Presentazione del libro: "Aldo Moro nell'Italia contemporanea. Atti del Convegno (Lecce, 12-13 giugno 2009 / Roma, 4-5 dicembre 2009)" (Le Lettere Editrice)

Un saluto da Giuseppe Di Leo Aldo Moro e sicuramente il personaggio politico nella cosiddetta Prima Repubblica a cui la storiografia contemporanea italiana sta dedicando
Molte pubblicazioni io stesso nel settimane scorse nei mesi precedenti o rappresentato dei libri e delle pubblicazioni su Aldo Moro ma questa volta
Questa volta
C'è
Da alcune settimanalmente
Nelle
Librerie
Un corposo volume quasi novecento pagine
Che raccoglie nel due
Convegni gli atti di due convegni che si sono svolti il primo a Roma nel dicembre del due mila otto il secondo a Lecce
Nel giugno del medesimo anno e che coglie appunto le nel relazioni di due convegni il primo dei quali insistete ha dedicato ben linea temporale all'eccessi svolto prima e riguardava al do molto e le relazioni internazionali dell'Italia
E il secondo convegno a Roma quattro cinque dicembre due mila otto anch'esse
Quest'ultimo è anteposto al
Primo convegno nel nel libero intitolato Aldo Moro nella politica italiana e
Questa raccolta di volumi di di atti di questi convegni
è stato pubblicato dalla casa editrice le lettere
Sotto il titolo Aldo Moro nell'Italia contemporanea che io ora faccio vedere a chi viene ci sta seguendo sul digitale terrestre
Canale centodiciotto di Radio Radicale punto tv ecco qui Aldo Moro nell'Italia contemporanea le lettere ed è un volume
Che è stato curato da quattro storici a cominciare dal professor Francesco Perfetti che nostro gradito ospite negli studi di Radio Radicale benvenuto professore
Grazie buongiorno a tutti il professor Francesco Perfetti è ordinario storia contemporanea di storia delle relazioni internazionali e la Facoltà di Scienze politiche della Luiss-Guido Carli sì
Poi che dirigeva anche il chimico della Farnesina sì lo dirige ancora no non lasciato sta qualche tempo
Mentre invece di Ricci ancora l'importante rivista Nuova Storia contemporanea
Sì certo del dell'acqua che compie quindici anni riesco aumenta sì ma io stesso devo dire all'organo numero festeggiamo in quindici anni di vita
E fra l'altro questo volume fa parte di una collana evitata la rivista biblioteca di nuova storia contemporanea ed è il volume cinquanta di questa collana
E poi il professor Francesco Perfetti anche editorialista commentatore del quotidiano Libero
è anche del tempo il tempo del giornale e al tempo il giornale ben ma siamo lì nell'ambito sebbene sebbene sia l'opposizione diretto ma il vero poi però attività essere ossia un po'voli e se devo dire che il quotidiano il vino
Di Mario Sechi si segnala ogni giorno di più per l'intelligenza e la come intenda dell'analisi
Insieme con il professor Francesco perfetti discutere mondi su questo volume
Con
Tre
Persone che hanno meditato su questo volume sulla sull'esperienza politica anche
Di Aldo Moro e comincerò con il professore Francesco Ventrone benvenuto persone
Angelo Ventrone valido dove USA ANCE Noventa buongiorno benvenuto verso grassone Angelo Ventrone
Docente di Storia contemporanea università di Macerata sì
E di cui abbiamo presentato poi un qualche mese fa incolume
Sì internati della rivoluzione no abbiamo presentato abbiamo presentato la cittadinanza Repubblica ante duplicando e forse perché in quel giorno parlammo anche della NATO e la Russia era stato
Ne sono stati gli ultimi due lavori ASI tendenze repubblicane appunto sulla nascita come cattolici e comunisti contribuito nella nascita della democratico chiederle
Alzare un po'il volume della della voce o è invece adesso da qualche giorno uscito le pare prego di farlo vedere in favore di telecamera
Sale tecnici e con il suo ultimo volume
Che essi intitolava praticante vogliamo tutto
Perché due generazioni hanno creduto nella rivoluzione mio centosessanta mila centottantotto pubblicato dagli Editori Laterza professore in meno di un minuto qual è il nocciolo di questo suo libro
La parte da una domanda essenziale come mai tanti giovani della sinistra rivoluzionaria negli anni Sessanta Settanta fino ai primi anni Ottanta
Hanno sperato di poter cambiare il mondo poterlo cambiare tutti insieme perché hanno creduto che la rivoluzione fosse un passaggio obbligato
Per arrivare a vivere una vita autentica e perché hanno ritenuto anche che
L'uso della violenza molti hanno ritenuto che l'uso la violenza fosse
Forse necessaria è la storia la storia culturale direi un due generazioni che non hanno ancora appunto la loro storia
Quella come la mia nata negli anni Sessanta e quella di poco di poco precedente
Sono prese in considerazione fonti molto vari gli iscritti le canzoni e gli opuscoli un'infinità di riviste pubblicate in in quegli anni
Per capire appunto
Per inserire poi in questi anni all'interno del di un lungo novecento le la crisi che si apre a fine Ottocento come si può
Lerna la Società della tecnica l'accordo oltre del resto persino Aldo Moro questa epoca della rivoluzione
La vissuta qui rivoluzione mila centosessanta sessantotto penso al Concilio Vaticano II che per il cattolico Aldo Moro è stato una rivoluzione mio centosessantotto invece la rivoluzione
Per quanto riguarda l'università che anche per il docente Aldo Moro
Lo ha toccato senza poi
Considerare gli epigoni violenti che
Hanno segnato la vita di Aldo Moro e probabilmente anche la vita politica
In collegamento in collegamento con gli studi di radio radicale discuteremo di questo libro insieme con
Geppi ritta ciao Geppi buongiorno a tutti che incollamento dalla sua Napoli
Sono venuto qui anche voglio cogliere questa occasione per
Ricordare agli ascoltatori di radio radicale che purtroppo Vernole radicale o giorno triste perché il primo nostro compagno Maurizio motobarche come
Comma appunto negli anni agli anni Settanta una battaglia ricavi
Sessantun anni purtroppo
Stamattina deceduto
Ricordarlo mediamente e intanto io li chiamo anche in questa trasmissione simboliche
è ceppi però ti chiedo la cortesia di avere usato usare una più Stone teoria come tu sei capace di fare i martiri a e di
Rettore della importante oltre che interessante rivista quaderni radicali cui analisi sono una fonte
Se che è servita anche per Nicolosi
Per il suo contributo che poi vedremo qui Aldo Moro visto dai radicali in collegamento da Milano invece c'è il professore Lorenzo stretto diversa voglio buongiorno Lorenzo Corso Lorenzo storico diverso oltre a essere un radicale storico e quindi a conoscere la vicenda politica è stato anche parlamentare
Della Repubblica
Ci snatura Lorenzo cinque da
Data nella legislatura ottantasette novantadue poi quella novantaquattro novantasei
Ecco quindi in realtà ai conosciuto la cosiddetta prima e la cosiddetta seconda riproporre e poi al docente di Storia contemporanea di storiografia
Alla Università Bicocca di Milano
Doveva essere già dall'inizio in collegamento con noi il Segretario politico di radicali italiani Mario Staderini però
Gli impegni di un segretario politico sono imponderabili
E difatti lui questo momento non può essere collegato con noi dico in questo momento perché mi sono sentito con lui qualche minuto fa
Ma a mezzogiorno ci collegheremo con lui perché non voleva mancare anche lui a dare il suo contributo in questo su questo importante importante volume e allora cominciamo
Ricorderò subito che i curatori questo volume oltre a torso Francesco Perfetti sono
Professori Andrea Ungari Daniele caviglia il Daniele De Luca chiedo
Al professor Francesco Perfetti come mai questa curiosità questo interesse accresciuto soprattutto negli ultimi direi l'ultimo miglio cinque anni sulla figura di Aldo Moro
Ma direi che ci sono diversi motivi alcuni motivi sono di natura brutalmente pratiche
E sono quelli che riguardano la disponibilità o l'accessibilità delle carte Moro
L'idea dei due convegni come accennato due convegni ma in realtà è un unico convegno ha fatto in due sedi diverse
Riprendendo la vecchia tradizione dei convegni che si facevano una volta i tempi in cui io ero un giovanissimo assistente universitario perché erano convegni diciamo così itineranti volgevano più strutture
L'idea era nata proprio dal fatto che presso l'Archivio centrale dello Stato
Disponibili le carte della famiglia Moro
Le carte della famiglia Moro significava anche non soltanto dei documenti anzi prevalentemente non documenti privati ma anche documenti natura pubblica che presto un certo tipo di strutture
