Passaggio a Sud Est - La realtà politica dell'Europa sud orientale dai Balcani alla Turchia

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Il riconoscimento di uno Stato palestinese non è un'opzione un obbligo prima della fine dell'anno vedremo la Palestina in una situazione molto diversa così il Primo Ministro turco Recep sei ter
Vanno parlando davanti ai delegati della lega araba nella suo discorso tenuto al Cairo prima tappa del suo tour di quattro giorni che si conclude oggi in Libia Cappello buongiorno da Radio Radicale un saluto da Roberto Spagnoli bentrovati a una nuova puntata di passaggio a su destra come era facilmente prevedibile il tour della Primo Ministro turco nei paesi delle primavere arabe
Il l'Egitto la Tunisia la Libia è stata l'occasione per ribadire la dura posizione di Ankara nei confronti di Tel Aviv dunque è sempre crisi tra Turchia e Israele un Israele che secondo me larga padovana non è abituato tare intere conto dei suoi comportamenti si considera al di sopra della legge e si meraviglia se qualcuno la richiama al rispetto degli altri delle leggi questo sarà il tema uno dei due temi centrali di questa puntata di passaggio a sud-est di Ripa Remo tra l'altro alcuni momenti dello speciale che abbiamo ha mandato in onda domenica scorsa punti propria l'indomani tra l'altro dell'assalto all'ambasciata israeliana al caso l'altro argomento è il Kosovo cioè di nuovo tesa la situazione alla lungo la linea di confine tra il Kosovo e la Serbia di nuovo Silvia cui escono le tensioni che erano esplose nella violenza tra la fine di luglio e i primi di Agostoni evidentemente i moniti del la comunità internazionale l'Unione europea non sono serviti e di nuovo la tensione salita anche se poi in in Serbia c'è chi ha una posizione diversa da quella dominante sul Kosovo e anche se in Serbia è ben chiaro alla alle autorità Presidente tanti prima di tutto che il Kosovo ormai diventato l'ostacolo principale sul percorso di integrazione all'Unione europea questi dunque i due temi principale di questa puntata di passaggio Sodexo dalla quale però parleremo anche di Albania Dellas azione politica in Albania e anche di Macedonia la Macedonia che ha celebrato la scorsa settimana il ventennale della sua indipendenza questo il sommario al dunque di allora di questa puntata ripassa caso desta realizzata come sempre con la collaborazione dei nostri corrisponde ti Marina si corra e Arthur Nurra prima di tutto però vogliamo parlare di Stati uniti d'Europa anche la scorsa settimana avevamo iniziato con questo tema facendo veri ascoltare tra l'altro alcuni passaggi dell'intervento tenuto da Emma Bonino nell'aula del Senato nel dibattito sulla manovra sulla manovra economica che è stata poi licenziata definitivamente ieri dalla Camera nella quale mammoni non ricordava che se si vuole superare davvero la attuale grave crisi economica che rischia anche di travolgere il Progetto dell'unità europea bisognerebbe riprendere quegli ideali degli Stati Uniti d'Europa che furono dei padri fondatori che furono tra l'altro di Altiero Spinelli
Danni abbastanza isolati abbiamo sostenuto che era una follia creare le Unione europea e una monnezza l'unione monetaria una moneta comune
Lasciando che ogni Paese decidesse in assoluta autonomia sulla politica fiscale di Bilancio oggi non siamo più soli a dire questo
Lo ripete comporta il Presidente Napolitano lo ha ripetuto con forza persino Trichet lo stanno ripetendo in molti
E c'è da augurarsi che al di là delle pastoie diciamo in cui siete avvolti
La tradizione più vera europei Istat federalista di questo Paese torni con forza ad essere la punta trainante della politica del nostro Paese
Non è assolutamente con
Pur vizia contabile o localismi fuori dalla storia che noi usciremo dalla nostra crisi mettere i conti in ordine fare grandi sforzi ma riprendere con forza la bandiera federalista spinelliana che avete
Temo troppo calpestato e troppo dimenticato
Così tra l'altro Emma Bonino la scorsa settimana il sette settembre durante il dibattito in Senato sulla manovra economica due giorni dopo venerdì scorso Emma Bonino era in Slovenia a Blair da e per partecipare a una Conferenza ed nazionale nella quale il premier sloveno Borotto pacco ora ha detto che l'Unione europea non ha prospettive senza una moneta comune forte ma che occorre riflettere anche su una nuova Costituzione e sulla creazione degli Stati Uniti d'Europa Marina sicura
Se non terremo attivi nell'attuale crisi che arriverà al crepuscolo di l'idea europea e per questa ragione bisogna riflettere sulla nuova Costituzione europea ha detto parco nel suo intervento di apertura
Del forum internazionale di Black al quale hanno partecipato oltre cento rappresentanti diversi stati organizzazioni internazionali quest'anno dedicato al tema la porta del futuro
Facendo riferimento alla questione che l'attuale criterio dandone europei sul dilemma se l'Unione europea abbisogna di un maggiore livello di integrazione politica oppure meno Europa in cui eviterà l'Unione europea
Comizi detto a due velocità il premier ancora a sottolineato che nella zona euro e necessario un maggiore equilibrio della politica fiscale e stabilizzazione dell'euro secondo pacco il concetto
Stati Uniti d'Europa sarebbe la vera Viglione quella soluzione degli attuali problemi e Touré idee
Sull'aspetto apposizione anche il Presidente del Governo Danilo ottenerlo il quale
Ritiene che i cambiamenti in Europa sono indispensabili ma che questi cambiamenti vivono arrivare dall'Abate
Vale a dire della gente così come è accaduto durante la recente primavera araba in alcuni Paesi dell'Africa che tentino navale
Per i partecipanti al ponticello il vice ministro degli esteri cinese cui inutile l'interruzione delle telecomunicazioni Igor scelgono agli atti
Diventi ministri e viceministri dall'Europa ed al mondo ha preso parte nel panel anche il noto giornalista iniziano Massimo Cialente nonché il giornalista britannico della birichini go quindi
è stata confermata anche la partecipazione del ministro serbo degli ettari Bucchieri amici e del premier kosovara facilitarci queste Presidente hanno fatto pensare
