Adunanza straordinaria del Consiglio Comunale di Reggio Calabria convocato a seguito dell'omicidio di Francesco Fortugno, vicepresidente del Consiglio Regionale della Calabria

Diamo inizio ai lavori di questo civico consesso
Con all'ordine del giorno un argomento drammatico
L'articolazione dei lavori stato più o meno concordata con un mio telegramma d'intervento quelle che seguiranno da parte dei signori intervenuti e quindi concluderà ovviamente onorevole signor Sindaco
Mi consenta onorevole Sindaco mi consentono i signori assessori
Il consigliere comunale e vi circoscrizione qui presente
Che io premetta
Al mio modesto Death disarticolato l'intervento
In un momento fortemente drammatico per l'Italia per la Calabria per la città di Reggio Calabria e tutto il comprensorio
Una confessione
Una confessione che si coordina in una visione armonicamente funzionante con quelle per certi aspetti stranissima eh
Sensazioni
Che molte volte si avvertono nel corso delle nostre battaglie politiche non
Quando si registra si individua la quasi certezza della inutilità nell'affidare alla fuga del verbo al Flash delle parole la bontà delle ragioni che si andranno a sostenere
E mai come in questo momento personalmente
Avverto questa tempesta psichica interna corporis
Consapevole come sono ma la mia non è una proroga una provocazione
Che passato il Santo la festa puntualmente finisca
Era allora
E sicuramente un momento decisivo
Grande e costante
Deve essere lo sforzo
Teso non ad accettare intervenne asettici sfide istrici e da critici va drammaticità che circonda questa gloriose nobile per perché in questo caso sarebbe sicuramente vanno il mio e anche quello
Degli altri che interverranno perché riguarda i contributi ma se invece volessimo calarci
All'interno di questa realtà
Oserei dire in maniera quasi pirandelliana alla ricerca delle zone d'ombra delle tenebre delle porte che sistematicamente rimangono un po'più osé o addirittura chiuse molto probabilmente anzi quasi certamente questo Consiglio avrà una sua ragione d'essere una dimensione e potrà certamente contribuire nei limiti di quel poco nei limiti di quel tanto a far sì che in questa terra si inverta una volta per tutte la rossa
Non c'è il dottore Baldassare Romano stampa sicuramente arriverà egli ha scritto quattro mesi fa a conclusione di un analogo consiglio comunale quello che riguardava l'attentato al sindaco della città onorevole Giuseppe Scopelliti io concludendo detto ci rivediamo al prossimo attentati purtroppo è stato per me facilissimo essere buon profeta e siamo qui ad impegnarci questa volta
Nella commemorazione
A fronte di un eccidio di un delitto efferato
Venti
Di un vice presidente del consiglio regionale e questa è la prima riflessioni che ci vede impegnati
Il vice presidente del consiglio regionale
Sul versante del poteri attivo esercita un potere molto ma molto vicino allo zero e questo è ancora più inquietante
Quale può essere la dimensione operativa
Di un componente l'Ufficio di Presidenza del Consiglio regionale
Non ha nulla a che vedere con l'attività dell'esecutivo cura dipartimenti con la pianificazione
Organizzo non solo ed esclusivamente l'attività della massima assise assembleare della regione Calabria
E distante un miglio dall'esercizio del potere
E questo aggrava ancora di più
Rende ancora più inquietante gli interrogativi che attanagliano questo misfatto
Che retrocede su posizioni di retroguardia la regione Calabria Reggio e tutto l'hinterland che la circonda
Indubbiamente
Delitto politico
Ma i connotati ineludibilmente mafiosi su questo non ci può essere gelida ipocrisia infingimenti di circostanza perché commetteremmo anche noi lo stesso errore vi concorre forse inconsapevolmente ad alimentare le posizioni leghista al di là dello Stato
Ed allora se in questa terra
L'impegno politico di un uomo onesto
Corretto e mente è stato detto sì anche caratterialmente mite
Si paga
Con il sacrificio delle carni
Ma vi rendete conto come lo spazio politico si riduca ogni giorno sempre di più
Diciamolo con molta franchezza sono io a dirlo
Vendere sulla responsabilità perché io ascolto
Io ritengo di poter affermare
Che è lo spazio per l'esercizio legalitario dell'attività istituzionale dalle nostre parti si stia restringendo ogni giorno di più
Il politico e aggredito e circondato estrema muovere fra ricche persuasive gare che titolo
Ora un mero persuasive raffiche di mitra che porgono alla bomba e gli avvisi di garanzia della magistratura e sono sempre puntuali talvolta fondati talvolta e infondate
è la mora se presto ai perché questo è
Vi rendete conto come il tutto cresce la fragilità della dimensione dal politico che opera a Reggio Calabria
E sia chiaro quando dico visto di garanzia della magistratura non è una censura fa per dire
Come può un uomo politico muoversi fare l'equilibrista sul baratro dall'assurdo e molte volte anche senza rete di protezione
Questa è la grande verità
E quindi bisogna interrogarsi
Bisogna capire
L'uomo incappucciato
Che sceglie
Il momento che esalta
Palermo grazie il convivere fra diverse e anche opposte tendenze la coesistenza pacifica
L'elezione primarie
Di una parte politica di questa città
Che venga scandita
E scritta col sangue di Franco Fortugno personalmente non ci sto
L'uomo travisato
Sì può darsi che abbia voluto non farsi riconoscere favoriti a darsi che abbia voluto depistare che magari veniva da fuori e quindi avrebbe potuto affrontare con più tranquillità di tutto
E per la prima volta si registra la collaborazione di un testimone oculare
Ma non è un uomo corsi se un giornalista un collaboratore del quotidiano
Chi ha riferito tutto quello che avevo visto ma non ho visto nulla ha visto un uomo vestito di nero che purtroppo sparava quindi un contributo minimale nel contesto di un'azione investigativa
Che sicuramente avrà ostacoli di notevole spessore e dimensione va superato
Ed allora
Dicevo poc'anzi
è un problema che si risolve con un cancelliere in più con un carabiniere in meno con un vicequestore in più
Assolutamente no
Che quando si dice
Che lo Stato non ce io non me la sento di concorrere a sostenere questo concetto perché ne verrebbe delegittimata sic et simpliciter l'azione quotidiana delle forze dell'ordine dalla Polizia di Stato egregiamente diretto e coordinato dal questore Speranza
Quella dei carabinieri con non comandante silente ma che sa parlare attraverso i fatti e delle Fiamme Gialle e di coloro i quali concorrono nei limiti delle rispettive posizioni e dimensioni a far sì che lo Stato si riappropri del terreno perduto
L'allora non è un problema di strutture certo
Diceva un giovane a Locri ci sono venti tre omicidi senza nome ma questo non significa che lo stato non ci sia casomai può anche significare che sia assente la coscienza civile che è cosa completamente diversa perché in Inghilterra la famosa opera polizia Scotland Yard primeggia perché lui ogni cittadino è un poliziotto qui ogni cittadino è un'overdose e quindi cambia completamente diverso tutto
Non si può chiedere ad un uomo solo perché io faccio il questore o all'ufficiale dei carabinieri di avere la bacchetta magica e muoversi andava a fare le indagini
Invece arie
Ad altissimo rischio mafiosi e vedere che cosa trova che ci sono casi in cui sono state aggredite le forze dell'ordine aggrediti allora me questo il problema con un è un falso problema addirittura specioso
Quello ancorato
Ai grandi sconvolgimenti ad un versante lavorativo perché abbiamo la più alta la percentuale di tasso di disoccupazione
Signori miei a New York il lavoro non è mai mancato
Ma è arrivata prima la mafia e poi il lavoro
E a Chicago
Il signor Alfred Capone si muoveva in un contesto di sottogruppo tutt'altro
E Gioia Tauro
C'è il porto più grande del Mediterraneo erano segnale di cedimento da parte di quelle organizzazione mafiosi allora il problema è dentro di noi deve maturare qualcosa interna corporis il problema e nella mentalità
Il problema e nell'avere il coraggio e non è una cosa facile
Mi riferisco alle aree densamente mafiosi
Cercare di recidere i cordoni ombelicali con qualsivoglia posizione di ambiguità istituzionale
Lo Stato ha fatto tanto ma non mi riferisco a questo governo
Anche a leggi pregresse soprattutto alle sue pregresse
La revoca delle licenze
La patente l'impossibilità a partecipare alle aste pubbliche allegare che quello che si può fare
E non sempre sono stati provvedimenti che abbiamo rispettato i parametri costituzionali con riferimento ai primi quindici articolo della Costituzione quelli che disciplinano le guarentigie individuale di ogni cittadino
Era il tempo della legislazione di emergenza tanto care al Presidente Francesco Cossiga quello che hanno potuto fare lo hanno sicuramente fatto
Ed allora
Io in terra come spesso
Richiamando Bruni stanze consentite a me
Questa civetteria
Confucio quindi fuori da ogni sospetto
Confucio diceva se incontri
Un uomo buono
Cerca di imitarlo
Ma se incontri un uomo cattivo
Prima di giudicarlo interrogate stesso
E io dico che dobbiamo interrogare tutti quanti noi stessi perché non è tutto Buglione tutto tenebroso davvero che non ci sono speranze
Fast parata concreto dodici
E sono scesi a veramente autonomamente in piazza
Autarchia spendo sì
La speranza ecco lo slogan
Quarta volta forza noi la vostra fine
E siccome io ho buon motivo per ritenere
Che sul terreno delle responsabilità
Non nuocciono tanto
E i cattivi
Ma soprattutto possono essere più nocivi più destabilizzante coloro i quali non impediscono nei quartieri ecco perché noi abbiamo il dovere di sostenere integrare
è saltare
Quei giovani che rappresentano la linfa vitale non soltanto della Locride
Ci hanno fornito un esempio di grande libertà e di grande responsabilità
Anche a quella per ragazzo che ha detto vederle omicidi si alzano è un giovane maturerà pure lui
Ma bisogna cogliere l'ansia
Di partecipazione ad uno Stato democratico
E quella è una manifestazione del grande straordinaria dimensione perché viene da una terra ad altissimo rischio
E concludo
Con l'augurio auspice
La certezza è la speranza
Che si possa fare si voglia fare si debba fare
Qualsiasi cosa pur di non lasciare senza speranza quei giovani che ci hanno fornito una lezione viste io di civiltà e soprattutto di coraggio
Vi ringrazio
Sì avevamo concordato chiedo scusa per la disattenzione ringrazio il sindaco la dottoressa
Fallare che saluto a questo altissimo Soglio
Di dirigente generale Soglio certamente luminoso ma che nulla aggiunge Allo splendore della sua fuggiva carriera nella burocrazia comunale propongo un minuto di raccoglimento per l'amico Francoforte
Grazie abbiamo inizio ai lavori
Aveva chiesto di intervenire in dottore Nicolò prego raccomando tra non è il caso il dottore Polo che si è sempre distinto per e gregge e persuasiva sintesi ma se riusciamo a contenere
Gli interventi
Possono parlare in tanti e mi scuso con gli amici rappresentanti delle circoscrizioni
Do il benvenuto ringrazio per la fattiva collaborazione che attraverso il coordinamento hanno offerto a questa Presidenza il motivo della loro presenza è semplice e anche molto nobile perché avevano avuto la stessa idea
Di convocarsi tutte le quindici circoscrizioni e d'intesa con il responsabile del coordinamento abbiamo deciso che era il caso di dare una grande rimorso attendono soluzione
Di compostezza e anche di unità con le proiezioni periferiche delle quindici circoscrizioni vi ringrazio ancora ovviamente non ci sono problemi per per gli interventi
Prego porre volo grazie per la parola Presidente
Lei ha detto bene io sono in genere sintetico
Oggi c'è sarò sicuramente più sintetico delle altre volte perché lo dico subito
Questa riunione di Consiglio comunale ma a me non piace
Vado sempre un po'controcorrente perché non mi piacciono tutti i rituali tutti gli esercizi che si fanno in queste occasioni
Purtroppo io e dobbiamo assistere ormai da giorni sui giornali sulle televisioni siamo bombardati
Di questi di queste parole di tutti i politici del Capo dello Stato che viene qui in Calabria del ministro Pisanu
Cosa che avviene regolarmente con certosina regolarità ogni qual volta viene qualcosa di grave diciamo di grave cioè di grave perché perché è stato ucciso un uomo un politico vicepresidente del consiglio regionale quindi questo
Non è un attentato diciamo al cittadino che comunque un attentato per un attentato allo Stato
E di conseguenza lo Stato si fa vedere
Però lo stato qui in Calabria dobbiamo prenderne atto è assente totalmente assente la sovranità in Calabria spetta alla mafia brevissimo sappiamo diciamocelo almeno di questi siamo certi
La criminalità è sicuramente in aumento
E in aumento recentemente sentivo delle statistiche anche la criminalità giovanile cosa gravissima
Cosa che magari passa inosservata
Criminalità giovanile non legata agli extracomunitari e che si limitano a spacciare la droga o a rubare i piccoli furti ma la criminalità giovanile dei nostri cittadini italiani dei giovani italiani che usa solo violenza
Regolarmente noi anche lì assistiamo a giovani di quindici anni che magari ammazzo nel marmo mamme padre positive
In maniera molto tranquilla quindi questa criminalità che aumenta perché sia al Nord che ci sono le bestie di Satana qui abbiamo altre bestie qui in Calabria
Però questa è la realtà
La politica in tutto questo sicuramente a delle grossissime colte
Perché anche questo fatto di parlare di etica di morale nella politica e o qualcosa di assurdo
Perché l'etica e la politica fanno parte nella è una prerogativa ed è un presupposto sino al principio cioè si parte dall'etica della morale per fare politica non si può parlare in politica di morale quando la morale insita è parte integrante che significato a parlare di morale
Eppure si parla di morale
Riempiamo i giornali la televisione di queste parole parole grande parole riempiamo oggi dovremmo riempire anche questa Awlaki parole
Dovremmo condannare un attentato ma questo è chiaro che qualsiasi attentato viene condannato quando si uccide l'uomo sicuramente c'è da condannare
Io sarei di altre avviso perché purtroppo ahimè ancora sono legato a una destra diversa da quello che oggi una destra che parlava di pena di morte io sono legato a quella destra purtroppo quindi sicuramente credo che lo Stato quando cerchia cerca la collaborazione da parte dei cittadini
Dice qualcosa di assurdo
Perché il cittadino
Non è omertà oso
Il cittadino sa che non può parlare perché non è tutelato
Nessuno può parlare perché non è tutelato dallo Stato lo Stato non ha mai dato risposte serie e concrete in nessuna cosa all'opera ci sono stati in quattordici mesi ventidue omicidi
Casi insoluti forse sono solo quattro addirittura
E allora cioè cosa ci aspettiamo quale segnale ci ha dato lo stato al di là della visita del ministro o del capo dello Stato al di là della visita dei politici di D'Alema di turno o di altri che si fa così si usa così quando muore qualcuno si va al funerale io non vado e difficile che fa da i funerali
E allora bisogna concretamente fare qualcosa io mi auguro che oggi qui in Consiglio venga fuori più che una discussione una proposta concreta su quello che noi possiamo e dobbiamo fare per dare una risposta
A fatti simili
E dicevo la politica
La politica certo
All'obbligo di dare alcune risposte
Non lo so a me era passato in mente così lo dico poi fate finta di non averlo sentito
Però lo dico cioè noi possiamo ipotesi
Cominciare a chiedere un'indagine patrimoniale
Su tutti i consiglieri comunali
Su tutti gli assessori su tutti i dirigenti
Siamo limpidi tranquilli
Perché dobbiamo anche andare a vedere chi è
In politica
Che usa la politica che usa queste cose per arricchirsi perché anche questo è cioè qui non c'è la mafia qui c'è un abito mentale di mafiosi che abbiamo qui in Calabria l'abito mentale di mafiosi e di chi detiene un potere se io il potere ritenere questo microfono che è mio io
Non dico lo devo dare a tutti per parlare decido io a chi lo devo dare e questo è un fatto mafioso
E qui abbiamo quest'abito mentale questa costituzione mentale
Sono d'accordo con lei Presidente dovremmo guardare dentro di noi ma se ognuno realmente per un attimo guardasse dentro di sé e allora scoprirebbe che c'ha un abito mentale da mafioso un poco tutti forse ce l'abbiamo un abito mentale da mafioso
Perché purtroppo è l'aria sarà il clima sarà la gente il vivere attorno a certe situazione che magari ci si resta invischiati in qualche modo anche ma non volerlo magari e allora purtroppo io lascio perdere e quindi ho detto quello che dicevo che pensavo di venire
Mi auguro veramente che oggi ci sia qualche proposta concreta da parte di tutti noi grazie
Grazie dottore Nicolò due comunicazioni
Una parte dall'assessore in balzano che si scusa per l'assenza dovuta ai inderogabili motivi familiari l'altra del consigliere avvocato canale all'estero non è riuscito a rientrare in tempo
Dopo di che le doverose scuse
Alla quale piccata rappresentanza dei radio radicale
Che in aula e chiaramente registrerà tutti gli interventi alla cui appunto qualificatissima rappresentanza rinnovo il benvenuto Reggio in questa uno auguro il più proficuo buon lavoro grazie
Interviene il consigliere la facile quindi il dottore Pellicano
Signora ante
Signor sindaco
Signori invitati
Colleghi e amministratori
Delle discussioni e del consiglio comunale
Ricordava
Aprendo i lavori di questo Consiglio il Presidente
Che abbiamo avuto altre occasioni
Per confrontarci del disco
In coincidenza con
L'emotività
Il particolari momenti
Siamo tutti accomunati
Da un unico sentimento
Quello della condanna
In questa vicenda
Della vicinanza
Che sentiamo
Li avete con i familiari della vittima
Ci troviamo tutti uniti
Nell'espressione di uno studente
Che ha
Un unico percorso
Lo sterzo percorso che ha riguardato il Comune di Reggio Calabria
Con il messaggio fatto a chili di tritolo di tritolo
In quell'occasione
Con le pallottole che hanno fischiato
Nelle orecchie dei socialisti calabresi
Ed è la coscienza democratica della Calabria quando è stato colpito di lì
Del nuovo pezzi della gara
O la borsa di pallini
Inviata per ultimo
Al dottore Lamberti
Un'unica traccia e un unico messaggio
Un unico percorso
Si tratta di interpretare
Di interpretare il significato
Nell'interpretazione del significato possiamo tutti cimentarsi
Nel perseguimento dei responsabili
C'è un ruolo predefinito
Riponiamo noi tutti fiducia nella capacità
Di assolvere a questo compito
Nella capacità di dare le giuste risposte
Che le coscienze democratiche
Calabrese italiane attendono
Su questioni come questi
Sulla questione di Franco Fortugno
Che da poco aveva avuto occasione riconosce
Sul suo impegno politico
Sulla sua famiglia che invoca solidarietà
E che lancia appelli
Tipo non lasciateci soli
Tipo non abbandonati e ci
E che riceve puntuali risposte
Incoraggiamenti
Disponibilità
Io penso di poter richiamarmi alle espressioni usate da Bobo Craxi
Nell'incontro con i familiari
Di una cosa possono stare certi i familiari
Di Franco Fortugno
E che i socialisti
Saranno certamente vicini
Saranno vicini con atti politici
Con comportamenti
Tutti i volti a consentire e garantire la partecipazione democratica
Nella vita politica di tutti i giorni che il modo migliore
Per dare sicurezza
Ad ognuno di noi nell'affermazione delle proprie idee nello svolgimento di un ruolo alcune volte con in questa di rappresentanza appunto democrazia
La politica deve darsi un ragionamento
Deve porsi
Alcune domande
Riflettere
Dare risposte
Al comportamento quotidiano era quello di prospettiva
Dare risposte rispetto alle attese della gente
Non in momenti come questi
Nei quali momenti come questo dicevo prima siamo tutti accomunati dallo stesso sentimento
Ma nel ruolo e nell'esercizio dell'attività politica
Di come lessa va interpretata e di come essa deve essere rivolta essenzialmente
Nella interpretazione massima del proprio mandato
Nella interpretazione autentica il più possibile autentica dei bisogni della gente e dell'esigenza di dare le più adeguate risposte
Alla gente
Il messaggio non può avere doppia interpretazione
Il messaggio è forte e violento è reale
Non ci sono interpretazioni diverse
Niente
Può dividerci
Niente poi farci pensare che ci sia un atteggiamenti di senno diretto sui sostegni politici
Che si diceva più o meno mascherati
Niente o farci pensare
Una simile a verità
Il messaggio a questa chiarezza
Ognuno
Ebbene che la faccia propria
Ognuno ebbene che su questa chiarezza
Assume i comportamenti necessari
Per dare
Le altrettanto necessaria disposta democrat
E quindi è il ruolo delle istituzioni
Che deve venir fuori
E la nostra capacità
Di far venir fuori
Il ruolo delle istituzioni
E della presenza dello Stato
Tornerò
Dopo su questo concetto affermando però subito
Che le istituzioni hanno il loro stato
La Calabria
A il suo stato
Si tratta soltanto di attivare prima negando
E poi proponendo e affermando
Negando
Ho negandosi ad atteggiamenti che favoriscono equivoche interpretazioni
Affermando e proponendo la cultura
E dura presenza vive disegno culturale diverso
Se possibile rispetto al passato
Nelle istituzioni
Nell'assolvimento dei doveri politici
Nell'interpretazione li affermo dei bisogni
Di uno Stato
Che ha la sua presenza
Che in occasioni come queste
Viene invocata
Che è presenza
Si imbocca dello Stato
Che articolazione istituzionale
Si può invocare della presenza dello
Qualcuno sconfina anche nella richiesta
Di presenza di un esercito
Come atto risolutore dei problemi
Che sono invece di carattere sociale
Lo Stato ha una sua presenze una sua articolazione
Il tutto il territorio calabrese nella provincia di Reggio Calabria e non c'è comune
Dove non esista una caserma dei carabinieri
Egregiamente diretta e come presidio
Delle forze dell'ordine
Ci sono comuni
Dove esiste anche
La polizia
Un commissariato di polizia
Ci sono zone dove esistono forti e importanti insediamenti
Della magistratura
Lo Stato è presente
Quindi tutte in tutto il territorio è presente
Deve svolgere il proprio compito
Pino alati
Mi metteva a parte di un suo convincimento rispetto alla presenza delle forze dell'ordine l'unica se poi ritiene di dover intervenire esprimerà su questo punto una specifica riflessioni
Ma assieme a queste articolazioni
Di dipendenza diretta dello stato
C'è una presenza dello Stato che più istituzionali
Di rappresentanza democratica
Di rappresentanza elettive
Di persone organi
Istituzioni enti che hanno un proprio ruolo è che questo devono interpretare e che questo devono pensare di assolvere di trasferire all'interno dell'esercizio del proprio ruolo una cultura delle istituzioni che deve esistere al servizio dei bisogno del cittadino una cultura della democrazia nell'autentica interpretazione del mandato
Credo all'esercizio della democrazia si ricava
Il rispetto dei ruoli e dei bisogni
Che non è l'affermazione
Di un parallelo abbastanza strano
Che non premia
La soddisfazione di un diritto di un pisolino
Rispetto alla essenza naturale di questo principio
Ma spesso ahimè
Rispetto a sollecitazioni raccomandazioni
Pressioni
O peggio ancora clientele
A mio parere
La risposta maggiori e più forti
Che tutti insieme coinvolti nell'esercizio di queste specifiche attività se ci istituzionali ognuno per la parte che ho tentato di indicare e all'interno della quale ognuno deve svolgere il suo dovere noi dobbiamo pensare che ci sono questi doveri istituzionali che altrettanti di questi doveri sono negli uffici negli enti comunali degli enti statali negli enti parastatali dove bisogna fare una guerra una lotta senza quartiere per affermare che non c'è più bisogno
Della sollecitazioni
Non c'è più bisogno della pressione particolare perché è un diritto venga soddisfatto perché è un bisogno
Venga tolto
