Tra gli argomenti discussi: Europa, Unione Europea.
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Rubrica
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10:30 - Senato della Repubblica
11:30 - Parlamento
12:00 - Senato della Repubblica
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12:00 - Camera dei Deputati
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capo di gabinetto del Ministero per il Commercio Internazionale e le Politiche Europee
Sono le nove sette minuti e come ogni martedì la nota sull'Europa siamo collegati con Gianfranco Dell'Alba che salutiamo Gianfranco buongiorno allora partiamo dalle questioni economiche c'è stata questa riunione dei ministri Cina aree dell'Eurogruppo sono uscite indicazioni negative ma anche incoraggianti per l'Italia insomma il nostro Debbie sono pubblico o migliore a
Però certo Almunia ci ha messo comunque Trai paesi cosiddetti ancora un po'cattivi
In buona compagnia diciamo conto che non non casualmente con tutti i Paesi del
Del del sud dell'Europa dalla Francia dalla Spagna
La Grecia il Portogallo Malta non sappiamo che la strada era molto in salita che si partiva da
Una posizione
Nello due mila sei di un deficit del quattro punto quattro cioè un molto al di sotto del tre per cento che che la soglia minima diciamo per
Non incappare nelle
Nelle nella nelle almeno infrazioni comunitarie ieri Almunia in un contesto diciamo di di preoccupazione nella quale
Anche per fattori esterni indubbiamente
Non aiuta nessun economia e meno che mai quelle più deboli la situazione monetaria con il cambio con il cambio del tra l'euro il dollaro così così
Divaricato
Certamente questo non aiuta un paese diciamo
A vocazione di esportazioni eccetera ma quindi in un contesto in cui va male se vogliamo o continua andare male per meglio dire non migliora in maniera significativa
La competitività del nostro Paese migliorano invece i comunque gli indicatori che consentiranno
A febbraio a marzo prossimo alla Commissione di chiudere diciamo
L'inflazione è più importante perché più significative più simbolica
Delle tante Club che colpiscono l'Italia è quella per deficit eccessivo e quindi quella che ci portava fuori diciamo dal sistema
Del patto di stabilità questo dovrebbe essere uno qui un obiettivo che ancora ieri è stato ribadito da da dal Monechi come sappiamo continua a essere diciamo il il la barra del timone di Padoa Schioppa nelle manovre finanziarie chiara
Sia intestato di quella naturalmente molto molto forte dell'anno scorso è questa di quest'anno entrambe volte a quell'obiettivo sconta evitando magari diverse altre istanze ma certamente rispondendo almeno a quella domanda
Che ci viene dall'Europa e che
Era un po'anche la cifra su che
Che il Governo voleva dal da in dall'inizio diciamo della sua mandato voleva mettersi diciamo come fiore all'occhiello quello di avere
Ricadere riportato se vogliamo nei parametri europei
Una situazione che invece era stata ereditata diciamo in una maniera così negativa almeno su questo su questo fronte senza contare solamente
La voragine del debito pubblico che lentissimamente
Sta andando avanti ma certamente che continua a vederci molto staccati dagli altri Paesi
La Commissione europea ma ha reso note le previsioni d'autunno l'Eurogruppo ossia come dire allineato sicuramente tra i rischi più alti cioè il l'aumento dei prezzi del petrolio quindi si torna a parlare della questione emerge Tica se ne parla anche a Roma cioè io sono in corso i lavori del congresso mondiale dell'Energia Barroso
Senta la Commissione ieri era era appunto Roman fatto conferenza stampa o il Presidente del consiglio e a dichiarato che
Per per uscire per per lasciamo avere del del teste contro queste speculazioni del sul prezzo del greggio è necessario un mercato trasparente e quindi si torna a un problema di legalità
Sì si torna a una delle tante questioni che investano credo la grande questione del mercato comune dell'energia quello che di cui si parlava
Lo abbiamo ricordato recentemente proprio una mostra organizzata dal Dipartimento delle politiche comunitarie addirittura pensate nelle milioni centosettantatré
All'indomani della prima grande crisi petrolifera nel delle implica la guerra del Kippur quando ci fu la famosa austerità e le domeniche senza macchine
I ministri europei limiti proclamare lo diciamo la necessità di turno di dotarsi di un mercato comune dell'Energia
E oggi e nel due mila sette siamo ancora chiederlo perché ancora questo mercato comune non centrale tante anche se come sappiamo alcune cose sono state messe in cantiere a fine anno o al più tardi a gennaio verranno fuori le proposte della Commissione
Che fanno seguito alla decisione di principio di adottare una coraggiosa politica di abbassamento di parametri diciamo relativi all'inquinamento per migliorare l'efficienza energetica per favorire le fonti rinnovabili
Ma è indubbio che ancora questo non qualifica un mercato comune dell'energia ad esempio in questo senso si sono espressi ieri
