"Aids famiglia comunità società"

Così
Spetta ce l'ho
Diamo inizio
Al nostro convegno internazionale quarto convegno internazionale diamo inizio con
La parole di benvenuto chiedo un cerino rivolgerà a tutti noi emerge presentare don Pierino don Pierino è don Pierino
E quindi adulterino adesso la parola di benvenuto a tutti noi
Io desideravo c'è presente il sindaco non avendo il senatore l'anno l'ho visto rientrare non lo vedo adesso deve venire in prima fila senatore era libero il posto vicino con la prego date una seggiola l'ambasciatore volentieri forti sì all'ambasciata
Ambasciatore ecco la la la
USA presto però era giusto poi vicino al vescovo in nero e rosso il sindaco oramai in bianco pensa anche una cosa molto bella
Signor ministro
Signor sindaco eccellenze cari amici ragazzi convenuti nella Valle della Speranza
Io vi do sempre con commozione il benvenuto anche se nel farmi sedere ho usato mezzi molto spicci
Però è sempre perché desidero che tutto sia in ordine anche perché questa mattina siamo costretti da orari precisi che riguardano l'onorevole ministro
Perché c'è il Consiglio dei ministri
E perciò deve lasciare la nostra Assemblea dopo il suo intervento ed è per questo che è un mettiamo i saluti che verranno fatti dopo quando partito il ministro riprenderemo i lavori perché desideriamo
Che dia delle indicazioni precise si parli della legge sull'ai di quello che il governo sta affrontando per affrontare questo grave problema
Molte persone pensavano che forse noi quest'anno avremmo parlato della nuova legge sulla droga no non era nel giusto né logico
Non giusto perché la legge è appena stata promulgata
Non logico perché non si possono tirare conclusioni su una legge dopo due mesi e mezzo tre mesi dalla sua promulgazione soprattutto quando in mezzo c'è stato anche questa quindi l'anno prossimo parleremo di questo problema perché a distanza di un anno potremo fare un primo bilancio
Vedere le cose che vanno rivedute dare dei suggerimenti proporre eventualmente qualche modifica soprattutto a quelle che possono essere le situazioni o le realtà di applicazione della legge
A livello pratico
Perché questa legge ha anche un aspetto che molti hanno ignorato molte scatole vuote
Vale a dire sono stati lasciati degli spazi che potranno essere riempite non tanto con giudizi osservazioni sterili ma invece con delle proposte concrete che possono essere indicative orientative
E soprattutto capaci di dare delle risposte alternative a quello che è stato proposto
Oggi noi trattiamo il tema ai lo avete visto la famiglia comunità società è un tema che tocca tutti
Tocca prima di tutto chi ne è colpito nel corpo
Tocca chi è colpito nel tessuto sociale la famiglia
La comunità quindi Amelia e tutte le comunità i Paesi i comuni le Province e le Regioni il nostro intero paese noi non possiamo né demonizzare questo problema qui c'è il ministro della sanità è un tecnico c'è il professor Anguissola che ringrazio per essere venuto fin qui da lontano
Che porterà poi il suo contributo ma voglio dirvi queste non si deve demonizzare perché a livello scientifico ci devono essere delle risposte scientifiche
Due più due deve fare quattro
E allora non lo si può a livello scientifico chiamare Lights la peste del secolo è un male come tanti altri mali grave che va affrontato con serietà e con impegno non è un castigo divino ci sono molti vescovi qui presente
Il nostro Dio il nuovo ama l'uomo lo prova ma dove lo punisce
E desidera attraverso la mediazione degli uomini che la sofferenza possa diventare elemento di redenzione
E la capacità di arricchirsi e di arricchirsi perché il dolore ha anche questo elemento di purificazione i medici puntano a non far soffrire l'uomo
Noi uomini di Chiesa puntiamo a dare forza a dare capacità e soprattutto il grande dono la grazia di Dio per sopportare queste difficoltà
Ecco perché io credo nella Cristo terapia
Cristo che salva l'anima ma Cristo che guarisce anche il corpo elemento fondamentale nella vita giuridica
Lo abbiamo lo abbiamo era inventato con successo e mi è piaciuta una fra la frase del professore Anguissola
A Milano quando io partecipai a un congresso di medici ha fatto questa osservazione signor ministro attenti che involontari non si Pittino don desiderino diventare dai tecnici
Perché non sarebbero più né buoni volontari nei veri professionisti
Ma è meglio cooptare veri e bravi professionisti a diventare volontari silente doppio servizio si mette la scienza in collaborazione col volontariato e non un volontariato che non è più tale e soprattutto alla ricerca di una collocazione molte volte
Ecco la qualità del volontariato
E quindi questo impegno quindi non demonizzare il problema nemmeno esorcizzare lo facilmente è un problema serio grave io ho visto tanti ragazzi morire
Li ho visti morire invocando don Pierino hai salvato il nostro spirito
C'è il redento hai tolto dalla droga ti prego fai qualcosa per salvare il nostro corpo signor ministro questo è compito dello Stato
Fare qualcosa perché la scienza anche perché il governo dia delle risposte con una legge organica con una legge che proponga che stimoli che provochi delle giuste reazione e dei veri interventi questo quindi non esorcizzare lo non è una cosa che si può rimediare con l'acqua calda o con l'acqua fredda è un impegno che prende tutto l'uomo in tutto il giorno della sua vita fino all'ultimo momento verranno qui a parlare clinici che seguono i nostri ragazzi
Voi sapete che inizialmente io pensavo di realizzare un centro per i malati terminali di Alix agli inizi e l'avevo trovato molto bello sul lago di Bracciano
Poi consultando i ragazzi e gli uomini di scienza ho capito che avrei commesso un grande errore li avrei ghettizzati
Li avrà isolati forse in un paradiso dorato quali avrà isolati
E allora abbiamo deciso che questi ragazzi che non sono pericolosi per noi perché il contatore avviene in un modo preciso non è il caso che adesso io Totti anche questo argomento ma la vicinanza i rapporti sociali la convivenza non è un pericolo
Anzi
Diventa un elemento per rafforzare nella loro mente nel loro cuore un interesse per la vita e la capacità di opporsi prima alla morte psicologica che precede sempre anche la morte fisica
E quindi avere questa capacità qui
Tra di noi
Ci sono persone mi ricordo tre anni fa
Viene a prendere il tuo ragazzo ha quindici giorni di vita
Perché
Che venga morire in comunità va a casa sua sono passati tre anni vivono verrebbe emerge netto e porta avanti il suo impegno davanti al video e davanti agli uomini con molta determinazione con molta forza così altri episodi
Ecco cosa poi vogliamo
Siamo anche per ricordare che ci sono due campi di intervento quello scientifico nel quale io non entro
Quello spirituale e psicologico e umano
Che è compito specifico della comunità la comunità deve dare queste risposte fino a che la scienza non darà risposte esaustivo esaustive nel suo campo è importantissimo quindi portare avanti questo discorso di sostegno far capire un sieropositivo o malato dialisi che la sua vita non è inutile
Non è vero che non ha più speranze può avere una sua famiglia può portare avanti un impegno sociale lavorare amare vivere anche soffrire con coraggio non buttandosi per terra
E allora noi abbiamo sperimentato attraverso il Progetto visione realizzato con l'Istituto superiore di sanità in questi ultimi anni come non sempre rispondono le previsioni scientifiche alle realtà
Di solito si dice che dal momento in cui una persona entra nella siano positività nell'arco di tre anni
Dovrebbe delimitare il malato terminale di Anais noi abbiamo smentito molte moltissime di queste previsioni perché la vita della comunità regolare
Nei suoi orali nell'alimentazione l'assenza di stress psicofisici dopo no uso o uso di droghe o psicofarmaci nuovi rapporti sessuali discriminati
Resta un'alimentazione sana un riposo preciso una vita serena ha ristabilito un equilibrio un ciclo che rende lo spirito e il corpo più forte in questo impegno che non è da poco
Per cui questa Assemblea vorrei che fosse attenta e pensosa attenta
Perché voi dovrete ricevere degli stimoli delle indicazioni Pecos Sosa per non credere che è il problema di un altro e non il mio problema ecco perché noi daremo anche delle indicazioni precise
Dei nostri ragazzi porteranno testimonianze della loro sofferenza della loro battaglia e soprattutto della loro speranza e di questo camminare ecco allora la ragione di questo quadro
Volevano fare un manifesto un po'futurista gli ho detto dopo il manifesto deve essere semplice deve essere capito dalla persona che ha meno cultura
E allora questo mare in burrasca che rappresenta la l'uomo
Su una barca senza veli e senza bussola il malato di AIDS in balìa di questo uragano o della tempesta in fondo una grande Aurora
Come potrà raggiungere la speranza ecco questa grande male
La solidarietà la scienza l'impegno l'amore che spinge l'uomo verso la speranza ognuno può sopportare l'inverno quando sa che la primavera è vicina
è la prima vera e la nostra solidarietà è il nostro amore è la vostra dedizione ecco in questo che vi saluto aprono questo convegno e vi auguro buon lavoro
Sono arrivate centinaia e centinaia di adesioni
E di espressioni sinistri di attestato di solidarietà
A questo convegno e soprattutto ai mille ottocento nostri ragazzi sieropositivi
Cinti ai cento ragazzi che abbiamo INAIL si conclamato
Bene non possiamo leggerli tutti appunto altrimenti passeremo il tempo nelle diciamo uno che simbolica che li racchiude tutti è un messaggio di Madre Teresa
Di Calcutta
Caro don Pietro Gelmini
Grazie per la tua lettera del ventitré agosto novanta
Mi dispiace di non poter essere presente al tuo quarto convegno internazionale perché proprio in questi giorni
Stiamo facendo il nostro Capitolo generale più attori
Dei mille ritiene saranno tutte Conte
Io ti chiama per la sollecitudine ci hai dimostrato e per l'amore chiari condiviso con coloro che soffrono parlai la tua comunità
Prego perché tu possa continuare a riconoscere gli arrestati di ieri in loro la dignità Keroro propria come figli di Dio creati per le più grandi cose ad amare e a destra ma possa tu sempre a toccarli con compassione
Vedi Gesù in loro
Custodisce la gioia di essere amato da Gesù
Fiamma sempre viva nel tuo cuore
Così come il tuo vigore
E condivide questa gioia con tutti coloro che incontri specialmente con quelli della tua comunità che io ti benedica ma Tritter
La prolusione detenuta dall'onorevole Francesco
De Lorenzo ministro della sanità
Quanto i fogli appena noi lo sappiamo
Già la sua presenza stamani
Come si applica necessariamente affrettata perché il Consiglio di ministri lo attende come già annunciato don Pierino
è una testimonianza di quanto voglia pinne richiede e danni civili in comunità non solo come ministro stabilità ma anche dall'ambiente
Minuto più a parlare con noi ha sollecitato ripetute volte e in continuazione che si aprissero centri nella campagna e proprio prima utilizzasse il convegno ha dato l'ultimatum di due giorni un giorno entro domani sera presentare dei programmi perché non so fare marchingegno
Scadrà domani sera che permette di realizzare i sogni di un peeling sogni se voi che anche in campagna ci siano purtroppo molto provato dalla droga ci siano spariti cinque questo dimostra con quanta affetto onorevoli ministri ci sigle a lui la parola
Caro don Pierino cari amici quest'comunitario
Sono effettivamente non soltanto un amico ma un ammiratore
In questa comunità come di tante altre
Avendo potuto constatare il ruolo fondamentale le comunità terapeutiche il volontariato hanno svolto in Italia nei confronti dei tossicodipendenti
è una tradizione che io partecipi al convegno di don Pierino
Quest'anno vengo con uno spirito diverso rispetto al passato
Abbiamo discusso molto negli anni passati di ciò che lo Stato avrebbe dovuto fare
Di come le comunità terapeutiche volontariato avevano anticipato le iniziative dello Stato e di come il Governo il Parlamento vorrebbero dovuto dare risposte concrete a gravissimi problemi come quello dello tossicodipendenza e quello dell'AIDS quest'anno caro don Pierino sono molto lieto che tu e la tua comunità abbia prescelto con me tema fondamentale discussione Lights la famiglia la comunità perché quest'anno si può discutere non su ciò che il Governo e il Parlamento dovranno fare ma su ciò che il Governo e il Parlamento già hanno fatto
Questo è un anno particolare
Sta ora coi a tutti quanti noi dare attuazione a leggi dello Stato
Nell'anno in cui è stata approvata la legge la prossima dipendenza nell'anno in cui il cinque giugno è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il testo dalla legge stato approvato una legge per provvedimenti per la lotta contro l'AIDS e questo credo che sia un grande risultato
Un risultato che viene forse con un po'di ritardo ma è un risultato che porta l'Italia all'avanguardia dei Paesi della Comunità europea come Presidente del Consiglio dei ministri era salita la comunità europea
Ho avuto l'orgoglio di sentire che gli altri Paesi chiedevano a noi di a vere la legge per farne una simile alla nostra
Una legge che tiene conto fondamentalmente del diritto del malato di AIDS
Ah Rispetto di tutte quelle che sono le regole di una civile convivenza di un diritto all'assistenza di un diritto alla vita sociale e di un diritto al recupero
Io quando ho avuto l'invito di don Pierino letto con attenzione
Le due pagine che don Pierino ha scritto per sintetizzare ciò che la comunità incontro ha fatto e sta facendo nell'ambito
Delle iniziative di assistenza ai malati e ai DS e di attenzione particolare tossicodipendenti sieropositivi
E quando ho letto che in questa comunità
Su tre mila Giovanni
Che la frequente o no ve ne sono mille ottocento residenti sieropositive
Ho pensato con animo grato a quanto in realtà si fa nei confronti di questi giovani
Che devono essere sempre più impegnati di una vita di interazione sociale sapendo di non essere malati ma sapendo di essere soggetti comuni
E il fatto che don Pierino abbia scelto
Saggiamente
Di tenere insieme
Siano positivi malati ai DS e giovani tossicodipendenti che non sono infetti
è ciò che noi abbiamo previsti abbiamo voluto nella legge che il Parlamento ha approvato i sieropositivi non sono soggetti da emarginare la malattia non si contante se non attraverso determinate forme determinate vie
Che sono quelle della trasmissione attraverso la via ematica e attraverso la via sessuale quindi è possibile lavorare insieme stare insieme mangiare insieme ed è proprio quello che noi dobbiamo saper fare dover fare
Perché dobbiamo come dice anche don Pierino abituarci a convivere con l'AIDS non possiamo immaginare di vivere con l'emarginazione e con la ghettizzazione
Io pure son convinto e d'altro canto anche la scienza lo dimostra
Che il fatto di essere sieropositivi non significa diventare sicuramente malati e non significa perdere la speranza per una guarigione è molto importante ciò che sta dimostrando il lavoro fatto nelle comunità terapeutiche che d'altro canto anche la scienza afferma con convinzione
Significa molto il tipo di vita che sieropositivo conduce
Se passa da un comportamento a rischio
Se passa dall'uso continuo della droga quando è sieropositivo a una vita tranquilla alla vita operativa
Ha una vita priva di comportamenti che possono incidere solo dai condizioni di immunodepressione be'questo soggetto può
Effettivamente rimanere sieropositivo senza contrarre la malattia e questo non è soltanto un'azione che ora si sta sviluppando si sta osservando
Nella vostra comunità ma in quanto anche la scienza dice
Ecco perché le comunità terapeutiche il volontariato hanno un'importanza notevole bisogna far sì che i sieropositivi conducano una vita regolare e Sion impegnati in un'attività continua di lavoro e di attività produttiva naturalmente ciò che è stato anticipato nelle comunità terapeutiche sarà seguito poi da parte delle istituzioni pubbliche
Io ritengo che si debba prendere coscienza
Che il problema è l'AIDS è un problema che va affrontato con grande spirito di umiltà ma anche con grande speranza è un problema internazionale
L'Italia è uno dei paesi più colpiti nell'ambito della comunità europea
Ed è più colpito soprattutto tra i giovani
E sappiamo che in Italia c'è una delle percentuali più elevate dei sieropositivi tra i giovani
Per cui
Circa il settanta per cento dei tossicodipendenti sono sieropositivi siccome abbiamo un elevato numero di tossicodipendenti da ero in abbiamo l'elevato numero di sieropositivi perché attraverso lo scambio di siringhe che avviene questo tipo di infezioni
Ma il problema non è italiano europeo e internazionale
E proprio in questi giorni il Papa ha fatto evidenziare come in alcuni Paesi dell'Africa si arriva a un livello di infezione così diffusa da vere perfino il trenta per cento dei sieropositivi
Naturalmente lui il numero dei malati e molto maggiore perché le condizioni di vita
Sono tali da far convertire sieropositivo il malato di AIDS in tempi molto più brevi le condizioni di vita del nostro Paese sono diverse le attenzioni ai sieropositivi e malati e Viesti neppure che oggi vengono date gli stessi malati sono tali da garantire una lunga sopravvivenza
Il problema quindi è mondiale
Lei in Italia oggi abbiamo e i dati sono al dodici settembre novanta complessivamente avuto sette mila le centoventisei casi di AIDS naturalmente questi sono quelli dichiarati via questi vanno aggiunti un certo numero ancora
Di casi non dichiarati secondo le procedure
C'è questo ritardo riconosciuto da tutti i Paesi della Comunità europea
Che probabilmente vede un numero maggiore di circa il venticinque trenta per cento
Abbiamo avuto un certo numero di decessi che però vanno ora rallentando perché la sopravvivenza dei malati è DS si va di molto allunga ma quello che voglio sottolineare al di là di questi dati è
La grande preoccupazione che ne dobbiamo a vere in Italia perché sono colpiti soprattutto i giovani
E l'età media più colpiti dai dai venticinque ai trenta Quatra
Circa il cinquantuno per cento
Dei malati sono proprio nell'ambito di questa fascia di età sono in questa fascia di età perché sono legate al problema la tossicodipendenza ecco perché c'è una interconnessione molto stretta tra prevenzione dalla tossicodipendenza e prevenzione dell'AIDS
Dobbiamo anche preoccuparci di questo dato perché questo significa che in Italia c'è purtroppo una tendenza al ricorso alla droga da parte dei giovani in età sempre più
Precoce
E abbiamo anche come conseguenza di questo stato di cose un numero elevato di bambini infetti e questo è un problema che deriva proprio dal fatto che molti di questi giovani tossicodipendenti sono anche sieropositivi
Dobbiamo prendere atto di questo problema e dobbiamo anche capire che c'è un aumento del numero dei casi tra gli eterosessuali
Circa il sette per cento dei malati sono eterosessuali e questa percentuale va aumentando
Sono eterosessuali perché c'è un parterre che è tossicodipendente e questo avviene nell'ambito del sette per cento dei malati di AIDS eterosessuali avviene per il cinquantatré per cento dei casi
Dobbiamo quindi intervenire sapendo che è necessario fare svolge un'azione complessiva di per di prevenzione attraverso una coraggiosa informazione che noi abbiamo già attuato credo che tutti quanti voi abbiate potuto seguire la campagna di informazione e Governo attuato una campagna di informazione realistica non criminalizzando ante ne disperata una campagna però realistica
Per far sì che tutti quanti sappiano le modalità di infezione missioni in grado di prevenirle attraverso modifiche di comportamento e attraverso forme che niente di meno il rischio del contanti
Quale legge il Parlamento ha approvato innanzitutto devo dire con gratitudine
Come rappresentante del Governo nei confronti del Parlamento che c'è stata una grande attenzione da parte del Parlamento non soltanto dei partiti della maggioranza ma anche i partiti d'opposizione
Ero stato già autore di un ordine del giorno che fu votato tutti i gruppi alla Camera quando non avevo responsabilità di governo e quando mi occupavo dei problemi della tossicodipendenza della tossicodipendenza e dell'AIDS come parlamentare senza responsabilità di governo
E abbiamo portato avanti questa linea di partecipazione di tutti per l'approvazione di una legge che credo dia risposta a tutti i problemi
Una legge che prevede investimenti per due mila cento miliardi
Ma non è l'entità degli stanziamenti che consente di parlare in maniera positiva di una legge la qualità degli interventi che sono previsti
Abbiamo previsto innanzitutto la necessità di a ristrutturare reparti di malattie infettive che non sono oggi idonei a curare i malati di AIDS e quindi abbiamo previsto risorse da destinare per la ristrutturazione dei posti letto oggi non idonei nei reparti di malattie infettive
E la costruzione di nuovi posti letto per tener conto di un numero di malati che nel novantadue saranno molto elevati
E che quindi dovranno trovare accoglienza
Nell'ospedale non dovrà avvenire più ciò che oggi succede soprattutto nelle regioni che sono più colpite come la Lombardia il Lazio dove è difficile trovare un posto letto in determinate fasi della malattia per avere un'adeguata cura il malato di AIDS anche il diritto all'assistenza e il diritto alla terapia quindi Investimenti per la ristrutturazione di posti letto non idonea per la costruzione di nuovi posti letto
E questo abbiamo deciso di farlo con strumenti eccezionali non si deve poter ricorrere a strumenti eccezionali per l'attuazione di opere importanti e soltanto per i campionati del mondo del calcio ma anche per iniziative di questo genere ed è per questi
E per questo cari amici e che io ho insistito avendo anche la solidarietà del Parlamento che questo intervento venga direttamente svolto dal governo centrale del paese
E abbiamo già dato attuazione attraverso delibere del CIPE affinché la ristrutturazione dell'ospedale la creazione e l'idea Hospital di posti letto che consentano non il ricovero all'ospedale ma l'assistenza nei centri ospedalieri
Di Urbani e quindi contro la ghettizzazione Attraverso un piano concordato dalle regioni approvato dalla Commissione nazionale ai DS io ringrazio molto il professor Guzzanti che qui oggi con noi che
Il presidente la commissione
Attraverso quindi un piano organico che è stato approvato dal Parlamento per la prima volta il Parlamento ha approvato un Progetto Obiettivo del piano sanitario nazionale
Con l'intervento centrale entro due anni dovranno essere ristrutturati in ospedale e dovranno essere costruiti i nuovi posti letto ma non è soltanto un problema di carattere sanitario
Abbiamo previsto l'assunzione straordinaria di medici ma sappiamo che oggi i malati non possono essere ricoverati perché non ci sono medici
Non ci sono infermieri e anche per questo il Parlamento ha ritenuto di accettare una mia proposta
Vi è consentire l'immissione il reclutamento immediato dei medici non attraverso lunghi concorsi che l'unità sanitaria locale rinviano inattesa di convenienze per la chiusura dei concorsi stessi
Ma attraverso una crudamente immediato con concorsi regionali
E con la previsione dei poteri sostitutivi e quindi del commissariamento da parte del governo centrale nella mancata attuazione dei tempi previsti in modo tale da assicurare
Agli ospedale di poter avere i medici necessari gli infermieri necessari per poter assistere i malati
E non soltanto negli ospedali stessi
Perché non è come ho detto prima e come state dimostrando voi un problema soltanto e assistenza ospedaliera
è un problema anche di prevenzione è per questo che la legge prevede anche finanziamenti che sono stati già ripartiti alle regioni perché il potenziamento delle strutture per l'assistenza ai tossicodipendenti quelli pubblici che sono necessari assieme alle iniziative private di volontariato per dare certezza a tutti di un'adeguata assistenza e poi soprattutto per un'assistenza domiciliare
Abbiamo previsto
Che i malati di AIDS possono trovare anche la possibilità di trovare all'interno
Della loro vita familiare un'adeguata assistenza e quindi un collegamento tra l'ospedale il medico ospedaliero l'infermiere e la famiglia
Questa assistenza domiciliare partirà molto presto
E quello che credo sia particolarmente importante
E che può stimolare sia don Pierino Gelmini che altre comunità terapeutiche
A tener conto dell'assistenza ai malati di AIDS nello spirito di sapere che i malati ai DS non sono malati da ghettizzare gli ospedali incentivi per dare luogo ad iniziative proprio per l'assistenza ai malati AIDS attraverso il ricorso come dice la legge
Quando il possibile al volontariato prevedendo il pagamento per l'assistenza due mila cento malati di AIDS anche presso i doni e residenze collettive o case alloggio
Con il ricorso all'istituzione di volontariato o ad organizzazione assistenziali diverso all'uopo convenzionate
Quindi caro don Pierino hai anticipato e come è avvenuto con le comunità terapeutiche rispetto alle leggi dello Stato anche qui siamo pronti ora a dare risorse finanziamenti per convenzionare
Quei centri e quindi quelle comunità terapeutiche che vogliono farsi carico come tu hai già deciso di fare di dare ospitalità questi giovani uomini e donne che trovano proprio nella comunità terapeutica la possibilità di rifarsi una vita anche se siano positivi e anche se malati siamo già pronti
Per dare attuazione a queste norme ed anzi
Proprio perché dovremmo dare attraverso un decreto ministeriale le modalità per operare convenzionamento come abbiamo anche operato in passato così in futuro ritengo che suggerimenti consigli iniziative possono venire da parte proprio di coloro che già operano in questo settore
Per emanare un decreto che sia in grado di corrispondere alle esigenze del volontariato che la legge esplicitamente prevede
Ma al di là di tutte le altre norme amministrative per l'attuazione della legge voglio ricordarne alcune altre
Innanzitutto il fatto che ogni Regione oggi sa come operare perché c'è una Progetto Obiettivo nell'ambito del piano sanitario nazionale che consente alle regioni di operare in maniera omogenea in tutto il Paese
Ma abbiamo voluto anche tener conto di quanto è necessario fare per l'assistenza di tipo psicologico per una moderna assistenza non più di tipo sanitario soltanto e per questo abbiamo ritenuto di assicurare il massimo della riservatezza possibile sappiamo che oggi c'è ancora la tendenza a considerare Lights come la peste secco ed è una tendenza che noi dobbiamo invertire
Una lotta contro la discriminazione contro l'emarginazione che è stato anche il leit motiv della nostra campagna di informazione che la legge esplicitamente prescrive
Abbiamo quindi dato la possibilità di avere il massimo della riservatezza per tutti coloro che ritengono di e andare alla verifica delle loro condizioni di salute l'abbiamo poter incentivare coloro che hanno il sospetto di poter essere sieropositivi di andare a farsi un teste di sapere che ciò che sarà il risultato di quel test
Non sarà conosciuto e sarà soltanto un risultato noto chi vuol sapere le proprie condizioni per cambiare vita e permettersi nelle condizioni di poter eliminare il rischio del passaggio dalla sieropositività
Alla conclamata malattia
Ma abbiamo voluto esplicitamente sottolineare la legge
L'obbligo per tutti di assistere i malati di AIDS abbiamo visto in passato in qualche struttura pubblica il rifiuto di qua a cura di assistere una donna che partorirà perché sieropositiva questo non è nella tradizione della cultura medica e sanitaria del nostro Paese
Ma siccome si è verificato abbiamo voluto esplicitamente dire nella legge che tutti hanno il dovere di assistere comunque sieropositivi e malati di AIDS per dare certezza a tutti di poter trovare nelle strutture pubbliche e private
Un'adeguata assistenti e abbiamo poi dato qualche altra indicazione che credo sia
Collegata con la tradizione di un grande Paese civile democratico quale l'Italia quando abbiamo sottolineato
Che l'accertata infezione da HIV di non può costituire motivo di discriminazione in particolare per l'iscrizione alla scuola per lo svolgimento di attività sportive per l'accesso o il mantenimento dei posti di lavoro non possiamo consentire che un sieropositivo malato di AIDS venga licenziato o non possiamo consentire com'era avvenuto in passato per un tossicodipendente che chi sieropositivo non possa trovare un'occupazione
Espressamente scritto una legge questo credo che vada nelle migliori tradizioni del nostro Parlamento
Esplicitamente scritto è una legge che nessun datore di lavoro
Può fare il controllo per la sieropositività nei confronti dei giovani che vengono assunti per svolge un'attività produttiva questo è un segno molto importante
Che non può rappresentare forme di discriminazione che dà certezza a tutti anche a coloro che sono sieropositivi di poter vivere nell'ambito di una società che comunque gli accenti
E abbiamo poi cercato di intervenire anche con altre norme che sono in corso di attuazione
Abbiamo proprio in questi giorni attenzione dalla Commissione nazionale AIDS che l'approverà il diciotto un decreto per corsi di formazione professionale
Per far sì che gli infermieri siano incentivate a stare vicino al malato di AIDS
Non soltanto con maggiore conoscenza e con una maggiore migliore preparazione ma anche con una maggiore serenità
Sapendo di andare incontro a quelle che sono le loro esigenze di carattere economico e quindi con incentivi
Per evitare il trasferimento degli infermieri dai reparti di AIDS ad altri reparti e quindi partiranno nei prossimi giorni
Dei corsi di formazione professionale che daranno la possibilità agli infermieri che operano nelle strutture per malati ai DS di avere una integrazione del loro salario non come indennità di rischio ma come forma di preparazione proposizionale più adeguata per l'attenzione ai malati di AIDS e poi stiamo emanando un decreto è anche pronto perché sarà inviata Nadia detto ufficiale nei prossimi giorni per la protezione dal conta dal contagio professionale
Dobbiamo mettere in condizione tutti coloro che operano in strutture pubbliche e private nei centri assistenza per i tossicodipendenti
Negli ospedali a livello domiciliare di avere delle certezze e questo decreto per la sicurezza dei lavoratori dal contanti è credo un'altra prova di grande maturità è un'altra prova anche di grande sensibilità naturalmente potrei dilungarmi a lungo sui contenuti di questa legge e sul piano sanitario nazionale non lo faccio
Perché ritengo che
Quello che conta
L'indirizzo generale e soprattutto la volontà esplicita del Governo
Di far presto per rispettare i tempi dati dal legislatore e fino ad ora caro don Pierino siamo in regola anche per quanto riguarda l'approvazione del piano di investimenti le regioni prevedendo la capacità che il governo oggi a di intervenire in sostituzione delle inadempienze regioni delle USL hanno inviato come non l'avevamo previsto entro la fine di luglio
Il piano per gli interventi a livello di ristrutturazione di posti letto e costruzione di nuovi ospedali e quindi il CIPE ha già approvati provvedimenti e stiamo per partire
Per affidare alle società concessionarie i lavori per completarli entro due anni abbiamo già ripartito
Le risorse previste per il potenziamento dei centri di assistenza ai tossicodipendenti sapendo come del resto già detto anche per lo svolgimento dei concorsi per i medici per infermieri che prima duravano anni
Che oggi se il non rispetto di tempi dei pochi mesi previsti interviene direttamente lo Stato con un adeguato commissariamento quindi questo
Non è un provvedimento legislativo che può rappresentare soltanto una tranquillità per tutti quanti voi governo Parlamento e ci devi sapere che comunque c'è una legge dello Stato
Sappiamo che non basta soltanto approva le leggi importante applicabile
E noi abbiamo utilizzato Attraverso norme specifiche era legge gli strumenti adeguati per assicurare una piena attuazione di questa legge e credo che sarà la prova migliore anche per presentarci l'anno venturo alla comunità internazionale che sarà ospitata a Firenze nei congressi internazionale a dimostrazione che l'Italia e contro la discriminazione che come prima ci veniva detto
