La svolta del Predellino. Storia, segreti e retroscena della nascita del Popolo della Libertà - Presentazione del libro di Laura Della Pasqua (Editore: Bietti Media)

Cari amici
Vi prego
Il termine di prendere posto
Tocca a me editore di questo bellissimo libro
Aprire
Nell'attesa che si completi il parterre che ne discuterà
Discorso con voi
Questo libro è un libro che ha due caratteristiche fondamentali
E due caratteristiche che rappresenta uno
Per i lettori per voi che siete qui e via dicendo degli elementi di grande interesse il primo è un libro puntualissimo che ha intercettato
Questa gigantesche straordinario operazione storica
Che è la svolta più berlusconiana impresso alla politica italiana attraverso un'accelerazione di un processo che proveniva dal basso in una
Diciamo così corrispondenza perfetta tra il suo pensiero e il pensiero del blocco di elettori gli amici di sostenitori che si riconosceva al di là di antichi schieramenti nel Progetto berlusconiano di riforma della società
Dall'altra parte altre caratteristiche questo libro
Che questo libro è scritto
E pensato e proposto voi da una giornalista
Che è una anche una donna
E che come le donne ha una visione
Ieri una attenzione alla politica
Con una specificità
Non è
Una superstite delle guerre terribili che gli uomini si sono fatti ideologicamente
Per secoli e comunque nell'ultimo secolo il Novecento e quindi guarda
Con un grande razionalità pensate dirlo per una donna con grande razionalità che dipende dal fatto che è una giornalista che si occupa anche di economie è anche un autista politica accuccia interessante senza nessun animus se non quello di chi osserva
Il nascere di un fenomeno che è sicuramente storico e che racconta voi dicendo badate
Di questo vi dovete ricordare perché assistete a qualche cosa che è straordinario che succede raramente nella storia politica di un Paese
In questi metodi e in tempi così stretti e contemporaneamente riesce a dialogare lo vedrete nelle interviste
Che lei
Ha fatto e che ha inserito nel libro secondo una dinamica oggettivamente
Equilibrata anche il pensiero
Di coloro che avevano delle distanze da prendere ho dei dubbi rispetto al tentativo compresi quelli che sono storicamente degli avversari culturali e politici del progetto stesso
Quindi questo libro che può leggere chiunque che chiunque in grado di capire pur essendo un libro profondo
E io devo dire che da editore sono molto orgoglioso spero che lo compia de tutti spero che tantissimi DOCUP creano dopo piccolo mettono in biblioteca per ricordare con questo libro guardandolo tre anni
Che anche lui c'era mentre accadeva questa grande trasformazione che noi speriamo fortemente positiva per la storia politica italiana grazie mille
Allora con in considerazione del fatto che stiamo aspettando Maurizio Gasparri Ignazio la Russa
E che comunque la giornata politicamente delicata e complicata io credo che valga la pena dica anche a tutti gli amici che sono in sala e a chi parlerà dopo di me
Che cercheremo di fare un dibattito sintetico io aggiungo solo un elemento prima di dare la parola Laura della Pasqua curano i complimenti per questo libro
Il e poi sentiamo subito
I nostri primi due ospiti Fabrizio Cicchitto ed i servizi che sono qui con noi il il libro di Laura ha un pregio
Secondo me abbastanza Carone la pubblicistica di questo genere è un libro utile nel senso che i mesi che pare che ci separano dall'annuncio
Berlusconi a Milano in piazza San Babila oggi sono qui descritti anche con una scansione temporale
Che consente a questo libro di restare come un documento che si potrà riaprire anche tra molti anni ci sono delle interessanti interviste nella prima parte del libro
Ma c'è soprattutto il racconto del dei dei giorni settimane mesi che si sono succeduti da allora a oggi mi pare che il divo arriva sino alle elezioni abruzzesi di un mese fa come scansione temporale
E questo ne fa uno strumento utile a chi anche a chi vorrà subito magari tra un anno due o cinque ripercorrere questo periodo
Ecco perché credo che valga la pena discutere oggi magari dedicando alla nostra discussione di oggi con l'aiuto di Verdini e Cicchitto e anche degli altri ospiti che arriveranno un po'anche alle questioni
Che sono sul dibattito di oggi perché ricordo e cedo la parola così andava della Pasqua che ne facciamo questo incontro di oggi pomeriggio a quarantotto ore dall'apertura del congresso di Alleanza Nazionale nella quale
Il partito nato al congresso di Fiuggi
Si scioglie di fatto e a meno di dieci giorni dall'apertura del congresso di Roma nel quale il Popolo delle Libertà diventa un partito cioè quell'annuncio di Silvio Berlusconi dello
Tardo autunno del due mila sette diventa oggi un partito quindi insomma siamo nei giorni più caldi della vicenda narrata in questo dicono due parole
O anche cinque dilava della Pasqua e poi cominciamo sentendoci Tito per primi
Ecco io volevo iniziare leggendo messaggio che il Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi e mandato proprio in occasione nella presentazione del libero
E che diciamo può fornirci anche qualche spunto di riflessioni in vista di questi due appuntamenti che ha ricordato il direttore Arditti cioè il congresso di Alleanza Nazionale il Congresso del Popolo della Libertà
Presidente mi scrive ringrazio la dottoressa Laura della Pasqua in questo libro ha cercato di cogliere il senso vero della mia missione politica
Quindici anni fa sono sceso in campo per garantire all'Italia un futuro diverso da quello illiberale e confuso che si prospettava con la sinistra comunista
E daremo voce rappresentanza politica i moderati in che sono ad esempio la maggioranza degli italiani
Con la grande manifestazione del due dicembre due mila e sei e la cosiddetta rivoluzione del predellino
Del diciotto novembre due mila e sette ha preso vita partendo dalla gente
Il Popolo della Libertà che vuole deve essere il partito di tutti gli italiani di buonsenso e di buona volontà che si riconoscono nella sinistra non residente al Consiglio Silvio Berlusconi
Che non si riconoscono anzi quindi Hillary Berlusconi indicati due date importanti di questo però senso che sono appunto la manifestazione del due dicembre
E la svolta del predellino del diciannove novembre
Io ho voluto riunire i protagonisti di questo di questa grande operazioni che alla nascita del Popolo della Libertà proprio in questa sala stessa sala che il giorno dopo dell'annuncio
Delle predellino mica di uniti appunto i denti ICI di Forza Italia da parte di del Presidente
Berlusconi in una conferenza stampa in cui Berlusconi dopo diciamo l'annuncio improvviso e inaspettato
A piazza San Babila
Fino al punto
L'annuncio la
Ufficiale proprio qui a a Piazza di Pietra
Ecco io se io ero presente a questo quest'annuncio qui alla Tempio di Adriano ero in uno dei costi dove siete seduti voi e
E la quello che mi sono chiesta era se un partito può nasce dall'iniziativa singole sanitaria di un uomo politico anche se questo uomo politico
è al Carifin mai Latilla popolare che ha ecco
Senatore Montani grazie
Quindi iniziamo a sé mi ero chiesto appunto se questo partito se un partito può nasce dall'iniziativa
Solitarie singola di nuovo il turno di uomo politico anche se l'uomo politico in questione alla statura
E l'attività di Silvio Berlusconi
E sono tutte a mia richiesta se un partito siffatto fosse capace di superare non solo la tornata delle elezioni politiche navi durare anche nell'area nel tempo
Ora la storia recente ha dimostrato che
Padana libertà si configura
Non solo con il vecchio che come una struttura diciamo
Elettorale con un vero e proprio partito
Io adesso voglio lasciare la parola ai protagonisti di questo
Di questa presenza anche perché è contro abbiamo delle scadenze congressuali molto ravvicinate
Grazie a voi adesso li sentiamo tutti quanti
Difficile
Scegliere con chi cominciare perché tutti gli ospiti di stasera non molte cose da dire su questo argomento però proporrei Denis Verdini una considerazione iniziale semplicemente partendo da un dato
I partiti si organizzano poi cedevole concessi ma sappiamo anche che poi alla fine tutte le novità dell'apolide la politica non solo italiana vengono
