Golfo Persico: comunicazioni del governo al Senato

Perché ha fatto il ministro degli esteri sull'ancoraggio europeo sul riferimento costante allora alle Nazioni Unite
Il coordinamento
Delle decisioni adottate bisogna a mantenere un vasto consenso internazionale intorno alle misure di embargo nei confronti del
Del governo iracheno
Credo che il tono generale della relazione del ministro degli esteri
Risponda a una concezione di equilibrio ai timori all'opzione per una soluzione politica che una soluzione negoziale che va comunque preferito
E credo che questo discorso abbia anche giustamente frenato le impazienza degli interventisti di casa nostra credo di una cosa o cosa ha avuto consiglio di leggere l'articolo di Pannella sulla stampa in cui di fatto lamentava comunque una mancanza di ruolo politico effettivo della Comunità europea in particolare sotto la presidenza italiana della cioè in questa vicenda le d'accordo no mi sembra che la comunità europea abbia cercato di recuperare questa azione di impulso e di coordinamento politico quindi non mi si embra ha giustificato il rilievo di Pannella è anche vero è anche vero che nell'ambito dell'Europa c'è una tendenza indipendentista di nazioni come la Gran Bretagna è come la Francia per motivazioni diverse che è difficile frenare ma io credo che anzi rispetto a dal tre crisi internazionali questa volta siano stati fatti passi avanti nell'assunzione di una decisione di una responsabilità politica comunitaria la ringrazio
Però come anche il senatore Ferrara del gruppo comunista quale vogliamo chiedere un giudizio sulla comunicazione del governo di oggi
Una dichiarazione che fecero a Nova per titolo personale lo no ad altro perché in questo momento tenuto la direzione del partito con visto che sta discutendo la propria dichiarazione governa a me personalmente
Sono sembrate dichiarazioni diciamo che coeve c'erano con con dei fondamenti politici
E di documentazione di analisi abbastanza seri da prendere non sotto gamba e da non respingere diciamo così in via pregiudiziale perché le fa il governo insomma niente lessato molto anche un tentativo di analisi che poi certamente affrettata ma che da pure fatta è fatta da De Michelis su carattere diciamo non non contingente della questione che si stare aprendo azione o bagliori aprendo ora la questione di un rapporto tra Medioriente e stabilità e diciamo e europea mediterranea e mondiale ed è da tempo che apre terapeuta dall'epoca deve del dalla guerra le quarantotto data da Israele per tutti e tutte le altre cose che sono accadute oggi questa questione viene rilanciata in un modo molto pesante
Sul piano islamico più che sul piano diciamo arabo contro l'Occidente
Tutto senza eccezione alcuna
E quindi siamo dobbiamo porci un problema ma a me sembra che deve crescere facesse dei passi avanti in quel senso
Sembra un problema un pochino più amplio diciamo di quello che c'è dettata da quello che sta succedendo soltanto in questi giorni qui
Senza volere esagerare ma insomma
L'islamismo sta cercando una rivincita
Storica io dico
Saddam Hussein sembra l'uomo che in questo momento dopo il crollo del massimalismo dopo il ridimensionamento di tante speranze di unità araba stati diventando diciamo pur o di riferimento per i grandi masse arabe
Deleghe su questo ha gettato a un po'di acqua sul fuoco sostenendo che poi queste opinione pubblica araba non è così diciamo Pro dire che di quanto sembra di quanto di e che mi dicano può anche darsi che sia così la propaganda irachena in gigantesche però la sensazione che è un conto siano Igor per me è un conto ci e non le opinioni pubbliche le masse anche questa volta cioè il caso di Aral fatte dominante
Era fatte il più moderato il più occidentale del del capo del nel del mondo arabo tra i capiremo darebbe in questo momento
Dichiara la sua sconfitte la sua ritirata sull'atteggiamento non è comprensibile ma è l'atteggiamento di di qualcuno che vede frustrate annullate le sue speranze IBM per la Giordania
E quindi vuol dire che c'è una tratteggiano della dicerie delle travi sia pure preoccupante vuol dire cioè che di forse De Michelis è stata un po'come dire ottimiste le opinioni pubbliche dei paesi vivono musulmani Velletri dei Paesi islamici
E insomma
