"Caorso: il rischio nucleare"

Io non so se sia l'altoparlante che fa sentire la mia voce lo sa mia voce si è sufficiente
Proprio diamo credo che ancora la voce dei polmoni possa essere semplice
Mentre aspettiamo che i tecnici mettono in funzione gli apparecchi di divulgazione di di diffusione della voce visto che siamo in tanti allora c'è bisogno della dell'amplificazione
Io vorrei leggere per il pubblico presente la dichiarazione di Vienna
Molti molti di noi pensano dichiarazione di Vienna cosa vuol dire rispetto ai grossi problemi che si sono vuol dire per noi oggi
Fare alcune dichiarazioni di principio che non interesseranno soltanto noi presenti Noemi serate rappresenti ma interesseranno
Le altre nazioni dell'intero pianeta
Perché dopo Chernobyl
Si è capito che il nucleare non ha confini
Grazie
I microfoni adesso funzionano
Oltretutto io lo so volte basta premere un pulsante giusto
Quando non si conoscono queste cose rifarsi allora
Io dare il benvenuto
Agli al pubblico gli amici che sono già presenti
Il senatore Mario Signorino
Presente nemesi della terra
E in rappresentanza dei Verdi diciamo tedeschi l'amico Helmut posto che si parlerà delle nucleare a livello internazionale
Il professor panchine in viaggio da Milano io spero che non ci siano Canetti si metterà in tripla fila se no arriverà quando potrà arrivare
Sì regresso al la la protesta i canestri può rimettersi in tre no sulle autostrade così tutti devono dalla Costa Rica che non sarebbe male rispetto a quello che gli ha già fatto
Bene io ringrazio i partecipanti corre legge la dichiarazione di Vienna
Leggerò tutto il testo vi prego di essere paziente tollerante
Si è tenuto a Vienna da ventiquattro ventisei settembre scorso
La Conferenza antiatomico International che è la conferenza di quelli che non sono d'accordo sulla con la partecipazione di scienziati ricercatori provenienti da tutto il mondo
Lo scopo dalla conferenza era quello di scambiarsi informazioni dati ma soprattutto di stabilire un collegamento permanente a livello internazionale fra quelli che noi chiamiamo gli addetti ai lavori cioè coloro che si interessano non su una delle centrali elettronucleari ma di quello che ci sta dietro
Che tutto il mondo lavorano per me permettere lo scoperto le minimi a lei minimizza azioni
Gli errori quando addirittura non si può parlare di falsificazioni della propaganda filo nucleare
Atene dalla conferenza è stata emessa una dichiarazione presidenti dalla conclusioni raggiunte e veline programma comune di lavoro
Questa dichiarazione di Vienna costituisce praticamente la carta anti atomo la prima carta anche altro internazionale dopo Chernobyl
La mozione è stata approvata all'unanimità
Vienna ventisei settembre nel settantasei
Non ci siamo riuniti come cittadini e come scienziati da più di venti Paesi tutto il mondo dalla Svezia al Brasile dalle Ugo svaria Giappone
Tra di noi ci sono anche differenze di punti di vista religiosi e culturali purtuttavia la minaccia di un mondo con impianti nucleari ci ha unito in un'unica protesta contro quei Paesi che continua a usare a sviluppare l'energia nucleare
Cernobyl ai revocato in mente mandata testi l'illusione che l'energia nucleare si assicura
La ricaduta di questa catastrofe da misera piante animali esseri umani per molti anni a venire
Non siamo stati fortunati che l'incidente si sia limitato a un solo reattore senza dobbiamo molto coloro che hanno combattuto l'incendio di Chernobyl contesto rovinare coraggio e sacrificio
Non dimentichiamoci che i i morti di Cernobbio storie brevemente quelli che hanno cercato di contenere i danni
Tutti gli esperti anche i protagonisti dell'energia nucleare concordano che reattori assolutamente sicuri non esistono
Tutti i reattori dipendono per la sicurezza De Sisti da sistemi altamente complessi che li rendono vulnerabili ad errori incidenti quando non sono i sabotaggi
Ogni errore è un potere ancora nata è una potenziale catastrofe i reattori quindi sono adatti per Roma sono inadatti per l'umanità
Inoltre non esistono posti sicuri non esiste posto sicuro sulla terra per liberarsi dalle scorie nucleari
I templi implicati che abbracciano migliaia di anni e ricorrenti sconvolgimenti sismici climatici precluda la possibilità di un'eliminazione sicura
Emissioni di routine gradi attività di basso livello omento nel rischio di cancro e e di danno genetico negli organismi viventi
Noi non dobbiamo lasciarci ingannare da organismi di radioprotezione che appaiono protegge i loro standard sulla redazione
Più che dalle più appaiono proteggere i loro Stardust sulle redazioni dalle critiche invece che gli esseri umani dalle radiazioni
Le indagini
Mostrano che la pubblica fiducia dell'opinione pubblica
E venuta a cadere sul nucleare
Importanti i partiti politici sindacati hanno cominciato a cercare una via d'uscita ciononostante l'organismo internazionale del nucleo come pure molti governi è venuta riluttante a cogliere i segni dei tempi
Alla loro conferenza che era in contemporanea
Sulla sicurezza dei reattori e si si sono di nuova andati celebrando il mito di un reattore sicuro
Sicuro normalmente significa essere esente da pericoli parlare di sicurezza in connessione con i reattori è un grossolano abuso di pubblica fiducia e riflette niente altro che la predizione della aviazione internazionale per l'energia atomica e per industrie o creare e per i suoi techno
Quando la conferenza parliamo dalla Conferenza dei tecnocrati accettato e accetti di proprietà di un'altra catastrofe e dimostrata da preoccupazione i suoi delegati per le conseguenze
Degli incidenti invece che per la prevenzione le risoluzioni approvate con concerna ma si è talmente le operazioni di ripulitura post incidente
Quindi lei silente preventivato ed è prevista i loro piani di prendere una protesi parlar di ogni dieci mila anni adesso che c'è ormai diamo abbia capito che meno
I loro piani di prendere misure per la conseguenza di gravi incidenti con la priorità di uno ogni venti anni cioè prossimo domani
Che comprendono Lima che l'immagazzinamento dei cibi non contaminati la costruzione di rifugi l'allenamento di speciali squadre di salvataggio di speciale per e del personale per la sicurezza
Indicano che anche sul piano puramente economico l'energia nucleare sta diventando concreto che Hans nulla ci obbliga ad insistere sulla via nucleare
Molti studi in differenti Paesi hanno ripetutamente dimostrato che un'uscita dall'energia nucleare del tempo è possibile per molti Paesi entro un anno
Un sistema energetico razionale chiusi
L'esistente surplus di capacità di generazione comminando una migliore efficienza energetica il risparmio energetico questa è la voce più importante a mio avviso e lo sviluppo delle risorse rinnovabili o annullare il fabbisogno di energia nucleare
In aggiunta il mondo no non può liberarsi dalle armi nucleari fino a quando persistono economia basata sul punto
Inoltre il declino economico l'industria nucleare minacce diventare una nuova una nuova pietra al collo di tutta l'economia mente un'intelligente politica energetica a per le strade a una più sostenibile economia per il futuro
Questi sono i punti direi molto importante
La dichiarazione termina con alcune alcune direi alcuni impegni
E che si troveranno
Consenzienti si troveranno in prima linea per i prossimi l'interesse dalla loro stessa reputazione Nora come andiamo all'ente internazionale sta energia nucleare ai governi membri di respingere le ossessione degli anni Cinquanta e ricchi richiediamo nel nome della nostra e delle successive generazioni la chiusura di tutte le attività nucleari del mondo
Noi non possiamo prendere seriamente la cooperazione internazionale fino a quando non ne derivi una conferenza a livello delle Nazioni Unite per giungere al chiusure tutte le attività nucleari da est a ovest da nord a sud
La trasformazione delle della organismi tratterà nel giro creare in un'agenzia energetica che sostenga l'eliminazione dell'energia nucleare e l'ingresso in un futuro energetico nucleare
Gli Stati nucleari nell'ambito delle interrogazioni per azionare Gino creare dovrebbero prendere iniziative in questa direzione
Noi ci congratuliamo con tutti quei Paesi che non sono tutt'oggi gravati da Je nucleare ed esprimiamo la speranza che si continuano a stare lontani da questa tecnologia del passato
Noi esortiamo i paesi non nucleari ad allertare i loro vicini sui pericoli a cui sono esposti non annunciamo quanto segue
L'anti atto ma International ha costituito una rete europea di scienziati sindacalisti giuristi iniziative di base per realizzare una difesa Trust nazionale contro le attività nucleari dalla preparato uno scenario per uscire dall'energia nucleare superando le barriere Est-Ovest
Sono in preparazione azioni giudiziarie per mette in discussione alla legalità dell'energia nucleare per i chiaramente non avendo confini un po'da dispute nella primavera dall'ottantasette azioni di protesta verranno organizzati molti paesi conto il coinvolgimento europeo nel progetto del reattore delle ossa veloce super Fenix di Crema il vile infranse
I Governi non hanno il diritto di decidere senza il consenso della pubblica opinione sul futuro della vita e dell'umanità
Lei quindi richiediamo che ogni paese del mondo il popolo venga da al popolo venga data la possibilità di decidere per referendum l'abbandono delle Regie nucleare e delle armi nucleari
A livello locale non lavoreremo per la creazione di zone libere non solo d'armi nucleari anche dall'energia nucleare
Questa la dichiarazione di Vienna che non ha nulla a che vedere con quella storia che abbiamo studiato nei banchi di scuola però che altrettanto direi forse molto più importante di quello perché è la prima volta che noi seguiamo conto che l'intero pianeta in pericolo
E l'intero pianeta
Purtroppo la nostra casa
La nostra casa l'abbiamo imparata non abbia imparato nonna come dicevo prima non ha barriere doganali tant'è vero che la redazione ancora oggi lascia la sua tracce basta basta analizzare latte andiamo penso lo analizziamo le vediamo che il il Cesio lo stronzio non probabilmente non manca e se Maccora perché chiaramente non non vengono da queste zone o da donne che so sono vicine al seno dei lei tra i quattro mila e cinque mila chilometri
Quindi pericolo crediamo si conto di quale distanza la li danno di Cernobyl ha creato e creerà per il futuro dei pericoli soprattutto insisto sulle nuove generazioni
Ecco con questo discorso che ci mette nettamente nella non voglia di scherzare o di cercare perché il momento estremamente serio noi iniziamo la nostra il nostro diciamo nostra conferenza
Confronto politico
Io passerei immediatamente la parola al senatore Mario Signorino
Presidente gli amici della terra
Che ci dirà perché chiudere Caorso
Ma innanzitutto io ho sempre sperato che la controversia nucleare
E non distruggesse
La Corte si chiama i rapporti anche con gli avversari e quindi per questo motivo ringraziare il responsabile del centro di informazione dell'ENEL che ospitano questo dibattiti
E se ci saranno qui forse osservazione di carattere tecnico io non le parole perché non sono un esperto
Vorrei che fosse chiaro infatti che cioè in io credo non sia interesse di nessuno degli antinucleari
Cercare di demonizzare l'avversario
E allora da questo punto di vista credo che sia necessario riconoscere che in campo nucleare i tecnici a prescindere dalle loro posizioni o dal ruolo politico che taluni di essi dirigenti soprattutto hanno assunto in questi anni
Certamente dispiego un'attenzione e una un impegno professionale che irrilevante che se fosse sul serio e non soltanto a parole come spesso si dice
Esteso ad altri impianti industriali sarebbe un fatto veramente importante nella nel senso di una protezione ambientale di qualunque insediamento
Quindi io vi pregherei se ci sono giudizi drastici sulla sicurezza della centrale di Caorso perché egli non offendersi perché non è una questione di critica professionale e una
Valutazione che deriva dall'adozione di criteri di giudizio assai più ampi
Di quelli puramente tettuccio
Ora
Tutti sapete che la controversia nucleare in Italia in data più o meno alla fine del mille novecento settantasei
Che dopo dieci anni io devo rilevare che ha compiuto una sorta di che che perfetto cioè di partita da Montalto e da Caorso ed è tornata oggi agli oggetti iniziali
Non sono più in discussione infatti altre centrali se noi vogliamo se vogliamo essere realisti ma si ritorna apporre i due problemi iniziali che sono appunto montato e causa so che quello che ci interessa in questa operazione
Io vorrei cominciare adottando un'ipotesi astratta idea e assurdità ma per meglio chiarire
La mia posizione sul reattore video
Adotterò cioè l'ipotesi che in Italia sia in via di attuazione un grosso programma nucleare c'è un segno programma nucleare
Come sappiamo né
E per sostenere che anche in questo contesto certamente più razionali forte della situazione attuale Caorso raccontino debba rappresentare un problema anomalo
Che deriva da un dato di fatto molto banali cioè dalla sua localizzazioni
Noi potremmo anche prescindere da un altro fatto che cercavo fosse stata costruita in anni in cui le misure di sicurezza non è vero quelle che di sicuro oggi vengono considerate necessarie e quindi una centrale che ha una soglia di sicurezza inferiori
A quelle attualmente in costruzione
Potremmo anche prescindere quindi da qualunque considerazione tecnica e noi sappiamo che chi ha la responsabilità di invece di confrontarsi
Sul nuovo con la realtà della centrale non può fare questa operazione perché i problemi tecnici sono importanti e vanno seguiti con attenzione qui presente l'amico Filippi che danni credo si sia trovato a inventare
Ha inventato da zero
Dei dei modi di governare questo problema in confronto enti che soprattutto in passato e non piuttosto tristi a fungere da controparte effettiva
E quindi però
Io direi di prescinde da tutto questo e consideriamo la centrale di Caorso come se fosse costruita torna da poco
E inserite in un programma nucleare serio
A mio parere andrebbe presa in in seria considerazione la ipotesi di chiuderlo perché ma perché
Caloroso una centrale che non vede sbagliate che non deve avere un incidente grave
E noi sappiamo questo impossibile qualunque siano le misure adottate oggi
O che operano adottare domani nei reattori di futura costruzione ormai è chiaro che rimane questa soglia di rischio inesplorate quanta probabilità ma che può avere effetti sicuramente Cernobyl dimostrato catasto chic
A mio parere non è concepibile che esista un insediamenti industriali che debba essere per definizione perfetto
Di perfetto funzionamento e debba essere come non può essere perfettamente sicuri Caorso non deve sbaglia non deve avere un incidente perché se accadesse incidente grandi riferisco
Ovviamente le conseguenze non sarebbe tornata
Noi anni fa abbiamo chiesto al
A quella solida devo dire società di consulenza americana
Di compiere una rassegna critica dei criteri adottati negli Stati Uniti per i piani di emergenza e di confrontarli con quelli Italia
I risultati ormai sono diventati di uso comune cioè avevano messo allora in luce che c'erano delle misure statunitensi assai più severe di quelle italiane soprattutto per quanto riguarda la evacuazione delle popolazioni che potrebbero essere interessate da un principio
La famosa storia sedici chilometri sappiamo ecco su invece il la previsione individui di loro e così in quello studio addirittura si mettevano in evidenza delle misure ancora più prudenziali e nettamente più prudenziali adottate nello Stato della California perché lo Stato della California prendere in considerazione l'ipotesi di incidenti e di conseguenza o quindi defilarsi inseguirà incidenti gravi che loro molto più pessimistiche di quella totale dal Governo dalle autorità federali
C'erano il ecco mentre allora sì gli reagì da parte dei dirigenti dell'ENEL nelle nere con una incredulità rispetto a questi misure adottate in California queste stime
Io credo che c'ero quella de dimostrato Terni invece stime perfettamente realistico
Voi sapete infatti che la la ricaduta radioattiva dicevo appena superato qualunque previsione ufficiale
Ma
E quando si si ponevano questi problemi e si chiedeva la ragione di questa differenza e tra le misure italiane quelle nottate negli Stati Uniti
I tecnici preposti alla sicurezza nucleare
Osservavano che invece erano giuste le misure adottate in Italia perché io ho sentito varie volte anche in Parlamento l'ingegner maschi capo della vis sostenere che il piani di emergenza di Caorso è perfettamente adeguato
E aggiungere anche che non aveva senso impiega risorse eccessive risorse tecniche risorse finanziarie
In rapporto a un evento improbabile e che comunque quell'impiego di risorse sarebbe stato inutile
E io c'ho pensato a lungo e credo che maschi abbia perfettamente ragione
Secondo me e
E ingannevole chiedere all'ENEL l'autorità
Di fare un piano di evacuazione percorso diverso sostanzialmente da quella attuale
Io sono convinto che un piano di evacuazione all'America
A Caorso non è attuabile
Sono piani che sono destinati a rimanere sulla carta e quindi sarebbe una così una presa in giro
Della popolazione perché non assicurerebbe quello scudo
Che invece i piani americani intendono proprio assicurare le popolazioni Caorso è localizzato in una zona incute un piano di evacuazione di tutta la popolazione compresa in un raggio mettiamo di sedici chilometri se vogliamo mantenerci
Così legati alle previsioni che si facevano prima dice
Sedici chilometri piccola questo piano né attuabile quindi l'evacuazione della zona attorno a Caorso
Non è un Obiettivo realistico per questo detto che la centrale di causa una centrale che non vede sbaglia e noi sappiamo invece che può sbaglia
A mio parere si possono avere idee diverse ovviamente su questi punti ma questi sono i termini del problema i termini è realista
Un altro tipo di discussione a mio parere poco riuscire indiano
Quindi non è tanto soltanto la questione delle misure aggiuntive misure tecniche aggiuntive di sicurezza
Che pure è importante ma soprattutto perché questo approccio
Che è un approccio che tiene conto di un complesso di fattori che vanno ben al di là
Del terreno puramente tecnico
Ora
Un altro elemento che bisogna prendere in considerazione quando ci si vuole mettere da questa ottica più generale
E che incidente a Caorso insomma io vorrei invitare a valutare
Tutte le conseguenze
Sono talmente
Prive di misure effettivamente
Richiedono innanzitutto un giudizio politico chiaro
Abbiamo un impianto che come tutti gli impianti nucleari e a rischio ha una una percentuale di rischio sappiamo che su questa percentuale esistono valutazioni differenti ma esiste invece concordanza perfetta
Sul fatto che il rischio esiste allora questi impianti
Se
Per un caso sfortunato avesse un incidente grave
E destinato a mettere a repentaglio non soltanto una popolazione a sentenza
Ma direi un ricchezza credibili cioè la zona che sotto minaccia
Pienamente operativo nel caso sfortunati Campoferro di un incidente
E una zona estremamente ricca io credo che quando si tratta di valutare un insediamento industriale perché tale e anche una centrale nucleare bisogna anche adottare dei criteri di carattere economico quindi fare dei bilanci di costi e benefici veramente generale complessivi che capace di comprendere gli elementi l'economia e non può essere straripante del tutto dalla valutazione della convenienza o meno degli impianti nucleari come è stato fatto fino adesso
Ognuno può avere i suoi valori io posso ritenermi ritengo che sia inammissibile un impianto che presentino un rischio così grande per la popolazione questo a prescindere
Ma tuttavia il calcolo economico va inserito e qui c'è una sproporzione gigantesca
Tra
L'utilità dell'impianto e interno che con anche provocherebbe non sono la popolazione ma anche alla ricchezza di capitali spiega attività industriali
E attività agricole ma direi a un intero territori all'intera regione posti pareggio
E questo come si fa a ignorare cioè un politico si deve porre questo problema e possibili e ammissibile che in una società sviluppata che aspira a una soglia di sicurezza
Compatibili con i propri valori con valori che non devono avere
Grosse componenti irrazionali e ammissibile che ci sia una attività industriale che invece alimenta una base di razionalità e di paura
Incontro la sia pure inconsciamente la società io credo che quando si introduce un elemento simile in una società la si rende molto fragili
Anche se apparentemente e più forti e queste sono cose che si devono preoccupare
Perché tra
Le carenze più grosse di una società sviluppata industrialmente sappiamo che esiste anche una caduta un venir meno di valori di valori di convivenza di valori etici e culturali
Che forse rappresentano l'aspetto più Ludwig critica più radicali alla capitalismo maturo e che non sono così insignificanti sono elementi su cui gli ecologisti hanno sempre posto l'accento fino a corre il rischio di essere accusati di conservatorismo
Voi sapete che c'è anche un certo dibattito fra di noi sul fatto se i verdi siano veramente conservatori perché si richiama al valore e a o o meglio per quanto mi riguarda certi valori della tradizione
Ma dimenticando l'introduzione degli aspetti reazionarie regressivi incredibile
Ma tuttavia è un elemento che non dovrebbe essere
Del tutto ignorato quindi io ritengo che poi qualcun altro non entra nel merito specifico la retorica scrivendolo questo rappresenta un insediamento che pone il più il problema più grande che oggi un impianto nucleare possa porre militari e questo non bisogna
Quindi se anche ci fosse un consenso
Ha un piano consistenti di centrale in coppia in Italia io ritengo che Caorso dovrebbe costituire universo masse essere valutato in base ai dati della realtà che questo reattori rappresentano
Per cui la l'appello che viene fatto
A convivere con Arturo
Io ritengo che sia un appello che
Estremamente parziale che non tiene conto di quelli che sono gli aspetti rilevanti oppure
Forse
Essendo anche radicale
Io preferisco in questi casi che si ricorra al divorzio non a una convivenza forzata soprattutto quando questa convivenza e così pericolosa se non altro potenza
Ora però questa è l'epoca strana
La situazione a comprenda come sapete è completamente diversa
Oggi anche a livello politico e parlamentare non si discute più di fare alcuna nuove centrali nucleari non si discute più di un piano nucleare
Oggi si discute se mantenere o no
Camusso e mantenere un ottimo tanto primo estremamente improbabile già oggi che si costituisca
Io non considero neanche la questione della chiusura dei vecchi attori Latina del di Trino perché la ritengo più rilevante o comunque del tutto marginale latina già all'ENEL e credo che abbia preso da tempo
La decisione di chiuderla perché sarebbe troppo costoso
Procedere alle misure aggiuntive di sicurezza comunque e un fatto marginale
Quindi oggi si discute soltanto di questo inquinante se mantenerli oppure
Voglio ricordare che il consiglio d'amministrazione dell'ENEL ha già deciso per esempio
Il distacco disimpegno dell'ENEL dal progetto di costruzione di un secondo reattore veloci europeo quello tedesco
Che per esempio adesso per la prima volta dopo Chernobyl
Comincia a delinearsi una convergenza maggioritaria in Parlamento persino sul blocco del progetto ecco oltre che per ci rende
Anche se il blocco in questo settore risponde più esigenze a mio parere di razionalizzazione della spesa pubblica ormai che di rinuncia o meno ha un'opzione strategica
Poco tempo che settimane fa per esempio su Repubblica riapparso articolo di Paolo Savona e che
E criticando quelle impostazioni soprattutto di tipo comunista insomma di derivazione di fonte comunista che vorrebbero incrementare le spese in conto capitale diciamo venne il bilancio dello Stato lui osservava che se queste specie dovevano servire a finanziare i progetti fattibili improduttivi e di spreco come perché cileni era meglio procedere in altra direzione
Quindi abbiamo addirittura gli esponenti della industria che prendono atto con realismo
Se non era abituata a fare finalmente i conti sul fatto che questi sono ormai le imprese largamente fallite non mi ricordo neanche quanti governi attraversato la vicenda per
Ancora non conclusa ma credo sin superiore alla trentina di governo inimmaginabili un progetto di tecnologie avanzate sperimentale che sì di lunga diciamo nell'arco di decenni senza arrivare mai ad una conclusione quindi noi abbiamo un taglio che comincia a essere abbastanza consistente definitivo nella direzione del reattore Porsche
E però sappiamo anche che questa direzione appariva se non preclusa comunque estremamente difficoltosa già in base a delle decisioni che erano state prese da molti clienti elettrici
Su scali internazionali in precedenza Cernobyl non c'entrano
Che riguardano soprattutto la rinuncia delle compagnie elettriche ad impegnarsi nel campo del trattamento del combustibile
Lo snodo essenziale per passare indagato ritrovare quelli veloci a causa dei suoi costi eccessivi a causa della dei non risolto i problemi anche di sicurezza e tecnici di una giunti trattamento su scala industriale
Quindi noi vediamo che adesso già la proiezione strategica che si riteneva essenziale ed era essenziale attuali programmi nucleari e messa sostanzialmente in discussione in Italia
Vediamo che non c'è più forza politica che sia disposta a impegnarsi per la difesa di un vero programma nucleare
Rimane di arresti
Che una posizione abbastanza di principio credo di fedeltà qualche vecchio santone che determina politica energetica di questo partito
La stessa vicino a una un'intenzione di fare una guerra per la difesa di un programma che non esiste più
E quindi è evidente che se qualcuno di voi sentito Martelli e questo stesso posto e se quello che ha detto corrispondente a quanto riferiscono i giornali perché non su altro quando Martelli vieni qui a dire parlare contro la costruzione di nuove centrali nucleari e non si dichiara contro il completamento di Montalto e a favore della chiusura di Caorso nota che
Proporre una posizione che adesso è nella sostanza quella della Democrazia Cristiana
Quindi da una parte fa ostenta questa facciata di
Anzi in un realismo radicale e dall'altro
Predispone già quello che si sa che sarà il terreno di compromesso tra i partiti del tre pezzi della maggioranza e con il pc
E invece la conferenza
Purtroppo si terrà di Roma avvenenza e dico purtroppo perché ricorda ancora l'infelice esperienza dalla prima conferenza sulle energie nel governo
Questa conferenza è una vetrina che a mio parere sarà assai difficile che rappresenta qualcosa di più di una passerella o comunque di un'occasione pubblicitaria per consentire
Ai partiti della maggioranza di trovare un compromesso che consenta di uscire da queste secche e sono secche che nessuno punto vuole più rimanerci invischiato dato che hanno anche che gli interessi che stanno dietro questi programmi non sono più così
Determinati comune
Quindi
C'è questo dato che bisogna prenderli in considerazione per non parlare inutilmente
Io devo notare che da quando gli antinucleare si trova una compagnia così nutrite
Dopo Chernobyl
Non è che il patto energetico in Italia sia cresciuto il ritorno o abbia acquistato un segretario e attendibile non è successo nulla di nuovo
Io sono convinto che il problema
Di questa controversia sia innanzitutto appunto la questione di Caorso perché questo è veramente un insediamento pericoloso pericoloso per il contesto in cui è inserito
Ma si rimanga soprattutto
La ricerca di una politica energetiche assegna rito nucleare
Dopo nucleare già cominciato in Italia da tempo non tacerlo
E cominciato da molti anni fa
Perché c'è cominciato nel momento in cui è stato battuto
Il programma nucleare di Donat Cattin
Poi sappiamo ci sono interpretazioni che mi e di altri che la vera sconfitta risale a molti anni prima famosa questioni Bormio ma comunque il programma nucleare nel settantacinque è stato l'unico tentativo
Il abbiano in Italia sul serio sul strana nucleare grosso sviluppo nucleare è stato battuto io credo Med un perito determinante che va dal settantasei al settantanove ottanta cioè sono quelli gli anni in cui le forze politiche sono sentiti minacciati da possibili effetti elettorale negativi hanno cancellato quel programma cominciando a scendere la scala dei compromessi sul numero delle centrali cioè se passava un programma organi che era già stato predisposto in tutti direi quasi dei suoi componenti di partenza cioè si era strutturata l'industria nazionale quindi si era creata una capacità produttiva notevole
Si erano fatti a tutti gli accordi che per il il ciclo del combustibile
Soprattutto a livello di uranio arricchito che ancora oggi presentiamo lo spreco rappresentato da quella decisione che evidentemente è stata intempestiva ed era sproporzionata
Sì sono presi insomma tutte e si sono creati le condizioni normative per la globalizzazione delle centrali con la legge tre nove tre che ricordano andava soltanto non deve davanti alle norme procedurali ma localizzava già d'imperio alcune città quelli di partenza che erano Montalto e il Molise poi un
Non si era fatto altro
E questo mi consente anche per ricordare una cosa abbastanza banale ma importante per causa che cerca rosso è stata localizza in un periodo in cui non si poneva un assolutamente i problemi di sicurezza che si pongono adesso in cui io credo il cento per cento o quasi
Tolti i tecnici dell'Italia ignoravano persino che cosa possano Energia Nucleare
E quindi e al di fuori di qualunque norma seria di localizzazioni e di valutazione del rischio dell'impatto ambientale e questo non può essere un fatto insignificante
Cioè se ne vogliamo fare demagogia possiamo puntare tutto alla chiusura della vecchia centrale di latina poco prima vercellesi
E però c'è una bella differenza oserei dire anche tra grosse monta quando la soglia di rischio Caporossi ancora più pericolosa di Motta
Io non sono di quelli che non voglio una centrale vicino a casa propria anche perché sto a Roma e vicino Montalto e parola la torre in altre regioni però questo non si può ignorare per capire che l'importanza del problema politico che oggi si pone perché oggi
Non la voglio quindi voglio dischiudere abbastanza presto perché se no oltretutto vedo qui siamo quasi tutti d'accordo con inutile parlarci vicenda ma
Voglio solo ricordare che se questo è il contesto attuale cioè nessun programma nucleare nessuna forza politica convinta più
Perché l'appunto la funzione pubblica nel patetica ma non è che rilievo politico a sostenere un programma nucleare
Il che va rapportato alla situazione in cui invece quando erano d'accordo al novanta per cento non sono riuscite a farne quasi nessuno salvo avviati a contatto quindi in cui di nucleare non si parlerà ma il più in Italia che rimanga un problema di così eccezionale gravità
Che eccezionali sono le condizioni come quello di Caorso è un fatto mi parrebbe spingermi antinucleare apporvi quesiti assai semplice e chiaro ai partiti politici soprattutto a quelli che sono stanno passando da posizioni filo nucleari sempre le mentre alla totalità dei partiti perché io credo che nessuno si voglia prefiggete programmi quello di rendere insicura la società io devo dire che quando seguivo in Parlamento l'esame di queste questioni notavo soprattutto
L'ignoranza come ovvia insomma i parlamentari non sono esperti di tutti i problemi
In questi casi
Data la rilevanza del problema l'ignoranza era piuttosto notevole quindi non solo va be'che uno non abbia un linguaggio dei tempi che confonde megawatt non so con che cosa che però non si prendano in considerazione elementi l'evidenza istantanea nel considerare una scelta era colosso rilievo prima che venisse abbandonata queste mi è apparso molto veramente straordinario sicché se poi lo investì il disturbo di vedere inibiscono il riso conti della discussione per esempio sull'ultimo aggiornamento del piano energetico nazionale sei mesi fa otto mesi fa sta in dicembre
Queste nelle posizioni dei singoli gruppi riflessi in maniera quasi meccanica per esempio o l'imposizione delle o le posizioni ecco qui di gli stessi argomenti ripetuti in maniera completamente altri che anziché qualcuno si meraviglia quando sentì
Alcuni politici che dicono e i tecnici ci hanno ingannato i tecnici hanno ingannato quelli che volevano farsi ingannare anche quelli che non voleva tener conto di elementi anche tecnici che già equamente marittima sono stati messi in rilievo da anni e anni
I tecnici e così un politico si pone di fronte a un problema diverso da quello nucleare lo stesso atteggiamento Cuccuini
A seguito questo problema io credo che sia un politico pericoloso pericoloso più d'un reattore perché è un pericolo è un e un parlamentare un politico che assume decisione del tutto i responsabili e con grande leggerezza quindi ora in questo contesto ripeto l'urgenza vera italiana e definire il problema video e quello che otto e cercare di creare le condizioni di una politica energetica seria che il nostro Paese sempre mentre le sorprese non è che non si è fatto nulla solo sul piano delle grandi centrale nucleare ad acqua
Non si è neanche realizzabile pende in tutti i suoi aspetti voi dovete prendere considerano fa presente che gli indirizzi votati dal Parlamento che non valgono assolutamente nulla perché poi il Governo fa come vuole ma che tuttavia dovrebbero valere invece essere determinanti per il governo
Dicono tutti e questa dopo l'ultimo aggiornamento in maniera estremamente esplicita anche perché l'obiettivo che erano legittime nazionale doveva essere completamente ristrutturato prima riserva norma seduttrice
C'entra angolo tutto non solo a parole perché questo diceva proprio il testo recepito dal governo ma definendo obiettivi definendo Investimenti
Azioni istituzioni normative nuove eccetera innanzitutto sulla risposta prevede che può essere assicurata dal risparmio energetico dell'uso razionale dell'energia che non è una petizione di principio ma è l'unico modo risponde appunto anche a breve scadenza alla crisi energetica intanto e di razionalizzare la stessa politica chiesi anzi direbbe l'Italia di crearla ex novo perché non esiste
Quindi adesso ancora oggi permane persino nei partiti antinucleari oggi
Discute inattesi perché quello che parla di più non perché ce l'abbia particolarmente duro
E si continua nella vecchia mentalità del commerciante propose all'Energia cioè il problema è l'approvvigionamento estone
Non è una domanda non è un tentativo di governare l'intero problema in tutti i suoi aspetti si chiede i socialisti il nucleare no però consumiamo gas perché il gas a casa interessata venti lei mia presenza socialista solamente meno male non invece l'ENI non commerci a uno combustibile pericoloso se non sarebbero quello ecco ora bisogna cambiare completamente approccio all'energia
Bisogna prendere anche in considerazione a mio avviso un problema che è stato considerato sempre in termini negativi in Italia cioè quello del ruolo che gli enti locali e delle Regioni
Io sono convinto
Che
Quando si abbandona a una mia fortemente centralizzata qual è quella del nucleare e tempo di studiare non voglio anticipare alcuna soluzione precostituita ma di studiare realmente il mondo un ente locale una Regione
Può esercitare la responsabilità che dovrebbe avere
Di impiantare una politica del territorio la politica energetica in via di sviluppo industriale agricolo
Compatibili con le loro interdipendenze tenendo conto dell'insieme dei problemi avendo un'iniziativa che deve essere vedendo eccetera sempre quella dello Stato scintillanti inverno siamo abituati ormai che si chiede tutto allo Stato
Il le autonomie non esista resista l'autonomia neanche associativa perché grossa associazione salvo quello che dal libero nuovo in Italia non c'è non ce ne
Il la società esprime solo istanze corporative Greganti
Tutto ci aspettiamo dallo Stato salvo poi rendersi conto che le risposte politiche non possono arrivare se arrivano sono negativi aggravano i problemi quindi io mi auguro che col tempo perché credo che noi abbiamo una grossa responsabilità in questo abbiamo condotto in prima linea questa battaglia contro il programma nucleare
Siamo più sensibili di altri ai motivi della difesa ambientale non solo ma anche della ricerca di compatibilità serie tra attività produttive e ambiente e anche valori valori diritti allora di qualità della vita noi dobbiamo assumerci questo problema in maniera centrale di come biliare una politica energetica che ci consenta di non rimanere sempre
Nelle secche cinquecento euro confronto di interessi e di forze e
De Michelis in un contegno recente socialista Roma contatti ha detto esplicitamente cari ecologisti
Reparto in un collante nucleare in questi anni adesso pedonali perché confermano certamente bambini grazie mettere da parte perché adesso ci sono i grandi che vivono mi scusi infatti grande discutono ad assentarsi emendamento viene eccetera o cambio gli episodi al posto di Cobolli almeno evitiamo consegnato eccezionale cioè ecco queste peggio della della vispe del Milan messi assieme Micheli commettere a capo dell'ENI le capo della Finmeccanica sulla finanziaria interessata ad ogni in ogni caso il massimo numero di centrali io credo che sia un segnale politico che la dice lunga per quanto riguarda infine il problema obiezione solo ormai si fa che il problema italiano non esiste ma esiste il problema europeo
Io ritengo che sia estremamente stravagante tirare fuori da questo da questa impostazione che vede proprio nel nucleare e quelli italiani epoca di carattere internazionale come minimo europeo e stravagante idea neppure la conclusione
Che dato che nelle centrali sono soprattutto in Europa bisogna tenersela anche in Italia io credo che la conclusione di esattamente l'opposto che cioè l'unico di porre politicamente il problema gravissimo di queste centrali funzionanti in Europa e quello di cominciare bloccati programmi nucleari a casa propria
E quello di cominciare quindi di tentare di ridurre progressivamente la estensione dei programmi nucleari non vedo altro modo se non eccola la rassegnazione alla fatalità nucleare ora non vorrei che il motivo della fatalità è stato quello che ha determinato il tentativo impiantato in Italia un programma nucleare venisse trasferito dal campo nazionale a quello internazionale senza cambiare non esistono abbiamo visto fatalità esistono volontà politiche capacità politiche di e combattere una polemica sbagliata o finti combattere con un programma più giusto
I programmi il problema europeo delle centrali posto in maniera seria con una delle scadenze del movimento ecologista dell'opinione pubblica in generale di tutti i Paesi europei che va posto in concreto e non ricorrendo quelle strane invocazione un'agenzia internazionale di controllo che aria fritta perché sappiamo che dove dominano le sovranità nazionali non c'è agenzie tecnica
Perché sappiamo che per esempio e questo è venuto fuori anche alla conferenza di Vienna se è vero che l'URSS dimostrato una maggiore disponibilità per esempio all'i controlli all'informazione è vero anche che questa spesa disponibilità non l'ha dimostrato la Francia e in questo campo credo che sia più rigide e chiusa da nessuna sovietica
Perché la Francia non ha neanche firmato il Trattato di non proliferazione
Non consente controlli nei soli impianti neanche in quegli impianti nessuna partecipazione internazionale per esempio Supertennis partecipazione italiana
Molto forte quindi la Francia un rischio grave oggi per tutta l'Europa perché talmente invischiati nel suo programma nucleare che non può più uscire
Il vero problema questo
Che hanno signorino ovvero Carlo senatore non è l'unico non è un messi causa
E direi di passare la parola al professor Santini
Io spero spero che regia siano già pronti con i depositi no
Sì
Non volevo venga percepito ascolteremo soltanto
Ma si possono vedere perché il profitto da lunga distanza essendovi positiva del ribadisco l'impegno didattico è sempre stato comunista molto questa
La realtà no quello non è il suo disegno che viene dalla minuti provinciali
Quindi la situazione uno store Franchini discutibili applicata staminali
Si parla Rizzitelli Progetto e la fusione di Norcia
Bene passa attraverso
Due
Se la relazione
L'attore
Diciamo giustamente ha ricordato le lunghe
Battaglia in organi di dieci anni fa dove si voleva mettere una centrale nel piano di Spagna sul lago di Como
E così via tuttavia bisogna dire che la crisi dei nucleari è dovuto ai nucleare non alianti reali perché da una parte hanno esagerato con la dimensione in realtà una centrale nucleare contiene questi miliardi di cui miliardi di cui grandi elementi di cui decine di milioni sono Grassi volatili e quindi il problema è che tutta questa nuova no non venga fuori non è nel durante il funzionamento dopo che la centrale spenta quando le barre il combustibile irraggiato rimangono locali che le quindi più la centrale cosa più loquace dentro voi non è che la la centrale sta lì tranquille non è un deposito viene accesa o spenta
Funziona centinaia di gradi c'è un circuito di raffreddamento quindi il rischio che queste agli elementi soprattutto i gassosi
Escano c'è insomma cioè c'è essere visto ecco
Quindi diciamo non appartenesse centrale sono il più grosso dall'altra
Il fallimento dei reattori veloci con gli attori veloce si voleva si voleva bruciare come dire anche l'uranio duecentotrentotto che è quello non è fissile no trasformato in plutonio oggi sappiamo che anche il super fairness a parte i costi ci mettono
No prepara
Ci vogliono cinquanta anni per riciclare no al plutonio bruciato per quello nuovo e quindi per bruciare una quantità equivalente all'uranio naturale ci vogliono cinquecento anni Robert proprio così non perché è vero che l'uranio un chilo Ducani usava come milioni di di chili di carbone ma se voi pensate che l'uranio va estratto dalle miniere e quindi abbiamo giacimenti non so all'uno per mille qualche per mail e poi si boccia solo qualche per mille di quel che si estrae
Va a finire che la massa di roba l'ammasso di roba che che viene messo in in movimento è più o meno come il carbone insomma cioè cioè come scoria di miniera scoria di centrale e così via
A parte il costo che son tecnologie molto più complicate quelle dell'uranio sappiamo che sono andate fuori mercato Lecceta questo è uno dei motivi non del della venti
E poi le scorie ecco questo chiamare scorie all'ANAS nel mondo biologico la scoria non deve esistere tutto riciclato invece l'ingegneria a partire dal Settecento creato i sistemi tecnologici dove vescovi e dominano
Quindi non è che l'altro energia sia pulito del carbone lo zolfo no
Ce lo zolfo le le piogge acide abbiamo in Lombardia pH quattro T H cinque verso Como Varese i boschi già messo in crisi in Germania sono morti foreste intere la nafta con l'olio combustibile anche quello insomma metano e più pulito d'accordo non c'è problema però tutte queste terminologie vanno migliorate ora le scorie del nucleare sono radio elementi soprattutto il transfuga amici che durano venti mila anni fa abbia sentito proprio Piacenza il piano dell'Enea di custodire per venti mila anni
A questo scopo non non si sa bene poi chissà presidente atte a letto
Quindi quindi diciamo che tutto questo si è letto certamente sul sul nucleare militare incerte Faenza dato che la guerra giustifica qualsiasi stupidità
Allora anche queste cose sono state tirate avanti già nel cinquantadue cinquantadue prima del famoso atomi per la pace i documenti della Atomic Energy Commission dicevano che il plutonio con andava fatto e che l'energia elettrica è un sottoprodotto no sottoprodotto tra prodotto a margine ma non economico da Sean quindi ci son questi aspetti poi sul problema economico io non sono poi competente adesso a me aveva già chiesto di parlare dell'incidente qual è il motivo non è certo per fare del spaventare la gente ma io non parlo di questa centrale io non ho nessun dato su un dato su questa centrale quindi diciamo poi bisogna anche rispettare chi lavora chi la fa andare e così via che finora non l'hanno cotto non ho saputo niente
Non è uscito niente perché non abbia misurato con il gruppo di Cremona del professor Canuti la radioattività tutto intorno