In qualche modo per strappi
Cito un esempio ovvero blasfemo rispetto all'argomento di questo tipo quando Achille Occhetto deve comunicare secondo me con un due o tre decenni di ritardo che il Partito Comunista deve cambiare nome mica lo fa in un congresso lo fa in una Sezione
Alla Bolognina dove fa questo annuncio e poi ne segue un processo politico importante congressuale che in qualche modo ratifica o comunque mette a sistema un annuncio che è fatto con uno strappo Berlusconi in qualche modo ha sempre proceduto così
Quanto di quel giorno del predellino da cui questo libro prende vita
Diciamo era
Già nel nell'aria o quanto sorprese dico comincerei con Denis Verdini
E che aveva e ha la la la la funzione centrale di coordinatore
Del diciotto Italia è insomma è quella fu un momento di strappo
Sì non c'è dubbio fu un momento di stampo ma in realtà
Fu preparato
Dal sconfitta elettorale del due mila sei
Di ricchezza di Berlusconi rispetto a quel risultato
Era abbastanza palese
Non convinti nessuno di noi di quel risultato perché andò in modo
Quando uno perde non
Non più
Non è contento ma quel tipo di sconfitta
Che per tutta la notte la discussione è la festa del PD interrotta insomma poi venticinque mila voti un grande premio di maggioranza
Animarono
Tutti noi da Berlusconi particolare in una
Visione che non si poteva potrà andare avanti
Per cinque anni con quel tipo di assetto che frutto alla sinistra
Le edizioni un solo del Governo ma anche di tutte le altre cariche istituzionali
E ed in parte questa sua
Intuizione e tutti noi coi con lavorando con lui per la grande manifestazione del due dicembre perché fu quello un momento straordinario dove già
Parti
Quasi tutti i partiti parteciparono i cordoni dell'UDC non fu presente anzi di bandiere dodici erano in piazza insieme alle nostre ma i dirigenti andavano a Palermo a fare un'altra manifestazione
è e tutta quindi la vivacità del comportamento di Berlusconi c'era già
Annunciata nel frattempo Forza Italia sto parlando di Forza Italia organizzo tutta una serie di congressi quattro mila cinquecento congressi comunali eleggendo cinquanta mila
Sa quadri sul territorio iniziò la storia dei circoli edilizio in particolare una
Un una grande manifestazione popolare che
Col cosiddetta dei gazebo aprimmo i gazebo in tutta Italia
Punto fu possibile contestarli come normalmente fanno fa la sinistra nei nostri confronti perché le televisioni di Ovaro le file gazebi per mandare a casa Prodi quella
Manifestazione
Di tre milioni di persone recarsi
A ai gazebo e naturalmente
Entusiasmo sia noi che localizzavamo con Bondi
Cicchitto emette eravamo insomma fare questo lavoro
E la ripete in modo per la scelta del nome perché c'era DAC a quel punto uno uno uno spunto è anche un come dire o qualcosa di solido sul quale ragionare e Berlusconi
Lei
Non ha scelto ovviamente docenze una sezione che non sono nel perché non è del
Degli organigrammi dei partiti come
Forza Italia ma scelse
Se posso dire un gazebo in quel caso l'insieme dei gazebo e poi definito il predellino montando sopra ma diciamo la spinta e lo strappo nasce in quella situazione il successo
L'abbiamo visto successivamente perché
Arrivato ma l'entusiasmo come dire era
Proveniva già da da dopo aver ammortizzato la sconfitta elettorale quindi dato dopo l'estate del due mila sei questo è l'insieme sui quali si è mosso Silvio Berlusconi
Come lei coinvolge Maurizio Gasparri
Perché
Prego uno dei temi che perché sono di fronte a noi e sui quali più si dibatte è
Quello adesso sul tappeto della
Unione in questo grande partito di tante componenti l'equilibrio due principali sono naturalmente Forza Italia ed Alleanza Nazionale ora qui il tema di cui tutti dibattiamo spesso magari inutilmente ma forse non del tutto inutilmente
è se questa fusione praticabile anche perché e gli cedo la parola subito
Tutti ragionano dicendo Alleanza nazionale tra i tra le due componenti principali di questo grande soggetto politico che nasce certamente quella più strutturata in termini di partito per otto che è una tradizione da cui viene permeabile
Per il fisionomia della sua organizzazione territoriale
Quindi in qualche misura quella più destinata a soffrire molti dicono una evoluzione in un partito dove la figura del leader
E così carismatica e così univoca eccetera eccetera tutte le cose che tutti i presenti sarà sano
Tanto bene quanto quelli a questo tavolo chiedo Maurizio Gasparri che è come sempre schietto e sincero questa questione esiste oppure invece ci stiamo facendo un dibattito in inutile in un bicchiere d'acqua
Che ci sia una riduzione forte in questo partito lo dicono gli elettori da molti anni ma abbiamo assistito in molte occasioni al dibattito sul dopo Berlusconi iniziato già nel novantasei
Perdemmo le elezioni perché ci fu la rottura
Dell'aria del centrodestra non perché prendemmo meno voti c'era stata la rottura con la lega
Dopo la prima vittoria del novantaquattro e quindi alle elezioni la somma dei voti di Forza Italia DNA e della lega era largamente superiore a quella dalla sinistra ma poiché la lega era per conto suo perdemmo
Quindi tecnicamente Berlusconi le elezioni
Non vorrei sembrare un apologeta o un berluscones come spesso nella semplificazione giornalistica sono stato definito la novantaquattro il centrodestra vinse
Nel novantasei l'anelito desta prese più voti ma
Perse come seggi solo perché si era spaccata con la Libia nel due mila e uno abbiamo vinto nel due mila e se abbiamo preso più voti popolari al Senato i ventiquattro mila voti poi c'erano non c'erano
Insomma
Ne ha facciamo Grazia però al Senato prendemmo più voti popolari nel due mila otto abbiamo vinto ma in realtà non l'area di centro destra abito cinque lezioni su cinque non vi sembri visionario il mio
Come dire modo di scrivere solo in qualche occasione non mettendo insieme tutte le componenti siamo riusciti nel novantasei perde e
Punto nel due mila sei la vicenda fu rocambolesca ma perfino positiva perché
La risicata vittoria del centrosinistra dimostrò che mettere insieme tutto il contrario di tutto L'Ulivo Rifondazione da Mastella Bertinotti non poteva funzionare non funzionò
Tant'è che poi
Veltroni pesce accelerare la crisi di Prodi dicendo non andiamo da soli alle prossime elezioni
Mastella l'abbiamo letto lavoratori però diciamo più per l'Aula ma se non altro libro come racconta anzi non l'ho detto credo Prodi in un'intervista che Mastella si affacciò buoni volete fregare e dice Prodi non disse così disse un'espressione più
Ma io vi prego a voi
Disse evidentemente qualcosa di più ruvido possiamo immaginare e quindi cade il Governo e la sinistra andando poi spaccata le elezioni
Ha facilitato il nostro successo indubbiamente che ci sarebbe stato comunque difficilmente oggi
Veltroni o Franceschini o chicchessia potrà approssima elezioni che ci saranno due mila tredici
Mettere insieme la sinistra radicale che non si sa che fine ha fatto in questo momento non si può mettere da Casini a Ferrero uno schieramento insieme al senatore Franceschini quindi se saremo saggi
Governeremo a lungo il Paese
E allora io credo che l'unità del centrodestra sia un fatto naturali e l'ho sempre vissuto in maniera positiva una forte leadership facilità tutto questo
Pur con tutti i tratti caratteristici della leadership di Berlusconi Berlusconi eh
Popolare anche per le
Presunte gaffe io ritengo talune studiate a tavolino per come da renderlo più vicino al popolo dei bar o al popolo dei gazebo che la sinistra guarda con disprezzo narcisista perché loro che si definiscono popolari sociali poi rispetto al popolo inteso nel senso più largo hanno un atteggiamento quasi di fastidio no
Loro son quelli dei premi letterari truccati dove qualcuno ruba la cassa e decide che prende il premio son quelli come dice giurano di Ferrara
Noi siamo accusati di conflitti di interesse e di controllo televisione dice John avverare romanesco né sugli articoli la televisione e dei sinistra dice lui
Nel senso che molto romana molto legato a un certo tipo no di terrazze per cui devono più o meno comandare poni tanto anche arditi riesce a fare un servizio ma sono eccezioni gravissime