Sono ancora quelle tradizionali cioè fondate su una visione molto manichea del mondo della della la divisione del mondo da buoni e cattivi tra fedeli e infedeli
è una posizione di tutto rispetto per quanto riguarda una coscienza religiosità dell'islamismo ma è una Regione è una questione pronto qua non si pone sul piano politico e addirittura politico militare da respingere senza esito e Toni e senza tentennamenti perché
Poi villa c'è anche il povero dell'Europa e non so se lei ha letto l'articolo di ieri ha scritto Pannella sulla stampa a proposito di questo cioè dalla mancata occasione ancora volta soprattutto sotto al semestre di presidenza italiana della c'è da parte di tale giocare dell'Europa gioca un ruolo politico importante una vicenda come questa da non mi pare che sia proprio mancare l'occasione al momento intorno di né in questa circostanza è la prima volta si vede anche qui De Micheli non dice una cosa falsa che l'Europa trova una sua unità
Sul piano su un suo piano diciamo specifico in un quadro più generale che è quello della dell'ONU
Esiste lo un'opera peraltro tutto il mondo esista lavori le forze della comunità Ittiri relative ai Paesi della Comunità europea che rappresentano l'Europa sia pure con delle distinzioni sul Piave iniziativa militare novità però che si è verificata intorno all'esenzione intona va in onda ma intorno all'iniziativa politica per spezzare questo circolo vizioso creato dalla dall'idea che fa l'aggressione insomma mi sembra una cosa anzi abbastanza rilevante signor degli strumenti come la convocazione Parlamento problema doveva si doveva essere lui sì perché l'idea che se si può fare di tutto e di più si possono fare anche però attenzione a non pensare che se le cose principali siano poi le grandi assemblee le le le passerelle insomma quello che hanno fatto sul piano economico sul piano diciamo tecnico e sul piano militare le riflessioni che hanno fatte in sede CEE in sede UEO ha messo in mano dei fatti che anche quelli vanno visti come fu fatta di sviluppo della dell'unità e della coscienza europea no Nomura che adesso una stasi ringrazio
Conclusi le comunicazioni del governo al Senato questo primo giro di comunicazioni domani sarà la volta della Camera e sono intervenuti come l'ascolto della decadano potrà ascoltare il in strade Michelis se ministro degli Esteri ministro alla Difesa Rognoni abbiamo ascoltato in precedenza due parlamentari e uno dell'opposizione al senatore Ferrara e l'altro della maggioranza il senatore Cabras
Parliamo ora con Lorenzo Strictly verso il gruppo federalista europeo ecologista che come avete ascoltato da radio radicale tra l'altro ha ottenuto un allargamento dei tempi da quanto previsto da quanto si paventava precedentemente almeno per un dibattito che posso essere considerato tale con la razza aspetti diversi vogliamo parlare proprio delle comunicazioni governo e chiede di subito qual è il suo giudizio sugli interventi in particolare di De Michelis panche di legno
Ma credo che
L'elemento fondamentali rispetto a una comunicazione che poi in realtà è stata la comunicazione quello che tutti già sapevano dei giornali
Mi pare l'elemento più significativo e più mediamente a contestare in radice l'intervento di De Michelis sia la sua valutazione sul ruolo dell'Europa
De Michelis ha detto che l'Europa mai come questa volta è stata presente e attiva perché la comunità ha deliberato prima delle Nazioni Unite decisione dell'embargo economico perché con la decisione di ieri in sede UEO dell'invio delle delle navi un po'di tutti i Paesi della comunità o quasi nel nel Golfo c'è molto l'Europa presenta molto unito mai riunita come mai era accaduto
Il problema è che se noi ci limitiamo a questo inganniamo profondamente noi stessi gli europei e non perché la verità vera
E quella che si ha ragione su una cosa primitivi
L'Europa non ha mai presentato
Molto scusi comune all'esterno come oggi avviene cioè l'Europa
Apparentemente affatto uno sforzo di unità ma proprio questo dimostra la sua drammatica inesistente carenza perché se è vero che l'Europa ha fatto tutto il possibile per dimostrarsi mica
Guardiamo in concreto queste decisioni
La decisione è stata bene quella dell'imbarco dell'embargo che si sapeva
