"Psdi: la socialdemocrazia vince"

Favorevole
Voto
Lavoro durato
Il più alto
Al però
Dal cielo dotazione del quarantotto per il primo anniversario dello appunto le onde del partito
Toldo approva
Al compagno onorevole ma omaggio
Gli aderenti
Alle correnti
Di critica sociale l'iniziativa socialista
L'undici gennaio del mille novecentoquarantasei
Trinità in questa sala
Decisero di risollevare
La bandiera del socialismo democratico
Non potevano prevederlo
Che dopo soli quarantatré anni avrebbero assistito
Attraverso la televisione di Stato come in una drammatica sequenza cinematografica al crepuscolo
E ha rapito sfacelo del comunismo dei paesi dell'est europeo
Definiti contermini mistificatoria vi Democrazia popolare e del socialismo reale
Rispettando le lontane profetiche previsioni
I riformisti nel primo dopoguerra
Sorprendendo in modo traumatico in molti illusi svolgerla dandogli apologeti di regimi totalitari
Il grande evento demolito in cinque mesi
Il fosco quadro delle dittature comuniste fra il tripudio dei traguardi libera la squallida eclissi il leader esautorati
La denuncia di capi corrotti
E la ripetizione nell'ultimo dei paesi rivolta
Di perfino nelle procedure dell'epilogo cruento toccato al dittatore nostrano
Nell'aprile Elena dunque a Giulino di Mezzegra
Sì ho cercato di parlare nei mesi scorsi di caduta delle dittature in generale
In un mondo che sta uscendo dalla divisione in blocchi contrapposti
Come gli accadimenti simultanei in America centrale in Europa dell'Est per tentare di nascondere la verità
Alla sbarra del giudizio storico
E la catastrofe il fallimento dell'ideologia marxista-leninista
La caduta del mito di una società giusta in quanto comunista
Edificata in un terzo del mondo
Di una utopia tenace di un modello illusorio che hanno prima esalta
E proposte in crisi e la conoscenza di centinaia di milioni di uomini
Facendo compiere nel loro nome violenze senza pari
Penso che tutto sia con i massacri di vite umane
Che hanno colpito in particolare le classi delle quali il comunismo aveva preteso di rappresentare le aspirazioni a diventare
Difficile sfuggire alla DIA
Morto il comunismo con me per ricreare una società nuova
Saltando matura azioni propedeutiche ebbero supporti economici sociali e culturali
Contraddicendo gli stessi insegnamenti in parte ancora valide del marxismo inteso come strumento di analisi per la determinazione degli eventi sto
Cosa
Rispondiamo rifiutando tutto un vocabolario di termini dal significato spesse volte ermetico
Il giustificazioni parziali etilista
Chiamate tra virgolette ritardi nel realizzare contraddizione tra diversi stati gruppo necessità dolorosi di adeguare sabotaggio di forze esterne tradimento culto della personalità che tutte costituiscono
Una serie di artifici mentali adottati per l'occultamento della realtà
Dall'agosto al dicembre mille novecentottantanove non è accaduto
Quello che ha cercato di spiegare un mese fa il signor Zarri lati e cioè che i comunisti dell'Est europeo hanno deciso di scendere orti
Una via diversa dallo stalinismo superandolo e apprendo Lavinia al pluralismo
Il Consigliere mai teorico ma ciò non può andare oltre quest'analisi relazioni diplomatiche
Il Big Bang
Ma non si
Lo dobbiamo fare
Sotto accusa è il minimo come contestazione della sotterranea lotta
Come visione del mondo
Con le dottrine curatrice della rivoluzione bolscevica dell'ottobre del diciassette
Giudicata criticamente dai leader riformisti
Come fece Filippo Turati nel mille novecentoventuno al congresso di Livorno col discorso che abbiamo voluto riportare nel retro di copertina della nostra pubblicazione
Già nel mille novecentoquarantacinque
Vietato ecco
Partito da questa dichiarazione
La vittoria localismo è possibile in un primo tempo in diversi Paesi ed anche di uno solo
Dopo aver espropriato i capitalisti e dopo aver organizzato il sistema di produzione socialista
Il proletariato trionfante in quel Paese rileverà puntano tutto il resto del mondo tranquillo del mondo capitalisti
Attirando alla propria causa le classi oppresse di altri paesi il provocando incarico ai rivolte contro i capitalisti in casa bisogno arrivando usare la forza armata contro le classi risulta quindi credo sta la formula politica di una debba incolpevole sarà serio valorizzando la borghesia
E quella di una repubblica democratica alla quale concentrate perfino le porte del proletariato in una data nazione vita relazioni nella lotta contro gli imputati che non sono ancora tassati comuni
E adesso Cuticchio addolorato
La valutazione della Rivoluzione d'ottobre
Poi il colpo di Stato qualcosa all'ENI ha gettato le basi dello stato
Commento propulsivo di un capitalismo di stato depressivo sfruttatore delle classi lavoratrici
Inteso a consentire l'accumulazione primitiva pareri intitolato tagliolini
Che doveva assicurare dura economico uno sviluppo rapido
Attraverso l'accentramento di tutti i poteri ma il partito Stato
E nelle decisioni rintraccia Bocconi essenziali del progresso quantitativi
Questo sta
Per assicurarsi la difesa delle frontiere lo alla seconda guerra mondiale
Ha imposto ad essi sono
Per contrastarla con quello di società che avevano già avuto una stagione di democrazia politica anche sempre da un tale assetto politico territoriale gli epigoni di Stalin hanno puntato alla conquista del mondo
Secondo la sfida londinese assicurandosi progressivamente gli avamposti di Cuba della Corea del Nord e del Vietnam e satelliti considerati come base di lancio per l'espansione
L'angolano elemento del sud
L'Etiopia Diemen visto
La Libia di Gheddafi la Siria di Assad penso in l'Afghanistan
L'impero sovietico
Continuando minuto si sono acuiti catastrofica Tardito almeno si muove con entrata da millenni
E non è arrivata
Ammirato abbattere il sistema antagonista con un'avanzata intercontinentale l'hanno fatta dai suoi capi
E dalle sue teorie
Per raggiungere un obiettivo l'URSS atteso a superare gli Stati Uniti nel livello di vita
Con Emilio D'Antoni dittatura non so puntando alla coltivazione delle terre vergini in Russia
E costruendo il più potente esercito del mondo in mezzi cingolati
Minacciando tacitamente l'Europa
E poi la Cina tenente continenti sotterrate d'azione dei missili
E questo esercito
Per l'ironia tragica della storia
è stato utilizzato solo
E l'azione di polizia
A Pozzo un anno a Budapest a Praga
Nelle scaramucce con l'esercito cinese su ordine signori e poi in Corea e in appoggio al Vietnam contro la Cina e nella guerra fratricida fra Stati con lo stesso simbolo della Stella Rossa
Ma negli ultimi anni
All'interno del sistema spinto nella corsa alla competizione in tutti i campi
Sono iniziati i sintomi dell'affaticamento
E della incapacità di raggiungere gli obiettivi
Il ritorno indietro venne navi sovietiche da Cuba dopo l'ultimatum di John Fitzgerald Kennedy
E il fallimento della politica di coltivazione delle terre vergini riguardante dieci milioni di ettari trasformati in un deserto ghiacciato
Costringendo LUMSA di importare grano dal nemico americano
Ha fatto riflettere un nuovo gruppo dirigente
Sull'aia raggiungibilità
Degli obiettivi della competizione
Con un sistema economico di più alta capacità tecnologica e scientifica e produttiva
E non disposto a subire ulteriori atti di espansione
Dell'imperialismo sovietico
Il nuovo gruppo dirigente convinto che la guerra sarebbe stato un suicidio collettivo
E fino alla competizione l'URSS sarebbe uscita dissanguata ed affamata
Ha scelto la via della ritirata
Della rinuncia alla espansione del mondo
E del tentativo di trasformazione del sistema fondata sul centralismo burocratico e sulla programmazione dall'alto dimostratasi capace di assicurare
Ben scarse lo sviluppo e benessere
Alla Russia di insomma
Questa è la perestrojka
Non quindi un ritorno al leninismo puro dopo aver eliminato il rating azioni le degenerazioni di Stalin e dei suoi successori
Lo ha cominciato a dire l'altro giorno
Il responsabile per l'ideologia mette
Ammettendo che con lei sono cominciate le degenerazioni
E i campi di concentramento
La perestrojka postula infatti il ritorno alle leggi di mercato
All'immissione nell'economia russa nel mercato mondiale
Che non può essere accompagnata solo da una testa all'iniziazione frammentaria ma dalla liberalizzazione del sistema politico accentratore
Web
A volte inizio
Con gradualità
Per non rischiare all'esplosione la disgregazione dell'Unione delle Repubbliche minata dai conflitti delle diverse etnie
Prima che la mummia del fondatore sia rimossa dalla Piazza Rossa
Passerà molto tempo
Ma intanto ciò è avvenuto per la sua statua
Vicino a cattivo vizio imporlo
La perestrojka deve ancora fare passi avanti
Le terre svilupparsi una politica che Iseppi ieri
Tesi spiega l'affermazione basilare militari formaggio
Che capitalismo e comunismo sono sulla stessa barca
Oggi minacciata non più da pericoli di scontri armati
Ma da processi di degradazione dell'ambiente
Dell'atmosfera e dei mari che possono e devono essere bloccata
Ecco perché
Anche l'Unione Sovietica
Dopo essersi opposta alla CEE
Oggi favorisce la creazione di una casa comune europea
Lasciando che le economie dei Paesi dell'Est si aprono le leggi di mercato agli stimoli dell'impresa privata
Consentendo la liquidazione dei sistemi comunisti spazzati in pochi metri da un'ondata popolare che ha travolto barriere economiche politiche ideologiche e culturali
Con ciò viene liquidato tutto il bagaglio del comunismo leninista stalinista non soffriamo la pretesa del partito unico la sfida dello Stato guida nei confronti del resto del mondo
Il mito lusso sarà evaporato
E il bolscevismo attuale Orsara caduto
O sarà trasformata
Affermava Filippo Turati nel mille novecentoventuno
Parlando al congresso di Livorno
Le previsioni
Hanno trovato confermi
Il comunismo imbattuto nei paesi dell'est che tornano alla democrazia politica
Perché lo stalinismo è stato una imposizione di uso di una società che ha avuto uno sviluppo economico ed un'esperienza liberale prima dei colpi di Stato
Nel mille novecento quarantasette quarantotto
Il mito russo come Stato guida con me paese del socialismo realizzato è evaporato
Provocando laceranti contraddizioni
Fra la sera impuntata
E il mancato mantenimento delle promesse
Il comunismo si sta trasformando in un
Poi gradualismo necessaria perché l'Impero dovrà trovare
La strada per divenire un anno di Repubblica e nelle quali la libertà di espressione cominci a farsi strada
Senza pretendere di dare suggerimenti
Riteniamo che sia giusto proporre quelli per Gorbaciov
Abbia il premio Nobel
Perché ha interpretate da avviato con coraggio le due grandi mutazioni
Così come il premio Nobel ha voluto Andrej Sakharov tenace assertore di tutta la libertà caduta sul campo della sua lotta
Nel rispetto e nell'ammirazione in tutto il mondo
Ma il merito della conquista della pace
Va anche atti
Uomini e istituzioni
Hanno resistito al nido all'espansionismo sovietico
Atti ha difeso il mondo occidentale con il Patto Atlantico
A chi ha affermato alla mano tremolante di Nikita Krusciov
Nel tentativo di armare Fidel Castro
Con i missili destinati alla potenza d'oltre Atlantico
Senza questa resistenza oggi
Non ci sarebbe il disarmo
E andrà fino in fondo
Perché l'Unione Sovietica non può riempire i Granai
Se non demolendo oltre i missili a media gittata
Le decine di migliaia di carri armati via e di micidiali ordigni atomici
Oggi è diventato facile
Fare i paladini della distensione
Della libertà
Della democrazia politica
Ben vengano
Le trasformazioni nei partiti comunisti dell'est e dello
Per quelli del laissez
La previsione semplice i punti praticati nelle bandiere
Mi hanno tolto alla Stella Rossa
O la falce e il martello
Fanno ritenere che sia con il vecchio nome sia con quello del nuovo battesimo i partiti comunisti riciclati dell'Est sono destinati a ridursi Adina minoranza
Come nell'Ovest
Per quello italiano
E cominciata alla trasformazione
Gli uomini di Togliatti non è difficile prevederlo
Saranno battuti
Anche se fra di loro ci sono molti che meritano il nostro rispetto
Per avere affrontato sacrifici lotte Gallerani per difendere il loro ideale
Uomini nuovi prevarranno
Anche se hanno il sembrano
Un po'estraneo
Perché adottano un linguaggio
Lei non è a fine anno
I cominceranno a riconoscere alcune verità
Massimo D'Alema in una intervista recente
Ha detto la bontà sua
Per Giuseppe Saragat previsto molto prima di loro
Cosa sarebbe diventata lo stalinismo
Bisogna dire un po'di più
Diciamo che sessant'anni prima di loro Giuseppe Sala Carletto che cos'era il comunismo cosa sarebbe diventato in più cosa bisognava fare per evitare all'Italia le tragedie della Polonia dell'Ungheria della Cecoslovacchia della Romania
Ma fino a qualche anno fa
Nessuno in Italia
Per ricordare atteggiamenti passati
Volle ricevere Elena Bonner moglie di Sakharov
Quando venne nel nostro Paese con un visto provvisorio
Per curarsi meglio
La moglie del Pontina tra corti
Degna ricevuta soltanto dal gruppo socialdemocratico
Mentre gli altri partiti di sinistra
Preferirono non ricevere la
Tenente rimbrotti dagli uomini di prese
Poi hanno esaltato Sacrofano pianta sulla sua morte prematura quando tutto era già fatto campioni di trasformismo e di vita
Nei tempi
Tempi in cui
Il defunto artista siciliano
Sensibile al danaro e alla notorietà
Scriveva per la rivista bolas una poesia sul legno
