Puntata di "Notiziario del mattino" di lunedì 12 febbraio 2007 , condotta da Dino Marafioti .
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 38 minuti.
Rubrica
14:30
09:30
10:00 - Milano
15:00 - Cesena
Otto e quarantasette minuti di Novara certi in studio per l'edizione del mattino del notiziario di radio radicale consueto appuntamento ieri sera con la conversazione settimanale con Marco Pannella così occasione per fare il punto sulle iniziative radicali in corso
E per ricordare l'agenda dei prossimi giorni allora ascoltiamo un ampio passaggio di questa conversazione di ieri sera
Io ho una sola cosa che mi importa
Una sola
Ne ha importato e per tutta la vita la convinzione che il soggetto politico
Il soggetto politico negli statuti con le idee il soggetto politico con i bilanci debito il soggetto politico radicale
E essenziale ed è
Una cosa quasi miracolosa che appunto abbia raggiunto il suo il cinquantun anni
E oggi rischia al punto di essere conforme cioè non conformista Salemme possiamo dirle in un altro modo
Che riguarda anche le recenti situazioni vediamo che hanno coinvolto in
Chi riesce a concepire e mettere la luce il nuovo che cosa concepisce mettere la luce
Luce l'inverosimile del giorno prima
Il nuovo se davvero il nuovo non appartiene all'ordine delle cose verosimile
Non dello scontro politico
No non credo che abbiamo rappresentato appunto storicamente il prendervi corpo dell'inverosimile
No nella sua diversità l'inverosimile italiana e non di rado prevale
Oggi
Credo per la grande c'è una sorta di assuefazione
Quello che è inverosimile per gli altri
In quello che scuse verosimile per gli altri rischia di essere verosimile anche per una parte del corpo radicale
Franco addormentato giovane non lo so questo non c'è
Individuarlo in questo modo
Ma faccio
In fondo in questo mese
Ecco mentre selezione Capezzone no Pannella
Io mi sono affannato e vive a me interesse una sola cosa
Il soggetto politico cioè il punto testardamente che ha sottolineato prima come fatto di collaborazione per anni ma in tutti i comitati eccetera di collaborazione patente rimproverate Nespresso
Nei confronti di dica persone delle difficoltà di essere accettate no per e dire il soggetto politico
Le critiche anche allora era va be'ma insomma scriventi
Non so progetta di iniziativa popolare queste queste cose di volta in volta ma non era un problema quindi amanti nei confronti di Capezzone lo facevo con particolare fiducia come contributo in assenza di questo tipo di polemiche all'Inter
Oggi per me questo il soggetto politico radicale e in una situazione nella quale il soggetto politico ironica e tutti i punti di vista e quelli di giudizi normali
La situazione penosa
Travolta da debiti
No costretto per serietà licenziare quasi tutti quanti
Queste due cose accadute che accadono con i quali dobbiamo continuare a fare i conti
L'unica cosa che ha suscitato poi la possibilità di polemiche che aborro perché distraggono dalla sostanza che io pongo e pongo il problema in soggetti i soggetti la galassia radicale i cinque mila iscritti e non iscritti come si fa a tutto questo
Cosa che non hanno certo il sapore di novità nei trent'anni ultimi storia radicale
E non è ripetizione meccanica perché in condizioni nuove anche con prospettive nuove e diverse
Allora invece è apparso verosimile
Che io verosimilmente geloso di questo giovane astro no quello che veniva fuori me ma ignaro il figlio che sta scendo troppo
Il che appartiene al PRA al verosimile c'è un piccolo dettaglio
Che a meno che io non sia già totalmente la negazione di me stesso
Io sono stato
Il Rontini dell'inverosimile
La routine delle ma come è possibile che e credo che sia utile
Questo momento farla lunga di quello qual era la oggi Liceo Guelfi
In realtà di Guerri personale o di soggetto politico
La realtà di Luca Coscioni
Personale o blitz aggregazione politica di un soggetto politico Complesso del fortissimo
