Trasmissione dell'Associazione "Non c'è pace senza giustizia"

Buongiorno cara ascoltatrice cari ascoltatori di Radio Radicale bentrovati all'appuntamento con l'organizzazione non c'è pace senza giustizia in studio chi vi parla e Alessandro moderno
Lo scopo di questa consueta rubrica settimanale è quello di fornire informazioni ragionamenti su iniziative di attività in corso future della nostra organizzazione nonché commenti dalla crisi su notizie di rilievo rispetto alle nostre campagne politiche
Nella puntata odierna ci collegheremo con Tripoli dove il nostro Stefano Moschini coordina un progetto di giustizia di transizione che non c'è pace senza giustizia conduce da molti mesi in Libia
Secondo soggiornava sulle attività in corso ed in particolare sugli ultimi incontri formativi svolti non solo a Tripoli ma anche a Bengasi e in altre città nel sud del Paese
A seguire parleremo di mutilazioni genitali femminili
Questa settimana è stata importantissima per la vostra campagna che da molti anni
Ha come obiettivo una risoluzione
Che metta al bando le mutilazioni genitali femminili proprio da parte delle Nazioni Unite e appunto questa settimana la risoluzione è stata formalmente adottata dal Terzo Comitato dell'Assemblea generale che quello che si occupa di affari sociali e culturali ed umanitari ora è prevista passaggio in in plenaria quindi dinnanzi a tutta l'Assemblea per gli ultimi giorni
Prima di Natale
Ne parleremo con la libraia blocco coordinatrice del nostro programma contro le mutilazioni genitali femminili che appena rientrata da Genova come di consueto però ascoltiamo prima una breve rassegna di notizie della settimana
Chi la redazione di Bruxelles ha selezionato fuori che la nostra Monica Cazzola leggera per tutti
Monica buongiorno e a te la parola
Grazie a lei Sandra buongiorno a tutti agli scrutatori ecco ne notizie della settimana
Programma sulla democrazia nella regione Medioriente Nord-Africa
Gruppi politici del Mali e rifiutano la mediazione di Algeria e Burkina Faso
Una coalizione di partiti politici ma gli anni e che successe negli cittadini nei territori in cui parte l'islamisti nel nord del Paese hanno sollevato obiezioni sul ruolo di Algeria e Burkina Faso nella mediazione della loro crisi nazionale
Il presidente Bono cinese Plescan paure era stato nominato dalla Comunità economica degli Stati dell'Africa occidentale
Come capo mediatore per la crisi Magliana secca un valore che i leader algerini avevano condotto trattative con gli estremisti islamici che controllano il no del Mali
Ma le critiche sostengono che è stato concesso un eccessivo margine di manovra ai gruppi armati
Programma sulla giustizia penale internazionale
La Corte penale internazionale rende pubblico il mandato d'arresto contrasti montato la Camera preliminare uno della Corte penale internazionale ha deciso di rendere pubblico il mandato d'arresto
E lasciato contro si Monk babbo per quattro capi d'accusa per crimini contro l'umanità
Secondo il mandato e inizialmente rilasciate in forma secretata il ventinove febbraio due mila dodici
La signora Libardo è sospettata di aver commesso ai sensi dell'articolo venticinque tre a dello Statuto di Roma crimini contro l'umanità di omicidio stupro e altre forme di per sessuale altri trattamenti inumani e persecuzione commessi nel territorio della Costa d'Avorio nel periodo tra il sedici dicembre e il dodici aprile due mila e undici
Programma sulle mutilazioni genitali femminili le Nazioni Unite più vicine alla messa al bando ufficiale delle mutilazioni genitali femminili
Il Terzo Comitato delle Nazioni Unite annotate lunedì la messa al bando dell'MTS un passo fondamentale condotto dai Paesi africani che quasi sicuramente porterà l'adozione della risoluzione da parte dell'assemblea generale in dicembre