Ispirata al più servire atteggiamento di esaltazione descrivendolo letteralmente
Come uomo talvolta affascinante età al collo sottile con gli occhi del colore e camoscio accovacciati
L'unità oggi sembra il Messaggero
O il Corriere della Sera
I revisionisti sono pronti a cambiare
Allo scopo precipuo di sopravvivere come partito
Tradotti ormai tutti i riferimenti certi
Nella relazione di Achille Occhetto al congresso vi sono affermazioni e riconoscimenti importanti sulle cause della crisi del comunismo
Resta però una distinzione
Che la rivoluzione bolscevica avuto
Per loro una forza propulsiva
Per noi ne ha avuta invece una repulsiva
Persino Nenni nella sua revisione in tarda età nel mille novecentosessantacinque in una direzione del Partito socialista italiano ebbe a dire l'avvento del comunismo in Russia nei Paesi dell'Est
Ha ritardato di cinquant'anni
L'affermazione del socialismo nell'Europa occidentale
In prospettiva il segretario del PC
Quindi ancora a leggere la sua chilometrica relazione
La terza via
Un'economia di mercato senza gli imprenditori privati
Non vuole ammettere
E l'avvenire della socialdemocrazia perché sostiene ancora che la socialdemocrazia è collocata nel quadro della sopravvivenza del capitalismo e dalle pertanto essere superate
Egli ha detto che il PC vuole un riformismo forte mettono lo vorremmo debole
E non dice in che cosa vi sia questa differenza
Io non voglio arrivando alla conclusione di questa relazione introduttiva interferire
Nelle scelte del Partito Comunista Italiano
Quello che abbiamo fatto quarantatré anni fa
E dimostrato ad Arona
Drammatica realtà che ha di fronte agli occhi
Sì lo riconobbe un comunista sui generis Umberto Terracini ancora nel mille novecentottantuno
Ma non c'ero riconosceva ancora nel mille novecentosettantuno
Il senatore Bufalini e origine
Con la maggioranza revisionista
Io mi permetto per trovare un modo di concludere di riportare testa di un dibattito avvenuta tribuna politica
Tra il segretario del PPI Antonio carineria
E il senatore Bufalini
Volevo lasciarlo
Alla pubblicazione dell'umanità per non appesantire questo
Primo intervento ma
Ho messo meno tempo del previsto che non
Bufalini
Voi vi siete assunti la responsabilità nel quarantasette di una scissione del Partito socialista
E nel mille novecentoquarantotto di una scissione sindacale tutto questo ha indebolito l'avanzata sì dei lavoratori in Italia
Arigliano
La prima scissione del movimento operaio italiano risale al mille novecento con tunnel sulla vostra la scissione comunista dal Partito Socialista
Bufalino
Avete fatto di tutto per togliere autonomia alle altre forze politiche e in particolare al PTCP avete fatto di tutto attraverso l'unificazione per portare sia rompere l'unità dei sindacati a rompere le amministrazioni popolare di sinistra a passare nel campo dell'oltranzismo atlantico
Carica Berlinguer affermò che si sentiva più sicuro sotto la protezione del Patto Atlantico Bufalini conclude
Io sto affermando sulla base dei fatti che voi non siete democratici lo attestano questi fatti
E sono successi in Italia negli ultimi venticinque anni
Nonostante
E di prendere oggi questa polemica col piccino
La riprenderanno i termini adeguati al nuovo quadro politico alla conclusione delle relazioni introduttive
Il segretario del partito
Voglio comunicare
E fra un mese o due
Sarà presentate complicata curata dalla Fondazione Giacomo Matteotti
Una ricerca
Gli avvenimenti del mille novecentoquarantaquattro mille novecentoquarantasette
Condotta dalla dottoressa Paola Caridi
Che consiste in un testo di quattrocento pagine
Nel quale sono riportati i documenti già noti e non
Ricavati Tartini di istituzioni di partiti enti organizzazioni sindacali consultati a Londra Parigi e New York ad Amsterdam
A Roma
E lì nell'analisi
Dei fatti e dei documenti
Dalla celebrazione di oggi passeremo all'accertamento documentale di quello che è stato lei trenta del quarantasette
E le forze reali lo hanno provocato
Sarà un contributo decisivo alla ricerca della verità
Sulle decisioni e sulle responsabilità di ciascuna forza politica
Sugli eventi che hanno segnato nel primo dopoguerra
L'inizio della vita democratica del Paese
Applicando sia questa ricerca
Noi abbiamo soltanto voluto seguire un mezzo per un'ispirazione
Quella che di George Bernanos raccoglie in un suo motto o in un suo messaggio
Molto elementare
L'amore per la libertà va di pari passo con l'amore per la verità
La direzione del partito a voluto imputare dove storici
Delle tre avete che direttamente o indirettamente fanno riferimento alla sinistra Italia
Il professor Settembrini
Per l'aria di bevande democratiche
Verso poco per l'avete comunista
Ok calmo arte per l'aria socio
Assoluti ammanchi attuale un giudizio sull'evento
Che occorre la crisi della sinistra nel mille novecento quarantasette
Visite che tutto in corso
Quindi io do la parola per primo al verso Settembrini
A biglietti
Nel mille novecentoquarantasette undici gennaio in questa sala
Saragat con la scissione ha salvato l'onore della sinistra italiana
Oggi si sfonda una porta aperta
Già le dichiarazioni
Filoni
Che Occhetto rilasciò un anno fa
Erano improntate avreste
Le recenti dichiarazioni di D'Alema si riferiva anche Matteotti
In cui dice cento salata aveva ragione quarantasette sullo stalinismo
Confermano questo
Perciò siccome a me non piace
Insistere sulle cose che sono diventate ottiene
Non dirò altro su questo
Cercano invece schematicamente in Breve
Di trattare di un punto che dal punto di vista storiografico e dal punto di vista politico
è tutt'altro che pacifico
Anni fa uno storico socialista Tamburrano
Disse quello che in sostanza grosso modo coincide con quello che oggi dicono i comunisti Saragat avuto storicamente ragioni ma politicamente porto
Come dire aveva ragione giudizio sul comunismo ma ha fatto male a fare la scissione perché questa indebolito la sinistra italiana e poi come tutti credono per le cose che lui ha detto poi sarebbero comunque ci sente di dominio pubblico
E questo è uno strano modo di fare la storia
è uno strano modo di giudicare quello che è avvenuto
è uno strano modo giudicare la politica del Partito Comunista Italiano quasi che Partito Comunista Italiano dalla sua fondazione o per lo meno dalla rifondazione togliattiana del partito nuovo a null'altro tendesse che accelerare Occhetto del post comunismo ma le cose non stanno così la situazione internazionale e Interna del mille novecentoquarantasette da in realtà all'atto di Saragat
Al di là degli aspetti dicevo morali etici della grandezza del nuovo da un significato politico di grandissimo rilievo
Ne fa un atto che il s'inserisce nel disegno dei Castelli hanno
Di portare Italia postfascista alla democrazia a una democrazia che come in una
Autocritica disse Salvemini successivi accusatori di Giolitti nemico
Visto che la malavita eccetera eccetera a una democrazia che in realtà militato dichiara era il cammino ma era tutt'altro che convinto
Trauma per la guerra poi il fascismo né interruppero il cammino si trattava di riprenderlo
De Gasperi è stato oggi a diretto l'Italia lungo questa strada
Ora però
Si dice spesso e con ragioni entro certi limiti
Che per la situazione e del mondo cattolico ed evitare de Gasperi ha avuto bisogno di Togliatti
è vero cioè che il vero in quello che la Iotti disse molto dopo che erano voi carissimi nemici è vero che la loro politica ha avuto una sua complementarità ma badate era la complementarità
I due litigano alla fuga
Sì ecco non reciprocamente ma non per tenerla simili ma intercettare uno girare l'altro dalla sua parte cioè spinge ora qual era il disegno De Gasperi ed abbiamo visto e quello che si è realizzato il disegno di Togliatti qual era
E bisogna inserirlo nella prospettiva internazionale
Permettetemi di legge un documento recente nuove peraltro non non cose note ma interessante per la fonte da cui proviene si tratta del
Di un'intervista aggiunte novantenne avverrà Parma che fu l'uomo di fiducia Roosevelt nei rapporti costali
Cani ma racconta in questa intervista del mille novecentottantuno ricordo di aver incontrato Stalin apposta nel mille novecentoquarantacinque
E di essere congratulato con lui per essere arrivato a Berlino dopo tutte le tremende prove attraversati dal suo Paese
Con uno sguardo eloquenti egli mi rispose lo zar Alessandro primo è arrivato a Parigi
Quel che suppongo che io volessi e non è che come molti pensano oggi egli intendesse conquistare col suo esercito il resto d'Europa
Egli pensava però che i partiti comunisti francesi Italia erano abbastanza forti da assumere il controllo del governo fatto che arriva per posta
Mettete queste dichiarazioni accanto a quelli di Gildas nelle conversazioni costante quando Stalin gli dice abbiamo bisogno di una diecina quindicina di anni per rimetterci in sesto e poi daremo altra sfollata la scrollata decisiva
La politica distanti di Togliatti in tutto questo qua
Per realizzarla doveva vincere
La sua base insurrezionali
La quale avrebbe voluto precipitare il partito nella prospettiva che e per vincere la sua base insurrezionali aveva bisogno dell'appoggio di De Gasperi
Come De Gasperi aveva bisogno dell'appoggio di Togliatti da un lato Pertini ieri a bada la base insurrezionale e dall'altro anche qui acquistare autonomia nell'ambito del mondo cattolico
A me è capitato per ragioni professionali
Di consultare
Quasi tutta tali Civiltà cattolica degli anni immediatamente postbellici ma è piena di articoli contro la libertà di stampa
Contro la la libertà dell'errore contro il dispiegarsi della Democrazia eccetera eccetera eccetera e non non sorprende non tanto per il rapporto con il fascismo ma proprio perché il rapporto con il fascismo cioè la vittoria del fascismo in Italia
Il rapporto che la Chiesa poi strinse con il fascismo avevano troncato uno sviluppo democratico
Iniziato da Sturzo e che avrebbe ritiene iniziato da Sturzo dal punto di vista politico iniziato una certa se il senso la Paolo carta papà L'Unità decimo terzo e che To Vima riprende dovreste farlo storico cattolico Scoppola che ha detto appunto che non tutto anzi larga parte del mondo cattolico non era convinto della Scelta democratica
E De Gasperi aveva bisogno dell'appoggio del partito comunista benissimo
Riconosciamo questo merito storico fatto gli atti con quella precisazione conforto prima che era sorella fatturato di Capriate un imbecille che era semplicemente una ventina nelle mani
Di De Gasperi che non vuole aspirava altro che ha fallito gli atti pietosa ripulito tutto fare un torto all'intelligenza politica dell'uomo insomma no
Dico solo questo
Nel quarantotto gli atti già riconoscere che tratterà quelli inglesi
Era disposto a pagare moltissimo sul piano della moderazione
Come l'attività
Perché aveva bisogno di legittimare il suo partito ma non poteva andare oltre certi limiti perché per impiantare il suo partito aveva anche bisogno di non prendere troppo intento a pasto
Successivamente uomini come Lelio Basso che sognavano un socialismo rinnovato tradizionalismo leninista in pratica
Dobbiamo riconoscere che
In effetti vecchio socialismo italiano ancora vivo
Sta ponendo che poi ha portato alla rovina Saragat cercato di salvarla
Che in realtà quando il fascismo è crollato il legame col fascismo col socialismo tradizionale era fortissimo in Italia e che
Gli altri quelli che volevano un fascismo un socialismo di tipo leninista filo comunista e vero diverso
Cordata torcere insomma no ora in questa situazione dicevo Togliatti
Aveva un limite innanzitutto nella sua moderazione un senso nel fatto di non perché se no quello che ha stava dalla parte giusta dipendono dall'altra
Ma forse su questo piano non c'era limite col
H a alla alla possibilità di moderazione Togliatti
C'era un altro piano dove non era lui a decidere ed era il piano della politica internazionale
Lui decideva Stalin Togliatti non poteva senza far crollare completamente tutto il suo disegno entrare in urto con star e invece quarantasette la situazione internazionale precipita
Le quarantasette Stalin mi compie atti poi cominciano a venire tutti gli insediamenti dei regimi totalitari nell'estate
E
E poi c'è un altro problema il problema per il quarto partito di quello che De Gasperi chiamava il quarto partito la frase che gli è stata puntata conto infinite volte
Ora si capirà cosa significa il quarto partito no quando De Gasperi disse ma il Paese deve rinascere e come farli nascere ci mettiamo contro il quarto partito il partito dei detentori del capitale
Ma cosa fa impresa come appunto il tradimento dalla democrazia l'asservimento al capitalismo ora che Gorbaciov cerca l'aiuto del quarto partito addirittura internazionale e va in America penso che le cose si possono definire il caso quanto realistico insomma no in un quadro realistico ora è chiaro che Togliatti non poteva per mettere in quanto partito soprattutto non poteva non poteva consentite a De Gasperi quella politica estera senza la quale il quarto partito italiano non sarebbe bastato a far rinascere vita perché la rinascita economica che è stato poi il fondamento della rinascita civile e democratica e legato alla genialità del Piano Marshall
Che e si è dovuto alla paura dei comunisti non a un'analisi economiche tendenzialmente gli economisti ragionando da ragionieri
