"Dai nuovi limiti alle politiche ambientali"

Ne abbiamo investito le autorità della comunità della necessità di una direttiva comunitaria affini di fiscalizzazione ambientalistica e questo principio è stato accolto dalla comunità
Un recente anzi un rapporto che non è ancora stato distribuito e pubblicato e che è stato preparato dagli uffici della comunità dimostra che se l'atto unico famoso si dovesse realizzare accanto ai grandi benefici misurabili in un cinque per cento circa di aumento del prodotto nazionale lordo dei dodici Paesi si avrebbe un aumento dell'inquinamento dall'otto al dodici per cento per i principali inquinanti fino al due mila dieci
Queste sono cifre che ci fanno riflettere sulla necessità di introdurre nella politica ambientalistica una nuova dimensione estremamente rigorosa
Che Possa influire direttamente sulle convenienze di mercato e non inseguire il danno ambientale a valle queste sono alcune considerazioni ne potrei fare delle altre ma ho già parlato grazie
Dottor Gardini prima di fare una dura tra tra le tante domande che sono stimolato a farle vorrei chiederle intanto se lei si sente qui un po'come uno che ha finito nella tana del lupo come mai accettato questo invito
Dopo semmai entriamo più nel merito ma credo che interessi tutti presero me l'avesse chiesto avrete tolte
Io sono venuto qui e non mi sono malato prima
Perché non mi piace di evitare i problemi e non mi piace
Di sentirmi dire alle spalle i problemi
Sono venuto con l'intenzione di dispiegare perché sto attento a questa a questo rapporto con la politica e con l'ambiente
Essendo un industriale
Io ho avuto la fortuna di di vivere un periodo molto interessante della storia dell'economia del nostro Paese e di livello molto da vicino
Nella nel suo andare
Nel suo andare quando dopo la guerra c'erano dei problemi sociali tutto diversi da quelli che ci sono adesso
Erano più problemi vicini all'agricoltura erano problemi che concernevano il contesto sociale io avevo la fortuna di essere uno dei padroni a quel tempo e ho visto
Tutto quello che è successo quanto difficile rapporto e quanto era difficile gestire il cambiamento e ho visto che questo cambiamento si è gestito con grande sofferenza da parte dei lavoratori prima e anche da parte di quelli che sono stati protagonisti di questo di questo cambiamento ho visto uscire ho visto uscire la tradizione in qualche modo ho visto prolungarsi presentato e collocarsi l'urto delle delle animali al posto delle macchine più moderne
E poi ho avuto anche la fortuna di vedere nascere la Comunità economica europea
Sempre su questo grande problema c'è stato quello del carbone e dell'acciaio però c'è stato anche quello dell'assetto del territorio all'assetto primo del territorio
Che abbiamo governato credo insieme è stato proprio l'assetto sociale ed economico dell'agricoltura del continente
Ricorderete che il problema per l'agricoltura negli anni Sessanta negli anni Cinquanta era completamente diverso da quello che stiamo vedendo attualmente e credo l'abbiamo vissuto alla grande evitando anche di diventare dipendente del mercato mondiale
Radicale Ando sul territorio una cultura che era nostra e che io non non è di oggi cercherò di perpetuare sul territorio con il contegno Mimmo in modo moderno possibilmente e compatibile anche
Dopo
Perché le urgenze sono nemiche diciamo dell'assetto definitivo sono più che altro
Avvenimenti su che spingono avvertire piuttosto che pensare poi quando si è ci si è esercitati si può pensare meglio credo che e siamo in questo momento adesso quindi per essere proprio nome
Ma voglio ritornare un attimo indietro attraverso tutto questo percorso che mi ha portato da essere un agricoltore a diventare con responsabilmente responsabile di una grande azienda agro industriale prima
Io ho visto la logica di queste cose che succedevano
E dei problemi che questa logica portava avanti sono anche
Che la ristrutturazione industriale io l'ho vissuta la ristrutturazione industriale l'ho vissuta nella competizione con i Paesi che ora conducevano in maniera ancora più aggressiva delle di quanto l'abbiamo condotto noi non dobbiamo dimenticati
Che noi per dieci anni abbiamo pensato alla nostra aspetta più che agire sulla nostra società è vero che abbiamo agito ma abbiamo pensato anche alla nostra società prima di agire in maniera drammatica tant'è vero che nell'assetto industriale abbiamo un gravissimo ritardo ancora stiamo facendo ora tra apparso non stiamo avanzando davanti agli altri parte della comunità e davanti al sistema del mercato mondiale mercato mondiale la comunità è davanti a noi per molti versi abbiamo la fortuna che ogni tanto facciamo nuovi Stati membri ma questa non è una consolazione i primi gli Stati fondatori sono davanti a noi davanti a noi dal punto di vista della produttività anche dal punto di vista dell'ambiente perché l'ambiente viene col benessere
è figlio del benessere
Il dialogare dell'ambiente e noi stiamo andando al benessere e ci siamo quasi arrivati ma non ci siamo ancora
E dove questa sequenza che io poi sono finito anche nella chimica sono ferito nella chimica ragionando del moderno dopo avere visto tutte queste corre di cui ho parlato pensando che tutto sommato questa chimica di cui parliamo oggi è quella poiché ha consentito al territorio di esistere come oggi
Poteva esistere pezzo perché sono tifoso è stato alla chimica avreste avuto bisogno del doppio del periodo la superficie agricola per Saba del mondo non ci sarebbero più foreste di cui parlare oggi se Lotito c'è stata la chimica
Io sono abbastanza sicuro di questo poi faremo di più io credo che possiamo fare di meglio però questo è un fatto la chimica ci ha aiutato per molti versi a continuare ad essere più longevi ad essere Meglio assestati oggi in un benessere che stiamo contestando credo che sia giusto sempre contestare quello che è successo ma sia giusto anche pensare a come si deve affrontare modernamente il problema
Volete che non si è per me una frizione Lacchin era Farmoplant slacciare la Farmoplant solo due società che sono figli anche loro dello il problema della Parma modulante del Lazio sono figlie del loro tempo sono figlie di cose non fatte probabilmente l'acne poteva est non esistere oggi il problema dell'Aquila Steno tipo c'è stato un grande problema
Di produzione e di occupazione
Potevano resiste non voleva Farmoplant se non ci fosse stato un grande problema
Di occupazione e di produzione mi preclusione ore comperiamo sollevati questo significa che se lei imprenditore chimico oggi dovesse fare quell'arma non la farebbe valido può chiedere qualsiasi chimico Pietro non è risolutiva
Resa quindi io dico
Io sono qui per questo io sono qui per che per capire ho avuto la fortuna lo ripeto diventi di avere visto grandi cambiamenti di aprire che ha visto grandi Grandi accadimenti ho l'impressione che qui siamo di nuovo in questa situazione io voglio esserci voglio cercare di capire cercherò di non ammalarmi e di essere presente tutte le volte che è necessario
C'è ancora qualche ora io ovvero la seconda fase della Roma
Torniamo altro mestiere originario di agricoltore con il quale il problema della chimica come è noto si intreccia e come oggi voi avete annunciato nelle vostre aziende del lago industriale
Una intenzione di fortissimi abbattimenti delle quantità di fitofarmaci e di fertilizzanti utilizzati in agricoltura io vorrei sapere qualche cosa di più in proposito e vorrei anche sapere quanto a questo proposito vada Danovi collegato all'esistenza di un referendum incombente senza questo referendum in Italia oggi anche le aziende si sarebbero opposte questo problema con tanta urgenza
Perché i problemi
Questo problema Partata complicato e molto tecnico
Funzione
Voto tecnico io ritengo che si possa razionalizzare razionalizzare dico almeno come primo istante come prima intenzione l'uso dei fitofarmaci dei fertilizzanti
La l'uso per la la tradizione è la mancanza di cultura che Harald consumatore di fertilizzante di fico Farneti e probabilmente i consigli non non troppo dettagliati che vengono dati le conoscenze che del problema conducono hanno condotto fino ad oggi a disperdere molti Perti rilevanti e molti fitofarmaci inutilmente
Questa è già una prima cosa sulla quale si può ragionare con calma e cercare di portare cultura diciamo portare cultura nel campo
Ma c'è la cosa più importante che può essere
Perché siamo siamo abbiamo vissuto
Come comunità e come Paese in un disegno strategico un genio strategico che per molti versi è stato sacrosanto colorato ma per molti versi è stato dissennato
Si è dimenticato nel contesto generale di tenere conto degli avvenimenti così come sono logici la nella che nell'agricoltura una cosa la corrente mentale e più logica la rotazione agraria la rotazione agraria consente di risparmiare fertilizzanti e fitofarmaci utilizzando correttamente le piante che vanno dentro che me vengono messi in continuazione
Noi abbiamo fatto molto in questa direzione non è da poco tempo perché credo che dal mille novecentottantatré ottantaquattro che lavoriamo con gli agricoltori italiani su questo problema e insieme alla Comunità economica europea
Immaginando che il con la
La comunità invece di fare di ogni erba un Fazio o di ogni latitudine la stessa latitudine potrebbe potrebbe organizzare meglio le proprie produzioni
Nel nell'avvicendamento l'avvicendamento in con va bene l'avvicendamento consente prima di risparmiare azoto e di risparmiare fertilizzanti pesticidi di conseguenza perché sappiamo che la monocultura introduce atrazina perde il calo del del mai se caratteristico era monocultura in questo caso è anche a Bari sente o per lo meno è stato pappa risente del Veneto conduce a tradire la falsa basta e introdurre la rotazione agraria non avviare la monocultura in questo modo si possono risparmiare molti fertilizzanti e molti prestiti
E molti diserbanti questo è un problema abbastanza semplice non lì nelle nostre aziende la pratica corrente esattamente queste noi risparmiamo rispetto all'agricoltore medio italiano il cinquanta per cento di fertilizzanti e cinquanta per cento di pesticidi
Si può fare anche di meglio le importanti importante sapere a razionalizzare la prova razionalizzare la produzione consentire alla gente di accedere di accedere a questo tipo di a questo tipo di cultura il un esempio semplicissima fattibile in nella pianura padana
Con la cultura della sorella si risparmiò rifare il venticinque per cento di concimi azotati rispetto alla situazione precedente ma può essere fatto di molto meglio
Portando portando l'esperienza portando l'esperienza e la cultura di questi avvenimenti nei dettagli e queste difficile difficile perché voi sapete che la proprietà è polverizzata e voi sapete benissimo
Che le organizzazioni di categoria non sono determinatissimo in questa in questa direzione
Il referendum
Sul referendum io penso che ognuno giudicherà ognuno farà le sue scelte allo mentore al momento del referendum io dico che prima di andare in maniera definitiva assoluzione in soluzioni verso soluzioni drastiche che possono condurre poiché ha distolto a a penalizzare esclusivamente lo Stato membro e qui mi riferisco quello che vi al
Alla rapporto della concorrenza per analizzare lo stato membro per avere poi prodotti dai paesi
Derivi dagli altri Stati membri che hanno vivono nello stesso recinto doganale potrebbe essere una scelta perdente per l'agricoltura del Paese ma questo problema degli agricoltori del Paese o voleva dei cittadini del Paese se negli immaginiamo utile importare dalla dalla Francia quello che non si può produrre in Italia perché o per lo meno che si produce in Italia costi elevatissimi queste una setta che responsabile di fronte alla quale tutti si porrà
Il dottor Pucci lega delle Cooperative io vorrei
Leggerle un brevissimo passo del documento congressuale della Legambiente che attiene un po'a questo nostro dibattito ci sono degli interessi economici e politici che vedono nell'ambiente un nuovo terreno di investimento e di finanziamento aggiuntivo
Basato sulla formula inquilino e disinquinare
Con buoni risultati economici per chi investe ma con scarsi risultati di efficacia delle politiche stesse in questo senso l'aumento della spesa in campo ambientale non è di per sé garanzia di politica ambientalista pur rappresentando un passo avanti
Voi siete un po'come cooperative in questa strana posizione di mezzo perché siete
Indubbiamente dei grandi inquinatori e cementificatori pensiamo all'agricoltura e appunto
Alle costruzioni
E contemporaneamente siete dentro a dei grandi consorzi che di cui ha parlato prima al ministro un foro
La dove si spenderanno migliaia di miliardi per bonificare intere aree bacini idrografici eccetera
è una bella contraddizione questa come la spiega
Se fosse così se così si è invece detto inspiegabile quindi potrei rinunciare tenta una risposta
Credo che sia pure non si debba dare atto che alla lega da Visco no migliaia di imprese che rappresenta un fra di loro interessi anche conflittuali culturalmente
Se io penso che noi organizziamo ossia imprese di consumatori che hanno fra l'altro l'interesse primario a tutelare non solo loro Bossa ma anche la loro salute in quanto consumatori
E insieme impresa di produttori agricoli che naturalmente sono sul mercato del cultura in termini competitivi mettermi anche idioti cultura chimici Zatta
Come con l'attuale poter riflettere questo due lati della medaglia chi mi ha detto ma penso contemporaneamente che per esempio pochi sull'agricoltura
Le cooperative aderenti alla lega hanno condotto in questi anni una serie di esperienze pilota e d'avanguardia in Italia sia per la riduzione dei concimi chimici sia soprattutto per l'abbattimento dell'uso dei pesticidi attraverso la lotta biologica per solo tre guidata credo che siamo oggi in Italia i principali produttori di prodotti ortofrutticoli e garantiti dal controllo finale consumato senta io so al versante delle costruzioni o dei cementificatori usa l'espressione di caserme devo ricordarle che il mancato
Dei lavori pubblici innanzitutto voglio dire un mercato di cui noi siamo partecipi in qualche modo terminali
Sono le scelte di politica pubblica che determinano quante cementificazione uno cementificazione si fanno nel nostro Paese poi certo c'è un modo anche di stare in questo mercato non lo vuole citato un caso attualità
Che credo podio anche per presenze misto Ruffolo posso costituire oggetto di una seconda tornata di dibattito
Fra i progetti di legge che accompagnano la finanziaria di quest'anno c'è anche il progetto diciamo per capirci Prandini Cirino Pomicino il progetto l'edilizia dei progetti It di interventi urgenti creditizi ebbene come Gianni Siliprandi ora se noi valutassimo sin dall'atto unicamente di imprese di costruzioni né poteva essere interessati al fatto che si costruisca rapidamente in comunque si faccia una quota di quel mercato verrà anche le cooperative di costruzione
Ma poiché riteniamo che sia anche un soggetto sociale presentante di alcuni milioni di soci
Abbia un po'sua posizione netta contrarietà al progetto perché riteniamo che gli interessi urbanistici logorati pianificazione territorio vengono prima di una quota di cementificazione che posso dare un tasso di utile particolari alle imprese costruttrici quindi come vede
Siamo implicati in uno politiche non situazioni che oggettivamente contraddittorio ma cerchiamo anche se in qualche modo soggetti protagonisti del cambiamento
Non è questa la sede in cui gli usuali emette le mie da linee al petto toglie ricordate che la coop di consumo su tutta una serie di campagne tipiche anche da Legambiente come quella dei sacchetti di carta al posto seguiti plastica cura delle bombolette spray o della anticipazione dell'uso dei della dei detersivi senza fosfati è stata insieme ad altri soggetti politici e istituzionali
Un elemento che ha trainato nella direzione giusta poi naturalmente non basta lo sforzo che possono fare dall'interno le imprese sia che parliamo di imprese cooperative ed imprese pubbliche di imprese private
Attenzione qui torniamo al tema sollevato nella dibattito anche di questa mattina del rapporto fra gli standard enorme ed è incinta e gli incentivi l'uso del mercato
Si può possibile ed è utile inserire il più possibile massimamente il meccanismo di mercato per governare in direzione virtuosa diciamo la compatibilità ambiente sviluppo pur tuttavia non possiamo pensate di sostituirci al a una normativa sempre più precise e vincolante
L'economia il mercato non sono dati molto per tutte sono le regole che determini tipo di mercato in cui viviamo e tipo di economia in cui viviamo stato ricordato che finché era lecito moralmente sa che già recita non c'è interesse a sviluppare l'arte del commercio così è chiaro che finché se è possibile inquinare liberamente non c'è un interesse economico e sviluppare nelle tecnologie più pulite consumi più puliti quindi c'è una dialettica tra questi due dati
Non vorrei ho sentito qualche battuta dibattito precedente la nostra tavolo Toni cui si diceva più che le norme conta una politica pratiche una capacità di implementazione la Compaq Città di contrattazione con i soggetti vorrei ricordare il ciclo del dibattito sull'urbanistica c'è stato un momento di urbanistica estremamente vincolante piani regolatori rigidissimi contro il quale si è agito negli ultimi anni nome dell'urbanistica contrattata
Poi ci siamo trovati di fronte a vicende come quello della Fondiaria Firenze o dello storico uomo di altre grandi trasformazioni chiare metropolitane si torna al discorso dell'esigenza di normative preliminari allo stesso possibilità di un contrattazioni con gli operatori privati
Ecco teniamo presente questi cicli di andamento alterno nel dibattito sull'urbanistica perché possono ricordarci analogamente le problematiche più generali del mi fermerei qui in tutto il mondo
Va fatta una battuta interessa
Aggiunge la conosce la proposito delle cose dette dal ministro Buffon lo sull'età
Il segnale che abbia risposto chiaramente alla domanda di Realacci e questo vale anche per il dottor Gardini che cosa comporta una legislazione fiscale di questa natura per la lega delle cooperative o per i gruppi diretti dal dottor Gardini credo che valga la pena una grana un problema in più no di Costa no naturalmente può determinare immediato boema di costi ma io sono convinto che un fiscalismo fiscalità mirata all'ambiente in quanto punto il segno di trasformare con umilia
E tradusse sul consumo finale possesso e benissimo assorbita da una politica economica corretta quindi non i termini di posizioni di principio non siamo contrari all'utilizzazione strumento fiscale
Grazie passerei a Chicco Testa che qui partecipa anche in quanto membro della segreteria nazionale della Legambiente a me che essendo ministro ombra del PC
è costretto anche ad una breve risposta in proposito e non ti chiede erotico
Che cosa avresti fatto al posto del ministro vero perché prenderebbe troppo tempo la risposta è complicata ecco prima una curiosità in proposito voglio levarmi la ti saresti comportato molto diversamente da come si è comportato Ruffolo
Oppure le differenze sono tutto sommato più nei dettagli
Sì se posso predispose la tua domanda volevo fare anche un piccolissimo commento su quello che è successo all'inizio perché io capisco che la presenza qua dichiara sì dicevo che volevo fare un piccolo commento sull'inizio non programmato della nostra tavola rotonda perché io capisco che la presenza di Gardini qui possano essere uno sciopero per tutti noi di fatti dove l'abbiamo fatto perché voleva vol volevamo che fosse uno shock perché se la lega per l'ambiente si cullarsi sui successi del passato non affrontasse le situazioni con il necessario spirito innovativo
Io mi finirei per annoiarmi in questa associazione
Secondo io considero del tutto legittimo che ci sia dissenso rispetto alle scelte che ne facciamo e difatti mi sono arrabbiato me ne scuso con le forze dell'ordine che secondo me inutilmente hanno spinto fuori dei ragazzi
Della val Bormida e che volevano solo mostrare dei manifesti mi sembra però francamente che ci sia stata anche un po'da parte nostra Assemblea qui di cui io mi sento parte una punta di aggressività
Forse eccessiva di cui non vi è bisogno di cui vorrei personalmente scusarmi con il dottor Gardi perché io sono stato l'assemblea sì nome scusa è una mia scusa personale per favore la sconti no non c'è bisogno di applaudire perché esso vedete siamo stati ivi compresi gli Amici della Val Bormida che sanno quanto io sia stato a loro fianco io non ho il dubbio del ministro Ruffolo il giorno tre voterò per la chiusura definitiva dell'Acna alla mozione parlamentare spero in questo modo di levare anche una preoccupazione
Al ministro perché si trovasse di fronte ad una scelta del Parlamento a quel punto tutti
Avrebbero la coscienza in pace però sono stato l'assemblea degli azionisti dalla Montedison con centinaia di persone ivi compreso gli amici dalla Val Bormida siamo stati accolti perbene
Siamo stati fatti accomodare il dottor Davide rimasto credo dodici ore ad ascoltarsi in silenzio non hanno se ammalato neanche quella volta che non ha fatto come faccio spesso io che me ne vado in giro mentre gli altri
Parlano e quindi
Diciamo volevo e penso di averlo fatto ricambiare la sua presenza con la stessa educazione nonché nessuno di voi sia stato maleducato per carità ho solo sentito
Un pizzico di aggressività che non mi piace per una seconda ragione
E per il fatto che io sono non voglio uccidere i simboli
E considero che il movimento ambientalista italiano almeno quella parte del movimento ambientalista italiano che l'ha pesato la lega per l'ambiente diventato sufficientemente maturo
Per avere bisogno sì di battaglie simboliche ma non di voler uccidere i simboli di voler scaricare aggressività addosso ai simboliche una fase una situazione che corrisponde forse ad una fase infantile
Del movimento siamo andati ben oltre e in terzo luogo e questa scusate è una questione che dobbiamo mettere in chiaro in questo volantino c'è scritto una cosa che riguarda l'Amazzonia
Allora se le critiche e le denunce che io ho sentito e ho visto scritto in molti volantini del movimento ambientalista rispetto all'Amazzonia ossia che Gardini unici soredi indigeni
Fossero vere io mi alzerei da questo tavolo e andrei via perché non scenderei a fianco di una persona che ammazza gli indios d'America
Su questo punto è stata data una risposta esauriente e precisa che nessuno ha contestato dal dottor Simoni che seduto qua in prima fila ad un convegno degli ambientalisti quello degli Amici della Terra di Milano dedicato le foreste amazzoniche
In cui è stato esposto con esattezza qual è lo stato della presenza della Ferruzzi in in questo caso della Ferruzzi
Il Amazzonia nessuno ha contestato quei dati si tratta di una presenza molto limitata che non ha nulla a che fare con la deforestazione però nulla a che fare con gli indios
Allora io non ho sentito una controrisposta questa risposta del dottor Simoni c'è qualcuno di voi ha dei dati dalle fotografie delle misure delle prove nelle porti per favore perché io toglierò il saluto a dottor Gardini ma se così non è per favore facciamo attenzione perché l'informazione non può essere diffamazione o mala informazione
Detto questo vengo le risposte
Che lo stesso no dei colossi
Usate lenti
Con gli amici di Massa Carrara sanno sono stato mille volte a Massa quindi la mia posizione molto nette molto chiaro e credo che mi permetta di poter dire queste cose con molta franchezza
Per venire alla risposta no io non l'avrei fatto molto diversamente dal ministro Ruffolo eccetto alcune scelte che io avrei fatto in modo diverso
Ruffolo in qualche modo ha ragione a dire sapete come la pensate sapete come la penso io volete che vi vi spieghi perché secondo me la chiave per essere chiusa no basta leggersi resoconti parlamentari ormai arrivati alla quinta edizione avremo una sesta edizione la prossima settimana le posizioni sono chiare
Devo dire no per fare un pistolotto politico che alcune cose prima di tutto avrei cercato di avere un ambiente a me più favorevole
E forse il ministro veniamo subito quello che alla fine intere metto alla fine dei miei discorsi che ho contee
E ministro non ha un clima politico molto favorevole attorno a sé però dovrebbe dire qualche volta e perché che mi Cirino Pomicino faccia la riforma del figlio che fa l'ha spiegato bene Cesaretti credo ne ha parlato questa mattina cosa significò che Prandini proponga quella legge per l'edilizia che propone che Mannino continui a considerare il problema agricolo come un problema del tutto secondario sia dal punto di vista gli interessi economici degli agricoltori e tanto più dal punto di vista ambientale
E sono questioni che ovviamente limitano che cosa limitano l'azione del ministero a quello che Giorgio Ruffolo ha esattamente descritto ossia sostanzialmente il ruolo che va fatto
E di grande ripulito fa un tentativo di ripulire l'ambiente di di restare concentrato nella dimensione che gli viene assegnata
Quella di dire va bene tutti occupi dell'igiene urbana dell'igiene pubblica dell'igiene ambientale e se noi esaminiamo al di là delle intenzioni le cose che fino ad oggi sono state fatte stanno RAI e Ruffolo ripeto le doveva fare
Sarebbe stato inadempiente se non le avesse fatte la quattrocentoquarantuno quattrocentosettantacinque le navi dei veleni l'Adriatico eccetera però siamo in quel ambito fino ad oggi tensione Giorgio questa mattina non è stato detto che tu non hai fatto politica ambientale né Ermete lo voleva dire
Sta stamattina e oggi pomeriggio è stato dimostrato secondo me è una cosa che tu Bensaia
Ed ossia che le misure che tu hai preso fino ad oggi corrono il rischio di essere altamente inefficienti
Perché se si va a vedere lo stato d'applicazione delle leggi in modo la velocità della specie la sua efficacia adesso non voglio ripetere le cose che sono state dette qui spero che abbiate seguito ci sono le sintesi
Di stampa
Giù da vede Rufolo oggi dice io voglio aprire cerco di farla breve voglio aprire una terza fase mi pare che questo tu lo dica con chiarezza la fase di lunga programmazione una fase in cui incominciamo
A colpire a monte
Come si dice a colpire in modo orizzontale perché se io faccio il pulitore e intanto ministro Agricoltura queste o quell'altro continuava sporcare non andiamo da nessuna parte e propone le tasse ambientali come uno degli strumenti non solo questi io sono ho sentito una bellissima relazione volevo fargli i complimenti se ancora in sala di Lewandowski
Prima che condivido pienamente ci sono anche altri strumenti la contrattazione l'analisi caso per caso l'accordo volontario strumenti che in qualche modo e lì jack in un qualche modo Ruffolo ha cercato di giocare in alcuni casi come alcuni risultati io considero l'accordo per esempio col gruppo Enimont abbastanza interessante considero un cedimento del ministero dell'ambiente nei confronti dell'industria invece l'accordo con la FIAT
In cui sostanzialmente la FIAT sia sì impegno ad applicare le leggi europee bontà loro dicono che si le direttive europee loro le rispetteranno i tempi stabilì che esso semplifica un po'però secondo se ne può parlare nel merito
Ecco c'è una cosa che non funziona c'è una cosa che non funziona che forse la critica che mi sento più di fare
Al ministro
Ed ossia che dopo poiché non posso guardare solo attività di Ruffolo diciamo devo guardare un po'anche l'attività dei suoi predecessori diciamo comunque in cinque sei anni di politica ambientalista
Noi non siamo riusciti a determinare una massa critica una massa critica sufficiente
A determinare veri processi di innovazione
La politica ambientale si compone di due parti una parte hardware se vogliamo gli impianti le cose il la Spesal eccetera eccetera è una parte Software che significa la potenzialità di innovazione la intelligenza di un Paese nell'affrontare determinati problemi ora qui credo che noi siamo ancora molto lontani dagli Stati Uniti dalla Germania dall'Olanda non parliamo della Danimarca che è un punto avanzato nella politica europea perché lo Stato abdicato in un qualche modo al suo compito di essere questa intelligenza pubblica di introdurre innovazioni di spingere fortemente in alcuni settori per ottenere risultati immediati di sperimentare e temo che con l'andazzo politico che c'è in Italia questa battaglia sia considerata forse dallo stesso ministro Ruffolo
Un po'persa un po'persa
Non vi sono un c'è bisogno di una riforma generale del ministro dell'Ambiente Ruffolo presentato alcune proposte ma mi sembra ancora proposte che stanno nell'ambito degli aggiustamenti
Più che nell'ambito di voler creare un centro di orientamento di programmazione di innovazione della politica ambientale di questo Paese
Le tasse
Su questa questione è bene che ci vediamo perché nel mondo verde ne ho sentite di tutti i colori ho sentito Mattioli dichiarare che le tasse non lui non le vuole
E contro eccetera eccetera quella posizione strana perché se a qualcuno di voi che contro le tasse io domando ma tu saresti d'accordo che che ne so le Houghton sopra i due mila di cilindrata costino venti volte di più delle altre tutti mi rispondete dissi far quasi tutti eccetto Gardini che ha tutte auto sopra i due mila di cilindrata delle
Ora
Polvere
Gava rispose di sì anche lui perché aveva avuto se il suo amico due a un amico che era il presidente del non lo so perché aveva Pratola del Presidente del della Volvo che nonostante quello che uno pensa vedendo la lunghezza delle Volvo invece il più innovatore dei produttori di auto europei quindi gli ha comunicato qualche innovatore dal punto di vista ambientale ecco no sulle tasse noi dobbiamo con le precisazioni che ha fatto il mette in movimento ambientalista non pochi schierarsi a favore dell'utilizzo dei beni delle delle dell'imposizione fiscale
Vice i consumatori pagheranno di più ma cerco i consumatori devono pagare di più i prodotti inquinanti perché devono smettere di usarli la benzina deve costare di più il gasolio deve costare di più
Eccetera deve costare di meno casomai il metano GPL
L'alcol e le altre e le alte l'inflazione non è vero permettetemi Ermete mi ha detto devi fare la parte la lega per l'ambiente mi pare averla fatta fino adesso una citazione il governo ombra presentato un po'una proposta di legge che la la prossima settimana speriamo di spiegare molto bene nella quale a fronte di un aumento consistente di tutti i prezzi del del sistema energetico italiano eccetto le tariffe elettriche ed è una grave lacuna vedovi Degli Espinosa che mi guarda beh si dimostra anche come si possono compensare gli effetti inflattivi presenti o riducendo l'Iva per esempio detassando
Detassando dei IP prese si può si può pensare di sostituire parte del gettito fiscale che proviene dal lavoro e dal capitale dei profitti con gettito fiscale che invece proviene dalla dalle tasse ecologiche che quindi ha un effetto immediato
Sull'ambiente quindi noi
Credo che dobbiamo difendere questo principio in modo molto forte
Dobbiamo anche difenderci dalla critica che ci faranno lo so che anche Gardini e preoccupato di questo punto dice ma noi italiani questo significa uscire dal sistema competitivo europeo
Ecco questa è un'altra cosa importante che ha detto Giorgio Ruffolo che gli ambientalisti stavano dicendo già da tempo attenzione cioè ossia che l'atto unico può diventare una minaccia per le politiche ambientali totale
Pensate cosa significherebbe presepio secondo l'atto unico il prezzo unico della benzina in Europa dovrebbe essere uno solo e qualcosa come trecento lire più basso di quello italiano provate a diminuire di trecento lire al litro
Il costo della benzina in Italia Oggi e vedete che cosa succede
Nelle città
Italiane il disastro più
Assoluto
Caso mai o delle critiche del da fare ma che so che su questo il ministro è assai disponibile
Alla ai contenuti della norma di delega al governo per applicare le tasse ambientaliste perché non sono chiare le priorità c'è un certo affastellamento ma di questo discuteremo in Parlamento e se c'è la disponibilità del ministro dell'ambiente io credo che si possa fare un lavoro anche contro quella parte del governo che forse la parte maggioritaria che le tasse ambientali non le vuole in alcun modo
Ecco quando
Due minuti e non più di tanto la consultazione sulle cifre a questo punto io Arnulfo la voglia di fare una domanda che naturalmente le liberissimo di rispondere a Chicco Testa
Le cose che ha detto però una domanda più che da ministro da fine osservatore politico quale da direttore di MicroMega qui un tema giornalistico che può emergere da una tavola rotonda di questo genere chiacchierando che prima con i miei colleghi è quello di questo strano tormentato contorto equivoco ma insomma forse autentico feeling Gardini Legambiente
La possibilità cioè che vi possa essere un terreno di intesa concreto tra ma un rappresentante del mondo dell'agricoltura e della chimica italiana e un'associazione ambientalista un terreno di intesa e di confronto badate bene che ad esempio non esiste ancora assolutamente con altre grosse industrie questo Paese
Con la FIAT ad esempio tanto per non fare nomi è evidente che essendo l'interesse di codesta azienda quella di continuare a vendere automobili a più non posso a questo ritmo anzi eccezionale degli ultimi anni è molto difficile anche soltanto per un terreno di comunicazione oggi come oggi anche se so
Che stanno per lanciare delle iniziative d'immagine anche se allora la domanda è questa accidenti innanzitutto tutto un timore da parte dell'imprenditore o un interesse di immagine a garantirsi uno spazio vitale di azione oppure davvero a in tempi brevi anche con una chimica verde anche con un'agricoltura meno che chimica è possibile garantirsi un tasso di profitti elevato così come quelli di oggi quando queste cose non si fanno insomma c'è qualcosa di serio dietro a questo feeling
E non non so perché lo chiede a me dovrebbe si chiede loro due però
Però io non però però è
Però non mi esimo fa però non mi sembra affatto da darmi da Bertilla mia impressione la mia impressione e che sia molto intelligente da parte di un grande industriale
Come Gardini entrarci dentro a questo a questo rapporto e non starne a questa vicenda a questa questione e non starne come dire aristocraticamente ai limiti fino a perché non per questioni di si dice d'immagine bah io sono convinto che gli industriali non possono vivere d'immagine magari ne hanno bisogno ma differentemente dai politici che qualche volta possono vivere per un po'di tempo non sempre di immagine gli industriali devono vivere di quattrini i profitti perché altrimenti no e quindi io credo che vi sia in questo interesse un elemento concreto specifico
E direi molto incoraggiante anche perché io sono convinto che la questione ambientale non è più e non può essere una questione di sì e no una questione da risolvere sempre con delle dicotomie
Ecco perché non credo molto ai referendum non perché non sono democratico
Ma perché non penso che una questione come quella dell'H come quella dell'atrazina come quella a differenza della questione repubblica monarchia non si può risolvere con un sì o con unno
Ed anche i rapporti tra industria e ambientalismo eh no non si può dire sì o no perché se dovessimo risolvere tutto con quello che è un sociologo francese chiama la dicotomia infernale
Avremmo di nuovo una società barbarica e non una società complessa le società complesse si distinguono da quelle diciamo primitive perché e risolvono i problemi con delle equazioni un po'più di questo un po'meno di quell'altro ma non conto Tosi tutto no tutto bianco o tutto nero
Allora è ovvio che la questione ambientalistica bisogno come dire di cooperazioni conflittuali non di contrapposizioni maniche cooperazione conflittuale bisogna che i protagonisti si parlino tra di loro beh la prima volta che io ho incontrato Gardini abbiamo litigato cordialmente per un'ora intera miti mi ricordo a Milano
In ogni vero è un'ora intera di lite ma diritte cordiale poi ci siamo rivisti e abbiamo potuto concordare su molte cose e se c'è stato poi un accordo con l'Enimont non direttamente con lui ma lui è uno degli azionisti fondamentali di Enimont si deve al fatto che questa cooperazione
Conflittuale dialettica ma cooperazione c'è dunque perché non ci dovrebbe essere poco fa Chicco Testa diceva l'ambientalismo immaturo
Ecco e e passata l'epoca delle i della politica per invettive e per slogan
Il che non significa che sia cominciata un'epoca blanda ma neanche per sogno
Questo significa s'ridere scambiare il riformismo per acquiescenza il riformismo può essere molto più duro molto più concreto molto più conflittuale che il massimalismo che si limita ad evocare una rivoluzione che forse non verrà mai e quindi se la cava a buon mercato
Però il riformismo per potere ingranare deve avere un contatto continuo e non deve temere di entrare in in in continua dialettica con i propri interlocutori quindi di e devono rispondere loro non io ma io lo vedo senza alcuna come dire preoccupazione e con grande interesse un dialogo del genere l'importante è che il governo questo sì
Fornisca questo dialogo i termini di riferimenti concreti di una politica altrimenti può oggi a degenerare o in acquiescenza o in demagogia o in niente
Gardini
Facendo un po'la somma delle cose dette cui si è parlato da parte vostra dei riconversione delle vostre aziende chimiche oltre che di un certo peso e onere per il fatto che ne avete ancora con i nomi e cognomi impianti dell'acne della faremmo Planta
Avete parlato di chimica verde avete parlato non qui ma in altre occasioni di plastica verde d'inchiostro verde grandi riconversione in questo terreno avete auspicato oltre questa grande riconversione la chimica avete auspicato anche un abbattimento delle vendite dei fitofarmaci di pesticidi dicendo che bisogna risparmiarle allora io mi domando in più siete favorevoli alle tasse su chi inquina dobbiamo aspettarci di vacche magrissime per la vostra può arrivare povera impresa tra riconversioni minori vendite e tasse
Questa riconversione ecologica vi costerà un sacco di profitti oppure c'è soltanto ho molta immagine tanto fumo e poco arrosto
Se che le perizie di crediamo nelle cose che diciamo non dobbiamo preoccuparci troppo di quello che succede subito
Io non ho esitato ad affermare che si fossero si può ridurre l'urlo dei fitofarmaci dei fertilizzanti sapendo benissimo che quello vuol dire riduzione dei fertilizzanti e dei fitofarmaci quindi non non mi sento di approfondire ulteriormente l'argomento
Questo è un fatto perché che riguarda che riguarda diciamo le scelte del le le mie scelte le mie scelte sono per meno fitofarmaci
Meno fertilizzanti per ottenere la stessa produzione meglio
Quindi forse c'è una vorrebbe di credere nelle cose che possono succedere non nelle cose che si vogliono fare per mi domandavo se per esempio cioè con l'avvocato Viviani rimonta o come si chiamerà anche la Società unificata tremano un po'di fronte a queste sue ipotesi rimprovero tremare che prima
Il problema è è ente le o è un fatto intellettuale questo le ho fatto contabile e bisogna andare dietro ai fatti intellettuale secondo me e ci sono le condizioni di io mi appassiono a questa vicenda perché ritengo che noi nel contesto europeo abbiamo tutti gli strumenti per praticare una politica intelligente nell'arco economico ambientale abbiamo la struttura migliore del mondo per perseguire questo risultato a quale costo quello qui però è che crudele non presto noi dobbiamo dare un pezzo alle cose di cui parliamo
Il nostro contesto il nostro il nostro benessere il nostro reddito individuale per ottenere che cosa quello che ci piace la tenera adesso qualche coro di migliore per viverci quella costa è un altro problema che riguarda riguarda probabilmente di ministri delle singole delle delle singole attività industriale emerso dalla niente secondo me è il primo ministro è la Comunità economica europea che alla quale abbiamo aderito alla quale abbiamo assegnato un compito preciso che è quello di gestire il benessere di tutti in senso competitivo all'interno di un recinto doganale noto noi abbiamo battuto il nostro recinto doganale abbiamo scelto un recinto doganale
Molto più vasto che deve essere competitivo come attraverso le tasse attraverso la competizione libera più liberale e a quel punto smettiamo di fare i conti dell'ambiente hanno diciamo costi quel che costi mercato mondiale oppure all'interno del nostro contesto un benessere
Diciamo strumenti un utilizzato in essere diffuso utilizzato per l'avvenire qualche cosa di raro che l'ambiente nel quale vogliamo vivere
Un problema gravissimo perché noi diamo sul due per cento delle terre emerse con quindici persone dunque sono devo dire con sette per cento degli abitanti del mondo quindi noi dobbiamo senza dubbio e io per questo dico che sono convinto che non parlarne parlarne
Parlarne con meno intensità e con connessione e anche con con competenza al di là siccome siamo abbiamo detto che siamo maturi per fare questi ragionamenti diciamo che prendiamo atto della situazione prendiamone atto della gravità del problema dell'importanza del problema è lo vogliamo definire all'interno di un sistema astratto economico che ci piace
Quanto poi sarà tutto non lo so però devo Diacetti comunque una devo fare un'assenza definitiva per arrivare a dei risultati pratici modello centonovantadue e quindi civilissimo operato siamo anche drammaticamente esposti a delle scadenze e io mi auguro che nessuno chiederà rinvii per queste scadenze avete tutti saremo pronti
Ha dato il atti di ed immaginare che avremo in contrasto lo salto economico lo ripeto definito competitivo come ho sempre detto
Quel su questo sono stato anche criticato rese
A fare fertilizzanti e pesticidi non potremo competere perché faremmo bene sente diverso e mi auguro che nel sangue al debutto al ministero i ministri competenti con la Comunità economica europea riusciremo non gli operatori industriali imprenditori generale a fare queste sette perché saranno le ferite che sono le solite che si completa io credo che queste sono le sette che ci compete oppure potranno meglio
Anche attribuirsi voglio chiedere un commento da militante politico oltre che dal presidente Reagan cooperative su questo feeling allora ci dobbiamo immaginare quest'industria italiana oppure settori importanti l'industria italiana
Che davvero affrontano con spirito di creanza Griffith la riconversione ecologica sacrificando
E in questa fase di grandi profitti possibili profitti appunto con questo spirito epocale che ha contraddistinto la contraddirla l'estrazione degli anni settanta oppure questo scenario è un po'di là da venire
Io francamente stavo dicendo abbattuto sono quasi geloso perché notoriamente ci fossimo dopo otto storicamente buono fra la lega delle cooperative legate all'ambiente era noto anche per l'omonimia del dell'associazione invece questa amicizia diciamo fra il gruppo Ferruzzi e Legambiente più recente ma al di là delle battute
Ho l'impressione che nostro dibattito stia assumendo una cadenza quasi come se fosse un fronte polemico anziché naturalmente andranno su quella strada insomma fin troppo facili da commentare sentendo un po'lo scambio di battute pure utile costruttivo di questa sera
Mi è stata data la domanda non so sì
è stata data ad Amato non solo come presidente delle cooperative ma come militante politico e io vorrei rispondere non c'è anche la mia precedente esperienza di amministratori pur io ho cominciato a occuparmi del dito insigniti precisamente i fosfati interessi rimangono duecentosettantaquattro
Come assessore regionale in Emilia Romagna e la sanità quando facemmo le prime ricerche con istituto delle acque ce ne ha riassunto fissazione dell'Adriatico sia vivo prima costatazione più semplice che i detersivi per almeno il venticinque per cento e un imputati questa cosa
E anche la convinzione che essendo un intervento puntuale era molto più facile che intervenire su tutti i miei su tutti diciamo di pigmenti civili o quelli zootecnici eccetera eccetera
Quanti anni ci abbiamo messo per ottenere la legge sui dei giudici io ho cominciato trattative addirittura in sede regionali incontrano le multinazionali della chimica la gag alla porte di emblema del Triveneto Emilia Romagna discutere un esperimento pilota se andò avanti per anni ma senza un po'di un accidente poi la legge nazionale che ha avuto tutte le prove di che avuto li voglio dire siamo adesso con le due e mezzo sui compiuta accusato è andato benissimo
Io dico che abbia pagato un prezzo in eccetera