Questo dieci anni fa
Diciamo non c'è mai stato nessun segnale di contaminazione fino alla nube rossa
Questa nube russa qui ci dicono che è uno che veniva da fuori non poteva entrare nel caveau sopra i segnali d'allarme suonava no perché era molto di più la Lecceta di chi stava fuori di chi stava dentro abbiamo giù adesso nella zona di Como due micro Covi per metro quadrato
Di Cesio centotrentasette quale stare all'Inter trenta quaranta cinquant'anni si somma quell'altro centro delle bombe quell'altro è andato sotto settanta centimetri questo per sotto dieci centimetri
Quindi questo due mila tre mila chilometri da l'accenno bello ecco quindi per dire un incidente cosa cosa può portare comunque dalla centrale di Caorso non ce non si è mai visto niente
Ora è vero che che l'esame quindi che io posso fare un esame di principio cioè fatto sui documenti americani soprattutto anche europee
Tenendo conto del fatto che io sono della Commissione dalla Provincia di Mantova
Per la ipotizzata sento con chiazze che ormai la data per morta centrale di viadana due centrali
Che è una cosa mostruosa rispetto a cosa Caorso è un gioiello rispetto a quel che vogliono volevano governo devo fare a viadana dopo vedrete che cosa c'è di diverso comunque diciamo noi abbiamo avuto tutti i documenti dell'ENEL sono trentatré volumi per il sito di allarme trentatré volumi per il sito San Benedetto Po
In questi trentatré volumi il trentatreesimo parla dell'incidente tutte le altre parlando all'impatto ambientale dei manufatti dell'inquinamento termico cose così
Ma trentatré io ne parla poco dell'incidente veramente poco tant'è che quando abbiamo avuto degli incontri con dei tecnici dell'ENEL
Hanno detto che l'incidente grave non è credibile ecco questa è la posizione ufficiale delle cioè anche nei piani di emergenza di Caorso l'incidente di Progetto
è un incidente come dire deterministico siano anche un componente poi lo vedremo un po'meglio
E basta non si non per quello ma tutto il resto o funziona correttamente entrano i sistemi di di emergenza di circo verso bloccano bloccano la catena di eventi che potrebbe portare all'incidente grave
La posizione dell'Enea meno meno transattiva c'è anche l'Enea dice poco credibile però dato che deve firmare coi no tutte quante le carte
Dice che per lo meno avrebbe definito in Piemonte difatti anche studi definire la probabilità l'incidente grave
Sui piani di emergenza han detto che si cautelava hanno livelli più elevati la commissione Polvani nell'ottanta a Venezia aveva proposto che venissero fatte dei piani nazionali addirittura in caso di incidente grave tuttavia non sono stati fatti il professor nebbia che fa parte nostra commissione ha fatto un'interrogazione in Parlamento
E gli ha risposto il ministro ministro che adesso forse non non so cosa cambia
è cambiato come gli ha risposto che sì in America avevano ingrandito i piani d'emergenza marmi americani sono nervosi nervosi e quindi non c'era motivo diamo la lettera conosce comunque adesso qui è una questione euristiche cioè questi piani d'emergenza
Non sanno da fare va bene non facciamoli abbiamo anche tanti altrimenti non si può innalzare preghiere cosa degli enti
Ma a Roma la l'anno scorso angoscia convegno internazionale di cui c'è il volume organizzato proprio dall'Agenzia di Vienna
Tutti i Paesi hanno ingrandito indiani emergenza cioè i francesi eccetera gli spagnoli
Oggi leggiamo sui giornali che l'Agenzia di Vienna addirittura propone questi accordi internazionali no
Di mutuo soccorso fra una centrale e l'altro
Allora come si fa a dire che l'incidente non è credibile se poi tutte questi enti pure ventisei ieri sono rientri nucleari non non antinucleare esordienti nucleari prendono i provvedimenti delle commesse bene o male
Qualche tipo di incidente grave sia anche possibile
Dunque il motivo è molto semplice cioè abbiamo cotto in questi dieci anni due incidenti grandino quello in America da residuo nel settantanove e quello russo adesso in realtà che questi incidenti fossero possibili era già scritto c'è un libro uscito nel settanta
Di Goffman intitolato Energia velenosa
Che già dice state attenti voi mettete queste macchine piene di veleni vicino alle città quando si è rovinato il reattore fermi uno dei primi reattori dell'oggi hanno temuto di dover sgombrare Pittsburgh poi non è successo insomma sono riusciti a contenere quindi già nel settantasei sapevano queste cose nel settantasei la Commissione americana
A cosiddetta Dapporto Casmoussa
Ha cercato di calcolare la probabilità di questi incidenti gravi e l'impatto sul territorio
Ore e da lì che si è avuta la svolta cioè i movimenti anti nucleari sono nati praticamente dopo aver visto queste queste ipotesi
O meglio si sono aumenta
Ora questo Rasmussen prevede l'incidente grave come sequenza di uno di eventi cioè tutta una tabella di possibili rotture guasti uno dopo l'altro
E data come probabilità uno su dieci mila anni
Le nuove attore però con uno sbaglio che può essere un fattore dieci quindi va uno su mille anni uno su cento mila anni
Naturalmente sembra una priorità piccola ma ma dipende dal numero di reattori che sono in gioco con cinquecento dove attori se uno su dieci mila anni viene fuori no subito cinquanta su dieci mila se poi uno cinquecento su dieci mila cioè uno su mille anni viene uno ogni due o tre anni no
Quindi che poi succeda in quale non si sa speriamo sempre succede in uno lontano più lontano possibile
Ma diciamo un incidente ogni tre quattro cinque
Dieci venti anni vedete poi la gravità di questi incidenti
L'impressione che porta perché avviene di colpo hanno un bel dire che giustamente muove più gente per le sigarette eccetera occorre una cosa che si abituano invece l'incidente violento
Noi abbiamo tutti e due dure tutte e due dovuti ai rigori umani cioè a un insieme di errori umani difatti il rapporto Casmoussa non calcolarli errori umani calcola solo le le rotture di componenti
In tutti e due i casi di notte di notte un un operatore ha sbagliato o no
Ora l'incidente americano in una centrale uguale a questa che cercavo sono e noi oggi abbiamo tutti i dati sono state discusse a fondo anche al convegno di Roma
In Effetti
Dobbiamo vedere
Come è fatta una centrale per poter discutere si può coloro vediamo un po'
Poi girarmi la prima devo girare da qui
No questa è l'ultima
Tu
Va bene
E questo qui nella nube nucleare americana non è quella russa questa è la notte del giornale notoriamente che ha sempre difeso i nucleari
E del settantanove
Ma che cosa è successo nella centrale americana si è rotta una pompa dunque voi sapete ormai tutti su di me ho sentito anche il senatore fanno non so perché si chiaramente non sapete già tutto ma c'è questo mese se questo dovesse dove ci sono dentro le barre d'uranio queste varie producono tre milioni di kilowatt tre milioni chi va termici di calore non
E di questi poi una parte diventa corrente elettrica non la un terzo l'altro terzo risultato nel fiume
Ora questi
Quando si spegne la centrale rimane la radioattività aveva gli elementi che circa al momento dello spegnimento del dieci per cento quindi rimangono dentro due o trecento mila kilowatt
Che non si può in nessun modo spegnere
Ora in generale funzione il raffreddamento del circuito d'acqua e quindi il calore rimane smaltito ma nel momento che si ferma la centrale si fa l'ipotesi che il il raffreddamento cessi per un guasto
Allora in quel momento lì al hanno venti secondi di tempo per i sistemi di sicurezza cioè deve entrare in gioco immediatamente o coi motori diesel o qualche altra cosa il il raffreddamento di emergenza se no nel giro di due o tre ore questo lo dice anche Lena insomma
La temperatura delle barre d'uranio sale oltre ottocento mila diffondono sì con con le camicie fonde tutto quanto e così via ora una rottura di una pompa ha bloccato in America il circuito di diciamo della centrale
E subito entrata in funzione una valvola perché fermandosi vicino la circolazione all'acqua la colpa su depressione come in qualsiasi pentola la pressione la valvola di sfogo assodato il vapore solo che ecco dove ecco l'ENEL prevede questo incidente
Però il passo dopo non era diciamo nei continua la valvola sei volte anche l'essere colto anche l'abbandono e quindi ha continuato a sfogare il vapore ha cominciato a sfogare anche l'acqua
Non mancando l'acqua alla temperatura va su entrato in funzione il sistema di emergenza ma l'operatore non ha capito dove nel guasto perché il segnale di allarme della valvola coperto da un capitello
E ha spento il sistema di emergenza l'opera
A quel punto lì dopo due ore fuse il nocciolo allora si sono accorti che un suo gesto abbiamo tutta la descrizione passo passo adesso non sto raccontare
E si sono confuse le banche è venuto fuori la nube la nube di gli odio lo iodio il più pericoloso perché colpisce immediatamente la tiroide così questa nube però si è fermata nel contenitore
E qui se c'è da dire che tutti i calcoli fatte Rasmussen non non andavano più bene cioè l'incidente una volta capitato si evolve come vuole lui no
Questa nube raggiunto milioni di cui sono scappate via tutti c'era quel quello titolo di prima
Tuttavia dopo quattro giorni in cui la pressione del dei gas hanno avuto anche le miscele dico anche l'ultimo che di Scotti
A era vicina a lasciare perché il contenitore cosiddetto di di sicurezza tiene cinque gol cioè non è che tenga poi chissà che era la pressione era quattro e mezzo non ecco però tutto quanto di Bessel di cui si vede nella foto è precipitato sul pavimento tutto a pezzi ha sfondato il pavimento
Sfondando il pavimento la pressione calata nella nube non è uscita
Però sono usciti da un edificio di fianco tutti gas nobile milioni di cui ma i gas nobili fanno poco da lo iodio non è uscito non si sa bene perché e neanche il Cesio
E quindi questa l'incidente medica ora alla discussione che han fatto a Roma l'anno scorso pare che molto tutti felici perché lo iodio non era uscito si poteva quindi fare dei piani di emergenza
Un po'meno grazie
Comunque milioni di coi la centrale ancora volta hanno quindi l'ente elettrico che la gestisce ha chiuso tutti
Non accetto ha fatto un buon affare l'intervento
Ecco quindi persa l'incidente americano che qui ci dicono non può succedere perché non posso certo la prova del talquale
Indubbiamente la stima dell'uno su dieci mila uno su mille
La stima delle nuove umano non ecco
Però io francamente dovete chiederlo al direttore della centrale quale diciamo la stima qui perché dipende molto dai componenti dalle tecnologie dalle sicurezze ciò che dicono non posso dire nulla sofferente
Siccome abbiamo adesso l'incidente voce
Ci dicevano fino a tempo fa che la centrale russa era più sicuro di quello americano e il motivo è molto semplice
Non c'è un unico Vessel con dentro le centocinquanta barra ma ci sono tante barrel separate ciascuna con la sua camicia da va
Immerso in un covo degli affitti
Quindi ci dicevano se anche se ne fonda una pazienza non succede quel disastro che poi succede con la centrale
Ovvero se hanno dato odierna il rapporto completo di perché Successo con cinque volumi e lì la cosa sorprendente è che l'ingegnere direttore della centrale ha distrutto la centrale proprio con delle operazioni sbagliate
Così ci dicono i russi
Tant'è che quelli dell'Emea dicono era l'ingegnere dell'ENEL russo non non seppure non sapeva che al suo interno la fisica nucleare è l'energia nucleare era l'ingegnere elettrico
Comunque l'argomento è questo state attenti alla quale folle veramente severa perché poi perché dico
Quando si spegne la centrale insiste mese Coverciano i motori diesel sapete che qui l'anno scorso ad Angela se non saranno stabili con insetti
Ma diciamo cosa pensava questo ingegnere qua
Di usare l'energia di inerzia dell'alternatore per fare andare le pompe di emergenza cioè nel momento che se spendi i giri inerziali fanno andare permette ma cosa io direi sembra da folle di per sé provate lassù un alternatore non della centrale no De Cecco dal fatto che ha spento tutte le sicurezze per vedere se l'alternatore riusciva a fare andare l'emergenza che ha spento la centrale
Naturalmente ha cominciato surriscaldarsi qualcosa e poi l'incendio crollato il tetto
Quindi altro che le barre una divisa dall'altro insomma
è partito quanto basta vero perché ci dicono che che nella centrale americana quando manca l'acqua si spegne invece della centrale a grafite non si spende insomma
Però questa è una differenza marginale il fatto che fosse si pentono spenta la nuvola di Radio elementi non è dovuta al fatto che si spegne la centrale dovuta ai tre mesi prima sei mesi prima in cui si son formate ai milioni di cui e quindi questo il grosso soprattutto il Cesio
Quindi non cambia niente ora i rossi in tutto questo disastro non voto la fortuna dell'incidente
Ecco possiamo vedere per lato
è questa qui è la zona di arresto periodo ecco questa era lo schizzo perché l'incendio cosa che qui non succederebbe perché non c'è la grafite
Ma la grafia Italia ha portato la colonna di Radio elementi a tre mila metri e quindi invece di sparare gela le intorno alla sparso su tutta l'Europa
Con che hanno avuto lo io un livello mille volte meno di quello previsto
Sempre mille volte di più le barche arrivato cui ma dovrà essere un milione di euro pensando che era arrivato niente ottica Caorso la grafite non c'è adesso non vi commettete l'aria fritta e così battuto in Russia non sarebbe giusto
Ecco lei ce lo schema dell'incidente americano dove il la nube è caduto a tutto intorno
E ricca incidente agosto ha mandato
Aprì i primi giorni fino in Finlandia adesso si lamentano delle aree meno che son tutte le città e poi il terzo giorno direttamente sulla Lombardia in particolare sul lago di Como cioè la zona di Como oggi a dei livelli sei volte ho prestato
Sei volte più ampi che l'Appia Nuova abbiamo dei pesci con venti cinquanta nano cui Cesio nel lago di Como il venticinque di ottobre c'è un convegno villa Olmo su tutto la inquinamento del lago non solo un aggettivo e poi abbiamo i fondi di fondi però si è scoperto diffondere Angela di attivi prima della nube di Chernobyl perché succhiano ancora il Cesio di vent'anni fa i fondi non si sa come fanno
Però al frumento ecco il commento a viadana cerotto nano per cui quindi questo incidente russo sapete come trenta chilometri sgombrati ripeto che se non c'era la colonna di tre mila metri quelle delle città di scritti atti
Lì c'erano delle il giorno dopo era morto il tutto su come come è successo per il venti per cento compiere quindi hanno avuto dei livelli di un mille colori metro quadro cioè mille volte più per cui qui c'è il mito che occorre mille copie se invece stava lì andavano un provvedimento cosa
Non è accettabile cioè la distruzione territorio enorme soprattutto territorio greco adesso per parlare del progetto mantovano che è quello che noi abbiamo studiato tant'è che proprio la Provincia di Mantova già incaricati di dire cosa succede succede incidente grave
Noi esaminando i documenti ENEL non c'era questo direttore noi esaminiamo i documenti e nel reparto possiamo mica inventato
Comunque abbiamo preso documenti americani ecco quando senatore invece che fosse stata scelta male ma ma guardate che gli ha dato anche peggio son passati dieci anni cioè non non demordono da queste voci
Quella che la donna
Ecco io mi ricordo che il primo giorno che siamo stati a Mantova
Il presidente la Provincia accompagnato siamo un gruppo di docenti di geologi agronomi urbanisti io sono finito
E anche c'è l'onorevole nebbia non ecco del
Anche un biochimico del professor Tiezzi sono ci hanno portato sull'argine del Po vedere i siti e i requisiti sono quelle macchioline di quella carta lo percorre con l'attore è stato calcolato dove c'è tanta acqua ora non è che il conduttore sa dove c'è stata la prima li mettono dentro i dati dottor dice no
E con quanta calze dove dice dove ha detto che è lungo il Po
O e l'altra cosa
Dove c'è poca gente ecco poca gente che l'incidente
E anche lì lei è più complicato ovviamente dentro tutti questi dati è venuto fuori dove il Po perché nella zona delle golene del Po c'è poca gente
Dove c'è proprio il gruppo regole e quindi facendo delle medie
E allora sono anche i suoi questi siti
Viadana San Benedetto noi siamo andati lì geologia incominciato due
La Popolare ma qui son le golene del Po non consista assume anche una casa difatti nel progetto finale
L'ENEL si è spostato al Nord a viadana non più lungo il Po toghe olio ma Bellaguarda cioè più lontano possibile
Nell'ultimo angolino di questa carta dei siti quindi noi abbiamo avuto la sensazione subito di non essere davanti ai tecnici ma dei burocrati non dell'ENEL
Cioè l'Enea fa delle carte l'ENEL fa degli appalti eccetera ma nessuno è venuto illustrarci il Progetto cioè sono documenti formali documenti ufficiali autorizzazione dei politici
Di Uffici Relazioni pubbliche no
Che cosa si è riscoperto il progetto prima di tutto che devono difendersi dall'esondazione del fiume quindi una piattaforma alta nove metri
Ora qui a Caorso non c'è le ripeto questa che è una cosa che andrebbe anche bene parte vescovi o l'incidente ma ma piattaforme nove metri o che non a caso i tre piani per un chilometro quadrato
In mezzo a questi due Paesi Perilli immaginate questa cover nove milioni di metri cubi di di cemento
Cosa che già mostruosa sotto poi c'è un enorme scavo per raggiungerle argille per via di quell'ipotesi che si sfonda il pavimento com'è successo a dare Bossi
Sopra questa piattaforma due centrali eletto ecco adesso
Posso far vedere e collettori sono altre centocinquanta metri erano diametro centoventi metri quindi tutto l'intero Duomo di Milano sta dentro il momento che montano nell'aria trecento mila tonnellate al giorno di vapore devono fare un canale che porta il gruppo Finolli mappa evaporano
E quindi un'anima quindi distruggiamo non sono il territorio maltese sul tessuto sociale sta gente Patch ai maiali le mucche fanno il formaggio quindi andare a fare una cosa così
Novanta Milano hanno votato da San Benedetto viadana dieci mila sì
Quindi questo è stato il risultato del progetto questa parte dell'incidente cioè è stato bocciato la nostra come ci ha detto che era un progetto folle in un posto sbagliato
Gli ho detto non sono fatte per il Sardegna dove cioè ai profitti non c'è il terremoto ma non so sentite ai sardi poi non ce l'ho non per l'approvazione matura
Va be'questo è lo schema della centrale con raffreddamento vediamo sapete già tutto
Queste sono le toghe diritto e non è che le han fatte qui prevale han fatto i francesi diceva beh dobbiamo sempre i militari francesi no io non lo so ecco poi
Fanno anche tante altre cose fanno le bombe non hanno Napoleone questo ecco quello
Questo è lo schema interno della centrale scooter poi l'incidente bianco giallo
Ecco questa qui è la la situazione demografica che ci hanno presentato cioè già nel nel calcolo del sito le nega prevedeva che nessuna città di venti mila abitanti fosse
A meno di dieci chilometri
Nessuna città da cento mila abitanti almeno di identificò Noemi ha fatto per la cartina insorge viadana
A otto chilometri eh ma non solo diciotto mila abitanti non Ventimiglia poi c'è Guastalla nera sedici mila cioè Gualtieri Mineo però sommate insieme farlo oltre cento cinquanta ammirazione
Il greto ma siamo al limite cioè lo stesso limite nera è peggio di capo soccorso non certo per la gente intorno
E quindi ha detto ma qui basta cambiare un momento le norme che il sito salta ecco questa già così Mantova povera venti chilometri meno di vent'quindi quindi diciamo jurassic socio demografiche poche questa è una cosa folle la carta dei siti non calcolo non parlo neanche di apicoltura cioè fossimo in una foresta no in Siberia o nel deserto libico l'agricoltura non è nominata dalla carta in sé che non esiste non mancano questi qua
Ora hanno lei nel giro di dieci chilometri almeno trecento mila maiali
E hanno le mucche altre centinaia migliaia come si fa a sgombrare tutta questa roba io ho letto sul libro di Cernobyl che è uscito adesso da Mondadori
Queste povere fattori dovuto Mazzatorta penultimo ma poi uno legge in tutto erano tre mila mucche
In Ucraina c'è più spazio quindi sono centinaia di miliardi
Quindi questo neanche nominato neanche s'è detto tant'è che qualcuno manto proponeva i maiali trascorsa sono maiali Texas più consono cover rapidamente fino al prossimo
Ecco questo è il Cesio ora io ho letto che devo mi pare non so se il mio amico viziati ha detto che l'ENEL ha sbagliato i conti non ebbe va bene la faccio tutto contesa
Sono fatti anche molto bene non c'è problema
Cioè il fatto che loro calcolando solo l'incidente piccolo
Quindi
Senza adesso entrare in calcoli complicate che non sarebbe neanche il momento qual è la questione dunque l'ENEL può qui a Caorso può scaricare cinque gol quindi prova all'anno non l'incidenza di Progetto nell'ENEL la cottura della pompa o la rottura del tubo di troppo o la cottura di qualche altra cosa del genere caduto da una banale e questo ci hanno dato tutti i dati e c'è un volume
Però diciamo subito dopo ipotizzano che il sistema di emergenza entra in funzione quindi la centrale resta controllato allora quantico riescono nell'incidente escono dai dieci ai venti anche fino cinquanta cuori
Di Iorio
Io Cesio sono adesso escono anche gli altri elementi ma gli odi accesi sono più rilevante
Quindi loro calcolano poi in base alle condizioni climatiche della Pianura Padana il pennacchio come si muove come si disperde la distanza a cui va ripeto non c'era la l'incendio tre mila metri no quindi è una distribuzione che avviene attorno alla centrale nella direzione del vento o se remissione dove un po'più più di qualche ora qualche giorno
In tutte le direzioni perché il vento cambia e si ottiene allora dai dati ENEL questa deposizione del Cesio
C'è anche la curva dello iodio e così via le donne sono assolutamente accettabile
La quantità di Cece Micco cui metro quadro quello che c'è arrivato dalla Russia siamo a quei livelli
E quindi il problema è limitato secondo il rapporto di emergenza anche qui dei lavori
Affermare il latte affermare il latte per può nella zona vicina qualche chilometro anche dieci chilometri il foraggio insomma i criteri sono abbastanza Panebianco naturalmente c'è adesso una delle macerie invece che che che dieci Cohen escono mille
Qui abbiamo l'Emea che dice va be'anche mille Covini va be'si andrà un po'più su sé sgombra qualche cosa o e questo è il piano di emergenza che c'è adesso
Ma se c'è un milione di cui
Ora qui è inutile fare i calcoli li ha già fatti lei nel cioè la quantità di elementi che sono milioni come dire niente perché un come indici odio sono otto milioni e simili grammo quindi un milione di copie sono otto grammi allora il fatto che nella nube escano un otto grammi o un grammo non cambiano niente quindi tutto il calcolo che lei nella fatto va bene si tratta solo di moltiplicare per un milione i livelli di Doc
Quindi
Questo adesso non è corretto uno dovrebbe prevedere i tipi di incidente
Prevedere gli elementi che escono rifare i calcoli ma abbastanza semplice dirette sul piano della meteorologia lei nella fatto il massimo che poteva fare cioè ha calcolato la condizione peggiore
Di prima
Se il vento tira su Reggio Emilia andrà sulle gemelline sono soggetti verso Mantova sul manto dei gioco dei danni
Ecco quindi voi prendete queste coclee moltiplicatore per un milione cosa vien fuori lo vediamo quadrato
Beh qui sono i pennacchi secondo come svolazzano socio del vento se non c'è vento se esce dal cammino se esce dal petto
Forse
Queste son sempre i dati dell'ENEL sulle dolorose qui mediante le doti da un millesimo di REM
E moltiplicate per un milione fanno mille adempie
La prossima
Questo per il calcolo fatto per Mantova con i vari radio elementi e le varie esposizioni cioè e quindi ecco
Vediamo subito qual è il gioco la prima esposizione respirare respirare dalla nube questo lo iodio porta ad oggi le norme
Poi c'è
La deposizione al suolo lì dipende dalle piogge
Sul lago di Como ha piovuto proprio il due maggio quello che era bloccato tutto nascosti
Ecco queste son calcoli fatti dall'Istituto di sanità
Questi presentati a Venezia nel convegno di pochi anni fa
E qui sono diversi tipi di incidente quello più basso era incidente di Progetto quello più alto e l'incidente più grave ora la cosa che emerge in questo calcolo come anche si poteva vedere nei calcoli di prima
E che si raggiungono centinaia e centinaia di REM nel giro di poche ore a distanza di dieci o venti chilometri
Ho quindi questo vuol dire che bisogna sgombrare nel giro di poche ore tutto perché c'è sottovento no e sono il giorno dopo
C'è un bel guaio che quando si va a tre quattrocentoventi
Usciranno il i danni intestinale siano i danni cerebrali non chiamati i medici cioè ve lo dico quindi non è più le basse dosi litighiamo sulle basse dosi qui si tratta di scappare più veloce possibile
La prossima
Ecco quindi presenti i piani già francesi prevedono quindici chilometri tutto intorno quella dopo
Ecco qui si fa vedere se inserimento tirar su beh forse ha girato per Cettina sopra i gemelli al nostro amico di insetti e deve scappare rapidamente
E si tratta di sconvocare Mantova per esempio o Reggio Emilia
Quindi questo è quello che è emerso da questi conti cioè che in realtà io devo dire siamo state qui a Caorso dieci anni fa c'era un dibattito
C'erano delle nevi ha carriera ne han detto due cose della mentre intelligenti che allora noi non abbiam capito una che i problemi dei gravi incidenti non son problemi per gli Enti elettrici o dell'ente non lancio pure dei polli
Perché sono talmente gravi questi incidenti che lo non possono assume
Per la seconda detto che loro davano l'allarme a venticinque venti
E non è nato come venticinque REM sono un bel po'di radiografie cioè certa mortalità
Futura di leucemia e loro hanno detto che non capivano niente
E in effetti è vero perché il rischio del grosso incidente non ai venticinque mai Miller quindi quelli del convegno di Roma hanno espresso da questa preoccupazione dagli ricordate che che se viene qualche leucemia dopo pazienza ma l'importante è che la gente non non muoia subito
Quindi l'importante avvisare in tempo scappa in tempo eccetera ma direi che queste di Vienna veramente sentite cosa han detto a Vienna hanno detto che adesso usano tutta la gente di Rossano per vedere finalmente quali sono gli effetti
Ora riceve cominciamo a viaggiare i delegati dell'agenzia l'invidia e nonno di tutto il nucleare vedere gli effetti su di loro o le loro famiglie perché non è che si può poi prende la gente così comunque questi primi Vienna se son proprio preoccupate dell'incidenza del grande
Però non hanno detto una parola
Sul sei punto perché è questo il punto cioè
Uno dice va be francese ormai l'han fatta Sagrantino
Ma quelle che vogliono fare ancora continuava a metterlo a dieci chilometri dalle città in mezzo alle pianure agricole in mezzo agli allevamenti la provincia di Mantova la più vecchia d'Italia oggi senza la centrale
Non fabbisogno non c'entra
Anzi lo sviluppo industriale anche qui si vede non c'è nessuno sviluppo industriale non concentrare una cosa se lo sviluppo lo danno a chi ad occupa l'Energia sottocosto come come quelle che fanno le armi a Brescia o che fanno le super petroliere no
Cose del genere quindi diciamo sono i siti la cosa importante
La sicurezza non c'è si potrebbero fare delle centrali piccole ecco piccole non le sanno fare non le fanno la Westinghouse deve vendere queste non solo queste sul mercato la l'altra detta quella carta affatto Caorso ha chiuso
E quindi c'è un solo Venditto
L'hanno venduta alle Filippine avete visto verso ma vogliono accendere perché critica ma diciamo quindi non c'è problema non esiste più la tecnologia nucleare in questo Paese non non hanno mai sviluppato tolto per i progetti che ha nominato senatore no
Il tecnico mi ricorda il professor Ferretti per illustrarla ventisei anni fa alla lavagna complice l'avventura generazionale quindi se passano di padre in figlio questo potere
Se non esserci
Alto è andato il premio adesso per incidere
Premio ad associare l'ingegnere
Però fittizie
Quindi non c'è un'industria nucleare italiana che abbia studiato questi problemi quindi se ancora vogliono sopravvivere studiare il nucleare
Devono prima di tutto risolvere le scorie perché non si può lasciare Roma per venti mila anni godendo ci Nori Disneyland legare l'automobile legale dei camion robe del genere
E poi
Diciamo la sicurezza si potrebbe anche studiare ma migliorando certamente
Le centrali più piccole ma soprattutto mettiamole allora nel Golfo della Sirte facciamoci amici questi Librizzi invece di litigare
Lui si comincia a dire intorno a cento duecento chilometri non c'è nessuno si può anche discutere
Però si direbbe che l'industria nucleare non non accetta a logiche diverso è una macchina cieca che va avanti e solo sulla sua strada il signor Burns quindi
Quindi a questo punto tante come dite voi di chiuderle Bonanno
Resterebbe
Siccome ventotto si
Ma un problema politico rimarrà in politica ecco adesso abbiamo un problema tecnico non facilmente risolvibile
Il nostro amico & Motors si parlerà nell'italiano anche perché imparare in Germania
C'è quindi io mi pregherò di essere tolleranti in sede non capiremo qualche cosa ogni tanto parlerà in tedesco e se qualcuno lo considera espulsi tradurrà e se nessuno lo conosce cercheremo di intuire e di tradurre noi mentalmente quello che voleva questo succede ovviamente
Consente questo veramente succede perché non abbiamo la traduzione simultanea però io volevo ringraziare nostra amico e per venirci a parlare è venuto dalla Germania appositamente
E credo che sia molto importante questa sulla presenza non sua personalmente perché segna alluvionato conserverà le stesse cose non ti offendere
Ma è importante far capire che noi in realtà
Non siamo soli
C'è una realtà abbiamo degli amici che sono tra sono dei nemici per noi importanti perché molti dei loro errori non cercheremo di non commettere e le cose buone che si che ci potranno così indicare non cercheremo di recepirle diverso ecco mi si parlerà l'energia nucleare in Europa scusa io mi scuso ho già per il fatto che avere un traduttori in grado di interpretare in maniera molto più corretta e il pensiero del nostro amico però accontentiamoci di quello che riusciamo a produrre
Mi auguro che questo suo intervento sia risolutivo per le questioni della mattina
Se dunque
Dove davvero molto pazienza
Adesso ma
Vediamo
Penso che possiamo fare il primo voglio salutare di cuore il movimento italiano
Conto l'Energia atomica come sappiamo e come abbiamo
Sentito
Questa Energia è letale
Non c'è
Sicurezza assoluta
Per quel sito del resto da
Scacciata via
Io il saluto anche il movimento italiana ambientalista
Che vuole salvarle la vita nostra
Come l'ambiente non conosce frontiere i politici così noi ambientalisti
Non conosciamo frontiere
Piuttosto battiamo insieme per la vita
Ezio insomma
Siamo noi il vero internazionalisti
Io direi che questi movimenti unitaria
Come ieri con questi manifestazioni con questi blocchi
Cita molto Caravaggio ti
Mantenere la nostra resistenza perché sembra così che vuole Saletto già io
Successe voli
Avete più successo di
Fare finire l'Energia atomica qua in Italia perché è stata
Facendo una tappa avendo
Nove fino adesso non abbiamo questa possibilità lo dirò ancora io esattamente più tardi
Io vengo aiuterà uno stato atomico
Veramente
Io molte Pio atomico
Lo Stato italiano
E si vede
Ogni giorno ogni settimana
Che
Che c'è qualcosa di i mass media in Germania annuo Moretto materiale quindi scrivere di trasmettere
Su sulla vicenda atomica sia si vince civile sia militare
Prendiamo soltanto la la settimana scorsa
Una settimana fa c'è stata una una dimostrazione manifestazione grande a Monaco di Baviera contro la
Be a la vita otto vai tu andava non so se se posso spiegare spiegare Italia
Le scorie atomiche sono propri lavorati
E adesso è piantata che in in costruzione resta creava come diciamo noi
E ha fatto Baviera
Perché è stato
Il gli l'immagine chi li
La popolazione farà meno resistenza che è nato a di di Germania
Ando provato nuovo poi di trovava un posto perché creava ma sempre la resistenza la
L'ha fatto in impossibile ma adesso è in costruzione dei ancora molto attivo pericolosa che gli impianti normali convoca Orso
Si veda richiesti sono soltanto poche nel mondo c'è una vinse che venne in Inghilterra quel molto intima incidenti che molti molti morti adesso poi c'è un'altra entrambe in Francia alla
E questi due prendo il mio Pina D'Azeglio il materiale atomico
Tale altro Paese comma Germania
E per questo molto o fittavoli di aver una una una copia in Germania
I costi sono i nomi più di dieci miliardi
Martini
Non so quanto Trenitalia dirlo
Ma una cifra incredibile se si pensa che tipo potrebbe investirlo
L'energia alternativa
Questa somma
E domani saranno le e elezioni e tre giornali da Vieira Baviera e questo tema è uno dei interruppe più importanti
Possiamo soltanto speriamo che
Democrazia cristiana per pregnante in Baviera Sarmiento
Meno cioè molto meno del del
Vuoti come come prima c'è una certa
Speranza ma sa staranno sempre al governo personaggio sicuro
E poi un altro esempio
Marchetti
Metto mesto funzionerà
Quella centrale del nucleare i Botto
Al fiume da
Da dite voi
Stato un simbolo del della Resistenza Italtel sto fu molto Polo un quarto questa mettere in funzione però dalla Resistenza non era stata tanto forte per impedire questo
Centrale nucleare
E io terzo
Terzo esempio
Giovedì
Una una corte d'diciamo anni ARPA
Impedito
Una centrale nucleare di lavorare è stata la quella che mezzo e
Funzionerà poco fa testata
Ma
D'accordo al tetto alla sicurezza non non basta
E questa è già un un un insuccesso della resistenza che
I corti volle corti tengono da
Cui birra nel caso di dubbio del genere nucleare perché anche i giudici sono
Minacciati
Dunque
E e poi l'ultimo esempio oggi quando ho visto noi siamo qua
A Palm luogo con grande dimostrazione manifestazione
Nella può in scuole
Un
Parte della Germania abbastanza
Poca mento colata
Fa parte del
Però questa Region
E la la ragion
Con il massimo molti i missili
E di bombe atomiche e chimiche nel mondo dove sono Pio concentrate della console critiche lì sarà oggi una una grande manifestazione con continuo di cento mila euro
Partecipanti spero almeno qui e dobbiamo non dobbiamo nella nostra lotta non dobbiamo dimenticare che
Ancora più importante questa lotta contro i i missili atomici perché questi sono ancora più terre Colosimo
Dunque vendiamo
Alla situazione
In Europa
Nel al fa il mondo ho
Quando creato
Se tutto quanto
Vediamo viene viene c'è anche un terzo mondo gli Stati Uniti
Come
Voglio un assoluta
Campionato sono gli Stati Uniti
Quarantacinque sei
I gabbati
Oggi gran parte
La Samp
L'Unione Sovietica abbastanza
Indietro
Impegna l'Europa
Campione ad saluterà Francia e soprattutto
Campione relativa
Come possiamo vedere l'acqua
L'indipendenza dai
O mostruose vuol dire del e le città tra nucleare
La Francia record sessantacinque percento della
Per l'ex nei recita viene da centrali nucleari anche il Belgio e molto altro
In Europa la la Svizzera
Con quarantasei ma nella Svizzera sarà si svolgeva anche un per capendo da poco
Possiamo sperare che i avrà successo questo
La Svezia la che Nanni avvolto altre
Alla metà forse un po'
La Repubblica federale di Germania quanto tempo quello
L'Italia non non c'è qua perché almeno almeno
Almeno ho sentito farsele e otto
Per cento uno
E così
Se
E possibile
Per la Germania di uscire dai Energia atomica
E a possibile comma Firenze un filtro
Tanto più pozzi del resto positive per a un paese come l'Italia gli unici subito
In Europa si può dire
E che hanno tutti tutti i Paesi
E che hanno
Dal punto di vista nucleare
Tranne che una isola e questo è l'Austria
Per il momento
Auspica ha denunciato Energia nucleare sì anche ha denunciato a missili autocritici
Alquanto adesso paesi come San Martino mandò fra
Ma come
Tali
Agli Stati baldanza
Carandente test industrializzati
Adesso le speranza sennò è
In Austria e poi ci sono alcuni Stati come Danimarca per esempio che rinunciano all'Energia atomica però come parte della NATO
Fanno parte del
Complesse
Ha delle missili atomici
Com'è la situazione d'Europa dell'est
Beh che non sto utilmente tedesco internazionale anch'quanto mi guardo l'Europa orientale anche una parte d'Europa dobbiamo
Dimenticando
E anche
Nell'OPA
Terrestri
Tutti i Paesi sono impegnati alla dalla reale
Io alla all'energia nucleare
Sia che usano già
L'energia atomica o hanno piantato
Farlo
E qui pronunciano qual
Con l'URSS
L'Unione Sovietica
Che fino adesso a dieci per cento
Dieci per cento
Per ha prodotto dare tale centrali
Questo non non
Antonio però l'unione sovietica è molto molto piccolo indiane
Energie non avverrà bisogno di potuto
Energica numerica esporta molta energia anche negli altri stati
Del resto
E negativamente e molto altro la posizione la Bulgaria
Anche anche e ci sono molti piani anche di tipo tutto di più
Abbastanza ha detto il jack Slovacchia anche nella un grave io
L'altro Stato tedesco la vede giri Pierre come dite voi anche un cento dieci per cento esatto come
La diritti Grande Fratello
L'Unione Sovietica
E anche dei pianti di qualche voto in più
Come potete immaginabili
La situazione nella l'idea
Abbastanza interessante per noi perché o soprattutto per Vieri del rito perché non è non abbiamo ma centrale alternativo però ci sono prendetela
L'idea che se non abbastanza vicino la mia città
Sì
Qui a abbiamo ancora
Quella
Deve vedere tutto
La situazione
Piccoli Stati l'Europa dell'Est vi è la la posizione
D'accettarlo
I cento
Potete vedere così
Sì
L'importante per noi anche pensare come la la resistenza questi stati
Del resto
Sapete benissimo che più
Difficile
Da movimenti indipendenti dal dallo Stato dei
Opporsi
Conto il Chianti dello stato
Il Partito Comunista
Però adesso ha cominciato anche la resistenza questi stati
Abbastanza forte
Nella giù quest'ampia
Se la gioca tuttavia c'è anche la forza jazz soltanto uno fino al terzo punto una centrale
Ci sono dei pianifichi il prodotto di più però
Va be'grazie a causa della desistenza potrebbe essere possibile che
La Giunta abbia esce dalla
Nucleare la stessa cosa un po'nella Polonia che non ha
Concentrata funzionamento posizione fino adesso
E come esattezza pagate dal solita nostro il popolo vado all'estero abbastanza forte nella nella Resistenza e ci sono dei gruppi abbia ambientalisti
Lottando quanto
Questi piani i i
Quando
L'energia atomica soprattutto dopo giugno
Soprattutto dopo c'è un'opinione
Pare che
Dopo c'è un dubbio e la discussione soprattutto negli Stati terzi
Sia
Incominciato molto foto
Anche nella chiamarli a democratica
Quelli con di poiché sono stati Aviendha
Avete sentito che
Questi
Ambientalisti quanto in le hanno potevano essere presente perché non sono permesso di
Di uscire
Nuovo Paese però
Mi hanno dato che il messaggio dalla dalla conferenza di Vienna e hanno detto che sono molto d'accordo quando tempesta resistenza e
Se poi nella
CBA
C'è anche una
Quel movimento che vuole deficit prenderà ferendo conto energia
Nucleare perché nella costruzione costituzione della circa c'era
La possibilità avvertendo però stesso usati soltanto una volta al governo la decisione si è fatto unico interferendo
Fatto tante all'avvento della foresta ma De Toffoli scarna
E in questi perché quello perfetto dopo ha detto che
Che vuole avere una una una seconda
La secondo la favorendo sono sanno creare ma però non ha avuto nemmeno un iter la risposta se però stanno allegati collegandoli alle firme
Perché è molto difficile perché per cui invito
Alcune delle delle firme però lo fanno lo stesso e hanno già privo di di
Io non solo da un notaio
E poi un'altra difficoltà e che non possono copiare semplicemente per fare un santo scrive il testo per mano depositava arrivo agli altri
Però quando sono qual vinto con con
Questa resistenza lo lo fanno veramente che non sono facilmente
Non si ritirano facilmente
E anche
Nella nella stessa Unione Sovietica ci sono adesso dei gruppi che esigendo dia preferendo
Gruppo trusting sono
Chiamati
Una donna
Dette cosa che cui espulso dalla dell'Unione Sovietica tra fatto una relazione viene
Che ce
Il
Per richiamo azione di di fare un
Tipicità anche nella veglione sovietico però la strada sarà Pergola molto lunga
Ma sì chiesti sono delle
La fa bene
Da
Sì cioè socievoli finita nella Svizzera foto in alto paesi
Testi delle lotte Lopes per sarà assente da da saltasse ancora coraggio
E questi che lo vogliono
Grazie ma
Mio popolo atomico
Ecco
Guardo pieno
Va bene
Questi sono due violini intuizione
E costruzione
Realizzato
E come tetto civili prefazione a più
Come dite voi sole va
Chiuso o chiuso
Come si deve fare promosso cioè cose vorremmo e infine alla fine ma
Chiuso
E questa è la la via archiviava Casto
Perché avevo parlato prima della Baviera
Ecco con questo essere io
E poi la la
Centrale molto discussa è quella di ai a
Perché io cosiddetto uscì nell'abilità
Dove veloce che che poi luce nuovo materiale ma
Oltre piazza grazie
Sì e furono già
Esatto
Otto miliardi di marchi
Perché questa la costruzione e Giada dal sei o sette anni
Però la resistenza e tanto poco che
Si può
Vuol dire che in questa non sarà mai
Finita
Speriamo ammannito
Ma però qui c'è anche il molta resistenza la partito socialdemocratico ebrezza cavalcata nella venga Westfalia
Veste pari le qui
Dove c'è il
Dovevamo assoluto di nel sistema
Sì via Botto
Www
Metto in pensione messa in posizione
Ma anche di
E quella Pelé che fu adesso non deve funzione al Senato e più anche a lei vicino un
Qui Molière voglio raccontato ovvio
Oggi non
Può
A
Europea
Così diciamo anche l'industria di
Perché
La parte della la energia atomica abbastanza detta
E dall'altra parte ci sono fatti dei cenare i da tali i casi scienziati istruttivo distrutti nel istituti
E non solo dall'istituiti e con logiche ma anche
Tali dagli istituti e di economia che dicono in Germania è possibile l'uscita
E queste molto antipatico per il governo come potete pensare
Soltanto c'è la adesso la la Glamnda
Controversa
Quando consiglio
Quanto tempo ci vuole ecco
Ma anche la la democrazia cristiana dice
Quest'questa energia nucleare non
La pietra del saggi
Però non non ha nessuna
Immagine quando finire
Ma
Come come partiti via in chiaro la Democrazia Cristiana
La patito liberale che fanno formando il governo non aziendale sono Berno l'energia nucleare
La
E spedì
Partito socialdemocratico ha deciso adesso
Uscire fra dieci anni fra dieci anni però
Però con
Grande
Fuoco
Attenzione seguiti dico no
C'è dev'essere un gran consenso della Socìetas
Non so consenso tra loro all'inizio l'industria nucleare che
O pagare
Ho pagato la l'energia nucleare
Quando il partito democristiana
Non abbiamo dei dubbi che che sarà un presto consenso
Vasto Olanda nella società
E e per questo abbiamo dei dubbi noi Verdi il partito verde compra completamente
Molto chiuso contro l'energia atomica
E dice darà o uscito subito
E ve poiché i sindacati con come diritto come sapete abbiamo poi
Sindacato
Unico di quello di unità e questo e e che i beni sindacato e dice uscirono e questo è un fatto molto importante per la Germania
Perché legato alla abbastanza legata del partito socialdemocratico
Passa il tempo al sempre
Avuto con attitudine
I posti di lavoro prima
Ma dall'altra parata imparato che
L'Energia nucleare non vuol dire posti di lavoro
è contrario
Va be'
Questo
Vorrei dire un po'io esatto
Che vuol dire uscito
Che condizioni sono necessario
Alla conferenza ti di Vienna ci sono stati dei scienziati tedeschi che hanno
Fatto dei studi pubblicati del livore recentemente trovando tetto
Foto dove hanno fatto deve cenare DiVersi uno
Per l'uscita subito e una una netta chi cucita finora
Due mila dieci all'anno di due mila dieci
L'uscita possibile prima mente perché abbiamo
Trenta per cento di circa tanto per cento di capacità di più
Blocca Pacitti
In Germania nella nella Repubblica Federale essi sia un un
Sopra a capacità di Trento tacendo elettrice ed esercita poi abbiamo molto presso studi e Carbone
E poi viene sempre detto H abbonda vuol dire
La
Il
Va be'violare Dickey Piaggio la latteria uno
CIO due anche Citi Stocchetta feci effettivo sì non solo ma sapete che che voglio dire
Ma da
Questo è vero però un
Tempo prende che saranno peggioramento ma non molto ci sono tutti questi