Alla gestione dell'accattonaggio o della invocazioni di interventi particolari che creano danni e spesso legittima legittimano l'esercizio dell'interpretazione della politica in chiave diversa da come ho tentato di dire debba essere a mio parere
Grazie consigliere omaggio a coloro dottore permettono quindi si prepari il Consigliere l'atto
E con grande commozione
Che ancora una volta dobbiamo prendere atto che il consiglio comunale convocato in una seduta straordinaria
Per dibattere l'ennesimo fatto criminoso
Che inquieta di coscienza getta una luce sinistra
Sulle prospettive di crescita e di sviluppo della nostra comunità
Questa volta però il titolo si è ulteriormente spostato in avanti
Colpendo al cuore le istituzioni uccidendo un uomo mite è giusto
Che nell'impegno politico si era fatto carico di servire gli interessi più chiari e trasparenti
Un uomo stroncato dalla barbarie
Sottratto agli affetti dei suoi cari
Del suo partito del nostro partito della istituzioni regionale
Ho esitato a lungo
Prima di decidere di prendere la parola
Perché in queste circostanze e c'è il rischio di ripetere frasi fatte
Luoghi comuni banalità
Scivolando
Nella retorica
Quando invece occorre concretezza e spirito di analisi critica
Se intervengo e perché voglio rendere omaggio
Alla memoria di un uomo di un politico di un metro
Che ha testimoniato con la propria fede con il proprio impegno l'amore verso gli altri incominciando dagli ultimi
La criminalità ha voluto colpire un simbolo
Lanciando un messaggio chiaro e forti
Alla politica alle istituzioni al vivere civile
Ma altrettanta chiarezza forte deve essere la risposta dello Stato e delle sue articolazioni democratiche
Va raccolto i nobili invito del Presidente Ciampi
Ancora una volta per i Silvio incrollabile di certezze a e di difesa delle libertà costituzionali
I calabresi debbono reagire
Ma primo di tutto deve reagire la comunità politica
Per essere degno di questo sacrificio di questo sangue innocente
La politica non deve lasciarsi intimidire
O scoraggiati
C'è un solo modo di onorare questi martiri dell'età moderna
Raccogliere la sfida nell'ambito di un'attività gestionali improntata alla massima trasparenza e legalità
Contrapponendo la legge l'ordinamento giuridico a chi vuole fare di questa nostra terra una giungla senza valori e senza rispetto per la dignità della persona umana
Non deve accadere che la rassegnazione la sfiducia si impadroniscono Dinoi non deve accadere quanto denunciato da Pio dodicesimo la gravità dell'ora e lo sconforto degli onesti
Non deve accadere che la cultura di morte prevalga sulla cultura sulle ragioni della vita la barbarie ci l'ordinato svolgersi della quotidianità civile ed organizzata
Ma perché tutto ciò sia possibile dobbiamo educare i noi stessi e gli altri alla pratica continue e costanti della legalità
Non come una formali adesioni alle leggi e alle legislazioni vigenti ma come uno stile di vita ed un sentire interiori
Grazie dottore per leggono adesso pongo quattro
Un microfono consigliere Gatto cortesemente
Colleghi consiglieri signor sindaco
Presidente autorità cittadini
Oggi siamo qui per discutere
Di questo fatto gravissimo di questo episodio gravissimo
Colpisce l'intera comunità
Colpisce l'intera regione colpisce lo Stato
Io in parte sono anche d'accordo su qualcosa che il consiglio del collega Nicolò prima ha detto
E come anche qualche altro personaggio illustre ha detto magistrato un procuratore non so che il
Dottor Magri qualche giorno addietro in tv ha detto questo sicuramente non è né il primo e non l'ultimo episodio
Quindi diceva sicuramente si continuerà ad ammazzare non so se qualcuno di voi ha avuto la possibilità di ascoltarlo ma mi pare proprio ieri
Diceva
Quindi io penso che la geografia c'è no non cambia la geografia sarà sempre la stessa
Ci sarà la condanna della Chiesa
C'è la condanna i cittadini e le autorità politiche Pisano shampoo la Loggia D'Alema Prodi i saluti il cordoglio cioè le belle parole si dimenticano in fretta io credo io ho cercato di analizzare come penso molti di voi in questi in questi giorni c'è questo episodio gravissimo cioè dell'omicidio il dottor Fortugno in due fronti
O si è voluto ammazzare un uomo simbolo della politica io credo si è scelto lui proprio perché era un uomo
Di facile bersaglio
Dando un segnale forte
O il secondo io penso che secondo una logica della mafia
L'onorevole Fortugno
Alla commessa qualche errore irreparabile
Che non si poteva Ripa cioè e quindi era proprio lui la vittima designata
Penso io credo che non c'è errore al mondo che un uomo possa commettere affinché uno debba pagare con la propria vita
E soprattutto l'uomo mite come è stato definito cioè da tutti noi da tutti disponibile come l'onorevole Fortugno
Un'altra cosa cioè penso che ci ad analizzare anche il modo come è stato ammazzato e il luogo dove l'hanno fatto
Il primo e il presidente Piccioni de prima lo diceva perché io credo di questi interventi ci saranno molti interventi ripetitivi il primo ente autentica sicuramente mafiosa visto la freddezza visto la professionalità e il secondo il luogo il giorno potrebbe essere sicuramente un segnale di due un segnale politico
Questo sarà compito sicuramente della magistratura
Delle forze dell'ordine delle autorità competenti io mi auguro che questo si farà presto con
Successo
Vedete a volte io penso c'è questo mio pensiero io alquanto abbiano quante volte abbiamo sentito dire bisogna sconfiggere la mafia bisogna sconfiggere la 'ndrangheta ma come
Io dico penso cioè sappiamo tutti come si sconfigge la mafia come scoprire
C'è il problema di questo fenomeno
è il lavoro c'è e lo sviluppo di questa terra
Il lavoro è quindi solo così ci può essere una crescita
E quindi naturalmente sappiamo tutti perché la mafia l'andranno incoming continua ad arruolare cioè i giovani
Perché c'è sempre quel problema
è semplice c'è fame di lavoro c'è bisogno c'è esigenza cioè i giovani oggi c'è non possono intervenire pur di non entrare in competenza con altre persone che non hanno problemi economici sono disposta a tutto
Dico non tutti ma molti sono disposti quindi sono loro quelli più abbordabile
Cioè pensate che veramente uno con ragazze si può nascere io non credo che si può nascere mafiosi io sono sicuro che se diventa per necessità
E perché loro purtroppo hanno disponibilità la mafia la 'ndrangheta disponibilità
Disponibilità di denaro sicuramente
E infine di gocce si parla ormai da anni no
Si parla ormai da anni che si sa quanto è il numero dei mafiosi delle famiglie mafiosi c'è lei appartenenti dei militanti si parla di cinque mila quattro cinque mila e se ora non voglio più o meno
Scusate se si conoscono chi sono io non ho capito perché non si debba agire
Su questo fronte
E poi io parlando l'altro giorno un funzionario delle forze dell'ordine a persona molto delle giustamente lo diceva
E c'è hanno stabilito chi sono che però poi che cosa succederà quando c'è una guerra di mafia in corso cioè sanno chi sono sanno chi sono i killer Ria i militanti appartenenti poi succede che c'è la pace c'è una tregua
Tutto tace e quindi c'è di nuovo per due tre anni c'è di nuovo il reclutamento cioè si continua ad arruolare
E quindi poi che succede giustamente bisogna ripartire di nuovo e individuare queste persone e non è questo non è facile per le forze dell'ordine c'è operare in questo senso non è facile
Mi auguro infine c'è che io in foto la Cei concludo accenna non ci troveremo a qui a parlare sempre le stesse cose e di altri episodi come questo
Come il dottor Nicola detto prima io non sono così fiducioso scusate ma Manlio almeno fin quando non cambieranno alcune leggi e ci saranno pene severe come in altri Paesi non tralasciando mai il fatto che ci vuole sviluppo e lavoro per sconfiggere questo maledetto cancro
Però il dovere citiamo il dovere noi oggi che rappresentiamo il mondo politico le istituzioni dobbiamo fare la parte più forte
Senza tirarsi indietro per il bene della nostra terra per il bene della nostra gente è il ricordo di Franco Fortugno grazie
Grazie consigliere vasto iscritto a parlare il consigliere conosciuta
Signor presidente
Signor sindaco tecnici della Giunta colleghi consiglieri
Non mi nascondo che per due giorni non non mi uscivano neanche le parole quanto avvenuto in questi giorni credo che sia di una portata così catastrofica per la per la nostra regione
Se si riesce a cogliere bene l'evento l'avvenimento una tragedia direi
Viene anche difficile tirare fuori le parole io per due giorni confesso che parole non riuscivo a tirarne proprio neanche neanche nei momenti più intimi con la famiglia a casa
Detto questo naturalmente
Tutto tutto l'affetto questo momento rivolto ai familiari del
Dell'onorevole Fortugno
Probabilmente non basterà l'affetto di tutta la regione intera per colmare quell'affetto verso
E allora credo che
Vada un attimino vada un attimino fatto un punto anche sulle cose dette ho apprezzato tantissimo innanzitutto fra la venuta del Presidente della Repubblica del Presidente Ciampi veramente ancora una volta ha dimostrato di essere veramente il padre il padre degli italiani di tutti gli italiani di tutta una nazione di tutta la Repubblica ma ho apprezzato anche quanto detto e dichiarato dal ministro dal ministro Pisanu dal dall'onorevole Prodi anche dall'onorevole D'Alema
Devo dire che se riuscissimo a fare una sintesi di quanti punto detto proposto da queste
Da queste carte personalità probabilmente potremmo tirare fuori
Non dico la ricetta giusta perché forse non proprio di ricetta si tratta però potremmo sicuramente tirare fuori
Nelle
Delle proposte valide concrete per poter iniziare realmente un nuovo percorso
Una nuova strada
Io credo che in questa Regione ognuno debba assumersi innanzitutto le proprie responsabilità e quindi partendo dalla magistratura che forse non ha mai alzato troppo la voce
Verso verso questi fenomeni che forse a volte si è occupata troppo di beghe interne e poco di beghe esterne
Le forze dell'ordine il quell'impegno sicuramente forte però che probabilmente anche questo va rafforzato
Tutti gli ordini professionali perché anche loro fanno parte anche loro devono fare la loro parte quindi avvocati e quindi ingegneri e architetti tutti quelli che quotidianamente hanno a che fare con la nostra società
Naturalmente
Non possiamo tenere esenti da questo da questo o nuovo modo lei di pensare di pensare di vivere in questa regione i politici e la politica
Io credo che una sola istituzione probabilmente se vogliamo essere fino in fondo onesti non abbia di demeritato in questa regione della chiesa
La Chiesa che tutti i giorni
Probabilmente ci ci induce ci sprona attenere dei comportamenti che sicuramente non potrebbero mai essere finalizzati
A quello che purtroppo avviene quasi quotidianamente in questa regione
E allora dico ottenuto per ultimi in la categoria dei politici perché quello a cui tra l'altro no momentaneamente faccio parte anch'io
Che però non non va a credo delegittimata più di quanto lo sia
Mi spiego anch'io sono molto critico verso verso quest'ambiente verso questo mondo di cui faccio parte però dobbiamo un attimino stare più attenti nel nel giudicare nel giudicarci
Io credo che la politica possa debba è è forse voi a fare anche la propria parte
Io ritengo che un fatto importante potrebbe essere oltre la risposta sul piano proprio diciamo sul piano giudiziario che deve essere una risposta forte almeno tre il tanto forte quanto è stata questa azione che è di una gravità veramente senza precedenti
Perché al di là del fatto o dei motivi ammazzare vicepresidente di un Consiglio regionale vuol dire sceriffi che in Calabria a Reggio tutto è concesso tutto il possibile
E e al di là di questa risposta la politica può dare una risposta molto forte su un altro terreno
Che è quello della dello sviluppo del lavoro del sostegno io credo che questo governo abbia sottovalutato per certi aspetti la la gravità della della situazione no ma forse molto demeritato
Però quando qualcuno di noi invocava a gran voce un
Un ministero per il Mezzogiorno probabilmente c'era c'era qualcosa di giusto come in questa richiesta
E io questa richiesta il rinnovo e la rinnovo da questi banchi a chi governerà del due mila e sei di d'Italia
Sarà Berlusconi sarà Prodi non fa niente però io credo che sia strategicamente veramente importante
Creare di nuovo un ministero per il Mezzogiorno questo mezzogiorno ha veramente bisogno di attenzioni particolari per poter uscire dalla determinate situazioni
Io credo che questa volta la politica debba invocare un ministro per il Mezzogiorno calabrese anzi forse il reggiseno credo che questo debba essere la la voce alta grossa forte che deve deve deve partire da Reggio Calabria deve arrivare deve arrivare in tutti i centri di potere soprattutto in quelli romani
Detto questo non posso che naturalmente aggiungerei che per quello che che mi riguarda per quello che è possibile finché questo impegno politico continuo mantenere naturalmente io utile dirlo sarò sempre solo ed esclusivamente dalla parte delle delle persone perbene del della gente seria la gente comune della gente che lavora della gente che vuole cercare lavoro della gente che vuole vivere in maniera dignitosa senza alcuna sopraffazione
Io penso che un uomo debba spostarsi anche quando passa una formica terra uno al Nord beh a calpestare neanche la formica
Quindi figuriamoci l'idea che ho che io possa avere di un uomo che mette le mani sopra un altro uomo grazie
Grazie consigliere lo citano
Spazio per voce alle circoscrizioni parola il microfono all'amico Presidente Guarducci
Il coordinamento dei presidenti
Riunitesi stamattina
Ha dato a me l'incarico e l'onore
Di rappresentare
Al Consiglio
Il nostro pensiero
Un grazie
Ai colleghi presidenti
Egregio signor sindaco
Egregio signor Presidente
Egregi signori assessori e consiglieri
Domenica sedici dieci due mila e cinque è stato ucciso barbaramente l'onorevole Fortugno vicepresidente del consiglio regionale
Siamo presenti per manifestare la nostra solidarietà alla famiglia e dalle istituzioni colpite da così irreparabile perdita del padre e del politico
Siamo coscienti che dopo tante parole dette in questi giorni sarebbe superfluo aggiungerne altri
Sappiamo però
Che a volte i gesti sono più importante delle parole
Ecco perché abbiamo proposto questa iniziativa compartecipata
Non perché pensavamo di poter dire meglio di rappresentante del civico consesso ma piuttosto perché siamo convinti che davanti all'omicidio così efferato
Abbio dobbiamo serrare le file e fare squadra
Nello specifico
Dimostrare che l'amministrazione comunale in tutte le sue stratificazioni centrali e periferiche e unità nel dire no ad una escavazione criminali
Noi siamo l'anello nell'amministrazione più vicino ai cittadini e forse più di ogni altro percepiamo le sensazioni di sgomento di sfiducia verso le istituzioni che si manifestano tra la gente
Oggi più che mai i nostri concittadini attendono risposte fatti concreti non parole o inutile promessa c'è bisogno di convincere i cittadini che c'è uno Stato che reagisce che orienta la sua azione verso livelli più alti di democrazia di libertà e di sicurezza certo
Probabilmente un corre una maggiore presenza del potere coercitivo ma questo è un aspetto che non ha
Appartiene alle nostre funzioni
Sarebbe troppo facile delegare alle forze dell'ordine ed alla magistratura la soluzione dei problemi della nostra terra
Sappiamo che non è così
Le politiche criminali incidono sugli affetti ma non sulle cause dei fenomeni lasciano intatte le radici del fenomeno degenerativo e danno risultati parziali quando non sono accompagnati da politiche strutturali e da grandi movimenti di opinione
Ad ogni istituzione perciò spetta il compito di tirar fuori tutte le energie positive
A noi spetta il computo di strutturare politiche sociali istituzionali ed economiche la mafia rappresenta un sistema che cerca di incunearsi nei canili del sistema politico
E qui
Dobbiamo creare con le nostre azioni con i nostri gesti di dare la misura di un sistema istituzionale vicino
E con le nostre azioni dare fiducia far capire al cittadino che può rivolgersi all'amministrazione per per trovare soddisfacimento ai propri bisogni
L'iniziativa di oggi secondo noi
Rappresenta un esempio di compartecipazione positiva tra varie parte delle Ande dell'amministrazione
Dobbiamo incrementare queste esperienze tesa ad alimentare la cultura della legalità
Della democrazia della libertà orientare l'azione dell'Amministrazione
Al fine di ristabilire i confini certi regole chiare tra politica istituzioni e cittadini
Dicendo con forza che la criminalità deve essere emarginata dalla Società Civile
Chiediamo che questo nostro documento di solidarietà
E d'impegno si è inserito nel contesto del documento che verrà approvato oggi in quest'aula
A testimonianza di un impegno corale e congiunto e che questo momento di aggregazione forte diventi stabile e quindi costituisca un messaggio ed un gesto da ripetere
I presidenti delle quindici circoscrizioni grazie
Grazie presidente Verducci la parola
Al collega onorevole avvocato Naccari Carlizzi Demetrio
Devo dissociare innanzitutto per l'eccesso di titoli critici l'amico giusto e le ha voluto tributare
Vedete penso che tutti quanti siamo
Stati scossi da quella sensazione di di dolore attonito il giorno del funerale dalla messaggio che il giorno prima era stato mandato tra i giovani di Locri
Che non con il solito scioperano che viene fatto da quando eravamo ragazzi quando si voleva in qualche maniera
E Vade degli obblighi scolastici o quando si voleva dare una testimonianza teorica ma con un
Con un impegno vero con un con un'ispirazione veramente fondata hanno esposte lenzuoli bianchi non solo bianco che in sostanza non era di certo un rinuncia a dire qualcosa ma era un vero e proprio manifesto immenso Lo Bianco è un manifesto perché mette in evidenza quelle che sono realmente le priorità della Calabria le priorità del Mezzogiorno oserei dire le priorità del paese
Il problema della legalità il problema della criminalità è diventato purtroppo drammaticamente non più un problema di alcune aree della Locride o della regione Calabria o del Mezzogiorno è un problema dell'intero Paese
La stessa analisi della produzione finanziarie il fatturato delle cosche della provincia di Reggio indica che il l'elevato livello di profitto
Che loro realizzano è un fattore che addirittura è inquinante di quella che l'economia nazionale l'economia del nostro sistema del sistema dell'Unione europea e allora se questi giovani hanno mandato un messaggio con grande forza con grande coraggio ma anche con grande lucidità noi dobbiamo capire qual è il cambiamento
Ai vari livelli istituzionali la nuova marcia che bisogna innestare ho potuto vedere però un po'come tutti voi che vi viene purtroppo una sensazione di uno Stato slegato
Ieri a un convegno della CGIL sulle infrastrutture si parlava di infrastrutture e legalità
Era un convegno già previsto e quindi questo un segnale in qualche maniera positivo perché non era stato realizzato subito dopo ma era preventivato perché questa percezione che il problema della legalità rispetto alle infrastrutture
E il vero problema del Mezzogiorno era percepita dai sindacalisti però attenzione nel momento in cui si parla della più grande infrastruttura forse della storia del nostro paese del ponte sullo Stretto
Il livello di controllo del territorio e il livello del contratto sociale il livello della capacità di tenere in qualche maniera sotto controllo di monitorare i fenomeni criminali è quello che abbiamo visto tutti
E grande dolore in noi approvato ha provocato la le affermazioni del ministro dell'Interno grazie a Dio poi anche grazie all'intervento del presidente della Repubblica le ha in qualche maniera rettificate li ha corretti ha parlato di uno Stato che deve dare una risposta efficace magari non con l'immediatezza e con diciamo il dolore dell'immediatezza ma delle risposte chiare delle risposte forti perché purtroppo non ce lo dobbiamo dire il nostro territorio non è sotto il controllo dello Stato
Questo è un dato di fatto perché la stessa forza economica della criminalità organizzata dimostra che non è sotto il controllo dello Stato l'omicidio di Franco Fortugno lo i ventitré omicidi non puniti
Di che sono avvenuti da un anno a questa parte all'occhiello dimostrano il fatto che il Comitato per l'ordine pubblico e la sicurezza abbia deciso più di un anno fa di istituire a quanto dicono un sistema di videosorveglianza nella città di Locri
E e che ancora oggi dopo più di un anno non sia stato fatto niente la dice lunga sulla sul livello di sensibilità sul livello sulla capacità di risposta sulla velocità su quella che è l'impostazione che le istituzioni stanno dando al territorio allora questo stato slegato che noi non vogliamo questo rimpallo continuo fra il centro e la periferia lo Stato da solo non può fare no che cosa vuol dire che cos'è lo Stato quale sono le funzioni dello Stato
Guardate dopo la votazione poli di ieri e poi la conferma che ci sarà al Senato le funzioni dello Stato rimarrebbero in sostanza governare la giustizia
Non mi pare che su questo territorio venga governata assicurare la sicurezza
Credo che ogni parola sia superfluo
Programmare e realizzare una politica estera
Che sia in grado di dare una prospettiva al Paese e la politica estera che viene fatta in questi anni quale nel mentre noi abbiamo un'apertura al libero mercato al mercato di libero scambio del Mediterraneo
Vediamo che c'è una tale trascurando sa del Mezzogiorno una tale disattenzione al Mezzogiorno che pone diciamo in qualche maniera in un secondo piano assolutamente ogni sforzo verso il Mediterraneo
Accanto a questo poi c'è la scuola ce la sanità che con la devolution passeranno a competenze regionali una scuola che però ci impone una riflessione
Perché quanto si spende pro capite per ogni studente della Calabria uno studente della Locride che parità di diritti a rispetto ad altre realtà del paese anche della Calabria ma diciamo del centro Italia del nord Italia
E rispetto al problema della povertà anche un problema drammatico oggi
In questi giorni Eurispes se Istat forse per la prima volta nella storia degli ultimi anni hanno concordato da individuare che il venticinque per cento delle famiglie del Mezzogiorno è indigente secondo la loro classifica
Solo il sette per cento del centro Italia solo il cinque per cento del nord Italia
Allora i tagli ai trasferimenti per gli enti locali
Il taglio della spesa pubblica il vescovo di Locri al funerale di Franco Fortugno ha chiesto al governo
Ha chiesto agli uomini delle istituzioni senza distinzioni con l'obiettivo di parlare alla politica non al centrodestra o al centrosinistra
Di non tagliare la spesa sociale e pure di qualche giorno fa la manifestazione a piazza Montecitorio
Di tutti i presidenti di Regioni d'Italia della Conferenza Stato Regioni
Che lamenta un taglio del cinquanta per cento delle risorse per la spesa sociale cioè tre due otto e altre leggi passano come finanziamento da mille milioni di euro a cinquecento milioni di euro
Noi così vogliamo fare fronte sul territorio e combattere il sottosviluppo così vogliamo e pensiamo di poter intervenire nelle aree depresse del paese e questo lo strumento è questa l'attenzione ecco vedete amici
Noi tutti oggi ricordiamo e testimoniamo su quello che era l'onestà di Franco Fortugno la sua dedizione la sua bontà la sua mitezza come è stata definita unanimemente ma sappiamo anche che Franco Fortugno e e rappresenta un agnello sacrificale
Di un'assenza dello Stato che non si incontra che i giovani della Locride come giovani di tante parti del Mezzogiorno non incontrano quotidianamente sulla loro strada
Questo è un problema che noi ci dobbiamo porre
