La riforma del TFR e della previdenza

Allora cominciamo buongiorno a tutti innanzitutto sono Gianni Bocchieri di Adecco
Incominciamo anche in assenza dei nostri ospiti più
Più attesi per quanto riguarda il confronto politico
Mi hanno confermato e ci hanno confermato comunque che arriveranno sia il senatore tre Treu che il senatore Sacconi
L'iniziativa di Adecco di oggi si inquadra in un
Percorso che la nostra società vuole fare relativamente ai temi del mercato del lavoro in generale e non soltanto
Ai temi della somministrazione di lavoro o o meglio conosciuti
Del mondo degli interinali noi siamo convinti che con un il nuovo ruolo che un'agenzia per il lavoro a nel mercato del lavoro non possiamo non tenere in considerazione che fatti che tematiche che riguardano l'intera vita lavorativa di un soggetto la nostra visione appunto parte dal
Lavoratore che quindi non possiamo appunto mancare un appuntamento così importante come la riforma del
TFR
E nel PUM in senso più ampio la riforma del sistema pensionistico che negli ultimi dieci anni ha avuto una sua evoluzione che oggi tenterà i modi focalizzare sia in chiave
Consuntiva che in chiave prospettica abbiamo voluto e abbiamo avuto l'opportunità di mettere intorno al tavolo
Diversi attori del mercato del lavoro con cui vedere le diverse prospettive di una tematica che fu il così importante
Sicuramente il tema del TFR e urgente per il fatto che
Tra un mese si esprimeranno le scelte o le non scelte
Di destinazione ma di petto oltre al tema del TFR c'è anche sul
Tavolo un tema della riforma si del sistema pensionistico che che meriterà non di essere guardata anche alla luce della riforma del TFR
E i nostri ospiti tra i nostri ospiti c'è anche il dottor Citterio che il presidente nazionale di un'associazione
E dei direttori del personale e che ha voluto dare il patrocinio a questa iniziativa e che ha il compito di iniziare appunto il nostro lavoro di oggi
Prego
Grazie Brocchieri
Buongiorno e benvenuti a tutti sono Paolo Citterio Presidente dell'Associazione direttori sul suo maneggi D.P.
Un network di mille novecento direttori o dirigenti di risorse umane di medio grandi imprese
Diciamo così per dire due convegni al mese Milano a Roma ne facciamo uno e ci segue il vice Presidente Pezzella
Argomento TFR
Siamo tutti direttore risorse umane sappiamo che entro il trentuno maggio dobbiamo dare o fare
Un'informativa consegnare un'informativa una comunicazione i nostri colleghi che non hanno ancora optato per la scelta dei direttiva per il TFR
Oppure dobbiamo per così dire fare delle riunioni operative in cui spieghiamo
Quali sono le opportunità di certo siamo continuamente coinvolti su questo tema mi sento fermare o telefonare due o tre volte al giorno dai direttori degli o dai dirigenti
Gli impiegati e quadri ricorrono Ufficio personale molti molti coinvolgono chiedono al sindacato
è un tema interessante non te la risposta di un sacco di tempo
Lo dico proprio perché è sul pezzo e viene continuamente disturbato perché per una cosa molto importante per questa scelta
Che a una particolare importanza per i lavoratori tutti
Vede
Passo quindi la parola al collega Bocchieri che moderatore mi sembra
Proprio ieri è partita la l'ultima campagna informativa del Ministero del lavoro in vista della scadenza di di fine giugno
I dati che sono stati dati non sono così esaltanti si dice che solo un lavoratore su quattro quindi il venticinque per cento a già espresso una sua
Opzione sulla destinazione del TFR e partito materno un'altra campagna televisiva quindi siamo stati fortunati da questo punto di vista nel senso che
Abbiamo una riflessione da fare sul
Tema delle adesioni sulla situazione che si può così prevedere
Circa la
Fine di giugno il dottor Castelli ha proprio in merito i risultati di un'indagine dell'Eurisko fatta per
Asso gestioni
E mi piacerebbe partire proprio da questo punto di vista proprio per iniziare a capire
Come il tema del TFR è stato percepito perché molto spesso si è parlato di
Percezione ente
Sul
Sulle attese dei lavoratori e come siamo messi da da questo punto di vista cosa ci dice l'indagine Eurisko in tema di
Previsioni circa la destinazione del TFR
Sì
Grazie buongiorno a tutti
Sono aperto Castelli rappresenta Harrison capiterà viso capito due parole perché il nome nuovo però la società più di vent'anni
Di storia se a San Paolo asset management che nel corso dell'anno scorso ha cambiato il nome nel riso anca Peter qui siamo la società di gestione dei fondi del gruppo Intesa San Paolo
Come accennato punto Gianni in Assogestioni
è stata presa una decisione inizio di quest'anno di creare un osservatorio
Per monitorare le scelte operate da lei lavoratori dipendenti ma in generale come dire del nucleo dal nucleo familiare per quanto riguarda la destinazione dei risparmi fini previdenziali e in particolare
La destinazione appunto dei flussi di TFR
Questo osservatorio è un'iniziativa punto di Assogestioni condotta ovviamente con degli specialisti quindi abbiamo chiesta Eurisko di aiutarci ed è una serie di interviste ripetute
Il primo il primo fra i tre come chiamano gli addetti lavori si è svolto a febbraio
A fine aprile c'è stato un secondo Flight deve terzo Flight sarà previsto alla fine del semestre quindi entro giugno
Sì sono interviste che telefoniche quindi con domande chiuse condotte su un un panel di settecento lavoratori dipendenti ovviamente cambiano da ciascun fly tre
Distribuiti sul territorio nazionale
E distribuiti in diversi centri
Cittadini per rappresentare quindi attentamente quella che è un po'le Caratese popolazioni italiane anticipo che la scelta che abbiamo operato come associazione di rendere pubblica questa ricerca
E quindi è disponibile quindi sul sito dell'associazione a chiunque volesse consultarla e viene pubblicata dopo la discussione in ambito comitato previdenza del quale punto faccio parte di Assogestioni
Vorrei con voi leggere qualche slide scusa scorrono presentazione per andare subito al punto ecco
Spero che si legga
Questa slide rappresenta il risultato dell'ultimo Flight è quello di fine aprile
Il perimetro che rappresenta interessato del nel dei lavoratori dipendenti sono circa nove milioni e mezzo di individui
Colgo tutti le fasce di età mediamente nettare lavorativa quindi partiamo parliamo di popolazione di lavoratori tre ventidue cinquantacinque anni
E da questo sondaggio risulta che circa il ventisei per cento del dei nove milioni e mezzo c'è quindi circa due milioni e mezzo di lavoratori dipendenti hanno già preso la decisione
Interessante vedere che la prima destinazione circa il diciassette per cento quindi un milione e sei milione seicento mila lavoratori ha scelto di lasciare TFR in azienda
Al secondo posto sono i fondi negoziali la cosa ancora più interessante perché nel sondaggio abbiamo anche
Come direbbero gli esperti di
Sondaggi politici
Cercate di capire che le intenzioni di scelta quelle che chiamo le politiche intenzioni di voto cioè Colucci e tra coloro che non ha ancora deciso quindi parliamo del settantaquattro per cento
Quale potrebbe essere la destinazione se oggi cioè a fine aprile con l'abbia fatto l'intervista
Dovessero decidere dove siete fede anche qui al primo posto bene il trentasei per cento
Degli intervistati lascerebbe il TFR appunto in azienda al secondo posto si pone il fondo negoziale poi le altre forme previdenziali previste diciamo
Dalla normativa
Quindi questo una prima informazione a mio parere potrebbe da aiutarci a cogliere due aspetti la prima capire qual è nuovo bacino
Della previdenza
La riforma cosa sta attraendo già tre nell'ambito di chi ha deciso o di chi poi pronto o prossimo decidere
B se tiriamo le somme possiamo vedere che sommando
Il dato di coloro che hanno destinato a fondo negoziale già deciso quindi ottocento mila e lavoratori chi ha destinato al fondo pensione aperto sessanta mila e poi chi ha designato un piano individuale previdenziale trentamila
Parliamo appunto di circa
Il
Un numero che si intorno al milione diciamo di individui
Aggiungendo anche le lei le i numeri di coloro che probabilmente destineranno nei prossimi entro sei settimane entro comunque la scadenza del semestre agli stessi forme diciamo di previdenza integrativa
Arriviamo a un numero complessivo
Di tre milioni e sei che circa il quaranta per cento del bacino
Totale quindi dei nove milioni e mezzo di lavoratori dipendenti e settore privato interessati quindi mediamente secondo questa come dire proiezione che attivano così
Sembrerebbe che
La fine giugno
Ma anche probabilmente anche nei mesi successivi perché non è detto che
Anche tre tra coloro che hanno lasciato il TFR in azienda poi successivamente ci sarà se decide comunque dire nell'arco del due mila sette il quaranta per cento
Degli aventi causa potrebbe
Destinare a forme
Di previdenza integrativa il TFR il resto circa cinquantatré per cento quindi togliendo poiché indecisi viceversa rimarrebbe in azienda questa insomma un pochino i primi numeri che ne stiamo esaminando
La seconda domanda però ci poniamo dire alla vista questa dimensione importante effettivamente di coloro lavoratori che hanno deciso di lasciare stia serena azienda se questa potrebbe essere una decisione permanente e quindi come dire un certo senso passatemi
Il termine se necessario secondo semestre o addirittura un terzo semestre quindi fare un'azione come dire di sensibilizzazione verso i lavoratori dipendenti eccetera vediamo appunto dal sondaggio e anticipo che in parte
Direi anzi la maggior parte di coloro che ha deciso parliamo che ovviamente di due milioni e mezzo che ha già deciso
Per loro a meno ad aprile
Questa era una decisione definitiva quindi non prevedono di la portabilità successiva del TFR dal
Dall'azienda quando si tratta appunto aziende comignoli come o di cinquanta dipendenti o dall'INPS
Nel caso in cui appunto parliamo di lavoratori presso aziende più grandi
Ecco la la e l'altra informazione sono il canale informazione che emerge da questa statistica guardando coloro che devono ancora decidere abbiamo cercato di capire qual è il canale di informazione più
Importante per loro al primo posto c'è il datore di lavoro
Si conferma anche in altre domande quindi come dire una è una impressione abbastanza
Confermata che il canale informativo più importante per loro di cui come dire un certo senso si affida al lavoratore il dottore lavoro quindi questo ruolo potrà anche importante per quanto riguarda la Direzione delle risorse umane delle varie aziende sia di di piccole che di grande dimensione
Al secondo posto
Ci sono i colleghi di amici e conoscenti che magari hanno ha già aderito una forma di previdenza
Complementare e poi il sindacato le associazioni appunto di categoria specialmente questo nelle aziende siamo di più grande dimensione sta salendo al quarto posto il canale media quindi TV giornali internet esse
Vedete
La freccia in verde rispetto al Flight di febbraio sta assumendo la maggiore importanza
Quali sono stati le decisioni questo forse anche interessante lei come dire la motivazione per cui il dipendente da un lato chi ha deciso parliamo appunto delle
Di quella perseguiti sei per cento di chi ha già deciso due milioni e mezzo di lasciare TF in azienda e chi invece ha scelto il fondo negoziale aprirà posso c'è
La ricerca di lady di sicurezza quindi
Perché ha deciso il di destinare il TFR in aziende lasciarlo anzi innanzi andare cerca di e sicurezza deve considerata la soluzione più affidabile al secondo posto c'è anche una
Al
Come dire un passaparola un certo senso no colleghi amici da o datori lavoro stesso che ha consigliato questa soluzione
Viceversa per quanto riguarda il negoziale ci sono sempre anche lì la ricerca della sicurezza e quindi viene data Cemes c'è una una una percezione di di affidabilità delle del fondo appunto di chi chiuso di categoria laddove esista ovviamente
Ma anche ce la scelta fatta da chi è già aderente al fondo quindi si è trovato bene come dire un certo senso per quanto riguarda i diversi aspetti dalle performances all'informativa
A che viene erogata appunto dalle
Dalle associazioni e quindi decide di integrare quindi la proposizione destinando TFR il il contributo eventualmente del datore di lavoro il contributo del lavoratore là dove è previsto
Questo conferma questo foro che abbiamo già visto signor parlano sempre di coloro che hanno preso la decisione forse interessante se si legge il box se a destra laddove evidenzia si evidenzia che al primo posto perché ha deciso
Specialmente nelle aziende di grandi dimensioni il sindacato ha un ruolo importante quindi il sindacato come dire a che è più presente probabilmente strutturalmente nazione grandi tensioni ha fatto un'azione formativa
E quindi aiutato a elaborare una scelta entro l'aprile
Segue comunque anche qui il datore di lavoro queste sono però le o di chi ha già preso una scelta ecco questa questa mettere state solamente molto anche per le ampolle iniziative come azienda che dovremo intraprendere aziende appunto di gestione del risparmio
è stato chiesto a chi ha già scelto due mila e mezzo se questa decisione di lasciare il TFR in aziende permanente B l'ottantotto per cento
Degli individui intervistati
A risposto che la decisione
Permanente e quindi
Di coloro che al primo posto hanno destinato vi ricordate i dati abbiamo visto con lei del TFR in lasciate libere in azienda coloro hanno deciso che questa adesione decida e natura
Permanente quindi probabilmente se si confermeranno ancora queste valutazioni