Io poche ore anche le Nazioni Unite avrebbero assunto e non sapeva affine all'unanimità o no ecco qui ma la decisione si sapeva che ci sarebbe stata
L'Europa ha deciso cioè non l'Europa gli Stati europei hanno deciso l'invio di contingenti militari
Senza
Quello che il minimo se la decise se fosse una decisione politicamente invitare un comando unico europeo queste sono navi che rispondono
Ancora una volta alla direzione alla risposta dei governi nazionali fra i i contingenti militari ci sarà soltanto un geni ricchissimo coordinamento il ministro Jonella spiegato sul luogo ci sarà un coordinamento politico che s'di consultazioni fra le capitali ci sarà in luogo un scambi di informazioni non c'è una direzione non c'è un comando allora li ho chi arriverà come noi speriamo richiamo a un comando o
Di tutte le forze preventivo e allora le forze europee staranno nell'ambito questo comando ma se questo non si arrivasse l'unico comando vero
Capaci di prendere delle decisioni quali che siano Boehner ma è il comando degli Stati Uniti allo stato attuale le navi europee sono negli nel Golfo in realtà come semplicemente una funzione servente ausiliaria
Delle navi America le decisioni operative e politiche sostanziali sono tutte esclusivamente affidate al comando deficit cioè l'Europa in questo modo
Sta dimostrando ancora una volta di non esiste
Non c'è il soggetto politico europeo non c'è perché il minimo blocca l'esistenza di un soggetto politico quando mandi una forza militare in un posto averne la direzione effettiva la responsabilità effettive questo non c'è ancora una volta l'Europa sta delegando la propria difesa
Alla
A responsabilità e alla direzione degli Stati Uniti ancora una volta si presentano tanto come semplice ausiliaria
Come dire unitariamente subalterne alla americano confermando quello che è sempre stato cioè l'Europa non è mai dopo la seconda guerra mondiale l'Europa non è
Distinta perché col politicamente perché ormai gli Stati nazionali europei non hanno più la figura la forza la dimensione per essere vivi i soggetti politici
Autonomia nel nel mondo di oggi
L'Europa ha delegato la direzione politica agli Stati Uniti per quarant'anni continua Carlo continua a farlo oggi in un momento in cui la situazione sta cambiando in modo drammaticamente travolgente
In cui i vecchi equilibri bipolari non esistono più
In cui si sta a rivelando come il risvolto di questa della fine della guerra fredda fra i due blocchi
Sia una situazione in cui i conflitti locali non sono più governati da quella logica tremenda ma erano logica governava che era quello dell'equilibrio fra i blocchi cioè fino finché c'era l'equilibrio fra i blocchi
Tutti i conflitti locali in un modo o nell'altro erano legati al confronto fra i blocchi e quindi erano in qualche modo governati
Dei blocchi oggi questo non c'è più oggi in realtà rimane un'unica superpotenza
Che sono gli Stati Uniti a cui ditta passiva affidando
L'intera gestione diciamo della polizia internazionale con tutti i limiti drammatici che questo che questo rivela perché quindi questo significa tanto uno stile un rapporto anche fra il nord e il sud del mondo un rapporto fra i Paesi che è stravolto e che non può reggere che non può durare cioè probabilmente anche una incapacità
Molto più che l'Inter gli Stati Uniti via di assicurare questo minimo anche di polizia internazionale
C'è quindi una si apre una situazione che drammaticamente esclude e rispetto a cui all'ora
Le esigenze l'esigenza è quella di fondo generale che il mondo Medioriente oggi ma per qualsiasi altra situazione in prospettiva
Di creare momenti i istituzioni anch'io come istituzioni sovranazionali
Che assicurino la tutela del diritto internazionale che sente istituzioni che assicurino il diritto che assicurino la osservanza delle rende la legge non c'è legge
Oggi
Noi siamo in una situazione in cui diritto internazionale di fatto non esiste perché non c'è un un organo che davvero posso affermare questo di allora la urgenza immediata l'udienza ormai drammatici sì ma è che rapidamente si costituiscano istituzioni sovranazionali capaci di tutelare il diritto il diritto internazionale e in quest'ambito allora il primo compito degli europei e almeno a resistere questo minimo di istituzione sovranazionale che l'Unione Europea