Perché se noi non ce lo poniamo in termini di cambiamento della velocità nella risposta vuol dire che questi eventi accadono e che passano dopo l'aspetto del momento celebrativo e poi rimangono solo un problema individuale
In questi anni il problema della legalità
Si è in qualche maniera affievolito nel Paese ma perché lo sapete tutti perché per mille motivi perché la legalità è stata vista non più come un elemento che fa è essere uno Stato e che lo tiene insieme
Ai vari livelli dal livello delle leggi che sono state prodotte a livello dei comportamenti se noi ieri abbiamo letto su alcuni quotidiani autorevoli nazionali
Che c'è un caso a Reggio Calabria
Perché c'è un caso a Reggio Calabria di cui si parla da almeno un anno al CSM e che a un certo punto
Probabilmente per posizioni condivisibile ci mancherebbe per posizioni oneste sono contrapposizioni fra persone che mica voglio nel male di questo territorio
Vogliono il bene compiacerci alle diverse composizioni diverse ma questa è una risposta ancora burocratiche lenta
Una realtà come Reggio Calabria un problema come le indagini e le forze dell'ordine la magistratura a Reggio Calabria non può essere messa in un calendario
Come se se fosse uno dei tanti problemi secondari che non abbiamo dinnanzi a noi
Deve essere la priorità perché è un anno di ritardo rispetto a cosche che hanno un fatturato di sette miliardi sette miliardi di euro l'anno nel traffico di stupefacenti
Vuol dire consegnare non solo quest'area a una situazione di assenza del contratto sociale vuol dire consegnare il Paese a questo
Non è un caso che
Per quanto riguarda le cauzioni che vengono pagate di recente abbiamo avuto l'esperienza il fatto la notizia che un uomo della famiglia Gambino in Canada avvenga sanzionato con una cauzione di un milione di dollari un uomo di una cosca della Locride sia stato diciamo al a un uomo della lo Stella o che sia stato richiesto cinque milioni di euro questo dà l'idea questo dà l'idea della
Dramma che noi abbiamo del del nemico da combattere a che livello esso sia
E allora il problema di del ruolo di ognuno della funzione redistributiva che deve avere lo stato dell'attenzione che deve avere negli investimenti nel Mezzogiorno
Io non voglio parlare di altre questioni ma attenzione che decidere di fare il ponte sullo Stretto
Nel momento in cui ieri il presidente dell'Anas e ci ha detto in pratica che non ci sono i fondi per completare la Salerno Reggio Calabria
Che non ci sono i fondi per completare la statale centosei
Completare una statale a un autostrade che appena finite
Sono sempre dieci punti indietro qualitativamente sul piano dell'efficienza dei trasporti le spetta alle autostrade alle strutture viarie delle altre parti del Mezzogiorno
Non delle altre parti della della Francia della Germania o dell'Inghilterra
Ma decidere di investire suo opere simbolo faraoniche che collegheranno due deserti che collegheranno territori che anche loro non hanno uno sviluppo infrastrutturale
Dove non è consentita la possibilità di immaginare un percorso vuol dire interessarsi di operazioni di marketing e non di interessarsi di operazioni che servono a rompere il meccanismo del sottosviluppo
Ecco che quindi se noi diamo andare aldilà di quello che è un momento celebrativo un momento che colpisce tutti perché uccisione di Fortugno è un attacco alla politica è un attacco a tutta la politica a chi si ritiene persona impegnata per il futuro della propria terra
Quest'operazione è un qualcosa che deve spingere tutti a Daverio un impegno diverso altrettanto forte altrettanto importante rispetta quello che chiediamo al lo Stato
Per intervenire e fare la propria parte sul territorio e non lasciare gli amministratori locali noi lasciare gli imprenditori non lasciare i professionisti gli operatori i singoli cittadini
Soli dinnanzi allo strapotere e alla protervia della criminalità organizzata
Così Vito D'Ambrosio ormai
Presa
Signor presidente signor sindaco colleghi consiglieri
Mi pare opportuno esprimere in maniera sentita non retorica la mia indignazione la mia rabbia il mio sgomento per l'ennesimo nuovo tragico
Atroce
Insopportabile delitto che ha stroncato la vita a Franco fortuna
Un uomo buono e mite un politico giusto ed onesto un collega stimato
Un atto criminale dal che non fa onore e vanifica gli sforzi di una rinascita di una terra martoriata
Dove i condizionamenti di natura mafiosa rendono impossibile Ciocca normale in altre aree della nazione
E che se non si interviene in maniera urgente è straordinaria ci porterà a un progressivo arretramento della città della Provincia e della regione tutta
Bisogna intervenire con straordinarietà e con urgenza per la sicurezza della gente perbene contro la più temibile organizzazione criminale che opera in Calabria e che la 'ndrangheta
Un'organizzazione criminali che devasta l'economia incute paura
Strozza il commercio e accumulare economia dedicandosi all'imprenditoria para legale imponendosi agli imprenditori onesti e investendo gli utili al nord Italia al centro Italia
Da non dimenticare Vincenzi stazione stanziamenti del avuti dal CIPE e gli interventi per le strade infrastrutture in Calabria
Non ci serve un atteggiamento estetico dello stato che non risolve
Non ci servono ammonimenti da grilli parlanti che sono inutili
Ci serve un piano di ripristino della legalità in tutte le zone segnate dalla tracotante presenza criminale
Con immediate e urgenti misure di controllo del territorio e con una intensificazione dell'attività informativa e investigativa e con l'aiuto di tecnologie sei
Per l'accertamento delle ricchezze illecite
Mediante un gruppo di militari esperti e con una forza militare congiunta di interforze quindi forse militare quantitative e qualitative atte soprattutto all'accertamento delle ricchezze illecite
Ci serve una magistratura
Forte rapita
Incisiva e non pollici pizzata
Ci serve una reale concreta convinta politica per poter evitare strumentalizzazioni inutili
Ci serve l'impegno meglio che si può prima che si può di istituzioni enti locali associazioni cittadini onesti per poter costruire una trincea di legalità e poter così allontanare annientare
Eliminare questo storico drammatico problema della 'ndrangheta per non far prevalere la paura di una mafia
Non solo vincente ma invincibile
Per un futuro degno di valori democratici dal nostro tempo e dare speranza forza fiducia a tutte le persone oneste che credono nel riscatto della Calabria tutta grazie
Grazie consigliera nate la parola
Al dottore Costantino prego
Grazie
Presidente
Grazie
Signori Consiglieri
Per avere consentito anche a me
Di prendere la parola
In questo Consiglio comunale aperto
Per ribadire
Che la ferma
Denuncia
Fatta questa
Con efficacia
Dal presidente del consiglio comunale onorevole Tizzoni
Di mostri
Che la situazione dell'ordine pubblico
Debba essere affrontata
Con la necessaria forza
Per impedire l'ulteriore aggravarsi
E condivido pienamente
Quella parte dell'intervento dell'onorevole Naccari Carlizzi
Quando ha posto l'esigenza espressa
Che di fronte alla potenza
Non è che sa spietatezza pericolosità
Della 'ndrangheta al Reggio in provincia in Calabria
Di fronte a questa situazione c'è la esigenza di elevare i livelli di controllo per operare e a realizzare anche le grande infrastrutture e a me pare che in questa direzione se si è fatto un passo in avanti anche con l'intervento del consigliere Naccari Carlizzi sulla necessità di realizzare queste grandi infrastrutture
Il lungo elenco che qui è stato anche evidenziato
Negli interventi dei numerosi consiglieri
Sulla gravissima situazione esistente ma non da oggi si badi bene non da oggi
Avrebbe dovuto indurre le istituzioni a intervenire in modo incisivo per impedire l'aggravarsi di una drammatica e intollerabile situazione
Quindi mi pare che emerga questa esigenza ribadita qui
Che non ci sia più tempo da perdere
Non c'è più tempo da perdere
Ed occorre che si intervenga in quattro direzioni
Fondamentalmente la prima è che il Parlamento ha detto lei
La legislazione
Per l'inasprimento delle pene per la certezza delle pene per la inflessibilità nell'applicazione di queste norme
Ma anche qui consigliere lo dite reperimento all'intervento interessante del consigliere Niccolò
E si badi bene
C'è anche
Non solo nel nostro Paese ma in tutte le società moderne
La grande questione di conciliare
La fermezza della lotta e quindi repressione tutto quello che comporta di conciliare l'assoluta fuori e mezza della lotta contro la criminalità
Con l'esigenza di garantire
Lo Stato di diritto
E neppure presidente l'avviso di garanzia può essere considerato una condanna per la presunzione di innocenza sino a sentenza cioè dobbiamo evitare che la emotività donne faccia soprattutto il reperimento alla battaglia che deve essere fatta
Domande crei situazioni in cui non possano essere fatta quell'aggregazione necessarie da parte di tutta la società strana per combattere
Contrastare la criminalità
La seconda questione Presidente
La seconda direzione
E che dobbiamo reclamare dal governo con fermezza
Più uomini mezzi strumenti tecnologici
Per poter individuare irresponsabili
L'ottantasei per cento dei delitti dei reati sono ad opera di ignoti e quindi dinanzi al fatto che possono farla franca è chiaro la spavalderia della criminalità
La terza questione la terza direzione
è quella che spesso si è ribadita in tante occasioni della necessaria azione culturale che deve essere portata avanti ci sono signor Presidente ci sono università in Italia
Che nel corso degli ultimi tempi hanno addirittura fatto corsi universitari per discutere sulla 'ndrangheta sulla mafia sulla criminalità
Ecco a me pare che forse forse il mondo accademico o quella parte del mondo accademico non sempre presente poi in questa direzione le adottare iniziative per ottenere collaborare in questa battaglia
E l'ultima questione che si pone non è l'ultima ma all'Adecco corse le così come ho elencato per questi punti più sottoposto brevemente all'attenzione è quella richiesta
Che veniva fatta dal presidente e dagli interventi delle necessaria collaborazione partecipazione impegno da parte della società e da parte dei cittadini essa la collaborazione e certamente fondamentale e un fatto etico civico
Di grande valore morale
Si dice spesso chissà parli chissà parli e se l'onorevole Fortugno
Suppongo che siedono in tanti a sapere
E forse non solo tra i cittadini ma anche credo che sin intente a sapere anche da parte del ceto politico
E quindi ovviamente noi dobbiamo riuscire a stimolare incoraggiare i cittadini a questa collaborazione a questo impegno bene
Evitando poi che ci sia reticenza
Onestà in tanti
In tanti in tante forze per appunto più uscire a dare fiducia e credibilità
Nei confronti delle istituzioni io concludo signor Presidente
Proprio sentito dire un'affermazione che mi pare sia fuori discussione
Che il primato anche in questa battaglia contro la criminalità spetta alla politica certamente non può essere diversamente il primato spetta alla politica e quindi indennizzi
Strategie
Politiche legislazione poiché devono essere fatte dalla politica io credo che il primo impegno fondamentale deve essere in questa direzione grazie presidente
Grazie presidente Costantino
La parola al dottore per uso preme
Un microfono professore
L'ultima volta che ci siamo incontrati in questo Consiglio comunale
Per riflettere su un fatto analogo
Risale ad un po'di mesi fa
Allorquando è già stato richiamato da qualcuno
Allorquando in questo Consiglio comunale
Sì a Dio
Una riflessione alcune considerazioni
Da parte di tutti quanti noi sull'attentato al Sindaco di questa città
Credo che molti di noi quel giorno
Quel giorno particolare perché a Reggio Calabria
Ci fu in contemporanea la presenza
Del presidente della FIAT nonché presidente della Ferrari nonché presidente della Confindustria
Luca Cordero di Montezemolo
Proprio quel giorno alle nel primo pomeriggio si riunì il comitato per l'ordine e la sicurezza pubblica
Proprio quella sera
Nella sede del Palazzo comunale
Fu messa e non si sa ancora oggi da chi
Una bomba
Che tutti dichiarammo fosse un avvertimento
Proprio dunque nella giornata in cui le antenne dovevano essere ed erano più vigili
Per il concomitante arrivo di una delle massime rappresentanze di questo Paese
Questo palazzo veniva violato
Molte di noi possono degli interrogativi
Il nostro animo fu percorso da viva inquietudine e da sconcerto molti di noi posero delle domande a quelle domande non è stata data nessuna risposta
Poiché ancora oggi di quel grave fatto non si sa nulla
Chi è stato a mettere
L'ordigno dove si trovò il tritolo da dove proveniva
A quale tipo di mandante si può far risalire quel tipo di avvertimento e chi più ne ha più ne metta
Oggi dunque ci ritroviamo di nuovo in questa Lula
E non credo che sia un fatto ritrovarsi in quest'aula non lo credo assolutamente che sia un fatto superfluo nonostante se spesso ci siamo ritrovati a commentare queste cose
Noi abbiamo il dovere abbiamo il dovere come istituzione di essere oggi qui di essere presenti
Per esprimere anzitutto un cordoglio alla famiglia Ikari dell'onorevole Fortugno
Di esprimere solidarietà a quanti si trovano coraggiosamente a lavorare sul terreno della legalità e della correttezza
Per esprimere vigilanza anche ad altri soggetti
Rispetto ai quali in questi giorni è stato mandato l'ennesimo avvertimento mi riferisco al dottor Lamberti Castronovo
Ma ci ritroviamo in quest'aula per riflette per analizzare
E non per guardare al di là di noi stessi come se le corso e che accadono accadono al di là della nostra sfera su questo e su qualche intervento che è stato fatto oggi in quest'aula io personalmente non mi dichiaro d'accordo
Quest'aula non si può chiamare fuori dalle cose che accadono
Intorno a noi
Noi dobbiamo guardarci dentro
Perché a noi è stata assegnata una precisa responsabilità e noi a questa responsabilità dobbiamo tenere fede
L'abbiamo detto l'abbiamo sottolineato quello di Locri non è un fatto qualsiasi
è stato un atto potremmo definirlo di alto livello mafioso
Ci sono stati dentro quell'atto tutti i connotati della spietatezza
Dell'atto simbolico mi diceva un parente stretto dell'onorevole Fortugno
Che l'onorevole Fortugno la sera precedente al delitto non cinque mesi prima la sera precedente era stato a cena a villa San Giovanni con il sindaco di quella città
Ed era rimasto a Celan con Luís
Rientrando a casa da solo alle due di notte
Se lo si è voluto colpire davanti ad un seggio elettorale e perché si voleva caricare quell'atto di un forte messaggio simbolico è un fatto terrorizzante
Perché induce i cittadini dei nostri di questa nostra triste martoriata regione ad avere paura
Perché alla stregua di un atto che terrorizza per la spietatezza con il quale è stato compiuto è un atto profondamente criminale contro le istituzioni di questa regione di questo Paese
C'è stata assoluta tracotanza
Quasi io avverto la necessità di dimostrare chi è che ha il dominio del territorio checché ne ha il pieno controllo
E naturale
Utilizzo il termine naturale spontaneo semplice e disarmante
Chiedersi allora in che razza di Regione o in oggi noi oggi viviamo
C'è in Italia ci sarebbe da chiedersi uno Stato di diritto
Uno stato delle conquiste civili e dal e della democrazia che vada a Milano fine a Palermo o questo stato civile si ferma ad un certo punto
E poi viene abbandonato per il resto ad una deriva devastante
è uno Stato in cui i diritti valgono per tutti oppure i diritti sono per taluni cittadini sospesi
E questa la domanda cosce angosciante
Che alcuni di noi si pongono
C'è ancora nella nostra regione
Una democrazia compiuta o in questa regione è stata sospesa la democrazia
C'è uno Stato che ha i suoi tribunali che valgono per tutti o c'è un anti-Stato
Che ha i suoi tribunali dove però non c'è la possibilità di qualcuno che accusa e di qualcuno che può
Essere difeso
Un tribunale le cui sentenze senza accusare senza difesa sono però sentenze inappellabili
Un anti-Stato che ahimè controlla e domina il nostro territorio
Uno stato chi amministra dentro un altro stato che non c'è che dispone di fondi ingentissimi
Che non è possibile talvolta neanche calcolare
Rispetto ad una realtà che si conosce benché purtroppo spesso si è costretti a subire
è chiaro
Che il popolo calabrese
Rispetto a questa che è un'evidenza sembra come quel pugile ormai sono nato a fine carriera
Che sale sul ring ed è già in FIAT Quito nel proprio morale
Ha già perso le speranze di poter lottare ad armi pari contro l'altro pugile si sente soccombente in partenza non c'è bisogno che inizia a suonare il gong una volta dopo l'altra
Credo che il popolo calabrese si senti
E lo do utilizzato questa metafora come quel pugile suonato
Quante volte sono accaduti fatti di questo genere
Quante volte
Siamo saliti su quel feeling su per confrontarci contro qualcosa rispetto a cui spesso dentro di noi sapevamo di perdere già in partenza
Quel popolo
Che almeno in una sua parte purtroppo e questo dobbiamo dircelo guardandoci dentro ormai è impregnato di cultura mafiosa
Quel popolo che si sarebbe aspettato un'altra reazione
Dal governo e dal Presidente del Consiglio Berlusconi
Tranquilli non uso queste parole per fare polemica assolutamente non mi interessa
Però il giudizio consentitemelo e un Presidente del Consiglio l'abbiamo ascoltato tutti con le nostre orecchie che dice ma cosa potevo fare di più
Ho mandato il ministro degli Interni mio dovere l'ho fatto non mi interessa più nulla
E il suo disinteresse e stato suffragato da quello che ha fatto proprio mentre c'erano i funerali
All'offrì lui stava inaugurando la sede del suo partito apposto su due piani totalmente diversi
Il tipo di interesse che lui aveva verso queste situazioni
A dispetto al delitto di Locri cari colleghi
Noi non possiamo assistere o peggio discutere anche in quest'aula come se noi fossimo spettatori di un fatto che vediamo come si vede il film
La sera in televisione o al cinema non c'è consentito questo consentitemi di dirlo
Noi siamo qui nella nostra terra
Nella terra che sarà dei nostri figli
E non possiamo aspettare che altri risolvano i nostri problemi
I telegiornali
Che noi abbiamo ascoltato hanno ripetuto
Quella frase di Val di del giudice Giovanni Falcone
Egli ebbe modo di dire
E purtroppo ancora l'esito delle sue parole non si è affermato in senso positivo che la mafia è un fenomeno terreno
E come tutti i fenomeni terreni ha un suo inizio ed una sua fine
E quindi lui dicevo un giorno o l'altro queste cose finiranno
Ma dov'è il problema
Il problema è uno solo
Che non possiamo attendere che tutto si risolva per volontà divina
Ne purtroppo possiamo attendere per noi e per i nostri figli che questo problema si risolva tra cinque o dieci generazioni
Non si può attendere tanto
Ne
Credo che nessuno di noi lo pensi si può impiegare l'esercito si debba impiegare l'esercito nella regione Calabria non tanto perché daremmo l'immagine di una regione fortemente militarizzata quella
Tutto sommato una cosa banale ma non si non serve l'esercito perché non serve il soldatino che va con la sua garitta a stare al crocevia
Di una strada serve l'intelligenza la volontà di estirpare un determinato fenomeno serve che la magistratura non faccia come le tre scimmiette ma faccia il proprio dovere anche se questo costa questo non vuol dire che non ci siano magistrati che lo facciano fino in fondo
Ma occorre oggi qualcosa di più
Servono leggi
Che non diano a nessuno e sottolineo nessuno
Libri il l'idea che si possa rimanere impuniti
Perché se questa idea prevale a tutti i livelli
Vuol dire che noi abbiamo accettato un altro tipo di legalità cioè abbiamo accettato di convivere con l'illegalità e con l'impunità del prepotente sul più debole
Serve dare cari colleghi dicevo che ci dobbiamo guardare dentro non guardare solo fuori da quest'aula serve dare credibilità alle istituzioni e credibilità alla politica
In questa nostra terra
La politica non è credibile quando accetta i voti di mafia
O quando va avanti per quieto vivere senza scomodare nessuno
La politica non è credibile
Quando Tuca legare quando trucca i concorsi
Quando trucca gli affidamenti degli incarichi
Quando fa uso cinica e spregiudicato del mezzo clientelare trattando i cittadini come sudditi
E non come titolari di un diritto di cittadinanza
Quando mortifica i tanti genitori che non trovano per i loro figli trentacinque enni un lavoro quando non determina lo sviluppo
Ma pensa al proprio potere personale personale e di gruppo o di cordate
Non è credibile la politica quando fa le creste sulle procedure o sulle varie attività amministrative
Non è credibile
Quando alimenta come diceva monsignor Agostino qualche tempo fa
La boscaglia degli interessi che sono l'esatta negazione del bene comune
Il vincolo cari colleghi talvolta ci appare cieco
Ci appare cieco perché perché come il gatto che si morde la coda
Perché la politica e l'esatta immagine della società che la generata
E non noi come persone impegnate in politica non possiamo chiedere uno scatto d'orgoglio alla società
Che sia essa poi la società dei giovano degli adulti e un altro conto ma non possiamo chiede uno scatto di orgoglio alla società se noi per primi
Non dimostriamo di essere diversi e di applicare le leggi e di praticare la correttezza
Ma detto questo
C'è spazio ancora la speranza
O invece ci dobbiamo rassegnare definitivamente
Se io penso solo per un attimo ha come furono accolti e con scroscianti applausi
C'erano quasi non so quanti ne contiene quell'aula mille persone con monsignor Agostino quando lui parlo della raccomandazione che una volta ci si ci si rivolgeva ai santi del cielo e adesso invece per fare anche il certificato ucciso ci si raccomanda ai santi della terra quando c'è questo costume quando lui denuncio queste cose e ottenne quell'applauso lungo insistito allora io credo che in quell'applauso ci fosse la reazione di tanta e tanta gente
Che vuole che le cose vadano in un modo diverso che ancora dentro il proprio animo non ha spento la fiammella della speranza
Se pensiamo ai giovani di Locri
Al loro impegno
Alla loro manifestazione alla loro genuinità
Alla rabbia dei tanti cittadini onesti al sacrificio di coloro che hanno tentato di lottare la mafia nel nostro Paese allora noi non possiamo non credere che la battaglia non è definitivamente
Persa ma c'è ancora spazio alla speranza
Dobbiamo credere se queste vero e lavorare sugli atti quotidiani
Con la convinzione che una Calabria diversa e possibile
Ad iniziare da noi
Altri dottore pensò bene
Lavoro non nullo doppio sulla presidenza più doloroso recepire riscontro d'urgenza all'onorevole decreto che ho lasciato il lavoro dalla Commissione e Consiglio regionale vi deve fare aprire un proprio progetto
Uno logoro lo all'onorevole retta grazie per la comprensione
Io ringrazio naturalmente i colleghi
Ci tenevo particolarmente essere qui oggi nonostante purtroppo ci sono impegni concomitanza
Perché credo che questo sia stato veramente un fatto
Che ha fatto precipitare indietro la Calabria di quindici vent'anni
Ma è un fatto veramente che colpisce nuovamente le conoscenze
E ci fa tornare indietro
E oltre a farci torna indietro
Perché quindici vent'anni fa ci sono stati tanti fatti efferati tanti fatti che purtroppo ancora aspettano
La soluzione di soprattutto i colpevoli vengono puniti
Ma il fatto ancora più grave e se il fatto che si colpisce
Un'istituzione
Un rappresentante del popolo
E soprattutto il modo con cui viene colpito
Il fatto che si colpisca impunemente
Alle cinque del pomeriggio nella via principale di Locri
In un momento gioioso
Per il popolo di Locri almeno per una parte del popolo di lode che andava a votare per le primarie neanche qui credo che sia un segnale forte chiaro Gadda la mafia
Il fatto che colpiscono
In mezzo a tanta gente
Che riescono a scappare senza che nessuno li vede
Escono a dileguarsi
