Progetto EcoMarche. Indagine conoscitiva presso le aziende marchigiane ecocertificate: opportunità e criticità

Se
Vogliamo prendere posto
Dall'altro proprio perché
La dottoressa nazionale sta arrivando così come
Capezzone
Prendiamo
Sia opportuno capitale della
Dalla nostra volontà e quindi
Se
Iniziare
A me soltanto il compito di
Un brevissimo saluto
Ringraziamenti il saluto
Innanzitutto
Tutti quanti voi che siete qui
Grazie per avermi dove questo invito accorato Rita militari e civili presenti
Hai
Un ringraziamento agli
Retorica per
Verranno ad arricchire questa nostra giornata
Un omaggio retorico omaggio
Oggi avrebbero bisogno
Dal suo Presidente che
Protetto e sostenuto
Quando siedo in particolare dalla
Struttura di Confindustria Marche
Eviterà
L'amico Sergio già valga per l'impegno che ha profuso
In questo studio in questo
Progetto
Prepara sempre creduto
Che
Sicuramente
Un tasso
Verso il futuro
Non mi stancherò mai di ripetere credo il paradigma Chigiana
Tra queste scelte
Che per competere sarebbe venuto ritornando competitivo
E oltretutto competitivo
L'uno sia
Se
Tutti quanti noi
Ci potessimo diventi competitivo
Tanti anni fa forse venticinque anni fa un formatore
Ma
Non siamo una cosa che voglio trasferirmi
Si è ritenuto riguardo due punti il dito
E dice
La responsabilità
Di
Ricordato inoltre di divulgati contro
Sempre che cosa ha fatto perché quello che mi sto lamentando non
Fosse avvenuto
Che cosa sta facendo che cosa posso fare
Credo che in questo nostro Paese Serra
Una
Salta di riorientamento culturale
Per cui tutti quanti voi
Nelle nostre funzioni questo ruolo dobbiamo
Riscoprire
La nostra responsabilità
Direi di sì
Ma
Ricordiamoci
Che se
Non
Adempiamo nostri doveri sarà difficile che si possa vendere si possa
Accampare diritti
L'impresa marchigiana ritraggono artigiana di questo ecco uscente
E credo che poi sia quei dati credo il professor Diamanti lo scorso dieci dicembre
C'ha presentato dove dice che
I lavoratori marchigiani orgoglioso di essere marchigiana quel rapporto che
Quando un'impresa o datore di lavoro
Siamo convinti
Di non essere affatto arrivati
Dobbiamo possiamo e dobbiamo migliorare
E che cosa serve per migliorare beh
Per esempio una particolare attenzione all'ambiente
Perché
Lo sviluppo deve essere compatibile
E ognuno di voi ai mille
Diritto dovere di impegnarsi perché producendo perché solo producendo ci può produrre ricchezza
Ma questa ricchezza deve essere compatibile
Per questo l'attenzione all'ambiente l'attenzione alla certificazione una tensione che sentiamo vive
Lo studio che è stato fatto sicuramente ci ha permesso di incominciare o se vogliamo proseguire su questo Progetto di crescita che nella
Cultura imprenditoriale
è già abbastanza presente forte ma sappiamo che deve tanto
Crescere
Non solo all'interno del sistema imprenditoriale
Perché poi diventa devastante quando un'impresa faticato tanto per arrivare a un punto di certificazione
E magari da
Dall'ente che ha partecipato a creare la certificazione e presenta un dato perché deve presentarsi deve certificarsi e queste gli dice io questo dato non lo riconosco
Perché lo voglio su quest'altro modello
Perché la voglio seguendo quest'altro iter
Ecco questi sono
Queste sono
Le cose che dobbiamo insieme modificare
Perché
Cresca la coesione sociale ma soprattutto perché cresca la competitività del nostro territorio
Noi siamo fortemente impegnati
Posso dire a nome dei tre mila settecento imprenditori aderenti a Confindustria Marche
Che questo è l'impegno la porti né per noi ma non solo per loro
Pure le altre categorie
Imprenditori che non riescono Comindustria Marche sappiamo sono impegnate e insieme
Cercheremo noi faremo tutto quanto possibile per essere un esempio e per creare la conclusione perché ci diventassero più competitivi è sempre più attenti al nostro futuro buon proseguimento e grazie di nuovo a tutti quanti intervenuti
Io ringrazio il presidente di Confindustria Marche per le bellissime parole di stima e di fiducia
Nei confronti
Miei e mia in quel momento di tutti i partecipanti al progetto ecomafie di tutte le persone che si sono impegnate perché hanno creduto
In questo progetto
Grazie Presidente
Tra l'altro prima di passare la parola al
Ad ottobre Giampilieri vorrei ricordare che
Il nostro Presidente è stato il primo esempio di
Certi certificazione ambientale il dottor Paoloni sta annuendo
Basta annuendo perché con il dottor Paoloni iniziato un percorso importante arrivavano alla certificazione Emas
E la vita del nostro Presidente è stata la prima azienda certificata Emas nelle Marche
Per cui ancora una volta
Ah valuto la tesi del Presidente cosa stavo facendo
Cosa ho fatto e cosa fa dopo che cosa certificato anche quattordici mila uno
Passerei la parola a questo punto al vicepresidente
Della Camera di Commercio dottor Giampiero
Buonasera a tutti buona sera a tutti grande piacere un grande onore portare il saluto di Paolo Giampaoli presidiata Kacaj come asili ancora mio personale di tutta la Camera
E benvenuti a tutti voi qui in questa
Splendida sala
è un tema molto importante quello che viene trattato oggi di questo bisogna ringraziare Confindustria Marche per aver
Sollevato un tema così importante che è quello della competitività in un ambiente ecosostenibile
Evidente come la qualità ambientale
Di un territorio
Dipende da una molteplicità di fattori le caratteristiche geomorfologiche del territorio le politica delle infrastrutture la politica pubblica in generale
Presenza di impianti
Di smaltimento di depuratori ma sicuramente determinanti restano le scelte e comportamenti quotidiani
Di ognuno di noi
Di coloro
Il territorio vivono di coloro che sul territorio lavorano
Uno dei soggetti più importanti l'ha detto adesso vitali Presidente vitali sono le imprese
Che occupano un posto di assoluto rilievo per l'importanza degli impatti
Che le loro attività possono generare
è fondamentale quindi che di ambiente si interessino non solo gli enti locali che si occupano
Di tutela e salvaguardia del territorio
Come portatori di vincoli
Ma
Come assessorati competenti
Ma è importante sempre più e meglio che anche i soggetti e le autonomie provinciali si occupino di questo importante elemento di sviluppo economico
Anche le Camere di Commercio devono affrontare questo problema lo devono affrontare con grande attenzione con grande spirito di
Dove era essere attente a una problematica che sarà
Uno degli elementi della competitività del futuro di un territorio maturo come per esempio quello marchigiano
Ci incalzano hanno i delle Camere di commercio in questo senso ineludibili emergenze sociali ed ecologiche ce lo chiede l'Unione europea offrendo le imprese
Un corpus legislativo in materia sempre più complesso e se è vero
Le imprese tipica ma tipicamente sono le grandi indiziata e per molte delle situazioni ambientali più gravi
E non c'è dubbio come dicevo prima che l'impatto delle attività
Produttive costituisce uno degli aspetti più delicati dell'equilibrio di ciascun territorio
In
Contraddizione
è in contrasto con quelli che possono essere le
Normative oggi
I tempi siano maturi per l'affermarsi di un nuovo paradigma in cui le esigenze dello sviluppo e della crescita e quelle dell'ambiente vanno di pari passo
Sino a diventare
E far diventare l'ambiente oltre che il vincolo un'opportunità anche di tipo economico e commerciale gli imprenditori più innovativi e sensibili e questa a queste tematiche ne hanno
Acquisito consapevolezza da tempo e anche sotto la spinta delle direttive comunitarie
Hanno cominciato ad attrezzarsi e molti ce ne sono anche nel nostro territorio
In questa direzione le imprese sono spinte oltre che da pressioni economiche sempre più complesse razionalizzazione e riduzione dei costi e quindi anche
Dei costi energetici
Anche da una serie
Sempre maggiore di pressioni sociali aumento della regolazione delle attività tramite vincoli legislativi
Amministrativi
Autorizzativi estensioni delle responsabilità in sede civile per danni ambientali
Crescente attenzione a queste tematiche da parte del mercato dei consumatori che premiano le imprese più sensibili necessita sempre maggiore per le imprese di costruirsi una buona immagine
Presso la comunità locale nel territorio in cui operano
Questo vale anche per le piccole e media impresa
Che sono particolarmente legate
Al territorio in cui operano
Di cui godono i valori infrastrutturali come sociali
Ambientali
E culturale
E quindi interesse ormai
Primario della piccola impresa piccola e media impresa assicurare che il territorio nel suo complesso anche nei settori economici più lontani
Dalle specialità produttive delle singole imprese possa svilupparsi in pieno assicurando i necessari livelli di servizio e di divinità
Un tessuto
Di piccole e medie imprese
Ed anche
Piccolissime imprese come quello marchigiano
E necessariamente caratterizzato a anche da
Settori fortemente dipendenti dalla salvaguardia ambientale ad esempio il turismo il settore agroalimentare
La qualità da
Ambientale di per sé è un elemento di competizione di un territorio
E diremo fattore di attrattività nel marketing territoriale
Non c'è dubbio peraltro
Che moltissimi moltissimo resti ancora da fare soprattutto con riferimento alle piccole e piccolissime imprese che hanno meno accesso all'informazione e più difficoltà per naturale carenza di risorse
Per dimensioni o cultura imprenditoriale opero questo insieme di ragioni ad approcciare temi
Questi temi con risposte adeguate sul piano gestionale e organizzativo pensiamo soltanto al costo dei sistemi di gestione ambientale ISO quattordici mila euro
Ho Emas
Decisivo soprattutto per questi soggetti più deboli
Diventa quindi il ruolo del settore pubblico
Se da un lato occorre che le piccole e medie imprese si rafforzino sul piano
Dell'apertura le tematiche ambientali del territorio
Dall'altro occorre che la pubblica amministrazione compia uno sforzo di promozione sensibilizzazione diffusione delle informazioni in maniera
Snella
Chiara e coordinata
Concludo dicendo che la Camera di Commercio di Ancona
Assegna grande importanza fra i propri obiettivi strategici al tema della
Sostenibilità
Del modello di sviluppo locale
Come è noto
Già nel due mila e uno un
Saluto alla dottoressa Marcegaglia
Con la sera
Dicevo come è noto nel due mila uno l'ente camerale costituito la scuola per consulenti revisori ambientali
Emas
Primo modello di scuola e ma si Paliano riconosciute in ambito europeo
A questo riguardo si ricorda che nell'ambito del processo di certificazione secondo lo Standard Emas l'ente camerale di Ancona e giù tutto alla fase di stesura finale dell'analisi ambientale iniziale e si pone l'obiettivo di conseguire entro l'anno la registrazione ambientale
All'impegno tarato nello specifico sul tema ambientale si è affiancata l'attività dedicata
Alla responsabilità sociale d'impresa
Con la creazione dello sportello per la promozione della responsabilità sociale che opera per la diffusione della cultura delle pratiche di responsabilità sociale tra le imprese e l'organizzazione del del del territorio
Inoltre è in dirittura d'arrivo e concludo la realizzazione del Bilancio sociale dalla Camera di Commercio di Ancona crediamo che soprattutto l'istituzione pubblica
Per una istituzione pubblica sia fondamentale fare del Bilancio sociale
Uno strumento di trasparenza di comunicazione al territorio
La messa a punto di questo importante strumento venne si inserisce tra le attività promosse dalla Camera di Commercio di Ancona a favore dello sviluppo sostenibile del territorio e ne rispecchia lo spirito
Promuovere la responsabilità di impresa e cittadini sia in ambito ambientale che sociale cominciando a dare il proprio buon esempio e come diceva il Presidente vitali che ognuno faccia la sua parte grazie
Saluto la dottoressa Marcegaglia la ringrazio
Per l'onore
Che ci dà con la sua presenza
E la forza che ci dava sottratto
Ringrazio il vicepresidente della Camera di commercio
Di che stiamo
La parte pubblica sta lavorando sullo stesso obiettivo quello
Tutti crediamo che l'ambiente sia una ricchezza da salvaguardare
è una grande opportunità
Non solamente per le imprese manifatturiere ma anche per le imprese per lo sviluppo turistico
Tra l'altro la
La Camera di Commercio di Ancona
La prima scuola Emas
Italiana
E questo non può che fare onore alla nostra Regione il nostro un piccolo progetto ma probabilmente insieme potremo raggiungere obiettivi interessanti
Da parte nostra gestione abbiamo cercato
Virare alle
In palese
Sia grandi che medie che piccole tutte le informazioni necessarie per poter
Approcciare avvicinarsi a quel percorso che poi porta la certificazione ambientale
Al di sotto dei G mila e uno o all'Emas
Credo che continuando a lavorare insieme come abbiamo fatto anche con le istituzioni sicuramente raggiungeremo altri traguardi
Per cosa abbiamo fatto un piccolo passo però insieme penso che potremmo fare molto per la nostra Regione
