Terrorismo nero: processi di Peteano e di Bologna

Perciò giustizia avranno notato che in queste settimane principalmente di due processi ci stiamo occupando del maxi processo di Bologna dove e in causa alla strage alla stazione
E del processo dipenderanno per la strage di peseranno molto più remota del tempo nel tempo nel mille novecentosettanta sono fatti del mille novecentosettantadue e anche qui c'è poco da ricordare chiediamo al crediamo agli ascoltatori di radio radicale che hanno seguito tappa dopo tappa le battaglie politiche che Marco Pannella e i radicali sulla vicenda di Petrignano hanno fatto fin da subito fin dagli anni settanta quando ancora non era in Parlamento
Bene sono due processi che hanno in qualche misura trovato poi dei momenti se non di raccordo dei momenti di in
Qualche modo
Di similitudine rispetto ai temi trattati in Italia delle stragi un decennio dal Settala all'inizio gli anni settanta e l'inizio degli anni ottanta il mondo dell'eversione di destra il mondo dei servizi segreti degli apparati di Stato
Questo oggi vogliamo proporvi una intervista con un avvocato che a va senz'altro conoscerete se avete seguito di gli speciali giustizia Ca'il ruolo di difensore in entrambi gli process
Rappresenta difende la posizione di Stefano Delle Chiaie nel Processo di Bologna e quella di Vincenzo Vinciguerra nel processo della strage ripete
E l'avvocato Pino Pisauro
Innanzitutto c'è qui anche Bruno Ruggiero che per lo Speciale giustizia seguito sta seguendo il processo di Bologna innanzitutto io Vorrei fare poi non travalichi ero più ampi spazi di di Bruno vorrei fare una prima domanda l'avvocato Pisauro a proposito della sua scelta lui militante socialista avvocato democratico di difendere un personaggio come Stefano Delle Chiaie come è venuta fuori questa difesa
La difesa è venuto fuori come normalmente vengono fuori tutte le difese nel senso che
Nel gennaio fine gennaio ottantacinque Delle Chiaie mi ha chiesto se volevo difenderlo perché aveva deciso di difendersi fino a quel momento infatti pratica
Non aveva mai non c'era mai difeso in senso tecnico
Io non ho avuto problemi perché ritengo che un avvocato non debba avere problemi nel
Nell'assumere le difese anche scomode è anche di persone che politicamente sono diverse
Dalle proprie posizioni politiche è un punto di principio secondo me dal punto di vista sia deontologico sia dal punto di vista del anche se volete dell'impegno civile di di un avvocato
Quindi niente di di misterioso niente di di particolare
Ho difeso Stefano Delle Chiaie difendo Stefano Delle Chiaie come ho difeso difendo tutte le persone per le quali non c'è un'incompatibilità tecnica
Nel processo
Attuali già stato al centro però anni fa di una polemica all'interno della sinistra proprio su questo tema gli avvocati democratici di sinistra che difendono esponenti di AN o comunque ritenuti tali della della destra più estrema magari accusati di gravi reati forse il caso di ricordare come dicevo che forse in qualche misura si salda pure certi processi salta perché
Si salda su un aspetto biografico che posso brevemente illustrare ma è proprio questo episodio di cui parleremo che mi ha convinto sul sulla giustezza della mia posizione
In parte sinteticamente il fattore questo nel mille novecentosettantanove
Un giovane Claudio Minetti che il figlio della moglie di Delle Chiaie
Ma non figlio di Delle Chiaie
Si è reso responsabile di un omicidio
Io conoscevo questo ragazzo sapevo delle sue particolari condizioni di salute mentale
Decisivi difenderlo sapendo che il problema non aveva nessun valenza politica cui oggetto di diversi
Attacchi che avevano come presupposto il fatto che non si dovesse difendere gente che
Aveva opinioni politiche diverse e opposte a quelle del difensore
In quel caso il
Feci questa scelta anche a sottolineare il fatto che non vi era nessuna motivazione politica nell'episodio e che ritenevo inaccettabile civilmente che il ragazzo venisse presentato come fascista solo per un fatto
Diciamo più logico cioè perché era il figlio della
Signora Perduca che era appunto che è la moglie di Stefano Delle Chiaie
Quindi e proprio questo fatto che ha mi ha dato e mi ha confermato nell'idea di quella che poi anche in altre occasioni ho avuto modo di qualificare come neutralità etica del difensore rispetto alle scelte politiche dei profili tesi se crediamo che tutti hanno diritto ad essere difesi e che il diritto alla difesa è un diritto costituzionalmente protetto
Bene allora e questo per quel che riguarda l'antefatto di questa difesa senz'altro significativa adesso però io passerei a Bruno Ruggiero che magari
Con
Può chiedere lumi che ha seguito il processo di Bologna qualcosa all'avvocato bisogna uno su su quello che in in quell'aula sta succedendo
Ecco innanzitutto direi una domanda preliminare su la svolta chiamiamola così questa del gennaio ottantacinque nelle scelte di Delle Chiaie per quanto riguarda la sua difesa
A parte il processo per la strage di Bologna e il suo sovrapporsi in questa fase come il processo di Venezia
