Elizabetta Zamparutti, Bruno Mellano e Lucia Ambrogi illustrano l'interrogazione parlamentare sull'inquinamento delle risaie italiane

Siamo per cominciare a
Cominciamo a questa conferenza stampa
Alla Camera dei deputati
Sala del Mappamondo tornerò
Illustrare
Una
Interrogazione
Recentissimamente depositata dai i parlamentari radicali della delegazione all'interno del gruppo del PD
E per
Illustrare in modo parallelo un reclamo alla Commissione europea depositato in questi giorni dal WWF Italia si tratta di una conferenza che vuole mettere
Luce su una episodico che riteniamo allarmante preoccupante
Vista ordinaria che la vita
Che
Il Governo italiano a
Messo in campo autorizzando invia
Eccezionale
L'utilizzo di una prodotto fitosanitario nel
Intervento di
Lotta conto un parassita del riso
Non è una questione marginale non è una questione settoriale
Non è una questione relegata ville ad alcune piccole zone d'Italia le risaie in Italia in
Piemonte in Lombardia in particolare sono duecento mila ettari
Duecento mila ettari che tradizionalmente in Italia sono
Di coltivazione del riso insomma versione quindi comma l'utilizzo dell'acqua nelle cambiare d'acqua a campo aperto del
Di queste due regioni in particolare
E che quindi a una rilevanza ambientale davvero straordinaria sia dal punto di vista dell'ecosistema ambientale sia dal punto di vista dell'incidenza sul territorio e sulla
Vita umana e animale del territorio
La
L'interrogazione e il reclamo che sono partite in modo parallelo e autonomo giungono
In questo momento a diventare elemento pubblico per una riflessione e per una denuncia rispetto ad una autorizzazione governativa
Per l'utilizzo di questo prodotto di cui
Abbiamo qui davanti una confezione che già soltanto dalla visione esteriore della confezione si capisce
L'eccezionale gravità della
Estensione temporanea di utilizzo per a questo particolare parassita
Io con queste parole generiche mi fermo sono Bruno Mellano presidente di radicali italiani
Ho accanto a me Elisabetta Zamparutti te membro della Commissione Ambiente della Camera dei deputati radicale del gruppo del PD e alla mia sinistra l'avvocato luci andò oggi che è responsabile
Territoriale e delle aree protette del WWF Italia do subito la parola a Elisabetta per illustrare i contenuti dell'interrogazione e poi all'avvocato Lucia andò oggi per
Documentare illustrare il reclamo alle Commissione europea
Sì grazie Bruno l'interrogazione che abbiamo presentato come delegazione radicale parte appunto
Dalla a notizia dell'adozione di questo decreto
O da parte del Ministero del lavoro e della salute che è stato adottato lo scorso mese di marzo che consente l'utilizzo di questo prodotto
Peraltro per il massimo del tempo ho consentito a in casi di deroghe che è quello di centoventi giorni e già questo di per sé un fatto
Che che co che colpisce e un decreto che è stato e ma in atto su sostanziale
Richiesta della regione Piemonte della Regione Lombardia e dell'ente crisi che appunto aveva sollecitato il Governo
A emanare questo decreto che consente appunto l'utilizzo di questo di questo prodotto
La questione preoccupante oltre all'utilizzo appunto come ricordava prima Bruno
Su un'estensione di duecento mila ettari è anche dovuta a al fatto che sono aree protette
Nel senso che
Anche poi
Le le specie colpiti dagli effetti di questa di questo prodotto fanno parte della direttiva
A habitat e appunto godono di una a protezione
Particolare quindi ci siamo trovati di fronte a ad un decreto emanato peraltro proprio nel momento in cui
L'Europa a e più in generale l'intera comunità scientifica mondiale considerano
La salvaguardia di incentivazione delle biodiversità come un aspetto imprescindibile e noi invece appunto ci troviamo di fronte assimili deroghe e assimili concessioni quindi i partendo da queste premesse quello che adiamo chiesto al ministro del lavoro e della salute e di sapere se quanto meno siano stati valutati preventivamente i danni ambientali derivanti da questo decreto e quali studi specialistici siano stati commissionati per dimostrare gli affetti e il contenimento dell'inquinamento dell'impatto
