Radio Carcere: informazione su giustizia penale e detenzione

Allora popolo italiano il tribunale
Trentacinque del codice di procedura penale
Voi italiani d'appello di Palermo seconda sezione
Dal cinque aprile mille novecento
Buonasera buonasera e ben trovati all'ascolto di radio carcere da parti Riccardo Arena forse c'è qualche problema odio o se invece di stare al telefono e regia volessimo dare attenzione a chi è in studio indiretta
Buona sera buona se Ventola di ascolto di radio carcere parte
Da parte di cardo Arena ventuno e zero uno minuti questa è radio carcere ci occuperemo di diversi temi prima di tutto informazione e indulto infatti da questa che passa da quando è stato approvato l'indulto abbiamo sentimenti visioni letto sui giornali
Soltanto notizie che riguardavano persone che e rientravano
Rientravano in carcere dopo l'indulto insomma lei si salva brutte sarebbero i giornalisti e adesso attenzione la stampa sia per quanto riguarda l'indulto è invece dedicata a a Chiatti Luigi Chiatti il la persona estese riscontrabili due gravi omicidi condannato a prima del gasolio poi a trent'anni di reclusione Luigi Chiatti è da tredici anni in carcere fine pena due mila e ventitré
Chiatti sta in carcere a Prato chiede l'indulto la sul suo fine pena sarà due mila e venti e su questo grande grande scandalo questo è e l'informazione sull'indulto poi parleremo di ordinamento giudiziario infatti destra sinistra dall'approvazione al Senato sembrano tutti contenti ma in realtà nessuno è contento parleremo coi brucia con l'avvocato degli avvocati che sta indetto dall'undici al tredici ottobre certo che se non erro notizie visto che il centesimo sciopero che fanno e poi parleremo di un fantomatico decreto-legge di Mastella che riguarderebbe il patteggiamento per l'indulto
Non abbiamo capito molto cercheremo di capirne di più questa sera sono con noi collegati per telefono il consigliere Paolo Auriemma che esso si durature da Repubblica presso il Tribunale di Roma e presidente dell'Anm Dellas basa consigliere porterà fuori ed è anche quello e Antonio Padellaro e lo ringraziamo tanto che il direttore del quotidiano L'Unità buona sera direttore ora negli studi di radio radicale invece Fabio Lattanzi avvocato penalista conosciute gli ascoltatori di radio carcere c'era Fabio quella sera
Alla partiamo proprio dalla primo tema io chiederei allora Enzo Brusca decise alla regia di mandare un un primo contributo perché abbiamo chiesto a Gaetano Pecorella e di dirci la sua Pepper quanti quale visse come chi ma mandiamo affrontare siccome poi il direttore Padellaro dovrà Ande continuare a lavorare perché sta guidando il giornale affrontiamo il primo tema indulto e informazione sentiamo intanto uno che ci ha detto il presidente con l'onorevole Pecorella
Onorevole Pecorella con informazione che si occupa di indulto soltanto per dirci quanti sono rientrati in quesiti manda in carcere oppure che
Sottolinea lo sconto di pena che può aver beneficiato Luigi Chiatti allarmando così anche la società è un'informazione secondo me corretta a chi regge un'informazione corretta anzitutto
Dare atto che rientra in carcere dicono che sono usciti con l'indulto esattamente nella media del rientro in carcere
Di coloro che sono anche a fine pena già sappiamo che c'era il ciclismo molto diffuso nostro Paese forse bisognerà denunciare più il fatto che le civismo è il frutto
Tutte le caselle che non il fatto che ci sia un ritorno in carcere di chi ha avuto l'indulto
D'altra parte queste notizie allarmanti per cui chi ha avuto una condanna del delitti efferati ricordo dell'indulto e appunto fatta solo per creare reazioni negative in chi legge
Chi è stato condannato per gravissimi reati a davanti al sette le lunghissime per cui si fa a credere e questo è molto grave ed è inaccettabile che grazie all'indulto costoro riescono fedeltà costoro usciranno dopo dieci vent'anni di carcere l'unico effetto che aveva venduto che a fine piena Massimo ci saranno scontri trendy aspetta allora fare dieci o vent'anni
Ecco volevo Pecorella per conclude questo primo capitolo non ritengo non riterrebbe più opportuno informazione
Che magari ci informasse su do dopo l'indulto come la situazione delle carceri cosa vuole fare questo governo quale riforme sul Codice Penale procedura penale voglio dire non serve più corretto un'informazione
Costruttiva sul mondo futuro del sistema delle vene del processo penale
Sì ma questo perché i nostri giornali in genere fanno l'informazione
Sullo scandalo dall'informazione invece formativa e culturale questo purtroppo accade naturalmente con tutta del caso e questo però non aiutano a far crescere a far crescere
Allora presidente Pecorella dovrebbe porre l'avete ascoltato deputato di Forza Italia e abbastanza critico sul come si è fatto informazione per quanto riguarda l'indulto direttore Padellaro chiediamo subito
Attese una uno un'opinione anche perché come detto importante giornale si chiamato in causa
Ma io sono pose così sbalordito dalle dichiarazioni del Pecorella e perché si dà il caso che IRS quando che parla del caso Chiatti e giornali credo che abbiano parlato abbastanza correttamente
E tre primi a gridare
A allo scandalo sono stati alcuni parlamentari di Forza Italia che avevano votato quell'indegno dell'indulto
Che imposto dalla quale è chiaro che avrebbe avuto lo sconto di tre anni
E invitandolo a mettersi d'accordo che c'è per i giornali i giornali hanno in questo caso i tre avete fatto bene a prendere il caso Chiatti come caso esemplare
Hanno registrato una serie di protette soprattutto la parte del mondo politico
Ma da parte di chi ma anche credo anche a sinistra aveva votato molto lo stesso quello stesso provvedimento i giornali sono lo specchio il riflesso di quello che avviene nella società civile del mondo politico allora io penso che sia più corrette invece di buttare sempre la croce sui giornali
E fare una riflessione sulla sulla sulla legge che è stata approvata io devo dire che sono ero con Pannella don Mazzi quando se non sbaglio il primo gennaio di quest'anno c'è stata la famosa marcia davanti a Regina Coeli no per chiedere provvedimenti di clemenza per perché le le carceri erano nelle condizioni che tutti sappiamo quindi io sono mi sono ho manifestato per quei provvedimenti ho protestato con il mio giornale perché la legge sull'indulto è stata approvata un po'di di soppiatto
Con un accordo molto politico molto di vertice politico senza che ci fosse un'adeguata discussione
Abbiamo pensato e abbiamo ritenuto che quella legge che aveva una finalità che continua a condividere serviti anche come chiedete come si è scritta anche da alcuni furbetti del quartierino cioè a persone colpevoli di reati finanziari eguali potevano usufruire di uno sconto di pena addirittura in anticipo rispetto alle alle alle sentenze questo è stato diciamo è stata la polemica detto questo è ok chiudo
