Incontro con i giornalisti di alcuni parlamentari di Forza Italia sulle politiche scolastiche del Governo Prodi

Ricopro di Commissione onorevole Fabio Garagnani e Franco Asciutti il Dipartimento di Forza Italia al Dipartimento Scuola nazionale di Forza Italia vuole qui rappresentare il disagio di una classe politica la della nostra di fronte al fallimento della politica scolastica di questo Governo
Quindi Forza Italia boccia senza appello nella politica scolastica del governo Prodi denuncia il blocco autoritario delle riforme l'assenza di un Progetto di sistema capace di dare risposte in cattive alla domanda educativa e formativa dei giovani in particolare vuole muovere a fine anno scolastico e a fine anno parlamentare alcun une denunce innanzitutto una denuncia sul piano politico un anno di restaurazione legislativa veniamo da un uso spregiudicato della decretazione d'urgenza
In spregio e più elementari canoni della democrazia abbiamo visto escludere il Parlamento dalla decisione legislativa con l'uso improprio della legge finanziaria si è fatto ricorso alla legge finanziaria per modificare pezzi importanti della riforma Moratti mi riferisco all'obbligo di istruzione mi riferisco ad alcuni interventi legati a far fuori per esempio il SIS tema binario del
Del dell'istruzione dell'istruzione e formazione professionale abbiamo visto preparare predisporre decreti leggi omnibus e pronto per l'Aula
Un declino una un decreto il Bersani ter che di fatto ora diventa decretos norme urgenti per l'istruzione che contiene vi vi prego prendete nota
Ventisei commi su ventisei diverse materie
Io non credo che sia questo il modo di legiferare per la scuola per la scuola italiana si vada alla norma antipedofili per intenderci una norma quindi di tipo discipline care alla modifica degli esami di terza media alla modifica del tempo pieno modifiche ordinamentali per non parlare naturalmente di qualche sanatoria che era giusto magari prevedere
Bene si torna i tempi bui belle leggi omnibus decreti ministeriali direttive del ministro che mostrano il vero volto autoritario di questo Governo
Esclusione della Conferenza Stato Regioni dalla consultazione per tutti i provvedimenti legislativi disattendendo il dettato costituzionale al Titolo quinto nessuna intesa nessun parere anche su materie di competenza esclusiva delle Regioni e posso assicurarvi che quando eravamo al Governo
Noi siamo stati molto attenti fa questo rapporto noi siamo autentici federalisti noi siamo quelli che credono nella sussidiarietà invece come questo Governo ha fatto carta straccia peraltro diamo diffida costituzionale imperfetta ma approvata dal centrosinistra e sono più le volte in cui il ministro decide senza
Il parere il conforto e la il parere obbligatorio bella conferì stato regioni che non quelle in cui pensa di attenersi a questi pareri salvo poi scoprire oggi che per la modifica del calendario scolastico invece il ministro pensa di ritornare mia e di andare in Conferenza Stato-Regioni
Denuncia sul piano tecnico
Abbiamo avuto un anno di confusione normativa istituzionale con il blocco delle riforme del Governo Berlusconi con modifiche che mostrano i modelli da ente la vera natura conservatrice contraddittorie del Governo Prodi che ha per esempio e questo vorrei veramente che venisse messo in evidenza
Restaurato la gerarchia di tipo gentiliana ma se volete diciamo pure fascista dei percorsi di studio tra i percorsi di studio il ritorno alla vecchia istruzione tecnica professionale ricondotta peraltro nell'alga statale
Senza le qualifiche triennale ha riproposto infatti la gerarchia
Di ben quattro livelli tre percorsi il percorso liceali di seriali percorso dei tecnici di serie B i percorsi professionali di sedici e le qualifiche professionali triennali regionali di serie di
E qui denunciamo e lo possiamo dire senza timore di essere mettiti l'assoluta indifferenza per la qualità della formazione liceale che non è stata interessata finora da alcun provvedimento governativo se non per l'abrogazione di due licei
Tecnologico l'economico va tutto bene in tutti gli altri istruiti istituti secondari superiori naturalmente licei e i licei nuovi e le modifiche che avevamo portato
E vengo subito con una denuncia vi prego anche questa di considerarla con molta attenzione l'impossibilità per gli studenti delle prime classi della scuola secondaria di secondo grado di proseguire lo studio della seconda lingua comunitaria
Iniziato con la riforma Moratti nel primo ciclo e di perfezionare lo studio della lingua inglese e mi spiego meglio con il nostro Governo noi abbiamo introdotto lo studio di due lingue comunitarie nella scuola media e lo stile o lo studio obbligatorio della lingua inglese dalla prima classe di scuola elementare e lo studio della lingua inglese nella nostra riforma dove va avrebbe dovuto proseguire per tredici anni di scuola di scolarità fino quindi ad una competenza reale nella lingua inglese
