres
Una piccola polemica spero che avrà consentirà
No non tra Brescia
Tra amici in questo caso
Che la citazione che lui ha fatto di un discorso tenuto dal professor Smuraglia in quest'aula qualche anno fa
Non è neanche un argomento diabolico Caron presto è semplicemente un argomento fuori luogo
Poi l'autore sarebbe un e la totalmente abrogativo e proprio per questo l'ho invece voluto lavorare di fino ecco in questo la Moratti fino ci sono costruite con la Romania l'altra in cui adesso sono caduti e sono a fare il posto di di quelle che ha promosso il referendum banchi Smuraglia o dei comunisti oggi
Però sono chiare due cose primo
Che presto dell'altro norma tributaria è il primo principale motivo di inammissibilità
Basta ed avanza preclude di per sé ogni ulteriore verifica sull'assistenza di requisiti dei requisiti dall'ammissibilità secondo e sia ben chiaro questo deve essere chiaro prego cioè noi facciamo le polemiche sul nulla
Se questa legge tributaria fosse stata esclusa dalla proposta di abrogazione del tutto diverso
Per quel che riguarda voi lo stesso ragionamento il nostro sarebbe stato ben altro
L'incontro è uno di questa legge tributaria no alla proposta di approvazione è un errore
è una svista dei promotori del referendum quotarsi collasso la sostanza massima perché loro marzo fa
Mi sono ritrovato in sei anni che sto qui
La sostanza del problema non cambia però la sosta io ho ascoltato mai abbiamo ascoltato molto attentamente e con rispetto Gibilisco voi siete dei villani come sempre comunque andiamo avanti
Può darsi che sia stato un errore una svista
La sostanza del problema però non cambia caro Andrej Sakharov Veltri Carlo Mornati cambia la legge regionale sul referendum già posto per questi anche
Nel nei poteri del Consiglio sostituirsi ai promotori nervi formularle correttamente la richiesta presto un potere esclusivo dai promotori
La legge elettorale lo riconosce e lo garantisce proprio perché attribuisce ai promotori in quanto soggetto collettivo tale dignità istituzionale
Con gli organizzava i giovani deputati a garantire l'esercizio dell'Ict dall'iniziativa referendaria in conclusione
I promotori hanno assolto il loro ruolo come meglio hanno ritenuto di fare per loro libero accetta l'Ufficio di Presidenza del Consiglio ha assolto il suo
Il Consiglio poteva assolvere il suo decidendo l'inammissibilità
Abolizione dà la caccia
A una via solo il referendum nazionale lo sanno gli stessi promotori di questo referendum regionale
La loro intenzione dichiarata
E valutata abrogare l'attuazione dall'ideazione alla Regione sulla Cavazza per averne un'altra diverso più restrittiva
Questa l'intenzione dichiarata di questo referendum regionale
Ma se è questo lo scopo allora si fa prima a riformare la legge
Ma le la legislazione regionale sulla caccia
Che è quello che ha fatto il gruppo comunista il nostro progetto di legge di applicazione non partire della direttiva della Comunità europea sulla conservazione degli uccelli selvatici è già stato presentato ed è pronto per la discussione in consiglio
Debba diventata come una direttiva sulla caccia
E tutto il contrario
Lo dicevo ricordava adesso i collegamenti di ottobre insistetti
Questa direttiva si scrive negli indirizzi della Comunità europea per una politica comunitaria unitaria e organica di riequilibrio ambientale
La questione ambientale in Italia per gli avvenimenti degli ultimi mesi assunto caratteri di emergenza
Dalle bombe ecologiche industrie a rischio discariche clandestine acqua avvelenate al dissesto idro idrogeologico frana epiche che scoppiano allo scempio urbanistico abusivismo edilizio fino all'agghiacciante distruzione di vite umane
Con il vino al metanolo tutto tutto sottolinea la necessità e l'urgenza Vittorio dall'ambiente per primi per noi stessi
Ne avvertiamo e glieli diamo la necessità certo
Si crea grandi problemi citofonato sento di grande contraddizioni come ha mostrato la vicenda dall'abusivismo edilizio master dentro le contraddizioni tavoli sono nell'interesse generale
E lo dico con orgoglio è una necessità per un partito come il nostro che ha l'ambizione di trasformare questa società
La direttiva della Comunità europea per la conservazione degli uccelli selvatici nel suo campo specifico va appunto in direzione di una nuova moderna avanzata politica ambientale mette al primo posto la politica dall'ambiente
Non solo la conservazione dal sistema territoriale di aree protette
Attrezzando aperto scopo tutti gli ambiti dette territoriali con tali caratteristiche fisiche già compiute o potenziale secondo prevenzione dei fattori di nocività di alterazione che investono l'ecosistema
La regolamentazione dalla caccia viene dopo
Ed è impostata dalla direttiva comunitaria è indicata come funzionale allo scopo principale
Nel senso che abbia vietato tutto quello che ha passato tale
E in direzione contraria
Il nostro progetto di legge fa proprio integralmente questa impostazione per la Lombardia qui nella nostra regione abbiamo il grande vantaggio che non partiamo da zero in materia di politica ambientale abbiamo lavorato avvenne negli anni passati
Dalla legge regionale sul balistica di dieci anni fa viene con l'applicazione della cosiddetta legge Galasso in Lombardia non è stata una passeggiata
Ci son voluti tutto l'impegno tutto la determinazione del gruppo comunista e tutto il coraggio tutta la convenzione dalle componenti progressive alla maggioranza per battere superare ostacoli e resistenze presenti nel pentapartito
Ci vorranno anche ora perché ostacoli gli ostacoli resistenze o mentolo penso le procedure per l'impatto ambientale
è salito legislatura che hai presentato un progetto di legge nostro l'impatto ambientale non se ne può discutere penso a questo stesso progetto di legge per l'applicazione Novartis la direttiva comunitaria sulla conservazione degli uccelli selvatica avrà vita difficile in questo Consiglio regionale insisto
Sull'impostazione di questo del questo nostro Concern avanzata politica ambientale secondo perché legiferando la la nostra Regione in materia sollecitiamo il Parlamento a far presto piene in questo campo soprattutto invitiamo il Parlamento
A correggere un'impostazione sbagliata che adesso oggi a perché il progetto di legge in discussione alla Camera i deputati per l'applicazione del di questa direttiva e l'Italia come il progetto del Governo non ancora ufficiale ma di cui si conosce il testo terrà la visione da legge quadro statale sulla carta si svolgono in una logica sbagliata riduttiva
Il efficace
Perché alle importazioni di questi progetti sembra che l'unico problema che esista sia quello di ridurre però nel patto dalla carta sull'ambiente no la questione centrale per l'Italia per il Consiglio regionale una proposta aperti
Proprio perché per primi siamo convinti che un'azione di così ampio profondo rinnovamento dal rapporto uomo-natura che alla base dalla nuova qualcuno amoralità la vita richiede il concorso delle idee che l'impegno di tutti
Ci siamo già sentiti dire che la nostra proposta è superficiale la curiosa inadeguata addirittura uguale o inferiore a quella annunciato dalla Giunta nessuna presunzione nessun pregiudizio
Da parte nostra
La nostra piena disponibilità a cambiare totale
Fermo l'obiettivo di una politica ambientale moderna e avanzata per la Lombardia anche perché
Caro Andrej si parli di un partito non sono quelli carico dell'associazione naturalistica
Come Italia Nostra ed è in un merito grande dei nuovi movimenti ecologisti
Però è un partito soprattutto un partito di massa e in particolare un partito come il Partito Comunista Italiano oltre a sollevare i problemi ha il dovere di risolverli che quello che non è appunto vogliamo fare
Per favore pubblico il tiro in silenzio non batta le mani dei titoli
Per favore
Allora diamo la parola ora alla consigliere torri
Tanto ma l'ordine del giorno
Anche perché vorrei qui riconfermare
Una necessità di sdrammatizzare un po'dibattito
Su questa questione
Non perché non dobbiamo discutere anche di queste questioni e quindi affrontare che questi problemi legiferare su questi problemi ma per riportare questi problemi nell'ordine giusto delle cose quindi nella proporzione giusta anche dei valorizzandoli facemmo queste valutazioni
La volta scorsa quando si discuteva della problema denunce l'azione le ripetiamo in questa circostanza non ha come un rito ma come la convinzione
Con il silenzio degli altri consiglieri lo chiedo anch'io
Non vedo perché alcuni devono parlare nel casino e altri devono parlare nel silenzio
Allora dicevo
Perché ritengo che sia
Corretto riportare queste questioni all'interno di una proporzione di valori di obiettivi
Sui problemi da discutere su cui legiferare in Consiglio
E prendere decisioni in Consiglio regionale
Sulla questione da discutere oggi noi siamo è già stato detto da qualcuno per l'ammissibilità del referendum ma proposto
è già stato detto e lo riconfermo sta chiaramente informati in modo distorto su questa vicenda ripeto è già stato detto che il referendum non è Pera
Abrogare la caccia o favorire la cacciavo
Ma è una referendum che va nella direzione
Certo di abrogare alcune norme esistenti
E sulla base di questo attraverso questa consultazione popolare andare nella direzione di una normativa
Riguardante l'esercizio della caccia al più rigida che introduca quindi controlli più precisi in funzione per l'appunto dall'obiettivo ritenuto prioritario che veniva anche ricordato poco fa della salvaguardia dell'ambiente delle condizioni generali dell'equilibrio una iniziativa referendaria di questo tipo
Dicendo che
Esistono già leggi
Esiste già una normativa
E mi pare che ragionamento non regga per due motivi primo perché questa normativa ritenuto da tutti ho sentito anche oggi in questo dibattito almeno fino a questo momento
Una normativa inadeguata che in rapporto alle dive alle direttive a livello europeo
Secondo perché anche la normativa esistente molto spesso viene
Calpestata l'esercizio della caccia viene fatto
In modo da non rispettare assolutamente i limiti che già esistono all'esercizio
Della caccia stesse quindi
L'esplicazione di queste norme mi sa mi pare che sia un problema reale che sia un problema
Che esiste e che va affrontato
Vi sono già a proposte di legge in questa direzione venivano prima ricordate se ne possono aggiungere altri si tratterà di fare una discussione certo di merito in positivo diciamo sulla questione della regolamentazione
Della caccia e già è stato detto e lo sappiamo tutti che l'oggetto della discussione però il merito di chi è a favore di chi contro la caccia ma è l'ammissibilità
Del referendum
Referendum da questo punto di vista come strumento quindi importante di partecipazione popolare strumento di pressione strumento di espressione dalla volontà popolare
Rispetto a un problema di questo genere ma l'azione di leggi necessarie su questo terreno quindi
Anche qui non è che si risolve il problema dicendo va be'tanto noi diamo già progetti di legge ci sono progetti di legge che vengono demandate da una legislatura all'altra ci sono progetti di legge che giacciono danesi e danni non vengono affrontati
è evidente che una partecipazione popolare su un tema come queste come altri sollecita spinge nella direzione di una Maggiore efficacia dell'intervento e rapidità dell'intervento normativo della Regione
Questo sia che vincano quelli a favore del referendum così come può proposta sia che a limitare ferendo un venga perso io non ho nessuna difficoltà a dire questo è evidente che quando si fa una ricorso alla espressione protesto ma l'importante è invece e qui invece ho delle obiezioni rispetto sia le motivazioni apportate da Gibilisco sia le considerazioni che faceva poco fa Terraroli
Il discorso va
Portato appunto sulla
Problema dell'ammissibilità di questo referendum o meno e soprattutto sulla possibilità che sembra nega in questa regione
Di ricorrere
Finalmente a uno strumento come queste io vorrei qui ricordare l'episodio sia del referendum sulla caccia della passata legislatura sia qualora che ancora più scandaloso a mio parere di questa legislatura l'ho già ricordato altre volte dalla vicenda della proposta di referendum sulla centrale Tavazzano
Che fu dichiarato ammissibile dallo stesso ufficio legislativo dalla Regione per niente venne respinto da questo Consiglio dopo che l'Ufficio legislativo dati un parere chiaramente favorevole
Alla ricorso al referendum in quell'occasione dicevo in questa circostanza in gioco proprio questa possibilità
E allora
Rispetto a questo le considerazioni che voglio fare sono le seguenti
Certo che esiste questo problema relativo alle norme tributarie
è un problema su cui ci sono senzatetto valutazioni diverse pareri diversi controverso ma comunque indubbiamente che incide sulla formulazione
Dal referendum e quindi sul giudizio da dare rispetto l'ammissibilità però quello su cui non sono d'accordo è
L'aggiornamento che viene fatto per opporsi alla possibilità di
Si tratta assolutamente di una riformulazione da parte nostra del quesito
E quindi un'interferenza diciamo rispetto alla volontà dei promotori
Ma di una a ammissione parziale della richiesta dei promotori
Non è che si tratta di riformulare il quesito trasforma rotabili
Gibilisco ma si tratta semplicemente di accettare una parte delle richieste di referendum prova fatta dai promotori e questa io voglio qui ricordare che questa come ci viene ricordato tra l'altro nella lettera nella parete espresse la propria Ceroni da questa possibilità questa procedura è prevista addirittura nella regolamentazione di carattere nazionale
Cioè pacifico dice UNIDEC è quesito possa essere modificato dall'ufficio centrati ogni espresse da chi propone referendum questa procedura dell'ammissibilità parziale ma è una procedura consentita
E qui vorrei sapere da questo punto di vista una risposta più chiara sia dal Partito comunista da qui non l'ho sentita devo dire francamente ma
Che vale
Adesso ti dico perché non mi sembra di non averla sentita puoi tu magari precisi che invece lei detta voti chiedono scusa
Ti dico quello che ho capito con le tue parole e mi sembra che dalle parole non si è capito una cosa che adesso dico ma prima vorrei chiarire che
Se diciamo ottenere dal corpo
Vorrei chiarire che questa richiesta tra l'altro vale anche nei confronti picciotto Crisafulli per la domotica spiana e per il Palio sa democratico perché in questa proposta l'unico motivo
Che si adduce appunto per e non ne vedo altri se non ho capito male
Per respinge la missione dell'epoca questa questione delle norme tributarie
Se questo è vero la richiesta di chiarimento che io faccio in modo particolare se dico perché terroni però vale esattamente anche per avvenuti cristiane Parks allocati perché se c'è una possibilità giuridicamente accettabili
Valida e a me pare che ci sia in questa questione in questa ipotesi della ammissibilità parziale allora tutta la impostazione dello del giorno proposto di lentamente cade
Allora
E io insisto le fate che questa possibilità di ammissibilità parziale non è una riformulazione del quesito che anche una lettera esplicita fatta dai delegati del Comitato promotore che
Quesito chiaro parziale ma chiaro su cui gli elettori hanno tutta la possibilità di esprimersi
Non l'abbiamo magari tagliato questo quesito perché diciamo una norma non è sottoponibile questa questo taglio diciamo del quesito Nola modifica l'imposta sulla volontà
Di coloro che hanno richiesto il referendum è una procedura consentita non deve ricominciare da capo
La procedura e credo che tutta alla intervento anche dal compagno Terraroli è che cosa farebbe il Partito Comunista se si modifica questa norma e quindi si toglie la ragione fondamentale indica mi sembra di capire
Perché tu hai detto testuali parole che non state già mettere se me lo sono scritto e quindi il ragionamento sarebbe stato un altro nostra tenere saldi diverso e e i consensi di chiedo quale atteggiamento
Sembra di asfissia implicito il fatto che il potenziamento attese mentre il gruppo sia positiva costo punta referendum è in questo caso ammissibile
Allora io credo Papin mai detto questo senso diceva la piccola polemica voglio farvi dato di organico sarebbe un altro non è detto noi voteremo a favore se
Può essere un piccolo particolare però mi sembra un piccolo particolare Delhi precisazioni e io credo che siamo di fronte all'ora ad una necessità importante cioè a mio parere questo dilemma è questo chiarimento può essere fatta già in questo contesto non c'è bisogno di rimandare a un altro Consiglio a un'altra
Procedura ma
Appunto ma
Se come ripeto è possibile