è un buon tipo tributo e decisioni reversibile anche se comunque in ogni momento è possibile poi portare ad altre folle pensare tranne nella nella scelta fatta lavoratore dipendente questa decisione non non potrebbe essere modificate quindi azioni sia di sensibilizzazione
Che di informativa possono non
Questo però interessante magari perché poi può essere beneficiario tramite links brevemente dei dei fondi diciamo per il finanziamento naturale perché sono a forma di finanziamento che poi diventa diciamo strutturare in un certo senso ecco fino a quando non si entra la fase di
Di erogazione queste probabilmente sono delle informazioni dei dati da monitorare ovviamente a fine giugno saremo
E più precisi
Ecco l'altra aspetto l'altro al mondo riguarda coloro che ancora non prende una decisione è interessante e che il cinquanta per cento di coloro settemila individui che non hanno presunzione
Lamentano una carenza di informazioni c'erano poche informazioni per decidere quindi qui il ruolo dei vari canali che abbiamo visto prima è molto importante quindi il sindacato
Nelle aziende il datore di lavoro vivamente nelle aziende di grandi dimensioni
Il datore lavoro nelle aziende di piccole dimensioni i media che stanno crescendo è stata appena annunciato e forse non se ne parlerà
Una nuova campagna informativa da parte del Ministro del lavoro quindi
C'è un'esigenza confermata di
Di informativa
Questa altrettanto penso interessante questa informazione cresce ed è coerente proprio con le scelte di di irreversibili mi come dire di decisione strutturale Teresa cresce anche la percezione della qualità della performances fornito dall'INPS e
Ne abbia fatto la domanda tramite un rischio
Cioè il fatto che il suo TFR futuro o la liquidazione possa essere gestito dal fondo INPS per lei cosa significa un fatto molto positivo ho fatto negativo rispetto febbraio primo fra i tre
E sensibili ma sta aumentando diciamo la percezione positiva nei confronti dell'INPS e sta riducendosi la percezione negativa
Nel quadrante rosso
Come vedete a febbraio erano invertiti nel senso che era percepita negativamente se vogliamo avere come controparte l'INPS comunque viene viene associato una prestazione negativa
Alle performances che l'INPS poteva diciamo
Erogare
Viceversa nella fine aprile si è invertito esattamente questo tipo di percezione
Quindi cioè forse un ritorno come dire
Alle origini o la paura come dire di di cogliere appieno la
La riforma previdenziale non lo so bisogna può interpretarle non sono un uno psicologo tuttavia son didattiche vanno meditati io penso
Ecco la sintesi vorrei portarla in questa azienda in questa scusate slide
Faccia uno schema risolutivo
Per chi non ha ancora comunicato la decisione dal quarantanove per cento nelle intenzioni di scelta vorrebbe lasciano il TFR in azienda
Le caratteristiche di questa popolazione sono
Una popolazione di di lavoratori che ha già mediamente molti anni di contribuzione
Quindi forse un certo senso appunto si abitua atta anche alla come dire a fare affidamento a quello che come lo zainetto che si formerà appunto in azienda parliamo mediamente di venti anni di contributi
Rino popolazione anche con accertata età anagrafica e lavorativa alle spalle
Al secondo posto con c'è un ventidue per cento quindi milione mezzo individui che celiaci erano un fondo negoziale di categoria e più presente come nelle aziende grandi menzione coerente quindi colazione se vogliamo informativa
Che stanno facendo e le organizzazioni sindacali al terzo posto interessante che subentra
E la scelta per circa seicento mila individui
Di un piano previdenziale individuale e le caratteristiche questa fascia di di lavoratori molto giovane
C'è anche quindi un comportamento legato al alla anagrafica popolazione diciamo già come di una certa avanti negli anni
Lavoratori quindi probabilmente
Scelgo un'azienda o il fondo negoziale
I più giovani si affidano a forme nuove diciamo di di risparmio previdenziale offerte magari con un modello distributivo diverso perché provarmi più spesso e volentieri ci sono delle banche od una rete di promotori finanziari o agenti quindi anche come dire sono attratti dono modi tra modalità di interazione e di consulenza diversa rispetto a quella
Che abitualmente si potrebbe trovare ogni azienda o tramite
Le associazioni di categoria e infine c'è il fondo pensione aperto
Con numero appunto di intenzioni di voto analogo
Da ultimo volevo dell'ultima slide gli aspetti per la decisione importanti
Abbiamo visto già la sicurezza quindi comunque la garanzia di restituire il il capitale un rendimento minimo e quindi qui
Forse la domanda che mi pongo la linea di gestione garantita che diciamo la la legge ha chiesto di istituire nei fondi nella mia dei fondi pensione
Non è solo una una linea residuale potrebbe essere anche forse ci potremo osservare delle scelte
Esplicite da parte del lavoratore nelle destinare e quindi il TFR o parte
Del delle dei contributi e verso la linea gestione garantita perché comunque molto forte si conferma rispetto a febbraio la ricerca di una di una sicurezza
Sta aumentando invece la richiesta di rendimento quindi questo è molto importante specialmente per i fondi pensione negoziali
Dove il cinquanta per cento non è ancora multicomparto circa e quindi c'è una richiesta anche di avere una
Probabilmente una varietà di offerta in termini di linee di gestione magari linee di gestione con contenuto maggiore contenuto azionario
Per la per lavoratori più giovani perché il il il l'attenzione al rendimento sta aumentando
Seguono poi diciamo il tema della trasparenza dell'informazione
Ecco io avrei terminato non cercato così una mano su alcune strade di cogliere alcune ponte appunti per concludere insomma io ho la sensazione somma da questi dati noi che siamo ritornando quindi attentamente
Ci sono vari elementi somma che possono essere colti la prima somme ecco che per avere un po'sul vivo l'esigenza dell'informazione si conferma per chi non ha deciso che comunque ancora una fetta molto importante
Che esiste una carenza informativa e molto difficile e lo dico insomma come addetto ai lavori
Avere accedere in maniera sistematica a tutte le informazioni di tutti i prodotti previdenziali siano fondi negoziali sia fondi aperti sia FIPE disponibili
Oggi in Italia quindi se noi come detti lavori abbiamo difficoltà mettiamoci nei panni di un lavoratore che deve decidere dove destinare il proprio TFR
O comunque in un domani portare la proposizione da un po'da una forma previdenziale un'altra quindi
A mio parere somma sarebbe veramente ospitato iniziativa a livello
Probabilmente istituzionale un osservatorio tramite magari il web che facilmente accessibile a tutti dove in maniera sistematica
Poter raccogliere le informazioni su l'offerta i costi le performances
La fase di erogazione delle rendite che è un aspetto che tra l'altro che ancora oggi non si esamina però esistono anche dei costi impliciti nel momento dell'erogazione
Esiste anche un rischio creditizio che si assume
Il l'aderenza al fondo perché nel momento in cui
Il fondo pensione entra una fase di erogazione
Ci si affida a una controparte spesso e volentieri compagnia assicurativa che eroga le rendite quindi chi può per il lavoratore chi svolge questo ruolo di valutare anche la qualità la solidità la diciamo di chi offre questi punti queste forme
Previdenziali
Noi siamo conflict de cioè siamo parti in causa ovviamente e possiamo dire che ci consideriamo da questo punto di vista come è un Rizzon
Diciamo molto solidi lo dimostra appunto i numeri in termini di patrimonializzazione
Chiese mega riportare però a mio parere necessario anche come iniziativa a livello istituzionale per monitorare questi aspetti sempre l'interesse dei datore dei dipendenti
Che devono scegliere da ultimo sul nome un ultimo tema volevo lanciare il tema della consulenza cioè oggi ahimè noi siamo chiamati siamo tenuti nel fondo negoziale nel datore di lavoro
Per il momento sta affrontando il tema di come Consigliere il lavoratore
Nei prossimi mesi e anni su come gestire la proprio posizione previdenziale nel momento che si è sceso del Seicento esempi una linea ad alto contenuto azionario
Quando è consigliabile consolidare la performances e quindi magari sbirciare da una nenia l'altra andare verso la linea garantita in prossimità diciamo delle della pensione
Anche qui non non c'è uno ha un ruolo come dire chiaro chiaro del
Di nessuno diciamo degli attori in gioco
Se il il un cliente si presenta presso ovviamente la banche nostri sportelli o la rete promotori finanziari c'è il consulente che consiglia
Il cliente sui propri risparmi finanziari di come gestirli
Mai risparmio previdenziale
O comunque la movimentazione di questo risparmio pensa nel tempo
Di chi è la competenza nel dare questo tipo di Consiglio
Il Prina si
Un'ultima domanda sul sull'indagine perché in effetti le le considerazioni poi riassuntive sono molto interessanti anche per fare una valutazione di carattere generale
Stamattina parlavamo dei giovani però vogliamo focalizzare sui giovani qual era la la la tesa
Ma sui giovani interessante adesso non ho la sua e da proiettare interessante questo che du il primo
E in certo senso bassa la conoscenza della riforma in senso lato forse non so se la prima lamenta soltanto ci aiuta
Questa
No non c'è la ecco questa è una informati a generare è una intatta insomma la conoscenza dalla riforma però se si va guarda questo dato per fascia di età e mo'e molto aumentata su come dire il le categorie intermedie ditemi anagrafi lavoratori non è aumentata e anzi rimane bassa sulle fasce più giovani
C'è una scarsa percezione del gap previdenziale da parte della lavoratore giovane io non so se per come dire
Non valutazione del problema o perché mancano le risorse effettivamente per integrare le
Nel senso che non ci sono flussi di risparmio sufficienti
Per i costruirsi poi una una previdenza complementare tuttavia la scelta di destinazione del TFR è un elemento molto importante perché appunto nella alla come dire la la RAI la ratio della norma è proprio creare una una fonte
Nuova per finanziare appunto questo gap previdenziale e gestite gestendo questa posizione magari in modo diverso rispetto a quello fatto finora qui non più con l'indicizzazione
Al tasso di inflazione più spread ma gestendo in maniera come dire attiva allocando l'appunto sua su forme diverse ecco sul discorso giovani quindi concludendo
Insomma ecco a mio parere se molto lavoro da fare
Dal punto di vista dell'informazione dal punto di vista di fare emergere la percezione di questo ritmi di ente previdenziale che sarà ancora più forte per quanto lo riguarda forse c'è anche una sfiducia se ne tutto sistema generale cioè nel senso che
Effettivamente abbiamo osservato poi una serie stratificazioni di riforme il giovane dei ventidue tre ventidue venticinque trent'anni nel momento in cui
Andrà in pensione
Poi se ne devono nebbia su quello che sarà appunto il sistema previdenziale che esisterà tra loro requisiti
Che tra alla fine la proprietà lavorativa vi saranno
Tuttavia bisogna a mio parere bisogna assolutamente far percepire il fatto che se non si gestisce attentamente specie per questa fascia di lavoratori
Il proprio risparmio previdenziale il gap veramente non si colma e anzi
Sarà molto ampio purtroppo io riscontro magari non con l'occasione anche una certa informazione imprecisa
Non so ho sentito dire che investire in linea ad alto contenuto azionare azionario è sempre rischioso in realtà
Non ci sono altre strade cioè per un risparmiatore giovane che
A tanti anni lavorativi prima andare in pensione per cercare di integrare il genere dei rendimenti decenti passatemi questa parola per integrare
Elia previdenziale non ci sono altre alternative non è certo l'investimento nel né garantita non è certo investimento in obbligazioni
Che aiuta quindi bisogna anche qui return ultimo tema che dicevo della consulenza aiutare a scegliere attentamente specialmente
Allora tra i più giovani quella la linea diciamo gestione più adatta nelle loro esigenze
Perfetto
Tra l'altro oggi su
Sulla stampa specializzata risulta che siete stati affidatari di ben tre fondi di carattere negoziale
Quindi questo dimostra che tutto sommato il ruolo del gestore finanziario quanto meno per e quindi garantire
Che venga restituito quanto almeno versato e che i buoni rendimenti anche la trasparenza dei costi siano connesse anche alla qualità del dell'operatore niente determinante ecco questa valutazione ecco prima di passare a commentare i dati e quindi favorire anche il
L'intervento della dottoressa Guerini volevo rivolgermi alle Luca file
Da un punto di vista normativo facciamo un'analisi
Tu che sei un giuslavorista tra i più affermati
Il quadro normativo le aziende l'anno secondo te chiaro
O per essere più cattivi visto che non ci sono ancora i nostri politici e completo alla base c'è ci sono
Dei debiti degli aspetti che meritano di essere
Esaminati con più attenzione oppure a un mese dalla scadenza ormai le regole del gioco sono state fissate la palla e a centrocampo e possiamo iniziare la partita
Ma di rispondere in questo modo da dare
L'avvocato consulente di aziende evidentemente
Siamo sollecitati in questo periodo da le nostre aziende clienti a aiutarli assomma a capire
Cosa fare se c'è da fare qualche cosa e come farlo perché
Io ho registrato questi due sentimenti nelle aziende due sentimenti che a volte si sono
Si accompagnano da un lato l'indifferenza volte dicendo va beh ma è una questione che non riguarda me è una questione che riguarda i miei dipendenti
Faranno delle scelte si devono informare o quello che devo fare sono gli adempimenti previsti di informazione uno era quello