Ed erano portati a fare l'errore che fece l'America dopo la prima guerra mondiale quando volle dagli alleati lira sull'Iraq il rimborso di tutti tutti pezzi di guerra e gli alleati dissero allora non ci facciamo pagare dalla Germania vinta
E poi sulla crisi del ventinove che travolse anche in America
Piano Marshall chinato la testa di un generale non l'economista aveva il problema da risolvere
La il pericolo comunista cioè di impedire che l'Europa cade l'Europa straccione inutilizzabili preda distaccamenti di tensioni sociali primo ricostruì ma cadesse vittima della propaganda comunista
Ma salvo anche l'America perché in linea con le le colonie sono fasi economie liberi sono vasi intercomunicanti e non è possibile che si tende a livello vaso singoli c'è il il livello dall'altro sul piano internazionale non si paga il Moro sul piano internazionale si paga merci
E quindi se la controparte non produce non lo può solo aiutare un po'non puoi farmi appunto una controparte
Allora dicevo
Chi è che ha sostituito Togliatti
Quando la necessità di rompere con Togliatti per queste ragioni e per portare avanti il disegno degasperiana ha portato appunto alla cacciata di socia comunista al governo è stata usata e curioso che il comunismo che appunto si aggrappano a questa interpretazione diverso da come lo da Caio ma insomma in certe linee coincidente con te la do io per salvare politicamente Togliatti
Non abbiano mai capito e da questo punto di vista i continuatori di Togliatti è stato sale Saragat ha creato con la scissione e col risultato elettorale del diciotto aprile è stato un risultato insoddisfacente con tanti punti di vista ma un risultato dignitoso del sette per cento ha creato quella quella sponda necessaria di punti Castelli aveva bisogno per uscire a portare il Paese alla democrazia e non rimanere purtroppo condizionato dalle forze di destra
Che diventi c'erano nel mondo cattolico mila straniera e nella stessa che nella stessa chiesa
Questa funzione dei gas di sarà capitato una funzione fondamentale
Si dice ma se non avesse fatto la scissione in fondo nel congresso del mille ottocento milioni centoquarantotto scusate
Del sette luglio mi pare del mille novecentoquarantotto cioè successivo alla sconfitta del Fronte nel all'interno del partito socialista vinsero di autonomistico
Ma momento ci sarà c'era dentro che per la vittoria avrebbero avuto
Anzitutto facciamo un passo indietro
Se Saragat fosse rimasto nel partito la sua personalità morale
L'accento liberale che il danno al socialismo
Avrei potuto non ci sarebbe stato il fronte se sarà affrettati
Quindi si sta avendo avuto certamente un risultato migliore e quale sarebbe stata la situazione del Paese
Il rischio recita
Il rischio del TAS
De Gasperi rischiava di trovarsi nell'impossibilità pedate fin qui non è in gioco
Perdita libertà lo sviluppo economico lo sviluppo economico del Paese ma torniamo agli autonomisti del mille novecentoquarantotto che erano poi impersonati guidati da Riccardo Lombardi
Bene questa gente era autonomista in che senso
Che non voleva impegno esterne a Ovest rigorosamente neutralista non sono lunghissimi no no no no protesta contro l'assassino l'assassinio della democrazia in tutto l'Est contro l'assassino di tutti socialisti dell'ex
Furono le vittime non dovesse una parola
Il tipo di autonomismo era qui
Ma se mai semmai se una critica storicamente da fare assaltato
è una critica che sì collega se volete anche all'elogio nel senso che è l'altra faccia Saragat non era un liberale era un socialista era anche un marxista
La da voci la umanità
L'ombra d'umanità porta un articolo nato il partito porto un articolo di sala carta dove si possono leggere queste parole constatiamo che la società capitalistica non può liberare gli uomini dalla schiavitù il bisogno e non può sottrarli alla tragica minaccia nuove dittature di nuove guerre
Quindi dobbiamo vederlo come era e nella sua posizione tutto il tipo di critica che gli hanno fatto i comunisti oltretutto era storicamente falso
Santagata se ha avuto un torto dal punto di vista storico
è non aver considerato il partito che fondava come in una realtà chi avrebbe dovuto permanere a tempo indefinito perché allora non si poteva pensare accorpato
Mussoliniana ricongiungersi con l'ENI tutte le crisi di governo che ha fatto tutto il filo da torcere che ha dato a De Gasperi perché perché sentiva da socialista
Non non ha perso ma il senso della responsabilità evidentemente però quella preoccupazione lui era fortissima tanto impegno tanto impiego
Che la prima reazione comunista alla scissione non fu affatto negativa finché non venne l'ordine da Mosca finché non si non si illude però io io e lei non si tagliano i rapporti internazionali
C'è una forte componente di sinistra una sinistra che voleva essere a autonoma dall'URSS per ragioni rivoluzionarie
Perché diceva Dulce è una potenza e fa una politica estera e naturalmente la politica estera comporta compromessi noi invece vogliamo essere rivoluzionario e non vogliamo essere legati alla al come dire all'Unione Sovietica intercorso di alcuni quelli che seguirono targata
Nel quarantasette spiega benissimo questo li ritroviamo poi all'estrema sinistra li troviamo Trento rischi insomma
E e qui e cioè c'era quel c'era anche questo elemento qui ora sale Saragat parliamoci chiaro
Non fece un atto molto democratico quando portò l'adesione al Patto Atlantico perché il partito era tra io viola democrazia di partito facendo un atto giustissimo oggi un suo figlio possa contestare insomma
Ha cominciato i socialisti però anche i comunisti poi ho già ora anche Gorbaciov in sostanza riconosce la fondamentale positività del Patto Atlantico ma del castello Esarcato l'ho capita solo capi l'ho capito anche contro il suo partito dice il in sostanza quindi in questo quadro va giudicata l'opera sale chiesa un'opera fondamentale si dice
Non ha però dice D'Alema non ha non è riuscito però a forma affondare il riformismo
Da che pulpito viene la critica
Eppure e curioso e non è riuscito proprio perché Togliatti è riuscito a fare quel bel capolavoro che la sollecitazione delle masse italiane
Qui la sollecitazione contro cui oggi sbatte il naso Occhetto che probabilmente non riuscirà a fermarlo io me lo auguro e penso anche che oggettivamente che sia così ma che certamente ostacola enormemente la sua la sua manovra e questo è è il residuato passivo dettogli antismog riservato passivo più fuoco più forte
Quindi se noi guardiamo le cose con realismo dobbiamo dire che l'atto di sale carte a importanza fondamentale il riformismo non poteva neanche ieri perché non può nascere un riformismo come non potevo nasce come non si potrà salvare la democrazia mille nel ventidue perché non si poteva salvarlo la democrazia millanta diciamo di cinque perché la stragrande maggioranza degli intellettuali italiani per i maschi italiani non lavora
Se si mettono insieme tutte le dichiarazioni antidemocratiche anche dopo l'avvento al potere del fascismo
Bordiga serrati sì magico ma che è anche Democrazia è quella di Mussolini un antidemocrazia da operetta se vinciamo noi ve la faremo vedere qual è l'antidemocrazia che realizzeremo
Serate dice dobbiamo essere placa Mussolini una cosa facciamo stato come si va a votare e come si fa a vincere infischiandosene della del della democrazia è impressionante e come si fa Ali in una democrazia quando la cultura dominante e le masse popolari non la vogliono la democrazia è una contraddizione in termini e il cerchio quadrato perché la democrazia si fonda sul consenso popolare
Il consenso di massa che non può essere anche che non può essere semplicemente neppure il consenso di molti dev'essere un consenso culturali ci deve essere una coincidenza culturale a non è necessario che questa coincidenza ci siano abbiamo avuto per qua per trent'anni e più in Italia una maggioranza culturale antidemocratica in sostanza abbiamo avuto insuccesso della politica comunista dell'intellettuale organico e nonostante questo la democrazia si è salvata
Sia pure con tutti con con moltissimi suoi limiti insomma che appunto come era possibile fare l'alternativa com'era possibile fare il riformismo e non era possibile perché appunto la sollecitazione rimasto italiani che è riuscita a Tognazzi demoliti
Del resto che tipo di e e chiudo che tipo di democrazia aveva in mente togliamo aveva in mente una democrazia
Consociativa
Il suo richiamo era che partiti dovevano restare al potere
Tutti quanti i grandi partiti fino al momento in cui la storia credeva nella rientrano nel capitalismo credeva i successi del socialismo non avrebbe presentato l'occasione Nadia di una via italiana alla cecoslovacca
Che il fatto della collocazione internazionale d'Italia semplicemente rinviamo al mittente
Questo era il presidio di quegli atti altrimenti ripeto si fa come quel mio caro amico comunista che nel sessantaquattro dopo quella che era morto in due secoli arie d'ufficio che forse non abbia voluto perde perché aveva capito Pantera con tutto quel mondo di là
Dico bene contro critico mentre nell'altro ridicolizzata decide mostrando inoltre occorre elogio politico
Non è che abbia avuto nessun uomo politico vuol perdere insomma aperto perché è stato sconfitto ed è stato sconfitto grazie alla politica di
De Gasperi Scelba la quale senza l'appoggio di start up non avrebbe potuto giungere a compimento
Io credo che questo richieda la verità storica
E io credo anche il mio compito finisce ma siccome appunto fu in qualche modo le formazioni
E la mia vita è legata alla sinistra
Io credo che si queste cose lunghi vengo non dico opinione pubblica
Ma non entrano nelle celle uffici degli intellettuali almeno della sinistra
è difficile che il processo di rinnovamento della sinistra troppo lo sbocco che anch'io
Il suo Settembrini do la parola al professor Battaglia
Innanzitutto vorrei ringraziarvi per quest'invito
Segno dei tempi
Allo spirito dei quali spero di poter corrispondere
In secondo luogo io sono siti in qualche modo uno storico perché sono lo storico del pensiero politico ma non sono uno storico della vita politica jazz
Uno storico in senso storiografico e quindi
Farò ottemperò deve aggiornare metodologicamente in maniera diversa da Settembrini
Con riferimenti per essere semplici diciamo più alle idee che ai fatti
In terzo luogo essendo stati invitati gentilmente selezionati per amare
E difficile resistere alla tentazione di interloquire
Secondo i casi anche polemicamente anche sul terreno direttamente politico perché per esempio per quanto mi riguarda sicuramente sono uno che ha fatto una scelta da intellettuale funzionario quello che generalmente si dice intellettuale organico sbagliando si dovrebbe dire intellettuale funziona cioè che ritiene di poter tenere insieme una ricerca professionalmente definita come lavoro con una milizia politica e con l'assunzione di responsabilità politiche quindi animaletto grigie
E quindi difficilmente sottrarsi alla voglia di intervenire anche sul terreno del dibattito e della polemica immediatamente politica cortesemente e gentilmente finemente proposto già sia dell'intervento di Matteotti che da quello di Settembrini ma io cercherò di sottrarmi
E quindi mi permetto sugli interventi di Matteotti e Settembrini soltanto due richiami fattuali in questo caso le interpretazioni ovviamente sono libere il dibattito sulle interpretazioni non si chiude mai
La prima mi pare d'aver capito da un passaggio dell'intervento di Matteotti
Che
Persino nella relazione di Occhetto diciottesimo Congresso quando noi parliamo di economia di mercato pensiamo che ci possa essere un'economia di mercato senza imprenditori privati
Mi dispiace filologicamente e insostenibile questa affermazione fin dal mille novecentoquarantacinque
Il Partito Comunista sempre proposto in Italia un'economia mista di mercato centrata sul protagonismo e dell'impresa privata e dell'impresa pubblica oltre che di quella cooperativa questo è un dato puramente di fatto così come per quanto riguarda i nostri debiti verso Saragat
Sue il riconoscimento punitivo delle ragioni di issare da posso sbagliare ma io credo che l'abbiamo fatto
Medita talmente fin dal mille novecentosessantaquattro quando abbiamo contribuito in maniera determinante ad eleggere Saragat Presidente della Repubblica italiane
Con questo non voglio dire che abbiamo saltato tutto il nostro debito probabilmente ne abbiamo ancora da saldare e di questo voglio
E di questo voglio parlare
Di questo voglio parlare
E allora ci è stato chiesto una c'è stata chiesta una valutazione
Di Palazzo Barberini
Considerato lo ricordava lo stesso che rinvia un evento che apri una crisi nella sinistra italiana che ancora non è chiusa
In che modo io penso di proporre qualche riflessione e qualche considerazione su questo evento ho già detto non tanto con riferimento ad una capacità che professionalmente nono di contestualizzare
L'evento politico nel contesto storico politico in senso rigorosamente storiografico
Quanto nel senso di considerare che sarò necessariamente schematico come con l'uno non può non essere anche per lo spazio breve di venti venticinque minuti che ci è stato assegnato cercando di considerare per così dire le contraddizioni di Saragat e le ragioni di Saragat
Per rapporto certo all'evento ma considerato soprattutto sotto il profilo dei principi
Dei valori degli obiettivi della autonomia socialista e del socialismo democratico che costituivano com'è noto la specificità la bandiera il merito il rischio l'azzardo