Le lezioni del settantasei
Espressione di una realtà e di un soggetto politico informazione anche in formazione anche tumultuosa no imprevedibile io ritengo che senza il soggetto politico radicale che per decenni continuata imprevedibilmente
Io non sarei stato nulla
Senza soggetto politico senza un soggetto complesso nel quale i processi formativi
Delle novità delle del tentativo no del nuovo dell'indomani del trovare il modo di salvarsi dello share fuori di piazzare l'incursione vista pare quello non sarei stato capace di farlo ma sarebbe sorto
Welby come nome di questo Paese senza i tre mesi
No sarebbe sorto
Il fatto dopo nove mesi che aveva partecipato alle elezioni
Via internet Nobel direttivo e dei radicali italiani
Di Luca Coscioni
Settanta Nobel
Del mondo si muovono e dicono in Italia si deve votare per Coscioni per le sua lista
Se non era un soggetto
Allora io ho il dovere di smetterla di alcuni timori perbenista sì
E di volgarissimo stilema Elegant
Devo dire questo se non avessi detto bene sapete che vi dico
Luca Coscioni
A ed è il posto di Leonardo Sciascia
Di Emma Bonino ridere fatto il bandito Edi Enzo Tortora e il nome oggi vi è capolista
Dice basta pensarci
No
Chi ci ha pensato altrove ma cose del genere
Io queste cose non avrei avuto modo di proforma è lei
Se non ci fosse stato
Un corpo storico complessivo di generazioni
No che si era allenato
Ad affrontare
Le realtà con riflessi inverosimile
Vi ricordiamo che potete ascoltare la trasmissione con Pannella questa mattina stessa a partire dalle ore undici la conversazione come sempre disponibile anche questione audio video sul nostro sito radio radicale punto it Daniele Capezzone deputato della Rosa nel Pugno presidente la commissione Attività Produttive dalla Camera dei Deputati giunto oggi al diciottesimo giorno di sciopero della fame
Attuato per sollecitare una decisione rapida sulla vicenda degli otto senatori che dalla mezzanotte anche la segretaria di radicali italiani Rita Bernardini sia umiltà allo sciopero della fame l'ho fatto con un una dichiarazione che vi leggiamo sorprende ragiona Bernardini ma solo fino a un certo punto perché le questioni di legalità non mi appassionano certe i mezzi di informazione italiani
Sorprende dice Bernardi nella silenzio pressoché totale di stampa e radiotelevisione nei confronti di questa iniziativa che quando incontra le eccezioni di un trafiletto viene definita di protesta Capezzone i radicali non protestano ma propongono richiamando attraverso la forma del dialogo fermo non violento le istituzioni ai loro doveri ed obblighi che sono innanzitutto quelli del rispetto delle loro stesse legge sorprende ante altresì il silenzi o dei massimi vertici delle nostre istituzioni tranne il ministro degli Interni Giuliano Amato
Che sulla questione si è espresso con chiarezza in sede parlamentare così come quello dei massimi giuristi in servizio permanente democratico parte quelli restati solitari e rimossi dal presidente emerito dalla Corte costituzionale
Giuliano Vassalli dei professori Lanchester patrona mai mi scuso detta
E poi Bernardini ricorda che attraverso il sito di radicali italiani cioè radicali punto it è possibile annunciare la partecipazione all'iniziativa non violenta oltre che consultare il ricco dossier in materie ma sentiamo ora proprio su questo punto cioè sulla vicenda degli otto senatori Daniele Capezzone
Presidente Marini che alla prima riga della lettera definisce iniziative in corso una protesta dice di fatto una cosa
Lei sta facendo questa protesta per arrivare ad una decisione rapida in questo momento è in corso il riconteggio delle schede io le dico che il riconteggio delle schede avverrà in un tempo ragionevolmente breve e poi esamineremo i ricorsi
Io io inviato una lettera di risposta Presidente del Senato e poi dopo avergliela trasmessa ottenuto
La conferenza stampa dicendo sostanzialmente tre cose