Siamo contro qualsiasi forma di limitazione che invece gli Stati Uniti in maniera impropria hanno voluto dare ma ci siamo anche morendo sul piano della ricerca ritenuto superiore di sanità ha varato una serie di progetti la comunità scientifica impegnata anche in questo senso
Perché noi dobbiamo sapere di poter dare un contributo a livello internazionale per la soluzione dei problemi relativi alla terapia la prevenzione di essa attraverso ricerche che sono proprie specifiche del nostro sistema universitario del nostro sistema sanitario e anche da questo punto di vista abbiamo investito consistenti risorse
Ci siamo rendo poi in sintonia col ministro Jervolino Russo con gli altri ministri interessati
Per far sì che questa campagna informazioni vada nelle scuole nelle carceri nelle grandi comunità sociale e stiamo cercando di impegnarci perché ci sia un'attuazione della legge sulla tossicodipendenza
Abbiamo varato molto prima di quanto il legislatore avesse previsto il decreto sulla dose media giornaliera credo che questo sia un segnale di quanto il Governo sia responsabile in questa direzione
Parlamento aveva previsto sessanta giorni il governo ha consentito che l'attuazione della legge sulla tossicodipendenza
Fosse accompagnata dall'emanazione del decreto il Natale che non vi fosse un vuoto legislativo che stiamo operando anche per far sì che si mettono in opera con iniziative capaci comunque di prevenire
Abbiamo varato un decreto e stiamo ora per far partire
Degli incentivi per la produzione e la commercializzazione di siringa autobloccanti
Riteniamo che questo sia comunque un aiuto per evitare che anche tra coloro che sono ancora purtroppo presi dalla tossicodipendenza si eviti per lo meno in contanti e molto presto
Nei prossimi mesi saranno disponibili sulla commercio siringhe autobloccanti che partono proprio con un'iniziativa dico bene
C'è un intreccio molto forte tra tossicodipendenza e prevenzione dell'AIDS questo intreccio dobbiamo farlo valere in termini propositivi ed è per questo che ritengo che il fatto di aver messo all'attenzione di questo convegno i problemi dai DS sia molto importante noi dobbiamo fare caro don Pierino un'azione comune che non possono svolgerle soltanto le istituzioni ma che si sono prima di tutto affidate alla coscienza di ognuno di noi e alla volontà comune di far sapere al Paese di far sapere a tutte le comunità che il problema era di esse non è un problema da rifiutare oggi c'è questo tentativo a voler ignorare dobbiamo far sapere ai giovani
Che c'è un pericolo reale anche da dietro sessuali normali
Non dobbiamo spaventarli ma dobbiamo informare ed è per questo che partiremo fra poco con la nuova campagna di informazione che sarà in grado di far sì che tutti quanti sappiano qual è il rischio al quale si può andare incontro con determinati comportamenti e proprio da questa collaborazione molto stretta che credo si possano venir fuori dal tunnel della droga e della i DS oggi abbiamo molte speranze in più rispetto al passato
Anche la ricerca scientifica sta compiendo passi molto celeri per dare non soltanto maggiori certezze ai malati per un tempo più lungo dalla loro sopravvivenza ma anche per la possibilità di una guarigione non siamo in grado ancora con voi comunità scientifica di dare questa garanzia ma siccome il volontariato la voglia di vivere
Anche la fiducia
Nella chiesa ha dato sempre molta più forza tutti io ritengo che si possa guardare al futuro con molta speranza non bisogna guardare al futuro con l'illusione di sapere che tutto sarà risolto senza problemi ci saranno tempi duri
Ma sappiamo che oggi c'è una coscienza comune per affrontare questo problema non soltanto più con le istituzioni di volontariato ma
Ma è un problema da conoscere per evitarlo
Su questa linea che io mi auguro con il contributo di autorevoli ricercatori di Esperti nel settore dell'AIDS si posso venire a maggiore conoscenza di quanto finora è stato fatto e di quanto si potrà fare
Caro don Pierino questo è una grande occasione e io ti ringrazio a nome del governo nome anche del Parlamento per aver scelto questo tema
Si è parlato relativamente poco di questa legge che è una grande legge per i contenuti che vi ho detto
è questa una grande tribù e questa è una grande occasione per far sapere ciò che si è fatto ciò che si potrà fare
Per dare quindi non più soltanto la speranza
Che potrà il Governo il Parlamento far qualcosa per il futuro ma fa sapere che il governo italiano e il Parlamento molto responsabilmente sono intervenuti con celerità
Per far fronte a questo problema e che oggi dipende dalla volontà di tutti quanti noi attuare questa legge nella speranza che l'AIDS sarà sconfitta
Non ce l'abbiamo messa tutta fino ad oggi sappiamo che dobbiamo impegnarci ancora di più
La presenza di tutti quanti voi giovanili che avete sofferto ma che sapete di poter cambiare non soltanto la vostra la vostra vita con i vostri comportamenti ma anche con il vostro esempio cambiare la vita di tanti altri giovani trovo il noi una speranza aggiuntiva per impegnarci ancora di più nell'interesse di tutti grazie
Caro signor ministro a nome di tutti e la ringrazio
Non tanto per quello che ha detto
Ma per averci detto quello che ha fatto e sta facendo
Finalmente la sanità italiana c'era considerata una Cenerentola
A un ministro attivo fattivo deciso volitivo tanto è vero che è il presidente del Consiglio dei ministri la sanità dall'Europa del consiglio europeo noi c'eravamo gli ultimi è stato scelto come primo d'altra parte e amico dalla comunità gli amici e la comunità sono fatte così gli altri non li vogliamo
è un grande amico nostro uomo d'azione
A proposito a proposito di vicino alla comunità approfitto caro don Pierino per dire per associare assieme al ministro se così fattivo l'episodio bello caratteristico
Verrebbe nuovo vescovo di Massa Marittima sua eccellenza monsignor Comastri che è stato consacrato vescovo ieri sera e come primo gesto e come ricordato dalla sua consacrazione episcopale ha voluto e qui si aprono subito dopo e comunitaria parlano per per la sua diocesi
Duecento duecento
Sono per la pulizia
è bello lei continui signor ministro destra amico nostro perché noi ci sentiamo orgogliosi di quello che sto facendo proprio con tutto il cuore con semplicità
Mai avevamo visto mi sono salita così attivo grazie
Facciamo
Il signor ministro deve partire per escursioni visite quindi facciamo mentore al più presto mezz'ora precisa corona e faremo sempre mezz'ora con un raccomandazione pratica ci sono due esigenze prettamente dei break non corriamo subito il bar il rimandando all'altra Metatron ha partecipato ad altri ecco
Così diciamo in mezz'ora ritrovarci in sala perché abbiamo un programma molto intenso e molto bello dopo tre marchi saluti dal principale un perito appresso Bertolo di Brecht
Alle undici riprendiamo i lavori
Perché dobbiamo riprendere i lavori
Occupando come il prima e posti davanti
Sorbi sola per favore sul tavolo dalla presidenza
Per l'intervento
Proprio per gli sono sì sì proprio sul
Professore
Beretta Anguissola si vuole accomodare
Con la presidenza
Per Pia Garavaglia
Per porre
Prendiamo posto e se vogliamo pretesto già alle undici
E il black è terminato
Ora
Riprendiamo i lavori
Con il salotto restauratore Luciano lama sindaco di questa città della nostra città nella quale la sede principale della comunità
Militari
Cari ragazzi i ragazzi
Il mio compito che stamane veramente
Molto sintetico
Essendo c'è
Desidero soltanto Contardi
Il saluto della comunità Gualtieri nella quale le comunità incontro mostre insomma in serie
America voi lo sapete
Non grande comune quanto io lo chiamo comunello i miei colleghi della Giunta di rispondono male comunque non grande comune
Con meno di dodici mila abitanti
Che ha il compito
Di accogliere
E di far vivere e killer avvolto
Che siete qui ricoverati per
Uscire da una situazione la quale la Comunità incontro cerca i toglie
Dibattito di questa mattina che sia aperto poco fa
Che riguarda questa malattia grave
Seppure non è la peste del secolo è certa dei una gravissima malattia nei confronti della quale la scienza che sta cercando le soluzioni la soluzione radicale e definitiva
Non è riuscita a trovare
Ancora troppo presto naturalmente complica ancora le
Io voglio assicurarvi che però è concreto concludo anche perché questo
Rumore assordante che francamente sgradevole per poi forse più che per
Io vero
Se ricordo
E del
Va non entra ma tanto
Ormai pronta
All'elicottero del ministro che parte
Vedete in dieci metto dissidi ecco perché con cento inutili
Percorre scocciato Cerro qualche inconveniente lo presentano magari per quelli che rimangono a terra speriamo solo
Dicevo che
Problemi nascono invece non adatti e il confine nella nostra amministrazione colto del quale ne siamo ben consapevoli è quello di cercare di risolverli di risolvere in modo tale che l'ospitalità che comuni via Veglia offre alle Comunità Incontro sia un'ospitalità che sia sempre più materia tra anche che di sentimenti di amicizia e di collaborazione di consenso non sia cioè una cosa tolta soltanto ma possibilmente una cosa Fontana
Voluta anche lei cittadina meriti
Io credo che quest'anno qualche passo avanti in questo campo sia stato percorso e altri ne dovremo fare a questo scopo con i dirigenti della vostra comunità partito don Pierino
Abbiamo nelle settimane scorse conseguito anche dell'intesa importanti
Che regolano d'ora in poi anche in modo più dettagliato i rapporti in modo da non far trovare mai Nervo
Comunità
Ne
I cittadini di Amelia
Di fronte a degli eventi non previsti non prevedibili e che possono suscitare qualche volta sospetto preoccupazione antiche ripeto consenso e volontà di collaborazione io credo che qualcosa del genere abbiamo fatto altre cose ancora fare fra l'altro io spero tanto che i i disegni anche di costruzione materiale che la comunità ha predisposto e che noi abbiamo avallato nei progetti di massima possano rapidamente realizzati
Perché
In questo modo sarà anche del dimostrato pienamente a tutti
Il fatto che se vero il Comune di avvenire via qualche al riconoscimento lo ha dato anche utilizzando propri mezzi questi riconoscimenti immeritato diverse viene ferita
Di questo naturalmente io sono convinto molti sono convinti ma bisogna convincere la maggior parte dei conti
Anche quelli che sono più riottosi a farlo perché vi assicuro che ci sono anche gli otto
Bene io terminato vi faccio tantissimi auguri per questi per i lavori di questo vostro convegno così importante per la materia che ha e vi chiedo scusa ma devo allontanarmi subito perché è una riunione di giunta grazie
Ringraziamo il signor sindaco per il saluto che ci ha dato e soprattutto perché lo ha già detto lo sappiamo veramente molto vicino
C'è una pianificazione che sta per partire grandiosa che riguarda proprio i nostri cento il PD Molino di Silla grazie senatore
Ora sofferenza monsignor Mario Ismaele Castellano arcivescovo emerito di Siena si porta l'attestato di sole delle realtà l'attestato de di solidarietà da Natalie sempre italiana di Cluj è presidente nazionale
Ho accolto con entusiasmo l'invito di don Pierino carissimo amico a venire a portare il saluto della Caritas italiana questo convegno internazionale
Sul problema degli ammalati di AIDS
E a questo titolo quanto mai significativo ai DS famiglia comunità società in verità don Pierino a qualcosa di nuovo e importante da dirci in base all'esperienza fatta nelle case di recupero dei tossicodipendenti dalla Comunità Incontro
Contrariamente a quanto ci proponevamo egli ha scritto nel primo impatto con il problema dell'MPS
Alcuni anni fa e cioè l'apertura di uno più recente era residenziali appositamente ordinati ad accogliere
I soggetti Diaries abbiamo valutato ed è che è di massima importanza non stigmatizzare e segregare ulteriormente il soggetto ammalato
Ed abbiamo accorato che l'inserimento della malato in un contesto di normale vita quotidiana non solo è possibile e benefico per la sua salute
Ma agevola anche le sue condizioni e facilita le terapie che gli vengono somministrate
Infatti gli appartenenti alle categorie a rischio circa i due terzi dei tossicodipendenti sono sieropositivi sono persone sfiducia te senza speranza
Immerso in un ambiente di vita di serenità di affetto non contagiano nessuno e invece scoprono a poco a poco le forze interiori che ciascuno conserva dentro di sé
Fanno le cure mediche necessarie
Prima abbandonate
E molte amiche si migliorano clinicamente e tutti invidio Orano psicologicamente
Guardano al futuro non più con disperazione ma con speranza
E riescono persino a recuperare l'amore per la vita anche se ancora piena di sofferenza
Questa esperienza di don Perini Pierino
Che costituisce un vero messaggio rivolto anche alle famiglie ai medici alle istituzioni alla società civile e alla chiesa
E confermato dalle parole del Papa che nel suo recente viaggio in Africa
In paesi colpiti in una maniera terribile da questo male il Papa ha parlato per quei luoghi piccante Emilia dell'AIDS
Egli ha detto tra l'altro viene il dovere dell'assistenza alle persone colpite dall'AIDS
E questo da parte delle istituzioni e delle persone che si dedicano alle mansioni sanitarie e ha proseguito
Ma nel medesimo tempo penso all'assistenza psicologica e spirituale
Che non deve mancare i malati in fase acuta nei ai portatori di virus
Questi tendono a ripiegarsi su se stessi in silenzio angoscioso
Essi hanno bisogno di una presenza fraterna
Per avere il coraggio di accertare la loro condizione
E noi dobbiamo fermamente allontanare tutte le tentazioni di rischio in relazione che possono manifestarsi alloro riguardo
Il Papa ha poi proseguito
Noi speriamo che si avvicina il giorno in cui il flagello sarà vinto
Ma di fronte alla prova attuale cerchiamo di essere testimoni viventi dell'amore misericordioso di dico
Dobbiamo essere i portatori dalla speranza nella fede in Cristo che ha dato la sua vita per la salvezza di molti
Io vengo da con la valenza dove si tiene il convegno nazionale delle Caritas diocesane
E in una delle nostre Assemblea di preghiera
è stata letta una brevissima lettere un biglietto scritto da un ammalato di AIDS
Alla Caritas ambrosiana quella di Milano
Ve lo leggo questo biglietto perché sembra confermare quello che il don Pierino ha detto quello che ora il Santo Padre ci ha fatto sentire due agosto mille novecentonovanta
Ho bisogno di una famiglia
Affetto amore fiducia
Ho bisogno di amici
E non di persone che mi faccia pensare i miei difetti
Posso spiegarmi oggi domani
Chi lo sa
Non mi servono insegnanti consiglieri
Perché non possono cambiare il mio destino
Voglio amici amici che mi aiutano a sopportare il dolore
E che mi recavo in un po'di felicità per il tempo che mi resta
Auguro dunque a questo convegno il maggiore successo
Tutto quello che si può fare per fronteggiare il dramma della Ibs che minaccia non soltanto alcuni all'azione Società bensì tutta l'umanità detto il Papa tutto quello che si fa dico provvidenziale e Benedetto
Anche perché interpella tutti
Ad attuare una maggiore solidarietà umana e cristiano grazie
Grazie del suo intervento eccellenza è un curioso cordialissimi affettuosissimi preso lavoro
Chi sospende
Ora ci porta un ulteriore attestato di solidarietà che non ce ne sarebbe bisogno perché lo conosciamo è sempre qui in comunità sua Eccellenza il dottore Isidoro Carluccio prefetto di Terni e sempre con noi però questo è doveroso ripeto ancora una volta la sua solidarietà
Anche quest'anno dopo le felicissima esperienza degli anni passati
Ci ritroviamo a celebrare nuovamente in questa splendida oasi di Molino Silla un appuntamento ormai tradizionale che oltre a sancire l'aperture alle attività sociale della comunità Incontro
Si pone come una tappa fondamentale per il rito pare analisi confronti approfondimenti ed esperienze su tematiche di drammatica attualità
Quali prove dai DS
Figli ineludibili di una società contemporanea che sembra aver perduto di Mila valori essenziali a cominciare da quello della famiglia che fu tema centrale del convegno di un anno fa
Bisogna dire un grazie a don Gelmini e ad ogni e io ed ai giovani della comunità che ci danno questa possibilità d'incontro confronto quest'anno sull'Aidos dal quale ognuno di noi ha qualcosa da prendere
E dal quale ho sicuramente riuscirà arricchito il nostro bagaglio di conoscenze
Destinate a diventare poi uno strumento indispensabile per trovare soluzioni antidoti e risposte adeguate ai bisogni nascenti dal disagio e dall'emarginazione sociale
Oggi più che mai libera
Uscire dal tunnel della droga è possibile curare i malati dell'AIDS è doveroso
Occorre però un impegno generalizzata a tutti i livelli per eliminare da una parte le cause che stanno al mondo di questo che può definirsi dramma del secolo anche al sequestro terminal non ha voluto essere agli atti non è stato accettato dal nostro ministro
Creando presupposti e strumenti adeguati a sconfiggerlo e dall'altra per ridare nelle forme e nei modi più consoni attraverso un volontariato sempre più mature motivato fiducia e nuove prospettive e divise Akiko l'altrove on line presso sembra averla presa sempre aperto
Sento anzitutto il dovere quale prefetto della provincia di Terni di rivolgere un cordiale saluto di benvenuto agli onorevoli ministri che onorano con la loro producendo questo convegno alle altre autorità di governo ai parlamentari a tutti i vertici civili religiosi e militari presenti a questa significativo quattro giorni il Filmstudio
Che sono sicuro costituiranno Marcora vi fermezza di speranza sul futuro di tanti giovani che all'interno di questa comunità stanno lottando per vincere la loro battaglia per la vita
E a voi giovani che sia dell'anima di questo convegno mio saluto affettuoso il mio augurio di poter uscire vittoriosi da questa lotta che stato coraggiosamente combattendo
Ed infine un saluto ancora col mio braccio
Voglio rivolge al tutti voi genitori qui presenti nei cui occhi unito messa palese dignitoso sofferenza ma anche la fede viva che dalla Comunità Incontro di don Gelmini voi vi porterete a casa rinnovati sane i nostri ragazzi
La Comunità Incontro di Amelia rappresenta un punto di riferimento indotti punibile nell'attività di recupero e il reinserimento sociale dei tossicodipendenti
E motivo di orgoglio per me affermare che per la nostra Provincia essa corifei quattordici centri residenziali in cui è articolata costituisce il nostro fiore all'occhiello
Che a favore dieci tutti istituzione non ci ci arriviamo responsabilizzati e stimolati
A dare sempre qualcosa in più nella speranza che si riesca grazie appunto alla Comunità incontro a frenare questo grave e triste fenomeno purtroppo in continua espansione
Sono i dati più delle parole che fotografano la realtà della situazione
Ed evidenzia una nonostante tutto l'impegno incessante di quanti operano in trincea per sconfiggere la piaga della droga
Stando alle cifre in possesso dell'Osservatorio della Prefettura a tutto il trenta giugno novanta erano cinquecentotrentasei
Di qui quattrocentosettantotto warning cinquantotto dorme i tossicodipendenti in trattamento terapeutico
Presso la Comunità Incontro mentre centotrentuno di cui cento e due uomini e ventinove donne in trattamento si sa della Provincia
Sembra nel corso dell'ultimo dell'ultimo semestre il numero complessiva dei tossicodipendenti noi utenti che hanno iniziato un trattamento terapeutico farmacologico non è stato pari a venticinque unità prefissate di Terni
E di diciotto unità prezzi centro di prima accoglienza rifugio sopra di cui sette sono quei entrato nei centri dalla Comunità Incontro
Ma come nodo i tossicodipendenti clandestini sono molti di più di quelli conosciuti e il problema anche qui da noi è ben lungi dall'essere definitivamente stroncato
Non siamo alle bunga allarmistica di altre zone d'Italia ma è un fenomeno che anche se sotto l'aspetto preventivo repressivo e del recupero sociale
Gli sforzi alle energie utilizzabile a più livelli siano stati raddoppiati
Va affrontato sempre con massimo impegno senza mai abbassare il livello di guardia
I risultati ottenuti del resto dalle forze di polizia nella lotta al traffico e spaccio di sostanze stupefacenti sono emblematici
Lo stato di allerta e pressoché Condi e non c'è giorno che non ti abbiano arresti segnalazioni conseguenze il risultato stupefacente
La nuova legge centosessantadue molto innovato in confronto all'azione al seicentottantacinque
Dando ai prefetti nuovi poteri al significativi strumenti per affrontare una sfida che non ci vede impreparati
Forse siamo di fronte ad un fenomeno oggettivamente complesso e ad una comunità civile che si attende risposta sempre più efficace
Tra le novità da sottolineare la legge previste un più incisivo apporto del privato sociale in un rinnovato comune impegno
Da ciò consegue il coinvolgimento delle comunità terapeutica e del volontariato per il prezioso contributo che possono offrire nell'azione di recupero delle tossicodipendenze
E non è un caso in seno al nucleo operativo costituito in prefettura appena entrato in vigore la legge centosessantadue siano state inserite un rappresentante della Comunità Incontro e del rifugio sopra
Non siamo come dicevo impreparati ci siamo già incontrati con don Gelmini con i responsabili delle unità sanitaria locale Bisazza mentre con la magistratura e con le forze di polizia abbiamo messo a punto le linea operativa procedurale
Con alcune circolare diversa alle undici alle Comunità Incontro ai comuni sono state ampiamente illustrati impegni finanziari depositato sul fondo del recupero sociale dei tossicodipendenti
E i contributi previsti per potenziare mezzi a strutture per noi prefetti sì avverto altro campo d'azione nel quale siamo entrati con entusiasmo e nel quando siamo decisi ad operare Collodi impegna e con consapevole decisione
Il parlamento ci ha attribuito una funzione spiccatamente o sociale
A conferma di un'evoluzione irreversibile dell'amministrazione dell'Interno proprio proposta a meglio corrispondere alle crescenti esigenze della comunità
Pur all'interno di un sistema che abbraccia il principio delle le città della possibilità del punto qua personali droga siamo consci che la nostra attività deve essere profondamente ispirati da motivi sociali
E tenderà a promuovere in tale settore una vasta azione di prevenzione riabilitazione recupero
Ciò posto la come è facile intuire un impegno comprensive di tutte le componenti istituzionali e sociali dal quale non è assolutamente possibile prescindere
Ma c'è un altro aspetto del problema che non va sottovalutato
Anche se va considerato con molta attenzione con molta molta attenzione e mi riferisco alla sul tema che felicemente è stato proposto quest'anno dalla Comunità Incontro in queste quattro giorni
Attualmente nella provincia di Terni sieropositivi accertati sono trentadue e quasi tutto il tono degli ex tossicodipendente
Termino scusi formulando a don Gelmini a tutti gli ospiti della comunità agli illustri relatori auguri di un proficuo dibattito
Che possa compiutamente illuminarci sul problema immensa
Darci un novantuno civismo nella speranza che questo male possa essere quanto meno domando se non Bindo e debellato almeno per il momento buon lavoro grazie
E dopo il nostro progetto abbiamo il nostro Visco ci saluta ma è sempre con noi ma deciderà se dare e dire ancora una volta la benevolenza e Tizio ci riserva
Sono molto contento di aggiunsero ai il mio saluto personale a questo convegno internazionale che qua quarto un quinto
Che però la decima volta Goetze la quattro giorni Mattia c'è un po'più chiamarla la quattro giorni sono un po'più tradizionalista
Perché
Da questi anni non breve quindi in cui ci si incontra i non credesse indoor di partecipazione sicché
A allargato l'orizzonte da tutto il mondo
Un saluto che faccio certo personale ma che faccio a nome della comunità cristiana che in cui in questo territorio vite e cerca di testimoniare la propria fede
Un saluto a questa intera assemblea assemblea e quante la compongono un saluto alle autorità
Qui presenti di ogni tipo e agli ospiti che sono giunti da vari Paesi cento il mio saluto personale anche di vescovo va con particolare fraternità a don Pierino che a me fratello carissimo ricchezze ricco anche se
Ognuno ha il proprio ruolo incerto ma di seguire con attenzione con simpatia con
Incoraggiamento ma non è già più bisogno molto dormire coraggio letto perché ne ha già abbastanza del coraggio
Per cui
Però don Pierino non se ne avrà a male estetico che il mio cuore il mio saluto va soprattutto prima di tutto con particolare partecipazione a voi giovani ragazze della Comunità Incontro di questa storia di tutta Italia e di tutto il mondo
Ma il vescovo di Terni e Narni Amelia soprattutto grato al signor Elia don Pierino e alle Comunità Incontro
Di che la Provvidenza ha portato in questa valle della speranza apporre il se entro il radiatore di questa opera che ormai Valdichiana tanti confini
Con questa gratitudine al Signore Vito un Pierino stesso che allora o il privilegio di dare il benvenuto in questa terra benedetta a tutti voi
E mi compiaccio nel nome di Dio per la Chiesa
Per le opere meravigliose chi si cosicché si sono compiute
Che si compiono dalla Comunità Incontro pecche nelle prospettive che stanno emergendo soluzioni rispetto chi si compiranno proprio della grazia del Signore
E per il carisma che è stato donato don Pierino a tanti di voi
Il tema che sta per essere sfrattato molto grave quello dell'AIDS
Sul quale non intendo certo fermarmi
Sappiamo tutti che è una grave malattia oggi difficilmente curabile
Sappiamo che se che sarà giustamente trattato l'aspetto sanitario che e specifico di altri però pur essendo specifico gli altri non anche l'aspetto sanitario esclusivo di nessuno
Seppure nelle varie specificità certo una malattia queste denari come altre e forse più di altre con vari risvolti tra cui ed è naturale dell'ONU dirlo lo dico senza interi che integralismi risolta Sir toccherà di risvolti anche Rizzi
è una malattia chiesi se come non mai rispetto accoglienza
Comprensione
Ambiente naturale affettivo come la famiglia di cui si parlerà ebbene
Che esige ancor più via tre Force da chi ne è colpito sia nella malattia con la la sieropositività particolare comprensione e amorevole e qui che in questo ambito
Che a loro lo segue la chiesa
A un suo specifico contributo proporre e da offrire sia nel messaggio che non è proprio sia nell'operatività che ne consegue sia nell'esemplarità
Ancora lotte per questo allora c'è
Credo che che sia doveroso da parte mia invocare il signore su tutti voi
Soprattutto sui sieropositive gli va avanti ma su questa comunità Incontro d'un Pierino e su quanti daranno il loro contributo a questo convegno
La previsione del Signore come appropriatissimo di questa quattro giorni di lavoro
Grazie senza ora il saluto il dottor Sigfrido picconi assessore regionale alla Sanità della Regione
Umbra suo saluto civilmente riporta nell'ambito dalla sanità grazie
Una piccola correzione impiccioni se no né farsi i frassini manda Picone poi
Gli ordini porto
Il saluto della Regione Umbria
E di voglia significare che questa mia presenza
Stata una presenza sicuramente dovuta per un atto di attenzione rispetto ad un problema così importante quale quello che dobbiamo affrontare in questa quattro giorni
Ma è stata anche una presenza voluta oltre che dovuta
Perché sono rimasto particolarmente colpito dall'invito che mi è pervenuta
Come assessore alla sanità
Ho l'obbligo e il dovere di affrontare i problemi della salute
I cittadini di questa Regione
E di tutti coloro che comunque sono a qualsiasi titolo cittadini di questa Regione
E quindi rispetto alle questioni che diceva presente il ministro questa mattina
Lanciando una sfida tutti sul piano dell'efficienza e della concretezza ho cercato di dare questo breve periodo di mia presenza ma comunque trovando un retroterra il rito
Tutte le risposte necessarie essere all'altezza della sfida
A cui faceva riferimento il ministro
Quindi abbiamo da tempo intrapreso rapporti con la scuola con altre linee tipi di presenze organizzate dalla società sul piano dalla prevenzione abbiamo lanciato campagne
Fusco vini divulgativi di conoscenza per prevenire educazione sanitaria di investimenti in questo senso
Abbiamo fatto progetti
Siamo abbiamo presentato il progetto anche se dal sito o meno
C'era richiesto abbiamo individuato quali strutture rinnovare quali quanti posti riservare a questo tipo di intervento quante energie su questo già stiamo lavorando nel piano straordinario di investimenti nella regione del dello Stato i famosi trenta mila miliardi abbiamo mobilitando una forte partecipazione di risorse nostre non il cinque per cento a cui ci chiamava il governo ma siamo arrivati fino al trenta per cento in una in realtà così piccola
Siamo mobilitando circa centottanta miliardi di confezioni patrimoniali finalizzati a questo tipo di intervento
Eppure sono stato colpito mi sono domandato leggendo questo invito fatto tutto questo
Probabilmente c'era ancora tutto da fare
Perché c'era questo grande impegno sulla prevenzione questo grande impegno sulla uramaki deriva occorso un problema nuovo coraggioso
Un'ulteriore sfida forse la più difficile la convivenza
Come convivere
E questo mi sembra che sia un salto di qualità importante
Questa presentazione si è scritto che non salva una scoperta anche per voi affrontare questo problema
E coprire di come questo viverlo nella convivenza cosa facilita
Io credo che sia vero
Io credo che sia vero perché sento
Io vengo la mia esperienza precedente è stata quella di un operatore della sanità
E spesso dentro di me hanno vissuto due sentimenti
La rabbia
E l'impotenza
La rabbia di fronte alla comprendere di dover affrontare in un gran in un certo modo alcuni problemi
E dover continuamente sentire il peso il freno
E quindi scattava la frustrazione della rabbia di fronte all'impotenza di una macchina burocratica asfissiante soffocante che mi impediva di poter esercitare le cose secondo me
E dall'altra questa gabbia burocratica vissuta non tanto per i ritardi che potrebbe determinare una risposta
Quanto parli insieme proprio di negativo nel termine burocratico del convivente
C'è una risposta di fronte a problemi non solo questo anche altri
Di fronte a problemi che hanno bisogno di rapporto
Di comprensione
In cui la risposta diventa invece il rispetto di date
Di formule
E poi tutto il resto non conta
Però a questo termine convivenza questa fase del come convivere c'è la fase acuta è la risposta sanitaria medica che dobbiamo dare cioè cercare di prevenire che il più grosso impegno che dobbiamo fare ma se nonostante questo si diffonde cresce
Bisogna convivere bisogna per ora
Questa questa cosa mia dicevo mi ha mi ha molto colpito
E oggi anche negli interventi che mi hanno preceduto sento che colto e che qui c'è c'è qualche cosa su cui bisogna lavorare di più
Io sono convinto
Che per ognuno di nuovi so per l'uomo in generale
è importante la sua proiezione verso il futuro
Siamo essenzialmente il nostro futuro
E allora
Questo termine speranza che viene che viene riportato è stato ribadito in tutti gli interventi dare speranza
Ma il futuro simile se c'è un sogno da perseguire
Un uomo non vive senza storia e in un periodo come questo Dini gravi crisi
Soprattutto per noi
Rappresentanti di partiti politici di gravi crisi di ideali ideologia ritrovare questa esigenza questa capacità
Però bisogna uscire dalle secche della risposta dell'efficienza pure il semplice che si occupa solo della risposta sanitaria
E intrecciare queste due esigenze farle conoscere farle
Mischiare fra video
L'esperienza della convivenza della comprensione
Del dare speranza
E io sento che su questo
Do debbo accettare un'ulteriore sfida molto più difficile di quella che mi ha lanciato il ministro
Io sono venuto qui quindi colpito da questa cosa e per dire che accetto questa sfida e la comunità
Lo realizzi che gli ha sferrato tutta questa grande presenza mi dimostra che questa attenzione qui dentro al presente
C'è una grosse una grossa dose di coraggio e contemporaneamente di saggezza è una cosa molto difficile di questi tempi su questo terreno c'è tutto il mio impegno personale c'è l'impegno della nostra del nord e il governo di questa di questa Regione