Perché anche perché soltanto così l'Europa potrà pensare negli equilibri internazionali per arrivare in cui speriamo che voglia e insistere per pesare in direzione la costruzione di un equilibrio internazionale di pace e della sua tutela
Forse qualcosa allora in quest'ambito ha detto rispetto a questa crisi specifica
Che è una crisi drammatica
Che non possiamo sottovalutare rispetto alla cui gravità
Esclusiva potenziale
è non è lecito chiudere chiudere gli occhi
Potete troppo e pare De Michelis sotto il punto di vista dello strato abbastanza chiaramente qual è la situazione anche all'interno del nuovo dei paesi del Mend il attende arabi
Io credo che una valutazione di De Michelis su cui credo non si possa non convenire
E cioè che la l'invasione del la l'azione dell'aviazione irachena e gravissima non solo per quello che è stato perché ha invaso perché c'è stata un'invasione di un altro Stato ancora di più perché c'è stata e questo è un fatto senza precedenti una annessioni unilaterale
Ventidue mila ettari due di annessione quindi cancellazioni di uno stato esistente ma ancora più grave
è la motivazione con cui Iraq ha
Ha motivato la questa sua scelte cioè la dichiarazione unilaterale che tutti i confini della regione sono pochini lombardo non esiste questo significa che se la comunità internazionale tollera ammette
Che l'azione irachena vada in un modo o nell'altro confine
Che in alcuni che che sulla base di di quello che ha fatto l'Iraq si porti a casa il controllo del conferita
Questo significa che la la comunità internazionale dichiara
Legittimo
Che l'Iraq o chiunque altro ma intanto l'Iraq che gli occidentali a norma per i clienti di gli occidentali e i sovietici ha normato che questa è la risposta tremenda gravissima che noi diamo lungo gli anni sempre denunciato isola in questi
Significa consentire a a a all'Iran
Di fare quello che vuole in quella regione quindi in realtà consentire
All'Iraq oggi di vincere sostanzialmente
Significa creare le premesse per un compito generalizzati qui significa lo sconvolgimento dei di di un'area così cruciale liquidi del mondo come il Medioriente significa una guerra generalizzata assicura
Questa è la posta in gioco
Ecco di fronte a questa situazione allora quali sono le conclusioni a cui arriva il dunque restano però cosa come numeri rispetta dichiarazioni del governo li presentiamo una risoluzione in cui diciamo
Che la azione di Mila e gravissimo inaccettabile intollerabile perché che queste regioni perché pericolosissima non so da dove la Regione di principio ma perché il pericolo enorme che che questo rappresenta potenzialmente in prospettiva in questo senso è davvero di fronte a il confronto con la
Con la Monaco del mille novecentotrentotto in cui per paura di scontrarsi si è rimandato uno scontro rendendolo dieci volte cento volte più grave scatenando la seconda guerra mondiale e un paragone io credo
Dove
Quindi ira va fermato
Occorre un'assunzione di responsabilità della comunità internazionale
In questo quadro occorre occorrono misure urgenti dalla da parte del governo italiano che presidente di turno della Comunità europea
Perché la per fare i rischi per questa comunità non certo e e irresponsabile gravissimo la scelta di De Michelis di dire tutto va bene per quel che guarda l'Europa no tutto va tragicamente male qui è una e e va tragicamente male sotto la sua responsabilità Luigi Luís Andreotti sono presidente di turno loro hanno la possibilità ai il diritto e il dovere di convocare subito immediatamente riunioni urgenti e straordinari innanzitutto del consiglio del consiglio europeo cioè l'organo visto prima direzione
Della comunità perché sì assumano
Come è possibile tutte le decisioni anche operative immediate per fare isterie
Nel giro di pochi metri la comunità e intanto per fare per dare un volto reale a questa volontà che che si esprime di fare esistere l'Europa
Diciamo però ecco che rispetto alla situazione del Golfo quindi
Vi invio di queste navi in questo modo significa è in realtà una manifestazione di terrestre l'impotenza politica delle proprietà cioè significa semplicemente testimoniare una