Cosa è successo noi abbiamo introdotto lo studio obbligatorio delle due lingue comunitarie nella scuola media quindi i ragazzi che hanno ne ha sostenuto l'esame di terza media che lasciano la terza emendiamo già studiato due lingue comunitarie
Cosa accadrà l'anno prossimo interromperanno questi studi innanzitutto non avranno la possibilità di proseguire nello studio di due lingue comunitarie come era previsto nella nostra riforma ma c'è il rischio che molti di questi e non vadano più a completare a per pensionati e la lingua inglese perché magari e-mail in questi licei un questi percorsi di istruzione secondaria superiore andranno fare francese spagnolo tedesco altre materie ma non avevamo detto che era importante della competenza linguistica in inglese che siamo gli ultimi in Europa e nel mondo a non garantire i nostri ragazzi con tredici anni di scolarità
Una competenza linguistica della di di di tutto rispetto nella lingua inglese si può vivere oggi nella in questo secolo in questi anni senza parlare in modo adeguato la lingua inglese che classe dirigente creiamo anche quelli che faranno i licei che faranno l'università e che non conosceranno l'inglese la Confindustria ce lo ricorda tutti i giorni mercato del lavoro ce lo ricorda tutti i giorni l'Europa ce l'ha chiesto noi avevamo fatto le riforme dov'è finita questa attenzione per le lingua inglese e questa è una denuncia che noi facciamo e che poiché ci porterà a dire alcune cose quando finirò di parlare il blocco del processo della tre la scuola lavoro avete più signori giornalisti avete più sentito parlare di alternanza scuola lavoro oggi parliamo di pensioni parliamo del problema del della disoccupazione
Come facciamo rientrare questi giovani perché non dare importanza al per tempo ad una formazione adeguata dei cittadini e ad un orientamento attivo
Nel mondo del lavoro noi sappiamo sapevamo e sappiamo che solo l'alternanza scuola lavoro solo l'apprendistato professionalizzante solo questo modo di alternare
Lo studio con la mente e il fare con il pensiero pensiero manuale usarli pensiero manuale può servire a orientare a guidare e a e a favorire un inserimento perché apre Cocciani attivo nel mondo del lavoro ora non si parla
Più di alternanza scuola lavoro e hanno riscritto le indicazioni nazionali del primo ciclo e gli assi culturali dell'obbligo di istruzione ma come al di fuori di un quadro di si tema e di rivisitazione dei quadri orari disciplinari condivisi dal Parlamento con il ritorno alla vecchia logica della centralità del curricolo che precede la centralità della persona mi spiego
Loro hanno lasciato le le il tutto quello che non avevamo fatto in materia di
L'organizzazione dei piani di studio dei quadri orari e delle e quindi delle discipline delle materie
E pensano di sovrapporre a tutto questo dei nuovi programmi le indicazioni nazionali sono e tali nazionali che però con il rischio di andare in rotta di collisione co o non quei quadri orari perché sulla carta prevedono delle aggregazioni disciplinari che comporterebbero una numero più basso e quindi un numero inferiore di cattedre e di materia in realtà non cambia niente una prosa pedagogica che azzera tutta una serie di vincoli questa volta a garanzia dei livelli di apprendimento in uscita che noi avevamo previsto a cominciare proprio e i livelli di competenza in uscita per esempio nel rispetto alla al alla padronanza linguistica in inglese alla seconda lingua con unitaria ma anche i livelli di informatica il patentino informatico e tanti altri obiettivi che noi avevamo indicato chiaramente
Come obiettivi in uscita
A sedici anni a diciotto anni e quindi oppure nel corso degli anni quindi e tutto è una prosa pedagogica che ci porta indietro invece di portarci avanti portarci avanti un anno di restaurazione organizzativa con attimi la Terra li del ministro ritorno alla centralizzazione centralizzazione democratica forse ma in questo caso chiaramente in parte il il il paragone
Non entusiasmante per il nuovo Partito Democratico e stiamo parlando del vecchio PC deve naturalmente direttive circolari che hanno cancellato gli spazi di autonomia delle scuole e delle autonomie locali
Con un impronte di forte Ministero alimentazione degli enti funzionali all'autonomia
Come sapete sono stati aboliti almeno sulla carta e gli R. e è stato modificato rimbalzi egli indire non c'è più c'è una nuova agenzia che poi di fatto sarà un piccolo Ministero contanti sedi provinciali
C'è una marcata gerarchizzazione dell'amministrazione la reintroduzione dei provveditorati di cui francamente non sentivamo proprio bisogno
L'esclusione delle regioni delle autonomie locali dei processi decisionali di valutazioni di sistema insufficienti finanziamenti alle scuole autonome meno del trenta per cento nel due mila e sette lasciate le scuole lasciate prive di fondi anche per l'ordinaria gestione
E soprattutto il mancato rispetto siamo in grado già di valutare questo oggi il mancato rispetto della clausola di salvaguardia con tenuta nella finanziaria due mila e sette che prevedeva il recupero di quattrocentoquarantotto milioni di euro per il due mila sette qui si comincia davvero
