XIV congresso del Movimento Sociale Italiano - Destra Nazionale

I dati meno avanzati su quanti obiettori volle insostituibile missione sociale
Cari amici quale militanza di padroni
Permettetemi alcune disordinate forse ma doverose considerazioni sul gli strumenti sulla strategia per il nostro lavoro fargli gli emigranti modeste considerazioni che sottopongo alla vostra cortese attenzione
Preme esce o per le elezioni del Parlamento europeo hanno ormai istituzionalizzato la nostra presenza che non deve essere ci scoop circoscritta per a determinate vigilie
Bisogna accrescere il nostro sforzo se vogliamo tradurre in consensi elettorali i successi politici altrimenti tutto diviene molto più difficile
E per da questo pulpito che invito i responsabili del nostro patronato a rivedere le loro posizioni e a considerare l'opportunità Pirri potenziare la loro presente in e immigrazione
Senza l'assistenza non possiamo competere
Come non va trascurato il ruolo dei sindacati nel Paesi nel paese di accoglimento laddove sarà possibile
Costi quel che costi bisogna allacciare rapporti con quei sindacati che respingono abbiamo Cagiva va be'ma col Gia marxiste
Le Regioni le famose regioni da noi combattuto stanno diventando dei veri tipo piperita rotoloni di regime è chiaro che operavano in emigrazione dispongono dei finanziamenti perché rientra come gestiscono le colonie montane marine per i bambini degli italiani tante altre provvidenze
Non possiamo permetterci di continuare a rimanere ulteriormente fuori delle consulte regionali
Un dato positivo lo abbiamo constatato laddove si è potuto votare per i comitati consultivi nelle grandi città europee dove ci siamo impegnati e abbiamo lavorato come l'aiuto dal partito i risultati non si sono visti
A Stoccarda capping allegra che abbiamo superato il trentadue per cento dei voti questa domenica quindici mila italiani sono chiamati a votare a Colonia un buon lavoro è stato fatto e i risultati non mancheranno non esagero quindi sia per noi che siamo chiamati ad operare su un pianeta in continua evoluzione in questo contesto si inserisce anche il gruppo al Parlamento europeo
Che oltre ad essere strumento di denuncia di raccordo con le organizzazioni nei paesi e con l'organizzazione dei Paesi europei
Per deve servire a forgiare intese da amicizie ed azioni comuni come quella già esistente e esistente in Germania fra noi e agli emigranti greci
Tenendo ben lontano quel settore di cosiddetta destra e no Boban che in quanto parte d'Europa fa capolino non a caso il segretario del partito nelle sue tesi congressuali ha sottolineato l'importanza e la funzione di raccordo dei comitato il tricolore in Europa e nel mondo il comitato di colore chiamato ad operare in cinque continenti cosa no pagine se si considerano le distanze e i mezzi necessari
Nonostante ciò molto è stato fatto ma molto rimane ancora da fare pertanto chiedo a tutto il congresso di approvare la Carta dei diritti degli italiani avesse solo così potremo mantenere fede alla vocazione sociale della destra da sempre che da sempre entrata all'avanguardia per il riconoscimento dei sacrosanti diritti
Dal popolo lavoratore costretto ad emigrare documento che servirà da piattaforma per il lavoro del movimento dal vertice alla base dal centro alla periferia alle zone di emigrazione alle zone di emigrazione e che però si saprà svolgere per portare il nostro Comitato tricolore
Verso quegli orizzonti che noi tutti che ospitiamo grazie
Laurent
La parola al senatore finestra
Ecco intanto che diventerà viene al microfono
La Commissione per dallo Statuto e convocata per domani mattina alle ore undici e trenta presso l'ufficio della segreteria generale del congresso
Chi ne fa parte è avvertito alle ore undici e trenta riunione grazie
Onorevole segretario onorevole
Camerati congressi
Ho ascoltato con molta
Gli interventi dei camerati avvicendati qui nella tribuna
Ho colto alcuni concetti
Dall'intervento tenore Tremaglia
La politica da Petronio che ha parlato anche di Spada questo concetto mi serve da Nikolaj che ha parlato di nazione ed è stato dal senatore Pisano che ha parlato di servizi segreti dell'iter
Io ho molto umilmente cercherò di dare un contributo dire al dibattito
Di cercare anche dei segnali Bindi come ha detto Nicolai
In un'epoca pacifista
Che punta più al disarmo e alla resa
Io parlerò
Della crisi delle forze armate
Dimostrando che le nostre radici sono liberi e verdi e che affondano nell'animo della nazione
Nella quale crediamo come in realtà storica proiettata nel futuro
Certi dei valori nazionali che andiamo comporta e determinazione alla ricerca dell'indipendenza nazionale e garanzia vidi verbale
Dopo un lungo periodo di oltraggioso silenzio ed evoluti distacco alternato a giudizi denigratoria di disprezzo la tematica sulla condizione e sul ruolo che le nostre forze armate acquistarlo in questi ultimi tempi attualità il rigore
Sotto l'incalzare degli avvenimenti internazionali venti di pericolosità avvenimenti che coinvolgevano i legittimi interessi dell'Italia i nostri governanti hanno dovuto prendere atto dell'importanza della funzione e dell'efficienza del nostro apparato militare strumento indispensabile per la difesa del territorio nazionale e quando azione di qualsiasi disegno di politica è
Ecco perché
Ho meditato sul brillante intervento Gramaglia perché gli ha parlato di politica estera ma senza lo strumento militare tenta un apparato efficiente e credibile non è possibile è meglio una politica estera
Petroni amano di spada e allora volevo vedere se la spada
Ben affilata o se arrugginita la spatola delle forze armate
Il riscoperti interessa è per le forze armate e ha costretto numerosi uomini politici ad uscire allo scoperto nel tentativo di far dimenticare passate responsabilità atteggiamenti aggressivi e supera i critici che hanno compromesso seriamente
La sicurezza nazionale e la credibilità delle nostre forze armate
Risentimenti disinteresse incompetenza politico-militare e riserve mentali nella maggior parte dei governanti italiani hanno inciso profondamente sul nostro apparato militare moralmente e professionalmente indebolito dalla mancanza di risorse finanziarie
A sua disposizione e ciò che è più grave dalla sistematica denigrazione alcuni sono stati esposto le conseguenze del rovesciamento di fronte determinandosi dell'otto settembre mille novecento ma dovrebbe
Poi pesano ancora
Sulle forze armate con un atto disonorevole
Soltanto i combattenti della Repubblica sociale italiana hanno riscattato quell'ombra quel tradimento e io vi voglio
I tetti combattente a coloro che voleva Pandora deceduto il venti di guerra sono i
Testi veniva data dalla crescente Robben ripeto sotto la spinta della coscienza
E del tendine d'onore aspiranti per continuare la guerra ma purtroppo i risultati di quell'atto vergognoso hanno determinato con la lacerazione del la coscienza nazionale la suggestiva marginazione del nostro corpo armate e siano abbattute con valore su tutti i fronti di guerra
L'esaltazione rituale della Resistenza fenomeno prettamente antimilitaristi tappe le formazioni comuniste
Ha relegato in un complesso di inferiorità
I nostri militari che vi sono purtroppo dico purtroppo lasciati isolare e denigrare da una classe politica e deve le sue fortune esclusivamente sullo esce avendo di fronte e sul pavimento l'esaltazione sistematica del partigiano vincente ammorbidita de mortifica tutt'oggi a distanza di tanti anni la figura del soldato regolare sconfitto nell'ultimo conflitto mondiale
Il vuoto morale ideologico e politico scaturito vantare strumentale divisione è la prima causa della crisi latente delle forze armate italiane
Questo fenomeno involutivo verbale sono vittime militari e oggi riconosciuto come crisi d'identità
Però proprio a Parma tali crisi invita dunque disastro nei servizi però Marina adriatica è da individuarsi nella mancanza di una politica militare
Ed è il più recente attribuzione di un loro ruolo politico-militare nonché da una generica e contraddittoria politica estera
Non è difficile affermare infatti che dalla fine della guerra ad oggi una vera e propria politica di difesa e mancava all'Italia
Le nostre decisioni nella sfera militare sono state sempre dico sempre subordinate altra alle potenze che contano di più e che hanno più peso politico che militare
Dette decisioni sono stato il più delle volte attuate calibrando il sul filo della convenienza per non affrontare il rischio di e situazioni di pericolo per gli equilibri interni della politica italiana
Gli ultimi avvenimenti nello scacchiere mediterraneo hanno dimostrato la mancanza di volontà politica unitaria da parte delle portò al potere incapaci di precise e coraggiose scelte di campo
La classe politica di governo ha ignorato per decine di anni la specifica funzione delle forze armate trascurando dell'efficienza operativa che poggia
Nel fattore nuovo nello spirito nazionale della fiducia e la comunità civile ripone dei militari la credibilità politico-strategica è stata più volte sostituita da una tematica political patologica
Che ha concorso a declassare notava formate nei confronti degli alleati e di potenziali aperta
Compromessi e patteggiamenti hanno caratterizzato ambigui comportamenti che hanno influito sul potenziamento e sull'ammodernamento dei propri mezzi bellici
D'accordo da banco è scaturito l'ultimo disegni di legge dal titolo nuove norme sul reclutamento e servizio di leva prolungato
Disegno di legge approvata alla Camera ed ora in discussione alla quarta commissione del Senato
Il movimento sociale italiano
Nella certezza che difesa
Soldato esercito
Sono espressioni di una società civile nonché nell'unità e sicurezza nazionale eserciterà la più dura opposizione all'approvazione di tale disegno legge che consideriamo ha voluto e distaccato dalle esigenze di un mutamento e deve essere collegato ad un modello di difesa lo offra garanzie di sicurezza
Quando parlo di modello di difesa intendo il concetto di una difesa di tutto il territorio nazionale su basi nuove e moderne
Attualmente l'Italia darà ancora vado un bel no no non ben delineata strategia militare in verità da tempo se le parti e ne parla anche troppo
L'attuale ministro la difesa senatore Spadolini il libro bianco uscito in questi ultimi giorni della difesa per l'anno mille novecentottantacinque fa esplicito riferimento ad una revisione dell'attuale contestato superato ed incerto modello di difesa e dal suo adeguamento strutturale connesso con l'evolversi della situazione internazionale
Sino ad oggi però il modello che tipo di vita e di cui si parla è simile all'oggetto misterioso in quanto non chiarisce in che quadro politico collettivo devono varare Dino proposta ma nel libro bianco frequenti sono i riferimenti a un sistema di pianificazione per l'ammodernamento e il rinnovamento delle strutture difensive e ad una valutazione del ruolo delle armi convenzionali potenziale rapporto di nuove tecnologie
Questi i momenti vengono smentiti dal disegno di legge ottocentonovantuno del quale do fatto già cenno il disegno in netta antitesi in qua denuncia con quanto enunciato dal ministro difesa perché non finalizzato a rafforzare le nostre strutture operative ma diretto ad una semplice razionalizzazione del servizio di leva basato più su contenuti sociali e su di una sedia preparazione militare
All'addestramento ad acquisizioni di capacità operativa si sono sostituiti i componenti sociali culturali Harry Houdini
Il disegno di legge governativo delineando avviso un nuovo modello del militare di leva non più
Considerato come soldato Guerrieri ma come cittadino indirizza con la precisa funzione di esercitare un'attività socialmente utile cultura difesa dell'ambiente tutela dei beni artistici
Con questo originale modello il militare accendo la sua crisi di identità in quanto non riesce ad identificarsi nei con il soldato guerriero nei week end in divisa addetto ai servizi sociali
Se gli obiettivi istituzionali sono la difesa la sicurezza donazione da parte del cittadino la riforma della leva in questo senso non tende all'efficienza dei nostre forze armate per garantire maggiore sicurezza ma dilata il campo bella inefficienza
Evidentemente si continua da parte di volti ad indicare la difesa con il militarismo e la pace con la rinuncia alla difesa
La democratizzazione dell'allarmante persegue il fine di cambiare a questo punto sorge un interrogativo cambiarle come potenziando le o in borghese edicole si tende a nostro giudizio a di Bergonzi nelle e poter indirizzare cambiando lo specifico ruolo politico-militare e quello che difesa del territorio da possibili aggressioni affidando loro il preciso compito della difesa delle istituzioni democratiche
Qui nasce il dubbio ben fondato e alle forze armate si voglia riservare il compito politico del mantenimento dell'ordine pubblico
E per la conservazione del potere alla classe politica che esercita dove il potere ma lo strapotere da tanti anni è nota la convinzione tenente un sistema ed orientamento politico può influenzare la particolare disciplina delle forze armate
La difesa della patria deve essere assicurata sotto qualsiasi regime e con qualsiasi orientamento politico le forze politiche di maggioranza e di opposizione escluso il movimento sociale italiano
Disegnano un modello tutto fare indirizzato da un a Privalia Freedom invivibile di sicurezza e difesa ma prestazioni tra l'altro non ben definite nell'ambiente civile
Questa linea operativa certamente più politica che è strategica rendendo più fragile la funzione difensiva delle nostre forze armate
La contenzione polivalente vale a dire militare e civile del Polo devono fermate relegati in secondo piano addestramento e la capacità operativa dei militari esaltando come primari ipocriti sociali educativi e culturali
è indubbio che con questo nuovo sistema dirottamento accentuerà la crisi delle forze armate
Ed allora
Poi il nostro è un concorrente congresso propositivo vediamo che cosa propone il movimento sociale italiano in alternativa a questo apparato militare che non è più un apparato militare ma che di fallimento un apparato civile
Il disegno di legge numero cinquantasette del dodici luglio data tre presentato alla Camera i deputati dal gruppo dei ministri ha come titolo abolizione del servizio di leva
E istituzione del servizio militare volontario trasformazione delle forze armate l'esercito professionale
Non sfuggirà a nessuno e tale proposta è in netta antitesi con il disegno di legge governativo
Fra i motivi che hanno suggerito la proposta del Nisi DNA è bene ricordare innanzitutto la sproporzione tra le spese militari e l'epicentro delle forze armate efficienza ridotta attualmente al limite di guardia
Tale motivo ha spinto i nostri gruppi politici ad indicare nuove soluzioni organizzative dell'apparato medita
La crisi della certezza
Dei valori la mancanza di spirito nazionale ed amor di patria la convinzione nella inutilità del periodico Marasco ventotto le armi sono causati una crisi di rifiuto del servizio militare da parte dei giovani
E io rappresento no altre valide motivazioni che hanno spinto gli si viene ad operare una scelta produttore omettono di reclutamento interpretato appunto dal disegno di legge dunque si batte
A nostro parere le forze armate legate alla logica dell'esercito da caserma scoraggiano i giovani e perpetua una situazione anacronistica inefficienza operativa
La via dell'efficienza noi sosteniamo passa invece attraverso la riduzione degli effettivi mirando alla qualità e non alla quantità
All'interrogativo forze armate volontaria odierna il ministro Spadolini risponde con la scelta di un reclutamento basato sul sistema rileva obbligatorio in antitesi
Con altre nazioni quale dell'Inghilterra gli Stati Uniti d'America il kata il Lussemburgo che hanno turbato da tempo il regolamento su base volontaria
Sotto l'aspetto del costretti efficacia non vi è alcun dubbio e le forze armate su base volontaria offrono maggiori garanzie di potenzialità
A coloro che sostengono e le forze armate volontarie rappresentano un pericolo per la democrazia basterà rispondere che Stati Uniti Inghilterra data non hanno mai corso questo rischio
Tra l'altro sotto l'aspetto politico militare il personale volontario potrebbe essere impiegato senza creare nuove azioni fuori dei confini nazionali
Il regolamento e nostra precisa convinzione deve essere considerato un problema qualitativo e non quantitativo se intendiamo veramente Dalmine delle forze armate dipinti a questo proposito i militari professionisti impiegabile vai avanti
Hanno dimostrato una netta superiorità operativa sui militari argentini di leva e posto di Pisa delle isole margine
Dal conflitto bellissimo alpine è possibile trarre degli ultimi insegnamenti confrontandoli con la nostra missione in Libano
Nelle Fight Club si sono scontrate forza completamente l'idea quelle argentine espressione del servizio militare obbligatorio quelle inglesi espressione dell'arruolamento volontario
Lo scontro ha visto l'impiego da ambo le parti di forze terrestri navali eh
La task force inglese ora se posso inglese un grosso gruppo da combattimento composto da Andrea
Ha spiegato in breve tempo la resistenza Argentina mostrando una eccezionale prontezza operativa e spiccate qualità di professionalità
Il conflitto ne parlano
Stanca dimostrare la bontà la nostra scelta per un esercito di leva per un esercito
Non di leva non piena validità della nostra continua richiesta relativo all'appuntamento di una tasche forse non ci sono anni e chiediamo al Governo la prontamente trovaste forte che ci permetta di affrontare dei rischi che possono improvvisamente sorgere nello scacchiere mediterraneo che altrove a questa nostra richiesta è stato fatto a stato sempre risposto Brunetto rifiuto il nostro impegno nel Libano attuato con reparti delle composti da professionisti e da militari di leva volontari e non ha evidenziato oltre a una deficienza armamento degenza valido perché io sono stato il Libano e devo devo dirvi vero che i nostri soldati
Erano meno agli orsi
Per la loro compostezza per il loro coraggio e per loro fierezza
Ma l'andamento era un argomento inadeguato noi mancavano
Vi unità Controcampo di unità contra R. Manta mancava a mo'di elicotteri armati mangiavamo di artiglieria avevamo soltanto la Poggiolo di alcune di alcune penale e per dimostrarvi lavando le vicende vero vi è poi la questione Pietro ha ridicolizzato l'italiano quando nel trasporto tu no no sarà un rapporto si fermò addirittura nel Mediterraneo quindi noi ci siamo andati troppo puntando soprattutto sulla capacità sul coraggio
Sulla fierezza dei nostri soldati ma in realtà lo lavamento era senz'altro introduce
Ce mancava soprattutto la alla forza di pronto intervento organizzato sul tipo classico delle vasche poste inglesi nella quale delle forze terrestri navali avere integrandosi dispongono di una particolare capacità operativa
La sua presenza ci avrebbe evitato se ne avessimo avuto questa task force o questo gruppo dopo l'intervento le aspre critiche
Del nostro primo disarticolato intervento e successivamente la velocità dello sganciamento quanto ci ritiriamo dal Libano
Sotto pressioni e minacce erano avremmo potuto controbattere i sedimenti possono precipita
Il movimento sindacale hanno sulla linea dell'alternativa al sistema propone un nuovo modello di difesa concepito come uno strumento in grado di difendere per la sua alta capacità operativa non soltanto la frontiera nordorientale davanti alla classica della parte orientale ma ma atto a fronteggiare un Bodhisattva così sorpresa contro il nostro territorio nazionale sul fianco destro e nel Meridione
Il nuovo modello di difesa per essere realizzato presuppone un nuovo modello di difensore
Basato non più su il servizio di leva obbligatoria come ho già detto ma su di un nuovo aumento chiudendo articolato nel servizio militare volontario ed il servizio a tempo determinato territoriale
Il volontarismo italiani a un'antica tradizione il Risorgimento e l'ultimo conflitto mondiale hanno visto migliaia di giovani volontari battersi con estremo dolore
Da Curtatone e Montanara abile Gobbi e della Repubblica Sociale Italiana il volo tra ISMU italiano ha scritto pagine di autentica storia
Come ho già detto il Duomo detto di festa non può prescindere però immaginate ed evitare il sistema di mutamento volontario per la formazione dura eserciti socialisti
E il movimento sociale propone è da considerarsi valido ossia per esigenze difensive del suolo nazionale sia per il pronto impiego in aree di tensione e conflittualità
Il nostro modello di difesa prevede anche l'inserimento della donna nelle forze armate francamente il Regolamento volontari femminile già oggetto di disegno di legge dall'impresentabile due rami del Parlamento con il titolo istituzione di un servizio militare volontario devi dire delle forze armate dello spaccio
L'impiego delle donne della compagine militare ed aver previsto come specializzate e per l'espletamento di servizi ausiliari con l'esclusione della partecipazione al combattimento
Nella tormentata storia d'Italia le donne si sono sempre distinte per dedizione alla patria
è doveroso pertanto ricordare il servizio militare volontario femminile è stato istituito per la prima volta in Italia come parte integrante delle forze armate durante il periodo della Repubblica sociale italiana
In quel periodo di esaltante passione italica le ausiliare nel nostro tagliare furono pari del sacrificio e del valore agli uomini
Il nuovo modello
O moderno che il missile dipendenti la lista deve essere animato da un profondo sentimento di amore per la nazione ed ecco che mi ricollego all'intervento Nicolai
Professionalmente in grado di gestire le nuove tecnologie è pronto ad opporvi alle minacce comunque si possano manifestare sia fronteggiando occupati di sorpresa dal mare e dal cielo sia contrastando con la ripresa flessibile l'avanzata un ipotetico attacco alle nostre frontiere
Un modello di testa che non prenda in considerazione la ristrutturazione ed il rinnovamento che quadri
Parlo dello stato maggiore sarebbe da valutare vecchio prima di essere nuovo i quadri devono avere caratteristiche di guerrieri e di manager
I vertici militari mi riferisco come ho già detto allo Stato Maggiore dovrebbero essere concepiti in un'ottica interno forte non distinguono confermata
La gestione politico-militare della difesa nazionale dovrebbe di conseguenza è stata affidata all'apparato integrato intercorre per non ripetere antichi e nuovi errori
La tematica condivisa territoriale va intesa come difesa dell'installazioni militari e civili nonché come attività di guerriglia in caso di occupazione nemica
Eventuali azioni di sorpresa da parte di unità provviste e di unità bigotteria di Marina devono essere contrastate prontamente dalle porte grido viali e successivamente respinte annientate dai reparti mobili di pronto intervento dell'esercito professionale
Le forze minori dal vento Ongaro tristi come abbiamo già detto di trasporto devono essere altamente specializzate e conosci capisci della tattica dei cosiddetti gruppi di diversione nemici
Delle forze dell'Oriani dovrebbero far parte tutti quei giovani quali non avendo scelto volontariamente la vita e la carriera delle armi sono obbligati a prestare i serbi
Ci sono i reparti addestrati alla difesa del territorio dove vivono ed operano sempre nel quadro di un coordinato sistema di difesa nazionale e di protezione civile
L'apparato delle dogane da lei proposto dovrebbe essere messo in grado per preparazione ed il reggimento a risolvere problemi militari e civili
I quadri per l'addestramento e l'impiego dovrebbero essere attratti dalle forze armate con personale in servizio coadiuvato da personale militare posti in congedo e invenzione
Il Progetto rimuovendo corale e materiale delle forze armate italiane per sottrarla la crisi di ritardo Progetto vinti intanto illustrato potrà essere attuato o camerati
Soltanto se saremo in grado di Barcellona Bordeaux grafia questo tiranno invisibile corruttore di coscienza e di costume
La degenerazione dei partiti arroccati nella cittadella dello stato dei partiti ha prodotto dei raid delle forze armate oltre alla vasta crisi di cui abbiamo parlato gelosie egoismo conformismo pallidissimo e l'ottimismo le forze armate sottoposta all'arrogante fra potere dalla parte del consiglio sono state volutamente relegate ad una funzione puramente esecutive subalterna
Che ha prodotto una continua erosione del prestigio e dell'abolizione sociale dei militari isolati in un primo tempo perché o dall'alto di Baggio edile e sottoposti a continue mutazioni a questo punto è doveroso L a riconoscere eppure in uno stato di inferiorità psicologica le Forze armate italiane nella grande maggioranza ha dato segni per esempio di coerenza e carattere offrendo la demotivazione di etica morale e civile nonché editorialista alla nazione
Anche nei momenti più difficili Donato abdicato ai loro compiti di difesa e si sono qualificati come espressione dell'unità nazionale
Affinità di valori continuità ideale e questo dobbiamo mai dimenticarlo Camera legano il movimento sociale agli atti ci relegano alle forze armate nelle quali molti di noi hanno militato dignitosamente nella certezza di servire la patria
La fedeltà all'Alleanza atlantica ad antica e alla NATO il ruolo di cerniera tra l'Europa per l'Africa attribuita al Italia esigono le nostre forze armate abbiano credibilità sul piano dei valori e della capacità operativa
E dissuasiva produttore
Per contribuire alla stabilità in Europa e del Mediterraneo per fronteggiare la minaccia che incombe Adeste da parte delle forze della del Patto di Varsavia d'Italia
Deve essere in grado di potere puntare ad una parata militare e abbiamo fatto un salto di qualità e che lo mette in condizione di svolgere anche dal punto di vista della produzione industriale militare un proprio autonomo ruolo
Con una cresciuta importanza militare in politica l'Italia potrebbe operare in collaborazione credo agevolate a rendere più autorevole indipendente l'Europa occidentale svincolandola dai dai condizionamenti
Imposti dal vergognoso patto degli altri il nuovo modello di difesa Dordoni proposto è finalizzato alla valorizzazione del ruolo e del prestigio dell'Italia
Fa concludendo
Vogliamo delle forze armate efficienti
Nelle quali l'uomo fattore principale
Se l'ha preparato moralmente
Sia UDACE è bene armato
Ma stia soprattutto animato dalla porta dello spirito da quella porta lo camerati siamo sorretta dei momenti più pulita la patria
Se ne avremo un esercito
Le posso avere il vecchio ideali che hanno animato la nostra vita di combattenti esondati noi veramente potremmo assicurarsi una una difesa credibile e dignitosa
Dobbiamo lei tutti ricordare la nostra giovinezza in armi
No no trattenete in armi
Che fu soltanto giaciglio freddo rancio scarto ma comunque non riconoscemmo anche la sconfitta la marcia orgogliosa ed è ora è inoltre fa
Come noi
Abbiano la certezza e la volontà di marciare orgogliosamente grazie
La parola mandriani onorevole Andrea
Consigliere regionale del Lazio la segreteria del partito
Signor segretario
Camera dei congressi
Non vi è dubbio che lo slogan che abbiamo scelto per questo nostro quattordicesimo congresso
Dalla protesta
Alla proposta
Sta a significare che il partito ha definitivamente superato
La pace dell'assedio dell'arroccamento dell'isolamento in cui hanno tentato di costringerci una fase indubbiamente di grande nobiltà del partito
Che ha dimostrato la sua forza morale ed il clima di alta tensione spirituale che anima i suoi ideali
Ed è altrettanto chiaro che lascia che sia alle spalle questa fase
Un'altra base del partito iniziale quella dell'uscire all'aperto del contrattacco a regime come è stato detto
Con le nostre proposte concrete e le nostre soluzioni le nostre risposte ai problemi della società contemporanea
Ma perché è questa nuova fase civiltà pronti al confronto
Io ritengo che ci sia da parte nostra superare un qualche residuo condizionamento psicologico
Che la precedente padre quella quella dell'assedio c'ha ancora lasciato per affrontare con le possibilità di successo
La nuova fase d'azione politica che ci attende
Non puoi ignorare atti non può non possiamo non fare un tentativo di diagnosi di quello che ha significato per noi per la azione politica del movimento sociale italiano
Di quello che hanno significato gli ultimi dieci dodici anni
Non vi preoccupate non voglio fare un excursus storico che potrebbe impegnare di troppo tempo
La mia vuole essere soltanto un trittico un tentativo di Diario di una Bozzo sommario che poi andrà sviluppato è stato detto avete ascoltato la proposta del senatore pisano che io faccio mia alla quale io aderisco
Con con entusiasmo
Quindi sono temi ai quali noi dovremo tornare con approfondimenti
E con intelligenza
Ma
Per tentare una disanima che valga ad individuare le responsabilità di un periodo particolarmente torbido della vita nazionale quello per intenderci che viene definito degli anni di piombo occorre prendere necessariamente sia pure sommariamente le mosse dal sessantanove l'inizio di quella Palio oscura della scena politica del regime dai molti risvolti misteriosi ai quali si è accennato che vanno da piazza Fontana la strage di Bologna
Che guarda caso hanno visto implicati vedono implicati giorno per giorno sempre più coinvolti in episodi di estrema gravità i servizi segreti ed altri ambiti ambigui strumenti del potere
Ed allora ricordiamo che in quel periodo nel settanta ricordiamo le regionali del settanta
Quando appunto è iniziata la persecuzione vera e propria nei confronti del movimento sociale italiano persecuzione nel senso che da due fronti venivamo attaccati
Da una parte la persecuzione
Che ci veniva data dalla dall'ultrasinistra dagli attivisti dell'ultrasinistra
Con con le aggressioni con gli assalti alle sedi talvolta con vere e proprie azioni di guerra civile non ci siamo dimenticati certo
Ma bisogna capire e cercare di capire che cosa è accaduto per poter essere
Più a corti e più
Al merito e nella fase nuova che non potrebbe escludere in teoria ulteriori agguati ulteriori insidie
Ecco in quella maglie Dondi non Bianchino ricordi come di fronte alle azioni
Dell'ultrasinistra il lotto i confronti
Coordinate sviluppati secondo un piano organico lo stato e per le sole forze di polizia erano completamente assenti
Non intervenivano interviene un accordo in parte mai un processo contro gli aggressori e se qualcuno veniva condotto in carcere erano i nostri giovani
Ma vi ricordate di faccio solo un esempio sarebbero tanti da fare vi ricordate il caso della bomba di Catanzaro
Allorquando colui al quale scoppiò la bomba è mai non
Ogni tasca mentre mitraglia tirava fuori per lanciare a contro la nostra federazione ebbene basta passare per una vittima dalla violenza fascista addossando la colpa ai giovani ai nostri giovani che difendevano la federazione
Comunque è un solo esempio ripeto non voglio dilungarmi sono episodi nodi circostanze note che voi tutti ricordati
Ma in quelle occasioni particolari responsabilità è stato già detto io lo ribadisco
Vanno assegnate alla magistratura assente o Dabul richiami a maggioranza maggiore atti attivissima attraverso taluni giudici
Per lo più vicini proprio ai movimenti di cui facevano parte gli aggressori e che quindi ha qui chissà manca si affiancavano nell'opera persecutoria contro la destra politica
Ma chi non ricorda in Cadore giudice Maroni che aveva addirittura redatto un manuale
Di difesa
Per consigliare CGD degli stratagemmi con cui Luttazzi imita doveva difendersi dalle eventuali inchieste della magistratura
Chi non ricorda il rapporto del prefetto Manza
Ecco
Cominciava montare contro la destra una persecuzione anche giudiziaria quindi da due fronti tenevamo attaccati
E veniva montana tale attesi
Di una violenza di destra che poi spesse volte il più delle volte direi sempre non era altro che la legittima difesa dei nostri giovani delle nostre sedi dei nostri uomini
Ecco questi sono gli anni dal sessantanove all'ottanta
Un decennio di tormentata persecuzione costellato da mille dicendo e sofferte
Perché il movimento sociale ha superato con grande forza morale
Ed una magnifica volontà politica
Pagando spesso con il sangue di tanti suoi militanti
Purtroppo un elenco troppo lungo di martiri ai quali non è stata mai resa giustizia
Ed allora si pone in una prima considerazione
è mai possibile e qui torno a quanto aveva accennato prima
Il senatore Pisano
è mai possibile che tale situazione protrattasi per ben dieci anni
Si sia verificata soltanto per la inefficienza delle forze dell'ordine o per la pari pari vita di qualche funzionario
O non vi è dubbio che si trattò invece di una dolorosa astensione
Voluta dal potere politico
E guarda Carlo sta di fatto che gli attacchi erano più grandi e devastante al nostro partito proprio nel periodo di maggior successo del partito e nelle zone di maggior successo del partito come credere quindi che non vi fu una mente che ebbe a disegnare le grandi linee la persecuzione conti partito e contro la destra in genere
Non a caso è proprio in questi giorni è stato ricordato proprio in questi giorni in questi anni che avvengono di rarissimi episodi tutti rimasti oscuri
è stato ricordato Piazza della Loggia a Brescia la strage delicati dell'Italicus nei quali stranamente mai viene individuato il colpevole
Dei quali poi divenne ad emergere che risultano spesso coinvolti i servizi segreti composti da uomini ecco qui un equivoco da sfatare servizi segreti che sono composti da uomini fidati del regime
Perché
Quando imaging parla di detti servizi segreti come se fossero corpi estranei
Addirittura dei corpi separati
Bettin hanno una grossolana menzogna perché i servizi segreti sono esibiti dallo Stato ha tirato in ballo stavo però dà il potere da questo potere
E qui
Va programmato che non ha senso parlare di devianze di servizi e degli organismi a che si parli chiaro quando tali strutture vengono usate dai reggimenti
Che lei crede ai dirigenti proprio a fini di potere non si tratta quindi di degenerazioni
Dei cosiddetti corpi separati ma di una loro mera funzionalità
Secondo la logica del regime dei partiti che ne ha saputo fare un uso aberrante
In proposito è bene ricordare che lo stesso potere politico che di quegli organismi si avvale e se via via Pancho ha tentato poi di volta in volta ascari di scaricarli accusandoli magari dice di lezioni piduisti
Cioè se ne è servito affinché ha potuto e poi li ha scaricati per scaricare da se stesso le proprie le proprie responsabilità
Di quei tempi il tentativo di esso di addossare a destra
Episodi delittuosi di Padenghe matrice marxista di ricordo un altro episodio
Clamoroso vi ricordate il l'omicidio Calabresi
Che alcuni disse Mantini magistrati milanesi vogliono per pervicacemente attribuire a tre giovani ritenuti di destra solo parecchi anni dopo
Con la confessione perché confessione che è stata dei veri colpevoli è emerso chiaramente
Come fosse rossa la mano omicida del commissario milanesi
Ecco la realtà è che sia gli organi dello Stato sia i partiti di regime hanno sistematicamente coperto e protetto se non ispirato i movimenti extraparlamentare di sinistra
Allorquando questi colpivano il movimento sociale italiano
Si ricordi che quando le Brigate Rosse assassinarono due notti in camera di preciso la detrazione di papà
Unanime la stampa di regime insinuò che poteva trattarsi di padre interna
E in questa direzione ovvero anche il Partito comunista piazzale spesso coperto i movimenti dell'ultrasinistra perché tutto sommato istintiva aveva parte sua essendo sue sue filiazioni che agivano sulla base di principi che il Partito Comunista dei valori Concato
E negli anni settantatré settantaquattro che vengono archiviati i procedimenti contro esponenti
Di potere operaio gli Scalzi Holidays i negri che dovevano essere già fin d'allora inquisiti perché avevano come loro attività quotidiana l'aggressione nei nostri confronti
E invece i processi venivano archiviati
Solo nel settantanove Nell ottanta a distanza di sei o sette anni che verranno riesumati quei processi e che si scoprirà che coloro che aggredivano noi Movimento Sociale Italiano la nostra battaglia politica assediata erano gli stessi che poi avevano creato le Brigate Rosse
Il regime aveva voluto cavalcare la tigre della sovversione nostra scagliando contro la destra
Ma quella tigre allevata dai usata contro il movimento sociale italiano si stava poi ricordando punti il regime da qui poi un illogico stupore onde il regime impaurito decise di cambiare rotta trasformandosi in stato forte o meglio in stato di polizia
Ed ecco che tardivamente senza alcun criterio guida vengono sfornate a getto continuo le cosiddette leggi dell'emergenza
Che hanno finito di stravolgere il mirabile il sistema del codice Rocco e mentre in un primo tempo la distorsione era avvenuta in senso garantistico libertari e si pensi alla legge Valpreda da quel momento sull'onda la paura lo stravolgimento del nostro sistema penale è avvenuto in modo ancor più caotico era sistematico in senso repressivo tale da eliminare ogni garanzia alla libertà del cittadino ed alla dignità della persona
E qui starebbe lungo narrare legno privi di cui si è mangiato il regime commenta udì degni delle dittature dell'Est
Tanto si è andati oltre in senso contrario al precedente da far comprendere come invece il codice il codice Rocco espressione della concezione fascista dello Stato fosse garantista ed illuminato
Apprendo e la strada ai più gravi abusi da parte dalla polizia e dalla magistratura impedendo od ostacolando ogni serio intervento difensivo
Pochi sanno in proposito che lo Stato italiano è stato condannato più volte dalla Corte internazionale di giustizia appunto per violazione dei più elementari diritti umani sotto il pretesto della legislazione di emergenza
E da ultimo non va dimenticata la vergognosa ignobile
Legge sì tanti presidenti indegna di un Paese che Purpura culla la culla del diritto il movimento sociale italiano questo va detto e ribadito si trova via di avere nel suo patrimonio ideale un altissimo senso dello Stato
E quindi si è sempre battuto contro queste leggi inique riuscendo talvolta ad ottenere parziale correzione di alcune misure liberticide batti per tutte ricordare alla nobilissima battaglia contro la legge Reale che vide la mobilitazione intelligente dei noti gruppi parlamentari ed è vanto del partito ricordare come esse si sia battuto validamente anche in occasione dell'approvazione della legge che riforma i termini di carcerazione preventiva
Che ha assegnato un ripensamento ed una svolta e che è stata particolarmente voluta corretta e migliorata appunto dal Movimento Sociale Italiano
Ecco quali sono quindi le responsabilità del regime sul quale dobbiamo meditare le tre azioni gli assalti le persecuzioni noti confronti avevano uno scopo preciso
Rendere valide possibile coloro che frequentavano le nostri sedi coloro che militano che svolgevano la nostra azione politica
Impedendo il regolare svolgimento dalla nostra vita associativa e spingendo provocatoriamente i più giovani verso delle azioni legali
E qui va indicata un'altra responsabilità gravissima del regime
Dando e garantendo la impunità dai giovani di sinistra ha fatto sì che essi siano stati indotti a compiere azioni sempre più delittuosi sino a sfociare nel più feroce terrorismo
A ciò aveva scriversi in buona parte all'impunità rassicurato dal regime tra gli anni sessantanove settantacinque ma purtroppo anche nel nostro versante umano il regime ha ottenuto che è un'esigua frangia di giovani visti se aggrediti e non tutelati da uno stato che istituzionalmente aveva il dovere di farlo eviti ti perseguita Bigoni più vessatori sistemi polizieschi hanno abbandonato la via giusta
Ritenendo opportuno per modificare l'insopportabile stato delle cose imboccare una strada sbagliata
A questa ridotta frangia di elementi sbandati si sono uniti in poi altri giovanissimi
Da qui pur limitato limitato sicuramente ma purtroppo in parte esistente fenomeno del cosiddetto terrorismo nero
Che è un anticorpo anteriore del regime nei confronti del giovane quali estrapolate imboccare guardi forza una strada irta di trabocchetti
Si pensi in proposito e se ne è parlato alle alle pappe succedutesi alla strage di Bologna
A quelle centinaia di mandati di cattura che provocarono tra l'altro decine e decine di abitanti
Facile preda facile preda divenne addestrati provocatori
Il regime i sardi e si passi di corruzione di clientelismo e di affarismo ma ha dimostrato di volersi inutile anche di terrorismo
I giovani sono portata la polizia la chiarezza rigore estremo e molti di coloro che hanno imboccato una strada sbagliata gli sono stati indotti guardi sospinti dalle malefatte del regime
In realtà lo hanno fatto perché sembrò loro dell'unica via per eliminare il malgoverno la corruzione clientelismo l'affarismo
Poi se la limitazione dolente alle regine non avevano compreso quel giovani che sono l'architrave del consenso popolare poteva e potrà mettere in regime alle corde
Si è trattato di un grave errore incerto che viene dai più stanno amaramente scontando ma è sommamente ingiusto che mensilmente rischia con animo Giba vendicativa Bertocchi tutto sommato del regime e anche la vittima
Ecco anche perquisiti Movimento Sociale Italiano fedele alla tradizione di civiltà giuridica a cui si è sempre ispirato a seguito eseguirà in tema di normativa penale
La strada della giustizia vera effettiva sostanziale
Rigorosa sì ma che tiene anche conto del contesto sociopolitico in cui il particolare fenomeno delittuosi manifesta esemplare accantonando rancori e propositi di rivalsa
Che poi la strada dalla speranza e dalla riscossa nazionale che deve gettarsi alle spalle quegli anni di piombo che in definitiva del regime ha rappresentato un puntello un tragico puntello
Ecco qui a tal proposito vorrei ricordare mi sia consentito
Ricordare la solidale collaborazione che questo partito il Movimento Sociale Italiano ha sempre dato ed intende dare a tutte quelle iniziative benemerite che abbiano di mira il superamento dell'emergenza
E tutto sommato
Le lamenta di una pacificazione peggiori specialmente generazionale
E ad esempio voglio citare non posso non citare l'iniziativa intrapresa da alcuni coraggiosi genitori
I cui figli o hanno patito in piena innocenza le persecuzione dell'antifascismo viscerale oppure sono incautamente caduti nella trappola loro predisposta dal regime
Che voleva un cosiddetto terrorismo di destra da contrapporre a quello di sinistra
Mi riferisco atti particolare all'associazione delle famiglie dei processati politica è stata già ricordata
E che sta avvolgendo un'opera strana intelligente ed umanitaria
Di Di Totero autorecupero di tanti giovani
Taluni dei quali condannati a pene pesantissime per reati associativi senza degni di personale di episodi di particolare gravità
Ecco tale associazione sta conducendo anche un'appassionata battaglia perché si giunga al più presto nei confronti di detti giovani ad un atto di clemenza che consenta il loro reinserimento nella società civile
Ebbene posso dire di amici camerati che in questa battaglia il Movimento Sociale Italiano farà venir meno la propria solidarietà anche in termini concreti
Specie con l'attività qualificata dei sei gruppi parlamentari che non mancheranno di dare il loro apporto anche con uno specifico progetto di legge che verrà portata avanti all'insegna appunto della pacificazione
E questo ecco questo è il nostro partito camerati un partito che che non può ignorare non ignorano vuole ignorare indissolubili vincoli spirituali che debbono tenere unita una comunità umana
Evitando le opportune posizioni paternalistica ed accantonando motivi di rancore e di discriminazione
Anche nei confronti di quei giovani che non hanno avuto fiducia in noi ed hanno vagliato
E questo nostro partito
Questo nostro movimento ha il dito guardato le gravi responsabilità
Che la nefasta partitocrazia nei confronti di un'intera generazione e perdono partito vuole esige che finalmente sul banco degli imputati invade il regime quell'esile che c'è perseguitato per anni quel regime che tutto sommato ha determinato esso per i suoi interessi
Gli anni di piombo quel regime che affligge ancora gli italiani con le menzogne le ipocrisie è la famelica corruzione
Camerata abbiamo vinto già delle battaglie delle dure battaglie nella parte precedente
Ecco adesso ci attendono i nuovi inserimenti della della nuova pace
Che probabilmente verranno più duri
Di quelli che abbiamo testé superato
Ci attendono le battaglie della nuova fatichi troppi quella fuori dell'isolamento all'aria aperta da condurre ancora una volta alla testa di tutti gli italiani per il loro riscatto grazie
Finito le comunicazioni brevi
La giornata di oggi adesso incomincia il dibattito libero
Abbiamo diciotto iscritti dibattito libero
Naturalmente tempo è quello che consumerebbe io non lo so ma pensiamo partiamo da dieci minuti poi non ridurre perché fatalmente
No va be
Beh il disgraziatamente disgraziatamente le comunicazioni sono andate oltre il limite prestabilito perché evidentemente quando si è lei l'orologio funziona male
Quindi adesso chiamo Mitolo per il primo sì cominci scrive Mitolo
Non c'è
Non c'è più un mito lo
Ed è qui minuto fa
Andrà allora
C'è
No no no no e Shelley
Allora spetta anzi allora facciamo allarghiamo la parola civili e poi gli anni solo ecco
Lilli
Il Bologna
C'è
No no sta arrivando
A scegliere scorsi ucciso
Da ieri sera che devo parlare resa resa
Allora prima del mio intervento mi rivolgo all'obolo all'onorevole Almirante quello che è successo oggi
Il brutto fatto che ha toccato nell'in persona onorevole Almirante senza fare tante giravolte
A nome mio personale le esprimo la più vita e più sincera solidarietà
E credo e spero anche dalla maggioranza dei camerati presente in questo quattordicesimo congresso
Signor presidente onorevole segretario camerati
Il punto principale di questo quattordicesimo congresso nazionale del movimento sociale italiano è l'unità del partito
Questo è il punto principale
E quello che vogliamo noi tutti
Le correnti in un partito specialmente nel nostro si sa come nascono ma non si sa dove possono portare purtroppo potevano portare solo al male e perché no
Alberga al disastro del nostro partito
L'unità del nostro partito
Senza quelle dannate divisioni in correnti devono essere considerate come un bene primario come ha detto giustamente lei onorevole Almirante il movimento sociale italiano deve ottenere una sempre maggiore incisività
Un maggior peso nella vita politica della nostra nazione
Camerati
Noi dobbiamo sempre più differenziarsi dagli altri partiti
Noi non abbiamo nulla a che fare e spartire e questo importantissimo con gli altri inquinati partiti di regime
Con questa caratteristica
Siamo nati nel mille novecentoquarantasei
Camerati non vogliamo tradire la
Dobbiamo essere un movimento che unisce sempre di più gli italiani
Teso a riunire età fra dell'area tutta la parte sana
Attiva e valide del nostro popolo
Il movimento sociale italiano
Deve fare sentire sempre più la sua presenza in mezzo alla gente che lavora e che vive i problemi di tutti i giorni
Diffondere il nostro pensiero sulle grandi questioni e le oscure situazione che annebbia l'orizzonte politico italiano e presentarsi per quelli che siamo
In poche parole camerate dobbiamo presentarsi con il partito della chiavetta
Dell'onestà
Fuori da ogni compromesso da ogni centrale occulta
Siamo per uno Stato forte giusto in una società libera giusta e anticomunista
Per una repubblica delle italiane e non la repubblica dei partiti
Per salvare il risanare l'Italia gli italiani esigo una nuova repubblica
Contrassegnata da un'effettiva socialità che Monti che non potrà prescindere da una grande globale riforma basata balla sulla cogestione e sulla partecipazione
Il nostro punto di riferimento e che il documento chiaro preciso d'avanguardia che alla Carta di Verona
Dopo quasi quarant'anni di questa stantia Repubblica nata dalla Resistenza l'avvenire l'alternativa sono del movimento sociale italiano
Il fondatore del nostro partito videro e previdero nel mille novecentoquarantasei
Come inevitabile via via attuali guasti in cui andava l'Italia
E i nostri governanti da parte loro con la collaborazione di tutte le forze del cosiddetto arco costituzionale e delle amministrazioni
Di sinistra di Milano e di Roma hanno respinto per prima la mostra milanese degli anni trenta e poi la mostra delle sull'economia fra le due guerre mille novecento DC nove mille novecentotrentanove in poche parole queste due mostre hanno tenuto un effetto opposto a quello desiderato dai nostri governanti e Sozzi
Quegli anni finiscono per risultare non felice ma belli questo è stato scritto dalla stampa non molto vicino a noi
Da parte nostra non vi erano dei dubbi per il buon esito di queste mostre per il semplice motivo che è roba nostra
E più precisamente dei nostri padri
E che piazza o non piazza erano fascisti
Attualmente si dice che tira un'altra aria verso di noi
E che crisi il consenso verso il movimento sociale italiano come accennato all'onore dei Papalia
Tutto questo è vero
Ma io aggiungo che non si tratta solo di un'aria nuova verso di noi
Ma è e lo dico forte
è il nostro sole che sorge che illumina un orizzonte nuovo per la nostra patria
Da parte nostra devo dire che è una battaglia che continua ancora il nostro partito in questi anni alla Siato tracce di sangue lunghissimo cammino e si inchina referente davanti ai suoi numerosi caduti
Uccisi vigliaccamente di chi trama nell'ombra per demolire sovvertire tutto ciò che noi vogliamo difendere e ricostruire
Ed ora
Accenno alla tragedia che colpisce tante nazioni del mondo è nostro padre purtroppo ne è colpita anch'essa in questa stantia Repubblica che sta affondando giorno dopo giorno nella melma non ha la possibilità o non vuole averla sottolineo combattere il flagello terribile dalla droga anziché combattere l'espansione dell'uso degli stupefacenti lo incoraggia e lo facilita
Dalle statistiche l'uno per cento dell'intera popolazione nazionale si droga
Nei primi sei mesi del mille novecentottantaquattro
Vi sono stati duecento morte e oltre duecentoquaranta mila tossicodipendenti ufficiali
Purtroppo fra tutte queste vittime della droga la maggioranza sono giovani e giovanissimi
Il movimento sociale italiano deve condurre e lo sta conducendo una durissima intransigente battaglia contro la droga
Se non sbaglio è stato presentato il ventisette aprile ma il novecentottantadue una proposta di legge da parte dei nostri deputati per la lotta alla droga e alla inadeguata legge seicentottantacinque
Camerati
Solo la nostra forza di autentica alternativa al sistema può condurre con coerenza concorsi Enza e con certezza di vincere questa battaglia
E per finire
Vorrei accennare a una solenne cerimonia della prossima primavera
Cerimonia importantissima per tutti noi
A maggio del mille novecentottantacinque sarà il quarantesimo anniversario della strage di Pieve di Cento ad opera dei partigiani comunisti
è un triste Barbora avvenimento che vedeva la sera dell'undici maggio mille novecentoquarantacinque
Trucidati insieme ad altri dieci sette italiani i sette fratelli Govoni
ASS
Assassinati dopo in autunno inaudite torture da partigiani comunisti rei di essere tenuti passisti
è una rievocazione storica necessaria a documentare nella verità atti che non possono stare sotto silenzio
Questa solenne cerimonia deve essere imponente a carattere nazionale sia da parte dei combattenti della Repubblica sociale italiane che era parte del movimento sociale italiano
Tutti noi dal primo all'ultimo iscritto dobbiamo fare sentire a tutti familiare di questi martedì la nostra solidarietà umane ideologica e politica grazie
Mitolo allora è venuto nel gelo
No
Non c'è
Allora l'avvocato Benedetti Valentini
Va be Benedetti Valentini calcio può Nicolò voi
Scusa Benedetti Valentini esce dopo va bene grazie è già detto stringi quindi segretario federale il Perugia
Così la signora si accontentano data allora è evidente che non può essere la mia non è una relazione né una comunicazione soltanto un contributo di riflessione questo sì me lo consentirete sia pure nell'ora tarda
E penso che un momento di riflessione sia concesso a ciascuno di noi in questo congresso e facilitato dal fatto che si tratta come abbiamo già detto e ripetuto hanno gli stessi di un congresso unitario
Unitario è stato detto qualcuno di voi sa che non uso molto molti giri di parole
Per forza o per amore nel senso che c'è un Regolamento che garantisce oggi impone una certa unità o per amore nel senso che si poteva e si può sentire il bisogno di una ritrovata è garantita unità
E sottolineo questo concetto
Perché a differenza di altri congressi
Vi è questa regolamentazione piuttosto rigorosa e vi è uno stato d'animo diverso
Non si deve pensare che in precedenti congressi molti di noi non sentissero già il bisogno di pensare ed eventualmente anche il bisogno di pensare criticamente
Noi ascoltiamo con interesse così come Beppe Niccolai così altri oratori che in qualche modo si distinguono approfondiscono una loro collocazione ma per fortuna siamo almeno un migliaio o o più umile cinque quanti siamo in questo congresso ad aver avuto ed avere tuttora il bisogno di pensare di pensare anche liberamente
Però resta il fatto che in taluni precedenti congressi molti di noi si sono accorti che mentre ci si sforzava di pensare di ragionare
E anche liberamente di pensare ragionare
Vi erano poi molti più smaliziati più esperti più organizzati o semplicemente più spregiudicati
Che pensavano e lavoravano e si organizzavano in altro modo
Sicché anche noialtri che pure per tanto tempo abbiamo anche rivendicato una maggiore incisività del dibattito
E che non abbiamo mai gradito unanimismo i più o meno retorici
O addirittura non abbiamo gradito l'identificazione di tutto il partito di frazioni del partito con soltanto una persona o gruppo di persone direi che è quasi abbiamo visto con sollievo un Brecht e il segretario del partito ci ha imposto e ci ha detto stavolta facciamo un congresso in cui si cerca di parlare di politica e di programmi di cose
Per modo che il congresso non si svolga principalmente nei corridoi attorno all'aula congressuale
E con questo credo che nessuno di noi ha abdicato a quella libertà di pensiero che pure crea consensi applausi ad aggregazioni a molti anche i miei più applaudito altri più importanti più intelligenti più acuti o più profondi oratori
Forse molti di noi son passati attraverso tanti congressi in cui era organizzato il dissenso
Che è in qualche modo hanno avuto anche un po'di sollievo nel vedere organizzato un poi il consenso
Senso che è questo significhi da parte di nessuno di noi abdicare anche ai nostri diritti di critica anche alla gestione del partito perché no
Così come l'abbiamo stimolato a ciascuno di noi credo io che mi pare no sì sì uno dei più che lo ha fatto nel proprio congresso provinciale
E abbiamo trovato più il gusto per raccogliere il consenso
Sicché prendetela come una modestissima
E non umbratile dichiarazione di voto
Meglio allora che attribuiamo il nostro voto in maniera unanime o quasi unanime atti almeno il carisma ce la
Rispetto al frazionato attraverso molti giochi di corridoio attivi carisma vorrebbe darcelo
Ma non ha i titoli per poterlo avere
E allora approfittiamo dei quattro minuti che ci vengono concessi per dare un contributo di riflessione e dire sfruttiamo questo congresso per avvicinarci un po'di più alla società
Io di più non so dire
Perché altri hanno l'obbligo istituzionale politico di indicare la la proposta io non sono in grado e non mi compete di certo dare la proposta penso che si possa dire avviciniamoci di più alla società che aspetta tanto più di quanto aspettiamo nuovi da questo congresso
Vi posso dire questa è una curiosità
Che vi dico che per ragioni di lavoro e di professione ho dovuto assentarmi questa notte stare via stamattina rientrando nel primissimo pomeriggio
Rientrando in Umbria dove vivo e dove ero mi hanno fermato non meno di venticinque trenta persone
Che hanno seguito con interesse il bollettino televisivo anche seguendolo con una certa soddisfazione e parlandomi di questo congresso come io non avrei sospettato ne avessero parlato
Lo troviamo molto più inutile noi certe volte di quanto non lo trovi inutile le persone che ci stanno ad osservare a guardare
E allora cerchiamo di responsabilizzarsi senza rinunciare alla volontà di dibattere di discutere perché qualche libro lo abbiamo letto tutti
E da parecchi anni c'abbiamo anche pensato sopra ciò che abbiamo letto
A un congresso essenzialmente
Un momento in cui una classe dirigente una rappresentanza della base del partito
Formula non solo e non tanto una richiesta ma azione delle nostre radici esperto delle nostre paternità si dà torto ma tutto questo ormai è un patrimonio acquisito spero se no mi allarmerei e mi preoccuperei forte
Ma deve dare una proposta una direttiva ciascuno di noi fare delle scelte di campo ove occorra senza però rimettere in discussione tutto ciò che abbiamo ormai acquisito intanto i congressi e convegni
Avvicinarsi alla società
Questa credo sia la parola d'ordine essenziale una società che rigetta molto la politica sì
Rigetta molto i politicanti sì
Forse rigetta un po'anche noi in quanto siamo politicanti sì
Però chiede il governo chiede di essere governata questo sì
Chiede leggi buone leggi questo sì
Chiede realizzazioni questo sì e credo che se agirebbe richiamo anche troppo in certi momenti
Nei ricordi
Di un regime che ci ha preceduto e che si è
Anche manifestato nel ricordare la commemorazione anche storica
Attraverso le mostre come quella recentissima di Roma di cui tante volte noi stessi parliamo rallegrarcene
è perché forse la gente di fronte alle mancate realizzazioni dell'epoca e dei governi che viviamo
Pensa a quel regime riscoprendo lo come un regime che con le sue carenze o financo le sue storture ha però realizzata ha fatto ha lasciato opere ha lasciato leggi ha lasciato patrimoni di idee
E di realizzazioni concrete
E allora mi è piaciuto molto questo sì
Questa è uno spazio di grande consenso che almeno da parte mia viene ai relatori fondamentali
E anche del resto un'espressione che ha usato il segretario del partito nella prima giornata cerchiamo di accreditarsi di darsi lo spessore la valenza la fisionomia di partito di governo nel senso che concorre al governo
E allora dobbiamo far capire che abbiamo risposte Idone per una società complessa come quella in cui viviamo anche quella italiana una società complessa a modo suo progredita a modo suo
Complessa e allora una società nella quale un partito che sa dare risposte sa indicare modalità di controllo ecco per esempio le nostre proposte negli enti locali
Pubblicizziamo molto quel concetto ad esempio faccio solo degli esempi perché non ha il tempo per per andare più in profondo il fatto che gli atti degli enti locali debbano essere vigilati e controllati da sezioni della Corte dei Conti e non già da comitati di controllo fatta dagli stessi controllati che dovrebbero essere anche controllori
Questa è una proposta che deve essere largamente pubblicizzata
Perché noi vediamo centinaia e centinaia di cittadini che vogliamo fare ricorsi contro la pubblica amministrazione e molto spesso ciò accade dopo decine e decine di storture che hanno subito e sofferte
Facciamo capire allora che noi abbiamo una proposta per il controllo risposta di chiarezza e di semplicità
Perché la gente in una società complessa che è anche società e vita complicata
Vuole delle risposte anche semplificante allora io direi che i nostri parlamentari
Debbono battersi arrendersi Altieri della raccolta della congerie di leggi che si affastellano sopra la testa e la vita di ciascuno di noi in testi unici
Organici che semplificano la consultazione dell'operatore economico financo di noialtri che ci occupiamo di leggi per ragioni professionali la semplificazione delle leggi è importante
Facciamo capire
Alla gente che noi abbiamo una proposta fiscale
Questo si sarebbero soldi mai spesi un solo manifesto in cui non dico in venti parole ma in duecento si si riesca a far capire alla gente che noi vogliamo un sistema fiscale fondato su uno due tre quattro punti
Proposta alla gente per semplificare
E quindi rendere anche giustizia
Così come risposte mi avvio alla conclusione
Di giusta ed equilibrata misura in economia
Uso termini molto semplici forse semplicistici
In economia facciamo capire che di fronte a una società complicata è squassata dalle crisi crisi non sempre leggibili
Quanto siano indotte quanto siano speculative quanto siano state provocate dai sindacati quanto dalla peggiore imprenditoria
Facciamo capire che noi siamo disposti a fare battaglie per una semplificazione normativa che elimini le bardature vincolistiche che frenano e tappano le possibilità della impresa
E quindi con una linea che non chiamerò certo di liberismo né di liberalismo ma forse perché no anche di concerto reggae animismo perché no diciamolo senza scandalo visto che se n'è parlato anche da parte dei principali relatori
Ma che sappiamo anche dire agli imprenditori senza segreti senza trattative sottobanco
Che anche la nostra proposta socializza attrice è una forma di riequilibrio della società perché a fronte di un'arma attiva più libera o più liberamente o più leghista
Nel quadro
Entro cui si deve muovere l'impresa
Però se vogliono salvare l'impresa coloro che veramente l'hanno a cuore debbono anche debbono anche accogliere la proposta socializzato riceve che è il riequilibrio della pace sociale senza la quale poi si perde l'impresa
E va a farsi friggere sia l'imprenditore sia il libero imprenditore e sia la sicurezza del posto di lavoro
Allora che cosa io chiedo dunque non cose diverse da quelle che hanno detto i relatori o gli autori di comunicazioni assolutamente
Dico soltanto che il problema forse da discutere in questo congresso è il modo come comunicarle all'esterno è il modo come farci capire
è il far capire che possiamo essere partito di governo perché siamo capaci di dare risposte adeguate ad una società complessa dai molti bisogni ma anche dall'eminente bisogno di semplificazione e di chiarezza perché voglio veramente vivere lavorare pensare prosperare
In una società come meglio la vorremmo
Il popolo chiede diversità i partiti ma si è vero e noi possiamo essere differenti in questo senso certe
Tutto questo
Prendendo differenti anche noialtri questo sì ma questo è un altro capitolo te io non ho l'autorità per affrontare e che riguarda la vita la vita interna in connessione con quella esterna del partito sulla quale fino a qui per la verità non ho sentito dire molto
E che credo invece sia una delle più formidabili responsabilità che dopo questo congresso riposano sulle spalle della nostra classe dirigente ed eminentemente del segretario del partito
Al quale ci accingiamo a confermare un mandato con poteri se possibile ancor più ampi di quanti ne ha ma non certamente
Per un atto fideistico che potrebbe essere giustificabile sotto il profilo affettivo ma non sotto il profilo politico
Evidentemente egli a un partito
Che affronta un momento di sicura crescita nell'opinione pubblica
Forse di sicura che recita anche nella coscienza di ciascuno di noi e capite quello che voglio dire ma proprio per questo bisogna dare un partito che per essere credibile
Nell'aspetto differente e più suadente verso l'esterno convinca prima di tutto noi stessi
Ci aiuti non soltanto a dire Beha avanti dobbiamo impegnarci di più ma ci di anche le motivazioni per impegnarci di più
Ci dia dei meccanismi per i quali noi comprendiamo che il tempo e noi sottraiamo al nostro lavoro ai nostri affetti alla nostra famiglia ai nostri altri interessi
Perché siamo della gente comune che ha anche degli altri interessi radicati nella società o nel proprio tempo libero se pur ne resta
Bene ci dia la sensazione che questo tempo che noi adoperiamo non va sprecato
Ci aiuti a produrre politica senza dover dedicare lo dico con una certa sofferenza il sessanta o il settanta o l'ottanta per cento del nostro tempo alla politica interni
Ci aiuti a riprendere il gusto
Di militare producendo la stampa adesso non c'è
Avrei voluto però dire ai rappresentanti della stampa ecco prendete atto quando scrivete congresso Mussi no Almirante sciò
No
Non avete capito io l'ho sentito benché non sia un vecchio esperto di questo partito
Non avete capito che questo congresso in ciascuno di noi nel suo insieme
è molto più adulto dei congressi precedenti anche di quello di due anni fa ce ne siamo accorti guardandosi allo specchio e parlando tra di noi ciascuno con l'altro siamo più adulti
Se ci affidiamo accerti i poteri che riposano in certe mani
è perché incerto stesso segretario ci abitato anche il problema dell'organizzare una sua successione
Ma abbiamo l'alto senso di responsabilità di capire che questo è un momento per noi indiscutibilmente storico
E che siamo disposti ad affrontarlo per responsabilità verso noi stessi e verso la grande opinione pubblica con grande prudenza
Con la assoluta gelosa
Affezionata volontà di non sprecare tutto ciò che abbiamo fatto in tanti giovani o meno giovani anni
Sappiamo cari signori della stampa sappiamo gente che ci ascolta e che ci circonda ciò che stiamo facendo
Grazie allora avvocato Andrea
Cari camerati congressisti
Ho chiesto la parola per parlare di un argomento che se sostanzialmente rientra nella materia della politica interna
Per certi aspetti appartiene anche a quello della politica estera
Purtroppo
Alludo come immaginerete
Al problema a quello che ormai è conosciuto comunemente come il problema dell'Alto Adige
Ieri sera avete ascoltato un intervento che sia basato sui temi sugli aspetti che questo problema presenta per quanto riguarda la politica interno
Consentite questa sera a me di illustrarvi gli aspetti o perlomeno i riflessi che questo problema per quanto riguarda la politica estera
Non so quanti di voi che ricordino
Che nel mille novecentosessantuno
L'Italia dovette affrontare davanti alla
Un ricorso della Repubblica austriaca
Che aveva denunciato
Pretese inadempienze
Al famoso accordo De Gasperi-Gruber del mille novecentoquarantasei
Il governo d'allora cercò di resistere a questo ricorso
Erano i tempi
In cui il governo era retto
Da automi
Che avevano una certa concezione dei diritti dello Stato
Anche per quanto riguardava l'aspetto politico internazionale
Del problema altoatesino che già allora si poneva all'attenzione non soltanto nazionale ma anche internazionale perché full hanno in cui cominciarono gli attentati terroristici
Il governo italiano cercò di resistere a questo rischio ricorso denunciando innanzitutto la sua inammissibilità davanti al consesso dell'ONU
Che consesso che tratta dei problemi che possano turbare la pace tra i suoi componenti e sostenendo che era un problema giuridico che andava trattato esclusivamente ammesso che potesse rientrare in termini di una questione internazionale
Davanti alla corte dell'Aia
Purtroppo la resistenza opposta il ricorso non fu tale da impedire che il ricorso venisse trattato
Il ricorso fu trattato e fu discusso non solo nella tornata del mille novecentosessantuno ma in quella del mille novecentosessantadue e in quella del mille novecentosessantatré
Si concluse
Con la raccomandazione dell'autonomo ai due contendenti perché risolvessero la questione in termini di accordo separato
I due contendenti accolsero la raccomandazione
E dopo anni di discussione
Si accordarono nel mille novecentosessantanove cioè dopo otto anni dalla presentazione del ricorso
Nel senso che una parte di talune rivendicazioni e a ultima autonomistiche dalla cosiddetta minoranza di lingua tedesca venivano prese in considerazione dall'Italia
Venivano approvate dall'Austria
E dovevano poi costituire quello che il Parlamento ha approvato con mia riforma dello Statuto di autonomia giura riforma costituzionale dello Statuto di autonomia del mille novecentoquarantotto
E che è stato e chi è noto come pacchetto legge costituzionale numero uno del mille novecentosettantadue
Ciò che in questa vicenda purtroppo si dimentica in molti italiani dimenticano
è che l'arrendevolezza del Governo italiano di allora del mille novecento sessantanove fu tale da concordare con l'Austria
Che essa si sarebbe dichiarata soddisfatta
Dell'ampliamento dell'autonomia altoatesina
Come ulteriore attuazione dell'accordo De Gasperi-Gruber
Soltanto quando avesse accertato essa Austria esso governo Hostaria avesse accertato che l'attuazione era realmente avvenuta tanto che in questo caso essa avrebbe avrei lasciato una dichiarazione
Che è stata denominata pietanza liberatoria
Con questa pietanza
Le due parti contendenti sarebbero ritornate al loro e avrebbero dichiarato che la questione aperta nel mille novecento sessantuno era da considerare chiusa
A vincere il congresso sono passati dal mille novecentosessantanove ad oggi quindici anni e la questione è ancora aperta
Non è soltanto aperta purtroppo tra l'Italia e l'altra è aperta anche davanti all'ONU
Perché l'ONU non ha mai dichiarato chiusa la questione inattesa
Che questa dichiarazione
Scatto Ulisse dalla comunicazione delle due parti contendenti che si erano accordati
Ecco il motivo per cui il problema dell'Alto Adige anche un problema appunto dopo internazionale
Ecco il motivo per cui fra le tante
Accuse che noi rivolgiamo
Ai governi dell'antifascismo vi è quella di aver fatto di un problema interno come tale definito almeno fino al mille novecento sessantuno un problema internazionale
Una
Nell'astrazione interna dell'Alto Adige
Perché non si muove soglia in Alto Adige da parte della maggioranza di lingua tedesca che è rappresentata da un partito unico che non abbia l'approvazione del governo australiano
E voi sapete percorro avrete letto più volte sui giornali
Che la Volkspartei cioè il partito unico di lingua tedesca quando non ottiene qualche concessione che essa chiede direttamente al governo italiano
Si rivolge all'Australia fa intervenire il governo Australia
Questa situazione è tale per cui ormai possiamo considerare legittimata all'Australia alla tutela della minoranza altoatesina in Alto Adige più che non l'Italia attraverso una sua le sue leggi attraverso solo statuto di autonomia e attraverso le altre concessioni pioppi collegi particolari o con provvedimenti di carattere amministrativo da agli altoatesini di lingua tedesca
Non per niente
In questa situazione il Governo italiano
Non ha denunciato
La scandalosa manifestazione che si è tenuta a dire sbocca nel quadro delle celebrazioni cosiddette offre rien cioè nella ricorrenza dell'insurrezione di andare al suo fare del mille ottocentonove all'induismo Luca il nove settembre scorso
In questa manifestazione come loro voi avrete letto sui giornali perché per fortuna questa volta alla stampa nazionale sia interessata del fatto
In questa manifestazione era presente il Presidente della Repubblica
Austriaca era presente il cancelliere austriaco erano presenti e tutte le autorità del Tirolo
Il capo
De delle quali illa Länder sino a oggi domani il capitano del Tirolo come è chiamato Val d'esser ha avuto l'imprudenza che ormai ecco purtroppo vi programmatica da parte dei governanti regionali o nazionali che siano dell'Austria di chiedere che è tempo di rivedere la frontiera del Brennero
Ebbene l'Italia il governo italiano non ha avuto non ha sentito il dovere il pudore di della
Più piccola della più elementare protesta di fronte a questa iniziativa di fronte a queste manifestazioni che sono state svolte in un quadro nel quale hanno partecipato non soltanto le forze e ha una storia che politiche le forze politiche austriaca ma persino rappresentanti delle forze politiche italiane e non parlo soltanto della Volkspartei presente al con tutto il suo sta do maggiore parlo anche della presenza di parlamentari italiani e individuali Shizhen italiani di lingua tedesca sia chiaro che nella divisa degli scienziati sono sfilati dietro quella corona di spine gli ha voluto rappresentare addirittura il martirio del Tirolo sotto l'Italia
In Alto Adige
Questi fatti sono ricorrenti la manifestazione di voluto non è stata altro che la conclusione di un anno in cui il tamburo battente dell'insurrezione del mille ottocentonove è stato suona a Torino ogni paese rammentando alla popolazione e come nel mille ottocentonove l'Austria e il solo se contro i bavaresi e contro gli austriaci è in grado di poter
Insorge anche contro questa Italia che purtroppo troppo spesso chiede non solo alle richieste ma anche ai ricatti di coloro che rappresentano la minoranza di lingua italiana
Se dico questo camerati
Del congresso non è per fare una ricostruzione dirò così storica politica di una situazione qual è quella che si verifica in Alto Adige
Perché
Il partito il Movimento Sociale Italiano è stato il solo partito che ha rappresentato la coscienza nazionale degli italiani di fronte ai gravi problemi
E si pongono in una regione che a noi è chiara perché è la Regione che non solo è stata conquistata con sangue dei nostri caduti nella guerra del quattordici ciò dopo va aperti è quella la cui annessione ha concluso il ciclo del Risorgimento italiano quel Risorgimento del quale purtroppo troppo spesso ci dimentichiamo
In Alto Adige attraverso le spinte autonomistiche attraverso del pacchetto il cosiddetto pacchetto attraverso le concessioni che sono state fatte ad una minoranza che lungi dall'essere grata dall'avere gratitudine e all'Italia per quello che ha ottenuto a cominciare dalla cittadinanza italiana duecento mila altoatesini la novità avuta volontariamente nel mille novecentoquarantotto grazie alla generosità italiana opera attraverso le organizzazioni che non manca non nascondono
Il loro programma opera per la separazione dell'Alto Adige dall'Italia
Quando si pensa che noi tolleriamo in Alto Adige non soltanto un'organizzazione paramilitare come quella degli egiziani il cui comandante è un deputato del Parlamento italiano
Il cui precedente comandante senatore del Parlamento italiano
Quando noi pensiamo che non tolleriamo in Alto Adige soltanto un'organizzazione come questa che è vietata da una legge particolare perché è un'organizzazione paramilitare con intenti chiaramente politici ma tolleriamo un'altra organizzazione chi è guidata dai terroristi dal minore degli anni sessanta
Il cui presidente è un terrorista condannato in quegli anni che ha come programma esplicito
Quello di chiederei l'indipendenza dell'Alto Adige è la settimana scorsa empiricamente questo programma è stato esposto quando Roy
Pensiamo che in Alto Adige si verificano situazioni di questo genere ebbene amici del congresso italiani si dovrebbero vergognare
Di avere una classe dirigente pienone insorge pronto a situazioni di questo genere dobbiamo essere noi come siamo stati nel passato