Da questo punto di vista pericolo dice voti mi sembrava fin troppo facile andamento del nostro confronto
Vengo a questa questione delle fratello sui pesticidi
Che del dal punto di vista di rappresentante cooperative mi tocca duramente tant'è che la lega delle cooperative non ha perso l'opposizione sul referendum di Pisticci
Perché naturalmente non siamo anche cooperative agricole e quindi l'impatto immediato pur avendo esperienze d'avanguardia sull'abbattimento dei pesticidi e così via l'impatto immediato sarà il sarebbe duro
Io però resto convinto che nel politiche ambientali occorre procedere anche perso e dal suo duri in cui la politica
La soggettività della politica e delle istituzioni dei movimenti deve fissato a un certo momento lo sbarramento
Poi si torna alla mediazione temporale per passare con lo sbarramento e naturalmente nessuno pensa che aboliremo don giornate pesticidi neanche la domanda referendum così posta ma se non c'è il momento soggettivo con lo che stamattina Lionel seduzione che ma al momento dei desideri
Soggettivi noi non possiamo pensare che punteremo anni facili nel prossimo futuro
Li potente l'intera comunità dell'impresa e possibilmente non solo su scala locale ma nazionale e non solo nazionale ma direbbe giustamente Gardini europea di fronte alla Scala di fronte alla tagliola di fronte al Santo
Tuttavia non pensiamo che abbiamo mai imboccato una strada in discesa perché invece che non sono ancora fortemente in salita
E con ST avveri sull'ambiente ancor più gravi di quelli che abbiamo su
E a questo punto è doveroso al pubblico dette da Legambiente
Ci parli del feeling
Ma guarda in questo ha ragione dico non so se c'era già sull'assemblea Montedison perché avevamo diritto di partecipare all'Assemblea non era erano azionisti
Cosa di cui si accorgerà anche Romiti quest'anno anche amministratore delegato della SIP cos'altro Beniamino Bonardi cementata non me lo ricordo
Se se ne è l'Enimont ovviamente
E Elleni Montella Breda la pensa un sacco di aziende comunque a parte questo
Voi non solo che abbiamo già subito un crack in borsa in compenso l'attivazione della FIAT sono state comprate dal nostro demenziale uffici ora queste azioni il giorno che cioè il crac di New York abbiamo perso circa centocinquanta mila lire
Da tempo
Molte
No molte delle cosa sono Tucci mi ha tolto un po'le le le parole di bocca devo dire non come presidente lega cooperative che cementifica troppo Marco nel singolo cittadino che ha detto delle cose
Ritengo sensato allora io penso in questo ha ragione mesce Chicco che noi non siamo abituati a fare una strada facile Comune associazione ambientalista siamo i più grossi e ci abbiamo anche più responsabilità anzi è una delle responsabilità di capire la situazione in cui ci stiamo muovendo la nuova situazione in cui si affrontano le politiche ambientali e quindi di esporsi anche qualche rischio nel dialogo
Molte delle cose che sono state dette meriterebbero dei diede ragione di più profondi di alcune troveranno risposta da preadesione in questi due giorni di convegno per esempio Gardini non so se la chimica salvato effettivamente le foreste del mondo insomma ci possono essere anche letture differente credo e questo vetture nei prossimi giorni verranno anche fuori perché sono relazioni che vengono da esponenti di altri Paesi che forse diranno così diverso quello che voglio dire che sicuramente non amiamo parlare francamente l'abbiamo sempre fatto e speriamo di trovare degli amici ci sono delle volte che la Legambiente viene considerata anche al nostro interno con una fanciulla da costumi un po'facile un po'troppo socievoli per così dire
Cioè a me è un'immagine che tutto sommato mi piace sapendo che il prezzo lo fissiamo noi
Nel senso che
Voi adesso non non mette venti mila no possiamo anche perché il sesso non è un problema oltretutto appunto unione non è una questione questo tipo alcuni prezzi non ne abbiamo fissati
Ero solo dei prezzi legati ripeto la farlo vanta all'Acna al ai pesticidi ci teniamo ecco pigliamo come come una cosa impegnativa essere il fatto che Gardini dichiari che si può ridurre del cinquanta per cento come ha detto all'assemblea cisti Montedison ribadire oggi
Il consumo di pesticidi e fertilizzanti in questo Paese non so se sarà sufficiente da crediamo che bisogna rilanciare molto anche l'agricoltura biologica però sono impegni che incidono fortemente nel nel sul terreno delle politiche industriali onestamente devo dire in questo mi differenzio
Dal ministro solo che spero si sia tranquillizzato dopo quella non è che in un sentirsi troppo attaccata all'inizio ha visto un po'nervoso diciamo
Che io non credo ma non perché faccio il presidente Legambiente proprio per cultura
Mentre credo che una una società complessa implica anche dei ragionamenti complessi non credo che questi significhi una certa lo spiaggine come si dice il Romano nel senso che una tendenza diciamo ammorbidire un po'tutti i conflitti io penso no no ma penso che francamente mi ci sono molti casi e le politiche ambientali appartengono a questi casi in cui delle cose determinare delle forzature ma anche le politiche industriali appartengono a questi casi in cui delle forzature delle scelte radicali servono molto devo dire questo Paese apparato tantissimo che ambiente alla fin fine separato tantissimo di fabbriche chiuse
Per cause ambientali o ce ne ha a tutt'oggi una sola che la Farmoplant
Quando invece sappiamo quante torno a dire decine centinaia Gendo strade chiuse per motivi di mercato
Sono stati chiuso per motivi di mercato ho l'impressione che sì siamo d'accordo sulla strada da percorrere
E se su questo si vogliono investire risorse dai diversi punti di vista che sono rappresentati dietro questa tavola dobbiamo dare per scontato anche che ci vorranno dei tassi molto decisi
Perché c'è un problema di tempi l'esempio che tu ci faceva sull'Adriatico ad esempio molto importante
Quale prezzo stiamo pagando ma non solo per il ritardo sui detersivi anche per il ritardo sulle voci vai tu questo lo tranci veri pure presidente della Regione mentre si mettevano queste mostruose ma voci varie da decine di migliaia di maiale quindi non è Qualitel Trezzi pari quali
Quali prezzi pagheremo per questi ritardi e quanto diciamo in qualche maniera chiediamo così come io penso abbiamo dato prova diciamo di franchezza in questo dialogo chiediamo ai nostri interlocutori coraggio
Non abbiamo bisogno di gente che ci batta una pacca sulla spalla perché siamo sufficientemente orgogliosi d'abbattessero stropicciata chiediamo che la gente compra degli atti che faccia capire a nuovi all'opinione pubblica che si vuole veramente cambiare strada
Couple probabilmente l'ex probabilmente e chiudiamo io volevo solo dire due cose che mi sono dimenticato di dare i dati sui sacchetti di plastica ma ritrova
E su Repubblica a pagina ventidue secondo che sono contento del fatto questa tavola rotonda con Ermete Realacci dopo tanto tempo che non ci vedevamo arrivederci
Va bene e qui naturalmente se son rose fioriranno vedremo fra tre anni
Ecco allora diamo inizio ai lavori di questa prima giornata della parte internazionale
Del convegno
Sulle cosviluppo
Innanzitutto scusandoci con le persone che non sono riuscite a trovare spazio in questa sala peraltro bellissima e che però purtroppo ha un numero di posti limitato e comunque possono seguire i lavori stanno seguendo i lavori con delle telecamere a circuito chiuso
Io direi di dare
Ecco c'è qualche problema con stiamo cercando di avere le traduzioni simultanee per
I relatori comunque dare inizio senz'altro ai lavori di questa mattina che sono abbastanza intensi dando la parola innanzitutto per un saluto al rettore dell'Università di Siena Luigi Berlinguer
L'Università di Siena che ha contribuito molto a partire appunto da questo bellissimo
Luogo dove ci troviamo a darci una mano a organizzare questo convegno
La parola Luigi Berlinguer
Io non voglio prendere tempo
Allo svolgimento della prima seduta
Come
E detto anche nella
Programma
Però desidero
Rivolgere a tutti i partecipanti
Al
Ma gli incontri organizzate da Legambiente
Se la crisi planetaria
A nome della università che che li ospita
Che io ho l'onore di rappresentare
Per una ragione non formale credo che la scelta
Di rivolgere il vostro convegno
Qua a Siena
Non sia soltanto casuale
Come non è casuale
La collaborazione chiesta alla nostra università
E dico che non è casuale perché noi
Rinviamo in una città e operiamo in una università
Che sono che in qualche modo simbolica Giano
Una Grande
Tensione
Intellettuale e morale
Nei confronti del
Dei problemi di
Di tutela e di valorizzazione
Dell'ambiente che ci circonda
Inteso in senso fisico
Ma anche
In senso culturale
Viviamo in una città e operiamo all'interno di una istituzione
E sono il segno
Per quanto riguarda soprattutto
La storia del passato ma io spero anche il presente e il futuro della del modo in cui l'uomo
Nella sua capacità creatrice
Sì è rapportato
All'ambiente in cui opera
Per e saltarlo
E non per demolirlo
I tesori d'arte che questa città rappresenta
Come pure il mondo della ricerca scientifica
L'insegnamento
Sono assieme nelle nostre università delicati fondamentalmente alla valorizzazione delle risorse umane
E questo è un tutt'uno con
I problemi che voi discutete
Noi quindici vogliamo presentare Oncologia
All'inizio del vostro convegno scientifico no come una scatola vuota sia pure mirabilmente costruita
Non come degli ospiti neutrali
Ma soprattutto
Come
Una struttura partecipante
Quando il presidente della Legambiente quando tutta un'altra serie di amici
Hanno proposto il volgere a Siena o hanno avuto l'intuizione di voler svolgere a Siena
Il nostro convegno
L'accoglienza è stata immediata
E anche la collaborazione che si è svolta successivamente
Per questo motivo io vorrei dirvi solo queste due parole
Noi siamo
Assolutamente interessati
Alla discussione e alle conclusioni che voi
Trarrete da questo convegno
Vi vogliamo dichiarare che l'intero ateneo
Tutto lo sforzo della nostra organizzazione scientifica
Tutta la disponibilità delle non sorga in struttura organizzativa
Non sono a vostra disposizione per il migliore svolgimento dei lavori
Dovendo fare un saluto io non voglio andare oltre
Non essendo come è giusto
Nel panel dei relatori mi limito soltanto a questo volevo però che voi
La veste la sensazione
Alle parole di saluto super tutto dallo il fatto di trascorre questi giorni a Siena
Nel sensazione forse più che la sensazione la convenzione
Che un intero apparato scientifico forse un'intera città
Vivono attivamente
Solidalmente
L'impegno
Non è soltanto di cultura ma di di ripeto e anche morale del convegno stesso
Vi auguro quindi buon lavoro buon soggiorno e soprattutto un risultato adeguato allo sforzo testate rupan molte grazie
Grazie al al rettore Luigi Berlinguer anche per l'interesse dell'impegno della città che c'era testimoniato ecco in introducendo brevemente i lavori prenderà la parola Ermete Realacci presidente della Legambiente
Per appunto una breve introduzione
Voglio anch'io
Ringraziare tutti coloro che ci hanno organizzato aiutato ad organizzare questo appuntamento in primo luogo l'Università di Siena e la provincia di Siena vero quello che ha detto il rettore abbiamo trovato un'immediata rispondenza da parte dell'Università rispetto a questa iniziativa
E devo ringraziare un po'anche voi se riusciremo a condurre questa giornata in maniera più ordinata di quello che forse è reso possibile dall'enorme pressione demografica che su questo appuntamento con caratteristiche simili ai problemi che abbiamo su scala planetaria si sta riversando e che quindi ci sottoporrà inevitabilmente qualche disagio abbiamo allestito ripeto una sala con un circuito chiuso in un'altra How la messa a disposizione dell'università e questo indica anche che il tema che è stato scelto per questo appuntamento è un tema di grande interesse per la riflessione del mondo tecnico-scientifico e per la lega per l'ambiente
Qual è questo tema
Devo innanzitutto dire che fra i tanti ringraziamenti che devo qui ho il dovere diciamo di porgere
Uno particolare va a chi poi ha pensato e organizzato fisicamente questo convegno cioè a Giovanna Melandri della segreteria nazionale della lega per l'ambiente che è la vera madrina di questa iniziativa e che ha lavorato con cura contattare
Ha lavorato con un grandissimo impegno a realizzare un appuntamento che per quanto riguarda la nostra storia non Amparo agoni
Quali sono i temi che vogliamo mettere al centro della riflessione di questi tre giorni di queste due giornate in particolare benedire abbiamo a lungo discusso
In un incontro che aveva caratteristiche più seminariali anche se poi la quantità di persone partecipanti la presso convegno anche della struttura dell'efficacia delle politiche ambientali italiane
Oggi vogliamo collocare queste politiche ambientali in quella che è la loro collocazione più naturale che ho la collocazione di livello internazionale
Una collocazione che era in qualche maniera data già per acquisita da molti anni ma che è divenuta prepotentemente reale in questi ultimissimi anni
Vorrei ricordare che ancora all'epoca di Cernobyl
Non era così scontato che sui temi ambientali e sulle stesse questioni generi che fosse necessario una riflessione e un dibattito di livello sovranazionale per discutere sugli obiettivi che era necessario porsi sulle cose da farsi
Oggi questo livello è apparentemente acquisito
C'è stato un prepotente succedersi di appuntamenti anche a livello governativo in questo periodo e questo lo stesso nostro convegno precede due appuntamenti che si tengono in Olanda sul problema dell'effetto sarebbe avvenuta delle dei mutamenti climatici uno organizzato dall'Associazione dalle organizzazioni non governative e uno che è il primo appuntamento di un numerose serie di ministri provenienti da tutto il mondo sullo stesso tema
Quindi c'è stata diciamo un'accelerazione di riflessione sul terreno internazionale su questi argomenti probabilmente favorita anche da un clima internazionale in cui l'affievolirsi del tradizionale conflitto tra Est e Ovest libera energie
Che possono essere anche rivolte alla realizzazione e alla discussione di una politica ambientale efficace
Però accanto a questo fiorire di appuntamenti
Manca ancora l'individuazione certa di obiettivi di strumenti attraverso cui cercare di porre in qualche maniera rimedio alla situazione di degrado in atto
Questo è l'oggetto del nostro convegno le quattro sessioni e di nuovo onore e merito a Giovanna Melandri
Parlano da sole come temi affrontati nella prima sessione le l'insieme del convegno punta implicitamente a riprendere un filo di discussione
Pista di opinione pubblica era stato in qualche maniera indicato anni fa dal rapporto del club di Roma
La con attraverso lo slogan della dei limiti della crescita diciamo più più dello sviluppo
Però ponendolo in un quadro nuovo abbiamo capito in questi anni
Che il problema principale non era quello del limite delle risorse fisiche ma il problema del limite e della capacità di sopportazione del pianeta
Il limite della che era in capacity capacità sopportazione dal punto di vista non solo degli inquinamenti ma anche dal punto di vista sociale demografico psicologico
Questo è il senso delle quattro sessioni del nostro convegno la prima sessione attraverso i relatori che poi Gentiloni presenterà di volta in volta e attraverso di scarsa ante intende soffermarsi soprattutto voglio anche rivolgere scusate mi questa
Insolita per una sede della lega per l'ambiente messe di ringraziamenti un ringraziamento anche a tutti i relatori stranieri che sono venuti qui
Tengo a precisare sì a precisarlo attraversa anche un impegno individuale perché
è anche in qualche maniera un contributo disinteressato che viene portato alla costa e alla al dibattito del movimento ambientalista vogliono internazionale quello che viene portato dai relatori presenti che sono praticamente tutti quelli previsti dal programma con qualche piccola variazione che verrà comunicata
Nel corso delle sessioni
La prima sessione tende a a delineare attraverso le varie relazioni qual è
Quali sono i principali temi su cui soffermare
Su cui soffermarsi per indicare i punti di crisi
La seconda sessione che si terrà sempre oggi vuole invece discutere di quali sono i paradigmi culturali attraverso cui affrontare la questione ambientale dal punto di vista di stiamo logico filosofico sociale
Perché noi siamo convinti che per affrontare seriamente temi ambientali e pro è necessario un profondo rivolgimento a tutti i livelli a livello di politiche industriali di politiche
Di politiche sociali di paradigma scientifico di atteggiamento da parte della gente di questo si discute nella seconda sessione
Domani invece affronteremo due temi altrettanto importanti la prima parte della sessione che è stata titolata lo sviluppo non sostenibile
Anche
Segnalando la necessità di approfondire il dibattito intorno a una parola d'ordine quella dello sviluppo sostenibile lanciata dal Rapporto Brundtland che se all'indubbio merito DS una parola d'ordine è comprensibile comunicativa che la gente capisce
Può a vere anche il retrogusto di essere un po'una foglia di fico una cosa dietro cui si nascondono scelte talvolta inconciliabili e quindi intendiamo
Né in questa mattinata di domani concentrarci particolarmente sulla questione di quali sono i punti di sviluppo che sicuramente non sono sostenibili in cui è necessario fare una scelta
E infine è arrivata anche Laura Conti presidente del comitato scientifico da Legambiente Libera adesso che poi si si ferma qui alla Presidenza e infine nella giornata conclusiva intendiamo affrontare il tema di quali sono le vie di uscita necessarie
Ipotizzabili quali mutazioni mutamenti delle politiche industriali sono necessari per cercare di porre in qualche maniera una un freno al degrado in atto due ultimi punti riguardo al a queste due giornate un primo punto riguarda la ovviando concomitanza voluta concomitanza di queste prime tre giornate con il congresso nazionale della lega per l'ambiente non è solo perché la lega per l'ambiente
Organizza queste tre giornate e perché siamo convinti che sui temi che affrontiamo ma mi sembra che questo dura sparisse anche dalle parole di indirizzo di saluto del rettore dell'università
Siamo al convinti che sui temi che abbia che affrontiamo non sarà possibile ottenere dei risultati efficaci
Senza una forte pressione di movimenti di opinione pubblica una pressione che spinga governi forze economiche e forze sociali a montare rotta e atteggiamenti
Questo è il senso della accoppiata per così dire fra un appuntamento scientifico livello internazionale il congresso di una grande associazione ambientalista che sicuramente trarrà spunti ed elementi dal dibattito e delle conoscenze che in questi giorni saranno portate in questa sala e anche fuori per quelli che stanno ascoltando
Il circuito chiuso nell'altra sala
E e un ultimo punto riguarda un tema noi da sempre caro
è il discorso della ruolo del mondo tecnico-scientifico
Anche qui
La vera accoppiato un appuntamento a carattere scientifico internazionale prima del congresso della lega per l'ambiente
Segnala per noi l'estrema rilevanza che il dibattito intorno al ruolo alla funzione e alla collocazione del mondo tecnico-scientifico a rispetto alla soluzione dei temi ambientali
L'abbiamo detto sempre lo ribadiamo noi crediamo che questo mondo
Cura abbia un ruolo molto forte nella società in cui viviamo
Sia per le cose che direttamente o rientra sia per il ruolo simbolico che ha a livello di opinione pubblica
E non crediamo che sarà possibile affrontare i temi ambientali adeguatamente se anche all'interno di questo mondo non s'non si apre un conflitto Alberto un dibattito chiaro intorno ai fini attorno a cui orientare
Lo sforzo tecnico la difesa la ricerca scientifica
La sede scelta l'interlocutore scelti
Il dibattito presentato vanno anche in questa direzione nella richiesta di anche di un atto di responsabilità da quanto da quanti in quest'ambiente operano per capire se in effetti è possibile appunto un'eco sviluppo come dice il tema del convegno oppure se dovremo limitarci a piccoli aggiustamenti rispetto allo stato di cose esistente grazie
Grazie per mettere chiediamo all'aura di divenire
Fax
A raggiungerci al tavolo della Presidenza
Ecco come sapete le nostre sessioni
Sono organizzate con delle relazioni introduttive poi con un dibattito successivo affidato a dei dei di scarsa
La sessione di oggi è dedicata alla crisi planetaria e dire che il il primo relatore è molto adatto al ruolo proprio di introdurre questo tema
Nel senso che Christopher Fleur in che il vice direttore del Worldwatch Institute
Rappresenta un istituto di ricerca americano che ha dedicato gran parte dei suoi sforzi pro pro all'analisi globale della crisi planetaria e che annualmente con il suo spedito Ward fa un po'il punto sullo stato della crisi planetaria
Suscitando una eco sempre maggiore
Ultimamente tra l'altro proprio dalla Worldwatch Institute è venuto
Un grido d'allarme addirittura con l'indicazione di una scadenza di dieci anni nei quali si giocano
Le possibilità di recupero del degrado ambientale della china di degrado della crisi planetaria e questa indicazione di questa scadenza è stata come sapete anche molto discussa
Nel nostro Paese
E quindi direi che con un certo interesse che possiamo seguire l'intervento il primo degli interventi dei relatori di Christopher Fleming che parlerà in inglese quindi prego
Tutti di munirsi dell'apposito aggeggio per la traduzione Fleming
Tutti voi
Grazie
Grazie anche all'intervento coerentemente venne qui con voi segnale gettava dalla scansione per ringraziare mitologico persone veramente eccezionali e straordinarie colle perché amare e cespiti egli era abbiate discutere come scesi
Assistiamo al PM
L'esercizio chiuso come dovete sapere sono in Italia da circa dieci giorni più scorso vergato degli effetti fra della giada ho parlato dei problemi ambientali fra diversi gruppi locali della lega ambiente devo dire che sono state veramente vivamente impressionato da quell'apparente usassimo nel disegno
La serietà voi e gli italiani si occupano diversi problemi ambientali sia su scala planetaria che sul piano sì in sede locale si sente
Io ascese più che ci viene dal professor Franco
Si sente
Perché
No una due tre quattro travestimento è un momento nazionale è stata spenta ma ed è una cosa
Quindi già spero
Abbiamo appena completato un lavoro per quanto riguarda le lo sento devo del rapporto sullo stato del mondo nel ente mila trecentonovanta questa andrà è in stampa sarà presentata dall'editore noioso domani e quindi ha fatto veramente una corsia per le ultime correzioni che devo fare letteralmente le ha fatte per telefono specie correzioni mentre aspettavo che partisse Lele dal rapporto due giorni fa
Sulla cioè di persona ma adesso sono qui per prendere con voi di alcuni dei temi che verranno sviluppati in maniera molto più complete questo rapporto lo stato del mondo nel mille duecentonovanta che penso che sarà pubblicato oltre che di inglese anche in italiano nel febbraio del mille duecentonovantuno
Al suo occhio dobbiamo ma insomma considerando lo sviluppo in tutto il mondo non soltanto il degrado delle risorse naturali un altro superando anche quello il risveglio di consapevolezza polemiche politica ideato possiamo sentirci abbastanza fiduciosi possiamo dire che ci tema veramente all'alba di unità nuova
Un'età che dovrà essere un'epoca che dovrà essere da praticamente diverso a dare il dopoguerra dagli ultimi quarant'anni che abbiamo vissuto
Direi che questo risveglio di consapevolezza di percepita ecologica dovute al fatto che il bello dietro al nome di sviluppo economico che è stata portata avanti sia dei Paesi localizzati che in quelli in via di sviluppo semplicemente non è un modello sostenibile non è un modello che possiamo battere avanti per altri quarant'anni
Meno che mai potrà rappresentare il fondamento fondamenta per sociali futuro a lungo termine
Io penso che il modo per la mente è affascinato da le trasformazioni in atto nell'Europa orientale nell'Unione Sovietica da questa onda nuova
Da questa nouvelle vague di pensiero oppure di refezione politico
Io penso di poter riaffermare con fiducia a questa mia convinzione sono convinto che negli anni Novanta assisteremo a mutamenti ancora più profondi e radicali nel modo in cui troppo dei governi impostano considerano il loro futuro le sue mansioni che in sostanza saranno questo carcere precoce ai futuro soltanto su una base economica situazione al futuro anche in termini economici conoscermi base a considerazione per logica il Brasile a questo tentativo di trovare un equilibrio nelle società umane fra la società umane l'ecosistema da Colli tutti dipendiamo in questi ultimi anni abbiamo visto che la tecnologia più avanzata da crescita sempre più rapida e ha veramente caratterizzate da poco è il secondo dopoguerra ma questo sviluppo
Però oggi è andata al di là della felicità del benessere e nel mondo opere milioni e milioni di persone in tutto il mondo in realtà possiamo dire che questi guadagni economici questo il miglioramento economico degli ultimi quarant'anni sono usati in larga parte un'illusione
Il sistema di contabilità nazionale catechizzato in quasi tutti i Paesi per valutare il grado di salute di robustezza economica
Incorpora anche ed ama talmente belle apparecchiature degli impianti ma non invece e non incorpora invece non considera affatto il degrado del capitale naturale
Da il millenario centocinquanta implora il mondo ha perso quasi lo conosce quinto della parte superiore dello Stato organico più ricco di sostanze organiche lettere di partivate un ottavo delle foreste che circa il sei per cento e delle specie animali e rete delle vegetali
In questo stesso periodo i livelli di CO due nature nell'atmosfera sono aumentati
In misura notevole il quindici per cento e questo crea le premesse naturalmente per una riscaldamento generale delle temperature tutto il mondo lo studio strato di protezione della zona non avverte Raffaele è stato ridotto in tutto il mondo in media il due per cento in questo periodo assottigliamento dello strato di ozono ha molto maggiore interamente sulla palla sul dorso con Ronaldo
Il fatto che ci sia da dei laghi che muoia deve crescere mojito almeno fatto neppure notizia nei giornali
Penso che gli storici del ventesimo cioè come potranno meravigliarsi del progresso economico la potranno mancherà attestarsi molto delle conseguenze ambientali che incombono potremmo
Entrando negli anni novanta avvicinandoci sempre per gli anni Novanta vediamo che sempre più le conseguenze economiche i trend economici
Incideranno sul l'ambiente e incidendo sempre di più sulla nostra vita vi sono segni che dettato del degrado ambientale comincia già a farsi notare in misura molto notevole al momento del al tempo della raccolto quando si deve la raccoglie i prodotti Tricoli
Spero che tutto il mondo l'effetto cumulativo delle perdite di circa ventiquattro migliaia di tonnellate del stato organico più ricco di humus ogni anno si fa sentire
E nel riduzioni di raccolti abbiamo di recente dei segni che indicano quanto l'inquinamento atmosferico danneggi i raccolti ed economi degli Stati Uniti e deve rappresentare incentrati sull'impiego della mobile anche dell'economia e delle s europea della Cina che si basano soprattutto sul
Cardone
E poi ancora e abbiamo i segni pelli questo aspetto Serra l'ambiente allentare senza dubbio compiendo il degrado ambientale senza dubbio contribuisce a questo rallentamento nella crescita pertanto riguarda produzioni liceali tutto il mondo degli anni ottanta mille duecentottantaquattro invado avvisato più un aumento notevole
Il racconto le mie da centottantanove uno virgola sessantasette miliardi tonnellate era soltanto dell'un per cento supera quello dell'ottantaquattro
E questo vuol dire che la produzione di cereali pro-capite tutto il mondo è calato di circa il sette per cento in una certa misura questo problema è stato risolto attingendo pesantemente alle scarpe da questa non è una prassi che si può portare avanti a lungo termine tanto meno all'infinito
Io penso che questi mutamenti per quanto riguardano i trans dell'agricoltura in tutto il mondo sta ad indicare il fatto che
L'agricoltura attuale fortemente intensiva
Praticate attualmente in tutto il mondo non è più sostenibile non siamo più in grado di far fronte a quelle che sono le esigenze su una popolazione crescita demografica così
E veloce con il tipo di Enrique coltura che Vieri praticati mila prevalente in quasi tutti i Paesi lo stadio il nostro mondo
Uno degli sviluppi più interessanti e va visto in questi ultimi anni è il fatto che il tutto il campo di della voltura alternativa a basso input noi imputati di caccia come si dice gli indica degli Stati Uniti
Comincia risultare ACeS accettabile
A urna schieramento sempre più vasto di scienziati ed i responsabili politici recentemente nella accademica nazionale delle scienze negli Stati Uniti a pubblicato da parte veramente che fa storia nel senso che per una volta appoggia dà il suo avallo diciamo a questo tipo di agricoltura un paio di anni fa quindi se consideriamo questa dicendo e non più sostenibile lo sfruttamento delle risorse questo cioè indicare che il nostro sistema agricola va è chiaramente molto modificati misura molto pratica
Sia nell'Africa che ne in America Latina ed a consumo alimentare pro capite oggi come oggi è nettamente più da quello che dieci anni fa
Gli indici di mortalità incarichi dentro l'indicatore più sensibile forse di carenze alimentari in una società sonore
Qui si dice di mortalità infantile dicevo se non gli davo in ascesa in molti Paesi dell'Africa America latina questo viene a ribaltare un tre cioè del storico di lungo termine
Abbiamo dei paesi per cui abbiamo dati sufficienti per documentare questo aumento della mortalità infantile Brasile Repubblica Dominicana El Salvador Ghana Madagascar è ancora in Messico
Perù Uruguay Zambia
Il degrado ambientale non incide soltanto sul trend economico e sociale va ben oltre
Il mila centottantotto è stato l'anno in cui i problemi ambientali sono saliti alla ribalta sulle prime pagine dei giornali il Milan a centottantanove è stato l'anno in cui questi problemi sono entrati alla ribalta della politica del dibattito politico come tutti sapete devi sta di elettorali dei partiti Liberty praticamente leasing Berardinis veramente un successo straordinario in tutta Europa
Naturalmente e infatti per elementi ai problemi ambientali sono saliti alla ribalta anche nelle lezioni in colonne Unione Sovietica in Giappone in Australia
E ancora talmente delle elezioni per il Parlamento europeo stesse malvisto delle dei risultati elemento entusiasmanti
Per cui adesso la cometa
Economica europea e USA delle istanze privilegiati e per la politica ambientalista e per la politica dei Verdi anche noi negli Stati Uniti vediamo che questo sviluppo o è veramente importantissimo in sede internazionale senza rete questa convergenza in tutti i Paesi purtroppo però veniamo qui alle dolenti note penso che nonostante questa consapevolezza e sensibilità politica sempre crescente il progresso praticò per quanto riguarda politiche egli realizzate nel mille centottantanove
Sono sette andato da tempo
Questo può essere dovuto al fatto che c'è un grosso ritardo nella nel mettere in moto il
Consesso politico e dalla tutto a patto politico ma penso che non dobbiamo o peccare per eccesso di fiducia e dire che questa maggiore consapevolezza politica
Porterà ad i miglioramenti automaticamente dobbiamo continuare a batterci a lungo termine con grande impegno per riuscire a portare avanti le il tipo di politica ambientale che cioè più necessaria
Allora vorrei passare a parlare di un settore in particolare dove abbiamo un progresso in corso ma non rapido quanto desidererebbe quanto sarebbe necessario e in tutto il settore della crescita demografica
Il tentativo di cercare di fare sì
E che il grande degli sviluppo democratico demografico venga arrivare un pochino modificato io finale si è ribaltato
Abbiamo studiato all'inizio di quest'anno i programmi di Birindelli è familiare dello Zimbabwe è veramente entusiasmante vedere il notevole progresso molto veloce che si può fare quando ritiene un'iniziativa un impegno veramente a livello di comunità di base
Per dare Uday informazione accurata per quanto riguarda la riunificazione familiari tutti i programmi di controllo delle nascite purtroppo molti governi molti i politici molti responsabili politici tra cui purtroppo devo annoverare anche il Governo degli Stati Uniti hanno frustrato hanno portato a questo tipo di iniziativa e quindi però visto che anche se lei il in che crescita demografica mi pare allentando sì ma vediamo che ogni anno dopo le cupole popolazione mondiale aumenta nettamente negli anni ottanta la popolazione mondiale aumentate di ottocentotrentadue milioni
Date le pressioni correnti
La popolazione mondiale dovrebbe aumentare di novecentocinquantanove milioni cioè di quasi un miliardo di persone nel prossimo decennio negli anni novanta
Per quanto riguarda il l'aumento delle temperature tutto il mondo il riscaldamento delle prima per questo è un campo in cui abbiamo avuto un aumento di consapevolezza veramente enorme rispetto a quello che poteva essere l'inizio del gli anni Ottanta
La sensibilizzazione generale è enorme ma il progresso reale per affrontare i problemi e lentissima disse da Polito notissime politiche singole e specifiche possiamo indicare tutto il mondo che cerchino di affrontare specifici specificamente il problema dell'aumento di temperatura in tutto il mondo in realtà nasce a rate dei Paesi continuano a impastare le loro politiche dei temi che si
Trascurando il fatto che
Le politiche energetiche crea nuove posizioni in tutto il mondo
Per cui poi quasi sicuramente questo sarà a danno della società sappiamo che vi sarà una discussione graduale del della società se dovesse continuare così dà vita
Netta sì ma se è così per quanto riguarda il controllo delle condizioni climatiche io penso che e vi sia un consenso scientifico sempre più chiaro con la preoccupazione sempre crescente dell'aumento della temperatura all'inizio dell'ottantotto allineare Figaro tanto a perito del Pantanal c'è una grande confusione su quello che si capiva quello che non si capiva
Insieme una grande incertezza sul fatto che la siccità dell'ottantotto fosse collegata all'aumento di temperatura in tutto il mondo
Adesso questo tipo di confusione questo tipo di scetticismo è stato messo da parte e decisamente adesso c'è una posizione lei generale molto solida col tridente da parte degli scienziati che si continua a bruciare combustibili forte fossili
Secondo continuiamo a immettere tutto questo ci sono due questo viottoli per Wagner atmosfera continui ma ancora a un riscaldamento notevole della temperatura del pianeta poteva ora vedo un aumento di thread gradi centigradi e di cinque sei gradi centigradi e impatti anime sappiamo che c'è un aumento della temperatura un aumento della temperatura che sarà superiore a quello che si abbia incrementato nella storia della umana finora il problema per quanto riguarda le misure politiche per quanto riguarda questo Regolamento generale della temperatura della terra intanto credo abbia mai vere
Una nuova
Il fatto è che non possiamo semplicemente mettere al bando tutta una categoria di sostanze chimiche come si è fatto con lei clorofluorocarburi Cocer feci con questo riscaldamento
Ordine dare delle temperature bisogna e riconsiderare tutto il sistema energetico devo affittare l'energie Mania molte più efficiente dobbiamo cominciare avviare questa tradizione
Per passare allo sfruttamento di risorse glieli ha chiesto l'area di fonti rinnovabili di energia io penso che sia così inevitabile che ci vorrà tempo perché la nostra società si è in grado di assimilare e che cosa significa questo questo vuol dire un quadro molto diverso di sviluppo per il futuro questo può richiedere una riconsiderazione di
Tanti ipotesi politiche economiche Baldari mettemmo al mondo il volto sua direzione giusta Logli al ruolo dovuto cuocere Institute
Pensiamo a hard già da dieci anni a questa mutamento delle modifiche delle politiche energetiche
E vedendo come tata che affolla qui oggi penso che questo non è più un concetto stravagante troppo Holt nuovo futuristico ma sappiamo che per i politici finora ideale per l'impiego delle Inertia tradizionale è stato sempre il puntello principale dell'elenco domina e quindi ci vorrà tempo per far capire questo anche le le alte istanze ora corretti all'attenzione su un processo molto importante che è in atto
Il processo di elaborare un accordo internazionale per quanto riguarda questo riscaldamento questo suo espletamento dell'ospedale terrestri questo è molto importante perché per far fronte a questi problemi abbiamo bisogno di accordi internazionali
Se riuscì ma dell'accordo internazionale questo sarà un modello su come far fronte a tanti altri problemi ambientali tutto il mondo io penso che ormai è chiaro
Tra autorità che dobbiamo creare una nuova istituzione internazionale nell'ambito dell'ONU per far fronte al problema voteremo costituito questa autorità internazionale questa dava identità nazionale e si potrà contare a si potrà occupare anche di molti altri problemi
Ambientali e urgenti pressanti che si pongono in tutto il mondo finora ci sono stati progressi molto lenti
In questo senso con incontri periodici a Washington a Ginevra e altrove per elaborare questo o accordò questo trattato non è successo granché devo dire che nonostante tanta retorica e Desio toni trionfalistici del presidente Bush il governo o degli Stati Uniti forse atleta oggi come oggi l'ostacolo principale a a far sì che si riesca a fare un accordo importante è veramente per affrontare il problema del riscaldamento generale atmosfera de temperatura dell'atmosfera comunque ci sono dei fatti positivi
E che possiamo notare un certo numero di potere di Paesi già si impegna a fondo nel discutere programmi bilaterali e i propri programmi nazionali
Per cercare di dare utente mito diverso alla politica
Energetiche per ridurre soprattutto le emissioni del CO due Norvegia Svezia Olanda
Sono praticamente interessante e della Germania Federale giovane occidentale di adesso creda una commissione governativa che si occuperà è veramente molto a fondo molto con molto impegno di questo problema
Fra pochi giorni ci sarà una copia se potentissima in Olanda
Non appena finito il vostro incontro qui andrò io stessa ho personalmente in Olanda per discutere questo problema
Cosa fare per impostare per elaborare degli accordi internazionali avremo l'incontro con gli abbia i responsabili del ministero dell'ambiente di sessanta Paesi del mondo sarà un incontro importantissimo nel senso che sarà un incontro del TC modello in cui avremo funzionario di altissimo livello che avranno la possibilità di discutere dei problemi fra loro e Comit potranno cominciare a pensare se questo accesso che finora è stato frenato invece non debba essere accelerata con grande decisione
Una cosa molto in entusiasmante molto interessante questa così vero
E lì a questa conferenza diversi Paesi potranno dichiarare il loro impegno unilaterale per cominciare a invertire il processo di produzione tedesca del due voi forse sapete che uno dei tre più negativi trattati negli anni Ottanta riguarda le missioni dei vapori lezione dunque
Ed è il gastrica armadio che aumentato del cinque dalle percento della crescita più veloce che c'è stata negli ultimi dieci anni quindi il in questi ultimi anni le cose sono andate nella direzione sbagliata per quanto riguarda Calcio due e direi che questi Paesi disposti assume delle iniziative degli impegni unilaterali veramente creano le premesse spianano la strada per questi futuri accordi internazionali multinazionale molti lati rari insediabilità per quanto riguarda la corsa agli armamenti non appena un paese assume delle iniziative unilaterali di riduzione unilaterale e questo può spiegare le vie veramente alla cooperazione internazionale quindi per tutti questi motivi io spero che quanto prima
Questo processo di negoziato possa essere rimesso in a sulla buona strada rimesso in carreggiata diciamo a questa incontrò in Olanda e penso che le file piena centonovanta poteva avere una bozza d'accordo globale per quanto riguarda il controllo dell'aumento della temperatura
Di atmosfere tutta la terra e questo richiede chiaramente una riduzione significativa delle missioni di Napoli dice due che richiede la formulazione di piani
Su scala nazionale per ridurre questo emissioni di gas
Non bastano delle dichiarazioni di buona volontà di quelle strategie il clima eccetera queste dichiarazioni generali di quaranta ne abbiamo già avute in passato
Eyre ambienti economici nelle sì sì economiche molto importanti
Ma ora ci rendiamo conto tutti che abbiamo bisogno di beni nazionali internazionali molto più su precisi specifici e puntuali
Si sentono tante discussioni il Sud mondo presi Vieri sviluppo i Paesi del gruppo sarà molto riluttante a seguire un impegno di questo genere non vorranno certo collaborare a questo
Direi che è un'argomentazione falsa in famiglia fuorviante
è fuorviante ma e non e infondate nel senso che sono i paesi industrializzati che hanno creato l'ottanta novanta per cento di questi problemi attuali siamo noi i paesi del Felisati che dobbiamo trovare delle soluzioni poco importanti una battuta dalla fase iniziale
Sei i paesi in via di sviluppo partecipe da cui si proviene no anche se l'ideale sarebbe che tutti i Paesi si impegnino a ridurre le emissioni dei spiace dice a due
è molto importante che ci premiano piuttosto a ridurre il la tendenza attuale alla deforestazione
Al disboscamento assennato selvaggio dei paesi in via di sviluppo per chi i paesi che hanno provocati problemi dovrebbero farsi carico ora di trovare delle soluzioni
Quindi grida direttiva perdesse di ridurre le emissioni di gas di C o due dei del dieci venti per cento ma ente innanzitutto lei se i Paesi industrializzati che devono ridurre le emissioni di CO due di almeno il venti per cento entro il due mila vorrei velocemente conclude l'intervento
Ritornando alla stata generale alla situazione generale che abbiamo in tutto il mondo
In che direzione stiamo andando a tutti quanti noi com'è stato detto nella introduzione noi dobbiamo a sotto il mio aveva già l'anno scorso abbiamo cominciato a girare
L'attenzione sull'approssimarsi degli anni Novanta questore il tema con village moti del rafforzerà del tenterò devo fare negli anni Novanta dobbiamo cominciare a muoversi nella direzione giusta il declino economico alle declino ecologico devono essere frenati antitetici da da sentire in misura molto massiccio in tutto il mondo il nostro tema per quanto riguarda gli anni Novanta e aspettare ancora di più penosa tensione futuro è chiaro che è impossibile pensare che nemici degli anni novanta e persino disegna riuscì ma a risolve tutti i dilemmi tutti i problemi terribili del mondo l'erosione lei i terreni ENI disboscamento stremato immissioni di Ghedi Gazzetta aumento delle temperature sulla terra tutto questo dopo essere risolto così a breve termine ma negli anni Novanta dobbiamo già fare una pressione su quello che sarà il futuro più lontano
Landolfi o che abbiamo preso come scelta non è tutto il Milan dopo vicino ma il due mila trenta
In modo da avere il tempo per avviare questa transizione su vasta scala in profondità per quanto riguarda il sistema della produzione agricola la produzione industriale il nostro si sieda sulla produzione energetica
L'anno due mila trenta non è più così lontano il due miliardi trenta
Forse più vicina di quanto non siano dagli anni richiede seconda guerra mondiale hostess cosa dobbiamo fare per avere una società sostenibile uno sviluppo sostenibile nella nostra società
Per quanto riguarda la politica energetica il problema è chiaro è chiaro che non possiamo più permetterci il lusso di procedibile sociali chiude da piccolissime quantità di combustibile fossile nel due mila trenta quindi dobbiamo rinnovare avere la seconda media basata su fonti energetiche rinnovabili
Cioè l'energia geotermica eolica solare e idroelettrica e Energia biologica in modo da potere alimentare compie sinergia le nostre culture e la nostra produzione industriale
Se avremo una clima stabile in tutto il mondo questo futuro sarà un futuro lo valido sostenibile de pensiamo di avere già le tecnologie di Revere tanto prima le trilogie disposizioni per poter realizzare una posizione del genere
