La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 1 ora e 9 minuti.
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08:30
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17:00
15:05 - SENATO
8:30 - Parlamento
14:00 - Senato della Repubblica
14:00 - Senato della Repubblica
15:00 - Camera dei Deputati
13:00 - Roma
15:55 - Roma
9:00 - Roma
11:00 - Senato
Buongiorno gli ascoltatori ecco c'è l'appuntamento con stampa e regime la rassegna stampa di Radio Radicale
Allora questa mattina potremmo dividere sostanzialmente notizie che ci propongono i giornali per quel che riguarda la politica in apertura di giornata su
Tre fronti uno che riguarda la politica estera ma come vedremo anche quella interna e naturalmente la la Libia
L'argomento principale che fa lei i titoli di prima pagina riguarda l'ultimatum dei ribelli a Gheddafi settantadue ore nel frattempo le trascorsa qualcuna naturalmente
L'offerta l'immunità in cambio dell'uscita di scena
Intanto ecco il riverbero sulla realtà italiana singolare riverbero
Il
Il Reyes è uscita la Padania e Bossi replica aggravando la situazione armi Daloui no abbiamo le nostre e così ritorna
Un leitmotiv che ogni tanto Bossi rispolvera
Quello dei vi ricordate i i fucili dei bergamaschi ecco più o meno il
Il tema che ogni tanto riaffiora verrebbe da dire dalla substrato del della lega è un po'questo
Sintesi divertente nel titolo di apertura del tempo a tutta pagina la Padania beduina
E
Dalla dalla Libia dove invece la questione è seria riguarda ma anche questa però in fondo seria perché ormai
Prendiamo tutto da ridere i comici sono gli interpreti politici più seguiti
Almeno da una parte del Paese però si può fare se si fa a mente locale un attimo si scopre che nel giro di un mese alcuni ministri del Governo in carica hanno votato contro una festa nazionale che riguarda
Un importante anniversario dello Stato perché altri ministri hanno detto che non si sentono parte di questo stato e sono sempre dello stesso partito e che il leader di quel partito che a sua volta il ministro adesso dice
Che non ha bisogno delle armi libiche perché tanto alcuni italiane ma il l'uso delle delle armi poi non è precisamente un
Unità una caratteristica dei partiti di Governo
La situazione non sarà seria ma sicuramente potrebbe anche apparire grave a ha una mente non offuscata
Ad ogni modo dalla dalle bizzarrie italiane chiamiamole così che si riflettono nella questione libica veniamo invece ai due temi
Che riguardano l'attualità politica italiana e sono da un lato
Ora al proposta di legge che prender corpo in un Consiglio dei Ministri del quale siamo ormai alla vigilia cioè a dire la epocale riforma della giustizia annunciata dal premier
E su questo tema ci sono diversi articoli
Diverso i diversi spunti di interesse e anche per chi vuole una chiave di lettura radicale sulla questione il Riformista intervista Marco Cappato
E già il titolo mostra la attenzione radicale su questa questione è la grande emergenza affrontiamola
Per la verità l'intervista di Cappato si inserisce Ilona posizione che il
Riformista prende a proposito della riforma
Berlusconiana
Posizione che era stata già in qualche modo anticipata da un editoriale del direttore Cappellini qualche giorno fa nel fine settimana sempre sul quotidiano arancione
E
Sennò occhiello sintetizza una riforma della giustizia senza leggi ad personam il titolo è perché noto
Ecco se si mettono al confronto oggi il riformista che in
Che
Propone
Le pagine due tre fatte di interviste di
Esponenti di un esponente radicale tre espone altri tre esponenti di diverso orientamento è storia politica
Con due dei tre peraltro dei radicali centro e sono credo ancora iscritti al partito radicale transnazionale sia Luigi Manconi sia Roberto Giachetti
Il quarto e poi di comunque un amico dei radicali come Luciano Pellicani benissimo le interviste al Pellicani Manconi Giachetti e poiché appalto evidenziano questa
Area di che possiamo senz'altro collocare a sinistra averla geografia politica ma che sicuramente non è la sinistra che invece appare sulla unità
Dove troviamo invece una impostazione molto diverso
Basta prendere le pagine quattro cinque la riforma del rap pronta così giudici saranno puniti grandissima confusione
Tre Bonzio è una sola certezza i magistrati vanno attaccati frontalmente doppie carriere doppio CSM corte di circo Corte di disciplina
Ma nessuno sciopero per non offrire alibi al premier comprenderete che l'approccio qui molto diverso
Naturalmente però la questione giustizia poi va vista su diversi altri quotidiani che pure si occupano della della vicenda cominciare dei principali ovviamente dalle pubbliche Corriere della Sera
E stampa che però evidenzia Rocco
Evidenzia per quest'ultima ha una possibilità all'interno della riforma o comunque per l'approccio che
Il presidente del Consiglio intende proporre almeno a parere di un retroscena che troviamo firmato da Amedeo la Mattina sulla stampa a pagina otto niente norme ad personam
E intercettazioni meno dure la linea morbida del premier equilibrio e moderazione per il passaggio centrale
Della
Legislatura anche se
C'è chi giura che Berlusconi è ancora una carta coperta e che salterà fuori qualcosa che inciderà sui tempi del processo
Ho sulla questione giustizia tanto per completare il quadro poi invece cioè un altro modo di approccio
Sistemiamo anzi etto Silvio e i suoi fan un è un virgolettato che il campeggio a tutta pagina sul giornale
Un la nell'occhiello che ne spiega il senso il rosso per catturare di più l'attenzione del lettore e-mail segrete dei magistrati
Tira aria di golpe le toghe si scambiano minacciosi messaggi contro il Governo e hanno paura che persino la sinistra lei abbandoni
E poi nel sommario l'inchiesta sulla fantomatica P quattro arriva a Milano per il cui sito il finanziere Michieli e così via l
Un po'operato attraverso questi slittamenti progressivi della impaginazione del titolo di prima pagina unica collegamento fra
La
Diciamole alle le proteste dei magistrati contro la
Ancora presunta riforma ancora tutta da vedere riforma
Della giustizia annunciata il colpe delle toghe e come prima articolazione del golpe veneto che una perquisizione nell'ambito dell'inchiesta su Bisignani la ditta e appunto quello che i giornali chiamano la P quattro
Peraltro il
Il perquisito è un finanziere milanese un uomo di finanza morto molto autorevole e importante che
Non può essere accreditato di
Uno schieramento politico a favore del centrodestra e quindi è una
Perquisizione doppiamente interessante da questo punto di vista occorre capire ci qualcosa ma la questione della inchiesta Bisignani e il suo obiettivo politico