Gli interpelli dicevo poc'anzi della coscienza nazionale libertà ieri di quelli di quella difesa degli interessi nazionali che è stata sempre la bandiera del movimento sociale italiano dal mille novecentoquarantasette impone gli italiani dall'Alto Adige come ha dimostrato come hanno dimostrato le elezioni della regionali dello scorso anno guardano ormai al Movimento Sociale Italiano come l'unico partito che possa interpretare io però bisogna le loro necessità quei bisogni e quelle necessità che in momenti come questi sono sono dati dal fatto che esista cancellando
Persino la lingua italiana non soltanto dai tribunali dove si vuole introdurre l'uso esclusivo della lingua tedesca ma anche dalla toponomastica italiana
Ebbene affidò al Movimento Sociale Italiano a nome non tutto quanto del partito
Della Movimento Sociale dell'Alto Adige ma di tutti gli italiani che hanno fiducia e speranza in esso il compito di essere portatore sulle piazze nella sua i sulla stampa e dovunque della protesta degli italiani dall'Alto Adige ed è l'invito al popolo italiano a considerare il problema dell'Alto Adige come uno dei problemi principali in cui l'Italia si deve riscattare
Siamo l'avvocato Vittorio a Paola Enzo Centofanti del Comitato Tricolore degli Stati Uniti
Io sono italiano
Signor segretario
Signorini congressisti camerati tutti mi presento a voi per portare alla vostra attenzione il problema degli emigrati oltre oceano e precisamente quelli degli Stati Uniti dove io risiedo da ventisette anni
Il problema si riferisce principalmente ma non solamente a quelli che emigrati prima e dopo l'ultima guerra hanno conservato la cittadinanza italiana
Per potere meglio comprendere il problema è necessaria accennare brevemente alla situazione generale degli italiani d'America
Da un accurato studio patrocinato dall'Ordine figli d'Italia in America la più grande organizzazione etnica del Nord America
E completata dalla morto Grossman marketing nel mille novecentosettantadue vi erano negli Stati Uniti otto punto o
Otto milioni di italiani nati in Italia o con almeno un genitore nato in Italia e i loro figli
Queste cifre non includono lato la seconda la terza e la quarta generazione
Ne quelli di gruppo etnico misto
La totalità degli italo americani infatti si aggira sui trenta milioni questa cifra include in atto in Italia gli italiani con almeno un genitore nato in Italia terza e quarta generazione
Basti pensare che la popolazione italo americana del Rolo dai mutamenti e del Connecticut rappresentano il ventitré per cento dell'intera popolo
Giorni quella del Massachusetts il diciassette per cento del New Jersey il venti per cento e dello stato di New York il ventidue per cento
Basti pensare che il gruppo Eaton americano rappresenta il più numeroso gruppo etnico il ventidue delle trenta are metropolitani più importanti d'America
Sono infatti il numero uno in aree come New York Philadelphia Boston pezzi pronti a San Francisco Buffalo Clemente è andata di città
Gli italo americani migliora nel campo dell'educazione e né i redditi ad un ritmo superiore a tutti gli altri gruppi etnici nel mille novecentocinquanta il numero degli studenti di origine italiana era della stessa proporzione degli altri gruppi ma dieci anni più tardi la media generale è stata sorpassata ed aumenta ogni anno
In quanto al reddito secondo il dottor anche durevoli della nasce dall'opinione risorse di Chicago l'educazione
Nella mobilitati innanzi aria degli italo americani e la più alta d'America
Voi sapete che vita americana hanno fatto progressi enormi in tutti i campi specialmente negli ultimi anni
Senza menzionare i nomi professori italo-americani dirigono alcune delle università più prestigiose d'America gli italoamericani dominano nel campo dell'agricoltura specialmente vinicola nell'industria automobilistica in quelle del cinema e del teatro ed ora finalmente anche in quella della Poli
Dica a livello nazionale e a livello internazionale alcuni anni fa era impensabile la candidatura di unità all'americana la presidenza ora non solo è pensabile ma è anche possibile
Grandi questi grandi successi sono stati raggiunti nonostante il fatto che l'emigrazione italiana parlo della massa è stata una delle più recenti
Nonostante l'antica della lingua la diversità di carattere culturale nonostante il pregiudizio degli anglosassoni protestanti
E la feroce resistenza degli altri gruppi etnici
Si calcola che negli Stati Uniti d'America risiedono oltre trecento mila che nati in Italia conservano la cittadinanza italiana e si sono praticamente tutti elettori
Quanti sono gli italiani con doppia cittadinanza sicuramente più di altri trecento mila
Da un'indagine condotta dal giornale quotidiano in lingua italiana il progresso italo-americano che come tutti sanno è controllato da un gruppo finanziario che naturalmente non nutre alcuna simpatia per la nostra causa
Il ventidue per cento degli iter dei leader americani sono simpatizzanti della nostra parte il cinquanta per cento sono per la democrazia cristiana l'undici per cento per i socialisti di vario colore e resta agli altri partiti
In Canada la situazione probabilmente la stessa se non più favorevole
Decisamente molto più favorevole la situazione nei Paesi sudamericani dove i cittadini italiani sono di gran lunga più numerose le simpatie per la nostra parte sicuramente più accentuate
è necessario però coltivare queste comunità che sono un potenziale enorme per il movimento sociale italiano
Abbiamo appena incominciato infatti
Grazie alla lungimiranza del nostro segretario alla dinamicità dell'onorevole Tremaglia l'anno scorso abbiamo iniziato un azione di pubbliche relazioni non sono nella comunità italiana mai a tutti i livelli
Grazie alla dedizione alla cooperazione di amici come Alberto Pilotti tenace infaticabile alla cooperazione di amici come Sergio principe e Marino Severini qui presente
Abbiamo costituito comitati tricolori a Philadelphia ai newyorchesi Chicago San Francesco e sono in via di formazione comitati a prevede anzi Detroit invece che abbiamo condotto battaglieri dibattiti sulla stampa italiana alla radio e per finire alle televisioni locali
Grazie al tenace lavoro dei collaboratori e della collaborazione dell'amico professore Anthony Joyce che voi avete ascoltato precedentemente
Titolare della cattedra di di Scienze Politiche alla Saint Joseph zione basiti abbiamo organizzato numerose conferenze durante la quale il nostro segretario ha potuto parlare a studenti e professori delle più prestigiose università d'America
Come gli ha detto l'Aula Magna
Dell'università della San Giosafat era gremita in ogni ordine con un nuovo un uditorio attentissimo agli studenti professori giornalisti i quali hanno interrotto numerose volte con scroscianti applausi
Perché in ultimo hanno onorato l'oratore con una standing ovation i dieci minuti onore che altre personalità politiche europee americane che hanno parlato la stessa Laura non hanno mai ricevuto
è dico ciò con grande orgoglio
Grazie alla collaborazione dell'amico professor gioiosa e del professor greco il nostro segretario ha potuto avere un dibattito alla Balthus io nei vestiti e dalla California che fino a quattro anni fa qualche anno fa era il covo della sinistra radicale americana la ormai sepolta nuova sinistra
Durante quel viaggio il nostro segretario è stato ospite d'onore a un pranzo ufficiale dato dal dall'ambasciatore italiano presente Ufi
C'è al menti e importanti personalità del Dipartimento di Stato americano con i quali l'onorevole Almirante si è intrattenuto i lunghi colloqui
Insieme all'onorevole Tremaglia abbiamo avuto incontri con esponenti di formidabile organizzazioni lobbistiche di Washington tra cui la famosa Heritage Foundation che può riconoscete e che daranno i futuri dei vigenti degli Stati Uniti d'America nel Partito repubblicano e abbiamo visitato anche durante l'ultimo viaggio con l'onorevole Tremaglia
Giorgio Almirante in quell'occasione è stata entusiasticamente accolto nell'aula della biblioteca fermi dai presidenti ed esponenti di quindici organizzazioni italiane facendo parte della Federazione delle Società italiane di New York
Tutto questo signori miei non basta
Se vogliamo veramente penetrare politicamente le comunità italiane d'America
è necessario mantenere i contatti continuamente a tutti i livelli e c'è possibile solo con un maggiore impegno da parte di tutto il partito e necessario con il mare a battersi per il voto agli italiani all'estero per difendere gli interessi dei lavoratori italiani che spesso subiscono discriminazioni proprio da parte di compagnie italiane
E necessario visitare spesso le comunità far sentire loro la nostra presenza e mostrare il costante interesse del partito per i nostri connazionali
Ma per fare tutto ciò è necessario rafforzare potenziare il settore esteri del nostro partito in modo che abbia la possibilità di svolge le attività necessarie la massa degli italiani all'estero e com'lentamente ignorata dall'Italia ufficiale che si ricorda di loro soltanto in occasioni di alluvioni terremoti ed altre calamità del genere per a fare appello alla loro generosità
L'Italia ufficiale mantiene solo contatti con organizzazioni finanziariamente solidi socialmente affermate integrati quell'astuzia ogni che preparano i grandiosi banchetti in onore degli Andreotti dei Fanfani e di tutte le personalità del mondo della politica in visita ufficiale negli Stati Uniti
Raramente gli esponenti del mondo politico italiano fanno visita ai Globus degli umili lavoratori e a questo proposito devo dare atto all'onorevole Almirante che durante il suo breve viaggio ha trovato il tempo per visitare i diversi circoli tra i quali quello di Filadelfia e quello del Bronx dove è stato ricevuto sempre con grande calore dai nostri connazionali
Amici voglio chiudere questo mio intervento con un accorato appello rivolto a voi tutti che rappresentate la base del nostro movimento
Ai dirigenti ai deputati e senatori e a tutti gli iscritti e simpatizzanti gli emigranti hanno lasciato questa terra a malincuore
E vivono nel costante ricordo della patria lontana
E si sono decisamente i migliori italiani
Dimostriamo loro che se non l'Italia ufficiale almeno noi la parte più sana degli italiani siamo sempre vicino a loro che lotteremo sempre per loro e non li abbandoneremo mai
E da te Giorgio Almirante voglio esprimere a nome di tutti gli emigranti italiani
Il nostro ringraziamento perché tu sei stato il primo è l'unica esponente politico che ha portato una ventata di italianità tagli di migranti italiani grazie
Fari tondi Augello
Mi mi permetto di chiedere la superstite attenzione dei congressisti in questa tarda ora su di una serie di valutazioni di spunti e di osservazione riguardanti i sintomi e la prospettiva di un progressivo sfaldamento del sistema di potere democristiano conseguente possibilità che sembrano aprirsi al nostro movimento di un significativo allargamento
Nella propria area di consenso credo che un intervento di questo genere di
Cogliere il senso della scelta dei tempi e dei modi
Di questa nostra assise congressuale misura in cui ritengo
Che l'infezione da cui è nata la scelta di questo congresso in questo momento sia stata l'intuizione di un momento particolare
Il momento in cui si avvertono questi segnali questi sintomi di uno sfaldamento progressivo
Del quadro politico nazionale lo sfaldamento progressivo di un cambiamento
Una situazione stagnante per anni
E che a partire dall'ultimo biennio assegnato un'improvvisa accelerazione
Credo però sia doveroso sottolineare ai fini di una corretta analisi la necessità di collocare un rilevante necessario sforzo gli approfondita ricerca dei tre super dei più efficaci strumenti atti ad aggravare le difficoltà democristiana nell'ambito di un più vasto ed articolato tentativo di sfondamento in tutta la società civile
Un tentativo di rottura del bipolarismo di CPC
Della falsa conflittualità e reale complementarietà fra questi due partiti
Di uscire un tentativo di uscire dagli schemi logori e ripetitivi di questa sorta di è un coma Kia che da quaranta anni svilisce paralizza la vita politica del nostro Paese
Per quanto attiene
Alla crisi di contenuti di valori di miti di idee forza che attanaglia la sinistra
Mi sarà consentito sottolineare
L'attualità e la validità di analisi formulata in precedenti congressi e affidate oggi alla responsabilmente unitaria gestione del movimento nell'ambito delle tesi espresse in documenti come quello come quelli di linea future di spazio nuovo
Per quanto invece concerne i margini e i metodi di intervento finalizzati ad una ricerca di aggregazioni in quella che per comodità poterono definire come area di centro sorvolando sulla fluidità int. Rimini anche sociologici gli attuali confini dare di centro e di sinistra mi sembra opportuno sottolineare talune nostre carenze nel metodo nell'organicità dei nostri intervento
Comprendere approfondire analizzare Radice sviluppi e sfumature per l'attuale condizione di difficoltà del sistema di potere democristiano senza sottovalutare né le norme facoltà di recupero tante volte già dimostrato essere significa attrezzarsi in vista di un'azione omogenee al contempo articolata di conquista di nuovi spazi
La crisi del sistema di potere DC
Espressione storica del colonialismo dei vincitori è l'ultima guerra mondiale
E di una subcultura di disvalori va inserita nel più vasto ambito della crisi non congiunturale ma strutturale delle istituzioni crisi non solo della forma del contenitore ma anche e soprattutto della sostanza del contenuto del tipo di economia e di culture egemoni in questo quarantennio di quella democrazia che sempre più ci appare per usare una citazione come barbarie nell'accezione romana del termine
In questa crisi confluiscono elementi contingenti quale il logorio dovuto la pluriennale detenzione del potere
E gli emergenti nodi economici ed elementi assai più profonde il nostro rapporto
Con questa vasta e frastagliata e complessa pubblica opinione e stato involontariamente troppo spesso improntato a delle semplificazioni
Il pur sacrosanti appelli
All'anticomunismo di questi soggetti politici hanno fatto breccia purtroppo solo sporadicamente ed in modo effimero
Il richiamo emozionale strumentale ai terrori quarantotto iscrivi sorpassi comunisti ignorando la sostanziale scesa del consenso intorno al vicino al quarantennio democratico troppo spesso sono valsi a bloccare le pur vaste simpatie nei nostri confronti
è tempo dunque gli attrezzarci per utilizzare tutti i vasti spazi che si aprono la nostra azione nel contesto di tutta l'articolazione dei difficoltà democristiane a livello di immagine e di contenuti sotto il profilo amministrativo socio economico generazionale politico culturale
E il senso del mio intervento che ovviamente dato allora cercherò di stringere il più possibile e proprio in alcuni esempi di possibilità di cura dobbiamo fruire a mio avviso
Dobbiamo fruire soprattutto attraverso una riconversione del nostro apparato propagandistico che va incentrata secondo me in questo momento perché se il senso di questo nostro congresso il passaggio
Dalla protesta alla proposta questa proposta dobbiamo trovare poi canali per farla giunge ad una più vasta e complessa pubblica opinione e il senso deve essere intervenire in tutti quei momenti della vita della società dove possibile un'erosione del consenso di questo consenso chi abbandona le istituzioni un'acquisizione di consenso i nostri confronti
Negli enti locali per incominciare
Ritengo possibile opportuno necessario indispensabile l'approfondimento di un durissimo scontro politico con le amministrazioni omogenea la formula governativa per quella cultura del saccheggio lesse storicamente rappresentato così pure in quelle grandi città in quelle ricche popolo
Le regioni caduto dalla padella dell'amministrazioni democristiane nella base dell'amministrazione di sinistra va sottolineata con il massimo vigore la latitanza assoluta e l'anca che la che la incapacità strutturale nell'improbabile ruolo di oppositori dei democristiani
Io ritengo estremamente importante questo dato negli enti locali rende estremamente importante soprattutto nell'ambito dell'amministrazione di sinistra questo intervento perché grandissimi spazi sono dis quindi attaccando proprio questa incapacità di opposizione la democrazia cristiana che è potere fuori dal potere scompare latita e non conosce i problemi e non interviene sui problemi
Sotto il profilo socio economico è importante una riconversione del nostro apparato propagandistico a mio avviso non solo per quanto giustamente si sta facendo rispetto al design coraggio dei ceti medi
Nei confronti di queste aree di potere e quindi alla alla possibilità di approccio verso questi ceti medi ma anche per rispetto ad altri grandi problemi c'è la possibilità di un nostro inserimento per esempio nelle aree rurali
Che sono state vittime sono vittima del clientelismo della di potere democristiano il sistema di potere democristiano
E dove le distanze sono a nostra disposizione cioè tra i lavoratori dipendenti un grande un grandissimo spazio di intervento a nostra disposizione del sindacalismo nazionale del partito
Intelligentemente l'acconto nella battaglia contro il taglio della scala mobile mi sia consentito di dire fare potuto avrebbe potuto coglierlo ancora meglio facendosi promotore facendosi promotori noi dal referendum contro il taglio della scala mobile ma deve continuare su questa strada continuare su questa strada significa un intervento continuo sulle categorie produttive devono se lavoratori dipendenti uno individuazioni ho né da parte del sindacato e del partito di quell'area di consenso che si apre le così dette sindacati autonomi nella Cina scusa che non ha più ragione d'essere perché voti di storici per cui i lavoratori non comunisti si raggrupparono tanti anni fa nell'acido sono venuti meno
C'è la possibilità di inserimento e di propaganda sui nostri temi e sulle sulle nostre proposte rispetto ai grandi problemi da disoccupazione d'Daniele ed è ed il delle prospettive dei disoccupazione legati alla ristrutturazione capitalistiche va alla conclusione
Fai rispetto
Mi rendo conto è giusto è giusto valore concluse
Sto stavo cercano di sorvolerò su quanto me stavo di dire sugli interventi sulle fasce generazionale sulla terza età sull'area giovanile ma a proposito di area giovanile per andare alla conclusione sui nostre possibilità d'intervento ne sia consentito sottolineare il problema politico culturale e si viene a creare con il vuoto assoluto di una cultura egemone
Quando diventano espressione culturale
Le canzoni al consumismo dei bocca
Il perbenismo dei viaggi il riformismo ottocentesco socialista il pacifismo laccato del PC evidentemente c'è una crisi della cultura egemone e c'è una possibilità attraverso una critica profonda e radicale
Di tutti i disvalori rappresentati
Dal potere e da questo sistema di potere c'è una possibilità che attraverso i riferimenti a valori superiore trascendenti che noi rappresentiamo che sentiamo di interpretare quei valori come gerarchia comica nazionale onore e fedeltà alla parola data c'è la possibilità di grande intervento da parte nostra
La DC come il PC
Ha rappresentato l'usurpazione del consenso popolare al fascismo cerchiamo attentamente i camerati tutte le strade da percorrere per riappropriarci di ciò che è nostro
Ringraziamo Toni Augello alla parola Gianluigi Ferretti del Comitato tricolore della Danimarca
Camerati a completamento del discorso sull'emigrazione
Vorrei accennare ai problemi della seconda generazione dell'emigrazione
Non abbiamo dati precisi
Siamo sempre appesa del sospirato Censimento degli italiani nel mondo stando comunque le cifre del ministero degli Esteri
Basate su stime approssimative i giovani italiani all'estero erano nel mille novecentottantadue un milione e centosessantatré mila
Vale a dire
Ora circa il ventidue per cento dei cinque milioni trecentodiciassette mila emigrati
Osservando il movimento migratorio dei giovani italiani
Dal mille novecentosettantatré al mille novecentottantadue si vede come mentre per l'emigrazione italiana in totale
C'è un saldo attivo per quanto riguarda i giovani se invece un saldo negativo
Gli espatriati sono più dei rimpatriati nella misura di ventisette mila trecento unità ecco statisticamente dimostrato
Come ancor più difficile sia il ritorno in patria per la seconda generazione di quanto non lo sia già per la prima
Si tratta di una massa enorme
Di giovani italiani abbandonati a se stessi in una condizione veramente disastrosa da tutti i punti di vista economico culturale sociale e morale
Moltissimi provengono da famiglie che non hanno possibilità di dar loro un'adeguata educazione famiglie in cui i genitori sono spesso l'Alfa Betti ho segnato alfabeti famiglie in cui la condizione di emigrato è vissuta con sofferenza con senso di inferiorità
Questi giovani respirano in casa l'atmosfera di disagio di provvisorietà di tensione di disadattamento di instabilità
Vivono una drammatica crisi di identità
Svalutati fra due culture o spesso sottoculture
Non riconoscendosi pienamente né dell'una né dell'altra
I genitori non hanno dubbi sono e si sentono malgrado tutto italiani dicono quando ritorneremo in Italia i figli dicono se ritorneremo lager la seconda generazione camerati
E la generazione del segno del dubbio dell'incerto è una generazione dalle radici fragili
Destinata a crescere male una generazione di giovani stermina sulla soglia di due mondi non più italiani mai completamente tedeschi
O francesi o svizzere solo dei diversi diversi dai loro genitori
Diversi dagli altri giovani diverso emarginati e discriminati già dei primi impatti con la scuola è qui a scuola che comincia alle prime umiliazioni
Le prime brucianti sconfitte per il ragazzo che abituata a parlare in caso italiano spesso sgrammaticato spesso dialettale
Ben presto rimane vittima di una selezione spietata è impressionante leggere dalle statistiche dei vari Paesi ospitanti come tasso di ripetenti sa per i figli dei lavoratori immigrati sia da due a quattro volte quello medio degli altri ragazzi
Le stesse statistiche ci dicono come una parte insignificante di ragazzi italiani accedano alle scuole superiore
Come pochissimi riescono a conseguire un diploma professionale e c'è di peggio oggi nel mille novecentottantaquattro migliaia di ragazzi italiani all'estero sono in condizioni da Paesi più arretrati del terzo mondo
Oggi alle soglie del Duemila migliaia di ragazzi italiani non ricevono alcuna istruzione scolastica
E raramente raramente qualche autorità italiana o estera se ne preoccupa migliaia di ragazzi italiani si nascondono nelle pieghe della società assieme alle loro famiglie
Residenti clandestinamente e non vanno a scuola migliaia di ragazzi italiani rimangono a casa ad accudire i fratelli più piccoli mentre la mamma lavorare e non vanno a scuola
Migliaia di ragazzi italiani vengono precocemente avviati a lavorare e non vanno a scuola questa camerati e la grande misera delegazione
Comunque abbiano malamente frequentato la scuola o non l'abbiano frequentato affatto i giovani italiani hanno per lo più nella migliore delle ipotesi una sola carriera davanti a sé quella del manovale
Ma non fare nella migliore delle ipotesi altrimenti disoccupati che vanno ad accodarsi e quasi tredici milioni i disoccupati in Europa o si trovano coinvolti dalle
Parata situazione economica del Sud America il ritorno in Italia dove la disoccupazione giovanile è del trentacinque per cento non è neppure pensabile
Parlate con le nostre ambasciate e i nostri consolati
E vi diranno come le prigioni di tutto il mondo siano piene di giovani italiani l'emarginazione dovuta agli insuccessi scolastici professionali sociali sfocia purtroppo molto spesso in droga
Prostituzione criminalità
Questo è quanto offrono ai giovani spaghetti le società in cui si trovano a vivere
E l'Italia
L'Italia la radiosa repubblica democratica che così brillantemente ha garantito ai padri sacrosanto diritto costituzionale al lavoro
Altrettanto brillantemente garantisce i figli il sacrosanto diritto costituzionale all'istruzione malgrado la legge centocinquantatré mille novecentosettantuno i ragazzi in età scolastica che possono fruire di una qualche iniziativa scolastica indetta dal Ministero degli esteri sono meno del venti per cento del totale
Noi del Movimento Sociale Italiano da sempre ci siamo occupati e preoccupati dei problemi della seconda generazione degli emigrati
E in questa massima assise del Movimento Sociale Italiano riaffermiamo la nostra ferma intenzione di persistere nella battaglia a tutti i livelli per l'emancipazione dei giovani italiani emigrati emancipazione attraverso un'adeguata istruzione scolastica e professionale attraverso iniziative culturali sportive
è una battaglia che non può e non deve limitarsi al perseguimento di miglioramenti di natura materiale ma che deve essere combattuta anche sul piano spirituale è compito vostro camerati del Fronte della gioventù
Sensibilizzate via contattare i giovani immigrati venite fra noi voi che siete un po'gli emigrati in patria voi che avete imparato a combattere a vincere quotidianamente la discriminazione nelle scuole nei luoghi di lavoro nella socie da perché sorretti da fermi ideale voi voi avete molto da insegnare a questi vostri sfortunati fratelli per motivarli a reagire a trovare l'orgoglio di essere i tagli
Tali a sentirsi parte integrale integrante e ambasciatori nel mondo della civiltà italiana simili sono all'osso diceva l'onorevole Almirante
Nella sua relazione introduttiva
Ho letto come delle vostre linee per il rilancio della politica giovanile giustamente giustamente parliate del desiderio di patria ai miei tempi nelle nostre sedi giovanili circolava un motto che diceva
Noi abbiamo ancora una canzone da gettare al vento è una bandiera dei non sarà solo venite camerati del Fronte della gioventù Ice
Segnale ai nostri figli quella nostra meravigliosa canzone venite a portare ai nostri figli quella nostra gloriosa bandiera grazie
Ringraziamo Ferretti Gian Luigi Ferretti della Danimarca italiano della Danimarca Marinucci
Tullio Murri Murru non c'è
Onorevole Giorgio Bortone
Ascoltando di i rappresentanti dei comitati tricolore
Sentiamo ancora di più il dovere di rivolgere al loro il nostro apprezzamento il nostro plauso per il lavoro che svolgono silenziosamente all'estero
Un lavoro non appariscente mai un un lavoro duro e un lavoro difficile un lavoro ho doppiamente faticoso proprio perché viene svolto a oltre mille miglia lontani dai confini della parte al settore dell'emigrazione il partito ha dedicato sempre molta attenzione sin dalle sue origini sin dalla sua nascita
Sin dall'epoca del secondo congresso nazionale svoltosi qui a Roma al Teatro Valle fu in quella città stanza che per la prima volta il partito chiese per gli emigranti il riconoscimento del diritto al volto
Da quella data in poi il partito ha sempre cercato di aiutarli per l'apertura delle sedi tricolore abbiamo incominciato all'inizio degli anni Cinquanta nella Spagna con Barcellona con Saragozza possiamo passati nell'America la in A nel mille novecentocinquantacinque già questo partito era nelle condizioni di presentare per la prima volta in Parlamento la prima proposta di legge per il riconoscimento del diritto di voto agli italiani all'estero successiva dei comitati tricolore hanno continuato ad aprire le loro sezioni le loro sedi in tutta quanta l'Europa e con la nascita del Comitato Tricolore per gli italiani nel mondo le sedi sono state aperte non soltanto nell'Europa ma nell'aprile nell'Australia nelle Americhe e grazie a loro che oggi si parla del movimento sociale italiano in tutte le parti dal mondo e grazie ai rappresentanti agli esponenti del Comitato tricolore che si parla di destra sociale di destra nazionale in buona parte dall'America in buona parte dell'Africa ed in buona parte dell'Europa quindi noi siamo riconoscenti ai rappresentanti e dalle delegazioni dei comitati tricolore grazie al loro si è potuta migliorare si è potuta vecchie lire la produzione legislativa grazie ai loro suggerimenti grazie ai loro interventi grazie alle loro proposte noi abbiamo potuto parlare in Parlamento di tutto non soltanto con le emozioni non soltanto con le interrogazioni e con gli ordini del giorno e sono già stati toccati gli argomenti della casa dell'assistenza sociale della formazione professionale del diritto allo studio dal mancato tardato appagamento della pensione i ma con le proposte legislative non ci siamo qualificati non soltanto con quella del diritto del voto ma anche con la proposta per Illy al riconoscimento della pensione sociale all'estero o anche con la proposta di legge per Lara iscrizione obbligatoria nelle liste elettorali o la proposta di legge per la costituzione dei comitati consolari la nostra attività per loro è stata sempre piena e grazie anche al loro noi oggi possiamo andare all'Est ro ed avere il piacere di assistere a riunioni tiene gremiti Issime di emigrante perché si son saputa conquistare la fiducia non soltanto di alta record nazionali ma sì sì o no saputa conquistare la fiducia dei cittadini dei Paesi ospitanti chi come me per esempio ha avuto la possibilità di andare all'estero in occasione delle elezioni europee ha potuto veder e non soltanto nelle nostre sezioni c'erano i connazionali ma nelle nostre sedi all'estero c'erano anche cittadini stranieri che venivano ad ascoltarci perché avevano cominciato a stimare a considerare ad apre dare le nostre delegazioni i nostri rappresentanti per la prima volta grazie alla loro opera intelligente alla vostra attività intelligente noi questa volta all'estero abbiamo parlato anche con le radio libere attraverso le radio libere italiane è straniero quindi voi svolgete un grande lavoro e non li dobbiamo essere riconoscenti c'è qualche dubbio
Che solleva ancora delle critiche
All'attività dei comitati tricolore e c'è sembrato di leggerlo e di capirlo anche nell'articolo di oltre confine di Chieti
Dove quasi si è tentata una giustificazione per quelle che sono le attività e per come vengono condotte c'è qualcheduno che solleva le critiche esposti adesso a lei ma a fin di bene
Pensando di poter respingere il Comitato Tricolore ad ottenere maggiori successi maggiori consensi
Ma chi critica deve farsi un esame di coscienza
Deve dire quale collaborazione anni all'Ara alta offerto ai comitati tricolore sino ad oggi quello che hanno saputo
Fare lo hanno fatto grazie al sacrificio di Poggi esponenti qui e grazie al sacrificio dei rappresentanti
Ed è da legate all'Est tutti quanti noi io per primo consigliere regionale non è che abbia dedicato molto tempo alla migrazione
Non è che abbia dato due tre giornate a disposizione dal nostro tempo dalla nostra attività dal nostro impegno alcolizzati tricolore se ciascuno di noi facesse questo i risultati che non potremmo conseguire sarebbero enormi
Sarebbero tanti
Allora dobbiamo darci da fare dobbiamo cambiare sistema leggevo sullo Secolo d'Italia in un articolo fatto da Bruno Zoratti si dice
Vale federazioni si debbano organizzare debbano cominciare a nominare il rappresentante provinciale per la migrazione che sino ad oggi non hanno nominato e se c'era una giustificazione ieri perché era difficile trovare il rappresentante provinciale per la migrazione è una cosa molto semplice oggi che ci sono molti emigranti di ritorno dei quali dobbiamo mo'servirci Bertè sono carichi di esperienza perché hanno un bagaglio che hanno contratto un bagaglio di conoscenze all'estero ne hanno contate da quali noi dobbiamo necessariamente cercare di servirci
Quindi cari amici il lavoro va fatto iniziando dalle federazioni
Dobbiamo ristrutturare le federazioni per il settore dell'emigrazione molto lavoro Bach fatto da parte dei consiglieri regionali a quest'ora
Io non posso rivolgermi a nessuno non credo che in aula ci siano colleghi consiglieri regionali ai quali poter parlare
Ma peggio oggi si incerto per il Daspo certamente
Ma tutta l'attività della emigrazione passa dalla Regione e se vogliamo far fare un salto di qualità ai comitati tricolore se vogliamo ottenere conseguire maggiori successi
Specie ora che importanti proposte di legge stanno per andare in porto come quella del diritto al voto
Se vogliamo conseguire maggiori successi dobbiamo cercare di sensibilizzare il consigliere regionale Iozzo che l'attività del consigliere regionale e molto dura dati
Non è che il consigliere regionale sino ad oggi non si sia utilizzato per pigrizia
Assoluto consigliere regionale grava una fatica immane perché consigliere regionale e colui chiederle di occuparsi dei consigli di tutte quante le materie dall'urbanistica
Dalla sanità dai lavori pubblici all'informatica dal turismo alla cultura dalla formazione professionale alle finanziarie regionali dai piani di sviluppo haitiani da e per l'edilizia economica dai piani per l'edilizia residenziale a tutto quello che può concernere all'agricoltura che può riguardare il turismo deporre guardarli trasporti deporre guardare il piano di risanamento delle acque che può riguardare lo smaltimento dei liquami il consigliere regionale non ha tempo è caro onorevole Pazzaglia è arrivato il momento di cominciare a considerare anche il lavoro del consigliere regionale questa mattina Pazzaglia diceva bisogna cominciare a considerare il lavoro del deputato cominciamo a considerare il lavoro del consigliere regionale che spesse volte non si vede riconosciuta la propria attività nel dal vertice annebbia i deputati né dalla base e non si può continuare rimanere nei consigli regionali tonno la composizione ancora di quaranta cinquanta consiglieri mentre il Parlamento svuotato di compiti e poteri continua a restare con oltre seicento deputati o i consigli comunali
Con oltre cento abitanti si perdono assegnato un numero di rappresentanti che sono tra i cinquanta di sessanta quindi ancora una volta dobbiamo farci
Benissimo come consiglieri regionali di quest'altra responsabilità quella di cercare di far fare il salto di qualità ai comitati tricolore
Cosa dobbiamo proporre ma il tempo a disposizione non c'è ma prendo un punto segnato da sono atto nell'articolo di ieri ha richiamato a oggi nel suo intervento
Bisogna accertare
Di studiare per bene le leggi regionali e cercare di servirsi di quegli organismi che alle leggi regionali per la migrazione prevedono Sorato ha fatto un esplicito riferimento alla Consulta regionale per la migrazione
Tutta quanta la materia dell'emigrazione passa dalla Regione ma specificatamente passa da questo organismo che si chiama consulta regionale per la migrazione
Chi è composta dai rappresentanti delle associazioni degli emigranti
La Consulta regionale è nata nell'errore giorni su iniziativa del Movimento Sociale Italiano voi pensate che la prima proposta di legge è stata presentata negli anni settanta dal Movimento Sociale Italiano
Noi stranamente siamo rimasti fuori da tutte quante le consulte regionali pur tenendo il comitato agricolo che è presente nel mondo a livello nazionale dal livello regionale noi non abbiamo i nostri rappresentanti non
Abbiamo avuti perché forzarono i tempi della ghettizzazione non li abbiamo avuti perché erano i tempi dalla discriminazione dell'isolamento ma adesso necessariamente dobbiamo l'altare di chiedere la modifica di queste leggi e pretendere l'ingresso dei nostri rappresentanti a pieno titolo nell'École Solter regionale
Ed è cosa molto semplice
Colleghi consiglieri regionali chiedere ed ottenere la modifica
Noi presso la Regione Puglia l'abbiamo già ottenuta il cinque luglio di quest'anno
Abbiamo chiesto che i membri della
Del delle associazioni degli emigranti passassero da sette al nove chiedendo all'ampliamento per poterle includere il Comitato tricolore
Non appena il Presidente della regione dovrà fare il decreto speriamo di poterlo ottenere noi uno di quei due posti per i quali abbiamo avuto testa ed ha avuto l'ampliamento
Va chiesta
La modifica perché delle consulte dobbiamo starci per forza
Se vogliamo avere quel contatto auspicato adesso dalla collega dall'amico che mi ha preceduto
Dobbiamo perché sapete dice cosa si interessano le consulte regionali io qui il programma che la Consulta regionale dell'emigrazione della Regione Puglia ha esaminato Poggi giorni fa per l'anno mille novecento ottantaquattro
La consulta regionale di ogni regione perché poi le leggi sono uguali dappertutto
Le leggi sono quali del copione quindi non c'è nessuna differenza e le consulte regionali gestiscono tre quattro cinque miliardi l'anno per ragione
Allora gli argomenti la materia che tratta il controllo che la Consulta regionale a su tutto questa materia di competenza
Dell'emigrazione di tutta la materia dell'emigrazione riguarda il finanziamento controlla la Consulta regionale il finanziamento ai comuni per gli interventi di prima sistemazione quando gli emigranti rientrano
Per l'assistenza sanitaria al loro ritorno per ora il rimborso di tutte le spese dell'affitto per i primi due anni la liquidazione dei contributi agli emigranti per l'acquisto la costruzione la ricostruzione l'ampliamento della loro casa
Il rinnovo degli abbonamenti ai giornali della regione
L'avvio della stampa regionale ed il nonno presso le loro sedi e presso i loro Paesi ospitanti
Iniziative di accoglimento nella regione
Di giovani emigranti o di anziani di provenienti dai paesi europei ed extra europei la Regione Puglia in questi giorni mentre noi parliamo qui ospita centocinquanta famiglie canadesi pagate dalla Regione e la Consulta dell'emigrazione ha spulciato i nomi inattivi che sia fatti dare dalle varie associazioni che sono detenute dalla Democrazia cristiana dal Partito comunista e dal partito socialista
Avvio alle colonie marine montane dei figli degli emigranti iniziative culturali all'estero compendi di studio ricerche problemi sull'emigrazione eccetera quindi come vedete tutta la materia passa dalla Consob beh necessariamente noi dobbiamo cercare di entrare per cambiava niente candidarmi perché è una necessità che avvertiamo tutti quanti e quella di cercare di migliorare queste leggi che sono leggi di natura assistenziale come tutte quante le leggi regionali per poterla trasformare in leggi diverso e dove il le risorse finanziarie possono essere incanalate verso investimenti produttivi forse se noi riusciamo ad includere nelle consulte della migrazione i rappresentanti del Comitato il tricolore per la prima volta possiamo ora aggiungere quell'obiettivo che è uno degli obiettivi fissi dei comitati tricolore quella della contrarietà
Fatta corretta utilizza dizione del leader rimesse degli emigranti destinate a finalità produttive nell'ambito della regione
Dal mille novecentocinquanta ad oggi migliaia e migliaia di miliardi inutili ieri messe in valuta pregiata sono pervenute nella Casa delle regioni meridionali
Non è sorta una fabbrica un'industria una cooperativa di trasformazione di prodotto oggi abbia dato lavoro agli emigranti o alle loro famiglie ecco quindi lane sita di andare alla modifica di queste leggi proprio per cercare di far investire il danaro in maniera diversa e stando dal di dentro
Con il peso c'è un nuovo Astaldo nell'organismo perché fa parte del comitato stando dal di dentro possiamo cercare di conseguire la altro obiettivo per migliorare le leggi sull'emigrazione che quello della costituzione di un fondo regionale per l'emigrazione
Da costituirsi con il contributo degli enti locali da costituirsi con il contributo dei comuni dalle Province con il contributo nazionale con i contributi comunitari
Per realizzare attività anche in questo campo in questo settore inattività e per gli emigranti di ritorno nel campo del dall'agricoltura nel campo del turismo dell'artigianato dal commercio
Io non mi voglio dilungare signor Presidente
Ma sono questi suggerimenti pratici che vanno accolti se vogliamo
Essere utili a quelli che ancora oggi noi chiamiamo le sentinelle della civiltà all'estero ma soprattutto se vogliamo conseguire il risultato elettorale fra non molto
Quando la legge per il diritto a dar botte all'emigrante passerà in Parlamento per non avere la delusione di avere o le urne vuote all'estero noi dobbiamo cominciare ad attrezzarci sin da ora
Questo è uno dei suggerimenti pratici che questa sera ho voluto dare mi auguro ok colleghi del consiglio dei colleghi consiglieri regionali
Vogliono accettare questi suggerimenti per poter fanno di triplicare rapidamente le consulte regionali nel loro regioni grazie
Grazie
Barone
Barone la parola bar
Dunque io credo che proprio perché bisogna sempre rinnovarsi attraverso il vissuto delle esperienze praticate come quella di stasera degli altri assegni
Bisognerebbe pensare di vivere ecco pongo all'attenzione del segretario
E le prossime occasioni i meccanismi e le metodologie Rita attuale congressuali anche in vista di auspicabili congressi corporativi nei quali si esprimano si possono esprimere oltre le linee politiche anche le competenze le specifica specificità di settore
Nel pieno dello spirito corporativo del movimento
Detto questo vorrei dire che ho presentato ugualmente una comunicazione sulla questione psichiatrica
E un ordine del giorno per la costituzione di un tutto nazionale di studio su questo problema specifico che ha risvolti culturali e sociali di una certa rilevanza e non sempre in mediamente identificabili anche dopo aver appreso che proprio in queste ore è stata presentata una nostra proposta di legge per la revisione della centottanta
L'ho fatto perché la militante da operatore del settore credo che la questione psichiatrica sia di natura delicata e problematica se è vero come è vero che anche nel campo degli specialisti e degli operatori psichiatrici esiste una larga varietà di posizioni
Mi si consenta comunque un breve accenno tecnico alla questione brevissimo
Dopo ottant'anni di manicomi pubblici ma i primi furono realizzate nel mille cinquecento proprio a Napoli degli incurabili fu chiamato un reparto incurabili aveva Panzeri nel sessantotto esce una normativa che istituisce i primi centri di igiene mentale
I quali non vengono realizzati e dai quali perciò nessun aiuto viene alle migliaia di ricoverati nei cosa ancora più grave al calcolato un milione di cittadini al cosiddetto rischio psichico delusi psicosi lievi di vario tipo disadattamento i difetti intellettivi media dire eccetera
Nel settantotto poi a centottanta dichiara la fine dei manicomi restituisce i servizi di salute mentale e i presidi psichiatrici ospedalieri che bisogna dirlo solo tutto più delle nuove concezioni scientifica assistenziali sperimentate in tutto l'Occidente che parte originale dei passati gli anni come noi forse pensiamo
Il menefreghismo nelle amministrazioni provinciali e dei Comuni prima la vergognosa inefficienza delle uso troppo
USA donate già molte lottizzate perfino dei quadri tecnici e sanitari qui raggiunta la mancanza di un regolamento di attuazione generale alla calca le tardive normative di applicazione regionale
Hanno provocato il disastro che sappiano due considerazioni vanno comunque fatte primo la sinistra anche in questo campo si è accaparrata la paternità di una concezione diversa dell'assistenza psichiatrica che non è sua
Basterebbe ricordare il dramma della guerra sovietici psichiatrici
Oppure
Basterebbe ricordare le sperimentazioni le sperimentazioni fatte in una varie epoche in molti Paesi occidentali
Secondo il fallimento nella centottanta o almeno dei suoi aspetti migliori e il fallimento delle istituzioni come mi è parso di aver già detto basterebbe ricordare a questo proposito che i socialisti e che furono tra i promotori della centottanta si sono poi trovati essi stessi nato in piedi in quanto sappiamo tutti che stanno al governo centrale alto delle locale da moltissimi anni per cui
Mandiamo avanti non ho potuto ascoltare la relazione di Cristiana Muscardini ma l'onorevole Mazzone Rauti ne hanno accennato alla che nella proposta di legge don Mazzi che non è con la diffusa comunque vi sono precise indicazioni come ad esempio la riconsiderazione delle comunità terapeutiche psichiatrica oppure dei presidi psichiatrici ospedalieri
Che sono punti indicare anche l'amico modestamente bene ne sono ne sono contento e convinto anche se spero che sulla questione psichiatrica si discuta ancora per la sua problematicità per la sua delicatezza
Comunque l'importante muoversi anche se anche su questi campi sui Regina sugli originali veramente diverse veramente nulla
Finalmente il partito lo sta facendo d'altra parte se così non fosse non saremo il partito che siamo il partito che Almirante l'auricolare e perché no anche Staiti sognano che tanti di noi hanno sognato stanno ancora sognando
Un partito che abbraccia la competenza con competenza tutti i problemi proprio perché nello spirito corporativo di cui è impegnato con competenza tutti i problemi vanno affrontati un partito che rifiuta il nepotismo l'affarismo il clientelismo
E che respinge chi all'interno o all'esterno fare il professionismo politico personale fine a se stesso un partito che al suo interno disco già si si critichi si sbatte come diciamo a Napoli ma che una volta stabilite le linee da seguire le cose da fare le sequele esegue
Un partito in otto che non dimentica dice connotati di movimento corporativo
E perché e perciò sociale perciò alieno dall'insistere su metodi e sistemi probabile la falsa democrazia che combatte
E perciò punto e lo dico a mo'di esempio ad un congresso va approvativo dove perché no parte deteriorati siano espressioni delle categorie iscritto al movimento è un accenno riproposto ma perché non fare una proposta completa
Un partito comunque che sia movimento direi di opinioni di consenso e di militanti
Ecco il sogno ecco il sogno i tanti come me ecco il sogno che insieme con quelle Almirante di lasciare tra qualche terza qualche tempo comunque tra qualche anno questa questa sua questa nostra grande famiglia in buone mani può veramente ancora realizzarsi
Per finire io non ho aderito a tutti correnti componenti o chiamateli come volete proprio per questo perché credo nell'unità vedo chiedo che nell'unità vera bisogna vederci partendo da questo dato
Ovviamente proprio per questo lasciava probabilmente il comitato centrale dal quale ho avuto con oltre il quale ha avuto l'onore di far parte e nel quale spero voglio sempre sperare senza dipendono e non per altro
Perciò perché solo così possiamo sempre tutti quanti chiamarci e sentirsi e sentirci veramente la metà di grazie
Aspetto pubblico confusione
San Giuliano
Dall'altro
Non c'è
No Brunello
Non c'è
Ferrante
Forse Ferrante eccetera
Posso presente
Se non vado
L'onorevole Giorgio Almirante e ad una sala perché purtroppo manca di camerati ma che è piena di cameratismo noi corti hanno
A Brescia avverte ai interferenze
Giorgio Almirante ne veniamo dall'Irpinia Irpinia martoriata dal terremoto Irpinia nella quale purtroppo trovarono la morte tre mila nostri confratelli tre mila nostre persone
E dove sotto le travi dei si unirono come ha procede dietro etichette arrotolare uno come atto ombre arrivare prima che Iddio alla cerca viale negli sciacalli gli sciacalli del regime che non soltanto lascia calano dalle terme ma stanno Chagall andò degli aiuti che arrivavano arrivare ad Alitalia da Roma ma arrivavano dall'estero dall'estero dove ci sono i nostri connazionali
E una cosa mi ha impressionato la mai trovata in un opuscolo in cui a riaffermata la priorità italica all'estero dove si parla de degli italiani all'estero una fotografia di massi nel questo sarebbe niente se in quella maniera non avesse lavorato mio padre
Ma ancora di più se io non porsi nato a cinquecento metri da quella miniera
Il bond tante poiché ci troviamo a parlare di queste reminiscenze poetiche a noi care Pallara come fosse di sale lo pane altrui ma noi sappiamo di peggio com'è ha saputo riportare il pare delle miniere del Belgio come ha saputo dell'acido delle miniere e dell'industria di Germania
Perché quanto c'era un altro personaggio l'Italia
Un personaggio che è stato messo sul barricate incerto Mussolini si rifiutò di Mai dare la creatività italica all'estero allorquando afferma che gli italiani erano uomini di guerra Banon topi dita allora invece in regime il sistema ha inteso travolgere ribaltare la dialettica
E ci ha mandato all'estero
Dove giustamente sono andati via i cento fanti ieri Ferretti ma non sono andati via e hinterland Peterson cesso che all'estero ci hanno emarginato ci hanno emarginato in termini fisici ma lo hanno potuto fare in termini spirituali per età e noi abbiamo tatuato della civiltà italica dalla nostra indagine senza ogni opera
Ogni letteratura e adesso lo stiamo facendo anche in politica
Ecco questo editore idrolizza vento che viene dal Mezzogiorno d'Italia Dario venia dove onorevole segretario
E non si fanno i camerati di ieri o i camerati di Roma gli oggi noi siamo in gare manica e narrati dalle barricate dal settantadue il Duomo che non si sono arresi e non si arrenderanno noi siamo gli uomini rivoluzionari diedi ieri venerdì oggi mai rivoluzionari domani
Noi siamo gli uomini che non siamo arrivati qui per vedere Roma
Ci siamo stati e siamo stati sempre nell'ombra il rimaniamo nella vostra umbra
Ma noi vogliamo continuare a combattere
Ecco perché noi crediamo in questo movimento sociale italiano
Allorquando ci hanno messo al bando nelle strade d'Italia noi siamo riusciti oggi noi abbiamo vinto non possiamo vincere domani noi abbiamo aiutarci la tenda a voi
Gli abbiamo fatto inchinare ai nostri piedi quelle persone che volevano tendono Shingen assiro ai loro piedi noi che appena appena ci indigniamo davanti ai santi
Ecco e dico angoli più onorevole
Dalle mie parti se è vero che all'Empoli si è fermato previsto Ilir Penia s'è fermato al Cesare ma noi lo scarcera Ebo questo Cesare se ne deve andare perché ha restaurato il feudalesimo
Diventato il nuovo Vassallo non soltanto in termini politici pare diventato interno e di territorio e Nori Giuliano che lo schiaccia Remo viva l'Italia
Lattanzi
Residente carissimo segretaria
Porto il saluto
Dei profughi d'Africa in quali ringraziano il movimento sociale italiano
Il Comitato Tricolore per italiani nel mondo e alla signora Jole Bandini coordinatrice per il lato affettuosa assistenza ricevuta da ben quattordici anni
Poco dopo la cacciata dalla Libia degli italiani da parte di Gheddafi
Si è svolto il congresso del mille novecentosettanta durante il quale ho denunciato l'effettiva situazione dei venti mila italiani derubati
E
No
Dei denti Milito Aliani diventati plafond in occasione dei successivi congressi viola racconta Enzo la nostra Via Crucis che non è ancora finita oggi
Dopo tra i quattordici anni
Ho vergogna per maestro Razzi
Di di
Che il riconoscimento della più vergognoso e rapina nei confronti dei contadini degli operai
E di quanti avevano versato contributi Alesi no lei è stata ancora sistematica da queste otto Rita cioè continuano vergognosamente a spalleggiare tra il ministro del lavoro pappagallo del tesoro durante le minestre la pratica che Sena rinviene Nottola perfezionata pensionamento non può avvenire nel mille novecentosettanta gli aventi diritto non erano più di sette mila ora ne sono ancora e invita circa la metà
Sì si tratta mentre quattro miliardi somma modesta
Se simili visto che se si sentieri dichiariamo alle migliaia di miliardi spaventati in tutti questi quattordici anni
Naturalmente ancora indefiniti gran parte dei risarcimenti dovuti Agli espropriati spero pare il prossimo congresso
E di potervi dare migliori notizie è che finalmente si erano assegnate le case popolari a quelle famiglie di profondi che ancora sopravvivono ai margini dai tanti del toponimo che ancora resistono
Grazie
Martinotti o fare che c'è ancora anche Martino
Per
Marche
Almeno è uguale
Signor Presidente siano segretario generale
Chiedo scusa per aver protestato però la mia protesta è stata vittoriosa perché finalmente sono riuscito a RAI
Questo microfono
Credo che la fatica che ho impiegato per arrivare quassù sia molto inferiore quella che impiegherò per parlare d'altra parte io forse
Che essendo benevolo con me stesso penso di essere conseguente come
L'ente sono l'unico per ora che ha già attuato
Lo slogan dalla protesta alla proposta la protesta da parte mia c'è già stata e la proposta se avrete la bontà di aspettare tre minuti la sentirete
Io ho letto su io
Nomi applaudite perché potreste accende la scintilla di un fuoco
Suscettibile di sviluppare luce e calore
Non voglio est
Se protagonista perché nel Consiglio comunale di Imperia faccio sempre protagonista perché ho trentanove avversario di fronte invece ora o
Pochi si ma a
Calorosi amici anzi più che amici camerati fratelli nell'ideale
Ho letto
Molto sui loro
Sì prima di venire al Congresso e siccome io faccio le cose sempre
Nelle mie intenzioni con serietà l'ho fatto nella vita civile ora all'inizio della vita politica cerco di adottare i soliti sistemi anche se i soliti sistemi non sono altrettanto efficaci
Avevo preparato addirittura il giorno prima di venire è vero guardando un po'la partita
Dell'intera contro l'Amburgo perciò un po'distratto dieci addirittura di essi tempi sulle quali io volevo intervenire poi mi sono persuaso
Che c'era un punto solo soverchiante e tutti gli altri tutti gli altri soverchianti anche la questione costituzionale l'ingegneria costituzionale
La questione fiscale sui importantissime sulle quali sono intervenuti con
Ed efficace oratorio
Molti validissimi grossi calibri del partito sono le artiglierie che preparano poi l'avanzata della fanteria io sono stato un combattente e o appunto approfittato del momento in cui le grosse artiglierie
Su tacciono e allora Infanti avanzano qualche volta però sulle artiglierie che colpiscono alle terre e sulla testa i fanti
Non so se qualche volta è successo allora mi sono
Detto c'è una sola ragione per la quale io mi sento adesso di intervenire a parte che domani dovrò parlare dell'
Uovo
è la questione è questa al di sopra
La di tutte le altre chi sarà che ci guiderà nei prossimi doveva
R. per altre due
Due due anni
Queste importante
La tua debole parola la pena di spendere e concentrare solo su questo argomento allora come stavo dicendo mi sono istruito
Avendo letto sui giornali
Mi tengo sulle Generali mi faccia i nomi che qualcheduno aveva avuto la peregrina
Ed ha azzardato ha idea di suggerirci
E proporsi
Come altri per
Va alla direzione
Che tutti abbiamo non sofferto Mato dovuto per ora
Allora ho detto chi è costui io non lo conosco ma è per mia ignoranza Ascierto e per mia colpa che non lo conosco cerchiamo di avvicinarlo è il io l'ho avvicinato anzi primo avvicinato uno e mi sembrava addirittura un prete operaio
E invece era un conterrà
Io che io apprezzo molto anche perché scrive spesso
Sul Secolo d'Italia e ho invocato la comune toscani Italia detto anche in minima chi è costui
Lui si è tenuto molto molto abbottonato alla mia insistenza ha detto è un coraggioso bene dico c'è un coraggioso è già un principio buono poi io questo coraggioso l'ho bloccato perché me lo son fatte indicare non lo conoscevo sempre torto mio naturalmente
E gli ho detto di me un po'
Ho parlato con un toscano che così a quanto dicono i giornali ci sembra quasi che professi detto le stesse idee
Dice un po'assai scusami eh ma quando si fa un giardino zoologico si guarda sempre la pesca più rara
Eh dico scusare assai calma uscite in unità
Per visse scusami ma dico la Berté più rara sei tu adesso
La bella sorriso mi ha dato la mano e me ne sono andato a parte gli scherzi
La questione è molto molto importante preminente super piante come ho detto
Il concorso non è solo Lamy oratori
è per titoli
E i titoli il nostro segretario generale cena un vagone quell'altro forse non ha neanche una cartellina e poi
Invito tutti a fare una considerazione che abbastanza immediata perché io abbia l'ardire di suggerirla
Non dobbiamo solo tener conto dell'affetto della stima della considerazione che non abbiamo perso quest'uomo
Dobbiamo anche considerare
Come quest'uomo è considerato detenuto nell'opinione pubblica missina e nell'opinione pubblica nazionale e nelle all'opinione pubblica mondiale perbacco è questo il punto
No Almirante è conosciuta in tutto il mondo e quell'altro accolga pecche carisma
Altro che il carisma e io se permessi
Almirante quasi quasi direi che ci spostare nel messa io
Benché Almirante faccia sempre vista di non conoscermi mi sono presentato dieci volte una volta Velodromo Vigorelli grossa perché si ricordasse di Martinotti siamo ridotto a questo
è un atto che vedi bene gli atti
In ogni modo ho finito io non sono come certe oratori bravissimi del resto e sono come l'Araba Fenice
Che è qui nascono dalle loro ceneri fanno una frase ormai sembra che l'ultima parola sia l'ultima del discorso è invece la prima del discorso del Jersey voi io buono io credevo che questo successo dal consiglio comunale in Beria doveroso Bosforo temo cristiani che non finiscono più con la loro logorrea e a comunisti che hanno fatto la scuola non so come vadano per tre quarti d'ora e io dopo tre minuti non son più in grado di seguirli io invece lui
Hanno colpisci e scappa in ogni modo l'avete capito dalla storia
Se non ci Almirante
Siamo nei pasticci
A voi giudicare se queste poche parole che vi ho combinato io ne volevo dire tante perché ci sono lavoratori che soffrono di povertà di argomenti io so
Proteste per l'abbondanza e Ossola sceglierli qualche volta quando Parlato dico guarda mi sono dimenticato proprio del più importante porca miseria
Giudicate voi da dove questi letti dal questi detti latini che conoscete anche voi che non avete fatto il seminario come l'ho fatto io
Ce ne sono due
Non ci sia in fondo o in cauda venenum
Scegliete voi allora la la seduta è tolta
E riprenderà domani mattina alle ore nove e trenta
Va bene
Allora la seduta è aperta
Fra
I vari telegrammi di adesione e al nostro congresso e disse a lutto
Ne sono arrivati moltissimi lì passeremo agli atti del Congresso non ne possiamo dare e lettura
Comunque anche perché si inquadra nella discussione di stamani
Voglio leggere quello arrivato dalla presidente della Coldiretti impossibilitato a partecipare al prossimo quattordicesimo congresso nazionale
Ringrazio Cortesi invito e formulo i migliori auguri per l'esito dei lavori Arcangelo Lo Bianco presidente della Confederazione diretto
è arrivato un'altra
Un altro telegramma che abbastanza significativo il mille che è un movimento come sapete dell'Italia libera e dell'Europa libera
Auguro al Movimento Sociale Italiano un congresso ricco di contenuti e future prospettive esprime soddisfazione per caduta sempre da noi auspicata più arco costituzionale riconoscere alla Movimento Sociale Italiano il merito della difesa di alcuni valori essenziali civiltà occidentale
Italia al necessità e urgenza di migliore utilizzo di tre milioni di voti considerando realisticamente che anche senza grandi riforme sistema libero democrazia deve funzionare
Auspichiamo uscita Movimento Sociale Italiana dei isolamento e il superamento opposizione preconcetta
Al sistema per meglio battere battersi con altri partiti occidentali
Contro il comunismo e stop cordialità esecutivo nazionale mille Francesconi Pozzi Pellegrini piazza Capranica a Roma
Grazie
Il segretario generale del congresso mi dice che si sono alcune modifiche sarà negli organi costitutivi del del congresso
Sì voi prendi prendi Tenzin qui
Grazie presidente qualche sostituzione nella nell'ufficio dei questori
Per ragioni personali non ha potuto mantenere l'incarico il delegato Leandro Paladini si propone la sostituzione con Emilio Bocci prego di mettere il presidente di mettere in votazione per allora in ecco globalmente no e meglio globalmente ritratti da tutti insieme sia una piccola parte di un altro organo con allora no no load store un uno solo questore ecco allora il suo perché il punto è e mi voci
Emilio Bozzi sostituzione il Leandro fa la Leandro paladino chi la prova è pregato di alzato la mano grazie
Per omaggio Commissione scrutinio si propongono le seguenti sostituzione Paolo Chiarenza
Sostituito
Da Amadei alfiere vecchio poi semina poi Fiore poi College Gabriele sostituito da Franco Pontone
Ecco chi approva le modifiche lei che in questo momento è assente generale Vecchiato di alzare la mano controprova approvati
Allora abbiamo esaurito anche questa piccola pace
Ecco allora la parola all'onorevole Valensise per la sua relazione
Quindi
Cari
Camerati ed amici del quattordicesimo congresso
Mi sia consentito
Caro Presidente
Di parlare qualche minuto da segretario del congresso
Unicamente allo scopo
Di ringraziare il segretario del partito per l'onore che ha voluto farne nel proporre agli organi del partito per l'espletamento di questo incarico
Per ringraziare tutti i collaboratori dalla segreteria generale del congresso
Tutti coloro i quali della segreteria del partito hanno collaborato con me nella preparazione del regolamento del congresso unitario che noi stiamo celebrando
Per ringraziare i collaboratori del partito i nostri dipendenti nostri impiegati le signore
Nostre collaboratrici
Se ci hanno aiutato e ci aiutano
In in questi giorni nei quali noi sviluppiamo stiamo sviluppando questo piccolo questa piccola fatica di cercare di far andare per il meglio un congresso con mille duecento ottantadue delegati e tantissimi invitati tende a testimonianza dell'interesse Lecce intorno al congresso
Chiedo insistono pregano
Implorando di avere un invito per potere assistere ai nostri lavori
Una particolare ringraziamenti il sottoscritto che vi parla deve rivolgere ai due organismi del partito che maggiormente sono affianco alla segreteria generale sono stati e sono a fianco alla segreteria generale
Per lo svolgimento di quelle piccole ma importanti fondamentali incombenze che rendono possibile l'abilità di un congresso nazionale così imponente mi riferisco all'ufficio
Diretto dall'onorevole Lupinacci importante fondamentale la segreteria amministrativa che continuamente si assume responsabilità di programmi di preventivi e poi di consuntivi e quindi fronteggiamento delle spese necessari l'altro ringraziamento Vanni al capo dell'ufficio stampa di ufficio stampa che come tutti quanti sappiamo è il polmone verso l'esterno che ha il partito perché il lavoro del congresso sia proiettato all'esterno dalla maniera migliore possibile e noi abbiamo visto e noi abbiamo visto
Dalle proiezioni esterne che il Congresso sta avendo dall'interesse dei giornalisti dalla correntezza con cui i giornalisti possono apprendere notizie
Del nostro congresso dei suoi lavori che l'ufficio stampa e non danno ma da coloro i quali ci hanno onorato la loro attenzione è stato considerato ad altissimo parametro diligenza altissimo coefficiente di efficienza mi si consenta il bisticcio di parole
è un ringraziamento che poi principale l'organizzatore insieme ai colleghi dalla segreteria generale congresso lo deve ai delegati da coi delegati coniglio cemento sentito perché io devo dire che dal mio punto di osservazione devo dare atto ai delegati dobbiamo darci atto della compostezza della maturità
Della
Maniera assolutamente cordiale con cui non soltanto i lavori del congresso si stanno svolgendo ma dalla maniera assolutamente cordiale con cui si svolgono tutte le operazioni congressuali
I delegati sono i veri protagonisti di questo congresso noi dobbiamo chiedere scusa ai delegati per qualche imprecisione nella organizzazione per qualche imprecisione che fatale quando siamo in molti a dovere mangiare dormire lavorare nello stesso posto che per quanto grande può essere sempre inadeguato alle esigenze di ciascuno di noi dobbiamo chiedere scusa se non siamo continuamente all'altezza della sfida la situazione cerchiamo di fare il nostro meglio ma io devo dare atto al tutti i delegati che anche le manchevolezze delle esigenze che sono insuperabili sono manchevolezze ed efficienza
Attendono che sono largamente comprese dai gregari
Mi sia consentito caro Presidente ringraziare The per la collaborazione gli a capo dell'ufficio di presidenza hai dato i stai dando ai lavori del nostro congresso
Chiedo scusa di questa parentesi ma la ritenevo doverosa da da parte mia
Perché la fatica che si compie è una fatica che io compio
Per la quarta volta purtroppo per la quarta volta di seguito e la compio questa volta su affettuosa insistente designazione seta del partito come ho ricordato e la compio che stavolta che non avrei dovuto compierla perché con un indimenticabile dal quale al quale ora la cui memoria voglio rivolgere un commosso omaggio personale l'omaggio è stato rivolto la serietà del Partito eravamo d'accordo qualche ora prima si può dire dall'evento letale che ce l'ha strappato De Michele Rizzoli eravamo d'accordo che la proposta sarebbe è stata fatta per loro per la sua segreteria generale dove l'ex purtroppo la morte impedito questo evento io devo dire purtroppo ho avuto questo compito ti ho cercato al meglio di portare a terra
Il ricordo dell'amico Demicheli Vittori è un bel ricordo che mi serve non dialetticamente riserve moralmente per dare avvio a questa mia introduzione alla giornata dedicata ai problemi sociali ed economici una introduzione la quale
Lei relazioni particolare delle azioni settoriale soluzioni specifiche
Ad altissimo livello di competenza esclusa la mia sono affidate al segretario generale della CISL all'alba direttore dell'Istituto di studi corporativi all'onorevole Minniti se dirigente del settore economico all'onorevole Lupinacci per la parte che riguarda la questione fiscale all'onorevole Grammatico per il Mezzogiorno
E poiché tutte le comunicazioni che seguiranno come voi sapete dopo il dibattito libero mi ricollego alla ricordo De Michele Di Turi per direi che noi abbiamo presente è stato ieri parlate parlato ieri di radici abbiamo presenti le nostre radici sono leciti andiamo scoprendo e riscoprendo e utilizzando ogni giorno noi e veniamo dalla campagna che siamo di esperienza agricola se sappiamo e ci sono sistemi radicolari diversi per ciascuna pianta ora il Movimento Sociale Italiano non è una pianta gli agricoltori mi capisce sono solo in tanti qui in mezzo a noi il movimento sociale italiano non è una pianta con radici affittò un come si dice con radice unica
Il movimento sociale italiano è una pianta come l'Ulivo è una pianta mediterranea per eccellenza è una pianta che ha radici molto sparse che ha radici non queste sono le cose che noi abbiamo in mente da quanto ieri abbiamo sentito che non attiene non sembrano attenere specificamente al tema che mi è stato assegnato dal segretario nazionale ma che l'introduzione necessari al tema
Caro Franchi ieri ci si è chiesti in questa sala troppo Stato
Troppo stanco poi forse in polemica anche se garbata con alla tua relazione che abbiamo sentito che abbiamo ascoltato e apprezzato come sempre
E io dico piano intendiamoci bene perché proprio le nostre radici proprio quello che noi abbiamo sentita sentiamo che portano ai che portiamo avanti ci dicono di stare attenti a non confondere
Contrastato valore è stato ordinamento sono concetti semplici che noi portiamo di cui siamo portatori spostato valore è una cosa lo Stato ordinamento è un'altra cosa e ho avuto l'impressione che qualche cordiale
Amico col quale abbiamo frequentazione e avevamo frequentazioni insieme all'indimenticabile e mi chiede i lettori forse non abbia tenuto a mente questa necessaria distinzione che è una distinzione i
Basterebbe non confonderci le idee per non confondere le idee stato valore è una cosa Sato ordinamento è un'altra cosa e noi siamo in polemica con lo Stato-ordinamento non siamo in polemica non possiamo essere polemica con lo Stato ma
I partiti
Ma quale la colpa dei partiti ho detto Fracastoro a ripeterlo peggio molto peggio i partiti hanno la colpa la responsabilità grave negativa di aver occupato l'ordinamento e i partiti i partiti cosiddetti democratici hanno occupato l'ordinamento perché non sono portatori di media dello stato e non lo sono per la loro origine si direbbe per la loro scaturigine non solo sono terra le connotazioni liberal democratico democratiche che le caratterizzano dal partito dalla Democrazia cristiana al Partito comunista sono tutti i partiti indicatori della idea diffusa
Sono partiti Partito comunista lo sappiamo col marxismo è negazione della idea di Stato
C'è uno Stato ordinamento per i Paesi del socialismo reale che fortissimo ma è uno Stato ordinamento non c'è l'idea dello Stato perché tutti quanti sappiamo anche questo non vorrei dire il termine elementare anche questo è ovvio quasi venne il machismo porta alla negazione dello Stato alla società senza classi e senza stanco che è propria del termine programmatico al traguardo del socialismo reale naturalmente nella prospettiva
E lo signori
Che cosa hanno saputo fare che cosa hanno creato essendo privi di una idea dallo Stato ce lo ha ricordato da dare hanno creato quello che loro chiamano lo stato delle autonomie che è la negazione dell'idea dello Stato allegazione dell'India dove sta perché lo stato delle autonomie cioè non è uno Stato perché lo Stato può avvalersi delle Autonomie no ma non può diventare esso spesso citato delle Autonomie tessono realtà che noi abbiamo vissuto nel nostro lungo viaggio dalla primo impatto con il partito dell'antifascismo fino ad ora fino ai giorni nostri
Io voglio ricordare una cosa
Non ricordo a quelli che la mia età dico più anziani più precedente esercitazioni anagrafiche non ci interessa
Anche il giovane dicono nei loro documenti che l'anzianità ma si misura l'altra si misura a prontezza capacità di sentire ma voglio ricordare
Dal punto di vista dalla nostra memoria storica dal punto di vista delle nostre radici dallo ricadranno coloro i quali giovanissimi erano insieme a me lo ricorderà per esempio Pepino Nicola io lo chiamo Peppino affettuosamente da decenni perché cerchio con la
Mary vandalismo del Peppino di stemperare certi rigori si direbbe e che il Ostana intransigente come certi alberi delle sue parti
Voglio dire a Peppino Nicola voglio ricordare perché in regola
Proprio in sede di riscoperta delle nostre radici anzi di utilizzazione costante delle nostre radici voglio ricordare a Peppino Nicolai ethos
Voglio ricordargli nel prepara il programma elettorale almeno ormai lontana del mille novecentocinquantatré Mitolo lo ricorderà certamente lo ricorda la Servello che se lo certamente lo ricorderà
Il nostro presidente provarlo ricorderà Tripodi accenno a coloro i quali erano in quel comitato centrarlo ricorda Mirko Tremaglia
Bene nel elaborate il programma elettorale per l'elezione del mille novecentocinquantatré ci fu un gruppo gli uomini allora giovanissimo
Che proposero
Che proposero era la cosiddetta e chi a sinistra come si diceva della gruppo di uomini che poi al congresso di viareggio tutti quanti insieme ebbero i voti però perché accentuavano determinate istanze di carattere sociale per il Movimento Sociale Italiano ma ci arriveremo a questo noi proponemmo che nel programma elettorale fosse condotta questa dichiarazione il Movimento Sociale Italiano l'unico partito portatore dell'idea dello Stato nazione dell'idea dello Stato nazionale unitario e indipendente e su questa proposizione ci fu immediatamente alla maggioranza avevamo nel comitato centrale di allora i nomi gloriosi degli uomini del fascismo c'erano i nomi modestissimi oscuri allora come sono scure adesso dal sottoscritto e gli altri giovani è ben la proposizione passo il movimento sociale italiano è l'unico portatore dell'idea dello Stato nazionale unitario indipendenti
è una questione nazionale mi auguro che Peppino Nicolai vi posso ascoltare sono glielo ripeterò personalmente non per fare polemica ma io devo partire da un ricordo che non è personale
è un ricordo che riguarda Giorgio Almirante
No il segretario del partito ricordo che riguarda Giorgio Almirante come l'abbiamo posta la questione nazionale sulla questione nazionale che ieri sembrava trascurata dal Movimento Sociale Italiano dalla sua classe dirigente trascurata da questo congresso poi l'abbiamo posto io ricordo
In uno dei suoi discorsi
All'origine
Dal nostro partito quando noi iniziamo il lungo viaggio che ci ha portato fino al quattordicesimo Congresso
A proposito di un problema a norme per le nostre coscienze enorme per il nostro partito enorme per le generazioni che uscivano dalla guerra quaranta quarantacinque per le violazioni delle mobilità sociale
Ebbene volgevano all'inizio degli anni cinquanta in galera c'erano i giovani dei farla di allora Pino Rauti Enzo erra e quant'altri
Ebbene Almirante ebbe a dire
A proposito del problema del fuoriusciti Isma'che noi non saremmo mai andati fuori d'Italia
Ricordi vaghi tu sei tra i fondatori del movimento sociale italiano non saremmo mai andati fuori casa non avremmo mai seguito l'esempio dei fuoriusciti
Non avremmo mai assunto posizioni viale intimismo e di fuoriusciti Isma'lontani dall'Italia perché ed ecco la
Base chiave di Giorgio Almirante che io voglio ricordare perché alla sua piena validità per rispondere a quanto è stato detto
Perché questa Italia disse Giorgio Almirante questa Italia ci interessa che imparare ristretta e parentale decidere
All'Italia vera il cosiddetto come dicono i politologi o come dicono gli ore Chianti perché certe frasi si buttano dall'una e dall'altra ambiente
Questa Italia è il Paese reale la Italia vera e l'Italia che va dalla vetta
Dell'Alto Adige dall'elettorato aggiunge alla Sicilia passando attraverso tutta la penisola questa è l'Italia che Giorgio Almirante ci insegnò io
Non uso a caso questo verbo che Giorgio Almirante ci insegno
Al non ripudiare della quale Giorgio Almirante ci insegnò ad interessarci d'Italia le questa Italia che ci interessa e tanti altri no
Con un santo più diversi decenni bene siamo nel mille novecento ottantaquattro tanti anni dopo lo stesso Almirante con il ricordo questo un un'affermazione che faccio con il ricordo di un'indimenticabile amico perché il decennale
Di un dalla sua scomparsa ma è decennale di un grandissimo evento nella vita dalla storia di questo partito
Voglio riferirmi al senatore Giorgio Bacchi che voglio riferirmi voglio riferirmi alla prima Assemblea nazionale corporativa ebbene dieci anni or sono nel mille novecentottantaquattro una contiguità
Assoluto
La Italia che ci interessa che ci aveva indicato a Giorgio Almirante all'inizio del nostro cammino diventò l'Italia è la prima assemblea nazionale corporativa
Cioè l'Italia nella quale noi ci riconoscevamo quella delle categorie dell'amore della produzione
E mi sia consentito di rendere omaggio a questo punto non soltanto ai rappresentanti delle categorie la produzione e ci hanno voluto onorare la loro presenza
Della vita dall'astensione ma anche e soprattutto ai camerati agli amici dall'azionista del sindacalismo nazionale che sono che profetizzava e che svolgeranno i loro interventi
Con alla testa il segretario generale della Cisal a Nikolaj con tutti quanti di loro rappresentanti di categoria rappresentanti delle confederazioni che sono Pellegatti anche al congresso nazionale
E allora a questo punto vedete che la mia digressione è una digressione che era necessaria per entrare nell'argomento dovuto a questo congresso quali sono veline di fondo delinea la strategia la politica sociale economica e sindacale del nostro movimento e stelline sono le linee che noi abbiamo tracciato non da ora nel mille novecentosettantasei Almirante affidò una ristretta commissione