Ecco allora io credo che Berlusconi abbia fatto tutto questo abbia
Creato con la destra di Alleanza Nazionale un forte connubio Fini a demeriti storici enormi che avere fatto una serie di strati di avere messo in campo anche alla sua persona la sua faccia momenti rischiosi nel novantatré la candidatura di Fini
Che diede la possibilità a Berlusconi della sua prima dichiarazione politica quando disse del famoso ballottaggio di Roma voterei
Fine non Rutelli poi innescò subito una dinamica Berlusconi anche lì credo che fosse meditata all'uscita non credo che Berlusconi nel novembre del novanta
Dove
Non sapesse cosa avrebbe fatto
Poi nel marzo del novantaquattro minimamente era un modo per saggiare
Le resistenze ci furono reazioni enormi di stampa il cavaliere nero quindi io credo che questa forte leadership abbia facilitato questo percorso molti di noi nelle file della destra hanno sostenuto
Tutto questo a volte con condivisione a volte anche
Pagando un prezzo nel dibattito ma sempre per convinzione mai per convenienza anzi ho qualche volta per denunciare alcuni atteggiamenti
Di chi di giorno voleva rompere le alleanze di notte chi deve possiamo Averno dissi io non ci sto in contesti così ibride confusi venivano mai
Messo la convenienza avanti
Alle mie azioni voglio dire che non è stato facile questo cammino
E nell'intervista che ora della Pasqua mi ha chiesto che c'è nel libro che poi descrive anche in altri capitoli questa vicenda proprio l'agenda del predellino non fu una vicenda facile perché in questo percorso che inizia
Nel centro commerciale alle porte di Bologna nel novembre del novantatré che ci porterà al congresso da Casalecchio alla Fiera di Roma potremmo fare un altro libro
Al congresso pone cose hanno avuto alti e bassi rotture nei momenti difficili e le Fantini cose di varia natura ma anche il giorno del predellino qui c'è Fabrizio Cicchitto e lo scrittore ripropone comprato il libro leggetelo
La vicenda fu colpa mia in qualche modo perché perché ne facciamo un convegno a assistite la componente in tema di Alleanza Nazionale
No me lo sgombero è posto ma comunque
Allora cosa accadrebbe siamo convegno della russa con tante persone mille mille cinquecento quadri di AN
No servato tavole rotonde questi convegni era venuto mutare Renato Schifani il primo giorno e poi c'era Fabrizio che era in dubbio era un momento di tensione era nato il partito di Francesco Storace non avevamo il sospetto
Che Forza Italia tutto sommato un po'di frazioni sull'adesso non le vedesse male come dire no poteva essere utile dire un po'
Calmi gli alleati quindi era un po'arrabbiati anche io che sono notoriamente ma liberamente amico di Silvio Berlusconi anche allora questo presso qualche mio dubbio in quei giorni lo diceva non è così e quindi devo prendere atto che ma era così
E allora quindi quando venne Fabrizio a questo convegno trova un clima un po'elettrico
Il nell'occhio la sera prima vi era un po'dubbioso dice ma il caso Piovego con Fabrizio c'era mai una posso dire un'amicizia quasi una complicità facciamo le stesse cose ma adesso siamo entrambi i capigruppo quindi cominciamo la mattina l'otto e mezza finiamo alle undici dalla sera scambiarci opinioni né le leggi passano prima la parte va dall'altra quindi più o meno svolgiamo un'attività
Analoga e la svolgiamo con grande sintonia
E allora io insistetti no devi venire dei venire perché anzi un bel dibattito insieme poste pelare il clima lui venne un po'insomma preceduto regola Brizio è uno sport sospettoso un po'
Pensate perché ci sia una catastrofe di trovarlo a volte la catastrofe dice a volte no a forte temendo ad altre quasi la si evoca e quindici sommario poco si radica lire dell'epoca
Al
E venne in questo dibattito qualcuno dei nostri di AN disse è privo vede favorito Storace la scissione Berlusconi ha dato un premio
E lui rispose perché insomma non è uno e come me insomma no non è che uno che lascia la battuta ultimati altri disse ma dove andate
Tentò di correggersi dove andiamo però la viva è quella che il cosa disse ma domanda della Sorelli i fischi record prima molto nervoso Fabrizio serena immagino ma qui c'è l'una dall'altra parte
Della storia telefonata eccetera un gesto che Berlusconi meditava certamente un appello al popolo per unire le forze del centrodestra anche lì
Era un po'come Casalecchio non credo che abbia parlato a caso a Casalecchio non credo che quel pomeriggio di domenica Berlusconi non avesse meglio da fare ma forse un'accelerazione
Anche quell'episodio la determinò dalla serie ma questi sono un po'inaffidabile litigano con noi non mi rivolgo al popolo che in fondo mi ha seguito e vediamo che succede
E quindi in qualche modo questo predellino a questo prologo della
Diciamo fase e qui mi fermo della dialettica di quella mattina
Di domenica ad Assisi
Tuttavia nel giro di poche ore ha pure i giornali non escono Romiti uscirono lunedì edizione straordinaria non amo capito che stava succedendo eravamo io la Russia non ristorante voli materassini dopo il convegno c'era un altro direttore Maurizio Belpietro che ma moderato il dibattito
Quale disse varie sta succedendo complessivi nuovo
E alcuni giornali che lunedì non uscivano decisero di uscire lunedì perché erano stati allertati evidentemente esausto predellino essa automobile
Erano state noleggiate da tempo impressione
Però forse se non ci fosse stato quell'episodio quell'accelerazione quello scambio polemico la domenica mattina e la mia telefonata che amichevolmente dice vieni vieni qui padre potuti d'accordo quindi
Fabrizio teme catastrofica e forse esagera io invece
Mi auguro che vada sempre tutto bene forse faccio male insomma no quindi dal combinato disposto di chi
Come dire convinto che tutto vada bene chi come Fabrizio un po'più grande di me e quindi ha un tasso di diffidenza maggiore l'ha maturata
Però siamo arrivati qua io sono contento che siamo arrivati al PdL e concludo sulla domanda di arditi per non fare un partito
Che prende il meglio di tutto ricito Giuliano Ferrara
In un articolo giorni fa Giuliano Ferrara dopo la inutile discussione
Si voterà a scrutinio segreto per alzata di mano Silvio Berlusconi non ho dato milioni di italiani leader del centrodestra
Cosa faremo noi domenica ventinove marzo è assolutamente irrilevante alzeremo le mani ribadiremo quello che gli elettori hanno detto ma senza nessun complesso di subalternità anche in An
Abbiamo fatto congressi con le votazioni segrete le schede
Il doppio turno nell'ottantasette c'erano quattro candidati il ballottaggio quando c'erano più candidati nel due mila e due ultimo congresso di AN
Fini non me lo ricordo neanche facemmo un applauso il maggior alziamo le mani
Era il leader non c'erano altri candidati che davamo fare stare lì fino alla sera alle otto vuole schermi non aveva senso si vota in base alle modalità che la politica detta
Quindi io sono contento che si arrivi a questo però diceva Giano Ferrara scegliamo i vari modelli in questo nuovo partito lo scritto giorni fa
Il partito dei gazebo la partecipazione popolare c'era i voti son venuti quindi poi
Nel dire quelli che hanno firmato casomai tennis Fabrizio
Avranno aggiunto qualche numero l'abbiamo fatto tutti era la vita nei cortei nelle manifestazioni si cerca sempre nodi arrotondate però il popolo c'era cifra in più cifra meno ci sono stati voti quelli sono stati reale registrati
Il popolo degli eletti quindi un partito che deve valorizzare le classi dirigenti con preferenza senza preferenze ma che emergono dal tenero ma anche il partito degli iscritti oggi promanano le sedi le presenze sono una ricchezza
Non è che ne dopodomani a quelli del Circolo della Romanina di Alleanza Nazionale
Che sta in periferia si batte zone difficili diciamo ragazzi non servite più
Arrivederci a livelli cambieranno insegna metteranno quella del Popolo della Libertà e continueranno a fare militanza passione presenza e quindi ciascuno offrirà al suo apporto nel popolo degli eletti il popolo dei gazebo nel popolo dei militanti starà a noi