Per la conoscenza che lei ha delle carte processuali degli altri procedimenti che vedono delle diarie imputato in varie parti d'Italia e che hanno avuto un iter tutto sommato favorevole per lui
In questo arco di tempo grosso modo in questi due anni
Che cosa è scattato nel gennaio dell'ottantacinque la previsione di una congiuntura favorevole o che altro per motivare questo cambiamento di atteggiamento
Credo assolutamente nessuna previsione di congiuntura favorevole è semplicemente che nel gennaio ottantacinque la richiesta di difesa aerea riferita alla processo di appello per l'omicidio Occorsio che era già fissato per il febbraio dell'ottantacinque a Firenze in primo grado Delle Chiaie che non si era difeso praticamente era stato condannato con altre persone all'ergastolo ricco come mandante del dell'omicidio del giudice Occorsio
La fissazione del processo di appello rispetto a una persona che come poi si è verificato sia in appello che in Cassazione si riteneva ed è estranea al fatto lo ha deciso a a difendersi per tutelare la propria posizione la propria immagine
E questo è stato il momento quindi c'era un'occasione strettamente processuale quindi è da escludere proprio in base a questo elemento cronologico qualsiasi previsione di andamento di congiuntura favorevole
Il processo d'appello appunto per la moto l'omicidio del giudice Occorsio si è concluso come sappiamo nel senso della soluzioni Delle Chiaie Ina in appello insieme a Benazzi cinque GA
Cioè sei persone che in primo grado erano state condannate sono stati in appello assolte e successivamente la Cassazione ha annullato altri due condanne per concorso nell'omicidio Occorsio
Quindi per quanto riguarda le chiavi e la soluzione definitiva si tratterà solo di stabilire la formula assolutoria ma comunque è sintomatico che un processo che si conclude con una somma notevole di ergastoli vieni via via depauperato con successive assoluzione
Dopodiché avendo assunto la difesa in quel processo lo mantenute negli altri processi
E l'altro che si è celebrato e concluso l'unico oltre il quello per l'omicidio del giudice Occorsio è stato per il tentato omicidio del senatore laica un
Se presidente della Democrazia Cristiana Cilena
E anche lì Delle Chiaie è stato assolto col anche qui imputato di essere stato il mandante di questo omicidio tutti gli altri processi sono in o fissati o in via di dibattimento come quello di Bologna
Ecco mi volevo ricollegare proprio al al processo d'appello che è pendente credo per il tentato omicidio di Bernardo Leighton della moglie quando si è celebrato il primo grado Delle Chiaie ancora non era tornato in Italia quindi ha accettato di difendersi accettato il gioco processuale ma non non ha potuto come invece sta facendo da qualche mese a questa parte ribattere direttamente in Aula alle accuse
Quello è un processo che sia per il profilo delle vittime diciamo così
Dei bersagli
Sia per lo scenario che è stato descritto da alcuni pentiti e per i collegamenti che non hanno trovato comunque poi conforto probatorio con uno scenario internazionale di collusioni tra servizi segreti internazionale nera eccetera
E diciamo può dare il destro a Delle Chiaie per approfondire ulteriormente il discorso che già sta portando ad
Ti nell'aula dalla corte d'assise di Bologna su questi stessi contenuti che previsione fa lei circa
L'atteggiamento che concretamente Delle Chiaie terrà quando dovrà confrontarsi nuovamente con i giudici di Roma
Sì certamente va fatta una precisazione che è vero che richiarire ancora latitante al momento della celebrazione del processo per il tentato omicidio l'alito
Ma è vero pure che io ho chiesto alla Corte in quell'occasione
Di sentire una registrazione una telefonata registrata con me di Delle Chiaie nella quale lui ha spiegato ampiamente tutta la sua posizione difensiva
Che è un precedente se mi è consentito perché un latitante era la prima volta che si difendeva in questo modo in un giudizio giudizio di una certa gravità in Corte d'Assise
Quindi è stato una non presenza ma mediata da questa particolare presenza
Certo nel momento in cui succede all'appello per questo processo Delle Chiaie approfondirà tutto una serie di temi di passaggi relativi alle i rapporti tra servizi segreti e come mi si chiedeva eversione di destra
Credo però che dall'interrogatorio di Bologna un dato si è già emerso
Ed è il rifiuto
Motivati di Delle Chiaie di sentirsi equiparato a un mantengono i servizi segreti lui ha affermato che la sua attività è stata sempre esclusivamente politica in tutte le situazioni
E ha sempre rifiutato qualsiasi
Collegamento o essere riferite può essere addirittura organico a strutture poliziesche di qualsiasi regime antichi regimi per i quali svolgeva questa attività politica
Poi certamente ci saranno da approfondire una serie di di passaggi però una cosa una considerazione forse mi mi sarà consentita
Per quanto riguarda lo il tentato omicidio la Eaton
Tutta la costruzione dei pentiti è una costruzione di molto successiva ai fatti operata soprattutto è fondamentalmente su articoli di giornali e con una caratteristica particolare