Su questo ci incontreremo lavoro insieme non sarà una visita formale dopo di questo Pisa quando ci rivedremo
Vi chiedo di cercarmi se non sono io ha trovato il tempo di cercarli
Perché questa sfida quello che sia quella qualità li facevate riferimento che non è la qualità
Di una società che finora ma le qualità della nostra stesse senza di essere le della nostra volontà del nostro volere essere impegnati nel ruolo che occupiamo che altrimenti altre cose non ci avrebbero interesse buon lavoro
Grazie al dottor piccioni per la sfida che ha lanciato ogni sfida è sempre stimolante e noi comunità dare una mano per circa come la mano grande di chi spinge la partita perché questa sfida si realizzi quanto prima per i fatti concreti che ha promesso
Di realizzare come regione grazie dottore
Ora
Il professore Alessandro Beretta Anguissola Presidente del Consiglio superiore di sanità quindi la massima autorità nel campo
Si parla della mia esperienza nella Commissione antidroga
Anti alza
Vediamo si moltiplicano
Fare
Come le ho detto caro don Pierino son venuto con un particolare entusiasti
Per tante ragioni
Che la prima Regione quel tipo Tevere accanto alle autorità salutare coi carissimi amici cari giovani
Conconi mi sento di nutrire anche rispetto a chi così Perini ha parlato prima di me un particolare desidero dire Fyllingen
Una particolare sensibilità che quelle che viene da chi ha un'esperienza di medico chi supera ormai ti cinquant'anni
I che ha concepito e vissuto questa professione
Questa nobilissima professione intendendo come suo compito di rivolgersi di curare l'uomo nella sua globalità
Come persona
E quindi non soltanto nel fisico anche per quanto a cui possibile nello spirito una visione globale
E trovandomi qui
Dove proprio questi aspetti
Della persona umana si intrecciano fra loro così strettamente ponendo in crisi dell'uno e l'altro mondo quello fisico che quel spirituale mi pare di sentirmi ancora più che mai vicino a voi
Volevo anche dire che son venuto con particolare entusiasmo perché il tema prescelto AIDS famiglia comunicanti società e la Scheda che accompagnava l'invito e io correttamente letto
Mi provocano una soddisfazione diciamolo pure
Diciamolo pure potrà sembrare
A voi presunzione
Ma microfono una Ferrante soddisfazione
è una grande soddisfazione perché si conferma in pieno
E si conferma con i fatti
Quello che molto modestamente
Cominciai a sostenere fin dall'inizio della commissione anti Arix quando all'atmosfera che circondava il nostro comportamento
Era oggetto di critiche di riserva estivi consentiti addirittura qualche volta di aggressione
Di aggressioni perché sostenevamo fin da allora quello che poi Pierino ha dimostrato con i fatti
Questo intreccio con la famiglia con la comunità
Con la società questa necessità
Di non emarginare nessuno
Nei prima né dopo
Di comprendere le regioni tipicità che sono dicevo prima prima di tutto ti ordine spirituale
E quindi mi sento confortato
Da questa scelta ed è a questo tema e confortato anche dall'esempio concreto che fluida
Caro don Pierino
Tutto ciò può essere per quel che riguarda me tanti colleghi che la commissione antica scritto ad esempio Pietro si esaltavano il dottor Greco nonché piena di dipendenze
Sotto questo aspetto
Questo è stato possibile caro don Pierino perché oltre le motivazioni culturali scientifiche
C'era in lei un in motivazione di fondo profondamente umana
Profondamente religiosa
Il buono Samaritana il buon samaritano posta alla prova di fronte ad una condizione morbosa estremamente complessa difficile
E quindi non meraviglia che lei sia arrivata
A dire
E a dire così bene quando ci sarà il vaccino
Fa proprio io per primo
Se necessario e questo le fa tanto
Inizia che lei continua velocemente su questa strada il che sotto ogni aspetto veramente all'avanguardia per questo desideravo venendo qui esprimerle tutta la mia ammirazione e gratitudine
Dunque dicevo l'esperienza non andò tanto per le lunghe immagina che ormai confina nell'armarsi di tanti discorsi forse qualche timido comincerà ad essere stanco
La mia esperienza porta proprio resta
Quando cominciammo alcuni anni fa
L'ambiente è circondata soprattutto la cultura che ci circondata così come era stata formata attraverso una campagna di mass media che aveva assunto
Qualche volta addirittura spetti terroristici questa cultura si opponeva a compiere dei passi concreti soprattutto si opponeva ammettere il sieropositivo al posto giusto
Il malato Heights al posto giusto
Adesso per merito delle comunità in primo luogo e poi per meriti un poco anche
Del continuo apporto che è stato dato in tutti gli ambienti la situazione cambia
Adesso direi
Al posto del la
Del terrorismo iniziale
La situazione si è capovolto ed è venuto il momento che ormai dura da tempo molti di voi siete l'espressione della solidarietà
Dal terrorismo dalla paura della dalla emerge in azione
Alla solidarietà
Per chi ha vissuto questi anni è stato un progresso veramente eccezionale formidabile un capovolgimento
Un capovolgimento
E non vi ricorderò per non farvi perdere tempo quindi episodi che sono rimasti certamente della memoria
Di alcuni
Per lo meno dei meno giovani che denotavano quella cultura la
E che oggi nessuno più si sentirebbe di accetta
Vorrei
Aggiungere a queste considerazioni che bisogna continuare su questa strada
Io sono profondamente convinto chi ha piacere di ripeterlo alla presenza dell'onorevole sottosegretario alla sanità io sono profondamente convinto
Che non solo per l'AIDS
Ma per tante altre condizioni morbose
Il prossimo futuro
Con il futuro prossimo
è rappresentato dando l'assistenza domiciliare
Da potenziare in tutti i modi
Superando tutte le difficoltà che naturalmente non mi nascondo facilissimi obiezioni vi potrebbero essere fatti eppure eppure corrisponde a quel concetto fondamentale di seguire il paziente
In casa nel suo ambiente familiare ricorrendone informa estemporanea di assistenza ospedaliera almeno finché possibile
Ma curando Inca
E questo riguarda non soltanto i malati diari
Riguarda tanti anziani
Magari non autosufficienti tanti malati cronici tanti malati terminali e via dicendo l'assistenza domiciliare
è il prossimo futuro
Dell'assistenza sanitaria
Se si arriverà
E ci vuol dell'entusiasmo
E ci vuole dell'entusiasmo care onorevole sottosegretaria superando le infinite difficoltà soprattutto di ordine burocratico ad ottenere questi sono avremmo compiuto un passo avanti giganteschi
E direi e chiudo subito avremmo fatto tesoro chi fatto autorità i cittadini
Degli esempi ottici hanno tanto in comunità
è attraverso queste che si è creato quel clima di solidarietà e di fratellanza e di comprensione
Che esemplare attraverso queste forme di assistenza domiciliare nell'ambito della famiglia
Della comunità e che la società
Che può realizzarsi con futuro programma io non lo vedrò realizzato questo futuro programma ma mi pare di dover rivendicare al termine di una così lunga e cari giovani non scandalizzatevi di così lunga esperienza che supera il mezzo secolo un buon lavoro
Grazie professor riconoscenza trentotto e l'incoraggiamento e delle precisazioni che ha fatto
Questo rovesciamento dal terrore alla solidarietà dalla paura svegliata
Io reputo la mattina la tornata questa prima tornata di lavori ma tutti di Caprino mezza giornata il professor Donato Greco che e il direttore del Centro operativo a X & Istituto superiore di sanità è già stato citato prima dal Presidente si parlerà dell'evoluzione dell'infezione da HIV
Anche a me tocca
Portare Rava solidarietà e la
La vicinanza dell'estroso presenta eccome organo tecnico-scientifico
Non si è registrata nazionale si trova come voi in prima linea in questa lotta difficile anche se appaio giovane somala mai vecchio sull'AIDS
Che otto anni fa che ho fatto il mio primo rapporto mais
Te adesso siamo al trentaquattresimo quello che il ministro ha presentato poco fa
E vorrei prendere questa occasione
Per evitare com'è il mio ruolo di tecnico di caricarmi che sia positive grafici e tabelle
Ma tentare di offrire allo spunto dalla vostra discussione
Qualche elemento che l'osservazione scientifica offre
Qualche lamento epidemiologico evidentemente
Che ci racconta di più sulla storia naturale
Di questa
Brutta infezione
Primo elemento che volevo considerare con voi
La dimensione temporale
Nell'ottantadue abbiamo avuto il primo caso di Arezzo abbiamo questa crescita sui giornali e leggete ogni tre mesi queste tabelle questo bollettino di guerra dei numeri che salgono
Oggi avete sentito il ministro parla di sette mila centotrentasei casi ma evidentemente questi numeri oggi sappiamo esprimono male sia qualitativamente che quantitativamente
L'evoluzione di questa infezione allora vediamo se c'è se la scienza ci offre qualche elemento di conoscenza più diretta
Più palesi
Una sola osservazione sul tempo
No dobbiamo ricordare se
L'AIDS è una manifestazione
Finale
Di un'infezione molto lunga molto lenta
Cui tempo l'incubazione immediato in media è superiore ai dieci anni
Quindi quando ne vediamo i casi di oggi
Qui stiamo parlando infezioni
Di dieci anni fa
L'inizio degli anni ottanta
E quando parliamo di media scrive qualcosa che va da due a a venti anni
Quindi
Usiamo come indicatore di questo fenomeno qualcosa di molto vecchio divenuto stantio
Che non si esprime abbastanza come vanno le cose oggi
O almeno come vanno le cose ieri e non dieci anni fa
Il ministro ha ricordato stamattina un altro dato
L'età dei nostri progetti
Penso che questa sia una delle più Beta italiane
Più importante e più severa
Che riguarda tutti noi
E certamente riguarda soprattutto i giovani età media penosi casi tossicodipendenti di venticinque anni
Se applicato è tempo di compassione capite bene che questa gente si è presa l'infezione
A quindici anni a sedici anni a tredici a dodici
La quattordici sedici cioè prima dei vent'anni noi sappiamo che la maggioranza la stragrande maggioranza dei nostri Casini agli italiani
è gente infettata sì prima di fare il ventesimo compleanno
Chiaramente questa la dice chiara
Su prevenzione su azione su popolazione qualche modo target Bersani di un messaggio
Ma qual è l'evolutività come stanno andando le cose
Se noi prendiamo la curva dell'AIDS
Inesorabilmente le cose non vanno bene
Ma che dovrebbero andare bene siamo parlando di fatti antichi di fatti vecchi quindi quello che oggi scontiamo sono ripeto cose già avvenute e avvenute molto prima che addirittura si identificasse
Questo virus che sta si fossero gli strumenti di conoscenza
Ma grazie all'attività
Ti tantissimi
Il servizio nazionale
Nel volontariato Polo per tutto oggi abbiamo la possibilità di vedere gli insetti
E abbiamo anche qualche possibilità di vedere l'incidenza cioè i nuovi infetti cioè quanti si infettano di nuovo e quindi quanti saranno i casi
Nel nostro futuro
Abbiamo una banca dati
Che oltre ai sei milioni di italiani esaminati nelle donazioni di sangue sapete
Essere uno screening obbligatorio Brunico scrigni comunicatori cha dall'ottantacinque raccoglie più di un milione
L'informazione su soggetti che si sono fatte il teste come forse molti di voi qua dentro
Questa informazione abbiamo raccolta e l'abbiamo un po'organizzata abbiamo letta nel tempo
E che cosa si dice
Ci dice che siamo palesemente molto palesemente di fronte a un fenomeno di saturazione
Ci sono categorie di persone
Con comportamenti a rischio
Riconosce
Tossicodipendente omosessuali
In cui non appare
Non appare
Una rapida crescita
Che le nuove infezioni
Così come invece appare la rapida crescita della curva dei casi grazie
Vediamo una situazione di l'otto cioè vediamo che dopo il boom dell'infezione negli anni ottanta
Gli anni Novanta sembrano andare verso un consolidamento endemico
Di un passaggio da un'epidemia a unendo Emilia
Di una malattia erroneamente vendemmia
è difficile pensare che scompaia naturalmente come un'epidemia di influenza che entra in una popolazione colpisce due milioni tre milioni poi scompare in una settimana
Purtroppo le ragioni che sostengono questa infezione
Sono tali da rendere abbastanza probabile
Incerto mantenimento
L'Italia dobbiamo dire ad alta voce
Che il fattore di rischio fondamentale
E l'altro
Droghe endovena
Che giustifica oltre oramai l'ottanta per cento dalla nostra casistica
Qualunque modello matematico qualunque elaborazione qualunque simulazioni compiute le fate
Esce fuori nei gran premi inequivocabilmente la stessa risposta
Chi si buca l'infezione la pecca
Se non l'ha già beccato va be'che era
La probabilità
Che sfugga all'infezione è minima è vicino allo zero
E questo è un fatto nazionale banale
Che voi capite che un tossicodipendente che fa sul piano tecnico quattro cinquecento quando venne all'anno
Anche se le tasse pura acqua distillata un po'defezione sede prenderete
Perché apre una porta sterile all'esterno
Quindi all'ingresso non parliamo poi di quelli che lo scambio che scambiano sangue attraverso lo scambio di agli e voi sapete meglio di me quanto sia forte la necessità di scambiare la siringa anche se razionalmente si accetta il rischio si sa che scambiando il rischio aumenta ciò nonostante attivazione delle italiane almeno i nostri dati continuano tranquillamente a fare questo ska
E purtroppo la mia endovena sul piano biologico è di gran lunga la via migliore ha più efficiente
Per prendere un Venice va inteso in delle cellule del sardo mettere sagrato individuo che c'è di meglio quindi l'efficienza della trasmissione è totale l'OMS la stima del cinquanta per cento Rossi
Mentre invece l'efficienza della missione rapporto eterosessuale non è superiore al zero cinque per cento
Cioè virtualmente capite bene c'è una distanza enorme
Tra il rischio sessuale
E il rischio
Ritrasmissione attraverso scambi
Quindi è inesorabile
Chi Susy che in continua
A praticarsi
Droga per endovena
Deve incontrare prima o dopo questo virus lo incontrerà
Ed è evidente avete sentito stamattina che c'è una differenza drastica grande i prognosi
Tra coloro che interrompono certo punto questa esperienza e coloro che incorrono su questa che continuano lo stesso comportamento
E su questo volevo fare la seconda riflessione
Si è parlato parecchio di sopravvivenza di evoluzione
Noi vediamo sul piano ideologico che l'epidemia italiana
Probabilmente ha già raggiunto il suo culmine
Ha già fatto il massimo di quello poteva starci
Gli anni Novanta ci debbono aiutare a convivere con i risultati di quello che è avvenuto già negli anni ottanta ma in qualche modo con la speranza e l'evidenza scientifica
Che il fenomeno si va limitata
Sul piano del rischio personale io individuo che ho già incontrato questo virus
Dove il problema qual è Pavia so purtroppo non ci sentiamo è una linea telefonica cauta Telefono Verde AIDS
Che oramai SAR tre anni iniziativa del ve ne sono anche altri
E abbiamo insomma centottanta mila chiamate in un computer questi dati se ne ha tanti
Ci sentiamo tutti i giorni chiedere ma la la mia prova famiglia individuale situazione quale porterà avete visto benissimo anche in questa comunità con
Studio scientifico
Che c'è una differenza stratosferica
Tra coloro che interrompono comportamento a rischio e coloro che non lo interrompe
Chi non interrompe il comportamento a rischio ha una prognosi infausta in pochi anni questa inesorabile
è questo l'osservazione più comune
Chi interrompe i comportamenti a rischio
Probabilmente vaticinio a statiche possono fare usare la parola guarigione evidentemente una parola impropria
In una malattia che non aveva via via specifica però sul piano biologico sano sono motivazione penso comprensibile a tutti
Ed è visibile
E che cioè questo Venus che sapete se non essere ultra piccolo dotato di una sua documento che è quello che poi determina la sua vittima
Riesce ad entrare neoministro debole che poteva avere
Aggressione al sistema immunitario nel corpo umano ha bisogno di più fosse infettanti ha bisogno di dose infettante energetica altrimenti che succede altrimenti le cellule del nostro organismo lo incarna c'erano
Lo incalza lo chiudono nel proprio DNA
Qui si dice che il genoma diversa incarcerato Galliera è in questa situazione di carcerato questo velo sul noi stiamo vedendo rimane e può rimanere silente forse all'intera diletta
Quindi anche chi
è già in contatto
Con questi sezione
A sul piano biologico delle
Robuste motivazioni di pensare che non è inesorabile la progressione quando non ci sono altre infezioni
Che aiutano
Più sentito ultimamente ne fa grande conferenza di San Francisco
Dove c'è stata qualche novità una di queste è la testimonianza scientifica robusta dell'aiuto che danno ovvero sa HIV altre infezioni per sé nemico quasi
Che è un una comune infezione
Trasmessa per via sessuale per cui evidentemente chi in continua a mantenere rischi di contrarre altre infezioni
Non fa altro che migliorare
La strada
O virus H
Il trattamento
Non è vero che non esiste anzi nostro paese è stato tra i primi
A diffondere tanti tratti come sapete è farmaco di scelta
è uno dei pochi paesi che offre gratis insieme a tutte le altre accessoria Marsico se questo tipo
E stiamo vedendo l'impatto
Non solo nel prolungare la vita all'AIDS
Che vi ho detto è una fase già terminale diversificazione
Ma vediamo il successo direi entusiasmante
Di questo trattamento che pure
Pietro Scalise vedo parecchi esperti mezza voi che sanno bene quanto sia difficile a maneggiare non è un farmaco non è un'aspirina è un farmaco pesante di difficile
Maneggio prevediamo
Quanto questo farmaco riesca a modifica l'evolutività nelle fasi precoci
Per cui aprono la Commissione nazionale della DS stata primo organismo europeo che ha deliberata oramai da un anno e mezzo la somministrazione di atti alla sintomatico con evidenza di dando immunologico cioè colui che non ha sintomi ma nelle cui analisi si legge
Una sesta progressione diverso su
E quindi che noi puntiamo puntiamo dello spostamento di questa terapia sempre di più nelle fasi precoci sembra a dosaggi più bassi in modo da contenere
Il come ho detto rilevanti effettivo della roba che funziona porta sempre dei problemi quando un farmaco nuova effettiva verrà
Molto probabilmente serve a poco
Allora
Un'ultima un ultimo messaggio che volevo dargli
Quindi il primo con trenta su che cosa succede
Secondo sulla evolutività sulle ragioni biologiche di una protezione di un comportamento corretto il terzo sulla prevenzione ma che si succederanno si domanda sempre come va a finire questa storia
Certo dobbiamo tutti da un ministro
Che una volta tanto lo Stato la risposta
Energica rossa
La precedente legge su una malattia già quarantatré anni quanto mai cioè sarà fatto va sommato il ed è quella sua libici
Questa è la legge qui non è che il Paese ogni anno ogni cinque anni fa leggi su una malattia è stato un evento assolutamente eccezionale Fassino
Quindi che da strumenti e speranza per avere a che fare con il problema
Non solo a chi come voi alla fortuna
Di essere ospite di una comunità dei fratelli ma ricordiamoci che voi purtroppo siete ancora una minoranza
Sia tutti coloro che sono colpiti fa un fenomeno droga sia di coloro che sono colpiti a fenomeno penso mille ottocento sieropositivi tantissimi ha purtroppo il Paese ce ne sono almeno cento mila
La stragrande maggioranza non ha nessunissima possibilità soprattutto molto etica morale ma questi sono già detto fatemi
Mantenere sul piano dei numeri e dell'evidenza perché
Quindi ottimo conto
Che volevo sottolineare
Dove né a Fini si parla di vaccino certamente voi sapete che oramai le ricerche sul vaccino sono strepitose strepitosa
Ci sono governi come gli Stati Uniti che hanno investito miliardi e miliardi di dollari su queste cose
Mi ricordo che i n per lei ha scoperto il vaiolo
Tra la sua scoperte l'applicazione sorpassati secoli oggi tra la scoperta nel mille e
L'aggressione concreta la lotta concreta son passati tre anni quattro anni pochissimo quindi come corrono però è chiaro che il vaccino sarà primo dopo disponibile sarà prima o dopo già è stata identificata una componente stabile di questo virus che come avete già sentito anche il difetto di essere labile io non avere sempre la stessa faccia ma di cambiare molto facilmente
Però ripeto se avessimo qui dietro al nostro tavolo
Le scatole con i vaccini
Certamente avremmo dato un contributo ma un piccolo
Molto piccole diciamolo chiaro e tondo
Usare la parola vaccino è spesso un éscamotage per girare il problema
Ma è evidente che il vaccino se anche fosse oggi disponibile gente come Bobo caldo che sapere scopritore del virus o Montagnier ci dice che prima di dieci anni non c'è un'applicazione
Non c'era l'applicazione di massa
Ma anche nel suo bacino avremmo
Fatto un pezzo un pezzetto
Il discorso prevenzione non volesse fare retorica cioè voglio dire
Per questa malattia poche volte noi nelle nelle infezioni abbiamo strumenti preventivi così chiari
Come abbiamo per l'arcaico
Chi di voi può fermare un'epidemia di influenza nessun governo al mondo
Chi di voi può impedire un raffreddore nessuno anche per malattie deve abbiamo vaccini magnifici come il morbillo esternando scossa bevuto centoventi mila casi di morbillo notificati
Quindi ma che avete che il vaccino
Domani mattina si chiude il problema
A chi lo facciamo che vaccino genetico non genetica cento riscosso preventivo a due messaggi
Elementi non incorrere in due comportamenti a rischio
Che sono sesso indiscriminato il promiscuo e però demente questi sono i due messaggi il problema sangue trasmissioni per via ematica oramai potete considerarlo chiuso che non non ci
Fa smettere la sorveglianza non ci esime da incida eccezionale incidenti ma il problema sangue chiuso quindi hanno animato beh no droga e sesso
E anche lì
Abbiamo visto programmi di interventi di scambio di siringhe
Di affidamento delle bottigliette di varechina tutti tossicodipendenti per lavarsi dato prima questo impegni di milioni di dollari di Hans Dame di San Francisco degli orti di Londra di Edimburgo
Con risultati ottimi sul piano relazionale
Ottimi sul piano di agguantare nel sistema coloro che del sistema bisogna ma tutti omogeneamente falliti sul piano della modifica del rischio dell'incidenza
Tutti omogeneamente falliti
Quindi evidentemente la strada non è quello della siringa pulita
Forse
E soltanto in parte quella dei preservativi criticamente la strada primaria è quella che noi chiamiamo da sempre prevenzione primaria che vedete leggende nei libri di genere normali e sta a significare rimozione
Delle condizioni di rischio e non ammorbidimento di quelle condizioni che è una strada che non ci porta molto lontano quindi
Ripeto
Io profittando di quest'occasione per evitare la Shiori natura di grafici e diapositive che sono purtroppo il mio connotato io faccio le prime ore podestà spesso sono pagato per questo
Foto ha mai
Però ripeto i messaggi che penso sia importanti nella discussione sono senz'altro questo che gli anni Novanta danno lo scenario diverso agli anni Ottanta
E abbiamo le menti
Di cauto ottimismo
Ma che non significa che non avremmo molte decine di migliaia
Di fratelli infetti con cui abbiamo
Da fare qualcosa
La nostra popolazione targa è sotto i vent'anni questo è una cosa dobbiamo martellante mente ricordarci che prima della piena coscienza della maturità dell'uomo che in queste cose avvengono
L'evolutività a condizioni biologiche oltre che etiche morali e di speranza anche biologiche a ragioni biologiche di essere modificata dalla modifica dei comportamenti
Quindi diciamo quando ne inventiamo rifaranno Mariolina comportamenti cinicamente
E anche per risparmiare Caucaso viaggi costa caro
La prevenzione ma anche questa questa questa finalità
Le sappiamo che anche l'infetto
Che non progredisce è un male minore nella società non solo perse
Quindi infine viscoso preventivo probabilmente nel nostro Paese
è abbastanza diffuso però ripeto
Forse oggi è il momento di non andare a messaggi sfumati intermedi al momento del recupero delle della chiarezza al momento del recupero anche riduzioni un po'più radicali
Quindi nella comprensione dei comportamenti di tutti ed è necessario dirci sul piano tecnico banale
Che droga uguale a X e non ci stanno santi e non c'è niente da fare e che se uno a cento incontri sessuali con cento persone diverse
Le sue probabilità di incontrare questo o altre versione so cento volte di più di quello che non le ha quindi ENEL sarà bisogno sono a vostra platealmente semplici che ci debbono far capire un'ultima cosa da tecnico devo dire
A voi operatori a voi
Ragazzi ospiti di questa comunità ripeto noi lavoriamo coi numeri
E purtroppo i numeri sono sempre grande le esperienze sono bellissime sono simboli che sono straordinarie ma sono spesso di dimensioni piccole
Lui e la preghiera che veramente mi sento di accoratamente portare è che queste operazioni queste esperienze devono avere dimensioni più estesi
Bisogna arrivare al punto in cui le infetto mediamente nel Paese e non soltanto di un tetto che ha la fortuna di essere ospite qui
Abbia quel tipo di contributo tecnico assistenziale e morale che voi siete in grado di costruire grazie
Caro
Io vorrei ringrazio molto il dottor Greco le dispiace se scapperà via presto perché magari li potremmo rivolgere delle domande può rimanere nel pomeriggio un povero
Si farà una telefonata all'inizio non posso vedere perché qui c'è tanta gente interessata e magari altrove c'è gente meno interessata in questo momento
La cosa le vorrei dire è vero quello che lei dice chiedo di tutti possono essere ospitati qui però la comunità ha creato una provocazione con questo suo esperimento
Uno stimolo è un'esperienza come una punta di diamante per sollecitare lo Stato a fare quel che deve pacifico il volontariato non potrà mai sostituirsi allo Stato
Però il volontariato avrà sempre il suo ruolo anche quando lo Stato sarà esaustivo
Ma lei perse il dottor Greco che noi abbiamo cento quattro comunità in Italia già questa presenza è una presenza importante
Perché laddove una comunità Incontro funziona
Anche se non a livello scientifico
Io ho sperimentato questo che dai ragazzi nostri sieropositivi o trattati dai reparti infettivi dei vari ospedali ve lo dicevo un primario molte ma molte volte dando i numeri e i primari
Proprio si mettono sono diventati così competenti così attenti che diventa per i migliori altoparlanti a livello informativo avente scientifico
Perché diventano dai trasmettitori immediati
Sui loro amici sui loro compagni parlano di queste esperienze io lo vedo ogni giorno quindi io voglio potenziare questa cosa tant'è che a ricordo della quattro giorni lo dirò poi alla fine ma ve lo anticipo già noi realizzeremo il Roma una unità mobile
Con un'équipe medica attrezzata di tutto punto per fare degli interventi veri ed efficaci a domicilio
è il contributo che darà la Comunità Incontro e non è poco e non è poco ed è una realtà ricca perché
Avverte il cielo appunto il professor Beretta Anguissola che il futuro e affidato all'intervento domiciliare vale a dire questa presenza perché gli ospedali non potranno sicuramente rispondere a tutte queste esigenze
Allora noi cerchiamo di dare un contributo anche in questa strada perciò ecco io lo ringrazio molto e desidero che il professor Greco
Vi è un po'di tempo perché vedrà dei ragazzi lo vorranno interpellare non vorremmo sentire
Perché questa incontro vuole avere un carattere molto pratico dare delle indicazioni
E voi siete qui apposta per questo io vi ringrazio perché noi vogliamo essere proprio in questo momento come dei messaggeri che non si limitano a ricevere un messaggio e a trasmetterlo
Ma farlo proprio a elaborarlo a viverlo sulla propria pelle e poi trasmetterlo agli altri per dire credete quello che facciamo noi lo potete fare anche voi e da una ragione valida perché coniughiamo
I due elementi il valore etico morale e solidale con quello scientifico perché io ritengo che queste due realtà non si debba Nothing giungere non si debbono di giungere anche se l'altra sera andando a parlare in un paese ad Acquasparta mi hanno attaccato un manifesto dicendo
Don Pierino questo repressore e oscurantista prete da Medio Evo
Vuol darci uno Stato etico perché ci vuol proibire riassumere droga capite ecco quindi se fosse così sono lieto di essere oscurantista medievale neanche una persona che vuole impedire si assumerebbero
Abbiamo in sala il dottor ma furti vicepresidente alla Provincia di Terni riguardava un breve saluto
L'importo il saluto mio personale dell'amministrazione provinciale è anzitutto questo raduno saluto voglio rivolgerlo ai ragazzi presenti in questa comunità
Ai loro familiari
Alle autorità don Pierino Gelmini il mio non è certamente un intervento sul tema specifico e con più vuole essere soprattutto la testimonianza
Della sensibilità dell'istituzione che rappresento
Verso i problemi della grave malattia del nostro tempo che ci ha colpito
Traversa della diffusione della sostanze stupefacenti prima e dell'insorgere della Ips più recenti io sono rimasto molto colpito
Ancora nei giorni scorsi dai contenuti di un articolo giornalisti di qualche che raccontava il caso di un bambino infettata da madre sieropositiva
Che non ha mai fatto uso di droghe ed inconsapevole anche lei di essere sieropositivo
Ed ancora ieri descritta in un dentista americano che lascia una drammatica lettera testamento ai suoi pazienti invitandoli a controllarsi
Sono stati contagiati attraverso le sue prestazioni me
In questi due casi io vedo l'immagine delle cause dell'effetto insieme di questa drammatica condizione con la quale l'umanità deve conditi la cui origine va anzitutto ricercata nella caduta a mio modo di vedere dei valori dell'uomo dei valori tradizionali e la cultura contemporanea sostituito con nuovi stili va spesso effimere consumi
è per questo che io ritengo che la legge la recente legge
Sulla droga è un fatto eccezionalmente in e laddove fissa il principio che ha vietato e punito l'uso delle però questo restituisce il valore della dignità umana
E come per la droga il problema della se va affrontato al di là di quelli che sono gli interventi medici Ascentis imponendo nuove regole di vita basati su valori autentici e soldi
Come la solidarietà la comprensione l'amicizia il rigore morale cose che nella nostra società vanno sempre più mancando cosa possiamo fare noi istituzioni locali io credo contribuire con maggiore impegno e forse destinando anche qualche risorsa in più
Per determinare questa nuova qualità della vita attraverso i servizi di assistenza che possiamo per i nei modi nei tempi in cui li mettiamo a disposizione
Mi auguro che la nostra disponibilità insieme alla volontà degli operatori accanto alla grande opera dei centri come il vostro
Che si sta portando avanti diventi sempre più la consapevolezza della società e che questa diventi la strada maestra per tutti buon lavoro
Chiudiamo la mattinata
Con la testimonianza di Mario Villaricca il primo responsabile nel nostro centro di Passo dei Giovi il quale città farà
Dalla sieropositivi
Perché noi torneremo in questo convegno le esperienze cliniche ed esperienze ed emozioni eccetera alle esperienze pratiche di chi è attento vecchie sieropositivo o al petto d'aglio
Allora buongiorno a tutti
Dunque io volevo portare la mia esperienza
Non sono sieropositivo
Devo dire che dato cinque anni io ho saputo diciamo di essere sieropositivi
Da quando primo diciamo l'incontro con la comunità
Però per i primi tempi non ho nono molto dato il non lontano molto importante al problema tant'è che non mi portavano vedere stava neanche a fare le analisi approfondite
Anche attraverso la comunità o comunque quando andavo a casa
Portava una volta l'anno diciamo
E solamente adesso nel corso di quest'anno che sono stato sono al passo dei Giovi a Genova dove c'è la possibilità approfondire le analisi e quindi di vedere un po'ho cominciato a quindi a fare delle analisi
E mi son reso conto di di avere dei valori
Non non preoccupanti comunque ecco se non altro di avere contratto
Per quanto mi riguarda quindi diciamo aperto gli occhi ho aperto gli occhi
Dicevo che ho cominciato a fare queste queste analisi l'ho fatto in due volte e a questo proposito voglio sottolineare l'importanza che per me è una cosa grandissima perfetto psicologico
Del che ha che ha la diciamo sapere di essere positivi o comunque ammalati sulla sul progredire della malattia io l'ho provato personalmente anche se una piccolissima esperienza
