Le dichiarazioni di Umberto Bossi in merito al c.d. 8 per mille che si può devolvere anche alla Chiesa Cattolica

Grande clamore per questa dichiarazione del ministro ricordiamo ministro Bossi
Riguardante appunto l'otto per mille alla chiesa grande clamore che viene soprattutto la Casa delle Libertà ma anche dalla dall'opposizione quella dell'otto per mille e più in generale anche cura del concordato tra Stato e Chiesa
è una battaglia storica dei radicali infatti chi ascolta abitualmente le strade conosce la storia dei radicali forse anche un po'sorriso amaramente nel leggere certe dichiarazioni e me e allora noi vogliamo approfondire
La questione siamo collegati telefonicamente con Maurizio Turco che presidente dei deputati al Parlamento
Sono deputati radicali al Parlamento europeo nonché segretario di anticlericale punto metto Maurizio tu subito dopo proprio naturale ieri hai detto che anche abbaia non morde riferendo che a Bossi che intende dire
Beh intanto che
Bossi ci ha abituato a questo suo modo di fare nel senso che lancia grandi proclami e poi il non c'è nessuna conseguenza lotta politica conseguente e per dare il denso di quello che che diciamo fatto alcuni esempi
Altre Regioni empio dal mese di settembre abbiamo diffidato il governo italiano a rispettare la legge sull'otto per mille quindi ad informare non era solamente la Chiesa cattolica
Beneficiava dell'otto per mille perché questo appare dagli schermi della televisione pubblica dove vi è un solo soggetto tra i sette che fa pubblicità beninteso a pagamento con diciamo fino al livello otto per mille
Cosa che non potrebbe fare ma detto questo ne abbiamo sui servizi e sui sulle reti del servizio pubblico questa capo capacità di magliette lamento pubblicitario della Turchia da parte della Chiesa cattolica mentre un altro soggetto che è lo Stato
Sulle sue reti dal palco l'informazione che non è solo quella di dire potete filmare anche per lo Stato ma soprattutto quella di dire per non firmasse i soldi vengono redistribuiti in base alle firme di coloro che hanno deciso a quale soggetto destinare questi soldi ne deriva che l'ottantasette per cento
Degli introiti dell'otto per mille vanno a finire alla Chiesa cattolica fronte solo di un trenta per cento che ha indicato la Chiesa cattolica come beneficiario di questi fondi
Chiedevamo appunto al governo di fare la propria parte cioè di cercare di rispettare quella parte della legge in cui impone l'obbligo di l'informazione
Rispetto alla ripartizione denari ma c'è di più avevamo sollecitato mette più ottobre tutti i parlamentari deputati e senatori perché in vista della Finanziaria
Rivedere però questa quota di fatti l'otto per mille è stato stabilito
Sede di revisione del Concordato hanno tanta quanta parte degli del Governo tra ed era un sistema escogitato rivendicato come sistema da da da da parte dell'attuale ministro Giulio Tremonti
Per sostituire alla congrua
Lo stato dava alla Chiesa cattolica per pagare
I il clero
Lo sostituiva con questo sistema e questo sistema doveva garantire negli anni più o meno la la la
Lo lo stesso effetto ammontare delle di denaro e a tal fine era stato anche istituita una commissione paritetica che ogni tre anni doveva stabilire se quell'otto per mille
Era adeguato meno e quindi poteva diventare il dieci o magari cinque
Ma abbiamo dimostrato che nel corso di dieci anni l'agguato dell'otto per mille alla Chiesa cattolica è quadruplicata
Abbiamo dimostrato che la stessa Chiesa cattolica la Conferenza Episcopale Italiana
Nel bilancio
Fornisce dallo Stato
Per giustificare come ha speso questi denari addirittura arrivata l'anno scorso per me a dover creare un fondo di accantonamento perché questi denari erano troppi siamo quindi di fronte a una rivelazione patente
Della legge quindi chiedevamo ai deputati in sede di finanziaria di rivedere questa quota nulla è stato fatto adesso a poche settimane dalla intanto l'ovazione della finanziaria il ministro Bossi ma quest'uscita voglio dire aveva molti strumenti per agire concretamente e non solo per fare una sparata durante un comizio ma c'è il più siamo ancora in tempo perché adesso nei prossimi mesi ci sono le nuove dichiarazioni dei redditi e quindi il ministro Bossi in sede di consiglio di dei ministri
Può far valere non la sua idea può chiedere che si identifichi ottemperi ai dettati della legge
Può chiedere che la legge venga rispettata e non semplicemente agire da soggetto passivo come anche il ministro Bossi
Anche la lega hanno fatto in in questi anni anche nel ultime settimane come diceva appunto durante la Finanziaria
Ecco mi pare di capire poiché proprio Van visto l'avvicinarsi anche la prossima dichiarazione dei redditi c'è qualcosa che ciascuno di noi può fare ovvero chi magari è è solito non mettere nessuna firma sulla dichiarazione dei redditi questa volta potrebbe essere ragionevolmente avvertito ecco che che consiglio dissentire solida lo
Diciamo
Con le poche energie disponibili ma ieri abbiamo chiuso un opuscolo di informazione in quanto perché
La questione fondamentale quella del del del del conoscere per poi deciderà anche che fare quindi far sapere ai cittadini ma questo è un compito dello stabile quindi vecchie genere dal governo che vi sia una campagna di informazione innanzitutto sulla modello di ripartizione e cioè che se non si mette la firma
Se non sia tenuto ad a uno dei soggetti
Comunque il denaro viene ripartito tra quei soggetti che hanno ricevuto questa questa dichiarazione è l'altra e chiedere che la firma venga messa sotto la casella dello Stato perché anche lo Stato partecipa questa ripartizione e partecipa a questa ripartizione con la finalità dei attuare delle politiche che sono le spesso le politiche
Delle varie confessioni religiose per esempio adoperarci politica per i rifugiati per esempio la lotta contro la fame nel mondo espressamente indicato dalla legge per spesso almeno negli ultimi tre anni
I soldi dell'otto per mille sono stati devoluti ad altre cose con decreto legge per due volte sono finanziate le missioni pace
Nei Balcani doveroso da parte dello Stato italiano a mio avviso ma sicuramente questo dovere non passava attraverso i fondi dell'otto per mille ma attraverso altre altre altre forme di finanziamento quindi noi la prima richiesta che facciamo al governo
Faccia rispettare la legge dopodiché proprio una ragione
Oggettiva contro finanziamento pubblico delle vendite delle religioni e cioè l'architetto ragione per cui siamo contro il finanziamento pubblico dei partiti politici e cioè se le convinzioni ciascuno le proprie convinzioni
Gli hanno davvero un valore
Devono essere finanzia valenza vi ringraziamo buon lavoro grazie a voi era Maurizio Turco presidente dei deputati radicali al Parlamento europeo nonché segretario di anticlericale appunto me