Ricordi che testimoniare ma insomma segnare una solidarietà subalterna in qualche modo un atto dovuto come quasi un atto dovuto rispetto cerca una responsabilità acquisì chiamate in cui si delega affidando ad altri la direzione la responsabilità politica
In una sezione in cui
Quello che occorre rispetto al conflitto
Ira cui male rispetto tutto e un'assunzione di responsabilità della comunità internazionale
Una assunzione di responsabilità
A vari livelli
Innanzitutto e e vero quando ci dicono
E il motivo di forza
Di Saddam Hussein che ci sono altre occupazioni e ci sono altre violazioni di diritti nel mondo nel Medioriente
E parlanti sarei ma non ne conosciamo tanti altri
E allora noi diciamo
Che la comunità internazionale si assuma fino in fondo le sue responsabilità dicendo che rispetto a tutto a tutta la crisi
Mediorientale complessità e pronta a intervenire
Come però
Assumendosi corrotto e ci volle continuo a ripetermi ma questo il punto assumendosi le sue responsabilità per i più di offrire garanzie garanzie c'è un problema di processo di pace in video tra Israele i palestinesi
Il mondo arabo
Sì perché non si riesce a risolvere perché nessuno si fida di nessuno questa è la verità centri in una parola perché Israele deve tenersi vuole tenersi i territori occupati perché la considerava l'unica garanzia che ha in mano
E si assuma la comunità internazionale
La responsabilità di dire bene nomi se c'è un processo di pace che va a buon fine se si accetta la funzione di parte ci assumiamo la responsabilità di garantire questa pace noi
Anche con la garanzia di tipo militare o con un altro tipo di garantire ma tali garantiti siano credibili per tutti per i trenta di questi mesi e questo vale per in termini diversi venite qui Libano vale per tutti
Navale allora e più generalmente
Anche perché c'è un problema di evitare e questo conflitto
Diventi soltanto Christié pesantissimo
Un conflitto il nome di interessi economici perché in realtà alla fine Ciceri soltanto a a tutelare il prezzo del petrolio e nient'altro no il problema quello che emerge e la necessità vitale di tale per tutti
Che nel Medio Oriente si determinerebbe un identikit delle democrazie del diritto internazionale del diritto interno i diritti della persona dei diritti di ogni singolo arabo perché finché a questo non arriveremo finché non ci sarà la non prevarranno le ragioni del diritto in quell'area
Prepara addosso tanto da diventare sopraffazione quindi in un'area di quel tipo prepara il pericolo per tutti e per ciascuno allora la comunità internazionale si assuma la responsabilità ma in cui interviene e deve intervenire si assume la responsabilità di promuovere diritto
Internazionale garantire il diritto internazionale diritto interno diritti delle persone
O prassi spessa
Alla a
Oppressi estesa come segno
Come promotore di un nuovo rapporto fra nord e sud del mondo col perché qui la il pericolo quale
E la situazione degeneri in uno scontro in cui Saddam Hussein possa presentarsi come il campione dei poveri
In ogni danno mostruoso ma sappiamo che questo pericolose beh
Sì alla comunità internazionale dire che no essa comunità internazionale che promovendo il diritto a partire addirittura di le nostre antiche proposte di radicali
L'un per cento allora lo sviluppo
Assicurare ai video lo sviluppo assicurare sviluppo insieme i diritti della persona nel modo ecco questo se la comunità internazionale che si presentasse dicendo
Noi oggi solennemente che assumiamo quest'onere riconosciamo riconosciamo le colpe dei ricchi e dei potenti della terra
Ripariamo con gli interventi che sono possibili
In nome dello sviluppo del diritto alla vita del retail diritto questo allora da forza a ogni decisione anche le più estreme le più gravi
Questo isolati violenti gli assassini i dittatori
Questo e la prevista di un avvenire diverso questo noi chiediamo le nostre soluzione questo noi diciamo che sarebbe possibile che l'Italia ceste perché se lo riteniamo che l'Italia che il Governo italiano oggi non abbia la forza il il rigore
La coerenza per assume una funzione di questo genere fino all'ultimo minuto staremo a incalzarlo perché dice questa decisione del nostro Paese ringrazio
Passiamo collega senatore Rosati della democrazia sarà cosa vogliono dire intanto un giudizio sul dichiarazione oggi governo nella persona del ministro degli Esteri questa difesa rare lasciato qui al Senato ma dichiarazioni molto molto complesse