Perché non ho avuto gravi gravi sintomi diciamo però credo che da questo piccolo esperienza di gruppo e allargare a ma perché io appunto quando ho fatto la prima volta le analisi
A maggio
Ho diciamo avuto approva che ho un buon dovuto smontare la mia teoria presuntuosa secondo la quale sa io sono forte
Toc oppure positivo però pronto maroccia
Mamma e romani
Pensavo favorevole altissimi dicevo quasi scherzando però in effetti speravo che fosse così di avere valori altissimi non c'è problema fatta da un altro guidate dei valori non bassi ripeto non bassissimi dire non basti ma comunque dei valori che significa voluto avuto contatto col virus e che devo comunque ecco aprì gli occhi e sarà attendo
E allora Cioni ha causato perimetri di re di maggio o di giugno Barberino occorre anche perché gli scrissi una lettera in quell'occasione in cui era un po'allarmato conto tutti gli onori
Lo Avola i ragazzi del Messico anche Bruce notavano questa cosa mollavo mal di gola mal difese lo si lamenta le gambe del dovuto tant'è che per due mesi pensavo manzo sto morendo
Che ne so tutti le migliori legato convinzione sono solamente una cosa psicologico perché poi cominciato un pochettino a tranquillizzarmi rilassarmi sono cominciati a passare certo coordinatore dovuto naturalmente e con cautela ci ha cominciato fuma un po'almeno ho cominciato a mangia di meno perché ho detto di me comincio
Allora questa considerazione mi fa pensare due cose avvenute in quell'effetto psicologico perché poi quando ho saputo dopo in seguito altre analisi che ho fatto che creditore ma non erano aumentate rispetto a maggio
Lo posso auto il tricolore a me insomma so bene insomma foto come si dice in comunità proprio dolore notturno al di Gorno niente sto benissimo certo condilomi ardere Papotti onice ecco cerco di mangiare di meno non mangiare ci sia meno anche perché anche il feto di opere da un'importanza evolversi della malattia
Quindi però ecco è la seconda mangiatore nasce proprio da questo la legge Rivaldo ed è una grande conquista per me è una convenzione salivano Salvemini vedere mangia di meno mangia di meno io non ha fatto un urlaccio
Naturalmente no ma assumendo dalla droga dormendo non era in grado di di farlo neanche con le caramelle avevo una sigaretta dire no non voglio fumo
Fumavo sapevo che mi faceva male insomma tre pagata aggiorneremo quattro presenta invece no adesso stasera usciti in alcuni momenti
In cui avevo mar Ligure a fumare cinque sei sigarette al giorno
Perché sapevo che mi facevano male riuscire ad essa mangia di meno che a me piace dando mangia
è una buona cosa Longo e sarebbe e ciò devo lo devo alla comunità o devo a come si avverta la mente San le comunità e quindi ecco questa è una cosa molto importante per cioè io credo che quello che si è detto in effetti stamattina un po'il succo del del discorso del fatto che estremamente importante da un lato la prevenzione d'altro lato la consapevolezza di di potercela fare e di riuscire laguna cosa basilare per me
E anche le il contatto con altri ragazzi che che vengono lì da voi anche esso ammende anche per cominciare a fare i colloqui o il Pin primo impatto comunità mi rendevo conto che tante volte fa rendere conto che tante volte anche i servizi sociali diciamo gli ospedali sono carenti dal senso perché o si lascia la persona così a se stessi o magari perché tossicodipendente oppure sì si drammatizza dopo la corsa
E allora ecco ci sono dei ragazzi uno uno di questi anche con noi qui che ne ignorava completamente la sua condizione all'ospedale quando ho fatto le analisi non gli ha detto niente che avevano i valori scandalosi Jovanovic ha detto Fillon Hilton via via raggiunti
Ma come una gentile Ubae dal dottore all'ospedale e diretti Desario affidatole impadronito sì è vero che viaggianti richiama dicono Ribas allora eccoli mi diceva noi in ospedale un marito niente Alcobaça corregge a parte il fatto che il per la prima la prima cosa che fa male come si diceva sempre prima la primissima l naturalmente vero il drogarsi insomma
Chiaro che quella è la prima volta però se vediamo quello è cominciato bisogno di un chi ha troppo ovvia troppo abusato magari chi ha raggiunto giace dei livelli Bombassei ha bisogno anche di un sostegno io credo molto nella tre dati
Leggevo che è una che in effetti è l'unico e l'unica cosa che è stata ancora scopo trovata
Ed è vecchio ormai da tempo quindi secondino arrestare vuol dire che è valida è vedendo i risultati di ragazzi che sanno in comunità credo che sia una cosa una cosa molto positiva ecco quindi ecco da un lato la riassumendo un po'da un lato la diciamo la responsabilizzarsi il rendersi conto che comunque secondo me
Dobbiamo fanno a vita regolata ma questo non deve significare drammatizzare perché ci sono persone che hanno problemi di cuore non so
Ci sono persone che non possono fare una corsa sono persone che non vostro progetto dicono che via Belgio perché altri modi
Noi dobbiamo sono oggi meno però corti ottime o più corta grappoli di fallimentare noti nel rapporto nei contatti ho rapporti con altre persone sappiamo bene tutti quando ero ragazzino in comunità
I servizi igienici sono molto ben tenuti e qui già questa è una cosa che ci vediamo poi in futuro che quando quando saremo nelle nostre case però ecco queste minime di Veglie precauzioni sono una cosa che che è normale che si facciano settant'anni drammatizzata cosa impedirà col drammatizzare si arriva ad aggravare la situazione io sono convintissimo
Quindi ecco andare avanti senza poi sperando perché una grande speranza nella mail nella medicina e nella scienza che secondo me se potrò sicuramente sono tanti anni e tante persone per contanti mezzi che sono studiando credo che riusciranno trova qualcosa quindi la cosa fondamentale non buttarsi giù ibrido ma combattere sembra chiedendo se stesso anche se a volte fa male anche se a volte
E doloroso però combattere stringere i denti ecco questo volevo dire
Io faccio ecco
Facciamo ecco arrivare lì o no e lo ringrazio per essere venuto qui a dare la sua testimonianza faccio ecco a quello che diceva il dottor Greco il professor Greco prima quando diceva non pensate che tutto risolverà il vaccino
Ognuno deve fare quello che può fare quello che deve
Quindi anche questa azione di speranza questo opporsi questo collaborare con l'inevitabile
Questo mettere in moto i meccanismi di difesa naturali fanno parte perché se stiamo lì passivi ad aspettare che ci vengono in bocca i maccheroni col formaggio adesso nessuno mangerebbe sicuramente
Perché non ci sono che vengono dal cielo vengono altre cose ma non quelli ed era allora vorrei dire questo altra osservazione la Comunità Incontro
Non tiene in comunità solo i malati terminali via X che vanno in a X perché entrati qui siano positivi mazzetta tout court anche i ragazzi in fase terminale via
Che si presentano a noi
Perché molte volte non sanno dove andare
Non Santelli accettiamo
Li accettiamo nel modo più assoluto
Abbiamo un'équipe medica che io devo ringraziare per l'attenzione sicuramente bisognerebbe raddoppiarla
Perché le esigenze e poi voi lo sapete le preoccupazioni etiche malato terminale molte volte è un sintomo vuol subito andare in ospedale magari Errani il giorno prima
E allora comporta per la comunità anche uno stress se volete ecco allora la presenza di queste persone che dando le giuste indicazioni
E io vi voglio dire che sto pensando ad una casa
Ma dovremo fare fuori del comune di Amelia
Perché l'amministrazione comunale ci ha chiesto di non aumentare il numero delle comunità nella loro circoscrizione perché se non hanno paura di uno scompenso tra la popolazione e le comunità allora io che sono molto democratico anche se sono monocratico permesso di trovare una casa fuori del comune di Amelia una casa aperta dove riceveremo tutti
Gente anche che non vorrà
O non potrà o non si sentirà di fare un programma anche per stare otto giorni
Anche in condizioni particolari
Quello spirito un po'di Madre Teresa di Calcutta
Queste realtà che molte volte non ossessivo nono perché quando magari un ragazzo deve venire da noi e sa che deve stare due anni tre anni si spaventa
Ma se inizialmente va in una realtà perduta dove può andar via dopo otto giorni dopo quindici
E Saffo e che se vuole potrà tornare forse li matura l'idea di fare un vero capito vero dottor Greco perché uno si rende conto perché qui il proprio direi l'equazione Cuesta ai droga drogare X
L'ha detto il dottor Greco l'abbiamo ripetuto e c'è poco da fare è inutile
Ecco non si può pensare alla botte piena e la moglie ubriaca non si possono pensare a parlarcene ragazzi io mi rivolgo a voi a voi
A voi che siete i protagonisti a voi che vivete sulla vostra pelle io dico andò a voi perché sono diventato anch'io
Tossico con voi malato di Hayez con voi perché chi vive in questo contesto si fa carico non solo ma chi va a terra fuori qualcuno dal fango non può fare a meno di infangare sì
E allora quando tu partecipi a questa sorte devi dare questa consapevolezza
Questo vi voglio dire queste ho detto a Maurizio ieri sera un ragazzino a palermitano che se n'era andato via ed è tornato l'altro giorno a fatica dice diciannovenne
Non dovevi andare Mauri adesso sei tornato è una fortuna per tre mai e se per caso chi fosse capitato qualcosa per cui questa strada non ci sarebbe più stata aperte
Perché molte volte vanno via di qui e incontro con la strada degli alberi Pizzuti i cimiteri
Coi
Lo voglio dire al dottor Greco il professore Anguissola noi ventinove giugno avevamo una grandissima Assemblea tante tenersi quei matrimoni
Un ragazzo mi ha detto don Pierino io spero di celebrare il mio matrimonio l'anno prossimo con la mia compagna conviveva già con una ragazza
E con un bambino di quattro anni Dio la voglia in quel momento la sua compagna moriva nei gabinetti pubblici della stazione di Ravenna
Moriva nei gabinetti pubblici della stazione di Ravenna epilogo di lei all'obitorio autopsia dall'obitorio direttamente in ospedale mi scriveva questo suo compagno
No al cimitero scusate bene mi diceva il suo compagno don Pierino non l'han fatto passare nemmeno da una chiesa dove qualcuno almeno per pietà avrebbe potuto dire una preghiera allora voi
Questo diceva lui non dobbiamo muoverci per pietà Marco D'Amore con il agone
Intelligente
E un'intelligenza d'amore allora qualcosa faremo adesso
Dov'è nato concluderà me lo dirà e ci vediamo dopo la cosa che apprezzo molto di non vedere gente che circola che son tutti qui attenti è difficile quando si fanno i congressi soprattutto quelli di partito trenta ad ascoltare
Trenta mila nei corridoi a complottare
Le mozioni
La stanno facendo alla festa dell'amicizia la chiamo dalla festa dell'amicizia ma chi sa come si trattano o si graffiano Apicella
Noi che apparteniamo al partito dell'uomo e stiamo lottando per l'uomo siamo consapevoli che abbiamo un ruolo ecco io desidero che tutta la quattro giorni si svolga così fuori non ci deve essere nessuno non è un week-end non è una festa di campagna deve essere un'Assemblea
Tenta e pensosa e poi ci rivediamo alle quattro dell'immensa quei puntualmente per la relazione dell'onorevole sottosegretario Maria Pia Garavaglia che qui come nostra amica sorella
E comunità
Persona il professor Greco sono pregati di avere un briciolo di pazienza e di accomodarsi alla sala stampa dove i giornalisti li vogliono sentire
Il dottor Aldo cui otto oppure manette eccoli accompagnerà
Chi maccheronico fuori Ciaccio non ci vengo
Prendono pochi quest'prelevare il pasto
Si può farlo perché
Erba si polpi
Quella
Sostituzioni
Sì giustissimo
Allora
Il professor Toniolo professor Scalise professor Corsini
Mino Damato per favore quassù
Per favore acceleriamo l'ingresso di auditorium così possiamo riprendere i lavori
Occupando i posti liberi
Riprendiamo i lavori anche con qualche minuto di anticipo
Poiché alcune delegazioni alcune autorità sono per impegni chiedevano arrivate quando già i lavori erano cominciati stamani approfitto dell'inizio dei lavori per salutare e dare il benvenuto alle delegazioni straniere
Agli operatori il comunista operatori pubblici magistrati direttore del carcere medici forze dell'ordine i presenti
Ringraziando tutti la loro presenza e in modo particolare coloro come le forze dell'ordine peritale e un vero lavoro a tutta prova di pazienza anche se siamo ordinati però insomma non hanno un attimo dirette dal mattino fino a sera tardi ringraziamo e diamo di nuovi benvenuto chiedi
A chi è arrivato a lavori iniziati da stamane la parola
Iniziamo i lavori dando la parola al sottosegretario della stabilità onorevole Maria Pia Garavaglia
Targata C T Comunità Incontro
Vorrei che non sembrasse un pezzo vi ringrazio per l'applauso ma dopo dieci anni che ci conosciamo preferenze gli applausi e qui si riserva se Rowling
E a chi come don Pierino il dottor Greco
Ciascuno nel suo campo fa
Quello che vuole
Potendo e quello che vede come il caso che Greco Emilio
Per incarichi istituzionali
Io torno qui per la decima volta
Perché ha incominciato a partecipare alle quattro giorni quando non erano ancora internazione
Quando era un problema
Anche accettarci
Non ho nessuna difficoltà ha ricordato
Che essere politici e di incontrare le persone che non trovavano risposte nelle istituzioni
Era chiunque che una difficoltà personalmente parlavo sempre con grande pudore
E oggi mi trovo nella stessa difficoltà nonostante alcune tappe credo don Pierino le possiamo segnalare come conquistate ma non una volta per sempre
Credo che prolusione migliore i lavori non potesse esserci che quella del Ministro della Sanità del nostro Paese perché rispetto al tema specifico di questi quattro giorni
Quel ministero
Il governo tutto ha fatto la sua parte e quindi conoscere che cosa ora c'è a disposizione
Diventa premessa indispensabile per sapere che cosa ancora c'è da fare
Perché due sono le sfide vinte da qui non appartengo a quel tipo di cultura ma devo dire Bindi anche dalla piazza da noi in piazza c'eravamo tutti
La legge centosessantadue c'è
La legge sulla il PSI c'è la attuazione l'altro azioni amici ed amiche care
Sta diventando un grosso problema
E rischia di diventare un grosso alibi
Quasi che uno strumento esterno hanno voi come la roba quando diventa la ricerca per la vita
Quasi che onestà un pro un uno strumento esterno nuovi risolve problemi interni
Il prefetto stamattina parlava in una condizione di assoluto privilegio pochi sono i prefetti che hanno questo tipo di territorio come dimensione e come qualità Ricco come di servizi come le comunità lui è uno dei prefetti che uomini aiuto o consulenza e destinazione immediata per chi ha bisogno
Non è così per il prefetto di Milano il prefetto di Roma il prefetto di Napoli
Le città in cui voi ci insegnante ci segnalate che i problemi sono rilevanti
E rilevanti non solo perché ci sono numericamente molti tossicodipendenti e perché sono città prive di servizi e perché sono le città che stanno segnalando
La macchina TA del nostro stesso tutto sociale
Io ne ha visti questa mattina ma avevano chiesto che cosa penso dei suicidi
Non è un'analisi solo dell'assenza di servizi per la gioventù
Dell'assenza di spazi di integrazione fra generazioni per il tempo libero è l'assenza di valori positivi della vita per i quali vive
è l'assenza di figure positive che diventino leader per la vita
Che quindi ci sono qui li avete incontrati per la vostra rieducazione personale essendo diventati anche voi
Delle persone che propongono valori positivi
Chi non li ha chi non li incontra non potrà avere a disposizione solo il servizio
Come struttura anche fornita di organico e avessimo il personale preparato motivato e capace ma senza i contenuti la scatola sarebbe vuota
E non otterremo il risultato che attraverso la mobilitazione c'eravamo riproposti di ottenere che era la sensibilizzazione delle teste e delle coscienze
La centosessantadue c'è la legge sulle chiese c'è
Prima che andassimo in ferie l'ultima settimana di luglio abbiamo distribuito con il CIPE
Che il comitato di che coordina i ministri per distribuire i finanziamenti ai ministri Winter due mila cento miliardi non pochi
Proprio per i servizi a favore dei reparti di infettive negli ospedali qui a favore dei servizi territoriali ma gli ospedali amiche ed amici di mestiere devono interessarsi dei malati
Se non sono in grado i medici di sapere come trattare anche la malattia infettiva
Possiamo noi accondiscendere al ricatto morale di coloro che ritengono che lavorare con le persone colpite dai DS sia più pericoloso che lavorare per altri all'ospedale
Almeno lì la risposta di istruzione deve essere la stessa risposta che si dà agli altri malati
Quindi potenziamento dei reparti riqualificazione dei posti letto ma guai se l'ospedale sostituisse che cosa quello di cui discutiamo qui la convivenza
Se due mila cento miliardi servono per mandare i malati di AIDS all'ospedale anziché mantenerli in famiglia
Nel territorio nella comunità di vita come la comunità per tossicodipendenti questa legge fallisce gli obiettivi
Perché non tocca il personale sanitario essere educato a trattare il malato dovrebbe saper trattare tutti i malati
E il nostro problema quale che si arriva all'ospedale un tossicodipendente per un'appendicectomia rischia di non essere operato e viene mandato eventualmente in un reparto di infettivi e se non c'è il reparto di infettivi viene anche rinviato d'un altro ospedale
Ci sono di mezzo diritti costituzionali protetti e sanciti l'ospedale e luogo della cura se anche si è sieropositivi e se avesse bisogno del reparto di Pneumologia si va in quello di Pneumologia non infettivi perché c'è anche un'emarginazione nelle istituzioni
Se le istituzioni continuano ad operare in questa maniera come chiediamo solidarietà sul territorio
Come possiamo chiedere il di assistere a casa stamattina uno dei clinici più grandi del nostro Paese
Il professor Beretta Anguissola
Ha fatto un'affermazione che per noi politici diventa un testo per la programmazione che il futuro immediato o prossimo della sanità è l'assistenza domiciliare
Usando i termini che mutuiamo sempre degli anglosassoni è plafond che ma oltre ai problemi infrastrutturali per cui a vere case adatte a tenere in casa una persona da curare
Oltre ad attivare meccanismi di aiuto agli operatori sanitari perché sappiano operare anche nelle case occorrerà che ci sia una mentalità diffusa
Di consenso
All'assistenza domiciliare
Perché esse si cerca l'alibi di non essere all'altezza di non essere capaci perché la sanità esige alta tecnologia esibite alta specialità voi capite che creiamo le condizioni
Le precondizioni per dire addirittura del malato di AIDS ma come lo devo tenere a casa
Credo che voi ci abbia per insegnamento che in un ospedale sì sta in un anno
Con le ricadute e i bisogni di risposte acute pochi giorni all'anno
Mettiamo insieme qualche mese all'anno l'ospedale non è il luogo della cura continuativa perché l'AIDS non è guaribile Mangone incurabili
E questa non è un'affermazione che non abbia conseguenza per il profilo organizzativo
Per il sistema pubblico e che non abbia conseguenze di carattere culturale per l'opinione pubblica
Poiché si sa esattamente che cosa fare per evitare il contatto anche quando si fosse in presenza di un sieropositivo
La logica vuole ma anche il suggerimento della scienza indica che ci sono comportamenti
Che si devono assumere stamattina un ragazzo che non era un barone della medicina
E non era un rappresentante della politica Hero Momo che va sperimentato sulla sua pelle con la sua esistenza alcune scelte ci ha detto se si è malati di diabete
O se si ha qualche problema cardiaco si sa che cosa fare e non fare
Se si ha l'AIDS si cerca di minimizzare i i comportamenti preventivi allora il primo messaggio che vede da questa nostra Assemblea per entrare né i meccanismi attuativi della legge e che ci tenesse una consapevolezza che parte da chi
Provando sulla propria pelle dice si può siccome io lo so e l'ho sperimentato ti dico che si può e l'alibi non c'è più
Ora si può organizzare servizi territoriali
La legge a aveva all'inizio molto insistito sui posti letto
Sugli infermieri specializzati sulle indennità per gli operatori sanitari il parlamento ci ha aiutato ha dato una mano al governo la molto migliorata questa legge
E ha precisato che devono essere i favoriti i centri di assistenza territoriali
Credo che le comunità a causa della qualità della vita che c'è in esse siano titolate in a sperimentare anche moduli organizzativi
Chi di noi vivente con voi molte cose sa vorrebbe dire perché poi il cuore trabocca il tempo però passa veloce
Si sa che un EPS anche conclamato in una comunità aumenta il tempo di vita
E che fuori seguendo comportamenti a rischio fa diminuire l'aspettativa di vita
Settimana scorsa un ragazzo che era uscito comunità era conciato come uno Stato fumava beveva ho detto alla mamma
Se continua così solo pochi mesi
Di vita per Francesco
Il dato è che neanche mese attirato attirato ventotto giorni nella comunità
Un suo compagno e ancora la e stava bene come Mario più visto questa mattina
Quindi voi come nelle piazze ci avete chiesto di fare certe leggi adesso con la vostra vita vissuta
Ci dovete dimostrare come applicare questa legge altrimenti due mila e cento miliardi vengono sprecati in servizio ospedalieri che non aumentano minimamente la solidarietà della comunità civile non riqualificano il territorio che ha bisogno per le idee sei peraltro DS Ray ricco di strumentazione per l'assistenza domiciliare e collegata alle chiese la legge centosessantadue la centosessantadue finalmente per altri motivi che è inutile qui
Che diciamo ha sancito che il lecito drogarsi e quante ne abbiamo sentite dire
Come sei la censura di un comportamento anche sanitario se non fosse per droga non si potesse fare quanti no ci dicono i medici quanti divieti
Per la droga era proibito dire che era vietata in termini di salute personale e collettiva ma siccome questo è uno scoglio superato non sono superati gli scogli attuativi
Aveva cominciato la nostra conversazione dal prefetto di Terni
Ma il problema è che forse abbiamo fatto calare l'attenzione sulla parte attuativa che riguarda il volontariato
Questa è una sede nella quale è stato tutto di già detto e quindi io appartengo alla schiera di coloro che lo condividono il volontariato non deve sostituire il pubblico di fatto in questo settore busta ancora sostituito
La legge stabilisce che poiché non tutti possono andare in comunità
E non tutte le comunità possono cogliere tutti
Il pubblico deve fare la sua parte c'è una precisa indicazione di servizi territoriali della qualità del personale della qualità perfino dell'oratorio
Se il tossicodipendente ha bisogno di notte di domenica diventa difficile dalla risposta pubblica se di notte di domenica gli operatori che hanno il permesso le ferie e smettono il servizio quindi si entrato anche nel dettaglio organizzativo
Ma alla parte di volontariato c'è di privato sociale al di là dei beni riconoscimenti
A parole
Non sta seguendo niente le regioni italiane solo venti
L'attuazione di questa legge rischia di aprire
Venti interpretazioni e noi abbiamo regioni che stanno creando difficoltà burocratiche ma si può chiedere al volontariato che deve dedicarsi prioritariamente alle persone e alle relazioni educative di dedicarsi alla carta
Ai rapporti con i servizi e con gli uffici
Abbiamo detto i finanziamenti sarebbero serviti anche a riqualificare strutture una struttura come questa avrebbe avuto
Diritto ad accedere ai finanziamenti e una Regione come qual da cui provengo io da finanziamenti
Così ridicoli
Nella quantità che bisogna avvilire il dubbio che non si voglia allora valorizzare il volontariato delle due l'una
O lo Stato
Ha bisogno ancora del volontariato anche quando fosse ben organizzato perché crede alla pluralità di proposte educative e quindi non può essere sostituito del pluralismo culturale
Da servizi pubblici ha bisogno del volontariato sociale oppure si deve dire che il volontariato sociale
Nullo si muore deve fare la sua parte da solo chieda finanziamenti al privato se aiuti con le sue forze questo è un nucleo duro della legge amiche ed amici
Quindi c'è da fare una richiesta
Continuativa perentoria presso negli organismi periferici dello Stato affinché alle parole seguano gli atti
Ultimo concetto e ho finito
C'è un bisogno anche in di continuare l'opera educativa in senso lato
Di nuovo mi aggancio a quanto detto il dottor Greco ma quanto don Pierino credo continui a dire con la sua vita
Che il problema dell'AIDS di essere contro la droga di essere a favore di una società armonica nelle relazioni interpersonali
E la responsabilizzazione
E Greco da tecnico e don Pierino da grande educatore hanno detto se anche ci fosse il vaccino
Il problema non sarebbe risorto non sarebbe risolto per tutti coloro che in questi anni vivranno dello stato atti positività
Ma non basterà il vaccino il farmaco è uno dei beni più rilevanti a tutela della salute del cittadino ma non può essere considerato uno strumento magico il farmaco esige anche lui che vi sia un'adesione nel suo uso che lo renda effettivamente efficace stamattina avete sentito dire voi lo conoscete bene come l'uso della ZT
Quando un palmo che veramente molto efficace anche molte controindicazioni
E che facendo il bilanciamento fra i benefici che si ottengono
E costi che bisogna pagare le si sceglie per i benefici che si ottengono
Accadrà lo spesso quando avremo un vaccino anti AIDS ma questa nostra società illecita oramai destinata a incontrare le malattie virali i batteri sono stati combattuti fortunatamente
Dalla scoperta per il cinema poi la scienza credo abbia oramai combattuto definitivamente i i battelli ai virus i potremmo incontrare il senza sapere proprio neanche a chi attribuire la provenienza pensate quanto si è discusso vedesse quasi che si potesse colpevolizzare qualcuno qualche popolo qualche parte del mondo
La malattia quando lo si incontra non è un castigo di Dio
è una malattia che va affrontata con i mezzi che la scienza medica
Che esige anche una cultura del medico non la scienza organizzate in quanto tale ci mette a disposizione il medico in questo settore è quello che deve essere il più lontano possibile dare ideologiche
In questi dieci anni quanti danni unitario subito tre ideologiche
In Italia sei sessantotto settanta per cento dei sieropositivi e tossicodipendente perché per dieci anni che siamo cinici Schiatti sul si può o non ci si può drogare anziché andare all'origine
Della discorso di carattere sociale e sanitario in altri Paesi l'incidenza eh la trasmissione attraverso via sessuale non
Per tossicodipendenza quindi a dimostrazione che la perdita di tempo
Sulle scelte connotate ideologicamente realizza anche i danni sociali materiali ed economici
L'abbiamo già alle nostre spalle
E quando la rinviamo a rivedere e perché analizzando gli errori non attribuiamo meriti occulte non ha nessun significato neanche politicamente Pecci serve d'ora in poi chi ci sta crea solidarietà e fa consenso
La legge centosessantadue ha bisogno ancora per l'attuazione che la mobilitazione di chissà non venga meno perché gli altri credo l'abbiate visto e capito si sono appagati una volta che la legge è stata approvata
Le leggi sono strumenti dentro le quali ci stiamo come uomini
E chi come voi ha ricostruito anche se spesso come protagonista e ostili dentati politicamente chiedendo la legge adesso politicamente e da Porto agonisti dovete chiedere un'attuazione non burocratica
Il la il prefetto di Milano di Roma o di Napoli non deve tenere d'occhio settanta ottanta tossicodipendenti nella provincia tanto per dire la leggerò applicata perché vuol dire dimenticarsi anzi
Delle relazioni degli altri dei drammi umani dei bisogni i servizi pubblici servizi privati quindi la richiesta adesso è quella di essere degne Fazzari chiedendo il perché individua uno alla volta in servizio possibile e la parte finale e per dare l'adesione totale ad un servizio possibile
Noi in una città come Roma è come il Lazio come pubblico faremo ciò che potremo anche se il nostro dovere di fare tutto quello che almeno abbiamo scritto nella legge né più né meno ma don Pierino anticipato io non ci sarò sentirlo domenica purtroppo quel suo pronto soccorso per così dire che aiuterà di sicuro a creare una mentalità positiva a favore della comiche perché se c'è una struttura attrezzata che va anche a casa
Ad insegnare il che fare ad assistere chi non assistenza
Ah dalla mano d'un amico che non avrebbe nessuna mano da spingere anche semplicemente forse per morire
Io non solo perché qui ci sono degli emeriti scienziate discusso per la risalita anche sul piano personale di sicuro offriranno sempre Rispoli Rita ma come istituzione
Don Pierino con anche il saluto del direttore generale riscosse presenta che diciamo che l'istituto tutto
Nella sua struttura fatti colazione è a disposizione eventualmente anche con una convenzione affinché questa tua unità mobile questo tuo pronto soccorso per insegnare anche l'assistenza domiciliare Conti su quella che veramente con molta modestia diciamo che dottor De con la struttura sanitaria più avanzata che ha il nostro paese grazie
Il nostro il nostro applauso Emilio ringraziamento sottosegretario neri troviamone altri anni con quanta sofferenza si parlava perché mosso d'amore verso la comunità non potendo dirci che la legge va in porto eccetera che stanno due leggi
Chiedevo tecnico l'animo proprio sollevato grazie grazie Maria Pia grazie
Di di queste affermazioni vorrei far due assicurazioni
Da parte nostra possiamo tranquillizzare che faremo tutto il possibile perché i due CD due mila cento miliardi vengono usati bene
La comunità farà tutto il possibile e riesco ad avere quando si impone avere una forza per diventare messaggio anche per gli altri secondo artrosi nostro volontariato continuerà ad essere un volontariato perché mosso d'amore noi ci sforziamo anche se non sempre fedeli dividere il principio che dove c'erano molti e soffro accendesse un cuore che ama per cui senza nostro volontariato non perderà di tinta
Coi nuovi tempi che corrono in sedi seguito alla legge grazie grazie per tutto e sappiamo che fa il nostro
Fossili solo soluzioni
Ora
Ci sta una testimonianza di una persona sconosciuto mai visto mai sentito nominare Mino Damato giornalista preferito tornava il
La prima cosa che mi domando nel salutarvi e perché sono qui oggi devo dire che
Sono rare le mie uscite non sono timido sono semplicemente riservato
Non frequento molto il mio ambiente perché negli ultimi anni da quando cioè forse ha cominciato a crescere il mio rapporto con la televisione con il ruolo che abbiamo noi di responsabilità nei confronti di questo straordinario mezzo di comunicazione che la televisione
E diventato conflittuale
Forse ho cominciato a ragionare in maniera troppo semplice non semplicistica ma semplice
Guardando ai grandi problemi e forse anche alle soluzioni che potrebbero in qualche modo cominciare ad avviare la soluzione di questi problemi in modo troppo semplice qualche volta questo mi ha creato anche all'interno dell'azienda nella quale ho lavorato per ventidue anni dei problemi
Ricordo tanto per dire una cosa che nel mille novecentosettantasei avevo portato al mio direttore al telegiornale l'immagine di un satellite meteorologico il vecchio sa prima ha detto che sarebbe bastato mettere un'antenna di sessanta centimetri di diametro per ricevere
Direttamente da satellite le immagini dell'Italia con la situazione meteorologica ci sono voluti sei anni perché
Questa trovata tecnologica che era alla portata di tutti arrivasse nelle nostre casi io noto che c'è una specie di risposta ritardata non solo da parte degli uomini ma da parte delle istituzioni a problemi che stanno diventando sempre più grandi
E che la nostra società sarebbe forse in grado di risolvere se l'approccio fosse diverso da quello che è stato finora si parla tanto da molti anni ed è un'espressione che ormai è diventata molto popolare di villaggio globale non mi piace
Perché il villaggio globale di McLuhan di cui si parla di cui a volte si parla
Troppo a sproposito non è ancora arrivato
Diceva Margaret Mead che è stata una grande antropologa americana
