"Perche essere comunisti"

Anch'io
Devo dire che
Noi eravamo in dubbio se il Ridotto dell'Eliseo potesse contenere tutti ma non pensavamo che addirittura il teatro Eliseo che uno dei più grandi della capitale fosse insufficiente a contenere tutti i compagni che sono venuti a questa manifestazione
Si vede che non siamo dei reduci come eravamo stati dipinti ma un pezzo molto importante della storia di questo partito
Io vorrei innanzitutto annunciare ai compagni e gli amici del sono intervenuti alla stampa che le adesioni alla mozione
Per un vero rinnovamento del PC e della sinistra sono già salite a più di trecento
Abbiamo avuto in queste ultime ore
Adesioni molto significative come quelle di Giorgio nebbia dell'economista Augusto Graziani di Franco Della Peruta Riccardo si dell'avvocato Tina Lagostena Bassi che ha chiesto anche la tessera del
In minima Quercioli poche leggi di pane Barracco
Gli oltre ottanta intellettuali napoletani che daranno vita ad un'analoga manifestazione a Napoli il due di febbraio
Di ventiquattro intellettuali sardi
Di numerosissimi altri che adesso sarebbe impossibile citare ripeto sono oltre trecento forse ormai quasi quattrocento stiamo raccogliendo le adesioni tanti sono presenti in sala altri no
Falcidiati anche dall'influenza
Non ci aspettavamo questo risultato anche perché dobbiamo dirlo abbiamo lavorato con le nostre sole forze senza particolari aiuti col volontariato dei compagni ma siamo riusciti ugualmente ad a vere tantissime tantissime adesioni dal mondo
Intellettuale della cultura dello spettacolo che naturalmente ci confortano voglio anche dire che sono presenti in sala alcuni compagni firmatari della mozione membri della direzione del partito Gavino Angius
Luciana Castellina
Pietro Ingrao Giuseppe Chiarante Aldo Tortorella
Compagno nata probabilmente non potrà essere presente per una lieve indisposizione ma ha chiesto comunque di mandare a voi il saluto suo personale compagnia nata come sapete impegnato come tutti noi in questa battaglia importante che ormai si sta conducendo anche a livello congressuale perché i primi congressi
Sono cominciati io credo che sia stato giusto dire come alcuni compagni
Firmatari della mozione hanno detto che aver dato vita questa mozione aver dato vita questa battaglia sia stato e sia molto importante
Perché effettivamente a novembre
Quando si aprì in direzione nel comitato centrale il dibattito che sappiamo in tanti compagni era improvvisamente sorta la sfiducia alla rassegnazione quantomeno la preoccupazione
E avete dato vita questa battaglia questa mozione tutt'altro che di retroguardia
Credo che sia servito appunto a tanti a riconoscersi nel partito a dare quindi con slancio e con impegno raddoppiato battaglia in questo congresso
Qualcuno ha anche voluto ricordare con un qualche elemento di analogia
La grande assemblea degli intellettuali che proprio qui quattordici anni fa nel mille novecentosettantasei si tenne con il compagno Enrico Berlinguer dopo la grande vittoria del settantacinque del settantasei naturalmente tante cose sono cambiate forse persino quella sacra non era piena come questa sera
Soprattutto è cambiata la fase storica e politica che noi stiamo vivendo però certamente qualche elemento di analogia c'è perché anche quell'Assemblea fu il tentativo ripeto in una fase completamente diversa da questa
Di dare vita ad una nuova strategia di dare soprattutto spessore culturale teorico alla battaglia dei comunisti in quel momento in quella situazione molto difficile della storia
Italiani e anche noi stasera tenteremo di fare questo tenteremo cioè di farle in maniera propositiva costruttiva
Perché io credo che sia molto importante dire
Che al di là di questa sorta di referendum nel quale tutti siamo stati ingabbiati verrà anche il momento che poi tutti insieme dovremmo ridiscutere di politica di contenuti di programmi per fare il più forte il nostro partito
Vorrei anche dire prima di dare la parola Cesare Luporini
Chiamando alla presidenza anche la compagna Maria Luisa Boccia la compagna Marisa Nicchi sennò questo la presidenza tutta maschile
Quindi è un'Assemblea di comunisti e di comuniste quindi vorrei che venissero qui insieme a noi vorrei anche dire che quest'anno si sta celebrando persino più del dell'ordinario
L'anniversario della fondazione del partito che si celebrava anche un po'usualmente con una certa certe elemento di routine ormai almeno negli ultimi anni lo si sta celebrando e ne siamo naturalmente molto molto contenti però l'augurio che io mi faccio le faccio a tutti noi
E che non si celebri quest'anno soltanto quest'anno cioè niente mille novecentonovanta il sessantanovesimo anniversario del Piccin ma il prossimo anno di questi tempi si possa celebrare anche il settantesimo anniversario del più
Detto questi sono
Ripeto l'orario do subito la parola a Cesare Luporini che svolgerà la sua relazione sul tema perché comunisti e poi naturalmente daremo vita
Ad un dibattito che mi auguro sarà molto ricco e interessante
Quando sta o o mi pare resta o un così come
Io avevo accettato possenza da siano forse inconscio
No
Quella indicare il responsabilità assegni Como su cui prego o
O vecchia senza del
Sentenza chiede scritto un libro una un romanzo ma io non lo vuole
Si può essere amici ore
Non ho letto apposta perché volevo aggiungere a più elementi di aggressività la vecchia
Lettura di
Ma
Paris rimasto spavento
Stasera il vantaggio che con queste luci vivendo poco mi spaventa
Ma sono rimasto spaventato quando ho visto questa è la lista di attenzione
Ce la farò nel programma
E poi ora si aggiunge questo elemento di commozione
Avrei mai pensato in vita mia di sedere qui
Dove quel giorno è stato ricordato
Parlo
Enrico Berlinguer all'interno qua
In Italia e pose famoso tema nera ostetrica
Devo dire che questo ricordo
Si aggiunge anche un rimorso con la vecchia tra l'altro spesso porta Enrico
Si aggiunge più al rimorso
E vero devo dire proprio francamente
Perché
Mentre quella proposta
Ebbe un successo enorme
Almeno dalle nostre fai in gran parte dell'Italia dopo il partito è molto forte ebbe un successo enorme nel corpo del party
Provocò fatti straordinari anche l'immediata correzione del modo di vivere del costume rivivere
Fini e avvia che si saliva nei quartieri del partito
Veniva
Raccolta qualche ironia
Non compiere persuasione
Non la capimmo fino in fondo
Non capimmo in dissenso
Politico e storico di quella propongo
Per il rimorso
Non parte mia che ero tra quelli che credevo di aver capito tu poi però di non battermi sufficientemente il senso di quella proposta il sempre più a oggi ci appare chiaro
Era quello di una modernizzazione della vita italiana
Che non fosse quella modernizzazione distorta consumistica che e tutto quello che sappiamo
Che in gran parte correlabili titanico appare era questo il senso di una diversa modernizzazione
E in questo appunto non lindo intellettuale da fare
Non lo appoggiammo sufficientemente
Ora io dirò alcune cose molto ora psichico rapsodica mente spero che voi in qualche modo un filologico ci sarà
Voi sapete che i politici hanno la
Abitudini dice ora Randy
Di cominciare con la stampa prende
Consigli o i suoi vantaggi eccetera
Allora era
Che sono politico solo così
Di di di di di complemento anche si è diretta complemento metto ma su uno come sempre va affermato come nell'esempio legale poiché aveva affermato ancora
E poi si riafferma cioè si era appena del sette mentre ogni volta penso già dal cinquantasei ora mi metto da parte mia conoscenza studi poi
Sono sempre forse è questa la volta buona
Ecco attenta azione
Tempo litigi cominciando dalla stampa e io pensavo proprio di non imitarli però la tentazione troppo grande
Perché e il Corriere della Sera ieri e bisogna Vanni è venerato anche in un certo modo ringraziarlo perché
Nonostante questo grande successo di presente se no non ho l'impressione che questo successo sia provocato da un grande appoggio che noi abbiamo avuto Paola stampa
Dai mass media non ho proprio questa impressione ecco invece Corriere della Sera
Ci ha fatto una discreta retto
Con un articolo di prima pagina addirittura di prima pagina di una penna tutt'altro che secondario che Salvatore Veca
E poi anche per la penna di un un giornalista sottile
Che abbiamo visto l'altro giorno il terzo programma interrogare
Proprio Occhetto
Per anziché questo il giornalista introducevi non siamo di questa mia introduzione chiama prolusione meno da più persone ma qualcun'altro
E
E diceva che io avrei provveduto a sciogliere certi a Rocca
Ma è chiaro che sceglierò verso circa
Io credo che non ce ne sono personaggi sono verranno fuori darsena del processo per cose
E però lui alludeva alla grande varietà
E diversità di quelli che
Compongono come lo chiama il fronte del no
Vero che poi questa varietà avviene rilevata anche perché quelli del fronte del sì dello schieramento del sì il fronte io non adopererò più ora percorso dalla serata in quest'espressione però quando comici devo riferire parlerà mozione numero uno mozione numero due
Ecco
Ora
Se poi si guarda al numero adesioni che ci sono state
Questa diversità che è vera fa
Perché se se poi è un arcano si dovrà sciogliere così i coltelli corre questa diversità moltiplicità
E moltiplica Tissi ma
Io credo anche in questa sala
E comunque poi fra quanti hanno aderito
Quali e quanti
Sotto questo titolo
Che forse doveva suonare perché comuniste
Perché i Comuni
Sensi potesse tradurle in un'insegna luminosa
Immaginiamoci aveva qui sulla nostra testa
Io ci avrei messo anche un punto interrogativo di quelli che si accendono e si spengono così
Perché comunisti perché comuniste
Ecco
Tra tanti
Di quelli che ci hanno dato il loro nome
Intellettuali
I vari a vocazione di vario professione mesti
Che ci hanno dato il loro nome
E in questi ultimi venti sia
E forse più comunque almeno dal sessantotto
Una gran parte ci hanno criticato voi comunisti
Ci hanno pungola
Ci hanno punzecchiato
Ci hanno pari o da fare odiato qualche volta e io faccio
Che forse dare queste adesione si sono pentiti o l'ho cambiato idea io non credo proprio spero di no
E allora perché
Beh io credo che perché c'è stato un allarme e c'è ma non so se
Un allarme ognuno poi esprimerà modo suo naturalmente
Sei il caso di dare il cessato allarme qualcuno cioè colpiva a me non sempre
Ma forse conviene domandarsi anche il perché
Siamo tanti e così DiVersi
Potete rimborsiamo qui dentro
Per fra quelli che hanno dato le loro
Ma forse val la pena di chiedersi
Perché questo è un fatto straordinario
E anche imprevedibile problema imprevisto comma credo anche migliori revisori dirmi
Non esisterebbe
è un fatto credo che oggi si può verificare sono limitati
E mi pare che abbia due significa
Un anno
E che
Questa cosa
E il Partito comunista del giardino
Con questo numero
Con quella storia
E nonostante tutto
Nei limiti
Riserva ovvero
Recriminazioni anche che si possono
E nonostante tutto un bene comune
Una proprietà un possesso un possesso ideale ma un bene comune che non è soltanto nostro
Di quelli che ci sono rimasti
Dentro il Partito Comunista Italiano o sono sopravvenuti a questo partito
La ultima riunione della mia sezione
E devo confessare che in questi ultimi anni non la frequentavamo
Ricomincia attraverso
Beh primo parlare in un riunione comparativa delle tre mozioni prima parlare è stato un giovane
Di
Trent'anni si qualificata del pergolato trent'anni che aveva preso un giovane meridionale venuto a lavorare a Firenze
Un giovane che ha detto che era due anni che aveva preso la tessera del Partito Comunista Italiano
Dopo averci pensato
E che sapeva quello che aveva fatto
E sapeva che era il Partito comunista italiano non mi è venuto nemmeno lontanamente in testa che così facendo si scriveva in una in una qualche beh insomma qualcosa che avesse a che fare con i regimi dell'ex
E poi si è fermato ha detto che non andava oltre perché sentiva montare se è una cosa e invece voleva mantenere su
Ecco questo era un giovane Bush venuto ora quindi non si tratta
E naturalmente parlava per la mozione numero due
Ecco il secondo punto non perché se questa cosa un bene di tutti in fondo di di tutti di tutti i democratici e della cultura e della cultura che in qualche modo
Quando quanto e riserva storico così però si riconosce in qualcosa
La cui salutò la holding cui mutamento di identità
Diminuirebbe
La sua libertà
E le condizioni stesse di poterlo esercitare e di poter comunicare nelle più diverse forme artisti cresciuti
L'altro fatto però è che vuol dire poiché nonostante tutto non c'è un ripiegamento non c'è così indifferenza alla non differenti
Non c'è scetticismo guardate quello scetticismo che storicamente ci caratterizza fa parte dell'immagine dell'Italia non è soprattutto
L'immagine est internazionale dell'Italia dell'intellettuale Italia Rossi intelligente Jane tante altre cose ma individuali e poiché in fondo
Non si non affette da martedì non ha fede quindi
E questo era vero
Faceva parte del costume degli italiani vuol dire che anche qui c'è qualcosa
Beh allora chi siamo
Mo'
Becca
Che brillante collega
E poi è un uomo notevolmente
Beppe era ecco ci definisce è il titolo del giornale che ci definisce così
Specie le finisce polmonare dicono non si deve mai attribuire
I titoli di un articolo attiva scritto però in questo caso mi sembra che rispecchi molto bene riassume molto bene
Ecco una sulla definizione la definizione quella
Siamo la retroguardia Intellectual ecco allora qui non si erano la retroguardia intellettuale
Ma lo dice in modo gentile teniamo in giro gente in mano e cerca di spiegarlo i spiegarlo è un rapporto ai partiti operai Rimassa
Ma la loro ascesa enti allora non eravamo nel retro buona questo cemento questa questa funzione
E poiché io oggi alla fatale dice
Declino storico quindici lega al partito farai di massa al partito di ma
In e quindi è in certo modo riconosce che sì era un'avanguardia ma non è che ora se siamo nella storia ci colloca in questa situazione
Retroguardie lo fa e cerca di dimostrarlo perché lo fa con grande appunto con grande cortesia con grande garbo una volta c'avrebbero detto cultura
Siamo Rino cultura né
Una volta in tempi terribili
In tempi terribili però non perché incide perché quando ricevettero del culturalmente anzi Ciliberti involucro riuscimmo rovesciato facemmo soffrire abbastanza credo
Ma tempi terribili perché nei tempi in cui si sparava sugli operai piazza
Oggi si sparare anche in internet
Il grandissimo non storia insiste potrebbe sembrare del drammatico
Invece il linguaggio politico cambia un viaggio politica oggi verso
Linguaggio dalla politica
Linguaggio soft dietro il cui querelarmi
Cioè tutto quello che ne sappiamo che c'è
Combinazione di potere i potentati
Bella ben perché ma sulla sua
Scarsi
Carattere sfuggente scarpe perfino inutile
Ricorda
Però intendiamoci per lo schermo dietro l'angolo
Non voglio ricordare certe espressioni che proprio in questo nostra discussione dal principio sullo stato chiusa avente più gloria
Lo scherno la noncuranza sorge il problema
Ma io credo che il cliente prodotto queste adesioni così diverso
Non ci chiedono di batterci
Per conservare qualcosa di meno bene
Soprattutto non credo che il tema o no
Precisiamo nel Partito comunista italiano un eccesso di antagonismo
Ci vengano a tirare la giacca per questo stato il buono stato è un po'al gioco
Non credo che sia qui
Ho l'impressione temo anzi ci dicano di accelerare
Di far presto
Su una linea che in verità era già stata decisa nel nostro precedente congresso anche se poco attuale
Però tra
Che con poca incisività spianano invece prendo di far presto mi ed essere incisivi
Quindi quando dico per
Le questioni sociali
Ma è nel Maine ventitré novembre doveva esserci negato centrale
Sulle questioni sociali relatore Bassolino qualche adesso stato necessario ricorrere nacque
Oppure Ingrao aveva chiesto uno in un comitato centrale sui Paesi dell'Est tempestivo su quello che accadeva minime
Mi pare che lo stesso Bassolino ieri ha riconosciuto
Ha detto Bassolino perché quindi
No perché aiuta no vedi e è un amico io nomino solo persone che stimo e anticipi e questo notturno o anche che non amici ma insomma
Persone che stimo non voglio far polemica
Ecco però appunto
Anche altri del resto dovrebbero visto che ci siamo allora a fare nomi M non volevo farlo ma poi discorso trecento b anche Alfredo Reichlin
Lei ci ha detto che era dovessero bocciare non Cini non lo convince e io questo e comprensibilissimo poi nessuno di noi ha mai convinto al cento per dire pareva poi
Quello che non si riesce a capire dalla sua intervista e che cosa lo convinca di quella a cui ha dato il suo nome e testi
Ma ci dicono appunto perché la struttura del mondo è cambiato struttura del mondo alla espressione