Secondo le stime in tutto il mondo centoquaranta milioni di ragazze e donne subiscono queste tradizionali ma dannose pratiche a causa delle quali viene rimossa parte con la totalità dei genitali operazione effettuata spesso dei membri della famiglia
La procedura quasi sempre condotta con strumenti rudimentali in condizioni sanitarie pessime può portare danni fisici e psicologici molto importanti e in alcuni casi si rivela fatale la bozza di risoluzione richiede distanti di condannare tutte le pratiche che danneggiano le donne e le ragazze
In particolare le mutilazioni genitali femminili e di intraprendere tutte le misure necessarie inclusa l'adozione e l'applicazione di leggi che proibiscono le mutilazioni
E di portarci alle donne e ragazze da questa forma di violenza ponendo fine l'impunità afferma l'Italia bronco coordinatrice del programma sull'MTS però non c'è pace senza giustizia
Programmazione persone LGBT
L'Unione europea pubblica un'indagine sulla discriminazione la Commissione europea ha pubblicato la sua ultima indagine sulla discriminazione nell'Unione
Discriminazione anche per motivi di orientamento sessuale e per la prima volta sull'eguaglianza di genere
Il quarantasei per cento degli intervistati ritiene che persone gay lesbiche bisessuali
Siano discriminate quando invece la stessa percentuale sostiene che questo avvenga raramente o quasi mai il quarantacinque per cento ma ritiene che le persone dalla sembra subiscano discriminazione ma quarantadue non è d'accordo ad ogni modo risultati variano maggiormente quando si confrontano singoli Paesi
In quella percezione di discriminazione contro le persone LGBT raggiunge settantasette per cento a Cipro e scende al sedici per cento in Bulgaria per le persone transgender l'eurobarometro non mostra fatti ma fornisce solo la percezione della discriminazione
Anche per questa settimana il tutto Alessandro utilità parola e ringrazio tutti radio scrutatori
Buona giornata
Grazie Monica
Come anticipato in apertura di trasmissione si colleghiamo telefonicamente con Tripoli dove si trova il nostro Stefano Moschini e a cui diamo subito la parola a Stefano buongiorno
Buongiorno e buongiorno agli ascoltatori di Radio Radicale dalla Libia dove prosegue nostro programma sulla giustizia di transizione che avevamo raccontato in precedenza delle nostre attività con i nostri partner locali è proprio la settimana scorsa abbiamo avuto un interessante incontro con le organizzazioni della società civile di Saba
Terza città del paese e che si trova sud nella parte più desertica con loro abbiamo avuto Onna interessante due giorni di incontri e di disco Simone su alcune tematiche relative alla giustizia tra un sezionale abbiamo messo a fuoco quelle che sono le priorità
Che loro intravedo no per una campagna di sensibilizzazione che vede coinvolta anche la parte più a sud del Paese e presso la quale si possano dare a conoscere delle iniziative anche delle informazioni rispetto all'importanza
Dia vere un periodo di transizione che poi possa portare alla riconciliazione nazionale per loro è stato anche importante conoscere i nostri partner del nord di Bengasi di Tripoli con cui hanno potuto discutere di fare iniziative comuni che stiamo intraprendendo e che vogliono essere indirizzate a tutto il Paese in generale nel frattempo prosegue anche la nostra collabora io né con il Ministero della Giustizia con cui stiamo organizzando dei corsi di formazione per i giudici che saranno impegnati dei processi
Che si stanno per iniziare e che vedranno accusati coloro che hanno commesso le grosse violazione dei diritti umani e crimini contro l'umanità negli anni passati questi corsi si terranno a Bengasi e Tripoli nelle prime due settimane di dicembre
E e quindi stiamo mettendo a punto le ultime cose per iniziare con la programmazione di questi corsi di formazione queste sì le attività di Non c'è pace senza giustizia in Libia al momento un saluto a tutti a presto