Un mondo basato su fonti di energie rinnovabili sia un mondo molto più pulito con meno inquinamento atmosferico meno piogge acide
Un mondo con un'economia più sostenibile d'un mondo in cui non ci dovremmo preoccupare soltanto di un manipolo di e giganti chiede di
Del petrolio che hanno tanto potere il potere sarà molto più decentrato
Dell'Energia sarà disponibile e su piccola scala potrebbe avere le cellule solari sale sul tetto dei Sudeti delle case e questo ci potrà dare dieci è necessaria a livello domestico a livello individuali
Per quanto riguarda le ha detto che il nostro progresso la sua produzione il futuro si avvicina all'eterno che nucleare sta morendo ormai ed età delle fonti rinnovabili di energia e invece sta
Avvicinandosi si sta sviluppando molto velocemente una cosa che vedeva sensato negli anni novanta eh danzava provata che il futuro del mondo ricco consiste nel impiego di queste fonti di energie rinnovabili così come negli anni Ottanta abbiamo puntato tutto sullo sfruttamento efficiente delle Vergini negli anni Dorante dovremo affrontare all'impiego di queste fonti rinnovabili energia e questo è il futuro
Ora cerchiamo di allora della del problema energetico pagava dell'agricoltura nel due mila trenta penso che potremmo dire con la certezza che l'impiego dei concimi
Chimici degli eserciti pesticidi chimici sarà largamente eliminato erosione del terreno sarà a controllata in larghissima misura avremo portata avanti l'agricoltura atterrati a quella che è ora dare coltura alternativa nel due mila trenta tra l'agricoltura di base l'agricoltura più diffusa
E la società nel due mila trenta fare affidamento soprattutto sulle risorse locale e non su input di i prodotti di tecnologie da lontano dai tecnologico Perotti che devono venire da migliaia di chilometri di distanza
Sempre nel due mila trenta sono convinto che avremo foreste di nuovo in tutto il mondo foreste che diventeranno sempre più numerose e ricche anziché ridursi come vedesse
Abbiamo già delle frecce per proteggere il nostro clima i Paesi tropicali che adesso a sono i polmoni del mondo i polmoni il verde del mondo vedranno che il futuro sostenibile per loro dipende in realtà da tata di poter continuare a bere questa copertura fodere forestale questo manto dirti fareste
Prevediamo che la l'Arena economica e politica su il pettine di più ampio respiro il sistema economico e politico del due mila trenta sarà e gravemente diverso da quello che è attualmente una cosa sarà estremamente diversa
Tutto il mondo sarà veramente una comunità globale sia molto più vicine più compatto di quanto non sia oggi cosa abbiamo visto in questo già da diversi anni a questa parte
La cela comitato dei parametri europei è stata ha avuto un ruolo chiave nell'impostare la politica ambientale per l'Europa è peccato è chiaro che la politica comunità mondiale attraverso l'ONU
L'uscita gestire cantate la nostra politica ambientale su scala planetaria
Non voglio dire che tutto il mondo verrà gestita a livello di una burocrazia mondiali internazionali non è certo quello che ne vogliamo
Mentre neanche una casa sostenibile piuttosto lo avremo anche decentramento sempre crescente ripeto riga del nostro sistema politico per molti aspetti
Ci saranno alcuna autonomia locale sempre crescente una politica locale sempre più incisive sempre migliore ma in molti settori arriva bisogna della cooperazione su scala e nazionale e internazionale aveva per esempio un impegno sempre crescente per fortemente sistemi solari per quanto riguarda il livello internazionale firmato gli atti che non si possono fare a livello nazionale a livello locale
I sistemi economici
Che comincia a Nakata affermarsi il abbiamo visto il tramonto della visione vetero comunista di una fu Inc per il modello economico in questi ultimi anni abbiamo vista anche il crollo del sistema materialistico capitalistico spesso dico questo perché il
Capitalismo
Senza nessun vincolo basato soltanto sulla gioco libero gioco dei fatti il mercato non è sostenibile come modello di crescita come modello di sviluppo aveva bisogno di una commissione che attiva di politica economica e socialiste efficaci
Lavorando insieme nella sfera economica
Di concerto con l'impiego produttivo lo sfruttamento produttivo delle forze di mercato laddove sono efficaci da dove si danno buoni risultati e devo dire che quando guardiamo alle impiego efficace del mercato
Per l'efficienza dell'impiego delle risorse non parliamo di grandi monopoli
Che possano portare a fuorviare il nostro sistema energetico l'impiego di energia elettrica pensiamo piuttosto a un inizio di decentramento
Sistemi di mercato efficaci in cui governa faccia la sua parte far sì che i privati non diventano troppo grandi in modo da più radicali nell'ambito
Inizio ci troviamo veramente all'alba di un'era nuova cominciamo a vedere i tiri Imiberg lumi
I primi spiragli del mondo del futuro del mondo verso cui stiamo alla dirigenti ci siamo di dirigendo è chiaro che il mondo verso cui puntiamo sa dire molto diverso da quello in cui viviamo alti e quindi dando così una prospettiva di futuro
è molto importante che noi consideriamo alle cose che in maniera molto più creativa dobbiamo considerare le scelte necessarie in base a considerazioni ecologiche e anche con una considerazione morale profonda
Così facendo guardando in alto in Aldo puntando su vadano in alto puntando in alto con fiducia nel modo in cui ci troviamo a nono duca con dubbio sul fatto che riusciremo a superare i nostri problemi
E potremo muoverci verso un futuro sempre più brillante luminoso né del nei decenni a venire Gatti
Grazie a a Christopher Flavin che mi sembra in in un periodo di tempo di trenta minuti è riuscito a delineare un quadro appunto della crisi planetarie delle soluzioni che sulle quali sta riflettendo il Worldwatch Institut
Piuttosto completo ricordo ai giornalisti che al subito dopo la fine della sessione di questa mattina ci sarà un incontro di Cristo per Flavia Giovanna Melandri con la stampa nel quale Fleming risponderà anche a domande su
Lo State of the World in preparazione per il mille novecentonovanta anzi concluso ormai in via di pubblicazione l'incontro sarà nella sala stampa sotto ricordo anche a proposito di pressioni ma demografica e chi non ce la fa a entrare o a restare una sala così gremita c'è
Di sotto la traduzione simultanea nella sala a circuito chiuso
E dallo scenario globale delineato da Fleming adesso con gli altri tre i relatori noi faremo dei flash suo alcune delle grandi questioni che già il primo relatore ha delineato
E per la prima abbiamo come relatore il professor Guido Visconti
Del Dipartimento di Fisica dell'università Dell'Aquila che come sapete uno dei più noti e autorevoli esperti qui in Italia
Del problema cambiamento climatico e che si occupa molto spesso scrive molto spesso anche sui giornali di del famosa questione della manto dell'ozono anche spesso dando bacchettate sulle dita ai giornali e giornalisti per alcuni titoli
E alcune forzature
Rispetto alle emergenze biennali che lo caratterizzano quindi dal professor Visconti avremo un primo approfondimento sul problema cambiamento climatico e fascia di ozono
Visconti parlerà mostrando anche delle diapositive
Sì
Sì
Io
Purtroppo non seguirò la la relazione un riassunto gli ha consegnato per questo convegno se non in grandi linee se in un certo senso comincerò l'unica cosa che rispetterò sarà alla fine di quella relazione dove c'è una considerazione
Che sentita da molti delle persone che si occupano di questi problemi dal punto di vista scientifico e cioè come si deve comportare uno scienziato fra virgolette che si occupa di questi problemi di fronte a questa questo grosso interesse che la società che la comunità di mostre per questi problemi
Ci sono due due possibili comportamenti uno e quello di fare il catastrofista e quindi di star lì a piangere sul destino sul prossimo futuro destino della terra
E l'altro è quello di esporre la verità cioè la verità i fatti con tutti secca con tutti ma che sono tipici
Dei risultati diciamo scientifici io seguirò questa seconda linea anche perché quella che in un certo senso promette di portarci un po'più di soldi
Per le nostre ricerche se voi volete
Una una visione veramente semplicistica che mo'comune quasi tutti gli scienziati che si occupano di questi problemi questa può essere quella Digint copie appunto che è una persona esperta di queste cose e che spiega molto su semplicemente perché c'è tutto questo interesse questa risalita disinteresse nei confronti dei problemi climatici la terra è ormai vicina alla sua capacità di sostenimento delle della della dei suoi abitanti diciamo così
Quindi piccole variazioni di clima possono comportare
Dei grossi impatti sul
Sulle food supply
Sulle necessità energetiche sulle ruota surplace inoltre non è non sono più possibili migrazione di massa come si sono verificate nei secoli passati
E inoltre la situazione in un certo senso è peggiorato dalla variabilità climatica che aumentata dal mille novecentosettanta in poi questo favorisce come avevo detto prima la
La questa predisposizione al catastrofismo che troviamo molto spesso soprattutto nei giornali da proporre ai giornali ci sono dei temi preferiti
Che ricorrono più o meno quando i giornali sono a corto di problemi calcistici o cose simili
Riguardano
Tagliare o Sol sono il vulcano mano viario solo la grossa eruzioni vulcaniche anidride carbonica fra Eon
Lo strato di ozono il trasporti supersonici che torneranno rivolga fra un anno due
I cambiamenti nella proprietari di riflettività della superficie la deforestazione dell'Amazzonia
L'arrivo di una nuova era glaciale tempeste di neve quanto ci sono le nebbie arterie il buco di ozono in Antartico El Niño
La siccità in Africa l'inverno nucleare impatti degli asteroidi e le variazioni solare della diciamo in tempi storici
Questo ovviamente comporta che ci siano poi di niente di questo genere
Sul New Yorker le streghe che fanno il loro la loro funzione dicono questo non fa sicuramente bene allo strato di ozono
E poi ci sono le notizie diciamo così ufficiali questo è quello che è successo quest'anno AN antartica questo è l'andamento dell'ozono
In Antartico nella
Fino alla il venti di non di ottobre
Comunque la linea diciamo continua è l'andamento nel settantanove quindi in in anni prete buco in un certo senso l'ottantasette e la linea che l'anno peggiore finora e questa linea qui
La linea diciamo più in basso
L'ottanta otto che è stato c'è stato in cui c'è stata una parziale risalire questa linea intermedia
E l'ottanta o l'ottantanove sono i puntini quindi l'ottantanove come vedete ha praticamente ha ricalcato all'ottantasette quindi non c'è stata questa
Dove posso fare con la penna e comunque non c'è problema sì
Quindi questo dimostra diciamo questo giorno è circa il venti ottobre
E quindi l'andamento è molto simile a quello dall'ottantanove questo è la quantità dedotto tale di ozono mediata al di sotto di trenta gradi di latitudine sud
Il fatto che non sia così sorprendente in un certo senso lo possiamo vedere se ci rifacciamo a un grafico che ci dall'andamento della quantità totale di otto del minimo di ozono antartico nel corso degli anni dal cinquantasei
Alla fin qui era l'ottantotto bisogna aggiungere l'ottantanove si vede che c'è un andamento con una periodicità che cerchiamo biennale che è spiegabile dal punto di vista scientifico perché si riferisce ad una fenomeno naturale della stratosfera
E questo è una tipica diminuzione che si riferisce all'ottantasette della quantità con la totale di ozono qui c'è la la diciamo la concentrazione di ozono in funzione dell'altezza in condizioni di notte antartica ventotto agosto in condizione di primavera antartica cioè al minimo del buco vedete che l'ozono è stato quasi completamente mangiato
Tra come abbiamo visto dal grafico precedente questo è un fenomeno in un certo senso limitato nello spazio
Ci domandiamo può il buco di ozono nella sua attuale nella sua attuale manifestazione influenzare anche Regioni che sono
Densamente popolate questo lo può fare è stato dimostrato che può succede almeno nelle regioni dell'emisfero australe
E il meccanismo è più o meno illustrato qui qui si vede la regione verde che quella in cui cella grossa diminuzione di ozono qui non c'è nessuna allusione e si vede la corrente che è una corrente diciamo di bassa pressione di alta pressione scusate
Che circola torno a questa zona di diminuzione di ozono al momento della rottura del vortice la rottura del vortice normalmente inizia con l'insorgere di una zona di alta pressione comincia a deformare questa Regione
Fino ad escludere in un certo senso delle delle piccole particelle piccole relativamente particelle diarie che alla fine possono si staccano dal minimo principale cominciano a circolare a latitudini più elevate
Quindi questo qui questo fenomeno diciamo si riscontra poi di fatto nei dati
Che sono appunto la quantità totale di ozono in cinque città della
Dell'Australia della Nuova Zelanda
E si vede appunto che alla a diciamo qui alla fine dell'anno ben diciamo il nostro dicembre
Fine dicembre si vede chiaramente una tendenza alla diminuzione di ozono in questa città che si trovano nota del sino all'abitudine che sono a trenta gradi sublimi sono latitudini relativamente
Bassa
Questo si può vedere anche nei profili di ozono di due città Mel Borne Lauder
In particolare questa è la riferito al dicembre dell'ottantasette sia del la il profilo dell'otto dicembre a Melbourne il profilo del
Se del quattordici e del ventuno con progressive diminuzione
Quindi l'ozono il buco di ozono in un certo senso può sicuramente avere delle influenze anche sulla su zone che sono popolate almeno nell'emisfero meridionale
Questo per quanto riguarda il buco di ozono per quanto riguarda la situazione dell'ozono globale le notizie non è che ci siano nuove notizie rispetto a quelle che abbiamo che sapevamo alla fine del del
Rapporto dell'ozono trent'anni della NASA
Questo non le variazioni di ozono durante l'anno medie dal sessantanove ottantasei registrata in una fascia di latitudine fra trenta nord e trentanove nord si vede una diminuzione massima di circa il tre per cento nel periodo primaverile
La stessa cosa
Per fasce fra quaranta e cinquanta due Nord e qui la la diminuzione più accentuata intorno alla fine dell'inverno dell'ordine del cinque per cento
E la stessa cosa naturalmente in termini molto più drammatici ad alta latitudine fra cinquantatré Nord sessantaquattro nord con una diminuzione massima del dieci per cento
Sempre nel periodo sessantanove ottantasei
A questo punto cosa ci possono dire i modelli i modelli ci possono dire qualcosa sia sulla questione del buco di ozono
Sia sulla questione del comportamento all'ozono globale cominciando al buco di ozono queste una simulazione che abbiamo fatto noi nel nostro gruppetto dove abbiamo simulato l'andamento della quantità totale di ozono in funzione della
Del mese
Per gli anni ottantasei ottantasette si vede la grossa diminuzione che c'è nel periodo appunto settembre ottobre che corrisponde al al buco di ozono quello che viene chiamato comunemente buco di ozono
è una simulazione invece che si riferisce all'anno due mila dieci con l'ipotesi concerti ipotesi che riguardano che sono diciamo conformi agli scenari dell'UNEP cioè uno nel due mila dieci c'è una concentrazione di loro totale in un'atmosfera di circa nove parti per miliardo
E quindi si vede che c'è una notevole accentuazione del fenomeno del buco di ozono abbiamo anche calcolato le diverse fasce di latitudini come possono risentire
Di questa
Diminuzione questa è un'onda l'andamento dell'ozono globale
In funzione di latitudine stagione nel due mila nel differenza tra il due mila dieci a Milano centottantacinque questo le variazioni percentuali ovviamente le variazioni più forte siamo nella zona antartica o nell'emisfero sud
Intorno alla primavera e le variazioni più deboli si hanno negli altri emisferi nell'emisfero nell'emisfero nord
Si può anche calcolare la come la il buco di ozono diluisce l'ozono che si trova alle altre latitudini
Scusate e la diluizione rappresentata è qui come variazione percentuale d'ozono in funzione degli ardeidi del mese nella fascia fra sessanta e novanta sud si vede che si arriva a una massima diminuzione del novanta il cinquanta per cento
La stessa cosa si può fare per la fascia trenta sessanta a sud con una diminuzione dell'ordine del venti per cento massima durante la primavera
Australe
Infine forze un grafico sicuramente più interessante la variazione globale media di ozono
Sempre differenze fra il due mila e dieci mila novecentottantacinque una massima variazione globale che dell'ordine del dodici per cento sempre ovviamente dovuta alla grosso influenza la grossa influenza del buco di ozono
Il buco di ozono però ci ha insegnato anche altre cose cioè c'è insegnato a considerare in particolare l'affetto di quelle che vengono richiamate reazioni eterogenee cioè
Finora l'atmosfera venivano in pratica incluse nei modelli soltanto reazioni che avvenivano fra fase gassosa quindi Fragassa essenzialmente Fragassa il buco d'ozono invece dovuto fondamentalmente alla presenza all'influenza decisiva delle
Nubi stratosferiche polari vediamo se riuscirà una nella no la precedente
Presidente
No è la dovrebbe essere la prima non fa niente copiosa non vedere non è un problema
Dunque dicevo in ogni caso la il buco di ozono e fondamentalmente dovuto alla presenza di queste nubi
Stratosferiche polari che si formano per le basse temperature che si raggiungono in Antartide però anche medie latitudini abbiamo delle nubi che sono delle nubi fondamentalmente di acido solforico e che vengono è uno strato che si chiama che strato di Jung che si trova fra i quindici venti chilometri di altezza che periodicamente viene riempito dalle eruzioni vulcaniche quale può essere l'affetto di questo strato sulla
Se noi chiudiamo questo strato nella con la stessa funzione che svolgono le nubi stratosferiche polari
Un'idea dell'importanza delle eruzioni vulcaniche sulla zona ossia da questa simulazione sempre che è stata fatta al calcolatore per quanto e per quanto riguarda il l'eruzione del e il ciccione che è stata l'eruzione
Una delle forze delle emozioni più
Forti di questo secolo si vede di nuovo variazioni nel contenuto di ozono che sono ovviamente limitati al al mille novecentottantatré in questo e il mese luglio mille novecento ottantadue questa simulazione ma da luglio meno centottantadue a luglio meno centottantatré si vede che nella primavera inverno primavera soprattutto ad alte latitudini al mistero nord siano variazioni dell'ozono diminuzione che sono anche del tredici per cento
Questa in occasione che sono variazioni che sono state anche misurate
Provocate dalle eruzioni del cielo
Lo strato stabile di lì la la funzione dello strato di Young può essere vista in questa simulazione che si riferisce al due mila cinquanta
Questo tipo questo è la diminuzione totale di ozono che ci si aspetta in assenza
Quando nella simulazione ma viene introdotto lo strato di Young si vede che siano variazioni che sono dell'ordine del cinque per cento al massimo dell'otto per cento ad altissime latitudini
L'emisfero nord
Se includiamo però lo strato di Jung
Otteniamo variazioni che sono dell'ordine anche del dieci per cento quindi un raddoppio quasi della variazione totale di ozono
Quindi in un certo senso
Alla la la Fenomenologia del buco dell'ozono è abbastanza comprese e soprattutto c'è insegnato molte cose a capire molte cose
Una delle delle degli argomenti che hanno che si sentono sui giornali molto spesso quello di dire sì l'ozono diminuisce ma la radice ultravioletta non aumentar quindi tutto sommato siamo abbastanza tranquilli
La ragione per cui non aumenta la radiazione ultravioletta è spiegabile almeno fino a questo momento per piccole variazioni di ozono come quelli che sono osservate finora
Il problema è questo che la radiazione che non riceviamo al suolo è fatta di due componenti una componente di retta è una componente diffusa per intenderci la componente Diretta quando voi guardate il sole attraverso una nube
Vedete la palla Pelé la componente Diretta mentre la luce vedete attorno alla nube fondamentalmente la luce diffusa
Ora ovviamente questa luce diffusa e diffusa sia dalle nubi sia dall'atmosfera soprattutto nei bassi strati
Quello che sta succedendo attualmente che l'ozono diminuisce in stratosfera cioè al di sopra dei quindici chilometri e aumento in troposfera
Entrava sfera aumentar soprattutto per affetto della dell'inquinamento della presenza di idrocarburi di reazione che si svolgono fra idrocarburi gli ossidi di azoto in presenza di là di luce solare
Quindi questo comporta che la radiazione diffusa venga maggiormente assorbita dall'ozono che si trovi troposfera e compensi in qualche modo la diminuzione
Di ozono che c'è in stratosfera quindi questo fatto che la reazione ultravioletta non aumenta al suolo non si è osservato aumentare al suolo
Relativamente è facilmente spiegabile
Un piccolo cenno ai problemi che riguardano la sostituzione dei clorofluorocarburi
Come sapete U dei possibili sostituti dei clorofluorocarburi sono dei composti che vengono chiamati i proporrò fluorocarburi
Che comportano diciamo rispetto ai vecchi con postilla contengono degli atomi di idrogeno che facilitano le reali la reazione con gli ossi brilli coniglio atte che sono presenti in tra poster e quindi
Facile avevano la rimozione di questi composti cioè hanno una vita media molto più bassa
Questa sostituzione non è priva diciamo di conseguenza innanzitutto questo situazione
In ogni caso presenta dei prodotti intermedi che contengono cloro sono dei prodotti a lunga vita e possono comunque contribuire a portare cloro in stratosfera secondo il fatto che in questo tipo di
Quella diciamo questi composti vengono fondamentalmente distrutti con reazioni con da reazioni luglio si Brilli comporta una diminuzione nella capacità
Ossidativa dell'atmosfera perché gli ossi Brilli sono i principali agenti di ossidazioni in atmosfere quindi quelli che rimuovono tutti prodotti in un certo senso dovuti all'inquinamento
Passando adesso rapidissimamente ai problemi dell'effetto serra per i quali purtroppo non abbiamo avuto tempo comincerei subito con una vignetta che di nuovo riassume un po'la situazione
La situazione
Della di come viene vista la cosa soprattutto in certi ambienti scientifici in cui si dice punto i diavoli sono nella loro cameretta col ventilatore dice abbiamo trascurato tutti gli avvisi tutte le gli allarmi adesso stiamo morendo di freddo
Ora il problema dell'anidride carbonica non presenta novità fondamentali se non che è molto più incerto il problema del warming da quello dello zoo
Questo ce ne possiamo rendere facilmente conto
Questo è un grafico che presenta all'andamento della temperatura e della piovosità
Dal mille novecentocinque al mille novecentottantacinque in quattro Stati degli Stati Uniti cosiddetti contigui che sono molto vicini che sono Montana North e South Dakota Wyoming Nebraska
E per questi stati che sono degli Stati continentali si prevedono i modelli prevedono delle variazioni che sono piuttosto sensibili sia nella temperatura che ne la piovosità da questi grafici non si riesce a notare granché
Questo contrasta con la curva dell'andamento globale di temperatura che abbiamo visto ormai da ventesimo tempo in tantissimi posti cioè l'andamento dal sempre dal mille ottocentottanta mila centosessanta omento in media di circa zero sette grandi
E
Può essere istruttivo andare a guardare questa curva
Questa curva si riferisce a un periodo di tempo sempre la variazione dell'opera dura di circa quattrocento anni vedere in questo in questa curva si notano tutti i divi di comportamenti possibili sinodo aumenti di temperatura per esempio
Fra centocinquantesimo anno il duecentesimo annunciano mentre in pretura di quasi un grado ci sono delle leggere diminuzioni ci sono dei repentini aumenti di temperatura e questo non è la natura e questo è un modello
Di clima che è stato fatto girare per quattrocento anni e come vedete questo modello presenta le gli andamenti più ognuno ci trova quello che ci vuole qui dentro per si può vedere anche da una delle diapositive speriamo di poterla vedere sano
Dopo
Questa è la no o lasciare
Allora questo è l'andamento della temperatura mediata negli anni nella mila novecentottantotto nelle quattro stagioni dicembre febbraio giugno agosto marzo maggio settembre novembre è riferita media fra gli anni Cinquanta un Emmy novecentottanta si vede chiaramente un grosso aumento di temperatura
Soprattutto nell'emisfero nord
Nell'emisfero nord
Soprattutto nelle zone ad alta latitudine
E che anche dell'ordine di cinque gradi e queste sono le potevo vedere la prossima diapositiva
Ah non la prende
Non sono sono di origine americana Berzin siano incompatibili
Dunque questa qui invece è la Nesta salta da una comunque non fa niente
Queste la simulazione e chi ha fatto anzi sul con il suo modello per gli anni sessantacinque forse così mettere a fuoco sessantacinque fino al due mila cinquanta
Al solito ci sono le variazioni di temperatura in basso si vede che nel due mila cinquanta le variazioni di temperatura sono piuttosto diffuse arrivano a un massimo di cinque gradi possiamo dire la prossima
Sì beh non su misura dunque
Son misurate dovunque dovunque dovunque
è stato sì ma è stato isolato questo effetto Statuto
Ecco questi invece anche se rovesciata non fa niente la spediamo ugualmente no no non è importante che si è rovesciata vedo qui l'indice di di siccità in un certo senso e dovete pensare che il colore diciamo i toni che vanno dalla dalla terra di Siena al marrone sono fondamentalmente zone ad alta siccità con fenomeni di siccità accentuati le zone invece che vanno dal verde
Al verde scuro sono zone di ad alta piovosità storici bar dal sessantacinque che è un certa cioè penso la la situazione di riferimento si arriva al due mila cinquanta in cui vediamo delle zone di siccità che sono praticamente concentrate nei nei continenti soprattutto Sud America e parte dell'Asia e parte dell'Australia voglio vedere la prossima la prossima dovrebbe arrivare senza difficoltà ecco queste quella che potevo vedere da prima qui non non c'è problema se si è rovesciata comunque
Essenzialmente qui quello che riporta questa diapositiva la previsione della variazione di temperatura
E vedete che vada meno zero cinque gradi
A più quattro gradi e mezzo in funzione dell'anno in cui è stata fatta la stima con diversi tipi di modelli modelli tridimensionali cioè di circolazione generale fino a modelli molto semplice che sono modelli mono dimensionali come vedete da questa diapositiva c'è chiunque può scegliere quello che vuole qui può scegliere
Se pessimista si prende la stima della di quattro gradi e mezzo se particolarmente ottimista dice che non succederà niente
Su questo vi dà un'idea di quale sia l'incertezza nel nei modelli che ci sono attualmente in uso e
E quindi come ancora una volta per la questione dell'anidride carbonica sia completamente assente il consenso che esista invece sulla questione dell'ozono in un certo senso si tratta di una situazione paradossale
Perché mentre l'ozono anche se è un problema diciamo serio
Non è un problema insuperabile tanto è vero che già si sono prese delle misure per limitare il consumo ovvero arrivare la sostituzione clorofluorocarburi
E anche se si verificassero tutte le variazioni che prevedono i modelli sull'ozono le cose non sarebbero poi così gravi nel senso che già attualmente per esempio esistono
Delle variazione di flusso ultravioletto al solo che sono e che al al nelle zone tropicali per esempio il fuso tra piloti circa sette volte più alto
Delle del flusso che si trova a ad alte latitudini quindi anche se ci fossero queste variazioni così è spesi di ozono le conseguenze non sarebbero poi così drammatiche la situazione del del War quindi è molto più grave
Perché
Non esiste un consenso su questo problema non esiste ancora una in un certo senso una pistola fumante come il buco di ozono per dimostrare che il War quindi effettivamente in atto
E i modelli che si usano per prevedere il futuro in un certo senso sono modelli ancora abbastanza inadeguati
E sono abbastanza inadeguati soprattutto su due aree una e quella della risoluzione
Perché questi modelli checché se ne dica non riusciranno mai non riescono ancora a prevedere quello che succederà in Italia rispetto diciamo ancora meglio nel Mediterraneo resterà quello che succederà negli Stati Uniti perché hanno una risoluzione troppo bassa
E il secondo problema è fondamentalmente quello delle nubi cioè nessuno di questi modelli ancora uno schema sufficientemente preciso per trattare il comportamento delle nubi
Io mi fermerei qui anche perché il mio tempo Gorizia
Ringraziamo Guido Visconti che ho dimenticato di ricordarlo ma comunque fa parte del comitato scientifico della Legambiente passiamo da il tema che al di là degli inconvenienti tecnici mi pare Visconti abbia illustrato in modo molto esatto
Del dello zone del cambiamento climatico ha un'altra faccia della crisi ai planetaria mondiale
Deforestazione desertificazione
Il relatore che invito a prendere la parola è Joseph Lützen Berger della Fondazione Gaia
In Brasile un agronomo molto noto che tra l'altro quattro anni fa ha ricevuto quello che viene chiamato il premio Nobel alternativo che viene consegnato
A delle figure delle personalità che si sono distinte in progetti iniziative contributi a uno sviluppo ecologico e compatibile soprattutto nel Terzo Mondo
E quindi dare la parola a Lützen Berger ricordando a Luís come agli ai relatori che lo seguiranno di tentare di stare come hanno fatto finora gli altri nei tempi attorno ai venticinque minuti grazie
Morale
Aggiornato
è un piacere permetta guardi qui con voi oggi su battere di un problema che
Che mi sta a cuore darà venticinque anni a questa parte
Stato invitato ad arrivare preme desertificazione del prestazione su scala planetaria
Allora eccetera ma il surplus mo'più più più più vorrei sfruttare questi ne chiede l'estradizione per attira l'attenzione su quello che sta succedendo che è ancora largamente ignorato conosciuta in minima parte
Spesso mi siete ricorda questa domanda
Da persone che veramente si preoccupano di questi problemi
Per la detassazione veramente incredibile
Delle ultime foreste pluviali tropicali delle zone ancora selvaggi da presse vergine in tutto il mondo stesso spesso ricevuto cesto che cosa possiamo fare
Per affrontare questo problema
Stando a questa domanda viene posta da chi veramente a cuore questo problema la domanda è molto semplice ma richiede una risposta molto lunga molto difficile
Perché i burocrati che mi pongo da questa domanda mi chiedono in che modo possiamo utilizzare i mezzi era corretta e lei si era in maniera logica personale efficiente le foreste pluviali questa la domanda che viene rivolta molto spesso da funzionari del Governo bensì ed ai tecnocrati
Il paese in cui vivo
Avete dovrà
Ed è allora posso dare una risposta è molto semplice per questa stessa domanda
Prima optando interna perché burocrati richiede una cosa possiamo fare per sviluppare la foresta pluviale in maniera nazionali maniera veramente ecologica
Prima dico questa questa richiesta di richieste imperialistica
Si dice
Richiede una grande
Sì dentro la risposta è molto semplice tutto quello che dobbiamo fare rispettare
I diritti umani degli abitanti di queste fareste
Sapete tutti che certamente essere morto proprio perché era il difensore paladina di queste foreste
Sì di se stessa
Appositamente levarsi la cuffia
Si dicesse spesso
Che le ultime terre vergini sono distrutte dagli stessi abitanti di queste terre
Per questa esplosione per questo boom demografico
Si dice e si sente dire molto spessa tre fareste devono cedere il passo alleli terreni da pascolo ai terreni a coltura questa un'enorme bugia un infame bugia gli abitanti di queste ultime tre terrei selvagge queste ultime foreste vede in Amazzonia sulla costa occidentale
E il Canada o ancora nello stato di Washington
Voleva Paesi più dateci del Scandinavia e il corpo a quella di Sarah Palin scopo difensivo ultime terre
Betis lottato disperatamente per sopravvivere per salvaguardare
Della vita quello che noi facciamo nove dei Paesi industrializzati più avanzati
Facciamo una guerra una guerra di saccheggio di devastazione ci teniamo i grandi eventi estive siamo in Amazzonia
L'idea di petali di questi terreni cioè gli indios
I lavatrice
Aperta presepi linea e gli indios che vivono tagliando la gomma della vedrà come non hanno possibilità di prospettare vivi in essere proprietarie dei reati terra Federlegno se inconcepibile
Possedere un pezzo di terra così come per noi sarebbe impossibile impossibile
Vendere esse dei venditori di al rumore e quindi
Questa gente non ma documenti di proprietà non ha atti illegali che dimostri allora capita del terreno
Per cui tutti questi terreni sono demanio pubblico rende i governi lo svendono queste terre queste terre ancora venti in queste terre queste foreste
Ancora regge nei beni dei Gorelli rivendendo a lei grosse corporations molti azionario brasiliane Oval singoli Bagnardi singoli ricconi
Che corrompono con un abbraccio bustarelle ai politici militari invertire questa gente una volta che si è appropriata di questa superficie forestale Scarcia i locali scaccia la il libro preferito sulla care e queste foreste Oriali cernita sequestri dal Bilancio esperibile stiamo e questo è uno sviluppo del mite stupito il più stupido possibile perché non ha senso neanche in chiave economica
In
Persone che disconoscono ok abbattono queste foreste
Per creare poi dei viventi e succede il bestiame
Per delle mandrie abbiamo poi una resa minime a Varese economica senza senza veramente abbiamo purtroppo del leggi fiscali in Brasile
E sono state concepite veramente aduso sì esclusivo e dei grandi latifondisti ne presiede anzi i pagano le tasse sulle operazioni agricole sull'attività agricole e quindi assente interessante ottimo per chi ha fatto no pro molti dei abbreviato moltissimo in arte Elita presenta le attività industriali dove le grandi multinazionali delle anche Corporation c'era procedono
Vedendo Marchisio presente del sud est del Brasile e Antonella la cosa per loro
Comprare queste grandi questi grandi terreni questo il motivo per cui se c'era forse va anche nel in preside che acquistata apre a partire dal merito ai militanti e ai terribili
Acritiche si delinea di Frascati due due milioni virgola sei pericolosa quasi tutti per
Eliminando da battendo quindi le avesse Peviani
E ora tutta questa eterna utilizzata a pascolo per le mandrie
E questo è veramente uno o Strasse veramente cosa è stato fatto da una Volkswagen per esattamente dieci anni è andato a proposito anche una macello enorme o con Marcello secondo la legge
De Brasile per promuovere lo sviluppo nella terra del Mazzaroli è quindi proprio per questo programma di sviluppo per decenni è stata esente da tasse pescarese cadute questi dieci anni di paradiso fiscale è chiaro che la Volkswagen LG venderà questa per questi terreni quindi tutto questo è fatto per dare ulteriori vantati facilitazioni e fiscali ulteriori sgravi fiscali ed ente che gli ha affidato ricca e perché con questa politica si distruggono delle superficie no al Midi onesta per una produttività scandalosamente bassa la produzione circa dieci chili di carne
Per è però all'anno ripeto dieci chili di Canelli è che dall'anno ci facciamo una conversione tocca
Non so quanto si fa produrre qui in Italia ma dico forse voi siete più vicine quattrocento cinquecento chili di calde per ettaro all'anno
Quando si ha una gestione organica del lancio dando
Ora Giovanni Cimini fieno e tutto quello che serve alla vostra arrivasse manga e quindi la produzione eternamente in minime di quello che sia in situazioni climi più se volevo di come in Europa centrale nella professionale
E anche la produzione delle latte è molto bassa
Tutto questo ho visto quel sentita soltanto per queste sovvenzioni per queste agevolazioni concesse dal governo per questo dico che tutto questo che è in atto agli asili altrove è una guerra una guerra di devastazione e il saccheggio
In particolare vediamo che il Brasile cioè questa alleanza fra i grandi latifondisti
E dove abbiamo dei Racer che passerà proprio milioni e addirittura due milioni di ettari e poi anche Nordeste brasiliano nelle mani dei grandi eventi Fanny si brasiliani
Non ha mai consentito
Lo sviluppo di una cultura locale contadina
E invece si sono alleati cardiaci quotidiani con la tecnocrazia estera quindi tutto questo
Non ha nulla a che vedere con allo sviluppo dell'autentico senza per temi noi non riusciamo a dare più cibo alla popolazione locale al a contrario questi lanci seconda produzione di piante di bestiame sono responsabili di questo danno
La foresta da sola prese se rimanesse lì darebbe molto più cibo d'una vita molto migliore ai locali piuttosto Renault questi vere agendine imbestialito e questo certamente essere ci diceva quando arriva no queste ma anche di bestiame noi noi indios demandare
Un singolare della per esempio un albero di noce che presidiano i chip dare e cento
Mila chili i di produzione di produzione di cibo pregiato e ci abbiamo tante di fianco e come queste finché
C'era e se c'è una integre Illy Fiumicello chili di pesce si può andare a caccia senza seminare la selvaggina e tutte le vite a conti nella maniera così fratturare
Ma
Per la rete si problemi sentirete anche dire a guardate Larrondo inanella Rondoni abbiamo dei piccoli col col cotiledoni di ripetere i writer ieri che abbattono le foreste o se Severini accada orientati della Colombia in Perù
Chi sono questi piccoli coltivatori
Sono persone che sono state sradicate da altre parti del paese sradicati della politica agricola perseguito dal governo brasiliano una politica agricola
Che punta imitare la politica agricola di mercato comune dico questo perché quando il mercato comune decide il riso muovere
La importazione di mangimi per alimentare Demel mandrie
Per lievemente ma anche Pirocca
Un'africana
Sui sui governi di questi Paesi
Tesi dei produttori di pessime Angelini di questi cibi grafica
La sia il Brasile meridionale nella fattispecie le fette di verde meno deciso di produrre soltanto fra questa che di fare questa grande produzione intensiva
Con un orientamento di mercato per guadagnare di più dall'esportazione per questo abbiamo migliaia di etniche sono coltivati non per dare da mangiare degli anni che hanno paura che ha una fame ma per ingrassare
Per ingrassare le vacche del mercato comune quelle che ci danno a montagne di il burro in nella CEE
Dove voi avete qualcosa come quaranta miliardi di dollari all'anno
Che devono essere immagazzinate o che devono essere consumate distrutte perché c'è un eccesso di produzione e nello stesso tempo e gli agricoltori
Sono stati pedinati essa
Che nella Germania federale adesso alla numero di ieri colto ed è calato da un milione e due due sono calati accettabile aperto a cosa nasce un certo mi piacerebbe anche se gioca Codera Spagna India quello che è successo dell'agricoltura
In Spagna quindi l'agricoltura sana e robusta che è possibile in Europa viene distrutta la stessa viene in ed esile ci sono milioni di beh siriani espropriati delle loro terre che non hanno nessun'altra scelta l'unica attività nel l'unica possibilità di andare a veri vere
Nei di vinicoli più negli slanci dei vicoli negli antipatica descritta come a San Paolo cadesse vicina ai dieci milioni di abitanti vicina Città del Messico Perrella miseria veramente incredibile e della città o rifugiarsi nelle ultime zone selvagge
Quindi quando al Senato della Ronda ogni anni nel sud est della Amazzonia è stato messo disposizione per lei coloni per i ballerini Pietro autori per lanciare la più grande riforma agricola del mondo questo Ternana bugia
Queste foreste integra scrisse ne ancora vedo che sono state utilizzate con una valvola di sicurezza
Per non dovere affrontare il problema di assicurare i costi sociali litigate fatti ed esile
Quindi anche quando vediamo che sono dei piccoli coltivatori quelli che distruggono gli ultimi polmoni verdi questo è vero in Africa altrove
Questo riguarda persone che sono state sradicate scacciate private di tutto dalla economia moderna della società moderna con queste sue motivazioni economiche
Incombe ora non aveva minaccia nella zona sull'Amazzonia
Sono state abbandoniamo
Per quanto riguarda la ronda quattro locali coltivando queste si né nessuno interviene per proprie per bloccarlo a questa tendenza verrà estesa anche sulla coste per del Perù sul Oceano Pacifico che governa
Giapponese molto desideroso è ansioso di dare un contributo per realizzare questo programma per fortuna
Il governo giapponese non può dirlo a chiare lettere perché c'è una crescente consapevolezza economica quindi ufficialmente i governi che Parisi non dice che va a finanziare questa strada dice
E i grandi depressi dicevo dare al governo brasiliana un prestito non meglio identificato di due miliardi e mezzo di dollari
Mi
Mi quindi devono stare all'erta tutti quanti di fronte a quello che avviene è sempre allerta
E far sentire tutta la pressione possibile tutte l'avvento possibile che faccia ai di varie nera le istanze nel nostro paese livello da Banca mondiale degli atti istanze internazionali
Un'altra cosa ci si dice molto spesso per quel come Casa delle soluzioni che queste ultime guerre vedi in particolare le tre se fluviali riguarda l'abbattimento degli alberi
è vero che l'Indocina in Irlanda ma lei sia Filippine Indonesia nel Sud essenziali per venerare questo forte tanto da superare più importante
Va insisto non è ancora non ancora il fattore più grave determinante per quanto riguarda la menzogna
Forse avete sentito dire da qualcuno
Da qualche parte
Sì
Cosa si dice in inglese per far esplicite fino a comprare una cosa
Dice molto spesso perché il boicottaggio sulle importazioni dei legnami pregiati tropicali dell'Amazzonia
Non sarebbe una cosa molto importante
Seria teniamo a come percentuale della foresta allora forse è questo il vero oggi come oggi oggi ma un boicottaggio sarebbe
Preziosissima utilissima per rendere più responsabili più sensibile a quello che avviene una fatica Tempio maggiore di persone io vado da avvertirli allertati a queste tendenze in atto che si danno dei delle
Definendo c'è questa devastazioni terribile ed a far capire che
è in gioco i super in gioco i soldi contributi fidei contributi a enti dei cittadini
Dei paesi del primo mondo del mondo inizializzata per esempio nella Gianna vipera tutti questi progetti sono finanziati con i fondi della CEE
Noi non sappiamo per quanto tempo questi finanziamenti verranno spesi vanno sospesi ora vissuti così come nei i contributi dovrebbe d'accesso no sospesi non saprebbe dove dove Diana insistito perché ci fossero delle impianti per fondere leghista in questa
Avete dato che non ci sta Superga gas naturale non ci sta petrolio non ci sta
Non ci sono prodotti minerali naturali in questa regione delibera queste
Proprio per tutti questi impianti verrebbero nazionali gestiti con il carbone di legna questo vuol dire che sei sedici o venti impianti per fondere dai ghisa che dovrebbe essere impiantati per produrre circa sedici milioni tonnellate di i ghisa in modo che sì voi abbiate la vostra produzione posso si passa alimentare la produzione sempre maggiore di automobili nel mondo industrializzato allora noi dovremmo arrivare sedici milioni di tonnellate di i ghisa nane prese vuol dire milioni vieta di quella che era la foresta vergine che vengo agli Strokes distrutti un anno dopo un'altra
Anche se le persone più informate più illuminate per esempio emerge civili corporations che hanno contribuito veramente a De Falla sta a Vienna dichiara di lo scadimento di alcuni Stati del Brasile in passato hanno avvertito che
Anche economico alimentare questi impianti a carbone di legna marito da molti che insisto di Brasile per lavorare con il carbone di legna anche quando
Il carbone minerale della Colombia potrebbe essere più chiaro abbasso presso il più conveniente
E tutto questo perché perché ti voglio di capita gli aranceti bestiame pagani tanto distrugge la foresta perciò insediarsi loro dietro
Tutto questo vale per il foresta fluviale tropicale più importante che abbiamo anche hotel ma dà ancora la targa
Per cento è intatta ma c'è un processo che è ormai è stata inviata è stato scatenato e procede a una velocità esponenziale con incremento io esponenziali per così allora interveniamo tempestivamente e questo in un immediato futuro ci sarà un disastro ecologico totale una catastrofe addirittura l'intera