Che adoperava Togliatti chissà assetto inviati sapeva che in questa stress pressione guarda tipo ETD scrittori che cosa di che cosa sono capaci questa espressione si trova nello Zibaldone di Leo
Nessuno se n'è mai ecco
Ecco potenza struttura del mondo è cambiata e sta cambiando in modo se annota tutto ti imprevisto ma anche imprevedibili adesso capiti
Beh
Ecco di fronte a questo ci si domanda che cos'è questo sconosciuto animale perché che deve nascere che dovrebbe dare
Da un parte da una gestazione molto lunga
Il nuovo animale forniti cioè Franca Asor Rosa parla vigila
Cavallo uno potrà parlare di girino rana
Non vorrei perché uno può il pensa alla favola del reale che poi si gonfiano e poi scoppiano e quindi sarebbe un'allusione
Corso giusto comunque metamorfosi nel metamorfosi tema della metamorfosi anche letterariamente ora contro Mimmo
Ecco questo era un animale che di fronte all'urgenza di queste cose
Chiede invece una gestazione lunga
è un percorso un po'allucinante ecco Bassolino detto limpido percorso questo proprio sarà anche limpido ma una limpidezza che non so in che sede a forse è tutta nell'illusione perché percorso all'ICI allucinante vi è un po'di
Piedi un
Mentre ci son queste cose così
Per un organo e poi viene Occhetto assicura ha detto ha dimostrato ha dimostrato scale
Che invece premetto ammetto
Ma allora cosa vuol dire normale
Ma è perché c'è questa alto lo anima ore o grosso e pesante
Che si chiama concorre al Partito Comunista Italiano
Beh e allora concerto
Io non voglio dire per farlo fuori poi liquida ma insomma è incerto
Beh per far sì che cessi di essere in quella gestazione di quell'altra cosa in questa metamorfosi perché ha dimostrato più uno
Vero se
Perdente perché fu
Qui non si fare il processo alle intenzioni
Perché poi intenzioni che cosa vuol ci hanno attribuito questo
Proprio ieri sempre basso economici perché intrecci attribuiscono la volontà che e quindi intenzioni poiché invenzioni Emanuele Kant sapeva che cosa sono le intenzioni per noi è più difficile dovrei cosa dovremmo fare calarsi nell'incontro
E per noi dopo Freud nel modo più difficile quindi non è che
Si fa adesso è un processo alle intenzioni ma quello delle cose
è la deriva e la deriva del Recco la deriva il trascinamento deriva e vocabolari vuol dire io trascinamento in controllo
Il trascinamento
Qua in termine materne marinaro la deriva e anche quella che si appone no e allora l'antitesi
Ecco il Partito Comunista Italiano come antitesi come riferite questo che
Che che controlli scarrocciamenti visto che siamo in termini in
Eh beh io credo che questo questo l'allarme che questo sia
Quindi lo omologazione di fatto al di là delle intenzioni perché amaramente nel Senese buona cosa ma poi contrario conto alla realtà effettuale
Asor Rosa ha detto che in
Poi faremo la costituente con noi stessi
Al Teatro ironicamente forse non completamente ragione perché poi qualche gruppo
Si trova sempre insomma anche personali intercettate
E poi non è nemmeno vero però che si fa
E voglio dire non si fa nemmeno tutta con noi stessi
Perché
Io sono rimasto
Molto corpi devo dire molto
Dal fatto che
Ci siano
Le compagnie comuni cioè quelle compagne comuniste che si
Riferiscono che hanno come loro punto di riferimento in quel grande documento dorme tutti sa
Le quali
Quel tipo lì che sono poi veramente in fermento per qua quel tipo lì
Si siano rifiutate
Gli essere considerate soggetto fonda
Quindi
Tra i cofondatori in sia alle ronde notate sia quelle del si sia per
E questo non mi ha fatto molto riflettere su cosa abbia significato e ancora dovrà significare e che cosa ancora dobbiamo imparare
Forse anche nell'aver messo quel titolo soltanto perché comunista che cosa dobbiamo imparare ancora da da questa problematica
Della vera differenza spesso
E c'erano anche ammonito ci hanno anche avvertito Abba attenti questa cosa ci sono anche un po'mass così
Ma come una battaglia tra Galletti insomma avere l'hanno detto con grande cinema hanno detto cioè non c'entro nulla movimenti anche in questo credo che
Bisogna ascolta
Verrà poi il problema
Che si fare del nostro passato
Della nostra progettualità
Come che c'è stata
Criticabile quanto si voglia in certi momenti ma certo
Ha avuto dei momenti importanti ricordavo proprio l'austerità
Come questo faceva parte più grande progetto qui dei comuni
E in che modo e in che misura ecco questo passato deve
A rimanere
Intendo dicono in iscritti ma nel nostro vissuto
O dobbiamo liberarci né così tout-court
E che c'entra e non c'entra questo col troppi istmo diciamo per porta alla proposta della nuova formazione politica
Eventualmente come la come la mettiamo col senso di colpa eventualmente Channel Bush delle oltre l'arco
A me è un fatto a monte impressione leggere alcuni giorni fa sull'ultimo numero di una rivista che io seguo con attenzione interesse
Antibiotici scriveranno
E che si chiama Micromega perché tutti conoscono naturalmente
Ecco pronto nell'ultimo numero in un bellissimo articolo di rottura un professore che io non conosco per mia ignoranza che si chiama Mastro Paolo laboratorio paletti Palermo e che parla della Giunta di Palermo
Ebbene e di delle prede la prospettiva Leni
L'articolo interessantissimo per chi vive crescente Solomon dai giorno dalla radio ma vive fuorché
Fai vari scenari possibili
E dice beh il nuovo scenario potrebbe vedere un partito comunista italiano meno gravato da problemi di inferiorità
Strabone parentesi
Quasi che avere una storia
Con tutte le contraddizioni che questo comporta
Fosse una colpa da farsi perdonare a ogni costo poi sei Accame diceva questa cosa buttata giù da un locale non certo è lontana ma che
Fa questo osservazione quasi che a vivere una storia con tutte le contraddizioni forse un arco
Ecco io non dico ma perché
Per questo nessuno Juan misurare le conoscenze
In nessun
Ma certo questo mia mi ha dato un brivido e mi ha dato pareva mai nel senso che in questi la idea dalla nuova formazione politica uccisi
Anche
L'ex quello illusioni illusione di liberarsi
Di tutto di tutto il passato come sul fosse una colpa ripresentarsi così così
Poi certo le cose non stanno ferme da ultimo
Stati nei giri io mi sono sentito coinvolto ma quanti di noi in confronti Ferrara Montero vorrei accettare
Bernardo comunista Italia Rossi
Ma in Italia
E allora alcun altro dovrebbe rispondere comunista italiano così ma comunista
Ma
Il signor
Bene allora perché comunisti perché intendiamo riuscì
Le bandiere gloriosa parliamoci chiaramente le bandiere gloriose
Poi accade che si debbono portare nel museo ovvero la storia
E quando quando si è reso necessario la strategia o quello che sia insomma e mi scuso
Della vende
Della della immagini militare ma d'altra parte d'altra parte il movimento operaio stava porta dietro pertanto
Ecco mi scuso specialmente che le compagnie che sbarcano Alma Bettega bandiere arrivare
Ma è si portano al Museo anglo nevose al Museo del Risorgimento quello che si quando si sciolgono i reparti ritorsioni
E può darsi che sia da sciogliersi riappare imboccare purtroppo questo reparto basta
Ecco perché
E in senso perché i Comuni
Dice il beta
I professori ma anche lui un professore quindi ha tutto il diritto di
Danno rinomina le cose lontane
L'orizzonte del comunismo ideale pretese
L'orizzonte del comunismo
Io dovrei dire assume qui feci
Però non è così
Perché guardate non si tratta prima di tutto non si tratta di comunismo ideale si può aver ideale del socialismo l'ideale del comunismo è uno
Cioè abbia
E invece però in questo caso non si tratta di comunismo
Ideale perché poi comunismo ideale vuol dire contrapporrà comunismo reale noi sappiamo di quali storpiature politiche
Pubblicistica eccetera questo termine si tratta soltanto di comunismo
Si tratta soltanto di conformismo
Comunismo i poveri lire è un'idea e umide
L'idea non nel senso platonico ma nel senso va inventarono gli storici storici che sta in mezzo alle cose tale tale chiamavano perché serve a vedere a capire
Sia quello che diciamo e con Menem al nostro corsia
I sì ecco
L'idea
E poi la parola ideale scusate lo devo dire
Paura di parlare troppo ma lo devo dire io
Tanti anni fa rimasi folgorato quando
Lessi Imma
La frase un must maturo Omar che da sei anni aveva una responsabilità di dirigere il movimento Barack visse la classe apparendo Madame realizzare dell'idea
Ma dalle liberare di elementi della nuova società i cui gravità va bene
Ora o no
Un po'certa oggi può meravigliarsi di come era ottimista Marx non tanto perché pensava alla rivoluzione compiti ma perché vedeva in un modo
Così semplicista ma perché era semplice la classe la la società una società adesso i tempi
La nostra società è ben più complicata
Questa società sotto l'intero tecnologico informatico eccetera
E quindi alienazioni
Del lavoro nel lavoro
In tutto il lavoro dipendente
Si sono fatte molto più complesse
E liberare tentare la conoscenza spesso
è molto più difficile però il compito rimane quello
Bene questo rincara questo il primo atto primo
Per il comunismo come critica dell'esistente in movimento
Cambia
Il primo
Allora Paesi c'è la parola orizzonte io forse devo dir qualcosa su su questo perché sono responsabili
E io devo in parte sono responsabile poi
Ingrao era scritto dentro
Ecco io a questo punto devo
Dire guardate perché poi c'è stato un lavoro già di orizzonti e naturalmente tutte
Tutti sono liberi vi hanno creare e per carità
Ora io rubata non prese in prestito
Da un filosofo che è al di sopra di ogni sospetto
Filosofo rigoroso che teneva a rigorose
Filosofo del discusso
E al di sopra di ogni sospetto proprio per la sua apoliticità OIM politici già e poi dopo
Amara mentre perché era ebreo più
Ha visto che conseguenze quindi la politico l'impunità
Ecco e russo parla di orizzonte in un senso preciso in rapporto hanno vissuto alle potrebbe unirsi al vissuto vivente Avack Catilina dei vissuti
Caro collega altri termini precisi che sono sfondo che sono alone che sono appunto Rizzo
Poi si
Vanno aggiunti impulsi bisogni carica
Eccetto che
Gli orizzonti possono intersecarsi oggi non sappiamo possono intersecarsi
Venire quindi finalità che si possono mettere in comune le potenzialità possono parzialmente mentre
Intersecarsi minori del marxismo quello a cui non crediamo assolutamente più lei le tracce che controllerà steso intenzione di Marx rimanevano di filosofia sto
Ora io ho letto tra gli aderenti al Sire alcune cose va una esempio
Involucro ideologico liberiamoci liberarsi sì ha detto Napolitano ma c'è traccia al signor liberiamo cinque a
Diteci poi
Che cosa i quali sono insomma
Perché poi volo clou ideologico
è un'espressione del bellissimo
è un'espressione di Antonio Labriola appunto sono sicuro che con Sandro
Napolitano sarà
Capelli a riprendere rialzi gli io ho detto che mi riferisco solo alle persone di grande qualche
Ecco per esempio a a al mio amico
E anche scolaro perché noi lo dice sempre
Di essere stato mio scovare
E io gliene sono grato perché potrebbero più farne a meno dall'altro il nome che si è fatto e cioè Marra
Ecco Marra Mario e io in questo caso devo dire che sono contento che abbia aderito al alla mozione numero uno
Però gli voglio molto bene ma son contento che perché
E in sostanza ci dice che il futuro è del Merck
Il mercato ci salverà questa è una specie di culmine
Se ho letto bene dei processi di secolarizzazione di Torino varrà mano s'
Il mercato ci salverà quindi eh beh insomma io chiedo scusa a Volponi si adoperò col suo bellissimo titolo
Ma insomma tutte mosche del capitale perché è questa la proposta Keaton naturalmente
Il civili
In genere però si parla mercato da una parte etica no Perca
Beh noi siamo invece credo di poter dire quelli che credono prima di tutto bene anche nella mozione numero uno è pieno di ieri
Ma con tutto il rispetto io ho fatto il professore di filosofia morale quindi magari su come coi sacrestano
Anche per il mercato naturalmente le imprese ci mancherebbe altro però ecco che poi la salvezza la possiamo trovare in questo equilibrio
E e quindi ritrovare anche le regole della democrazia da innestare
Beh io sono di quelli che invece credono alla rifondazione della politica
Come mezzo
Ma insomma
Dalla convivenza umana dalla convivente
Una rifondazione che questo si deve ricominciare da annunci deve ricominciare
Deve ricominciare presto su direi subito
Speriamo che appunto questo costituente tutte queste cose non ci evita
Deve ricominciare da dalla cambiamento dalla forma partito finalmente
Per quello che è in grado visto che mila ma occorre il coso alla dalla Pyramid del verticismo
Be insomma
Alcuni principi io no no adesso non fare da propone però alcuni principi mi pare che un principio dovremmo averlo chiaro subito che chi dirige perché l'organizzazione in qualche modo compromesse
Non c'è un po'di questi
Martedì chi dirige deve
Avere sempre parlo dei dirigenti
Periferici deve avere sempre di fronte a sé è una base a cui rendere conto e quindi troppo come formulare
Io sono un devo dirlo più tardi storce
Tutti questi capi
Interne che dipendono solo
Perché se non si fa questo è il primo passo cioè non si fa questo forma archi
Se ne potrà fare delle bellissime teorica
Non si tocca
Ecco leggendo un libro di un ecologista che sta per uscire con la prefazione di Pietro Ingrao
Mia colpiti Hall ha letto un po'frettolosamente
O mi ha colpito questa frase
Nella logica del mercato l'ambiente resta figlio di nessuno
L'ambiente resta
Ecco qui si tocca l'altro
Questo libro Vittorio Salvestrini che si può partecipanti visto però fra qualche mese si può in parte ma che e comunque di errore mentre
Si chiama ristrutturazione ecologica dalla società un sottotitolo che ora non ricordo bene ma è una specie il comunismo all'inizio del terzo
L'appunto è il punto centrale Roveraro supreme così l'assenza di controllo sociale dei grandi sistemi tecnologici
O meglio del loro asservimento alla logica del
E parla dalla tensione
Terribile forse al punto di rottura che speriamo che questo non ci sia già stata
Tensione del sistema antropico cioè di tutti gli uomini vicinissimi
Rispetto alla contenitore ormai a questo piccolo conosce direttore
Il sistema antropico
L'uomo sapiens sapiens ci siamo definiti
Poco forse generosamente
Però però
In Austria di sto per finire
In Austria di essi domandavano se il genere umano era giovane o era ormai seicento e il settecento era un grande problema che dice ma vecchio invidia ma non siamo ancora giù
Ora
Rispetto non dico i tempi cose Domenici ma ai tempi di geologici
E non si sarebbe tanto bene
E questo genere umano che viene fuori da appunto quello dell'homo sapiens sapiens non perché non si sa come ha fatto fuori il Sapiens Neanderthal diano eccetera cioè se non si sarebbe non si sarebbe tanto
E che si è diffuso in tutto il mondo e si è poi da un ceppo unico con cose con un linguaggi unici che si esprimeva e non per i diritti il prime cose rupestri
E sono perché si trovano fino all'Australia
Giro di poche migliaia di anime e erano prima di tutto un linguaggio di comuni
E poi invece ecco poi e tutto quello che è successo e si ha poi accelerato ma fa appello
Ecco fino
Alle anni questa cosa terribile
Che che informa sarà conosceva
Accennava daranno la bisnonna immaginava in tutto lui così nemico del localismo ovvero del localismo guardava cent'all'aspetto universale non
E poi il cerchio questo fatto
Questo genere umano rimane
Per ritrovarsi attraversa
Terribile lo disse una volta Togliatti che prima delle merci e del le differenze
E mi
Però ecco è diventato unico in questo fatto ma unico ma mal distribuite non entro nei particolari
Sono
Ma e anche per questo per la mozione numero due comincia da questo quadro
E mette in grande evidenza i problemi del Sud del mondo
Perché a partire vivi da questi
Che poi si decide sensibili si deve decidere
Beh qualcuno ha detto voi ne avete il diritto beh queste fondo vi appropriate dei problemi delle dentari
Simile hanno detto poi avete il diritto pratico perché ogni informazione politica naturalmente non però non avete il diritto teorico
Beh questo parte
Certo che unione e questo è un esempio di quegli orizzonti pratico politici che si intersecano che possono trovare le finalità comuni dei punti di intersezioni
E e quindi che ci portano a concepire i processi unitari in un modo che non è più quello di una volta e non ha nemmeno lasciato proprio dire quello della mozione numero uno per assorbimento assorbimento per
Per ingrossamento quindi fondamentalmente egemonico
Mentre quello che abbiamo imparato proprio questi
E però se poi uno ritornare alle origini ebree ma si parlava di modo di produrre il che cosa è il come
E la la rendeva uguale a modo di vita cioè era la precisazione di un problema già c'era nel Settecento Lebens va maniero del vivere Manuela conferma