Io penso che tutto una serie di considerazioni che vengono fatte sugli effetti negativi dell'indulto troppi delinquenti in libertà dove finiremo sono infondate
Perché sono convinto e qui do ragione Agca Pecorella che diamo nella media no simili recidività dalla media normale non mi sembra che sia avvenuto quella quella catastrofe che molti o anche e soprattutto a destra ritenevano dal punto di vista della della della criminalità l'esplosione della criminalità comune e quindi credo che con quella no con quell'eccezione di cui parlavo prima vedremo poi se se ne avete i soliti furbi ne approfitteranno
Credo che questa no questa legge sull'indulto tutto sommato alla fine
Via aggiungendo quello che la sua finalità di tipo sociale
E come direttore mi scusi se ti chiedo ancora una una cosa ecco quello che chiedevo prima
A a Pecorella era che io mi sarei aspettato insultanti sapere giustamente la cronaca chi rientra in carcere Cetto questo va pure fatto però mi sarei aspettato un'attenzione maggiore da parte dei giornali per quanto riguarda quello che si deve fare
Per il sistema delle pene e per il processo penale ecco questo mi sembra che sia mancato o no e con pare L'Espresso che nel momento in cui
L'ex detenuto lasciare lasciare
Evitare il carcere
Io quello che si deve fare dal punto di vista politico cioè io penso un'informazione in qualche maniera indichi anche delle strade no cioè si cerca Besso abbia fatto in tutto non ci piace tantissimo anche se volevamo l'indulto questo non ci piace neanche a noi di Radio casi sempre fetente accordo però magari aprire un dibattito su ciò che occorre fare penne nel nel nella piattaforma delle riforme
Ma
Questi giornali poco l'hanno fatto uscire lo hanno fatto poco perché
Io penso che ci sia o in questo caso posso dire non è un non è un rimpallo e che non lo sono benissimo farlo però c'è un principio guida c'è un privato dalla politica sui getta nella politica non una volta approvato l'indulto
Non mette in discussione una serie di provvedimenti come come dicitura no che siano finalizzati a una riforma della della giustizia
Poi per la giustizia e stiamo parlando di un di un mare magnum cioè significa cosa stiamo parlando stiamo parlando della de di provvedimenti che aiutino il reinserimento di questi ex detenuti della società questo per esempio ma è un aspetto no per evitare la recidività
Oppure stiamo parlando delle lotte contro di una lotta maggiore contro i la criminalità comune non lo so ecco vorrebbe anche per incitare ricordiamo parlando
Per il lettore che ti interrompo che fa da Tanzi forse ci aveva qualcosa da dire sul punto no ah perché vedevo che Tiezzi gravava ecco vorrei capire
Qual è il tema per i che sui sul quale dovremmo ampi nei giornali aprire una discussione
Ma il tema delle riforme del sistema delle prime del processo penale c'è il sovraffollamento delle carceri
E anche conseguenza di un fallimento del processo penale del sistema delle pene questa è una mia idea però la la giro come come demanda consigliere Auriemma consigliere Auriemma ecco venuto una sua opinione sull'informazione circa l'indulto che ci sta lì in questi mesi
Troppi otto volevo farle i complimenti proprio per l'impostazione che ha dato alla domande che ha fatto l'onorevole perché Pecorella cioè chiede di perché non sia stato non è stata trasformata
In un'occasione questa situazione di dubbio sulla opportunità dell'indulto cioè trasformare un doppio in un'occasione a questo punto effettivamente quello che lei stava dicendo a direttore Padellaro torna nell'argomento cioè in questo momento si dovrebbe parlare
Del perché si è creata una situazione con quasi sessanta mila persone detenute in Italia
Di cui la gran parte incline definitiva ma moltissime anche in custodia cautelare e per come va il processo penale non funzione e questo il momento di parlare poi scrive noi non parliamo cura di questo quando ne parleremo quando di nuovo tra quattro cinque anni con il l'identico sistema penale collidenti corti tema processuale noi avremo di nuovo le carceri piene
Ecco trasformiamo questa occasione non facciamo più la polemica su perché è stato bene o male fare un indulto io poi sono un magistrato e quattro chiamato come magistrato quindi questa è una scelta politica mi rendo conto che la politica valutato la c'è una situazione deve carceraria come soluzione ormai insostenibile preso delle contromisure
Rifletto io poi faccio in particolare quella materia che si chiama esecuzione penale cioè la porre in esecuzione le sentenze una volta definitive e mi rendo conto che abbiamo scarcerato questa estate veramente tantissime persone alcune sono tornare in carcere altre hanno avuto la loro occasione
Per trovare una migliore strada ma questo è il momento di parlare
Effettivamente del perché tutto questo è successo perché e questo io e il mio appello ai giornali cioè è vero che la politica le sue vie ma nel momento in cui la politica di Roma le pratica in modo diciamo così
Letto veloce e povertà i giornali all'opinione come stimolare l'opinione pubblica sulla discussione di questo genere io vorrei che sui giornali ci dice
Mi permetto di suggerire niente al direttore Padellaro ma comunque vorrei che si dicesse questo in Italia in pochi anni le carceri sono riempite
In questo modo in Italia da centocinquant'anni le carceri si riempie in questo modo solo per gli adulti sono stati più frequenti prima la riforma così prima la riforma del mille centottantanove i successivi come Codice procedura ma di pena dal mille novecentottantanove non c'erano indulto
Prendiamo questo campione per parlare perché questo avviene è opportuno come io ritengo come io ritengo riformare il processo grave per renderlo più rapido
E è opportuno valutare altri tipi di pene dovessero e abbiamo avuto una riforma che io considero un ottimo inizio cioè la riforma del giudice di pace che prevedeva tra le altre cose per le pene che non erano tecnicamente solamente detentive Macrì tipiche vent'e che porti pronte devono portare il anche alla rieducazione del reo in altra via di questo poi di fatto non si è più parlato nonché più praticata questa via è questo il momento di discutere
è questo il momento di vedere che questo sistema è un sistema che ancora può correggere al confronto di lei
Del tempo e noi abbiamo liberato mi creda prospettate
Per delle cose che veramente erano direi irrilevanti e abbiamo liberato Soggetti chiedano commesso reati gravi
Tutti tutte e due
I gruppi di persone eravamo avevano lo stesso
Tipo di pena nel naturalmente col Catania diverte con la redenzione a questo punto speriamo che la detenzione sia veramente l'unico sistema
Da seguire mia ricorrerà avrai la tua telefonata quando era che era agosto che le Marche dischi realizzati con il mio appello conforme lo faccia dire da magistrato e
