La 2ª Marcia per l'amnistia, la giustizia e la libertà del 25 aprile 2012: intervista a Renato Borzone

Tra le numerose adesioni che stanno arrivando stanno giungendo adesione alla questa seconda marcia per l'amnistia la giustizia la libertà del venticinque aprire troviamo anche quella dell'avvocato Renato Borzone siamo firmava ci siamo collegati telefonicamente li chiediamo subito i motivi di questa decisione l'avvocato
Ma i motivi sono sia riferibile ovviamente al contenuto stesso dell'iniziativa cioè
Per quanto scontato possa apparire scontato nome e cioè quindi la situazione drammatica delle nostre carceri l'adozione
Di provvedimenti straordinari in questo momento sia credo allora almeno io gli attribuisco questa valenza aggiuntiva il fatto di
Di riprendere un discorso su una riforma della giustizia che certo non può essere limitata alla questione carceraria ma che nella nel non me la battaglia viene fatta io intravedo anche
Anche in trasparenza cioè il fatto che
I temi della giustizia che sono completamente abbandonati mi pare dalla nuova compagine governativa sennò non
Indiscussi abbastanza fumosi io credo anche abbastanza demagogici
Possono trovare attraverso la battaglia radicale una una ripresa credo che queste sono le le motivazioni essenziali delisting ad aderire oppure il ministro Severino traduco come tra le prime battute si era dichiarata molto
Come dire disponibile ad affrontare questo tema dice che si sta perdendo per strada
Ma mi auguro di no perché il ministro è sicuramente persona valida
Però ho l'impressione che questo Governo
Abbia l'intenzione di bloccare tutto tranne equilibri delicati che coinvolgano anche
Questioni che riguardano indirettamente o che su cui possibile che era un'interlocuzione della magistratura questo vecchio problema italiano sul quale anche il problema carcerario
In questo momento passa in seconda in sé in secondo ordine o comunque perché perché c'è il timore di determini altri problemi veti incrociati gli interventi della magistratura associata
E quant'altro stessa almeno la mia lettura dei sassi certamente i propositi iniziali erano stati erano stati manifestati bene tra virgolette adesso
Non so ho l'impressione che fossero dei propositi nella prima ora ma non non vedo non vedo riscontri sede a proposito di vecchie negli antichi problemi qui pali sullo sfondo oltre che il discorso dell'urgenza e la miss
E quindi di risolvere
Subito immediatamente la l'emergenza carceri c'è anche
Il problema dello snellimento del del del processo dei processi quindi di come
Evitare che essi e rintanati con di nuovo questi T.M.S. carceri e una vostra antica proposta ad esempio è quella
Di come dire eliminare in qualche modo l'automatismo dell'appello e e insieme dibatte data decenni però ancora non si è arrivato a una stretta finale a discuterne seriamente a che cosa lo in
Si riferisce a una vostra quando lei dice vostra antica proposta si riferisce all'Unione camere penali cioè desiano equivoco nome
Non abbiamo mai criticato l'appello e non
Se non riteniamo io non ritengo personalmente al fatto che l'appello
Ritardi tempi dei procedimenti contrario credo che sia un approccio demagogico quello che ritiene che si possa sacrificare un diritto che peraltro è previsto anche da conversioni
Internazionali ha un doppio giudizio di merito che un diritto fondamentale sappiamo benissimo quanti errori giudiziari si possono riparare
Attraverso l'appello il problema dello sveltimento dei tempi che lei pone è un problema reale
E che però va affrontato sotto una duplice sotto un duplice aspetto innanzitutto quello
Delle delle risorse perché le risorse sono scarse anche in materia giudiziaria e in secondo luogo sotto il profilo della organizzazione delle sedi giudiziarie che sono
Malamente organizzate per le quali forse occorrerebbero più manager che magistrati abbiamo delle sedi giudiziarie in cui
Magistrati molto bravi sono riusciti a creare dei degli avamposti organizzativi molto efficaci
Che non hanno arretrato ne hanno pochi se abbiamo come esempio di alcune lezioni
Il tribunale anche in città grandi che funzionano bene perché
C'è gente che lavora che fa fare funzionare sa fare organizzare
Tutti quei provvedimenti che che sono
Chiamati dirlo nell'in mente che vogliono sacrificare garanzie per il cittadino secondo noi secondo me sono non possono parlare ma
L'ho in mente piano nell'Unione camere penali ma non mi risulta che ci siano modifiche sotto questo aspetto forzoso e questi provvedimenti
Sulle garanzie che pongono in pericolo le garanzie
Sono soltanto dei cavalli di Troia per scardinare appunto dei diritti del cittadino sottoposto a procedimento penale
E che in realtà sulla lunghezza dei procedimenti non non incidono sapete benissimo e sono state fatte anche delle verifiche dall'Unione delle Camere penali
Sul campo e si è visto che la lunghezza dei procedimenti penali
Non è in sé cioè voglio dire un processo di primo grado può durare dieci udienze sequestri udienze si facessero una alla settimana adesso è un tempo ragionevole il problema che proprio di anzi all'altra
Passano mesi analogamente il giudizio d'appello nella maggior parte dei casi dura fra i cinque minuti evidenti
E me ne nell'album grosso dei processi il problema quindi non è celebrare l'appello il problema è che tra
