Socialisti e Radicali: quale soggetto politico?

Allora cominciamo con l'incontro di questa sera ringrazio veramente tutti gli altri intervenuti così numerosi incontri questa sera diciamo che è stato fortemente voluto dalla federazione dei
Dei giovani socialisti di Foggia
Sostanzialmente dal segretario provinciale Luigi Iorio neo eletto anche come coordinatore regionale della SGS in Puglia
Oltre che ovviamente grazie all'aiuto della federazione provinciale dello SDI dei radicali italiani di Foggia
In anticipo volevo fare un ringraziamento a Daniele Capezzone segretario dei Radicali Italiani
Finché possa dar vita a un dibattito interessante stasera relativamente a questo progetto che da semplice idea si è trasformato posta per trasformarsi in in realtà progetto di un nuovo soggetto politico un nuovo soggetto politico laico liberale radicale e socialista in cui confluiscono i compagni radicali i compagni socialisti dello SDI
è si spera presto anche i compagni del Nuovo PSI per lo meno di corrente craxiana
Sostanzialmente il progetto e Progetto di un soggetto politico che possa introdurre nel nostro Paese due concetti innovazione e modernizzazione
Un po'oggetto è un soggetto soprattutto che guarda sì all'Italia ma anche all'Europa visti i continui riferimenti a alla politica di Blair e di Zapatero oltre che a grandi uomini politici italiani quali Loris Fortuna
Diciamo questo nuovo soggetto politico a un simbolo meglio avrà un simbolo probabilmente da domani un simbolo la cui proposta viene dallo stesso Daniele la Rosa nel Pugno un simbolo di matrice socialista essendo proprio il simbolo della intendiamo una serie di partiti socialisti europei oltre che dell'Internazionale socialista
Probabilmente domani anzi sicuramente domani Enrico Boselli proporrà al consiglio nazionale dello SDI la possibilità di adottare questo simbolo speriamo così sia
Tra i programmi nel programma diciamo adottato e che svizzero è stato sviluppato sostanzialmente dalla compagine radical socialista
Sono stati affrontati tutta una serie di punti centrale è sicuramente il tema della laicità dello Stato
A difesa alla quale laicità si è schierato anche il nostro presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi in qualità di garante del rispetto dei principi sanciti dalla nostra Costituzione
Ricordando sostanzialmente che non ha motivo di esistere un concordato o che regola i rapporti tra Stato e Chiesa
Alla luce di una serie di interventi di ingerenze ingiustificabili nella politica italiana da parte di gerarchie ecclesiastiche e anche da parte del cardinal Ruini
Penso che i socialisti radicali tengono comunque a precisare che non sita comunque non è un attacco contro il mondo cattolico è sicuramente l'idea e il rispetto di ciò che è sancito dalla Costituzione lo stato italiano uno Stato laico
Sostanzialmente la religione cattolica la Regione la maggioranza degli italiani ma sicuramente non è la religione dello Stato italiano
Tutta un'altra serie di punti tribù daranno affronta dire qui presenti per chiudere volo soltanto citare fondamentalmente le parole di Enrico Boselli che nella sua relazione al convegno di Fiuggi dello scorso settembre
A ricordare una cosa fondamentale da tenere ben presente e cioè che i socialisti radicali non sono delle invenzioni pubblicitarie
Ma hanno delle radici profonde nella storia politica d'Italia
Adesso passo la parola sostanzialmente al segretario provinciale
Della SGS neo coordinatore regionale non prima di aver salutato perdono i gigli anche il segretario provinciale dello SDI Santarelli
Ma
Daniele che si è fatto Tornatore di questa iniziativa
Noi come giovani socialisti su scala nazionale su scala provinciale e Daniela sa bene siamo stati quasi primi firmatari di quest'unione con i radicali
Infatti il ventitré e il ventiquattro a Fiuggi c'eravamo noi c'era lo SDI Associazione Luca Coscioni e i radicali italiani
Prima di partire di parlare di questo nuovo soggetto politico parlerei di altre di altri traguardi di altri
Di altre mete che Regioni socialisti dobbiamo tutti insieme raggiungere innanzitutto cambiare il modo di di fare politica di fare campagne elettorali da adesso alle elezioni
Perché con la nuova legge elettorale antidemocratica con tutto ciò che si è detto si cambia comunque il modo di di farsi conoscere di stare tra la gente
Ora non tireranno più di parlamentari uscenti o chi è candidato durare mille tra le piazze per la gente ma tutti noi dovremmo far affermare come dice il maestro di Romano l'umanesimo socialista
Mo'portare far conoscere sempre di più i nostri valori
I nostri valori che adesso stanno unendo a quelle dei radicali
E facendo conoscere sempre di più le nostre idee con il nostro nuovo simbolo che sicuramente da domani avremo che la Rosa del Pugno da sempre simbolo del socialismo internazionale e per un po'di tempo anche simbolo dei radicali
Ora credo che oltre a questo nuovo modo di concepire la politica e a cui la legge elettorale ci ha portato dovremmo anche vedo qui Giampiero votano continuare a parlare e della diaspora socialista e cercare il dialogo credo che tra finalmente con la scissione se così si può chiarire Bobo Craxi qualcosa si sta vedendo e si sta muovendo
Ora queste sono i temi che da sempre stiamo toccando nell'ultimo anno noi come Federazione giovani socialisti e vengo al punto dell'Unione Coni e con i radicali a cui tengo tantissimo
Credo che Darrel dal ventitré ventiquattro de da Fiuggi sia ci sia stata una svolta epocale credo
Finalmente come diceva il nostro segretario ci siamo strizzati l'occhio nostro segretario nazionale
Una simpatia che da tempo andava avanti
E credo che da quella da quell'incontro chi che ha voluto far nascere questo nuovo soggetto politico nuovo con idee forti laiche nuove chiamato identificato con nome di del passato che ci ha unito con il presente ovvero Blair Fortuna Zapatero
Noi dalla Federazione giovanile di che da questi tre nomi vogliamo estrapolare un significato innanzitutto dal passato perché il passato e anche il nostro presente con fortuna
Con tutti gli con tutte le battaglie dall'IRI interi per dei diritti civili l'aborto il divorzio e che comunque per queste Mariana grafiche mi dicevano che sono state fatte sempre insieme radicali e ancora anche alcuni compagni dicono che negli anni settanta ottanta alcuni socialisti hanno la testa radicale io
La doppia tessera io credo che da fortune su fortuna ci sia stato già detto tutto da Blair ne vorremmo vorremmo rubare sale tra virgolette si può usare questo termine il liberismo riformista ovvero tutto ciò che questo uomo di sinistra ha fatto superare reale o bestialità della vecchia sinistra arcaica
E in ultimo il nostro più amato leader Zapatero
Che noi stimiamo tantissimo né in davate la vediamo il radicalismo cioè l'idea anche a volte difficile Marilia da portare avanti
E tutte le battaglie che ha già vinto certamente in Italia sarà più difficile
Io credo che da da Fiuggi
Abbiamo portato trentuno punti che cercheremo di portare avanti ne leggo qualcuno perché mi fa piacere Comella i pazzi su cui già tanto si è detto leggevo proprio oggi sul giornale che le alla collana Lele natalità sono aumentate in Italia e sono di miti matrimoni e quindi questo sarebbe la da tenere sottocchio ad dopo i PACS chiaramente sushi idea spagnola bellica ci sarebbe anche il divorzio breve
Divorzio bere altri tanti altri punti che non sto qui a elencare per questioni di tempo come la Bortot la pillola RV quattrocentottantasei la riforma sulla droga
Le nuove norme politiche di ricerca dell'Università che tanto ha tolto in questo momento è il governo Berlusconi la legalizzazione sulla prostituzione e soprattutto la Messia che anche un altro
Punto su cui nasce molto ci affermare ci soffermeremo con i radicali
Neppure io la Federazione giovanile vorremmo terminare questo questo mio intervento che è stato comunque coordinato con tutto il l'esecutivo credendo in questa laicità credendo nei radicali perché noi siamo abituati a pensare che solo in questa in questa nazione con i paletti del fondamentalmente fondamentalismo religioso e basta pensare andrà avanti in questa maniera
A volte le parole di Boselli possono risultare due però non le condividiamo perché ne siamo convinti caro Daniele che il futuro sia la laicità e non come dici tu molti la ripetono senza dalle significato be'lei cita secondo noi
E cercare di migliorare la vita dell'individuo
La vita della collettività attraverso la ragione la scienza l'innovazione e non attraverso paletti da mettere attorno a noi e tutta la società devo determinare quest'intervento con una riflessione di Zapatero è un suo motto
Che
Tutti noi dobbiamo cercare di far cambiare il Paese attraverso i programmi appresti programmi forti e cita evitare la popolazione ciglio a votare ci dovrà aiutare la gente che dove andrà a votare e tutti insieme potremo cambiare finalmente questo paese grazie
Iorio adesso cedo la parola ad Antonio Trifoglio segretario cittadino dei radicali italiani
Care compagne cari compagni cari amici