Grazie mille Stefano è un buon lavoro torneremo di sicuro a parlare di Libia tra qualche settimana ci racconterà e anche come sono andate queste queste format e di cui oggi c'è parlato come anticipato in apertura di trasmissione parliamo ora di mutilazioni genitali femminili dando il benvenuto ad abitare a blocco coordinatrice del
Poi dell'omonimo programmati da anni ormai lavorato una campagna PR bandiremo universalmente la pratica delle mutilazioni genitali femminili abita bentornata ANAS i nostri grande scrutatori si ricorderanno siamo collegati molte volte con New York negli ultimi mesi dove
Dove ti trovavi perseguire
Siamo gli ultimi lavori preparatori di questa risoluzione delle Nazioni Unite proprio per per un bando come le ho detto universale della pratica delle mutilazioni genitali simili ci sono importanti novità
Questa settimana locali review fornendo a Brindisi si dunque da grazie la novità emersi preventiva dei quali certe ascoltatori l'avranno già sentito perché notizia abbastanza grossa ovvero che questa risoluzione per la messa al bando delle mutilazioni genitali femminili finalmente esista concretizzando è stata adottata nel Terzo Comitato che il Comitato dell'Assemblea generale delle Nazioni Unite che ha a che fare con i diritti umani questa è la tenuto sì ma carta prima dell'adozione nell'atto in aria delle Nazioni Unite che avverrà a metà dicembre però intanto con questo con questa adozione nel comitato
A questo punto assicurato che avverrà anche anche plenaria
Con i dovuti scongiuri il passaggio nel Terzo Comitato oltre che essere di sicuro un passaggio obbligato che deve esserci per poi per può essere discusso in plenaria ma il fatto insomma che così tanti paesi so sono
Trecento che hanno deciso di che tecnicamente si dice così costoso organizzare la risoluzione diciamo che sono buon viatico almeno
Presuppongono l'idea che questa risoluzione non non incontra grosse difficoltà in plenaria assolutamente no no ma questa è ben chiaro e
E devo dire che nessuno molto contenta perché la discussione nel Terzo Comitato negli ultimi mesi non è sempre stata affascinante nessun poteva dirsi contraria alla risoluzione però molti erano contrari ad avere una risoluzione veramente efficaci forte la risoluzione il testo della risoluzione che inviterei gli ascoltatori a vedere su internet collegandoci sì tramite la pagina di Non c'è pace senza giustizia è un caso veramente abbastanza forte con degli elementi che forse potevano essere rafforzati che futuri anni quando il dramma dell'istruzione verrà fatto però c'erano dei paesi che erano
Un po'reticenti diciamo l'obiettivo è sempre stato di aderì una risoluzione adottata del consenso questo è il caso per gran parte delle risoluzioni nell'Assemblea generale non tutte pesce sono certe e e direi quello sulla pena di morte il partito dare che e è sempre invece portato con certi certi paesi che si astengono certi che votano contro oltre quelli che votano per questa risoluzione invece come la maggioranza come dicevo dell'istruzione nell'Assemblea generale invece volevano che fosse per conto
Senza offesa per votare contro a una soluzione contro le mutilazioni genitali femminili potrebbe diciamo solo esserci per una questione di principio quindi come dire cito magari per un testo che non soddisfare alcuni Paesi o che include terminologie non gradite o che appunto magari mette
Per un po'nell'angolo alcuni alcuni Paesi però una cosa forte qualche visto che nella risoluzione è stata depositata per essere discusso
Sarà dal dal gruppo africano questi idea che le mutilazioni sono matematica africana che sappiamo tutti non è così perché oltre al fatto che se
è una violazione di diritti umani dobbiamo tutti lottare contro e in più le mutilazioni citarli femminili avvengono in molti Paesi al di fuori dell'Africa però visto che alle Nazioni Unite e nella mente di molte persone viene visto come la tematica africana pur il fatto che il gruppo africano l'abbia depositato aiutato molto perché la gente non poteva più dire di essere contraria perché qualcuno ne parlava che non aveva diritto di parlarne ce l'ha detto questo voglio sottolineare che c'è stato un sostegno dal