Del dicembre scorso l'altro è quello che sarà scadenza maggio abbiamo anche evidenziato qualche giorno fa è articoli sulla stampa che vieta l'obbligo non è neppure sanzionato però in realtà è un obbligo importante altro atteggiamento delle aziende e quello più preoccupato
Cioè non indifferenza ma o se vogliamo l'indifferenza mista preoccupazione che succede se i miei dipendenti
Magari in presenza di più fondi o magari anche in assenza di fondi decidono di parcellizzare le scelte
Nel senso che io ho
Tre mila cinque mila dipendenti e vanno blocchi
Qualcuno va in un fondo qualcuno ma è un altro io mi ritrovo a dovere mettere in campo tutta una serie di impedimenti amministrativi e che saranno scocciatura nel tema che molte aziende hanno magari
Quando c'è la cessione del quinto dello stipendio piuttosto che finanziamenti dipendenti diventa una scocciatura e a me cosa mi torna
Come azienda quindi indifferenza mista mista ha preoccupazione
Le regole del gioco non sono
Sono scritte ma non sono così chiare anche perché ci stiamo lavorando sulle stiamo ancora leggendo le stiamo interpretando
C'è una pluralità di passaggi ancora che devono essere erogati ci sono i vecchi fondi che non sono ancora tutti in linea con la nuova normativa molti si devono adeguare
A recepire anche TFR quindi c'è tutto un comma un movimento ancora
Da da mettere in campo queste sono le due le due le due sensazione che ho registrato come come consulente d'azienda perché
Il trenta di maggio l'abbiamo quest'ulteriore adempimento che che in sé
è figlio di quell'altro adempimento che l'azienda avrebbero dovuto
Già porre in essere quello di informare i i propri dipendenti sulle possibili scelte
E anche qui è un adempimento attenzione non dimentichiamo questo non è solo un adempimento spot del trenta di maggio ma sarà un adempimento ciclico perché poi riguarderà tutti nuovi dipendenti
Via via che verranno assunti magari nessuno magari molti
Quindi
Le aziende devono mettere in campo delle procedure
Procedure certe procedure lineari semplici macchiare dirette
Io credo anche che le aziende in una vicenda come corretti a fare
In un moderno sistema era uno dei titoli anche sottotitoli di questo di questa giornata
In un moderno sistema di relazioni industriali non possano e non tutto sommato non debbano neppure lasciare andare la partita del TFR come una questione che riguarda solo i propri dipendenti al di là del rischio della parcellizzazione aldilà
Del rischio al di là della difficoltà o delle complicazioni amministrative qualche azienda sta iniziando a pensare se c'è una possibilità di utilizzare
Questa occasione del TFR
In modo come dire
In modo positivo cioè non subendo la ma facendola diventare un momento di
Possibile crescita anche delle relazioni industriali interne noi stiamo studiando come azienda grossa
Un tema che è quello di un contratto aziendale che evidentemente impegni l'azienda
Incrementare la contribuzione a favore dei dipendenti però in un'ottica di fidelizzazione per esempio in un'ottica quindi di confronto sindacale ma in un'ottica di fidelizzazione
Legando l'ammontare dei contributi versamento dei contributi a un percorso di crescita dei propri dipendenti
Quindi facendo diventare la previdenza complementare anche un elemento
Di crescita dell'azienda di
Rafforzamento del sentimento di appartenenza in senso buono in senso pulito aziendale
E in un'ottica anche di scambio e di crescita delle relazioni industriali e questo mi invitò degli degli spunti di quello che ci sta passando sulla scrivania in questi in questi momenti
Altro tema e quindi prendendo spunto dalla normativa prendo spunto degli adempimenti non limitarsi ma facendo in un modo fosse attivo la parte
Non solo del consulente le proprio dipendente e quindi del consulente
Che è difficile perché difficile fare il consulente io concordo perfettamente con
E detto da un esperto di di fondi dal punto di vista delle dei servizi delle prestazioni è ancora più è ancora più significativo
Quindi non facendo solo il consulente dei dipendenti ma facendo anche l'attore in questo processo di
Di rivoluzionario per le nostro sistema della della previdenza mi fermo qui su questa prima
Domanda
Ringrazio il dottor Castelli i
Perché tra l'altro ci deve lasciare ma
Viene
Scusi sostituito internamente con sì molto degnamente senz'altro ad alla responsabile previdenza di euro devo Rizzon Capital
La dottoressa Cristina Guerini con cui appunto approfondiremo alcuni temi che dal mio punto di vista credo meritano di essere analizzati
In particolare
Abbiamo visto sull'indagine Eurisko quali sono poi le possibilità
Che di destinazione del TFR
Ecco
Ci sono poi delle sigle che ricorrenti osserva dottor rivisti i piccoli no che in questo caso sono piani di individuale di previdenza chissà invece frequente mondo del lavoro ha ricordato altre figure altre fattispecie
Però diamo un un quadro di riferimento anche sulle destinazioni del del TFR in modo tale da completare questo questo panorama e poi andare a commentare i dati con
Le aziende con la parte sindacale
Facendo magari anche un'altra
Un'altra finestra sulla scaletta di di scadenziario che abbiamo da qui a un mese con il
L'avvocato file e co concentriamoci sulla destinazione alternativa alla all'azienda e quindi all'INPS
Dove vai il TFR cioè il mio TFR cosa va a a irrogare come come posso rispondere alla
Al fatto che la preoccupazione maggiore appunto che almeno abbia restituito il capitale e poi
Il rendimento ecco a focalizziamo questo punto di vista sì
Allora
Partire da questa slide che è una sintesi diciamo delle scelte che il lavoratore si trova a compiere in questi
Primi sei mesi che pro o contro
Continueranno a pagina non si ferma tutto al trenta giugno ma ma proseguirà lavoratore ha sostanzialmente due esprime scelte uno può lasciare il TFR in azienda oppure può destinare il TFR alla previdenza complementare
Se lascia il chi è fare in azienda occorre distinguere tra aziende sopra e sotto i cinquanta dipendenti sotto i cinquanta dipendenti
Il TFR rimane effettivamente nel fondo accantonamento TFR presso l'azienda se l'azienda più di cinquanta dipendenti il TFR verrà trasferito al fondo di tesoreria istituito presso l'INPS
Che si chiama Fondo per l'erogazione lavoratori dipendenti dei trattamenti di fine rapporto ai sensi del articolo due mila centoventi del Codice civile
La scelto invece di destinare il TFR la previdenza complementare comporta
Ulteriori scelte per il dipendente in questi sei mesi e poi successivamente potrà o scegliere di aderire esplicitamente alle forme di previdenza complementare e qui a ricorrono le sigle che abbiamo sentito prima
Può scegliere di aderire ai fondi pensione chiusi quindi fondi pensione negoziali di categoria oppure può scegliere di aderire esplicitamente a fondi pensione aperti che possono essere ad adesione collettiva quindi che hanno
Dietro una fonte istitutiva a livello aziendale sia esso un accordo aziendale con la anche il sindacato oppure un accordo
Pluri soggettivo plurimo in cui i destinatari sono solo i firmatari dell'accordo stesso o ancora può scegliere di
Esplicitamente destinare il TFR ai PEEP che sono piani individuali pensionistici quindi sono
Diciamo prendendo il sistema previdenziale basato su voi famosi tre pilastri primo pilastro pubblico secondo pilastro complementare collettivo terzo pilastro abituale i PIP si rifanno al concetto del terzo pilastro
Nel caso in cui il lavoratore invece in questi sei mesi non si esprima quindi non dica nulla scatta il meccanismo del silenzio assenso con una sorta di gerarchia dei dei fondi pensione per cui se nel contratto collettivo nazionale è previsto un fondo pensione di categoria il TFR andrà andrà a finire nel fondo pensione di categoria
Previsto sia esso anche territoriale e ci sono in Italia esperienze di fondi
Regionali come in Trentino in Valle d'Aosta o costituendo in Sicilia
In caso di più forme occorre un accordo tra le parti per individuare il fondo a cui verrà destinato il TFR
In caso di Mack mancato accordo quindi in caso in cui non nel caso in cui non venga sottoscritto un accordo aziendale verrà scelto il il numero
Il fondo a cui ha aderito al maggior numero di lavoratori presso quell'azienda per cui se è presente un fondo di categoria è un fondo aperto
Perché è previsto che possa aderire anche a un fondo a un fondo aperto il che afferra andrà nel fondo a cui ha aderito al maggior numero di dipendenti di quell'azienda in caso di mancato accordo che in caso di assenza di un fondo collettivo
Il fondo di destinazione sarà il fondino x che ha un fondo in via di costituzione presso l'INPS distinto dal fondo di tesoreria che dovrà essere gestito secondo le regole dei fondi pensione negoziale di categoria quindi
Lo spartiacque in Italia terrà diciamo l'introduzione dei fondi pensione è stato il famoso decreto legislativo centoventiquattro del novantatré che poi è stato
Diciamo Novato dalla decreto legislativo duecentodue del due mila cinque Lanzetta riforma Maroni
I fondi non si dovrà essere gestito come
I fondi ai sensi del di centoventiquattro del o del duecentodue
Queste sono diciamo tutte le le scelte che il lavoratore si trova a fare e quindi tutte le possibili destinazioni del del TFR
Per vedere diciamo qualcosa di più sul le varie forme questa una fotografia aggiornata i dati sono presi dalla Covip che la Commissione di vigilanza sui fondi pensione che annualmente pubblica una una relazione sullo stato dell'arte dei fondi pensione in Italia
E da questi numeri potete vedere che sono presenti quarantadue fondi chiusi al trentuno dicembre del del due mila e sei quindi fondi
Negoziali di categoria che raccolgono più di un milione e duecento mila lavoratori
Questi fondi hanno delle masse in gestioni pari a circa nove miliardi di di euro i fondi pensione aperti invece che sono molti di più sono ottantaquattro
Raccolgono quattrocento quaranta mila aderenti per circa tre miliardi e mezzo di di masse in gestione
Ci sono poi tutti i fondi cosiddetti preesistenti perché preesistevano all'entrata in vigore del decreto legislativo centoventiquattro
E questi sono sono stati diciamo costituiti soprattutto all'interno di banche assicurazioni multinazionali in cui
E la cultura della previdenza era presente anche prima dell'introduzione di questo decreto che abbiamo citato e che come numero di aderenti e come risorse in gestione
Hanno dei numeri molto più consistente rispetto alle forme cosiddette di nuova
Istituzione i Piani pensionistici individuali e raccolgono anche qui circa un milione di di lavoratori e hanno in gestione circa quattro miliardi e mezzo di di euro quindi la previdenza in Italia se vogliamo dare una stima
Del delle masse che raccoglie vale circa cinquanta miliardi di euro ad oggi
Le caratteristiche di queste delle principali tre forme diciamo fondi chiusi qui in questa tabella spero che si legga pesi recano anche i numeri con che abbiamo riportato i primi trenta fondi negoziali
Sono ordinati e per le masse in gestione il le più diciamo grande fondo pensione in Italia come età lavoratori metalmeccanici che ha circa
Tre miliardi di di euro in gestione i potenziali iscritti sono
Circa un milione gli aderenti effettivi sono circa trecentocinquanta mila
E così via ricordiamo Fonchim delle aziende chimiche fu penna che è il fondo pensione dei dipendenti dell'ENEL e abbiamo poi via via tutte le altre diciamo
Contratti collettivi nazionali che prevedono fondi pensione abbiamo anche le le Ferrovie proprio ma anche europea perché il fondo pensione delle delle Ferrovie dello Stato cosa offrono i fondi pensione negoziali
Offrono dal primo luglio l'inserimento di una linea garantita su questo poi mi permetto di fare un approfondimento su cosa deve essere prevista nella nella linea garantita
Proprio perché il fatto che il lavoratore si debba sposta issare del TFR
Deve avere come contropartita una garanzia nella gestione del TFR stesso quindi dovranno offrire delle linee garantite che garantiscono almeno la restituzione del capitale quindi con la restituzione di contributi in atti versati
E abbiano una politica di investimento idonea ad ottenere su un orizzonte pluriennale rendimenti comparabili con il tasso di rivalutazione del TFR quindi
Non si tratta di garantire in senso contrattuale la restituzione del tasso di rivalutazione del TFR ma di tendere
Abbattere il TFR sull'orizzonte pluriennale come ricordava prima il dottor Castelli fondi pensione quattro per come sono nati
Il primo fondo che è partito è stato Fonchim nel mille novecentonovantanove che partito con la gestione finanziaria
Sono prodotti tipicamente mono comparto proprio perché all'inizio comunque era importante far passare ai lavoratori il concetto della dell'importanza della previdenza complementare e via via
La cultura si deve affinare il messaggio che deve passare e che non deve essere solo un fondo Mormanno comparto ma presso un fondo che risponda alle esigenze quindi profilo rischio-rendimento di ogni singolo lavoratore
I fondi pensione sia essi negoziali essersi aperti sono investiti a valori correnti quindi a differenza delle polizie che vengono gestite
A costo storico vengono invece gestiti SICE mark to market quindi con i valori che
Delle quote che cambiano ogni giorno
E una caratteristica dei dei fondi pensione chiusi e che sono molto competitivi in termini di pricing proprio perché non contrattando il singolo lavoratore ma contrattando a livello di associazioni fondi pensione negoziali
Riescono ad ottenere condizioni economiche molto competitive
Sia dalla banca depositaria che fa il il controllo delle delle attività in gestione sia da service amministrativo che invece questo oggetto che tiene le posizioni individuali sia dal gestore finanziario che gestisce le masse