A fare il buco anzi una voragine nei conti dello Stato perché se mila il il Governo
Il ministro Fioroni non farà i tagli previsti e quindi la riduzione degli organici a riduzione delle classi
Che erano legati a questa clausola di salvaguardia resterà soltanto questo buco e noi teniamo che nella prossima finanziaria
Anziché prevederei cioè discutere sulla nuova previsioni di investimento dovremo discutere come andare a
Restituire queste cento devo cuoco e questi quattrocentoquarantotto milioni di euro un anno di blocco dell'evoluzione del processo educativo forse questi e questa è l'aspetto che ci sta più a cuore insuccesso formativo e l'abbiamo sviluppato in quest'crede i nostri studenti quello che sta accadendo ai nostri giovani
Un anno di blocco dell'evoluzione del processo educativo operato dal Governo che aumentandolo insuccesso formativo degli studenti innanzi tutti innanzitutto la contraddittorietà dei messaggi nella finanziaria si parlava di promozioni per decreto poi è venuto fuori il rigo risma esami di stato spacciato per sé maggiore severità la miscela non ha funzionato sono solo me intatte le non ammissioni e le bocciature l'argomento di cui si parla in questi giorni in particolare nel passaggio dal primo al secondo anno degli istituti professionali statali in particolare
Adesso gli esami di Stato ma la risposta lo vogliamo dire pubblicamente e denunciarlo non può essere il ministro Fioroni ritorno agli esami di riparazione la scommessa hanno due deve più essere la selezione fine a se stessa su ora tutto se agiamo in una scopertura scuola di massa di tutti di ciascuno se agiamo per la mobilità sociale se agiamo per un inserimento attivo nel mondo del lavoro questi sono i nostri principi questo e la scuola che ne vogliamo e allora non basta la selezione fine a se stessa dimostrare che si è bocciato di più agli esami di Stato perché c'era la nuova legge e un errore e un errore grave anche essere
Trovare soddisfazione non è questo il rigore che noi cerchiamo non c'è il rischio di remora subito perché ma la flessibilità degli apprendimenti maggiormente rispondente alle vocazione latitudine degli studenti e la certificazione delle competenze un ragazzo che è stato per tredici anni in una scuola deve alla fine
Sapere realmente cosa imparato e cosa non ha imparato cosa si porta nello zaino culturale della vita che lo accompagnerà per tutta la vita lo da uno dei saperi e deve essere messo in grado di affrontare le sfide successive la prosecuzione degli studi o l'inserimento attivo nel mondo del lavoro
Con la consapevolezza reale di quello che sai di quello non che non sa non dà più valore e il titolo di studio
E non ci importa più il valore legale del titolo di studio noi lo diciamo da quando siamo nati come soggetto politico non si può non ci battiamo nascondere più dietro il valore legale del titolo di studio perché oggi se tutt'vi si diploma NU se tutti fanno tredici anni di scuola non è più ovvero non avere il diploma quello che conta ma con quali saperi conoscenze e competenze si lasciano tredici anni alle spalle di scolarità sì allora
Ecco perché denunciamo un disagio diffuso e generalizzato dei giovani che è stato affrontato in maniera sbagliata come quella delle degli apprendimenti questo disagio si è manifestato attraversi tanti gravi episodi di bullismo vuote educativo assenza di valori un un caso per tutti l'atto blasfemo dirlo di Dovico abbiamo interrogato il ministro in Aula con question-time su questa questione che avrebbero meritato queste questi atti che risposte non dittature estemporanea demagogica burocratica ma interventi strutturali di SIS tema già previsti dal Governo Berlusconi e disapplicate arbitrariamente per via contrattuali contrattuale i docenti tutor la flessibilità nelle scelte il voto di condotta l'orientamento continuo noi avevamo già previsto strumenti di controllo di contenimento del disagio giovanile invece adesso il disagio è diventato un fatto di scandalo ogni giorno si aprono i giornali e siamo lì curiosi di capire cos'altro è successo e nella nelle scuole italiane
Quindi c'è CE come si dice scappato di mano la situazione l'indebolimento dei percorsi triennali che hanno lasciato gli studenti senza alternativi di pari dignità al percorso scolastico al contrario i percorsi triennali in regioni come Lazio la Regione Lazio la Regione guardi alla Regione Piemonte la Regione Liguria il Veneto hanno contrastato la dispersione scolastica e formativa favorito l'inserimento attivo nel mondo del lavoro come ci ha confermato il rapporto il Chelsea oltre due mila sette la tavola ventinove nonché rientri nei percorsi di studio fu e le Regioni che hanno adottato questi percorsi probabilmente anzi sicuramente fra qualche anno rientreranno nella media europea bella della dispersione scolastica e formativa cioè avranno superata