Applicato l'Ufficio esecuzione il fatto che l'indulto abbia avuto data primo agosto posti ha messo veramente un politici negli uffici giudiziari in un periodo in cui il personale amministrativo la polizia giudiziaria anche magistrati insomma
Erano arranchi ridotti perché non era previsto
Peraltro mi faccia aggiungere che a cui tengo ottenuto moltissimo ricca anche qualcosa e sul punto questo il primo indulto il primo provvedimento di clemenza di indulto dal dopoguerra per poi che non c'è non è perché non so che anche allora non vi sia questo ha comportato ad oggi negli uffici giudiziari il gravissimo problema che continuiamo ad indagare su determinati reati
Che sicuramente nel momento in cui saranno accertati nel momento in cui ci sarà l'accertamento definitivo per cui non ci sarà una Pina dai drogati e questo a me sembra e è una valutazione mia capacità richieste ma completamente a Pomposa cioè che oggi siamo al dibattimento cioè davanti al giudice alle staminali fatti del due mila retail due mila quattro
Che per cui siderali indulto perché l'indulto ha data fino a maggio due mila e sei
Noi del due mila e nove lavoreremo su fatti che ancora dovranno esser condonati quindi con un'ordinanza con l'espressione piena di pena
Non dovesse scontare infatti proprio oggi la notizia del di un decreto legge forse che Mastella tirerà fuori cover questo per consentire un patteggiamento per l'indulto ma ne parleremo dopo Fabio Fabio Tanzi adesso parlare sì
Devo dire
La carne sul fuoco e tantissima perché parliamo di riforma del processo penale parliamo è molto piaciuta l'espressione tramutare il dubbio in occasione però ritornare un po'a monte parla l'informazione e l'informazione a mio avviso non è carente è una tragedia in materia di giustizia onestamente ma quello che si è scatenato dopo l'indulto mi hanno sì mi lascia allibito cioè io dal da quest'estate non faccio altro che per i giornali ogni giorno leggere che la notizia che qualcuno ha beneficiato dell'indulto non mi pare che siano notizie da dare perché effettivamente informazione fine a se stesse autonome non approfondisce non fa niente abbiamo letto della Baraldini abbiamo letto di Previti abbiamo letto di di persone entrate e uscite dal carcere ma che tipo di informazione questo onestamente mi chiedo e soprattutto ecco quali formazione sui Chiatti è stato di formazione forse perché io vecchio due molto velocemente i giornali
Però mi pare una informazione veramente poco corretta pure parlando con la gente per strada eccolo leggendo i giornali la palla noleggiatore sta abbastanza libri dal fatto che Chiatti fosse scarcerato perché questa il Resa devastata da questi apparso che addirittura siamo arrivati a dedicare una un contenitore della domenica aveva detto Buona domenica
Sua a quest'argomento soufflé sul fatto che si Chiatti Khufu dovesse o meno essere scarcerato non dovesse beneficiare di uno sconto di pena che si forse quando chissà sei perché poi sappiamo tutti che Chiatti
è stato condannato per con la seminfermità per cui potrebbe adito a non essere mai scarcerato ce ne passa una scaligero alla PG per cui ed emette una discussione fine a se stessa
Che non approfondisce i temi più importanti ecco buttiamoci questo indulto alle spalle come diceva
E Paolo Auriemma e vediamo ormai di tutto c'è stato e modesta discutere sull'indulto e
Prossimo a atti pure le colpe alla politica ormai inutile strada tribune sempre colpa politica politica che le colpe di per metà avvocato neanche le colpe cioè la scelta politica ma lei non è una no no no Piemonte che
No io attribuitole Coppa la politica di questa disinformazione perché come dice Aldo le le il direttore Padellaro effettivamente poi lo scandalismo viene sempre alimentato dalla politica perché la politica strumentalizza la scarcerazione della Baraldini per attaccare la Silla dai senatori della sinistra
E che è una una cosa la mente vergognosa perché cominciamo a discutere di argomenti seri non è non stiamo sul singolo caso c'abbiamo una giustizia che non funziona e tu non ci preoccupiamo della Baraldini si sarà un voto o di Previti ma preoccupiamoci una giustizia che non funziona cioè se noi entriamo come diceva lei oggi un tribunale abbia un tribunale che gira completamente vuoto mi rendo conto che fa un'amnistia
E particolarmente difficile perché fare l'amnistia equilibrata o misurata calibrata sull'indulto
Una me sia molto importante che potremmo potrebbe veramente introduzione al CIPE spendere i soldi visto che parliamo tanto di finanziaria ma anche spendere i soldi per le consulenze io faccio anche reati di bancarotta ho sempre alle alla esecuzione
Spendere i soldi per consulenze tecniche
E poi sapere che quella sì sì via Cenisio per bancarotta incolti è sicuramente un responsabile che si concluderà di fatto senza conseguenze direttore Padellaro raccontò mi chiedo se tutto prima una cosa molto interessante
Ed è vera
Cioè tornando al caso Chiatti
Di Patrick qualunque passante interpellato da qualunque televisione
Era propenso a credere che Chiatti potevano sostiene pedofilo potesse essere scarcerato l'indomani
Ora io credo che nessun giornale italiano il neppure il peggior giornale forcaiolo
Abbia mai scritto una cosa di questo genere direttore sì no volevo chiudere lo volevo umilmente nudità d'un secolo ripubblica Lanz lancia un sondaggio è giusto applicare l'indulto vengono schiavi però per la vicenda anche Leggere Cindy gli articoli perché tre trovo che è il giornale più lontano da me che il giornale diciamo più meno indulgente da questo punto di vista voglio Libero credo che perché ero libero l'abbia mai scritto che Chiatti veniva libera qual è il problema il problema è il terzo comune
Cioè lei non teniamo conto del fatto che il questo Paese imprevisto in previsto da una sottocultura da una subcultura
Vogliamo chiamarla forcaiola abbiamo la forcaiola del penso che il la la valutazione che viene fatta e sempre propensa pensa credere che in questo Paese i criminali la fanno franca
Perché lo Stato non funziona perché la magistratura non fa il suo mestiere perché siamo tutti buoni gettiamo tutti da affitti
Questo senso comune è stato alimentato non voglio butterà mente non voglio buttarla in politica ma è stato certamente alimentato da una visione
Faccione faccio l'esempio della legge sull'uso delle armi per legittima difesa ce la ricordiamo che una legge uno quella legge
è dal punto io spero penso e spero che sia stata e verrà applicata pochissimo fortunatamente ma ma lanciava un messaggio preciso il messaggio era noi non posso non lo stato non possiamo difendervi dipendete vi da voi stessi
E quindi fare sparate
A colui che crede d'essere un ladro e che invece magari una una un familiare che entrato Della Porta sbagliata e pazienza e pazienza l'importante e difendersi dalla criminalità aggiungo un'altra cosa
