Federlazio: Consiglio generale piccole e medieimprese del Lazio - (org. presso la sala Conferenze Banca di Roma, viale deiPrimati Sportivi)

Ancora più importante avere occorressero hai faticato a Carrara
Bene io comincerei la parte pubblica la nostra Assemblea nostro Assemblea del nostro Consiglio sì
Indi nera intanto rinnovo evidentemente a voi tutti intera
Il ringraziamento del partecipato a questo Consiglio generale
E naturalmente è un saluto e un ringraziamento particolare o false o alla nuovo sino a Roma Walter Veltroni che tra l'altro credo che sia onori la sua prima dell'uscita ufficiale ad a livello di associazioni
E quindi mi auguro una un lavoro buon lavoro lavoro duro è importante che lo aspettai certamente per cui dovrà sacrificare i prossimi anni grazie a ritarare dedizione alla definiti i problemi di Roma ai problemi umani sono tanti
Che sono importantissimi sono l'altro ringraziamento causa Francesco Storace presidente Regione Lazio che sempre puntuale e preciso agli appuntamenti con il nostro la nostra associazione
Beh io leggere quella che era mia
Relazione
Per questo Consiglio generale
Con le elezioni appena concluse si chiude idealmente la fase della ricerca di un assetto politico istituzionale stabile sia per il Paese che per i nostri territori
Oggi indipendentemente dalle preferenze personali per gli sponsor uscito dalle urne una cosa forse possiamo a fermarla e cioè che si sta aprendo e questo è il nostro augurio la fase del fare
La fase cioè della politica che smette di parlare di se stessa per affrontare invece i problemi sul tappeto
Gli elettori hanno dato il loro mandato i politici ora spetta a questi ultimi a tutti i livelli da quello nazionale e quello locale mette da parte i toni da propaganda e cominciare a governare sul serio
Il sistema d'impresa ha bisogno di rapidamente su questa strada perché questa fase della vita del nostro Paese non consente rilassamento vi sono questioni aperte e non da oggi che richiedono di essere affrontate io dovrei qui ripetere ancora una volta Elenco delle problematiche giacciono insolute da così tanto tempo che parlarne diventa quasi imbarazzante ma lo devo fare mi riferisco appena alle carenze infrastrutturali che rendono difficoltosi e particolarmente onerosi in chiave competitiva gli spostamenti di persone e merci sul nostro territorio
Alle annose problematiche legate all'accesso al credito delle piccole e medie imprese alla scarsa qualificazione la nostra mano d'opera
A un sistema formativo che anziché anticipare ancora insegue oltretutto con ritardo i cambiamenti e le professionalità e le richieste che provengono dal mercato
All'importanza e promuovere comportamenti novanta innovativi delle piccole medie imprese quale condizione imprescindibile per poter reggere il confronto con le concorrenti straniere
All'importanza e favorire processi di internazionalizzazione voluta tra le nostre imprese
Potrei continuare preferisco non farlo prima di tutto perché mi sono imposto di sfuggire
A questa fredda ma realistica l'interazione e poi perché bisogna riconosce che su alcune di queste tematiche la Regione avviato iniziative interessanti che non sarebbe giusto negare
Io qui vorrei al contrario soffermare
Su quello che è previsto di finire le problematiche emergenti nel senso che se sono emersi in questi ultimi tempi per la prima volta o che sebbene già note tendono a oggi ad assumere una nuova configurazione che ci spinga riformularle
E ogni indicare sei
La prima prende spunto dalle recenti elezioni per il nuovo sindaco di Roma che hanno visto le vecchie circoscrizioni assurgere al rango di municipalità è questo l'importante innovazione istituzionale
In virtù della quale i diciannove municipi nei quali si articola il territorio comunale
Sono saliti conferiti per la prima volta poteri e competenze molto importanti fra i quali la manutenzione di stati Rifici i lavori pubblici il rilascio di autorizzazioni commerciali la riscossione dei tributi questo significa che su alcune materie nuove municipalità diventeranno interlocutori diretti delle imprese e che comporta che anch'esse dovranno dotarsi l'organizzazione interna e soprattutto di una cultura amministrativa e gestionale in sintonia
Con i tempi dell'economia e della produzione
Sarebbe infatti infatti assai singolare che dopo il puntino incalzato il Comune affinché aprisse le porte alla cultura imprenditoriale modelli organizzativi snelli e funzionali e necessità dell'economia
Fossimo poi nuovamente costretti a confrontarci con il collo di bottiglia rappresentato dai municipi
Noi crediamo che la nuova amministrazione comunale debba a questo riguardo procede in tempi rapidi a tutti gli adempimenti necessari per mettere in condizione i municipi di essere all'altezza e nuovi poteri che la legge affida loro
Così da non ritrovare a valle le strozzature che vorremmo avere già rimosso a monte
Ma esortazione che intendiamo rivolgere all'indirizzo del nuovo sindaco non riguarda solamente la funzionalità dell'ultimo anello del decentramento amministrativo ma anche la questione più grande del nuovo assetto istituzionale che dovrà assumere la città di Roma
Sappiamo che su questo le posizioni in campo sono diverse talvolta anche in modo radicale
Ma sappiamo al tempo stesso che viene necessità da parte di tutti di giungere una ragionevole armonizzazione delle diverse proposte così da conferire a questo territorio un assetto istituzionale all'altezza dei problemi
In questo senso il contestuale avvio della nuova consiliatura comunale
La nuova legislatura nazionale può rappresentare il momento propizio per affrontare giusti termini una questione che non è solamente di ordine formale ma fortissime implicazioni anche di altra natura
La seconda questione che vorrei porre all'attenzione del nuovo governo riguarda la necessità di riequilibrare la ripartizione territoriale risorse statali oggi sbilanciata a danno del centro sud è stata recentemente aperta una polemica da parte del presidente Storace nei confronti dello Stato circa le modalità di distribuzione di risorse finanziarie a favore delle Regioni
La Conferenza Stato Regioni ha infatti deciso nonostante disaccordo di alcune regioni la ripartizione di risorse statali del fondo unico per il due mila uno con criteri Italia viene penalizzato il centro sud
E in particolare il Lazio a vantaggio di altre regioni
Allora dando in sostanza il criterio il così detto tiraggio il rischio forse la certezza e che si vede perpetuarsi veda perpetuata la storia condizioni di arretratezza in alcune aree del Paese rispetto ad altre cosa questa che sarebbe invece opportuno modificare a noi tutto ciò sembra francamente inaccettabile e molto bene ha fatto il Presidente Storace a sollevare la questione che ci auguriamo voglia essere presa nella dovuta considerazione al governo che sta per insediarsi
Il terzo punto è il tema della sicurezza che sta pesantemente entrando nel sarà sensibilizzato collettiva oggi è fuor di dubbio che vi sia una crescita del fenomeno della microcriminalità cioè di quella criminalità che provoca maggior allarme proprio perché ci tocca più da vicino sia nelle vesti di cittadini che in quelli di imprenditori e l'ultimo rapporto del Censis il Lazio è collocato addirittura al primo posto per quello che quella che chi cercatori di finiscono qui merita Pluda predatoria ossia quella tipologia che comprende i furti in negozi gli appartamenti in uffici i borseggi rapine agli scippi
è evidente che quando il clima sociale diventa più teso anche l'attività imprenditoriale in qualche modo ne risentono negativamente ma vi ero componente particolare del fenomeno criminale che ha una rilevanza specifica per gli imprenditori dell'usura
Ricordo a questo proposito che secondo i dati del Commissario per il coordinamento delle attività antiracket e antiusura
Il Lazio e al terzo posto in Italia dopo Campania e in Sicilia per numero di persone denunciate per usura nel mille novecentonovantanove
Su questo lo invitiamo la Regione e sappiamo comunque ha già predisposto sul tema un disegno di legge a intensificare la vigilanza affinché non si allenti la tensione sulla piaga che spesso non è facile fare emergere ma in cui la cui portata è indubbiamente preoccupante
Il quarto tema riguarda l'immigrazione un fenomeno che ha assunto proporzioni tali da non poter più essere trattato con l'improvvisazione
Credo che nessuno possa negare che il principale richiamo piazza nel nostro Paese la nostra Regione Ftse consistenti di immigrati sia di natura economica
E il sistema economico e quindi le imprese che impiegano questa manodopera o perché exemple sesso di qualifiche quella Rossana non possiede o perché essa ha un costo inferiore
O perché altrimenti a stento si riuscirebbero a coprire qualcuno e posizioni sistematicamente lasciate vacanti dalle nozze
Inutile schiere disoccupati