E su questo credo che non ci devono non ci possono essere dubbi quanto meno la nostra valutazione suffragata abbondantemente dall'esperienza si rivela nazionale sia dalle valutazioni che facevo può consentire già da oggi di approvare una proposta di referendum togliendo quella parte che non è ammissibile e quindi qual è possiamo definire allusività parziale quindi già oggi l'atteggiamento dall'ordine del giorno può nascondersi dietro un dito
E continuare a rimandare questo questo discorso e deve risultare una posizione chiara anche perché il Partito Comunista sostenne l'altra volta nella discussione
Dell'altro referendum nella passata legislatura voto a favore di quelle però c'è l'articolo particolare che non fu non era determinante la espressione del voto la parte dal partito comunista
Io credo che oggi invece sento determinante questo tipo di atteggiamento mi son prenderebbe un po'e nuovamente in cui diventano determinanti le indicazioni e le prese di posizione del Partito Comunista sostiene indietro sembra un po'patteggiamento
Che il Partito Comunista Soutine altre vicende in tanto per citare un caso quella riguardante Andreotti non voglio fare poesia importante chiarire questo aspetto già in questa discussione
E cioè la possibilità sulla base dei ragionamenti fatti di arrivare ad una decisione positiva rispetto a mesi fa referendum che significa ricorrere appunto alla volontà le espressioni dall'alto con la Popolare su questo tema
Non significa schierasse ciascuno ha le sue posizioni precise su questi conti e sono di quelli che non vede con favore la caccia ma comunque è un'espressione la posta del cuore speciale popolare referendarie su questa questione
Che io ritengo già oggi noi possiamo decidere in senso positivo e quindi bloccare anche una vicenda che sembra renda impossibile in Lombardia fare ricorso al referendum e punterà io credo a questo punto di vista un atto politico interviene consigliere Larousse
Niente signori consiglieri
è stato detto mi pare da tutti i consiglieri che sono intervenuti nel dibattito del presidente Guzzetti seduto tra i banchi lo testimonia in maniera visibilità plastica
Che la assemblea di oggi riunita in sede giurisdizionale
E formalmente vero ma è sostanzialmente difforme dal vero
Difatti l'articolo sessantatré del nostro Statuto
Affidati altamente
Al Consiglio regionale
Il compito di decidere sull'ammissibilità
E lo affida a un organo squisitamente politico e amministrativo quale il Consiglio regionale e peraltro la formulazione dell'articolo sessantatré dello Statuto
E tale da non sottolineare minimamente
La funzione giurisdizionale che in questo caso avrebbe come plasticamente gli ambiti gli assessori vogliono dimostrare con la presenza nei banchi del Consiglio
Secondo quanto è stato detto cosa voglio dire
Voglio dire che
Se non giochiamo a nasconderci dietro il dito sappiamo tutti che stiamo facendo una discussione squisitamente politica che dietro alle argomentazioni giuridiche che debbono coesistere nell'intervento e negli interventi Sinatra
Che le forze politiche contrari e sul piano politico
A un referendum si siano poi schierati interni in sede giurisdizionale a favore della indizione di quel referendum
E quindi
Se giuste e doverose sono le argomentazioni giuridiche sull'ammissibilità o meno del referendum
Io credo che per dovere verso noi stessi verso i cittadini verso gli elettori
Sì anche giusto uscir fuor di metafora ed esprimere parlando pane al pane dicendo Pannella al pane e vino al vino quello che ciascuna forza politica pensa in ordine alla sostanza del problema
E l'importante dirlo non importa se chi prima si lamentava che altro ma ci arrabbiamo quando ce le dico
Questo referendum allora noi abbiamo presentato un ordine del giorno
Per dico subito ma credo che sia noto che il movimento sociale italiano è favorevole a una caccia seria e regolamentata ma favorevole alla caccia le dico subito come già noto che il movimento sociale italiano è contrario
In termini politici né in termini giuridici alla indizione di questo referendum questo referendum è stato definito da Veltri figlio di padre in ottica di padre ignoti
E i padri notti son quelli che l'hanno sottoscritto i padri ignoti sono quelli che evidentemente ma vogliono per moltissimo sulla strumentalizzazione politica che si vorrebbe dare a un referendum regionale
Sulla Terry sul problema della caccia
Ordine del giorno del movimento sociale italiano
Che in termini tecnici in termini giuridici
Esprime quello che sostanzialmente un po'di più forse un po'di meno
Già altri consiglieri hanno detto e cioè che
Tecnicamente e giuridicamente
Questo referendum tenuto conto che il quesito proposto dai promotori
è inammissibile
è inammissibile perché tocca delle norme avente carattere tributario
è inammissibile diciamo noi perché va a toccare addirittura teso come contra legem questo un argomento poco usato in Regione perché i consiglieri regionali sono molto gelosi dell'autonomia regionale noi che questi problemi non abbiamo diciamo anche che un referendum così formulato andrebbe a incidere
Sulle norme di diritto sulle sul sulla legge nazionale che non possono essere
Oggetto di referendum ma è soprattutto inammissibile della cosa più chiara e più evidente in termine tecnico in termine giuridico perché contrasta nettamente come un pugno in faccia
Con il sesto comma dell'articolo due della legge numero trentaquattro del ventotto aprile mille novecentottantatré la quale impone impone che il quesito deve essere formulato dico testualmente
In termini stradali
E questo referendum è formulato che la proposta che il quesito è formato in termini sintetici e cariche un referendum è ammissibile se invece è una sequela di di numeri di articoli di contraddizioni ordinò un contraddizioni che rendono impossibile all'elettore capire
Cosa sta votando allora il referendum è inammissibile
Ma ripeto accanto ai motivi di ordine tecnico vi sono motivi di ordine giuridico di ordine politico
La caccia
Io ho visto i gruppi che hanno già preso la parola che si sono affannati
Forse per la presenza dei cacciatori nei banchi del pubblico ad assumere un atteggiamento spumante
Nessuno di essere sostanzialmente
Però o contro una regolamentazione che comunque conservi il diritto integro non solo formale per i cacciatori di esercitare quest'attività
Partito comunista per la verità ha presentato una legge una proposta di legge
Sulla quale sarà opportuno confrontarsi e non lo vogliamo mettere nel cassetto è una proposta che comunque è una seria base di partenza anche se è sminuita da una circostanza
Dal fatto che una forza politica come ha dichiarato
Aspetto
No aspetto che finisce un polpo Arlotti Mione deve prendere una posizione non può semplicemente muovere le masse per creare qualche contraddizione dei però
E scusate se lo dico a voi consiglieri comunisti
Non è neanche una fonte di chiarezza contemporaneamente
Proporre una nuova normativa che conservi almeno teoricamente la facoltà per i cacciatori di esercitare l'attività venatoria dall'altro lato
Già annunziare in aula addirittura una posizione difforme sul problema caccia di tutto il mondo giovanile del partito comunista che è sostanzialmente contrario alla caccia
Una posizione ancora più drasticamente contrari alla caccia di un eletto nella lista del Partito comunista che in Consiglio siede però come indipendente la caccia
Non se ne discute oggi ci dicono a b fino a un certo punto perché se oggi fosse venuto chiaramente
La indicazione dei vari gruppi su qual è la posizione nei confronti di quest'attività probabilmente successive discussioni perché un altro referendum come ci è stato anticipato è sempre possibile sarebbe la partita da un punto di chiarezza
Da un punto fermo è invece mi pare che si sfugga per la tangente
Allora il movimento sociale italiano almeno il movimento sociale italiano
Non vuole venir meno
Alla chiarezza
Fino in fondo
Noi riteniamo e lo proporremo con una proposta di legge che abbiamo già annunziato alla stampa anche se ha avuto meno equo di quella del Partito comunista tagli a coloro che sono contro la caccia e ce n'è anche nelle messe lì
Contrari alla caccia come ce ne nella famiglia di qualche cacciatore che non ci avranno un figlio contro la caccia o benedetto Dio
C'era in tutti gli ambienti
Ma questo non vuol dire noi diciamo a tutti cambiamo mentalità chi chiudere i cacciatori chi più dei cacciatori veramente sinceramente interessato
Al problema ambientale
Chi più dei calciatori di coloro cioè che vogliono continuare in futuro loro e persone che la prenderanno in seguito come loro chi più di loro può avere l'interesse a con la alla conservazione
Di una situazione ambientale ottimale chi più di loro può avere veramente l'interesse alla conservazione delle sbandierata
Forse chi confonde
La guerra nella Sirte con i problemi della caccia forse chi pensa che sia un argomento da mettere insieme l'armamento di Gheddafi con le armi dei cacciatori beh viva dio è veramente una forzatura non da poco conto
E allora se e questo l'indirizzo che bisogna dare e quello di trasformare l'esercito dei cacciatori in un esercito in difesa dell'ambiente e allora saremo sicuri che non sarà un esercito di strumentalizzare androidi strumentalizzati ma che tra un esercito che all'interesse a cosa alla conservazione
E anzi al miglioramento dell'impatto ambientale se questa è la strada non si capisce perché prevendite altri dati
Nell'inizio del proprio intervento Andreis ha detto che per lui uccidere una persona o uccidere un animale non è poi molto diverso
Questo è il punto
E allora io dico
Anche su questo bisogna fare chiarezza
Potrei cavarmela con una veloce battuto
Gli stessi gruppi che oggi dicono sì al referendum sono quei gruppi che in come dire no per dire no all'aborto clandestino dissero sì al referendum sulla porta cioè di essere lei cita uccidere un embrione di vita umana per evitare ebbe insomma tra l'uccellino l'embrione di vita umana forse c'è uguale uccidere un uccellino
Ho una vita umana dimenticando era che anche qui ci sarebbe l'aborto clandestino ci sarebbero i bracconieri allora per evitare i bracconieri regolamentiamo alla caccia non approviamola
E allora
Io credo che se vogliamo veramente e seriamente pacatamente
Affrontare il problema della caccia
Dobbiamo con i piedi per terra
Tenere presente di ciò che essa significa e di ciò che essa rappresenta
Ci si potrebbe dilungare sull'impatto economico non parliamo solo di quell'ambientale sui posti di lavoro
Sulle tasse sulle entrate per l'erario che rappresenta di turismo con l'esportazione
Dei nostri capitali e di capitali ancor più cospicui di molti Paesi del mondo verso quei Paesi che hanno saputo gestire senza compromettere il dato ambientale il problema caccia si potrebbe parlare in termini forse un pochino appena appena più aulici
Dicevo che
Significa cacciare
Qualcuno forzando un po'il dato giuridico parla addirittura di diritto naturale
Perché perché natura l'equilibrio ambientale
Nel all'equilibrio ambientale concorreva
Anche la circostanza in cui ambientale dite voi viene salvaguardato dal fatto che l'animale comunque li uccidiamo per altre vie inquinando i mari inquinando l'aria inquinando tutto quello che vogliamo noi li andiamo a colpire ma non come unico punto da colpire invece la caccia che rimane che rimane un esercizio di un'attività che è nata con l'uomo e che ha contribuito a far crescere l'umanità perché se l'uomo non fosse stato calciatore saremmo ancora almeno quelli che non amano la caccia sarebbero ancora a quattro zampe sugli alberi
Al nutrirsi di bacche
Di bacche
Magari qualcuno lo fa ancora io personalmente no
Se questo è vero
E se è vero
Che vuole a tutti i costi appiattire i ruoli dell'uomo
Che dietro la maschera dell'ecologia dietro la maschera dell'egualitarismo dietro la maschera del state tutti schiacciati vuole far perdere all'uomo quello per quei motivi per cui vale la pena vivere
Il gusto per la caccia per un calciatore vero che rispetta l'ambiente che ama la selvaggina che caccia e il gusto di sentirsi uomini
è il gusto di vivere è bellissimo può chi come me
Non fa la caccia non la pratica debbo anche dire a un po'qualche volta perché non dirlo al non non di avversione ma di non capacità di fare il calciatore un dato è un dato personale ben può dire Fedele a alla posizione che ha assunto negli anni andatevi a rileggere la relazione al Parlamento del mille novecentottantuno che e ringrazio a detta dei responsabile dell'associazione dei cacciatori fu la più chiara è la migliore
Delle relazioni
Non solo è contrario
A la indizione di questo referendum ma ha la possibilità di dire con chiarezza
Chi è favorevole a una caccia a patto che l'esercito dei cacciatori lo ripeto diventi
Eh è colpa nostra se non lo diventa perché vuol dire che non gli diamo le leggi l'esercito della difesa e della tutela dell'ambiente una ultima annotazione
Il movimento sociale italiano si è sempre dichiarato a favore dei referendum quando Belfort indizione un referendum nazionale perché verrà chiaro e palese quello che magari gli stessi cacciatori in cuor loro
Diversamente temo
Che basta porre chiaramente
Il quesito agli italiani e che sicuramente almeno io ne sono certo la risposta non potrà essere che di crescita e di giustizia e di riconoscimento di questa attività che sicuramente è un'attività che nulla
Può a dire di censurato o di censurabile
Grazie consigliere La Russa prima di dare la parola al prossimo che consigliere Speroni deve informare che è pervenuto un ordine del giorno che il numero quarantacinque a firma dei consiglieri Bonfanti Speroni favorevole all'ammissibilità
L'impressione che ho avuto dai vari interventi in questo dibattito
E che si proceda su due filoni diversi
L'uno di carattere puramente legalistico e l'altro di scienza politica
In entrambi i casi
Emerge una volontà per alcuni di ammettere il referendum
Per altre dicono ammetterlo
Negati però in a fattori esterni al Consiglio
E più o meno a specifici interessi di categorie qui non rappresentati in forma di gruppo
Ma certamente in grado di influenzare le decisioni
Forse si pensa al consenso elettorale avuto o ci si prepara per il pro-soluto dei cittadini lombardi
Qui dobbiamo curare l'interesse della nostra regione con scelte meditate ma che non possono essere oggetto di precisi di pressioni condizionanti che legate solo a fattori elettoralmente
è certo che il problema dalla caccia passa orizzontalmente attraverso tutti i gruppi
E già ne abbiamo avuto sentore quando dallo scorso dicembre abbiamo ampiamente discusso della cattura degli uccelli fondere
Ma i tesorieri regionali
Dovrebbero fare lo sforzo di liberarsi dalle pressioni esterne
E valutare con obiettività e come già dicevo prima nell'interesse generale della nostra regione
Sembra perciò difficile giustificare
Chi si trincera ad ogni Consigliere
Io non ho interrotto prima russo non ho interrotto russo lasciami finire dopo dopo dopo migrare sebbene possibilità di intervenire ancora
Che cosa si contesta infatti i presentatori della proposta referendaria per giustificarne l'inammissibilità in termini di mancato rispetto della legge trentaquattro quella che regola i referendum si contesta che la parte che attiene la legge settantatré non può essere ammessa in quanto si riferisce a norma di carattere tributario che ovviamente non è ammissibile finestre
Forse sotto l'aspetto del diritto puro qualche verità c'è ma non certamente in termini di diritto sostanziale
Infatti cosa dice la legge settantatré che la lettera e della tabella che riparata per le due tabelle pongo in evidenza che quella del settantatré introduce indire ottocento per ettaro la tassa per le riserve sociale fermo restando il è evidente che qualora il referendum fosse dichiarato ammissibile
E poi sottoposta ai cittadini lombardi venisse ecco rimarrebbe in vigore la lettera e dalla tabella quarantasei della legge quarantasette quindi rimarrebbe in vigore la tassa per le Riserve così come prevista dalla legge quarantasei
Le riserve sociale che comunque sono riserva pagherebbero otto mila lire per ettaro anziché ottocento lire come fissato dalla legge settanta non verrebbe pertanto annullato una norma tributaria Manzi introiti dell'ente pubblico verrebbero aumentati in questo caso di dieci volte almeno per la parte relativa alle riserve tributari
E mi sembra abbastanza ovvio ha risposto
Sarebbe troppo facile per chi deve contribuire impostare un referendum per richiedere l'abrogazione delle norme che regola il contributo e così evitare in futuro di pagare tasse legate a leggi appunto occulta