Invece il tema dell'editoriale dell'altro quotidiano dei del titolo di apertura dell'altro quotidiano di centrodestra libero vogliono colpire letta fallito l'assalto con un'inchiesta sulla cricca
I PM ci riprovano con la P quattro la critica era quella che la Repubblica chiamava P tre ora gravi quattro è quella che stampe regime chiama la ditta
Non ci sono grandi indagati dei reati due prove l'unica certezza è l'obiettivo attaccare il cuore del potere berlusconiano
E così dunque la la vicenda che peraltro voi si ritrova anche sul fatto che è stato il quotidiano per la verità il primo dopo stampe regime
A fare il nome di Bisignani estate Repubblica con un servizio di Alberto Statera poi però il fatto ha dato grande ampiezza tutta la vicenda la settimana scorsa
Ma giustamente dal suo punto di vista Luigi De Magistris e rivendicare ma Bisignani era nell'inchiesta che avevo fatto io e anche di questo seri
Gli ascoltatori più attenti di Radio Radicale ricorderanno un'intervista Gioacchino Genchi anzi una trasmissione con pannelli
Dove era ospite Gioacchino Genchi in cui anche lì questo nome venne fatto
Anche se quell'inchiesta di De Magistris effettivamente voi non produce risultati non produce risultati giudiziari degni di nota anche questo va detto
Evocava però questo stride un dovrebbe toccare i magistrati dovrebbe toccare alla politica in primo luogo trovare anticorpi
Rispetto alle lobby rispetto ai gruppi di pressione però evocava urna un clima
Particolare di espropriazione delle sedi dovute per tutta una serie di decisioni quell'inchiesta di De Magistris quanto voi invece all'esito del giudizio
Esso fu grosso modo un disastro quello allora
Era difficile a dirsi pare di ricordare oggi invece il
Lei convengono tutti anche gli allora fanno più sfegatati del magistrato attualmente deputato europeo il candidato al Sindaco e al Sindaco di Napoli ma non mettiamo limiti
Va bene dunque anche la la questione giustizia e politica e affari che resta sempre come un una sorta di basso profondo sulla situazione una musica di fondo per la situazione politica italiana
è tutto per il il sommario no perché se da un lato c'è la questione giustizia in primo piano dall'altro pure interessante andare a vedere quello che ecco ancora
Da verificare quanto meno nella
Nelle intenzioni messe nero su bianco del Governo perché di questo si tratta aspettando il Consiglio dei Ministri ma che è già invece al dibattito parlamentare
Ovvero il testamento biologico anche qui ci sono
Segnalazioni interessanti
Giuliano Ferrara sul Foglio che difensivo delle perplessità e delle criticità su questa legge ma per favore non mi scrivete non sia mai alla partito della morte e della eutanasia
Non c'è dubitarne che Ferrara non fosse iscrivibile a questo partito però d'altro canto nella tenere le distanze da posizioni che
Ritiene
Ritiene critiche e ri e ri ritiene criticabili
Ferrara però non è che dà il suo appoggio alla legge presentata dal Governo questo ci potrà dire
E dunque la sua precisazione su una legge non armata e
Quello che compone un editoriale che
è stata Cina quattro alla fine della rubrica delle lettere ma di fatto l'editoriale
Viceversa proprio sulla
Stesse la legge in prima pagina sul foglio c'è un appello
Un appello bypartisan di si
Così viene presentato
Sulle cui firme di maggior spicco cioè quelle che sono evocate nel titolo sono quelle del
Ministro ex ministro questo non è chiarissimo dei Beni culturali Bondi e di Luigi Manconi quindi un appello Bondi Manconi
Il cui
Si si propone un emendamento al disegno di legge per salvare volontà individuale e alleanza terapeutica
Oltre a Bondi e Manconi si ci sono alcuni parlamentari del centrodestra esso
Le firme indiscutibilmente più interessanti che appunto si sbarcano da un'interpretazione
Dall'interpretazione del senatore Quagliariello delle sottosegretaria Roccella rispetto a questa legge hanno un'altra posizione in ogni caso
Oltre a bordo di Manconi dicevamo c'è giudici sono i film di Giuseppe Calderisi Santo Versace Gaetano Pecorella
Giancarlo Mazzuca fra gli altri
Dunque il testamento biologico oppure va seguito nel dibattito che propone all'interno del centro destra
Ecco questi sono i temi i temi principali della giornata voi naturalmente ve ne sono altri e li e li vedremo
Intanto sulla politica estera ecco cominciamo non dalla Libia ma da un'ottica una notizia che viene riportata
Con una certa evidenzia nei due principali quotidiani Corriere della Sera e Repubblica rispettivamente a pagina due a pagina sette
Ma la notizia e la stessa prendiamola dalla Repubblica e riguarda l'Egitto che cosa sta succedendo in Egitto ecco c'è un altro sintomo e non è il primo
Inquietante proprio nella giornata di ieri quella dell'otto marzo un momento chiave fra l'altro per comprendere cosa di nuovo sicuramente ha proposto ora
Rivolta egiziana ma cosa oggi invece e quali gli umori siano arrivati diciamo a gestire piazzata crisi
E non sono buoni umori perché il titolo è sulle pubbliche a piazza tecnico umilia l'otto marzo la rivoluzione caccia alle donne
Nell'occhiello poi scontri cristiani musulmani muore un copto questo è il quadro
Questa è la notizia oggi sull'Egitto
E nell'articolo di Repubblica è il seguente il tradimento quello vero c'era stato nelle settimane scorse quando nel Consiglio incaricato di riscrivere la Costituzione delineare il futuro del nuovo Egitto
Non era stata chiamata nessuna donna
Lo schiaffo in faccia è arrivato proprio nel giorno della festa della donna un migliaio di egiziani hanno tentato ieri di marciare verso piazza tecnico
Simbolo della rivoluzione quella dove per settimane avevano protestato gridato combattuto
Lo scopo rivendicare il loro ruolo nella protesta e nel futuro del Paese ma hanno fallito la marcia è stata fermata dai gruppi di uomini che hanno bloccato le mani
Festanti strappandolo i cartelli spintonando le costringendole a tornare indietro non è il momento giusto per le vostre manifestazioni
E così la marcia che doveva portare in piazza un milione di egiziane fallita due volte perché strada si sono ritrovati in un migliaio e perché alcuni di quelli con cui avevano lottato fianco a fianco per settimane hanno voluto relegare me
Alcun ruolo secondario le cui pensavano di essere riusciti ad emergere il nuovo Egitto lascia indietro le donne titolava ieri Al Jazeera così dunque la situazione Egitto
Ma
Attenzione anche è un altro aspetto così liquidiamo questo tema
Perché in realtà se cioè come sempre voi le cose si tengono se cioè un evidente recrudescenza