E poi
Dichiarati dichiara i suoi lavori dagli organi del partito la stesura di un programma economico a quel programma economico parteciparono gli esperti per l'Istituto di studi corporativi che si era formato ed era andata avanti partecipò un'infinità di arretrati
E io voglio ricordare
Come presidente adesso dalla società geografica il professor Ernesto Massi che tutti abbiamo letti sui cui testi tutti quanti abbiamo studiato per le linee di fondo dalla nostra politica sociale ed economica sono linee che partirono da una ricognizione di quello che lo signori avevano fatto anzi avevano disfatto
Ci fu un documento del primo libro bianco al quale mi riferisco documento nel quale dopo la ricognizione si diceva i problemi italiani sono i problemi
Dell'arte lo sviluppo
I problemi della negazione di una crescita senza sviluppo che è stato a propria dal miracolo economico i problemi telai maggio del disegno di una politica sociale ed economica che sia adeguata
Alle risorse che sia adeguata alle possibilità alle capacità del popolo italiano al suo desiderio di vita suo desiderio di avanzamento sociale solitario di riscatto sociale mortificato
Dai partiti che hanno avuto la responsabilità del potere
E nel mille novecentosettantasei
Nel mille novecentosettantasette
Fu organizzata per ho contato la segreteria del partito era la primavera del miraggio il settantasei Almirante Volvo investa segreteria questa conferenza proprio a Napoli la Conferenza nazionale del lavoro una conferenza nazionale lavoro che la Milano già settantasette a tre anni di distanza dalla prima assemblea corporativa
Voleva sottolineare il valore lavoro
Voleva sottolineare l'impegno sociale del nostro movimento e in quella conferenza dal lavoro fu ribadita la linea di fondo strategica indicata dal programma sociale ed economico del mille novecentosettantasei è venne fuori un documento da quella indimenticabile conferenza alla quale molti di voi certamente hanno partecipato io ne ricordo i volti i nomi e gli apporti a quella conferenza fu in quella conferenza riaffermato il principio del lavoro protagonista e la nostra battaglia continuo una battaglia per il lavoro
Contro i governi e le maggioranze di solidarietà nazionale ma ci siamo dimenticati il nostro orientamento di fondo durante i governi di solidarietà nazionale noi non facemmo delle scelte non dicemmo il tanto peggio votammo ad occhi chiusi per formule più o meno annacquate io devo ricordare ai cortesi e cordiali interventori ieri però ricordare a Peppino Nicolai per fare nomi e cognomi che durante la nostra discussione il nostro dibattito
Sulla primo governo con l'astensione dal partito comunista che diede l'avvio ai governi di solidarietà nazionale noi non facemmo distinzioni tra Partito Comunista è democrazia cristiana rivedemmo insieme è insieme lì col primo mentre gli uomini che poi andarono anche lo grazia nazionale volevano a sperare di Coppa vera la Democrazia cristiana nei confronti della sezione comunista sono cose che vanno ricordate
In omaggio alla verità sono cose che vanno ricordati e Totti tanti volte quante ricordiamo una seduta drammatica nel gruppo parlamentare
Al quale
Avremo l'onore di appartenere
Eravamo nella agosto del mille novecento e settantasei agosto settantasei una drammatica riunione dopo parlamentare e i tuoi figli allineano
Lo schieramento di parlamentari e poi da valorizzare gli ex innominabili ex di democrazia nazionale da una parte c'era Almirante con i parlamentari che sono qui ancora nel partito trenta sono arrivati al partito
D'altra parte
Caro Bettino però ricordi Margarida portata insieme a noi dall'altra parte Ciarla coloro i quali coloro i quali proponevano l'astensione perché noi per fare un servizio la Democrazia Cristiana secondo quei parlamentari
Avremmo voluto astenerci per annacquare per coprire per far dimenticare agli italiani
L'astensione del Partito Comunista che consentiva Palace da del primo governo Andreotti che doveva poi sfociare nei patti con come i soli del luglio mille novecentosettantasette
Quando i comunisti passarono dall'astensione ai voti favorevoli per la realtà
Le sole cose
Se noi dobbiamo ricordare
Esso è una cosa che dobbiamo ricordare perché durante gli anni oscuri per il popolo italiano della solidarietà nazionale noi svolgemmo la funzione di unica opposizione
Svolgemmo la funzione di unica opposizione in relazione addosso comandamento al nostro indirizzo strategico risalgono protagonista il lavoro soggetta all'economia e cosa che non abbiamo mai dimenticata calcoliamo
Dimenticare no passiamo al capitale pare che ha un po'quando realtà capiamo Taro
Ebbene continuano o a vinse il Congresso Camera dei reati continuammo contro il blocco
Alla blocco d'ordine tale blocco d'ordine contro il blocco temo sociale comunista contro quel blocco cominciò rapidamente asso opera di giustizieri di facitori di opera di giustizia dal blocco del comincio dalle cosiddette scale mobili anomale
Fuoco aziendale abbiamo ricordato
E ci offre il destro attraverso la tempestiva di mercato raccolta Didier decine e decine dei migliaia di firme
Con la Triennale dei giochi il destro di portare in Parlamento la voce autentica di lavoratori te si sentivano traditi al tempo stesso dalla Democrazia cristiana e dal partito comunista
A voce i lavoratori non erano dei privilegiati perché tutti quanti sappiamo per gli appena appena conoscono anche l'allenatore dei giornali il problema è
Nella lavoro in genere da lavoro dipendente in particolare tutti quanti sappiamo che le cosiddette scale mobili anomale dei lavoratori del settore percento e dall'assicurazione
Erano le scale mobili più giusto e forse perché erano scale mobili legate
Aumenti secondo gli indici di aumento del costo Lavezzi e quella recavano scale mobili anomalie e le abolire immediatamente
E lei ha raffreddato immediatamente attraverso la bruciatura dei punti di contingenza corrisposti contano nostro nascerà con buoni del tesoro dati delle buste paga pestato le cose contro i valori sono insorti da soli
Mille novecentottantasei
E noi insorge mo'contro la campagna di criminalizzazione tra indennità di fine lavoro darà indennità le indicazioni voluttà ai partiti regime dalla Democrazia cristiana in combutta con la copertura addirittura dal partito comunista voleva l'austerità ho leva che l'austerità che noi ribatte diciamo immediatamente la strategia dalla miseria perché ha la strategia e la miseria noi contrapponevano la strategia del lavoro cioè la strategia per la produttività queste sono linee di fondo
Nella quale la posizione politica del movimento sociale italiano di assoluta indipendenza si è sposata alla posizione sociale dal movimento nostro continuamente aderente ai problemi la società
Di quella Italia che ci interessa secondo l'insegnamento di Giorgio Almirante
Quando i governi di solidarietà nazionale
Dopo il fallimento esperimenti fallimento dovuto ricordiamolo fallimento dovuto al Movimento Sociale Italiano
Che diede un volto determinante nel dicembre del mille novecento è settantotto
Il voto apro una parentesi va ricordato perché il voto determinante noi demmo non fu cari amici cioè criticate o ritenete di formulare tensioni critiche sulla base di non ricordi o sulla base di omissioni
Il voto che determinò la caduta dei governi la solidarietà nazionale
Lei come ha detto provvisori tra democrazia cristiana e Partito Comunista fu il voto determinante del movimento sociale italiano vantato al servizio di nessuno Maccato assira a servizio dall'Europa
Fuori il voto nostro favorevole determinante
Per il Sistema monetario europeo per l'entrata dell'Italia nel sistema monetaria europea assistita noi dicemmo alla maggioranza democristiana e comunista con l'ausilio dei socialisti noi dice mai per l'occasione
Noi siamo interessati all'Europa ero voi voi non avete la capacità di entrare in Europa politici sesti d'estate creando o non siete non avete la capacità di creare una economia testi all'altezza nei modelli europei e quindi noi a sfida determiniamo l'ingresso per la nostra nazione nella il Sistema monetario europeo erosione
Allora in quell'occasione
Date il velario perché noi entrammo nello SME a sfida secondo la significazione precisa chiarissima ci sono gli atti parlamentari te lo dicono dopo la entrato erano spenti i comunisti che non erano
Diventati ancora innamorato ed Europa tanto da chiedere di partecipare subito ai vertici dell'Europa perché in Europa di base cioè un anno di ben poca come tutti quanti sappiamo ebbene i comunisti produssero la cresta
E l'approdo solo attraverso attraversa una lettera la lettera di Natale del presidente e del segretario Partito Socialista
Che era del presidente Pagliuca lista Piera De Martino che la l'onorevole Martino furono la crisi lunga del mille novecentosettantanove e furono poi le elezioni
Azioni invitano la scomparsa questo non è compito mio perché è stato detto
Di coloro i quali si erano astenuti i demo nazionali sui primi due sui primi governi nati sotto il nome di Andreotti eccola astensione dei comunisti
E le elezioni diedero luogo a una serie di doverne nel corso dei quali la posizione strategica del Movimento Sociale Italiano e la posizione tattica fu sempre indirizzata alla tutela del lavoro in tutte le sue forme
A tutela del lavoro in tutte le sue forme
E alla denunzia dalla dilatazione incontrollata la spesa pubblica perché i governi successivi al Governo di solidarietà nazionale ebbero come cemento
Tali anice camerati del quattordicesimo congresso ebbero come cemento soltanto un prodotto si fa per dire un prodotto tra virgolette ebbero come cemento per il governo e per la maggioranza soltanto la dissennata dilatazione della spesa pubblica
Lavis and e dissennato finanziamento di riforme sbagliate visitatrici la spesa pubblica e Noè all'inizio dagli anni ottanta
E prima ancora per tutti i governi che si susseguirono dal dal Cossiga primo al formato sia secondo al Forlanini sostenemmo continuamente concorrenza la necessità di vere
Il battere la dilatazione dalla spesa pubblica la necessità assoluta
I mettere la spesa pubblica in condizione di essere contenuta rinunziando ecco il punto rinunciando se necessario a riforme testi rivelava no sbagliate dissipato rigide di pubblico denaro rinunziando a riforme che avevano l'unico significato di essere il collant
Tre all'interno della maggioranza d'accatto te si andavano formando e che avevano la caratteristica ulteriore di essere come la moschea la carta most incida per il partito comunista che con la sua colla con il suo denaro attirava i comunisti che stavano all'esterno delle istituzioni al centro lo Stato ma stavano all'interno delle istituzioni
Nella periferia dello Stato nelle regioni dei comuni e nelle province allo stato attuale continuo
E ci fu una battaglia contro il decretone ci fu una battaglia contro le ingiustizie rischiare furono le battaglie che noi facemmo in nome di un principio strategica lavoro soggetto strategia contraria alla strategia la miseria
Però l'ostilità
Programmazione partecipazione queste puro le parole d'ordine lungo le quali noi ci muoveremo per le parole d'ordine sulla cui strada noi produce all'inizio degli anni ottanta un nuovo secondo incontro
Con gli amici la cifra eletti da realismo nazionale che ci qualificò ulteriormente nella specificità dei problemi dalla conoscenza dei problemi e soprattutto nelle trincee avanzate sulle quali il lavoro veniva e viene difeso secondo i principi del sindacalismo nazionale secondo i principi del lavoro soggetto l'economia di cui siamo entrambi gli organismi portatori noi abbiamo denunziato
Da sempre il non governo l'economia
E gli errori di sviluppo dal modello di sviluppo sono denunzie antiche che riproduciamo pari pari perché ci troviamo di fronte ai risultati di quegli errori pregressi
Noi non siamo nel ruolo del modello di sviluppo per quello che riguarda l'agricoltore
Beh non siamo nel ruolo del gruppo per quello che riguarda la politica industriale
La crescita apertosi dopo è sui temi specifici l'agricoltura dalla politica industriale Pallara pagava l'amico Mennitti Fardella la senatrice Moltisanti materia di colture
Sul Mezzogiorno denunziamo gli errori del modello di sviluppo in ordine al Mezzogiorno
A questa non parte d'Italia acquista Italia perché tutta l'Italia ci interessa totalitarie ci interessa ci ha detto che ci ha insegnato Giorgio Almirante e noi lo abbiamo seguito lo seguiamo in questa profonda intuizione che ha il suo valore particolare se ci ricordiamo che fu fatta alla alla fine degli anni quaranta all'inizio degli anni cinquanta per mezzogiorno
L'errore del modello di sviluppo per quello che riguarda il Mezzogiorno un nel soggiorno tradite
Un Mezzogiorno utilizzata ai partiti al potere ho Mazza giorno ha colonizzato il partito al potere all'inizio dalla Cassa del Mezzogiorno all'inizio la legislazione sull'intervento straordinario nel soggiorno noi scoprimmo con facilità estrema e su cento lire che si spendevano nel Mezzogiorno trentacinque quaranta lire erano i calcoli allora ritornavano dal nord ed era logico perché all'inizio l'intervento sordi a mezzogiorno il Mezzogiorno non poteva avere strutture l'industriale per produrre le cose gli strumenti i beni strumentali che erano necessari al suo sviluppo
Ma trent'anni dopo
Trent'anni dopo il bilancio non è differente
Trent'anni dopo noi abbiamo ricevuto ha ricevuto il segretario del partito con l'accompagnamento di una lettera cortesissimo dal liquidatore dalla cassa abbiamo rinvenuto un bilancio critico del lavoro dell'intervento straordinario
Del quale
Verbale bilancio il commissari liquidatori da Cassano giorno
Si proclama quasi innocente come se non appartenesse a quell'insieme di strumenti di potere te sono gli strumenti che hanno prodotto queste o disastro che hanno prodotto questo pavimento per intervento straordinario
Abbiamo in preparazione una nostra proposta di legge che ha una sua profonda originalità perché vuole collegare come deve essere collegato il problema
Nazionale rappresentato dal Mezzogiorno al quadro nazionale dalla politica sociale ed economica dell'intera nazione italiana abbiamo in preparazione che sto
Disegno della proposta di legge amici senatori stanno
Provvede alla redazione definitiva i principi sono stati recentemente Rosati
La linea strategica è quella Marinazzo taglia che rispetta poiché rispecchia le nostre radici e la linea strategica dalla programmazione una programmazione nazionale che è indispensabile necessari lotta all'inflazione
Ma per l'autorizzazione noi abbiamo le carte in regola
E abbiamo le carte in regola prima degli altri
E che non è la lotta all'inflazione la vogliamo ma non partiamo dalla lotta all'inflazione
Secondo i modelli che ci vengono dagli ambienti governativi e dal partito comunista anche dal partito comunista noi per la lotta all'inflazione siamo da anni su posizioni estremamente diverse
Perché diciamo che non si può concepire una lotta all'inflazione seriamente condotta se si comincia dal mortifica la categoria del lavoro dalla produzione
Perché le categorie devono essere protagoniste sono le categorie da lavoro dalla produzione non si può concepire di realizzare una lotta all'inflazione che sia autentica vera se non si aumentano quello che gli economisti categoria alla quale io non appartengo definiscono la politica dei flussi reali cioè la politica
E la realizzazione della produzione d'aumento la produttività e aumento alla produttività debba
Fatto in tutti i modi va sollecitato in tutti i modi ma partendo dal protagonista dal soggetto che è il lavoro quindi coloro i quali intendono e si è verificato recentemente continuano a verificarsi perché la loro filosofia la loro impostazione Sbai data coloro i quali intendono contenere l'inflazione muovendo dalla mortificazione del lavoro alla mortificazione la retribuzione ora la mortificazione del lavoro autonomo non vogliono la lotta all'inflazione i maniera sostanziale conducono una battaglia di quartiere una rissa controlli fazione che può contenere apparentemente qualche puntualizzazione banche però Dolcetta e produce
La enorme
Le norme ristagna drammatico ristagna e te lo dà la disoccupazione quindi bollettini Vittorio e veniamo ai giorni nostri ben presto momento in questo periodo
Si vanno
Emanando da Palazzo Chigi sono bollettini di vittoria che non servono a nascondere che non basta a nascondere il dramma vero e autentico la lotta all'inflazione condotta come è stata condotta e come condotta
Entrando a vele autentico che è quella dalla disoccupazione quello soprattutto dalla disoccupazione giovanile
E allora a questo punto perché non ricorda
Perché non ricordare che senza complessi e senza privilegiare nessuna scienza senza senza minimamente farsi condizionare la politica dal minor male nel mille novecento e ottanta frena a gennaio del mille novecentottantatré ci fu l'unico segretario di partito
Che non pubblico discorso un'importante voglio discorso pronunziato a Roma Adriano ebbe la prontezza hai coraggio di prendere immediatamente posizione contro il cosiddetto lodo Scotti e personalità del partito si chiama si chiamava e si chiama Giorgio Almirante
E prese dalla posizione Giorgio Almirante senza complessi senza pensare che Scotti era il minor male pendolo Scotti poteva servire no Almirante fu coerente
Alla Italia che ci interessa Almirante fu coerente con tutto il partito
A quella Italia vera che vuole il lavoro protagonista che vuole il lavoro protagonista per uno Stato moderno per uno Stato nuovo uno Stato giovane dello Stato che ci porti alle soglie del Duemila come noi siamo
E quando il lodo Scotti uscì sui giornali noi apprendiamo dalle colonne dell'Unità che ancora una volta eravamo soli
Perché loro Scotti
Ricordiamo le sue cose fu firmato da Scotti fu proposto da Scotti ministro del lavoro di parte democristiana ma fu approvato e osannato anche e soprattutto dei comunisti io ricordo a disposizione tutti quanti
Abbiamo pubblicato e ripubblicata li abbiamo sbattuto in faccia lei mille volte io ricordo un articolo del
Comunista
Macaluso Emanuele Macaluso il quale diceva che ai loro Scotty era necessario perché anche loro entrati nella logica in quella logica nella logica dalla mortificazione del lavoro nella logica l'austerità perché perché non hanno modelli alternativi perché non hanno modelli
Stimolanti come noi abbiamo
L'altro giorno è venuto non cortese giornalista
A chiedermi
Delle notizie sui problemi socio economici così come li vediamo la notizia sulla nostra strategia
E io potrei dirgli Caro dottore
Giornalista autorevole di un autorevole giornale
L'analista di ventiquattro questa mia affermazione è stata raccolta e non è una mia affermazione affermazione del partito un'affermazione dalla segreteria dedotti da non è io ero il portavoce in quel momento per ragioni istituzionali ragione di funzione
E adesso caro dottore quando noi affermiamo di essere i difensori degli interpreti del lavoro in tutte le sue forme noi affermiamo una qualche cosa
Che è nuova attualissima per voi che l'avete scoperto adesso ma non è certamente nuova per noi perché c'è un documento un documento che è nel cuore di tutti quanti noi e io voglio ringraziare panico orafi di avere dato luogo alla pubblicazione sia pure per estratto perché le tipografie non ci hanno consentito di essere pronti per l'intera pubblicazioni
E va dato luogo alla pubblicazione del terzo libro bianco
Ma voglio ringraziare però gli ha fatto ma soprattutto per il pensiero che ha avuto di mettere Peppino per parlare di cultura perfino Nicola parlare di cultura ieri rimettere
Come fotografia all'inizio di testa un altro libro bianco come riferimento di carattere artistico la bellissima tavola di Sironi
Che rappresenta la Carta del lavoro al popolo consegnato al popolo lavoratori italiani è una bellissima opera di Sironi
Per l'autore valido quell'autore anti veggente
Dal punto di vista
Nelle arti figurative Man divergente dal punto di vista dalla interpretazione sociale cui le arti figurative hanno dato luogo vincola economia tra le due guerre che tutti quando gli abbiamo riscoperto nei giorni scorsi dalla mostra peggio è stata al Colosseo l'abbiamo rivisitato in occasione della mostra
Lavoro in tutte le sue forme e affermazione moderna ma antica formulata per la prima volta dalla Carta del lavoro giornalista mi chiese ma di quand'è la Carta del lavoro
Perché naturalmente la sua età anagrafiche non gli consentiva
Ricordi precisi e forse la sua disinformazione MIT formazione nata da questo modo di comportarsi da dal regime che ha demonizzato demonizzato è poi demonizzato cercando di cancellare mentre i giovani vogliono sapere conoscere i giovani vogliono riscoprire e vanno riscoprendo
è il giovane che ha riscoprono e che conoscono puntano l'indice accusatore contro coloro i quali hanno ingannati io rispose la casa del lavoro del tre aprile del mille novecentoventisei e parlare allora della tutela del lavoro in tutte le sue forme
E la cosa audace diciamolo pure la parola era
Siamo portatori i moderni portatori agli interpreti al servizio degli italiani
Gli amici quindi le classi dirigenti che hanno avuto la responsabilità della
Criminalizzazione da lavoro dipendente
Contro il quale hanno scatenato i decreti dalla contingenza gli amici sindacalisti parleranno di questi temi specifici che non appartengano alla mia specifica competenza
La stessa classe dirigente qualche mese dopo e di questo parlerà da par suo l'amico Lupinacci allo scatenato l'offensiva contro lavoro sono
Dal momento in cui parliamo avvocati in toga
Gaetano per la disfunzione alla giustizia per tutti i loro problemi si recano in toga alle soglie del Parlamento per protesta gli artigiani hanno scioperato il commerciante cosiddetti bottegai
Battaglia lorsignori hanno il naso fino i bottegai logorato fino ai bottegai
Press benemerita categoria mercantile italiana sulla quale gravano specie costi di distribuzione che sono filiazioni Diretta deve inadempienze delle classi politiche del regime ebbe
Che non sono evasori perché gli evasori vanno colpiti dello Stato deve colpiti con i suoi mezzi ebbene queste stesse classi dirigenti che ieri hanno scatenato l'offensiva contro il lavoro dipendente oggi sono a criminalizzare lavoro autonomo e non c'è contraddizione dalla nostra posizione
Ieri e oggi con i loro dipendenti ieri e oggi col lavoro sono non c'è alcuna contraddizione perché perché noi tuteliamo il lavoro in tutte le sue forze
E tuteliamo i lavori in tutte le sue forme in vista
Della realizzazione dei nostri principi delle nostre radici tessono principianti classisti
E sono principi aderenti alla società come si va trasformando sotto i nostri occhi non mi occuperò né di robotica né di informatica ma la società si va trasformando eccessiva la trasformando la società amici e Camera del cattolicesimo congresso
Sono stati se ne sta accorgendo persino l'anno diceva in pensione
Avrebbe dovuto andare in pensione molto prima ricordate lama del salario come variabile indipendente
Ve lo ricordate il lama rigido supposizioni classiste è bene è un lama pensa per diventare pensionato e che rilascia interviste
Nelle quali sconfessa se stesso lama consolante sconfessato il senso perché perché l'ha mai costretto a scopiazzare cose che da tanti anni da tanti anni dopo essere state affermate
Dal fascismo sono state riprese portate avanti molto modestamente
E dall'opposizione dal Movimento Sociale Italiano dal sindacalismo nazionale ci sono mi riferisco all'intervista che la madre lasciato ed è stata revocata il sedici novembre da un giornale Roma maltempo dirò e ci sono due cose sulle quali
Voglio amara la vostra attenzione per vedere come
Costoro sono in vetta come costoro sono costretti a tagliare il loro fallimento senza compresi noi siamo nei confronti del mondo di una sinistra se le scelte fallita benedice lama
Dice la mamma
Un paio d'anni fa lei disse che l'inflazione proteggere dieci per cento il meccanismo scala mobile avrebbe meritato una revisione ci siamo mi pare risponde euro le questioni che vanno esaminate
Nella trattativa quindi la trattativa che ancora dovrebbe moltiplicare la scala mobile ma poi dice questa non è un'opinione compiuta la mia confederazione ma io penso che il suo pensiero lama contro lama io penso se sia possibile e desiderabile rivedere lo schiacciamento
Dei valori sociali l'altro giorno
Era qui una legazione pubblica tedesca si parlava lo schiacciamento esalare
Diciamo che in Italia i giornali vanno a cento centoquaranta ai loro volevano crederci Calò lana gli imputati sibi direbbero gli avvocati di pretura come io sono la colpa è sua
Perché questo schiacciamento questo appiattimento questa negazione nella professionalità è colpa vostra del vostro tradimento costante del lavoro che avete fatto un tradimento che avete fatto rinnova di una classe
E di un classismo è in contrasto con la società moderna con la sua pulsioni con i suoi impegni con la sua necessità
Con le sue necessità
E la necessità dalla società moderna sono necessità di programmazione di governo c'era l'economia dico programmazione impegnativa e concertata sorvegliati da istituzionale me ne ha parlato panico franchi
Ma sono necessità di responsabilizzazione
Per età Pecori
Responsabilizzazione di quelle categorie che devono attraverso la partecipazione responsabile Annarita dallo Stato e parleremo capiamo momento
Devono per le categorie dare luogo a cose nuovissime antiche perché leggiamo sempre l'intervista di lama caro Segretario sono cose
Che fanno veramente
Sbigottite per la sorpresa però avessimo e noi il convincimento delle cose vere che ci sono state trasmesse di cui siamo portatori
Dice il giornalista ma erano gli anni per salario variabile indipendente e risponda l'anno che urlava contro la sì
Ma poi ho riconosciuto che quell'attesa dalla salario variabile indipendente erano sciocchezze non c'è nessun fattore indipendente negli anni
Lama modello mille novecentottantaquattro rinnega quarant'anni sindacalismo passi sto rinnega prendendo atto dopo quarant'anni di che cosa
Di una verità semplice di una verità che abbiamo riscoperto e che modernissima che modernissima e che è contenuta in una dichiarazione dodicesima Nova calcolo con loro sua dichiarazione dodicesimo ma che al suo lavoro che arreca
L'azione del sindacato
L'opera conciliativa degli organi corporativi
La sentenza dalla magistratura del lavoro delle controversie collettive
Garantiscono la corrispondenza dal salario alle esigenze normale di vita e lo signori hanno riportato paro paro questo principio l'articolo trentotto della Costituzione alle possibilità la produzione a rendimento dal lavoro quindi ecco i fattori di cui bisogna tenere conto scoperti dalla ma con cinquant'anni di ritardo
Noi ci congratuliamo con lama per la sua tardiva resipiscenza ma il problema di lava non ci interessa noi siamo stati e siamo oltre lo hanno oltre a nel senso che siamo sulla strada che ci indicano soggetto una società che ha bisogno dello Stato ecco
Ecco l'errore che forse senza malafede viene compiendo sì ecco l'errore contro il quale noi dobbiamo
Non reagì contro il quale noi dobbiamo elevare i nostri chiarimenti il richiamo alle nostre la vincita ecco l'errore questa nostra società è una società che è orfano vista
è una società che ha bisogno dello Stato perché da antico tempo noi abbiamo non imparato abbiamo collaudato che lo Stato che deve creare la nazione per interpretare le necessità dalla società e io sono grato ha osservato il partito per tante ragioni ma sono grato soprattutto per va ricostruzione il rilancio del Secolo d'Italia caro Segretario l'altro giorno sul Secolo d'Italia c'è una pagina che io ho apprezzato e che qui elogio pubblicamente dovuta alla penna i nostri collaboratori l'estensore di grano terrà Gennaro Malgieri
è una pagina Gennaro Malgieri anagraficamente e molto forse una sua molto più indietro di noi volta pediatrico è bene che la pagina dedicata a Sergio Fanucci Peppino Peppino Nicolai
Ma perché non rileggiamo Sergio Pannunzio è il suo insegnamento che risolve i nostri problemi perché sono risolti terzo
Ad un suo era un sindacalista che amava lo sbarco e noi siamo
Uomini che tutelano i lavori in tutte le sue forme che essi sono portatori dal visti dallo Stato come valore certo l'ordinamento di lorsignori non lo accettiamo siamo contro l'ordinamento che lorsignori siamo contro il sistema
Alternativa al sistema c'è scritto sulla insegna per nostro congresso quindi noi siamo in una posizione esatta
Coerente con le nostre radici ed è una posizione di aggregazioni
Perché il segreto di questa nostra posizione la curiosità che c'è intorno a noi si chiama Giorgio Almirante
Si chiama la classe dirigente del partito si chiama la classe dirigente di piccolo e medio vertice bel partito che con il suo esempio ha dato però vi ha dato e sta dando però che sta dando e imponendo Rizzato le distorsioni all'abitazione di tutti gli italiani
Ma la classe dirigente reperto partito sta diventando un punto di riferimento ogni giorno di più per vastissime aree di opinione pubblica pervasi signori pubblica che hanno bisogno di sentire i nostri discorsi
Che hanno bisogno di riconoscerci nelle cose che noi diciamo
Quando noi affermiamo queste verità che sembra una eresia perché si nessuno di noi ce l'ha con gli eretici guai video noi siamo nati come atletici lei rispecchia nei confronti per sistema frequenti uguale guai a demonizzare dialettici pare eresia la portiamo in noi non abbiamo bisogno di lezioni di eresia nel momento in cui la nostra predicazione fra una pratica azione replica
Replicare a equità fare i padroni del vapore per i padroni del sistema contro i quali non ci battiamo
Quindi l'elezione di eresia
Non colgono il segno non è presunzione questa questa la ricognizione cari amici e camerati al congresso e la ricognizione puntuale dello Stato dal Movimento Sociale Italiano sotto la guida qui Giorgio Almirante
è una guida per la quale io non spendo Paolo non voglio spendere però per Giorgio Almirante non ha certo bisogno parole modesti
Rivale insiste
Mirante Giorgio Almirante
Almirante per l'uomo di Roma cosa
Che può sembrare poco lusinghiera ma dalla quale sono profondamente convinto da anni per l'uomo al quale non bisogna attribuire alcun carisma sento parlare in giro per carisma di Almirante è una sciocchezza ma consentire lo consente Giorgio è una sciocchezza il carisma di Giorgio Almirante si chiama in due modi
Mi chiama fatica lavoro da trentacinque anni a questa parte da trentacinque anni a questa parte
Intoppi borghi d'Italia tempo fra gli altri l'Italia egli è stato la voce egli è stata l'interprete e gli stati d'animo esigenza alleanze dare speranza agli italiani
Ma accanto a questa predicazione a questa pratica
E possibile anche all'altri uomini
Un altro cosiddetto carico di Giorgio Almirante c'è una piccola giardini segreti
La sua intuizioni
Le sue intuizioni
Dalla sala
Garcia al quattordicesimo Congresso caro Giorgio
Tutti coloro i quali dicono che tu sei mutevole
Mi permetto di dire che non hanno capito molto perché tu c'hai dei valori o delle indicazioni dei punti di riferimento che noi tante volte abbiamo sofferto perché io non non ho nessuna nessuna reticenza a ricordare i momenti in cui a viareggio ci trovammo in cordiale dissenso con Almirante io stimato non solo a sinistra Luís al centro del partito per ragioni che erano contingenti ma con la mano aperta verso di noi che avevamo presentato una certa emozione che aveva un certo titolo bene Amici segrete Giorgio Almirante
Questa fermezza in due o tre o quattro cinque intuizioni di fondo sulle quali dalle quali radicata questa predicazione che ormai rientra quasi ultratrentennale resta e il carisma io non credo di dire delle cose lusinghiere non più il miracolo del gol decisivo le dico la verità qui non ci sono adoratori vita degli arrembaggi qui c'è un uomo che ha fatto il suo dovere
è accanto a lui ci sono uomini le hanno fatto anche lo spin-off assicuriamo a fare il loro dovere
E per concludere per concludere voglio rifarmi voglio rifarmi a un ricordo di tanti anni fa
Che ci accomuna Peppino Nicola
Un ricordo che ci accomuna
Ricordo di viareggio gennaio mille novecentocinquantaquattro tu ricordi Peppino che insieme abbiamo firmato una mozione l'aveva un nome glorioso che ci faceva in quel momento tremare le vene ai polsi come ce lo fa tremare adesso come ce li fa tremare adesso beveva ai polsi
Per la nostra mozione caro Giorgio te lo ricorderai certamente si chiamava per una repubblica sociale noi siamo qui per costruire insieme una nuova repubblica una nuova repubblica sociale
Allora ringraziamo Parisi questa
Sua orazione che chiamiamo al microfono il professor Gaetano Rasi
Cari amici
Prendere la parola dopo Valensise
è un grosso rischio personale ma lo corro volentieri
Mio compito
è più modesto e voi lo sapete
E pertanto non c'è pericolo di fare confronti
Io debbo credere chiedere però alla presidente di permettermi di portare il messaggio di saluto del professor Claudio Del Serra presidente dell'Istituto di studi corporativi
Saluto a questo congresso
Claudio Del Serra
Che presiede il nostro Istituto di studi corporativi
E oggi ormai
Il più grande matematico italiano esperto in problemi attuariali
Presidente della società dei gli economisti matematici ha avuto il più alto riconoscimento dall'Accademia dei Lincei proprio nei mesi scorsi
E quindi il fatto che egli presieda l'Istituto di studi corporativi ci onora e ci dà ulteriore lustro
De Ferra non ha potuto essere presente per impegni universitari nella sua università di Trieste ma manda il suo caro affettuoso saluto con queste brevi parole cari amici congressisti l'Istituto di studi corporativi che insidia considera al vostro fianco oggi come sempre
Vi rivolge un caldo saluto e via augura un lavoro utile per il movimento e per l'Italia
L'Italia che guarda a voi con rinnovata simpatia e con nuovo interesse anche in quale in quelle sue componenti che sino a poco tempo fa rimanevano totalmente chiuse ad ogni attenzione nei confronti della destra nazionale sociale
La Concezione corporativa della società
Lo spirito partecipativo che permea disse la nostra visione politica costituiscono le pacifiche armi per la la vostra vittoriosa battaglia buon lavoro buona continuazione di battaglia
A questo messaggio un saluto lo rivolge a voi anche il professor Franco parla sia docente di dottrina dello Stato il quale da quest'anno dirige la rivista di studi corporativi
Ed ora cari amici vengo
Alla mia relazione
Mia relazione ha il titolo corporativismo ieri oggi e domani
è un contributo al congresso troppo modesto rispetto al grande tema che mi è stato assegnato dal segretario Giorgio Almirante ma permettetemi cari amici
Di dedicarlo al ricordo di Giorgio Bacchi nel decimo anniversario della prima Assemblea Nazionale corporativa
E nell'auspicio
Che presto possa esserne convocata una seconda
Al fine di concretizzare ulteriormente il messaggio
Che questo partito con a capo Giorgio Almirante lancia tutta la nazione
E per mobilitare in questo particolare momento
Tutte quelle categorie che sono esclusi dalla responsabilità pubblica ma che pur contano decisamente nella vita dello Stato
Ed ora vengo alla mia relazione per la quale vi chiedo già scusa fin da ora peritoneo forse un po'dottrinario ma ognuno ha il suo ruolo agli uomini politici che ci guidano il compito di individuare strategie tratti che sul piano della realtà effettuale
A me più modestamente ma sempre con lo stesso impegno credetemi
Il compito di fare nel ricognizioni storiche e le riflessioni dal sul presente per preparare la strada del futuro
Siamo ormai tutti convinti che stiamo vivendo una fase di transizione da un tipo di società ad un altro
Al di là delle modifiche pur rilevanti e condizionanti che stanno avvenendo nel campo economico per effetto delle conquiste della scienza e della tecnica
Tale mutamento investe l'ordine di priorità dei valori e quindi le concezioni etiche e politiche
Nasce così quel diffuso senso di angoscia personale e di insicurezza collettiva che tipico dei momenti di passaggio
L'incertezza e quindi l'ulteriore segno rivelatore di un mondo che cambia
Il Movimento Sociale Italiano di fronte a questo fatto non può non far oggetto di riflessione il fenomeno ed effettuare una verifica
Dei principi che informano la sua ragion d'essere e la sua strategia
Il movimento sociale italiano si è sempre ispirato ai principi della moderna dottrina corporativa la quale pone come prioritari due valori
L'uomo e lo Stato
Intesi lungo come costante affermazione della personalità umana
E l'altro come esercizio dell'attività politica al servizio della società nazionale di qui nacque a suo tempo la concezione dell'uomo Sotis e della moralità
Come socialità consapevole ed operativa
Ritengo
Che su questo argomento vi sia così ampio consenso per cui non è il caso di soffermarci se non per constatare che tali principi assumono il carattere di per vendita che va oltre qualsiasi mutamento nelle strutture della società
Finché questa sarà costituita da uomini civili
Il problema allora si pone nei confronti delle strutture politiche e sociali quali la moderna dottrina corporativa è venuta delineando in questo senso coro in sede teorica ed in sede istituzionale
Nell'ultimo decennio con l'acuirsi della irrimediabile crisi dello Stato democratico partitico
E con la constatazione dell'impossibilità di attuare una politica di programmazione il dibattito sul corporativismo appunto nell'ultimo decennio è ripreso con vigore
E con notevole Presa di penetrazione analitica
Nella delusione derivata dal rinnovato fallimento degli istituti e delle politiche restaurate dopo la seconda guerra mondiale
Ci si è rivolti alle soluzioni espresse nel periodo fra le due guerre prima dopo la prima crisi del sistema
Ci si è accorti
Che la rappresentanza dei soli partiti politici è insufficiente
E comunque viene distorta
E si è avvertita la necessità di adeguare dal punto di vista della funzionalità e dell'efficienza le strutture decisionali della più complessa e articolata società contemporanea
I lavori dei nostri amici parlamentari in particolare dell'onorevole franchi con le sue proposte sono a questo riguardi particolarmente utile fruttuose per una ulteriore approfondimento e per una ulteriore formulazione
Ma ritornando al campo degli studi
Non è senza significato scrive Lorenzo Ornaghi nel suo libro Stato e corporazione uscito proprio quest'anno nella collana diretta da Gianfranco Miglio
Che i grandi e i tanti i temi del pensiero politico tornino a costituire il cuore dell'odierna Teoria della politica
Dal tema dei fondamenti e delle forme di esercizio e di controllo del potere al tema dell'efficienza delle regole del gioco istituzionale fino al tema della natura del comportamento di aggregazione politica
Non è senza significato soprattutto continua Ornaghi
Che tali questioni convergano per gran parte perno su un tema antico anch'esso benché ormai da tempo dimenticato l'arduo e ambiguo dice lui tema appunto dei rapporti fra Stato e corporazione
Non può allora stupire costata infine Ornaghi che nell'interno della Teoria della politica si sia incominciato a ripercorrere la storia della dottrina corporativa
La ragione principale è vista da questo autore
Dunque essenzialmente nell'assenza di responsabilità politica diretta è palese da parte dei gruppi di interesse Ornaghi richiama del signor visti i media disseminazione di interessi corporativi
Ed infatti buona parte delle corruzioni
Delle disfunzioni delle omissioni del regime partitocratico star del non riconoscimento
E nella non istituzionalizzazione delle forme di aggregazione che variamente si esprimono in tutti i campi della convivenza politica sociale economica culturale in genere
Una controprova che il corporativismo si impone non solo nelle diagnosi dottrinali ma con crescente prepotenza nella stessa vita quotidiana del paese e data dalla prassi della contrattazione triangolare
Fra le cosiddette parti sociali che l'attuale regime volente o nolente è costretto ad adottare per quel pochissimo di risultati che è riuscito ad ottenere
Si tratta naturalmente di una prassi che ha tutti i difetti della mancanza di una consapevole e lavorazione istituzionale
Ma tanto basta per dimostrare come i veri protagonisti della vita della comunità politica non sono soltanto i partiti
Non sono tanto meno le loro legal chi è ma sono i produttori organizzati nelle rispettive categorie produttori materiali ma produttori anche di cultura produttori anche delle categorie dello spirito
Sul piano immediato la discussione di questi giorni sul pacchetto Visentini nei costituisce la prova più lampante
Tuttavia noi affermiamo che il problema non è soltanto questo
Sensi rimanesse in quest'ambito riduttivo
Avremo una sorta di liberare il corporativismo che non risolverebbe il problema della funzionalità e in definitiva di un costante ed equilibrato progresso civile
Perciò se dobbiamo considerare essenziale il momento dell'espressione di tutti gli interessi spirituali e materiali di una comunità in un dato momento storico
Altrettanto essenziale
è l'esistenza di una guida efficiente in sede di sintesi e di operatività per la realizzazione degli obiettivi che la comunità pone nei diversi momenti storici
Ne ha parlato mi sembra con molta chiarezza Rauti l'altro giorno ieri l'altro giorno se
Ebbene il corporativismo Dervio è questo la confluenza del dato politico nel dato statuale e l'integrazione del dato politico e del dato economico
Proseguire nelle contrapposizione vuol dire restare prigionieri dei vecchi schemi di analisi e nello stesso tempo precludersi ogni possibilità di costruire una nuova società
Il cammino per comprendere questa necessità si è rivelato lungo
E non può spiegarsi solo con lei intime difficoltà del processo logico e storico
Vi è stata una sorta di ostracismo oscurantisti Coco dopo il mutamento di regime avvenuto alla fine della seconda guerra mondiale che ha bloccato il corso naturale della evoluzione storica
Insomma in questo ultimo decennio al quale appunto accennavo all'inizio ad oltre mezzo secolo di distanza in sede scientifica ed in sede politica
Con le cosiddette indagini neo corporative si riparte dal punto in cui si sviluppò negli anni Venti il corporativismo giuridico ed economico
Dal tipo di analisi che diede condotta sia tuttavia il sospetto che le ricerche siano ancora viziate dalla non completa ammissione
Che la crisi dello Stato moderno e ben datata cioè a Brema Agis presto essi precisi connotati già dopo la prima guerra mondiale
E che è completamente inutile attardarsi a voler digit di mare lo Stato di oggi
Attraverso ingranaggi del tutto inutilizzabili per il nuovo significato che esso è venuto assumendo nelle coscienze e per i nuovi compiti che esso è chiamato a svolgere
Quando il Movimento Sociale Italiano Destra nazionale ha avvertito la necessità di passare ad una nuova repubblica non ha voluto solo indicare le modificazioni da introdurre per realizzare una riforma costituzionale
Il problema opposto è molto più profondo ed impegnativo
Quello della diversa concezione e quindi di una nuova ligi intimazione dello Stato l'obiettivo è quello della rifondazione dello Stato e non della semplice riforma
Rifondazione perché lo Stato non può essere un semplice fornitore di servizi anche se di elevata nobiltà basta pensare a quello della cultura e della scuola e non soltanto il garante delle libertà individuali non soltanto la nuova coscienza richiede l'avvento di uno Stato fondato sulla partecipazione consapevole ed operante dei cittadini
E chiaro perciò
Che il concetto di rappresentanza per bene gli anni non è più sufficiente ad inquadrare le nuove esigenze individuali e collettivi ed è altresì chiaro
Che gli istituti che possono attuare questa democrazia sostanziale
Non possono essere quelli introdotti per la sola democrazia formale
Insistere
Sulla esclusiva rappresentanza attraverso i partiti ideologicamente etichettati ma in realtà costituiti da gruppi ristretti di potere significa
Praticare una forma di chiusura da ogni rinnovamento che non ha precedenti nella storia
Infatti facesse il confronto con i sistemi dell'Antico Regime quelli prima della rivoluzione francese
Dovrebbe constatare che pur avendo Vestri già esaurita la loro funzione storica tuttavia attraverso la successione ereditaria
Da padre a figlio praticavano in fondo una sorta di rinnovamento oggi invece attraversa il rigido sistema della cooptazione
Corretti PK ulteriori imposta al popolo perché così sono ormai ridotte le elezioni si perpetua un potere che è di netta conservazione e di degenerazione politica
Sia cioè il fenomeno dell'occupazione stabile del potere
Per la tutela di interessi particolari in luogo del servizio pubblico verde svolto nell'interesse generale secondo ben individuabili cult responsabilità e capacità
Cari amici
Questo aspetto politologico e giusto pubblicistico a una sua puntuale rispondenza nelle matura azioni avvenute nella scienza economica
Qui il discorso anche alla luce di studi recenti
Ripropone la validità della teoria economica corporativa
Quale
Può
Essere sviluppata
Dalle ricchissime trovi messe degli anni venti e trenta
Le fasi della costruzione della teoria economica corporativa sono due
Fasi temporali ma anche momenti logici che si intersecano e spesso convivono ma che hanno una loro sequenza una prima fase dovuta all'analisi di economisti come amoroso Arena Breglia Filippo Carli Del Vecchio De Stefani Gobbi Masci Mortara e anche spirito
Questa prima fase il corporativismo viene interpretato come una teoria delle forme di mercato diverse dalla concorrenza perfetta e dal monopolio puro
L'intervento dello Stato e visto come elemento del quale l'operatore economico deve tener conto nel breve e nel lungo periodo
Si giunge così
A concepire la politica congiunturale cioè la politica monetaria quella fiscale quella dei prezzi quella dei redditi in funzione anticiclica e la politica strutturale di piano quindi secondo strategie e obiettivi di sviluppo
Oggi si ricordò secche era stata una elaborazione di avanguardia
Di livello non inferiore al uffici spesso superiore alle riflessioni che si svolgevano all'estero ad opera di economisti che poi avranno un grande nome Chamberlain ma Barbaro
La Joan Robinson a Cambridge
E il grande x altezza o intende le teorizzazione di allora in Italia sono oggi recepite anche da molti neo liberisti
Naturalmente
Se si fosse rimasti in questa prima fase non si sarebbe forse giustificato successivamente il termine corporativo come caratterizzante della moderna teoria economica
Infatti allora Guglielmo Masci un economista di talento il cui pensiero va attentamente e rivisitato
Nel considerare l'intervento dello Stato come un dato comune di tutte le economie moderne dopo aver esaminato le procedure attraverso le quali si realizzava allora nei vari Paesi in particolare negli Stati Uniti
Avevano rilevato che in Italia esso si esplicava attraverso l'organizzazione corporativa ossia attraverso il riconoscimento legale e la disciplina legislativa
Di istituti preposti al nuovo assetto del sistema economico
Ma ciò evidentemente avrebbe impedito di elaborare una teoria economica
In quanto la corporazione non è una categoria economica come il prezzo la moneta lo scambio in altre parole la corporazione concepita solo giuridicamente dal punto di vista della teoria economica
Non ha nessuna rilevanza
E allora ecco
Che si è sviluppata la seconda fase
La seconda fase la si deve agli studi effettuati come sviluppo
Di un saggio a due mani
Di Amoroso e di De Stefani che alla concezione dell'equilibrio di Palomba
Fui Gambino che nel mille novecentotrentanove mise a confronto la Teoria corporativa così come si era sviluppata sia con i postulati della dottrina tradizionale sia con la critica che a questi postulati era stata mossa da Keynes nella General Theory
Il punto centrale di convergenza fra teoria corporativa e quella keynesiana stava nel non riconoscere l'esistenza di forze prima sottovalutate nella concezione statica dell'equilibrio che intende essa assumevano la denominazione di propensione di aspettative mentre della dottrina corporativa erano da amorose da De Stefani definite
Forze di inerzia e forze direttrici e che poi venivano dal cambino band individuate in forze vive e info al vostro sette propulsive
Di qui nasceva al posto di una visione ottimistica nei confronti degli automatismi dal mercato
Una visione realistica volta a considerare le forze capaci di promuovere lo sviluppo ma anche di compromettere lo per cui nasceva la necessità sul piano operativo dell'intervento dello Stato specialmente nel momento della formazione dei nuovi capitali
In sostanza dunque corporativismo e che invece va benissimo differivano soltanto nella forma ma non nella sostanza
Tale accordo appare anche più completo se si considerano gli elementi definitori degli equilibri di sotto occupazione dell'impossibilità del saggio di interesse di raggiungere il livello che avrebbe assicurato la piena occupazione
Della definizione dei meccanismi moltiplicativi e da celebrativi delle fasi di recessione e di crescita
In altre parole
La teoria corporativa partita da un tentativo iniziale di spostare il calcolo di utilità dal lobo economico USA l'homo corporativo gusto
La dottrina corporativa della sua maturità
Assunse come base del ragionamento il comportamento degli aggregati economici e giunge anche in sede di politica economica operativa
A formulare autonomamente una sua Teoria della domanda effettiva
Non c'è dubbio che quest'ultima teoria abbia avuto interi nessuna formulazione sistematica di particolare rigore ma è altrettanto vero che gli economisti corporativi già verso la fine degli anni Trenta
Avevano teorizzato in maniera più concreta e realistica di Keynes
Un sistema di piena occupazione tanto che De Stefani
In una serie di articoli sulla Stampa di Torino
Sospende
La tesi che era virgolette la disponibilità di lavoro che deve determinare i piani di produzione e non viceversa
Lei viene indicata e da Keynes scriveva inoltre De Stefani proprio nel luglio del mille novecentotrentanove presentano un singolare parallelismo con le nostre vedute
E sboccano del Progetto di una generale mobilitazione del potenziale di lavoro nazionale
E cioè verso il riconoscimento del principio che le possibilità economiche di un Paese trovano il loro limite soltanto
Nella capacità fisica della produzione interna e nella possibilità di pagare i rifornimenti esteri necessari
Ma vi è di più
Nel mille novecento quaranta notate l'anno
Lanzillo utilizzando gli spunti che gli venivano dal pensiero keynesiano identificò delle corporazioni degli strumenti essenziali di una programmazione economica capace di indirizzare il sistema verso la piena occupazione
Attraverso queste strutture l'intervento pubblico
Negli stessi modi che erano stati terrorizzati da Keynes avrebbero inciso su tutto il sistema modificando l'assetto della distribuzione dei redditi attraversa i contratti collettivi di lavoro
E nella produzione attraverso la disciplina degli investimenti
Senza ha tuttavia sostituirsi alla volontà dei produttori espressa appunto attraverso la forma corporativa dell'azione statale
Veniva in tal maniera formulata compiutamente la teoria economica corporativa che così assumeva una sua autonoma caratterizzazione nell'ambito del pensiero scientifico
Purtroppo la guerra ormai iniziata vedeva il passaggio dall'economia corporativa di pace all'economia statalista di guerra
E le necessità di questa sommerge vanno ogni ulteriore evoluzione
Nel dopoguerra
Il livore antistorico
E anche l'abilità di molti chierici
Facevano partire da sotto zero gli studi
E molti giovani ricercatori erano fuorvianti dai maestri fra virgolette pentiti rimasti in cattedra oppure dai maestri di nuova nomina per ragioni politica sarà appunto questa nuova generazione di genere di ricercatori
Che una volta scoperto ciò che era stato nascosto si riporterà contro il sopruso per Proietti perpetrato dal tardo liberalismo e dal tardo marxismo
Ma ormai si era arrivati ai nostri giorni
Proprio un esponente di questa generazione
Lo storico ed economista Massimo fino in via proveniente dal filone marxista sopra Fiano
Proprio un mese fa in un dibattito tenuto presso la radio radicale ha affermato in risposta a chi sosteneva il fallimento del corporativismo che al contrario non può storicamente parlarsi di fallimento perché esso era in pieno svolgimento però ricco e sperimentale quando il conflitto mondiale ne interruppe il corso
Dice sempre fino agli anni meno di un decennio per affermarsi
E per di più l'esperienza era avvenuta in un periodo di tra i più difficili e burrascosi della storia bond Galletti quale fu appunto quello che va dalla crisi del mille novecentoventinove Allo scoppio della Seconda guerra mondiale
Al contrario affermato sempre il fino agli atti e fu un esponente dei commi del comitato tecnico per la programmazione di questo regime
Al contrario
Un fallimento è stata dice il Finocchiaro la cosiddetta programmazione democratica che ha avuto più Juventus Ennio per prepararsi ed esprimersi e che dal mille novecentocinquantaquattro piano Vanoni al mille novecentosettantaquattro hanno dell'abbandono dell'idea di pro l'azione è stata tentata in un periodo tra il più tranquilli e prospero osi della storia economica per il mondo
Oggi la dottrina corporativa nelle sue basi filosofiche giuridiche ed economiche assume una particolare validità non sa non soltanto quale risposta alla crisi delle vecchie concezioni
Ossia non soltanto quale rimedio alle insufficienze dello Stato liberaldemocratico Bitossi
Quale concezione specifica per interpretare ed esprimere la nuova Società della partecipazione diffusa ed è il decisione invece entrate nell'ambito della programmazione unitaria e per realizzare la nuova economia prodotta dalle tecniche avanzate e dalle comunicazioni in tempo reale
Il sistema dottrinale corporativo quale sia venuto definendo nel corso di questo secolo si presenta perciò come l'unico in grado di assicurare un livello di civiltà superiore per i singoli e per i popoli si sta realizzando cioè la previsione è storica espresso da uno dei più grandi economisti che siano esistiti Joseph Schumpeter
Nel mille novecentoquarantasei Almirante mille novecentoquarantasei un anno dopo la fine della guerra l'anno della fondazione del movimento sociale Schumpeter non ci conosceva
A Mondrian nel Canada
Parlando dell'avvenire dell'impresa
Di fronte alle tendenze socialiste Schumpeter dopo aver pesantemente condannato l'irresponsabilità sociale derivata dalle filosofie utilitaristica basate sull'OPA sullo egoismo individuale
E dopo aver affermato che nella disorganizzazione morale il successo economico non serve che a rendere più grave la situazione sociale e politica
Negava sia la soluzione dello statalismo borse e dico sia quella del socialismo democratico
Dove dunque si chiedeva Schumpeter bisognerà trovare la soluzione
E si rispondeva
Bisognerà rivolgersi all'organizzazione corporativa in quanto solo parole di Schumpeter il principio tocca Oro corporativo organizza ma non io ligi menta
Se si pensa ripeto che questa affermazione veniva fatta un anno dopo la fine del conflitto mondiale
E aveva visto la distruzione di quei tentativi di corporativismo che in Europa erano stati pur tentati
E che in Occidente si era Doris restaurati i regimi liberali capitalistici se si pensa che era fatta dall'economista che aveva teorizzato l'innovazione come essenziale fattore del ciclo economico noi non possiamo che trarre un ulteriore conforto della nostra va taglia per attuare dopo tante rivoluzioni sovvertito dice una assoluta are rivoluzione costruttiva quella dal corporativismo
Riallacciandomi a quanto l'inizio del congresso ha detto il nostro presidente Nino Tripodi a proposito dell'anno del centenario mille novecentottantatré che sta dietro a noi ma che così vicino
Ebbene amici
Vi ricordo che in quell'anno vi sono stati quattro centenari
Trading nascita
è un centenario di morte
C'è un ricordo
I centenari di nascita di vita sono stati quelli permettetemi
Dirà in Cardelli di Keynes l'economista dei grandi aggregati
Di Schumpeter l'economista dell'innovazione come motore dell'economia
E scusate mi se lo metto per terzo di Mussolini l'inventore dell'unione del sociale e internazionale
Il quarto centenario era un centenario di morte
Ed era quello di Carlo Marx il filosofo del materialismo sociale
Da queste coincidenze traiamo gli auspici per il futuro
Cari amici dal congresso del Movimento Sociale Italiano diamo dunque un nome alla proposta che viene dopo la protesta
Sia quello della nuova repubblica corporativa e presidenzialista
Allora ringraziamo il professor Gaetano Rasi questo splendido intervento sui valori del corporativismo
Chiediamo la parola
Al dottor lati segretario generale
Grazie a una
Caro Presidente
Caro segretario
Cari amici ai camerati
Vi ringrazio del vostro saluto
Che ricambio con altrettanto affetto anche a nome lei rappresentante sindacale aziendale e dirigenti e organizzatore territoriale di categoria e di tutti gli associati della organizzazione del sindacalismo nazionale la Cina
Diretta video del partito ha voluto moralmente della richiesta di predisporre svolgeremo una relazione sul sindacalismo nazionale ed io non ho avuto
Alcun esito ad accettare la cortese richiesta che evidentemente nulla aggiungeva alla mia modesta persona
Perché si ricollegava quella richiesta al documento Movimento Sociale Italiano CISNAL che per i nostri rispettivi incarichi firmammo l'onorevole Almirante ed io
Ritengo di poter affermare
Che quel documento CISNAL è movimento sociale italiano lo hanno doverosamente e convintamente illustrato non sono e non tanto con il corteo dei trenta mila dell'ottantatré con la grande manifestazione
Ecco la grande manifestazione all'Adriano del febbraio scorso ma soprattutto testimoniando concretamente
In ogni occasione
Che quel documento suggello come recentemente ha detto Giorgio Almirante
Un patto morale
Perché siamo il solo partito ed il sono sindacato a poterci assumere insieme le gravissime responsabilità che incombono su di noi nel momento in cui si verificano le premesse per la nostra rivoluzione la rivoluzione del lavoro
Nella l'avvocato De questa relazione
Mi sono attenuto strettamente al tema stabilito
Così non ha prevalso la tentazione di indugiare i riferimenti introduttivi agli antecedenti storici alle elaborazioni teoriche e dalle esperienze pratiche
Del primo sindacalismo tuttavia
Mi è sembrato doveroso premettere
Che va respinta la interpretazione secondo la quale i primi movimenti di lavoratori e ripara manifestarsi con la rivoluzione industriale
Allora
Non si vuole qui esperire un qualche tentativo di ricerche genetiche e ideologiche appare tuttavia funzionale alla interpretazione del sindacalismo nazionale
Tener conto che in Italia il pensiero sociale era pervenuto assai prima della rivoluzione industriale a quelle concezioni del lavoro e della proprietà che costituirono riferimenti basilari per il San dal realismo norma razzista
A mo'di esempio
Cari amici e camerati ricordiamo insieme la concezione tomistica della finalità sociale della proprietà e la concezione rinascimentale del lavoro inteso come attività che consente all'uomo
Di affermare la sua personalità creatrice
Nel mondo dalla materia concezioni antiche ma anche attualissima
Questa premessa allo scopo
Dire spingere come già detto
Una interpretazione limitata ed esclusivamente materialistica che ignora i fini educativi morali e culturali che del sindacalismo la prese
Intorno la principale giustificazione storica e la forza per dirla con un grande protagonista e interpreta sindacalismo nazionale l'indimenticabile diano Brocchi
Ma
Ma la premessa è d'obbligo altresì
Per attribuire la dovuta rilevanza all'affermazione programmatica del mille novecentocinquantuno
Con cui la CISNAL di Landi
Tarocchi è però che preciso che il sindacalismo nazionale ha una sua posizione autonoma nelle dottrine sociali in quanto derivazione diretta e conclusiva
Della concezione sociale di Mazzini di quella che promana dalla Rerum Novarum e di quella del sindacalismo rivoluzionario
Di Mazzini cari camerati ricordiamo insieme un passo significativo del sommo saggio sociale politico la famiglia
La nazione l'umanità sono le tre sfere entro le quali l'uomo deve lavorare al perfezionamento di se stesso attraverso gli altre e per gli altri
Egli è pure chiamato a trasformare a migliorare a padroneggiare per mezzo del lavoro il mondo fisico
Della Rerum Novarum ricordiamo la proclamazione
Della dignità del lavoro e della persona umana
Il lavoro
Non degrada l'uomo ma anzi lo mobilità
Quello che è veramente indegno dell'uomo e di abusarne come di cosa a scopo di guadagno perciò la remunerazione non può essere abbandonata
Al gioco meccanico delle leggi di mercato
Ecco con Mazzini e Leone tredicesimo dalla categoria dell'utile si è pervenuti al dovere al giusto
Cioè al concetto di moralità anche nel campo economico concetto assolutamente estraneo al liberismo
Ambedue inoltre sia pure da posizioni necessariamente diverse
Si oppongono al socialismo
Vedono nella patria e nello Stato l'armoniosa unità in cui deve comporsi la questione sociale c'è ed è abbastanza per quando sarà matura
Quella che io mi permetto di chiamare la redenzione del sindacalismo rivoluzionario
Poiché esso si era formato nell'ambito della interpretazione economica della storia della società nell'alveo marxista dei partiti socialisti europei non v'è dubbio
Che l'approdo del sindacalismo rivoluzionario al sindacalismo nazionale su vera e propria redenzione sorella che del sindacalismo rivoluzionario fu l'anticipatore poneva infatti lo sciopero generale come concetto sintesi della lotta di classe alla quale affidava l'alternativa politica dal proletariato
è anche vero tuttavia che una prima scintilla di quella che abbiamo definito redenzione provenne proprio da sole
Nel momento stesso in cui egli rivendico al volontarismo dell'azione la capacità di realizzare la rivoluzione assoluta gli scioperi spiegherà
Non sarebbero che degli incidenti economici
Di una assai debole portata sociale sei i rivoluzionari non intervenissero per farne degli episodi della lotta sociale ciò era partito dalla concezione marxista della storia
Ma ora nei confutavano il determinismo e le degenerazioni attendiste
Perché era pervenuto all'affermazione del valore assoluto delle forze morali all'affermazione della libertà umana e dunque della volontà chiede il sacrificio con cui il popolo si sarebbe dimostrato degno della vittoria
Conseguentemente ai partiti socialisti Sorel contestava di funzionare come i partiti borghesi
Modificando cioè la loro attitudine secondo i bisogni che impongono il circostanza elettorali dai sindacati riformisti
Addebitava d'essere lo strumento con il quale il pensiero operaio venivo orientato verso un tono di unioni Smoke protetto dal Governo
Il mito sorvegliano dello sciopero generale in quanto manifestazione della eroica battaglia per il riscatto del proletariato viene perciò assunto dei sindacalisti rivoluzionari italiani anzi tutt'
Do come filosofia morale che superava il determinismo marxista nelle comode conseguenze pratiche del riformismo ministeriali sta del Partito Socialista di Turati in effetti
Il sindacalismo rivoluzionario rappresento in Italia un'autentica rivolta contro il socialismo da frati Zoccolanti come lo definiva Olivetti una rivolta però
Che non si sterili nella ricerca di un diverso rapporto fra sindacato e partito ma che pervenne
A delineare lucidamente un fine ed un metodo e ad operare in conseguenza
Arturo Labriola a porre l'accento sulla necessità per il sindacato di farsi carico della emancipazione sociale della classe operaia
Ma anche del patrimonio morale e spirituale della società nazionale
Ecco che Mazzini è più vicino ed Enrico Leone scrive il sindacalismo metodo essenzialmente pratico
Non vive che operando che agendo esso non attende dalla storia ma vuol fare la storia
I sindacalisti rivoluzionari costituirono una corrente nel congresso
Del partito socialista del mille novecentosei è in seno alla Confederazione generale del lavoro fondata nello stesso anno sotto l'influsso del socialismo riformista e subito
Passarono all'azione
Soprattutto con Corridoni
De Ambris Michele Bianchi
Così che il congresso del Partito socialista del mille novecentootto decretò incompatibili con il principe ai metodi del partito socialista la dottrina è la pratica del sindacalismo rivoluzionario e li espulse dal partito
Non poteva essere altrimenti
Sorelle aveva visto giusto
Mi sembra che l'Italia aveva scritto possiede oggi alcuni dei migliori rappresentanti della dottrina rivoluzionaria l'istinto di rivoluzione totale e antico in Italia
Lo spirito locale è rimasto vivace il progresso il progresso del sindacalismo italiano dovrà essere seguito con attenzione da tutti
E il progresso fu davvero notevole tanto da provocare le incompatibilità anche con la Camera la Confederazione generale del lavoro
Dalla quale i sindacalisti rivoluzionari uscito nel mille novecentododici per fondare l'Unione sindacale italiana le incompatibilità d'altra parte si era già manifestata clamorosamente
Quando gran parte dei sindacalisti rivoluzionari
Si era pronunciata a favore della guerra in Libia la redenzione però era ancora lontana
L'incapacità del Partito Socialista di affrontare i problemi posti
Dalle ristrutturazioni in grandi riprese delle piccole unità produttive aveva portato la disfatta del riformismo e alla sfiducia dei lavoratori nella Confederazione generale del lavoro
Ma d'altra parte il governo era passato al partito conservatore la lotta sociale
Guidata dai sindacalisti rivoluzionari si era riaccesa violenta si era riaccesa violenta Mussolini aveva assunto la direzione dell'Avanti e Corridoni corridore
Era più che a mamma più che mai il babau del grande capitale il babau del governo che ne era l'espressione il babau o degli ozono collanti della Confederazione generale del lavoro la sua predicazione
Rivoluzionaria esalta la sua forza di proselitismo ha dell'incredibile
La sua residenza abituale la galera
Vi andrà ancora una volta nell'agosto del quattordici dopo aver parlato a Milano a più di cento mila metallurgici assieme a Mussolini e De Ambris
E dopo aver con loro subito dalla polizia violenze tali che lo ridussero come scrisse la stampa di quei tempi ad uno straccio sanguinante
Quando esce di prigione la tempesta dalla guerra sia guida i socialisti tedeschi e quelli francesi hanno scelto la difesa della patria solo i socialisti italiani fanno i pacifisti for Corridoni ritorni non amava la guerra
La definiva la cosa più orrenda che è un genio perverso posso immaginare però ancora in prigione aveva scritto non saprei rinunziare
Al proponimento di impegnare tutte le mie energie per spingere l'Italia a schierarsi al fianco delle nazioni aggredite e appena liberato scrive su avanguardia il giornale milanese dell'unione
Sindacalisti italiana che il proletariato non è classe finché non ha una coscienza di classe è questa non sia acquisita finché l'organizzazione nonché compagna terrà altre battaglie oltre quella del salario e dell'orario certo
Otto non gli fu facile portare le gerarchie sindacali all'intervento così come gli era stato facile
Trascinare le folle
Alla lotta sociale e assai insidiosi contro di lui furono i socialisti sino a farli dare del venduto
Risponde
Che si può far mercato disse per vivere
Non per morire
E come sa moltiplica se stesso in riunioni e comizi viene ancora imprigionato e poi ancora libero appena libero dedica tutto se stesso
Assieme a Mussolini De Ambris bianchi alla predicazione interventista
Diceva ai tanti che ormai lo seguivano e Collu indosseranno il grigioverde
Allorché torneremo allorché torneremo riprenderemo i nostri posti per educare le masse
Non ritorno
Aveva appena ventotto anni
Corridoni non tornò ma altri che con lui avevano sposato il lavoro alla patria
Ripreso il suo e il loro posto per proseguire nell'educazione delle masse cui egli avrebbe dedicato la sua giovinezza bella fino all'estremo esempio forse lui vivo internazione visti riducibili che erano assorti al controllo dell'Unione sindacale italiana non avrebbero osato espellere i sindacalisti interventistica
Ma forse anche questo era un passaggio obbligato perché la redenzione si compisse attraverso un affinamento della dottrina
Fu costituita nel mille novecentodiciotto l'Unione italiana del lavoro che non prescinderà mai era detto nello Statuto dalle condizioni generali di sviluppo e libertà dell'Italia che la classe operaia non deve rinnegare
Ma conquistare
Non c'è più che un bello sottilissimo
Ormai perché sindacalisti rivoluzionari interventisti facciano voti per l'armoniosa unità della patria in cui Mazzini vuole composta la questione sociale il vero
Cade di lì a poco
A Dalmine i metalmeccanici della Franchi Gregorini proclamano uno sciopero
Ma restano nella fabbrica issano il tricolore nella più alta ciminiera e proseguono la produzione il vero sindacalismo italiano e quindi si è affrancato
L'intero sindacalisti italiana e qui si è affrontato affrancato da un socialismo velenoso
Parolaio vile a riassaporare atto con Mazzini e la Rerum Novarum i valori spirituali ha saputo trovarle le conseguenze del messaggio volontaristico rivoluzionario di sorelle
Ha voluto con Corridoni coniugare la classe alla patria sulle trincee del Carso ora e sindacalismo nazionale a Dalmine venti marzo mille novecentodiciannove
Occorre
Mussolini a Dalmine e anche a nome di correzioni pronuncia il suo vaticinio voi vi siete mossi sul terreno della classe ma non avete dimenticato la nazione avete parlato di poco l'italiano non soltanto della vostra categoria dei metallurgici voi giunge a Rete
Ad esercitare funzioni essenziali nella società moderna
Numerose altre occupazioni di fabbriche si ebbero l'anno successivo e di sindacalismo nazionali si mantennero fedeli allo spirito di Dalmine
Le nostre maestranze metallurgiche e si proclamarono sono pronte ad assumere la gestione diretta delle industrie
S maestranze corrisponderebbero un canone d'affitto verserebbero un deposito cauzionale a garanzia dell'accurata gestione degli impianti
Sì la redenzione è compiuta
Ma d'altra parte
Sono già dottrina e pratica del sindacalismo nazionale i principi sociale del disegno di costituzione per Fiume
Che su richiesta di Gabriele D'Annunzio andava preparando Alceste De Ambris sì proprio lui
Il Cammarata ad ogni battaglia di Filippo Corridoni
Unico titolo legittimo di dominio su qualsiasi mezzo di produzione e di scambio
è il lavoro
Questo avrebbero potuto leggere i sindacalisti nazionale nella Carta del Carnaro la versione poetica del disegno di costituzione di De Ambris sì e a questo
Essi Just ispiravano nell'occupazione delle fabbriche
Resteranno confortati i sindacalisti nazionali
Quando nella carta troveranno la sublimazione poetica dei principi cui li ha condotto il volontarismo sacrificale di Corridoni leggeranno
La Reggenza del Carnaro è un Governo schietto di popolo
Che upper fondamento la potenza del lavoro produttivo leggeranno il lavoro anche il più umile anche il più oscuro se sia bene eseguito tende alla bellezza e ormai il mondo
Leggeranno soltanto i produttori assidui della ricchezza comune
Sono nella reggenza compiuti i cittadini e costituiscono con essa una sola sostanza operante
Leggeranno tutto Cho i sindacalisti nazionali interventisti e avranno conferma di essere nel giusto
E quando si formerà il sindacalismo fascista
Ispirato agli indirizzi sociali della risoluzione di piazza San Sepolcro ispirato la Carta del Carnaro e alla dottrina Corridoni Anna i sindacalisti nazionali nel vorranno essere parte attivissima
Ritengo che non mi compete far cenno della battaglia il sindacalismo fascista
Nel dell'azione del sindacalismo giuridico nell'ordinamento corpo dal pivot dei quali
Ha fatto già illuminati cenni a da par suo Gaetano Rasi
è tempo d'altra parte
Che io svolga più direttamente il tema del sindacalismo nazionale
Ponendo a raffronto la sua dottrina con la realtà sociale ed economica di oggi e con le occorrenze della transizione in fieri dall'epoca che va tramontando
è un confronto oltretutto doveroso
Cui di continuo ci applichiamo
Con assoluta umiltà speculativa ma anche in termini di continuità operosa
Per non travalicare stordita mente gli ambiti di una concreta dimensione dell'azione politico sindacale
Affermare cari camerati fuori di qui
Affermare fuori di qui che il sindacalismo nazionali di questo scorcio di secolo deve affrontare problemi non inferiori a quelli che si opposero al sindacalismo rivoluzionario potrebbe far sorridere fuori di qui
Con palesata indulgenza anche gli astanti non proprio stile
Questa realtà può essere invece serenamente dichiarata voi non solo e non tanto perché voi del sindacalismo nazionale siete assertori
Ma perché voi ogni giorno soffrite compassione civile sociale e nazionale della mortificazione dell'uomo del prevalere degli egoismi speculatori sul bene comune
Della sudditanza del potere politico a quegli egoismi dell'ostracismo inferto al sindacato nazionale del tradimento neo riformista da parte dei sindacalisti del regime
Il lavoro
Il lavoro tende alla bellezza è ormai il mondo statuita Nunzio l'uomo reale
Che conta
è l'uomo che lavora eccolo si crea la sua umanità incalzava Gentile
Il lavoro
E dimensione fondamentale dell'esistenza umana
Però prima di tutto il lavoro è per l'uomo e non l'uomo per il lavoro i processi economici sono ordinati all'uomo e non l'uomo sottoposta ad essi ammonisce
Giovanni Paolo secondo
Pure
L'epoca che viviamo
Di cui vorremmo più celere il tramonto
Non solo vede il capitale nuovamente più violentemente opposto al lavoro
Ma vede addirittura questo strumentalizzato al primo in un anacronistico grottesco è prassi faremo Sollazzo faremo revival
Del materialismo economicistico
Il lavoro dell'uomo l'atto creativo dalla sua umanità che riflette l'azione stessa del Creatore
Ricondotto a merce della quale si dovrebbe liberalizzare il mercato
Si dovrebbe comprimere il costo
Mercato
Costo forza-lavoro è questo ormai il Lessico comune introdotto mediante un colonialismo ideologico assai violento
Cui dimostrano ampia disponibilità soggiacere tutti i partecipanti del potere politico Totti protagonisti della pubblicistica più accreditata altroché umanesimo del lavoro
Ma si potrà dire
Le vicende umane
Non procedono in grembo alle parole è vero
Salvo che alle parole non si erano le campane che c'era una volontà
Vende terminate
E azioni ben finanziate organizzate sta di fatto
Che è proprio sull'abbrivio di quel Lessico
Si son potute essi possono perpetrare lei controriforme solidali contro cui abbiamo lottato contro cui lottiamo bello dai diamo continuare a lottare
Contro riforme voi è grave colpa attribuire solo un contenuto Perale
Non tenendo conto che esseri cacciano
Nel buio culturale lei nozioni stesse di libertà e di società