Personaggi che poi sono risultati essere direttamente coinvolti in quel quello stesso arco di tempo nel nell'omicidio di del ministro degli Esteri agli di agli ente latterie in Nordamerica e del generale Palazzo in Argentina
Erano presenti fisicamente a Roma
In quei giorni in cui si è consumato il tentato omicidio l'alito
Quindi questa costruzione di pentiti per cui i servizi segreti cileni avevano bisogno di una qualche supporto da parte di degli italiani perché era difficile far raggiungeva i toni
E già di logicamente voce che storicamente destituita di fondamento perché quelle persone che poi ripeto hanno fatto hanno operato quelle altre operazioni erano materialmente presenti in Italia e la polizia
A distanza di anni ha accertato la presenza sia di mai che lottavano lei
Sia dell'altro suo socio
Ecco certo la figurativi Stefano Delle Chiaie gode di una pubblicistica la più parte negativa in in in Italia
Certo la sulla sua la sua linea difensiva gli ascoltatori di radio radicale l'hanno potuta seguire negli interrogatori resi prima breve
Al processo per la strage di Brescia e poi al processo di Mestre per le stragi ripetermi e poi adesso recentemente alla strage di al processo per la strage di Bologna
In realtà però dei contatti di Delle Chiaie col mondo dei servizi di sicurezza italiani in particolare con il ministero dell'Interno se ne parla
Da molto tempo prima che un episodio che forse potremmo datare come origine di queste di questa fama diciamo che negli anni si è creato età dagli anni sessanta quando in una manifestazione dei democratici dei comunisti dei socialisti contro ciò nube
Si videro che era in visita a Roma si videro esponenti di avanguardia nazionale equipaggiati con i manganelli gli elmetti della polizia a questo proposito un personaggio che è sempre stato abbinato al Delle Chiaie e cioè Federico Umberto D'Amato che appendere al processo per per piano è stato sentito ecco
Se dovesse un giorno esserci un confronto fra Delle Chiaie e D'Amato cosa che applicano non aveva ragion d'esistere almeno come alla luce delle cose perdette dalle leggende finora e per l'impostazione della sua difesa come dovrebbe muoversi
è un confronto e difficilmente ipotizzabile posto che dal punto di vista tecnico giuridico il confronto sia quando vi è una
Non omogeneità nelle dichiarazioni delle due persone
Invero quello che lui viene sottaciuto e non capisco perché e che già Damato Venezia ha escluso chiamerà mai conosciuto e avuto rapporti di alcun genere con dedizione delle Chiaie ha sempre ribadito questo concetto quindi in dal punto di vista ripeto tecnico-giuridico il confronto non so come si possa configurare quello che invece forse va notato che di questo discorso dei legami fra Delle Chiaie Avanguardia nazionale con il all'ufficio affari riservati del ministero degli Interni si è sempre parlato senza però mai dare alcun elemento di riscontro
E si è parlato a partire dall'incontro di Delle Chiaie con il capitano la Bruna in Spagna nel maggio nel novembre del mille novecentosettantadue
Perché perché come ha riferito e forse gli ascoltatori ricorderanno Delle Chiaie al processo di Bologna
Fu la bruna agire a Delle Chiaie e a offrire una collaborazione
Con delle chiavi dicendo se non collabori con me vuol dire che collabori con gli altri gli altri erano Ufficio affari riservati
Da questa argomentazione logica poi si è sviluppato nel tempo l'assioma secondo cui Delle Chiaie abbia collaborato con il ministero degli Interni questi sono i fatti storicamente noti e processualmente conosciuti
Per quanto riguarda l'episodio dice un Vei famoso la famosa storia dei manganelli e io processualmente non è mai emerso nessun accertamento in questo senso
Ritengo che forse a questo punto si può anche violare irreversibili istruttorio perché lo in questo Paese proprio non tutti ma su questo episodio delle Chiesa ho sentito una sola volta dalla commissione parlamentare inquirente espelle stracci
E lui ha parlato in questi episodi dicendo che non era avvenuto affatto nel modo in cui come leggende costruita dopo si si dice sia essere avvenuto lui ha detto che alcuni suoi militanti facevano parte delle persone che manifestavano contro Shawn B
Che poi vi fu una carica della polizia e che a uno o due di avanguardia nazionale che erano stati arrestati
Furono messi in mano uno sfollagente per dimostrare che avevano fatto resistenza e violenza al pubblico ufficiale che aveva questa questo è l'unica fonte che io ho sentito Holzer
I racconti dei giornali accertamenti processuali di merito su questo punto non ce ne sono stati quindi queste e quanto
Ora torniamo per un attimo alla pista sudamericana che nel processo per la strage di Bologna viene introdotta fra la fine del mille novecentottantuno nella primavera dell'ottantadue da Elio Ciolini
Poi dal settembre del mille novecentottantadue il culla dell'ufficio istruzione allora diretto dal giudice Gentile poi rimosso dal Consiglio superiore dalla magistratura comincia a fare i mandati di cattura