Ti dà proprio il senso del dell'impotenza che allo stato ti dà il senso pro il fatto che loro sono i padroni del territorio
Sono i padroni conoscevano gli spostamenti conoscevano gli orari conoscevano le strade e soprattutto che erano killer professionisti dalle ricostruzioni che hanno fatto
Poi ieri gli esperti hanno notato che erano i killer di professione e quindi sicuramente la mano mafiosa
Stati ero questo fatto delittuoso ma la cosa veramente ha colpito le coscienze presidente
Ha colpito anche quel segni rinnovamento che c'era in Calabria non da ora naturalmente
Che non è nato Sirente col Governo Loiero ma quel segno di Gore rinnovamento che c'è stato negli ultimi anni con le grandi battaglie che siano fatti contro la mafia dopo il novantadue non solo in Sicilia ma che qui in Calabria
Con un senso che la popolazione aveva dato a questa battaglia
E io l'immagine che ho di quella sera
Io mi trovavo al seggio qua Reggio
Saputa la notizia pesano estesa naturalmente come tanti scappiamo a Locri immagine che ho di un militante del mio partito
Era la prima esperienza che si era iscritto da non più di quindici giorni e che affrontava la sua prima battaglia politica alle primarie
Ed era al seggio quando è stato barbaramente ucciso Franco Fortugno
L'immagine di un ragazzo di ventidue anni straziato sconvolto è stato tra quelli che ha soccorso Fortugno subito dopo con le lacrime agli occhi mi e mi dice
Qua in Calabria non si può fare politica cioè questa è l'immagine secondo me è più triste
Che cita quest'avvenimento il fatto che giovani vengono scoraggiati anche dal solo fatto di impegnarsi politiche nel primo atto
Con curve stagione si avvicinava alla politica si vede barbaramente uccidere un personaggio di spicco della politica Lo Presti io credo che veramente siamo in un momento difficile
E credo che questo sia il momento dire accoglierci tutti insieme di una battaglia seria concreta
Non a chiacchiere non a parole non a passerelle alla mafia
E credo che sia importante l'intervento dello Stato che troppe volte assente
Ma guardate e io questo lo voglio sottolineare lo Stato non è assente perché non ci sono i poliziotti
Lo Stato non è assente perché abbiamo bisogni più carabinieri lo Stato non è assente perché abbiamo bisogno di
Di più polizia lo Stato è assente perché mancano le scuole lo Stato è assente perché ma con i servizi pubblici lo Stato è assente perché ma anche il lavoro in quelle zone queste la vera la vera assenza dello Stato
Lo sa assente anche nei suoi aspetti esteriori se voi andate a prendere gli ospedali se volete ad apprendere le scuole vede che un degrado non ci sono nemmeno i buy i bagni sono fatiscenti non c'erano nemmeno le strutture per gli handicappati
Queste la mancanza dello Stato è questa quello che noi chiediamo opere meno io mi sento di chiedere il mio partito allo Stato noi non chiediamo
Di avere il territorio militarizzato come sento dire oggi come avviene sempre in questi casi no no non serve avere una pattuglia dei carabinieri a ogni angolo di strada certo
E importante lavoro le forze dell'ordine come importante lavoro dei magistrati ed è importante che lo Stato attrezzi soprattutto la magistratura perché troppe carenze ci sono in questo ambito
Gli organici della magistratura sono carenti soprattutto in quelle zone e i magistrati non vogliono venire purtroppo anche questo
è una cosa ultronea perché Locri Reggio non sono posti dove i magistrati vogliono venire perché non sono posti di primo piano non è Milano né Roma
Ci vengono soltanto i magistrati alle prime esperienze ci stanno quei quattro cinque anni e poi cercano di scappare perché vogliono giustamente dal loro punto di vista vogliono avere uno sviluppo la loro carriera ma io credo che l'azione dello Stato e quello che si tiene in quelle zone e si chiede anche in questa provincia è tutta la Calabria è un'azione diversa per dare sviluppo al nostro territorio e per dare soprattutto la presenza tangibile di una solidarietà
Da parte del governo centrale
Che troppo spesso non abbiamo visto
E io ritengo che il vero problema oggi è un problema sociale che c'è oggi in Calabria il disagio sociale che c'è forte spaventoso il fatto che oggi la Calabria sia la Regione in Europa che ha il più alto tasso di disoccupazione giovanile io credo che qui lo Stato deve intervenire qui la Regione debba intervenire cui le amministrazioni locali debbano intervenire il fatto che la Calabria sia la Regione in Europa che ha il più alto la più alta il più alto tasso di di povertà anche qui è una cosa scandalosa incivile su cui lo Stato deve intervenire sono questi gli aspetti su cui bisogna lavorare ed è questo il sottobosco su cui lavora la mafia anche per trovare i nuovi adepti e insieme a questo io credo noi e solo con questo riusciremo a vincere questa battaglia
Non la vinceremo soltanto con la repressione ma la vinceremo se ci sarà una una battaglia culturale che è molto lungo e molto difficile
Un cambiamento culturale epocale che ci deve essere anche nella nostra della nostra terra a partire da noi
Qua c'è un substrato nella nostra popolazione dobbiamo dirlo dobbiamo anche fare autocritica non è colpa tutto
Volva dello Stato perché non ha fatto le cose negli anni è colpa anche della nostra anche mentalità di quello che abbiamo ereditato
Del fatto che c'è da noi un senso anche tante volte anche guardiamo i ragazzi giovani
Io adoro uscenti
Il fatto che troppe volte c'è una un senso di sopravvalutare di mitizzare un po'il senso e la cultura
Mafiosa dell'omertà del fatto di mettersi in contrasto con lo stato di eludere le leggi erano questi sia un'altra grande battaglia che noi dobbiamo fare cosa la vinciamo con la cultura la vinciamo con la scuola
La vinciamo col fatto che gli insegnanti tornò nuovamente a fare l'educazione civica e troppe volte dalla scuola scompare
Si discute troppe volte di cose che servono poco e non si discute le cose serie nel senso le istituzioni in senso e l'appartenenza democratica questo nostro paese
E insieme a questo e vado rapidamente a concludere
Io ritengo che l'altra grande battaglia
Che dobbiamo fare per lo sviluppo della nostra terra per aver rotto una prospettiva di sviluppo economico culturale democratico sociale
E quella di combattere
La punta di diamante che alla mafia in mano che l'aspetto economico
Purtroppo guardate che oggi la crimine da organizzato nella provincia a Reggio Calabria fatture in pillole più dell'intera provincia
Queste sono cose che noi sappiamo che però da anni non riusciamo a combattere
Io credo che se noi se lo Stato non interviene in questi se lo Stato non riesce a a distruggere
L'economia sommersa che la mafia donnina sarà molto complicato che riusciremo a vincere questa battaglia
E allora io credo che e direzione su cui muoversi oggi sono essenzialmente tre
Più Intelligence da parte dello Stato per sconfiggere e non più polizia non più carabinieri
Per sconfiggere i latitanti per sconfiggere né la criminalità organizzata
Una investimento forte contro i patrimoni e contro il business che sta dietro alla mafia dalle armi alla droga
Ai rifiuti
Altro nota dolente su cui bisognerebbe riflettere e soprattutto investimento dello Stato della regione e degli enti locali
Nel dare nuovi servizi e nel rendere questa nostra Calabria una Calabria normale una Calabria che agli stessi servizi e le stesse possibilità per un giovane che povere Torino Milano la Lombardia la Toscana
Io credo che lo Stato deve fare un investimento
Particolare
Nel settore dei giovani troppi giovani oggi in Calabria non hanno la possibile lavorare troppi giovani in Calabria sono precari
Troppi giovani sono costretti ad emigrare cinquanta mila calabresi l'anno scorso hanno lasciato questa nostra Regione troppi giovani sono abbandonati
E allora lo Stato deve intervenire in maniera massiccia in questo ambito anche con azioni di solidarietà anche attraverso l'erogazione di un salario ai giovani disoccupati calabresi per eliminare il lavoro nero e premiare anche la possibilità che la mafia possa pescare
Questa questi giovani calabrese è l'ultimo e la battaglia è più difficile che vi dicevo la terz'ultima cosa e la battaglia culturale
Queste non si vincerà sicuramente nel giro di due tre anni ma ci vorrà molto e molto tempo però bisogna partire bisogna partire un'azione efficace nelle scuole
Nei quartieri parlare ragazzi parlare insegnare
Che non è il gesto delittuoso che ti poco che porta della nostra regione ma un gesto di solidarietà che ti porta consenso che ti porta lustro e che porta lustro a questa nostra Regione e credo e concludo per ricordare in maniera degna io credo l'amico Franco Fortugno
E per far sì che come molte volte è caduto per altre vittime eccellenti di mafia passa del momento
Passa di dieci quindici giorni può alla fine torna tutto come prima
Io credo che noi dobbiamo indire subito una grande manifestazione già gli studenti di Locri questo un segnale positivo l'hanno fatto nella fatte due
Un gravano grande momenti partecipazione affinché sia tutto il popolo a dire no
A questa barbarie e insieme a questo dire lo sprona tutte le istituzioni a fare il loro dovere e loro dovere quello di dare sviluppo occupazione e lavoro no state
Onorevole Gaetano l'avvocato Orloff pregandolo di un conto è avere l'intervento
I rifiuti sopporto al privato a loro il perché il suo volto cinque consiglieri
Grazie presidente
Anche se riesco a prendere la parola solo dopo che tutti gli impegni di natura diversa sono stati esauriti perché uno
C'è il consiglio comunale
Si fa parte del consiglio comunale
Però uno si viene si parla e se ne va
Per cui residente
Io desidererei dalla prossima volta che l'ordine dell'iscrizione ai lavori sia rigidamente rispettato
Io intanto
Muoio esprimere
Sentitamente
La vicinanza del gol il cordoglio
Alla famiglia di Franco Fortugno la sua moglie sui figli
Che ha incontrato anche ieri
Per la perdita
Forte
Incolmabile
Che hanno subito
E per raccogliere l'invito del presidente a contenere i tempi
Mila dichiarò poco alle strategie di sviluppo della terra di Carate
Personalmente non pensavo che si potesse cogliere l'occasione di questo Consiglio comunale per sostenere tesi politiche contrapposte anche controverse
Da questo punto di vista io invece voglio ringraziare il presidente Verducci e i presidenti delle circoscrizioni per il documento altamente responsabile gli hanno voluto redigere e leggere in questo Consiglio comunale
Sappiamo che noi che la terra di Calabria la provincia di Reggio
E Reggio hanno bisogno
Di un rafforzamento delle iniziative
In termini di sviluppo e di occupazione anche per sottrarre quanto più possibile manovalanza alla 'ndrangheta
Tutte le iniziative servo
Quando abbiamo discusso del ponte sullo stretto in questa una abbiamo detto se il ponte sullo Stretto porta diverse sviluppo va bene
Abbiamo anche detto il ponte sullo stretto da solo non è niente e una piramide e una grande opera
Ma l'ha accompagnata tutto quello che serve
Per collegare questo lembo di terra
Rispetto alle centrali finanziarie economiche lavorative dell'Italia dell'Oropa e del Mediterraneo e del mondo
Io penso
Che ancora prima di lanciarci
In analisi quindi di natura sociologico culturale
Noi
Dobbiamo guardare
Alla nostra dimensione
Alla nostra dimensione i rappresentanti istituzionali e diverso a me impegnati in politica
Nel dibattito io scortato fino ad ora
Solo in un intervento
Ho sentito il richiamo
Alla necessità di isolare il fenomeno mafioso rispetto alla pratica politica
Altre erudizione i non sono arrivate fino a questo punto di ragionamento
Eppure a me pare che questo debba essere il primo ragionamento nel momento in cui in un seggio elettorale viene ucciso Illy un uomo politico rappresentante istituzionale
Questa uccisione
Da l'ulteriore conferma o la prova provata
Delle collusioni che possono esistere che esistono tra il mondo mafioso e tra le organizzazioni criminali e il mondo politico
Altrimenti le organizzazioni criminali non avrebbero nessun interesse a uccidere un uomo vittima innocente per riconoscimento di tutti e addirittura del riconoscimento del capo dello Stato che non viene in Calabria perché mosso da sentimenti di commozione
Ma probabilmente perché mosso da questi sentimenti ma accompagnato da informazioni puntuali sulla questione
La 'ndrangheta sostanzialmente ritiene di potere incidere con questa suo operazione sui processi politici esistenti in questa provincia e in Calabria
E mi sembra veramente strano che questo non sia stato detto
Soprattutto da chi è rimasto colpito
Da queste qui sia
Nonché Fortugno ovviamente l'ho detto vittima innocente
Per come ci certifica la Presidenza della Repubblica
Ma perché evidentemente esiste una scelta strategica qualcuno assimilato questo delitto al delitto Moro
L'opzione strategica delle Brigate Rosse che intervengono nei processi politici per la formazione degli equilibri all'interno dello Stato
Opzione strategicamente politica della 'ndrangheta in questa provincia per intervenire sui processi politici informazione sulla Locride e sulla provincia di Reggio Calabria e in Canada
Rispetto a questi fatti
Interrogativi che emergono
Sono interrogativi che responsabilizzano la politica e che responsabilizzano le forze politiche ma non la politica e le forze politiche della Locride della provincia di Reggio
La politica delle foto e le forze politiche del lo Stato del paese della della nazione le segreterie nazionali dei partiti
Lei quali debbono avere più interesse
A riuscire a capire da dove vengono i volti
Come si forma il consenso in Calabria
Se non si fa questo non si riesce a isolare la 'ndrangheta
Non si toglierà 'ndrangheta dalle istituzioni la 'ndrangheta non entra perché viene edizione a chiedere il favore per avere il certificato di residenza
Che c'entra
La 'ndrangheta entra perché riesce a condizionare le decisioni a politiche amministrative riesce a condizionare le attraverso evidentemente qualcuno
La politica i partiti devono individuare
Questi qualcuno e devono isolana
E devono isolati
Questo è il mio ragionamento
Noi dobbiamo fare crescere i nostri ragazzi
In condizioni di potere contrastare
Questi fenomeni
I ragazzi di Locri scrivono dicono un ragazzo ha detto alla televisione
Noi siamo noi la fine
E sono ragazzi diciott'anni
Un ragazzo dice noi speriamo di riuscire laddove i nostri padri non hanno fallito
Quasi tutti siamo padri
Qui dentro
La nostra generazione apparterrebbe al presidente del Duce che superiore la nostra generazione
Avuto figli
Ha fallito la nostra generazione
Io penso di no
I giovani sono giovani
Guai se non avessero questa grande carica questa grande forza
Io per ragionare in questo Consiglio comunale ho preferito confrontarmi non con Mattiolo oggi
Ma con i miei figli e con amici loro
Per cercare di capire cosa lo cosa fosse vero
Cosa era vero cosa valeva la pena di dire
Noi dobbiamo creare una società che consenta loro di combattere la cultura mafiosa
Come cerchiamo di farlo noi
Come cerchiamo di farlo notare
Come ognuno di noi cerca di farlo
E questa il mondo che ma dobbiamo consegnare alle nuove generazioni certe
Dobbiamo intervenire sul lavoro sull'occupazione sulla qualità della vita
Ci sono pochi ragazzini manifestano contro la Moratti
Tanti
Che passano lei sere a bighellonare
Ci sono poche strutture culturali
Poche strutture formative
La chiesa non fa una la lotta alla 'ndrangheta la Chiesa formale coscienza e da questo punto di vista sostituisce molto spesso anche l'attività delle amministrazioni c'è una sensibilità da parte di questo Consiglio comunale perché non è il momento
Oggi
Di parlare di centrodestra e di centrosinistra da parte di questo Consiglio comunale c'è una forte sensibilità sulla necessità di assicurare migliori qualità di vita
E assicurare la soprattutto è ragazzi ai giovani e continuiamo su questo percorso
E stiamo attenti perché i fatti di questo tipo recuperano alla nostra mente la responsabilità che abbiamo a rappresentare una comunità così grande una comunità provinciale l'abbiamo detto quante volte
Non solo cittadina così martoriata così in difficoltà noi sappiamo che parti del territorio e la nostra provincia sono particolarmente barbare
O non lo conosciamo il nostro il territorio della nostra provincia lo sappiamo
Eppure dobbiamo con calma con pazienza con i nostri comportamenti con i segni che possiamo offrire dobbiamo cercare di recuperare l'umanità che c'è in ognuno
Anche nei peggiori
E costruire appunto una società in cui ci sia una migliore migliore qualità della vita offrire servizi migliori è un ragionamento ci stiamo tentando siamo cercando di andare avanti certe
Certe
Quanto il mercimonio del mortificare istituzioni serva a creare una coscienza antimafia non lo so
Non lo so
La mortificazione delle istituzioni avviene non solo con l'omicidio di Fortugno
Ma viene anche con il l'Emporio bizantino
Che si apre
Per raggiungere il risultato che il l'obiettivo che il risultato elettorale non ha dato quello è un atto
Che determinare vede l'altezza sul piano della cultura sociale del rispetto sociale sul piano del rispetto delle istituzionale quello sì e allora chiudiamo queste pagine
Chiudiamo le
Rispettiamo il risultato elettorale per chi lo vuole rispettare e comunque complessivamente nelle responsabilità di tutti rispettiamo il risultato elettorale
E procediamo
Cercando di non perdere il tempo
Nelle nostre beghe nelle nostre questioncella
Nella necessità di ottenere un risultato oggi e non dopo domani o dopodomani
E questo è il senso dello smaltimento che viene da atti così brutali
Il richiamo diceva beh voi bisticciati intanto noi interveniamo seriamente togliamo la vita alle persone e i processi politici veri incanaliamo noi
O no
O non ci sono non non cambia
Non cambiano le cose dopo fatti di questo tipo cambiano e non cambiano perché l'abbiamo deciso noi come l'abbiamo deciso no io come l'ha deciso la politica ma come l'hanno deciso altri
Cambiano oggettivamente e cambia il corso della storia di una comunità
Il corso della storia che secondo l'opinione di tutti ormai dopo sessant'anni di democrazia dovrebbe essere terminato dal voto dal consenso dal dibattito dal dialogo sul territorio invece cambia
Perché viene ammazzato un uomo da da parte di chi non sa che non non conosce il dialogo come sistema di confronto ma conosce soltanto l'uso
Delle armi certo
Il governo nazionale
Il governo resta nazionale deve spiegarci come possibile che ci sia questa capacità di inserimento all'interno delle istituzioni questo il problema è che questo non emerga quando noi mandiamo pure la navicelle su Marte
E questo non emerga i il Governo nazionale ci deve spiegare questi partiti nazionali ci devono spiegare questi
Forse non servono più carabinieri più polizia serve più Intelligence diceva il dottore Costantino
Serve più chiarezza
Più trasparenza le violazioni del vivere civile
Che vengono dalla utilizzazione dei volti di mafia Gianni
Che siano pubbliche
Se pure non costituiscono reato che siano pubblica
Seppure non costituiscono reato
Di una che ogni elettore esatti
Condirettore decida
Come gli uomini politici e i partiti
Sì rapportano nei confronti di questa realtà
E incomincino così a discutere a parlare
La reazione è vera
Oltre che per il fatto in sé sul piano umano sul piano politico il rigetto all'idea che il confronto sul territorio serva ma fino a un certo punto
E allora che si dovrebbe fare
Ci si dovrebbe Riviere su se stessi
No
Almeno fin quando abbiamo la forza e la capacità di dire quello che pensiamo
E allora continuiamo a fare e a dire quello che pensiamo
Su questo terreno sul terreno della democrazia sul terreno della convivenza civile e dal quarantotto che tutte le forze politiche e che tutti Italia si sono trovati insieme lasciamo stare le polemiche oggi ritroviamoci
Noi i nostri partiti tutti
Insieme
Nel rispettare gli elementi
Il substrato il terreno di cultura della nostra democrazia che questi fatti dall'altro ci segnalano essere perennemente in pericolo
Perché la necessità di sicurezza la difficoltà nessun problema di sicurezza porta verso le opzioni forti
E allora coltiviamo questo dialogo continuiamo a lavorare avendo riguardo in maniera forte alla prestigio delle istituzioni
E auguriamoci
Che fatti di questo tipo per lo sforzo di tutti
Per lo sforzo appunto del Governo
Per lo sforzo della magistratura
Delle forze di polizia per lo sforzo della politica e dei partiti speriamo che fatti che non di non essere mai più chiamati a ragionare prendendo spunto da spunto da fatti di questo tipo
E continuiamo a puntare lavorare
Per assicurare alla Società che noi siamo chiamati a governare una serena e civile convivenza
Grazie avvocato rivolto la parola al dottor Mortola
Che con grande dispiacere che mi accingo a ricordare la figura di Franco Fortugno assassinato barbaramente lo scorso fine settimana
Ma prima in apertura del mio intervento intendo ringraziare il presidente dell'Assemblea avvocato Aurelio obiezioni il sindaco Giuseppe Scopelliti per la sensibilità dimostrata in questa triste occasione convocando questo particolare consiglio comunale cogliendo in pieno il ruolo di traino che deve esercitare la massima Assemblea del comune capoluogo di questa provincia
Che non può non deve e soprattutto non vuole si immersi del testimoniare il proprio dolore
Beh sconcerto Perrone per un omicidio che necessita di una risposta forte in primis delle istituzioni locali
Personalmente ho appreso la notizia telefonicamente intorno alle ore diciotto rimanendo scioccato per quanto mi veniva riferito ancora oggi mi sento scosso da questo triste avvenimento e come in quel momento ancora oggi non riesco a credere che possa essere vero
Non riesco a darmi una risposta credo come ognuno di voi non so spiegarmi il perché di certi avvenimenti
La nostra era un'amicizia basata sul rispetto sulla reciproca stima Franco era un un uomo mite garbato mai sopra le righe mai arrogante
Un uomo che sapeva usare sempre un linguaggio appropriato
E questo nella politica di oggi è un aspetto molto importante
Si parla insistentemente di matrice mafiosa dell'omicidio
Il che non deve assolutamente trarre in inganno mettere in dubbio l'integrità morale di un uomo di un medico e di un politico mai sceso
A compromessi
Che è ugualmente caduto sotto i colpi della malavita organizza
Purtroppo l'ennesimo probabilmente il mandante di questo afferrando delitto
Hanno voluto hanno volutamente scelto in Franco
Un uomo tranquillo e persone perbene un obiettivo per così dire sensibile
Moto
Avranno pensato loro efficace per lanciare un segnale di terrore sulla vita delle istituzioni politiche calabresi
La sua uccisione lascia una città una provincia e una Regione sbigottita di fronte a così tanta freddezza a così tanta crudeltà
Lascia un vuoto che sarà difficile colmare
Almeno nel suo significato più intimo nella valenza dell'idea istituzionale che deve regnare in ognuno di noi
Ma la politica
In questa nostra terra martoriata da una cultura della violenza
Dura a morire non deve cedere il passo non deve abbassare la guardia
La presenza dello Stato
Da più parti invocata
E necessaria è importante addirittura fisiologiche in certe realtà
Ma sono contento che lo Stato è presente già dentro ognuno di noi attraverso il senso del dovere che anima la nostra azione politica senso
Di responsabilità che giustifica la nostra presenza all'interno delle istituzioni
Lo Stato centrale deve si metterà a disposizione strategie U omini e mezzi per trovare i colpevoli e dare un perché a questo omicidio ma noi viviamo in questa terra giorno dopo giorno lottando affianco della nostra gente quella gente onesta che sicuramente e la schiacciante maggioranza abbiamo il compito più delicato dobbiamo trasmettere sicurezza infondere fiducia attraverso il nostro operato
Discutiamo certamente per il bene della città