Contro le riforme che evidenziano l'ottica meramente economicistica e materialistica con cui si guarda ai problemi dello sviluppo
Controriforme che evidenziano altresì come si consenta che l'egoismo speculatori io faccia premio sugli interessi della collettività
Oggi in Italia nessun onesto potrebbe sostenere che alla strombazzata centralità dell'impresa
Corrisponde una creatività nuova per uno sviluppo di interesse generale
Nessun onesto potrebbe affermare che le nuove tecnologie
Vengono utilizzate come dovrebbero essere utilizzate per ridurre le dipendenza dall'estero o per ampliare la base produttiva o per diversificare il prodotto nessuno in buona fede
Potrebbe affermare che l'arresto alla scienza sociale del lavoratore acconsente acconsentito di affrontare in ordine intricatissima i della politica industriale della politica economica e delle pubbliche responsabilità
Quei nodi restano intatti
Perché non si vuole che siano sciolti perché al potere politico ed economico fango modo
In quanto quei nodi sostengono gli schermi dietro ai quali sono nascoste le sporche leve del potere stesso
Chiedo scusa
Dunque persino il concetto dello Stato si è confuso si è corrotto
Né poteva essere altrimenti se è vero come purtroppo è vero che i rappresentanti dello Stato hanno assunto la tutela di interessi particolari
Facendosi che l'irrazionalità economicistica detti legge Allo stato
Scriveva gentile
Lo Stato liberale
Comincio ad essere scrollato come è stato incapace a garantire la libertà della maggioranza dei cittadini che è costituita dalla massa dei lavoratori lo Stato liberale entrò in crisi
Da quanto comincio a staccarsi
Dalla realtà sociale economica per la cui organizzazione politica era nato
Ma oggi oggi di quanti secoli bisognerebbe tornare indietro
Per rinvenire uno Stato non già in differente
Non già in capace soltanto ma addirittura ostile agli interessi della maggioranza dei cittadini è uno Stato falso questo
Uno stato che non basta migliorare
è uno Stato che non basta riformare
è uno Stato che bisogna trasformare e a quali forze
Spetterà di concorrere
Alla trasformazione di questo Stato
No no agli asmatici epigoni del leninismo cui la foglia di un posto fisso al tavolo nel bel mezzo del riformismo
Ha spento ogni velleità e comunque ha tolto ogni residua credibilità in termini di rivoluzione sociale
Non spetterà al crogiolo vischioso dei soliti partiti di governo ove l'unico latino che si parla è quello del trasformismo affaristico ed elettoralistico
Né tanto meno spetterà
Ai sindacalisti di regime
Neo contrattualistiche per essere protetti dal governo
Neo riformisti
Perrotta nere patenti di libera circolazione dalle direzioni aziendali vero che l'assiste quando c'è da evitare atti di contrizione per le conseguenze dei loro pagherà anche i ineguagliabili Caporetto isterica quando Tona la voce del padrone perché loro hanno un padrone
Restano
Del movimento sociale italiano
E il sindacalismo nazionale la CISNAL
Dicevo poc'anzi che il sindacalismo nazionale deve affrontare oggi difficoltà non inferiori
A quelle che si opposero al sindacalismo rivoluzionario ebbene
Oggi il potere politico non soltanto non sa ma addirittura non vuole fronteggiare i problemi posti dalla nuova divisione del lavoro e dalle ristrutturazioni capitalistica problemi peraltro che per i sindacalisti rivoluzionari di allora
Comportavano dirottare
Per migliori conduzione umane ma non anche in termini di difesa da una disoccupazione maiuscola e galoppante quale quella che oggi ci affligge netto dovevano fare i conti
I sindacalisti rivoluzionari
Con un lessico tanto reazionaria impudente
Come quello che quotidianamente rimbomba dalle onde radio lettere chiede la disinformazione di Stato come quello che trasuda dalla stampa assistita
Fa parte addirittura quelle sito del sindacalese ufficiale
Non c'è almeno per ora la galera facile per i sindacalisti nazionali ma forse altrettanto punitiva ed altri ed è fa che dichiarata Oria e l'occhiuta censura
Che infligge loro mortificante Silenzio
Quando non suggerisce distinzioni sottili per aprirli a ruolo di occasionali comprimari
Cari amici e camerati non è mio costume io detesto fare il lamento contro le cosiddette discriminazioni alle quali io non credo
Credo che le discriminazioni spesso ce le facciamo da noi stessi ma tuttavia
è sotto gli occhi di tutti soffrite ogni giorno
Le angherie le prepotenze le violenze di cui è soggetto il sindacalismo che non vuole essere agli ordini del regime
Si è fatto cenno in questo congresso al topolino partorito dalla commissione Bozzi per la riforma costituzionale debbo segnalare
Debbo segnalare che essa commissione
Si è anticostituzionale mente Penghua arredata dal consultare anche la CISNAL in ordine agli articoli trentanove quaranta e quarantasei della Costituzione ciò conferma
Che in dispregio di ogni indirizzo costituzionale adonta dalla stessa Corte di Cassazione il regime
E deciso a consentire la libertà sindacale soltanto ai sindacati che gli fan comodo ai sindacati di comodo confermo sindacati di comodo
Sindacati di comodo al servizio del potere politico ed economico
Sindacati di comodo nei quali è possibile
Dire tutto e il contrario di tutto in base agli ordini ricevuti dai potenti demagoghi che li guidano
Cari amici
Non può contrapporre il sindacalismo nazionale
Alla mega Vonatar spocchia di quei demagoghi da salotto bene nell'ode del poeta soldato non è quel dono di Dio al popolo che fu Filippo Corridoni
Solo tanta rabbia di giustizia e polizia
Solo tanta sdegno o danza sarà ripulsa
Di fronte a blandizie ammiccamenti che pur non mancano
Sono tanto coraggio dinnanzi ai bavagli dei prezzolati e degli untori
Solo tanta volontà di amore per gli umili e per i senza storia hanno i sindacalisti nazionali da gettare sul piatto della bilancia
Ma poiché
Sindacalismo nazionale
In una società ove si spalancano tutte le porte al classismo liberista vuol dire muoversi con lo spirito di Dalmine cioè sul terreno degli uomini che lavoro no senza dimenticare la nazione poiché sindacalismo nazionale non può non essere anche ciò che in segno gentile
Ovvero quella efficacissima scuola dell'uomo che lavora il quale vi impara naturalmente ad uscire dal suo egoismo ad apprezzare sentire come suo l'interesse comune e trovare per tal modo la norma della propria condotta in un ideale superiore
Ebbene
Alla rabbia
Di giustizia alla ripulsa per gli ammiccamenti al coraggio alla volontà di amore il sindacalismo nazionale deve e vuole sa per raggiungere tanta capacità di analisi e di proposte che Dio non significato è contenuto alla lotta
è doveroso dire
Ma senza presunzione
Perché il più è sempre quello che ancora s'ha da fare
è doveroso dire
Che i lavoratori riconoscono al sindacalismo nazionale alla CISNAL la linearità degli obiettivi ma anche la concretezza di analisi e proposte e azioni di lotta e doveroso aprire obiettivo riconoscimento del valore dei coraggiosissimo i dirigenti periferici che per la CISNAL o padovano rischiosa mente in tutti i luoghi di lavoro
Doveroso dire
E migliaia e migliaia e migliaia ancora di lavoratori sono venuti a rafforzare negli ultimi anni il sindacalismo nazionale
Ed è doveroso dire anche che aderendo al sindacalismo nazionale quei lavoratori
Hanno anche preso a guardare con grande speranza al Movimento Sociale Italiano e ne sono divenuti di simpatizzanti operosi e spesso anche attivisti
I lavoratori
I lavoratori hanno constatato che il sindacalismo nazionale
Il movimento sociale italiano non intendono consegnare il furore dei disoccupati
La frustrazione dei giovani senza lavoro
La mortificazione degli anziani l'angoscia delle famiglie neve al clientelismo dal potere politico né al paternalismo degli speculatori né tanto ma
Meno ahimè statore insidiosi simili della sedicente ultras sinistra Nolli consegneremo al loro sapremo difenderli sapremo difenderli noi
I lavoratori
I lavoratori sanno è apprezzato che il sindacalismo nazionale Norris guarda alle occorrenze della transizione tecnologica
In termini meramente contingenti i lavoratori sanno che il sindacalismo nazionale vigila
Essi ad opera affinché l'attuale antistorica contrapposizione tra Roma e la macchina
Non si risolva
In una nuova schiavitù economicistica con nuove parcellizzazione dei comportamenti e nuove povertà mai invece si risolva
Nel dominio reattivo dell'uomo sulla teche negassero alcolemia per il bene comune
Stando che il sindacalismo nazionale ammonisce lo Stato a non fuggire dal dovere di stabilire direttive
Per la qualità dello sviluppo è per la socializzazione dell'uso e dei vantaggi delle tecnologie
Ai lavoratori apprezzano che la CISNAL
Così come tiene conto dei loro interessi
Non perde di vista nel contempo la consegna dottrinale ideale e programmatica
Che Giuseppe Landi Angelo Tarchi Diano Brocchi Giorgio Bacchi e tanti illustri e altri lei dietro nell'ottobre del mille novecentocinquantuno
A quella consegna
La CISNAL resta fedele riaffermando che il suo obiettivo attualissimo è pur sempre la creazione di un nuovo sistema politico sociale ed economico fondato realmente sul lavoro dell'uomo in tutte le sue manifestazioni e applicazioni
Sistema che presuppone un definitivo affrancamento culturale e morale dalle irrazionalità materialisti che del liberismo come del marxismo giusta la concezione che pone il lavoro come prima fonte di ogni diritto e dovere
E che riconduce il capitale al suo naturale ruolo di strumento della utilità sociale
A quella
A quella consegna dottrinale ideale del mille novecentocinquantuno
Il sindacalismo nazionale resta fedele
Riaffermando a gran voce
La sua vocazione
Alla ormoni Iossa unità nella patria
Sull'esempio delle degenerazioni degli uomini del lavoro che in essa hanno saputo integrarsi come popolo e cementare assi come nazione
A quella consegna resta fedele la CISNAL
Facendo voti ma anche operando
Per un'evoluzione culturale e sociale
Sulla cui base la civiltà dell'uomo potrà conformare il vaticinio di Dalmine sulla cui base sarà rivendicato il dono Santi
Stimo d onore di amore Pepi sacrificio eroico per rinunciare dallo scrigno dalla legge a di socializzazione della Repubblica sociale italiana
Grazie al dottor laghi
Sì
Ringraziamo Ornaghi
Per questa illustrazione del sindacalismo nazionale
E prima di dare la parola Minniti per la sua relazione sulla politica dello sviluppo
Comunico ai componenti della Commissione per lo Statuto
Che ricordo sono Ferrari presidente Pinto Leonardo Mazzone piacque io Licata Calandrine delinea Maria Valensise glitter Schifone e reale
Che la loro riunione è fissata per le ore dodici nello stesso stesse sede della quale era stata precedentemente fissata Giove in un locale della segreteria del congresso
Con questa occasione comunico che questa sera questa sera quando riapriamo la seduta alle ventidue come di consueto la prima parte Serra riservata a a una comunicazione che farà
Qui il presidente della commissione Statuto
Grazie la parola Minniti
Scusa
Amici del congresso
Presidente
Io intendo esprimere subito il mio apprezzamento per il titolo della relazione che mi è stata affidata parlare della politica dello sviluppo significa cogliere realtà che si evolvono guardare avanti proiettarsi nel futuro significa possedere trasmettere una carica di speranza ed anche di fiducia che in questo momento penso debba essere elemento caratterizzante l'azione del nostro partito
Nel corso dell'intervento che a nome del gruppo parlamentare ho avuto l'onore di svolgere alla Camera dei deputati in ordine alla legge finanziaria replicando all'accusa della maggioranza secondo la quale l'opposizione sarebbe afflitta da inguaribile pessimismo mi permisi di affermare vi chiedo scusa dell'autocitazione che oggi il nostro impegno maggiore anzi il nostro dovere e quello di fare quanto è nelle nostre forza perché l'Italia colga l'occasione favorevole di fronte alla quale si trova e che rischia di perdere senza ulteriori margini di recupero per responsabilità interna che dipendono dalla qualità dei governanti dalla volontà politica dei partiti i quali provocano con l'ambiguità dei loro comportamenti pesanti disfunzioni nel sistema istituzionale e paralizzano qualsiasi decisione
Questo impegno anzi questo dovere il Movimento Sociale Italiano intende confermare la solenne circostanza congressuale
Sede intitolata a definire gli indirizzi di politica economica ed accorre tardi di contenuti puntuale
Dalla protesta alla proposta per noi significa passare dalle analisi alle proposte operative
Ed io ci ho creduto e ciò tentato perché questo è un impegno che incombe su una minoranza di alternativa quando le maggioranze Vaticano e provocano il degrado del sistema produttivo
L'articolazione degli interventi vi consente di concentrare l'attenzione su di un aspetto specifico la politica industriale
Che è al centro del dibattito generale e dal quale dipende in massima parte la possibilità dell'Italia di agganciarsi alla ripresa mondiale
E il banco di prova sul quale non ha fallito questo governo ma la classe dirigente del dopoguerra
è il terreno sul quale sono falliti anche e soprattutto per deficienza culturale democristiano laici comuniste forze politiche sociali tuttora vanamente importanti il sacro principio della programmazione
E importante amici congressisti
Comprendere oggi perché in Italia è fallita la politica dalla programmazione per spiegare il processo di degrado da molti anni ormai in atto nell'economia nazionale e per potere impostata in termini nuovo
Un vero processo di sviluppo
Il dibattito che negli anni sessanta e settanta ha caratterizzato l'avvio di un processo di programmazione economica in Italia non è stato capace di individuare gli obiettivi e strategie
Gli strumenti necessari perché uno Stato moderno possa incidere positivamente per favorire la crescita ordinata del sistema economico
Furono elaborati documenti successivamente classificati libri dei sogni dalle stesse forze che sostenevano la necessità di una programmazione dell'economia in effetti la cultura politica economica ha subito l'influenza dell'ideologia marxista
Che considera la programmazione un fine e non un medico metodo per gestire i fatti economici da questo presupposto ideologico discende la presunzione che l'economia deve essere vincolata alle strategie politiche
E non che lo Stato debba creare le condizioni perché l'economia possa svolgersi liberamente nell'ambito delle regole dettate
Questa concezione di fondo ha minato tutto il processo di programmazione in Italia
E il suo fallimento è il frutto delle premesse sulle quali si è fondato basta valutare gli obiettivi che si erano prefissate per rendersi conto della loro incompatibilità
Il primo obiettivo doveva essere quello dello sviluppo e l'occupazione
E gli strumenti dovevano essere la ristrutturazione l'innovazione il cambiamento del sistema industriale si doveva cioè puntare sullo sviluppo di settori innovativi abbandonando i settori maturi
Ma
Nello stesso tempo si intendeva con il pretesto di salvaguardare l'occupazione esistente salvaguardare anche l'aziende non innovative la sclerosi dall'apparato produttivo
Ne è derivato l'ingessamento del sistema in contrasto con l'obiettivo del suo sviluppo
I fatti sono a tutti noti per cui ritengo inutile soffermarmi sciolto
Mi preme tuttavia sottolineare che la politica di programmazione inciso negativamente su un fenomeno quello dell'impresa che non conosceva ed eguale aveva una visione distorta e pale o industriale
Il mondo politico che da quarant'anni regge le sorti della nazione non conosce l'impresa perché condizionato dalla cultura marxista che identifica con molta superficialità il fenomeno impresa con il capitalista
Questa identificazione non tiene conto che ormai è trascorso un secolo da quando Marx analizzava il fenomeno industriale non tiene conto che in un secolo questo fenomeno sia andato radicalmente trasformata
Identificare ancora oggi l'impresa con il capitale significa scambiare il tutto con una parte identificando i fini che invece sono diversi e possono essere anche contrastanti
Se il fine del capitalista il profitto quello dell'impresa e la creazione di reddito e quindi di ricchezza
Questo fine dell'impresa si pone spesso in contrasto con il fine del capitalista
Che cerca il profitto di breve periodo mentre l'impresa può sacrificare i tre figli profitto nel Breve per raggiungere nel giro della sua vita il fine essenziale la creazione di ricchezza
Impresa dunque
Nella
Società moderna ha superato il concetto di azienda quale organizzazione di mezzi fisici ed umane gestiti dal capitalista per creare il proprio profitto
E si è trasformata in istituzione gerarchicamente organizzata per gestire mezzi finanziari e mezzi tecnici al fine di produrre ricchezza l'impresa diventa quindi il centro motore del sistema il suo fallimento la sua inefficienza si riverbera su tutto quanto il sistema ecco quindi l'impresa trasformarsi da fenomeno individuale il fenomeno sociale
Ne discende che all'interno di questa impresa la lotta di classe lascia il campo la collaborazione perché tutti nell'ambito dei propri compiti contribuiscono alla riuscita dell'impresa stessa
Ideologia della produttività è un corollario dell'impresa moderna
Di essa però non si sono accorti in Italia né il legislatore democratico nella dottrina né spesso le rappresentanze imprenditoriali e sindacali l'impegno del legislatore e stato soprattutto quello di mediare gli interessi contrastanti
Ma intanto la realtà avanza per proprio conto la conferma viene dalla crisi d'identità che investe i sindacati e dall'isolamento di quell'imprenditoria di stampo pale o liberale e viene emarginata dalle stesse categorie produttive
Questa nuova impresa in verità era stata già individuata quarant'anni fa Elia essa vi è indicazione puntuale nel nostro codice civile
Non a caso si stabilisce che l'imprenditore e il capo dell'impresa e Daloui dipendono gerarchicamente i suoi collaboratori
Mentre il lavoratore assume la figura di prestatore d'opera che si obbliga mediante retribuzione a collaborare
Alle dipendenze a collaborare nell'impresa prestando il proprio lavoro intellettuale o manuale alle dipendenze e sotto la direzione degli imprenditori da questa concezione rimane fuori il concetto di capitalisti
Infatti l'imprenditore nel nostro codice civile non è definito in termini di proprietà dei mezzi di produzione ma in termini di attività professionale
L'articolo due mila ottantadue del codice civile definisce imprenditore chi è starci da professionalmente un'attività organizzata al fine della produzione o dello scambio di beni ed i servizi
Ecco perché nella nostra concezione statuale
Esaltiamo la persona in contrapposizione siano all'astratto individualismo liberale sia lo Stato politico burocratico di stampo marxista che negando l'individuo sostituisce all'economia individuale quella burocratica
Facendo dello Stato in quanto realtà giuridica diverso dagli indirizzi il proprietario il datore di lavoro il risparmiatore e il distributore erano
Scusa concezione lo Stato per realizzarsi una sua integrità non ha bisogno di livellare ti annullare l'individuo al contrario
Estrosi potenza con il potenziamento dell'individuo della sua libertà della sua iniziativa della sua peculiare posizione dei rapporti con altri indirizzi e tutto ciò è possibile in quando l'individuo non è più un mondo particolare
Ma è l'individuo sociale che nella prosperità dell'organismo statale vede il proprio fine
E in questa concezione che la impresa
Quale soggetto istituzionalmente chiamato a produrre ricchezza
Diventa il centro del sistema economico statuale ed è su questa impresa reale non sulla concezione ideologica dell'impresa
Che si può costruire una nuova politica industriale che non può più essere fatta da vincoli ma soltanto di opportunità
I fondamenti di una moderna e realistica politica industriale si debbono bastare su alcuni chiari presupposto
La realizzazione e necessari processi di aggiustamento devoluzione della struttura produttiva diventa sempre più ardua perché i margini di competitività italiani si restringono sempre più perché la domanda mondiale crescerà dopo troppo lentamente perché la concorrenza è molto più forte e numerosa di prima
Non sono concepibili strategie di politica economica che si basino solo soleva congiunturale se non al prezzo di un degrado del sistema anzi occorre riflettere attentamente sul fatto che le politiche congiunturale lungi da non incidere sulla struttura hanno invece effetti rilevanti e avvolta distorsivi i programmi di riconversione infine non sono realizzabili nel breve cori periodi da tutto ciò consegue che aldilà Nabil strumenti misure politiche specifiche la politica industriale deve essere sorretta da un nuovo modo di considerare l'industria da parte dell'amministrazione pubblica dei Parti dei sindacati e della collettività nazionale nel suo insieme
E la scelta il comportamento collettivo non possono continuare a considerare le esigenze industriali come dei residui da prendere in considerazione dopo tutto il resto che la definizione dei contenuti della politica industriale
Per il futuro comporta innanzitutto che sia sottolineata la sua specificità nei confronti delle tante logica di interesse e di intervento
Che si sono intrecciate negli ultimi anni solo attuando una politica industriale adeguata si potrà evitare l'avvio di un processo di degrado strutturale
Che potrebbe avere come conseguenza una grave caduta della occupazione l'ulteriore arretramento del mezzogiorno e l'uscita dell'Italia dal novero dei Paesi industriali l'industria italiana e a un livello tecnologico mediamente più basso di quelli dei diretti concorrenti
Con un divario difficilmente colmabile in tempi Laura rapidi a causa delle debolezze e delle carenze delle infrastrutture esterne all'apparato industriale
Dell'arretratezza del sistema ricerca innovazione intralciato nelle sue funzioni da pesanti condizionamenti dalla limitatezza di risorse dalla mancanza di disegni strategici finalizzati a scopi generali
E la relativa scarsità di risorse finanziarie che limita Investimenti
Tutto ciò riduce
La capacità di impostare una strategia globale di diversificazione
Anche in modo aggressivo verso nuovi settori fortemente innovativi che necessitano vincenti sforzi di investimento sia qualitativi sia quantitativi il ricerca e di infrastrutture il ruolo dell'Italia nella nuova divisione internazionale nel lavoro deve dunque essere necessariamente diversificata
Una parte prevalente va affidata ai cosiddetti settori consolidati
Sostenuti da una da un costante progresso e stimolo nelle relative tecnologie le produzioni di base indispensabile alla sicurezza strategica del Paese vanno salvaguardate sia pure entro i limiti la massima economicità possibile
Per colmare il divario tecnologico da altri Paesi ci dovrà puntare soprattutto a iniziative specifiche in settori tecnologicamente molto avanzate specie quando si tratti di attività già in corso
Di sperimentazione nell'ambito di programmi di interesse strategico nazionale di salvaguardia del mix produttivo nazionale ed iniziative miste ed internazionale
è evidente che la politica industriale non può essere concepita separatamente dalle strategie dalle azioni concrete della politica economica generale del Paese anche nell'ambito specifico dalla politica industriale
L'eliminazione del differenziale di inflazione qualità degli altri paesi industrializzati appare una condizione essenziale per la sua attuazione
D'altronde è necessario in raccordo con le politiche congiunturali
Le politiche congiunturale l'undici dal non incidere sulla struttura produttiva hanno invece su di essa come abbiamo già rilevato e spetti rilevanti avvolta distorsivi conseguentemente il raccordo fra politiche congiunturali e politiche strutturali non può trovarsi che né l'abbassamento del livello di inflazione appesa favorendo al tempo stesso l'aggiustamento strutturale dell'industria italiana resta comunque evidente
Che i risultati globali non potranno essere che nega di se gli investimenti pubblici non saranno armonizzati alla finalità complessiva della nuova politica industriale e cioè dando priorità al recupero del controllo sui centri di costo alla ripresa di flessibilità del sistema dall'impresa
Alla riqualificazione della domanda pubblica in questo ambito che si deve porre la riqualificazione e la spesa pubblica quale momento di sosta inno per il finanziamento dell'impresa e per la innovazione tecnologica il sistema del finanziamento industriale
Moderno ed efficace
Cioè orientato a sospendere l'attività produttive degli investimenti potrà favorire lo sviluppo del sistema economico permettendo allo stesso di fronteggiare con successo le sfide sempre più impegnative che la concorrenza mondiale pone la politica economica finora attuata non ha rimosso gli elementi negativi di carattere generale
Che hanno determinato la caduta dell'autofinanziamento ne hai eliminato gli ostacoli di natura normativa all'accesso diretto delle imprese al risparmio delle famiglie ma il limite principale
Alla possibilità dell'impresa di finanziarsi e derivato da un maggior ricorso del settore pubblico al mercato finanziario lo spiazzamento subito dalle imprese italiane
Nell'acquisizione di risorse finanziarie per effetto del massiccio rastrellamento operato dal settore pubblico non trova riscontro negli altri Paesi in ostia Rizzati che presentano oltretutto una struttura di bilancio pubblico molto più orientata agli investimenti che all'acquisto di prodotti dell'industria
Il rilancio dell'attività produttiva amici del congresso
Richiede il passaggio da una politica economica basata sulla strategia difensiva dell'esistente ad una strategia dell'innovazione intesa nel più ampio senso
A tal fine necessario modificare le condizioni di funzionamento del sistema finanziario
In modo che esso possa Amen da favorire i processi di rinnovamento sviluppo del sistema produttivo in questo ambito anche il sistema di sostegno pubblico degli Investimenti deve essere profondamente modificato per rispondere efficacemente i nuovi obiettivi di politiche economiche anche il problema del Mezzogiorno
Va collocato nell'ambito della strategia della innovazione
L'alto costo degli investimenti industriali in relazione alla loro redditività li rende frequentemente inaccettabili sotto il profilo economico
Il riordino del sistema di incentivazione appare necessario in considerazione e la scarsa efficacia degli interventi finora effettuati nel favorire necessari aggiustamenti strutturali e l'ammodernamento produttivo
Intervento dello Stato dovrà necessariamente riqualificarsi e rinnovarsi al fine di massimizzare l'efficacia allocativa delle esigue risorse disponibili rispetto ai fabbisogni nell'ambito di coerenti indirizzi programmatici preventivamente
Ordinate
Io credo di potere risparmiarlo
La parte un po'più specifiche tecnica che affido al presidente
Del congresso
Che potrà costituire come in effetti è una proposta organica dettagliata precisa di come il Movimento Sociale Italiano intende intervenire
Su questo problema in rapporto al quale mi permetterò nella parte conclusiva di ricordare a chi non l'ha trovata qual è il nostro tipo di proposta e Inge direzione riteniamo muoverci ed andare avanti ma debbo affermare perché e argomento affidato
Al collega all'amico Grammatico ma tuttavia riguarda una impostazione generale di politica industriale che noi riteniamo per quanto riguarda il Mezzogiorno di poter dare indicazioni estremamente precise
Una strategia di politica industriale
Territorialmente orientata deve porsi quale obiettivo prioritario il superamento degli squilibri Nord Sud
Non solo come strategia sociale irrinunciabile
Ma quale momento di sviluppo dell'intero sistema economico del quale gli squilibri attuali abbassano la produttività complessiva
E quindi la competitività il Mezzogiorno non deve essere considerato più un'area di assistere ma una risorsa nazionale da valorizzare l'intervento
Da ordinario
Degli ultimi trent'anni ha completamente fallito l'obiettivo principale di unificare economicamente e socialmente il Paese
Tuttavia esso pur tra sprechi di risorse politiche clientelare ha consentito una rete di infrastrutturazione primaria che può costituire il presupposto di uno sviluppo industriale
La politica di incentivazione dei settori produttivi va dunque riavviata su una concezione completamente nuova
Lo sviluppo Romeo
Non sostenendo gli investimenti a qualunque costo
Ma selezionando le iniziative che possono stare sul mercato e quindi creare reddito ciò significa più nel Mezzogiorno va attuato una politica di intervento
Pubblico altamente selettiva e Terry euro territorialmente orientata altamente selettiva non per singoli settori ma per blocchi di Investimenti
Bisogna trasformare l'intervento
Da strumento di potere e di controllo sulle singole iniziative il metodo di governo concertato dello sviluppo
Lo Stato deve contrattare con la rappresentanza della impresa la politica industriale per il Mezzogiorno con impegni precisi da parte delle stesse categorie industriali un accordo sul programma non deve interessare soltanto i soggetti pubblici mai anzitutto l'impresa ed è su questo accordo che vanno varati gli strumenti finanziari i servizi pubblici da prestare ai settori produttivi solo con una politica di programmazione concordata
Si può pensare allo sviluppo del Mezzogiorno ed intorno a questa politica di programmazione concertata
Deve ruotare tutta la politica industriale del Paese d'intervento sul Mezzogiorno non può più costituire un fatto residuale della politica economica nazionale ma il centro motore di un rinnovato sviluppo industriale
Amici congressisti
Realizzare una politica di sviluppo presuppone chiarezza discente e capacità di individuare gli strumenti adeguati a promuoverla ma presuppone anche e soprattutto uno Stato che funzioni
Che sia capace di religioni rapide che possegga i requisiti morali e politici per superare la pratica dell'assistenzialismo e sostituirla con quella dell'efficienza
Il passaggio dalla crisi di alloggio allo sviluppo non è realizzabile sul piano squisitamente tecnico
Fallirebbe Roma questo obiettivo oltre le cattive leggi delle quali disponiamo anche ipotetiche ottime leggi future chiamate ad operare in un quadro complessivo di efficienza e stato rilevato e noi condividiamo questa opinione che la crisi italiana non è monetaria economica finanziaria e politica istituzionale
Investe cioè il sistema delle decisioni la sua efficienza la sua tempestività
Ciò rende impossibile ogni salto di qualità ogni sforzo di interpretare il futuro di prevenirlo invece di subirlo anche in questo
Amici del congresso noi siamo un fenomeno nuovo e diverso nel quadro politico italiano
Perché pur d'opposizione con la cultura della negazione come direbbe il sociologo ci poniamo con le maniche rimboccate gli arpeggio di un atteggiamento di costruzione della società del futuro le proposte onorevole Zanone
Per la politica industriale alla quale ho dedicato gran parte di questa relazione
Noi abbiamo definito illustrato una proposta dettagliata abbiamo operato una scelta ed ha offerto la disponibilità a lavorare per realizzarla
Senza scadere nella polemica debbo tuttavia affermare con forza che altrettanto non sono riusciti a fare nel governo nel suo complesso del ministro liberale Altissimo che è competente per materia
Allo stesso modo
Per il commercio
Debbo ricordare che mentre il governo latita
Noi abbiamo presentato nei giorni scorsi una proposta di legge che interviene strutturalmente sul sistema della distribuzione e la risposta amici congressisti che diamo a quanti hanno detto e scritto che il nostro intervento a difesa del commerciante e la sostanziale di contenuti demagogici tesi all'accaparramento del consenso con l'allettante prospettiva di consentire l'evasione fiscale
Non è comportamento che appartiene al nostro stile ed ho il piacere di smentire il quotidiano il giorno il quale due giorni fa rendo oggi al nostro congresso ha titolato il Movimento Sociale Italiano scoperto un nuovo slogan siamo contro il registratore
Bisogna e il giornale dell'ENI aggiorni no propria informazione siamo stati contro i registratori piova il governo sconfessa quali il pacchetto Visentini oggi siamo contro le vessazioni fiscali contro il sistema di togliere soldi dalle tasche dei cittadini senza definirne la destinazione e siamo per rendere efficiente organico moderno funzionale il sistema distributivo del nostro Paese
Interpretiamo le giuste proteste convinti peraltro che l'appesantimento della pressione fiscale alla fine devitalizzati sistema economico ma avvertiamo la responsabilità di indirizzarle in un quadro di riforma organica della società
Così facendo puntiamo a sconfiggere la cultura marxista a combattere l'influsso nefasto dei condizionamenti ideologici della sinistra ai quali amici del Congresso dobbiamo la crisi
La disoccupazione e il danese
E puntiamo
Ad interpretare la fame di destra destra seria puleggia operosa rigorosa sociale che esiste
Ed è molto diffusa in Italia il movimento sociale italiano e consapevole del primato politico certo Rauti non si vive di solo economia
Ma non civile e non sia liberi senza un'economia che funzioni e soddisfi i bisogni primari dell'uomo
Essa
Movimento sociale italiano che è il suo contributo a vasta entro concreto solo su inquadrato in un disegno organico di rinnovamento
Nel quale le istituzioni governi no e producono pertanto buongoverno anche per l'economia e consapevolezza nostra camerati congressisti
Che vogliamo comunicare a tutti gli italiani
Perché la volontà di uscire dalla crisi esposto destinato al successo solo e quando sarà fenomeno nel quale l'intera comunità nazionale si sentiva coinvolto
Dopo l'intervento di Minniti
Sulla politica
Dello sviluppo diamo la parola a Rovinacci sulla politica tributario fiscale
Caro Presidente Carlo segretario cari congressisti
Eccoci alla materia ostica
Alla materia di difficile digestione
Ma per darvi una chiave interpretativa
Anche di quella brevissima
Il modestissima relazione ti ho voluto far stampare
Vi devo dare al due oltre quei dati
Il primo dato
E quello della pressione fiscale
Si dice e i giornali scrivono
Che la pressione fiscale e della quarantaquattro per cento del reddito lordo
Ma in questo calcolo no
Non sono compresi
I tributi locali e i vari balzelli addizionali
Che che vagavano sul contribuente
Se a quel quarantaquattro per cento noi andiamo ad aggiungere
Questi ulteriori gabelle
Noi arriviamo ad una pressione fiscale pareri al cinquantatré per cento del prodotto interno lordo questo è il primo dato per riuscire maggiormente più facilmente a comprendere questa nostra proposizione
Di un moderno sistema tributario in una nuova Repubblica
L'altro dato
Quello
Che riguarda
Il debito nazionale che al termine del trentun dicembre mille novecentottantaquattro
Sarà appare a cinquecento cinquant'anni miliardi
Al termine del mille novecentottantacinque sarà appare a seicento cinquanta mila miliardi serre usciranno a spostare
Nuove sospese nel mille novecentottantasei e d'aumentare
Il la formazione il pacchetto dei residui sparsi cioè al termine del mille novecentottantacinque cioè quest'altr'anno
Il debito pubblico che ero stato a contratto
Con tutta la collettività nazionale sala appare in al prodotto interno lordo che essi produrla nel mille e novecento ottanta cinque
Questo il quadro
L'altro ed ultimo dato
Si riferisce ugualmente alla pressione fiscale perché appetibile
Quel cinquantatré per cento del prodotto interno lordo che ci viene prelevato dal fisco non è sufficiente a mantenere in pareggio il bilancio tant'è vero che che per il prossimo anno si ricorre al mercato finanziario corsi come previsto dall'articolo uno della legge finanziaria che abbiamo recentemente approvato accento ottantuno mila miliardi ecco quindi da di fronte a questa situazione noi ci siamo inseriti e stiamo cercando i mezzi di far comprendere perché non è facile soprattutto cerchiamo
Dispiegare agevolmente
Ai tanti amici ai cari amici giornalisti
Che naturalmente fanno un po'fatica
A comprendere le ragioni di questa situazione proprio per le difficoltà stesse della materia ma io sono convinto che anche in questi giorni
E precisamente da martedì poi
Che con i colleghi della commissione Finanze Tesoro onorevole alpini
Onorevole Parigi per quanto riguarda i lavori di Commissione e con tutto il gruppo parlamentare del MSI che saremo chiamati ed impegnati
Su questa legge è vero asseriva del pacchetto Visentini cercheremo i parchi campi dispiegare attenta a mente la nostra proposizione che badate bene una preposizione è una proposizione
Di al interesse perché consentirà
Soprattutto a coloro i quali pagano veramente le tasse di prendere coscienza
Della realtà dire imballare sei a questo ostacolo spendaccione dissipatore Ferrer sostanze per la collettività nazionale
Brevemente alcuni
E argomenti che io ho sottoposto e sottopongo ancora alla vostra attenzione avrete notato
Che le fasi sono bravissime
De questo mio opuscoletto dove compendiate questa nostra proposizione ma intendo e Iberdrola evita di può e naturalmente per sintesi ecco Tarquinia alcuni aspetti fondamentali in questo noi dicevamo anche per riallacciarsi
Anche all'intera impostazione che è stata data questa mattina dal dirigente del settore
Economico del partito onorevole Valensise ebbene inquadrarsi nel discorso più vasto
Pronunciato dal professor Ravasi
Naturalmente nell'ambito dello stesso discorso che ha fatto poc'anzi l'onorevole Minniti attuale naturalmente si collega questo mio intervento soprattutto per quanto riguarda le risorse disponibili del risparmio
Che devono essere diversamente impiegate se si vuole effettivamente fare quel tipo di politica industriale e di sviluppo perché appunto attraverso il prelievo che si dispongono a queste risorse e poco resta poco resta all'iniziativa privata io posso darvi Eramo mai che mi viene in mente prima di procedere ad alcuni frasi che sono veramente importante che naturalmente sottopongo all'attenzione dei congressisti voglio dire che reitero risparmio
Per la collettività nazionale pari per il mille novecentottantacinque a centotrenta mila miliardi ebbene il settanta per cento di questi centotrenta mila miliardi risorse finanziarie di cui parlava prima l'onorevole veneti
Vanno fatte a Livorno fagocitata e dallo Stato l'altro trenta per cento
In una buona parte se la prenda l'impresa pubblica e poco onesta pelle il Paese private che sono le uniche a produrre RAI detto perché le altre inglese soprattutto quelle pubbliche spero però ed è raro dalla collettività solo a mente solamente Lassiter Lucia italiana ha una perdita pari a duelli di dialogo di lo nulla ogni ora si perdono due miliardi per quanto riguarda l'osso siderurgico lasciamo stare i dati diversamente il discorso che ci porterebbe lontano voglio dirvi che già due anni orsono
Proprio in questa Sala
Venne computer
Da parte del Movimento Sociale Italiano una approfondita analisi
Sulle tendenze di sviluppo della società nazionale
Che si stava evolvendo sulla base delle nuove opportunità offerte
Dalla rivoluzione tecnologica
Anni orsono
Una più puntuale attenzione del movimento su di un aspetto fondamentale del rapporto cittadino sta atto e società
In ordine alla giustizia fiscale
E dalla necessità di un sistema tributario equo ed efficiente
è un tema questo
Amici congressisti che ci trova particolarmente sensibili non tanto per rispetto al dettato costituzionale in base al quale ogni contribuente l'articolo cinquantatré deve contribuire alle spese pubbliche secondo la propria capacità contributiva ma perché per noi è questo il concetto fondamentale
L'onere fiscale è un fatto morale è un fatto etico è un elemento unificante della nazione
Proprio per questi
La legislazione tributaria non tollera alcuna strumentalizzazione politica
Nomi tollera il tentativo del regime direi dare congiunturale a seconda degli eventi e delle vicende la stessa norma costituzionale
Se vogliamo uno Stato in funzione della Società e non viceversa
Dobbiamo stabilire regole del gioco certe estratti di
Ma è come innovazione
Cioè consentono questa e non una fase episodica della vita dello star ma come essenza stessa delle sue strutture con lo stesso dinamico impegno con cui si distingue si affranca la moderna società dalle vecchie impostazioni stataliste che burocrati
Proprio per questo
è sempre più rilevante la funzione fiscale nel futuro che la società proprio per questo è necessario ed urgente una profonda innovazione del sistema tributario a anzi la sua Rifondazione non ho bisogno
Bisogna fermarli al lungo sulla disastrosa situazione in cui versa il fisco oggi in Italia sulla sua iniquità e da o di ostilità perché si è reso odioso attraverso tutti quei meccanismi burocratici ai quali siamo sottoposti quando facciamo della funzione di esattore per conto dello Stato
Le cronache quotidiane sono assai illuminante
La questione fiscale ed è riuscita a spaccare in due la società italiana in questi giorni passando a attraverso tutti i partiti di potere
La sfiducia presso lo Stato
Per discriminazione le ingiustizie fiscali porrei questo il tema fondamentale
Per la nostra battaglia che è stata così svolto egregiamente dai senatori al Senato pezzi appresteremo affare alla Camera è qui il punto dolente dei tutta quanta l'impostazione dirigenti cari congressisti tra voi vi sono pregiatissimi e validissimi commercialisti sanno perfettamente la è evasione fiscale
L'Aero erosione fiscale dai elusione fiscale sapete quando si determina
Quando la norma tributaria non è chiara
Quando si segmenta il reddito del cittadino per meglio tosare un uomo è qui dove si consente la possibilità e attraverso questo modo che si consenta la possibilità de delusione dell'evasione e lo studio dell'onorevole vale Visentini ha minato e lo studio che da maggiori possibilità e consente per evadere le imposte soprattutto alla grande industria e questo avremo modo di dirlo al ministro Visentini
Diventerà più forte e più decisiva
Non appena i lavoratori dipendenti si accorgeranno che essi pagò noi tributi ogni tra il dovuto anche in questo momento
Ha fatto una dichiarazione ministro incentivi di cui ho percepito
Dalla
Con la S stampa ce l'ho qui in tasca dove dice naturalmente che non è vero che non è vero
Che si pagano troppe tasse e noi dei mostreremo all'onorevole Visentini come Attraverso vi è il meccanismo di questo sistema tributario
Che attraverso il quale si tassa badate bene il reddito lordo dei lavoratori del questi non lo sanno piuttosto che il reddito netto
Per che si consente al posto delle deduzioni fiscali le detonazioni fiscali che nascondono spingendo i valdesi lo del furto legalizzato che tutti i giorni sono stato percepisce togliere ho corrotto onesto lo abbiamo dimostrato che nel momento in cui vado a braccio presidente costituto prima nel momento in cui voi nel momento in cui
I lavoratori si accorgeranno di questo polo di questo punto e allora credete dei credetemi Dessì si assoceranno
A quelle categorie che oggi
E badate bene non è che essi operano
E non è che fanno delle serrate
Apriva autorità che esse si ribellano allo stand attorno ecco l'importanza di Vertova e allora queste categorie di lavoratori sia sorgeranno ai lavoratori e Toni
Perché è giunto il momento di ribellarsi ad uno stato che attraverso il sistema fiscale
Ci è stato trasportando dallo stato di libertà ad uno stato di schiavitù parte congressisti riascoltare
Nando si lavora per un'uscita
Che assorbe il cinquantatré per cento dei ciò che noi percepiamo sottoforma di stipendio o di salario o di perdizione
Cioè quando questo rapporto
Ci costringe allora
Un giorno per lo Stato è un giorno per la propria famiglia credete non siamo più in uno stato di libertà si sta trasformando il cittadino da cittadino subito delusa
Ecco perché
A coperte
La nostra proposizione è di una chiarezza e di una semplicità sta veramente approva Zampa e quando dodici anni tutti i redditi
Totti
Senza nessuna esclusione
E senza tante tassazioni separate
Che consenta uno l'evasione fiscale e in un'unica denuncia di
Colpe re
Il contribuente combattente dei punti
Dei pochi altri quote con l'ormai chi era è caduta efficiente amministrazione questo è il supporto dalla nostra proposizione e allora anche l'evasione terminata
Anche l'elusione ed erosione e avremo un sistema fiscale chiaro
Dove il contribuente che appena un reddito in una casa deve ricorrere al commercialista per fare alla denuncia dei redditi queste sono cose è spaventosa tenete Ravano come lacci laccioli sulla nostra impresa ecco allora
E attraverso questa proposizione che noi vogliamo
Detassare detassare i lavoratori dipendenti
Proprio quale il rovescio di quello che volete fare Visentini non è vero che le auto dei lavoratori autonomi pagano poche tasse l'evasione esiste ovunque
Ma ricordate
Su otto mila otto in toto comunque che rappresento non gli enti locali del nostro Stato
Sei mila sono al di sotto dei cinque mila abitanti
E altro di villa comuni vanno dai cinque mila ai diessini
In questi piccoli comuni
Cioè dove si svolge la operosità degli italiani attraverso quel lavoro autonomo e non possono essere parificate
Ha il grande i negozianti pochi nelle grandi città ecco perché quella norma non può essere applicata ecco da qui la nostra battaglia
E non è inverno che quei piccoli non pagano le tasse debba no
Ieri quindi noi non è che vogliamo aumentare a costoro ma desideriamo riportare l'equità fiscale
Detassando di lavoratore dipendente per colpire solamente la effettiva su a capacità contributiva ma qual è
Questa capacità contributiva
è il salario nella busta paga
E lo stipendio dalla busta paga e la pensione no bello è un reddito lordo
Ecco che noi chiediamo la depurazione di queste attraverso il sistema della deduzione e non della detrazione d'imposta delle spese
Vive che sopportate quali canone di locazione
Oppure tutto il disinteresse per l'acquisto dalla prima casa
Le spese mediche persino le spese di giustizia che sono previste dalla nostra Costituzione L'Espresso e scolastiche
Quando poi arriviamo al redditometro sesso appartiene ad una famiglia monoreddito da eresse a ledere isolò o attraverso il quoziente familiare o attraverso lo studente onesto è la nostra posizione politica e allora CARICOM resiste più
E la proposizione che noi dobbiamo sviluppare
Propagandare del fondo comunque farle dibattiti conferenza
Io credo perché senz'altro nello spirito del nostro segretario del partito che ci consentirà non appena la situazione saranno favorendo di arrivare alla costituzione in ogni provincia delle dai contribuenti perché attraversa la rivolta fiscale si arriva a distruggere questo stato
Per fondare una nuova e più
Ringraziamo Rovinacci prego prego e contento di volere restare risale
Fino al termine fino al termine abbiamo già predisposto anche per i servizi fino al termine dell'intervento dell'onorevole Grammatico sulla questione meridionale
Completeremo così una mattinata altissime relazioni che hanno onorato il nostro congresso grazie
Cari camerate congressisti
Io desidero affrontare la questione Mezzogiorno oggi
Nel ricordo
Di uno tra i migliori di noi
Nel ricordo camerate
Di Marcello Zampagna che tanto nobilmente
Ha diretto
Il settore del metodo
E desidero affrontarlo facendo riferimento a un documento che ho presentato alla presidenza
Un documento avverto
Un documento articolato un documento di cui io cercherò di illustrare quelle che sono i punti principali
E questo documento camerate
Prende le mosse da quattro considerazione di fondo
La prima è una considerazione ovvia
Il fallimento pieno totale della politica meridionalistica del regime un fallimento che si manifesta
Nel dato indiscutibile è riconosciuto da tutti
Che il divario economico e sociale tra le due Italie nel corso di circa trentatré anni l'intervento straordinario non solo non è diminuito ma per alcuni aspetti si è pesantemente aggravato
La seconda considerazione
Riguarda la linea di sviluppo Dellai economica nel Mezzogiorno
Una linea di sviluppo distorta
Una linea di sviluppo che ha finito può essere definita
Addirittura a macchia di leopardo
Una linea di sviluppo che ha aggravato i rischi e i libri esistenti tra le otto regioni meridionali di all'interno delle otto regioni meridionali
Una terza considerazione si ripaghi invece alle condizioni attuale del Mezzogiorno
Condizione che sono profondamente mutate in rapporto a quelle del negli anni Cinquanta condizione che presentano problemi forse più angosciosi di quelli di allora
Ma a condizione che ci danno un Mezzogiorno diverso come affermano giustamente distinti gli studiosi la quarta considerazione
Investe invece un fenomeno drammatico
Il fenomeno della disoccupazione
Un fenomeno e si manifesta
Attraverso la cifra di un milione e trecento cinquanta mila disoccupati
Dei quali circa novecentocinquanta mila costituiti dai giovani tra i sedici
è il ventinove anni un fenomeno quindi drammatico da qualsiasi punto di vista
Noi lo consideriamo e tutto questo gare Camera dei congressisti e ci dice e ci troviamo dinanzi a un Mezzogiorno piatto condizioni da terzo mondo
Ci troviamo dinanzi a un mezzogiorno caratterizzato da una gravissima depressione economica e sociale
Da un mezzogiorno è caratterizzato da fasce infinite gli emissari via
Da un mezzogiorno
Il potere politico patrigno a illusorio attirati e arriva in grado addirittura a Colonia della comunità nazionale
E cari camerati
Nonostante tutto questo nonostante tanta drammatica situazione
Nonostante che il Parlamento violentemente
Ha interrotto la vita della cassa del Mezzogiorno
Il governo pentapartito
Non sembra prendere coscienza della situazione
Non c'è ma soprattutto che abbia idee chiare per quando riguarda l'immediato domani
E infatti
Il decreto di prosecuzione
Dell'intervento straordinario
Che è stato approvato proprio il venti novembre una settimana fa
Altro non paga Kearny percorrere la stessa strada
Della Cassa del Mezzogiorno elevasse pesa e veniva ad essere praticata dalla Cassa del Mezzogiorno cioè aprire una spesa a carattere assistenziale e a carattere niente alare
E i nostri senatori
I nostri deputati
Hanno fatto bene a contestare pesantemente come pesantemente hanno contestato questo decreto che resterà in piedi fino alla fine del mille novecento ottantacinque
Hanno fatto benissimo a conclusione a votare contro questo dal greto mentre deplorevole l'atteggiamento dal partito comunista
E pur avendo sparato a zero nei confronti di questo decreto all'ultimo momento rifacendosi all'approvazione di emendamenti marginale
Ha finito addirittura porno last emersi
Ora
Anche
La nuova legge
è stata presentata dal governo pentapartito la novecentosessantanove
Non si discosta di molto dalla precedente politica meridionalistica
Dico non si discosta di molto perché
Al posto della cassa
Propone un fondo di sviluppo
Ma il consiglio di amministrazione ieri
Approvava i progetti sul piano tecnico sul piano finanziario
Oggi il nuovo consiglio di amministrazione
Del fondo altro non fa e approvare i progetti sul piano tecnico sul piano finanziario
E verificare questi progetti con la cosiddetta programmazione triennale e sul terreno pratico non esiste
Cioè a dire noi ci troviamo con un provvedimento che dovrebbe ristrutturare l'intervento del mezzogiorno ma che non offre prospettive nuove te non offre indirizzi nuovi direi che l'unica variante il fatto che questa volta a proporvi progetti
Debbano essere le regioni debbano essere gli enti locali debbano essere addirittura i privati
è l'altra novità è e ci dovrebbe essere qua è cosa da vanificare tutta intera e ci dovrebbe essere un accelera mento
Nella istruttoria di questi progetti e nella realizzazione appunto di questi progetti
E io debbo dire vedi che anche il Partito comunista
Non si discosta molto alla politica parlamentare che è stata seguita fino a questo momento
Perché il Partito Comunista sostiene solo la tesi che bisogna spostare dal centro alle Regioni l'intervento straordinario
E aldilà ronda
E io direi che queste due tesi la tesi rappresentata dal governo pentapartito da un lato e la tesi rappresentata dal Partito Comunista dall'altro lato
Hanno un denominatore comune
E il denominatore comune l'accaparramento dell'AGESCI spione
Lei l'intervento straordinari
Il pentapartito lo pensa di potere realizzare presto accaparramento questo controllo attraverso la lottizzazione al vertice
Il Partito comunista pensa di poterlo realizzare attraverso la lottizzazione invece presso le Regioni appresso agli enti locali
Laddove ritiene il Partito Comunista di potere a bere una maggiore forza contrattuale per poter imporre
Evidentemente quelli che sono i suoi interessi di carattere clienti cliente Alari interessi intensi a riprendere
Quello che Lesser cito belli i cosiddetti lavoratori aggregati al Partito Comunista
Io ritengo cari camerati che noi dobbiamo combattere come Movimento Sociale Italiano duramente pesantemente queste due tesi
E dobbiamo combattere in Parlamento
Io che amo combattere pubblicizzando la nostra azione politica
Le dobbiamo combattere fuori dal Parlamento
Cercando di coinvolgere le popolazione in questa battaglia politica e presentando oggi noi camerati prove avanguardia della riscossa del Mezzogiorno d'Italia
Ma ritengo questa battaglia urlo intrapresa così
Porro sviluppata così
Se non è
Articolata
I proposte concrete
Potrebbe anche finire con il non avere senso valore
è significato
Ed io penso
E il movimento sociale italiano
Scavando
Nelle cause che hanno determinato il fallimento della politica meridionale
E rifacendosi alle tesi che ha sempre portato avanti attraverso il Bari congressi
Il movimento sociale italiano sia nelle condizione di potere portare avanti di poter lanciare del proposte proprie nello spirito di questo congresso e dice bisogna andare dalla protesta alla proposta
Quale proposta
Io dico che non è possibile continuare nella politica degli interventi a pioggia
Non è possibile continuare neppure nella politica
A difesa dell'esistente
Contro ogni logica economica è condono ogni situazione di mercato
Io ridendo e noi dobbiamo affermare camerati congressisti
La esigenza
Di una nuova Filosofia dello sviluppo economico in Italia e ne faceva riferimento poc'anzi l'onorevole Mennitti
E dobbiamo farci portatori di questa nuova filosofia dello sviluppo in Italia
E ci sono le ragioni per potere imitare ecco su questa inversione radicale di tendenza
E le ragioni sono e giammai l'unificazione economica e sociale potrà verificarsi in Italia
Giammai fino a quando noi avremo pure in Italia a doppia velocità
Perché le due Italia continueranno a correre per il verso a loro nonostante l'intervento straordinario così come è accaduto in fatto da un secolo a questa parte
E poi
Io penso
Non si può prescindere
Dal considerare una realtà una realtà che può essere anche riscossa
Una realtà che si esprime attraverso mille incertezze
Attraverso miliardi valore intendo riferirmi alla comunità economica europea
Io ritengo che noi abbiamo al lordo
Un apparato industriale che non è più nelle condizioni di reggere il confronto sul piano europeo è sul piano estera europeo
Io ritengo cari camerati
Che non si può non dare al tondo qui quando sta accadendo
Nel mondo afro medio orientale
Un mondo presenta
Di Valli & finite risorse
Un mondo il quale si apre hanno tempo di processi viluppo
Credo che da questa considerazione emergano due cose camerati primo
Che la riconversione della economia italiana
Deve essere non solo una battaglia di principio portata avanti dal Movimento Sociale Italiano
Ma deve essere una battaglia concreta dura perché è questo l'unico a vuoto per salvare l'economia italiana plan appena l'emarginazione della nazione italiana dall'Europa
E dal mondo economico
E civile
E io penso ancora
Che la nuova filosofia
Dell'obbligo dello sviluppo
Debba essere ispirata al disegno strategico
Dell'Italia
Ponte
Terrà l'Europa continentale
Lazoi
Ecco
Mi sembra
E tutto questo ci offre la possibilità di andare avanti con una nostra proposta
Mi sembra te tutto questo
Ci mette nelle condizioni di lottare
Perché sia ribaltata
La linea credo mi Baraldi marxista
Attentato
Su un terreno di compromesso di Just formare nessun in un Nord artificiale finendo col disgregare sul piano
Ecco lo so mordere il Nord
Io ridendo debba scardinato
Il l'altro che al Nord ossia che reato tra Mondoperaio manda dal capitalismo
Un brocco e tende a Parisi che abbia a continuare a sussistere l'esistente per l'esistente senza le necessarie ristrutturazione e le necessarie e necessari
Aggiornamento
Io penso che noi del Movimento Sociale Italiano
Dobbiamo batterci
Perché ha vissuto venga scardinato un altro blocco
Il blocco
Politico
Sindacale
Mafioso e si è insediato nei centri di potere
Esercita la sua prepotenza attraverso i centri di potere è che conseguentemente ritirata giorno per giorno le popolazioni meridionali
E ritengo ancora
E noi dobbiamo fare sul terreno dello sviluppo
Delle scelte ben chiare e precise
Per le scelte
E tengano conto della identità del Nord o
Ed è la identità del sud
Identità che sono fortemente differenziate tra di loro per ragioni storiche per tradizione perde cultura per scambi commerciale
E allora ecco e tenendo al bando di queste una identità e noi dobbiamo operare in termini di scelta per sviluppo
E poi credo che tutto questo camerate civica
Che la questione Mezzogiorno oggi
Non può essere collocata
Sennonché come problema nazionale
Problema nazionale
Avente il Mezzogiorno come punto centrale
Problema nazionale è problema europeo problema nazionale il problema è oramai è out aperto al Mediterraneo e alle prospettive che al Mediterraneo offre
Ed è evidente
Su queste basi l'intervento straordinario va mantenuto
è evidente che va integrato
Evidente che l'intervento straordinario va addirittura indicizzato
Quale però la seconda proposta
E noi dobbiamo cercare di portare avanti
Io penso che debba essere sulla scorta degli interventi meravigliosi che sono stati svolti sta male
Che debba essere
Quella e si indirizza alla programmazione nazionale
Solo la programmazione nazionale
Programmazione globale
Programmazione a medio e a lungo termine
Programmazione indicizzata lungo le linee di sviluppo ecco
Una programmazione la quale abbia basi della strategia e io ho cercato di indicare potrà consentirci da un lato il riscatto del mezzogiorno e dall'altro lato il riscatto
Se la nazione italiana
Dicono i nostri avversari
E noi
Saremmo fuori tempo
O siamo fuori tempo
Nel momento in cui parliamo
Di programmazione globale
Nel momento in cui parliamo di programmazione a medio più a lungo termine
Sostengono questa tesi
Affermando e chela Torres vertiginosa dell'economia non potrà consentirà di programmare a lungo
Ebbene io credo che noi possiamo rispondere
E tutto questo è sbagliato
E noi possiamo rispondere che è vero anche il contrario
Perché se c'è una corsa vertiginosa nella nostra economia la corsa vertiginosa sul terreno tecnica l'oggetto
Noi abbiamo oggi gli strumenti Domenico informatica dalla telematica per poter a tiratura ipotizzare andando quelli che sono i fenomeni
Di ordine economico è di ordine sociale
Giacché programmazione a lungo
E programmazione globale e programmazione impegnativa non può non essere e la programmazione corporativa
Io ritengo che a Merate che arriva a tarda ora rianimato il momento deve portare avanti la programmazione corporativa
Evidentemente questa proposta va più altre concretizzato
Ed io ho cercato di farla con un documento l'ho consegnato alla presidenza
Perché io ritengo e mi affido evidentemente al congresso oltre che alla classe dirigente
E il movimento sociale italiano
Da questo congresso
Si debba fare promotore del lancio
Di un progetto di piano mezzogiorno
Di un progetto di Piano mezzogiorno e finalmente con chiarezza e di dare affranti il problema dal ricongiungimento economica e sociale dal Sud otto nel merito il problema della integrazione bella economia italiana collana Economia europea
Su quale direttive
Care camerati io leggerò velocemente
Leggerò direttamente dal documento
Nel ribadire le direttive dovrebbero essere prima
L'attuazione
Nel quadro del disegno strategico indicato
Gli alpini di eliminare l'emarginazione del Mezzogiorno rispetto ai circuiti economici nazionale internazionale quenelle annidato in maggiore
Di una politica di creazione potenziamento delle grandi infrastrutture portuali aeroportuale
Per ovviare viarie ed era telecomunicazioni insieme alle grandi opere di sistemazione idrogeologica è comunque di difesa del suolo
Atte a consentire la massima utilizzazione di tutte le risorse del territorio
Secondo la istituzione nel Mezzogiorno gli Area di ricerca pura e applicata che possano costituire il punto di riferimento
Per la promozione di attività economiche a tecnologia avanzata e al tempo stesso lo strumento di formazione di qualificazione di quadri tecnico-scientifici
Abbisognevoli al nuovo processo di sviluppo
Meridionale
E degli Stati emergenti
La individuazione verso la individuazione delle linee di vocazione del Mezzogiorno primo
Nel rispetto dell'agricoltura puntando sulle culture specializzati tipo quel mezzogiorno al privilegio naturale
E puntando sulla zootecnia industrializzata e creando le necessarie strutture di commercializzazione dei prodotti due nella salvaguardia delle strutture industriali esistenti e presentano carattere prospettive di economicità
Non tiene il loro potenziamento pecche mitologico e produttivo e nello sviluppo
Di un nuovo impianto manifatturiero
Dini trasformazione dei prodotti locali di media e piccola dimensione con alti livelli occupazionali
Terzo
è la valorizzazione dell'artigianato ed è l'attività del terziario avanzato quanto nella promozione di una industria turistica
Fondata sui valori naturali ambientali archeologici sparisci e artistici
E ancora l'assegnazione alle grandi città di Napoli
Bari Palermo dal ruolo i centri motori
Ad alto indice di di razionalità della strategia di sviluppo economico dall'intero Mezzogiorno finalizzato all'attuazione anche per le zone interne di un processo di riequilibrio territoriale democratico sociale reddituale così come al lordo è avvenuto con Milano Torino Genova
Quinto
La prospettazione
Di un sistema di incentivi indirizzato ad assicurare i servizi reale all'impresa
A favorire l'ampliamento
Gli approcci produttive con i paesi in via di sviluppo e in particolar modo con quelle dal Mediterraneo
Sì ad abbattere i costi di esportazione di trasporto Noli carico-scarico merci tariffe differenziate eccetera B creare zone franche per attirare flussi di semilavorati è componente strumentale affinché esigano assemblati è quindi esportati nei paesi mediterranea
Qualcuno dirà
Con quali strumenti
Realizzare questo progetto di piano mezzogiorno
Io penso che noi noi il movimento sociale italiano
Dobbiamo batterci per superare
La logica dei cosiddetti comitato interministeriale della programmazione
Ritengo che dobbiamo batterci per superare la logica
Che ebrei a presiedere
Alla esistenza della Cassa del Mezzogiorno e che oggi dovrebbe presiedere alla nuova istituzione il così detto fondo di sviluppo per affermare che a causa camerati
Per affermare un principio di fondo
Che era stato
Ed era intestardirsi la programmazione
Ecco lo Stato devi intestarsi la programmazione
Il che significa è il ministero
Nel bilancio ed è la programmazione deve essere profondamente riformato ristrutturato per potere diventare va be'dovrebbe diventare ministero della programmazione attuativa
In Italia significa e il ministero del Mezzogiorno
Per essere rafforzate
E il ministero del Mezzogiorno debba essere fornito di volta dallo e al ministero del Mezzogiorno intestata la realizzazione
Di questo progetto il piano ma in soggiorno per noi del Movimento Sociale Italiano lanciamo e comunque a questo ministero in via diretta va intestato l'intervento straordinario
E io cari camerati ho finito
Desidero solo aggiungere due cose
La questione
Mezzogiorno non è soltanto una questione economica e sociale
è anche
E direi soprattutto una questione istituzionale è morale
La compressione di cui ama parlare rase ritrattando del Mezzogiorno la compressione da cui è afflitto il Mezzogiorno
Determinata
Dall'accaparramento
Che i partiti di potere ero spesso Partito Comunista hanno fatto delle istituzioni nel Mezzogiorno
Accaparramento dal potere nelle regioni nelle Province e nei Comuni negli enti minori
Istituzione che hanno piegato camerati a quelli che sono i loro interessi cliente Alari è particolaristici
Istituzione che hanno ridotto ad essere comitati gli affari comitati di sporchi affari istituzioni che hanno avverto alle infiltrazioni della mafia alle infiltrazioni della camorra
Alla infiltrazione nella Zanchetta
Ed ecco che noi nome Movimento Sociale Italiano dobbiamo portare avanti la bandiera delle nostre proposte
Ma trova il movimento sociale italiano
Tutti uniti compatti noi dobbiamo sferrare
Una volta adora e incisività Pandora il sistema partitocratico ecco manderò la criminalità mafiosa ecco interesserà Cuesta insegnato alla nostra battaglia
E care camerate finì sul sul serio
Ricordavo
Al congresso di Palermo
Che la stampa qualche mese fa ebbe a scrivere
Piove fa dai cieli d'Italia
Dai semi del Mezzogiorno forse piove anche vergogna
A causa di una classe dirigente spregiudicata
Che ha finito con lo sporcare anche l'immagine pulita onesta civile di questa nostra tana del Mezzogiorno
Pene camerati
No ridotte dice Bonetti non parte
Aggiungerei compete antica e torno entusiasma luogo
Dobbiamo fare in modo gettando il meglio di noi stessi nella mischia
Ed ai cieli del Mezzogiorno
Ed ai cieli d'Italia ridiventati Azzorre
Possano tornare a piovere la benedizione dei dei
Allora la data l'ora più tarda la seduta si riapre alle sedici con a degli interventi viste ai piedi dell'onorevole sospiri dell'onorevole
Custra guarda dell'onorevole Parlato del senatore filetti eccetera
Allora alle ore sedici la seduta è tolta
No Shō le comunicazioni
Sono le comunicazioni ufficiali
EUR trabocca di libri
It
Con la riunione la riunione del la riunione ecco dei delegati che militano nel che hanno è fissata per le ore quattordici e trenta col presidente paghino nel salone all'alto della sala stampa
Grazie
Si è
Posso
Senonché riaperta guarnizioni
Credo che riaperta ecco io voglio pregare la l'assemblea di non fumare i congressi di non fumare perché veramente tutt'altro
Ecco io non lo faccio per la battaglia contro il fumo anche se io non fumo la potrei fare però insomma in una sala come questa dipendiamo fumare la allora la seduta è riaperta la parola stabiliti
Amiche amici camerati del Movimento Sociale Italiano giovani del Fronte della gioventù
Non posso
Certamente attribuire a me
Quello che si ebbero qui al Principe di Condé di avere profondamente dormito quest'anno
Non lo posso dire
Perché ero ben conscio
Della responsabilità
Le porto sulle mie spalle
E di dover spiegare alla classe dirigente del partito ma soprattutto a voi base delegati del partito delle federazioni delle Province di questo nostro partito
Le ragioni e le motivazioni di questa mia candidatura alla segreteria del partito
Che può essere
Sicuramente considerata anche un atto di protagonismo
Ma viva Dio in politica il protagonismo non sempre è un delitto è un difetto
Ma che vi assicuro
Costituisce un atto di profondo amore di dedizione nei confronti di questo partito al quale mi onoro di appartenere da trentacinque anni
Perché pur avendo come è stato ricordato accettato anch'io
Un congresso unitario
Nella riunione del Comitato centrale del luglio scorso
Perché
Pur avendo anch'io accettato di uscire dalla logica correntizia perché a quindici giorni dalla celebrazione di questo nostro congresso
Ho posto
In maniera provocatoria
La mia candidatura
Devo rifarmi
A quella riunione del comitato centrale
Quando il segretario del partito
Annuncio la sua intenzione di indire il congresso entro i termini statutari del contemporaneamente annunciò la sua intenzione a non ricandidarsi alla segreteria del partito
Ebbene dopo a serie di interventi tutti i Paesi a parte esiste Aversa che tale partito da questa sua intenzione
Mi permisi di dire
Che sarebbe stato benissimo nei confronti del segretario del partito considerare quella sua riflessione quella sua dichiarazione solo una sceneggiata Mattia responsabilmente il segretario del partito aveva posto il partito di fronte ha un problema
E si pone oggi
E che deve essere
Risolto
Lei tempi che sono necessari
Ma che deve essere affrontato
Anche perché
In quella stessa riunione
Il segretario del partito
Rivolse una rampogna
Non solo la classe dirigente del partito ma anche a tutto quanto il partito
Per il modo con il quale erano state condotte le le ultime due la campagna elettorale per le elezioni europee
E anche in quell'occasione per benché
A me compete solo responsabilità marginali nella condizione di questo partito e comunque mi assumo fino in fondo
Ebbi a ricordare che se il partito è così se il partito
Sia abituato a mobilitarsi solo in occasione dei commenti del segretario del partito e non da produrre politica ogni giorno dopo giorno
Questo deve avere un motivo una causa
E deve essere fondamento di riflessione serena
Serena per carità
Segretario del partito giustamente nella sua relazione
Ha voluto
Definire questo un congresso sereno non sarò certamente io a rompere questo clima di serenità
Ma la serietà ci deve consentire di confrontarci ridiscutere di dibattere
La serenità
Non deve essere scambiata con rassegnazione
E allora perché
Ho deciso
Non di creare un'opposizione caro Segretario
Ma di creare un dissenso
Perché io avevo pensato a un congresso unitario ma libero
A un congresso veramente
Libero dalle correnti
In cui fossero abbattuti gli steccati che ci impedivano di ragionare di discutere di confrontarci di dibattere tra di noi
Per tentare di realizzare l'unità vera che è quella sulle idee non sugli organigrammi
Per tentare di realizzare l'unità degli intenti per tentare di realizzare il progetto politico della destra politica italiana e per farlo uscire poi fuori
A queste Aule cuore all'aperto per la conquista
Di quei cinque sei sette milioni di italiani che sono a nostra disposizione solo se ne sapremo interpretarne le ansie e capacità la voglia di rinnovamento ha voglia di cambiamento
Perché
Senza dialetti
Tutto si spegne tutto diventa pigro tutto diventa burocrazia tutto diventa conformismo
E discutere
E confrontarci
Fa bene anche per le elezioni
E va bene anche per allontanare da noi quei veleni o quei miasmi che in passato si sono allontanati la scissione avvenuta dopo congressi unitarie no andavo congressi che avevano contribuito a chiarire le idee a questo partito
Liberiamo allora in campo
Da queste
E sono polemiche certi ma che sono anche interpretazioni politiche
Cerchiamo di capire
Come è possibile
Pare pare il grande balzo
A questo partito che non si può accontentare
Viveva chiare
Intorno al sei sette per cento ma deve tendere
Ha una grande politica di aggregazione
Per rompere
Gli equilibri incrostate invece sono formati in questi quarant'anni di falsa democrazia
Per tentare di arrivare
Non dico al potere
Ma essere destra di governo essere testa di proposta di prospettiva
Essere destra
Capace di interpretare le ansie le attese
Le angosce
I milioni e milioni di italiani
Ci troviamo
In una situazione politica
Che ci deve far riflettere
Il pentapartito
Certamente in grossa crisi
Ma dietro e poi il pentapartito
Rispunta
L'eterna ombra
Del bipolarismo italiano della politica italiana
Quell'alleanza non scritta
Ha sempre rispettata in questi quarant'anni fra Democrazia Cristiana e il Partito comunista
Che si sorreggono a vicenda e fingono di litigare
Ma che hanno dato vita quella democrazia consociativa
Nella quale si discute si media ma non si decide mai e quando si decide la decisione è frutto di un compromesso e dà origine a riforme che poi portano le conseguenze che sono sotto gli occhi di tutti
E allora
Il problema
E di individuare politicamente il nemico principale
Qualcuno ha voluto individuarlo nella DC
Io sono convinto che la Digint sia uno dei nemici principali insieme al Partito comunista perché rappresentano la stessa faccia o le facce diverse di una stessa medaglia il Partito Comunista condannato tra virgolette
A restare sempre all'opposizione ma avendo e gestendo nella società italiana una potere reale da Democrazia Cristiana condannata anche essa tra virgolette a gestire il potere ogni metro di con i mezzi brutale ignobili con i quali è stato gestito fino ad oggi
Essi sono il sistema ecco la battaglia contro il sistema delle dobbiamo portare avanti è la battaglia contro la democrazia cristiana e contro il Partito comunista
Essere contro il sistema
Significa essere contro la partitocrazia
Ma essere contro la partitocrazia
Vuol dire anche dotare il nostro partito degli strumenti per essere credibili
Essere contro la partitocrazia non basta per mandarlo con le parole nemico nitrico gli slogan ma bisogna costruire gli strumenti concreti per dimostrare di essere credibili
Per tentare di conquistare la nostra battaglia quegli italiani che ormai rifiutano il sistema di palpiti la logica dei partiti e la burocrazia dei partiti la logica la burocrazia asfissiante dei partiti la quale non si può più vivere
E allora esempio esempio esempio l'ha ricordato anche Giorgio Almirante
Esempio e l'esempio viene per esempio dal non costituire organi pletorici che poi non sono in grado di funzionare lottizzate secondo una logica correntizia che viene messa in sono materia pari grado poco questo congresso probabilmente unitario significa lanciare con questo esempio un messaggio
Ai milioni e milioni di italiani
Che guardano a noi che attendono l'ha dato delle risposte che guardano con simpatia alla nostra posizione politica
E significa uscire
Dalla logica
Dell'inserimento del Palazzo e dell'opposizione fine a se stessa
Perché significa uscire
Significa uscire da questa logica penetrare
Di conquistare la società civile
Tentare di radicare le nostre idee nella società civile
Per
Conquistarla ai nostri principi
Per tentare di riuscire in quale in quel grande disegno politico per il quale siamo nati
Per il quale abbiamo dato vita a questo che è uno strumento politico al servizio delle nostre idee e per fare questo
Occorre costruire l'opposizione costruirlo posizione significa anche creare un contropotere nella società reale opposizione è potere sia organizzata si è portato avanti se fortificata contro gli assalti
Che ci vengono dai nostri avversari
Significa anche
Dimostrare che la destra
Non è il cliché e di noi hanno preparato i nostri avversari nel quale molte volte per una specie di trance per poi diamo andiamo identificarsi la destra e la Destra delle Libertà dei diritti civili dell'abolizione delle leggi eccezionali che ancora tengono in galera tanti nostri ragazzi tanti ragazzi che hanno combattuto l'uno contro gli altri non lo rendendosi consapevoli di servire in qualche modo il gioco aperti dove sottile del sistema
Significa anche
Non aderire a questo cliché
Non uscire con degli slogan
E con delle azioni che possono anche trovare la facile simpatia dell'opinione pubblica in un determinato momento