Quel maledetto venti per cento di dispersione scolastica che ci fa essere ultimi paesi e in Europa rispetto a questi giovani che non riusciamo a trattenere nei sistemi educativi e però se allora
La media nazionale si abbasserà dovremo ricordarci che non è per merito della Strategia Nazionale di contenimento ma perché le singole Regioni
Queste alcune Regioni queste regioni hanno saputo né a farsi carico dei percorsi triennali di istruzione e formazione professionale e realizzare un'alternativa vera
Allo studio scolastico alla formazione di tipo teorico un esame di stato fallimentare come questo può facile qui sembriamo no come sparare e qui può essere come sparare contro la Croce Rossa un esame di stato fallimentare che non ha risolto i problemi legati alla certificazione delle competenze alla credibilità dei titoli di studio
Gli strumenti sono stati inadeguati le prove
E che poi trovato prove che che non erano assolutamente in sintonia con quello che ragazzi hanno studiato per cinque anni nei loro licei Milone istituti secondari su Pecori e alla fine hanno dovuto subire anche la mortificazione di voti abbassati di voti quindi di valutazioni finali
Assolutamente incoerenti con le votazioni che hanno avuto per cinque anni allora delle due l'una o dobbiamo mandare a casa tutti gli insegnanti o dobbiamo cambiarle prove forse meglio cambiare le prove perché io mi rifiuto di pensare che tutti i docenti di matematica della squallida Diana non abbiamo saputo preparare i loro ragazzi e adeguatamente ok i professori che hanno insegnato Dante nei licei classici non abbia abbiano voluto ignorare qua da un poco il decimo canto che non è proprio previsto nel programma per esempio per gli istituti professionali ma come si fa prendere queste come queste queste queste sviste davvero in atto e allora queste prove sono fallite
Le Commissioni sono state interamente ricostituite con commissari e presidenti supplenti crediti di spesso come spesso privi di esperienza di insegnamento abbiamo portato un caso il caso Lazio qui se volete ci sono sul i dati e abbiamo studiato questi dati ed è venuto fuori che praticamente vado alle alle conclusioni e c'è un quarantacinque per cento scusate quindi erano due le pagine
Parlo con la mia segreteria erano due le pagine
E ma sono state date a tutti solo la copia mia per fortuna perché era quindi va bene per fortuna fortuna grazie de è no e no e no e l'altra l'Avanti scusate se allora vedete il quarantacinque per cento
Dato soltanto le conclusioni il quaranta c'è stato il quarantacinque per cento di sostituzioni voi capite che non è possibile rispetto a docenti che avrebbero avuto titolo di essere i commissari noi abbiamo avuto praticamente un cinquanta per quarantacinque per cento fate pure il cinquanta per cento per cui ed è molto bello quello che persino la stampa devo dire il fatto profondimento interessanti in questo periodo in questo mese
E io voglio segnalarvi e l'articolo di Repubblica nelle pagine di Palermo Palermo per le pagine quindi della Sicilia non bastano le procedure ridare valore alla maturità dove si dice che quello che è avvenuto
E io lo condivido né avviene perché ogni Commissione fa storia a sé le sorti dei ragazzi non dipendono affatto da Stendhal di competenze fissate a livello nazionale che possano regolare la valutazione degli insegnanti bensì dalla personale attitudine valutativa dei commissari
Un quarto dei quali non si ricorda dichiarato forfait ed è stato sostituito all'ultimo momento da Palermo a Milano da Roma a Canicattì questa la situazione del Paese abbiamo speso molto di più di abbiamo di di quello che si è speso negli ultimi anni per avere questo tipo di Commissioni e questo tipo di risultato più chiedo alla stampa l'opinione pubblica se questa può essere considerato una buona legge se noi dobbiamo tenerci ancora questo tipo di valutazione per i nostri studenti per non parlare poi di Pio e chi no io ho parlato di Repubblica il Corriere ma voi sapete che la stampa de nazionale e cittadina a ferramente fatto ha per sto ha rappresentato di casi singoli che sono venuti nelle città eccetera che sono veramente da manuale è una casistica che noi potremmo lei è solo con quella il ministro domani dovrebbe dire scusate abbiamo sbagliato facciamo questa legge non lo dirà di cercherà di dimostrarmi il contrario tenete conto per cortesia
Di tutto quello che vi stiamo dicendo e io sono d'accordo anche compiere chino se il cittadino chiede i danni nelle fondo del Corriere della Sera di ieri quindi culto questo con l'esame di Stato
E ancora un anno di blocco dell'evoluzione del processo educativo operato dal Governo Prodi già aumentato l'insuccesso formativo degli studenti
Con una drastica interruzione anche del sistematico processo di valutazione esterna di tipo censuario avviato dal Governo Berlusconi nell'ottanta per cento delle scuole italiane ai fini della certificazione delle competenze questo processo è stato ora riproposto dal Governo né DPF per l'anno scolastico due mila sette due mila otto vi chiediamo ci ci chiediamo e vi chiediamo che senso ha far perdere agli studenti alle scuole due anni di certi l'azione delle competenze perno della strategia di Lisbona euro pass nel o no Sandro Bondi Sandro posso fare una battuta nella mia