Si parlava della popolazione carceraria
Noi sappiamo cifre alla mano ma voi potete confermarmelo che la maggior parte dei detenuti per reati per piccoli reati sono extracomunitari no sì credo che questo sia un problema che è stato affrontato anche in sede di indulto è stato detto ma invece di fare leggi di indulto per scarcerare persone per reati di questo genere non sarebbe il caso di non manda io metterli in galera cioè oltre verrebbe ecco dice di pensare a pene alternative apprensione di altro genere
Ora questo discorso è stato impedito
Vogliamo dire da leggi come quella Bossi-Fini che tendevano proprio alla persecuzione dell'immigrato cioè l'immigrato soprattutto se clandestino vedeva visto con pericolo sociale
Allora prima di parlare dei giornali che hanno le loro responsabilità
Il lavoro che va va fatto è di cercare di combattere questa sottocultura che è molto presente erano società e che fa dire a quel passante
Piatti il criminale l'assassinio del pedofilo è stato liberato perché queste cose le ho sentite anche io dietro di questa sottocultura non è pure un po'il frutto di una cattiva informazione
Forse il la il titolo dell'articolo cioè non vide marinava e occorre vorrei Lattanzi questo almeno non c'è un giornale voglio qualunque giornale ripeto che abbia scritto
Che Chiatti veniva liberati olio è da chiudere
C'è un giornale che dica una cosa del genere che è una menzogna palese nessun Rionero Ascrizzi ma direttore ma se sul titolo descritta applicato l'indulto si atti secondo lei che messaggio
Passa per la persona che non core non conosce app Mania profondi dalle le la processo penale a dire una cosa ma si può anche oltre fermarsi al titolo
Articolo si leggono negli articoli poi devono spiegare come Tanzi il sound beh io penso che molti vogliono credere
Vogliono credere che questo è un Paese doriche qualunque criminale di può sparare in fronte non succede niente invero questo è il teste benissimo che siamo il Paese forcaiolo queste sembra sempre limone menta dizione è stata creata anche per motivi politici
Non non me inquieto e torni a vengo dal fatto di essere il direttore del ready finita anche affinità guardate ci sono a te non parlo della classe politica
Parlo di atteggiamenti presenti l'elettorato di sinistra nuovo è che è troppo poco io me lo sento dire maglie troppo buoni non se ne può e non se ne può più
Il nostro è uno degli slogan di questo Paese ma non se ne può più di Costa uno dovrebbe chiedere medico io credo che il vero problema che è quello di cambiare questa mentalità ci vorrà del tempo
Ha detto io le faccio una domanda proprio fiabe Lattanzi che Sir Lello Arena perché sorpresa rabbia come dappertutto milanesi era deserto come relatore deliberatamente
E e c'ha pure ragione il infatti come dicevo la notizia Chiatti se Chiatti non viene scarcerato ma se Chiatti ritorno tre anni che probabilmente nel due nuove società mais ma che notizia era però
Infatti dico che notificherà però io posso se se non voglio annoiarvi no però il piano dei meccanismi dell'informazione che ferie sono fatti così il precetto provvedimento che riguarda Chiatti
Io la vanta perché poi diciamo le agenzie sono in genere la la la bussola per i giornali no da lanciava già Chiatti potrà usufruire dell'indulto era lancia correttamente
In immediatamente
Si apre iradiddio comincia ad arrivare decine e decine di dichiarazioni per dire o è un orrore è uno schifo sdegno l'ATER naturalmente parlano quelli della destra
Quelli della sinistra per non essere da meno per far vedere dietro no presenziare garantiti e per essere Diotti lo pedofili
Metto anche noi Rillo alla fine della giornata di e alla fine di quel giorno io ho contato settantacinque dichiarazioni sul caso Chiatti
Perché voi lo sapete
Le nel nessuno nella classe politica italiana voleva essere afferente
Dall'esprimere la sua riprovazione allora i giornali cosa dovrebbero fare dovrebbero prendere quel mucchio di dichiarazioni e buttare nel cestino io sono d'accordo con voi mentire non ce ne frega niente di quello che dicono alle valute sono tutte cose
è un uso strumentale del caso Chiatti
Il problema è che invece i giornali interrogare dicono ma tende non diamo rilievo alle dichiarazioni della politica domani prendiamo il monco
Invece è un meccanismo perverso che perversa eccetto che viene messo in moto proprio dalla politica perché la politica USA Sempre strumentalmente fatti di questo genere per tirare l'acqua al proprio mulino tanto da fare del qualunquismo è diciamo e l'altro è un Paese in perenne campagna elettorale
E voi sapete che ci sono dei perde per lamentare i i quali passano la loro giornata aspettando l'occasione per fare la dichiarazione
Allora se io la vedo lasciare danza concesso anche più tempo di quello promessa direttore grazie grazie all'avvenenza ma non è quello che stiamo Daccò
Ordo sui sui passi sui pc o sui gli aspetti di fondo assolutamente sì grazie grazie direttore Antonio pedal Padellaro direttore direttore dell'Unità
è così considerevole amano una concerto cosa aggiunge lei sono per sono gli ha dato conto della difficoltà del mestiere del ed altro che non è Michil rendersene conto della difficoltà del mettere del giornalista che da una parte deve informare seguire
Quello che la l'opinione pubblica vuole sapere
E dall'altra parte però differenze indifferentemente per carità ma un aggiungendo quello che ha detto il direttore va Padellaro
Forse dovrebbe anche indicare una via indicare dei dubbi
Momento di sia dei politici sia quindi lei il politico fa di fronte al vento dicendo scandaloso io scandaloso la percezione che gli atti porte
Non so io non sono giornali io mi permetto di dare indicazioni ma forte m'aspetterei come lettore e dice errore perché l'hai votato Sussi indulto a che cosa serve Lusi indulto perché l'hai votato a chi c'è tentato blitz loro Taveri e inconsapevole
Che cosa stai facendo il venticinque luglio il ventisette luglio scusate tempi sopravanzato con Inter ufficio evocate conforto così guida l'idea della quantità di lavoro spaventosa che citata in tutti gli uffici giudiziari
Italiani e in particolare io sto a Roma
Però ecco
Porte dal giornalista non ci aspetteremmo quel tanto in più
Pertanto in più quella domanda va bene attento crimini compiuti il minimo non quel tanto in più quel minimo di trovare il direttore Padellaro in qualche maniera la l'ASP Gato il fenomeno che per un fenomeno ente bravi in braghette Padellaro petto voglio dire stiamo parlando di uno dei massimi giornalisti italiani uno dei più importanti quotidiani
Sembra che il giornalismo tempo ha soltanto la notizia e non Greggio opinione io li vendo il giornalista ripeto ancora una volta come lettore