Gruppi dirigenti esaltare il meglio di tutto questo e quindi nella storia ci sarà anche il predellino ma anche le nostre telefonate e tutto ciò che ha preceduto quindi nel merito anche della destra
Che è stata credo un elemento importante Berlusconi il protagonista di questa storia ma fine Alleanza Nazionale tutti noi ci sentiamo sicuramente protagonisti con uguale rilevanza
Grazie anche a fare
Intanto salutiamo
Il ministro della difesa Ignazio la Russa che ci ha raggiunti vorrei
Coinvolgere Fabrizio Cicchitto su un punto esce da quello che diceva Gasparri ora
E recupera il momento da cui parte questo libro
Perché se
è vero tutto quello che Gasparri ha appena detto è anche altrettanto vero che questo partito che nelle prossime due settimane si completa
Nasce dalla svolta del predellino ma nasce anche nel momento al almeno dal punto di vista dell'annuncio di massima frizione
Ora un po'Gasparri lo accennava
Va fatto contorni mobili affettuosi ma se noi qui mettessimo su una lavagna
Le reciproche parole di quelle settimane tra Berlusconi e Fini il troveremmo vittorie sono un po'ci sono nel libro esatto i toni erano tutt'altro che mobili anche se poi sappiamo domanda Fabrizio Cicchitto
L'attenzione di quei giorni si è poi stemperata lo abbiamo visto nella campagna elettorale del due mila otto e molte altre occasioni
Quanto pericolo c'è
Che l'amalgama venga faticosamente lo dico anche perché Fabrizio Cicchitto a
Una abitudine a commentare i fatti della politica italiana da dopo diciamo la cosiddetta seconda Repubblica ma anche prima lo dico perché nella tradizione della politica italiana c'è alla convinzione che fare le liste insieme tra più partiti ha sempre portato
Diciamo a delle difficoltà anche di carattere elettorale
Secondo perché abbiamo di di fronte a noi l'esperimento di questi dodici mesi poi il tempo magari cambierà del Partito Democratico
Che certamente è un esperimento faticoso anche se quell'esperimento si è dovuto sobbarcare una pesantissima sconfitta alle elezioni dello scorso anno
Che certamente non aiuta quel processo insomma
La partita è tutta rose e fiori o ci sono anche Delli delle difficoltà davanti a voi
Ma
In primo luogo una valutazione su Libero perché poi già non va stiamo parlando partiamo da lì per il libro è un film
Indi è apprezzabile perché
Laura fattura scritto un film nel film di
Di di di questi ultimi anni e l'ha fatto con grande diva cita giornalistica e
E io mi ritrovo insomma in nella ricostruzione che è una ricostruzione insieme vivaci obiettiva dell'andamento epidermica o degli avvenimenti e così via quindi
Per chi voglia vere un filmato proprio di quello che è avvenuto questo libro e perfetto perché né da tutti gli andamenti
Dopodiché io distinguerei un attimo due cose che poi una delle ragioni diciamo così della
Dita paradossale che noi conduciamo
Insomma secondo me c'è un
Alle nostre spalle alle spalle dello stesso Berlusconi
Una realtà
Sociale culturale
Di vario tipo che profondamente di centrodestra nel Paese
Che va aldilà di fatti specifici anche degli errori che i singoli protagonisti vogliono commettere insomma se noi pensiamo un attimo
A
Un film
Precedente a quello che qua è stato molto più tragico
Cioè
Al firme iniziato del novantadue novantaquattro
Vale a dire una situazione nella quale
Italia unico Paese dell'Occidente vede cinque partiti politici distrutti
Una operazione mediatico giudiziaria fortissima la demonizzare il la ripara addosso i post comunisti che avevano perso tutto sul terreno
Della storia e così via che però mettevano su tutto sotto accusa
Le formazioni politiche leader politici che avevano consentito in Italia dal diciotto aprile il quarantotto in poi una vita con contraddizioni errori eccetera però una vitale
Democratica e un certo benessere e così via cioè tutto questo avviene distrutto
E c'erano tutti i termini perché con il trenta per cento dei voti visto anche il sistema elettorale di allora Occhetto il partito postcomunista
Prendesse potere
è
Allora qui si combina già da allora si combina singolarmente si combinano due elementi una riforma complessa realtà economico sociale e culturale e poi la legge la leadership
Le due cose secondo me non possono una farmene dell'altra cioè
Diciamoci brutalmente le cose se non fosse scattata la scintilla di Berlusconi quella realtà
Che era maggioritaria nel Paese sarebbe rimasto rimasta una realtà passiva e anche voglio aggiungere le due realtà politiche che stavano in campo
La lega per un bar per un verso le messi AN per altro verso che erano
Vissute sopravvissute An che stava facendo
Il percorso che abbiamo visto che è molto positivo non ci sarebbero MAG messe assieme e sarebbero state condannate all'opposizione
Quindi c'è stato il problema della scintilla fatta
Scoppiare da Berlusconi però anche Berlusconi avrebbe fatto un'operazione velleitaria se non ci fosse stato nel Paese
è una realtà assai complessa anche con aspetti contraddittori
Una realtà sociale in primo luogo di piccoli imprenditori artigiani commercianti un pezzo bel pezzo di lavoro dipendente
E poi
Gente che di fronte all'ipotesi che gli ex comunisti andai giudice andassero al potere non ha è è scesa in politica per la prima volta
E poi un recupero di pezzi del mondo cattolico democristiano del mondo socialista del mondo laico e così via è insomma si son sommate le due cose le due cose vanno d'accordo cioè
Berlusconi senza Berlusconi rimaneva una realtà passiva Berlusconi senza questo retroterra a sua volta non è che sarebbe riuscito
è in insomma le due cose si combinano
E io senso il segno che ci stanno due cose combinate
Cioè un
Una curare al sociale e culturale molto vasta e anche articolata al suo interno che però rifiuta l'egemonia e il potere politico di questa sinistra
Da una parte e una leadership politica che la rappresenta
E come dire sono il leit motiv della vita politica questo Paese che è paradossale io non arrivo al
Punto berlusconiano di Gasparri di dire che ne abbiamo vinte cinque delle lezioni
Però pur mettendo a andò per buono che ne abbiamo vinte tre perse due anche questo è ancora più straordinario nel senso cioè che non c'è mai stato nell'Occidente
Una realtà cioè ha avuto un ciclo politico così lungo in genere voglio dire i grandi leader dell'Occidente Reagan rebus
Blair le realtà più varie hanno fatto un ciclo di cinque dieci anni e poi sono andata a casa è singolare
La lunghezza la durata del ciclo politico di Berlusconi anche dopo sconfitte e attenzione sconfitte pericolose come quelle del novantasei perché quella sconfitta avvenne
Dopo sei mesi di massacro giudiziario
Con il caso Omega la signorina Ariosto è tutta quella e tutta quella roba là quindi
Insomma un fenomeno o assai complesso
E e questo fenomeno assai complesso però come dire malgrado gli errori che noi tutti possiamo commettere spinge poi all'aggregazione all'alleanza ecco
è qui una verifica e noi siamo in una situazione paradossale
Perché si diceva ma due forze messi assieme non sempre due più due fa quattro è però noi le elezioni paradossalmente le abbiamo fatte già e l'elettorato ci ha dato una risposta
Allora
Noi dovremmo essere così bravi ma per carità in politica di errori ne ho visti tanti di essere capaci di mettere in moto un meccanismo che smantella quello che l'elettorato costruito io mi auguro che
Non sanno non ci impegneremo in quest'opera così distruttiva anche perché
Gli elementi comuni ci sono e arriva nella logica delle cose della
Costituzione di un grande partito di centrodestra
Che mette assieme la destra
Liberaldemocratica chi ha fatto il percorso l'attenzione anche lì
Non è che l'operazione di Fini di Tatarella e degli amici che stanno intorno a questo tavolo è stata una roba di poco conto perché francamente lo dico anche come osservatore non come insomma apportare un partito che era abbiano sto al Gia
Del passato regime portarlo a un esito
Di destra democratica che ha riconquistato diciamo così i suoi elementi di presenza nel paese innanzitutto nel rapporto con Israele col mondo ebraico e così via beh non è un operato cioè distinti semplice lasciando sull'estrema destra poi pochissima forze pochissima e pochissima e pochissima roba ecco