E che lui precisa come modo di produrre certo e al bacio ma adesso quando molto bella tra quella dell'ultimo bisogna cambiare il modo di pensare e si riferiva a questo a questo interdipendenza ti fa però cornice il modo di e questo proprio nei
E questo è un problema che ci pone poi davanti prima di tutto e queste nostre responsabilità verso
Lo studi quello che abbiamo impegnato poi verso una sopravvivenza
Verso la vita
Si legge che si è chiuso un periodo storico vero quello del dopoguerra
E chiudo è vero
Si sono mossi i popoli quando il popolo si destra vado avanti perché sono brutti verso il mezzo
Il muro di Berlino
Un grande momento emotivo per tutti sarebbe in cui ridicolo
Ma poi in quello che sta avvenendo punti interrogativi ecco io mi chiedo se però ovunque cioè chiuso quel periodo storico ma non se ne apre una nuova CRI
Non se ne affermazione così riaperto uno che è cominciato nel mille novecentoquattordici in fondo Solingen Vizzini che è un valore azionario ma intelligente e non ha scritto mille novecentoquattro
E si blocca un ecco che si riapre
Poco prima azionista
Vediamo quello che sta succedendo
Azione
Cosa terribile poi altri poi
E
Non è voglio dire non è che abbiamo davanti un futuro facili un futuro che ci permetterà di aspettare no no abbiamo un futuro
Un futuro non so se
Capita
Non c'è dubbio questo non c'è
Però non so se proprio sì
E lo illumini
Che io tra tutte
Che cosa abbiamo imparato ad aumentare al fumo abbiam parlato appunto a Roma essere non vuole essere egemonici
Perché io di tutte queste parola che son venute dall'URSS perché poi di lì che è venuto
E non si può dimenticare quello caso mosso tutti
Ebbene
Quella e
Preferisco e Blas Roca
Non nel senso in cui questa pubblicistica italiana che ha tradotto dall'inglese
Ma nel senso vero della parola che vuol dire dark voci
Basta diretta voce questa la grande parola dar voce a chi non ce l'aveva a chi non ce la
Io credo che per questo film turco sapendo che non sarà facile ma che è già cominciato
Che bisogna sì qui si può i sostenitori tra mozione numero dunque
Scusatemi vi prego adesso di discutere testimonianza
Ringraziamo ringraziamo Cesare Luporini
Per le parole così lucide così dense che ha rivolto a questa nostra grande Assemblea e continuiamo in questa riunione noi abbiamo già numerose le compagne e compagni che intendono portare una loro testimonianza e abbiamo appunto pregato queste compagnie questi compagni di limitare i loro interventi ad una testimonianza e quindi di limitare il loro intervento nei dieci minuti prima ecco ridare adesso la parola al compagno Argan che parlerà per secondo intendo intendo leggere
Ancora brevemente adesioni che sono pervenute sono tante come già diceva il compagno Borgna non è possibile
Leggere tutte ma voglio ricordare la Regione Mario Mazza professore di storia romana all'Università di Roma Luca Cafiero Marco Parodi
Fulvia Serra direttrice di Linus Carla Stampa e ancora Valeria Bonasora Paola Boccardo
E voglio leggere tre i tanti che sono arrivati rubando pochi minuti a questo incontro due telegrammi che mi sembrano particolarmente significativi
Uno
Con l'entusiasmo di ragazzo del mille novecentoventi
Cultura quarta elementare aderisco vostra nobile iniziativa antifascista da una vita
Poi dal mille novecentotrentasei clandestino in una cellula del Partito Comunista Italiano vi auguro buon lavoro argentati Adelmo
L'altro telegramma di un poeta che ha aderito alla manifestazione ma è impossibilitato a partecipare si tratta di Roberto Roversi
Caro Borgna da stanotte mi ha bloccato e abbastanza velocemente l'influenza che credevo di avere eluso il deluso questo malanno mi complica molto tanto più che avevo radunato nei tre giorni romani vari impegni di lavoro tutti saltati
Ascolterò le voci dal letto che non è proprio attitudine da guerriero con amicizia Roversi
Gli altri telegrammi e testimonianze cercheremo di dare conto nel prosieguo della nostra di unione per la sua testimonianza e qui stasera con noi Giulio Carlo Argan al quale cedo la parola
Armenia sarai infatti soltanto una testimonianza hanno una relazione articolato compressa
Come quella di Cesare Luporini
Certo io sono vecchio
Un anno com'è comune
Solo dieci anni fa
Sono entrato a mal partito
Venivo dalla sinistra investimenti di Parri
Prima ero stato non il partito socialista di Nenni
E sono venuto dal Partito comunista dopo averci pensato molto
E vere valutato ciò che rappresentava e aveva rappresentato il seguita rappresentare prometteva di rappresentare il Partito comunista osservandolo da fuori
Mi ero persuaso che era la sola grande forza politica decisa a salvare una democrazia che era insidiata
E capace di farlo
è stata grave e lo è tuttora la minaccia che incombe sulla democrazia
Non dimentichiamo
L'attentato a Togliatti
I lavoratori massacrati dalla polizia discenda
Le trame di Tambroni le stragi e dell'estrema destra il conato delle leggi truffa i pasticci della P due della mafia i brogli elettorali
Ora stiamo passando ad un'altra fase più raffinata
Il monopolio dell'informazione la compravendita dell'opinione pubblica
L'Italia è un Paese profondamente inquinato ricordiamocelo a tutti i livelli
La democrazia è ancora in pericolo
Un partito comunista forte unito aperti Torrino frammento com'è nell'ordine della storia ma fedele al proprio passato come nell'ordine dalla morale
E più che mai necessario
Per il Paese
Ho fatto nella mia vita lo storico e l'insegnante
Starò i problemi della cultura Kakà conosco meglio
Per l'insipienza o l'indifferenza dei governanti
La ricerca scientifica l'università il patrimonio culturale normanno di che vivere
è intervenuto e interviene il capitale privato e nella sventura un aiuto
Ma se lo fa pagare a caro
Interferisce nel azione dello Stato inciampa la programmazione ha il suo tornaconto alle sue mire
Di questo passo però
Passerà dal soccorso al controllo e dal controllo alla direzione della politica culturale
E anche questo un serio pericolo per la democrazia
Qual è il partito che come il nostro afferma e difende fermamente la preminenza dell'interesse pubblico sul privato
Quale altro partito s'è battuto con altrettanta Energia contro la speculazione fondiaria che ha rovinato e le le città
E gli indecenti condoni all'abusivismo edilizio
Il nostro partito e onesto lo dicono anche i nostri avversari
Dobbiamo inserirci nel sistema col proposito di ieri stanarlo oppure opporci con forza
I miei e intransigenza al suo ulteriore stendersi e radicarsi
è un problema che in altri termini si è già posto in passato
Sapete benissimo quale fu allora la posizione di Gramsci
Fu il creatore del nostro partito fu una sua guida nella lotta antifascista
Ancora una volta bisogna preferire la lotta al compromesso
La causa della corruzione di le gambe nota
Li indicò Enrico Berlinguer proprio da questa in questa sala
Nel
Il settantasette
è la società dei consumi del cosiddetto benessere dello scambio invece dell'uso delle informazioni invece per la storia del prezzo invece del valore
Vi contrappose una società dell'austerità progettuale non solo del risparmio
L'obiettivo era il riscatto dal sottosviluppo la vittoria sulla fame diffusa nel mondo la fine del sopruso del potente sul debole del ricco sul povero
Per conseguirlo bisognava combattere l'industria degli armamenti e quella connessa della deroga
Risanare l'economia generalizzando il disarmo
Promuovere la ricerca Scientifica purché rivolto al progresso è il nome alla distruzione
Anche attraverso le tante vie dell'informazione di massa il consumismo sta invadendo il mondo
Con effetti mortali che sono sotto i nostri occhi ma che dico atti nei nostri polmoni nel nostro sangue e soprattutto nella nostra coscienza
L'inquinamento non è solo ecologico non sono fantasmi fa non sono fantasie ditte eterea rustici ma spaventosa realtà
La fame le guerre nazionali razziali religiose e civili i crolli economici la criminalità organizzata la droga
Il neocapitalismo ha affidato alla tecnologia l'automatismo del proprio infetto progresso
Non è più possibile a controllarlo dall'interno neppure volendo solo una forza contraria ora può fare frenarlo l'ideologia socialiste
Nella lotta bicentenario via tra ideologia e tecnologia stanno vincendo la tecnologia purtroppo
L'ideologia socialista sta perdendo perché perché si è contraddetta
è stata spesso oppressiva invece che libera liberatoria
Ha salvato il mondo dal nazismo non dimentichiamocelo questo
Ma poi
Per statali Blizzard sei ha distrutto il proprio spirito rivoluzionario contribuito a strozzare la democrazia che pure aveva regalata al mondo
Ma guardiamo ciò che è drammaticamente restasse un cedendo in Unione sovietica nell'Europa orientale
Il cosiddetto socialismo reale sta pagando il faticosamente cercando di correggere i propri e sia gravi errori
Non pare che da noi il neocapitalismo faccia altrettanto
Delle proprie colpe
Neppure del fascismo e del nazismo sembra essersi sinceramente pentito
Ne deduco il socialismo può correggersi il capitalismo no
La sua imperfezione sta contagiando dopo la politica la cultura è in atto un riflusso la sconfessione della progettualità ed è il finalismo
Il discreto e dove i valori e si capisce perché il valore è una remora al consumo
Avvenne che ero un bambino il socialismo cercò di inserirsi nel sistema capitalista
Ma ne fu divorato e fu il fascismo
Ecco perché e più attuale che mai la luminosa lezione di Gramsci
Solo il partito che Gramsci ha creato potrà salvare lo spirito la cultura della rivoluzione e della democrazia
Non sono un politico Moby professore a riposo
Come persona politica
Sono stato con invenzione di Berlinguer di Petroselli
Sì in testa arrivano quando il Partito Comunista vinse le elezioni e dal settantasei a fare il sindaco di Roma uno del cultura ammette quello che oggi è in questa sala
Adempiendo
A quel compito di sindaco ebbi vicino Company che ricordo con gratitudine e con affetto
Combattevano da politici per le stesse idee e i valori che io difendevo da studioso
Non volli più separarmi da loro
Certo esulta aerei se potessi prima di morire salutare l'unità delle sinistre vincenti
O non tornare o al Partito Socialista accerto ma se ve ne saranno voi come sarebbe conforme al suo passato
Non sarei il solo a esaltare il suo riscatto dalle hanno il sette non gli si addicono e alle quali non voglio non voglio in nessun modo associarmi
L'ideologia non è una religione anche se qualche volta le somiglia
Gramsci e Gobetti non è vero la stessa ideologia ma hanno fatto la stessa lotta fino Allo stesso e sublime al sacrificio
Abbiamo a che fare con la tecnologia Omar entrata
Do ancora lettura di adesioni che continuano a pervenire dal mondo del cinema
Massimo Mida Puccini Giuliano le deleghe Valentino Orsini e dal mondo dell'università Filippo Mazzonis do la parola adesso la compagna Maria Luisa Boccia direttrice della rivista riti
A stare al titolo di questo dibattito io non dovrei essere qui e non dovrei parlare
Quel titolo infatti non mi ricomprende
Posso parlare
Non solo perché Cesare Luporini ha già corretto questa dimenticanza
Ma anche perché io sono qui
Grazie a una relazione tra donne
Per cui il tema di questo dibattito
Perché comuniste
Per noi
è il tema di confronto tra noi alcune donne sono venute qui per discutere questo tema a partire dalla nostra pratica dalla nostra cultura dalle relazioni che abbiamo con stabilito tra noi
Lo dico non per gusto polemico
Ma per ricordare anni ai compagni che anche nel momento in cui dobbiamo colloquiare stabilire riconoscere ciò che ci condivide
Il modo il punto della distinzione
Dell'autonomia della differenza fra l'uno e l'altro sesso non può mai essere cancellato
Non mi meraviglia
Che questo ancora si è riflesso incondizionato pensare cioè che scrivere perché comunisti possa ricomprendere anche le nostre motivazioni le nostre esperienze
Del resto è proprio per la consapevolezza di questo conflitto
Che noi riteniamo che sia come dire non proprio nelle cose e nemmeno spiccano delle pensare che possiamo ristabilire un patto tra noi
Che non passi sempre e prima di tutto per la riaffermazione di questa difficile autonomia
Prova a rispondere a mio modo e a partire dalle ragioni su cui noi stiamo lavorando e ci stiamo interrogando perché oggi noi ci diciamo comuniste
La prima è ragione è perché lo siamo
Perché abbiamo queste identità
Perché cioè in questa Virzì comuniste si è formato un pezzo della nostra identità della nostra storia della nostra esperienza della nostra cultura
In un documento che insieme ad altre compagnie abbiamo scritto come testo congressuale
In cui diciamo le ragioni del nostro no alla proposta del segretario
Si dice sul punto dell'identità che noi donne conosciamo bene
La tentazione di farsi simile all'altro
Conosciamo cioè bene la tentazione di abbandonare un'identità quando essa appare pesante
Vincolante poco legittimata quando appare difficile nono io non semplice darvi un senso
E darvi un valore e un riconoscimento nella società e nei rapporti con gli altri
Abbiamo usato un termine durò molto impegnativo abbiamo parlato di anticomunismo dei comunisti
Facendo un'analogia con la misoginia delle donne per indicare come possa essere una facile scorciatoia
Quella di respinge rally la tentazione di liberarsi appunto di un'identità di non fare i conti con ciocche sia pensando che basti appunto cambiare abito
Per liberarsi di qualcosa evidentemente un abito non ne
Non pensiamo quindi che vi siano scorciatoia nemmeno rispetto alla storia all'origine a una tradizione occorre dar conto di sé assi agli altri
Modo di fare i conti con l'origine con la storia perché è un modo che appunto nu costringere non non pubblica nemmeno davvero alla critica rigorosa lì dove critica rigorosa in autocritiche rigorosa deve essere
La seconda
Sempre su questo punto noi abbiamo scritto in questo documento
Che in questo modo di fare i conti con la storia
E anche molto rischioso politicamente
Perché non aiuta né capire nel regime ciò che oggi abbiamo davanti
Come produzione di senso comune
Per cui il comunismo è uguale regimi dell'Est e quindi di conseguenza democrazia e libertà è uguale alla società e sistemi di potere dell'Ovest
Questo non solo cancella l'identità e la storia del PC come molti hanno detto
Ma cancella anche gli antagonismi le differenze che appunto dentro quell'identità in quella storia si sono espresse le tante forme le il tante e culture le tante esperienze in cui quella parola comunista si è coniugata e si è declinata
La seconda ragione per cui noi ci diciamo comuniste
E perché vogliamo riproporre l'attualità di questo tema
Di questo termine scusate come un termine che può aiutare a capire e a collocarsi rispetto all'oggi
Mario Tronti in un'intervista al Manifesto
Ha parlato per definire gli anni Ottanta di restaurazione capitalistica
E né dei ne traccia a monte un termine diciamo un tratto fondamentale parlando di tirannia interiore di un sistema che esercita un ente Tirrenia all'interno dell'essere umano uomo e donne
Ylenia ben più insidiosa di quelle esplicite esterna dei rapporti di forza
Ma proprio per questo tanto più imperiosa
Vedete questa tirannia una delle forme che esercita più insidiose il però più imperiosa sì
è proprio quella di giustapporre immettere l'uno a fianco all'altra tutte le differenze e il tanto decantato pluralismo
Questo mettere a fianco le une alle altre tutte le differenze per cui il sesso e come l'età il come l'appartenenza sociale e così via fino alle più banali diciamo le più particolaristiche
Presuppone da per scontato anche se non lo nomina
Un punto device sta e ad esse Esterno che tutte le di componenti tutte le ricomprende a tutte da in definitiva senso
Questo è la tirannia del sistema
Questo è uno degli affetti pesanti
Della modernizzazione
Comunismo quindi per me e prima di tutto quella parola che mi aiuta a esprimere un punto di vista critico rispetta
Comunismo allora non come necessità non come verità non come risposta certa ho già data
Ma alcune eresia ha scritto Rossana Rossanda commentando l'intervento di Pietro Ingrao al comitato centrale
E lei sia di cui abbiamo oggi massimo bisogno
Perché è l'unico strumento che abbiamo per evitare le due
Più facili vie d'uscita che questa situazione ci presente
Quella di una fuga nella testimonianze mi rifiuto morale in molte forme di opposizione anche culturali
A e sociali a questa tirannia oggi si esprimono così penso a tanti fondamentalismi di nascenti
Oppure quella dell'accettazione del contesto per cui si tratta di ridurre anche le spinte le aspirazioni alla trasformazione dentro le compatibilità date si può fare tutto purché appunto la tirannia del sistema non sia messa in questione
Comunismo quindi come possibilità come laicità
E non fede e non vi alita appunto che aspetta il futuro dal futuro
Appunto un'aspirazione salvifica
Comunismo come possibili ti possibilità di coniugare realismo e utopia