Appunto i ministri europei
Quando parlava di una trasparenza né dei mercati significativa ritorna trasparenza delle delle risorse cioè quanto possiede
Ciascun di quanti risorse può avvalersi di ciascun Paese
Europeo per evitare quello che un rapporto internazionale
Che proprio in questi giorni è stato lanciato da un gruppo internazionale ed europea al Council on Foreign National cui fa parte anche Emma Bonino ha denunciato cioè il fatto che
Presentandosi in ordine sparso commi ventisette Paesi membri e non come Unione europea ad esempio di fronte alla Russia poi
E la Russia in qualche modo specie in politica energetica dettare la linea perché può evidentemente trattare individualmente con i singoli Paesi
Noi ad esempio abbiamo
Grosso come sappiamo grosso accordo attraverso lei Nicola con la Russia e da questo punto di vista mancare l'obiettivo un po'della invece di una politica comune dell'energia
Si è parlato anche evidentemente sempre di più di nucleare
Sappiamo che Prodi ha preso una
Ha preso la la linea che quella un po'del governo di queste ultime settimane quella cioè di di puntare allocare solo per quanto riguarda la ricerca ma è indubbio che l'argomento è lanciato non solo per le attività
Di raccolta di firme in Italia in questo senso e quelle contrarie dei degli ambientalisti e gli altri ma anche perché c'è indubbiamente a livello europeo una presa di coscienza che
Ripropone in qualche modo all'agenda con un argomento sinora lasciato alla discrezione dei Paesi membri vedremo se
Questo argomento diciamo che ancora era rimasto fuori nelle delibere per il Consiglio europeo del marzo scorso tornerai invece
In modo molto in modo più forte
Magari con un'indicazione
Di massima europea non lo sappiamo ma certamente lei levi millenni come dire dichiarazioni di questi giorni sono di segno un po'diverso rispetto a quello ancora di pochi mesi fa
Oggi a Strasburgo ma si terrà un dibattito su dove spariscono i fondi europei a cui è stato invitato anche Beppe Grillo organizzato da Giulietto Chiesa sono stati invitati anche il magistrato De Magistris Marco Travaglio e Mario Vaudano
Oggi giornata diciamo in cui verrà al Parlamento europeo arriva anche Nicolas Sarkozy quindi una giornata
Ricca di avvenimenti in cui c'è questo spot italiano con questo tris darci diciamo
Che farà
Una conferenza stampa appunto su questo argomento sappiamo che l'Italia eh
Il Paese
Tanto per non
Rimanere indietro su nulla anche sul fronte dei fondi europei il Paese che ha più alto numero di
Di di infrazioni come dire riconosciute e documentate a Bruxelles sappiamo che questo dà luogo
A
Una serie di recuperi anche
Di questi crediti che quindi penalizzano doppiamente il nostro Paese da una parte perché i fondi vanno nei rivoli senza portare a nulla e d'altro canto perché poi attraverso un meccanismo di recupero nello Stato membro che
Diciamo dove si avverano queste frodi che deve anche
Restituire i soldi a Brussa e quindi c'è una doppia beffa diciamo per il Paese
Per il Paese che riceve i fondi al di là di questo al di là dei redditi delle denunce che indubbiamente con la prevenzione De Magistris probabilmente si affronteranno anche
Sul caso che lo ha visto protagonista in queste settimane vi è poi il problema di fondo diciamo che potrebbe anche essere potrebbe allargare anche la la riflessione sulla sui fondi europei e cioè il fatto che
E perlomeno
Imbarazzante per lo meno diciamo un argomento di riflessione constatare come mentre in altri Paesi
I fondi europei i famosi fondi europei quelli per lo sviluppo delle aree depresse diciamo vedere meno favorite hanno effettivamente sono state una un elemento importantissimo per lo sviluppo di alcune aree o di alcuni Paesi nella loro integralità penso all'Irlanda paese poverissimo quando ha arrivato far parte dell'Unione europea nel proprio nel settantatré
Paese che oggi è fra i primissimi paesi per per reddito pro-capite non soltanto grazie a una legislazione molto intelligente molto molto aperta molto
Competitiva ma quello avremo un altro discorso ma proprio perché tra le altre cose ha saputo sfruttare benissimo i fondi europei penso alla Spagna Francia Portogallo penso ad altri paesi che di questi fondi hanno fatto tesoro anche se anche da lì anche lì ci sono state indubbiamente e malversazioni dove frodi
Anche in quei casi mentre invece da noi eh non si può non constatare come
Questi soldi che sempre più numerosi i soldi che in tantissimi tanti anni sono giunti
Specie nel Mezzogiorno purtroppo non hanno determinato lo stesso non ho avuto lo stesso impatto stessa capacità di creare e diciamo una situazione economica favorevole come negli altri Paesi questa è una domanda più di fondo ancora della conferenza stampa di stasera che certamente invece metterà probabilmente l'accento su
Invece le l'aspetto frodi in senso stretto
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