Sulla addio diversità appunto nella nei territori in cui è stato o utilizzato questo prodotto
Chiediamo anche di conoscere quali prescrizioni siano state disposte per evitare i gravi effetti sulla salute che possono colpire e gli agricoltori cui altri cittadini che vengono in contatto con l'acqua a delle risaie trattate con con il contesta perché questo nome della del prodotto e anche e poi sapere quali siano i documenti che sono stati presentati dall'ente viso dalle Regioni Lombardia il Piemonte a sostegno della richiesta di estensione dell'impiego
Tutti di questo prodotto e infine soprattutto quali iniziative a questo punto si intendano assumere per ridurre gli impatti dell'inquinamento in corso
E chi risarcirà il grave danno ambientale deve che già a oggi
Riscontrabile io mi auguro che sia a
Calendarizzata quanto prima a in Commissione questa in Commissione lavoro questa a interrogazione per a riuscire ad acquisire quanto meno questi elementi
Sì grazie Elisabetta
Abbiamo portato anche una confezione nella cartellina trovate il materiale relativo alle decreto del ministero del lavoro a firma del direttore generale dottor Silvio Borrello
Nel decreto viene riportato anche in modo esplicativo ossia la copia dell'etichetta sia le diciture previsto per legge
Per indicare le modalità d'uso e le precauzioni da prendere in caso di prodotti come questo fitosanitari il decreto si conclude paradossalmente con
Questa frase
Contro vedono non può essere utilizzato non contaminare l'acqua con il prodotto con il suo contenitore non pulire in materia di applicazione
Di applicazione in prossimità delle acque di superficie evitare la continua contaminazione attraverso lui i sistemi di scolo delle acque delle aziende agricole delle strade
C'è anche una simpatico e tradizionale disegno che
Per chi non sapesse leggere esplicare il pericolo ambientale conto lungo un pesce morto è una albero rinsecchito la classica cose del nocivo la classica
Dicitura di attenzione non gettare i residui nelle fognature quindi c'è un dato di pericolosità chiaro evidente
E la novità di questo decreto è un utilizzo eccezionale temporaneo ma come diceva Elisabetta per tutto il periodo dei centoventi giorni massimi di deroga
In una coltivazione che in Italia non in tutto il mondo in Italia è tradizionalmente esclusivamente in sommersione quindi con l'utilizzo
Dell'acqua e in un periodo dove le risaie sono sommerse c'è un perito iniziale un pelo finale
Dove
Non c'è più l'acqua nelle risaie quindi la pericolosità di contaminazione dell'ambiente eh
Molto ridotta
Tanto è vero che il prodotto in questione
Viene indicate utilizzato per
Molte altre produzioni coltivazioni dei pioppi al cetriolo dal mai sala Cipo o la quindi è un prodotto che è tradizionalmente utilizzato il colpo e usato dagli
Coltivatori ma
La novità del decreto che
La pericolosità di questo decreto rispetto
A tutte le le indicazioni che Elisabetta ce l'ha ricordato sono più evidenti do adesso la parola all'avvocato Lucia andò oggi del WWF
Sì grazie innanzitutto esprimo il ringraziamento mio e dell'associazione del WWF per questo invito ma anche per questa iniziativa
Che una buona occasione
Per richiamare all'attenzione di tutti quello che sta succedendo
Che non è soltanto grave per quel contesto e per quella singola situazione ma dà anche un po'la misura il senso di una poca lungimiranza
Nell'affrontare alcune problematiche che so che ormai sono di tipo ordinario non straordinario
Nei giorni scorsi come avete giustamente ricordato il WWF ha presentato alle autorità comunitarie una reclamo cioè ha richiamato l'attenzione rispetto alla potenziale ma molto probabile violazione di ben quattro direttive a tutela
Dei dell'ambiente mando nell'ambiente in senso vago come valore generico proprio di
Beni ambientali importantissimi per gli equilibri biologici
E queste direttive essenzialmente sono quelle relative ai siti Natura due mila
Quindi la direttiva cosiddetta uccelli e la direttiva habitat