Che questo continuo affollarsi di dati statistici in realtà alla fine finisce per saturare non soltanto la nostra capacità di recepire di trasformare di elaborare informazioni ma anche la nostra sensibilità e diceva sempre
Margaret Mead e che soltanto il giorno in cui al di là delle statistiche
Torneremo a comunale averci per la morte di un bambino come avveniva una volta in un villaggio del come avviene ancora in un piccolo villaggio allora ritroveremo alla nostra dignità di uomini non mi piace questa definizione del villaggio globale
Perché non ci credo perché non è soltanto questione di tecnologia ci sta pensando di spendere migliaia e migliaia di miliardi quella che l'alta definizione
Come se la realtà e i problemi che dobbiamo tutti noi affrontare ogni giorno potessero essere diversi soltanto cambiando modificando ampliando il numero delle righe
Di scansione di un monitor questo forse da un'idea della follia
O perlomeno di della perdita di aderenza
Con una realtà che hanno anche nostri politici che anche gli uomini che in qualche modo dovrebbero essere i nostri punti di riferimento la verità è che purtroppo i nostri punti di riferimento non dobbiamo cercare di non siamo più in grado di cercarli probabilmente non ci sono
Tra quelli che occupano in questo momento posizioni di responsabilità per esempio all'interno del nostro Paese io la prima volta che mi sono occupato di ai DS
è stato nel mille novecento ottantasei e in poche ore un messo in piedi una trasmissione su RAI uno che è durata dalle venti e trenta fino all'uno e trenta cinque ore in cui per la prima volta ho cercato di mettere insieme non soltanto i più grandi esperti del mondo ma anche di parlare senza nessun pudore e senza falsi moralismi di quelli che erano i rischi
Dell'infezione e anche di come funzionava esattamente la trasmissione sono state cinque ore seguite da milioni di telespettatori e io come spesso mi è successo in tanti anni ho commesso
Lo stesso errore ho pensato che in fin dei conti ho cercato gettato un granello e che in qualche modo questo granello sarebbe cresciuto sarebbe stato raccolto dalle strutture della RAI
E che a quella trasmissione sarebbero seguite chissà quante decine di altre trasmissioni c'è stato il vuoto assoluto per anni quando si è tornato a parlare di ai DS e quando si è tornato a parlare della necessità in qualche modo di aggiornare la situazione di informare
Di documentare
Il pubblico ciascuno di noi su quelli che erano i pericoli
è stato soltanto quando sono arrivati i finanziamenti
E purtroppo la gestione di centinaia di miliardi di pubblicità abbiamo perso tempo prezioso questo non significa che oggi dobbiamo essere assolutamente negativi nei confronti di questo problema ma sarebbe veramente ingenuo troppo buono da parte nostra
Lasciare la passare questi errori che sono stati commessi senza sottolinearli
Adeguatamente sono passati molti anni noi oggi ci ritroviamo quasi allo stesso punto di partenza per mille novecentottantasei quando c'è stata quella trasmissione due anni dopo ho avuto un premio
Proprio per questa puntata speciale sull'AIDS e il previo Motta per le l'informazione scientifica Milano e mi ricordo che mi colpì molto il fatto che
Un alto prelato parlo di castigo di Dio come ha riferito anche poco fa
Maria Pia Garavaglia ebbene lo riconfermo anch'io da profano da uomo della strada uomo di comunicazione se volete non è sicuramente il castigo di Dio
Non è un flagello
Che non può essere affrontato sarebbe bastato per esempio ma nessuno ha pensato che potesse bastare una cosa così semplice che tutte le reti unificate al di là delle sciocche barriere tra RAI e Fininvest
Avessero dedicato dedicassero anche oggi dieci minuti una volta alla settimana per un mese
Per fare una
Informazione corretta tutto paese a reti unificate
Non ci possono essere
Uomini telespettatori che vengono informati perché guardano la RAI ad altri che non vengono informati perché guardano magari la rete commerciale
Io nel corso di questi anni ho vissuto molta esperienza devo dire che mi sono anche trascinato una serie di ferite una serie di se volete di di cicatrici per tutte le situazioni nel mondo che mi sono trovato ad affrontare e per le quali mi sono sentito spesso inadeguato ho fatto l'inviato di guerra dal Vietnam alla Cambogia
Al Bangladesh all'Irlanda del Nord a Israele e tutte le volte che sono entrato in contatto con bambini mi sono reso conto che avrei potuto fare molto di più di quello che poi non sono riuscito veramente a fare
E poi quest'anno finalmente
Sono capitato per motivi di lavoro in Romania all'ospedale di torba pesci
Di Bucarest di fronte a una situazione che
Nessuno avrebbe potuto immaginare così tragica come quella che appariva davanti ai miei occhi
C'erano novantacinque bambini e tutti erano allo stadio terminale aspettativa di vita per molti bambini per quelli che erano diventati come sapete sieropositivi
In seguito a micro trasfusioni fatte da medici del regime di Ceausescu nell'ingenuo tentativo di far fronte a episodi di microchip Emilia oggi anemia mediterranea
Ebbene quando mi sono trovato di fronte a questa situazione ho pensato che
Bisogna fare assolutamente qualcosa abbiamo stabilito un piccolo tramite tra Lallai s'e l'ospedale di torba pesci sono tornato in questo ospedale più volte ebbene è incredibile come la situazione sia
Straordinariamente cambiata in positivo per i bambini non ci sono più
Ma dei novanta bambini che adesso sono ricoverati l'ultima visita l'ho fatta tre settimana fa tre settimane fa
Al Victor Babes ottantacinque sono in condizioni diciamo di sieropositività con qualche problema e cinque soltanto erano in condizioni gravi
E questo mi fa capire come
Soltanto alcune semplici attuazioni di protocolli ormai collaudati tutto il mondo hanno potuto portare questo cambiamento veramente
Straordinario
Io come sapete ma questo è un fatto personale di cui preferirei non parlare ho iniziato le pratiche di adozione di uno di questi bambini
E quando l'ha portato in Italia
Quando l'ha portato in Italia ho fatto diciamo l'errore
Non vorrei essere frainteso ma di ricoverarla per accertamenti all'ospedale al Policlinico di Roma al reparto di malattie infettive
Così in molti
Dei clamorosi comportamenti che mi erano balzati agli occhi in Romania li ho visti ripetere qui in Italia nelle nostre strutture che pure pensavo molto più moderno e molto più preparata
La bambina quando è arrivata era un sottoclasse di due così la definisce freddamente il protocollo diciamo la bambina con Candide
Con una serie di infezioni aveva avuto una doppia polmonite intere colite
E chiaramente
Dal momento che l'aspettativa di vita per i bambini rumeni variava da un minimo di sei mesi a un massimo di diciotto
Diciamo che la scienza in quel momento per lei non poteva che
Emettere una sentenza purtroppo negativa una prognosi infausto
Io ho provato in qualche modo stando lì vicino
Venticinque giorni
Fino a quando poi non l'ho strappata all'ospedale a vedere se la medicina poteva in qualche modo riuscire a bloccare questa
Questa concatenazione di infezioni parassite e mi sono accorto che
Purtroppo la struttura non ce la faceva e nemmeno l'organismo della bambina la bambina aveva bisogno di una famiglia di una vita
Credevo io con un pizzico di presunzione visto che non sono un esperto bisogno di una vita normale aveva bisogno di vivere come tutti gli altri bambini
E secondo me soltanto in quel momento sarebbe stato possibile avere
Dai risultati delle analisi un parere Obiettivo su quello che era il male
E su quello che era invece la parte finale portata da una situazione di stress esasperato è una bambina che era stata abbandonata dai genitori
Che non camminava non parlava non mangiava
Che
Aveva una lesione
Correale un occhio
Che
Passava le sue notti a piangere
Che aveva una apparentemente una lussazione congenita dell'anca
E che secondo il parere degli esperti a parte l'assenza di danni diciamo neurologici aveva avuto un recupero lentissimo
Io ho preso con me la bambina
Quasi alla fine di aprile di quest'anno io ho scommesso con me stesso ma anche chiedendo aiuto alla Provvidenza
Che
La bambina potesse in qualche modo reagire ha una carica diciamo così d'amore
Da quel momento la bambina non ho avuto assolutamente più niente non ha avuto le candide non ha avuto nessun infezione di nessun tipo
Sono ormai cinque mesi che
Gode veramente un'ottima salute sta crescendo
E secondo me
Questa
Non è che sia la cura
Ma deve essere considerato una componente di qualunque approccio terapeutico
Cioè un amore
Al di là
Di tutte le avarizia affettive di cui forse la nostra società
Ci fa tutti complici
Ed è questo è una componente che viene troppo spesso trascurata ecco perché mi rendo benissimo conto di che cosa significa
Il dramma di chi viene considerato un diverso perché sieropositivo o peggio ancora di chi viene considerato un diverso ricoveri in ospedale come diceva prima Maria Pia Garavaglia soltanto perché è sieropositivo
Siano scarsissime conoscenze su quelli che sono poi i processi di infezione di passaggio di trasmissione del virus perché dico questo
Ma un dato che forse può aiutare a riflettere
Su quelle che sono le possibilità di infezione vengono dagli Stati Uniti
Uno studio accuratissimo del ministero per la sanità americano solo un infermiere su due mila quattrocento che si sono punti con un ago infettato diciamo da HIV
Avuto l'infezione del virus
In una situazione simile con l'epatite B
Cinquecento sarebbero stati quelli proporzionalmente infettati
Cioè noi sappiamo che il virus non si trasmette lo sapete sicuramente tutti con la convivenza in uno studio fatto su centinaia di migliaia di ore di famiglie americane di persone che hanno convissuto con sieropositive non c'è stato un solo caso di trasmissione del virus eppure continua a questo isolamento questa lotta contro il male che si sta abbiano sempre più ad essere non una lotta contro il virus
Ma una lotta contro una forma di arretramento culturale
Questa
Definizione terribile che c'è stata all'inizio e che io in qualche modo respinto fin dalla prima trasmissione televisiva di definizione di peste del Duemila per la i DS
Qualcosa di ingiusto di profondamente poco corretto anche dal punto di vista giornalistico e dell'informazione di qualunque tipo non soltanto scientifica ma anche storica
In realtà nessuno affatto seri tentativi
Per rivedere precedenti storici di epidemie che potessero consentire meglio di capire le cause le concause e di trovare eventualmente punti in comune con quella che attualmente l'epidemia di AIDS
Io proprio la notte scorsa sapendo di venire qui
E non volendo portare semplicemente un contributo di storia diciamo personale di esperienza personale ho provato a cercare dati che in qualche modo portassero un piccolo contributo
Alla conoscenza di qualcosa che molti minori non sanno e gli volevo citare la peste bubbonica che ha colpito l'Europa nel mille trecentoquarantasette e che in qualche modo era stata preparata da da due secoli precedenti che erano stati politicamente stabili e relativamente privi di epidemia degne di nota
Ebbene la produzione era cresciuta come non mai
La popolazione dell'Europa era passata da venticinque milioni di persone settantacinque milioni di abitanti
E poi intorno al mille trecento ci fu un calo
Improvviso della temperatura media questa portone ad iniezione
Drammatica dei raccolti e la carestia le carestie che ne seguirono spesso la popolazione
Verso le città con il risultato di un sovraffollamento non lecita e di una povertà sempre più diffusa ora vi racconto questo precedente storico non soltanto per fare in qualche modo un'opera così di trasmissione culturale ma perché vedrete quanti elementi in comune del comportamento dalla società ci sono ancora oggi a seicento anni di distanza
Bene la popolazione dei topi contemporaneamente crebbe a dismisura e dal momento che sono le pulci dei topi veicoli d'infezione e che le condizioni igieniche della popolazione ero sempre più precari sempre più approssimative per il sovraffollamento
E appunto per l'assenza di misure di igiene
Ci fu l'innesco dell'epidemia con effetti devastanti morirono venticinque milioni di persone
Su settantacinque milioni gli abitanti dell'Europa e altre ondate di peste tennero la popolazione dell'Europa questi crede cioè intorno ai venticinque milioni complessivi in Europa per centocinquanta anni
Ora ci furono tutta una serie di conseguenze anche socio economico e ci furono anche conseguenze per quello che riguardava i rapporti del popolo con la chiesa con la fede
Perché e come se anche la chiesa avesse fallito in qualche modo suo compito secondo diciamo quella che la cultura dell'epoca di riuscirà a fermare quello che era considerato un flagello il figlio e anche la medicina non fu più la stessa dopo la peste dal momento che quasi tutti i medici furono essi stessi vittime delle epidemie
Comincia in qualche modo a vedere e che
Si potevano in qualche modo avanzare prioria sul contagio
Si comincia a diffondere il concetto di quarantena ci furono le prime misure di salute pubblica e anche il sorgere dei primi ospedali ebbene la peste non avrebbe potuto esplodere
In quei luoghi in Europa
In quella data e con quella rapidità non si sarebbe potuto diffondere con quella rapidità se non ci fossero state una serie di condizioni che l'hanno reso possibile
Le condizioni erano una certa densità eccessiva nelle città
Le condizioni di vita di Gene che dovevano declinare al di sotto di un certo livello e il fatto che la popolazione di ratti nello stesso tempo doveva raggiungere una certa densità e anche una vicinanza diciamo così naturale una promiscuità innaturale con la popolazione
Uguale
E il secondo punto è che la peste era esplosa inizialmente in Asia
E che erano stati i viaggi con quelle regioni ormai abbastanza collaudati e sufficientemente rapidi e si e frequenti a trasportare il bacillo d'Europa ebbene se una soltanto di queste concause fosse venuta meno l'epidemia di peste non avrebbe mai decimato
L'Europa qual è il paragone con la x
E che la diffusione su scala planetaria anche se può sembrare forse strano dirlo oggi
è dovuto proprio lo sviluppo di viaggi sempre più veloci
Frequenti e poco costosi e agli spostamenti di decine di milioni di uomini e donne da un punto all'altro del pianeta il virus è stato introdotto il si è diffuso in un momento storico in cui l'attività sessuale la promiscuità sono sostanzialmente aumentati e questo spiega l'alto prezzo pagato dagli omosessuali
Piccole comunità chiuse con rapporti sempre più freddi frequenti è una grande varietà di numero di partners
E anche con la contemporanea diffusione dell'abitudine di dividere lo stesso Ago tra tossicodipendenti e questa è stata diciamo la seconda
Molla che ha portato alla diffusione
Del di Russo eppure come accaduto con la peste se soltanto uno di questi fattori
Fosse venuto meno l'epidemia di AIDS non avrebbe avuto questa portata e forse non si sarebbe mai verificare
Che cosa che è rimasto in qualche modo invariato in questi seicento anni
E che
Come diceva anche Maria Pia Garavaglia in fin dei conti noi guardiamo adesso all'Africa come al continente dove avuto origine la i diversi e si incominciano a cercare le responsabilità invece di guardare al problema che si ha di fronte e al modo come affrontarlo quando ci fu una piccolissima epidemia di colera negli Stati Uniti
I primi a essere in qualche modo colpevolizzati furono i poveri perché si riteneva che la povertà fosse una conseguenza dell'occhio di una certa incapacità di dividere la responsabilità delle istituzioni della società e furono proprio gli immigranti colpevolizzati come noi adesso appunto guardiamo all'Africa come al luogo dove in qualche modo
Avuto origine il virus
C'è un altro corollario come nel caso di altre epidemie dove c'è stato il fallimento della medicina tradizionale ecco proliferare
Le medicine alternative la ricerca disperata di un rimedio che venti e voi lo sapete bene in questo caso con le notizie che arrivano dagli Stati Uniti o dalla Cina
Che venga in qualche modo dal mondo delle piante io credo che nonostante tutto non soltanto perché vivo questa esperienza con voi a fianco a voi e spero che il periodo di
Diciamo di immunità dalle infezioni della mia piccola Andreia sia il più a lungo possibile
Io credo che il futuro sia pieno di speranza
Perché non è questo però azzardare adesso uno il giudizio e per dare una consolazione fin troppo facile io credo che nel giro al massimo di cinque anni avremo già delle soluzioni però contemporaneamente ho fatto delle riflessioni
E credo che in fin dei conti la causa dell'innesco del virus incerte comunità come quello dei tossicodipendenti o quella degli omosessuali
Trovi terreno favorevole in persone individui e in organismi che sono ormai debilitati
In cui l'apparato immunitario già funzione al minimo ecco perché essere riusciti da parte della comunità o di iniziative che adesso si stanno moltiplicando in tutto il mondo a rompere queste barriere di convenzioni in qualche modo dovrebbe aiutare anche a migliorare il nostro rapporto con la malattia a convivere con il virus in attesa che la scienza posta rendere realizzabile questa parola di speranza io credo che
Ognuno di noi
Che ha dovuto affrontare questi problemi abbia cominciato dentro disse un viaggio come dice lo scrittore svizzero chi viaggia dentro di sé è un entro un'alta come astronauta e chi viaggia dei profondi spazi alla ricerca forse non della verità come avviene perché invece viaggia dentro disse io mi auguro che questo numero dentro naughty cresca
Sempre di più
E che uomini e donne che hanno cominciato questo viaggio dentro disse
Scoprano in fin dei conti proprio attraverso questa opportunità non ricercata ma con la quale dobbiamo condividere anche la strada per crescere e credo anche che il futuro sia pieno di speranze che il vaccino non sia così lontano
Come potrebbe sembrare oggi e che soprattutto la cosa più importante tornare ad avere ritmi di vita normali in pace con se stessi in pace con questo universo
E far fronte alle infezioni opportunistiche ogni volta che si presentano non con l'animo di chi sta perdendo la battaglia della vita
E quindi la battaglia assoluta ma con l'animo di chi vincerà una battaglia di più grazie
Solo tre secondi io dico quando ne saremo fuori e ne verremo fuori
Guarderemo a questi anni vedremo che le difficoltà che insuperabili o quelle apparentemente più insuperabili che abbiamo affrontato
Saranno stati i pregiudizi con i quali dobbiamo lottare ogni giorno
Ancora una volta verifica quella frase che don Pierino ha ricordato l'altro giorno di Pio decimo secondo che è più facile seminare il centro idee nuove che distruggere un pregiudizio è vero è vero
Meno grazie grazie dalla reazione che ha citato meravigliosa grazie del trattata con tutto il cuore andando a casa dai un bacio per noi all'attuale è nostro Andrea che domenica Che fai conoscere venendo su con la signora parte vogliamo
Vogliamo caricarla inferiorità il nostro valore
Rosso all'intento sono contento perché meno D'Amato ha sottolineato da par suo quello che noi andiamo dicendo per sempre
Il nostro ruolo che ringrazio caro Mino tu sei schivo sei riservato ma ci hai dato una grande lezione di vita
Una lezione che io aspettavo non so da chi
Io cercavo non so dove
Io volevo
Ed è arrivata
Ed è arrivata da te
Che l'uovo
Di fede hai dato una grande dimostrazione di fede accogliendo in casa tua questa bambina
E li voglio dire un episodio te l'ho raccontato stamattina quando dei genitori
Per non avere in casa un ragazzo malato terminale degli Aires mi hanno telefonato per dirmi non farlo venire perché lo vogliono uccidere per le vecchie storie che aveva combinato
Poi parlando con loro a fondo non era vero era solo per impaurire uno e per impedire agli di tornare a casa
Tu hai aperto il tuo cuore la tua vita la tua casa a questa bambina ma soprattutto hai dato una grande lezione di speranza perché la gente ha più bisogno di lezioni di speranza in modo concreto che non tanto di belle teorie che rimangono come le stelle in alto
Noi dobbiamo portare nella nostra casa
E quando stamattina abbiamo letto la lettera di Madre Teresa di Calcutta che mi ha mandato l'avevo invitata ribadiva queste questo concetto d'amore che non impedisce alla scienza di fare il suo cammino anzi la rende più facile la rende più semplice mi è stato detto da qualche professore che ai ragazzi che ha assistito ragazzi venuti dalla comunità
Come questi ragazzi collaborino colline
Vita bile siano disponibili rendono più facile questo rapporto acque questa lezione d'amore amore per noi anche per il nostro corpo lo dobbiamo amare
Lo dobbiamo difendere ragazzi dopo questa elezione vorrei chiedere dei
Vi prego
Il nome di Dio
Vi prego
In nome dei vostri care chiediamo no vi prego
In nome di tutti quelli che sono venuti qui per amore o per dare una testimonianza anche a livello di scienza riflettete
Avete una grande occasione
Per scegliere la vita e allontanare la morte usate la e la lezione d'amore che vengono da queste persone da tante persone che deve essere la grande spinta la grande mano
Che spinge questa barca senza reni
In un mare in tempesta verso il sole perché nessuno può fermare la luce del sole che Luce d'amore grazie
Siamo veramente fortunate dev'essere piogge veramente una bella giornata festiva
E ora una persona quale dobbiamo tanta riconoscenza il professor Giorgio Scalise direttore della Clinica malattie infettive di Ancona
Che assiste con tanto amore molesto affettuosità
Tanta disponibilità ai nostri ragazzi con problemi di sieropositività oggi DS bianco ignari degli atti alcuni centri che abbiamo nelle Marche città Materazzi portano alla sua testimonianza portandoci dritti il mito e il paziente CONAI
Grazie ancora per tutto quello che fa
Torino
Devo dire che è difficile incominciare dopo una testimonianza come quella che mi ha preceduto
Certe volte ciascuno di noi o per lo meno quelli che amano il proprio lavoro
Immagina di fare tanto
Quando Boy si va al confronto
Ci si accorge di quanto poco sia quello che ogni giorno si fa don Pierino Gelmini in realtà mi ha messo in una situazione difficile io sono abituato a parlare di dati le mie belle diapositive a presentare i risultati o enormi risultati
Però io ho qualcosa me lo aspettavo e sono venuto qui
Mi pare di essere questa sera l'unico clinica parlare poi nelle prossime ce ne saranno altri
Proprio perché volevo affrontare il problema in cui vivo scusate se parlo sempre al singolare
Tenete presente che io sono solo una pedina di un gruppo di infermieri di medici che lavorano e che fanno il loro dovere
E lo dico questo perché è il momento in cui ed era previsto fin dall'inizio
Più o meno si pensa a colpevolizzare alcuni medici
Alcuni
Hanno
Hanno motivo di essere colpevolizzati altri no
è il momento in cui a livello proprio a anche scientifico
Qualcuno pensa che non siano stati fatti passi avanti
Io vi assicuro per quello che posso naturalmente
Che i passi a fa avanti in questi anni sono stati tanti veramente intriso sbanca
Non voglio ricordare tutte le tappe però vi assicuro che c'è una grossa speranza
E lasciatemi dire
Come diceva oggi
Mi pare il signor Villari se non sbaglio
La speranza è qui dentro è vicinissima alla realtà e questa è la cosa più bella che io ho sentito entrando qua che non ho mai sentito in un convegno scientifica
Dove si espongono i dati crudi senza altre considerazioni che invece modificano i risultati
E mi devo dire però che c'è qualcosa che su cui non sono d'accordo quello che non ci sono d'accordo e quando si dice
Da una parte c'è il campo scientifico di ricerca medico e dall'altra c'è l'intervento sociale morale
Su questa malattia
Se così fosse non riusciremmo mai a raggiungere un risultato decente
In realtà quello che è importante e fondamentale e che le due i due mondi si integrano l'uno con l'altro
Vedete io torno da esperienze nella mia vita normale di medico sempre uguali ragione l'onorevole Garavaglia alcune cose non sono cambiate niente io ho incominciato a lavorare diciamo su questo problema nel mille novecentottantacinque
Dopo cinque anni ancora
Debbo scrivere perché certe volte non ce la faccio più solo a dirlo
Che drammi si cambia
Una prese della luce nella camera di un malato gli ai DS finché c'è malato
E vi assicuro
Più di così non posso che
H alla lettera ufficiale
Sono preceduti colloqui tentativi di tutti i tipi ecco questo era nell'ottantacinque e purtroppo era anche oggi
Ed è su questo che noi dobbiamo intervenire ora
Va be'interesso non il fondo le risulta
E i risultati sono più belli questi che quelli che vedo io in clinica
Ma io sono alla fine della catena
Alla fine di quella catena che deve essere interrotta nel modo più assoluto attraverso interventi che non sono solo e lo dico io non sono solo quelli della cura
è chiaro io
Mi occupo di cura di malati e quindi seguo soprattutto a questo problema
Ma
Vedere
Al vi porterò alcune cifre pochissime però vedere alcuni dei nostri
Pazienti li chiamano spesse volte sono impazienti e hanno ragione di essere
E che concluso il periodo in cui debbono per forza stare in ospedale escono
Non trovano niente
E in questo io sono molto grato alla Comunità Incontro
Un colloquio c'è stato e devo dire anche spero almeno fruttuoso
E di scambio tra scientifico e sociale
Qualche cosa che ci ha permesso per lo meno a quel momento tragico in cui abbiamo fatto quello che dovevamo che potevamo fare e che in quel momento in cui rimandiamo a casa il malato c'è qualcosa
Cioè qualche cosa a qualcuno che ci dà una mano
Che ci aiuta anche un pochino hanno i medici e a non agli infermieri guardate non è la vita è una cosa per noi fondamentale io sono stato abituato per l'insegnamento di chimica educato a questo mestiere a lottare fino all'ultimo per salvare una vita nulla e niente
Mi può convincere a smettere questa notte
Eppure finito l'intervento ecco sento proprio la necessità di un vostro aiuto voi voi come comunità
Io sono qua tra voi e parlo di Comunità Incontro al massimo a dispetto di tutte comunità
Vorrei sono però poi dopo metto questa premessa che mi sento di dover fare solo dire alcune cose su questa che è stata oggi trionfalmente presentata come legge sull'AIDS
è una bellissima legge e la prima legge dopo cinque anni di lunghe attese
Cinque anni in cui abbiamo fatto e parlo di noi medici ma anche voi quello che potevamo comunque poche cose pochi fichi secchi però l'abbiamo fatto
Adesso dovrebbero arrivare gli aiuti
Però guardate attenzione
Questi aiuti cadono su teste qualche volta sbagliato
Quindi c'è chi vuole troppo Cecchi non sa come usare ma comunque vuole quindi
Un invito proprio alle autorità non ci abbandonate in questo momento in periferia e questo per noi il momento più delicato
è il momento in cui quello buono sforzo fatto dalla legge deve trasformarsi in qualche cosa di reale
Non è possibile vedere questi fondi
Diffusi a pioggia senza il minimo ragionamento se così è allora questa è solo una scusa aperta citarsi per dirci avete avuto cosa volete di più e questo non ci va non toglie che continueremo a protestare a darci da fare senza un attimo di respiro di fronte a questo problema
Permettetemi ora di rientrare in quello che invece è un po'il mio tema
Mi era stato detto qual è la qualità della vita
Di un sieropositivo
O anche di un siero negativo che continua a fare quello che ha sempre fatto beh ci sono dei precisi criteri medici non è vero che sono solo
Quel quegli elementi psicologici altrettanto importanti ci sono anche dei precisi dati medici
Non vi voglio annoiare vi ricordo solo che ci sono per esempio delle cellule i T quattro che se cadono troppo sono un indice ben preciso ma ce ne sono anche per cui
Noi possiamo con una certa esattezza non assoluta predire quando le cose vanno male pur di fronte a un soggetto
Che così dall'aspetto non sta bene
E questo vuol dire molto perché voi sapete che oggi possiamo iniziare la terapia molto presto
Quindi fare dei trattamenti
Con questo farmaco ma non è mica solo a questo non proprio adesso stiamo ricevendo la rinviare noi come altri centri in Italia e questo grazie all'interessamento dell'Istituto superiore di sanità
Qui c'è Donato Greco che io voglio pubblicamente ringraziare perché veramente certe volte è una lotta o poter fare il proprio mestiere
Cioè non è una lotta ottenere qualche cosa è una lotta poter fare
Spunti
Un semplice cosparso qualcosa ecco
E questo invece ringraziando appunto in Italia siamo abbastanza
Ora molto conosciamo sulla possibilità di evoluzione dell'infezione da sieropositivo ai DS Grazia statistiche americane che riguardano naturalmente gli omosessuali ed è inutile nasconderci su una delle dei lavori che ne riporto solo uno su cinquecento omosessuali che continuavano a fare la loro il loro tipo di vita tutti ci siano negativi all'inizio
In cinque sette anni
Un quarto cioè circa il venticinque per cento è diventato sieropositivo
E di questi
Diciamo a sei anni il quaranta per cento evolute in diversi
Questa è una buono studio ma è una dimostrazione che continuare a fare certe pratiche a rischio che indubbiamente sono a rischio
Facilità ma
E la stessa cosa vale per i tossicodipendenti qui gli studi sono un po'meno ricchi però altrettanto significative
C'è una precisa rapporto tra possibilità di evolvere INAIL di un sieropositivo e nei DS con la frequenza delle fino colazioni la durata dell'uso di droga
L'utilizzo di Hagi usati il numero dell'Ispra apporti sessuali non controllati
E naturalmente questo vale anche bisogna credo sottolinearlo
All'anno dell'ultimo inoculazione purtroppo se aumenta il numero dei tossicodipendenti il rischio di prendersi sieropositivi il rischio dipende solo naturalmente a un
Ora non voglio entrare troppo nel particolare non voglio stancare bit vi vorrei solo accennare a quello che la
Complessità di un centro per la cura dei malati di AIDS no mi dispiace è passato il tempo in cui
I i reparti
Parlo di ospedale facevano la cura e basta la diagnosi e la cura della malattia nono io non sono mai stato per questo semplice intervento io sono un infettivologo da sempre non solo per questa malattia
Penso a questo adesso noi abbiamo organizzato ma non noi molti centri ci sono una un
Un complesso un qualche cosa
Non completo quello è una speranza che sia completo ma comunque un tentativo
Noi non facciamo solo il ricovero non facciamo il day hospital ambulatorio
Noi facciamo anche la diagnosi cioè abbiamo il laboratorio annesso raccogliamo i dati epidemiologici li trasmettiamo all'istituto superiore
Entriamo negli studi scusate se parlo di studi non sono studi nell'applicazione di terapie nuove
Ma nello stesso tempo ciascuno di noi e fuori del reparto ospedaliero
Per confrontarci con politici e amministratori sono stato incolpato di fare l'amministratore il politico no no io voglio solo dare vorrei solo dare una mano se è possibile
E entriamo
Una dimostrazione questa se è possibile
Tra di voi nelle comunità per parlare anche per informare sì
Se siamo noi informati prima
E naturalmente
Per fare opera di prevenzione diceva prima Mino Amato quella tragica cosa della Romania sapete
Adesso da cosa è partita dei
Diciamo
Dalla precisa e voluta
Convinzione
Del governo rumeno antecedente che l'AIDS non esisteva
Lei di essere un'invenzione del mondo occidentale
E beh ma questo che purtroppo ha causato questo questo piccolo e grosso focolaio
In realtà
Quante volte io l'ho sentito già
Dal Coni leggi
Da amministratori da per fortuna sempre meno
Anche da gente semplice che non era del mestiere ma questa è una balla del medico per per il merito di certi medici per tirarci regalasse fondi interventi
E poi abbiamo anche la ricerca partecipiamo a diversi progetti di ricerca
Voi capite come questo vuol dire non più fare il medico che fa la diagnosi e dalla medicina quindi abbia bisogno di una enorme intervento
Di tutti i tipi economico certamente abbiamo bisogno di persone soprattutto
Noi
Dobbiamo convincersi
Che se vogliamo far funzionare questi centri dobbiamo intervenire in due momenti uno e di potenziamento dei centri uno di messa in connessione con tutte le altre strutture prima di tutto con le comunità
E
Abbiamo portato questi dati ma credo che sia inutili perché molto più interessante parlare