La prima è che tempo ragionevolmente breve
Non so bene cosa voglia dire un'espressione di fatto pagherei indeterminata per qualcuno potrebbero essere ragionevolmente breve anche il tempo dei nove mesi che sono passati finora senza che si sia giunti a una definizione questa questione
Secondo il conteggio delle schede vale per una serie di ragioni ma non per altre regioni e in particolare non vale Pirlo
Una delle regioni alla prima oggetto di ricorsi fatica la Regione Piemonte che casualmente è una delle poche Regioni per cui il riconteggio non deve avvenire
Casualmente la prima oggetto dei nostri ricorsi che casualmente perché avvolto il caso fa delle cose
E anche quella con l'Inter in giunta più avanzato perché il relatore nozione sta per depositare la sua relazione su questo tema quindi non si capisce cosa impedisca di prendere una decisione tristissimo su quella vicenda se poi il presidente Marini ritiene che le decisioni sulle varie regioni debbano essere prese hanno un grande distanza alle une alle altre anche qui non si capisce che problema ci sia decidano subito sul Piemonte e poi visto che il riconteggio come lui diceva però i tempi ragionevolmente brevi
Poco dopo decideranno sulle altre perché la seconda osservazione ma la terza la più importante certo la mia azione non violenta volta chiede una decisione
E ma qui c'è alcun punto di contenuto
Di merito non una decisione purché sia una decisione
E a dispetto della lettera della legge io non amo quella legge elettorale noto che sono anche nell'esecutivo del comitato referendario di voler fortemente modificarla e questo è un altro paio di maniche
Ma quella legge che pure considero negativa e perlomeno molto chiara in quel passaggio quindi lo combatte una decisione qualunque occorre una decisione
Ci si muova e nel rispetto della legge scritta come tutta una serie di mistica
Presidente Vassalli ai professori
A inizio Lanchester Guzzetta hanno sottolineato io credo che al presidente Marini non sfugga nell'elemento anche di scandalo di questo sta suscitando nel mondo giuridico per questo quella lettera lo dico con con molta serenità con molta sobrietà
Mi impone di proseguire l'azione non violenta di più
Faccio molto le persone che appartiene da dal Piemonte cioè regione interessata e l'associazione e gli fa presente che in questo senso ma poi l'ho già visto tanti tanti tanti compagni in giro per l'Italia hanno fatto questa scelta io a questo punto invito coloro che vogliano farlo magari anche per un solo giorno per due giorni fa partecipare a propria volta la BNL a disposizione
Il punto Capezzone chiocciola radicali punto it ma spero che presto anche sul radicali punto it ci sia tutta la la la possibilità di segnalare la propria partecipazione solo ai forum a questo punto può essere utile che l'iniziativa si estenda con molta serenità ma anche con molta determinazione perché insomma
La lettera di ieri francamente stupisce
Esone nove due minuti questa è l'edizione del mattino del notiziario di radio radicale parliamo della appello dell'associazione Coscioni alle coppie titolari di embrioni non più impiantabili per donare alla ricerca scientifica internazionale gli embrioni altrimenti destinati alla spazzatura oggi infatti gli embrioni crioconservati che non saranno utilizzati ma saranno lasciati marcire in un apposito centro di Milano
Potrebbero essere utilizzati dai ricercatori internazionali mi paese cioè dove la ricerca non è sottoposta a quelle proibizioni assurda in un vigore in Italia con la legge quaranta del due mila quattro
All'appello aderito in queste ore anche Katia Zanotti deputata dei DS allora sentiamo al microfono di Cristiana Pugliese
Io sono molto d'accordo con questo appello abbiamo discusso tanto quando si evince propose di concentrarli vi ricordate che molti di voi dite decide di concentrarvi a Milano abbiamo discusso Sal guardando appunto Lella legittima Rocchetta degli embrioni per quelle coppie che voleva sono titolari e che nessuno può espropriare da queste titolarità