Quindi è stato straordinario Berlusconi
Nel nel suo carisma forza Italia non va sottovalutata come realtà presente in modo atipico nel territorio e quello che ha fatto Alleanza Nazionale è un capolavoro politico di cui parlava va riconosciuto alla il il ruolo di Fini Tatarella e di alcune delle persone che stanno che stanno a questo tavolo poi dopodiché tutto è possibile commette possibile pure che impazza diamo e sappiamo pure anche benissimo che i voti non stanno in banca
Che situazioni molto solide possono cambiare e così via comunque ecco e concludo noi stiamo
Completando con una sfida che è quella della costruzione di un sistema politico nuovo
Non solo bipolare ma tendenzialmente bipartitico
Noi la nostra parte la stiamo facendo il tragico e che non stanno facendo altrettanto la controparte che ci ha sfidato su questo e va dato atto a Veltroni
Che c'ha sfidato realmente cioè
Veltroni ha accelerato il processo ha spinto anche gli in quella direzione e però
Poi si è perso per strada dietro a Di Pietro e così via un'ultima cosa perché
è stato fatto un po'di colore e quindi proseguono il colore
Io sono sempre la sensazione di essere stato attirato imboscata sto scherzando ma siccome ricordo nella mattinata c'era stata un'intervista di Fini che era un po'spigolosa
Io
In serata dissi a Gasparri è meglio che non vengo perché conoscevo i miei interlocutori
E conosco anche me stesso conoscere i miei interlocutori cioè che andava in un campo voglio dire di gente tosta abituata figurarsi
Sia attraversato le vicende le messe lì e così via figurarsi se insomma non ha una sua carica politiche polemica
Conosco la mia carica polemica diceva è meglio però vengo lui dice no a tutto tranquillo e così via dopodiché arrivai
E successero in parte le cose che lui ha detto cioè trovai un piccolo plotone di esecuzione che mi sottopose allo stringente interrogatorio dicendo è Berlusconi che ha organizzato la Destra di Storace qua la finanziata e così via
Al che io risposi con due frasi con due frasi una che fu ASCO sentita un'altra erano già partiti i fischi e quindi non fu sentita la prima fase e
Ma dove volete andare da soli era rivolta agli altri
E la seconda frase non per conciliazione ma obiettiva era ma dove andiamo da soli ed era riferita anch'ma la seconda frase non fu ascoltata dette i fischi avevano raggiunto il diapason
Dopodiché aggiungo anche che io non fui offeso per niente da quello perché nella politica devi essere abituato e agli applausi e I fischi
Quella vicenda secondo me
Berlusconi aveva già deciso di fare il discorso del predellino quello lo decise definitivamente cioè
Lui se senti stretto da polemiche e così via e quindi decise di alzare il tiro
Aggiungo anche che quella quell'iniziativa provocò nell'immediato delle polemiche
Nel medio periodo si è rivelata una di quelle mosse non distruttive ma costruttive e quindi se siamo qua
Siamo qua sia per il lavoro politico fatto nel profondo
Da Fini da Tatarella da Ignazio la Russa da Maurizio Gasparri da altri amici che non sono qua presenti sia
Per
Quello che ha fatto Berlusconi come leadership sia però non lo dobbiamo dimenticare che noi tutti abbiamo alle spalle un mondo
Economico sociale e culturale che non accetta la sinistra e che chiede una grande formazione di centrodestra che via appunto a questa maggioranza del popolo italiano un Governo e un partito all'altezza
Della realtà sociale che abbiamo alle spalle
Grazie eccepito allora
Ora coinvolgiamo il Ministro la Russa
Poi
Annuncio dato che
Pagare la vuole dire qualcosa ma che sia Cicchitto che Gasparri hanno un impegno tra poco però vorrei sottoporre questa
Semplice riflessione al Ministro la Russa che di tutto quello che ha ascoltato è stato anche protagonista
Ministro il
La storia recente della politica italiana ci dirci dimostra una semplice realtà quando le correzioni governa no
Piccole o grandi che siano soprattutto se sono grandi tendono a litigare
Se è capitato a voi nel primo Governo Berlusconi capitato per la verità voi anche nel secondo governo Berlusconi perché
Il centrodestra italiano arriva alle elezioni del due mila e sei con un rapporto per esempio con l'UDC certamente non dei migliori e poi lo si vede nelle elezioni del due mila otto è capitato sistematicamente nelle due gol legislature governate dal centrosinistra
Che
In tutti e due i casi si sono presentati alle elezioni successive con una organizzazione politica totalmente diversa da quella precedente
Perché faccio questa osservazione al ministro la Russa perché le chiedo
Come questa stagione che ora inizia
Troverà una conciliazione con l'esigenza tutt'altro che secondaria che voi nel frattempo avete cioè quella di governare
Allora
Il processo che di fronte al quale cestisti siamo aiuta la funzione Governo né complementare
O c'è un rischio di conflittualità di unificazione il quello che poi il libro
Ci racconta
Anche questo è un Governo di coalizione perché comunque ci sono due soggetti
Certo due soggetti sono meno impedirebbe
L'unico chi vuole parlare per ovvietà e credo però che quello che aiuti
Veramente e quello di raccogliere la coalizione all'interno di progetti comuni e di valori condivisi
Non è solo il numero dei soggetti che rende difficile la coabitazione
Quando la diversità dei soggetti che possono dar luogo a una coalizione è vero che anche il centrodestra ha trovato momenti di tensione in passato non in questa occasione finora almeno
Ma non erano mai paragonabili alle difficoltà che ha trovato invece il
Il Governo di sinistra di Prodi
E non solo di Prodi perché le coalizioni erano fatte esclusivamente col collante dell'antiberlusconismo e quindi senza nessun neanche un minimo comune denominatore se non quello dell'alterazione
All'idea dell'altro partito più genericamente ha una cultura di destra o di centrodestra
Che dir si voglia dentro questo
Io credo che il soggetto unico del centrodestra Popolo della Libertà alleato con la lega
Non si Amato e non stia nascendo per semplificare la via
Della realizzazione dei progetti nel Governo ma nasce per semplificare il quadro politico italiano cioè non è un servizio al Governo ma è un atto di amore verso gli italiani
Noi avremmo potuto come tutti gli altri
Coltivare meglio il nostro orticello essere contenti della
Della fioritura nel proprio giardino guardare
Con un certo distacco agli altri comunque magari allearsi fare ambito tratti di strada insieme
Ma non avremmo compiuto un atto d'amore che invece fu compiuto
Da Fini e da Berlusconi nel momento che hanno anteposto l'esigenza dell'Italia alle esigenze specifiche
Dei propri partiti e se devo dirla tutta con estrema sincerità questo atto Damone c'è stato sia da Berlusconi
Che da Fini
Ma ancora più da parte dei fini che era il leader di un partito che andava ad unirsi ad un altro dando per scontato che la leadership doverosamente fosse quella della attuale Presidente del Consiglio che era anche capo
Del partito più grande
Certo lei affetto la conseguenza quindi non la causa e quella di rendere più agibile il percorso di una coalizione
E quindi credo che il Popolo della libertà alla fine aiuterà anche ulteriormente un percorso che però devo dire
Non ha avuto all'interno della compagine governativa nessuna scossa
Ogni tanto ed è giusto che sia così
I gruppi parlamentari hanno ipotesi di emendamenti di modifiche Dini di di di di di suggerimenti di suggestioni anche nei confronti del proposte governative
Ma finora
L'alleanza centrodestra lega
Non ha avuto neanche un minimo di accidente o di incidente il che mi fa pensare perché lì si è già realizzato il partito unico come nei gruppi parlamentari
Si è già realizzato mi fa pensare che la ipotesi che tu tre figure cioè sarà più facile sia un'ipotesi assolutamente concreta e vera
Grazie
SOSE Laura
Concordo
Prima che Gasparri Cicchitto ci lascino per un per un altro impegno proporrei a Maurizio Gasparri un piccolo punto che è legato anche le questioni di questi due giorni ma poi in fondo e dentro in tutte le pagine di questo libro
Chi è il soggetto grande che nasce
Allora lo diceva la Russa poco fa
Come partner nella coalizione di Governo la lega