Ma che poi ci portiamo addosso come un marchio
Giorgio Almirante lo sa
Io sono contro la pena di morte è semplice è doppia perché non credo che sia questo il sistema per riuscire a risolvere i problemi dell'ordine pubblico in Italia
E la ragioni anche di questa mia posizione
Caro Giorgio Almirante
In un certo clima in una certa atmosfera io ho respirato nel partito dopo quel famoso comitato centrale
Quasi di appesa
Di attesa non sto bene di che cosa
Io invece ritengo che sia più reale più Franco
Fare i conti su questo partito con il partito alla presenza di Giorgio Almirante lealmente praticamente guardandolo negli occhi dicendo quali sono
Le cose sulle quali siamo d'accordo ma anche quali sono
Le cose sulle quali non siamo d'accordo
Che non significa opposizione significa dissensi
E io ho sposato un partito nel quale credo esista la libertà di poter esprimere liberamente il proprio dissenso le proprie posizioni politiche
E allora
Io rivolgo questa critica
Alla gestione del partito alla gestione del Pat
Che mi è sembrata in questi anni troppo verticistica
Attraverso un comitato centrale pletorico
Attraverso una direzione nazionale che si univa poche volte
Attraverso una segreteria fiduciaria non si riusciva mai a capire dove venissero prese grandi decisioni politiche le decisioni politiche che riguardano la vita del partito ma la vita di ciascuno di noi la vita di ciascuno di voi come militanti di questo partito
E allora sarebbe stato la necessario lanciare un messaggio anche in questo senso
Contro la partitocrazia pensate al Movimento Sociale Italiano che celebra il suo congresso unitario
E nello stesso tempo invece di un comitato centrale di trecento e sessanta quanto sarà oggi trecentoquaranta componenti propone un comitato centrale di cento per uscire dalla logica della delle correnti e dalla ripartizione della lottizzazione pensate
A un comitato centrale che legge la segreteria politica direttamente per uscire dalla logica della partitocrazia finanche finisce forse inconsapevolmente per penetrare in noi
Delle nostre posizioni
Della nostra la nostra azione quotidiana
La destra
Ed essere a destra non significa una collocazione geografica ma una collocazione politica con tutte le conseguenze che da ciò deriva la destra non deve essere un museo da rivisitare di tanto in tanto ma una cosa viva
Alla quale partecipare
Gli italiani che non si riconoscono nel sistema che non si riconoscono nel sistema dei partiti nella logica dei partiti
Nel modo di contribuire alla vita politica dei partiti
E anche lanciare un messaggio allora Tinaia di migliaia di italiani che in questi anni sono passati attraverso la nostra vita non si sono fermati attraverso le nostre organizzazioni giovanili non si sono fermati perché compiere un'analisi su queste ragioni superiori ordinamenti forse più dei traditori o non hanno trovato nello il metodo già italiano la possibilità di esplicare di estrinsecare le loro radici nella loro capacità la la voglia di combattere la loro fantasia per metterla al servizio del partito
E allora il progetto politico
Oggi
Noi ridiamo uno stato di angoscia
E sotto i nostri occhi sta passando sotto i nostri occhi
Una grande rivoluzione che è in atto della quale molte volte fingiamo di non accorgercene
La rivoluzione tecnologica della informatica e della telematica
Che Scarpi Deraa tutti gli schemi
Sui quali eravamo abituati a ragionare
E allora credo che sia dovere di un partito politico di un uomo politico cercare di immaginare non soltanto a quello che accadrà fra tre o sei mesi ma quale sarà lo scenario nel quale ci troveremo ad operare tra cinque e quindici o vent'anni per poter preparare apprezzare la nostra parlo di politica nostri strumenti per questa grande battaglia
E per questa parte grande battaglia abbiamo bisogno dei giovani
E i giovani e degli intellettuali verso i quali si nutre uno strano sospetto del nostro partito quasi che se come se fossero dei traditori in pectore
Mentre gli intellettuali hanno la fortuna di essere orientati da valori di non dover fare i conti ogni giorno colà povera e molte volte sporca realtà quotidiana i giovani la cultura
La cultura che deve essere rivendicata e voi avete sentito ieri
E questo se me lo consentite
Lo voglio a scrivere a a mio unico solo merito dopodiché potete pure la fidarmi
Avete sentito le angosce la grande provocazione intellettuale e culturale di Beppe Niccolai con la quale si può non essere d'accordo ma che richiede una risposta da parte del partito è io credo è io credo che non ci sia
Che non ci sia poi il contrasto
E si è voluto fare apparire fra l'impostazione vocale angoscia tra le domande tra gli interrogativi
Che si poneva Beppe Niccolai
E l'intervento successivo quello di Petronio
è la destra politica che deve cercare di sintetizzare queste posizioni di cercare di conciliare le nostre radici la nostra tradizione culturale con il futuro che è già che è già alle porte che è già in atto è già in corso
Conciliare il cambiamento con la tradizione
Non trovo
Definizione migliore di quella di voleva del gruppo
Il quale diceva che essere conservatori non vuol dire dipende da quello che è stato ieri ma vivere oggi di ciò che eterno ecco la sintesi ecco anche la sintesi politica che possiamo portare avanti come messaggio
Per le giovani generazioni per il nostro partito
Per tentare di immaginare di realizzare di creare il progetto politico ha possibilità di far partecipare a questa nostra battaglia milioni e milioni di persone per allargarla poi in campo internazionale all'Europa
Il nostro sogno la nostra speranza forse la nostra utopia ma vivaddio se gli uomini non vivono di sogni di speranze di utopie vivono sulla loro solo di materia allora viene che avremo le nostre origini in Europa cento
Europa armata portali nel forte libera indipendente
L'Europa che rifiuta ripudia Yalta Europa che accetta le alleanze ma non le vuole subire imposizioni sui di subalternità volesse paria pare con l'alleato vuole essere elemento di condizionamento
C'è bisogno di un euro
C'è bisogno dell'Europa
Nella politica mondiale si sente l'assenza dell'Europa specie in quei Paesi del Terzo Mondo troppo frettolosamente abbandonati dalla Europa quando gli Stati Uniti d'America da una parte e la Russia sovietica hanno spinto il nome dell'anticolonialismo ad abbandonarli a questi popoli sono stati preda di un altro imperialismo di un altro con il realismo che li ha ridotti alla fame note delle condizioni nelle quali oggi ci troviamo
A destra
A destra dei valori
Che viene riscoperta in tutto il mondo
A destra della dignità del valore dell'orgoglio nazionale del coraggio della fedeltà della famiglia la dimensione sacra della vita
La patria che non è soltanto una mamma ma la coscienza di un popolo di un comune destino
E allora intorno a questi valori riscoperti in tutto il mondo costruire la grande forza propulsiva dalla destra la grande possibilità di incidere delle realtà di ogni singolo Paese la grande possibilità di collegarci con altre forze che nel mondo combattono in nome di questi nostri valori ma ci vuole lo strumento partito
Al servizio di questo progetto politico
Occorre occorre ricreare
Quella grande tensione morale che ci ha sorretto dei momenti più difficili che oggi è forse un po'spenta porsi un po'assente occorre innalzare delle bandiere occorre chiamare a raccolta intorno a questo nostro progetto politico
Gli italiani che ancora hanno voglia di battersi scoprire i nuovi ceti emergenti capire che la nuova trasformazione Guerrera uno stato di angoscia perché perché ormai perde professioni sono dette in mestieri tradizionale sono destinati a scomparire si calcola e verso il Duemila ci saranno dodici mila nuove professioni
E questi sono i nuovi ceti emergenti che ragioneranno
Non in base ai vecchi schemi di un capitalismo miope superato di un'opera Isma'il ritardo ma in base a nuovi schemi che solo a destra proprio può può proporre Cuesta porse è la terza via la via partecipativa la via che consente a ciascuno attraverso il proprio sapere le proprie condizioni di essere libero degno come uomo
E allora organizzare lo strumento partito ma può il partito da solo con la sua struttura che voi tutti quanti conosce per far fronte a questi immani problemi
Scuola strumento partito così come oggi con le sue sezioni certo gloriose ma non più sufficiente a produrre a fare politica essere lo strumento adeguato
No io rispondo
E allora intorno al partito
Una costellazione una galassia
Di organizzazioni parallele di categoria di ambiente culturali ricreative e sportive in modo da creare il polmone ne attraverso il quale il partito respira altri ossigenato essiccare alla realtà conquista la società tenta di creare il grande strumento politico per il grande balzo fra destra deve compiere e allora vuol dire anche riscoprire il gusto della politica il gusto del rischio il gusto dell'avventura io l'ho riscoperta dei scopritore insieme a voi in conto tutto il partito
La parola associati all'onorevole sospiri
Parliamo dal largo consumo
Camerati
Del congresso
Una
Tra le questioni più prepotentemente emerse
Nella società moderna
Senz'altro rappresentata nell'ambito
Nel discorso globale sulla qualità della vita dalla condizione dell'anziano
Problema questo che
Può essere affrontato sotto tre aspetti fondamentali
Quello
Esistenziale
Relativo
Al recupero di un ruolo attivo nella società quello assistenziale
Riguardante
La tutela della salute occorre chieda gesto il silenzio sul serio ormai
Era i sta parlando l'onorevole sospinto maggiore sorpresi Evers pur darlo anche perché parla di un argomento che mi sembra così non molto fantasioso ma è molto concreto
Terzo aspetto quello previdenziale attinente alle prestazioni pensionistiche
Debbo onestamente riconoscere che avrei preferito mi sarebbe piaciuto di più
Esaminare i primi due tra gli atleti ora Emergency ad Anzio composto silenzio
E mi sarebbe
Piaciuto ancor di più
Intervenire sul dibattito più squisitamente politico
Che si è sviluppato nel corso di questi primi tre giorni di lavori congressuali la tentazione è stata forte ed è forte
Ma resistito debbo resistere perché altrimenti
Scorretto sarei nei confronti dell'ufficio di presidenza di cui pure faccio parte
Perché ritengo che il neo audio lei si oppone al comando i questori vadano nei fatti a conservare un Poggi regia e il pubblico deve considerarsi additato quindi gli ADS lei dunque altissima e ad ascoltare tutti
Eh
E avanti
Sarebbe veramente ignobile nei vidi tutti provocare incidenti per qualsiasi ragione a favore di chicchessia dopo possibile serve soltanto ad altro uso per il nostro partito che indipendentemente dal tutti a un grande partito oppure unico partito
Calmate dopo l'estate ad ascoltare
Resisto dicevo perché ritengo che questo stesso dibattito è destinato a protrarsi dopo la conclusione
Del congresso nazionale
Ed anche perché
Ecco vorrei
Avanti stanno stanno accadendo incidenti veramente stupidi
Io tutti questori devono recarsi verso il pubblico tutti i questori innocui
Per gli under Volturara presidenza eh completamente responsabile e si rende conto che questo un'ignobile manovra racconterò latita contro la politica dal nostro congresso del nostro partito
Io quei sia io qui si
Io questi Elia io non voglio sapere a favore o contro chi sia è contro altro partito questo sicuramente
Gli Enti citati si debbono possedere non debbono partecipare
Debbono sedersi stare ad ascoltare e a guardare
Va bene
Alle niente
No anche mercenari sono menzionare il diavolo e l'altro ieri erano altri mercenari
Anche menzionato
State tranquilli è stata sedotti
E voglio alternativi giornalistiche negli altri congressi è accaduto ben altri venti altre determinate cose
Molto più gravi come
Ho iniziato Formigoni entrato e non è possibile andare avanti
Parlare periodico il questore ci sono venticinque queste vorrei dove sono dove sono
Sospiri continuata e l'argento presidente generale si nascondesse anche ad perché anche perché ritengo
Che in questa del canadese i tempi delle prime file noi mischiati agli anche voi per cortesia anche perché ritengo Presidente che in questa sede il mio compito è il nostro compito deve soprattutto essere quello
Di dare una risposta concreta e positiva la domanda di giustizia che sale verso il Parlamento verso le forze politiche visiva oggi ospita l'intero popolo italiano
E in particolare e in particolare dal cittadino anziano pensionato il quale semplicemente chiedere il riconoscimento dei propri diritti la tutela della propria dignità di lavoratore ancorché posto in trattamento di quiescenza filtrata cari camerati e queste sono le cose che contano
Di circa sedici milioni di uomini e di donne contro i quali specie negli ultimi anni
Hanno rivolto le loro turisti attenzioni i governi della repubblica si tratta di circa sedici milioni
Gli uomini e di donne il primo partito italiano in larga misura sfiduciato
Di tutto è di tutti
Italiani
Perciò hanno contribuito ad allargare l'area dell'assenteismo o della contestazione elettorale Area che noi dobbiamo quantomeno tentare di recuperare
Un movimento come il nostro
Dai connotati squisitamente sociali silenzio silenzi alternativa e di protesta ma anche di proposta non poteva non porsi
E vinaigrette ci si è posto no allora allargata della categoria radio una radiolina in sala che interviste alla gente in maniera provocatoria sia allontanata dai questori
Noi non potevamo non porci
Alla testa di tale categoria sia guidando la contestazione all'attuale sistema fonte
Di gravissima ingiustizie e sperequazioni
Sia raccogliendo e trasformando in proposta di legge organica
Le legittime rivendicazioni di guanti come noi in materia previdenziale tutto fanno derivare dal principio cardine
Se vuole la pensione quale retribuzione differita e commisurata alla quantità e alla qualità del lavoro prestato
Principio in molti casi completamente disatteso se non addirittura stravolto dall'attuale legislazione
Ecco perché si tratti di lavoratori in attività di servizio o di pensionati di giovani o di anziani i lavoratori autonomi o dipendenti pubblici o privati non vi è chi oggi in Italia non avverta la necessità di giungere con urgenza al varo di un provvedimento di riordino generale del sistema a nostro giudizio però non si tratta soltanto di varare in tempi brevi una qualsiasi riforma tanto per far fumo
Bensì anche e soprattutto di approvare una aggiustare in forma perequativa riequilibra ante
Quali
Le linee portanti della nostra proposta
è presto detto
Per sommi capi Eline stringatissimo a sintesi
Tutela assoluta ed indiscutibile
Dei diritti acquisiti
Al momento dell'assunzione al lavoro della chiamata l'impiego e non dopo quindici anni così come vorrebbe il faraone di Venezia onorevole De Michelis
Nessun divieto di cumulo in quanto come già ricordato la pensione è salario differito ed anche perché camerati
Una simile penalizzazione incentiverebbe fatalmente il lavoro nero che a sua volta condurrebbe a due conseguenze oltremodo negative
La mancata ritenuta previdenziale a danno dell'incasso e la mancata denuncia nel reddito imponibile a danno del fisco della retribuzione perché questa non risulterebbe esserci
Ed ancora la distorsione nelle osservazioni sul cosiddetto mercato del lavoro le quali rileverebbero una unità nolo occupata che è invece occupata
L'assenza di un posto di lavoro che invece è solo indisponibile in quanto sommessamente occupato
La questione del tetto
A nostro avviso fissarne uno
Oltre che essere profondamente ingiusto in via di principio risulterebbe assolutamente inutile in via pratica infatti prendendo in considerazione le fasce di retribuzione annua
Cui sono interessati circa quattordici milioni e mezzo di lavoratori dipendenti pubblici
Privati assumiamo un dato che non avremmo mai sospettato potesse essere reale
Ma così è
I lavoratori con reddito
Oltre i trentaquattro milioni tetto al quale ormai tutte le forze politiche si riferiscono e perfino lo stesso governo sono solo centottanta mila centottanta mila su quattordici milioni e mezzo rappresentano appena l'uno virgola due per cento
Sì che abbiamo indiscutibilmente ragione noi
Quando affermiamo che la fissazione del massimale retributivo
Sarebbe ingiusta in linea di principio in quanto la pensione darà essere commisurata alla quantità e alla qualità del lavoro prestato quindi alla retribuzione in ragione di ciò percepita
Ma sarebbe anche assolutamente inutile
In quanto a nessuno potrà essere credibilmente
Raccontato che stabilendo un tetto
Per l'uno virgola due per cento
Dei lavoratori dipendenti si possa anche solo in minima misura ma comunque in misura ponderati le contribuire a determinare il risanamento delle casse dell'INPS ed ancora la proposta relativa all'aumento a sessantacinque anni dell'età pensionabile
Sulla quale il governo i sindacati sembrano aver ormai ingranato la retromarcia non trova alcuna giustificazione
Né dal punto di vista dell'allineamento con le altre nazioni industrializzate
Dove diverso è però sono le norme poste a tutela della sicurezza sociale né dal punto di vista della maggiore permanenza in vita
Che nel corso degli ultimi dieci anni è aumentata solo di un anno
La elevazione della età pensionabile per contro arrecherebbe grave danno ai non occupati in particolare ai giovani ai giovani intellettuali i quali oltre a non poter sperare per il prossimo decennio nella creazione di nuovi posti di lavoro vedrebbero ulteriormente preclusa la possibilità di accedere al posto di lavoro al seguito
Del ritardato pensionamento degli attuali occupati
Chiediamo inoltre la perequazione la perequazione la perequazione delle pensioni di annata nel settore Pubblico nel settore privato
Ma anche a una corsia distinta
Dalle proposte di legge di riordino generale che saranno certamente come già sono caratterizzate
Da un lunghissimo iter per i provvedimenti riguardanti il personale civile e militare dello Stato
Contro il quale è bene chiarirlo camerati del gol congresso
In maniera particolare si sono sempre accaniti e continua ad accanirsi in Parlamento
Le forze politiche di sinistra con alla testa il Partito Comunista Italiano e questo vogliamo la corsia preferenziale
Soprattutto perché fin dal mille novecentosettantasette
In applicazione della legge cento settantasette quindi con l'aumento delle contribuzioni dai dipendenti dallo Stato in attività di servizio il Tesoro ha incamerato qualche cosa come quindici mila miliardi di lire che avrebbero dovuto essere destinati alla perequazione
Delle pensioni di annata comunque entro un anno e cioè entro il mille novecentosettantasette siamo invece al mille novecento e ottantaquattro con i risultati sono a voi noti altro aspetto qualificante
Per la nostra proposta di riforma è senz'altro quello che prevede l'adozione di misure di congruo indennizzo
Per i pensionati del settore privato esclusi dai benefici combattente istrici recati dalla legge trecentotrentasei
L'ingiustizia camerati del congresso
E questa è una questione morale non riguarda solo gli anziani riguarda anche e forse soprattutto i giovani
L'ingiustizia valenza
Per evidenziare la immaginiamo solo che due cittadini italiani
Entrambi i militari
Magari impegnati sullo stesso fronte
Magari impiegati nella stessa unità magari trovati si fianco a fianco dieci è cento volte Nella stessa offensiva o nella stessa manovra di sbarramento magari nutriti sia attingendo Cibola stesse la gavetta sol perché a guerra conclusa hanno trovato lavoro l'uno nel settore pubblico l'altro nel settore privato vengono solo ed unicamente per quaestor tanto discriminati da una legge dello Stato
In materia chiediamo infine ma innanzitutto
Che i benefici della legge trecentotrentasei siano estesi previo riconoscimento della qualifica di combattente ai militari appartenenti alle forze armate della Repubblica sociale italiana Alfredo
Affinché si ponga bene a quella vergognosa ed immorale è falsa la logica che paradossalmente riconoscere la qualifica di combattente anche a bandire di estrazioni
Ma la lega ma la verga uomini in divisa regolarmente inquadrati in unità combattenti stracciati si alla fine ma non sono azioni e non banditi
La riforma links
La riforma dell'INPS
Si tratta anche qui di questione di fondamentale importanza
Sulla quale il movimento sociale italiano ha avanzato proposte concrete partendo da un presupposto che di primo acchito qualcuno considererà Eretico
E invece si tratta più semplicemente di pura verità sebbene sconosciuta
Attivo
Infatti il fabbisogno previsto
Per l'esercizio mille novecentottantacinque e di ventidue mila quattrocento miliardi ai quali però camerati
Debbono essere sottratti i dodici mila miliardi di minori entrate per gli sgravi
Contributivi di legge per la fiscalizzazione dagli oneri sociali quattro mila cinquecento miliardi di cassa integrazione guadagni mille cinquecento miliardi di sussidi di disoccupazione mille centocinquanta miliardi
I costi di gestione il deficit previdenziale previdenziale quindi nell'ottantacinque sarebbe solo di circa tre mila miliardi di lire se a parte le pensioni integrati al minimo sulla cui natura ci sarebbe comunque molto da discutere dei traiamo da tale saldo passivo
I costi relativi alle pensioni invalidità pagate con minimi quasi inesistenti i requisiti contributivi
Il bilancio delle imprese risulta essere attivo di quella inderogabile sempre affermata ma mai concretata necessità
E separare la previdenza dalla assistenza fa addebitandolo nere delle erogazioni riconducibili alla sfera assistenziale direttamente allo Stato
Che dovrebbe provvedere a finanziarle agendo sulla leva fiscale a gestirle attraverso il ministero del lavoro e il ministero dell'Interno
Noi infatti affermiamo che in una nazione civile lo stato depressivo provvedere alle esigenze vitali dei cittadini inabili in modo permanente al lavoro prosegue privi dei necessari mezzi
Di sostentamento ma ai relativi costi debbono essere ripartiti sulla inizierà collettività e Nola addossati sui soli lavoratori dipendenti
Vi è inoltre come riferimento di carattere generale perché di questo Sempre parla il ministro ricciolino De Michelis
Vi è inoltre da chiarire
Che è in rapporto al prodotto interno lordo in Italia la spesa per la sicurezza sociale e quindi la spesa anche per la previdenza sociale non è superiore ma è inferiore a quella impegnata nelle altre nazioni europee
E allora qual è il problema
Non è certamente quello di ridurre la spesa ma è invece quello di qualificare la Spesal
Sempre in tema di dati e città dell'INPS credo valga la pena tanto per sfatare luoghi comuni non più accettabili
Chiarire che attualmente la gestione commercianti in attivo per circa quattrocento miliardi di lire
E la gestione artigiani e anch'essa attiva per circa quindici miliardi di lire sono invece in passivo il fondo pensioni lavoratori dipendenti e la gestione coltivatori diretti coloni e mezzadri
E infine chiediamo a De Michelis
Ai sostenitori della linea di austerità a coloro i quali tagliano le pensioni integrati al minimo le pensioni di invalidità
Quanto costano eh sono proprio necessari viste le disfunzioni di cui ciascuno di voi soffre i quadranti duro omicida dipendenti delle imprese cinque mila dei quali pensate occupati nella sola sede centrale di Roma
Quanto costano i cinque mila settecento cinquanta componenti i vari comitati regionali e provinciali delle imposte tutti regolarmente indennizzati con cinquanta mila lire a gettone è quasi tutte fittiziamente residenti in comuni diversi da quelli ove si trovano le sedi imprese Corsi d'accumulare al gettone anche la trasferta era indennità diminuzione fuori tolto Aosta onorevole De Michelis
La legge per i dipendenti dei partiti politici
E dei sindacati ciò per decine di migliaia di lavoratori che non hanno mai lavorato ma hanno ugualmente conseguito il diritto alla pensione
A fronte dissi me le distorsioni a fronte di simili esperta riaggiustata poi varare misure ulteriormente punitive della professionalità e del merito allo scopo di sanare il deficit delle imprese
Nell'ambito del discorso sulla ristrutturazione delle imprese noi chiediamo anche la Costituzione di una commissione speciale parlamentare che ha lo scopo di eliminarle con successivi provvedimenti di legge
Conduca un'approfondita indagine conoscitiva sulle attuali disfunzioni e carenze dell'istituto anche di carattere organizzativo e gestionale
Nonché la modificazione
La composizione del consiglio di amministrazione in guisa tale da comprendere la rappresentanza di categorie oggi escluse
E dai impedire Kerak CGIL CISL e UIL da tendano la maggioranza assoluta petto precostituita
In un ente che ha il secondo Pilar non solo dopo quello dello Stato
Se così non si facesse infatti la triplice sindacale rivestire ebbe nell'ambito dell'impresa la triplice a nostro parere incompatibile funzione
Di amministrato in quanto rappresentante dei lavoratori
Di amministratore in quanto presente nel consiglio di amministrazione con la ricordata a maggioranza assoluta enti leggi isolatore
In quanto a seguito del processo avanzante omnicomprensivo di cosiddetta deregulation
La potestà legislativa in batteria previdenziale passerà tra non molto ed in concreto al consiglio di amministrazione il quale farà quello che vorrà
Nell'ambito di una molto generica e molto ariosa legge quadro dello Stato un caso tipicamente italiano come si vede infine il discorso sulla omogeneizzazione dalle normative si tratta nostro avviso di un obiettivo verso il quale tendere
Ma tenendo conto che non possono neppure per legge essere rese uguali realtà circostanze per funzioni obiettivamente diverse esistente
Date curiali peculiarità particolari ed evidenti
Che tali sono e tali restano nei fatti sicché noi siamo certamente contro la cosiddetta giungla previdenziale
Dove tutto è confuso ed intricato ma siamo anche è decisamente versi al dessert tutto pensionistico dove tutto sarebbe piatto è grigio questo è il loro modello di società non può essere il nostro in conclusione camerati congresso costretto però ovvie
E comprensibilissime ragioni di tempo ad omettere la trattazione di questioni minori seppure sicuramente importanti per particolari categorie
Credo poter tranquillamente affermare che anche in materia previdenziale apparentemente così in fretta
Ma in effetti tanto ricca di palpiti umani di legittimi interessi e per quanto sin qui ci riguarda di gratificanti successi anche in materia previdenziale dicevo il movimento
Qual è il sesto Movimento Sociale Italiano è stato già capace di armare la protesta di proposta una proposta badate
Che si cala nel presente ma è anche destinata a segnare il futuro
Assegnare starei quasi per dire il modello organizzativo della società di domani un solo esempio sarà sufficiente a dimostrare la veridicità di quanto affermo
Una società libera
Pluralistica e meritocratica quale noi la vogliamo
Non potrà mai essere quella che preveda i tetti retributivi o peggio l'iscrizione obbligatoria presso l'Istituto nazionale della previdenza sociale ecco perché camerati dal Congresso
La nostra battaglia sulle pensioni è anche questione economica è anche questione sociale è anche questione morale mare soprattutto questione di civiltà grazie
Poi c'è il dibattito
Chiederemo che l'evoluzione riserva di oggi
Fino a sostituire l'assessore
Guarda guarda
Contiene onorevole guardando non è in sala
Non è il sale allora la parola la senatrice Moltisanti Marisa moltissimo
Martina riguardano credo sì questo dipende da quando viene venti caro presidente
Caro segretario amici congressisti
Non determini meccanica neanche il fatto che io interne però solo il tema dell'agricoltore materia Cuesta che conosco perché ho vissuto e il nuovo i problemi negli anni anti-Renzi si è e arriviamo Tolaj gioia di essere chiamata nel partito a dipingere l'ufficio nei settori
Ebbene se è stata vicende segnata nella corrispondente in Commissione permanente al Senato io credo che sia la prima volta inusuale resta nel partita questo tema è si è trattato Corinne la dignità di Oriana e l'azione di base
E passata in realtà ancora spazio Ecopass
Odio è stato riservato all'agricoltura
Negletta rispetto alla cosiddetta politica industriale che per vent'anni ha costituito la folle speranza della economia italiana
Oggi che la fase industriale e ingressi reversibile
Un ritorno alle origini e più che necessario
Origini non soltanto naturali
Per essere il prodotto a terra il primo bene dell'uomo
Ma origini anche politiche non potendo noi dimenticare quale fu il ruolo che il fascismo assegnò all'agricoltura
E se volessi strappare altri applausi
Vi leggerei la canzone
La poesia del pane che molti di voi ricorderanno perché io ho appresi bambina da mio padre
Mai nella linea con l'impostazione attuale che questo congresso decadere io affronterò il tema in e termini moderni e di prospettiva cioè come proposta politica
Il tema dell'agricoltura è stato sempre oggetto di discussione in Italia ciao scelta
E da ogni parte politica si è sostenuto con apparente convinzione che tale comparto primario è il pilastro portante della nostra economia
Ciò nonostante la crisi dell'agricoltura nazionale
Ha avuto carattere permanente ed è andata sempre più aggravandosi anche in conseguenza delle continuate in abitanti inadempienze governative ed è disattesi impegni programmatici assunti il Movimento Sociale Italiano Destra nazionale
Ha denunziato
Che l'errore di fondo consumato pervicacemente da tutti i governi dal dopoguerra
Consiste nell'avere considerato unicamente ed in astratto l'aspetto sociale del problema del volo che tuttavia si aveva la sua importanza
Ma chi ha avuto ha o dalla classe politica dominante solo demagogiche e soluzioni classiste si è trascurato del tutto il fondamentale problema
Della produttività e dell'occupazione agricola che sono condizione presupposto
Insieme dello sviluppo dell'agricoltura e quindi dell'economia della nostra nazione condizione essenziale per affrontare su basi realistiche e concrete tale problema e che sia Prodi dal punto di vista culturale ad una diversa concezione dei rapporti fra i protagonisti del settore in virtù della quale il lavoro in tutte le sue forme non sia più merce di scambio
Ma partecipi al risultato dell'impresa
E sia associato al suo buon andamento per Modotti avvenga istituzionalizzata la forma contrattuale della partecipazione agli utili della programmazione
Tale diversa concezione e peraltro nello spirito della Costituzione repubblicana
E trova riscontro in una specifica previsione normativa del codice civile nata prima della legge fondamentale dello Stato
Ma purtroppo caduta in desuetudine in omaggio alla moda della dissacrazione di tutti i valori della codificazione del mille novecentotrentatré quarantuno
Eppure l'esperienza di oltre un trentennio di sbandierata democrazia ci avverte che ogni qualvolta ci si allontana dalla tutela della pari dignità sociale e giuridica di tutti gli artefici del processo produttivo
Ogni qualvolta si contrasta la collaborazione fra gli stessi non solo non si realizza la organizzazione politica ma si danneggia quella economica e sociale
Per questo
Il Movimento Sociale Italiano Destra nazionale contento della necessità di una cambiamento di rotta della politica agricola bene seguita dai governi ispirata a criteri classisti e capitalistici è per ciò stesso ingiustamente punitivi
Ripropone come programma per la propria azione politica i termini reali del problema
Che riguardano la ristrutturazione di un'agricoltura modernamente concepita nella quale capitale terra e forza lavoro
Siano considerati elementi essenziali compare tutela giuridica
Una programmazione ancora che sia finalizzata all'elevazione sociale del mondo agricolo quale presupposto per lo sviluppo generale economico e sociale della nazione
Una programmazione quindi che dia certezza e concretezza di prospettiva
Riteniamo necessario a tal fine che si attui una politica di investimenti diretta a trasformare la realtà della nostra agricoltura in senso moderno a al fine di garantire gli operatori del comparto sul piano della produzione ma soprattutto della conservazione della trasformazione e soprattutto della commercializzazione dei prodotti della terra
Garanzia di ciò dovrebbe essere la presenza nelle regioni di strutture rappresentative sia politiche che sociali ed imprenditoriali al fine di armonizzare le esigenze di produzione di lavoro con le finalità generali
In tal guisa si riuscirebbe a studiare gli abbia approfondire in in maniera più organica
L'intera struttura del comparto primario delineando più appropriate mappe territoriali ebbene individuando caratteristiche e vocazioni socio produttive di terreni secondo criteri di omogeneità
E ciò consentirebbe una programmazione idonea ad attuare una impiantistica di trasformazione adeguata alla produttività
Non c'è dubbio poi che la sperimentazione la sperimentazione dovrebbe essere privilegiata al fine di orientare i coltivatori nella scelta
Nei Investimenti è nei mercati per modo che vengano definitivamente banditi i metodi paternali istrici assistenziali tette Sellari che hanno caratterizzato fino ad oggi gli interventi in agricoltura e chi hanno causato dissesti frammentazioni delle aziende e dispendio soprattutto dispendio del denaro pubblico
No non si può prescindere inoltre per attuare un serio ed impegnativo programma di sviluppo della nostra agricoltura
Dalla
Sistemazione intere o geologica del territorio con particolare riferimento al Mezzogiorno d'Italia
Così come la ricostituzione del bosco produttivo nelle zone di alta collina e di montagna
E divenuta una c'è necessità impellente Perrella capacità produttiva belle legname del pascolo delle stesse aprirebbero all'economia nazionale
Tale ricostituzione non può prescindere poi dall'Air rimboschimento delle zone distrutte da incendi e da smottamenti
Tra gli impegni prioritari del comparto quelli della re utilizzazione produttiva dente remi incolti e abbandonati
Siano essi di proprietà privata o demaniale
E sicuramente da portare avanti al fine di garantire ai giovani ai giovani una prospettiva di lavoro
Proseguo mediante il sistema di assegnazione di tali terreni con premio di riscatto improprietà
A determinate condizioni di tempo e di capacità di impegni produttivi
Non c'è dubbio ancora
Che è uno dei drammi dell'agricoltura italiana
E quello della disparità esistente tra costi e ricavi sicché è indispensabile
L'intervento o dello Stato attraverso mutui agevolati perde armonizzare i prezzi dei prodotti industriali ai ricavi di quelli agricoli
è indispensabile poiché che si attui
Un controllo diretto ed una razionale disciplina stelle importazione dei prodotti agroalimentari specialmente della carne e pesce Reality
Che attualmente e quasi monopolio degli altri paesi europei al fine di dare inizio ad un processo di grado quale decremento del importazioni
Il cui peso grava paurosamente sulla bilancia
Dei pagamenti
La disciplina dei mercati generali ed una nuova legge sulla commercializzazione
E anch'essa una esigenza assai sentita non soltanto per eliminare la speculazione
L'intermediazione ma soprattutto per favorire la diretta commercializzazione da parte degli stessi produttori
Ciò consentirebbe l'eliminazione del maggior costo imposto ed offrirebbe alla collettività i prodotti apprezzi certamente più bassi
L'ammodernamento delle strutture regionali periferiche del settore si rende necessario per snellire l'attuale farraginoso sistema burocratico che penalizza le legittime aspettative degli operatori agricoli e per annullare discriminazioni ed ingiustizie soprattutto nella destinazione concreta dei rilancio si alleni culture sto concludendo grazie è chiaro
Che si rende sempre più necessario delle regioni adeguino le loro strutture onde garantire il recepimento delle direttive nazionali di comunque
L'agricoltura infine
Può fornire il suo contributo all'economia nazionale attraverso la utilizzazione razionale più incerto turismo oggi sempre più in bocca nei Paesi europei
Ladro turismo e infatti si sta sviluppando attualmente in maniera disorganica sicché è necessaria una legge che disciplini e regoli anche tale settore
I punti
Programmatici sovraesposti vogliono costituire solo un modesto contributo alla elaborazione di un programma più completo
Che attende perciò apporti Bennet qualificati da tutti voi
Miei cari camerati io deciderò fin da questo momento
A ringraziare lei segretario nazionale del partito Giorgio Almirante per l'appoggio o chi ha sempre dato
Alle mie richieste ignea relazione
Alla riorganizzazione di un settore che è stato sempre monopolio o quasi esclusivo
Della democrazia cristiana nel sottile è che il Partito Comunista in ampie zone del centro nord Italia tramite lei tanto chiacchierate cooperative
Politicamente parlando
è una concorrenza difficile per un partito come il nostro che non distribuisce contributi e che non organizza commercializzazioni internazionali
Ma a nostro vantaggio ritengo possa giocare l'animo buono ed onesto degli uomini della terra ed il richiamo ai valori essenziali
Di cui il nostro partito è portatore i valori della famiglia i del lavoro della volando pare settario
Trovano certamente uno fertile terreno incoscienza e non a vite dalla logica del consumismo e dell'edonismo
Occorre però
Che il favorevole il PRI nodi coltura tra virgolette e mai questo termine e più correttamente usato di quando si parla di agricoltura deve essere accompagnato
Da una politica propositiva
Che possa arrivare veramente nelle case dei contadini e di tutti gli agricoltori d'Italia i problemi con messi al vecchie e alla c'è non possono essere risolti in danno della gente agricola d'Italia
Da sempre il segretario del partito nella sua attività di parlamentare europeo ha difeso gli interessi della economia agricola italiana e con Lori l'onorevole Buttafuoco per quanto riguarda i problemi della martoriata Sicilia occorre oggi però fine relazione ai maggiori pericoli per l'ingresso della Spagna e del Portogallo che la difesa assuma il carattere di una crociata
Chiamando a raccolta dice ed interessati
Non sempre la propria la propaganda del nostro partito supera lei chiede della città e dei dei centri urbani per arrivare fino alle campagne raccomando quindi
Al partito sottovoce
Di volere valutare se qualche volta
In aggiunta o in luogo alle manifestazioni di partito e cittadine non sia più utile arrivare nelle borgate e nelle contrade rurale
Dove c'è gente che per il solo fatto della comunicazione diretta e personalizzata può offrire margini e spessore dia ampio consenso
A nessuno sfugge l'importanza di un raccordo permanente del partito con la CISNAL me i cui rappresentanti a tutti i livelli hanno dato dimostrazione di competenza di impegno
E di operatività
Per la mia parte per quanto mi riguarda continuerò a seguire nella Commissione agricoltura del Senato i problemi oggi drammatici del settore conservando la certezza che una più incisiva azione e organizzazione del partito determinerà
Anche nell'agricoltura
Quella presenza politica e di proposta che costituisce il nuovo orizzonte Depp prossimi anni per il partito per l'agricoltura e per l'Italia
Pongo invece taccole sono che l'uomo nei campi vale ancora qualcosa grazie
Abbatangelo onorevole Abatangelo
Fare un brevissimo intervento vero Abbatangelo
Il termine
Quando camerati congressisti visto
Estremamente difficile
Parlare nella massima assise del partito
Ci sono
Tante regioni tanti Comuni tanti province
Che vengono qui forse anche con mentalità diversa
è una esuberanza di ognuno di noi la si manifesta anche stando diversi giorni insieme
E questo può provocare qualche frizioni ma sono sciocchezze
Però vorrei dopo tanti anni
Riuscire ad aprire avanti all'assemblea massima di questo partito l'animo mi
Riuscire a confessare
Ora a parlare liberamente da uomo libero in un partito libero agente libera
Vorrei potervi dire tante cose se la brevità del tempo non me lo impedisce
Ma qualche puntualizzazione bisogna pur fare
Anche perché in questi tre giorni di dibattito
Tantissime cose saggi o meno sagge sono state ascoltate
Oratori importantissimi si sono succeduti da questo palco
Qualche duro anche se velatamente con vena polemica
Qualcheduno cercava di lanciare messaggi comprensibili o meno non importa
Ma forse hanno perso di vista una cosa che è importante
E che paga paga Angelo contestatore di sempre ancora più importante
E per la riguardanti a tutta questa Assemblea
Che oggi sono particolarmente felice
Che questo partito si è presentato qui unito
Chiedo l'abbiamo visto contrapposizioni se non velate
Che non abbiamo visto di altri teste non velate
Ma abbiamo visto grandi discorsi impostati sulla saggezza politica
Che lasceranno senz'altro meditare tutti noi sul loro contenuto
Ed io ringrazio
Ringrazio questa classe dirigente del partito
Che ha inteso offrire a livello nazionale questo grande spettacolo di unità Pecchia costretto piaccia o non piaccia o non per le interpellanze di ognuno di noi piaccia o non piaccia costretto tutta la stampa internati internazionale ad interessarsi del congresso del Movimento Sociale Italiano
Congresso molti uomini e e tre congresso che pulp della di questa sala perché non si fermerà certamente alla protesta e alla proposta
Ma tenterà di portare innanzi quelle grandi da che hanno reso grande questo grande partito
Ma dobbiamo stare attenti
Perché è pur vero che ci dirigiamo verso la società del due mila beh sono scese da Della informatica della cibernetica devo elettronica della telematica
Ma per a poter bene affrontare questo nuovo tipo di società non dobbiamo mai dimenticare ciò che abbiamo avuto alle spalle
Noi rappresentiamo una storia che sta andando molto lontane rappresentiamo una storia che rappresenta oggi il futuro
S i nostri avversari politici sono dovuti scendere giocoforza sul nostro terreno
Ed altri tre grandi riconoscimenti merito alla storia che noi abbiamo rappresentato negli ultimi quarant'anni
Questo sta a significare anche se le cattive Cassandre all'interno di questo partito cercano dimostrare il contrario chi abbiamo avuto ragione
Abbiamo avuto ragione
Nel mille novecento e quarantasei quando fonda mo'questo partito
Avevo ragione quanto insisteremo su certe tematiche che ci fortificare l'opera abbiamo ragione oggi se rappresentiamo una storia da proiettare nel futuro chi altri altri stanno accettando perché qualche d'uno di questa dimentica
Noi rappresentiamo con qualcosa di importante
Però ascoltato anche e vi chiedo scusa
Chiesti ha parlato qui d Occidente di Oriente
Si è parlato qui perché la mia sofferenza che io trasferisco a voi che nel parlare ed io cita anche di Oriente sia tetto che noi preferiamo l'Occidente perché esso rappresenta l'Occidente senza catene l'Occidente della libertà
Io non conosco bene le situazioni internazionali
Però vorrei ricordare a questa Assise di partito
Che l'Italia fa parte dell'Occidente ma che l'Italia sino ad oggi è stata l'Italia delle catene
è stata l'Italia delle discriminazioni
è stata l'Italia del tentativo del massacro nei confronti del movimento sociale italiano è stato l'Italia che ancora oggi in nome di una democrazia fittizia detiene in carcere centinaia di giovani di destra
Migliaia di processi contro la destra è stata l'Italia oggi falsamente democratica e antifascista che ha tentato negli anni scorsi di imbastire le stragi di Stato soltanto debitamente nei confronti del movimento sociale italiano
Da allora senza tema di farsi piangere addosso
O senza tema di accuse da parte di nessuno dobbiamo dire sacrosanta mente e dire che le stragi di Stato sono state organizzate dai servizi segreti agli apparati di governo Carpenter vanno
A criminalizzare il movimento sociale italiano perché esso rappresentava la coscienza costante di milioni e milioni di italiani anche di coloro che non intendevano votare per noi
Oggi la verità stanno venendo a galla
Ma stanno venendo a galla con i loro marciume con i loro putrido stanno coinvolgendo gli uomini di questo regime sanno con quel cento giovedì ti spiego di questo regime trascinandomi nel fango da loro stessi innalza
Stiamo tentando di scoprire la verità anche se le conosciamo che soltanto il Parlamento cerca di nascondere mora mai vengono giorno per giorno a nostra conoscenza i nomi dei vari Andreotti di torno
Dei vari Tanassi ritorno dei vari Mancini assolti soltanto perché sono stati prescritti svariati
Ma di tutti quegli uomini che hanno rappresentato il cardine la piramide di questo antifascismo diplomazia tendenzialmente che doveva colpire soltanto ed unicamente il Movimento Sociale Italiano Abbatangelo ti ho pregato di piccole la ringrazio dettare motivo plausibile questa egizia e da allora e lo fa e da allora che tu hai vissuto un'avventura particolare ed allora ed allora camera di progressisti
Dobbiamo fare attenzione
Da questo congresso deve uscire un partito unito
Per uscire un partito forte
Per uscire un partito salta
Devo uscire un partito senza discriminazioni senza di dal dibattito per riuscire a un partito pronto soltanto ed unicamente a lavorare per il futuro e con i future guardando al futuro negli interessi supremi del Movimento Sociale Italiano e dell'Alitalia
Fra gli chiedo scusa Presidente
Vi chiedo scusa Presidente
Faccio un semplice accendo velocissimo
Ma lo devo a te a Giorgio Almirante alla classe dirigente di questo partito all'Assemblea
E vi chiedo perdono esplosa
Se dopo la mia persona
Ma però devo perché perché troppe cose sono state dette qualche durante in maniera distorta è falsa
Massimo Abbatangelo deputato di questo partito
Ha vissuto un'esperienza allucinante da gennaio a maggio di questa
E ne sta pagando ancora le conseguenze
Qualche turno ha tentato di imbastire una polemica che non esiste
Io personalmente ringrazio Giorgio Almirante ringrazio Michele Marchio ringrazio Giulio Maceratini ringrazio la classe dirigente di questo partito che mi sono stati molto ma molto vicini a me e alla mia famiglia in un momento particolarmente doloroso dall'analisi
Ma ringrazio soprattutto a voi delegati e camerati di tutta Italia
Per le centinaia alle migliaia di lettere che quotidianamente giungevano nel carcere di Rebibbia pari incoraggiamento per per ricordo per il saluto
E che hanno rappresentato per me è un qualche cosa di di veramente importante
è questa l'occasione così come fece a Napoli per poterli ringraziare tutti coralmente non ho potuto farlo personalmente
E avete dimostrando di che pasta è fatta l'agente del movimento sociale italiano
Ecco poi soltanto per poi soltanto che oggi posso dire come ho detto andava Eataly
Sarai vilipesa sarei stata offesa
Sarei forse esportazione piena di ladroni sarà dirà di corrotti sarà piena di corruttori sarebbe eredi introversa tori di regime saggiare avrà le bande camorristiche la 'ndrangheta la mafia la camorra politica che alligna nelle segreterie dei partiti politici quella sera
Però i dati dietro tutte queste iattura Italia io ti amo
Sappiamo perché
è un insegnamento che mi hanno dato i miei padri che rappresentano la classe dirigente di questo partito
Ti amo Italia perché è un insegnamento che mi ha dato il mio partito
Io amo l'Italia perché è un insegnamento di Ocho da quando ancor prima di nascere stava ancora nel ventre di mia madre che palpita va durante una guerra combattuta anche se ha perso
Cioè che mi insegnava a questo grande amore per questa grande nazione che potrebbe ritornare grande del movimento sociale vuole gran vuole lettera cuori dipendente guardandosi fare grande democrazia impegni internazionali occidentali ma senza sudditanza senza sua già senza senza che qualcosa ci impedisca di essere veramente nel svestita abbia io odiavo perché era presente in queste agente ed è importante
è importante persino io concludo il mio dire purtroppo tagliato tutto male ho promesso al presidente di far presto
Vi amo tutti italiani del movimento sociale italiano
Avete rappresentato per me è una pagina bellissima
Avete rappresentato per noi non più tanto giovani nemmeno anziani un qualche cosa di veramente importanti
E se i giovani di adesso riuscissero a comprendere che nonostante tutte le storture non importa se ma ne abbiamo avuto un grande insegnamento da questo partito
Un insegnamento di rispetto delle tradizioni della nostra storia della nostra famiglia dalla nostra gente
Un insegnamento per essere noi stessi sempre in ogni momento della nostra vita è un insegnamento che ci ha portato a non prendere mai strada distorte e a camminare per la dritta via che è rappresentata dal Movimento Sociale Italiano
Noi abbiamo attento italiani congressisti
Noi abbiamo vinto camerati del movimento sociale italiano il movimento sociale attento a discapito delle distorsioni di leggervi attento con questo congresso
Che rappresenta il massimo dalla sua assenza che rappresenta l'unità che rappresenta la vittoria aveva il movimento sociale rivalità
Grazie a Banca Angelo
La parola al senatore filetti e
Mi raccomando che i relatori si è tengono al tempo stabilito c'è no sinceramente difficile conclude
Illustre Presidente Camerata dei congressisti
Il recepimento dell'istituto del divorzio
Pudicamente definito dall'Agip la Torre scioglimento o cessazione degli effetti civili del matrimonio
E la riforma del diritto di famiglia sono da registrare tra le innovazioni più radicali introdotte dal Parlamento italiano nel nostro ordinamento giuridico
Sia in occasione del varo della legge primo dicembre mille novecentosettanta numero ottocentonovantotto che nella formazione della legge diciannove maggio mille novecentosettantacinque numero centocinquantuno il Movimento Sociale Italiano Destra nazionale all'interno e all'esterno del partito al Senato della Repubblica era Camera dei deputati
Sostenne tesi assoluzioni
Voltaire ad evitare l'indebolimento o peggio il dissolvimento della famiglia
Gli altri salvaguardarla Pomes accetta naturale nella sua esistenza nella sua unità nella sua integrità nella sua funzione di cellula prima dello Stato
Scusate mi se con immodestia
E malcelato orgoglio
Rivendico al nostro gruppo senatoriale i larghi meriti largamente adesso riconosciuti dall'opinione pubblica e dalle altre forze politiche
E maggiormente dalla dottrina giuridica per il notevole apporto profuso durante i lunghi anni i in cui in sede parlamentare furono esaminati i disegni di legge concernenti la riforma del diritto del di famiglia
Anteporre leggi approvate nel corso della sesta legislatura
Venne qualificata dallo stesso relatore di maggioranza
Senatore ai primi cito letteralmente un contributo assai decoroso ed Ennio di essere annoverato tra gli atti più significativi dal Parlamento
Venne pubblicata interamente dalle più autorevoli riviste giuridiche è stato ed è tuttora tra virgolette dico a mente apprezzata Pedro Boso e spesso prezioso impegno col quale è stata elaborata ora siccome è tuttora diffusamente richiamata nei commentari e nei trattati scientifici non teme le sentenze dei giudici di merito e della Cassazione
La nostra parte politica
Volle allora
E riteniamo vuole tuttora ribadire in tema di disciplina degli istituti dal diritto di famiglia che non si può incidere nei fatti dei singoli nuclei familiari sino al punto da attentare al loro equilibrio ad annullare la libertà dei soggetti
Ma si deve tendere alla difesa viale rafforzamento della unità della famiglia
Scrivemmo nel mille novecentosettantacinque ribadiamo oggi
Che è l'indebolimento di quella comunità fondamentale che è la famiglia
Così come avviene per la cellula nei rapporti dall'organismo biologico si tradurrebbe immancabilmente nel dissolvimento in una
Più attenuata è subordinata ipotesi nello scardinamento scadimento dall'organo sociologico costituito dallo Stato
Siamo stati allora
Siamo tuttora controriforma auspicata dai soci altri comunisti al fine del trionfo della concezione del materialismo
Siamo stati e siamo a favore di un diritto di famiglia adeguato alle esigenze alla mentalità ai costumi vanno agli malcostume dei tempi moderni
Per dare alla donna non hanno una livellata e da vittime etica uguaglianza ma una funzione di pari dignità
E di pari sicurezza nella complementarietà naturale dei compiti dei diritti e dei doveri per garantire così si espresse l'onorevole Almirante nel corso di un intervento alla Camera dei deputati nella seduta del ventidue marzo mille novecentosettantaquattro l'unità della famiglia contro le forze ed aggravanti con norme giuridiche piatta in buona conto prevalente della realtà sociali
Delle morali priorità senza le evidenti ipotesi che caratterizzano dalla base al vertice la nostra società
Per noi missini
Non può dedicarsi ai delitti di famiglia anche l'impronta pubblicistica
L'Istituto per la famiglia non può svilupparsi soltanto alla stregua della esigenza di ciascun coniuge evitiamo sconsiglio
Ma in relazione alla funzione sociale che esso è chiamato ed è destinato ad assolvere onte variamente a quanto prima Moggi euristica politici di ispirazione marxista e rarità Rizzante
Per i quali la fondamentale di immediata applicabilità del diritto di famiglia
è da ritenersi costituita soltanto dai bisogni dell'individuo verso l'individuo per noi la famiglia si pone come elemento intermedio della realizzazione della par sonorità umana però l'individuo e la società Arca vivendo a Spalato allora i testi concretezza per i fini morali e materiale per la collettività deve perseguire
Sulla base di quest'ultimo principio ci battemmo durante la sesta legislatura con positivi risultati contro la cosiddetta privatizzazione dei diritti e di famiglia
Contro
L'accentuata concezione prettamente contrattuale di di milioni spiega da noi non condivisa perché è diametralmente opposta alla concezione comunitaria e sociale del matrimonio
E della famiglia che ieri come oggi confermiamo
Scendendo in campo allora
Rivende chiamò oggi dalla formazione del testo dell'Adige dalla vicenda riforma del diritto di famiglia dati ereditare
In notevole misura anche a rimborso è merito del movimento sociale italiano
Se è vero come è innegabile che non poche delle nuove o soluzioni divenute legge dello Stato sono conformi ad emendamenti da noi presentati ed accolti oppure recepite dal governo da altre forze politiche
E dalle dure alte assemblee legislative
La riduzione a diciotto anni del limite della maggiore età
Forma oggetto di un nostro preliminare l'emendamento in un primo tempo posto auto dal cosiddetto arco costituzionale
Costituito dai rappresentanti democristiani dal sinistro come e poi mutuato da tutte le forze politiche
Pienamente aderente aderenti ai nostri emendamenti furono ad esempio l'eliminazione della definizione è prettamente individualistica della costituzione del matrimonio
Inteso soltanto come la volontà di un uomo e di una donna di prendersi reciprocamente come marito e moglie
La soppressione della disposizione relativa alla visita prematrimoniale obbligatoria
La nuova formulazione circa l'obbligo reciproco dei coniugi alla fedeltà all'assistenza morale e materiale alla collaborazione per interessa della famiglia alla coabitazione
Il De penna mento riferimento specifico al timore reverenziale in tema di impugnabilità del matrimonio per violenza o errore
L'abrogazione della generica formulazione e considerava come causa di nullità del matrimonio fatte di rilevante gravità non specificatamente indicati
La collocazione sistematica nel codice civile del nuovo istituto dall'impresa familiare
Un bio limitato intervento del giudice nell'ambito della famiglia
L'accertamento e la dichiarazione del cause della di dell'addebitabilità nella separazione consensuale il migliore trattamento a favore dei figli naturali
Del cornice particolarmente dalla morbide muore ereditati essi
E molte altre proposte e determinazioni della brevità dalla presente comunicazione inibisce di elencare e di evidenziare
Ci teniamo
Che la riforma del diritto di famiglia dopo queste quasi dieci anni dalla sua vigenza non impone allo Stato la necessità di ulteriori o quanto meno immediata e modificazioni ed innovazioni
è vero
Che la famiglia non è più quella unità morale politica giuridica ed economica di una volta
E che è fortemente attenuato e nell'animo russo dei cittadini e nella realtà della vita moderna il concetto della famiglia quale istituzione fondamentale
Quale pietra su cui si costruisce la edificio sociale
Da quarant'anni
E per quarant'anni
In bar e versa in Italia un sistema prettamente individualistico
Partitico materializzando de che ha ignorato e disattente la seguente considerazione elettoralmente riportiamo dai lavori della Costituzione
Lo Stato non è soltanto un insieme di palazzi i ministeri di ponti di strade via un bel giudiziarie o legislative condizioni di seguire questi saggi e così sei dicendo tutti quanti siamo
Mi raccomando di quel poveretto ai bordi svolgevo largo Miracco ma eh lo so ma lo Stato è prima di tutto un aggregato di famiglie viventi nello stesso suolo legate da vincoli di affetto di fede e di cultura di tradizioni domestiche
è un insieme di individui che sono riuniti intorno a tanti focolai per cui lo Stato e la nazione prendono il dolce nome di patria la terra dei padri
Per salvare il salvabile
Nel tentativo di evitare per l'istituto dalla famiglia già vacillante corra vertiginosamente verso un maggiore sgretolamento e che con esso possa per i colare a crollare l'intera società civile
L'unico rimedio a nostro avviso Air la Provenza
è è la reazione di ulteriore proposte innovatrici è il mantenimento dello Stato su può legislativo ogni previsione
Produttiva sarebbe produttiva di altre ferite e di altre lesioni costituirebbe una riforma intenso
Siamo in fece del parere
Che vanno adottate modifica di una certa rilevanza in tema di divorzio
Particolarmente sulla delle sulla delicata regolamentazione dei rapporti obbligatori e previdenziali
All'uopo in data quindici dicembre mille novecentottantatré è stato presentato al Senato il disegno di legge numero trecentottantotto a mia firma
Che è in corso di esame diva davanti alla Commissione giustizia unitamente ad altre cinque proposte di iniziativa di altrettanti gruppi parlamentari anche alla Camera dei deputati sono pendenti altre tre proposte di legge in su biglietti tra materia non è immeritata sottacere della nostra parte politica sia durante il tormentato iter
Dell'originaria legge primo dicembre mille novecentosettanta numero ottocentonovantotto che in sede di referendum abrogativo ha manifestato convinta contrarietà all'introduzione dell'istituto del divorzio nel nostro ordinamento
Abbiamo ritenuto per il popolo italiano
Fossero angolato all'osservanza irrinunciabili valori di tradizioni di tradizione e di civiltà
Morale epici religiosi appetiti economici sociali e culturali
Tesi al mantenimento dei principi concernente Lindon soldi indissolubilità del vincolo coniugale e l'unità e la stabilità del nucleo familiare
Tuttavia le correnti divorzista hanno travolto tali valori
Il divorzio è oggi una realtà codificata in vigore da quattordici anni e non può essere ignorata
In ordine adesso
Non possono ulteriormente sussistere alcune gravi carenze discrasie anomalie spesso si sono tradotte in vere e proprie ingiustizie
E per tale ragione
Che senza assumere allo stato su dei pentiti
Ma con l'arrivo di eliminare
Alcuni tra gli inconvenienti lamentati concretamente riscontrati è stato presentato il predetto disegno di legge che vuole adottare
Una migliore disciplinava i casi di divorzio e delle norme processuali e penali e proporre particolarmente una nuova regolamentazione dei rapporti obbligatori e previdenziali
Al fine di meglio
E più adeguatamente tutelare la prole è il coniuge più debole legge naturalmente ma non sempre è la donna
Non si vedono imbatte sta finendo
Non si vedono infatti ad esempio i motivi per i quali non si possano domandare allo scioglimento del matrimonio anche nei confronti di chi sia si è reso responsabile del reato di corruzione di minorenni
Parimenti in caso di separazione personale sembra troppo lunga l'attesa di cinque anni per proporre la domanda di divorzio
Già i coniugi prima di raggirare sì alla separazione normalmente hanno male convissuto per molti anni e spesso
Dopo ero anche prima dell'omologazione della separazione consensuale o della dichiarazione di separazione giudiziale uno di loro ad entrambi hanno costituito nuove famiglie
Rimanere in lista vi appesa per alti lunghissimi cinque anni decorrenti da comparizione davanti presidente del tribunale e spesso di nocumento alla vita regolare delle nuove famiglie
Nel taglie superiori ragioni si propone dello scioglimento la cessazione degli effetti civili del matrimonio possono essere domandati
Quando è stata pronunziata con sentenza passata in giudicato la separazione giudiziale tra i coniugi ovvero è stato omologato alla separazione consensuale purché la separazione sia durata ininterrottamente almeno tre anni a far tempo dalla valuta comparizione dei coniugi la disegno di legge comprendere altre analitiche considerazioni e altre analitiche soluzioni tutti potranno esaminare di attenzionare attraverso del disegno di legge presentato dal gruppo senatoriale
Va boh pose una taglia ala del movimento sociale italiano
Il tempo concessomi
è situato alquanto breve e non mi consente di espletare specificatamente tutte le
Previsioni dal disegno di legge concludo dicendo che si tratta di modifiche ed integrazioni
Tese ad incidere ironicamente sull'attuale incongrua Numb normativa dei casi di scioglimento o di cessazione degli effetti civili del matrimonio e dei conseguenti rapporti obbligatoria previdenziale
Anche su questo tema il Movimento Sociale Italiano Destra nazionale traduce la protesta in proposta condita nel consenso di questo congresso nazionale all'approvazione del Parlamento
No io chiedo scusa al senatore filetti che stato brillantissimo
Relatore perché istruire regge purtroppo noi filetti siamo stanchi ed è difficile possiamo seguire attentamente i questi seggi Simei cose
Verità X sei il congresso ha scorto ormai delle immagini non più delle parole e dei dei ragionamenti molto sottili questa è la realtà qui chiediamo scusa ecco
Dunque e Matteoli
Onorevole Matteo
Grazie presidente
Il tema che mi è stato assegnato commercio artigianato terziario avanzato è il tema particolarmente di attualità
Il disegno di legge Visentini il terziario avanzato con l'informatica la scienza del futuro prossimo sono ormai all'attenzione di tutti questa mattina l'amico e camerata Rovinacci
Bravissimo ha parlato del pacchetto Visentini e quindi non tocca a me affrontarlo e questo non era
L'invito che mi era stato fatto dalla segreteria del partito il commercio il commercio è qualcosa che in Italia ha caratterizzato negli ultimi tempi l'argomento primario
Lei è particolarmente contraddittoria la situazione del commercio i commercianti non hanno mai attirato dobbiamo dirlo con estrema
Sincerità simpatie ed è vero che il mestiere dove dove l'uso del dell'evasione fiscale viene spesso esercitata
Indagini demoscopiche
Che hanno camminato di pari passo al disegno di legge Visentini collocano i commercianti al secondo posto dopo i liberi professionisti nell'elenco delle categorie che evadono il fisco non possiamo però dimenticare che in Italia gli esercizi solo dettaglio sono ottocentocinquanta mila ed occupano tre milioni e mezzo di persone ed è a questi vanno aggiunti centotrenta mila esercizi all'ingrosso centocinquanta mila ambulanti ottantacinque mila intermediari del commercio
Ciò oppone il commercio al secondo posto dopo l'industria come assorbimento dell'occupazione il commercio pertanto è una gara è un grande affare un settore vasto una componente essenziale della vita pubblica inoltre il commerciante uomo perché anche questo aspetto evidentemente è colui che spesso impone ai consumi è colui con il quale abbiamo un rapporto quotidiano
Spesso è il nostro consigliere se ci facciamo caso
Dietro il banco quarantotto ore la settimana durante le ore di chiusura costretto ad occuparsi di fatture bolle di consegna controllo delle merci
Se l'attività va male paga di persona non alla cassa integrazione quando arriva l'età pensionistica percepisce un quinto dell'importo percepito dagli altri lavoratori
Non ci accorderemo quindi è il movimento sociale italiano ha fatto bene a coloro che mirano a criminalizzare tutto il mondo del commercio cercheremo invece di capire ciò che è avvenuto e di suggerire nuove normative a poco se è avvenuto in Italia soprattutto in Italia che ha un fenomeno diverso da tutti gli altri Paesi del mondo perlomeno in questo campo a partire dalla metà degli anni Sessanta
La struttura distribuite attiva ha raggiunto un livello di saturazione del mercato se ipotizziamo un reddito pro-capite
Medio un milione un milione e duecento mila mensili per titolare di aziende commerciali al dettaglio
Dalla fine del mille novecentosessanta fino ad oggi la tendenza sviluppo lo sviluppo del settore commerciale è ambigua e ad una popolazione estatica in alcune parti di Italia in alcune regioni basta pensare la Toscana al Piemonte e la Lombardia la Liguria addirittura in leggero regresso
Ha corrisposto un aumento al dettaglio e conseguentemente l'espansione delle attività industriale di distribuzione spiegare questa doppia espansione
Che sembra essere terminata da circa due anni proprio in una fase di generale depressione economica è interessante dal punto di vista politico che poi al punto di vista che a noi interessa maggiormente viene in primo luogo il meccanismo politico di gestione e concessione delle licenze di vendita che è diventato un settore dai comportamenti tipiche tipicamente clientelari
Questa protezione politica del mercato delle licenze lo rende impermeabile alla necessità di compressione e di ridistribuzione territoriale Terry tornare delicati titolare basta realizzare fosse avvenuto rustiche inaugurerò industriale quando le industrie andata
Come si suol dire a carte quarantotto l'assessore locale ha distribuito licenze di commercio hammam passa tutti coloro che che lo richiedevano quindi una riforma del meccanismo di concessione delle licenze
Può essere un utile strumento per diminuire la Presa dei partiti diritti del regime
Solo un settore ampio di elettorato la cui tendenza a trattare anche questo non dobbiamo dimenticarci euro lo rende facile preda il proprio di politiche clientelari e demagogiche
Un punto fermo in un progetto di riforma
Resta quindi che le licenze davano essere concesse da enti organico costitutivi a carattere no elettive cioè togliere ai politici la possibilità di clientelare sulle licenze
Un altro aspetto importante di questa doppia espansione è la politica urbanistica dettata dalla grammatica
Dalla gran parte dei comuni italiani
Invece di accorpare attività e funzioni nel Centrosud Volvo urbano decongestionare andò dal traffico l'aria dei servizi e quindi favorendo linee di scorrimento rapido tra centro con attività terziaria e periferia
Di abitazione
Molte amministrazioni hanno preferito cullarsi nel vecchio sogno laburista delle Newt delle new towns che hanno le di ore di vecchi centri urbani senza averne l'attività e le capacità di produzione e scambio di ricchezze dei centri città veri e propri
Quindi la politica delle nuove aree urbane e dei poli di sviluppo ha determinato una squallida irrazionale speculazione
Che unita al duplice anzi dei costosi servizi di restituzione
Che ovunque nel mondo tendano a fondersi in complessi omogenei è in Italia questo non è stato assolutamente fatto
Ma passando dal meccanismo politico delle licenze delle delle delle distribuzione delle stesse
Ed è la distribuzione dei punti vendita
Nel piccolo commercio
All'aria delle grande distribuzione l'influenza della opzione ideologica è ugualmente forte e spesso più evidente anche in questo campo i partiti si sono appropriati di tutto evidentemente la tipologia organizzativa maggiore espansione quali sono se ci pensiamo delegati del movimento sociale italiano cooperazione tra dettaglianti associazioni in acquisto pubblicazione di marchi comuni queste sono letti pagati poco e Stella tipo la Sicilia organizzativa
Tali tipi di organizzazione
Presupponendo un forte spirito di corpo sono quelli di maggior diffusione e soprattutto quelle e in cui i partiti della sinistra
Soprattutto i partiti della sinistra riescono a lucrare maggiori guadagni sia economici e quindi evidentemente elettorali
Il commercio in Italia non è comunque solo un settore che rimane ampiamente sovradimensionato rispetto alle necessità obiettive e Altea dalle tecniche disponibili
La sua attività riguarda due settori collaterali di grande importanza per la nostra economia l'artigiano ed il turismo l'artigianato ed il turismo per quanto riguarda l'artigianato il commercio al dettaglio
E sempre meno ad esso collegato
Da una vasta rete di Botteghe rivendite soprattutto nei centri turistici e a medio richiamo pensiamo a città come Perugia come Pisa come Orvieto come c'è come Siena
E qui si è passati da una forte intermediazione spesso gestita dal maggior rivenditore percettore che ha tolto parte dei redditi alle botteghe è standardizzato quindi è questo è il fatto più grave la produzione
Occorre quindi a mio modesto avviso favorire il ritorno all'autonomia di vendita ed in particolare creare dei buoni servizi di promozione
Centrali Zago a dell'artigianato italiano dei mercati esteri il che corrisponde ad una delle necessità più importanti anche del turismo direi la prioritaria il turismo italiano
è il rappresentante più illustre della crisi del terziario la crisi del turismo è propriamente una crisi commerciale
Non c'è immagine vera ed utile dell'Italia all'estero a parte iniziativa privata di dubbio gusto e rapida caduta
Scarsa qualità commerciale dei prodotti tipici debole presenza culturale nazionale ne emerga trends non c'è certezza del prete quasi certezza del diritto
Le aree maggiormente colpite sono quelle dove il prezzo incerto e non riferito alla qualità dei servizi è sicuro indice di una imprenditoria di rapina
Quindi la regolamentazione del settore coincidendo nostra avviso con interventi legislativi finalizzati a primo
Favorire la stabilità dei prezzi e quindi l'anno lievitazione dei costi di produzione privilegiare imprese familiari
Scorpori di gestioni di cooperative di servizi tutelare la qualità del servizio con una regolamentazione meno arcaica di quella relativa alle categorie alberghiere B imprenditoria di Stato e di ben regolamentati consorzi tra privati al fine di vendere pacchetti di servizi turistici che contemperino necessità e valori
Di aree diverse quindi l'artigianato il settore artigianato non è diverso da quello del commercio la struttura nazionale
è particolarmente complessa malgrado la forte spinta industriale che a alla quale abbiamo assistito almeno fino al mille novecentosessantatré in sé il settore si è espanso nonostante che dell'industria avesse in qualche modo a a raccattato un po'tutti il settore si è si espanse impiegando un notevole numero di addetti qualcuno ha stimato che circa l'otto per cento delle aziende artigiane può essere catalogato fra le piccolissime aziende industriali e di servizi
Quindi la politica riguardo all'artigianato è puramente protezionistica lo Stato le forze politiche al potere hanno sempre ritenuto l'attività artigianale un residuo prendo Uster reale
Da proteggere se del caso per ragioni clientelari e turistiche
Il settore è tra l'altro ha pagato costi pensionistici sovradimensionati calcolando scarpe calcolati scaricando sul lavoro autonomo i costi aggiuntivi della protezione dei salari
E soprattutto delle forze politiche della sinistra anche questo
E della previdenza decenti al rapporto di valore di di lavoro dipendente o comunque talmente numerosi da usufruire di un mercato regolato da criteri strettamente politico elettorali
Non esistano stock statistiche ovviamente sul tema ma possiamo calcolare induttivamente usate un sopra costo del quarantadue per cento in termini di tutela
Di salario altrui calcolato sul reddito medio nominale di onde artigiano adesso la sua spesa medio pensionistica non è possibile
Calcolare gli altri sovracosti Sori guarda anche la difficoltà di reperire mano d'opera a basso costo per inserisco evidentemente ragazze che vogliono imparare il mestiere
Le rigide ed è arcaiche nomadi e normative in tema di tassazione che assimilano di fatto un'attività artigianale ad una libera professione e la difesa della qualità l'artigiano
è l'artigiano è tutto tutto dipende dalla qualità del prodotto che sa che sa fabbricare è ormai luogo comune che la civiltà contemporanea non è fatta di un solo genere di divisioni del lavoro quello industriale
Ma Alberto ma alberga nel suo seno diversi modi di produzione e distribuzione nessuno dei quali può essere di sbrigativamente gettato via
L'artigianato può essere difeso sulla base di tre tipi di intervento legislativo primo facilitazione all'espansione nuove norme meno demagogiche sulla difesa del lavoro dipendente
Secondo maggiore elasticità salariale e di tutela pensionistica
Facilitazioni per l'assunzione a termine senza la prospettiva di doverla in seguito socializzare sine die
Tutto ciò può sembrare reazionario ma all'artigianato ha caratteristiche diverse dall'industria l'apprendista artigiano bere sentire lavoro come scuola
è è destinato se impara a divenire a sua volta titolare di un'impresa artigianale cosa che non capita mai nel settore industriale
Diminuzione quindi delle aliquote fiscali protezione dei mercati questo importantissimo è delle insegne generali generalizzazione delle pratiche di autodifesa di di qualità
Accesso facilitato alla trattative estere tramite lisce
E canali diplomatici difesa dei mercati dei marchi su mercati esteri nell'ambito della scuola dell'obbligo è un'altra proposta che io suggerisco
Possono esservi iniziative tendenti a mandare a bottega agli alunni che lo desiderano scaricando i costi assicurativi e preventivi sulla scuola o comunque sul ministro della Pubblica spot Pubblica istruzione ultimo aspetto presidente stai tranquillo ti porto via ancora pochissimi secondi il terziario il cosiddetto terziario avanzato
Il il terziario non è difficile parlare dell'intervento legislativo dello Stato nel settore informatico
Visto che questo non esiste non esiste nulla in particolare non esistono programmi legislativi di intervento in tre settori
Protezione dei dati gli investimenti pubblici del settore del loro fu l'autore
Lo statuto giuridico e il tipo di attività delle imprese del settore attualmente le aziende di consulenza e di ricerca di elaborazione dati
Devono sottostare a criteri giuridici e fiscali molto simile a quella delle aziende tradizionali ciò produce diminuzione di elasticità della produzione dei servizi
Quindi occorre una maggiore liberalizzazione dell'attività ed è almeno nella fase iniziale necessario
Seppure a malincuore permettere ad un ricercatore universitario di svolgere anche l'attività di imprenditore de imprenditore altrimenti il salto di qualità non si realizza non è possibile senza la competenza la micro azienda in cui i ruoli del del capitalista direttore operaio spesso si confondono è un'entità giuridica ed economica da definire con un'attività legislativa in Italia non c'è nulla di questo oggi dopo gli accordi internazionali già ampiamente pubblicizzati dalla stampa la informatica italiana si avvia verso il settore delle telecomunicazioni e delle trasmissioni dati