Erano per le vicende
Le disposizioni diciamo archivistiche erano praticamente non visibili quindi non c'è un momento
Una motivazione diciamo così pratica però ovviamente al di là di questo c'è un'altra considerazione cioè il fatto che la figura di Aldo Moro è una figura centrale
Nella storia
Politica
A della
Vorrei dire non vorrei dire della Prima Repubblica perché si potrebbe dire qualche cosa di più è una storia centrale
Per è una figura centrale per la storia dell'Italia repubblicana ma anche dell'Italia che procede nell'ultima fase d'Italia repubblicana
Perché il ruolo svolto da Moro
Alla presidenza della Fuci ruolo svolto da Moro con alla Presidenza dei laureati cattolici eccetera anche nell'ultimo scorcio diciamo così
Delle precedente regime all'inizio del nuovo
è
In un certo senso un ruolo importante per la preparazione della classe dirigente
Che
Che verrà della Prima Repubblica è scusa se le scosse intervengo questo un punto direi importante perché quella giusta l'che viene affrontato da uno storico come Renato Moro cioè otto parere una storiografia italiana in questo è stata molto sensibile soprattutto cattolica
Perché ci sono studi
Di Agostino Giovagnoli Francesco Traniello di Augusto D'Angelo che poi tra l'altro cioè occupa anche se nei periodi successivi più più che altro quest'ultimo
Ed è lo stesso Renato Moro che hanno dato degli squarci di luce su questo anche se molti aspetti che restano ancora da vagliare su
Per tutto perché nel periodo del pontificato utili Montini l'archivio ancora da da aprire ma questo un punto importante per capire Moro formazione nella fucina
Sì l'articolo di Renato Moro molto importante fra l'altro lato Moro
Forse uno dei
Come dire
Di più sensibili studiosi del mondo cattolico io anzi gli mando numero saluto non abbiamo vinto lo stesso concorso sia quindi siamo
In un certo senso anche
Molto legati
Renato Moro e uno studio su di grande finezza di grande sensibilità anche per
La capacità di cogliere come dire le sfaccettature e intellettuali culturali che
Dando la connotazione delle pensiero di nordico del pensiero di Moro perché
Di Moro si può dire tutto bene o nel male quello che si vuole ma non si può negare il fatto che abbia avuto ovvero pensiero che sostanzialmente coerente col pensiero nel quale
Sia dal punto di vista come dire dello studioso del diritto sia dal punto di vista delle teorico della società sia dal punto di vista della cultura cattolica del quale confluiscono diversi filoni
Cioè per così dire anche dal punto di vista giuridico una tradizione che
Una tradizione che si ricollega alla scuola italiana del dell'idealismo italiano e via dicendo c'è la il riflesso diciamo del ti scorso o di una lettura del discorso di Maritain
C'è il rapporto con il mondo Dossetti annoveri
Sì lodevoli retorica acquirente entriamo in un ginepraio molto delicato perché Moro e molto come per conferma confermare quanto diceva perfetti per esempio fa una
A un'analisi comparata tra Moro e Fanfani sì che è molto sottile sì e nello stesso tempo però si serve
Di una dicotomia che sviluppa uno storico di formazione laica crociana come Piero Craveri
Che rilevare l'area discrasia della figura di Moro no della Moro cattolico in privato è del Moro invece come servitore dello Stato e come politica in cui il cui sviluppo un'etica mai
Sì però stiamo teniamo presente
Una cosa che
Molti anche dei
Come dire dei politici cattolici di maggiore
Spessore pensiamo per esempio proprio il caso di De Gasperi a un certo punto svilupparlo una
Politica che spari sperimenta un'etica laica per quanto riguarda
Diciamo la concezione dello Stato
E in Moro questo è particolarmente così sensibile perché a un certo punto se non andiamo avanti nel tempo e vediamo il periodo per sempre del rapporto anche con un patrimonio dicendo ci accorgiamo
Che in Moro c'è
Non tanto anche quando sembra che lui faccia delle aperture non c'è una apertura sui principi cioè la ricerca di un allargamento diciamo così
Di solidarietà che spesso può essere basato anche su come dire
Sull'equivoco può portare a livelli equivoci cioè faccio un esempio banale pensiamo al periodo del centrosinistra alle riforme di struttura e via dicendo B
Da una parte si
Parla delle riforme si pensa ad una cosa da un'altra parte si pensa ad un'altra non sentiamo al problema dell'austerità a un certo punto Berlinguer la pensa in un certo modo
Moro latenza in un altro modo
Ma il per progenitori timore era chiaro quello di lasciare comunque al centro e come per il materiale sia
La democrazia sia ceduti è intervenuta però il rapporto con lei gerarchie ecclesiastiche già
Difficile nel momento in cui illusi finisce la sua esperienza alla di alla Presidenza della Fuci mio centotrentanove mila trecento quante duelli succede fra l'altro giovanissimo Giulio Andreotti
Però a differenza di Andreotti ha dei rapporti difficili con
A cominciare a Bari con monsignor Mimì arcivescovo cioè di Bari che poi voglio ricordarlo qui non viene detto ma importante perché poi nella bibliografia anche dei testi di Riccardi possibile ritrovarlo
Arcivescovo Mimì poi passerà Napoli e sarà o i
Promosso sempre anche per questioni politiche a passerà in Vaticano e nella ricostruzione di Zito la sulla storia dei conclavi ne riceverà anche nel conclave che lì c'era
Giovanni vincessimo terzo un voto Mimì ma ha difficoltà perché Loiacono il leader
Di Bari è una un democristiano che mette in dubbio la democristiani TA di di Alcide di
Di
Di Moro cioè e persino Alcide De Gasperi
Quando parlate con
Board concimi Duca dice attenzione perché sue sedute questi professori combinano guai Dossetti e soprattutto ma
Loro no viene citato in questo volume ma anche da Francesco Margiotta Broglio in un volume Daloui appena pubblicato dal Mulino
Chiedo a Lorenzo storico diverso siccome c'è un capitolo qui sui Aldo Moro firma di Nicolosi fatto molto bene direi a firma in colossi su Aldo Moro visto dai radicali lunghi
In qualità di
Radicale storico e di storico poi
Questa questo
Questa visione del Moro del Moro cattolico il Po del Moro democristiano del Moro quasi confessionale invece del Moro laico
C'è questa discrasia a cui faceva riferimento Craveri che tutto sommato
Perfetti normato Nona confutato
Ma
Vale dare dai Canicattì Canicattì vedere all'altezza dei tempi che ho letto militare un attivi convincente
Ma in un colpetto che militare che anche fare se ho ben inteso quello che diceva perfetti di una
Di uno svolgersi laico iniziative cristiana
Mi pare mi pare che questa ispirazione cattolica di fondo operativo
Poi di che è quella che finirà
Che gran parte della sua azione politica e coniuga
In tale fin dal fin dall'inizio fin dalla fase appunto degli anni di formazione periodo fascista evidentemente dopo
Con l'acquisto
Ricercare impedire anche Cavour su un terreno laico diciamo Fichera ex complice cariche su un terreno su un terreno laico
Perché
Anni ecco ammirato ad una cosa che mi ha molto colpito il
Proprio nel rapporto con i colori di cui ha detto di cui adesso si parlava negli anni di formazione e questo
Dato che poi ritroviamo in tutta la vita politica di Moro
Cioè la differenza la differenza con i colori con cioè con me finiti cattoliche popolari democristiani ex popolari
Tale per cui è molto interessante Moro comincia a diventare in qualche modo il dirigente democristiano a darsi Christine riferivo perché cristiana perché un rapporto difficile farlo con la Democrazia Cristiana
Temi
Per cui
Loro polemizzare
Con eccetto in qualche modo di antifascismo dei popolari perché
Perché
Il tema che il venti luglio subito pone scatta un problema quarantaquattro
è quello un po'tutti superamento della guerra civile
Cioè per il DC questi popolari guardano troppo in tinta indietro alla contrapposizione di Colonia
Il fascicolo tra superato bisogna andare avanti e noi polemica conto quelli che vogliono il valutare la contrapposizione
La la la la i dati più cultura e lui va a cercare
Invece dei terreni di fondo di superamento e che è quello che
Perché il terreno laico su cui lui si muove tutta Pertusella storica che è unica e diventeranno in mano Ponente numerici
Ma diventerà un'interpretazione della storia d'Italia e diventerà
Un grande progetto politico che è quello
Che al fine di età il progetto centrale di
Dell'intera democratica gradevole