Sappiamo molto bene lo abbiamo visto tante volte nella legislatura due mila uno due mila sei
Che anche Palazzo Chigi utilizzava
Come si fa nelle cose della politica
In un momento magari di difficoltà nel rapporto con la lega un po'alzava la voce l'UDC o qualche vuole Anza nazionale
E viceversa ora
La drastica semplificazione di queste dinamiche
Ci porta a dire che i soggetti della coalizione saranno due uno più grande uno più piccolo ma due questa dinamica due
Può è se è più semplice ma diciamo lo vediamo in queste ventiquattro ore oggi Berlusconi
Alzato la voce usiamo questa espressione nei confronti della lega come non gli capitava di fare da un certo tempo allora questa questione il questo grande soggetto nasce ed è un
Soggetto così grande che nella politica italiana non ha mai avuto forse con l'eccezione della democrazia cristiana all'inizio della storia della Repubblica
Ma è comunque un soggetto
Che poi nel governare o quanto meno con la lega i conti devono fare
Noi stiamo costruendo una democrazia bipolare
E mi pare che oramai questo processo ai due schieramenti che si confrontano
E si alterano al Governo poi la nostra area come ho dimostrato numeri alla mano potrebbe
Se fosse saggia rendere strategico quasi permanente non dobbiamo essere presuntuosi si può sempre perdere sul campo ma insomma diciamo
Che interpretiamo
Quella vasta maggioranza di italiani e l'avvocato Rella che ci diceva c'è un sessanta per cento di italiani che sono di un'area moderata mi quando lo diceva già gli anni ottanta novanta andava in questo concetto dall'aria allora occupata
La democrazia che si annuale repubblicani da parte del socialismo riformista fino
Alla destra che all'epoca non era fortissima sui numeri poi Berlusconi faceva
Altre cose quando poi è entrato in campo la nascita di Forza Italia contribuito in maniera importante al modellare no quest'area moderata ridare oggi è bipolare mi pare che questo sia
Un fatto acquisito nonostante i tentativi talvolta i ricorrenti di riproporre il centro il mio centrismo
Anche alle ultime elezioni politiche Casini si è presentato
Si dice è andato bene ma quando ha preso sei il sette per cento anche se arrivasse a vuoto il novantadue per cento non si riconosce
In un'opzione di cento c'è un centro che sceglie e il PDL è anche la casa di tutti coloro che dal centro hanno scelto una collocazione di volare di centrodestra
Non siamo ancora in Italia bipartitica il referendum che sta lì che incombe non si sa se si fa la data la coincidenza
Intendeva dire insomma si dà il premio di maggioranza solo a chi arriva primo e quindi sostanzialmente costringe a
Stare uniti in un partito
La lega non si riconosce in questo schema perché la lega è una cosa a parte specifico la quale siamo alleati
Da tempo
Io ho vissuto l'alleanza dalla lega da subito il mio la centonovantaquattro prima parlavo di un episodio con Cicchitto c'è un altro episodio tra me e la Russia non andammo al Governo vincemmo la discesa in campo il ventisette marzo
La lega nel Governo o meno mal di pancia discussioni come si fa la lega chiede il ministero dell'interno
Che era una richiesta analoga diceva Maria la lega amministrata interno che non voleva i prefetti non voleva l'unità nazionale cavalli
Non era molto federalista c'era ancora un posto di suggestione secessionista e che sono il Ministero dell'interno
Trattative non trattative incontri vari la legati al Ministero dell'interno per Alleanza Nazionale che ancora non era Alleanza Nazionale Balsamo a metà strada era iniziato il percorso di AN verso chi ultimati Ugc qua gennaio dal novantacinque
Accettiamo obtorto collo questo fatto della lega Viminale
Allora ci vediamo confini c'era la Russa se lo ricorderà Ignazio
Ripeto c'è l'accordo bisogna fare questa cosa però uno di noi deve andare a fare il sottosegretario all'Interno perché bisogna far vedere i nostri che noi
Riderci siamo e quindi uno di voi due vi sia da Balzac anche lì allora no quindici anni fa riconoscibile
Dovete fare sottoterra discutemmo tra di noi non c'è mai stata difficoltà nel dire chi fa una cosa un'altra Ignazio in quella base invece dice Presidente della Camera io feci Sottosegretario all'interno poteva accadere tranquillamente il contrario come tante volte è accaduto
Nel corso dalla nostra vita politica
E quindi io con Maroni e di un incontro operativo che ha avuto sei mesi positivi tutto sommato mentre la lega
C'era ribaltone c'era tutto quel caos Maroni fu l'ultimo a staccare la spina era vice Presidente del Consiglio anche Tatarella la vice Presidente del Consiglio però un connubio vorrà porto personale anche con Maroni che poi ci siamo portati nel corso del tempo
Però la lega c'ha una sua diversità e specificità quindi noi non abbiamo ancora oggi in Italia bipartitica devo ridarla bipolare l'alleanza con la lega è possibile
La stiamo vivendo da molto tempo
La lega poni tanto calca i toni e più facilitata da che cosa dall'essere un partito territoriale il PdL che un grandissimo partito hedge agli assessori al Comune di Milano e c'era al Comune di Palermo
Può governare la Regione Sicilia e la Regione Veneto non è che possiamo essere solo il partito
Delle partite IVA e anche a Romano Boltro potrebbe dire ma il pubblico impiego mica un nostro nemico ci vota ci ha sostenuto Alemanno
Il sindaco di Roma quindi siamo un partito interclassista nazionale in qualche modo questa è una ricchezza ma anche a volte un limite non è capo a volte spararla grossa
Malpensa o Fiumicino e noi prendiamo i voti a Malpensa e Fiumicino e Malpensa
L'immigrazione clandestina
Cantano un po'di più i toni federalismo loro hanno tre quattro temi sui quali possono calcare di pitone troneggia sappiamo che loro a volte
No suona un po'la grancassa perché devono marcare un territorio in più hanno una presenza fisicamente delimitate anche sbagliano ci sono in Catalogna partitica giornalisti molto forti che hanno condizionato
Lo scenario politico però io credo che l'abbiamo imparato a convivere con la lega quindi fin dal novantaquattro
Anche nel periodo del ribaltone quando scrivono sui muri cose terribili i manifesti libri della lega
Su Berlusconi hanno scritto cose che nemmeno i centri sociali lo scritto però loro si sa sono a volte un po'come disse no con l'accetta
Si manteneva un contatto sotterrato Berlusconi ha fatto uno sforzo tuttora lo fa
Porte sono queste riunioni ma vanno lì sette otto vanno tutti la lega
In branco se Bossi ricerche baroni cercasse circondano Berlusconi e di parola di Malpensa delle quote latte del federalismo e di altre cose però ecco alla fine io credo in attesa di un'Italia bipartitica ma questo è un tema
Futuribile chi lo sa se ci arriveremo si può fare questa Italia bipolare mantenere un'alleanza con la lega ci conosciamo ci siamo misurati escono non sono pericolosi non sono cattivi devo dire che su alcuni temi della sicurezza io per esempio coloro vado d'accordissimo
Vedo che c'è discussione sull'emendamento dei medici io lo condivido Ignazio ha detto Alessandra Mussolini che è stata invitata al congresso di AN sabato
E che questo utile che ne condivido il suo emendamento non è vero io non condivido l'emendamento di Alessandra Mussolini
Come capogruppo del PdL al Senato abbiamo votato quella norma insieme
Alla lega quasi discutere
Nega è impedito a dei parlamentare dire su quella comparti al quaranta per cento volete che votando ogni giorno decine di leggi centinaia di articoli migliaia di emendamenti tutti siano d'accordo su tutto e il che non è possibile
Pure nella chiesa c'è un dibattito aperto insomma no
Il Santo Padre ha scritto una lettera più aperto la discussione noi che siamo
Molti di noi buoni cattolici ma laici politicamente parlando no
Libera Chiesa in libero Stato lo disse qualcuno molto tempo fa discuteremo un po'ma poi la lega si può convivere ammesso anche simpatici però adesso e il PDL
Che fa la sua festa
Ringraziamo visto che mi devo allontanare davvero Laura
Dalla base venga fatta Fongaro oltre commenti le interviste c'è anche ma un breviario utilissimo le scadenze quindi questo libro
Ci servirà