La responsabilità che Saragat a in merito al punto da aver mantenuto e poi costituiscono diciamo così
Le risorse le motivazioni ideali strategiche
Programmatiche culturali che poi portarono a Palazzo Barberini e quindi per comodità farò riferimento soprattutto a scritti e discorsi del mille novecentoquarantasei non a caso perché l'anno cruciale
Nella storia del mondo nel modo in cui si riorganizza il mondo il sistema mondiale nel passaggio diciamo così dall'antifascismo alla guerra fredda e quindi cominciano a definirsi quelli che poi saranno gli assetti
Scaturiti dai risultati della seconda guerra mondiale che solo oggi forse vengono
Profondamente rimessi in discussione
E diciamo alla luce di questo riferimento ai valori e agli obiettivi e ai programmi del socialismo democratico cercherò un po'di passare in rassegna
Ripensando soprattutto a un testo che ancora una volta ho riletto prima di venire qui oggi il bellissimo discorso di Saragat al congresso di Firenze del Partito socialista del mio centoquarantasei crede sul più bel testo politico
Un testo che ancora oggi una lezione di pensiero politico a tutto campo dunque se ne voglia diciamo misurare se ne ha voglia confrontare
Dicevo le contraddizioni e le ragioni
Quanto alle contraddizioni e mito mi soffermo solo su un punto
Io credo si possa tranquillamente affermare anche se mi pare che su questo avremo valutazioni differenti sul centrismo e la ricostruzione italiana rispetto a la linea che ha seguito Settembrini però mi pare che l'orientamento prevalente in storiografia e parlo della storiografia non solo italiana ma internazionale
Da un giorno un giudizio prevalentemente critico sui caratteri della ricostruzione italiana sto parlando diciamo
Del tipo di sviluppo prevalentemente e quindi diciamo del rapporto fra sistema economico il sistema politico più dal lato del sistema economico
Per ragioni che sono notte
Storiche di lunga data e che si possono riassumere diciamo così nel carattere storico se lo si compara con altre realtà europee dell'Europa moderna e contemporanea diciamo così usando le categorie
Classiche della borghesia capitalistica Italia
Un'industria lirismo
Arrivato in ritardo e su basi sostanzialmente ristretto
La questione meridionale tutte cose note diciamo il liberismo ristretto comitato della continuità della limitatezza egemonica e che il limite di modernità della borghesia italiana
Bene
Come si sviluppa la vita politica in Italia
Dopo la cacciata delle sinistre dal Governo
E la rottura
Di Palazzo Barberini non c'è dubbio
Fra le ragioni per cui almeno fino a cinquantotto sessanta cioè al ballo mandi boom e in una fase successiva alla ricostruzione
Soprattutto in una fase caratterizzata dalla crescente integrazione dell'Italia nell'economia sovranazionale internazionale e liberalizzazione degli scambi non c'è dubbio che le basi su cui si ricostruisce l'Italia
Nelle condizioni del centrismo hanno in qualche modo ribadito tali storiche debolezze organiche del nostro Paese di cui tuttora oggi abbiamo problema
Non c'è dubbio
Questo ripeto è un giudizio largamente condiviso da varie scuole storiografiche per esempio la scuola
Di forse
Quello che è il maggiore storico contemporaneo vivente Charlie media che a sviluppato un'intera biblioteca con i suoi allievi di analisi comparate delle politiche di produttività
Nei Paesi europei nel ciclo avviato dal Piano Marshall e da Bretton Woods prima ancora e sull'Italia si arriva a questo giudizio non c'è dubbio che l'indebolimento delle sinistre con la cacciata dal Governo e poi con la rottura
E quanto meno una contraddizione rispetto agli obiettivi che Saragat indicava nel quarantasei e io non vi leggo per non essere pedante non esser lungo
Il passo quasi conclusivo del suo discorso a Firenze in quello individuale in maniera unitaria al riformismo cattolico
Alla tradizione comunista di carattere gran usciamo e ad altri pezzi del riformismo socialista per esempio il filone Plani insita che all'epoca era più azionista che socialista pensa Riccardo Lombardi in certo modo
I limiti del modello di sviluppo
Italiano le contraddizioni le caratteristiche ponendo quindi la centralità del tema riforme di struttura e collegandoli in un tutto organico in un certo modo riforma agraria riforma industriale riforma dello Stato e un obiettivo di Saragat
Del socialismo democratico dell'autonomia socialista perché Saragat difendeva sebbene fosse uno dei problemi comuni del programma diciamo così dell'unità antifascista durante la Resistenza e quindi è rispetto allo stesso Saragat
Che io sottolineo in prima battuta questo elemento di limite e il contraddizione non rispetto al punto di vista per esempio di Togliatti
Vengo adesso alle ragioni
Le ragioni sono innanzitutto nell'aver nella sinistra
Forse insieme a pezzi del Partito d'Azione in limpidamente e io dico con il pensiero più politico più fine all'epoca
Lo dicevo prima scambiando qualche battuta con Caviglia nell'ambito diciamo per esempio la tradizione marxista e di cui Saragat fa parte a tutto tondo
Bisognerà aspettare l'uscita dei Quaderni del carcere di Gramsci per avere un pensiero politico fondato filosoficamente in maniera ancora più sottile
Parlo del marxismo italiano
E si capisce perché perché i riferimenti sono molto evidenti se la filosofia della prassi come interpretazione originale del marxismo così come era stata sviluppata in Italia da Rodolfo Mondolfo
Quindi e una delle interpretazioni del marxismo come frutto della casa
Cioè il rapporto con otto paura e con l'altro marxismo c'è anche il noviziato crociano
Grande peculiarità italiana nella misura in cui il mio organismo italiano Croce e Gentile ha fra le altre particolarità quello di nascere
O di rinascere come filosofia idealistica dalla temperie di un confronto aspro e serrato con i punti più alti del marxismo europea di fin e secolo in Italia Antonio Labriola
E quindi si sente tutto questo nella ricchezza di categorie con cui il Sant'Agata del quarantasei per esempio pone il problema del rapporto fra democrazia e socialismo
Pone con chiarezza bonifici l'univocità
Della definizione della democrazia in sede di teoria politica sia pure
In ambito marxista la democrazia non può che essere una
Certo varia la democrazia secondo i contenuti sociali tipo assumere ma la democrazia e la democrazia politica e non può che essere quella reinterpretando a questa luce anche il pensiero del marzo giovani che Saragat conosce molto bene e che interpreta in maniera molto più di me
Vedendo come la critica diciamo ai limiti emancipazione politica nel marzo giovani e una critica ai limiti della realizzazione del processo democratico entro condizioni storiche date piuttosto che un'alimentazione
Delle forme moderne della democrazia conquistate dalle rivoluzioni borghesi e dal pensiero liberale e democratico
E questo è sicuramente il grande discrimine e la grande motivazione
Della tradizione del socialismo democratico dell'autonomia socialista di Saragat in quegli anni
E indisponibile che verso il comunismo
E non non mostra nulla di
Animoso quindi pregiudiziale
Dico che è nato questo stato all'atto delle ragioni di Saragat sebbene devo ricordare che bombardamenti all'italiana
Il partito comunista che non si trova di fronte a me quarantacinque quarantasei non faceva un discorso diverso sulla democrazia da questo punto di vista io sono per privatizzare con molta forza le fratture del quarantasette il quinto congresso del PCC il Togliatti del partito nuovo letto gli atti della democrazia progressiva e limpido su questo punto
La forma democratica che si propone all'Italia chiamando la democrazia progressiva con riferimento alle sue possibilità dinamiche evolutive e indiscutibilmente una forma di democrazia parlamentare la democrazia e la democrazia politica
Anche questo è filologicamente inoppugnabile ciò non toglie che era giusto non valutare
La questione e il discrimine fra democrazia socialista e totalitarismo comunista stalinista soltanto limitatamente all'Italia
Perché poi
Il mondo era già allora sufficientemente integrato ed interdipendente e questo va detto
E saranno i fatti a dare ragione
Sotto questo profilo alla posizione di Saragat perché malgrado la straordinaria originalità Bertoli attivismo io su questo insisto sono pronto ad insistere ma non è questa la sede non c'è dubbio che poi con la nascita del Cominform
Prossime Errani perché le grandi discriminanti e quindi le grandi piattaforme che poi sorreggono i programmi sono fatti su basi interamente altre come proiezione
Delle esigenze di politica internazionale dell'Unione Sovietica e della indisponibili la del gruppo dirigente sovietico a mettere in discussione il sistema economico il sistema di potere il sistema politico che aveva preso corpo negli anni trenta il primo c'è annerito di Saragat io credo il fatto che il fuoco della polemica e anti fusioni lista e anti massimalista prima ancora che anticomunista
E questo è un merito storico almeno così penso io nel nostro Paese perché non ho una visione organici spiega delle forme di unità desiderabile
Della sinistra e perché penso che il problema storico di tutta la sinistra italiana sia stata sempre quella di atto civile ammodernare può tornare
Superare disciplinare il massimalismo
E un mini del ricorrente imponenza guardando spesso di svilupparsi dell'Italia moderna della unificazione dell'Italia alla programmazione delle classi
Quale che ne sia l'evoluzione che pure è stata così intensa negli ultimi cento centoventi anni di storia Italia
Ancora una delle ragioni fondamentali fissare e poi giunto l'altra cosa che mi colpisce molto e la Maggi Gardena ci ha con cui sale insiste e in quegli anni intensifica
è una battaglia dal lato delle ragioni del socialismo democratico come forma specificamente europea del socialismo
Capace di dare corpo funzione all'Europa così come esce istruita dalla conclusione di un lungo ciclo della guerra civile europea e la seconda guerra mondiale
Per poter fare dell'Europa
Di un'Europa nella quale la quale la democrazia sia assalita e sia progressivamente aperta alle prospettive del socialismo democratico un baluardo contro il rischio della spaccatura del mondo i blocchi contrapposti
Questo è sicuramente una delle cose più lungimiranti del Saragat di quegli anni
E della battaglia ma nascita la rinascita dell'Internazionale socialista due giorni è stato tra i protagonisti
Fino alla sua rinascita effettiva va bene cinquantuno e poi anche altro merito il modo in cui è posto questo obiettivo
Come risorsa e dall'Europa occidentale si può lavorare per creare le condizioni internazionali indispensabile alla trasformarsi
Una conformazione dice all'epoca poteva sembrare possibile del modello staliniano della stessa Unione Sovietica vivente scale
Sono credo sicuramente ragioni rispetto alle quali si tratta ancora di pagare qualche debito con Saragat
Perché da questo punto di vista naturalmente può darsi che io esageri nel prendere omaggio a Saragat nella misura in cui sto non lo so sono realmente nello mi interrogo
Nella mia fine noi separato questi elementi teorici strategici in principio
Diciamo dalla riuscita o meno informato
Egli cominciò a tradurli in atti politici in incidenze politiche concrete in Italia ma non è mio compito non non sarei capace quindi questo su questo ordine di pensili
Sotto questo profilo progetto dell'epoca che si chiama ci consente di si chiude speriamo che si chiuda
Credo questa sia una speranza diversamente condivisa cioè la possibilità di andare oltre un mondo diviso in blocchi ma mantenendo intensificando gli elementi di governabilità pluralistica multipolare nella cooperazione nella solidarietà anche la reciprocità delle relazioni politiche ed economiche internazionali lascia almeno diciamo diciamo la validità in onda durante questi di queste risorse della politica e del pensiero
Cosa viene fuori e qui c'è realmente una speranza per tutti che finalmente una democrazia comincia a significare la stessa cosa adesso ad Ovest
Che non c'è rinnovamento retrorazzi o Rifondazione
Prospettiva possibile per il socialismo che non sia il tipo tecnocratico
E d'altro canto nel travaglio degli anni Ottanta viene fuori una ricerca annullava ma
Che dal canto suo sorregge il superamento delle ragioni classiche delle fratture tradizionali interne alla sinistra al movimento operaio socialista quelle degli anni Venti e poi quelle degli anni quaranta cinquanta
La fine come dicono i socialdemocratici tedeschi con l'espressione io penso da più pregnante
Per il riformismo nazionale
Un processo di mondializzazione dell'economia e quindi intensificazione dell'integrazione economica innanzitutto
Internazionale e che il problema controprova l'orizzonte minimo inquadrato
Impone possibile disse al riformismo
Tanto più se si tratta poi di
Accogliere unificare rielaborare i nuovi treni del riformismo
Lo sviluppo sostenibile ristrutturazione economica ed ecologica dell'economia
Il superamento della divisione sessuale della corte la anziché la divisione sessuale del lavoro e così via
Un travaglio che sta disegnando per la prima volta uno immobilismo socialista capace di unificare un po'rinnovati tutti i pezzi che erano lì vi siete membra
Dei sessanta settanta anni che ci stanno alle spalle
E allora forse e anche perché sono un inguaribile ottimista altrimenti non potrei fare insieme o tentare di fare insieme il professore