La il rapporto con Ciolini la storia la ricostruzione del rapporto con Ciolini della conoscenza comune in Bolivia
è stato uno degli argomenti della difesa di Delle Chiaie rispetto alle domande alle contestazioni soprattutto del pubblico ministero manco uso nell'aula Della Corte d'Assise di Bologna a un certo punto è saltato fuori il discorso che tirava in ballo l'avvocato Federico Federici
E la richiesta del Pubblico ministero di udienza Mancuso
Di citare lo stesso Federici come teste
Ecco sì possiamo ricostruire per agli ascoltatori questo episodio questa piega del processo di Bologna che abbiamo mandato in onda integralmente in più occasioni ma vogliamo o ricostruirla
Ricostruisce questa vicenda oltremodo complicato perché complicata la vicenda
Per intanto io farei una un'annotazione di di sfondo
Che secondo me necessita di una chiarificazione anche da parte del del dottor Mancuso
L'ordinanza di rinvio a giudizio di Bologna
Facendo presente che Delle Chiaie non è imputato della strage ma degli solo associazione sovversiva con personaggi che non vedo come possano in qualche modo coincidere con lui ma questo è un altro discorso
L'ordinanza dicevo ritiene che Ciolino sia soggettivamente e oggettivamente inattendibile
Perché perché ha riferito una massa di notizie
Verificate se e verificati come false
E che è stato oggetto di manipolazioni di strumentalizzazioni
Da parte delle autorità consolari italiani iscritti italiani in Svizzera è da parte dello stesso giudice Gentile oltre che con la corresponsabilità gli organi governativi italiani in particolare la Presidenza del Consiglio che ha autorizzato il pagamento di alcune somme a questo Cioli
Se il ragionamento mi è questo se lo stesso giudice istruttore che ha rinviato a giudizio Delle Chiaie a Bologna per associazione sovversiva ritiene inaffidabile e inattendibile Ciolini sia soggettivamente che oggettivamente come si fa a recuperare nel contesto delle dichiarazioni di Ciolini ciò che essendo storicamente vero potrebbe provare qualcos'altro
E io ho fatto ricorderanno forse anche gli ascoltatori un'obiezione al dottor Mancuso in udienza
Dicendo che queste un'inversione dell'onere della prova cioè tu parti dal presupposto che le dichiarazioni siano grosso modo inattendibili però per quella parte di verità storica per esempio la conoscenza con Delle Chiaie
Costruisce un'ipotesi accusatoria di a e per la quale richiede Delle Chiaie
Una giustificazione che sia liberatoria mi pare uno stravolgimento delle regole del processo comunque di fatto Ciolini
Ha detto verificata mente delle cose assolutamente false e inconsistenti ed è stato l'origine
Del inizio delle imputazioni a delle chianche perché questo va detto ad onor del vero e della verità storica Delle Chiaie fino al mille novecentottantadue
Aveva come profilo giudiziario
Il la fa la vicenda legata al golpe Borghese e la falsa testimonianza per Mario Merlino nel processo di Catanzaro
Tutti e due queste imputazioni non potevano mai consentire l'estradizione di Venezia uno perché il golpe Borghese un reato tipicamente politico la cospirazione politica mediante associazione quindi nessun Paese al mondo avrebbe potuto mancare
La l'estradizione per la falsa testimonianza è un reato che non è contemplato e comunque era di epoca talmente vecchia che era prescritto
Dall'ottantadue in poi da Ciolini in poi si è iniziato un meccanismo giudiziario che lo oggi lo vede imputato
Praticamente di tutto
Ma fino all'ottantadue di queste imputazioni nulla c'è e allora il fatto che si sia ricorsi a un personaggio come Ciolini che ha dato la stura a tutte queste imputazioni un attimo di riflessione ce lo deve indurre a tutti o no
Questa è la mia domanda è una è una domanda con la quale rispondo alla domanda perché su un piano di verifica logica delle cose una qualche risposta deve essere data pure dagli inquirenti
Io a questo punto arrivederci un momento al processo di vederlo che cura il proposito di cose complicate semplicissimo none gli ascoltatori lo hanno seguito in tutti i suoi passaggi
A questo punto siamo ormai agli sgoccioli del discussione c'è un un rigidamente registriamo questa intervista siamo alla vigilia delle repliche delle delle parti sta parlando l'ultimo avvocato difensore
E questo processo l'avvocato Pisauro difende
Oltre ad un imputato di ricostituzione del partito fascista una posizione tutto sommato minori all'interno della
Del processo anche il reo confesso della strage Vincenzo Vinciguerra ex coordino vista ex prima missino poi ordinò vista
In quel di Gorizia poi latitante in Spagna in Argentina avvicinatosi al gruppo proprio di Stefano Delle Chiaie d'avanguardia nazionale
Bene le la posizione delle parti degli avvocati difensori gli stessi di molto come e sapete come avete seguito molto intrecciate
In queste arringhe si sta delineando vuoi da parte degli avvocati che difendono la posizione dei carabinieri accusati di aver depistato le proprie persone innocenti