Di questo ne sono sicuro
Ma nella logica del meno parole e più fatti
Dovremmo riuscire a non trasformare la normale dialettica politica in bagarre
Che sicuramente non viene capita e digerita da chi ci conferisce il mandato di rappresentanza
E in più
Fare il gioco della malavita organizzata
Che non fa altro che approfittare delle divisioni
E del linguaggio avvolti inappropriato usato dai contendenti politici reggendo sì così a prima forza alternativa alla classe politica
Come prima e oggi ancora di più dobbiamo quindi rimboccarci le maniche che prende presentarci comparti ogniqualvolta il momento lo richiederà
Per dare una risposta i nostri conti conterranei e alla malavita organizzate vorrei concludere dicendo che ognuno di noi cerca di fare qualcosa per lasciare il segno alle generazione future
A Franco Fortugno questa possibilità non è stata concessa
Quest'uomo non ha potuto completare su il percorso politico che si era prefisso animato dall'entusiasmo derivante dal suo mandato e dal bene sincero che ha voluto alla nostra Provincia e alla nostra Regione ma ugualmente ha lasciato il segno
Ebbene hanno fatto il rappresentante della Regione a volerli dedicare Laura del consiglio regionale
Perché Franco rimarrà in eterno nella storia di questa provincia e di questa regione grazie
Fazio dottore portolano facoltose color consigliere cugino
Grazie presidente
Colleghi
Personali intervenute
Quindi consigliere di circoscrizione
Il fatto stesso che negli ultimi due anni
Questa sia la terza o la quarta volta che il civico consesso si riunisce per discutere di criminalità
E davvero emblematico della gravità della situazione esistente
Credo che in nessun Paese che possono definirsi democratico e civile vi siano così tante sedute di Consiglio vertenti sul tema della sicurezza e della legalità
E sebbene i campanelli d'allarme fossero molteplici e andassero tutti nella medesima
Direzione questa volta ci siamo riuniti in seguito a un avvenimento cala che non avremmo mai voluto che succedesse non avremmo mai voluto commentare
E cioè la barbara o uccisione di un rappresentante istituzionale di un amministratore pubblico e cioè l'onorevole Franco Fortugno
Uccisione che ha investito la coscienza di tutti i calabresi che oggi più di ieri sono pervasi da da sentimenti di angoscia di sgomento e di preoccupazione sul futuro della nostra terra
Sentimenti che lo Stato le forze politiche l'intera società civile hanno il dovere di contrastare con tutto il rigore necessario
Siamo di fronte a un omicidio che rischia di far tornare indietro nel tempo di decenni la Calabria
Non Icilio che produce e genera molte perplessità anche sul modo stesso in cui debba essere interpretato l'impegno politico
L'unica certezza che rimane e che è molto triste perché la 'ndrangheta ci ha privato di uno perbene di un professionista stimato
Di un politico seriamente impegnato per il futuro e per la crescita della nostra terra
Il tema dell'ordine pubblico purtroppo è sempre attuale in una realtà come la nostra in cui ormai da anni che si registra come è stato affermato anche in altri interventi un ente un'escalation incredibile
Di attentati e di atti intimidatori commessi a danno di amministratori della cosa pubblica ma anche di imprenditori di commercianti di cittadini comuni
L'ultimo consiglio comunale vertente su questo tema è stato tenuto proprio mi sembra nel mese di ottobre
Si è tenuta all'indomani del grave attentato che è stato compiuto ai danni del comune di Reggio Calabria dell'amministrazione comunale di tutti i cittadini
Reggini
La cosa terribile però è che tutti gli atti che ormai quotidianamente vengono perpetrati da parte della criminalità organizzata lasciano mai quasi indifferenti vengono mai vissuti come fatti normali e sottovalutati soprattutto da chi dovrebbe avere la competenza nonostante le tante garanzie che vendono sbandierati da più parti
Se la 'ndrangheta ha lanciato una sfida così alta e forte alle istituzioni
Evidentemente gli interessi perseguiti sono molto rilevanti
Pertanto altrettanto forte e concreta deve essere la risposta dello Stato
E da questo punto di vista in tutta onestà ritengo insufficiente l'intervento in Consiglio regionale del ministro degli Interni Pisanu sebbene sembra che nella seduta di ieri in Parlamento abbia un po'mutato il tiro abbia cambiato l'Indirizzo anche e il tenore
Dell'intervento e soprattutto di quelle che dovranno essere le azioni concrete che lo Stato dovrà adottare per cercare in qualche modo di arginare il fenomeno criminale per cercare di dare risposte
Alla richiesta di sicurezza e di legalità che proviene dai cittadini calabresi
Perché dico che non mi è sembrato sufficiente l'intervento del ministro Pisano in Consiglio regionale perché credo non sia possibile che lo Stato deleghi ad altri quelle che dovrebbero essere sue prerogative
Non è possibile quindi sostenere che debbono essere solo i calabresi a dare delle risposte
Così come non è possibile affermare il giorno dopo della tragica uccisione di Franco Fortugno consumata nei pressi di un seggio elettorale privo di presidi
Che lo Stato dolce e quindi elencare una serie di risultati raggiunti e una serie di numeri su quella che è stata l'attività
Delle forze di di polizia nel territorio reggino
Il tempo delle analisi del fenomeno criminale
è mafioso credo sia ormai definito lo sanno tutti e non è una novità che la 'ndrangheta e i per attiva più che mai e coltiva interessi in ogni campo della società
Questa vile uccisione comunque ha fatto ricordare a tutti la triste realtà in cui viviamo
Ci ha fatto ricordare che nessun tipo di crescita è pensabile in Calabria con una presenza così ingombrante della mafia
Tutti gli sforzi che quotidianamente vengono compiuti dalle varie amministrazione a prescindere dal colore politico per cercare di avviare un processo virtuoso di sviluppo
Della Calabria rischiano di essere vanificati da questi tristi avvenimenti che producono un'immagine negativa della Calabria a livello nazionale che tenta no di farla tornare indietro attraverso una strategia del tesoro
Per questo ritengo che la presenza dello Stato debba essere avvertita in maniera più sensibile maggiore da parte della gente
Probabilmente non sarà necessario un aumento delle delle unità delle forze dell'ordine nel territorio anche se si potrebbe discutere pure su questo ma certamente un cambiamento di indirizzo deve essere dato l'impegno delle forze dell'ordine e della magistratura sebbene pregevole non è comunque sufficiente
A garantire la sicurezza nel territorio solo così quindi dopo avere attivato tutti questi processi tutti questi meccanismi di rafforzamento della presenza dello Stato nel territorio
Sarà possibile allora si chiedere la collaborazione e l'aiuto dei cittadini che già ci sono
Aiuto e collaborazione già ci sono basta pensare come è stato sottolineato anche interventi precedenti a quello che hanno fatto i ragazzi di Locri che autonomamente come giustamente diceva il presidente del Consiglio
Ci sono attivati per protestare in maniera vibrata nei confronti di questo fenomeno criminale che ormai non lascia più respirare
Il nostro territorio
E quindi soltanto nel momento in cui lo Stato rafforzerà la propria presenza nel territorio e sarà tangibile
Questa presenza allora sì che i cittadini
Avranno una volontà maggiore di collaborare perché comunque si sentiranno protetti a nessuno può essere chiesto naturalmente di fare l'eroe senza che si creano le condizioni perché ciò avvenga perché ci sia una collaborazione da parte della gente
Sul versante invece squisitamente politico ritengo che comunque i toni del confronto che purtroppo a volte si trasforma riscontro debbono essere attenuati d'interesse deve essere unico è inutile
Praticare tutta una serie di strategie di sviluppo del territorio se prima di tutto non riusciamo a garantire la sicurezza e la legalità nel territorio stesso per questi è necessario l'unità di intenti reale
Tra le forze politiche da questo punto di vista do ragione al collegare lotta quando ha sottolineato il fatto che dispiace che in quest'aula in occasione di questo tipo
Qualche consigliere comunale per fortuna pochi pochissimi abbia sforato nel proprio intervento abbia richiamato degli aspetti che certamente poco hanno a che fare con questa seduta di consiglio comunale l'auspicio quindi che i sentimenti di rivalsa e di orgoglio che sono stati generati dalla morte di Franco Fortugno e tutte le belle parole che sono state utilizzate non rimangano tali
Che quindi non svaniscono a distanza di poche settimane
E che pertanto il sacrificio di Franco Fortugno non sia un sacrificio davvero inutile grazie
Ansiosi gli pulcino lo produttore usciti un microfono cortesemente
Bene
Grazie
Grazie per avermi dato la parola Presidente grazie per avere voluto quest'incontro
Dolore è ancora immenso è grande
Mi sembrava giusto intervenire nonché doveroso da parte mia
Un atto sia di solidarietà ma e ti cordoglio nello stesso tempo il dottore Fortugno come avete ribadito più volte in quest'aula
è un medico un medico
Serio un medico onesto un medico premuroso che ad un certo punto della sua vita
Ha voluto intraprendere e impegnare tutto se stesso in un'attività politica con lo stesso animo con lo stesso l'ardore che me con lo stesso ardore che metteva nella sua attività quotidiana professionale
Io qua devo dire l'ho conosciuto
Mi rammarico purtroppo oggi da questo lo sconosciuto
Perché avrei preferito che non fosse accaduto tutto ciò conosciuto bene
Perché la dottoressa Marana sua moglie
Abbiamo avuto il piacere stare
Quindici anni quasi in Consiglio lo stesso consiglio dall'ordine dei medici e insieme abbiamo avuto dei momenti veramente toccanti infelice
Ho avuto modo di conoscere la persona l'uomo che vi posso dire non è retorica
E con la U maiuscola
Per questo gli attestati di stima sono stati totali ampi e la presenza come diceva già qualcuno prima di me l'avvocata Re lotta la presenza del Presidente della Repubblica è una certificazione di qualità
Però solo questo non basta
è importante che ognuno di noi si faccia un esame di coscienza che vada oltre che cerchi intanto nella provento sezione dire se ha fatto sempre e dovunque il proprio dovere
E anche questo è stato ribadito vedete parlare di legalità non è qualcosa che tocca sempre gli altri
Ma è qualcosa che deve vivere e camminare con noi stessi perché poi alla fine il concetto di legalità viene trasferito nei concetti della quotidianità del nostro vivere
E allora se non rispettiamo le regole
Se ne facciamo in modo che le regole vengano rispettate dagli altri e allora da questo parte tutta quella cultura parte tutto quel modo di essere per cui le istituzioni funzionano gli ospedali funzionano
I gli uffici funzionano e tutto funziona
Ecco non è possibile oggi più parlare di relativismo
Etico e volere dare una giustificazione di ciò dove tutto è possibile Dio riesco a organizzare tutto
Quello che funzionalmente al mio modo di essere ebbene questo è sbagliato queste uno degli errori profondi in cui la società si sta portando questa determinando quello che diceva papa Ratzinger un fallimento delle coscienze
E allora è necessario ritornare a quel rigore morale che si è persa si è perso anche nelle istituzioni lo diceva sempre l'avvocato e le lotte quel rigore morale che si poteva essere una conflittualità dialettica anche forte un'attenzione forte
Però alla fine ognuno di noi sapeva fino a che punto poteva arrivare e fino a che punto si poteva portare perché più nella non era consentito perché più in là si entrava da una fase aperta ad una fase di legalità pura
Siccome ognuno di noi è portatore di alcuni valori ad un certo punto
Si ferma torna indietro oggi questo purtroppo non c'è oggi questo si supera se rientra come se niente fosse solo per giustificare il proprio operato o per i propri fini che poi non sono fini
Molto nobili
Di allora delegittimare tutto e tutti
Non giova a nessuno anzi
Forse non giova propria chi delegittima oggi bisogna avere rispetto di tutti bisogna rispetto del ruolo di ognuno di noi
Che sia presidente del consiglio regionale che sia presidente del consiglio comunale
Ma bisogna avere il rispetto della dignità dell'individuo ritornare a questo perché se non si ritorna ad un concetto del genere saltano tutti gli equilibri salto nei libri per cui puoi ammazzare una persona e come andare a fare la spesa
Ammazzare una persona è come dare un calcio ad un pallone cioè non hanno neanche colto forse il significato di quello che sono andati a fare perché hanno toccato un uomo che era anche un'istituzione vicepresidente in un Consiglio regionale una delle cariche più alte delle nostre amministrazioni ed è grave e pericoloso e fa paura
Mio figlio domenica pomeriggio vedendo in televisione l'immagine di Ciccio Fortugno avendo una conoscenza diretta
E diventato bianco un ragazzo di quattordici anni si è rivolto verso suo padre dicendomi papà questa non è politica
Ho paura non fare politica e questo ma lo dobbiamo permettere a nessuno la libertà non ce la può toccare nessuno la nostra vita issata Dio ce l'ha data e solo Dio ce la può togliere a questo io dico non ci sto
E queste necessario che ci sia una risposta corale da parte di tutti
Di centro di destra di sinistra da parte degli uomini qua non c'entra più la politica può intaccare l'essere umano che è qualcosa che va al di là della politica
Gli allora io dico lo Stato ha mancato è vero costato manca per tante cose chi l'ha voluta portare sul piano sociologico è vero mancano le scuole mancano gli ospedali adeguati però alla fine cari amici lo Stato siamo noi
E allora manchiamo noi di qualcosa manchiamo noi di una reazione forte che deve essere corale deve essere compatta e se io mi sento debole io non deve avere paura di chiedere l'aiuto a chi sta accanto a me
Perché solo con una risposta forte possiamo controbilanciare e farsi come diceva giustamente L'avvocata delle otto e sono veramente d'accordo isolare alla radice questo fenomeno
Perché il fenomeno se non viene isolato
Sì entra negandogli come un'ameba con un movimento veramente che qualcosa di pazzesco cioè alla fine ci troveremo tutti inglobati perché non si può dire a me non interessa
Non si può dire alla bisogna solo combatterlo e isolarlo poi sono state fatte alcune alcune analisi
Ma io qui non mi voglio dilungare sono d'accordo con la bocca col dottore Nicolò
Le indagini patrimoniali io non non riesco a capire come gente
In un certo sistema o di una certa taratura
Di colpo d'emblée e qua e la a partecipazioni qui a case di qua e via dicendo ed è squallido
E allora vediamo questa indagine patrimoniale vediamo
A partire dal primo e fino all'ultimo amministratore della terra
Per un'altra cosa ancora più grave sapete perché mi diceva una persona anziana sai perché il sistema mafioso non è morto e difficilmente morirà
A differenza di altri sistemi perché la c'è la certezza della pena nel loro codice chi sbaglia paga
Nel nostro sistema non c'è la certezza della pena e allora qualunque cosa rimane impunita e ognuno di noi sapendo che qualunque cosa rimane impunita e legittimata a fare ciò che vuole ed è questo uno degli errori madornali
Avevo preso qualche appunto su qualcosa che volevo dirvi ma lì l'attenzione dopo dopo quindici minuti cala dicono i sociologi però dei flash che voglio fare
Vedete
Oggi c'è un'incertezza nei rapporti tra l'individuo la porta il potere pubblico
C'è una distanza dello stato che si traduce in problemi di legittimazione sfiducia Brusca uno scarso rispetto delle regole di convivenza è un'immagine vessatoria dell'istituzione statale
Vede questa difficoltà di un rapporto diretto con le istituzioni comporta anche una serie di problemi nello sviluppo
Di forme collettive gestita dal basso di rappresentanza degli interessi per cui un sistema di relazioni formali che basato solo ed esclusivamente sul principio dell'amicizia strumentale
Sostituisce spesso quell'esercizio di diritto dei cittadini
E lascia spazio a forme di appartenenza ed intermediazione alternative che spesso sono illegali
Vi è un'area grigia qualcuno mi pare la la poc'anzi accennato ebbene questa area grigia è una delle cose più terribili
Perché in quest'area grigia serpeggia il male se peggio tutto quello che non è che non è luce che non è vero che non è legale che non etico e allora la mafia si fondati sospetti questo scambio di interessi comuni e noi dobbiamo l'andare ad agire con forza e con determinazione
Lasciando lanciando intravedere veramente per il domani in futuro che sia più prossimo
E l'ultima annotazione qua non vi tedio più vedete oggi c'è un esasperato personalismo in tutti i settori
Ebbene questo personalismo secondo me da considerare come l'elemento chiave nella genesi del rapporto perverso che c'è fra politica imprenditoria e mafia
In una situazione in cui il proprio ruolo sociale la propria credibilità professionale la propria possibilità di scambio di contatto di inserimento dipendono strettamente dalle proprie conoscenze
Quasi che un uomo diventa di un altro uomo
E allora l'atteggiamento prevalente non è il rifiuto degli equilibri consolidati qualora essi vedano il prevalere di elementi mafiosi ma piuttosto si sceglie una via più facile quale il compromesso
Il politico influente all'imprenditore stimato l'uomo d'onore
Fanno parte di una rete di amicizie strumentali alle quali si cerca di connettersi in mancanza di altre reti di rapporti che sono passati su dei valori veri dei valori diversi come l'onestà la capacità professionale l'affidabilità
E allora vuole concludere però positivamente perché alla fine dicono che c'è un positivo
Che penso che c'è la possibilità per andare avanti per continuare per riprenderci sviluppando egli agendo sulla cultura sulla menti in modo particolare dei nostri giovani dei nostri ragazzi
Agendo su quei diritti fondamentali dove è necessario dare a tutti gli stessi diritti
Non è possibile che ci siano diritti per una parte e doveri peraltro e allora solo da questo si può ridare la speranza a tutti
E la speranza
Io penso che è una delle cose più importanti perché ci permette di andare avanti riguarderà a un domani
Che possa far sì che i padri escano a passeggio con i figli
Le madri vanno allo stadio e non avere paura di vivere di vivere quotidiano
Che poi dal quotidiano dalle dalle micro azioni si determinano i grandi eventi
In ma coerenti
Mi auguro che siano solo positivi grazie presidente per questa opportunità che ci ha dato
L'azione dottore filtri quindi l'onorevole Nicola Rossi
Concludo degli interventi dei signori Consiglieri produttore Gorla quindi l'intervento del signor Sindaco prego
Un microfono cortisone
Signor presidente cari colleghi signor Sindaco signori della Giunta
Amici presidenti e e consiglieri delle circoscrizioni
Non credo che possono essere utili aggettivazione adeguate per esprimere il dolore lo sdegno per l'assassinio di Franco Fortugno
Quanto avvenuto a Locri domenica scorsa rappresenta uno spartiacque con quanto finora abbiamo conosciuto e subito
Franco Fortugno era da tutti riconosciuto uomo mite e di straordinaria educazione disponibile all'ascolto a stare vicino alle persone in difficoltà
Sempre pronto a spendere una parola in bene
Egli era intriso di una cultura forse troppo in fretta rimossa dal turbinio della politica di questi ultimissimi anni
Che talvolta sembra invece alzare steccati eccessivamente verbosa e spesso inconcludente nel risolvere le questioni
Mentre i problemi crescono nella loro drammaticità
Ognuno di noi come hanno detto il ministro dell'Interno Giuseppe Pisanu gli ero alla Camera
E monsignor Giancarlo Maria Bregantini nella sua omelia Locri durante il funerale di Franco
E chiamato a compiti nuovi
Pisano l'onorevole Pisano che non ha bisogno collega Naccari di suggerimenti
Informando il Parlamento ha parlato di risposte non emotive non eclatante ma Frente dure e proporzionate all'inaudita gravità dell'offesa
Parole che suonano come un impegno dello Stato e delle sue articolazioni che hanno colto il senso pieno della pericolosità dimostrata dalla criminalità organizzata
Con Franco Fortugno
Il cui ufficio a Palazzo Campanella era accanto al mio ci univano anni di militanza politica nella Democrazia cristiana un partito che era anche una scuola di pensiero uno stile di comportamento nei confronti delle istituzioni
Ed è la loro importanza
Con Lori il cognato Fabio e la signora Maria Grazia parlavamo delle vicende del nostro ex partito ma anche dei nostri figli e del loro futuro
Parole semplici animavano i nostri discorsi mei pensieri erano elevati soprattutto quando si parla delle nostre famiglie e di quella degli altri di tanti cittadini
Genitori e figli che ogni giorno ci avvicinano per un aiuto per un lavoro
Franco Fortugno aveva la capacità di trovare sempre l'espressione giusta accompagnata da quella sua espressione di mitezza che lo rendeva rassicurante particolarmente umano
Egli però è stato assassinato senza un apparente motivo e con lui è stata colpita tragicamente la sua famiglia
La reazione delle istituzioni dal Presidente Ciampi al ministro Pisanu fino ai leader dell'Unione è stata forte e compatta mai come per questo tragico evento
L'emozione è stata sincera così come la voglia di rompere questa spirale di violenza di sangue che sconvolge famiglie e deturpa la nostra Calabria
In questi ultimi mesi si è verificato un crescendo di attentati di intimidazione ad amministratori pubblici ed imprenditori in tutta la Calabria
Quasi un arrembaggio della criminalità organizzata all'assalto delle istituzioni
Questo assalto però
Da soli
Non riusciamo a reggerlo in Calabria e le istituzioni a partire dai Comuni rischiano di essere travolti noi non possiamo rischiare però di disperdere quel minimo di socialità che caratterizza ogni comunità e che le serve per vivere degnamente e serenamente
Per questo è necessario produrre un argine comune superando gli schieramenti e le appartenenze per intraprendere un percorso nuovo
Il ministro Pisanu ieri ha prodotto una relazione pregnante di contenuti e l'impegnativa per il futuro che mi sento di sottoscrivere in ogni suo passaggio
Troppe volte in passato le speranze sono andate deluse ma stavolta io credo che vi siano le condizioni per una risposta seria ed adeguata al pericolo da parte dello Stato
Ne hanno bisogno i calabresi e dovuta alla famiglia Fortugno Laganà che ha subito una perdita incolmabile
Non mi soffermo
Su una parte del discorso del collega Naccari
Perché non è il momento e no no la lucidità e il tempo
Ma vorrei ricordare Anna cariche quando parla di
Stato sociale non parla
Dei tanti provvedimenti che questo governo ha portato a compimento
Per l'assunzione di quarantacinque mila insegnanti
A tempo indeterminato della definitiva consacrazione e sistemazione delle insegnanti degli insegnanti di religione per la prima volta è riuscita a farlo questo governo ma sorvolato tutta queste cose perché
Credetemi non è il momento di parlare di queste cose
E vorrei concludere proprio con le parole del ministro dell'Interno
L'azione dello Stato non bastasse non convince calabresi onesti a far leva sulla loro coscienza civile per cambiare le cose nell'amministrazione nella politica nell'economia nella vita sociale
Le forze dell'ordine da sole non possono sconfiggere la cultura del qui non cambia niente della rassegnazione all'illegalità la vendetta alla morte tanto meno possono farlo le cosiddette leggi speciali
Ho il massimo rispetto per la paura dei calabresi onesti so quant'è difficile vincerla quando si vince in un tessuto sociale così intriso di omertà condiscendenza connivenze e complicità di ogni genere anche di in genere impensabili
Ma è proprio così che la 'ndrangheta soffoca la Calabria e questo non è accettabile su questo non possiamo chiudere gli occhi
