Intervista a Maria Bonafede sull'andamento dei lavori del Sinodo delle Chiese Valdesi e Metodiste in programma dal 24 al 29 agosto 2008

Varia buona fede
Moderatore della tavola valdese
Come arriva la chiesa valdese a questo sinodo e quali sono i temi che saranno affrontati
Ma temi che verranno affrontati già abbiamo cominciato questa mattina sono
Legati alla emigrazione nel nostro Paese e di
Alla difesa anche
Dei migranti
Al tentativo di dare di di riportare diciamo al centro del
Dell'attenzione di tutti
La dignità umana delle persone che si muovono delle ondate migratorie che si muovono quel cercare
Una speranza di vita una possibilità di lavorare e che fanno in realtà questi sono i nostri Paesi
Cercando proprio di togliere quell'idea che degli stranieri in Italia portano danno porta di sicurezza
Portano criminalità noi crediamo che come d'altronde Nitti gli italiani sono emigrati per molti anni
Portando lavoro portabilità negli altri Paesi così noi dobbiamo accogliere gli altri con questo senso di una
Rispetto profondo della ricerca delle persone di una possibilità di vivere tra l'altro molti
Di questi immigrati sono protestanti
Soprattutto vengono dall'Africa dall'ASI abbiamo
Come centinaia di
Ghanesi per esempio protestanti che vengono
In Italia che si aggregano le nostre comunità che portano loro spiritualità ma anche la loro il loro desiderio di di vita e di di giustizia di benessere
E quindi siamo molto sensibili a questo ma appunto vogliamo discutere in un quadro anche di
Divisione a metà del Paese non soltanto della Chiesa queste investe anche la chiesa valdese nel senso di un aumento di fare delle leggi di quindi una maggior necessità di una maggiore organizzazione
Non è un aumento così grosso non abbiamo delle chiese per esempio che magari erano diventate molto piccole nel nord est
Dall'Emilia fino alla Lombardia il Veneto il Friuli chiedete sono raddoppiati o triplicati per la presenza di questi fratelli sorelle naturalmente fossero anche dei problemi perché bisogna capirsi bisogna
Trovare un modo di internet e bisogna affiancare magari agli minuti Anagni vicini dell'ENEL canti e la spiritualità
Loro ma anche di riconoscere il loro leader perché molti sono persone che hanno grosse responsabilità né loro chiede che qui spesso arrivano come gli ultimi della terra che fanno lavori umili prima di arrivare a una situazione diversa e bene nella chiesa hanno trovato anche una dignità particolare perché il riconoscimento di quello che loro sono
Nel nell'ottica di questa diciamo di di prendere in esame con grande serietà questo fenomeno stiamo cominciando entra in rapporto anche con le chiese con le dirigenze delle loro chiese quei Paesi di origine o quest'inverno per esempio
Sono stati in Togo indiane in Costa d'Avorio proprio per incontrare anche le chiese lì e capire in che modo è possibile a collaborare
Per rendere l'accoglienza di queste persone più fraterna possibile
Viene in mente l'ordinazione delle tre Pastore quest'anno tutte donne
E
Una di queste già lì in galla PON se pronuncio bene il nome è un'immigrata filippina che
In Italia per mantenersi faceva la corsa sì sì questo in effetti è una insomma anch'io un onore per noi che una persona che è arrivata
E che ha molto il senso della solidarietà con
Con le altre donne filippine con cui ha lavorato con cui si inserite l'Italia ha fatto veramente una fatica incredibile per imparare bene l'italiano è stata accolta la chieda poi ha maturato questa vocazione ogive
Una delle nostre Pastore dal crediamo che sia un utile avere anche
Dei pastori che vengono dall'emigrazione
E che sanno però
Si sanno rapportare all'Italia cercano di capire anche le contraddizioni del Paese in cui vivono
E di inserire allora predicazione in queste contraddizioni tre Pastore donne che portano il totale delle Pastore donne all'interno del corpo pastorale della Chiesa Valdese a circa un terzo della totale questo cosa significa per la chiesa
Significa che la vocazione Cristian Di Dio maschile e femminile
Cioè che ci avviciniamo alla realtà cioè che l'umanità e due
E che quindi non non c'è differenza tra uomini e donne nella possibilità di rispondere a una vocazione ci sarà una differenza poi nel modo di fare come eccetera ciascuna persona ma per noi crediamo che sia importante che il Ministero sia evidenti sempre di più come