E se mi è consentito per quel che riguarda il ministro degli esteri anche troppo articolate per trovare il bandolo della matassa a mio giudizio c'è una sfasatura tra l'enfasi che giustamente mi propone sul quadro di solidarietà internazionale che si è realizzata una condanna dell'aggressione dell'annessione dell'Iraq ai danni del Kuwait e il tipo di somma che se ne ricava insomma se tanto mi dà
Tutto sì le Nazioni Unite hanno assunto un ruolo così importante come mai prima era accaduto perché mai proprio le Nazioni Unite non prendono in mano il bandolo della matassa e quindi il governo della crisi come pure è consentito doveroso la mente dalla Carta delle Nazioni Unite attraverso l'articolo che prevede la Costituzione una forza internazionale di polizia eccetera ecco io non credo che un'enfasi maggiore su questo avrebbe potuto consentire di me per il luce anche il pericolo rappresentato oggi dalle tentazioni che pure esistono negli Stati Uniti d'America basta leggere gli articoli di Kiesinger o l'intervista di Luttwak per una soluzione militare bellica immediata e come conseguenza a questo punto incalcolabili e di qui a mio giudizio l'auspicio di una rafforzamento di questa enfasi italiana sul le Nazioni Unite e il condizionamento di qualsiasi misura ulteriore dopo l'embargo all'assunzione della direzione politica militare di tutte le operazioni da parte delle Nazioni Unite e da parte mia anche una Giunta ministro ha fatto un riferimento importante all'idea della conferenza per la sicurezza e cooperazione nel Mediterraneo che sia lei il sinking mediterranea un forum dove tutt'i popoli del Mediterraneo comprensibile Medioriente possano cominciare a discutere insieme le loro presente del loro futuro non mi pare che questa cosa però non sia più facoltativa oggi diventa obbligatoria ed è anche l'poco in cui si possono affrontare seriamente ecco le questioni che ti aspettano di cui
Quella irachena è solo antipasto secondo me forse la prima guerra di interdipendenza comincerà da di questo purtroppo lo scriveranno di storici però siamo politici avveduti non possiamo limitarci solo al governo immediato ed estemporaneo delle crisi fortunato sul ruolo dei loro
Pace a questo Europa che indubbiamente cogliendo anche a questi punti del delle dell'intervento il ministro De Michelis dimostra il fatto un piccolo passo avanti ma sicuramente assolutamente inadeguata però basta pensare le decisione del dello Ieo che sicuramente è un coordinamento che vede una maggior coordinamento delle forze dell'Europa ma di fatto un comando c'è una poteri sovranazionali dal punto di vista europeo rifatto tutto questo non esiste ancora e sembra non orientarsi neanche
Beh l'Europa da quello che può dare non esisteva Oropa politica quindi è inimmaginabile che ci possa essere e un coordinamento a me pare che il ministro abbia pareva essere scusa per un po'questa l'occasione per dare più forza sotto la presidenza italiana non per dance italiana è un fatto temporaneo e come i consoli di San Marino durano sei mesi e poi cambiano non non darei un'enfasi troppo grave a un fatto puramente occasione tale temporale io non ho mai creduto che durante il semestre italiano si potessero fare miracoli invece bisogna lavorare più seriamente perché si faccia l'Europa federale gli Stati Uniti d'Europa e allora sì che potremo aprire a finché un coordinamento è qualcosa di più nell'ambito dalla politica estera della difesa della politica monetaria e in questa circostanza il coordinamento dell'Unione Europea Occidentale avvenuto apposte io ori poi lo stesso ministro dice all'unanimità meno una Francia l'Inghilterra la Germania scusate e voglio dire a volte si sfida anche il il comune senso del ridicolo quando simili afferma è così enfaticamente un fatto immediatamente lo si contraddice con un'eccezione che lo travolge quindi credo che anche questo episodio ci debba far riflettere insomma la crisi irachena è grave d'abbiamo affrontarla con gli strumenti che ci è dato di utilizzare però dobbiamo pensare anche al futuro perché e non è vero che con la fine del conflitto Est e Ovest siano siano finiti i conflitti altri ce ne sono saranno gravi e noi non siamo attrezzati e non possiamo mandare tutte le volte la flotta americana in tutte le parti del mondo ringrazio