Questo però mi sembra lo spirito giusto da interprete di interpretazione legale come spirito della legge in questo caso dello Statuto dall'articolo sessantatré dello Stato
Ma in questo caso con l'abrogazione della legge settantatré nelle serre verrebbero a pagare di più quindi cade l'ipotesi per cui si va abrogare una legge che impedisce poi un introito all'ente pubblico anzi pagherebbe
Qualora questa crisi di diritto sostanziale comunque disposti ad accogliere quanto sostenuto nell'intervento di Andrej sulla base del parere legale del professor Onida
Ossia la mettere
Scusate l'attacco lato proponi a metter l'ammissibilità parziale per
Rigettando il tutto infatti sì darebbe l'inammissibilità alla maggior parte delle norme che sono invece ammessi
Sarà poi ovviamente la raccolta di di di firme che succede che segue all'ammissibilità del referendum a produrre gli effetti
Quindi mi sembra che grossa lesioni in materia tributaria
Appare quasi come una specie di éscamotage per rifuggire dal confronto politico ed alle scelte di merito
Nascondendosi dietro impopolare presso alcune categorie
Il nostro gruppo approfondito da tempo i temi sostanziali relativi all'esercizio venatorio e ha preferito scegliere una via chiara di scelta politica
Vista dal punto di vista del diritto sostanziale quindi di mio
Per questi motivi riteniamo che il referendum sia ammissibile sia così come proposto sia sotto l'aspetto parziale
Leggi regionali sulla caccia presentano un insieme di lacune che certamente non sono più adeguate all'evolversi della società né alle normative fissate dalla Comunità europea la legge quarantasette in particolare metti insieme esercizio venatorio un metodo più snello per operare modifiche operative man mano che se ne richiedono che se ne verifichino delle le necessità
La legge venti approntando modifica la quarantasette intende in tema di Comitato regionale per la caccia di fatto ai Limina che i presidenti delle Province loro delegati del Comitato
Credimi sostiene
Di altre modifiche ed articolati della legge quarantasette che all'atto pratico non hanno prodotto gli effetti previsti e da un
L'ente Regione deve disciplinare l'attività venatoria che rimane comunque un diritto fin quando rimarrà in vigore la legge quadro nazionale
La Regione può e deve anche dire cacciatori come esercitare questo loro diritto obbligando a utilizzare determinati Mac può anche intervenire all'ente Regione per contribuire a formare la figura del cacciatore dei tempi moderni quale persona mante della natura sensibile la tutela dell'ambiente e cooperante alla protezione delle specie minacciate certo potranno dovranno cambiare tradizioni storiche diverse fra i territori orientali e quali occidentali della regione Lombardia o quali del Nord o quelli del sud della regione
Ma un intervento legislativo in questo campo potrà meglio disciplinare tutta l'attività venatoria adeguandola anche alle direttive della CEE
Che ci sono già da settantanove
In materia di tutela del patrimonio favolistico vi sono interessi che non sono solo venatori ma anche turistici economici e commerciali
Sono legittimi degli interessi di settore turista per investire in Lombardia e per frenare un flusso di ricchezza in altre regioni o all'estero
Vi è poi il problema delle guardie ecologiche che vanno inserite quale controllo del territorio anche in tema di esercizio venatorio e vi è da ultimo il problema delle aziende agro venatorie che possono contribuire con la loro istituzione ad un bilancio più che positivo nel campo agricolo vediamo reale il giusto rapporto fra agricoltori e cacciatori che fino adesso fino almeno poco fa non si sono visti molto di buono è necessario pertanto che tutta la materia Baldari
Sotto questo aspetto il nostro gruppo subito dopo la ripresa dei lavori del dell'attività regionale disciplinino regolamenti no uno all'esercizio venatorio e l'altro la protezione della fauna
Che merita una trattazione a profondità dato che ormai ha assunto una dimensione nuova anche a livello ed allora quale migliore occasione per operare in termini rapidi se non quelli della missione del referendum abrogativo quattro cattivo di leggi che contengono norme superate non più in linea col tempo i tempi
E non rivolte
Ai temi generali che ho testé citato
Venisse accolta l'ammissibilità si creerebbe un vuoto normativo e regolamentare che per forza di cose dovrebbe essere colmata
Lascerebbe di conseguenza uno stimolo per il consiglio ad attivarsi per una nuova normativa che altrimenti presenterebbe tempi necessariamente o di uno dei nostri partiti
Il gruppo del PD rese attivato a breve verrà formulato formato l'articolato delle leggi citate e proposta i due progetti di sia per l'esercizio venatorio per la prego
Già in passato in questa legislatura abbiamo ritenuto di intervenire su argomenti relativi alla protezione faunistica commozioni poi approvata dal consiglio come nel caso della cattura degli uccelli con le reti ricordo la mozione ventinove
Presentata nel dicembre scorso insieme col consigliere Bonfante
C'è un altro motivo che che che ci convince
Ad essere favorevoli all'ammissibilità
E riguardo la nostra tradizione storica favorevole alla libera consultazione quando questa non investa fini strumentali od elettoralmente parte da lontano
Nostro gruppo è favorevole all'ammissibilità del referendum per i motivi di merito sopra espresse per la volontà politica di arrivare rappresenta la prese rapidamente a regolamentare la materia sia venatoria che di protezione faunistica
E mi sento di rivolgere un invito ai colleghi ad aderire a questa proposta
Con un voto che chiaramente non deve essere allegata schieramenti precostituiti
Nei a categorie da privilegiare che siano venatorio che siano o che siano di di eccessiva filosofia dell'ambiente ma secondo la propria coscienza abbiamo visto che la Giunta partecipa al voto come Consiglieri non come membri di giunta quindi non esistono maggioranze precostituite
La caccia non fa parte degli accordi di programma quindi qualunque partito non capiti molto spesso e che sarebbe opportuno a nostro avviso sfruttare
La parola al Consigliere
Diciotto Crisafulli alla parola
Signor presidente
Parlare nell'ultimo non è agevole che perché gli argomenti all'ultimo a sono penultimo
Poi ci sono le dichiarazioni di voto prima l'errore
Andremo a notte
C'era il signor presidente molti argomenti sono stati trattati
Soprattutto gli aspetti giuridici
Ora
Io vorrei rispondere
Un po'nel merito del problema caccia sì cacciando
Per rispondere con chiarezza
A quelle domande che erano state esposte quindi alla discussione
E che venivano in particolare dall'opposizione di sinistra ed attori in particolare
Quando si poneva il problema ma se noi togliamo
L'affermazione che le idee
La parte per averle della legge regionale voi cosa fate diceva dunque
Ecco io debbo dire francamente
Che noi socialdemocratici
Diremo sempre sia la caccia
Il bambino anche dire
Qualcosa che qui non è stata detta che però voglio ricco portarla qui come come impegno politico
Di alcuni gruppi politici
E poi ci siamo visti preparazione di questa riunione ci siamo
Portiamo qui una discussione un impegno un lavoro un impegno politico
Del Consiglio regionale della maggioranza del consiglio regionale
E voglio dire che quando qualcuno dice
Voi qui rappresentate la volontà di della Giunta e notti non rappresentiamo la volontà della Giunta che perché il presidente Guzzetti
Molto sensibile con allora quando abbiamo discusso di come presentarci
A confronto di questo dibattito noi abbiamo accolto proposte per esempio che derivano da Terraroli e io lo voglio citare Piaggio per giustizia per amore della verità
Che nel secondo ordine del giorno presentato da tre firmatari ancorata al presidente la seconda Commissione da metà Ferrero dei è in termini propositivi di lavoro di impegno politico di questo Consiglio regionale che deve passare
Nelle prossime settimane nell'immediato ad iniziare l'iter per la modifica della normativa sulla caccia in termini positivi Inter
Non possiamo che votare contro l'ammissibilità del referendum di questo referendum così come è stato concepito ma saremo anche coerentemente a favore della caccia e allora io debbo dire molto francamente a chi si chiedeva in questo Consiglio facendo un paragone tra
Diciamo così i tifosi del calcio
E i cacciatori o devo dire francamente che c'è molta differenza tra i tifosi per gli stati e dei cacciatori
Signor presidente non le abbiamo viste qui erano qualche migliaio
Erano già caccia e diceva badate bene lo diceva certamente collega del partito repubblicano italiano spero
Cioè certamente badate bene ci sono anche i problemi elettorale ma grazie a Dio in questo momento non ci sono problemi elettorali Speroni non c'è un anche in quel senso loro con la loro presenza qui datate bene a quello che fate perché è il nostro buon diritto lo vogliamo esercitare e dicevo mentre io abito per esempio libici di fronte a San Siro otto eterno tolleranti tranquilli
E mentre io non riesco a entrare a casa mia la domenica Pio subentrato perfettamente tolleranze e poi abbiamo visto questi questi cacciatori eventi in modo ordinato da portar via quindi la gente tranquilla andai questi crimini non buttano migrante laccati in giro non votano le bottiglie in giro Cannes ecologia questo l'hanno fatto a Milano in modo civile ma lo fanno anche sul territorio di caccia
Io poi occasionalmente sono uno di loro faccio anch'io offerto questa Volga poi magari non sparò mai ma vado in giro tre ore quattro ore col fucile Hispano spara niente però voglio avere questa questo diritto
Quale avere questa libertà che è fondamentale dell'uomo allora di che si tratta mi ci miei
Si tratta di fare in fretta una nuova normativa qualche consiglio io lo trovo molto sensibile ha fatto molto bene in questo settore per esempio noi dovremmo pensare anche ad attrezzare meglio qualche territorio non abitato
Qualche territorio depresso potesse accettare certe La Russa ci sono alcuni Paesi che vivono di di turismo e di carcere perché non dobbiamo farlo noi lombardi perché non dovrei farlo questo Paese
Perché colleghi però detto primato ma voglio ripeterlo stiamo parlando non di chi vede sparare sbagliando uccisione ragionier Rossi stiamo parlando
Ci sono anche quelli naturalmente qualche presa di educazione ma stiamo pensare bene per fare questo cioè per l'occupazione in questo settore ci vogliamo attrezzare per rendere
Più consona alle esigenze certo collega esigenze di di una società moderna cioè togliere quei pochi scalmanati io dico che sono pochi i cacciatori scalmanati che fanno sperare nel nelle case vicino a Milano sono sono pochissimi guardate ecco e allora attrezziamo dei territori facciamo una grande attività economica Vercesi
Cioè nell'Oltrepò pavese per esempio un territorio importantissimo possiamo autorizzarla per fare l'esercito della caccia si tratta di fare delle norme di dare degli incentivi ecco io debba non è male tutto quello che ha vinto anche questa discussione è stata e civile
André io credo che in molti punti possiamo anche collaborare allora perché dividere questi da quegli atti allora vediamo in positivo quale può essere la normativa che possiamo realizzare qui in Lombardia anticipando magari anticipando leggi o aiutando il legislatore nazionale
Parole nei prossimi giorni e all'impegno politico che ci siamo assunti sottoscrivendo questo impegno insieme ce a Gibilisco
Allora iniziamo l'iter e poi chi chi sa di più venga dalle Commissione a dire come vuole questa cosa ecco e non dividiamoci
Referenti questa questione la la guardiamo a livello nazionale guardando a livello nazionale si capisce c'è già una risposta io direi colleghi che si vogliono interessare di questi problemi benissimo però guardate quanti problemi ancora abbiamo che non non riusciamo mai a risolvere che magari non ci sono molti interventi in aula
Che diamo tanto tempo a queste a queste cose non sono le cose principali che stanno a cuore alla società
Ecco io devo dire socialdemocratico rappresentando appunto anche una grossa parte di elettorato sì e perché io no non mi offendo i cacciatori hanno votato anche per me molte di loro hanno votato per tre persone uno uno uno di loro
E io vado in giro io vado in tre volte non sparo neanche all'uccellino piccola però voglio con l'avere questo diritto di andare di andare in giro di vita come tanti amici
Ecco io ieri ho assistito molto volentieri a una
Diciamo così a una tavola rotonda con l'onorevole Rossini è stato veramente convincente ha detto una cosa molto vero
Ha detto che tra cacciatore si diventa una famiglia si diventa veramente amici io debbo dire francamente che ho trovato tanti amici
E i cacciatori che ci si incontrano in mezzo al bosco si sta tornando allo sport sicuramente sempre ma povera oltre al saluto si scambiano delle opinione si racconta certamente questo diritto questo diritto al senso comune della famiglia più grande di cacciatori in senso generale ad essere a trovare sempre più amici venne io di so che sarebbe sbagliato allora la mia risposta che politica io vi devo dire sì alla caccia meglio organizzata perché questa componente economica anche della nostra economia lombarda sia una componente sempre più importante
Grazie consigliere Bonfante
Signor presidente e colleghi consiglieri
Credo che in questo dibattito che si è svolto non solo civilmente ma anche qui non possa e non debba mancare la consapevolezza del valore ed è il significato delle scelte che siamo chiamati ad operare scelte che sarebbe quantomeno riduttivo
Poi condurre a un rapporto di contrapposizione di schieramenti
Tra quanti ritengono opportuna e quanti invece non ritengono opportuna una diversa disciplina dalla caccia
Certo è che per contro ed è questi significato che deve emergere in questo dibattito e la riflessione anche che deve servire
Anche per lavorare nel futuro e destinata ad incidere profondamente e durevolmente
Sullo stesso modo di concepire i rapporti tra le istituzioni e cittadini
è necessario interrogarci ancora
Ad oltre quindici anni di distanza
Azione popolare e quale sia conseguentemente il ruolo dell'istituto referendario previsto e disciplinato dal titolo ottavo del nostro Statuto
Su questo tema tornerò poi successivamente nella fase finale
Come
Voi sapete il Gruppo Consiliare socialista e l'esecutivo sostanza
Di
Dichiarare ammissibile
Sulla base delle leggi regionali
Il referendum proposto da numerosi cittadini lombardi per l'abrogazione
Di
Specifiche leggi di specifici articoli di alcune leggi
Che disciplinano l'attività venatoria dalla nostra regione
Ho detto distinguere il Partito socialista e il suo gruppo le questioni di principio da quelle di sostanza
Perché come più volte
Abbiamo avuto occasione
Ti manifestare e di vita libertaria del nostro partito
Su questa materia c'è la più ampia libertà di opinione di coscienza
Essendo il partito socialista come altri partiti per la verità
Un partito
Che
Garantisce presenza
Per
Gli amanti della caccia e per coloro che non condividono questa attività
E quindi
Complesso e articolato il tema dell'attività venatoria della tutela del patrimonio faunistico
Delle estetiste l'estinzione delle specie animali del degrado ambientale e naturalistico del territorio regionale che proprio per questa complessità relativo della piena libertà di coscienza per i militanti e per gli elettori socialisti
Non è questa quindi la materia sulla quale noi discutiamo
Ben sapendo che così come altri gruppi anche il nostro gruppo sta lavorando per modificare una legislazione una regolamentazione che ormai vecchia quasi dieci anni ha bisogno di profonde modifiche avrei bisogno di adeguamenti resi necessari da verifiche sul campo dell'attuazione dalla legislazione regionale che noi consideriamo
Quello che noi dobbiamo discutere invece come ha ricordato
Con me è firmatario di un ordine del giorno
E la ammissibilità o meno della proposta di referendum
Su questo noi abbiamo punto presentato un ordine del giorno che cerca anche di venire incontro a obiezioni e problemi che sono sorti
Che recupera in pieno anche
Le eventuali diverse opinioni all'interno del gruppo socialista mi riferisco ai problemi relativi alla possibilità o meno di intervenire su una materia che si ritiene non ammissibile di referendum quale quella relative a problemi di tassi e di tributi
Ora io credo che piccina numero settantatré
Voi sia molto l'opinione che
Se la strada dell'ammissibilità parziale la strada che può risolvere le questioni
Che può venire incontro anche ad obiezioni forma che si sono formate anche in sede di Presidenza del Consiglio
Ebbene però che ci sia chiarezza e non l'ambiguità
Sud