Ringrazio il vice Presidente
Per il suo intervento
Io avevo preparato un intervento
Come Presidente di ecomafie
E devo dirvi che poi come probabilmente al solito alcune cose che abbiamo già già dette
La prima cosa che tengo a dire intanto e ringraziarvi tutti perché la vostra presenza
Sicuramente
Tende questo momento l'inizio di ecomafie dà il via a questo progetto
Secondo me siamo arrivati al
Sul primo pianerottolo
Da qui in poi dovremmo lavorare ancora per poter salire ancora più in alto
E sono emozionato
Sono Senato perché quando ringrazio il Presidente vitali per dire parole stime di fiducia
Quando diceva che ci credevo ci credevo ci credo ci crederò
Ci credevano ci credono e ci diranno tutti i partecipanti del
Il comitato tecnico ecomafia
Questa storia nacque tantissimi anni fa
Nacque
Quando ero delegato politico per Confindustria Marche per per l'ambiente
E iniziai a
Pian piano a entrare
Per cercare di capire le problematiche pian piano per cercare di capire come affrontarli dato una mano per poter risolvere quantomeno migliorare in certe situazioni
Ricordo che
La prima cosa che fu fatta fu mettere in piedi un tavolo che poi è diventato il comitato tecnico di ecomafie
Che è un bellissimo esempio di come
In Confindustria sappiamo far sistema
All'interno ricco intorno a questo tavolo sono presenti tutti i rappresentanti
I funzionari esperti
In ambiente nelle nostre territoriali delle cinque territoriali
E
Due società di consulenza specializzata in
Ambiente per ogni territoriale
E qui vorrei far presente con orgoglio che le società di consulenza fanno parte
Sono inquadrati in quello che è il terziario
Per cui è il secondo me è il primo esempio di un terziario che lavora insieme alle unità Torre aziende produttive per
Costruire qualcosa
Che possa dare un contributo importante
Quando iniziai
Iniziamo quali siamo ad analizzare
La problematica ambientale cosa fare per migliorare come diceva prima vitali dovesse dove ero
Cosa ho fatto cosa faccio cosa farò
Il cosa avevamo fatto
Lo sapevamo stavano incominciando
Il cosa fare a grandi lo sognavamo era un percorso
Che potesse portare ad un prese atto a
Ottenere la certificazione ambientale Emas arco quattordici mila euro
Il come fare le abbiamo definito piano piano
Lavorando tutti insieme partendo da un assunto
Che l'ambiente è una ricchezza non è un onere
Se riusciamo a salvaguardare il nostro ambiente saremo tutti Monti prudenti saranno più felici i nostri figli e il nostro mondo sarà lo di consegneremo così come ci danno ragione questa è la convinzione degli
Degli imprenditori non solo di quelli che partecipano a Comacchio
Inizialmente
Pensammo di
Per prima cosa di creare un nostro marchio che avesse accompagnato veto Marche nel tempo
Che fosse avesse dato visibilità alle nostro Tosetto e anche qui questo
Questo marchio fu fatto dalla società interna di consulenza iscritta
A Confindustria
A quel punto pensammo di fare un
Di scrivere quello che era il nostro manifesto
Cosa volevamo fare
Alcune ecomafie l'oggetto era ambizioso
Riuscire a
Trasferire la sensibilità verso l'ambiente a tutte le imprese
E a tutti i cittadini fra l'altro perché poi quando parliamo
Di diffusione tutti ascoltano
E si riusciamo a trasferire le conoscenze alle persone alle imprese
Sicuramente miglioreremo la metodologia di approccio che quelle persone quelle imprese avranno per portare avanti certi progetti e raggiungere certi obiettivi
Preparato questo primo documento eravamo talmente getti è talmente convinti
Ma tutto ciò per dimostrarvi come siamo cresciuti pian piano che andammo a riciclare due mila e due novembre due mila e due
Ci presentammo al riciclaggio
Possiamo da un po'incosciente
Come avevamo talmente certi che ciò che stiamo facendo né giusto per le imprese
Che l'abbiamo fatto con con serenità e nella convinzione che stava facendo una cosa importante
Per dimostrare quanto credevamo in questo progetto
Ricordo che il pieghevole
L'impegno in vimini tutto ciò che era connesso fu autofinanziata dai componenti del Comitato tecnico e alla cosa
Corretta che potesse essere fatta
Andammo a Rimini incontrammo contammo riaprano incontrammo le Province chiedeva di province incontrammo Confindustria Umbria se non ricordo male
Che ricevemmo un'
Un buon successo per ciò che volevamo fare
Da quel momento in poi siamo diventati sicuramente molto più
Molto più operativi
Abbiamo perso il nostro sito internet
All'interno del quale abbiamo incominciato a riversare tutte le nostre iniziative io amo sempre dire che
Questo progetto mutuabile
In altri settori e un nei conti è un contenitore
All'interno del quale vanno riversati tutte le iniziative tutti i documenti tutte le conoscenze che possano
Essere trasferiti alle stelle
Per cui e a questo punto non ricordo abbiamo fatto diverse operazioni
Abbiamo fatto dei seminari sui bilanci rapporti ambientale l'impresa e tutte queste cose le abbiamo fatte un esempio secondo me è stupendo li abbiamo fatti in tutte le territoriali
Tutte le nostre territoriali hanno creduto in questo
Tra l'altro questo progetto nacque sull'onda e sulla spinta di un progetto principale che Recco impresa nato già
Diverso tempo prima in Confindustria a livello nazionale
Poi presentammo
E comasche sistemi gestione ambientale gli incentivi economici per l'impresa ecco giustificate
Le Marche verso la certificazione ambientale la contaminazione ambientale il controllo e la prevenzione la gestione delle acque cioè
Abbiamo cercato di trasferire all'impresa
Le conoscenze basilari mattoncini
Per poi poter approcciare un modo diverso di cui lavorare
Gestire un'azienda
Utilizzando un sistema di gestione non è aumentato di ottimizzare le operazioni che vengono fatte
E pianificare
Ma non non bastava questo dovevamo preparare anche
I giovani i nuovi consulenti che ha vissuto operato all'interno dell'impresa e trasportate quell'impresa in quel condurre per mano quelle intesi in quel percorso di certificazione
Aziendale che richiede energie richiede
Non solamente energie psicologiche ma anche energie economiche
E anche qui
Abbiamo fatto dei corsi per Laurito fra
Di parte terza
Speravo Vito interni
Dal canto sulla grande commercio stava già facendo con la scuola in massa
I costi per l'audito
Pepe Emas
Per cui abbiamo preparato
Le persone che avessero potuto aiutare le imprese a percorrere questa stare estremamente importante
Che è quello di
Certificare nato a più aziende nel rispetto dell'ambiente
Fatto questo
Dopo un po'ritengo eravamo arrivati sta
Nel partimmo nel novantanove nel due mila e come idea nel due mila due partiti è un progetto la nasce dalla rifacciamo avvicina questo punto it
Delle proprie avevano nelle Marche ventidue imprese certificate ISO quattordici mila euro
Siamo arrivati nel due mila e cinque quando vigileremo ci siamo guardati cosa ho fatto e cosa Favotto mani decidemmo di fare un'indagine presso le imprese certificate per capire
Come questo sistema digestione avesse migliorando o peggiorato l'impresa perché poi l'imprenditore che da doveva dare la risposta ecco a quel tempo eravamo arrivati a centocinquanta
Aziende oggi siamo a duecentocinquantacinque se non sbaglio
Un tasso di crescita interessante sono sempre poche ma vedo che siamo una piccola regione dobbiamo fatta di piccole imprese
Per cui i nostri impegni sono certificate
Spingere le piccole imprese a certificarsi
Per cui iniziamo a raccogliere questi dati
Per capire
Come eravamo cresciuti quali erano i benefici
Come l'imprenditore aveva recepito quest'operazione io non veniva come è andata
Perché poi questa analisi è stata fatta al dottor lì e dalla dottoressa degli anello che ringrazio personalmente le quote perché sono stati il motore
Di questa indagine
Secondo me è andata bene
Il fatto che siamo riusciti a coinvolgere
Moltissimi intese non solo in certificazione perché poi il problema è riuscito a dedicati alle imprese
Per poterli analizzare ecco già essere riusciti a fare questo lavoro è stato secondo me è un ottimo risultato
Io mi auguro che possa essere
Utilizzato
Qualcosa che abbiamo fatto di positivo per poter
Poterlo trasferire per poter fare altri tipi di operazione e per continuare questo tipo di operazione
A oggi siamo arrivati a duecentocinquantacinque più o meno
Mi auguro che crescano oggi ad aprile e spero che a maggio sia novecentosessanta spero che siano sempre di più
E ringrazio tutti gli imprenditori che si sono certificati
Sicuramente non perché ce l'avevo Marche però forse
Ecco Marche un minimo una spinta benché minima la data
Le persone che sono venute nostri convegni comunque sono state sensibilizzate comunque ne abbiamo parlato comunque abbiamo parlato con i funzionari con gli addetti ai lavori
Certo sarebbe bellissimo poteva avere
Come impresa
Non un occhio di riguardo prego essere guardati con
In modo diverso
Con il sorriso
Dal
Da colui che viene a verifica dell'impresa imprenditore che ha certificato certificato perché crede nell'ambiente non è certificato per
Passata mila parola mappe di bollino blu
Non è importante il bollino blu nessuno proprio queste operazioni quando non le facciamo che vediamo
Nella certificazione ambientale come abbiamo creduto nella giustificazioni su nove mila
Per cui ecco mi auguro che ci sia
Una spinta verso una maggiore sensibilità
Da parte di tutti
Per poter
Per poter essere verificati poteva essere controllati con un suo peso piuttosto che con
Uno sguardo senza sotteso
E mi auguro che ci siano anche
Delle spinte da parte della Regione la parte degli enti preposti
Canonico messo già aiuta a sufficienza e già volano di questa
Di questa certificazione
Per cui ecco nacque come
Nacque comune Asti con un sogno è andato avanti come una sfida
Che penso che
Vedere
Tanta gente all'interno di questa sala
E tanti addetti ai lavori non possa che tale
Soddisfazione al Comitato tecnico e commerciale
E soprattutto al sistema
Perché il sistema già creduto il sistema ci crede e sono convinto che ci credeva
La presenza della dottoressa
Marcegaglia non può che secondo me spingerci
A portare avanti questi questo lavoro con ancora più impegna io vi ringrazio per l'attenzione e spero di non avervi annoiato
Adesso la dottoressa Ariganello
Farà le considerazioni sull'esito dell'indagine che è stata fatta
E il dottor Petrella
Ci parlerà dell'indagine conoscitiva delle performance ambientali e le aziende
Una sera a tutti
L'indagine conoscitiva che viene oggi presentata
è nata allo scopo di mettere in evidenza l'opportunità
E le criticità che scaturiscono all'implementazione del sistema di gestione ambientale
Allo scopo sono state coinvolte tutte le aziende marchigiane ecco certificate alla data del trentuno dodici due mila quattro
Esattamente centoventicinque aziende in possesso della certificazione ambientale ISO quattordici mila uno di queste otto aziende
Erano anche registrate Emas
Al Progetto lo partecipato sessantotto aziende che hanno fornito il proprio contributo e i propri dati
Attraverso lo l'utilizzo di un questionario informativo opportunamente predisposto strutturato in due parti di cui la prima parte riguardante
Gli aspetti ambientali
No di cui la prima parte dicevo riguardante gli aspetti ambientali che si è deciso di considerare in particolare i consumi idrici i consumi di energia elettrica i consumi di metano della produzione di rifiuti
Ottenuti i dati da parte dell'azienda si è proceduto subito alla loro elaborazione attraverso l'elaborazione di un indice di prestazione ambientale che fosse in grado di mettere in evidenza il quantitativo di risorsa consumata per unità di prodotto
Questa invece è stato elaborato per ogni aspetto ambientale per ogni anno di cui si è avuta la disponibilità del dato e per ogni azienda
E subito ci si è accorti che
Il confronto non era possibile farlo a causa dell'ottenimento la certificazione ambientale da parte delle aziende in anni diversi
Per cui la prima operazione che è stata fatta è stata un'operazione di allineamento di tutti gli indici di consumo così l'abbiamo chiamato questo indice di prestazione
Ad un unico riferimento che è stato individuato nell'anno di ottenimento della certificazione e che per convenzione è stato chiamato Anno Zero
Successivamente la seconda problematica
Che ci siamo trovati di fronte
è stata a causa della disomogeneità delle unità di misura dei singoli indici di consumo per il fatto che le aziende dislocate su tutto il territorio regionale appartengono a settori produttivi estremamente diversi
Per ovviare a questo problema l'indice di consumo precedentemente calcolato è stato riferito al valore dell'indice di consumo tenuto nell'anno zero sia proceduto quindi ad una normalizzazione e quindi abbiamo tenuto l'indice di consumo punto normalizzato
Che nell'anno detrimento della certificazione assume il valore del cento per cento
E gli altri indici sono riferiti a questo valore
Per intenderci questa variante la matrice dell'indice di consumo normalizzato