Ah singolare indirettamente l'ingresso in Italia da curatori stranieri il quale poi come spesso accade sono allettati da questo colpiva al punto da varcare le nostre frontiere anche misura più consistente in quanto la domanda reale renderebbe necessario
In tal modo creando le premesse per l'insorgere quei fenomeni quando non criminosi comunque di degrado e di Brianza sociale cui assistiamo quotidianamente nelle nostre città
Se noi vogliamo dunque che gli immigrati continua a essere non un problema bensì una risorsa come ha dichiarato bene il settanta per cento di piccole e medie imprese intervistate nell'ambito di una recente ricerca promossa da Confapi
Occorre procedere ad affrontare il la questione con intelligenza e senza demagogia
Pertanto da un lato riteniamo opportuno programmare le quote di ingressi sulla base delle richieste avanzate delle singole regioni anche se dobbiamo constatare che dei tredici mila ingressi
Di lavoratori stagionali previsti ammise il lavoro nessuno è stato destinato all'Arci
Dall'altro riteniamo che il problema immigrazione Possa e anzi debba essere affrontato a partire dalle aree di provenienza la manodopera
Con interventi mirati che prima preparino il loco adeguatamente dal punto di vista sia professionale che culturale e poi aiutino concretamente a trovare un'occupazione coloro che intendono emigrare nel nostro Paese per questo abbiamo apprezzato l'iniziativa del presidente Storace in Tunisia che sembra un modo corretto di affrontare il fenomeno intervenendo ex ante non soltanto ex post
Al quinto punto alla questione del funzionamento il funzionamento dei servizi all'impiego problema che possiamo legale sia pure indirettamente al fenomeno dell'immigrazione di manodopera straniera
Noi ci siamo oggi da un lato ad una disoccupazione che benché abbia conosciuto la pressione degli ultimi tempi resta nel Lazio attestata su livelli tutt'altro che tranquillizzanti
Dall'altro a situazioni di carenza di determinate figure tecniche qualificate in settori diversi dal regno al meccanico
Il che provoca in molte imprese non poche difficoltà che potrebbero sfociare una domanda supplementare di manodopera straniera
Questa circostanza segnala quantomeno il sistema dei servizi all'impiego nel cerchio di una rimessa appunto soprattutto sul versante dell'orientamento che la legge mette in capo ai comuni
Non vorremmo dunque invitare la nuova amministrazione comunale di Roma ad attrezzarsi per poter espletare convenientemente questa funzione
Sarebbe questa una maniera per introdurre elementi di razionalizzazione nel mercato del lavoro nel contempo per tentare di porre un argine flussi migratori invitando con questi anche quelle conseguenze spiacevoli sul piano sociale che inevitabilmente si portano con sé
Analoga considerazione può essere svolta con riferimento al lavoro sommerso
A questo proposito voglio innanzitutto premettere che le piccole e medie imprese su almeno quella associato alla Federlazio non solo non possono essere tacciato di connivenza con il fenomeno del lavoro nero ma al contrario sono da ritenersi le sue prime vittime proprio perché nessuno le principali danneggiate
è evidente che un'impresa che opera al di fuori la normativa fiscale sindacale e proprio in questi o vede messo con l'immigrazione che quasi sempre al presente il bacino di reclutamento del lavoro nero
Si trova ad esercitare una fortissima pressione concorrenziale nei confronti dell'impresa che invece a questa normativa si attiene fino al punto da estromette dal mercato
Per questo noi riteniamo che le piccole e medie imprese in regola ovvero la stragrande maggioranza debbano essere considerate le naturali alleate di quanti inclusi i sindacati hanno interesse a sconfiggere i fenomeni di illegalità nel lavoro
A questo riguardo io vedo che oggi tutti noi dovremmo preoccuparci non solo di mettere in atto strategie l'emersione delle imprese sommerse
Quanto di evitare che quelle che oggi con fatica operano nel quadro la legalità siano tentate a compiere il passo fatale verso il sommerso
Attraverso quali interventi Ciocco dunque concretamente evitarsi su quali basi è possibile dare attuazione a quell'alleanza di cui parla un attimo fa
Io ritengo che un punto di saldatura tra sindacati e associazioni imprenditoriali debba essere individuato uno sforzo congiunto per esercitare una pressione sulle amministrazioni locali
Affinché si abbandonino la logica dei massimi ribassi e la formulazione delle gare d'appalto
E questa procedura è infatti la principale responsabile dell'innesco di quella spirale perversa al fondo la quale proviamo il ricorso al lavoro nero e l'aggiramento delle normative le quali guarda caso penalizzano in primo luogo per l'appunto le piccole e medie imprese che non hanno la possibilità di fronteggiare adeguatamente questo genere di concorrenza
Con effetti negativi facilmente immaginabili sia sulla performances economica dell'azienda che sull'occupazione
Su questo aspetto si porrebbe già sperimentare ad esempio qualche elemento di convergenza nell'ambito del patto per l'occupazione e lo sviluppo di Roma
Che dopo un avvio un po'incerto ci auguriamo la nuova amministrazione comunale voglia rivitalizzare e ulteriormente rilanciare magari attraverso una sua istituzionalizzazione del tavolo permanente di consultazione tra Comune e forze sociali
Ho lasciato brutti una questione che ci investe direttamente come associazione alla quale vorrei fare un accenno prima di concludere
E trasformazione che hanno investito in questi ultimi anni la le realtà economiche e produttive del nostro Paese e non solo del nostro Paese hanno indubbiamente avverto una riflessione profonda su vari fronti
In più proprio sul fronte dell'impresa è che hanno visto modificarsi mercati dal punto di vista sia della dimensione sia della qualità sia conseguentemente del tipo di problematiche sul tappeto
Oggi quasi tutte le piccole e medie imprese IVA è nettamente dal settore di appartenenza hanno in comune tra di loro alcuni importanti nodi gestionali
Che vanno dei rapporti col personale ai problemi la finanza accessi e programmi di incentivazione di sviluppo alla burocrazia
Alla interlocuzione con le istituzioni e con gli enti locali
Ma quelle stesse trasformazioni hanno prodotto effetti anche sul fronte soggetti di rappresentanza al cui interno col tempo a logo trovare spazi istanze nuove prima non coperte o coperte in via esclusiva ad altre associazioni
Insomma ad un modello fondato sulla separazione verticale dei settori economici essa progressivamente subentrando un altro di tipo orizzontale dove più che era stata appartenenza settoriale e l'omogeneità della condizione delle problematiche e dunque gli interessi e diventi e diventare il criterio unificante da qui anche le stesse relazioni da diverse associazioni rappresentanza potrebbero in futuro andare incontro a una riempiti pezzi ore sempre nell'ottica rende più efficace l'azione a tutela delle imprese associate
Questo
Riposizionamento strategico nel caso la Federlazio
Cioè tradotto concretamente in un ulteriore i arricchimento dei comparti rappresentati che per fare sul tuo ultimo esempio è sfociato non più di quindici giorni fa nella Costituzione dell'Unione distribuzione Federlazio
L'Unione categoria rappresenta l'impresa della media distribuzione commerciale al dettaglio
Questo per giunta dopo che un paio di anni fa si era costituita l'ultima proprio del Lazio
In rappresentanza di altro comparto apparentemente lontano erano soliti negoziale ma in realtà completamente assimilabile a moderna logica imprenditoriale come strutture sanitarie private accredita
Le imprese che hanno aderito all'Unione a distribuzione occupano circa due mila cinquecento addetti con un fatturato che si aggira intorno a mille cinquecento miliardi
Esse rappresentano dunque una realtà produttiva consistente che si trova oggi la necessità di conquistare una visibilità conforme alla forse al ruolo che essa svolge nel sistema economico complessivo
A Federlazio queste imprese hanno chiesto almeno due cose quelle che fino ad ora per vari motivi non avevano adeguatamente ricevuto da altre associazioni d'appartenenza
Avere tutela e rappresentanza nei confronti degli interlocutori politico-istituzionali del territorio su questioni tuttora aperte che riguardano la propria categoria non restare esclusa da quel circuito di informazione che oggi può mettere un'impresa in condizioni cogliere tutte le opportunità che la legislazione vigente pone a disposizione per lo sviluppo e la crescita imprenditoriale
E i problemi per questi operatori certamente non mancano tutti si possono riassumere comunque nella sostanziale difficoltà di operare in assenza di un quadro di certezze
Che dovrebbe rappresentare invece per tutti la condizione primaria per poter impostare e proseguire le proprie strategie
Per concludere coloro che si accingono ad assumere la guida del Paese e della capitale hanno avuto diffusamente moto durante la campagna elettorale di ascoltare la voce della società civile degli interessi organizzati ricevendone peraltro un'ampia investitura governare
