"Controluce" rubrica di Luigi De Marchi

I sardi del mondo sono state recentemente discusse a Milano e un convegno di pensatori sopraffini tra i quali era stato misteriosamente inseriti do dato che non sono conosciuti a tutt'oggi sono i contributi all'evoluzione intellettuale dell'umanità anche il patron per la Telecom
Marco però Tronchetti Provera
Ma il mistero è stato chiarito subito quando se ha preso che il convegno era finanziato dalla spesso al potere come oltre a Tronchetti Provera si sono alternati alla tribuna Andrée Ruth Shammah che lì da veri Emanuele Severino Massimo Cacciari Marco cieca Rossini Salvatore Natoli Giorgio Galli Umberto Galimberti Alberto Arbasino Repubblica stella polare nella cultura italiane impegnata mi ha dato conto
Nel paginone d'apertura del suo supplemento culturale pubblicando la relazione che evidentemente partita all'esigente redatta vede supplemento la più rappresentativa è stimolante del con venga e cioè la relazione del noto antropologo francese Marco Cè
Stimolante per la verità la relazione a me non è sembrata Button ma rappresentativa sempre molto perché ha riproposto un discorso ormai quasi inevitabile in ogni incontro dei nostri intellettuali
Impegnati coristi diceva dunque Marco scene l'apertura della sua relazione l'utopia oggi pare un'eresia perché nel mondo regna un'ideologia del presente dell'epidemia che sembra rendere obsolete Sire grandi letti Omnitel passato che il desiderio di immaginare l'avvenire è un'ideologia che possiamo indigno ma individuare in almeno tre fenomeni contemporanei concomitante il primo consiste nella scomparsa dei miti del passato e il futuro
Una scomparve figlio attardarmi Ardizzone suo saggio dal condizione postmoderno del mille novecentosettantanove ricorrere all'Illuminismo fece sparire tutte le cosmogonia cioè i miti delle origini che erano particolaristiche localistico quanti racconta in quanto raccontavano la nascita di un determinato gruppo umano seria sostituito con i ministri del futuro che sono minuti universalistica stessi proponevano di rappresentare l'avvenire dell'umanità intera
Momento postmoderno cioè attuale e però a quello in cui spariscono anche i limiti del futuro di matrice illuminista e con essi le illusioni che l'umanità aveva nutrito sul proprio progresso
Il secondo fenomeno continua Marco ci e costituito dalla vittoria del linguaggio spaziale su quello temporale all'alternativa vecchio nuovo subentra quella locale e globale mentre il terzo fenomeno intanto dall'invadente ogni prudenza delle immagini televisive
Sembrano risucchiare nel presente il passato futuro e dall'egemonia della scienza che però diversamente dalle perché cosmogonia elargivano un senso avanzamento ignoto e ne sposta continuamente le chiede secondo c'è infine un problema inquietante posto per la nuova diffusione dell'informazione sta nel fatto che nonostante le apparenze della globalizzazione il divario tra coloro che hanno le conoscenze e coloro che non le hanno continua ad approfondirsi anche nel mondo cosiddetto avanzato io ce ne vede la dimostrazione nel fatto che per esempio oggi in America più di metà della popolazione capelli non sa e a completare un giro intorno al al sole da terra impiega una
Solo l'istruzione secondo il tempo a scongiurare il rischio che tanta diffusa ignoranza porti al crollo della democrazia badare a distruzione la perché
O Rita comporterebbe costi infinitamente maggiori di quelli sostenuti già dai vari Paesi anche quelli più sviluppati anzitutto vorrei obiettare a uscire la sua proposta di ovviare alla crisi della cultura moltiplicando le spese per traduzione
E piuttosto grottesca perché come ho più volte sottolineato sono proprio la scuola e l'università attuali non solo in Italia avviluppa re nei giovani il gusto per la cultura e per la ricerca
Grazie alla diffusa incapacità di molti insegnanti ad appassionare la gioventù all'una e all'altra insomma e proprio l'istruzione attuale a produrre la tanto lamentati acritici della cultura
Inoltre come molti ascoltatori avranno capito che ripropone per l'ennesima volta il discorso con cui Gianni Vattimo oltre vent'anni va denunciato dall'ordine delle grandi ideologie
E annunciò la necessità di accontentarsi di un pensiero debole disposto a rinunciare a qualsiasi interpretazione unitaria e coerente della realtà sia storica che attuale in realtà questa perpetua messa funebre dei grandi sistemi teorici celebra
Tra gli intellettuali progressisti che ricorda la battuta d'una mia amica che ai tempi del femminismo andrò pago Craig divoratore di Marchetti quando una femminista ultrà aveva urlato in un convegno
Dobbiamo dirlo una volta per tutte agli uomini che hanno i donne la penetrazione non interessa aveva risposto all'amica molto pacata scusa cara parla perché
Posso ben capire che i ragazzi del coro progressista vedendo le loro penne era piuttosto io Comuni per sprofondare nel sangue e nella disperazione abbiano sentito S. interno se non altro per giustificare i loro voltafaccia
L'urgenza di proclamare la fine di tutte le organiche teoria della Società della politica della cultura
Va anche a loro è doveroso dire come alla femminista ultrà scusate dei bambini parlate per voi
Siccome i liberali non si sono mai incontrati nella costruzione di grandi sistemi sembra davvero necessario porre limiti alla Provvidenza precludersi la possibilità di formulare in futuro teoria nuove e generali
E perché come lei ha formulato che a vent'anni racconta psico politiche dieci anni fa con la teoria liberale della lotta di classe
Una visione unitaria del processo storico che antico contemporaneo l'idea di ridurre la cultura ai pensieri deboli anche i debbo Lucia pessimisti dei ragazzi del coro progressista
E tanto deprimente quanto inaccettabile piatte cari amici e ci sentiamo venerdì alle otto e cinquantacinque
Grazie allora professor De Marchi nove tre minuti possiamo abbiamo
Che
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Che per