Che abbiamo ottenuto
Come si può notare nell'anno zero il valore del cento per cento
E i confronti tra prima e dopo le ultime tre la certificazione vengono fatti il riferimento a questo anno
Tale matrice letta nella direzione delle dighe fornisce una prima indicazione delle prestazioni ambientali di ogni singola azienda che qui ovviamente troviamo identificata con una lettera ABCD
Per
Per avere però una rappresentazione
Delle prestazioni ambientali globali dell'intero pool di aziende coinvolte si è proceduto al calcolo del valore medio di ogni indice di consumo normalizzato per ogni anno
E quindi abbiamo tenuto poi tramite le grafici le prestazioni ambientali dell'intero campione di aziende che hanno partecipato al progetto
E questo quanto abbiamo tenuto per i consumi idrici
Si può notare subito una diminuzione dell'indice di consumo normalizzato a partire da tre anni prima dell'ottenimento della certificazione fino a tre anni dopo attestandosi ad un valore pari circa al sessanta per cento del valore tenuto nell'anno zero
A questo si accompagna anche una riduzione della variabilità dei dati che hanno fornito il valore medio che che è stata valutata in termini di deviazione standard
Diciamo che questo abbastanza in linea con
Gli obiettivi di miglioramento ambientale fissati dalle aziende
Tuttavia denota comunque una certa elasticità ed attività di tale aspetto ambientale nei confronti di
Dell'introduzione di di nuove tecnologie comunque di interventi di ammodernamento tecnologico
Diverso il discorso per quanto riguarda i consumi di energia elettrica che abbiamo notato che l'indice di consumo è rimasto pressoché costante nel corso degli anni
Adesso però si associa una netta riduzione nette progressiva riduzione della deviazione standard e quindi della variabilità dei singoli dati
Che comunque denota una certa attenzione da parte delle aziende nei confronti di questo aspetto ambientale quindi se da un lato non si è ottenuta una di una vera e propria riduzione dei consumi dall'altro
Questo grafico ci dice che tale aspetto è oggetto di un'attenzione sempre più
Più alta da parte
Delle delle aziende coinvolte
Analogo il discorso
Relativo i consumi di metano anche qui l'indice di consumo normalizzato ha subito una lieve riduzione
Ancora una volta associato a questo però abbiamo una riduzione della deviazione standard
Quindi anche i consumi di metano sono oggetto di attenzione da parte delle aziende
Tuttavia
E questa una una chiave di lettura si può pensare che almeno nei primi anni di implementazione del sistema di gestione ambientale l'attenzione da parte delle aziende nei confronti degli degli aspetti ambientali può essere focalizzata sospetti
Diciamo più tra virgolette più remunerativi uno di questi è sicuramente i rifiuti
Per quanto riguarda i rifiuti le aziende coinvolte producono rifiuti appartenenti a più di centottanta voci del Catalogo europeo dei rifiuti
Di questi circa un terzo sono classificati come pericolosi circa due terzi sono invece rifiuti classificati come non pericolosi e derivanti
Per la maggior parte da
Da da imballaggi
Diverso discorso per i rifiuti pericolosi questi derivano principalmente dalle attività di manutenzione dei macchinari utilizzati derivano imballaggi contaminati e anche dal dalle materie prime utilizzati Kitano demente dei materiali di scarto
Per quanto riguarda l'analisi dei rifiuti intanto non si parla di indici di consumo ma si parla di indice di produzione per ovvi motivi tuttavia tale indice è stato elaborato in maniera del tutto identica all'indice di consumo
Che cosa si è osservato
Se osservato che il valore dell'indice a partire da due anni prima l'ottenimento della certificazione che aveva un valore pari a centosessanta per cento il valore dell'indice nell'anno zero sia ridotto progressivamente
E si è attestato ad un valore pari al settanta per cento circa del valore ottenuto nell'Anno Zero
Inizialmente si è avuta anche
Una significativa riduzione della variabilità dei dati che poi dopo gli anni due-tre quindi dopo due anni dopo tre anni dall'ottenimento la certificazione presenta una certa instabilità
Questo sicuramente è frutto di quanto viene fatto da parte delle aziende nel senso che
Soprattutto per quanto riguarda gli elevati costi di smaltimento dei rifiuti
E anche riguarda le implicazioni legali che una loro non corretta gestione possono possono portare
Per tale motivo né si pensa anche che in seguito all'introduzione del nuovo Codice c'era e si sia salvato una certa
Instabilità
Nella variabilità dei dati che appunto troviamo soprattutto nell'anno due mila l'anno tre con l'aumento della deviazione standard
L'ultimo aspetto ambientale considerato riguarda i rifiuti non pericolosi
Qui che cosa si è osservato se osservato un indice di consumo normalizzato presso che
Costante nel corso degli anni ma il dato che più ha
Attira l'attenzione e l'aumento della variabilità dei singoli indici che hanno determinato il valore medio
Dal nostro punto di vista questo andamento risente molto della gestione dei rifiuti pericolosi
Se non altro per il fatto che a seguito dell'introduzione del mercato di materie prime meno impattanti se da un lato
Si toglie dallo scenario rifiuto pericoloso sicuramente dall'altro lato viene introdotto rifiuto non pericoloso quindi un nuovo Codice certi ma non presente
E che anziché contribuire alla diminuzione te la produzione di rifiuti non pericolosi può portare sostanzialmente ad una mente questo risultato dell'indagine vi ringrazio per l'attenzione
Dottor Portelli per
Per la presentazione ma soprattutto
Perché il prendere possa mole di lavoro svolto e per la passione che ha messo
Nell'analizzare questi dati
E non è stato semplice perché poi recuperare tutti i reati ha richiesto richiesto del tempo
I reati che abbiamo analizzati
E adesso
Vedremo dopo aver salutato l'onorevole Capezzone
Ringraziarlo della sua presenza a questa nostra manifestazione
Vedremo quali
Le considerazioni che sono state fatte sull'esito dell'indagine
E questo è già presenterà la dottoressa Ariganello
Buongiorno a tutti
Allora l'indagine come avete potuto osservare dall'intervento precedente si è concentrata in modo particolare sui dati relativi alle performances ambientali delle aziende
La seconda parte del questionario che noi abbiamo inviato alle aziende si è focalizzata invece su una valutazione generale
Che hanno dato le imprese a seguito dell'introduzione del sistema di gestione ambientale nella propria organizzazione e quindi si è soffermata maggiormente sulle ricadute relative all'aspetto organizzativo gestionale nella vita aziendale
La partiamo quindi con le esaminate un primo dato che è un primo dato assolutamente generale e che illustra la valutazione delle riprese nei confronti di questa esperienza
Come potete vedere dalla dalla slide proiettata la quasi totalità delle aziende ha dichiarato di avere ottenuto dei vantaggi ed un residuale due per cento ha dichiarato invece
Unna non soddisfazione dell'esperienza e quindi ha rilevato non ma a un bilancio non positivo
Accantoniamo momentaneamente e questa percentuale che come abbiamo detto assolutamente minime soffermiamoci invece sul dato
Sul dato generale
Chi è che è un dato invece estremamente positivo ma ripeto è un dato assolutamente generale perché non abbiamo voluto con questo in questo modo me quantificare in grado di soddisfazione delle aziende né quanto né tanto meno quantificare il numero dei vantaggi
Quello che invece abbiamo voluto fare e lo vediamo nella slide successiva è e il invece individuare nel dettaglio le tipologie di vantaggi che le aziende hanno ritrovato
O a seguito della si sono ritrovate a seguito dell'adozione del sistema
Evidente e svetta fra tutti i dati chiaramente l'accesso agevolato ai finanziamenti settantotto virgola tre per cento l'ha dichiarato
Discende questa questa questo discende questa agevolazione discende sostanzialmente da normative nazionali una per tutte la legge quattrocentottantotto
Un altro dato interessante è quello relativo alla la dichiarazione di aver ottenuto dei punteggi dei punteggi più elevate in sede di gare di appalto tra l'altro dato che può siamo correlare con le opportune l'ampliamento dell'opportunità di mercato che le aziende dichiarano davvero ottenuto ben il quarantadue virgola due per cento
è ancora marginale ma sempre interessante invece il è il dato relativo alla riduzione dei premi assicurativi e solo in ventuno che virgola sette per cento delle aziende che lo ha dichiarato
Su questo aspetto tra l'altro ricordo che Confindustria ha siglato un protocollo con l'ANIA l'associazione nazionale delle imprese assicuratrici proprio per introdurre delle clausole contrattuali più favorevoli verso le aziende il cui certificate
Mi soffermerò un pochino di più sulla degli ultimi due dati cioè l'oggetto di indagine e le semplificazioni amministrative
Per quanto riguarda oggetto di indagine non con questa dizione abbiamo voluto indicare l'interesse da parte degli enti delle associazioni nel territorio della comunità dove localizzata l'impresa
Quindi un interesse che è legato sostanzialmente interesse positivo che è legato sostanzialmente
Alla a a questa esperienza questa testimonianza perché è un viste viene vista chiaramente come una per l'attuazione di una best practice
è un interesse tra l'altro favorito dalla diffusione di tutta una documentazione che l'azienda predispone appositamente e che diffonde
Quindi questo rende evidentemente i rapporti più chiari e trasparenti sulla politica aziendale della dell'azienda
Questa interesse questa attenzione questa sovraesposizione potremmo dire dell'azienda potrebbe anche essere vissuta
Come un'ingerenza oppure come un sovraccarico ulteriore nella vita dell'impresa invece il dato è per questo mi ci sono soffermate il dato estremamente positivo oltre cinquantasette virgola otto per cento delle aziende
Lo ha dichiarato un interesse positivo e quindi ha collegato a questo interesse il l'opportunità di un miglioramento dei rapporti che poi ritroveremo tra l'altro mutato nella slide successiva o di miglioramento dei rapporti con soggetti esterne
Da ultimo l'ultimo dato che è un dato tra l'altro non residuale quello sulle semplificazioni amministrative
Questo è un tema molto importante è un tema nei confronti del quale impresse sono estremamente attente e che richiedono sempre con maggior
Frequenza anche perché voi sapete che la normativa azienda ambientale è una normativa estremamente complessa farraginosa se
Ci sono attiva in norme che si sovrappongono nel fermo nel tempo a volte spesso contraddittori
In questo caso nel nella maggior parte dei casi le aziende beneficiano di di soprattutto
Di una tipologia specifica di un di semplificazione che è soprattutto l'annullamento il prolungamento né della della durata dell'autorizzazione
Mentre di qui mentre in realtà messo in campo nel quale si può fare molto di più dove si possono attivare iniziative interessanti e diversificati
Possiamo fare anche alcuni esempi
Senza avere che evidentemente la presunzione di esaurire le le possibilità per esempio l'accelerazione dei tempi di rilascio delle autorizzazioni
Ricordiamoci che l'impresa ecco certificate sono imprese come dire più facilmente gestibili da un punto di vista amministrativo
Possiamo anche ipotizzare una valorizzazione particolare del momento della verifica annuale che interno a cui le aziende si sottopone regolarmente ad esempio nel caso delle aziende tipici che hanno un piano di monitoraggio e controllo ben definito e determinato
Si può anche ipotizzare una sostituzione del controllo esterno facendolo conciliare combaciare chiaramente
Con una verifica effettuata dal verificatore ed al verificatori sterno
Semplificazione documentale non sappiamo che l'azienda chiaramente per finalità che sono proprie del sistema di gestione ambientale però predispone una documentazione approfondita e completa su tutti i dati
Chiaramente relativi alle problematiche ambientali interni questa questa documentazione potrebbe essere fornita anche alla pubblica amministrazione Amministrazione nel corso di procedimenti
Amministrativi
Quindi questo è un campo dove il legislatore il legislatore nazionale ma anche il legislatore regionale
Potrebbe fare molto di più
Diciamo anche che bisogna avere un po'di coraggio e bisogna anche crederci veramente fine
Queste le le prime due slide quindi come avete potuto vedere si sono soffermate su quelle che sono le opportunità rilevate ma che provengono dal contesto esterno
Vediamo invece quelle che le aziende a Roma invece quelli che sono i i miglioramenti gestionale quindi miglioramento all'interno della vita aziendale
Vediamo che alcuni dati in realtà sono in gran parte come dire confermano intuizioni oppure studi già già
Precedente anche se non ma chiaramente di tipo di tipo locale