Ha rinunciato all'impegno del premier Governo voluti pacco di ostacoli di intermediare nel dialogo tra del grave operistica
Infatti durante la recente visita della cancelliera tedesca Angela Merkel lungo il taglio viene tampone aveva dichiarato di
A bere delle idee come migliorare il dialogo tra Serbia e il Kosovo ferita però individuarne i particolari
Torneremo più avanti a parlare del Kosovo della Serbia e delle nuove tensioni che sembrano profilarsi speriamo non gravi come quelle scoppiate tra la fine di luglio i primi di agosto parliamo adesso della Turk sia della Turchia che sembra del tutto intenzionata a voler cogliere i migliori frutti delle primavere arabe il premier turco Recep Tayyip Erdogan è chiude oggi in Libia nella sua visita ufficiale di quattro giorni che lo ha portato in Egitto in a Tunisi ha e appunto a Tripoli la Turchia appunto si vuole accreditare come nuovo Paese chiave di un di una vasta area che va dal nord Africa all'Asia centrale insieme Erdogan ma ci sono e ministro degli esteri c'è il Ministro dell'economia ce la nutrita compagine di imprenditori
D'altra parte con una crescita economica molto solida nonostante rallentamento degli ultimi mesi una grande stabilità politica interna la Turchia può proporsi appunto come un interlocutore un partner forte e credibile nel momento in cui si sta ridisegnando gli equilibri e i rapporti di forza in tutto il Medioriente neanche in nord-Africa e ardo Anna in particolare forte anche del grande consenso e di cui gode in patria come dimostrano anche le elezioni della Junior scorso dove il suo partito ha sfiorato il cinquanta per cento
Dona punto punta ad accreditarsi come
Il più un importante leader musulmano e fare della Turchia il nuovo Paese chiave della della Regione una Turchia con un ruolo un ruolo se per più autonomo da Europa e Stati Uniti pur senza mettere in discussione almeno per ora l'alleanza strategica con l'Occidente qualcuno ha parlato di un nuovo Nasser io smog in salsa turca
Tutto questo mentre sono crollate ai minimi storici le relazioni tra Turchia Israele che si sono fatte sempre più difficili e che poi statale quali possiamo parlare di una vera e propria crisi dall'operazione Emily area israeliana piombo fuso a Gaza allo scontro verbale tra lo stesso ardo Anna e il presidente il Presidente israeliano Shimon Peres poi l'arrembaggio della nave pacifista turca ma Vimar Mara da parte dei commandos israeliani fino alla recentissima pubblicazione del rapporto dell'ONU proprio su quell'assalto le relazioni tra Turchia e Israele hanno registrato un progressivo deterioramento
Le ragioni di questo sono molteplici e ci sono naturalmente i fatti specifici ci sono però anche delle ragioni interne a la situazione politica interna della Turchia ci sono le ragioni di strategia regionale della Turchia cui accennavamo anche un attimo fa
Il tutto appunto nella quadro di instabilità prodotto dalle cosiddette primavere arabe in tutta questa situazione la questione palestinese rappresenta una carta importantissima per Air domani ero do Anna non è andato a Gaza come se brava durante questo suo viaggio ma d'altra parte non ce n'è bisogno nella Striscia dopo proprio la vicenda teramani ma armare il premier Turco è considerato un eroe e la Turchia d'altra parte il grande sponsor ad la dell'iniziativa per il riconoscimento di uno Stato palestinese di cui si comincerà a discutere tra poco all'ONU anzi sembra proprio che la regia di questa di questa operazione diciamo così sia sia turca
Ve l'abbiamo fatto sentire proprio quasi come sigla di inizio di questa puntata di passaggio sud-est il riconoscimento di uno Stato palestinese non è un'opzione ma è un obbligo a detto era donna durante il suo discorso alla lega araba a il Cairo assicurano o che prima della fine dell'anno la Palestina si troverà in una situazione molto diversa do Anna a naturalmente com'era facilmente prevedibile accusato attaccato Israele lo ha accusato di continuare ad adottare misure irresponsabili che minano la sua stessa in Gitti Mita affermando che la politica aggressiva del Governo israeliano minacce il futuro stesso del popolo israeliano e il premier turco ha nuovamente denunciato il fatto che Israele continua a rifiutarsi di presentare scuse uffici ali dopo l'attacco Rahmani Mar Mara e a assicurato che la che è fuori questione che la Turchia possa normalizzare le sue relazioni Conte la vive fino a quando il Governo israeliano non avrà presentato le sue scuse pagato gli indennizzi gli indennizzi è revocato il blocco navale di Gaza
Il deterioramento tre delle relazioni tra Turchia e Israele non è cosa di poco conto per gli equilibri mediorientali e non solo e dunque è importante capire perché si è arrivati a questa situazione quali potranno essere le conseguenze qual sono da una parte gli obiettivi e della politica di Ankara ma d'altra dall'altra parte perché te la birra continua a rispondere con intransigenza ed è anche interessate cercare di capire tra fino a che punto le due parti potranno diciamo così tirare l'Accord a noi e quello che abbiamo cercato di fare domenica scorsa domenica mattina con uno speciale di passaggio su desta dedicato proprio alla crisi diplomatica e politica tra Turchia e Israele nella quale li abbiamo proposto le opinioni le osservazioni di Marta Ottaviani corrispondente dalla Turchia dell'agenzia chiamiamo se collaboratrice della stampa dell'avvenire e del nostro corrispondente da Israele Manuel Cazzola sentiamo allora alcuni momenti di quel alla trasmissione che potete ritrovare integralmente su Radio radicale punto i TIR cominciando cercando di capire anche prima di tutto quali sono le ragioni delle di queste scelte della politica turca con Marta Ottaviani
Sembra che il Governo è attuare la stia attenta e più
Capita che pensando all'applicazione di un piano scemi
Che viene da quel piano beni che sostanzialmente Reinnard augurerei delle relazioni diplomatiche c'è questo piano cd che prevede due cose sostanzialmente