In gestione
I fondi pensione aperti invece diciamo funzionano come i fondi pensione negoziali anche loro devono Insiel devono aver inserito per poter accogliere il TFR dei silenti una linea garantita
Sono partiti tipicamente tutti multicomparto quindi garantendo alla al lavoratore una scelta tra più linee di
Di investimento
E a differenza dei fondi pensione negoziali che non si sono ancora attrezzati per permettere lo splitting dei contributi prevedono nella maggior parte dei casi la possibilità di suddividere
La contribuzione su più linee di investimento cosa che invece il fondo negoziale anche per complicazioni amministrative ancora non
Non per niente
Da ultimo ricordavamo il PIP il PIP sono prodotti appunto assicurativi quindi a differenza
Del dei dei fondi pensione sono gestiti con rami assicurativi diversi da quelli a valori correnti
E sono prodotti personalizzati quindi con caratteristiche diverse data Società società che sottolineammo hanno però un pricing più elevato proprio perché si tratta di prodotti tradizionali
Che sono stati introdotti ultimamente e che prevedono appunto la possibilità di aderire come se fosse un terzo pilastro di una previdenza individuale alla all'aderente
Altre destinazioni possibile lo richiamano richiamavamo prima fondi INPS in caso di decisione tacita il fondo di tesoreria invece in caso di scelte esplicita parlo ora della linea garantita magari solo un
Allora come ricordavo primario del decreto legislativo duecentodue introdotto nella nel due mila e cinque
Prevedeva che in caso di conferimento secondo modalità tacito il TFR dovessi con confluire nella linea contenuto più pura prudenziale
La Commissione di vigilanza sui fondi pensione quindi la Covip ha previsto poi nelle direttive emanate a giugno dello scorso anno quali dovessero essere le caratteristiche di questa linea garantita
Specificando che il termine garanzia doveva essere inteso proprio in senso contrattuale quindici non bastava una protezione del capitale ma che il il gestore dovessi impegnarsi contrattualmente a restituire
Il contributi versati e che questa garanzia dovesse scattare
Al alla realizzarsi di determinati eventi e in un orizzonte temporale
Predefinito l'altra caratteristica fondamentale che questa linea doveva avere appunto la politica di investimento idoneo ad ottenere rendimenti comparabili in un orizzonte pluriennale quel tasso di rivalutazione del TFR
Schiacciato qualcosa
Quindi come dicevo prima i fondi pensione dal primo di luglio dovranno dotarsi tutti siano essi fondi pensione chiusi siano essi fondi pensione aperti di una linea cosiddetta garantita
Ci sono sul mercato già diverse soluzioni citava il dottor Bocchieri prima un articolo comparso oggi sul sul Sole ventiquattro Ore
Ad esempio il fondo pensione primo da che il fondo pensione del settore tessile ha scelto una garanzia che prevede
La garanzia dell'inflazione al di al verificarsi di determinati eventi che sono quelli che abbiamo riportato in questa slide e quindi sono il decesso del dell'aderente l'invalidità permanente il pensionamento oppure l'inoccupazione per un periodo superiore
Hai quarantotto mesi e la garanzia del capitale alla scadenza con il il gestore
è un altro fondo che è piega Aso settori di pubblica utilità quindi Federcasa qua
Ha scelto invece di affidare un mandato che debba garantire effettivamente il TFR quindi a costi maggiori il il mandato che ha richiesto alla da Pegaso al gestore quello di garantire sempre l'orizzonte di cinque anni questa è l'orizzonte medio delle convenzioni di gestione che si stipulano sui comparti garantiti
Delle tre vedere la garanzia di restituzione del del TFR sia al verificarsi di questi eventi sia alla scadenza della della Convenzione stessa altri fondi invece SIS ci si si sono attenuti
Alla lettera della norma che prevede appunto almeno la restituzione del capitale e hanno previsto solo di chiedere la garanzia di restituzione del capitale agli eventi alla scadenza
Della Convenzione stessa
Bene
Vedrei adesso il punto di vista dell'azienda
Il dottor De Paoli Direttore generale del Ferrovie dello Stato abbiamo visto dagli interventi precedenti che
Il datore di lavoro come diceva Citterio in in apertura delle delle delle è chiamato ha delle responsabilità
Il dipendente
Sembra strano cosa dirsi Moffa certa prospettiva si fida di quello che gli dice il datore di lavoro un'azienda come Ferrovie dello Stato quindi
Con le sue complessità articolazioni e e saluto dimensioni come sta di vendo questo momento relativamente al TFR
Innanzitutto grazie per la promozione sul campo sono il direttore delle relazioni industriali non il direttore generale di di di gruppo comunque direzione direttore relazioni industriali
Di gruppo significa sostanzialmente ritornare
Certo
Ritornare sulle tematiche che prima in qualche modo hanno attraversato tutti gli interventi precedenti in particolare
Mi ritrovo nel richiamo che faceva prima l'avvocato fa il sulla
Grossa spinta che
La riforma del TFR
Dalla modernizzazione delle relazioni industriali
Io quando incontro i giovani laureati che entrano in FS nell'ultima slide inserisco sempre
Le i confini nuovi confini l'evoluzione delle relazioni industriali su quali tematiche
E metto inserisco sempre la partecipazione finanziaria comunque anche forme di
Di
Partecipazione voluta e questo è sicuramente la previdenza complementare è un aspetto ovviamente
I destinazione del TFR un
Una diciamo un punto d'approdo significativo dall'altra parte la contrattazione aziendale quindi significa Isla la retribuzione variabile
E
Poi per le tematiche diciamo più squisitamente interne ma che poi in qualche modo rientrano
Anche nella questione del
Dell'assetto della previdenza complementare
E la questione degli assetti contrattuali
Soprattutto nei trasporti che significa frantumazione contrattuale
Difficoltà ad intervenire
Frantumazione della rappresentanza con tutto quello che ne consegue anche sul versante ovviamente della costruzione di forme avanzate
Di raccolta in questo caso dei risparmi per tornare i dei contributi prima di del TFR oggi
Allora
In estrema sintesi cosa vorrei sottolineare che la riforma del TFR ha avuto ha un grosso pregio quello di sottolineare non solo alle parti alle parti sociali in generale
Ma anche Alli ai lavoratori alle aziende
Che le tematiche della previdenza sono delle tematica fondamentale per lo sviluppo e per l'evoluzione
E per le aspettative anche in termini tenore di vita dei lavoratori
Questo lo dico perché in qualche modo oggi faccia una battuta con i colleghi io mi trovo un po'in una sorta di conflitto di interessi perché voi sapete che il le Racco le risorse raccontate presso il fondo di tesoreria vanno ad alimentare
Ai sensi della finanziaria Igli investimenti su in infrastrutture in particolare sull'alta velocità dall'altra parte io sono
Direttore delle relazioni industriali esso io sono estremamente attento e sensibile ovviamente alle problematiche
Di di di di di di di incentivare e di valorizzare tutte queste SFOR meno innovative devolute come la previdenza complementare nella in questo caso da noi nel gruppo
Allora
Ecco qui che insomma già incominciano a svilupparsi queste prime consapevolezze cioè il il dipendente di FS da una parte
Come tutti i lavoratori si rende conto
Che le proprie aspettative dal punto di vista delle rendite pensionistiche dovranno necessariamente poggiare su forme aggiuntive complementari di di previdenza per mantenere un po'
Un tenore di vita dignitosa non unto in cui lasceranno l'attività e dall'altra parte quindi questa riforme TFR anche pone in termini d'attualità
Il collega
Della CISL nel buon testimone di un
Questione fondamentale che la riforma della previdenza obbligatoria allora
Ma ritorniamo un attimo all'esperienza di FS io vorrei farvi un brevissimo
Il quadro di quelle che sono state le tappe fondamentali in FS della della previdenza complementare e della vicenda dalla riforma del TFR
In positivo e negativo
Euro fare lo citava prima la dottoressa e il nostro fondo che abbiamo e tra i primi dieci in termini di raccolta di adesioni in Italia
Quindi un'esperienza significativa l'accordo nasce nel novantanove i tempi di approvazione
Allora non molto più lunghi da parte della coprirla raccolta incomincia nel due mila e due sta di fatto che questo e attualmente il livello di partecipazione e di raccolta finanziaria del
Del fondo una cosa
Importante il fatto che la riforma del TFR e già sono nei primi due-tre mesi di quest'anno
Quindi
Questa modifica annunciata e
Diciamo e questo fa parte poi di una
Sommessa critica che faccio anche al legislatore ma forse oggettivamente non si poteva fare differentemente
Cioè ha creato un impulso molto forte nei primi mesi non è nel
Primi tre mesi di quest'anno euro fare ha visto un'adesione
Di un cinque per cento dei lavoratori teniamo conto che ad oggi siamo a un trentacinque per cento dei lavoratori del gruppo che aderiscono a euro fare il cinque per cento proprio nei primi due mesi
Di di questa
Hanno
Quindi c'è stato un impulso molto forte nella parte iniziale di quest'anno
Che senz'altro un elemento positivo cui però ha fatto seguito un momento di riflessione questa parte iniziale
E motivata dal forte impegno che ha avuto l'azienda nell'informare il personale nel nostro sito interno di gruppo
Ad abbiamo dato ampio spazio abbiamo creato un link anche col Ministero del lavoro affinché i lavoratori potessero
Avvicinarsi alla a ad un'informazione attenta sulla sulla materia
E
Le organizzazioni sindacali hanno svolto un'azione capillare di informativa nei confronti della del personale
Sta di fatto che appunto nei primi tre mesi abbiamo avuto un tasso di adesione al al fondo di un incremento del cinque per cento cioè pari a quanto era stata la l'incremento delle adesioni in tutto il due mila sei
Quindi un fatto positivo di di per sé indubbiamente a questo si è sovrapposto una difficoltà nel gestire l'informazione perché dall'altra parte
La
Il completamento delle norme che dovevano assistere all'informazione alla modalità
Di Scelta del da parte del lavoratore sono state
Più complicate nel senso che solamente a maggio se non sbaglio cioè l'ultima precisazione dell'INPS in qualche modo che guida il comportamento dell'azienda dei lavoratori e quindi testimonio
La mia esperienza ma e che io ho dovuto emanare sei diversa disposizione all'interno del gruppo per
In qualche modo cercare di armonizzare i primi comportamenti rispetto alle ultime indicazioni quindi uno sforzo d'attenzione notevole
Che da una parte complicazione ma dall'altra parte un tasso di consapevolezza e di crescita sulla problematica del
Previdenza complementare o comunque della riforma del TFR
Che sei da una parte più complicata è stato complicato dall'altra parte affatto fece indubbiamente una maggiore consapevolezza da parte di tutti gli attori perché questo avveniva da parte aziendale questa veniva anche da parte delle organizzazioni
Sindacali nel nel rapporto con i propri aderenti
Ritorniamo un attimo alle le stime che si fanno e di arrivare a un cinquanta per cento e una crescita di ulteriori venti punti in termini di adesione per
Per fine giugno quindi una cosa sicuramente un un fenomeno sicuramente interessante
Vediamo ritorniamo ne ha un attimo agli aspetti di carattere né generali che io ritengo assolutamente positivi
La riforma del TFR apre una nuova consapevolezza e un ingresso morbido anche dei lavoratori nella previdenza complementare
Se noi oggi facciamo un'analisi almeno nel gruppo FS su chi aderisce ad euro faranno sta formando al nostro fondo
Vediamo che sono lavoratori di fascia medio-alta
Con un'anzianità diciamo parte dai dieci anni di ingresso in azienda soprattutto ma eccezion fatta per i lavoratori diciamo che sono entrati con tassi
Di scolarità prelevato
Più elevata e quindi
Diciamo il il potere entrare nella previdenza complementare senza impegnare
Tre questa è la possibilità diventare aderente del fondo senza impegnare necessariamente
Il proprio contributo a quello del datore di lavoro che riterrei i redditi medio-bassi può essere psicologicamente non dico nei fatti perché ovviamente non siamo a livelli
Di retribuzione di sussistenza però psicologicamente questo una forma importante cioè avvicinarsi a un ingresso morbido nella vita associativa dei fondi
E questo è un elemento importante che va sottolineata secondo me è un elemento estremamente positivo visto che poi i luoghi comuni
Sulla gestione diciamo paritetica seppur svolta in termini estremamente professionale dai gestori i per controllata dai diversi soggetti nell'attività di impiego delle risorse spesso ai
Ad alcuni
Diciamo lettori superficiali spesso può essere no
Fu fonte di critica
Svasata basata spesso su pregiudizi e assolutamente infondata allora questo è sicuramente un un elemento positivo
Ripeto alle un ulteriore elemento positivo il fatto di porre il problema della previdenza con un problema di attualità
Oggi macchinisti se noi facciamo un ragionamento in termini comparati
Della Deutsche Bahn vanno in pensione fa sessanta o sessantacinque anni dipende dalle condizioni dall'anzianità contributiva di macchinisti francesi che possono mai entrare in Italia con il regime di o interoperabilità e fanno concorrenza a noi
Fanno impressione cinquant'anni
I francesi con una cassa interna una cassa interna
Che
Da pure delle prestazioni aggiuntive in termini di rispetto alla previdenza basse obbligatorio
Quindi ci troviamo anche in una necessità in un'azienda che si dovrà collocare anche in un mercato europeo