Forse è fondamentale di fondamentalismo non è ancora revocare ma sicuramente settaria nella Lella rivolta egiziana essere potuto seguire passo passo volendo criticità
C'è anche vero naturalmente si sono neanche posizioni eguali e contrarie che e crescono nel dibattito politico come suol dirsi occidentale un sintomo di ciò è per esempio
La tracimazione
Della visione di Oriana Fallaci come una sorta del padre di Padre Pio antislamico da libero dove ormai siamo abituati al Corriere della Sera
Perché in prima pagina e oggi viene pubblicato un editoriale intitolato la profezia di Oriana lo firma Piero Ostellino naturalmente
L'approccio è diverso dalla dai chiamai io da Maria Giovanna Maglie ma in ogni caso
Il
Il tema il filo conduttore eh lo stesso
E alla fine Ostellino conclude è difficile dire se l'infausta profezia di Oriana si realizzeranno ma
Escluso come lei prevedeva
Che i musulmani accettino un dialogo con i cristiani anzi con le altre religioni o con gli altri
E sulle conseguenze sociali delle diversità fra Islam e Cristianesimo che come suggerisce saggiamente Papa Ratzinger sarebbe però necessario aprire un dialogo
Con chi viene da noi per sapere se vuole davvero convivere in armonia con voi e così
Si chiude il editoriale di Ostellino oggi la profezia di Oriana
E sospese dare una risposta alla al quesito che Ostellino e alla prospettiva di Ostellino delinea alla fine del suo editoriale c'è già chi si muove contro io oceano vero
Il Congresso indaga sui mussulmani USA
In realtà è una Commissione d'inchiesta organizzata da un senatore repubblicano che ovviamente ne ha la possibilità e la facoltà
Di repubblicano King che
Apre con queste audizioni secondo invece le polemiche dai gruppi liberale dai settori del Partito democratico americano una sorta di caccia alle streghe di sapore Marche artista e contro i musulmani americani
Il servizio è di Massimo Gaggi sul Corriere della città
Bene siamo partiti e la politica estera ma ora torniamo alla giustizia e andiamo a vedere cosa dice sull'argomento Marco Cappato nella sua intervista riformista di cui già vi abbiamo aperto di cui già vi abbiamo parlato
Inizia così
Finalmente il Ministro al ferro è d'accordo con i nostri cavalli di battaglia hanno i Radicali ci battiamo da sempre per la separazione delle carriere e la responsabilità civile dei magistrati l'autonomia della polizia giudiziaria
L'abolizione dell'obbligatorietà dell'azione penale
Cappato quarantenne ex deputato europeo il segretario dell'Associazione Luca Coscioni definisce la giustizia la più grande emergenza sociale del Paese
E alla maniera di un San Tommaso laico a spetta la riforma del governo e dice prima la vediamo e poi ci crediamo
Ma il condivisibile il progetto che sta portando avanti l'Esecutivo questa la prima domanda
Cappato risponde così se ne parla da una dozzina danni ma finora ci sono stati solo annunci a leggere la proposta del Governo fa piacere che al fallo abbia ripreso questioni che noi radicali stiamo portando avanti da tempo ma vi fidate di Berlusconi
Ma il premier in effetti una questione la pone le sue vicissitudini con la giustizia possono essere d'impaccio affrontare i problemi
Dodici milioni di processi pendenti sovraffollamento nelle carceri praticamente ogni famiglia si trova a fare i conti con la Palagiustizia crediamo nell'urgenza di sfidare il Governo nel merito dei provvedimenti
La riforma non deve essere pensata Senna a sanare casi pregressi ma rivolta al futuro
Non deve servire insomma risolvere casi personali ma mettere mano complessivamente al sistema
A cominciare dalla separazione delle carriere perché i magistrati sono contrari
La separazione delle carriere a me sembra un principio di buon senso dice Cappato chi è parte non può essere anche arbitro la preoccupazione principale garantire l'autonomia della magistratura dal potere politico
Il problema resta infatti la politicizzazione delle correnti della magistratura che portare novità vere vere autonomia da parte dei magistrati
è importante qui un passaggio che sicuramente Cappato è tenuto presente
Da
L'autonomia della magistratura a quella vera sostanziale cioè autonomia dei magistrati anche ove fosse e due
Dalla magistratura associata
Sulla responsabilità civile dei magistrati prosegue il segretario dell'associazione Coscioni
Di radicali hanno proposto addirittura un referendum anche se poi la legge ha tradito l'indicazione referendarie con i partiti che si sono messi a servizio dei magistrati organizzati e sull'obbligatorietà dell'azione penale
Già oggi replica il dirigente radicale l'azione penale non è obbligatoria ma arbitrarie discrezionale da parte delle procure dunque meglio sostituire all'arbitrio regole certe ma il passaggio stretto osserva il giornalista
E Cappato conviene la questione resta delicata perché non si può affidare l'esercizio dell'azione penale all'Esecutivo
Le soluzioni possono riguardare un ampio coinvolgimento del Parlamento oppure l'elezione dei responsabili delle procure sul modello americana
O svizzero si potrebbe aggiungere sulla divisione del Consiglio Superiore voglio vedere come è strutturata la proposta il CSM oggi assomiglia a una piccola camera partitocratica di giudici non è detto che la soluzione sia di dividerlo in due
E se Alfano segue le vostre proposte che farete e non potremmo che votare a favore delle nostre proposte
Magari discutendo anche di una misura di amnistia per i reati meno gravi insomma poteri della riforma se il Governo è d'accordo con noi di certo non possiamo essere in disaccordo con noi stessi
E
Argomentazione non fa una piega diciamo
Ecco sulla questione in effetti oggi però il Riformista ci propone ecco l'intervista di Cappato incastonata in
Una serie di
Interviste che offro è anche un quadro di una
E verrebbe da dire Macchi parla di una sinistra possibile appunto con una sinistra con le fasce di Luciano Pellicani di Luigi Manconi di Roberto Giachetti
Pellicani che dice
Il PD sbaglia perché il PDS votò un testo simile a fine anni Novanta dissero sia un documento del Partito socialista europeo sulle carriere separate
Ma purtroppo la loro cultura è rimasta estranea al garantismo
Certo essenziale valutare con attenzione il testo e dove si devono rete non si deve trattare di misure al personale a me però quello della giustizia è un problema aperto da oltre vent'anni e la classe politica
Deve affrontarla superando la vicenda berlusconiana
Il vero problema italiano è l'aspetto corporativo il correntizio dell'organo di autogoverno cioè del CSM che svilisce l'indipendenza dei magistrati