Non come quel luogo dove si insegue la notizia e l'affida e Crespo una divulgazione perché a questo punto che c'è bisogno di un professionista che faccia e si faccia Luiss mio Presidente Salmaso Chiappetta la dichiarazione che aspetto garantita in cemento a Forte dei fare qualcosa in più deporre il dubbio per porre in dubbio altro non può essere che tecnicamente informato
Ti faccio fare
Ma non è assolutamente tecnicamente informato anche sulla vicenda processuale anche sul processo non sul singolo processo proprio sulla procedura penale sulla procedura civile quando si affrontano questioni di diritto civile
Ecco ma su qualsiasi materia affronti che altrimenti è qualcuno che Walter fino e che poi alla fine raccoglie una serie di droga ne chiedo furbetto a mettere bene uno slogan Udinese meglio addirittura una mentalità pubblicitaria Ada più rilievo ecco che io questo
Non vorrei accettarlo in una collettività moderna ed evoluta così come ogni categoria professionale età cultura maggiormente il giornalista fa cultura
E porta all'attenzione la collettività non solo le notizie ma anche le riflessioni sulle notizie e non sono di riflessioni proprie direi ma riflessioni che lascia fare al settore assolutamente no questo questo perché veramente io insisto sul tema però io non ho letto neanche numerica lui è un giornalista ero stato distratto interpretare ma che ha detto ma scusate ma perché state facendo indulto
Scusate batte sul tetto sul tema che però credo agli operatori di giustizia a un terzo profondissimo perché state facendo l'in tutto trattamenti adatti per la prima volta nella storia d'Italia che cosa faranno i processi nei prossimi cinque sei anni
Lei sa lo dico lecco trapiantata già lo dico che nelle misure cautelari cioè le richieste di restrizione che la libertà personali non possono esser fatte nel momento in cui una pena non deve essere scontata questo significa che nel momento in cui c'è il perfino trovare di fronte che ne so a una rapina
E noi possiamo e e ipotizziamo una pena inferiore a tre anni in caso di condanna per quella rapina rapina
Commenta prima del maggio del due mila sei Dacia gesto pericoloso ma proprio perché la cui pena potrà essere sottoposta eventualmente in tutto il pubblico ministero non potrà neanche chiedere la custodia cautelare per questo getto pericoloso
Tu conferme
Perché qualcuno l'ha detto per carità non sono io che sono magistrato che perché purtroppo né i giornalisti in materia di di cronaca giudizi che primarie proprio giudiziario diciamo adesso di processo penale
Non sono preparati dicevo sono viste non è una cosa gravissima appelliamo Falciani leggiamo i giornali in materia di economia sono preparatissimi abbiamo degli prima in questo mondo mi faccia dire con tutta per metterle in pratica
Per proprio il mestiere di giornalista contanti amici giornalisti
E che otto serie cioè come faccio a dire che sono preparati ma dell'economia io volevo nero sono preparato e a questo punto non sono in grado di valutare se lei mi dice non sono preparati in materia di giustizia io su quella posso posso valutare
Non so se sono preparati vari sport in materia di economia allora
Siamo sicuri che Malena basta basta che guardi gli opinionisti non gli opinionisti in materia
In tutte le materie in materia di giustizia si cerca di si situa di reclutare
Professori magistrati perché i giudizi non sono pagati non Sanudo scriverlo Rubino anche perché permetta la giustizia una materia Erika tecnica molto difficile e purtroppo e questo è una categoria crede ogni operatori giustiziati
CPP dolere
Invece è e data come la Conte nel processo OLAF interpretata come un semplice conseguenza del buon tempo sì è un EP buonsenso capisce il processo dalla pena da dare no rispetto alla materia tecnica come la medicina come ingegneria così come nessuno si avventura nel campo del come ci fa un ponte nessuno si dovrebbe da da avventurare che non con un'approfondita conoscenza tecnica e una cultura specifica alle spalle nella materia della giustizia e ci si dovrebbe avventurare
Tanto più con i piedi di piombo ove questa materia debba essere spiegata ad altri quali sono i lettori e io leggo delle coste depreca sembrerebbe non voglio essere banale o e lo protegge liberamente la firma
Nei confronti dei dei giornalisti permette memoriale a Porta Venezia ci sono delle dei vantaggi quando in alcune occasioni che non occorrono che Roma non logica né a questo punto io mi chiedo
Una corsa non ha logica non vedo perché questa persona che scrive deve portarla l'attenzione collettiva che continuano a non avere logica
Crea una confusione quel giornalista quel giorno ha fatto il suo compitino consigliere ha riempito quello spazio lì Cristo come vogliamo anale nominiamo non mettiamo sotto
Non non Croce fingiamo no no però prima ancora che magari prima il direttore Padellaro diceva non vi fermate i titoli se andiamo a leggere articoli pure peggio nonché lo vedo che un lettore si lamenta aiuti anche noi con i titoli bisogna fare i conti anche con i titoli
Devo essere sincero è sono di una pochezza gli articoli devastante comunque adesso siccome le radio carcere siamo equi cioè siamo presa un po'quei giornalisti adesso in chiusura perché non abbiamo più tempo passa per tutti gli argomenti volava affrontare ce la prendiamo con gli avvocati infatti gli avvocati penalisti hanno tanto per cambiare sarà una uno sconto questo per molti hanno indetto uno sciopero non ci crederete ma è proprio il computer siamo ed anzi si hanno fatto verranno persona dall'undici da domani alla tredici ecco una grande una grande notizia una grande prova di fantasia abbiamo chiesto alle presidente all'onorevole Gaetano Pecorella che è anche avvocato professore universitario è avvocato penalista cosa cosa ne pensava chiudiamo così ci facciamo così sconcio gli avvocati ci faccia un indice anche loro sentiamo che cosa che ci ha detto
Onorevole Pecorella
Lo sciopero gli avvocati i penalisti italiani sciopereranno contro il decreto Bersani che ha così liberalizzato come si suol dire le le parcelle lei condivide la forma dello sciopero degli avvocati come protesta
Hai soltanto Presidente Unione Camere penali abbiamo fatto delle grandi battaglie con lo sciopero compreso Legrottaglie l'articolo centoundici della Costituzione sul giusto processo
Tuttavia debbo ritenere che oggi rischia di essere uno strumento spuntato perché in una giustizia che non funziona dove i magistrati rinviene le udienze di mesi se non di anni dove si dimenticano di citare i testimoni temo che lo sciopero posso essere quasi un commodus discessus è una facile soluzione per prendere fiato d'altra parte molto difficile trovare una soluzione alternativa all'uscio però come forma di protesta
Quindi non posso che essere d'accordo sì rendendomi conto che mentre in passato insomma rappresentavano vitale un momento di rottura oggi dita moglie entrata quasi