Sono convinta che sia giusto che ogni coppia decide liberamente ritengo tuttavia che quelli che sono destinati appunto a un lenta e inesorabile definirci il Rachidi sono Joux considero molto positivo questa sollecitazione alle coppie destinarli ai fini della ricerca scientifica a me sembrerebbe in questo sedie chiedendosi in paese
Il segnale di assunzione di responsabilità vestite che viene perché da queste cose in direzione di una ricerca sugli embrioni che com'è noto questo Paese silente
Senta questo rimanda anche alla alla passaggio che fece Mussi in Comunità europea
Questo rimanda anche a quel passaggio allora non c'è alcun dubbio quel passaggio con me come evidente fu una mediazione comunque una mediazione molto importante io secondo me insomma a partire dalla revisione della legge quaranta che speriamo almeno nelle linee guida venga assolutamente modificata in meglio è tolta nelle parti più mostruose corretta non è partito mostruosa e a partire da questi temi della città ricerca scientifica e dell'uso punto delle cellule embrionali
Mi auguro che in questo Paese ci cose siano le condizioni per riaprire una discussione lo considerano un semplice naturalmente perché veniamo anche da quella sconfitto e pertanto esso con
Nero eccetera un sulla legge quaranta e tuttavia così continuo a pensare che siano anche queste questioni che segnano i punti di civiltà di un Paese in considerazione del fatto che come penso su queste questioni effettivamente simili sui diritti civili
Circa una società che davvero è molto più avanti conto del Parlamento e della politiche che dei e decidere per cui mi auguro che anche attraverso questa iniziativa della coscia non si possa ricominciare a parlarne almeno riprenderlo un po'insomma spero in qualche agenda politica adesso esperito tutto
E torniamo ora la questione delle unioni civili dopo l'intesa di giovedì scorso che come sapete ha definito il quadro dei diritti e dei doveri dei conviventi anche dello stesso sesso i cosiddetti dico
Con il Governo che ha approvato il disegno di legge appunto sulle coppie di fatto
Sentiamo su questo il commento del deputato DS Franco Grillini presidente onorario di Arcigay
Il problema qual è che al Senato c'è una maggioranza risicata
E chiede il dibattito forse sarebbe stato meglio farlo partire dalla Camera questo è bisognerebbe chiedere al Governo perché ha deciso di far partire questa discussione al Senato forse se alla Camera noi avessimo portato a casa un voto positivo sul provvedimento pensionato sarebbe stato più difficile modificarlo soprattutto sarebbe stato difficile poi in sede di voto dire che era un provvedimento governativo e quindi laici di centrodestra venivano richiamati all'ordine per non votare un provvedimento governativo io penso che al Senato la discussione deve essere libera serena Franca e che il relatore ricordiamolo anche Cesare Salvi presidente la Commissione giustizia del Senato
Possano cercare attraverso anche una mediazione sul testo con i laici di centrodestra anche se io francamente non so corsia rimediabile in quel testo
Arrivare ad una proposta svincolata dai temi di maggioranza che possa essere votato anche da quella decina di senatori di centrodestra che avevano dichiarato la loro disponibilità a discutere il tema quindi si tratterà di fare un lavoro diciamo così gli abilitati intelligenza per arrivare a un voto positivo qualora il voto positivo non ci fosse noi dovremmo prendere atto che il centrosinistra non è riuscito a portare a casa un pezzo del programma e quindi noi tutti saremo liberi poi per fare anche altre proposte di altro
Nove e sette minuti è il momento di girare la linea alla professor Luigi De Marchi