La prima è l'interruzione di alcuni rapporti commerciali quotidiani vicini al Governo dicevano che la Turchia potrebbe bloccare l'export di alcuni apporti prodotti che per il parere sono particolarmente preziosi
C'è poi il pattugliamento della Turchia aree nelle coste scusate le acque del Mediterraneo orientale che andrebbe Franco un pattugliamento volto
All'analisi all'ATI fondali sondare i fondali marini e che andrebbe ai disturbare è un'azione analoga
Analoga portata avanti da Israele e da cibo è un altro Paese con cui sappiamo i rapporti di Ankara non sono particolarmente sereni per le note vicende
C'è poi una cordata cui ha fatto all'epoca Ravarotto differimento primari i funzionari del ministero ma niente e poi invece il premiato Anapo informato ufficialmente occhiali internazionale tra tutti alla Marina turca
Riscontare in un futuro nel caso in cui ce ne fosse bisogno nei convogli umanitari fino al limite nelle acque internazionali
E queste logicamente ha creato molta preoccupazione e anche qualche dubbio perché è insomma si tratterebbe anche comunque di sconfessare in qualche modo quelli che sono i risultati del rapporto
Questa è la reazione politica diciamo
I toni sulla stampa nazionale sono molto duri contro Israele
Possiamo però anche intravedere e alcuni analisti alcuni quotidiani tutti chiedono quanto potrebbe costare alla Turchia l'intero gli oneri questa alleanza che era considerata una delle più solidarietà nel Mediterraneo e c'è anche qualche quotidiano
Che diciamo entità autocritico con il Governo con insomma non stiamo parlando di una fonte imparziale Chieffi comincia a domandare quali siano realmente
I benefici apportati calato ammonta politica estera né ottomano del buon vicinato i da un popolo
Che insomma hanno sicuramente avuto degli effetti positivi negli appalti con alcuni Paesi
Ma che al contrario apportato la Turchia capo il baricentro da quelle puntuali univoca febbraio rappresentata all'interno del Mediterraneo dando agli errori locale
Nuova affetto
Volevo sentire Emanuele invece in Israele come viene vissuta questa questa questa crisi con di rapporti con la
La Turchia tra progetti nel programma sicuramente dell'accordo di grossa rapporti duraturi più evoluta crisi grave
Per molti geopolitici precostituire economici per motivi militari per motivi di Friuli crescente isolamento
Cui è opportuno tutti sintomo per cui
Sulla gravità
Del attuale crisi
Sono tutti d'accordo
Di talché la sensazione che non si capisce perimetri perché
C'è
L'analisi del che c'è una chiara volontà
Sistematica costruito a tavolino attuale ricordato prima alcune
Compresa quella ditta costoso e sicuramente distratta un'imboscata fatta a tavolino e poi
Escalation graduale in genere ci si interroga del perché doveroso ad voglia arrivare discorso
Per le scuse che per un periodo sembrava che fosse quello che avrebbe potuto farlo differenziato
In realtà anche da chi è contrario chi critico nei confronti del Governo camminavo e poi i padri tecnici che sono diciamo fuori fuori dalle parti ho sentito alcune interviste interessanti con ambasciatori degli allarmi sia dall'ONU che a Istanbul
Facevo dagli molto professionale scorso delle scuse non sembra tenere c'è la sensazione che
Ci sia un continuo ricalcolare la posta al più se fossero state fatte le scuse dopodiché nella pretesa turca la richiesto turca sarebbe stata di
Creditore riconoscano che l'assedio Marino a Gaza illegale ecco perché credo documento Palmer
Non non era visto così per cui
C'è la sensazione di essere un pochino al traino Tito per
Reagire ripetere sotto gli occhi come si sta affrontando
Problema fino a dove vuole arrivare a donne e quanto meno le ragioni di politica interna in questo atteggiamento di Ardone del del Governo rispetto a Israele
Io credo che questa passione sia dettata varie bambina aumenta e da due necessità
La prima la ricaduta in terra che questi gesti hanno ed è una ricaduta che al premier buon comunque Bernabè nonostante abbia appena Ludovisi a vincere
E le elezioni del giugno due mila undici è una corda che diventa tanto più vitale e propri emerso che l'attenzione dell'opinione pubblica sulla cautela alla causa palestinese
è aumentata molto nel corso degli anni quindi si potrebbe addirittura dire è che tutto quello che la Turchia ma in politica estera l'OPA soprattutto per fatti vedere la sua popolazione e per come dire continua ad alimentare io unito di un Paese che sta crescendo non solo dal punto di vista amico ma anche dal punto di vista nella considerazione internazionale
La motivazione però diciamo a cui ho fatto accenno prima è che la Turchia accettano accreditati parta una determinata lista
E
Che è una volta rispetta i rapporti con Ankara il Governo Netanyahu fino a dove può arrivare fino a dove può tirare la corda
A me sembra che le governano apprendiamo disposto a tirare la corda anche
A far dell'excusatio la valutazione fosse stata crede sarebbero state utili avrebbero risolto il problema confermo questa cosa che ci sono state nei mesi fra la fine del lavoro rapporto fase della sua pubblicazione
Alcuni incontri credo quattro fra diplomatici israeliani turchi la valutazione è stata quello che si dice in Israele e che anche quando si era detto che sorelle pone delle scuse la richiesta ulteriore è stata come diceva la collega leggere le riconosco al blocco navale illegale questo è stato il punto di non ritorno per ridere e che ha detto lo riconosce Palmiero lo riconosce la legge internazionale non certo non diremo che questo blocco navale illegale per cui poi è stato un pochino il punto dove giocherà perché se adesso la Turchia vuole distruggere rapporti che ci sono stati
Negli ultimi anni fra Israele Turchia
Il re delle non può che prenderne
Questi dunque erano alcuni momenti dello speciale sulla crisi tra Turchia Israele che abbiamo mandato in onda domenica mattina domenica scorsa con