E proprio questo dato
Che molto interessante che nel momento di una guerra civile in corso lui guarda al superamento della guerra civile secondo me questo magari poi ci torneremo parlando delle
Delle file successive diventa
A me pare in Tagikistan leggi che ho letto
Mi suggeriscono questo come interpretazione come chiave centrali l'interpretazione della linea politica di Moro che offre in realtà una suggerisce una che addirittura l'intera paritarie
Geppi ritta chiedo anche te pareva la voce di autorevole radicale del direttore di quaderni radicali su questo problema
Specifico sei d'accordo una chiave di lettura offerta da Lorenzo Street riversa
Dunque credo che ci si debba comunque leggere Moro una personalità complessa
Al limite anche ambiguo seppero ambiguità si debba intendere anche una felice ambiguità in sede politica per superamento
Del
Gli ostacoli che la politica può produrre
L'impegno d'onore è sempre stato orientati in questa direzione ma aveva alcuni capisaldi
Tra cui per esempio
La centralità dalla Democrazia Cristiana non per rifarsi ad una lettura di Panfilo Gentile o li pone equazione dici spaccato che il pilota
Si era espressa negli anni del dopoguerra che
Aveva Sisto
Qualche una qualche diciamo perplessità anche da parte dello stesso Moro giovane
Moro è una personalità complessa
Sicuramente contiene in sé
Molti degli elementi segnalati sia nel fatto di Nicolosi dall'intervento di perché dalle puntualizzazioni condivisibilissima Di Lorenzo ma e sicuramente importante
Se si vuole leggere supporto dal punto di vista radicale nomi ma
Con la interpretazione diciamo che taluni hanno voluto fare io voglio qui citare ma a mo'di battuta un
Una sorta di ricezione uscita
Con la Repubblica qualche tempo fa nel dicembre e lo scorso anno in cui appunto recensendo libero il
Popolo Mancuso ponderoso volume
Concetto Vecchio cash o meglio Home
Su Repubblica certo punto accenna dice viene tracciato italiani con Fanfani Scelba con Berlinguer la politica estera vitali e degli anni di piombo c'è anche perché in un capitolo su come la pipì pone i radicali
Che già oggi è la dimensione proprio in modo da bruciare mentre invece io ritengo che
Il rapporto tra
La lettura
Radicale quella di Moro è un fatto molto intenso preciso che trova un suo preciso riscontro nel momento in cui al di là delle parti
Che ci sono state di un'attenzione da parte di modo che anche da parte i radicali a Moro quando Moro
E in tale lasciano politiche i primi radicali belliche
Appunto Nicolosi
Distingue con
L'appalto del partito radicale di Pannunzio e poi qua seconde balcanica di Pannella i primi a ricarico ardono coma qualche
Diciamo attenzione a questa rottura a rottura assicurativo otturati interno dalla Democrazia Cristiana
Bene ed in questa chiave qui il momento più qui emerge faccio questa
Lettura forse parziale ma specifica relativamente
Alla
Posizione di radicale e poi in pratica l'hanno letto Moro
Proprio nel momento in cui Moro prigionia delle Brigate Rosse e reclama sullo stato di diritto
Quello stato di diritto che non solo che sicuramente la sua cultura generale era molto presente
Ma che non so se l'è politica e la sempre stato come dire mediato con
La mediazione politica cioè con il carattere di mediazione politica e che all'improvviso si rivela Antonini
Le grandi uscite
Valichi di Aldo Moro lo portano anche allora si tratta dello stato di diritto non c'è non vere
Convocato il Parlamento non venga convocata la deve direzione democraticamente cambi il commissariato lo Stato Kyoto Moro assurgeva figura
Chi da grande statista a
E o le figura di uomo di Stato che i piedi
Sulla pressione dalla paura
Secondo taluni assume un ritmo che quello invece proprio nelle corde dello stato di diritto e cioè quello per trattare uno Stato forte tratta uno Stato che impone deve mettere in piedi principi inamovibili
E questo il il punto centrale poiché scritto molto perdeva va
Leonardo Sciascia nell'affare
Moro
Che la ripresa in poi le tracce proprio Moro che un certo punto ha somme una posizione molto firma nella difesa della centralità della bocca meritava come ultimo baluardo di una centralità democristiana oramai sempre rincari che non so che a ripercorrere la vicenda del
In realtà su cui della centralità
Appunto con cui
C'è però anche un altoforno che guarda al superamento dalle dieci mila c'è un pragmatismo politico di grande notevole portata e con i caratteri però sono sempre stati dal mio punto di vista iscritti
Nel quadro della
Centralità democristiana nel quadro della coincidenza dello Stato con la Democrazia Cristiana
E quindi quando per la situazione internazionale a
L'osso certe pentire Moro rimasto senza uno Stato cui e ha trovato sulle sue
Pace non
I radicali ha trovato un modo un modello un approccio che è stato oggettivamente
Antagonista questo nient'affatto escludendo le fasi in cui nella prima parte dalla vicenda radicale appunto che la pipa annunciano seconda vi sia stata qualche attenzione aveva
All'azione di Moro così come
Bene ha documentato
In modo molto puntuale si cioè
Professor Ventrone Geppi Rita citava citato Gerardo Nicolosi
Questo saggio di venti pagine si colloca al centro il volume Aldo Moro uomo politico e statista democristiano nella percezione dei Radicali Italiani
Mio centocinquantacinque settantotto saggio che si apre con un brano
Leonardo Sciascia sulla fare Moro a vederlo sullo schermo della televisione Moro sembrava preda della più antica stanchezza della più profonda noia
Soltanto a tratti fra occhi labbra si intravedeva un lampeggiare Idir Unia e di disprezzo ma subito appannato da quella stanchezza da quella noia
Ma si aveva il senso che conoscesse qualcosa d'altro il segreto italiano il cattolico di disperdere il nuovo nel vecchio di usare ogni nuovo strumento per servire regole anti che è principalmente
Di una conoscenza tutte in negativo in negatività della natura umana
Sono dentro sì ma è una visione molto critica
A mio avviso eccessivamente critica anche di di Aldo Moro
Non credo che Aldo Moro sia stato punto possa essere definito come l'uomo che cerca di disperdere il nuovo nel vecchio semplicemente credo piuttosto che sia
Sia stato un uomo di confine
Un uomo di confine perché da una parte che ha espresse sintetizzato bene una lunga fase della nostra storia recente della prima parte della
Dell'Italia repubblicana quella in cui i partiti hanno svolto un ruolo un ruolo centrale questa è la sua
La la sua ossessione anche la sua insistita difesa della centralità della democrazia cristiana in fondo si collega all'idea che i partiti
Hanno un compito molto importante hanno svolto un ruolo molto importante nella nascere democrazia naturalmente fondamentale
Anche perché sono riuscite esprime nella nazione quale veramente cioè i partiti sono dice Moro ripetutamente uno strumento essenziale per collegare nella società alle istituzioni
Per inserire le masse nello Stato ma inserirle dice in modo in modo ordinato da questo punto di vista e sensato se non è il paragone che è stato fatto tante volte all'opera di Giolitti
Moro ha piena consapevolezza della fragilità della democrazia italiana
Del fatto che cessi la Costituzione che lui già dice imparai siamo a ritenere nei la metà degli anni Quaranta come la casa comune no il luogo dove si abita insieme
Però anche consapevolezza che il Paese profondamente spaccato che non ci sono e lacerato da divisioni ideologiche
Radicali e quindi partiti svolgono questo ruolo fondamentale di integrazione di trasmissione delle masse di trasmissione delle loro esigenze in sede istituzionale ma anche di orientamento equità
Dov'è il vecchio casomai e che sostanzialmente per sentire che negli anni settanta modo forse purtroppo non fa in tempo a rendersi conto che una fase si sta chiudendo
Il sessantotto in particolare ha espresso bene l'opera dei radicali naturalmente le prime associazioni ambientaliste che cominciano a comparire
Mostrano come la società italiane cambiata come è un partito pedagogico certo Berlinguer aveva un'idea il PATI pedagogico molto più osservata molto più definita mai partito pedagogico e in
E in crisi e la funzione e la capacità di sintesi che i partiti tanti partiti in particolare ho svolto fino a quel momento e anche se in crisi perché
L'opinione pubblica i giovani cominciano a organizzarsi foglio è partita è comodo non era
Ancora questa consapevolezza