Farete intere foreste pluviali tropicali i potrebbero avere un crollo un collasso totale prima che noi distruggiamo chiude il trenta per cento il professor salati alla Università di San Paolo ha dimostrato che le foreste pluviali
Fa è credo il loro clima
E
E abbiamo aperto spiace dire a politiche Navarm in seguito a questo scritte spiegazione enorme
Il settantacinque per cento dell'acqua torna viene viene riportato alle atmosfere
E in questo modo e diano questo CDA continua di pioggia che asservimento delle vedi da fuori vive da Prodi che vede tornano in alto e altre nuvole e altra pioggia e pare abbia magari lei Kenshi portando la
E piogge innanzitutto in Oriente pende abbiano piogge al Sud la versante orientale delle Ande abbiamo acqua
Che viene riutilizzata cinque sei sette volte in questo ciclo continuo
Che cosa succede mi chiedo se distruggiamo il ciclo iniziale di questo sistema di Ciclo riciclo veramente fantastico
Questa pompa termica veramente gigantesca tornerò eletti ma su questo argomento
Ad attendere forense non soltanto immettiamo più CO due più anidride e carbonica cioè tonnellate migliaia di tonnellate prediche anidride carbonica per terrà ma eliminiamo anche questo sistema e di elaborazioni traspirazione veramente e in altri
E in questo modo
Non soltanto non avremo più acqua che un più verità che ritorna nell'atmosfera ma invece avremmo siti siccità avremo più Ca'calore e questo riduce ancora le piogge come sarebbe utile fare seppure pluviali non possono sopravvivere a un periodo di siccità che si prolunghi per
Più di qualche settimana qualche mese
Prima di morire ci sarà una possibilità di combustione di queste fare se proviamo i capitali e forse il sentito dire
I parlare di questo
O specie di abitudini ricerca medica che non si può vedere a terra secca senza dargli fuoco quindi anche se in Sighieri distrugge soltanto il trenta per cento delle foreste pluviali
Arresta Sud andar da ovest come si rischia che ora ci si continua si sia divertita tenterà centri per avere questo collasso generale della foresta tropicale
Questa immagine piacere armeni che piace a molti di noi ha è che le foreste tropicali sono il polmone del pianeta quest'è l'immagine fuorviante
Sembrerebbe indicare che le foreste pluviali storno la più grande la più importante fabbrica di ossigeno delle Pianeta che in realtà produce tutto la seduta responso un'eco mai succede in qualunque ecosistema Interiors
Ma vi è questo sistema di evaporazione condensazione continua Persico riciclo continua di vapore di umidità che citava una partita in abiti Energia
Ci vuole molta più energia aperte a parare l'acqua cento gradi
Di tanto ce ne vuole per aumentare la copertura di un grado il professor Salvati ancora due minuti conclude professor salati ha dimostrato che foreste pluviali
Si sposta da estate alla destra
Catturano Energia verso urlare che equivale al sei milioni di bombe atomiche di vedi dimensione delle dimensioni della bomba su Hiroshima ogni giorno
E quando apprese ama le vetture foto globale che possiamo vedere presi dal satellite oggi come oggi per quanto riguarda il consumo di ossigeno
Abbiamo telefonato per ritardare eccetera vediamo che Amazzonia sposta questa enorme quantità di indurre in atmosfera periodo sulle a anche si dividono in due
Gruppi hutu che l'avesse dato uno verso sud venduto diverse al Nord sono più o meno parallele alla corrente del Golfo e arriva alla finale una percentuale all'anno all'Europa settentrionale
Sapete che la Scandinavia un clima molto più gradevole che non è data dal
Anche se esitavano a se se la sente Udine
Più o meno
Quindi
Forse potrebbero si configura questa possibilità anche a vedove possibilità succederà il il contrario di quello che si dice che se cioè succedendo
Se succede qualcosa la
Parente del Golfo
E supponiamo che padri per succederà Corrente del Golfo
Forse non voi in Italia ma l'Europa del settentrionale dai l'Europa centrale potrebbe trovarsi predano andava ad eccezione queste molto peggiore che non è il riscaldamento l'aumento della temperatura quindi dobbiamo preoccuparci di queste opere del siamo proprio preoccuparci della foto
Per io lontano futuro addenda lo scioglimento dei diario di affermazioni gravi ghiaccio
Ma se quello che già succede adesso continua a un ritmo leggermente più accelerato allora non avremo più dei raccolti assicurati e voi sapete tutti che cosa vuol dire questo il tempo stringe avrei voluto dare delle considerazioni a carattere più filosofiche
Per quanto riguarda i problemi né politica né genetica ma di questo ne ha già affermato il questo personale medico tutto
Ma io ringrazio particolarmente Lutz secondario e che mi pare abbia dato una idea della dello spessore della profondità del problema
Che non è comunissima in Italia anche se ce ne occupiamo spessissimo e l'ultimo intervento introduttivo di relazione
Doveva essere svolto dalla professoressa Antonella pennelli del Dipartimento di demografia l'Università di Roma
Purtroppo la professore Pinelli avuto un malore qualche giorno fa anzi gli auguriamo ovviamente di di stare meglio prestito
E c'è qui al suo posto una sua collega che comunque leggera una parte del dell'intervento che era stato preparato dalla purezza pennelli e che sarà disponibile assieme ai materiali
Del convegno quindi darei la parola Alessandra De Rose
Del dipartimento di demografia dell'Università di Roma
Dunque allora innanzitutto io vi porto il saluto e la professoressa pennarelli e direttore del dipartimento di Scienze demografiche di Roma e vi porto naturalmente le sue scuse per non aver potuto intervenire in questo in questi incontri
Quindi io avrò l'onore di di portare il suo contributo in questo convegno attraversa la lettura della sua relazione la lezione che aveva previsto appunto di di proporvi in questa sede
E naturalmente io le sono grata anche se nella dispiacere del suo infortunio di di avermi dato la possibilità di partecipare a questo convegno che che veramente a cui io sono particolarmente sensibili Tata per per un mio interesse personale allora io nella lettura della di questa relazione
Nel servire oggi alcuni grafici e picconi
Alcune tabelle
Che ne statistici utilizziamo
Con molta frequenza sperando di rendere così un pochino più agevole il percorso che che intendo seguire allora vita diciamo di di il senso di questo di questo contributo è quello di spiegare ma un po'più a fondo quali sono i meccanismi che che lega nord la all'evoluzione della popolazione mondiale a quello che
Noi ci auguriamo qualche flat il futuro sviluppo sostenibile di questo pianeta
Dunque la popolazione mondiale ha impiegato più di un milione di anni per arrivare alla ad un miliardo di abitanti
Ecco io su questa tabella
Sono riportati alcuni dati ovviamente
Ci riferiamo a danni cominciamo dall'anno zero ma evidentemente fino alla fine della del Settecento
Parliamo di stime ovviamente sulla diciamo sulla valutazione dell'ammontare della popolazione
Allora qui abbiamo la popolazione in milioni
E e il
Sulla prima colonna sulla seconda colonna abbiamo R è quello che il tasto di crescita della popolazione sulla terza colonna il numero medio di abitanti in più ogni anno
E sull'ultimo numero gli anni necessari per il raddoppio della popolazione
Allora la popolazione appunto diceva impiegato un un milione di anni per arrivare ad un primo miliardo
Ma solo centoventi anni per arrivare al secondo e il terzo miliardo da raggiunto in trentadue anni il quarto in solo quindici anni al quinto miliardo qui Nana riportato ma è evidente che siamo sotto il mille novecentottantacinque siamo arrivati nel mille novecentottantasette a soli dodici anni dal raggiungimento del quarto miliardo
Il che significa che la popolazione si è sviluppata ad un ritmo sempre più sostenuta
Allora questo ovviamente bene identificato dal
Dal ritmo ma
Sondano colonne query portato R. cioè diciamo l'aumento relativo
Della popolazione ogni mille abitanti medio annuo naturalmente allora vedete che fino al mille novecento fino al mille novecento i ritmi sono stati piuttosto basse mila settecentocinquanta ancora solo del due virgola due per mille e la popolazione tra cresceva ogni anno
Poi dal dal mille novecento in poi la a anzi diciamo dal mille ottocento almeno per quanto riguarda i paesi sviluppati il ritmo di crescita della popolazione aumentata vertiginosamente
Fino a raggiungere nel mille novecentottantacinque Anselmi a centosettantacinque il diciannove virgola uno ciò significa che ogni anno la popolazione si accresce di diciannove persone ogni mille abitanti
Ora però già già da queste da queste primi dati
Osservando sono quello che successe nel settantacinque e ottantacinque e poi considerando le proiezioni che sono state fatte nel fino al due mila quindici si osserva che il ritmo di crescita della popolazione sta rallentando
Significa che ormai
Noi diciamo una volta superato il quinto miliardo della popolazione a cui si è arrivati con un ritmo molto veloce siamo ad un punto di svolta cioè possiamo realisticamente pensare
Dalla nostra era diciamo nei nostri anni alla alla metà del prossimo secolo sicuramente si avrà un rallentamento della Pop della crescita della popolazione in termini relativi naturalmente
E diciamo io direi anche che vorrei ribadire il concetto che quando noi parliamo di proiezioni demografiche
Forse l'unico campo almeno diciamo tra quelli in questi si lavora in ambito sociale in cui possiamo dire che le proiezioni sono attendibili ad una ad un livello molto alto di confidenza e questo perché perché la popolazione che noi proiettiamo da qui a cinquant'anni sessanta anni è già praticamente tutta nata
E sono poiché l'incertezza maggiore che FIAT quando si fanno Dedede le previsioni delle proiezioni della popolazione
Sì sono sulla fecondità ma non sarà mortalità dal momento che i livelli di mortalità sono noti e piuttosto stabile almeno per gran parte della popolazione mondiale poi lo vedremo meglio
Possiamo pensare ragionevolmente che le proiezioni che noi
Che noi facciamo da qui al due mila due mila e cinquanta siano largamente attendibili
Allora dicevo c'è quindi un rallentamento del ritmo di crescita d'altra parte però
Se guardiamo quest'altra colonna in cui abbiamo il numero medio di abitanti in più ogni anno vediamo che in realtà il rallentamento che abbiamo nel nella crescita relativa non corrisponde alla all'incremento assoluto
Questo perché perché ovviamente la popolazione che
O che noi abbiamo attualmente si sviluppa il vero ad un ritmo decrescente però ancora il numero assoluto di di persone che si aggiungono alla popolazione attualmente già esistente è crescente
Anco interessante anche vedere quest'ultimo quest'ultimo colonne in cui c'è un punto numero di anni che sono necessari per il raddoppio a questo tasso R di crescita si vede anche qui che
Il numero di anni che occorreva la perché la popolazione rallentassero molto elevato a ritmi di crescita molto bassi e invece naturalmente diminuito
Negli anni della della maggiore espansione della popolazione tuttavia si nota che anche qui ovviamente dato che le R sta diminuendo anche
Insomma in termine opposte sta aumentando il numero di anni che sono necessarie perché la popolazione raddoppi appunto questa conferma del fatto che la popolazione in ogni caso sebbene ancora in forte espansione in termini assoluti però in termini relativi sta
C'è questa sta rallentando la sua crescita
Allora quindi riprendendo appunto quanto la Pinelli voleva voleva raccontare diciamo che questa che ha detto finora segnala l'inversione di una tendenza che ha suscitato molta allarme
In passato ma non segna la fine dell'emergenza in quanto se l'incremento relativo sta già diminuendo non è così per quell'assoluto cioè per l'ammontare della popolazione che continuano ad aumentare ancora per molti anni
Ecco la Corte diciamo riportando le proiezioni delle Nazioni Unite la popolazione aumenterà fino a due mila centodieci anno in cui arriverà a dieci virgola cinque miliardi di abitanti e aumenterà ancora domina centotrenta anni in cui raggiungere quattordici virgola due miliardi di anni a seconda che si verifichi l'ipotesi di sviluppo basta o auto
Allora che stentano e per ipotesi di sviluppo
Io volevo appunto tentato un altro brano questo luce lo diciamo molto semplice
Che
Fa vedere molto bene come sia
Il settanta in maniera esponenziale ma cresciuto in maniera esponenziale la popolazione
Fino a a gli anni i nostri e sicuramente crescerà ancora fino al due mila e cinquanta al due mila e trenta ma poi vedete questo gioca d'inversione della curva segnala che che ci sarà una stabilizzazione della popolazione anche se naturalmente a livelli altissimi
Ecco appunto il livello non è non ha specificato proprio perché si tratta di proiezioni allora le proiezioni intanto in campo demografico prevedono degli scenari degli scenari che si basano sul livello
Possibile di di fecondità
Allora se altri fanno in genere tre ipotesi si potessi alta media e e basta all'ipotesi media è quella che prevede il il prosecco mi la prosecuzione delle tendenze attuali
Cioè stiamo a un livello di fecondità di circa quattro righe per donna se ancora ci sarà questa questa per esecuzione appunto la Pop la popolazione dovrebbe raggiungere
Dovrebbe raggiungere i dieci miliardi Pappi quattordici miliardi di popolazione se invece si dovesse verificare un rallentamento della della fecondità c'è la fecondità dovesse cominciare a diminuire anche nei Paesi in via di sviluppo
E dove sta raggiungere i due virgola uno figli per donna che sono diciamo il valore della appunto dal della fecondità che permettono alle generazioni di sostituirsi
Senta incrementare ulteriormente la popolazione allora si raggiungerebbe dei dieci miliardi quindi in ogni caso siamo in ogni caso raggiungeremo i dieci miliardi anche in ipotesi cosiddetta bassa
O in ipotesi alta va be'non non la facciamo neppure in questo caso ma sarebbe e che sicuramente sarebbe antistorico pensare che essi ciclisti posta viene di nuovo un lamento porta della fecondità e comunque in ogni caso se ne aggiungerebbero livelli di di ammontare popolazione molto più elevati
Quindi e qui naturalmente siamo sull'incerto però sicuramente allora raggiungeremo i dieci miliardi dieci undici miliardi di popolazione nel due mila e trenta
Dunque
Allora la maggior parte della crescita demografica del dopoguerra dovuta pezzi in via di sviluppo venne novecentocinquanta mila novecentottantacinque la popolazione dell'Africa dell'America latina aumentate di due volte e mezzo
Quella dell'ansia e poco più che raddoppiata mentre quelle nordamericane aumentata di uno virgola sei volte e quelli europea di uno virgola tre
Allora anche per questo io
Far vedere vedere questo lucido
Ecco in cui sono riportate le grandi aree in cui possiamo dividere il nostro pianeta è nostro continente
Se quindi abbiamo vari continenti allora si vede benissimo che la la maggiore crescita che ci si può aspettare nel futuro
è quella dei paesi dell'Africa
Del Sud Asia e dell'America latina
Mentre invece è evidente la la stabilità dei paesi appunto cosiddetti sviluppati cioè Europa America del Nord Oceania
E si nota anche già un'inversione di tendenza dell'Est Asia inversione di tendenza perché ovviamente ancora in forte crescita però le politiche che sono state condotte mi riferisco naturalmente alla Cina
Hanno fatto sì che effettivamente la ritmiche se la popolazione diminuito già notevolmente in questi negli ultimi decenni e quindi già il l'ammontare della popolazione
Tende diciamo a alla stabilizzazione
Allora le differenze del ritmo di sviluppo delle diverse aree del mondo dipendono dal principalmente dal periodo in cui è iniziata
In ciascuna Aria la diminuzione della mortalità non c'è paese del mondo in cui questo processo non si è iniziato a dando il via alla protezione dei regimi di demografia naturale
In cui la mortalità elevata compenso una fecondità altrettanto elevata limitando impedendo la crescita della popolazione a regime di demografia controllata con mortalità e fecondità entrambe basse mediante i quali viene raggiunto non nuova moderna stazionarietà
Tra le due estreme di questa trasformazione cioè di norma una fase iniziale in cui la diminuzione della mortalità non è ancora controbilanciata dai cambiamenti dei modelli riproduttivi e ciò dà luogo a situazioni d'incremento demografico molto elevato
Come quello presente oggi nella maggior parte dei Paesi africani o negli anni Sessanta nella maggior parte dei Paesi dell'Asia e molti dell'America Latina
Ma mano anche anche il comportamento riproduttivo si modifica il ritmo di sviluppo della popolazione rallenta ed è ciò che sta avvenendo ormai in tutte le aree del mondo con poche eccezioni
L'eccezione sono nella maggior parte dei Paesi africani in cui ritmo di incremento della popolazione e di tre abitanti in più ogni cento per anno e ne peste la se accidentale in cui ritmo di incrementi del due virgola nove
In questi paesi non c'è ancora segno di rallentamento
Il rallentamento della della fecondità questi pezzi sono però ormai una minoranza in quanto assommano solo al sedici per cento della popolazione mondiale
Dunque a proposito della diminuzione della fecondità alla fine degli anni sessanta si è verificato il massimo sviluppo della popolazione mondiale e questa sua Tampa suscitato grandi preoccupazioni
Gli atti della prima Conferenza dell'ONU sulla popolazione tenuta a Bucarest nel mille centosettantaquattro testimoniano del clima del Periodo attraverso i suoi atti documenti preparatori
Era molto diffuso in quegli anni un atteggiamento manto siamo no nei confronti dello sviluppo demografico nella convinzione che questa fosse un impedimento assoluto allo sviluppo ovviamente sviluppo economico
I tentativi di accelerare la chiusura della transizione demografica favorendo la diminuzione della fecondità non avevano avuto molto successo nonostante fossero stati di una tale violenza da suscitare sdegno e repulsione
La campagna di sterilizzazione quasi forzata in India che così poca aveva inciso sul ritmo di crescita complessiva della popolazione e tanta ostilità avevano suscitato contro Indira Gandhi che l'aveva promossa
Stavano a dimostrare la difficoltà di accelerare la diminuzione della fecondità
Molti in quel periodo ritenevano che la fecondità elevata fosse il vero problema le pessime per sviluppo il vero ostacolo allora progresso
Nel corso degli anni Settanta l'impegno nazionale internazionale nei confronti del family planning è stata vasto articolata intelligente
Molti progressi sono stati fatti sul fronte degli strumenti di controllo delle nascite disponibili dell'organizzazione sanitaria più adatta a favorire l'accettazione della contraccezione delle conoscenza dei meccanismi culturali del cambiamento che magari riproduttivi
I risultati non sono mancati e nei contesti culturali economici e politici più vari Caraibi Brasile Cina Sri Lanka Thailandia Corea Indonesia lo Stato indiano del Kerala sono alcuni esempi di rapire declina della fecondità ma in situazioni molto diverse
Che l'impegno del controllo della fecondità non debba cessare e cosa che non è più oggetto di discussione inoltre lo stato ormai soddisfacente delle conoscenze sui meccanismi di riduzione della fecondità
E le esperienze positive fatte in molti paesi del terzo mondo rassicurano sulla generalizzazione progressiva di una fecondità limitata
Il problema è il tempo che occorreva per arrivare a questo risultato e di conseguenza l'ammontare di popolazione con cui ci si arriverà
Se l'obiettivo da raggiungere la stazionarietà demografica occorre arrivare ad una fecondità appare a livello di sostituzione delle generazioni cioè a due virgola uno figli per donna
Dunque do che regola uno dipende dal fatto che stiamo comunque in presenza di mortalità infantile e allora anche se i due figli per coppia basterebbero per per sostituire i genitori ovviamente bisogna tener conto purtroppo di di perdite di Linati che siano ovviamente per la mortalità infantile
Allora non quell'obiettivo quindi è quello di raggiungere due virgola uno figli per donna mentre prosegue la riduzione della mortalità
Secondo le proiezioni delle Nazioni Unite se questo è un livello fosse raggiunto nel due mila dieci ponte facevo cenno prima alle alle ipotesi
Fate delle Nazioni Unite nel suo proiezioni la popolazione mondiale arriverebbe alle condizioni di stazionarietà nel due mila sessanta con un ammontare di Sacchi Enrico La sette miliardi
Se la riduzione della fecondità fosse più lenta e ci si arrivasse a livello di sostituzione nel due mila trentacinque la stazionarietà verrebbe raggiunta nel due mila novantacinque con dieci virgola due miliardi di abitanti nel mondo
Nel Mondiale diventerebbe stazionare nel due mila cento con un ammontare di quattordici virgola due miliardi
Quindi il tempo in cui verrà raggiunto il livello di sostituzione determinante una volta raggiunto questo livello e mantenuto costante
Ancora per parecchi anni la popolazione continuerà a crescere ad un ritmo sempre minore ma mano che le generazioni attuali verranno sostituite dalle nuove fino ad arrivare alla stazionarietà
Dunque qui io quei due livelli di fecondità
Registrati attualmente nel mondo
Allora
Dunque a questa questa riga qui numero medio di figli per donna
Qui ci sono nell'anno diciamo nel periodo mille centottanta ottantacinque
Ecco questo ci sono riportate le varie aree del mondo quindi il mondo del suo nella sua totalità i Paesi sviluppati i paesi poco sviluppati
E poi in particolare sono i vari continenti
Allora i livelli di fecondità agli inizi degli anni Ottanta andavano dal sei virgola trentaquattro figli per donna nei Paesi africani
Chiama i fedeli troviamo Colizzi agricola trentaquattro
Ecco vedete a
Sarà regolata a quattro virgola no virgola zero nove nella sera in tale a quattro virgola sei nell'America latina
Mentre il complessa dei pezzi e sviluppati non arrivava a livello di sostituzione no perché abbiamo sempre guardato il Complesso
Del mondo abbiamo tre virgola cinque figli per donna
Nelle aree sviluppate sono non arriviamo ai due figli per donna mentre sono quattro e circa uno nelle nelle aree di maggiore sviluppo demografico
Per ottenere una transizione rapida della fecondità un'analisi accurata delle condizioni economiche culturali che sostengono la fecondità elevata appena premesse per disegnare programmi di sviluppo ad hoc che comprendano la pianificazione familiare
L'integrazione dell'informazione contraccettiva delle cure materno infantile di base l'aumento del livello di istruzione generale e in particolare delle donne
L'incremento delle loro opportunità di occupazione extra domestica e quindi in definitiva il miglioramento della condizione femminile
Sono riconosciuti come i punti chiave del successo di più dei programmi di pianificazione familiare
Che come si vede non possono essere disgiunti da un progetto di sviluppo socio economico
Ambientale
E con l'ultimo degli interventi dei di scarsa ante di Fabrizio Giovenale
Dire una persona molto dell'ufficio di presidenza della Legambiente ma insomma dire che ci conosciamo
Quasi tutti in questa sala che forse una persona molto adatta proprio perché spesso riesce poi a riconnettere i vari aspetti dei problemi a vederne senza caricarlo di responsabilità mostruose in questi dieci minuti a vedere però nella loro globalità e quindi mi pare
Che possa dare un contributo molto interessante a questo momento della discussione Fabrizio Giovanna
Ma sentite io ho l'impressione cosa una cosa strana è che questa Tornata della Legambiente sia una specie di tornata di specializzazione nella coincidenze oppositore uno nel cercare di far stare insieme cose contrastanti lo show Berdini ieri ne è stato un esempio insomma no
E anche oggi nell'insieme queste splendida relazione di questa mattina c'hanno messo sotto gli occhi una serie di punti di vista abbastanza variegati abbastanza non concilianti
Ma tutti abbastanza stimolanti nel loro complesso anche nelle loro diversità da seguitare a farci lavorare a parchi interessati come hanno dimostrato gli interventori Gianni Mattioli gli altri che ci sono stati ce n'è stato uno scusare che non che non è stata una di queste diversità che ci sono state stamattina che ancora non è stata messa in evidenza ne parlo un attimo se non vi dispiace
Ed è quella tra le preoccupazioni per i problemi demografici mondiali espresse da Christopher Fleming nel suo intervento di questa mattina
E la relazione Pinelli che c'è stata letta successivamente che anche queste non sono sulla stessa sintonia
Cioè quando la relazione Pinelli ci dice che le preoccupazioni Malthus danesi e per la crescita eccessiva la popolazione sono stati una passate episodica negli anni sessanta settanta che poi si è attenuata che non è più vera eccetera beh francamente qualche perplessità viene anche perché in quello che c'ha detto Fleming questa preoccupazione se ma ancora esistere e credo che in tutti noi che ci occupiamo di problemi di rapporto Ambiente Risorse questo tipo di preoccupazione esista ancora
Cioè lì io non vorrei chiarire qualche elemento quando ci si dice
Tanto arriveremo comunque a dieci miliardi di abitanti però siccome siamo cioè il passaggio dalla dal processo fisiologico approda alla demografia controllata si tratta di controllarla beh la cosa è un pochino meno semplici da come CD come ci si presenta quando ci si fa la
All'equazione no più popolazione uguale più giovani più giovane uguale più lavoro più lavoro uguale più produzione più ricchezza perciò tutti contenti e tutti felici
Invece quando la popolazione si riduce ci sono più vecchi più vecchi significa meno lavoro meno lavoro significa più gente anziano da mantenere
Beh tutto questo è uno schema abbastanza datata abbastanza vecchio corrisponda delle cose che sono state vere qualche decina di anni fa e che oggi con la produttività del lavoro che cioè con la con la come dire con la quantità di prodotto pro-capite che può esser fatto indipendentemente dalle braccia francamente non è più vera oggi l'equazione vera probabilmente per noi è quella che c'ha detto Christopher Fleming più popolazione uguale più sulla dell'ambiente
E minore produzione di risorse proprio la mentre l'aumento nella popolazione stessa chiederebbe che le risorse fossero di più ecco perciò anche qui c'è una sì c'è una scelta che mi pare che dobbiamo beh su cui dobbiamo vedere un pochino più chiare
Lo stesso pressappoco per il discorso di turbamento l'inurbamento in sé positivo ma dove ma quando si l'inurbamento a dei disagi
Ma quali e quanti disagi e quale disse umanizzazione si arriva con questi disagi anche qui nell'insieme
Nelle poche parole che ci ha detto Laura Conti prima c'era un richiamo alla drammaticità dei nostri temi che mi sembra che che ogni come dire senza esagerare senza cadere nel catastrofismo ma ogni tanto dovremmo ancora tener presenti perché oggettivamente drammatici sono
A un certo punto ecco nella relazione Pinelli non so se nella parte che è stata letto nella relazione scritta scendi dice se a proposito del della riduzione di popolazione in in Europa nei nostri Paesi
Se ci saranno troppi pochi giovani le nostre città decadranno perché non ce la faremo a fare la manutenzione delle città beh questo no questo non non non esistono questo tipo di preoccupazioni al livello delle delle tecnologie del sistema attuale
Esistono tutte le preoccupazioni invece per il degrado urbano da congestione da sovraffollamento da troppa gente no ciò su questo forse non è male darcela chiarita
Anche se le con le conclusioni dell'adesione premiali sono condivisibili perché è giusto quello che essi di quello che le è stato detto riportato anche stamattina
Della impossibilità di risolvere i problemi del contenimento demografico conforme coattive l'esperienza indiana eccetera
Ed è giusto anche quello che è stato detto della positività di una serie di esperimenti di pianificazione familiare fatto in una serie di Paesi del Terzo Mondo che sono quelli riportati Nain stretto traguardo ottantotto del di Lester Brown e Fleming no
Ora perciò
La la questione è come dire che non non c'è da fidarsi di una di un assestamento fisiologico di un premio di questi generi ma c'è bisogno del tipo di sforzo
Contro le forze avverse che ha denunciato Lützen Berger oggi e a favore di soluzioni drastiche in senso positivo di cui ha parlato Fleming mi sembra che su questo non non ci possa piovere insomma non non non se ne possa prescindere
Clement c'aveva mi pare che diceva l'ottantotto è stato l'ambiente di una presa di coscienza da parte della stampa dei problemi ambientali l'ottantanove è stato l'anno della presa di coscienza politica però a questa ancora non sono seguite le politiche mi pare che questo no
Ora però sulla presa di coscienza della stampa dell'opinione pubblica di tutti quanti probabilmente c'è da dubitare ancora no
Cioè direi che presidiato che qui siamo in una organizzazioni di associazioni ambientali del nostro ruolo di sensibilità Authority consensi Bathory le coscienze non è affatto esaurito e ancora enormemente necessario no
Cioè la nostra come dire se se facciamo il conto delle forze contrarie di come si vanno muovendo ci sono stati anche dei fenomeni politici locali nostrani che possano potremmo riferire a questo
Nell'insieme ancora una battaglia di minoranza in una battaglia strenua di minoranza di questo dovremo tenere conto il problema del che fare no ecco c'è una frase di per l'apporto Pinelli dice questo dice a proposito delle grandi città la formazione di una rete di centri urbani minori io lo sviluppo più equilibrato dell'agricoltura
Sono le strade suggerite grammi non non è così facile la cosa non è che uno smontare città grandi e ne fa tante città piccole cose non funzionano così però il richiamo è giusto ed è alla cura della del controllo del territorio cioè che al ritorno all'urbanistica in un senso più avanzato nel senso in cui ieri ne ha parlato Mercedes Bresso che abbiate cura di richiamarmi per questo no direi come nostro primo impegno
L'altro problema che ci pongono questi problemi demografici è quello delle delle immigrazioni di cui pure è stato parlato qui
E che questo problema le migrazioni poi come dire i punti di vista sono tanti no
Credo da pollo relazione Pinelli dice se noi diventiamo un Paese di vecchi non ce la facciamo a mantenere noi la città e il territorio Golini dice facciamo più figli noi perché se no vengono i figli degli altri la paura dell'immigrato cose di questo genere
Poi però abbiamo invece il coltivatore di pomodoro di villa Literno che dice ben vengano gli immigrati così mi racconto di pomodori a basso prezzo e poi dopo l'icastico se non sia un sederi sono un pochino troppo la testa no
E poi non ci siamo mai altri non è che siamo le persone civili che diciamo sono nostri fratelli a tutti gli affetti
E Joyce Lussu trova quella bella frase che staremo meglio quando saremo tutti un po'bastardi e perciò il delitto dell'essere umano è uguale dappertutto ce li prendiamo per buoni
Però adesso se ci andiamo a guardare dentro razionalmente a questa cosa noi guardiamo per esempio le i Paesi africani abbiamo visto duecentoventicinque milioni di abitanti a Milano centocinquantacinque centocinquantasette milioni all'ottantacinque ottocentosettantadue Previti milioni previsti al due mila un miliardo cinquecentottanta prevista due mila e venticinque
C'è una un'analisi recente dei paesi del bacino mediterraneo i Paesi africani ed asiatici del bacino mediterraneo fino a Turchia fino all'Iran sono oggi centosettanta milioni o poco più
E saranno al due mila e venticinque trecentocinquanta milioni saranno un pochino oltre il raddoppio e il bacino mediterraneo un qualche cosa di abbastanza intercomunicanti Diba stanza unito cioè noi saremo buoni e bravi inoltre chiunque venga da noi a un fratello oggi ce ne sono da uno a due milioni quando saranno da venti a trenta quaranta milioni come dire
Quanto meno per noi ambientalisti questo impone di dover rifare i conti
Ma essi mi chiama dire per esempio per noi italiani abbiamo già costruito troppe case abbiamo quasi due case per abitante perciò basta col costruire sì ma se arrivano questi altri questo discorso non funziona più cioè tutti i discorsi delle città delle risorse del territorio
Impugnazione di una popolazione di cui sa metta una crescita vanno quanto meno di fatti cioè nei nostri conti da ora in poi dovremo eliminare certe semplificazioni basate su cinquantasette milioni di abitanti stabili del nostro Paese o sulla massa di turisti estivi e cominciare a ragionare su un equilibrio demografico mediterranea
E questo non
Sotto questo profilo ecco qualche cosa che anche Fleming ha detto GP ha detto stamattina della incompatibilità tra problemi ambientali e mercato
Mercato di tutto mercato dei suoli mette al Cerba ha ricordato perché ce lo ritroveremo ce lo ritroveremo davanti questo tipo di problema no
Dopodiché ecco qui Angela Riva Simoni e ci dice sì ma stiamo attenti se non ci dite come fare da che parte cominciare tutti i tempi intermedi da qui all'ideale che voi dite
Poi ci troveremo nei guai il discorso è giustissimo spedisce siamo attenti alla variante economica stia autentiche
Il flusso di aiuti al gli altri Paesi del mondo rischia di diminuire piuttosto di lamentare e questo qui è un altro grosso
Lo sto discorso è un altro no grosso obiettivo cioè il capovolgimento di ieri di soggetti gli hotel che tipi cioè non le politiche ambientali subordinata all'economia ma l'economia subordinata alle politiche ambientali
Sembra anche questo utopico a dire ma è questa la direzione in cui non possiamo non muoverci da persone consapevoli e tu con cui non possiamo in non entrare in certi conflitti questo bisognava saperlo dircelo e prepararci a questo
Perché poi promosso facile dire
Bisogna riportare fertilità e risorse modi di vivere nei Paesi da cui si emigra tutta l'Africa Mezzana sia cose di questo genere
Perché così questi nostri poverini amici non vengano da noi e se ne stiano a casa loro e ci stiano beh non ebbe come facciamo a farci ci vogliono più molti più quattrini di quelli ma poi che tipo di programmi e come e dove
E come senza prevaricare le culture locali questo diventa tutto quanto un discorso molto più largo e qui per il momento come dire è una discussione che si apre non si può chiudere
La vena ha detto stamattina
Una frase ecco buttata avanti buttando il cuore oltre la metà ha parlato di ricopertura di Finest di foreste del mondo come obiettivo ultimo che sarebbe anche l'obiettivo di riportare occupazione
Reddito produttività fertilità e salute ambientale nei Paesi che lo stanno perdendo
Semine Lester Brown nel stretto devo all'ottantotto proposero un milione e mezzo di chilometri quadrati di di nuovo rimboschimento nel mondo in dodici anni in undici anni mi pare che fossero
E anche lì a una di quelle cose che si dicono con la speranza che poi qualcuno le faccia
Però lui stesso nella sua relazione scritta non so se la dei nomi pare che abbia detto stamattina ha parlato di un progetto programma del governo australiano programma vero reale finanziata eccetera per piantare
Un miliardo di alberi negli anni novanta cioè per risarcire
Nel corso di dieci anni novanta metà di tutti i disboscamenti fatti da quando c'è stato l'occupazione europea in Australia cioè cominciano ad esserci dei passi nella direzione della ricostruzione ambientale vera e propria
Io vorrei chiudere qui con questo riprendendo questo invito di Fleming
Questo intervento perché mi sembra che questa sia in definitiva il tipo di di di linee di direttrice verso cui gente che alle nostre idee in testa non può non muoversi grazie
Grazie a Fabrizio
Non
Prima di chiudere definitivamente questa sessione io darei di nuovo
Brevissimamente la parola non i nostri di scarsa non perché non siamo in grado di fare un secondo giro ma a uno dei relatori due dei relatori Lützen Berger che ha chiesto un minuto
Per fare un brevissimo intervento e tre o quattro minuti invece a Fleming dire che è stato chiamato in causa da molti degli interventi nel nel dibattito
Ciò se ne esce a urlare Cerro io Cenci
Fu
Due aspetti diverso dalla massa importanti e costosi firmano quando discutiamo a come si è fatto oggi sede nostre conoscenze sono sufficienti oppure no non domani infedeli vissuta il fatto che nel abbiamo conoscenze sufficienti per un'azione una Cioni immediata se quello che ci serve sistemi complessi come quelli degli esseri umani gli ecosistemi il sistema alle lacrime tutto il pianeta il pianeti adesso complessa
Molti di voi hanno sentito parlare della Fracci Begaja del concetto di Gaia la per un essere umano l'organismo umano
Di cui noi esseri umani
Siamo soltanto Piccoli organi piccole partite ne ha tre milioni e milioni di altri esseri umani Sistemi Complessi non serve reagiscono accomodare comportamento lineare dico questo nel senso che non possiamo sempre fare delle proiezioni lineari delle previsioni lineari ci possono essere tante
I percorsi diversi fino a raggiungere certi punti e poi c'è un crollo il ma di solito non si sa quale sia questo punto di però il punto di collasso al punto di rottura Rosa prima o dopo dopo a posteriori
La rete BTP un'immagine spiegare questo mio concetto
Io sono una piccola persona che così a spingere spingere spinge le esperienze passate ed eminenza ideatore posso continuare a spingere più succede niente
Ma quando succede qualcosa è troppo tardi
A noi abbiamo una profezia società a dire che questa rottura questa catastrofe scippo si può verificare questo ci porta a un stucco buonsenso molto semplice ha parlato di molto semplice abbiamo tante conoscenze tanta poca saggezza ci sulla persona del comma alimentate perché salati tutto a mano sciocco pose per lucidare l'ed è stata un'altra per entrambi che non saremo più vivi qui a discutere a sedere tutti insieme
Ci sono persone Anna Falchi gli analfabeti degli indios gli F pena Fantetti che era andata in poco come che tipo di conoscenza tanto care a tutti noi ma pieni di saggezza
Ci siamo impegnati su un esperimento
Oggi
Sì sì siamo veramente impegnati nell'esperimento
Esperimento in cui non sappiamo ancora quale sarà l'esito il risultato finale noi esseri umani a Demi diritto di imparare
Pena ricatti soldi o steroidi apprendere strada facendo dei nostri poi abbandonasse teme già in partenza a priori chiesto se l'esperimento in cui ci siamo impegnati può
Portare a risultati che siano
Inaccettabili e irreversibili
Al tempo stesso allora non dovremmo neanche cominciare lavorare a questo esperimento non dobbiamo lanciarci
Di notte del buio pesto percepisce pensando che sarà un bel buono che sarà una cosa potevo del e che probabilmente vi sarà una atterraggio morbido questo e credo che stiamo rischiando
Forse non è ancora troppo tardi ma dobbiamo agire con una conoscenza accusiamo Giacinto
Grazie per l'appello alla saggezza anch'io la parola affluenti
Pecchia
Grazie
Per prima cosa volevo fare ecco alle parole di forse che sono veramente importantissime
Neanche ok no indisturbato oggi vedere sentire che tanto le osservazioni espresse
Si sono impegnati in un livello di discussione
Che lo pregiudicare nostra capacità di affrontare i problemi è vero che ci sono problemi compresi tutti questi problemi sono estremamente complessi
Ogni angolo io lo score personale coautore di un libro di trecento Apani su queste complessità quindi solida posizione ideale per dire che c'erano ci sono molte altre cose calcolano capi a Magenta piena ma e di pace critica cominciare Ethiel nell'immediato questi piani decennali e queste idee del piano decennale continua a essere male interpretata interpretate in maniera fuorviante in Italia mi dispiace molto perché tante persone leggo di rapporti dei illecite di sulla stampa ma non è il libro stesse tale rapporto senso del
Sullo stretto al traguardo ecco questo Progetto di dieci anni non vogliamo risolve tutti i problemi esistenti al mondo adesso il futuro in dieci anni l'idea è che vogliamo a libertà velo nero a ribaltare e la riverenza entro dieci anni altrimenti sarà troppo tardi per salvare la domanda ma già oggi agli aceri del mondo il clima le atmosfere Therese che si sta riscaldando questa mattina bisogna fare attenzione evitare indebite diverrebbe Mauro corso questa mattina rimanere impantanati un po'di particolare nel dettaglio minuto è chiaro che dobbiamo capire tutta la parte tecnica eccetera ma importante cominciare agire come ha detto forse Dulce bere comincia a reagire con quello che già sappiamo con quello che già conosciamo ci sono tanti nemici tanti avversari del progresso ambientale gente che sotterrate superba contro tutto quello che si dice nel dibattito scientifico alla Casa Bianca
Abbiamo Jones non che è il capo di stato maggiore della Casa Bianca che è convinto di essere un fisico di grande fino e il DURC grande lustro di grande fa mai si comporta come se fosse la green card
E dice che lui come il fisico sa molto di più diversi problemi che no non è tanti scienziati che si occupano dei problemi dell'atmosfera
Quindi dobbiamo essere all'estrema essere consapevoli che tanti ci sono delle difficoltà delle composita e fisionomie dei nemici che possono sfruttare questo Presidente se confusioni al dottor Franco fondo quindi dobbiamo capirlo proprio foto che si va bene comunque dobbiamo agire andare avanti un breve commento sul problema della popolazione c'è stata una relazione questa mattina sulla popolazione che presenta dei problemi veramente e così via ma macerate per i veti su tutto il mondo oggi come oggi viene una riconoscimento una consapevolezza sempre perché che c'entri il fatto che questo uomo della popolazione distrugge il futuro a lungo termine
Con questo non voglio dire che sia l'unico problema grave vi sono molti altri problemi gravi problemi da discutere a terra problema redistribuzione della ricchezza problemi di degrado ambientale
Ma finché ci sarà questo boom demografico nei Paesi in via di sviluppo di il loro futuro sarà pressoché impossibile non potrà essere messo mentre migliorata ed è importante che dell'aver filippino continui a gravare a confondere il problema prima che sia troppo tardi si sono fatti dei passi problemi negli studi demografici ma dobbiamo accelerare di gran lunga grosso progresso in futuro al progresso delle nostre conoscenze della stazione in futuro
Se vogliamo bloccare
Il problema del satrapo puramente della riscossione e demografica con tutte le ripercussioni che ha a livello di impatto ambientale ora parliamo un attimo della previsione per il due mila trenta di cui ho parlato prima io e altri
Quello che cercavo di dire forse può essere stato interpretati in maniera un po'fuorviante dal cui mi e dei partecipanti forse non sono stato abbastanza chiaro io nell'esprimere il mio pensiero comunque lei è d'accordo assetato devo nel nostro istituto World Watch ogni anno ci impegniamo a fondo per proporre delle linee politiche delle misure politiche concrete
Sensibili per affrontare il problema appena fatto un documento di novanta pagine che non è altro se non e le e nemico di politiche per far fronte alle riscaldamento della temperatura dell'atmosfera terrestre
Quindi sappiamo che ci sono questi problemi queste sono le politiche che devono essere portati avanti al più presto per lo stridore del mille ottocento mila duecentottantanove le fine abbiamo una serie di politiche specifiche per affrontare il problema
Il problema affrontato quest'anno in questo rapporto assetato vuoto oltre all'elenco di politiche di linee politiche che sono importanti assolutamente critica e le ore sei realizzati al di là di questa azioni specifica Bevere una visione insieme un quadro generale di quello che vogliamo fare in futuro cioè alla tendenza oggi come oggi a dettare a prende le politiche in maniera sporadica dice e disorganizzata fare qualcosa equivaleva Casella e poi si rimane impantanati tutte difficoltà tutte le complessità esistenti perdendo di vista l'obiettivo finale che cosa vogliamo a fare cose vogliamo diventare cosa vogliamo che si futuro nostra
Società se il mondo va bene adesso quale dovesse il mondo del futuro Palermo del futuro per cui nascita il perché hanno quindi questo del due mila trenta coordinato e non è una utopia
Non è che pensiamo che si siamo sicuri al mille per per cento che tutto questo succeda è una visione improntata nostra speranza la nostra fiducia
Probabilmente ce ne saranno necessarie delle correzioni e correzioni di rotta Emilio elementi a mano a mano che ne procediamo verso questo obiettivo ma quello che rappresentate almeno una addio un tentativo iniziale
Di dare l'idea di quello che potrebbe essere la società del futuro grazie anche al nostro contributo