Le voci erano le voci di Marta Ottaviani corrispondente dalla Turchia della grazie chiami agli USA collaboratrice della stampa dell'avvenire e di mano il caso il corrispondente di radio radicale da Israele alcuni momenti di questo speciale nel quale abbiamo proposto anche altri contributi che potete ritrovare di ascoltare integralmente su Radio radicale punto ittica torna Remo a parlare di Turchia la prossima settimana faremo una bilancio sulla visita di quattro giorni della prendere Ardant nei cosiddetti Paesi della primavera araba in al Cairo in Egitto in Tunisia e in Libia
E passiamo adesso all'altro argomento principale di questa puntata di passaggio a sud est il Kosovo dopo la grave crisi tra Belgrado e Pristina scoppiata tra la fine di luglio l'inizio di agosto soffio di nuovo il vento della tensione nella nord del call sono dove i serbi sono in maggioranza e dove il Governo di Pristina annunciato di voler di spiegare a partire da domani nei propri agenti di polizia i propri doganieri I punti di confine con la Serbia l'altra notte i serbi del nord del Kosovo sono tornati nuovamente nelle strade hanno alzato nuovamente barricate per bloccare l'accesso ai militari della missione KFOR la missione della NATO il premier kosovara cinta ci ha illustrato il piano per stabilire la sovranità Pristina sul nord dove i sardi sono in maggioranza che verrà messo in campo a partire da domani il piano operativo a dei torta ACI significa il pieno controllo della frontiera e delle dogane di Bologna Cagliari nei due valichi che furono al centro della grave crisi
Tra la fine di luglio e i primi di agosto una crisi e una di una tensione che portò ricorderete all'uccisione di un poliziotto kosovaro e all'assalto la distruzione di una posto di controllo l'accordo raggiunto che fu raggiunto temporanea mente prevedeva che sino ad oggi i valichi numero uno e numero trentuno restassero sotto il controllo della KFOR dopodiché ha detto bacile autori ha del Kosovo assumeranno il comando di potere esecutivo i valichi di frontiera e EULEX vale a dire la missione civile dell'Unione europea avrà un impegno di sorveglianza e di tipo tecnico
Il pericolo di tensioni e concreto perché Belgrado non ha nessuna intenzione di accettare questa mossa di Pristina
Il due settembre al durante i colloqui tecnici tra Serbia e Kosovo a Bruxelles la Serbia aveva accettato di riconoscere i timbri doganali kosovari che è cosa diversa dall'imporci i confini albanesi ha chiarito il presidente salvo restare dice piazzare i doganieri kosovari a confine settentrionale dunque secondo tale dici è un tentativo di imporre con la forza soluzioni unilaterali che va contro la pace nell'area
Capisco le autorità di Pristina perché rientra nel loro compito ma non posso capire questa irresponsabilità da parte delle istituzioni internazionali presenti in Kosovo la KFOR ha detto TAR Lecce non può funzionare da servizio di trasporto per i cosi i doganieri albanesi ma deve essere al servizio della pace della sicurezza di tutti gli abitanti del Kosovo considerazioni condivise anche dal Ministro dell'interno serbo Ivica
Dacci c'era che annunciato che la Serbia è pronta a reagire con una serie di misure inclusa la chiusura dei propri confini contro il Piano del Governo kosovaro
Abbiamo diversi punti di attraversamento del confine amministrativo popolati da una parte o dall'altra da albanesi e potremmo chiuderli ermeticamente ha detto da Circe osservando
Che è sbagliato pensare che la Serbia sia disposta a fare di tutto per ottenere la candidatura all'Unione europea e che questo se al momento giusto per fare pressioni perché accetti che si completi l'indipendenza del Kosovo
Da chi ci ha anche detto che nello stesso modo di quelle del Kosovo si potrebbe parlare di strutture parallele albanesi in alcune regioni meridionali della Serbia dove appunto gli aveva ci sono in maggioranza secondo il Ministro degli Interni in serbo la questione è se dobbiamo trovare l'accordo su qualcosa o se dobbiamo accettare qualcosa così come ed applicarla
Questo dunque il quadro politico nel momento in cui stiamo registrando questa puntata di passaggio asso desta vedremo cosa succederà nella giornata di oggi e soprattutto che cosa succederà a partire da domani la posta in gioco e alta non si tratta solamente della pacificazione lamenta di questa area così controversa ma sullo sfondo c'è l'integrazione europea dei Balcani occidentali e l'integrazione europea della sera del dodici ottobre e atteso il rapporto sullo stato di ad Enzo amento del processo di integrazione per i Paesi che sono a vario titolo in lista d'attesa per l'adesione all'Unione europea l'obiettivo di Belgrado è quello di ottenere lo status di Paese candidato ma nonostante le speranze le rassicurazioni
A Belgrado c'è sempre più consapevolezza che proprio la la questione del Kosovo rischia di compromettere di rallentare di costituire un macigno sul suo processo di integrazione e ci si attende che il dodici ottobre prossimo alla Commissione europea assecondi in qualche modo la linea di severità profilata dalla cancelliera tedesca Angela Merkel durante la sua recente visita a Belgrado e che dunque Bruxelles conceda a Belgrado lo status di Paese candidato all'adesione ma senza fissare col tempo al contempo una data di apertura dei negoziati il Ministro degli esteri V che gli è era invece la scorsa settimana d'altra parte lo aveva messo aveva detto che la Serbia ha una possibilità molto bassa di ottenere che venga fissata la data di avvio dei negoziati
Al forum Serbia Unione europea che si è svolto a Belgrado il nove ottobre tuttavia le posizioni ufficiali sono stati più caute il presidente serbo Borre sta dice ha sottolineato questo Paese ha la piena capacità amministrativa di aprire i negoziati e la coscienza che la questione del Kosovo va risolta prima dell'ingresso nell'Unione europea perché Bruxelles non vuole importare altri conflitti