Inizio ma anche in particolare nelle ultime settimane di difficile di partito da parte
Diciamo dell'Unione europea ma in part
Mi pare che l'Italia e d'Italia è stata sempre uno dei dei dei Paesi più forti nel spingere Pierre azioni concrete
Contro le mutilazioni e in questo caso anche di prendere veramente
Un ruolo particolarmente importante sia davanti che dietro le scene nell'aiutare i colleghi a diciamo far far nascere a questo questo testo di risoluzione farlo nascere come un terzo
So del quale possiamo veramente tutti essere fieri quindi l'Italia ha fatto un lavoro di leadership nel contesto di dell'Unione europea
Fra più rilevante sì scusami giacché parliamo di meriti credo
Magari pubblici del mestiere
Prefestivi e non essere menzionata in questi termini però
Obbligatorio per me fare fare i complimenti a tale destinato intanto si è mai nulla che si instaurano non già in questi anni alla campagna tutta la
I membri della coalizione ma nel GM perché è anche vero che se questo testo è stato depositato dal gruppo africano è anche merito degli sforzi che in questi anni hanno cercato di proprio di coinvolgere anche grazie alla leadership di Nation Tarchon Parella Première Dame del Burkina Faso grazie appunto anche a tutti gli sforzi poiché non c'è pace senz'giustizia tigli Emma Bonino per cercare di coinvolge il più possibile tutti gli Stati africani far sentire come questa tematica fosse
Prima di tutto una una cosa a cui loro si dovevano devono tenere proprio sulla quale
Sulla quale lavorare a livello locale ma anche a livello
Lo aveva il sito nazionale grazie grazie chi non fa bene a ricordarmelo perché in questo momento diciamo di vittoria è facile scordarsi il fatto che sono
Anni EPR certi tratti noi decenni per altri che ci si batte per sostenere il riconoscimento del fatto che le mutilazioni genitali femminili sono una che l'azione di diritti umani e in questo testo benché
Compilato però
è è ben chiaro chiaramente la diverse sulla questione senza dubbio di tutti i nostri colleghi africani e il fatto che Emma Bonino ha preso questa battaglia e se l'ha fatta assolutamente sua questa passione veramente per fare
Nodo venga totalmente eliminata tutti tutti gli eventi degli scorsi anni che alla fine anno avuto questo questo cioè hanno raggiunto questo obiettivo non ci sarebbero stati tutti i nostri partner in Africa che continuano a battersi
I quali questa risoluzione sarà molto molto importante perché con questo testo loro potranno rafforzare il loro lavoro e questo veramente era la la ragione
La risoluzione per poter dare ancora altri strumenti agli attivisti che lavorano sul terreno e fare in modo che i Governi prendano sul serio questa lotta
Certo e credo che sia davvero importante avere speso anche oggi qualche qualche minuto su questo su questo argomento e soprattutto per ricordare appunto che non si tratta di una risoluzione calato dall'alto dal palazzo di vetro dello onore quindi in cui si dice basta con questa pratica perché i paesi diciamo europei o comunque occidentali come vengono definiti sono contrario ma è proprio una una richiesta che è avvenuto
Proprio da quei Paesi proprio da quei villaggi da quei Paesi dove dove le mutilazioni genitali femminili purtroppo avvengono come le strutture sono una flagrante violazione dei diritti umani contro la quale tutto il mondo
Deve deve prendere una posizione e credo che questa discussione credo che questa risoluzione e continuiamo
C'è una fare gli scongiuri quando dico adottata per consenso dall'Assemblea generale delle Nazioni Unite dovrebbe proprio dare questo questo segnale e dare anche forza
A tutti gli attivisti e locali
Che anche in un momento di festa come speriamo sarà quello