L'attivista il propagandista politico Femia purtroppo ricordare così le ragioni di Saragat iscrivendo le nel cielo delle speranze comuni che finalmente anche dopo Gorbaciov Grazia Corbaccio forse cominciano a delinearsi di fronte ai popoli europei o quanto meno a quelli fermamente convinti della democrazia come un valore universale
La parola a Gaetano
Devo dirvi che questa mattina
Non mi sento in veste di storico
Sono umori quelli e nel mille novecentoquarantasette
Seguirono Sparaga
Scissione di Palazzo Barberini
Lasciamo sui monti tutti i compagni di allora ricordo un affettuoso saluto ricordando questa che fu una giornata storica
Nella vita del socialismo
Devo dire anche che l'essere stati
Partecipi degli avvenimenti
Non è di per sé una condizione che renda vero Arcuri passare dalla memoria alla storia
Si è portati a volte a generalizzare le proprie esperienze personali talvolta anche la memoria
Fante
Credo però che le testimonianze siano
Grande importanza al fine di ricostruire il clima di un tempo
Al fine di ricostruire quelli che sono stati i momenti ideali politici
Degli uomini e hanno operato nella storia
Ed è una cosa l'Acquario attribuisco multa importanza
Perché se Monti sono i fattori che mettono in moto
I processi storici trattenuti a indirizzarle sempre
La volontà degli uomini
In questo caso io credo che sia rapidissimamente come ovvio
è opportuno ricostruire brevemente il clima del tempo era quella dell'Italia usciva da una catastrofe inaudite
Non ho mai riferito di una guerra erano ancora tutte aperte
Dopo ondate di violenza si scatenavano nel Paese e anche grandi vampate di passione
E lui però c'era per la sinistra italiana nel suo insieme una grande speranza una speranza attuale davamo il nome il socialismo nel socialismo
C'era l'aspirazione
Fare i conti con un sistema di fare se aveva dato la prima guerra mondiale aveva dato fascismo c'aveva dato il nazismo il franchismo le vittime sanguinarie
Dell'Europa balcanica la genocidio la catastrofe della Curia
Adesso non sto
A dire il quale diciamo noi come fosse consumato il sistema cosa intendessero fare questo però comunque mi limito constatare questo dato e la volontà che animava tutti quanti leoni
Era quella di creare qualche cosa sulle rovine della guerra creare un rito inutile era la volontà si affratellano e che i rapitori di altri era visto gli atti com'era di Saragat anche se diversa come invece
E su gli obiettivi soprattutto a diverse letture che si intendevano
E si prendevano pratica
E in questo clima
C'è la figura di Giuseppe Saragat seguace di Filippo privati
Che è un quei file del socialismo democratico e gradualità
Che in Francia uno dei promotori della superamento della scissione tra riformisti e massimalisti Saragat temibili sono i relatori al congresso
Della riunificazione
A Parigi Saragat uno dei campioni dell'unità d'azione con i comunisti della solidarietà con l'Unione Sovietica fino alle soglie del patto in un'aggressione tra i tre arrestati quello il momento nel quale cioè da parte di Saragat una previsione dottrinale politica che avrà poi Napoli determinante nell'indirizzare la sua politica come anche intanto quando Saragat rientra in Italia partecipano alla Resistenza il proprio nel rapporto con i comunisti e per ora i socialisti un problema problema dominante
E un problema quale sarà porta questa sua l'esperienza porta anche l'analisi che sia fatta nel trentanove un'analisi
Anche qui lettere per conto di ricordarla più diffusamente della quale campeggiano due motivi
Uno e quello della
Analisi del sistema di potere subito
Sarà che fino a quel momento ha considerato il sistema di potere sovietico nonostante tutte le critiche all'autoritarismo e anche al terrorismo come si chiama il potere socialista rinviato a questo punto la sua analisi parte invece dalla distinzione tra democrazia evita
è un
Un metodo nuovo per interpretare questi due fenomeni e nella sotto l'etichetta di dittatura deve convergere dei metodi nazismo che Stalin
Con una differenza differenza che il nazismo riesce a curare in sé tutte le forme di oppressione possibili e quindi dovrà essere completamente sbagliato
Nella Unione Sovietica l'oppressione deriva da una casta burocratica onnipotente
Che ha instaurato utili burocratiche poliziesco nell'Unione Sovietica ed è una istituzione che mi pare sia abbastanza interessante ricordare oggi nell'Unione Sovietica in moto di rinnovamento ci sarà sarà una rivoluzione politica contro la casta che ritiene
L'altro punto fermo per Saragat è l'autonomia dei socialisti dai comunisti
Saragat non è non diventerà mai l'ideologo dell'anticomunismo i fautori di una crociata anticomunista quanto però il principio dell'autonomia per cui è fondamentale proprio anche questo in relazione al mille novecentotrentanove quando i comunisti passano dal fronte antifascista
Alla teorizzazione seguendo strade dollari valenza tra i cui imperialisti quello franco inglese da una parte e quello a titolo italo-tedesco
Dall'altra
E la prova per approvarla Saragat che da parte del Partito comunista non esisti autonomia nei confronti del figlio di Mosca il partito socialista non può legarsi a un partito la cui autonomia e ancora e ancora tuttavia in questo momento la precipitosa antica pregiudiziale di metodo quella la pregiudiziale insurrezionale del Partito comunista del ventuno è caduta da un pezzo e la collocazione internazionale del Partito comunista non è ancora diventata discriminante fino in fondo però il principio dell'autonomia e quello che sarà cattivi fermo in serie i rapporti interni inserita porti internazionale
E la sua battaglia acquisti motivazione la difesa dell'autonomia socialista la scissione di Palazzo Barberini è l'affermazione dell'autonomia socialista in tutte
I tutte le sue
E qui appunto ne parlava poco fa Settembrini se sia stato non sia stato un errore
Quello della sessione
Perché non voglio qui entrare nel campo delle ipotesi resta comunque il fatto che la scissione di Palazzo Barberini
E su come sconquasso profondamente il partito socialista mise in crisi la sua l'autonomista la quale esistita
Tanto che la scelta frontista del quarantotto passò con grande difficoltà e troppo l'elezione quarantotto ci fu addirittura anche se per breve stagione una riscossa autonomista guidata da Riccardo Lombardi
Alberto credo per quegli argomenti
Comunque la scissione di Palazzo Barberini volle essere questa il tentativo ricostruire un partito che non era il partito della destra socialista questo
Credo che sia un dato che però sottolinea com'era il partito di tutti socialisti Saragat
A noi giovani proprio disse questi partiti danno tutti diritto di cittadinanza tra i riformisti ai trotzkisti
E in effetti questo grave io entrai nella direzione della Federazione giovanile socialista
Matteo Matteotti
Era
Era stato sostituito prima da Leo solare
E poi da Livio Maitan il quale era era rimasto trotskisti come trotskisti
Erano
Giorgio Ruffolo Rino Formica
I quali teorizzava lo
La rivoluzione permanente formica si proponeva con promette di riportare allo stato borghese alla testa dei suoi braccianti questo era l'ambiente nel quale
Ivan nella federazione giovanile sarde socialiste veramente era un un ambiente nel quale tutti i socialisti avevano diritto diritto di cittadinanza e questa era l'ambizione di sarà costruire il partito di tutti
In questo poi cade la mia esperienza personale
Determinata anche parta dall'esperienza che facevo a Napoli dove il nuovo partito quindi rapidamente infiltrandosi
Elementi che comunque socialisti non erano che qualcosa di simile avveniva avveniva anche in altre in altre parti
E ci fu tutto un gruppo di giovani e tra questi appunto quelli che ho già ricordato e altri ancora
E entrò in polemica con Saragat con la direzione del partito a congresso di Napoli
Uscimmo uscimmo dal partito
Ricordo anziché uno di noi quando Saragat si ripete perché tutti avevano diritto di cittadinanza
Uno Rino gli rispose che probabilmente era l'unica a non avere diritto di cittadinanza nel socialismo e stranamente Saragat non Silvio si limitò a dire che lui credeva nella nostra buonafede o legate indù crede e noi credessimo nella sua e che prima o poi ci saremmo incontra
Ed in effetti poi con sarà mi sono incontrato il contratto
Ma per tornare alla sessione pare ancora alcune considerazioni perché il tentativo di Saragat
Non avuto lo spaccio di gestire un pittore non ha segnato il fatto nuovo nella storia della sinistra
Della sinistra e io credo che
Il tentativo di Sarezzo sia scontrato in alcuni ostacoli per il momento in città uno era quello del mito della rivoluzione d'ottobre io non entro più nel merito della valutazione denutriti esistono da pastori che operano profondamente nella storia mito dello zio di ottobre aveva conquistato fortemente la coscienza elevarsi voglio far citazioni erudite
Basta pensare a Camilla don Peppone insomma unito al mese di ottobre era una finché permanga parte delle masse popolari
Uno degli ostacoli con cui si scontrò la proposta di San l'altra io credo
L'arretrata concezione del partito che aveva sarei accada però direi tutto il socialismo italiano il partito socialista italiano che sperava e
Nella nell'immediato pre fascismo
Non era riuscito a porsi il problema ritrasse formare lo strumento politico per renderlo pari alle esigenze di una società sa partito socialista aveva quaranta mila iscritti prima dalla guerra ne aveva duecento mila e passa dopoguerra se vale a dire che già sulla nuova composizione fisica del partito profondamente cambiata
La grande maggioranza del parti non era fatta di Bettini difetti socialisti ma Iraq arrivate all'ultimo momento a questo problema si è riproposto all'indomani della seconda guerra mondiale con la nascita dei partiti di massa
E con la sottovalutazione di questo problema che non è un problema di tecniche organizzative il problema del rapporto con la società in questo l'accortezza di stare attenti per molti aspetti anche quella vini
Morandi soltanto nel partito socialista ad avere l'intuizione che qualcosa vivo bisognasse fare era una percezione largamente antiquata rispetto alle esigenze di un moderno
Di un moderno partito sa e questo credo che sia stato uno dire mistica abbia inseguito
Nel mancato successo della sessione sarà Saragat
Oltre al fatto poi che
Gli sviluppi dalla situazione interna e internazionale le contrapposizioni frontali mai lo scoppio della guerra fritta rimasero largamente i margini di autonomia sia per il partito socialista disabitata sia del partito socialista
Socialista di questa fu una tragedia del socialismo italiano in quegli anni questa divisione la quale non gli consentì di caratterizzare la politica del movimento operaio nella fase della nella fase la prima legislatura repubblicana prima fase sperimentazione della vita democratica nel nostro nel nostro Paese
Il
Secondo momento del barrio credo che Saragat
Sì ha mancato l'appuntamento è a capo del mille novecentocinquantasei
Ipertesi mo'congresso di Mosca il dibattito aperto da Negri su temi che erano quelli che Saragat aveva già affrontati
A suo tempo che comunque per la prima volta venivano portati nel Partito Socialista Italiano vengono portati nella all'interno di tutta la sinistra italiana il proposito di unificazione
L'edificazione socialista io fui tra coloro che credettero fortemente allora nella unificazione socialista che mi adoperai per quello che potevo per sostenere per sostenere questa battaglia
Ci fu il congresso di Beretta con il grande discorso trascinante discorso
Divini e ci fu poi una manovra di apparato che Misiani d'ignoranza nel comitato centrale ci fu a quel punto un commento di Saragat
Ingeneroso a mio parere comunque
Che non andava nel verso dell'incoraggiamento Alba nuova politica
Ricordo ancora il senso di amarezza di delusione nega loro provo un commento di Saragat assai duro nel quale missiva che dietro il manto Fiorito derogatoria emiliana
C'era il prontissimo di sempre e a quel punto la risposta fu sull'unificazione caduta una pietra tombale
Io credo che questo sia stato un anno decisivo nella storia del socialismo italiano e anche nella storia del comunismo italiano perché se Marco l'appuntamento Saragat lo mancò anche tu abbia gli atti credette allora nella virtù liberatoria della reticenza
Penso che si può
Sempre il viziato dal reticenze
E
Aperto al dialogo ma non all'Oscar
E dove presto vuote sconcertato quando sento dire nel congresso x o y stia detto sia teorizzata l'equivalenza tra su tra socialismo e democrazia ma gli spunti sociabilità
Va be'tra giustizia e libertà però questo basterebbe semplicemente richiamarsi al congresso di Genova mille ottocentonovantatré due
Per dire che la tradizione del socialismo italiano è stata una tradizione democratica agonistica libertaria anche direi che la sua corrente massimalisti
Il problema di ricollegarsi di aprirsi a questa grande esperienza di pensiero che quella che parte da curati che arriva Saragat il problema questo problema presto ancora per virgola Matteo Matteotti ricordava
Osservazione di Terrasini trovati ha ragione un uomo della levatura intellettuale e morale
Di Umberto Terracini che era stato accusato di estremismo con lei ha coronamento la sua esperienza di militante riservato ai patrimoni scrissi