Ad esempio il primo dato quelle sull'individuazione e risoluzione delle inefficiente è evidente che l'introduzione di un sistema che ha un approccio
Completo razionale ed organico nei confronti della gestione ambientale
Mette in luce quelle che sono le carenze
Eventuali carenze della dell'azienda ed evidentemente vengo che evidentemente vengono affrontate e inseguito risolta
Miglioramento dell'immagine di mercato ritorniamo anche la slide precedente come miglioramento dei rapporti con gli stakeholders sequestrato appare estremamente interessante ed importante le aziende tra l'altro ci hanno sottolineato in particolare
Il miglioramento dei rapporti con le autorità di controllo
Ripeto tutte questi miglioramenti tra l'altro sono anche frutto del lavoro dell'azienda perché l'azienda predispone del materiale che viene reso pubblico predispone le rende diffonde le proprie prestazioni ambientali
E dichiara i propri obiettivi dimmi di miglioramento
Gli orti malata
è andato invece secondo me abbastanza interessante
E mi e meno su quali ci si sofferma di meno ed invece il miglioramento dei rapporti con il personale interno noi sappiamo che gli strumenti di gestione ambientale sono necessitano del coinvolgimento di tutto il personale
Questo il coinvolgimento viene favorito attraverso una formazione adeguata chiaramente modulata a seconda del del ruolo che viene svolto dalla dal dipendente anche attraverso
In alcuni casi anche l'insediamento di gruppi di lavoro per fronteggiare delle specifiche delle specifiche problematiche
Quindi la condivisione comunque degli obiettivi di miglioramento che l'azienda si prefigge permette una partecipazione molto più consapevole e attiva del personale interno
Che
Evidentemente molto più più partecipe
Il tra l'altro si sente direttamente interessato a questi obiettivi visto che vide peraltro nel territorio e quindi ha un interesse diretto al miglioramento dello stesso
L'altra l'altro aspetto che abbiamo voluto indagare
E da quello realtà relativo alle opportunità del di lavoro e da un punto di vista quantitativo e da un punto di vista di qualificazione dello stesso
L'implementazione di un sistema di gestione ambientale richiede necessariamente competenze e formazioni specifiche e quindi è necessario individuare una figura che a attivi perché si attivi per mettere in pratica tutte le azioni che la direzione aziendale individua
Noi abbiamo chiesto alle aziende si avessero delegato delle figure interni si avessero introdotto delle risorse nuove si avessero attivato dei rapporti di consulenza con Società esterne
E ma ricordiamo che nella nostra Regione l'ha LEA
Le aziende marchigiane sono sostanzialmente aziende di piccole e di e medie e medie dimensioni
Quindi come possiamo vedere nella maggior parte dei casi questi funzioni vengono qui non non l'abbiamo messa perché va a Latorre assolutamente in parallelo e si sarebbe sottoposto a a quella del relativa alle alle consulenza
E viene delegata viene delegata quindi una figura all'interno della dell'azienda
Questa figura chiaramente che svolge di già una pluralità di mansioni ha bisogno a questo punto in ogni caso di una di un supporto di un supporto tecnico e sterno
Che quindi realizzati e supervisione il il processo di il di implementazione del sistema abbiamo quindi un quindici per cento invece di aziende
Quindi quindici virgola cinque per cento invece di
Percentuale di personale introdotto specificamente proprio con il compito di implementare il sistema
In ogni caso la valutazione non può essere che positiva perché abbiamo prima di tutto
Viene introdotto oppure viene in ogni caso formato personale all'interno che chiaramente molto più qualificato di quello precedente
Abbiamo nel caso dell'introduzione appunto di nuove risorse abbiamo una crescita occupazionale nel nostro caso non è che la tante ma ricordando sempre il dato che le nostre aziende sono di piccole e medie dimensioni quindi un po'di e più difficile è un dato in ogni caso
è interessante
E ma se ci spostiamo sulla sulla colonna relativa attività di consulenza qual è l'altro riscontro prima di tutto abbiamo una crescita quantitativa quindi abbiamo una crescita occupaste delle delle società in generale quindi abbiamo una crescita occupazionale come dire indiretta
E soprattutto abbiamo una crescita qualitativa delle stesse società di consulenza
Perché l'azienda non chiede più il disbrigo della singola pratica ma chiede la realizzazione di un sistema di gestione ambientale chiedo un supporto su tutte le problematiche ambientali
Quindi necessariamente vi è una qualificazione un raggiungimento di un di un livello di qualificazione sicuramente sicuramente superiore
Nella slide successiva impicci
A
Abbiamo voluto abbiamo cercato di capire lo spirito con cui le aziende abbia approcciato questa esperienza e quindi abbiamo chiesto l'incidenza dei finanziamenti
Del finanziamento pubblico nella decisione di intraprendere questo percorso in questo caso parliamo di finanziamenti proprio specifici per l'adozione del per il percorso di certificazione
Il ben il settantacinque per cento delle nostre aziende ha dichiarato che il il finanziamento pubblico non era non era River non era non era rilevante e solo il venticinque per cento la dichiarato determinante
Questi dati sono tra l'altro confermati dalla slide successiva che illustra la l'ulteriore domanda che abbiamo fatto sul tema abbiamo detto quali sono i i progetti avete voi di progetti finanziati
Appunto con finanziamento pubblico
Ben il sessantotto virgola quattro per cento dell'azienda ha dichiarato di non avere ottenuto finanziamenti di questo genere e il trentuno virgola sei oggetti invece finanziati
Quindi come vedete e le due con piena confermare assolutamente il dato il dato precedente
Quali sono le e le letture allora in primo
E pertanto in parte è un conferma già anche studi che ci sono dati in genere dunque si dice che il finanziamento è
Più incisivo il più importante per le aziende di grandi dimensione
Ma soprattutto vediamo come
La valutazione dell'azienda della nostra azienda è una valutazione di tipo strategico di posizionamento do del del nel medio nel lungo periodo dell'azienda e quindi non legato a delle opportunità sicuramente interessanti sicuramente importanti ma temporanea
Da ultimo vediamo brevissimamente le le criticità
Allora vorrei ricordarvi portate un attimo alla memoria del la primissima turba dove avevamo
Un due per cento di impresa e insoddisfatte e cioè non due per cento di imprese che dichiaravano che
Il il bilancio non era positivo e che quindi costi di investimento i costi di ristrutturarla dei del sistema DG che il sistema di gestione ambientale aveva richiesto erano superiori ai vantaggi che evidentemente erano insufficienti a coprire
Quindi diciamo il contesto le opportunità che provengono all'esterno in questo caso non erano sufficienti a compensare il carico economico ed organizzativo dell'azienda
Questa questa slide è invece si focalizza su un'altra difficoltà dell'azienda e ci abbiamo chiesto che il sistema cioè il percorso che la Genna fa la le procedure che il sistema richiede lo ritenete vincolante lo ritenete non vincolante lo ritenete opportuno
Bene il novantacinque per cento ha dichiarato che il sistema è opportuno solo un cinque per cento invece lo ha dichiarato vincolante
è chiaramente anche in questo caso è è un come dire una percentuale residuale di cui però dobbiamo in ogni caso tener conto e tra l'altro eh un una consapevolezza ormai diffusa a tutti i livelli istituzionali i sistemi di gestione soprattutto soprattutto per nei confronti delle piccole e medie imprese
Sono complesse sono farraginosi non è un caso che la Comunità europea
Abbia raccomandato gli Stati membri di semplificare le stesse procedure le stesse linee proprio per renderle più idonee del vate a delle organizzazioni dinamiche flessibili quali sono quelle delle nostre piccole e medie imprese
Quindi in realtà la valutazione dell'impresa ecco certificate è una valutazione sostanzialmente sostanzialmente positiva ed incoraggiante nei confronti di questi strumenti
Però vediamo qual è la situazione nella nostra Regione a livello di numerico
Allora qui vendiamo quindi
Ra un diagramma nei quali sono comparati in valori assoluti lei quali sono comparati di certificati ISO quattordici mila rilasciati in tutela di Trenitalia articolati per regioni
Quindi vedete
Che la nostra Regione
Si posiziona
Voglio ricordare se non altro per insomma per piacere personale che nel due mila e due cioè quando noi abbiamo avviato il progetto ecomafia che la Regione Marche aveva ventidue aziende certificate
Quindi sicuramente passi in avanti sono stati fatti
Perché ora ne contiamo duecentocinquantadue però
Ancora abbiamo un posizionamento verso la parte bassa del diagramma e soprattutto il dato è meno incoraggiante se lo compariamo con quelle Regioni
Che sono più simili a noi sia per tessuto produttivo sia servita citando sleale
L'Emilia-Romagna la Toscana il Veneto
Quindi da questo punto di vista la situazione non è particolarmente soddisfacenti
E quello che abbiamo appena detto lo possiamo ripetere assolutamente in modo uguale nei confronti delle registrazioni Emas nel due mila e due c'era un'unica azienda registrata
Oggi abbiamo tredici
Registrazioni ricordiamoci sono insomma Emas registra anche organizzazioni in senso ampio quindi non sono tutte aziende
E però la situazione
Continua a rimanere quella precedente quindi posizionamento verso il basso e un confronto non non è così duramente con le con le Regioni a noi più vicine
Quindi che cosa vuol dire che
Vuol dire che quelle perplessità e quelle criticità che poche aziende equo certificato hanno rilevato di realtà fanno parte
Di tutte le altre aziende che ancora stenta no ad approcciare ad avvicinarsi alla al acquisita questo strumento
Quindi che cosa si può fare
Dobbiamo chiaramente e l'indagine che abbiamo noi condotto e proprio partita d'acquisto e cioè aprire un momento di confronto e di riflessione su questi temi
Perché molto può essere fatto per incentivare le aziende la strada per cui da percorrere tra l'altro e le aziende stesse ce l'hanno indicata
è importante però designare sempre più un contesto stimolante è favorevole per in prese eccellenti del nostro territorio grazie
Grazie alla dottoressa Ariganello
I risultati sono come vedete stati social gente
Due per cento dell'impresa in un attenuto quant'altro novantotto vantaggio
Ma il vantaggio principale l'abbiamo ottenuto con nella pubblicazione di questa indagine
Credo che sia anche sarà un ottimo veicolo
Per tutte quelle imprese che vorranno avvicinarsi al mondo ed ha gestito ideazione
Ambientali
Perché questa volta in questo documento in questi abbiamo quelli quest'indagine estremamente importante ci sono degli
I risultati
Di un'analisi fatta nelle imprese io mi auguro che possa essere
Di veicolo di diffusione culturale
E di stimolo per tutte le altre piccole imprese di medie imprese che
Non sono ancora certificati ma magari stanno valutando la giustificazione e per quelle che non sono giustificate
Perché non hanno mai pensato di giustificarsi
Mi auguro che possa suscitare curiosità e interesse
Proprio per stimolare
Quelle discussioni interne alle imprese per poter arrivare al
Ad approcciare la certificazione
Questo punto chiamerà dottoressa
Luciano Frontini dirigente
Abbia sostegno del mercato e la Camera di Commercio di Ancona
Benissimo
Allora buonasera a tutti sono Luciana Franchini la mia qualifica sia stata certificata tattica c'è un modo nostro relatore
Ringrazio netti soprattutto per gli organizzatori di questa iniziativa per l'invito che è stato rivolto all'ente camerale e anche per lo Spazio sono e questo è stato concesso
Importante saluti a tutte le autorità e anche a i relatori importanti che noi
Avremo e che seguiremo con grande interesse durante il pomeriggio
Io mi complimento molto insieme nella camera di commercio per questa iniziativa
Che abbiamo avuto il piacere diciamo così di apprendere
In prima istanza in questo rapporto di collaborazione che lega Confindustria
E Camera di Commercio ormai da tempo e pensiamo
Che sia ormai consolidata in fase di sviluppo
Quindi la mia presenza questa questa
Complimenti e proprio perché dimostra un forte impegno che Confindustria ormai
Da diversi anni sta mostrando concretamente non soltanto a parole
Su questa nuova frontiera chiamiamola così nuova ma ormai diventata militare che dal
Da i diagrammi che si sono evidenziati prima è una frontiera che dobbiamo accelerare su cui dobbiamo accelerare il passo rispetto al nostro posizionamento
Ecco però l'idea di presentare diciamo così i risultati dell'indagine è stato sicuramente fare un'indagine presentare i risultati metterli in discussione
In una comunità è sicuramente un primo passo importante per capire lo stato dell'arte nella nostra regione e per continuare anche con slancio e mi sembra anche con grande serietà e rigore