E quindi italiana continuare
Agire sul piano politico queste politiche devono essere attuate al più presto
Ma speriamo che altri in altre parti del mondo cominceranno a pensare al futuro a quello che vogliono fare per migliorare il loro futuro
Perché questa è una Progetto creativo globale una visione globale a cui dobbiamo partecipare tutti a cui siamo chiamati a partecipare tutti
Infine mi ha fatto molto piacere sentire quello che ha detto Umberto Colombo Umberto Colombo ha detto che dobbiamo avere mente capire a fondo il perché che e in che modo il che problema del clima si è così elevato dobbiamo il problema delle sistema energetico e si è completamente trasformato
Dovremo avere tutta una serie di enti importanti tutto il mondo che sia che affrontino questo problema dobbiamo guardare a future porta bella vedere che l'Italia ha la possibilità di avere un ruolo di leader
Importante già oggi andare al di là delle riconoscimento che dobbiamo modificare le cose dobbiamo cominciare in pratica agirei per modificare le cose per esempio l'Enea
Già alla possibilità fare Investimenti molto ingenti per questi programmi per una maggiore efficienza di di impiego delle risorse energetiche così come si faccia degli Stati Uniti dare delle contropartite René negli Stati Uniti
Dice
Puntare presenti in maniera notevole sulle fonti di energie rinnovabili dobbiamo cominciare otterrà prassi occuparsi di questo problema delle riscaldamento della terra della mente le temperature della atmosfera terrestre abbiamo delle prove evidenti che c'è questo aumento le temperature e dobbiamo cercare di limiti rimasto già adesso le linee politiche per e stabilizzare il clima della terra fino adesso
Abbiamo altre un'altra replica di tre minuti perché ha chiesto la parola anche Alessandra però se mi scuso di non averlo visto prima che prenderà la parola per due o tre minuti e sarà l'ultimo intervento nel frattempo comincia la consulenti in e Giovanna Melandri la conferenza stampa al piano di sotto che naturalmente per i giornalisti Alessandra De Rose
Dunque allora io volevo fare una rapidissima replica a quello che che diceva il professor Giovenale qui al mio fianco
E cercando ovviamente devi rispettare le l'idea della della presse sta biennale che io rappresento in questo momento non quell'idea che
Diciamo informava desse l'intervento della della professoressa voleva probabilmente essere presto nel senso attenzione non pensiamo che lo sviluppo della popolazione sia un problema ambientale
Cioè qualsiasi politica che può essere rivolta al contenimento della popolazione non può essere vista come una politica ambientale perché in realtà è qualcosa di molto diverso
Dunque nel quando nella mila centosettantaquattro è stata tenuta a Bucarest la prima Conferenza mondiale sulla popolazione appunto era emerso questo non questo atteggiamento che mi sembra in qualche modo è stato riproposto in questa sede
Nel senso di troppa trova siamo troppi cerchiamo di di contenerci perché altrimenti se se diventiamo appunto in numero eccessivo nella nel futuro chissà che cosa sarà del del mondo
Dunque le proposte allora che vennero fatte allora furono quelle di io se di intraprendere una serie di di campagne di pianificazione familiare
Che è solo in pochissimi casi hanno contraccezione hanno avuto affetto io no no anche nominato il caso della della Cina anche forse l'unico paese in cui è stato effettivamente realizzato un un programma così dire forte di di contenimento delle nascite però non sappiamo a quali costi politici e sociali
E tutto questo avviene
E basta ricordare che la politica del figlio unico perseguito in Cina è stata proprio recentemente rivista proprio perché evidentemente il costo che aveva sulla siamo sul sull'accettabilità sociale di certe politiche era notevole
E non solo stessa c'è stato in Cina nella diciamo in conseguenza questa affermazione politica del figlio unico per esempio un incremento della dell'infanticidio soprattutto femminile il che significa che non è così facile dire conteniamo alla crescita della popolazione
E questo il primo punto inoltre da lo ricordava anche la BNL il fatto che la popolazione stia crescendo
Non ha dovuto a un qualche squilibrio incontenibile ma è dovuto essenzialmente al fatto che le condizioni di sopravvivenza
In questi Paesi sono notevolmente migliorate il che significa che questo è già un segno di progresso
Cioè c'è cresce la popolazione perché la popolazione di De Maio non perché si fanno più figli rispetto al passato e questo Bava va ricordato quindi diciamo attenzione alla al binomio siamo troppi
Non c'è sviluppo perché non è esattamente così tanto è vero che a dieci anni di distanza dalla conferenza di Bucarest a Città del Messico dove si è tenuta la seconda Conferenza mondiale sulla popolazione
Veniva ricordato io magari riciterei
Città e questo principio che appunto lo sviluppo della popolazione va a va visto in uno sviluppo globale che non è sono solamente economico ma anche sociale e anche
Ambientale naturalmente
Infatti la conferenza riafferma che il fine principale dello sviluppo umano sociale ed economico nel quale gli obiettivi e le politiche demografica sono parte integrante e la crescita degli standard di vita
E della qualità della vita della popolazione questa dichiarazione era pertanto un solenne impegno delle nazioni delle organizzazioni internazionali riuniti a Città del Messico rispettare la sovranità nazionale
A combattere tutte le forme di discriminazione razziale incluso l'apartheid ed a promuovere lo sviluppo economico e sociale e i diritti dell'uomo e la libertà dell'individuo
Dunque ultime così un ultimo nasce a proposito della invece de dei problemi opposti che noi viviamo attualmente nei Paesi sviluppati
Allora non è vero che se siamo di meno si sta meglio questo è già un altro qualcosa e circa un'altra ovazione che quindi che vogliamo che sembra volersi riproporre in questo sarebbe in realtà una popolazione che invecchia crea nuovi problemi che non sono va bene certo non saranno quelli che siano nei paesi in via di sviluppo
Ma sono ma implicano nuovi costi ancora una volta non solo economici ma anche sociali di
Sono messe in bilancio di nuove risorse di nuovi di nuovi progetti di di di attività sociale di sostegno sociale che ovviamente pongono dei problemi per quanto riguarda le città sono quindi no non solo ciò non non c'è uno squilibrio solo nel mercato del lavoro che si viene a creare ma c'è diciamo l'insorgere di di altre problematiche sono molto più ampia
Dunque lo stesso per quanto la lega delle città noi assistiamo anche qui a dei sono delle grossissime
Sì finirà
Si vedeva infatti stanno allontanando siamo anche quello che noi chiamiamo il degrado delle città nelle nel mondo urbano si aggravasse la popolazione lascia la città
E non solo perché rimangono i vecchietti ma e perché non ci saranno più soldi per per ristrutturare per preservare le la città come struttura ma perché ovviamente il degrado della della città o menta se non ci sono forze se non c'è diciamo attenzione ovviamente alla diciamo al miglioramento continuo delle delle strutture già esistenti e quindi questo prova l'esproprio che era sicuramente nel futuro
Squilibri ambientali notevoli anche se saremo di meno
Lo stesso grazie anche a Alessandra però se finisce qui la vostra la maratona di questa mattina
Di conoscenza ne abbiamo avute molte
Io mi limito a ricordare che la selezione di oggi pomeriggio nuovi limiti noi paradigmi comincia alle ore quindici
Inoltre ringraziare gli interpreti che hanno fatto davvero un super lavoro
E a ricordare a tutti quanti di lasciare gli aggeggi per le traduzioni all'ingresso
Portarli fuori e lasciarli all'ingresso grazie
Venti visto che qui ha messo Sociologia magari fai cenno anche al va bene
Allora ex
Ok
Seconda sessione
La sessione di oggi pomeriggio ai il titolo nuovi limiti e nuovi paradigmi
E e io pregherei siccome ancora non li ho visti
Anzi solo Mauro Ceruti manca dei relatori previsti per il pomeriggio
Quando Mauro Ceruti arriva è pregato di venire qui a prendere il suo posto e assieme a Enzo Tiezzi che peraltro neanche vero
Ah mi si comunica in questo momento che Manolo sta poco bene mentre invece sta bene quindi
Ma la moglie non sa quel che fa il marito va bene
Allora iniziamo lavori di oggi pomeriggio la prima relazione nuovi paradigmi della conoscenza della ricerca scientifica
Viene svolta da Giorgio Parisi che uno dei fisici teorici più noti a livello internazionale e la cui modestia pari alla sua bravura e simpatia io sono molto grato al fatto che Giorgio anche a nome da Legambiente sia venuto pioggia farci questa relazione
Appunto che parlerà dei problemi che oggi apriamo col titolo generale non limite nuovi paradigmi
Parlerà dal punto di vista di un fisico che però anche l'ampiezza mentale di non sapersi di non limitarsi soltanto a considerazioni di carattere strettamente fisico per cui non scappate
Giorgio credo che parlerà in modo comprensibile per tutti quanti grazie
Avete ringrazia Massimo dell'introduzione
E e volevo incominciare facendo questa considerazione che queste spesso in questi ultimi due mesi mi sono domandato perché avesse scelto per questa mia correlazione a Siena il titolo nuovi paradigmi della conoscenza
E della ricerca scientifica io ha concluso dopo averci riflettuto che è uno stato mentale confusionale
In quanto io ho sempre trovato che la parola paradigma dopo Kuhn sia stata sempre abusato
E l'aggettivo nuovo mi ricordo di sì irresistibilmente i nuovi filosofi e in qualche modo le frittate rovesciate cioè non riesco a in un arco ricollego tutte e due assieme in ogni caso mettiamo da parte e questi dubbi sul titolo e veniamo al dunque
Ora in questa relazione io vi vorrei parlare di come negli ultimi anni stia cambiando la visione del mondo da parte degli scienziati degli operatori scientifici in qualche modo ora io premetto che al giorno d'oggi e difficile aveva una visione d'insieme della scienza
La quantità di carta stampata è enorme
Per esempio ogni anni no vengono pubblicati circa cento mila articoli di fisica
E venti mila articoli di immunologia sulle riviste specializzate ho citato questi due numeri perché sono quelli che conosco mi aspetto pere altre assenze abbiano una quantità simile
Anche se cercassi di seguire tutte questi sono i due campi io avrei di fronte un compito impossibile
Queste norme produzione scientifica è dovuto al fatto paradossale che il numero degli scienziati bivi è superiore a quello dei morti
Cioè nel senso quello che le persone che al momento attuale lavorano in istituzioni scientifiche sono più di quante complessivamente abbiano lavorato nel passato in tutta la storia dell'umanità
Ora l'impossibilità di seguire questa enorme massa di risultati ottenuti porta a una dispersi personalizzazione e da una frammentazione del sapere che pur essendo molto dannose sono anche difficile da evitare
Oggi il mio tentativo sarà ricerca di partire dal campo che conosco meglio la fisica teorica e di sottolineare alcune tendenze della fisica e probabilmente anche del di qualche branca della biologia con la speranza che questo tipo di considerazioni si possono applicare in un contesto più generale
I contributi degli altri rivelatori e i commenti che riceveva dopo questo intervento da di scarsa Anzio in particolare mi saranno molto utili per capire se sono sulla giusta traccia
Per prima cosa io vorrei cercare di chiarire il quadro concettuale in cui si muove ai giorni d'oggi la ricerca in fisica
Attualmente le leggi della fisica
Dai nuclei atomici fino alle galassie
Sembrano essere tutta assodate ed è opinione comune
Che il futuro non dovrebbe riservarci sorprese o per lo meno la maggior parte degli scienziati non se l'aspetta
Al contrario sulle scale piccolissime molto più piccole di un nucleo atomico o alle grandissime scale
L'universo intero ci sono molte cose che non comprendiamo e sotto certi aspetti brancoliamo nella più totale ignoranza però per le scale che interessa normali attività umane che possono andare intervallo che da va dalla fisica delle evoluzioni stellari
Alla alla alla chimica alla fisica atomica abbiamo una formulazione completa e soddisfacente delle leggi tuttavia quello è importante capire che la conoscenza delle leggi di base non implica affatto una comprensione dei singoli fenomeni in altri termini nessuno dubita che gli elettroni interagiscono fra di loro respingendo sì con la forza inversamente proporzionale al quadrato della distanza
E che loro movimenti movimenti degli elettroni siano regolati dalla meccanica quantistica
In questo quadro concettuale che indiscusso non è però evidente perché in e per come per esempio certi materiali diventino superconduttori ad una temperatura relativamente elevata infatti la cosiddetta superconduttività ad alta temperatura è stata scoperta solo recentemente
E nonostante l'enorme massa di dati che sono stati accumulati in questi ultimi anni siamo ben lontani dal capire l'origine di questo fenomeno che avessero ancora misteriose
In fisica l'aveva difficoltà no stanno nella formulazione delle leggi diffusi fondamentali ma nello scoprire le conseguenze di queste leggi e di formulare su base puramente sperimentale
O come conseguenze delle leggi Juan basilari delle leggi chiamiamole fenomenologica
Del tipo nel mondo e si è lunga no proporzionalmente alla forse applicata cioè questo tipo di legge in qualche modo cioè scusi parte da una legge che non sappiamo su come si muovono gli atto mi e si cerca di dedurre una legge secondaria che c'è il destino dei fenomeni e di quella perché ho detto tipo le molle si allungano proporzionalmente alla forza applicata questo processo dipartiva e dalle leggi di base arrivare leggi fenomenologica non è un processo lineare
La metti sì l'intuito gioca un ruolo molto più forte della soffia
In altre della Sapienza cioè dei tempi dei procedimenti formalizzabile in altri termini
Un approccio deduttivo formale quell'amato dai matematici nella maggior parte dei casi non porta a nulla
E molto più proficuo procedere basandosi sull'intuizione e per indizi come il cacciatore con Morando delle ipotesi di lavoro la cui verifica viene rimandata ed effettuando delle semplificazioni successive
Alla fine di questo processo si ottiene una descrizione nitida del fenomeno
E sono arrivate a questo stadio si possono utilizzare in io su quali strumenti logici deduttivi per costruire una teoria che poi prenderà il nome alla teoria del superconduttività all'attività dei veti di spine eccetera
Questo miscuglio d'intuizione e di deduzione permette di fare delle predizioni sul comportamento di sistemi fisici predizioni spesso verificate
In questo senso si legge spesso che la teoria del tal dei tali è stata confermata sperimentalmente ma la parola Teoria si ferisce quasi sempre no no alle leggi di basse che sono ormai al di là di ogni dubbio ma proprio a questo procedimento utilizzato per dedurre queste leggi fenomenologica
Questa situazione non è nuova e sussiste per lo meno al dopoguerra
Con la differenza che mentre negli anni Cinquanta non avevamo un'idea precisa di quello che succedeva dentro un plotone ora sappiamo o almeno crediamo di sapere che è un protone è composto da tre cuore rosso che interagiscono con i bulloni per quanto riguarda internet che interagiscono con i cloni
Per quanto riguarda interazioni forti
E con i borsoni da Abbio e Z per quanto riguarda le interazioni deboli i cambiamenti più interessanti che avvengono in questi anni il riguardano sia il tipo di leggi fenomenologica che si cerca di ottenere sia gli strumenti concettuali e concreti che si usano se la scienza come aveva sottolineato Bucharin è un'impresa pratica che ha come scopo il controllo in senso lato della natura
Immobili del suo sviluppo e le tematiche affrontate dalla scienza
Attualmente assistiamo nella fisica all'apparire prepotente sulla scena di un nuovo strumento di indagine
Il calcolatore elettronico
Una volta il passaggio dalle leggi
Dalle leggi alle consigli sequenze delle leggi era effettuato mediante argomentazioni che potevano sia e ricorrere a degli strumenti matematici vigorosi
Sia basarsi e questa cadeva spesso su una logica più intuitiva e sulla NATO sia nell'immaginario scientifico
I cioè come la gente se l'immaginava anche gli addetti ai lavori il fisico teorico aveva bisogno solo di carta e di matita
Per fare le sue previsioni e questo va in opposizione al fisico sperimentale che invece aveva necessità di un laboratorio e di costose apparecchiature
Il calcolatore attuali hanno enormemente ampliato la capacità di calcolo per esempio esistono calcolatori capaci di fare un miliardo di operazioni al secondo sul nulla e di certe cifre
Le capacità di calcolo quindi sono aumentate più di un miliardo di volte a disposizione nell'individuo impresse che una volta e hanno consigliato impossibili sono diventate del tutto banale
Facciamo un esempio concreto se una volta si voleva calcolare a quale temperatura un gas facciamo l'esempio dell'argon diventava liquido passava da gas al liquido
E supponendo che uno conosceva già la forza della forma Ferrari attualmente bisognava fare tutta una serie di approssimazioni
Che non era no del tutto giustificate e solo sotto quest'ipotesi mediante dei calcoli semplici si poteva ottenere una predizione quella temperatura di liquefazione
Che non è mai in ottimo accordo coi dati sperimentali per esempio ne voi tipico del dieci per cento aveva più o meno ragionevole
Allora l'unica strada uno uno all'epoca cioè prima dell'introduzione calcolatore per migliorare l'accordo fra le previsioni l'esperimento consisteva nel rimuovere a poco a poco queste approssimazioni
Questo schema teorico che è noto come la teoria delle perturbazioni
In certi casi non era applicabile e in ogni caso conduceva a dell'espressione molto complicate e dei calcoli molto noiose e e e che poi non portava malga ai grandi miglioramenti
Il punto di vista nuovo consiste non Fanny & non consiste né non fare approssimazioni sul moto delle particelle ma di calcolare esattamente mediante il calcolatore le loro traiettorie
Per esempio possiamo simulare il comportamento di un certo numero di atto mediato con diciamo otto mila dentro una scatola di dimensioni variabili e osservare quello che succede cioè osservare se le traiettorie delle dei di questi atomi di argon
Sto sono tali che l'hanno Consip comporta come un liquido o come un gas quindi la nuova parola che chiave che divenuta possibile mediante l'uso e calcolatore e la simulazione
Cioè si prende un sistema SIS si parte dalle leggi di base di come si muovono i componenti del sistema si simula su calcolatore il momento del sistema e si osserva quello che succede
Il peso computazionale di una tale simulazione dorme
Bisogna calcolare le traiettorie di otto mila particelle e seguiva il una per una per un tempo sufficientemente elevato allo scopo di poter trascurare la dipendenza dalla configurazione iniziale
Se pensiamo e matematici del secolo scorso si sono serve lati per studiare le traiettorie di pochi pianisti
Sì rendiamo conto che un simile approccio studiare a mano le traiettorie di otto mila particelle non era nemmeno immaginabile in assenza del calcolatore
Ora quello che è interessante è che le simulazioni hanno uno status intermedio fa alla teoria e l'esperimento non sono certo un esperimento tradizionale nel senso che non si usano atto mediava contro otteneva la temperatura di liquefazione tuttavia il compito del fisico teorico rassomiglia molto molto a quello di un fisico sperimentale tradizionale il fisico teorico preparava il suo apparato sperimentale e calcolatore
Decidere condizione in cui l'esperimento perdita avviene le condizioni iniziali il numero delle particelle la Ford forma delle forze lancia la simulazione aspetto e risultati che alla fine guarda e analizza
Non a caso le stime ottenute mediante simulazioni non mediche sono affette da un errore statistico e donne voi sistematico come d'altronde i risultati delle beve misure
La vecchia dicotomia teorica sperimentale è sostituita da un attimo ripartizione del sapere dall'atto latteria pura carta e matita per intenderci la simulazione e le sperimenta
La simulazione molto spesso fa da trait d'union dalla più ovvia e l'esperimento
Lo sperimentale conformi confronta i suoi dati con risultati le simulazioni e il teorico cerca di esse in grado di predire i risultati delle simulazione
Ora uno dei motivi dell'interesse suscitato dalle simulazioni consiste che nel nel fatto che si possono simulare anche sistemi che non esistono in natura
Ma che però sono più semplici dal punto di vista teorico questo per fatto permetta di simulazione di diventare un laboratorio privilegiato a quella verifica di nuove teorie testi in Ground
In campo di testa che non potrebbero essere verificate direttamente nel mondo reale che è troppo complicato
Ovviamente lo scopo finale e di applicare queste idee in cassa e concreti
Ma questo può avvenire solo dopo che la teoria se sufficientemente irrobustita e ha preso confidenza con se stessa nel confronto con le simulazioni
Semplificando al massimo potremmo con l'immagine diventa che le simulazioni giocano il ruolo anche ruolo di incubatrici Petter vie nate Settimino e qui in nostro discorso Cinco osa con due termini che attualmente sono molto alla moda dall'atti del caos dall'alto la complessità questo dell'incrocio è dovuta al fatto che tutti questi imploso è dovuto al fatto che in tutti e questi due campi il calcolatore ha giocato un ruolo fondamentale
Da un lato il problema del caos il guarda il comportamento apparentemente irregolare quasi casuale di sistemi con legge del moto deterministica
Si tratta di capire
Come sia possibile che sistemi che deterministici in cui le leggi del moto sono scritte una volta per tutte si comportino in maniera si apparentemente casuale
E si cerca di estrarre delle leggi generali
Che regolano questo fenomeno che solo apparentemente contraddittorio
Anche se in teoria il caos deterministico e annoto teoricamente dagli inizi del secolo ci sono tutta una serie di terreni fatto di acqua da Poincaré
L'interesse dei fisici è stato visto vagliato dalle simulazioni numeriche
Che facevano esplicitamente vedere il comportamento caotico in un sistema deterministico mediante delle simulazione
A volte spesso infissi si si comportano su come San Tommaso che se non vedono le cose non ci credono
Lo studio del caos è stata effettuata negli ultimi quindici anni con un grande disse piego di forse ottenendo risultati molto interessanti sui quali non posso qui soffermarmi colgo l'occasione di segnalare un bellissimo libro sull'argomento che sta più si presenta in mente uscito in Italia
Tuttavia è importante sottolineare il cambiamento verificatosi nel modo di osservare i fenomeni mentre infatti l'ordine la regolarità
Vanno una volta al centro dell'attenzione
Adesso il disordine la geometria frattale l'imprevedibilità giocano un ruolo fondamentale nella compressione del caos
I fisici hanno un nuovo appaiati occhiale gli occhiali per guardare il mondo
Tanti fenomeni per esempio la forma e la dimensione di o frammenti di un vetro rotto
Precedentemente e hanno ignorati a causa della mancanza di un quadro concettuale nei quali essi devono essere inseriti e mente ora sono ampiamente studiati
Per esempio sono state recentemente a sentire un seminario che studiava quando vuoi dato una botta al petto il vetro si fa si compì in frammenti più o meno grandi e cercava di capire quanto erano grandi frammenti che forma avevano e così via e cioè frammenti del tutto irregolare una volta questo fenomeno
O frammenti del una volta questo tipo di fenomeno sarebbe stato completamente tralasciato proprio perché non c'era una teoria un quadro concettuale in cui in me immetterlo mentre adesso per esempio difese un tipico fenomeno su cui viene fatta della scienza
Normale ora pensi Sistemi Complessi il discorso e molto più delicato in quanto si tratta di un campo più un nuovo che ha delle caratteristiche molto più interdisciplinari del caos
Basta pensare alla connessione con le brioche con la biologia l'informatica la teoria dei sistemi e la stessa ecologia
La stessa parola complessa scivola tra le mani di chi cerca dare di darne una definizione precisa omnicomprensiva a volte si sottolinea il centro di significato complicato
Cioè composto da molti elementi per esempio una centrale nucleare è un sistema complesso in quanto composto da cento mila pezzi differenti
Altre persone sottolineano i significati incomprensibile per esempio alla tono sferra un sistema complesso in quanto non si possono fare delle previsioni a lunga scadenza
Molto spesso in un congresso sui sistemi complessi ciascuno degli oratori usa la parola Complesso con l'accentuazione differenti
A parte i problemi definizioni le vere difficoltà nascono quando dopo aver dichiarato che è un dato sistema è complessa
Si vuole utilizzare questa affermazione per ottenere dei risultati positivi e non semplicemente per lavarci le mani affermando il sistema è complessa quindi nessuna predizione possibile
Lo scopo di una teoria dei sistemi complessi è di cercare delle leggi che regolino il comportamento equo globale di detti sistemi delle leggi fenomenologica che non sono facilmente deducibile dalle leggi che controllano ciascuno dei componenti dei singoli costituenti
Facciamo un esempio evidente
Il comportamento dei singoli neuroni e probabilmente ben compreso
Ma non ci ha fatto chiaro perché i dieci mila dieci miliardi di neuroni collegati da cento mila in Mila miliardi di sinapsi formino un cervello che pensa
L'emergenza di comportamenti collettivi un cervello e altra cosa che la collezione di tanti piccoli di tanti neuroni è un fenomeno ben studiato dalla fisica ma in altri contesti
La cooperazione di tanti atomi e di tante molecole responsabile delle transizioni di fase tipo acqua Biazzo o acqua da porre
Tuttavia nel caso di sistemi complessi e comportamento globale del sistema non è così semplice come quello dell'acqua
Che ha una data temperatura può stare in uno al massimo due Stati
Sì a sparse trascuriamo il punto tre critico dove coesistono vapore liquida il gas
Se assumiamo che un sistema complesso abbia necessariamente un comportamento Complesso
La maggior parte dei sistemi studiati nel passato dei fisici avvenivano dei comportamenti semplici come l'acqua e non potevano certamente essere definiti Complessi considerati complesse
In questi ultimi anni infissi sì allo scopo di capire il comportamento di alcuni sistemi disordinati
Per esempio i vetri di spin hanno incominciato ad ottenere alcuni risultati sulle proprietà di sistemi relativamente semplici ma anche hanno un comportamento che si può incominciare a dire complessa
Le tecniche che sono state messe a punto durante queste ricerche
Sono di carattere più generale di quello che si potrebbe credere
Considerando la loro vittime vagamente sott'Erika e sono attualmente applicate per esempio allo studio delle reti neurali cioè lo studio di cercare di capire come un certo numero di neuroni possa a commesse assieme ad cerca di capire come un certo numero di neuroni messi assieme
Possano comportarsi cadavere dei comportamenti collettivi di tipo memoria o distinguere i tipi di oggetti o fare dei dei memoria associativa o dei ragionamenti ragionamenti fra virgolette di tipo elementare
Questo problema della complessità
è stato studiato e per anche effettuando simulazioni su calcolatore per alcuni sistemi complessi e vantaggi dei due approcci quell'analitico e quello numerico di simulazione
Si combinano fra di loro in maniera sinergica
Infatti i calcolatori permettono di effettuare simulazioni di Sistemi Complessi con complessità crescente in maniera di poter restare leggi quantitative e qualitative da sistemi complessità moderata prima di cimentarsi con sistemi veramente complesse
Il miscuglio di risultati analitici ottenuti su sistemi più semplici e di simulazione non mediche ed i sistemi di complessità intermedia sembra essere molto efficace
E notevoli progressi sono stati ottenuti in questi ultimi anni
Una comprensione profonda del comportamento dei sistemi complessi sarebbe estremamente importante in biologia
Per esempio nello studio della dinamica della sintesi delle proteine della cellula nello studio dell'ontogenesi nell'evoluzione naturale né equilibrio ormonale dei mammiferi e chi più ha idee più né può aggiungere
Tutti questi sistemi hanno la caratteristica in comune Biesse composti da un gran numero di elementi di tipo diverso che interagiscono fra di loro secondo leggi più o meno complicate
Basta pensare a tutti gli affetti che un ormone può avere sulla produzione di tanti altri ormoni differenti
Inoltre in questi sistemi si sono un grande numero di Circuiti di controrelazione che stabilizzano i comportamento collettivo
La produzione di un dato al mondo non può questi a dismisura in quanto bloccata la meccanismo ma statici ovviamente la stessa cosa si può dire per l'ecosistema si può diventare l'atomo sferra apre e così via e così via
In questi casi il punto di vista Vidoz sionista tradizionale sembrerebbe non portare da nessuna parte
Il nonno di ormoni e così elevato che non è possibile determinare fino in fondo le interazioni di ciascun ormone con tutti gli altri ormoni
E non è quindi possibile fare un modello preciso del sistema
Un punto di vista globale in cui si trascuri la natura dell'interazione fra i costituenti
Sembra anche essere del tutto inutile il sistema ormonale si comporta necessariamente in maniera differente dal metabolismo di una cellula la cella si divide in due per esempio il sistema ormonale no
E le differenze sulla natura dei costituenti sono quindi lo cruciali per determinare la differenza nel comportamento globale
La teoria dei sistemi Complessi che si vorrebbe costruire a un punto di vista intermedio si parte sempre dal comportamento dei singoli costituenti
Come un approccio riduzioni sta ma con in più l'idea che dettagli minuti delle proprietà dei componenti sono irrilevanti e che comportamento collettivo non cambia
Se si cambia di poco le leggi che classificano la condotta dei componenti
L'ideale sarebbe di classificare i tipi di comportamento e collettivi e di farebbe deve come al cambiare delle componenti un sistema tenta in questa classificazione
In altri termini
I comportamenti collettivi dovrebbe in qualche modo essere strutturalmente stabili nel senso di Tom e quindi suscettibili in classificazione che però ahimè è molto più ben complicata qui quella già non semplice
Fatta da Tom instabilità strutturale morfogenesi
Ora io temo un poco di essermi fatta trascinare dall'entusiasmo e non so più bene se sto descrivendo la teoria dei sistemi complessi come eh come sarà o come il mio sogno vorrebbe che fosse
Certe però che da un lato il desiderio di comprende sistemi complessi
Per esempio i sistemi citati prima ai quali potremmo forse anche aggiunge l'economia o la Borsa valori e dall'altro lato lo studio delle simulazioni alcuni calcolatore
Stanno creando in alcuni fisici un nuovo modo di osservare e di interpretare il mondo
Lo spettro dei fenomeni che sono in Cassell abili nel quadro concettuale corrente e che quindi sono degni DS studiati scientificamente si è enormemente arricchito e probabilmente stiamo assistendo a un cambiamento paradigmatico secondo con per il Conde calci al titolo tuttavia per fare una simile affermazione
Bisognerebbe inquadrare questo cambiamento in una prospettiva storica ma temo nel tempo del mio intervento di non esser andato al della della cronaca
Ringrazio Giorgio Parisi mi scuso con relatori a giornalisti che avrebbero oltre discussa ne avrebbero diritto ai posti di prima fila che però ormai sono stati occupati e quindi vedo qualcuno di loro seduto per terra
Domani l'organizzazione sarà migliore
Io
Io a volte
Io volevo invece scusarmi per alcune prove di stampa su cui mi è caduto l'occhio adesso rileggendo il testo
Qui accanto a Marcello Buiatti del Dipartimento di genetica diceva arrivato anche Zotti da Firenze scusa privato anche Enzo Tiezzi che qui è di casa
A cui credo cedo la parola perché per Carbone non ha bisogno di presentazioni ma penso che per stimare per affetto Enzo voglio dire qualcosa
Soltanto di il fatto che per me è un un gran piacere
Che il mio amico agar morente sia stasera qui al nostro convegno scientifico della lega ambiente nell'Aula Magna dell'Università di Siena io credo che Carmo renne nelle posso portare un contributo fondamentale importante intorno a quei tre o quattro concetti e sempre di più la di cui sempre di più la cultura ecologica ha bisogno non solo al completo il concetto di complessità che è stato già accennato nelle nell'intervento di Giorgio Parisi ma ancora il problema della della fibrosi sei il concetto greco di di chiusi se nel senso più ampio della parola il collegamento di questo con la complessità il problema delle dell'autorganizzazione del sistema vivente del rapporto tra quello che Garcés ama
Il nostro essere cento per cento cultura e nello stesso tempo cento per cento natura con un voluto errore
E paradosso matematico volevo anche dire che subito dopo intervento di Edgar morente ci dovrebbe essere l'intervento di Mauro Ceruti che del resto con morente collabora da alcuni anni
Abbiamo parlato proprio stamani con e Mauro Ceruti per telefono direttamente gli ha telefonato e gare
Ricoverato con una grave colica renale
E quindi dispiace notissimo di non poter venire a questo convegno che aspettava con ansia e con molto piacere credo però che questo ci permetta e dato che così Carraro avere una persona come Edgar morente da noi ci permetta di lasciare più tempo se gli altri coach Herman sono d'accordo a Edgar morendo il suo per il suo intervento così che Possa dare quindi stimoli anche umani che sempre in maniera magistrale Edgar riesce a dare
Il garage e mi penso che l'esercito un po'più del tempo per meglio de contenuto perché
La difficoltà per mete parlale italiano fa che glielo posso con velocità abbastanza Varvello sita dava la la espressione del mi del mio pensiero
Qui
Mi fa vergogno beffate deve verità RAI comunque un predatore della lingua del Dante De Machiavelli in questo posto di scena ma
Non voglio leggere il il testo del testo premesso che tutte le armi ma non non vale la pena e delle IgE e dopo parlare in quanto cinese messi si terrà del fermava me della cenere la traduzione è questo e tagliare il flusso naturale delle parole anche c'è un flusso ecologico della parola che non se ne deve tagliare in in modo Luca Tisato allora per tutte queste ragioni e parlerò un idioma orco italiana ecco alcuni Paola espagnole è un po'della Hopa mediterranea che con questo esperanto
A diversi
Va be'non lo sfidano se ne sono lanciato gli ho fatto questo incondizionato non posso fare nata dietro escluse
Bene allora
C'è
Una
Senza ecologica che oggi nel bar tanta vecchia certi casi un po'se quello che si iniziata ma è che ha trovato uno sviluppo particulare
Il ultime venti tante anatra
E
Se può parlare de una conoscenza ecologica
Che non serve docce a all'idea di scienze
Me che prende radice il scienza ecologica si è poi vero è che la corsia alte ecologica nate toh la Marisa De Gaulle dice sarebbe e in cui le degradazione repulsione naturale
Mille ecosistemi il annuale affinché realmente delle Ande sessanta
La cosa interessante è che la conseguenza ecologica era agli montata sicuri di aver però Cocoon ugualmente o giovedì
Neo naturista neo russo viste de de Amore della natura alla ricerca della natura perdita
Allargato le sua pop ad Attu anch'e questo tipo demmo ugualmente era Sempronio Desprez siate il la tradizione del tastiere o si dà un tale perché può Mantis cinismo era una cosa arbitraria che non si amplifica che una cosa dalla giovinezza è una cosa bene per la lite attuale e penso che la la ecologia promossi Enza affatto presi la fase ad attrarre vera ha fatto dalla Federazione della razionalità
De della idea deve attuare con la con del con le confetti chiave de ecosistema
Allora consigliere seppur senza ecologica consigliere sa ecologica
Nuove menti
Ecologici e tagline ugualmente ecologiche che sono è venuta della conoscenza ecologica per lottare contraddetta andare sia alla degradazione
Delle locale anche più generale per che adesso la questione
Ed è Ventruto planetaria
E
Quanto a Paola
Non siete eroi ecologico allora il poi si era e otto la cosa che la sì sì che la considerazione Opel movimento
Eccolo civica sono e cosa diverse ma tutte collegati tutte in relazione date insieme a me il pensiero e un pensiero sull'assenza in questo senso a una di mansione epistemologica
Il Passera è è un bus Sierre repressivo sono la confidenza
E ecologiche
E credo che a una dimensione antropologica o o si può dire oppure più logica
Ho Antonio ovvio cosmologica
E il Papa Sierre ecologica e imporsi Errani sul sulle movimenti ecologici abbia restrizione sulla portata sulla varietà altro nel senso delle nuove mente ecologico
E in questo senso si può parlare di un po'non siano economici ma io preferisco Pallare del pensiero eccolo Lisato perché
Perché non possiamo credo uscire tutti le mode del pensiero uomini società storia
Destino umano
Unicamente in termini eccolo dice penso che la ecologia c'è e deve tutta di Manzione fonda non tale dei tutte le in modo di pensiero ma non si è provveduto e per questo preferisco parlare dei pensieri e con lucidità cioè la dimensione permanente dell'ecologia ma non la seduzione alle colonie
Adesso quote trattare
De quattro o cinque punti
Strategie una problematica l'azione molti anche a molti big nazionale né non abbiamo il tempo veramente di sviluppava i invalidi alla lezione beh questo le potrà covava il il a quell'azione dei più sviluppato che io ho allacciato qui in francese
Allora
Primo punto la ecologia commossi anch'essa riflessione sulla finanza ecologica
L'ecologia commossi emersa una scienza del tipo muovo che cosa voglio dire di tipo nuovo
è al fronte delle discipline tradizionale le discipline tradizionale son fondato su con prezzi più della Spezia diserzione evita di mente
Dei più della iper specializzazione
Non è univocamente la specializzazione in sé che fa problema ma son taglia lo Leo Vicenti delle discipline sono dettagliati
In un modo astratto e arbitrario i nel campo della complesso della totalità i Della penalità
Poi sempre la biologia molecolare e vede nella organizzazione sulle pensi più o le relazione Pammolli Cusa
La etologia e c'è una disciplina che vede le composto mente de le spezie animare le ripeto ma son molti pochi operazione tra le molecole ettari un posto mentre de dei gruppi tutte le dissi viene sonde così tagliata e Conte qualche pochissime relazione lo lo stesso i nel campo delle scienze
Umane evita mente certe laico non via è un oggetto evidente o ma la psicologia anche anche della sociologia ma infatti noi sappiamo che illa economia anche sonde la organizzazione sociale anche se non è le psicologie il desiderio delle individualità la mitologia delle persone
In una economia cioè la psicologa cima il la psicologia anche c'è la economie in fatto infarto
Noi abbiamo bisogno e veramente destra tutte questo distensione beh non dettiamo dimenticare la interconnessione di tutto questo
Lady Sybil dei classici
Hanno tutto questo di fatto è de l'arbitrarietà e della chiusura della chiusure e da non possibilità di comunicare de una disciplina all'altro
La ecologia è una siamo se di tipo nuovo adesso Daniela Solazzi asse del tipo nuovo qualche adesso sto lessi Ansa della terra
Sono deve entusiaste di tipo nuovo Como adesso la colazione tra l'astrofisica la cosmologia
Che cosa vi viola tipo nuovo e
Che l'oggetto stesso della sanzione
Non è più una pappetta agli attori un elemento è tagliato alcuna di mansione tagliato e Celia insieme il su organizzazione o dell'organizzazione proprio un estremo è l'hai innanzi ansia sistemica i nel senso che il corsetto chiave de ecosistema e voglio dire esattamente questa cosa vedere l'ambiante
O non unicamente Como audizione de e spesi debba ribatte ero io vegetale animale
Ho elementi atmosferici i geologi geografici così
Ma Devero e Como le enti azione
E in un buco più o meno isola isolabili più allarmante un ecosistema una dice i collegi Como diciamo il fascino di una indici non s'è commossa diciamo va bene allora tomo e e c'è lenti a azione fa una organizzazione del tipo spontaneo naturale
è questo
Veramente importante perché se o fare una competenza si amplifica Cuomo la Poli competenza perché l'economicista deve
E studi letti Pavia azione nonna
Tutte le acque nel senza addizionale della batteriologia della botanica della delle dagli ingrediente dell'ecosistema ma può faide consultazione
Può fare una signora che una chance del dica morde la ecco organizzazione de questo tipo di organizzazione organizzazione
Dove vediamo vizi riesame la parola de complessità
Be lodare o ancora un due parole sul pro che per dire che la la vita solo adesso della e quello Cino nei isolato perché
Dopo le scoperte sulla detto dice De placche adesso possiamo vedere scienza della terra come la possibilità di fare le condizioni quali la vulcanologia la metodologia la geologia Daniele senza che aveva dispersa senza connessione prima io oggi dopo penso che la secrezione naturale dell'astrofisica cioè la cosmologia dettava del cosmo Como Cosmo
Ma allora
Questo problema Sonetti questo tipo de organizzazione sul complesso perché perché l'ecosistema c'è la prima unione delle mente uffici cioè geologici possidenti eh delle mente
Della vita c'è e il G8 qualche se la basi fisica l'avvio o se non si specie lenti a braccio nel deve vivere tutto il pasto tutto questo fa scuola una totalità con sua proprio organizzazione e spontanea
Allora la complessità e che per capire e questo è è una questione epistemologica e anche paradigmatica
Devi hanno cambiare l'abitudine
Ma tale de vedere otto L'Unità quando serve dell'Unità se di Mantica la multietnicità
C'è il è del sionismo o deve deve unicamente la moltiplicità ed è dimenticare ed è dopo della incapacità dei capi della L'Unità e ce l'ha con le matite a della Unitas multiplex del fondo il molti invece del mood tipici uno Como ai multipli esce lenta azione che fa un'unità beh allora a questo momento la cosa interessante
è della complessità e che tutte queste interazione
Ma
Parte navi che ogni pattinare
Cercando su interesso vietare mangiare o nove essere mangiato dal predatori o ogni partecipante a una divisione promosse di Silvio
B.O. prevede unicamente assorbe adibite de sul territorio vendo vede la e il complesso generale delle cosiddette
Como la Maraini gli ha dato vale e che tutte queste internazione inviti Oppo egoisti predatrici fané
Una organizzazione
Questa organizzazione non vediamo vada vedere su
Aspetto ma migliora se ne anche vedere
Sua spetti crudele e perché persone regolazione che Stefanel con la morte con la destituzione dei granelli di Gea famiglie dei luoghi detto decorosa no so dei due due carte Ray insieme
La una natura madre una natura così che fa una una Monia ma ammoniemia anche Motta d'istruzione cosa ma la problematica complessa così è che del tutte queste integrazione e se zone emergenza la emergenze deve una organizzazione
E qui evita mente come ha detto il presidente ho parlato a nove e evidente che il il Consigliere riduzioni se non funziona più perché sorde può qui età globale emergente che viene del tutto evidente l'azione locali
E il pensiero tredici lista non funziona più ma non funziona neppure il prosieguo olistico globale che dimentica tutte le locale per vediamo unicamente il globale
Noi dobbiamo il lo stesso tempo pensare la dialettica del locale dei particulare e di globale è la parola De Pascale perché cresce quello fa me sempre dimenticata per al pensiero meccanicistico dominante venga Pascale ha detto non posso
Comprende aerei il tutto senza comprendere le parti le patate ma non posso comprendere le parte senza de comprendere il tutto il tutto e me ne se salgo perché un po'anche alle tappe le Prato me necessario occupare allora c'è questo è un invito e una invito è un poi si era in movimento un po'sia così al curaro un poi si apre
Che fa
Proposte di sulla navetta che fa il circuito
Che il paese accogliente delle parte del torto in questo inedito è un po'è un paradigma impressi poi di pensiero e che non si è più in là desunzione detto anzi era analitico che vede unicamente le patate ed è un po'sia presente etico che avete unicamente in nella totalità
E queste o e e implicito
Quindi l'ha segnato ecologica esce deve esplicitare sul modo epistemologico
Dopo la complessità è che le antagonismi