Diciamo gli obiettivi
Che coloro che vogliono impedire
Che dichiara non ammissibile il referendum devono manifestare
Stabilito che ci sono autorevoli pareri e Ricky dichiarano la legittimità o nel ordine del giorno
Numero quarantuno
Ambiguità e contraddizioni rispetto agli interventi che si sono qui rappresentati da parte soprattutto del consigliere Gibilisco del consigliere Terraroli
Non mi pare tormenti
Questo ordine del giorno sia chiarificatore del fatto che la questione deprimente quella della legge numero settantatré e cioè il problema della modifica della del punto e della tabella che
Che dipende dall'articolo quarantaquattro della legge numero quarantasette che infatti non a caso i promotori del referendum no dicembre Milo centosettantanove numero settantatré
Ma si dichiara inammissibile la richiesta di referendum abrogativo di alcuni articoli della legge regionale trentuno luglio mille centosettantotto numero quarantasette nonché della legge regionale cinque dicembre mille ottocentosettantanove a me pare sotto questo profilo anche di trovare una qualche contraddizione rispetto all'operazione che tutti abbiamo considerato necessaria
Di richiedere ai promotori del referendum chiarimenti trasparenza e certezze per i futuri votanti
Si disse allora che non venivano indicati esattamente i capitoli gli articoli che si intendevano abrogare ha poi trovato una conseguente chiarificazione degli articoli e delle diciamo partì da abrogare
Se c'è diciamo una qualche area di
Ci fu di buio e di non chiarezza è proprio esempi in questo senso il caos invece coloro che sono contrari al referendum
Mi riferisco all'ordine giorno firmato Gibilisco picciotto Crisafulli Terraroli non chiariscono affatto
Quali sarebbero via quali sono gli alcuni articoli della legge regionale trentuno luglio mille novecentosettantotto
Quali materie disciplina che cosa vanno a toccare qui non si dice
E quindi mi pare
Cioè
Il punto per il venti così come dichiararono i Consiglieri Zaccaria e Paola
è la legge settantatré
E noi con il collega Speroni abbia presentato appunto un ordine del giorno che sulla strada della missione parziale dichiara diciamo la probabile la legge settantatré e quindi viene a cadere a questo punto l'obiezione dell'aspetto diciamo tributario
Anche se il referendum parla di abolizione leggi tributari in quel caso la legge statale
Difficilmente la si può considerare tale però voglio dire se si vuole fare un ragionamento anche un certo spazio al cospetto azione capillare bene allora arricchita di alcuni articoli non ben precisati
Che sono appunto relativi a normative di leggi che noi consideriamo invece da migliorare
Da raffinare
Da sistemare da cambiare ebbene a questo punto credo che l'operazione diciamo di ambiguità di non chiarezza nei confronti non solo delle forze politiche ma anche dei cittadini lombardi vien fatta da coloro che spopolando lo diciamo l'obiezione all'ammissibilità attraverso appunto l'argomentazione mi pare non chiara e non convincente
E quindi
Su questo primo aspetto mi pare che
L'ordine del giorno abbiamo proposto comunque
Può aiutarci numero settantatré quindi sotto questo profilo
Problemi anche potevano sottili distinzioni interpretazione su leggi spesso ad esempio parlo del mio gruppo vengono a cadere perché evidentemente a questo punto diciamo gli aspetti anche relativi alla parte di buttar via si ritengono completamente esauriti
Ma anche l'altro assunto quello che probabilmente sta dietro anche diciamo a alcuni articoli filo ricordati ma che ha un formato oggetto anche di valutazioni precedenti
Quello cioè
Cioè esaminando gli effetti di un'eventuale esito positivo della proposta referendaria
Si porrebbero l'assetto normativo esistente problemi
Anche questo mi pare per Dario cioè quella di porre in crisi parmensi sicuramente è stato affermato il sistema normativo che disciplina una determinata materia
E quindi
Sostenere l'atteso la tesi che sia inutile la proposta referendaria perché sarebbe sostituita automaticamente
Da norme
Diciamo identiche nel contenuto di fonto diverso di fronte nazionale
Allora a questo punto vorrei chiedervi il legislatore regionale che cosa ha proposto diversamente dalla legge nazionale mi pare come si può dire che da un lato ci sia unità persone meccanicistica dell'aria acquistata forza espansiva dalla legge statale dall'altro lato il quesito quale mai Clare la legge regionale mi pare questa un'argomentazione che dovrebbe valere a questo punto per tutti i referendum prendendo e torno quindi alla questione centrale prendendo vanno e ridicolizzando possiamo dire la stessa istituzione del referendum ed è qui credo la questione di fondo
Per la quale appunto
Il Partito socialista il gruppo socialista ha ritenuto di dover aderire all'ammissibilità
Perché ripeto al di là della sostanza della materia caccia sulla quale le opinioni non solo nel nostro partito ma anche gli altri partiti stante le dichiarazioni fin qui spesso sono sentite sono del tutto legittimamente diverso la questione centrale ripeto resta tutti noi sappiamo bene
E lo dimostra l'iter della proposta referendaria del mille novecentottanta che fu accantonata per Desio alla Corte costituzionale
Senza una possibile iniziativa referendaria anche la pompa da molti qui affermata
Di lavorare per un'attività legislativa che modifichi cambia il nodo su alcuni punti che abbiamo più volte ricordato sullo vita che abbiamo introdotto pensiamo quelli relativi alla cattura degli uccelli corretti pensiamo ai problemi come ricordava Speroni dalla composizione del Comitato caccia bene su tutti questi l'esperienza ci dice che senza una delle forze politiche del consiglio regionale rischierebbe di essere fortemente messa in mora di non avere alcuna possibilità di affermarsi così è successo nazionalmente
Nel mille novecentottanta fu accantonata
La proposta referendaria se le ripara se ne riparla ora sei anni dopo semplicemente ed esclusivamente perché ancora una volta giace sul terreno della discussione politica dell'iniziativa concreta
L'azione di un referendum nazionale lo stesso quindi vale per quanto riguarda l'attività la nostra regione un'iniziativa di questo
Di questo segno apre si integrerebbe uno spadone formidabile alle forze politiche
Una possibile iniziativa
Che
Diciamo
Novelli personaggi attori dell'attività ecologica ebbene se ci fosse un iniziativa referendaria questa indubbiamente ci metterebbe in condizioni per i tempi definiti di lavorare seriamente e non a tempi indefiniti e incerti attorno a modifiche non rituali ma sostanziali
Dell'attuale legislazione che ripeto a alcuni anni in qualche caso ha quasi un decennio
Per questa ragione quindi pure perché
Semplice univoco noi pare il significato del quesito che si è posto alla nostra attenzione
Perché da questa semplicità edifici e univocità sì recupera un elemento di collegamento e di raccordo permanente fra comunità sociale ed organi elettivi bene io credo che decidendo una certa di ammissibilità
Noi faremo un'operazione di giustizia anche nei confronti della società lombarda considerando c'erano società non immatura ma che può essere posta tranquillamente nella condizione di fare delle scelte
Indicare gli obiettivi intorno in quali e in prospettiva dei quali le istituzioni e quindi noi potremmo essere chiamati a mobilitarci per definire con certezza di tempi un nuovo quadro normativo di riferimento e quindi una nuova possibilità di azione e di legislazione
Del partito socialista del suo gruppo consiliare noi
Non c'è qui il compagno Veltri che vorrei tranquillizzare sulla libertà
Dei cacciatori socialisti
Non mettiamo in discussione ho detto prima la libertà di scelta di opinione sulla sostanza
Il gruppo socialista non fa nessuna azione enti qua eccezioni perché diversa è la materia che noi stiamo qui affronta e cioè quella che riguarda la legittimità di un referendum che come ho cercato di dire
Mette in discussione la stessa potenzialità e possibilità attiva diciamo del dell'intervento popolare e dell'azione che referendaria prevista dallo Statuto quale va riflettuta la possibilità di intervento di azione del consiglio regionale
Sarebbe opportuno una modifica dell'attuale normativa
Perché io referendum regionale
C'è viene affidato nel suo giudizio di ammissibilità o meno
All'azione del consiglio regionale
E non a un organismo non politico
Ma di autorità giuridica quale nazionalmente ad esempio la porta istituzionale ancora una volta rivela come noi siamo diciamo di fronte a un'operazione che è un'operazione a suo dire troppo sottoposta alle scelte politiche quando invece dovrebbe essere diciamo sottoposta alle possibilità può consigliare propone che sia dichiarato ammissibile di un referendum
E chiedo anche c'è
Sia possibile che il nostro che l'ordine del giorno a firma mia in qualità di capogruppo del Partito socialista
E di Speroni in qualità del proprio di di capogruppo del partito repubblicano Paolo perché
Modifica parzialmente
Il primo ordine del giorno presentato dai consiglieri verdi sia posto in votazione come primo ordine del giorno grazie
Consigliere Bonfante mi pare di capire dalla l'ultima esplicita dichiarazione
Prima dell'ordine del giorno numero quaranta
L'ordine del giorno numero quarantacinque
In quanto modificativo a norma dall'articolo settantaquattro ultimo comma sesto comma ai così
Io devo dire
Siccome ci troviamo di fronte a
Non ha una precisa richiesta di sospensione o o pregiudiziale ma modificativa e d'altra parte l'ordine del giorno evoluto da una legge sul referendum che è stata per un certo diciamo per una mezz'oretta questo i lavori del Consiglio magari anche meno non lo so dei si riunisce per decidere in merito
Come
La questione regolamentare
Applicazione abbia pazienza all'ufficio di presidenza deve riunirsi per decidere su questo determinato argomento e poi sarà se del caso discusso anche il Consiglio
Pisco proprio su questo argomento io credo Ufficio di Presidenza abbia già avuto normativa in relazione alla procedura delle votazioni all'ordine delle votazioni la ricordo brevemente così poi l'ufficio di presidenza a a memoria diciamo la procedura prevede dissi in voti su un ordine del giorno
Il quale l'ordine del giorno deve contenere la domanda al consiglio è ammissibile o non è ammissibile
Ora
De comunque un solo ordine del giorno non più ordini del giorno e quella lettera chiudeva dicendo che era inutile la votazione una volta votato sul primo ordine del giorno sugli ordini d'
Il giorno successivi
In mancanza di ordini del giorno era l'ufficio di presidenza che formulava il quesito
Io la predisposizione di un emendamento all'ordine del giorno ma non di una nuovo ordine del giorno l'emendamento sposterebbe in ordine di priorità e quindi arriverebbe come prima e unica ordine del giorno da adottare l'ordine del giorno da me sottoscritto
Questo stando alla interpretazione data dall'ufficio di presidenza in quella lettera che seguiva pedissequamente la norma ecco io chiedo l'ufficio di presidenza di essere coerente con cuento ha scritto
Ora che deve decidere non mi oppongo quindi alla sospensione ma chiedo questo tipo di coerenza modi suggerimenti considerando
Sì Presidente mi pare che il collega Gibilisco
L'esito della votazione dovrebbe dovrebbe risultare preclusivo ora
No no no qui c'è un articolo un comma di un articolo del regolamento interno che giustamente il collega Bonfante il presidente citavano
Quindi non mi pare che ci sia pregiudiziali a questo punto di vista
Consigliere Pollastri
Al signor Presidente anch'io per esprimere un parere sulla proposta che è stata avanzata
E lo esprimo riferendomi alla lettera che aveva inviato ai consiglieri che ritengo puntuale l'ordine dei lavori di questo Consiglio sulla votazione esito della votazione
Sul primo degli ordini del giorno presentati dovrebbe risultare preclusivo di ogni ulteriore votazione
Ritengo pertanto che sulla base di questa sua indicazione che risponde naturalmente
Alla legislazione in ordine alla referendum
Debba essere messo in votazione il primo ordine del giorno che è stato presenta mi consente anche di aggiungere che se noi dovessimo iniziare la votazione con questo ordine del giorno che dichiara in sostanza l'ammissibilità della proposta di referendum
Ad esclusione posto che a un quesito ben preciso sul quale noi siamo stati chiamati a discutere oggi in questo consiglio regionale si tratterebbe di un altro referendum di un'altra proposta di referendum che dovrebbe passare attraverso la procedura referendaria prevista delle leggi della Regione Lombardia
E cioè attraverso l'esame fa parte dell'ufficio di presidenza e nel caso in cui non si raggiungesse la maggioranza e l'ufficio di presidenza
Dovrebbe essere sottoposto
Al consiglio regionale attraverso tutte quelle procedure che sono previste dalla legge transatta dal gruppo socialista dà lavoro a dalla votazione prioritaria di questo ordine del giorno
Consigliere Terraroli
Per prassi consolidata signor presidente l'ufficio di presidenza
Ha anche il compito che interpreta il Regolamento quindi che si sospenda momento per un certo preso la seduta per l'ufficio di presidenza affronti i problemi cerchi di dare una società per azioni nulla da obiettare visto però che si è aperta la discussione il signor Presidente per loro dicono
L'ordine del giorno presentato dai colleghi tom fanti e Speroni
Non può essere il resto la legge regionale che regolamenta il referendum secondo me correttamente poi l'ufficio di presidenza mandato
Una nota al Consiglio regionale per stabilire esattamente la procedura
Con buona pace del collega Bonfanti noi siamo chiamati a discutere e decidere l'ammissibilità del quesito referendario che è stato così come è stato formulato dai promotori sia inutile arzigogolata entro il quesito è quello tutto insieme quello del quesito e su quello si deve dire è ammissibile o non è ammissibile ora in mancanza in mancanza di ordine giorno non facciano discutere tra di noi Bonfanti perdiamo tempo inutilmente
Se non ci fosse all'ordine del giorno già presentati che molti questo il Consiglio regionale si pronuncia per l'ammissibilità e allora confessi sì però già Penn ammissibilità forti no qualsiasi altra vocazione è inammissibile signor Presidente perché questa non è solo la logica la ratio Enna Lettera
Della legge che regolamenta il referendum e non va via su questo signor Presidente si pone proprio non ci piove perché la disposizione precisa ed è articolata
Palermitana ritrovarsi in questi partiti fu pensata ha posto fine quello hai sopra l'ufficio di presidenza faccia quel che crede si assuma la responsabilità di dare un'interpretazione difforme dalle norme stabilite dalla legge regionale
Per venti
Per aiutarsi a rendere più puntuale l'interpretazione della lettera che abbiamo mandato quel giorno chiedo scusa ci riuniamo un momento come ufficio di presidenza per decidere in merito grazie
Prego prendere il posto
Sono entrata
Allora in margine al quesito proposto l'ufficio di presidenza a maggioranza ha ritenuto non applicabile il sesto comma dell'articolo dall'articolo settantaquattro del regolamento interno
Relativo alle questioni sospensive o pregiudiziale in quanto gli ordini del giorno
All'articolo di previsti all'articolo tre punto sette
Della legge regionale numero trentaquattro del mille novecentottantatré devono costituire l'integrazione sul piano della motivazione
Dei contenuti di merito del quesito referendario
E della conseguente deliberazione il Nord tanta che quelle in questione presentato il primo è perfettamente aderente al quesito referendario
Non sono ritenuti accettabili emendamenti il cui contenuto comportino modificazioni della proposta referendaria come presentata dai promotori
Consigliere Andreas
Sì signor Presidente
Allora nel presentiamo un emendamento al nostro ordine del giorno
Che le faccio aprire presume commessi per favore
Consigliere andrà il giorno prima ha detto che non è possibile non è possibile presentare emendamenti perché l'ordine del giorno numero quaranta costituisce già aderenza perfetta come il quesito referendario
Presidente Ufficio di Presidenza non l'accetta
Posso parlare
Faccia pure il suo ruolo non è certo che voi
Allora
E i fatti di servizio assolve supplente fatti allora
Tutta la vicenda
Tutta la vicenda del della presentazione delle del referendum e dell'ordine del giorno
Ha degli elementi grotte
Dopo che noi ci siamo consultati con il segretario del Consiglio il quale ci aveva dato un un'interpretazione quest'interpretazione viene stravolta
Quesito è stato fatto dopo aver consultato l'ufficio legislativo del quale poi fa un parere anonimo e senza firma che dice l'opposto