Non solo in questi giorni ma anche negli anni futuri a ricordare tutto quello che abbiamo dopo una che stiamo dentro il libro che l'abbiamo vissuto e conosciamo anche
Non che abbiamo raccontato tutto insomma deve ora contro ad un'ultima cosa e valuta tutto
Per noi è anche divertente insomma ricollegare ciò che leggiamo con ciò che sappiamo e che poi tra qualche anno insomma potrei scrivere così almeno potrà fare un altro libro grazie a tutti e scusate se grazie anche a fare allora cerchiamo di
Di stare nei tempi rapidi con tutti e con chi può restare io una domanda per l'onorevole Verdini
Semplicissima che questa chiedo chi conosce Verdini ne conosce da la praticità e la schiettezza di espressione allora mi permetto di sottoporle
Amichevolmente va un po'provocatoriamente la seguente domanda ora e grande entusiasmo tutto bene vedremo alla Fiera di Roma fra dieci giorni sarà tutto fantastico dopodiché ci sono alcune questioni che forse non sono proprio marginali che sono quelle di
Decisione sugli organismi locali di una grande funzione complicata
Ci sono questioni anche gestionali tutt'altro che semplici ci sono sedici sono segretari provinciali ci sono candidature in Italia vota tra poche settimane da di qua ora tutto questo
Come dire l'intendenza seguirà o la questione
Esistere in una misura significativa
No
Per gran parte in questi mesi Nicola
Come vedete Ignazio legge oppure bisogna
Mentre
Sta M.O.F. facendo il lavoro quali siamo stati chiamati abbiamo fatto anche questo
Stiamo lavorando costantemente a questa questione io non voglio dire che non ci sono i problemi perché i problemi nella vita ce ne sono molti
Non certo quelli che appaiono sui giornali non cento tutto un cicaleccio intorno a questa questione
Noi siamo consapevoli l'aver avuto in mano un patrimonio straordinario dato dal risultato del tredici aprile
Siamo consapevoli che è un percorso tracciato
Ha voluto
Non soltanto agli elettori ma voluto dalle classi dirigenti tempi io non ricordo e non non ho un ricordo posizionata attenta a queste cose dove
Forza Italia Alleanza Nazionale dal novantaquattro ad oggi si sono contrapposte da qualche parte operaio non si sono alle alte sia a livello locale sia a livello centrale
Talvolta diventa quasi abitudine si dimentica
Ma una cosa importante non è così per tutti i partiti della coalizione insomma no ricordava
Poco fa che la lega nel novantasei decise di andare improprio e determinò fu uno degli elementi che determinò la sconfitta del novantasei
Fra Leanza nazionale Forza Italia dalla
Nascita questo non è mai accaduto
Quindi sorta la questione abbastanza importante che è abituato i nostri
Per nostri intendo tutti Alleanza Nazionale Forza Italia in particolare sul territorio a trovare sempre soluzioni possibili perché non è
Che le candidature si fanno
Nel
In questo momento non è cambiato e per le amministrative sono già fatte in ben tre turni amministrativi precedenti sempre un
Gli stessi o da altri coordinatori regionali provinciali e comunali sempre dei due partiti che guidavano ovviamente la coalizione a volte più o meno ampia più o meno frammentato qui c'è una certa abitudine
Non scritta perché non erano Statuto ma di fatto tra i dirigenti massimi regionali faccio presente alle Regioni di Forza Italia viva e di Alleanza Nazionale di trovare le soluzioni compatibili
Quindi adesso dobbiamo metterlo per iscritto dobbiamo come dire sistemarlo da un punto di vista pratico ma
è una cosa che è sempre avvenuta sul territorio fino
Dalle elezioni amministrative novantacinque
Quindi se ritenuta il due mila possa di pioggia successivamente questo per quanto riguarda le candidature per quanto riguarda
Ovviamente le sedi lo diceva prima
Nel suo intervento non so se Fabrizio Maurizio è chiaro
Che ciò che c'è sul territorio cambierà insegna si modificherà
La storia ogni partito quella di Alleanza Nazionale con questo nome più lunga raccoglie verità del Movimento Sociale Italiano
E sfortunatamente per loro gli bruciava tutte le sedi quindi nessuno li affitta
Doveva per forza comprarne
E fortunatamente oggi essere di troppo
Forza Italia
E
Più recente e avevo un'altra idea di partito e quindi non ha comprato le sedi ma non è certo questo è un ostacolo questa è una ricchezza per gli amici di Alleanza Nazionale
Che porteranno dentro il PdL come ho già portato il patrimonio culturale e politico nessuno gli chiederà di portare le sedi faranno a fondazioni un'associazione
E in quelle sedi
Però
Perverranno affittate non so le condizioni stabiliremo ma non mi sembrano grandissimi problemi sinceramente vi dico perché so che
Sono momenti di discussione dichiara benevoli segna diventerà la sede del PdL
Per quanto riguarda
Anche questo letto in questi giorni la sede nazionale
Adesso stiamo lavorando dentro Forza Italia perché più agevole
Di in via della somma ci sono degli uffici c'è il giornale scienze ecco credo che abbiamo qui perché si possa trasferire torneremo intanto
Per dare soddisfazione a terzi non a noi perché noi siamo soddisfatti in questi
Di ciò che stiamo facendo un altro ufficio di rappresentanza del richiamo l'Ufficio di Presidenza
Con l'insegna grande PdL per poter continuare a lavorare nelle nostre sedi perché insomma
Questo e il più grande partito italiano quindi avrà bisogno anche di funzionari aveva bisogno di chi tutti i giorni rimandare l'ufficio svolge il suo lavoro ma non solo grandi problemi
Ce li abbiamo superati nel tempo e non abbiamo solo questo di patrimonio c'erano e sono il leader
C'è un patrimonio comune
Perché al di là delle ricostruzioni novantaquattro che ho ascoltato quelle diciamo del
Predellino Anton prima dei predellino non è solo quello cioè Berlusconi è il leader
Di giù una nuova Italia che si è presentata in data quattro in avanti conta anche sfaccettature diverse
è e il leader di una visione più semplice più moderna meno strutturata della politica
è il leader della semplicità ad un linguaggio nuovo di un modo di porsi nuovo che ha trascinato tutta la politica partendo dagli elettori quindi a trascinata che i partiti
Tant'è vero
Che
Al di là di una sua storia vecchia conoscevo
Del Movimento Sociale Italiano è diventata Alleanza Nazionale c'erano già i presupposti come ricordava Fabrizio Berlusconi la intuiti ma è uno specchietto ore delle questioni quindi oltre che l'UE abbiamo tutto il resto il Comune abbiamo le battaglie comuni abbiamo i valori comuni
Io
Vetture concludo perché su questo vorrei parlarvi ora c'è con gli amici di Alleanza Nazionale con Ignazio patteggiare col quale lavoriamo quando andiamo siamo andati a vedere i valori da inserire
Nello Statuto li poteva scrivere l'Ulivo devo scrivere io
L'anno scritti altri
Alla fine poi mettete insieme che sono tutte uguali cioè trovate la miglior forma e migliori italiano possibile ma non c'è stata una discussione ora
Se sui valori lo Statuto non c'è discussione Silvestro io penso si superi con grande facilità grazie
Due domande veloci a Cicchitto è la cosa abbiamo concluso poi voi rapidissime
Ah Chiquita vorrei solo chiedere questo lui da Presidente del Gruppo alla Camera è stato testimone in quest'ultimo anno di una fusione che si è trovata già in Parlamento prima di celebrare il congresso ecco il la tua opinione di della tua esperienza di questo anno
è che
Avete funzionato serenamente come un grande gruppo parlamentare al di là della
Componente di provenienza almeno per chi era già in politica prima di queste elezioni
Allora
Guai a a a dare delle rappresentazioni di Lia che
I problemi che abbiamo avuto che abbiamo all'interno del gruppo non discendono nessuno da distinzione tra An Forza Italia
Ma derivano da convergenze e divergenze di opinione che si formano in modo totalmente indipendente dai partiti di origine questo devo dire che c'è non c'è stato mai un momento nel quale
C'è stato questo tipo di distinzioni in più aggiungo che il sottoscritto e il
Dice
Presidente del gruppo Italo Bocchino procediamo diciamo così in
Dopo un momento iniziale burrascoso procediamo di comune intesa e oramai non c'è proprio problema nel quale in genere andiamo uno da solo perché rappresentiamo tutto il resto quindi da questo punto di vista la operazione per quello che riguarda il rapporto fra le elettorato e eletti e risultata molto positiva poi