E possiamo dire anche che un altro limite e non accorgersi che nel momento in cui il Paese proprio perché sta maturando
Si organizza a schierarsi su basi bipolari a metà degli anni Settanta delle lezioni amministrative settantacinque quelle politica settantasei
Invece i grandi partiti e quindi anche Moro che è uno degli artefici di quella stagione
Cercano il massimo di convergenza quando c'è il massimo di divaricazione i grandi partiti cercano invece il massimo di di convergenze Stati si ricorda nel libro che nelle elezioni amministrative a Roma
Si i comunisti che superano la Democrazia Cristiana tuttavia chiedono a Clelio Darida
Di diventare Louis sindaco di Roma perché i comunisti sono consapevoli che Roma è la città dettata e che quindi sto sarebbe stato un vulnus troppo grosso per gli stessi comunisti
Invece non finirà così e ci sarà il primo indipendente di sinistra Giulio Carlo Giulio Carlo Argan
Ma il libro professore poi ci ritorniamo scusi se lo fosse interrotta aveva
Giungere ma prego il libro ci si
Mi Anna per una serie di saggi che mette in Commissione Moro con sempre un po'Augusto D'Angelo Moro il mondo cattolico
Oppure Andrea Guiso Moro e Berlinguer
Moro il Partito Socialista firma Di Paolo Mattei era
E con Aldo Moro i socialdemocratici italiani Michele Donno abbiamo visto Gerardo Nicolosi Aldo Moro i radicali
E e Papandrea Ungari Aldo Moro il Movimento Sociale Italiano ma questa prima parte si apre con il saggio di Francesco Perfetti su Moro il centrosinistra perché il fondo
La figura l'opera politica di Aldo Moro si collega due grandi fortune politiche il centrosinistra il compromesso storico
E la chiave di lettura interpretativa il bilancio di perfetti è in centro sinistra di luci di ombre sembra quasi più dire più ombre che luci
Sì certe o almeno dal mio punto di vista
Chiaro un punto di vista e diciamo personale anche
Se condiviso il che non toglie ovviamente nulla alla
Come dire alla statura di di Aldo Moro io parto dall'idea che
Il
Centrosinistra te a rappresentato
Come dire
Un grande sogno che Stato
Travolto dalla realtà ed è stato l'inizio il centrosinistra di una fase di degenerazione poi della
Politica italiana successiva è Imam la statura culturale
Più culturale una statura insieme culturale e politica da a proposito di Moro certa secondo me la statura sia culturale sia politica
Perché quello che è stato detto di Moro fino adesso
Sostanzialmente condivisibile ammette di frutta molto questa espressione ha usato qui Ventrone di Moro come un uomo di confine
Anche se tutto sommato a io
Lo vedo come un uomo di confine che tende a spostare il confine sempre più avanti
Non parto dall'idea di di un Moro che lavora per la conservazione
E
Sotto questo profilo a mio parere non sono d'accordo con Veltroni il paragone con Giolitti esce
Quello che viene subito agli occhi ma non è poi sostanzialmente il paragone Guido perché Giolitti è il vero conservatore
Lasciamo stare la nel mondo del liberalismo italiano dell'ottocento fra i due modelli
Chiamiamo Giolitti da una parte Salandra dall'altro il vero liberale conservatore in Giolitti
Sì senza i socialisti ma pensa ai socialisti per rafforzare il quadro perché annullare le istituzioni e via dicendo se pensiamo a un Salandra c'era quello sì che invece il rivoluzionario anche se
Come dire l'immagine tradizionale ci dice bene il vecchio Consiglio sono d'accordo ma ritorniamo ai
Alle ore quindi Moro nell'ossessione e secondo me un uomo di confine nel senso che si proietta appunto in avanti
E che punta sempre al all'idea
Della necessità e quindici
Colleghiamo appunto al centro sinistra perché il centrosinistra nasce in sostanza da una necessità storica in quel momento cioè nasce dalla necessità dopo il fallimento dopo Raf
Fallimento dopo la conclusione dell'esperienza centrista
Dalla necessità di ampliare l'aria della cosiddetta legittimità democratica
Questo
Essendo impensabile l'ampliamento
Di quest'area sulla destra è chiaro che bisogna ampliarla sulla finestra Cusa con un contesto internazionale anche dei particolare Cerere coi nel volume nella seconda parte c'è anche questo è ancora più chiaro
Ma allo sfondo interna c'era anche la grandezza di Moro o comunque la statura alta statura di Moro
Va collegata verbalizziamo parliamo di politica interna ma va collegata anche al discorso di politica estera
Moro
E non dimentichiamo che Moro il primo incarico di governo di Moro al Ministero degli esteri nelle Governo De Gasperi cioè sottosegretario quindi la sua proiezione
Diciamo il suo interesse per un discorso che vada al di là dei confini è fine fin dalle dalle origini
Chiusa la parentesi ritorniamo al solo accomuna anche a Fonsai niente lo accomuna Fanfani ma i due erano personaggi profondamente diverse
Allevato Moro mettendo in piedi avevano forse anche qualche ma diverse anche dal punto di vista culturale
Che
Malgrado frequentazioni intellettuali comune abbarbicato radici intellettuali comuni malgrado anche di me però mi fa paniere alla Cattolica regionali norme invece remore non meridionale
Perrone Rimassa follia ed è quello al quale stavo arrivando perché
Malgrado tutte le frequentazioni comuni
E poi a un certo punto se il discorso di ma ritengo sette cioè alla fine c'era dietro questa differenza di fondo essere cioè Fanfani era ancora
La Cattolica quindi era ancora il vecchio corporativismo cattolico
Portato diciamo fino alle estreme conseguenze alle logiche conseguenze Moro era sostanzialmente una cultura
è un ambiente dal quale
Proveniva che non aveva la sistematicità cioè diciamo delle chiamiamola
Lo dico per per farmi intendere anche se non è
Del tutto esatto del turismo classico che poi è alla base da qui lo sforzo di Moro dice sovrumano maggiore di rispetto a Fanfani chissà affrancarsi da questa
Angusta
Dimensione diciamo Cenci amori a parte questo ci sono invece i lati caratteriali che pure hanno un peso notevole per nei luoghi che erano profondamente diversi
Quell'immagine che che diceva Sciascia
Una rete vera cattiva ma in parte vera e come dire dopo Vilita invece l'altra immagine più brutale ma che comincia più o meno con la stessa
Con lo stesso tono che renda Kissinger essi
C'è ma ne hanno più Nocera Umbra Fani
Lo stesso Fanfani accuserà Moro DTP Dezza nella campagna sul divorzio la il decisionismo di Fanfani era all'interno della democrazia cristiana era dello stesso mal tollerato come mal tollerato era questa a il pensiero di Moro di equilibrismo di linguaggio considerano
Metaforico metaforico molto articolato vanto per
Persone di Mori si
Per Rossi meri per per giravolte per
Detto questo io debbo
Dire anche un'altra cosa
Che
Morale
Fascista
Su questo non non c'è dubbio a vedermi in fotografia forse euro non lo direbbe ma aveva con grande fascino e
Io appunto avuto
Dunque l'occasione di
Di frequentarlo perché io ero ASI giovane assistente all'Università di Roma dove lui insegnava appunto
Procedura e di ritornare Natale
E
Debbo testimoniare che Moro aveva questa capacità eccezionale di raccogliere attorno ad esse
I giovani i quali pendevano dalle sue labbra dopo la lezione sì sì risanata Gesco Susa e questo lo ricordava anche un suo allievo Renato dell'Ambro sì
è stato professore di diritto penale cioè ogni anno i vari giudice Corte costituzionale ma è e interessante questa è una cosa che non si è ancora fatta ma sarebbe interessante da sviluppare lui
Moro e allievo Di Biagio Petrocelli perché un penalista politico lucano di origine ma Petrocelli e si contrapponeva nella fissione sostanziale la visione filosofica del diritto penale
Di Bettiol che è un cattolico che insegnava la Cattolica Moro se impara a essere influenzato alla fine
Al mio no modo di vedere se lei rileggiamo i testi scritti filosofia del diritto penale di Moro più dalla dizione di Bettiol che dal suo maestro un ragionamento a voce io questo lo posso confermare
A anche con un dato brutale nel senso che
Il
Testo sul quale io ho studiato che ho studiato c'era già appena Moro che verrà
Quando a Scienze Politiche L'Aquila un'attenzione politica era il testo di Belfiore a puntuali questo da Gianandrea
Una vera Gerli speculativo teorico ramo è una conferma di quello perché Moro era interessato alla dimensione teoretica della filosofia del diritto tocca in più che sull'aspetto tetti della tecnicalità Lorenzo Street diverse perfetti qui
Ha messo