Il terzo punto e quello che a me e più caro
Il rapporto con la tradizione marxiste comuniste
è un rapporto con un punto che poi in quella tradizione è stato cancellato è un punto che appartiene all'origine a Marx
In cui cioè il punto di vista per guardare il mondo che Marx esce scende è il punto di vista di una parte la classe operaia
E lo pone come punto di vista di parte
Che è ben altra cosa dai tagli agli dal pluralismo ecco a me questa idea della parzialità
Questa assunzione del punto di vista parziale che permette di guardare l'insieme senza pretendere di comprenderlo
è quello il e quanto sento di più vicino al modo in cui io ho inteso né intendo
La differenza è il modo con cui la assumere la mia differenza di senso mi permette di guardare all'insieme della società divi pensarne tutti i rapporti e tutte le forme e il punto di vista che appunto un soggetto alcuni quel termine comunismo prima di tutto far riferimento perché nomina quel rapporto di dominio e da quel rapporto di dominio parte
Est pensando sia assumendo la propria parzialità ha dato una lettura dell'insieme della società ha definito se e l'insieme dei rapporti sociali
Io mi auguro che a partire da una riassunzione di questo punto forte della nostra teoria noi possiamo anche sviluppare un senso del comunismo che possano di comprendere senza come dire inglobarla appunto anche l'esperienza e la riflessione delle donne
Credo si debba rivolgere un ringraziamento particolare
Un ringraziamento particolare a Maria Luisa Boccia per un intervento non soltanto
Profondo appassionato ma ricco ricco di argomentazioni è un intervento che giustamente ha corretto la parzialità del titolo di questa nostra prima manifestazione facciamo ammenda e faremo ammenda speriamo ancora meglio per il futuro
Ringrazio il nuovo realizza Boggia do la parola al compagno Peppino Fiori che senatore della Sinistra indipendente
E storico biografia o
Lui Antonio Gramsci ed Enrico Berlinguer
Ora Fiore questo anche perché abbiamo organizzato con mezzi poveri
Mi riconosco nell'anno mozione di Alberto Asor Rosa
Ne condivido l'impianto
Mi persuade questo impianto
Specialmente in un tempo di fioritura di un giornalismo di una saggistica
Di una politica
Che a me pare proprio definire giornalismo Totocalcio saggistica Totocalcio politica Totocalcio
Appuntate secche uno X due Sinnoh però contro interno detto il dubbio negata negato il giudizio articolato cancellate
Le infinite sfumature di grigio tra il bianco Ellero per questo
Mi riconosco nella non mozione di osso rosa
E riconoscendomi in una non mozione è inevitabile che la mia sia una non partecipazione ma chiarisco subito in che senso
Nel senso che non un dovette parole mie
Leggero
Da biografo di Berlinguer parole di Berlinguer
Il discorso
Il discorso di Berlinguer sugli ultimatum ideologici
Gli ultimatum ai ai comunisti
Di democristiani anche di socialisti anzi soprattutto di socialisti
Gli ultimatum a modernizzarsi a cambiare
Il monito di Berlinguer a chi si illudeva che la remissivo vita di fronte a quelli di ultimato un sarebbe servita a spiazzare l'avversario a togliergli pretesti per nuovi d'alto ultimatum per nuovi esami
Leggo testualmente
Oggi
Si sviluppa contro il Partito comunista una vociante offensiva denigratoria fragorosa ma confusionaria
Una delle forme in cui la campagna anticomunista si esprime
E quella che chiamo erede gli ultimatum ideologici
Se non rinunciate a Lenin dalla A alla Z se non rompete i vostri rapporti con il PCUS non siete occidentali ma asiatici
E credette che si fermino a questo no
Perché dal ripudio di Lennon si dovrebbe passare a quello di Marx
Dalla rottura con il CUS si dovrebbe passare a riconoscere che la rivoluzione proletaria ad ottobre è stata un puro errore
E magari risalendo nella storia si dovrebbe riconoscere che la rivoluzione francese sarebbe stato meglio se lo avessero fatto i soli girondini e non vi fossero stati giacobine
E tutto questo ancora non basterebbe perché alcuni dei nostri critici pretendono che noi buttiamo a mare non solo la ricca lezione di Marx e di Lenin
Ma anche l'elaborazione le innovazioni ideali e politiche di Gramsci e di Togliatti e poi di passo in passo dovremmo giungere fino a proclamare che tutta la nostra storia che ha anche le sue ombre
è stata solo una sequela di errori
Parole di un comunista asiatico
Don conservatore attardato mineralizzate impostati guardiano del museo comunista
Avrebbe qualche esitazione ad affermarlo io credo persino Intini
Berlinguer
Berlinguer fu uomo capace di revisioni ardite
è stata di Berlinguer la prima picconata al muro di Berlino
Innovatore al diritto
Attento a tenere unite
Dietro le grandi svolte
E grandi svolte vi furono durante la sua gestione attenta unire dietro le grandi svolte tre generazioni comunisti è tutta un'area
Tutta una grande area democratica non comunista interessata voglio dirlo con nettezza interessata piuttosto che alla lotta interna
Dentro il pc alla capacità di lotta di questo partito contro i rischi di regime ben attuali nel nostro Paese perché mentre noi discutiamo Berlusconi mica scherza
Bene
Berlinguer ha anche scritto
Il nostro partito dovrebbe finirla di essere diverso
Dovrebbe cioè come si ama dire oggi omologarsi agli altri partiti
Vecchie sospetti cadrebbero
Riceveremmo anzi consensi applausi strepitosi se addivenissimo uguali agli altri
Se decidessimo di recidere le nostre radici pensando di Fiorina meglio ciò che sarebbe come ha scritto di recente François Mitterand il gesto Suicidal di un idiota
Non ci può essere l'inventiva
Fantasia creazione del giuoco se si comincia dal seppellire se stessi la propria storia realtà
Ringrazio fiori non soltanto per il contenuto del suo intervento ma anche per la concisione
Comunico che hanno aderito ancora poeti e scrittori Piero Nelli Wanda Berretta Mariella Di Maio Roberto Marchetti e ha chiesto la parole volentieri ve la do
Rossana Rossanda che è presente in sala e ti ringraziamo della parte ci
Luporini ha cominciato dicendo che in questa sala
Ci trovavamo in molti che valeva molti e diversi che valeva la pena di chiedersi perché anche io devo dirmi chiedermi perché sono qui
Tentare di dare una risposta
Seria io sono un cane sciolto come sapete
Da venti anni a questa parte e non sono in cerca di una casa un partito un luogo dove andare
Mi va bene così
Ma io seguo con grande interesse
E parteggiò
Chi intende rifondare un'aria comunista nel partito comunista
E anche fuori di esso
Perché io sono proprio una che
Che vuole il comunismo
Non è che
Monete lacci ci può essere un'altra ragione per essere qui
Che la gente la mia generazione conosce e che è quella che si può non essere comunisti
E vedere con angoscia la fine o il declino o la mortificazione di un partito comunista
Il mio vecchio amico saggio diceva non è bastato comunista mai che tutto anticomunista tarsie
Cioè che si può non essere comunisti ma che l'anticomunismo e leggeri è una cosa immonda ignobile perché comporta
Dentro disse tutto il peggio dell'ideologia
Reazionaria
E questo forse anche basterebbe per far fronte a quella domanda di omologazione di cui prima citando Berlinguer
Parlava fiori no io sono qua perché
Penso che il crearsi il ritiro di affermarsi e secondo me anche un rifondarsi imitarli
Di un'area comunista
E
E cosa che riguarda
Che che investe nei i il problema del secolo e che noi non
Non possiamo
Pensare che di di di di non partecipare a questa impresa con le forze che noi abbiamo salvo Perina
Dove rinunciare all'idea di fondo che ha investito il mondo da oltre un secolo e cioè chi ci possano essere una forma di società altra trasforma nella quale a dominare non è più il meccanismo del denaro ma don Mila no gli uomini
E le donne dominano la loro il loro destino la loro sorte quello che ci viene predicato in questo periodo mai come adesso dell'aggressione neoliberista
Che scatenata nel mondo e nella crisi dei regimi dell'Est
E all'interno dei regimi dell'Est nell'uscire da questa crisi non soltanto di grandi spinte di liberazione ma anche di di di forti spinte di identità di tipo di di destra io non sono un'ammiratrice
Incondizionate tutto quello che sta succedendo e che ci viene
Dai Paesi di socialismo
Creare avanti
La la la il il il leit motiv sulle il tema che ci viene detto voi siete stati illusi a pensare che l'uomo potesse essere padrone del suo destino
In fondo il il capitale un meccanismo di accumulazione
Il famoso mercato di cui Luporini diceva sono dei regolatori
Giusti e capaci di come dire editare prima o poi in qualche modo a ciascuno il suo mentre qui sta la il dramma che ha colto tutti noi nella storia dei Paesi dell'Est mentre un regime una società che non è più fondata sul capitale sul denaro ma che fondata
Sulla volontà e le possibilità degli uomini è una società che può arrivare a forme di libertà
Straordinari
Ecco io credo che essere comunisti
E non
Essere Comunisti
Assumendosi per una persona
Della mia stava della mia età non sente sente un un l'accelerazione molto profonda
Ma non sente l'urgenza di dire badate che io con quelli di prima non ho mai avuto niente a che vedere a che fare che questa è un'altra storia che questo
Non è credo che dobbiamo almeno Lippi più giovani no forse le le compagnie donne no ma io una come me questa vicenda se la deve assumere
Assumere tutta e
Essere dire sono comunista oggi significa via attraversarla tutta per riaffermare questa
Idea questo ideale questo
Bisogno che resta iscritto nelle forze da liberare
Che si presi
Che esistono nella struttura del mondo Ritter ripeto ancora le cose dette da Cesare Luporini
In una
In una società di tipo diverso ecco per fare questo io voglio dire con qualche con un po'di provocazione
Che occorre davvero
Per tutti noi per il Partito Comunista credo forse anche per
Coloro che hanno portato avanti la mozione dell'inno non soltanto mantenersi
Non soltanto resiste
Ma deve in qualche modo rifonda
Perché non è con un puro movimento di conservazione
Che si può dirsi di appunto comunisti oggi di fronte ha una crisi che matura da molto tempo ma che esplosa con questa forza e che libera delle contraddizioni molto un grave molto
Drammatiche anche di carattere
Ideologica io credo che non sia
Conservazione dire e assumere però fino in fondo che cosa significa
Che i regimi dell'Est
E io penso anche la storia dell'Unione Sovietica
Dopo l'ottobre dopo i primi anni venti che pure hanno cambiato la faccia del mondo
Quando io dico mi assumo tutto il passato me l'assumo perché penso che i comunisti sono stati il sale della terra in questo in questo secolo hanno cambiato la scena mondiale hanno posto anche tragicamente con con le colpe che sappiamo
Il problema di una possibile riconquista del dominio disse e allora non è conservazione dire badate che questi regimi dell'Est
Unione sovietica
In modo diverso Cina Unione Sovietica Cuba in modo diverso e non meno di loro le democrazie popolari non erano ne una realizzazione comunista che peraltro non si sono mai detti Bazoli ha ricordo
Nessuno di loro stretto siamo un Paese comuni ma non erano neanche un po'una non rappresentavano neanche la transizione verso il comunismo attraverso una formazione
Socialista anche Argand ha detto quando venti anni fa
Gruppetto che poi fece manifesto fu radiato dal partito comunista
Noi cioè tentammo di dire questo dicemmo che quell'inversione non era un tragico errore che il Partito Comunista condannata macchina la conseguenza di un sistema di tipo imperialistico burocratico
E autorità
E secondo me non è una conservazione pura dirlo ancora oggi perché questa
Analisi questa ricerca cosa sono stati questi Paesi e che cosa diventerà io non sono così sicura come Repubblica e qualche volta mi pare anche L'Unità
Che questi Paesi diventeranno come dire simile democrazie borghesi con un bel capitalismo li fiorente che si rifarà attraverso il mercato fra quindici giorni
Che cosa è avvenuto che cosa si è modificato
A egli e attraverso quale tipo di come dire di contaminazione discostamento dall'ipotesi marziane comunista questa è la domanda che dobbiamo chi mi pare
Occorre farsi nel momento in cui si vuole rilanciare un'ipotesi comunista imita
E non è conservazione per niente mi sembra dire
Che
Le nuove contraddizioni e nuove le nuove forme di soggetti
Il sociale i la tematica del del capitalismo come distruttore delle risorse dell'ecologia di cui parlava Luporini e la il tipo di soggetti qualità
Femminile e femminista di cui parlava prima Maria Luisa
Boccia che si pongono queste tematiche ai punti alti dello sviluppo e impossibile per la crescita capitalista di risanare e meno possibile oggi
Di quanto non fosse possibile agli anni Sessanta cioè io credo che l'ultima ristrutturazione capitalistica
Negli anni ottanta ha reso queste competenze ancora più a destinato questi soggetti all'aggiramento all'anarchico deduzione se non
All'annientamento e quindi non è davvero una cosa
Conservatrice come cifra lire Corriere della Sera che si ponga il problema
Per questi sotto questi nuovi profili di un mutamento del modo di produzione e della forma vista non credo neppure che sia conservatore affrontare
Un tematiche che inerente quella della forma partito che è stata posta dai compagni della mozione erano della mozione due
E chiede io credo attraverso il discorso forma partito si pone un il problema di una critica radicale
Alle forme del prima che era chiamato della presa del potere
E va rielaborato aveva elaborata l'avanzata perché matura anche nei soggetti sociali il concetto di una rivoluzione
Sociale più o prima che politica una l'evoluzione che non sta nella presa del Palazzo d'Inverno da parte di un'avanguardia
E ritrovando qui un tema stato strettamente marziane marxista tutto il tema del comunismo in senso o stretto
Tema che si tratta di riprendere io credo dall'interno decisione marxista marziano è anche già riserbo ce l'ha detto nella presente in un pensiero
Ma marxista europeo che scritta da dal Luxembourg accorcia ancora molto molto diverso dal
Dalla tematica dei consiglieri scelti alla in modo molto un curioso all'interno della scuola di Francoforte e un pensiero formativo della cultura moderna di cui va capito
Perché si discostava dal dalla tematica
Dell'autunno come si usa dire la della vulgata marxista del socialismo reale che pure ha prodotto realtà storiche importante ecco io concludo per dire
Che se questi sono i problemi
Che vada avanti civile
Si propone quest'ipotesi di comunismo come esso con la reale proposta di liberazione umana meccanismi astratti del denaro del profitto non si tratta di Convair conservare ma
Io poi non ho molte ragioni di di voler conservare tutto il partito comunista com'era
Ma di rilanciare
Una un ragionamento l'attività politica nuova con una sola eccezione c'è una cosa che va conservato
Io credo non soltanto io consiglierei anche la memoria
Io pur non trovo
Vagamente indecente che si parli degli a mozione degli affetti quando una parte del partito comunista e dei compagni anche gente che non è mai stata iscritta al Partito comunista
Tutte c'è una parte delle mie finale Danieli tramite un gente che e morte in un certo modo che voi
Come dire gettate dalle Phoebe della storia io sono per conservare questa memoria anche con tutti i suoi errori i suoi ius soli sui limiti
Ma solo per conservare un'altra cosa ecco io credo che il Partito Comunista una cosa sia stata
Già in maniera secondo me è forte e computer e adeguata alla situazione in cui si trovò operare almeno fino al mille novecento settanta
Essere Comunisti in Italia non al
Comunisti italiani
E stato
Non pensare la rivoluzione subito in tempi
Ma è stato
Questo non era possibile
Il questo non pensare Ursone subito però non è stato un vuoto ma è stata un pieno
Che l'elaborazione di una non solo ipotesi ma di una pratica vissuta di democrazia conflittuale
Serena
Contro il potere dei meccanismi del padronato della proprietà le logiche del profitto
Per l'autonomia delle forze lavoratrici per l'autonomia del sindacato per la partecipazione contro le separatezze della sfera politica per un lungo periodo per uno Stato di diritto
Fu una cosa che non dobbiamo
Dimenticare in un punto che invece mi allontana dal Partito Comunista la fase di
Per le lingue
E una grossa forza di interpretarle
Per la trasparenza dei meccanismi di governo e anche una forza che creoli e che è oltre il limite
E sono esse il bisogno di autogoverno di nuove masse che emergevano
Come protagonisti ecco il Partito Comunista
è stato una democrazia non formalistica un le è stato la forza democratica italiana non basata soltanto sul principio
Delle regole ma su un file si conflittuale di soggetti che hanno interessi opposti e che si battono per una certa idea di libertà ecco io questo
Penso che al Partito comunista si chiediamo oggi di non essere più e credo che su questo terreno