Poi altre due direttive importantissime importanti sia per l'ambiente importantissime per l'uomo e per il contesto in cui questo vive
Sono le direttive relative alla tutela delle acque anche nelle acque sotterranee
Questo provvedimento seppur emanato per risolvere un problema
C'è un problema grave è un problema di tipo economico un problema un problema legato a una cultura una coltura che va sicuramente potenziata e va tutelata ma non si è posto minimamente il problema di quelli che possono essere
E che sono con una diciamo che una buona possibilità i problemi di tipo ambientale
Non basta non basta questo
Il il pericolo è che questo tipo di intervento si anche intempestivo
Perché perché il problema delle specie cosiddette aliene cioè le specie non autoctone le specie importante
è un problema molto molto grave che non può essere risolto con interventi drastici di questo tipo in un momento in cui risultano interessati i duecento mila ettari
Di superficie vuol dire che a questo punto il problema è sfuggito di mano perché basta sottovalutare
Dei luoghi dei pezzetti di territorio dove persistono colonie di questo tipo di insetto che la mi su ora risulta quasi vanificata per cui noi ad oggi non sappiamo qual è il piano di intervento
Che si intende risolutivo di questo problema grave
Problema molto grave e non non sia mette la gravità del problema ma sicuramente ci sono delle grosse perplessità rispetto ha i mezzi che si propongono per risolverlo
Una cosa importante che è già stata evidenziata è la difficoltà ad impedire che questo veleno possa contaminare le acque
Sappiamo si legge sull'etichetta non contaminare i corsi d'acqua
Evitare la contaminazione attraverso i sistemi di scolo delle acque del dalle aziende agricole dalle strade
Ma risulta un po'difficile capire come poter contenere le tracimazione dei veri dell'acqua delle risaie basti pensare a un
Ma una giornata particolarmente piovosa
Ed è automatico che avvenga una tracimazione delle acque per cui in questo caso anche lo scrupolo e le cautele previste e giustamente riportate nella confezione
Del del prodotto sono assolutamente inutili e non adatte alla al caso concreto quindi all'utilizzo già in acqua
Quindi un po'diciamo oltre alla alla gravità e la potenzialità inquinante del prodotto questa situazione da un po'il senso di come il nostro Paese non stia affrontando seriamente
Il problema delle specie importate
Che non sono soltanto insetti ma sono
Altri tipi di specie particolarmente invasive che danneggiano anche non soltanto le produzioni agricole ma anche la la biodiversità del nostro Paese l'abbia dire la biodiversità autoctona
è una vera e propria invasione biologica e il contro senza che le istituzioni scientifiche del nostro Paese invece a questo stanno pensando molte università stanno facendo ricerche
Per cui e e soprattutto hanno prodotto degli studi molto importanti questo tipo di problemi vanno segnalati e affrontati nel momento in cui sì
Viene segnalata la presenza di una nuova specie perché appunto come già accennavo nel momento in cui la presenza di un'ASP è particolarmente invasiva come questa va ad interessare un terreno un territorio un'estensione di duecento mila ettari il problema appunto è sfuggito di mano
Per cui
In questo caso sarebbe stata importantissima la un'azione tempestiva relativa a un territorio circoscritto per cui ci permettiamo di mettere in dubbio anche l'efficacia di questo provvedimento oltre che la la gravità degli impatti su sull'ambiente naturale
Quali potevano essere le misure alternative beh questo sicuramente
Doveva essere il frutto di un percorso di pianificazione di intervento che non c'è stato
Sarebbe stato però opportuno in alternativa a prevedere delle compensazioni economiche per esempio per le per l'incasso di per via delle produzioni
Sarebbe stato opportuno ad esempio in un percorso di valutazione di incidenza voi sapete che
Nelle aree cosiddette nato la due mila alcuni interventi potenzialmente impattanti sull'ambiente devono essere sottoposti a valutazione d'incidenza io non credo che il