Il vice premier serbo Bozidar die rischia la delega per i rapporti con l'Unione europea ha detto che comuni si è detto che sicuro che la Serbia a otterrà la candidatura e la data di inizio dei negoziati e però e però lo Stato delle relazioni tra Belgrado e Pristina è motivo di inquietudine come ha detto molto esplicitamente il Presidente l'Unione Europea e Armando andrò in Puglia il serve se però anche chi chiede di chiudere definitivamente la questione del Kosovo adottando il Piano attizzare cioè il piano che poi portò all'indipendenza del Kosovo è il leader del Partito liberal democratico serbo c'è doveri io ho amici che non da oggi e su queste posizioni e rileva una volta di più la necessità di superare le tensioni di dare una svolta alla politica serba sul Kosovo per Foppolo infine alle tensioni e alle incertezze ce ne parla Marina sicura
Secondo io quando dice non c'è nel tempo le diritto alle calcolato azioni
Ha avvertito che non bisogna aspettare di nuovo all'ultimo momento e che il prossimo tredici settembre bisogna appare una svolta
Nella politica tout court dopo mettere con le incertezze che creano Nebrodi e che i ritorni impegnarsi ad attuale il piano Bimbatti Ahtisaari
In base agli annunci da parte delle autorità di Pristina che appunto dal prossimo sedici settembre collocheranno i doganieri della polizia dei compiti amministrativi al nord cordolo che dal mio vanno amici ha puntato sull'indispensabilità
Di liberarsi come ha detto dalle pensioni con le barricate e dalla paura di azioni militari nonché
Appuntato sulla necessità di iniziare il dialogo sui modelli reali di autonomia
Illustrati anche dalle autorità internazionali il primo piano vedete secondo i prelievi per dei liberaldemocratici l'attuazione del piano Ahtisaari
E c'è il dominio vandalici aggiunto che perdite tipi serbi intermediate perdiate iter ricolto vari soltanto quattro giorni da quando scarpe in accordo con la che il porto
Non hanno bisogno di messaggi criptati e di politica riciclata
Io Maneggio ha indicato che secondo il piano Ahtisaari interni in Kosovo hanno il diritto di organizzare il sistema sanitario pratico comunale giuridico culturale ed istituzionale
Ad influenzare in modo decisivo
Il lavoro della polizia e non soltanto nei Comuni dove loro rappresentano la maggioranza
Sulle dice violenta tali e locali cruciali i rappresentanti legittimi dei termini hanno il diritto al Veneto e ai negoziati sulle soluzioni più appropriate
Ha concluso Jovanovic indicando anche che il piano Ahtisaari permette inoltre la regolamentazione delle relazioni tra Belgrado e la comunità
Perbacco in Kosovo
Intanto il Kosovo cosa fa o per meglio dire cosa fanno le autorità di Pristina e l'attuale Governo kosovaro sul piano internazionale cerca di stringere il maggior numero di relazioni di trovare appoggi che riconoscimenti sentiamo Arthur un'ora
Il premier si intanto ha ricevuto il Ministro degli affari inerte veramente proprio sull'ambiente nel suo ufficio nell'incontro che ha parlato della prospettiva europea del costo e della collaborazione bilaterale tra il Kosovo e le idee chiare
Il premio appalti ha giudicato positivamente l'impegno attivo e dinamico della Grecia per lo sviluppo la pace stabilità e la collaborazione ettari vicini nella regione
Inoltre starci e Lambrino hanno giudicato una buona collaborazione bilaterale tra il costo perché la Grecia dal punto di vista diplomatico economico culturale e dell'educazione
Noi abbiamo una buona per Punta di impiego del Greco in corso il cliente un successo straordinario noi vogliamo toccare perché lì pertinente della comunità affaristica clinica
Sono benvenuti in corso ha detto che il premier tace aggiungendo che il Kosovo e un nuovo Stato manda grande possibilità arricchimenti
Il Capo del Governo ha messo al corrente il ministro greco anche dei successi del Kosovo nel campo delle riforme economiche politiche democratiche nei quali stanno avviando il costo ad una figura architrave della prospettiva europea
Il governo della repubblica del vostro appoggio nei binari la visione dell'incontro del Fondo Unico due del due mila quattordici nella prospettiva multilaterale europea della Regione ha detto il premier costava
Il ministro degli affari esteri della green cercavo l'Orlandini ha detto che la Grecia riconoscerle aspirazione
Negoziazione europea dei popoli della Regione e fa parte del potere antico solo fa parte del progetto dell'integrazione europea e questa riunione portata
Nel tardo perché in un primo e concreto che è il rappresentante nell'agenda del due mila rappresentata nell'agenda al due mila quattordici
Questo piano verrà costruito sulla base dell'agenda dice l'amico due mila tre quando tutti gli Stati membri dell'Unione europea concordo a
Sulla prospettiva europea della Regione questa prospettiva includa anche il costo ha sottolineato il Lambrino dirti
Il Ministro dall'inizio del plesso in favore di un dialogo attivo e della quaranta anni la Regione in modo tale che i pregiudizi sulla Regione si trasformano in una visione di conciliazione ed in una collaborazione tra vicini
Egli ha detto che il dialogo tra Pristina e Belgrado assegnato un progresso concreto e deve continuare in questa
Direzione
In questo percorso l'Unione europea è largamente in particolar modo staranno vicino a voi ha detto il ministro che e che la Grecia però Nando quindi davanti ai media kosovara
Alla vigilia della sua utilità incontro dopo aver lasciato targa Aprilia il belcanto il Ministro degli esteri grafico bambini praticata la breccia non è sottoposta
Ad alcuna pressione riconoscimento del Kosovo ma appoggia allo sviluppo del dialogo Cristina
è vero che l'altro intanto dobbiamo informare che non mancano i buoni risultati e sul riconoscimento internazionale del Kosovo
E il Ministro degli esteri del consulente rozze nel corso della sua dignità in Egitto hanno avuto una promessa dei leader politico e religiosi che molto presto questi Paesi riconosceranno Stato sovrano e dipendente del percorso
In un incontro svoltosi con il principale candidato alle elezioni presidenziali in Egitto Amour Mosca oggetti ha ottenuto la promessa che lo chiedo subito dopo le elezioni libera e democratica riconoscerà l'indipendenza del Kosovo
Oggetto ha ricevuto forti sostegni anche dagli altri rappresentanti dell'organizzazione della lega araba
All'incontro tra il segretario generale della lega araba hanno ampi arrabbiato