Già molto sia stato concesso negli anni scorsi questa cosa io vorrei invece senza accurata costo di farvi accusati conservatorismo che il Partito Comunista la conservasse e la riprova
Credo che questo applauso meglio di ogni altro discorso testimoniare la nostra gratitudine per l'intervento dalla compagna Rossana Rossanda
Continuiamo in questa nota non stop ci sono ancora molti che intendono parlare io sottolineo la straordinaria attenzione di questa platea c'è una platea gremita forte come non mai le tre gallerie
Altrettanto gremite parlerà adesso raccomando però a questo punto per tutti gli interventi la brevità
Parlerà adesso il compagno Nanni Loy seguiranno poi molti altri compagni
Asor Rosa la valle
Buscetta
Adesso questo incontro valido avrà immediatamente una drastica caduta di livello perché
Somma difficile parlare dopo tanti grossi calibri comunque io ringrazio gli organizzatori di questo incontro che mi permettono di scambiare con voi pensieri e dubbi
Cercherò mi sforzerò di ampliare sviluppare due affermazioni della nostra mozione della mozione due che riguardano il concetto che il sistema politico è connesso a processi che si sviluppano nel campo decisivo dell'informazione poi l'altro
In cui si scrive che c'è un attacco alla democrazia politica attraverso la concentrazione del sistema informatico
Voi sapete bene che chi per raccogliere tutti i giorni
Che la funzione e il ruolo dell'informazione audiovisive scritta non sono certo neutri adesso
L'attuale e uso della stampa scritta del e della tv da parte del duopolio RAI Fininvest
Contengono dentro elementi di fossilizzazione sociale e irreale molto marcati sempre più marcata
Questo flusso così caotico così se commentato di messaggi
Messo in circolazione scritti o audio visuale i non corrisponde sicuramente ai bisogni della gente
E tanto meno ai cosiddetti bisogni più ricchi della gente
E nello stesso tempo però influenza determina condizioni una
La mentalità e il gusto il costume
Gli orientamenti ideali i rapporti sociali i comportamenti le scelte politiche
Dei cittadini e forse anche a gioco lungo anche le scelte le scelte elettorali
Voi sapete bene che il nostro sistema a radiotelevisivo versa in una condizione artificiale coatta illegale e a legale
Non vi faccio tutta la storia delle sentenze delle leggi non realizzate è un è un settore nel caos più completo dove si procede soltanto con brutali state di fatto però tutto questo qualcuno lo sostiene non è assolutamente casuale questa non è una stravaganza Astori
Che nella sua dell'economia o di oggi dell'economia moderna sono drasticamente cambiati i luoghi e le forme del potere
E che questo potere oggi si fonda soprattutto sulla conoscenza e sull'immagine
Il massimo di potere nella società di oggi è nelle mani di chi controlla e governa le centrali
Della produzione culturale e informativo
Voi sapete benissimo che intorno al Moro che in Italia attorno al monopolio delle tv come privato monopolio della Fininvest delle tv commerciali si sta formando un grande centro di dominio
Che pur svolgendo un'attività di enorme delicatezza pubblica non deve rispondere non deve dare conto a nessuno né al Parlamento né alle istituzioni a nessuno
La tv come affare e mercificazione
Sta in Italia sta celebrando proprio il suo trionfo direi rispetto a tutti i Paesi dell'Europa occidentale non sta celebrando soprattutto o soltanto in Italia
E questo succede perché l'Italia è il paese dove le istituzioni su questo campo le istituzioni statali sono più deboli o stanno diventando sempre più
Noi tutti voi di noi tutti quanti ci chiudiamo sempre di più a casa del nostro appartamentino davanti al monitor noi tutti sempre di più stiamo chiudendo il nostro cervello chiudiamo noi stessi dell'appartamento e il nostro cervello lo chiudiamo all'esterno agli altri una realtà del sociale
Sapete bene che chi non comunica con gli altri chi non si arricchisce attraverso il contatto continuo la comunicazione interpersonale con gli altri va bene diventa un uomo dimezzato è un uomo molto più povero
Diminuisce progressivamente la partecipazione
Molti molti
Si astengono smettono di votare si astengono sapete che negli Stati Uniti per scegliere l'uomo più potente del mondo vota soltanto i quarantacinque quarantasei per cento dei cittadini ci saranno pure delle ragioni a questo distacco
Credo che con questi fenomeni tipicamente televisivi si possa dire che si è chiuso un decennio dove c'è stata una
Un individualismo sempre crescente
Questi televisori questi monitor cosa fa riempiono i cervelli della gente di esempi irreali artificiali di benessere e di ricchezza di puro edonismo individuale
Nascono miti ed esigente ed esigenze che la realtà non riuscirà mai a soddisfare e nel contrasto illusione e delusione
Crescono si sviluppano frustrazioni e nevrosi sempre crescente e questo è e disperazione sociale di solitudine e questo è il terreno
Appunto di disperazione sociale nel nel quale si innestano molte possibili violenze o contro gli altri o contro se stessi
Sono quelle che noi respiriamo nelle periferie deserte delle grandi città nei quartieri dormitorio dove i giovani non non trovano altro che un baretto squallido con qualche con qualche prostituta in un flipper e basta
Attraverso i giornali sempre più patinati e sempre più frivoli è la televisione
Dunque la società si vede
Continuamente riproposti esempi di evasione di edonismo di qualunquismo di degenerazione
Sempre più spesso di arbitrio di rampanti Isma'di affarismo di corruzione e anche negli ultimi anni di decisionismo prepotente è la cultura Craxi sta che avanza anche in televisione
E avanza anche purtroppo perché ci vanno anche personalmente una cultura basata sul pragmatismo cinico di Andreotti che sta diventando una cultura nel nostro Paese magari non ce ne accorgiamo
Ma stanno avanza
Ladri ottimismo come categoria dello spirito figura
Prevalgono in questo ambito modelli
Formichine prevalgono i modelli del danaro e del successo come unici segni di dignità sociale
Prevale il modello dell'egoismo spietato della violenza dell'affarismo della prepotenza dell'indebita Enza dell'arroganza dell'opportunismo questi sono mediamente Ibis malori che propongono le televisioni
I mezzi di comunicazione di massa in media raccontano a tutta la società intera soltanto quello che succede in una parte di essa
Vengono esaltati sistematicamente soltanto gli strati vincenti è forte
I valori del lavoro della solidarietà
Delle consapevolezze
Delle moralità
Delle convivenze
Sono sempre più disprezzati e accantonati
Ci sono in Italia milioni
Di persone milioni di lavoratori di emarginati
Di deboli di diversi di disoccupati i meridionali
Di tanti poveri i tanti milioni di poveri che sono a esistono ancora oggi in Italia che non hanno in televisione più nerbo oscene volto non esistono
Non appaiono in televisione state attenti e quindi non sono più presenti perché la sete revisione un simulacro di realtà non solo in televisione e quindi piano piano li cancellano dalla nostra presenza daranno travi
Non sono più presenti della cultura quindi non sono più presenti nella società
I problemi le ansie il dolore le amarezze la fatica di vivere della gente di tutti quanti non contano più
Non ve perché non vengono più mostra conta soltanto la sottile perversa strisciante camuffata violenza della pubblicità e del consumismo
Conta soltanto la miseria della comunicazione per vendere la la miseria della comunicazione a favore del mercato perché conta solo il profitto alla lunga in televisione
Non contano assolutamente più nessuno umanesimo e nessun cristianesimo
è una società lurida mente pagana quella che si sta disegnando con l'uso di questi beni
In un altro senso possiamo dire che si realizza una progressiva omogeneizzazione delle offese
è diventato impossibile o difficilissimo sfuggire alla normalizzazione alla omologazione
Parlo anche di quelli che ci lavorano
Diventato e è molto di di difficile muoversi è molto difficile a vere voci libere
Perché sistematicamente vengono accantonati vengono rimossi tutti i conflitti e tutte le pitture tensione la dialettica viva delle opinioni contrastanti non deve entrare più nelle case la critica il dubbio la partecipazione non vengono più stimolati sollecita dominano ormai sempre di più le conclusioni consolatori
Gli stereotipi prevalenti sono la riduzione della complessità e la banalizzazione andreottiana di qualsiasi contenuto ideale e spirituale
I vivi conduttori che sono per lo più fidati ed omogenei oppure soltanto irrisorie scelti perché irrisori rendono sempre tutta la realtà facile accettabile sorridente e caritatevole da dame di San Vincenzo
Così anche loro concorrono a questo impoverimento generale
E il terreno culturale
Del distacco dell'indifferenza della rassegnazione come hanno già detto Tarantini tante volte
Sui quali però poggia
Forse avanza
Il il golpismo indolore e strisciante quello che se non ricordo male Gandhi chiamava il fascismo di Luisito
è quello il golpismo di possibili avventure presidenzialiste e totalitario
E che sono quelle che sta sono state preparate da Girelli accuratamente ed altri che purtroppo ancora non conosciamo
Hanno citato me pare
Leopardi qua allora possiamo dire
Odo Gelli far festa
E la Malfa tornato in sulla via che ripete il suo verso al posto della gallina
Sono
Sono pochi i signori del della carta stampata e del video
E sono i nuovi feudatari dell'immagine e dei pensieri
Che per che pretendono eccelle la guerra di bande fra loro pretendono di dominare
L'informazione totale
In effetti si stanno già impadronendosi delle conoscenze di quasi tutti i cittadini e quindi si impadronì RAI uno delle coscienze
Si sta rafforzando il disegno di controllare manipolare la complessità di tutta la società attraverso la concentrazione dell'informazione
E le liste nere di un nuovo maccartismo e ci sono
Pinuccio può
E anche Scalfari come molti compagni di base e adesso è confuso perché adesso si trova Luís in mezzo al guado e si trova tra il Nusco in Berlusconi crea una situazione un po'di il
A parte che
A parte che poi che poiché razzi a per Scalfari scusate ha ha scritto un articolo citando Brecht quello su Mackie Messer no l'avete letto forse qualcuno e praticamente faceva adombrare la figura di Berlusconi in quella di Mackie Messer dell'opera di tre sovviene Brecht però si è sbagliato non se la ricorda Scalfari perché Scalfari dice che Mackie Messer il bandito quello alla fine vieni impiccata non è vero
In Brecht Mackie Messer re contentissimo alla fine vince quindi anche nel anche nel sogno scarpe si è un po'sia è un po'confuso
In questo clima naturalmente si fanno continuamente processi quasi sempre mezzo ieri e volgari soltanto all'opposizione
Per anni hanno ripetutamente 'sti ripetutamente messo in discussione
La legittimità del Partito comunista non soltanto a governare ma qui è la cosa più grave in questo nostro attuale frangente che ha delle radici delle cause culturali precise
Non solo la legittimità a governare ma hanno messo in discussione la legittimità a desistere
Questo è un terreno culturale che sta dando purtroppo dei frutti anche dentro questo partito
è stato un processo continuo costante e ultimamente è diventato un incubo per molti
Come nel processo di carte voi vi ricordate l'inizio del processo una mattina il signor K senza che avesse commesso alcunché di male venne arrestato una un giorno del Partito comunista senza che avesse commesso alcunché di male venne sciolto
Questo è è uguale e un incubo e comincia drasticamente
Di in questo nella genialità beh straordinaria delle intuizioni di dica pecca
Il processo è la più più è politicamente la più forte perché assomiglia tutte le situazioni che sono dello stesso tempo tragiche e paradossali
E oggi noi compagni stiamo vivendo questa sensazione molto sgradevole che come finisce il processo per l'innocente si dichiara colpevole perché non ce la fa più per uscire dalla Rete dell'incubo non vorremmo che Cogne come il signor K il Partito comunista per esistere per esserci
Dovrebbe preferire di dichiararsi colpevole questo è
E il paradosso
Io credo di avere poco tempo vero attrice Renato adesso che fa da da guardia
Io credo che
Santo dei pezzi ma comunque la il senso è che in questo quadro si sottraggono non soltanto ci sottrae libertà d'informazione ma lo sapete tutti si sottrae indipendenza la magistratura
Autonomia e sovranità al Parlamento
Si sottraggono anche poteri a tutte le istanze di base di tutti i partiti
Che infatti sono in crisi
Non è tanto una crisi e credo che in questo quadro
Per quanto io debba anche procedere rapidamente però in questo quadro conta anche il problema del linguaggio come ho detto all'inizio si tratta dei linguaggi audiovisivi e scritti si tratta anche dei linguaggi che vengono adoperati fra noi
Io sono per sul problema del linguaggio per l'antica brutalità Ammendolia un grande dirigente che non aveva peli sulla lingua
Sono anche per recuperare l'indicazione di Longo che diceva che si deve bisogna respingere come negative negativo il metodo Dante da non comunisti
Di non parlare delle cose sgradevoli edita sceglierle di legare
Adesso per esempio
Parlo da simpatizzante da compagno di base da quello che volete ma e molto sgradevole accorgersi
Che si parla troppo del muro di Berlino e non si parla del muro di Cassino quel muro oltre il quale nel Sud nel Mezzogiorno d'Italia non c'è più democrazia e non ci sono più leggero e più sono acquisti
E molto
Perché perché sicuramente ricorda da da da meridionale dico e dico che se c'è qualche cosa da rifondare nel sud d'Italia
Prima di rifondare il PCB soglia rifondare lo Stato bisogna rifondare le istituzioni bisogna Enrico rifondare la democrazia concreta di rapporti civili tra la gente probabilmente bisogna rifondare rifare da capo tutta radici lì bisogna rifare il partito socialista bisogna rifondare tutti
E poi sempre per essere brutale ma perché la destra migliorista cosiddetta del nostro partito poi quando io dico queste cose mi rimproverano sempre mi dicono tu schema tizi
I compagni di base schematizzare uno esche ma ti diamo sempre tutto comunque cerchiamo di di di di adoperare un linguaggio chiaro perché
Sembra che la destra migliorista del nostro partito si è ancora convinta che il Partito Socialista è ancora quello di Riccardo Lombardi di lusso di Nenni di De Martino e anche di Amendola non lo è più
Ma è ancora veramente possibile ritrovare con questo partito socialista che ha queste caratteristiche di oggi una qualsiasi unità di azione o di programma
Come come scrive la mozione uno Hull ampia unità delle forze riforma trova riformatrice di progresso
Fanno finta che non ci sia stato il famoso comitato centrale del Midas
Ecco l'errore e poi c'è stato
Che non ci ha spinto il non sia nato il craxismo
E poi c'è la storia di Re Mida asse
Che tutto quello che toccava tutti valori socialiste che ha toccati li ha trasformati
Fate voi
Porre
Una cosa molto sgradevole per esempio sono le cose che ha segnalato Pansa su Repubblica perché di Repubblica bisogna reggere anche non solo scarpe
E parla delle elezioni dei brogli elettorali a Napoli
Parla del del del fatto che hanno fatto passare la Dc e il Psi hanno fatto passare accettare tutti i brogli elettorali
A Napoli organizzati dalla camorra hanno fatto un golpe bianco questo è una cosa di una gravità incredibile di cui forse non si è parlato abbastanza
E io devo citare Panza perché le parole sono esemplari sono parole come pietre parla dice loro sono cleptomane attiverà politiche ma lo Pieri
Adorato Rivera tangente sacerdoti del civismo affaristico
Protagonisti del circolo perverso di voti comprati e venduti
Fanno imprudenti esame di democrazia al pc
Nelle elezioni per loro non deve essere letto non deve vincere il migliore ma solo quello che ha più soldi
Sono riusciti a disonorare la politica
Tutta la politica agli occhi di tutti i cittadini
Questo e non e non ci dobbiamo indignare noi di questo come fanno a chiedere al partito comunista discontinuità abiure cambio di nome cambio di simboli
E lo chiederò proprio loro eminenti politici di governo che si siedono in Parlamento si siedono al governo si siedono nei consigli comunali
Eletti da voti truccati consiste mi mafiosi grazie a brogli schede bruciate liti scomparsi verbali irregolari volti preferenziali superiori ai voti di vista alterazioni visibili bischeri
E fanno gli esami al partito senza il quale non ci sarebbe la democrazia in Italia ma come è possibile come è possibile non dire le cose come stanno le cose stanno così
Io c'avevo un altro pezzo e assalto
Voglio dire che vado rapidamente al finale e dico che
Abbiamo bisogno anche dei linguaggi che adoperiamo fra noi ecco prego anche i dirigenti politici che non facciano troppi sofismi troppe trappole verbali come quella che hanno pubblicato sull'Unità a partire dai primi di gennaio