Alla queste possibilità
Ti impedire la fecero domande dell'aria
E questo farà anche molti posti lavoro diritti tipo il dopo e di inserire queste queste cose
E poi non ci sarà una
No mento dei pezzi queste leggi quell'un altro argomento
Poco da
Di
Funzionari politici del governo
Prima che si è
Che sarete nel buio no e secondo salamoia Sava molto costoso
Il prezzo Lecce tazza sì o menta molto non è vero vagava la mattanza vera ci sono uno o due Channel
Penny Marco accento Pfennig sì centesimi cento cento lire nette vuole cui noi due
Fendi per kilowatt
Ora di di kilowatt
Altro argomento
Ci sono molte possibilità TIR risparmiata Energia
Dappertutto non solo in Germania ma anche in Ninja bagna e anche questo
Significa posti lavoro
Poiché
Anche noi possiamo
Scusi quotate tutte le le energie alternative
Ma Pécresse sono necessari ancora più investimenti
Ma abbiamo insolite investimenti
Li abbiamo avuti per
Sviluppare l'energia atomica
Abbiamo i mezzi per sviluppati più per Energia alternative
Ma le il punto importante che finalmente facciamo in decentralizzazione
Nel te support del dell'Energia questo è molto importante anche come fu detto da tutti a Vienna
Questa decentralizzazione perché la quotazione in grandi centrali sia centrali nucleare evoca abbondano odio e tutto
E poi per con queste lunghe strade diritti pizza potata queste il guaio
C'è anche un già un un paese negli Stati Uniti la California che ha incominciato molte contesta decentralizzazione
Cioè cioè del del popolo molte povere esprime di molto importanti
Ma anche da noi è la la discussione incominciato su questo punto it ci sono alcuni comuni in Germania e che hanno cominciato il Pd e centrali Zara finti e che questa guarda sempre diretti usava molti
Cosiddette potatore di di ti Energia
Io risultava acqua io io Maso
Vento
Sole eccetera se
E e questo e queste usato
Prima fa in quel se un atto argomento incontro di posti di lavoro questo non è assolutamente vero perché
Al contrario se facciamo la decentralizzazione usiamo le energie alternative o possiamo creare dei posti di lavoro
Dall'alta
Walter
L'energia nucleare
Significa high tech alle tecnologia Aida
La ai che quella che
Sani distrugge i posti di lavoro
E da grazie al papato a fare
Come si dice quando quando tutti questi non ci sia più tutti questi centrali
Difatti fatti sparire rifare di sparire sarà un un lavorò molto molto grande quel tutti questi per Petrone
Con
Quanta contaminato dei compagni
Fare sparire tutti questi centralizzate canta e lavoro anche per effetto di questi se ingegneri e scientifici lavoratori adesso sentiamo ma ne abbiamo avance
Pochi posti di lavoro quinto di queste centrali cinque mila forse ma appena fa dispari ieri se ci vuole
Venti miliardi meno attenti più posti di lavoro
Ed è per per molto tempo anche
Sotto subito mentre
Aveva già da detto che complicato di Fano il referendum nella Germania fosse queste
Ancora Intesa Stanton
Per voi
Perché
Dalla costituzione
C'è la possibilità però non abbiamo una una legge di esecuzione come ha detto fate voi in Italia all'inizio delle sette settant'anni avete fatto di per questa legge da noi non c'è ancora i partiti e non la vogliono
Sì certo sì poi immaginate che
Che solo per per piccolo partito deve almeno voi no
No
è previsto dal giuridicamente previsti insomma che non è
Di armonica nessuna forma nessuna forma
Sì dopo
Ma questo è un dettaglio crea quella forma ma fino adesso non non c'è nessuna possibilità soltanto in otto dei
Unici lei andrà c'è la possibilità
Credo
Se se è una una cosa di si indichi Catto nazionale d'non si può Fava alla a livello de delle Lenna dei regioni
Perde Amba abbiamo e caso terrà venia Westfalia dopo abbiamo come vedete alcun centrali c'è una iniziativa che ha anche
Raccoglie atto delle delle FIOM più diritti cento mila e vuole fare di ogni preferendo
E il governo socialdemocratico ha detto no non non non è legale non non spetta potete fare e anche anca destra
Esempio e anche per noi è importante come
Si dice che con a città coi il partito socialdemocratico no
Qui non poi dice pilota verrà ferendo in un del Lante in una regione dove sarebbe possibile sì e sulle luce mi vedo nazionale non vuole
Il referendum
Fosse c'è una piccola piccola la possibilità Chances che ci sarà un altro governo
Dopo il gennaio di ottantasette insieme coniglietta Nivea vi fosse possiamo così fate questa legge verrà faranno però questo è il futuro
Secondo me io sono
Anni offendere del referendum non tutti sono così anche nei nei teatri ci sono abbastanza deve
Avete paura
Dal popolo anche con questa tradizione tedesca
Storica
Ma novembre vuole come cominciando da da Vienna se c'è una iniziativa in Germania un referendum contro i
Quanto le centrali nucleari
A Vienna abbiamo cominciato di e per la sala anch'a tre Paesi Alitalia non era necessario più ma altro paesi nel nell'Est nelle opere spero Coppa
Faremo due convegni in Germania uno al fine novembre nell'altro in gennaio
Di come di
Continueremo enti di fatto e di
Ti prepara ad
Che questo referendum sa si svolgerà anche in altri paesi noi
Vediamo con la massima interessa soprattutto solitaria che riposto percorrendo acqua se c'è esso
Del resto
Causò dei adesso mettere tifoso subito
Il rischio nucleare senza OPA insopportabile
Dobbiamo diventava è qui e non lo fa tutti un po'ostinarci
Grazie
Io ringrazio a nome di tutti credo
Il nostro pensa con una proprietà di linguaggio inusitata direi è riuscito attenersi
E a spiegarsi esattamente come loro vedono il nucleare in Europa e cosa pensano dire la nostra battaglia politica e militare e questo ti ringraziamo ecco non vorrei che tu forse troppo timidamente sull'Italia perché non sa come andrà a finire
Noi sappiamo che le poste in gioco sono tali per cui qualche successo lo avremo ma non è detto che il successo coi Cerri da e tanti anni che ci battiamo aetate sconfitta viaggia punte infatti martedì voi aprite una centrale nucleare nuova in Italia stanno cercando ancora di farne delle nuove quindi non è la Padania creare tutto da giocare e non è assolutamente perché si arrivi grazie per questa ragione che siamo io pensavo visto che è stato richiesto di continuare ancora per questi pochi minuti che si separano per l'ora di pranzo
Per dare premesse qualcheduno di intervenire ecco lo pregherei di essere breve per dare prospettata patinato di intervenire in maniere che chi nel pomeriggio non può partecipare posso darti ugualmente il suo contributo orale quindi chi vuole intervenire può intervenire
E se è così cortese da dire al pubblico nome eccetera eccetera e così noi registriamo e sappiamo che ha parlato grazie
Professare sono membro della Commissione industria della Camera del Partito Radicale
Sesto grazie
Avete sentito pronto pronto sempre
Io non vorrei farla lunga anche perché par prendendo spunto da una frase di Mario Signorino
Che è vera eccome tante cose vere anche un po'falsa e cioè Mario Signorino detonare USA
E
Claudio Martelli è venuto qui a dirci dopo le sparate sui giornali si chiude nucleare teniamo Caorso finiamo Montalto non si parla di Three non si parla di Ada non si parla di latina eccetera
Pizza in pratica è l'abolizione della Democrazia Cristiana ed è vero sì ecco ma per me è un vero positivo magari io metterei la firma che democristiani socialisti pentapartito acquisissero che nucleare futuro non c'è e si fotografa l'esistente dopo di che io radicale
Tutte le associazioni gli Democrazia proletaria chi vuole continuerà la battaglia per andare anche oltre questo ma a me parrebbe io non lo dando per scontato che il governo attuale
E il prossimo che sarà a guida democristiana si fermerà questo obiettivo io mento riflessione che la la lobby nucleare tutt'altro che sconfitta
Seconda considerazione a voce alta
Ecco è importante le manifestazioni e le centrali eccetera la mobilità di tutte queste piccole forze antinucleare per portare il messaggio dell'informazione che il mass media non portano alla grande opinione pubblica la massa di cittadini italiani che sul nucleare sa pochissimo
Bene si è fatto pochissimo per il passato
Noi sappiamo che piano nucleare è stato varato lentamente un modesto piano nucleare però a totale insaputa non solo dei cittadini ma anche delle forze politiche presenti in Parlamento perché fino alla passata legislatura da settantanove ottantatré
L'hanno varato la famosa legge che ha dato il via al nucleare la legge che dagli al nucleare non è l'autorizzazione a costruire e la legge che ha autorizzato le nella foraggiare
I Comuni perché ospita sono le centraliniste sono buoni un passero tutti i dissensi perché questo è avvenuto
Dopo anni che l'ENEL trovava difficoltà mettere qui olive centrali han deciso l'ha pensata italiota è stata questo diamole nell'autorizzazione la legge prevede mille miliardi di tangenti mille miliardi
Quando novità commissione industria allora chiamammo era comunista il sindaco di Montalto di Castro
Molto simpatico il lamento scusa ma di fatto un po'di conti con questa legge quanti miliardi divengono in tasca
In tasca come Comune così ottanta miliardi ormai come dispendi ma io non li ho mai visti tanti soldi tutti una volta ho fatto un conto che anche facendo ospedali modello e strutture per gli anziani verde case per tutti mettono in fila gli abitanti chiedono ma sembra di milioni a testa perché non posso spendere materialmente
Ottanta miliardi
Questa legge è scandalosa che prevede miliardi per kW di potenza installata per chilowattora prodotti per comuni
Per i comuni vicini per i consorzi di Comuni per le regioni per i Consorzi di regioni è veramente una cosa scandalosa e difatti su questo noi abbiamo chiesto per fare massima altre forze politiche il referendum abrogativo a leggere un marocchino
Nessuno sa che quella legge è stata votata in Parlamento tra socialisti comunisti democristiani tutti i partiti ad eccezione dell'unico non dei radicali perché non è stato votato in aula è stata votata nel chiuso della commissione industria in sede legislativa perché non ci fossero testimoni
Dall'unico rappresentante radicale grazie
Io
Ma dico questo i compagni di Democrazia proletaria e non erano presenti loro sì lamentano semplice alla ma noi eravamo da sempre Antenucci istituzionalmente
Male per voi da tutti noi perché se c'eravate probabilmente si è trovata una un'anomalia in un po'd'invidia
Compagni democrazia proletaria sarebbero stati schierati con noi contro il nucleare ma per dirvi questo che se queste operazioni vengono fatte all'insegna della totale disinformazione c'è il rischio che oggi in questa bagarre antinucleare
Egemonizzata però da chi c'è il controllo dei mass media
E si rischia un'operazione ugualmente mistifica attrice cioè noi non vogliamo Kirill antinucleare passi gestito e appaltato a quelli che hanno fatto fino ad oggi il nucleare
Questo è l'elemento per noi importante di qualità
E allora quando si parla della conferenza che dovrebbe dare la grande risposta
Al nucleare all'arrivo
Ripensamento del piano energetico sì diciamo siamo disponibili a confrontarci con tutte le tesi possibili immaginabili
Ma sapendo anche che non è che ci faranno grandi novità perché si è chiaro a parlare alla conferenza del dicembre quella che deve organizzare Zanone darà Corbellini Corbellini tira le curve Linate che ci ha sempre detto d'anni dice le solite cose si è un po'riciclato recentemente sul manifesto sull'Unità filo Carbone per fa capire che lui non era disposto dall'impressione che anche se si chiudeva nucleare poteva diventare il leader del carbone poco credibile
Presidente della concessionaria pubblica che fatto il test alzate ma comunque Kobe limitare uscire dal gioco per un semplice motivo perché è un uomo scorretto nel gioco delle parti non perché è filo nucleare io rispetto di chi filo nucleare e gioca le sue carte a viso scoperto
Corbellini deve dimettersi perché annunciato e abusando dei suoi poteri quando era in discussione in Parlamento la scelta degli strumenti legislativi per varare il nucleare stonata in giro gli utenti non so se avete mai lette perché di solito non arriva la bolletta uno è preoccupato di leggere la cifra
Ma nel risvolto nell'involucro dalla bolletta lui Indonesia mandato delle letterine di questo tipo Caronte ente di meraviglie che la volle la crescente anche sai non ci sono le centrali nucleari quando avremo gioca nucleare la bolletta sarà gratis praticamente questo era il messaggio
Oltretutto scorretto perché la legge non era provata e quindi lui entrava prendeva partito in gioco parlamentare che non era ancora chiuso l'abbiamo convocato io gli ho dato del cialtrone qui presente Lucidi mettersi karma scatole che non era accettabile
Perché perché e Luigi Frati riconobbe che non era suo compito intervenire Guido che avrebbe fatto sospendere queste vetrine da in quel contesto fu scorre pochissimo
Dopo di che il Milan ha modificato moltissimo anche le supposizioni recentemente entrato che mi nel dibattito per la riconversione per carità io sono disposto a accettare tutte le conversioni di pentitismo i possibili cambiamento di opinione di tutti quelli che si oggi son diventati antichi nucleari dopo Cernobyl perché importando un fatto che fa pensare tutti e non è sbagliato sarebbe sbagliato ironizzare su queste conversioni e importante che invece ci sta ci sia in tanti
Ad aver avuto un ripensamento bene ma per fare che cosa ecco io ritengo proibitivo più importante è quello di far passare una cultura antinucleare
In Europa rete importante quello che fanno i compagni innanzi al Magna e purtroppo non c'è una cosa analoga Franza
Non solo ma con un partito socialista che è stato al governo non ci siamo incontrati con cui ministro Rocca all'indomani della conquista socialista del governo francese diciamo usciti terrorizzati
Perché ha detto non solo il nucleare ma l'industria militare e l'industria nucleare per la Francia socialista e il settore trainante e tutto il resto va a rimorchio di questa che era diciamo la punta più interessante del socialismo francese
Questo è mostruoso
Ecco per superare questa dicotomia questa frattura bisogna lavorare politicamente corretta ed è i laburisti inglesi perché secondo me se noi non facciamo questo discorso europeo
Corriamo il rischio di dare delle risposte marginali perché a me anche la chiusura di Caorso di Montalto non tranquillizza molto secondino avere circa cinquanta centrali in Francia in Germania nelle cartine che abbiamo visto
La battaglia che per noi è importante ma deve arrivare agli obiettivi sostanziali che comune blocco dell'espansione nucleare in Europa e nel mondo
Blocco vuol dire non lo smantellamento domani ma intanto non si costruiscono nuove centrali questo l'obiettivo strategico dopodiché si va anche alla definizione degli obiettivi
Il fra strategie
Ecco dicevo l'informazione perché perché sono state raccontate tante bugie e Corbellini responsabile di moltissime bugie raccontate alla e cittadini italiani
E la più grossa era quella che il nucleare è l'energia elettrica da nucleare eh economica
Qui anche presentato pubblicazioni libri eccetera voi sapete che i tecnici possono essere chiamati a dare dignità scientifica qualunque ipotesi politica è chiaro che se do un tecnico gli dici Milani dimostrare che il chilowattora da enucleare costa meno di quella petrolio ma mila rimettere nei costi una centrale che può esplodere o può avere trecento incidenti all'anno nel semestre
Ed è chiaro che una centrale pericolosa costa meno di una centrale meno pericolosa perché tutte le norme per la sicurezza sono costi aggiuntivi
Quando c'era indiscusso nella passata legislatura questa legge delle tangenti per tentare di rimuovere l'ostruzionismo che stavamo facendo noi figli per abbia portato migliaia di emendamenti e per due anni e mezzo mi hanno tenuta ferma la legge hanno ci hanno pagato un viaggio in Giappone dove sa che serva convincere i radicali diventare filo nucleari
Io diciamo il carbone ha avuto un'esperienza traumatica nel senso che ho visto un un'industria nucleare straordinaria
Straordinaria di una efficienza incredibile la mattina che siamo andati a visitare il centro dove si raccolgono una fianco all'altro dieci centrali da mille Mw cioè dieci mila megawatt di nucleare allineato in poco più di chilometro dis
E c'è stata una scossa di terremoto e quindi della delegazione parlamentare erano tutti curiosi di vedere l'effetto del terremoto sul sistema troviamo tutto lo stato maggiore dell'industria nucleare giapponese sulla porta la macchina fotografica per la foto ricordo Guido Canali ma in e il terremoto ma ogni settimana eserciteremo nessun problema perché le centrali costruite a prova di terremoto la sicurezza che avevano nella controllare e anche in Giappone ci sono stati incidenti questa macchina era straordinaria però ecco la cosa che non ai impensabile e di affidare come è stato fatto in Giappone tutta l'industria nucleare privati perché queste compagnie private
Il ritorno in sì costruiscono le centrali distribuiscono le energie ha stabilito anche la bolletta elettrica tutto le compagnie private non c'è potere d'intervento né del Parlamento né
Il governo
Quindi la società impensabile quando c'è un incidente loro stessi proprietari delle centrali pagano dei tecnici degli scienziati perché facciano delle perizie rassicuranti come è sempre successo
Ed è chiaro che questa ipotesi questo modello però l'unico elemento secondo me di carità che c'era in Giappone e il costo del kilowattora in Giappone tanto è a era più alto quello del carbone del petrolio questo era il dato va be'sconvolgente e questo perché perché non l'ho detto siccome noi siamo non siamo i danni da San Vincenzo voi tanto spendiamo
Tanto vogliamo indietro con la bolletta
Per non avere incidenti perché da un punto di vista diciamo gestione economica è chiaro che un incidente
è un costo aggiuntivo
Io non so se Corbellini ci ha sempre detto la verità quando dissi costi delle chiusure continue Orso che cosa in realtà incide sul costo dalla bolletta
Siccome giapponesi sono degli industriali privati
Vogliono il massimo profitto chiaramente non il minimo e quindi meno incidenti vuol dire più profitti
Però per garantirsi questo hanno fatto delle misure di sicurezza talmente faraoniche e quindi costosissime che hanno avuto poi mettere nel conto della bolletta ma con l'età età
Ma questo è un parlare più serio e non di parlare di Corbellini o di Colombo che ci han detto invocare quasi una manna dal cielo stupidi noi che non abbiamo fatto cinquanta esemplari perché praticamente ci regala l'energia abbiamo visto concerna perché non è così
Ecco e quindi le l'energia nucleare Costa e costa in termini enormi dopo Chernobyl per tutti
Allora dicevo ecco io finisco
Quali sono gli gli appuntamenti che noi ci dobbiamo dare perché noi siamo un arcipelago frastagliati Simo forze politiche associazioni movimenti abbiamo anche proibite anche in testa idee diverse di modelli di società da perseguire
Ci sono delle scadenze ravvicinatissimi cioè non solo la conferenza cui è importante che tutto il movimento antinucleare italiano sia rappresentato quindi sia consultato dal ministro Danone e sia rappresentato che abbia spazio e voce
Mentre io personalmente ritengo che i politici in senso stretto i parlamentari non debbano prende la parola perché poi il risultato della conferenza dalla portata in Parlamento e lì discuteremo noi
Pertanto noi dovremmo essere gli ascoltatori ma ascoltatori di tutte le voci possibili soprattutto di uno scenario internazionale
Paolo
C'è l'appuntamento più a breve scadenza della finanziaria
Legge finanziaria prevede di spesi le grandi spese strategiche di un governo a mie spese strategiche c'era il ripiano dei tecnici dell'ENEL
E in queste siringa te di migliaia di miliardi l'ENEL manda avanti la sua baracca sue scelte anche nucleare e se c'è la volontà e a me e passo legge nell'intervento di Martelli di ieri un segno in questa direzione
La conclusione è che anche in Parlamento poi compagni socialisti ma chiedo fa marcia indietro i gialli deve esserci un segnale già testato quando abbiamo fatto la leggina
Il mese scorso per rifinanziamento trimestrale dell'Enea
Linea
Cambiano quinquennale di cinque mila miliardi per mandare avanti il nucleare intenti incide e nelle varie altre
E siccome non sono usciti mai fare la legge e nella legge c'è la tabella di ripartizione per voi sapete che l'Enea si occupa di nucleare ma siccome la parola la reputa sia riciclato il nomignolo Enea Ente nazionale energia alternative certo l'antinucleare alternativo al petrolio ma bisogna dirlo alla gente invece così la gente pensa che l'Enea si occupi del cose virgiliani nucleare
Ecco linea c'ha anche istituzionalmente compiti villaggi alternative dolci rinnovabili risparmio energetico però segui quadrate la tabella che lo obbliga a spendere nei vari settori
Poche centinaia di miliardi per tutti i settori rinnovabili e risparmio energetico e le migliaia di miliardi invece per il settore strettamente nucleare ora se c'è una volontà politica di dare una sferzata una svolta
O di indirizzare l'estese verso appunto la sicurezza verso la fusione almeno a livello di studi qui sono ogni volta che diamo i soldi all'Enea dobbiamo specificarlo
E quindi avremo una terza tranche dal pagamento la linea prima della fine dell'anno in quell'occasione in Parlamento dovrà esplicitare questa volontà che c'è e sembra essere maggioritaria
Nel senso appunto di ripensamento dalla strategia nucleare quindi la legge finanziaria e la legge di finanziamento delle nera sono due appuntamenti avrebbe ed è importante che sulla stampa si parli di questo chi si informi l'opinione pubblica che la RAI la televisione eccetera
Non so se manca sarà già presidente della RAI allora manca purtroppo è stato presidente della commissione industria quando l'ha fatto nel mille date in senso filo nucleare anche manca l'altro giorno convegno socialista ha detto Anna io da piccolo ero anche nucleare lo ha detto anche Gianni De Michelis scommetto che narrava cercando fra i quaderni delle elementari se aveva scritto qualche pensierino contro il nucleare
Io sono felice di questo però ecco vorrei che non ci dimenticassimo che dico tutte queste vocazioni intrinseca inconsce antinucleare però il nucleare erano sempre imposto violenza inaudita
Nel nostro Paese cioè senza il rispetto del gioco democratico dei premi prevede la conoscenza dell'informazione per tutti
Ecco noi faremo di tutto perché non passino come cooperazioni né in un senso filo nucleare né antinucleare sulla pesca dalla gente senza l'informazione speriamo che la RAI oggi è un punto avvisi un rapporto diverso opinione pubblica proprio per fornire tutti gli elementi che accompagnano questa grossa battaglia che secondo me la battaglia più ancora che politica culturale che la riconversione del pensiero Filomena in pensiero antinucleare quindi definizione di una società che probabilmente viene anche modificata si questa grande strategia culturale dovesse affermarsi come io spero auspico non c'è una piccola forza politica chiediamo di essere sempre in contatto con un tutto l'arcipelago variegato verde rosso giallo e anche Bianco perché no perché se democristiani diventano armi nucleari per me è un fatto importante di grossa crescita per tutti ecco importante cresce l'assieme con il massimo d'informazione senza accettare le logiche diciamo così della del terrorismo psicologico né in un senso o nell'altro
Credo che sarebbe
Importante anche acquisire le posizioni più retrograda e diciamo del pentapartito al no al futuro nucleare nove e abbiamo sempre invece insistito per la chiusura il superamento anche da oggi di Caorso la chiusura di Montalto diciamo Brindisi nel novantacinque per cento
Tel vecchie
Noi saremo ecco la pattuglia avanzata che continuerà a tenere alto questo tipo di segnale ma certo teniamo presente che forse siamo già riusciti a far fare un passetto avanti alle vecchie salmerie le retroguardie che Falcone se fa non pensavamo di poter portare sulle nostre posizioni quindi con questo saluto di lavoro e di mobilitazione per i prossimi mesi io credo che non non dobbiamo smobilitare e moltiplicare invece le occasioni di intervento pubblico grazie a tutti
Rinviamo alle quindici quindi c'è ancora bene
Non so che orario sia non saranno lei sedici
Allora dopo
Bene no no eccetera Sesa
Dopo l'interruzione avvenuto all'una e mezzo perché c'hanno mandato via
In quanto dorate mangiare prima
Bene riprendiamo i lavori prima di riprendere i lavori
Sì prima di iniziare lo dico per i presenti
Per iniziare a pene lavori chi si vuole iscrivere a parlare si scriva
Nel frattempo io in comincerò a dare delle comunicazioni
La prima e quella del della Giunta regionale
A nome di Lanfranco Turci
Che oltre ad augurarsi una buona riuscita manifestazione
Ci comunica qual è la posizione della Giunta il documento abbastanza lungo quindi non non mi starò soffermare sulla lettura completa
Però vorrei fare presente quanto la Giunta in questo momento dice la Giunta regionale ha delle idee estremamente chiare sulla sul problema del nucleare perché in Emilia abbiamo due tipi di nucleare il PEG Brasimone centrale sperimentale per prove elementi combustibili
Con raffreddamento al sodio in una zona di acqua dove notoriamente se soldi contati da quel mitico fisico potrà aiutare ad indicare quelle che sono le conseguenze sodio acqua immaginato lo voi di solito si parla proprio di esplosioni in questi casi
E il problema delle dica Urso
Il
La mozione degli enti questo momento di la dell'ente regionale e di sospensiva c'è oggi non si fa più nulla fino alla conferenza di dicembre si dice speriamo che insieme ci sia questa conferenza
La Regione oggi a un quadro molto più esatto di quello che aveva qualche anno fa
Lasciamo stare c'erano delle non è il problema dicendo che il problema è molto più complesso
Chiaramente Chernobyl ha dimostrato che l'incidente possibile ovunque anche dove la tecnologia è tra le più avanzate
Cioè non non sebbene non solamente negli Stati Uniti ma anche in Unione Sovietica dove notoriamente si dice si pensa che per per per un discorso ampio giardino tensione tecnologie
Di un direi di tipo più avanzato per certi aspetti che quindi al contrario di quello che viene detto
In ogni caso la Regione oggi ha preso atto della richiesta di sicurezza che non è stata una richiesta di sicurezza che viene avanzata dal dagli cosiddetti ambientalisti ma viene avanzato dalla popolazione e quindi dal dagli dalle amministrazioni che bene o male devono rispondere questa popolazione di quello che fa
Nel documento
Tursi sottolinea questo
La Regione nel punto cinque articolare
Parla della riforma azione degli enti
Di confermare il ruolo delle regioni nella redazione del piano per l'uso razionale dell'energia
Nelle recepire la direttiva CEE per quanto riguarda l'emanazione di una norma di valutazione di impatto ambientale e su questo punto andrebbe fatto un discorso estremamente interessante perché Valutazione impatto ambientale per per quanto siano oramai decenni di cui di quest'argomento se ne parla non è mai stata fatta fino in fondo per le centrali elettronucleari
In effetti se voi chiedete la valutazione impatto ambientale una qualsiasi centrale trono creare costruita o in costruzione di trovate nel nel muro non esiste Valutazione impatto ambientale anche perché è chiaro si sposano da sei Pato metà naturalmente le centrali non si fare
Un altro punto che la Regione avrà mai ha acquisito e la soluzione al problema lo smaltimento controllato delle scorie radioattive
Stamattina mi ha parlato delle scorie abbiamo di è stato affermato e quindi oggi se oggi pomeriggio ribadiamo
Che il concetto di scorie è un concetto estremamente direi nuovo moderno parliamo dal Settecento in poi perché fino a quegli anni lì non si poteva mai parlarvi scorie in quanto non esistevano c'è tutto veniva riciclato perché i procedimenti erano biologici e non di ordine industriale
Dal momento in cui non abbiamo un ordigno seriale abbiamo delle scorie diamo delle dei residui e queste in particolare nel caso aveva detto radiativo venti mila anni come così come tempo indicativo sono del non delle cose folli per cui anche in questa a questo problema bisogna dare una risposta
Ecco questi stando l'affrontare questi problemi fa capire che la Regione Emilia Romagna si sta muovendo in una direzione molto più responsabile se non altro consapevoli di quello che quando accaduto precedentemente
Abbiamo ricevuto ancora delle altre
Delle comunicazioni per esempio qui ne ho una storia occhi delle l'onorevole Franco Piro
In cui chiaramente Luís è stato una di quelle poche persone del PSI che hanno dichiarato in una riunione che votavano contro il piano nucleare da posizioni antinucleari è questa l'ha creato dei problemi all'interno del partito Antonio che voi tanto pertanto avere color mandarlo ai probiviri perché in effetti una cosa del genere non doveva accadere poi chiaro che c'erano dei l'ha chiarito molte più cose che non precedentemente
Un'altra comunicazione
Te anche questa viene sempre dalla Giunta Red dalla Regione dal presidente del del Consiglio regionale
Sì sì sintonia va adesso adesso pressione con le comunicazioni Tarzan son tante altre
Chiede è stata inviata da giovani Piepoli presente Consigliere son della regione Emilia Romagna in cui chiaramente tutta la problematica non può dare chiaramente delle risposte
Però sottolinea l'interesse degli amministratori pubblici verso il problema del nucleare e e questa estremamente importante in conclusione il problema dell'alternativa al nucleare perché è chiaro che dire no al nucleare a volte non è sufficiente perché ne predisse ne siamo seriamente non può essere sui serio dire no nucleare senza delle altre proposte presente anche il modo di venirne fuori dal nucleare
E e comunque quali altre forme energetiche possono essere utilizzati in maniera razionale e direi e anche in questo caso salutare per la popolazione e quindi le energie gli rinnovabili
Diventano anche da parte del del del della presidenza del Consiglio regionale forme energetiche che meritano dovuto rispetta la dovuta attenzione
Ovviamente non non leggo tutte queste relazioni perché sono troppo lunghe
Dico soltanto che se riusciremo ne faremo gli atti faremo un titolo che lo mette in cui compare la tutto quanto vi è stato detto in questa giornata di tutte le osservazioni che sono state fatte
Adesso io direi di proseguire nel dibattito
O meglio ancora nel nel nella serie di interventi quindi chi si vuole iscrivere a parlare su questioni a parlare e se non c'è nessuna parlare direi di iniziare invece a ad affrontare il tema del nucleare a livelli più ampi perché cavo Caorso è uno degli aspetti però non è l'unico aspetto del nucleare italiano è l'aspetto più importante perché è l'unica centrale effettivamente in funzione
Che tra un mese circa dovrà fermarsi per la ricarica In sono le proposte di lettura di non fa la più ripartire questa una cosa che va detta
Perché le proposte sono queste oppure si giocherà sul ruolo sale falla ripartire in che modo e con quali garanzie il movimento antinucleare italiano chiamiamolo così anche se non esiste una sigla di questo tipo
E per la chiusura chiaramente di Caorso come esempio
E nello stesso tempo i partiti politici invece sono per darà corso una possibilità di continuare ad andare avanti perché è l'unica centrale in funzione quindi l'unica possibilità che Alitalia di restare nel pool delle nazioni nucleari bastano centrale presso nel pool quindi l'Italia in questo caso qui e nel nel nel quadro preciso
Bene
Ci sono interventi
Bene
Chiederei di dare comunicazione sì
Nome cognome così una registrazione sappiamo chi ha parlato
Sì
Look che
Assessore all'ambiente della provincia di Parma
Non mi astengo dall'esprime un certo imbarazzo perché non non specifica competenza a differenza degli altri presenti per quanto concerne il rischio nucleare e le politiche energetiche
Al di là di quello che ho letto recentemente nel tentativo di documentarmi svolgeva le funzioni di assessore all'Ambiente in seno amministrazione provinciale di Parma
Un'amministrazione che per tradizione anche grazie all'impegno del mio predecessore Vincenzo Spadini non ha mai utilizzato la cultura dello scienziato per imbrogliare
Di ritorno dalla terza conferenza internazionale enti locali denuclearizzata incorse Perugia
Amo ricordare che la provincia di Parma è una delle poche province italiane e purtroppo d'Europa che ha da tempo compiuto la CELTA contro il nucleare militare
La vicenda Cernobyl ha fatto riflettere noi amministratori anche sull'uso del nucleare civile
E per questo in un momento di grande dibattito su questo tema
Vogliamo ribadire che è indispensabile che gli enti locali svolgono il loro ruolo per costruire la politica energetica e condiziona la l'agricoltura cioè il terreno agricolo in quanto produttivo e i beni elementare per la vita
Quando si vede intaccate la disponibilità dell'aria delle acque dei prodotti alimentari si deve capire che c'è uno sbaglio di funzionamento dell'umanità
Questo non si può preporre nessun bilancio a nessuna bilancia dei pagamenti con l'estero
La politica energetica avere come punto fondamentale la tutela delle attività agricole
Rispetto a questo bisogno attentamente bisogna attentamente e verificare e qui è compito degli enti locali
Le utilizzazione dei terreni cioè la continua erosione nella disponibilità di terreni per gli usi più strani che sono sostanzialmente al servizio di un sistema industriale
Gli enti locali possono sottrarre la politica energetica arrecato di quel tipo di industria
Che ha come compito unico problema quello di fabbricare il cliente e la cui felicità e di avere la disponibilità di tutte le risorse di cui ha bisogno
E nel contempo avere un cliente che spreca tutto che consuma tutto
Ho riletto in questi giorni l'opuscolo distribuito dalla provincia di Parma in occasione di una campagna di informazione sulla centrale elettronucleare dica rosso
Condotta nel mille novecentottantadue
Credo che per quel periodo fosse una dimostrazione di coraggio serietà affermare che la sette del sito della Centrale ottimale dal punto di vista della distribuzione dell'energia elettrica
Ma non altrettanto dal punto di vista della sicurezza in quanto Zerbi di Caorso è situato al centro di un'area ad elevata densità di popolazione
Ora si può rafforzare questo concetto alla luce dell'esperienza di Cernobyl infatti la zona di corso è situata al centro della Pianura Padana dove la circolazione atmosferica paragonabile all'interno di una tazza è limitata per per cui ciò che giunti dall'e sterno e prodotto all'interno circola per molti giorni e nessuno ha potuto negare e c'è stato in quei giorni e per circa due settimane una circolazione intensa di materiali radioattivi
Come detto la provincia di Parma non usa la cultura dello scienziato per imbrogliare e allora si deve ritenere che il piano di emergenza divulgato nel mille duecentottantadue se tenesse rigorosamente a quanto affermato dagli scienziati e cito testualmente
Il piano di emergenza è finalizzato alla prevenzione contenimento del rischio partendo dalla premessa che per le sue caratteristiche tecniche reattore nucleare non può esplodere
Ma diffondere nell'ipotesi più drammatica sostanze radioattive nell'atmosfera sul terreno per quaranta chilometri
Tutto questo ci deve insegnare che bisogna che le persone non si faccia ingannare da eccessiva affermazione di garanzia bisogna inoltre che ingegneri e tecnici del settore non diano risposte di garanzia specie dal punto di vista medico
Ora il linguaggio deve essere presentato con una diversa diversa prudenza scientifica con una diversa impostazione e con riferimenti ad una più fondata coscienza
E conoscenza di realtà biologiche e di limitate conoscenze reali ora risulta chiaro a tutti che quello di stabilire i limiti sono battaglie che nascono e desiderio di che ad ogni costo vuole avere una tutela legale
Perché dice io sono stato nei limiti come se quei limiti prescritti fossero effettivamente conosciuti garantissero la sicurezza
Gli inquinamenti dell'Adriatico ad esempio sono stati annullati dagli elenchi elevamento e dei limiti la cosa si ripete con l'atrazina si stabilisce un livello e quello si eleva di dieci volte
Sinteticamente Cernobyl ci ha insegnato queste sensibilità dell'atmosfera anche per eventi che vengono a grande distanza si è già detto della particolarità della Pianura Padana che conserva lungo gli inquinanti
Che riceve quelli che ne se vengono sviluppati e questo una ragione stando nei termini più distaccata serenità
Che hanno portato l'amministrazione provinciale di Parma a chiede di rivedere tutti i concetti di sicurezza per un impianto nucleare
è all'opposizione al raddoppio di Caorso ad esprimere grave preoccupazione per io ho risolto il problema delle scorie radioattive stoccate cielo aperto sul piazzale del centrale il no a una nuova centrale di via Dante
E alla richiesta di generalizzare di generalizzazione dei centri di controllo minimali
Anche precedenti oltre frontiera anziché concentrare tutto in pochi centri che essendo vicini e centrali potrebbero essere saturate ed eventualmente contaminati
Prendendo atto che nel settore nucleare navi di studio e soprattutto l'epidemiologia che mostra gli affetti quando hanno già manifestato la loro conseguenza non posto non possiamo non manifestare la nostra preoccupazione
Per quanto abbiamo preso dall'intervento di Pier Luigi Filippi presidente della commissione consultiva degli esperti della centrale di Caorso del primo luglio dell'ottantasei all'udienza conoscitiva della commissione industria Sanità della Camera dei deputati
Sulla problematica connessa alla presenza della centrale elettronucleare di Caorso
Per una strana costruzione mentale l'intervento di Filippi del primo luglio ottantasei mi ha portato a pensare ai trattati tra gli Stati Uniti e il popolo dei pellerossa
E forse considerando la fine degli indiani riporta impegnarmi sempre di più per limitare un'aggiunta di problemi in un mondo che ne ha già accumulati troppi
Forse perché non sempre la cultura dello scienziato è stata associata con impegno morale che mostri che molti amministratori hanno grazie
Grazie
Il nostro amico Luigi Lucchini le cose
Il problema dei problemi Pirelli passerei la parola Abram avanza Ferrante tran Baglione assessore connesso industrie comune di Piacenza
Se per calare pioli che la stessa cosa
In sede di poltrone verdi
Formigoni fino a soltanto
Volentieri l'invito che mi è stato rivolta dagli Amici della Terra partecipare questo convegno che oggi mi offre Lupo l'opportunità di
Di dire alcune cose come amministratore socialista avrei potuto avrei voluto dire ieri che non mi è stato
Consentito di di dire stante la l'affollamento del presenze se tutti quelli che si erano iscritti ieri a parlare fossero venuti
Oggi probabilmente avremmo fatto un
Un pieno di pareri di opinioni
Predetto completo anche se spesse volte ripetitivo però c'è sempre
In questi dibattiti c'è sempre l'opportunità di crescere intorno ad una problematica così
Complicata così difficile così tormentata come quella nucleare non dirò a tutte le cose che volevo dire ieri perché volevo anche iniziare volevo anche soffermarmi su una riflessione all'interno
Del mio partito
Avrei voluto invitare l'onorevole Martelli segretario vice segretario del mio partito
L'avevo già scritto a non farsi normalizzare purtroppo non ho potuto dirlo ho visto che Cesar questo tentativo di normalizzazione intorno alla questione
Alla questione del nucleare anche se riconosco al mio partito il grosso merito di aver rilanciato in chiave nuova di aver
Provocato la la rottura di certe incrostazioni che impedivano anche la sola discussione intorno al nucleare io che vi parlo non è che sia un antinucleare
Ero uno di quelli che credeva che le scelte nucleare per usi pacifici fosse necessaria cresciuto come tanti minori nella cultura
Della
Del non è inesauribili ITA
Delle fonti energetiche tradizionali
Dopo immagazzinato il concetto che senza l'inerzia non nucleare saremmo andati incontro ad un mondo buio ad un mondo freddo ad un mondo di sofferenze nucleare serviva era necessario ad evitare questo io ritenevo che fosse necessario sopportarne anche i rischi troppo Chernobyl il penso che oggi non sia più un titolo di demerito
Considerarsi pentiti anche se io rifiuto questo termine giorno dopo Chernobyl questo per dire anche come la scelta del Partito socialista non sia una certa caduta
Dall'alto una folgorazione ma si è anche il frutto di una maturazione complessiva della base di questo partito che non si in questo non si è discostato assolutamente dei milioni di cittadini del mondo che hanno fatto le stesse riflessioni
Il dicevo dopo dopo Cernobyl o cominciato a capire che probabilmente qualcosa non andava in quel in quel ragionamento e ho salutato con compie
Con favore la scelta del Partito Socialista di rimettere in discussione tutto rimette in discussione tutto cosa significa però secondo me che sto seguendo appassionatamente il dibattito intorno a questi problemi che mi sforzo di di pensare a volte mi pare che le mie
Cellule grigie
O Ming Coming Annino Menni non riesco a capire che le cose che a me sembrano così semplici così
Lineari appaiono poi nella versione politica così complicate io facevo questo ragionamento
Nel mondo
Ci ci sono tante fonti energetiche che non sono nucleare
Il mondo ha bisogno di tante energie
Per garantire i livelli di progresso che abbiamo raggiunti per senza dei quali si tornerebbe sicuramente indietro si si evidenzia sarebbe del una penalizzazione per la per la la la Società complessiva per tutti gli abiti di di gli abitanti del mondo
Ecco si faccia
Un calcolo facciano gli scienziati tecnici io mi sono sempre fidato della scienza
Un calcolo di quale di quale un di quale la produzione mondiale di regia anche in prospettiva ovviamente non limitata all'oggi non non potremo pensare semplicemente alloggi e quali sono le esigenze secondo me si dovrebbe capire se c'è sei nucleare è necessario se la Giunta di nucleare alle fonti energetiche tradizionali è necessaria se non è necessaria
è chiaro che la scelta nucleare passa non si fa se non è strettamente necessario penso che anche un solo morto di cancro in più per una centrale nucleare non necessaria
è immorale è una cosa inaccettabile
Per una sola centrale
Anche per usi per creare non necessarie un solo morto di cancro nel più a mio avviso e inaccettabile
Ecco allora per me questo è un ragionamento così semplice mi pare
Semplicistico dico ma perché non riesco a mettermi in sintonia per esempio con chi oggi
Fa enfatizza il discorso della sicurezza per me è un bluff quella della sicurezza
Un il punto è lo strumento della normalizzazione di cui parlavo prima perché posto che la sicurezza assoluta
Non esiste
Cosa significa significa che si sta spostando il business del nucleare sulla sicurezza diventa il business per la sicurezza significa che
Dietro il
Il Palio attivo di misura della sequel di sicurezza sempre più perfette sempre più compete qual è la
Il la misura di sicurezza di sicurezza massima ottimali inviolabile non esiste dietro questa parvenza questo palliativo della sicurezza passa la sopravvivenza
Del nucleare la non chiusura di Caorso per esempio cosa significa
Chiedere misure di sicurezza
Per Caorso quali sono le misure di sicurezza per cui corso è sicura abbiam visto che era sicura
Era sicura la la la centrale americana anti
Primarie Island era sicura quella di Chernobyl
Una forse la più sicura dell'altra guardiamo quello che era più sicura
E quali erano le misure massime gli incidenti sono
Capitati possono capitare oggi accorso in questa condizione e possono capitare in termini statistici con la stessa probabilità
Con domani con Caorso più più sicuro con più sicurezza intorno a corso un sofà facendo dei bunker facendo il nonno io non ho idea i quali possono essere le misure di sicurezza
In sostanza permane un rischio un rischio gravissimo a fronte di una centrale che il dibattito non io il dibattito sta dimostrando che è inutile è inutile sotto il punto it Toto tutti i punti di vista partendo per esempio dal dal dal meno importante come emerso
Anche dal dibattito di ieri che comunque è una parte del del degli interessi che ruotano intorno alle centrali interessi legittimi interessi che è quello economico