In quel tempo un articolo per l'Unità in cui dicevo che il processo di rinnovamento del partito comunista sarebbe risultato convincente il giorno in cui si fosse intitolata una sezione comunista
Occupato
Presto presso dopo dello stesso parente si tratta di aprire questa tradizione scusi chiuderla a questo che è stato il grande filone del
E e che nessuno carcassa ragazzi insomma
Ecco direi che questo appunto
E il il rilievo che vorrei fare a proposito cinquantesimo però appunto ci fu anche la parte di sarà questa risposta a mio avviso ingeneroso nei confronti dell'autonomismo l'autorità socialista che ha pesato molto cocente sorti della socialismo italiano perché l'unificazione poi ci fu appelli dieci anni dopo con il partito quello risale però già logorato rispetto a quello che era dieci anni prima aveva subito delle sessioni c'erano state delle emorragie
Da parte del partito socialdemocratico nelle consigli ai socialisti e tra queste voragini che uomini i grandi qualità uomini che rispecchiavano nella maniera più alta la tradizione del socialismo basti pensare al gruppo di critica senza Matteo Mazziotti stesso Mario Zagari così della sessanta se io mi trovai direttore de L'Avanti il compagno caviglia vi darà atto che per la unificazione operai come meglio positivo con il massimo di Vialba
E come meglio potevo fare però codificazione puro
Assai poco si addicono non nuova cessione
Tra i a tre anni di distanza non si riesce riuscì a superare quello che era stato l'impatto della sconfitta elettorale del sessantotto e anche qui io credo che ci sia stata una sottovalutazione dalla importanza dello strumento
Comunque si costruì uno strumento politico che era fatto di di organismi atti Collatina ieri ma direi in maniera meccanica si era perfino russi vivono SOGIN stesso tribuno socialdemocratico
Però gli chiaro della direzione del partito cioè il processo non fu mai non riuscì a diventare un processo di fusione di unificazione reale nonostante le speranza per no va costituente socialista che si tende appunto
Della nel mille novecento sessantasei che dette vita a questo partito unificato
Oggi ci troviamo in una fase nei quali il problema dei rapporti tra i partiti della sinistra italiana entrate in una fase nuova come rispose che dibattito politico e quindi non voglio entrare nel merito di questi problemi mi pare comunque però che il il nuovo insiste comunque lo si giudichi ci troviamo di fronte a un processo che ormai irreversibile il c.t. ci riesce forse ai tra venire chiaramente chiederle discute ma comunque è il processo non può può essere ignorate che non non può più essere modi e a questo punto ritorna io credo l'importanza dell'insegnamento di Saragat e del filone di pensiero democratico socialista dal quale egli stesso sia di parte
E le le evita ideale sono ricchi alle spalle abbastanza robuste robuste per porta a
Io agli amici e compagni del Partito socialdemocratico svolgono augurio che si abbiamo le spalle abbastanza robuste da riprendere ereditari Giuseppe Saragat il dietro le verità di Giuseppe Saragat quello di tutto il filone dal quale egli è partito quello dei privati che lo del mondo il futuro i Faravelli come i filoni cultura politica ritorni interessanti guidarci impliciti scrivi nella cultura politica Italia il agli amici dei compagni comunisti vorrei ricordare che questo problema esiste anche per loro anche il giudizio sulla rivoluzione russa ricordava Matteo con ricorda l'attenuante Settembrini è un giudizio sul quale i Turati Mondolfo hanno detto già al momento stesso della rivoluzione delle cose che sono valide oggi quando quando avanzarono l'ipotesi di una rivoluzione bonapartista vale a dire autoritarie militarista
Del regime sovietico senza per questo associarsi a coloro i quali volevano aggredire militarmente il regime sovietico così la la ieri critiche del divismo che sono partite da questo filone o a figure rosse il piano dal filone di Spinelli tutta dove ricchissimo dalla cultura politica italiana che oggi vuol ritrovare non soltanto il suo diritto di cittadinanza nella sua lista qua povere una importanza enorme nel rinnovarne il patrimonio ideale per rinnovarne anche il titolo si parla di crisi dell'ideologia e molto spesso dietro l'etichetta di chiusure si accomuno poco ci accomunano cose diverse si accumuli di omicidi e la sicurezza si mettono e si confondono anche i principi valori dottrine che sono cose diverse dalle ideologie
Un po'Bentley tipologie oggi credo che chiarita una volta quando mai l'hanno celebrata nel passato sotto questa formula della Fini delle ideologie si tratta dietro queste Dionisie di riscoprire i valori e riscoprire i valori significa anche avvio parete per quanto riguarda la sinistra italiana riandare a questi grandi maestri coloro i quali nella fitta e nel nelle manifestazioni manifesto d'intenti pensiero ha notato un insegnamento che valido ancora oggi che può ancora dimenticare il patrimonio comune della democrazia italiana e del movimento sociale
Amici compagni tra
Gli ospiti
Graditissimi
Che sono intervenuti questa mattina alla nostra celebrazione c'è un ospite particolare
Non per la carica che adesso ricopre in questo momento
Perché deve stare coperto in altre circostanze ma per la testimonianza che esso può dare
Per la posizione che aveva in quel momento
Dei fatti
Del lontano mille novecentoquarantasei quindi io a nome del partito
Prego l'onorevole Giulio Andreotti
Poi
Per dopo testimonianze così autorevoli di
Professori universitari e la testimonianza
Di Matteo Matteotti che quella mattina io ascoltai impieghi più vicino come sono i giornalisti questa mattina qui in questa rievocazione
Io vorrei dire soltanto una cosa
Tre anni fa tempi sono prender la parola al Palazzo dello sport nella rievocazione del
Quarantesimo anniversario dell'istituzione della socialdemocrazia
E sul facile in quell'atmosfera ieri esser tutti d'accordo perché ricordate che fu proprio Craxi che dissi io ero giovane non aveva allora dei problemi di questo tipo da risolvere ma certamente con un partito socialista com'era quello avrei certamente anch'io
Fatta la sì esserci sostanzialmente disse questa parola quindi in un certo senso per noi non socialisti
Non occorre guardare testimonianze particolari resta male però dire due cose
Tre anni che non sono molti ma sono stati un periodo enorme per quello che è accaduto danno acquista rievocazione della quarantatresimo diversi e non sarebbe una scadenza molto particolari danno una rilevanza tutta nuova che si unisce a quella del dovere di testimonianza che si vede nei confronti delle generazioni di giovani quaranta euro quarantatré anni sono singoli rispetto ai vitigni di tutto quel che accade oggi
E io credo che si sia il dovere di ricordare e di ricordare i termini assolutamente oggettivi
Quella scelta una scelta sofferta
Perché dopo tutta una vita dopo un esilio dopo tutta una testimonianza ispirata in una concezione unitaria il doversi dividere non era qualcosa che non lascerà avanti ma mi però era dovuto perché perché il partito socialista in quel momento era sostanzialmente
Diviso altrimenti in due scuole di pensiero come oggi usa dirsi chi voleva la fusione
E chi invece sono parole di niente
Voleva marciare divisi per colpire uniti
Ma marciare per colpire chi e per colpire tutti coloro che non appartenevano in fondo a quel cartello del quale
Poteva piacere era
Mille fulcro ai aveva un peso dominante il Partito comunista non è qui stamane nella sede storica per parlare di Togliatti persegue un giorno partecipare a un convegno su Togliatti molto obiettivo certamente Togliatti e vede le grandi intuizioni
Conosceva meglio degli altri l'Unione Sovietica
Quindi sapeva benissimo quel che sarebbe accaduto se in Unione Sovietica avesse potuto realizzare quello sono parole di Saragat Pertini uno dei motivi dominanti della scissione
Il pericolo disse Saragat vero disegno egemonico della Russia sull'euro
è probabile che non si sarebbe avuto qui modo di penetrazione militare probabile ma nessuno di noi lo sa
E fra l'altro una cosa però sappiamo che il primo piccolo colpo di dissociazione da Mosca per essere esatti non dal comune
Che si ebbe nell'anno successivo quello da parte del Jugoslavia sì beh però quando agli inizi dell'estate del quarantotto dopo che vi era stato qui il diciotto aprile perché senza il diciotto aprile caviglia io non faccio il processo a nessuno ma perché i nostri comunisti avrebbero dovuto essere considerati da poter dire garantiamo noi perché non accade quel che è accaduto in tanti altri Paesi ma che forse lo volevano il modo con cui i russi hanno imposto un determinato sistema politica non credo è forse una illusione certa quando poi si dicono le cose ora per allora
è molto più facile il potere
Della storia rivedute e corrette ma io però vorrei dire che senza la scissione senza la creazione di un partito
Socialista democratico e di un disegno di carattere politico e sono curata dal professor Settembrini che ne ha rievocati in fondo il copywriter degasperiana cioè questo disegno di una collaborazione
Di cattolici democratici socialisti democratici
Di liberali i repubblicani storici senza questo disegno di un quadro alternativo a quello che era il fronte con tutto quello che significava noi non avremmo avuto la vittoria del diciotto aprile questa vittoria ha avuto non solo la conseguenza
Direi storica per l'Europa e oltre l'Europa di impedire che un determinato indirizzo potesse avere un Effetto lacerante in quel determinato momento
Ma a me sembra che anche sul fronte interno si può dire che quelli governi dei quali erano forse più utile allora spesso tavolo di responsabilità uomini dei partiti
Che ora ho ricordato anche sul fronte della politica non solo di ricostruzione ma di costruzione di unitaria
Ma lei era o il modello alternativo e qui mi guardo bene dal fare un distorcono o pressoché finito ma noi non possiamo dire a che il modello che è stato scelto era un modello soddisfacente certa nessuno di noi è soddisfatto
Siamo soddisfatti possiamo considerare ad un punto di arrivo attuale la democrazia italiana per cui pensiamo che sia lo Stato più giusto più ordinato più efficiente ma nemmeno per sogno
Però sappiamo pure che da uno Stato non solo di distruzione bellica ma di profonda depressione qual era l'Italia che noi abbiamo ereditato perché oggi noi facciamo i piani di aiuto per lo sviluppo dei paesi che adesso chiudiamo ed in via di sviluppo prima si chiamavano sottosviluppati ma alla sostanza
Più o meno all'altezza ma se vedete i consumi il tenore di vita di quei paesi sono il consumo con cui noi siamo arrivati prima della guerra e siamo arrivati alla
Murdoch dal dire che la crescita vuol dire sviluppo sappiamo bene anziché la crescita suscita tutto una serie di problemi mai io il senso di libertà degli italiani usciti consentono di mantenersi sempre questo tipo di problemi nel dovere rettificare il meglio costantemente
La situazione della nostra nazione io vorrei
Certamente
Se la lega soffrì molto in quel momento ricordo
Quindi si è detto dei comunisti in fondo non furono poi molto scontenti ma io mi ricordo Gunnar terribile trarsi in cui Togliatti
Commento dando del fascista Asare che ha queste storia nessuno
Capiamo anche che è stato tutto si situazione se non temessero mai perdere a Saragat direi il senso che forse di Lella Costa zia dell'Unità socio
Tant'è vero che storicamente parlando forse questa Nostalgia
Unite ad un male sottile che è ricorrente nella nostra vita politica cioè la diffidenza il sospetto che altri vogliono scavalcare altri però spesso un senso di relativi incertezza nella politica e quando poi si arrivo
Perché forse poi si personalizzarla ma anche i problemi e si riteneva o superficialmente che forse tutta l'unità ieratica hanno imbrattato
Due persone molto importanti molto caratteristiche quando sale diventò presidente della repubblica serbo allorché fosse farsi poter fare l'unificazione ma il problema erano molto più complesse perché ho citato questo
Arte
La setta difficoltà di dire quello che sinistra e credo che nessun ministro ha poi nella composizione effettiva delle forze politiche italiane però prendendo oppure il modello tradizionale allora dobbiamo stare attenti che questo ma della diffidenza da questo timore dello scavalco questa far dei tassi per paura che altri lo pazzo potrebbe anche in una fase del tutto nuova
E diciamo lettura affascinante come la fase attuale nella vita pubblica in cui tutti dobbiamo creare dei modelli nuovi nessuno credo può Beaver direi un'azione come questa apparse
Noi credo dobbiamo prendere tutto il bene che possiamo ritenere
Dalla storia del passato e specialmente il coraggio che in alcuni momenti decisivi è un coraggio prima di tutto morale oggi siamo in una fase di rivalutazioni
Però vorrei dire meno male qui da noi le rivalutazioni si fanno verso uomini che anche se sono scomparsi però sono scomparsi dopo aver potuto in libertà dare il segno della propria capacità della propria volontà del proprio carattere politico dove rivalutazioni con cinquant'anni di ritardo non li sentiamo affatto descrive e siamo al gran
Essi hanno
Paolo modo particolare
Siamo a ricordare la socialdemocrazia i suoi artefici che hanno impedito all'Italia tutto questo che sarebbe stato terribile calvario
Charlie
Dare
Fa
Linea
A senza
Il ruolo
Degno e questo partito ha avuto nella storia democratica del nostro Paese
Io
O il compito
Di dare uno sguardo al passato
Ma di cercare