Adele faccio morta qualche giorno fa in una solitudine che davvero non meritava cenno all'altro perché lo vedo sempre sfida per coraggiosamente
Del resto leggendo l'articolo con cui della sua morte ha dato notizia il giornale di Milano un quotidiano che si atteggia fiancheggiatore delle forze liberali perché viceversa è pressoché indistinguibile da un bollettino parrocchiale
Mi sono reso conto che i liberali veri in questo Paese dove tutti si dicono liberali mentre ripeto non loro Barbosa giaculatoria di stampo vaticano in marxista sono destinati alla immaginazioni addirittura alla diffamazione
Il cardinale di Milano infatti annunciava così la morte di Adele faccio morta la paladina dell'aborto
Ci sono dei piccoli proprietari possono insultare così la memoria di Adele faccio Adele non fu mai la paladina dell'apporto Marco invece dal coraggioso paladina delle donne
Che la morale sessuofobia di stampo praticano fascista e comunista
Condannava per sempre a morire di aborto clandestino nei sottoscala e sui tavoli da cucina
Adele fu paladina dell'assistenza medica paramediche psicologica alle donne costretti all'interruzione di gravidanza
Ma l'aborto per lei come per me doveva essere il più possibile prevenuto con la diffusione dei principi e dei metodi contraccettivi e perciò tattile
Fu accanto a me nella battaglia per la contraccezione in dei primi anni Sessanta
In quegli anni anche sia mi avvicino perché aveva accolto subito il potenziale rivoluzionario del pensiero psicosociale di Wilhelm Reich
Che io stavo introducendo in Italia tra i soliti linciaggi concentrici degli ambienti comunisti clericali e psicoanalitici
Adele dedica un numero intero del suo giornale letterario di quegli anni canguro all'opera di RAI dimostrando anche in un campo per lei relativamente nuovo quello della psicologia alla sua tipica intuizioni anticipatrice
Fu grazie alle iniziative dei uccisa da lei fondato e al suo coraggio civile che il partito radicale poteva della varare evincere la sua storica battaglia per la legalizzazione dell'assistenza pur
Ma
Ma deve ebbe anche un altro grande merito quello di rifondare nel mille novecentosettantasette insieme a me Guido Tassinari Paolo Facchini già Carini Gianni Tibaldi e pochi altri
Una rivista trimestrale l'aria femminile che il clou una voce del movimento di liberazione della donna la nuova rivista fu davvero un'iniziativa coraggiosa perché in quegli anni stava arrivando anche in Italia lo mutata troppo Pa cioè ossessivamente nemica del marchio
Del femminismo americano
Nella via femminile nel movimento di liberazione della donna invece uomini e donne lavoravano fianco a fianco
Perché sentivano che al di là delle differenze di genere quello che veramente contava era la mentalità e lo spirito liberale deciso impegnata contro la cultura e la tradizione maschilista
Insomma che quello che contava era la struttura caratteriale e non il possesso di una persona e che si poteva essere maschilisti proprio mentre sì ci si credeva femministi
Purtroppo però quella visione profondamente innovativa e rivoluzionaria fu presto travolte sommersa
Dalla stolta demagogia del femminismo andrò un po'che pretendeva di fondare la rivoluzione femminista sull'odio della donna verso l'uomo e sulle tendenze lesbiche di alcune sue supponenti
Inoltre quel femminismo come era psicologicamente inevitabile dato il suo carattere dogmatico e aggressivo Gtech dava l'occhio ai movimenti comunisti a strappi nemici dell'Occidente liberale
E lo sprecava nonostante l'evidente spirito il maschilista del comunismo sovietico in maoista
O come dice un celebrato dramma femminista di quegli anni nonostante Gramsci e il bieco maschilismo
Quella famosa esponente del comunismo italiano
Come dicevo purtroppo questa degenerazione andrò a poppa
Estremista del femminismo non tardò ad infiltrarsi anche nella rivista di Adele faccio e lì probabilmente cominciò quel processo di isolamento e di emarginazione che a dire ok