Si dice che
Sì misure di sicurezza per garantire la sopravvivenza di quelle centrali dove
Nei Paesi dove la sopravvivenza di quelle centrali rappresentano un importante contributo al mantenimento dei dei dei livelli di sviluppo dell'economia di quei Paesi
Ma in Italia abbiam detto che corso rappresenta il due per cento della dell'energia prodotta
Nel nostro Paese è una centrale chiaramente inutile mentre i rischi sono infiniti l'utilità economiche zero tra prossima allo zero che senso che significato a parlare di un'uscita graduale dal nucleare in Italia potranno farlo in Germania con il significato cité graduale dal nucleare
In Italia con una centrale che a fronte di rischi
Altissimi non da nessuna
Utilità lo ce l'ha un significato l'abbiamo capito tutti c'ha un significato perché è così si accontentano i Verdi si accontentano ieri i sindacati perché ci sono forza di lavoro da
Da da da mantenere ma questo non significa che per mantenere mantenere delle forze lavoro dobbiamo mantenere il rischio questi lavoratori si possono pagare per tenerli a casa se è questo il problema se la centrale è pericolosa si possono pagare dieci anni l'in cassa integrazione a fare delle cose utili in Italia ce n'è bisogno
E Caorso se questo è un rischio mortale si chiude questa è un'uscita graduale riformista parlando socialista secondo me il per quanto riguarda il nostro Paese da dal nucleare
Probabilmente per la Germania è diverso perché se di quaranta per cento delle delle energie o per la fascicolate per cento energia prodotta è chiaro che un'uscita graduale del nucleare in Germania non può aver le stesse caratteristiche
Italiani perché a uscire gradualmente nucleare in Germania vuol dire
Graduare nella quantità e nel tempo l'abbandono del nucleare ma cosa vuol dire lasciare gradualmente il nucleare in Italia nella quantità e nel tempo significa che chiudiamo mezza centrale oggi mezzo domani oppure che la chiudiamo tra un anno la chiudiamo tra due anni chiude la tre due anni significa avere gli stessi problemi che abbiamo oggi chiude la tre cinque anni lo stesso cioè voglio e con nessun vantaggio
A tener aperte come su un danno a chiuderla con nessuno Nocco nessun vantaggio perché permangono i rischi si evolve con nessun e con nessun danno a a chiuderla perché si è detto che quello che era che era presente questo non è un discorso da antinucleare
Perché io ripeto sono ancora convinto e aspetto
Che era una conferenza sull'eresia serie
Come spero sia quella che si prepara
Dica mi dica mi spieghi
Sinceramente onestamente se la scelta nucleare
Necessaria o no e in che termini
Il che dice questo non è un discorso da antinucleare un discorso che lascia aperta la prospettiva anche per la scelta nucleare se fosse necessaria conoscete nucleare seria non una scelta nucleare burletta come quella italiana
Dove ripeto
A rischi
Di infiniti ci sono vantaggi zero una scelta nucleare
Seria recente ho piacere significa porre il il il nostro Paese nel
Nelle condizioni di avere una fu una fonte di fonti energetiche nucleari che siano abbiano un valore abbiano peso economico abbiano una rilevanza questo mi pare che il problema di chi vuole chiarezza nei prossimi mesi intorno
Nei prossimi giorni perché la conferenza ormai imminente intorno al potere creare debba
Cominciare da oggi si debba cominciare oggi a smontare questo palliativo della sicurezza che è un palliativo dietro al quale ripassa la l'opzione nucleare tout-court ma un'azione nucleare all'italiana
Perché ormai il dibattito italiano
Male tutto il nucleare che che non esiste che ancora solo sulla carta élite pericolo sul nucleare sulla carta mentre quello esistente quello che funziona sarebbe nucleare buono da conservare perché ha da lavoro posti di lavoro lavoro aggiuntivo ecco questa è la tesi che rischia di passare sotto questo palliativo e la sicurezza e l'altro disco sul quale mi volevo soffermare
è quello relativo a San Damiano ai ai tornado by tornata non è nota la mia posizione nel mio nel mio piccolo con altri compagni del nostro partito il mio partito l'abbiamo sempre portata avanti anche se in minoranza e poco poco ascoltati la posizione contro l'installazione dei tornado a San Damiano che è una visione si badi bene non piacentina mentre sarebbe una visione piacentina
La difesa di Caorso per capire per Piacenza rappresenta un elemento produttivo importante un po'come sono le centrali nucleari in Francia
Mentre qui si si reclamiamo al Parlamento la decisione italiana non piacentina c'è il nucleare non serve non è influente
Nell'economia nazionale si trovino degli interventi di carattere economico per sostenere la provincia di Piacenza perché togliendo corso si aprirebbe un buco enorme nella e lo dico da assessore alla al allo sviluppo economico del Comune di polizia sia proprio un buco enorme nella economie per sentire si trovino si facciano degli investimenti pubblici in campi Diversi cenava c'è la possibilità anche presso aziende parastatali ma sì chi si chiude si chiude ripeto corso in un'ottica italiana sovranazionale nei dirigenti il Parlamento non si fa si infili influenzare dai problemi lo dico da piacentino di Piacenza e ne trovi una soluzione diversa mentre non è un'ottica piacentina Rino
Ai Tornado a Piacenza soprattutto anche in ragione di quanto sta avvenendo a livello mondiale tra le tra le due grandi superpotenze cioè mi pare uno spreco enorme una follia
Portare delle testate nucleari oggi a San Damiano dal momento che
Si sta discutendo livello mondiale come azzerare diverso di arsenali militari il nucleare sembra un controsenso così enorme
Da fare rabbrividire si sta discutendo per azzerare gli arsenali e si vuole potenziare
Con un altro arsenale atomico pericolosissimo abbiamo visto pericolosissimo
In una zona che se non è adatta al nucleare
Civile e ancor meno adatta al nucleare militare come Piacenza
E per delle ragioni che sono intrinseche al dibattito intorno al nucleare civile il nucleare militare
Il cui nessuno mai parla anche in questi giorni
Ti
Con l'affondamento del sottomarino
Sovietico dovrebbero qualcuno mi dovrebbe spiegare poi perché delle testate nucleari in fondo al mare
Dovrebbero essere sicure non dovrebbero rappresentare il pericolo qualche scienziato potrebbe spiegarmi ero io non so con la corrosione Marino sa anche contenitori siano contenuti ma non non credo che nei secoli
Queste materia nucleare sia non TA non dire non rappresenti qualche pericolo vedere
Di questo al problema del nucleare militare che si cerca di parlare poco eh secondo me innestato strettamente con il problema
Del nucleare civile
Perché il nucleare civil nucleare per usi pacifici è una scelta per sopperire alla carenza di energie
Che io credo risiede diverso che io credo noni infinite
La terra è un è un pallone continuando a a sottrarre credo che non non è che che duri all'infinito e comunque il nucleare una scelta per sopperire a questa a questa carenza
Il nucleare militare un continuo spreco moltiplicato per mille per milioni delle energie deperibili per costruire una inerzia pericolosa e contro l'uomo sia un incontro un controsenso da
Spaventoso una una cosa che dovremmo riuscire a richiamare i governanti di tutti i popoli delle grandi superpotenze riuscire a farle a far a far capire loro
La natura di questa problematica ecco perché io mi permetto ma modestamente da questa questa platea e finisco ringraziando di nuovo gli organizzatori l'occasione che mi è stata concessa
Invitando le forze politiche presenti le forze sociali organizzazioni come
Per quel che ha organizzato questo convegno abbattere battersi con forza soltanto anche questo momento
Che ha risvegliato le sensibilità della gente perché San Damiano il no al nucleare al l'insediamento dei Tornado San Damiano di lenti
Un un no di carattere generale che si estenda a a tutto il il Paese contro la militi resezione del nostro territorio
Allora
Il
Bene se
Sei del
Va bene grazie io devo dire che sono stato molto attento
All'ultimo intervento fatto dall'assessore di Caorso
Di Piacenza attento perché ha toccato un punto chiave secondo me su cui oggi si gioca
Una partita molto grossa del continuismo nucleare in Italia
Sotto forme apparentemente antinucleari ma che di fatto sono ancora una volta nucleari
E forse più pericolose di quelle di prima il discorso della sicurezza come paravento
Questo convegno organizzato dagli Amici della Terra nella lista delle regioni Emilia Romagna
Di fatto incentrato sul provider rischio del rischio nucleare
E direi che fosse conviene un attimo soffermarci su questa questione del rischio
Dopo Chernobyl in questo Paese si sono incontrate ci sono scambi contratti diverse
Posizioni che concernono il rischio in sé diversi aspetti
C'è chi ha sottolineato molto il problema delle scorie radioattive
C'è chi ha sottolineato molti problema dei piani d'emergenza
C'è in qualche modo chiasso e chi ha sottolineato forse non troppo il problema intrinseco
Al rischio del funzionamento delle centrali nucleari
E io credo proprio che nel momento in cui si confrontano in Italia diverse posizioni da parte di ricercatori e scienziati
Sul fatto se le centrali nucleari sono pericolose sì o no
Che sgomento un po'l'opinione pubblica i non addetti ai lavori come me e come voi che non sono esperte che non hanno le conoscenze sufficienti per potere valutare qual è il rischio reale del funzionamento di una centrale
E qui in questo dibattito esiste un elemento che accomuna tutti da Ippolito
A Mattioli da Maldini a Scalia direi
Sia il film nucleari che gli antinucleari fosse questo in parte è sfuggito
Il fatto che dopo Cernobyl ma anche prima di Cernobyl anche con la vicenda di trauma islandese già evidente
Che rischio nucleare
Non è zero non potranno mai essere ridotta zero sembra una banalità quello che sto dicendo perché molti di voi
Forse già questo l'hanno acquisito ma io credo che su questo si gioca in fondo quell'operazione che oggi sta marciando in questo Paese
Di natura politica
Con l'accordo in fondo delle forze tecnico-scientifiche
Quando si parla del problema della sicurezza
Ieri Martelli ha affrontato il problema della sicurezza in generale
A
Fatto una premessa molto importante che rende dicendo che oggi noi siamo come Martelli antinucleari
Però rimane ancora il problema della sicurezza che Martelli a di fatto rinviato in qualche modo anche per quanto riguarda Caorso per esempio
La possibilità setoso funzione dovrà continuare a funzionare sì o no attorno ad un check-up per
Come primo appuntamento e ancora di più per quanto riguarda il nucleare in Italia al problema della conferenza nazionale deve leggere la sicurezza
Ma forse Martelli credo che gli è sfuggito un particolare interessante
Il fatto che se noi volessimo essere veramente rigorosi
Dovremmo chiederci dopo Cernobyl
Attraverso quale abbiamo sfatato il fatto che le fucine del nocciolo
Posso non capitare diffuso nell'orto sono capitate capitano di nuovo
Il rischio nucleare non è più zero la possibilità d'un effetto disastroso esiste poi mi sembra che questo cari voglio che ci stiamo qui a confrontare sia elemento che spazza via tutto
Se si parla in nome della sicurezza
è evidente che le centrali nucleari sicure non lo sono quindi qualsiasi conferenza nazionale dell'energia e della sicurezza o qualsiasi ricercatore che un domani ci esporrà i suoi bei risultati su disco enucleare non potrà negare che il nucleare produrrà sicuramente effetti pericolosi durante il funzionamento delle centrali e dico ma scusate questo elemento
Dato gli effetti sull'ambiente sulle popolazioni eri il rapporto ecco ai benefici che noi teniamo non è sufficiente per chi voterà definitivamente almeno per quanto mi riguarda in questo Paese
Il problema della scelta nucleare sì o no perché a questo punto ancora una volta da Martelli a Spadolini e in qualche modo anche nel Partito Comunista Italiano
Si punta sul discorso che i tecnici devono di fatto la fine piede l'ultima parola
Conviene ricordare qua che tutta la Conferenza nazionale l'energia della sicurezza impostato in modo tale che a parte ma mica non conta è una figura soltanto formale
I politici alla fine dovranno decidere in Italia se continuare il nucleare siano sulla base dei risultati di questa conferenza
Ma a parte che è una cosa troppo seria perché i politici possono decidere ma di fatti politici sono impreparati a decidere sul piano tecnico scientifico evidente che la Conferenza nazionale dell'energia della sicurezza è un paravento
Attraverso il quale passa una sottile e raffinato operazione di democrazia consociativa che vede in Bodrato
E l'elemento di mediazione fa diverse posizioni convergenti dal pc al PSI a Spadolini
Non so se uno ci ha letto comunque parliamo prima con falchi in la dichiarazione di Spadolini che gli riusciva dal Corriere della Sera Spadolini oggi e anche disponibile a un accordo sul completare Montalto
E sul proseguire Caorso
In fondo il Partito comunista è disponibile a questo accordo cioè di fatto noi corriamo il pericolo di trovarci in nome di una nuova svolta la forma più debole della continuità del nucleare
Su una centrale nucleare come quella di Caorso o di Montalto che dice giustamente Martelli l'ottantacinque per cento è già completata e si dovrà pensare poi a completarla per farla funzionare
Martelli accenna anche sottilmente al fatto della riconversione
Rimane il fatto che in questo Paese non siamo ancora preparati minimamente e non esiste ancora investimenti finanziari
Investimenti in energie scientifiche e tecniche sul problema della riconversione delle centrali nucleari non esista volontà politica tu fa chi lo sai perché lavori a questo punto dentro a a ricerche sai benissimo che ne ha su questo
Spende pochissimo
Quindi mi sembra veramente come antinucleare ribadisco che la mia posizione di chiudere subito bloccare subito Caorso e chiudere definitivamente il programma nucleare in Italia
Che il concetto del mezzo naturalistico che il fatto di de di di delegare i tecnici e ricercatori la ricerca ultima della sicurezza sia una più grossa presa in giro
Che in questo momento sta venendo in questo Paese io con questo non voglio né criminalizzare il partito socialista nei demoni tanto meno fare dietrologie ben vengano le conversioni antinucleari
Mi mi stupì se mi preoccupa il fatto che su questo fronte del mordi Montalto di Castro diciamo soci sia una convergenza che purtroppo anche ieri ascoltando attentamente e Martelli io ho di nuovo ritrovato si potrà dire è già una conquista nei feti abbiamo scusa evitato il pericolo insito vercellese di viadana
Ma io credo invece che se posso salutare positivamente questo risultato
Il pensare che questa centrale
Conosciuto ormai come la centrale degli incidenti Caorso ha avuto novantanove scremi novantanove interruzioni violente secondo i programmi della cena elettrica americana il progetto di previsione terrore
E di San salute della centrale questa centrale con pochi e di funzionamento
A centottantesimo Strand dovrebbe essere chiusa
Causa di fatto e risultato della tecnologia americana ormai superate da avanzate ci è stata offerta cioè si è stata data a noi in quanto è evidente che che gli americani le centrali di questo modo non ricostruiscono più e potrei continuare fino a domattina su questa cosa ma a me interessa solo questo il rischio che le prova della sicurezza dell'operazione che si sta facendo sul piano politico a questi in questo Paese
Perché a questo punto poi discorso del referendum di cui non abbiamo raccolto assieme al partito radicale assieme oppure di palanche come le liste vede miscelate né d'altro un milione di firme trova uno così strano scetticismo da parte di tutto il fronte
Oggi dei partiti tradizionali
Spadolini afferma oggi sulle pagine La Repubblica che il referendum è una cosa troppo seria per lasciarla fare agli ai cittadini italiani sono emotivi istintuale i e come dire che non siamo degli imbecilli
E quindi è evidente che se siamo degli imbecilli bisogna che Spadolini Luís storico amante di Garibaldi Mazzini di altro repubblicano e democratico trovi il modo di poter il referendum
Martelli in modo più raffinato elegante
E anche più intelligente devo dire forse anche con maggiore convinzione riti dice che il referendum sono giuridicamente deboli perché il quesito sulla legge otto sulla monetizzazione del rischio sulla
Problema e l'altra questione delle
Legittimità dei comuni delle province e regioni di decidere se volete sì o no una centrale nucleare
E ancora quello degli accordi internazionali sono un po'tecnici deboli non bloccano non risolvono i problemi del nucleare in Italia
Io vorrei ricordare Martelli che in questo Paese tutti i referendum che si sono fatti non sono mai stati specificatamente tanto legati ai temi specifici agli argomenti specifici che si andava abrogare con le specifiche leggi
Ma sono stati sempre referendum
Legati a temi specifici sì o no a qualche cosa sì o no ad altro cioè il referendum è una consultazione politica in questo caso dove lo strumento è rivolta la gente in cui la gente risponde se
Vogliono continuare nucleare
Evidente che se come ritengo io questi Portesi di gestione politico partitica istituzionale del referendum e Ina della nucleare in atto i referendum diventa uno strumento pericoloso e quindi che occorre a tutti i costi far saltare
Io ci terrei a sottolineare questo aspetto perché stiamo molto attenti io ho sentito molti molti interventi
Da parte di industrie esponenti dei partiti da parte del ministro attori e da parte anche di ricercatori
Sono convinto che questo sistema
Politiche italiane dominato dei partiti
A tutti i livelli lo studio lo strumento del referendum sia fondamentale per dire l'ultima parola oggi in Italia del no al nucleare ed è molto probabile che si farà di tutto perché questo referendum non si faccia
Ed è altrettanto importante rilanciando neanche quando diceva prima è molto se e anche Mario Signorino se ben ricordo
Di non dimenticare che del nucleare non si è solo dall'Italia ma sia evidentemente anche con un'iniziativa internazionale
Perché se siamo tutti d'accordo e convinti che oggi interessi economici sul nucleare sono legate all'industria multinazionale perché di fatto non esiste più industrie Italy industrie nazionali evidente che l'asserita
Di una mobilitazioni RAI Internazionale non solo garantisce che in Svizzera in Francia ci siano presentare educazione in caso di incidente
L'effetto la direttiva in Italia massimo strumento attraverso il quale si possa anche vincere maggiormente in Italia la battaglia del nucleare
Concludo con due proposte perché mi sembra che questo convegno anche se purtroppo gli amministratori non sono moltissimi
E non è moltissimo nemmeno le persone che sono presenti ma ci auguriamo che questo possa servire una prossima volta
A garantire che questo tentativo di trasmettere queste informazioni a queste condizioni si posposto trovare molta più gente presente io vorrei invitare Mario Signorino in questo caso e mi dispiace che Tessari si è già andato ma comunque gliela faremo livello scritto
A entrano a far parte di un comitato nazionale che c'è qualche adesso lanciamo per la chiusura immediata della centrale nucleare di Caorso un comitato che evidentemente doveva
No no ma ripeto
Tale se la proposta su cui abbinare io lo abbiamo saputo che parlare con alcuni personaggi dei mass media un manifesto appello
Da parte di intellettuali da parte di ricercatori scienziati per potere rafforzare questa cosa e trovarci poi per mettere insieme alcune iniziative
Importante fondamentali da una continuità all'impegno sul nucleare a Caorso perché mi sembra che causa rimane un punto chiave di questa nostra strategia ecco questo è secondo me un elemento è una proposta piccola ma credo che da qui da Bossi apre le proposte sono qual è il pericolo di limitati soltanto a esporre le proprie idee senza dare continuità a quello che accade
Un'ultima cosa dopodiché io vi lascio
Vorrei anche ricordare che nei prossimi mesi come comitato nazionale per i referendum probabilmente i primi di novembre inizieremo anche in vista della sentenza la Corte costituzionale
Una forte iniziativa volta la difesa dei tre referendum contro il tentativo probabile che la Corte Costituzionale come ha già cassato in precedenza tanti altri referendum posso ancora una volta bloccare la volontà popolare e fare modo che tutto venga come sempre giocato all'interno dei partiti delle segreterie delle istituzioni certamente così in democrazia dobbiamo lottare perché gli strumenti democratici possano vivere e arrivare al proprio termine cioè andare a primavera se non ci saranno le elezioni a referendum popolare grazie
I
Se io sono Maurizio Paladini è solo della Federazione giovane socialista di Parma nella fattispecie il segretario
Io ho accettato con entusiasmo l'invito rivoltomi da Carducci e pareti e dagli altri amici e compagni
A prendere parte a questo convegno organizzato da una parte significativa credo niente affatto culturalmente minoritaria di quello che è il cosiddetto universo arcipelago verde
Quanto posso dirvi che sicuramente sarà di meno interesse
Per competenza per valutazioni politiche di quanto ci è stato detto stamane dalle brillantissime relazioni del senatore signorina del professor Facchini ed era amico crono in tedesco Helmut torte
Però oppure anche di quello che ha detto ieri Claudio Martelli vice segretario del mio partito
Culturalmente meno interessante anche politicamente dicevo ma significativo perché la mia è una testimonianza che voglio portare abiti in effetti la mia federazione giovanile
Cioè la creazione di Parma si espresse immediatamente dopo l'incidente di Chernobyl a favore e dei tre referendum dei quali voi siete promotori scendemmo anche noi in strada a raccogliere le firme insieme alla lega dell'ambiente insieme al WWF insieme agli altri
E
Mentre facevamo questo mentre ci impegnavamo concretamente nei fatti
Dedicando alcune ore del nostro tempo io compagni del mio partito dirigenti nazionali giovani e meno giovani vivevano in una situazione che eufemisticamente definirei di incertezza
Combattuti tra il loro desiderio di poter esprimersi
Liberamente in queste iniziative potente per poterla sostenere e il il dovere imposto di mantenere l'austera facciata del partito della governabilità
Con con noi anche i compagni di Piacenza cioè in sala anche il segretario del PDS di Piacenza Paolo Paganelli profuso nel loro impegno a favore dei tre referendum
Questo perché c'è un motivo perché i giovani socialisti di Parma di Piacenza sanno benissimo dividere vicino a Caorso
E quindi avvertono questo problema probabilmente con un pochino più di sensibilità di quanto lo avvertono altri anche nel mio partito
Ora le cose nel Partito Socialista sono cambiato perlomeno stanno cambiando almeno lentamente
Noi come Federazione giovanile a livello nazionale presenteremo al congresso del Partito socialista un emendamento in cui riprendendo anche le considerazioni oggi parte sull'intervento di Martelli da alcuni degli intervenuti chiederemo non solo il blocco delle centrali nucleari da costruire banche la chiusura di quelle funzionanti in primis Caorso e secondariamente Montalto di Castro
A be'dopotutto vi dico francamente va abbastanza bene così perché è meglio sempre un'improvvisa svolta quella di Claudio Martelli tornato dal congresso di Norimberga piuttosto che l'eterna in diarchia del Partito comunista
Questo è c'è dettato da una speranza ad una speranza che non è italiana che deve partire dall'Italia ma che deve coinvolgere tutta l'Europa
Io spesso occasione ho avuto occasione già alcune volte mi parlare con de dei Verdi tedeschi al Parlamento europeo e li ho rimproverati di non profondere un impegno costante a favore dell'unità europea della Federazione europea questo perché perché le due tematiche uscita dal nucleare e difesa dell'ambiente
E unità dell'Europa unità federale dell'Europa a mio avviso sono del tutto vicine e non possono che procedere di pari passo e quindi anche i Verdi italiani movimenti ecologisti italiani io penso che dovrebbero procedere su questo obiettivo che è nell'interesse di tutti non è l'interesse dei partiti e l'interesse in primis dei cittadini
Le scelte sono state compiute c'è stato questo congresso del Partito socialdemocratico in Germania
Ci sono stati i congressi dei liberali britannici ed alle puristi sempre intendere Tanic sicché nelle diverse sfumature al mondo esposto una scelta abbastanza decisa contro il nucleare civile soprattutto militare anche perché loro quest'ultima tematica probabilmente li vede più già impegnati direttamente sulla base di questo cosa vi dico io vi dico no a Caorso d'ogni centrale costruite da costruire imitarli loro
Riallacciandomi anche al discorso delle l'amico vince io posso un paio di considerazioni da fare nel dibattito agli alla verità tecnicamente né culturalmente troppo elevato da Chernobyl fino ad oggi
Sono stati i creativi due specie di titola come direbbe Bacone il primo di questi pregiudizi
Ecco è smantellare le centrali in Italia sarebbe inutile perché è come ha detto Giulio Andreotti le radiazioni emesse in caso di incidente deve accertare devo centrale francese e svizzero tedesca non si fermerebbero alla dogana
Però consentitemi è la solita strategia del tanto peggio tanto meglio io penso che se la partito socialdemocratico dal Governo magari con i Grünen in Germania
Se in Svizzera viene vinto il referendum dagli antinuclearisti
E tenendo conto che la nostra già lo fece e gli antinuclearisti giallo hanno vinto e se chiudiamo le centrali nucleari in Italia abbiamo già una buona fetta di Oropa denuclearizzata
E io penso che questo non sia un dato assolutamente insignificante così come penso che non rientra nell'utopia
Altro pregiudizio
Ecco è stato nell'intervento prima è stato trattato però ritengo sia necessario ritornarci anche perché è importante
E cioè quello di cui si fanno forte il Partito repubblicano una certa la della Democrazia Cristiana anche altri esponenti di altri partiti e cioè che non si può mettere la decisione in tema di politica energetica o nucleare nelle mani dei cittadini
Perché sarebbe una decisione un voto medio frutto di emotività frutto di scarsa Lazio di scarso raziocinio frutto anche di scarse conoscenze tecniche io vi dico
Questi sono i cosiddetti sempliciotto in quelli che si dicono democratici e che credono che il nostro Paese possa migliorare senza cambiare una parola della Costituzione senza modificare una riga di un codice senza cambiare l'articolo di un regolamento parlamentare
Se poi il signore in questione non la spuntano allora ci si mette la Corte costituzionale
La Corte costituzionale che estrae dal suo favoloso cilindro il trattato dell'Eur Tom una convenzione desueta invecchiata del tutto anacronistica impedendo alla cittadinanza di esprimersi in senso abrogativo oppure no
Anche perché ed è stato giustamente sottolineato questo referendum è significativo non tanto per le norme che sono potrebbe abrogare in caso di vittoria degli antinuclearisti
Quanto piuttosto perché il cittadino italiano avrebbe l'occasione di esprimersi
Pertanto la maggior è vero che nel nostra costituzione non esiste l'istituto del referendum consultivo però altrettanto vero che un Governo una maggioranza parlamentare dovrebbe essere molto cieca a non tenere conto di quello che i cittadini esprimono attraverso un referendum sia esso abrogativo oppure no
Perché la democrazia io penso che innanzitutto e questo un grosso tema
Politiche energetiche informazione e democrazia debba essere partecipazione debba essere anche in informazione debba essere anche sentire le opinioni altrimenti che razza di democrazia
Quindi io vi dico di non aspettare
Sarebbe assurdo da parte del movimento di nucleare degli ecologisti inerti questa conferenza tecnocrate tecnocrate che si terrà a dicembre
Bisogna mobilitarsi un partito un singolo cittadino un ente locale un'associazione un gruppo di giovani o meno giovani questo non importa
E sulla base di questo principio noi giovani socialisti abbiamo già aderito all'iniziativa della Lista Verde regionale
L'iniziativa
Legislativa di carattere popolare per indire un referendum consultivo in Emilia Romagna per permettere ai cittadini delle province di Parma delle province di Piacenza del comune di Caorso del comune di Piacenza di Parma diffidente eccetera eccetera
Di esprimersi sulla politica energetica sul ruolo della dell'ente Regione nella politica energetica della nostra nazione
E quindi sentendo se sono d'accordo a mantenere Caorso oppure a chiuderla
Io non voglio aggiungere altro perché appunto il mio non è stato un intervento tecnico ne pretendeva di esserlo perché non ho la competenza certamente non mi manca l'entusiasmo
Per unirmi al coro degli antinuclearisti per unirmi al coro di coloro di coloro che vogliono un futuro senza Caorso senza Montalto di Castro un futuro senza nucleare possibilmente un pochino più a misura d'uomo grazie
Gli eredi l'ultimo punto dell'intervento
Sottolineare questi
Regionale iniziativa dalle della
Ci si muove nell'ambito del referendum abbia no
Veniva notato prima che i referendum non possono essere propositivi ma di solito sono abrogativi
L'idea del referendum consultivo l'idea che così si è mossa subito dopo la problema di Chernobyl
E si è visto che ancora non c'è stato in realtà nessuna prese di posizione precisa cioè di il passo non sono stati compiuti dei passi in avanti
Quindi noi a livello regionale abbiamo cercato di fare una proposta per muovendosi all'interno delle leggi esistenti e delle logiche sì intanto la Regione non sappiamo che a una legge esattamente la non mi ricordo più numeri qui non è segnato comunque una legge che risale a settantaquattro prevede al settantuno e riguarda la la prossima di fare referendum in Emilia Romagna non c'è mai stato nessun referendum sono quelli sulla caccia che sono stati proposti
Adesso noi proponiamo invece una legge in cui come come dato preciso chiediamo alla Regioni di fare questo chiedere alla popolazione se ritiene giusto
Che la Regione Emilia-Romagna come ente come istituzione devo proporrà lo Stato di chiudere sul territorio regionale l'esercizio degli impianti di produzione dell'asino creare già in funzione
E non c'era la realizzazione di quelli previsti e significa chiudere corso e rinunciare al pay che presenta ecco è un grosso problema questo è un problema in cui per il quale non sapeva benissimo di non avere una grande forza alle spalle però sappiamo anche che è una strada che dobbiamo percorrere perché le strade percorribili bisogna bisogna affrontare cioè c'è questa affrontiamo
Ce ne sono e le altre affronteremo anche quelle però in questa noi crediamo in modo particolare
Non perché siamo certi dei risultati perché sapete benissimo cosa vuol dire una una legge regionale poi di iniziativa popolare che al peso che può avere però è un momento di mobilitazione in particolare se gli amministratori se coloro che sono direi direttamente responsabili della salute del cittadino nelle zone finiti che accentra
Parma
E direi nelle donne direttamente coinvolte dal dal dal corso poi c'è il problema del Pecora Simone che anche lì abbiamo presenta dei problemi interregionali perché presenti scusate impone del perché del Brasimone che direttamente sul confine della Toscana quindi avremo anche dei problemi con la Toscana
Agire
Nel modo possibile nel modo più corretto del far sì che la Regione si impegni a chiudere questa centrale e impedire l'entrata in funzione di quell'altra che ancora molto più pericoloso di quest'perché insisto una prova una sei tra le per le prove degli elementi combustibili organizzata come organizzatore a monte della città come Bologna con l'Autostrada del Sole a due passi la super la direttissima Bologna-Firenze a sketch praticamente passa sopra centrale
E non ultima così sembra banale ma non è ultima
Bologna si rifornisce di acqua potabile proprio dal fiume dal quale persino da Simone e il bacino che da a questo fiume setta la quindi pensate in che posto in posizione strategica non non parliamo poi della faglia da un punto di vista geologico che dove dove sorge la centrale che potrebbe su un altro problema aperto comunque questo è il sito questa la stazione e queste sono le nostre richieste
Pertanto già da questo convegno a noi chiediamo le adesioni per il momento ancora le firme non verranno raccolte perché è un problema anche lì organizzativo piuttosto complesso però chi volesse dare un contributo in termini d'impegno si vede se montato con la Lista Verde regionale o con gli amici della terra noi già dello strumento diciamo grazie
Bene
Direi di passare la parola
Al
Mi sembra che sia Paolo Quintavalla sarà ambientata provincia di piazza
Dal
Innanzitutto io mi scuso oppure
Non essere stato presente stamattina
Perché ho avuto degli impegni
Personale fino
Mi hanno impedito di ascoltare le relazioni
Che no non lo so tutto
Molto interessanti
Le gli interventi del pomeriggio mi hanno
Sollecitato ad esprimere alcune mie valutazioni in ordine ai problemi che vengono posti oggi
Partendo dalla da una valutazione che è stata fatta dall'assessore tram ballino
Sul problema della sicurezza
Io ritengo che
Da un punto di vista dall'analisi culturale del problema
Tra ammalia abbia ragione
Nel dire che non deve essere strumentalizzato il problema della sicurezza
E con da questo punto di vista sono perfettamente d'accordo
Perché credo che le attenzioni e le azioni che devono essere portate
Siano e l'obiettivo di fondo sia quello della tutela della vita e della sicurezza dei cittadini tanto è vero che si chiede
La chiusura
Ad esempio da parte
Di molti di corso credo per la tutela della vita della sicurezza dei cittadini quindi credo che si è sicuramente un obiettivo questo
E ritengo che sul piano dell'analisi culturale sia scorretto
Strumentalizzarlo nei termini in cui si vorrebbe fare da parte di qualcuno
Se poniamo il problema invece sul piano delle a responsabilità delle azioni che devono essere svolte dagli enti locali
Credo che sia necessario porre il problema della sicurezza
Ed è per questo che noi abbiamo ritenuto correttamente
Di presentare un
Documento in consiglio provinciale
Che avesse sì
Il tallio sul problema della sicurezza ma che avesse che contenesse soprattutto sul piano del metodo
Una
Capacità
Da parte degli enti locali
In modo molto chiaro e molto trasparente in rappresentanza degli interessi di tutti i cittadini
Una capacità di confrontarsi
Con le realtà istituzionali e non in ordine ai problemi
Di corso perché noi siamo impegnati su questo
Volendo recuperare un tema che tra l'altro è stato giustamente sottolineato cioè noi voliamo più che siano recuperate le migliori esperienze che sul piano internazionale
Sono state fatte quindi lei opportune conoscenze
Le migliori conoscenze di cui disponiamo a livello scientifico
Sul piano non solo italiano ma anche internazionale lo richiamavo c'era un passaggio dell'intervento di ieri del vice sindaco però che richiamava questa esigenza che noi abbiamo espresso in questo documento
Proprio per far sì che
Il tema della nucleare posso da
Esprimersi anche su un piano nuovo
Che ci consenta di
Tradurre in azioni concrete trasparenti
Concretamente realizzabili
Sull'azione politica sul piano dell'azione politica e istituzionale riguardo a questo tema
Noi siamo andati ripeto è un discorso metodologicamente a mio avviso corretto perché poniamo attraverso i temi della sicurezza
Poniamo
Il il problema di un confronto nuovo su questi temi ad ampio raggio
Senza nessuna pregiudiziale
Io credo che
Io non
Non mi sento oggi di schierarmi né né su un fronte né su un altro fronte voglio vere
Chiaro i termini del problema è concorrere per far sì che l'azione del degli enti locali sia la più efficace possibile
Per questo che noi abbiamo
Posto all'ENEL all'Enea
Alla Regione ai ministeri competenti una serie di quesiti
E quindi abbiamo aperto una serie di problemi
Sui quali voliamo delle risposte
Tanto è vero che nelle ultime riunioni della commissione degli e Sperti
Abbiamo cominciato ad esaminare un documento dell'Enea è un documento dell'ENEL
Sui problemi della sicurezza di corso
E voliamo anche commenti locale
Far sì che la commissione che è l'espressione
Della del
In cui sono rappresentate le regioni Emilia Romagna Lombardia gli enti locali interessati Provincia di di Parma di Piacenza
Di Cremona comune di corso di Monticelli
Ecco voliamo che e da questa che da questa Commissione venga fuori e lo chiediamo quindi come enti locali chiederemo anche come Amministrazione provinciale a seguito dei problemi che noi abbiamo aperto con l'ordine del giorno che abbiamo approvato e che è stato approvato
A larghissima maggioranza con in sella solo posizione contraria del movimento sociale
Vogliamo che ci sia un rapporto da parte della Commissione medesima sulla situazione dico
A seguito di una serie di apporti che dovranno necessariamente venire dalle realtà scientifiche che sono rappresentate all'interno dalla Commissione medesima
E come Consiglio provinciale come Amministrazione provinciale così come lo faranno ecco il credo che la metodologia che noi abbiamo impostato sia corretta anche per consentire alla Regione Lombardia è la regione Emilia e alle altre realtà istituzionale che sono rappresentate di far propri queste analisi
E poi di di far di darne una valutazione sul piano politico e istituzionale
Credo che questo sia il metodo più significativo e più corretto è anche perché gli esiti di questa a di quest'analisi di questo confronto di questo esame
Non è certamente scontato
Io credo che complessivamente le istituzioni possono essere messe in grado di rispondere meglio a quelle che sono le qui interroga e gli interrogativi che sono sul tappeto
Anche perché giustamente richiamo un tema che ho sottolineato prima e che è stato sottolineato dagli interventi precedenti
Solo un problema italiano ma è un problema internazionale io ho avuto modo di partecipare ad un convegno molto interessante fatto dalla lega per l'ambiente a Perugia recentemente
Sulle piogge acide
Stato molto interessante perché hanno partecipato a questo convegno degli e Sperti tedeschi e francesi
Che hanno espresso dalle valutazioni sul nucleare abbastanza diverse
Che poi hanno avuto delle ripercussioni sul piano politico anche diverso
Perché leggevo recentemente due giorni fa sul Sole ventiquattro Ore un'intervista fatta al presidente Mitterrand
Che esprimeva dalle valutazioni per quanto riguarda il nucleare che erano perfettamente coincidenti
Con
Gli esperti che francesi che avevano parlato a Perugia dispetti francesi che sostenevano la tesi del nucleare ha difeso dal nucleare
Proprio per
Motivandola con motivandola con il fatto che il con un così deciso passaggio a favore del nucleare in Francia ha ridotto notevolmente quelle che sono le piogge acide
Perché si sono sostituiti degli impianti
A gasolio
Il che
Ha consentito alla Francia a parere di questi esperti di fare un notevole passo avanti dal punto di vista dalla difesa dall'ambiente
Le stesse cose le ha dette Mitterrand due giorni fa riportate dal Sole ventiquattro Ore difendendo quindi la scelta del nucleare
Dall'altra parte conosciamo bene la posizione che è emersa in Germania
Un esperto al la lega dall'ambiente e un esperto tedesco diceva che si stava superando in Germania
Stava cominciando discutere sul superamento del nucleare facendo una scelta alternativa rivolta alla realizzazione di impianti di produzione di energia elettrica piuttosto diffusi sul territorio con una capacità di produzione modesta quindi
Sì riteneva che tra l'altro una trasformazione degli impianti esistenti cosiddetto rétro fetente
Cioè il fatto di mettere dei filtri dei convertitori chimici
Sugli impianti a gasolio poteva consentire di prolungare la vita degli impianti medesimi in quel Paese
Tra l'altro io in un recente dibattito che ho fatto una con l'ENEL
Un recente dibattito che è venuto il Piacenza al quale ha partecipato per rappresentanti dell'Enea l'ho chiesto come mai in Italia non si è arrivati a introdurre nel negli impianti che vanno a gasolio introdurre delle tecniche di retro fitting cioè delle tecniche di abbattimento
Dalle emissioni in modo da consentire di abbattere
All'origine le piogge acide
Cose che si stanno appunto facendo in Germania da tre anni a questa parte
Un'altra cosa molto interessante che è uscita dal dal convegno che era peraltro che una conferma
è stata quella su sulla quale io concordo mo'sulla quale io concordo perfettamente eccolo di intensificare le azioni relative al risparmio energetico
Credo che ci sia uno spazio notevole
In questo campo è che le azioni debbano essere intensificate anche nel nostro Paese
Perché l'azione migliore di difesa dell'ambiente delle applicazioni del risparmio energetico ce ne possono essere di di tanti tipi possono essere realizzati in molti settore
Anche direi che nel settore industriale sappiamo io vivo quotidianamente il problema del dei rifiuti industriale a un rifiuto è un problema estremamente serio estremamente grave
Sul quale quotidianamente gli amministratore devono fare i conti quindi il problema di una produzione industriale che sia pulita nel nostro Paese
E molto importante è un tema molto significativo credo al pari di quello del nucleare
Ecco per dire come il sul piano internazionale sia sul piano tecnico che sul piano politico perché poi le cose si si intrecciano non credo che le scelte tecniche siano ininfluente rispetto a quello che può essere un
Ma anche
Rispetto a quelle che sono le scelte politiche credo che possono avere una notevole incidenza è una notevole
Influenza
Credo che dal punto di vista da questo punto di vista se lo scenario senta le nuove tecnologie e che di cui tanto si parla nel nucleare nucleare diverso un nucleare più pulito fosse già alle porte credo che anche dal punto di vista politico le scelte sarebbero molto più chiare
Questo per dire che le scelte le invenzioni e dalla tecnica e le applicazioni sul piano industriale non sono e la possibilità di applicarle sul piano industriale non sono certamente ininfluenti rispetto alle scelte politiche che debbono essere fatte
Quindi bisogna concorrere per creare uno scenario diverso in cui sì posso a se questo è necessario uscire dal nucleare senza a vere però dalle a riserve mentali affrontare problemi con una metodologia corretta credo che l'impostazione che noi abbiamo dato corrisponde a quelle che sono le esigenze dei cittadini quindi io ritengo che il temi per riprendere il la posizione che non abbiamo sotto i temi che noi abbiamo posto con l'ordine del giorno che abbiamo votato il sei
Di giugno del mille novecentottantasei che ha visto il consenso di tutte le forze politiche all'infuori del movimento sociale costituisca una base serie A di lavoro
Che noi stiamo portando avanti
Assessore niente di regalare questo forse potrà essere utile
Venga
Senza motivo esiste
Come
Prima della ora senza
Chiedo scusa a dettare
La
Aggiungere vincola borse a quanto è stato detto prima
è vero che in realtà il nucleare fa diminuire le piogge acide però è anche vero che la morte dei vostri presente della Ruhr stando alle ultime ricerche scientifiche condotte da alcuni botanici analizzando strettamente gli anelli annuali che crescono Frignani intorno agli alberi di quelli di uno tagliando disabili quanti anni è nato eccetera eccetera
E in quel modo può anche datare attraverso queste imprese anelli e l'anno in cui sono successe determinate cose
E se constatato una cosa veramente interessante
Cioè più aumentavano i livelli di contaminazione radioattiva determinate da tante cause potevano essere le esplosioni prima a cielo aperto quando non eravamo bambini o o gli incidenti nucleari ultime ecco queste nelle annuali erano sempre più ristretti sempre più piccoli e determinavano procedere anomalie di crescere di questi alberi
Certamente correlate non tanto alla alla presenza di e piogge acide ma quanto la presenza di radiazioni e
Ognuno vuole conferma di questo dato noi diamo gli indirizzi degli istituti Cinti fisiche conducono queste ricerche non pagati non sono in sé nati ma come al solito tutto frutto di volontariato
Darei la parola Paganelli dal gesto di gestione
Via volesse solo anch'io una testimonianza perché
Voglio dire non sono un tecnico ne è uno scienziato per cui non posso dare delle affermazioni