E insomma se è vero come è vero che bisogna attenersi alle regole qui le regole vengono totalmente stravolte
Stravolte allora se in quanto promotori o pardon presentatore gli ordini del giorno non abbiamo neanche il diritto di presentare un emendamento a quello che negli stessi proponiamo con l'ordine del giorno
Io mi domando che non so quali sono le regole a seguire
è stato
Consigliere Andreas
Quando io in ufficio di presidenza
Mi scusi per favore devo dare una spiegazione al consigliere Andrea Ricci
Quando io in ufficio di presidenza ho approvato l'ammissibilità del referendum
Io ho accettato in toto quello che era stato presentato
Perché
Avevo non ritenevo giustificate le motivazioni di annullamento o di parziale modifica
E questa è una prima primo fatto dopodiché è stata scritta quella lettera
Dopodiché va valutato che l'ordine del giorno da quattro dell'anno mille novecento ottantatré
è l'elemento che deve costituire l'interpretazione del quesito referendario
E siccome
Questa interpretazione
è stata giudicata a maggioranza dall'ufficio di presidenza nella sua riunione che appena steste finito
Un'interpretazione corretta e coerente con il quesito referendario
è chiaro che non possono essere presentati ulteriori emendamenti perché non è un ordine del giorno normale questo che si riferisce alla legge trentaquattro ottantatré perché deve essere presentato in quel terzo determinato modo
E quindi non è applicabile l'articolo settantaquattro di cui sopra
Consigliere Bonfante
Io non voglio
Entrare adesso nel merito di questa
Deciso l'ufficio di presidenza che
Rispetto ma che giudico un qualche imbarazzo voglio però sottoporre alla sua attenzione Presidente
Una ragionamento sulla possibile sulla modalità di votazione
Cioè lei ha indicato ai capigruppo con una lettera firmata direi un procedimento
Posso dire di buonsenso e di utilità di lavoro cioè quella di
Evitare votazioni
A ripetizione allorché fosse stata acqua io giudico quella sua proposta la proposta ripeto
Operativamente anche valida e
E seria
Le sottopongo però suppongo la valutazione suo dorso presidente dalla presidenza
Una domanda è un ragionamento
Cioè se in questo vale per quanto riguarda quel quesito
Io le chiedo se l'ordine del giorno
Che è stato presentato da me e dal consigliere Speroni
Non posso a questo punto essere ugualmente comunque messo in votazione
In quanto si riferisce a una questione relativa a una scelta diverso e cioè la possibilità di ammissioni più che valide più che autorevoli rispetto alla possibile Amis ammissione parziale a questo punto stabilità che la votazione che lei ha proposto è una votazione chiara
Sugli aspetti diciamo relativi all'insieme perquisito
Io chiedo che a questo punto all'ordine del giorno come è stato poi presentato che cambia
Diciamo rispetto alle ai problemi che lei aveva indicato nella sua lettera sia ugualmente mantenuto importazione perché queste non risponde
Ai ragionamenti che non so io spero li abbiamo fatti ma alle a valutazioni autorevoli a procedimenti che riguardano scelte di procedura nata non essendo percorribile la strada che prima andare si indicava resta integro il nostro ordine del giorno che cambia rispetto innova rispetto alle alla modalità di votazione che lei suggeriva diciamo con buonsenso autorevolmente allorquando le cose possono state tra due soluzioni ben chiare
A questo punto rispetto a quella si è inserita una terza proposta sulla quale credo quindi chiedo che sia messa ai voti comico su qualsiasi altro ordine del giorno grazie
Mi scusi consigliere Bonfante
è opinione di questa presidenza che una volta votato il primo ordine del giorno gli altri non possono essere portati e tra l'altro questo ordine del giorno non a nessuno carattere né pregiudiziale nel sospensivo e comunque
C'è stato un richiamo alle regole da parte del collega Andrès
E una delle regole e che la interpretazione data dall'ufficio di presidenza secondo me non è oggetto di dibattito
Altrimenti la guida di questa Assemblea perde di autorevolezza
L'ufficio di presidenza il giudizio dell'ufficio di presidenza inappellabile
Poi tocca all'ufficio di presidenza nella sua responsabilità approfondire le ragioni ad ogni modo per sdrammatizzare dibattito io
Voglio
Per distendere il clima nei confronti e dei colleghi giacché il dibattito è stato molto serene molto responsabile aggiungere se mi è consentito ma è irrilevante la mia giunta un dato testuale
Che è decisivo per l'interpretazione della per fondare la correttezza dell'ufficio di presidenza c'è scritto il Consiglio delibera su motivati ordini del giorno presentati nel corso del dibattito e prima della chiusura dello stesso
Ora dall'andamento del dibattito emerso palesemente che l'ultimo intervento del dibattito che il dibattito si concludeva con l'intervento del Comune del collega Ponzo
Storicamente il dibattito si è chiusa a quel punto quindi la presentazione di un ordine del giorno lo stato dei lavori e impresentabile pertanto io ritengo ma non ce ne sarebbe bisogno che l'interpretazione che l'ufficio di presidenza sia perfettamente corretta
Consigliere La Russa
Discussione tradizioni evidente ma comunque sul punto
Se il consigliere verde intende proporre un emendamento al suo ordine del giorno io non ritengo che la presidenza possa impedirlo
Ben può invece alla presidenza fare quello che ha detto prima qualora con l'emendamento venga stravolto
Il testo dell'ordine del giorno e non è più attinente al quesito referendario può considerarlo uno degli ordini del giorni proposti ma formulare l'ufficio di presidenza un quesito chiaro che risponda integralmente
All'ordine del giorno questo è il dato ma rispetto a cogliere la possibilità al verde di presentare le l'emendamento lo dico io che non ho nessuna infine nel gergo mette al numero due propone per primo al quesito chiave sul quesito referendario non su altri che ora vogliono modificare questa è la mia opinione
Ci sono altri interventi Fini
Vice Presidente Finetti
Poco il dibattito su una questione che di natura squisitamente formale
E si inibisce al Consiglio regionale pronunciarsi su una cosa se posso fare una parentesi
Che già si sa che andiamo in minoranza non vedo nemmeno tutta questa drammatizzazione ma a parte questo che è una questione di parentesi che però vale anche nel clima del consiglio che ha mica fessi
Qui c'è una questione di ordine del giorno non l'abbiamo scritto noi che ordine del giorno questo può ha scritto d'ufficio
L'ufficio di presidenza e gli uffici della presidenza
Si pretende
Di procedere a una sospensione del Regolamento che riguarda le votazioni sugli ordini del giorno eventualmente le presentazioni di emendamenti di sempre i sequestri sospende il Regolamento in modo straordinario
E lo si è fatto un voto di maggioranza all'interno di ufficio di presidenza che mi rimetto fate quello che volete per carità
Mi rimetto al buonsenso
L'ufficio di presidenza diviso
Su una prassi innovativa già sappiamo come fa e non irrigidire e avvelenare un clima perché veramente si sta avvelenando perché io credo che si stia un po'esagerando
Sono altri interventi
Mi si consenta di dire in relazione agli interventi successivi che si sono verificati
Che
Quant'è stato discusso
Nell'ambito dell'ufficio di presidenza recentemente è stato oggetto di una discussione molto profonda e approfondite
Che non ha nessun desiderio di volersi mostrare né arrogante male e che si può seguitare a svolgere ma come ho già detto sono pronto a rileggere quello che è stato formulato dall'ufficio di presidenza e che io condivido come presidente del Consiglio
Il tipo di ordine del giorno
Che viene obbligato ad essere presentato nell'interpretazione della legge numero trentaquattro del mille novecentottantatré deve essere perfettamente aderente e esplicativo della quesito referendaria
Ora se noi a questo punto ammettessimo di potere fare delle modifiche all'ordine del giorno
Bisognerebbe modificare il quesito referee discussione rifare tutto il percorso ripresentando un nuovo quesito referendario ecco perché non è per voler prevaricare ma non è giuridicamente logicamente ammissibile di poter accettare una modifica
Allora
Ordine del giorno già presentato in quanto non sarebbe altro che è un tentativo di modifica d'interpretazione
Dal quesito referendario già presentati
Allora siamo alle dichiarazioni di voto
La prima dichiarazione di voto da parte del consigliere Bollati
Sociale italiano
è contrario alla ammissibilità del referendum che è stato proposto
Ed è contrario per motivi di legittimità e per motivi di merito
Dico per motivi di merito
Anche se questa Assemblea è chiamata
Esclusivamente a deliberare sui motivi
Di legittimità di ammissibilità o meno dal referendum
Dico per motivi di merito anche perché nel dibattito che si è svolto
Le ragioni di merito sono emersi e non potevano emerge ora i suoi gruppi politici ma all'interno dei gruppi politici
E dico per ragioni di merito anche perché rileggendo apertamente la legge numero trentaquattro all'articolo due punto otto
Si afferma che la proposta di referendum deve essere corredata
Da una sintetica relazione in cui promotori rinuncino i motivi della richiesta di abrogazione
Non lo so perché non la ritrovo nella documentazione che ci è stata presentata e non trovo neppure uno un accenno sulla motivazione dell'ufficio di presidenza
Il che mi farebbe pensare questa relazione non è stata presentata
E sarei portato anche a denunciare un motivo di improcedibilità
Di questa proposta di referendum
Proprio perché è il punto otto dell'articolo due dice che la proposta deve essere corre da e quindi una
Una imposizione che la legge Pro
Non può essere una enunciazione
Che metta in discussione la procedibilità del referendum
Solamente una notazione che vorrei che venisse rilevata
Perché fosse tenuta presente dall'ufficio di presidenza per il futuro
Ed è una enunciazione che voglio fare
Proprio per mettere in rilievo che in sostanza la legge trentaquattro
Non solamente si riferisce a motivi di legittimità
Ma anche a motivi di merito cioè cita la possibilità di discutere nel merito dalla proposta referendaria
Perché sarebbe inutile in ordine ai motivi della richiesta di abrogazione
Spetta a questo debbo aggiungere che alle volte la impostazione
Giuridica si scontra con una impostazione di Blair
Impostazione giuridica si scontra con una impostazione di merito allora Turandot chi come noi è indubbiamente favorevole all'istituto referendario
Perché la riteniamo che sia uno degli istituti
Che possano offrire tre leggi
E quindi una diritto che è sicuramente inalienabile chiede voluto dalla stessa legge
Ai cittadini
E quindi potremmo anche da questo punto di vista
Superare certe impostazione che enunciano la inammissibilità del referendum come ad esempio il fatto che questo referendum vada a colpire anche la legge settantatré cioè quella legge che ha delle motivazioni di carattere tributargli
E in una certa misura posso condividere quello che nella legge precedente potrebbe anche essere dubbio che sia impeditiva della ammissibilità dal referendum
Tuttavia noi riteniamo che sul piano strettamente della ammissibilità
Si scontra proprio la proposta buona la legge nazionale la legge novecentosessantotto la quale ci impone un vincolo
C'è un vincolo di principio
Dico che in quello di principio anche se sono perfettamente conscio per la possibilità di assumere una testa esclusivamente per quelle norme di principio che sono enunciate tali esplicitamente dalla legge nazionale
E allora si potrebbe sostenere appunto che non essendo enunciate esplicitamente come norme di principio le norme dai la novecento sessantotto il referendum potrebbe essere considerato ammissibile
Ma noi riteniamo invece che al di là della enunciazione di principio
Che fa la novecentosessantotto alcuni articoli della stessa legge sono vincolati
Per la Regione e quindi con l'otto della legge novecentosessantotto è una discussione che è stata fatta anche in passato che ha approvato consensi in una certa parte di questa Assemblea quando si afferma nell'articolo otto della legge nazionale
Pieno esercizio dalla caccia è consentito
Io ritengo che si enuncia una norma di principio vincolatività lui aveva le regioni le quali non possono assolutamente non dico legiferare contro questa norma di principio ma non possono neanche ammetterà il referendum che siano in contrasto con questa norma viene al fatto
Che l'abrogazione
Per la legge regionale in materia di caccia farebbe rivivere la legge nazionale principio esatto questo ma che non impedirebbe lo riconosco la legittimità dai referendum
Proprio perché i proponenti del referendum non si debbono assolutamente a preoccupare delle conseguenze che l'abrogazione dalla legge regionale avrà in seguito sulla regolamentazione per l'argomento quindi evidentemente non è un argomento quello che possano essere contro la legittimità del referendum azionare che gli impone
Alla regione dio non regolamentare la caccia nella regione espressa dal momento che la caccia è consentita appunto sul territorio nazionale e allora ecco
Che il principio della libertà
Quando è suffragato da una legge nazionale è un principio che si vede porre alle nostre coscienza un principio di libertà che derivando non solamente dalla legge nazionale
Ma derivando dalla Costituzione per l'aggancio necessario che la legge nazionale una referendum ma abrogativo ed ecco che allora si scivola anche nella motivazione di merito che non abbiamo sentito in questa una motivazione di merito che può essere anche discussa bah è una motivazione di merito che ha un aggancio in una motivazione di legittimità o di illegittimità del referendum proposto questi sono i motivi per i quali noi riteniamo che è il referendum che è stato proposto non è ammissibile e non è ammissibile
In quanto proprio la legge regionali scisso nel senso cioè io non ritenere che la legge regionale possa prescindere da una legge Ezio nazionale che consente e consentendo impone quindi alla regione di dare un assetto legislativo appunto alla caccia
Questi
Pili di carattere
Sostanziale ma anche di legittimità che impongono al nostro gruppo di votare contro l'ammissibilità del referendum
La parola al consigliere mulinare per dichiara alcune di carattere personale ed altre direi di carattere politico quindi non ritornando troppo nel merito
Delle questioni ammissibilità sia ammissibilità Novate vedere un attimo anche un popolo che si è sviluppato nell'ambito di questo Consiglio in una giornata così lunga
Faccio la premessa evidentemente per ricordarlo ancora sarà necessario che noi voteremo per l'ammissibilità
Questo perché l'abbiamo anche sempre fatto quando si è trovato di fronte a questioni referendarie prima ancora che nel merito caccia si cacciano lo tengo a ribadire ancora una volta per tutte
Credo che questo Consiglio una volta tanto dovrebbe riflettere sul fatto che sembra che in Regione Lombardia referendum non sia possibile fare
Perché è questo che vien fuori con colpi di maggioranza e minoranze a diciamo negare la possibilità ai cittadini lombardi ricorre a un istituto di democrazia qual è il referendum quindi se prima questa questione
Che noi tendiamo a ribadirlo perché veramente sta diventando anche fin troppo pesante
Per questa regione
E quanto sia stato mi sia permesso pretestuoso questa volta la vicenda dell'errore o del presunto errore in cui sono incappati i presentatori nel formulare il quesito
Ha già devo dire lo si è avuto procedono dire poi su valute compagni comunisti lo si è avuto in questi ultimi minuti
Perché se si trattava semplicemente di una rigorosa diciamo applicazione del garantire quel fatto di chiedere la parziale abrogazione
Bisogna essere garantisti prima di creare dei precedenti
Beh vi abbiamo creato un precedente grosso come una casa avete mosso un dito
è il presidente grosso come una casa e qualche minuto fa quando una presidenza a mio giudizio folle lo dico folle ha detto che i presentatori di un ordine del giorno non possono fare un emendamento all'ordine del giorno da loro presentato che è una cosa che non sta né in cielo né in terra non si è mosso nessuno
Non avendo niente garantisti fino a cinque minuti fa dopodiché negli ultimi cinque minuti i compagni comunisti questa cosa non va più bene no va più bene ho capito sì loro l'hanno presentato non hanno potuto presentare gli emendamenti al proprio ordine del giorno e si è deciso in questo Consiglio che ci saranno d'ora in poi ordini del giorno sia eletto nel consiglio questa cosa non può passare no è passata