Voi da parte degli avvocati difensori degli altri imputati di partecipazione a organizzazione dall'organizzazione neofascista l'ipotesi che Vinciguerra sia in sostanza un mitomane che l'attentato non lo abbia fatto lui
Che in base a una progetto politico partorito proprio da Delle Chiaie oggi voglia colpire
Ambienti della destra il gruppo di ordine nuovo che viene che quindi alcuni ex appartenenti fra gli imputati il movimento sociale che visto addirittura il suo segretario accusato di favoreggiamento
E d'altra parte la credibilità delli inquisitori della della strage i carabinieri e i magistrati che s'incrimina erano alcuni innocenti risultati poi tali
Un l'avvocato difensore di Vinciguerra non si sente un po'accerchiato
Per quanto riguarda la l'accerchiamento sicuramente sì ed è un asso accerchiamento quasi ermetico se non fosse che un accerchiamento che dimostra a mio parere la debolezza degli accerchia tori e non dell'accerchiato
Perché si è cercato in tutti modi di ventilare senza mai provare
Ipotesi che spiegherebbero le dichiarazioni di Vinciguerra nei modi più strani più contraddittori c'è chi sostiene che Vinciguerra sia autore di una faida politica fra avanguardia nazionale e Ordine Nuovo
C'è chi infine che mi pare uno spirito almeno se non fosse che è un illustre collega l'avvocato Pecorella è arrivato a sostenere che Delle Chiaie Vinciguerra sarebbero lo strumento di un altro tipo di fai da politica gestite dal partito socialista e immediato dalla mia militanza socialista e dal fatto che difendo tutti e due per colpire la democrazia cristiana già mi pare un po'come si dice a Roma un papocchio questo modo di impostare le cose
Ma si dimentica semplicemente a parte la mia posizione personale che sfido chiunque a dimostrare di sì finché posso neanche ipotizzare di strumentalizzare dei propri assistiti per un disegno politico
Ma vi sono i fatti storici anche qui che smentiscono totalmente questa queste ricostruzioni
Sul fatto che il Vinciguerra facce diciamolo brutalmente il gioco di Delle Chiaie per colpire non si è ben capito alternativamente o congiuntamente Ordine Nuovo e da Democrazia Cristiana
Cioè non ci sono circostanze storiche io assunto nel processo di Venezia la difesa di Vincenzo Vinciguerra nel dicembre mille novecento ottantaquattro
Dall'agosto dalla fine di agosto del mille novecentottantaquattro io difendevo in quel processo semplicemente il professor Gaetano Vinciguerra
Che è imputato come dicevi tu dire del reato minore anche se la la richiesta mi pare sconsiderata di dieci anni per ricostituzione del partito fascista
A dicembre del mille novecentottantaquattro Vinciguerra aveva già reso tra il maggio e il giugno tutte le dichiarazioni più significative che sono alla base di questo processo
Delle Chiaie lo difeso l'anno successivo
Quindi non vedo come possa essere provato se si guardano le carte e i fatti queste ipotesi e questi giochi politici forse sarebbe più ma questo credo che sia difficile per i miei accertatori
Rassegnarsi al fatto che Vinciguerra
Ha fatto a le dichiarazioni di Vinciguerra hanno determinato uno scombussolamento di vecchie situazioni che si erano incancrenite e che vedono sì pesantemente coinvolti organismi e strutture dello stato e gli apparati paralleli allo Stato e forse anche a strutture internazionali come la NATO che ritenevano che della stragi ripeteranno si potesse tranquillamente ignorare tutto
Ma molte delle dichiarazioni di Vinciguerra nulla hanno a che fare sugli esiti successivi dell'istruttoria per esempio nei confronti dei militari carabinieri che hanno sono oggi accusato di aver falsamente
Imputato la strage ai Comuni diciamo così Gorizia tutte queste cose sono venute fuori senza nessuna dichiarazione di Vinciguerra ma per indagini autonome dell'ufficio istruzione di Venezia quindi non è che Vinciguerra avesse come obiettivo di colpire i militari ogni colpire certe situazioni le la verifica dei fatti a partire dal dai riscontri che vinci guerra aveva dato sulla sua assunzione di responsabilità per l'assaggio iperpiano ha poi determinato accertamenti successivi ma che nulla hanno a che fare perché non potevano aver c'era con Vinciguerra
Salvo che su un punto sul fatto che Vinciguerra sempre dichiarati ripeto in epoca in cui io ignoravo addirittura resistenza fisica di Vincenzo Vinciguerra sul fatto che lui ha dato la prova che le coperture sulla sua responsabilità avvennero immediatamente ed a prescindere da ogni sua richiesta in tal senso questo il nodo politico della vicenda e tutto il resto restano semplicemente delle chiacchiere che lasceranno forse non subito ma mi auguro anche con la sentenza prossima ma sicuramente nel tempo il tutto lo spazio che che vogliono ma non non proveranno assolutamente nulla di quello che si propongono
Ecco io vorrei cioè che sono da parte mia un'ultima domanda che però poi forse può introdurre Ruggiero alla conclusione di questa intervista perché credo di sia fino al momento di affrontare un tema più complessivo rispetto al problema delle stragi però resterai sempre ancorato alla discussione al processo di Pesaro perché abbiamo parlato delle parti gli altri avvocati difensori di posizioni diverse e anche contraddittorie con quella di Vinciguerra che ovviamente reo confesso