Sulla strada che è stata prima indicata
Sia con i vantaggi che con le criticità perché poi per essere onesti diciamo così bisogna appunto assumerle per poi
Potere in qualche modo non soltanto discutere ma cercare di affrontarli quindi la mia presenza in questa
Questo convegno rappresentanza della Camera di Commercio del nostro Segretario generale
Dottor De vita vuole anche riprendere un po'i terreni sui quali vicepresidente Giampieri ha già avviato il suo saluto
Ecco perché noi vorremo proprio rappresentare il nostro impegno di un ente che non è di carattere virtuale o di circostanza
Siamo qui oggi presenti non lo siamo stati anche negli anni precedenti insieme a Confindustria insieme ad altre associazioni di categoria proprio sui temi
E su questo sul sui temi che oggi pomeriggio siamo stati invitati a parlare
D'altra parte diciamo è significativo che la Camera di Commercio di Ancona sia presente proprio
Perché dimostra
Quanto sia importante quanto importanza noi assegniamo alla questione ambientale virgolettata perché posta tra i nostri obiettivi di carattere strategico
Sia annuali temi di carattere programmatico triennale e quindi anche sul tema dello sviluppo sostenibile come modello di sviluppo della nostra
Comunica
Ecco quindi perché la Camera di Commercio di ancora non perché tali impegno perché questa caratterizzazione perché ha scelto questa strada peraltro uno dei pochi enti camerali
A livello nazionale fortemente impegnati su queste questioni perché proprio tornando al tema di oggi
In cui si è evidenziato che la qualità ambientale sicuramente sì l'insieme di molti fattori come il territorio eccetera
Però sicuramente sono importanti le scelte determinanti dei soggetti che vivono questa comunità e sostanzialmente
Le riprese occupano un posto importantissimo insieme i cittadini insieme alle istituzioni e quindi è fondamentale che
Gli ambiente no non parliamo soltanto diciamo così i cosiddetti enti pubblici regulatory cioè coloro che sono chiamati istituzionalmente a porre regole da osservare no leggi da riempimento e amministrativi che rendono spesso
La visione della questione ambientale una visione burocratica e anche diciamo un
Con un simbolismo un po'pesante rispetto ripresi quindi se è giusto
Chele Impresit incalza su questo argomento
Che è anche argomento di emergenza sociale ancora oggi
Direi l'emergenza acqua la questione del setto o se erano sto a parlare ci sono tecnici rilevanti
Nel nostro nella nostra sala che
Sicuramente ci offriranno spunti maggiori dei miei ma ce lo chiede anche la Comunità europea con un corpus voglio dire legislativo emanato delle diritti dire che soltanto il due mila e sette hanno concorso diciamo a determinare un quadro di riferimento europeo che ci vincola ormai no Ancona contestualizzazione di questo problema e anche all'assunzione
Le imprese certo
Da sempre sono
Fatte definite le grandi indiziante cioè voglio dire quelle che sul territorio
Hanno un qualche modo no lo hanno leso se vogliamo virgolette perché non c'è dubbio perché l'impatto produttivo costituisce sicuramente uno degli aspetti più delicati l'equilibrio di ciascun territorio
E spesso ecco in passato tra impresa e ambiente sembrava quasi che ci fosse idraulico attività di carattere sostanzialmente
Però ormai credo che le testimonianze da oggi avute ma sostanzialmente anche nei comportamenti che come Osservatorio camerale
Abbiamo il privilegio di poter evidenziare
Ecco dicevo che i tempi sono maturi proprio per ribaltare no questo anche
Paradigma di carattere culturale le cose sono cambiate le aziende
Si sentono più responsabili ma sostanzialmente hanno capito che la questione il valore e il la questione ambientale un valore oltre che
Essere diciamo così in Aula una pressione di carattere normative
Ecco quindi che gli imprenditori che oggi sicuramente sono presenti anche in questa sala
Che sono innovative sensibile mi hanno acquisito la consapevolezza qui abbiamo detto incominciamo qui dal due mila e due però da tempo anche sul nostro territorio vedo che è avvenuto in dato dimostrazione che anche sotto
La stizzita spinta delle direttive comunitarie hanno incominciato cioè proprio ad attrezzarsi che quindi in questo senso danno dimostrazione di sensibilità ma anche di conoscenza di cultura
Ecco in questa direzione diciamo le imprese sono anche spinte da non soltanto
Le pressioni economiche nodi cui dava conto anche la dottoressa De granello perché i vantaggi le questioni che lei parlava ma anche le criticità ma sono anche diciamo una serie sempre di più maggiori di quelle cosiddette pressioni sociali le così dette regolamentazioni che prima avevamo detto no
Cioè gli tutti gli atti di carattere amministrativo autorizzativo i vincoli insomma una serie di
Per esempio l'estensione del responsabilità civile per i danni ambientali
Sono situazioni che
Insomma danno da pensare
Questo ecco vale per le grandi imprese ma vale soprattutto per le nostre piccole e media impresa cioè per questo modello marchigiano
Che in
Sono particolarmente legati a questo nostro territorio nonché che vivono nella comunità quante volte noi parlando di responsabilità sociale
Ne parliamo proprio in termini di
Condivisione collettiva tra l'etica e l'ambiente quindi l'impresa del territorio e l'istituzione i suoi cittadini fanno parte in una comunità che vivono
E che quindi la risorsa territoriale risorse mentali ecco le piccole e medie imprese
Un fattore determinante perché si assicurano esse stesse il loro territorio assicurano anche la loro sopravvivenza a nostro parere
Quindi un tessuto la qualità d'ambientale ceniamo è un elemento sicuramente diceva il presidente all'inizio un elemento di competizione nel nostro territorio quindi diremo anche un fattore perché no di attrattività
Di marketing territoriale perché la nostra Regione e l'ultimo rapporto ne parlavano spesso Presidente all'inizio dei suoi saluti
Quando parlava del nostro territorio come esempio
Dite ritorni di coesione sociale ma anche economica e queste nell'ultimo rapporto del CNEL questo la dice molto lunga sul fatto che sia e istituzioni ma anche le imprese tutto il tessuto imprenditoriale marchigiano
Tiene in forte considerazione non soltanto l'integrazione economica sociale del lavoro immigrato eccetera ma anche della tutela del patrimonio di carattere ambientale questo fa sì
Che il nostro territorio qua sesta in un territorio attrattivo di investimenti
Attrattivo anche
Come diceva la dottoressa Ariganello di nuova occupazione professionale qualificate quindi di nuovi saperi e quindi dell'opportunità che le nostre università i nostri istituti di ricerca possono anche
Sviluppare su queste direzioni nuove indirizzi anche di di culture di saperi voglio dire di laureati di dottorati di ricerca ecco si avverte la la necessità
E su tutto quanto il territorio emergano queste ricchezze che noi abbiamo tutto profilo potenziale
Ecco diciamo che
Ne parlava prima Giampieri io vorrei maggiormente focalizzare
Diciamo così la questione l'intervento della Camera sotto il profilo ambientale il Circolo affacciati cosa falsa la Camera di commercio in concreto
Per
Favorire per accompagnare
E per ascoltare le esigenze di questo territorio
La nostra scuola Emas è ormai
Diciamo conosciute
è stato il primo modello di scuole Emas è riconosciuto in ambito europeo
E si trattò allora nel due mila e uno di una scelta
Un'intuizione
Davvero molto lungimirante ma anche strategica molto
Molto attinente
Perché dall'ora in poi di scuole in massa se ne stanno insomma stanno sorgendo in tutti Italia e questo significa anche che
L'avete camerale favorisce la diffusione anche delle scuole su questo le scuole ma sotto quanto il territorio
Da allora si sono svolte tre edizioni della scuola Emas non lo faccio per dire quanto siamo stati da lo faccio soltanto per concretizzare quello che in realtà abbiamo messo anche nuovi sul campo e abbiamo dato una mano
Abbiamo fatto sono svolte tre edizioni della nostra scuola che hanno riguardato
Alcuni settori produttivi importanti come l'agroalimentare l'immobile
La metalmeccanica e anche la pubblica amministrazione il turismo infatti in programma la quarta edizione per il settore trasporti la pubblica amministrazione che svolgerà
Insomma nel due mila e sette
Quindi sta assumendo una scuola Emas un un ruolo di capofila
Perché a diplomato sessantasette consulenti revisori ENAS provenienti dal settantuno settantadue per cento della Regione Marche
E quindi ecco questi nuovi questi nuovi figure questa nuove occupazione qualificata nel nostro territorio e per il ventinove cinque per cento
Da altre regioni d'Italia
Quindi la scuola è ma se non lavora soltanto per realizzare nuove professionalità ma
Proprio si muove anche sull'esigenza di promuovere e diffondere proprio le tematiche ambientali tra l'impresa degli operatori
In tutto quanto il territorio
Abbiamo recentissimamente realizzato un seminario tecnico scientifico importante
Nelle emission trading Levine Bilancio le dimissioni ci o due previsto dalla direttiva due mila e tre dello trentasette dell'ARCI e abbiamo come diceva il Giampieri prima avviato la nostra certificazione ambientale
Ecco noi crediamo che questa
Che questo passaggio per la Camera di Commercio insieme alla ricezione del Bilancio sociale siano due momenti di grande testimonianza
Testimonianza da parte di un ente pubblico che osserva guarda immagina di potere essere l'antenna ricettiva delle istanze del sistema imprenditoriale
Ma dimostra anche di mettersi in gioco con la sua capacità di analisi
Con il suo personale le sue competenze quindi l'intera struttura Simest in gioco per testimonianze e testimoniare che anche dalla pubblica amministrazione può venire questo forte segnale di rinnovamento e quindi noi crediamo che questi due passaggi
Siano estremamente importanti
Io con questo vi saluto allievo molte altre cose da dire anche di carattere porta articolare ma ci sono dei relatori importantissime cui io non vorrei fare togliere
Discussioni e tempo e ringrazio moltissimo tutti seguirò con molta
Attenzione i vostri lavori
Grazie la dottoressa pronto
Sicuramente tanti anni fa c'era incompatibilità
Impresa ambiente parliamo di tanti anni fa
Poi piano piano ci siamo avvicinati piano piano le imprese hanno conosciuto
Gli enti hanno conosciuto le persone
Perché poi parlando fra persone riusciamo sempre a
Migliorare noi stessi e recepite le prime
Chiaramente la Camera di Commercio sta facendo un un ottimo lavoro con la scuola Emas non siamo su più fronti stiamo lavorando insieme
Per poter proprio dare
Quegli strumenti alle imprese che poi servono per poter approcciare la certificazione
Soggiace estremamente importante
Tra l'altro queste sale
Questa sarà una sala stupenda
E limitarsi alla Camera di Commercio perché in un
Sala come queste
Presentiamo qualcosa di estremamente interessante
E ne siamo ancora più avanti
Il
Il dottor Amagliani Assessore all'Ambiente della Regione Marche purtroppo non può essere presente perché trattenuto per impegni in piacione
Chiami dell'architetto Minetti
Ha portato il saluto
E a dire due paroline su questa nostra iniziativa
Innanzitutto grazie per l'invito molto molto gradito porto il saluto dell'assessore Amagliani che è in Consiglio regionale perché stanno discutendo finalmente dopo
Tanto tempo
Noi aspettavamo il Piano di azione a Regione piano d'azione regionale per il contrasto al all'inquinamento atmosferico in particolare la questione delle polveri delle polveri sottili che per cui se ne parla un po'dopo realtà nasca ad avvenuta scadenza del periodo
Normativamente
Chiamato più critico ma va bene lo stesso servirà per attrezzare le azioni di tutte pubbliche e private per
Le fasi successive
Questo è la motivazione dell'assenza dall'assessore mi ha pregato anche nelle ultime battute mentre gli altri relatori intervenivano di portare anche alcune considerazioni a suo nome
Perché da tempo intratteniamo rapporti in particolare con Confindustria in particolare sul progetto
E come ha chiarito bene tutto serali a quanto è possibile confrontarsi direttamente con molta con
Concretezza alle cose scorrono scorrono in positivo secondo ritmi certamente migliori più avanzati che prima questo accade da un po'di tempo ormai da qualche anno
E importante comunicare anche in questo caso che la Regione Marche con il Consiglio regionale si è dotato di uno strumento pressoché sconosciuto quindi ogni occasione è buona e questo è particolarmente importante
Perché si sappia che il Consiglio regionale meno chi due mesi fa approvato la prima strategia regionale di azione per la sostenibilità
Che è un documento politico-programmatico compresso articolato
Molto ricco molto con un taglio di grande concretezza non è un libro dei sogni non è un libro di avventure
Non è un libro di fantasie una articolata ragionata dei
E prudente serie sistematica
Di obiettivi di macro obiettivi di obiettivi e di azioni di strumenti soprattutto e di strumenti