Come dire la loro
Nel caso in cui sia stato usato questo questo prodotto sia stata sia stata fatta la valutazione di incidenza sfido chiunque a dimostrarci il contrario
E la valutazione di incidenza allo studio talmente importante che consentirebbe anche di valutare le possibili alternative
All'utilizzo di prodotto o alla redazione di un'opera a seconda delle attività che deve essere posta su quel sito di importanza comunitaria
Per cui le misure alternative andavano individuate tempestivamente in un percorso di pianificazione che non ci risulta essere stato fatto
Per questo per me sarà molto importante conoscere la risposta che arriverà dal Governo
Non soltanto
Per questo tipo di intervento ma anche per capire meglio come il nostro Paese intende far fronte a questo tipo di situazioni che purtroppo oggi non sono più l'eccezione
Ma devono essere inserite nella gestione ordinaria dei problemi che gli agricoltori e chi difende l'ambiente quotidianamente devono affrontare
Grazie Lucia
Alcune considerazioni e poi chiedo ai giornalisti se ci sono domande ripeto stiamo parlando di una
Situazione eccezionale che si è creata negli ultimi due-tre anni comma l'introduzione
Causata non si sa bene da che cosa
Nel ecosistema ambientale italiano del punteruolo acquatico del riso che è un insetto non autoctono come ci ricordava Lucia il cui nome scientifico e vi soffrono fumus
Oso Pinus qualcosa del genere
Perché in cartellina cioè avete
Ed è appunto una parassita
Molto pericoloso per le produzioni berbera deciso
L'allarme che e giunto fino a diventare interrogazione fino a diventare documento reclamo alla Commissione europea nasce dal fatto che l'utilizzo su vasta scala quindi su una per nomine potenziali di duecento mila ettari di risaie sta facendo registrare i suoi aspetti nel senso che stanno morendo tutti i microrganismi e gli anfibi
Di quel territorio anche le rane anche le rane che tradizionalmente sono invece
Più protette più capaci di sopravvivere di modificarsi per
Superare gli elementi che stanno muovendo allora l'allarme giunge tardivamente non non è colpa nostra anzi è meritoria l'attività
Di Elisabetta e del WWF in particolare ma sicuramente
La decreto e di marzo ha una valenza fino al ventotto luglio è tardi ormai per intervenire per prevenire
I danni in corso i danni già attuati la nostra preoccupazione la nostra denuncia attuale e chiedere come sia stato possibile arrivare ad una autorizzazione di questo tipo chiedere
Di valutare dopo questo utilizzo eccezionale straordinario secondo noi inopportuno e gravemente dannoso qual è la situazione che lasciamo sul territorio e cominciare a dire adesso in modo chiaro e netto che non è possibile pensare
Una ripetizione di un intervento di questo tipo perché i danni che noi stimiamo anche WWF nera suo reclamo all'Unione europea stigmatizza sono danni
Davvero eccezionalmente gravi per l'ecosistema ambientale peraltro di zone
Si Cazzetta PSI IBA variamente e diversamente protette dal punto di vista ambientale
Chiudo con due considerazioni poi davvero spero ci sono delle domande paradossalmente molte di queste zone
Molti di questi produttori che sono stati autorizzati a utilizzare questo prodotto sono gli stessi produttori che chiedono e ottengono sulla base della PAC dei piani
Di sviluppo rurale persino degli incentivi per la difesa della biodiversità cinquanta euro a ettaro per
The inerire l'acqua nelle risaie più a lungo rispetto alla
Tradizionale utilizzo proprio perché si valuta che il territorio l'ecosistema che si crea con una risaia comma
L'allagamento della casa è un ecosistema particolarmente favorevole
Per gli uccelli per gli anfibi per gli insetti per l'amico fauna allora da una parte diamo un incentivo che anche consistente rispetto alle dimensioni delle ditte in denaro per ottenere l'acqua in
In risaia dall'alto permettiamo che quell'acqua di quella riserva di venti un deserto una una strage di umiltà di natura di Di Micco fa una di sistema ambientale
E allora il paradosso di un decreto che allega