Ciò però non deve far credere loro che da questo momento in poi ci metteremo tutti alla finestra come semplici osservatori non abbiamo infatti intenzione di rinunciare a far sentire la nostra voce critica ogni qual volta riterremo opportuno farlo rinviando comunque il nostro giudizio finale sul loro operato alla prossima scadenza elettorale grazie
Io lascio la parola al Presidente Regione Lazio e Francesco Storace internet salutare anche allora il berrettino intanto alla Tajani è stato il
Oppositore valida l'idea di Walter Veltroni fino all'ultima quindi un applauso anche per loro
Francesca della parola
Grazie anzitutto l'invito permettetemi salutare anche nel nuovo sindaco della città pure Veltroni
Insieme all'amico Frediani
Petroni ha un lavoro duro davanti a sé esattamente come è capitato a me
Dodici mesi fa e quelli di quello che potremmo fare insieme permetterete di parlare alla fine del mio intervento
Perché vorrei evitare non parlare delle cose che voi ci avete chiesto perché altrimenti si resta sempre nell'ambito della notizia sugli incontri che per me sono assolutamente normali
Ma dobbiamo invece concentrarci sui problemi reali anche perché verranno qui è capitato di ascoltare la domanda di una giornalista garbati signora per carità che mi ha detto che cosa chiedete a questa Assemblea
E ha detto immagino che sia io che Veltroni saremo richiesti questa assemblea che la soluzione di qualche problema quindi certe volte circuito mediatico ci espone
A cose diverse da quelle che immaginano comunque dicevo di aver accolto con piacere l'invito a partecipa
Non è la prima volta da questo consiglio generale della Federlazio e vi ringrazio soprattutto per aver organizzato alti fuori che la campagna elettorale possiamo concentrare sulle cose da fare oltre che su un doveroso rendiconto per quel che riguarda l'attività dell'amministrazione che presiede
Io ero qui anche lo scorso anno e credo che si possa dare una risposta a una delle domande che campeggia della situazione presidente completa cioè quella relativa alla necessità di consultazione di partecipazione
Di collaborazione con la vostra associazione è evidente che ci sono luci ed ombre
Non si riesce mai a stare appresso a tutti gli eventi non si riesce mai da parte del presidente a poter rispondere a tutte le missioni che possono essere messe in campo sul tavolo cui bisogna decidere però io cominciassero soddisfatto di quello che la realtà di un rapporto che si è formato nel corso di questa almeno
Spero di non essere presuntuoso nel poter affermare che avete trovato neopresidente un interlocutore se
Poi l'intera Giunta regionale sta lavorando con grande passione attorno molteplici temi che qui sono stati sollevati e da voi nei nostri uffici ecco continueremo a lavorare con lo stesso auspicio
Forti anche della necessità di continuare questo tipo di relazione io ricordo alcune delle cose che mi vengono dette vorranno fare
Quando ci incontrammo per la prima volta per quello che mi riguardava nella veste istituzionale io trovai ho la sensazione di sfiducia nei confronti in generale delle istituzioni
Perché molto spesso venivano considerate magari proprio l'aspetto più punto tra
Che politico con un ostacolo allo sviluppo del lavoro lo sviluppo dell'impresa all'affermazione di una cultura d'impresa che è poi il nodo centrale secondo me da cui occorre partire per tentare di rispondere a un drammatico problema qual è quello rappresentato dalla disoccupazione
Io vorrei sempre
Su questo tasto
Far capire che a me interessa il profitto dell'impresa ma ancor di più ci interessa anche la possibilità di creare
Competitività e quindi occupazione perché oggi e in condizioni difficili di disagio sociale
Ecco in quest'anno abbiamo tentato di far cambiare le cose che abbiamo tentato di lavorare in sinergia
Abbiamo messo appunto dei programmi spero di poter trovare considerazione nell'affermazione che la Regione oggi è una spalla valida per il mondo dell'economia
Del resto c'è una forte convergenza anche di interessi e di vedute io ringrazio il presidente Trombetta
Oltre che per l'impegno e la collaborazione in questi dodici mesi anche per le cose che ha detto nella sua relazione che si sinceramente mi hanno fatto piacere alle cose positive ma ci sono anche quelle negative
E su quelle io vorrei concentrare l'attenzione
Anzitutto l'antica questione della carenza di infrastrutture mi riferisco in particolar modo sono le uniche a quelle viarie
Questo nella nostra regione penso si possa parlare
No con l'assenza di infrastrutture viarie come il principale problema sul quale lo dobbiamo intervenire l'abbiamo detto mille volte lo ritrovi battiamo anche a costo di essere noiosi un'azienda può diventare competitiva solo se si trova in un territorio che abbia un'adeguata rete
Qual è il tema che oggi pone una parola che tutte le sere sentiamo in televisione la globalizzazione il tema è quello della capacità di favorire investimenti nel territorio
Se in questo territorio non c'è questa possibilità
è molto facile che le aziende chiudono i battenti e vanno in altri territori questa è la regola che oggi interno nel mondo e lo dobbiamo attrezzare
Questo Paese questa nostra Regione perché ci riguarda
Ascolteremo Progetica il sindaco per la città l'abbiamo chiesta un intero sistema a poter competere con
Una concorrenza che sempre più
Ecco il Lazio da questo punto di vista sconta ancora dei ritardi
Ed è per questo che io ho chiesto vero
Presidente del consiglio dovrà insediarsi
Rispetteremo i tempi costituzionale dove abbiamo già chiesto di far sì che il governo si faccia carico di alcune
E alcuni stanziamenti ingenti che servono al territorio regionale e che non possono essere assorbiti a mio modo di vedere solo dalla finanza regionale abbiamo bisogno di interventi massicce straordinari per quel che riguarda il completamento del consiglio del cosiddetto corridoio tirrenico meridionale dobbiamo partire non solo da Livorno Civitavecchia ma possibilmente arrivare fino al completamento della puntina attraverso allargamento per questo che l'azione incluso il Grande Raccordo Anulare debba completare la terza corsia
Servono svariate migliaia di miliardi
Calcolato mille ottanta miliardi per quel che riguarda il completamento la terza corsia del Grande Raccordo Anulare e mila cinquecento per il completamento del corpo tirrenico
Che comprende appunto la Civitavecchia-Livorno la Pontina su questo abbiamo chiesto l'intervento massiccio straordinario in verità
Per quel che riguarda il completamento del Grande Raccordo Anulare Amato ci assicurò di aver inserito nel più o meno costante arms il finanziamento ha fatto una verifica delle disponibilità
E mi fa piacere aver constatato questa è una battaglia poi per per il il territorio di un coordinatore lotti Lazio
Un termine a cui sono perfezionato nel risvolto positivo che ha
Ecco averli visto sensibili a queste tematiche perché ritengo che si tratti proprio della vera sfida che oggi dobbiamo portare avanti mai come in questo momento quello che conta solo identità territoriali
Mettere il proprio territorio nella capacità di comprendere come dicevo poc'anzi e in questo quadro
Rientra anche un'altra iniziativa che abbiamo intrapreso contro con molto rumore scarso successo in quest'anno cioè la necessità di dotare
Il Paese la capacità di riequilibrio delle risorse trasferite dallo Stato
Al territorio attraverso le sue articolazioni periferiche penso alla questione che è di dimensioni enormi dico intorno che ho cominciato ad ascoltare anche dal presidente Trombetta
Della di quella dote immensa che riguarda circa settecentoquaranta mila miliardi sono comprensivi anche dei fondi comunitari finanza statale
Che vengono trasferiti al territorio quarantanove per cento di questa massa di denaro finisce
Al nord il ventinove per cento al Sud è appena il ventidue per cento alle regioni del centro ora questo cosa vuol dire sono dati della Ragioneria generale dello Stato
Fonti di parte
Questo vuol dire che nelle regioni del centro dove c'è il Lazio
Viene la parte minore del del della distribuzione delle risorse
In questa distribuzione di risorse ci sono anche quelle che chiediamo che chiamiamo le specie degli stipendi ministeriale
Immagino che ci sia poca roba disposizione per quel che riguarda lo sviluppo dell'impresa
Parliamo delle agevolazioni ma parliamo di tante altre questioni sono connesse all'unica fonte che secondo me oggi può creare lavori credo che si possa aprire nel pubblico una stagione di concorsi oggi probabilmente occorre capire come si può creare lavoro dall'impresa
E allora
Io di queste cose ne ho parlato il superfavorito per ora dall'Obiettivo uno certo anche fondi comuni da questo ha una massa più ingente rispetto ma più dure superiore rispetto a noi quello che di cui disponiamo allora io l'ho parlato ovviamente anche con la presidente Berlusconi esattamente come ne parla il presidente Amato