Concreti per
Avvicinare le strategie della sostenibilità non solo ambientale anche la spendita
Ambientale sociale ed economica per cui
Questo è il profilo vero del termine sostenibilità non si parla soltanto di ambiente si parla anche di
Sviluppo economico di innovazione si parla di sostenibilità sociale di equità di solidarietà e quant'altro
Questa strada se è stata approvata
Acronimo estrasse
Strass la solita battuta che in questi casi emerge su strada se e quant'altro
è stata approvata il Consigliere
Regionale all'unanimità uno grosso segnali di condivisione politico istituzionale
Ed è stata ed è un prodotto tecnico della struttura dell'assessorato ambiente e di altri servizi che hanno collaborato con esso quindi di questo siamo particolarmente d'accordo orgogliosi vogliamo dire che è stato un prodotto diciamo
Interno dell'apparato
L'altra considerazione chi ci riporta alla alla
All'abbinamento tra le azioni dell'Assessorato ambiente ma anche quelli dell'assessorato all'industria che mi permetto di citare perché vedo
Dei colleghi e poi saluto con particolare cordialità Paola epiche seguite stata con noi con noi dirigenti
Della del
Della Regione Marche fino a pochi giorni fa e che adesso ritrovo quindi rende contro come
Come come Confindustria artistici fatta ritualmente piacere mi fa particolarmente piacere lo dico
Urbi et orbi in modo che questa scuola sia anche questa diciamo un terreno di ulteriore e proficua collaborazione già consolidata e già solida da tanti anni tra assessorato all'ambiente associazione alla vostra associazione e le altre
Noi abbiamo affiancato lo sforzo di con marker attività di ecomafie con una sede cospicuo di interventi
Non le sto dire perché nel nostro sito per brevità c'è tutto
Se vogliamo TIR e soltanto in termini finanziari
Ho stati messi a disposizione dell'azienda circa novecento mila euro tra due mila
Tre il due mila sei
Non soltanto del nostro Assessorato anche dell'Assessorato all'industria e questo aiutato non è stato dirimente non è stata
Non è stato il fattore decisivo per la certificazione ambientale delle imprese che abbiamo qui visto in questa
Importante ottima indagine quanto è stato un un fattore diciamo di sostegno e di collaborazione di questo siamo ovviamente ovviamente gli enti
Cosa
Si sta per fare si sta per fare molto perché siamo a pochi mesi dall'avvio dei fondi strutturali dall'avvio dell'attuazione dei fondi strutturali
Gli obiettivi
I riflettori sono accesi anche da parte nostra come servizio ambiente come Assessorato sul POR
Due mila sette due mila tredici del fare è stata
Noi intendiamo e abbiamo già focalizzato la nostra attenzione da parte del nostro lavoro invece invece oltre e ho oltre
Sulle FS
Perché il tema della formazione continua per la formazione permanente dell'apparato pubblico e ancor di più delle delle Risorse umane presso le aziende private e tema strategico attiene
Il profilo della cultura l'impresa della cultura dell'organizzazione della cultura dei sistemi
Della cultura del territorio e anche della cultura politico amministrativa
Quindi sulle FS lo stiamo lavorando abbiamo già cominciato a lavorare con l'Assessorato perché
Riteniamo che questo strumento sia molto molto importante nei prossimi sei anni
Dieci milioni di euro queste la cifra
Indicativa per sostenere le politiche dell'innovazione in ambiente ed energia a favore
Dei sistemi di imprese descritte i distretti industriali e della più piccola piccolissima impresa marchigiana nei prossimi sei anni
Sono per ora distribuiti in cinque milioni di euro per
L'innovazione energetica e cinque per
Innovazione nelle tecnologie pulite diciamo in termini molto vaghe
Sicuramente non bastano perché parliamo di investimenti non parliamo di sostegno procedure amministrative tipo Isotta improvviso ho emesso
Bisogna quindi aprire ancor di più e c'è la possibilità di andare ben oltre ben oltre questa cifra
Semplificazione amministrativa colgo questa importante occasione per dire al Presidente di Confindustria all'apparato allora
Non siamo più che pronti sediamoci ad un tavolo
Pratico concreto vediamo settore per settore quadro normativo per quattro normativo per quanto di competenza regionale per quanto stanno i poteri di legiferazione regionale cosa dobbiamo esattamente fare per
Raggiungere l'obiettivo della semplificazione della velocizzazione eccetera questo si può fare già
Ci può far subito ecco Marche è un poderoso strumento di aiuto per dire in quali direzioni bisogna cambiare tagliare modificare e quant'altro
Ultima considerazione irrompe sulla nostra realtà economico sociale irrompe il tema dei cambiamenti climatici
Non europea sempre più chiara a proposito
Dopo l'otto nove nove marzo
Il Consiglio d'Europa a giugno si chiuderà
Una prima importantissima fase di natura anche normativa prescrizionale su ciò che
Le regioni gli Stati e le Regioni
Devono fare noi stiamo preparando diciamo la struttura
Le gli strumenti per costruire
Il primo piano di azione della Regione Marche
Per il contrasto e cambiamenti climatici
Di questo si parla sempre di più ci sono numerosissime iniziative in queste settimane in questi mesi per dire che cosa localmente e quindi a livello almeno regionale
Che cosa bisogna fare per sostenere le politiche generali degli Stati e
Dell'unione europea in materia di contrasto i cambiamenti climatici
Questo
Non potrà non avere effetti concreti sulle politiche energetiche e in generale sulla questione delle emissione tutti i tipi di missione in particolare ovviamente le missioni in atmosfera l'ordinanza una piccolissima parentesi l'ordinanza statale regionale
Sull'emergenza idrica imminente quella statale è stata fatta quella del della della Regione Marche imminente e quindi già questo è un primo terreno di concreta misura delle azioni
Necessarie questo porta a cosa porta ad una dovuta accelerazione alle politiche delle questi cento presso l'impresa e alle politiche lecco innovazione presso le imprese queste queste politiche sono
Esattamente piuttosto esattamente elencate nella strategia regionale di azione per la sostenibilità possono essere ulteriormente portate a concretezza
Io uno strumento un po'più strumenti finanziari esistano
Molto spesso con commento delle escort ci aiutasse viene correttamente concretamente attivato col sistema creditizio bancarie di noti assicurativo sostenere gli investimenti ci sono quindi secondo me tutte le condizioni di varia natura per essere
Concreti
Per dare fiato quindi da un lato a campagna generali
Di miglioramento delle condizioni ambientali dei sistemi e dentro questo contesto ad incrementare
Di molto anche i numeri dell'impresa ecco certificato
Ringrazio l'architetto imminenti
Come sempre molto puntuale
E lo ringrazio per la disponibilità
Sicuramente
Sicuramente
Penso che ci incontreremo per poter discutere
Come portare avanti
Un lavoro per poter
Aiutare le imprese
Nel per costruiti ratificazione nel migliorare
Il
L'appeal primo approccio
Verso l'ente
A questo punto che
Invito l'onorevole
Miele Capezzone Presidente la Commissione attività produttive della Camera dei deputati
Grazie davvero grazie
Confindustria Confindustria Marche per questa
Occasione di
Riflessione
Comune
Complimenti anche per questa ricerca per questa vera e propria radiografia
Avete
Presentato e anche complimenti per una esperienza che ormai dura da diversi anni che è un'esperienza pilota importante
Io sarò molto breve consentitemi
Allora
Qualche considerazione di carattere generale che mi aiuta ad avvicinarmi al tema che
Credetemi non è l'utero
Io credo che in questo momento la
Politica a Roma
Sia troppo concentrata su se stessa
Sia troppo concentrata sulla propria agenda questo vale per il ceto politico e centrosinistra vale per il ceto politico di centrodestra c'è una tendenza un poco autoreferenziale a parlare sessi
Per altro verso esiste anche un'altra tendenza che io giudico altrettanto negativa a prospettazioni
Comunque
Negative anziché a indicare un percorso possibile cioè a descrivere i problemi siamo buoni tutti il problema
Invece quello di indicare
Un percorso
Cito
La stagione nella quale io non ero nato oppure una stagione nella quale avevo uno due tre anni si poteva pensare
Nei mesi dell'autunno sessantotto o poi negli anni così cupi del settantatré ieri al settantaquattro che fosse di là da venire una stagione di crescita economica straordinaria come quella degli anni Ottanta e Novanta
Il compito della politica è questo a mio avviso anche nei momenti più limpidi invece individuare un percorso e
Un filo di luce tra le
Tutto questo per dire che oggi l'impresa italiana a me appare
Come udinesi
Viene presa dalla politica incatenata buttate in un baule in fondo all'acqua poi siccome gli imprenditori italiani sono molto bravi
Riescono anche a
Liberarsi delle catene
A venire fuori per un problema c'è
C'è sul piano della vessazione fiscale questo lo dico rispetto al dibattito che avremo nei prossimi mesi
è abbastanza risibile che si parli di riduzione fiscale di un qualche zero virgola
Noi dobbiamo ragionare con Paesi nostri confinanti che hanno quindici venti punti in meno sulle aliquote principali
O entriamo in questo ordine di idee neppure
C'è secondo problema il problema del rapporto con le pubbliche amministrazioni
Con una pubblica amministrazione che molto spesso fa il tifo contro le impresa io
Porto qui la piccola soddisfazione credo significativa la scorsa settimana alla Camera dei deputati è stata approvata la proposta della quale sono primo firmatario l'al Senato speriamo che abbia un cammino rapido e sicuro per l'apertura immediata delle imprese
Per passare dal sistema delle ottanta autorizzazioni preventive al sistema in cui invece tu parti e i giusti controlli avvengono dopo
Ma ripeto al di là di queste restava vessazione fiscale
Il rapporto difficile con le pubbliche amministrazioni i costi dell'energia le carenze infrastrutturali un'atmosfera politica che ha espresso negativa ragione su questo il presidente di Confindustria Montezemolo quando ha fatto delle considerazioni di atmosfera
Il clima
Ecco questa è la situazione in cui l'impresa in Italia si muove
Ciò nonostante l'esistenza
E ciononostante produce un poco di crescita e questo lo dico in modo critico rispetto al mondo politico io vedo che intanto ci si entusiasma per Comune nove di proiezioni di crescita vorrei che tutti ci rendessimo conto che comunque anche questa
Stima di un mezzo punto in più che è venuta ieri dall'Unione europea ci tiene COMU dunque uno zero sette sotto la media europea quest'anno e uno zero otto sotto la media europea per l'anno prossimo quindi
Detto questo però questo un e noi Grecia siamo sono conquistati i produttori italiani nel mondo produttivo i ceti produttivi gli imprenditori e i lavoratori del privato questo io lo dico con molta
E lo hanno fatti in questo clima così negativo aggiungo che così arrivo alla parte conclusiva del mio intervento al tema di oggi
Queste imprese che hanno resistito a questo clima così negativo sul piano fiscale sul piano burocratico sul piano
Dell'Energia sul piano delle infrastrutture che hanno prodotto comunque della cresce che hanno resistito che hanno tenuto
Che rendono possibile quello squarcio di luce che dicevo prima
Hanno e non è solo il caso delle Marche ci sono esempi positivi devo dire per la verità
Ahimè più nel nord Italia al sud le cose sono difficili
Le imprese sono anche riuscita anche a fare dei passi avanti importanti sul piano ambientale
Oltre a resistere su tutto quel piano aggiungono questo elementi in più della
Certificazione o comunque di momenti di attenzione forte
Io credo che su questo occorra un patto da questo punto di vista le cose che su scala regionale un istante fa l'assessore ha detto mi sembrano confortanti mi sembra importante
Cioè certe attenzioni da parte dell'impresa riducono dei costi pubblici producono un risparmio pubblico
Vale sul piano dei rifiuti vale su mille altri aspetti che sono stati nominati dalla vostra eccetera c'è un ISPA
E quindi insisto quella stessa impresa che esista a tutte le prestazioni che vengono fatte produce ricchezza in più produce anche una diminuzione di costi per la mano pubblica
Ma questo andrà riconosciuto o no ci vorrà un patto che riconosca questo o no da questo punto di vista io come dire depongo due sassolini che sono due proposte
Credo in sintonia con le cose che voi avete detto e scritto io credo che questo patto e questo riconoscimento delle cose positive che l'impresa fa anche su questo piano possa avvenire per un verso con forme di incentivo rispetta le gare d'appalto con
Il riconoscimento di punteggi in più
Questa è un'impresa che fa questa è un'impresa che non lo fa sono due cose diverse
Ma anche lo dico non considerata in una mia fissazione io sono convinto che il tema fiscale sia l'emergenza di questo Paese perché lo ripeto quando tu devi competere