A a parte la visione diversa da Ventrone della figura giolittiana suo quale però io sono d'accordo anch'ma naturalmente sarebbe da sviluppare brevemente Ventrone non è stato così tranchant vuoi solida vorrei tornare a sederci ritornerà senz'altro però chiedo parlo Renzo storico diverse di
Questa visione del centrosinistra di Moro affissione Polito logica di Moro delineata ancorché in caratteri generali ma comunque per il CIS idea Francesco Perfetti ti trova concorde
Ma evitare di sistemi proprio ambito molto concorde pronti anch'io
Finché sesta espressioni di Moro come uomo del confine
Che però chilometri di confine con più amichevole portare i confini perché esistente e edotti lo vediamo in questo c'è una fortissima coerenza tiritere al fine di Moro dall'inizio
Dall'inizio alla fine della terra dell'arte della situazione
L'attuazione è un continuo spostare i confini
Perché
E mi riallaccio a quello che accennavo prima tecnico mi pare che anche e morbo usava questo termine e in nessuno dei saggi rispetto
Del libro
Questo termine che l'immigrato ma mi pare che il tema di fondo
Sia quello di Lorenzo quale termini consigliere Occhetto perché in termini di guerra civile
Che io ho un dato e che
Che drammaticamente di attualità pensando amor alla fine di Nuoro che Moro recarmi do vittima di una guerra civile ed interpreti interpretazioni diverse della legittimità per riconoscere una guerra civile in corso ma il problema che secondo me è occorre
L'operazione il pensiero di modulazione rettifiche reticolati dico così dell'interazione tecnico
E quello che era intellettuali ritiri in un Paese
Che per dunque atto percorso nella Fortore da una dimensione di guerra civile in qualche momento aperti perché in città Moro comincia la sua azione politica in una fase in cui in Italia c'è come dovere civile
E in cui è potenziale che perché daccapo Sindaco Risorgimento accomodo è stata una guerra civile
Il primo contatto liberale era uno Stato che arriva contro di me con troppo precisi ma c'è una potenziale guerre civili e anche Rita illiberale almeno almeno all'inizio
Poi il fascismo pertanto una forma di guerra civile di una parte
Dell'Italia contro un'altra
E la Resistenza
è stata la guerra civile
Ma dopo la verifica evidentemente finite nel rispetto e determinato una situazione in cui attività che c'era una guerra civile potenziale perché il compratore grande differenza per l'Italia e gli altri grandi Paesi dell'Occidente
E qui il confronto tra destra e sinistra o centro sinistra perché i giudizi in Italia recuperi è un confronto che tagliava da una parte c'era chi stava con l'Est europeo iscritti fissare indici coincidente
C'è una guerra civile potenziale
Su questo confine
Moro che è sempre mosso
Con IFO istinto la sua cultura che erano figure di mediazione
E
Che
Muoveva in realtà a rimuovere a poco a poco incolpare imparare le carte
La sua logica del parental le mappe nel nello Stato e
Lo accomuna perché in qualche modo a Berlinguer ma in una linea ogni realtà profondamente opposta come
Quindi lo
Mi pare opportunamente fra emerge nel suo saggio
è una linea
Villecco ammorbidirlo creare le condizioni perché ha poco a poco questa guerra civile criteri
E in questo intento mi pare la scuola concezione della centralità necessari della Democrazia Cristiana
è quella proprio della centralità necessarie lì una porta che può venire a poco a poco questa queste funzioni il Rettore del centrosinistra nella visione di Moro è un aspetto di questo percorso perché
è mille è un percorso che appunto e giustamente è stato notato nel fare gite per Moro problematiche tecniche riferite quello che era c'è l'istituto non era
Di un progetto di riforme era il le clientele il fare entrare i socialisti staccando il socialista dello schieramento
Opposto della guerra civile diciamo tra virgolette della guerra civile potenziale farli entrare come poi
E mantenendo questo ruolo centrale dei medici che per l'Ulivo e la differenza profonda confrontabili
Mentre il panico piede
è vede la lì necessità di un partito molto forte
Di una una centralità di un partito molto forte e che quindi incide sull'informazione per loro
Proprio perché la funzione vista
Delle per un partito invece capace di raccogliere finché diverte di e quindi di giocare sul differente percorrenza differente per sperare di scontri Martina ammortizzando lingua
Facendo entrare in questa una mano anche le altre forze crocieristi disegno che con lui avrà rispetto anche
Ai comunisti
O quando il Roma diventerà inevitabile
Uno concreto redditi diventa inevitabile con il coinvolgimento di comunisti data la forte che
Della loro qualche cresciute evidente inevitabili in tutto questo contesto un gioco
Un punto del potere politico che parta attraverso la mediazione su tutto e cioè la concertazione e cioè queste tre la concertazione e concertazione
Politica che concertazione corporativa perché finalmente dare spazio alle dirette corporazione per un'armonia quindi più che un governare un TG tre
Da la
La concertazione corporativa la la la
Appunto questo ruolo in modo che per i rapporti fra maggioranza e opposizione ore per cui si dà uno spazio comunque tutti anche il Partito Comunista
Era quand'ero parte dovrà comunque avevo portato di contrattazione se non la guerra tra deplora
E qui è molto interessante e non voglio prolungare però con questo intervento utile alla fine ecco perché quelli veri e molto interessante quegli articoli vediamo questo
In questo modo di
Strategie di fondo di Moro nel confronto con i radicali che prospettano
In tutta Europa lunedì tenente opposte ed enti ed è interessantissimo intanto il vedere nel richiamare queste opere incontro di cui più difficile gran morire di calendario drammatiche in cui
La guerra civile prende Moro
E c'è una un un rovesciamento delle parti per cui improvvidamente della DC deve coprire par suo modus quinto dell'il fatto che non ha mai avuto dibattiti incidente avvenuto dello Stato per cui non si tratta con i nemici mentre loro vuol continuare
La la
La pura
Addirittura il PIL Democrazia Cristiana tradizionale in modo di evitare che comunque trattare definire trovare le forme leoni etica fosse un quesito e i radicali e
Inerte in sé network trentacinque dove a detta della trattativa
Chi è lei tamponare questo momento dello Stato rigoroso di diritto per cui si convoca lui perché Lund magliette di convocare confisca revoca effetti sia Galli Pannella dice ecco qui trovo
Nelle more ricade
Bene se e io colgo l'occasione attraverso
Queste parole di
Lorenzo su questa analisi penso sia più diversa di salutare
Il segretario di radicali italiani Mario Staderini che in collegamento telefonico con noi ciao Mario
Compartiscono ossia ho spiegato spiegato le ragioni dei quali non che hanno indotto a non essere presente nell'inizio ma ti ringrazio anzi ti ringraziamo cioè per aver trovato
Uno spazio per ma il tema
Troppo succulento mi pare di capire no molto molto politico allora ti faremo una domanda di carattere
A questo punto politico tra la storia la politica perché Lorenzo metteva in una rilievo questo parallelismo tra i radicali e Moro e la differenza di Moro che cercava mi fare una politica di come ieri di qua o quello di concertazione laddove i radicali hanno sempre sulla linea del sistema politico americano anglosassone chiesto che le riforme si facessero in maniera chiara conosce il tenente
Però il giovane Moro Mario nel febbraio mille novecentoquarantaquattro
Esprime una opinione sull'antifascismo che io ritrovo spesso di Marco Pannella
Nel febbraio quarantaquattro scrive Renato Moro Moro Aldo rischio sottolineo il rischio che l'antifascismo si riducesse a un altro fascismo
L'antifascismo scrisse Aldo Moro se non vuole essere ferocemente esclusivista ecco penosamente esteriore come il suo avversario
Se non vuole ridursi a un altro fascismo del quale Muti solo il colore deve proporsi di combattere con armi diverso e con le armi
Mi cioè dello spirito ed essere intransigente con se stesso nell'imporsi un'abitudine vita morale più elevata e vivaci
E la critica di Marco Pannella la critica radicale dei Radicali Italiani allo Stato di illegalità di non costituzionalità
Dell'attuale sistema politico italiano e mi pare che lo ha comuni a questa lettura chiave di lettura del giovane Aldo Moro Mario