C'è stata però un altro passaggio della discussione che non aveva riscosso diciamo così l'approvazione del avvocato Pisauro nel corso della sua arringa e questo è più singolari la requisitoria del Pubblico ministero in fin dei onde il pubblico ministero avrebbe dovuto trovare un punto d'appoggio nelle dichiarazioni di Vinciguerra che diventi è un reo confesso non chiede nessuna attenuante nemmeno generiche non chiede nessuna contropartita alle sue deposizioni
Eppure l'impostazione volta a dimostrare un complotto di estrema destra
Che avrebbe causato una strage di Paul di Petrignano prima e poi come passaggio obbligato il conseguente le coperture poi a quella strage
è stata una lettura ritenuta nell'arringa di Pisa uno estremamente riduttiva dei dei fatti in sostanza citando anche la relazione di minoranza di radicali alla commissione P due
Sì diceva bisogna interpreta parte dell'avvocato Pisauro bisogna interpretare le vicende considerando che non esistono solo estremisti a destra e a sinistra ma anche estremisti al cento
Tema che riguarda un poco tutta la strategia della tensione forse che tutta la questione delle stragi
In due battute questa questa questione che sembra politica però forse anzi sicuramente ha una rilevanza processuale potrà essere di nuovo parola Ruggero proprio su questi temi
Sì qui il problema è molto complesso io sono consapevole di un fatto che lo strumento processuale lo strumento processo penale
Non è lo strumento più idoneo per una serie di accertamenti di ampio respiro e per una serie di ricostruzioni più strettamente storiografiche e politiche ha dei limiti oggettivi che non possono essere sottaciuti
Però Benedetto Iddio io mi pongo questo problema lasciamo perdere le relazioni di minoranza radicali lasciamo perdere tutto
Nel momento in cui si verifichi che una persona si assume la responsabilità di una strage dalla prova
Della consapevolezza
In campo da alcuni organi di polizia giudiziaria di anche elevato livello dal punto di vista gerarchico che alcuni giudici
Sapessero chi erano stati gli autori fanno di tutto per depistare
Ma scusa è pensabile che tutti questi siano etiche Kabili genericamente come fascisti
Sono tutte persone che peraltro al processo hanno vantato e richiamato i loro meriti resistenziali
Possibile che a un certo punto tutti diventano fascisti in questo Paese o c'è qualcosa che va aggredito politicamente con maggiore capacità di penetrazione e esca fuori da questo stereotipo delle stragi fasciste
Io non dico perché non non sono in grado di dirlo che qualcuno soggettivamente
Fascista posso essere anche stato strumentalizzato ma sarebbe l'unico caso esistente al mondo e nella storia di qualsiasi Paese
Di una dice una reiterazioni di stragi Perrucci Issime avvenute nel in un arco di tempo
Abbastanza consistente oltre dieci anni in cui si trovano sempre coinvolti personaggi dei servizi personaggi di apparati
E non si aggredisce mai il livello di responsabile
Gli responsabilità politica che era dietro questi apparati insomma sarà dovremmo arrivare alla conclusione che l'Italia è l'unico paese in cui i servizi si auto gestiscono e non c'è mai nessuno in grado di esserne chiamato a rispondere quanto meno come responsabilità politica
Insomma tutti i miei sì qui dormivano
E l'unica conclusione forse ma e pensabile vai che esiste un paese come e dovrebbe essere il nostro in cui i responsabili politici dormono e i servizi fanno di tutto
Ci sono in tutte le stragi delle stragi delle
Sintomatiche riproposizioni tematiche
Il i testimoni eccellenti che poi si scoprono manovra
Personaggi dei servizi che agiscono anche in funzione di copertura di alcune persone accusa ma insomma è possibile che di tutto ciò i ministri non sappia mai niente che non ci debba essere ma è un livello di responsabilità politica e fino a prova contraria la responsabilità politica di dei dicasteri
Da cui dipendono queste strutture sono sempre stati in mano e soprattutto in quell'epoca a un partito politico io non voglio fare facili battute con gli estremisti di centro
Però è un dato di fatto che sicuramente al ministero della Difesa al ministero degli Interni io non ho visto né camicie nere né altri colori politici altri colori politici
Fra due domande collegate
A questo discorso col quale ci siamo incamminati la prima è questa c'è questa costante per lo meno dal settantaquattro in avanti nelle inchieste giudiziarie sulle stragi
Questa costante del la sorprendere non proprio con le mani nel sacco ma comunque addirittura in alcune circostanze impegnati nella dell'inquinamento delle prove uomini dei servizi e degli apparati di sicurezza dello Stato
Però dal mille novecento ottantatré ottantaquattro in avanti si assiste anche a una fioritura del fenomeno dei pentiti e dissociati dei collaboratori di giustizia come si chiamano a destra