Ci stanno continuamente elementi di discussione nella gruppo ma che non discendono da quella differenziazione io mi rendo conto però per non
Dare una visione
Idilliaco e a che sul territorio possono esserci come dire delle storie che derivano da competizione elettorale da ricerca di spazi e così via e quindi lì
E più complessa per quello che riguarda i gruppi devo dir la verità che io tendenzialmente sono pessimista la situazione è andata molto oltre
Una valuta valutazione più ottimistica che si poteva dire
E a tutti che l'uso della ora una domanda mi rimetto alla cosa abbiamo finito
Naturalmente il Ministro La Russa
Ciascuno
Se nel nuovo partito non c'è il secondo lui la trascrittiva la possibilità della creazione di correnti come modo di convivenza di valori dinanzi
Cara Laura bisogna capire cosa significa corrente
E dunque si scrivendo il tuo bellissimo libro che è un
Cortometraggio più che un figlio è proprio una storia
Serrata di tutto quello che è avvenuto non è parlato di correnti mai parlato di opinioni diverso e di incroci di
Di di di valutazioni allora io
Credo che nel PdL non ci saranno le correnti nel senso tradizionale del termine cioè non credo che ci sarà una aggregazione che prescinde dalle idee
Nel senso che c'era in questo modo largamente per esempio nella Democrazia Cristiana che era organizzato in quel modo erano tanti partiti uniti da mille motivi all'origine anche di valore valoriali ma per lo più voi
Diventavano aggregazione
Legittimamente di potere da questo punto di vista non vedo la possibilità
Che questo avvenga non foss'altro
Ma c'è altro perché sono
Partiti quelli che confluiscono nel PdL che hanno una forte
Dose di il presidenzialismo cioè sia Berlusconi sia Fini caratterizzarlo
I maggiori partiti che danno vita al PdL e il Presidente del PdL
Berlusconi non è come avveniva nella Democrazia Cristiana un Presidente che dura in carica sei mesi un anno
O un anno e mezzo che era all'origine della sistema nelle corrente perché governi uno dei motivi per cui nella Prima Repubblica i Governi dovevano cadere e là perché c'era l'alternanza dei leader capi delle varie correnti un po'a me è un po'attenti e comunque era un sistema che per anni
Ha funzionato quindi escludo
Che ci possano essere correnti attenzione però non è che l'assenza di correnti deve significare unanimismo guai a pensare
Io credo che se si
Parla di correnti di pensiero di correnti mobili di pensiero cioè non io sto con questo versetto ma se si parla di un tema
Stiamo parlando per esempio della castrazione chimica che a me piace chiamarla in azione sessuale mediante
Preparati chimici
Come con la
E se si discute
Come stiamo discutendo
Di una ipotesi possibile cioè quella che sia volontaria e che possa avvenire come deterrente per commettere reati ma anche come vantaggio per chi decide
Di aderirvi per farsi debiti non appena
Parlato di una cosa apposta non di grandi valori di una cosa concreta
è possibile che all'interno del partito ci siano correnti di partito correnti di pensiero scusate
Che dico va beh è una cosa sulla quale possiamo discutere
Oggi la onorevole buongiorno che sicuramente laica ha detto che questa è una proposta soprattutto se reversibile la possibilità dell'utilizzo
Chimico per inibire certi appetiti sessuale che va presa in considerazione cioè esattamente alla cosa che ho detto io ma non è che io la Bongiorno staremo sempre una corrente
Magari su un'altra cosa l'Aula buongiorno la penserà diversamente potrà dire no non mi sembra che questo procedimento
Che abbiamo previsto questa norma che abbiamo visto nel Codice penale non mi piace io sono di opinione opposta allora
Significa che all'interno del PdL dovremmo abituarci a discutere a ragionare a non aver unanimismo
Preconcetto ma poi come abbiamo sempre fatto peraltro a trovare sempre la sintesi sapendo che la sintesi obbligatoria sapendo che alla sintesi ci obbligano i valori comuni il progetto comune
E anche viva Dio bisogna riacquistare o se qualcuno non ce l'ha
Un nel senso del partito
Gli strumenti sono strumenti ma vanno amati così come ciascuno di noi a casa propria finisce con la madre
La propria stanza i propri immobili magari quelli più antichi che li e li ha lasciati il nonno la mamma sono sono mobili sono pezzi di legno come si fa la chiama eppure siamo diventano parte di noi stessi
Nella stessa maniera credo che noi
Dovremo riavvio trovarci se qualcuno avesse perso l'abitudine o altri non l'avessero mai avuta a considerare lo strumento partito in sé
Un fatto importante un fatto D'Amato ai miei tempi si diceva io sono un uomo di partito
E nessuno ci segniamo di pensare che fosse un fatto negativo
Qualcun altro diceva io
Sono un gregario
Mutuando il termine del ciclismo al faccio le elezioni per portare voti non per essere eletto tutte cose che oggi sembrano
Antigene Kiss me probabilmente non si possono ripetere con gli stessi metodi le stesse parole
Ma il concetto che alla fine debba prevalere
Il bene supremo della coesione dello strumento che usiamo perché lo strumento se e coeso comporta che sono queste le persone che risultati che si raggiungono sono metta ente superiore io credo che con questo se c'è questo alla alla base poi sui singoli problemi prima di trovare la decisione comune non solo è possibile
Mai giusto dibattere
E discutere certe
E concludo
Sempre sotto
Lei Gitai sempre sotto la cornice valoriale comune senza la quale non saremo un partito ma neanche una maliziosa
Si è rapidamente perché molti amici hanno
Altri impegni dopo questo e voglio ringraziare innanzitutto gli oratori così straordinariamente diretti della relativa al dottor vinti hanno illustrato
Anche il momento politico che stiamo vivendo non solo il libro di laurea che vi piacerà moltissimo e sono convinto voglio anche ringraziare
Due strutture è una grande
Cioè la Camera di commercio che c'ha ospitato con tanta generosità offrendoci una sede bellissima di cui siamo entusiasti e che perfettamente attrezzata per dare cornice a questi come altri incontri con la cittadinanza di Roma
E poi l'amica Maria Pia Dell'Utri senza il cui contributo obiettivamente la vostra presenza non sarebbe stata chiusa in ore polverosa
E soprattutto così attenta e intelligente
Voglio dire un'ultima cosa prima di chiudere io sono un editore
Che ha cominciato negli anni Novanta
Però obbligo quasi morale cioè io mi trovavo
Per una curiosità quello circostanza a volere che di un certo argomento di natura politica politica bisogna si parlasse
In maniera equilibrata nel Paese e mi trovavo di fronte una cultura egemone chi tutti gli strumenti di comunicazione editoriale
E giornalistico e televisivo di questo Paese che mi impediva di dire una sola parola io mi sono arrabbiato perché portavo un libro che portiamo pubblicato anni dopo con questa casa editrice
Vito Riggio e che diceva che bellissimo libro lo pubblichiamo senz'altro a benissimo vi ringrazio Giovanni telefonavano usa il comitato di redazione
Ha espresso parere negativo perché sa è un problema opportunità politica poi potrebbe avere dei problemi eccetera io mi sono arrabbiato detto facciamo una piccola casa editrice che pubblica i libri che gli altri non vogliono pubblicare
Qualcuno mi è capitato di riuscirlo a pubblicare e questo mi ha molto divertito molto piaciuto questo libro non è un libro di quelli
Mi sono trovato di fronte all'improvviso a vivere ed è un fatto stupendo ne parlavo prima col direttore
Del crollo improvviso verticale del muro come il muro di Berlino oggi crolla il muro della cultura egemone
Che ci impediva di parlare
Questo non vuol dire che saremo tutti d'accordo non vuol dire che loro non possono parlare non vuol dire che non abbiano qualche volta ha ragione ma finalmente siamo in condizioni di misurarci
Quasi alla pari che è già un miracolo se abbiamo vinto delle condizioni peggiori io credo che faremmo un lavoro ancora migliore
Viste le nuove condizioni per ringrazio tutti dalle
Grazie
Dalle scomparsa ordinanza
Complimenti per il ricordiamolo
Sia