Il le indicazioni che riporta persino i disegnini di quanto sia pericoloso tossico nocivo allarmante per
Anche chi lo usa anche per chi produce a utilizza questo
Prodotto fuori ovviamente dalle normali indicazioni ma anche per chi va a
A vedere il paesaggio a vedere gli uccelli a usufruire del territorio in modo magari appunto non
Necessariamente informato di quale prodotto e in quel territorio è stato utilizzato è un dato che ci crea davvero molto molto allarme io credo di aver detto più o meno tutto quello che mi ero segnato e
Chiedo se ci sono ma i giornalisti delle domande delle spiegazioni che possiamo dare
Posso stringerlo scusate solo una cosa che giustamente richiamandomi a una delle ultime cose che la cui accennati
All'interno de la cartellina trovate reclamo dove sono riportati alcuni dati significativi ne cito uno
Nelle risaie di del Piemonte della Lombardia è presente il il sessanta per cento dell'alimentazione della popolazione italiana della cicogna bianca
Quindi c'è un impatto anche che base spezzare la catena alimentare di una valore ambientale importantissimo per il nostro Paese parliamo del sessanta per cento della popolazione italiana di cicogna bianca che Valli
A attrarre il sostentamento da qui da quei territori tra il sostentamento questo è uno dei dati dei dati uno dei più importanti per dare il senso della gravità
Di questa di questa situazione
Grazie a Lucia domande del prego VII
Di Naggara no per il quotidiano terra volevo chiedere qualche informazione in più sull'uso del contesta c'ha fino ad oggi cosa in che
Settori è stato usato e perché da quando da quanto tempo anche nelle risaie perché si tratta di un'estensione vuol dire che già c'è ci sono dei Presidenti
Grazie
Sì dunque come si evince dal decreto e dalla documentazione allegata al decreto il contesto è un prodotto di una ditta italiana che appunto a come principio attivo principale l'Alfa CIPE metta Rina
Ed è un prodotto che già utilizzato e autorizzato per molte produzioni agricole ho colto frutticole dai pioppi al alle pere dalle cipolle
Al al frumento al mai Sarca ciò con la lattuga
Al cavolo la patata gli agrumi insomma in molti prodotti e questo era un prodotto appunto granulare che viene disperso diluito in acqua
La diversità è la novità di questo decreto e non tanto l'utilizzo con il riso perché anche nell'avviso era già previsto un utilizzo per combattere gli affidi
Perché mi spiegano gli esperti attaccano il fogliame
Il corpo della pianta il punteruolo acquatico attacca le radici e allora la novità e che questo decreto autorizzare l'utilizzo di questo prodotto nelle risaie
Con l'acqua non prima della sommersione non dopo la sommersione ma nel periodo in cui
Il riso nasce e cresce ed è sommerso dall'acqua
La contraddizione in termini
Perché noi a noi sembra palese ma mi sembra evidente a tutti e che c'è una contraddizione fra queste autorizzazione eccezionale all'utilizzo su un prodotto che
Ripeto tradizionalmente in Italia è coltivato in sommersione
è una battaglia col fatto precedentemente quando consigliere regionale del Piemonte per
Incentivare il risparmio d'acqua negano ricordato che molta parte della produzione del riso per esempio in Cina non è in sommersione e in asciutta ma in Italia riso è al novantanove per cento prodotti sommersione
Autorizzare l'utilizzo di questo prodotto
Per i centoventi giorni fra fine marzo e fine luglio vuol dire autorizzarlo alla
Utilizzo nell'acqua
Quindi c'è un'evidente contraddizione fra la
Vero che è eccezionale
Temporanea ed eccezionale che ed è la prima volta è stata chiesta e ottenuta quest'anno il punteruolo acquatico deriso e specie di parassita non autoctono introdotto
Negli ultimi anni che negli ultimi due anni ha fatto significativi danni lente derisi e agli uffici competenti della Regione Piemonte l'alloggio non guardi hanno pensato
Mirando il loro obiettivo di produttori di assessorato all'agricoltura alla produzione hanno pensato di combattere quel parassita con questo
Intervento eccezionale