A livello scientifico però credo che come giustamente diceva anche il compagno prima di Parma la persuasione socialista
Una battaglia
Io lo ormai la chiamo battaglia fu che forse anche come ci gestite si son ci siamo impegnati
Troppo togliere siamo stati un po'la l'assistito a questo punto di vista sono convinto che bisogna
Arrivare a una
Posizione chiara perché oramai credo che gli schieramenti politici a livello parlamentare sino abbastanza chiari e di Fini e definitivi
Credo che la battaglia bisogna cominciano a fare sulle strade sulle piazze raccogliendo le firme non è possibile è già in alto violente cioè credo però credo che ormai discutere se il nucleare chiaramente dal punto di vista energetico si può dire
D'accordo c'è bisogno della Energia come trovare queste leggi per far funzionare industrie Perrone cose dette ridette e stava Bette però voglio dire è è pericoloso perché il problema è questo non c'è né altro credo che la si quando si parla di sicurezza
Ne fa rabbrividire in assoluto non esiste nessun tipo di sicurezza
Come si può dire il nucleo la fusione non me ne intendo molto fatto solo un un flash
Alcuni dicono sicurezza avete a mettiamo attorno al nucleo un muro più grande rispetto al muro che esista adesso che credo che sia di cinque metri se non vado errato di cemento armato mettiamo un muro più grande
E non credo che risolviamo grossi problemi insomma incensi altri sono lesti per onestà intellettuale lo devono dire non si pone solo un problema di questo tipo mettendo un muro ancora di cinque metri perché comunque
Se scoppia Skopje non c'è non c'è ragione che tenga da questo punto di vista bisogna ricercare fonti alternative al nucleare non ci sono storie nel medio e breve tempo periodo questa è la la posizione e pian piano uscire ma convincersi che non è una battaglia che turistica o di qualche perché il partito socialista si è convertito al allora nucleare
Che qualcuno dice che è una battaglia elettoralistiche una una convertibilità legiones io non direi non direi perché insomma se metà dell'Europa
O anzi direi quasi a maggioranza dei partiti di sinistra cosiddetti verdi si schierano per questa questione credo che al di là di perché dirà di di e al di sopra voglio dire delle centrali che che esistono in in Francia del centrale di stono e in Svizzera gestiamo vuol dire non è possibile bisogna riuscire a invertire questa rotta qua
Io no so bisogna andare alle alla consultazione popolare non c'è alternativa non c'è alternativa bisogna sentire la gente cosa vuole
Credo che a livello perché ora ma io dissi di discorsi scientifici sinceramente ne ho sentiti tanti
Che ormai non so più neanche come chiamarli Ippolito non Ippolito vere non sentiti troppi non letti anche troppi
Certamente il nucleare se era sicuro credo che non saremmo qui oggi a discutere di questa di questa problematica si era sicuro se se non succedeva il fatto di Cernobyl
Ore in America credo che le questioni internet non è che noi ci siamo spaventati per Chernobyl anche perché dal mio punto di vista personalmente parlo
Ero convinto anche antinucleare prima che succedessero questi fatti per me che mi ha convinto Cernobyl dire che io sono antinucleare perché o no è un fatto e che l'atomo è pericoloso tratto mo'pulito ci vorrà sessant'anni settanta e quando ma ci si ci si arriverà voglio dire la fusione pulita non non ci credo assolutamente
Per il momento nel breve tempo bisogna cercare a fonti alternative che possono e saputo il solare l'eolica e son tutti palliativi alcune non ci credono secondo me invece è un fatto
E importante perché se si spendesse gli mi pare che l'arte riesce disse queste cose cento mila miliardi sulla ricerca
Del delle olive del vento e del sole sicuramente assieme sa ridere vibrare tempo a non dico a una percentuale altissima di di di di voglio dire di i fabbisogni energetico ma sicuramente si sopprime beh tutto quello che voi più o meno presso cita nucleare anche se il nucleare dal due per cento circa mi dicono non so se se è vero per cui dico la mia posizione politica una testimonianza non vuole essere una posizione scientifica perché non e neanche di tecnico
Voglio dire è questa nucleare bisogno comunque fuoriuscire la battaglia va fatta in mezzo alle piazze credo che i discorsi
A livello e per la conferenza che si farà credo a se non è un grosso paio attivo e già è già credo che ormai dai segnali che che escono dai quotidiani credo però mai già beh impreciso comincerà il le un qualche documento e uscirà
Che col nucleare comunque bisognerà ancora starci perché ci sono gli interessi ben precisi interessi di miliardi di Busi le sedie a livello di multinazionali americane per cui attenzione cioè questo dal mio punto di vista la battaglia la conduce però fino in fondo come solo quando sarò capace altri discorsi non uso fare grazie
Camelie glielo hanno scritto delle cose che
Va
So quasi alle cinque e mezza segnala il seme ritenete valgono adesso posta questo alloggio comunque sono le cinque e mezza quasi sette
E per fortuna non è l'orologio anzi magari posso Rose nucleare con gli USA concluso avremmo già finito e invece è un orologio normale
Noi abbiamo l'ultima mezz'ora io direi di concludere qui nostro dibattito a meno che non ci sono altri interventi a quella sera Ispra
Pertanto io chiederei al senatore non posso chiamarla onorevole gli è stato proibito comunque al senatore nonché non onorevole
Mario Signorino presidente degli Amici della terra quindi direi inviterei molti amici presenti a ricordarsi che il primo documento comparsa in Italia sull'incidente di Three Mile Island è stato pubblicato grazie all'intervento del senatore Mario Signorino
Perché in effetti si è cercato di tenere non dico nascosto ma di non divulgare troppo la conoscenza di Three Mile Island
Ecco attività neanche parlare un momento di questo aspetto perché negli anni negli anni ottanta all'inizio alla fine praticamente negli anni settanta parlare prima e alla era un po'proibito cioè nel senso che era meglio non parlarne ma meglio non divulgare questa conoscenza
Caro Mario per la però io
No
C'erano invitati ufficiali dei piani di emergenza ma non son venuti mi sembra che
Questo però Serra a illuminare la fase che stiamo vivendo
Io ricordo che nei primi dibattiti sul nucleare quando gli scontri erano veramente infuocati
E noi dovevamo noi di cui antinucleari dovevamo fare una fatica infernale per inserirci nei dibattiti che venivano di solito organizzati da enti o da personalità favorevoli al programma nucleare e che questo non è assolutamente facile e non dimentico mai che la prima volta che sono intervenuto a un convegno ufficiale dell'ENEL invitato dall'ENEL
E il presidente di turno disse la mia qualifica ci fu un mormorio tale nella sala che era tutta piena di tecnici dell'ENEL come se c'è
Avessero visto il marziano che scendeva tra loro perché
Era credo il settantotto l'anti nucleare veniva visto proprio come qualcuno che scendeva da un altro pianeta e quindi a vedere l'aveva due gambe e come gli altri due braccia due occhi eccetera propriamente si erano Meraviglia che abbastanza adesso i tempi sono cambiati si sta verificando una reazione opposta cioè nei nostri dibattiti è difficile trovare in contraddittori ufficiali
Meglio così ora io volevo semplicemente specificare alcuni punti e così non rubo ulteriore tempo
Innanzitutto sulla cosiddetta conversione del partito socialista io non vorrei che si creassero equivoci per quanto mi riguarda sono felicissimo
Che il Partito socialista si è diventato oggi antinucleare riprendendo delle posizioni che in parte aveva già manifestato prima in passato quando non aveva la Presidenza del Consiglio dei ministri sono felice che queste cose avvengano non mi interessa se lo fa per motivi elettoralistici
Né peraltro e non mi interessa neanche se devo essere sincero se perché Aso una volta tornato al governo free diventerà filo nucleare e perché perché in Italia il programma nucleare è stato battuto con i ritardi
Basta un ulteriore ritardo e cancella tutto
Quindi che uno sia sincero o meno a me francamente la cosa risulta irrilevante lo apprezzo perché se uno è convinto delle proprie idee di sicuro può essere soltanto felice di trovare alleati sia pure temporaneo mi auguro che non sia un'alleanza temporanea quella con il Partito socialista
Lo stesso devo dire per il partito comunista perché io ricordo che è stato il distacco del partito comunista dalla grande maggioranza parlamentare sul piano energetico a determinare la prima grossa crisi di questo programma
Se poi il p e si il PC integra vent'anni ha diventare esplicitamente antinucleare anche questo ha scarsa importanza quello che volevo rilevare e che qualunque sia l'esito della della nuova controversia che si è aperta sul programma nucleare sull'energia in generale Caorso rappresenta il caso concreto
In cui la situazione è molto migliorata rispetto al passato perché il resto del programma cioè le nuove centrali verranno decise sulla base di opportunità di partito
Sì i partiti e di maggioranza o anche di opposizione riterranno che il terreno migliore per un compromesso tra loro Indro la convivenza tra loro implicanti sacrifici per programma nucleare italiano lo faranno
Caos invece un impianto funzionante ora
Io non ignoro
Chi chiudere un impianto già in funzione un grosso problema
E devo dire che lo so non va a livello personale se queste fossero cose da decidere sul piano personale di sicuro mi porre anche il problema dei tecnici impegnati in questo impianto perché certamente
Sono anche elementi da tenere in conto
Ma
Ritengo che su questo problema noi siamo isolati come eravamo prima nei confronti dell'intero programma nucleare non ci sono alleanze
Ma io non vedo nella disponibilità del piccine del piercing e di altri questo impianto che funziona e su questo impianto che io credo vada il chiuso gli antinucleari sono di nuovo soli
Io voglio così sperare di portare avanti assieme a tutti i compagni questa battaglia sul corso non per un motivo strumentale
Vale a dire per rafforzare la battaglia antinucleare soprattutto la dimensione europea perché che Caorso sopravvivo meno in Italia non ha alcuna rilevanza
è una centrale anche relativamente piccola ottocento megawatt e quindi l'Italia già adesso prima di un programma nucleare quindi non ci serve da questo punto di vista invece a me Caorso interessa per riuscire a capire una volta in base a quali criteri i partiti decidono le loro scelte cioè io vorrei capire come che costruiscono con un bilancio di costi e benefici rispetto a un impianto industriale vorrei capire qual è la loro politica
E come si muovono oggi sul torso domani sull'altro impianto industriale questo mi sembra importante per vedere se c'è o no la speranza che la politica cambi in Italia sui problemi concreti
E temo che spettro pari prima di riuscire a capirlo ora il l'altro punto qui volevo accennare alla questione degli istituti eccetera orto che Menin della commissione d'inchiesta presidenziale sull'incidente di chiamerai negli Stati Uniti nel settantanove non è che fosse tenuto segreto il l'incidente e che in Italia un certo tipo di circolazione ecco non ti disinformazione non circola facilmente quindi non c'è nessuno che spinga per una divulgazione di questa informazione io ricordo che quell'il quello studio almeno a me è risultato molto utile perché descriveva nel concreto che cosa è la sicurezza nucleare e mette in rilievo un punto che vale per il nucleare per coro qualunque altro problema che cioè la sicurezza dipende sì anche da misure tecniche ma che dipende prioritariamente dalla filosofia con cui si affronta il problema
Se la filosofia è quella di sottovalutare i problemi di andare come veniva in Italia soprattutto morì in passato
Anche l'impianto che più così dotato di sistemi di sicurezza diventa molto più pericoloso di quanto non sia ecco il che non significa che un impianto che invece non ha dispositivi sufficiente sicurezza dal punto di vista tecnico invece sia sicuro ecco
Però questo è fondamentale perché il mette in luce anche un altro dei punti che siamo riusciti a ottenere dopo molti anni e dopo due incidenti gravi PM ai Cernobyl cioè il distacco di Ladispoli Alenia che voleva essere solo un segnale politico cioè una un avvio di una nuova filosofia della sicurezza
In quindi per lo stesso motivo noi in passato abbiamo cercato di ricondurre sempre a un confronto non di mere opinioni il la controversa sul nucleare abbiamo fatto fare uno studio dagli esperti americani su un rischio del reattore di Caorso
Perché eravamo stanchi di partecipare a dibattiti in cui il rapporto da smussare per esempio l'allora andava per la maggiore veniva adoperato come un'arma propagandistica bene al di là delle delle sue tele di significato tecnico di certe conclusioni e soprattutto della metodologia ad operare da Rasmussen
E non facendolo adoperando quella stessa metodologia abbiamo dimostrato come fosse opinabile arrivare a una conclusione oppure a un'altra e soprattutto abbiamo tenuto dall'ENEL e devo dire
Dal presidente Corbellini che non è che è stato accusato ingiustamente di alcuni episodi attestare di scorrettezza nei comportamenti però io devo ricordare che Corbellini allora ci concesse per la prima volta la disponibilità dei rapporti di sicurezza sul reattore
Che venivano considerati di fatto segreti
E che non eravamo riusciti a ottenere anche dal presidente Colombo dell'Enea
E ora uno l'ultimo punto
Sì che vorrei trattare e questa storia della conferenza futura di dicembre del Governo io ho sentito il ministro Zanone che veniva raccomandare
Che la conferenza avesse carattere scientifico io non lo capisco proprio
Cioè l'Energia difficilmente e presenta aspetti e che siano oggettivi cerchi non non è una questione puramente tecnica
E quando sento prevedere una conferenza puramente scientifica mi insospettiscono per vari motivi uno
Che se si vuole fare una manifestazione puramente tecnica allora è evidente che i tecnici gli esperti in Italia dire gli unici tecnici veramente esperti di nucleare in Italia sono i tecnici degli enti energetici
Insomma tecnici che dipendono da una politiche
Che governa gli enti
Cui appartengono una politica che quella vecchia che esteri che viene messa in discussione anche attraverso la conferenza quindi non possono non dare un certo tipo di esito
E poi mi chiedevo ma per esempio sulle previsioni delle dei fabbisogni di energia che cosa c'è scientifico è una questione di scelte si può discutere per esempio sessile tipo di rapporto che si è stabilito tra la crescita dei consumi energetici e la crescita economica tout-court quindi verrà poi il coefficiente di elasticità
Che dimostra che non è vero che per avere una crescita del prodotto nazionale lordo bisogna avere un uguale o maggiore crescita dei consumi energetici ma sono questioni che non risolvono nulla la previsione di una del fabbisogno
Equivale a scegliere una politica oppure un altro chi sceglie la politica di grossi insediamenti energetici evidentemente deve basare questo anche sulla previsione di una crescita continua dei consumi energetici
E e quindi io temo che la conferenza si risolva in una sorta di basta Enza di confusione delle idee ripeto che può dare solo l'occasione ai partiti della maggioranza di mettersi d'accordo su una qualche posizione
Quello che mi riesce difficile capire perché non si prende atto dopo tanti anni e devo dire dopo più di vent'anni che la politica delle grandi centrali nucleari o a carbone o anche a olio combustibile
In Italia finché è un Paese dello stato di diritto non passa
E l'equivoco che si è creato e che i programmi elettrici dell'ENEL abbiano subìto condizionamenti e ritardi a causa del nucleare non è vero lei nell'incontrarla molto prima
Di ledere tenta di delocalizzazione di centrali nucleari ostacoli fortissimi in i vari comuni in cui intendeva localizzare centrali a olio combustibile
Perché la grande centrale che sconvolge un territorio e quindi crea problemi che gli Enti locali rifiutano ora io vorrei proprio chiede perché mai i partiti non si decidono a prendere in considerazione a studiare almeno una ipotesi diversa di produzione maggiormente decentralizzare sono vent'anni più i programmi elettrici italiani sono fermi di fronte a questo stato se questa jazz apolitica io mi chiedo veramente ricordato vediamo se è finita la saggezza per quanto riguarda il nucleare è evidente che il nucleare non bada corto con lo Stato di diritto con la democrazia non vanno d'accordo
Il caso del dopo Chernobyl e che ha visto il Governo italiano agire nella maniera migliore dire su scala internazionale e meditare tuttavia a mio giudizio le critiche sono state fatte dagli ecologisti al tipo di informazione data e estremamente chiaro
Cioè il soltanto a costo di non dare informazione e che quella che viene richiesta dalla gente il nucleare può andare avanti soltanto negando i problemi e quindi negando quelle che sono i e quelli che sono i canali di decisione democratica si può fermare un programma nucleare ma queste sono opinioni io mi auguro soltanto per finire che da questo infelice episodio che si è creato un ritardo di dieci anni la politica energetica italiana nasca una capacità di governo reale di questo problema energetico fino parecchio non vorrei venisse troppo mitizzato ma che tuttavia e fondamentale anche per l'economia del Paese
Prima di prima di concludere questi microfoni faranno impazzire non è che stavano ecco adesso serio volevo ringraziare l'onorevole signorino professor tacchini e l'amico stante la loro partecipazione
Code veramente volevo anche ringraziare gli amministratori quei pochi presenti il pubblico e soprattutto il ceto di informazione ha sempre detto che di Caorso per l'ospitalità che ci ha concesso e per la gentilezza che ha dimostrato
Ovviamente non per ultimo ringraziare anche gli amici di radio radicale che sono stati pazientemente qui a registrare le nostre parole le nostre intenzioni
E per loro servizio d'informazione che staranno che stanno svolgendo che svolgeranno quindi quest'ultimo saluto agli amici radio radicale e ai presenti con l'augurio di non esserlo rincontrare a discutere di Caorso perché speriamo che sta storia finisca
Compagni
Compagni
Il prologo innanzitutto il saluto dall'amministrazione comunale di corso la sezione Partito Socialista ricorso il mio personale
A questo convegno che il nostro partito ha voluto proprio via corso dove esiste una delle tre centrali nucleari italiane
Ma praticamente l'unica di un certo livello di prodotti
Paolo Russo che oggi sinonimo
Ospite quindi
Questo nostro convegno per un dibattito tra i più sentiti dai cittadini e quindi anche dalla
Accanto agli altri problemi alla nostra epoca
Il problema energetico senza dubbio un'importanza centrale
Il disastro di Chernobyl ci ha riproposto in termini drammatici il grande problema strategico delle energie
La consapevolezza collettiva che rischi connessi
Ha riportato alla luce dibattito che oramai da anni era confinato agli ambienti dei soli e spero e che proseguiva nel disinteresse generale
Il dibattito non naturalmente non è solo suo principio l'opzione nucleare trascina con sé una serie di SEL
Che hanno conseguenze profonde per lo sviluppo del nostro
Dobbiamo compagni metterci un grande impegno per risolvere questo problema
Nessuno credo
Più di noi a cuore lo sviluppo economico del nostro Paese ma io penso sia un falso
Ho a offendere che esso dipenda solo e soltanto dal nucleare certo che qui ha corso quando nel lontano ventuno luglio mille trecentosessantanove è stata rilasciata la licenza edilizia costruire questa centrale nucleare centrale visto allora come un grosso insediamento produttivo che poteva dare il massimo di occupazione per tutti nella fase cantieristica e lavoro da parte di esercizio ed ha indotto per molte persone
Mai e poi mai si pensava che vendita generale come c'erano ben potessero accadere non credo fosse ingenuità alla nostra del resto lo dimostra ampiamente la nostra storia sulla problematica nucleare
Un discorso approfondito incominciò a verificarsi attorno solo agli anni settanta settantacinque accorso dunque accettammo la centrale
Ma da subito però ponemmo il nostro impegno verso richieste di sicurezza dell'impianto di abbattimento del rischio dei controlli ambientali e di sicurezza per la salute dei nostri cittadini applicammo inoltre è quella che ho chiamato spesso la filosofia del controllo democratico cioè che all'ENEL produttrice
E all'idea controllore fossero affidate le garanzie istituzionali e che agli enti locali doveva essere individuato un ruolo di conoscenza per un corretto rapporto con le popolazioni ed un controllo critico è stato il nostro un grande impegno oserei dire il primo in Italia che ha portato a confronti e quindi convenzioni con l'ENEL uniche nel loro genere ma tutto questo oggi è insufficiente
Oggi chiediamo misure immediate per un check-up alla centrale stessa e che sono in questi giorni lei ne le le e ne hanno accettato questa nostra richiesta
Pare una verifica generale sul funzionamento della centrale stessa con l'utilizzo di tutte le risorse scientifiche e anche una rapida una rapidità decisione per il trasferimento dalle scorie radioattive
Nonché alla revisione del piano di emergenza sulla base dei nuovi presupposti tecnici e sulla base di più avanzate esperienze internazionali
Io credo che sarà poi alla conferenza energetica nazionale e al governo che spetterà il compito di assumere orientamenti definitivi sul futuro dalla centrale
Credo comunque che tutte queste nostre richieste abbiano ancora un valore
Ma al di là di tutto questo di tutto questo nostro impegno oggi dobbiamo riflettere alla luce degli incidenti accaduti senza emotività però dobbiamo porci il problema di come vogliamo il nostro futuro
E quindi ha fatto bene l'onorevole Martelli a sviscerare il problema perché queste posizioni nascono da forti preoccupazioni da parte di tutti che sono legittime e giustificate proprio anche alla luce di quello che ho detto prima
Io credo inoltre che quello che è accaduto questa primavera in Ucraina è stato un punto di svolta un fatto storico oserei dire
Che ha invertito più che mai e ancor più che mai nel passato le responsabilità e le coscienze collettive credo quindi che se vogliamo tutti fare passi in avanti per vivere con lucidità ma senza rassegnazione né tantomeno con fatalismo la nostra vita futura ci sono questi problemi che dobbiamo giustamente discutere ma anche risolvere tenendo sempre presente però è comunque parafrasando darci sto Tacito hanno fatto il saccheggio del mondo e lo hanno chiamato energica
Compagno Martelli
Compagni noi ci troviamo oggi qui a Piacenza Caorso
Dove dice in produzione l'unico impianto nucleare
Di una portata di ottocento
Delegava nel nostro Paese
La produzione nucleare ormai
L'unica del nostro paese qui a coso
Ci troviamo in una provincia è giusto che i compagni lo sappiano che produce
Il diciassette per cento di energia del nostro Paese
La centrale di Caorso nucleare la centrale di Piacenza città a metano
La centrale di Castel San Giovanni a petrolio e in più abbiamo anche una centrale idroelettrica dell'isola di Serafini
Questa è la situazione produttiva di energia dalla nostra provincia direi che è il massimo non esiste in Italia
Nessuna Provincia che ha questo indice di produzione di energia elettrica
Alla produzione storica
Quella del combustibile idroelettrica
Si è aggiunta negli anni settanta la centrale di Caorso
Costo che è stato tutto un episodio drammatico ci ricordiamo il libro bianco delle organizzazioni sindacali
Ci ricordiamo la lotta degli enti locali Piacentini nei confronti di quel costruendo cantiere
Le problematiche della partita dei subappalti che comportò la costruzione di questa centrale
Cioè di fatto un cantiere in una provincia che noi conosciamo bene due dirlo la le proprie dimensioni economiche e le proprie caratteristiche sociale
Gli enti locali Piacentini dove il partito socialista
è stato presente al Governo ed è tuttora presente in Comune a Caorso
In provincia di Piacenza
Nella regione Emilia Romagna fino a un certo periodo ha gestito ha cercato di gestire in questi organi di governo la partita nucleare di Caorso
Si è addirittura arrivati ad fare un libro convivere con il nucleare
In cui si ponevano una serie di condizioni sulla situazione
Dalla sicurezza per i cittadini
Poi si è dato l'avvio alla produzione di energia elettrica e intanto che si dava avvio alla costruzione alla Centro alla produzione di energia elettrica
Veniva presentato poco subito poco dopo il cosiddetto Piano di emergenza
Un piano di emergenza che il primo era stato gestito dal prefetto dalla Prefettura
Con gli enti locali sempre vicini
A chiedere informazioni e di come veniva preparato questo Strumendo un piano di emergenza che poi è stato corretto successivamente e che è tuttora lo strumento ricordiamo la simulazione di incidente del novembre scorso fatta qui a Caorso con i risultati che sono apparsi anche sulla stampa nazionale
In quella periodo
Compagni non ci ricordiamo che quel periodo è stato caratterizzato dalla proposta dall'allora ministro dell'industria Donat Cattin diventi centrali nucleari nel nostro Paese
Con il Partito socialista che fin da allora riduceva il proponeva la riduzione di quel numero
In quel contesto i socialisti Piacentini preoccupati di questa situazione
Parlarono del cosiddetto la famosa affermazione del raddoppio di Caorso ma che veniva collocata in quel contesto per cercare di fare meno siti produttivi di energia nucleare a distanza di quel periodo di quel tempo dobbiamo riconoscere che quel piano delle venti venti centrali sia ridotto e siamo arrivati all'ultimo piano energetico nazionale
L'incidente ultimo di Chernobyl ha messo in discussione una serie di verità
Di questioni scientifiche
Partito socialista lo ha ricordato il compagno Martelli nel convegno di Roma è sempre stato dubito uso che ha sempre posto una serie di questioni la situazione internazionale europea dei partiti socialisti e sarà il compagno Martelli poiché preciserà vedere meglio queste posizioni ha dato e sta dando delle indicazioni la presenza del vice segretario del partito al Congresso delle spese e al congresso del partito laburista inglese è significativo in questo senso perciò sia di fatto smontando una tesi scientifica che come ricordava giustamente un compagno amministratore del Comune di Milano nell'incontro avvenuto su promozione del sindaco Tognoli fra gli amministratori socialisti della Lombardia e dell'Emilia la scienza ci diceva uno o due incidenti ogni dieci mila centrali nucleare
Bene questa tesi è stata confutata perché su trecentosettantaquattro Centaro centrali oggi operanti sul nostro pianeta
Abbiamo avuto due incidenti gravi quello americano e quello sovietico senza contare poi gli incidenti minori che si sono presentati e che sono non sempre sono stati denunciati ecco vuol dire che è stata messa in discussione una verità scientifica come veniva detto
Allora in questo contesto il partito assunto le sue posizioni agli enti locali Piacentini e il Partito Socialista
In testa a posto alcune condizioni precise anche per quanto riguarda Caorso sarà giustamente lo richiamava prima il vice sindaco la conferenza nazionale per l'energia dobbiamo però qui ricordare che l'amministrazione provinciale i comuni di Piacenza di Caorso gli Enti locali Piacentini insieme alla regione Emilia Romagna ha posto una serie di condizioni abbiamo avuto compagno Martelli la visita dalla commissione interparlamentare
Dell'industria in visita qui a Caorso vi è stato un incontro in Prefettura con i parlamentari
Senatori e parlamentari
Di questa Commissione dove abbiamo presentato le nostre richieste le nostre esigenze per garantire un per garantire o almeno per avere un minimo di garanzia nei confronti delle popolazioni queste richieste sono precise e riguardano alcune punti specifici realizzato da parte dalla commissione interparlamentare che dovrà tra l'altro in questi giorni nei prossimi giorni riferire al Parlamento
Questi incontri queste udienze conoscitive fatte a latina fatte a Montalto non e a Piacenza sia riscontrato
Lo è stato riscontrato da parte dei parlamentari stessi una unità da parte degli enti locali Piacentini nel chiedere una serie di misure bene noi ci auguriamo che alcune risposte chiedevano essere immediatamente perché se non ci saranno alcune risposte
Ci corre l'obbligo di assumere nei confronti dell'ente che produce energia elettrica e del ministero dell'industria alcuni atteggiamenti imprecisi e vogliamo riepilogare quali sono i problemi una verifica dell'impianto che il venticinque ottobre
Verrà fermato per l'annuale verifica straordinaria noi chiediamo abbiamo chiesto insieme alla Giunta regionale la settimana scorsa a Bologna all'ENEL e all'Enea che venga fatto un check-up completo dalla centrale nucleare di Caorso una verifica
Suggerendo come abbiamo messo nei nostri documenti anche alcuni passaggi precisi che abbiamo ripreso dalla commissione
Che era stata incaricata dal presidente Reagan dopo l'incidente dagli Stati Uniti cioè alcuni alcune alcune precise posizioni di sicurezza
Perciò vogliamo che questo check-up venga portato avanti in questa fase cioè dal venticinque ottobre in avanti non dopo la conferenza nazionale dell'energia elettrica nel momento in cui la centrale e ferma
Seconda questione importantissima e quella delle scorie radioattive di bassa la di attività né di attività abbiamo qui siamo proprio qui centrale dove vi è questo HT sta accatastamento di fusti
Di scorie
Ci si risponde che non si sanno dove mettere ci si diceva l'altro giorno da parte del direttore dell'Enea
Visto che pare che siano in corso delle trattative con la Cina che voglio smaltire questi rifiuti noi chiediamo comunque che questa roba non può più essere qui a causa questo è l'altro problema grosso che noi abbiamo danni aperto e che abbiamo posto con forza con Enti locali sia al ministero dell'industria e sia agli organi agli organi di gestione dagli impianti di produzione di energia elettrica ecco
Grazie
Gli agenti anche disastrose che hanno caratterizzato negli ultimi mesi scala mondiale però
Oltre ai sistemi energetici basati sul nucleare
Inducono per quanto riguarda il nostro Paese in analogia a quanto sta succedendo in altri paesi industrializzati come negli USA a ritenere riformulare in maniera qualitativamente e quantitativamente diversa
Il modello con cui affrontare la transizione energetica dal sistema mondo petrolifero ad un sistema misto in termini sia di fonti gli approvvigionamenti sia di modalità di trasformazione di utilizzo
Il presidente modello trovava la sua enunciazione programmatiche nel tempo il cui aggiornamento al Milan novecentottantacinque assegnava all'interno di una strategia di diversificazione
Un uomo primario alla fonte nucleare
Buona primarie perlomeno in termini di dinamiche di sviluppo se non di peso assoluto che rimaneva sostanzialmente trascurabile
La struttura per fondo l'ottantacinque vedere nucleare occupare l'un per cento della produzione energetica nazionale e le previsoni lo portavano al novanta al due virgola cinque per cento che soltanto novantacinque al quattro virgola sette per cento
Ora l'esigenza di riformulare la strategia energetica perseguì perseguita dal paese
Vicente dalla esigenza di dare un peso prioritario tra gli obiettivi Tempest atto dei cittadini e della salvaguardia dell'ambiente e del territorio
Esigenze gli obiettivi che non erano stati adeguatamente considerati perseguiti nelle precedenti formulazioni delle strategie energetiche nazionali e delle conseguenti scelte operative
Questo nuovo approccio al problema dalla struttura del sistema energetico nazionale comporta un drastico superamento della visione strettamente tecnico economicistica che largamente guidato nel passato recente in campo energetico
Evidente la non praticabilità di un approccio basato esclusivamente sulla considerazione delle soluzioni tecnologiche disponibili e dei relativi costi
La tecnologia non ha soltanto una dimensione tecnica economica ma altrettanto importante dimensione gli impatti su fondamentali sotto sistemi del contesto in cui viviamo l'uomo l'ambiente e la società
La scelta sugli sviluppi tecnologici a perseguire da implementare deve essere effettuata tenendo conto degli impatti e degli obiettivi che a questo proposito si vogliono perseguire che le tecnologie hanno su questi sottosistemi oltre che delle loro interrelazioni non di natura tecnologica
In questo contesto cioè di perseguimento armonizzazione integrazione della molteplicità di obiettivi che coinvolgono Depardieu dimensioni Turani biologiche comportamentale dell'uomo nelle sulla relazione con la natura e la società
Va collocato il dibattito e le scelte relative alla fonte nucleare
Non quindi il presunto il soddisfacimento di una presunta razionalità tutta centrata sul fattore tecnico economicistici e neppure la rincorsa di tendenze
Così tetti e razionali emozionale o dettate spesso da scarsa conoscenza di informazione
Papi subito sottolineata che questa definizione che purtroppo ricorrente certa pubblicistica attualmente certamente non può applicarsi
Al trecento esplicitasse consolidarsi a livello diffuso della coscienza ed esigenze di utilizzo della tecnologia che sia compatibile con i fondamentali diritti del cittadino in materia di salute e di sicurezza
L'accettazione sociale delle tecnologie state dovrà essere il presupposto irrinunciabile dello sviluppo della nostra società
Questo si basa appunto sulla tecnologia come strumento per perseguire notevoli benefici in termini di prodotti servizi disponibili a fronte di costi che sono riconducibili sostanzialmente a una crescente artificiosità dell'ambiente in cui viviamo
E l'esperienza di quello che è successo in Francia dopo l'effetto per un Cernobyl dimostra che in certe situazioni si può arrivare ad una frattura del patto che esista tra tecnici technology e la società nel suo complesso
Il soddisfacimento di tutti questi obiettivi per l'assetto energetico nazionale non può essere certamente conseguito in un ambiente e in un contesto statico ma solo attraverso l'introduzione di una forte carica di innovazione
La prima e fondamentale componente di questa innovazione di tipo tecnologico la ricerca e sviluppo consentono sia in prospettiva se già nel breve periodo un'ampia gamma di soluzioni e di strumenti a livello sia di sistemi energetici sei processi tecnologici
Trascurando su quelle di quelle che sono le principali caratteristiche che diciamo la ricerca sviluppo ci mette a disposizione nell'ambito delle fonti cosiddette rinnovabili quindi tarda dal solare all'eolico alla geotermia
E così via
Il PM anche perché l'importanza per la più la fonte sta avendo nei programmi sottolineare quello che la tecnologia offre un'ulteriore innovative nei confronti del carbone
Questa è l'Inter coinvolgendo le nuove tecnologie consentono di rinnovare radicalmente esclusa legalmente le modalità e le condizioni di consumo di questa risorsa riducendo gli effetti negativi sull'ambiente a livelli nettamente competitivi con altre risorse pulite esistenti in primo luogo un complesso di tecnologie innovative di raffinazione del carbone che consentono di ridurre sensibilmente e a costi sopportabili il contenuto di minerali che danno origine accende ricche di zolfo sia critico che organico
Alcune di queste tecniche sono al di raffinazione sono lo stadio di sviluppo applicativo soprattutto in vista di una riduzione dei costi di processo con i metodi della conversione di separazione magnetica ad alto gradiente confisca
Altri come la quotazione avanzate diciamo già raggiunto lo stato di commercializzazione anche se ovviamente sono suscettibili di ulteriori perfezionamenti interne di potere di raffinazione di costo di trattamento
Un'altra tecnologia importante e quella delle miscele di acqua per poi soprattutto se associata processi di raffinazione
E il maggiore potenziale applicativo di queste tecnologie è la realizzazione di pipeline che consentirebbero di ridurre fortemente l'impatto sul territorio dei sistemi di trasporto del carbone
Rispetto ai sistemi tradizionali ferrovie arbitro via
Altre tecniche però all'ancora dormendo dallo Stato sviluppo sono belle di raffinazione di liquefazione del carbone disco perché richiedono ulteriori forti investimenti
L'importanza di queste tecnologie raffinazione liquefazione gassificazione per l'Italia è dovuta anche alla possibilità di sfruttare le risorse carbonifere del Sulcis cinquantasette milioni di tonnellate
Eliminando il contenuto di zolfo che fino ad oggi mi apre ne ha precluso l'utilizzo estensivo
Esistono però ulteriore atleti innovazione nella nell'occhio l'utilizzo del carbone riguarda specificamente la le tecniche di combustione utilizzando ad esempio quelle al a letto fluido l'utilizzo di di controllo dei bruciatori inserimento di assorbenti
Un ulteriore anche potrebbe notevole spazio e quello di utilizzo di tecniche di De sotto l'azione degli affluenti congelati abbattimento degli affluenti la cosiddetta adesso formazione attraverso opportune apparecchiature che e qui diciamo che accordare Orson ormai largamente verificate da molti anni sul piano industriale sul piano commerciale
E l'utilizzo combinato di tutte queste tutte queste tecnologie appare necessario per poter soddisfare le esigenze normative in termini di missione che di diversi Paesi europei che la comunità europea e la stessa Commissione delle Comunità europee hanno si stanno preparando a parare in termini di Standa sull'immissione basti qui ricordare un solo esempio che fino già normativa introdotta per l'utilizzo del carbone in Germania la Repubblica federale tedesca nel mille novecentottantatré richiede che i nuovi impianti termoelettrici
Abbiano Pink possono soltanto utilizzare dei Carbone con un contenuto all'origine Carbone grezza di zolfo inferiore allo zero due x per cento
Carbone di questo genere sono estremamente scarsi a livello mondiale e quindi d'utilizzo di tecniche dite sottrazione appare necessario
Si può quindi concludere che esista tutta una serie di tecnologie che riprendono compatibile utilizzo del carbone e inedito no di tutti gli impatti a qui tradizionalmente uno associa il concetto di carbone questo però richiede ovviamente che si superi inerzia nel mentale e il burocratico rifugio nell'esistente perché si dice sicura affidabile provato
Che spesso ha caratterizzato responsabile della gestione del delle scelte energetiche per l'attuazione
Un'altra interessante e che per il turista tecnologico a breve termine riguarda le pile a combustibile che convertono direttamente l'energia e chimica elettrica con altri cento
Un'applicazione realizzabile a breve termine ipotizzarlo centrali elettriche costituite da Pisa ad alta temperatura a metano
Armi o carbone ardente queste centrali sono particolarmente adatte a localizzazione nel contesto urbano in quanto hanno un limitato consumo di territorio un bassissimo livello di emissioni gassose nocive e funzionamento assai poco rumoroso
Trascuro qui l'altra grande area di di questa fonte facciamola fittizie di energie che il risparmio energetico su cui esiste anche in questo caso larghissime
Soluzioni già sperimentate disponibile a breve termine
In definitiva si può dire esiste tutta una gamma di nuove tecnologie alcune già commerciali altra ancora in una fase di ricerca e sviluppo che consentono no di alternativi e con migliori prestazioni sottopunti parecchi punti di vista anche quello per l'impatto ambientale in primo luogo sia delle fonti tradizionali o l'utilizzo di fonti non tradizionali
Le nuove tecnologie si caratterizza proprio per non avere problemi d'impatto ambientale
E per alcune di queste tecnologie sono necessarie anche forti investimenti per raggiungere lo sviluppo applicativo e la commercializzazione
Quindi
Questi strumenti si può affrontare la diversificazione della struttura del sistema energetico
Nazionale per rispondere alle esigenze che promuovono della società civili internet salute ambiente sicurezza oltre che agli obiettate esigenza tradizionale di affidabilità disponibilità economicità cioè possibile purché sia Totti
A monte ai nei momenti di pianificazione delle certi energetico l'approccio educativo e non vi estrapolazione dell'esistente
Ovvero ancora un approccio nuovo culturale Tunnel la fermata espresso apparente diversificazione
Si indirizzino opportunamente gli sforzi che il Paese con più nel campo della ricerca energetica formulando anche selezionando programmi coerenti con gli obiettivi prioritari assegnando loro risorse finanziarie ed umane adeguate e controllando il raggiungimento dei risultati
A questo proposito va ricordato come nel passato l'impegno nazionale in ricerca e sviluppo nel settore dell'energia è stato ed è ancora rilevante sia in valore assoluto sia in relazione ad altri settori
Se si considera infatti la spia la ripartizione della spesa pubblica in ricerca per obiettivi socioeconomici si trova che nel mille novecentottantadue
Il quarantadue virgola due per cento era destinata al settore dell'energia questa percentuale nel mille novecentottantacinque del ventidue dieci per cento
Si tratta di valori nettamente superiore al pari di tutti gli altri obiettivi socioeconomici tanto per fare un esempio quello della produttività industriale
E questa è una situazione che diciamo contrastante con quello che si ritrova nella locazione delle risorse pubbliche ricerca in altri Paesi industrializzati europei
E non
E va be'perché a fronte di questo rilevante impegno nella ricerca energetica i risultati appaiono largamente insufficiente
Esiste ancora oggi una forte dipendenza dall'estero sempre prodotti innovativi si è aperta con un regime venendo qui già aggravarla dipendenza che abbiamo dal resto delle fonti
A appare quindi
Vinciamo in questo contesto si può collocare il problema dell'energia nucleare entrare a delle valutazioni conclusive subisce posso dignità e modalità di utilizzo
In definitiva
Si può dire questo
Esiste una disponibilità di tecnologico leggibile anche per quanto riguarda enucleare la fusione pur essendo un obiettivo ancora lontano
Di che richiede vietatissimi tristemente sforzi che per cento largamente una qualsiasi capacità di un Paese e al forse addirittura disponibile insieme dei Paesi europei che potrebbe dare una soluzione diverso non inquinante il problema della di utilizzo coerente con gli abiti della scelta dell'energia nucleare
D'altra parte abbiamo la sull'esistenza della desistenza di soluzioni tecnologiche alternative
Dobbiamo tener conto che c'è un peso insignificante nella struttura energetica nazionale dei sistemi nucleare e quindi se questo di la considerazione di questi insieme di differenti fattori ci porta a trarre alcune conclusioni che sono in sedici quattro utilizzare un approccio globale e integrato alle esigenze espresse dalla società nel suo complesso
E non soltanto rispondendo a logiche di parte di ristretti gruppi di interesse possono essere così sintetizzate
Anzitutto una verifica degli investimenti energetici in corso di completamento
Centrale di Montalto di Castro per assicurare che essi possono conseguire livelli di sicurezza e affidabilità coerente con le esigenze prospettate dalla società civile e tenuto conto dell'esperienza negativi gli altri impianti
Verifica della rispondenza degli impianti oggi installati e funzionanti e requisiti sopra citati e in caso negativo adozione della decisione del loro arresto
Anche alla luce che questi rischi dei rischi che questi impianti comportano per essere DC localizzate in aree fortemente urbanizzate
E questo è il caso della centrale di Caorso ed essendo servito come palestra
Per l'acquisizione della competenza nazionale nel campo del re reattore nucleare industriale porta con sé che forse irrimediabilmente le conseguenze del negative di questo processo di sperimentazione
Con l'aggravante appunto di essere inseriti in un contesto territoriale fortemente abitate e quinti con l'esaltazione delle conseguenze negative dell'incidente
La sospensione dei nuovi programmi a titolo investimenti in impianti di produzione basate sulla fissione nucleare
E sostituzione del loro apporto del loro contributo all'apporto energetico nazionale con altre soluzioni tecnologiche all'interno di quelle altre che so che esistono che sono disponibili