Sono i antagonismi addestratore B anche Sone complementari e costrutto regulatory dei santi oboi né cono su tutto delle le prove e dei Lincei del Canada qual della compilazione del De de delle predati delle delle letture diminuì allora la popolazione de depredato diminuirà allora
Ho Manta la popolazione depredate e avvolta quelle depredato e c'è una popolazione veramente regolare fare dopo che la sua ecco cioè antagonismo fonda Montale beh anche correlazione e diciamo possessore curatore
Il modo più generale de la cosa chiamata del siglo ostico il siglo de della nutrizione del del tutto de tutto le le le le le le così staremmo e e e e e e è un sito dove vita
E morte sono lo stesso sono due facce dello stesso sente
Perché perché
Il e l'animale vegetariano Mangia le pianta e il predatore cacciatore Mangia il piccolo animale le e il piccolo e predatore mangia troppe al post operatorio ma ho superato la somma assumo e fa la nutrizione Devole Santina De De in sette Déco falangi
Fa il regalo de le delizie de gastronomica delle debba di una popolazione del batterio di tipo diverso e tutto questo posto messali minerale che va nel fare la nutrizione delle piante
Allora tutto questo sito debite insicura remoto come avete detto
Era cliente o vivere demo per muovere De vita in questo
La la complessità della delle è un sistema dove le antagonismo persone anche organizzativi ma tema nel Conte organistica allora questo tipo sistemico permette
Permette de capire la complessità ma si si è tagliati tra varie discipline non si può capire la complessità dei tutte queste operazioni
E la vantaggio dei questo tipo dance sistemico che la resurrezione
Della natura non unicamente Como ecosistema M come interrogazione tra ecosistema è che finalmente la biosfera
Questa biosfera cioè la variazione della natura ma allora la dichiara sia tra le discipline classiche e non è possibile deve fare il dialogo
Tra problemi umane
E
Le le discipline perché perché sì la vita commovente e tagliata indoor dagli disciplina non se po'potere problemi generale dell'Attitude della fase prospettano dell'uomo faceva la vita
Sì se taglia il corsetto di uomini in varie discipline non c'è più passava il problema umano
Ma e e prima della resurrezione della cosmologia non possiamo più mettere problemi dell'uomo e nel cosmo ma oggi dico nel consiste nel possiamo fare il dialogo perché il Copley mi locale de alcuni policy ONU complementi e pestis idee per alcuni più giù la possiamo vedere nostri problemi umani sociale ecco le indicazione de l'assenza ecologica e il fatto
Una siamo se non è normativa evita mente ma la sera se da indicazioni utile per la normatività dovrei siempre l'assenza ecologica dice ma
No vale l'appello e veramente terribile coppe si era il peggio sì voglio tale la destituzione de una agente
Patogeno specifico de utilizzava una quantità massiva di pesticidi che va anni è un tiretto teme la baia coordinata maglietta dei popolazione de batterò io uccelli in sette che sono utile
Allora dice dedichiamo trova e l'antagonista o completò un taglio a questo patogeno a questo agente che
Si riserva un'esposizione dei popoli l'azione è veramente pericoloso beviamo trovava vedo derelitti riparava e per l'antagonismo
Allora vediamo che la questo tipo De Siati sappia ammette dialogo dei problemi umani Warren e politici e poi le meticci ecco la scienza e questo che avevo per le un ecosistema è locale anche e ancora più vero per riporre le globale della Pianetta e della ed era umanità
Allora
Questo
Penso e che atterrò paradigmatico epistemologica Desk questo tipo destinazione che e insieme sulla organizzazione no una cinese sulle elementi tagliate dirà organizzazioni il secondo aspetto
E Conde questo con sé tutte la ecco organizzazione
Deve dare a lei che le le lei si è re vibrante delle animale pianti e tutte quelle le mante della vita
Sono sistemi auto ed ecco organizza e questa ancora una volta beviamo abbandonare una confezione Casey otto ma Tisato de isolare la persona le individua le spesi l'autostima può dire dell'Oil corso di Licci Emo
Dell'ambiante e poche perché dobbiamo fare parlava de auto ecco organizzazione in è questo senso che non è quindi chiaramente le la vita a un sistema De vita
Como lavo a De Falla degradazione del suo Energia e deve prende Energia nell'ambiente
Organi nazionali in questo salto papà intanto noi umani
Quando si fanno alle spie Alianza de la chiave
Una persona umana
In una in una cava una volta scura Violante settimane se vede che questa persona che perde la colazione con alla luce del Gione ma va be'covava in un modo o non biologico COMU uno orologi comodino Colophon
Tra l'altro orologi o nuovo alloggio interna che de più o meno sì Hdl ecco Bossi dice perché esempio un bene del dodici ore undici vivo così allora
Abbiamo allora queste veramente importante perché questo voglio dire che noi e noi noi umani neanche animali anche piante
E
Abbiamo integrato all'interno del nostro organizzazione GRA Ensi Lycos unico che la votazione della terra sulla Piast essa e votazione nello stesso tempo
Al tomo del sole questo
Movimento cosmico questo pongo commento del di un ponte o le dei omologie cosmica abbiamo noi vivente integrati
All'ente hanno
E se evidente che tutte le società umane in un modo naturale prende della Luna lo o di una pianeta
è il modo di organizzare il tempo e le festa e l'astuta la società prendiamo nel ritmo cosmico allora
Questo è anche le stagione il Paese comperate dovesse campanile stagione se vede che c'è una collezione qua de quando Paissan per la pianta come una informazione con
La Montasio nel della luce o la con l'Aum alterazione
Dalle accaloro dal calore allora cioè
Ex addetto spiega borse di farla
La stimolazione della resurrezione due mentre dal produzione della serie vedi le Fiorio delle foglie venti anche stazione del primavera vediamo della opposizione tutto questo allora
L'avrei necessità quel nemica e integrata all'interno delle organismo della vita e noi e questo in questo Sanza
Noi Sonni de
Tutte le le le le le organizzazioni Vivante Sone a otto ecco
Organizzate
Che
Mi pare che che un principio che permette dei non dimenticare ed
L'ambiente e non e non è un che a me unicamente l'ambiante naturali neanche l'ambiante stanziali alcune tutto l'ho fatto esteriore noi del no dello vediamo più la persona umano o
Una una un'animale Como un'algida totalmente chiusa
La verità della vita è una verità in uno stesso tempo aperta e chiuso
Noi abbiamo chiuso il cervello dare ma questo aperto tra letti a Minali son solidale
Questo che almeno alle sanzioni viale fanno punto una traduzione destini lì che viene de fuori del mondo esterno io e questo traduzione fa una immagine fa una persecuzione fa una volta esaltazione
Questa immagine ho appreso a pressione
C'è una tradizione e una costruzione astratta poi Giancarlo sei io fa un movimento della testa così
Voi manette stabile ma in fatto in la retina poiché non è indubbiamente è ciò un possesso destabilizzazione fantastico inizia rovello
Allora questa voi con soggezione e corretta perché con questa RAI consocio no io vede
Io posso perseguire la stabilità sì non avevo questo possesso deve costrizione va be'lady appalta che noi sono in un in una via Bembo te dove sì nella Como Sedis vivente anzi esatto allora penso che questo vorrei dire che noia
Abbiamo qualche cosa che abbiamo preso del mondo e queste hanno fatto vede de stabilita
Integrato in nostro sistema del persecuzione
I do con o senza e allora vediamo vedere questa problematica fonda Montale de aprire l'autonomia né non unicamente da applicare me dei capi che la otto non miglia
Non è possibile senza dei pendenza
E l'animale dipende dell'ambiente piazza più ampia seduti sei beh noi abbiamo da dipendenze di più culturale vediamo del prendere della lingua e della cultura del sapere del sapere accumulato la società
Per sviluppava e vanti realmente
Nostra otto non mia Montale evita mente questo sviluppo e non è automatico e poco e possiamo deve dire pappagalli che recitiamo tutte le cosa culturale come aveva infelicemente anche i le università ma
Possiamo dire che la dei pendenti sia è una cosa necessaria alla all'autonomia
Ne possiamo capire questo conservato de otto nel mia che non esisteva prima lasciasse plastica unicamente deterministica
No primo punto nel senso del tipo nuovo sistemica secondo punto e il paradigma della otto ecco organizzazioni terzo punto la tutte queste connessione
Ma animali vegetali tutte cose tutte questori
Veramente Navigli osé che fanno e che le Fiore apre comunque rende vede per atterrire alle alle ovale apre per per per prendere
Il del nettare il Po lender e per polemizzare in fatto tutto in questo veramente e straordinari
Tutte queste complementarità va poi è un problema
Che penso che
Se può capire unicamente sì noi vediamo Lanna Turra de questa organizzazione ecco sistemiche chiedo lo stesso tipo della organizzazione della vita
Una organizzazione dei Type computazionale e comunicazionali allora noi sappiamo adesso perché abbiamo i tanti fan ed i tanti impiccato
Il patrimonio genetico a COMU un patrimonio insomma c'è Nale in un modo semplificate né questo voglio dire che la organizzazione della vita dei una sella se il nulla osta del seduta c'è una cellula ebbe un batterio
C'è un'organizzazione che ha sempre una rimozione cognitiva e comunicazionale c'è una comunicazione in tema che va del al a bene cinque renne
Chiude le quote io
E c'è una comunicazione con il mondo
Esteriore piatte Attilio Apollo che felice quello che viene che pericoloso bene
Allora la organizzazione ente a un delle della vita e comunicazionale de Hoop per un un organismo polizia curare cioè basato sulla comunicazione vaghe tipo di comunicazione ormonale tutte queste
Tra le il sei luglio bene
Allora c'è
In tipo
De comunica abbiate parlato delle delle comunicazione tra Linneo pone
Alle finanze che veramente straordinario con Jason viene a Parlamento in totale a livello de ogni elemento ma a livello globale resti a verbale Stefano in un modo piume nuove dilazionato coerente eccetera
Allora possiamo fare l'ipotesi viste questo ecco che questa ecco organizzazione è una organizzazione dei tipo Klaus computazionale
è prendiamo la l'analogia del mercato economico della Borsa di valore ma e perché che che una una cosa unica Mecca è una cosa numerica e casi
Digitale perché questo mercato ma in fatto il mercato e comunque un più tre o naturali un trans computer fate detto
Del tutto ricalcolo individuare le tutte queste calcolo non so che alcune unicamente addizionale Pannone insieme in queste Nancy è netto uova
Sua regolazione o al contrario sono fattore che sonde fattore del regolatore commosso vede quella Pagni cade Wall Street delle regioni bene
Chiede perché anche le le fattore comunicazionale e computazionale sono il pacco vede del sangue di panico beh la verità è una verità Thomas computazionale e noi ne abbiamo cominciare a capirlo che questa e convalida l'azione è una verità a scomputo nazionale non possiamo capire piacque il cammino
L'Arsenal mentre le Fiore le orchidee hanno fatto capire alle vespe le apre è vedete vedete bambine magliette perdendo il potere dopo va col non possiamo capire le le via che ha preso le armi da parte
Non possiamo capire per Como uno e sette sa sa se se a me mettere su venendo alla carta e Zhang dove
Aiuta la montavo dice Rosa a una qua nel senso della Tornado Tobia de de suo marito che dura donna non ha
Da che per Vettel venendo al punto letale
Con lei
Allora quand'è quando serve debba i campi alcune Panasiti
Partito ben aperti negazione il nel il sistema digestivo de l'escavo Como si riesca
A la lumaca da lumaca lumache
E allora un momento e queste Parasite poi nella uscita per le gonne delle lumache con camino veramente in quel giorno esegua nella terra allora le uccelli quando avete quel compenso se anch'essi sì sequestri Parasite che Pannella consumazioni interno il Verbo degli uccelli che dopo se vane correttamente e una cosa inimmaginabile
Allora non possiamo dire che questo piccolo Parasite connesse pacatamente l'anatomia e la fisiologia della lumaca cioè dell'uccello no beh c'è un fenomeno ed ecco computazione del comunicazione incredibile Nino devi era degli amanti fare
In questo tipo de del fenomeno per capire
Allora
Bennardi doveva anche se le rare un po'
Penso che allora è il terzo punto
Tipo di organizzazione tono scomputo azionarie
Noi abbiamo vivo due Nelson più del mercato e possiamo gli hotel sia bello
Ecco una cosa computazione perché oggi mobile adottato ogni cognizione sin attrice fa Falco fa una una una comunicazione una confutazione
Non è che il tipo di pellame network computazionale che dobbiamo commerciale a capire
Quarto punto io ha cominciato a parlare di questo
La la la l'ecologia
Il Como senza e anche Como Cosenza
Da la possibilità addestrare la dialettica la questione e la dialettica del s'locale al globale
E questo è veramente importante perché io Repetto uno travolto e sull'un ottimo angolo l'occhio ha detto o abbiamo unicamente possibilità debba anzi era il locale
E senza possibilità di andare al globale e queste una cosa terribile a nostra epoca perché è nostra epoca
Tutto tutto le problema hanno dell'evasione globale
Non logicamente obblighi francese André dimensione euro hope oppure mio copione dimensione mondiale un lieve una cosa che succede il mercato e del re del nove luglio cui nel petrolio dei che vanno ha una importanza e più appunto la terra allora
E la possibilità di capire
Globale a colazione globale locale veramente importante quando nota ad esempio
Alla fino delle penso che l'inizio delle delle annate sessanta
Subito perché le democratico state una caduta del Nascimento terribile a Berlino
Allora la maggioranza delle loro mamme dice a questo evita mente un fine o meno unicamente locale perché Berlino è una città a comunque una patti qui lamenta unica l'OPA allora
Si è un po'volevo berlinese
Metto né alcuni veramente pochi Como poi esempio
Perciò niente
Chi ha detto queste la prima indicazione dei una caduta d'attualità per tutto il Paese d'Europa upsilon tale era vera e non unicamente quale Paese occhi da un tale quel piange dopo da anche dalla Unione Sovietica quale Paese
Del dell'ottava parte
All'estensione del della della Polonia anzi ma allora
Ma
Dove la fecondità e buona allora
Voglio dire che
Qui venti aprire Como un locale poi dare un'indicazione più vasta e capirei
Ed è vedere sempre all'orizzonte la globalità che il problema tipico dell'ecologia che è un problema planetario questo è veramente importante e penso paradigmatico placche
Noi abbiamo così è venuta del dal dall'Ansa anche alla scuola e università e questo tipo dei pensieri e degli Sossi azione
E in generale le pensiero dominante analitico vedi l'evidente
Ma il globale o porge navale non importante è veramente oggi non il più importante che l'asfissia della terra la deforestazione generale tutte questo può prevederlo si del carbone
è veramente delle la la visione totalmente il mio di
Appunto per tutta da dire avrebbe del Secchia
Come abbia ragione
Cioè cieca si siede tutto il mondo della il piano specificazione delle esperte e veramente
Une delle catastrofi del parziale conta un po'N e allora o oggi lei quello ceda la possibilità dei devo uscire dei questo tipo di chiusura e veramente importante la dialettica
E
Adesso denominata tutta la la conclusione
Sul globale lei giustamente
Perché oggi è lecco Lucia chieda una considerazione più forte detto Pelé solida retta una catasta o che do la coscienza o la possibilità del consenso
Una catastrofe con molti a mio avviso non era localizzata in rende nella Unione Sovietica attentato o Paesi nordici attentato all'Italia affrettato la fase affettato l'OPA ma si può dire che in generale son le polveri del più ampio e che non è unicamente son metta nazionale sopranazionali contino Antara investono deve tutto planetario oggi o le modelle ha detto prestazione dotti del carbone ed eventuale evitamento un problema
Planetario è se vede che deve mosse Mutai questa iniziativa o che ha fatto o capo del fare detto fatale dei vedersi possiamo fare un Consiglio mondiale dove decisioni prese in un modo democratica parte questo Consiglio dovesse alla supremazia delle potente richiesto le portante porre l'ex quotazione
Cresciuta del terzo mondo ma una possibilità possibilità dell'Uttar contro questo io dico democratico può persino dobbiamo impedirà la deforestazione dell'Amazzonia o dell'Africa dei Wiener Cuba meglio dei aiutare queste il Paese e non aveva unicamente in una poliziotta che se esonero in richiesta tale piano piano però per questo il Paese
La idea la idea oggi la le primo passo bene una tanta attiva de vai una cosa una coordinazione mondiale
E la la ecologia che fa la chiamata che da la possibilità oggi la con le matite ecologica veramente una onde Mantica
La nettare allora
Si vede che questa poi le matite ecologica a questa richiesta qualche è Teresa non unicamente il locale né anche la vita quotidiana e di ogni persona e anche se le forme individuare
La respirazione né nell'anno sfera pesanti avvenne da il del Co quella vita questa di mansione e la più individui vale la più personale e anche oggi ed animazione la più la più mondiale allora
Da queste Sasso all'individuo la possibilità di capire la solidarietà
L'Alitalia e penso che e in aiuto l'aiuta alla confidenza planetaria questa coscienza planetaria oggi stimolata per la consegna sei ecologia era qualsiasi con logiche anche l'assenza di quelli che anche il pensiero ecologico
C'è una conoscenza dove può venire convergere le fonti delle invece Como sedici resource
Le fonti le fonti le fonti dei più ricche della cultura dovevo opera e mondiale voglio dire che possiamo fare la convergenza
Beh questa idea
De umanesimo cioè della dignità dei tutte gli uomini che va alla idea dell'immobilismo del Settecento francese e deve tutto opero e mondiali
Possiamo però è compia Acea con la idea che era antagonistica del romanticismo che era
Il alla la colazione intima profondo de del dell'uomo con la natura in questa idea con Monti si son votiamo la la la carta a convergere ma con le idee un ministri che aperte queste i l'acconciatura
Planetario oggi si può fare la convergenza e l'altra salde guardiamo e sviluppare l'uomo ma rinnova la sezione enti a un dipendente con la salvaguardia de
La natura e
Questo
In questo senso anche possiamo fa fare convergere la la la la lei diede dei fatti a unità del paternalismo che viene delle fonti cristiane ausilio cristiana questa idea dei fatti a unità umana
Com
Lei dati sviluppati in un modo dai ricchi metà nazionale delle internazionalismo de leziosi agilissimo del secolo passato e a Bondo dato Como debitamente
La la la irruzione la devo passione per le nazionalismo de tutte questo movimento intonazioni oggi oggi ce n'è poca
Dove vediamo capire che l'hai poca del fecondità del Stato nazionale
E e solita ed è stata nazionale sviluppate il peggio il meglio i la storia dell'umanità ha fatto il meglio può la autonomia da lì non si passione delle popoli colonizzati per Gallotti Dante da oggi e tutte su queste corpo di Anna la tirannia del suo propria dittatura delle Stato oggi vedo per capire che lei poco del delle stata nazional dobbiamo oltrepassava i in modo federativi
Prima e dopo in modo planetaria questi tutte e penso io de più che la cultura del Buddha del buddismo ha portato un messaggio un messaggio veramente profondo Coppiello voi
Ha fatto vedere il Buddha che complemento del soffrire noterà unicamente il problema del dell'umanità neanche detto tutte le vite anche detto tutte le rimane delle Vegetalia comprende che era un programma versamento della vita de tutte le vita aveva l'abito Lucia
Della metà un Sikorsky della possibilità del rene assegnerei non animale tutte queste che ha fortificato questo sentito de oggi pensiamo che questo Santippo e veramente può fondato ed è e questo solidarietà questo convergenze possiamo fare perché
Perché oggi
La cosmologia la cosmologia nato della dall'astrofisica
No dalla possibilità deve dea che noi su questa piccola Planeta della la metà blu
Che noi possiamo oggettivare oggi con la la televisione e delle forme riserve Della Luna o delle satellite questa piccola Planeta e una piccolissima planet ed è un piccolissimo il sole e questo piccolissimo insomma è un piccolo solide una galassia che questa che lei si era PPI pessima Galeazzi
E non è diverso oggi Senderos nessun senso
Insomma in un simbolo per sono in un piccolo si muove del Kosmos e non sappiamo
Dove perché perché la vittima è arrivato bene quel sarà la finalità della vita o del cosmo stesso e noi sappiamo ma ma una cosa che c'abbiamo adesso è che la vita impossibile e in espansione intercity amara a l'eccezione di una scacchi Sula Benet potenti IVA ma idee spaccio e il freddo terribile e la congelarsi ore e piana ecco in sole è e la calore terribile è il fumo immediato allora noi oggi se abbiamo cambiato
Una casa albo baciava e della casa comune si è più larga ancorché la casa comune europea abbiamo una casa comune no compianto ecco animale e che noi dobbiamo sapeva d'acquisto e varietà animale i vegetali
E questa casa è questa
Questo luogo il giardino è questo che è perché noi Sordi perduti nel cosmo ed è mio oggi vede e penso che l'aiuto e dalla consiglio secolo risiedesse a questo aggiungere tutte queste idea la idea da idea delle Vangi le deteneva agile della cometa perduto perché la lei francese che da e il saluto e dopo la moto e e modo quello che zone Craig che crede che crede a questa rivelazione
Ne ha mille a al non unicamente in questo mondo Zidane tale ottimo persona che lo può credere alla venerazione medaglie tutte la parte della umanità do dove non c'è salute per le cinesi un miliardo di Briatico
Non c'è salute doppie la moto dopo Adamo
No per le private allora
Be noi beviamo capire
Che e non abbiamo più bisogno del piano decennale questa idea del saluto facciamo la solidarietà sulla per omissione insomma in sommino faccia a Tebe non adducono si dice della Medusa ecco ma si dice
A
Dante va no semmai uno e noi il nuovo non non ce l'ha che dei nove accede c'è questa casa questa questa terra
Questa bellissima terra contro sei varietà e qui dobbiamo fare la solidarietà della umanità della vite e dalla Planeta e penso che è una parte del messaggio e la più importante del messaggio dell'ecologia e del pensiero ecologico
Ringraziamo ovviamente Carbone un per gente che professa il pensare globalmente e agire localmente
Il contributo che c'è avvenuto nella dialettica tra globale e locale cui accennava anche prima Giorgio Parisi ci pone forse sulla strada di riflessione che ci può fare evitare gli estremismi olistici o gli accessi analitici
Chiederò poi discussa anche mi illumino me mi illumino meglio forse anche altri sulla categoria che ha proposto che allora in quella data scomputati c'è una vita che è un po'complessa e forse andrebbe lumeggiata nel dibattito almeno a una richiesta che personalmente mi sento di fare anche necessari se mi sembra non è potuto venire mi viene confermato
Questo prima di dare la parola Alberto Melucci vorrei ricordare a chi ha preso le sacchetti che dentro il sacchetto e c'è un modulo per iscriversi a questo convegno che siete pregati di riempire tutt'e sì dopo averlo riempito di non buttare boma di riconsegnarlo al Bureau
Adesso conclude le nostre relazioni Alberto Melucci
Del dipartimento di Sociologia all'Università di Trento la cui relazione però credo sarà meglio capita da voi se riferita alla sua versione di psicologo clinico
Che vi fornirà un approccio migliore per poter comprendere appieno e meglio il tema che lo tratterà risorse e limiti del pianeta interno Alberto Melucci
Mi alzo in piedi così
Le ultime file non sono per me soltanto alcuni alcune linee di capelli
Credo che non sia facile far seguito a all'intervento così appassionato e così ricco di Edgar Morel ma in qualche modo sento anche di avere la strada aperta per le cose che dirò
Che sono
Riflessioni fatte
Un po'ai confini
Come spesso succede le riflessioni ai confini
Presentano dei vantaggi perché
Ai confini in genere si riesce a vedere quello che dall'interno dei territori non si vede ci si rende conto che in parti diverse le stesse cose vengono chiamate con nomi diversi ai confini ci sono anche degli svantaggi perché si rischia
Di essere considerati stranieri da entrambe le parti
Parto da una considerazione molto semplice che del resto questo convegno testimonia che e l'indubbio successo della questione ecologica che ormai è diventata questione appetibile
Per i media questione appetibile per il mercato questione appetibile per il mercato politico in senso stretto
Questo successo ha una sua ambiguità una sua ambivalenza di cui tutti siamo consapevoli ma quello che mi colpisce è che questo successo è concentrato principalmente sulle sorti del pianeta sul problema
Della sopravvivenza e del destino della specie sul rapporto tra uomo e natura in sostanza è concentrato principalmente su quello che per comodità qui questa sera chiamerò il pianeta Esterno
Quello che invece mi sembra stare decisamente in secondo piano è un altro pianeta che tuttavia ha coinvolto profondamente nelle trasformazioni a cui stiamo assistendo di cui siamo parte che appunto il pianeta dell'interno il pianeta che riguarda la struttura biologica
Motivazionale cognitiva della nostra specie e di noi come individui
Che sta dunque alla base dell'esperienza e delle relazioni di ciascuno di noi e che tuttavia sembra rimanere sullo sfondo quando si parla di ecologia
Sembra rimanere sullo sfondo sembra relegato a un ruolo marginale in genere magari sono le donne che
Sono legittimati ad occuparsene
La struttura stessa di questo convegno guardando il programma testimonia del fatto che il peso maggiore va ai temi della tecnologia dell'economia della politica certamente temi che stanno in primo piano ma che rischiano di non farci percepire un fatto fondamentale e cioè che la questione ecologica è innanzitutto un sintomo
Ora nei confronti dei sintomi cioè di quei messaggi che ci vengono dal nostro corpo
Si possono dare due tipi di risposte
Una risposta
Di tipo risolutivo o una risposta che consiste nell'ascoltare
La medicina dominante la medicina tecnologica ci ha abituato a pensare che l'unica risposta possibile al sintomo sia quella dell'intervento risolutore molto spesso
Risolutore significa anche mortale
Ma
Ha invece
Tolto dalla scena
La possibilità di ascoltare
E io credo che
Per
La cultura ecologica Possa a cadere qualcosa del genere cioè che di fronte ai problemi gravissimi di cui abbiamo parlato questa mattina e di cui continuiamo ad occuparci
Ci si preoccupi principalmente
Di intervenire per risolvere intervenire per governare di intervenire per modificare ma non si abbia il tempo la pazienza e forse l'intelligenza necessaria per ascoltare
Ciò che i problemi che abbiamo di fronte ci dicono ciò di cui ci parlano e allora come sappiamo sopprimere un sintomo significa non certamente la fine del male ma significa soltanto il suo spostamento
Per questo io credo che
Della questione ecologica e dei problemi
Che essa contiene dobbiamo cogliere la natura di sintomo
Cioè dobbiamo chiederci di che cosa ci parla
Di che cosa ci parlano i problemi dell'inquinamento della desertificazione i problemi della popolazione
I problemi dell'equilibrio dell'ecosistema io credo che ci parlano innanzitutto e prioritariamente di un cambiamento nel modo di rappresentarci il mondo
E cioè nel modo di organizzare la nostra mente e le nostre emozioni le nostre strutture cognitive e le nostre strutture motivazionali se ciò di cui parliamo non fare il ferimento e non è consapevole di questo cambiamento credo che i rischi della medicina risolutiva che sono sotto gli occhi di tutti e in particolare credo sono sotto gli occhi di chi
Si occupa di questioni ecologiche possono contagiare
La cultura ecologista
Allora di che cosa ci parla la questione ecologica
Innanzitutto
Ci parla della sua natura di questione di sistema
Cioè rivela come ricordava poco fa abbiamo RAI la interdipendenza planetaria la globalizzazione del nostro universo ma la globalizzazione non è una globalizzazione fisica
E prima di tutto una globalizzazione cognitiva percettiva l'universo a cui ci riferiamo si è modificato
E allora questo fa venir meno ogni possibilità di causalità lineare ogni determinazione in ultima istanza e ci costringe a pensare per circolarità delle cause
Ciconte ci costringe a modificare i nostri modi di conoscenza e le nostre aspettative verso il mondo
Ci costringe a ridefinire l'idea oggettiva dello sguardo sul mondo
E ci costringe invece a definire la nostra come una conoscenza come qualcosa che include nel campo di osservazione gli scoppi gli affetti le debolezze dell'osservatore
Tutto quanto cioè è stato fino ad oggi relegato a ruolo marginale
Alla deformazione soggettiva perché estraneo al nucleo duro della scienza veramente a
Questa ridefinizione del nostro modo di percepire del nostro modo di guardare il mondo
Mette in primo piano un altro aspetto di cui la questione ecologiche sintomo e cioè la sua natura propriamente culturale
La società industriale ci ha abituato a pensare che il cambiamento dipenda dalla fatalità le leggi economiche o dal potere delle tecniche
La questione ecologica ci rivela per la prima volta in modo palese che invece
Ad operare il cambiamento non è il sistema dei mezzi ma la natura dei fini
Cioè
Dei modelli culturali che orientano l'agire umano
Ci rivela
Che non ci può essere cambiamento senza intervenire sulle relazioni sociali sui sistemi simbolici sulla circolazione delle informazioni
Ci rivela cioè che la realtà di cui stiamo parlando è una costruzione e qualcosa che noi costruiamo attraverso le nostre relazioni e attraverso i quadri cognitivi che le strutture
L'idea che esista una realtà in sé
Su cui si può agire senza passare attraverso il filtro delle nostre rappresentazioni dei nostri modelli cognitivi delle nostre motivazioni delle nostre emozioni è tramontata
E allora anche il tema
Della natura planetaria del sistema diventa più che un tema politico
Il fatto che l'assetto degli Stati nazione l'assetto internazionale non sia più in grado di raccogliere e di esprimere la natura globale planetaria dei problemi e che dunque e soltanto una prospettiva transnazionale che metta in questione
Il sistema delle
Relazioni tra nazioni
Questa e prima che una questione politica una questione culturale una questione di modelli di rappresentazione del mondo
Un altro aspetto che mi sembra fondamentale e che viene segnalato dalla questione ecologica è che i problemi di cui stiamo parlando sono sempre più dei problemi che toccano gli individui in quanto tali
Anche qui la cultura industriale da cui proveniamo ci ha abituato a pensare
Che i problemi sociali sono problemi che vanno affrontati
Attraverso il filtro e la mediazione dei gruppi delle classi delle appartenenze comunque alle quali nelle quali gli individui si collocano e nelle quali si riconoscono non c'è dubbio che per la prima volta la questione ecologica ha segnalato che i problemi che ci riguardano oggi investono la vita di ciascuno
E che ogni possibilità di cambiamento ogni possibilità di
Controllo delle grandi questioni che ci tra Magliano
Non è separarle dalla responsabilità individuale e dall'investimento diretto e personale
Che è una condizione è una risorsa ormai necessarie per il cambiamento
Un ultimo aspetto mi sembra che la questione ecologica segnala ed è che la dimensione del conflitto è una dimensione
Insuperabile
Della nostra condizione umana
Costringendoci così
A liberarci
Di un bagaglio che ancora presente che è un'eredità della cultura industriale il conflitto è stato visto essenzialmente come risposta
Come Effetto necessario dello sfruttamento
Oppure come patologia sociale
In un sistema che diventa globale e nello stesso tempo sempre più differenziato
Si tratta di riconoscere che il conflitto non si può eliminare perché non si può eliminare la differenza e dunque che si può soltanto riconoscere
Negoziare gestire
Come una condizione
Per la convivenza
E dunque l'obiettivo di rendere trasparenti e negoziabili le differenze di rendere trasparenti e negoziabili conflitti eh
Un modo per mettere in evidenza che le possibilità e i vincoli della vita umana associata
Sono il passaggio necessario
Per ogni forma di solidarietà sia delle micro relazioni che nei Marco sistemi che
A livello planetario
Allora se la questione ecologiche è un sintomo
E se
Della sua natura di sintomo rivela le cose che ho appena detto
Che cosa
Sta dietro qual è
Il problema più generale
Di cui ci parla
Questa parola i già echeggiata questa mattina e la parola incertezza
Ci parla della incertezza fondamentale che caratterizza i Sistemi Complessi e la nostra vita individuale
E
Ci rivela le ragioni dell'incertezza le ragioni dell'incertezza stanno nel fatto che ci sono dei di legni
Della vita
Individuale e collettiva in un sistema che è diventato globale che sono insuperabili cioè per i quali non esiste soluzione
I grandi dilemmi della nostra vita associata non sono problemi rispetto ai quali si può prendere parte per l'una
O l'altra polarità si può soltanto riconoscere che siamo
Collocati calati dentro queste polarità e dunque ogni visione il Renica ogni visione
Facilmente ottimistica credo che
Serva soltanto a sfuggire l'incertezza
C'è un altro modo per sfuggire l'incertezza che consiste nel decidere
Siamo in un certo senso condannati a questa necessità perché non possiamo far fronte all'incertezza che prendendo decisioni
E tuttavia le decisioni che prendiamo sono anche un modo per cancellare per occultare i grandi dilemmi che stanno dietro la decisione e quanto più la decisione si camuffa
La decisione tecnica quanto più porta le sue ragioni come pure ragioni procedurali tanto più occulta e nasconde questi dilemmi
E i dilemmi a cui faccio riferimento sono per esempio il dilemma tra autonomia e controllo che caratterizza società che hanno acquisito un potere di intervento subisse che non è mai comparso nella storia dell'umanità
Il potere di distruggersi e il potere di intervenire sulle proprie basi genetiche e un potere totale
E nello stesso tempo
Credo che nessuna società come quella contemporanea ha riconosciuto ha creato possibilità di autonomia e di autorealizzazione per gli individui i gruppi le comunità come
Quella che in termini di risorse e di possibilità i sistemi contemporanei offrono ma non siamo in grado di scegliere tra questi due poli
Possiamo soltanto trovare di volta in volta gli aggiustamenti che ci permettono di tenerli insieme
E così
L'altro grande dilemma che sta immediatamente accanto al precedente quello tra responsabilità e onnipotenza
Se abbiamo il potere di produrci fino alla distruzione
Abbiamo dunque un potere globale su di noi
Tuttavia stanno di definirne i limiti di scegliere le forme di risposta
Diventare capaci di rispondere questo vuol dire responsabilità
Un altro tema che
Mi sembra importante
Segnalare
E che indubbiamente
Uno degli aspetti più drammatici in tema di ruolo della conoscenza
E il fatto che nel nostro mondo a meno che si immagina una catastrofe globale l'informazione e irreversibile
Il potere che abbiamo acquisito che è legato al possesso di certe conoscenze non può più essere cancellato può soltanto essere utilizzato
Dunque da un lato d'informazione e irreversibile ma le scelte e le decisioni invece sono reversibili
E anche qui non si tratta di scegliere per l'uno o per l'altro polo si può soltanto portare il peso e la drammaticità
Del dilemma
Che tiene insieme questi due poli
Allora
Un altro dilemma che vi segnalo velocemente perché quello forse su cui si è
Più insistito e su cui si è in generale più sensibili e quello tra inclusione ed esclusione mano mano che il mondo sic la netta Rizza
Tutte le culture e linguaggi tutte le differenze vengono incluse
E l'affermazione il riconoscimento della diversità prende facilmente il carattere dell'esclusione della marginalità della Resistenza
E anche qui è molto difficile pensare a un processo di inclusione che sia capace in modo i reni ecco e volontaristico di salvare le differenze non basta dirlo
Credo che anche qui si tratta di tenere insieme la drammaticità di questi poli senza nascondersi se ne la difficoltà
A livello
Più vicino all'esperienza individuale da cui sono partito
Per dire qualcosa su sulle caratteristiche allora dell'azione umana in questo scenario
Mi sembra che in questo quadro l'azione umana si definisce sempre più come costruzione di possibili
All'interno di limiti
E qui val la pena di riflettere un momento su questi due termini su queste possibilità e limiti
Il limite
Indica la parola limite indica due cose diverse quando parliamo di limite parliamo anzitutto di finitezza
Parliamo di finitezza
Dell'esperienza individuale di finitezza e di provvisorietà del tempo umano
Parliamo insomma di tutto quello che la nostra fede tecnologica che ha sostituito il rapporto che le società del passato avevano col sacro tende a cancellare
Ma nello stesso tempo limite significa anche confine frontiera
Separazione dunque
Perciò riconoscimento dell'altro del diverso dell'irriducibile
Parlare di limite significa mettere l'esperienza dell'alterità al centro
Del senso dell'azione umana
Perché senza questa
Senza questo confronto
Non tra versiamo la prova della convivenza
Perché l'alterità è un'esperienza che mette alla prova
E da essa che nasce la tentazione di ridurre a forza la differenza
Oppure
Da essa si genera la sfida della comunicazione che è sempre una sfida perché e il tentativo di rischioso di rendere compatibili i DiVersi
L'accento sulla possibilità io credo segnala invece
Almeno tra i diversi processi che mi sembra
Utile segnalare
Segnala la spinta dell'azione umana superare il limite e innanzitutto il limite di quella finitezza che vuol dire poi il limite del dolore
E della morte il limite di quelle esperienze che Segni hanno in modo indelebile la nostra condizione
E allora c'è in questo
Il bisogno di conoscenza c'è in questo il desiderio e la volontà di lottare
Per per il mutamento
Di cambiare le cose di spostare i confini dello spazio e del tempo della nostra esperienza
La possibilità segnala anche
La tendenza evolutiva della specie
Verso una crescente cerebrali d'azione verso una crescente inclusione nelle facoltà superiori di tutto
Di tutte le radici nella biologia e nel cosmo che ci costituiscono e chi definiscono
E infine
Ci ricordano cioè che siamo natura ma di questa natura abbiamo imparato a produrre rappresentazioni e dunque
Ha ragione mora in quando dice che siamo cento per cento natura il cento per cento cultura
In terzo luogo la possibilità rende visibile
La dimensione della solidarietà e della comunicazione come tentativo permanente di rendere irriducibile l'alterità
Di rendere meno opaca la diversità
Quindi quando parliamo di limite e possibilità come connotati dell'azione umana ci riferiamo a questa costellazione di significati
Ed è qui credo che deve partire una diversa riflessione sul senso che alla razionalità e sul senso che all'epica
Per una cultura
Che si voglia consapevole
Delle dimensioni a cui ho accennato prima e dei dilemmi
Che l'attraversa no
Certamente la concezione della razionalità che ereditiamo dalla cultura dell'Occidente
Una concezione
Limitativa precaria
Basata esclusivamente sul calcolo mezzi Fini
Credo che da queste considerazioni e da questa consapevolezza sempre più diffusa si apre la strada verso altri modi del conoscere
Le mozioni l'intuizione la creatività
Entrano a pieno titolo nel processo di costruzione della nostra realtà individuale e sociale
E la stessa capacità etica perde i suoi
Connotati assoluti la certezza dei fini e si trova consegnata alla responsabilità e a rischio e allora la con di Venza
Non può essere pensata come un dato ma come un costrutto
Come qualcosa che va continuamente
Ridefinito e rinegoziato
E questo senza
Sottovalutare la gravità dei divari degli squilibri
Di cui abbiamo sentito questa mattina a lecco
Ma con la consapevolezza che e soltanto a partire dalla coscienza
Della
Situazione all'IPA delle nostre scelte etiche e del rischio ad esse connesse che è possibile ristabilire un fondamento per la convivenza
Ecco allora perché il pianeta interno entra in tutti questi
Discorsi che vado facendo perché e quanto di più unico di più individuale di più ripetibile si caratterizzi
Ed è per questo che allora occuparsi del pianeta interno non è un accessorio a una cultura ecologica che tra le altre cose deve anche occuparsi degli individui mi sembra di ascoltare i commenti
Di amici
Ecologisti che dicono eh beh certo sì sì è molto interessante però noi abbiamo dei problemi più urgenti di cui occuparci io li capisco ma nello stesso tempo capisco anche che se non si cambia lo sguardo se non si cambia il punto di vista la soluzione ammesso che ce ne sia una dei problemi più urgenti sarà destinata soltanto a crearne di nuovi e via via più urgenti
Allora
Vengo ancora ad alcune
Cinque minuti
Ad alcune ultime considerazioni sull'esperienza individuale
Perché sono partito da lontano ma vorrei arrivare a dir qualcosa dell'esperienza individuale
Che mi sembra un osservatorio importante un osservatorio significativo degli stessi processi che abbiamo descritto a un livello più generale
Ora
Ciò che caratterizza l'esperienza individuale
Nelle società complesse
Credo
Il paradosso
Della
Impossibilità
Di non scegliere tra i possibili
Il campo dell'esperienza individuale si è dilatato in modo incommensurabile con qualunque altra cultura o società del passato
Dunque l'esperienza che noi tutti facciamo
Abitanti e la complessità e di trovarci di fronte a una costante necessità di scegliere tra i possibili allora il paradosso è che la scelta diventa un destino
E in questa necessità di scegliere
Per ridurre l'incertezza appunto
Si gioca
Il modo in cui costruiamo la nostra identità
I sociologi e gli psicologi parlano di perdita di dimora dell'io
Di frammentazione e dispersione dell'esperienza in una molteplicità di campi di linguaggi
A cui questo dilatarsi dei possibili ci costringe
Ma non viene meno per questo dell'esperienza individuale la necessità di dare unità
E coerenza all'esperienza stessa
Di dare un fondamento e una continuità alla domanda Chi sono io
Ed è su questo terreno che io credo nascono oggi
I nuovi Problemi le nuove difficoltà i nuovi disagi le nuove patologie
Con cui ci confrontiamo
Le risposte possono essere il tentativo disperato
Di attaccarsi
Ha una qualche Radice stabile resistendo a questa moltiplicazione dei possibili o viceversa
Di disperdersi nel flusso dei possibili annullando la possibilità di rispondere appunto alla domanda Chi sono io è molto difficile
Trovare
Risposte diverse a queste alternative
Quella che io vi indico non è una risposta è soltanto una forma o l'indicazione di una via io credo che in questa
Impossibilità di non scegliere tra i possibili
Ci è consegnata
La responsabilità di diventare capaci di cambiare forma
Di diventare capaci di metamorfosi
Cioè
Di mantenere la continuità della nostra identità nella ridefinizione nella ridefinizione delle forme
Qui si apre un enorme capitolo sul quale concludo veramente
Che che per cambiare forma
Occorre diventare capaci di mantenere e di perdere
Occorre essere generosi nel rischio
E prudenti di fronte all'inedita limite
Ed è per questo che la razionalità
Dell'Occidente
Quella forma cognitiva emotive e motivazionale su cui abbiamo costruito il nostro mondo non è più capace di dare risposta alle domande fondamentali che ho
Indicato prima ci sono richieste nuove qualità
Occorre che del pianeta interno diventiamo esploratori e custodi
Ma per questo il mio testo si conclude con un Breve
Capitoletto che si chiama elogio della meraviglia
Per questo bisogna diventare un ridiventare capaci di meravigliarsi
Perché
Per affrontare la metamorfosi bisogna essere in grado di per
Versi e di vedere nello stesso tempo e
è molto difficile parlare di meraviglia perché della meraviglia abbiamo realmente perso il linguaggio noi somigliano
Agli eredi disillusi di una fede tecnologica che
Continuano le ad agire senza più credere dunque
Siccome la grande molla del progresso non muove più l'orologio della storia
Siamo nello stesso tempo eredi di una fede e orfani di speranze
E per questo è molto difficile meravigliarsi perché per meravigliarsi occorre lo spazio occorre lo spazio interno appunto occorre che questo territorio enorme tutto ancora da esplorare cominci
Ad essere esplorato e cominci ad essere coltivato con Rispetto con cura senza violenza perché sullo sfondo in questo enorme continente in questo enorme
Territorio sono già sbarcati Conquistadores e la ricerca di El Dorado può produrre violenze inimmaginabili