Iscriviti per decidere uno in questo frangente cosa pensa di partecipare no dentro il partito uno chiede di iscriversi si scrive va in sezione bar complesso di sezioni dicono però tu non voti
Allora ho deciso niente queste un trucco
è un è un sofisma verbale
Quindi io sono
Direi personalmente e affettuosamente molto grato a tutti i compagni che hanno parlato e scritto con molta chiarezza a quelli della mozione due anche ad altri che sono intervenuti dando dei contributi in questo dibattito
E io per finire cito soltanto loro
Per citare dei pensieri delle opinioni che condivido totalmente intanto Asor Rosa che dice bisogna battere il blocco moderato nel suo insieme e in ciascuna delle sue componenti
Le sorti della democrazia sono legati alla sconfitta di questo blocco
Bisogna sviluppare la lotta politica in guerra contro questo regime
è bello si leggere guerra lotta si capisce quello che si dice sono parole semplici
Poi c'è anche un contributo di Pintor che dice bisogna scegliere bisogna avere un nemico e combatterlo è quasi la stessa cosa
Credere nel contrasto nella mediazione
Avere Progetto e programmi opzioni culturali parole d'ordine coraggiosi limpide comprensibili
Poi Badaloni che dice il comunismo e un'attenzione dell'intelligenza volta regolare ed eliminare gli squilibri le sottomissioni da servitù lo sfruttamento e poi carenti e dice comunismo siccome è una forza ideale anche un'idea regolativa
E senza ideali e utopie e speranze gli uomini non si muovono
C'è un'aria da ultima spiaggia in Italia per le ragioni che ho detto prima e per molte altre che vi dirò poi in privato perché adesso non faccia per
C'è un'aria da ultima spiaggia e il Partito Comunista forse è l'ultimo presidio popolare di massa
Della libertà dell'onestà ed era molto democrazia reale e concreta
Forse l'ultima bandiera
Allora ci sono in giro molte bandiere come ho detto in televisione
Ce n'è una rosa shocking di Trussardi che però se si alza un po'di vento dietro se ne vede una nera
Dove si intravede un garofano
Poi c'è la bandiera dello Scudocrociato e forse al posto dello scudo probabilmente si infilerà hanno una forte vista la posizione che hanno sulla Ferrari
E poi c'è la bandiera a stelle a strisce
Che è una bandiera
Dietro la quale insomma è una bandiera che
Che ha coperto molti orrori la bandiera a stelle e strisce soglia che verrà PPP di tipo diverso in tempi diversi con modalità di
Forse certo non in Europa soprattutto in Sudamerica però solo e poi volevo ricordarvi una cosa sempre da simpatizzante sempre da esterno
La bandiera del PC
Non è un problema del PC degli iscritti al Pci io vi eterea congresso di parlare del problema dei singoli della bandiera del partito e non è un voto di un congresso
Di novecento compagni mille quanti sono delegati che può decidere perché è una cosa di tutti i cittadini italiani anche di quelli che non sono d'accordo
Perché perché questa
Voglio spiegare bene è difficile spiegarlo ma questa bandiera rappresenta qualche cosa proprio per noi che siamo fuori rappresenta qualche cosa che abbiamo dentro anche nobili e che qualche volta non riusciamo a estrarre si parla forza interiore
Ne ha parlato prima qualcuno citando troni
La forza interiore qualcosa che hanno top dentro tutti i cittadini italiani naturalmente sono milioni meno
Le bande quelli che diverte dice che ruba Rove negli anni industriale ma tutti gli altri nel fondo anche anche tutti i cattolici sono netti sono gente per bene
Malta Giarre andare in giro per l'Italia è uno se ne accorge benissimo
Tutti dentro hanno un po'di comunismo tutti dentro hanno un po'di forza interiore
Tutti quanti noi dentro e cosa vuol dire quella bandiera quella bandiera non ne è una forza politica o non è soltanto una forza politica è una forza morale
E quel tanto di onestà
E di partecipazione di amore per la gente che tutti quanti noi abbiamo dentro è che questa bandiera spesso ci aiuta ad estrarre grazie
Alla parola Bertossa rossa per la verità avevamo chiesto ai compagni di prepararsi interventi cinque dieci minuti non va be'comunque la serata e piacevole però abbiamo altri sette compagni avevano portato i contributi quindi preceduto da squilli guerrieri annunciati da da Nanni Loy dovrebbe arrivare Alberto Sarra ossa eccolo il bellicoso che un professore
Va be insomma cerchiamo di accelerare un po'i tempi in modo di anche se mi pare che nessuno se ne vuole andare quindi va benissimo così
Io sono a quello degli animali Luporini
Dunque temo che ma
La mia presenza qui
Serva soprattutto a dimostrare
Quanto sia Vasto il fronte del no no
Perché la mia
Opposizione il mio rifiuto
Molto persuaso che vuol dire
Del
Formula che introduce
Qualifica la mozione numero uno
Questo rifiuto e tutto
E soltanto politico e non ideologico
Per spiegarmi
Vorrei dire che se in un sezione
Discutendo presentando la mozione del no
Qualcuno dei compagni presenti mi chiedesse che cosa io intendo per orizzonte del comunismo nonostante recentemente il compagno Ingravallo man abbia fatta una
Spiegazione eloquente
Durante una tavola rotonda interessante che apparire
Sul primo numero di rinascita
Io avrei delle serie difficoltà per dare una risposta
Vorrei anche aggiungere
Ma qui non intendo aprire un fronte di discussione perlomeno non in questa sede
Che mi pare un errore
Quello di
Incrementare
Una
Caratterizzazioni ideologica
Della mozione numero due
Perché l'ideologia
Divide stabilmente
E io non penso
Che abbiamo bisogno in questo partito
Di divisioni stabili e insuperabile
L'Assemblea di questa sera
E certamente
Fonte di molta soddisfazione
Perché così nutrita e così viva
Ma io debbo dirvi che
Nutro soprattutto delle preoccupazione
La preoccupazione della divisione
Fra qualche
Giorno fra un paio di settimane
Si svolgerà qui a Roma
Una Assemblea che è stata definita del sinistra sommersa
Certo una iniziativa di questo genere si potrebbe liquidare con una battuta
Ci si potrebbe chiedere
Era proprio necessario
Per fare emergere questa sinistra sommersa
Affonda
La sinistra già emersa
Però sarebbe
Soltanto una battuta
Sin qui parliamo in termini culture
Non è vero che alcuni di noi
Molti di noi qui presente
Hanno lavorato perenni
Per dare voce in capitolo
A questa sinistra sommersa
Il decennio tenta non è stato caratterizzato proprio da una serie di iniziative che volevano promuovere
La pari dignità
Delle culture della sinistra democratica e progressista dai cattolici
Ai riformisti
Da queste forze
Ci divide oggi la riflessione sui problemi dello Stato o quella sui cattolici
Quella sul femminismo o quella sul pensiero negativo
Quella sulle nuove soggettività o quella sul socialismo realizzato
Certo le distinzioni ci sono
Ma se dovessimo parlare di distinzioni culturali e teoriche io ho l'impressione che la costellazione sarebbe molto più articolato
E più ricca
Di quanto
La contrapposizione tra le due mozioni
Rappresenta
E penso che se uno porta S. in profondità nel discorso
Emergerebbero molteplici linee di divisione
E anche di ricomposizione
In modi diversi
All'interno di ciascuno dei due schieramenti
E fra i due schieramenti
In questo io credo consiste
Una la grave responsabilità
Di chi ha messo in moto un meccanismo di questo genere
Da qui un rifiuto netto
Di un modo di concepire le cose
E anche la ricerca intellettuale e culturale
Sulla base di schieramenti fittizi
Di questo genere
Poiché cerco come dire anche in questi frangenti di per realizzare
Un bellissimo programma
Recentemente teorizzato
Mario Tronti
Quale ha detto che in questo momento la forma più alta di pensiero consiste nel non perdere la testa
Ho cercato come dire nella
Nel dibattito
Un ubi consistam è un punto di riferimento che fosse
Una risposta a queste perplessità a questi due
E l'ho cercato soprattutto nel dibattito che si è aperto sulla forma partito
Perché evidentemente molte delle questioni
Che fanno riferimento al dibattito congressuale convergono su questo
Ma onestamente non ho trovato una risposta un
Partito radicato nel sociale
E quindi legato
Ad una consistente anche se non esclusiva rappresentanza di classe
Ho patito pluri culturale e interclassista
Partito come federazione di soggetti diversi o partito che essi fede era con soggetti diversi
O tutto questo insieme
Ma è possibile che tutto questo stia insieme
Ecco il secondo punto di dissenso politico e culturale insieme
L'incertezza della l'abilità
Delle diverse risposte
Sottolinea e accentua l'incertezza del progetto finale
E l'incertezza del progetto finale rende incerta la stessa materia del contendere
E estremamente confusa la prospettiva degli sbocchi
Io vorrei dare questo modestissimo contributo
è in atto una discussione sul comunismo
Qui se ne sono sentite alcune autorevoli interpretazioni in parte condivisibili in parte no
Che sono possibili credo molte soluzioni diverso
Io personalmente penso che non sia una discussione chiusure
Né dal punto di vista teorico né dal punto di vista politico anche se ripeto
Mi parrebbe o un po'troppo scempi dare una risposta
In questo momento
Però
C'è chi pensa
Che l'identità comunista italiana
Sì anch'io sottolineo molto questo aggettivo
Cioè la sua
Concreta autonomia storica e teorico convinti
Possono costituire il nocciolo
Il fattore genetico
Che disegna no
Una nuova fase dell'antagonismo del conflitto e della lotta per l'emancipazione
E c'è chi pensa che questo non sia più possibile e guarda più che ha tanti
Da qualche altra parte
E allora io credo che sia compito di quella parte della cultura italiana
Non solo comunista
Che crede giusta la prima strada di battersi e la pure
Anche durante questa fase congressuale
Anche in questo difficile dibattito congressuale
Per esplorare né e dimostrarmi tutte le potenzialità il progetto concreto che essa conti
Più che il suo orizzonte
Lontana
Se poi risultasse
Che neanche queste
Neanche questa differenza
Nel modo di gestire il prodotto storico
Dell'essere comunisti italiani può rappresenta
Una vera e in questo caso fruttuosa distinzione
Fra i due schieramenti culture e politici che oggi secondo me un po'il naturalmente
Si contrappongono
Se anche questa distinzione venisse meno
A disegnare il confine degli schieramenti
Tanto meglio
Vuol dire che faremo un congresso unite per ripartire insieme
All'autentica rifondazione
Di una sinistra democratica socialista e riformatrice
Manuela Fryer
Vediamo
Sì
E mi rendo conto che siete stanchi cercherò di essere breve
Quando una forma di organizzazione economica sociale politica e culturale
Possiede la mostruosa ed affascinante capacità di assimilare anche la critica il dissenso
Quando un tale tipo di organizzazione riesce a svuotare da dentro con l'inconsapevole consenso delle sue vittime ogni altra forma di organizzazione che che sia antagonista quando questa stessa forma di organizzazione riesce a stabilire sempre dovunque un proprio ordine di priorità facendo apparire altri ordini e altre priorità come inconsistenti o peggio irreali
Quando tutte queste condizioni si verificano siamo in presenza non di una tirannia ma di un intero
Questa peculiare forma di organizzazione del mondo moderno si distingue dagli altri interi per la sua estensione che è planetaria e che riguarda quindi direttamente indirettamente tutti gli esseri umani
Io credo che volenti o nolenti tutti ne facciamo parte
E siamo pervasi dal modo Imperiale di valutare i fatti e le circostanze
Così per esempio nel considerare ciò che sta accadendo nei Paesi dell'Est non possiamo sottrarci all'influenza di chi dall'altra parte sembra detenere il primato della libertà
Questo perché effettivamente i Paesi dell'est hanno bisogno di maggiore libertà
Ma anche perché nel valutare il significato del loro gesto di ribellione non possiamo esimerci dal condividere un altro concetto di libertà di cui usufruiamo ma che spesso imperiale
Anche tre comunisti in atto questo meccanismo poiché anche il comunismo dentro l'intero anche se con spinte e tendenze fortemente antagoniste
Pure non si può negare che questo antagonismo non ha trovato negli ultimi decenni un suo modo di resistere davvero alla corrosione imperiale
Le critiche mosse al comunismo italiano dai movimenti giovanili mettevano l'accento su questo anche se in modo imperfetto
Un altro movimento e oggi sulla ribalta politica
Quello delle donne che apparentemente non muovono al Partito comunista italiano le critiche dei movimenti giovanili
Anzi spesso le donne sembrano poco interessati alle vicende dei partiti
Sì che le attuali vicissitudini del partito non dovrebbero riguardare e io stessa non dovrei essere qui
E invece sono qui non per caso
Il conflitto che anima impicci in questo momento mi riguarda per almeno due motivi distinti ma no slegati fra loro
Prima di diventare femminista sono stato una comunista
Il comunismo per mi ha significato lotta contro la mercificazione dell'essere umano e contro la disumanità azione della vita
Mi è sembrato per molti anni l'unico modo di esprimere un antagonismo al modo nel quale di Vibo
Con il femminismo ho acquisito un'altra consapevolezza che non cancellava nella precedente ma la metteva in una luce diversa
All'interno della mercificazione maschile ve ne era un'altra più radicale antica quella della donna
Non un colpo alla mia idea di comunismo ma il mio modo di concepire la politica e l'antagonismo
Molto più radicale personalizzato lo scontro il conflitto l'irriducibilità
Molte delle riflessioni fatte sull'intero si sono appellate bene il rapporto uomo-donna e al modo come gli uomini e le loro organizzazioni tentano di riassorbire svuotare l'antagonismo femminile
Ora come donna mi trovo nella congiuntura storica di voler difendere il mio patrimonio di formazione nella sua interezza
Per questo sono qui poiché mi sembra che la strada che il Partito Comunista prenderà cambierà il mondo nel quale vivo e quindi anche la mia possibilità di operare in questo mondo
Solo non posso anche se lo volessi più prescindere dal fatto che la mia pratica politica
Appresa con le donne non è un fattore in più da aggiungere ad altre pratiche politiche
E se richiede suo fondamento una radicalità che non può essere elusa
Questa radicalità si fonda su un'analisi del mondo in cui viviamo che ha rintracciato nell'oppressione dell'uomo sulla donna e nel conseguente conflitto tra i sessi non una delle cause del conflitto sociale
Bensì la sua causa fondante
Perché al di là di tutti gli antagonismi patti sociali con i quali gli si governa ve n'è uno di antagonismo che non viene mai discusso neanche dei compagni ed è quello relativo al soggetto femminile
Relativo solo al pensiero femminile della differenza e a tutto quello che questo comporta in termini di scelte politiche generali e particolari
Perché se davvero si tenesse in conto che esiste un soggetto politico di sesso femminile non si potrebbe mantenere l'ordine delle priorità sul quale invece sembra avviato il partito
Mi sembra che tutti gli uomini quelli del sì e quelli del no sono molto presi dalle vicende del partito
E mi sembra anche che chiedono annui donne solidarietà non solo sui contenuti cosa che fanno anche con gli altri uomini ma anche soprattutto sull'ordine delle priorità
Continuando ad ignorare che proprio questo ordine che non permette più alle donne comuniste ma anche a quelle semplicemente simpatizzanti per l'idea di identificarsi con le pratiche politiche degli uomini
Di questo fatto cosa ne vogliano fare i compagni
L'accelerazione impressa dagli eventi interni ed esterni certo non parla favore di uno spazio femminile mentre sicuramente chiede una partecipazione femminile
E molto diverso da quello che vogliamo
Se le cose restano quelle che sono ognuna di noi sceglierà sul da farsi in prima persona
Chi come un tempo si rassegnerà per forza di cose alla doppia militanza chi invece decreterà chiuso il rapporto con la politica degli uomini due risultati non molto attraenti
Poiché però il comunismo come idee come Progetto ha molte affinità con l'aria del pensiero femminile di cui faccio parte
Penso di dover di poter dare alla mia adesione hanno un'impronta di autonomia che senza la pratica politica delle donne non avrei neanche potuto concepire
Sì che il mio è un no alla liquidazione di una politica che ancora nomina lo sfruttamento
Se non altro c'è la familiarità della nomina azione che come si sa e fatto non solo formale
Resta per me la convinzione che se c'è una possibilità di ridefinire i termini nei quali va pensato un mondo diverso nel quale abbia un posto rilevante il pensiero della differenza sessuale
Questa possibilità e più vicina al pensiero di chi ancora lavora anch'torno all'idea comunista
La speranza è che la crisi attuale del comunismo apra crepe tali nella coscienza di quelli che si sentono comunisti