E tra le varie schermi
Che abbiamo consegnato quell'incontro ce n'è una che fa riferimento proprio al fondo unico per le attività produttive ed è quello di cui parlava poc'anzi Presidente Trombetta
Per l'esercizio due mila uno il fondo prevede per la Regione Lazio secondo quello che preparo l'assessore Saponaro alla vigilia dell'ardore in Conferenza Stato-Regioni una quota pari ad appena il due virgola sei per cento del totale disponibile
Che tradotto in moneta corrente significa trentacinque mila pensiamo che la somma ed agevolazioni prese per il finanziamento dieci leggi di agevolazione alle imprese di cinque mila miliardi allora trentasei miliardi
Questo è il
è vero c'è il meccanismo del tiraggio ma è anche vero che è inaccettabile poter continua andare avanti in questa maniera altrimenti siamo costretti a vivere solo di pubblico
E non possiamo fare emergere allora c'è bisogno anche qui
Di un intervento l'intervento massiccio che CL di dover parlare di elemosina parte opposta
Quando si fa riferimento alla Conferenza Stato-Regioni e bisogna anche tener presente che è chiaro che sono tanti interessi in campo chiuso venti Regioni ciascuno
Tira roba ma poi i criteri ispiratori fanno riferimento farsi fare un riferimento a quello che è stato accertato nel corso degli anni
Quindi si tratta di ribaltare culture voi siamo riusciti a ottenere dalla conferenza
Alzando un pochino la voce come ci vuole certi casi respinge la richiesta del governo di stabilire per un triennio la ripartizione delle risorse l'abbiamo fermato al due mila uno perché vogliamo riaprire la discussione
Per quel che riguarda la ripartizione negli anni successivi ma su questo
Avrà forza alla Regione che stava più capaci di fare lobby nei confronti del Governo nei confronti delle istituzioni ecco perché è importante
Ricordare questa impressione quindi governo dovrà lavorare su questo fronte ma ciò non significa che nel frattempo la Regione starà a guardare su altre questioni su cui può avere più diretta competenza
Sette insieme a Saponaro abbiamo lavorato molto sulla proposta di legge sui distretti industriali passata in Giunta ora va all'esame del Consiglio regionale questa legge può rappresentare non solo una novità sostanziale ma soprattutto lo strumento per accelerare sulla strada che porta la crescita delle piccole e medie imprese lo scopo della legge quello di promuovere una politica di intervento a livello territoriale attraverso l'istituzione di un fondo unico regionale la cui dotazione del rugby aggirarsi
Attorno ai cinquanta miliardi di lire da destinare ai sistemi produttivi locali
Vanno individuati in contesti produttivi omogenei caratterizzati da un'elevata concentrazione di imprese prevalentemente di piccole e medie dimensioni
Oltre che a distretti industriali visti come sistemi produttivi locali caratterizzati dalla forte presenza di aziende specializzate determinati settori
Un importante elemento di novità sarà rappresentato qualora il Consiglio regionale covasse la legge che abbiamo proposto ha facoltà dicevo riservato alla Giunta
Di individuare in modo flessibile anche ulteriori aree del territorio regionale che abbiamo le potenzialità di base sia interni economico
Che occupazionale
Per rientrare in una prospettiva di medio termine tra i sistemi produttivi locali e disse
Sono convinto che mi è capitato corso di vari incontri che molti tra cui pensiamo che dei distretti industriali si parla da anni
Ma in concreto non si arriva che
Quello che vorrei
Portare la vostra attenzione perché questa non è la solita legge di incentivo alle imprese
Stiamo parlando cioè di un sistema progettuale che finalizzato all'interno del sistema produttivo della regione per consentire un decollo vero
Per garantire al tempo stesso un nuovo approccio operativo che sia capace di collegare coordinare tutti gli interventi tutte le istituzioni e le parti sociali dei territori interessati
Con l'obiettivo di evitare sovrapposizioni Expo e dispersione di risorse
è chiaro che questo provvedimento come altri non danno per scontato che in un territorio la sola presenza di potenzialità specifiche sia garanzia di sviluppo al contrario sarà sempre necessario fornire le condizioni legislative necessarie per trasformare queste potenzialità scambio di conoscenza sviluppo e interessa per la comunità
Attraverso tutto è uno stimolo un supporto alle imprese a investire del sistema Lazio
Un sistema che vogliamo far crescere anche dal punto di vista tecnologico come testimonia l'ultima iniziativa in ordine di tempo che abbiamo presentato in Regione in collaborazione con la Banca nazionale del lavoro
Vale a dire il nuovo portale internet per le piccole e medie imprese della nostra regione
L'obiettivo è quello di favorire lo sviluppo di scambi commerciali attraverso l'e-commerce alle aziende locali
Secondo le nostre previsioni entro un anno nel portale saranno sbrigate almeno cinquecento imprese
Contrattazioni possibili per mille miliardi di lire mentre entro la fine della legislatura si dovrebbe arrivare a un totale di due mila aziende con una media annuale di scambi di quattro mila miliardi
Durante la conferenza stampa di presentazione ho fatto una battuta una Regione ricca e una regione che clicca
Perché questo è probabile questa probabilmente la prospettiva di cui dobbiamo dotare il nostro sistema grazie
è solo una battuta hanno avuto a fare perché credo che sia giusto sottolineare un dato che finora ci ha visto da posizione subordinata rispetto ad altre Regioni pensate
Che per quel che riguarda tutti i siti che sono registrati in Italia nell'azione solo con tutta la sua grande realtà culturale industriale sociale sono registrate in termini assoluti solo il nove virgola sette per cento
Siamo dietro alla solita Lombardia col venticinque per cento all'Emilia Romagna col tredici per cento ecco io vorrei creare le condizioni per far salire in graduatoria
La nostra regione
Anche perché
Regione da questo punto di vista si è mossa con grande spirito di collaborazione anche col governo ma
Il piano di il piano portano avanti dai dal segnatamente dal ministro Bassanini ha bisogno solo di una collaborazione il Lazio
è diventata regione all'avanguardia da questo punto di vista con riconoscimenti
La compagine ministeriale che attualmente a Palazzo Chigi e quindi poi siamo di poter utilizzare appieno le risorse di cui abbiamo disponibilità
Ovviamente
Un altro aspetto fondamentale sul quale stiamo concentrando la nostra attenzione tento di rispondere un po'ad alcuni dei quesiti che sono stati posti
Dal presidente Trombetta e anche quello di fare il possibile per consentire a giovani Ettore di fare impresa perché questa è l'altro grande tema
Che dobbiamo pure
Abbiamo iniziato grazie all'iniziativa del vicepresidente Simeoni dallo snellimento delle procedure per la concessione del prestito d'onore per il quale è stata aumentata anche la disponibilità finanziaria così come sull'imprenditoria femminile abbiamo incrementato lo stanziamento a venticinque miliardi saranno trenta alti prossimo
Ecco
Queste sono alcune delle cose che abbiamo cominciato a fare che io voglio presentarlo come rendiconto più un anno di lavoro inattesa di poter cominciare
Un rapporto anche per quel che riguarda la città con la nuova amministrazione
Penso che tutto però debba essere orientato nella direzione di politiche che puntino alla valorizzazione del meglio di cui abbiamo
Questo vedete lo abbiamo fatto anche un settore in cui ovviamente oggi non si è parlato parlo ad esempio
Prodotti della nostra agricoltura tanto per dare un esempio avrebbe visto nonostante la campagna elettorale
Alcuni grandi poster che invitavano a consumare i vini del Lazio è stato iniziativa simbolica
Abbiamo fatto promosso assessore all'agricoltura calcolo di quanto potrebbe guadagnare l'agricoltura dalla nostra Regione se sono i cittadini di Roma
Accettassero di bere dello sfregio
La cena boh
Abbiamo il cinque per cento del fatturato prodotto dalla nostra impresa e per quel che riguarda il prodotto agricolo nazionale ma abbiamo una presenza del sette per cento delle imprese del Lazio decide
Ferita e allora si tratta di metterle in condizione di poter far conoscere al pubblico questo Altragricoltura vale evidentemente per il terziario vale per la distribuzione organizzata va anche per quello che ha ricordato il presidente Trombetta come evento luogo la nascita della una distribuzione dico bene
Ecco vedete
Avete dato vita da un'altra realtà produttiva consistenti penso che sia la strada giusta per poterle mettere sempre più il sistema economico in condizioni di intraprendere
E diciamo ecco i fronti aperti sono molti
Oggi probabilmente non basterebbe lo spazio e l'intervento per poter rispondere a tutte le questioni
Per flash rispondono alcune altre