Ha portato poi Adele alla sua morte solitaria per parte mia ho l'orgoglio di avere tempestivamente individuato e denunciato quell'ondata demagogica
E già in un articolo del sessantanove sulla via femminile scrivevo bisogna denunciare i sintomi preoccupanti di degenerazione anarchica aggressiva e distrutto che vanno affiorando nel movimento americano di liberazione della donna comica è avvenuto per i movimenti dei giovani e dei neri
Nonostante tutte le sue velleità di indipendenza e originalità il femminismo americano d'avanguardia sta invece scimmiottando i fallimentari schemi ideologici operativi di stampo maschilista
Ricalcando nei metodi chiassosi e violenti e continuavo
Citando una esponente americana come si può sviluppare i diceva lei una sensibilità rivoluziona rivoluzionaria se si è innamorati e di un uomo
L'amore rende deboli che stiate barca col sesso la vita e piena di molte altre cose
Non era un caso isolato su quella linea stavano arroccandosi le più chiassosa e che i nevrotiche leaders neo femministe
Si arriva qui concludevo a sciogliere inni alla vera donna Kasper attiva che saprà finalmente sottomettere il maschio
E non a caso queste Virenque isteriche fotocopie al negativo dei preti misogini che ogni società successivo copricapi incrinano sempre più apertamente verso l'ideologia ossessivamente anticapitalista
Del comunismo e verso i metodi cruenti del terrorismo guerrigliero
E nel numero quattro della nostra rivista com'era fatale è apparso un articolo di Giulietta Ascoli le donne del Vietnam che contiene una che di osare critica geografica esaltazione del regime comunista odierno al vietnamita
E della degradante condizione fanatiche bellicista in cui esso ha ridotto la donna
Resta da vedere perché mai articoli come questo che troverebbero il loro posto naturale nel carrozzone della stampa comunista debbano essere pubblicati nella nostra rivista che cosa diavolo centra la rivoluzione femminile con una militarizzazione della donna
Mi sono concesso questa citazione perché nessun altro in quegli anni aveva il coraggio di scrivere queste cose né di accusare femminismo aggressivo
Di portare al disastro la rivoluzione delle donne pretendendo di fondarla sulla negazione del più Brasile basilare bisogno
Biologico e cioè appunto la insopprimibile spinta del desiderio e dell'amore tra uomo e donna la spinta dell'arrivo
Così purtroppo la rivoluzione femminile che poteva essere la svolta decisiva dell'umanità verso un'era di pace e di solidarietà finì sul binario morto del femminismo andrò un po'po'seppellendo la memoria di Adele faccio
E anche cari amici noi ci sentiamo
Venne respinto verso le nove
E grazie al professo Luigi De Marchi sono le nove e quattordici minuti è il momento del Lessico dell'economia la rubrica del lunedì della professoressa Fiorella Kostoris
Buongiorno agli ascoltatori c'era ascoltatori il documento CGIL CISL e UIL per il confronto con il governo messo qualche giorno fa appunto dalle tre confederazioni sindacali per affrontare unitariamente l'esecutivo al tavolo del welfare e delle pensioni
Sottolinea fra i primi obiettivi quello dell'armonizzazione delle regole
E il completamento dell'armonizzazione del sistema contributivo era del resto ha già fatto enunciato
Nelle linee guida del Memorandum firmato da CGIL CISL e UIL con il governo sulle pensioni il due ottobre due mila sei
Il significato della parola armonizzazione nel settore previdenziale coincide con quello di equità orizzontale nel campo più vasto della politica economica
Ed indica la necessità di assicurare eguale trattamento a soggetti ineguali condizioni
Il concetto e dunque a livello teorico estremamente limpido ma diventa molto scuro in alcune concrete applicazioni pratiche perché non è chiarito il termine di eguali condizioni
Una tassonomia completa e in tal senso ripartita