Il giorno dell'adozione della risoluzione
Continuano a a fare fronte alla violazione e anche a tutti coloro che sono contrari diciamo ad un'eliminazione di questa pratica e che dunque si alzano anche soffrono sono sotto si stanno rafforzando
Persone contrarie
Per ragioni che loro dicono religiose culturali quel che vuoi e anche delle persone che dicono una da facciamo facciamo una mutilazione non la chiamano tale ma
Ne nomino grave facciamo facciamo una cosa un po'meno
Meno
Violenta se vuoi e così la gente che non non potrà l'avvocato Simone non potrà essere contro dove invece bisogna essere proprio contro qualsiasi intervento qualsiasi mutilazione degli ordini del corpo delle donne
Certo è in questo devo dire che la risoluzione è abbastanza chiaro forse nel titolo è un po'vaga lascia lascia a desiderare lasciando ignorare però molto spesso il titolo poi non so rispondere
Al contenuto credo che il contenuto sia molto chiaro nel dire che si tratti di una violazione dei diritti umani completamente l'inflazione e che bisogna andare contratti e degli Stati insomma
Di di interventi
Alle indagini in grazie ti faccio ancora tanti complimenti che chiudi seguirai a tutti
Ne ha dati da allora tutti gli altri e contea hanno lavorato duro in questi anni rimaniamo comunque come dire sintonizzati sulle impronte del del delle Nazioni Unite dove nella settimana prima di Natale se non sbaglio è prevista
Il passaggio in plenaria di questa di questa
Risoluzione non si non sia ancora una data certa naso dell'uragano sente
Se non sbaglio creato slittato i lavori ma anche perché comunque quei lavori sentono decisiva settimanali precedente
Comunque sappiamo che sarà la settimana e
E devo dire che anche se è sicuro
Aspetto accelerare interamente che succeda entrambe sarebbe proprio un un peccato insomma
Mettersi dopo aver aspettato così tanti anni essere stati i pazienti e non avverto insomma
Ho voluto bruciare le tappe farlo ora quando manca manca così poco
E appuntamento quindi allora per la settimana diciamo dal diciotto al ventuno dicembre e grazie ancora Fascetti quello uno
Trapani tantissimi tantissime persone che hanno firmato l'appello ecologico in verità ecco io vorrei ringraziare gli ascoltatori perché multilaterali non lo hanno firmato l'appello e questa è una vittoria anche anche loro hai fatto bene a ricordarlo ringraziamo il almeno cinquanta mila
Firmatarie sostenitori del nostro appello contro le mutilazioni genitali femminili vi invitiamo a farlo ancora nelle ultime settimane per dare maggiore supporto far vedere che
Una questione circa cui
E a cui teniamo che ci sta che ci sta a cuore potete farlo collegandosi al sito www punto Non c'è pace senza giustizia appunto ordine sottoscrivere sottoscrivere l'appello
Grazie ancora raggiungiamo grazie
Il nostro tempo a disposizione dura terminato ringrazio nuovamente Stefano Mosti in collegamento da Tripoli all'Italia
Lo Coco in studio con noi Monica Cazzola che ci ha letto le notizie della settimana Tommaso di Parigi ha curato la redazione e la parte tecnica
Vi ricordo che nel nostro sito internet troverete molte informazioni sugli argomenti di questa puntata e su molti altri temi è possibile seguire attività di Non c'è pace senza giustizia anche attraverso Facebook
Terzo modalità per accedere a questi social networks le trovate sempre sul nostro sito che lo ricordo è trippa W punto NTV doppio bugie il punto
L'invito inoltre a sostenere le nostre campagne e contribuire così anche voi alla lotta contro le mutilazioni genitali femminili a
Supporto della giustizia nei casi di gravi violazioni dei diritti umani ed al sostegno della democrazia nel Medioriente e nordafricani
Ogni contributo può davvero fare la differenza e permetterci di portare avanti le nostre campagne ed è nostro impegno a favore dei diritti umani vi auguro una buona giornata ed un buon proseguimento su Radio Radicale a risentirci presto Chaco