E sono meglio rispondente alle esigenze
Avvio di un programma di ricerca e sviluppo tecnologico che sia orientato al soddisfacimento degli obiettivi indicati con la concentrazione di risorse su progetti significativi e suscettibili di successo anche se in un ottica di medio lungo periodo
Si sente
Ecco si sente tradito bene io ringrazio presidente di questo convegno il Sindaco di Milano che via presentato come direttore della rivista giuridica dell'ambiente e desidero muovere da una considerazione rincara personale che attiene proprio ai lavori della rivista giudice che avevamo preparato il primo numero della lista
Quando l'avevamo mandato in stampa l'editore aveva già composto iscritti
Quando è scoppiato
Il fatto di cielo
Abbiamo riletto qualche giorno dopo il materiale
Materiale che era stato redatto dai ministri studiosi del diritto delle scienze giuridiche docenze sociali del nostro Paese
Quasi tutti gli iscritti improvvisamente non andavano più bene
Quasi tutti gli scritti improvvisamente letti dopo la vicenda di Chernobyl
Queste critiche erano da considerare avanguardia di un pensiero ambientalista di improvvisamente sembravano vecchi superati non più leggibile abbiamo dovuto rifare la pubblicazione pendenza
Concerto vile cambiato per quanto riguarda l'aspetto giuridico delle questioni ambientali cambiato il punto centrale del rapporto fra uomo e istituzioni
Con Chernobyl è cambiato il rapporto dell'uomo di un Paese con gli uomini degli altri paesi
Concerne mi son cambiati i rapporti fra Stati
C'è un cambiati i rapporti fra Stati legati da trattati internazionali che sono legati e son cambiati i rapporti fra Stati nazionali non degli atti da trattati internazionali
Il dopo Chernobyl è una cosa nuova è una cosa che richiede riflessioni in serie attente innovative
Credo che non ci possiamo meravigliare che dopo Chernobyl
Che considera
Una rappresentanza nei confronti della collettività l'elemento fondamentale processo politico in divenire abile a riflettere su quanto avviene su quanto è avvenuto su quanto può rendere
Per questo io penso che il Partito Socialista posso agire compagno segretario generale
Che i lavori della Conferenza nazionale per l'energia quella che è stata indetta per dicembre a Roma o a Venezia e alla quale sono sottoposti grandi barriere
Che poi dovranno importare le decisioni in sede politica quella conferenza è già stata approvata è stata avvertita nella alla fine di agosto quando dopo i fatti di Chernobyl dopo le valutazioni condotte in altri Paesi in sede internazionale si è portati a Gorni considerare gli elementi di un pensiero che per troppo tempo noi che avevamo vissuto con atto
E quindi non è questione di folgorazione è questione di imitazioni di riflessioni di studio questo fa parte del patrimonio migliore dell'uomo a mio parere di questo bisogna portare il bando e non portare critica come sottile istituzionale da questo il discorso alla conferenza
Energetica nazionale di dicembre
E riscossore delega a mio parere molto delicato
Ho letto sul Corriere dell'altro giorno titolo l'avete letto tutti commenta i partiti sono esclusi dalla conferenza staranno fuori
Avrà un carattere meramente tecnico meramente scientifico
Sarà poi la sede parlamentare a prendere le decisioni finali sulla base delle risultanze tecniche scientifiche lavorate dalla conferenza ma la conferenza che chiederà opinioni e pareri vastissimi nel Paese non porrà quesiti non interpreterà non aprirà il dibattito nelle sedi di partito
Lascia perplesso questa impostazione della conferenza nazionale sembra limitare lo spettro del l'interesse generale
Per quanto riguarda
Il Partito socialista ritengo che ha perduto la conferenza in agosto una stia continuando con un convegno come quello di oggi la presenza quindi noi tutti per approfondire per conoscere per sapere di più è nel momento di quella conferenza
E su questo punto allora
Io mi permetto di inserire alcune osservazioni
Che sono forse diverse da quelle che normalmente si pongono perché vengono da un'angolazione specifica come quella del mondo del diritto dopo Chernobyl nel nostro Paese
Qualcosa di rilevante e già cambiato nell'ordinamento giuridico
La stampa ha dato pochissimo disagi ma nell'agosto di questa nel luglio di quest'anno
è stato approvato una legge che io considero fondamentale poi come tutte le leggi scritte anche bene diventano fondamentali effettivamente se i cittadini non sanno utilizzare ma nel luglio di quest'anno il Parlamento ha approvato al Senato votato all'unanimità la nuova legge sulla costituzione del ministero dell'Ambiente e si dice sul danno la disciplina del danno ambientale in realtà questa legge ha dei contenuti molto ampio
è vero che istituisce il ministero per l'Ambiente
è vero che disciplina il danno ambientale ma ferma degli altri principi fondamentali perché i danni si batte sui problemi del diritto ambientale dice per esempio che le associazioni e quindi cittadini riuniti in associazione
Possono impugnare gli atti amministrativi legittimi per affermare davanti ai giudici e far dichiarare l'illegittimità degli atti quando questi atti toccano interessi che attengono all'ambiente
è una rivendicazione che portavano danni chi ha militato nell'associazionismo sa che per anni abbiamo cercato di introdurre questa possibilità di azione
E sappiamo anche che normalmente in sede giudiziaria non trovava ingresso questa possibilità salvo alcune eccezioni episodiche ora il problema il riso
Ma è anche detto che il danno ambientale è un danno che deve essere risarcito hai detto male
Risarcimento e affidato al giudice e il giudice a un criterio di utilizzazione che è particolarmente interessante liquidità
è un il giudice d'ora in poi in tutti i casi ambientali non solo quelli prodotti dal nucleare può intervenire con pronunce di condanna che attengono alla misurazione del danno sulla via dell'equità
Ma questo complesso di regole che sono state poste dalla più recente delle nostre leggi oggi importano a riflessioni ulteriori
Partiamo da l'episodio Chernobyl ma mi sembra molto giustamente
Il presidente della provincia di Piacenza ha richiamato anche l'esperienza precedente americana disse lui mai ai mille novecentosettantanove
Episodi importanti quel momento in America il programma nucleare era avviato e il programma nucleare prevedeva da costruzione di un complesso di centrali da realizzare entro e mille novecento di entro il due mila
Dopo l'episodio del mille novecentosettantanove che non provocò morti ma provocò in America una riflessione globale sul problema del nucleare ci sono avuto delle conseguenze precise
Da quel giorno nessun nuovo impianto negli Stati Uniti più stato costruito realizzato impianta
Ma quello che è ancora più interessante a mio parere notare
Che sessantadue impianti in costruzione quella data sono rimasti sospesi gli ordini di lavorazione
I nuovi tecnologici le esperienze che sono alle spalle di ciascuna di queste obbligazioni colossali investimenti hanno avuto una dichiarazione di annullamento
Cosicché il programma del settantanove per gli Stati Uniti ha significato da quel momento un'inversione totale rispetto a quella che era l'indirizzo dominante fino a quel momento
Ed è stato il fatto di essere in mani italiane a creare una riflessione lamentazioni l'attenzione danno da non soltanto
Giustificare il non intervento ulteriore ma da chiudere anche ogni intervento rispetto a quanto era in costruzione
Per quale ragione in America si è proceduto agli Stati Uniti in questi termini e molti anni stanza sono passati ventisette nel nostro Paese
Si discute ancora ampiamente dopo fatti che legano Mila no che io Milano Chernobyl ad istanze che sono comparabili a quelli di Chicago con sedi mai dai
Problema dedicato molteplice il relatore che mi ha preceduto ha accennato gli aspetti economici accennato anche a quelli di carattere tecnico e tecnologico
Ma in realtà negli Stati Uniti d'America il problema ambientale danni prima del settantanove cioè dal sessantotto circa e disciplinato da una regolamentazione di fare sì
Da un'alimentazione senza che impone all'amministrazione pubblica
Sia quando agisce direttamente sia quando agiscano i privati soggetti al suo controllo
Attenzioni controlli verifiche che noi non conosciamo
La legge che impone queste atteggiamenti una legge del sessantotto ed è una legge sulla protezione in generale della natura
Che introduce un istituto chiamato di valutazione di impatto ambientale questo istituto sigla via adesso sentiamo sui giornali straparlare
è un istituto che estrema importanza in America è in atto in America ha fatto strada in America si è sviluppato è sbarcato in Europa la Francia ha fatto una sua legge su questo istituto nel settantacinque
La direttiva della Comunità europea nel mille novecentottanta sta cinque cioè l'anno scorso l'ha reso obbligatorio per tutti i Paesi della comunità
Se nel nostro Paese applichiamo il principio della valutazione di impatto ambientale credo che gran parte dei contenuti della conferenza nazionale agire devono cambiare
Perché la valutazione impatto ambientale della quale alla conferenza si tenta di parlare e diversa da quella che la direttiva comunitaria impone l'ordinamento americano gettano
In sostanza in breve
Una cosa è imporre valutazione d'impatto e d'impatto per mitigare gli effetti di scelte già fatte
Problemi di sicurezza il miglioramento della sicurezza l'accorgimento all'adozione delle misure tecniche necessarie per limitare i danni per assicurare che l'uomo governi bene le macchine
Altra cosa è portare il discorso delle valutazioni di impatto ambientale sul globale degli elementi che attengono a un insediamento e allora ecco che ciascuna degli interventi deve essere valutato nel contesto territoriale in cui si inserisce ed ecco allora che osservazioni come quella in cui prima si faceva cenno tipo Caorso è un aeroporto militare diventa un elemento della valutazione
Allora diventano limiti protezione i sistemi territoriali nel quale l'intervento decisivo
E allora
C'è una osservazione che io ho finito la vostra attenzione che mi ha preso presso osservazione di questi ultimi tempi
Aerei c'è l'istituto geologico nazionale ha presentato un rapporto un rapporto e lavorato da un complesso di tecnici licenziati durato due anni questo lavoro fatto anche in collaborazione con specialisti americani dell'Università di Harvard
Questo rapporto conclude dicendo che tutto la penisola italiana e un'area soggette a rischio ambientale geologico
Il problema dei terremoti lo viviamo non casualmente ma perché vi sono delle ragioni geologiche precise che attraversano la nostra penisola
Ma una considerazione più precisa e che mi sembra particolarmente importante e che questo rapporto individua cinque aree ad alto rischio Giorgio quindi ad alto rischio sismico
Queste aree partono dalla Sicilia una alla Calabria meridionale due il Friuli alla fine
Ma una delle cinque anni dell'Appennino
Toscana tosto emiliani
E si dice nel rapporto che per queste aree vi è un pericolo probabile nei prossimi decenni di terremoti distruttivi
Questa dichiarazione va portata alla Conferenza nazionale Energia
Con impatto ambientale significa valutare un'opera con tutti dicevamo le sue implicazioni gli aeroporti militari i collegamenti ferroviaria
I problemi Atmospheric Citti problemi di natura i problemi economici e anche i problemi di rischio specifico che ciascun Paese certo un'area geografica occorrerebbe e che la differenzia da altri
Questa osservazione non porta a dire
No al nucleare ovunque esso sia è una osservazione alla mia più specifica io non voglio entrare nell'argomento tecnico non è il mio mestiere
Però è sicuro che si applichiamo la direttiva comunitaria che oramai obbligatorio nel nostro Paese perché recepita nella legge del luglio di cui dicevo come istituto di principio noi dobbiamo valutare era un impianto nuovo ma anche per qualsiasi impianto esistente le condizioni di sopravvivenza
E allora
Ecco che i dati gli elementi che i vari istituti tengono i cassetti che sono spesso elemento importante frutto di studi e di ricerche che voi compiere nelle varie elaborazioni interista delle delle università devono tornare alla luce del sole essere conosciuti dalla gente essere valutati nel fronte adesso dobbiamo prendere coscienza fare le nostre scelte
Che possono essere di tipo anche di conservazione di accettazione ma dopo aver riconosciuto i rischi che corriamo
E allora
Il quadro cambia
Il quale non è più solo macro economico come la Conferenza tende a portare il quadro non è più soltanto di impatto ambientale nel senso della mitigazione degli effetti degli impianti conduciamo bene le macchine cerchiamo che l'uomo non faccia errori
Attorno comune dunque io credo quindi che questo convegno che considero tappa del processo Berthold accompagna Mantelli
Con una dichiarazione significativa importante dal quale
Vi do atto un gioco di parole infatti
Allora stando sui fatti andando avanti con i fatti noi dobbiamo chiedere che la Conferenza nazionale si apra all'apporto dei partiti oltre che a quello dei tecnici e che introduca sistemi di valutazione globali non settoriali non limitati non parziali non comandati non valutati non preordinati
Se questo è vero allora tutti gli elementi della scienza che nel nostro Paese sono già acquisiti devono arrivare al tavolo della comune conoscenza
E a quel punto dobbiamo acquisire quali sono gli elementi per le nostre scelte che saranno scelte politiche rimesse al Parlamento ma rimesse al Parlamento che abbia la gamma totale delle soluzioni possibili e non prefabbricazione in
E lavorate nel chiuso di ricerca di ricerche troppo spesso viziate dalla committenza iniziale
Ecco un discorso pesante un discorso grosso me ne rendo conto un discorso di riflessione che io ho maturato dopo Chernobyl in una visione mi sembra di Ricupero intellettuale che a mio parere fa un a un ore all'uomo
Che pensa e che a volte anche cambia la propria opinione
Sarà
Signor già verso
Il gruppo misure immediate transito le ministeri competenti un immediato cerca per una verifica generale sul funzionamento delle centrali con l'utilizzo di tutte le risorse scientifiche
E una rapida decisione per il trasferimento delle scorie radioattive nonché la revisione del piano d'emergenza sulla base delle più avanzate esperienze internazionali
Alla conferenza energetica nazionale il Governo le forze politiche spetterà poi il compito di assumere orientamenti definitivi sul futuro della centrale
Per ciò che concerne la questione diciamo così del rapporto internazionale desidero
Aggiungere un altro passo quel documento i rischi presenti del nucleare si dice nel documento sorpassano le frontiere quindi il problema di trovare soluzione anche in una dimensione internazionale
Ciò presuppone tuttavia che i singoli governi sospinti dalla maggioranza dei cittadini cominci confermare nucleare ciascuno a casa propria
In ogni caso le ragioni della salvaguardia della vita umana e della difesa dell'ambiente e messo in gravissimo pericolo nel caso di incidenti
Assai meno improbabile domani quanto venisse ritenuto debbono considerare l'intaglio innanzitutto ad eliminare con lo stop al nucleare rischio di casa cioè quello più vicino e ad assumere iniziative a livello internazionale per eliminare anche i rischi più lontani
La parola all'onorevole Alessandro personale che ancora ringrazio per la sua presenza
Finendo al microfono mi pare che
Ringrazio tutti per l'invito a questa a partecipare a questa manifestazione dirò subito che sono venuto più volentieri questo pomeriggio che non stamattina perché mi sono un po'seccato di alcune inviti che volevano come insegnarmi a fare l'anti nucleare così come non credo che nessuno debba insegnare a nessuno e soprattutto a chi nella passata legislatura si è trovato piuttosto solo a fare la battaglia
Antinucleare
E non dico questo perché ieri non ci fosse sacrosanto diritto da parte di tutti
A difendere la tesi filo nucleare perché nella passata legislatura eravamo soltanto noi a fare questa battaglia e non era vero che noi avessimo ragione allora e torto gli altri
Badate bene quello che sto per dirvi avvisando diritto tutti partito comunisti e democristiani chi ha voluto il piano energetico chi ha voluto la legge otto del dieci gennaio ottantatré avevano sacrosanto diritto esprimere quella tesi
Quello che nessuno aveva diritto di fare però
E fai quello senza informare il Paese perché quella legge non sia mai conosciuta al di fuori dei pochi addetti ai lavori perché non fu mai discussa in Aula fu varata in sede legislativa dalla commissione industria della Camera e al Senato alle undici di sera o le sei del mattino
Senza testimoni
Giornalisti Stampa opinione pubblica allora noi diciamo oggi certo c'è un momento ha ragione Claudio fare
Napoleonica anche simpatica stamane sul manifesto che compagni comunisti stimiamo petto illuminato sulla via di Norimberga ebbe loro sono illuminate sulla via di Claudio Martelli perché effettivamente se Claudio non avesse posto così
Anche con un vivace polemica questo un ripensamento è un ripensamento mica da cognato Chernobyl è un fatto che sta davanti a tutti
Questo per dire che ieri per noi è stato molto difficile fare la battaglia antinucleare perché eravamo soli oggi forse è più facile fare questa battaglia ma anche qui e però dopo
A un altro tema che per noi è molto importante però non come avvenuto ieri cari compagni
Noi non vogliamo il massacro dell'informazione vogliamo che si Esprit citino tutti i passaggi per cui noi oggi diciamo stop al nucleare
Ci saranno poi motivi anche di dissenso fra le varie forze antinucleare
Ipotesi otto sono molto vicino a all'intervento fatto da Gianni De Michelis al vostro convegno recente Ripetta
Quello di dire il nucleare in Italia sostanzialmente non è il nostro vero problema se oggi c'è una cultura anti nucleare in Italia portiamola nel giusto contesto che quello europeo
Sono le centinaia di centrali in Francia in Germania e in Inghilterra il nostro referente se oggi è maturata questa cultura
La centralina e mezzo che diamo in Italia certo anche quell'un piccolo problema ma non è il problema nucleare oggi e allora l'altro giorno Danone la comici un illustre ha detto qual è l'organigramma che li prevede
Non abbiamo detto venga chiunque tutte le tesi a confronto italiani internazionali americane e giapponesi e sovietica è importante perché sono i Paesi che hanno il più grosso investimento nel settore
Ma noi non vogliamo soltanto che venga qualcuno a dirci che Chernobyl che è un fatto che ha modificato le opinioni di ciascuno di noi anche nostro di radicali perché la valutazione che davamo ieri come antinucleari la diversa da quella che diamo oggi proprio perché Chernobyl aperto anche a noi gli occhi
Non è consentito dire che Chernobyl ha scambiato
Le risorse mondiali in termini di materie prime Carbone petrolio metano
Quelle che erano ieri sono anche oggi Chernobyl o non c'erano più quindi ecco
Informazione quello che ci è mancato ieri all'informazione non sapevamo sei nel pianeta c'era petrolio carbone metano siamo perdere la questione dei costi che è un problema anche quello ma quello quantificabile
Oggi vogliamo dire sì o no al nucleare sapendo quali sono le risorse planetarie quindi nazionali e internazionali
Secondo problemino finisco
Non abbiamo chiesto che sia presente anche Spadolini a questo Comitato tecnico dei ministri è come il prezzemolo da per tutti stavolta non c'era abbiamo detto ce lo mettiamo perché e cari compagni ne stiamo a fare queste belle mobilitazioni importantissime perché l'opinione pubblica cresca ma ci sono delle centrali nucleari viaggianti sugli nostri mai che attraccano ai nostri porti su cui nessuno a nessuno è dato mettere il naso
Ora una portaerei è una mezza Caorso
E mezzo causa sta ferma possiamo mandare i tecnici controlli eccetera
Ci sarà consentito avere una risposta Lino vogliamo violare i segreti militari non vogliamo mettere in discussione i patti internazionali però vogliamo chiedere
Che ci si dica qualcosa su quelle centrali nucleari usate come motori dei sottomarini delle portaerei
Ecco uniformazione anche su questo campo
Soluzioni noi facili non li abbiamo perché è chiaro che il discorso è strategico Complesso riguarda appunto l'interrelazione nostra con gli altri paesi europei e con la comunità mondiale però è certo che noi diciamo qualunque scelta
Si farà dopo la Conferenza di dicembre sarà una scelta sensata non diciamo giusta o ingiusta che non sono le parole che si possono applicare a questo tema sarà un asse Scelta sensata democratica difendibile si sarà fatta con il massimo di informazione no con quello che è stato fatto
Fino ai piedi prima di Chernobyl dove tutte le scelte nucleari non sono state ne discusse né portate a conoscenza dell'opinione pubblica e a lui diciamo l'ora chiudo il discorso
C'è un ripensamento è importante c'è un referendum in atto che è abrogativo proprio di quella legge che noi dicevamo delle tangenti migliore solo i sindaci presenti qui lo sanno benissimo non è colpa loro se gli anni non dati di miliardi perché si tenessero le centrali
è un problema generale sappiamo che i compagni socialisti hanno con molta chiarezza detto e in questo credo che il compagno Claudio sia quello più vicino
Culturalmente come sensibilità al mondo radicale anzi è certamente il più amato dei socialisti casa radicale aspettiamo soltanto che tu Claudio prenda la tessera
Che hanno preso già tanti deputati socialisti anche se questa non è una notizia da telegiornale mentre da telegiornale che i deputati democristiani abbiano letto come un loro presidente un deputato democristiano mezz'ora di informazione perché normalmente languono comunisti come loro presidente
Ma perché dieci deputati socialisti si scriva partito regali non è notizia B
Noi siamo convinti che è possibile avviare una collaborazione un confronto è una anche alleanza perché no su grandi temi che sono davanti a tutti noi non è la soluzione io sono anche molto vicino ad alcune affermazioni che fatto stamane
In quella lunga intervista al manifesto che il referendum sì o no non è la soluzione cioè non è la soluzione come non era soluzioni neanche referendum consulti
Perché se mi dicono tu credi al nucleare io non so dire io non credo al Padreterno ma non avrei gli argomenti scientifici parli mostrare che non esiste posso fare una scelta appunto di cultura mia personale e lo stesso sul nucleare credo che non c'è il problema di dire se il proprio secondo nucleare come perché e quando ecco questi sono gli argomenti e quindi costi I costi della collettività la tutela la sicurezza eccetera ma su questo credo il discorso è appena gli attuali quindi gli auguro buon lavoro grazie
E io sono molto presto
Io sono meno radicale di Tessari anche perché faccio solo socialista e comunque ho apprezzato il tuo
Intervento
Io son qui sotto due o tre testi perché sono piacentino e quindi qualcuno va detto ha finalmente sei tornato a casa infatti sono tornato a casa
Poi rappresento la Provincia di Milano pur essendo dimissionario e sono orgoglioso di essere dimissionario
Gli spiego perché sono orgoglioso
Non solo perché la crisi non è nata così a caso e in alta per delle motivazioni fra le quali l'ambiente e qui parliamo di ambiente ha una propria importanza
Quindi posso assicurare l'amico e compagno Benaglia
E quando rifaremo un governo alla Provincia di Milano perché tanto rifaremo il Governo e al governo noi ci saremo in un modo o nell'altro
Per una questione di Crotone cioè per la questione del nucleare
E chiaro che fra Milano e Piacenza
Non vi sarà più quello che c'è stato finora un accento assorbita questo è un discorso che vale per le Province vale anche per le regioni e che questo è un problema che va affrontato con molta serietà ma io voglio portarli qui alcune opinioni
Come militante del Partito socialista
E farò prestissimo perché non fissate sulla carta per non sbagliarmi Adr
Io sono perfettamente profondamente d'accordo con Claudio Martelli con il partito
Per una opzione politica responsabile e costruttiva
Che mette in discussione il nucleare per le seguenti ragioni
La prima
E perché la proposta si inserisce in un'azione dell'internazionalismo socialista e quindi è garantista di un impegno che esse Elio se complessivo e quindi a questo punto direi universale
La seconda perché l'Italia anzi perché per l'Italia è giusto uscirne oggi
In quella che è una fortunata posizione di evidente debolezza e di ritardi
E lui ricollego quindi al punto
Che primo esposto è giusto che qualcuno in Europa da qualche parte cominci e quindi cominciamo
La terza è perché sono convinto che le alternative energetiche già ci siano e lo sforzo congiunto sul piano interno e internazionale
è quello di una ricerca in un tempo assai più prede
Di quello storicamente annunciato dalle varie lobby di natura di varia natura ma comunque sempre interessante
E quindi da questo punto di vista possiamo trovare altre fonti anche nucleari ma puliti lo ripeto in un tempo piumato
La quartetti e dire di no al nucleare vuol dire però dire di non vuol dire direi di no tutto Carbone compreso qualcuno l'ha già detto prima
Che con le nuove tecniche di depurazione
E soprattutto con un diverso atteggiamento dell'ENEL
è possibile usarlo senza problemi per l'aria l'ambiente e luoghi
La quinta
Lo sanno anche i gatti che in Italia è possibile un risparmio
Che va dal quindici al venti per cento dell'ONG un tratto
Che con una seria revisione delle fonti e degli impianti
Il settore idroelettrico può dare dal venti al venticinque per cento in più di energia
Che il metano non manca
E che le fonti energetiche naturali sono lì per essere maggiormente sfruttate
Naturalmente nei settori adatti all'uso
La sesta
è indubbio però che per un socialista il nucleare dà fastidio oggi ne aggiunge di pace
Ma anche e soprattutto in quelli di governo
Pertanto assecondando con il massimo di realismo
Quell'inizio di dialogo fra le superpotenze
Quando potremo sbaraccare il missile nucleare sarà un gran bel giorno
Sbarcano in modo multilaterale
Si capisce perché in un altro modo questo oggi come oggi non potrebbe interessarsi va detto queste poche cose anche perché in un dibattito di questo tipo sia rischia di ripetersi quella che abbiamo intrapreso è una battaglia giusta è una battaglia da fare con la massima serietà mi ringrazia e mi saluta
Vi saluto tutti e vi ringrazio di questo di questo invito io sono appena reduce insieme a ad Emilio Molinari Guido Pollice da una diciamo visita alla centrale che ha tra l'altro ha inteso portare dentro le ragioni di coloro che hanno fatto il sit-in di stamattina Fourier che abbiamo rappresentato questo punto di vista sia all'ICE direttore sia poi in un colloquio
All'Inter e Galli dell'ENEL io credo che sia molto significativo che oggi e anche domani con un convegno degli Amici della Terra qui convergano
Scusa grazie convergano tante attenzioni e tante iniziative
Diciamo di chi oggi per lo meno diciamo così si pone dei problemi sulla scelta nucleare italiana
E di chi in qualche modo potrebbe perlomeno che la Sea riflettesse la si ridiscute sebbene prima di finirci dentro quasi come in un come in un piano Bricco ormai obbligato
Per esempio qualcuno di voi fosse avrà visto sul manifesto di oggi un articolo di Laura Conti che ricorda tre ragioni per chiudere Caorso per ragioni che mi paiono convincenti dice da un lato per la sua pericolosità intrinseca ed estrinseca si ricorda persino dei fatti che sembrano secondari che sono per esempio la nebbia
Cioè che cosa succede in un caso di necessità di evacuazione se già pochi giorni fa in piena normalità
In uno spaventoso incidente di macchina e ci sono stati numerosi morti a causa della nebbia però dice delle ragioni anche meno diciamo meno occasionali dice delle ragioni profonde somma di pericolosità interna intrinseca ed estrinseca per chiudere Caorso
In secondo luogo dice Caorso cioè se già oggi si parla di rinunciare a Trino e a Montalto c'è centrali nuove che anche giudizio dell'ENEL sarebbero meno pericolose di quelle esistenti cosa vogliamo fare vogliamo mantenere quella più pericolosa quelle più pericolose in esercizio e rinunciare a quelle nuove che forse potrebbero essere più aggiornate quindi un po'più sicure
Per una ragione economica perché ormai sono buttati soldi per cui ormai bisogna esaurire
Questo investimento a me sembra che questa una buona ragione infine dice che non si può piazzare un pericolo in un posto prima di aver provveduto per l'emergenza e anche qui credo che il processo che è venuto invece quello contrario cioè prima si è piazzato il pericolo
E poi malamente si pensa all'emergenza
Io vorrei aggiungere una quarta ragione che mi sembra possa essere condivisibile per chiudere Caorso
Cioè solo se l'Italia rinuncerà davvero al nucleare come una scelta drastica
Si porrà seriamente il problema delle alternative cioè investirà seriamente dei soldi dell'intelligenza e delle risorse
Nella ricerca di energie alternative rinnovabili di un serio risparmio risparmio energetico insomma di una seria correzioni di rotta rispetto a quanto è stato finora se non si creerà questo diciamo anche imperativo economico
Probabilmente le cose continueranno come sono continuate finora cioè alle energie alternative cosiddette fonti alternative andranno le briciole
Cioè non non ci sarà un investimento dei migliori cervelli e delle migliori risorse per sviluppare un'alternativa energetica diciamo a più basso consumo energetico
E con ricorso a fonti rinnovabili
In questo senso devo dire che io che oggi ho visto per la prima volta questa centrale e che ho potuto partecipare stamattina qui a un incontro con i lavoratori della centrale molto interessante
Mi ha colpito molto un certo fenomeno di assuefazione che mi è sembrato di notare c'è chi lavora in questa centrale chi vive intorno a questa centrale sembra ormai avere già quasi messo in conto questa centrale con una specie di calamità naturale come qualcuno sa che vive in zona sismica e qualcuno sa che vive sotto il vulcano
Solo che la differenza è che il vulcano non l'abbiamo costruito noi la zona sismica non l'abbiamo resa sismica noi mentre la centrale la costruiamo noi o la manteniamo in esercizio noi
In questo senso mi sembrerebbe che davvero questa occasione
Non vorrei che la provvidenziale ma insomma questa occasione che ci sarà data cioè il fatto che la centrale qui di Caorso dal venticinque ottobre in poi avrà esaurito il suo ciclo di produzione e dovrà essere eventualmente ricaricata
Dovrebbe noi riteniamo un'occasione dovrebbe essere l'occasione per dire prima di decidere di ricaricarla e di avviare il nuovo processo un nuovo ciclo di produzione attendiamo una seria scelta energetica che sia democraticamente ponderata
E democraticamente Presa non lasciamoci costringe dalla dall'obbligo insomma dalla dalla forza dei fatti compiuti
Ad andare avanti con una scelta energetica e in questo senso credo che vada anche ricordato i compagni di Piacenza in particolare ce lo ricordano in continuazione il fatto che qui vicino alla centrale c'è una fonte di alto pericolo che sarà un aeroporto nel quale saranno appunto messi in funzioni i tornado sto che sicuramente rappresentano una fonte aggiuntiva di pericolo da non sottovalutare rispetto alla sicurezza o rispettivamente all'insicurezza di questa centrale
Detto detto questo l'ha detto anche che siamo vivi ovviamente solidali qualcuno l'ha già detto prima di me i con i lavoratori che chiedono un serio checkup a questa centrale perché comunque vogliono che si deve continuare i continui nelle migliori condizioni possibili di sicurezza
Penso che si debba però anche fare una riflessione e mi dispiace che adesso Claudio Martelli non sia presente in questo momento credo però a me che ho ho avuto il piacere il privilegio di
Passare
Con lui le giornate di Norimberga del concreti del Congresso delle svedesi qualche dubbio mi è venuto a leggere oggi l'intervista che Claudio Martelli ha reso al Manifesto
Perché mi è sembrato di capire che da quella intervista emergesse una linea che mi sembrava nuova e diversa rispetto ad esempio al recente congresso anche del partito scusate convegno tenuto dal partito socialista a Roma il
Mi pare sedici o diciassette settembre
Cioè sembra emettere la linea del poco nucleare si può e in particolare un ragionamento su Montalto che volevo sottopone per una ripresa revisione critica si dice per Montalto ormai abbiamo speso grosso modo il novantacinque per cento di quello che costa non vorremmo adesso aver buttato questi soldi a fermarci
Io credo che quando suicida si esponga anche per il novantacinque per cento del suo peso oltre una balaustra faremo ugualmente di tutto per fermarlo cioè non credo che possiamo dire ormai si è esposto fino al punto che quasi cade da sei quindi lasciamola andare
Io penso quindi che il ragionamento del nucleare se poco allora e tollerabile
è un ragionamento che contraddirebbe in radice la scelta antinucleare perché il poco nucleare tirerà dietro di sé il molto nucleare perché il poco nucleari non è redditizio il poco nucleare
Non non non è redditizio da nessun punto di vista né economico nei industriale né e tecnologico perché il poco nucleare significa mettersi due perché vecchie baracche in casa
E poi fermarsi con la ricerca noi sappiamo che da questo punto di vista purtroppo il nucleare funziona con la e anche gli altri ogni tecnologia industriale funziona con lo stesso con la stessa logica della corsa agli armamenti c'è uno che ha certi armamenti dice l'altro intanto è andata avanti quindi anch'io ho bisogno di più armi di nuove armi di più sofisticate tecnologie
Per questo credo che la scelta delle sul nucleare sia davvero una scelta di civiltà non importa se compiuta sulle molte centrali della Francia della Germania della Svezia della Svizzera
O se compiuta sulle poche centrali dell'Italia della Jugoslavia o di altri Paesi che hanno oggi la fortuna
Di non essere e impantanati fino al collo nella scelta nucleare e che potrebbe oggi e che potrebbero oggi anche dal punto di vista tecnologico ed industriale sperimentare il fatto che gli ultimi possono diventare i primi che cioè noi potremo oggi in Italia avere un processo simile a quello che ha avuto mettiamo la Germania federale dopo la guerra altri paesi non bombardati andavano avanti con le loro industrie vecchie la Francia l'Inghilterra eccetera
Chi è stato bombardato ha ricominciato da un livello nuovo
E si è rivelato in vantaggio pensiamo al Giappone pensiamo alla Germania federale si è rivelato in vantaggio rispetto agli altri
Noi pensiamo i Verdi pensano oggi che l'Italia potrebbe diventare un importante punto di riferimento per il post nucleare in Europa
Al pari di altri Paesi che hanno fatto questa scelta come l'Austria come la Danimarca come alti ed è questa la setta che noi auspicheremmo e vi ringrazio della pazienza con cui avete ascolta
Io credo che dobbiamo essere grati innanzitutto agli amici Cutrera Roveda del contributo di chiarezza di concretezza che hanno dato e che fa sì che andiamo anche più argomentati sulla strada della conferenza nazionale per l'Energia io credo che questo contributo di chiarezza di concretezza come partito socie
Ecco aveva una scelta emotiva che chi ha fatto una scelta strumentale e d'elettoralistiche io vorrei brevemente ricordare prima di venire alla questione concreta che ci riguarda più da vicino quella di Caorso
Che la posizione che ha portato avanti in modo particolare il compagno Martelli e che abbiamo sviluppato nell'incontro di Caorso poi è stato sviluppato col convegno di Roma e ancora con la riunione di oggi non è poi così improvvisa
Per quello che riguarda il partito socialista perché come Partito Socialista faccio l'esempio dalla Regione Lombardia
L'abbiamo svolto un ruolo molto prudente anche se abbiamo cambiato idea su varie cose dopo Cernobyl ma anche prima di Chernobyl in relazione alla stessa centrale di viadana sono qui presenti gli amministratori
Della Partito Socialista della mantovano che hanno partecipato non promosse partecipato
Al referendum contro la costruì la creazione della centrale nucleare a viadana posizione con la quale solidarizzo
A suo tempo il compagno Martelli e che noi facemmo propria come comitato regionale anche se e dei meno o riflesso sulla stampa e sugli organi di informazione
Bisogna anche ricordare che per quello che riguarda le scelte e notizie
Ebbene per scelte emotive bisogna allora rivolgersi sembra che l'abbia ricordato compagno Cutrera pensare al programma di Carter
Del settantasette
Scelte emotive dobbiamo accusare l'amministrazione degli Stati Uniti
Il Governo degli Stati Uniti che dal mille novecentosettantotto settantanove ha bloccato il piano energetico la costruzione di centrali nucleari dopo l'incidente alla loro centrale nucleare quindi saremmo dei copioni della loro emotività e ci sarebbe invece in Italia un partito nuclearista che nonostante prima Ilan Islanda nonostante il ripensamento statunitense nonostante Cernobyl si atteggiano ebbe ad essere più americano degli americani vorrei anche ricordare che per quello che riguarda il dibattito sulla diversificazione delle scelte energetiche
Noi siamo amici e alleati di Paesi occidentali degli Stati Uniti
Della Francia ma non siamo in guerra con i Paesi arabi non siamo in guerra con i paesi produttori di petrolio o di metano quindi questa economia di guerra
Che vorrebbero imporci nelle scelte energetiche è una scelta a del tutto arbitraria e del tutto inaccettabile e cioè pregiudizialmente collocare l'Italia secondo una politica economica che mette in conto ipotesi
Di rapporti militari di rapporti di guerra con altri con altri Paesi
Voglio poi mi permetto di ricordare in quanto alle polemiche che vengono sviluppate che noi faremo una scelta strumentale ed elettorale questo viene detto sia da parte democristiani aveva parte comunista
Noi siamo molto attenti e molto rispettosi alle lezioni da qualsiasi pulpito vengano però non possiamo dimenticare le lezioni non certo di essere al di sopra di ogni sospetto infatti a dire tonalismo da parte di un partito
Che ha capitanato una contestazione e una tutela delle mode della grande evasione fiscale nei confronti dello stesso governo di cui faceva parte
Non dimentichiamo che il Partito comunista il partito che partecipa alle serrate dei commercianti dei miliardi alle marce degli abusivi in Sicilia poi ci fa salvo farci appunto le elezioni di non elettoralistico ebbene noi
Ci muoviamo
Secondo una logica che è una logica molto legata ad argomenti concreti
Non facciamo delle le le tonalismo
Sono semmai i democristiani che ci accusano di movimentismo che cercano di raffazzonare una piattaforma elettoralistica polemica nel parco nei confronti del partito socialista
Puntando ad elezioni ravvicinate ma vengo alle questioni rapidamente le questioni
Immediate più concrete
Dopo Cernobyl lo vediamo a tu attaccati per aver cambiato idea
Ebbene io personalmente come amministratore pubblico è vero ho cambiato idea
Come amministratore della Regione Lombardia o cambiati né idea vedendo la totale impreparazione e superficialità degli organismi nazionali preposti alla sicurezza in tutta questa vicenda
Noi abbiamo saputo in Occidente dell'esplosione di Chernobyl in modo del tutto dilettantesco e già questo il sospetto perché una centrale nucleare obiettivo militare
Ed è sotto osservazione via satellite ventiquattro su ventiquattro noi abbiamo saputo che questa centrale nucleare
Era esplose vera infiamma Attraverso quasi un tam tam
Dilettantesco e man mano che questa nube si avvicinava all'Europa e si avvicinava l'Italia e alla Lombardia in modo particolare abbiamo assistito a un a un circo di indicazioni è soprattutto un tentativo di sdrammatizzare Silone di svaluta azione in campo nazionale mentre il compagno Craxi era impegnato nel vertice
Di Tokio abbiamo avuto una rappresentazione di estrema confusione e soprattutto l'andare a quattro zampe
Questo è riguarda lo stesso atteggiamento dell'Enea che si atteggia vie ad essere un organismo al di sopra di ogni sospetto che tu continuato dopo Cernobyl
A fare conferenze stampa disse drammatizzazione che ogni pericolo era passato Paul mandava la Regione Lombardia delle tabelle che noi come dei prati Pierini tanto per non fidarci troppo ci permettevamo di confrontare con i parametri della Comunità europea e vedevamo che le soglie erano tutte superate non si capisce come l'Emea
Avendo dei dati che davano delle indicazioni allarmanti o comunque preoccupanti poi andava contemporaneamente a fare delle conferenze stampa dicendo che tutto era sotto controllo mettendoci anche l'imbarazzo che sembrava che noi ci inventarsi ma una drammatizzazione in modo del tutto strumentale nei confronti delle popolazioni interessate anche degli dei
Dei settori economici bene questa impreparazione questa improvvisazione degli organismi nazionali preposti alla sicurezza
Questo fatto di non essere in grado di preparare un piano di emergenza di fronte a una fuga radioattive bene questo è un elemento di riflessione di allarme certo che abbiamo cambiato idea nel senso che non crediamo che si possa andare
In modo disinvolto nella nell'entrata del nel nucleare ed è per questo che come Regione Lombardia noi riteniamo che non si la Regione Lombardia non possano entrare nel nucleare che facciamo anche delle proposte che non sono elettoralistiche rosa proposta ci sembra di farle in modo del tutto l'Italia anzi lui ospitiamo che nel Complesso le forze politiche della le varie forze politiche possano converge non stiamo a prospettare una piattaforma da brandire polemicamente strumentalmente e isolatamente noi proponiamo una piattaforma che sia speriamo di larga convergenza innanzitutto pregiata al Viadana non fare via da me e elementare come si fa a pensare di costruire una centrale nucleare quando ancora non si è risolto il problema della sicurezza e della dello smaltimento delle scorie per esempio della centrale di Caorso ma veniamo anche direttamente la questione della centrale di Caorso innanzitutto c'è un problema di circa che richiede la fermata sulla fermata c'erano state voci di varia natura io credo abbiamo fatto bene come Regione Lombardia come Regione
Emilia Romagna richiedere con estrema chiarezza la fermata com'era del resto prevista
Dei piani precedenti dell'ENEL salvo che poi qualcuno qualche amministratore lei ne andava in giro a dire ma tanto ci siamo già fermati all'epoca di Cernobyl quindi possiamo andare avanti altri sei mesi quindi la fermata di fine ottobre ha da esserci
Crediamo che si debba dare l'avvio a questo c'è capo ma i soggetti delegati e auto giudicanti non possono essere l'ENEL Elea
Noi dobbiamo proporre certamente innanzitutto un questionario non delegare
Scelte libere dobbiamo proporre un questionario con quesiti
Molto precisi dobbiamo poi andare a una certificazione che affianchi Lene lei l'Enea con altri soggetti istituzionali e anche di assoluta credibilità internazionale
In secondo luogo va verificato i fa anzi non verificato va fatto proprio il piano di emergenza secondo lei richieste dell'amministrazione avanzate dall'amministrazione provinciale
Di Piacenza e infine il problema delle scorie fa affrontato e risolto
Ricordiamo che già il penna il Parlamento nella provare impenna dava un termine di sei mesi
Questo termine di sei mesi non è stato rispettato
Siamo di fronte a un'aggravante a un aggravamento del problema delle scorie radioattive l'immagine ce l'abbiamo qui fuori io credo che il Massimo che si possa fare che non è certo una strumentalizzazione elettoralistica dire che entro sei mesi dalla conferenza energetica questo problema si è risolto altrimenti Caorso va chiuso questo credo che sia proprio il massimo e non credo che questa sia una piattaforma provocatoria una piattaforma con pregiudiziali
Ideologiche ma assolutamente noi non possiamo continuare a incamminarci in del nucleare così allegramente così disinvoltamente
Io credo che ci sia anche un problema di chiarificazione in occasione dalla conferenza energetica che riguarda il ruolo delle delle della stessa idea credo che sia stato un errore in generale
Da parte del governo da parte del Parlamento di delegare alle del compiti di essere soggetto
Protagonista della gestione del piano energetico e interlocutore