Abbiamo collezionato dal fare cure a quale innanzitutto vogliamo chiedere la sua valutazione sulle dichiarazioni che oggi governa Regione per l'elezione del mister gli estri del Ministero Difesa al Senato
Ma nel merito non avrei grande griglia fare intendere unica considerazione che credo sia si era da fare che la situazione di oggi frutto di tutta una serie di qualcuno di carenza di contraddizioni del mondo occidentale nei confronti della questione
Mio di orientale sono è una
Una tragedia che dura da lunghissimi anni nei cui confronti non c'è mai stata una iniziativa politica seria rivolta a far restaurare un minimo di condizioni
In questa regione così e così vicine che ci interessa così
Ci fortemente in questo italiche questo episodio dovrebbe anche essere uno stimolo a ripensare la questione del rapporto in Medioriente nel loro complesso
E cadere una iniziativa politica come c'è stata in quest'occasione questa iniziativa politica non si limiti all'episodio dell'aggressione da far li hanno ma sia un ripensamento generale per reclutare era la pace nella zona su questo credo che sia una delle considerazioni da fare per la seconda carica in questa circostanza
Sì quello che si nota la carenza dell'Europa cioè nel senso che la comunità europea ancora non ha una politica unitaria comune cioè il problema della personaggio all'unione politica del fatto che la politica tra Comunità europea abbia una sua politica estera unitario la propria iniziativa così tant'è vero che questo sia un problema che torna all'ordine del giorno anche questa quindi direi al di là del merito della questione che ci sia da questo episodio da prendere lo spunto per una queste due cose un ripensamento e una iniziativa politica nei confronti del Medioriente questioni palestinesi questioni della restaurazione di una
Di un ordine intime di un ordine democratico riordino pacifico in quella sede
E e dall'altra parte appunto la funzione dell'Europa e la necessità della che si arrivi a questa unione politica far pesare l'Europa nel suo insieme
La politica unitaria dei rapporti internazionali come scusa interrompono ottima un'altra cosa ve lo chiedo proprio in merito a quest'ultima parte del suo intervento
Il problema della mancanza da parte dell'Italia sotto del semestre di presidenza italiana della CEE
Di una iniziativa che disse all'Europa un ruolo diverso in questo momento non le pare sia in grado in questa situazione sì anche in questa in questa occasione mi pare che ci siano questa carenza da segnalare che l'Italia è un Paese il cui operista a parole però poi dei fatti sul terreno della della concretizzazione la formulazione e l'articolazione di una politico perché si ama
Siamo abbastanza indietro anche in questa circostanza a mio parere si può sarebbe potuto rendere l'occasione per fare qualcosa di più comunque questo il CREL credo che sia e come dicevo prima anche questa esperienza dovrebbe far riflettere tutto il mondo politico italiano a cominciare dai responsabilità politica di governo su questa carenze dell'Europa sulla necessità urgente che si arriva l'unione politica ringrazia affidamento
Quanto questo
Qui quindi
Qui quindi questo quanto qualche questo qui
Qui qui qualche qui quindi qui
Quindi qui quanto qui quindi quindi quanto quattro questa qui qui quanto quindi quindi quella quanto
Quanto quindi qui quanto quindi quest'qui questa
Quindi quindi questo qui qui
Qui quindi qua qui qui questa quindi quindi qui
Quindi
Qui quindi qui qua quanto qua qui quindi quindi quindi quanto qualche quindi quella qui qui qui
Questo qui qui qua qui quindi quanto qui quanto qui quest'quindi quindi qua qui quella
Quindi qui quattro qui quindi quella qui
Qua qui questo il tutto quella questo quanto qui qui questo qui qui qui quanto quanto quanto quanto quindi quindi qui quindi qui quanto qui qui qui qui quindi quanto questa qui quest'qui quel quanto quest'qui qui quindi qui quindi qui quindi quanto
Qui qui qua qui qua quindi
Qui quindi qui qui quattro qui
Quest'quest'qui questi quanto quindi quanto quella
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