Di capire quello
Che possiamo preparare al nostro futuro
In tre storici che sono intervenuti
Allora dato una valutazione di quel documento
Che noi portiamo impresso nella nostra mente
Mattiotti ha parlato
All'ombra di tutti coloro che quel giorno uno qui presenti
Per affermare
Appunto
Il diritto all'autonomia dei socialisti
Il Presidente del Consiglio
Ha voluto ricordare e di questo
Nelle siamo tutti i giurati
Che
La socialdemocrazia ha avuto un ruolo determinante nello sviluppo pacifico civile è sicuro del nostro Paese
Io al nuovo del tutto il partito
Ringrazio con loro sono quindi intervenuti
I leaders dei partiti
Annunci
Che assieme a noi hanno percorso
Un lungo tratto del difficile cammino della nostra storia politica
E cercherò
Vi ricordate
Con parole che spero adatte
Alla circostanza
Così come noi vediamo il nostro passato
E così come noi cerchiamo di vedere
Il nostro futuro
Certi sentimenti
Ha annotato io tante ragioni
Che è impossibile resiste
Non nascondo di essere emozionato
Con Miki ha mantenuto
Strettissimi legami reali ed affettivi con il suo nuovo d'origine
Diritto solo dopo lunghissimo tempo
L'emozione è un fatto privato
Ed io avrei taciuto Dalmine se non fosse stato certo che essa è condiviso da tutti i socialdemocratici presenti
E forse non solo gli allievi
è una mozione con composta
Ma la sua
Dominante e il ricordo del padre di Giuseppe Saragat
Palazzo Barberini quarantatré anni dopo
Non c'è strada lunga perché sa dove andare
Assicuriamo alle alte autorità della Repubblica
Che hanno voluto inviarci un messaggio che noi pubblicheremo sul nostro giornale
Che noi cogliamo tutto impeto il significato
Delle loro Paolo
Allora invia un saluto un sentito ringraziamento
Del partito di Giuseppe Saragat che della Repubblica e della sua costituzione
Fu tra gli artefici
Merito
Di tutti noi
Di tutti noi democratici che l'abbiamo voluto
Ad assumere alla più alta carica
Della repubblica
Ringrazio tutti gli autorevoli rappresentanti dei partiti e tutte le altre personalità che hanno voluto essere presenti
Il tempo è passato
Non invano prego
La storia ha maturato l'archiviazione del poca infausta e perniciosa
Simboli Zanta dalle invettive di socia al fascismo e di sociali tradimento
Si è aperta d'epoca del Saragat ha avuto ragione
Stamane
Ho letto quello che Togliatti vince
Contro di noi
Il compagno Togliatti ci accusa di essere di aver lavorato contro la democrazia e la libertà
Sento la volontà di dimostrare coi fatti a tutti i lavoratori italiani che siamo noi i veri amici della democrazia
E ciò che disse sale grazie proprio qui quell'undici gennaio del mille novecentoquarantasette
Quella volontà si è compiuta
La dimostrazione alcuni fatti ormai sfuggita
Il punto che ognuno
Degli illustri storici
Che prenderanno ci hanno già preso scusate la parola
Ed è quasi tutti va il nostro ringraziamento e di formazione
Edilizia comunista
Non c'è dubbio
Uno dei tratti più salienti del secondo che si avvia al termine
Per la scomparsa del comunismo in tutte le sue forme
Mito
E ideologia
Partiti e regimi strutture socio economico
Tutto in rovina
Segno di un tragico fallimento politico culturale
Morale
Il comunismo era riuscito a costituirsi in sistema mondiale
Un punto di forza che si ribalterà nel suo contrario
La dinamica vitale di tale sistema è stato l'imperialismo e comunque l'espansionismo
Un sistema che l'intrinseca rigidità poteva solo a fondarsi sulla totale compatibilità rigorosa dipendenza delle due componenti
Si è constatato infatti quanto solo apparente strumentali fossero la diversità
E l'autonomia del regime di Ceausescu e della sua politica
Si era constatata l'inutilità del lo sciovinismo che indicava nei vizi di Stalingrado unica causa di tutti i mali
La Teoria della intatta validità del comunismo sovietico si è dimostrata falsa
Proprio il contrario di quanto sostenevamo con uguale pervicacia
Krusciov i partiti comunisti interni al blocco e quelli del resto del mondo
La stessa dipendenza dei partiti comunisti operanti in realtà diverse da quelle che con l'espressione fraudolenta si definiva del socialismo reale era prodotto deterministico del ferrea legge del sistema
Ciò spiega perché per esempio gli strappi operanti dal Partito comunista italiano in questi ultimi anni dovevano restare
In concreti
Non era intenzione di chi li aveva decisi sollecitare la crisi del sistema
E si è auto sempre Effetti di quella crisi
Del resto non sono stati gli interventi riformatori di Gorbaciov o provocare una crisi del comunismo sovietico e dell'Est europeo
Corbaccio sia trovato di fronte ad una situazione di complessiva catastrofe dell'organizzazione economica e sociale
Egli ha incontrato l'immane devastazione di risorse materiali
Ed
Una prodotta dalla politica imperialista pietra angolare del sistema
Ha preso atto che nel confronto messo un irreparabile danno o ritardo avendo invece subito lo sviluppo dell'Occidente democratico
Il merito storico di Corbaccio quest'anno è l'aver saputo e voluto assumere
Un metodo di analisi e di diagnosi politica non inficiato dal pregiudizio comunista della intangibilità del sistema
Egli ha così individuato le cause del collasso economico sociale morale come immanente al sistema
Questa consapevolezza non aveva mai sfiorato i suoi predecessori
Nell'atto Talita dei capi dei regimi e dei partiti comunisti
Cartina di tornasole e la priorità che Corbaccio fa assegnato agli interventi di riforma politica ed istituzionale rispetto a quelle
Economiche
Le ragioni del sistema hanno impedito l'effetto domino tutto si tiene
Tutto crolla
E certo un processo non concluso
Lunghe malattie possono avere lunga convalescenza ma sicuramente non si tratta di un processo arrestati né questo processo può ritenersi reversibile
Ci ha stupito la sua celerità
E una celerità che ha molte cause ma ad essa non è estranea alla spinta dei milioni di uomini che si sono libera anche da una lunga lettera dolce oppressione questi uomini non sono disposti a tornare indietro
A Palazzo Barberini quarantatré anni dopo
Ha celebrato e la vittoria generale della democrazia e della libertà sul comunismo
L'unico vero successo del comunismo è stato di aver diffuso la convinzione di essere imperituro
Durato poco meno di un secondo in Unione Sovietica quarant'anni nei paesi europei occupanti
Non meraviglia che neppure negli scenari più ottimistici ne sia mai stato contemplato il crollo
Sorpresa e la parola che più ricorre nei commenti e nelle valutazione degli avvenimenti che in queste settimane hanno sconvolto il mondo
Da escludere che fa le reazioni dei socialdemocratici si annoveri la sorpresa basta riflettere
I socialdemocratici non hanno mai creduto nella irreversibilità del comunismo nella ineluttabilità della sua espansione non hanno subito il terrore della sua forza minacciosa
Era così per tutto il resto dalla sinistra italiana
Non ci sarebbe stato altrimenti Palazzo Barberini Saragat ricordava frequentemente che Palazzo Barberini fu soprattutto un atto di coraggio
Non è azzardato dire oggi meno che mai che allora il nostro destino come sinistra come Paese sarebbe stato modo a quello dell'Europa orientale se fossimo cinici diremmo che in compenso in queste settimane avremmo beneficiato dall'effetto domino per fortuna il cinismo estraneo alla cultura socialdemocratica già i socialisti riformisti avevano prefigurato la fine del comunismo aveva ragione Filippo Turati queste la testuale tardiva quanto onesta e coraggiosa ammissione di Umberto Terracini uno dei fondatori del partito comunista italiano
Il suo riferimento e dal congresso di Livorno del ventuno
Dove Duranti aveva ammonito i comunisti che il fenomeno russo sarebbe evaporato o caduto o si sarebbe trasformato
Che il bolscevismo trovava il suo fondamento sul nazionalismo e sull'imperialismo che essi i comunisti sarebbero stati forzati a ripercorrere completamente la nostra di via
Così Denis Filippo Turati
La verità è che noi socialdemocratici abbiamo trovato la motivazione della nostra lotta politica
Proprio nella ragionata persuasione che il comunismo implicanze geneticamente
La propria rovina per la sua stessa natura che rinnega la civile unione della giustizia sociale con la democrazia
Mai abbiamo dubitato dalla nostra concezione della storia come storia della libertà
Il bradisismo
Nel blocco sovietico ha rovesciato i regimi comunisti
I popoli liberati esprimono ma assai forte e diffusa domanda di socialdemocrazia
In Italia e in atto
Una profonda crisi del partito comunista
Diventa chiaro in modo definitivo che la prospettiva socialdemocratica disegnata nel quarantasette non era bell'elitaria e non implicava tempi storici ma tempi politici
è ormai impossibile non leggere queste repliche della storia come l'ultimo e più clamorosa convalida di Palazzo Barberini
è il trionfo della socialdemocrazia ma la nostra reazione non è trionfalistica non deve essere il trionfalismo
La reazione dei socialdemocratici ai connotati del senso di responsabilità
Dell'equilibrio che Ctm immune dalle fughe in avanti come dalle battaglie di retroguardia
Dal senso della prospettiva il senso della prospettiva della consapevolezza dei contratti assolti e di quelli che dobbiamo ancora sorprese
A Palazzo Barberini quarantatré anni dopo noi abbiamo la conferma che la scelta di Saragat non può non è fatto privato di un partito
Fu scelta che contribuì in modo decisivo ad imprimere al Paese la svolta per la sicurezza democratica interna ed esterna
Premessa del suo rigoglioso sviluppo economico e del suo progresso civile
Essa fondò la condizione necessaria anche se ancora insufficiente a causa della sordità e cecità politica dei comunisti e dei socialisti insieme per la democratizzazione della sinistra
Il socialismo moderno deve essere profondamente democratico
La democrazia non è un metodo strumentale ma è la sostanza viva della nostra dottrina
Il problema essenziale del socialismo contemporaneo e di acquistare coscienza dalla sua totale e umanità
Il socialismo in tenderà allora che la libertà per cui si batte non è un ideale astratto ma il divieto di tutto il travaglio delle lotte umane
è il coronamento di queste lotte Giuseppe Saragat
In questa stessa sala quarantatré anni fa
Una tale analizzi ha improntato da allora i nostri
Le nostre opzioni le nostre decisioni il nostro discorsi e i nostri comportamenti nell'azione politica
Gli altri partiti della sinistra sì identificarlo con la politica dell'Unione Sovietica
Lo fecero nell'unico modo in cui era possibile farlo
Impassibilità
Ad occhi chiusi
I socialdemocratici si schierarono con l'Occidente in modo laico critico è questo il vero significato dell'espressione usata Gatti Anna scelta di civiltà
A suo tempo tanto dell'ISAF
Guardia
Guardiamo all'Occidente
Per la gestione democratica del potere che dal contrassegno
Non abbiamo mai condiviso fatto mostra la filosofia del capitalismo
Fummo in grado di rendersi conto che senza l'adesione all'Area Occidentale
Del libero mercato l'Italia paese a prevalente economia di trasformazione non avrebbe mai realizzato da sua rivoluzione industriale
Tutti sanno che oggi l'Italia invece e la quinta potenza industriale del mondo
Comprendiamo che non si sarebbero verificate
Comprendendo scusate che non si sarebbe verificata le condizioni di base per l'affermazione dei valori della socialdemocrazia cioè di competizione in libero mercato
Di equa distribuzione della ricchezza di offerta di pari possibilità in coerenza con questo modo di pensare e di vedere individuavamo ancora una volta primi essi soli a sinistra purtroppo
In qualche caso tragicamente soli a sinistra nell'Unione Europea la dimensione ottimale e più sicura del socialismo democratico
Né accettammo i necessari passaggi alla costruzione quali la cieca l'Euratom e le altre istituzioni
La traduzione in atto del Progetto sarebbe diventato impraticabile senza affrancato d'Europa d'ogni rischio e pericolo è la professione veniva dall'Est
Il blocco di Berlino indossa all'Europa saldare l'amicizia con gli Stati Uniti
Board aperto a Praga Cotzman Danzica spensero d'Europa ad integrarsi sotto lo scudo protettivo americana
Gli stessi comunisti e socialisti in tempi diversamente tardi
Hanno dovuto riconoscere la sostanziale validità di quella nostra politica del resto comune a tutti i partiti
Dell'Internazionale socialista in Europa
è quella comunità europea così edificata che garantisce e deve garantire la fuoriuscita dal marasma politico ed economico dell'Est
Senza la comunità europea i problemi dell'aiuto Alberto sarebbero molto più complessa
A Palazzo Barberini quarantatré anni dopo i socialdemocratici sanno bene che tutta la sinistra ha pagato un prezzo
Noi assorbiti dalla difesa della democrazia abbiamo dovuto rinviare la battaglia per il socialismo democratico gli altri hanno scontato in termini di consenso elettorale
Tragici errori come quello del Fronte popolare la loro identificazione con la politica estera dell'Unione Sovietica è stato il motivo prevalente della loro esclusione dall'area di governo per tanti anni
La sinistra ancora oggi è in grave ritardo il processo di cambiamento dei dal partito comunista è in atto ma è lento
Incerto contraddittorio
I tempi rapidi della rivoluzione all'estero ne mettono ancor più in risalto questi contrassegni
Il suo stesso sbocco non è ancora chiaro