Di armonizzazione delle regole sul versante previdenziale non solo quello Plicato Orio ma anche della previdenza complementare
Cioè ormai
Non si può non tenere conto spesso è semplice diciamo tra virgolette fare una comparazione sulle retribuzioni dirette e sulla produttività tra competitori più complicato e fare una comparazione scientifica
Su quelli che sono gli oneri sociali a diverso titolo pagati o dai lavoratori e dalle aziende a livello europeo che parte importante della competizione su cui si gioca la vita poi il futuro dello sviluppo delle aziende in particolare di una grande azienda
Come FS e questo diciamo ma è una seconda sfida che in termini di prospettiva
Non può non sfuggire cioè porre al centro un problema anche di
Omogeneizzazione delle regole sul versante della previdenza nominare complementare obbligatorie complementare o aggiuntiva
A livello
Europea
Rischi
E d'attualità parlare oggi di
Di dumping sociali credo che questo sia un elemento non sa non secondario nel
Nel dibattito che ci auguriamo si avvii anche su questo versante un'ultima annotazione poi
Vita ciò
Parlavo prima dei del
Della previdenza complementare commisi come viene calata negli assetti contrattuali nel nostro Paese
Se noi facciamo un elenco la dottoressa ci invitata prima leggere il la raccolta dei diversi fondi chiusi negoziali
E sarebbe importante anche capire quali sono i bacini potenziali di differimento noi abbiamo una notevole dispersione
Che non so fino a che punto abbia una sua validità da un punto di vista anche economico in termini di economie di scala di spese amministrative eccetera allora
Un ragionamento mi riferisco in particolare il mondo dei trasporti che apra su altri versanti urna il problema di semplificazione
La
Rappresentanza degli assetti contrattuali e
Lo dico come testimone da noi il fondo il fondo euro fra un fondo per i dipendenti di FS ma sono entrati anche dei settori contigui come per esempio i dipendenti
Dell'ANAS
Quindi incominciare a fare un'operazione che paradossalmente la previdenza complementare può agevolare in termini di semplificazione
Di una parte molto delicate cruciale dei rapporti sindacale dei servizi più complessivamente
Grazie
Grazie al dottor
Tor De'Paoli per la l'esperienza di ferrovia io prima di commentare con Ivan Guizzardi alcune alcuni assunti della del
Renderla dell'indagine Eurisko che ci hanno presentato prima in modo poi da fare
Da lasciare spazio ai commenti politici su al termine considerazione che abbiamo sviluppato stamattina chiederei a Luca in modo rapido
Una sintesi cioè da qui al trenta giugno cosa può succedere il lavoratore cosa può fare abbiamo visto prima se c'è il fosse se si optasse non opta se c'è il fondo negoziale
O se non c'è il fondo negoziale in modo tale da
Dare un
Così una una sintesi di delle delle degli adempimenti e del sia dal versante azienda che dal versante lavoratore che avremo da due ore da gestire da qui a fine giugno
Cominciamo dalle aziende perché il primo adempimento
A scadenza sarà quello del del trenta maggio
E la secondo passaggio della lo Stato informativo importante che decreto legislativo duecentodue poneva e pone in capo le aziende lo ridico non è solo oggi ma sarà poi un adempimento che bisognerà modulare
Sulle assunzioni che verranno poi sulle nuove assunzione dei nuovi dipendenti via via
Allora il articolo l'articolo sette il il articolo
L'articolo otto comma otto prevede che adesso i trenta giorni quindi diciamo trenta maggio per semplicità
Il lavoratore che non abbia ancora manifestato la sua
Decisione deve ricevere dal datore di lavoro che cosa queste
Si dice le necessarie informazioni relative alla forma pensionistica complementare verso la quale il TFR maturando e destinato alla scadenza del semestre
Allora IP precedentemente mento era quello quello del trenta dicembre invece quello che
Diceva sempre il comma otto trenta giorni prima della scadenza dei sei mesi utili il lavoratore
Scusa i lavoratori il datore di lavoro deve fornire al lavoratore adeguate informazioni sulle diverse scelte disponibili quindi prima
L'adempimento era quello di in formare lavoratore sulle diverse scelte disponibili adesso qui
Lavoratore non ancora esercitata rimasto uno di quelli ancora silente quello
Panorama parterre ancora molto vasto deve ricevere le necessarie informazioni
Relative che cosa alla forma verso la quale che faremo a Turano sarà destinato qua non è facilissimo perché qui entrano in gioco tutte le le scalette che abbiamo visto in quella slide
C'è prima cosa dipende se esiste un fondo previsto dalla contrattazione collettiva quindi è chiaro che questa in caso di mancato esercizio della di una ad una scelta è chiaro che quello fa
L'altra cosa è
Ancora più complicato se ne esistono diversi perché in questo caso la criterio sarebbe quella prevalenza quindi io sono l'azienda non so ancora cosa succederà quindi al lavoratore ancora silente debbo dire guarda che una delle opzioni potrebbe essere
Che finirà in
Nel fondo che sarà prevalente tra quelle oggi
Di quelli di oggi conosco di quelli che oggi i tuoi colleghi dipendenti hanno hanno mai messo le quali ha manifestato la loro scelta quindi è una valutazione prognostica non lo so ancora probabilmente sarà così magari c'è qualche azienda che ha avviato un percorso sindacale
Di contrattazione aziendale allora sarebbe il caso di dire guarda però che stiamo lavorando per
Implementare un fondo aziendale che potrà avere queste caratteristiche
Questa comunicazione è una comunicazione l'articolo è finito però ebbene dare una certificazione di questa comunicazione quindi si dice si discute ma sufficiente fare degli incontri illustrare i miei dipendenti
Sufficiente io direi di no nel senso che se vogliamo fare gli incontri e molte aziende lo stanno facendo alcune stanno facendo anche dei ROS show nel senso si fanno parte di presidente di informare i propri dipendenti lasciamo una traccia o facciamo dei verbali però molto compresso per aziende strutturate e questo è
Poco utile per le procedure oppure facciamo conto piccolo sunto delle informazioni che la norma ci richiede
Quindi le informazioni necessarie relative alla forma pensionistica
E mandiamo le per iscritto con un'e-mail con una comunicazione collettiva c'è chi dice l'affido nella bacheca sindacale io direi non mi piace moltissimo nel senso che preferisco un URAP sto diretto azienda dipendente non perché io non anni il confronto relazioni sindacali ma perché in un'ipotesi questo tipo e il singolo lavoratore che ha il diritto di essere informate quindi un adempimento che la legge pone
In capo in capo alla singola azienda quindi bene la comunicazione per iscritto bene la sintesi
Specificando che le informazioni che oggi siano sono fondazioni e nessun informazioni evidentemente prognostica i su quelle che potrebbe essere l'esito
L'esito della mancata scelta da parte del dipendente alla data alla data fatidica oggi del trenta di giugno
Dico questo per semplicità di procedure niente vieta in futuro che questi due adempimenti che la legge oggi spezza in due cioè quello del trenta dicembre che avete già
Espletato e quello del trenta maggio che sarete chiamati a rispettare per il futuro per i prossimi assunti vengano invece
Unificati niente vieta che al momento dell'assunzione ai prossimi posti neo assunti voi consegnate anche con piccolo
Piccolo documento che fa la sintesi dello Stato della delle relazioni compra della come presenza completare in azienda se c'è l'accordo non c'è l'accordo eccetera
Non mi spingerei invece in questo caso o meno la legge non lo richiede addirittura di indicare le prestazioni dei fondi perché questo francamente mi sembrerebbe anche oltre
Quello che oggi un
Obbligo comunque onere di tutti i lavoratori quelle di informarsi sull'eventuale sulle sulle prestazioni che i diversi fondi offrono
Bene
Per
Così consentire anche poi una conclusione dei dei lavori adeguata tutte le
Le le sfaccettature che voi stamattina Ivan Guizzardi presidente nazionale di
ALAI CISL
Controparte sindacale per quanto riguarda i lavoratori in somministrazione
Vogliamo fare un po'di analisi e commenti abbiamo visto stamattina che ieri il Ministro del lavoro Damiano ha detto che ancora tre lavoratori su quattro non hanno
Espresso nessuna scelta abbiamo visto dall'indagine Eurisko di stamattina di Asso gestione che il ventidue per cento
Di questi tre su quattro che non hanno ancora scelto aderirà un fondo negoziale il nove per cento
A un PIP il l'otto per cento a un fondo pensione aperto abbiamo anche visto che c'è un
Così un crescente affidamento sulle e capacità del dell'istituto INPS
Abbiamo poi anche avuto la sollecitazione e che vorrei richiamare del dottor De Paoli circa il fatto
Che magari avere un fondo per ogni categoria potrebbe non essere
La scelta giusta e magari
Abbiamo visto che questo elemento è percepito perché uno degli elementi dell'indagine Eurisko in cui e
Ci scontriamo con le attese negative con le aspettative negative dei nostri e lavoratori è proprio il fatto che questo sistema potrebbe comportare dei costi di gestione
Dal tuo punto di vista come col come la vedi insomma qual è la sintesi che possiamo
Poter fare dopo tutte le informazioni che abbiamo raccolto sugli interventi precedenti
Se mi è concesso più quella sintesi io vorrei mettere ancora alcuni elementi poi superabili
Senatore Sacconi Atreju sintesi perché vorrei partire dalla considerazione che faccio il dottor De Paoli prima perché mi sembra che in qualche misura definisca e mi mi trovo totalmente d'accordo quando definiva che
Discutere delle dei fondi integrativi che della previdenza finalizzata
In qualche modo
Introdurre delle riforme
Più evolutive delle relazioni sindacali il nostro Paese io ritengo che questo come dire discuteva previdenza discutere dei dei fondi integrativi come dire non è non è solo un tassello ulteriore ma introduce dal punto di vista proprio dell'impostazione
Del del delle relazioni una una novità che ritengo fondamentale è una novità talmente fondamentale che Nucera stavo ponendo addirittura per i lavoratori somministrati
Io vorrei portare questo vorrei portare questo elemento perché se è vero le criticità sul fatto che
Si diceva prima tutto Castelli dei
Di una serie di fondi negoziali in tutte le categorie è altrettanto vero che
Oggi le relazioni e in qualche modo la capacità di incidenza che sia rispetto al alla ai lavoratori per lui evidentemente parlo da questo punto di vista
è difficile pensare di sollecitare qualcheduno il Polo rimanga qualche cosa che gli è estranea che in qualche misura il più lontano per cui
Ritengo che i fondi negoziali siano almeno per quanto riguarda la nostra azione siano in qualche misura fondamentale per coinvolgere
Una
Una particolarità di soggetti che stamattina già in una più domanda Gianni ponevi a degli interlocutori i giovani e discontinui perché le stiamo esattamente collocandosi o meglio ci stiamo ponendo l'obiettivo
Mi permetto di dire è un'ennesima sfida che stiamo raccogliendo perché nei dati che sono stati citati stamattina credo che nessun dato però vi è ragione non per perché era stato fatto male la ricerca poteva porsi il problema rispetto a
Come non i giovani ma rispetti i lavoratori discontinui rispetto lavoratori temporanei
E allora introdurre come dire discutere di un fondo negoziale anche nel lavoro temporaneo è secondo me è una sfida importante
Duplice primo perché va a cogliere quella fascia di persone i giovani perché oggi spero la stragrande maggioranza dei beni dei giovani entra nel mondo del lavoro attraverso questa forma comunque
è un veicolo di di di di ingresso il mondo lavoro rilevante secondo
Per la condizione perché la discontinuità comporta evidentemente o la temporalità comporta evidentemente che l'affronto
Di tutele diventano ancora più decisive rispetto a un lavoratore dipendente che inizia a lavorare
Diciamo con contratto a tempo indeterminato per per non dovere ricercate
Allora che il sistema di relazioni sindacali l'impresa è stiamo parlando evidentemente con una come dire non secondaria Minasso lavoro tutti
Adecco che indetto questo incontro e
Che i sindacati le organizzazioni sindacali rappresentanza di questo settore
Sì abbiano già deciso perché ne abbiamo già deciso di costituire un fondo integrativo per i lavoratori temporali secondo me eh da un punto di vista culturale un fatto importante
Perché afferma il principio che anche nella temporalità e soprattutto all'inizio un percorso lavorativo il lavoratore non è abbandonato anche sulla previdenza anche sull'aspetto previdenziale
Ha una struttura a un aveva come dire una struttura che lo accompagna che questo lo mettiamo in capo la bilateralità
Evidenzia ancora immagine a mio avviso almeno dal punto di vista della mia percezione ed è la mia sensibilità dall'azione sindacale evidenza ulteriormente un fatto decisivo
A tal punto che ne stiamo costituendo l'idea del di costituire un fondo in cui gli enti bilaterali entrino come parte integrante
E credo che questo sia l'elemento io mi soffermo su questa parte evidentemente non entro in merito alla gestione che l'ha sentito parlare stamattina e che cosa poi i fondi dal punto di vista
Dei soggetti che cominciano a gestire assieme delle relazioni possono comportare ma questo è un fatto secondo me decisivo
Decisivo perché afferma che allora anche nella temporalità come dire il binomio sicurezza
E flessibilità esiste ed esiste come dire si può costruire e si costruisce anche in quel fattore che apparentemente
O non solo apparentemente può essere più difficile