Ma la parte che citato terzo dubbio a a delle assonanze io innanzitutto mi scuso appunto per non essere può non aver potuto seguire il dibattito da subito anche per via F. da un certo punto di vista ATO indebitamente il ferito da Giuseppe video no a mente non indebita ottimamente lo dico che è totalmente perché all'epoca della dell'assassinio di Aldo Moro io credo a voi
I cinque anni e quindi appartengo ad una generazione che ha di Aldo Moro una memoria
Pugliese di quel periodo viene inevitabilmente rifletta e del Carso
Dimoro credo che posso anche valere come teste in quanto la nostra memoria abbia appunto parla di alloggi e razionale quella che è avvenuta magari dai documentari
Che riporta un rivolo proprio quel caso del rapimento tali firme che hanno via via iniziato anche ad aprile dispetto all'aspetto umano oltre che per quanto mi riguarda invece da radio la vitale da quello che ero stato io ricordo io racconto la narrazione di Marco Pannella e degli altri compagni proprio di quella parte e vorrei partire proprio da qui cioè un primo dato proprio per chi non ha
Uso in prima persona quel periodo è quello per cui la figura
Di Moro a una diciamo nelle necessariamente viene eletta a partire da quel da quell'episodio Abdellatif Toldo terrà più intento di quello che ha rappresentato e quindi anche il precedente i periodi realtà avviene da un po'da un certo punto di vista messo molto più
In in ombra infatti mi è stato molto utile
Il libro di cui oggi stiamo parlando
E anche dall'ottica radicale non è un caso probabilmente proprio che quella quella vicenda può essere considerata anche la parte più nobile del Moro politico dietro lo dice bene scrive chiaramente da una parte contrapponendo nel rapporto che radicali giudizio possibilissimo molto duro di Gianfranco Spadaccia durante la parte appunto di contrapposizione politica Moro capo della Democrazia Cristiana ha invece l'parole di Marco Pannella durante il rapimento e a giudizio di quello che è il Moro appunto come ha detto tu Moro radicale durante quella parte che gli viene invece disconosciuta guardi proprio dai suoi dai suoi compagni
E rispetto a questo io credo innanzitutto vada dato un elemento ecco l'appello fra o l'apertura di possibilità di fruizione di quel periodo precedente
Di documenti originaria disciplina audio-video e l'impossibilità
Che la RAI conta oggi continua a mantenere a tutti quanti gli italiani nel caso di Moro ma nel caso anche di altri di non poter fruire organizzandosi in qualche modo i contributi diretti audio-video di quel perito perché Ippolito approfondire sicuramente
è un punto debole ma l'altro aspetto che
Proprio a partire di quello che tu hai detto
Giuseppe di quella parte del quarantasette anni
Nella lettura nella revisione diciamo di il simbolo e anche di quella che è stata la mia appunto costruzione via via della memoria di Aldo Moro due sono gli aspetti mi hanno particolarmente particolarmente colpito da una parte
La a
Da un certo punto di vista la continuità loro tutti i privati in parte vale lo ha accennato poco fa quando parlava appunto del momento corporativo del momento della concertazione chiamando in qualche modo il libro anche lo riporta dato il senso di una continuità però diverta con il periodo fascista Nicolais intendiamo noi radicali
Cioè di un fascismo democratico che in cui idea di partito proprie del regime fascista quella per cui il partito afferisce
Allo stato poche poiché proprio di regimi fascisti o comunisti
E che diciamo nella lì nella nella chiave timorosi fibra almeno di aver compreso possa essere attribuito come uno
Dei campioni riconsiderare la equivalenza tra il bene dello stare do con il belle per il partito che in questo caso sette la Democrazia Cristiana con l'aggiunta però della consapevolezza che non si è più come il regime fascista davanti a il partito Telemarket Alar Piatti i partiti quali appunto il Moro parti firmo imperfetto ecco che col territorio di poter almeno agli occhi di qui come me ha avuto la fortuna di avere da radicali quest'arma
Relatore aveva repubblicana italiana come continuità da questo punto di vista del periodo fascista
Una facile comprensione e quindi anche la possibilità di snocciolare quelli che sono stati fatti di allora nell'allargare il metodo della concertazione o della negazione del tentativo appunto di vedere anche una democratica diversa da quella degli Andreotti Fanfani come proprio continuità da un certo punto di vista strutturale con quel periodo il secondo aspetto forse neanche troppo neanche troppo coordinamento è quello che è citato in un
Un con belle capito all'interno del libro
Relativamente alla all'attenta attivo alle al ruolo che ha avuto Aldo Moro nel nel rinnovare il concordato trattate chiesta non a caso concordato tra Stato e Chiesa che è un altro elemento che in qualche modo strutturalmente sci collega al
Al periodo in regime fasci da e
Mi ha colpito molto vedere io non lo sapevo appunto come Aldo Moro
Dagli inizi degli anni Settanta fosse stato proprio tra il primo promotori
Della diciamo della necessità dell'urgenza di
Concepiti per la revisione e l'aggiornamento del concordato proprio come risposta da un certo punto di vista a quella che era quella che era Luca il rischio su cui andava incontro quello di essere spazzato via e quindi in qualche modo anticipare salvando l'altezza impostazione che era quella per cui negli anni del ventinove che era data vita al concordato salvando quindi una
Una una diciamo un po'di impostazione anche che i rapporti non solo tra Stato e Chiesa ma questo punto anche trattate cittadina tra cittadino e di vai libertà i diritti di libertà che avuto ragione dal loro punto di vista nel momento in cui il proprio negli anni tutti sì
Settantotto prima con il referendum perché la Corte costituzionale
Blocco
Iniziando degli uno spartiacque possiamo dire che la lettura anche
Del dell'anno
La negazione dello stato di diritto e della costituzione del nostro Paese di fronte al referendum per abolire concordato promosso dai Radicali appoggiato credo un po'alcuna l'intellighenzia italiana di quel momento e successivamente
Quando dell'ottanta quando Calvi circa nell'ottanta nei primi anni ottanta ottanta ottantuno la Corte Costituzionale arrivo a addirittura iscrivere un principio pericolosi
Primo e che fu quello che fece capitolare da un certo punto di vista il Vaticano nella necessità di rivedere il Concordato di accedere alla
Non è che era quello per cui la Corte Costituzionale disse che il concordato in alcuni rispetti
Riguardare il matrimonio il problema del divorzio era superabile da una lettura costituzionale costituzionalmente orientata che faceva prima l'IRI PTCP della Costituzione a quelli che erano iper nel Trattato e quindi anche l'idea che nasce proprio lui e tempi di morosità Ra concordato una continuità con i patti rapidamente anche dal punto di vista giuridico cioè quella di considerarli come una precursore con una revisione quindi
Farla rientrare ancora una volta all'interno della protezione costituzionale per cui oggi non riusciamo a modificare magari la legge sull'otto per mille o altro perché dobbiamo chiedere il permesso e l'accordo bilaterale con la con collane con la Santa Sede
Sono più di questo ecco io in questo PIN questi aspetti
Vedo una facilitata un certo punto di vista anche per un radicale di poter leggere il Moro precedente sebbene probabilmente il momento in cui
Taglia la sua figura e credo anche su questo forse bisognerà operare abbiano dimora di revisione sia proprio quello che ruota intorno all'Groppi mentre al comportamento del modo di quel rapimento che probabilmente anche grazie mai
Hai Filomena tutto quello che ha seguito sarà sempre la parte che perché non ha vissuto quella in quel periodo rimarrà molto più
Avete visto cari professori come i radicali si distinguono hanno un segretario politico che sa elaborare culturalmente che leggi utili a dispetto degli altri Segretari pulite però volevo dire anche a Mario che
Il
In Vaticano tu dici che capitolo
Parzialmente esatto perché
Il tema sul concordato richiederebbe una trasmissione a parte è vero Francesco per il tempo dico
Ma c'era una elaborazione che veniva già dagli anni del Concilio per quanto riguarda muro per quanto riguarda il Vaticano c'era già Dario elaborazione giuridica del nuovo Codice
Di diritto canonico che avrebbe dovuto sostituire al Codice più benedettino che fu poi promulgato nel mille novecento ottanta tre