A cominciare da quella relativa alla sicurezza
Che è un problema grande soprattutto quando si parla di piccole e medie imprese ogni riferimento ovviamente soprattutto al tema dell'usura
Abbiamo difficoltà questa regione di accesso al credito
Occorre far capire anche agli istituti di credito occorre cominciare a capire che c'è un problema
Il dato del Lazio
Proprio in questo triste graduatoria al terzo posto su
I dati e c'è riportato all'Occidente di Federlazio la donazione molto più aggravato soprattutto magari con un cittadino romantico gran sospiro di sollievo da quello che sta accadendo a Frosinone e latina
Vedete c'è una stretta correlazione fa all'usura e il professor
Quelle due città sono in testa alle graduatorie non regionale ma nazionale
Ed è evidente che il protesto chiama l'usura conclusiva illegalità il passo è breve
Dallo si tratta
Di dar vita all'intervento serbo e stiamo lavorando per quel che riguarda le competenze
Della regione e so che in commissione c'è
Si sta discutendo un testo unico sull'usura che sarà proprio proposto la commissione Sicurezza e lotta alla criminalità
La proposta quanto mi ha riferito il consigliere Cirilli riguarda un provvedimento che può avere carattere innovativo che tende a prevenire il fenomeno e ci consente di rendere effettivamente operativa
La legge nazionale l'iniziativa anche dal commissario l'altro sulla Tano Grasso
Questa legge mette in campo il jet ingenti finanziamenti per coprire le richieste di prestiti e mutui per chi ha difficoltà di accesso al credito sono fondi finora utilizzati solo al trenta per cento ciò significa qualcosa non ha funzionato
Con la legge che proporremo l'approvazione del consiglio punta contiamo sfruttare appieno uno strumento decisivo per la lotta all'usura
Ecco diciamo occorre attivare anche sul tema della sicurezza politiche di prevenzione
Mi riferisco anche un fenomeno che sempre più spesso e purtroppo e sottolineo purtroppo viene associato alla cronaca nera parlo dell'immigrazione clandestina
Presidente Roberto ha sottolineato l'iniziativa che ho intrapreso e non posso che ringraziare verso la Regione una spesa di appena duecento milioni
Ha finanziato due scuole in Tunisia dove centotrenta giovani selezionati dalla nostra ambasciata tra coloro i quali erano candida all'immigrazione selezionati da quanti non avevano precedenti penali alle imparato non solo un mestiere ma anche la nostra lingua nostre leggi le nostre tradizioni
E dopo domani l'assessore Saponaro sarà di nuovo in Tunisia per verificare possibilità di investimento delle nostre aziende in quel Paese
Nel settantaquattro di questi giovani sono già rubato
Per due di loro è previsto uno stage a Civita Castellana che è stata sede del primo distretto industriale del Lazio non la prenderanno confidenza con il mondo della ceramica presso due aziende di Federlazio ecco su questo mi piacerebbe poter proseguire con la nuova amministrazione comunale
Un'iniziativa che è collegati direttamente a quella che abbiamo intrapreso cioè la possibilità di ospita sui giorni quindi sei metri un anno come abbiamo fatto precedente amministrazione lavora molto con gli uffici
Per far sì che possono prepararsi anche con politiche di formazione non so distruzione in modo che quando vengono qui sappiamo che c'è una speranza e non siano gettati nella Belle giudica appunto sfruttare
Tra l'altro visto anche il basso costo dell'iniziativa ritengo perché ci sono sui duecento milioni il costo complessivo anche per l'associazione di volontariato
Dell'operazione verbale
L'ammontare a circa seicento milioni per centottanta persone
Ecco ritengo che questo progetto pilota potrebbe essere adottato anche dal governo nazionale magari con finanziando iniziative del territorio
Perché questo potrebbe essere un punto di partenza è essenziale per uscire dal dibattito immigrazione regolare o clandestina e puntare finalmente o l'immigrazione Idee per la politica di immigrazione di livello diverso quale quella fin qui è stato seguito
Quanto alle quote di ingressi sulla base delle richieste avanzate dalle singole regioni
Robetta sfonda una porta aperta per quello che mi riguarda perché l'ho detto fin dal giorno del mio insediamento che proprio la realtà regionale quella che potrebbe avere voce in capitolo in questo campo e riproporremo il problema al presidente del consiglio
Ovviamente sul fronte della formazione non ci siamo fermati sul ragazzino tunisino
Regione attingendo dai fondi europei mille settecento miliardi destinate finanzia la formazione fino al due mila sei
La di questi giorni se non sbaglio assessore Simeoni
La pubblicazione all'orrore altre Università la Sapienza abbiamo chiesto di non farlo messicana
Per evitare
Influenzare
Accusa scampo
La
Una cosa importante come l'assegnazione dei fondi e progetti meritevoli ecco che a Bruxelles abbiamo svolto un lavoro attento per sfruttare tutti i finanziamenti dell'Unione Europea disponibili mi riferisco auto CUP
Perché la rabbia siamo qui anche qui in presenza di circa mille settecento miliardi di investimenti nordeuropea ha già dato giudizio pur di positivo di massima rispetto alle nostre proposte
E siamo in attesa del confronto finale con gli uffici della Commissione per l'avvio della fase esecutiva ovviamente in questo caso non voglio dire ci siamo avvalsi anche del lavoro che era stato preparato in precedenza
Si tratta uno Complesso
Si tratta di questioni importanti se pensiamo che nel dopo otto ci sono ingenti risorse che sono destinate alla ricerca l'alta tecnologia all'edilizia al turismo andiamo a ben vedere sono settori chiave
Per poter rilanciare l'economia la nostra regione possiamo parlare davvero di una formidabile occasione di sviluppo che non dobbiamo spreca
Io ho detto più volte che proprio grazie al doppio c'è la possibilità di attivare investimenti per trasformare finalmente a Roma nella capitale della nuova economia questo concetto mi pare che l'accento la campagna elettorale entrambi i principali candidati alla carica di sindaco
è un problema che abbiamo proprio come sistema
Ecco lavoreremo ecco in conclusione voglio dire davanti al sindaco Veltroni che lavoreremo per garantire il giusto sviluppo la giusta cresce
Della capitale d'Italia peraltro condiviso anche la preoccupazione che ha espresso ieri dopo l'intervento del sindaco di Milano
Albertini quale arrivata a chiedere di spostare i ministeri delle Finanze e del Tesoro capoluogo Lingotto perché ha sostenuto la tesi che loro hanno il capitale
Ecco però mi pare più una provocazione intellettuale incidere troppo peso perché con lo stesso scopo con lo stesso criterio potremmo dire siccome non abbiamo l'arte dateci il Duomo e siccome abbiamo il Papa dateci una Madonnina insomma
Usare però giusto giusto ribadire l'impegno per Roma
E quindi
Concludo veramente
Diciamo sull'obiezione di carattere più politico se Puglia
Sollevate dal presidente di Federlazio
Le questioni che riguardano l'assetto istituzionale questioni che riguardano il decentramento
Ecco le questioni
Son Veltroni ha parlato accento brevemente io che riguardano anche la vita della regione non per i prossimi cinque anni prossimi quindici vent'anni lo statuto regionale
Perché ora siamo arrivati al momento in cui liberi dalle tensioni elettorali
Occorre lavorarci
Allora per vedere l'assetto istituzionale la città di Roma io ho un'idea personale condiviso da altri lo aveva più volte non è un mistero quello riguardante Roma Regione
Presidente
Che c'è disponibile a discutere l'assetto perché su queste questioni non debbono prevalere opinioni personali
Occorre capire punti d'intesa
Veltroni abbiamo la grande occasione
Per i tempi che abbiamo di fronte di poterci lavorare seriamente
Il mandato dimostra scade nel due mila quattro
Il mandato nel due mila cinque prima dal bordo diversa
Allora occorre su questo lavorare con grande attenzione
Per costruire un piano di regole non favorisce nessuno
Che punta magari a favorire un assetto chiaro della città io dico quello che farà la Regione per le sue competenze
Fin dalle prossime settimane parlato con gli assessori alla riunione importante della Giunta che abbiamo dovuto martedì noi avvieremo concretamente il decentramento
Nei settori che in cui il decentramento attiva ci sono Province Comuni che attendono potere di dalla Regione risorse personale su questo stiamo lavorando
Dobbiamo evitare colli di bottiglia però quelli a cui far riferimento
Per quel che riguarda i municipi della città nuove
Guai a pensare che il decesso avvenuto risolve il problema se poi un Comune Provincia impreparata danneggi il territorio allora su questo ci lavoreremo con grande serietà io stesso avevo incontri anche di carattere informale anticipato a Veltroni
Con i sindaci dei capoluoghi presidente le province del Lazio
Avvieremo da subito anche la discussione
Con immediatezza io
Tutto questo per la prossima settimana già sono appunto una bozza di statuto che anche se è una proposta personale