E con una certa emozione che prendo la parola in una sala dove ritrovò volti amici
Volti noti volti che mi riportano indietro col tempo
A quei tempi in cui socialisti e liberali si riunivano intorno ai nostri tavoli
Militanti radicali per strada per la difesa dei diritti civili dal divorzio all'aborto
Dall'obiezione di coscienza reati di opinione parlo di venticinque o forse trent'anni fa
Anche una disputa politica era improntata più sugli schemi ideologici come è stato schermi contrapposti che modo semplicistico individuavano i proletari e borghesi i comunisti e i fascisti
In quegli anni la comunanza fra socialisti e radicali era molto intensa
Ricordo i nostri congressi come diceva Gigi Orio presieduti da lei compagni socialisti muniti di doppia tessera Bruno Zevi uno per tutti ma anche Franco Piro andò e altri
E non gli anni in cui anche nella nostra città l'amicizia
Che accomunava la pattuglia radicale la federazione
Del PSI era intensa non solo formale
A partire dalla festa di piazza Giordano in seguito alla battaglia del divorzio nel mille novecentosettantaquattro vinta radicali anche da molti cattolici del dissenso e dal parroco radicale di Lavello don Marco Bisceglia ricordo la battaglia sulla Bortot combattuta dai radicali dal circolo Anna Kuliscioff degli ammassi Bari alla bara Asso
E anche dai compagni dell'AIED di Luigi De Marchi e anche di Salvatore Rossi di San Severo
Ricordo il grande concerto per l'alternativa fatta all'interno della villa comunale quindi luogo e Pino Lonigro perché all'epoca fu
Diciamo voluta fortemente da noi radicali e da Lotta continua
Pino allora militava in quella formazione
è avremmo l'aiuto economico della federazione socialista allora c'erano degli sconosciuti Battiato attuale a Gianni Sorrenti altri
Ricorda la vice Presidente Pertini infatti nel mille novecentottanta grazie ai compagni socialisti di Foggia la federazione socialista fumo accreditati in prefettura e potremmo consegnare al compagno Presidente
Una lettera manifesto dei radicali di Foggia
Erano i tempi di Mimì romano
Erano i tempi di Angelo Ciavarella di Michele Santarelli che lo ritroviamo oggi qui di Roberto Paolucci dei compagni della UIL presieduti allora dal segretario provinciale
Lello Di Gioia c'era
Gli stessi compagni che riceviamo ritroviamo speriamo tutti insieme in un percorso comune
Ennio Balsamo Mario Bove Tom non ci sono più cioè Tommaso Pellegrini che ricordo con affetto Pellegrino cavaliere franco Colucci
Che è scomparso offrono conti speriamo di avere altri ancora Teodoro Moretti Prota no altrove abbiamo il figlio oggi del scompare latitante dice qualcuno
Comunque come dice il nostro segretario Daniele Capezzone
Non occorre scaldare il cuore di militanti antichi né possiamo permetterci di conseguire schermi e formule comprensibili solo alla ristretta cerchia dei politicizzati o degli addetti a lavori e neanche questa una riunione di combattenti e reduci
Come dice il carissimo e prezioso compagno Enrico Boselli
Ormai grazie all'iniziativa intrapresa dai radicali dall'associazione Luca Coscioni dalla Federazione giovanile socialiste dallo SDI abbiamo messo in cantiere la costruzione di un nuovo grande partito
Politico il soggetto Palitta partito politico dei laici dei socialisti dei radicali e liberali per la riforma del sistema partitocratico
Per ridare voce le speranze a milioni di cittadini se il progetto elaborato a Fiuggi come ricordavi Iorio ed elaborati in trentuno punti move del potete leggerle questi punti sui depliant che abbiamo distribuito e che prende il nome da tre eminenti personaggi socialisti Blair Zapatero e fortuna
Ecco tre uomini che si sono distinti per il loro impegno a difesa delle libertà e dei diritti civili ma anche per un diverso modo di intendere la politica in difesa delle legalità e delle istituzioni probabilmente i più giovani non ricorderanno
Chi fosse Loris Fortuna il padre del divorzio insieme ad Arturo Baslini mostro Marco Pannella
Ma anche colui che ha inizio il discorso sulla Bortot ed è fu il primo a introdurre pensato un po'insieme a Franco De Cataldo il discorso e libertà civili e l'una con legge sui transessuale
Ed è fu il primo anche ad affrontare il primo tema delle UTAP sia oggi ritornato tanto di moda
Bene
Nella mia formazione di nella mia formazione di e già la liberale i tanti anni fallo di Cogne tanto ricordo di aver letto e mi è rimasto impresso un grafico di un sociologo le sette il quale diceva che tra l'autoritarismo e l'Anarchia
C'è la libertà tra l'uniformità il privilegio ce l'eguaglianza ecco il nucleo probabilmente del dato dalla libertà e della quaglia anzi il nucleo in cui possiamo ritrovarci tutti insieme nel socialismo liberale diceva Enrico Boselli
A Riccione
Qualche giorno fa che
La politica dell'uscire dalle Chini ed dalle alchimie del del palazzo quel palazzo contro cui Pier Paolo Pasolini esortava i radicali a resistere a dare scandalo non finendo mai di meravigliare di essere irriconoscibili minima parola di essere sempre simile a se stessi
E a Riccione Claudio Signorile di unità socialista
Ha ricordato che la cultura radicale cultura di governo
Per la capacità di interpretare rappresentare prevedere il Progetto avvenire
E in effetti Progetto che ci accomuna ha come laboratori ispiratore principale Marco Pannella e chiede al nuovo soggetto politico che oltre all'alternanza che si rende necessaria si riesca a costruire anche l'alternativa
è l'alternativa dell'etica negli strumenti nella cultura alternativa nella prassi quotidiana
Che consenta di recuperare tutti i soggetti che negli anni si sono persi non ci sono più avvicinati alla politica tanto loro dicono non cambia nulla
Ed entusiasmante ed emozionante
è stato a riccio nel momento in cui Enrico Boselli ha espresso la volontà di adottare come simbolo per la casa comune dei radicali socialisti laici e liberali salutiamo onorevole lì Lello Di Gioia
Privata
Come simbolo per la casa comune dei radicali dei socialisti laici liberali e la Rosa nel Pugno cadranno i radicali e simbolo dell'Internazionale socialista ma adottata anche in Paesi come la Germania la Francia la Spagna
In giorni di Fiuggi
Ricordo che arrivo nel sito perché ama navigare in internet un messaggio di Marco Pannella
Il quale ci faceva il dono della Rosa nel pugno nell'occasione della Breccia di Porta Pia del venti di settembre
Perché insieme scriveva Marco si torni a fare il fiorire la Rosa della speranza
Oggi quella speranza non è più un sogno
Abbiamo dinnanzi a non pochi mesi che ci dividono dalle dall'appuntamento con le urne siamo consapevoli che la strada del progetto politico intrapresa sarà pieno di ostacoli a cominciare da esse dai ma dai niet dei veti che da più parti in casa unione saranno esplicitati ora da questa ora da quella frangia ognuno legato alla propria appartenenza etnica
Timorosa di perdere un pezzetto di modesto orticello che coltiva in termini di scranni di potere
Sappiamo anche che si farà intensa la disputa sulla così del sui cosiddetti rigurgiti di laicismo come qualcuno ha definito la presa di posizione di Boselli e dei radicali che invocano una revisione del Concordato pur avendo ancora ben presente nella nostra città i gazebo allestiti
Prestiti non solo all'isola pedonale
In occasione del referendum sulla fecondazione assistita ed i totem del comitato Scienza e Vita all'interno delle venticinque mila chiese italiane
Ed elevare incredibile omelie dai pulpiti
Nelle messe domenicali
Con le minacce di scomunica con il peccato il peccato codificato come reato
Vorrei che tutti ci ricordassimo di quanto è successo nel mese di giugno
E lo ricordiamo a quei dieci milioni di italiani che comunque alle urne si sono recati e che alle prossime ritiri elezione si ricorderanno senz'altro come sono stati come sono stati trattati questi dieci milioni potrebbero rientrare anche fa parte del nostro patrimonio politico e culturale
Concludo con le parole di un nostro grandissimo compagni al fratello Luca Coscioni
Punto di riferimento nella battaglia per la ricerca scientifica e di speranze per milioni di malati affetti da malattie definiti inguaribili
Vorrei ha scritto Luca che questo primo passo di riflessione proposizione di intenti che si è conseguito a Fiuggi orientasse tutti noi a ricercare trame di conoscenza
In chiave di ieri contigue continua in chiave di domani che possano le identità storiche culturali politiche sociali di ciascuno di noi
Confluire in una nuova realtà in un nuovo imperioso soggetto politico
Se davvero riusciremo a rendere possibile il futuro desiderabile scrive ancora Luca il Paese non uscirebbe forte in termini di legalità e di democrazia di rispetto e di riconoscimento dei diritti civili
Di uscire abbia rafforzato in termini di uguaglianza nel combattere ogni forma di oppressione e di giustizia
L'integralismo e fondamentalismo una sorte di morale delle responsabilità per laici e credenti
è un lavoro amici e compagni buon proseguimento comune buona Rosa nel Pugno
Grazie ad Ancona il Trifoglio che associa un saluto da parte del segretario provinciale dello SDI Michele Santarelli