Ma sono tematiche che ti ringrazio Mario per averli tirati in ballo quello che ha detto Mario non può
Esimermi
Non può non esimermi dal chiedere parete a chi è stato anche segretario politico nei decenni scorsi radicali italiani aggettivi da Geppi cosa puoi dirmi in pochissimi minuti
Sono stato segretario del partito radicale territoriale è un a dicembre radicale
Dunque io volevo innanzitutto dire che mi dispiace che non siamo riusciti seppure proprio perché i tempi erano molteplici e complessi insomma la figura di Moro ad elaborare anche una lettura della vicenda
E politica estera che hanno visto Moro tornerà c'è ma qualcun altro ha accennato complementari che solo per un punto quello di Sottosegretario agli Esteri
Quindi la
Fosse l'attività politica
Di politica estera di porre molto importante per capirne la figura
Ed è evidente che
Non siamo portati Samarate radicale della ricarica a rileggere
Alcune delle vicende che ci riguardano più
Più direttamente ma io qui volevo
Un attimo cercare di
Proporre anche agli altri ospiti un un interrogativo di fondo
Perché otto Moro viene a Matera perché di questo si tratta perché
Alla fine degli anni Settanta si determina una situazione per la quale auto Moro
Viene
Sequestrato dalle fantomatiche Brigate Rosse e vivente vittima il salvabile nonostante
La bontà sua di
Di mettere in campo tutti i suoi
Diciamo le sue molteplici doti
Intellettuali religiose politiche istituzionali
E e perché sistema lo Conchetta
A una sorta di
Ruolo interventi di
Di statista che non ha la forza morale etica che è improprio
Le porte perché i radicali invece guardano in quel gesto
Così come opportunamente ci viene segnalato cioè
Urgenza di convocare il Consiglio nazionale di convocare il parlamento non è un tentativo di depistaggio incentivo di riscrivere lo Stato il diritto all'interno delle dialettiche
E e questo secondo me è di estrema rilevanza per capire un po'anche
Diciamocelo francamente la duttilità atti Moro e anche il fatto che
A quel punto piena sintesi una diversa lettura del
Dello Stato delle istituzioni
Anche nel concetto di mediazione politica da una parte vissuta all'interno
Di certi equilibri anche coloniali che abbiamo vissuto
E da otto a parte invece una forte crescita di istanze di natura la democratica autentica che hanno connotato una larga parte dalla vicenda politica italiana e che ci ritroviamo oggi con i medesimi strumenti
Comunque grazie agli autori e questo importante libro perché i due convegni sono la vera prima
Radiografia
Del una figura così complessa che
Naturalmente
Essere analizzato ulteriormente anche nella comparazione dell'analisi che facciamo della dalla storia
Tu hai ragione Geppi avremmo dovuto sviluppare anche la parte delle relazioni internazionali ma ci siamo concentrati del resto il tema sollecitato solleticato da Mario Staderini e concordato
Riguardava forse la tematica la problematica principale a cui ci teneva di più alto moro da ministro
Da Ministro degli esteri questo libro un libro importante ma non è il primo libro importante su Aldo Moro bisogna dire ci sono stati anche sulla politica estera ricordo che saggi di Ennio Di Nolfo sull'argomento
Ma a questo punto Paulson Ventrone è stato chiamato in causa più o meno direttamente a lui la parola bene
Grazie volevo fare delle osservazioni che richiamano alcune cose dette finora
Il professor perfetti prima diceva che col centro-sinistra inizia la degenerazione del nostro sistema politico però e questo indubbiamente è vero perché l'aria del clientelismo della collusione fra politica economia si allarga indubbiamente ma è già negli anni del centrismo in particolare
Dopo a mio avviso dopo la crisi della dopo la mancata
Attuazione della legge maggioritaria da riformare la legge elettorale nel cinquantatré che appunto viene fatta viene fatta ricadere
Che nasce quello che viene chiamato il governo I margine c'è un Governo che per paralizzato internamente non riesce a governare quindi
La questione fondamentale che Pietro Scoppola messo in rilievo e che i partiti
E Aldo Moro e uno i protagonisti di questa scelta scelgono di seguire la via politica non la via istituzionale cioè una via di continue mediazioni politiche per risolvere appunto queste tensioni che lacerano il
Il Paese ed era per questo che io
Mi richiamavo a a Giolitti perché giudica un liberale Moron un democratico Sondrio diversi però
Secondo me in comune hanno la prospettiva di
Dover integrare forze politiche in quel momento contro lo Stato no almeno parzialmente contro lo Stato
E integrale del sistema per costringerla cambiare cioè Giolitti in un qualche modo dialoga con i socialisti sì per rafforzare il sistema ma inevitabilmente anche preparando la trasformazione del sistema
I
Qualunque io qualunque liberale o qualunque democratico sa che il percorso e queste quello dell'alternanza
Ora
Il percorso abbiamo detto e questo i tempi le modalità son tutte da definire
Penso che un po'il modello di quello che accade la Quinta Repubblica francese
Quando dei nove con la riforma elettorale che all'epoca viene vissuta con grande scandalo dalla sinistra come un tentativo di evitare eccetera
In realtà con la riforma elettorale costringe il Partito socialista francese a cambiare a prepararsi ad andare al Governo tra queste anche secondo me il senso della terza fase che Moro
Che Moro prepara è vero che c'è una carenza di deficit di riflessione su quali sono gli strumenti istituzionali per produrre questo cambiamento ma il progetto mi sembra questo non tanto arrivare a un'alternanza fra Democrazia Cristiana il Partito comunista
Quanto
Costringere il Partito Comunista a prendersi la responsabilità di governo
Modificare le sue posizioni in politica estera in politica interna accettare le regole anche internamente della vita della vita democratica a diventare qualcos'altro da questo qualcos'altro sarebbe nato poi il sistema
Dell'alternanza invece
Un
Un breve richiamo alla questione della della guerra civile per sostituire quest'prima usato guerra civile poi guerra civile potenziale credo che in effetti vada eliminata questa ambiguità in Italia non c'è stata negli anni Settanta una vera guerra civile dal punto di vista quantitativo dal fatto che gli scontri violenti che hanno caratterizzato solo alcune delle grandi città del del nostro Paese dal fatto che
La vittoria
Sul gruppi dalla lotta armata è stata ottenuta non con le armi ma attraverso dei processi che attraverso mille contraddizioni
Limite è quello che vogliamo noi ma
Non possiamo dire che quei processi non sono stati i democratici non hanno avuto nessun controllo democratico altrimenti daremmo ragione
A chi come penso Cesare Battisti non si consegna alla giustizia italiana perché dice che quei democratiche quei processi sono stati
Falsati gli allora per chiudere Moro era consapevole che c'era in Italia diciamo così una guerra civile geologica un c'è una fragilità consustanziale alla democrazia italiana
Ed è questo che lo spinge alla continua alla continua mediazione
Allora questo
è uno dei limiti forse della della sua
Della sua azione un limite sottolineato da leopoldo Elia cioè che mordono i fatti in questo suo sforzo di continua mediazione per tenere in un alveo il più possibile condivise per costruire questa Aldo condiviso
I partiti sacrificato l'efficacia dell'azione di governo il funzionamento della forma di governo
Al
Alla democratizzazione del di stima infatti la chiave di lettura di leopoldo Elia per certi versi alternativa a quella di Scoppola perché nella Repubblica di per fitti Pietro Scoppola privilegia nella visione di Moro la via politica laddove leopoldo Elia invece dice questa via politica
Politologi con sufficiente ufficiale
Ed è qui un limite di Aldo poi il rilievo guardi di Giolitti io direi che giudichino nera condizionato come lo è stato Aldo Moro da due fattori uno l'aspetto internazionale
E l'altro il Vaticano
Queste sono due cose che mi pare Francesco Perfetti Angiolella parola finale scusa se se
Se
Siamo a Radio radicale io devo dire che Mario Staderini ha fatto i salti quasi mortali di quasi perché
Sebbene sebbene abbia radici Oltretevere non è ancora organizzato per fare miracoli sei però Mario Staderini non a qualche considerazione finale un minuto Mario
Su quanto detto or ora dal professor Ventrone sulla questione
Della guerra civile e del problema anche della legalità
Ma