Infatti mentre vi sono casi evidenti in cui studi dell'assenza di armonizzazione al regime pensionistico fra soggetti simili in tutto salvo nel comparto lavorativo a cui appartengono
Esistono altri casi invece in cui i trattamenti previdenziali sono diversificati
Ma non è ovvio se questo sia giustificato dalla eterogeneità dei beneficiari ad esempio per età o per Corte di appartenenza
E infine emergono ulteriori situazioni in cui i trattamenti sono omogenei ma forse tali non dovrebbero non Mark normativamente esserlo perché sussistono rilevanti differenze dei loro titolari
Ad esempio nell'aspettativa di vita media residua al momento dell'acquiescenza
In tale tassonomia tripartita la prima categoria di palese mancanza di armonizzazione previdenziale
In più cupe il caso dei privilegiati i requisiti per il vitalizio dei parlamentari comprensivo in verità anche della pensione ai superstiti confrontati con quelli generalmente vigenti per il resto della popolazione italiana
Come rivela il primo di Nicola sull'Espresso dell'otto febbraio due mila sette
Mentre per i deputati eletti prima del mille novecentonovantasei il diritto al vitalizio si matura sessant'anni riducibile cinquanta utilizzando tutti gli anni di mandato accumulati oltre cinque minimi richiesti epiche con vent'anni di contributi si può andare in pensione addirittura sotto i cinquant'anni
E mentre i requisiti per i senatori si rivelano ancora più generosi gli altri comuni mortali del nostro Paese
Occupati prima del mille novecentonovantacinque possono accedere al beneficio pensionistico solo a cinquantasette anni con un minimo di trentacinque contribuzioni o per vecchiaia sessantacinque anni se uomini
A sessanta se donne con un minimo di venti anni contributivi
Appartiene al tre figli alla prima categoria della richiamata tassonomia nel caso dei lavoratori dipendenti privati il cui trattamento di fine rapporto è destinato da quest'anno a finanziare la previdenza complementare
Confrontato con il pubblico impiego per il quale ciò non può succedere soprattutto perché l'estensione del TFR con aliquota pari al sei novantuno per cento del salario non riguarda la totalità dei dipendenti pubblici
Benché solo gli assunti con contratto a tempo determinato dopo il trenta maggio due mila e quelli a tempo indeterminato dopo il trentuno dicembre due mila
Mentre rimangono irrigidimenti Trattamento di fine servizio
Coloro che sono entrate nella pubblica amministrazione precedentemente nonché i magistrati i diplomatici
I prefetti i professori universitari il personale militare e quello del Parlamento e della Presidenza della Repubblica
I trattamenti di fine servizio sono poi differenziate all'interno del settore pubblico in quanto si va dalla indennità di buonuscita per gli statali
Al premio di servizio per i dipendenti delle Autonomie locali del servizio sanitario nazionale all'indennità di anzianità per gli occupati negli enti pubblici non economici
Nella tassonomia prepartita appartiene alla seconda categoria sopra discussa il caso dei lavoratori arte gettati regimi pensionistici eterogenei
In ragione della diversa corte di appartenenza
Ma rispetto ai quali emergono legittimi dubbi che si debba considerare questo parametro come equamente differente Cantet o invece non si fa configuri una forma di mancata adozione del principio di equità orizzontale
Il ben noto scalone Maroni deciso nel due mila quattro a valere dal due mila otto rientra in tale seconda categoria
Infatti se venisse mantenuto tra il trentuno dicembre due mila sette il primo gennaio due mila otto i requisiti di età per la pensione di anzianità salirebbero allo scoccare della mezzanotte da cinquantasette a sessant'anni
Giustamente a mio parere il movimento sindacale il centro sinistra fin dalla stesura del programma dell'Ulivo fanno notare che in atti e subito prima o subito dopo quella fatidica mezzanotte sono uguali in tutto e non possono gli uni essere discriminati rispetto agli altri