Allora arrivare a parlare di previdenza per dei lavoratori temporanei e mi permetto di dirlo qui oggi perché siamo in una fase stiamo avviando
Prossimo mese presenterà e la mala pianta formale cosiddetto contropatto la controparte
E perché Ivan tieni conto che io oggi sono Adecco quindi non mi fare trattativa sindacale perché mi costringe a cambiare subito la maglietta non faccio nessuna trattativa sindacale sto dicendo che siccome per la prima volta
Stiamo presentando presenteremo questa piattaforma dopo aver discusso con i lavoratori perché siamo in giro per l'Italia discuterne
Ed è un fatto anche questo particolarmente significativo per cui questi non sono non sono persone estranee cioè non sono più numeri non sono più solo
Legati all'azienda ma sono anche in qualche modo coinvolti col sindacato il fatto di discutere e posso citare perché abbiamo iniziato il primo impegno c'è una
Sono già alcune settimane di lavoro che quando parliamo di previdenza anche questo tipo gli operatori c'è una sorpresa
Ma c'è una sorpresa che indica ma arrivate fino a occuparmi di questo
è un fatto secondo me è particolarmente significativo
Io non so cosa sarà l'adesione perché ritengo che anche questa sarà un'ulteriore scommessa come è stata la scommessa fare attività formativa per i somministrati come è stata come sono state le scommesse altre prestazione che abbiamo costruito ma il fatto che anche lavoratore somministrato
Non si sente estraneo non lo è per definizione e non si sente estraneo almeno per quel come dire
Siccome stiamo facendo anche le docenze sindacale andiamo in giro noi spiegare che cos'è il contratto qual è la legge
Dalla centonovanta se la legge Biagi più quanto riguardano i corsi di formazione e evidentemente uno degli elementi che introduciamo come discussione questo per cui abbiamo già incontrato più di trenta mila lavoratori potenziale lavoratore abbiam parlato dalla previdenza e che ci sia un'adesione dal punto di vista come dire che che ci sia una percezione di sentirla come un fattore in cui anche su quella storia
Il sistema relazione nostro paese se ne sta occupando è un dato oggettivamente importante io credo che su avremo occasione di litigare poi su come come dire su come riempirlo di contenuti perché questo sta Street come dire sta nella Marca così come abbiamo litigato su altrettanti su tante altre cose siamo sempre arrivati almeno
In questi sette otto anni di attività sono sempre arrivati a al come dire delle conclusioni io ritengo che questo sia un fatto importante è un fatto importante perché afferma quel principio che dicevo prima
Cioè di relazioni sempre più
Come dire evolute moderne e in secondo luogo a fare il principio che allora anche rispetto una tipologia particolare i giovani che iniziano al lavoro e i giovani nella temporaneità che c'è
Un accompagnamento attraverso lo strumento che sarà con la previdenza integrativa della previdenza integrativa che sarà costituito costruito anche per loro ritengo che sia un fatto decisivo
Chiedo scusa se non ho risposto tutte le questioni che poco che ponevo Bocchieri ma ritengo che questo il sia un elemento che è un ulteriore elemento di informazione perché non si conosce questo e ovviamente non si può conosce perché non ancora stato costituito ma come dire talvolta non sono non si Colom ma si pensa che non sia possibile invece è possibile
Questo il dato per me importante è possibile e lo stiamo costruendo
Grazie
Grazie di Vanna allora entriamo nella parte conclusiva
O da ad ho dato dei numeri prima sulla indagine che Assogestioni ha fatto relativamente ai soggetti che non hanno ancora
Espresso l'opzione
Più e lasciare la parola al senatore Treu e poi al senatore Sacconi intanto possiamo dire che
La riforma della previdenza complementare
Vede unite le due parti politiche perché in fondo noi stiamo vivendo in anticipo un provvedimento che era già stato
Emanato dalla nella precedente legislatura e che aveva soltanto una scadenza diversa quindi possiamo dire che almeno su questo
Siamo su un tema bipartisan e quindi siamo sereni di poterci addentrare sulla parte conclusiva io invece volevo
Evidenziare ricollegandomi allo spunto che mi ha dato Ivan proprio un dato relativamente al fatto che l'indagine Eurisko che abbiamo visto commentato stamattina non ci dà un quadro
Di attese particolarmente
Positive questo generalmente inteso e poi per i giovani in particolare e abbiamo visto che gli elementi che
Danno una percezione di incertezza riguarda il fatto che addirittura
Qualcuno teme che con il conferimento del TFR non possa vedere la restituzione almeno di quanto versato
Quindi diciamo che c'è un quadro di diffidenza che dal mio punto di vista va invece combattuto questo quadro poi si accentua e dei giovani tra cui cerco di ancora disperatamente comprendere me stesso
E per il fatto che molto moltiplichi molti degli intervistati addirittura non hanno attese
Di pensione allora cosa come possiamo fare visto che c'è tra l'altro l'esigenza di informazione crescente di chiarezza di trasparenza come possiamo ridare fiducia
Al fatto che conferendo il TFR si avrà sicuramente la restituzione del capitale come possiamo fare in modo che
Appunto le attese siano più positive e soprattutto
Mi chiedo si è ben capito che cosa vuol dire la riforma del TFR nel quadro complessivo delle riforme del sistema pensionistico a partire dal novantacinque perché anche da questo punto di vista
Oggi parliamo dello scalone d'attualità e sullo scalone però io credo che il il la il lo spartiacque in generazionale più importante riguarda i soggetti che hanno avuto
La possibilità di entrare nel mondo del lavoro con il sistema retributivo piuttosto che con il sistema contributivo
E credo finisco che dal dal punto di vista appunto generazionale per i più giovani va vinta la diffidenza circa addirittura il fatto che non riuscivo a recuperare non solo il TFR conferito ma nemmeno i contributi
Versati
Quando apro un
Rapporto di lavoro dipendente quindi con la contribuzione
Tipica di questa figura professionale corredo che questo possa essere
Un elemento che
Può aiutare le parti sociali
E soprattutto quelle più coinvolte in un sistema di prevedere età complesse articolato e come quello della somministrazione nella misura in cui ci preoccupiamo
E di come riempire i periodi di discontinuità anche da un punto di vista previdenziale perché Ivan
Ricorderà senz'altro che anche su questo ci siamo impegnati senatore Treu condivide queste riflessioni oppure sono
Inutilmente allarmistiche
Ma grazie ma di queste cose abbiamo parlato altre volte adesso però siamo a un punto
Importante vero che c'è una situazione ancora molto
Poco rassicurante sulla diciamo sull'iniziativa volontaria
Dei lavoratori
Per scegliere la la la previdenza complementare qui c'è un ritardo
Culturale proprio storico ma che fa parte di una call nei un ritardo comunque somma di una scarsa cultura finanziaria da una parte generale del Paese
E anche diciamo imprenditoriale perché insomma io se vogliamo dare indietro capisco che il TFR che allora si chiamava in altro modo nel mille novecentoquattro
Avesse una certa funzione così come l'avesse ancora nel mille novecentocinquanta già meno
Mario integra ricordo che già nel mille novecentottanta la maggior parte delle persone amnesia comune queste cose in Italia in Europa dicevano che il TFR un istituto assolutamente
Anomalo dovuto solo la scarsa alla fragilità finanziaria delle piccole e piccolissime imprese e anche una forma appunto di inerzia
Del dei rifiuti finanziaria dei lavoratori perché uno dice ma i soldi il regime trovi sotto il materasso luce cedevoli e aiuto un po'l'imprenditore e sono sicuro
Paolo peraltro mica tanto insomma di averli con un rendimento basso ma garantito insomma una situazione assolutamente
Da scarsa cultura sia finanziaria che insomma anche
Imprenditoriale clienti superare questa questa questa storia evidentemente molto difficile io
Confuso anch'io
Mia figlia
Pure sub laureata superando tornata capisce niente di queste cose continua a chiedere le a chiedermelo spiegate già tre volte
Vi è un po'non la capisce un po'la vuol capire insomma questa cosa che è uno pensi nel mille dal due mila sette che insomma sembra i soldi li non richiesti istruiscono neanche il capitale e è una cosa assolutamente
Preoccupante o o o incredibile ecco quindi diamoci da fare
è anche vero che abbiamo perso molto tempo noi perché sommarie Paolo Giuliano Amato queste cose avente e fatte quasi tutte nemmeno cento
Minacce novantadue
Noi pone novantacinque le avevamo praticamente messi a punto e poi ci abbiamo riprovato e Poggi abbiamo riprovato e poi il precedente Governo ci ha riprovato insomma
Abbiamo perso sostanzialmente quindici anni
Quindi c'è anche un ritardo aggravato da questo
Bisognava cominciare allo infatti adesso i sindacati stanno facendo un po'di storie per tanti motivi sulla riforma
Della previdenza obbligatoria quando diciamo guardate che qui scalone non scalone fra dieci anni
E le coperture del sistema pubblico saranno basse no non catastrofica come dice qualcuno ma basse quindi bisogna grida doveva fare bisogna alzare le tali c'è traccia traumatica
Tale abbiamo perso quindici anni se avessimo cominciato quindici anni fa
Adesso avremo il gruzzoletto quindi saremo più disponibilità a a fare accettare anche tutto suo cambiamento dalla pensione pubblica male sono parlava presero pubblico intorno alla complementare
Quindi è il fatto che
E
E poi anche sbagliata quest'ottica invece sta miopia no ma tanto il il drastico calo della della copertura di base non si vede ancora
Però si vede fra
Otto dieci anni già diventa grave sia per i cuochi e in contributi ormai anche i quello misto
E siccome però queste cose si costruiscono
Non da un giorno all'altro
Insomma gira cominciando novantadue ecco adesso siamo qua
Diamoci da fare vediamo se si riesce a
A convincere le persone che come avete detto voi che noi per il secondo pilastro i fondi sono assolutamente necessari servano alle chiariamo
Qui avete detto tre cosa serva la vecchia no questo lo dico io insomma ci sembra evidente servano alle relazioni industriali perché o soprattutto in certe formavano solo in Italia in quasi tutto il mondo
Stati Uniti è già una contrattazione aziendale può e ho fatto un po'di pasticci per fatto fondi aziendali che che stanno saltando perché erano basati sulla prestazione definita invece tantomeno avvenendo la contribuzione
Ma in altri Paesi che hanno la contrattazione nasce come noi fondi nazionali somma dicono tutti che fatti bene servono servono i mercati finanziari non ci lamentiamo sempre che non abbiamo non c'è nessuno in Italia che c'ha i soldi no
E quindi se non si non si riesce bene a comprare niente salvo le banche bensì si fondono detti possono dei fondi per sviluppare chiedevo che poi ci sono i phone internazionale ma insomma
Quindi noi siamo d'accordo però la gente fa fatica ad accoglierlo
Vediamo come va a finire entro entro
Giugno
Dopodiché però scatta silenzio assenso e quindi
C'è questo meccanismo semiautomatico e
Che aiuta
Io ho sentito ventilare sempre di più frequentemente in questi ultimi settimane l'idea che si sereno un come dire se non funziona così bisogna passare a uno a una secondo pilastro obbligatorio questa è una vecchia idea
Beh altri Paesi hanno secondo pilastro mediatori
Io spero di no perché sono come dire un ottimista
Però
Se non va qualcosa succede due commenti sul basso ma sono la sulla normativa attuale
Appunto è largamente è stata concordata adesso a parte questa faccenda rally fondo INPS eccetera ma che comunque il penso che sia transitorie quali sono i problemi
Gravi che io sottolineava avete dette anzitutto questo
Questa storia che ho ricordato del palle quest'idea che i lavoratori sono resti a metterci anche due lire di proprio perché sono un po'i contributi che
I contratti stabiliscono quanti sono tre per cento
Infatti se non c'è che afferra i fondi non hanno molto senso perché non è che fatto un fondo
Pensione con
Con cinque per cento del monte salari ci vuole meno dieci dodici quindici o al TFR
Però insomma
La pedagogia collettiva deve essere anche in qualche modo curata
Contratti
Stabiliscono invece di metterci soldi
In data da altre parti questo ne siamo né investimento che conviene e quindi
Anche qui l'importanza del ruolo delle parti delle parti certo i giovani ovviamente hanno problemi primo sì perché non sono o come dire accordati sull'idea della loro vecchiaia che per loro non esiste
E poi perché c'è il problema dei precari sì in effetti e qui noi
Vedremo insomma io credo che sia necessario
Considerare Pentagono buone idee che abbiate pensato di fare sto fondo per i temporanee sia pure temporanei
Diciamo agenzie temporanee mentre la tre triangolato insomma che è un'idea positiva perché deve fare in termini mire
In concreto la prospettiva che anche uno che insomma che ancorché arriverei sul viscontino ed è pensare a quello
Bisognerà trovare un modo per sostenere non l'abbiamo né come propositi di governo veniamo per sostenere appunto nei periodi
Mancanti non solo il reddito attuale ma anche la prospettiva
Di pensione complementare qualche uno l'ha già fatto e Trentino Alto Adige e l'ha già fatto di dare un po'di sostegno mai temporanei affini lo hanno Fondo regionale no
Che è tarato un'idea positiva trovo perché e avidità l'idea che il
Il giovane che precario insomma occupiamo lavoro temporaneo quando esce dal finisce rapporto
Può essere tenuto nel circuito in vari modi
Il fatto di Dalì riguarda di dire guarda che noi ti ti teniamo i contributi della previdenza complementare che tu abbia iniziato per un po'di tempo è un modo per
Tenerlo legato quindi prego anche incentivare un re una ripresa