I generi dell'umanità e cioè maschile e femminile non credo che ci saranno difficoltà
Anche nelle iscrizioni facoltà questo è un dato di fatto io penso che nell'arco di alcuni decenni aveva una chiesa e nella quale i ministri sono equamente
Disservizi nei due generi
Veniamo ad altri temi sociali che tratterà il sinodo da una parte e i diritti civili e dall'altra la preoccupazione per la la laicità dello Stato lei a proposito del tema della migrazione delle politiche sulla migrazione
A ha manifestato una preoccupazione
Nella predicazione Pastore Libetta in apertura di sino ad ora
Nel culto che si tiene prima dell'apertura del Sinodo
Si è parlato di ascolto
E si è ricordato oltre che i migranti anche
Il grido silenzioso di Eluana Englaro questo riprende tra l'altro un tema quello del testamento biologico che già sinodo dell'anno scorso aveva affrontato e aveva nell'occasione prodotto un documento
Il nesso tra l'ascolto
E la laicità dello Stato
Noi crediamo che lo Stato quindi le sue istituzioni debbano poter ascoltare tutte le voci
E quindi anche le voci delle chiese le loro opposizioni questo tanto ed
E più li ascolterà più si renderà conto che l'Italia è plurale
Che non c'è non ci sono solo le Chiese cristiane anche se ci sono con forza le Chiese cristiane che non ce n'è una sola ma ce ne sono di più
Che ci sono altre fedi che hanno delle i giorni che hanno delle impostazioni importante anche sulla vita da sulla morte sul senso della vita
Allora io credo che la laicità significa ascoltare tutti ma anche mantenere il senso del del proprio compito e delle proprie responsabilità di prendere decisioni ascoltato appunto tutti comprese le istanze laiche del nostro Paese recita norme
Fare a meno dei pareri delle chiese e delle religioni ma è
Saper distinguere il proprio compito dal contributo che tutti fossero dalla società civile e quindi anche le chiede possono dare
Alla formazione di un'opinione sull'ascolto dei minimi
Io credo che ascoltare significa riconoscere voci che non si sentono
Che sono le voci di chi non ha diritto di parola di chi non ha diritti civili in Italia sono tanti e di chi non può
Più dire che cosa fare della sua vita il caso che lei citava di Eluana Englaro
Emblematico perché
Nei crediamo che
L'esigenza di una legge sul testamento biologico sia sempre più importante non possiamo
Identificare
La vita
Come una vita biologica la vita biologica e la vita biografica devono stare insieme
Noi abbiamo una biografia c'è la vita e anche vita vissuta scelte pensieri
Tra l'altro in questo caso è chiaro e manifesta il pensiero di Eluana il pensiero della sua famiglia capiamo che
Sarebbe ora di fare chiarezza su tutto questo e di dare la possibilità ai cittadini di esprimersi
Con chiarezza
Fermo restando tutte radicate tra del tema che nessuno di noi pensa che si dovrebbe essere un accesso
Libero discriminato a
Alla vita ma
La libertà di
Di sapere che la vita è fatta anche di scelte importanti sulla propria vita e sulla dignità delle persone
Parliamo di Colemi e di chi ecumenismo l'anno scorso tema del uno tra i temi discussi nel Sinodo in movimento ecumenico un movimento
Che nel corso degli anni ha vissuto degli alti e dei bassi
In questo momento pare che siamo
Nella
Parte dei bassi
Come vede la situazione dell'ecumenismo oggi
Ma io guardi credo che l'ecumenismo non non dipendono da noi ma sia anche questo parere la vocazione cioè comunismo significa che le chiese sanno che
Il signore le chiama a fare a un cammino insieme e quindi e a capire che
La Chiesa di Gesù Cristo non è quella che noi viviamo già ma quella che lui farà e noi andiamo dietro quindi in questo senso noi siamo aperti all'ecumenismo in tutte le direzioni
Certamente un periodo di bassa nei confronti dell'ecumenismo tra protestanti e cattolici
Perché in questo momento ci sembra che la dirigenza della della Chiesa cattolica italiana non sia interessata al dialogo col pesantissimo sembra quasi che non esiste protestantesimo tra loro
Siamo convinti però che abbiamo moltissime persone che ci sono moltissime persone tra i cattolici italiani che desiderano invece un rapporto ecumenico intenso che voglio che riscopro la Bibbia che vogliono vivere insieme agli altri e quindi