Saluto a nome della Federazione dei Socialisti democratici italiani
Il segretario nazionale dei radicali e credo che sia per noi motivo di grande soddisfazione averlo qui a Foggia e di fatto insieme agli altri leader della provincia di Foggia aprire questa esperienza politica che io mi auguro e spero e lavorerò insieme agli altri
Non sia solo un momento elettorale
Perché queste anche l'altra scommessa che noi dobbiamo fare questa iniziativa politica forte non è la solita iniziativa elettorale che purtroppo in questi anni abbiamo assistito per altre ragioni e soprattutto per una legge elettorale che di fatto a favorito alleanze non politiche e la stessa con vibrazione dei popoli in Italia dopo la cosiddetta stagione di Mani pulite non ha creato così come nel resto d'Europa
I due poli Omo geni ma disomogenei
Tant'è che forze che essi dovevano diciamo di conoscere e portare avanti battaglie nel Polo e dicendo la destra ne abbiamo trovati nel centrosinistra e viceversa allora questa una operazione politica
Che noi condividiamo perché riportiamo nel Polo dicendo la sinistra nell'Unione le vere forze riformiste laiche radicale e liberale
E credo che questo nostro obiettivo questa nostra battaglia
Non serve solo annui
Serve a noi ma serve al centrosinistra perché possa essere il centrosinistra sempre più riformista sempre più garantista e poi serve al Paese
Per le ragioni che dicevo prima perché si crei in Italia
L'alternanza di due poli omogenea che rappresentano valori omogeneo un polo conservatore è un pollo riformista noi sappiamo che abbiamo tanto da lavorare in questo
In questa direzione perché nel centrosinistra e quindi il nostro compito sarà anche quello di rendere sempre più riformista la coalizione di centro sinistra
E l'ultimo fatto che voglio sottolineare non voglio rubare altro tempo anche perché se penso che il segretario deve purtroppo ha altri impegni
E in questa straordinaria operazione in questa straordinaria diciamo
Iniziativa politica noi rivediamo
Dopo tanti anni i giovani socialisti protagonisti
E questa è una speranza
Ha una speranza perché questo progetto possa andare a termine nel modo migliore l'entusiasmo la passione della politica che in questi anni è mancata la ritroviamo in quest'iniziativa
Questo ci fa bene sperare ovuli con bagni e buon lavoro perché questa iniziativa forse riuscì
Grazie Cantarelli adesso la parola al segretario dei radicali italiani compagno Daniele Capezzone
Davvero grazie di cuore
Sono solo mortificato per il fatto che in questi giorni in cui faccio
Un po'una vita da pacco postale posso trattenermi poco questa sera ma prendetelo come un impegno io sono
Forse un radicale anomalo per alcune ragioni parlo poco si capisce anche quello che dico ma viaggio molto quindi prendete l'impegno io sono sarò anche militante foggiano se lo vorrete nei prossimi nei prossimi mesi in cui lavoreremo fianco a fianco
Io credo che si apra una stagione politica in cui davvero possiamo ridare una speranza a tante persone
Certo possiamo ridare una speranza a tanti che avevano già deciso di votare centrosinistra e che vorrebbero però nel centrosinistra più laicità e più innovazione
Io credo che però possiamo anche ridare una speranza a tanti che in questi anni hanno votato centrodestra e che ora fanno i conti con che fine hanno fatto le loro speranze di questi dieci anni
Io sono convinto che un grande pezzo d'Italia e di Puglia
Che ha votato in questi anni centrodestra lo abbia fatto in nome di una grande speranza di modernizzazione di cambiamento che Berlusconi almeno descriveva a parole
Per adesso son passati dieci anni undici dal momento che la discesa in campo di Berlusconi undici anni sono un tempo politico enorme
Ed è venuto il momento di fare i conti io non ho mai fatto polemiche di questo genere però insomma Dio santo quando entrati in politica aveva cinque mila miliardi di debiti di vecchie lire direbbe Bonolis del vecchio conio diciamo di debiti
E adesso c'ha ventinove mila miliardi di attivo
Per lui le cose se le cambiate se le cambiate alla grande
Non altrettanto si può dire per il Paese
Che aveva votato Berlusconi aveva cambiato in primo luogo per una modernizzazione economica e sociali si può dire che oggi vedere Giulio Tremonti che fa le dichiarazioni che fa
Vedere la puntata di Porta a Porta di quindici giorni fa in cui c'è il segretario della UIL Angeletti che ultimamente incalza sulla necessità di aprire un po'l'economia e Tremonti che invece chiude passo si può dire che
L'ottimo Tremonti
Fu cacciato dal governo a suo tempo perché toccava i conti
Ed è stato probabilmente richiamato per la stessa ragione cioè perché serviva qualcuno che all'ultimo istante toccasse i conti per questa finanziaria e non si trovavano altri disponibili a fare lo stesso
E poi la giustizia ma scusate anche qui io non ho mai fatto queste polemiche in questi anni perché mi pareva che da parte di alcuni settori alcuni settori del centrosinistra a volte ci fosse una punta di faziosità
Penso ma si può dire che quando si è dovuto fare Berlusconi le leggi degli affari suoi il falso in bilancio le rogatorie la Cirami che le se lei votata in una notte non c'era Follini che tenesse non c'era la lega che crea provetto
Quando invece si è trattato di fare la separazione delle carriere o comunque cose vere e serie su cui avrebbe potuto incontrare
I garantisti dello stile ad esempio che in questa legislatura hanno fatto una battaglia splendida
Niente questo non lascio da parte per carità di patria il capitolo delle libertà civili
Sopra quello che doveva essere il partito liberale di massa
Quella che doveva essere la Casa delle Libertà è diventata per tanti versi la casa della libertà provvisoria vigilato che si su tutti i divorziati e sono contro il divorzio breve so tutti per la famiglia e c'erano almeno due famiglie a testa questo non è possibile
E gli attacchi sulla Bortot adesso vogliono andare avanti sulla droga fatemi dire una cosa in questo non voglio fare il solito radicale però a me spiace vedere che da un mese
Si parla di Calabria e di sicurezza e di criminalità in Calabria e non si riesce a pronunciare la parola droghe
Ma scusate la 'ndrangheta cinquanta mila milioni di euro l'anno sulla cocaina all'incassa o no
E Berlusconi pensa di risolvere il problema mandando in galera un ragazzo che già cinque spinelli in tasca
Questa non è la questione dei soliti radicali che parlava di questi temi questo è anche un modo di porre una questione davvero di lotta alla criminalità e non per finta allora io credo che la prima domanda cui gli elettori devono rispondere questo vogliamo dare altri cinque anni a questo centrodestra evidentemente no
Però il centrosinistra oltre diciamo a non festeggiare con troppo anticipo tendenza che a volte esce centrosinistra oltre a battere Berlusconi deve rispondere a quelle stesse domande di cambiamento
Io credo che chi come l'uso di
è stato ed è socio fondatore di questo centrosinistra in questi anni ha fatto un cammino difficile tenendo la barra sulla modernizzazione sulle garanzie individuali anche quando il centrosinistra su questi temi slittata pericolosamente da qualche altra parte
Beh adesso possiamo avere insieme più forza
Per evitare di avere un governo che sia la fotocopia di quello del novantasei Visco al posto di Visco Rosi Bindi al posto di Rosi Bindi Bassanini al posto di Bassanini io credo che in una coalizione
E il compagno Mastella si metterà l'anima in pace insomma no io devo dire ogni giorno spiega che Boselli non può dire questo che Pannella un po'dire quell'altra e insomma e devo dire siamo tutti persone anche spiritose di buon umore però non è che Mastella Mastella Lugli è Mastella Clemente quello là
Viene a fare ai socialisti e radicali lezioni di coerenza ci può dare tante lezioni però lezioni di coerenza è un po'eccessivo si metta l'anima in pace
Hanno voluto un sistema elettorale
In cui beh voglio vedere se qualcuno avrà la leggerezza di dire che questo nuovo soggetto politico che nasce non può allearsi con il centrosinistra va be'tanto sarebbe clamoroso che lo si dica allo SDI
Socio fondatore francamente vispe e che lo dica qualcuno che è stato ministro nel governo Berlusconi come Clemente Mastella ma
A questo soggetto politico vuole dare al centrosinistra una forza insieme di innovazione economica e sociale
Fatemelo dire perché la prima cosa che il nuovo governo dovrà fare sarà una legge finanziaria dura e seria come quella che Giuliano Amato dovette fare nel novantatré
Parliamoci chiaro questo governo e Tremonti ci lasceranno un rapporto deficit PIL che non sarà del tre per cento non sarà neanche del quattro forse neanche del cinque sarà del sei cioè il doppio
Di quello che dovrebbe essere e il doppio di quello che è richiesto a uno Stato che voglia entrare in Europa se noi fossimo uno che vuole entrare adesso
In Europa saremmo in condizioni due volte peggiori rispetto a quelle ammessa
Ve la immaginate una discussione su questa Finanziaria avendo al tavolo il ministro Fausto Bertinotti