E passa d'ora in poi ci sarà ormeggio normali e non normale quelli che si possono emendare e quelli che non si possono inventare quelli da cui si può presentare ulteriori ordini regionali non si può presentare più niente
A mio giudizio qua abbiamo fatto una cosa che non sta né in cielo né in terra nel silenzio più totale da parte delle minoranze che dovrebbero tutelare appunto una garanzia il funzionamento delle istituzioni
Ecco quindi
Ma seguendo un po'questo filone di di pensiero di sconto entrando nel merito delle questioni politiche
Poi ti chiedono anche alcuni giudizi personali su
Io
Se dovessi giudicare un po'dall'esterno ci son dall'insana
Di una spanna pantomima se vogliamo
Alcuni per esempio nel passato referendum i compagni socialisti votarono contro e compagni comunisti invece votarono a favore per e non per cioè comunisti vogliono la non ammissibilità ecco e i comuni e i comunisti chiedono l'ammissibilità del referendum sempre sulla caccia Enrico nel mille novecentottantuno
Adesso si sono rovesciate le parti per ragioni politiche per ragioni di maturazione probabilmente dei tre cambiato opinione da parte compagni socialisti ben vengano qualcuno ricordava che bisogna sempre cambiare opinione no è bene cambiare opinione quello che però non capisco
Quello che però non capisco è il perché
Di questa posizione dei compagni comunisti Vagni comunisti a ragionare no in merito in merito e diciamo visioni di contenuti ma tenendo conto degli schieramenti tenendo conto sempre che bisogna far politica e fare l'opposizione vuol dire creare uno schieramento che isoli l'avversario in questo caso la Democrazia Cristiana quante volte m'avete rimproverato di badare solo i contenuti di non guardare i blocchi che si venivano a costituire
E di sola radici questa volta c'era l'occasione di isolare la democrazia cristiana su di una cosa che non costava neanche troppo invece guardate caso avete cambiato è passato al Governo di programma e allora programma e allora e allora di schieramenti sono anche cambiate non si può isolare la democrazia cristiana come un tipo che stavolta da che convinto ad isolare la democrazia giuristi convinto a Jesolo alla democrazia non si sono avvio lasciate voglio dire una cattiveria voglio dire una cattiveria compatti
Comunisti ma io ho avuto la netta sensazione
Che ogni volta che si arriva al dunque vero che l'altra volta consumato era facile votare per l'ammissibilità era facile perché non c'erano i numeri
Non c'ero e nuove da voi
Osto che del garantista e democratico che faccio
Voto per l'ammissibilità intanto la il referendum non passava allo stesso perché i numeri non ci ha
Questa volta che il voto
Avrebbe comportato che i numeri ci sarebbero state il referendum per la prima volta in Regione Lombardia si sarebbe forse fatto un referendum chiaro stiamo parlando di cose ben grosse ben diverso
Un po'Andreotti tanto per capirci quando l'avete salvato al Parlamento l'aggressore in Parlamento con un voto che ha impedito che
Il buono Andreotti andasse per la prima volta anche lui sotto accusa in questo Repubblica che non la di cui può fare disfare come diavolo può sono quelle case quelle cose che nella storia dell'Istituzione di sapere che si verificherà un certo punto e compagni comunisti sono valide arrivano a dare il puntello e a salvare la situazione
Però mi dà la sensazione che ci siamo trovati di fronte
A questa situazione
Ma
Adesso
Mi siano permessi alcune considerazioni di tipo personale
Io ho già avuto modo di dirlo in un passato con sé azioni sia abrogazioni no
Alenia raffreddato in quanto abbastanza eppure sono sei anni che sono in questo Consiglio di referendum sulla caccia ne ho già visti altri presentati le battaglie perché si arrivi un repellente le ho già fatto in altre situazioni però ultimamente mi sono decisamente raffreddato
Decisamente l'ho già detto è una cosa che non mi appassiona manco per niente
Non dico che solo per disciplina di partito
Diciamo quater stimo ignare la mia adesione al referendum
Perché non è così io sono convinto che la caccia andrebbe abolita però non ci spendere più di tanto non ci spendere più di tanto non ci crederei soprattutto queste grosse mobilitazione da parte dei cacciatori lasciatemelo dire
Lasciatelo sta succedendo di tutto questo Paese di tutti siamo andati a un pelo a un pericoloso qua si
Il problema cacciatori qual è la vera sferrato invisibile non si rivolge al pubblico alle frodi
Ha ragione ha ragione D'Angelo dicevo ma non la guerra dei cacciatori visto che ci sono in piazza gli sono subito intesi no la guerra vera qualche giorno fa c'erano i missili
C'era qualcuno che la caccia l'aveva aperta contro il beduino come si dice c'è già la caccia nel mondo all'uomo
Per li ha già fatti settanta di moto in bombardamenti e qualcuno ha pensato di lanciata di qui le bombette bene
C'entra o no stavo pagando di chi si scalda e si anima per ore di Consiglio regionale su queste cose qui di forze politiche che si dividono Syscam che queste per me è un indice di degrado istituzionale diciamo permessa De Mita di dire questa cosa qui e di degrado culturale anche di questo Paese
Perché queste cose ci sono
Silenzio voi mandato che era proibito portare il pubblico io ho guardato qualcuno guardo però stavo guardando Pubblico e privato no guardi qua talvolta se no questo burattino Molinari non li posso guardare l'orrore possiamo la non linearità prego
Posto però chiudere gli occhi d'ora in poi quando parlo ma non credo che sia
Ecco devo guardare solo Semenza aveva grave
Stavo dicendo che stanno succedendo cose che varrebbe la pena di poter discutere avere passionalità
E questo va
In parte
Rimanga in argomento per favore concluda che le manca un minuto senta signor Presidente io credo di restare in argomento e tutto sommato tutto sommato credo di poter decidere anch'io se stanno in argomento no e quindi per quale motivo lei mi interrompe
Sta parlando in argomento e lo decido io se sono in argomento no
Lo dico e l'ho detto
In altre sedi
Sia
A chi
Ogni volta si mobilita su queste questioni come se ci fosse il gioco la vita i destini di un paese e dell'umanità e l'ho detto anche ai compagni verdi quindi non è una cosa nuova le toghe
L'ho detto i verdi mi permettimi e non vorrei essere
Assommato all'intervento
Che stamattina ha fatto consigliere La Russa credo che proprio abbia colto dentro invece in questa vicenda caccia si cacciano
Un aspetto diciamo di propaganda ideologica da uomo virile in cui ha rappresentato il cacciatore
E dovrebbe essere proprio bandito dalla cultura del nostro Paese questa visione
Tranquilli e guerrigliero e il e il Rambo moderno che in cui simboleggiato ricacciato
Andiamo avanti con l'altro consigliere la Russo ha detto queste cose Molinari se non quando interrompere la sua discussione per carità massimo rispetto di quello dell'agenzia interna abbiamo reagito a questa sua prendiamo la per il bene è una follia della saggezza se vogliamo quindi abbia la compiacenza
Senza di essere così com'è spiritoso Isola Sacra apprezzo molto cercare di affrettare la sua il suo intervento grazie
Va comunque signor presidente lei di solito di solito
Zelante nel richiamare il pubblico ogni volta che applaude interrompe c'è questa volta continua a richiamare me e non il pubblico ma sì ma io non ho niente contro il pubblico faccia pure
Le sue ovazioni o no ma non capisco avere continua interromperebbe e noi chiede al pubblico di star zitto di lasciar concludere un intervento cosa no prima era anche il ma dicevo a parte le considerazioni sugli interventi c'era un'Inter una un passaggio del consigliere andrei stamattina che a mio giudizio sulla quale vorrei flebo letta anche bonariamente fraternamente
Parlare molto chiaro ed è un po'l'elemento di dissenso se vogliamo che mi porta di fronte solo ed esclusivamente a questo dibattito la verità anche considerato non è che io non considero un dibattito sulle questioni ambientali
Ma sulla questione caccia si cacciano a motivi di dissenso
Io credo che quando tu dici
Chi ha ucciso dell'uomo incidere
Gli animali si è un po'la stessa cosa
C'è qualcosa
Di pesante di grave anche etiopico dentro nella cultura ambientalista che viene avanti
C'è una concentrico per queste cose una parola difficile poi sono andato a cercare cosa voleva dire esodo e ho scoperto che vuol dire colui che mette al centro l'uomo e de io lo metto al centro l'uomo
Con tutta franchezza lo metto quando parlo d'ambiente quando parlo di sanità quando parlo di qualsiasi considerazione è l'uomo ho già detto con tutte le le sue attività con tutte le sue cose con tutti i suoi difetti e le sue contraddizioni per cui è l'uomo prima di tutto e a mio giudizio quando si ribalta all'interno dei fattori anche in termini di passionalità e di amore uso questo termine che qui dentro non è bene non usare tra in politica l'amore
Prima di tutto viene per questo essere bistrattato che si chiama uomo e questo rapporto che deve avere l'unico la società poi il resto dicono anche gli animali seri Balto tutto questo ribalto l'ordine dei fattori e io non ci sto a seguirli una visione di questo tipo
Che vede l'ambiente in questa maniera che non vede anche il rapporto tra gravità delle cose che succedono i temi che si sollecito ma il dibattito e si chieda la gente su cui misurarsi
Sulla gravità della situazione dal punto di vista ambientale come dal punto di vista delle minacce di guerra che ci sono nel mondo si ribalta questi rapporti compagni perché non vi si
Io personalmente magari vi seguo il mio partito Mario personalmente non
Allora la parola al consigliere Andreas
Signor presidente
Il gruppo verde
Voterà per l'ammissibilità di questo referendum
E vorrei motivare la la votazione per l'ammissibilità o usando come cartina di tornasole intervento del collega Terraroli
Perché dicevo prima
Dell'intervento che illustrava l'ordine del giorno
Che
Premetto
Per i colleghi per il pubblico
Tra due giorni vi presenteremo
La richiesta di referendum
Sai la si è corretto non corretta Cominelli dipende poi da voi no che
Le norme
Vanno sempre interpretate
L'intervento di Terraroli ma molto
Molto deluso devo dire
Perché addirittura
Che addirittura conteneva degli elementi che indicavano che nonostante i promotori del referendum potessero
Togliere
Dalla richiesta di detenuti
Da considerare
Io credo che
L'intervento di del del collega terrà Rolling
Che ha parlato a nome del gruppo se non mi sbaglio
Sono comunista
Sia stato
Un intervento in qualche modo offensivo
Perché
Non da non è che una parola sua questo ente l'ammissibilità da non ammissibilità
E non è che una parola sulla nostra richiesta
Di poter approfondendo uso e con l'amaro in bocca e con la rabbia perché questo PC
Questo gruppo dirigente perché Nino credo di di diritto vero di poter parlare delle ci come partito perché conosco
La base di questo partito rispetto molto ma il vertice questo PC lombardo
Scusa Fontana dai viene in Consiglio una volta ogni sei mesi contro i cacciatori di Brescia lasciami parlare
Vi chiedo
Dicevo della delusione
Dell'intervento di Terraroli
Perché una posizione
Come quella espressa partito il progresso
Devo lottare delle assenze significative nel gruppo comunista oggi
Mancano alcuni compagni si è tutto giustificato Manuela sappiamo ma con alcuni compagni che casualmente dicevo quando il presidente Guzzetti era in Israele ad aver fatto il consiglio straordinario Tavazzano finito come è finito perché sapete che c'è un fatto votare finiva meglio l'ho pensato anch'io l'ho pensato anch'io c'è un fatto votare su qualcosa che conta Bazzano non aveva niente a che fare
Qui la maggioranza da sempre prova di grande
Coerente
Dicevo
Devo lottare nel gruppo comunista indotto assenze significative
Però a Cuba casualmente sì sì sì manca Ambrosini manca Ambrosini
Signor soltanto se non tace lo dal presidente
L'intervento del collega Terraroli dicevo che si è appiattito totalmente totalmente sull'imposizioni espressa collega Gibilisco per la democrazia cristiana
Collega te lo ha già fatto l'Apologia della norma come già altre volte collega De Mita
Pc lombardo si sta comportando come l'onorevole il senatore ferma Riello al Senato che ha reintrodotto la richiesta la richiesta di finanziamento per le associazioni venatorie intervenga
Giacalone sempre consiglieri percorrere
Così letale per favore
Lasciamo parlare il consigliere Andrea perché diaframmatica parlare perché parla lentamente
Noi siamo sempre nel senso dell'umorismo del nostro presidente
Dicevo i vertici del partito comunista e Lombardia si schiera sulle stesse posizioni profondamente Procaccia ma in senso deleterio
Il senso di nel senso degli interessi trattenuta ripeto con molta delusione
E che il Pci la Lombardia si comportasse rispetto al tema della caccia come il PC siciliano rispetto gli abusivi
Il collega Terraroli ha detto
Tipici si è sempre impegnato per il referendum
L'associazione che m'è venuta e che il PC come ricordava Molinari si è sempre impegnato per i referendum quando i suoi voti non sono determinanti
Collega terrà Lolli ha fatto distinzione tra il movimento e il partito
Tra i Verdi come Tura calarsi hanno la grecata è un partito che invece un partito di governo
Io volentieri invitare questo gruppo comunista
Fa cercare sempre rapporti di sadomasochismo con la Democrazia cristiana e a fare il duro con i Verdi quando i Verdi presentano un referente
Collega Terraroli eletto in modo un po'ironico i promotori hanno voluto lavorare di fino
L'associazione che m'è venuta la definizione di Freud sulla guerra ripresa poi da Fornari fai parlare
Che la guerra come lavorazione paranoica del lutto
La soluzione che mi è venuto Terraroli è che questo lavorarvi fino questo voler ingannare chissà che cosa o chissà chi tu intendevi che abbiamo voluto cercare di fregare vicini
L'operazione paranoica la colpa
Perché non c'è stato nessun lavora di fino De Mita considerandole siamo in dichiarazione di voto mi sto facendo presidente essere ascoltasse l'insegna interventi capirete anche perché dico quello che dico ho detto che sta facendo la la motivazione dichiarazione di voto
Usando come cartina di tornasole intervento collega terrà Lolli capito ecco che allora va bene
Il collega Terraroli
Dice che fa lei che gruppo comunista fa le leggi
Progetti di legge sulla caccia e da settantanove lo aspettavamo gruppo comunista si è svegliato solo quando c'è stato un referendum
Ancora una volta la FIGC altro punto di di grande delusione di usata come foglia di fico di questo vertice comunista
Promuova referendum perché la gente vale a firmare i referendum perché la gente di queste istituzioni sappia ministro come funzioniamo
Non ci crede più una sua credibilità e decisioni come la vostra oggi su questo tipo di del referendum sono solo un altro colpo alla credibilità delle istituzioni
Ripeto
Noi riproporremo la questione referendaria tra due giorni voi avete detto che lasciando fuori la la le istanze festante al nove
Alcuni di voi perché ripeto gli ho trovato una grande ambiguità nell'intervento Terraroli
Vedremo cosa farete
Grazie
Voto col quale gruppo comunista
Si esprimerà in merito all'ammissibilità o meno del referendum
Nasce essenzialmente dal quesito e non dalle varie disquisizioni che vi sono state anche nel corso di questo dibattito
Devo subito dire che il Partito Comunista Italiano
La sua posizione nasce dall'esperienza per rapporti di massa che ha dalla conoscenza della realtà che ha e se fa degli errori li fa e li paga per questi errori io credo che il continuare a dare lezioni di che cosa dovrebbe o che cosa dovrebbe essere il Partito Comunista Italiano da forze che forse questa realtà e questi
Io devo subito dire senza nessuna forma di polemica compagno Molinari che reclamare perché vi è stata troppa attenzione e per troppo tempo attorno a questo problema della caccia forse può essere vero
O forse compagno Molinari si è dimenticato una cosa che lui uno di coloro che hanno promosso questa discussione
C'era forse un'altra strada
Che non era quella della promozione del referendum se si volevano affrontare se si vogliono affrontare concretamente i problemi che sono sul tappeto che è quella di legiferare
Che credo che sia il compito di ognuno di noi che siamo stati chiamati dai cittadini a fare delle leggi a modificare le leggi esistenti
Quindi le motivazioni di voto del nostro pardon con un istituto di partecipazione diretta dei cittadini ad abrogare delle leggi ingiuste o errate noi qui ribadiamo la validità e le faremo uso ogni qual volta ce ne sarà data
L'occasione di questo strumento
E non è neanche una discussione sulla compatibilità tra l'attività venatoria è una politica di ripristino dell'habitat naturale quella di un diverso rapporto tra un uomo e quindi anche coloro che praticano la caccia e la natura