Dei queste problematiche che sono un po'più lontane dalla
Dalla dal vero campo dal campo che ci si attribuisce
E poi pensate della fatica giornaliera ma non per farci compiangere che sia chiaro
Solo per
Direi della complessità per cui si arriva a una legge che da un po'di miliardi
Ce ne vogliono altre e tante altre è inutile illudersi soldi devono arrivare dappertutto su tutto ciò che serve a prevenire e a intervenire su questo problema
Attività di coordinamento con altri specialisti si nessuno di noi vuole l'esclusivo almeno forse ora c'è stato un momento che noi infettivologi
Is c'eravamo un po'indegnamente
Montati la testa come unici
Tutori nono
Purtroppo questa malattia è una materia che interessa tutte le specialità mediche potremmo temporaneamente Gestielle noi poi dovranno essere comprese da tutti
Guai ma poi il lavoro più duro e convincere un altro specialista che non c'è il rischio che non c'è pericolo che può aiutarci
E che soprattutto è una cosa che riguarda anche luglio è proprio l'inverso da quindi quello che si pensa
Cosa possiamo
Augurarci
Io credo che per concludere
Io direi
Con ordine di poter prevedere una serie di interventi certamente costituire più centri attrezzati per la cura
Ma anche comunità capaci di ricevere un maggior numero quante volte
Dobbiamo abbandonare il ragazzo dove non vengono solo gli allievi di esse vengono anche il i sieropositivi non vi ho fatto le cifre ma segue riguardando tutta la nostra casistica noi abbiamo pochissimi soggetti sieropositivi che si ricovera è logico non sono se non positivi ma stanno bene
Molti pazienti in fase chiamiamo las cioè quando compare le linfoghiandolare quando c'è un pochino di febbre
Quello è il momento della paura
Allora si vuol sapere a che punto si è che molti si ricoverano perché vogliono fare gli accertamenti
Poi c'è un periodo di vuoto tragico per noi il più tragico che la RC in quel momento i ricoveri cardoncelli lo sconforto la sfiducia nella nella medicine nelle conoscenze e questo è il periodo più brutto perché dopo abbiamo tanti ricoveri per AIDS conclamato quello il periodo invece in cui non solo noi ma la comunità ma l'intervento ricordati vi è verissimo la poterne vivere la vita di comunità
Non importa se dentro o fuori ma poterla vivere veramente cioè
Non solo fare la non drogarsi è molto importante non drogarsi ma anche
Fare una vita sana nel Complesso ora io non voglio ripetere quello che è stato già detto e che vi sarà ripeto però ci sono dei delle norme fisse FR
A cui non si può venir meno e questo vale per voi ma vale anche per noi cioè per tutto la popolazione
Io non voglio insistere molto
Vi assicuro una cosa
Mi avete ringraziato no non non è giusto perché ringraziare si ringrazia quelli che fanno più di quello che debbano quelli che fanno solo quello che debbono non debbono essere ringrazia
Vi assicuro perché
Don Pierino F. R. ma io sono anche più ferro con il mio personale
Sì troverete da noi sempre tutto l'aiuto possibile
Qualche volta anzi spesso sbagliamo anche noi in quei casi ditecelo
Saperlo imparare scambiarsi le idee che ci aiuta a correggere ci
Proprio fosca risiedo da ringraziamo
Per quello che ci ha detto con tanto a portarti soltanto convinzione
Così egli in modo così chiaro e vogliamo dirle grazie grazie grazie
Per quello che fa si dice che semplicemente dovuto pacifico loro qualche offensiva detto fondato grazie più freddo calcolo
Per i nostri ragazzi è un padre quando parola proprio trovano tanta comprensione tanta attenzione e tanta disponibilità dura terminiamo prima del parecchie quella testimonianza di un nostro ragazzo
Proprio ed è precisamente da Paolo Lupari prima responsabile
Franco Maria
Volevo dire forse alcuni ospiti non riescono a percepire perché questo perché Mauro era in carrozzella
Mauro era in condizioni disperata insomma forse poteva essere uno di quei casi per i quali si sarebbero alzate le mani e si sarebbe detto figlio mio raccomanda la leva dei io fa anche rima no raccomandando l'addio è rimasto più presente tra di noi ma adesso vi parlerà luglio
Buonasera
Uno ringrazio unito Nino musica meno Mimun la mano perché sono ignorante conclusa perché mi chiamo Ruggiero
Una grande difficoltà forse nelle riunioni non sono stati difficoltà perché siamo noi però il più di tutti personaggi più altri temi non di statura Maldini cervello diciamo
Ma non la Schiavo ecco D'Amato perché m'ha fatto un po'rivive purtroppo io uso sono sua figlia diciamo e la comunità azzarda è stata diciamo D'Amato d'un villino è stato D'Amato i ragazzi di da un lato ma anche tante volte pronti per il professore io mi sono trovato anche bene riaccogliere quei professori lo devo dire che sono stati anche una grande famiglia per me infermieri professori elettricisti piatta nega abbiano i prezzi buoni dentro
Trovato veramente bene dice in due anni sorso quattro anni e mezzo verso in comunità essi gli anni che esso sia lo positivo
Certo è entrato in comunità che dà asilo così da non me ne fregava niente perché non me ne fregava niente dalla vita mia indubbiamente se entrano in comunità perché adesso prende sopra del forte del qua della c'è
Ho provato a bassa davanti da Muccioli denunce sollecita entrava forse non era perché la Muccioli però non c'è riuscito entrato ho fatto il CIP sei ho fatto Ceis sono andato poi non l'ho detto guarda che devi andar Luigi Vitulli ha detto guarda dal compresi credette muri turno
E invece poi sono andato Dosso don Pierino me ne hanno parlato sollevato il rinvio fatto il colloquio va detto credo sei De Torre Angela va conosci qualcuno in comunità
Gli un consumo accudito dietro un consumo altra guida e sono entrato
I primi sei sette mesi detenuto un piedino uno che ci guadagnava con noi girava con Mercedes dicono un prete che giravano in Mercedes ha sorriso poi invece entrava dentro teme stiamo ore di questo prete
Che indubbiamente ti entra dentro e poi non tranche più anche
Perché
è un secondo padre è il padre dell'amore per me ciò anche un un grande padre che mio padre
Che m'ha fatto
C'è senza dubbio levando anche a mia madre le le sue cose che sanno dopo
Indubbiamente
Arrivando al punto è frutto fanno veramente male
Un giorno dopo perché son primo responsabile ma come diceva il professore sbagliano anche i professori sbagliano anche i primi responsabili non accettato i consiglieri De don Pierino che non mi diceva la gioca a pallone
Avverto allora mi piace come nel viaggio compio Dino stessa cosa voglio bene a don Pierino io bene non so da Roma e calce che raccoglie il pallone nove Garin ovviamente ora messa ecco ed opere una decina da non gioca a pallone della salute queste cose qua e io qualche porta giocavo a pallone questo che affliggeva da un po'la situazione fisica neurologica dieci avevo e lo ha portato perde a perde conoscenza non solo come non so quello che era appena quattro cinque ore
Arrivando all'ospedale determini che già ce lo Stato per undici mesi ricoverato quattro tre due uno perché don Pierino mi dava per prime Sud Agoura me su sospettare anche se poi rimandata Visco che mi conosceva allo Spallanzani
Però su sospettare avevo trovato l'armonica giusta con infermieri erano come fratelli
I inservienti dottori medici produssero creava questa qui e tutti gli altri come già una vasta presenza dei loro ho vissuto Alighieri infermieri e professori ed e dottori qui e quindi a far piacere in esso presenti anche loro perché vedo che l'impegno di cemento non a darci a darci una mano quando c'è diffidava
E il professore veniva veniva o con una barzelletta o con qualche cosa perché e poi mi diceva quello che c'avevo oh di Gerico meglio se ne veniva subito così forse nel votavamo coraggio del morale comunque ecco ritornando non so quello che mese che che mi sia successo forse è stato pure una cosa inconscia mia chessò di Massu su una sedia a rotelle che c'ho avuto televisivo orti
Però io dico e vi garantisco
E voglio essere breve
Che la cosa che mi ha tirato su essa aveva comunicato un Pierino ma Comunidad un piedino o tramadolo significa Sulu una parola amore e all'ottanta per cento all'ottanta per cento c'è e l'amore che aiutano i sieropositivi a DS e o quelle vie
E il venti per cento se devo identici vedute fa il suo dovere perché il venti per cento già tanto perché io credo nella medicina però quel venti per cento l'ottanta per cento ludico all'amore
Grazie a Mauro grazie a Mauro che
Come altri che sono qui porta nel sul suo corpo questa sofferenza nel suo cuore
Questo grande amore io ricordo il suo incontro con Giannini quando vende la nazionale di calcio qui perché lui era con un paio di giorni
Si sono abbracciati come tu qui
Sì dice la droga ma fregato la droga ma ha tagliato le gambe
Erano due persone
Che venivano il primo Giannini con la nazionale
Per fare una partita di calcio e per vincere una coppa
Mauro era qui con i suoi amici per una lotta per conservare e vincere la lotta per far trionfare la cultura della vita e quindi la sua vita due cose completamente diverse io l'ho ricordato quel giorno
Ci sono altri ragazzi in cui forse un po'più timidi che portano nel cuore tanta sofferenza li ho visti
C'è qui lascia che ti nomini Riccardo sei timido
Però ti voglio un gran bene vedo come passi quasi con la paura di disturbare pur con una tua sofferenza con i tuoi momenti di tensione
E così molti altri che non posso ricordare tutti secondo me questo incontro e anche per dire a tutti voi che attorno a voi c'è grande solidarietà non pietà
Respingete dalla pietà
Se non è proprio il concetto di questo essere P. buoni
Quelli che fanno le cose per pietà feriscono come quelli che lo fanno con i a Panza
è un modo di porcini agli altri in maniera viva e vera pagando un prezzo
Ecco quello che diceva prima il professore Scalise
Noi cerchiamo di essere disponibili professore
Non diciamo di no tante volte io qualche volta ho chiamato i medici ho detto forse in questo caso dobbiamo dire di no
Almeno per questo e ve lo dico a voi medici
Però non sarebbero non sarà però dai buoni invero non sarebbe dai guerriglieri
Qualche avvoltoio forza
Allora è quale professor Scalise professor Greco dottor Greco lo sa fiume vero fiume
Quante volte sono stato lì angosciato quasi a piangere con Loi che facciamo lo facciamo entrare duro e Louise veniva la da me è una seconda volta don Pierino allora lo prendiamo non lo prendiamo è un dramma
Sapete una mamma ve lo voglio dire lasciate che ve lo dica a coperto di insulti un primo responsabile
E poi ha cercato di farlo con perché diceva che non avevamo assistito a modo il proprio figlio le garantisco professore vi garantisco che hanno fatto non è impossibile l'impossibile
E allora il primo responsabile che piangeva quando mi ha telefonato per dirmi queste ho detto Mauri non ti preoccupare
Noi dobbiamo cercare di fare le cose con amore
Non chiediamo morì in cambio
Non domandiamoci
Che cosa gli altri apprezzo lo di quel che noi facciamo domandiamoci piuttosto se abbiamo fatto tutto quello che possiamo in questa donazione poi il resto non conta
E allora è importante per me questo momento questa lezione
E mi pare che questo Auditorium non sia più una solamente una tenda un grande tempio dove in questo momento
Non si concede bara l'Eucarestia ma si concede Pera un rito d'amore questo rito di attenzione che è fatto l'incontro tra la scienza e la disponibilità dell'uomo
La disponibilità della fede la disponibilità la pazienza la disponibilità della donazione
Ecco Carlo voleva dire qualcosa io ho detto di no dopo quando si apre il nuovo al commento di quello che aveva detto ma adesso faremo un breve una mezz'ora di sosta poi dopo parlerà il professor Rossini
E io direi adesso che uscisse prendete d'assedio il professor Greco il professor Scalise magari diverso il campo ponete delle domande
Dopo magari a luglio il professor Greco seria punterà Bogart e risponderanno qui a tutti magari alcuni di voi rivolgeranno genitori fatte ma io credo che questa mezz'ora non occorre necessariamente mettersi lì ASPI passare e anche un momento così per vedere porre delle domande loro risponderà vorrei approfittare per salutare don Franco padre Ludovico
Due persone che lavorano ecco alzate di che vivere alzatevi utopico altre
Dopo troppo forzando fare potranno fare anche un loro intervento quando riprendiamo ma vi ringrazio per essere venuti perché l'apporto di tutti diventi armonia e nell'armonia l'uomo che si trova in situazioni di bisogno abbia l'unica vera e valida risposta grazie adesso una
Mezz'ora di tempo rientriamo alle sei e mezzo per favore pensa sull'EZIT rientro grazie vedete interessantissimo questo convegno
Questa sera ciò produca scappare tornare a Roma
Ma volevo dire la mia riflessione accanto su quello che ho sentito su quello che anch'io partecipo di questa nostra grande lotta all'emarginazione che sempre più acuta
Questo malessere che che si diffonde e ha normalizzato il disagio
Ci fa ci deve far riflettere
Su di lei sulla coscienza del limite questo o
Non possiamo
Come si vorrebbe dire trasformarci
Nell'amore possibile quello che Mauro diceva ricevuto esaminerà con cui l'ha ricevuto lo devi ridare
Senza una coscienza acuta che insieme rendiamo del senso del limite della vita per viverla però Tespi donarla nel limite
Perché ci affidiamo ce l'abbiamo tutti affidare oggi nella società tutti perché tutti siamo deboli emarginazione diventata normale ci andiamo all'ospedale
Nonostante i medici il quaranta per cento di amore d'accordo ma le istituzioni questi sentivo prima no io tutto a caldo per le votazioni dei soldi che potrebbero pure Chopard sì significa che siamo tutti diventati molto deboli e fragili in questa società
Troppo
Che al senso del potere che non ha il senso del limite che ha il senso
Direi
Della vere non dall'essere davanti Attilio
E per questo consuma e ci consuma
Ma se dobbiamo credere a questa Morelli che sperimentiamo anche nel limite di esserci caduti
E quindi ha di che essere anche noi consumati però qui nelle comunità nelle nostre comunità scopriamo l'amore
Questo amore che sale deve trovare un amore crescente grandissimo che quello di Dio
Che si sprigiona le energie dall'essere al limite
La vita sembra legare ricca anche nel la il suo estremo momento Non si può morire come oggi muoiono gli uomini nella solitudine nella disperazione nel suo rigido subito è facile
Bisogna sprigionare l'amore perché se noi invochiamo l'amore dall'alto scenda tanto amore e il e sul territorio nella comunità fuori non solo dentro io vengo sento dirmi
Vi aspettiamo dopo la comunità
Ma non è soltanto dopo io dico anche Pierino cerchiamo di lavorare insieme prima
Del dopo sulla sul territorio perché abbiamo bisogno che questa amore che qui si sperimenta virali nei bisogni enormi che ci sono oggi
Nel territorio nella società venti fuori di qui
Dentro a tanti problemi di solitudine disperazioni di vuoto dalla vita questa fossa che qui si sprigiona d'amore e deve essere portata nell'insieme dei tanti problemi di solitudine di episodi di tenerezza
è emblematico il discorso che prima ci si faceva della bambina romena
Oggi questa società così è una ricca è tantissimo spietata nei riguardi De Innocenti degli dei bambini legittima e più profonde
Oggi di questa società sono io bambini bambini l'abbandono pensiamo alla dimensione anche internazionale su cui il mondo ospita fate come colonia incontro ma su cui vi confrontate se andare all'America latina si leggono questi giorni delle cose
Vere spietate dei sette milioni di bambini l'abbandono sulle sperare del Brasile ma che cos'è questo mondo
Di quando amore arrabbiato ha bisogno questa realtà quindi questa coscienza del limite che invade tutti i di cui tutti dobbiamo prendere coscienza presuppone un grande amore lavare
Beh da costruire profondamente nella società
Cambiando la cambiandone i falsi valori cambiando l'anche dalle istituzioni
Facendo anche discorso forte questa storia delle leggi che poi le facciamo e poi ci vuole un grande sforzo per applicarla non presuppone un continuo direi impegno di ciascuno perché quest'amore vivendi anche concreto
Nel nel discorso anche dalle strutture la cambiare dell'istituzione da cambiare
Ma io ritorno alle vostre vocazioni alle vocazioni personali che potrete scoprire la verità da questa esperienza del limite
Che abbiamo fatta che vede fatta ma ma che non vuole altro che poi una capacità enorme di amore nella maniera con cui ridando l'amore a chi
Me l'ha insegnato ieri l'angolo nelle varie scoperte nelle vostre vicende future della vita potete veramente cambiare ogni briciolo della vita ogni attimo della vita ingrandirono in grandi passioni né agli altri
E soprattutto per i più deboli di questa società
Quindi questo al mio con saluto coraggio per il futuro del vostro impegno nella comune della comunità di comunità
Del vostro essere stati comunitari che è il vostro voler essere comunitari in mezzo alla gente quando avrete la forza e la capacità di riuscire a ad entrarci e ad essere veramente fermento di società diverse
Grazie a don Franco Peretti ampliamo l'augurio Lori cominciamo tessuti tesi voto opera perché si realizzi da ambo le parti
Si dilatano muore così
Ora il professor Piero Rossi primario di ostetricia ginecologia dall'ospedale di Terni
Anche lui amico nostro che si interessa dei casi che ribaltano le nostre ragazze
Nel suo campo spendono Campaccio campo specifico prende la parola per parlarci per parlarci del la gestante sieropositiva
è un argomento molto interessante molto delicate molto preoccupante
Lo spostiamo a lei professore
Grazie prima di tutto a don Pierino che mi ha invitato a questo così importante convegno
è un saluto a tutti quanti i presenti
Devo dire che io ho tirato un grosso sospiro di sollievo qui oggi perché fino a ieri sera ero sicuro di non aver di non essere in grado di portare quello che forse contro di me si aspettava da me sono medico sono un ginecologo cioè un ostetrico devo parlare delle problematiche della gestante sieropositiva eppure
Qui non c'è nulla che riguarda la medicina di farmaci statistiche tecnica operatoria
Io
Ti posso dire che negli incontri che ho avuto con queste gestanti
Mi sono reso conto che l'unica terapia forse non l'unica fare troppo pessimista nei confronti dalla scienza medica ma alla fondamentale della via
La solidarietà la comprensione e l'amore e questo ho scritto in questa relazione pensavo di aver scritto troppo poco per un medico per un tecnico però le autorevoli voci che si sono da qui levate oggi mi hanno confortato mi hanno comunque confortato anche perché io non sono vicino all'opera di col cerino da tanto tempo Nemi posso
E classificare come un esperto della della nella conoscenza delle difficoltà dei tossicodipendenti e dei sieropositivi per cui sono sollevato da questo so che sono confortato dall'aver coperto che i miei sentimenti e la mia la mia interpretazione del rapporto con una gestante sieropositiva era condivisa da tanti altri io vorrei ricordare che la maggior parte dei soggetti sieropositivi in Italia provengono dai tossicodipendenti
E
La interpretazione che io personalmente posso dare e credo che sia
Condivisa da alcuni o da molti adesso non so e che la tossicodipendenza sia una forma di lento suicidio di abbandono alla morte di non interesse alla vita
Pertanto bisogna
Ricordarcelo bisogna che noi medici teniamo a mente quale può essere il vissuto
Di una donna che ci si presenta e dice io sono una sieropositiva
Dobbiamo ricordare quale può essere stata la sua storia di dolore di traumi di emarginazione
Quale possono essere state le difficoltà del recupero il reinserimento
Tornare a sperare nella vita subire l'amore pro è ritrovare la capacità di darlo
Sono certamente delle esperienze
Che
Lasciano dei segni profondi e che devono essere tenute presente nelle in un confronto così delicato e così intimo come quello che si può determinare tra una donna
Che aspetta un bambino spesso il primo perché avete sentito anche dalle statistiche che sono state portate oggi che la popolazione dei sieropositivi
Estremamente giovane la media è intorno ai ventisei anni
Queste donne
Spesso vengono sole da me
A volte accompagnato dal marito o dal compagno
Che è quasi sempre un quasi sempre ha condiviso in passato condivide attualmente le esperienze negative della della sua compagna
E ecco
Si siede questa donna e mi dice io aspetto un figlio ma mi accorgo che non c'è felicità non c'è non c'è nei nei suoi occhi nella sua voce non c'è quella felicità che solitamente accompagna questa dichiarazione della propria gravidanza e allora io chiedo ma qual è il problema
E questa donna mi risponde il problema è che io sono sieropositiva
Non cambia assolutamente atteggiamento
E insisto la incalza dicono a b ma va bene ma qual è il problema
E qui viene fuori veramente
Una problematica di dimensioni enormi perché spessissimo al primo incontro questa paziente dopo aver dichiarato la sua sieropositività la sua gravidanza mi dice io vorrei abortire
Ecco non non
è una richiesta che
Non nasce da una reale e consapevole voglia di interrompere la gravidanza io mi accorgo che
Non c'è determinazione non non non c'è una scelta fretta tra la vita e la morte dice
Come una una sue fazione una sottomissione un bel ritornare fuori di vecchi sensi di colpa che non non non come si al come se avesse paura questa donna di una felicità troppo forte come se avesse paura che la società non gli consenta di avere questa felicità troppo forte
Oppure come se questa gravidanza che all'inizio e che lei in quel momento deve decidere se far proseguire o arrestare come se quella gravidanza potesse renderla uguale a tutti gli altri
E non si sente la forza di essere uguale a tutti gli altri
Spesso mi sono venuti dei dubbi molto molto feroci nel senso mi sono domandato ma questo vacillare ma questa intenzione di arrestare questa gravidanza innata
Frutto dell'esperienza di questa donna frutto del suo vissuto dei suoi problemi delle sue angosce della sua insicurezza o in qualche modo un un consiglio un germe che la Società Traverso qualcuno di noi può aver suggerito
Perché raramente
Vengono da me come primo interlocutore il primo contatto di solito l'anno con altri medici o con
Consultori o con altre strutture sanitarie
E non c'è bisogno certamente non nel Rivello nulla di nuovo ma voi sapete che la legge centonovantaquattro rende estremamente più facile
L'assistenza e l'iter per una donna che intenda interrompere la propria gravidanza piuttosto che per un'altra che la intende
Far proseguire ora
L'assenza di
Fiducia nel futuro l'assenza di strutture solide familiari o istituzionali certamente per l'assenza di solidità economica certamente
Giocano un ruolo importante nel momento dei di questa decisione se far proseguire una gravidanza oppure arrestarlo allora io
Chiedo veramente a tutti i medici che sono presenti
Ad altri che conosco a tutti gli operatori sanitari che prestano la loro opera nei vari consultori o distretti
Chiedo questo non parliamo mai noi per primi di aborto
Salvo che nei casi in cui la prosecuzione la gravidanza rappresenti veramente un pericolo per la vita della madre
Ma anche in questi casi aspettiamo che sia la paziente a a a chiedercelo
Non solo ma accertiamoci che questa richiesta sia veramente consapevoli
Perché
Anche noi pur se involontariamente pur se in buona fede siamo struzzi siamo figli e facciamo parte della società cosiddetta perbene
E potremmo commettere un un errore anche involontario di dire delle cose di dare delle notizie sotto un aspetto più pessimista che non ottimista e ingenerare in questa donna in un momento tanto difficile della sua esistenza ingenerare delle paure
Ingenerare de delle delle incertezze
E di fronte alle paure e alle incertezze spesso la soluzione della fuga sembra
Quella più semplice
Infatti mi arrivano e loro citano delle notizie
Che sembrano tragiche io cerco di usare la mia autorità scientifica per sfatare queste queste notizie di morte e allora domando ma perché vuole abortire dici perché i bambini nati da donne sieropositive sono tutti sieropositivi
Ma certo questo è vero perché c'è un libero passaggio degli anticorpi materni attraverso la barriera placentare
Pertanto se tesa a facciamo un'analisi del sangue ai bambini nati da donne sieropositive al momento dalla nascita tutti sono sieropositivi
Ma di questo
Di questi bambini sieropositivi a distanza di un anno solamente il venti o trenta per cento rimangono sieropositivi
La stragrande maggioranza sì nega di Viggiano perché la loro sì ero così da solo sieropositività non è dovuta
Al contagio della malattia non è dovuta alla presenza del virus è dovuto semplicemente alla presenza nel loro sangue di anticorpi materni
Ora
Personaggi ben più illustri di me in questo campo vi hanno già detto che la convivenza non rappresenta un pericolo
Il bambino che abbia che si è ritornato in una condizione di siero negatività può convivere
In casa
Con i i suoi genitori senza che corra più rischi di un altro bambino
Da un punto di vista scientifico io non non trovo che ci sia nessun diritto a suggerire l'interruzione di gravidanza ad una donna sieropositiva
Se non
Certamente mi rendo conto che un grosso problema di coscienza si possa verificare in quei casi in cui le condizioni della madre sono veramente scadenti ma anche questo lo considero più un problema teorico che è reale perché le gravidanze in donne ammalate via ex conclamato sono estremamente rare
La maggior parte delle donne che possono presentarci questa notizia di di una gravidanza iniziale che sono sieropositive sono donne in discrete buone condizioni di salute
Grossi problemi
Non ce ne possono dare da un punto di vista assistenziale
Mi ricordo di un caso in cui mentre era ancora in piedi una lunga sofferta discussione
S'sul far proseguire la gravidanza o no ci fu la morte del bambino spontaneamente dentro l'utero dalla mamma
Dopo il parto abortivo abbiamo sottoposto questo feto delle analisi e delle ricerche ma non è stato sulla mente possibile collegare la morte del feto con l'AIDS
D'altra parte statisticamente sappiamo che morti intrauterina
Sono presenti in una certa percentuale in
Qualsiasi in qualsiasi gravidanza sappiamo che la percentuale di malformazioni non è varia fetali alla nascita non è variata
Dalla sieropositività ecco sono tutti i dati che io vi porto qui a braccio non non di porto i numeri c'è perché ritengo che non siano interessanti
Quello che io ritengo che sia molto interessante e che noi medici noi Società noi amici noi specialmente quando siamo dei tecnici era nostra parola e particolarmente
Ascoltata
Noi dobbiamo
Proseguire e dobbiamo ricordare tutto il lavoro che hanno fatto queste persone e dobbiamo farli seguitare in quella direzione noi dobbiamo assolutamente dire parole o portare argomenti
Che possono
Far sorgere un desiderio di morte
Perché prima di tutto e questa è una posizione etica che ognuno di noi a ed è indipendente dalla professione ma ritengo che sia un preciso dovere terapeutico perché con delle parole sbagliate delle notizie date male
Si può annullare il lavoro di anni su un soggetto
Che è uscito dal tunnel della morte e che faticosamente e i in maniera ancora non perfettamente bilanciata forse ancora in bilico ha preso una decisione di vita
Perché o
Consultato dei colleghi psicologi e psicanalisti e
Per una donna che ha avuto l'esperienza della droga
Per una donna che si trova nelle condizioni di sieropositività
Accettare l'esperienza
Di una gravidanza accettare l'esperienza del completamento di una gravidanza
E un atto di fiducia nella vita di amore di coraggio indescrivibili e in tutti i modi deve poter sentire la solidarietà intorno a me
Altre parole di conforto e di speranza che io già conoscevo prima di venire qua ma le relazioni fatte questa mattina hanno confermato e l'avete sentita anche voi non sono lontani i tempi in cui potremo e effettivamente potremo avere una risposta farmacologica alla a questa malattia
Tante volte quando questi genitori mi dicono ma li vedo proprio che la paura del futuro la paura anche concreta perché non sanno loro stessi
Se si ammaleranno no non sanno chi li curerà non sanno dove poter andare non sanno se il bambino sarà sano sarà malato
Di fronte a questa grande serie di di di dubbio di timori io provo a e semplificare loro quanto possa essere grande esperienza dell'amore
Dato ricevuto da un figlio
E che non non
Non deve essere misurato con dei parametri temporali
E di con è un'esperienza talmente coinvolgente talmente importante che sia se duri un giorno una settimana un anno o magari per sempre vale comunque la pena di provarla è un'esperienza che alla quale l'uomo non si può non si deve sottrarre
Questo è senz'altro sono le problematiche più importanti gli ho incontrato nei nei miei non
Numerosissimi incontri con le gestanti sieropositive
Ho sempre notato comunque un gran coraggio perché poi non certo per merito mio perché ecco una cosa vorrei
Chiarire
Cerco sto attento misuro i miei sentimenti e le mie parole per fare in modo che il mio comportamento non sia in alcun modo
Di violenza alla alla decisione di questa donna o di questa coppia perché oltretutto non potrebbe neanche esserlo perché non si può costringere una donna a fa proseguire una gravidanza se lucidamente o o e determinato a mente e consapevolmente ha deciso di interromperla
Mentre quando cambiano idea
E la chiara dimostrazione che la decisione era stata presa sotto altri stimoli sotto lo stimolo della paura prevalentemente sotto lo stimolo delle informazioni incerte sotto lo stimolo di una mancanza di fiducia nella vita
Da un punto di vista assistenziale problemi non no quasi mai riscontrati come vi dicevo in genere le gravidanze sono insorgono impazienti in discrete condizioni di vita c'è da tenere sempre presente che sono soggetti che facilmente hanno infezioni
Frequentemente genitali sono pazienti che hanno frequentemente infezioni o hanno avuto infezioni epatiche
Ma gli strumenti diagnostici e terapeutici che abbiamo a disposizione sono perfettamente idonei per far fronte ad ogni tipo di patologia di questo genere
Non ci sono ospedali di serie A o di serie B
Tutti gli ospedali sono in grado di ricoverare ed assistere queste pazienti e i loro bambini
Non ci sono disposizioni di isolamento anche questo è importante mi ricordo che i primi casi ricoverati nel mio reparto
Cina e termino il bene i primi a determinare una certa attenzione non tanto per la cattiva volontà di accogliere questi soggetti quanto per non ingenerare preoccupazioni nelle altre pazienti e soprattutto nel non incorre Rino missioni di legge
Che una responsabile di un reparto deve sempre tener presente
Esaminate tutte le disposizioni c'era non esiste nessun vincolo di isolamento
Non contagioso
Il sieropositivo non rappresenta un pericolo per nessuno salvo che per noi
Noi medici e infermieri siamo una popolazione a rischio da questo punto di vista perché la nostra assistenza si svolge
Frequentemente se non quasi sempre con un contatto diretto con sangue ed altri liquidi organici
Pertanto noi abbiamo delle disposizioni dal ministero dalla sanità di proteggerci in maniera particolare con camici speciali con mascherine speciali con occhiali con i guanti
Utilizzando nell'assistenza ai sieropositivi solo materiale a perdere
Eseguendo sterilizzazioni molto accurate di tutto gli ambienti e il materiale usato
Tutte queste cose non arrecano la minima offesa alla alla sieropositiva
Assolutamente non non non pensiate che sia è questo che posso offendere una gestante una Puerta era sieropositiva sono bene altre le cose che possono offendere le cose che possono offenderla
E sono da evitare perché se no non si crea poi quel rapporto di fiducia tra medico e paziente che è alla base di una buona terapia
Le cose che possono offende la soprattutto all'ipocrisia la la la curiosità il pregiudizio la condanna la facile condanna morale o sociale
O peggio ancora ma questo
Devo dire onestamente che tra le persone che collaborano con me non non è successo e spero che non succeda in futuro
Una cosa che può Fender le è vedere la gente che si tira indietro che non vuole avvicinarle che ha paura ad andarli a portare una medicina di un bicchiere d'acqua una una una un'assistenza di qualsiasi genere ecco queste sono le cose che possono offendere
Le madri sieropositive non certo l'applicazione delle disposizioni di protezione e di sterilizzazione dell'ambiente