Detto io più che ripercorrere una storia appunto che non ho vissuto se non attraverso
Attraverso i documenti parla degli altri credo che
Rimanga tutt'oggi il problema di come fare a Bush l'iter da una parte che non è ancora risolta cioè la lettura la ricade credo che sia sempre più una lettura che sta emergendo nella sua porta è quella per cui
La discontinuità apparente tra regime fascista il regime appunto di fascismo democratico ECPAT attraverso
Da attraverso mettiamola così la
La convinzione e il processo sottili
Democrazia viti affermazione del diritto umano dello chiamiamo alla democrazia è qualcosa che vada in cura conquistata e che in Italia non è stata mai
Pienamente realizzata anzi
Proprio perché e di questo probabilmente la Democrazia Cristiana prevede anche lo stesso Moro quindi hanno una responsabilità storica proprio perché che parla lo dico penso dello Stato che manca demografia in chiave vedo soprattutto si tratti di senso del diritto e di senso di come attraverso il vissuto reale
Della Costituzione come è scritta piuttosto del PD quella materiale o di quella che poteva al momento far comodo proprio per evitare lacerazioni sociali scontri quelli che tutte le chiamate
E sotto certi aspetti mi ricevibile sono in realtà il modo il modo migliore per evitare invece i principi democratici egli afferma e io credo che la scommessa nelle
Degli anni che verranno in Italia e non solo sia proprio qui sta sia proprio quella di verificare come
Al
Alle democrazie compiute così come è vissuta in fino ad oggi debbano necessariamente introdursi aggiungersi un paio di elementi essenziali per cui oltre appunto al ritorno all'affermazione di giurisdizioni
Tra nazionali perché lo Stato nazionale chi parlava di Moro Ministro degli esteri hanno hanno ormai morto mostrato tutto il loro fallimento ma in l'elemento della non violenza intesa proprio come processo attraverso il quale lo stesso Stato riesce a governare i fenomeni
Dei momenti storici che altrimenti attraverso magari il tentativo di
Di lievitare lacerazioni rischiano poi di tornare sotto forma di sfatti
Bene si eventuali accennato alla dimensione internazionali alla dimensione europea a questa Europa
Moribonda
Europa delle patrie c'era quindi la seconda parte appunto articoli contributi sulla politica estera di Moro più banali domanda finale a a Francesco Perfetti a
Prima che tu poi liberamente ma voglio dirti questo libro ancorché ricchissimo di contributi non può considerarsi esaustivo anche perché
Anche perché
Voi non avete compulsato il rischio archivio di Radio Radicale certo
Certo non è
Non è esaustivo anche perché per esempio manca un capitolo che andrebbe fatto
E manca mille capitolo dell'atteggiamento degli intellettuali di fronte alla rapimento Moro
Che andrebbe viste e offrirebbe tutta una serie di
Sorprese
Lombardo l'indifferenza beh ci sono i libri di Mirella Serri che adesso spopolano e stesse seria un libro Auditel forse una ricerca la Mirella Serri
Sì sì sì certo però io vorrei concludere se femminili certi le facendo una ore osservazione
Molto di quello che è stato detto almeno in questa sede pur con tutta una serie di differenze inutilmente sia di formazione di
Sensibilità militare eccetera è sostanzialmente condivisibile ci sono
C'è una affermazioni che a me è piaciuta molto ed è quella che riguarda
E il problema della superamento della guerra civile che sia la guerra civile ideologica o che sia la guerra civile male se è un altro discorso perché questa è effettivamente e
Lo dico non da un punto di vista diciamo di adesione o di contrapposizione a questa
Espressione questa è veramente la chiave di lettura di tutto Moro quindi anche delle moto della politica estera
Perché tutta la politica estera che non abbiamo sviluppato ovviamente in questa nostra chiacchierata tutta la politica estera di Moro si legge in questa chiave cioè il superamento della potenziale di guerra o e del fatto specifico della reale guerra ideologica in atto
Pur rimanendo saldamente ancorati ad una scelta eccetera ma il superamento della guerra civile ideologica fra est ed ovest
Di questi nasce coi le iniziative di Moro e cioè che poi verranno teorizzato davvero prontissimo negli anni successivi eccetera la politica araba la politica mediterranea
Si potrebbero fare come dire i discorsi di contiguità con la vecchia politica con la tradizione italiane c'era ma secondo me contano poco cioè in Moro quello che conta c'è questa idea del superamento
E il discorso quella bella frase che essi
Che ai letto prendendo adesso Mendola dal saggio di
Di Renato Moro
Sulla critica dell'antifascismo e del rischio che è l'antifascismo potesse diventare un'altra forma di fascismo B non dimentichiamo utile è stata letta in quel momento intanto particolarmente significativo
Ma è una critica che si ritrova e non ce lo siamo dimenticato
In gran parte Massi ritrovati antico del mondo cattolico
Persino in Cronache sociali
Di Dossetti ci sono i primi iscritti di Augusto Del Noce che poi diventerà quello che teorizza in maniera
Forte che sulla posizione diversa da quella di
Di Moro pur avendo io dico dell'ASUC rammento del fascismo e dell'antifascismo
Si ritroveranno appunto del gruppo di terza generazione sì troveranno nel Mulino che diventa punto di incontro
C'è il saggio di Matteucci sul primo numero del Mulino che è finalizzato proprio la necessità del superamento è però Matteucci in quello era anche isolato all'interno del mulino e sì all'inizio all'indomani non siano sin dall'inizio quando lui è veramente il l'uomo che da la chiave poi dopo la storia del Mulino cambia eccetera non è il caso di farla perché
Me ne parleremo Carolina diploma apprezzo molto questo tuo passaggio dallo storico Francesco Perfetti all'editorialista de il Tempo di Mario Sechi perché i giornali di Mario Sechi si caratterizza per questa ricerca
Di superare la logica un po'ci mettiamo amico nemico apre certo grosso che è il segno poi della dello sviluppo della democrazia ed ENI
Sedi permetti e dell'anziano della lezione sui cui si è mossa alla tradizione radicarsi
Che non significa affatto stiamo attenti non significa affatto non arriverei a delle compromesso eccetera perché anzi è una concezione questa qui
Che privilegia
Si potrebbe dire una sorta di ideale bipolarismo cioè privilegia e
Lei nell'ottica del dello spirito diciamo delle democrazia pensate privilegia la contrapposizione c'è la vitol però al tempo stesso preminenti anche
Consente l'alternanza cioè ma il fatto strano perché
Nella logica dell'amico nemico si riconoscono tutte quelle ideologia conformazioni politico culturale e chi invece lavorano per sistemi elettorali
Di grosse coalizioni laddove invece i radicali
Superando la logica dell'amico del nemico ceto no un sistema elettorali un sistema politico in cui si è chiara la maggioranza cioè l'opposizione
La differenza della maturità politica di chi vede in chiave moderna europea europeista e di chi invece resta ancorato ancor crea più che alla Prima Repubblica al pali undici per
La contraddizione forte
Io mi devo ringraziare
E questo libro avuto uno in più di un'ora e mezzo di dibattito lo meritava e nonostante questo io ho dovuto anche un posto puzzare Mineo chiedo scusa anche come agli altri amici soprattutto quelli collegati
Ma Aldo Moro nell'Italia contemporanea è un bel libro le lettere a cura di Francesco Perfetti Andrea Ungari Daniele caviglia Daniele De Luca in cauda venenum affaire perfetti un libro del genere avrebbe meritato un indice dei nomi
Nella seconda edizione come si fanno mettere un indice dei nomi in un libro del genere produrre un'osservazione giustissima togliere all'esame degli omologhi pitture privato nelle sulle Rettore hai voce in graduatoria per la prossima edizione mi raccomando ringrazio il professor Angelo Ventrone gradevoli in cui è uscito vogliamo tutto per i genitori Laterza
Ringrazio in collegamento da Milano Lorenzo stretta diverso ciò lo rende Soccavo grazie ringrazio danno a porre in collegamento Geppi Grippa grazie Jack grazie ciò che hai fatto salti quasi mortali per essere da noi
Invece ha fatto salti mortali e lo ringrazio in collegamento telefonico il Segretario di radicali italiani Mario Staderini grazie Mario
è già andato via benissimo e aveva i suoi impegni ringrazio i tecnici per l'assistenza e naturalmente una ringraziamento il saluto caro Giuseppe Di Leo