Qui noi riaffermiamo la nostra posizione e quella di essere favorevoli all'esercizio venatorio
C erto un esercizio della caccia che deve essere in armonia innanzitutto con le leggi con le leggi nazionali e regionali con le normative le indica un è un un ambiente migliore per la fauna e per l'uomo
In alcune momenti nel corso del dibattito ho avuto l'impressione che non c'è più sordo di un sordo che non vuol sentire ebbene questo nasce soprattutto dal fatto che si è teso a non comprendere quale quali sono le ragioni della motivazione del voto comunista
Si è cercato di distogliere non solo di deformare l'intervento del consigliere terrore ma soprattutto di distogliere l'attenzione su quelli che sono le reali
E i punti oggi in discussione
La proposta di referendum per cosa innanzitutto
Se i produttori volevano una diversa regolamentazione dell'attività venatoria
Il progetto di legge presentato dal gruppo Verdi che sospende inattesa di misure più restrittive l'attività venatoria per cinque anni io ritengo che questa non è una politica attiva a tutela della fauna e soprattutto dell'ambiente nel nostro Paese se si propongono invece se si propongono invece i promotori del referendum altri motivi allora capisco perché non si è voluto modificare questo quesito
Alla buon'ora nelle acque nell'intervento del consigliere Andreas è stato detto
Che i promotori del referendum modificheranno il il il quesito Lori presenteranno in termini di legittimità
E innanzitutto questo vuole dire che questo quesito innanzitutto non è legittimo lo ammettono loro stessi cielo Comunisti italiani
E che la posizione del nostro partito è stata chiara coerente precisa sin dall'inizio all'interno dell'ufficio di presidenza dove abbiamo dichiarato che non eravamo per l'ammissibilità di questo referendum essenzialmente perché riteniamo non sottoponibile a referendum in violazione dello Statuto una norma tributaria contenuta in un ampio abbiamo detto e legittimo contesto l'abbiamo ribadito nel corso della conferenza stampa che abbiamo tenuto ed era presente anche il consigliere Andrès noi abbiamo detto che la ragione dalla il nostro voto di inammissibilità nasceva da questa ragione poteva essere rimosso
Quindici giorni fa settimana scorsa questo ostacolo e poteva oggi del consigliere Terraroli se si voleva quindi non fare demagogia
Non cercare di strumentalizzare un problema reale e concreto qual è quello della politica ambientale nella nostra regione e all'interno di essa dell'attività venatoria vi erano i tempi le possibilità forse è mancata la volontà e che forse è mancato anche una conoscenza più esatta
Di quelli che sono gli argomenti che animano che sono alla base della nostra discussione
Io vorrei ricordare il consigliere andrei se Speroni che nel corso del loro dibattito hanno in parte citato quell'articolo chiesta
Chiamiamolo all'oggetto della dichiarazione di inammissibilità
La legge settantatré del mille novecentosettanta spine sociali per forse i consiglieri non si sono ricordati di una cosa che quella tassa di otto mila Peretti euro per le riserve di caccia e di ottocento permettere per le Riserve alpine sociali ci riferiva al alla data di promulgazione della legge
Perché quelle cifre sono state successivamente con la legge finanziaria modificati ed attualmente non è più otto mila ore ventidue mila cinquecento non è più ottocento ormai due mila duecentocinquanta
Ho voluto fare questo esempio per dire
Che siccome qui nessuno qui nessuno è profondo conoscitore degli argomenti Matera ognuno si è cimentato per cercare di comprendere l'oggetto della discussione per cercare soprattutto di dare un contributo a sollevare le cause regge una mia ci aggiunge soprattutto la delusione che nel corso di tutte il dibattito che ha preceduto questo Consiglio comunale nello scudetto questo Consiglio regionale dello stesso Consiglio regionale non ho sentito avanzare una proposta
Che sia una in materia di politica ambientale e di restringimento dell'attività venatoria
Certo è più facile dire cancelliamo vietiamo qualcosa in attesa di nuove norme ed è più difficile forse cercare di presentare un progetto di legge che cerca di entrare nel merito di queste nuove norme
Ma quello che soprattutto mi fa abbia fatto più impressione
Da parte del consigliere Andress del consigliere Molinari
E che non si è mica riusciti ad individuare quali sono le reali responsabilità Poli male deve fare approvare deve soprattutto attuare queste leggi ci se fosse dimenticati
Che se è vero che da sette anni che c'è questa direttiva della Comunità economica europea
E io non credo che siano sempre ingenuamente degli errori o di non conoscenze caro Andrès
Ma il Partito Comunista Italiano presentata nella passata legislatura nazionale in questa legislatura nazionale due progetti di legge di recepimento dalla normativa CEE
E se non è stata recepita questa normativa CEE vi saranno bene delle responsabilità
E se oggi ci troviamo in questa discussione
Con un unico progetto di legge di presente
Di recepimento della direttiva CEE quello presentato al Partito Comunista Italiano vi saranno nove le responsabilità che vanno oltre anche certi ritardi che il nostro passione che noi difendiamo di migliaia e migliaia di cittadini della nostra regione
Di dietro ad un diritto sancito dalla Costituzione vi possono anche essere dell'interesse delle speculazioni ma che possono essere rimossa attraverso un'azione riformatrice delle leggi attualmente in vigore
Quindi soprattutto le preoccupazioni dico a lavoro che pensano che la caduta della tensione del referendum
Possa portare all'immobilismo che ha caratterizzato in questi ultimi anni la politica della Regione devo anche dire ma soprattutto del governo in materia del resteranno deluse
è stato qui citato per esempio
Da da Speroni la legge venti con una legge che aveva snaturato lo spirito al valore della legge mille novecentoquaranta della legge quaranta sanzioni di potere diritti gestione che era delegato dalla Regione è stata una legge che con il voto contrario
Del partito comunista italiano è passata con i voti della maggioranza e lo purché suo partito quindi non si può scoprire sempre che la quel bagnati bisogna cercare innanzitutto di individuare i ritardi le responsabilità che a livello nazionale regionale esistono e bisogna soprattutto anche pare e rimuovere le cause che hanno determinato l'attuale situazione di degrado che esiste ed eloquente dalla nostra regione quindi il progetto di legge che ha presentato il nostro Pat
Già consumistica consumistica sacche di speculazione e stimolando anche la Regione il Parlamento a superare i ritardi che io sin qui detto quindi il voto contro l'ammissibilità del Partito Comunista Italiano è un voto soprattutto che vuole essere contemporaneamente un impegno
Ad andare in tempi rapidi alla modifica della legge quarantasette che sia rapidamente recepita la direttiva CEE che sia adeguata soprattutto a una domanda che non ignoriamo
Ma che sappiamo radicata è presente nella nostra regione del nostro Paese quella di andare ad un cambiamento radicale nella politica in direzione dell'ambiente valuteremo e controlleremo anche le alto impegno dalle altre forze quelle di Madiba tipo non hanno non sono stati in grado di presentare nessuna proposta concreta
Consigliere Covi
Nel tempo il considerare la Russia aveva chiesto la parola per fatto personale Visco uno che non non ho potuto fare prima ma un po'ero stato distratto dai vari battibecchi
Mi raccomando la brevità
Sia presente sono tutt'altro che offeso e anzi ho trovato il suo intervento molto interessante anche se non capisco perché ma non funziona il microfono
Pazienza anche se non capisco perché forse perché si era arrabbiato con i compagni con avviato da offeso era soltanto una precisazione mi farai la cortesia Torre magari di riferirla Molinari
Ha detto qualche cosa di esatto quando ha detto che vi è una distanza enorme di concezioni culturali tra democrazia proletaria il movimento sociale italiano e di questo ovviamente reciprocamente ce ne vantiamo
Ma detto qualche cosa di inesatto quando ha detto che l'inserimento da me fatto parlando della caccia e parlando della caccia come momento naturale come fatto che l'uomo assente
Ha sempre esercitato sbaglia quando fa questo riferimento accostandolo ai Rambo di felice
Soluzione cinematografica nonché in Rambo mi dispiacciono però non sono certamente nel nel costume italiano ogni esse si arrabbia coi comunisti cercare di non rifarsi al con l'antico nemico del movimento sociale italiano
Consigliere De Mita
Il collega andresti
Aveva correttamente impostato i termini della decisione quando con molta precisione
Aveva chiesto a questo Consiglio di sapere se era Cdp le il quesito tale impostazione era corrette
Poiché il dibattito che ha avuto all'inizio un andamento abbastanza sereno è impazzito
Impazzito perché son venute fuori le vere ragioni di questa vicenda che rompesse la verità è che la caccia con tutta questa vicenda c'entra molto poco
Perché come fare volumi della Democrazia Cristiana come farà qualunque Consigliere per pervenire ad una disciplina che sia più rispondente alle esigenze di tutti gli operatori di questo settore
Ma perché impazzito il dibattito perché si ricorre al referendum non per migliorare la caccia ma voi sfruttate la caccia per potenziare il referendum come tale questa è la vera ragione
I fatti tutte le volte che noi parliamo di referendum dall'altra parte ci si chiede ma voi questi referendum non li volete mai ma allora voi della DC non volete mai giocare al referendum e se non si accetta il referendum si dice che la istituzione svilita
Ma caro Andrès la istituzione e le istituzioni vengono svilite quando se ne fa un uso improprio
Anni recenti le vicende dei referendum o che si sono succeduti in Italia l'illusione del Partito comunista di aver conquistato il Paese con un referendum sul divorzio dovrebbero smentire questo mito facciamo il referendum la storia del Paese non cambia
Questa questa è la sostanza politica del dibattito
Cuesta e la sostanza politica del dibattito alla quale
Alla quale la Democrazia Cristiana risponde con molta serenità basso dimenticato
Noi siamo pervenuti
Noi e facciamo mamma Mele l'altro referendum o non vi è andato bene per esempio quindi
Capita perché non abbiamo paura dell'isolamento
Fino a che facciamo leva sulla ragione e sulla responsabilità Molinari dovrà vivere in eterno per pensare di non rimanere isolato in quest'aula fino a quando adopererà come argomento l'insulto
Perché è la prima volta che in questa materia rispetto ad una materia che riguarda la partecipazione io sento l'insofferenza verso una provincia come quella di Brescia i addirittura da parte di alcuni colleghi che sono abituati mia portare bande di scalmanati di violenti reagire verso un pubblico che oggi mi sembra uno dei più educati in questa storia istituzionale della Regione
Io esprimendo
Il voto favorevole dei consiglieri della DC e dico dei colleghi della DC e non del gruppo della DC
Per dire che a questa decisione siamo arrivati con un atteggiamento molto libero e molto responsabile
Cioè non è stato il capogruppo che ha dato la direttiva ma sono stati i consiglieri della Lombardia
Che hanno fatto maturare all'interno del gruppo della Democrazia cristiana una scelta libera se voi tanto libera che non ho nessuna difficoltà avrei nessuna difficoltà a chiedere il voto segreto
Perché in questa cosa ciò che conta è il ragionamento
Ora non c'è un diritto al referendum questo è il punto influenza
Inca
La procedura di significati e di obiettivi impropri e queste gioco che tu fai continuamente qui
E quindi che svilisce le istituzioni sei tu e se rimarrà isolato insieme a mulinare
La Democrazia cristiana fino a rammento
E la Democrazia cristiana fino a quando ragioniera troverà interlocutori
Però interlocutori nella sinistra seria e non in quella sbracata
Troverà interlocutori in tutti i colori che hanno a cuore le istituzioni del paese
E adesso gli rispondo sul piano tecnico
Visto che sei diligente prende non è possibile estrapolare la parte relativa alla disposizione tributaria perché
La legge regionale sul referendum
Prevede due modi per rescindere quesiti complessi
Cioè quando ci sono parti ammissibili e parti inammissibile
C'è una disposizione di carattere sostanziale che riguarda le norme a contenuto vincolato qui noi siamo legittimati a scendere per tutto il resto c'è una disposizione di carattere residuale
Che si risolve in una procedura quella che l'ufficio di presidenza osservato quando ha invitato il promotore a riformulare
Il quesito
Riformulato il quesito alla legge a sentire fosse un filtro automatico di un giudizio di ammissibilità non ci sarebbe bisogno cioè se la legge
Consentisse
Alla all'ufficio all'all'organo preposto di distinguere automaticamente
Non ci sarebbe bisogno di un giudizio di l'ammissibilità quando viene proposta la materia inammissibile noi ci possiamo soltanto pronunciare non possiamo estrapolare la materia
E mi dispiace per il collega ogni idea che io stimo moltissimo ma che però politicamente mi pare stia sempre dalla stessa parte
Siccome l'intervento registrato glielo manderò
Con voto gli argomenti uno per uno
La disposizione che lui intende interpretare analogica allora la logica Onida fa riferimento all'economia dei procedimenti giustamente invoca l'economia dei procedimenti ma la legge regionale l'economia dei procedimenti la risalita ante litteram quando ha creato quella procedura prova emotiva che consente ai proponenti di modificare il quesito ultimo punto Onida dice voi potete modificarlo tant'è vero che l'Ufficio centrale per il referendum può escludere alcune disposizioni tale badate bene che l'ufficio centrale per il referendum un organo burocratico non è l'organo che si pronuncia sull'ammissibilità
E la legge lo ammette
Assoldando escludere le disposizioni abrogate
Sull'ammissibilità il giudizio opinabile ma sul la disposizione abrogata non c'è opinabilità tanto essere invocata per fondare un potere che e si legge una indagine di carattere giuridico sul significato e sulla portata delle norme ecco questo e il modo serio di affrontare questi problemi se noi avessimo ragionato così
Non dico con i miei argomenti ma col tema ridotto ai suoi termini propri noi caro Andris avremmo dato un grosso contributo alla serietà dell'istituzione alla caccia al referendum e alla Lombardia per questa ragione credo che la democrazia cristiana avrà sempre qualcosa da ridire
Grazie
Alfa Laval vicepresidente filetti
Confesso un certo imbarazzo dopo due schiaffoni che mi sono arrivate siamo il dibattito istituzionale certamente significativo e credo e spero che non sia un'occasione persa
Da parte del consiglio nell'approfondire i temi istituzionali che certamente in questa legislatura sono destinati ad assumere sempre maggior rilievo naturalmente per affrontare questi problemi istituzionali occorre che nessuno si permetta o crede di poter easy pire patteggiamenti il proprietario padronali che si traducono anche in espressioni e modo di fare abbastanza infelici
Per quello che riguarda il gruppo socialista questa sera potere a favore della legittimità del referendum
E vorrei anche cogliere l'occasione per un ringraziamento da parte per la pazienza e lo scrupolo con cui ha diretto i nostri lavori che hanno sono stati dedicati a una materia delicata perché dovremmo trovare un modo per venirne fuori
Perché c'è certamente un imbarazzo nel giudicare come Consiglio regionale
La legittimità di un referendum che abrogativo una legge che ha fatto in Consiglio regionale
E cioè molto facile ovvio del resto si è visto anche nella discussione questa sera che le questioni
Di legittimità diventano delle questioni di merito
E poi terza fase consigliere De Mita dalla legittimità si è passata a parlare Della Caccia e dalla caccia poi nel finale si è cominciato a parlare gli schieramenti politici un'ipotesi di carattere politico poco annovera riferito anche Molinari
Si è parlato no isolare la DC privi di no di fare di fare delle
Nobel teste di carattere politico
Io credo che il Consiglio regionale doveva discutere soltanto della legittimità
Se non siamo in grado dovremo trovare qualche organismo cui rimetterci per radere un giudizio di legittimità ed essere scaricati da questa situazione che obiettivamente di imbarazzo e chi si apre a varie strumentalizzazioni facciamo delle proposte io mia opinione