Ha ricevuto l'articolazione che dodici Paesi membri di questa abitazione che ancora non hanno riconosciuto il portone intraprende vanno questo passo molto presto
Allora
Ha detto che dei titoli di altri Paesi membri della lega araba la mano alcun motivo per non accettale indipendenza del corso
Vi appoggeremo chiedendola in Italia rispettate della lega araba di riconoscere l'indipendenza del Kosovo
Il domani incontrerò tutti i Ministri degli affari il ventidue Stati membri circondano in merito all'incontro che abbiamo conto
è approvato Presidente la vostra richiesta ha detto alla rabbia il ministro delle costava novellazione delegato e composta da ventidue a tappe solo dieci di loro hanno riconosciuto l'indipendenza del Kosovo
Portiamo anche informale che il le Repubblica di Crotone quella di ieri sono il DURC in paesi ad aver riconosciuto notato che il costo
Dunque Nigeria e ottantuno due dello Stato a confermare il riconoscimento
Secondo quando ha affermato in un comunicato ufficiale dei vicepremier kosovara il patto al termine dell'incontro con gli ufficiali degli Stati applicata
Dopo gli ultimi contatti con i rappresentanti del sultano dell'omonimo questo si è detto pronto per continuare l'approfondimento dei rapporti diplomatici ed economici con il costo abbia torto
Secondo l'annuncio per immediati nel citato come
Come patto sia stato riconfermato con una pattuglia sia stato riconfermato il sostegno dell'onda nei confronti del popolo e delle istituzioni del Kosovo
Il tutta una domanda e conosce il passaporto della Repubblica del costo rendendo possibile la libera circolazione dei cittadini delle merci nonché delle collaborazioni imprenditoriale accorpino questo annuncio
Intanto il primo vicepremier Patrone atto privato in cui la questione del riconoscimento dal sul tavolo del dell'Oman viene considerato con attenzione visto che il Paese secondo l'annuncio attiene da approfondire la collaborazione con
La Repubblica indipendente del costo
Lasciamo per ora il Kosovo torneremo sicuramente a parlarne nella prossima puntata vedremo nel frattempo cosa sarà successo in questi giorni sperando di non dover nuovamente a registrare episodi di violenza gravi come quelli tra la fine di registrati da la fine di luglio e il l'i primi di agosto continuiamo però a parlare di integrazione europea ci spostiamo in Albania anche a Tirana naturalmente c'è molta attesa per i contenuti del rapporto della Commissione europea che sarà presentato il do dici ottobre nel frattempo nella capitale albanese c'è stata la visita congiunta delle Ministro degli esteri italiano e di quello greco mentre di integra ne europea si parla all'interno delle forze politiche sia da tra quelle di maggioranza che quelle di opposizione con non fa il punto della situazione attorno ora
Dobbiamo ricordare che il Ministro degli esteri italiano per le cooperative credo in greco stravolto Lambrino ideali
Hanno realizzato la mattina del lunedì la loro missione diplomatica a Tirana dover alla presenza dell'ambasciatore dell'Unione europea erano Ettore e quindi
Hanno avuto incontri separati con il Ministro degli esteri montaggi vasto
Il Presidente della Repubblica
Coppi il premier Sali Berisha
Per l'opposizione e chi no
La missione congiunta concertate con il commissario per l'Unione europea all'allargamento tackle Puglia
Per innovare alle autorità albanesi di maggioranza e opposizione i rapporti aspettative dell'Unione europea che nutre che il percorso tradizionalmente o chi tira
Durante l'adoro Vinitaly due diplomatiche hanno offerto il loro appoggio a favore dell'integrazione dell'Albania nell'Unione europea
Facendo appello alla politica libanese per un maggiore impegno nelle riforme aggiungendo che in relazione nuova situazione politica cara perché nel Paese spettano dei risultati concreti
L'Italia sostiene il percorso europeo dell'Albania e sottolinea che l'esigenza di dare una rapida attuazione nella chi priority e di far ammantare l'agenda delle riforme di Tirana ha dichiarato il Ministro Franco Frattini ha finale
Dal canto suo agitato ha stimato che Verbania impegnato completamente nell'implementazione dell'agenda dell'integrazione aggiungendo che il Paese assegnato un progresso multilaterale
Attraverso l'Unione europea
Al nord della pubblicazione del loro progresso rapporti della Commissione atteso per il dodici ottobre inutili hanno portato con loro
Alcuni loro Notarangelo affinché tutto alla Corte politica albanesi l'impegno per promuovere l'agenda delle riforme sostenere
La prospettiva europea del Paese
Nell'ambito della domanda dell'adesione dell'Albania presentato notando scorso la Commissione europea ha individuato dodici chi pratica RAI lo ritira
Nel corretto funzionamento dell'attività parlamentare e le leggi elettorali dall'otto al crimine e la corruzione
Per il cammino europeo di Tirana e la prospettiva per poter avviare i negoziati che faranno oggetto di valutazione da parte dell'Unione doppie europea
Nel quadro del poker fra quello che farà pubblicato come detto prima il dodici ottobre
In questa ottica e facendo spiegare le reazioni albanese dobbiamo informare che il leader del Partito Socialista dirama ha presentato una nuova piattaforma del Partito Socialista
Per l'integrazione e la quale è stata presentata dinanzi al Parlamento all'Albania
Al suo interno sono stati specificati eventualità tutti impartita aiuta a prendere per l'approvazione dei necessari cambiamenti piena di trasparenza
Dando il suo discorso alla riunione del gruppo parlamentare ha ricordato che all'incontro con i due ministri degli esteri catinelle abbrivio
è stato sottolineato ingiuste da di una riforma urgente parlamentare che darà all'opposizione niente di più e niente di meno rispetto alla libertà ai diritti che vi sono stati negati nella maggioranza
Alla riunione di questa settimana il candidato i gruppi parlamentari depositeremo la bozza dei cambiamenti apportare che sono un condizione a condizione per riportare il Parlamento sui binari
De del regolare funzionamento della vita parlamentare i deputati devono andare il loro parere prima della sua pubblicazione nei prossimi giorni ha precisato e grado