Poi bisogna ripensare l'obbligatorietà dell'azione penale che è uno sconto che nasconde l'assoluta discrezionalità dell'iniziativa giudiziaria
E affermare un meccanismo di responsabilità delle toghe e reintrodurre l'immunità parlamentare nella versione dei costituenti i quali volevano evitare che la volontà popolare venisse stravolta dalla magistratura
Ma teme ad un potere assoluto dei giudici l'ordine giudiziario tende a sottrarsi al controllo democratico a maturare un forte spirito di corpo oggi quel potere incontrollato può essere usato contro il premier domani contro altri
Ricordo che mio padre Michele sottosegretario alla difesa e alla giustizia mi disse queste parole
Se verrà compiuto un colpo di Stato a farlo non saranno i militari ma i magistrati quelle parole non le ho mai dimenticati soprattutto dopo il due ante due
Quanto al PD Pellicani dice la cultura politica di cui proviene estranee al garantismo
Ricordo quando Luciano Violante ammise che il PDS è stato un po'giustizialista
Ossia i semplici sensibili sempre alla tutela dei diritti individuali o si sceglie di colpire nel mucchio e questa sinistra rispetto alla quale mi sento un apolide non mi fa essere ottimista
Così Luciano Pellicani e Luigi Manconi che dice non sono scandalizzato dal discussione sulla separazione delle carriere rifiuto però la dipendenza dei pm dal potere esecutivo comunque bisogna confrontarsi sul merito delle proposte
Quanto a giacchetti proporre di sfidare il Governo nel merito come a poker bisogna vedere le carte se poi a un bluff si fa saltare il tavolo
Ho
Ho anche normalmente in genere CISIS ci si litiga si passava insomma emerge che ti fa saltare il tavolo UE
Scopre che ombre sono quindici anni che il premier si porta a casa le leggi che gli interessa e anche questo è il vero
Il fattore PIP pensare quindici anni anche se poi la mancata riforma della giustizia è dovuta non solo a lui ma anche all'irrigidimento della magistratura e alle divisioni del centrosinistra come i tempi dell'Unione
E anche questa fotografia che fa il parlamentare del PD è molto e molto realistica
Ho naturalmente ci sono anche Aldo altri due interviste una di Alessandro caldi a Gerardo D'Ambrosio ex pm
Senatore democratico dice il difetto del sistema e sui tempi la riforma non fa miglioramenti
E
E d'altro canto invece l'esponente dell'Unione delle Camere penali avvocato Valerio Spigarelli dice nessuno pensi ad attentati alla magistratura lavoriamo tutti per migliorare le proposte meglio ragionare che alzare steccati
Che una proposizione di buonsenso che però
Raramente viene eseguita dalla
Politica italiana così dunque così dunque questo queste due pagine
Della giustizia grazie queste due pagine della giusto sulla giustizia sul Riformista che sono forse davvero una cosa è più interessante che
Si possa trovare oggi
Addirittura poi a proposito della possibilità di un
Marconi non so se
Poi le
Previsioni verranno rispettate non resta che attendere del resto
Non c'è solo un articolo di la mattina sulla stampa cioè anche Alessandro De Angelis sul Riformista che parla della ricerca di un asse con il Colle
Da parte di Berlusconi il premier lo vuole forzature oggi al fanno salire al Quirinale per illustrare il provvedimento il mandato ricucire
E allora se questo è il clima è evidente però che un clima che non può
Piacere a tutti giornali parliamo dei giornali non parliamo delle
Forse politiche voi a volte ci sono i giornali che hanno una loro impostazione politica e qui appunto troviamo
Due posizioni che come spesso capita finiscono per
Reggersi reggersi a a vicenda
Intanto da una parte Repubblica dove l'editoriale affidato a Barbara Spinelli
Le procure sotto tutela naturalmente
E il conflitto fra potere politico e giustizia
Che Spinelli dice occorre guardare oltre i nostri confini usare la memoria perché aprire se davvero chi governa in mente una soluzione che migliora le cose una regressione formidabile
Dissimulata dietro finte
Promesse
E così la situazione francese
Dove il negli ultimi due mesi il malcontento dei magistrati francesi si è inasprito il loro obiettivo non nuovo
Si è fatto più che mai nitido liberare infine PM e procure dal potere politico tutto ciò è molto interessante ma la situazione francese
Da questo punto di vista è diverso ed è quella italiana
Il patrimonio succede così che il patrimonio italiano divenga un traguardo nel preciso momento in cui Berlusconi vorrebbe ridurre l'indipendenza dei magistrati dalla politica e così il modello
Il modello italiano ma si può seriamente sostenere che e il modello di giustizia in Italia sia qualcosa a cui l'Europa debba aspirare
Non è così naturalmente però funzione è così a volte sui giornali spesso nella cronaca talvolta negli editoriali come il caso di oggi
Quando a parlare sono magistrati nel caso specifico di Oltralpe a proposito della situazione dei loro colleghi
In Italia e allora poi la cosa rimbalza sui colleghi italiani che poi dei convegni dicono il C.S.M. ce lo invidia tutta Europa
Può essere ma glielo invidiano altri magistrati non gli altri cittadini europei
E
L'autoreferenzialità della categoria non funzionerà solo in Italia questo anche va tenuto presente però in realtà insomma eravamo partiti
Da Barbara Spinelli citava Antigone reso editoriali siamo arrivati all'elogio del PM
Ma in ogni caso fra anche sull'asse Corcolle individuato dall'articolo de il Riformista come unica
Una
Una
Volontà del del Governo tutta da verificare naturalmente
Un secchio da chi è d'acqua gelata arriva da
La dalla
Dall'articolo della giornalista che segue con più puntualità su Repubblica tutta la vicenda la mossa del Guardasigilli che il ridà il Quirinale altro che ricucire al Quirinale
Si trova un presidente irritato già questa la fotografia che fa Repubblica oggi
Mentre il giornale dal canto suo naturalmente cambiato perché c'è da cambiare non solo dagli indicatori richiama anche di stile eccetera
E-mail segrete dei magistrati il golpe e
L'editoriale di Sallustri editoriale di vigilia domani il Consiglio dei Ministri affronta la riforma della giustizia dall'opposizione arriva qualche timido segnale di apertura ai al dialogo
Non c'è da illudersi ma meglio del solito nuovo a priori
Sulle barricate restano invece i magistrati o meglio quei magistrati che vogliono continuare a fare politica oltre che gli affari loro oggi pubblichiamo la mailing list dei magistrati cioè il sistema di posta elettronica
Dove le toghe si scambiano pareri e concordano iniziative al riparo da orecchie indiscrete
Questa storia della mailing list dei magistrati
Non è la prima volta e che