A tutto questo invece possiamo reagire a ogni giorno ognuno per la sua parte pubblica o privata che sia certo a cominciare da pubblici poteri politica magistratura e amministrazione
Il ministro dell'interno e le forze dell'ordine lo stanno già facendo continueranno a farlo con crescente impegno di mezzi e uomini in base alle tutto alle e avanzate direttive che in queste ore si stanno elaborando
Tutti insieme possiamo riaccendere la speranza civile della Calabria
E la speranza degli studenti di Locri dei giovani imprenditori che come Maurizio Mauri o s'appella non lo Stato ma rifiutano il vecchio rivendicazionismo dicendo testualmente lo Stato siamo noi soprattutto noi calabresi
Ed è innanzitutto da noi che deve partire non solo la risposta ma anche il riscatto della nostra terra
Come non sentire in quelle parole la celebre esortazione Din don Luigi Sturzo
Il Mezzogiorno Salvi mezzogiorno la rinascita comincia da noi non solo i giovani ma tutti calabresi onesti la seguano
Servono il Presidente Ciampi quando li sprona a non darsi vinti e a guidare la Calabria verso un futuro degno dei valori democratici del nostro tempo
A noi e qui io ribadisco ancora con forza le parole dell'onorevole Pisano facendo le mie spetta a noi
Il compito di aiutarmi efficacemente credo che riusciremo a farlo se sapremo resistere alla tentazione di gettare anche questa questione calabrese nel tritacarne delle pregiudiziale politica e delle polemiche elettorali
Per concentrare invece i nostri sforzi sulla ricerca e la messa in opera delle soluzioni migliori a questo storico e drammatico problema
Ringrazio concludo ringraziando il presidente sin dal colpo che hanno avuto la sensibilità di convocare questo consiglio comunale rinnovo a nome personale e del gruppo
Di Forza Italia la solidarietà e la vicinanza alla famiglia Fortugno Laganà e sono d'accordo
Sulle iniziative che da qui a poco il consiglio comunale intenderà deliberare
Ringrazio e chiedo e concludo l'amico collega Nuccio Barillà per avermi dato la possibilità di intervenire e mi chiedo scusa se non posso continuare
A essere presente perché è una telefonata
Comporti un pochettino triste mi ha raggiunto un quarto d'ora fa e mi devo recare in ospedale e non posso continuare a essere presente vi chiedo scusa
Grazie onorevole così conclude l'intervento dei signori Consiglieri dottor Borrelli quindi la parola al signor Sindaco prego proporla no
Questo Consiglio
Non ritengo questo Consiglio comunale opportuno e doveroso come atto di coinvolgimento e la città di Reggio Calabria anche se ritengo che sarebbe stato altrettanto opportuno e doveroso
Segnare con altri segni questa presenza per esempio avevo chiesto che una delegazione del Consiglio comunale di Reggio Calabria partecipasse ufficialmente allochi ai funerali proprio per segnare questa presenza
Ci siamo sentiti con il presidente Kitz ornitiche era a casa influenzato
Ci si ci deve essere stato qualche fraintendimento
Per il quale non c'è stata la presenza all'ovvio aspettato invano e qualcuno passasse a prenderci per andare mentre mi sono trovato diciamo a far parte di una delegazione che devo andare a Roma
Alla beati alla consacrazione a Santo di monsignor Catanoso evidentemente si è trattato di un equivoco anche quell'altra diciamo occasione sicuramente importante ma forse sarebbe stata utile la presenza la
Opportuno e doveroso anche se è difficile espulsi sfuggirà una sensazione che ho io che credo abbiamo molto in partecipa andò che iniziative di questo genere
L'idea la preoccupazione in qualche modo di partecipare alla consumazione stanca di un rito a una sorta di liturgia vuota certamente necessaria passata la quale però tutto torna come prima
Invece non deve essere così perché quanto è avvenuto a Locri ci riguarda è un fatto terribile è un fatto che per il luogo per le modalità con cui è avvenuto per la persona che è stata colpita per il contesto che l'ha prodotto
Assume un significato di carattere simbolico fuori scala rispetto a quanto è avvenuto finora
Un una sorta di sfida di messaggio che apre un conflitto di sovranità molto forte tra le forze della democrazia e le forze diciamo di chi questa democrazia vogliono uccidere
Da questo punto di vista io condivido senz'altro quell'appello ce ne sono stati tanti oggi in quest'aula
Alla presenza dello Stato a una maggiore presenza dello Stato e quegli appelli all'unità
Per battere insieme le forze dell'antistato
Di questa idea per esempio a quest'idea è ispirata signor sindaco
Signor sindaco un'intervista che lei ha rilasciato oggi al Secolo d'Italia
Perché lei dice in quella intervista che ha
Sì un un pezzo importante è doveroso utile sicuramente come contributo al dibattito lo richiamavo
Lo richiamavo per richiamare la sua
Come per provare a dialogare perché di questo dialogo e di questa riflessione voglio fare un punto centrale del mio intervento poi avrà modo evidentemente di ribattere se lo ritiene perché quale l'assunto che non solo in questo pezzo importante è stato scritto ma complessivamente in tanti ragionamenti e vengono fatti viene portato avanti
Si dice anche la classe dirigente deve contribuire a questo sforzo per battere l'illegalità nella lotta alla mafia non possono esserci questo la sintesi divisioni o o schieramenti diversi se c'è questa è la sintesi un nemico comune bisogna unirsi per combatterlo
Sul piano dell'assunto teorico non c'è dubbio che questo concetto sia assolutamente da condividere è così non può che essere così
Però in questo ragionamento come in tanti ragionamenti che si fanno che lei fama che noi siamo portati a fare c'è un limite forte un limite del quale voglio parlare e sul quale voglio incentrare il ragionamento
Perché la partita sarebbe facile se ci trovassimo davanti a un fenomeno Esterno come se la lotta fosse come nell'West tra buoni e cattivi per cui agli uno dice
Per ultimo adesso Vilasi dice noi siamo qua in trincea dobbiamo chiedere i rinforzi in questa battaglia
Come se da una parte la partita fosse da una parte delineato lo Stato dall'altra parte l'antistato
Io credo che questo è un punto di ragionamento perché le cose non stanno assolutamente così questo un punto forte del problema
Perché se da una parte
C'è lo Stato che non c'è uso questa sorta di contraddizione verbale perché effettivamente deve essere rafforzato non c'è
è quello di cui si sente l'esigenza quello che è stato reclamato da tanti anche in quest'aula
Dall'altra parte c'è uno stato che fuori e al di Foro che non è al di fuori ma al di dentro della sistema che poi produce la criminalità perché questa è non la novità ma la condizione vera della 'ndrangheta
Perché all'ombra del denaro pubblico all'ombra delle connivenze la 'ndrangheta in questi anni
Non è diventato un fenomeno esterno allo Stato ma sempre più ha operato si è mossa si concretizza come Stato nello Stato istituzioni nelle istituzioni potere nel potere
E quindi di fronte a questo ragionamento è chiaro che se necessaria l'unità nella lotta contro lo Stade contro contro la 'ndrangheta contro la mafia parimenti in questa battaglia c'è bisogno non tanto di unità ma c'è bisogno di rottura
Di rottura profonda di rompere quelle zone grigie quelle zone d'ombra quel terreno torbido limacciose so che permette alla 'ndrangheta di farsi avanti e di crescere è un sistema proprio perché nel potere del potere fatto di complicità di connivenza
Sono quegli ambiti limacciose i torbidi in cui si saldano i poteri c'è una interagiscono diventano forza questo è uno dei problemi veri allora se partiamo dalla dallo sforzo che ci richiede il presidente Tizio uniti quando ci dice interroghiamo noi stessi
Allora dobbiamo interrogare prima d'ogni cosa quali sono i nostri comportamenti concreti
Non quelli dichiarati ma quelli verificati
Dove si va a cercare voti quali alleanze si crea uno come si interagisce con il territorio con i padroni del territorio
Quale promesse mantenute non mantenute
Atti di chi si diventa i i referenti per esempio in tante situazione quale illusione cioè di poter controllare i fenomeni facendo gli apprendisti stregoni che evocano forze che poi ti condizionano che a volte ti costringono a perire
Questo è il punto di ragionamento
Per cui quando Nicolò nel suo intervento non tocchi non condivisibile per molti aspetti la pena di morte le cose che appartengono all'ideologia francamente che mi sento di respingere però dice
Vediamo che differenza c'è sul territorio tra chiusa la politica per arricchirsi e che invece usa la politica come servizio concreto per fare delle cose importante la domanda che dobbiamo porci è da che parte stiamo perché vedete secondo me il problema che in tanti hanno una specie di schizofrenia mentale una sorta di doppia coscienza
Con la stessa diciamo disinvoltura da una parte si spendono in discorsi contro la 'ndrangheta contro la mafia e poi le stesse persone dello stesso tempo operano in modo che contraddice questa cosa
Perché vedete qualcuno stamattina richiamato qui l'intervento di monsignor Agostino già denunciato una cultura fatta da della raccomandazione del santo in paradiso di ricerche mezzi per realizzarsi
E qualcuno diceva stamattina c'è stato un applauso scrosciante sincero da parte della società civile calabrese che qui individua un problema o i quindi video a una scelta di campo io però dico una cosa
Dopo quel discorso come poco dopo tanti discorsi di questo genere l'applauso lo fanno anche le classi dirigenti di questa regione noi adesso non faccio un discorso diciamo di contrapposizione con nessuno sto facendo ragionamento diciamo
Concreto di analisi lo fanno tante persone che scattano in piedi magari in quel momento convintamente
Convinti che questa sia la strada e poi salvo poi tradire questa questo comportamento nella realtà la doppia coscienza oppure la coscienza elastica che l'allarme di ci fa entrare qualsiasi cosa poi di fronte a un richiamo morale la restringe se convinto magari di essere in buona fede
Ecco qua bisogna intervenire perché sta accadendo questo sta accadendo questo nell'economia sta accadendo questo nella società sta accadendo questo nelle professioni come in economia la moneta cattiva scaccia quella buona così avviene in politica
Si stanno selezionando classi dirigenti sulla base non di requisiti di competenze e di amore per le città ma si stanno selezionando classe dirigente sulla base di un sistema di collusione e dintorni da mentore e cose di questo genere
E rispetto a questo come dire si evidenzia la solitudine
La solitudine è un problema di solitudine la solitudine di coloro che si oppongono alla mafia ma si oppongono senza fare barricate si oppongono semplicemente facendo quotidianamente il proprio dovere
Rivendicando quella elementare quell'elementare dovere di fare di fare le cose nell'interesse della collettività di gestire comuni di fare di fare le cose che possono servire negli uffici della pubblica istruzione del da nel della pubblica amministrazione nel dare una licenza nella ROM permesso non va oppure non darlo questo è il problema quello che riguarda la trasparenza amministrativa che riguarda queste cose di questo genere perché vedete il fenomeno 'ndranghetisti coma filosofo
E ormai è diventato un potere straripante che ha investito e coinvolto l'economia a tutti i livelli io ho una come dire
Un osservatorio particolare quello che riguarda le illegalità ambientali potrei stare per ore a dirvi come c'è a livello mondiale un privato un primato in questa direzione
Come incontri le cosche della ionica ma non solo della ionica negli interessi che riguardano il traffico internazionale con nomi e cognomi dei rifiuti radioattivi
O come dietro tutti gli affari dentro tutti gli affari ci sono come queste cose che stanno dentro le operazioni che vedono insieme come dire i comuni e le società
Da questo punto di vista per esempio a livello nazionale in questo sistema di legalità
Come dire la penetrazione delle cosche dentro le società miste per esempio ma lo dico non con riferimento lo dico perché questo sì un allarme per tutti dentro le società miste dove si mischiano capitali pubblici e capitali privati
è molto elevata in molti casi diventano una tagliola qualcosa che stringe che soffoca e cose di questo genere
Allora da questo punto di vista nel momento in cui lanciamo come dire una preoccupazione rispetto ai grandi affari che si stanno confezionando
Qualcuno stamattina ha parlato di questo affare degli affari questo della del ponte sullo Stretto anche qui senza demagogia
Il problema non è che non bisogna fare il ponte perché altrimenti la mafia lignee Rebbe diventerebbe padrone degli appalti eccetera perché se questa cosa venisse come dire generalizzata non si farebbe nulla non si farebbe nessun intervento il problema è un altro e quindi correggo anche il tiro rispetto a delle osservazioni il problema è un altro
Se si va a realizzare un'opera
Chiaramente inutile dannosa non prioritaria non avvertiva la gente al di fuori come dire del rispetto delle procedure
E soprattutto in una situazione di mancato consenso democratico dal basso è chiaro che di fronte alla mancanza di un interesse pubblico gli unici interessati
Sarebbero le cosche mafiose
E paradossalmente si creerebbe una saldatura tra stato e si società & e mafia che diventerebbe devastante per tutto il territorio di fronte ad affari colossali allora diffusa e queste sono le cose che cosa bisogna fare di concreto per cosa
Bisogna proporre come ci dobbiamo muovere
E da questo punto di vista le proposte sono emerse qua nessuno può avere formule magiche cioè da una parte la necessità come dire
Dini fa rafforzare in uomini e mezzi ma soprattutto in qualità di intervento le istituzioni le forze dell'ordine qua sono state dette
Cose molto sagge da Costantino da altri
Un lavoro di Intelligence che Mimbelli ditta disposizione della Calabria del sud il meglio delle tecnologie e delle capacità sapendo che può emettere il meglio delle capacità e delle tecnologie ma se non c'è la volontà politica le cose le puoi vedere non le puoi rilevare oppure fai finta di non vederle come troppe volte capita
C'è bisogno di incentivare la presenza di magistrati perché è vero nessuno vuole venire da questa parte
C'è bisogno come dire di interventi più massicci di presenza delle istituzioni ma non c'è bisogno della militarizzazione del territorio
La militarizzazione soltanto plateale soltanto da vedere qualcosa che credo non serva in questa direzione c'è bisogno di leggi adeguate
Il procuratore Gratteri ha detto delle cose molto sagge in proposito c'è stato uno sgretolamento
Della legislazione antimafia
Il rito abbreviato il sistema delle impunità per cui ognuno agisce sapendo che tanto il rischio non è elevatissimo in questa direzione certo
Non bisogna arrivare alla pena di morte ma certo pene più severe e pene da scontare sono necessaria ma quello che più importante socializzare lo questo territorio
Creare una cultura della legalità che parta non ci dica sempre dalle scuole che parte dal territorio partono gli stessi parte del modo di fare politica di fare associazionismo la cultura della legalità è quella se invece dei quartieri dormitori di questi Paesi senza che coco come dire corredano la Calabria si possono essere dei quartieri dove si costruisce l'uovo si costruisce la vivibilità qualcosa
Che deve costituire uno sforzo sicuramente da seguire si batterà le legherà se si seguono i giri di denaro la detto Bregantini ma una cosa elementare basta vedere come funzionano gli arricchimenti facili come cambia la condizione di una persona o di gruppi sul territorio
Si batte l'illegalità soprattutto se non si fa finta di non vedere c'è gran parte della città di Reggio Calabria che vive il problema del racket ci sono tante persone che vanno a dormire la notte non sapendo se durante la notte può accadere qualcosa al proprio negozio alla propria famiglia
Ci sono situazioni di ricatto di taglieggiamento l'usura è diventato una cosa noi non possiamo fare finta che questa realtà sia realtà altra rispetto a quella che noi viviamo tutti i giorni e in tutti i momenti la cosa finale che voglio dire questa le notizie quelle che partono dalla Calabria consegnano all'Italia un'immagine della Calabria come terra persa la democrazia la civiltà
Dobbiamo dirlo è così io ho ricevuto messaggi come tanti di voi di cittadini calabresi che sono fuori e che magari incoraggiano tutti segni positivi comprese le notti bianche che arrivano dalla Calabria e vorrebbero che ci fossero segnali positivi segnali che mettono in meglio la nostra cultura la nostra cosa
Però è così inevitabilmente è stato così durante il periodo dei sequestri
è stato così durante la guerra di mafia mille morti ammazzati più di una guerra di bere sul territorio è stata così quando c'è stato l'episodio della testa mozzata Taurianova sono immagini truci che rappresentano una Calabria
Noi sappiamo però e lo sappiamo tutti questa lo dobbiamo riuscire a dimostrarlo a farlo vedere a farlo crescere all'estero che esiste un'altra Calabria un'altra dopo di che è un'altra Reggio Calabria
è una Calabria fatta di passioni fatta di culture fatta di saperi fatta di storia antica
Fatta di qualcosa che non ha niente a che vedere con la 'ndrangheta all'ora il nostro compito primo primario è quello di raccogliere questi invito ci viene dai giovani della Locride e non lasciarlo morire
Farlo crescere le lì nelle iniziative di tutti i giorni fallo crescere dimostrando che questa realtà è questa voglia di riscatto che realmente c'è
E il filo conduttore di tutte le nostre azioni del nostro modo di fare politica del nostro modo di stare nella società
Prendendosi qualche rischio perché chi opera in questa direzione e contrasta veramente la 'ndrangheta fischi se ne prende e anche elevati
Quello che è avvenuto con Fortugno è un esempio illuminante
Grazie dottore porlo le conclusioni all'onorevole Scopelliti sindaco delle città
Presidente colleghi consiglieri
Io credo che anche questa seduta di consiglio comunale allargata la presenza del presidente di circoscrizione gli altri rappresentanti
C'ha consentito
Di affrontare ancora una volta
Uno dei temi più complessi forse il tema
Più difficile la nostra comunità calabrese
Quel tema legato alla che la criminalità organizzata
Che ancora una volta colpito né in questa volta alzando il tiro ha colpito anche un rappresentante
Della massima assemblea selettiva
Massima assemblea calabrese a Franco Fortugno
Credo che dagli interventi
Sì è emerso chiaramente
Lo Stato di in difficoltà
Che si prova in questi momenti
Sì è emersa anche
Una condizione è uno spirito positivo c'è quello
Di continuare a ricercare energie le forze per dare delle risposte importanti
Si è messo soprattutto ma gran parte dei consiglieri sono intervenuti l'idea devi cercare elementi come è giusto non sono in questo momento che
Tendono a far convergere tutti su una posizione
Io credo presidente che uno dei mali
Degli ultimi tempi di questo nostro civico consesso sia quello
Che
C'è ormai si sta instaurando pessimo una pessima abitudine cioè quella che qualcuno viene a metà seduta
Parla e poi va via
E anche in questa circostanza questo lo abbiamo rilevato
Tra l'altro non offrendo un contributo utile alla causa anzi sembrando quasi un intervento
Un po'provocatore
Nei confronti dello stesso Consiglio della città e credo anche la stessa Calabria
Perché
Non sono questi momenti su cui dobbiamo costruire
Delle strumentalizzazioni questi sono ancora una volta i momenti che indeboliscono le istituzioni
Se vengono trattati con quegli argomenti con quei temi
Allora io
Vorrei un po'anche in aula
Riproporre parte dell'intervento che questa mattina il Secolo d'Italia pubblicato in prima pagina focalizzano la di la la questione su alcuni aspetti fondamentali legata a questa vicenda
Perché se no presidente io ho partecipato il giorno dopo alla seduta
Del Consiglio regionale aperta in cui siamo stati tutti invitati a prendere la parola io tra questi
Però a un certo punto ho rinunciato
Perché
Penso immagino che in momenti del genere
Quando si realizza un confronto
Da parte le istituzioni calabresi bisogna avere il coraggio di
Fare del Med affermazioni
E soprattutto di assumersi le responsabilità
E allora in quella seduta aperta io
Vogliono altri impegni sono andato via però non mi è parso di aver colto il senso positivo e nobile che dovrebbe Fini militare
Una classe gli amministratori
Perché se qui continuiamo a pensare
Che le risposte del badare solo esclusivamente lo Stato o il governo quindi
Noi non ne usciamo dalla vicenda corti contorta e difficile
C'è un livello di responsabilità
E quando qualcuno li chiama responsabilità di governo io
Sostengo e credo a ragion veduta confortato da elementi da fatti
Che quello che hanno fatto le forze dell'ordine in questo anno e mezzo in questa nostra città in questa vasta provincia non si era mai registrato in Calabria
Non è un dato politico cioè nel senso di promozione politica l'azione del governo
è un dato reale c'è stato da parte delle forze dell'ordine un'azione incisiva le forze dell'ordine in provincia di Reggio Calabria hanno arrestato i più potenti boss
Che vi sono su questo nostro territorio dando un segnale fortissimo ai poteri criminali
Probabilmente questo ha creato la fase di riorganizzazione anche una fase di difficoltà interna questi poteri
Però la risposta c'è stata
E dobbiamo dire grazie alle forze dell'ordine dobbiamo dire grazie ai nostri rappresentanti dalla dobbiamo anche sostenere con correttezza con amarezza che questo non basta
Che noi chiediamo un impegno straordinario rispetto a questo fenomeno
Che proprio questo tipo di attentato lascia intendere nella chiave di lettura che voi ritenete riterrete di fare
Io ricordo la seduta nel consiglio comunale di un anno fa
Dove tutti all'unanimità o meglio dove tutti eccetto un Consigliere che era portavoce
Di un partito o meglio di un segretario di partito si sono uniti al coro di dissenso rispetto a queste azioni
Io sono oggi contentissimo
è felice di aver sentito da parte di tutti i rappresentanti sono stati tanti questa volta per il centrodestra e sono intervenuti una linea comune
L'idea di alzare un muro di fronte a queste logiche e di essere accanto non soltanto alla famiglia
Non soltanto agli amici della Margherita
Ma di essere ancora una volta accanto a tutta la classe dirigente che vuole contribuire a debellare questo male
Non è stato sempre così perché non abbiamo registrato tante volte
Che se viene colpito uno a destra Aia chissà come mai se viene colpito a sinistra perché antimafia e questo non è l'oggi questo non è bello questo non è corretto e questo non è giusto
Saranno le fasi di indagine a far capire a tutti speriamo che questo accada
Cosa si è verificato noi sappiamo e testimoniamo
Il grande rispetto è questo
E anche inserito nel testo del documento che proponiamo dopo all'assemblea di votare
Che Franco Fortugno è una persona perbene è una persona definito tutti niente molto buona molto disponibile molto garbata
E quindi su questo nessuno ci convince del contrario
Boy alcuni distinguo potremmo anche farli non su questo accaduto sugli atteggiamenti di taluni personaggi dentro quest'Aula
Perché su questo ci troverete ci trovate allineati e coperti su questa direzione
Perché non ha importanza
Perché è stato colpito in questo momento un uomo delle istituzioni e quando questo accade abbiamo tutti il compito di stringerci attorno e disse a dare sempre più le fila ma il problema vero che non dobbiamo salvarlo in questo momento soltanto
Perché il dato vero e che c'è un processo di delegittimazione delle istituzioni su questo territorio che è molto più articolato e pesante che in altre realtà
Perché la classe dirigente politica di questa nostra comunità calabrese non riesce a comprendere che c'è in atto una svolta è un processo di cambiamento anche del dibattito politico del fatto della capacità di fare politica