Lingua originaria napoletana
Ne nel DPEF hanno scritto che finalmente nel due mila sette due mila otto
Si approva il sistema nazionale di valutazione non tengono vergogna si dice a Napoli non hanno vergogna perché noi abbiamo nella scorsa legislatura approvato una legge delega un decreto specifico tre direttive dell'ministro Moratti certo il sistema era sperimentali certo il sistema andava perfezionato mancavano gli ha mai abbiamo fatto qualche c'è stata qualche come dire qualche c'è stato qualche errore sicuramente male finalmente lo abbiamo detto noi nel due mila e uno Ministro Fioroni anzi nel due mila e tre quando abbiamo approvato la legge Moratti e lì che si parla finalmente per la prima volta di un servizio nazionale di valutazione dentro l'INPS falsi INVALSI noi rivendichiamo questa primogenitura e vi prego di sottolinearlo nei vostri giornali perché non abbiamo bisogno una di far sapere al Paese chi bara e chi ha fatto le cose serie per questi nostri giovani ancora vecchie politiche del personale come sempre
Viene riservato l'ultimo aspetto per i docenti ma voi avete capito che invece è la politica che fonda la vera scuola la nuova scuola è un anno ci che questo delle dei provvedimenti di Prodi Fioroni
Che ci riporta alla legge centoventiquattro novantanove fuori dall'Europa sulla politica degli insegnanti con un sistema di reclutamento che attinge allenatori permanenti che non favorisce né una migliore preparazione non ricambia generazionali che conta abbiamo registrato bloc code l'innovativo processo di formazione iniziale di reclutamento già avviato nella precedente legislatura con il decreto legislativo duecentoventisette proseguimento delle scuole di formazione info e io riformate senza alcuna garanzia di riconoscimento professionale
Ai fini del reclutamento che continuano a sfornare e insegnanti con una formazione prevalentemente accademica con scarso apporto delle professionalità della scuola contraddizioni evidenti registriamo tra i buoni propositi del memorandum Fioroni Nicolais e del DPEF sulla valorizzazione professionale attraverso la carriera dei docenti quindi questi sono i buoni propositi che noi dividiamo ma che contraddicono con le indicazioni dell'atto di indirizzo del di indirizzo degli stessi ministri AIA all'Aran
Che al contrario ripropongono l'attuale appiattimento della funzione docente che non è quali in Europa e praticamente si dice che comunque sì sia le carriere ma tutti devono essere tutti uguali e non ci devono essere differenze ditemi voi se questo è un modo
Onesto di affrontare il problema bella valorizzazione professionali attraverso le carriere degli insegnanti tanto vero che hanno disapplicato il tutor che poteva essere il primo esempio no di differenziazione delle funzioni contratto fumo
Sorse scarse aleatori ancora definire al rinvio della decorrenza contrattuale di tredici mesi con conseguente perdita retributiva con il Governo Berlusconi aumento contrattuale è stato di duecentosettantasette euro contro centouno promessi dall'attuale Governo che può alla fine varranno per tre quattro anni l'accordo del Governo Prodi con i sindacati prevede l'attrice analizza fazione del contratto che oggi biennali se l'avessimo proposto noi avremmo avuto penso non avremmo fatto più scuola perché avremmo fino al ritiro di questa norma allora
Voi che cosa chiede Forza Italia Forza Italia chiede al Governo di recuperare il tempo perduto non siamo nostalgici di Proust ma a vorremmo andare alla ricerca del tempo perduto per dare il via libera ai decreti chiave della riforma varata nella scorsa legislatura
Secondo ciclo nuova formazione degli insegnanti valutazione esterna
Per non rimanere inesorabilmente indietro rispetta i processi di modernizzazione ed euro pizza azione il sistema educativo nel nostro Paese
Ho fatto qualche esempio l'avrete registrato l'inglese le competenze in inglese lì le qualifiche professionali il Lella dispersione e scolastica e formativa nella l'alternanza scuola lavoro tutta una serie di e elementi di sistema
Che sono da tempo patrimonio dei sistemi educativi europei che noi avevamo introdotto dopo vedi battiti decennali nel nostro sistema che hanno registrato uno stop inesorabile con questo Governo qual è il grosso problema
Come sicuramente l'onorevole Bondi ci confermerà io credo noi siamo certi
Di ripresentarci alle prossime elezioni politiche
Con le carte in regole per vincere nuovamente ma oggi qui diciamo attenzione che se perdiamo altro tempo sarà un recupero impossibile per i nostri giovani per favorire per cioè stanno danneggiando inesorabilmente e le tante generazioni perché poi comunque quattro anni due anni già persi abbiamo visto ci costringeranno per esempio a non rispettare gli obiettivi di Lisbona del due mila dieci e del due mila e tredici e quindi già questo per non voi è sintomo di fallimento e motivo di denuncia grave perché il Governo
