Intervista a Emanuele Fiano sulle sue dimissioni da componente del Comitato Parlamentare per la Sicurezza della Repubblica e sulle prossime elezioni regionali

Emanuele Fiano del Partito Democratico c'è questo avvicendamento nel Copasir
Se io mi sono dimesso ieri dopo circa tre anni ho iniziato nella scorsa legislatura
Non ho assunto l'incarico di responsabile dell'assicurazione alle parti democratico per sui temi della sicurezza degli Interni insomma
Spero lidi vivi di mettere a frutto alcune delle competenze così lupa che in questi anni in in un organo che ritengo fondamentale la democrazia c'è un organo democratico parlamentare di controllo delle attività dei servizi segreti
Ho lasciato libero il mio posto ora saranno gli organi di partito essere tale capigruppo dovranno
Scegliere il nome di chi entrerà al mio posto e poi saranno i membri del Copasir eleggere il nuovo Presidente perché ricordo
Prima delle mie dimissioni Presidente Rutelli
In ragione della sua fuoriuscite dal Partito Democratico ha lasciato il posto di Presidente anche se è rimasto membro del comparto
Ma si parla della Presidenza a Massimo D'Alema
Sì io non diciamo non partecipo alla scelta credo che Massimo D'Alema abbia un curriculum di di assoluto valore
è stato Primo Ministro vice primo ministro Ministro degli esteri insomma quindi avuto cariche di grandissima rilevanza nella Repubblica quindi ai curriculum
Ricordo che nella nella storia del Comitato lamentare di controllo anche nella versione precedente la legge due mila sette cioè Copaco le presidenze il Comitato sono sempre state assunte ed ex ministri del pubblico o in un caso da un ex sottosegretario quindi
Voglio dire poi si è fatto molto rumore intorno a questa vicenda mento
Presunto perché ancora mentre ma non c'è ma in realtà noi sapevamo che la presenza sarebbe stata esterna perché la presenza spetta l'opposizione ministro proposizione aveva questo curriculum con dentro esperienza di Governo
Era si sapeva che Udine sarebbe dovuto abito lasciare il posto
Senti il il Partito Democratico si sta preparando non Sanza degli scossoni interni a queste competizioni regionali intanto
Ma proprio lutto azione
Su come stanno andando le cose nella nella Regione Lombardia e poi spostiamoci nelle regioni dove invece le questioni sono ancora un po'traballante era tanto in Puglia
Ma la Regione Lombardia insieme la Regione Veneto e una di quelle che diciamo viene assegnato a qualsiasi sondaggista in partenza al centrodestra e una Regione dove
Credo risultato lo europee ci ponga circa venticinque punti della coalizione
Guidata da Roberto Formigoni e la Regione dove nasce la lega Nord nella parte Pedemontana cioè dove iniziano le montagne sopra la terra padana in Lombardia e la lega raggiunge supera
Il trenta per cento raggiungere alcune località il trentacinque a volte anche il quaranta per cento altrettanto succede indetto ricordo che in Veneto
La lega è sostanzialmente il primo partito a pari merito della della PdL quindi siamo in una condizione oggettiva di di difficoltà e di di e di minoranza
Per questo lì danno in Lombardia la partita interna al partito scusate il gioco di parole è stata abbastanza sportello
è stata abbastanza semplice perché non si sono profilate altre candidature quella di preparare stata
Ed è la candidatura oggettivamente più autorevole anche più con un livello di notorietà presso il pubblico presso lettorato più alto di tutti
è una partita tutta in salita noi giochiamo la carta della novità nel senso che Formigoni si presenta per la quarta volta
In questi quindici anni di governo della regione ricordo anche però di governo della città di Milano in particolare e di molti altri capoluoghi di provincia non sono arrivati i risultati che erano stati promessi penso i temi
E classici diciamo da anche della demagogia della destra italiana cioè sulla sicurezza sull'immigrazione sullo sviluppo non sono arrivate risultati promessi perché poi se ne va a vedere
Il più gravi episodi a parte quello terribile di Rosarno nei giorni scorsi ma
Problemi di convivenza integrazione si realizzatore avvengono nascono proprio nelle regioni dove loro Governo da più tempo presenta la Lombardia
Questa è la Lombardia la partita tutta in salita che noi giochiamo con la persona che abbiamo più rappresentativa
In Lombardia probabilmente l'UDC correva da sola questo devo dire è un segnale parto da qui
Ecco appunto parliamo proprio dell'UDC e cioè il fatto che lo dici va da sole non ha stretto non ha fatto accordi né colpi di né col PdL
Devo dire il fatto che lo faccia in Lombardia dove sarebbe molto comodo se deve sedersi già in partenza su uno o più delle poltrone del Governo di Formigoni
Probabile vincitore anche se io penso che Filippo Penati possa recuperare
La dice lunga sul fatto che l'Unione di Centro che Casini e Cesa non vogliono regalare proprio nulla Berlusconi in questo momento
Non lo vogliono fare se sia per motivi tattici motivi ideologici motivi strategici questo lascio i politologi ma io diciamo da politico guarda i dati di fatto da una regione in cui è più probabile
Insieme al Veneto la vittoria del centrodestra o di CCD corre da sola
In Piemonte l'UDC ce li farà un accordo col PD con la Bresso
In Liguria si profila e lo stesso
Ci sono due regioni diciamo c'è un gruppo di quattro cinque Regioni dove è risultato il centrosinistra molto probabile Emilia Toscana Marche Umbria
Ci sono due regioni che ne speriamo di vedi mantenere Liguria e Piemonte