Con impresa e di Paesi dove
Ci sono quindici venti punti in meno sulle aliquote principali e
Sì fase nel quadro di un abbassamento di oggi di un affrontare l'emergenza fiscale io credo che anche misure di detrazione legate a questo aspetto
Sia
Diciamo un tema da affrontare quindi ecco questo mi sono permesso di pochi minuti inserire questo tema questo testo in un contesto più generale e anche di concludere con queste due ipotesi di lavoro che secondo me possono
E vedere insieme liberali dei due schieramenti questa non è una questione destra contro sinistra sinistra contro questa questo è un tema su cui i modernizzatore di centrosinistra il modernizzatore di centrodestra vale regione per regione vale a livello nazionale posso lavorare insieme io farò
La mia parte credo ecco che si possa ripartire da qui
Per un verso forme di incentivi e riconoscimento dei punteggi in più
Nel legare
E per altro verso anche ragionare su come sia possibile immaginare forme di detrazioni fiscali ecco è un esempio
è un esempio chiudo da dove avevo cominciato di come si può
Aiutare
Convincere o forse anche un po'costringere la politica a parlare un po'meno di se stessa un po'meno dei fatti suoi
E un po'di più dell'agenda reale della parte produttiva del nostro Paese grazie
L'onorevole Capezzone
Chiaramente realizzazione degli incentivi
Sono sicuramente importanti per poter avere un Paese competitivo
Ma in mentre l'onorevole Capezzone stava
Descrivendo un clima
Particolare
Probabilmente con la giustificazione riusciremo a
Protegge ci anche da quel pm in qualche modo
Siamo dispute certamente disponibilissimi
Portate avanti e certi discorsi e fa piacere sentire
Certe proposte
A questo punto io ho il piacere di invitare
Dottoressa Marcegaglia
Al tavolo per trascorrere poi ascoltare la sua relazione
Buonasera a tutti
Ringrazio innanzitutto
La Camera di commercio e l'Associazione industriali
La federazione industriale delle Marche per l'invito saluto tutte le auto Rita
Degli amici presenti e ringrazio in particolare l'amico Federico vitali per avermi invitato
A questo incontro devo dire che mi capita un po'nella mia veste di vicepresidente di Confindustria responsabile per questi temi Ambiente Energia e Infrastrutture politica industriale di
Partecipare a molti convegni e dove spesso come dire
Ogni attore dice
Che cosa devono fare gli altri quali sono le cose che vanno bene quali sono le cose che fanno male
E quasi mai
Pure volte succede grazie al cielo però non così spesso succede che invece si parta
Presentando dei risultati dicendo da parte di chi organizza di chi parla non ci si ho preso in ostaggio sposa abilità abbiamo fatto delle cose presentiamo i risultati e poi partiamo da qui
Per capire
Che cosa dobbiamo fare prima di tutto noi che cosa magari giustamente chiediamo anche l'autorità ecco
Mi piace molto essere qui insieme a voi a testimoniare proprio un momento importante un momento in cui appunto industriale delle Marche presentano
I risultati di un lavoro importante ne è fatto molto piacere sentire
Che per quello che è un po'successo anche a livello nazionale che si è partiti nel due mila due proprio con lo spirito quasi di volontari che credevano e credono sul fatto che lo sviluppo sostenibile non è uno slogan macchine
Se c'è l'impegno la responsabilità può diventare una realtà può diventare
Un fatto reale di gestione aziendale e che vero che magari si può tu si può anzi deve fare di più
Però insomma siamo passati siete passati da vinti due aziende di cui certificate a duecentocinquantacinque davvero si è visto prima eventi
Che le Marche non sono tra i primi Paesi tra i primi diciamo tra le prime Regioni però c'è un processo di crescita importante quindi
Mi fa piacere mi complimento con voi per questi risultati raggiunti e credo che in qualche modo come dire il lavoro fatto tutti insieme sia un lavoro che premia come ben sapete il progetto e cui impresa confindustriale lanciato più o meno negli stessi
Periodi e anche qui devo dire
C'è stata una grande partecipazione a livello territoriale regionale perché vedete
Confindustria senza raggiungere risultati se poi tutto il sistema si muove non se si muove solo diciamo Confindustria centrale ma se poi
Le territoriali le associazioni regionali
Seguono o addirittura si fanno approvative di una serie di iniziative anche noi
A livello nazionale siamo passati da circa appunto mille cinquecento siti certificati
Il suo quattordici mila anni uno nel due mila uno siamo arrivati a otto mila e siamo passati dagli ottantatré in massa del due mila uno a cinquecento allora con un incremento anche qui negli ultimi tre anni nello specifico dei duecento sessanta per cento
Anche questi sono dati a livello nazionale che evidenziano una crescita importante ma dove c'è modo ho da fare ancora che però ripeto evidenziano una volontà
Un impegno vero serio e concreto da parte del sistema
Imprenditoriali italiano sul tema della sensibilizzazione ambientale sulla il dare un proprio contributo alla alla alla alla diciamo alla
Progetto e allo sviluppo sostenibile
Mi sono piaciute molte le cose che sono state dette da chi mi ha preceduto che io condivido fortemente io credo che
Il valore proprio della certificazione
Andrà ambientale è un valore proprio di miglioramento interno nel momento in cui un'azienda si è concertistica di fatto porta avanti un Progetto di innanzitutto di risparmio energetico in quali qualche modo questi progetti sono anche Signa anni di tutto il giusto e tutta la giusta attenzione che oggi c'è sulla tema del risparmio energetico che è una delle soluzioni al problema energetico che l'Italia di cui può su cui poi farò alcune riflessioni quindi c'è un tema di
Risparmio energetico c'è un tema di riduzione dei costi in generale c'è un tema di miglioramento dei processi che porta a una maggiore efficienza nella gestione delle acque dei rifiuti dell'energia del gas
Dei dei rifiuti non pericolosi di di tutti gli aspetti che sono stati detti quindi c'è un primo aspetto molto importante dal punto di vista dell'efficienza
E del risparmio energetico che io penso
Che chiunque faccia l'imprenditore con serietà non può prescindere al tema dell'efficienza la qualità e l'innovazione sono temi importantissimi su quali tutti noi dobbiamo andare
Ma come dire che il tema dello del raggiungimento dell'efficienza è una sorta di condizione necessaria ma non sufficiente ma certamente necessarie quindi credo che
Il processo di certificazione
Aiuta ad andare in questa direzione
Credo che ci sia un effettivo miglioramento anche della reputazione che l'azienda nei confronti dei suoi ste colta non è stato detto prima probabilmente la l'azienda viene vista meno meglio dal sistema bancario che ne viene vista meglio dal sistema assicurativo
Viene vista meglio dalle autorità
Diceva la dottoressa che ci ha preceduto che presenterà i risultati che
Grazie processo dico certificazione migliora anche al rapporto tra impresa e autorità anche autorità di controllo
E non ultimo credo che il processo di eco certificazione fa sì che ci sia anche un miglioramento nella gestione delle risorse umane
E tutti noi sappiamo che non c'è impresa che può guardare
Al futuro se non l'impresa che mette al centro della propria attenzione le risorse umane anche nella mia esperienza imprenditoriale
Io credo che oggi
La vera attenzione da sulle risorse umane oggi le tecnologie si comprano tutto sommato
Come dire se c'è un progetto che ha un senso i finanziamenti si trovano il vero tema fondamentale diventa trovare le persone
Che condividono l'atto imprendibile attui dei tre editoriale che vogliono rischiare Pontecchio vogliono portare avanti un'idea che credono idea quindi io credo che
Il processo e i anche qui di eco certificazione migliore la qualità delle risorse al proprio intento in me interno migliora penso proprio il rapporto il clima
All'interno dell'impresa e portati appunto come dicevamo prima a
Aumentare l'occupazione l'occupazione di qualità quindi
Mi pare di poter dire che questo è davvero
Un risultato positivo che le imprese marchigiane oggi presente a noi che in generale il sistema industriali italiano a portato avanti
E chiaramente noi dobbiamo tutti continuare su questo tema quindi l'attenzione massima è giusto che oggi presentiamo risultati positivi ma questi risultati non devono essere un modo per sederci per dire siamo arrivati
Ha un obiettivo che riteniamo soddisfacente invece devono essere un momento di ulteriore stimolo per andare avanti migliorarci ulteriormente magari ritrovarci qui tra qualche l'anno e vedere gli incrementi non del duecento sessanta per cento degli ultimi anni la speriamo del cinquecento alle seicento per cento perché oggettivamente
C'è ancora molto da fare c'è ancora molto proprio da
Far comprendere anche i nostri imprenditori appunto le valenze positive
Di di tutto ciò che va a migliorare la qualità l'innovazione l'efficienza all'interno delle nostre impresa
è evidente però che
Questo sforzo nostro che è uno sforzo necessario su cui come Confindustria tutti i livelli nel continuiamo a insistere continuiamo a fare formazione informazione da solo non basta lo diceva prima l'onorevole Capezzone spiazzando dicevo che insomma lo scriveremo molto presto Confindustria visto che
Come dire molte delle idee che riporta volti sono i tempi che ovviamente ne condividiamo
Però ecco da soli noi non possiamo fare tutto abbiamo bisogno anche su questo tema ambientale di istituzioni più vicine a noi istituzioni che ci veda hanno come dire come una controparte in alcuni casi ma anche come un alleato in un certo senso per poter
Fare realmente un progetto di sviluppo sostenibile nel nostro Paese
E dove chi ha intrapreso questo processo appunto Diego certificazione a degli effettivi vantaggi
Ecco devo dire che su questo
Come è stato anche evidenziato da chi mi ha preceduto c'è ancora molto da fare e ci sono delle richieste
Molto concrete che tutti noi facciamo le ho già sentite le ripeto molto velocemente perché le condivido totalmente insomma nel momento in cui un'azienda ecco certificata viene controllata giustamente per essere controllata
Bisogna che i controllori tengano presente
Che questa impresa ha già portato avanti un certo processo di miglioramento interno quindi ci deve essere una diversità tra chi è certo che e con certificato che chi non lo è
Credo che sia molto importante il fatto che le aziende e cui certificate possono raggiungere le auto che ottenere le autorizzazioni di vario tipo in tempi più ridotti questo è un altro elemento essenziale mi fa piacere vedere
Anche dalla
Indagine che avete fatto voi che le imprese non sono tanto interessati ad avere i finanziamenti su questo punto ma chiedono proprio semplificazione amministrativa quindi credo che su questo
Lo ha detto prima anche il diritto del dirigente da assessorato all'ambiente lo ha detto l'onorevole Capezzone
Credo che veramente dovremmo fare dei passi avanti concreti cioè nel dire nello stabilire
Con legge a livello regionale e nazionale che davvero chi ieri con certificato possa vere le autorizzazioni in tempi più veloci possa avere una durata delle auto
Non è più veloce condivido il punto che ha fatto prima l'onorevole Capezzone che anche per esempio per le imprese che partecipano a degli agli appalti le cui certificazione possa significare un punteggio in più debba significanza una valenza
In più allora questo credo che sarebbe un elemento che spingerebbe sicuramente molte aziende che già hanno una
Sensibilità ambientale propria a intraprendere con ancora più decisione i processi di e cui certificazione
Sulle detrazioni fiscali non posso che essere d'accordo nonostante le difficoltà ad affrontare questo tema nel nostro Paese ma condivido anch'io che il tema fiscale ecco un tema molto importante Prato su questo voglio dire che
Spesso nelle statistiche nei come dire sui giornali si dice l'Italia e a un'aliquota di tassa non è io resto sull'impresa che è il trentanove venticinque trentasette venticinque le altre in prese negli altri Paesi adesso la Germania che era alta andate in finale
Ecco voglio sottolineare qua l'imprenditore che ci sono lo sanno perfettamente
Che quella di Quarta nominale non è la culla di quota reale aliquota reale data al cinquanta sessanta per cento e questa percentuale in alcuni casi va anche oltre proprio per le piccole impresa e quindi stiamo parlando
Di una tassazione sul reddito assolutamente troppo alta e non enorme agibile in una situazione di competitività estrema forte di competizione molto forte questo è un tema essenziale e voglio dire l'ho detto anche prima che
Anche quanto sta succedendo in Europa evidenzia che questo tema è un tema su cui come dire anche i politici i politici di altri Paesi hanno una sensibilità Massimo citavo prima la Germania la lana
La
La Merkel e il Primo Ministro Merkel ha affermato che porterà l'aliquota sulle aziende