La smetta di andare contro una riforma varata dal dallo schiera l'opposto riveda la propria posizione e almeno ci faccia vedere sei con quelle scelte europee che non avevamo fatto
La scuola può migliorare noi chiediamo di trovare questa è la denuncia che ci sentiamo di fare a fine anno scolastico un anno scolastico come avete capito perso
Inesorabilmente per la scuola italiana brutto dal punto di vista delle leggi che sono state proposte e approvate ma soprattutto un anno difficile per tanti studenti per tanti insegnanti grazie
Quando
Voglio dire
Soltanto che
Per l'INPS per riprendere uno dei punti fondamentali
Affrontati tanto l'onorevole Valentina Aprea che i guai
Per questo Governo
Ma soprattutto i guai per il nostro Paese
Derivano
Proprio
Da non avere voluto riconoscere
Il significato politico delle elezioni dell'aprile scorso
Cioè la volontà di questo Governo
Che si è manifestata in più occasioni
Di voler
Abolire abrogare cancellare
Tutte le riforme
Tutte le buone riforme approvate dal Governo precedente
Significa che non si è voluto
Riconoscere il significato politico più profondo delle elezioni politiche dell'aprile scorso perché dico questo
Perché se le forze politiche della sinistra e le forze politiche che sostengono l'attuale Governo
Avessero riconosciuto il significato politico delle lezioni di un anno fa
Che avevano fotografato un Paese diviso politicamente ed elettoralmente in due parti uguali
Non avrebbero fatto gli errori che hanno fatto immediatamente dopo quel risultato elettorale perché quel risultato elettorale avrebbe dovuto spingere
Le forze politiche più illuminate più responsabili del Paese ed è la sinistra
A riconoscere la realtà politica del Paese
E a ricercare per questo delle soluzioni
Politiche delle soluzioni istituzionali in grado di riconoscere
Il significato politico del voto e la realtà del Paese
E invece un anno fa fu fatta
Una scelta esattamente contraria a quello che sarebbe stato necessario
Perché
Non si sono ricercate delle formule né politiche né istituzionali
Corrispondenti alla realtà del Paese alla realtà politica del Paese
Non si è voluto sul piano politico
Raccogliere
Le parole di buonsenso dell'iter dell'opposizione
Non si è voluto sul piano istituzionale
Ricercare insieme
La scelta dei vertici
Delle maggiori istituzioni del Paese
E in più si è voluto
Imboccare la strada
Che come si è visto
è una strada che
Ha come obiettivo quello di
Fare tabula rasa di ciò che ha fatto il Governo Berlusconi il Governo precedente
Ora questa strada che è stata imboccata che esattamente l'opposta di quello che serviva al Paese ha portato il nostro Paese alle condizioni in cui si trova in questi giorni
Cioè alla crisi del Governo ad esaurimento di fatto delle funzioni di questo Governo
All'esaurimento della legittimità politica di questo Governo
Questa
Scelta che fu fatto un anno fa
Non era soltanto
Politicamente
Sbagliata perché non teneva conto della realtà del Paese e dei dati politici ed elettorali delle elezioni politiche
Ma era ed è una vera e propria assurdità
Perché è una vera e propria sordità perché
Volere
Ad ogni cambiamento di maggioranza di Governo
Cambiare tutte le leggi e le riforme approvate dal Governo precedente è una vera e propria assurdità che non si pone nessun altro Paese europeo e nessun altro Paese civile e democratico dell'Europa
Perché è
Prima ancora che sbagliato politicamente una vera e propria assurdità il fatto che ad ogni
Il fatto di pensare che ad ogni cambiamento di maggioranza di Governo tanto più se questa maggioranza di Governo prevale tra virgolette per venti mila voti
Questa nuova maggioranza di Governo si propone di cancellare tutte le riforme realizzate dal precedente Governo
Così non si può governare un Paese
Cioè non si può governare un Paese in cui ad ogni cambiamento di Governo ad ogni cambiamento di maggioranza di Governo cambiano o si vogliono cambiare tutte le leggi quadro le leggi fondamentali di un Paese
La legge su già legge sulla la legge che riguarda l'università la legge sulla scuola superiore la legge fiscale la registro del mercato del lavoro
La legge sulle pensioni non si può pensare al futuro di un Paese se ad ogni cambio di maggioranza politica di governo avviene
Una rottura rispetto al passato
Seppure
Mi esperienza dico
In un'altra grave contraddizione politica che spinge paese verso condizioni ancora più gravi di crisi cioè si vogliono cambiare le leggi le riforme approvato dal Governo precedente
Non perché sia un'idea migliore
Sulla riforma delle pensioni sulla riforma della scuola ma per cercare un compromesso
Fra posizioni diverse e distanti all'interno della maggioranza di Governo
Cioè non si ricerca ciò che
Ebbene per il Paese si ricercano soluzioni che soddisfino accontentino
Le esigenze le aspettative le richieste le più diverse esistente all'interno di un Governo
Ma ciò che serve oggi al paese ad esempio sulla riforma delle pensioni non è