Anche perché questa riforma Bersani per quanto riguarda gli avvocati introduce quello che prima era un divieto per il patto di pro-quota lite proprio lo introduce
Sì ma Mosca voglio parlare adesso di tutta la riforma Bersani ma certamente tocca alcuni capisaldi della professione uno e questo perché naturalmente rende l'avvocato interessato tanto la causa Bertone
Però mentre pericoloso introduce le società di capitali come società i professionisti gli avremmo qualche come dire qualche ricco signore che organizzerà allo studio Candela come impiegati gli avvocati quindi decidendo a quel punto quali
Clienti verso il telefonino
Sono molti gli aspetti che fanno temere che si viene a l'avvocato di professionista con una ragazza che si deve estinguersi
Ecco come al solito purtroppo bisogna bisogna ammettere che magari riforme importanti sì pure in linea di massima su alcuni punti condivisibili vengono affrontati in maniera sbagliata è un po'questo il il concetto
Beh intanto il vagliatore pieno vengano discussione con le parti interessate
Si discute
Con i metalmeccanici si discute con i tassisti non si discute con la professione liberale per eccellenza dichiari compito di tutelare garantire i diritti dei cittadini quindi mi pare che sia uno schiaffo comunque un atteggiamento di arroganza che venga accettata
Alla consigliere Auriemma questa è l'opinione di Pecorella sullo sciopero degli avvocati un po'un una botta al cerchio la botta
Colpo alla alla butterei che ne pensa sul sul sulla forma dello sciopero diciamo così senza aprire che sono perfettamente d'accordo con le ultime parole del onorevole pecorelle
Per Pecorella ci sono delle riforme che devono essere discusse con le parti interessate perché sono i tecnici tra materia però la la lodevole perché nella guerra te io non gli ho mai sentita dire e lo scorsa legislatura quando si parlava di ordinamento giudiziario sui magistrati nucleoside oggi se la sia cavata quando si parla da avvocato da ex avvocato
Anzi ed attuale avvocato futuro avvocato beh sinceramente questo mi lascia a dir poco sconcertato sconcertato una parte tanta che però va detta nei confronti di tutte le categorie sociali
Tornando invece al problema dello sciopero
Questo è il problema Pecorella detto discute con gli avvocati mica con i magistrati come certa azioni specializzata di positivo le questioni vanno affrontate con le respingo le parti sociali alcuni interessa la la la normativa che a quella normativa chi riferisce sull'intera ecco quel del secondo governo Berlusconi non ricevono neanche gli abbonati al gusto con
Gli avvocati ma l'ordinamento giudiziario non è non andava discusso con i magistrati porta la firma di ettari sono un criminoso porte da quel punto di vista certamente sì
Sono è una frase che vorrei ricordare
In altre occasioni cioè l'accordo con le parti sociali Enescu utile soprattutto quando queste vengono interessate da determinate riforme Mamour tutte ma con tutte non con gli avvocati perché si è Presidente Consiglio l'ordine o o presidente camere penali con tutte le parti sociali
Parlando poi allo sciopero troppo devo prendere atto che
Ecco la stoccata nei confronti di magistrati c'è stata l'espressione perché i magistrati rinviano i processi o perché i magistrati non citano
I testi se questo è tutto da valutare ma qua non si parla mai retrocesso del perché non funziona process sono processo non funziona veramente perché qualcuno non cita i testi o perché processo sta veramente ormai che oggi come oggi
In una necessità assoluta di dover essere riformato è questo forte affrontiamo questo problema al famoso giornalista tipo di cui parlavamo prima chiediamo
Perché a questo punto la forza anche al politico che veramente questa è una cosa che non si riesce a capire me la pochezza nell'affermare che un processo non funziona perché non viene citato un teste veramente e questi inaccettabili vola
Politica gettano anche questa questione sinergico targhetta non mi permetto nei confronti di un onorevole prendo atto che porte i problemi sono molto ma molto ma molto più seria di turisti e di più vasta portata
Credo che ogni operatore di giustizia voglia
Che si discuta della riforma dei Crocetti civile penale come sulla forma dello sciopero degli avvocati dello no però veramente e questa è una delle forme di protesta
E quindi secondo me legittima nel momento in cui si non mai nulla miglioria la conseguenza che non non si parla di tre giorni di sciopero a parte che questi tre giorni fa per forza di cose sono stati programmati parzialmente dagli un giorno dalle Camere Penali un giorno consiglieri d'ordine adesso non ricordo bene in questa un poco confusione in scioperi dichiarati ma che purtroppo vanno avanti da mesi e mi la materia è chiarissima e deve essere discussa con gli avvocati non può non essere discussa dagli avvocati va a toccare i capisaldi della professione il di Lalla la questione economica dà possibilità di pubblicità sui giornali gli occhi mi dicono che un avvocato in una grandissima città d'Italia grandissimo non Roma una grandissima
Ogni giorno compra mezza pagina di giornale e quella maggiormente la riaggiornarci fa pubblicità è una cosa che non corrisponde alla mia personale cultura ma vedo che non corrisponde la cultura tutti gli operatori del diritto campioni gli avvocati sciopero e di questo si ieri discutere non possono essere strumenti gli avvocati prendo atto che purtroppo tre giorni di sciopero Alpi perché qua autorità per recesso accertato una settimana già adesso ci sono tre giorni a novembre ci saranno mi correggerà l'avvocato Arcangelo tre giorno innanzi al proprio scavati a dicembre cercano attrice acqua cambia ma non è farne la forma di presenza e di fatto la paralisi assoluta del sistema di un sistema già con le sue difficoltà beh direi che forse
La spiaggetta degli avvocati saprà rimettere in piedi
In questo momento dovuta crisi consigliere la forma di sono gli avvocati non è una forma proprio io adesso non voglio richiamare l'articolo di Pietro Ichino che condividevo in gran parte anche se poi la categoria fare nel momento in cui voglio dire adesso mi faccio io ne dico i magistrati ma che devono fare nel momento in cui viene tocca dica sì sì ma io guanto misuriamo la questa forma di sciopero che non fu mai sopra le funzioni di penalistico e non per i ciclisti per quale motivo per chi Pinelli si sciolgono i ciclisti no
Sono perché apre penalistico mio spiega lei cara eccome conviene non entro nella ha detto l'ha detto conviene non va detto abbiamo registrato conviene ecco dicendo firme la polpa di sciopero la forma di astensione dal lavoro non è e forma è legittima nel momento in cui a solo nel momento in cui non è tre giorni è un giovane nota di redazione quindi servire a qualcosa sono diventate vogliamo ausilio di misure obbliga a una forma dissennata di astensione ma obbliga non prima gli avvocati non prima di saliva per qualsiasi categoria professionale applichiamo intervento da parte del legislatore sistemi altrimenti qua blocca un un tribunale reale benzene copiosa ad accorgercene solo