Beh forse è il caso che a quel tavolo ci siano le forze riformatrici socialiste liberali laiche radicali
E poi l'altra sfida che quella della laicità io lo devo dire con molta franchezza in questi giorni non saremo più
Casini fa
Secondo solo a Rutelli in questo insomma era ho ricordato all'ultimo congresso radicale che quando si firmava il nuovo Concordato Francesco Rutelli che allora nella sua vita precedente diciamo così era capogruppo alla Camera dei radicali
In quella giornata sia pensi ad un balcone di Montecitorio Inverigo per mettere la bandiera bianca e gialla del Vaticano e per dire che quel giorno il Parlamento diveniva un po'vaticano
Vent'anni dopo mi sorge il dubbio che diciamo mettere quella bandiera lì non era un atto polemico ma era per lui una speranza vista diciamo quello che l'aggancio Claudio
Liceo
Secondo solo a Rutelli in che sta arriva Casini che fa l'avete visto ieri sera nei telegiornali fa la faccia seria dei momenti gravi dei momenti solenni ma triste in cui bisogna fare le persone serie
E dice una frase che ormai sembra diventata una frase di buonsenso ma non vuol dire nulla servono a chiudere gli occhi CIPE
Bisogna essere laici ma non laicisti
Io gli ho risposto che se proprio deve se sempre lo deve fare il furbo non sia fur vista
Perché non vuole dire nulla nessuno Dinoi vuole
Togliere la parola a nessuno meno che mai al cardinale Ruini anche perché non ci riusciremmo insomma non c'è riuscito il compagno Vendola che ha pensato bene di andare subito a fare la comunione insomma le immediatamente dalle mani del Carriero e ma non è nostra intenzione
E peraltro qui fatemi mettere la mia casa che è radicale
Se nel mondo ci sono dei cristiani perseguitati magari dal regime comunista vietnamita e più facile trovare lì Marco Pannella ed Emma Bonino che non Carlo Giovanardi o Clemente Mastella no fatemelo dire la verità verrà fuori
Unica cosa che chiediamo e che non ci sia insieme botte piena e la moglie ubriaca
Non è possibile che se due di noi si mettono a fare un albergo dobbiamo pagare l'ICI e se gli stessi due di noi fanno lo stesso albergo a cinquanta metri di distanza ma ci mettiamo una tonaca e Cina vicino la paghiamo più questo non è osé non è possibile avere insieme tutte queste cose l'esenzione dall'ICI l'otto per mille o ragazzi su due mila miliardi l'anno di vecchie lire
Come diceva Antonio Martino anche lui nella sua vita precedente di economista per far capire le cose traduceva in Oro
Due mila miliardi di vecchie lire sono cento mila chili Doro sono mille quintali da un po'di camion di lingotti d'oro che vengono portati allora
L'otto per mille
Le esenzioni ICI gli insegnanti di religione scelti dal vescovo e pagati dallo Stato con poi il meccanismo di una specie di cassa integrazione che si sono inventati così vanno a rotazione
E fare tutto questo e insieme fare anche politica
Questa cosa non accade in nessun Paese si può dire questa cosa cioè in una coalizione di centrosinistra dove ci sono due partiti comunisti perché uno era troppo poco
In cui ci stanno i democristiani in cui ci sta il neo democristiani di Francesco Rutelli eccetera
Ma ci potrà stare Enrico Boselli con i socialisti con i liberali con i radicali che dicono semplicemente queste cose io credo
Che se in questo Paese per fortuna che c'è
C'è un capo dello Stato Carlo Azeglio Ciampi che con molta serenità ma anche con molta serietà accoglie il Papa al Quirinale
Ma difende il principio della laicità dello Stato beh io non capisco che problema abbia qualcuno nel centrosinistra fare la stessa cosa che fa molto bene il Capo dello Stato
Detto questo io voglio farlo qui
Io devo ringraziare la federazione dei giovani socialisti che oggi organizza questo appuntamento e che ha fatto cose
Devo dire rare nella politica italiana atti di generosità
Quando
Un anno e mezzo fa si partiva per la primissima raccolta di firme sul referendum c'era nessuno c'era un loro
E voglio qui anche dire una cosa che pure
Non è scontato
Io credo che la generosità e la tenacia politica che stia dimostrando in questo momento lo SDI
Enrico Boselli Roberto Villetti e tutti quanti città per città regione per regione in una fase politica diciamo la verità in cui lo SDI sta ricevendo qualche avvertenza e anche qualche avvertimento ma perché fate questa cosa
Giuliano Amato fa la sua vertenza quell'altro fa il suo avvertimento quella dice ma perché ma venite nel listone così gli annulliamo perbene
Beh insomma invece la prova di coraggio e di tenacia di dire che si vuole fare una cosa nuova
Che la si vuole fare per davvero certo rischiando ma anche rialzando la bandiera dei socialisti autonomiste
Ma io credo che questo sia un fatto sia un fatto importante rispetto a una tendenza che purtroppo c'è in alcuni settori della sinistra che è sempre quella
Rispetto agli alleati di affettare il salame no non è non vogliamo non vogliamo farci affettare io credo che il nostro compito sia quello il nostro ormai lo dico insieme
Federazione giovani socialisti SDI associazione Coscioni radicali italiani sia quello e non vogliamo farlo
Solo di restaurare le vecchie case di fare la foto di famiglia non è questo noi credo siamo riusciti a dare il messaggio di una forza che guarda avanti che guarda gli obiettivi pigliamo somma
La rassegna stampa degli ultimi venti giorni una rassegna stampa così non la vedevamo radicali e socialisti da tanto tempo diciamo la verità
Ho l'orgoglio di far sapere a tanta gente che c'è una forza politica che dice alcune cose
Sulla laicità sulla parte economica sulla scuola e che chiede di essere giudicata su quelle cose e la gente ha capito poi uno può dire sono più d'accordo o meno d'accordo con questa con quella cosa ma ci giudica su questo noi dobbiamo fare per una volta come fa il compagno Bertinotti certo luce a tutte le televisioni e può fare
Lui però parla davvero al cento per cento del Paese
Lo fa in termini di immagine dove possiamo farlo in termini di identità perché non dobbiamo metterci il maglione nuovo per dire che siamo quello che gli altri ora vogliono divenire
E allora e chiudo io credo che naturalmente questo nostro Progetto
è aperto e non potrebbe non esserlo
Ad altre personalità e forze liberali laiche in primo luogo socialista è evidente ha ragione Boselli hanno ragione le personalità dello svincolandosi dicono noi di abbiamo anche il dovere morale e politico
Di tenere presente il filo della riaggregazione socialista
E però ha ragione Boselli quando dice che questo ha fatto non con la testa rivolta all'indietro ma guardando avanti fondendo le storie antiche in una cosa nuova che supera le appartenenze esistenti allora
E con tanta amicizia
Quando una persona abile capace intelligente come Gianni De Michelis
Pensava e forse pensa tuttora
Di trascinarci fino quando si presentava vista il venti febbraio fino al diciannove sera giocando su sei tavoli no questo non si può fare
Non si può fare non si può fare perché la gente ci punire ebbe capirebbe che è una cosa impatto occhiata per le elezioni e destinata a morire dieci giorni dopo dobbiamo blindare delle decisioni
Come pure lo diciamo io oggi sono ve lo confesso sono dispiaciuto venendo qui in treno ascoltato
Peraltro la bella riunione animata da Bobo Craxi da Saverio Zavettieri
Che hanno detto tante cose su cui ciascuno di noi sarebbe d'accordo ciascuno di noi sottoscriverebbe quelle cose ma insomma così i radicali sono avanti di con un soggetto nuovo parliamo degli obiettivi e qui come il gioco dell'oca ci si trascina indietro
No allora prima bisogna fare l'unità socialista poi dopo eventualmente con gli altri poi scusate io
Abbiamo ciascuno di voi ha più esperienza di me sulle questioni elettorali oggi io ne ho sentita una che insomma e ero in treno fossi stato in piedi sarei cascato la mossa geniale di Bobo
Allora sì alle politiche andiamo con la Rosa nel Pugno
Poi alle amministrative andiamo con un altro simbolo a idea geniale cioè in una campagna elettorale che sarà quella che sarà in un mese e mezzo e sarà quel che certo le date son differenziate ma la campagna è quella e lei lo abbiamo fare entrare nella testa della gente che c'è il nuovo soggetto politico nuovo simbolo cominciamo a dire
Che per da una parte si vota così ma dall'altra si vota corsa dando chiaramente l'idea che allora con un'operazione che fai per le politiche solo un'operazione d'occasione
Che il giorno dopo sei disposto a smontare tutto e a fare chissà cos'altro io per questo dico con molta franchezza basta con i tatticismi e con i politicismo la cosa bella che è accaduta tra SDI e radicali e che si discuta poco
Perché ci siamo capiti ci siamo guardati negli occhi abbiamo capito che non vogliamo prenderci in giro né noi né gli altri e meno che mai la gente nasce un progetto nuovo
Ci adopereremo perché vada bene se andrà bene saremo contenti se andrà male vorrà dire che ci interrogheremo su dove si sarà sbagliato però non faremmo il gioco delle tre carte
Allora certo questo è un progetto aperto a tutti però aperto a chi voglia fare cose che si capiscono e a chi voglia parlare collagene la gente che ci guarda alle televisioni