Dimenticando ma non era Ponente compito dell'Ente Risi era po'mente compito delle Regioni era sicuramente compito del Ministero del Governo e dei vari Ministeri a cui ci rivolgiamo di fare un una valutazione di impatto ambientale
Anche perché non si tratta di autorizzare l'utilizzo nell'otto del singolo produttore che ha una dimensione specificare i delimitata ma su una territorio così esteso e così significativo da comportare una potenziale danno ambientale epocale non transitorio non
Notoriamente si riuscirà a combattere efficacemente il punteruolo acquatico del riso
Si è con uguale efficacia combattuto le rane derivi microsistema a Ponente appunto i danni sulla agrifauna saranno tutti da verificare vita quantificare quindi
La novità e l'eccezionalità e che si è passato da un utilizzo mirato su alcune produzioni e su alcune fasi della produzione del riso ad una estensione del periodo è un'estensione dell'utilizzo inc netta e palese contraddizione comma le indicazioni che fanno parte pure del decreto
Di precauzione e di difesa dell'ecosistema ambientale
Altre domande qualche precisazione luce io aggiungo leggendo qui proprio dalla dalla confezione
Che la novità è proprio la contraddizione con quanto come abbiamo già accennato abbondantemente con quanto scritto proprio sulle modalità di utilizzo del prodotto
Allora nella sulla confezione sono diciamo descritte le colture
Altre per le quali adatto questo prodotto ma è scritto anche molto chiaramente non contaminare l'acqua con il prodotto il suo contenitore
Non pulire il materiale ed applicazioni in prossimità delle acque di superficie quindi anche solo la semplice pulizia del contenitore
è come dire non deve essere effettuata in prossimità delle acque di superficie
Evitare la contaminazione attraverso i sistemi di scolo delle acque dalle aziende agricole dalle strade quindi le precauzioni rispetto alle a aveva possibilità di inquinare
I corsi d'acqua o le falde acquifere sono molto puntuali e restrittive
No una cosa importante ci volevamo dire anche come Radicali Italiani
E che rispetto al reclamo avanzato dal WWF noi sosteniamo finalmente anche la richiesta di l'apertura di infrazione
A per quanto quest'atto commesso
Altre domande se poi presentanti esche cioè il microfono
Passante verde
E Tommaso tentato dell'ANSA
La la domanda è è banale probabilmente la deroga visto che il prodotto comunque immagino sia già utilizzato la deroga comporta dei rischi sul prodotto sul fisso per per chi lo ingerisce per chi lo mangia
Poi
Una precisazione forse al WWF e se il reclamo
Ne reclama è contenuta la richiesta quello che ora diceva l'onorevole Zamparutti è contenuta la richiesta di apertura di infrazione contro l'Italia e una terza cosa questa forse dettata
Non conosco Benita anche della raccolta ma quando inizia la raccolta del Cristo
Grazie
Ovviamente mi sono informato secondaria degli esperti che ci hanno aiutato in questa preparazione della documentazione
La raccolta deriso Air France metà settembre e fine settembre nella prescrizione come
Nella prescritta già scritto che si smette si deve a sull'ente Smetana utilizzare quarantadue giorni prima c'è comunque quindi una autorizzazione che per l'utilizzo termina il ventinove luglio e sostanzialmente
Sì c'è una coincidenza di tempi e di
E di intreccio di autorizzazioni che si sovrappongono di fatto
Questo conferma che il decreto ha voluto utilizzare tutto lo spazio possibile di utilizzo del
Del prodotto perché ha autorizzato i centoventi giorni che
La cifra massima di autorizzazione possibile alla deroga e l'ha autorizzata fino sostanzialmente a quarantacinque giorni prima dipende dalle stagioni ovviamente
Del clima del tradizionale tempo di raccolta rispetto alla salute
Per chi mangia quell'avviso è
Su questo possiamo dare per acquisito che siccome le prescrizioni erano già
Appunto previste che si doveva smettere un questi quarantadue giorni prima rispetto alla alla raccolto che non ci siano sicuramente danni per chi mangia voglio riso la nostra preoccupazione
Che è messa sotto i termini appunto della richiesta anche di informazioni documentazione e sicuramente per chi