Aggiungendo inoltre che severa chiesto il voto del Partito Socialista captato solo con una chiara piattaforma nazionale
Praticamente nell'ambito della giustizia e della sicurezza il Segretario generale socialista
A molto da difendere sulle coperte sulle nostre posizioni al Parlamento ha detto che dirà
Dall'altro canto dobbiamo riformare e che il premier sarebbe liscia affatto appello all'opposizione perché collabori con la maggioranza perché lavorare una riduzione per l'integrazione del Paese all'Unione europea
Nessuno nel suo intervento dinanzi al Parlamento dei prelievi liscia
Ha sottolineato che con l'approvazione della risoluzione parlamentare per l'integrazione entrambi gli apporti che esprimeranno il loro impegno rispettato l'agenda comune per promuovere il processo dell'integrazione
Secondo il capo del Governo è giunto il momento in cui i deputati socialisti romeno con
Con dei fatti che la dichiarazione per la votazione di tutte le questione
E legato alla propria al proprio programma cada proprio responsabilità da politici
A prescindere dalle sue thinking né credo che gli obiettivi nell'opposizione non debbano essere rivisti
Per ha buone del Governo
Ma perché è un dovere al confronto del nostro popolo ha detto il premio
Alla sua richiesta subito risposto il capo del gruppo parlamentare del Partito Socialista grammo assoluti suggerendo alla maggioranza di approvare la risoluzione dell'opposizione che abita fatto depositare al Parlamento
Intervenendo dell'altro del Parlamento Lucia ha sottolineato che l'opposizione ha preparato una risoluzione per l'integrazione mesi fa no offerto il proprio contributo e la propria volontà politica
Non è l'opposizione quella che getta cenere negli occhi di Bruxelles l'opposizione è qui per assicurare
Standard democratici europei in Albania in modo che accetti l'invito del paese candidato
Anche perché una moto luce aggiungendo che stia la locuzione che l'opposizione sarà presente anche nelle implementazione le dodici punti Chieffi della Pusteria
Le due rappresentanti degli schieramenti politici in parlamento tibetano cedere elaborare una rivoluzione anche l'integrazione inviare questo messaggio abruzzese affermato inseguito il permesso a ripresa
Ho chiesto che esprimerà pubblicamente all'impegno ma questo deve essere un primo passo vogliamo che si facciano il prime parti e questo è un processo conclusivo ha concluso il suo intervento
Dato anche i deputati il premio Sali Berisha
E infine parliamo della Macedonia che la scorsa settimana ha celebrato ufficialmente il ventennale della sua indipendenza
Venti anni fa dunque anche la Macedonia dichiarava la sua indipendenza dalla Jugoslavia rimasta fu al di fuori fino a un certo punto dai conflitti che invece sanguinare non per esempio la Croazia e la Bosnia ma fu coinvolta poi nel conflitto il Kosovo prima con l'arrivo di centinaia di migliaia di profughi albanesi e poi per qualche mese la Macedonia stessa fu teatro di un conflitto un conflitto tra la minoranza albanese e la maggioranza a slava macedone un conflitto che fu fare nato quasi subito dall'intervento della comunità internazionale è un compito che fu poi scongiurato anche da un accordo di pace che ha garantito tutta una serie di diritti per le minoranze presenti sul suo solo macedone i problemi naturalmente non sono non mancano nemmeno oggi ma c'è una situazione politiche anche per quanto instabile per quanto condivida
Problemi comuni con le altre Repubbliche nate dal crollo della Jugoslavia almeno sul piano etnico sembra essere una situazione diversa da rispetto per esempio alla Bosnia anche se appunto i problemi non mancano il problema principale sul piano e internazionale però sicuramente quello dell'integrazione euroatlantica un percorso che la Macedonia iniziato tra i primi tra i Paesi ex jugoslavi ma che si vede sbarrato dalla questione del nome è una questione di cui abbiamo parlato tante volte la Grecia essi non vuole che la Macedonia si chiami semplicemente Repubblica di Macedonia teme che scoppia possa avanzare delle pretese
Delle di annessione su alcuni territori del nord della Grecia nella Regione appunto che si chiama Macedonia questa questione si trascina anche qui ormai da
Da vent'anni sembra che qualcosa si stia si sia mosso negli ultimi tempi ma per il momento di sbocchi concreti di una soluzione alle viste non sembrano esserci ha in questo clima che appunto la Macedonia la scorsa settimana celebrato come dicevamo ufficialmente il ventennale della sua indipendenza a nove ce ne parla Marina si corra
Lo scorso otto spetterebbe stato un anniversario importante per la Macedonia il Paese di cui ripeto parliamo in questo spazio a celebrata i vent'anni della sua indipendenza
L'obiettivo Quinci pane del tempo quel dubbio e quello dell'integrazione euroatlantica per la Macedonia questa sembra però etere
Una intesa molto difficile ho chiesto all'ormai lunghi anni che il Paese si trova davanti alle porte della NATO inattese dei negoziati di adesione
Tutto questo aspetto a causa della disputa sul nome con la Grecia
Alle perenne non dell'otto per tende nel mille novecentonovantuno i cittadini ma anche nel definire i cittadini scusante
La cedo lì con una vasta maggioranza del quadri novantotto per cento
Hanno confermato la loro volontà dell'indipendenza della Macedonia dopo lo scioglimento dell'ex Jugoslavia la politica e la Società macedone fin da allora fino ad oggi
Sono univoci quando si tratta del principale obiettivo quello dell'ingresso nelle annate nell'Unione europea
Come è ricorda in un articolo del giornalista macedone Torrenuova nomi i relatori ciambelle una Commissione internazionale arbitraria constatato all'inizio del mille novecentonovantadue che tra tutte le Repubbliche dell'ex Jugoslavia
Soltanto l'argomento nella Macedonia
Soddisfano le condizioni per un riconoscimento internazionale come
Stato indipendente la Germania poco dopo aveva però riconosciuto largo venia e l'acqua h mentre il riconoscimento dell'indipendenza della Macedonia seguito solo quattro anni dopo