è per questo che il compito che ci sta davanti credo che è un compito che ha bisogno degli individui ma non è un compito che possiamo considerare soltanto un problema individuale
Vi ringrazio
Ringrazio Alberto Melucci personalmente particolarmente perché ha fornito una visione anzi ha respinto un carattere direi unico a quelle differenze di cui dove spesso ci riempiamo la bocca la vediamo sempre come una sorta di ricchezza di varietà e mi ha detto il conflitto non si può eliminare perché non si possono eliminare le differenze
Lo ringrazio per aver posto come drammaticità la questione di cui oggi stiamo parlando dei nuovi limiti e però mi sembra che dagli stimoli che venivano dai nostri relatori
Accanto ai nuovi limiti forse mi conceda di Giorgio Parisi si cominciano a intravedere nuovi paradigmi anche se voi
Vuole chiaramente nel senso di Nanni mi pare che respinge la parola paradigma graffette un po'pesante proprio unto di queste cose nella speranza diceva Minucci le decisioni sono l'informazione non è reversibile le decisioni sono reversibili
Io sospetto che noi dobbiamo operare come sei questo fosse vero sperando che le decisioni siano reversibili sulla quella metamorfosi di cui parlavi la vedo altro che con questo progressista
In ogni caso a questo punto i discussa o di scarsa a farla breve Marcello Cini Elisabetta Roveri Alex Langer e Fabio Terragni sono pregati di venire da questa parte per
Dirà un po'boro come la pensano
La discussione e seguendo quasi Cuillo l'ordine proposto do la parola Marcello Cini
Con molta felicità do la parola a un mio vecchio maestro vecchio nel senso gradisce avanzano lungo assolutamente a fattori anagrafici
Dalla dall'architetto ad amarci
Sono passati un po'di anni
Lo fosse
Funziona
Devo parlare per
Per
Dunque
Intanto si tratta di interpretare questo ruolo di di discusso ore
Non è stato ben definito operativamente quindi io lo interpreterà o in questo modo
Ho avuto queste relazioni con un certo anticipo me le sono letto e studiato sottolineate
E ho cercato in qualche modo di
Collegarle fra di loro cercare di vedere
Se si può trarre un
Un filo comune un un un qualche cosa che le colleghi e che ci aiuti
A porre delle domande
A individuare
Delle conseguenze possibili delle delle cose che ci sono state dette presentate
Più che intervenire quindi sulle singole comunicazioni
Io tenterò
Quanto tempo
Fino ad ora molto
Diciamo sul quarto d'ora va be dovrò cercare di essere molto veloce no io chiederei però
Chiede chiederei una cosa elemento essenziale del discorso che voglio fare la relazione del Cerutti
Che non è stata letta ma che ognuno di voi potrà leggersi quando avrà il tempo per cui io dovrò citare alcuni punti della relazione di Cerutti e quindi questo
Strappare tre minuti da tempi come no comment invece quando l'arbitro interrompe insomma perché navale ecco
Essenzialmente perché riguarda una relazione che avrebbe dovuto
Avrebbe dovuto essere stata letta e che quindi mi porterà qualche minuto
Nella la citazione
Be'la prima cosa che voglio dire ma questo è proprio come battuta forse è un mio pallino personale
è che l'intreccio fra gli aspetti
Nuovi delle scienze che ci sono stati presentati oggi ok ci sarebbero stati presentati se la relazione Cerutti avesse potuto
Esterrefatta e particolarmente della della fisica da parte di Giorgio Parisi
E della nuova biologia ed è soprattutto del suo aspetto fondamentale di biologia evolutiva
Diciamo l'intreccio quindi fra
Le caratteristiche dei queste nuove le nuove caratteristiche di queste discipline
E la gli esperti essenziali di quello che è stato chiamato l'amara il pensiero ecologico o comunque di questa cultura
Ecologista che sia appunto che che nella relazioni Melucci è stata presentata sotto un un aspetto molto interessante in questo Pierre il concetto di di pianeta interno
Che mi sembra molto importante ecco l'intreccio fra diciamo pensiero scientifico strettamente inteso e
Pensiero ecologico i una dimensione più culturale mi richiama indubbiamente alla mente quelli costante tentativo il tentativo
Insuperato a mio giudizio
Che che contenuto nell'opera di Beppe sogni che ha sempre cercato di saldare questi questi due aspetti fondamentali della
Della di di di questo nuovo modo di vedere il mondo di vedere la realtà di di di capirlo analizzarlo studiarlo
Dal punto di vista scientifico ma al tempo stesso di
Di esserci dentro a esserci
Uomo dentro come come parte di questa realtà ma
Non Esterna ma
Parte diciamo del e quindi con i suoi comportamenti tipicamente culturali che sono il suo modo di essere nella nella natura e nel nell'ecosistema
Pongo in questo è proprio soltanto
Un richiamo per per appunto una grande
Pioniere e anticipatore di queste idee
La cui mancanza certo oggi sentiamo in modo particolare
Indubbiamente avrebbe potuto contribuire ancora in modo molto fondamentale a allo sviluppo di questa nuova cultura
Due parole sulla
Su quello che
Sono gli aspetti caratterizzanti del nuove idee nel nella fisica che ci ha dato Giorgio Parisi due citazioni rapidissime
è importante sottolineare il cambiamento verificatosi nel modo di osservare i fenomeni ci dice mentre infatti l'ordine la regolarità era una volta al centro dell'attenzione
Il disordine la geometria frattale l'imprevedibilità giocano un ruolo fondamentale nella comprensione del caos ma più in generale
I fisici hanno un nuovo paio d'occhiali per guardare il mondo questo il punto
Poco dopo dice la dello scopo di una teoria dei sistemi Complessi
è di cercare delle leggi che regolano il comportamento globale di detti sistemi
Leggi fenomenologica e che non sono facilmente deducibili dall'analisi delle leggi che controllano ciascuno dei singoli costituenti ma pur sempre appunto le leggi che regolano il comportamento globale
L'idea è che la fisica eh
E deve essere secondo me io faccio il fisico e concordo con proprio con con questa metodologia
La scienza della prevedibilità
E da questo punto di vista il termine di prevedibilità ha subito un mutamento radicale nel senso che si è andati dal vecchio determinismo da tutto quello che implicava
Questa concezione della della natura della della fisica classica ha invece un modo di guardare la la realtà che come appunto ho letto non ho tempo di
Di di insistere su questo ha introdotto tutti questi nuovi concetti di
Ma pur sempre in vista di una tentativo di di di trovare delle nuove leggi dei fenomeni più complicati ma sempre in vista in vista della loro prevedibilità
Questo significa anche però e questo è un punto importante significa scegliere i problemi che si possono ragionevolmente risolvere prevedere quindi la fisica è la la la scelta di modelli semplici
è un po'la vecchia storia non voglio fare quel quella diciamo da che o uno cerca dove dove c'ha la luce poi se trova prova ma diciamo se le cose che che che trova hanno
Più o meno connessione con il mondo questioni che ci circonda questo si vedrà ma diciamo la la via è quella se si cerca la prevedibilità bisogna porsi dei problemi che ragionevolmente sono prevedibili
L'atteggiamento molto diverso è quello delle nuove scienze della evolutive dell'evoluzione
Cerutti dice
Fra l'altro molto densa la sua relazione ma punto per brevità devo scegliere soltanto due o tre pezzettini dice
I grandi eventi della storia del cosmo della vita e dell'umanità sono non soltanto intrinsecamente imprese imprevedibili ma sono anche intrinsecamente improbabili
La la la creazione di strutture più articolate più complesse la creazione del nuovo non può essere dedotta da una analisti logica delle strutture preesistenti questo è uno degli aspetti che
Ceruti sottolinea ce ne sono molti altri ma che il tempo mi impedisce di leggere a diverso eccitazioni voglio saltare a all'ultima
La riconoscimento del fatto che l'universo del possibile eh ridefinito ripetutamente
Attraverso il corso della storia naturale in un modo variabile e imprevedibile
è l'elemento essenziale che caratterizza l'immagine della natura della storia che ci ha fornito dalle cento e del cambiamento nel nostro secolo
Come vedete due punti di vista
Diversi naturalmente ognuno valido nell'ambito del tipo di fenomeno agli che
Le discipline si
Occupano di di
Studiare insomma la biologia evolutiva ha a che fare no non può scegliere i problemi che si possono ragionevolmente prevedere deve prendere la vita così come come è stata
E e caratteristica di questo e quindi
L'ingresso in modo essenziale
Della il
Elemento essenziale della imprevedibilità
Queste queste due del resto diciamo già
Un grande fisico fine Man
Aveva detto dice la natura sembra essere fatta in modo che le cose più importanti di questo mondo sembrano essere conseguente complicate e accidentali
Di una molteplicità delle leggi fondamentali della natura e quindi la conoscenza delle leggi fisiche non dà automaticamente direttamente una comprensione degli aspetti essenziali del mondo
Questa appunto quindi questa polarità fra conoscenza ricerca di una legalità ricerca di una prevedibilità legalità vuol dire in qualche modo individuazione degli strumenti
Conoscitivi che ci permettono di di di di di pre vedere quello che succederà e
Invece di assoluta imprevedibilità anzi di riconoscimento che le svolte più importanti e e più fondamentali della della vita sulla Terra e del
Nel passato e probabilmente anche nel futuro sono appunto gli improbabili ed è ed imprevedibili
Caratterizza un altro un'altra scienza che il il nostro modo di di conoscere e che anch'essa altrettanto valida indispensabile per conoscere il il mondo che ci circonda
Ecco questi due aspetti come si riflettono nella in quella che io chiamo la cultura della della complessità
Vorrei dire che a beh o addirittura ecco
Ritroviamo che in che misura ritroviamo questi aspetti nella in questa cultura del ecologista quella che morali chiama il pensiero ecologico usato
E che
In un certo senso Bellucci indica come come
Pianeta interno per certi versi
Cioè il modo di di di di essere di rapportarsi con tutta la alla la la ricchezza della
Della
Diciamo del del del modo di di conoscere di rapportarsi dell'uomo verso la la realtà Esterna
Vorrei per esempio o a individuato fra le diverse caratteristiche del pensiero ecologi dato io una ne scelgo perché soltanto appunto di questa poteva una penso che sia importante fra l'altro ai fini della come rapide conclusioni credo che ho soltanto più cinque o sei minuti
è quella che il cui spesso ha ripetuto oggi
Quando parla del principio fondamentale uno dei principi fondamentali pensiero ecologico dato
Non soltanto non si può separare essere autonomo Authors dal suo habitat COSMO fisico e biologico il costo ma bisogna pensare che io l'ho i costi nell'autostima
Senta che l'autostop cesti di essere autonomo e per quello che riguarda lo amo relativamente estraneo al mondo che tuttavia il il suo
Ecco
Volevo dire voleva sottolineare che nell'ambito di questa rapporto estraneità interni ITA
Due lo spesso morendo nella sua relazione pubblicata individua due modi possibili di estere interno Esterno a diciamo dell'uomo rispetto all'ecosistema terrestre
Uno schema tipizzato come pessimista quello del del MIT del rapporto dell'MIT del del settantadue per intendersi
L'altro quello ottimista dei di Gagliardi dollaro della della del di Gaia visto come il sistema capace di autoregolazione
Ambedue questi sistemi però hanno questi due modi di di di di vedere questo rapporto Esterno interno
Mi sembra che manchino di uno di un elemento essenziale
Che pure è stato sollevato adesso non ho tempo di tifare altre citazioni
Ma nelle due relazioni sia di Moretti ricche di che di Melucci
Che il nesso indissolubile diciamo
Conoscenza ignoranza prevedibilità imprevedibilità
Che pure abbiamo visto essere caratteristiche del dei dei modi di conoscere scientificamente il mondo
Questi due modi di conoscere scientificamente il mondo rispecchiate nelle due scelte che sono state qui illustrate
Si riflettono anche nel modo di collocarsi
Nel mondo del del dell'uomo come come essere generico non come non uomo scienziato ma l'uomo vivo l'uomo
Elemento della della della vita
Sulla terra
Di una cultura che certamente a questo punto
Di cui per esempio Frères scendere nel concreto
L'azione degli ambientalisti del del pensiero il coraggio del movimento ecologista della Legambiente leggiamo se è impegnata a promuovere a diffondere a
E ad approfondire
La cultura e la complessità deve avere questo elemento centrale di consapevolezza
Che
è è necessario prendere decisioni in un contesto che ha sempre costituito da isole di prevedibilità in un mare di ignoranza
Ossessivo vuole vedere le cose dall'altro punto di vista come una Finlandia di conoscenza con dieci mila laghi di ignoranza
Cioè questa è è la condizione umana la condizione in cui bisogna prendere delle decisioni
Tutta la discussione sui dilemmi sulla è stata molto ben approfondita e quindi
Dalle luci ma comunque queste decisioni vanno prese magari ritardando le anzi certamente ritardando di alcune i anticipando le altre facendo delle scelte anche nel nelle decisioni bisogna fare delle scelte questo è fondamentalmente importante ma la cosa essenziale è che
E deve entrare a far parte della cultura del della della complessità o delle delle del pensiero ecologico
Sia da parte della della gente sia da parte degli degli scienziati degli e Sperti chiamateli come volete questa fondamentale caratteristica della compresenza di
Isole di conoscenza di conoscenza ignoranza di prevedibilità e imprevedibilità
Che quindi ci devono dettare un comportamenti molto diversi da quelli
Che è la vecchia cultura di industrialista la cultura del ma chimismo la cultura della prevedibilità la cultura della scienza come capacità di comprendere il mondo
Della ignoranza Özil si vuole della riducibili ITA dell'ignoranza
Ha limiti
Trascurabili dico o piccoli quanto si vuole tutti questi tutta questa questa vecchia cultura questa deve essere veramente combattuta
E allora e finisco credo di stare nel nel tempo ne vengono fuori secondo me due due conclusioni da questa lettura complessiva del delle cose che ci sono state
Presentate
Sul versante scientifico secondo me la vera e propria impossibilità di un paradigma in senso culminano della complessità che sarebbe certamente una
Camicia di Nesso ho letto di proposte chiamatelo come volete che con una specie di imposizione
Di una scienza modello di una scienza modello di cento implicita rispetto alle altre così come per
Secoli addirittura
è stato errato
Proporre la fisica e la fisica newtoniana come modello paradigmatico di scientificità per tutte le altre scelte
Credo altrettanto oggi sarebbe sbagliato proporre la biologia come modello paradigmatico di scienza
E del resto appunto la diversità delle presentazioni che oggi ci sono state fatte fa vedere che lei complessità sono tante e che soltanto una cultura della complessità può trarre dai diversi paradigmi nelle diverse discipline quegli elementi generali e i Comuni che permettono di
Di diciamo illuminare il pianeta interno Walter usare il
Intermedi Melucci ma non certo come analisi di come strumento di modificazione o di intervento diretto del pianeta Esterno quindi questa differenza mi sembra particolarmente anche di
Nomenclatura diciamo di diritti di modello mi sembra particolarmente illuminante
Dall'altro e concludo ne viene fuori anche delle venga da da questo quadro vengono fuori anche del delle regole di comportamento molto preciso o se si vuole di mutamento radicale delle regole di comportamento per gli e Sperti
Che devono contribuire a prendere queste decisioni
Che che bene o male appunto urgono i come
Tutti sappiamo l'abbia sentito dalle relazioni di oggi e poi ormai sono tanti anni che viene detto che certe cose certe cose regia persino così cioè non troppo tardi per farle ma comunque
è urgente farle
Di nuovo gli esperti devono riconoscere queste isole di minoranza devono riconoscere che le loro scelte le loro proposte le loro ricette loro
Indicazioni sono frutto di conoscenze limitate entro determinate regioni che sono prese in condizioni di ignoranza
Che queste condizioni di ignoranza
Devono essere riempite
Discendente autonome e e di carattere
Di carattere che che hanno attinenza con i valori con scelte di carattere sociale compri io Rita
Di questo tipo e che questo non è una arbitrio o una illecita intrusione delle endourologia nel campo della scienza che dovrebbe essere a valutativa
E che quindi dovrebbe essere depurata disinfestata da queste cose ma che il
Modo
Vero umano
Giusto Dini
Far
Di affrontare il mondo che è questo questa cosa complicata complessa che non può essere conosciuta che altro in questo modo checché altro che in questo modo non ci sarà mai
Una una conoscenza del mondo che sia riconducibile completamente nell'ambito della scienza e che quindi questa compresenza
è un elemento fondamentale delle delle scelte delle degli elementi di decisione e che devono essere esplicitati non nascosti come se fossero una vergogna o come se appunto fossero una una debolezza delli degli e Sperti una volta che queste che queste
Queste
Questi fattori diciamo del che che contribuiscono all'imprevedibile e che contribuiscono anche a dare al ventaglio delle possibilità la sua larghezza la sua ampiezza
Che contribuiscono a rendere le nostre scelte non determini determinate in anticipo da determinate premesse ma che appunto lasciano spazio al conflitto e a tutte queste questi aspetti
In che sono stati così ben illustrati oggi a questo punto
Il la comunità più larga può entrare anche in queste scelte le scelte vengono strappate dalle mani di finti Esperti che
Che fanno mostra di estere prevedibili
Ma in realtà non lo so non possono esserlo
E quindi diciamo questo questo questo nuovo modo di vedere la natura di vedere il mondo e di affrontare i problemi che che che abbiamo davanti gli enormi problemi che l'umanità davanti
Contribuisce a responsabilizzarsi tutti e a far sì che queste scelte siano effettivamente delle delle scelte
Del dell'umanità diciamo degli uomini del del che che in qualche modo si
Ritornano protagonisti in della loro storia i no lì in modo
Utopistica mente
Diciamo un animista che io appunto non credo possibile ma riconoscendo ai conflitti il il loro peso la loro la loro io fondamentale
Necessità nel nell'ambito del di un di un di un evoluzione della vita che è sempre andata avanti per conflitti risoluzione di questi conflitti
E ha proceduto in questo modo il procederà sempre in questo modo
Va bene alla quale chiediamo scusa di averla classificata come Dipartimento di fisica della città di Torino
Elisabetta è un fisico però sta alla alla facoltà di Agraria e peraltro voi donna consentimi di sottolineare questo cara al movimento ambientalista per la sua ricerca su rigore
E devo dire che sono particolarmente grato di questa introduzione perché il qualificarmi come donna che è singolare visto che finora nessuno è stato qualificato come un uomo sottolinea
Saltarin quello che è un punto a cui in ogni caso sarei arrivata anche perché e non per fare un gioco delle parti ma quando
Quando mi è stato chiesto di intervenire in questa discussione io cercato di capire quale funzione ciascuno poteva svolgere in questo ecosistema qual era la sua nicchia ecologica b era è stato chiaro con Giovanna Melandri che la mia nicchia appunto caratterizzata in quanto donna
Ecco però preferirei iniziare cioè vorrei anch'io in un certo senso con il Marcello Cini confrontarmi con i testi non soltanto con le relazioni presentate qui perché sui testi pur avendone tutti e tre giorni fa in qualche modo potuto meglio riflettere che non solo nell'ascolto il temporaneo qui
E anch'io vorrei fare poi un cenno a Cerutti mi dispiace molto che sia assente e diverse perché malato mi dispiace perché non si può interagire direttamente
E e vorrei dividere questo mio intervento in due parti una prima parte restando in un certo senso all'interno dello schema di pensiero che mi è parso di cogliere mentre lei contributi presentati dai relatori in una seconda parte invece misurando ogni criticamente e ha da da un altro schema di pensiero con il loro è ovvio che anche nella prima parte non prescindere né soggettività però tento di riferirmi se non altro alle categorie che loro hanno introdotto allora il primo punto Parisi aveva concluso la sua relazione con molta cautela dicendo che tra cronaca e storia non si sentiva di poter affermare che questo nuovo paradigma al di là della inopportunità corsi di usare il termine già cimentato molto chiaro traducendo Lupo in cultura della complessità antiche paradigma dello complessità ma al di là del termine non era così incerto che questo paradigma forse vincente pensiamo lo genericamente rozzamente procedo sommariamente per brevità la pensiamo allo caratterizzato da complessità attenzione per il caos per la contingenza per ciò che emerge per la novità imprevedibile e così via
Ecco allora i punti secondo me sono due da un punto di vista quasi attuale interrogarsi se stia o no vincendo questo atteggiamento mentale più che paradigma questa visione del mondo
Dall'altro punto di vista sessi all'uopo e se sia anche quello del su cui si può dipendere perché
Di nuovo molto sommariamente molto rozzamente
Non penso distinguibili il piano attuare da quello valutativo e credo che quando si descrive il paradigma della complessità simultaneamente o quando lo si chiami al pensiero politico dato simultaneamente in un certo senso lo si vuole
Diventa un messaggio lo si vuole propagandare descrizione di quel che ma soprattutto incentivo a quello che deve essere allora sette vincendo francamente non lo credo e mi quasi mi stupisce anche che le relazioni presentati cui quella di Cerruti purtroppo non è stata letta ma a maggior ragione ancora forse di quelle di Parisi che avrebbe indotto a questa valutazione francamente io non credo che la scienza contemporanea la visione del mondo degli scienziati contemporanei possa essere così
Ottimisticamente caratterizzata in termini di novità del punto di vista della complessità
Perché se uno si confronta con l'allocazione delle risorse con le scelte e le decisioni le politiche di Investimenti che vengono fatte nella scienza allora si trova dal Progetto genoma in biologia
Alle grandi macchine in fisica alla alla corte spaziali
Cioè si trova di fronte uso bollo volutamente degli degli esempi molto molto quasi sull'organistici ma proprio per rendere più immediata
Immediato quello che Baudo in qualche modo comunicare senza poter argomentare analiticamente
Mi sembra cioè che la scienza trionfante contende ad essere la scienza della per noi performatività dell'efficacia e Bale mirare al
Al all'essere grande in termini di complessità tecnologica non di complessità dei problemi affronta
Mi si può giustamente obiettare che quello che ha descritto Paride tutt'altro perché quello che si affronta con i cantautori e proprio per esempio l'analisi Sistemi Complessi ma allora si tiene al discorso dello strumento e Parisi diceva
Che in un passa detto che i problemi di un'epoca sono i problemi che quell'epoca riconoscimento almeno tre tasse ha detto che ciascuna epoca riconosce i problemi per cui agli strumenti capace di Claudio
Cioè legge problemi attraverso il filtro che volta per volta di di cui volta per volta nel tempo dispone
Ora è vero che il filtro di cui oggi noi disponiamo e soprattutto il calcolatore ci torna per un attimo
Anche per riallacciarmi alla relazioni dimora in ma non sono d'accordo con perizia sulla possibilità di dissociare il l'individuazione dei problemi dagli strumenti di cui si dispone in quanto gli strumenti e non procedere indipendentemente dalla storia degli uomini è questione che avviene nella storia quali strumenti e vengono messi a punto e perché si si punta si sin
Impediscono risorse energie di tutti i tipi per avere quelli e in quelli e non altri strumenti perché oggi il calcolatore
Beh che oggi
Ancora una una precisazione su questo mi pare che la relazione di Meluzzi abbia sottolineato la rilevanza del discorso dei mezzi e dei dal grande discorso dei pini
Come non vi giunge vive da quello dei mezzi in termini molto diverso e delle altre relazioni
Lo commenta o perché mi sembra anche importante che quando discutiamo di cultura della complessità riusciamo ciascuno per sé dialogando né con gli altri ha davvero nell'indagine più articolata possibile
Se no davvero il rischio del i regni mo'in cui Lada prima è molto grosso e il rischio del trionfalismo e ancora più grosso
Che il calcolatore attaché mi dicevo come metafora proprio come modo di guardare al mondo evidente anche quando morale ha utilizzato per descrivere la
Autori organizzazione dei singoli sistemi dell'ecosistema globale ha utilizzato il innate del TAS computazionale e Scalia ci invitava a confrontarsi con questo nodo
Ecco a me sembra che in questo veramente viene pagato un Benedetto al
Alla realtà del mondo mentre forse la cultura della complessità richiederebbe di mettere in discussione questa realtà del mondo e soprattutto quando
Il carattere spontaneo di questa regolazione che verrebbe fuori attraverso il meccanismo trascura azionarie viene assimilato commemora in attacco e come ancora più limpido nel suo testo scritto al
Ha il meccanismo di regolazione del mercato io francamente specie quando Loretta sono rimasto un po'sbalordita perché va be certo non si può in una relazione argomentare tutto però mi piacerebbe capire meglio quale anche l'indagine di
Di politica economica e di Filosofia dell'economia a cui vorrei si riferisce da che c'è soltanto un tasso brevissimo
C'è soltanto un tasso brevissimo in cui dice che ormai siamo lontani dalle carte da Marx e questo nel testo scritto non nel testo presentato qui
Siamo lontani dalle carte da Marx e dalla loro volontà di dominio sono perfettamente convinta che nel marxismo nel materialismo storico c'era
Molto di dipendente di subalternità culturale e storica al orizzonte dell'industria lingue della chimismo però liquidarlo proponendo la capacità regolativa del mercato mi lascia francamente attacca non solo ma ancor più mi lascia stupefatta quando questa mattina ci son stati presentati problemi e di enorme gravità e perché non verta Colombo chiedo scusa del perfino ma in questa sede credo che se tutti è chiaro a tutti sia chiaro perché i Cocer fino perché io Umberto Colombo ha detto che in realtà del mercato non ci si può fidare perché il mercato le scelte giuste in realtà non rispettare allora tornare ad Adam Smith in questo modo non lo capisco
E
Mi sembra commedie come sosteneva mio Melucci che interrogarsi sul Fini e veramente decisivo mora incarnata
Più chiaro questa anche nello scritto per lei avrebbe la possibilità di realizzare il mutuo interesse fra gli uomini e la natura e quando quest'autoveicolo gambizzazione riesca dispiegarsi io credo che la nozione di interesse e talmente antropomorfa e antropocentrica
Che trasferirla alla alla presentazione del dell'ecosistema e e poi presentarla anche comuni ideali e di mutuo interesse veramente poi porta a quegli atteggiamenti Renis PC e troppo ottimistici per cui non si vedono più problemi bassi è
Si spera o ci si illude di avere nelle mani le chiavi dei problemi con questo sono passata senza averlo ancora dichiarato al secondo dei livelli che volevo toccare
Il secondo dei livelli che volevo toccare cioè mettendomi dall'INPS dall'e sterno di questo schema
Concludo sul primo dunque non mi sembra che il paradigma o punto di vista sia nuovo e non mi sembra che stia affrontando mi mette dall'esterno e mi chiedo come Stato articolato il punto di vista presentato nelle relazioni
In modo diverso perché appunto ben distinte
Intanto un commento il piccolo di questa sessione proponeva la al plurale i per i nuovi paradigmi nuovi limiti
Nell'ultimo se confrontato con i limiti mi è parso che invece nella relazione di morente e in quelle ricevuti se se fosse serafico se letta anche mi sarei sentita di sostenerlo
Nelle relazioni morente dei limiti proprio non si è parlato perché quest'indagine prima un tante della della coscienza ecologica
Pare che venga dal corso della storia e sia l'inveramento il punto a cui si doveva arredare superando tutti gli errori del passato ora io come donna
Dirò alla fine perché come donna
Sono invece convinta che i discorsi dando riferite essenzialmente ai soggetti siete cambiamenti si parla o perché gli si riconosce nella realtà o perché lì si propone come messaggio di dover essere verso il futuro
E necessario anche individuare che sono i soggetti protagonisti di questi cambiamenti
E questo non mi pare che sia stato fatto cerco di circostanti Arno soprattutto rispetto alla relazione di Moreno conducendo poi a quella di saluti e
Con maggior raccordo ma un punto di dissenso rispetto a quella di Meluzzi
Per quanto riguarda le relazione dimora N si parla molto di noi ora la relazione soprattutto il discorso fatto qui anche su di me ha esercitato un certo fascino
E devo dire che la molto fantasiose ma con inventiva melange linguistica che ci è stata proposta ha contribuito questo tacchino perché in qualche modo sembrava proprio dire le convergente son possibili
Però se sì sì Terme ragionare che sono in noi
Ecco io credo che questo noi da qualificato sennò realizzare un così empatico infusionale senso di appartenenza potrà dar porta al movimento ma in realtà non costruisce nulla e all'interno del movimento di questo genere con movimento
Ci sono anche tali pensioni tale contraddizione tale difficoltà che Nicolò che ci semplicemente come noi secondo me nomi aiuta né ad affrontare nei a risolvere quelle tensioni e difficoltà
Allora
Il le generalizzazioni quando vengono così decontestualizzata e dei relativi date portando poi magari ha delle conseguenze in cui le scelte di azione su come si misura realmente il cambiamento
Possono e debbono essere contraddittorie come la coscienza ecologica predicata
Nel caso di Morengo hanno il discorso di oggi c'è stato un un esempio sulla possibilità di lotta biologica lotta ecologica contro un agente patogeno antiche l'aggressione chimica distruttiva
E morali spesso nel testo scritto si cautela dicendo quello che da un uomo viene giudicato patogeno però poi il discorso si conclude parlando del nuoto interessa dell'uomo e della natura che in questo modo viene realizzato se si procede per via biologica ore la definizione del patogeno
E dandone una definizione che può essere impresa e sostenuta solo da un punto di vista di parte non dal punto di vista del della natura cioè secondo me su questo si misura anche la ma se l'apparato salita
Interna da è il punto di vista ecologico che non può pretendere di ricomporre la globalità quando è inteso io saluti in mente da sé destra dalla parzialità dalla soggettività dalla specificità del dei punti di vista ma c'è un punto della relazione scritta mi scuso se mi riferisco al testo scritto
E qui non è stato detto a me mi ha perso troppo importante quando l'ho letto c'è un punto della relazione scritta su cui vorrei veramente capire meglio il pensiero di morente
Perché lì a me sembra di cogliere una contraddizione una collezione grave perché ha un incidente nella pratica cioè nel futuro di tutti noi tra la il messaggio di cocente ecologico di pensioni progettato e le indicazioni d'azione viene detto
Proprio su questo una curiosità troppo una domanda che pongo la datazione al mille novecentosessantanove in California dell'esordio della coscienza ecologica ma lasciata molto molto stupita non ho capito nel senso che cioè almeno Silent Spring ha diretto il terzo per caso anche risale al sessantadue cioè il manifesto della new economy deve sessantaquattro ora datare un e vento al Complesso con me l'apparizione della cocente però dica e sempre
Comunque impossibile datando al sessantanove proprio non l'ha capito quindi su questo una domanda di precisazione ma venendo al punto che mi pare delicatissimo scrive morente
Il primo movimento ecologista
Aveva commesso l'errore in un certo senso anche la prima cultura ecologica aveva commesso l'errore viene indicato come un errore di aver sopravvalutato il problema energetico
Deve lo so davvero tanto in termini di esauriti Rita delle risorse
Mentre si è rivelato che queste non sono risolvibili al tatto e scrive morente con il nucleare più solare il problema non si pone
Ora io
Contea insistono perché proprio su questa un dissenso radicale che debba essere imputato ad errore quello che qui viene detto del primo movimento ecologico e poi che la risposta sia il nucleare più solare
Intanto in movimento ecologico nella sua generalità non non hanno sostenuto che il problema energetico poste nel in da sia da parte dei termini di esaurimento delle risorse ma soprattutto nei tempi medi
Cattivo uso e comunque impatto sull'ecosistema dell'uso delle risorse energetiche non so se Laura Conti oggi c'è c'è Iman non credo
Allora lavora Conte potrebbe molto di meglio di me spiegare come il problema forse veramente il problema dei nostri giorni e quanto calorie in più viene immessa in atmosfera da ogni degrado entropico in più che viene prodotto dal dall'utilizzazione energetiche
E questi no no me l'esaurimento delle risorse ciò con cui ci dobbiamo contro confrontare ma se anche fosse rispondere in termini di nucleare più solare significa per me porre sullo stesso pianerottolo UE procedure due due punti di vista addirittura assolutamente incommensurabile per il loro impatto ambientale o per la loro natura sociale per tutto ciò che incorporano di moderno e e di modi di pensare
Tre minuti sono pochissimo per cui taglio monta allora per quel che riguarda Cerutti tardivo visto che non non c'è stata la relazione
Quanto Meluzzi ho già accennato che molti punti di consenso con lui chiarirò negli ultimi due minuti qual è il massimo punto di consenso il punto di dissenso e che nel testo scritto
Più di quanto non sia stato detto qui c'è una articolazione del problema bella
Necessità delle scelte
E delle in qualche modo prende le decisioni rispetta il tacco che oro prendiamo in situazione di libertà de il bisogno antiche dal bisogno
Forse è vero
Forse nel nostro mondo occidentale
Nacque viene talmente diventa talmente macroscopico che il nostro mondo occidentale una parte del mondo e che i problemi dell'intero mondo non possono essere visti solo attraverso il filtro della nostra ottica
Che veramente mi pare che il punto dovrebbe essere molto approfondito
Voglio dire se noi non avvertiamo più come urgente della scarsità la nostra condizione sic che ci sentiamo in grado di operare come liberi
Come scelta libera di quali bisogni vogliamo soddisfare questo ci è reso possibile dallo sfruttamento e rapina del terzo mondo lo dico di nuovo in modo sulla tennistico per brevità ma credo che la sessione di domani mattina soprattutto potrà dirci molto su questo piano
Allora io sono convinta che nessuno può uscire dalla propria pelle però sono anche convinta che vede in qualche modo essere consapevole che la propria pelle non è quella di tutti gli abitanti del pianeta
E che quindi non è non è in questi termini che si può solo in questi termini che si può imporre la questione delle delle decisioni concludo allora in quanto donna
Diceva Meluzzi e mi è parso molto suggestivo che i sintomi vanno accolti e capiti
Un sintomo che io non potevo non cogliere con la mia sensibilità soggettiva di donna e che nelle relazioni sia scritte che che parlate di di oggi pomeriggio mora in in particolare poi se lo si trova nel tetto di Cerruti nel testo di Melucci
Se tale in genere di gli uomini leso l'ombra nel testo di Melucci c'è una volta il femminile e oggi Melucci ha usato le donne viene sono molto grata perché i ha poi organizzato la sua relazione
Attorno a punti come la soggettività l'individuazione e la differenza l'autonomia la relazionalità che sono alcuni dei nobili su cui si sta sviluppando
Il ragionamento femminista delle donne femminista o di cultura delle donne
Allora il sintomo del parlare di gli uomini secondo me raccolto all'interno di generalizzazioni troppo aspra per
E di una troppo indifferenziata assenza di attenzione per i soggetti finisce si finisce per non vedere quell'umanità intatta di dolore e di uomini
E che non si possono riassumere in un unico termine ne ho fatto verbale è uno stato mentale nel modo di percepirli educato poi morale nel modo di agire
Concludo su questo la
Diciamo il il nodo il noto per me è fondamentale e che
Cultura dell'ecologia coscienza ecologica pensieri con legge dato quando vengono dette aziende al singolare imitando francamente paura
Perché troppo facilmente poi diventano normativi ce ne diventa il paradigma e pretende di possedere possedere la chiave del mondo
Se tutto questo viene pluralità
E l'attenzione alle differente tiene conto di quali sono i soggetti oggi storicamente capace di cambiamento io credo il movimento delle donne forse il primo tra tutti allora forse il discorso è diverso
Vorrei
Vorrei pregare il disco uditori di attenersi per favore quindici minuti anche perché in virtù della ristrettezza dello spazio che c'è qui vedo che Marcello Buiatti sommerso seduto alla in studio il simbolico più però invece io voi pregherei Marcello Buiatti d'intervenire perché abbiamo sentito una campana
Ha dato molto peso fisica pari sono Giorgio Parisi e merce procedimento invece il punto di vista della biologia mi sembra che sia molto interessante poi in questo dibattito e per commettere altre gaffe io adesso do la parola all'ex banchiere che personalmente mi piace a salutare come presidente del gruppo parlamentare europeo verde il presidente maschio
Va
Perché c'è anche una Presidente donna quindi la precisazione diciamo non era semplicemente per esplicare è qualcosa che si poteva vedere anche a occhio nudo allora a
Dunque il latte
Questo questo convegno che introduce praticamente o che prepara in qualche modo il congresso della lega per l'ambiente mi pare che dediche un'attenzione particolare fin dal suo titolo alla questione dei nuovi limiti di nuovi limiti appunto come feto fisici ma anche sociali anche culturale
Economici anche etici e e come oggi abbiamo forse meglio precisato
Sia del pianeta esterno che anche del pianeta interno questo credo che sia molto importante e penso che in questa dimensione sia anche fortemente inflitta in nel programma di questi lavori penso che tra l'altro questa ricerca di nuovi limiti e l'affermazione di necessità
Di percepirli sia formulata bene mi pare nel documento congressuale tre credo che da questo punto di vista il convegno il congresso sì leghino molto bene
In particolare morente sia poi anche direi dato una no diciamo infiammato e forse anche un po'consolato con l'idea dell'Autore ecco l'organizzazione perché l'auto e corda nitrazione evidentemente rende fosse un po'meno doloroso
Fa meno paura diciamo
Parlare di Autolico organizzazione che non della discussione sull'limiti che magari implichino anche l'idea di una rinuncia di una ascesi di un'auto castrazione di abnegazione di un perdersi e comunque vogliamo esprimerci
Però è anche vero che dall'auto ecco l'organizzazione poi alla
Diciamo alla definizione
Alla attuazione ed eventualmente anche al sanzionamento dei nuovi limiti ci corre della difficoltà appunto è definire questi nuovi limiti
Vedere come si possono imporre o auto in poche ma insomma come si attuano come si impongono e anche eventualmente come si sanzionano Che cosa succede e non li sappiamo riconoscere o non li vogliamo rispettare
A me sembra una cosa da importante che il movimento ecologista intanto affermi
Che questi nuovi limiti vadano esplorati esondati in modo democratico che non si possano semplicemente per esempio dedurre che so dalle leggi della natura
E dall'interpreti per esempio da licenziati eccetera che semplicemente diciamo di decretano Petit rileggono della natura questo mi sembra molto importante e credo che sia un diciamo una una grande qualità
Del movimento ecologista del quale così sentiamo parte perché vuol dire che molti devono interloquire intervenire probabilmente anche in modo conflittuale sulla definizione di questi nuovi i limiti
Probabilmente questa
Ricerca e tanto più necessaria perché l'attività in cui noi oggi viviamo sostanzialmente ci ha Venezia immobilizzati nei confronti di una percezione sia culturale sia naturale della violazione dei limiti
Cioè normalmente uno potrebbe dire ma che bisogno c'è di discutere tanto dei limiti cioè non so il dolore
Fisico anche che ci avverte quando Livio diamo c'è il tabù culturale morale eccetera che suona un campanello d'allarme quando vi odiamo questi limiti questo non funziona più
In gran parte non funziona più e quindi appunto il problema della ricerca della definizione della imposizione ed eventualmente della sanzione
Esiste realmente allora mi pare che in questa ricerca una cosa molto importante in questo convegno in particolare anche di domani mattina
Viene fuori che tali interlocutori importanti per definire per cercare i nuovi limiti te fortissimamente il sud del pianeta
Se noi riconosciamo una titolarità al sud del pianeta e invitiamo queste diciamo questi interlocutori a intervenire
Perché finora noi abbiamo in genere dettato i limiti a loro
Mi pare che sia venuto il momento di dire che noi accettiamo come dire insomma una specie di perizia sul nostro impatto ambientale sul nostro impatto anche sociale e culturale anche nei loro confronti questo è molto importante chiedo che anche la cosa detta prima che vedendo le donne
Anche se è una categoria così insomma la che non non unifica per forza tutte le persone che sono di sesso femminile menta ma il questo fatto che prende di FIAT un intervento specifico di donne in questa definizione di fare un'altra cosa importante come si potrebbe dire e importante che per esempio lei diciamo così i poveri in senso lato nelle nostre notti in altri Paesi intervengano si sentano su questi limiti
Penso che sia anche importante che impegna attuare per impose per realizzare questi nuovi limiti si capisca che si deve che si deve ricorrere anche agli strumenti appunto della trattativa della politica della scienza dell'economia
E così via ma che c'è anche una forte un forte peso dei comportamenti dei singoli dei movimenti in questo che cioè più che rivendicare soltanto la definizione di nuovi limiti bisogna anche cominciare a praticarli che questo è un modo efficace per fare i vari
Questo mi pare che sia una un messaggio chiaro del movimento ecologista
Per quanto riguarda le sanzioni vorrei dire una cosa a te noi attualmente conosciamo quasi solo quali solo le catastrofi
Come sanzione per violazione cioè ladri ha per esempio i mari Adriatico in estate da questo ci ha portato il conto la sanzione troppi limiti violati
Io penso che sia che sia importante che noi facciamo capire
Che ogni volta che il movimento ecologista fa anche ostruzionismo Uto apposta questa parola un po'diffamante fa anche ostruzionismo per far valere dei limiti e meglio questo che non aspettare le catastrofi e molto importante credo
Quindi da questo punto di vista rivendicare la nostra
Diciamo il nostro intervento se volete persino ostruzionistico per far valere dei limiti
Credo però che il Pepe parlare ancora su questo tema dei nuovi limiti io stamattina sono rimasto particolarmente toccato ad anche se lo dico a intervenendo nel pomeriggio dai dagli argomenti che erano contenuti nella relazione che a nome di Antonella Pinelli
Ci ha esposto una sua collega che si chiamava non so se ho capito bene una rosa oro tutto
De Rose scusate ho capito male il nome
Cioè mi pare che il forse la questione principale con cui difficilmente facciamo i conti sia in qualche modo quella se vogliamo dire demografica o per dirla con un termine forse più vicino alla nostra terminologia quella dell'impatto generazionale
Uso il termine impatto generazionale proprio in analogia consapevole a quella che usiamo spesso l'impatto ambientale può anche succedere sociale e culturale oggi l'impatto generazionale delle scelte che facciamo
Spesso è irreversibile come ben sappiamo
L'impatto generazionale delle scelte che la nostra generazione fa spesso è tale da non lasciare più molte scelte a chi viene dopo
L'impatto generazionale delle scelte che noi facciamo spesse di una durata molto molto superiore
A quella della responsabilità di chi fa queste scelte pensiamo a volte appunto ad amministratori che sono in carica
Magari due tre quattro cinque anni e che per esempio decidono come hanno fatto di coprire vitali vitale di stadi di calcio per esempio insomma ma ne è un esempio tra
Tra i più diciamo forse piccoli che potremmo scegliere