Per quanto riguarda l'assistenza più specifica al parto non non ho mai riscontrato problemi in quanto frequentemente sono bambini piccoli Piccoli o comunque leggermente più piccolo del normale i bambini che nascono da pazienti sieropositive
Sono più frequenti che in una popolazione non sieropositiva i tagli cesarei
Perché perché è il taglio cesareo è una tecnica operatoria di espletamento di parto rapido
Per prevenire o curare del sofferenze fetali
Nel decorso della gravidanza di una donna sieropositiva è frequente ritardo di crescita intrauterina del feto
è frequente la minaccia di parto prematuro è frequente il parto prematuro sono situazioni dalle quali abbiamo sempre dalle quali si ce la siamo sempre cavata con risultati
Normali e così anche negli altri ospedali da me consultati pertanto posso dire che problemi di assistenza veri e propri non non non ne ho notati non posso riferire qui di problemi particolari l'unica cosa che qui al momento di concludere questa mia esperienza voglio ribadire che c'è un momento di grande difficoltà ed è proprio quella di inizio dalla gravidanza
Quando la la la la la la donna a la prima notizia che aspetta un figlio e allora lì si scatena una tempesta di sentimenti contrastanti prima che si chiarisca
Che cosa vuole fare di questa gravidanza prima che chiarisca quale deve essere il suo atteggiamento nei confronti dalla gravidanza
Ma la cosa che mi fa che mi rende più responsabile quando io partecipo a questi incontri e la consapevolezza che non è questo ancora il vero problema
Non è tanto se la paziente si la donna se la gravità sieropositiva vuole o no la sua creatura
Se si sente dentro pronta a partecipare a pieno titolo alla vita ecco se si sente dentro questa forza
Di sentirsi il diritto di affermare il proprio io anche attraverso la perpetuazione della sua specie se si sente dentro il diritto di essere felice se si sente dentro
Una rifondata
Prodi fondato ottimismo nei confronti della solidarietà umana io spero di aver dato un contributo nei negli incontri che ho avuto
E e spero di averlo dato anche qui con queste mie poche parole
Un appello voglio fare i medici tanti operatori sanitari danno veramente
Delle risposte diagnostiche e terapeutiche e di assistenza che vanno ben al di là dei protocolli previsti per i nostri contratti di lavoro
Aggiungere questa passione e questo cuore
Nell'assistenza ad un malato qualsiasi esso sia
Fa veramente la differenza
E poi un altro un altro invito e quello di non considerarci mai estranei a nessun problema neanche a questo di di capire di provare la noia di dire ma che vada da un altro queste cose non mi riguardano non le voglio sperimentare non mi ci voglio cimentare
Questa è una chiusura
Che e certamente un un sintomo di egoismo ma non è neanche Rea realistica dal punto di vista storico e sociale tutti noi siamo interessati da questo problema
Sì assillo recepiamo sia se non vogliamo negare perché è un problema della società è un problema dalla società in cui viviamo è un problema che potrebbe riguardarci dall'interno delle nostre famiglie
è un problema che potrebbe riguardarci dall'interno del nostro sangue direttamente perché come ho detto svolgiamo una professione che può essere rischiosa
E allora nessuno di noi deve sentirsi al di fuori di questa battaglia e può dire questo problema non mi riguarda
E come ho sentito con grande piacere dire da altri
Io porre essendo un medico convinto e riconoscendo piena validità alla mia professione e alla scienza che in parte e immeritatamente rappresento
Confermo che l'amore la solidarietà la famiglia
La comprensione la speranza
Sono una terapia insostituibile
Grazie
Professore
Professor Rossini
Quanto lei ha detto è stato accolto
Da un silenzio assoluto
Quello che ha detto è stato talmente importante per noi che avrà avvertito l'affare nel silenzio più assoluto un ascolto proprio totale questa è la conferma dell'importanza di quello che lei ci ha detto dello zio di chi ci ha dato e anche di questo incoraggiamento alla vita
Che fa parte dalla speranza del sud perché in fondo a questo
Nostro come si chiama come segue quattro quadro appeso il timore nostro convegno tu mi prima la parola
Grazie grazie proprio sotto il profilo grazie al decreto che il calcio circolante
Il professore Greco Donato Greco chi ha parlato con diversi ragazzi diversi ragazzi della comunità adesso risponde da una risposta generale che serve a tutti sulla tanto discussa ampiamente una sola che il tempo non ce lo concede
A ma anche una proposta organizzativa dunque
Tra le molte domande presentata mi probabilmente c'è un chiarimento da fare rispetto stamattina parlato è tempo di incubazione
Altri dieci anni di mediatica e me ne compiaccio talmente banale dieci anni nel tempo mediano forse di più
Tra il momento dell'infezione e lo sviluppo e dai DS conclamato
Cioè allo sviluppo e l'AIDS conclamato
Molti chiederò ma dopo quanto dall'incontro col virus compaiono gli anti cose diventa sieropositivo
E qui invece tempo mediano è di un mese e mezzo
Massimo due mesi
Sono stati descritti in letteratura estremi casi rarissimi che hanno sfondato questo periodo
Però diciamo la maggiorana stragrande maggioranza dei casi che hanno un contatto col vires sviluppa anticorpi entro i due mesi successivi quindici a chi è negativo dopo due mesi
A una ragionevole sicurezza di esservi essa sarà scampa
Quindi diciamo questo chiaramente voleva mi rendo conto che c'è una forte domanda l'informazione il Centro operativo AIDS come ad esempio Zavattini anche dalla sottosegretaria è a vostra disposizione dei nostri limiti l'abbiamo avuto la fortuna già da quattro anni di avere un rapporto operativo sincero con voi con le comunità e con i vostri medici perché sono buoni amici siamo siamo buoni amici
Quindi siamo con loro non ci sarebbe nessuna difficoltà a organizzare quali e quanti momenti di incontro diretti volete non ci viene doveri pare insomma entro certi limiti organizzativi pena male siamo anche stipendiati per questo ci sarà un rapporto ancora più stretto
Tra comunità e sanità qui diciamo probabilmente ci vediamo spesso il futuro
Grazie percorribilità
Ora la parola
Ha potuto Richards Perna
Che coordinatore generale problemi già presso l'Istituto scientifico dell'Ospedale San Raffaele di Milano
Già nostro ancora ha partecipato già a Palermo il nostro convegno il quale ci porterà della comunità come cura ampia
Vorrei dire saluto nella lingua
Del mio Paese
L'isola di Malta
La lingua che difficile comprendere
E stilema ricco e stili ma dico
Essa fa a dico ci sono due amici maltesi che certamente comprendono
Ma io lavoro a Mila no e vorrei stasera parlare oggi di un sondino
Che sta diventando realtà
Di un grande sogni attore
Sacerdote
Come Tom Pierino
E direi con i stessi carissimi di don Pierino
Cui le due parole più ricorrenti sono stati amore e solidarietà
E sono parole che incidono che tanti hanno nella roccia del cuore Piura eppure più duro
Ma qui non sono delle metafore
Sono testimonianza
è testimonianza dell'amore e l'ascolto
Che io definisco sempre l'ascolto come il primo segni io dell'amore
Come voi ha dette ascoltato almeno Mauro e tutti gli altri relatori stasera
Penso che abbiamo ascoltato più profondamente non chi parla di qui dalla cattedra
Ma abbiamo ascoltato il nostro cuore
Quello che io ho sentito oggi per me è stata ora durante riflessione una giornata bellissima perché l'ho visto
Che i Tigers gli insegnanti non sono sono quindi ma sono voi i giovani di questa comunità
Gomme perfino che ho scoperto adesso a contrario
Il suo fratello
è milanista
Io sono interista
Ma intanto di chiarisco bene li interisti
Perché il nostro ospedale e a Milano due cioè vicino Canale cinque
E don Perino venne a Milano e novembre e parlo una grande Assemblea alla Fiera Campionaria
Nella quarta giornata europea di bioetica c'era lo stesso silenzio che c'era qui
Lo stesso feeling che c'è qui e lo stesso ascolto
Io chiedo perché quando lui tocca la bottiglia di vino c'è il silenzio tra i ragazzi
Perché
Io penso per perché in questo è un uomo fonda sconti adesso altrimenti vai al Purgatorio perché di gonfi Fund ascolti perché Mauro mi ha detto che Amma
Questo sacerdote
è quello che io sto per raccontare vista Serra
Come un altro sacerdote
A mano e Damato ed ha sofferto e soffre per i malati
Sacerdote
Don Luigi Maria Verzè che ha fondato a Mila no questo ospedale di mille duecentocinquanta letti
Istituto scientifico polo didattico di medicina dell'Università degli Studi di Bellano
O la degli ospedali che possono testimoniare qui i medici all'a Vanguardia
Per la cura
Per la ricerca e quella di tattica
Il motto di questo sacerdote è come quello di don Perino
Andate insegnate e guarite
Perché parlando degli Aires sebbene non c'è vaccino stiamo parlando di guarigione
E io ho visto ragazzi guarire dall'ANPAS spiritualmente
E interiormente
E non è quella una guarigione col ragazzo lontano da Dio dalla fede dal giorno della prima comunione che arriva a chiudere gli occhi
Con grande serenità e gioia
Perché va a incontrare
E i suoi chiese un
è una guarigione spirituale
E forse abbiamo bisogno di credere di avere fede specialmente noi
Sacerdoti e laici medici e infermieri di ispirazione cristiana che pur che non abbiamo
La cura medica
Per stanare il corpo
Non sanno nulla speranza Phantom cieca o infondata
Ma una speranza reale
Che ci ha dato mano però che ci ha dato il suo compagno
Sono Fini e della speranza perché sono figli presunti ecco è presto ad una comunità dove c'è amore e solidarietà
è questo che ha fatto e sta facendo don Verzé
Un sacerdote che non si presenta pubblico che ha dato solo una intervista in vita sua
Ma dovete vedere per credere quello che si sta facendo non sono in Italia ma in Brasile
Dove nel marzo di quest'anno il presidente Andreotti vende ad Hanau forare l'ospedale San Raffaele e Salvador de Bahia
Settecento persone emanati per i favelas
Che vivono intorno a questo ospedale
Noi al San Raffaele crediamo che dobbiamo dare il meglio di noi stessi ad un uomo malato non le briciole
Spesso forse c'è la tendenza io vorrei dare sì un aiuto
Le volevo fare vedere che noi aiutiamo evitiamo ma non c'è speranza perché tanta cura perché tanto estese hanno contestato questo a San Francisco Del Monte Elmo convegno mondiale dell'AIDS
Perché non li diamo le briciole
Lo diamo il meglio di noi stessi
E quando don Pierino ha parlato di tempio della sofferenza
E in tutte le asce Missori
E nel portone principale del nostro ospedale che ha scritto questo è un cioè io della sofferenza e della medicina
Dove si celebra ogni giorno il rito dell'amore
Non sono parole perché se fosse vero parole sarebbe poi credo sia sono realtà concreta che vivono e due mila operatori curando i mille duecentocinquanta malati che vengono in questo ospedale
Che sebbene gestito da privati
Ma è pubblico e più pubblico del pubblico
Perché è tutto convenzionato
E che si inserisce
Nel piano sanitario nazionale
Davanti la situazione ediz
Questo sacerdote come tutti voi
Non può essere indifferente e rimanere a guardare
Sentiva il bisogno di un giorno esprimere il suo studio sogni io
E dare una risposta immediata efficace credibile ed evangelica
A questi giovani
Che sapete a Milano
Vengano da tutte le parti d'Italia
Ma una risposta che non sia nata da una paura
Perché davanti c'è
Poi la grave malattia
Una risposta che viene dall'amore
C'è una famosa autrice americana che spero Nino Amato ci fa un regalo
L'esame dell'Angiò non nella sua trasmissione
Che si chiama Susanna son tante
è una celebre autrice americana
Che ha scritto due libri interessanti tradotti in italiano
La malattia come metafora e lei disse on-line ed S due metafore
Entrambi particolarmente questo ultimo quando mia nonna mi volle violenti mi hanno attaccato tanto
Perché condannano
Quei scenari di casi peggiori e di fantasie di apocalisse che spesso vengono tramandati dai mass media
Spesso facilmente e non sento questo dai giovani c'è una grossa e ti cattura universale che ridefinisce Airlines come abbiamo sentito stasera
Come una malattia
Una maledizione controllo umanità
Una punizione di Dio peccato un flagello una peste è un castigo
E sono contento che stasera
Meno amato maestro della comunicazione
A cercare ce cercato di togliere questi metaforico dal linguaggio della comunicazione
Ma mi dispiace dire che spesso
Su questo argomento ci sono tante e tante parole
Quando don Pierino mi ha telefonato in agosto era Malta
Mi ha detto voglio che la gente sente delle cose concrete dalle cose pratiche delle cose vive
E qualche settimana dopo lui a Rimini
Ha condannato
Quello che ha chiamato la chiacchiera Rollo Gia
Dei tante persone che non sanno nulla della droga
E qui e ora vi ricordo le parole di Giovanni Paolo secondo
Quando dice che sia dal punto di vista individuale e collettivo
Si parla tanto ma stiamo trascurando la parabola del Buon Samaritano
Quello di farsi prossimo ai malati di AIDS come sia fatto il lunedì vicino a questo bambino che ha abbracciato che è morto appena un mese fa
Quando ha dato al Papa questo libro
Il ventiquattro maggio a Malta
Lui ha guardato Casolo accarezzato questo bambino
Lo guardava ed accarezzata lo voleva lasciare il libro non disse niente
Ma certamente suoi silenzi erano verso questo bambino
Che porti settimane dopo doveva andare dal padre
Oggi voi Giovanni bollette non parole ma fatti concreti
E per resta avete fiducia nella Comunità Incontro e di Kingdom Perrino
E dei suoi fan laboratori
E per questo come il San Raffaele
Abbiamo cercato
Imboccare le maniche
è di costituire essenza aiuto
Approvazione o al sollecito
Dall'ente pubblico Uggenti troppo di paura ricerca e assistenza per malati di anch'essi
Questo al centro che si trova in un bellissimo parco chiamate o ville Turro
Ormai completato nella costruzione della struttura
Giovanni dalla Lombardia
Ed è tutta l'Italia
Trova hanno una porta aperta
Non una gabbia al giorno
Non un ghetto
Non l'ospedale tradizionale
Ma qui vogliamo fare un'altra casa di accoglienza dei male
Ci sarà l'ambiente familiare
Con quaranta posti letti
è tutto un piano con trenta cinque ricercatori a tempo pieno per dedicarsi alla ricerca sulla X come già stiamo facendo nella nostra sede del San Raffaele
Non vogliamo certamente che questa sia l'ospedale tradizionale
Ma vogliamo come nella filosofia della nostra fondazione
Dare a questi ragazzi
L'accoglienza
E il counseling un Teo aspetti
E poi per vedere che stiamo sulle stesse lunghezze d'onda una assistenza a domicilio portare all'ospedale delle famiglie
Dove medici e infermieri
Vanno a curare questi ragazzi
Sia nelle famiglie ossia nella comunità
è un grosso impegni io
E mi dispiace dire
Non ha iniziato a funzionare
Perché mentre il carissimo professor Moroni col quale erano ieri verrà qui sabato
Lamentava anche nonna posti letti noi non più spazio nonna infermieri per l'ospedale Sacco noi eravamo bloccati per vivere sia le easy dalla burocrazia
Perché alcuni dei vicini
Non volevano questi tra virgolette chiamati dai turisti anni dai cattolici di questa zona di questa parrocchia il però oggi
E ci siamo bloccati
Ormai il progetto è dislocato
Abbiamo trovato grande aiuto al sostegno voglio dire proprio pubblicamente questa del ministro ed è il sottosegretaria l'onorevole Carra varia
E speriamo che tra pochi mesi
Si apre questo centro
Che vogliamo sia una speranza
Per tutta l'Italia e per tutti i giornali
Certamente come disse il professore
E Mauro
I medici
Fanno di tutto
E i nostri medici faranno di tutto altrettanto all'Inter Vieri
Ma noi oltre queste figure tradizionali vogliamo oppure per
Sono due volontari
Particolarmente da associazioni e da comunità come questa
Che vengono ad operare lì
Per dare l'amore la compassione ed empatia
Ho chiesto a Madre Teresa darci delle suore perché ho visto
Già sei anni fa il suo centro a New York
E quest'anno non potrà darci per che sta aprendo cinque case in Russia è uno in Albania
Ma io non sono incerto che nel mondo ecclesiale particolarmente in queste comunità ci sono tanti giovani ragazzi e ragazzi per possono identificare il suo credere con questa nostra opera
Vorrei finire con un prese il pensiero che già è stato lanciato da altri
Sulla speranza
L'anno scorso proprio in questi giorni
Ero all'ingrosso convegno ad Adelaide i nostrani a
Non grande Auditorium dove c'erano tanti i contestatori
I movimenti gay venuti da tutti i palpi dall'Australia
E volevano contestare questo prete che veniva da Roma pensavano dal Papa dal Vaticano
Che probabilmente veniva per condannarli
Erano lì per un'ora come voi
Particolarmente il commento è stato perché non porterebbe hanno non ascoltare stare zitti
Quando hanno visto che questo prete era l'unico tra entranti licenziati a persone che c'erano che ha parlato di speranza
Qui siamo in tanti a parlare di speranza
Ma vogliamo concretizzare questa speranza
L'abbiamo sentita una bellissima testimonianza di speranza
L'anno scorso a Montreal in Canada
Alla quinta conferenza internazionale sull'AIDS
Una giovane donna
In un'assemblea di dieci mila persone
Una casalinga di trent'anni
Rimasta infetta dal virus quando ricevette una trasfusione di sangue non controllato durante il parto del suo al secondo figlio
E dal verbale il coraggio di parlare in questa assemblea di speranza
La Meissen
Che è presidente dell'Associazione nazionale dei malati in dialisi in Canada
Ci ha detto penso che io sto per entrare a far parte della prima generazione
Che vede diventare Lights una malattia cronica è curabile
Io dico speranza
Perché e il futuro
Che ci offre la scienza e pieno di speranza
Nel più grande il futuro che ci offra il Signore Gesù tramite l'amore e la solidarietà umana
Perché lui ci ha dato speranza
In una risurrezione
E Paullo
Maria Francesca Giacomo che abbiamo visto a lasciare
Questo mondo non curanti nel corpo ma nello spirito oggi si prepara no per la loro grande risurrezione grazie
Come è bello scoprire chi ha lavorato tanti nomi cerchiamo don Pierino se chiama don Luigi Verzè si chiama ha tanto di nome l'amore perché l'amore grande l'amore generativo
E questo ci conforta appartiene alla battaglia dall'amore della nella compì strana diffuso dall'amore non siamo soli ma ad oggi parte sborsati rifiorisce come ci ha descritto il professor e altrettanto decreto testimonianza e tanto sui tutto Luigi che conosciamo bene
Ecco il padre Ludovico padrone Pesaola che noi conosciamo il fondatore direttore di della comunità Fratello Sole Sorella Luna
è già intervenuto altre volte e ci porta la sua esperienza il suo saluto
Roma
Sì solo un saluto il perché io son venuto per ascoltare e ho molto interesse a tutto quello che si dice
Ma già che si sono desidero dare una mia piccola testimonianza
Innanzitutto volevo dire quando io conobbi don Pierino molti molti molti molti anni fa
Lo trovai così entusiasta
Che ritenendolo stasera ho detto perbacco
Don Pierino e ancora quell'uomo formidabile in cui non manca mai l'entusiasmo quindi devo dire complimenti a tutti voi che potete godere del suo entusiasmo e della sua moglie fa
Ebbene io vorrei parlare un momento della nostra voglia di fare
Sono passati più o meno quindici anni almeno da che io sono entrato in questo mondo
E quasi confessando di un momento con voi devo dire che molto spesso ci si trova in situazioni talmente difficili e in cui l'entusiasmo
Non ce n'è tanto
Il lavoro prende molto le difficoltà che si incontrano
Fanno tremare le vene ai polsi di chi ci si impegna ogni giorno
E qualche volta non bastano le promesse dei due mila miliardi
Per farci tranquilli e noi che ogni giorno dobbiamo provvedere ad una serie di difficoltà che sono organizzative perché si è poi dopo Fratello Sole venuta sorella luna e poi è venuta una comunità Campobasso e poi ne se ne ha aperta un'altra in in Brasile e tutto questo per noi che siamo un po'a a mandarle avanti perché va detto queste somma mandarle avanti a dare non soltanto entusiasmo ma a far sì che queste organizzazioni che diventano sempre più impegnative possano rispondere effettivamente a quanto si prefiggono ebbene tutto questo e molto molto faticoso e io immagino che quindi don Pierino se conserva il suo entusiasmo
Io qualche volta
Lo conservo soltanto pensando a quello che dice il vangelo
Chi mette mano alla Rato nel poi torna indietro non e degno del Regno dei cieli
E credo che questo sia una spinta oltre che il fatto di poter vedere finalmente delle persone che
Riprendono a a sperare ad amare la vita a coinvolgersi a saper soffrire
A confrontarsi con le ragioni vere della vita tutto questo è quello che ci premia e tutto quello che ci lascia andare avanti è che ci non ci lascia desistere
Desidero fare però una piccola considerazione a questo proposito quindici anni fa
Vent'anni fa
Le persone che incontravamo che erano disponibili
Per aiutare per sostenere per far del volontariato
Erano molto di più non so se è il caso di fare un'indagine credo di no basterà nostra sensazione erano molto di più
Mi sono chiesto per quale motivo in quegli anni
Erano gli anni come dire delle fondazioni erano gli anni in cui si gettavano le basi in cui si doveva anche al limite stare fra illegale è illegale perché in quegli anni c'era tanta gente
Forse per curiosità
Forse perché si voleva anche scoprire che cosa desideravano questi privilegiati peccatori che erano i tossicodipendenti questi amanti dei cavalli che volano delle motociclette
Con le quali si può girare il mondo forse c'era anche come dire sotteso
Un desiderio di entrare nell'ambito di certi piaceri che non sempre ci si poteva consentire in questi ultimi anni è calato notevolmente l'interesse e direi è calata anche la solidarietà questo problema io penso che vada a posto
E io lo ripropongo ed ha fatto piacere risentire fuori durante l'intervallo don Pierino in merito proprio a questi problemi perché io ho paura che i due mila miliardi e via dicendo
Possano distogliere quanti hanno invece il dovere di affrontare questi problemi
La mia esperienza in questi anni oggi mi fa fermare con grande chiarezza
Per aiutare le persone a smettere d'invocare a guarire per inserirle nella società non bastano le tecniche più raffinate psicologiche socio sociali le pratiche terapeutiche più raffinate da solo
Non basta
è necessario che ha a chi sta male siano dati delle ragioni di vita
A chi non ha ideali siano adatte effettivamente dei valori in cui crede e questi valori in queste situazioni non si offrono soltanto perché si iscrivono degli slogan ma no perché ci sono dei testimoni in quale questi valore di incarnare no
E che incarna meglio di tutto questo li incarnano coloro i quali partendo da un genuino senso dell'altro del tu della della persona che soffre del fratello ammalato sofferente carcerato
O in fin di vita
Scelga di fare qualche cosa perché la sua condizione non stagni non si stabilizzi non venga vissuta con rassegnazione bene
Il volontariato che in questi anni sta scemando e per il quale don Pierino ci dovremmo soltanto interrogare ma fare delle proposte cioè noi dovremo lavorare ora non soltanto a rendere solide questa istituzione che costano tanto a noi alla società ma dovremo continuare e riprendere a lavorare
Perché continuino accrescere quelle sensibilità
Che non rendono possibile non soltanto il lavoro terapeutico ma il lavoro di rendere le persone gli uomini comunque siano più uomini più capaci di avere dei rapporti buoni fra di loro
Ebbene
Questo e
Il mio messaggio
Che nessuno continui ad immaginare che la meravigliosa testimonianza che ha dato questa sera Mino Damato sia la regola penso di poter dire che l'eccezione
Che lui ha maturato
E di questo siamo tutti ancora presi dalla commozione lui ha maturato dentro di sé uno sforzo ha dovuto convertirsi cominciare a credere in altri valori e sono questo gli ha dato la forza
Di poter fare quel gesto attraverso il quale fluviali ha capito che era possibile dare qualcosa di bello anche a chi tanto bene non aveva ricevuto sarà il nostro impegno per i prossimi anni quello di farsi che questa nostra società che visti in questi ultimi anni si è sviluppata
Sul privatistico sulle egoistico sulla sulla base di quelli che sono gli interessi alla propria carriera lo scalare le le le terre sempre in vista del del maggior successo
Sono stati i valori che ci hanno segnato il negli ultimi anni
Valori nel bene ma valori anche nel male
Perché hanno prodotto
Un forte ritiro come ho detto di molta gente non si non ci si si erano infilati da questa da questa agone soltanto perché aveva è arrivato all'AIDS che ha reso ancora più spaventoso e vuole il problema
Con il quale non ci siamo confrontati ci sia ritirati perché ciascuno ha cercato di crearsi un suo piccolo mondo nel quale potersi come dire auto soddisfare in questa maniera
Noi viviamo una realtà che non promette affatto nulla di buono
Il nostro impegno di religiosi di uomini di fede io spero che nei prossimi anni possano essere molto più incisivo nel senso di promuovere i valori della solidarietà
Di testimoniabile e di farsi che tutta la società italiana possa crescere come è cresciuta in questi anni
Siamo arrivati a sera vi devo dire tre cose
Che sono quanto meno una sconvolgente
Ve lo tira per ultima
E mi ricordo quello che Donnorione gridò un giorno all'Università Cattolica del Sacro Cuore là c'è la Provvidenza e vi dirò il perché
Ma la prima è testimone anche don
Padre Charles duella quando io andai a Milano a parlare a tutti quei medici
Io polemizza il lupo è in sala stampa Colucci altro professor Mariani
Sul concetto del dolore
Il medico
Deve intervenire per non fare soffrire una persona però c'è anche un'altra visione del dolore quella della redenzione
E questo metrico parlava appunto così sostenendo la tesi è il nostro compito non far soffrire questo anche in sala stampa poiché c'è il mio intervento
Quando io ho finito il mio intervento questo medico era molto emozionato
E parlando mi prendendo la parola perché doveva fare le conclusioni scientifiche disse
Io da ragazzo conobbi un don Pierino
Un don Pierino che ha segnato la mia vita me l'ha toccata
Andavo da lui
Perché allora io seguivo cambi le sue teorie e lui mi parlava di Gesù si parlava di Dio
Quanto mi piacerebbe incontrare quel don Pierino forse ha pensato è morto perché è morto suo padre che era viceprefetto a Grosseto
Il dottor Malliani col prefetto Giulio russo che poi fu vice segretario generale direttore generale a Roma
Looy era parroco di Casal di Pari un piccolo paese allora io ho detto
Quel don Pierino sono io
Ci vediamo qui dopo tanto tempo
Prima polemizza va con me mi ricordo che il professor Beretta disse
Caro professor maliani siediti finisce in questo momento
Il tuo atteggiamento da laico diario ritrovato l'attuale la cristiana quel ragazzino che veniva da me a Casal di Pari
Era un professore a Milano e io gli ho fatto vedere Lugli mi ha fatto vedere una fotografia in cui c'ero io Lupoi suo padre e suo padre e mia sorella la c'è la Provvidenza capite ragazzi
Ecco cosa significa liberal profondamente certi premio altre resta una cosa che mi ha grandemente secondo
La c'è perché io ho parlato stamattina di questa macchina mi si è avvicinato una persona ecco io ti do ottanta milioni per questa macchina quindi ne potrai fare due
Io te ne do ottanta gli altri ti potranno dare altrettanto tutti assieme per fare questo allora la c'è la Provvidenza altro se l'azione ecco ecco quello di RAI chiedono ecco che la c'è la Provvidenza capite noi molte volte crediamo crediamo che tutta la gente voglio solo arraffare quattrini
E invece c'è gente che chiacchiera
Gente che perché ha fatto qualcosa si crede io ho fatto questo io ho portato questo io ho contribuito a questo una persona chi sei
Don Pierino non importo tubi conosce appena così ecco io ti garantisco questo
Appena tu vorrai io ti metto a disposizione questa cifra
E se non basterà io pago una macchina capito signor prefetto
Anche se non avremo una briciola del due mila e cento miliardi noi abbiamo la nostra strada alla faccia dei chilometri volte a parte per avere fa
Allora
Legale
Grazie
Quindi dopo esto vi dico questo perché sinceramente caro padre
Quella io sono preoccupato di tutti lo dicevo a a padre Ludovico vero io sono preoccupato tutto questo gettiti di milioni
E finirà e non ho voluto questo appunto stimolato Comunione e Liberazione ricreare un'agenzia
Che si occupi di questi problemi anche per collocare i ragazzi perché sennò noi dalla mattina alla sera dovremo riempire fogli chiedere soldi presentare progetti fare relazioni dire bugie
Sì calca per esempio
La storia del contributo del ministero degli Interni
è posto in maniera
Che lo debba avere chi non ha bisogno di soldi da vi spiego il perché io l'ho detto al ministro più volte ma dovette porre rimedio
In sostanza
Pretendono che noi prima di ricevere i soldi diavolerie cedute ma se io avessi bisogno di fare perché non ho soldi e che ad un contributo come posso presentare prima le ricevute mi costringete ad essere bugiardo a rivolgermi a un'impresa che mi pare ricevute prima di lavorare perché non lo non fa una costruzione senza soldi quindi costringiamo l'utente ha perso l'undici onesto non è né educativo non è formativo che se poi noi possiamo prima
Fare le opere con i nostri soldi e poi chiederli non abbiamo bisogno che ce li danno fare litigano a chi ha bisogno però ci vorrebbe un'impostazione immunologica capite se no che senso hanno donarlo noi viviamo in un contesto sociale ed umano
Troverà gente
Dove la gente ci prende in giro ecco perché la c'è la Provvidenza guardate che quello che ho detto a Rimini non è uno scherzo ci sarà qualcuno di quello che mi sta vicino che dirama tu non puoi rifiutare questi diciotto ma non è vero
Va inoltre quando non li avevamo andavamo avanti bene lo stesso
Mi direte ma adesso voi avete più dimensione allora risponda padre Ludovico per il padre Ludovico sai perché abbiamo abbiamo meno collaboratori perché la gente ha capito che non abbiamo meno bisogno
Tutto lì
Crede che tutti noi abbiamo una barca di soldi
Al punto che non abbiamo più bisogno medi solitarietà morale metà intervento di RAI Carito attivo intenso la carità non come elemosina ma come somma virtù cristiane
Questa partecipazione perché il volontariato deve anche pagare di tasca
Adesso parliamo dell'un per mille l'otto io non capisco molto di questo perché daranno questi soldi ai vescovi quali di gestiranno loro anche per loro opere di carità
Non so dipende quando cosa penserà un vescovo delle sue opere di carità se la comunità per esempio sarà un'opera di carità a cui dare dà i soldi oppure no
Questo per essere chiari no
Allora il problema ecco io credo molto in queste forme moltissimo
E sono sicuro che non ne faremo una caro dottor fiume preparati due magari tre e anche quattro perché la Provvidenza tracce ultima cosa adesso poi guiderà ancora una parola di saluto Mino Damato
Avevano proposto una testimonianza di una mamma prima di concludere lo faremo dopo dopo cena
Perché io sono ancora fresco alla faccia di chi vince che stava male
USA consideriamo
Tempi
Ha scelto i ragazzi un attimo
Sapete perché non vi voglio dopo la scorta ascoltare ma dietro dopo mi si è vero qui sui gradini e chi vorrà testimoniare si siederà qui mi ricorderai gradini di piazza Navona i gradini della chiesa di Madrid quando feci sui gradini della chiesa di Madrid con padre Gorni la riunione al primo gruppo di sostegno di Spagna ho letto ma che ha nella sala sediamoci qui
Mi ricorderà l'incontro con i ragazzi della Garbatella ecco l'incontro qui dopo cena a una certa ora che farete volete andare a dormire presto ma desideravo tanto incontrarvi e volete azzardare a dormire allora che senso ha ma dopo allora ragazzi qui sui gradini dell'amore in un incontro informale parleremo assieme racconteremo le nostre cose tutti potranno parlare nella speranza che io stia zitto grazie
Otterremo in meglio fino alle tre di notte doppia Rino lo storyboard legislatori notte qui sui gradini
Meno
Volevo fare una considerazione di carattere personale
Due proposte come uomo di comunicazione
è una riflessione come abitanti di questo pianeta terra la considerazione di carattere personale
Tutti noi oggi siamo venuti qui per ascoltare e l'hanno detto in molti e non per parlare perché al di là di quelle che sono state le nostre esperienze o di quelle che sono le nostre testimonianze è importante per una volta