Proporrò per il dibattito all'interno del Consiglio regionale resta sopra sul tema
Però dobbiamo accelerare al massimo anche perché siamo liberi da scadenze elettorali immediati che possono sempre magari far cambiare posizione
Sul rapporto con la nuova amministrazione
Dico solo che ho qui non c'è colpo di fulmine come un mezzo sui giornali siamo
Persone che rappresentano le rispettive comunità c'è la consapevolezza che il territorio ha già tanti problemi e non ce l'hanno le possiamo aggiungere un altro quello relativo al conflitto io vorrei proprio il giorno in cui si si debba litigare lo si faccia perché siamo convinti
E la giustezza delle rispettive tesi e non perché costretti dai buoni dagli schemi dai pregiudizi
Abbiamo lavorato per il territorio su questo concesso la mia volontà nonostante l'amministrazione la Giunta la Giunta regionale e quindi su questo vorrei
Avviare ovviare un percorso serio confermo l'impegno a riunire entrambe le giunte comune della regione
Concorderemo una disponibilità droga una volta che sarà stata insediata nella giunta comunale della città e cominceremo a spero positivamente ho parlato molto Presidente misure sul punto
Devo molto spazio non vogliono barbe né altro mi preme solo ribadire ricche come avvenuto in questo primo anno di governo la Regione tenterà sempre di più una politica di riduzione del danno delle istituzioni perso la società e cercherà di stargli al fianco per quello che meritate
Ora parola sindaco di Roma Walter Veltroni
Ma io vorrei ringraziarla Presidente Trombetta ore ringraziare il consiglio generale della Federlazio per questo incontro d'altra parte la prosecuzione di un di un dialogo il lavoro che abbiamo svolto anche in questi mesi ho considero i mesi della campagna elettorale
Dopo la campagna elettorale come mesi di lavoro molto utile sì certo
Serve candidati per conquistare il consenso necessario
Però serve a chi poi si trova nella condizione al quale io oggi mi trovo
Anche per tesaurizzare informazioni esperienze conoscenze e punti di vista opinioni
Nei quali si potrà fare buon uso
Quando sia come a me capita di avere in questo momento a responsabilità di governo
Quindi io ricordo con con l'interesse della occasione nella quale siamo andati insieme ad una discussione di merito
Attorno ai problemi dello sviluppo della città
E penso che questo tipo di di rapporto debba non solo essere legato alle scadenze politico-elettorali ma debba diventare un elemento permanente della vita dell'amministrazione
Lo dico perché credo che entriamo in una fase abbastanza particolare della vicenda
Di Roma del Lazio
Siamo una fase di trasformazione obiettiva
Al di là del diciamo di mutamenti politici sono determinati nei vari livelli ma dal punto di vista obiettivo siamo una fase di profonda e radicale trasformazione degli assetti istituzionali
E non solo di quelli istituzionali per la città e dunque per la Regione
Ed è qui che scaturisce io voglio prendere il subito spunto da tema con il quale Francesco Storace ha concluso il suo intervento
Da qui che scaturisce quella naturale collaborazione tra le istituzioni io mi stupisco dello stupore
Se ci si aspettava che il finite il conteggio delle schede
Il presidente della Regione Lazio e il sindaco di Roma
Continuassero come i duellanti una campagna elettorale all'infinito
Prescindendo dagli interessi reali della città delle forze produttive
Penso che se avesse scarsa considerazione sia dell'uno che dell'altro
Sono contate le schede c'è stato un esito al termine di una battaglia civile della quale io
Dato atto a Antonio Tajani voglio ribadirlo qui credo che abbiamo avuto il merito che c'è stato da tutti riconosciuto di aver condotto una interminabile faticosissima campagna elettorale
Prodi e della condotta rispetto personale e delle posizioni che non è molto frequente in questo nostro Paese
Però finito il conteggio delle schede
Comincia una fase nuova
E in una fase nuova le istituzioni collaborano
Perché dal momento in cui si è eletti presidente della regione sindaco di Roma
Si rappresenta certo le idee i programmi e persino i valori nei quali si crede
Però dal punto di vista degli interessi dei cittadini si rappresentano tutti città della regione
E del Comune
L'ultima cosa al mondo che per lo meno è mia intenzione fare l'ho detto prima e lo ribadisco do
E cercare di usare questa opportunità che cittadini hanno deciso che io avessi
Sotto la specie di una sorta di conflittualità con qualsiasi altro livello istituzionale esattamente al contrario
Grande spirito di collaborazione grande volontà di affrontare i problemi della città ed è la regione
E poi se ci saranno diverse saranno più diverse di merito non nasceranno appunto da pregiudizi politici
Se avremo opinioni diverse sull'ambiente discuteremo
E troveremo un punto di equilibrio
E si era mi ha chiamato per farmi gli auguri il sindaco di Milano Albertini
Ci siamo ricordati come abbiamo lavorato quando io ero vicepresidente del Consiglio gli al sindaco di Milano come abbiamo affrontato alcuni dossier Complessi come non quelli della Scala piccolo Teatro di Milano come abbiamo trovato un punto di soluzione
Io gli ho anche detto guarda io sto qui da un giorno e Tugela mi vuol portare via il ministero delle Finanze il ministero dei trasporti
Alla fine della settimana rimane il Colosseo la Domus Aurea da portar via poi abbiamo finito
Naturalmente io insomma
Guardo con non dico con maggiore preoccupazione ma insomma
Prendo sul serio come è giusto che sia prendo sul serio l'opposizione
Ma sono convinto che questo per esempio c'è uno dei su quindi quei temi sui quali ma non per patriottismo non è che siccome siamo io sono italiano no e quindi non vivo una sorta di conflittualità tra città
Però faccio un ragionamento molto semplice molto razionali in quale altra grande nazione europea in ministeri stanno in una città diversa tra capitale a Manchester ci sono dei ministeri Allione ci sono dei ministeri
No
I ministeri stanno una capitale per elementari ragioni di funzionalità tanto più ministeri che vengono citati signor ministeri abbastanza strategici
Ma la stessa cosa vale per l'Agenzia satellitare spaziale
Non è un'impuntatura dire che deve stare e neanche la rivendicazione di una primogenitura perché la candidatura di Roma è stata posta molto tempo fa a livello europeo
No è un'idea diversa dell'idea che siccome a Roma ci sono l'Enea il CNR l'Agenzia spaziale italiana
Sarebbe del tutto irrazionale portare a Milano l'Agenzia satellitare
E nell'ottica del sistema Paese
Che le funzioni di Capitale sono funzioni che devono essere salvaguardate e valorizzerà
Allora a me pare questo uno dei grandi elementi di novità cioè come nella nuova fase politica
Diciamo si riuscirà a valorizzare le issues di di questa città come si riuscirà a mettere in condizione Roma di sviluppare tutte intere le sue immense potenzialità seconda sono novità istituzionali
La legge sul federalismo che peraltro sarà sottoposta a referendum legge sul federalismo tutte sul federalismo stabilisce che Roma è capitale costituzione
E però demanda ad una legge ordinaria il compito di definire le caratteristiche di questa fisionomia costituzionale definite ecco un altro territorio di collaborazione
Ce lo siamo detti quando ci siamo incontrati con Storace
Non è materia sulla quale si possa andare in conflitto anzi per mandare insieme a svolge una funzione di dico di pressione ma insomma di ti determinazione
Del dell'orientamento anche dei parlamentari Lazio indipendentemente dalle loro collocazioni politiche
Circa un tema che attiene alle regole del gioco se c'è una materia sulla quale bisogna trovare un punto di intesa sono esattamente le regole del gioco allora
Area metropolitana distretto Roma Regione grandi temi per una riflessione sistemica per la città
Delle forze produttive delle energie delle competenze io intendo avviarla questa riflessione tempi brevi
Intendo abbiano insieme la Regione la Provincia penso che dovremmo darci anche delle sedi nelle quali questa discussione possa avviarsi perché la scelta di un modello invece di un altro ha conseguenze
Sul futuro delle città e della regione
Terza questione i finanziamenti
Io penso che non siamo d'accordo su un dato basta con la logica di finanziamenti straordinari su cioè non abbiamo fatto le olimpiadi del sessanta i mondiali del novanta il Giubileo
Ho difficoltà pensare cosa altro potrà inventarci nei prossimi sì possiamo di candidarci all'Olimpiade di non escludo che lo faremo ma
Non abbiamo bisogno che Roma sia dotata finanziariamente come ogni grande capitale europea con una sua ordinarietà con una sua capacità e possibilità di programmazione
Che il ceto politico di questa città
Venga messo alla prova
Perché è molto più facile lavorare in straordinario quando le procedure le semplificazioni commissari che consenta di far tutto quello che può
Molto più difficile quando tu sai molto più difficile per chiami