Ma insomma se uno gli dice cinque cose cinque punti di programma insisto può darsi che siano d'accordo può darsi che non siano ma capiscono ma se per quattro mesi o la comunicazione politica nostra sarà il garofano e mio Nord Garofalo è tuo il tuo Garofano è più grosso del mio segretario sono io non segretario sei tu impostore
Questa è la morte questa è la morte questa è il modo per respingere completamente tutti quelli che dobbiamo richiamare e avremmo invece in questo caso soltanto una situazione
Della quale saremmo molto delusi e cioè magari quattro mesi di manifestazioni con belle sale piene ma poi clamorosamente urne vuoto non possiamo permetterci questo grazie a tutti voi grazie
Grazie a Daniele Capezzone Sempre a molto chiaro il biglietto in ogni suo intervento adesso la parola al segretario provinciale del Nuovo PSI
Giampiero propone
Compagne e compagni
Voglio innanzitutto ringraziare i giovani socialisti
Oltre che per quel sta bene la iniziativa per avermi invitato a questa manifestazione
Dimostrando una lungimiranza notevole
E dimostrando il loro di averla già fatta l'unità dei socialisti
Un grazie particolare a Luigi Iorio e a tutti
I giovani socialisti
E vi porto il saluto di Bobo Craxi
Che avrebbe dovuto essere qui
Assecondando il vostro invito
Come sapete oggi il Nuovo Psi è stato il impegnato nell'Assemblea nazionale dei delegati
Dalla quale sono appena tornato
E che era in corso quando ho lasciato i lavori
Vorrei subito fare qualche precisazione
Io non so l'amico Capezzone dove ha sentito queste parole
Io c'ero a Roma
Io non ho sentito Bobo Craxi dire
Che prima
Bisogna fare l'unità dei socialisti e poi l'alleanza dei coi radicali
Anzi
Bobo Craxi
Come
No no io c'ero
Perché condivido le parole di Capezzone quando dice che il progetto deve essere chiaro cristallino
Dicevo
Bobo Craxi ha detto che noi siamo in colpevole ritardo
E questo suo oggetto questa formazione politica
Dei radicali e socialisti insieme
è un soggetto politico che ci piace
E ha aggiunto
Che il simbolo la Rosa nel Pugno è un simbolo dei socialisti
Italiani ed europei
Ha raggiunto solo che
Per colpa nostra e dell'esito del nostro congresso
Che come voi tutti sa sapete ci siamo divisi
Per colpa nostra
Ci troviamo in una posizione di debolezza dovendo chiedere
Agli altri compagni socialisti una cosa che ci sarebbe piaciuta
Nel simbolo la presenza anche del Garofano
E ha aggiunto al limite proveremo a chiederlo
Per le elezioni amministrative di aggiungere alla Rosa nel Pugno il simbolo del Garofano
Questo è quanto è stato detto oggi da Bobo Craxi
Questo prima si manteneva
Volevo tocca che devo fare
A Roma compagnie e compagni
Ho trovato lo stesso entusiasmo lo stesso calore che possono percepire stasera qui tra voi
Anzi
Permettetemi di dire tra noi
Perché è un cammino che prelude all'unità
E scandito proprio dalla progressiva trasformazione del voi in voi
C'è un palpabile entusiasmo attorno al progetto dell'unità socialista
Un entusiasmo che nasce dalla consapevolezza che si sta aprendo in Italia una nuova stagione politica
Di cui sarà parte costitutiva ed essenziale l'unità dei socialisti
C'è un ritrovato interesse attorno ai protagonisti di questo processo
Noi socialisti
I radicali
E credo di poter dire che questo non accada a caso
A questo ritrovato interesse corrisponde un ritrovato bisogno di quei valori riformisti laici socialisti di cui noi siamo portatori
C'è una rinnovata voglia di partecipazione
C'è un ritrovato orgoglio socialista
C'è un grande diffuso inequivocabile bisogno di socialismo
Non parlerò molto del mio partito
Della difficile congiuntura che ha vissuto
Perché ritengo che quei momenti siano ormai alle spalle
Facciano parte del passato
Di un passato che non rinneghiamo
Ma che ormai fa parte per noi della storia
Del nostro congresso si è detto è scritto tutto il possibile
I commenti dei giornali hanno puntato più sul sensazionalismo che non sugli aspetti profondi di un dibattito che per quanto lacerante sofferto è stato un confronto vero
Il primo confronto politico vero che l'impaludamento a scena politica nazionale abbia fatto registrare da anni a questa parte
Noi abbiamo fatto una scelta difficile e coraggiosa
Due volte difficile e coraggiosa
La prima perché eravamo comunque un partito di governo e non è mai facile dichiarare chiusa una stagione politica e superata un'alleanza
La seconda perché scegliendo la prospettiva dell'unità socialista
Ci siamo anche divisi
Dando forse all'inizio prima dell'intesa fra Svizzera radicali
Un contributo decisivo al decollo di questo Progetto
Che correva il rischio di essere fagocitato dalla prospettiva dell'Ulivo e del partito democratico
Abbiamo avuto coraggio lui
Ha avuto coraggio Boselli
Hanno avuto coraggio i radicali
Insieme vorremmo dare leali ad un sogno
Credo che il nostro progetto sia tutto ciò che di nuovo di prorompente di innovativo la politica italiana abbia partorito negli ultimi anni
In questi giorni si ascoltano molti IMI al costituendo Partito Democratico
Per progettarlo sono stati scomodati perfino illustri consiglieri di Bill Clinton
Come se la fondazione di un partito sia qualcosa che può essere pensata a tavolino
E non già qualcosa che nasca dalla condivisione di comuni valori di una identità di una storia
Come militante del centrosinistra e come persona convinta che la diversità sia sempre ricchezza
Non posso che esprimere i più sinceri auguri a quanti si incamminano verso questa prospettiva
Qualche riflessione però va fatta anche perché si tratta di capire bene cosa sta succedendo nel centrosinistra
La parola partito all'etimo comune con le parole appartenenza partecipazione un partito nasce come dicevo prima sulla base della condivisione di valori di idee di storie di radici
Leggiamo in questi giorni che la nascita del Partito Democratico e legittimata dalla necessità di superare la missione socialdemocratica dello Stato
A vantaggio di una visione che non si capisce bene cosa sia
Se quella neo laburista di Tony Blair o quella del partito democratico americano
Che secondo me e detto per inciso ha perso la competizione presidenziale proprio perché non è riuscita a differenziarsi sufficientemente da George Bush
è molto strano teorizzare il superamento di la filosofia politica quella socialdemocratica
Che in Italia fatta salva la parentesi craxiana
Non è mai stata un'esperienza di governo né è mai approdata alla prospettiva che ne vorremmo oggi costruire essere polo di governo essere maggioranza di governo
E da ed è ancora più strano che a teorizzare questa necessità siano partiti e movimenti che in fondo non sono mai stati né socialisti né socialdemocratici
In realtà bisognerebbe riflettere sull'esperienza craxiana
E oggi finalmente ce ne sono le condizioni perché abbiamo capito che non si può vivere di pura Nostalgia
Che è una eredità non la si custodisce tenendola nell'armadio
Assenso se viene utilizzata per costruire il futuro
Per quel che ci riguarda
La nostra eredità
L'avevamo momentaneamente parcheggiata
Nello schieramento moderato ma è ora che torni nello schieramento progressista del sistema politico italiano
Oggi Tony Blair dichiara guerra all'Iraq e manda truppe così come fece un altro democratico che è il medico che in Vietnam
Non si scandalizza nessuno anzi c'è chi dice che questo significhi essere un partito democratico
Qualche anno fa a Bettino Craxi mise mano alla scala mobile
Recita avendo la spirale perversa che agganciando i salari al costo della vita faceva galoppare l'inflazione e gonfiava di SMI tu a dismisura il debito pubblico
Si gridò allo scandalo si ricorse al referendum che Craxi vinto vinse
Avviando di fatto il risanamento della finanza pubblica che sarebbe stato portato a compimento da governi successivi
Non mi pare ci sia molto di nuovo nella suggestione del partito democratico
Che mi sembra piuttosto la versione appena appena riscaldata
Di una minestra che abbiamo già assaggiato la minestra del compromesso storico
Che può essere comprensibile
Che può essere rispettabile
Ma che cosa assai diversa ed assai meno innovativa
Di quella che vanno propugnando i sostenitori del partito democratico
La nostra unità socialista
Il rapporto strategico con i radicali
Nascono sulla base di ben altro disegno
Su un ritrovarsi di identità e di valori
Sulla consapevolezza che il riformismo ancora attualità e futuro in Italia e in Europa
Avete fatto ritrovare alla politica tutta al centrosinistra in particolare
Il gusto di riflettere su temi quali il concordato
La scuola pubblica
E come ha detto Boselli al congresso radicale ancora la scuola pubblica
I PACS
Aggiungerei io la questione meridionale
Non credo sia questa la sede per entrare nel merito di queste questioni
Però voglio ancora una volta sottolineare l'importanza del metodo
Voglio ribadire quanto sia importante riportare questi temi al centro dell'agenda del centro sinistra
Per troppi anni
Lei essere riformisti ha rappresentato una enunciazione generica
Un fiore all'occhiello
Più che un progetto politico reale
Per fortuna le cose stanno cambiando