Ma un discorso analogo di necessaria armonizzazione andrebbe riproposto come avrebbe dovuto essere esposto a fronte di altre Scaloni pensionistici altrettanto ingiusti
Su cui invece il centrosinistra i sindacati sono e sono stati silenti
Ad esempio nell'agosto del mille novecentonovantacinque fu arbitrariamente scelto di diversificare
Il trattamento di quiescenza per vecchiaia tra coloro che a quel momento risultavano aver lavorato per diciott'anni più un giorno e coloro che invece allora avevamo lavorato per diciott'anni meno un giorno
Fu infatti stabilito dalla legge Dini di applicare a questi ultimi nelle pensioni di vecchiaia il metodo contributivo pro-rata mentre i primi fu accordato per intero il più generosa metodo retributivo
Uno scalone cui le organizzazioni sindacali non si sono mai opposte mal quel cambiamento si sono dichiarate disposte
Solo in una breve stagione quando il leader della CGIL era Cofferati ieri non c'ho il suo favore al cosiddetto pro-rata per tutti
Perché allora la CGIL di Epifani non rispolvera questa misura di equità orizzontale
Il nome dell'armonizzazione previdenziale e perché per lo stesso motivo invece di opporsi alla modifica decennale dei coefficienti di trasformazione niente è necessaria perché l'intero edificio contributivo si basa sul fatto che tali coefficienti siano strettamente correlati l'aspettativa di vita
Ormai fallita di due anni al momento del pensionamento rispetto al novantacinque
Il movimento sindacale non propone che questa modifica dei coefficienti avvenga annualmente invece che ogni dieci anni
Per evitare lo scalone tra i fortunati che maturano i requisiti contributivi un giorno prima della scadenza decennale e gli sfortunati che li maturano un giorno dopo
Per concludere analizzando la terza categoria della tassonomia indicata ammettendo la discutibile che si è creata un'armonizzazione dei requisiti
E dei benefici previdenziali per lavoratori oggettivamente o soggettivamente diseguali
Ad esempio com'è noto il coefficiente di trasformazione identicamente applicato a coloro che svolgono attività usuranti ed agli altri
Essendo costruito sulla base dell'aspettativa di vita media dei primi e dei secondi
Ma è evidente che la speranza di vita dei primi e più greve sì che sono loro che redistribuiscono risorse a favore dei lavoratori in attività non usuranti
E non pare che tale forma di Armando infrazione rispecchi una situazione di equità orizzontale
Analogamente un identico questi centri di trasformazione ha utilizzato per lavoratori e lavoratrici quando si sa che queste seconde hanno un'aspettativa di vita per varietà di quiescenza più lunga di quattro cinque anni
Ed inoltre godono con una probabilità del novanta per cento di trattamenti indiretti ai superstiti per ulteriori sette otto anni rispetto al coniuge che promuove questa armonizzazione previdenziale di genere in realtà comportante un trasferimento di risorse dagli uomini alle donne forse non è auspicabile
Infatti il meccanismo contributivo all'interno dell'attuale sistema pensionistico a ripartizione
Replicando virtualmente il regime capitalizzazione di regola dovrebbe essere avulso da ogni forma di redistribuzione
Se così fosse l'armonizzazione dei coefficienti di trasformazione non dovrebbe concerne lavoratori diversi per aspettativa di vita a causa del genere o dell'attività più o meno usurante da essi svolta
Buona settimana tutti da Fiorella Kostoris
Nove e ventisei minuti termina qui l'edizione del mattino del notiziario di radio radicale saluto non grazie per l'ascolto da Dino Marafioti ora tampa regime Massimo Bordin
Buongiorno agli ascoltatori ecco uscire appuntamento con stampa e regime rassegna stampa di Radio Radicale
Questa mattina nei quotidiani soffrono come
Capita è un ventaglio di titoli di apertura
Di notizie che vengono privilegiate
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