Il giornale la tira fuori ma evidentemente nel merito liste dei magistrati sembra essere
Una conquista di libertà e quindi
Prosegue Uruguay scambiarsi lì
D'altro canto è la la magistratura i tempi di internet come dire ma il giornale vigile infatti voi si ritrovano in prima pagina verrebbe da dire che gli sta bene
Molto più compassati invece
Io sul Corriere della Sera e come abbiamo visto sulla stampa
Del tutto opposto al riformista ma è questo l'abbiamo visto l'approccio dell'unità e con la giustizia abbiamo finito
Sarebbe conveniente tornare adesso un momento sulla Libia la questione della scambio dibattute a distanza
Bossi Gheddafi ve lo abbiamo già proposto in apertura quindi
Sostanzialmente inutile tornarci lo trovate un po'su tutti i giornali vale la pena invece
Andare a vedere qualche scuola cosa sull'ultimatum dato a Gheddafi e sulla questione
Del
Più in generale dell'evoluzione della situazione in Libia e dell'atteggiamento occidentale
Ecco
Per esempio sulla questione della no fly zone non c'è un articolo sul Corriere della Sera pagina nove
La posizione
Del il Governo italiano dopo che anche qui dove avevano fatto un figurone anche qui sempre i ministri di quel partito lì la lega Nord Meroni dietro l'altro ieri aveva dato quasi un aut-aut agli americani
Obama non severa francamente dato beninteso aveva ribadito l'opzione militare oggi
Il Governo parlando però per bocca del Ministro della difesa la Russa
Dice un intervento militare è una delle opzioni in campo non si può escludere ma si discuterà nelle sedi internazionali e potrà essere autorizzato solo dopo il via libera degli organismi internazionali prima di tutto l'ONU
Il Ministro Frattini nei colloqui con il Segretario di Stato americano Clinton e col Ministro degli esteri
Britannico avrebbe proposto una missione di pattugliamento navale in ambito Unione europea e NATO davanti alle coste libiche
La Russia e Frattini hanno partecipato ieri a una riunione ITIS ministeriale per uno scambio di informazioni sulla crisi in Libia il Nord Africa insieme a loro c'era il Sottosegretario alla Presidenza Gianni letta i ministri Tremonti Maroni Sacconi romani e Fazio non pochi
Domani un nuovo vertice a margine del Consiglio dei ministri con il premier Berlusconi che ieri era ancora in convalescenza alla vigilia del vertice straordinario convocato per venerdì a Brescia il dall'unione europea
Per la Russia l'intervento militare e una delle opzioni ma ha ricordato che l'Italia dalla fine della guerra
Do ora mai attuato un'azione militare senza l'autorizzazione degli organismi internazionali
E e la Russia cita l'esempio del Kosovo e spiega anche un intervento sarebbe possibile solo se deciso eventualmente dannato esso dalla NATO e sotto l'egida dell'ONU
Ma all'intervento non ci sono alternative a dirlo in un'intervista sempre al Corriere della Sera l'attuale Presidente della Commissione antimafia ma ex ministro dell'interno né i Governi di centrodestra
Di due legislature fa Beppe Pisanu
Che ha conosciuto da vicino Gheddafi
E non si è pentito scrive la giornalista
Di avergli scritto a mano all'ombra della tenda beduina non critica la linea dell'Italia nei confronti della Libia per il senatore del PdL la strategia dell'amicizia portato al Paese notevoli vantaggi ora quelle sono posizioni
Che occorre salvaguardare
La soluzione ideale del bla contingenza attuale sarebbe la resa di Gheddafi dice Pisanu
Temo però che resisterà alternando minacce blandizie diversivi senza mai lasciar trapelare le sue vere intenzioni purtroppo dobbiamo aspettarci di tutto
Cosa pensa delle minacce del colonnello che chiede di scegliere fra lui e Al Qaeda
La minaccia e rumorosa l'alternativa non esiste
Se da una parte c'è l'unico la sua famiglia e i suoi fedelissimi dall'altra c'è il popolo libico con i giovani dei social network
Al Qaeda invece poco più di una comparsa corrisponde grosso modo a quelli che erano i vecchi gruppi salafiti per la predicazione e il combattimento gente pericolosa ma decisamente spiazzata dal movimento politico che ha sollevato
Questo scusate Tunisia Egitto e la stessa Libia
Maroni ha invitato gli USA darsi una calmata perché de della Libia meglio si occupi d'Europa
E Pisanu con un filo di ironia Cibrario risponde gli americani hanno già la calma dei forti
Comunque sanno bene che in Africa si giocano delicati equilibri proprio per questo ci preoccupano temo che l'incertezza dell'Europa accresca la loro preoccupazione
E così no
E così a proposito dell'intervento militare Pisanu dice non lo vedo così vicino perché bisogna comunque passare attraverso il Consiglio di sicurezza dell'ONU dove i pareri non sono unanimi e per quanto più direttamente ci riguarda tre verso i vertici
Della NATO
Ma l'errore più grave sarebbe lasciata andare a una sanguinosa deriva la guerra civile
Quanto
Alla
Possibilità di un intervento
Di fronte alle decisioni dei massimi vertici internazionali il problema tra
Del Trattato italo-libico fattualmente sospeso dicono alcuni ministri dice Pisanu il problema non si porrebbe
Così dunque la questione libica dove peraltro
Sono presentati anche altri sono visitati anche se altri servizi
Significativi per esempio sulla Repubblica si fanno dare un altro tema molto delicato il
Rapporto fra Paesi occidentali e Paesi e Paesi arabi se si dovesse in qualche modo intervenire nelle realtà libica non potrebbero farlo solo Paesi
Diciamo del nord del Mediterraneo
Da questo punto di vista c'è un servizio interessante sulle pubbliche alle pagine sei e sette su quanto Gheddafi sia impopolare nello stesso mondo arabo i suoi
I suoi avversari tradizionali sono vanno dai gli assi rara fatta Mubarak rapporti tesi anche con il Re Abdallah di Giordania
L'ho con l'altri miti deposto delle ali
E anche il sovrano del Bahrain non è in buoni rapporti con Gheddafi e poi c'è una tappa che
Mette in linea un morto senz'altro Gheddafi con in particolare gli sciiti la scomparsa dell'Imam bussa strade nel mondo dei grandi
Intrighi mediorientali
Avvenuto nel mille novecentosettantotto Moussa Sadr influente Imam sciita libanese si perde e non si vedeva più traccia fra Fiumicino e Tripoli
Ecco anche lì
Unica qualche
Un qualche rapporto con l'Italia anche in quella vicenda in realtà voler cercare
è stato più volte evocato
Pare le Carlo Panella invece su Libero parla della
Della situazione in in Libia
Dicendo che realtà appunto un po'come Pisanu la soluzione migliore sarebbe che e Gheddafi si rendesse
E diciamo uscisse di scena
Però
Colleghe da fine esilio della crisi umanitaria scongiurata scriveva nella
Sarebbe il quadro perfetto