Stupisce e preoccupa la persistenza con cui in certi settori del PC si fa ricorso a vecchie categorie squalificante senza appello dagli avvenimenti di questi mesi si continua a sostenere la tesi che il comunismo purificato del le generazioni resta realizzabile
Non si prende atto che il comunismo è esso medesimo e nel suo complesso una degenerazione è la degenerazione del socialismo nel suo contrario
Tanto è vero che deflagra al primo contatto con la democrazia e la libertà come è avvenuto nei Paesi dell'Est
Sia metta pure per assurdo che il comunismo epurato sia realizzabile la domanda è con quale base di consensi
La risposta obbligata è con la forza
è stato così
Nel passato
Quando non aveva ancora dato prova di sé a maggior ragione dovrebbe esserlo oggi
Non abbiamo difficoltà ad ammettere l'eccezione del Partito comunista italiano e di quello francese
Ma essa si è potuta verificare solo grazie alla sicurezza democratica dei paesi in cui ING ha operato
Il PC non si è distinto da tutti gli altri partiti detti i fratelli
Quando si è trattato di contestato in blocco la politica interna ed internazionale dell'Unione Sovietica ed in generale di tutto l'universo comunista
Il PC abitato un apporto a suo modo importante alla crescita complessiva dell'Italia questo lo riconosciamo con la coerenza e la chiarezza risente del ma da posizione in secondo piano e ciò a causa dalla mancanza di della sua autonomia
Di contro in questo periodo che ci siamo lasciati alle spalle la socialdemocrazia tedesca il laburismo inglese sono stati protagonisti delle politiche di sviluppo e di progresso dei rispettivi Paesi
Su questi su quale vicina al presente la considerazione in cui le genti tengono il comunismo
Ci sono si sono fatti che la dicono più lunga più chiara e più persuasiva di qualunque discorso
Ho dissertazioni c'è l'universale profondo palpabile il senso di liberazione che il crollo del comunismo ha suscitato e questo è anche il segno di quanto sia radicata nell'uomo la coscienza della indivisibilità dalla libertà
Ci sono i motivi
Dell'influenza
Della rivoluzione alle essi risiedono nella convergenza dei poteri costituiti e delle popolazioni sulla volontà di cancellare il populismo tanto quelli che sono nella piazza di Venceslao tanto quelli che sono del palazzo sono d'accordo su un punto cioè il sistema va cambiato il sistema comunista va cambiato
C'è lo straordinario planetario successo popolare
Di Mikhail Corbaccio considerato artefice primo della demolizione del comunismo mai nella storia era stato tanto osannato il condottiero di una disfatta
Qual è in fondo Corbaccio
Sono fatti che balzano agli occhi e all'intelletto
Per non può esserci
Ne un ritorno al comunismo e neppure la sua forme ambigue per quanto revisioni e correzioni vi si apportino il socialismo e socialdemocrazia oppure non è
La nostra disponibilità verso il post comunismo italiano
Al teste motivazione lo stesso scopo di quella che avemmo verso il partito socialista posto frontista
Essa si inquadra nel nostro disegno di rendere il sicuramente socialista i sicuramente democratica la sinistra italiana
Senza che ciò la sinistra resta fortemente al di sopra delle sue potenzialità
Segna ritardi sui grandi mutamenti non salda il suo vero debito verso la società italiana
Il debito cioè di diventare forza di governo per il cambiamento
Si tratta di una esigenza più che evidente per la democrazia del nostro Paese
A Palazzo Barberini quarantatré anni dopo la nostra attenzione è ancora concentrata sulla democrazia italiana cioè a dire sul nostro sistema democratico
Anomalo rispetto a quello degli altri Paesi dell'Occidente europeo la soluzione dei suoi problemi il suo bisogno di un salto di qualità il suo perfetto funzionamento occupano il primato del nostro impegno politico
La democrazia italiana fatto moltissimo mappato tutto quello che poteva fare all'ottanta dalle cose non può fare obiettivamente il più specie sul piano sociale
No non ci stanchiamo di ripeterlo
Dobbiamo condurre alla socialdemocrazia tutta la sinistra perché questa è la condizione per dare compiutezza alla democrazia italiana
Risarcendo il danno che il Pci io sì procurarono quarantatré anni fa
Entrando in opposizione con le scelte di Palazzo Barberini
L'Italia come tutti i Paesi democratici europea dolce dentali non può fare a meno di due schieramenti capaci entrambi di alternanza nella direzione del governo gli elettori hanno il diritto di scegliere fra due concorrenti programmi di organizzazione economica e sociale
Oggi la sovranità popolare è impedita raggiungere il massimo possibile del suo spiegamento perché tutti i gatti sempre all'origine
è nell'interesse generale liberate dalla democrazia del suo funzionamento scorretto
Che la sottrae le sue leggi Classic è persino superfluo ripeterlo è tuttavia vogliamo farlo per definitiva chiarezza in questa nostra impostazione non siamo animato da alcun intento punitivo
Men che mai nei confronti del più grande partito italiano la Democrazia Cristiana
E incondizionato ed e glielo il nostro riconoscimento del ruolo fondamentale che la democrazia cristiana ha avuto a e di sicuro avrà dei militari con questo partito abbiamo condiviso quelle prese di posizione che nel quarantotto consolidarono da fondamenta dalla democrazia nel nostro Paese nell'Europa occidentale
Da qui tra origine motivazione
La lunga leale e fattiva collaborazione con la Democrazia Cristiana
L'intesa fra De Gasperi e Saragat davanti a smobilizzo esiti della nostra storia recente non è fatto che i socialdemocratici possano dimenticare devoluzione non è automatica né istantanea
Il darwinismo è inapplicabile in politica
Noi restiamo convinti che occorre
Un progetto che fissi un traguardo per il raggiungimento del quale il si mobilitano tutte le forze disponibili
Ciò comporta schieramenti
E gli schieramenti non sono la pratica aberrante che si vuol far credere
Sono la chiave stessa del sistema democratico
Il comunismo ha oppresso milioni e milioni di uomini nel mondo
Ma molti di più nera illusi
E quindi
Delusi in ogni angolo della terra essi sono portatore di ideali di libertà e di giustizia sociale
Per questi
Si sono battuti disperso con sacrifici di ogni sorta perciò noi vi rispettiamo ne comprendiamo lo smaltimento
Ma noi diciamo ai comunisti a quello italiano in particolare che i loro ideali non sono i primi non parlo del mega non si deve rinunciare alla battaglia per attuarlo
Il fatto che il comunismo
Se ne sia dimostrata incapace significa solo che era una via che portava nella direzione opposta
è il veicolo
Che hanno sbagliato i comunisti in buona fede e ce ne sono tanti tra i lavoratori del nostro Paese
Per questo ha una validità di quegli ideali non solo non è neppure al scalpita ma è confermata e rafforzata
Una grande sinistra edificata sulla secolare esperienza europea del riformismo socialista e della socialdemocrazia
è il luogo dove i comunisti possono impegnarsi per tradurre in realtà gli ideali di democrazia di libertà e di giustizia sociale
Questi ideali sono anche i nostri la socialdemocrazia europea ha dato prova dalla sua capacità diventerebbe condizione dei lavoratori evolute socialmente ed avanzate
Economicamente la sua influenza e del suo esempio sono stati elementi decisivi per fare dell'Europa da parte del mondo socialmente più protetta
La socialdemocrazia e costruttiva o comunque opere in Italia riuscita nel suo intento ed anche i comunisti sono giunti a dover riconoscere delle vie percorse erano quelle giuste
Mai più resta da fare
C'è da acquisire una sicura visuale europea di giudizio dei problemi politici sociali ed economici e delle relative soluzioni c'è da operare perché l'Italia non so Compaq nel confronto con gli altri paesi comunitari l'arretratezza di inefficienza della pubblica amministrazione costituiscono oramai una emergenza per il nostro Paese
Le ripercussioni sul piano economico e sociale rischiano di diventare di portata devastante
Al punto che il problema italiano non è costruito tanto dalla mancanza delle necessarie risorse finanziarie quando dalla inerzia degli apparati pubblici
A tale inerzia si deve il nostro triste primato europeo dei morti per violenza uguale originando le forti disparità fiscali che suscitano il giusto irato sdegno degli onesti la stessa matrice la stessa matrice ai pessimo e comunque inadeguato livello del servizio sanitario italiano
La scuola di ogni ordine e grado subisce il sorpasso dei tempi è spenta ripiegata su se stessa produce risultati lontani dalle esigenze e dalle aspettative
è emblematica ed irrisoria presenza dei computer il rapporto con la scuola dalla Francia della Gran Bretagna e della Germania occidentale
La decisione in sede governativa soggiace ad un processo di formazione e di esecuzione così lento nella impoverisce di efficacia quando non la rende inutile
Crescono in modo e misura allarmanti centri di potere di varia natura questi condizionandone il processo decisionale di vertice e finiscono col esautorare le istituzioni gli interventi di cosmetica
Sono peggio inutile sono ingannevoli
L'Italia ha bisogno di un cambiamento reale e profondo ecco l'obiettivo degli anni novanta quella europea la comunità più potente del mondo
Il cambiamento deve puntare ad elevare la condizione generale dell'Italia alla stregua dei nostri maggiori partners europee non possiamo acconsentire ad una candidatura del nostro Paese azzonamento olimpica di una comunità sempre più ricca questo il rischio che non ricorriamo
L'Italia deve aspirava al ruolo dovuto alle in ragione del reddito nazionale complessivo è facile previsione che i compiti comunitari diventeranno più complesse più ardui si pensi all'obbligo politico e morale dell'aiuto al Terzo e Quarto mondo che si aggiunge a quello verso i Paesi dell'Est i socialisti democratici riformisti progressisti debbono aprire la prospettiva di una politica di fratellanza con il fine di appagare la sete di giustizia dei diserbanti di tutto il mondo
è necessario quindi più che mai oggi dopo che le loro speranza sono state frustate dalla pianificazione del mito comunista
Costituente o unità socialista
Hanno con tutta franchezza non pare questo il vero problema
Noi crediamo che l'interesse Stander sapere se il post comunismo intende darsi identità socialdemocratiche
La nostra sollecitazione non è a sposare un modello non sarebbe danno noi domandiamo se disposto alla versione ad un programma dalla sinistra che accolga ed utilizzi le molteplici esperienze della socialdemocrazia europea e che si armonizzino così
Con i programmi degli altri partiti socialdemocratici
Ai comunisti italiani vogliamo dire la situazione italiana è quella che in questo intervento a grandi linee si è rappresentata noi partecipiamo alla gestione dell'esistente
In mancanza di ogni altra diversa soluzione che ci rassicuri e ci ha paghi sul terreno della sicurezza e della libertà
Il senso di marcia bella evoluzione futura
Comunisti italiani dipende da voi da quello che farete no da quello che direi da quello
Per fare Secondo
Io l'ho trovato
Che dimostri alte disponibilità a muoversi a muovervi su un terreno nuovo e diverso dal passato la protesta sistematica è into
Viva costruttiva dove tentiamo sia dimostrata la prassi socialdemocratica preparatevi
A far la vostra in questo senso il cosiddetto governo ombra può essere lo strumento più adatto la frase sa di forza della tradizione riformista nel governo effettivo potrebbe motivare un vostro comportamento non più condizionato da altre
L'inizio dell'opposizione globale ad ogni costo un comportamento
Di reale consonanza con il socialismo europeo occidentale verso il quale dichiarate
Dipende ci attendiamo dal vostro congresso che ospitiamo si svolga e si conclude all'insegna della chiarezza non dei compromessi
Di sapere cos'è
Il posto il comunismo in Italia in teoria è in pratica all'appuntato
Un tocco del posto comunismo sono interessate tutti i partiti dell'aria socialista riformista e all'altra
Agli stessi repubblicani liberali
Non è proprio il ruolo di osservatori esterni non sono possono assegnare nel U.S.
Loro assegnato e ciò in ragione della parte che o hanno avuto nella storia progressista del nostro Paese il nostro punto di vista è che essi
Impone il concorso di ciascuno dalla posizione della propria specificità per è il terreno su cui l'appuntamento avrà luogo sia il
Sicuro possibile perché è il risultato sia il cambiamento che tutto ospitiamo per il nostro paese
Per quanto è
Ci riguarda siamo attestanti sulla nostra proposta di un progetto comune capace di misurarsi con il post comunismo inglese comprensione c'è il dossier assurdi tentativi di semplificazione hanno finora in visto che il disegno si concretizzasse ci vuole più generosità ci vuole più senso della storia oltre che dalla politica ma oggi noi siamo più convinti e
Della sua necessità e della sua attualità ciò non solo per fronteggiare con migliore efficace alla crisi
Del comunismo ma per offrire una sponda solida ad un partito smarrito sotto il colpo degli arredi
Fitto comunista e alla ricerca di una nuova identità
Potrà trovarla sono
Se in condizione di partecipare ad un disegno comune della sinistra italiana il più
Non è stato certo immune da errori in tutta la sua storia ma è stato coerente semplicemente fortemente decisamente
Con l'impegno che assunse in questa sala quarantatré anni fa l'impegno di realizzare un giorno due unità della sinistra italiana attorno agli ideali della socialdemocrazia
Ho