Degli enti locali e delle Regioni questo è stato un errore perché lei mi assolutamente non è all'altezza non è questo il suo compito e il fallimento del piano energetico e l'esigenza di riscrivere il piano energetico è testimoniato dal modo di procedere che è stato che ha caratterizzato Lehner lei nella condotto una politica che ha suscitato solo sospetto e contrapposizione la vicenda di Tavazzano ne è l'esempio
Hanno demonizzato beffe già alto per esempio ogni ipotesi di te soffocazione per Tavazzano adesso a fine luglio
Con una delibera del trenta luglio hanno riscoperto la del Sol fonazione dopo aver fatto lezioni e lezioni sui giornali e conferenze stampa deridendo chi parlava della disoccupazione io credo che questo gruppo dirigente dell'ENEL non abbia molta credibilità e certamente una decisione che l'avesse presa dal Parlamento nazionale quella di non più delegare l'ENEL come soggetto della gestione
Del piano emerge io credo che su queste cose
Noi possiamo andare a un chiarimento che naturalmente deve anche essere completo con altri due aspetti
E cioè il problema di una precisazione della diversificazione delle fonti di energia e quello anche di una riconversione
Della attività industriale nel senso che non dobbiamo a vere una conflittualità che innaturale col movimento sindacale
Guai se questi problemi determino uno scontro tra diciamo ambientalistico antinuclearisti e movimento sindacale perché poiché su questo che si cerca di giocare in modo cinico e in modo avventurista io credo che da questo punto di vista sì vi siano le condizioni
Di maturazione per arrivare una piattaforma che soddisfi e tuteli anche le esigenze del movimento sindacale
Ma prima ti ringrazio per l'invito fatto a e la possibilità di parlare
A uno simile assemblee anche molto qualificata questo punto di vista la gran parte degli amministratori
Interessati alle centrali era ladro mi scuso perché non ho sentito le la relazione introduttiva quindi magari rischio anche l'intera rendervi alcune cose di sposare un attimo rispetto alle cose che vi siete detti fino io ero impegnato insieme Alexander Langer Guido Pollice
A trasferire la protesta che c'è stato oggi che c'è stato un po'in tutta Italia duelli i luoghi delle centrali
Fatta da parte nostra dagli ambientalisti anche all'interno della per la centrale di troncare dica
Vuole entrare nel merito però subito se era possibile su quelle che esso considererei delle contraddizioni vostre facendo la premessa che
Sono ben contento se dopo tanti anni di solitudine antinucleare oggi si soffre un po'di sovraffollamento nel senso che c'è una cosa lasciatemelo dire
Ah l'antinucleari Isma'io ne sono ben contento perché credo che abbia combinato il quadro
Proprio della situazione non sono uno di quelli che pensa che la cosa sia strumentale e sia tutta elettorale penso che sia cambiato definitivamente il quadro di riferimento nel nostro Paese il fatto che forze come il Partito socialista facciamo questa scelta
Sia determinante per lo sviluppo di un'opposizione antinucleare di una nel nostro Paese che che trascina come si è visto anche altre forze politiche mette in moto dei meccanismi di riflessione non indifferenti quindi partendo da questo dato
Ci sono elementi che non sono chiari e che badate bene rischiano di creare delle quei delle situazioni controproducenti rispetto alla stessa opinione pubblica che si va formando che si è formata in questi giorni qua
Ho la sensazione che se le forze politiche in particolare le forze politiche grosse non chiariscono bene la loro posizione politica nei confronti della scelta nucleare
Creiamo una serie di aspettative poi giochiamo con una serie di tira e molla che alla fin fine perdiamo di credibilità complessiva e mi spiego gli ho letto stamattina con molta attenzione le dichiarazioni del compagno Martelli
Così come ho letto con molta attenzione quelle prima
Che dicevano
Che collocavano il Partito socialista di una scelta antinucleare quelli stamattina mi sembrano potrà sedere leggo male una sorta di marcia indietro ma io sono abituato a parlare molto francamente
E quindi l'ho letta e così ed eliporto così ho avuto la netta sensazione che un ritorno indietro rispetto a quel sasso buttato molto pesante e molto significativo i sostano si ricerca Urso c'è
E ormai teniamocelo
Montalto di Castro è stato fatto per il novantacinque per cento e quindi teniamocelo anche quello facciamole teniamoci e poi si vedrà io credo che proprio su queste cose bisogna riflettere
Bisogna riflettere prima di tutto anche da un punto di vista anche ancora magari filo nucleare io credo che causa c'è un primo dato di riflessione da fare è una centrale che dopo sette anni di funzionamento ha dato prova di essere una centrale insicura
Per una serie di motivi che adesso per ragioni di tempo non voglio elencare ma possiede tutti addetti ai lavori lo sapete benissimo cosa accumulato in termini di incidenti e di insicurezza questa centrale
Ma a parte questo
C'è il problema si dice e lo si un po'isolato dal contesto delle scorie e io ci aggiungerei
Delle barre cioè degli elementi ormai diciamo tolti
Perché esauriti e che dovevano partire per l'estero per essere riprocessamento di ritornare sotto forma di scorie e che invece sono rimasti qui a causa di riempire le piscine ormai facendone un deposito di barre
A lunga permanenza perché questo che è successo a causa
Se si pensa diverse la sola centrale di Caorso e magari mettersi anche quella di Montalto di Castro
Vuol dire trovare una soluzione per le scorie e per
Cioè elevare dalla di lei processate Dari processare
Vuol dire fare in Italia un impianto di smaltimento delle scorie vuol dire fare un'Italia un impianto di riprocessamento delle barre per fare diventare scorie cosa che adesso si fa solo in Inghilterra in Francia perché è questo che si gioca
Se si lascia attiva Caorso
Ma se si fanno queste cose qui i costi sono tali e lo sapete benissimo tutti impianti di questo genere già difficile trovare dove localizzare nel nostro Paese e qualora il deciso di localizzabili con forza e contro ancora una volta un parere delle popolazioni che sorgeranno su queste cose quando gli metti in deposito di scorie o gli fai un impianto di riprocessamento
Avranno costi talmente elevati che presuppongono che la scelta nucleare si faccia non si fuori esce più dal nucleare
Sì sì la voce attiva Caorso vuol dire gettare la premessa inevitabile logica che si deve continuare sulla strada nucleare perché avremo dovremo trovare una soluzione per le scorie e barre dovremo fare questi impianti in sede locale il risultato sarà
Che noi dovremo diciamo infilare di nuovo la strada del nucleare allora da una parte si dice
Fuoriusciamo gradualmente dal nucleare dall'altra però accettando questa logica di far vivere Camusso di fare Montalto di Castro noi entriamo dalla finestra nella logica nucleare
Su questo occorre molta chiarezza
Occorre molta chiarezza fa da questore mezza io
Concordo con molte cose e poi chiudo gli diceva Finetti adesso ma anche qui nell'ambito dalla chiarezza insomma tanto per poi ci misureremo anche nella sede del di quel piccolo Parlamento che la regione Lombardia
D'accordo su viadana ci mancherebbe altro e credo che questa è un caposaldo che ce lo portiamo a casa in termini di battaglia politica si tratta però anche qui di mettere in moto dei meccanismi istituzionali
Si tratta quindi presentare ordini del giorno di mozioni stavi Trust tradurre a tempi abbastanza brevi da qui alla Conferenza nazionale sull'energia delle prese di posizioni poi sui livelli locali
Del no a viadana
E questa era una cosa
La seconda cosa
è riferita a Caorso d'accordo sul cerca
Ben venga questo cerca perché non lo sosteniamo da parecchio tempo ed ha cercato di porre anche diciamo concretamente
Informazione o la contro informazione sui rischi che conto porta Caorso
Quanto impianto decisamente non sicuro
Ben venga dicevo questo questo cerca ma si tratta anche qui di individuare
Già lo diceva Finetti chi lo fa se lo fa l'idea siano belle che feriti tutti pestati a un dato che avrà bisogno diciamo individuare anche chiamiamoli così
Tecnici scienziati personaggi o personalità che siano di parte differente da quelle che fornisce le nelle linee
Anche sul piano internazionale
E si tratta di dire
Di prevenire l'ENEL
Tutto il suo consiglio di amministrazione compreso il presidente dava le dimissioni e se ne andava e probabilmente anche qualche ministro dell'industria doveva andarsene di quelli che hanno presentato e ripresentato IP i i vari pants perché è fallito non sto Bastida panca Rana non si fa più Tavazzano è in forse
Viadana abbiam detto che non lo facciamo Avetrana non si farà Binder brindisini ben contestazione
Il ricco a questo punto bisognerà che l'Italia definisca le sue scelte energetiche
E che lei definisca anche la Regione Lombardia che ridefinisca la regione Emilia che ci dicono cosa vogliono fare in termini alternativi
Quando grosse forze politiche dicono che bisogna fuoriuscito dal nucleare dobbiamo anche capire quali sono le alternative energetiche quando c'è un piano energetico nazionale regionale che fallito bisogna vedere quali sono
E allora le bocce ferme finché non si definisce la nuova strategia energetica per il nostro Paese
E mi sembra che questo corretto e coerente da porre queste qui sono le cose sostanzialmente che noi poniamo a voi compagni socialisti agli amministratori e di chiediamo anche una cosa
Oggi qui ci sono consiglieri comunali sindaci e credo che una delle cose
Immediata fattibilità e che in tutti i Consigli comunali interessati per esempio la vicenda di Caorso
Il Piacenza di Cremona quindi alla Lombardia e dell'Emilia
Da parte vostra
Da parte dei sindaci da parte dei consigli comunali ci siano prese di posizioni immediate nei confronti dalla centrale nei confronti dell'ENEL confronti delle autorità delle fonti di Caorso in particolare dedicano chiaramente
Ceccato fermata non ricarica controllo serio sullo stato di salute di questa centrale riverifica dell'esito diciamo delle alternative energetiche e delle prospettive energetiche di questo paese di queste regioni e dei nostri comuni
Siano cose coerenti con quanto stiamo oggi definendo di un grande movimento che sta venendo fuori in questo paese ma che sarà un grande movimento se c'è l'apporto posto se c'è l'apporto anche tardivo dei comunisti se non c'è appunto
Ancora una volta e lanciare il sasso ritirare la mano il tira e molla che deluderà la gente ma c'è una coerenza di posizioni che ci vedremo nel prossimo futuro tutti assieme io credo che abbiamo questi atti che io segnalavo da da porre in atto da porre in essere nei prossimi giorni prossimi mesi siano nell'interesse di tutti noi grazie
Ringrazio alcune rapide considerazioni a partire da quella che può apparire questione minimale ma mi pare molto concreto
In Emilia Romagna si è realizzato se non capisco male un largo schieramento
Penso ai sindacati penso al documento dalla Provincia di Piacenza penso al pc PSI alla piattaforma della regione Emilia Romagna
Che dici sostanza cercata perché ha un suo verifica seria sulle normative i piani di emergenza in rapporto uno scenario che Chernobyl devo che e quant'altro dovrebbe essere interesse del governo e in particolare dei ministri dell'industria dell'ambiente della sanità
Far sì che anche perché c'è una coincidenza temporale un intreccio fa fermata programmata se non ricordo male dovrebbe essere prevista una ripresa l'undici dicembre e la Conferenza nazionale sulle sia enunciata per il cinque dicembre dovrebbe essere interesse di governo essere parte attiva
Nella tentativo di presentare in maniera chiara ed esplicita dati e considerazioni e valutazioni
Su Caorso in modo che la Conferenza nazionale e la gente possa essere informate decidere con più consapevolezza e con maggiori elementi
Tenendo conto che sul nucleare civile anche per intrecci che ha tutto il mondo comunque area militare siamo stati messi di fronte in tutti questi anni a elementi di non trasparenza ma anzi bensì di dell'opposto ci sono nascoste delle cose sia all'Est ma anche all'Ovest questo primo punto perché meno per nuovi decidere sul nucleare esistente
La posizione nostra qui questi sostanza Caorso e Montalto
Dentro con l'arringa di fuoriuscita di questo cui si parla si parla di decine o con elementi di chiarezza maggiore con una grande opera di informazione oltre che con il ricorso ad un parere della gente attraverso lo strumento del referendum ho sentito delle critiche a questa proposta
Si può migliorarlo cambiarla ma noi insistiamo sul fatto che informazione di cui parlava Tessari e anche la possibilità per la gente per il popolo di poter esprimere un pronunciamento sulle varie opzioni in campo ci pare l'elemento necessario
Fare questa sera intanto secondo punto per noi dentro una conosco abbia presentato alcuna nessun sono in Parlamento a sostegno di questa telefono soccorso
Avere questo percorso conferenze pronunciamento con il referendum ma con altre condizioni come poniamo perché sì pare vada risolto con un approfondimento incerto ma in una direzione tra la questione del nucleare militare ma la questione della base risale Mian che si pare assolutamente non affrontata nei termini
Che vanno invece posti con forza dunque non partiamo dall'idea che la centrale di Caorso debba ripartire ma non pensiamo in questo momento che si tratta di decidere senza un percorso gli appuntamenti che io indicato
Potrebbe non essere per esempio c'è stato un cenno un intervento che mi ha preceduto
Che da una verifica seria di questo impianto
Cosa si comporsi ci sia la conseguenza che sono necessari tali Investimenti per elevare i livelli di sicurezza per rendere le cose funzionanti in maniera tale da ridurre al minimo rischi disastri
Da non rendere conveniente investimenti da fare in termini di recupero ammortamento delle risorse investite
Sono elementi che vanno posti in campo e verificati con attenzione prima di giungere ad una conclusione decisiva
Io considero importante perciò il fatto che ci sia una insieme di posizioni fra le forze progressiste di questa realtà regionale
E anche se la BCE che si mi pare di capire
E una discussione fra di noi che si sta avviando con me pare importante più sul che fare piuttosto che sui modi con cui siamo giunti ognuno con percorsi diversi ad assumere seminate posizioni è un dibattito questo che non ci interessa
Io sono molto d'accordo sul fatto che altri hanno esposto che la questione venga re lo spartiacque di Cernobbio
Per tutti perché per chi prima alla Setti pareri già contro il nucleare come alcuni di noi ed altri invece che sono giunti a una considerazione
Con questo spartiacque che ha pesato e delle pesare nelle siete che facciamo anche pratica Santino ha modo di me dimenticarli che solamente due o tre anni fa c'erano raccontato su scala internazionale
La teoria delle guerre atomiche limitate dorati e siamo Bil per conto suo solo per questo aspetto ci dimostra che il maniera concretare
Molto credibile che cosa sia che conosce i passi esco in questa teoria o in altre e dunque tanti insegnamenti anche per continuare una battaglia contro il nucleare militare noi consideriamo un errore che ritagliate delitto avesse dia
Pensiamo che si debba lavorare su a partire dal corso sui percorsi che possono mettere in campo posizioni che avvicinano le forze di sinistra progressista le forze ambientaliste anche a partire da una realtà come quella dell'Emilia Romagna ed alla Val Padana
Era dati li abbiamo una regione con duecento due impianti Caorso dette sul tema che c'è uno ma è un po'un segmento caldissimo unitario che va nella direzione di chiedere la chiusura su Caorso c'era discussione su questa centrale
Ma non c'è solamente questo c'è il fatto che la Valle Padana è una regioni europee forse quasi ormai più di lavoro che per densità di popolazione per necessità di industrializzazione e quant'altro
Propone la questione di una tentativo di qualificano le politiche energetiche in rapporto all'ambiente non solo per ipotesi antico non solo per la Lombardia ma anche per altre realtà in termini che sono si prova una sfida per avanzare il tentativo di portare avanti soluzioni alternative non solo sui spagnola cercando di utilizzare per fonti per reggere anche l'esigenza di produzione di energia ma anche per intervenire sui consumi e sugli usi di energia
Questo è un problema nazionale evidentemente la Conferenza nazionale poi deve rispondere a queste domande ma io penso e termino ringraziando ancora
Di questa possibilità di intervento penso che questo sia un punto piena dei mitomani nella padana si propone con grande forza e dunque interessare tutta la riflessione sul nucleare civile per il punto mi pare che è rimasto cioè il dissenso assenso sul nucleare esistente con la sfida che si propone la questione dell'ambiente di moda alternativi di produrre consumare nel sia per le forze di sinistra da tutte le forze progressiste
Credo che la cosa più importante in questi mesi di intenso dibattito in quelli che seguiranno sia quello di avere buona memoria perché pensando alla aggressione che indubbiamente c'è stata sempre calmata ma poi prendere contro la posizione espressa dal Partito socialista
L'accusa una delle accuse più gravi così mi pare di avere capito è stata quella che sia cambiata opinione improvvisamente ho detto che bisogna avere buona memoria perché uno dei censori di questo rito che hanno celebrato su molti giornali l'opinione era cambiata tre volte
Essendo filo nucleare prima diventandone in questi giorni ho qui per esempio un articolo ma si potrebbe fare una bella raccolta perché secondo me c'è materiale
La Repubblica dieci maggio pochi giorni dopo di Chernobyl la lezione era fresca si vede che non è una risposta bisognava darla
Questi scienziati così al inattendibili è il titolo e alla fine con grande enfasi militari scienziati economisti politici dicano la loro non dovevi parla ma qui dice che invece lo dovevi fare
Noi crediamo che la sola cosa da fare sia di persuadere i sopra detti che la dimensione guerra la dimissioni scienza incontrollata stava allontanandosi dalla cultura umana
Non fanno più parte dalla nostra storia a meno che per storia non si intenda i genocidio planetario abbiamo parlato dare qualche risposta ecco
E questo è un autorevole commentatore che si chiama Giorgio Bocca
è uno di quelli che a o espresso opinioni che noi non abbiamo condiviso più recentemente dunque io che ovviamente esprimo un'opinione molto molto semplice molto modesta che l'opinione non ho mai cambiata perché ho votato contro Peng fin dal mille novecento ottantacinque e che sono molto contento di averlo fatto un altro piccolo gesto però apprezzato con un dibattito che
Al quale abbiamo dato un modesto contributo insieme a Piero Ferrarini agli altri deputati che fanno quasi il dieci per cento del gruppo parlamentare che hanno votato contro la mozione nucleare nel giugno di quest'anno
Dico che l'accelerazione che è stata introdotta nel dibattito dagli interventi di Martelli da quello che è venuto dopo a mio giudizio era correttamente nelle cose
Ho voluto citare questo episodio citarne un altro che appartiene invece la storia ufficiale
Di tutti i socialisti in Europa perché se qualcuno non ha capito che questa non è un'invenzione italiana ma è un grande movimento che in Europa sta crescendo all'interno dei partiti socialisti voglio ricordare che certo dopo la lezione di Chernobyl
Ma eravamo ancora nel mese di giugno del mille novecentottantasei
Una commissione quella presieduta e dirò da Keita
Compagno Falkenhausen che non è uno qualunque l'ex ministro dell'industria dei governi cemento colui che ha preparato il rapporto per l'uscita dal nucleare al congresso dell'Spd al quale partecipato Martelli
Insieme ai rappresentanti di tutti i partiti socialisti europei già dal giugno di quest'anno con un documento molto elaborato chiedeva si chiede chiederà tante cose tra cui quella in maniera netta dell'uscita sia pure graduale dal nucleare in tutta Europa
Ho voluto ricordare questo perché si si limita l'episodio episodi italiano che pure è molto importante si rischia di non capire tutta la realtà
Io voglio solo togliermi una soddisfazione sarò molto in breve ma la soddisfazione consentitemi compagni proprio di togliamola perché e grande desiderio
Di fronte a cultura scientifica che rispetto che ha opinioni fino nucleari
Ma da quello che ho preso da un po'di tempo questa parte mi permetto di rispettare un po'di meno
Ti faccio delle bellissime citazioni dicendovi anche redatte giugno settantasei
Citazioni apparsi in Italia a proposito della sicurezza del sistema sovietico hanno mostrato l'alto grado di affidabilità e di efficienza di tutti i sistemi per quanto riguarda l'esercizio sicuro del reattore
Sia in condizioni di esercizio normale che in quelle di emergenza se nota quand'era ferma febbraio settantasette
L'esperienza della costruzione dell'esilio degli impianti nucleari consente di ottenere la produzione di energia senza rischi per l'ambiente e la popolazione
Marzo settantanove taglio molto le citazioni perché voglio fare in fretta
La stretta osservanza di queste norme permette di garantire la sicurezza della centrale nucleare livello pari a quello tenuto in questo momento in ogni altro Paese del mondo queste cose non venivano scritte sulla Pravda
Erano scritte in Italia sui bollettini dell'Enea
E non c'è stato nessuno di questi scienziati che oggi fanno le prediche che ha preso carta e penna per dire il contrario non l'ha fatto allora e non l'ha fatto io qui un bollettino nella produzione francese ma sempre ufficiale
Del giugno del mille novecentottantatré il bollettino dell'Agenzia internazionale dell'energia atomica che a quanto ho capito è una specie di Enea un po'più grande dell'Enea
Tanto la lobby nucleare sì se in Italia ha dimensioni ovviamente più grandi molto più grandi ma sempre analoghe a livello internazionale su questo bollettino nel mille novecentottantatré non siamo un secolo fa
Il vicedirettore dell'agenzia vicedirettore generale nonché capo del dipartimento
Della sicurezza
Uno scienziato che si chiama Simenon of e che quindi è sovietico l'avete capito dal nome ha spiegato come sistema nucleare sovietico compreso il centrale graffiti a grafite era super sicuro e anche in questo caso non c'è stata nessuna
Di questi autorevoli rappresentanti della comunità scientifica internazionale che poi alla fine sono soltanto trecento quattrocento persone che ha scritto in italiano in francese in inglese in tedesco che queste cose non andavano bene
Si è detto dopo accentrare scoppiata che sistema sovietico invece un'altra cosa e che il nostro invece funziona molto meglio
Oggi la linea di ripiegamento di costoro è quello della sicurezza quando il vero problema a mio modestissimo giudizio è invece quello dell'abbandono
E dell'abbandono e quindi può essere certamente ma cosa graduale forse meno complicata per noi molto più complicata per i tedeschi
Enormemente più complicata per i francesi sono tutte cose che vanno viste con una gradualità ma l'abbandono a mio giudizio significa anche che noi non dobbiamo fare ulteriori passi di entrata dobbiamo fare alcune cose
Sapendo che la posizione che è stata assunta molto autorevolmente da
Compagno Martelli da altri compagni e voglio ricordare uno che non conosco ma un corsivo che ho letto molto attentamente e ripeto molto attentamente compagno che non conosco che per la firma
Solitamente con un editoriale che si chiama Ghino di tacco sull'Avanti che ha detto anche lui queste cose
Voglio dire che tutto questo ha creato grandi speranze perché obiettivamente noi abbiamo un ruolo di guida
Oggettivo senza nessuna senza nessuna presunzione
E siamo e possiamo veramente essere questo punto di svolta credo che dobbiamo loro a lavorare per la revisione del tempo
Vorrei dire ai compagni mi consenta ma veramente dire tutto quello che penso che la revisione del pay non significa uscire dal nucleare per cascare per esempio molto facilmente dentro nel carbone fintanto almeno che letta Prodi le tecnologie non siano molto diverse da quelle che oggi conosciamo perché per fare un piccolo esempio possiamo chiudere Caorso ma si apriamo vogliono accentrare anche di più piccola potenza venti chilometri di distanza verso Milano
Dobbiamo sapere che oggi una centrale di questo genere al giorno
Manderebbe nell'aria cinquecento tonnellate di ceneri filtrate cinque tonnellate non filtrate sempre al giorno e settanta tonnellate di anidride solforosa trenta tonnellate di ossidi di azoto più fare idrocarburi e metalli
E che se mettessimo gli impianti di soffocazione che peraltro dobbiamo mettere non dobbiamo però che il materiale di risulta finisca come i bidoni delle scorie radioattive di Caorso anche se hanno una diversa pericolosità perché questo comporterebbe
Un camion da trenta tonnellate ogni sei minuti per riempire in vent'anni a me piace citare delle cifre un'area di due milioni e trecento mila metri quadrati
Allora che cosa dobbiamo fare credo che la prima cosa da fare cioè quello di non credere alle stime nel gente che dell'ENEL la faccio breve ma cito un dato
Nel mille novecentosettantasette lei nel prevedeva quando consumavamo centoquarantuno miliardi di kWh che nel mille novecentottantacinque cioè l'anno scorso noi ne avremmo avuti bisogno duecentottantatré miliardi
Siamo a centonovanta non a duecentottantatré
E le stime dell'ENEL sono sempre state sovrastimate così da richiedere la necessità di nuovi impianti e dobbiamo proporre questo il tema più complicato
E c'è una grande però possibilità culturale di fare e incentivi Sica di fare oggi questa operazione
Delle azioni positive per un diverso soddisfacimento della domanda a me piacerebbe ma non lo faccio lo dico solo per memoria parlare a lungo di tutte le azioni importanti che dovremmo fare per il risparmio energetico e per il recupero cito solo un dato
E su questo dato sono pronto eventualmente ad essere smentito se qualcuno ha qualcosa in contrario da dire ma vi assicuro che non sono un matto
Che se soltanto in Italia
Dovessimo sostituire il venti per cento della produzione di carta quella di oggi
Con carta riciclata noi avremo risparmi equivalenti di cinque miliardi di kWh che sono più o meno quello di una centrale nucleare con questa potenza e naturalmente io non penso di reti risolve i problemi energetici
Con la carta riciclata o con la raccolta delle lattine d'alluminio perché se lo fanno in Svezia e negli Stati Uniti non vedo perché non si debba fare in Italia o con l'uso degli impianti di biogas o con tante altre cose che si possono fare
Compreso il fatto che tutti i sistemi elettrici che noi usiamo potrebbe non essere dare le stesse prestazioni con un risparmio del trenta trentacinque per cento usando oggi una componentistica elettronica come ricordava qui ce l'ha anche attira ascoltato come a Vienna un tre settimane fa un professore dell'Università di California come credo possono dire anche molti tecnici dell'Enea che me l'hanno confermato del resto se la FIAT quando c'è stato lo sciopero li ferula sfiato le altre case automobilistiche nel mille novecentosettantatré non avessero fatto otto mobili
Che consumassero la metà o un terzo di quello che oggi voglio dire di quello che consumavano prima di automobili in Italia e nel mondo non si sarebbero più vendute
Il capitolo del risparmio in capitolo eccezionale può consentire una grande revisione anche del della tecnologia e grandi investimenti in molteplici settori
Ciò che credo che dobbiamo fare lo stiamo facendo in questo momento mi avvio alla conclusione anzi sono già nella conclusione è che noi per evitare che si arrivi a questa conferenza nazionale contante polemiche ma sostanzialmente con iniziative legislative anche di basso profilo
Dobbiamo bloccare come già abbiamo cominciato a fare
Alla Camera la conversione definitiva della legge trecentootto che alla chetichella ripeto con una legge di basso profilo spenderà nei prossimi anni quattrocentocinquanta miliardi
Quando invece ne possiamo spendere molto di più
E quando possiamo fare di questa legge proprio l'occasione per il rilancio concreto documentato sostenuto da pareri tecnici di quello che può essere uno sviluppo alternativo compaiono sono uno e credo che qui dentro non ce ne sia nessuno
Neanche Piero che il più sessantottini Study tour che stasera dal due mila in un sacco a pelo e chiedo almeno una casa dove c'era cambierà
Credo che però dobbiamo imparare le lezioni della storia Chernobyl lo è stata Chernobyl lo è stata
E credo che sarebbe veramente un segno di ignavia politica gravissimo se noi facessimo finta di niente e dopo una pausa
Più apparente che reale così come vorrebbero alcuni nostri polemici avversari consentissimo sostanzialmente di andare avanti in una strada che non ha futuro e non ha storia
Compagni vorrei dire alcune cose praticamente al problema più immediato che il partito deve affrontare e cioè la risposta da dare al attuale e la fuoriuscita dal nucleare esistente
Per non rischiare di essere
Astratti
Allora il nucleare esistente in Italia è limitato fortunatamente però va affrontato caso per caso
Quindi Caorso parlare di nucleare a Caorso non è certo fare accademia perché Caorso è in Italia sinonimo di nucleare civile
Chi ci ascolta non lo fa credo con distacco perché vivere a poche centinaia di metri dall'impianto è sicuramente un fattore di condizionamento quotidiano con tutto quello che comporta in positivo e in negativo
La centrale con la sua presenza ha prodotto sicuramente benessere ma dopo Chernobyl ha prodotto molte ansie e molte incertezze
è inutile ignorare cosa significhi per queste cittadine alla centrale nucleare
E quali interessi essa rappresenti ciò malgrado non esito a richiedere la fermata dico fermata fino a quando non si siano verificate ed adeguate le norme di sicurezza che dopo Chernobyl impone poiché oggi sappiamo e lo sappiamo con certezza che le conseguenze di un incidente ricadrebbero su una RAI enormemente più grande di quella Caors Anna coinvolgendo centinaia di migliaia di persone
Perciò il mio punto di vista e che questo impianto debba essere fermato e fermato subito inattesa che siano chiarite le cause del continuo stillicidio di piccoli incidenti dichiarati
E non dichiarati e non costringerci a ricorre a Democrazia proletaria per sapere ciò che non funziona all'interno di queste centrale
E quindi chiusure fermate che si realizzi in attesa che si realizzi un piano di emergenza credibile e che si dia soluzione al problema delle scorie radioattive
Finora parcheggiate nella centrale
Treno vercellese e discorso è diverso il cantiere per la nuova mega centrale è appena iniziato
E allora un eventuale blocco comporterebbe solo la perdita dei capitali investiti finora per l'acquisto dell'impianto
Ma ad esempio consentirebbe di risparmiare sulla lievitazione dei costi dovuti allo scorrimento dei prezzi che immancabilmente si verifica sarà il preventivo e il consuntivo a causa dei lunghissimi tempi di realizzazione di un impianto nucleare circa un decennio
Il blocco della nuova centrale di Trino non andrebbe d'altra parte ad alterare situazioni occupazionali precostituite
Mentre lascerebbe inalterate quelle relative alla vecchia centrale almeno per il periodo residuale di vita
Per quanto riguarda la centrale di latina così simile a quella esplosa a Cernobyl ritengo che ci si debba rapidamente decidere per la sua fermata
Anche se si sa che la licenza di esercizio rilasciata dall'Enea e valida fino al mille novecentonovantadue
Ora benché stiano per iniziare a consistenti lavori di salvaguardia che dovrebbero durare dodici mesi
Lavori destinati a garantire un miglior livello di sicurezza dell'impianto mi domando quale senso abbiano tali investimenti su una centrale che ha una vita residua di sei anni
Mi auguro che dalla Conferenza nazionale dell'energia scaturiscono quei suggerimenti che consentiranno all'Enea DRI vedere
La sua posizione circa la licenza di esercizio ad un impianto così vecchio e tanto chiacchierato
Ho detto quanto ritengo si debba fare per latina Caorso e Trino resta da vedere il caso di Montalto che è un caso paradossale
Per quanto riguarda Montalto il problema potrebbe risolversi imparando da altri compagni e finendo l'impianto
Per poi però metterlo in naftalina senza neppure effettuare la prima carica di combustibile nucleare ed è ciò che hanno fatto in Austria con il loro unico impianto nucleare
Nel complesso la quota mancante di energia elettrica di derivazione nucleare sarà così modesta tessere trascurabile nel contesto del bilancio energetico generale
E non importa accerto scelte di carattere economico occupazionale del tipo e della portata che si incontreranno in Germania o in altri Paesi più noti dializzati
Per la diversificazione delle fonti di energie vengano pure il metano e di e di Carboni eventualmente ben venga non accompagnati da tutte le tecnologie più avanzate
De soffocazione ed altro che consentono già negli Stati Uniti in Giappone e in Germania impianti ad esempio a carbone pulito come ricordava il compagno Finetti
Un ulteriore aspetto della tecnologia del nucleare attuale che secondo me va preso in attenta considerazione è quello mai abbastanza discusso dell'Effetto delle basse dosi di radiazioni sulle popolazioni esposte
Su questo argomento vorrei rimandare ad una interessante intervista rilasciata dal professor Maltoni nel supplemento de L'Espresso dell'otto giugno
A quanto ribadito sul Corriere della Sera del trenta settembre dal genetista Loprieno ma anche allo studio effettuato in Gran Bretagna dal dottor Rocca chi era e recentemente riportato sulla rivista dell'Accademia per assenze svedese
Il rapporto Cutter solleva il ragionevole dubbio
A fronte degli studi epidemiologici infatti in zone circostanti impianti atomici che è l'esposizione a basse dosi sia più rischiosa di quella saltuaria ad alte dosi
Questo ricercatore intende perciò invalidare la cosiddetta ipotesi lineare fino ad ora adottata da era due biologi
La quale indica che il rischio di tumore e di pericolo aumenta con l'aumentare della dose disposizione
Se quanto e contenuto nel rapporto carte assente
Dimostrerà out attendibile ritengo che il capitolo del rischio delle popolazioni residenti nelle zone limitrofe agli impianti nucleari debba essere completamente riscritto
Infine un ulteriore problema carattere internazionale per il quale ritengo doverosa l'assunzione di una presa di posizione
Mi voglio riferire alla presenza in suolo francese del reattore autofertilizzante super Fenix a forte partecipazione nelle situato a Lionello
Che secondo molti scienziati è un impianto ad altissimo rischio ed indegna una tecnologia no consolidata
Se le ipotesi relativi al super Felix sono valide dobbiamo reclamare in donne del diritto alla tutela della vita e dell'ambiente di intervenire in sede opportuna Comunità economica europea
Anche sui processi produttivi che pur essendo oltre confine minacciano l'incolumità della popolazione dell'Italia nord occidentale
Io credo che ciò si possa fare dopo Chernobyl
Perché dopo Chernobyl non si può più pensare di esercitare il diritto sovrano sul proprio territorio quando le conseguenze dell'esercizio di questo diritto ricadono anche su popolazioni confinanti grazie
Brevi considerazioni anche perché questo convegno un convegno di Sion Energia percorre molto meno rischi rispetto quanto il nucleare oggi
Ed allora
Ecco come cittadino sono perfettamente d'accordo in special modo dopo la tragedia di Chernobyl
Che il nucleare non può sicuramente essere con la scienza fin dove oggi è arrivata una certa inciviltà
Il nucleare deve essere accantonato devono essere ricercate altre fonti energetiche alternative
E però in questo caso essendo anche parlamentare non sono più tenuto a ragionare con l'ottica del semplice cittadino ma cercare di dare un contributo anche compare parlamentare sulla base di ciò che si conosce sembra a me
Che le difficoltà maggiori nei nella produzione di energia oltre che negli approvvigionamenti per il nostro Paese
Non vadano oggi tanto ricercate nelle diverse alternative che pur son possibilità inventarlo alla al greggio al carbone da tre fonti ancora come qual è idrauliche ma vada ricercato
La mancata produzioni diverge necessaria in special modo in quella strana e se quella di meccanismi che porto le decisioni che mancano al nostro Paese
Io ad esempio ho votato i dettagli del piano energetico nazionale
E non sono affatto pentito di averlo votato anche perché esce oggi dopo Chernobyl pure il Partito socialista si mette sulla strada di una riflessione molto seria e negativo nei confronti del nucleare così come oggi ognuno di noi può dare il suo contributo
Ho votato il piano energetico nazionale perché faccio parte di un partito che un partito di governo
Non si può più della presidenza del Consiglio per guidare un governo per poi votare contro
Si fa l'Associazione dalle dita della parità non si partecipa a governare questo Paese dobbiamo tenerlo presente fino in fondo quello solo fatto pentito ma le riflessioni di carattere negativo cioè negative sul nucleare si possono pur sempre fare
Sembrava invece che il problema vada ricercato in altre sedi
Non vi rubo molto tempo il compagno Pietro Nenni sosteneva che
Era meglio che il Partito socialista andasse al governo perché era dalla stanza dei bottoni che meglio si potevano difendere le istanze di tutti i cittadini e dei lavoratori in particolare
Qual è stata la suo grande delusione quando entrato nella stanza non c'erano più controllo
E perché perché con la creazione del ministero delle Partecipazioni statali nel mille novecentocinquantaquattro tutte le decisioni ma tra economica del nostro Paese venivano prese da pertinenti partecipazione statale
E perché poi lo stesso governo preceduto compaiono Annie partecipo a elaborare le fasi finali dalla creazione dell'ENEL unico unendo assolutamente autonomo
Io mi ricordo recentemente come tutti voi con l'occhio è venuto quando il compagno Craxi presidente del Consiglio ci permise di dire attenzione prima di vendere o di svendere come si sta facendo
Una grande azienda a partecipazione statale come la SME è meglio sapere qual è il suo giusto valutazione in termale va a finire e se oggi si ritiene che che sia giusto essere più o meno presente in una situazione vedete commerciale apriti uccelli
Fu addirittura definito un dato in uscita con un atto di prepotenza un atto di arroganza sì perché la concezione di molta gente
Ivi compresa quella che vuol fare alcune scelte che poi non fanno mai quale e che il governo italiano deve sicuramente fornire al Parlamento i decreti per la cassa integrazione di certe sballate che fanno alcune aziende a partecipazione statale o statale
Deve fare i decreti per poter far fronte al fenomeno da Lubitsch e mobili ma non può assolutamente partecipare alle scelte macroeconomiche di questo Paese e vediamo degli esempi non soltanto la forza ma lei tipo mai
Decidere
Ciò che l'ENEL fa sebbene voi ma nessun il governo non ha capacità di intervento batte qual consiglio di amministrazione perfettamente autonomo
E alle spalle oltre tutto anche un ente nazionale per la ricerca di energie alternative non può anche qui non è lei nega non è l'Ente nazionale per la ricerca di energia atomica ma per le energie alternative
E chissà mai perché si è preso una strada a senso unico in special modo negli ultimi anni ed è nell'idea suggerisce
L'ENEL mette in pratica e qui nascono tutte queste erano i meccanismi che mi ero permesso di evidenziare
Ebbene il Veneto fa un suo programma
Dice qui vanno realizzate delle centrali qualcuno nucleare molto e non nucleari evidente di puntini dal tentare di centro Italia e il sud del nostro Paese e la chiave la programmazione con delle precise priorità dopodiché comincia lo teneva Tibaldi violente quel profumo barche affamati di soldi che cadono la trappola dall'ENEL perché percepiscono percentuale su ogni megawatt che viene prodotto dalle centrali e oltretutto lì partecipiamo anche creare classe di amministratori non proprio tanto ISPO tanto responsabilizzati
Quei comuni che ci casco di Colosio centrale e polemico immediatamente dice questi erano proprio le nostre priorità
Salvo dileggiato contrario se sono altri Comuni o altre località al Paese che dicono sì non alla centrale ma dicono si paga ai discepoli banali per tenere alto il bilancio per fornire School servizi migliori alle loro popolazioni
Ma è questo un modo democratico per arrivare delle decisioni nel reperimento di energie che produce dal nostro Paese chi vi parla penso proprio di no
Ora il problema principale quello che abbiamo di fronte oggi carissimi compagni e certo sì una riflessione negativo sul nucleare certo finché la scienza non ci metta in condizione di poter dire che il nucleare per la produzione di energia e sicuro fino a quel giorno moratoria
Ma la ricerca di Altofonte di altre fonti energetiche appresa ente in tempi brevi non in tempi lunghi non comunque nelle condizioni in cui vengono prese oggi perché non sono decisioni ognuno nel suo comune sente l'esigenza di una centrale a carbone
Senta l'esigenza di una centrale a olio combustibile ma putacaso la vede sempre meglio presente realizzata dal comune del Trentino
Non mai nel proprio e talora anche a livello parlamentare soffriamo di situazioni molto spinto freni per cui alcuni Jedi con situazioni particolari nella periferia del paese devono coesistere culla centrale magari e Carbone la popolazione storce il naso e questo comportamento si ripercuota partito a livello parlamentare
Coloro che invece si comportano come quelli che sentono di far parte di un partito che esprime il presidente del Consiglio sono troppo governativi e nel migliore dei casi sono tredici sono potenti un po'facili da dare al prossimo sarebbe meglio invece riflettere anche su questioni di questa natura
Perché solo i meccanismi decisionali e gli atteggiamenti che si assumono bisogna che sia il governo
Con un suo ente scientifico specialistico determinare dove nel nostro Paese vanno poste le centrali ad olio combustibile a carbone o ad altro tipo di energia alternativa
Non enti preposti dovrebbero essere enti parla gestione non enti che fanno programmazione specie macro economiche che poi predispongono il futuro del nostro Paese perché diversamente distanza di anni noi ci accorgeremo come per la stanza
Voglio dire quella governativa sarà sempre più spoglio di bottoni
E coloro i quali invece sono chiamati giornalmente a spendere i bottoni non sono eletti dal popolo ma semmai sono nominati in in un modo completamente diverso di qualche anno la vera deve perché deve esistere fare letto elettore
Io mi scuso se non mi sono molto addentrata o sul problema del nucleare ma vi assicuro
Che alla luce di quanto sta avvenendo un o nucleare è un fatto serio non siano emersi è un fatto altrettanto serio con i meccanismi di oggi il signor energie soltanto un sì ad acquistare energia e di altri
Signor giudice
Care compagne cari compagni e sono molto contento che il compagno Martelli abbia folgorato i compagni comunisti che hanno cambiato in così breve tempo loro idee ed il loro statuto materiale
Le loro idee come capita a tanti di noi
Giacché come sosteneva il filosofo solo gli imbecilli non cambia idea ed è certo che la sinistra italiana ma è fatta di imbecilli
Sono molti elefanti ma speriamo che di avere pochi imbecilli
Già che quando nell'immaginario collettivo una nonna ti chiede che cosa avete combinato voi al governo voi di politici di così grave
Che non si può più mangiare l'insalata
O che i bambini non possono più correre sui prati
E devono diventare magari così infelici come i Paesi come i bambini di un grande Paese che è leader nel mondo per la produzione di giocattoli
E dove
Secondo talune statistica di quel paesi piccoli giapponesi non hanno né il tempo né la voglia di giocare coi loro giocato e dentro questo senso di angoscia e di paura
Purtroppo quelli che non cambiano idea sono gli scienziati i conservatori ebbene la nostra tesi la tesi dei socialisti e che non si può essere contemporaneamente scienziati e conservatori
Che qualsiasi persona che dedica la sua vita alla scienza e alla ricerca sempre in qualsiasi momento cerca di superare il livello della conoscenza al quale si è arrivati in quel momento
Non si esce il Siati se si vuole semplicemente vivere di rendita sia scienziati se sempre nella propria vita ci si confonde con l'innovazione