Quando tu sai che poi contare su una certa dotazione finanziaria lungo il periodo di cinque anni allora devi attivare per esempio
Gli strumenti progettuali necessari perché quelle risorse vengono spese lungo il corso di cinque quindi io la prendo con una sfida però vorrei che fosse l'ottica dentro la quale si entra finalmente per la capitale costituzionale del Paese
Ho fatto questa premessa cioè ho detto questi tre campi rapporto diciamo il peso di Roma nel nel Paese nuovo diciamo così e anche l'assetto federale nuove identità costituzionale
I meccanismi di Firenze
Dentro quale identità di Roma
Nessuno più di me come potete immaginare poi può avere a cuore l'identità culturale archeologico architettonica di questa città però non può essere solo la sua sola identità
è un grande valore e anzi forse dobbiamo ulteriormente spingere perché questo valore dischiusa tutte intere le sue capacità di attrazione per esempio del turismo penso che si possa fare di più di quanto abbiamo fatto e anche questo tema sul quale dovremo lavorare insieme
Però l'orizzonte di una grande città non si può concludere nella difesa dalla sua bellezza
C'è un aspetto di modernità della città ne dobbiamo mettere in campo
Io per questo continuo a parlare oggi come ho parlato in campagna elettorale
Di Roma capitale produttivo
Nel nuovo scenario
Dei mercati finanziari perché dell'innovazione tecnologica Roma può essere capitale prodotti questo però chiede che ci siano quattro ambiti di intervento e diversamente da Storace posso dire ciò che voglio fare non ciò che ho fatto Storace già esperienza di governo da un anno e quindi può
Portare primo rendiconto sentono alla seconda se il consiglio generale della Federlazio al quale partecipa un primo rendiconto delle attività svolte io posso dire ciò che intendeva fare
E ciò che intendeva fare cercare di insiste in particolare su quattro ambiti di intervento che a me sembra possano rendere Roma più forte più moderna e più competitiva
Primo che io considero centrale per le questioni poste proprio presidente Trombetta nel suo intervento qualità trasparenza e semplicità della pubblica amministrazione
Spesso la vischiosità della pubblica amministrazione è il principale ostacolo che si facciano le cose città sì faccio le cose gli imprenditori si facciano le cose dei cittadini
E io ho ripetuto voglio dire ancora qui questa volta in questa occasione che l'amministrazione che cercheremo di fare ci vorrà qualche tempo perché anche un problema di mentalità è un'amministrazione che parta dal principio esattamente opposto a quello con il quale si è costruita l'amministrazione pubblica lungo cento anni di storia italiana
Rendere difficile se non impossibile la vita a chi vuole fare qualcosa secondo le regole e lasciar fare a chi le fa senza regole
L'abusivismo edilizio a Roma è stato questo se vuoi fare qualcosa a Roma con le regole diventi pazzo ma si costruisce abusivamente qualcuno tisane RAI secondo nera
E questo schema che ne dobbiamo far saltare esattamente lungo il principio opposto
Io devo avere fiducia nei confronti delle imprese di cittadini devo rendere il più semplice possibile la loro vita all'interno di regole definite
Dopodiché devo semmai esercitare funzioni di controllo per capire se questa fiducia è stata tradita
Questa è un'idea della pubblica amministrazione
Del tutto diversa da quella precedente dell'idea che presiederà alle scelte che noi cercheremo di
Secondo grande tema
E il potenziamento tra dotazione infrastrutturale della città e soprattutto la realizzazione di una Roma politici
Terzo grande tema è il rafforzamento degli strumenti di governance del territorio in fondo è un tema che ha posto a partire dalle municipalità primo punto posso Presidente Trombetta
Quarto la promozione di una forte politica per lo sviluppo della base produttiva nelle sue diverse componenti allora vediamoli per un attimo partitamente cercherò di essere più breve possibile
Primo quello che riguarda la pubblica amministrazione allora io penso che noi dovremo moltiplicare le procedure di silenzio assenso previa autocertificazione
Per togliere privi e impacci che ancora sono troppo
Secondo dobbiamo avere un'amministrazione che lavora su piani annuali e pluriennali pubblici
Consultabili su internet con obiettivi e tempi chiari e verifica
Terzo una brutta un'amministrazione che sposta on line tutte le procedure
Aumentando al tempo stesso la rapidità e la trasparenza delle decisioni sapere che fine ha fatto una pratica per un cittadino per un'impresa
è qualcosa di assolutamente che cambia proprio la geometria delle relazioni tra pubblica amministrazione e cittadini stessi
Quarto un'amministrazione che fa della qualità totale cioè dell'attenzione alle aspettative dell'impresa e dei cittadini il parametro fondamentale di controllo dei propri servizi
Quindi uno dei punti fondamentali in questo ambito sarà la valorizzazione dello sportello unico per le attività produttive ha cominciato a funzionare ha dato credo fin qui dei buoni risultati va potenziato razionalizzato
Il che significa a potenziare la rete degli sportelli territoriali presso ciascun municipio del municipio avranno un'interlocuzione con il sistema delle imprese molto più forte
Il rischio e che come succede spesso si appesantisca invece di alleggerire
Allora lo sportello unico può essere determinante per le piccole e medie imprese per imprese artigianali tutte quelle commerciali
Secondo
Bisognerà istituire sportelli specializzati per settori produttivi comporti specialità turismo agricoltura attività legate al mare attività con forte impatto ambientale eccetera
Terzo dovremmo concentrare in un'unica cabina di regia la gestione on line e delle procedure di sportello insieme alle attività di indirizzo e di coordinamento di definizione degli accordi con le altre amministrazioni pubbliche e di monitoraggio complessivo
Quarto dovremmo valorizzare gli accordi di programma con le associazioni di categorie e con gli ordini professionali per accreditare le pratiche già da loro rischiosi
Quindi da questo punto di vista
Noi dovremo anche cercare di darci qualche strumento io vorrei piogge avanzare una proposta
Qualche strumento che corrisponda a quell'esigenza di concertazione diciamo così
Che a Roma bisogna vedere se si vuole davvero investire su questa attitudine di Roma Capitale produttiva io penso che dovremmo fare io non sono appassionato lo dico subito lo dico a futura memoria
Del milioni Simone cioè di del fatto che per venire incontro ad esigenze si moltiplicano organismi spesso del tutto inutili
Ficini da convocare e pesanti perché chiedono tempo chi amministra a chi lavora e producono scarsi risultati quindi non sarò un moltiplicatore di consulte lo dico prima
Però io penso invece che un consiglio generale dell'economia Roma
Che mette insieme l'impresa e le forze produttive le organizzazioni sociali eccetera e che in qualche modo sia la sede di monitoraggio permanente nel quale lei parlava del Patto per lo sviluppo
Io penso che questo sia giusto farlo ed è mia intenzione sarà uno dei pochissimi organismi consultivi diciamo così che io intendo fare Marvin Consul un un consiglio generale dell'economia a Roma
Che raggruppi tutte le energie del produttive della città questo
Penso sia giusto fa seconda questione delle quattro che ho posto all'inizio è quella della infrastrutturazione
Da noi il problema fondamentale l'ho già detto Storace e quello viario
Dobbiamo ridurre per l'impresa e per i cittadini per spostamento all'interno della città delle periferie tra di loro delle periferiche con il centro
Noi dobbiamo proseguire la cura del ferro ha dato dei risultati
L'obiettivo che credo ci dobbiamo porre che da qui a dieci anni almeno il cinquanta per cento delle famiglie romani abbia ad almeno cinquecento metri dalla sua casa una stazione collegata con un sistema fiscale
E però poi dobbiamo lavorare anche sulla grande rete della viabilità qui io dico in sequenza proprio per titoli le cose che ritengo fondamentale sul quale dovremmo lavorare insieme con la regione con la Provincia il completamento della terza corsia del Raccordo anulare
Che ormai dopo Guzzanti non si può più chiamare il Grande Raccordo Anulare
Dall'Aurelia la Salaria secondo il tracciato della trionfale bis
Terzo la realizzazione del Passante di nord ovest quarto la nuova tangenziale con la demolizione di quell'orrore della sopraelevata San Lorenzo e il completamento di una nuova circonvallazione interna
Quindi al prolungamento della Palmiro Togliatti sesto le prime infrastrutture del quadrante Ovest Magliana EUR Laurentina nuovo Ponte dei Congressi del piede e la riorganizzazione della via del Mare
Settimo al prolungamento della circonvallazione ostenta Ostiense il sovrappasso della ferrovia Roma Lido queste sono