Che è rivolta l'idea di azioni positive e propositive rispetto alle solite campagne di denigrazione e diffamazione di insulto
Che tendono a svilire le istituzioni che tendono a delegittimare le istituzioni
Ma voi vi siete dimenticati in quest'aula e non soltanto in quest'aula
Soltanto per il fatto che in queste amministrazioni in questo esecutivo in questa Giunta
Sì ETA no due esponenti
Non eletti dal popolo definiti meglio tecnici
Che si sono il generale Melandri
Andato in pensione della guardia di finanza e il giovane magistrato Beppe Adornato
Che è diventato
Assessore all'urbanistica in uno dei comparti più delicati di un'amministrazione pubblica soprattutto nel Mezzogiorno
Voi avete dimenticato
O volete che lo ricordo
Le campagne di diffamazione di denigrazione nei confronti di Adornato gli insulti che abbiamo ricevuto
Ma non soltanto ieri
Anche di recente
E io una volta sfidando tutti in aula dissi
Se in questa Giunta come accaduto anche in passato
Ci fosse stato un rappresentante
Del mondo della criminalità organizzata o che comunque avesse rapporti con la 'ndrangheta nessuno
Avrebbe mai fatto tutta questa caciara che è stata fatta in questi nei primi due anni
Questo è il dato triste
Invece di sostenere un processo di legittimazione invece di affrontare il tema per dire che sui settori e comparti delicatissimi come quello delle della del settore a trasparenza delle procedure le gare d'appalto della sicurezza della città
Dell'urbanistica sono stati messi due personaggi di provata esperienza e competenza
Noi siamo anzi qualcuno è riuscito a sostenere che questo era un fatto grave
E alla gente ha difficoltà a volte
A comprendere
Il cittadino che osserva
Proprio queste lamenta
Ecco perché
E qualcuno potrebbe sostenere cosa c'entra tutto questo nel discorso legato a Franco Fortugno
Guardate che la lotta alla criminalità organizzata non è che la facciamo perché domani mattina abbiamo deciso di scendere tutti in campo e di essere tutti contro la mafia
Perché non c'è una soluzione istantanea al problema il processo è più lungo è un processo che riguarda una serie di procedure
Che riguarda una serie
Di impostazioni che vanno e che si devono concretizzare e realizzate sul territorio il processo e abbastanza Complesso
Io ritengo che non l'abbiamo attivato questo processo meglio abbiamo dato la nostra spinta perché se no qualcuno direbbe che pose prima non c'è assolutamente per carità di Dio ne abbiamo dato un'accelerazione e lo stiamo comunque guidando
Ma come perché se no non ci chiariamo perché se andiamo nell'aula del Consiglio regionale a sostenere che in questi ultimi anni
C'è stato una disattenzione dello Stato verso questo territorio io dico scusate io non ho vissuto a Milano con i cantuccini corte Bisol Reggio Calabria io ho visto stagioni gravi dannose pericolose non soltanto l'azione criminale ma ancor di più del malcostume del malgoverno della politica
Ho ve lo siete dimenticati
La nostra esperienza che ha parlato anche prima
Lasciando intravedere che la devolution apre scenari devastanti questa sorta di destabilizzazione costante continua che si va verso il cittadino
Pensare sia un vantaggio non è un vantaggio uno svantaggio perché oggi governa Scopelliti ma domani governa da un altro e questo non tende a rafforzare il percorso di credibilità delle istituzioni Tendai debbo dirlo
E non sono concetti che possono essere lasciati in libertà in momenti così difficili
Perché significa insinuare sempre il dubbio come quando qualcuno sistematicamente in questa città nel momento in cui ci sono degli attentati le responsabilità delle azioni criminali si inventa sempre Emma
Bisogna vedere bisogna capire
Io mi sento sono un'istituzione
E quando leggo queste dichiarazioni provo una rabbia incredibile
Perché quando si lascia intravedere
Che sia un attentato gli amministratori in generale non parlo del caso mio o di altri di un caso specifico in generale ogni qualvolta c'è sempre qualcuno che si addice
Però bisogna che gli attori locali incominciano a ad agire diversamente bisogna capire che se queste cose accadono c'è qualche cosa che fa scattare la molla cari amici o si fanno i nomi
Oppure bisogna tace
Perché questo serve ancora di più a creare imbarazzi attenzione del cittadino
Serve ancora di più a distaccare il cittadino dalle istituzioni sempre di più indebolendo in questo modo un processo invece di crescita che è in atto in questa comunità
Ognuno può non condividono per carità secondo noi è in atto c'è
Perché è tangibile perché è reale perché noi da quando siamo intervenuti a guidare questa città abbiamo fatto tante scelte importanti
Abbiamo puntato su due fattori determinanti l'occupazione che non completamente locale ci siamo inventati anche noi
L'impegno all'occupazione
Straordinario
E l'impegno sulla cultura
Perché se a questi ragazzi non diamo la possibilità diamo soltanto lo stipendio a fine mese ma l'impronta e l'impegno sul campo culturale non è un impegno nuovo
è forte non abbiamo dato nulla perché rimane
Quella distanza che diventa ancora più incolmabile e allora c'è una comunità che nella stragrande maggioranza è una comunità fatta di persone laboriose di lavoratori di uomini sani onesti
C'è una parte che è rumorosa che quella che attrae poi i mezzi d'informazione
Che ci dedicano pagine a iosa nel momento in cui accadono tristi
Eventi
Però non abbiamo trovato
Non abbiamo trovato interlocutori di questa natura
Quando abbiamo messo in campo le risorse per il nuovo palazzo di giustizia non abbiamo trovato nessuno pronto a dare forza all'impegno occupazionale attraverso qualche madre nei prossimi giorni diremo cosa è successo con What mezzo lo spiegheremo
Di quei cinquecento giovani quanto anni quanti hanno un contratto in tasca occupano un posto di lavoro lo diremo con dati
Diremo quanto Ugo altrimenti diventato un modello in alcune città del Mezzogiorno replicato in altre città
Lo diremo quando avremo il via libera sulla vicenda di carte vi è un altro strumento straordinario attraverso i fondi comunitari che l'amministrazione la prima Italia realizza sull'imprenditoria giovanile un'amministrazione comunale
Lo diremo su tante altre cose che abbiamo messo in campo strumenti straordinari
Che sono rimasti soltanto a questo livello di conoscenza cittadina che avevano trovato i grandi pagine di giornale ma se volete anche l'ultimo quello dei messaggi con la Tim è il primo in Italia che si realizza in quei comparti ma ce ne sono tantissimi
Di esempi positivi che potremo riproporre
Però
Qui
Il dado il dato vero
E che sembra che ci sia
Una preoccupazione sola che quella legata alla logica dell'appartenenza politica io prima di appartenere a un partito o una coalizione sono fiero ed orgoglioso di essere innamorato della mia città
E la città non la si rende mai
La città non la si vende indipendentemente che governi Scopelliti o Barilla
La città non la si vende
Qui abbiamo visto come ripetutamente intatti circostanza abbiamo qualcuno ha venduto la città e guardate noi non possiamo parlare soltanto di mafia o meglio ancora di ingrandire per comprenderci meglio la dovremmo parlare di mafie ma dovremmo parlare di mafia in questa città perché non c'è soltanto l'altra anche da chi uccide ci sono altri poteri occulti che tendono di guidare degna di processi o di opporsi al cambiamento esistono altre altre forze
Come quelle che vedono impegnato un giornalista
Conosciuto sul livello nazionale venire qua a fare il sicario nei confronti di un'amministrazione e nei confronti di una città cercando di far ripiombare trent'anni indietro
E accanto a questo sicario
Avere qualche complice locale
Qualche complice locale
Che è pronto pur per il proprio nella logica della propria crescita della prospettiva offrire la città in pasto
In pasto a coloro che certamente sono pronti a fare notizia questo il dato vero
Questi sono queste sono le cose su cui noi dobbiamo confrontarci
Questi sono i dati reali la città la si difende sempre
Perché la nostra
La città si difende perché in questa città c'è un grado
Dico di conoscenza e di capacità del cittadino di comprendere che siamo avviati verso una stagione importante
Che non la può arrestare nessuno neanche penne autorevoli neanche do I do le pagine tutti i giornali nazionali che si possono spingere contro perché ormai questo se
è diventato di dominio comune cioè il cittadino si sente ormai coinvolto in questa idea di una città che cambia e quindi non si può pensare
Di fare di modificare gli assetti soltanto per problemi e per interessi personali di fare scelte che siano di natura diversa
E magari condizionare l'esito
Di un andamento amministrativa
A me spiace che qualcuno sia andato via in questo momento
Spiace tantissimo
Perché avrei voluto dalla viva voce di sentire
Se in alcuni ambiti se in alcuni ambiti
Come quelli dove qualcuno lavora quando a governare viene il centrodestra ha registrato le stesse pressioni le stesse minacce tra virgolette e le stesse tensioni che oggi proprio non provano alcuni consiglieri comunali che sono seduti in questi banchi
Io questo l'avrei chiesto pubblicamente
Ma qualche consigliere comunale ha richiesto proprio questi
Se alcuni se l'unico Ando governava qualcuno enti il centro destra
Subiva le stesse pressioni che oggi subiscono
Alcuni consiglieri comunali
E stando nel centrodestra qualcuno ha ceduto alle lusinghe e questo voglio dire
In questo caso francamente io mi sarei risparmiato l'intervento per parlare di moralità o di altro amoralità è un'altra cosa valutare con uno condivido un percorso va dal segretario generale la penna e si dimette
è un'altra cosa
Non facciamo come quelli che fanno i cortei
E che si mettono sempre in prima linea contro la mafia e poi magari
Sono tra quelli che contribuiscono alla cultura la mafiosità
Noto
Lo facciamo facciamo come quelli
Che sono responsabili no no facciamo ve ne sono responsabili quindi
Insegnamenti su questo versante non è riceviamo da nessuno anzi non è riferito al collega Barilla voglio insegnamenti su questo versante non riuscirà da nessuno
Proviamo
Soltanto comprensione un'amara comprensione
Allora
Il problema
Perché affronto questo tema perché questo tema la dice lunga
Sull'atteggiamento e sull'utilizzo della partecipazione
Ha processi di crescita di una comunità
Perché se si è in grado di condizionare l'operato di uno di uno di un lavoratore indipendente figuriamoci se poi queste scelte non sono scelte che possono andare oltre
Figuriamoci se queste sono scelte che non possono ci spingono andare oltre e allora ecco perché il sistema diventa perverso
Il sistema diventa perverso proprio per questo motivo perché questo tipo di condizione
Va fatta negli applausi e monsignor Agostino ma se voi sapesse soltanto quanti applausi quanti ovazione raccolto Fini quando ha parlato di queste stesse cose nel momento in cui forse monsignor Agostino lo diceva non erano mille erano molti di più quelli che hanno osannato Fini
Quando si è parlato del bisogno perché uno dei grandi mali di questa nostra comunità e il bisogno
In cui qualcuno purtroppo ci casca
Anche quelli che magari
Devono rappresentare le istanze di una comunità voi ci cascano perché bisogno persona diventa più grande di quello di una rappresentanza diverso era rispetto a questo
No è abbiamo un compito
E Barilla prima diceva
Ho letto il suo il suo articolo sul Secolo d'Italia cosa voglio dire Barilla
Qui e
Possiamo reclamare quanto vogliamo l'intervento del ministro del governo
Ma qui ci vuole un grande un grande maggiore senso di responsabilità della classe dirigente
Qui bisogna smetterla con l'idea di andare che le rivolte alla 'ndrangheta per farsi eleggere il sì delle amministrazioni dei vari enti
Qui la classe dirigente politica deve smetterla deve porre fine a questa condizione perché se no è una cambiale impianti in bianco che si sottoscrive e la 'ndrangheta non è come una persona perbene
La 'ndrangheta e poi a un certo punto
Del percorso amministrativo tirerà chiedere il conto è te lo chiede
E non è
Benevola come magari qualcuno che poi di potrebbe dire danno di uno schiaffetto diceva bene hai fatto il mascalzone per questa volta l'ho perdonato no non perdona
Perché quando fa delle scelte
Lei fa in maniera oculata le fa perché comunque quella scelta delle prove presuppone un obiettivo il raggiungimento di un fine
E se così non non arriva qualcosa è saltato e qualcuno paga
Queste il dato e allora
Cosa vuol dire serve un patto di solidarietà
Tra la classe dirigente politica
Significa che abbisogna avere il coraggio
Di dire
Che i poteri criminali che le lobbies affaristiche
E mafiose sono fuori dalle amministrazioni dalla gestione della cosa pubblica
Bisogna farlo
E ma bisogna farlo ma bisogna farlo
Ma bisogna farlo perché in questa Amministrazione di Reggio Calabria
Nel momento in cui nei momenti in cui noi andiamo a sistemare
I cordoni sulla strada
Che servono da spartitraffico tra la corsia preferenziale dei bus e quello delle macchine nel momento in cui dopo tre volte
Dopo tre volte che vengono smontati i cordoli c'è un assessore come Melandri che non va
Sul territorio a dire ma scusate ma sapete chi è stato come mai hanno fatto questo ma c'è un motivo particolare di abbiamo dato fastidio c'è un assessore
Che convoca tutti gli organi d'informazione e dice è la terza volta che ci hanno tolto guasto
E denuncia pubblicamente un'azione grave che non so di che tipo sia so soltanto che destabilizzante contro l'amministrazione
E nel momento in cui Merandi fare denuncia pubblica si registra la sensibilità forte la procura che subito chiamerà anche dice Melandri che è successo
Ecco che cosa significa
Dimostrare che il governo del territorio spetta a noi
Allora è vero che probabilmente ci sono aria del territorio che non sono sotto il governo forse le amministrazioni che sono in mano alla i poteri criminali in realtà forse più piccole sono qui non è che noi diciamo
Siamo in grado di garantire ma sicuramente non esaminati garantirà popolazione le persone per bene di questa città la città quella vera
Poi altri meccanismi altre logiche
Io credo che questo serva come concetto di
Grande sinergia sul territorio ci sono altri organi preposti al controllo la vigilanza alla verifica di alcune azioni di altre cose noi siamo procedendo in questa direzione noi siamo un'amministrazione che non dà
Gli appalti soprattutto sulle opere importanti o più grandi se non c'è prima certificazione antimafia voi lo sapete noi non abbiamo dato corso Ali alle ai lavori del di circa trentaquattro milioni di Euro quindi somme
Ingenti rispetto alla rete idrica zona sud
Perché purtroppo il certificato antimafia è arrivato
Dopo sette giorni esatti dalla scadenza prevista dalla legge e l'impresa ha detto prima si è poi detto no io di chiama i danni
Ma non abbiamo consegnato i lavori
Proprio perché eravamo consapevoli del fatto che
Bisogna essere molto cauti su questo versante
Abbiamo aspettato di avere
Tutte le certificazioni utile indispensabile per essere sempre con le spalle al sicuro
E allora
Questo
E deve essere l'impegno e la classe dirigente
L'altra ancora
E l'idea che ci debbano essere delle leggi speciali perché lo diceva qualche magistrato guardate quando qualche magistrato dice e io sono convinto e questa è un'azione che penso
Dovremmo misurare nel futuro quando qualche magistrato dice che non è possibile non è possibile che vengono arrestati criminale dopo qualche settimana qualche mese sono fuori
Allora vogliamo la certezza della pena
Vogliamo leggi speciali e ricordo una volta
Nel mille novecentonovantuno interroga intervistato dall'Espresso quando ero segretario provinciale è stato aggiunto dissi secondo me
Dovremmo mandare fu
Ma posizione forte
Allora nel novantuno da segretario giovanile
Dell'organizzazione del mio partito dissi i sequestratori dovremmo mandarne lavori forzati
E se non dico che interventi bisogna far registrare sono di questa portata di questa natura dico per però
Paolo
Era era una una considerazione d'altri tempi ma che comunque
Era una battuta ma erano considerazioni d'altri tempi consigliera Villotta che ci dimostra però che se non c'è soprattutto su questo caso io registrato con grande piacere dichiarazioni fatte da Visalon dobbiamo farci prendere da questo momento così
Difficile dobbiamo essere cauti ma dobbiamo nello stesso tempo un'azione così forte risponde un'azione così forte perché il cittadino che osserva dice nel momento in cui c'è la reazione
Ferma lo Stato c'è perché se no qualcuno continua a dire che qui lo Stato non cioè è chi dice che lo Stato non c'è e lo fa strumentalmente o lo fa perché forse ci crede sbagliando
Indebolisce lo Stato
E rafforza quel concetto in cui si afferma che probabilmente vincerà anti-Stato
E questo non è più possibile non lo può fare da queste considerazioni politici che la fanno chiunque la fa sbaglia dobbiamo dire che lo Stato c'è ma che ha bisogno e che vogliamo sono ancora più presente più forte
Uno Stato che mette in campo le giuste Ciari uno stato che sia in grado di offrire nuove tecnologie
Noi non abbiamo in termini numerici per noi abbiamo i numeri sufficienti
Cioè il dato vero che noi abbiamo una presenza sufficiente anche più rispetto al fabbisogno del territorio di forze dell'ordine ma non è il fatto numerico greci che ci aiuta
O che ci può consolare perché chi parla dell'esercito
Dice una cosa che non serve a niente e nessuno
Perché l'esercito non si risolve il problema
Non possiamo perderci dietro le dichiarazioni futili che non portano a nulla che sono solo di facciata che ci servono per dire qualcosa che già hanno detto altre mille persone
Dobbiamo fare considerazioni attivare o chiedere l'attivazione di meccanismi di sistemi nuovi di regole terre di situazioni di rigidità di presenza effettiva con atti forti con atti forti
E quindi
E quindi poi tutto questo io lo ricondurre alla
Alla classe dirigente vedete io continua a sostenere
E non so come faccia un'altra sostenere il contrario veramente
Che il problema del Mezzogiorno
E quindi non è un problema calabrese il problema del Mezzogiorno è un problema che viene da lontano
è un problema di quella sorta di appiattimento
Sociale culturale economico e seriali generalizzato in circa trent'anni di malcostume
Su questi nostri territori
Che ha comportato una difficoltà reale cioè quella del cittadino che se è atrofizzato del cittadino della testa quella del cittadino che dice qualcuno mi risolve il problema
Ecco e quando questo si registrava
Eravamo un po'più piccoli tutti
Poi c'era chi governava chi governava aveva
Libertà di scorrazzare sul corso Garibaldi libertà di parcheggiare in doppia fila libertà di fare ciò che la legge non consentiva perché quella l'abuso di potere che era una cosa normale del Mezzogiorno chi governava
Veniva eletto per poter fare ciò che volevano perché sarà il servizio alla cittadinanza
Allora mi domando ma scusate
Ed è qui
L'altro aspetto importante
Noi possiamo vivere e cambia è una comunità ma perché abbiamo deciso di essere antimafia perché io continuo a sostenere che non sono diventato non sono antimafia con uso diventato sindaco
è un fatto culturale il fatto di essere in contrapposizione alla mafia o meglio non in contrapposizione comunque sicuramente lontana e distante dalla mafia e automaticamente in contrapposizione per non far sembrare che la lotta non ci sia ma non c'è una lotta fatta di armi c'era lotta fatta di azioni
O meglio io faccio la mia battaglia di crescita di civiltà del mio territorio di sviluppo
Ma la faccia contro qualcuno faccio per qualcuno
è in questo se non ci ritroviamo se non mettiamo in campo i buoni esempi degli amministratori la gente questi sono i modelli se il modello è l'amministratore di trent'anni addietro
E non ci dava
Dei segnali positivi
Che non ci dava dei segnali positivi la gente cresciuta sotto quella cultura di parcheggiare in doppia fila di di poteva prendersi il caffè autenticata aspettavo dice un attimo dobbiamo prende il caffè cosa c'è di strano
Ma non dico cose strane nuove dico cose che abbiamo vissuto sulla nostra pelle tutti
E allora forse sono molti di meno oggi quelli che si fermano comprare sigarette con la macchina in doppia fila o quelli stimati a fare facendo attendere file chilometriche perché comunque e Arco col compare Albare a prendersi il caffè sono molto di meno
E questo non possiamo non registrarlo
Sono molte di meno le macchine nel Mezzogiorno o quanto meno la nostra città
Che non parteggiò tutto sul marciapiede con un tempo e che invece oggi sono parcheggiate regolarmente dentro le strisce blu e dare un senso di ordine in una città
E qualcuno potrà dire ma abbiamo gli ausiliari del traffico che fanno le multe sull'inflazione ma non sarà solo quello
Se la multa serve educare qualcuno fa anche bene perché dopo la prima dopo la seconda sicuramente
L'ottanta per cento si adegua e vuoi perché si rende conto vuoi perché si rende conto che tutti sono rispettosi e vuole che si rende conto che va incontro al rischio fate voi
Però l'importante è che ci siano delle regole
No e abbiamo vissuto un territorio senza regole
E allora il processo di inversione
è talmente ampia e complessa per lo si può fare in poco tempo ci vogliono tanti anni e dico sempre ci vorranno secondo me almeno dieci anni per fuoriuscire completamente perché andiamo nelle scuole non facciamo niente di diverso da quello che hanno fatto tanti altri diamo le scuole a dire guardate
Qui c'è lo Stato questa è la cultura legalità offriamo tutto la se di considerazioni ma
Le scelte più nette più forti che noi dobbiamo dare al nostro territorio è basato sull'azione amministrativa che deve essere trasparente lineare che deve essere coerente che deve essere rispettosa degli indirizzi
E quella fatta di esempi dove gli amministratori non realizzò l'abuso ma come dicevamo sempre abbiamo detto più volte
Non ci sia una classe dirigente che si serve la città ma che al servizio della città perché qualcuno già se ne è servito allora tutta una serie
Di condizione di situazioni nuove che ci aiutano a realizzare questo percorso è una questo percorso l'abbiamo messo in campo già da tempo
è un percorso che la città ha avvertito che la città ha recepito certo poi ci sono realtà più periferiche che vivono situazioni di disagio questo caso Locri sicuramente vive un momento di difficoltà reale
Però non spendiamo sempre la nostra Calabria perché abbiamo un microfono davanti ogni qual volta abbiamo microtonale prima nazionale la spendiamo e la delegittimiamo ogni giorno non è così
Non è così perché offendere mo'tutti i lavoratori e i cittadini onesti calabresi che fanno ogni giorno tra mille sacrifici
Mille sacrifici
Per continuare ad essere onesti
Perché si rifanno alla filosofia dicono dal Bardo che diceva che vivere rettamente non è inutile e non è inutile lo dobbiamo testimoniano ogni giorno che questa realtà si può dire con in maniera diversa
Certo poi ci sono dei passaggi che e concludo presidente
Che ricordava anche pensa bene altre considerazioni che venivano fatte
Certo se poi se poi viviamo momenti di difficoltà Pensabene se vado via Pensabene diceva anche sui concorsi pubblici no certo senso i concorsi pubblici
Si realizzano delle situazioni pesanti sull'idea di fare accoglierà il cittadino queste
Situazioni che sono imbarazzanti per tutti
E allora il cittadino comprende che se non sia santi in paradiso non si può andare avanti
E allora si torna indietro
Allora ecco perché diventa complessa ecco perché diventa difficile ecco perché bisogna sempre riflettere perché se non si capisce
Ma queste cose non le abbiamo svenduto a chi ce l'ha chiesto