Ma c'è un problema vero perché dovrebbe trattare proprio adesso che si ritrova in una situazione di vantaggio militare perché malgrado l'ultimatum dei ribelli nel tema
Paganella fa notare che tutto sommato Gheddafi sta resistendo
Quindi questo è il quadro della questione libiche a perché e poi ha naturalmente anche negli altri addentellati per esempio la questione delle sanzioni economiche funzione loro funzione eroe
Tema che in questi casi si apre inevitabilmente però poi ci sono anche altre
Altri altri aspetti ecco per esempio Repubblica fa una buona pagina le azioni libiche nella gabbia dell'Unione europea c'è un accordo sul congelamento mentre Gheddafi sostituisce
Il Governatore della Banca centrale
è se questa è la cronaca
Intanto gli affetti
Del mondo finanziario e l'economia libica sono valutati dal corrispondente del New York di Repubblica Federico Rampini
Che sostiene che le sanzioni realtà mordono Tripoli perché ogni giorno da banche greggio sulle dalla finanza e dall'estrazione del perché la ritiene il petrolio
Non arrivano più cento milioni di dollari questo è il prezzo che paga alle sanzioni il Governo di Gheddafi
Dalla questione
No
Libia però e politica estera torniamo invece alle alla politica interi
Abbiamo visto la questione
Giustizia dove c'era ancora da vedere ecco un'altra posizione
Sempre interessante quella del foglio perché riprendiamo ancora un momento un'ultima citazione la questione giustizia il foglio
E anche esso su questo tema giornali di frontiera perché proprio sul
Sulle sue pagine il neo responsabile giustizia Andrea Orlando
Nominato dal Segretario Bersani espose il suo progetto di riforma della giustizia che non è sovrapponibile quello berlusconiano annunciati tutt'altro
Ma che però già bastò forse anche per la sede dove veniva esposto a scatenare un'ira di Dio all'interno del Partito Democratico
Ma
Insomma il tentativo
Di creare un pulite c'è sempre i su questo tema da parte del quotidiano di Ferrara
Oggi l'editoriale a questo titolo Sante alleanze no grazie
Nelle opposizioni comincia a insinuarsi in dubbio che la tattica del muro contro muro
Dell'ostruzionismo appoggiato a manifestazioni di parti di piazza ogni riforma proposta dal Governo finisca col pagare un prezzo più salato dei risultati che si spera di utili
Dopo l'ondata di dichiarazioni incendiarie sui provvedimenti di riordino del sistema giudiziario cominciano i distinguo
A Briguglio di Future Libertà che aveva promesso Vietnam parlamentare l'ex Ministro Urso replica a muso duro
Ricordando che per esempio il principio della separazione delle carriere era scritto nel programma elettorale in base al quale sono stati eletti i parlamentari del centrodestra
Casini dopo aver ripetuto il mantra contro le leggi ad personam ammette che se il testo è serio ci siederemo al tavolo
A sinistra spicca la posizione dei radicali che però è da sempre l'isolato e in quello schieramento
Bene la separazione delle carriere benissimo la responsabilità civile dei magistrati e alla fine dice Rita Bernardini una bella amnistia anche per risolvere il problema dell'affollamento delle carceri
Del partito democratico dove ancora si insiste sulla prospettiva dell'ammucchiata antiberlusconiane per una prevale l'atteggiamento di ripulsa pregiudiziale
Che in effetti è l'unico sul quale quel variegato fronte potrebbe coagularsi mentre su proposte di merito si spacchi Rebeh inevitabilmente
Tocca così a quelli che non vogliono negare la vocazione maggioritaria del Pd nella santa alleanza antiberlusconiana cioè in sostanza ai seguaci di Walter Veltroni tenere viva la possibilità di un confronto di merito anche sulla giustizia
E per Giorgio Tonini discutere di giustizia non è un tabù il che sarebbe un'ovvietà che diventa invece un'affermazione coraggiosa del clima che si è creato d'altra parte
Se tra i centristi si fa strada la tesi sostenuta con vigore da Rutelli che un intervento di sistema sulla giustizia serve
E quindi le proposte di governo vanno discusse può accadere pensino che nell'inseguimento dell'alleato sfuggente il PD sia costretto a partecipare al confronto
La tattica del no pregiudiziale a tutto e tutti che avrebbe dovuto sciogliere il Governo gli ha consentito invece di ampliare seppure di poco la sua millimetrica maggioranza
Il qualcuno comincia a pensare che quella che sembrava un'autostrada in realtà è un vicolo cieco
E così restiamo sul foglio me spostarci invece do sul tema del Bio Testamento dove Giuliano Ferrara prende le distanze dalla manifestazione radicale e questo
Diciamo così è nella logica delle cose inizia così il suo pezzo a pagina quattro notti in mai demmo e non a nome mio
Pannella e Bonino in sit-in permanente mi hanno spero ironicamente indicato come testimonia la ATE o devoto della loro campagna contro la legge impianti firmata dalla serio Raffaele Calabrò
Un solo slogan che ha circa pacifista per dichiarare guerra aperta parentesi tra la Lero tra lavora
A chiunque sia tanto spudorato da farmi forzatamente convergere sia pure virtualmente con il partito del diritto di morire
Non perché non rispetti le opinioni degli altri e che semplicemente quelle opinioni non le condivido come è noto e non ha minimamente cambiato idea
In un nuovo caso Englaro porterei di nuovo la mia bottiglietta d'acqua disperata sul sagrato del Duomo sì ma la nuova Englaro non potrà portarla perché sentita dell'acqua l'ammazzo a luglio direttamente quindi
Spiegasse come funziona la questione sarebbe meglio ma insomma
Penso che la via della legge lastricata di buone intenzioni e ponderata da vescovi e parlamentari di cui in linea di principio mi fido sia contraddittoria e inefficaci
Ho spiegato perché questa è la mia ferma convinzione ma da subito da quando Pertini idea stessa della legge
Ripeto che per me il conflitto intorno alla ragazza disabile spenta Udine da mano ideologica
Come era avvenuto per Terri Schiavo era fra chiarita e diritto e anche qui sia lecito ma il parallelo fra il caso Englaro e il caso Terri Schiavo non
Direbbe il nodo PM non ci azzecca perché sono due vicende del tutto diverso è il succo basti ricordare che il caso dei rischiano divenne un caso
Perché c'era una diversa opzione
Sostenuta da familiari c'era un marito che voleva staccare una spina c'erano dei genitori che volevano tenerne questione davvero molto complicata e molto diversa da quella
Del e caso Englaro
Per glissare su diciamo su un versante addirittura quasi da da romanzo giallo di tutta la vicenda del rischiamo quindi
Non non è paragonabile va be'torniamo torniamo a Ferrara