è vero anche che la Macedonia all'inizio era in decide insieme con la Bosnia Erzegovina tentava di salvare la Federazione jugoslava andando a risoluzione
Nell'aprile che novecentonovantatré la Macedonia diventò membro delle Nazioni Unite e con il nome apirolio ex Repubblica jugoslava di Macedonia
Poiché la Grecia io audience subito all'utilizzo del nome ufficiale il cammino della Macedonia indipendente ed è una dura lotta con le conseguente che no no amiche della guerra e due embarghi quello internazionale contro la Serbia e quello unilaterali imposto dalla Grecia
Va sottolineato che durante la guerra il Kosovo la Macedonia accolte trecento mila profughi e nel due mila uno ritrovo lentezza alle spalle di una guerra civile
Come anche ricordato appunto in nell'articolo del giornalista ma ci tenevo a molti lo status di candidato all'adesione la Macedonia lo ottenne l'ormai lontano due mila cinque
Ma a tutt'oggi inattesa della data dell'inizio dei negoziati con Bruxelles
Infine nel due mila otto la NATO come sappiamo contattò che la Macedonia insieme la prassi e l'Albania soddisfa le condizioni per l'ingresso alle varianti al nord atlantica ma sempre a causa del veto greco
La Macedonia a differenza appunto dei membri a pieno titolo acqua che l'Albania ritrova ancora alle porte della NATO
Negli ultimi vent'anni due tono quindi
Intendo dominanti per quanto riguarda il destino di questo Paese il contenzioso sul nome con la Grecia
L relazioni internazionali nel due mila uno con l'accordo di Locri supporta lattine al conflitto armato tra le forze di sicurezza l'accedere gli albanesi i ribelli
E poste le basi per una quelli stent di tutti i gruppi etnici in Macedonia oggi queste relazioni non si possono avere niente definire ideali ma diciamo che si trovano
Ad un livello abbastanza accettabile viste le questioni aperte nella Regione e con potenziali Carew ulteriore sviluppo
Va comunque detto che
Parlandone con la popolazione l'accenno del feto
Sentirete una vera
Non sta al Gia relativa ai tempi dell'ex Jugoslavia e al ricordo di Tito che sette tenere tutto sotto controllo ovvero le diversità di questo insieme di culture lingue e religioni diverse dell'ex Jugoslavia
Nelle elezioni internazionali
E lo ricorda anche analista in questa sua analisi il giornalista ma c'è non è vietato il cervello
Non è conosciuto l'esempio di uno Stato che ad un altro Stato nega il diritto del nome evoluto ci sono abbastanza evidente che il territorio alle Province in diversi Stati
Portano lo stesso nome l'unica e la Grecia la quale da pattini io appunto che la Macedonia abbia lo stesso nome come una delle tre Province sovrane
Devono chi sottolinea che centotrentatré statica acque anche gli Stati Uniti Russia Cina India e il Canada hanno riconosciuto la Macedonia con il suo nome costituzionale ovvero Repubblica macedone
E nelle comunicazioni di via etere bilaterali questo nome viene usato ancora trenta altri Stati
La mediazione delle Nazioni Unite Nona purtroppo aiutato a trovare una soluzione su questa lunga di tutta così
Viene criticata l'argomentazione della Grecia che un paese così piccolo ed è con il mica mente debole come la Macedonia
Con appena alcune migliaia di soldati in misura notevole di me dipendente dal capitale greco possa rappresentare un pericolo
Per la Grecia a causa di presunte pretese territoriali alla Grecia non dava fastidio ad esempio il fatto che prima dell'indipendente per quasi cinquant'anni la Macedonia esisteva come Repubblica nella Federazione jugoslava
Anche qui con l'accordo
Temporanea bilaterale del mille novecentonovantacinque la Grecia atti curato di non ostacolare la visione che la Macedonia con il nome Piron nelle organizzazioni internazionali
Una quando però il suo diritto di veto fino ad oggi ostacola le integrazioni euro atlantiche della Macedonia per la quale
Hai ragione il Paese e è ricorso alla Corte internazionale di giustizia
Retta questione aperta e la Grecia intente soltanto sul nome come afferma oppure si tratta anche di ostacolare l'identità e la lingua batte idonei come sostengono appunto i marcia e Doni
L'attuale Ministero degli esteri tedesco Guido de quo vette novelle affermata recentemente a Berlino che la Germania e molto fiduciosa del successo dei negoziati la Macedonia e Grecia spero molto da tutto il cuore
Che nell'interesse dei macedoni ma anche dell'Europa e di tutti i suoi Stati membri
Potranno presto essere superate le difficoltà ha detto lette le belle secondo l'europarlamentare Dori PAC il blocco greco sulla Macedonia e ingiusto e avanti europeo
Lo storico tedesco Christian poco ritiene che dietro il contenzioso non enti trova pienamente la questione delle minoranze in una intervista tempere per laddove c'è ed è l'export
A puntato sulla politica di atti nell'azione che la Grecia aveva condotto negli anni trenta del secolo scorso e le certezze sull'espulsione di decine di migliaia di rappresentanti della minoranza ma cedole dopo la guerra civile
Tra il mille novecentoquarantacinque al mille novecentoquarantanove
Che lottare hanno dalla parte dei comunisti sconfitti secondo questo storico tedesco è proprio sarebbe proprio quinto il fattore importante
Per capire perché la Grecia accordi permanente sta bloccando la soluzione della questione macedone
Siamo al termine anche di questa puntata di passaggio Aso desta realizzata come sempre con la collaborazione dei nostri corrispondenti Marina si corra e Arturo Nurra la potrete ritrovare riascoltare scaricare in podcast sul vostro computer portate sul vostro tablet o sul vostro smartphone sta andando sul sito Radio Radicale punto ittiche nella Sezione delle rubriche trovate la sezione dedicata a passaggio sul destra con anche tutte le puntate precedenti e tutti gli speciali li ricordiamo anche il nostro blog dove potete ritrovare i temi che trattiamo in trasmissione in generale le questioni che riguardano la realtà politica dell'Europa sudorientale il blog di passaggio su destro trova è l'indirizzo passo deste punto blocco spot appunto comma grazie per l'ascolto un saluto da Roberto spagnoli è una buona giornata in compagnia di Radio Radicale