Una soluzione di compromesso che accontenti soddisfi le esigenze e le diverse posizioni all'interno del Governo ciò che serve al Paese oggi è una soluzione che corrisponde agli interessi dell'Italia
Allora se questa maggioranza di Governo se Prodi è in grado
Di proporre una soluzione non penso di Ischia contenti le diverse posizioni all'interno del Governo
Ma se è in grado di proporre la soluzione che corrisponde agli interessi del Paese bene
L'abbiamo dei dubbi che questo possa avvenire
Se avverrà bene ma se non se non se non è se non sarà in grado di proporre una soluzione un compromesso
Che corrisponde agli interessi dell'Italia così come è stato se indicato dalla Corte dei conti dal Governatore della Banca d'Italia dalle forze politiche rappresentative più illuminati e più importanti
Allora è meglio che ne prendano atto
è meglio che prenda atto del dell'impossibilità di addivenire a una soluzione che corrisponde agli interessi del Paese perché non serve oggi
Un pateracchio una soluzione un compromesso abborracciato che accontenti il più possibile tutte le varie posizioni presente all'interno del Governo questo è quello che noi diciamo
Al Presidente del Consiglio al Governo alle forze politiche più responsabili della maggioranza
Noi pensiamo che
Se avete prendere atto di questa crisi di Governo
E anzi cercare di andare il più rapidamente il più rapidamente possibile verso nuove elezioni anticipate noi
Stiamo lavorando per questo
E e stiamo lavorando lasciamo a parte il tema politico vero
Che non non è quel caso oggi affrontano ma ne stiamo preparando cita anche sul piano programmatico a presentarci
Alle prossime elezioni politiche quando ci saranno speriamo il più presto possibile con un programma rinnovato arricchito completato rispetto al Governo rispetto al programma è l'esperienza di Governo
Degli ultimi cinque anni e per questo il vicepresidente di Forza Italia Giulio Tremonti insieme
All'onorevole Valentina Aprea per quanto riguarda tutto il il mondo della scuola e signor Presidente asciutti e l'onorevole
Fabio Garagnani stanno già lavorando vera arricchire completare il programma con cui ci presenteremo alle prossime elezioni politiche
Tenendo conto dell'esperienza di Governo che cinque anni tenendo conto purtroppo della restaurazione legislativa di cui ha parlato molto bene Valentina Aprea di questo di questa parentesi nel Governo e la vita politica del Paese rappresentata da questo Governo per poterci da presentare
Presentare alle prossime elezioni e riprendere quello che è più importante la strada delle riforme
Ma io
Ho poco da aggiungere nel senso che
La parte più interessante per quanto riguarda la scuola letto Valentina Aprea ma quella più importante dal punto vista politica detto Sandro Bondi
Il problema e e
Prettamente politico quello che sta avvenendo oggi nel mondo da scuola
Come non ricordare il Ministro Meloni quando si è presentato alle Camere nelle Commissioni competenti
Che disse nevoso Montero riforma Moratti ma
Userò il cacciavite per modificare qualcosa era un discorso al limite anche accettabili da quel punto di vista vediamo insieme perché no
In realtà non ha usato il cacciavite
Sta usando la mannaia
Sta distruggendo completamente una riforma senza dire minimamente il quadro un quadro generale per dire ecco io faccio una controriforma ma la vedo così
Tant'è che oggi nel mondo de la scola della scuola c'è proprio un
Un momento di destabilizzazione in un
Learning altri docenti e non nostra mi non comprendono dove si andrà a finire
Che cosa succederà non riprendo il discorso autonomia lo riprendo discorso di pura Milan perché queste questi discorsi li che Valentina delle li ha fatti
Si è parlato di maggior severità
Ma è una barzelletta
Noi non voi diciamo la maggior severità vogliamo maggiori competenze è una cosa completamente diversa significa maggior severità temo ridicoli esami di Stato d'accordo facciamo chiamo io i lupi Mannari per
Colpire
I nostri i nostri studenti alla fine di un corso di studio
A che serve
è servito questa modifica di esami di Stato e mi ricordo fatto la battaglia tutela ricordi sul mondo del Paese della scuola non statale
Perché i docenti erano di serie B non due non far partecipare i semi di Stato quelli pur essendo abilitanti
E Marisa mi è stato il cinquanta per cento c'è molta gente che non hanno fatto Mimino un giorno di scuola
è stata utilizzata per fare gli esami di Stato però dice due sono i punti volesse punite le scuole non statali perché un'antica pecca queste per per dirne una
Oggi noi viviamo un momento particolare nel mondo la scuola
E
Nostri docenti la gran parte proviene degli anni Settanta
Con immissioni in ruolo Pellè disse massiccia
Quelle che nascono un pochettino da sessantotto
Oggi già quest'anno oltre cinquanta mila andranno in pensione ma nei prossimi anni si parla di tutto mi centocinquanta duecento mila abbiamo un'occasione unica per il mondo da scuola
Perché la scuola si muove e si costruisce la cultura si muove si costruisce le competente Simone si costruiscono sulle gambe dei docenti