Italiane per tre anni ma non le dà la sensazione sopra gli avvocati con qualcuno che fa lo sciopero della fame in Biafra cioè fallire fallo c'aveva fame in Africa
Niente non mangia nessuno limiti chi se ne accorge cioè e proprio lo sfacelo della per reperire quei corrente
Misura e per questo c'è il problema qual è il problema il problema è che sono toccati i capisaldi del sistema della avvocatura in Italia la decisione può essere quella che ma deve essere discussa attacca il policy l'avvocato e ammesso sembrasse in questo momento questo dialogo sia un po'bevuto mi così come e me lo faccia dire da magistrati era totalmente totalmente inesistente quando è stato approvato l'ordinamento giudiziario oggi
Parzialmente e minimamente sul spesso soltanto
Questo di perdere un'altra volta il tosto tempo è scaduto purtroppo Lattanzi guadi un'occhiata socio per gli avvocati dice se vorranno sostanzialmente protestano gli avvocati non mi crea sono una grossissima perplessità introdusse che poi uno sciopero che non appartiene la corporazione perché se noi andiamo a vedere così come quando parlavamo dello delle cittadino che pensa che Chiatti sia stato schiacciato qui se noi andiamo a chiedere per quale motivo gli avvocati c'è una parte che sciopero sul sono i penalisti e non i civilisti
Ma poi la maggior parte Dennis neanche lo sa perché sciopera sostanzialmente uno sciopero perché le sue consigliere io uso delle parole perché conviene perché rinvio l'abbiamo già sentito oggi il mio collega che sostanzialmente prima ha detto a me lo sciopero più bassi continua ha detto no ma io domani solo perché mi conviene
Detto questo e questo tutto
Bene grazie consigliere Auriemma per il tempo che ci ha concesso
Alla alla prossima volta del consigliere Paolo Auriemma
Provo sostituto produrre presunto per Roma e presidente della sezione del Lazio dell'Associazione nazionale magistrati grazie anche Fabio Lattanzi che è stato negli studi con noi di radio radicale durante questo ponte radio carcere
Questo è quanto non faccio in tempo a fronte agli altri argomenti passiamo
Alle lettere chiedo Lorenzo Bruschi di mandare in onda di aprire questo spazio importante di le lettere dal carcere
Lettere dal carcere e questo lo spazio di radio carcere che viene dedicato alle lettere che persone detenute ci scrivono ci scrivono proprio delle carceri italiane
Sono questi per noi i documenti che ci arrivano su fogli sgualciti in cui si attesta come sia ancora molto lontana la legalità della pena in Italia su questi documenti scritti con una calligrafia incerta
Scopriamo quanto lavora ancora c'è da fare nelle carceri italiane nonostante l'indulto siamo ancora lontani
Per raggiungere quella che una giusta pena una pena così come voluta dalla Costituzione italiana
Benvenuti nelle carceri italiane
Giancarlo dal carcere Rebibbia di Roma
Cara radio carcere sono stato condannato solo a otto mesi di detenzione ora mi trovo nel carcere di Rebibbia poco tempo fa ero in detenzione domiciliare
Una notte sono arrivati i carabinieri per i soli controlli ma purtroppo io mi ero addormentato e non ho sentito suonare alla porta
Sta di fatto che quando mi sono svegliato e sono andato ad aprire la porta era troppo tardi per me era già pronto un rapporto in cui si diceva che non risultavo essere a casa e così dalla detenzione domiciliare mi sono ritrovato in galera
Io sono disperato e non so a chi rivolgermi
Stando qui nel carcere Bibbia mi sono anche reso conto che non sono pochi i detenuti che si sono trovati in una situazione simile alla mia
Forse solo chi ha vissuto l'esperienza della detenzione domiciliare e dei controlli a notte fonda può capire quello che dico Giancarlo dal carcere Rebibbia di Roma
Beh l'esperienza di Giancarlo il vero è comune a tanti
Infatti chi è sottoposto alla detenzione domiciliare subisce anche durante la notte alle tre alle quattro di notte dei controlli legittimi da parte delle forze dell'ordine i carabinieri la polizia arriva una porta suonano
Se tu non rispondi si presume che tu non ci sei
Poco importa se ti sei addormentato e non è sentito i carabinieri a quel punto faranno rapporto e scriveranno che non che hanno trovato questa situazione che come ripete comune a molti tant'è che molte persone che sono in detenzione domiciliare schivano provo dei cartelli davanti alla porta Sonate forte sono caso la casa sulla del più forte ecco
Forse queste situazioni meriterebbero un'attenzione un'attenzione maggiore
Claudio dal carcere opera di Milano Caro Riccardo mi trovo in carcere dal due mila e due per reati legati ad assegni falsi
Era un momento buio nella mia vita mi trovavo stretto dagli strozzini a cui avevo chiesto un prestito e non sapevo come fare per pagare gli strozzini ho commesso dei reati e ora il mio debito non è più con gli usurai
Ma con la giustizia un debito salato visto che il mio fine pena sarà nel due mila undici ora grazie all'indulto ha avuto anche io uno sconto di pena è così uscito nel due mila e otto
Avvicinandosi il giorno della libertà si fanno più insistenti le mie preoccupazioni infatti a causa dei miei reati io ho perso tutto ho perso il lavoro e la mia casa ho cinquantatré anni e solo l'idea di uscire dal carcere e non sapere dove andare mi terrorizza
Come se non bastasse mi sono ammalato di diabete e qui in carcere le cure mancano le mie gambe funzionano sempre meno e a me non resta che vedere il giorno dopo giorno diventare le unghie dei piedi neri a causa della malattia
Ciò nonostante ti saluto con stima Claudio dal carcere opera di Milano
Giuseppe dal carcere di Belluno care radio carcere o quarantatré anni mi trovo in carcere dal due mila e due
Grazie all'indulto il mio fine pena sarà tra sedici mesi e credimi non vedo l'ora io vivevo e lavoravo a Varese prima ero detenuto nel carcere di Alessandria
Ma ora mi trovo in quello di Belluno inutile dirti quante sofferenze devo patire per essere detenuti non posso lontano dalla mia famiglia
Purtroppo qui dal carcere di Belluno non posso portarti buone notizie anche dopo l'indulto noi eravamo e siamo rimasti detenuti e basta
Siamo lasciati abbandonati a noi stessi intorno a noi c'è solo degrado l'igiene l'assistenza sanitaria è fatiscente e io per questo ho iniziato uno sciopero dalla fame
Certo lo sciopero della fame non è difficile qua nel carcere di Belluno bassa che vedi quello che ti portano in cella da mangiare per capirlo
Ho chiesto al vice sindaco di Belluno di venire a fare un'ispezione qui nel carcere e ora chiedo grazie a radio carcere che qualche deputato venga qui nel carcere di Belluno per vedere come siamo trattati