Ebbene io voglio dire ad alta voce che io penso che erano scienziati coloro che volevano fare negli anni cinquanta il nucleare in Italia
Erano scienziati
Non so non lo so proprio non sono in grado di valutarlo se essi avevano ragione o se essi avevano torto solo una cosa che allora quella scelta poteva avere un senso ed il professor Ippolito pochi anni dopo
Basche vivere su una rivista scientifica di alta da proporzione che abbiamo ampiamente citato negli interventi che io compagno lodigiani altri compagni facevamo pare contro la revisione del tempo
Ebbene abbiamo citato in un punto in cui il professore Ippolito con grande onestà culturale e intellettuale che la che deve essere tipica degli scienziati guardate
Io sopporto anche Amaldi che nel furore dello scienziato ha fatto esattamente quello che facevano gli stregoni che quando uno non li capiva gli diceva dell'imbecille l'ha fatto nel compound nei confronti di un altro scienziato che la giovane era suo allievo
E io che faccio parte del mondo accademico mi sono sentito dare del cretino dal mio Barone tante volte anche quando sbagliano duri
Ippolito scrissi allora
Non si può fare in Italia nessuna conservazione delle scorie radioattive
Perché conserva dei materiali che hanno una durata di venticinque mila anni di pericolosità
In una zona del mondo che si presta ad talune caratteristiche per l'equilibrio sismico significherebbe lasciare in onere alle future generazioni
Un impegno che moralmente non siamo abilitati a lasciare altro che qualche titolo del debito pubblico che corrisponda ad altri titoli del credito pubblico che si lasciano appunto a un italiano che dovrebbe avere contemporaneamente
Otto milioni di debiti otto mila di credito salvo che il prossimo Trilussa dice che in Italia in questi caso non coincidono
E il problema è tutto lì
Il problema è esattamente nel fatto che una persona ripeto quali non vada assolutamente d'accordo
Ma che indubbiamente ha rappresentato una generazione di scienziati
Dissensi ad italiani che si è fatta strada nel mondo intero e si è fatta strada quando in Italia c'era la persecuzione contro questi scienziati perché essi erano ebrei e perché essi venivano cacciati da questo Paese
Ebbene questa gente a questa gente noi dobbiamo tanto
E dobbiamo addirittura la felicità che viene rievocata
E questo sarebbe utile che noi lo leggessi mo'io ho visto il documento dell'Spd sul quale Claudio C pronuncio durante quel congresso al quale per fortuna c'era langue
E non solamente Cervetti che non ha capito bene che cosa stava facendo lì perché io non ho capito perché Cervetti non si sia accorto di questa questione Alexander Langer Mark non lo so c'erano dei problemi di ritardi
E speriamo di non mandare sempre qualcuno insomma da superare dei ritardi perché se non ci si rende conto che nel Paese
Che è il paese più industriale d'Europa un partito che può diventare maggioranza di quel Paese come ha ripetuto martedì fa una scelta del genere
Ma ma ma veramente non non non si può dire che questo non ha effetti sulle scelte che noi dobbiamo fare proprio perché crediamo alla logica delle interdipendenze bene in quel documento
Vi è una frase bellissima
Che era in via ha una grande idea che negli anni Cinquanta attraverso il mondo dopo la tragedia di Hiroshima
Io conosco bene è una storia nella quale il presidente degli Stati Uniti Roosevelt autorizzò la ricerca la ricerca che porto a Hiroshima
Furono anni drammatici
Erano gli anni della guerra gli anni nei quali gli Stati Uniti d'America diventano nulla passionale della democrazia come voleva il presidente Roosevelt il momento nel quale fu dato il via alla ricerca sulla bomba è un momento drammatico
Tel era allora un piccolo studente
E viene un degli scienziati che avevano paura di mettere mani alla ricerca sulla bomba sulla combatto comica
Dopo quel sedia agosto vi fu una reazione meravigliosa di quegli scienziati che dissero mai più il nucleare deve portare la morte il nucleare deve invece portare la vita
Noi non faremo mai l'errore noi socialisti non faremo mai l'errore di rivolgersi a coloro che vogliono continuare a essere ricercatori e scienziati
Mettendoli al bando al contrario c'è bisogno di loro c'è bisogno della loro competenza chiediamo solamente di discutere assieme al loro le alternative possibili per la conoscenza per la loro ricerca per il benessere
Della gente che nella coscienza crede
E pur tuttavia abbiamo il dovere di avvertire ancora oggi che coloro che dicevano che le scorte non potevano essere conservate per venticinque mila anni
Coloro che ancora quanto pensano a Caorso dicono la verità quando sostengono che fra qualche anno questa centrale dovrà essere Tomba Ata
E che comunque per gli stessi venticinque mila anni quello che adesso è un totem ma diventerà un tabù perché nessuno potrà avvicinarsi esattamente come era per gli spiriti del male
E per quale ragione al mondo ma dovranno infatti prendere dall'angoscia noi stiamo dalla parte della scienza della ricerca e della conoscenza
Ed è per questo
Che diffidiamo di quelli che vogliono sparare nel mare Adriatico i residui delle scorie radioattive
Diffidiamo
Di questi che fanno un'operazione internazionale del tipo Vermicino per cui vogliono buttare dentro la fossa delle Marianne
Scorie radioattive ma che ragionamento è mai questo ma come possiamo ipotecare noi cosa può succedere fra cento duecento anni quando i comunisti cambia addirittura in uno Statuto nel giro di tre mesi
Perché avevano deciso avevano deciso
A maggioranza nel loro congresso che erano filo nucleare
è grazie a questa folgorazione derivata da Claudio hanno cambiato senza nemmeno non so se hanno riunito gli organi ma insomma io visto che nel gruppo parlamentare le possiamo fare e io sono stato felice quando ho sentito il compagno Renato Zangheri parlare in aula e dire che era perfettamente d'accordo sono stato felice di questo e sono stato molto contento quando un grande Retico
Forse un eretico del cinquantasei Pietro Ingrao ha detto che a Luino
Siamo tutti consapevoli della il fatto che
Il problema di cui ci occupiamo a innanzitutto è prevalentemente una dimensione internazionale
Siamo consapevoli del fatto che esiste una connessione
Originaria ma che si rinnova costantemente tra nucleare militare nucleare civile
Nel senso che ancora oggi l'innovazione che pure c'è nelle tecnologie del nucleare civile
Dipende dalla innovazione nel nucleare militare
Fu una scommessa una scommessa degli scienziati che inventarono la bomba atomica
Alle soglie e durante la seconda guerra mondiale che si ritrasse Lupoi
Inorriditi dalla
Dall'applicazione della loro scoperta su Hiroshima e su una casa a chi fu la loro scommessa che ricordava poco fa Franco Piro che si potesse convertire ad usi pacifici l'energia nucleare
Effettivamente non si può negare che così è stato nel corso di quarant'anni
In modo sempre crescente
E però ho la sensazione che senza trasformare una discussione che deve restare razionale
Razionale
Un'accezione larga del termine ragione razionalità non è solo la razionalità economica
Razionalità e la difesa della vita credo che dovrebbe essere come dire
Convinzione comune che la prima forma di razionalità
Per l'umanità attuale del pianeta in cui viviamo sia oggi quello di preservare
E possibilmente di sviluppare incrementare le condizioni di sicurezza di vita sul nostro pianeta quindi con questa interpretazione
Passo accettati dalla sola sufficientemente estesa perché tutti ci si possa riconoscere di razionalità e quindi dentro una logica delle scelte collettive
Conteniamo a vedere la stretta connessione interdipendenza che esiste tra la tecnologia nucleare militare la sua diffusione della tecnologia nucleare civile e la sua diffusione
Ora a me non pare proprio strano nei potrebbe sorprendere
Che nel momento in cui i leader delle due superpotenze Reagan e Gorbaciov dichiarano
Ai rispettivi Paesi all'opinione pubblica mondiale che il loro intento è lo scopo dell'incontro
Che domani mi pare si apre Reykjavik dopo quello di Ginevra che scopo loro e Dell'Oro incontro è quello di uscire dall'incubo di una guerra atomica di una catastrofe nucleare di far fuoriuscire l'umanità dal nucleare entro il due mila sarebbe francamente un po'strano che chessò l'Europa in cui i missili bombe stanno con la frequenza
Con frequenza maggiore delle stesse centrali nucleari civili sarebbe strano che l'Europa sarebbe strano che i partiti di sinistra sarebbe strano che i popoli non premesse però non cercassero di accelerare questa tendenza che riapre
Dopo un periodo di riarmo
Decollato a partire dall'iniziativa sovietica
E poi riequilibrato dalla installazione degli euromissili
Terminata questa fase conclusa questa fase fuoriuscire da questa dimensione cominciare
Ad avviare il mondo l'umanità le relazioni internazionali ed anche di conseguenza credo l'avvenire economico ed energetico su altri e diversi binari
Io non penso detto questo che si debba demonizzare il nucleare
Una delle più grandi forse la maggiore rivoluzione scientifica e tecnologica del secolo
E mi pare difficile che si possa come dire sbarazzarci né ammesso che si riesca a Paolo praticamente che si possa sbarazzata ce ne sotto il profilo teorico e passare ad altro argomento
Ma questo non credo che sia né utile né giusto
Credo che ricerca nucleare presente nell'ambito non so se sarà mai possibile l'atomo pulito ma tuttavia ricerca nucleare nell'ambito della fusione
E ricerca per rendere sempre più sicure
Le poche speriamo centrali nucleari che nel mondo
Continueranno ad agire per un tempo speriamo limitato e che vogliamo comunque limitato
Io non credo che questo debba essere distrutto ha rinnegato cancellato dalla faccia dell'umanità ma quello che si tratta di decidere e in questo
L'orientamento più chiaro pare a me che lo che viene assumendo il socialismo europeo perché è un orientamento ad un tempo e dico strategico
Economico e tecnologico l'orientamento di fondo e quello di una fuoriuscita graduale compatibile quindi con le condizioni economiche che sono poi diverse da Paese a Paese da continente a continente di una fuoriuscita graduale da una dimensione di relazioni internazionali dominata dall'equilibrio del terrore e della fuoriuscita dalla dimensione della riserva energetica
Nei Paesi più ricchi e più industrializzati
Che sia dominata dal rischio degli incidenti alle centrali CP questo è il binario di fondo sul quale anche il Partito Socialista Italiano all'unisono con le grandi socialdemocrazie europee ma non solo con le grandi socialdemocrazie giacché questo è l'orientamento del partito liberale inglese e i tanti conservatori reazionari autoritari che scrivono sui giornali italiani auto dipingendo siccome liberarsi
Farebbero bene a guardare a ciò che dicono i loro maestri e cioè i liberali inglesi in materia di fuoriuscita dal nucleare militare dal nucleare civile
Ma questa è ormai evidentemente anche evidente anche la propensione
E presto immagino sarà la scelta politica effettiva del partito democratico
Americano tentato del resto non a caso proprio la settimana scorsa fa parte dell'Internazionale liberale che dato il nostro altissimo si troverà con dei compagni l'Internazionale liberale che non aspettava non si troveranno pianisti
Malagodi
Reazionari e quant'altro si troverà a fianco dei liberali inglesi e dei democratici americani che hanno stanno assumendo una gli uni hanno già assunto gli altri stanno assumendo una opzione
Di fuoriuscita nucleare molto chiara e molto netta
Dunque esiste per la prima volta dopo Cernobyl
Proprio ciò che ci viene in imputato Noemi non essere dice come si socialisti italiani posso diventati palesemente colpevole di qualche sogno autarchico di qualche smania provinciale
E tutti quanti regrediti dopo dieci anni in cui non parliamo d'altro che di sviluppo di modernizzazione ci sforziamo di assumere tratti elementi impulsi delle culture più moderne dell'area occidentale improvvisamente ci vediamo dipinti da questi che si dicono liberasse che in realtà sono dei reazionari
Come dei primitivi e dei cannibali che terrorizzati o stimolati da chissà quale appetito elettorale incominciano a fare la danza
Del ventre la danza intorno al pentolone in cui dovrebbe bollire il nucleare italiano
Non è una rappresentazione seria né utile neppure efficace
Di quello che è il problema nostro
Nel contesto ripeto internazionale alla differenza che questo contesto internazionale noi lo abbiamo visto abbiamo cercato di anticiparlo
Ne siamo parte integrante se non strettamente connessi con tutto ciò che in Europa
L'Occidente ma anche nel mondo comunista si muove affaticato la mente mondo comunista in questa direzione
D'altra parte sembra che questa scelta come dire in Italia sia specifica di minoranze risorse ho già detto al convegno di Roma che io finora ho visto il fanatismo contro la natura
Il fanatismo degli ambientalisti e degli ecologisti di cui parlano quelli che scrivono i fondi sul principale giornale italiano ancora non l'ho visto nel nostro Paese ma la verità è che questa scelta di fuoriuscita dal nucleare è già stata assunta da piccoli o grandi paesi come l'Austria l'Olanda la Svezia e la Danimarca la Norvegia la Finlandia
E programma di governo dei partiti che nella loro storia hanno venti trenta quaranta anni di esperienze di governo come i socialdemocratici tedeschi laburisti inglesi
I socialisti italiani i democratici americani i liberali inglesi
Opinione condivisa da almeno metà della comunità scientifica
E qui una breve parentesi anche questa un'osservazione già fatta ma che è giusto ripetere rinnovare
Il problema nucleare nucleare civile
Il Nuclear Power
Non è più nelle mani di scienziati
Non è qualche cosa che sia gestito da fisici teorici
Che operano all'interno di università non è che sono fermi Einstein e Oppenheimer che stanno facendo le centrali nel mondo
Le centrali le fanno aziende pubbliche o private governate da managers i quali hanno come principale
Criterio di razionalità il conto economico io non contesto affatto
E la razionalità economica sia elemento portante della razionalità
E della logica delle scelte collettive mai parte di questa razionalità non l'assorbe tutto la razionalità e la logica le scelte collettive non si può ridurre al calcolo economico dei managers che producono e vendono l'energia nucleare
O per i privati o per gli enti pubblici
A maggior ragione in condizioni come quelle italiane in cui come è già stato osservato opportunamente
Vi è totale sovrapposizione
Tra produttori del nucleare controllori del nucleare ancora non è vinta la battaglia per la separazione effettiva tra lei nera e l'ha visto cioè tra l'ente atomico che progetta le centrali anche se poi non realizzato e l'ente che deve sorvegliare giudicare delle ottimali condizioni di sicurezza e della incremento delle condizioni di sicurezza già questo è un fatto abbastanza
Clamoroso
Non credo che in altri ambiti in cui sono in gioco questioni di sicurezza
Coloro i quali sono delegati alla produzione alla installazione degli impianti siano poi gli stessi che decine di controlli sulla sicurezza di ciò che è loro hanno fatto già qui c'è è evidente un vizio d'impostazione
Ma questo aspetto sul quale torneremo poi anche in rapporto a caos
Nella dimensione internazionale il cambio il vero mutamento che ha prodotto già un grande rallenti
Mento nella diffusione dell'energia nucleare civile
Non è avvenuto dopo Chernobyl questo già un errore di diagnosi il vero mutamento avvenuto dopo l'incidente di Three mai l'aliante terrestre del tutto ovvio perché è ovvio tanto è quello che prima e poi perché quello di tre mai l'aliante pencil degna non poté essere archiviato come un incidente dipendente dalla barbarie tecnologica dell'Unione Sovietica o dalla limitata garanzia che
Funzionari dirigenti
Scienziati tecnici sovietici danno rispetto agli scienziati e tecnici occidentale
E no incidente americano è americano con le stelle e le strisce con tutti i carismi della più avanzata tecnologia del mondo e la commissione d'indagine
Che analizzo
Tutte le fasi dell'incidente di Three mai la Landis che soltanto per un miracolo quell'incidente non era costato la vita di migliaia e migliaia di persone e non aveva avuto effetti a catena di diffusione di radioattività di inquinamento e quindi sulla salute dell'uomo ma ciò che più curioso e che gli stessi dirigenti Enea o ENEL che dopo l'incidente di Chernobyl hanno detto ma quello che è accaduto la da noi non potrebbe accadere mai
Sono gli stessi che nel mille novecentosettantanove dissero quello che è accaduto tre mai la la in Italia non potrebbe accadere mai
Dunque evidentemente siamo in presenza di tecnici
I quali come giustamente Lodigiani ha fatto scegliendo selezionando aspro che fa una bella antologia delle fesserie scritte in materia nel corso degli ultimi anni
Sono gli stessi quali avevano sottovalutato l'incidente teme la e che oggi sottovaluto l'incidente di Chernobyl e che ci spiega meriti nostra centrali sono evidentemente le più sicure al mondo più sicura al mondo
E però la sola di una certa dimensione che questa di Caorso
E che funziona che in attività
E che pure non è una circonciso non è una centrale grandissima
Rispetto alla taglia
Corrente oggi nel mondo e la centrale che si direbbe più sottoposta a uno stillicidio di piccoli guasti piccoli incidenti piccole avari
E questo è un aspetto il secondo aspetto è che siamo i più indietro è vero che il problema dello smaltimento le scorie radioattive un problema il risolto ovunque
Ma da noi e più risolto che altrove per le ragioni che sono state ricordate citate anche in questo convegno per le caratteristiche del nostro territorio
E sono più pericolose per le caratteristiche di densità della nostra popolazione in particolare
Lo sono Poirino arriva porta una scelta di siti come quello di Caorso che si è rivelato a distanza tra i più infelici e che oggi è giudicato al di là della dell'ala di rischio oggettivamente pericoloso proprio rapporto alla alle prevedibili possibilità di scosse sismiche in un arco di tempo
Ricordate ricordata miratamente la previsione qua dentro sì
Entro dieci anni dice il rapporto relativo appunto alla territorio
Di caos e in particolare il crinale dell'Appennino tosco emiliano come luogo di probabile
In un tempo prossimo
Avvento di schede di scosse SISMI
Quindi siamo in presenza di una dimensione internazionale della quale prende corpo e per ragioni politico-strategica
E per ragioni di sicurezza ed esperienza ad Itri mai la merce provvista hanno certificarlo la tendenza di grandi forze gran parte delle comunità politiche sindacali culturali metà della comunità scientifica nuove ormai in questa direzione e siamo poi a dover fare i conti con il piccolo specifico e particolare nucleare italiano
Prima di questo però ancora un'osservazione sulla dimensione diciamo energetica in senso lato poiché questo è il grande argomento che viene opposto a chi parla di fuoriuscita al nucleare cioè come si fa ad abbandonare una tecnologia nel momento in cui le vacche sono grasse cioè il petrolio costa poco senza calcolare i rischi che domani degli sceicchi presi da mal di pancia aumentino da capo il costo del del petrolio per cui precipitiamo in una condizione drammatica di dipendenza di al ricatto di vero e proprio dumping energetico
Anche questo non mi pare un argomento irresistibile innanzitutto sbagliato in radice su due punti
Nel mondo oggi non c'è un difetto di Energia c'è un eccesso una sovrabbondanza di Virginia
Non solo ma tutto lascia prevedere che le fonti energetiche tutte quante ivi compreso l'uranio
Si moltiplicheranno nel corso dei prossimi anni
Nel senso che si trovano nuovi giacimenti di petrolio naturalmente qui bisogna prendere quello che dicono i titolari dei principali enti di gestione in giro per il mondo
Pittura degli Enti petroliferi di chiamava portano carte alla mano
Si trovano ormai grandi giacimenti di petrolio al Polo Nord al Polo Sud nei mari soprattutto i titolari delle ditte produttrici di centrali nucleari dicono ma anche l'uranio non è vero che si rare fa se ne scoprono grandi giacimenti sui fondi dei mari dei giapponesi che sono come tutti sappiamo i più attivi
Nell'innovazione tecnologica sono già pronti a uno sfruttamento della uranio che sta sul fondo del mare controbattono
Gli antinuclearisti Sipra giapponesi si stanno anche specializzando nella uso industriale nella trasformazione chimica dell'energia solare che può moltiplicarlo né ridurne i costi economici moltiplica né le possibilità Duso
Tutto questo in ogni caso appare mio sta a segnalare questo che del resto è confortato poi dagli indice dalle statistiche anche per quello che riguarda noi non esiste
Nella in un arco di tempo ragionevolmente prevedibile cioè alle possibili cinque dieci anni un problema di penuria energetica
Nei sul fronte dell'energia petrolifera del metano del carbone del gas naturale ne sono fonte dell'uranio per cominciamo a ragionare togliendo di mezzo questo pregiudizio e questo incubo della penuria energetica e della ricatto energetico anche perché poi l'Italia si trova
La condizione che
Non soltanto il petrolio lo acquista in grandi quantità dal mondo arabo informe poi di compartecipazione che sono molto interessanti non soltanto sta costituendo proprio riserve strategiche
Di petrolio e di gas fuori dai propri confini
In Libia ahimè scelta sventurata compiuta quindici o vent'anni fa e oggi invece orientandosi verso la costituzione di fonti energetiche di riserva e strategiche di energie negli Stati Uniti e in altri Paesi
Non soltanto siamo quindi in presenza di questa Energia fra che
Produciamo in compartecipazione con il mondo arabo o acquistiamo dal mondo arabo ma abbiamo grandi quantità di metano nel nostro Paese altri giacimenti molto consistenti sono stati scoperti
Possiamo partecipare se lo vogliamo naturalmente
E in condizioni economicamente vantaggiose
A una diversificazione
Nel campo per la produzione di energia idroelettrica e nel campo da produzione di carbone pulito sentito le obiezioni che ci sono anche alle conseguenze dei processi di desolforizzatori eccetera benissimo tutto questo deve Salizzato ma mi pare che in ogni caso il concetto di fondo rimanga fermo non siamo in presenza di penuria energetica non è prevedibile penuria energetica noi dobbiamo quindi muoverci
Avendo il massimo di flessibilità e il massimo di differenziazione delle nostre fonti energetiche
Calcolando cioè di poter disporre
Del petrolio del gas naturale del metano che la più pulite energie che ce l'abbiamo in casa
O se tu l'obiezione Tano che non capisco bene si dice che è troppo prezioso per essere consumato così inutilmente non lo so se un'obiezione che ha un senso o se è un'obiezione questa sì un po'ideologica estetica
Più che economiche strano come improvvisamente nuclearisti saltino difesa dell'estetica quando si obietta ma perché non utilizziamo di più il gas naturale metà del nostro Paese che la più pulita dell'energia mi pare che dei polacchi hanno energia azzurra
E che gli ambientalisti e gli ecologi notoriamente prediligono e preferisco si sono fatti poi esempi concreti di risparmio energetico la flotta più parlato medio di risparmio energetico qualche settimana fa
Ho trovato subito simpatico compagno comunista ma a allora aveva ragione e Berlinguer quando parlava di ostilità senza rendersi conto che l'austerità è un concetto morale mentre risparmi un concetto economico
E su due cose non c'entro nulla l'una con l'altra
Stimolare il risparmio energetico significa arricchire il Paese non significa accettare che si impoverisca in nome di un'austerità che ci rende tutti uguali e tutti i poveri qui si tratta di una direzione di ragionamento completamente diverso
Il tipo di risparmio energetico ne possiamo realizzare in Italia è molto consistente perché elevatissimi sono gli sprechi o i cattivi impieghi dell'Energia
Il fatto che le faccio mandare scalda bagna ma a stata bagni scappava
Do per uso domestico
Si tratta di milioni e civile da parecchi non è che sia una bazzecola a energia elettrica anziché a metano già indica una fonte molto consistente di risparmio sono stati compagni socialdemocratici
Allora sezione economiche per fatto un conto su questo punto di grande interesse
Proprio perché sarebbe un risparmio molto consistente siamo l'unico Paese che non applica ma gli argomenti che si sono avanzati contro
Gli antinucleari o coloro che vogliono fuori uscirne
Se detto vi preoccupate di un rischio del tutto ipotetico di incidenti di catastrofe e non vi preoccupate invece del fatto che ci sono dieci mila morti sulle strade ogni anno che Dio manda in terra in Italia beh questo è proprio un modo di ragionare
Preoccupante perché non sembra di da parte di gente che non non tiene conto che i rischi si sommano non è che si sostituiscono uno all'altro
Non solo ma se c'è un nesso il lesso che c'è tra gli incidenti stradali e i rischi nucleari
E tutto dalla parte di un ragionamento antinuclearista perché ancora una volta gran parte degli incidenti stradali dieci mila morti all'anno dieci mila famiglie distrutte
Dieci mila impieghi distrutti dieci mila casi di assicurazioni con i costi conseguenti sopperiva dal fatto che questo è l'unico paese in Europa che io sappia
In quei patti che non esistono i limiti di velocità sita sulle autostrade in mezzo i TIR a centosessanta centottanta duecento all'ora centoquaranta centoventi quando in tutto il mondo occidentale più evoluto tutto il mondo occidentale i limiti lo cita sono nettamente inferiori i limiti di velocità non è soltanto una garanzia di sicurezza e di vita
Per migliaia e migliaia di cittadini un risparmio economico non si sta intense spesso e anche un enorme risparmio energetico perché noto o dovrebbe essere noto a chiunque la patente che dai cento più attivo cita Insubri consumo di benzina raddoppia letteralmente un conto è andata
Ottanta novanta all'ossessiva centoventi a centotrenta all'ora il consumo è raddoppiato siccome mediamente gli italiani vanno all'asta doppia degli altri paesi europei non solo hanno il doppio di morti all'anno
Sulle autostrade ma non che il doppio di consumi energetici privati in questo caso per benzina ma credo che gli esempi potrebbero continuare e che ci indica una direzione appunto di risparmio e cioè di investimento economico di utilità non di austerità moralistica
E quindi hanno sul significato di
Quello che noi abbiamo proposto mi pare una larga intesa
Io se è possibile capisco che non sempre siamo andati d'accordo in tanti anni permette abbiamo anche visioni culpa diverse con molti compagni comunisti di Democrazia proletaria oggi verdi o radicali ambientalisti o ecologici
Non credo che la questione del nucleare
Come quando se perché sia una questione che riguarda soltanto la sinistra
Anche se è certo che come dire
E la sinistra che tende a impadronirsene di più di questa questione farla propria conoscerla innanzitutto a padroneggiare la perché si comprende
Si comprende bene che il nucleare è il punto
La questione che più mette in attrito
Democrazia e tecnologia
Del sesso dal resto abbiamo visto per ben bene in Italia proprio questo mese se c'è una cosa chiara
Forse il solo chiaro argomento usato da i nuclearisti più spinti specie dei loro intellettuali
è che bisogna lasciare la parola agli esperti
Cioè bisogna togliere di mezzo i politici bisogna toglie di mezzo i cittadini cancellati referendum e lasciare che la questione nucleare la decidono chi i nuclearisti evidentemente no ebbe questo mi pare il tipico modo di ragionare che emerge da tanti fondi tanti giornali cosiddetti indipendenti
In questo senso convegno come questi
Iniziative come quelle assunte ai socialisti come quelle assunte dei radicali dai verdi
Altre iniziative
L'ideale sarebbe iniziative muovessero anche dalla comunità scientifica se ce n'è una nel nostro Paese
Sono indispensabili perché non vorrei che spesso presi dall'entusiasmo quando ci troviamo in tanti più o meno d'accordo in questa materia pensassimo che la partita è vinta
La parità numerica affatto
Non sbagliate vino sottodotate del resto basta scorrere i giornali ogni giorno per rendersi conto come la pressione
Nuclearista sia quella di gran lunga prevalente
Chi rifornisce di notizie
Informazioni valutazioni pare ieri riflessioni la stampa cosiddetta indipendente nostro Paese sono principalmente i laboratori nucleari gli uffici studi
Dei grandi centri che fanno Luca nel nostro Paese e quindi dobbiamo sapere che ad ogni nostro convegno in cui parliamo
Ai presenti attraverso le agenzie di stampa un po'ai media corrisponde quotidianamente una valanga di documenti che da questi uffici studi che altro non hanno da parte dello studio la sicurezza centrale studiano come convincere la gente a subirle
Questi uffici studi riforniscono alimentano sistematicamente le tesi nuclearista
I grandi organi di informazione la televisione sinora mi pare che non se ne sia molto occupata e dunque il pericolo che si risolva il problema del nucleare e cioè di quel conflitto tra tecnologia e democrazia abolendo un coro del dilemma e cioè la democrazia è un pericolo che reale che concreto rispetto al quale la politica democratica
Senza colpi di testa senza fughe in avanti senza spezzare questo larghissimo fronte che nelle coscienze tra i cittadini ed anche tra le forze democratiche sindacali culturali c'è senza isolarsi senza spezzarlo senza estremizzato si deve essere molto consapevole che questa è la battaglia di lungo periodo
Nella quale bisogna appunto dire i no e dire anch'essi opportuni
Ora vediamo un pochino Ino
Io ero assente in quel momento mi dispiace
La presidenza mi ha detto che Langhe e Molinari
Mi hanno chiesto se ho cambiato idea
Così su Montalto su Caorso è in questi termini la questione la posta
Io mi c'è Alexander
Alexandra che non c'è più
Facendola tornare sì ho capito
Beh io qui rileggo quello che ho scritto però nulla da cambiare nel senso che l'ho detto noi vogliamo vincolare il Parlamento una decisione impegnativa che indichi le alternative energetiche su cui siamo credo tutti d'accordo che non basta dire no ma bisogna indicare le alternative emergenti
Blocchi la costruzione di nuove centrali e badate questo innanzitutto il punto fondamentale e questo nel senso che noi non siamo partiti dall'idea tele in un mese per il nucleare italiano che cosa modeste noi siamo perché all'idea che anche l'Italia deve fuoriuscire dal nucleare
Che è cosa diversa dal dire distruggiamo OSP manteniamo o blocchiamo ipso facto tutto ciò che di nucleare cioè nel Paese
Decisione strategica fondamentale è quella di non costruire nuove centrali nucleari questo il primo punto di fondo che la questione e su questo punto innanzitutto bisogna vincere
So se chiaro presto perché se lo stringe su questo o non contenti di vincere su questo si carica sull'obiettivo strategico fondamentale anche altri obiettivi che devono essere discussi anch'essi ma in seconda battuta si rischia di perdere anche sull'obiettivo strategico fondamentale
Chiusura delle vecchie centrali pericolose s'intende lattina e Trino Vercellese uno
Concentrare ho scritto la gradualità di fuoriuscita
Sulle due su vestiti Caorso e Montalto intervistatori che vince ma questo vuol dire che monta alto bisogna concluderla io gli rispondo questo non lo so mi dicono gli esperti che Montalto è terminata al novantacinque per cento
Allora la questione che si pone va affrontata credo con calma e con realismo
Compagni hanno già suggerito la via di uscita in questo caso ancora una volta un esempio
Straniero un esempio europea un esempio di la socialdemocrazia dell'Austria aveva una sola centrale non è che l'hanno smantellata distrutta l'anno congelata l'hanno messa in frigorifero
Può darsi non dico che sia questa la soluzione gli ho detto che ci sono un ventaglio di possibilità per Montalto e cioè che si può studiare le trasformazioni in altre forme combustibili se sono possibili
Le conversioni la sicurezza i piani di emergenza evacuazione lo smaltimento scorie eccetera eccetera discorsiva proprio per le centrali
Nello specifico concentrandoci quindi su Montalto
è possibile immaginare che una centrale terminata al novantacinque per cento che doveva costare cinque mila miliardi che ne è costati nove mila miliardi
Qualcuno spegne l'interruttore quella resta così io non credo che sia un atteggiamento come dire razionale questo e scoraggia dalla scivolano atteggiamenti irrazionali
Concludiamo la concludono significa attivarla mettiamola in frigorifero se altro non è possibile fare cioè se non è possibile trasformarla in una centrale Poli combustibile
Mettiamolo in frigorifero valuteremo nel tempo se come Dio Brembo ricorre o se
La fuoriuscita che già oggi determiniamo rimarrà permanente definitiva una volta per
Per quel che riguarda Caorso
Ma non saremmo qua se fossimo così tranquilli su Caorso se non avremmo fatto il convegno in questa sede anzi il secondo gli amministratori socialisti e Carlo Tognoli hanno indetto con tanti parlamentari senatore Esperti
Su questo problema
A me pare d'aver capito alcune cose per la discussione che c'è stata
Come abbiamo già detto che induzione del sito si è rivelato nel tempo la più infelice
Che come dire lo stillicidio di piccoli incidenti di piccole a varie tutto può fare salvo che qui a tranquillizzare e rassicurare l'opinione pubblica
Che la centrale vecchia
è una tecnologia arretrata
Io non so se più arretrata di Cernobyl e non voglio spandere allarmi a casaccio eccetera ma dalla lettura dei soli che scrivo sull'argomento perché se nuclearisti come dire si spiega So di più cioè anziché giustificarsi soltanto spiegarsi adesso di formazioni potremmo tenerne meglio conto ma dà lettura delle delle tesi ambientaliste impartito da Legambiente
Su la centrale di Caorso B si ha la sensazione che si ha si sia di fronte a quel tipico caso in cui la centrale non è più nelle mani
Nelle mani delicate di scienziati atomici di fisici teorici ma nelle mani di tecnici che poveri fanno loro mestiere ma procedono anche loro un pochino a spanna ho letto un resoconto della
L'ispettore che è andato a controllare la scomunicato sotto il giornale che nato a controllare gli smottamenti di terreno gli avvicinamenti dagli edifici ci sono state delle ultime settimane
Beh concludeva alla al comando e ci ma insomma le ritiene che si siano alterate le condizioni di sicurezza quindi parlo otto giorni fa e l'ispettore Enea risponde questo non lo so
Sì per tanto basta dovrebbe dovremmo trarne le conseguenze l'ispettore dice che non sa se si sono alterate le condizioni sicurezza che già erano considerate comunque in una soglia di pericolosità B vuol dire che siamo vicini a un'area di rischio senza calcolare quello che appunto il contesto di cui prima spie detto nel contesto cioè di un territorio sismico
In cui questa previsione in un arco di tempo ravvicinato può risultare revisione appunto di disastri
Veniamo alla questione
Della conferenza nazionale ed un percorso
Campo tutti coloro i quali condividono
La scelta intanto una scelta morale no scelta morale quella che l'umanità non vuole vivere con questo incubo non vuole vivere facendo una gincana tra bombe messi e centrale e mi pare che questo è difficilmente contestabile piaccia o non piaccia
A a intellettuali nuclearisti industriali uomini politici e di governo alla loro razionalità sfugge che la razionalità di gran parte dell'umanità
Reagisce il pool si riversi e non vuole come dire convivere con la minaccia permanente della propria estinzione perché questo è il salto
Che si è compiuto perché rende imparagonabile l'energia nucleare ad altre scoperte che pure conteneva un tasso di pericolosità certo che la polvere da sparo
Fu una scoperta molto pericolosa e le sue applicazioni come è noto sono state anche piuttosto tristi però non c'è proporzione al pericolo
Della polvere da sparo o anche il pericolo di altre fonti inquinanti per esempio quelle chimiche Allo stato e i pericoli che per la specie non per
Un gruppo una parte della popolazione ma per l'intera specie può fare possono fare corre i disastri nucleari
Quando sfidando come dire il ridicolo di una rappresentazione grottesca sempre dei mass media italiani quali detto che volevo abbordare la nave ascella finta che trasportava le scorie nucleari da latina sua Sellafield
In Inghilterra mentre invece era un'operazione dimostrativa che Greenpeace faceva per richiamare l'attenzione su quel pericolo
Se i giornali italiani anziché divertirsi con delle barzellette o cercare di fare un po'di Scena come si dice avessero descritto esattamente qual è il problema specifico in gioco il problema come qui a Caorso peggio che a causa di fusti
Di scorie radioattive
Che non solo vengono per un certo Periodo ammassate alla perdo ma che poi trasportate in camion Cola vigile sorveglianza di due gazzella polizia prima citate voi una fuga radioattiva ha controllato le Gaza da polizia vengono trasferite al porto di Anzio
Dove una nave inglese viene a caricarsi alle
Sulla stiva e sulla tolda se le porta attraverso tutto il Mediterraneo bordeggia tutte le coste spagnole e quelle francesi attraverso la Manica
Sino all'Inghilterra del Nord aveva scaricato perché vengono riutilizzate una catena al plutonio e quindi per le armi nucleari
Catena la quale però l'Italia dica non partecipa e di non voler partecipare
Ora un pericolo di questa natura è infinitamente maggiore
Di qualunque altro pericolo abbiamo sinora corso perché un incidente non voglio immaginare l'atto estremo un atto terroristico
E poi non è che manchino no del Mediterraneo
Nel mondo contemporaneo ma una valigia un incendio che scoppiasse su quella nave
La radioattività che contenuta in quei fusti ad ogni trasporto leggermente inferiore a quella sprigionata da Chernobyl
Ma una differenza c'è che c'è nobile era sulla terra quei fusti se dovessero cadere con quella di attività nel Mediterraneo lo trasformerebbe in breve tempo in un mare morto
Morto di morte ecologica perché scaricherebbe una tasso di radioattività di poco inferiore a quello di Chernobyl ma direttamente verrebbe inserito nella catena alimentare perché questo accadrebbe se la radioattività anziché sulla terra dove può si inserisce la catena alimentare ma con molte più come dire interstiziali ITA di quanto non accada quando invece si scarica direttamente nel mare segnala questi pericoli non è che sia come dire un gusto dell'allarme a tutti i costi è una realtà è un pericolo reale quello che si corre
Allora effettivamente si ha talvolta l'impressione che appunto non scienziati e forse neppure managers sono coloro i quali costruiscono le centrali ma sbagliano i siti
Costruiscono le centrali ma non sanno come liberarsi le scorie radioattive
Hanno escoriative tengono a cielo aperto le carico su una vi che Pano lunghi percorsi senza nessuna scorta questa nave diari senza nessuna scorta per un tre o quattro mila miglia di mare male per cui trafficati come potete immaginare che ci sia sul pianeta
Che costruiscono centrali e non sanno come fermarle
Perché questa poiché di tutte le notizie letta in questo periodo quella che a me mi ha colpito di più
Ne abbiamo ancora una centrale l'unica più piccola sul Garigliano chiusa
è chiusa ma non è che spetta cioè continua a funzionare nel senso che ma quota una quantità di radioattività continua ad essere attive a sprigionarsi dalla centrale che pure è chiusa
Perché in realtà se non tecnologia del tutto nuova non si sa bene
Come ci si libera dal problema di una centrale e soprattutto al problema la radioattività che essa produce anche quando si sia cessato di produrre energia
Allora che pretendendo di essere scienziato crea qualche cosa di cui non controlla le conseguenze
E che non sa come fermare eccettuato un esempio nella storia umanità ne parla ovviamente nel Faust e l'apprendista stregone non è lo scienziato chi mette in moto delle forze delle energie che poi non sa padroneggiare e questa è in Italia in particolare
Ma in generale nel mondo la condizioni del rapporto tra luogo il nucleare rapporto tra una creazione l'oggettivazione del pensiero umano dell'industria male l'operosità umana che però l'uomo non padroneggia non conosce
In tutte le sue possibili conseguenze e non lo padroneggia interamente sul piano pratico e in più il dominio di questa materia è passato dalle mani licenziati fisici teorici alle mani di militari e Alinari di managers questa è la dimensione reale non in fatica non retorica
Non propagandistica del problema qui siamo di fronte quindi per quel che riguarda in particolare Caorso mi pare che dalla richiesta di sia organizzato la manifestazione agli interventi che vi sono state mi pare una larghissima convergenza nell'idea che si debba approfittare di questa fermata
Per realizzare tutti i controlli e ottenere tutte le garanzie in termini di sicurezza e il che vuol dire che si può cambiare degli atteggiamenti cambia delle regole adottare degli standard più
Rigidi di carattere internazionale e non fidarsi dell'opinione appunto dell'ispettore che dice che non sa
Se in conseguenza di quello smottamento di terreno le condizioni di sicurezza o di insicurezza siano ulteriormente peggiorare il punto è che
La riattivazione la centrale deve essere vincolata alla soddisfazione di questi requisiti queste la posizione politica credo corretta che dobbiamo adottare non assumendo quindi atteggiamenti Ostra cisti ci e pregiudiziale non isolando ci non estremizzando questa battaglia
Sapendo che la decisione essenziale il blocco delle nuove centrali la chiusura delle vecchie pericolose e per quel che riguarda le due di cui stiamo parlando superstiti altro non abbiamo e cioè cose molto alto non credo che debba che sia interesse
Di chi fa questa battaglia di porla come una questione di scelta di civiltà no deve essere posta in termini di sicurezza ancora di compatibilità economica e di quella fuoriuscita graduale che si pongono coloro i quali lo trenta quaranta centrale che dobbiamo per il coraggio la semplicità al buonsenso di porci un altrettanto realismo Noè che allo stato ne abbiamo una è un'altra al novantacinque per cento
Io penso che se riuscissimo se riusciremo a per un verso tenere sempre vivo l'impulso etico che all'origine di questa battaglia la battaglia per la difesa dell'umanità e del suo avvenire
Per altro verso la logica di scelte collettive supportate da fatti da esperienze non da Paure o da generici allarmi o da mescolanze ibride
Di questioni politico strategiche e di questioni energetico economiche
Se il no militare serve per dire tanti altri si per dare impulso a tante ricerche possibilità che oggi sono represse o quanto meno poco tenute in considerazione da energie tradizionali migliorabili a energie alternative da introdurre su larga scala si dice ma solare solare sembra che sia una barzelletta di Motta e si fa del solare
Però alimenta gran parte dei consumi del fabbisogno di Israele
Alimenta i consumi di Stati americani
Rammenta Italia alimentano poco pochissimo ma vorrei vedere se investisse Mon-El solare i cento mila miliardi destinati al nucleare
Quante meraviglie potremmo produrre attraverso questa fonte di energia alternativa o altre
Paragonabile
Maroni con una battaglia persa in cui principale alleato e il popolo un popolo che si deve informare e questo determina determina un salto poi culturale che sarà utile in tanti altri campi non soltanto in quello di cui oggi stiamo discutendo questo conflitto tra tecnologia democrazia si risolve soltanto attraverso questa via con il massimo possibile di informazione di coinvolgimento in questo senso ho già detto che considero con simpatia aperta sia i tre referendum abrogativi sia l'ipotesi comunista di un referendum consultivo metto solo in guardia dicendo badate che però anche se li vinciamo i tre abrogativi anche vincessimo quello consultivo non abbiamo risolto il problema non abbiamo vinto la battaglia perché senza decisione politica parlamentare e di governo
Che dia in
Segno di uno stop al nucleare di una fuoriuscita graduale di concerto con gli altri Paesi che ne hanno più di norme poteva fare prima perché ne abbiamo di meno certamente e che indichi contemporanei della pratiche positive le alternative energetiche percorribili la battaglia non sarà vinta mi auguro che i convegni come questo ci abbiano dato un grande impulso ad andare avanti e bisogna rinnova
Di
Lo
Speculare dentro