Ci vuole l'autorizzazione del Consiglio superiore della magistratura ma per esempio rimetterci all'ufficio giudiziario e che sia un parere che può essere vincolante perché altrimenti tutto sia zavorra come e io torno a dire che è stata un po'o esagerate proprio nelle regole del gioco non consentire nemmeno su un ordine del giorno
Presentazione di emendamenti rinnovare sospendere procedure tra l'altro con una posizione molto controversa all'interno dello stesso Ufficio di Presidenza
E debbo anche dire perché sulle questioni istituzionali bisogna essere molto franchi e io faccio fatica ad essere ipocrita
Devo dire che anche il comportamento dell'ufficio legale secondo me solleva alcune perplessità
L'ufficio legale uno strumento a cui noi ci rimettiamo e dobbiamo
Produce presidente Pivetti scusi mi spiace se la interrompo ma non sono disponibile accettare questo atto lei
Ed i giudizi in questione fase un giudizio di cattivo gusto presidente
Abbia pazienza ognuno fa certamente lei difenda pure le istituzioni e i suoi strumenti di collaborazione io che l'ufficio legale quando sono stato in una breve parentesi
Presidente quando sono andato a ricevere le ho ho visitato le autorità ho collezionato grandi elogi dell'ufficio per il legale del Consiglio regionale che certamente uno strumento di grande prestigio questo non significa che esso sia intoccabile e indiscutibile
Io ritengo dico sto qui di nuovo a testimoniare che è un elemento di grande prestigio dalla Regione Lombardia
è l'ufficio legale che esso è grandemente apprezzato al di fuori del consiglio regionale e nostro elemento di tanto ma questo l'obbligo legale comportate in modo perfetto questa sua parente autorevole presidente benissimo io ne ho un parere diverso
Se è per lui che se quella sera in gara
Se consentitemelo prendo e meno però signor presidente e lo approfondirò e lo motiverò
Se si vuole introdurre elementi anche qui di tensione su questioni che francamente sono dovrebbero essere seconda io ho rispetto per le posizioni altrui
E non ha faccio spallucce di fronte alle posizioni che sono state espresse e ai pareri che sono stati dichiarati da altri a cominciare dai colleghi Gibilisco o dal collega De Mita autorevoli
Mi permetto di citare una cosa e in genere si usa il motto indubbio pro reo
Non ti possiamo venire il proponente OP sostiene il referendum però diciamo che in una situazione dove a noi abbiamo verificato molte affermazioni controverse divisioni negli organi istituzionali lavoro molto faticoso e controverso beh forse una maggiore elasticità poteva andare a favore dei proponenti ma questo la lascio la lascio o del tutto sullo sfondo
Io credo che su questa materia non ci si possa dividere in un'opinione o di maggioranza o per quanto popolare che da questo punto di vista ognuno possa dire le proprie opinioni ed esprimere le proprie preoccupazioni soprattutto quando si tratta di materia istituzionale c'è un problema che riguarda il merito della legislazione che secondo me è stato un po'offuscato Mammano nel dibattito c'è un problema di essere ben autonomi un po'tutti dagli strattonamenti e dalle pressioni
E anche c'è da riconoscere nel feto positivo per la richiesta del referendum che è stata indirizzata a sollecitare la nuova legge che altrimenti se non ci fosse stata questa organizzazione delle firme non avremmo avuto la sollecitazione della nuova legge anche se devo dire in proposito che ho ben seguito e apprezzato molte cose che diceva il collega ed era ispirata a trovare a trovare un accordo largo non era pregiudiziale non era persecutoria non è persecutorie
L'avevamo articolato la nostra posizione
Nella dichiarazione di ammissibilità
Nella respingere la moratoria proposta dal Gruppo Verde perché noi riteniamo che non bisognava rimanere senza legislazione e un impegno molto fermo per la nuova legge
Una nuova legge che questo è l'unica cosa che mi permetto di dire come assessore al Bilancio visto che il referendum costerebbe quattro miliardi oggi un oddio o di più
Molto di più di quattro miliardi potete essere certi che almeno per quello che mi riguarda personalmente avrei fatto di tutto
Per evitare questa stesa e credo sarà atteggiamento tattico non è un atteggiamento di piccole di piccoli espedienti c'era la possibilità spero che ci sarà ancora di seguire la strada maestra che quella di dichiarare la legittimità di un fatto istituzionale
E di escludere però la moratoria e di procedere a una nuova legge tra l'altro i tempi sono abbastanza larghi perché anche se fosse data la l'ammissibilità preferenze può fare referendum tra aprile e giugno se non vado errato quindi comunque
Avremmo addirittura circa un anno perditempo certamente sarebbe più che sufficiente
Noi siamo preoccupati che questa dichiarazione
Molto astratti non legittimità possa produrre una situazione dove tutto diventa più aspro più difficile anche più confuso campo con una forzatura non vorremmo che si aprisse un contenzioso da zecca garbuglio di comunque abbiamo ancora la preannuncio di riproposizione e quindi una situazione che si fa ad aggrovigliare una questione che non viene archiviata e quindi io credo che da questo punto di vista
Siamo ancora in una situazione da rimettere a posto ma vengo rapidamente a concludere con paio di osservazione di carattere politico
Perché noi non siamo rinati affatto a fare delle strumentalizzazioni
Noi non siamo in giunta per poi venire qui a isolare la DC sulla questione della caccia questo non è no ma questo non è il nostro spinte bene bene anche per chiarezza di rapporti
Beh non sollecitiamo Lucy chiediamo convergenze o vogliamo fare manovre non ci siamo vivo per una larga convergenza nel consiglio regionale
Del resto anche nell'ambito della maggioranza non ci siamo preoccupati di offrire una linea comune era sembra consideri se recepita poi ci siamo un po'persi per strada
Ci è stato risposto con documento di CPC che impegna la giunta penso che terrà un po'corretta anche quella infelice
Formulazione per carità allora anche noi ci riserviamo però che non ci vengano bacchettate sulle dita allora
Se anche noi ci riserviamo il futuro di presentare delle degli ordini del giorno insieme ai compagni del Partito comunista per impegnare la giunta credo che ciò che vale per naturalmente in ciò che non sia immediatamente contemplato negli accordi di governo ne che si dice regione lontana io non credo che la Regione con queste decisioni si sia molto avvicinata alla collettività
La parola al Consigliere spero
Signor presidente colleghi
Sarò molto breve perché nella sostanza mi rifaccio all'intervento precedente che non ripeto
Il testo va Loggia enunciato prima
Sulla legge settantatré
Parte degradante del testo di cui dobbiamo dichiarare la legittimità o meno
Avremmo certamente preferito
L'approvazione non è possibile
E diamo atto questo dovrebbe forse essere consiglio darne atto che il presidente ha saputo estraniarsi dal gioco delle parti
Al punto da non accettare un ordine del giorno fin firmato dal capogruppo del suo partito che politicamente condividerà
Questo mi sembra consigliere Molinari anche se non c'è più
Un più indubbiamente un rispetto delle istituzioni presidente fa il presidente si esce dal proprio gruppo messo a fare il presidente della semplice
Sembra che le istituzioni non ne vengano bastonate come ho sentito prima ma casomai risalgano degli gruppo repubblicano ovviamente rimane sulla posizione politica espressa nell'intervento precedente
Il termine d'iscrizione e la norma tributaria e la norma tributaria perché rimane in vigore la tabella comma e della legge quarantasei
La legge finanziaria con il collega Valmaggi non è di nostra competenza nel Parlamento non stiamo parlando di legittimità di un referendum su leggi regionali
Siamo pertanto da cordone l'ammissibilità del referendum perché crea uno stimolo per noi come gruppo ma penso al SISDE
A predisporre una nuova regolamentazione sia dell'esercizio venatorio sia dalla protezione e salvaguardia del patrimonio faunistico
Essere favorevole all'ammissibilità non significa essere contrari alla caccia
Ma solo consentire ai cittadini di esprimersi e dieci e e di accelerare per quanto ci riguarda
L'iter le prime e che a breve tempo sarà presentato ufficialmente l'ufficio di presidenza
Collega Valmaggi ha sentito che
Collega Valmaggi
Diceva che non ha sentito nessuna proposta
Io non penso che abbia sentito solo una parte dell'intervento del nostro gruppo
Nel nel proprio nel merito dell'intervento lasciando parte lasciando da parte quanto era la tecnica legale abbiamo presentato un insieme di proposte
Di indicazioni nella parte sui propositiva quali modifica della legge quarantasette con suddivisione tra esercizio venatorio e protezione dalla paura
Proposta di collegare alle leggi un Regolamento più snello come operetta proposta di inserimento delle aziende agrofaunistico
Proposta di mantenere l'esercizio venatorio ma contribuendo a formare attraverso la legge la figura del pensatore moderno come persona sensibile alla natura alla tutela dell'ambiente
E cooperante alla predetta alla protezione delle speci minaccia o ripetuto pari pare con le stesse parole copiando l'intervento che prima per fortuna avevo scritto non mi pare che le proposte siano mancate
Ma mi pare che ci siano temi profondi su cui discutere
Per arrivare presto a una nuova regolamentazione della legge quarantasei il voto come ho già detto sei favorevole all'ammissibilità del referendum per i motivi esposti sia nel mio intervento che in questa dichiarazione di voto
Grazie Consigliere Peroni poco
Mi permetterei per motivare mia dichiarazione di voto differente quella fatta col Consigliere Valmaggi a nome del gruppo comunista
Parlando brevemente di quella che è stata questa discussione questo dibattito
Su questioni indubbiamente importanti Sicily riferiamo alle questioni dell'ammissibilità dell'uso in istituti importante la democrazia come il referendum
E su questo è altrettanto importanti anche se discutiamo nel merito della questione della caccia e di parte della politica ambientale seppure certo questioni che anche a me sinceramente
Non appassionano
Più di tanto
Si siano irrigidite molto le posizioni proprio perché abbiamo discusso a me capita soltanto per la seconda volta sulla questione del referendum
Di una questione istituzionale appunto della possibilità di raccogliere le firme di svolgerà un referendum da parte di cittadini italiani
Lombardi in questo caso
Guardando voi atteggiando cit io credo tutti
Consiglieri che sono intervenuti le forze politiche con un atteggiamento appunto dettato dal fatto che siamo un Consiglio regionale fatto di forze politiche di persone militanti dirigenti di partiti
E che quindi giustamente
è stato sollevato da alcuni consiglieri il fatto che su queste questioni tra la gente e le istituzioni su questa questione le soluzioni dovrebbero essere diverso non dovremmo decidere nulla utilizziamo degli strumenti dei linguaggi che sono quelli della politica su una questione che non ha e non può avere in principio delle argomentazioni delle convinzioni politiche addirittura a volte delle argomentazioni ideologiche su queste questioni
Io dico che ho avuto questa impressione che non abbiamo fatto complessivamente un bel servizio alle istituzioni alla credibilità delle istituzioni
Che errori sono stati fatti indubbiamente da diverse parti
Ma vi pare che però emerga
E sostengo questa posizione personalmente una questione ancor di più demo pareri di esperti di giuristi i professori del diritto un po'in tutti i modi tirandoli di qua e Dida
Emerge però io credo da parte se la maggioranza di questo Consiglio oggi una difficoltà a porsi in rapporto con quanto accade al di fuori di qua
Una difficoltà a comprendere a capire le motivazioni che portano a richiedere la possibilità di esprimersi
La popolazione attraverso il referendum su diverse questioni
Da questo punto di vista io sono convinto e l'ho detto
Che non è il problema di dichiararsi a favore o contro la caccia in questo caso si può essere come io sono aggravate il degrado ambientale nel nostro Paese nella nostra regione ed essere allo stesso tempo quindi che lo strumento del referendum impone che all'organo che deve legiferare un'attività perché si adeguino le norme e questo forse non succederà al di là degli impegni che possiamo prendere in questa discussione perché non è successo a diversi livelli per parecchio tempo
E di questo hanno responsabilità credo diverse forze vide mi pare che si debba prendere atto come le emergenze di una politica ambientale che riguardano diverse questioni
Non siano state sufficientemente in questi anni nel nostro Paese un patrimonio di chi fa politica dentro le istituzioni
Che adesso su questioni come quelle della caccia sia necessario trattare come a dire queste questioni era in piedi con una più forte apertura come una laicità molto più forte apprezzando di più il fatto che su queste questioni le maggioranze che si possono costituire sono anche diverso
Quindi
Ma ripeto il mio accordo l'ammissibilità per questa
Proposta di referendum sono contento che comunque questo dibattito ha convinto anche alcuni dei promotori ma credo che convincerà tutti gli altri
A ripresentare in forma più corretta il quesito
Credo che io rimanga però appunto il rammarico su questa questione sulla politica ambiente
Io quella che io definisco
Una frontiera con un termine sicuramente con una valutazione politica una frontiera di progresso dentro questo Consiglio che aveva la maggioranza che si poteva affermare
Questo è un fatto importante
Caro Andreessen benissimo che questo non è cosa scontata e non era cosa scontata che io lo dicesse
Per cui devi anche io credo proprio su queste questioni proprio perché ritieni tu e credo anche altri di avere un'idea diverse finalizzata al rafforzamento della democrazia
Comprendere e capire come le posizioni diverse possono anche incontrarsi su alcune questioni
Certo non senso in avanti e sicuramente a una prossima immediata occasione su questo argomento della caccia ma anche su altri argomenti
Credo che quelle innovazioni nella legislazione regionale sul referendum che abbiamo introdotte le potremmo far valere di più e meglio perché questo nostro dibattito credo oggi forse così seguito dal pubblico
La presenza esterna e quindi non credo che sia stato così compreso è andato nella direzione della chiarezza dei rapporti e delle decisioni che si assumono qui dentro
Abbiamo sicuramente preso delle decisioni una maggioranza ha preso delle decisioni che sono come dire
Un po'
Lasciano almeno me non dico tanto deluso ma sicuramente per pletora sull'ordine del giorno di quel tipo non visibilità parziale
Questo non è successo credo che come dire ci serva sicuramente e in particolare ci serva
Un impegno perché effettivamente poi anche nel lavoro sulle singole questioni siamo capaci di stimolare iniziative esterne ma siamo anche capaci di fare leggi migliori per garantire di più e meglio la democrazia che non si garantisce soltanto con le decisioni che si prendono qui dentro si garantisce anche guardando di più a quello che sta fuori alle sensibilità e non come dire si pensi
Che si vuole soltanto fare un uso improprio delle istituzioni si può anche modi ficcare l'idea delle istituzioni più veloci nei tempi se daremo dei segnali in questa direzione sulla questione del referendum su altre questioni credo che avremmo conquistato do sicuramente un prestigio maggiore e io sono convinto che ci siano le forze qui dentro magari qualche volta maggioritaria e altre volte no per compiere questo
Per raggiungere questo obiettivo per fare questo nostro compito grazie
Grazie consigliere Vitelli allora
Siamo di fronte alla necessità di porre in votazione questo ordini del giorno sul quale si è discusso a firma dei consiglieri Andress albanese
Favorevole alla alle ammissibilità
Dal referendum
Faccio presente
Fare
Allora io pregherei albatri consigliere albanese il consigliere Binelli
Di venire qui a
Fare il controllo
La votazione
Cioè
Mezzi venuto nel vuoto e
Allora vengono distribuite le schede no l'appello nominale operano
Chi è contrario all'ordine del giorno del canale che si astiene
Chiari utilizzare astenuto
Casette voti favorevoli numero sedici voti contrari numero cinquantuno il referendum
Dichiarato inammissibile
Varato proporre mi
Scusi
Segnale
Invito
Il signor Nicolosi ingegneria rimane perché non c'è un altro
Nel giorno andava a tagliare
Permanente
Allora
Il signore c'è un ordine del giorno l'ordine del giorno numero quarantadue la parola al Consigliere Gibilisco
O ho chiesto la parola al Signor Presidente Signori Consiglieri unicamente per presentare un emendamento che è stato a Trieste è distribuito sulla ordine del giorno da