Vedremo come fare ma insomma anche il Veneto mi pare che si stia dando da fare meno a che punto si è speso fondi regionali e con qualcosa del genere
Fondi chiusi fonde aperti non non voglio fare per imprese che è vero che dei fondi chiusi sarebbe bene che si superasse questo eccesso di frammentazione beh voi viaggi voi siete un caso e dei trasporti
Sono un caso particolarmente grave e nonostante i tentativi di armonizzazione
Però
Si perché c'è anche questo aspetto che i fondi di categoria o i fondi collettivi Siziano dimensione troppo piccole sfrangiata nonno non sono gestiti bene adesso quindi abbiamo un problema
Simile anche per le casse
Previdenziale private ma apro e chiudo una parentesi quindi un po'di sub per superare la frammentazione importante
Noto vogliono se non voglio fare propaganda per
Però nessuno
Faccio se volete però e basta guardare i costi di gestione
Che sono preoccupanti io quando ho visto i costi di gestione retrospettivi dei fondi chiusi fondi aperti e e assicurazioni dico ma allora solo uno completamente ignorante si fa i PIT
E pesce e che è talmente evidente
La disparità non capisco però il PIP hanno avuto un grande sviluppo
Torniamo all'ignoranza finanziariamente
Di molti e comunque e poi c'è se c'è un confondo collettivo solo questi meccanismi per cui contribuisce il datore di lavoro cenere
Facendo fu propagandano propaganda e c'è questo coinvolgimento
La cosa preoccupa preoccupanti somma da guardare che questi fondi che si svilupperanno però mai fondi collettivi
Possono coprire quasi tutto l'ambito sono ormai in piena concorrenza lo saranno sempre di più perché l'armonizzazione europea in certa misura aggeggiare Paoli perché non abbiamo questa rissa di quest'anno ratificato la direttiva europea
Secondo cui i fondi
Europee possono avere già qui mi risulta che qualcuno si sta si sta sia stato fatto otto Blizzard quindi
Quindi insomma un bel fondo irlandese ha no nel mio l'Irlanda è un po'giù adesso questo periodo dopo le la tigre accetti campo andate giù ma insomma fa olandese o cose del genere potrebbe essere lussemburghese va beh adesso non esageriamo quelli
Anzi poi bisogna Bettoli aprire concorrenza sleale
Ma insomma quindi c'è e allora la la professionalità anche dei
Dei gestori
Un problema
Il fatto che ci siano le parti sociali ENEL pilotaggio importante però insomma che erogano solo che gestiscono però sono loro che danno guidelines
Questo è un problema che so che anche la COVIP preoccupato
Quindi ma io non ho altro da aggiungere o meno qui
Bocchieri mi voglia fare delle altre domande io dico ritroviamo oggi
A settembre vediamo ma io penso che
Decollo nonostante lei sia lento è un decollo vero perché in fondo fino adesso abbiamo
Su due milioni e rotti che sono coperti dai fondi previdenziali
E quindi questa
Sarà una significativa
Se non sarà un significativo sviluppo quindi questa cosa che mi ha detto all'inizio dell'obbligatorietà la terrei
Come
Spauracchio ma insomma non mi pare attuale
Forse si potrebbe fare un passo che anche io avevamo e Masi immaginato e finisco e adottando sistema marines di di
Agevolazione fiscale più più chiaro e più netto
Secondo le indicazioni che qui europea lei dalla formula esenzione esenzione tassazione se fosse se si andasse in quella direzione
Sarebbe un altro bel
Contributo alla e incoraggiare i renitenti grazie
Io una domanda ce l'ho
Che magari riguarda la la seconda parte del titolo però prima di passare alla senatore Sacconi che la devo fare come lei non mi risponde
Però ci siamo occupati dei giovani e dei meno giovani quelli che magari faranno cinquantasette anni a gennaio che succede
Quelle bisogna darle l'opportunità che lavorino invece di mandarli via delle aziende ogni riferimento è puramente casuale a cinquantatré
Non non è purtroppo non è non è uno scherzo quindi io sono convinto che aprile mille o politica pensionistica far lavorare gli anziani
E dopodiché cosa succederà fra un po'
Mi avvalgo della facoltà di non rispondere
Bene
Allora
Rizzo Sacconi senatore Sacconi
Abbiamo detto riforma del TFR
Anticipato di un anno ma
Era quella che poi era necessaria mi pare di capire che non sappiamo ancora se lo scalone verrà mantenuto quindi anche l'altra riforma pensionistica
Somma tutto sommato
Non è così facile sembra da superare tutto a posto
Niente in ordine
Cioè
Io credo che il successo del previdenza complementare sia direttamente dipendente da varie ragioni anche di
Di ordine generale
Non possiamo pensare che vi sia successo
In questo
In questa scelta responsabile di medio lungo periodo se non si contrasta la cultura del declino
Se non si determinano i più giovani in modo particolare una riconquista della dimensione del futuro
è difficile pensare che vi sia una
Una propensione positiva se in un
In un contesto ripeto di in un clima di sfiducia
Però poiché è un rapporto più diretto tra sul di sinistra alla previdenza complementare
E il mercato del lavoro e il modello sociale di cui si dota complessivamente il Paese
Il nesso con il mercato del lavoro evidente perché ma noi abbiamo bisogno di un mercato del lavoro
Nel quale ma che sia fortemente inclusivo il conto sistema di
Protezione si sicurezza sociale nel suo insieme ha bisogno di un rapporto di una società più attiva di quella che tradizionalmente ha avuto nel il nostro Paese non dimentichiamo
Come ancora nonostante i progressi di questi anni rimangano straordinariamente bassi i nostri tanti nostri tassi di occupazione
Eccome
Al contrario noi abbiamo bisogno di includere quanto il più nel mercato del lavoro regolare
Quote consistenti di persone e di
Uscendo da quella
Vizio cronico del mercato del lavoro italiano che si è largamente concentrato sul maschio adulto dell'età di mezzo ma escludendo invece come ancora esclude
Giovani donne anziani
Il occorre un mercato del lavoro nel quale si diffondono rapporti di lavoro di qualità
E la diffusione dei rapporti di lavoro di qualità riguarda soprattutto i più giovani e dei più giovani il problema si collega ad una patologia tutta italiana che è quella dei giovani vecchi
Cioè dell'ingresso tardivo nel mercato del lavoro senza avere considerato il lavoro parte del proprio processo educativo
E avendo magari effettuato percorsi universitari poco qualificati per cui se si entra nel mercato del lavoro a trent'anni a ventinove anni con una laurea in scienza delle comunicazioni non avendo mai portato neanche una cassetta di ciliegie nel corso
Di questo di questo lungo periodo
Siamo in presenza di persone tendenzialmente rifiutate dal mercato lavoro verso le quali c'è una giusta e comprensibile diffidenza
Che può determinare in trappolamento immagini del mercato del lavoro non è la legge Biagi che fa il precario è quel bastardo di professore universitario che se le trascinato per la laurea incenso delle comunicazioni per un lungo periodo
Ecco la famiglia che gli ha dato il calore ingannevole di una serva è quella
In quel contesto che non ha stimolato la sua responsabilità
E
Ancora
E questo è un aspetto non secondario
E molto importante che il mercato della loro sia caratterizzato da un sistema di relazioni industriali quanto più evoluto
Da un sistema di relazioni industriali non solo ovviamente disposte a esaltare i momenti della cooperazione tra le parti come appunto sono certamente tutti gli organismi fondati su una logica di bilateralità
Ma a sua volta la crescita di questo sistema di relazioni industriali cooperativo si fonda sul superamento di tutti i vizi tradizionali della della nostra dalla nostra storia sindacale
Noi veniamo da una storia sindacale intensiva da una funzione sindacale invasiva da un modello di dialogo sociale
Esasperata mente ridondante è però ancora ancorato in qualche misura alla alla logica conflittuale
E
Questo si riverbera in modo particolare su un aspetto che è una diretta relazione con il successo alla previdenza complementare
Che è la dinamica retributiva se la dinamica retributiva determinata solo dalla contrattazione centralizzata e la contrattazione centrale e questo non può che produrre andamenti piatti e moderati
Che
Scritte ciò che accade
Accade dal accaduto lungo tutti gli anni Novanta e continua ad accadere ancora ora
Mentre noi abbiamo credo bisogno di ridare valore al lavoro consentendo ai salari di crescere laddove possono crescere
Cioè nella dimensione aziendale incoraggiando le componenti variabili del salario incoraggiando straordinari incoraggiando premi aziendali
E sottraendo straordinari e premi aziendali alla logica della progressività fiscale
Perché è assurdo che
Si dia giustamente una
Attenzione particolare in termini trattamento fiscale alle rendite finanziarie sottraendole alla progressività dell'aliquota
E invece il e partì dir più virtuoso del salario vengano stangate dalla logica della progressività
Noi abbiamo bisogno di liberare risorse per la previdenza complementare perché poi ne parliamo tanto della ma finché il nostro la la struttura della retribuzione è quell'attuale finché rimane ingessata
Ora a parte il nero che per fortuna mi fatemi passare l'espressione nelle piccole imprese
Del nord viene erogato per convincere a lavorare il sabato altrimenti uno
Molto facilmente rifiuta dovendolo fare solo per il fisco o per garantire premi aziendali che non siano girati
Immediatamente alla fiscalità
Con le virgolette ho detto sulla
Per fortuna
Ovviamente
Se noi non ridiamo fiato alla dinamiche retributive non non vedo
Dove dove
Vi sia lo spazio per sostenere voi anche una
Scelta responsabile come quella dell'investimento nella previdenza complementare
E questo mi preoccupa molto di più che non
La logica dei contributi figurativi se voi pensate si discute molto di più
Della di forme assistenziali come la copertura assicurativa dei periodi di non lavoro piuttosto che dare valore al lavoro attraverso la detassazione delle componenti variabili del salario
Io vedo crescere
Vorrei incoraggiare di più
Il le come dire la alla
La scelta positiva del lavoro e nel lavoro del merito e della responsabilità
Relegando la forme di sicurezza sociale come i contributi figurativi nei periodi di non lavoro a a periodi molto limitati e e e secondo la logica del décalage nel senso che l'eccessiva protezione come sappiamo può essere una trappola che allontana dalla ritorno dalla reintroduzione del mercato del lavoro
E
E può avere anche questa il calore ingannevole di una Serra essere cioè una forma di Prato e di protezione che si ritrova che si traduce in una trappola
Questo vale soprattutto per i più giovani vedete stiamo discutendo dalla riforma degli ammortizzatori sociali e del sistema di protezione
Del disoccupato io sono convinto che sia molto pericoloso introdurre forme di protezione del reddito del giovane
Di gioco inoccupato o comunque nella prima fase lavorativa
E che debbano rimanere penso che debbano rimanere in piedi criteri di accesso ai gli ammortizzatori sociali che oggi sono vigenti ma è necessario avere lavorato almeno
Dodici mesi nell'arco degli ultimi rende nell'arco degli ultimi ventiquattro io credo che questi criteri debbano sostanzialmente a restare quindi considero con molta cautela io penso che quel giovane intrappolato per colpa
Non non del tutto per colpa sua a trent'anni con la laurea in scienza delle comunicazioni vada salvato con i contratti di apprendistato
Vado salvato con un investimento formativo vada salvato con anche esperienze di lavoro interinale che siano atto di lavoro somministrato che siano accompagnate
Da adeguata formazione vada salvato insomma con l'investimento nelle sue competenze insieme all'esperienza lavorativa vada salvato includendo lo nel mercato del lavoro e arricchendo le sue competenze piuttosto che usando troppo la leva
Della la leva della della protezione
Esternando marcato del lavoro
Quindi se in un il contesto è straordinariamente importante e il contesto mentre stiamo parlando non è così
Amichevole verso
Verso avverso la persona I figli al fine di sollecitarle anche scelte responsabili di autorganizzazione del proprio del proprio futuro
E e sottolineo ancora ripeto insisto tra le tante ragioni quella anche della dinamica salariale
In tutto questo contesto la partenza anticipata a mio avviso è stato un errore
Tanto più nel momento in cui è stata condita con la scelta del fondo presso l'INPS
è inevitabile che una certa misura si crei una concorrenza nella dimensione proprio in cui è presente anche il sindacato cioè nelle aziende sopra i cinquanta detti tra il fondo INPS e Hilla l'attrazione della della scelta del lavoratore verso in particolare i fondi contrattuali
E io sono convinto che ha pesato non poco l'istituzione di quel fondo e soprattutto non dimenticato il fatto che all'inizio fu concepito non solo per le aziende sopra i cinquanta dipendenti ma per tutte le aziende non dimentichiamolo
Incaricato di dare una liquidità
Che all'inizio era se non ricordo male addirittura stimate in cinque miliardi di euro per coprire le interne opere infrastrutturali non dimentichiamo voi
La protesta soprattutto delle aziende minori a ridimensionato questo tipo di int questo tipo di intervento ma cioè il vizio
Di partenza anche relativo a questa scelta molto discutibile
Ora
L'informazione mi sembra ancora insufficiente
Pesa non sul a mio avviso sui lavoratori anche compiti comprensibili pigrizie che per che sono legate al fatto di aver avuto per lungo tempo la disponibilità di pronta cassa di questo fondo anche per emergenza nella vita familiare la casa la sanità
Altre ragioni di questo genere
Pesa lilla inaffidabilità del mercato finanziario
Sono sono quindi vari fattori e anche l'idea che fu compiendo la scelta del