Merito dei radicali
Merito dei socialisti dello Sri
Adesso ci siamo anche noi
Come ha detto Craxi con colpevole ritardo
Ma ci siamo di nuovo siamo tornati
Ed è bello dirlo qui stasera
In una realtà come la nostra
Che già da tempo si è incamminata in questa direzione
è appena il caso di ricordare
Non fa mai male ribadirlo
Che il Nuovo Psi ha sostenuto organicamente il centrosinistra
Nella campagna elettorale al Comune di Foggia
Ed è nelle maggioranze di centrosinistra di altre importanti città
Questa federazione del Nuovo Psi
Che si è
Ultimamente assai rinnovata da mesi
Ha considerato l'alleanza con la casa della libera della libertà giunta al capolinea
Ed ha imboccato in maniera chiara decisa
Quella del centrosinistra
Il patto di consultazione che abbiamo sottoscritto
Con i compagni socialisti autonomiste
Ha rappresentato il primo passo verso la costruzione di qualcosa di più duraturo
Che potrebbe preludere ad una formazione politica unitaria o ad un patto federativo
Mi sembrerebbe comunque di tradire l'idea e lo spirito che stanno alla base del progetto dell'unità socialista qualora dovessi voti trascurare nella costruzione dell'unità i Socialisti autonomisti
Un processo unitario deve essere qualcosa che tende ad aggregare il più presto possibile
E mai ad escludere
E deve essere qualcosa che tende ad una unificazione reale
E deve superare ogni tentazione annessioni Istica come è successo in un passato non volto remoto
Lancio qui una idea che mi pare Succi suggestiva
Perché ha il sapore di una sfida
Far diventare la Capitanata laboratorio e cantiere di una diga Pugliese all'unità socialista
Mi rendo conto che non sarà facile
Perché se è vero che come ho detto e ripetuto
Un nuovo soggetto politico nasce sulla base della convergenza di valori di idealità comuni e altrettanto vero che deve fare i conti con la concretezza delle situazioni reali delle ambizioni personali che in politica hanno il loro peso
Ma una volta tanto lasciamo che i valori e le idealità
Prevalgano sul resto
Non mancheranno banchi di prova anche impegnativi anche nel breve periodo
Mi riferisco soprattutto alla questione del riconoscimento al Nuovo Psi dell'assessorato al Comune di Foggia
Non ne facciamo una questione di principio ma di rispetto questo sì
Il discorso che secondo me sarebbe da fare che quest'Assessorato spetta all'area socialista
E poi dipende da lui
Si tratta appunto di far pendere la bilancia dalla parte dei valori
Superando le questioni di bottega i piccoli orticelli personali
Abbiamo da piantare e far crescere una foresta
Concludo
Augurandovi
Anzi augurandoci
Nella prospettiva di quel voi che diventano voi
Di essere buoni compagni di viaggio su questa strada in cui ci incamminiamo e vorrei ricordare in proposito due versi bellissimi
Di un poeta sudamericano
Marciato rivolti appunto a quanti si mettono in viaggio
Gli anni Dante dice Machado viandante non c'è un sentiero
Il percorso si fa mentre cammini
La strada che per correremo sarà quella che noi vorremmo e dipenderà dalla nostra volontà dal nostro coraggio dal nostro impegno arrivare il più lontano possibile
Grazie
Adesso previsto l'intervento di Pino Lonigro capogruppo dello SDI alla Regione
Io credo che dando vanno da parte mia
I complimenti ai nostri giovani della Federazione giovanile socialista
Che come diceva Michele Santarelli sono per me una grande risorsa e c'è un ritorno all'impegno politico e su alcune questioni che oggi sono all'attenzione dell'opinione pubblica del dibattito politico nazionale
Stanno dimostrando di essere molto più avanti Dinoi diciamo i compagni del partito
Perché ovviamente
L'hanno voluto fortemente loro questa iniziativa di stasera che credo sia importante perché aver
Data la possibilità pure al nove di sentire uno dei
Come dire
Dei segretari nazionali
Dei partiti che stanno lavorando a costituire questo nuovo soggetto politico e in Italia è servito almeno per me
A chiarirmi un poi al riordinare in qualche maniera le idee rispetto a quello che si sta sviluppando nel dibattito tra le componenti fondatori di questo nuovo soggetto della rossa nel pugno e che domani il nostro consiglio nazionale delibera così come hanno fatto i radicali con il loro congresso da Riccione è chiaro che questo è un soggetto politico che non si chiude
Ad altri
Componenti ad altri pezzi
Socialisti laici liberali ma pure perché no ambientalistiche condividono i temi fondamentali che oggi Boselli nostro gruppo dirigente un segretario mite in questi giorni con grande forza apposto all'attenzione della opinione pubblica il problema del della laicità dello Stato il problema della scuola punti ma soprattutto il tema più forte è stato quello di riaprire una discussione sul Concordato poi su questo chiara
Ognuno può dire la sua però va dato merito
Che dopo la crisi della politica perché ancora c'è la crisi della politica e dei partiti
In Italia oggi si impone a e apposto con forza una questione importante che brillantemente ci ha chiarito i termini della questione Daniele Capezzone
è chiaro che noi oggi lanciamo una sfida
Al Paese
In questo sistema elettorale che si sta completando nel Parlamento cioè di questa legge proporzionale
Se i nostri dirigenti nazionali sei parlamentari nostri parlamentari uscendo avessero voluto fare un ragionamento opportunistico io credo dopo come devo dire le tirate di giacca e cercare di farli
Con avvertimenti o consigli vari avrebbe potuto pure fare la scelta migliore opportunistico ovviamente e cioè quelle di intruppato se nel listone che si sta costruendo dopo le primarie cioè ripreso un ragionamento che non aveva una un fondamento di ragionamento politico cose che noi invece sta stia stavamo e stiamo lavorando da mesi a costruire questo nuovo soggetto politico non si è fatto in un un ragionamento come diritto
Di opportunità per poterne leggere una pattuglia parlamentare
Appunto al Parlamento italiano ci ha fatto un ragionamento per riportare alla discussione alcuni questioni e alcuni valori per noi importante se avessero voluto farla stato opportunista si garantivano
I parlamentari uscenti in questo listone ai ragionamenti si sarebbe chiuso io credo che invece hanno fatto un ragionamento politico serio di grande coraggio perché comunque Nucci
Poniamo e ci mettiamo in discussione perché ne corriamo un rischio che non raggiungendo il due per cento
Non verrebbe eletto e non viene eletto nessun parlamentare e quindi credo che da questo punto di vista va apprezzato lo sforzo ed il coraggio e noi dirigenti di periferia credo che dobbiamo come dire moltiplicare le nostre energie le nostre forze per cercare di far comprendere agli italiani quale Lidija qual è il progetto quali sono i temi che noi vogliamo che vengono affrontati dal Parlamento italiano quello che verrà
Eletto dopo il nove di aprile del due mila e sei perché crediamo che quelle questioni cinque sei sette punti fondanti per noi fondamentali devono essere e devono tentare di diventare patrimonio
Dal centrosinistra e quindi un impegno forte affinché poi nel Parlamento si realizzano e si concretizzano quel nostre proposte
è chiaro che da questo punto di vista come dire il mio cuore mai credo il cuore il se mi mandi tutti socialisti poter vedere da subito la partecipazione dei tanti socialisti che sono rimasti delusi o son rimasti a caso hanno vissuto altre esperienze politiche e quindi partecipare con noi da protagonisti
Non è quindi da fondatori da subito poi è chiaro che chi ancora de come devo dire delle riflessioni da fare non è ancora convinto non è che non ci possiamo fermare perché come giustamente mettere in evidenza il segretario nazionale dei Radicali Daniele Capezzone praticamente stiamo in campagna elettorale noi abbiamo anche come dire
Il dovere e quindi la responsabilità di far conoscere anche questo simbolo certamente non è un simbolo nuovo più un simbolo vecchio antico che viene riproposto sulla scheda elettorale dopo
Diversi anni che è stato assente certe un simbolo di riferimento dell'Internazionale socialista del socialismo europeo un richiamo diciamo alle battaglie del passato della dei radicali Brackus poi sembra un simbolo nuovo e noi dobbiamo far arrivare a tutti gli italiani che nella scheda ci sarà questo simbolo che rappresenta le cose che dicevo prima di un progetto politico fatte di alcune punti programmatici per noi importante quindi dobbiamo sviluppare un lavoro sul territorio notevole perché non abbiamo i mezzi e gli strumenti de altre formazioni politiche che già noi già vediamo i singoli ormai sui tabelloni sei per tre e quindi ha iniziato una grande campagna come dire di propaganda
E che incide poi nel nell'idea e nella mentalità nel voto degli italiani quindi noi ci dobbiamo invece a ad aggirare o comunque ci dobbiamo impegnare sulle nostre persone sulla capacità gli abbiamo quello di fare il lavoro casa casa porta a porta nei quartieri nelle città e nei paesi che e insomma dobbiamo sviluppare tutto questo lavoro e quindi non possiamo attardarci ad aspettare altri se si convincono meno dell'abbonda di questo progetto bolidi