Non sapendo
Che quelle aree sono trattate con questo prodotto e non essendo aree definite le limitate ma sono aree appunto così importanti così vaste possono anche semplicemente recandosi
In bicicletta piedi a passeggio in quei territori fermarsi per qualsiasi motivo magari mettere semplicemente le mani in un torrente d'acqua io presumo che nessuno abbia se non ci cade
Accidentalmente vada a fare il bagno il plenilunio nelle risaie però voglio dire è abbastanza normale che se uno passeggero e magari
Tocca l'acqua della del torrente del canale per sciacquarsi possa benissimo venire a contatto con quell'acqua che in quell'ecosistema è assolutamente
La stessa delle risaie e dei canali laterali quindi c'è un rischio
A mio giudizio devo simile anche per le persone che in quel ambiente vivono si trovano a
A passeggiare o a a transitare
Lucia
Sì il reclamo presentato dal WWF chiede proprio come dire volto alla richiesta di dell'apertura di una
Procedura di infrazione nei confronti del nostro Paese
Non c'è nessun tipo di soddisfazione chiaramente per il WWF a vedere aperta all'ennesima procedura di infrazione con né come nei confronti del nostro Paese per
Violazioni di norme di tutela ambientale
L'auspicio è che non si apra la procedura di infrazione nel senso che ci venga dimostrata ci vengano date annoia all'Europa questo punto delle risposte chiare
E risolutive anche di quelli che possono essere rischi se pur potenziali per cui la segnalazione all'Europa eh
L'estremo tentativo di fermare e soprattutto di far sì che questo non passi ripeta più
Per questa situazione e per altre situazioni simili
Ma l'auspicio chiaramente è che si risolva la situazione indipendentemente dal fatto che una procedura di infrazione venga aperta oppure no
Nel momento in cui noi come associazione ambientalista e questo vale per tutti per tutte le le linee le per tutti i casi e per tutte le situazioni
Ci dobbiamo rivolgere la magistratura ci dobbiamo rivolgere alla Corte di giustizia ero PEA ci dobbiamo rivolgere la commissione perché
A richiamo il nostro Paese magari lo porti davanti alla Corte di giustizia europea beh
Abbiamo perso già tutti quindi è l'estrema misura
Di di di per cercare di porre un freno a determinate situazioni non è di certo la migliore delle soluzioni
Anche perché proprio per un fatto di tempi ormai se un danno c'è stato c'è stato e rispetto a questa situazione non sarà possibile fare moltissimo
Sì se non ci sono altre domande chiudo con alcune considerazioni stiamo valutando personalmente chiesto da alcuni avvocati dell'aria radicale di valutare se c'è materia per un esposto specifico per procurato danno ambientale
C'è una valutazione che chiediamo a al Governo del danno che si è indubbiamente creato anche se il direttore dell'Ente nazionale risi dice che nella sua risaia perché ovviamente è un produttore non è successo nulla
Ed è una Paradiso terrestre anche dal punto di vista l'amico fa una delle rane degli Abba notti quindi ne prendiamo atto ma le notizie che giungono dal mondo universitario dal mondo scientifico dal mondo ambientalista
Dal territorio
E sono notizie di tutt'altro senso di grave preoccupazione proprio per un deserto che si sta creando in questa stagione vorremmo sapere i danni e le ricadute anche per il futuro di questo intervento straordinario
I documenti di cui abbiamo parlato cercheremo di diffondere diffondere il più possibile sui siti già il sito del WWF Italia riporta
Sia i loro comunicati che questo reclamo anche sui siti radicali saranno presso disposizione che ringrazio ovviamente Elisabetta per il suo lavoro e attendiamo del suo lavoro in Commissione
Delle risposte che temo non ci possono tranquilizzare più di tanto ma che almeno o possono mettere un punto chiaro su che cosa è successo e come è stato possibile
Senza una valutazione adeguata arrivare a questa autorizzazione straordinario ed eccezionale ringrazio Lucia ambo oggi e il WWF e ringrazio anche il Presidente nazionale del WWF Stefano
Leoni che nuovo presidente che ha firmato il reclamo al Unione europea grazie