Compiendo al non
La scelta di versa
Dalla mantenimento del dell'accantonamento del TFR nell'azienda o nel fondo INPS facendo una scelta diversa questa sia assolutamente irreversibile
E quindi la cautela rispetto a qualche cosa che viene percepita e in e larga parte come una scelta non dobbiamo facilmente modificabile
La come come fare io credo che si debba agire su tutti questi pedali
La tassazione concitate da detassazione certamente uno di questi pedali ma non ci si illuda
Io non credo sia un solo non solo ovviamente bisogna evitare che nella logica di innalzamento della pressione fiscale sulle rendite finanziarie venga coinvolta anche questa impropriamente mi auguro che non lo sia ma al contrario
Abbattere l'attuale livello significativamente l'attuale livello di prelievo fiscale
Ma
Così come
Non aiutato vorrei ricordare il maggiore prelievo contributivo anche sul lavoro dipendente nel momento in cui dovremmo
Lavorare anche a ridurre il peso del prelievo contributivo insomma
Se mi chiedete alla Roma una ragione principale la ragione principale a oltre a quella climatica oltre quella di ricostruzione degli un clima di fiducia
A mio avviso ritorno sul punto su cui ha insistito è quella di creare le condizioni perché vi sia effettiva disponibilità nel reddito delle persone di risorse per allocazione di questo tipo
Bene
Io lascerei lì se c'è
Spazio di di tempo credo che ce ne sia ancora qualche manciata di minuti a delle domande se ci sono in Aula nell'uditorio la mia collega e con il microfono e se qualcuno vuole intervenire per
Sollecitare ulteriore riflessione oppure anche solo per fare
Fare delle considerazioni sul sui temi che però trattato ringrazio anche con consentitemelo
Il Presidente di e diretto e che è un altro degli enti bilaterali e della somministrazione che si occupa di tutele e il vicepresidente di eviterebbe che sono voluto intervenire
Rispettivamente Franco salvataggio e Luigi scrivanie che solo di intervenire a questo appuntamento
Ripeto se c'è qualche domanda
Approfittiamone perché
La votazione
Solo un'annotazione ecco poi vediamo che i dati perché miei anni con quello che si diceva sulle gli ostacoli eccetera
In effetti la irreversibilità della scelta di
Devolvere Dole verrei il TFR nei fondi è un problema credo
Io l'avevo solo su sollevato ma insomma
Basta
C'è un'altra un'altra precisazione visto l'intervento di Maurizio
Solleticato anche
Mi sarà sentita chiamata in causa quando ha parlato di in affibbi inaffidabilità del sistema finanziario essendo destare finanziario nel ferita i controllori del mercato anche
Tra prenda spunterà da questa osservazione per fare una un approfondimento sulla gestione dei fondi pensione io ritengo che
Il sistema così come è stato strutturato quindi di non ter mentre i fondi pensione di autogestirsi
Ma di dover sottoscrivere delle convenzioni con gestori professionali quindi il fatto di affidare las la gestione dei
Sia del TFR ma anche appunto dei contributi a gestori professionali è un punto di forza della previdenza complementare
In Italia e casi con me
Parmalat
Sia rio che sono diciamo casi che si sono trovati
A gestire lavoratori che hanno investito individualmente non sono accaduti al sistema dei fondi pensione proprio per un sistema di regole di investimenti e di controllo che tutelano il risparmio previdenziale perché
Il fondo pensione non è gestito come un fondo comuni di investimento o meglio
Al sistema Paese in quote come un fondo comune di investimento ma dei limiti agli investimenti molto più
Stringenti con una una tutela veramente c'è ad esempio sulla sulle obbligazioni specie RC
No no non possiamo neanche un mestiere non si fanno e quindi
Vengo
Se mai si ARSAN trova proventi sì nel senso che comunque da la composizione media delle delle asset allocation come si chiamano quindi
Si tratta di la suddivisione tra azioni obbligazioni propende sempre per una maggioranza dell'investimento obbligazionario rispetto alla alla all'investimenti in azionario must come limiti agli investimenti come i controlli
è un sistema molto molto tutelante c'è una banca depositaria che controlla l'operato del gestore c'è un service amministrativo che tiene
Le posizioni degli individui un gestore finanziare anche non qua alzarsi un mattino e investiamo tutto quello che vuole ma deve sottostare a dei paletti
Che sono indicati nella convenzione di gestione interna al fondo
E gestore stesso e quindi
Deve mantenere gli investimenti non certo
Sentiero per avere dei rendimenti
Diciamo in linea con con le aspettative creare valore ai contributi che vengono
Versati nel fondo pensioni volevo sottolineare solo
Maurizio fuori abbiamo
Chiarito quindi sulle banche depositarie
Gli ho detto mi riferivo alla alle note ragioni di diffidenza nei confronti del complesso del mercato finanziario
Evidente che vi sono limiti nella rigorose nell'investimento perfino dice Tiziano Treu troppo care troppo
Troppo robuste cioè tali da determinare quindi anche in conseguenza rendimenti più moderna diventi più moderati ma tendenzialmente più sicuri
Beh questo è il giusto che sia
Però sono sempre prodotti
Del mercato finanziario e incomprensibilmente anche il cittadino può ora
Diffidare se non i robusti amo i presìdi per
E tutte le simmetrie informative tutto quello che vogliamo per
Perché ciascuno perché anche un lavoratore anche una persona semplice che non ha mai investito un'azione del mercato finanziario come me che si affidi tale apro comunque a a un prodotto finanziario
Consigliere dottor Citterio Presidente mi rifaccio a quanto diceva l'onorevole tre euro sul discorso tensione in azienda non mandarli agli anziani a cinquantatré anni
Sì perché non abbiamo però ho pensato questo riferito un po'Maroni quando abbiamo fatto io l'ho gestite nel Zenden il bonus Maroni cioè il bonus di anzianità che portava e porta la retribuzione
Al
Quarantacinque cinquantaquattro per cento in più no di coloro che
Sono in possesso dei requisiti per la pensione non vanno in pensione perché hanno un volo di Az perché non avete pensato non abbiamo pensato io non ero dissi
Una piccola parte di quell'importo che
Hanno
Che va a favore del pensionandi o e quindi viene ridata in termini di netto perché non abbiamo pensato di attribuirla all'azienda un cinque per cento
Avremmo
Incentivato le aziende a ripensare magari a un utilizzo migliore delle persone con competenze forti che sono quelle che se ne stanno andando in pensione non penso notevole
Io
Io credo che la politica adesso se volete vi faccio anche un'altra
Bibliografia cioè sta uscendo un volume dell'Arel ma ce ne sono anche altre sono invecchiamento attivo tackle tutte questo politiche per
Stimolare le opportunità di lavoro sono politiche che funzionano
Solo se
Hanno più di una leva
Cioè beh qui sarebbe la leva di dare un po'di soldi all'azienda commi che in realtà si può fare anche in altro modo cioè molti Paesi dicono avesse tutti ENI un anziano
Che poi è giovanissimo al lavoro dopo cinquantacinque cinquantasette perché ti diamo uno
Un incentivo eccetera però ecco incentivi
Part-time misto a pensione
Formazione vera mirata perché da noi già tanto già ne facciamo poche in generale e poi sopra i quaranta si considera che sono andati e quindi niente formazione
Queste cose poiché la cultura il pregiudizio l'idea che un cinquantenne vecchio questo pregiudizio
Se
Anche qui fatto veramente la funzionamento delle politiche di incentivo è molto complicata
Anche giusto fatico una delle politiche che dicono molti Paesi che vanno fatte in quelle di non
Di non da adottare sistemi di progressione automatica per anzianità perché questo spiazza negli anziani peraltro qui noi abbiamo fatto atti già qualche passo perché ormai gli scarti
Io la ferita sono praticamente scomparsi ma comunque è vero perché per la cura dei consumi nella vita
Quintali di statistica e uno al massimo dei consumi a quanto già i figli eccetera eccetera poi dopo i cinquanta e si calma
E non ha il il tasso di consumi e ha neanche di bisogni insomma che sono poche per cui la Cucco quasi pormi ci può adattare
Queste cose non ha fatto insieme
Questa è una
Dovevamo noi avevamo proposto un'altra cosa Maroni che poi non so perché non l'abbiano
Accolta in alternativa o acqua al bonus che funziona solo e ha funzionato solo per quelli che hanno pensione abbastanza buone
Siccome noi abbiamo ancora molti che hanno pensioni basse e chiaro che anche adesso nel nelle trattative chi
C'è questo fatto è una pensione bassa se uno in buona salute se l'azienda non lo caccia è un incentivo dice sulla nuova con un po'perché così
Mi prendo una pensione più decente
Ne avevamo detto mettiamo che se uno poi pone la la ritiro la pensionamento di due-tre anni appunto vorrei visita
Una super valutazione degli anni i francesi hanno fatto invece il due per cento che venga da un'altra per cento quindi queste cose vanno fatte insieme erano fatte
Siccome noi siamo invecchiati rapidamente come Paese dovremmo reagire
Visibilità non c'è Maroni ma lo chiediamo a Sacconi fa anche rima
Solo il
No
Relazionare direttamente sono sinceramente ore nove
Innanzitutto io sono convinto che sia
Fondamentale cambiare la struttura del salario
E come dicevo prima al salario deve essere molto fu in funzione funzione della produttività evidentemente salvaguardato un livello
Minimo non deve essere molto funzione della produttività e nell'arco della vita il salario non può
Solo e soltanto crescere
Cambiano anche le esigenze delle persone oltre a tutto
Nell'età di mezzo ci sono esigenze maggiori di quelle che magari non si determinano nella in un'età più avanzata quello che conta
E creare le condizioni anche attraverso la struttura salario perché la persona rimanga al lavoro io non credo la staffetta generazionale
Voi sapete che tra l'altro anche scientificamente non è vero che un'uscita precoce di un adulto otto il termine anziano per conflitto sugli interessi
Prendiamo gli over cinquanta sono giovanissimi
E la e delle Società dicevo nelle Nembo un'uscita precoce dell'ANDI l'adulto non determina ingresso del più ingresso dei giovani nel mercato del lavoro che fa
Quando è un efficiente alti tassi di occupazione negli adulti e alti tassi di occupazione dei giovani quando inefficiente come quello italiano tradizionalmente sia bassi tassi di occupazione degli over cinquanta sia bassi tassi di occupazione
Dei più giovani
Ma c'è un punto fondamentale quando noi abbiamo deciso lo scalone quando abbiamo fatto la riforma
Io che gestivo le vertenze ho fatto da quel giorno necessariamente tutti accordi sindacali virtuosi sugli esuberi che le parti ritenevano comunque inesorabile
Cioè mentre fino al giorno prima ogni e qualsiasi accordo si risolveva nell'inversione del criterio dell'espulsione del più giovane in favore dell'espulsione del più vecchio quando il più vecchio poteva raggiungere il prepensionamento
E quindi il prepensionamento è stato scientificamente strumento di come strumento di protezione ammortizzatore sociale
Con
Cori vari effetti distorsivi che sappiamo nel momento in cui abbiamo portato a sessanta anni d'età abbiamo fatto tutti accordi virtuosi di reimpiego
E accordi che sono andati tendenzialmente a a buon fine cioè ci si è comunque dedicati al ricollocamento sono state impiegate Società di ricollocamento
Sono state atti date quindi analisi sul delle competenze formazione
Ricerca di occupazione alternativa
Se dovessi dire in base all'esperienza continua a non funzionare la sanzione che pure in teoria c'è
E che noi abbiamo anche rafforzato con una circolare che doveva anche un po'spaventare perché minacciava anche il penale ad una serie di figure soprattutto pubbliche ma anche alle agenzie
Quale qualora non segnalassero che il cassintegrato rifiuta un posto di lavoro equipollente in quel caso dovrebbe perdere
Le le forme di integrazione del reddito e
In questi casi né c'è mai limite è stato che o sono sono trovati per lo più da soli il posto di lavoro si sono arrangiati approvassero e ancora ha funzionato poco l'accompagnamento però tutti gli accordi sono stati in questo senso
E senza lacrime e sangue cioè il meccanismo ha sostanzialmente funzionato
E quando invece si ritorna era già accaduto per questi sei mila lavoratori
Beneficiati dal provvedimento che anticipa per essi a cinquantasette anni l'età di uscita tutti gli accordi conseguente a partire dall'accordo FIAT
Sono per l'espulsione di persone che in questo momento hanno quarantotto quarantanove cinquanta anni sono queste le età dell'espulsione dei duemila FIAT
Sono quarantotto quarantanove cinquanta tanto che non vi bastava la cosiddetta mobilità lunga di sette anni volevano sette più i tre
Nell'anticipo dell'età di pensione
è ovvio che in queste condizioni se c'è uno strumento di questo tipo e se domani tornasse ad esserci uno strumento di questo tipo tutti comportamenti virtuosi per l'allungamento dalla vita lavorativa verrebbero meno ricordo ancora ultimata tutta
Che secondo le ultime statistiche gli ultimi due trimestri Istat ne abbiamo avuto un incremento significativo di posti di lavoro
Attorno ai quattrocento cinquecento mila nella su base annua quasi la metà gli over cinquanta Centri over cinquanta
Io ringrazio tutti ringrazio soprattutto il senatore Treu il senatore Sacconi perché sapete che le agende del del Senato sono particolarmente incalzante quindi fatto di averli avuti ospiti per così lungo tempo è un veramente un
Un onore di direi quindi ringrazio i senatori
Ringrazio tutti i partecipanti
Come relatori ma anche gli invitati a cui offriremo un buffet mi dicono come di solito si dice in questi casi in fondo a destra grazie