Noi ne siamo convinti credo che in maniera seria non è una come pure ricordare Michele Santarelli una tentativo elettorale noi crediamo di dar vita a questo soggetto politico maniera convinto ora dobbiamo convincere gli italiani che si convinzione che poi il nove di aprile mettono una croce o su questo simbolo il simbolo dell'ASP della Rosa nel Pugno
Allora io credo che da subito i compagni che ormai i socialisti o altri laici o quelli che resteranno delusi da questo accordo elettorale dei DS Margherita e che non si riconoscono in quello in questa idea in questo come del nuovo soggetto mai soluzione un soggetto che ha termine giusto per la campagna elettorale di poter raccogliere anche l'adesione di questi elettori di questi militanti dei tanti liberali ad dobbiamo mettere in campo tutto questo lavoro e noi dobbiamo partire da subito così come stiamo facendo così come i nostri
Con bagni giovani con questa manifestazione di oggi ma quella di qualche giorno fa che è stata fatta stornare o di qualche altro giorno ancora a Torremaggiore o di altre manifestazioni che sono già programmate in provincia di Foggia che anche qui credo un maggiore impegno un ritrovato slancio anche del partito del del partito degli adulti diciamo
Così per fare in modo appunto che questo Progetto inizia ammettere i passi nel nel territorio
Noi ovviamente metteremo la nostra organizzazione di spot perché noi a differenza di altri o a differenza dei compagni radicali che hanno un grande voto d'opinione all'uno strumento importante di comunicazione e quindi va il nostro ringraziamento aveva adriatica alle che consenta allori a noi di poter essere presenti in tutte le case in tutti quelli che si vanno a sintonizzare su Radio Radicale
Loro mette a disposizione questo strumenti importanti norme dobbiamo mette a disposizione la nostra presenza organizzative organizzate che abbiamo in tutto il territorio nazionale con tutte le sezioni che abbiamo con tutti i nostri militanti con tutti i nostri amministratori e per fortuna
Dopo anni difficili noi ormai abbiamo una presenza diffusa negli enti locali
Molte in molti enti locali stiamo pure a governare insieme alle altre forze del centrosinistra quindi lo dobbiamo far funzionare tutta questa nostra come dire macchina organizzativa per portare il messaggio per far conoscere questo progetto
Io inviterei quindi tutti quei compaiono a non attardarsi questo non è un tentativo di rimettere insieme i pezzi del socialismo pugliese sì questo è anche importante questo è un progetto nazionale
E quindi è un progetto che tempo va oltre che che che riguarda tutti i gruppi dirigenti nazionali
Io mi auguro che non si facciano tatticismi che non ci siano si se Seo ma noi dobbiamo essere convinti io ne sono convinto io
Mi impegno utilizzerò metto a disposizione come dire il mio tempo la mia persona a portare avanti questo progetto io credo che questa è un progetto convincente vincente
I risultati maggiori o minori dipenderà dall'impegno che ognuno di noi metterà in questa battaglia io sono convinto e questi impegni su questi temi in qualche maniera
Nella maggior parte di noi compagni che abbiamo un'età più avanzata rispetto ai nostri giorni della finge se ha rimesso un po'di entusiasmo giovanile ritorna nelle piazze attuale grande battaglie di libertà io credo che sia il mio lo Dinoi mette a disposizione questa parte del proprio essere io credo che noi porteremo un grosso contributo a questo grande risultato che riguarda questo soggetto politico ma riguarda tutto il centrosinistra perché con noi vincerà sicuramente il centrosinistra
Allora il nostro incontro di questa sera si chiude con l'intervento dell'onorevole Raffaele Di Gioia
Cari compagni
Care compagne
Io credo che questo sia il no il primo incontro
Di tanti altri incontri che dobbiamo realizzare nella nostra Provincia e anche nella nostra Regione
Non soltanto per spiegare
Ai compagni socialisti alle compagne socialiste
Agli amici radicali
Il senso di un progetto politico che stiamo
Che dobbiamo portare avanti
Ma anche per tentare di spiegare
Le ragioni di questo progetto
E perché in buona sostanza
Abbiamo
Superato anche
Quello che poteva essere un'altra intuizione politica che il nostro partito ha avuto negli anni passati e dei mesi scorsi e mi riferisco alla cosiddetta Casa dei riformisti
Noi avevamo avuto questa intuizione
Avevamo definito un percorso sapendo che ormai
Dopo la caduta di Berlino
Era possibile in buona sostanza
Costruire anche qui nel nostro Paese in Italia
Un soggetto unico
Che
Raggruppa assieme al suo interno
Qui riformismi possibili del nostro Paese
E quinti un riformismo cattolico liberale
Socialista
E la la moto portato avanti con grande determinazione e con grande convinzione
Il dato vero
Come sosta teneva e come ha sottolineato anche qualche ora fa
Il segretario nazionale dei radicali Capezzone
In quest'ultimo periodo il buon Rutelli alla capacità di essere di cambiare pelle sistematicamente
E quinti nel momento in cui si prefigurava nello scenario politico del nostro Paese la possibilità di ricostruire un sistema politico
Ne ho centraliste neo democristiano
Ha buttato all'aria quello che poteva essere un progetto che noi ritenevamo sostanzialmente positivo forte ed importante
E nel momento in cui da parte di altre forse centriste come quella dell'UDC che entrati in crisi i in virtù di alcune considerazioni da alcune scelte
E nel momento in cui vi è stata questa grande partecipazione democratica
Alle primarie di Romano Prodi Romano Prodi si è capito subito che il presidente della
Della Margherita tentasse di fare un'altra operazione
E cioè quella
Di di costruire un sistema che non ha alla base un progetto politico
Ma chi è alla base semplicemente vi scusi a mente la possibilità di poter mantenere diciamolo con molta chiarezza
Un numero di deputati
Che in un sistema proporzionale come questo che verranno essere approvato nella prossima settimana non garantiva obiettivamente la rappresentanza parlamentare della stessa Margherita
Ed ecco ci hanno spinto diceva Capezzone ci hanno anche sollecitati nel ridefinire il nostro progetto politico nel fare in modo che la scelta che noi abbiamo fatto e cioè quella di costruire un soggetto radicale
Socialista liberale laico
Fosse abbandonato
Ma io credo che tanti socialisti molti socialisti tutti i socialisti
I socialisti
Proprio di ieri
I socialisti di oggi
I giovani socialisti del domani
Ma credo soprattutto i socialisti di ieri che hanno avuto una gran parte
Influenza importante nei processi politici degli anni Settanta negli anni ottanta
Ricordo no bene che questo progetto non è un progetto che nasce oggi
è un progetto che oggi probabilmente alla sua realizzazione cioè si realizza oggi questa grande alleanza
Laico socialista
Radicale e liberale
Ma era un Progetto occhieggia ai socialisti autonomisti portavano avanti negli anni ottanta e che non si è potuto realizzare
Tanto è vero e qui c'è
Il compagno Minio romano
Che ricorderà sicuramente quanto negli anni novantadue novantatré novantaquattro
Il durante il problema
Che oggi guardate caso Cesare Salvi ripropone il problema di Tangentopoli attraverso le questioni dalle amministrazioni delle consulenze cose folle
Che vogliono determinare recuperava situazione non capibile problema morale ben altra cosa
Ma quanto vi fu l'attacco forte
Ai socialisti in quel Periodo
E al monto democristiano
L'unico parlamentare che convocava i parlamentari socialisti alle cinque di mattina era Marco Pannella
Era Marco Pannella che convocava i parlamentari per assumere una posizione forte sulla questione morale
Che era stata travisata in modo estremamente politicizzata e che oggi la storia Ferrente racconto di quello che è accaduto
Perché su quegli aspetti sui diritti sui diritti civili
Io credo che noi abbiamo fatto battaglie comuni
Tra socialisti e radicali
E quando sono arrivato qui
L'evento il mio amico Trish luglio gli ho detto sono costi sono destinato
A continuare a vivere contee perché ci conosciamo ormai da trent'anni abbiamo fatto battaglie comune e io come tanti altri socialisti abbiamo avuto e abbiamo la doppia tessera
La tessera socialista
E la tessera radicale quanto nel nostro partito
Si poneva con forza proprio su quelli che erano i diritti che in questo Paese venivano negati
E allora la questione che noi ci dobbiamo porre oggi nel Terzo Millennio
Questa società globalizzata
Questa società
Megan ancora i diritti dei cittadini sì o no
Io credo che la risposta che possiamo dare e che vi è in molti casi in moltissimi casi la negazione dei diritti civili
E quinti più che mai oggi necessita
Una forte battaglia
Tra socialisti radicali liberali laici affinché si affermi Mino nella società contemporanea i diritti dell'uomo
I diritti inviolabili dell'uomo
E io penso per esempio
Non soltanto alla questione della laicità dello Stato per carità
Poi qui ci ha ragione ancora una volta
Capezzone quanto parla di Amato del nostro compagno Amato nell'ultimo libro
Diretta romano
Viene considerato un liberale conservatore
Quanto fa di queste scelte di queste