Con tentativi di ricostruzione che vengono ripresi Tamaji strati di varie parti d'Italia inizialmente soprattutto da magistrati di Firenze come vigna di Roma come macchina
Questi contributi vengono all'inizio da persone che hanno un'estrazione ordinovisti tra per tutti facciamo l'esempio di Sergio Calore che nel corso del tempo poi si trasforma in un pentito a tutti gli effetti
Con il il processo di per la strage di vediamo e con quello di Bologna e con la comparsa anche come testimone al processo per la strage di Brescia
Da parte di Delle Chiaie ci sono personaggi di prima grandezza come delle chiavi personaggi più defilato dal punto di vista di profilo politico come Vinciguerra
Che ricostruiscono quella storia di quegli anni contro battendo anche alle presunte verità che sono venute dagli ex cugini di ordine nuovo dal punto di vista di avanguardia nazionale
Dal diciamo dall'angolo di visuale per il difensore di quindi legge le carte che quindi cura gli interessi dei suoi assistiti che è ben calato dentro il processo e non può fare fantapolitica
Che tipo di idea si è fatto lei di queste contrapposte verità e delle contrapposte chiavi di lettura dei legami con gli apparati di sicurezza dello Stato
Non una risposta su questo problema sarebbe molto lunga io mi rifaccio alla mia esperienza strettamente professionale e faccio una considerazione
Io nella mia carriera ho difeso molti imputati
Politicamente qualifica
Molti di questi sono appartenenti all'area della sinistra diciamo così
Autonomia Brigate Rosse prima linea
Ho difeso praticamente tutto il comando nazionale di binari
Beh io vi posso dire in assoluto onestà che
Tra pentiti vicini e questi pentiti usati nei processi di eversione nera vi è un incommensurabile
Scosse
I personaggi in questione viva ricchi se calore bianco Cozzi sono delle persone con le quali non dico che si possa condannare nessuno
Ma non si potrebbe secondo me neanche iniziare una l'azione penale
Perché tali e tante sono le contraddittorietà le falsificazioni è il le Bungie grossolane che hanno dette che dicono che veramente sono al di là di ogni comprensione
Ora il tema suggestivo del perché
Diciamo Delle Chiaie Vinciguerra oltre che fare un proprio discorso politico politico siano anche attacchino anche le ricostruzioni questi che riguarderebbero come è stato sottolineato o i cugini di ordine nuovo
Secolare si basa su un semplice considerazione
Che è vero che molte delle cose che dicono costoro riguardano Ordine Nuovo ma molto spesso surrettiziamente introducono tematiche che riguardano soggetti di avanguardia nazionale
Tematiche sempre assolutamente sconnesse dal punto di vista di ogni ricorso
Storica tenta ed è ovvio che quindi vie in questo una coincidenza nell'attacco
Nei confronti di questi pentiti perché le bugie che spesso hanno detto sono più grossolani ancora quando riguarda l'avanguardia nazionale questo è un giudizio Miglio esclusivamente professionale proprio guardando le carte e avendo avuto questi personaggi nei vari processi al dibattimento alle prime contestazioni c'è sempre un qualcosa che non si capisce chez perché non viene mai fuori del tutto che rende inattendibile processualmente la testimonianza ma in inquietante anche le motivazioni che sono dietro questi pentimenti e dissociazione e su questo punto io aspetto anche che l'autorità giudiziaria faccia delle riflessioni
Perché questo è un nodo che non viene mai aggredito certo io come avvocato mi limito poi a sottolineare ciò che incongruente c'è nelle dichiarazioni processuali ma nulla e nessuno mi toglierà mai dalla mente che costoro oltre che Bugie hanno anche essi stessi come sedicenti pentiti un disegno politico e la magistratura a mio parere ma sono solo opinioni mie personali corre il rischio di essere stufo
Pizzata essa da questo disegno politico
Bene per quel che mi riguarda un'ultima domanda da fare poi la conclusione la lasciamo produce
Io abbiamo parlato dei cugini Ordine Nuovo e Avanguardia nazionale proporrei un momento di parlare degli enzimi e senza dubbio nel processo di perderanno ma un poco in tutta la vicenda delle stragi ma è quello di vedere in particolare il ruolo del movimento sociale e qui c'era un imputato eccellente del movimento sociale uscì cito dal processo in modo inglorioso gli ascoltatori di radio radicale la vicenda Almirante perché hanno l'hanno seguita tutta con l'iniziativa politica di Marco Pannella oggi esce fuori nel processo di Vedano da parte delle dichiarazioni di Vinciguerra e che in buona sostanza l'MSI quello che poi veniva anche le doppie tessere non è solo nel processo di vederlo vi si ritrovano doppie tessere ordine nuovo movimento sociale
E che in qualche misura resta in contatto con questo mondo diciamo della estrema destra extraparlamentare viene poi assimilato per esempio da Vinciguerra a quel blocco che forse la cerchia l'avvocato bisogna Ugo che non è preoccupato di essere accerchiato che va dal Partito comunista la Democrazia Cristiana
A certi settori della magistratura c'è anche insomma per usare le parole di Vinciguerra il ruolo dell'MSI come pilastro del sistema