Da farli riflettere sui motivi per cui Sempre i comunismi reali incontra il problema della mancanza di libertà malgrado nascano da un anelito alla libertà
Si potrebbe fare la bizzarra ipotesi che l'idea di un comunismo che individua nelle pressione di classe il fondamento di tutte le altre oppressioni
è un po'come quei ricordi di copertura che pulsa inquietanti stanno lì proprio a sbarrare il passo ad un ricordo ancora più disturbante
Un po'come che gli uomini di buona volontà e acuta intelligenza fossero giunti sino a comprendere che rendere l'essere umano una merce vuol dire disumani zar legislatura no
Ma non avessero allo stesso tempo potuto compiere il passo definitivo
Quello di svelare che l'ultimo degli uomini e comunque non riconosce un'esistenza non alienata alla donna
Tra le ipotesi relative a questa negazione che riguarda anche gli uomini onesti in buona fede venne una che sempre più mi sembra verosimile
E sa che fare con la conflittualità con la continuità della specie che per una donna è sicuramente legata alla capacità protettiva sicché sempre la sa che il figlio nato il suo un uomo non l'ha saputo per molto tempo e tuttora e più la cultura dell'ordine simbolico che gli ha fabbricato a sua misura che glielo dice
Il potere di affermare questo figlio è mio e quindi di trasmettere i propri valori
è la possibilità di lottare contro l'annullamento della morte un uomo lo conquista con l'asservimento della donna
Di questo fatto che è poi un misfatto egli porta memoria quando lotta per la libertà di ogni essere umano
Ma poi lo dimentica quando deve individuare il primo soggetto protagonista di questa mancanza di libertà
Quando leggo le critiche dei non comunista i comunisti e anche quelle dei comunisti comunisti mi indigna una presunzione molto maschile comunque ancora si pensa che il destino della libertà sia tutto nelle mani degli uomini
Per una donna l'ordine delle priorità che una pratica politica stabilisce e ormai il segno chiaro anche degli obiettivi di quella pratica
Ora una pratica politica che pretende di fondarsi su una risoluzione delle conflittualità di tipo pluralistico come sembra essere quella che fa capo al segretario del partito certo di garanzia le donne né da poche se infatti una cosa è ormai chiara e che la conflittualità tra i sessi per ora è il segno più visibile che identità in campo ve ne sono due distinte e differenti
Come trovare un posto a questa conflittualità già così poco tollerata in una ipotesi che non vuole neanche le conflittualità che più le sono familiari
La mia adesione al no per concludere pur piena dei molti dubbi che ho detto è in ultima istanza la riaffermazione che il conflitto tra dominatori e dominati non lo si può risolvere con un nuovo patto bensì solo muovendosi in modo da rendere impossibile all'avversario di esistere senza tenere conto che la controparte Elia picchettare il proprio territorio pronta a difenderlo se necessario con le armi
La pervicacia con cui compagni del no combattono per la loro idea somiglia a questa modalità Emily rende vicini
Ci sono molti con molte compagnie compagni che hanno chiesto di parlare a noi dispiace non sarà possibile evidentemente dare in questa sede la parola a tutti
Dobbiamo lasciare la sala verrà giù lui di
Lavoro eccetera entro mezzanotte del quindi abbiamo ancora alcuni interventi raccomandiamo l'assoluta priorità daremo la parola
Prima della fine di questa nostra straordinaria l'onore al compagno Aldo Tortorella per un saluto per un commiato quindi raccomando a tutti i compagni che ancora debbono intervenire
La brevità dopo adesso la parola all'osservatore
Raniero Lavalle cattolico della sinistra indipendente che porterà qui le sue motivazioni
Ho
Famiglia
Io vorrei anzitutto dare atto della ricchezza di questo dibattito veramente non si era mai visto
Un dibattito così libero e appassionato come quello che è in corso perciò si può dire che ormai sotto questo profilo il Partito Comunista viva una democrazia compiuta
In nessun altro partito italiano c'è mai stato per un congresso un confronto come questo
Già anche dire però che nessun altro partito italiano semmai trovato a dover discutere
Una prospettiva così inconsueta alla cultura laica di morte e resurrezione
Credo che sia questa la ragione per cui anche dall'esterno si segue il dibattito con sentimenti così forti quell'allarme di cui parlava Luporini qual è la ragione di questo allarme
Ciò che si percepisce e che si potrebbe avverare per il partito comunista in modo rovesciato la previsione che Gramsci faceva nel mille novecentodiciannove suo ordine Nuovo
Nei riguardi del Partito popolare e del cattolicesimo democratico
Gramsci riconosceva la funzione positiva che il Partito Popolare poteva vere nella storia della nazione italiana come prima forma di una presa di coscienza delle masse
Che si realizzava anche lì dove il socialismo non poteva arrivare
Ma ciò fatto diceva Gramsci il cattolicesimo democratico sarebbe scomparso consegnando quelle masse al socialismo
Il cattolicissimo democratico scriveva Gramsci faccio che il socialismo non potrebbe amalgama ordina vivifica e si suicida
Quello che sembra oggi a cadere è piuttosto l'inverso
Che sia il partito di Gramsci dopo aver amalgamato ordinato e verificato a considerare finito il suo tempo al punto da aprire esso stesso la propria successione
La mia domanda e come questo sia potuto avvenire perché la vera questione e come mai siamo a questo punto come mai questa idea questa proposta
Invece di fermarsi ai primi filtri degli organi normali del partito abbia potuto arrivare ad essere oggetto della scelta di un congresso straordinario
Io credo che questo sia avvenuto perché già da tempo nel partito se erano andati affermando analisi e culture che se non corrette in tempo non possono che portare a questo esito
E in questo senso è vero che la svolta viene da lontano
E io accetterò solo a tre di queste possibili ragioni di orrore che mi sembrano importanti per vedere che cosa in positivo si debba fare
La prima e un'analisi errata delle cause della democrazia bloccata in Italia
Essa non dipende da un vincolo interno derivante dal nome o della natura del partito comunista e nemmeno dal sistema elettorale
Solo dei politologi che della politica né a Lizzano ogni singolo problema ma cui sfugge l'intero che filtrano il moscerino e lasciano passare il cammello potevano concepire la bizzarra idea che la democrazia in Italia sia bloccata a causa del sistema elettorale
Un partito che viene da lontano doveva sapere che la democrazia in Italia è stata finora bloccata da un vincolo esterno
Derivante dal blocco di tutto l'ordine politico mondiale imprigionato nel sistema di dominio e di guerra garantito dell'equilibrio bipolare del terrore
La percezione di questo vincolo sistemico era ancora presente nel partito comunista quando adottò la politica del compromesso storico
Che non era un'eresia consociativa ma era il tentativo di superare il vincolo esterno senza rischiare il regicidio e una crisi tipo cileno
Il regicidio non è stato scongiurato il compromesso storico e fallito ma se si perde di vista questa analisi allora Moro è morto invano
E noi rimuoviamo anche questo io non lamento tanto che i comunisti dimentichino la propria storia ma che dimentichino la nostra la nostra comune storia
Il vincolo esterno che il vero padre del pentapartito non ha bisogno di essere ipotizzato come implicito esso è stato imposto a noi in modo dichiarato ed esplicito
è stato formalizzato negli anni settanta al vertice occidentale di Guadalupe
A Moro fu intimato e contestato apertamente gli a cose fatte Kissinger lo espresse a tutte lettere in un saggio pubblicato negli atti del Senato americano
Scriveva l'ex segretario di Stato che l'ingresso di un partito comunista al governo anche di uno solo dei Paesi occidentali avrebbe fatto crollare tutto l'ordine costruito nel dopoguerra
Quello che lo stesso Kissinger aveva definito come l'ordine della restaurazione
E ciò indipendentemente dal fatto che si trattasse di partiti comunisti rinnovati
Perché diceva Kissinger la questione non è di sapere se questi partiti siano rinnovati ma di sapere se questi partiti siano comunisti
Ora in questi giorni c'è stato un chiarimento tra in grave Napolitano sulla natura del nuovo partito che si dovrebbe fare
Ingrao ha detto che quel partito democratico di lavoratori radicato nella società c'è già
E Napolitano
Del comunismo andrebbe a una chiusura e una regressione
Dunque se quel partito non ci fosse più con quel nome con quell'orizzonte sarebbe al fine soddisfatta quella condizione enunciato da Kissinger
Ma la mia obiezione e che ormai non è più questo il problema e questo sarebbe e questa sarebbe una risposta fuori tempo e per eccesso perché quel vincolo esterno e nel frattempo diventato caduco
La democrazia è sbloccata e non solo in Polonia e Cecoslovacchia ma anche in Occidente nel momento in cui Gorbaciov
Con la scelta rivoluzionaria della non violenza e dell'autodeterminazione dei popoli mette in crisi il sistema di guerra e fa crollare per altra via l'ordine della restaurazione costruito nel dopoguerra sotto il dominio
Dell'arma nucleare
E allora in questa nuova situazione il Partito comunista non ha nulla da sacrificare al vecchio ordine ma il grande compito di concorrere a costruire il nuovo ordine
Che vuol dire sbloccate la democrazia non solo in Italia e in Europa ma in tutto il mondo
La seconda ragione che mi pare di individuare tra le cause della svolta stanno i guasti provocati nella cultura del Partito comunista dal tarlo del pensiero debole
Si è diffusa l'idea presente anche nel programma della socialdemocrazia tedesca che la politica non ha niente a che fare con la felicità degli uomini
E se diffusa ingigantite dei media la voce che l'ideologia e sono finite e senza meritare una lacrima
In realtà quella che viene dichiarata e la fine delle altre ideologie ma il capitalismo resta e il capitalismo come dice Emanuele Severino leggendo Marx e una struttura concettuale oggettiva dell'oggettivazione di un pensiero e una ideologia e di una struttura talmente ideologica e così poco naturale
Che uno degli autori che i nuovi filosofi raccomando dalla cultura postmoderna del Partito Comunista Max Weber
Dice che non c'è niente di più innaturale che voler guadagnare denaro è sempre più denaro invece che perché invece che vivere e che per riuscire a diffondere questo artificio il capitalismo dovuto costruire una coscienza che non si trova in natura c'è una coscienza alienata
Ha dovuto fare del denaro un trascendente e dell'acquistarlo una vocazione libero Huff tedesco la vocazione e allora io credo che se il pc vuole misurarsi davvero con ideologie dominanti deve tornare un pensiero forte rimettere al centro del suo progetto il tema cruciale dell'alienazione
E come diceva Claudio Napoleoni riprendere una concezione alta della politica come qualcosa che ha a che fare con il destino dell'uomo
E infine il terzo motivo della scossa di novembre
Mi sembra stia in un fraintendimento dell'idea di sacrificio intesa nel senso di immolazione volontaria secondo una cultura sacrificale che lo stesso pensiero cristiano sta superando
Un autorevole esponente del fronte del sì ha detto non è la prima volta che il Pci si sacrifica l'ha già fatto con la lotta partigiana e poi nella battaglia contro il terrorismo
Quindi lo dovrebbe fare anche ora
Ma si tratta di cose molto diverse il sacrificio non è un mezzo opzionale di salvezza ma in quanto subito e l'estrema protesta contro la salvezza negata
Non si gioca la vita per un azzardo o per sopravvivere meglio ma si assume il rischio di perdere anche se stessi e la propria vita per salvare ciò che si mette al di sopra di sé stessi e della propria vita
Bisognerebbe poterlo chiedere a monsignor Romero a garantire i gesuiti El Salvador o più semplicemente visore vecchie dovrò Gorbaciov
Corbaccio Fo non ha voluto in Volare il comunismo e l'impero sovietico perché mi aveva supposto ma al fine egli ha posto come prioritario il fine della salvezza dell'umanità ormai esposto alla morte
Ha scelto la via di sostituire alle armi le leggi e apposto come norma assoluto il riconoscimento dell'altro e il rispetto di popoli
Queste sono così altissime che vanno oltre il comunismo e oltre la stessa Unione Sovietica e per queste cose Corbaccio fa messo a rischio il comunismo e l'impero
Io arrischiati nazionalismi per togliere il bavaglio alle Nazioni ma non è né il rischio la grandezza demo grattugie drammatica della scelta bensì nelle grandi cose per le quali quel rischio valeva la pena di essere il corso
Il sacrificio ed Effeti prende valore dentro la scelta di non essere per sé ma di essere per gli altri
Ma amici per potere essere per gli altri bisogna anzitutto esserci con la propria identità con il proprio nome e con le proprie bandiere
Nessuno risponderà alla chiamata e certo non i cattolici solo perché si dica novità novità progresso progresso
Dite piuttosto quali sono le grandi cose che decidete di compiere e vediamo seinen se vale la pena di mettere le vite e di stare con i comunisti
Tre anche adesso la parola Nichi Vendola l'impressione si è un po'
Fuori dopo allora
Basta
Quasi mangiato fogliettino
Io voglio fare soltanto
Due riflessioni una quella che in realtà mi è stata commissionata diciamo partecipando a questa assemblea è una è quella che invece o nascosta dentro di me che e non posso non fare
La prima io credo che gli uomini e le donne di cultura che sono presenti questa sera
Hanno un'occasione straordinaria
Nei prossimi giorni già da domani
Di diciamo rendere forte la propria testimonianza la propria battaglia schierandosi dalla parte dei movimenti studenteschi che in questi giorni hanno perso una grande vertenza
Contro la riforma
Contro la riforma Ruberti
Certo non si chiede ma sono vent'in questi vent'anni è stato sempre difficile e conflittuale aspro il rapporto tra i giovani e il Partito comunista che cosa rendeva questo rapporto così aspro così conflittuale il nome
Diciamo creava impaccio
Oppure il fatto che invece quel nome come dire evocava una cosa così alta
Che pareva tradita da che cosa dà un tono moderato politicista e istituzionali sta delle politiche vere
Che tante volte il PC ha fatto nei confronti delle questioni del movimento giovanile
Io mi sono chiesto in questi giorni
In questi giorni in cui mi interrogavo ferro veramente un tardo Bresso Nerviano mi sono chiesto ma
Questo dialogo era impossibile ed era difficile per via dell'estremismo
Ma vedete come fra i due come i giornali dipingono il sessantotto anche noi a volte quando parliamo di questi movimenti la prima cosa che diciamo come se fosse un rito for cistico non è sessantotto come se ci fosse un terrore di quello che ha significato il Sessantotto
Era per questo fatto difficile il dialogo o perché i comunisti in voi non leggevamo il senso profondo della spinta sociale che dava gambe di massa quei movimenti
E cioè per il fatto che non leggevamo fino in fondo per esempio non leggiamo fino in fondo la realtà
Sociale e politica dell'università italiana del suo essere un pezzo importante strategico della riproduzione dello stato di essere stata in questo decennio un pezzo strategico
Della vittoria della rivoluzione conservatrice
Beh e del fatto che oggi come dire bisogna far quadrare il cerchio la riforma Ruberti come dire il compimento della restaurazione neo capitalistica in Italia allora
Io credo che qui diciamo sull'analisi reale della forma cultura della forma università abbiamo incontrato una difficoltà con i giovani
Ho scusare io dovrei dire tante cose su questo non c'è solo una cosa mi ha fatto arrabbiare completo con dirige mi ricordo che un dirigente del Pci non mi ricordo chi dico per finta ha detto che questo movimento è riformista e programmatico
Nemici diciamo mi viene un crampo allo stomaco perché erano le cose che l'Avanti scriveva tutti i giorni nell'ottantacinque poi non l'ottantasei perché era un movimento riformista e programmatico
Io ciò diffidenza oggi nei confronti della parola riformismo non perché sono proprio così chiuso settario perché vorrei capire bene che significa
Siccome nel corso di un anno il riformismo è stato aggettivato in tante maniere è nato forte del nostro riformismo poi era graduali sta oggi e combattente domani aure
Contano riformismo maschio
Allora io voglio capire come dire bene di che cosa stiamo parlando perché il mio sospetto è che il movimento che questo movimento studentesco parli di contraddizioni che finché sono un po'la cartina di tornasole della qualità
Del riformismo storico che c'è stato in Italia
Ed è la sua impossibilità strutturale a rispondere alle domande di fondo nel movimento studentesco e poi credo cari compagni che oggi diciamo io penso questo che ho lo sblocco del sistema politico