Né possiamo per essere più legislature del mondo assoluta abbiamo i docenti capaci
E
Volenterosi e
Scelti in maniera adeguata voi andremo sbagliato tutto per le prossime generazioni
Non saremo perdenti in Italia siamo impotenti in Europa siamo perdenti nel mondo per l'Italia andrà indichino questa è la realtà del del nostro Paese ora questa occasione che è unica il ministro Fioroni questo Governo che fa zero
Poi hanno fatto sapete benissimo non entro nel merito
Delle proposte legislative significative per
La
In per i nostri docenti oggi non si parla di nulla
In questi giorni in questi giorni noi notiamo dalle statistiche che vado a terminare
Tra nord e sud in maniera eclatante mentre Lombardia Veneto
Parte anche dell'Emilia Romagna ma soprattutto
Lombardia e Veneto
Sono comparabili se non superiori ai grandi Stati e i piccoli Stati dell'Europa o le grandi regioni europee
Per qualità e competenze abbiamo un centro sud
Che e lontano molto lontano dai livelli medi europei
Abbiamo questo divario enorme
E io non voglio dimenticare che nel passato
Nel merito i docenti più preparati e studenti più preparati non erano quelli del nord erano quelli del sud che non erano risorse economiche non aveva un'industria ma avevano un livello culturale altissimo
Oggi non c'è niente più nemmeno questo
Bene
Che cosa ha fatto questo Governo Fioroni arte è tornato
In gettoni in quello che voi abbiamo fatto mito nell'autonomia che l'unico l'unico strumento che poteva che può consentire
A far sì che queste differenze vengano colmate
E allora
Forse l'unica battuta che il
Più corretta è quella che è giusta per il bene del Paese dobbiamo procedere solamente in un modo quello che Sandro Bondi e accennato poc'anzi tornare direttamente alle urne
Il Paese non ne può più io di quattro ministro Fioroni vada nelle scuole parli con gli insegnanti
Di si renda conto di quello che lui sta facendo c'è un un basso sconforto nel mondo da scuola non sanno quello che domani succederà
Proprio per questa
Insipienza di questo Governo incapacità di questo Governo avere un programma un obiettivo non c'è
Forse l'unico obiettivo è
Rimanere a galla e per rimanere Galdino accontentare destra sinistra di questo mondo variegato che la sinistra di questo Governo
Accontenta la sinistra radicale contenta la Margherita e scontenta tutti ma soprattutto quello che fa fa un danno al Paese io non aggiungo altro grazie
Ma una sola battuta perché condivido tutto quello che è stato detto cominciare dalle osservazioni interessanti Valentina Aprea
Le affermazioni politiche significative del nostro coordinatore Bondi
E direi le riflessioni
Del precedente asciutti volevo solo aggiungere questo che mi pare che uno dei limiti dell'operato del Governo uno Prodi soprattutto del ministro Fioroni sia quello di concentrarsi ancora una volta prevalentemente
Nella difesa antistorica della scuola statale
Noi abbiamo fatto in questa legislatura presentato due provvedimenti per la libertà di educazione uno sul diritto allo studio l'altro per la libertà di educazione tout-court noi riteniamo che senza strappi
Direi particolarmente significativi però proprio l'adesione alla Comunità Europea al processo di integrazione della Comunità europea e quello che richiede ad un ordinamento scolastico un maggiore pluralismo educativo non s'intanto all'interno delle istituzioni scolastiche ma delle istituzioni scolastiche un sistema pubblico realmente integrato che veda la compresenza di strutture statali e non ovviamente sulla base di criteri di professionalità
Di su livelli di cultura definiti almeno a grandi linee quello che manca nella Governo Prodi nel Governo caratterizzato da queste spinte massimaliste della sinistra e proprio questa visione moderna è un Governo che per quanto riguarda la politica scolastica oltre a gestire male la politica scolastica strettamente in pesa come scuola di Stato viene gestita ma è la onorevole Aprea si è soffermato molto su questo madre non si preoccupa del futuro di restituire competitività al sistema formativo io sono convinto che soltanto la compresenza di più modelli formativi all'interno di un quadro generale che definito nelle linee essenziali dallo Stato
Sia quello che leva la qualità degli studi onorevole Sutti faceva riferimento il senatore Asciutti
Al merito una volta la preparazione degli studenti meridionali è la differenza fra Regione e Regione credo che dipenda anche oggi tutta questa situazione dalla presenza di questo monopolio statale di origine giacobina
Che non ha più ragione d'essere occorrono anche uno sforzo culturale ecco che non c'è stato e rivendico a conclusione dell'anno
Che com'è concluso ecco il nostro operato in questo senso due proposta di legge che si preoccupano di definire un livello minimo di Standard
Che finalmente restituisca quelle famiglie che hanno scelto un certo tipo di scuola la possibilità fino in fondo di essere riconosciute nella loro scelta grazie
Si è grazie alla Garagnani ci sono domande