Vizio primo grado il giudizio di appello passano due tre o quattro anni quindi
Non è questori l'attenzione perché credo che sia molto pericoloso ridurre le garanzie
Dicendo che ci sono troppe garanzie le garanzie non sono mai troppe parlo vanno lette
Barbara adduzione vanno valutate con attenzione ecco check avrà lesa benissimo che c'è chi lo propone questo quindi il problema sarà trovare una sintesi
Proponeva di Andreotti molti anni fa
Rinunciare al giudizio di appello è una
Al credo che sia un attentato rispetto al quale l'avvocatura dovrebbero reagire con grande durezza
L'appello ripeto oltre che si sono anche convenzioni internazionali con quelle migliorie che
Francesco un diritto a un doppio giudizio di merito eliminare l'appello significherebbe in un Paese come l'Italia in cui non c'è la terzietà del giudice quindi giudice sostanzialmente
Permeato di una cultura in cui si teoria in cui la valutazione della prova spesso voi lo sapete benissimo perché diciamo il processo Tortora me fu
Un esempio lampante incerti i processi di criminalità organizzata la valutazione della prova
Ormai una valutazione leggerissima in cui basta perché checché se ne dica la parola di un collaboratore un pentito per arrivare a sentenze di condanna ecco
Eliminare il grado d'appello in un sistema come questo assalto lo discorso ci fosse una cultura della prova nei percome nei processi anglosassoni
Perché o in sistemi di accusatorio puro
Si potrebbe ragionare su questo credo in un sistema come il nostro sarebbe un
Un grave pericolo ultimato
Lo sa c'è chi propone come ricetta alternativa a quella dell'amnistia da depenalizzazione di alcuni reati questo è un altro argomento di cui
Si discute da a me ecco d'emblée questo tipo di di proposta come
Come di rivede insomma come dividere agire ripeto lei sta facendo le domande ma io le rispondo come singolo come lei usa il proprio tale non lascio a voi ad un pochino in parte degli avvocati conteneva come come avvocatura io credo che la
Discorso della depenalizzazione
Ormai non è che se ne parla da anni se ne parla credo da secoli è un discorso che ardue complicazioni secondo me cioè in parte potrebbe essere giusto in parte
Ma si scontra con la nostra cultura o sottocultura nostra dico proprio di italiani di di di Paesi di governo di partiti
Sì in base alla quale si di si invoca da un lato la depenalizzazione
E poi quando c'è un investire una persona fermata fuori dalla discoteca che ha bevuto troppo o ho
Ho fatto un fatto di inquinamento meno grave eccetera tutti quanti pretendono invece che le persone vadano in galera
Quindi ci si deve mettere d'accordo perché poi le forze politiche non hanno il coraggio di superare questi problemi
Una una forte depenalizzazione potrebbe andar bene per quanto poi ci sono dei fatti che sicuramente possono meritare la sanzione penale e quindi giusto sia così ci sono dei fatti minori o anche dei fatti gravi
Che però potrebbero essere sanzionati sicuramente in modo non penale del positive
Ad esempio fatti di inquinamento o ambientale o
O fatti che avvengono nel mondo imprenditoriale la sanzione sarebbe molto più temibile una fortissima sanzione economica
Per dire per un imprenditore per un'impresa che non rispetta determinanti
Limiti determinata legge piuttosto che una sanzione penale peraltro minima ed incerta nel tempo e nello spazio per così dire però poi quando succedono fatti di cronaca ecco che tutti quanti
Di per per quei per quell'episodio per quelle situazioni che non sono coperti da tutela penale l'opinione pubblica o la stampa o le forze politiche la imboccano dicono che
Ci vuole la galera eccetera e quindi come vede se non ci se non ci mettiamo d'accordo su una politica giudizio ad una politica criminale quale debba essere io credo che purtroppo in Italia
Manchi completamente il minimo background liberale
Per cui Lupoi tutti questi problemi che lei mi ha citato molto diversi problemi Andujar hanno un dente denominatore comune a partire dalla separazione di carriere i magistrati
Il problema del delle carceri dell'amnistia separata dall'eros custodia preventiva eccetera cioè siamo un Paese che non ha assunto una chiara decisione di politica giudiziaria non ha un background comune tra le forze politiche ancora prigioniero di concezioni autoritarie dello Stato
Per cui francamente sono piuttosto scettico che poi
Si possano leggere decodificare i problemi uno più uno per uno
Se non sia un'idea generale di giustizia tipica di uno Stato democratico e liberale cosa che io francamente non vedo a partire da come si celebrano i processi per finire per come
Viene scontata
La pena nel carcere ed ecco qual è la situazione carceraria come giustamente diciamo al partito radicale denunciata da più tempo ce ne sono
Tutti i problemi che hanno un comune denominatore cioè una scarsa consapevolezza democratica liberale
Dello Stato l'inesistenza di una politica giudiziaria coerente
Mai quando dico coerente dico al limite ci sia una politica giudiziaria autoritaria
è ma qui CCC paradossalmente deriva da un estremo all'altro senza una lettura coordinata delle delle situazioni non Alineazione finalmente grazie all'avvocato Renato Borzone grazie a voi buon lavoro rivedere