Ebbene la nostra carenza di investimenti
Nel settore dell'ecologia militari non ci permette al momento di inserirci dei programmi di sviluppo mondiali legati alla intelligenza artificiale al problem solving e a riconoscimento visivo non è carente
Non è carente
La qualità dei pochissimi ricercatori in questo campo quanto piuttosto la volontà politica di perseguire una serie di programmi intermedi di sviluppo e di questi in quei settori è evidente
Che tutto quanto abbiamo detto velocemente per non occupare il tempo anche nel campo della proposta è stato sintetizzato al massimo ma se risulta eremo d'accordo sulle questioni di fondo il partito i gruppi parlamentari dovranno approntare delle disposizioni legislative e regolamentari locali vedo acquisto conclude pastoso sul loader alti
Atte a riportare l'Italia al livello dei Paesi modernamente sviluppati
L'attuale sistema come rende operante il suo modo di governare studiando normative che favoriscano la competenza di settori produttivi
No il sistema rende operante la sua incapacità di fondo la sua debolezza mettendo gli uni contro all'altro gli altri
Ed è allora al Movimento Sociale Italiano dare battersi per rompere il giocattolo che hanno costruito gli uno contro gli altri il sistema per poter continuare a governare l'inerte il movimento sociale italiano deve essere capaci invece di unirli grazie
Grazie a Matteoli
La parola guarda onorevole guarda
Lo chieda la segreteria generale il l'ordine all'esame teniamo no
Anzi congressisti il settore urbanistico edilizio
Per usare
Una parola più comune
Il settore della casa
Oggi e caratterizzato da questi fenomeni
La costruzione abusiva di milioni di Vanni
Che sono inattesa
Di una legge
Del cosiddetto condono edilizio
La mancanza di alloggi che una volta erano chiamati economici e popolari
Che oggi sono chiamati alloggi di l'edilizia residenziali pubblica
Che il famoso programma quinquennale
Voleva che giungessero a rappresentare il venti per cento della produzione edilizia e che invece rappresenta una percentuale minima del sei del sette per cento non dei trecento mila alloggi che si costruivano nel mille novecentosessantadue sessantatré ma dei centoventi dei centotrenta mila che si costruiscono oggi
Un disordine
Urbanistico
A cui fa da contrappeso una legislazione
Vincolistica e possiamo anche dire
Una legislazione attraverso la quale lo Stato vuole riversare sui cittadini
L'onere che allo stop Tato spesso compete di assistenzialismo nei confronti di categorie meno protette
Questa situazione
Che è stata definita una situazione di caos
Che è stata definita una situazione non più sopportabile qualcheduno ha parlato della casa come di una mina sociale che sta per esplodere
è la conseguenza di difficoltà oggettive di una situazione economica e sociale esistente nel Paese
Oppure non è la conseguenza di errori voglio definirli soltanto errori
Legislativi che si sono susseguiti dal mille novecento e sessantadue esattamente da quando fu emanata la prima legge che invece voleva portare ordine nel settore della
Edilizia economica popolare la centosessantasette fino ad oggi
Non abbiamo noi lì in Italia
Una serie di leggi urbanistiche edilizie che hanno costituito una giungla
Nella quale non soltanto il cittadino comune ma anche l'esperto non riesce a trovare la norma che fa al suo caso
Io credo che veramente la responsabilità
Sia dei legislatori e non soltanto dei legislatori ma che la responsabilità e sia della classe dirigente del suo contesto a livello legislativo a livello esecutivo a livello anche giudiziario perché molta responsabilità derivata anche da determinate sentenze anche della stessa corte costituzionale che volendo e garantire un principio astratto di proprietà
Quale quello dell'articolo quarantadue dalla Costituzione quando ad esempio a dichiarato illegittimo
Un articolo della legge del mille novecento quarantadue sulla posizione
Dei vincoli di non edificabilità
Per la formazione dei piani dei piani generali ma soprattutto è conseguenza di un atteggiamento di carattere amministrativo
Per cui in questi ultimi anni in Italia costruttore ha significato speculatore e sia impedito ai cittadini di costruirsi la casa questo stato che è venuto meno alla sua funzione fondamentale di dare la casa i cittadini è stato capace di impedire ai cittadini che lo volessero di costruirsi la casa Cuesta e la realtà
Se noi diciamo
Non c'è dubbio
Che lo Stato deve proteggere le bellezze naturali
Che lo Stato deve proteggere il patrimonio paesaggistico monumentale artistico
Non c'è dubbio che lo Stato deve emanare una legislazione urbanistica chiara che deve evitare il cosiddetto sacco urbanistico del territorio
Ma lo Stato deve essere capace di fare questo
E per tutelare questi beni
E per tener presente che bisogna anche dare la casa a cinquantacinque milioni
E di cittadini bisogna saper contemperare questa esigenza del cittadino questo diritto del cittadino alla cassa con il dovere dello Stato ad un'ordinata crescita delle città le leggi che ha emanato lo Stato italiano in questi ultimi anni
Sono state capaci di fare questo io voglio ricordare la brevità del tempo a disposizione
Non mi consente di fare un discorso molto lungo io rinvio alla relazione scritta che ho presentata agli uffici del congresso
Ma io dico tre anni i tre anni di andarono dal mille novecento settantasei mila centosettantanove durante la settima legislatura repubblicana pur annunziate furono approvate
Da una maggioranza di cosiddetta solidarietà nazionale in cui i comunisti avevano una
Responsabilità preponderante in questo in questo settore perché il presidente della Commissione e dei lavori pubblici alla Carrà deputati era l'economista comunista peggio
Il peggio di così non poteva certamente andare furono approvate della settima legislatura tre leggi erano definite la trilogia urbanistica edilizia la cosiddetta legge numero dieci sul regime dei suoli da tutti conosciuto come legge Bucalossi
La legge sull'equo canone il piano decennale per la edilizia residenziale pubblica
Orbene sono passati appena pochi anni dal settantanove ad oggi sono appena cinque anni
In Parlamento ci sono una serie di leggi che debbono modificare queste leggi precedenti le quali hanno dimostrato di essere state capaci soltanto di paralizzare
Il settore dell'urbanistica ed il settore dell'edilizia perché io vorrei dire ai comunisti
Vorrei dire ai socialisti
Vorrei dire a tutti i rappresentanti della sinistra urbanistica italiano che è quello che ha portato il male peggiore nel settore della urbanistica è stato soprattutto il velleitarismo riformatore
Perché non basta dire noi vogliamo la riforma della cassa
Quando poi le leggi che dovrebbero riformare la casa incappano nelle censure della Corte costituzionale e quindi creano il vuoto nel settore dell'urbanistica e dell'edilizia il vuoto che viene coperto dall'abusivismo dall'automazione violenta o dalla occupazione clandestina
Delle case e viene questo vuoto occupato da una guerriglia per decreto legge
Bisognerebbe soltanto porre attenzione a quello che si verificherà
Da domani in poi in Italia quando per decreto legge governativa si annullano le graduatorie dell'edilizia economica e popolare
I lavoratori che hanno pagato i contributi della Gescal e che sono in graduatoria ed hanno quindi già una legittima aspettativa ad avere la casa
Quelle liste quelle graduatorie sono annullate perché le case debbano essere date agli sfrattati
Ecco quale è la situazione di caos esistente nel nostro Paese nel settore dell'edilizia e l'allora la nostra proposta è questa
Dinanzi a questa confusione enorme
Dinanzi alla incapacità dello Stato
Che non riesce neppure a spendere
I miliardi che sono pagati dai datori di lavoro e dai lavoratori
Perché in Italia ogni anno dalle buste paga degli operai vengono versate all'INPS oltre mille miliardi di contributi i cosiddetti contributi anche sino a casa ed ex Gescal
E lo Stato per la edilizia economica popolare non riesce neppure a spende di tanto è vero che quando il Presidente del Consiglio
In uno degli ultimi consiglio dei ministri
Annunzio che avrebbe dato ai comuni mille cinquecento miliardi per comperare le case o per costruire le case dargli agli sfrattati dinanzi alle proteste del ministro del Tesoro onorevole Goria disse questa non è una nuova spesa
Perché noi riprenderemo dal fondo dei contributi ex Gescal questo stato
Che chiama i cittadini al sacrificio perché non c'è dubbio
Che quando ci troviamo dinanzi ad una legislazione vincolistica quali quella esistente in Italia sono i cittadini pagati a sostenere oneri che dovrebbe sostenere invece lo Stato
Lo Stato non riesce neppure a spendere i soldi per la edilizia ecco perché noi proponiamo
Dinanzi a queste lotte intestine del governo tutti quanti voi avrete seguito
Quello spettacolo veramente il mondo di un ministro dei lavori pubblici che si inalbera contro il ministro del Tesoro
Perché faceva una proposta per dare la casa le giovani coppie dice no e mia competenza ma non risponde con un nuovo progetto soltanto accantonando il progetto presentato al ministro del Tesoro gli allora noi diciamo
Ci vogliono poche norme chiare bisogna disboscare questa giungla urbanistica dove nessuno ci comprende niente
Poche norme in cui tutti i cittadini possono leggere chiaramente i loro diritti ed i loro doveri e bisogna creare un alto commissario per la casa perché qui nella lotta fra il ministro del Tesoro
Fra il ministro dei lavori pubblici le regioni i comuni e gli altri enti esistenti in Italia il risultato è che dinanzi all'esigenza di oltre duecento mila alloggi all'anno del popolo italiano se lei riesce a costruire soltanto la metà
E di questa metà la maggior parte viene costruita tale iniziativa privata che ogni giorno trova sul suo cammino Sempre maggiori intralci ed ecco perché noi ci siamo
Bisogna costituire questo alto commissario per la casa che raggruppi tutte le competenze e che raggruppi tutti quelli che sono i poteri dello Stato per l'edilizia economica e popolare
Una nuova legge
Come la vecchia Audisio e come la vecchia Due Pini che ha consentito la ricostruzione nell'immediato logo dopoguerra perché attraverso le agevolazioni fiscali
Perché ha per attraverso le agevolazioni creditizie le agevolazioni urbanistiche si possa dare l'avvio ad un programma di costruzione Pippo perché io do per miracolo noi rifacendoci a un principio di questi sta costituzione l'articolo quarantasette il quale dice che la Repubblica agevola l'accesso del risparmio popolare alla proprietà dell'abitazione noi diciamo che ancor prima di questo alcuni sono fiera del vento
E ancor prima di questo articolo gli era quello della Carta di Verona che diceva quello della proprietà non è soltanto un lieto di qualche pallone ritorna proprietà di tutti i cittadini
Ecco credo
Appunto
Azionare
Il partito che ha realizzato in Francia grandi successi che hanno praticamente modificato gli equilibri della politica francese
Contrariamente d'accordo d'accordo
Contrariamente a quanto avevamo pensato serva si è fatto un po'di silenzio perché questo è un congresso non è solo una manifestazione politica ecco vi prego vi prego prego siate bravi
Allora noi e e questo entusiasmo veramente ci riempie di gioia vogliamo a salutare le pene
Che contrariamente a quanto avevamo pensato prenderà la parola per rivolgersi il suo saluto e fare le sue valutazioni sulla situazione politica della destra in Francia e in Italia e in Europa
Lo farà domani mattina con un intervento pressappoco verso le ore dieci a questo punto io prego l'amico carissimo le Pen presidente del Fronte nazionale
Di assistere qui insieme con noi allo svolgimento del congresso che continua perché noi abbiamo il nostro programma da realizzare
Ecco allora ancora meglio dice che deve andare a riposarsi lo accompagniamo gli facciamo gli auguri di buon riposo e noi continuiamo il nostro lavoro grazie
Allora
Vi prego gentilmente
Non appena possiamo di riprendere i nostri
Sì
Perché il
Dove allora
Anche al minuto
Allora i
Va bene adesso infatti fate voi dove ho detto all'inizio grazie Mario una importanza categorie nelle nella classe anarchismo bene
Ma
Abbiamo
Abbiamo
Va bene allora la i lavori sono ripresi do la parola al senatore Pistolesi
Mi raccomando nei tempi mi raccomando i tempi
Senatore pistole chiesto che tu sei bravissima mi raccomando i tempi
Sarò brevissimo
Dice Camera dei progressisti
Io ho presentato al Congresso una relazione
Sintesi è una comunicazione sui ceti medi rivivere professioni argomenti e di una vastità notevole e quindi non potrò certamente si salva ma farò tutto il possibile
Leggervi Bondi centrali di questa mia relazione in una società in continua trasformazione
Dominata da una tramontata la montata organizzazione neo capitalista e compressa da false ideologie
Stataliste e missili a Marsilio dice
Le libere attività sia sul piano economico sul piano intellettuale e culturale rappresentano la continuità ideale di una tradizione di civiltà che si realizza nel presente essi promettere all'avvenire
Se vi è un aspetto della libertà
Che tutela i principi fondamentali della personalità umana
Proprio quella che anima che ispira che stimolare alla libera iniziativa l'arricchimento culturale e spirituale dell'individuo
Non soggetto ad alcun condizionamento proteso alla valorizzazione delle proprie capacità intellettive e creative
Di qui la funzione altamente sociale dei ceti intermedi
De nel continuo ricambio di chi da diverse provenienze accede ad una più qualificante collocazione rinunziando ha più comode e meno responsabili scelte questo trasferimento dal ponte di divertirsi nel quadro di un'esigenza funzionale alla società contemporanea
Costituisce la linfa sempre nuova e moderna che rilancia prosegue sviluppa vede la moda dei le aspirazioni di libertà anche vive che innata nell'animo umano e che nessuna ideologia mazzi di attrice potrà mai distruggere
A questi ceti emergenti a queste categorie attraenti si rivolge l'attenzione della moderna sociologia
Che attribuisce agli stessi riconosce la loro funzione la capacità di rinnovamento e di sviluppo della nuova società sul piano intellettuale e spirituale e a tempo sesto tecnologico ma noi siamo corporativismi e quindi siamo anche l'assiste qualche rapidissimo Flash su quanto viene detto negli ambienti del pseudo cultura marxista Olmeo capitalista Sylos Labini
Nel suo Saggio sulle classi sociali riassume la posizione delle sinistre nel superato concetto dei rapporti fra distribuzione del reddito e divisione sociale del lavoro
Manno borse nella sua piccola nella sua ideologia piccolo borghese ricalca la distinzione tra lavoro manuale e intellettuale
Dato qua prevalente risalto è positivo il giudizio al secondo aspetto considerato elemento motore della cultura e dell'indirizzo sociale
La realtà contemporanea smentendo alcune affermazioni fatte da Carlo Marx ha dimostrato che i ceti medi i corpi sociali intermedi
Hanno subito un processo di espansioni e dieci allenamento mentre si prevedeva che avessero dovuto avere una una notevole riduzione acceleramento per molteplici cause non escluso naturalmente quello che viene chiamato comunemente di borghesi mento dalla classe operaia
Benedetto Croce voglio qui ricordare anche una sua espressione affermava che deve essere apprezzato come lavoro strumentale
L'importanza dei fatti di culture di pensiero
Sullo sviluppo della storia sulla funzione dei grandi intellettuali nella vita organica dalla società civile dello Stato sul momento dell'egemonia e del consenso come forma necessario del blocco storico completo
Ma qualche domanda ancora attuale veniva versata giacché il look
Nella sua metamorfosi del borghese che oggi è un pochino Roma-Milano e di attenzione siate gentili siate gentili con gli oratori se poi gli oratori debbono essere gentili con noi
Mantenendosi nei tempi prestabiliti Iorio presidente a Croce Rossa errore di pubblicare interessano
E così mi sa che il leone la sua metamorfosi del borghese
Si voleva queste domande che essi debbano sempre attuale ci nella sua diversità nella sua mediocrità nella sua grandezza della sua plasticità protesa verso la potenza
Il borghese rappresento una parte notevole dell'uomo si domandava
Forse infine e Luís uomo dio chiamai società attuale ed è prodotto dalla classe borghese che la modellate strutturata
E conclude no no di certo
Ma se la nostra società e borghese e perché essa si è accollata la parte inalienabile di un patrimonio che l'uomo vuole mantenere ho fatto qualche in questi brevi richiami questi vedi trash perenne una panoramica
Di come e vista la situazione dei ceti medi
Delle altre degli altri partiti mirate ideologia ma noi abbiamo delle radici antiche e nuove
E io mi debbo ricordare la prima assemblea corporativa di cui si è parlato anche questa mattina
Rivolge da segretario una preghiera anche in relazione ad un ordine del giorno che è stato presentato
E cioè noi ci auspichiamo di vedere presto organizzata una seconda assemblea corporativa richiedeva prima Assemblea sotto la guida del compianto senatore banchi rimane un punto fermo da nostra ideologia corporativa infatti in quella sede fu ampiamente trattata tutta la materia dei ceti intermedi
La posizione del radioso ideologia corporativa dalla valorizzazione delle singole categorie
All'approfondimento dei rispettivi problemi fino al loro coordinamento per raggiungimento della tutela degli interessi del singolo delle quadro degli interessi superiori della nazione
Eppure affermato e questa è la seconda parte della via della e della comunicazione
La fondamentale funzione sociale della libera professione svolta attraverso principi di selezione nelle condizioni più idonea chiariti della fiducia la libertà
E i beni spirituali materiale dei cittadini nei confronti di ogni attività
Noi abbiamo sempre affermato e qui riporto una frase del professore professore rase ed è in questa materia è particolarmente esperto dava affermato che la parità di tutti i lavoratori che si esprime nella uguale dignità
Di tutte le attività lavorative
Ma abbiamo sempre confermato l'esigenza di categorie che si assumono compiti di maggiore impegno di più pesante sacrificio e di superiori prestazioni intellettuali certo via vi è una delimitazione difficile
Con le altre fasce sociale perché non è facile individuare la demarcazione con le altre fasce che peraltro sua
Ma sono soggette ad un continuo ricambio
Ma chi è certamente fra tutte le attività di bere un comune denominatore ispirato alla libertà di iniziativa alla valorizzazione delle capacità intellettuali e creativi di ciascuno
Con tutto il fascino con tutta l'area il rischio di certezza del successo
Che sono con naturali con la tipologia di queste attività particolarmente né libere professioni non si può non sottolineare la natura del rapporto fiduciario il mandato il rapporto fiduciario tra provvisto di Specchia e cliente esistenza di quello in tutù uso personale che alla base di ogni rapporto personale
Ma io vorrei dire forse forse sognando io vorrei la libera professione come una missione
Proprio una missione all'insegna della onestà e della capacità che solo questo può qualificare l'attività libera del professionista
L'anno è nota la nostra posizione euro volevo dire che nella nell'assemblea corporativa fu fu previsto quello che avvenuto in questi giorni quando cioè se si diceva in quell'epoca nel settantaquattro dieci anni fa lì bisognava e stare molto attenti alla situazione di scale dei liberi professionisti e si ponevano delle istanze delle richieste precise che ancora oggi sono valide
Voi sapete che ne abbiamo condotto recentemente questa battaglia nell'interesse del de di queste categorie e l'abbiamo fatto in piena coscienza convinti
Convinti di sostenere una giusta causa una causa perché meritava hawaiana la nostra la nostra posizione di sperma opposizione perché abbiamo sostenuto che il lavoro e protagonista David economica del paese
E abbiamo sostenuto che la difesa del lavoratore va vista nelle due arterie sotto i due aspetti del lavoratore dipendente e del lavoratore autonomo abbiamo difeso i lavoratori dipendenti e lo ricorderete tutti
Quando abbiamo abbiamo fatto l'ostruzionismo per la Lelli il taglio alle liquidazioni guardia diamo difesi dallo l'anno scorso quando abbiamo discusso di tre punte di dodici senza di continueremo a difendere ancora
Per quelle che sono le aspirazioni del settore del lavoro
Come il fiscal drag che ha detto tutte le altre
Le altre situazioni abbiamo disegni di legge già presentati in questa materia è così con la stessa intensità con la stessa volontà abbiamo difeso legati Oriada
Delle degli autonomi dei questo momento venivano criminalizzati da quell'assurda legge di cui ha parlato stamattina anche volevo Rubin accende ha fatto cenno anche segretario della sua relazione non c'è dubbio
Che questa legge di sentire ma è un assurdo vale la legge è inammissibile è incostituzionale
Ebbene abbiamo fatto a sostenere da questa nostra tesi con tutte le nostre forze colosso turismo duro imporli ma abbiamo fatto tutto quello che era possibile fare e quando io ho detto in aula che è stata una vittoria del movimento sociale lo ripeto però confermo perché quando il Governo mette la fiducia sunto questo tipo di legge che non era un decreto legge e quindi accorpare gli articoli per poter mettere sei volte la fiducia è stata una vittoria indiscutibile
Del nostro movimento sociale della battaglia che noi abbiamo fatto
Io presidente ore vorrei concludere così con un facendo risvegliare il mio vecchio sentimentalismo che Menon non muore mai
Oggi si avverte questa quasi tangibile il sospiro tra l'esigenza di rinunziare al sogno per dare corpo e dimensioni alla vita e la necessità di sognare per accettarla
Mi mi domando il vischio del caos o la santa libertà controllata
Ma dove oggi la libertà nel corpo del mondo
Dove oggi la libertà nel corpo delle creature
L'unica libertà e quella che noi proponiamo dicono diamo e per la quale ci batteremo fino a quando avremo respiratore
Di niente però poi Martina poi Mantica poi finiamo le
Le comunicazioni eh incominciamo il dibattito libero a meno che voi non siate molto stanchi e vorrei rimettere tutto a dopo le ventidue comunque vediamo
Mi raccomando cari camerati del quattordicesimo congresso nazionale
A me spetta il compito non tanto di illustrare le attività o di tracciare un consuntivo dell'ufficio della politica ambientale del nostro partito
Quante soprattutto di delineare i connotati di un impegno di un corale sforzo che tutto il partito da tempo sta producendo per interpretare quella protesta ecologica e più in generale quella richiesta sociale di miglioramento della qualità della vita e dell'ambiente che perentoriamente emerge dalla società contemporanea
Possiamo affermare con orgoglio e con viva soddisfazione che il movimento sociale italiano è uno dei pochi anzi uno dei primi partiti
Ad aver istituito nei propri organi centrali uno specifico ufficio per la politica ambientale
Con funzione di coordinamento per i nostri rappresentanti per esempio negli enti locali di consulenza nel vasto campo interdisciplinare
Che caratterizza l'intervento
Che caratterizza l'intervento politico ecologico e di promozione per le varie attività che tutto il nostro partito ha svolto in questo campo sull'intero territorio nazionale
Ma a testimonianza di tutto ciò
Sono le centinaia di richieste di segnalazioni di proposte che i nostri amministratori pubblici nell'ambito dei propri consessi consiliari ci hanno fatto pervenire per mettere in sintonia e per raccordare la nostra linea politica in materia ambientale
Sono stati proprio questi contatti quasi giornalieri in ogni parte d'Italia che ci hanno dato non soltanto conforto al nostro impegno ma ci hanno dato via via e ci hanno convinto sempre di più
Che l'ecologia e la politica ambientale la gestione del territorio sono entrati ormai prepotentemente nel dibattito politico ad ogni livello
Noi non crediamo di dire eresie
Nell'affermare che una classe dirigente dinamica moderna attenta avete alle problematiche contemporanee non può non tener conto della vastità e dello spessore delle tematiche ecologiche
Per tradurle in impegno politico in proposte operative per contribuire insomma arrendere più puntuale più decisivo il nostro confronto di alternativa politica e culturale
Quindi sala fra i camerati presenti ci sono certamente molti rappresentanti del movimento sociale italiana
In centinaia di consigli comunali provinciali anche circoscrizionali
Ebbene tutti voi sapete quante volte vi siete trovati di fronte a certi problemi quante volte vi siete confrontati con questo genere di problemi
Con i numerosissimi casi di inquinamento dei fiumi dei mari dei laghi delle coste delle valli
E soprattutto con tutti questi problemi che attengono e attendono da troppo tempo una risoluzione che tarda a venire proprio dagli enti locali
Secondo lei il nodo fondamentale della politica ambientale del nostro Paese sta proprio lì negli enti locali
Che sono i principali distruttori dell'ambiente sia per la mancata applicazione delle leggi nazionali come la legge Merli sia per il mancato esercizio dei controlli come nel caso dell'abusivismo edilizio
E l'ottanta per cento delle competenze in materia ambientale è legato agli enti locali mentre il restante venti per cento e dissipato nei vari ministeri competenti
Non bisogna più permettere secondo noi che le deleghe alle Regioni ai Comuni si trasformino in deroga all'obbligo di applicare le leggi nazionali in materia ambientale
E il problema delle gravi responsabilità degli enti locali nella gestione del territorio
Va denunciato evidenziato proprio sul fronte dell'inquinamento proprio lì nel luogo delle corruttele dei clientelismi laddove l'ecologia e il rispetto per i beni naturali vengono troppo spessi
Sopraffatti dagli interessi di parte dal malcostume dall'abuso
La crisi ecologica non è soltanto crisi ambientale e soprattutto crisi di sistema di un sistema corrotto e inquinato che non è certo con le liste Verdi Radicali che lo si potrà modificarono spazzare via
Ecco che parliamo un attimo e brevemente di questa ipotesi delle liste Verdi Radicali
E questa secondo ma gli appare come uno strumentale farraginoso tentativo di scimmiottare i Grünen tedeschi
Un volgare caso di appropriazione indebita di un'istanza di una critica ecologica che devi invece trasformarsi in movimento di alternativa
Divenire progetto di società riscoprendo le proprie reali e legittime origini soltanto ed esclusivamente nella nostra parte politica ma di fronte alla situazione
Già avanzate progressivo stato di degrado
Occorre una risposta di speranza una risposta di volontà una risposta di cambiamento che il movimento sociale italiano non intende più delegare ad altri soprattutto in materia ecologico ambientale
Ecco allora che se la nostra proposta politica
Per risanamento del territorio italiano che lanciamo dalla tribuna del quattordicesimo congresso nazionale alla società italiana agli avversari politici
è quella di rendere per esempio più fare di tutti i partiti è necessario comprese condono a voi un ulteriore sforzo organizzativo e politico perché il movimento sociale Primo fra tutte le formazioni politiche aumenti e sensibilizzi maggiormente la propria azione ecologica e la propria cultura ambientalista
Dobbiamo dare alla società italiana la dimostrazione dalla nostra effettiva capacità di gestire e di organizzare la protesta verde e nello stesso tempo di saper affinare le nostre proposte legislative
Quelle politiche per essere divenire protagonisti di una concreta risposta alternativa alla emergente domanda sociale di miglioramento della qualità della vita e dell'ambiente
Perché e dobbiamo rendercene conto la questione ambientalista
Non si esaurisce soltanto nei momenti di dibattito interno
Ma deve trasformarsi soprattutto in atti politici antagonisti all'attuale sistema di degenerazione dei partiti tesi soltanto e orientati alla conservazione ad oltranza del proprio potere
Noi dobbiamo e noi possiamo essere vicini alla gente alle sue esigenze ai suoi valori
Noi rappresentiamo e difendiamo antichi di sogni perché l'ecologia e il rapporto dell'uomo con l'ambiente affonda le proprie radici nella cultura della tradizione e allora qualche domanda
Perché questo rapporto organico forse da sempre religiosamente rispettato è franato informe esponenziali proprio in questi ultimi decenni perché la gente chiede con forza un miglioramento della qualità della vita
Ecco noi riteniamo che si sia persa una cultura della vita che si siano dimenticati certi valori che l'uomo si sia sentito improvvisamente più povero perché è stato devo frodato di qualcosa il suo vivere al centro e nella natura
Che gli apparteneva di diritto
E queste città questo modo caotico di vivere
L'internazionalismo l'indifferenza dilagante la massificazione logge utilizzazione ad oltranza l'alienazione provocata dalle nuove spinte Ascentis razionalista tutto questo non basta più a compensare la profonda lacerazione e il distacco che esiste fra la gente fra l'uomo e la natura
Ecco allora che emerge può emergere dalla società contemporanea una insistente domanda di natura una richiesta per una politica per la vita e per la qualità dell'ambiente
E certo non è questo sistema che può dare questo tipo di risposte un sistema che legalizza le tangenti
Che monetizzare reati che favorisce i palazzinari gli inquinatori gli speculatori istruttori privati e pubblici del paesaggio delle coste dei mari dei fiumi della dimostrano un sistema che subordina l'ambiente agli interessi economici anche infimi quelli mafiosi un sistema che ha fatto dei piani regolatori carta straccia che permette saccheggiatori dell'ambiente di essere legalizzati protetti addirittura finanziati in certi casi
Non commettiamo però l'errore di considerare panacea di ogni degrado ecologico le pretese e pretestuose liste Verdi Radicali
Così come la nostra cultura rifiuta lo specialista il professionista della politica allo stesso modo dobbiamo respingere coloro i quali vogliono fare della politica ecologica uno strumento settoriale specifico esaustivo e quindi limitativo
Rifugiano dunque
Dai ragionieri dell'ecologia dai burocrati dell'ambiente da tutti coloro che vogliono trasformare l'ecologia in un fatto meramente elettoralistico senza respiro politico e privo di ogni fondamento dottrinario riteniamo che l'ipotesi più seria e concreta per rappresentare al meglio l'emergenza verde è quella di rendere più verdi tutti i partiti
Ed allora non liste Verdi Radicali ma verdi in tutte le liste
Candidati che non siano però effimeri fiori all'occhiello dei partiti stessi
Ma espressione corale coerente di una progettualità e di una linea politica che siano credibili esche soprattutto siano sorrette
Ai fatti politici e legislativi concreti
In tal senso notevoli passi avanti il nostro partito il Movimento Sociale Italiano ha fatto negli ultimi tempi e diciamolo brevemente in conclusione ha presentato alla Camera qualificate proposte di legge come quella sulla valutazione dell'impatto ambientale e quella per l'abolizione della vivisezione
Così come al Senato ha portato numerosi emendamenti migliorativi alla legge quadro sui parchi nazionali
Ma l'indice maggiormente significativo della crescita della coscienza ecologica del nostro partito
è rappresentato dalle oltre due mila i interrogazioni o interpellanze che i nostri gruppi parlamentari regionali e provinciali e comunali hanno presentato negli ultimi Giovanni nei rispettivi consessi
Potrete potrei qui dilungarmi moltissimo su ciò che ha fatto il partito non lo faccio caro Romualdi e concludo
Dicendo che tutto questo è un programma politico che predispone una nostra risposta perentoria di opposizione costruttiva alla alla frammentarietà alla pletoricità alla inefficienza dei governi locali
Per assumere un ruolo di concreta alternativa e di coerente forza di opposizione e di proposizione
Riteniamo di essere nel vero nell'affermare con forza che nessun altro partito possa vantare un impegno così concreto in favore dell'emergenza abbiente ma dobbiamo e possiamo fare di più
Dobbiamo e possiamo cavalcare la tigre anche della protesta verde perché siamo in grado di organizzare una mostra organica globale protesta
E il movimento sociale italiano possiede tutti i presupposti dottrinari politici organizzativi per divenire nella seconda metà degli anni ottanta il partito anche dell'alternativa verde
Però tra l'altro è rimasto nei termini di tempo stabiliti la parola a Martinato onorevole Martina
E parla sulla piccola e media industria è un problema estremamente importante in questo momento
Caro
Caro Presidente Caro segretario amici camerati
Innanzitutto va a detto che la piccola e media industria italiana è in crisi
Una crisi profonda
Una crisi che noi ci auguriamo e pensiamo possa non essere irreversibile
Una crisi determinata da carenze legislative e politiche
Ma determinata anche dallo spiazzamento
Fatto dava grande industria
E dalle partecipazioni statali
Il comma una logica di perdita sono in realtà
La concorrenza nei confronti
Di molte aziende italiane che invece in perdita non possono lavorare produrre
E quindi di qui nasce una serie di proposte che noi abbiamo fatto e dovremo ulteriormente fare sul ruolo delle lire in della Gepi e delle altre aziende
Le piccole e medie industrie sono la spina dorsale dell'industria italiana
Sono decine di migliaia di queste circa il trenta per cento oggi hanno i dipendenti in cassa integrazione oltre il sessanta per cento dichiarano bilanci in pareggio o invece
E allora innanzitutto perché l'industria italiana è tendenzialmente in crisi
L'industria italiana è un'industria una stragrande maggioranza un'industria di trasformazione un'industria che trasformare le materie prime che si importano di qui il discorso fatto da altri sul problema del dollaro
Industrie che trasformano materie prime poi devono esportare con margini di profitti Perego mentre parlate cuoco fra di voi ascoltate grazie
Mentre
Ci troviamo oggi
Con un'industria estremamente arcaica sotto produzione di determinati prodotti comunque al suo mondo che stava andando che ha la possibilità data ai vanno a Hong Kong
Di produrre gli stessi prodotti com'costi nettamente inferiori perché la manodopera in quei Paesi viene pagata a livello di quaranta cinquanta dollari al mese e quindi questi prodotti pur peggiore sono in grado di invadere non solo ormai più il Medioriente non solo più l'Africa e l'America latina ma addirittura cominciano inquadra in modo pesantissimo anche loro
Se inoltre una saturazione di mercato e c'è l'impossibilità per l'industria italiana in particolare ma in larga parte anche per l'industria europea di conquistare o di contenere nuovi mercati
Siamo di fatto al post industriale bisogna allora affrontare il problema della piccola e media industria come due obiettivi primari
La salvaguardia dei settori non ancora maturi
E la creazione o il potenziamento del cosiddetto terziario avanzato
Con una creazione o il potenziamento di aziende che si occupano della telematica dell'informatica e di tutte quelle altre
Cose che servono oggi e che guardano soprattutto verso gli anni Duemila
L'amico Gasparri e l'amico D'Urso hanno stampato uno splendido libro l'età dell'intelligenza che già precorre queste iniziative che il nostro movimento deve tenere ben presente
Perché oggi noi potremmo essere ma soprattutto non saremo negli anni due mila solo più esportatori di tecnologie e non certo più esportatori di prodotti con una concorrenza che sta diventando sempre più spietata
E allora caro Presidente caro Segretario
Lo slogan del nostro congresso dalla protesta alla proposta
I tempi che ci avete assegnato giustamente sono limitati
E io
Farò delle proposta una serie di proposte
Allora alcune proposte sulle nuove aziende in via di formazione di quelle che già no prima quelle del terziario avanzato
Innanzitutto serve la localizzazione
Noi non possiamo accettare la logica di un terziario avanzato che deve essere collegato come bene hanno dimostrato gli americani in questa operazione nella cosiddetta Silicon Valley
Di creare una serie di aziende un polo di terziario avanzato che ha permesso nel giro di cinque anni l'assunzione di milioni di posti di lavoro
E allora queste localizzazioni
Innanzitutto una determinata dalla cultura di un'industrializzazione già esistente determinata dagli investimenti oggi in atto che rappresentano oltre il settanta per cento della spesa nazionale sulla ricerca
Che sono quelli di Torino Novara Ivrea allargate al Polo di Varese e Genova
Che si allargano nell'arco europeo
Verso Lionello arso Francoforte ciò il grande triangolo europeo sull'informatica che oggi sta nascendo e quindi un problema di comunicazione e di sviluppo in questo senso secondo polo di localizzazione
Secondo me deve essere individuato la nella Puglia c'è un polo che con una la sua già industrializzazione può rappresentare per il Sud
Una incentivo verso uno sviluppo verso le aree mediorientali del bacino mediterraneo
Altre ipotesi e come dicevo prima sono ipotesi di parcellizzazione di buttare i soldi al vento
Seconda proposta nel settore la creazione di scuole professionali ad hoc per la creazione di tennis
Chi vive come me nell'area piemontese
Piazza che mentre Torino oggi ha raggiunto i livelli di Napoli sulla disoccupazione cioè oltre centotrentacinque mila disoccupati a Torino e provincia
E oltre trecento mila in Piemonte sa che esistono centinaia di aziende di questo settore che sta investendo che non riescono a provare occupati perché mancano le scuole professionali per poter assumere i giovani
Preparati in questo settore
Seconda fase proposte per tutta l'imprenditoria in generale cioè le piccole e medie aziende
Primo revisione degli Uffici di Collocamento con la chiamata nominativa il rapporto deve essere portato con una chiamata nominativa
Dall'indagine sondaggi effettuati esistono oggi in Italia decine di migliaia di posti di lavoro che possono essere occupati
Purché si modifichi l'Ufficio di Collocamento soprattutto la legge che stabilisce il lucrosi detto numerico e allora bisogna avere il coraggio di fare queste proposte
Secondo
I finanziamenti non devono essere a fatti a pioggia
Ma come è stata fatta con la legge sei nove sei molto limitata su incentivi verso aziende che fanno veramente la riconversione industriale e modificare la sei sette cinque tutte le altre leggi connesse che servono solo a finanziare la grande industria
Nel mille novecentottantatré
Lo Stato italiano
Ha stanziato per la rete cosiddetta riconversione industriale mille settecento miliardi
Di cui mille duecento ottantacinque sono andati alla FIAT di Torino
E non è giusto perché la legge è fatta in modo tale che solo le grandi aziende possono accedere
Con questo sistema a i fondi dotati dallo Stato allora revisiona sei sette cinque e le leggi connesse
E ampliamento la sei nove sei
Terzo punto
Revisione completa della Gepi
Chiesta assumendo unicamente aziende decotte che vendono i prodotti sottocosto e fanno un duplice danno
Primo
Concorrenza sleale nei confronti delle aziende che producono gli stessi prodotti e non sono in grado di tenerla concorrenza nei confronti di un'azienda che può produrre indetti
Secondo azione clientelare svolta della Gepi che assume e interviene nella aziende clientelare di amici degli amici quindi revisione della Gepi completò addirittura arrivare al discorso dell'abolizione del sì
Stesso discorso per lire
Che dovrebbe avere come ebbe quando fu fondata
Un'azione promozionale e incentivante nei confronti delle aziende che devono marciare cerco un discorso di programmazione dello Stato sulle aziende
Futuribili e non verso le aziende decotte o che hanno raggiunto ormai degli standard non certo più superata
Quarto
Detassazione degli utili che vengono reinvestiti nelle aziende per incentivare gli imprenditori are investire i propri utili nell'azienda
Quinto
Rendere competitivo quello che lor signori chiamano il costo del lavoro
L'amico onorevole Nino sospiri affatto
Un bellissimo conto poi ripreso anche dalla CISNAL
E oggi ripreso addirittura dalla Confindustria e Lucchini che circa il venti per cento dei contributi pagati dai lavoratori
E da idee datori di lavoro sono oneri impropri cioè sono soldi che vengono rubati ai lavoratori e datori di lavoro gonfiando al cosiddetto costo del lavoro e allora lattine finale è il movimento sociale italiano devono fare sfila battaglia per il punto della contingenza
Che però rappresenta poche migliaia di lire al mese ma devono fare la grande battaglia sugli sprechi di regime che tagliano dalle tasche i lavoratori e dalle tasche delle aziende
Centinaia di migliaia di lire almeno tre e il diciannove virgola ottantasette degli oneri impropri queste sono le battaglie qualificanti che dimostrano la nostra collocazione cominciano corporativismo Frazzi Enda e dipendenti
Sesto
La programmazione nessun Stato può vivere senza una programmazione industriale lo Stato italiano non ha una programmazione industriale
Se primo il problema dei trasporti
Noi assistiamo e entro un po'nel campo della mica Moltisanti
Sul problema dell'agricoltura
Noi ci accorgiamo che a Torino a Milano ci arrivano le arance da Israele e non dalla Sicilia
Perché Icardi da Israele trasportano via aerea dopo due ore dopo tre ore le arance siciliane a Linate mentre
Quelle siciliane vengono caricate sui vagoni ferroviari che si disperdono
Non me le ventiquattro ore maniere quarantotto ore detta nella settimana e arrivano le arance Marte per cui di fornitori torinesi milanesi Novelli cioè quelli del Nord preferiscono comprare a parità di prezzo la Ranzi est israeliane perché arrivano con
Puntualità
E questo vale anche per i prodotti voluto fare un semplicissimo esempio ottavo
Il problema dell'occupazione
Bisogna avere il coraggio di dire come ha fatto la Germania che chi viene assunto per i primi due anni ha un salario o uno stipendio inferiore
Perché questo è un modo di incentivare l'occupazione giovanile
Perché nessuna azienda nessun imprenditore a parità assumerà mai un giovane di diciotto anni nei confronti di un uomo di trent'anni a parità di di stipendio e quindi di mancanza di esperienza
Allora la Germania ha incentivato con un sistema che non visto qui a raccontare ma i primi due mesi il salario solo del quaranta per cento che poi sale al sessanta per cento così via eccetera eccetera con lo Stato che interviene sugli oneri
Concentrando la parte del leone ed è un modo per aiutare l'occupazione legato al discorso che facevo prima sul problema delle scuole professionali nolo
Mobilità da lavoro a lavoro perché non è più sostenibile lo diceva prima l'amico sospiri che l'INPS dovrebbe essere in attivo malissimo anche un'altra cosa
Lenzi ha sulle spalle dodici mila miliardi di costo dei cassintegrati bisogna trovare una soluzione e allora obbligare
Coloro che
Vivono come aziende torinesi o come aziende calabresi da dieci undici dodici anni in cassa integrazione
Ad accettare o subire la mobilità obbligatoria da posto di lavoro posto di lavoro perché non è più accettabile altra soluzione
Decima e ultima ho chiuso Presidente
Il discorso più importante il problema della partecipazione o cogestione che dir si voglia
Che il superamento della lotta di classe
Perché è l'unico nodo poi politico fondamentale
La nostra cultura quello che viene definito il mito del ventesimo secolo
E oggi quello vincente se la crisi delle società americana ma anche con la Russia c'è la crisi di identità
E allora l'uomo deve sentirsi affrancato dal sentirsi numero ma parte integrante dell'azienda
Perché è parte integrante della società e quindi della propria nazione e del proprio stato queste la battaglia di fondo che deve fare il movimento sociale italiano il nome non solo dei missili ma di tutti gli italiani vi ringrazio
Grazie Martinat
La parola Mantica
Cari amici del congresso
Parlare di ceti emergenti dalle il compito che mi è stato affidato richiede
Credo alcune doverose precisazioni
Perché nel tempo questa definizioni ha forse anche ingenerato qualche qualche equivoco
Ma soprattutto occorre comprendere perché è un partito come il nostro di alternativa a questo sistema
Debba preoccuparsi più di altri
Individuare di capire
Quali sono i ceti che emergono in questa società che è in profonda trasformazione
Non esistono per classificare questi ceti i vecchi metodi quantitativi dell'analisi sociologica
Non sono cioè definibili per reddito
Non sono definibili per censo non sono definibili per professione non sono definibili per residenze
Sono una realtà che proprio in quanto emerge assume caratteristiche assume ruoli assume comportamenti che sfuggono alle classiche regole dell'analisi sociale
Tant'è che quando il sociologo Labini tenta di dare una interpretazione limitandosi al concetto di ceto medio relegandolo ai vecchi criteri di interpretazione viene a informarci che in fondo il cinquanta per cento degli italiani o forse più appartiene al ceto medio privando quindi lo stesso concetto di ogni e qualunque valenza politica
Occorre anche comprendere perché questi ceti così difficilmente definibili
Assumono un ruolo e un interesse particolare
Per chi ritiene che il cambiamento e l'innovazione siano gli elementi principali
Attorno a cui radicare la proposta politica della destra italiana
E allora qui se mi consentite una brevissima digressione
Accanto a questa modifica sociale
Esiste una realtà nella quale il pluralismo democratico il pluralismo cioè la convinzione che l'equilibrio regolato fra diverse forze politiche
Potesse essere l'elemento cardine dell'equilibrio sociale
Che si è dato a questo fine delle regole che ha costruito a queste fine dei modelli di comportamento che ha costruito di quel fareste
Che è la rivoluzione dell'Occidente partita conigli utile bene questo pluralismo democratico è oggi profondamente in crisi non solo da noi non solo nel nostro Paese si rivolge a strutture sociali a modelli sociali a elementi sociali che oggi non corrispondono più a quel campo
è un problema grosse vitale è il problema di fronte al quale vi è stata la risposta della destra americana che ha origini lontane in una primissimo referendum nato nello stato di California contro l'imposizione fiscale nel settantasette
E che ha superato tenta di superare la crisi del pluralismo
Rilanciando sul mercato
E quindi ai vecchi concetti liberali ai vecchi concetti di Adamo Smith la funzione regolatrice di questa società
Rilanciando cioè la selezione economica così connaturata allo spirito protestante alla cultura anglosassone il ruolo e la funzione
La stato costruito dallo Stato
E anche la crisi del mondo marxista
Anche la crisi di questo mondo che avete superato le vecchie categorie attorno alle quali si era costruito il modello istituzionale il modello economico il modello sociale e chiesi si trova di fronte ad una società che è diversa e che non è più in grado di interpretare allora la nostra attenzione particolare a questo motto che è in atto a questo cambiamento che è in atto ma allora come definire questi ceti emergenti
Bene noi riteniamo che siano individuabili che siano riconducibili che siano ricostruibili
Cominciando ad analizzare e a vedere qual è l'atteggiamento nei confronti della vita nei confronti del proprio ruolo sociale nei confronti della propria professione
E allora noi ci accorgeremmo
Che questi ceti emergenti
E non vorrei che qui qualcuno confondesse
Con il made in Italy o la moda in maniera craxiana non sono oggetto i ceti emergenti quelli che intendiamo noi quelli che hanno avuto il successo sono alla pace ma sono quelli che nel loro atteggiamento verso la propria esistenza
Hanno e privilegiano il loro ruolo di produttori di creatori di benessere e di ricchezza
Lavoratori autonomi e lavoratori dipendenti piccoli imprenditori operare sono quelli che danno una priorità fondamentale a questa loro capacità di intervenire nel processo del cambiamento sociale perché producono perché creano ricchezza perché sono un fatto determinante
E hanno alcune valutazioni fondamentali di questo atteggiamento conta porta mentale credono nel merito
Credono nella selezione credono nella competizione
Credono nel rischio amano il rischiano il gusto di rischiare sia lavoratori dipendenti magari cambiando più posti di lavoro cambiando località cercando di arricchirsi professionalmente evidentemente anche economicamente
O se sono piccoli imprenditori o artigiani cercando di espandersi dico misurarsi con gli altri di confrontarsi con gli altri
Chiedono libertà di fare chiedono libertà di operare chiedono libertà di poter cambiare
Chiedono che venga riconosciuta questa mobilità sociale che nasce e che deriva da questo loro atteggiamento verso la vita di lavoro personalità loro personale
Quindi credono nella libertà credono nel merito nel cambiamento nella selezione e nella competizione
E chiedono di essere liberi
Nei confronti dello Stato di questo stato di questo vecchio Stato
Che li soffoca che burocratico che privilegi grandi interessi che non li riconosce nelle grandi organizzazioni di massa siano esso partiti o sindacati
Che non gli fa avere il finanziamento agevolato perché lottizzato
Che rilascia a dover competere con le grandi concentrazioni delle partecipazioni statali
Che come diceva bene prima l'amico Martinat sono favorite dallo Stato era in dono sotto costo perché vogliono essere liberi di potersi ingrandire di potersi espandere di poter concorrere con l'estero
Senza dover subire Italia e già venti senza dover subire i rallentamenti senza dover subire le lungaggini di questa burocrazia statale
Che pare che invece di essere al servizio del cittadino sia l'impronta costruita quasi per impedire a questo cittadino di vivere e di operare secondo la propria scelta di libertà
Perché vivere o intendere in questo modo il proprio rapporto con la professione con l'esistenza significa fare una scelta di libertà
Una certa che li porta lontano da ogni e qualunque concezione che non sia quella di una regolamentazione di questa libertà ma per affermare ancor di più questo tipo di libertà e di atteggiamento verso la vittima
è un mondo che mette in discussione alcuni dei principi sacri di questo tipo di realtà e di regime nel quale noi viviamo
Ad esempio è un po'la moda in questi giorni
Ma credo che una riflessione su alcuni principi vada fatto anche da noi
Corre oggi molto di moda il nome dell'americano Rawls
Che è una economista americano
Il quale si è posto il problema se la giustizia sociale ad esempio sia un concetto astratto
Ossia un concetto che può essere misurato e misurabile in termini ad esempio di efficienza e di efficacia
Oggetto che forse può sfuggire in primo impatto rispetto alla realtà di cui stiamo parlando
Ma significa ad esempio mettere in discussione se l'obiettivo assistenza sociale assistenza sanitaria è a priori una funzione dello stato fosse misurato in termini di efficienza e di efficacia non esistano altre strutture magari private che siano in grado di rispondere a quell'obiettivo della comunità ma con metodi e con strutture diverso
E quindi è la non supina accettazione
Di un concetto che ha consentito e sulla quale stanno prosperano i partiti di regime che si sono appropriati di vasti spazi di intervento e di interesse nell'ambito dalla Società italiana
Ecco un'altra scelta di libertà di critica dei confronti di postulati che oggi vanno in discussione proprio perché non hanno più quei livelli di efficienza e di efficacia per i quali erano nati e allora sono quei ceti che vogliono contare in questa realtà
Sono certi che vogliono partecipare alle scelte che li riguardano sono ceti che vogliono decidere liberamente la propria dita la propria esistenza del proprio modo di essere è di intendere la vita
E allora diciamo noi se questo è se questo è l'atteggiamento verso la vita verso l'esistenza di queste nuove realtà di queste nuove professioni che chiedono al merito alla selezione alla competitività il modo di essere e di confrontarsi
Noi ci domandiamo se questo non sia una esigenza è un bisogno che nasce dalla Società italiana e al quale la destra politica italiana può e deve saper rispondere
Facendo capire loro innanzitutto
Che non esistono battaglie in questo regime in questo sistema di qualunque natura essi siano di carattere fiscale di carattere economico che non siano innanzitutto battaglie politiche
Non esiste la battaglia a difesa dei commercianti o degli artigiani se non è anche battaglia
Per le libere professioni sono neanche battaglia politica perché vi possa essere libertà di espressione anche nella esterificazione della propria attività professionale
Non vi è battaglia per la casa se non vi è battaglia politica sulla sacralità della casa e della famiglia sulla necessità che l'uomo abbia una casa per avere una famiglia per costruire la sua realtà il suo unico
Non esiste una battaglia a favore dei lavoratori dipendenti se non esiste una battaglia politica per mutare il rapporto la concezione del salario tra lavoratore è datore di lavoro
Questo è il grosso salto di qualità che spetta a questo partito la proposta
Produrre politica perché ogni battaglia sociale che esiste in questo Paese ha una sua origine politica una sua origine di Scelta politica fatta dagli altri
Ecco che diventa la grande battaglia politica della destra ecco che diventa il respiro attorno a cui la destra può dare delle risposte
E rispondendo secondo i nostri vecchi tradizionali schemi classici alla crisi del pluralismo non con rimandare al mercato la possibilità di equilibrare il nuovo sistema sociale ma chiedendo che vengano istituzionalmente riconosciuti i grandi gruppi sociali organizzati i gruppi organizzati centri di aggregazione sociale che queste nuove realtà vanno costruendo
Inserendo nello Stato accanto ai partiti con il concetto di programmazione indicativa e quindi di libera scelta di partecipazione alla libera scelta
Questo bisogno questa necessità di contare che questi ceti emergenti anni
Sanno di contare economicamente sanno di incidere nella vita economica di questo paese di questa realtà occidentale ma sanno anche di non avere peso politico
O quanto contano di più le grandi organizzazioni di massa sindacali rispetto ai bisogni variegati Complessi che queste realtà che questi ceti vanno esprimendo
Ecco allora la risposta della destra inserire queste realtà istituzionalmente all'interno dello Stato per farli partecipare per farli contare politicamente
Scelta politica scelta di vita certa
Di alternativa vera reale rispetto a questo sistema una destra che sia laica pragmatica
Che non ha chiesi o che si vuole o confessionali SDI da difendere che sia aperta a tutti i cambiamenti a tutte le esigenze che questo tipo di realtà in dinamica spinta chiede ha bisogno immaginando scenari ragionando per scenari non per programmi non presta tutti non per proposte di legge solo ma cercando di rispondere a questo bisogno a questa esigenza
Che hanno anche questi ceti queste nuovi emergenti realtà nel tessuto sociale
Di radicamento nei valori
Perché nel momento in cui
Noi ci apriamo a queste realtà che cambiano
Noi ci apriamo a queste realtà sociali
Che hanno e vogliono contare di più politicamente dove abbiamo da offrire loro qualcosa
Che è sfuggito loro perché è stato tolto loro che sono i valori tradizionali della destra che sono i valori della nazione che sono i valori della comunità che sono il valore dalla famiglia
E non dobbiamo avere paura tirati i calci nei nostri valori perché c'è bisogno di questo
Perché questi ceti chiedono questo perché accanto al denaro accanto al dollaro accanto al successo economico avvertono l'esigenza di qualcosa di diverso avvertono l'esigenza di comprendere perché esistono perché vivono perché contano
E noi glielo possiamo rispondere
Ma con i nostri radicati i valori di Sempre che sono il valore della libertà il valore del coraggio del rischio dell'iniziativa il valore della capacità di contare di lottare soprattutto per se stessi
Di gente che ha fatto della concezione nella vita come battaglia la concezione della propria esistenza grazie
La parola all'onorevole Parlato
Non c'è
Non c'è allora la parola Ferrari
Afferrare
Ferrari insieme non c'è nemmeno Ferrari Becchetti chiedono poi di parlare poi non ci sono ciccioni
No
Va be'il Salesi per l'amor di Dio
Guardate coi io ormai le dico ecco benissimo per lavori hai ragione Ciccioli si era iscritto a da Fini Fini mi aveva pregato di tenerlo accordo bellissimo senese dell'amore di Dio
Senesi
No dobbiamo fama Samantha nel cielo notturno ci troviamo tanti
Signor presidente Caro segretario Camerata dei progressisti qui è un grande
Io sono uccisi
Se consideriamo il momento
Se il saldo casta Buttons
Se consideriamo il momento storico
Nel quale celebriamo il quattordicesimo congresso nazionale del Movimento Sociale Italiano
Sia in riferimento al quadro nazionale che a quello internazionale abbiamo la possibilità di vedere confermate dei nostri testi
Globalmente in quelli che erano i nostri convincimenti in quelli che erano i nostri modi di pensare e di ieri perché noi dicevamo e condannava amo ieri
La democrazia
Dicendo che questa era in crisi drammatica e profonda
E questa del democrazia sta tutti i giorni scade se quindi è vero che il nostro fino ad oggi
è stato atto di denuncia inizia per noi da domani la politica del costruire per governare cioè si tratta di passare dalla fase della protesta a quella della proposta
Direi che in questa semplice proposizione si incarna l'essenza di di questo nostro quattordicesimo congresso nazionale
Le analisi sulla vostra debolezza ed il nostro disordini sulle rivolte sindacali e giovani sulla ricerca dei valori dispersi e bruciato sia va al materialismo che dall'utilitarismo in cui è accaduto tutto il mondo democratico sugli errori e suggerimenti sulle ruberie di una classe dirigente corrotta e pertanto ricattabile coi dalla mafia e dalla camorra ebbene tutte queste analisi sono state fatte e hanno trovato una risposta
Trova pertanto giustificazione storica il tentativo coraggioso e di intelligenza effettuato dall'Italia sessant'anni fa col fanatismo per risolvere in senso italiano ed europeo la grande crisi di trapasso dalla civiltà liberale democratica ad una nuova seppure più complessa
Cioè
Senza troppe elucubrazioni filosofiche come sono state fatte in alcuni passaggi
Di questo nostro meraviglioso congresso è il caso di dirlo
Il passaggio che sia avuto è stato quello da uno economia puramente salariale a quello della compartecipazione da una concezione individualistica ed economici stia della vita a quella spiritualismo dica e volontari
E noi del movimento sociale italiano
Di ieri e di oggi questi sentimenti restarono anche all'ombra di una sconfitta non meritava e ci hanno permesso di guardare sempre davanti senza la preoccupazione dello Scarlett proprio dentro l'armadio di casa
Direi anzi
Che il nostro riferimento
è stata la stella più alta del firmamento
Alla quale ci siamo sempre indicato
Nome nei momenti più difficili della vostra vita ma non per lo stragismo
E chi vuol capire capisca
Ecco perché nasce mo'contro questo sistema perché il sistema affondava le sue radici negando la vita e veleggiava discriminando gli ho messo riduceva i cittadini del Paese così avevano incominciato a chiamarlo non più percentile livelli come ai tempi dello Stato borbonico o liberale ma in cittadini di prima seconda e terza categoria
Noi siamo riusciti come Movimento Sociale Italiano a vincere questa grande battaglia del riconoscimento
Che ci viene loro malgrado dagli atteggiamenti che non possono essere non sono strumentali
Perché poggiano su pilastri fondamentali di un passato che noi intendiamo non intendiamo rivendicare per gli ostaggi come dicevo prima ma di darla quale moriva di insegnamento
Tutto questo avviene in un momento particolare nel segno cioè di una unità del partito che non può essere messa in discussione
Chi attenta questa unità si pone al di fuori del partito
Essa è il nostro matrimonio
Morale e spirituale e deve essere la molla interiore che deve porci nei confronti degli altri a quel livello di superiorità morale che è il primo coefficiente per vincere le future battaglie
Dovremmo il via alla revisione costituzionale dal congresso di Napoli del settantanove indicando le vie da seguire le indico franchi
Per una riforma costituzionale dello stato
A Roma col Congresso che indicò la via e ribadì la via dell'alternativo oggi abbiamo il discorso delle farà vi è e se necessario per gli interventi chirurgici da portare il corpo di questa nostra Italia
Ecco quindi riaffiorare il concetto che il segretario nazionale mirante a Porta a base della pesca dalla protesta alla proposta io ritengo e mi si potrà dire che bestemmia un mazzo lo dimostrando di contrario ritengo dicevo che tutti i mali che stiamo attraversando
Trovano la loro matrice nel nel problema della vostra situazione economica finanziaria e moneta il quale problema
Può apparire a prima vista di ordine tecnico materne insomma non è perché questo problema era che solo un problema di ordine politico
L'attuale crisi politica il suo travaglio è frutto di errori nelle scelte di fondo della politica economica così come quello della dissipazione del pubblico danaro nei mille rivoli della spesa pubblica
Ecco perché le categorie si ribella
Alle imposizioni governative perché hanno capito che questi balzelli Contini sono stabiliti in presenza di un incapace direzione politica alla nella quale interferiscono quelle variabili
Che troppe persone interessate definiscono variabili indipendenti
La crisi dell'agricoltura la stretta creditizia la caduta dei valori e la sprovvedutezza la politica dei tassi la forbice tra costi e ricavi
Nell'industria nel commercio nell'artigianato la borsa con il suo continuo fluttuare il fallimento della politica di incremento dell'edilizia popolare una pressione fiscale che va oltre i limiti della governabilità ma che colpisce in maggior misura gli indifesi e nero probe tutti l'astronomico indebitamento del settore pubblico l'incapacità dare un respiro ad una politica dell'occupazione nazionale questi mali
Il tutto condito dall'assoluta mancanza di volontà politica
Che è stata quella che ha determinato il ritardo con il quale si è incominciato a parlare di profilo processo tecnologico ed ha provocato la perdita di alimenti qualificato i quali se ne sono andati all'estero
Ecco l'immagine questi per sommi capi motivi di una crisi dalla quale non si esce così perseguendo la che con una caduta verticale dell'economia
Se fossimo uomini
Ridotti a chi crede nella politica del tanto peggio tanto meglio non ci indurre mo'a tentare di enunciare le le terapie occorrenti al salvataggio di una barca e sta per affondare mettendosi sappiano sì ancora non si è capito che ciò lo facciamo unicamente per alleviare i guasti che sono stati provocati nei confronti di milioni di italiani dell'epoca categorie economico economicamente più deboli
Occorre seriamente intraprendere una felice una seria politica di programmazione occorre cioè programmare
In una considerazione globale è il più possibile scientifica i fatti economici sulla base di una precisa ricognizione della situazione vigente ciò è tanto più necessario al fine di stabilire il dialogo e il confronto diretto tra le due categorie economiche lo Stato al fine di affrontare coralmente i problemi comuni il che peculiare nella concezione corporativa della nazione lo sviluppo della ricerca scientifica è il secondo ed importante problema da affrontare ma presuppone un'adeguata soluzione delle sovrastrutture che ne impediscono una organica visione generale cioè dobbiamo evitare il sovrapporsi di centri che sia a livello dice sì di dieci giorni politica
Sia a livelli decisione operativa vengano a sovrapporsi un esempio per tutti
Gli enti locali fanno convenzioni con l'università
Ai fini di una cerca ricerca scientifica
E la finanziaria
Altri enti intervengono sulla stessa ricetta magari non conoscono quello che è già stato fatto per quel settore ed in quel settore è avvenuto questi un'azienda toscana e ciò si ripete continuamente in tutta Italia
Quindi strutturare i centri in funzione di una politica della ricerca che deve essere omogeneo e non dispersiva
Predisporre misure condizioni che siano di stimolo allo sviluppo dell'attività di ricerca
Mezzi per favorire la creazione di forme associative anche in sede europea per superare il fattore limitativo imposto dalla inadeguatezza dimensionale dell'azienda
Una politica particolare evapora importata a favore delle piccole imprese vanno una volta per tutte definite e giuridicamente al fine di farle godere di quei benefici che l'azienda stessa di una perdere non appena esce dalla definizione stessa così come è chiaro che è una troppo rigida definizione annullerebbe lo sforzo fatto per venire loro incontro
Tutto questo nella considerazione che il fatto nuovo sta nella constatazione che la ripresa degli Investimenti nel breve-medio periodo non sembra orientato ad arginarla caduto per l'occupazione industriale ed anzi in qualche caso sembrava renda più massiccia e veloce
Cosa sta dunque accadendo
Potremmo rispondere che è cambiata la qualità e l'orientamento di gran parte degli investimenti è che da sempre naturali calava il dazioni del progresso tecnico o ed organizzativo oggi si trovano ad agire da moltiplicatore di un flusso sempre più vasto di innovazioni sia nei settori maturi sia in quelli avanzati con un conseguente risparmio di lavoro umano caro laghi
Siamo ad una faccia dell'il fenomeno che ha il nome di de industrializzazione dell'occupazione è un processo che nella nostra Italia Ageno patate dalla prudenza è della cassa integrazione guadagni e dalle norme propensione agli interventi di salvataggio dell'impresa da parte dello Stato
Questo rivela ove ve ne fosse stato bisogno che il nostro sistema economico è orfano di una politica ad hoc ed è agli ultimi posti Dellai elaborazione quantitativa e qualitativa degli opportuni strumenti di sostegno all'innovazione
Per non perdere il treno del nuovo sviluppo e le ambizioni di rimanere una nazione che non produce solo disoccupati occorre intervenire
Enunciati così in una visione globale i problemi di riassestamento economica della nazione rimangono la precisare quindi le esigenze imprescindibili che il Movimento Sociale Italiano che io indico alla classe dirigente del movimento sociale italiano
Salvaguardia dell'iniziativa privata la quale abbia una funzione sociale in un quadro di importazione generale dell'economia mista
Secondo distribuzione dei redditi fra tutte le componenti del processo produttivo
Terzo razionalizzazione del sistema degli interventi per il Mezzogiorno e mi piace villa Soranzo abbiamo avuto con Mennitti che stamani a quel che ha fatto riferimento
Quarto
Tutela dei lavoratori a reddito fisso ma anche per i risparmiatori i quali tutti sono falcidiati io incontrollabile dilatazione de la spesa pubblica
Quindi una politica industriale che deve porre l'imprenditore in condizioni di produrre ricchezza e di lavoratore nella condizione di potere la sua parte di benefici da questa politica
Sesta una politica della casa ha ragione Tonino guarda che partendo dal presupposto che ogni famiglia al diritto alla casa estenda al massimo le agevolazioni creditizie dando anche a ceti meno abbienti la possibilità di poter adire la proprietà un vecchio un antico diritto che noi ribadì in modo con il manifesto di Verona e che riaffermiamo oggi in questo primo dicembre impeto congresso che per mio conto ritengo sarà un punto nella strada del movimento stesso
Settimo una politica sanitaria degna di questo nome e non di legge ottocentotrentatré che suona vergogna ed offesa al popolo italiano
Cari Camera
In questo quadro ritengo dobbiamo muoverci se vogliamo e dare ampio respiro corto l'azione politica se voi pensate
Che i mali di oggi dipendono dall'Aja inutilità di certe strutture che la Democrazia Cristiana e il Partito comunista insieme hanno disegnato potremmo convenire che il regime ha fallito
Ed ha fallito perché il male N il sistema e del sistema la prima condanna Ferrera Bata quando abbandonò l'agricoltura che dati vita preminente della nostra azione dipendete relitte negletta
In un'azione punitiva contro i livelli di aveva raggiunto nel mondo per merito di una politica quella di Serpieri la quale teneva conto che l'Italia era un paese ricco di terra di braccio
L'auto condanna serenità ma col mondo del lavoro negando quanto siamo andati sembra medicando in maniera di partecipazione dei lavoratori alla gestione e dagli utili dell'azienda
Si è auto con dannato questo regime quando una tenuto conto che i valori morali che hanno corpo il peso e preservano la gioventù dagli orrori della droga e dalla mancanza di rispetto di loro stessi oggi si cercava di merito
Il che è tipico di una delinquenza
Politica che non ha confini è come il chiude la stalla quando i buoi sono quelli andati
Voi credete porzioni che mafia e camorra abbiano attecchito in ogni parte del territorio nazionale per cause naturali
No era tutto gratis ed oggi dopo dei morti si contano a migliaia questa classe politica non ha neppure il coraggio di fare l'autocritica
La nostra scuola è divenuta l'ha trovata dell'insubordinazione della promozione garantita non fosse per qualche docente che ha il coraggio delle proprie azioni potremmo dire che questa scuola sta partorendo la classe politica che si merita questa Italia
Ecco perché camerati
Nel celebrare il nostro congresso ma dobbiamo esserci che la vostre come è sempre stata sia ben chiaro come è sempre stata
Una missione alla quale non vogliamo non vogliamo Nesta prendi sottrarci salvare il popolo italiano cioè da una crisi di paura che potrebbe farci tornare indietro nella storia così come quando si affermava essere l'Italia la terra dei morti
Come il segretario nazionale abitante richiama
Chiudendo la sua tesi per il congresso nazionale di Roma
Ed io caro Segretario prima ho quasi concluso voglio ringraziare The che sei tornato il presidente tutta la classe dirigente perché in questo congresso perché mi sono di più del dovuto a questo congresso che farà storia
Perché abbiamo veramente conosciuto
In questo mondo esso la fase politica dei partiti
Perché io direi che le giornate che abbiamo vissuto in questi giorni sono state la dimostrazione palmare che era necessario un congresso unitario che ci permettesse di discutere come si è discusso perché se c'è è stato congresso di alto livello
Io che gli ho vissuti in un da delegato dal non delegato tutti i congressi credo partito ti posso dire che questa fase di di di gente ha dimostrato di essere altezza
Di quello che ci meritiamo in questo momento cioè di essere l'unica opposizione ma opposizione vera opposizione che può diventare governo perché chi sa fare l'opposizione può anche ordinare nello stesso momento segretario è perché sennò verrei meno a me stesso alla mia intelligenza la mia onestà intellettuale io debbo ripete di quello che il listino di un'unica centrale
Tu sarai riconfermato acclamato non so perché il pensiero spariti di Melis su se stesso e penso che Carola comico Beppe Niccolai avrà motivi
Per meditare ci sono ancora quindici del sedici ore di tempo
Io penso segretario che tu avvierà il processo che io indicai essere necessarie per il partito non tanto per gli omini che ti ho detto valgono perché l'hanno dimostrato quanto perché anche l'opinione pubblica conservo vedere facce nuove
Direi che è un problema di immagine
Se io sono vecchio Metin astenere nell'ultimo banco anche se in ultimo banco ci voglio stare
Ma alla gente l'opinione pubblica che fa appeso e pesa del partito vuol vedere uomini nuovi insieme a perché tu li passato compagnie aree ad essere loro l'emblema del tu sei stato fino ad oggi per noi grazie
Ma se il senese
Grazie
La parola al dottor Ferrari
Vice presidente del nostro comitato centrale quello vecchio che stiamo per rinnovare
Io chiedo scusa alla presidenza che avendo la avuto la cortesia di chiamarmi poco fa non ero presente in aula perché impegnato con i lavori dalla Commissione per lo Statuto
Rassicuro il presidente che io farò tesoro dei pochissimi minuti che mi sono accordati cercherò anzi prometto di non straripare
Onorevole presidente dei greggi congressisti desidero che non vi sembri strano il tema che tratterò che strano credo che Nunzia e cercherò di dimostrarlo
Il tema è la crisi della medicina in Italia
Perché un popolo abbia valide basi e possa essere sicuro del proprio reggente
Stato attuale e garantire il futuro è necessario che abbia un valide esercito per difendersi una scuola che sappia dare cultura ai propri figli
E la salute dei suoi cittadini
Grazie
La salute dei suoi cittadini perché quando un popolo e corroso dalle malattie o perché trascurati o perché mi sconosciute o peggio mal curate e destinato a progressiva e fatale degradazione
Trascura ero ovviamente la componente esercito e quella scuola per soffermarmi sulla terza componente la salute
Per garantire la salute del popolo indispensabile aprire buoni medici buone leggi che regolino la conservazione ed il recupero della salute
Buoni medici
E più che noto che le facoltà di medicina in Italia sono in crisi
Crisi di strutture crisi funzionale crisi di programmi l'aumento a dismisura del numero degli studenti di medicina evidenziato aggravando le
Tutte le suddette componenti carinziano
A Hula insufficienti per numero e capienza
Laboratori con l'attrezzatura talvolta il risibili per la loro vetustà corsie inadeguate perché possano accogliere soddisfare la doverosa esigenza
Di sapere formativa e informativa degli studenti del primo e del secondo triennio degli studi di medicina
Cioè in contrasto a volte paradossale beffardo con enormi e costosissime forniture di strumentazione
A volte modernissima alquanto sofisticata che resta nelle casse in fondo a sottostare inutilizzata vuoi per mancanza di competenza per l'uso
Vuoi per il mio piccolo entrassi
Concorrenziali dei vari reparti e servizi
E con il moltiplicarsi del numero degli studenti le facoltà non si sono adeguato opportunamente
E se hanno dimostrato spesso la loro inadeguatezza i tempi ed evidenziato la loro genesi e la loro finalità
Che se ieri era soltanto di casta oggi è pesantemente politica clientelare e come tale speculativa e sovente immonda
Si è proceduto con la mia Opel politica del giorno per giorno
Adottando provvedimenti su misura non sempre razionali molto spesso in contrasto con le reali esigenze
Si sono frantumate le due branche fondamentali la medicina interna e la chirurgia generale in tanti rivoli
Da Bell angoli con la cosiddetta specializzazione che non ha risolto alcun problema né per quanto riguarda la didattica né tanto meno per la competenza si sono create cattedre per discipline impensate
Sovente contrastanti a volte inutili soltanto sei giorni fa il consiglio di facoltà di Roma creato ben cento quarantasei nuove cattedre di insegnamento
Di cui ben sedici riguardanti irrazionali frantumazione della Pediatria