Si questo è
Indubbiamente vero nelle dichiarazioni Vinciguerra
La questa chiave di lettura e anche gli addetti ai anche se su questo punto non non c'è stato un un approfondimento da parte delle Chiaie perché process mentre non è irrilevante però è vero che una chiave di lettura delle dichiarazioni Vinciguerra in questo senso si può dare con questa precisazione che
Il senso ultimo delle dichiarazioni Vinciguerra e di presentare movimento sociale come una
Quota di scorta mani del sistema ma nel senso di
Democrazia sia
Cioè in pratica e questa è una chiave di lettura che ci può interessare anche come persone diciamo di sinistra
Viene fuori da questa ricostruzione che una parte della problematica e della polemica politica incentrata sul MSI pericolo fascista sia un falso storico un falso storico insieme senza che le messi e servito semplicemente a operazioni di bassa manovra da parte della Democrazia Cristiana ma soprattutto andando oltre e all'inizio della vicenda storica contemporanea del nostro Paese cioè la resistenza come durante la Resistenza vi siete si siano creati delle aggregazioni dei grumi di interessi e di strutture che poi hanno proseguito nel tempo che ci dovrebbe indurre anche a una rimeditazione anche di alcune tematiche al di là dei no dello stereotipo della proprio della Resistenza cioè di aggredire dal punto di vista politico e storiografico ciò che può essere avvenuto durante la Resistenza è e i cui si presso i cui effetti sì protragga erano nel tempo e nei quali si può rintracciare una delle chiavi di lettura ed interpretazione di spiegazione anche della stagione delle stragi
Ecco per la conclusione direi che forse vale la pena di ritornare su quel giallo politico-giudiziario che scoppio o in coincidenza con il ritorno di Stefano Delle Chiaie in Italia dopo diciassette anni quindi latitanza estradato con procedura eccezionale dalla Venezuela arrivò a bordo di un aereo militare all'aeroporto di Ciampino a Roma nel marzo scorso la vicenda quindi che gli scortato righi radio radicale conosceranno bene dai mezzi di informazione la vicenda connessa al cosiddetto caso infelici dal nome del sostituto procuratore di Roma Luciano Infelisi che quando materialmente e ad accogliere Delle Chiaie all'aeroporto di Ciampino fin dai giorni immediatamente successivi intervenendo nel vivo della polemica
L'avvocato Pisauro che in quel periodo era impegnato mi sembra di ricordare nel processo di Bologna via stigmatizzo il comportamento del magistrato chiese approfondimenti chiarimenti poi si sa che per quel colloquio informale sulla cui durata ancora non c'è una parola definitiva che c'è mezz'ora che dice comunque meno di un'ora fra Delle Chiaie e infelici che quel giorno dell'arrivo di Delle Chiaie dal Sudamerica lo stesso Infelisi è stato trasferito d'ufficio dal Consiglio supremo e la magistratura anche ci ha impugnato quella decisione davanti al tribunale amministrativo regionale ritornando al clima di quei giorni e ai contenuti politici squisitamente politici più
Che giudiziari ed in definitiva anche in quel caso richiamava che cosa possiamo dire ma oggi a distanza di tempo possiamo dire alcune cose è vero che io ho chiesto
Chiarificazioni su quel sulla presenza del dottore infelicità
A Ciampino al momento dell'arrivo di delle chiavi
Perché ritenevo e ritengo che fosse mio dovere chiedere un accertamento su
Le modalità di questo evento e sul fatto che in concreto si era
Spesso impossibile resa impossibile la presenza di Delle Chiaie al processo di Bologna che era l'unico procedimento in dibattimento in corso a carico di Delle Chiaie
E che quindi doveva comportare che delle chiavi fosse messo immediatamente a disposizione di quell'autorità giudiziarie questo il mio rilievo dal punto di vista del metodo e nel merito della vicenda
Nel momento in cui l'episodio avvenuto io ero non a Bologna ma ero a Venezia quindi ero lontano qualche centinaio di chilometri quindi non ero presente quello che posso riferire in assoluta onestà
Perché mi è stato detto Delle Chiaie e che il non vi è stato nessun atto formale di interrogatorio e questo incontro è avvenuto e si è risolta nell'ambito di pochissimi minuti senza che mai
Tori infelici entrasse nel merito di alcuna vicenda processuale interdette il tutto il PD quattro cinque minuti sono erano legati al problema che mancava uno dei mandati di cattura che aveva riguarda Delle Chiaie e che doveva essergli notificato ma la matricola del carcere non lo trova questo per la verità storica e sempre ciò che mi ha detto delle chiavi la mia preoccupazione era diversa e si imponeva in quel momento mi sono due vicende che si pongono sul due crinali DiVersi e diversificati quindi alla luce di quello che mi ha sempre dichiarato Delle Chiaie io inconscio se debbo escludere che il dottor Infelisi abbia fatto un qualcosa che fosse viola tipo della procedura o che fosse interpretabile come una presenza forzata
O intimidatoria nei confronti dell'Italia questo perché per dirla tutta
Chiudiamo qui ringraziamo l'avvocato Pisa