Non abbandonate sci l'indulto è in nulla se non si cambiano le cose parola di detenuto
Grazie a Radio Carcere che ho qui che con la sua voce ogni martedì non ci fa sentire abbandonati Giuseppe dal calci di Belluno
Antonio dal calci di Rossano Calabro caro Arena da poco mi trovo detenuto qui in Calabria prima ero nel carcere di Spoleto dove potevo studiare tanto che mi mancava poco per prendere la maturità
Purtroppo stando nel carcere di Spoleto non potevo vedere i miei familiari e quindi chiesi al direttore di Spoleto di avvicinarmi in un carcere che mi consentisse di fare i colloqui
La risposta è stata il mio trasferimento in un carcere ancora più lontano nel carcere di Rossano Rossano Calabro
Ora io mi limito a fare presente che non vedo la mia famiglia dal due mila e quattro il che non mi sembra giusto ho scritto al DAP al ministero dalla giustizia senza avere mai mai nessuna risposta
Grazie per avermi ascoltato Antonio dal carcere di Rossano Calabro
E dalla Calabria ci sposiamo ancora più a sud andiamo in Sicilia
Andiamo in una zona isolato dalla Sicilia isolata nel vero senso la parola
Andiamo infatti sull'isola di Favignana
Che non soltanto è un luogo turistico bellissimo dove passa le vacanze
Ma è un luogo dove proprio al centro della città dove c'è la piazzetta ecco proprio lì c'è un carcere il carcere dell'isola della Favignana
Ci scrivono da quel carcere trenta persone detenute nel terzo reparto
Scrivono queste persone detenute
Caro Arena siamo tutti i detenuti nel Terzo Reparto del carcere di Favignana trenta in totale la cosa che ci accomuna tutti noi e che siamo sottoposti a una misura di sicurezza detentiva
Siamo quelli che si definiscono internati ovvero detenuti senza condanna
Il fatto è che a differenza di altri istituti come la colonia agricola o la casa lavoro
Ovvero strutture fatte apposta per scontare la misura di sicurezza qui a Filignano noi siamo detenuti e basta viviamo tutto il giorno nelle nostre celle celle che sono a dieci metri sotto il livello del mare
Le celle sono piene di umidità e con loro anche le nostre ossa
Il mangiare che ci viene dato e poco e di pessima qualità inoltre siccome il carrello del vitto passa sotto i limiti dei piccioni noi abbiamo sempre paura che ci facciano i bisogni dentro
Di lavoro qui nell'isola di Favignana non se ne parla proprio
Inutili le nostre proteste al magistrato di sorveglianza inutile urlare la nostra disperazione
Il fatto è che non solo il cachet di Favignana e fuorilegge ma anche la nostra detenzione qui dentro illegale
La legge infatti stabilisce che le misure di sicurezza debbano essere scontati in luoghi fatti apposta e il calci di Favignana non lo è
Per questo caro Riccardo ci rivolgiamo a te con il cuore in mano perché tu possa far valere i nostri diritti sperando che qualche politico ci ascolti ti salutiamo cordialmente trenta persone detenute terzo Reparto del carcere l'isola di Favignana
Bene io cercherò in qualche maniera di contattare qualche deputato sia per fare un'ispezione interna del carcere sia magari per promuovere una interrogazione parlamentare su queste situazione perché è vero quello che dite voi la misura di sicurezza detentiva
Non può essere scontata in qualsiasi carcere
La legge prescrive infatti questi tipi di misure di sicurezza
Che non sono scontare la pena ma è proprio la misura di sicurezza debbano essere scontati in luoghi a ciò preposti e l'isola di Favignana non mi sembra che lo sia
Poiché ci scrive Guido dalla Casa di reclusione di Civitavecchia Guido ci scrive non tanto per segnalarci una situazione sua personale ma per farci presente per informarci sulla grave situazione che riguarda un ragazzo che è detenuto nel carcere Rebibbia di Roma
Scrive Guido nella sua lettera carissimo Riccardo ti scrivo per segnalati il caso di un ragazzo che è detenuto nel reparto G14 del carcere di Rebibbia di Roma
Ti racconto la storia di Marco ovvero la cronaca di una morte annunciata
Marco infatti affetto dal virus dell'HIV dal mille novecentonovantanove sta male ora Marco come certificato dall'ospedale Spallanzani di Roma e nella terza fase della malattia
Ovvero la fase finale quella terminale
Quella in cui si muore
Tra un mese una settimana o qualche ora potrebbe accadere l'irreparabile Marco potrebbe morire in carcere
Il magistrato di sorveglianza non si rende conto delle condizioni in cui sta Marco e per questo io tramite radio carcere chiedo aiuto
Chiedo che non si lasci morire Marco in cella grazie per l'attenzione Giulio dalla casa di reclusione di Civitavecchia salutiamo Amedeo che ci scrive HC San Gimignano Antonio dal carcere di Avellino il nostro pensiero chiaramente va Marco che rinchiuso
Nel reparto G14 del carcere bibbia di Roma Marco affetto da HIV e nella fase terminale della sua malattia eppure Marco Marco rimane in cella inattesa inattesa di che cosa non si sa
O forse lo teniamo tutti
Finisce qui questa puntata di radio carcere non mi rimane che ricordarvi i recapiti ovvero come contattare
Radio carcere prima di tutto l'indirizzo di posta elettronica questo è l'indirizzo radio carcere chiocciola radio radicale punto it
E poi vi ricordo il nostro sito internet dove trovare notizie e temi su processo penale e detenzione e in più
Dire la vostra perché è possibile lascia dei commenti andate pure sul sito www punto radio carcere punto com'potremmo dire dite la vostra su radio carcere punto com e poi vi ricordo il numero di telefono dove poter richiamare qui a Radio Radicale Chiedi di me Riccardo Arena questo il numero zero sei quattro otto otto sette otto uno alle persone detenute infine ricordo l'indirizzo dove inviare le vostre lettere incrementare questo legame che c'è tra voi che siete in carcere e noi che cerchiamo di veicolare la vostra voce questo l'indirizzo
Radio radicale rubricare radio carcere
Via Principe Amedeo due zero zero uno otto cinque Roma grazie a Lorenzo Bruschi per l'assistenza in regia grazie ai cittadini detenuti e ai cittadini liberi che anche questa sera
Hanno fatto un gesto di grande responsabilità hanno acceso una radio per ascoltare
Radio radicale e Radio Carcere a tutti voi un caro saluto da Riccardo Arena
L'imputato il dito più lungo della tua mano è il medio quello della mia infelice
Eppure anche tu hai giudicato Agli assolto i al condannato al di sopra di me ma al di sopra di me Robert quello che hai fatto per come lo hai rinnovato il potere di entrato ascolta
Una volta un giudice come me giudicò chi gli aveva dettato la legge prima cambiarono il giudice subito dopo la legge oggi buon giudice come me lo chiede al potere se può giudicare tu sei il potere voi essere giudicato vuoi essere assolto ho condannato
Avere un popolo italiano il tribunale
Trentacinque del codice di procedura penale
L'appello di Palermo seconda sezione
Dal cinque aprile mille novecento