è bene che vuole sappiate queste cose a chi ci ha chiesto di controbattere con le stesse armi che qualcuno ha utilizzato io personalmente ho detto non sono d'accordo se volete parliamo della mia città delle tante cose belle che noi abbiamo fatto su questo mi trovate d'accordo
E questa è l'altra parte di città
E quella di chi innamorato di quella e chi ci tiene quello chi combatte ogni giorno soffre per raggiungere gli obiettivi malavita giunge a discapito di altri i raggiunge perché c'è la classe di gente che crede in un percorso e allora il problema boy si ricollega a tutto anche a queste alle no alla norma le leggi in generale che non spetta a noi diciamo approvare non sanno la potestà legislativa però qualcuno parlava darti il quarantuno bis mi sembra che sia stato diciamo reso più rigoroso grazie a questo governo a questo Parlamento
Mi sembra di poter dire che c'è una certa fretta a mio giudizio di approvare la legge la legge Fini sulla questione tossicodipendenze della droga perché questo è un altro dei grandi mali questo territorio dove la 'ndrangheta ha possibilità di attingere
Dai giovani che per qualche lira solo disponibile a realizzare azioni diciamo di spaccio e quant'altro
Ora è chiaro
Poi cioè che per la stagione del permissivismo cioè che per la pasta già restrizioni delle delle pene certe do questo
Però va chiarito perché se no poi diventa molto facile pensare di parlare dare risposte a tutti io ricordo qualche tempo fa in un di un incontro
Brevissimo con pochi amici col presidente Fini ha detto guardare il governare non è facile diceva Fini perché era Effetti e stando all'opposizione facile raccontare a tutti dare ragione a tutti ma è molto più difficile quando si governa
Molto più difficile perché si si va in una direzione si scontentano molti altri dove ha la facoltà c'è l'obbligo che abbiamo equestre Fini ricevono lo stiamo facendo assumendoci la responsabilità stiamo operando delle scelte
Ed era il vero non possiamo dire pene più certe
Vogliamo le situazioni in cui finalmente ci sia sia più rigore e poi dall'altra ma che facciamo solo tossicodipendenza siamo per il permissivismo dall'altra parte ancora siamo per la depenalizzazione allora incominciamo a capire a comprendere che il linguaggio che serve a tutti non paga soprattutto in questi momenti
Soprattutto in questi momenti
Ma il percorso di rafforzamento e di legittimazione di una comunità
Come la nostra che ha il compito e l'obbligo di continuare a crescere è fatto dagli impegno quotidiano di ognuno
E fatto dall'idea di ognuno ogni giorno faccio la sua buona opera per far crescere una città nel suo piccolo nel proprio operare nelle proprie scelte nelle proprie azioni questo diventa importante
Perché la partita che si gioca per il futuro è quella che c'è da una parte
Lo Stato le istituzioni la società civile che
Vuole
Accelerare questo percorso dall'altra le forze criminali
E si gioca su questa
Non vuole questa zona grigia tutti quanti a definiamo zona grigia è lì che noi dobbiamo attingere perché più sottraiamo alla zona grigia e più è una partita e si realizza ma se non abbiamo gli strumenti e questo diventa importante vari livelli istituzionali
Ma se noi abbiamo la consapevolezza che non serve
Essere uno con l'altro ma che serve invece confrontarsi
Lealmente l'uno con l'altro è che si può creare una condizione favorevole perché comunque non significa che abbia detto più volte
Anche se uno realizzo un percorso l'altro debba demolire ognuno la politica bipolare
Che è nata ormai che s'è consolidata
Certe acque esso non c'è più chi vince ma quante volte lo abbiamo detto in Consiglio come non c'è più la logica
Di chi vince maggioranze di di perde minore opposizione non oggi si parla in termini maggioranze e minoranze perché pista minoranza deve costruire l'alternativa credibile di governo per battere l'avversario è un'altra cosa
Rispetto a quello che in tante circostanze è stato fatto
Che non dà un'immagine positiva la classe dirigente tutta la sua interezza che non aiuta a far crescere questo percorso
E quindi io credo piedi risposte ne potremo trovare tante
Pensa bene diceva
Dopo un anno dall'attentato al sindaco non abbiamo avuto risposte
è vero dopo otto anni dalla strada l'attentato al sindaco Falcomatà non abbiamo avuto risposte speriamo che risposte arrivino
Risposte arrivano abbiamo scoperto che le indagini andava in una direzione poi a un certo punto qualche anno fa le indagini sono state dirottate
Su altro versante mi pare di aver letto insieme a voi sulla vicenda del mille novecentonovantasette io non penso che
Questo sia torni molto utile per però penso che invece si è molto importante invece
Reclamare il fatto che
Più tempestive
Sono le risposte e più questo dà forza più si riesce a reagire e a dare una risposta forte e più ci sentì cittadino si sente garantito
Chiusi e incisivi
E più si è convinti dello Stato cioè io son convinto sono tre quelli su sostenitori che lo Stato ce lo dicevo anche un tempo anche quando non governava il centrosinistra e centrodestra diciamo con lo Stato cioè dicevo reclamo più stato questa è un'altra cosa
E se anche le considerazioni si poteva dire la stato non c'è ma nello sviluppare un con un discorso l'esigenza primaria era il reclamare più stato
Che non vuol dire quanto detto prima più presenza vuol dire maggiore incisività efficienza efficacia nell'azione
E quindi penso
Però anche che su questo percorso
In questo periodo in cui il resta per fare un'altra buona azione amministratore mi auguro in questo anno e mezzo che rimane se ci arriveremo a fine mandato
Spero che è in questa fase finale cifratura di poter completare un altro percorso
Che rimane poi al giudizio dei cittadini cioè quello che abbiamo già attivato quasi tre anni fa quando in stazione
Quello di non lasciare nulla rispetto a questo versante cioè l'idea di utilizzo chiaro e definitivo di tutti i beni confiscati alla mafia
Di questa
Legge del sessantacinque modificata nel novantasei la numero centonove
Che attribuisce anche ai Comuni
L'assegnazione di beni confiscati io spero a chi verrà dopo di me
Di poter dire che anche sui beni confiscati ho realizzato completamente il percorso delle tante delle dei tanti beni confiscati e mi sono assunto la responsabilità in prima persona insieme alla mia amministrazione alla Giunta di una scelta e chi verrà dopo di me dovrà cominciare da zero
Grazie onorevole Scopelliti
Io se vuole illustrato dirlo documento
Ritengo sia corretto che lo faccia il signor Sindaco nella qual è stato il capo dello scooter
Prego io sì
Con la legge del mio sindaco se lo vogliamo i voti
Paola
Però posso prego
No chiedo scusa intanto questo documento è un è un procedimento una procedura abbastanza anomala chiedo scusa con tutta la buona volontà questo documento
Non si capisce bene chi l'abbia proposto chi l'abbia redatto perché non sono stati coinvolti tutti i consiglieri chi l'ha fatto
è ispirato dal sì ma noi
Ma non contano su sponsor proporlo omofone una sostanza ci sono questioni ci scusi la sostanza ragguardevole io non sono per i formalismi
Non sono per i formatori mese allora se vogliamo la discussione richiedono neanche un cavallo riesce ad aggregare questo Consiglio comunale io ritengo che il nome del Polo dall'arredo uno probabile allora cosa c'è riuscita di quel documento abbia pazienza
Schema quello che vuole io do il primo dato scusate ancora c'è un ai no c'è condanne segnalazioni non le chiedo scusa non regge a tutto quello che può a questo tetto
Esattamente la lettura dolente legato alla ricerca lei ora lungo le chiedo di guerre loro povera lei non lo temeva e però allora questi devono andare a cavallo fra le lei non ha idea americana presidente a utilizzare questi canonico mentre la sua propria e non si deve per meno ai loro io ad aiutare regolati Werner ad eludere perché arriverà lo so Marina e sono arrivati erano davvero logorata alta noi non andremo a fare un paragone al collega Lunardi ha dato la voce grazie a parlare qual è il suo lascia parlare le spiego l'era delle attività di alludere
Grazie a lei
No lei non è o non è vero non è vero questo è un film che lei si sta facendo avanti per metà Marozzi permetta ma non si fanno
Ma non si permetta se lei avesse data avesse la bontà di lasciar parlare considera parla no occorre mi permetto tutto quello che mentre l'istituzione lo ha capito allora le chiedo la parola mostra il premier nono lei moderi le lasciamo la parola poniamo l'apertura però non darò la parola lega documento
Come le chiedo scusa posso posso comprare no le siccome me l'ha già chiesto la parola
Ma Gazzada Havana scusi le chiedo scusa voglio completare
Questo documento questo documento ha proposto alla valutazione tutti i consiglieri comunali
Risponde positivamente
Anche alla richiesta dei quindici presidente le circoscrizioni
Di inserire nel contesto del ragionamento complessivo
Del documento conclusivo dei nostri lavori anche il documento
Che è stato proposto dal quindici Boselli
Dei quindici consiglieri
Leggo prima quello dei quindici consiglieri e poi leggo questa così poi il presidente può mettere
Egregio
Egregio signor Sindaco egregio signor Presidente egregia signora Assessore consigli e domenica sei ottobre due mila cinque è stato ucciso barbaramente l'onorevole Fortugno vice presidente del consiglio regionale
Siamo presenti per manifestare la nostra solidarietà alla famiglia e dalle istituzioni colpite da così separabile perdita del padre del politico
Siamo coscienti che dopo tante parole dette in questi giorni sarebbe superfluo aggiungerne altre
Sappiamo però che a volte i gesti sono più importanti delle parole ecco perché abbiamo proposto questa iniziativa compartecipata non perché pensavamo di poter dire meglio dei rappresentanti del Chicago consenso ma piuttosto perché siamo convinti che davanti all'omicidio così efferato dobbiamo serrare le file fare squadra
Nello specifico dimostrare che l'amministrazione comunale in tutte le sue stratificazioni centrale periferiche e unità nel dire no ad una escalation criminale
Noi siamo l'anello dell'amministrazione più vicina ai cittadini e forse più di a di ogni altro percepiamo le sensazioni di sgomento di sfiducia verso le istituzioni che si manifesta una fra le genti oggi più che mai i nostri concittadini attendono risposte
Fatti concreti non parole o inutile promessi c'è bisogno di convincere i cittadini che c'è uno Stato che reagisce che orienta la sua azione verso livelli più alte democrazia di libertà e di sicurezza
Certo probabilmente occorre una maggiore presenza del potere coercitivo ma questo è un aspetto che non appartiene alle nostre funzioni sarebbe troppo facile delegare alle forze dell'ordine alla magistratura la soluzione del problema era lo sta terra
Sappiamo che non è così
Le politiche criminali incidono sugli affetti ma non sulle cause dei fenomeni lasciano intatte le radici del però protegge relativo e danno risultati parziali quando non sono accompagnate da politica strutturale da grande movimento di opinione
Ad ogni istituzione perciò spetta il compito di tirar fuori tutte le regie positive
A noi spetta il compito di strutturare politiche sociali istituzionali ed economiche la mafia rappresenta un sistema che cerca di incunearsi a negargli del sistema politico
Ecco dobbiamo dobbiamo cercare con le nostre azioni con i nostri gesti di dare la misura di un sistema istituzionale vicino e con le nostre azioni dare fiducia a far capire al cittadino che può rivolgersi alle amministrazioni per trovare soddisfacimento ai propri bisogni
L'iniziativa di oggi secondo noi rappresenta un esempio di compartecipazione positiva fra varie parti delle amministrazioni
Dobbiamo incrementare queste esperienze tesa ad alimentare la cultura della legalità
Della democrazia
Della libertà orientare l'azione dell'amministrazione al fine di ristabilire i confini certi regole chiare tra politica istituzioni e cittadini dicendo con forza che la criminalità deve essere emarginata dalla società civile premesso questo ragionamento che ha fatto hanno fatto i quindi si presidente delle circoscrizioni
E che no che io propongo noi proponiamo venga acquisito unitamente al documento del consiglio comunale anzi lo ringrazio per il notevole contributo lo faccio personalmente ma ritengo di poterlo dire a nome di tutti
Per il notevole contributo che hanno dato ai lavori di questo civico consesso leggo quest'altro documento
Il Consiglio comunale il sindaco e la giunta comunale della città di Reggio Calabria
Paul con il cordoglio alla famiglia che ha perso un uomo
Di valore
Esprimono sdegno e orrore per l'affetto
Per l'efferato delitto dell'onorevole Franco Fortugno che ha rappresentato un gravissimo attacco alle istituzioni della Calabria e couple qui durò molti ulteriori mesto che si è sacrificato sull'altare dell'onestà e della rettitudine
Dichiaro una propria intransigenza e fermezza nel respingere ogni attacco di tipo una biopsia
Che frena lo sviluppo socio economico della città che tenta di generare uno stato di paura e di incertezza nella politica e nelle istituzioni
Al fine di poter controllare la cosa pubblica sottraendola alla sovranità del popolo che attraverso i propri rappresentanti eletti nell'Ulivo depositario
Concordano nella necessità di mettere in atto la prosecuzione di un'azione amministrativa fondata sulla legalità e trasparenza
A partire da a a partire da un insegni intensificato
In sensi dedicando ogni tipo di controllo per evitare Finzi infiltrazioni criminali di qualsiasi tipo per
Porre chiarezza
Sul zone d'ombra
Quella tutto io lascio
Allora sono del
Ma uno che corregge il documento uno che corregge il documento e poi lo criticano merita considerazione lasciatemi dire
Per evitare infiltrazioni criminali di qualsiasi tipo e per favorire la compartecipazione dei cittadini ai processi decisionali
Auspicano così come annunciato
Gli intenti l'intensificazione di azione mirata da parte dello Stato per debellare qualunque fenomeno criminale nel rispetto delle leggi esistenti
Al fine di dare tranquillità al vivere civile economico e sociale fondamenti nell'udibile ogni società moderne per far sì che non si debbano più ripetere episodi del genere che colpiscono profondamente tutto il popolo calabrese per difendere la libertà
La sovranità
Firmato da alcuni consiglieri io invito
Primo firmatario il sindaco della città
Propongo riunione dei due documenti e li poniamo
Posso dire una
Prego
Ma scusate possiamo possiamo
Non erano
Ma credo anzi spero si sia trattato di un equivoco
L'interlocuzione di prima perché
Io ponevo innanzitutto un problema di metodo chiedevo come Stato per rendermi conto come è nata questa cosa perché non ho avuto copia non mi sono mosso da qui sono stato tutto il dibattito per tutto il dibattito presente qui non avevo cognizione di questo documento
Lo ha preso quando il Sindaco ne ha fatto riferimento l'ho chiesto non ho visto una copia pensavo fosse una delle copie e ho chiesto giustamente da cosa è nato da quale concertazione perché mi pare
Che non essendo stato coinvolto volevo capire prima cosa
No non sono sanabili ma non è Aspem hanno comunque peraltro mi sono indignato perché vi pare del tutto diciamo fuori strada chi pone contro di me il problema che di fronte a un drammaticità di un problema bisogna evitare di fare lezioni che di di lana caprina non mi pare
Che fosse questo nello spirito nell'intenzione mia non l'ho fatto mai i consiglieri lo sanno quindi non l'avrei fatto meno che mai in quest'occasione il punto è un altro
Se si fosse concertato prima come io ritenevo utile avrei meritato la spiacevole circostanza di dover porre in aula alcuni correttivi che possono invece sarà amplificati come se fossero grandi questioni politiche irrealtà io ho sentito gli altri consiglieri
O al alcuni dei consiglieri è stavamo pensando che se davvero vogliamo una pare una cosa da cui nasca la solidarietà
Dovremmo in qualche modo senza snaturare questo documento
Alleggerirlo delle parti che possono sembrare giudizi di merito sull'amministrazione sulla cosa e lo si può fare con una tecnica di Chirurgia linguistica di piccole cose che si può fare in questa direzione
Se lo si ritiene evitiamo così di fare una cosa diciamolo lo facciamo concertando ma con una sospensione brevemente sono piccole cose che possono arricchire e anche fare uscire il consiglio comunale con una proposta unitaria come mi pare giusto che sia come è auspicabile e come vorremmo tutti da questo punto di vista mi permetto di lasciare alla valutazione del Presidente
La possibilità o di sospendere due minuti cinque minuti per spiegarsi meglio non avendo va potuto partecipare prione né io né gli altri io francamente non esprimo una cosa oppure andare proporre emendamenti in Aula correttivi eccetera che creerebbero lungaggini inutile quindi se questa proposta può essere mai si tratta
Di piccoli accorgimenti di piccole aggiunte di piccole modifiche che vanno nella direzione di avere un documento più espressione della collettività
E unitaria se sono quattro ma però ci sono dei signor Sindaco se io pongo questo problema lei poi vedrà quando ne discuteremo che la cosa in fondo era meritevole di attenzione altrimenti votiamo e ognuno si regola non
Il prevosto
Ma
Presidente
Presidente
Considerato le chiedo scusa consigliere atto Lebed non si risolvono i problemi con torrone
Presidente signor sindaco e colleghi ho chiesto la parola
Perché
Se andremo a votare questo documento
Non posso votare a favore di costume
Ho ascoltato con attenzione tutto il dibattito e le conclusioni
Del sindaco
Il quale ha legittimamente posto è sottoposta a quest'aula alcune considerazioni
Siccome mi pare aver capito che il sindaco e il primo firmatario di questo documento
E siccome in quest'aula io credo non ci sono persone che promuovono azioni
Di condizionamento o di sfascio che vogliono interrompere i processi
Di crescita
Che perché li vede ci sono perché li vede legittimamente non ci sono
Con la necessità di
Chiedere al sindaco
Alcuni chiarimenti
Perché guardate in queste situazioni ho condiviso l'intervento iniziale del collega Nicolò quello che non ci serve e l'ipocrisia
Siccome io credo che il Consiglio comunale sia una cosa seria
E che le conclusioni del sindaco siano la cosa serissima
Si erano una cosa serissima soprattutto in queste occasioni
E che approvare in maniera unanime e indistinta documenti che poi
Non si condividono sia un dovere
Voterò contro questo documento
Perché ho ascoltato in quest'Aula l'intervento del sindaco delle cose che non condivido
Quando ci sono stati
C'è stato l'ordigno a Palazzo San Giorgio sindaco
è stata promossa una fiaccolata è una manifestazione in questa città alla quale noi
Alla quale noi abbiamo partecipato
Noi le abbiamo espresso solidarietà convinti all'uomo al sindaco rappresentante delle istituzioni io non accetto
Che qui lei nelle conclusioni e dica che ci sono nell'opposizione o fra i consiglieri degli elementi che pongono dei condizionamenti perché
La mia la nostra solidarietà la mia la nostra partecipazione a quella calcolata era spontaneo sincera convinto
Non accetto sindaco che nelle conclusioni
Lei dica che in questa città ci sono più ma anche perché probabilmente è vero perché probabilmente su questo ci possiamo e ci dobbiamo confrontare
Ma quando si fa riferimento alle penne
Che vengono usate anzi caricano complici locale allora lei ha il dovere
Di dire chi sono i sicari e chi sono i complici
Perché non occasione come questa ma io glielo sto domandando allora sindaco no io sul giornale io sul giornale galletto visto ho visto che è stato fatto un articolo
Presidente chiedo scusa posso
Passo no no io
Non le nascondo che averlo letto
Una è quindi lei pensa che io sia io sia uno dei complici bene cominciamo cominciava a chiarire questo può essere utile
Questo può essere utile io ho letto comunque sul Corriere la sera
Che è un giornalista mi dicono autorevole
Ha scritto alcune cose probabilmente riprendendo le riportandole da quotidiani locali c'erano le foto di alcuni esponenti politici
Sì lì c'erano riportati dei pezzi che sono
No no no no sindaco
Sindaco citava citava no citava anche citava anche un quotidiano locale no aziendale
Sindaco prego devoti rotto dalla scorsa
Io pongo questa questione per un dovere di chiarezza e di coscienza o l'articolo di Stella riportava notizie riportate da quotidiani locali che non sono il dibattito va bene per essere chiavi se poi riportavano di essere portata dal dibattito questo è anche possibile l'uso dacci tutti
Io non accetto che lei conclude il dibattito in quest'aula dicendo che ci sono penne usate da sicari con complici locali e le chiedo un chiarimento primo Secondo quando noi o qualcuno di noi critica per esempio la devolution non lo fa penalizzare i cittadini
Non lo fa per sfasciare istituzione perché a questo punto è una di quelle istituzioni le sfascia chi fa la devolution e su questo possiamo aprire un dibattito politico
Però le ripeto non accetto di essere abitato dopo aver partecipato a una manifestazione in sua solidarietà
Questo non mi pare il modo di concludere un dibattito
Chiudo il mio intervento Presidente che ci ha uniti dicendo
Che con queste conclusioni legittime per carità
Che in alcune parti o anche condiviso che in alcune parti o anche condiviso non c'è il clima unitario per votare un documento di questo tipo
Per queste ragioni se questo rimane il documento è se queste rimangono le conclusioni del sindaco io voterò contro
Consigliera Romeo soltanto una battuta come cittadino di questa città
Nessuno intende limitare l'esercizio del mandato istituzionale a qualsivoglia consigliere di questo civico consesso
Però il noto detto che i panni sporchi si lavano in famiglia vale anche per la politica perché l'attenzione dei media radio radicale e valida testimonianza
Verso questa città
I milioni ce la riservano quando ci ritroviamo il soldo cadavere fra i piedi oppure quando il pluri querelato Giannantonio Stella e io lo posso dire cognita causa chiaro
Scrivo delle cose che ha scritto dileggiandolo a città allora l'informatore la fonte genetica di questa notizia come reggino dovrebbe soltanto vergognarsi perché la rilevanza penale dal contenuto di quelle notizie
Vorrei certamente competenza di questo civico consesso
Questa puntualizzazione prego tra la
Allora discutendo con altri colleghi i consiglieri comunali che non avevano partecipato alla discussione preventiva di questo documento si è convenuto di rendere più a sette che alcune parti che oggettivamente
Rinviando l'interpretazione politica che fa parte della maggioranza e a che non ne fa parte non ne fa parte confermano diciamo una divisione di principio sulle questioni diciamo amministrativa per cui la dove c'era scritto di proseguire l'azione amministrativa abbiamo trasformato la frase concordano che l'azione amministrativa
Deve fondarsi sulla legalità e trasparenza è qui c'è chi dice che è sempre stato così e c'è chi dice che magari ci vuole un'ulteriore accentuazione poi dove dirige auspicano così come annunciato si riferisce naturalmente al governo l'abbiamo tolto e auspichiamo soltanto azione mira da parte dello Stato eccetera eccetera così modificato che era presidente mentre voi
E allora dottoressa il verbale sia che alla presidenza sono pervenuti questi due documenti
L'unico provoca uno punto propositivo garbato nella forma e nel contenuto da parte del coordinamento delle quindici circoscrizioni
L'altro ispirato dal signor Sindaco difformi
In quella che è l'articolazione ma sostanzialmente coincidente nei contenuti e nelle finalità chiarito questo il tono equivoco e non essendo pervenuto alcun altro documento alternativo alla presidenza la presidenza pone ai voti per alzata di mano i due documenti così riuniti
Chi è favorevole alzi la mano
Chi è contrario
Poco contrario Romeo e contrario lo aveva pazienza chi si astiene
Approvato corno un solo voto contrario