Allora a questo punto di vista io credo che il problema oggi molto grosso che io vorrei porre aggiunge grida messi qui sia proprio quello come possiamo noi imparare come possiamo renderci conto e cominciare a mettere all'ordine del giorno quello della moderazione dell'impatto generazionale
Nostro te delle generazioni presenti rispetto al futuro e questo finiti riguarda il problema diciamo di
Sia di quanti potranno ancora venire sia di quali potranno ancora venire
Rispetto al problema dei quanti evidente che serpeggia una politica di numerosi clausus analoga a quella degli immigrati
Che in genere anche in quel caso il mondo diciamo bianco Errico pretende grosso modo di decretare al mondo cosiddetto sottosviluppato molto simile alla politica diciamo anti immigrazione
Il problema del quali insomma mi riferisco evidentemente a tutte le tecnologie di selezione genetica di fare in modo che chi viene dopo di noi
Diventi possibilmente compatibile col tipo di condizione che lasciamo a loro
Che sappiamo punto noi li deve fare devastava il mondo parecchi quindi dovremo renderli capaci di sopportare il mondo in cui dovranno poi vivere questo oggi da lo facciamo rispetto alle piante e sempre più mi pare rispetto agli animali rispetto alle persone umane in vista
Allora da questo punto di vista credo che tra le tra i temi della limitazione dell'autolimita azione che dobbiamo introdurre oggi è quello delle infetto
Ed è la durata delle nostre decisioni dei nostri comportamenti da tutti intenti a una gamma vastissima tono dai rifiuti che lasciamo alla al terreno che copriamo di cemento potremmo
Tra
Il rugby sono tantissimi il fatto è che noi oggi sì affrontiamo il nostro rapporto e quindi la nostra scarsissima solidarietà nei confronti delle generazioni future sostanzialmente con la logica di chi lascia i conti in sospeso da pagare a qualcun altro
E quindi di chi sostanzialmente punta sull'inflazione c'è spera che appunto questi conti poi in modo inflazionistico insomma non devono essere pagate li paghi o di pali qualcun altro quindi concludo su questo
Il cioè ridurre autolimitare il nostro impatto generazionale lo possiamo di fatto fare solo noi anche perché in quel caso non è come con il sud del mondo che possiamo concordare contrattare con qualcuno discutere con qualcuno
Diciamo l'impatto ammissibile della nostra presenza la scelta se lasciare voragini o se lasciare tracce
Sul mondo insomma che attraversiamo è praticamente affidata solo a noi
E quindi mi pare che per trovare un modo di far pesare il punto di vista diciamo così dei posteri
E il punto di vista più in generale degli esclusi
E in grandissima parte lo devono fare i movimenti che di questo hanno coscienza
Non esistono credo scorciatoie legislative non esiste che so io
Un mi sembra insomma di non vedere un possibile che se io Senato dei non nati avuto il tema del Senato perché fetente per assonanza
Non esiste una possibilità di far pesare questo punto di vista è se noi oggi paghiamo di una società dei due terzi da noi che esclude un terzo da sappiamo che a livello planetario questo sì capovolge almeno sei studiamo due tetti antichi quinti e forse di più forse tre quarti
E a livello ancora più generale rischio da escludiamo tre terzi cioè studiamo piccolezze ve li facciamo oggi spesso
Sbagliamo la strada non solo dal punto di vista della possibilità di nastri ma bariamo la strada della Pozzi dal punto di vista della possibilità di scegliere della qualità della vita eccetera appunto
A ai molti che veniamo e se non vogliamo difendere quindi la nostra fortezza semplicemente con una politica di numero chiuso
Io credo che ci voglia una forte e nuova radicalità dei movimenti ecologisti che
Proprio oggi in una fase in cui giustamente cominciano a praticare anche una politica delle proposte una politica di governo
Non per questo deve rinunciare a una politica anche i divieti molto chiari a una politica io prima l'ho chiamata posto ostruzionistica perché dia voce a chi altrimenti assolutamente non ce la e se sempre più ci convinciamo che è la quintessenza in qualche modo della politica ecologista che noi vediamo oggi è quella di trovare
Diciamo
Di trovare una politica di autolimitazione non diciamo non afflittiva non punitiva
Una politica di riequilibrio e quindi di solidarietà allora mi pare che tra questi interlocutori per questi titolari alla
Ha un diritto diciamo di solidarietà dobbiamo in modo particolare ricordare chi verrà dopo di noi e che pone un limite tutto particolare e di grandissima importanza rispetto a quello che facciamo noi grazie
Alex come al solito è stato bravissimo nel recuperare è un po'oltre
Allora verso io pregherei Fabio Terragni attenersi se possibile a lo stesso trend Fabio doganiere onda giovane brillante biologo amante delle discussioni e quindi di scarso ancor più utilissimo supporto a molte battaglie che il movimento ambientalista conduce sul terreno delle nuove frontiere della biologia
Massimo io spero di avere colto
Bene lo spirito del di scala santa e quindi mi limiterò più che appare un discorso
A fare delle domande
Io parto da una considerazione l'alt dieci giorni fa circa Milano sentito parlare ministro Ruffolo che era anche qui ieri sera
Il pomeriggio credo e
Ne apprezzo le qualità intellettuale
Nel senso che soprattutto sul versante della cultura dalla complessità siederà su traduzioni scientifiche po'balbettante ma più le sue posizioni economiche o sociologiche politiche certamente da Luís sono venuti degli stimoli la qualità sociale potere potente sorride sicuramente interessante
C'è un problema che mi limito luppolo non è un intellettuale e basta un ministro
Come dice il nome ministro lungo
E
Mi sorprende sempre capire cioè vedere come ha delle buone intenzioni
Non corrisponde sostanzialmente alcun o molto scalzo intervento reale
In una direzione che il movimento ambientalista orti allora il problema com'è che partendo da presupposti in buona parte comuni
Si arrivi poi a considerazioni e conclusioni
Azioni sostanzialmente differente cioè quello che mi interesserebbe qui
Mettere a fuoco è la questione di come il pensiero io naturalmente non entro perché è una questione più grosso di me
Paesi come il pensiero possa essere guida per l'azione io credo che la maggior parte delle persone sono qui dentro sono molto legate soprattutto la dimensione dell'azione
Della terra ecologista l'azione politica a me piacerebbe molto che questa azione potrà guidata da un pensiero mio purtroppo devo osservare che solitamente si va per due canali paralleli e sciolti l'uno dall'altro c'è molto spesso è difficile portare dentro la dimensione dell'azione quello che si teorizza
Crede da pensiero e il pensiero utilizzazione allora il problema
Appunto come dicevo è curato di trasporti come i piloti possono trasformare il modo allora però che c'è una problema di traduzione da una dimensione all'altra da un contesto quindi anche da un linguaggio a un altro
Cioè quali insegnamenti rientra se siamo d'accordo sulla diagnosi che cosa pensiamo della P e della terapia che si possa mettere in pratica cioè quali insegnamenti da questi discorsi vengono alla dimensione della politica
Dell'azione sia di movimento che istituzionale questo è un problema che mi cruccia che mi interessa e vorrei fare delle domande a questo proposizione
C'è infatti un vincolo che dobbiamo considerare sempre nella nostra azione che il vincolo dell'efficacia
Lo metteva in luce prima Elisabetta quando diceva ragazzi
Badate bene nel mondo
Le grandi concentrazioni economiche tecnologiche gli ingrandimenti mentì sulla scienza non vanno nella direzione dei frattali
Non vanno nella direzione del caos vanno nella direzione del Progetto genoma dalla direzione della grande scienza vale a dire tre della concentrazione dell'apparato scientifico tecnologico industriale
Perché ci sono anche degli interessi particolari economici soprattutto che gioca giocano un ruolo importante nel determinare gli epiteli investirne
Quindi c'è anche e c'è anche un problema naturalmente di ritorno di queste Investimenti cioè chi investe chiede un ritorno chiede un'efficacia in termini di produttività sostanzialmente dell'investimento nella scienza
Allora spostiamo questo discorso su un piano più generale
Il pensiero del coro di dato che Epicarmo Nena applica e che mi trova affascinato che mi trova naturalmente ispirato appassionato che tipo di efficacia riesce a mettere in campo noi tutti sappiamo che il pensiero riduzioni dico
Anche in campo politico
Determina del di
Diciamo dei dei dei prodotti in su una scala che noi consideriamo mio perché la Scala locale no che la scala locale sia in termini stanziali che temporale
Però è la scala che paga anche in termini politici
Non mi sbilancio sulle elezioni romane però ecco c'è uno c'è un rapporto
Cioè come è possibile pensare di introdurre un pensiero sistemico se vogliamo
Che questo sia un sinonimo di pensiero ecologico dato anche sul piano politico quando noi diciamo che c'è una la tendenza il desiderio forse o la necessità su una scala che quella globale
Di Ria ragionare di togliere la categoria della centralità di ragionare senza centri di sostituire al desiderio e alla volontà di controllo il desiderio e la volontà di autonomia
Di un'autonomia che sappiamo essere nativa parziale perché venuti già ricordato da festoni domani ce lo ricorderà c'è il problema della dipendenza l'autonomia non è mai compiuto totale un'autonomia relativa
E su questo poi voglio otto voglio tornare te anche come possibile insomma tradurlo in politica come però è possibile tradurlo nel rapporto tra locale e globale noi tutti che abbiamo a che fare con le nuove forme dell'organizzazione politica stiamo in eterno conflitto e completo non scompare sicuramente Eden anche dentro i movimenti ecologisti nonostante delle unanimità parenti nella discussione
Fra questa dimensione dell'autonomia locale e del bisogno globale io voglio
Problematiche dare non sono solo questioni diciamo legate all'azione sono questioni legate alla essenzialità del pensiero cioè alla sua capacità po'di traduzione concreta dell'essere Guida pratica per l'azione
Un esempio come possiamo noi intervenire locale globale non lo metto solo in termini italiani ma anche interni diciamo dei discorsi di sono patita mattine che si faranno domani cioè di problematiche globali
Come facciamo noi io mi son rimasto sempre colpito molto da una cosa la liberalizzazione dei preti dei terreni e delle case nel centro di Tokyo questione apparentemente poco interessante per noi
Milanesi o italiani o al emesso americani inedita messo in moto delle dinamiche planetarie per cui ieri ad esempio i giapponesi sono comprati Rockfeller Center metà dei paletti della moda di Milano è stato comprato i giapponesi perché gli conviene di più andare d'altra parte del mondo comprare un palazzo che compare un metro quadrato dentro
La Siti di Tokyo
Allora
Come in questo quadro diciamo di
Rapporto tra una decisione locale
E i suoi effetti globali come è possibile pensare ad una forma di governo delle Autonomie ma che mette in circolazione in comunicazione queste autonomie in modo che sia possibile perché destinato a subire gli effetti di una certa azione locale
Intervenire dire la propria io credo che all'età anche da questo punto di tavole ci può aiutare perché è un problema delle tutte le istituzioni o i tentativi di governo sovranazionale o metà nazionale come che come ha detto Di Carlo
Per perdonatemi o una certa disorganicità
Il problema dell'efficacia del riduzionismo
Si trova anche all'interno del movimento ecologista non sono le sue forme politiche ma anche nelle sue espressioni diciamo così di riferimento scientifico l'ambientalismo scientifico
Che ha guidato il movimento ambientalista almeno in Italia negli anni settanta la critica diciamo al dispendio energetico
Ai limiti della crescita eccetera eccetera è stata in buona parte anche guidato a mio parere da un pensiero sostanzialmente riduzioni da comunque
Positivista che non ammetteva particolari dubbi nei confronti del responso della scienza quante volte a anche noi stessi abbiamo fatto l'errore di a millantare il credito che ci veniva dalla scienza per sostenere che una certa orientamento una certo ha ragione
Era in qualche modo oggettiva cioè aveva il dalla parte tua le ragioni della scienza credo che questo non è qui anche dentro di noi e credo che per questo naturalmente valida il senso e il valore delli dell'invito alla metamorfosi
Che ci faceva Bellucci
Metamorfosi naturalmente voler Formenti
Il problema dell'indegni della interdipendenza e della atti a livello più alto sanitario che a livello locale diciamo
Memmo
Introduce alla considerazione di un altro problema
Direi di un prefisso che è stato spesso citato tentare essere mai messo a fuoco in modo a mio parere sufficiente nel corso del dibattito di oggi ma che certamente e presidente dell'Opera di Moreno ma anche di molti altri produci insiste molto su questo punto il problema della Coop operazione
Cioè quel prefisso Coop che si rimanda ad una immagine
Anche della lotta ecologica importante che non è fatta solo di cannibalismo e predazione mai fatta anche di cooperazione e di cui evoluzione
Che
Diventa non solo una scelta ma su una scala
Diciamo di considerazione degli affetti non locale in senso sia perché alle che temporale una sorta è una necessità
La cooperazione e l'interdipendenza come necessità infine mi attengo alle indicazioni massimo di essere breve a
Consigliere della biologia ingegneria genetica eccetera
La neutralità delle procedure dice Vellucci sottrae alla visibilità dunque al dibattito il controllo da parte della società civile molte delle questioni che riguardano la vita di ciascuno identico della specie la qualità della evoluzione positivi
Questa neutralità questa apparente neutralità che un altro filosofo
Ha chiamato in modo a mio parere molto forte la dittatura delle circostanze
Che ha particolare valore in campo tecnico scientifico soprattutto quando oggi come diceva
Parisi dicono licenziati che di quelli che son vissuti ma direi che questo al paragone quantitativo
Ha un valore forte generale cioè si accumulano più ricche e più di quante si siano accumulate forse in tutto il nostro passato chi produce
Più articoli scientifici di quanti se ne siano prodotti in tutto il passato eccetera eccetera cioè siamo di fronte ad una situazioni di accelerazione esponenziale che dovrà attendere ad un limite ma non capisco quale cioè lo vedo ma non riesco a capire come metterlo in gioco il questa dittatura delle circostanze mi rimanda a mio parere
A alla richiesta politicanti
Di l'introduzione di una
Di una dimensione che quella diciamo etica ma in senso cibernetico cioè di riflessione sulle controllo le decisioni eccetera eccetera
Avete avuto necessità di Morea di moratoria sua necessità di momenti di riflessione etica di riappropriazione di alcuni piloni
Velocissimi e sfuggiti
Al controllo
Che a mio parere costituiscono una nuova frontiera della democrazia in questo senso la sottopongo alla al dibattito
Alle risposta
Chiudo con due questioni sia in morente in Bellucci o visto insistere su una metafora
Che quella del nomade
Dell'umanità nomade
Della solitudine di fronte l'universo
Sordo come diceva Monno
Ed è appunto una metafora che Ri si ritrova a nel caso la necessità in un libro che ha vent'anni appunto quell'uomo nomade di fronte alla solitudine e all'insensibilità dell'universo mentre mono però dà una risposta che è quella dell'etica della conoscenza scientifica cioè sostanzialmente della dittatura delle circostanze e dell'oggettività
Io credo che per noi si ponga la necessità di una risposta Different che è quella che io che c'è stata prefigurata che io però voglio chiamare
Come l'etica della responsabilità
Melucci parla di responsabilità i ceri capacità di dare risposte
Ma questa è di chiara responsabilità mi permetterà che anziani ha alcune delle osservazioni fatte da Elisabetta l'etica della responsabilità una dimensione innanzitutto soggettiva ha una dimensione innanzitutto individuale rimanda alle scelte rimanda ai valori
Anche se non ci e insieme dalla necessità che questa etica della responsabilità che queste etiche della responsabilità si traducano in una etica pubblica
E qui introduco solo una questione che da cui vorrei avere una risposta del come la questione dei valori sostanzialmente che ha informato di sei un po'la discussione in tutt'oggi ma che non è emersa in modo conclamato
Come l'ha discussa dal la questione dei dalla dimensione valoriale la dimensione etica sostanzialmente ci possa aiutare
A mettere a fuoco a identificare e anche a promuovere a spingere una nuova forma di razionalità se abbiamo detto che la razionalità occidentale tradizionale orientata verso il fine è insufficiente ma efficace
Io allora domando come una razionalità che noi io vorrei chiamare ragionevolezza
Che è orientata verso il valore che attentano alla congruente Interna la logica maglie tetti
Delle azioni alle conseguenze che produce in un contesto e quindi non isola come questa ragionevolezza che noi voliamo con il cuore
E con la mente potremo e potremmo portare nel mondo della politica e delle decisioni che spesso a queste ragioni del cuore della mente insensibile grazie
Prima di dare la parola Carbone anche la chiesta per una che a breve e anche altro eventualmente volesse fare brevi repliche io pregherei Marcello guidate di riprendere il suo scranno
Enzo Tiezzi che da perfetto padrone di casa ha lasciato la Serbia ed è diventato variabile nascosta riescono anche a vedere dove sta se cioè
Gli facevo venti è un brevissimo
Intervento perché voglio parlare l'incertezza
E dell'imprevedibilità che su questo noi pioli anzi alcuni biologi
E alcuni finisci hanno posizioni diverse
Hanno incerte alcuni biologico non non a tutti l'incertezza piace molto
L'imprevedibilità ci piace
Ai fisicamente non piace di quelli
E io spiego perché a noi piace alcuni di noi piace
Ai figli anche non piace
Che un fenomeno fisico sia prevedibile o non prevedibile non fa male al fenomeno
Il fenomeno sta bene nello stesso modo
Se e come Dio non è credibile sino al figlio una pallina che sia prevedibile che va dagli aveva darà la pallina non gliene frega niente
Se è un essere vivente e imprevedibile nel senso che è variabile
Che ci ha molta diversità che sa ad attacchi con il caso
Sa continuamente cambiare lui è contento perché vive
Se è un essere vivente e invece è prevedibile
è sempre lo stesso cui è scontento perché muore
Io inizierei oltre alla categoria della meraviglia che ha inserito molto bene le luci prima
Un'alta categoria in questa questione che la catena della gioia
Di esse i venti gioiscono del fatto di dire sono contenti
Gli esseri non vive negli cioè fisico la materia che noi chiamiamo non vivente perché è proprietario di un ambiente del genere qua
è possibile dice ma lei si vede comunque molto meno questo fatto della vita Inter mondine no può darsi che anche quella c'abbiamo una insomma quei tutti portano i biologi alcuni degli oggi ripetono a fare
No no no no per l'OPA e della confusione
Che non va mai vada vi sono molti biologi che non ama per niente l'integrità per esempio di biologi molecolari degli anni sessanta dai settanta
E ad esempio mono ed è lui odiava che sempre di vita perché si sentiva indifeso con impedita
Ma perché ci son dei biologi edifici che non amo l'imprevedibilità
Io penso perché noi abbiamo cercato di imporre al mondo che sta intorno hanno i
Un nostro schema mentale
Il nostro schieramento Ale per l'appunto quella ferita perché perché noi miriamo al possesso di questo mondo
E non si può possedere una cosa che non si conosce nel senso che non si comprende nel senso che non è prevedibile
Estremamente diverso conoscere e invece comprende comprende vuol dire comprendere render conto
E noi vogliamo comprende gli essere umani amano comprende nel senso che se comprendono poi domina le poi possiedono
E e antipaticissimo in questo corteo sto se c'è in piedi vita perché non si può possedere sei per i che ci sfugge e Nova possediamo guardiamo come abbiamo costruito e note case
Amo tutti gli angoli retti
Non hanno forme variabili queste pareti sono ferme
Mancano noi no possediamo costruiamo trasformiamo l'imprevedibile impossibile è prevedibile
Allora io direi
Eh no ma evidentemente io io io sono sono perché la versione dice non possedere
Può essere estremamente piacevole no nel senso che conosceva osservare dividere gioia della diversità eccetera eccetera è una bella cosa me la me soggettivamente piace molto
Allora che cosa ne esce da questo ne esce anche mi faccio alcune cose che ha detto fare italiani qui esce anche che il pensiero non riduzioni lista il pensiero dell'imprevedibile
è un pensiero debole non è un pensiero forte perché non trasforma il mondo
O almeno non mira a trasformare il mondo soltanto può trasformarlo nel senso di rendere più vivibile diamine ma non mica come obiettivo principale quello di no vende quindi a possedere trasformare e allora lodevole perché quegli altri lo trasforma il mondo e noi invece no
E io penso che si debba essere coscienti che noi siamo fautori di un pensiero debole non siamo fautori di un pensiero forte voi io intendo di nuovo alcuni insomma quelli così quell'icona no
Si dà atto di avere chi insomma forse qualcuno
Siamo fautori quelli che egli ha Dio
Siamo barbari di un pensiero debole
E siamo fautori dei deboli infatti non a caso perché siamo fautori no di quelli che muoiono di quelli che stanno male di quelli che non sono in condizioni di gioielli della vita no
Siamo per
Il pensiero devono vuol dire pensiero non vincente MeV vuol dire
Che non si possa tradurre in alcune indicazioni precise operative ha fatto alcuni esempi no ad esempio noi siamo prevista guai di nuovo della variabilità genetica nel monte la paga vita nel mondo
Io per esempio sono per abbattere le barriere nazionali ma permanere per manteneva diversità dei popoli se non ci fossi difesi da culturale Palio e sarebbe la fine dell'umanità
La monocultura
E la fine del dell'umanità abbiamo sempre detto apparato fra di noi no teme che queste sono indicazioni che si basano su un pensiero debole ma solo indicazioni forti perché se uno che le sente poi dopo beh una certa parte di noi ci vede in queste indicazioni si dati dai gli strumenti per venderle
Operative e e incominciare appare alcune cose per esempio dire che la ricerca va indirizzata adesso il pensiero debole nove soppressivo poi la ricetta è indirizzata verso il pensiero forte anche Felicia Gaglione
Elisabetta questo punto di vista perché effettivamente le ricerche grosse sono quelle dove si spendono molto soldi perché spende molti soldi serve a chi piglia i soldi naturalmente
Ma anche serve
A fare queste i ma a dai quest'immagine dell'uomo come trasformatori onnipotente natura che altrimenti si facesse ricerca debole non avrebbe però si può fare ricerca debole
E si può spingere su queste ricerca debole che significa anche questo non significa non conoscere significa non comprende nel senso che io indicavo puliva
E non significa neanche non prevede
Ma per vedere localmente non necessariamente prevedere leggi globali complessive perché non è mica necessario che ci sia lesivo palco così può darsi che non esistano leggi valico che sia per alcuni dei fenomeni ci sorge dove ce ne sono alcune venduti aumentar
Qui non non non c'è dunque la la anche lì bisogna vedere perché per esempio per gli eventi è un parametro molto diverso cioè bisogna vedere come ci possono essere leggi locali e importante per vedere localmente
E spesso sbagliato per vedere da un punto di vista globale c'ha ragione Mattioli con interventi Liparota Mattia io sono molto preoccupato con la mi si dice che fra dieci o quindici anche uccide a qualcosa io dico so che fa male questa cosa
E io devo combattere questa cosa se so che fa male
Ma non lo so quanto male mi fa messo che cosa succederà presidente devo stare molto attento questo un'altra lezione dell'incertezza secondo me che si deve rispettare incertezze che c'è nel mondo bisogna rispettarla e via attenti ragazzi facciamo le cose con calma
E cerchiamo di conoscere per l'appunto
Renzo diversi cresce rivelatore
Anche soltanto proprio due due minuti
Anche perché credo che poi Carmo rende by giustamente di intervenire
Inutile che mi faceva piacere
In questa Aula Magna dovevo tenuto la prima prolusione ecologica Dina Gurazio negli anni accademici italiani da questo stesso tavolo dire due parole anche nel durante il congresso scientifico Legambiente allora
Ed è di questi due minuti a due concetti che probabilmente con l'intervento di Mauro Ceruti
Sarebbero venuti in parte ne evidenzia e che sono due cose che sto scrivendo sviluppando in questo momento
Nel momento in cui ci si pone e questo secondo me era si era azione di Parisi sia nel discorso di reduci sia tutta la relazione di Edgar morente ci si pone il problema del conoscenza della realtà
Vengono vengono fondi arrivano al pettine i le due categorie fondamentali la categoria spazio e la categoria tempo ecco io appunto brevissimamente e quasi provocatoriamente butto giù queste due concetti due riflessioni su cui ancora spalla variando
Ecologia rispetto allo spazio e quindi conoscenza ricerca scientifica pianeta interni al pianeta Esterno eh
Che rapporti ha con l'utopia intendendo per utopia proprio il significato etimologico dell'assenza di luogo
La il pensiero debole Marcello Buiatti faceva il pensiero debole sostanzialmente la scuola italiana in modo particolare nega che esista un luogo e che esista una realtà con cui confrontare
L'ecologia invece scienza dei limiti
E quindi accetta di una cornice che sono le tre dimensioni che sono la tendenza zero dell'entropia che sono la il limite di velocità della luce e così via
Delle realtà universali dei limiti universali
Che non pretendiamo essere dopo un'ideologia o legge ma sono limiti dentro il quale l'ecologia si scrive
Quindi da questo punto di vista l'ecologia è per sua definizione secondo me scienza topica cioè se scienza che ha un luogo di riferimento e il luogo del ferimento l'Arancia Blu come la chiama Edgar morendo il pianeta azzurro in questo punto singolare della complessità punto singolare nel cosmo dove l'evoluzione avvenuta ma nello stesso tempo proprio perché sono molto d'accordo con Marcello Cini su questo e scienza che nega l'esistenza di un paradigma e non può essere messa dentro un paradigma questa è la grande novità dell'ecologia rispetto alle altre scienze
è scienza dell'utopia per definizione e quindi di nuovo e due contrari del topica dell'utopico si ritrovano nella nuova categoria spaziale dell'ecologia
Il secondo concerto che voglio dire del concetto a cui come sapete sono molto affezionato perché su cui lavoro di più ed è il concetto del tempo
Perché credo che il tempo possa essere usato non solo come in fisica come freccia del tempo come misura dell'aumento dentro Pia ma forse come parametro
Per capire un po'meglio i valori etici sui quali costruire
Un mondo ecologicamente compatibile nel senso
Ciò che è avvenuto
è irreversibile
E del resto diceva Melucci anche l'informazione è irreversibile non nelle nostre scelte future allora immaginate
Il tempo come diaframma tra un passato
Che è
E che quindi e su quale quindi si può dare giudizi di valore
E un futuro che è invece legato alla imprevedibilità all'improbabilità e sul quale quindi non possiamo dare valori perché non possiamo dire dove si va e quindi non possiamo affermare che dove si va è un qualche cosa che sappiamo giusto a priori ecco quindi che il tempo secondo me potrebbe essere uno spartiacque per i valori etici da decidere tra passato e futuro
Allora per
Brevi repliche nostri relatori io vi pregherei anche per motivi di sala di cercare di stare entro i quattro minuti quattro mila e mezzo cinque non di più
E lui popolosi dico io far come in un dal morso
Bene vediamo un po'
No
Fa sì che la polemica molto utili M almeno mi piacerebbe vengono sia invece il visione della signorina Elisabetta
Non ero in quello stesso questo quello fra Repubblica unicamente rettificazione nel mondo discussione vale intanto quando Elio Vito quindi ha scritto sul vivo uomini e noi
Evidente per tutte che lui non voleva ebbe per le donne la categoria del no che non ha avuto una quota maschile per la esclusione delle donne Loya appello questo concetto illustrato generico
Voglio dire
Che la contestualità
è un modo di capire le persona è un modo fosse un po'troppo complesso me persone occasione dove la parole uomini sede quindici per opposizione ad uomini a un a donne
Esso non occasione uomini e generico è anch'esso nelle donne le vecchie le bambine in
E le omosessuale eccetera bene allora
è il contesto mio evidente ma
Se può dirle che sia un pericolo de de usare dei questa parola finalmente Coppo astratta vediamo
Ma io ha detto all'inizio e sempre questo sì e come in tutte le scelte che ho fatto la idea della Unitas
Multiplex la complessità della pluralità illa unità e voglio aggiungere piacque sistemi più anzi difficile una possibilità del Chievo che che senta io la scritta che la colpa antica sessione della parte femminile almeno del via mente
Miscele ha detto dicendo Essex dell'esprit nuova alle due sessi della mente io OPA la stessa può trabeazione
Allora
Non palla qui comune perché era una un caso che non meriti e penso questa piccola
Riflessioni ottima cosa
Mercato macchinisti lo va una sì mentre io mercato massimi sul per e noi ha parlato l'esclusione del marxismo può esaltare e al mercato per perché beh prima io ha dato all'esempio del mercato Paparo degli ampio del Comasco imputazione e no in coma in cambio dei metal passione de più quando lui ha parlato della natura del di questa e conterminazione ma vado io gli ho detto ma non dimenticare non dimenticava che questo se il pagamento e la mortalità e la destituzione
Io no ha fatto lei Biella idealizzazione del quale sto ed è più e e per terra e che inutile ne possedesse il saio di aggiungere che piano vengono fa COMU ideale e politica è degli ecosistemi estivo i nessuno scrittori a dieta partiamo lei invita Chaudet ecosistemi esso non è questo allora
Direi che io perché io a patto io io ha fatto gli ho parlato del ma Nocco buttare MBA amava spettava nata a papà e la linea della dominazione dell'uomo sulla natura che è una cosa evidente che vada e cappello a marzo
Beh non debba devia perché in questo caso nel da non abbiente interessi che Marx tale questa idea esaltazione del marcata pervenuta ovvero al marxismo è una favola di un vecchio a Parma C che maschile e nudo ad una graziosa comprensione femminile
Dei più
Si naviga parlata de de de questa trionfalismo del del trionfalismo ma netta mi pare che io ha detto
Oggi B spesso che la cosa fondamentale
Non c'è il Salva Sessione allora lo posso imparare trionfalismo dalla idea del non ci sto al bar sì o no sino comunista di orribile ne parla il proprio Palermo della perdizione no
Uno dei gol che non è salvarci ordine e queste o è un punto Stone tonale che dei bigamo guadagnare su tutte lei diede del Fal bastioni
E allora perché laici l'esperienza dalla storia o si dà un tale e Cal nome della Spal bastione affamati e il peggio apposita e quel che ho sentito dire non c'è trionfalismo
E dei più voglia aggiungere personalmente
Durante tutta la mia vita e figlia oggi io alla considerazione del della parte delle idee site e non delle vere Fitto delle deviante e noi della maggioranza e non delle ortodossi e questo e rosa antico fondamentali e per convenienza non si diventa tutte le polemiche le invio della naso del delle Sicali dei tutte le ATO e questa cosa
E ed anzi non era presente i descritto ottima favola più voglia aggiungere questi operai che le cosa sono è bene chiare notte dei un fra lirismo è no unanimismo no mescolanza
De tutto piccoli e coso io anch'io non sono un maniaco della datazione metà kaiju adatta a quest'anno sessantanove invano
Perché era la NATO deve questo articolo chiamato alla morte dello siriana la moto del mare
Pubblicato Adriano abbia siamo per un pupazzo ideato ma in in una prevista dei Condé diffusione è vero
Sembra nel ricordare che
Il Pai Mei non lo sento però io era questo momento in California e io avevo visto lei Lanza de e questo momento è un momento io posso dire che la nascita dei la consigliasse ecologica ma forse era
Molto indicazione antivaiolosa dei questo formazione della con FIAT io posso la chiave questa datazione e non è non ha nessuna importanza per me era un punto de dell'effettivamente un'altra cosa
La la Consap del del patogeno evidente signori evidente che tutte le patogeni avvertendo il Del Ponte dietro il dell'osservatorio
Che il via molto della della notate a voi non è patogeno è evidente e c'è evidente
Ma ma voglio dire che tutte le scritte che io ho fatto se la complessità diverse mentre la integrazione dell'osservatore del consentono insomma connessa
Senta e sapere che noi non abbiamo un punto di vista assoluto del Sirio divino ma abbiamo un punto molto limitato umano era
E il contesto anche il contesto di finanziamento era questo questo questo problema e allora diamo e importante dell'ottava in possesso di intenzione nelle code
Bene nucleare sì io io viene va però a subito al nucleare
Allora io aveva questa
In questo in questo in questa valutazione io volevo dare legante più che è compleanno
Energetica non era un problema onde esaurimento
E io mi ha dato due indicazione evita mente totalmente diverso in queste non era lei risulta la in tanta azione
Del nucleare o no la similarità dei valore del nucleare e dal solare
Io volevo dirà unicamente che energia e illimitata e io attendo questo ad esempio e il fatto di parlare del nucleare in questo contesto non c'è la valorizzazione del nucleare
è del l'arresto se può vedere se possiamo scale in tutte le etichette che io ho fatto nessuna promozione ecco il mio creare nucleare mi riterrei neppure nucleare civile
E non chiede che vanta allora
Queste ha perso che non c'è e per me che a me non devo ecco non so come l'esaltazione
Ingresso al progetto del nucleare
Bene
A penso io io era critico d'
Dunque è rarissimo che sono totalmente qui dietro del nucleare militare
Però del nucleare civile io era contro il nucleare al momento del quando si si si sviluppò le industrie nucleari infanzia adesso che è fatto e che non se non non è non sono i più Obama
Deve sviluppo adesso
Dino non se un punto de Battaglia russe in punto de ben poca sappia mette a che lo Stoke
E inutile del cercava apparve la distruzione delle frontale mi crea cioè ma le mani vige l'altissimo sul nucleare
Va bene così
E mio quanto meno noto per espressione del mirto mi sembra va be va bene
Va bene
Va be allora volevo dirle
Che l'acquisizione della
Non verrà ricordi sullo Pieve come santo meno improprio che il tempo passa
Passa abbassa molto presto allora voglio dire sull'aggressione finalmente del pensiero i coniugi Sato
E il senso del questa parola era giustamente la mitili emozionalità io lo vedete largamente del non fare una redenzione all'ecologia del tutore dure le croci ma del non dimenticare occultava l'ecologia Edge è un'abitazione civile stimi lascio io non fa Obama penso che la complessità la complessità e un quasi nel prosieguo della complicità
Non c'è un portiere soluzioni no niente che dalle soluzione complessa coma detto si è voluti storico è una sfida la complessità e la sfida della regalità l'umana politica che amplifica vitale e allora Lab anche perché la confusione e verrà risponde alla sfida Anna senta la televisione e queste della idea nozze né e impossibile de fiacca urlano assoluzione
De queste idee consone unicamente stimoli
Per la politica
E e terzo che in tutta questa orchestrazione abbiamo
Finalità disegno non potevamo per me io dico la maternità e alla il lo stesso tempo il meglio e finalità
La nostra avventura e volete le cose attorno molto per perché quando io ho detto
Metà nazionali gli ha fatto una volta questa parola e un Anton colonna ha detto a allora spesso momento e il capitalismo internazionale d'olio occupa sale è stata nazionale allora poi vedete bene né quando hanno fatto la cui mente a nazionale la seconda la terza e la quarta
Non era mai il tuo amante del capitalismo e dopo nostro può mescolare tutta volontà e interventi al nazionalizzate
A una attore comune no alla riduzione delle multinazionali capitalista possiamo abbia avuto al piede Guzzanti vende le solidarietà umana generalizzata vale di più antievasione
Oppure l'azione tutti questo
Allora voglio terminale fu una tavola perché la la la questione della responsabilità
Lei Tica della responsabilità
Sono totalmente d'accordo ma voglio aggiungere una cosa noi sono i
Tempo Senter responsabile e al fianco sia irresponsabile perché irresponsabili
Perché la coda che io chiamo la ecologia delle azioni fa che lasciò anche noi facciamo nuove sponde allentarsi
Ma che il discorso che io vamp ossia compreso in un modo che attivo o in una incomprensione totale no lo dico che la tendenza è qualcosa e
Non sono responsabili delle interpretazioni in Mali o in bene degna Paola e e questo è il tema il fatto della discriminazione allora dico
Io sono totalmente doc responsabile dell'odio che detti dico
Ma indo stesso tempo sono irresponsabile delle cose sì gruppo soppalco versione de conseguenza negativa a nove sono responsabile piazzale queste queste complicazioni possono
E dobbiamo vivere sulla dotiamo quale della Concierto de la responsabilità ideale a cui si assume le responsabilità perché aggiungere che la contiene sia dalla irresponsabilità
C'è una responsabilità si prima un tale impatto grazie
Prima di passare la parola a Roberto Perrucci pregherei chi domani prevede di tornare a Roma con la sua autovettura la mattina presto di rivolgersi a Roberto fatti della società
Perché ci sono dei nostri fate ecco perché ci sono dei nostri ospiti relatori che devono prendere la mattina presto da Roma quindi nel nome della solidarietà del risparmio energetico
Appunto Roberto stalli
Vi era una battuta a Padova non vorrei essere un virus che vive in un reattore nucleare avendo sentito alcune cose ma adesso passo la parola Bertolucci
I limiti con cui ci confrontiamo questo punto sono credo quelli della attenzione e poi anche nel nostro e dei nostri corpi che cominciano a sentire la stanchezza il caldo quindi non approfitterò di molto di questa vostra attenzione vorrei soltanto segnalare un punto che mi pare in quello che diceva Elisabetta Antonini nasce soltanto da un malinteso
Questo tema della libertà del bisogno e libertà dal bisogno quello che io ho scritto e e quello che intendevo dire e che c'è una trasformazione nella rappresentazione dei diritti
E che se la libertà dal bisogno e stato uno degli obiettivi e dei diritti per cui ci si è battuti nella società industriale la libertà del bisogno e l'obiettivo la metta che nella consapevolezza di società complesse matura questo significa che prendiamo coscienza per la prima volta dicendo libertà del bisogno che i bisogni sono un prodotto culturale che non sono il portato di una natura in sé
Che non sono definiti materialmente ma che sono sempre il frutto di una rappresentazione culturale di una elaborazione sociale e allora se questo è vero questo vale anche per i rapporti nord sud del mondo
Se non vogliamo riproporre gli schemi di un internazionalismo Orvieto o di una sorta di pauperismo e soltanto dentro questa prospettiva che si possono pensare i rapporti tra nord e sud cioè pensando che
Nella
Ne Allo stato di evoluzione del pianeta
E al e nella nostra capacità di rappresentarsi bisogni come qualcosa che noi produciamo
Possiamo soltanto in questa prospettiva possiamo affrontare ragionevolmente con qualche speranza
I problemi enormi e apparentemente insolubili con i quali abbiamo a che fare altrimenti ripeto possiamo fare della carità o possiamo fare degli appelli
Alla rinascita dell'internazionalismo
Altrimenti occorre muoversi in un rinnovamento delle prospettive culturali del modo di definire i bisogni fino a quando i bisogni sono concepiti come portato naturale o come dipendenti unicamente dalle nostre condizioni materiali siamo ancora in un mondo che è tramontato definitivamente che lo vogliamo o no
E questo mi porta ad un punto che è stato sollevato da Fabio Terragni beh mi sembra che scusate un passaggio intermedio riguarda il problema dei soggetti che mi sembra fondamentale sul quale io non mi sono soffermato perché essendomi occupato per quindici anni di movimenti sociali e avendo scritto su questo tema mi sembrava un po'di cattivo gusto venire qui a riproporre queste cose
Mentre invece vorrei soffermarmi su un punto che Fabio Terragni ha sollevato che quello dell'efficacia allora anche qui perché questo punto si lega strettamente al dei al discorso dei bisogni
Anche qui noi continuiamo a muoverci in un'idea dell'efficacia che è marcato in maniera quasi indelebile dalla nostra ereditare la cultura industriale noi pensiamo che l'efficacia sia l'efficacia sulle cose
Mentre in un mondo organizzato intorno all'informazione in un mondo divenuto villaggio globale l'efficacia e prima di tutto l'efficacia sulle rappresentazioni e l'efficacia simbolica quella di cui stiamo parlando se pensiamo che essere efficaci significa soltanto cambiare le cose
Ci stiamo sbagliando di grosso perché in realtà le cose cambiano in questo mondo soltanto perché cambiano le rappresentazioni
E la realtà di cui parliamo quando noi parliamo della realtà provate a fare un rapido teste su che cosa basate le parole che dite se non per il novantanove per cento su quello che avete letto sui giornali nei libri visto alla televisione discusso con gli amici
Cioè
Tutto ciò che noi chiamiamo realtà e ormai irreversibilmente rappresentazione culturale dunque l'efficacia e efficacia sui sistemi simbolici
Per questo i movimenti contemporanei lavorano soprattutto in termini di sfide simboliche e lì va misurata la verificato e questo non significa non prendetemi per
Per così stupido non significa che non si intervenga più sulle cose o che le politiche non siano importanti ma che la loro efficacia insisto su questo punto dipende dalla
Trasformazione delle rappresentazioni che di cui queste politiche sono infetti e non viceversa
Allora in questo senso e mi fermo su quest'ultimo punto
Il tema dei movimenti cosi definito
Può essere
Trasferito o può essere comparato a livello dell'esperienza individuale e rispetto al problema dell'etica e della discussione sui fini
Fabio Terragni ricordava la metafora del nomadismo e io in effetti debbo prendermi la responsabilità di questa metafora visto che ho scritto un libro che si intitola nomadi del presente
E
Allora etica la responsabilità sta diventando rapidamente una formula che
Diventa un passepartout proprio perché ci muoviamo in un mondo in cui i linguaggi e le rappresentazioni costruiscono la realtà
Allora secondo me è il tratto distintivo e caratteristico di un'etica della responsabilità è il fatto che ci troviamo di fronte a un'etica situazionale cioè a una
Serie di scelte e di risposte che non possono che essere date via via e sulle quali si tratta di mettersi d'accordo cioè proprio perché non c'è più salvezza come diceva morendo un Quai il rischio della catastrofe non è soltanto un fantasma
Il rischio che le cose vadano male non è soltanto una cosa che vogliamo
Evitare ad ogni costo e la è una possibilità
Niente ci garantisce che le cose vadano bene ma proprio per questo allora la responsabilità diventa capacità di scegliere situazione al menti di definire valori e obiettivi sui quali mettersi d'accordo
E se riusciamo a metterci d'accordo
Bene e se non riusciamo vuol dire che le cose andranno male quindi in questo senso c'è una responsabilità enorme da una parte e dall'altra c'è un ci deve essere un senso e norme del rischio
E quindi anche un coraggio e una generosità nell'affrontare il rischio che in passato non è mai stata richiesta le culture umane perché le garanzie metta sociali
Le garanzie di un ordine divino che governava il mondo o di un ordine naturale che lo governava rassicuravano non abbiamo più queste sicurezze
E quindi parlare di etica della responsabilità vuol dire mettere in primo piano questo rischio che richiede un investimento di energie che non è mai stato richiesto alla specie umana
Giorgio Paradisi per l'ultimo intervento
La discussione è stata e gli altri interventi che sono venuti è stata estremamente ricca penso che si potrebbe trarre spunto per un intervento a questo punto molto lungo che provviste allora evito completamente
E l'unica cosa che volevo vive qui e ho apprezzato molto i commenti che mi sono stati fatti da dalla Donini perché penso che al sottolineato bene qual erano i punti deboli della mia relazione
Chi vuole restare può restare di terrorismo giapponesi sono finiti no