Considerazioni sulla necessità della cosiddetta lista unitaria
O del Partito Democratico
Ma voglio dire al di là di quelli che sono i temi della laicità che credo che più che mai oggi sono all'attenzione dei cittadini italiani
Perché io credo che non sia possibile
Che nel momento in cui si affrontano tematiche importanti
Come possono essere per esempio le questioni sulla fecondazione
Le questioni che riguardano le cellule staminali
I problemi che riguardano i diritti individuali dell'uovo ci possa essere qualcuno che non soltanto esercito al suo magistero matti è oggettivamente fa politica
E io credo che sia necessario ricordare anche perché guardate
E qui che noi diverge amo
Dalle considerazioni che qualcuno fa
Ruini fu contestato e fischiato
Non perché è il cardinale Luini per carità
Perché partecipo ad un dibattito politico organizzato da liberarli da il grande te liberale
Adornato
E io credo che sia giusto che possa partecipare ad un dibattito politico per carità
Ma credo che sia altrettanto giusto come giustamente sottolineava Enrico Boselli che nel momento in cui si diventa soggetto politico
Abbia anche la possibilità di ricevere i fischi perché è evidentemente la gente
Ha il diritto di contestarlo
Ha il diritto di contestarlo
Ecco non è una questione
Contro il cardinal Ruini
Ma una questione contro Ruini l'uomo politico perché evidentemente non si Contini devono le scelte le impostazioni ragionamenti che l'uomo politico faceva in quel particolare momento ma io dicevo non vi pare che vi sono per esempio alcuni diritti
Che sono calpestati
E solo i diritti di cittadinanza
I diritti sull'ambiente
I diritti ad una crescita armoniche organica della nostra società
I diritti
Di tanti poveri nel mondo
Di tanti poveri nel mondo
E consentitemi vorrei anche aggiungerci
I diritti del Mezzogiorno d'Italia
Ma non vi sembra normale che questo Mezzogiorno d'Italia
Possa crescere e diventi un problema non soltanto degli uomini del Mezzogiorno mo'un problema
Della l'azione è un problema dell'Europa
I diritti
Dirimenti care con forza
La questione della scuola della scuola pubblica e non della scuola privata
I diritti della centralità di una famiglia
Cioè io credo che ci sono tante questioni che noi possiamo e dobbiamo porre i diritti del lavoro
Vedete anche su questo
Noi non siamo
Diversi dagli amici radicali
Abbiamo trovato una sintesi certo ci siamo trovati in un momento in cui si discuteva dell'articolo diciotto ci siamo
Come dire contrapposti
Ma sulle questioni del diritto del lavoro
Del diritto tra virgolette alla stabilità e non alla precarietà
Abbiamo trovato momenti migrante discussione comune
Perché noi non siamo contro la flessibilità del mercato del lavoro siamo contro quella flessibilità Ketty reale alla preghiera e precarietà
E siamo dell'avviso che vi è la necessità di costruire meccanismi di garanzia sociale quinti anche quelli che possono essere devono essere le riverifica dei cosiddetti ammortizzatori sociali collegati
Alla nuova politica intus viale ad una nuova politica economica che non è la politica economica di questo governo e liberale altroché liberale
Di una politica economica attesta portavitto questo Paese se nel baratro il prossimo Governo di centrosinistra troverà un buco
Non quello di cui parlava Tremonti cinque anni fa
Un pupo di circa sessanta mila miliardi di vecchie lire
Perché tutti i calcoli e le proiezioni economiche di quaestor governo negli ultimi cinque anni infatti da Tremonti sono stati posizioni e calcoli sbagliati
Avremo appunto un deficit che si aggirerà sei per cento
Avremo un debito sul prodotto interno lordo che sarà decente otto per cento
Avremo una crescita che se PRA possano trovare delle situazioni diverse ma io sono convinto che quest'anno chiuderemo
Ha lo zero per cento e certamente al di là delle considerazioni del Fondo monetario il prossimo anno non sarà dell'uno virgola sei
E avremo giorno per giorno l'aumento della povertà nel nostro Paese
E nel nostro Mezzogiorno d'Italia
Perché Mangone interventi forti a sostegno della ricerca
A sostegno di quelli che sono la formazione professionale
A sostegno dell'assistenza agli anziani perché la povertà all'interno del Paese nel Mezzogiorno d'Italia cresce in virtù di quelli che sono questi mitici
E sono gli indici
Degli anziani che siamo in famiglia
Gli indici della bassa scolarità
Gli indici che riguardano appunto la nonna formazione professionale la formazione continua
L'indice che riguarda la non crescita del nostro Paese in virtù della ricerca
E questo governo con l'ultima Finanziaria non mi pare
Che abbia invertito la rotta non mi pare che ci sono
Disponibilità per la ricerca
Non mi pare che ci sia o disponibilità per il Mezzogiorno d'Italia
Non mi pare che ci siano le disponibilità per la centralità della famiglia ma voi pensate possibile mantenere la famiglia Danton mille euro asse conto nascituro
è questa la politica che si vuol fare sulla famiglia
O perlomeno
Pensare di dare
Un bonus
Per coloro i quali mantovano nelle scuole e privati i propri figli
Su questo noi siamo profondamente contrari perché riteniamo che bisogna rilanciare la scuola pubblica
La scuola pubblica che non ha strutture
Che non a interventi che Manconi fonti per l'edilizia scolastica che Manconi fonti per attivare interventi di innovazione innovativi all'interno della scuola
Che manco uno fonti come è accaduto per esempio
Con l'ultimo decreto approvato sull'università
Dove per la prima volta nella storia d'Italia
Sono scesi in piazza
Discenti e docenti
Nella prima Paolo
Per la prima volta
Vedete che c'è tanto da rinnovare innovare in questo Paese
C'è tanto da fare
C'è tanto da costruire
E io credo che nella nostra società contemporanea
Quanto noi poniamo il problema della laicità dello Stato
Credo che tanti cattolici
Possono avvicinarsi con grande entusiasmo perché questi i cattolici
Capiscono bene che vi deve essere una separazione netta
Tra quella che è il fare dello Stato e quello che il fare della chiesa
Credo che noi queste cose
Dobbiamo spiegarle con chiarezza la gente ecco per cui io sono convinto che abbiamo la necessità di lavorare molto
Di lavorare da oggi
Nelle nostre realtà comunali provinciali e regionali
Di lavorare insieme ai compagni del Nuovo Psi
I compagni del motto sì
Ci hanno vissuto un momento di travaglio nell'ultimo congresso
Nazionale
E io credo
Che al di là degli sbagli commessi negli anni passati non sia mai tardi ritornare nella propria casa e ritornare proprio a sinistra
Perché noi siamo il partito socialista e stiamo a sinistra non a destra
Ecco io credo che con loro dobbiamo intrecciare un rapporto proficuo
Un rapporto intenso
Sa pento che dobbiamo arrivare rapidamente
Alla costituzione di questo soggetto politico laico socialista liberare e radicale
E in questo caso senza sì e senza ma
Perché i tempi che abbiamo di fronte sono tempi Brady
Ed abbiamo il dovere di
Radicalizzare il confronto
E di portarlo nella società perché guardate cari compagni immaginate per un istante
Che cosa può significare se nella prossima legislatura con questa legge elettorale che verranno essere approvati
Porteremo in Parlamento venti venticinque trenta parlamentari di questo soggetto politico
Che cosa potrà accadere nel Parlamento italiano
Realmente si potrà costituire una grande forza socialista riformatrice
Laricchia liberale radicale che detterà i tempi della politica nuova del terzo millennio del Parlamento italiano perché immaginate per un istante
Come si potrà configura
All'interno di questa lista unica di questo soggetto unico di Cuesta
Di questi gruppi unici alla Camera
Le contraddizioni
Sulla fecondazione medicalmente assistita
Ma pensate per caso che
Gli ex diessini potranno essere
Con gli ex democristiano i nuovi democristiani come definisce da Pezzoni
Credo di no
E sulla scuola
Credo che ci saranno delle differenze del Mifed senza azioni
Ma su tutti gli altri temi vedete si potrà costruire in questo Paese
Una sinistra riformatrice e liberale e radicale
Ed una sinistra che sarà massimalista formata da Rifondazione Comunista è da i comunisti italiani cioè potremmo realmente trasformare il nostro Parlamento questo governo ma durante
Sfida di innovazione e di riforme del Paese
Queste la Plante sfida che abbiamo davanti
Una sfida che passa appunto
Nella ricomposizione dell'unità socialista e di questa forza laico riformatrice
Socialista liberale e radicale
E se questo è il Progetto io credo che tutti quanti siamo affascinati siamo affascinati da quello che dobbiamo portare avanti
Siamo affascinati per le prospettive che ci saranno siamo affascinati per dare risposte innovative a questo Paese che è vecchio
Che è vecchio e che non cresce
Su tutti i temi come dicevo precedentemente guardate io voglio concludere
Nel dire questo e nel ringraziarvi
Noi abbiamo una grande prospettiva
Una grande prospettiva politica
Questa prospettiva
Non facciamocelo sfuggire dalle mani
Possiamo essere
I protagonisti del terzo millennio
E insieme possiamo farcela grazie
Tutti per essere intervenuti e buona serata