Provvedimenti che sia detto con sentito rammarico quanto con sommessa costa costernazione rasentano il ridicolo
E tutto ciò mentre si sarebbero dovute creare tante cattedre di semeiotica di patologie di clinica
In numero proporzionale alle esigenze degli studenti evitando di ricorrere ai iniqui frazionamenti delle discipline Madrid mantenendo la unità strutturale funzionale formativa della medicina interna e della chirurgia generale tutto ciò va Cappellato per buono nel nome di una presunta specializzazione che vitale non ha nulla soprattutto la competenza ora si pensi con quale confusione disfunzione e disastro didattico
Uno studente si posso muovere da un posto all'altro da un istituto all'altro
Perseguire tante lezioni scegliendo a molti insegnamenti del tutto marginali al posto di materie formative che ieri erano fondamentali e oggi spesso non lo sono più
E ciò in termini pratici
Trovò la sua banale spiegazione lo studio molto poco impegnative di queste discipline il facile trenta che fa media e prepara l'altrettanto facile e inflazionato centodieci e lode
E quale tipo di medico possa venire licenziato da una scuola siffatta e il facile immaginare un giovane che soltanto a volte a seguito qualche lezione di un vero maestro che raramente ha frequentato un laboratorio che molto poco ha preso contatto con la corsia con l'ammalato con la realtà politica della medicina
Le medesime considerazioni vanno fatte per gli ospedali
Strutture avvolge alquanto vecchie a volte moderne si ma concepite e realizzate da architetti da ingegneri non illuminati dalle specifiche competenze
Bensì prescelti indiretto di meriti e di protezione politico clientelare
Qualificazione professionale che ha subito scossoni e incrinature che possono essere riparabile almeno fra venticinque anni infatti i concorsi seri e impegnativi di un tempo sono soltanto un ricordo oggi si va avanti da una sanatoria dietro l'altra
Che vale soltanto a garantire carriera e posso ai individui senza titoli senza solida o alcuna preparazione senza esperienza portati avanti soltanto dallo spirito demagogiche clientelare dei partiti del potere
Che determinano e non lo capiscono quel danno vi si sia provocato e si continua a procurare alla medicina italiana
Anche per gli ospedali si è creato un florilegio di primariati e quindi aiutati di assistente atti del tutto impensabili non necessari sovente nocivi per il sovrapporsi di competenze e non raramente tra di loro in contrasto dilaniando la disciplina madre la Medicina Interna è stato uno scoppiettante sorgere di reparti non soltanto per vari apparati ma spesso addirittura per i singoli organi talvolta financo per aspetti particolari degli organi medesimi
Dell'assistenza sanitaria di base si ieri sera ampiamente interessata l'onorevole Muscardini
Per cui io ne esaltò la illustrazione a piè pari
La erogazione dell'assistenza medica in Italia attraverso quell'ibrido che la partitocrazia creato e che si chiama Husserl come da tutti è ormai riconosciuto è un fallimento una beffa un furto gli stessi padri della riforma sanitaria ne propongono la correzione
E nel campo della medicina di base non abbiamo più valide garanzie la immissione nell'esercizio professionale
Di giovani medici senza averli prima sottoposti a severo vaglio preoccupandosi il ministero dalla sanità soltanto ad adottare provvedimenti demagogici
Con il chiaro fine di acquisire clientela elettorale ha determinato un sistema di sperequazione distesa di pari passo con la in egual pezza culturale clinica
Tante che si poté coniare il mortificante ha detto il medico delle tre M mutua macchina moglie
L'incompetenza è prevalsa sulla responsabilità il clientelismo e la speculazione sono al posto dell'etica e della scienza
Sì sballottato assistito da una Sauber a uno dei tanti sportelli da uno dei tanti uffici alle lunghe ed esasperanti file di attesa non sempre fertili Visano assistenza e di competenza
Sono dei mostri della burocrazia che ingoiano migliaia di miliardi che poi si vanno affannosamente cercando strappandogli al sacrificio del contribuente
Io chiedo
Chiedo sommessamente scusa ai congressisti che sto tormentando con questi argomenti molto tecnici e a volte preoccupanti
Ma ritengo indispensabile che il movimento sociale italiano dovendosi interessare nella sua configurazione corporative sociale della nazione non trascuri questo particolare aspetto della vita civile sociale del popolo italiano
Ritengo addirittura che il partito si soffermi e più attentamente e su questo argomento e non lasci l'iniziativa ad altri partiti o movimenti perché il mondo della medicina
Più che ancora il suo protettore attende certa il suo interprete
è indispensabile Kizito DDA tono e credito alla BTicino italiano che non manca di intelligenza e di tradizioni per evitare o almeno arginare la degradazione attuale che vede la medicina italiana il più delle volte nel malinconico Stato di Colonia del sapere e dell'operare
Gli italiani hanno storico retaggio di gloria di magistero attraverso i secoli nel campo della medicina da Morgagni che pose le basi della NATO via patologica
Ai grandi clinici dell'Ottocento Cardarelli crocchi Muriel altri tra i fondatori dello scolo ospedaliera quali Bastianini Giordano ed altri ancora ai grandi maestri del Novecento capi in testa Luigi Condorelli
Che porta tuttavia in tasca la tessera del Movimento Sociale Italiano per cui debbono sentirsi gravare dalla responsabilità e dalla urgenza di ridare tono competenza e serietà alla medicina italiana sarebbe a Ustica auspicabile che la voce di allarme e al tempo stesso di revisione di rilancio si levasse dal Movimento Sociale Italiano grazie
Della
La parola citazioni al dottor ufficiali ed altro medico
Il giovane
Cercherò proprio per essere più incisivo nell'argomentazione delle tesi che voglio sottoporre all'attenzione di questo congresso di essere molto bene
Io credo che un passaggio centrale delle tesi in discussione in questo quattordicesimo congresso sia il problema dei miti di fondo
Delle idee forza dei valori fondanti alla quale il nostro movimento sociale si richiama è che vorrei portare all'attenzione dei congressisti proprio questo aspetto che nell'arco delle polemiche che si sono sviluppate
E giustamente in questo congresso potrebbe sfuggire
Io credo che il momento politico attuale presente caratterizzato da due aspetti il primo è il rifiuto della politica del politico di tutto ciò che la politica tocca da parte della gente
Proprio la ripulsa il senso di schifo dei partiti e ciò che c'è dietro l'altro aspetto è la fine dell'ostilità politica e anche fisica delle persecuzioni delle violenze contro di noi due aspetti apparentemente molto slegati macchine sono tra di loro convergenti per quanto riguarda il nostro partito perché da questi due aspetti può a a cadere che la nostra immagine Esterna si appiattisca
Che cali la tensione ideale la tensione emotiva e noi
Perché indubbiamente il clima dell'assedio nei nostri confronti favoriva un certo tipo di mobilitazione che in un Periodo più tranquillo per fortuna più tranquillo
Ovviamente può non esserci
E allora allora questo è l'aspetto più importante che io vorrei toccare cioè che è quello che la battaglia delle categorie degli interessi legittimi battaglia che è giusta e sacrosanta che noi dobbiamo portare avanti
Delle categorie che sono state qui citate i commercianti gli artigiani lavoratori autonomi i lavori e di attori dipendenti tutte le categorie perché come partito interclassista non poniamo assolutamente dei limiti
Dicevo è una battaglia che attualizza il senso del nostro messaggio ideologico e politico
La lotta agli scandali e la lotta per la moralizzazione anche essa sono elementi essenziali strumenti essenziali di battaglia
Ma io credo che al primo posto dovremo in questo congresso sottolineare la riproposizione dei miti del fondo della Def forza
Per le quali il movimento sociale
Nel mille novecentoquarantasei fu fondato e per le quali tutti noi credo ci troviamo qui perché prima che sugli interessi particolari credo che la decisione di ciascuno di noi se un attimo ci pensiamo ci riflettiamo è stata prima di tutti
Una decisione intima emotiva alle battaglie di fondo quindi sono io il primo che qui sottolineo
A questo microfono che le polemiche attualizzano la nostra battaglia che le motivazioni tecniche le proposte
Possono portare attenzione al nostro ecco in mezzo alla gente alla nostra proposta politica come parlava prima di me il dottor Ferrari ricordava il problema dalla salute della sanità delle ULSS un problema che tocca da vicino tutti gli italiani
Il problema dall'occupazione che in questo momento interessa una fetta larghissima del popolo italiano perché chiunque se non a ecco un figlio da sistemare e lui stesso magari che in cassa integrazione o comunque ci sono i giovani o i non giovani che i pensionamenti anticipati e quindi tutta gente che in ogni famiglia dicevo c'è almeno uno che ha interessato da questo problema così come il problema delle pensioni è un problema di fondo un problema al quale il nostro partito delle per deve prestare moltissima attenzione il problema della disamministrazione degli enti locali dei Comuni delle Regioni ma oltre questo più in là di questo ecco io credo che le motivazioni del fondo per le quali e tutti noi all'inizio ci siamo avvicinati ai comizi alle manifestazioni alle sede all'organizzazione del movimento sociale
Cioè le motivazioni che danno tensione ideale che ci permettono di superare le difficoltà le rassegnazione gli ostacoli che incontriamo ogni giorno nel nostro cammino sono i miti i valori vede Forza
Ecco allora nel mio intervento vorrei brevissimamente sottolineare quello che deve essere puntualizzato no perché tutte cose queste cose non le conosciamo no perché tutte queste cose somme ormai passata nel dimenticatoio
Perché generalmente ad ogni congresso generalmente ad ogni manifestazione di di pensiero all'interno di un convegno politico noi riproponiamo questi valori però ecco questo è il senso però quando amo all'esterno privilegiamo altri aspetti quando andiamo all'esterno cerchiamo di favorire delle aggregazioni che sono importantissimi dal punto di vista politico ma sono trasfuso transitoria
Perché dico questo
Perché le aggregazioni temporanee con gli interessi legittimi sono aggregazioni che passano molto più importante sono le coscienze nel momento in cui noi possiamo conquistare un voto quel voto può essere personal mo'
Do che noi dovremmo riproporre all'esterno ecco al di là è al di sopra delle battaglie politiche o dobbiamo a continuare a fare non solo dobbiamo continuare a fare ma dobbiamo fare con maggiore incisività
C'è la riproposizione all'esterno del senso della vita il valore della vita che noi a cui noi ci riferiamo e che può essere un motivo di aggregazione perché proprio su questa scelta oggi le coscienze vengono conquistate lo ricordava al documento giovanile perché in questi ultimi tempi un movimento comuni come Comunione e Liberazione o il Mac movimento pacifista aggregato intorno a sei giovani aggregato intorno a sé persone non cerco su alcuni valori va piccola rischi ci ma su alcuni valori di fondo e questo noi questo aspetto dobbiamo riproporlo perché se ci sfugge questi come possiamo essere tecnicamente bravissimi possiamo passare dalla protesta è anche anzi amplificare la protesta passare alla proposta e la proposta può essere articolata i nostri progetti possono essere migliori ma ecco se poi non si conquistano gli obiettivi ed è molto difficile per noi conquistare anche degli obiettivi a scadenza intermedia Breve o meno vere ecco allora che pian piano l'aggregazione che abbiamo costruito si sfalda
E allora canta querceto ci deve essere la riproposizione totale
Della lotta per la giustizia sociale così come noi la intendiamo e questa ecco se posso usare il termine che è brutto questa nostra posizione va volgarizzato ha volgarizzato in mezzo alla gente con degli slogan precisi di lotta al capitalismo
Lotta al nazismo che indubbiamente non c'è bisogno di sottolineare perché la nostra stessa definizione politica ce la impone e lotta alla socialdemocrazia che terzo modello che altri ripropongono al posto del nostro modello quindi come in questi in questi aspetti di fondo dobbiamo esser chiari e riproporle
Perché se noi conquistiamo il lavoratore autonomo sono su un problema temporaneo quale quello della lotta al pacchetto Visentini superato quella scadenza politica superato quel momento questo consenso si perde
Al contrario
Se il consenso su un tema particolare e immediato passa a un discorso di fondo
Io credo che noi costruiamo qualcosa di più di quello che è un successo elettorale ma costruiamo una struttura organizzativa una struttura politica che che che fa strada nella società che avanza che lascia il segno
E accanto a questi aspetti di giustizia sociale e di senso della vita anche al discorso di come collocarsi in una società non solo come Progetti istituzionale ma il senso del cittadino nella società e il senso dello Stato che è stato sottolineato in alcuni interventi ma che non può diventare solo un discorso di Accademia ne discute nei consessi politici nel nostro assemblee ma deve diventare un discorso su alcuni
Piccoli
Ah spetti che toccano da vicino le persone e che sull'avvio sulle scelte del quotidiano perché del quotidiano anche dobbiamo occuparci uno fa riscontro ogni giorno uno fogna Spritz scontro in ogni momento della propria vita privata e personale perché una risposta dobbiamo darla anche problemi del privato non possiamo mantenerci solo su alcuni aspetti di fondo globali ma anche sul privato perché la nostra scelta politica dottrinale deve essere una società a totale che c'è a Brindisi a una battaglia che anche politica ma che anche sui valori della vita
Quindi dicevo e concludo il mio intervento perché volevo essere necessariamente Breve io credo che da questo congresso debba essere puntato un occhio più dice un occhio più attento
Al problema di una nuova leva di militanti perché io credo che ecco nuova leva di militanti che non deve esserne necessarie necessariamente giovanile certamente ormai ai limiti credo del mondo giovanile ormai nel mondo non più giovane
Non sarò io a mobilitare nuovamente le strutture nostre strutture giovanili ma accanto al problema giovanile che qui voglio ricordare c'è anche il problema della leva
Dei nostri militanti in generale noi spesso tralasciamo questo ma io credo che sia molto importante invece conquistare un'ossatura per la nostra organizzazione uno sotto una che si basato su scelte di coscienza
Ecco comunque stare un'ossatura
Per la nostra organizzazione significa poter poi affrontare tutte le battaglie tattiche strategiche di fondo che vogliamo è in questo senso appunto io concludo il mio intervento politico chiedo che da questo congresso nazionale ma dopo questo congresso nazionale i congressi son sempre delle scadenze che durano qualche giorno
Dei momenti entusiasmanti ma anche ecco poi ciascuno torna a casa ecco invece da questo congresso nazionale attraverso delle articolazioni che dovremo darci attraverso gli organi del partito
Va fatto un discorso di fondo Kakà accanto alle battaglie politiche che si combattono giorno per giorno alle polemiche che si fanno sui problemi
Che ogni giorno vanno attraverso i giornali attraverso la televisione all'attenzione di tutti occorre fare anche un discorso preciso sul come allargare il nostro spazio umano scoop come allargare il nostro spazio di coscienza politica come cittadini perché perché se noi cresciamo se la nostra organizzazione cresce in quanto coscienza e politiche che si trova che sono presente che vivifica no
La nostra lotta allora sì allora il nostro partito il Movimento fa un salto di qualità sia al contrario noi ci accontentiamo delle battaglie giuste sacrosante legittime ma che non formano un nostro nocciolo duro
Che anche nei momenti di difficoltà piene e tiene fino in fondo che nei momenti più felici più tranquilli nei momenti in cui ci sono maggiori possibilità maggiori prospettive va avanti allora allora il nostro discorso diventa marginale allor effettivamente ci accontentiamo di vivere all'intorno di quelle percentuali politica di quale percentuale di consenso che sono segnate dalle consultazioni elettorali e che è ingiusto indubbiamente sono un fenomeno di presenza politica ma non fanno la politica della Società dell'Italia per questo per questo io credo che accanto alcuni a spetti che indubbiamente noi abbiamo toccato in questo giornale questo va approfondito va approfondito il problema di come riportare come presupposto numero uno per l'espansione del partito la militanza
L'anno la conquista di nuove leve e la conquista delle coscienze politiche all'attuazione di tutta la nostra organizzazione
Grazie oggi non interrompiamo ancora la seduta si avvistate ascoltare qualche minuto per ragioni perché adesso c'è una piccola ripresa televisiva che deve non so per quali motivi tecnici deve guardare la nostra sala ma ad ogni modo io approfitto di questo per dirvi innanzitutto che l'onorevole Romani che doveva fare una comunicazione importante sulla politica del turismo l'onorevole Galletto che ci doveva pur parlare della funzione del patronato
E Magliaro Giuseppe e Giovanni magliaro che aveva una bellissima relazione sulla a politica e sindacale
Hanno gentilmente accettato di dare per letto i loro documenti che appariranno però come notizia sul Secolo e hanno rinunciato alla parola li dobbiamo ringraziare
Ecco o a questo punto voglio chiedere chiedendo scuse se forse per caso ancora in sala
Il dottor Facchinetti
Che il segretario nazionale del Partito dei pensionati che è venuto qui a salutarci
Però purtroppo nella giornata convulsa di oggi noi non abbiamo ancora avuto la possibilità di dargli la parola se fosse per caso in sala io lo avevo pregato di restare fino alle otto sono per la verità alle otto e dieci ma non c'è in sala ecco c'è bene grazie grazie
Sono segretario generale del Partito Nazionale Pensionati
Che come voi certamente saprete
Per la legge iniqua sulle elezioni in Italia
E per i Prodi che ce l'hanno fatto pur avendo avuto oltre mezzo milioni di voti alla Camera e quattrocento mila voti al senato non abbiamo rappresentanti parlamentari ringrazio il segretario onorevole Almirante il presidente
Gli avermi invitato per potere esprimere
Il mio augurio
A questo congresso
Che certamente ha dato una voce nuova
Veramente importante a quello che sarà certamente una svolta nella vita politica italiana
è inutile che io illustri tutto ciò che è stato così magistralmente presentato dagli oratori che mi hanno preceduto
Voglio solo dire dei che noi siamo nati nel mille novecentosettantanove sotto la spinta e la minaccia della legge Scotti sui pensionamenti
E che ci siamo ribellati a questo sistema schiavista
Chi ha veramente umiliato una grande parte del popolo italiano
Che purtroppo si è in parte rassegnato a subire le angherie di questa partitocrazia
Noi ci siamo ribellati creando questo partito
Che attraversa poi questi anni ha creato una sua politica oltre che sociale
Una politica vera e propria per riportare l'Italia a quella dignità e a quella posizione che gli spetta di diritto
Ci hanno umiliato in tutti i modi
Non solo come pensionati come persone che hanno dato tutto alla nazione hanno ricostruito l'Italia in silenzi Dori invocando sì le maniche
Dandogli una posizione economica veramente invidiabile
Ma quello che è tragico si hanno umiliato come uomini
Oggi gli italiani sono considerati dei sudditi non dei cittadini e noi questo non lo accettiamo
Ci riveliamo e malgrado abbiamo i capelli
Chi fortunatamente abbiamo
Tanta inerzia
Abbiamo tant'
Do per l'
Volta come abbiamo fatto su tutti i campi
Via questa volta impazzendo per ricostruire un'Italia più giusta
Aree i nostri figli ai nostri nipoti degni delle sue tradizioni che sole
Grandissimi e meravigliose e alle le quali noi crediamo
Per le quali abbiamo combattuto sempre condono
In qualsiasi parte ci siamo
Chi era vissuto chiedo al nord questo non ha nessuna importanza signori l'importa
E aver combattuto perché credevamo in qualche cosa reale
Eh fissiamo sacrifica
Sempre credendo in quell'ITA alla quale volevamo le norme veramente una un gran bene perché ce l'hanno insegnato i nostri avi i nostri genitori e noi insegniamo ai nostri figli perché se non lo si amore per la propria terra se non si ha amore per il proprio onore se non siamo propria dignità ricordate i popoli Crowe no e vengono soggiogato dai popoli più forte ma forti nel senso morale noi dobbiamo e quell'unità m'
Data sui valori antichi che sono sempre presenti e che valgono sempre per i quali noi abbiamo combattuto sempre continueremo a combattere perché vogliamo che la nostra vita torni a essere amata rispetta da tutti i popoli del mondo ma soprattutto dal popolo italiano grazie
Collaborare eccetera
Ma
Allora a nome dell'
Al congresso voglio ancora ringraziare il dottor Facchinetti per questo saluto molto importa del secondo me a parte i richiami molto nobili che gli ha
Ha fatto relativamente ai grandi valori che noi voglio amo rappresentare e difendere anche ai gli interessi agli interessi veri umani del popolo italiano che sono prese enti che sono presenti alla nostra coscienza e alla nostra responsabilità vogliamo augurarci insieme al dottor Franchetti di poter combattere questa battaglia insieme per la difesa del popolo italiano e per la difesa della patria del popolo italiano
Adesso vediamo
Vediamo grazie dunque credo che a questo punto possiamo togliere la seduta che riprenderà
Alle ventidue e trenta perché se è già un po'tardi aspettate come ho detto stamani la prima parte sarà dedicata al alla alla ai problemi dello Statuto può dar che dobbiamo procedere a votazioni che sono fondamentali dico fondamentali
Anche la conclusione felice del nostro congresso e per la futura struttura del nostro partito prego voi siete veramente i più generosi e nobili congressisti per essere ancora qui
Ma fatte di parte diligente per pregare anche gli altri che siano qui alle ore ventidue e trenta vi ringrazio la seduta è tolta
Tutto
Riprendono
Una relazione della Commissione per lo Statuto
Presidente il dottor Ferrari quale alla parola
Riferire
Prego Ferrario
Poi il silenzio prendete posto per cortesia
Signor presidente i greggi congressisti
Un po'di attenzione
La Commissione per lo Statuto
Composto dai camerati Pinto Mazzone P attuativo Licata Calandrin Minervini Marta Valensise Titta Schifone reale e Ferrari
Ha esaminato nel corso delle sue
Ripetute sedute il non poco materiale che è pervenuto gli uffici opportuni
Riguardante eventuali proposte di modifica
O di emendamento allo statuto attuale
Le staminali e questa complessa materia ha impegnato la commissione in una certa non trascurabile ma maniera
In maniera non indifferente e nel corso della delle ultime sedute
Sì è pervenuto
Ad usi pervenuto ad una conclusione che è stata ufficialmente affidata ad un ordine del giorno
Ripeto la materia un pochino complessa perché noi abbiamo doverosamente esaminato tutto quanto è pervenuto dalle federazioni tutto quanto è stato il frutto di elaborazione dei congressi provinciali si sono avvicendati alla vigilia di questo mostro
Odierno al corrente congresso da azionare e portarla in discussione
In sede congressuale diciamolo pure con la brevità del tempo dal la quale noi siamo siamo asfissiati
Non lo abbiamo ritenuto soverchie mente produttivo anche perché si sarebbe trattato conti arrivare alle calende greche odi circoscrivere l'esame quindi la valutazione di proposte che hanno una loro particolare importanza e questa la ragione per la quale
Si è ritenuto opportuno stilare l'ordine del giorno di cui vi do lettura che avrò l'onore di presentare alla onorevole presidenza
Che contiene le conclusioni della Commissione che ho avuto l'onore di presiedere per incarico del partito
E che
Racchiude
I punti fondamentali che vi sottoponiamo e che riguardano soprattutto uno degli aspetti fondamentali della discussione
Attuale riguardante il numero del comitato dei componenti del comitato centrale
La Commissione
A credevo si sentisse precisi
Non si sente
Si sente così
Bene allora comunque al zero il volume
La Commissione per lo Statuto del quattordicesimo congresso nazionale del Movimento Sociale Italiano Destra nazionale
Ritenuta dopo l'esame delle proposte pervenute dai congressi provinciali e raccolte anche in modo informale da singoli Telegatti la necessità di una revisione statutaria
Che particolarmente prenda in considerazione la struttura del Comitato centrale in modo da adeguarlo alle sue funzioni di organo rappresentativo territoriale ed armonico
Ritenuta la difficoltà di procedere nei tempi brevi che il congresso nazionale ad una riflessiva riconsiderazione delle dimensioni e della struttura del Comitato centrale propone al congresso prima di non apportare allo stato mutamenti alla composizione del Comitato centrale come attualmente prevista del vigente Statuto secondo di conferire delega al comitato centrale chi sarà eletto dal quattordicesimo congresso per una revisione statutaria secondo le seguenti indicazioni a composizione del Comitato centrale interrelazione alle necessità di una rappresentanza territoriale politica adeguata ed armonica dei elaborazione di una norma quadro nell'ambito della quale possa essere approvato un regolamento per il funzionamento del Comitato centrale e la istituzione di una Giunta Permanente per lo statuto i regolamenti
Nell'ambito dello stesso Comitato centrale ci elaborazione di una norma che preveda la decadenza senza sostituzione di chi manca a due sedute consecutive
Senza gravi e comprovati motivi ovvero decada per qualsiasi motivo inoltre la Commissione per lo Statuto
Propone al congresso di conferire tutela legale del Comitato centrale affinché lettera d
Vengano elaborate norme che prevedevano per i prossimi congressi la riduzione di tutte le categorie dei delegati di diritto
Vengano riconsiderate ed utilizzati le norme proposte dalla precedente Commissione al comitato centrale e non approvati
La Commissione per lo Statuto ritiene infine che il Comitato centrale debba stabilire il termine entro cui espletare il compito assegnatogli per dei legali del quattordicesimo congresso nazionale
Seguono le firme giacché quest'ordine del giorno è stato approvato all'Haute hanno invitato i componenti la suddetta Commissione e allora carica nel
E sì sì questo questo e adesso è uno dei tanti argomenti Oropa contenuti negli atti ufficiali che sono pervenute sono stati al partito e sono stati consegnati allo
Per favore Sinesio nuovamente lascerà la parola spetta per quanto per quanto riguarda tutti questi vari argomenti nelle loro sfaccettature o nella loro importanza determinante di fondo evidentemente noi non ci possiamo interessare questa sera il nostro tempo è molto breve
La nostra proposta secondo la quale e si intende rimandare al comitato centrale ogni responsabilità nell'esame e l'accettazione o nella modifica di determinate proposte pervenute io credo a nome della Commissione che sia la più saggia
Conferire quest'incarico demandare dare tele che al comitato centrale che esamini la complessa materia e di aggiungo ancora affidando al Comitato centrale medesimo la responsabilità del da darsi un un termine ragguardevoli mente elastico onde onde non arrivare alle calende greche e addivenire alle conclusioni di tutto questo
Debbo con il permesso della presidenza avanzare anche un'altra considerazione
La Commissione per lo Statuto
Propone
E comunque si dichiara disposta
Ad accettare e vengo eventuali altre proposte di modifiche o emendamenti che dovessero dai congressisti e essere presi evitate purché entro la mezza giornata antimeridiana di domenica domani due dicembre prossimo venturo
Io signor Presidente
Avrei esaurito il mio compito consegnando nelle nelle sue mani verso questo ordine del giorno e come ho detto illustrato poco fa è stato sottoscritto alla unanimità da tutti i componenti la Commissione per lo Statuto grazie
Se
è chiusa esce
Chiesa
Scusi
Ma se discreti spieghiamo subito qual è stato l'intendimento l'intendimento della commissione in cui sono rappresentate praticamente tutte le forze insulti delegati presenti al congresso e perché se noi affrontiamo in questo momento per l'amor di Dio nessuna difficoltà da parte nostra ma se affrontiamo la discussione sullo Statuto in questo momento noi domani mattina alle cinque e siamo ancora qui non abbiamo risolto assolutamente questo problema avremo avremo tutti noi tutti noi gli stessi
Gli stessi sentimenti visconte e siamo noi quindi con la proposta io posso soltanto nel caso che qualcuno nel caso che qualcuno intendo discoli io dò la parola uno pro e uno contro e lo metto ai voti come del regolamento questo
Non posso fare in questo momento altrimenti
Non credo ma fino a questo momento non mi pare che ci sia ecco
Mi pare che nessuno chiede la parola
No
Lette eletti seguiamo le regole bene cento voi chiedere la parola a favore o contro me lo dice poi ci sarà qualche altro
Ecco non non credo che ci sia un altro modo per procedere
Chi è
Ma se
E chi è contro ah va bene allora bacino
Sei naturale che vengeance con l'altro valorizza Colucci
Contro questo ordine del giorno
Ecco no
Non esiste va bene abbiamo prese
L'abbiamo preso
Abbiamo preso in considerazione ma rimane hanno chiesto non occorrono prove
Nel merito dell'ordine del giorno se non nel merito del futuro
Va be
Ha riconosciuto
Giornalista ieri praticamente in poi praticamente in tutti i congressi prima e dopo è un congresso politico praticamente si è sempre è finito per entrare a decidere in questo modo tutti i congressi hanno dovuto fatalmente delegare il compito di perfezionare lo statuto al al all'organo eletto cioè al comitato centrale questa è la realtà
Perché se vogliamo parlare dello Statuto stiamo qui una commesse e non so se ci mettiamo d'accordo dette alla realtà
Allora si dà ampia delega agli eletti del congresso agli eletti al Congresso di vedere e come tutte le vie legge pregi
Dando i termini precisando caratterizzando caratterizzando il tipo di che lega che vogliamo concedere questo è
Praticamente quindi comunque adesso c'è una persona che contro poi parlerà una persona a favore e Pietro poniamo ai voti
E chiudiamo la discussione
Allora nel
Nel caso che i Savoia vengono almeno io che cosa dovremmo fare
Attenendomi al tema del congresso dalla dalla protesta alla proposta comincio primo dalla protesta il proprio lavoro o quarantacinque minuti non abbiamo neanche no altre due minuti del Regolamento sarò proprio telegrafico
La protesta sarebbe questa
Da anni vediamo che le regioni italiane non sono equamente rappresentate al congresso alla al comitato centrale
Ragione
Noi noi nove pretende come morendo sociale pretendiamo giustamente che si modificano lettera le istituzioni
Nuova repubblica nuova regione nuovo comune però per il nostro Comitato centrale da quando io partecipo non si è mai fatto una proposta di modificare le nostre strutture interne cominciare dal comitato centrale
Questa è la prima protesta quindi le regioni italiane non so hanno rappresentante equamente anche se qualitativamente può darsi che siano tutti ben rappresentato proposta allora
Come la proposta che si fa per il Parlamento metà elettiva metà di competenza devo dire questo lamentate credente
Tra i componenti del comitato centrale dovrebbe essere composta numero può fra tutte le regioni italiane
Sia la Valle d'Aosta sia alla Lombardia sia la Sicilia perché mi risulta dalla Sicilia alla Lombardia danno nel comitato centrale un Parlamento per conto loro
Senza offendere nessuno dà ragione per cui propongo tre
Tre componenti per ogni regione essendo venti regioni saranno sessanta componenti per il Comitato centrale gli altri sessanta foto potrebbero essere eletti o per il numero di elettori e ogni regione contiene porta oppure per competenza questo lo lascio alla all'assemblea decidere grazie al PD grazie ma il problema è quello di discutere se il comitato se il Congresso è favorevole o è contrario alla delega i criteri darebbe lega sono stati spiegati ampiamente dal presidente della Commissione per lo Statuto quindi il problema è se si è favorevoli
Poi contraria la delega questo è
Il da i criteri poi e fanno parte del merito che verrà discusso nel caso dal prossimo comitato centrale o se dovesse bocciare questo ordine del giorno poi si vedrà ripeto come si deve fare
Ecco qua
Il bambino
Sì signor presidente veramente io ho rilevato dal Camerata che ha parlato
Non tanto una contrarietà per la proposta avanzata dalla Commissione
Ma un suggerimento che potrebbe essere benissimo tenuto presente dalla commissione quando sarà chiamata ad trattare ad esaminare tutti gli emendamenti perché non è in contrasto quanto ha chiesto incamerata Colucci è proprio in quella esigenza di armonia che si vuole raggiungere è io ritengo che per armonizzare si debba veramente mutare la organizzazione l'impostazione e la struttura del Comitato centrale è dello stesso movimento quindi e io ecco perché parlo a favore e io ho fiducia in quelli del Comitato centrale che scaturita dai Congress fischi verrà eletto da questo congresso e sarà responsabile proprio di ricordare tutto quanto è stato esposto è detto qui è tutte le esigenze di riforma dell'organizzazione della struttura
Che appartengono a oltre cento emendamenti presentati la difficoltà mi ricordo
E io sono stato il redattore
Deriva una riforma di Statuto
Alten ultimo aumentarle non qualificandosi terzultimo con questo il congresso eh io mi trovai che dopo averne con la Commissione
Orientato le decisioni verso un cero Ettore emendamento un tipo di emendamento il congresso ribaltava per la libertà di discussione su quella stessa Amanda annientamento signori miei dopo averne approvati due o tre sapete come finimmo
Che rinviamo tutto al comitato centrale
Perché ci potrebbe benissimo capitare questo io una cosa sola ecco perché mi sento di parlare a favore
E io quando l'ho letto
Ho chiesto a me stesso però l'ho detto a voce alta e c'è stato subito Valensise ma ha risposto non me ne ero accorto che era vicino
Ho dette le categorie
Prima ha detto ma guarda che c'è la Consulta del lavoro Lecco e il consiglio nazionale del lavoro che Tura le competenze e allora ecco che la commissione del Comitato centrale quanto dovrà temere presente e concretare
Quell'armonia dopo cravatte nere presente il Consiglio nazionale della come farlo funzionare renderlo attivo non limitato a un intervento ho raccolto tutte queste considerazioni e io e io che insieme a sessantun con componenti questo congresso
Che sono tutti commilitoni in Repubblica sociale italiana abbiamo premio presentato un emendamento che riguarda quel un certo al Piccolo è inutile che vada perché non sono non devo dirlo perché se no entro nel merito
Ecco io ritengo che il Comitato centrale Sala avrà più tempo e a proprio modo per meditare
Questa nostra esigenza di combattenti repubblicani e sarà certamente più spedito è quindi più concreto nel realizzare le aspirazioni di tutti ripeto attraverso quei cento emendamenti
Noi abbiamo noi abbiamo noi abbiamo una possibilità
Riflettiamo sulle nostre esigenze sino a domani a mezzogiorno possiamo benissimo anche a gruppetti vedere senza attivamente intendiamo presentare qualche altro emendamento
Perché non voglia si può sapere se tu sei favorevole o contrario da tabelle
Non è possibile
Ma chiedo scusa a Missaglia voglio sapere se si vuole Rosa presidente io io scusa attaccante non neanche ha detto ma mi sono svegliato appena vinto sei al rossa stabilendo e io sarò stato sostenendo e sono d'accordo sulla proposta
è tende può dare spiegazione terra-terra un voto favorevole e convincimento ecco canterino sospetta e dobbiamo votare a favore va be'o
Allora metto ai voti l'ordine del giorno
Di idee legga illustrato dalla camerata atterrare presidente della Commissione per lo Statuto chi è favorevole è pregato di alzare la mano
Osservare bene dovete alzare anche la tesserina adesso nei voti perché non vorrei che votassero persone che non debbono votare i voti sono abbastanza sono abbastanza delicati bene
Controprova
Sì controprova chi è contrario
Approvato a larga maggioranza grazie
Allora adesso riprendiamo il nostro discorso
Dagli scritti
Allora è iscritto a parlare Pellegrini Giampietro
No dedizione
Sarà
Va bene
Sì sì sì va bene
No no sì ma questo non dipende più da me
Allora grazie per i diritti
Carlo adesso un po'di attenzione
All'intervento dei Pellegrini Giampietro
Cari camerati
Non è per il solito amore di polemica
E quindi non vorrei che essere volessero i camerati e amici
Visto rese Mantica
Se Dio che ceto medio è una locuzione che non mi convince
E che noi credo dobbiamo respingere proprio perché non siamo classisti ma siamo Inter classisti non possiamo riferirci alla nozione di ceto che secondo il dizionario vuol dire ciascuna delle divisioni sociali del cittadino
Né tanto meno a ceto medio che vuol dire media borghesia
E neppure accedo emergente che vuol dire una nuova classe dominante che si va creando sempre secondo il dizionario quindi secondo me no alla classe e allora parliamo di categoria
Una categoria molto numerosa
Che comprende i piccoli imprenditori
E cioè i coltivatori diretti del fondo gli artigiani i piccoli commercianti tutti coloro che esercitano un'attività professionale organizzata prevalentemente
Con il lavoro proprio
E dei componenti della famiglia
A questi possiamo aggiungere
Senza che ne esca APT l'omogeneità della categoria da una parte i lavoratori autonomi
E cioè quelli che prestano un'opera o un servizio senza vincolo di subordinazione nei confronti del committente
E cioè i professionisti i broker assicurativi consulenti rappresentanti eccetera e dall'altra parte anche gli imprenditori di impresa e di maggior volume
Abbiamo così una categoria complessa che comprende tutti coloro che affrontano le attività di lavoro a proprio rischio
Senza vincolo di subordinazione e senza la sine cura di una retribuzione fissa e prolungata nel tempo
Si tratta di una categoria fondamentale nella società moderna soprattutto nella nostra concezione di società
Infatti i componenti di questa categoria insieme ai funzionari tecnici amministrativi e commerciali
Ai magistrati ai docenti agli scienziati agli artisti e scrittori agli ufficiali costituiscono la forza traente e qualificante di una Società nazionale
Nei paesi ad economia socialista ma anche quelli ad economia mista come l'Italia
Si arriva o perlomeno si tende alla statizzazione e alla burocratizzazione della categoria dei lavoratori autonomi i quali diventano sempre di più lavoratori dipendenti
L'amico e camerata il maestro Gaetano Rasi
Nella sua relazione alla Conferenza nazionale del lavoro del mille novecentosettantasette a Napoli
Notava che queste tendenze alla trasformazione dei lavoratori autonomi lavoratori dipendenti e così acuta nei paesi comunisti che si è andata affermando l'opinione che socialità e libertà siano due termini contrapposti
E inconciliabili e che esista un conflitto insanabile tra i diritti dell'individuo nella fattispecie dei lavoratori sono tono e i poteri dello Stato
Come se la giustizia sociale dovesse necessariamente portare alla perdita della libertà
E all'affermazione di uno statalismo burocratico e livellatori
Di conseguenza
Di fronte al fallimento dello Stato comunista
Di fronte alla cattiva prova dei vari Stati assistenziali molti anche all'interno del movimento sociale italiano il nome forse di una libertà da riscattare auspicano misure di deregulation simile a quelle applicate per esempio da Reagan
Ma affermare concezioni come il liberismo il neoliberismo affermare la libertà del libero Mela bontà del libero mercato
Dall'iniziativa individuale senza controllo serve forse la libertà individuale ma non risolve il problema della socialità
Ora la concezione del cittadino che si contrappone allo stato è vecchia superata e soprattutto inesatta
Tra il cittadino e lo Stato insistono i corpi intermedi le categorie nei quali i cittadini vivono naturalmente e si organizzano per la difesa e la rappresentanza delegittima interessi comuni
Di questo si deve tener conto a meno che si faccia nostro e non è proprio il caso il mito americano del successo individuale che si misura soprattutto in ricchezza ottenuta in potere personale il materialismo con quel che ne segue di consumismo ed edonismo
Il neo innamorati del neoliberismo non sia vedono che anche nel mondo
Liberale capitalista sicure in una maniera assolutamente sfumata e molto meno brutale la libertà in pericolo soprattutto perché è sempre più difficile intraprendere qualche cosa dato che per intraprendere ci vogliono capitali sempre più grandi
E anche se è vero che le banche di quell'economia sono meno stitichezza delle nostre età e finanziano più le attività che non i patrimoni pure gli altri interessi e grandi capitali necessari tolgono la possibilità dell'intraprendere a moltissime persone e che è un senz'altro secondo me una limitazione della persona della libertà
Con la conseguenza che si ma una parte perlomeno della categoria tende a scomparire
La nostra concezione della socialità e della libertà è diversa noi difendiamo l'effettiva libertà e indipendenza del lavoratore autonomo in senso lato
Ma consideriamo che debba essere superato il concetto egoista di libertà ottenuto nell'individualismo e che la libertà debba essere conquistata attraverso la funzione sociale della professione dell'arte del mestiere delle imprese
Nello Stato corporativo e affermato il riconoscimento giuridico di tutti i corpi intermedi e quindi anche delle categorie professionali così come delle associazioni di impresa dell'associazioni politiche morali religiose sindacale
E gli interessi delle categorie non più interessi individuali dei singoli individui che la compongono
Ma interessi diffusi della collettività partecipe della comunità e la categoria non vanno solo riconosciuti e difesi malanno politicamente rappresentati
Noi consideriamo d'altra parte collegandoci con la Carta di Verona ecco la legge sulla socializzazione del mille novecentoquarantaquattro
Che nelle imprese tutti i dipendenti debbano acquistare libertà ed autonomia assumendo il rischio e la responsabilità della gestione partecipando a essa pieno titolo assieme agli imprenditori cioè in un certo senso diventando essi stessi lavoratori autonomi
E nel nostro disegno sociale nazionale etico tutte le categorie insieme tutti i corpi intermedi riconosciuti dallo Stato e diventa utile essi stessi organo dello Stato contribuiranno alla programmazione
Che non sarà più burocratica non è possibile accettare la propria la programmazione che nascerà dagli uffici dello Stato ma che deve venire dagli che deve essere organica cioè deve nascere dagli organi prima in conflitto fra di loro e poi nell'accordo dell'uno con gli altri
E sull'anno proprio i lavoratori autonomi rimasti liberi indipendenti e gli ex lavoratori indipendenti che attraverso la socializzazione diventano ante anch'essi corresponsabili della gestione delle aziende quindi lavoratori che assumono il rischio della intrapresa
Aziendale che costituiranno piazze nelle non isolatamente ma nelle categorie alle quali le partecipano il tessuto connettivo dello Stato
Così come del resto sono i cittadini i quali non più isolati indipendenti egoisticamente uno contro l'altro ma riuniti in categoria attraverso inoltre le famiglie le comunità ad partendo dalle comune tradizioni attraverso le famiglie
Attraverso le le associazioni delle quali fanno parte altra verso il le partite il territorio nel quale vivono costituiscono in fondo il tessuto connettivo della nazione
La nostra visione in sostanza si oppone insieme all'utopia delega l'idealismo progressista
E al mito della ricchezza individuale in modo tale da rompere definitivamente il binomio sì il binomio Stato da una parte è stato potere suddito dall'altra e invece creare il trinomio affermare il trinomio stato del lavoro corpo intermedio cittadino
Dimostrando come libertà e socialità possano esistere insieme con risultati positivi e benefici per i lavoratori la società e la nazione grazie
Adesso tutti
Mi disse nel mille
Oggi
No vuole intervenire
Signor presidente
Onorevole segretario
Amici del congresso del Movimento Sociale Italiano
Ho ascoltato con attenzione e con estrema partecipazione interventi che sono stati fatti dai nostri parlamentari sui temi proposte all'attenzione del congresso
E sulle questioni di fondo della politica del movimento sociale italiano
Particolarmente mi hanno
Colpito gli interventi dell'onorevole Mimmo Mennitti
Gli interventi dell'onorevole Rubinato ci
E gli interventi relativi alla politica del Mezzogiorno
Per la quale vorrei spendere qualche parola
Richiamando l'attenzione del congresso su alcune particolarità che penso debbano essere esaminate ai signori congressisti
E valutare
Dalle federazioni
Provinciali e regionali del nostro partito
Per
Approfondire un tema
Che finora è fuggito alla nostra attenzione
Io ho assistito come voi signori congressisti
Ha dei festival dell'Unità e dei festival dell'amicizia
Che costavano decine di miliardi
Ho assistito esterrefatto
Allora sperpero per i mezzi con cui viene fatta la propaganda dei nostri avversari politici ho assistito amici congressisti
Con estrema preoccupazione alla organizzazione del sistema e mi sono posto una domanda che tutti quanti noi dovremo porci
Se vogliamo veramente passare da un atteggiamento di protesta ad un atteggiamento di proposta ad un atteggiamento rigoroso di controllo delle attività dei nostri avversari politici
Mi sono chiesto
Chi paga chi finanzia
Questo enorme baraccone
Questo Carosello rutilante costoso
Teme Gimme attraverso le vie segrete misteriose dei partiti politici riesce a tenere in piedi e ad alimentare dal centro alla periferia
Ed allora da modesto consigliere provinciale
Di una modesta provincia posta fra il nord e il sud d'Italia quella di Frosinone ha cominciato a seguire con estrema attenzione le vicende delle cooperative
Perché amici congressisti una cosa è certa
Che è di Alitalia
Un'economia sommersa
E non pagano tasse
Un'economia sotterranea
Che si fa lentamente infiltrando
In ogni angolo del Paese che va lentamente conquistando i campi tradizionalmente riservati all'iniziativa pubblica e privata che va assumendo lo spessore e la consistenza la forza l'importanza di un'autentica impresa che a differenza delle imprese legali
è legata da fili camorristici per le consento
Di evadere il fisco queste si in maniera profonda e consentono di alimentare il mostro del regime il mostro della corruzione il mostro del sistema il mostro
Di questo opprimente
Apparato che ormai vive soltanto per finanziare se stesso
E da allora amici congressisti
Mi sono occupato
Nel caso di una cooperativa comunista
Finita nelle mani del giudice fallimentare
E l'ho scoperta
Che questa cooperativa
Che si chiama Unicoop settantasei
Che lavorava nella territorio della Cassa del Mezzogiorno che godeva quindi delle sovvenzioni dei privilegi fiscali delle agevolazioni della Cassa del Mezzogiorno nel corso di quattro anni di attività
Aveva appaltato lavori per diciassette miliardi di lire ed aveva accumulato un deficit di diciassette miliardi di approfondendo questa indagine mi sono accorto signori congressisti amici congressisti che questa cooperativa non aveva mai versato una lira di contributi in favore dei suoi dipendenti
Approfondendo ancora l'indagine mi sono accorto tendendo i dal consiglio di amministrazione di questa cooperativa amici del congresso avevano firmato il maniera costretta delle cambiali di avallo presso le banche così che al fallimento della struttura cooperativistica corrispondeva
Un'azione massiccia delle banche in direzione di questi poveri lavori lavoratori che si erano ingenuamente associati a quella cooperativa
Ed allora l'azione è stata in un certo senso diretta a vedere che fine avessero fatto questi diciassette miliardi
Quale fosse stata la strada precisa da questi soldi che in una cooperativa che agiva in un campo particolarmente privilegiato come quello dell'edilizia pubblica
Mediante un sistema di concessione di appalti
Che l'avevano favorita rispetto agli imprenditori privati aveva portato una struttura del genere ad accumulare un deficit così imponente pari all'entità dei lavori che erano stati appaltati e che la cooperativa stessa aveva condotto teli
Ebbene Amici del congresso
Si è scoperto
Che non diversamente
Da quanto fanno gli industriali improvvisati
Ed i cavalieri industria che vengono ad impiantare nello i loro privilegi nel Mezzogiorno
E che puntualmente li fanno fallire dopo aver succhiato denaro pubblico attraverso le sovvenzioni e agevolazioni fiscali anche questa cooperativa comunista aveva Allo stesso modo dirottato
Verso le cooperative collegate dell'Emilia Romagna attraverso quell'ignobile meccanismo che risponde alla lega delle cooperative i capitali che dovevano essere utilmente impiegati nella provincia di Frosinone ed a sostegno di questa associazioni di lavoratori
Fallisce amici del congresso un'altra cooperativa la cooperativa San Magno questa volta cooperativa democristiana finisce in galera una povera testa di legno un lavoratore della ceramica che a malapena sapeva delegare la propria firma e si scopre attraverso l'indagine attraverso l'inchiesta attraverso gli interrogatori
E questa cooperativa San Magno
Era collegata con il sistema delle cooperative bianche dell'Emilia Romagna e che anche in quel caso erano stati pompati denari attraverso sconti fittizi di cambiali
In favore di quella struttura cooperativistica del Nord facendo fallire fatalmente questa piccola struttura cooperativistica incantata del territorio dalla Cassa del Mezzogiorno
E di qui una serie continua di fallimenti di queste cooperative
Perché il sistema uguale per tutti mutuato dal più disinvolto dall'opinionismo industriale amici del congresso è sempre lo stesso
Si crea una struttura si va a finanziare una cooperativa si gonfiano i bilanci si assumano lavori si incassano dei denari improvvisamente questa struttura crolla
Vanno di mezzo sempre le teste di legno i soldi di soppiatto misteriosamente per le vie sotterranee
Sì ben sanno
Vanno a finire nel sistema cooperativistico del Nord che poi viene presentato all'opinione pubblica come un segno ed un esempio di buona gestione di denaro da parte dei comunisti e dei democristiani nel sistema cooperativistico
Perché amici del congresso
Io ho voluto fare di questi esempi
Ma di cui tutti quanti voi
Troverete esempi nelle vostre disastrate provincia
Perché questo sistema
Ormai a capillarmente in basso certi settori dell'economia su cui è venuto il momento di mettere il dito per cui è venuto il momento di raccontare la nostra attenzione e la nostra azione
Sapete amici congressisti
Nel consiglio provinciale di Frosinone si volevano distribuire alcuni miliardi a delle cooperative agricole
Che avevano tutte sede nella stessa strada e dallo stesso luminosi facemmo una piccola inchiesta
Si scoprì che non usa di queste cooperative agricole era formata da lavoratori della terra
Per queste cooperative agricole non avevano un trattore una valanga una zappa un metro di terreno a lavorare
Che si accontentavano soltanto di chiedere denaro pubblico e sorrette all'interno del consiglio provinciale dalle forze della Provincia Ivano e sorrette all'esterno dalle leghe delle cooperative che le portavano avanti pompa avaro denaro pubblico dell'ordine di alcuni miliardi
Lavora in commissione quando venne in discussione la ripartizione di questi fondi io dissi una cosa semplicissima si diano questi soldi ma ad una condizione
Che queste cooperative presentino i loro bilanci
Fu una sollevazione generale indignata perché nessuna di queste cooperativa aveva un bilancio ognuna di queste cooperative adesiva sotto l'egida della evasione fiscale pura
Amici del congresso
Ed è lui che la Guardia di Finanza che la magistratura per le forze politiche dovrebbero appuntare la loro attenzione e in questo campo
Che andrebbe dipanato andrebbe aperto andrebbe portato alla luce e il bubbone di una corruzione che ormai non è soltanto ai vertici ma è una corruzione di base
Perché dietro questa struttura vergognosa vi è una serie pressoché infinita bisogna ben dirlo i cittadini italiani che da queste strutture derivano e che con queste strutture fanno prosperare le loro finanze
Per questo io richiamo
Amici del congresso
La pensione di quelli fra voci
Che sono responsabilmente negli organi comunali provinciali e regionali
Che sono soprattutto attenti alle vere questioni di fondo del sistema perché si rendano conto che il mostro della partitocrazia
Deve essere strangolato prendendola per il collo per essere strangolato
Tagliando le radici di quella linfa di finanziamenti che nel sistema che vi ho detto e con il sistema che vi ho detto viene portata avanti ed alimenta la corruzione facendola generalizzare
Ma pretermettendo nel si diradi permettendole soprattutto l'ampliamento e la diffusione
Io vedo qui anche l'amico consigliere regionale copie molti di voi nel Lazio avranno sentito parlare dello scandalo degli alberghi no
Di miliardi erogati e pagati però garantite non sono mai esistiti
I controllori corrotti che non esitavano a firmare per collaudi che non erano mai avvenuti ebbene amici del congresso è venuto il momento in cui
La nostra proposta de un dev'essere soltanto una proposta di onestà ma deve essere anche una proposta di controllo del resto la proposta di esempio deve essere una proposta gli accurata indagine su quelli che sono i gangli vitali del sistema e vedete vai potremo a parlare all'infinito
Meglio di loro su tutti gli argomenti del mondo sia noi potremo dare prova sente di onestà di capacità di esperienza
Ma noi dobbiamo andarli a toccare dobbiamo andarli a solleticare laddove il punto debole e il punto debole di questo sistema è nel portafoglio
Amici
Io ringrazio la segreteria del Congresso il signor Presidente
E mi hanno concesso questo intervento che forse è stato troppo caloroso e forse è stato troppo disordinato
Ma in quel numero di comune nazioni è stato dato a questi ai congressisti partecipanti a questa Assemblea di è già un accenno al problema delle cooperative
Guardate che non è un accenno secondario
Perché le cooperative rosse bianche simbolo nel settore dell'edilizia si può nel settore delle assicurazioni simbolo nel settore del credito Simone il settore finanziario in una parola amici miei di è una piovra dai mille tentacoli tessuti a denaro dal popolo italiano
E se la nostra azione sarà servita a recidere uno solo di questi tentacoli noi avremo bene meritato verso il partito verso il Paese e verso tutti i cittadini grazie
Per una breve comunicazione relativa al dire un saluto la parola Sermonti
Qui si emottisi
Il tuo
Ecco lo Greco
A nell'ordine del giorno a fare un po'lungo no no
Finché avete presentato un ordine del giorno
No ma qui non è allora l'illustrazione delle ore in quel giorno andando da due parole
Amici del congresso per illustrare un ordine del giorno nutro editori una settantina di firme vostre creano presentato sul problema della azione del partito nel campo ecologici e un un solo concetto
Noi siamo giunti alla conclusione studiando questo problema
Che è la soluzione che fa comunque squisitamente politica e che è solo una soluzione politica nel senso di cambiamento delle strutture dalla
Essa concezione riproduzione di lavoro della stessa culturale la società può risolvere proprio per oggi bene
Anche il problema ecologico qual è la conseguenza la conseguenza che l'Italia non occorre un partito verte perché il Partito Verde siamo noi e lo chiamo necessariamente perché solo l'applicazione che aveva un programma solo l'applicazione dei notevoli Gemina Licci può avviare la costruzione di questo problema l'ordine del giorno dopo presentato conclude Guidi invitando il partito ad accentuare maggiormente
Ammutolire maggiormente di attività di concorso tutta le organizzazioni periferiche
Questa azione letteratura da logico non soltanto accentuando la ma qualificandola specificamente con le nostre idee dimostrando al popolo italiano che è quello che noi sosteniamo per il lavoro per la produzione per le strutture politiche è valido anche
Per l'ha unica soluzione vera e definitiva dal problema la volta all'inquinamento è alzato abbia il padre vi ringrazio
Grazie a te il fermo
Chi era in lizza
Bravissimo
Prima di camerati sulle solisti
Io vorrei porre alla vostra attenzione alcune sintetiche considerazioni sull'impegno sociale del nostro partito
Sembra come
Primo punto di certo rilievo
Il dovere valutare fra noi il riconoscimento della base essenzialmente popolare del nostro partito
Ed è la base quindi essenzialmente popolare del suo elettorato
Da questa considerazione
Ne consegue la necessità di rivalutare di fronte ai nostri occhi
Tutte le categorie di lavoratori dal mondo operaio fino ai cosiddetti quadri intermedi
Ebbene che ci diciamo chiaramente ed è bene perdere qualche minuto su queste analisi che non ci sono pregiudiziali di classe verso di noi
Perché oggi più che mai e più che mai nel futuro le categorie si avvicinano Frollo l'operaio non è più operaio nella vecchia accezione del termine come ancora molti di noi considerano addirittura il commesso di banca non esiste più se voi dite è un operaio che operaio quasi non si offende a un commesso di banca che è un commesso di banca l'offende quindi non è però una questione lavoro di ieri ma di un'intera collettività di gente che lavora di gente come noi tutti su questo dobbiamo convincerci per potere capire certe affermazioni e certe iniziative che noi dobbiamo prendere
Ma è bene anche ricordare in un congresso come il nostro che il lavoratore più e umile più a memoria per quello che si fa in concreto in campo sociale
Anche così possiamo spiegare certe eterne nostalgiche popolare
Un'altra considerazione mi sembra opportuno sottoporre che è necessario dare sempre maggiore concretezza alla nostra congenita vocazione sociale
Diciamocelo chiaramente fatte salvo le numerosissime eccezioni
Non basta a credere nel corporativismo bisogna cercare di realizzarlo mirando noi al superamento delle classi e alla uguaglianza qualitativa delle varie categorie del mondo del lavoro
Non basta a sostenere la socializzazione
Se questa non si prepara Attraverso e il consenso da ricerche are nei posti di lavoro Cuesta camerati e concretezza anche sociale soprattutto sociale
Non basta inneggiare ai diciotto punti di Verona non basta applaudire anche alle incisioni chiedi papà i come Giovanni Paolo secondo che arriviamo addirittura a vantare Hoch
Io mi perdoni come so è di turno vicino alle nostre tesi se poi non riconosciamo la portata sociale la carica sociale del necessario impegno sindacale di opposizione e di alternativa
Ma fate queste breve considerazione dobbiamo anche stare attenti alle divaricazioni che possono presentarsi nelle nostre iniziative di natura sociale
Rendendoli estrema attualità il discorso sul costo del lavoro
Noi respingiamo il concetto che il lavoro sia un costo il lavoro è fonte di ricchezza di miglioramento e tutti coloro che nell'azienda e nella società vivono e lavorano
Non lo abbiamo non lo possiamo considerare un costo come d'altronde non abbiamo mai considerato noi nella nostra concezione un costo il capitale e non si capisce perché a qualcuno debba pensare che debba essere un costo il lavoro
C'è però in talune frange in perfetta onestà di intenti
Il convincimento che essendo gli oneri extra salariali
Per quelli che servono per il finanziamento della sicurezza sociale tanto per intenderci essendo questi superiori a quelli degli altri Paesi bisogna considerare con attenzione
E con magnanimità anche le valutazioni degli industriali sul così detto costo del lavoro
Che indicano Puerto come una componente di inflazione oli crisi economica o di crisi aziendale
Una concezione ed è un'impostazione da respingere
Perché l'oggetto più evidente LA all'attacco continuato alle retribuzioni dei lavoratori
L'Effetto più immediata e più reale è l'attacco alle condizioni di di vita della stragrande maggioranza della nostra gente noi compresi
Gli oneri sociali al pari delle tasse della prevenzione infortuni delle norme di a antinquinamento investo nel rapporto imprenditori regime politico
E non devi invece investire come si fa e come si cerca di imporre come purtroppo anche a volte si accetta di farlo investire il rapporto diretto imprenditori lavoratori
E a riversare quindi su questo il costo relativo oggi camerati congressisti vere che a un congresso del Movimento Sociale Italiano si ricordino queste cose i lavoratori pagano presso che da soli
Noi lavoratori paghiamo pressoché da soli almeno gli industriali qualche beneficio lo traggono e ci facciamo qualche brevissimo paragone
Il raffronto è a tutto danno di oltre quindici milioni di lavoratori dipendenti che molto spesso non riusciamo a identificare solo quindici milioni seicento mila lavoratore dipendente
Gli altri sono importanti ma se vogliamo fare anche una battaglia di consenso una battaglia di presenza politica Puerto è un nervo che era di mondo deriva del lavoro che non si può ignorare bene
Dal mille novecentottanta al mille novecento ottantatré la fiscalizzazione degli oneri sociali ha portato alle imprese italiane un beneficio quantificabile in circa ventiquattro mila miliardi dati ufficiali
Gli sgravi contributivi sono stati pari a undici mila miliardi
La cassa integrazione speciale neanche quella ordinaria quella speciale ha erogato più di cinque mila miliardi
In totale un risparmio di quaranta mila miliardi secchi negli ultimi quattro anni per il mondo industriale italiana
Mentre i lavoratori dell'industria privata che sono poi quelle assieme a tutti gli altri che hanno subito gli accordi di vertice fra potere politico potere confindustriale e poterne CGIL CISL e UIL che hanno subito gli accordi truffa che abbiamo come partito del come CISNAL contestato del ventidue gennaio l'accordo Scotti era il quattordici febbraio l'accordo De Michelis ebbene tanto per citare un ultimo gente io i lavoratori dell'industria privata dal febbraio mille novecentottantaquattro nel gennaio mille novecentottantacinque a seguito dei quattro punti di contingenza congelati per decreto
A seguito del punto truffato con il non calcolo dei decimali perderanno altre trecento mila lire altre trecento mila lire
Certo le istanze politiche e lei stante sociale devono compiere trarsi ma bisogna anche considerare e loco dobbiamo essere obiettivi che certi rappresenta il di rappresentanti di determinati interessi interessi legittimi possono muoversi sul piano politico in ogni momento che ritengono opportuno
E i nostri parlamentari fanno benissimo a prestare a queste istanze di legittimi interessi la dovuta considerazione
Ma cerchiamo di non dimenticare tutti che il popolo lavoratore di cui noi facciamo parte può ricorrere a Noemi molto spesso soltanto in occasioni delle elezioni non vengono a bussare alla porta del nostro uomo politico
Non può non può farlo materialmente ma esiste questa gran massa di popolo lavoratore per cui dobbiamo sempre di più utilizzare i modi e gli strumenti per incontrare per interpretare la gente che lavora
Al mondo del lavoro camerati tra per concludere ci si avvicina essenzialmente coniglio il sindacato piaccia o non piaccia
Non facciamoci trovare impreparati a questo compito
Teniamolo presente perché poi è facile parlare di socialità ma bisogna scendere in concreto e conoscere le cose teniamolo presente
Contatta quotidianamente più gente che lavora un solo rappresentante aziendale e sindacale che è un parlamentare o un dirigente di partito questo inoppugnabile
Ma quando diciamo sindacato non perdiamo in questo caso una fondamentale battaglia di linguaggio il così detto sindacato quello di cui si sente tanto parlare alla radio la televisione sui giornali il sindacato
è il sindacato di regime che è una cosa l'altra al sindacato che esiste sempre
Dall'opposizione all'alternativa e dai contenuti e dai ideali la CISNAL piaccia o non piaccia è ben altra cosa
Era e resta soprattutto al di là dei limiti delle cose accreditarle per tutti noi ben altra cosa bella sindacato di regime
La comunanza di intenti e di azione fragilis Nale Movimento Sociale Italiano e quindi bene sottolinearlo se pur ce ne fosse bisogno non è quindi di mutuo soccorso reciproco
Ma il riconoscimento che fatta salva la sua necessaria autonomia operativa e chi ha orecchie intenda sa quanto è utile opportuno e intelligente sul piano politico soprattutto Esterno
La CISNAL è un nostro socio insostituibile megafono di azione sociale
Quindi nel rapporto CISNAL Movimento Sociale Italiano non devono essere mai strumentalizzate eventuali diversificazioni
è ovvio che è il partito il nostro partito a obiettivi più guasti e più complessi deve considerare fenomeni fattori istanze e interessi importate obiettiva molto più vasti
Mentre la CISNAL non dimentichiamolo ha come compito istituzionale la difesa dei lavoratori dipendenti
Cui ho voluto sottolineare s'impicca mente queste mie considerazioni
Per potere concludere che la CISNAL gli uomini della CISNAL che sono numerosi nel Movimento Sociale Italiano ed è bene che siano sempre più numerosi attivi
Hanno contribuito a dare il giusto supporto popolare alla protesta del nostro partito
Ma io sono convinto che con l'apporto del partito delle strutture del partito dei dirigenti del partito apporto intelligente e costruttivo perché non si può debordare era Puerto sono convinto che gli uomini della CISNAL
Che sono uomini del partito che devono essere anche uomini di spartito sapranno sempre di più contribuire a dare contenuti sociali alla proposta del movimento sociale italiano
Per cui camerati congressisti
Date il vostro indispensabile consenso alla CISNAL per battaglie sociali sempre più penetranti e sempre più concrete e gli uomini della CISNAL col vostro aiuto con lei gli indirizzi della classe dirigente del partito sapranno sempre di più dare la loro migliore militanza grazie
Allora la parola a rovinarci comunicazioni di carattere organizzativo e amministrativo dunque in previsione ma una certezza
Chi si andrà oltre l'orario per quanto riguarda il la Cina e quindi vi sorgono delle esigenze
Non solo per quanto riguarda il dito ma anche per quanto riguarda il pernottamento dalla giornata di domani per cui da domani mattina dalle ore otto alle dieci
I dopo il discorso divertente fino a mezzogiorno potete pensare all'ufficio ricevimento per dichiara ai nostri del personale
Per dichiarare se voi queste reti o meno
A dormire mentre invece da mezzogiorno in poi potrete ritirare nell'ufficio ricevimento il buono pasto per la sera tutto qui
Privilegio allora la parola Coviello
Tre mila euro
Essa va in sofferenza
Don don
Grazie se la coalizione
Questi hanno onorevole segretario del partito onorevoli camerati
I dirigenti del partito onorevoli
Camerati delegati al quattordicesimo Congresso nazionale
Delle regioni a statuto ordinario
Ed in generale dei suoi principali problemi
Ha riferito con la sua magistrale ed oculata relazione
Il mio capogruppo alla Regione Lazio onorevole Carlo Casalegno
L'onorevole segretario del partito
Ricordandosi della mia particolare condizione
Di vicepresidente della commissione consiliare permanente dell'agricoltura della Regione Lazio
Quasi eletto più volte con i voti dei rappresentanti
Della democrazia cristiana del Partito socialista
Del partito socialdemocratico del Partito liberale e quindi del nostro mi ha invitato a portare al congresso
Con questa necessariamente breve comunicazione
La mia testimonianza sullo stato attuale della nostra agricoltura
Anche in rapporto alla CEE ben sapendo importanza principe il peso politico che questo settore a per la no nazione e non soltanto dal punto di vista produttivo
è inutile
Che io vi dica dello stato di costante endemica crisi in cui versa l'agricoltura regione della regione Lazio che non è dissimile da quella nazionale qualcosa è noto a tutti
Così come è noto lo stato di premendo e abbandono in cui è stata lasciata là dentro la terra soprattutto dopo la il responsabile industrializzazione praticata prevalendo ammende nell'aria centromeridionali
A parte le considerazioni di carattere generale
Per quando correggerne la sua utilità che per me resta negativa nei confronti dell'ente Regione
La pluriennale esperienza acquisita operando al suo interno
Mi sono convinto della doverosa necessità della sua soppressione e ove impossibile
Per lo meno una sua radicale riforma con la quale occorre sottrarli ogni competenza di natura esecutivo amministrativa
R. De Carlo appunto ai soli compiti di programmazione socio economica e di pianificazione territoriale di indirizzo
In altri termini urge sottrarre alle regioni
Perlomeno tutte quelle tele che e o competenze verso le quali lei fin troppo sensibili mani dei disonesti uomini di regime trovano la loro naturale ragion d'essere
Se ciò vale
Per tutti i settori produttivi per quando concerne quello agricolo diventa una necessità irrinunciabile
Poi viene è il più vulnerabile è meglio si presta ad essere strumentalizzato
Mi sono convinto infatti
Ho camerati che variano di volta l'uovo di Colombo
Sono i cosiddetti enti di sviluppo agricolo regionali attraverso i quali i disonesti governando il regime riescono
E fanno di tutto adempie poc'anzi sentito intervento dell'avvocato mi serviva
E ha fatto dei precisi riferimenti ha parlato di cooperative quelle cooperative che fanno capo proprio a organizzazioni banche bianche rosse che mongola liste magicamente denaro pubblico attraverso proprio questi enti così intenti di sviluppo agricolo regionale
Alpine di inquadrare meglio il problema abbiamo bisogno di fare alcuni riferimenti al passato
E non certamente per motivi nostalgici
Con la legge Serpieri del mille novecentotrentatré sulla bonifica integrale d'Italia esce dal secolare stato di tipo feudale
E l'agricoltura
Con le sue terre bonificate & intelligentemente appoderamenti
Diviene la punta di diamante d'avanguardia degli altri settori economici e prodotti
Della nazione
Sì garanti Dinho dolosa così dignitosa occupazione
Elevatissima promozione
Accesso alla proprietà degli strati sociali meno abbienti
Il ministero dell'agricoltura
Per garantire il successo della grande riforma si ristrutturò dal centro alla periferia il ministero dell'agricoltura
Valorizzandolo al massimo con la utilizzazione di valenti professionisti spinti sino al rango di messaggeri tecnici tra gli operatori nei cambi
Ricordiamo le le cattedre ambulanti
Quindi ispettorati provinciali e regionali dell'agricoltura con uomini di controllo di assistenza si credono i famosi enti di riforma i gloriosi Handy Maremma l'Opera nazionale combattenti
Composti prevalentemente da reduce della Grande Guerra e da giovani acculturati nella nuova università Disipio Rosi di continuare a dare il proprio contributo la propria opera alla nazione
Egli pronti si videro e si vedono ancora una vera la Provincia di Mondino allo stesso agro morale Romano la Maremma toscana
La piana di Sibari e tante tante altre aree bonificate che rappresentano ancora oggi il punto di riferimento della vera autentica
Capaci agricoltura Italia nel secondo dopoguerra
Nel secondo sciagurato dopoguerra la riforma segni del mille novecentocinquantuno
Polvere ISO la proprietà operando al di fuori del buonsenso e della tecnica
Provocò il primo abbandono della terra da parte dei lavoratori agricoli quindi la selvaggia industrializzazione degli anni sessanta e l'avvento delle Regioni degli anni settanta
Accelereranno ulteriormente residuo dei lavoratori dalle campagne creandogli altri gravi scompensi che tuttora Travaglio no profondamente le comuni la comunità nazionale
Primo tra i punti quello dell'urbanesimo
E le regioni
Oltre ad emanare una serie di leggi di chiara marca assistenziale e clientelare
Mettendo spesso in contrasto è in concorrenza agli operatori agricoli di regioni confinanti in sfregio quindi alle norme comunitarie
Sostituiscono i beni mediamente di riforma voluta dal fascismo
Al Lirico con gli enti di sviluppo agricolo democratici
Veri autentici carrozzoni politici
Pongo in siti di amministrazioni di nomina politica e sindacale di regime
Dotati di poteri pressoché illimitati
Anche perché soggetti a controlli che lasciano il tempo che trova
E adesso per propria Berardi
Dire che sono sistematicamente esclusi da queste da quei consigli di amministrazione
Gli enti sia il movimento sociale italiano che il combattivo sindacato CISNAL il quale anche nel campo dell'agricoltura è all'avanguardia
Con proposte rivoluzionari tenace attivismo
La CISNAL terra
Ricordiamolo camerati ricordiamo cene
Raccogliendo l'invito che da più parti viene rivolto in questo senso
Consapevole dell'importantissimo ruolo che all'agricoltura per l'occupazione per l'economia del nostro Paese cortesia e la formazione culturale dei cittadini assisti lavoratori del settore nelle sue diverse estrinsecazioni braccianti mezzadri e coltivatori diretti piccoli imprenditori agricoli
Pongo Scienza
N tutela gli interessi rivendicando per loro condizioni di vita nella quale non trovi spazio ha più la brutale fatica ma il lavoro come sembra concepito dal nostro mondo ideale
Questi enti di sviluppo agricolo del secondo dopoguerra
Deliberano praticamente quello che vogliono spendendo espandendo pubblico denaro a piene mani
Per studi e ricerche si fa per dire che servono annulla
Elargiscono centinaia e centinaia di milioni di contributo persino ad organizzazioni sindacali fedeli al regime
Ah padronali di comodo
Ad associazioni di ogni tipo ben mascherate
Per quando concerne il presunto legame col mondo del lavoro
Ed è bene
Onorevole segretario del partito
Onorevoli dirigenti del partito è bene che non ci ricordiamo non solo delle cooperative rosse come è stato giustamente fattorie di ricordare rilevare di quelle bianche
Ah dobbiamo promuovere un'inchiesta sistematica tutto il territorio nazionale nei confronti di questi enti di sviluppo perché essi rappresentano veramente il punto di corruzione
Di umana di enorme
Dimensione
Propongono e portano a termine operazioni ed iniziative Ghost prese per decine e centinaia di milioni
Con l'acquisto selvaggio
Di aziende e o cooperative ed ex destina decotte destinate solo a accostare ulteriormente al contribuente
Perché prive di ogni prospettiva di ripresa anche lei solidi Milella economicità
E non parliamo quindi del profitto
Ribadendo così di errori già commessi in campo industriale attraverso la Gepi e altre finanziarie pubbliche con la cassa integrazione guadagna in pianta stabile
A carico del cittadino contribuente
Coviello per cortesia passato molto tempo scusami ma lo faccio anche nell'interesse degli altri che devono parlare
L'insulto alcun costo per Fini prego prego infatti volevo avvertirvi che potrà scaduto e speranze
Qualche recente rally ad esempio nel Lazio
Le attribuzioni di stipendi loro agli amministratori dell'ERSA
E l'impianto di produzione obblighi da Civitavecchia per il quale si prevedeva una spesa di circa ventidue miliardi con contributo a fondo perduto è di cui la stampa si è largamente interessata a seguito di decisa e fruttuoso opposizione al nostro gruppo consiliari