Parte da qui dagli studenti da questi movimenti veri ecceda i pezzi veri dell'organizzazione dello Stato
Poste ci illudiamo che lo sblocco del sistema politico avvenga in virtù del fatto che si abolisce l'anomalia comunista io non sono d'accordo ma devo scappare
Volevo dimostrare che questo momento gli studenti verrà di una seconda mozione ma un argomento più sofisticato voglio dire invece una un'argomentazione più ricca soltanto un'altra cosa che mi sta a cuore qui diciamo vado oltre il la committenza degli enigmi di questo intervento ed è questa qua
In quest'io mi sono mai come tutti voi mai come in questi giorni sono interrogato molto
Sulla mia esperienza su per tener fede Fere comuniste parte parlato con molti compagni ho ascoltato moltissimo
Voi sapete che per per alcuni anni ho lavorato anche nell'Arcigay
E in quest'organizzazione mi diciamo per conto di questa organizzazione mi è capitato di fare qualche centinaio di dibattiti nelle feste dell'Unità
E in queste feste dell'Unità c'erano partecipavano anche molti vecchi compagni
Io sono comunista in relazione a questa esperienza parziale son questa parzialità della mia vita per due motivi
Primo perché anche i compagni più anziani quelli che vivevano la mia presenza è la mia parola comunque pugno nello stomaco per il fatto di essere comunisti finiti Ivano in dovere di ascoltarmi e tentavano perfino di capirmi prima cosa seconda cosa io sono comunista perché il comunismo è quella cosa
Che non mi vuole regalare così come avviene nell'orizzonte liberale una casella di tolleranza
Uno spazio una patente di legittimità dentro la quale dire ma ci sono inchiodato in una discoteca da temi una possibilità dorata e folcloristica di sopravvivere ma è quell'altra cosa
Che mi dice che siamo tutti uguali e che variamo tutti ciascuno nella propria diversità
Per questa cosa che ho detto così io ho preparato una battuta diciamo una battuta ironica per concludere ma forse non era un po'forse mi viene in maniera più diciamo tesa che che io non ironica ed è quella cosa che quando ero bambino suonato nella sezione mi hanno letto i vecchi compagni poi ho saputo che era una citazione dei classici
Che mi dicevano il comunismo la giovinezza del mondo
Prende ora la parola Carlo
Ero venuto con il proposito di ascoltare di non prendere la parola
Ma
Il fatto che
Abbia parlato
Come meglio non si poteva
La compagnia Rossanda il manifesto
Mi autorizzata a parlare come cane sciolto quale sono anche se il tempo di
Non abbaiare
Così bene come si conviene
Siamo stati di letterati io ed altri
Come i professori di Ingrao
Devo dire che
Io
Con il compagno Pietro Ingrao
Ho avuto
Momenti di aspro dissenso e di consenso ma sono felice questa volta di essere qui e di consentire al
Perché ci sono professori e professori ci sono professori
Che magari si mettano a occupare l'università come ho fatto io a Catania nel sessantotto
Con le conseguenze che potete bene immaginare o forse che non immaginari
Ma che comunque mi hanno portato
A vincere una delle poche battaglia che ho vinto
Contro il rettore fascista e i fascisti dell'università
Che fatto unico in tutta Italia sono stati condannati
Dal senato accademico e sono scomparsi dall'università
è per questo che
Volentieri associo il mio saluto al saluto del giovane compagno che ha ricordato i giovani di Palermo
E io vorrei dire che
Come
è emerso da una splendida
Trasmissione che non a caso è stato così attaccata
Samarcanda
Questi giovani
Non ci sono limitati soltanto a parlare di università e a contestare giustamente la controriforma Roberti
Ma
Hanno avuto il coraggio
Di dire e di dare ad Andreotti quello che di Andreotti
Sì
Dal Sud
Viene sempre
Prima ancora che dal Nord
L'impulso alla liberazione
E io non voglio ricordare per patriottismo meridionalista
Che meridionali sono stati
Due grandi del marxismo italiano come Antonio Labriola e Antonio Gramsci
Ma
Voglio ricordare che dal Sud
E cominciata prima ancora
La lotta di
Liberazione il movimento di liberazione
Che ha avuto dei nomi clamorosi e dei nomi meno clamorosi ma che comunque comunque è cominciata prima ancora di Garibaldi
Il Sud
Per me
E il fatto importante centrale
Della storia italiana
Per noi sono già cominciate
Da Napoli dalla camorra dalla Calabria abbia 'ndrangheta dalla Sicilia dalla mafia
E poi va oltre perché il Sud e molto vasto però
Il movimento di liberazione
Dal Mezzogiorno per mia Sato decisivo
Io sono diventato comunista e subì sono iscritto al Partito comunista innanzitutto perché meridionale
Perché considero che il movimento di liberazione un grande movimento di liberazione come quello iniziato dal Partito comunista italiano
Se non libera il Sud
Fallisce nella sua istanza fondamentale
Io non mi attardo ero
A parlare
Di quello che
La vita del Partito comunista
Di lotta e la vita intellettuale nel Partito comunista sono state per me personalmente
Questo ormai
Fa parte di un patrimonio comune voglio dire però come diceva giustamente
La Rossanda noi dobbiamo avere una memoria in terra
Del nostro passato
Insisto su questo perché
Non basta ricordare del passato degli uomini del passato
Le cose che ci fanno con
Bisogna ricordare le loro contraddizioni e questo vale anche
Per
L'onorevole Morrone
Noi non dobbiamo dimenticare
Che Moro
Ha detto
Che
In Italia
La Democrazia cristiana non aveva alternative tranne quelle che di volta in volta a se stesso poneva tra queste alternative c'è stata anche quella di associarsi al Partito Comunista
Ma faceva parte di una teoria del regime perpetuo
Questo non male però per Moro vale per tutti
Noi non possiamo citare di Berlinguer solo le cose positive di Berlinguer
Dobbiamo avere la memoria
Di quello che era contraddittorio in Berlinguer dei suoi errori
E anche dei suoi meriti nessuno usati giustamente ricordati non basta a stralciare alcune frasi che ci fanno comodo
E questo vale anche per Togliatti
Per il grande Togliatti
Lo voglio dire perché nelle mie memorie io metterò in evidenza questi aspetti fondamentali di quelli che sono stati gli aspetti contro la vittoria e la famosa doppiezza di Togliatti
Togliatti senza la doppiezza noi stessi senza alle nostre doppiezza e senza le nostre dissimulazioni non ci possiamo ricordare Dinoi la nostra memoria del passato deve essere integrale per poter essere una memoria che porti alle correzioni autocritiche le ai superamenti
Delle contraddizioni che come ci insegnava Mao
Sono fondamentali
Per il comunismo per la costruzione per cui
Ecco io non mi voglio trattenervi molto anche perché ripeto non avevo affatto l'intenzione è solo qualche appunto che ho preso che volevo qui riferire
Io volevo
Volevo dire soltanto questo
Sì sono citati dei casi di necessità di lottare contro gli apparati perché è chiaro che i segretari di partiti con i loro apparati vincono sempre
Il fatto che questa volta
Ci siano dei dubbi del fatto che si rovesci finalmente la pratica di calare dall'alto le decisioni di farle discutere e contestare è un fatto fondamentale per la forma partito
La democrazia innanzitutto nel partito comunista
Ora
Scusate ho perduto il figlio
Ora
Dicevo questa cosa e poi una mentale perché
La
A proposito
Della necessità di liberare questi partiti dava loro piada che è la burocrazia o la burocrazia come la chiamano in Unione Sovietica
Ecco
Modestamente vorrei ricordare una cosa che ho ricordato in un'intervista anche al Corriere della Sera
Che
Molti anni prima di Gorbaciov Franco
Ho interpretato il famoso gesto della statua di Lenin alla stazione di Leningrado
In maniera molto napoletana
Rivolto cioè verso la burocrazia di partito Jato Hayate penna
Ed è qualche cosa che bisogna di cui bisogna sempre tener conto ed è un modo migliore di applicare il marxismo leninismo
Termino questi miei
Pochi
E forse non ben pensati
Appunti
Con una citazione
Di un poeta
Giustamente
Infolinea citrato leopardi
Che è un grande materialista e lui ne ha saputo di vendicare
Le genialità ideali
Un altro grande poeta
Carlo Baudelaire
Il quale prima
Di
Come dire di attraversare la sua grande crisi che lo ha portato supposizioni reazionarie
Aveva scritto una lirica
In cui
Parlava
Della comune libertà
Mettendoci
Di comune
Al maiuscolo
Io trovo che questa è la più bella definizione del comunismo da libertà
Comune
In in cui l'elemento comune essenziale
Per realizzare la libertà e io che ho cominciato come Eretico da Croce Eretico dal liberalismo crociano
Grazie a De Sanctis e che ho continuato nella mia eresia e ho il vizio dell'eresia
E non ho perduto anche
Adesso le somme io
Devo dire
Che
Se dovessi dire
Perché
Benché senza tessera benché non nel partito ma compagno di strada e spero di una strada vittoriosa
Del Partito Comunista Italiano
Non trovo la possibilità di cambiare questo nome
Perché come diceva un linguista
La parola comunismo
Non ha sinonimi
Quindi chi vi parla
Un comunista resta un comunista un comunista fino Ebitda
Siamo arrivati a mezzanotte avremmo dovuto già terminare la manifestazione ma non l'abbiamo terminata ci dispiace per tutti numerosi compagni che dovevano ancora intervenire ma credo che a questo punto non non abbiamo altra possibilità che ridare la parola l'albero un torello per l'intervento conclusivo dello sprint
Non un intervento conclusivo ma soltanto un ringraziamento e un saluto anche perché se non ci portano via qui grazie
Signore che sono già dietro
E un ringraziamento e un saluto per
Per tutti coloro che hanno partecipato i compagni che hanno parlato per gli amici che hanno parlato prima
E che hanno dato vita sia pure diciamo in forme un po'sintetiche a una discussione autentica che ha visto punti di vista come avete sentito assai diversi
E e che è stata testimonianza dello spirito comunque che che ci muove curve in
In differenti secondo differenti angoli visuali il senso mi pare che sia stato realizzato non si tratta
Per chi conduce questa discussione
Di volere come giustamente ha detto la sua rosa di volere determinare le linee di una divisione ma lo stimolo ad una riflessione lo stimolo a un ripensamento lo stimolo per il che non si perdano
Cose che non debbano essere perdute perché invece si vada veramente avanti avanti nella ridefinizione di una identità che non merita di esservi abbandonata ma appunto ripensata la identità comunista
Il che vuol dire come è stato detto riscoprire il senso di una critica vera e non ideologica alla società non ideologica naturalmente nel senso che sappiamo non nel senso della falsa coscienza una critica aveva quindi che sia tale da contrastarli appunto
Le forme di falsa coscienza ne hanno parlato diverse ha parlato un ambito altri le forme di falsa coscienza che si cerca di imporre in questa società e vedo che c'è un problema come ha detto Daniela la valle
Di vedere perché siamo arrivati a questo punto è questo la nostra ansia la nostra autocritica di quelli come me diciamo che
Hanno avuto qualche parte nella nella direzione del partito comunista anche questo ci ha mosso anche se naturalmente non tutto è esplicito
è stato ricordato che quindi Nanni lontani facemmo una svolta alcuna sul non fu soltanto la svolta dell'austerità di cui parlavamo Berlinguer proprio concludendo convegno simile a questo
Ma la svolta nel nostro lavoro culturale come si diceva cioè la svolta per passare da una considerazione come dire un po'
Sul
Degli della intellettualità della poco culturale degli intellettuali come compagni di strada diciamo come Pifferi della rivoluzione come si diceva invece a forza protagonista di spesso oggetto determinante di una trasformazione della società
Questo era il senso nel senso che che dicemmo nella indispensabile alleanza e Unione del lavoro del sapere
Naturalmente però siccome posso dirlo perché anche questa è un'autocritica c'era un vizio in quella
In quella svolta di allora che in realtà noi chiamammo i lavoratori intellettuali come dicevamo
I lavoratori intellettuali richiamavamo più a ratificare una decisione già pesa
Che ha compiere una scelta a elaborare una scelta
A vendersi davvero come avremmo voluto protagonisti e infatti se quella svolta fu importante diciamo per il nostro partito credo per cercare di determinare qualche innovazione importante almeno nelle nostre idee
E se approvi spazi di ricerca spazi di elaborazione nuova eccetera tuttavia non non fu determinante non fu tale da potere effettivamente realizzare il nostro desiderio è quello di stasera è invece stato un'altra cosa
Questa stasera quella di stasera non è stata come dire una chiamata a diciamo a sanzionare una qualche scelta già fatta una qualche decisione già prese mai dal Gotha elaborate insieme
Hard avviate l'elaborazione insieme di qualche cosa che effettivamente sentiamo almeno noi come indispensabile se siamo arrivati a questo punto perché c'è stato
Evidentemente qualcosa di più di qualche volta c'è stato uno scadimento anche di per nella nel capacità di di vedere con le contraddizioni reali non quelle
Immaginate delle contraddizioni reali della società i problemi veri c'è stata una incapacità culturale di impedire un progressivo slittamento verso posizioni che in definitiva
Hanno potuto persino
Consigliata è un passo così ha fischiato come quello che è stato descritto da Asor Rosa e non solo ha rischiato ma francamente sbagliato perché la divisione naturalmente
Evidentemente covava ma
Poteva probabilmente essere superata sei
è superata meglio come io spero che saprà anche questa volta ma superata meglio senza arrivare a questi punti estremi se viceversa la cultura fondante di questi anni non ci avesse portato a questi supplementi successivi e non ci avesse in definitiva messi di fronte a questa avesse portato quasi fatalmente verso questa realtà brutta che ci troviamo dinanzi
Dunque non l'accettazione di una scelta già fatta ma un invito a lo sforzo per il
Trovare insieme quella nuova identità comunista di cui sentiamo il bisogno cioè una nuova capacità critica che questo vuol dire una nuova analisi un nuovo riflessioni
Naturalmente è vero che c'è chi pensa che questa questa parola diciamo questa sia ormai diventata posso puramente e semplicemente una bestemmia una cosa impronunciabile ma io credo che
Verbal molte delle argomentazioni che sono state portate qui pure sia pure sommariamente
Ma trovano perfettamente il contrario
Credo che sia vero che non si riesce a guardare non alle nostre spalle ma all'avvenire se non si vede che la storia di chi di questa di questa parola è tutta da scrivere noi siamo stati soltanto all'inizio
Di levati e sperimentazione di questa di questa idea un'idea peraltro che viene da tanto
E tanto lontano e credo che l'appello di Raniero la vale a dire diteci le cose grandi che volete fare vedremo se vale
La pena di impegnarci e l'appello a cui noi cerchiamo di rispondere vorremmo potete rispondere non risponderemo naturalmente da soli con questa mozione due come è stato chiamato ma credo che sia molto importante
Che ci sia qualcuno che è sceso in campo potevamo fare come abbiamo cercato di fare altre volte ma questa volta non era non era proprio possibile io non ci vedo niente di nuovo nel fatto che una così la non disprezzo naturalmente
Nessuno perché io stesso poi ho trascorso
Sono passato una vita intera diciamo a fare come si diceva una volta
Il rivoluzionario di professione il funzionario del partito comunista quindi non c'è ma certamente mi mi colpisce auto criticamente insomma mi colpisce autocriticamente che una così
Schiacciante tante
Del dell'apparato fino a punte del cento per cento in certe organizzazioni molte organizzazioni accetta si sia immediatamente pronunciata per questa per per la posizione assunta dalla segreteria questo indica che quel il problema molto grande è molto grande e credo che ci sia un importante invece che ci sia stato un buon gruppo sia pure non
Numerosissimo di dei compagni di compagni anche nell'apparato e di compagni soprattutto volontari che hanno scelto di dare una battaglia anche cortili il nome di questa parola che non è diciamo i che non indica un desiderio di sottolineare l'aspetto ideologico ma perfettamente il contrario ai il fatto che Sissa
Che questa parola può essere qualcosa che guarda all'avvenire che può essere uno stimolo alla all'antagonismo reale può essere uno stimolo ma uno stimolo naturalmente poi il resto è da costruire da costruire nella cultura nella riflessione lo stimolo a una politica davvero tale da essere politica alternativa di una forza che dichiarava di essere forza di alternativa all'interno di questa società capitalistica mente evoluta per questo
Il titolo anche sia pure Monico e mail parziale e sbagliato come ha detto la compagna boccia come aveva detto già Luporini di questa di questo incontro un invito questo titolo a ripensare questa parola ma addii pensava perché sia produttrice di azione e allora così davvero ONU vedemmo il nome ancora una volta del partito comunista italiano
Qui