Tedesche li abbasserà di quasi dieci per cento Sat così nella sua come dire campagna che lo ha portato a vincere parla certamente di una riduzione delle tasse sull'impresa
I paesi nordici che hanno sempre avuto come dire un
Una sorta di
Paradigma alta tassazione altri servizi grande presenza pubblica dello Stato in economia oggi stanno facendo scelte riverse stanno liberalizzando restare andando verso una riduzione della pressione fiscale quindi credo che
Per forza anche l'Italia Pepe
Andare in questa direzione purtroppo come dire le sensibilizzazioni da noi sono molto basse però questo è un tema su cui certamente
Confindustria tutti i suoi livelli dovrà battere moltissimo quindi
Tornando al tema
Ambientale delle con certificazioni appunto non posso che dire che questo punto è un esempio molto positivo di
Percorso intrapreso dall'impresa c'è ancora molto da fare a noi andremo avanti continueremo a battere su questo tema ci aspettiamo che
Nel breve appunto le autorità le istituzioni a tutti i livelli a livello locale regionale e nazionale ci vengano incontro proprio su queste richieste che tutti noi abbiamo fatto di semplificazioni
Burocratici e di velocizzazione dell'iter di ottenimento delle autorizzazioni di autorizzazioni maggiore durata e di qualche punteggio in più che viene dato a chi partecipa a gare di appalto e da quel certificato o di detrazione fiscale
Voglio sottolineare un altro aspetto che in qualche posto qualche
Modo già citato macchie vorrei approfondire ulteriormente facendo come dire un altro esempio di
Positività di come diretti processi ambientali portati avanti dalle impresa in autonomia che mi portano a parla il tema appunto della presenza del pubblico in economia che dal nostro punto di vista oggi non Sodano su cui i dati lo evidenziano
è cresciuta e non è positiva
La domenica domenica scorsa in molte piazze italiane come provenite sapete è stato festeggiato il decennale del CONAI lo cito molto velocemente credo che tutti voi lo conosciate
E credo che ecco questa esperienza fatta in Italia sulla gestione degli imballaggi e del riciclo testimonia come ancora una volta se l'impresa e credono in una iniziativa
Si organizzano in modo efficiente si organizza in modo di mercato e ottengono dei risultati molto positivi voi sapete benissimo che l'Italia su questo almeno come dire andiamo male in tutte le classifiche almeno su una una cosa siamo ai primi posti in Europa anzi al primo posto in Europa l'Italia qua grazie a questo sistema privatistico del CONAI autonomamente organizzato
Ai costi più bassi di riciclo e che ci siano in Europa ha raggiunto gli obiettivi prefissati dall'Unione copia per il due mila otto nel due mila sette e li ha raggiunti come dire in modo positivo senza come dire problemi particolari assicurato le imprese nazionali quantità di materie prime ha ridotto le importazioni di questo tipo di materia a ridotto i diciamo i rifiuti che vanno a discarica ha creato posti di lavoro ha creato innovazione tecnologica
Ha creato un'innovazione allora anche questo
è un esempio positivo
Di come le intese se si organizzano in modo positivo con iniziative di mercato possono raggiungere obiettivi di sviluppo sostenibili ecco
Su questo invece però voglio sottolineare che in generale su
Tanti servizi legati all'ambiente la presenza come dire del della presenza pubblica nella gestione ambientale e ancora troppo alta parlo del settore dell'acqua parlo del settore dell'energia parlo del settore dei rifiuti urbani
E ma non è tanto il tema solo della presenza pubblica in economia che è un problema quanto al fatto che spesso parliamo di piccoli grandi monopoli a livello locale a livello regionale a livello nazionale
Che su normalmente anche qui non si può fare di tutto un'erba un fascio non si può generalizzare perché poi ci sono anche esempi positivi ovviamente
Nel pubblico nei servizi anche gestiti dal pubblico però spesso invece parliamo di Monopoli che mantengono costi alti che creano delle barriere all'ingresso indecente prese private e ti fanno sì che non ci sia un vero meccanismo di libera concorrenza allora
Io credo che su questo tema della presenza pubblica in economia noi dobbiamo fare passo in avanti molto importante sono di ieri
I dati presentati dall'Unioncamere che peraltro ovviamente con incidono con i dati
Che anche come Confindustria abbiamo raccolto
Le pubbliche amministrazioni azioniste nel due mila tre erano sei mila seicentosedici nel due mila sei sono sette mila cinquecentotrentacinque
Le società controllate dagli enti pubblici sono passate da due mila novecentocinquantotto tre mila duecentoundici
La spesa dell'impresa inadempimenti amministrativi è passata da tredici virgola sette miliardi di euro nel due mila cinque a quattordici virgola nove miliardi nel due mila sei parliamo dell'uno virgola per cento uno virgola qualche cosa per cento del PIL speso
In adempimenti burocratici allora qui c'è un tema molto importante lo citava prima anche l'onorevole Capezzone dove il Paese deve fare passo in avanti importante non è solo un problema di costo è un problema spesso di mantenimento di Monopoli
Oggi parlo di monopoli pubblici lo stesso discorso vale per i monopoli privati laddove ciò monopolio non c'è il gioco della libera concorrenza non c'è crescita sana e quindi credo
Che su questo punto l'Italia debba fare un passo in avanti importante in realtà come citare i dati di Unioncamere abbiamo fatto dei passi indietro la nostra presenza pubblica in economia è aumentata il mondo politico di grandi
Media a livello locale nazione stanno aumentandolo ora su questo io credo che bisogna fare delle cose farlo in fretta non possiamo più come dire rimanere in questa situazione o vedere i dati ulteriormente peggiora
Voglio citare
Ancora due cose poi dato a chiudere anch'io noi come dire sul tema più generale oggi abbiamo parlato di efficienti di diciamo di
Abbiamo parlato di di di sviluppo sostenibile di aziende con certificate che abbiamo detto che in un qualche modo sono state antesignani
Il del tema dell'efficienza energetica ecco noi su tutto questo tema dell'efficienza energetica e del
Rinnovabili siamo molto attenti siamo molto presenti perché non voglio solo come dire testimoniale
Il fatto che quello che facciamo noi positivo quello che fa il Pubblico negativo non è così che noi abbiamo tante cose da fare
Su questi temi che sono temi di grande importanza anche in termini ambientali e per raggiungere certi obiettivi
Noi vogliamo impegnarci seriamente sul tema in particolare dell'efficienza energetica ci stiamo impegnando molto voglio ricordare che il la industria italiane ha già un livello di efficienza energetica piuttosto alto
Rispetto ad altri Paesi europei però ci sono alcuni settori in cui c'è ancora molto da fare penso presente motori elettrici penso
Ad alcuni settori specifici illuminazione elettrodomestici tutto c'è tutto una su tutta la parte residenziale c'è molto da fare
E no all'interno di Confindustria diamo punto fatto una da ex post di persone che stanno lavorando anche qui su una serie di proposte concrete
Per poter in breve tempo raggiungere degli obiettivi veri il risparmio energetico all'interno delle nostre imprese
Pensiamo che anche qui come sulla
Sulla parte e con certificazione ci sia molto da fare pensiamo che risultati possono essere a portata di mano anche qui il passaggio è proprio un passaggio verso una mail migliore informazione la migliore formazione
Dei nostri imprenditori che i nostri collaboratori su cui certamente non si può fare molto e il nostro impegno su questo tema e Massimo
Concludo anche qui con un'ultima nota
Dove voglio ringraziare anche le regioni che si sono impegnate parlo di vari temi
Ambientali che per le imprese sono molto importanti
Abbiamo detto che come dire l'impresa cercherà di fare il massimo per migliorarsi in termini di efficienza dei generi energetica di e con certificazione chiediamo al pubblico e alle istituzioni che ci siano vi cinque che ci aiutino e chiediamo in particolare proprio al Governo che su tutta la tematica ambientale non ci faccia fare dei passi indietro che sarebbero drammatici come sapete
Il il precedente Governo aveva varato una tele che ambientale che come Confindustria noi abbiamo riconosciuto molto valida
L'attuale Governo dopo varie cose ha sostanzialmente varato un decreto correttivo autor perché noi abbiamo giudicato drammaticamente negativo che ci faceva fare dei passi indietro di quindici anni
Che ci portava più lontano dall'Europa nella normativa che creata invece che semplificazioni aggravi burocratici aggravi di costi
E questo era inaccettabili devo dire che
Con un lavoro credo
Buono che abbiamo fatto noi come Confindustria con le altre associazioni di categoria con una grande collaborazione da parte delle Regioni
Oggi il testo che è stato imparato e che alla all'attenzione della Commissione
Delle Commissioni parlamentari è un testo certamente più accettabile
è un testo che ci ha riportato una serie di normative più semplificate più vicino all'Europa rimangono ancora ancora alcuni punti appena ti per esempio sulle bonifiche usuale tre aspetti su cui noi
Cercheremo di lavorare nel diciamo nel migliore modo possibile chiediamo anche qui
Alla alle varie Regioni in particolare anche la Regione Marche che oggi qua ci sente una massima collaborazione
Perché io penso che sia proprio nell'interesse di tutti avere normative chiare semplice che sono il vero modo per fare una tutela ambientale concreta e vera più c'è è come dire aggravio burocratico più non si capisce
Che cosa bisogna fare più è facile che chi vuole fare il furbo in termini di normative ambientali lo possa fare se le regole sono può che sono chiare sono certe i controllori
Fanno un buon lavoro questo il modo migliore per tutelare l'ambiente non su queste regole ci siamo noi vogliamo rispettare vogliamo delle regole
Vere e concrete che ci permettano di essere protagonisti nella tutela ambientale
Non vogliamo però normative ideologiche che ci porta indietro e che come diceva prima l'onorevole Capezzone ci mettono un'ulteriore fardello sulle spalle
Che già come dire sono appesantisce quindi concludo
Dicendo che nonostante come dire le difficoltà che il Paese a nonostante come diceva prima l'onorevole Capezzone una politica che spesso è autoreferenziale IPA la su se stessa io rimango complessivamente positiva su questo Paese perché questo è un Paese
Che ha
Una forza imprenditoriale seria ecco e buona a
Persone che lavorano molto capaci a tutti i livelli nel privato nel pubblico comunque qui c'è ancora una cultura manifatturiera vera io
In prese
In tanti altri per esito paesi che spesso nei ranking come dire internazionali sono molto più sud dell'Italia ma credo che la cultura manufatto rieletti ancora c'è in Italia soprattutto in regione come questa
Non è facilmente arrivati allora noi dobbiamo fare gioiello
Di questi aspetti dobbiamo tutelare li dobbiamo valutare dobbiamo valorizzarli dobbiamo fare in modo che
Appunto le nostre impresa i nostri lavoratori possono vincere
La competizione internazionale che sempre più forte e quindi e non abbiamo bisogno di incentivi di sussidi abbiamo bisogno di regole chiare certe abbiamo bisogno di investimenti da parte
Del pubblico sulle sulle infrastrutture materiali e immateriali sulla ricerca sulla scuola
Questo secondo me sono i grandi punti su cui abbiamo bisogno su cui appunto noi chiediamo degli impegni concreti allora
Da parte nostra come dire come in tutte le famiglie ci sono quelli che sono più bravi quelli che sono meno bravi però io penso di poter dire con orgoglio che gli imprenditori dagli anni nella stragrande maggioranza soprattutto quelli piccoli medi sono imprenditori che credo nella propria attività che credono nelle proprie impresa e che hanno voglia ancora di fare
Che hanno voglia di andare avanti quindi cerchiamo tutti come diceva Federico vitali in apertura di prenderci le nostre scuole
La vita di lavorare su noi stessi che cercare di fare
Il meglio che possiamo nelle nostre impresa è per noi nelle istituzioni per chi appunto lavorerei istituzioni e io penso e sono convinta che se noi andremo avanti con questo percorso di crescita di Re
Verità e di volontà appunto di fare al meglio il nostro mestiere potremo guardare al nostro P due al nostro futuro con maggiore come dire con maggiore ottimismo e con un sorriso magari migliore rispetto a quello che abbiamo oggi grazie
Ringrazio il vicepresidente di Confindustria Marcegaglia
E non posso che raccogliere invito ci rivedremo fra qualche anno
Magari sempre ospitati dalla Camera di Commercio e faremo il punto della situazione sicuramente continueremo a impegnarci per per l'ambiente
E per diffondere una metodologia
è un pensiero un modo di lavoro
è una filosofia l'ambiente nostro per cui
Nessuno può dirlo perché deve essere attivo per trattenerlo come l'abbiamo ricevuto grazie a tutti i presenti e buona serata