Secondo me le sei grandi emergenze anche pensate dentro il tipo di evoluzione che la città sta conoscendo anche in alcune aree è un'involuzione particolarmente impetuosa penso a tutto il quadrante Ovest
Della città
Per questo l'amministrazione ha dimostrato di saper reperire finanziamenti una parte queste opere finanziata ma dovremo ulteriormente rafforzare anche attraverso l'attivazione di qualche struttura di project financing
Poi c'è tutto il lavoro sulla metropolitana sulla quale c'è già per fortuna un un avvio consistente di finanziamenti che ha già portato ad appalti al finanziamento almeno del lavoro su due tratte
Dovremo fare un lavoro sui nuovi parcheggi
Qui adesso che è finita la campagna elettorale ci dobbiamo mettere d'accordo perché ora non c'è più campagna elettorale per quattro anni non so per quanto
Quindi a Roma c'è bisogno di parcheggi c'è bisogno disperato ci
Allora cercheremo di farle sopra benissimo utilizzeremo le aree dismesse dall'attacco utilizzeremo tutti gli edifici pubblici e potremmo fare
In qualche caso ci sarà bisogno di andare sotto e tutti quanti abbiamo credo il dovere
Di dire che è chiaro che per mesi se non altro sulla base del principio di precauzione se c'è un'alternatività tra stabilità dell'edificio e parcheggio il parcheggio lo salutiamo
Nessuno può pensare di mettere in discussione la stabilità di un edificio però anche il terrorismo psicologico
Che stabilisce una relazione tra un parcheggio sotterraneo in un quartiere e l'indio Chimento del quartiere stesso consideriamolo una parte del passato
Dobbiamo avere una certificazione presente dovremmo chiedere forse all'ordine degli ingegneri dice più efficaci ogni progetto in modo tale che i cittadini abbiano la sicurezza ed essere sicuro di essere tranquilli però i parcheggi dobbiamo fare
Perché dobbiamo mettere in macchina sottoterra perché queste sotto terra o sopra perché questa è la condizione per restituire non solo un minimo di decoro urbano usciamo lasciamo stare la periferia per una volta parliamo per un attimo del centro del quale adesso si parla poco perché siamo tutti quanti giustamente così continuerà ad essere impegnati sulle periferie ma ci son delle zone del centro dove le macchine sono intatte
Ma cosa opprimente allora bisogna trovare anche perché il sistema dei parcheggi con lo scambio di navette elettriche e il modo in cui il centro può recuperare ulteriormente una sua funzione
Poi abbiamo
Le grandi infrastrutture che stanno nascendo centro congressi Piera trasferimento dei due mercati soprattutto sulla che era Francesco Remo lavorare insieme perché c'è da accelerare questa è veramente la grande risorsa della città
Dal punto di vista produttivo appunto è stato distico da tutti i punti di vista
Una cosa alla quale dobbiamo insieme imprimere un'accelerazione alla più la più forte possibile
E poi c'è il problema di Fiumicino anche qui dovremo lavorare insieme
Io non sono dell'idea che qui di aprire la guerra con Malpensa
Il rogo l'Italia tiene benissimo dura non è questo il problema
Però due alberi siano razionalmente ripartiti io insisto a dire le lotte per il sud del mondo da Roma
Perché e perdita di quote di mercato immaginare che sia devo andare a Johannesburg o al caldo
Passo da Malpensa
Se devo passare dal Nord può darsi che passo per Parigi per civico per Francoforte che guardo la tariffa più competitive scelgo quella chi me lo fa fare di passare a Malpensa allora lo dobbiamo riconquistare a Roma queste tratte
E anche questo sarà strumento di una pressione infine al piano regolatore dovremmo
Dovremmo creare le condizioni per le quali il piano venga approvato il più rapidamente possibile dopo quarant'anni con un lavoro che dobbiamo perfezionare che l'integrazione tra il piano regolatore il Piano per la mobilità perché se non sono integrati non funzionano
Quindi le nuove allocazioni devono avere garanzie di copertura di mobilità dobbiamo anche cercare di accelerare qui c'è anche un aspetto di interrelazione con la Regione i programmi di recupero urbano gli articoli undici sono stati messi in moto che sono molto importanti per per il futuro di Roma è che anche consentono con la diffusione delle attività della impresa piccola e media futuriste edile così come dovremmo lavorare sui piani di recupero dei quartieri va be'sono moltissime altre cosa ci io non voglio
Lascerò un testo che insomma non non ho assolutamente utilizzato ma una memoria collages per per
Per gli archivi
Vorrei solo dire
Infine è una cosa che riguarda
Due aspetti marketing territoriale e la facilità di accesso al credito
Io penso molto a questa questione del del marketing territoriale bisogna fare sul comma credo che sia veramente molto importante
Dobbiamo fare un'operazione per la quale facciamo insediare a Roma o creiamo le condizioni d'opportunità per le quali si possa creare l'ambiente favorevole allo sviluppo imprenditoriale allora politiche mirate per la piccola media impresa urbana agricolo industriale artigianale e commerciale
Misure trasversale volto al potenziamento tra componente tecnologica della crescita
Reali procedure di valorizzazione delle forma consortile tra il becco piccole e medie imprese per aumentare la capacità di partecipare con successo i Grandi Progetti sviluppo ma
Quarto un uso mirato degli strumenti di politica tributaria tariffaria del comune per lo start-up e la crescita delle imprese produttive
Qui noi abbiamo delle previsioni di piano regolatore che definiscono le allocazioni circa duecentocinquanta ettari dobbiamo utilizzare probabilmente lo strumento indici
Per poter aiutare le piccole e medie imprese a partire
Io penso anche ad una rete di bit che per le imprese tradizionali e innovative in grado di offrire servizi e favorì l'industrializzazione del tessuto produttivo romano e penso a luogo università e dei parchi scientifici e tecnologici
Che oltre assecondare attivamente la domanda di innovazione del territorio e farsi promotori di una rete locale di soggetti che opera nel campo della produzione
E diffusione della tecnologia devono poter approfondire e sviluppare le loro competenze scientifiche specifiche in campi nei quali il Roma può essere all'avanguardia
Ict Elettronica ambiente Biotecnologie mediche meccanica materiali speciali
Dobbiamo aumentare il capitale scientifico del territorio e favorire la nascita di nuove imprese
Tutto questo si riesce a fare
Riusciamo insieme con le banche
A sollecitare gli istituti di credito a mantenere e sviluppare gli impegni già assunti anche nel patto
Per assicurare piccole applica cooperatori una maggiore facilità di accesso e di accesso al credito ordinario e a forme di microcredito tagliando così una delle ragioni fondamentali del fenomeno
Infine
Ci sono gli aspetti della sicurezza urbana che Trombetta ha ricordato nel suo intervento io ieri ho visto
Perfetto questore comandante dei carabinieri come una traguardo di finanza comandante dei vigili urbani
L'idea è quella di sviluppare la positiva esperienza fatta a Tor Bella Monaca di polizia di prossimità
Coordinare le forze e portarle ancora
In un altro paio di quartieri a rischio cercare di creare le condizioni per le quali si possa andare in alcune zone
Particolarmente esposte che saranno poi i dati statistici i dati statistici di Tor Bella Monaca a parte lo spiacevole incidente di ieri che peraltro riguarda un quartiere diverso a Tor Bella Monaca
Quello ai vigili urbani che veramente insomma il segno di un problema sociale limone non è l'immigrazione
Lì sono problemi nostri è che dobbiamo affrontare dobbiamo guardare
Però il dato su Tor Bella Monaca e una forte riduzione dei reati
Allora io penso e si tratta di sviluppare questa esperienza di portarla in altri quartieri a rafforzare intanto anche questa percezione di sicurezza che agisce nondimeno terrestri e poi ci sono una serie di altre cose che dovremmo
Che dovremmo fare
Tra le quali anche un intervento in alcune zone della città esattamente su questo tema dell'usura allora
Io finisco qua per Francesco Storace è stato un primo bilancio per me il primo impegno mi trovo esattamente la condizione quali si trovava un anno scorso
Solo per dire però che ci daremo uno strumento per lavorare insieme
Per lavorare insieme per ascoltare le vostre opinioni il vostro parere e per decidere insieme anche su alcune materie importanti io penso che questo Consiglio generale dell'economia
Dovrebbe ogni anno come la relazione della Banca d'Italia che c'era oggi alla quale io non sono andato per
Per essere qui senza offesa per la Banca Italia S.p.A. io penso che questo Consiglio generale ogni anno dovrebbe fare un rapporto sull'economia di Roma
E penso che questo potrebbe essere anche un modo per tenere l'amministrazione sotto pressione come è giusto che sia da parte di una grande organizzazione produttiva come la vostra
Ringrazio sindaco di Roma il suo intervento dichiaro chiusi dal
Ogni di questo Consiglio mi ricordo che qui fuori abbiamo un buffet due possiamo intrattenersi ancora qualcuno in una grazie