Essendo dati acquisiti la libertà di cura e l'autonomia della persona cose diverse dall'autodeterminazione che programmazione quella si è in piena di radicale immane empirismo e di tram sul medesimo
Penso che il diritto debba tenersi alla larga dalla zona grigia tra vita e morte in cui si decidono i destini personali finali che vanno affidati
Come è sempre stato alla imperfetta ma santa interazione di individui e comunità posso sbagliare
Ma la legge mi sembra portatrice di guai seri punto
Ma
Ma
Ha ragione federale non si può dire che il fatto che sia contrario a questa legge lo porti autonoma in autor automaticamente sulle posizioni di Emma Bonino in
Sarebbe
Sarebbe folle affermarlo
Ci può dire però che questa legge per come è fatta non piace nemmeno a Giuliano Ferrara per altri versi e per suo conto non piace nemmeno a Sandro Bondi non piace nemmeno ad a tanti altri del centrodestra ognuno per i suoi motivi beh questo ci potrà dire anche perché
è oggetto di prese di posizioni pubbliche mi chiedi
Di sussurri insomma ma
Ad ogni modo no
Ci sono naturalmente altre altre posizioni quella per esempio di Federico Orlando che torna sulla sulla vicenda e
Troviamo il suo articolo come se predisposte alla lettera di un lettore sul affatto quotidiano ora
Lo avevamo anche eccolo su Europa scusate ecco perché noi sul naturalmente sull'Europa il
L'organo del Partito Democratico cosa scrive
Cosa scrive Federico Orlando la legge Calabrò votata al Senato e affrontata da lunedì alla Camera con modifiche introdotte dal relatore è stata concepita con l'intenzione di ultra clericali
Post fascisti transfughi radicali e liberisti
Per vanificare questa volontà
Di cittadini come me tutelata dalla Costituzione alla quale i nostri legislatori renderanno conto prima ancora che i familiari amici partiti e forse di riferimento
Delle persone che venissero imparate martirizzati con sondini e tubini Stato da preti e medici dei voti altrimenti acqua minerale
Come ha scritto un uomo molto lontano dalle mie idee dalla mia storia personale Emanuele Macaluso su il Mattino di ieri
Nel centocinquantesimo anniversario dell'Unità d'Italia il Governo del bunga bunga il più clericale della storia d'Italia e Berlusconi vuole fare approvare una vergogna di bio testamento
La mia solidarietà concludeva ma che l'uso va a Pannella ma il PD cosa fa
Gli rispondo
Chiuse le virgolette di nuovo Federico Orlando a parlare
Che il del PD il partito plurale e non padronale ognuno segue la sua cultura che l'ha portato appunto al PD
Quanto ai cattolici progressisti la loro linea è stata espressa su queste colonne spero abbia letto l'articolo da Castagnetti
A conferma che avevano ragione quei cattolici equilibri reali che nel Risorgimento provare un po'a collaborare per fare l'Italia contro la volontà di Pio IX e dei reazione
Questo e
Verissimo e
Orlando ricorda appunto non tutti i cattolici sono uguali non tutti credito tutti cattolici soluti dedicati
Poi però
Su che cosa fa il PD
Ci rendiamo perfettamente conto che non è che al condirettore del di Europa si può chiedere una i temeraria contro il suo partito
Male
In realtà
Si può restare diciamo sulla posizione di Macaluso quantomeno con un punto interrogativo ecco che
Si auspica poi venga risolto nel modo migliore quanto invece alla questione
Alle ad altre questioni che toccano l'iniziativa radicale intanto
Mentre
I radicali ed esteso troviamo oggi in un articolo sul manifesto a pagina otto firmato da Eleonora Martini
I radicali oggi saranno di nuovo a Montecitorio per ricordare che la stragrande maggioranza degli italiani è contraria alla legge che impedisce la possibilità di lasciare un testamento biologico il PdL cerca di blindare la sua stessa maggioranza
Con inutili mozioni che al momento sembra sia nullo o ancora nel cassetto per essere per lo tirate fuori poi
Al momento giusto a proposito di esse tre di questioni che riguardano
La giustizia civile sono diverse altre da seguire oggi intanto una questione piccola che si ritrovò che però è e come tutte le questioni piccole emblematica
Scrive il fatto Quotidiano bimbi in carcere radicali contro la nuova norma una legge che nella migliore delle ipotesi è inutile mentre ieri il Senato si apprestava a varare nel giorno delle donne
La nuova legge bypartisan sulla presenza dei bambini in carcere salvo poi rivenderle in Commissione per alcune modifiche
I radicali e le associazioni
Detenuto ignoto ter DESO me e a Roma insieme dei lustro davano le enormi criticità
La normativa prevede infatti che il giudice possa e non debba
Far trascorrere in istituti a custodia attenuata o in case famiglia protette il periodo di custodia cautelare o la condanna
Salve però alcune eccezioni ovvero le donne condannati per mafia terrorismo rapina aggravata traffico di droga cioè molte per esempio delle sessanta mamme che oggi vivono in carcere con i propri bibite zero a tre anni
Quasi tutte rom o extracomunitari
Il testo secondo i radicali non avrebbe poi la copertura economica per finanziare la costruzione pur prevista di altri istituti a custodia attenuata
Il fatto che troviamo questa posizione se iniziativa radicale sul fatto scippare ci pare un buon segno insomma
Invece per quel che riguarda la inchiesta
Cosiddetta P quattro la perquisizione alla finanziere milanese Michielli la notizia la prendiamo la repubblica il commento del libero
La notizia a pagina dodici su Repubblica inchiesta sulla rete parallela di Bisignani
Si aggiungono nuovi tasselli scrive Dario del porto da Napoli perché la procura di Napoli e indagare all'ipotesi di un sistema informativo parallelo congegnato per utilizzare le notizie a scopo di dossier da Joe ricatto
Essi estesa alla complessa rete di affari e relazioni intrecciate da Luigi Bisignani
Ieri la Guardia di Finanza eseguito due decreti di perquisizione a Milano nei confronti del finanziere Francesco Micheli
E a Monzani confronti di Anselmo Galbusera l'amministratore delegato della società Italgru già destinatario il primo marzo scorso della perquisizione disposta presso un ufficio della società in via della Mercede a Roma
Micheli Galbusera non solo indagati
L'inchiesta appare compromesso articolata in diversi capitoli e davanti ai pm stanno sfilando numerosi testimoni
Il nucleo di partenza resta l'uso a fini illeciti notizie riservate contestato a un sottufficiale dei Carabinieri che è l'unica persona
Formalmente sotto inchiesta
E in questo filone risulta coinvolto ma non indagato i parlamentari del PDL Alfonso Papa che attraverso il suo legale avvocato dall'ISEE respinge accuse e sospetti