Ci sono le regioni del sud che sarà difficile la campagna per i problemi che si porta dietro dato dall'inizio delle di questa legislatura e dove il candidato non è ancora stato scelto la Puglia era a vicenda
Somma nota dove sono complicate le vicende che lei che era l'eventuale candidatura di vendere a quella di bocciare le le ipotesi resta di fare le primarie
Il ruolo dell'UDC che anche lì comunque la scelta di andare con il centrodestra per la per adesso e infine c'è la vicenda del Lazio che penso interessi particolarmente l'ascoltatore di Radio Radicale dove
Il Partito Democratico ha scelto di appoggiare la candidatura
Importante anzi una fuoriclasse come dice Pierluigi Bersani cioè la caratura di Emma Bonino io penso che sia un'ottima scelta
Penso anche che si era candidatura una creatura molto forte nei confronti di di di di di questa scelta ci attraversa di candidare la la la sindacalista la Polverini
Io personalmente mi auguro anche che questo possa rappresentare una svolta di profilo e di identità per il Partito Democratico è una buona scelta e mi auguro anche che sarà
Una buona vittoriosa battaglia
E secondo te la Bonino potrai riuscirà ad essere la candidata di tutto il centrosinistra perché i diciamo ci sono ieri c'è stato questo incontro con Sinistra e Libertà che ha appunto
Dato il nostro parere favorevole
Ma io ritengo Emma Bonino la donna di grande intelligenza nonno una
Diciamo una persona estremista nelle proprie convinzioni la donna capaci di fare politica tra te lo ha dimostrato tutte le volte che avuto incarichi istituzionali d'Europa
E nel Governo italiano quindi credo che potrà essere presentati verso il centro sinistra certo non posso notare
Con
Anche con preoccupazione che ci sono già delle defezioni l'interprete democratico quest'oggi un'intervista Corriere della Sera Enzo Carra
Annuncia che proprie ragioni di questa candidatura lascia il Partito Democratico
Non si può far finta di non vedere queste cose bisogna vedere se queste defezioni che in parte a me dispiace no
Sia il sintomo di un progetto il nostro con le parti democratico che si sgretola oppure soltanto la difficoltà oggettiva di qualcuno te ha un patrimonio elettorato che su alcune posizioni non può concedere
Dialogo compromessi staremo a vedere io ritengo comunque che
Rimane la forza e la
Limpidezza la che neppure di Emma Bonino
Beh per quanto riguarda i cattolici e il loro il loro ruolo allentando del PD però non possiamo non ricordare che Cesare Marini sia dichiarato in maniera
Del tutto diverso da rispetto ad Anzio Carra
Guarda io ricordo la bella definizione che ha dato Dario Franceschini durante il nostro congresso della differenza
Tra laici e non laici dalle frasi detto una cosa che ritengo giustissima non non so se la citazione suoli qualcun altro
Cioè che la battaglia non passa tra credenti e non credenti ma tra laici integralisti e che la laicità è un patrimonio che appartiene che può appartenere sia i credenti che non credenti
E l'integralismo altrettanto può essere una questione trasversale se credente non credente io credo che Emma Bonino sia
Possa rappresentare anche per i credenti anche per gli appartenenti alla Chiesa un punto di riferimento perché la laicità che spremere esprimi Emma Bonino né laicismo e l'idea di una libertà delle idee
Io penso che in questo possano riconoscersi e d'altra parte le dichiarazioni Franco Marini hanno quel senso e quell'importanza possa riconoscersi anche chi
Chi crede come peraltro è stato per molto tempo Grasta rappresento il Partito Comunista Italiano ha avuto molti credenti delle sue figlie
Dal tra l'altro proprio oggi c'è un'intervista a proposito del del dei radicali che riguarda un esponente della il capo nella comunità ebraica romana
Che dice mi definiscono un pannelliano
Ecco tu
Cosa pensi da questo da diciamo dal punto di vista di chi appunto
Ebreo anche se della comunità di Milano
Marsella volevo credo che si debbano spendere parole per
Per raccontare la la la storia della vicinanza di Emma Bonino e Marco Pannella col con lo Stato di Israele col suo dritto l'esistenza e anche con la storia del popolo ebraico con la difesa dei diritti delle della minoranza
Del popolo ebraico nella storia d'Europa è un atto è un fatto noto e non a caso
Pacifici partirà cognizione perché molti ebrei
Che non m'voleva la perché non aveva una storia di una logica alle spalle non volevano appartenere ad uno schieramento e o assolutamente non a quell'altro della storia politica italiana hanno ritrovato diciamo così
Un rifugio sicuro nella scelta dei del voto pratica non è la mia storia io ho sempre votato PC PDS DS ma
Se mai c'è un'altra questione che
Che va ricordata mi è già capitato di farlo anche a Radio radicale e cioè che ci sono lo dico anche del Brennero ma insomma da antifascista che nella coalizione che appoggia Renata Polverini ci sono
Due candidature due nomi che sono molto preoccupanti che non credo a quello di presentazione di Adriano Tilgher Romagnoli in particolare tipi non ha mai fatto non ha mai nascosto la sua
Sullo afflato la sua adesione a a un prezzo dalla storia la civiltà europea per la seconda guerra mondiale senza fare troppo distinguo insomma è è nota la sua posizione che per esempio bisognerebbe difendere la la la la la politica sociale del regime hitleriano a questo io penso per lo meno per me funziona ancora così per il DNA che mi ha trasmesso il mio padre sopravvissuto ad Auschwitz
Esistono ancora dei discrimini invalicabili presenta questo è uno di quelli