Ed è ciò badate camerati è avvenuto e avviene alla luce del sole e senza i controlli di legge che una volta erano propri
Degli uffici provinciali dall'agricoltura piloti oggi dalle regioni avveri mortificanti parcheggi di voler di valenti funzionari che si rifiutino di prostituirsi al potere politico è di andare via senza anche dinanzi alle tante pensioni
Eccolo
Il male storico della nostra cultura alla competenza si preferisce la spartizione politica e allora certi miracoli
Come quelli di vittoria non avvengono più o no e non possono più ripetersi
E quando la stampa di regime
Camerati polemizza indenne occasione di questo congresso dicendo che non vi è che non abbienti molta protesta
Cioè che vi è morta proteste poca proposte io rispondo non solo abbiamo non abbiamo nulla da cosa
Non solo non abbiamo bisogno di nulla ma basta guardare indietro per andare avanti
Bonifica e trasformazione che ancora oggi è di esempio a tutto il mondo agricolo mondiale si chiama riforma fondiaria del trentatré
Oggi dobbiamo muoverci affinché gli operatori agricoli gestiscono in proprio
Sì singolarmente o attraverso associazioni di lavoratori dipendenti
E da o doni la conservazione la trasformazione è andato commercializzazione dei prodotti della terra ma questo non l'ho detto io
è chiaro
Che nelle condizioni attuali senza un serio coordinamento nazionale delle iniziative regionali in materia agricola che debbono essere comunque frutto di Are di una seria programmazione
Da parte un provino in quelle più vaste nazionali ed europee non è possibile aspettarsi vantaggi neanche dagli strumenti ed aiuti messi a disposizione dalla gente quest'ultima come è noto
Favorisce gli stati ricchi del nord a detrimento degli Stati mediterranei che si vedono spesso boicottati borgo bloccati da superfici apicoltura di alcuni prodotti ed il diritto di di scambio di prodotti cerealicoli orco pronti
Al piacere
Io ricordo che ha lasciato terminano concludendo che stava terminando quindi
Bisogna quindi rimboccarsi le maniche sostenere con più forza le nostre proposte
Occorre che si dica sì è sempre alle iniziative che favoriscono la cooperazione tra giovani meglio se tra giovani ed anziani
Ma soprattutto ci si batta perché non si continui a fare il demagogico distinguo
Tra tra queste ultime l'imprenditoria agricola che deve poter beneficiare delle stesse attenzione legislativa
Occorre favorire la costituzione di unità poderali capaci di giustificare la loro validità economica produttiva al passo con i tempi moderni capace di seguirne le movenze
E tanto non solo nel concorso di incentivo con borse di incentivi di varia natura
Non esclusi quelli fiscali ma per esempio rivalutando la legge che vieta il frazionamento dei fondi rustici almeno oltre il limite di una definita dimensione della unità poderale
Favorendo le Père ma debole se ne andasse per l'accorpamento della proprietà fondiaria composta spesso dimmi rilievi appezzamenti sparsi e spesso lontani dallo occorre camerati far tornare la virtù l'agricoltura ad essere il pilastro principale dell'economia e dell'occupazione nazionale sapendo che così si garantisce anche l'umanesimo del lavoro
Per questo necessita uscire dal bunker in cui ci siamo difesi sinora per andare alla riscossa per andare dove siamo eletti con la presenza assidua è preparata
A protestare e a proporre a proporre e a protestare nell'interesse del popolo italiano e di nome dei nostri inalienabili e insostituibili ideali grazie
Grazie Coviello adesso la parola a c'è Reno
Cioè in sala
Non c'è
Va be'ma se c'è e se risponde le diamo la parola se non risponde non gliela possiamo dare e visto che non risponde la parola a Giuseppina russo
Ieri ho sentito dei discorsi sulla nostra cultura delle sofferte interrogazioni sulle nostre
Radici che erano suggestive che però mi hanno mi hanno indotto
Cominciare questo intervento con una un discorso talmente ovvio che in un congresso posso entrare persino scontato ed è e il discorso ecco proprio dicevo scontato in un congresso della ricerca della nostra identità politiche morale
E questo inizio nasce proprio da quello che ho sentito dire che e dice è scontato dicevo però non intendo rinunciare a questo punto di partenza anche perché mi serve
Per per per il discorso che devo fare che è un tema sul quale sono intervenuta in altri c'è un po'di un pallino fisso la mia idea fissa
Il rapporto fra i cattolici e il mondo il nostro mondo politico per meglio dire intendo parlare della condizione del cattolico oggi nel momento in cui si trova fare una scelta di natura politica ed elettorale
Si tratta di una materia di riflessione io ne sono convinta sulla quale occorre impegnarsi quello della nostra identità
Di solito una comunità morale e politica quando si interroga sul proprio itinerario lo ripercorre riflette sulla propria identità
O dire che si trova in una situazione di crisi che vuole ritrovare nella riconferma dei propri ideali le ragioni della propria presenza
Noi non viviamo un momento di crisi anzi probabilmente tutti i dati che emergono dall'esperienza dai segnali dai risultati elettorali dall'vissuto dal quotidiano dal dibattito politico ci dicono che siamo in espansione
Ma proprio questa condizione di relativa sicurezza per Nouri mi pare densa di rischi
Sottoposti come siamo a tentazioni di segno opposto e a un ventaglio di ipotesi di scelte politiche
Che esigono realismo e buon senso ma che occorre esaminare con una riconfermata coscienza di quello che siamo prima di decidere in quale direzione andare ecco il perché dell'importanza di riconfermare noi stessi la nostra identità io non posso dilungarmi quanto vorrei
Preferisco ricordare mi è capitato di fare un'altra volta il primo articolo del nostro statuto quando dice siamo un'organizzazione politica che si ispira a una concezione spirituale della vita
Visione spirituale della vita non nel senso di un generico spiritualismo che potrebbe persino richiamarsi a filosofia idealistica che ma saldamente ancorata la concezione cristiana della persona
è un tema sul quale ho insistito spesso ma si tratta di materia troppo importante per trascurare
Le nostre scelte politiche le forme del nostro impegno individuazione degli spazi da occupare degli itinerari da percorrere magari con occasionali compagni degli avversari delle battaglie da compiere
Tutto questo deriva ne dipendono dalla nostra concezione dell'uomo
E finora
E ci sarà anche in seguito certamente la coerenza fra principi azione c'è stata
Il nostro partito
Magari con gli inevitabili errori di percorso che appartengono all'uomo e al quale nessuna comunità può sfuggire mai del tutto
Ha però espresso sempre scelte rigorosamente coerenti con i propri principi con la sua storia con le ragioni della sua presenza politica
Ci saranno state inevitabili tortuosità sono quelle che le idee devono sempre percorrere quando si calano nella quotidianità e nel concreto
Ma il progetto fondamentale le idee di fondo sono state sempre coerenti sul piano dei problemi di carattere internazionale o nazionale sul piano delle affermazioni di principio e sulle proposte che ne conseguiva no
E dei fenomeni sociali noi abbiamo sempre dato una valutazione in sintonia con la nostra concezione dell'uomo e della società sempre
E con la stessa coerenza occorre affrontare e affronteremo le battaglie che l'attuale realtà sociale politica richiedono adesso
L'attuale realtà sociale e politica
Non sto qui ad analizzarlo questo clima con la nostra ottica siamo tutti d'accordo nel definire come valutarlo alla stessa maniera mi preme invece in questa sede leggere il clima attuale con gli occhi del mondo cattolico
Recentemente ascoltato a Palermo una conferenza dell'ex rettore all'Università Cattolica di Milano che veniva a parlare per una lista civica una di quelle liste civiche cattoliche che sono così rischiose per noialtri perché tolgono voti a destra generalmente i voti d'opinione
E notavo come a proposito del nostro tempo il rettore dello diversità cattolica desse lo definisse così clima dominato da una gestione politica ispirata classismo
E caratterizzato dal degrado morale che generi indifferenza e quindi disgusto
Io ho portato un esempio potrei portare molti altri perché seguo con attenzione questi momenti di riflessione del mondo che è tributario sostanzialmente alla DC
Ma generalmente ho notato che c'è una coincidenza era concordanza tutti questi ambienti sono concordi nel parlare di degrado morale sono concordi nel denunciarne gli effetti negativi che si risolvono per i cattolici e non anche per i non cattolici
In atteggiamento di indifferenza alle conseguenze di prospettive ottimistiche in atteggiamenti di individualismo e nella chiusura nel privato
Quando nella misura in cui il politico non soddisfa le scelte e le esigenze individualista
Inoltre negli ambienti cattolici si comincia ad ammettere che i cristiani sono per lo più impreparati per ragioni storico di altra natura che non sto qui a realizzare tutti io cito il non expedit tanto per fare un esempio
Sono impreparati ad agire politicamente
E quindi sono più esposti ai Machiavelli ismi di furbi magari mascherati da uomini di ispirazione cristiana
Per cui molti reagiscono considerando in blocco sporca la politica
E coinvolgono in questo giudizio colpevoli e innocenti questo diciamo che l'atteggiamento psicologico dei cattolici vediamo adesso qual è l'atteggiamento il loro atteggiamento sul piano elettorale
Per consuetudine ormai da quarantotto quando il voto alla DC parve a tanti il solo modo di far fronte alla valanga comunista la maggioranza dei cattolici è rimasta legata alla DC
Ottenuto attraverso l'IMEI la mediazione delle parrocchie il voto e mantenuto poi per decenni corri tatto delle coscienza e si è poi consolidate reso stabile con una serietà diritti capillari e di rapporti clientelari
Io ricordo una domanda che mi ami veniva fatta spesso non questi anni ma fino a dieci anni fare una domanda scontata
Mio andavano sempre ma come è possibile che lei cattolica mimiche nell'MSI e non sia democristiana
E io ricordo che rispondeva con un'altra domanda altrettanto scontato ormai che era questa io proprio perché sono cattolica non posso che essere missina e non potrei certamente essere essere democristiana
Questa era una risposta
Era una risposta ovvia né alla quale mi ero abituata e ma è il discorso è che per le stava sempre questo il mondo cattolico nella sua maggioranza
Riconosceva praticamente la DC come destinataria dei propri consensi e come la maggioranza dei voti cattolici era andava in quella direzione
E le motivazioni quali erano poteva essere ingenuo schematismo era ignoranza della storia ignoranza del dibattito politico è la disinformazione era pigrizia mentale erano tutti questi difetti
A parer mio però la DC fino a dieci anni fa il cattolico continuava a considerare la DC come il punto naturale di riferimento
Ancora la DC non aveva mostrato interamente il suo volto di spregiudicatezza di corruzione e non era facile giustificare la nostra versione nei suoi confronti con le motivazioni ideali che noi ma solo noi eravamo in grado di di fare di sentire l'elettore medio formato ai mass media alla propaganda dell'antifascismo abituato agli slogan alle associazioni ormai automatiche fra fascismo e violenza eccetera eccetera restava irremovibile mente legato alla scelta democristiana
La revisione critica del fascismo inoltre era appena cominciata e la nostra matrice ci isolava dalla maggioranza elettorale
Non occorre che ricordi quanto sono cambiate oggi le cose il fascismo è ormai un dato storico e il confronto fra il ventennio e la recente storia repubblicana pesa sempre più decisamente a vantaggio del primo
E soprattutto viene emergendo quel groviglio inestricabile di complicità di trame di complotti e di violenza di corruzione e di stragi che ancora non siamo in grado di leggere con chiarezza
E certo insomma che l'equazione di CIM malcostume corruzione e oggi accettata da tutti anche se non se ne conoscono i termini esatti le dimensioni le interrelazioni
E cattolico finalmente sta rivedendo le sue convinzioni
Ormai l'elettorato democristiano resta solo quello vincolato da situazioni clientelari e da rapporti mafiosi
Ma il cattolico dotato di un minimo di buon senso critico di senso critico oggi è in crisi e si interroga sulla sua identità civile e politica
E a questo punto occorre stare attenti perché le direzioni nelle quali può indirizzarsi cattolico una volta spezzato il cordone ombelicale che lo legava la DC sono in pratica molte l'alto borghese può intarsi verso il partito liberale e l'incoerenza di questa scelta non ci dovrebbe meravigliare dato che il Partito Liberale si presenta sotto un'immagine di correttezza politica
Dietro la quale mimetizza la propria matrice illuministica e massonica e il proprio lato laicismo di fondo
Tutti gli altri partiti minori possono essere lo stesso e lo sono già stati ugualmente beneficiari di un collasso dici
Anche per loro abilità mimetiche e meriti risorgimentali tendono a dare prestigio al vuoto culturale ed una sola vocale pragmatismo contenere gli interventi nei termini ricordare ombre consentire anche agli altri di parlare
E io interrompo allora tutta questa analisi sulla sulla sull'esoso sulle possibilità che tutti gli altri partiti hanno di ereditare il voto una volta democristiano
Per dire sostanzialmente questo che noi non dobbiamo dare per scontato che il voto democristiano oggi avrà soltanto noi come beneficiarie destinatari
Caro caro caro camerata è è un'analisi che sto facendo
Sto tentando di dare la mia spiegazione camerata la possiamo integrare con la dura potrai accedere Tommaso atti si trattava a quest'ora queste agitazioni io dicevo però tornò ai voti democristiani bisogna conquistarseli andarsela a cercare e conquistarseli questo era il discorso in questa direzione andava questo tipo di analisi
E ed è il discorso in pratica dello spazio politico che noi dobbiamo cercare di conquistare presso il mondo cattolico
Mi pare una riflessione che nostro partito debba fare ed è questo il momento di farlo perché il collasso della DC è alle porte ed è questo il momento giusto si tratta quindi di individuare che cosa il cattolico chiede a un partito politico
E di stabilire se il nostro partito è in grado di davvero naturalmente senza venir meno alla nostra alla nostra identità
E in effetti noi senza venir meno alla nostra identità perché le ragioni della nostra presenza sono ideali lo dicevo prima siamo in grado di dare di sostituirci alla DC nella costruzione di un progetto politico
Ma ben chiaro questo però se noi avremo ben chiare quale sono le matrici culturali della nostra parte politica che a parer mio sono pure le matrici culturali storico
Le si fonda l'unità europea ed è un discorso che ha fatto tante volte che mi viene quasi a memoria sono le matrici della cultura ellenica sarà le matrici della del mondo giuridico romano sono le matrici della cultura cristiana Cardia
Chi ha ricomposto e giustificato in una visione trascendentale
Tutte quante queste cose
Quindi su queste non gli altri dobbiamo puntare per presentarci all'elettorato cattolico
Ma bisogna stare attenti bisogna essere chiari e categorici perché ogni concessione per sottovalutazione dell'importanza di questo problema
Sarebbe molto grave e sarebbe strumentalizzata come in effetti a volte accade che già sia nessuna revisione ritengo sui nostri punti fermi quindi dei suoi punti ormai acquisiti come nessuna rilettura delle battaglie delle posizioni che hanno caratterizzato la nostra storia politica fino ad ora sono i punti qualificanti della nostra presenza politica
Battaglie come quelle sul divorzio o sull'aborto ci hanno caricato della rappresentanza del mondo cattolico e postume rivisitazione o revisioni critiche sarebbero oltre che inutile gravissimi errori
Inutili
Inutili chiedo scusa ma è un intervento sul mare aperto però no koi troveremo errore dell'importanza vuole rispondere a degli interventi che ho sentito ieri se Milosevic Ingham voti in più no no non ve ne sono già passati cinque in più inutili perché non basterebbero a garantirci l'attenzione dell'elettorato laicista che ha comunque altri punti di riferimento
Gravissimi errori perché rivedere le posizioni assunte in passato significherebbe perdere la nostra identità
Collocarci con minore dignità fra i partiti minori ma fallì oscillanti fra la spregiudicatezza democristiana il pragmatismo socialista
I consensi ottenuti sono andati alla nostra fermezza di fondo alla quale vanno riferite tutte le nostre battaglie politiche successive
Che solo su questi punti fermi acquistare una gestito una giustificazione e una correlazione è un'organicità complessiva
E adesso potrei fare tutto il discorso della parte propositiva cioè quella delle proposte che al cattolico noi concretamente dobbiamo offrire e la nostra immagine di Stato e la nostra concezione dell'autorità che si fonda sul consenso era il chiarimento che il nostro Stato non è certamente il totalitarismo stalinista ma è qualcosa di ben diverso da prigioni dibattiamo su questo tema ma tutte queste cose sono costretta asfaltarle proprio per rispettare i tempi e voglio chiudere visto che in questi giorni c'è stato un una riscoperta della polizia è stato il nostro segretario che ha cominciato e tutti gli altri gli sono andati appresso tutti quanti è col desiderio di fare della quindi accanto accanto alla alla politica ed è cosa stupenda e allora mi sono lasciata prendere anch'io dallo spesso dalla stessa tentazione
Ebbi vi offrono come film come conclusione gli offro alcune par
Verso un nuovo livello di vita dove non dell'attivo consegnata la maledizione come nel Medioevo la nostra natura fisica ma neppure nella come nell'era contemporanea calpestata la nostra natura spirituale
Qui nascita è paragonabile al passaggio a un nuovo grave degrado antropologico quindi solo sulla terra altra via d'uscita che questa andare più in alto
Grazie
Grazie alla signora Russo per il tanto adesso la parola all'onorevole Agostinacchio
Prima che io prendo la parola siccome me lo posso permettere data ha particolare confidenza prego tutti di attenersi ai tempi dell'interesse generale e quindi mi lo faccio perché so che dopodiché chi parla c'è sempre qualche d'un altro che deve parlare sono tanti quelli che devono parlare qualcosa
C'è
Signor presidente
Segretario camerati del congresso
Questa mattina mirabilmente
Si è parlato dell'impresa
Vi sono stati degli accenni all'azienda come concetto giuridico
All'impresa come il concetto
Non soltanto giuridico
All'azienda come superata da quanto è stato detto in ordine alla impresa
Mi si consenta la ripetizione chiedo scusa per questo gioco di parole
Ma reso necessario dall'argomento
Da quanto dirò per pervenire velocemente alle conclusioni
Quando parliamo di azienda però parliamo di mezzi organizzati per la produzione
In un contesto molto più ampio
Produrre significa dare delle risposte ad esigenze di mercato
Significa se parliamo per esempio di agricoltura è fermo l'attenzione sull'agricoltura che mi interessa
Perché come deputato ho l'onore di rappresentare il movimento sociale italiano nella Commissione Agricoltura della Camera
Quando parliamo di produzione dobbiamo avere di fronte a noi il quadro più vasto della economia europea
Ed allora l'interrogativo che mi sono posto
E non certamente per polemizzare col carissimo amico che con argomentazioni tecniche validissime ha parlato
Ma per eventualmente completare
Un certo tipo di discorso calando lo nella realtà specifica dell'agricoltura ecco l'interrogativo cioè mi sono posto è stato questo e possibile concepire lo Stato come una struttura che prepari i presupposti sui quali poi deve essere creata realizzata un'architettura produttiva nazionale
Prescindendo dal discorso della programmazione
Io ho l'impressione che i due termini siano connessi abbiano dei legami molto dei legami molto stretti
Stato e programmazione noi parliamo di crisi della nostra economia
Perché dobbiamo realizzare e verificare in concreto la crisi della programmazione
Così come è stata è stata è stata realizzata è stata varata parlo della pre programmazione indicativa che non ha tenuto conto delle effettive esigenze della nostra società
Ed allora l'importante nel nostro Paese oggi e programmare tenendo conto nel settore agricolo della politica agricola comune
Programmare e programmare significa dal momento che mancano purtroppo indirizzi chiari
E si assiste ad una crisi crescente della nostra economia nel settore agricolo perché mancano ripeto indirizzi CRAI gli indirizzi chiari significa preparare realizzare in prese o se mi si consente Organizzando il discorso aziende che possano avere i mezzi per dare delle risposte adeguate alle richieste del mercato
Come è possibile come è possibile tutto ciò
Innanzitutto tenendo conto che negli anni scorsi e col presidente del gruppo e con i colleghi abbiamo parlato più volte di questi problemi negli anni scorsi abbiamo assistito ad una irrazionale polverizzazione
Questa questo riferimento io non lo faccio per sostenere e per sostenere per esempio che la piccola impresa non debba essere considerata come valido pilastro per lo sviluppo economico del Paese
Ma per riferirmi al discorso della cooperazione il senso in senso lato
Che non può essere lasciato soltanto a determinati ambienti politici ma che deve essere tenuta presente da noi nella nello studio dei problemi e dei problemi economici che interessano che interessano la nostra collettività cioè alla eccessiva
Alla eccessiva polverizzazione si può rispondere con un discorso associativo
In linea con le nostre tradizioni culturali e tradizioni tradizioni politiche così anche daremmo delle risposte valide alla gente del Mezzogiorno d'Italia che guarda e non soltanto del Mezzogiorno d'Italia che guarda con crescente interesse alla proposta del movimento sociale italiano
Questo in questo è un discorso che noi facciamo
O per quanto riguarda la realizzazione delle strutture delle strutture produttive di base delle strutture lo poteva in base alle quali poi ovviamente come dicevo in apertura bisognerà tener presente
Nel momento in cui si dovrà varare seriamente o un discorso di programmazione perché non è assolutamente concepibile
In una società moderna che lo Stato che perché le forze del Paese non rinuncino nelle con la con a ad operare stabilendo i necessari mezzi e le necessarie collaborazioni e necessari rapporti con gli organi statali a barare un piano un piano organico che consenta il decollo il decollo della nostra economia però io credo che nel settore agricolo tenuta conto ho tenuto conto dell'attuale contingenza delle necessità e delle emergenze
Che nascono dalla politica agricola comune nel settore agricolo bisogna pensare innanzitutto alla creazione di un'azienda funzionale quindi un'azienda strutturata in maniera tale a dare delle risposte positive
Sul piano funzionale poi bisogna pensare ad una programmazione ad una programmazione che stabilisca che sia in stretto collegamento col discorso più by più basso
Della della politica della politica comunitaria e bisogna pensare alla commercializzazione e quindi a tutto ciò che ho corre per portare avanti il discorso della commercializzazione perché molto spesso nella intermediazione che determinanti che accentua
La crisi la crisi del settore la crisi del settore del nostro Paese
Quando è stato detto e Dotcom Pretato
Quando si è parlato delle grandi aree agricole mondiali cioè dell'area comunitaria ebbe l'area dell'area degli Stati Uniti d'America e si è rilevato che esiste un saldo passivo a carico della economia europea in favore della economia della economia degli USA beh si è posto automaticamente il discorso dell'acqua merce abitazione dei prodotti Verbaro di programmi e di iniziative che possano consentire la commercializzazione di prodotti in questo modo credo
Che nel settore agricolo il movimento sociale italiano possa passare dalla protesta alla proposta grazie
Grazie all'onorevole Agostinacchio per l'ottimo intervento adesso la parola è Ahmed ore
Il salame dure
E allora si intende che abbia rinunziato mentre la parola all'onorevole Del Donno
Quale Sempre rispettoso ai tempi io lo conosco bene
Si è parlato i vari problemi e noi siamo come coloro che hanno apprezzo tante cose Greggio e ad Agra Jakobsen
Il forte animo accendo gli insegnamenti che oggi abbiamo ricevuto però abbiamo dimenticato una cosa che è risuonato come nota fondamentale nella parola più una donna cioè il cattolicesimo primo il vento sociale italiano
Noi siamo o un movimento ideale e spirituale questa è la pietra fondamentale che diversifica il Movimento Sociale Italiano dagli altri partiti
Vi dirò sinceramente caro Presidente che sono rimasto molto ha meravigliato Edo vissuto in trepidante attesa
Sono rimasto meravigliato che qui non si trattasse o un problema così fondamentale qual è quello per la religione o meglio ancora del sentimento avevano cattolico religioso nella Russia e nell'azione del Movimento Sociale Italiano
Mancando questo cari congressisti Mussolente si riduce a un uomo e a tale lo hanno ridotto i nostri nemici parlando di lui come di un piccolo borghese come di un caporale che ha perso la guerra ed edili giace ancora sotto il corpo che l'invidia gli ha dato abbiamo dimenticato per Mussolini alla spento dal mondo come direbbe
Però naturalmente
Lo spirito del mondo perché attento nei valori eterni dello spirito
L'onorevole Tassi si domandava qual è la nostra identità e tutti voi ne sente garanzia tutti voi mai domandati i dati che cosa siamo differenti dagli altri qual è il nostro principio l'individuazione e di distinzioni
Ne accennerò tre
Cioè l'uno L'Unità la verità la personalità
Peter abbia l'unità e il dono più bello
è Cristo prima di morire nella preghiera sacerdotale dessert queste parole suggello e testamento nella sua opera sapere non oggi
Padre
Come e io interi e tu invece siamo una cosa sola così siano questi uomini che siano consumati nell'unità
Ecco
La visione stupenda del mondo unificato nello spirito per cui San Paolo poteva dire versiamo le membra per far colpo di crescita o apparteniamo all'Ulivo
è Movimento Sociale Italiano ecco la caratteristica nell'unità cristiana e cattolica
Ma lo dico con le parole ma lo posso dire con le parole di San Pietro
Dia le strisce Happy figli eccezione siamo figli progenie evidente siamo simile è differente dagli altri per quel
L'unità lateralmente l'unità
Non è la nota assoluta perché una sola nota non far Monica
Una nota sola non far Monica quindi noi ammettiamo reattività diverso e ma convergenti in un'unica fondamentale direzione in cui gli stessi contratti di le stesse antitesi hanno la loro parte inserisce intuibile nella economia del
Non forte bis telegrafici no non consideriamo letali non sono forze greca di leggi ma piuttosto fattori dinamici erba vivande
In questo senso hanno il loro valore i discorsi di Nikolaj acquistai venti cui indolori rendiamo testimonianza nella unità della diversità
Il secondo
Elemento abbiamo detto e quella della verità D'Annunzio direbbe la verità cinta di quercia
Finalmente la verità tinta di quercia sta apparendo all'orizzonte del movimento sociale italiano pertanto anni bestemmiato e pianto per tanti anni calunnia
La verità ve lo dico per le parole del San Giovanni ha detto a San Giovanni piombate in veritate estere luce qui a fine luglio c'è a Bollate in veritate e noi
Movimento Sociale Italiano italiano siamo ed vediamo nella luce luce folgorante piena d'amore amore intellettuale amore che trascende ogni torce
Un momento ma chi in pieno di ferro
Come qui viene una nota caro precarie o signor segretario una nota dolente
Come
Movimento ideale e spirituale noi non possiamo io almeno non ho capito quella frase
Nulla rinnegare nulla restaurate noi non possiamo vivere senza innovare sale restaurando perché nella vita dello spirito anche una giornata di morte rappresenta la morte per per la storia o voglio Vento Sociale Italiano la storia contrassegnati Rauti aventi attraverso tesi ed antitesi meraviglia offre e la storia del mondo quelle grandi antitesi romanità
E barbari
Cattolicesimo e paganesimo è al secco alla ventesima o quella Carrozzo alimentava Pisacane dal basket Alzetta la ventesimo noi abbiamo dato sulla via Appia della storia abbiamo apposto la pietra miliare passi e antifascismo
Tutto quello che nel mondo avviene
L'otto a quello che nel montante replicava Massimo Di Masi pensate a Pino sette non andare a Montale
Pensate ai fatti del Nicaragua pensata San Salvador tutto quello che avviene si dice fascista antifascista
Qui però c'è una cosa molto profonda fascismo e antifascismo vuol dire quanti azione del mondo vuol dire concezione dell'uomo l'antifascismo vuol dire comunismo e il terzo distintivo chi onora altamente e chi si prima e quest'altra la personalità
Fra noi e il comunismo c'è questa differenza lei sorridente Guidi lei c'è caro Almirante quella che tutti a mani la ruota di scorta nel lavoro ma e nei solchi bagnato il diserbo Simonetta non c'è luogo gas innalza apre chieda e chiama Dio padre nella parola meravigliosa capo
E chiudo perché io non vorrei John Carney voglio solo dire una cosa
Noi
Abbiamo dato Mussolini
L'uomo non si misura col metro nei della vita e della morte Mussolini ha capito
Che doveva attingerà all'alto e che vi erano dei Principia termica bisognava mantenere e questi principi eterni di apposti nelle leggi poche fondamentale che sono assolute non perché lui ha fatto assoluto
Ma perché hanno in se stessa l'essenza dell'assoluto
L'onorevole
Tarantino
Nella sua foga oratoria ha detto che rompe il sole leggi eterne che debbono durati no dei sono le leggi eterne come volevano uccidere Eterna corretta nell'anima come Terna e l'amore e come terrei Dio no quando voi abbiamo ucciso non c'è acqua Pierdavide nostre mani io ed eletta per male e del profeta dice
Peccato ma contra mesta Center
Il mio peccato contro di me sempre ci sono delle leggi eterne Cicerone nel libro della Repubblica dice
Io mi disse alle leggi poste dal Pio Albergo Romano vive la vita di Dio
Sì indicano come direbbe Dante quindi ecco è quel movimento sociale italiano nelle sue caratteristiche caratteristica di fondare quale non hanno valore certe distinzioni
Certe naturalmente
La notte o certe conquiste che noi vorremmo fare e tetti apprestiamo appare
Noi
Non avendo abbiamo come forza storica
Finisco subito
Come forza storica
Abbiamo detto
Rivendichiamo
Non noi Mussolini alla all'Imperium
Alla sovranità sacra
Perché l'imperatore aveva l'anello del Vescovado perché all'autorità veniva da dietro e Omnis potestas è stato detto
Valuta la posto San Paolo e il potere mussoliniano non bada alla distinzione dallo Stato dal sette oggetti se nasce prima data dalla redazione lo stato e i io sono a terra disse è che e accantonate noi poniamo la legge morale per cui tante osservando il cielo stellato diceva il cielo stellato sopra di me la legge morale sopra di me dentro di me oggi si è detto che il divorzio è una piaga però rendiamola più piccola il Movimento Sociale Italiano ammette la sacralità di alcuni principi fra quegli anche quello del matrimonio Lo Moro conservare ciò che zio congiunta
Non tutta la battaglia sarà la offre non totale battaglia possano essere prendiamo quelle battaglie che fa in se stesse
Hanno la vittoria e la vittoria più grande siete voi la vostra pesa il vostro dallo la vasta dignitosa coscienza erbetta libero fretta essa è il vostro ed è il nostro arbitrio nella luce
E nell'azione meravigliosa del movimento sociale italiano
Grazie
All'onorevole De Donno per questo appassionato intervento
E adesso la parola
Camerata Sabatelli
E in sala
Orbene
Ecco
Signor segretario signor presidente Camera di Commercio nel chiederle quale contributo potevo portare le voglio congressuali nell'ambito
Nell'ambito del settore medico
La mia attenzione si è affermata sugli eccezionali progressi tecnologici di questi ultimissimi anni
E sui relativi correlati applicativi che rendono sempre difficili ed a volte angosciose locazioni
Si sente
Dicevo che per portare un contributo nel settore medico la mia attenzione è stata affermata la necessità di eccezionale progressi tecnologici di questi ultimissimi anni
E sui relativi correlati applicativi che rendono sempre difficile a volte angosciose le opzioni le scelte per i molteplici e complessi quesiti di ordine deontologico morale etico e sociopolitico
Proprio ieri il Corriere della Sera ha dedicato tutta la terza pagina a questa tematica ponendo in evidenza come il problema esista ormai da due mila cinquecento anni
E come sia impressionante la parola antica e cioè il complesso dottrinario IPO pratico in una delle questioni deontologiche più bruciante dolorose dalla medicina moderna
Ma il tempo a disposizione brevissimo e per evitare vostre proteste vi farà una proposta riassuntiva della relazione scritta che dopo per letta nelle sue parti proprio più propriamente tecniche
Anzitutto alcune domande di fondo perché ai nostri giorni la medicina ha acquistato una posizione centrale nei dibattiti epistemologica
Una prima risposta sta nel suo costo una seconda può ricercarsi nella crisi del tradizionale sistema di valori individuali e collettivi
E in terzo luogo non dimentichiamo che la società non può non porsi alcune domande di fondo sulle modificazioni che può aprire la medicina alla qualità della vita ai modelli di sviluppo alle conseguenze sulle popolazioni ai problemi sociali etici e giuridici che solleva
Ma altre domande urgono quale percentuale della spesa sanitaria deve essere rivolta la componente preventiva rispetto a quella curativa e chi deve deciderlo
Le possibili guarigioni da una pattuglia comportano l'obbligo sociale di metterle a disposizione di tutti o di tutti quelli che possono pagare
O di tutti quelli che ne hanno bisogno l'obbligo può essere o meno accompagnato da misure coercitive
Le implicazioni etiche giuridiche culturali religiose e politiche che ne conseguono possono essere risolte dalle formiche attualmente conosciute di rappresentanza o configurano la scelta di Esperti che ne conoscano i complessi risvolti scientifici
E chi sceglie questi esperti
Argomenti di non poco conto che implicano opzioni e decisioni a molteplici livelli non a caso la Chiesa cattolica
Pone ad essa grande attenzione
E nel settore dei trapianti ad esempio il giudizio e favorevole
Pur ammonendo che i limiti e i presupposti per una disciplina la vigile trapianti stanno nel totale rispetto dell'uomo che mai può essere Kharja neppure per il benessere della umanità
Mentre grande attenzione va posta nel libero consenso e nella verifica di questo consenso
Tutti questi fermenti ed altri ancora hanno fatto germogliare dal vecchio tronco della medicina una nuova disciplina la bioetica
Che a si pone lo studio sistematico del comportamento umano nell'area delle scienze della vita e della cura della salute alla luce dei valori e dei principi morali
Per dirla insomma con il Geymonat ci riferiamo all'ambito al mondo alla tematica vecchi anche anche questa di molti secoli sulla non neutralità della scienza sulla distinzione tra scienza della natura scienza dello spirito
Sul fatto che il progresso tecnico scientifico ha costituito con uno dei fattori determinanti della nascita della civiltà moderna
E quindi dei gravi problemi che la caratterizzano pur restando essa scienza indifferente di fronte alle possibili soluzioni di tali problemi proposte dai diversi movimenti politici che si contendono oggi la direzione dalla società
Ma lo sviluppo della cultura non ammette isole più o meno felici ed in particolar modo nell'ambito medico le applicazioni tecnologiche sono sempre relativizzare all'uomo
In in medicina quindi il riferimento all'etica e divenuto è sempre più diverrà inevitabile
La stessa definizione di io ad esempio un tempo dominio della filosofia della psicologia è stata affrontata dalla medicina o con una sua specifica caratterizzazione che ha portato al concetto di io biologico
Le implicazioni di ordine giuridico e quindi legislativo e quindi politico sono ovviamente anche se molteplici e anche questa le dò per lette
Ma debbo sottolineare venendo alla conclusione che la Storia del genere umano ha sempre dimostrato che l'evoluzione delle sue forme di organizzazione sociale hanno tenuto il passo con le acquisizioni tecniche a sua disposizione
E debbo anche ricordare che oggi un ruolo dominante nella nostra vita quotidiana è svolto dalla biologia portando il debbano ad affermare ad esempio che ogni politica implica necessariamente una via politica
Cosa che d'altra parte fanno molti gruppi laici come ad esempio il ben conosciuta club di Roma che in un'ottica di casta proprio Isma'solo convinti che tutti i problemi debbono essere mondializzata
E che la coscienza universale starebbe a addirittura nascendo nei laboratori
Per fare un omaggio a Del Donno che mi ha preceduto citerò in proposito il cardinal Danelaw
Noto teologo il quale afferma che questo atteggiamento storici distico assieme a quelli positivista socio di vista sono uno degli errori principali dell'intelligenza moderna che tradisce il concetto tradizionale di cultura si tratta quindi ripetiamo della sempiterna questione sulla neutralità della scienza messa ci dice al massimo ciò che non ciò che dovrebbe essere nell'interpretazione risente di alcuni vertici comportamenti umani delle varie società alle tre classiche ipotesi fino ad oggi in vigore Konrad Lorenz ne aggiunge una quarta biologica in questo concordando con l'opinione del Werner sul fatto che gli individui non sono interscambiabili e che bisogna distinguere tra le caratteristiche collettive
Quelle che sono dovute all'ambiente socioculturale e quelle che sono innate
Altrimenti ed ecco qui l'importanza anche politica anche culturale si cade in una concezione di tipo marxista nella quale l'uomo sarebbe agitò dalle masse e gli individui dalle strutture
La bioetica potrebbe divenire insomma la nuova frontiera dalla medicina in grado di arricchirla e di maggiormente legarla con tutte quelle forze che stanno oggi determinando una rapida e radicale trasformazione dell'intera società
Concludo parafrasando un titolo dal giornale del fronte l'ultimo numero di dissenso affermando che vuole essere protagonisti
Sui nuovi scenari per guidare la trasformazione postula il dovere da parte di tutti noi di contribuire a costruire anche in questo campo una valido Progetto per il futuro grazie
Grazie Clemente
Adesso la parola a Fallon mentre il pallone si avvicina
Vorrei dire che ci è giunto da un gruppo di combattenti della Repubblica sociale
La richiesta in questi termini che qualunque appoggio parlamentare alla maggioranza venga subordinato all'approvazione della proposta di legge per il riconoscimento del servizio militare delle forze dalla Repubblica sociale no voglio dire una sola cosa che prendiamo atto di questa richiesta è assicuriamo il massimo impegno ma che nessuno è mai passato per la mente di dare appoggio la mappa aggiornata parlamentare questo vorrei che si sapesse
Prego pallone caro Segretario a nome della Federazione provinciale di Taranto
Che ho l'onore di guidare di rappresentare in questo congresso io ti porgo il saluto di quel quattordici virgola virgola qualcosa di elettori che ci hanno dato
La forza
Per continuare
Al lavorare giorno dopo giorno a nome anche della nostra delegazione composta nella maggior parte di quei segretari di sezione che è convinto sentono al partito di rimanere in piedi aperto dal primo gennaio al trentuno dicembre che
Ho capito oggi
Che i nostri elettori i nostri operai i nostri contadini nostri cassa integrati adora adora zero i nostri poveri disoccupati sono tutti principe di Condé
Perché per questi poveri disgraziati non tutta la notte
è possibile il sonno per le preoccupazioni che il giorno successivo
Devono affrontare preoccupazioni che si riferiscono al nostro pane quotidiano
In una giornata come Cuesta oramai trascorsa da oltre un'ora
Dove si è parlato di economia si è parlato brillantemente da Valensise
Fino al l'ultimo oratore che mi ha preceduto non possiamo non trattare per la crisi dei porti mercantili che aggrava che si aggrava ogni giorno di più
E che crea notevoli difficoltà ai nostri trasporti marittimi che mette in ginocchio
Alla vostra from flotta mercantile che crea disoccupazione anche in questo comparto
Non posso parlare della crisi endemica del porto di Genova perché prima di tutto crisi politica ma dobbiamo
Sottolineare a nome anche delle categorie che rappresentiamo
L'assoluta mancanza non solo di programmazione
Ma anche e soprattutto di fantasia nel momento in cui si stanno portando a termine i lavori di completamente dal porto di Taranto uno molo Poli settoriale con una bambina di circa tre chilometri è il novanta ettari da stoccaggio immediatamente alle spalle
Nel momento in cui si completa onorevole Pazzaglia il porto di Cagliari
Nel momento in cui si spendono altre centinaia di miliardi per il porto di Gioia Tauro e nessuno è nelle condizioni di dirci che cosa ne dobbiamo fare di questi porti nessuno è nella condizione di dirci al momento terra in cui terminano i lavori
Dico ostruzione dal manufatto murario quale impiantistica mettere su questi porti per renderli funzionanti per creare reddito per creare lavoro
Stanno crollando le cattedrali nel deserto per l'abbandono delle attività produttive o meglio fallimentari costruiti negli anni cinquanta e negli anni Sessanta e si stacca
Perdendo altro danaro si sta sprecando altro danaro con la costruzione di porti che non hanno nessun
Fine da raggiungere
Nessuno si pone il problema dei traffici che devono alimentare questi porti nessuno si pone il problema i quali Meade marineria devono attaccare alle nostre banche sono al locale l'illustre ministro della marina mercantile non intende non intendere fare di Totti su tutti i porti italiani delegare internazionale di pesca
Nessuno si pone il problema essi dall'impiantistica specifica per le attrezzature di Terna
Né si possono creare gli impianti mobili senza conoscere la destinazione
Vedi porti
A oggi nessun organismo istituzionale si è posto il problema dei traffici marittimi e terrestri
Di fronte alla crisi siderurgica chi ha dimezzato le importazioni e le esportazioni esportazione di prodotti siderurgici importazioni Dimai di minerali di ferro e di pezzi di ricambio
Nessuno si è preoccupato di porre rimedio alla crisi lei porti dopo tutta la diminuzione di importazione di greggio nessuno si è preoccupato di porre rimedi
Dea di tentare di dare una soluzione al problema dei porti oramai a la produttività zero con una manodopera lattine esuberanza
Che intendono scaricare
Sulla collettività
Noi di Taranto di Genova
Di Trieste ove hanno inventato nei giorni scorsi dei pannicelli caldi per superare la crisi momentanea noi desideriamo uscire definitivamente
Dalla cura dell'assistenzialismo desideriamo dal Movimento Sociale Italiano l'impegno le impegno di un'organica proposta di legge che consenta i privati
Di poter operare sui porti che consente ai privati di costruire all'impiantistica perché nel momento in cui il privato è quando arrivò il privato dico anche a il lavoratore bella compagnia portuale chi è nel patto fatica Vico di mettere assieme il privato è il Pubblico aperti ai nostri porti devono ritornare a funzionare e abbiamo soltanto due anni di tempo
Venti quattro mesi per entrare nel giro della commercializzazione internazionali
Quindi i traffici i traffici bella materiale alla rinfusa sono definitivamente tramontati è è fallito completamente fallito il piano governativa che prevedeva la importazione nientepopodimeno che di seicento milioni di sessanta milioni di tonnellate di carbone l'anno siamo scesi ai quattro alle quattro cinquecento mila tonnellate è acqua ai poveri
Porti che si erano attrezzato
Per i bacini carboniferi ci sono ancora ritornati nella crisi onorevole Pazzaglia onorevole Badino poche con una interrogazione parlamentare assieme all'onorevole
Mattioli a favore dei trasportatori alla vigilia
Per elezioni europee che tanti consensi hai fatto venire a noi
Dai trasportatori che agli altri non sono riusciti abbia il regimentare ad archetti trasportatori sono categorie non sindacabili perché non non possono essere iscritti ai sindacati e i padroncini che sono sui mezzi di lavoro di loro proprietà è che
E ai quali Visentini
Contro i quali Visentini si è ulteriormente
Scagliato
Quindi dobbiamo trovare noi del Movimento Sociale Italiano a difesa delle categorie la legge la legge che consenta l'autoritarismo bella e capitanerie di porto sui porti mercantili
è nell'aria eliminazione degli interessi
E agli amministrazioni comunali
Le quali amministrazioni comunali vogliono mettere le mani sul porto per rintracciare vogliono mettere le mani sui porti italiani per continuare gli intrallazzi con la scusa dei piani
Di fabbrica con i piani particolareggiati di fabbricazione io mi avvio rapidamente alla conclusione
Chiedendo alla classe dirigente del mio partito chiedendo agli uomini che nei la Parlamento Camera e Senato rappresentano il movimento sociale italiano
Di programmare di mettere in cantiere questa legge a difesa dal mondo del lavoro bellona perpetuarsi nel tempo alloggiano primo è bello dei trasporti marittimi attrarre
Grazie
La parola ad ogni Antonio
Onorevole segretario
Camerate congressisti
Dopo ben tre congressi
Ai quali ho partecipato come delegato per la azione di la Spezia
Finalmente
Ottenuto
Di poter dire tre parole incrocio
Naturalmente non ho preparato nessun intervento Vergallo non mi aspettavo la sorpresa
Debbo però dire
Ho l'obbligo
Di dedicare queste tre parole che dirò in particolare
A mio padre
Cioè
Sì probabilmente
Molti di voi a nessuno
Comunque mio padre
Ed era era perché è morto a giugno
Il fondatore della sezione Oriani di la Spezia
Il fondatore della sezione dei combattenti della Repubblica sociale poi segretario provinciale dalla Repubblica sociale
E sono certo che in questo momento ha piacere di sapere che suo figlio
Parla ad un congresso del Movimento Sociale Italiano il nome
Della continuità ideale
Vi ringrazio
Ringrazio
Perché ho imparato
Nell'accedere ai combattenti
A parte
Le punture che ho avuto tutta la vita di Repubblica sociale
Fin da quando avevo undici anni nel quarantacinque quindi il fascismo per me era solamente
Qualcosa di brutto perché avevo subito bombardamenti avevo sul fatto la fame mio padre è stato epurato
Però guarda caso
In merito si è verificato quel trapasso
Non di poteri perché non abbiamo potere
Ma quel trapasso di volontà e ideali tramandate da padre in figlio su certi valori
Valori che sono scritti con il sangue prima del quarantacinque
E dopo quarantacinque
Perché se è vero che la Repubblica sociale ha avuto i suoi caduti se è vero che tutto il resto della guerra ha dato i caduti
A coloro che credevano nell'ideale di Mussolini
è vero anche che la fiamma tricolore ha avuto i suoi caduti
Raramente ho sentito ricordare in questo congresso a ancora oggi i suoi carcerati
Ancora oggi chi paga nel nome dell'ideale nel nome dei principi
Il nome di quello che noi spendiamo in continuazione e che diciamo di credere
Diciamo anche di obbedire
Perché mi sembra che ci comportiamo in questo modo anche in questo compra congresso
Quindi dicevo
Questo breve intervento hai dedicato a mio padre e dedicato a quei valori ma
Tra le note
Diciamo malinconiche nostalgiche
Di quel che può risvegliare me ricordo di mio padre ci sono anche le note dell'attualità
E siccome per fortuna Barlow e non lo spazio libero
Potrei siccome sono un lavoratore autonomo
Parlarvi dei lavoratori autonomi
Ma principalmente sono
Un missile
E sono anche un dirigente
Sono anche un dirigente che soffre
Che soffre da gennaio a dicembre
Perché sa
Di lavorare Silver nome dell'ideale niente
Possibilmente pagando di sua tasca
Quel po'd'attività che riesce a far fare alla Federazione
Visto che i contributi non se ne vede
Non ce ne sono
Non sono solo
Quindi dicevo
Paghiamo tutti noi di nostre tasche al fatto di voler essere per forza dirigenti
Del partito in periferia
Laddove raramente
E io debbo dirlo
Anche se mi dovesse cascare addosso l'anatema
Del camerata Giorgio Almirante
Sperando che si ricordi che mio padre qualche volta la salvato dalle Legnate quindi che abbia bene avere quello che sto per dire qualche volta essere troppo lontani dal centro
Oppure non avere sufficienti contatti col centro oppure non avere sufficienti appoggi nel centro oppure non avere sufficienti conoscenze nel centro
Oppure non avere nessuno nella federazione che ha ambizioni politiche di livello cioè
Ambizioni politiche di carriera i passi avanti e quindi non avere nessuno che usa il sistema dell'incenso per fare i passi
Voi conoscete il sistema dell'incenso per fare i falsi non so per fatti allentare il comitato centrale ci vuole l'incenso ci vuole anche la vasellina perché altrimenti si comitato centrale non si entra
Cioè il merito non ha spazio perché molto probabilmente su questo devo dare atto a chi dirige il partito molto probabilmente i meriti non arrivano al centro
Al centro arrivano solamente i portaborse
Abbiate pazienza
Arrivano solamente coloro che sono disponibili a lavorare
Per qualcuno
Che arriverà in una certa posizione io so che il mio intervento intervento scomodo sono felice che sia l'orario
In cui probabilmente orecchie
Strane non sentiranno però queste cose qualcuno doveva dire
Perché le devo dire
Perché sono delegato di base
Ed essendo delegato di base ho diritto di esprimere il mio pensiero
Anche perché non ho mai io come tanti altri come presuppongo il novanta per cento di voi non ho mai chiesto
Niente al partito
E ho solamente dato
Mio padre ha dato tutta la vita
E da rimasto se quel perché
Per concludere lo so
Per concludere beh a quel livello visto come sono andate le cose
Ciascuno dei
Questo non sia un segno positivo
Sarebbe stato tanto bello forse fare anche a Sergio Lattes
Discutere combatterci che ci fossero dagli avversari in questo modo con avversari che si presentano e dovrebbero fare un intervento di cinque o dieci cartelle
Di Nardo
Cerca di parlare meno
Cerca di parlare meno cioè parlare vieni qua
Cortesia non facciamo quella conclusione del mio intervento è questa
Più organizzazione
Se è possibile qualche spicciolo in più perché non si può costruire niente senza quattrini e soprattutto io amore verso la base
Verso il delegato di base e soprattutto verso delle delegato che non aspira nessuna posizione di livello grazie
Ringrazio l'oggetto l'intervento adesso la parola
Poco poco
Segretario Presidente
Vorrei un attimo brevemente pure perché dopo di me mi dicono ci sono ancora tanti camerati che desiderano e giustamente prendere la parola
Calare un po'nella realtà dei problemi politici sindacali che investono il nostro mondo il mio intervento
Un intervento che senza dubbio ci vuole riallacciare
All'impegno politico
Di alcuni giorni fa di alcuni del mese è passato quando il segretario del partito è venuto all'assemblea nazionale organizzativa della CISNAL
E ha ricevuto da tutti i rappresentanti della organizzazione sindacale quella testimonianza di affetto che spetta al segretario del partito che rappresenta il nostro mondo politico e sindacale e io da questo voglio partire
Per ricordare innanzitutto a me stesso
Ma anche agli amici i sindacalisti presenti anche ai camerati della province più lontane l'impegno a potenziare
L'impegno a incoraggiare l'impegno a ristrutturare quella iniziativa comune tra partito e sindacato che si ebbe a Roma con la grande manifestazione dell'Adriano che vive in piazza
Ancora una volta sindacato è partito
Per difendere allora gli interessi dei lavoratori dipendenti come si è visto nel Parlamento e nel Senato della Repubblica l'impegno dei nostri gruppi nel difendere i lavoratori autonomi quando ci caliamo su queste realtà
Quando ritorniamo ad essere forza viva che guarda gli interessi reali quando siamo forza politica e sindacale che riesce a colpire nel momento essenziale nel momento importante le iniziative dei dei degli avversari
Noi possiamo seguitare ad essere una forza che vive all'interno di questo paese di questa nazione che può portare al suo fianco con nuovi nelle battaglie politiche sindacali tutti coloro i quali sono stanchi non solo della partitocrazia
Ma anche dell'impero sindacale perché qui si è parlato e abbiamo spesso parlato in questi giorni del potere dei partiti ma ci siamo dimenticati qualcuno di noi invece di parlare
Dei grossi poteri che la triplice sindacale a e gestisce ogni giorno insieme ai partiti di regime
E sono quei poteri per i quali abbiamo e abbiamo la forza come partito prima e poi come sindacato come sindacato è partito di essere forza di alternative di opposizione
Se quelle scelte seguitiamo a fare nel nome e nell'interesse del mondo del lavoro ma dei giovani anche dei giovani disoccupati quei giovani Wyatt inattesa di prima occupazione che furono traditi proprio dall'accordo
Dalla politica andreottiana dalla legge due otto cinque sull'occupazione giovanile e qui tanti consiglieri comunali provinciali regionali
Possono denunciare quella quella tuffa di quella legge che non ha dato spazio non ha inserito nel ciclo produttivo le nuove generazioni e noi in questa battaglia per il mondo dei giovani i giovani che vogliono la occupazione dobbiamo portarla avanti come sindacato il partito
Come forza giovanile ma anche nel nome di quegli interessi che hanno rappresentato coloro i quali ci hanno preceduto nelle battaglie politiche nelle botti e delle battaglie sindacali
Di quei pensionati che ogni giorno finti partiti dei pensionati vogliono tentare di difendere e dobbiamo ricordare
Proprio l'impegno la presentazione del disegno di legge della legge presentata dai deputati del nostro partito per far sì
Che le pensioni siano equiparate al reddito che le pensioni non siano più la miseria e la fame di tutti i giorni e noi questa battaglia la possiamo fare la dobbiamo fare
Con il partite con il sindacato nel momento stesso in cui il partito e il sindacato riaffermano l'impegno a continuare questa battaglia il mio vuole essere
Anche un appello che credo che tanti altri camerati sindacalisti prenderanno quello di stringerci noi stessi Sempre più intorno a questa battaglia queste iniziative perché io voglio ricordare e qualcuno diceva che poc'anzi forse qua non si erano ricordato non si erano ricordati i giovani i nostri martiri ma li ha ricordati il segretario del partito
Nella sua relazione di apertura ricordandoli tutti io invece voglio ricordare proprio per quell'impegno politico sindacale un giovane camerata assassinato a Roma Angelo Mancia che era dirigente
Era dipendente del partito ma era anche dirigente del sindacato dei dipendenti del partito e quel sangue è la unità di questo partito di questo sindacato che nessuno nuovo staccare nessuno può dividere ormai il il sindacato è tornato al partito e spetta a noi uomini di partito difendere le battaglie e gli impegni del sindacato
Dove e quando la nostra organizzazione sindacale
Non deve essere non può non viene chiamata spetta ai consiglieri comunali provinciali e regionali così come ai deputati impuntarsi e palazzi che il sindacato di opposizione di alternativa sia ricevuto e sia trattato al pari delle altre forze sindacali
Così lo spazio così spariranno
Dal nostro mondo
Quei piccoli sindacati gialli che hanno fatto sempre l'interesse di qualcuno e mai l'interesse del sindacalismo nazionale così spariranno dalla scena politica
Coloro i quali hanno fatto del sindacato il proprio negozio non ricordando che esiste quella grande casa madre che il sindacalismo nazionale è che la CISNAL degnamente rappresenta ecco perché mi sono sentito in dovere come dirigente come militante della CISNAL ma come militante e dirigente di partito rilanciare queste tematiche rilanciare questo impegno che innanzitutto lo ha detto il segretario del partito il ventisei dal venticinque al ventotto nell'assemblea nazionale organizzativa della CISL
Che esiste un impegno morale e prima di tutti gli uomini morti che hanno moralità difendono quegli impegni così il sindacato del partito difenderanno la Lora unità
Ma per calarsi brevemente ancora nei tanti e tanti problemi poc'anzi qualcuno ha rilanciato
La nostra necessità
Di aprire il nostro mondo delle cooperative perché ricordo a me stesso prima mai tanti consiglieri e camerati che sono consiglieri regionali e provinciali
Quanti sono i contributi che le regioni danno per le iniziative delle cooperative
Quanti contributi ogni giorno partono dai Consigli regionali per i Consigli provinciali dai Consigli regionali per le cooperative rosse per le cooperative verdi o per fantomatica cooperative di strani interessi
Stanno voi ricostruire il nostro mondo delle cooperative ed allora io lancio un appello ai camerati congressisti dell'appello
Di un gruppo di camerati romani che intorno al centro iniziative sociali hanno dato vita a un consorzio di cooperative che sta andando avanti e che sta tentando di di raccogliere intorno a sé
Tutte quelle cooperative che non sono rosse che non sono gialle che non sono bianche ma che possono riconoscersi in una battaglia dico pratica che è innanzitutto l'interesse di difendere i nostri militanti il nostro mondo i nostri giovani nostri disoccupati
Ecco perché il il congresso
Diventando il congresso che passa dalla protesta alla proposta
Vorrei lanciare queste iniziative insieme con l'organizzazione sindacale insieme con i gruppi e con i gruppi si delle dei gruppi regionali che hanno l'interesse di difendere i nostri sacrosanti diritti basta aprire qualsiasi legge e vedere quali cooperative gli altri hanno fatto e quelle cooperative dar vita a un mondo di cooperative non credo
Che sia tanto difficile
Sarà difficile i primi tempi nei primi anni di vita ma poi intorno a quella iniziativa si possono raccogliere le iniziative che potrebbero benissimo chiamarsi delle cooperative tricolori per il partito e il sindacato
Possono gestire portare avanti nell'interesse anche di tanti tanti posti di occupazione così come le altre cooperative danno questo è il messaggio
Nel momento stesso che si diventa partito della proposta
Che io lancio a nome mio a nome dei camerati del centro di iniziative sociali alla segreteria alla presidenza del congresso e ai dirigenti del partito che da questo congresso unitario saranno chiamati a dirigere un partito che può essere il partito della proposta essendo stato esito è unico il partito dalla protesta grazie
Grazie Gramazio
Adesso la parola
Allora
Cari camerati
Forse può risultare indigesto questore un intervento che le previsioni voleva essere un intervento forse
Più tecnico che politico
Però si è fatto un gran riferimento in questo congresso a partire dalle tesi proposta segreta
Al documento del Fronte della gioventù
A molti altri interventi che mi hanno preceduto
A quelle che sono le problematiche
Poste dalle nuove tecnologie
Poste dal futuro che viene avanti
Poste da un mondo del lavoro che nel giro di breve tempo di pochi anni e che è già cominciato
Dovrà subire dei cambiamenti profondi
E poiché noi che veniamo da molto lontane siamo anche un movimento che per la sua idealità e per quello che ha rappresentato sino ad oggi vuole essere un movimento che va verso il futuro
Credo che abbiamo il dovere in questo caso non tecnico la politique
Culturale ideale
Di porci subito le problematiche che questo futuro ci impone e cominciare subito a cercare delle risposte
Risposte soprattutto e su questo cercherò dei incentrare il mio intervento sulle nuove professioni
Sul modo in cui cambia il mondo del lavoro su quello che nel giro di pochi anni avremo come il mondo del lavoro come il mondo delle professioni diverso
Per cercare subito di fissare dei punti fermi sul piano culturale politico e sociale che ci consentano di affrontare anche in termini operativi c'è intendo proprio sul pratico
I problemi le problematiche i temi che questa terza rivoluzione industriale ci porta davanti
Siamo davanti ad una società postindustriale
Nella quale le nuove tecnologie hanno provocato due grandi affetti innanzitutto una profonda trasformazione delle professioni e mestieri e la creazione di nuove branchie nei settori tradizionali
In secondo luogo la dilatazione della domanda di servizi reali da parte dell'impresa con la creazione del il nuovo settore il terziario vantato il Quaternario
La trasformazione delle professioni dei mestieri ha cambiato da subito il modo di lavorare lo sta cambiando ci sta superando la logica della catena di montaggio della meccanizzazione
Bene avanti la robotica l'automazione
Ma è necessario che davanti a questi cambiamenti sia ancora l'uomo a prevalere non sia l'uomo ad essere succube della tecnologia ma sia l'uomo che usa questa nuova tecnologia
Riesce ad essere protagonista di un nuovo modo di lavorare nel quale non è più la macchina o il processo della macchina
Che deve dominare la produzione ma l'uomo con la sua fantasia con la sua capacità di creare con la sua capacità di utilizzare questi nuovi strumenti queste nuove tecnologie
Inoltre le imprese hanno oggi un bisogno maggiore di nuovi servizi o di un aggiornamento dei servizi già esistenti
Soprattutto per quello che riguarda consulente legale tributaria consulenze finanziarie commerciale i servizi di pubbliche relazioni la pubblicità la gestione delle banche dati dei mezzi finanziari delle risorse la formazione professionale l'aggiornamento del quadro
Quali sono i caratteri culturale di questo fenomeno
Siamo davanti alla disgregazione del conformismo culturale perché siamo in un mondo che è un continuo divenire un un mondo in cui ogni giorno si inventa qualcosa un mondo nel quale infatti sembrano correre più veloci dell'ente
Abbiamo una riscoperta della libera iniziativa della fantasia della creatività dell'individuo che crede che vuole con questi nuovi sistemi diventare protagonista della produzione non semplice programmatorio subirlo
Ma soprattutto cominciamo a superare quella logica dell'egualitarismo e dell'appiattimento che ci voleva tutti uguali nella logica del produrre tanti pezzi
E a cominciamo a vedere in questo nuovo mondo industriale
Una riaffermazione della selezione del merito della professionalità della competenza
I concetti di classe le divisioni tra classi o tra Chieti siano essi più o meno emergenti cominciano a vacillare in qualche caso si incrinano
Abbiamo
Finalmente davanti a noi la possibilità di vedere l'uomo che cominciavi a fermarsi
Non tanto schematizzato all'interno di strutture più o meno sindacalizzata perché comincia aria affermarsi come uomo che sa che riesce che vuole creare
C'erano state subito dei problemi che questo cambiamento crea dal primo impatto emergono dei dati che sono poco confortanti sul piano economico e sintonia industriale se dimostrato impreparato ad accogliere innovazione la domanda dei nuovi servizi
Sul piano strutturale esistono i noti problemi di ristrutturazione industriale di riconversione mente tra Dario vantato spesso non riesce ad offrire servizi qualificati
Sul piano politico il sistema ha mostrato in preparazione a recepire le nuove istanze che stanno mettendo in crisi dei postulati che si ritenevano indiscutibili
Come la sindacalizzazione di massa
E soprattutto si rivela l'inadeguatezza della nostra politica con della politica economica che il governo ha sin qui portato avanti
E vi è anche una volontà politica ben precisa di frenare questo cambiamento perché questo cambiamento non potrà essere lottizzato strumentalizzato perché è troppo vasto troppo dirompente viene avanti con troppa forza
Sul piano legislativo di indici istituzionale i ministri competenti gli organi competenti non hanno saputo elaborare delle nuove strategie
Non esistono leggi che contribuiscono qualificare gli operatori con albi professionali mentre non esistono mentre l'ordinamento continuano a permanere delle leggi che si sono dimostrate deleterie perché superate
La pubblica amministrazione le partecipazioni statali non riescono ad offrire quelle poi concretamente con le possibilità di sviluppo che pure in potenzialità hanno e la scuola si sta muovendo in un'ottica è opposta all'evoluzione del mondo del lavoro della produzione perché anziché a specializzarsi sì le specialità ed impoverisce i contenuti
Sul piano sociale si sta frantumando l'equilibrio che puntava sulla massificazione sul mito dei grandi insediamenti sul piano culturale stanno vacillando dei principi che questo sistema questo regime questo conformismo culturale riteneva che fossero fondamentale
Ma questa rivoluzione presenta comunque due aspetti almeno che devono essere presi in considerazione che sono preoccupanti
Il rischio che si crei una forbice per una maggioranza che subisce l'innovazione e di una minoranza dominante che la vorrebbe o di cui che vorrebbe essere di questa innovazione protagonista e soprattutto vi è il pericolo che la terza rivoluzione industriale si risolve in una rivoluzione puramente tecnocratica avulsa dagli interessi dello Stato al di fuori di un ottica politica sociale
Quale può essere quale deve essere la nostra posizione
Cercare di dare contenuti d'un'impostazione politica e sociale a questo fenomeno che afferma dei principi selezione merito competenza che sono nostre che appartengono da sempre al nostro bagaglio culturale
Dobbiamo calare quindi il nostro umanesimo del lavoro nella nuova realtà
Affermando che è l'uomo che domina la tecnologia e non possiamo accettare il contrario
Dobbiamo fermare il nostro concetto di sintesi tra Stato e categorie anche davanti a queste nuove categorie affinché non si affermino delle soluzioni puramente tecnocratica
Ma si realizzi quella sintesi tra Stato e società in cui il politico mantenga le sue funzioni di indirizzo e le nuove categorie siano protagoniste dello stato e dello sviluppo
Dobbiamo individuare degli strumenti che ci consentano di affrontare i nuovi fermenti di rafforzare il dialogo con questo mondo che viene avanti
Perciò occorre secondo me creare
Una specie di agenzia spontanea ramificata le realtà locali una sorta di grande organizzazione culturale che raccolga coagula intorno a sé tutte quelle realtà culturali che nelle varie aree alta locali operano che sappia elaborare dei progetti e delle proposte ma al tempo stesso essere l'amplificatore delle proposte delle posizioni che il partito assunto basti citare la legge sul commercio basti citare la legge recentemente presentata dei nostri parlamentari sul riordinamento dell'ordine forense
Dobbiamo creare un assiduo collegamento tra la periferia i nostri rappresentanti in Parlamento nelle regioni dei vari enti nella scuola e nell'università
Dobbiamo stimolare ancora di più
Oltre al lavoro già egregio che svolgono
Con delle proposte
Di carattere tecnico che possono venire anche dalla base da chi affronta direttamente questi problemi perché vive direttamente in questo mondo iniziative legislative che coprono l'attuale vuoto giuridico
Per definire delle strategie di sviluppo per rinnovare la scuola e creare questi stemma di servizi reali all'impresa e l'impresa in Italia chiede
Quali sono le più
Perché nuove professioni stimolare il dialogo con queste categorie perché anche queste categorie perché prego potenzialmente più di risposte forse ancora di quella tradizionale possono accogliere il nostro messaggio politico culturale e sociale
Qualificare anche i nostri quadri
Di Prontera affrontare queste nuove tematiche
Con una militanza che alla meravigliosa militante attivisti Ca'che già oggi vantiamo sappia panche affiancare una militanza intellettuale che esiste una militanza intellettuale che può uscire quindi dobbiamo in sintesi rivolge le categorie soprattutto i giovani con dei progetti complessivi che divengano pegni battaglie ecco allora perché ritengo
In perfetta linee con quanto è stato indicato dal segretario nazionale con quanto di mi ha preceduto nelle varie relazioni ha voluto indicare in questo congresso ecco
Ritengo che anche davanti a questi temi dobbiamo rilanciare nostro questo slogan
Questa alternativa al sistema e la la protesta ci porte la proposta
Perché abbiamo dimostrato rompendo il muro della serio di avere una mentalità vincente per il fatto stesso che nonostante tutto e tutti siamo ancora qui abbiamo dimostrato una mentalità vincente ecco allora che questa mentalità vincente dobbiamo imporla anche davanti a questo futuro che viene avanti perché questa mentalità vincente possa essere vincente con il futuro per il futuro nel futuro
Grazia Lorelli adesso la parola è la fedele
Anche se l'ora è tarda permettetemi una battuta questo congresso mi ha fatto venire alla memoria il dottor Jekyll e che certe volte
Oggi quando si si parla di convegno culturale dottor Jekyll e voce mister Hyde quando comincia a dettare congresso nazionale
Scusatemi per questa battuto da scusandomi anche se per prima cosa mi ricollego all'intervento di Manlio Contento di Pordenone
Per sottoporre Lori e tutti quanti voi ad una riflessione
è solamente mia la convinzione che quelli capaci di recepire i contenuti espressi nell'intervento di Maller
Tali conti inutili se li tengono sottintesi soprattutto perché il prenderne continuamente brutalmente atto possa portare a degli squilibri spesso insanabili
Agendo diversamente basterebbe fare una considerazione Massimo
Che vale per tutte le altre e cioè qualora per assurdo i cittadini italiani decidessero tutti di venire da noi
Noi siamo pronti a riceverli o ci troviamo nelle condizioni in cui si sono trovati i camerati che dirigevano la federazione di Reggio Calabria non per colpa loro ma per un evidente dei vigenza di natura generale
Allora quando all'indomani della rivolta di Reggio nella sacrosanta rivolta del popolo e Reggio Calabria si sono trovati impreparati a fronteggiare una situazione a noi favorevole che chissà mai quando potrà ripresentarsi a noi
Per quanto mi riguarda ho deciso di andare avanti rivolgendo alla mia sfera d'azione sempre più a pratico cioè ad una politica all'interno del movimento sociale senza però sentirmi ideologicamente disoccupato
Come mi vuole Gianfranco averne il giornalista di Panorama che lo ha chiesto in un'intervista al nostro segretario Giorgio Almirante
Ma per evitare in futuro che altri come il bene
Sì permetti no questa domanda è necessario che il partito l'importo il più possibile al suo interno un'organizzazione che permettano il giovane di servirlo immondo continuo aggiornato ed attuale
Che Dottorini in modo costante i giovani sul come sia possibile realizzare i programmi sociali del nostro movimento
E per far ciò a mio avviso è anche necessario che impegnato nel corso Bellemo tutta elettorale a vari livelli
Mi renda partecipi gli iscritti ove io gli attivisti di ogni federazioni periodicamente del comportamento tenuto da essi e quindi del partito in merito alle varie questo nei locali e nazionali
Converrebbe con me che per quanto riguarda la situazione al nostro interno molto deve essere migliorato
Bisogna che si ponga fine al perpetuarsi delle cose che non vanno in questo nostro partito e che ha modi già vorrà ne impediscono il suo decollo ormai sempre più doverosa
Le strade da seguire sono gente Enzo economiche amministrativo sia intento politico sociale
Praticamente a mio avviso che si vuole dare una strigliata all'ambiente essi si vola portare una ventata d'entusiasmo bisogna creare dell'evoluzione a menti
Chi è più o meno vostro essere così in servizi sintetizzati per quanto riguarda la parte economica amministrativa
Primo chi viene eletto qualora non le gravi non ricopra una carica politica che lo impegni totalmente e che quindi non gli permetta di svolge la propria attività lavorativa
Deve essere obbligato a versare tutto il percepita partito il quale a sua volta istituirà un servizio per i rimborsi spese
Secondo creare stipendiare impiegati e funzionari di venerazione
Terzo la designazione alla carica di federale dovrà essere stabilita dall'esecutivo nazionale in base però ha meriti acquisiti presto la venerazione
Quarto
Formazione a livello di ogni federazione provinciale
Di comitati unici comunali e provinciali che diamo ai giovani più capaci e volenterosi di mettere in luce le loro qualità in vista germinato incarichi di responsabilità da assegnare in seguito Quinto potenziamento in termini moderni delle strutture di ogni federazioni attualmente non competitive con i tempi
Per quanto riguarda l'aspetto politico sociale e necessario portare avanti un programma basato su dei punti fondamentali che possono essere la stampa e propaganda che è molto Ettore che ritengo di fondamentale importanza per la vide l'accrescimento del nell'azione politica
A questo settore di importanza vitale per la diffusione e l'ideologia di organizzazione che come la nostra non dispone dei mezzi come la radio e la televisione
Devono essere dei volti gli sforzi più Pioline organizzativi finanziari del nostro partito
Radio e tv private debbano essere in altri obiettivi
E dato che dopo la temporanea chiusura è ormai indubbio che del secolo se ne avverte la necessità non dica non dimentichiamo peraltro che a suo tempo assorbito il quindicinale linea mi auguro che esso abbia sempre più un dialogo sincero aperto e costruttivo con tutta la nazione
Compito di tutti noi e contribuire alla sua discussione
Altra funzione per lo sviluppo di questo settore deve essere assolta oltre che con l'organo di stampa anche con frequenti volantinaggi su argomenti a commento di avvenimenti politici nazionali e locali
E qui si inserisce anche un discorso riguardante il Fronte della gioventù discorso perché potrebbe essere lungo ed anche per questi non vale la pena di tratta
Secondo punto scuola
La nostra azione in questo campo deve essere tuttora rivolta soprattutto a sensibilizzare gli studenti non solo sulla tematica dell'inefficienza dell'attuale struttura della scuola di massa
Ma ancor più sul problema soprattutto meridionale
Della disoccupazione tra i laureati e diplomati come conseguenza diretta del primo problema e come espressione deprimente del sottosviluppo economico del Mezzogiorno
Non basta quindi limitarsi a reperire istituzioni nell'ambito nell'ambiente studentesco ma bisogna interessare gli studenti ad una problematica che sia autentica espressione delle loro esigenze
Perdendo presente che essa può variare da una ragione al da una regione all'altra col mutare delle conduzioni socio ambientali
Per far questo è necessario operare nella scuola non solo in termini di propaganda esterni
Quanto soprattutto tenere costantemente invita veri e propri comitati d'istituto che abbiano il compito altresì di occuparsi dei problemi interni terzo punto formazione ideologica
Continuando con quanto detto in precedenza aggiungo che è uno dei compiti del quattordicesimo congresso nazionale del Missouri peraltro unitario deve assumersi è quello di dare alla produzione una coscienza ideologiche
In modo che i giovani che aderiscono al nostro movimento siano messi in condizione di essere coscienti della loro scelta ed abbiano una preparazione ideologica e culturale che consenta loro di poter difendere con sicurezza e l'idea