Anche Bisignani non risulta indagato i magistrati però gli attribuiscono un ruolo chiave
E
L'uomo d'affari ha chiesto l'avvocatura verso gli avvocati Fabio Lattanzi e Giampiero Pirolo di presentarsi spontaneamente davanti emerge
Strati il quindici marzo prossimo
Estraneo all'inchiesta Roberto D'Agostino direttore del sito web da costruire Dagospia che definisce gravemente calunniose
Le dichiarazioni del deputato fiero Italo Bocchino sul presunto tentativo di danneggiarlo sul piano familiare agitando lo spettro di foto compromettenti in realtà mai esistite
Il parlamentare era stato sentito nei giorni scorsi su queste altre circostanze
Anche alla luce da quanto emerso da una intercettazione D'Agostino smentisce annuncia azioni legali e per la verità oggi è presente su diversi giornali in particolare su Libero il giornale però
E
Esce fuori però una questione che proprio il direttore di Dagospia arriva segnalato ieri
Dietro lo scandalo Noemi in realtà ecco il sito di D'Agostino aveva avuto un ruolo anticipatore perché è vero che LEA vi primo quotidiano a dare la notizia fu Repubblica
Però prima ancora dei dell'articolo di Concita Sannino su Repubblica
Era uscita uno strano lancio su Dagospia
In cui si
Parlava di una strana serata napoletana del Presidente del Consiglio nulla di più Marchi aveva dato la notizia
A Dagospia lo rivela D'Agostino Italo Bocchino
E inevitabili che oggi il giornale titoli c'è Bocchino dietro lo scandalo Noemi la macchina del fango antica davvero fu messa in moto dal falco fiero così
L'articolo voglio il caporedattore Salvatore Tramontano
Dalle da queste faccende però ecco c'è anche un aspetto politico che possiamo vedere su due giornali molto diversi libero e il fatto
Su Libero la il commento di Maurizio Belpietro che inizia così conosco poco Luigi Bisignani
Non l'ho incontrato un paio di volte ma al pari di chiunque faccia questo mestiere so dei suoi trascorsi
E che sintetizzare rapidamente dalla vicenda Api due ai giorni nostri
L'uomo del mistero Bisignani appunto era un habitué dei vertici ENI e cercherà di infilare lo zampino in qualche fare qualche affare allora che male c'è se non si sono commessi infrazioni e non si sono fatti sparire soldi pubblici
Bisignani non amava Bocchino e speakerava Dagospia qualche informazione che riguardava il deputato filiere le sue frequentazioni
Fino a prova contraria parlare scrivere bene del vice Presidente di Futuro e Libertà
Non è diventato un obbligo non essendo stati depositati atti giudiziari l'inchiesta di Woodcock lo stesso di Vallettopoli Vittorio Emanuele appare verrà suffragata da nessuna prova ma solo da una serie di supposizioni
Viene evocata anche l'inchiesta Why not il fronte aperto in Campania da De Magistris
L'inchiesta l'ambito avanzo Chigi dei tempi di Prodi e colpi anche
Clemente Mastella ma dopo tanto clamore le ipotesi di reato furono archiviate e così dunque
La fine giudiziaria di vicende che invece però sortiscano sempre di iniziativa giudiziaria anziché
Sorti scolo senza però effetti politici sostiene Belpietro esse allora Leffe nel il bersaglio politico era Mastella nella
Negli equilibri interni al Governo Prodi oggi il vero obiettivo è letta il cuore del potere berlusconiano così il titolo della pagina tre di Libero De Magistris però rivendica in una
Intervista firmata da Antonio Massari sul fatto quotidiano Bisignani il detonatore finale le indagini su di lui inciso ero sulla fine della mia carriera
Fra le accuse all'Ispra
All'esponente Italia dei Valori quando era magistrato c'è anche un esposto del principale indagato della P quattro però adesso qua vedete che esce fuori un problema che tocca
Non il l'indagine di De Magistris che è finita come è finita ma indagine attuale perché per esempio oggi il
Fatto ci presente a Bisignani come principale indagato
E Repubblica ci spiega invece chili di indagare luce sul sottufficiale dei Carabinieri
Quindi esce fuori queste figure singolari sicura nella
Realtà giudiziari non inedita però singolare consentirete del futuro indagato ecco così mettiamola così
Va bene siamo arrivati alla alla conclusione ed è un peccato perché in realtà oggi c'è un filone che riguarda la giustizia che si può leggere da tante parti per esempio
C'è un nuovo round della vicenda Spatuzza titolo di apertura sul fatto quotidiano il boss delle stragi avvisa B&B e Berlusconi e Dell'Utri
Giuseppe Graviano mandante delle bombe del novantadue novantatré rompe il silenzio dei due politici accusati da Spatuzza dichiara potrei parlarne al processo di Firenze in Assise
Confronto intanto in un altro processo quello dell'omicidio del giovane di me Di Matteo fra il pentito e il suo ex Capo Frasca Patuzza gravi hanno
Il capomafia lo smentisce Spatuzza anzi dice di rispettarlo e minaccia di parlare di mafia e politica intanto ricordo dal novantadue euro al nord
Ero socio occulto del costruttore Rossi co che era cliente di Schifani ora indagato per mafia in seguito alle accuse del collaborante
Però bisogna anche dotare di e Schifani all'epoca era avvocato quindi qualcuno doveva pur di fede a Palermo è difficile non io difendere qualcuno
Che non sia indagato in qualche processo collegabile alla mafia questo effettivamente per un penalista diventa difficile
Quindi diversi vuol dire assai poco almeno diverse
E niente l'ultimo aspetto invece di politica e giustizia riguarda le intercettazioni nota l'avvenire mai che ancora una volta il fatto quotidiano che oggi abbiamo sì da citare effettivamente
La casta salva Pecoraro Scanio questo il titolo il PdL salva l'odiato nemico Pecoraro Scanio la Camera ha detto no alla concessione dell'utilizzo delle intercettazioni telefoniche a carico dell'ex Ministro
Sotto inchiesta per corruzione al Tribunale dei ministri assieme al partito di Berlusconi hanno votato no anche i radicali
Contro invece hanno votato il Partito Democratico l'Italia dei Valori UDC lega i finiani mentre UDC lega i finiani si sono astenuti quindi il PD la notizia si può anche girare
Voterò a favore solo Di Pietro e il PD che gli va dietro insieme a nessun altro vero perché nere
Ne nemmeno il PdL ma nemmeno l'UDC e la lega o i finiani sorprendenti dietro alla posizione
Dell'Italia dei Valori il PD si questa forse per questo potrebbe essere forse il modo di girare la notizia da un altro angolo proprio di prosa di visuale
Che sempre però non è illecito anzi può essere illuminato
Va bene evidentemente oggi giustizia e politica erano il filo conduttore sicuramente di questa brutta di sempre regime ma anche un po'delle notizie che abbiamo trovato sui giornali
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