Andiamo avanti della disponibilità nell'apertura nella promozione dell'ecumenismo sapendo che ci sono momenti in cui bisogna segnare il passo e anche dire le cose che a nostro avviso non vanno bene
Questa sera un dibattito oggi il venticinque agosto qui nella chiesa valdese di Torre pellicce avrà titolo lo spazio del protestantesimo se ce n'è uno nella Società italiana
Questo proprio nel momento in cui il presidente della CEI cardinale Bagnasco
Lamenta il fatto che si vogliano o teme che si vogliano chiudere i cattolici nelle chiese un il giudizio su questi due corde del problema
Sembra un timore abbastanza privo di fondamento e quello che
Si voglia Angileri cattolici nelle chiedi problema i cattolici ne chiede sono pochi e questo non si dice mai c'è c'è una grossa
Pressione da parte di del cattolicesimo del
Dei tedesco vi del pontefice nel a un anno la voce forte grossa e hanno in fondo anche
Secondo me paura che poi in realtà la la base cattolica non corrisponda
Io non credo che chiaramente il titolo della nostra Conferenza provocatorio nel senso che siamo convinti che siamo piccoli ma che abbiamo un pensiero virginale
E siamo anche convinti che se siamo in Europa il protestantesimo non è una realtà minoritario Rocco una realtà importante allora far finta che non esista come
Avviene in Italia assi al DAP da parte dei mass media sia da parte
Della Fiera di Roma è io credo
Una visione perdente perché i temi che protestantesimo porta il tema della laicità il tema della
Della possibilità di credere di pensare
Autonomamente è un tema enorme nel mondo se spese pensiamo all'Europa gli Stati Uniti
Al all'Africa dove ce lo chiede pressanti grandissime non si può prescindere invece in Italia sembra che non esista che la Chiesa cattolica e in fondo anche chi laico spesso
Diciamo attribuisce sempre un pensiero religioso cattolico chiunque eccolo lì o quello credo che sia importante cominciare a declinare le cose anche la confessioni cristiane in modo diverso
Da ultimo
Per la prima volta il sinodo riceve il saluto del Presidente della senatore Renato Schifani la seconda autorità dello Stato
Un messaggio nel quale si dice che la vostra una chiesa così italiana per la storia e così garbatamente inutilmente straniera Perini impostazione cosa vuol dire questo secondo lei
E soprattutto cosa vuol dire il fatto che il Presidente del Senato si rivolge alla vostra Chiesa definendola appunto Chiesa
E non comunità
Abbiamo ricevuto con piacere rispondere come Presidente del Senato crediamo che
Sia un messaggio importante quello che ci ha mandato
Credo che il senso di questa della citazione che lei faceva e che siamo e c'è il riconoscimento che siamo una chiede italiana dalle antiche origini italiane perché nuovamente valdese nasce nel mille duecento quindi
è in e eppure
Il protestantesimo a delle dei valori
Egli è un modo di affrontare le questioni che inconsueto in Italia credo che a questo si riferisca ai Comuni il lo straniero noi siamo convinti però che ci sia anche in Italia uno spazio per essere
C'è credenti che ragionano con la propria testa che hanno un contributo da dare che non prendono diciamo
In qualche modo le direttive del loro pensiero altrove ma che si confrontano e provano anche a interagire con la società civile e con la politica questo per noi è importante e non crediamo che sia una un dato di
Così esotico crediamo che in Italia ci sia questo spazio quindi ci sentiamo italiani da tutti i punti di vista certamente le nostre radici il nostro modo di pensare abbastanza sconosciuto
Nella maggioranza dei cristiani in Italia
Viene alla mente lo dicevo già con con Paolo Naso
Un giudizio di Angelo Panebianco riferite radicali
Una quindicina d'anni fa Panebianco sul Corriere della Sera scriveva siete un
Isola di riforma in un mare di controriforma
Eh sì senza certamente
Il nodo di approcciare i problemi soprattutto i problemi etici ci ha trovato tante volte molto vicini perché appunto tutto trovo
Che nel nel modo di affrontare i problemi delle dei radicali c'è questa grande autonomia di pensiero
Che in acciaio diciamo nel nel portare avanti le proprie posizioni anche quando sono super minoritari e questo mi sembra una cosa bella
Grazie nel siamo molto da moderatore della Tavola Valdese Maria Bonafede