Cercare i semi nelle parole degli altri
La considerazione di carattere personale e non è di falsa modestia perché non lo sono
E che dico la verità mi pesa molto questa posizione diciamo così di privilegio
Come testimone se vogliamo di una professione che privilegiata per il gesto che si dice
Che ho fatto perché io non sto valutando
Quanto sto ricevendo giorno dopo giorno
Le due proposte perché non vorrei che questa giornata finisse
Anche con tante proposte
Tanti sassi buttati nello stagno
E forse anche senza nessun impegno da parte dei politici da parte di chi può come uomo di comunicazione forse li potranno sembrare strane ma secondo me qualcosa forse significano
Io dico bisogna costringere qualcuno convincere qualcuno a rinunciare a una parte degli stanziamenti per la ricerca gli studi dell'alta definizione
A favore della lotta controlla i Pirates
Questo perché è una rinuncia che sarebbe simbolica
Di grande esempio per altri Paesi e stiamo parlando di stanziamenti per decine di migliaia di miliardi
Per avere mille duecento righe sui nostri televisori come se queste seicento riga in più ci potessero aiutare a capire meglio la realtà
Dobbiamo finire di avere questa fiducia cieca nei confronti della tecnologia
Un satellite un pezzo di ferro
Nello spazio se mancano le idee se mancano gli uomini il senso di responsabilità la sensibilità la disponibilità verso gli altri l'amore il desiderio di dare un piccolo contributo in questo brevissimo passaggio di tutti noi sulla terra
Allora non abbiamo capito niente perché la tecnologia ai suoi limiti e questi limiti sono venuti fuori non da ora
La seconda proposta che legata alla prima o perlomeno vorrei rappresentare un tentativo di ottenere qualche cosa di concreto e di chiedere al presidente della RAI col direttore generale della RAI
Di poter avere la possibilità di un messaggio arresti unificate
Di uno o più testimonio sull'AIDS una volta alla settimana per quattro settimane o quello che si riuscirà ad ottenere ma spiegando per una volta al Paese
Che l'importanza del momento perché di un momento decisivo questo si tratta
Richiede una decisione forse mai dimostrata prima dalla classe politica e questo lo dico come uomo di comunicazione nel tentativo di avere la possibilità di parlare al Paese e di dire chiaramente qual è la situazione e di sensibilizzare non soltanto attraverso gli spot pubblicitari
Che utilizzano al massimo la creatività
Dei cosiddetti creativi delle grandi agenzie di pubblicità ma a volte la creatività se è fredda se soltanto tecnica o freddamente artistica non serva assolutamente niente ci vuole partecipazione
E infine la considerazione Dinoi come abitanti del pianeta Terra e mi è venuta adesso ascoltando gli interventi che hanno preceduto questa piccola conclusione
Ed è una richiamo all'atollo Nottola è una delle cose più straordinari natura non so se qualcuno di voi l'ha mai visto perché l'atollo è formato da tante piccole parti
Che rendono tutta la vita all'interno della laguna protetta dall'oceano una vita in qualche modo privilegiata
E gli atolli possono essere grandissimi
E gli attori sono fatti costruiti in migliaia di anni da esseri viventi
Gli esseri viventi che noi chiamiamo corali ebbene nel Pacifico si sono atolli di cinquecento chilometri il più grande del mondo credo che si chiami qua già bene
La sensazione che ho avuto io oggi e chi vuol vi vorrei trasmettere che sicuramente credo tornerà a tutti voi concordi
E che anche qui stiamo assistendo alla nascita di un atollo
L'atollo quando c'è l'alta marea apparentemente un insieme di isole
A volte separate come nel caso di coach avendo a decine di chilometri di bracci di mare eppure lì sotto il corallo c'è
E va separato in laguna dall'oceano
Quello al quale noi tutti siamo assistendo e stiamo dando un contributo e la nascita di una tono diverso fatto di organismi viventi che siamo noi e sono i contributi che dovrebbero proteggere questa laguna come la Comunità Incontro e tante altre da quello che l'oceano
Dell'indifferenza e dell'ignoranza di chi non sa grazie
Glorioso un avviso
Coloro che hanno reso ancora ritirato la scheda di partecipazione
Sono pregati di ritirarla
E di completarla e consigliano l'ufficio pasto buoni pasto fuori orario e distribuzione dei buoni perché ci serve per i dati che
Messi assieme c'è una possibilità di contattarmi durante l'anno
Ora andiamo a cena
Ringraziamo tutti coloro che hanno partecipato è stata una giornata veramente bella e avrà un'appendice dopo non meno bella quella che faremo dai gradini come diceva don Pierino prima
Buona cena tutti
Lavoro
A lavoro
La
Le dispiace
Mi dispiace per quelle che sono lontani
Diceva alle ragazze che mi commovente profondamente
Non possono non essere commosso
Perché oggi è stata una giornata molto bella
Splendida
Splendida per una infinità di motivi perché abbiamo posto l'accento su un problema che turba molte volte la nostra famiglia la nostra unione
Qualche volta abbiamo l'impressione che qualcuno di questi mattoni
E la vita di ognuno di voi che hanno costruito a questo grande edificio
Insomma
Sembra quasi che qualcuno di questi mattoni si debba svincola are da questo edificio lasciare un vuoto
Oggi abbiamo sentito
Che non forse che questi mattoni possono rimanere lì al loro posto
Voi non avete idea quanto sarei felice
Se potessi dirle ragazzi
Non è solo l'invito alla speranza è una grande speranza è una grande realtà
Questo
Ma io sono sicuro che da questo incontro dove noi siamo cementati da un vincolo d'amore come questo dopo una giornata così io vi posso dire che non sono stanco solo al pensiero di venire qui con voi sono felice ho leali
Perché qualcuno di voi non li vedo da un po'di tempo
Dovevo venire in Sicilia non ho potuto lo so non sono stato bene
Stavo facendo il giro nelle Marche l'ho dovuto interrompere perché la mia testa continuava a girare per conto suo i piedi volevano venire Malatesta non riuscivo a tenerla ferma
Girava girava mi son dovuto fermare le vertigini
Allora ho voluto questa sera lo faremo anche l'ultima sera domenica sera
Però vorrei che questi momenti diventassero sempre più frequenti
Voi dite che ci vediamo più tirato non è vero
Non è vero
Forse vengo meno spesso nei vostri centri ma il mio cuore è con voi ripenso sto leggendo tutte le relazioni
E lo lei alla sera quando le passo vedo i vari centri le varie persone le varie situazioni
E allora ecco che questa sera per esempio questo incontro come epilogo di una giornata diventa bello
Era bello se potevamo avere uno spazio libero tutti in mezzo tutti attorno io in mezzo
Rand davamo vera arriva questa nostra famiglia
C'è una lettera mandata da i ragazzi della e mai ragazze della politica che vi saluto dopo la potremo leggere dicono che sono qui
Si augurano che questa quattro giorni vada bene
E ci sono gente della Bolivia Marsella al dottor la Fuente
L'infortunio dovrebbe arrivare di ah ecco e poi il console per della Bolivia il console bar bonari e il console italiano all'APPA Santa cross è stato veramente sempre vicino a noi
E dicono loro poi racconteranno quando ritorneranno in Bolivia quello che noi abbiamo vissuto
Come potrò dimenticare questi momenti
Ero commosso quando io l'ho voluto io che mi petto cantate mi ti voglio tanto bene
Fa bene al mio cuore
Fa bene al mio spirito
Fa bene
Alla mia mente di padre sentirvi vicini però come un'innamorata oli un innamorato vogliono sentirsi dire ti voglio tanto bene io lo voglio sentire da voi che siete i miei figli
Non pensate certa me lo dite Capello sentirlo
Sì come un bambino quando e nelle braccia del papà e della mamma robaccia mamma ti voglio bene ti voglio bene papà ti voglio bene per questo
L'amore il vero amore questo un amore che va al di là vedete ragazzi vorrei dire mi questo quando sono duro con voi
Quando qualche volta sembra che evita gli le gambe ma io vi amo lo stesso
Quando magari vi partono un po'ma non è sicuramente perché io qualcosa contro qualcuno uno di voi mi ha scritto giorni fa una lettera che ti credevo
Che tu quando vai trasferito raganella Messico ancora per qualcosa contro di me stesso ho capito che non è così
Allora il problema è uno capirci no
Interpretare il CSM
Sentire questa sintonia
Io mi guardavo oggi
Riguardavo mentre ascoltavate gennaio infrazione
Riguardavo mentre voi eravate lì
Ad ascoltare soprattutto certe relazioni
Che ci hanno coinvolto
Non solo quello di Mino Damato
Guardavo alle ragazze quando parlava il professor Rossi di Terni parlava della maternità o quanto mi piacerebbe che tutto voi potete tutte voi potreste diventare madri
O quanto mi piacerebbe che i vostri bambini potessero attaccarsi al vostro collo
Baciare via dire mamma ti voglio tanto bene mamma sei la mia mamma
Sei da mia mamma così per il Papa
E allora questo forse è un miracolo d'amore che deve avvenire
Mi ricordo
Quello che dissi ad una ragazza che voleva per abortire non me lo chieda
Non me lo dire nemmeno
Vai a casa dopo ne parleremo non potete dirlo a me non perché sono un prete
Perché io sono vostro padre
E mi piacerebbe rotanti di Putin pelli
Tanti nipotini simpatici vivaci piacerebbero morto
Come potete chiedermi io devo andare ad abortire non meno di Caracas non lo dite il vostro vecchio padre
Mi piace essere nonno
I capelli diventano sempre più bianchi
Le forze sempre meno
Ma forse
Verrà un giorno servivano mi prende prima in cui avrò tanti bambini attorno a scherzare e a cercare allora io credo ecco la famiglia della comunità è questo e tante altre cose messe assieme sono contento che tu Mauro sia qui
Te l'ho detto anche ieri sera per un'aura
Ero dispiaciuto quando ti sei preso in giro
E lui mi diceva che quando io andavo alla Garbatella lui andava lontano per non incontrarmi aveva paura di incontrare
E io l'ho mandato a cercare io sono andato a cercarlo
E lui è tornato qui
L'ho detto ieri sera perché tu mi chiamavi perché io ti amo era la voce del tuo cuore che la voce del mio cuore
Che si univano anche lontani e la voce della Moretti ha portato nella tua casa nella nostra casa
Io penso che questo è il miracolo che compie la comunità
Certo che qualche volta la comunità stanca ma in questo momento
Forse non stanca però Sandro nonostante sto
Io ogni tanto penso a quelli sul peschereccio lui il comandante del Gabbiano primo dico chi sa se staranno dormire o se sono a pescare
E allora dico se sono a pescare vi benedico
Si stanno dormire mi accarezza
La buonanotte
Così e la buona notte che io abito stasera e qui ci sono alcuni amici nostri c'è il sindaco di Gela
Ci sono sacerdoti ci sono c'è il giudice Poggi
Se padre Polo c'è il padre Luigi ci sono molte persone
Ci sono dei genitori
Alcuni dei genitori gli altri sono anche stanchi perché son venuti da fuori so che per esempio ragazzi perché ragazzi venuti dalla Sicilia sono molto stanca
Ed è qui siamo sotto questa tenda
Questo palco ideato e pensato da Fraschetti
E poi il lavoro di Lorenzo della sua truppa
Un lavoro fatto con intelligenza e amore non è un lavoro qualsiasi guardate come posso non essere fiero di poi lo dicevo a tutti oggi e questo l'han fatto i ragazzi
Non l'ha fatto un'impresa
Non l'ha fatto una fitta l'hanno fatto i ragazzi
E allora ecco coso significa Mars armarsi significa realizzare
Non ci siamo a parole
No non ci si può arrivare a parole
Vi ricordate la mia frase
Lavoro e non parla l'amore Hamas
L'amore che si esprime in parole che senso ha io vi sto guardando negli occhi a tutti
Vorrei poter arrivare fino in fondo
Però guardandomi negli occhi io interpreto quello che voi pensate in questo momento
Che forse magari non volete pur non avete il coraggio di dire davanti a tutti però io lo leggo qui dentro
Qualcuno di voi delle ragazze ma hanno scritto dopo l'incontro lo seduta vicino a te tremavo
Però ero felice di essere vicino a te perché dovrete tremare
Dovete stare tranquilli e la vicinanza deve dare tranquillità il bambino quando nelle braccia della mamma è tranquillo noi quando siamo vicini dobbiamo essere pronti questa sera noi ci siamo la parte più bella del mondo
Sì diciamocelo noi siamo la parte più bella del mondo e facciamoci un bell'applauso tratti se vogliamo fare
Offriamo siamo veramente
Offriamo
Abbiamo acquistato ragazzi lo siamo perché abbiamo acquistato una nuova bellezza io mi ricordo quando siete venuti me lo ricordo
Stravolti Stra fatti
Tutti così col naso che gocciolava
Mi ricordo anche ritrae capirai al varo
Se guardi la registrazione fatta quando sei entrato in quel filmato basta che guardi quello è sufficiente
è vero
E allora ecco questa sera noi siamo qui abbiamo parlato di rialzi abbiamo dei nostri amici che hanno questo problema
Ma se noi vivremo nella Chiesa c'è una la chiamo così una teoria
Cioè una filosofia chiamata il corpo mistico di Cristo
Di cui Cristo il capo e noi siamo tutte le membra
Le parti di questo grande corpo
Ma se noi siamo un corpo molto sanno che siamo molto tutti
Se anche qualcuno ha qualche problema e tale è la forza che circola in questo corpo mistico che è la comunità
Che riusciamo a trasmettere anche a quelli che hanno delle problematiche fisiche o psicologiche questa grande ondata d'amore di forza anche di forza fisica certo anche di forza fisica
Mi ha colpito la lettera di Madre Teresa quando va detto toccarli con compassione
Cosa vuol dire compassione non il concetto di compatire io direi con passione con una grande passione la passione che può dire sta il male vai che Dio ti guarirà
Questa grande passione che entra dentro di te Tula trasmetti agli altri diventa una grande io credo in questi o secreto credo sì
Perché è perché lo dice il Signore lo dice lui quindi non può non essere vero cedono ci prende in giro e allora passerei alla concorrenza lo abbandonerei se lui mi mente
Si è diretto a questa montagna spostati la montagna si sposterà ragazzi
Lorenzo hai spostato una grande montagna guarda cosa hai fatto devi essere capace di condurre la tua vita anche quanto uscirai di qui non puoi più barcollare o tornare indietro
Hai fatto dei calcoli con l'ingegnere per la staticità di questa struttura rifarai anche per la tua vita ma sia il fatto questo
Come non puoi essere capace di progettare costruire realizzare la tua vita una grande vita non può essere diversa
Io penso questo
Ho visto come avete lavorato qui via anche preparare queste cabine per la traduzione simultanea
Come avete lavorato fuori dovunque dappertutto oggi mentre portavo questi ospiti a vedere l'isola diceva è una meraviglia è un paradiso terrestre
Avete visto la nuova stanza del silenzio il tempio del Silenzi
Eccolo eroe bello lei a contatto con la natura la campagna poi metteremo delle lastre di cristallo fino a una certa altezza
Da quel momento di incontro poi andremo a vedere in questi giorni voglio venire anch'io quando andate a visitare l'isola andiamo assieme a gruppi
E parleremo magari domani durante l'interruzione di Rho centro abili CDI è e andiamo tutti a vedere l'isola andiamo a far cantare i merli a farci chiamare da inverni a fare i merli andrà che vola del vero
Così per stare assieme a questi momenti non è una festa ho detto vero
Però è la festa dell'amore la festa dell'amicizia non l'amicizia la festa dell'amicizia che la DC fa in Sardegna ho detto il nome dalla festa dell'amicizia saranno la graffiarmi
Lo accontenterà si posti
A sfottere sì noi siamo qui a celebrare l'amicizia sicuramente anche tra di voi ci sarà qualcuno che è stanco
Che avverso preferirebbe essere fuori a cassare l'are un pochino con la sua ragazza magari perché no tra i Rusconi brusco così è vero ma di solito al buio un pochino perché aprire certe cose come dite voi ad Antinori devo chiarire qualcosa con la mia ragazza col mio ragazzo
Ecco avete scendesse al buio a chiarire tardi giovanetto a chiarire si accendono le luci ecco qui siamo tutti chiari è vero
Però è bello anche essere qui così
Non potrò vedermi uno per uno parlarmi uno per uno e
è un'utopia mentre entravo qui
Oggi è una persona mi ha detto mentre entravamo Bator Pierino
Tu sei ancora in grado di controllare tutto perché devo controllare
C ma i cento perché ricevo controllare
Ma come se succede qualcosa e perché temo succederà
Ma tu non puoi essere lì ed è perché non ci sono io cosa vuol dire ma ci sono i miei ragazzi ma tutte Fidel così ciecamente di loro li diamo come posso non fidarmi di loro
Non Timeo amo non ho paura perché hanno e allora mi chiedo quindi fidarsi vuol dire questo certo che riesco a tener dietro tutto perché ci siete voi che siete la moltiplicazione dei questa capacità di presenza vero Antonio
Ho voglia di venire a Modica vedere quello che avete fatto mandato che avete fatto delle cose incredibili voglio venire a Modica vedere
Ho la curiosità di venire a vedere ed è bello
Allora vedete ecco questo noi siamo qui a discutere di un problema che tocca alcuni molti
Ma queste persone dovrebbero essere convinta che non sono soli
Che c'è gente che ci ama la persona
Che oggi va detto io ti metto a disposizione ottanta milioni se non bastano aggiungerò anche quello che manca
E allora è una persona che ci ama non è vero ragazzi che tutti vogliono fare gli affaracci loro non è proprio vero c'è gente che ci vuol bene
Che interesse aveva questo dare ottanta milioni le poteva andare spendere come voleva chi gliel'ha fatto fare
L'amore verso una realtà come queste chi gliel'ha fatto fare vittime che non sapete la notizia non ve l'ho detto a oggi
L'altro giorno mi ha telefonato Maurizio Pompeo ha chiamato una signora dice ho ascoltato da un Pierino che ha parlato al Meeting di Rimini
Bene io ho un grande appartamento in via Paisiello a Roma ai Parioli glielo voglio regalare glielo dono in questo momento glielo offro glielo do subito facciamo subito questo passaggio e allora è gente che si chiama
Un appartamento ai Parioli mica è una bazzecola
Qui c'è qualche pare violino tra di voi
è più facile che ci siano dei Parioli che dei Parioli
Allora voi lo sapete che cosa è un anche questo ma attenti questo un gesto materiale ti offrono ti offro una casa che ho
Dopo leone che sarà qui in questi giorni questo sacerdote di Bovolone
A insistito perché io apra un centro ma detto io ti offro la mia casa è anche la nasce latte alla comunità
Nella ripetuto qui me l'ha scritto in una lettera non è vero non è una grande casa dice varrà centocinquanta duecento milioni
E è un tono ecco sentiamo alla comunità anche le persone che sono qui qui c'è il sindaco di Gela io ho vissuto una serata memorabile Angela vero Sindaco
Prima ha celebrato la messa nella chiesa madre
Poi Dini e Dalla Chiesa Madre sono passato il municipio
Sinceramente ero un po'teso
Non per la paura ma perché sono passato e tu lo sai
Mi hanno isolato da terra al pre fretta prefetto che venivano dietro dagli altri passavo in mezzo una schiera di poliziotti e di carabinieri che tenevo rimettere la pistola sui marciapiedi verso la gente abbia fatto
Una grossa impressione poi sono entrato in municipio
C'era una riunione del Consiglio strano straordinaria del consiglio comunale all'antivigilia di Natale ho detto amici
Vi chiedo il nome di Pio basta smettetela di uccidere
Del Ponente le armi
Io ve lo chiedo in nome dei bambini che sono orfani da quel giorno fino a pochi giorni fa non si è ucciso più nemmeno una persona il caso Dio ha toccato i loro cuori me lo diceva anche il sindaco vero sindaco e mi
Ma è stato una serata magica
Proprio a un certo momento in municipio detto basta vi prego in nome di Dio
Ecco perché là c'è una piccola comunità nostra
E allora perché il sindaco mi ha chiamato ma la comunità rappresenta pure don Pierino Vieri a portare un messaggio d'amore
Ecco anche questo è un tono Cecchetti da cose materiali c'è chi ti offre una grande ricchezza coinvolgendo atti in certe situazioni dove tu dai ricchezza questa ricchezza interiore che puoi dare che anche voi potete dare pensate una cosa io vi ho fatto una proposta
Se io avessi anche solo dodici di voi
Che mi dicono ecco don Pierino dico dodici per dire un numero emblematico
Io ti metto a disposizione della comunità di dove vuoi la mia vita noi potremmo fare grandi miracoli
Voi pensate quello che ha fatto Roberto Petrocchi e Gabriella
Son venuti qui da anni ad assorbire diacono sono andati ad aprire il centro femminile
In politica Gabriella e la lui è tornato da pochi giorni lavora qui è un miracolo sta quello che avviene ma non è un miracolo che voi siete tutti qui per me è un grande e vera
Il conventi sono vuoti i frati non hanno più vocazioni ogni tanto qualche prete scappa con la figlia del sacrestano vari siete tutti qui invece a dire ti voglio tanto bene e io vi dico vi voglio tanto bene è un incontro incredibile di amore non è un miracolo
Miracolo mito sono quelli che fa Sant'Antonio
Che facciamo tutti noi tutti voi mi fate
Prima avete acceso tutte quelle belle luci mentre era buio
è un miracolo come lumini davanti a Sant'Antonio mi sembrava di vedervi tutti i santi perché avevate tutto luce davanti è vero avevate tutte una luce davanti avevate quella centrino era bellissimo
E allora ecco
Siamo venuti qui in questi giorni per trattare un argomento che qualche volta ci preoccupa
C'era una mamma che voleva fare una testimonianza è qui
Franca che stava all'accordo ecco io non è qui
Dove sei
Ah ecco tu dopo la farai viene qui vicino a me
Col fare una testimonianza vuol dire cosa vuol dire una testimonianza Roma esibizionismo e parlare di qualcosa che abbiamo dentro di noi e che mettiamo a disposizione degli altri
Che impressione avete avuto di questa giornata siete soddisfatti scrivono
No questo volevo sapere
Vi ha toccato questo incontro questo discutere le invece raccolto che non ero vane parole
Il ministro ha fatto una relazione da ministro
è stato però chiaro abbastanza
Io lo conosco da tanti anni almeno da una decina d'anni
Ma poi colloqui altre persone che non avevano un ruolo istituzionale sono venuti qui per rendere una testimonianza
Quando hanno parlato i nostri ragazzi Mario prima Mauro dopo come Mauro e Mario potevano anche altri parlare dire le loro cose
Allora ragazzi ecco io vorrei
Che non profanare sta in queste giornate
Rispettare la sacralità di chi soffre
Rispettare la sacralità di chi ancora titubante ma io ce la farò
Rispettare la sacralità di chi non ha ancora deciso Io camminerò con fiducia perché Dio è con me se Dio è con me nessuno può essere contro di me
Vorrei confondermi questa fede ragazzi vedresti vedrete o vedreste come diventare Stanford
Mi ricordo mamma mia Kinney momenti tragici della sua vita quando i miei fratelli erano in guerra come credeva che grande forza vero
Pregava e piangeva
Però credeva
Ve l'ho detto vero
Quand'è arrivata la notizia che mio fratello Fiorenzo era morto lei diceva non può essere non può essere morto
Poi è arrivato un telegramma mamma non può essere
Io ho messo la sua fotografia sotto la statua della Madonna non può essere
La Madonna non può abbandonare due bambini c'era Gigi De Franco due bambini cioè grandicelli erano cresciuti mentre il Papa era in guerra
E l'ho detto mia cognata impazzita
Impazzita
Girava piangendo Fiorenzo
Fiorenzo guarda qui Giggino e Franco dove sei mi hai lasciata gialla Fiorenzo tornava vieni a casa parcheggio mi dava
E un giorno mia mamma piangendo la prese con mio papà l'hanno caricato su una carrozza
L'hanno portato a villa Fiorita vicino a Monza in una clinica psichiatrica
Perché stava male
Non ragionava più ai bambini che piangevano mamma mamma mamma ad aver mai mamma
E mia mamma era una roccia sapete lei crede lei aveva fare
Me la ricordo prega Pierino precisiamo preghiamo Pierino
Non so papà gli diceva Vincenzina va tutto male è la fine
Venivo dei tedeschi a portarci via le mucche venivo dei partigiani a prenderci il doppio perché i tedeschi avevano portato via dieci loro le portavano via venti
E noi eravamo in mezzo a questa storia io ero un ragazzo adolescente
E quaranta va questa donna la casa vuota Santino al fronte Fiorenzo al fronte
Padre Eligio che era un ragazzino era lì che gironzolava per la casa una casa deserta piena di pianto però c'era una grande fede potersi trasmettervi questa fede
Potessi dare dei questo dono
Potesse infondere uno dei vostri cuori ragazzi sono sicuro che la vostra vita cambierebbe da così a così
Sono sicuro perché forse a molti di noi non parlo solo a loro a tutti voi che siete qui la vostra vita cambierebbe te lo garantisco cambierebbe in un modo miracoloso
Ma come qui non è opera dell'intraprendenza di un prete cosa volete
Ma le mie mani arrivano fino qui
La Bolivia quanti chilometri ed all'Italia barbari
Quanti dieci mila la Thailandia quanti chilometri
E allora caso possono fare le mie mani la ma non arrivano nemmeno a un metro da me
E allora vuol dire che qualcuno c'è al nostro posto che vigila che sostiene la lettera che mi ha scritto Gabriella stai tranquillo don Pierino ho già fatto il primo colloquio è venuto una ragazza e una seconda chiesto che chiede di entrare
Non ti preoccupare le ragazze sono felici non ti tra diremo ci faremo onore
Vedrai anche qui portiamo lo spirito della comunità quando verrà il vetraio l'avevo già vista
Vedrai
E questo ti riempie il cuore no
Qualcuno di voi mi ha detto don Pieri guarda che io sono pronto per andare all'estero qualche ragazza anche della ripetuta qualche ragazzo e qualche ragazza sono pronto
Voi sapete che don Franco e qui è stato in Messico un vescovo del Messico ha chiesto di aprire una comunità in Messico
Vediamo
Al Meeting di Rimini il vescovo ausiliare del Brasile di Río ma detto allora quando viene ero io perché abbiamo una casa date ci dalle suore di Madre Cabrini
Qualcheduna delle ragazze mi ha detto sono addolorato don Pierino perché non posso andare in politica come mai perché sono sieropositiva
Ma detto mai tagliato le gambe capito Marsella
Allora in Bolivia ti rifiutano mano è successo un piccolo equivoco
Poi dopodiché questo passerà
Perché la gente deve capire bisogna fare un po'di cammino i sentieri poi si allargano diventò lo stratega sterro magari dopo anche per le strade asfaltate
Ma certo che tre
Mi ricordo ROI
Quando è venuto la prima volta Veroli a Giancarlo Orsini era così ma sai dove mi ricordo di te eroi
A San Carlos in quella specie di teatro
Dove ci siamo radunati col comitato civico femminile mentre la banda dei San Carlo faceva esterni scheduler più tu eri appoggiato a una colonna alla mia sinistra è vero o no e io ti ho visto la e ho detto quello è un tossico e adesso sei qui era la prima la seconda torre appoggiato la terza colonna in fondo è vero
Ecco allora la pistola era ho detto verrà verrà il bambino eccolo qui
Vedete fategli un applauso che qui è stato
Però ricordo non ricordo
Coloritura
Allora
Ecco questo vedete tutto questo grande Carlino così che si è realizzato io sono contento mi auguro che in questi giorni voi lavorerete con molta attenzione su questi forse c'è ho visto con che interesse chiedevate al dottor Greco delle notizie era un cerchio mentre io camminavo con padre Ludovico e poi con altri
Ascolterete in questi giorni altre persone ma la forza che serve vai dentro di te
Sì sì
è quello che dovete fare voi
Che senso ha una medicina se tu non collabori vero Fabio le pillole miracolose che tu dato guarda come bello e sorridente adesso
E quasi il più bel ragazzo che c'è qui non dormiva i farmaci hai dormito stanotte e stamattina notevole mi svegliare e prima non dorme ivi nemmeno quando ti bombardavano con i i sonniferi ecco la la una
Lui richiede delle pillole miracolose
Che non sono date dai dottori
Assolutamente
E allora c'è dentro di noi una forza per reagire dobbiamo reagire
Se noi prendiamo qualcosa un mal per il mal di testa anche un cachet a un mal dette stato di odi o motivo di odio la moltiplichiamo
Cioè noi abbiamo la forza di reagire riguardare e affrontare le cose con serenità e va bene
Qui sarà andato dormire don Gianni Carparelli perché non l'ho visto in giro qui parenti ma quando io sono andato a qui incarnata da lui sono arrivato là che barcollava avevo questa storia delle vertigini vado o non vado vado o non vado sormontata
Tant'è che lo stavo bene poi lui che ha portato dal un fisioterapista però detto ti devo andare mi aspettano non possono vantare
Allora quando abbiamo degli interessi dentro di noi tutto diventa più forte tu hai un figlio
Ai due figli e due finisce ad una grande forza top per loro devi vivere tuteli migliorare
Tu devi rinnovare atti come un'aquila tu non puoi ammalati devi avere questa forza interiore dentro di te
E allora ecco abbiamo degli stimoli forti ed io ci aiuta
Dio ci aiuti
Io penso che quando noi diventiamo i burocrati di Dio quando gestiamo queste cose senza interesse o senza amore e senza entusiasmo tutto va male tutto va male
Non può durare giuramenti maturano
E ci dice in dialetto milanese vi ricordate quello che faceva la pubblicità non so che cosa
è vero e così via la verità
Noi con quali strumenti
L'altro giorno ho potuto un po'i pezzi e Roberto D'Amo ricevuto la tua lettera l'ho letta con molta attenzione
E ti ringrazio capito europee
Hai ragione per alcune cose però hai torto per altre allora le devi accettarlo poi in fondo mi darvi ragione mai fatto tutto un giro per poi dire sai però in fondo in fondo
Lì nelle scarpe hai ragione tu
Bene allora va bene questa è una considerazione allora io adesso vorrei che lei facesse questa testimonianza che volevo fare poi dopo sentiamo qualche altro perché poi una certa ora vi devo mandare a dormire
Perché alle undici e mezza vengono i pullman apprende le vie
Entrambe oggi si è parlato della gravidanza i sieropositivi io sono la mamma di due bambini per cui va be'io ho saputo di essere sieropositiva nell'ottantasei ero di cinque metri
Lei quindi si è presentato il problema di abortire o di tenere bambino
Ho avuto la fortuna di trovare un una china Korac malato speranza chiave al malato della speranza che fosse mio figlio potesse nasca sieropositivo e si negatività e sentite mi negativi ritirato
Ebbe
E io praticamente c'ho creduto avuto fiducia in lei
Auto dei grossi problemi delle paranoia perché durante i vari ricoveri maternità ho subito dell'immaginazione degli o un contratto dell'ignoranza verso i medici verso l'infermiere verso l'estetica
E questo ne poteva c'è ma portato anche fare ad aver paura durante il parto come poteva essere
Mentre nel secco durante il parto e dopo l'assistenza pediatrico ho avuto dei risultati cioè le persone mi sono state vicine ma trattato connette le persone normali come una persona normale
Mio figlio è nato sieropositivo
Se negativi esatto sì Nesi in questo periodo qua ecco io io l'ho considerato come un bambino normale anche se ieri le altre persone qua insegnavano diritto proprio cioè non si avvicinavano neanche mio figlie
Se io sono stata contenta che era alla portata avanti questa gravidanza qua anche se ho vissuto dei momenti di paura di paranoia
E sono grattata e don Pierino ne molto conosciuto e mi ha dato la possibilità di stare vicino ai miei figli di riprendermi l'altro che era in affidamento
E che mi stai facendo vedere come può essere una madre vera grazie
Quello che è oggi il professor Rossi dei diceva tutto ha un prezzo
Però mia mamma dice che io stavo morendo e hanno battezzato in camera lì nella bacinella dell'acqua calda tiepida dove mi facevano e cosa i bagni
è un certo momento ha ripreso ma hanno battezzato così
Dopo hanno fatto io ti battezzo perché sembrava che morisse in un momento all'altro non mangiavo ma detto mia mamma che non avevo il mento non avevo il bar borse ero proprio ridotto lì ammazza se dovevo morire allora sono ancora qui a sessantacinque anni
Ed allora ecco i rischi i prezzi tutti
Forse c'è una filosofia tra il tossico
Siccome è abituato a vivere in modo indolore
Perché quando vi facevate al non lavate tutto vero tutti i dolori tutte le preoccupazioni le cambiali da pagare e le altre storie la luce da pagare il telefono da pagare la macchina che l'avevate lasciate arrivo sfasciato Dida tutto allora si crea questa filosofia
Che noi nella vita stiamo bene solo quando non dobbiamo fare dei sacrifici e non è così non c'è persona al mondo e posso vivere così
E allora è un rischio che tu hai fatto
Ma questo rischio adesso sia ricompensato non solo avuto il secondo figlio che Conte hai potuto riavere l'altro perché a questo punto tu puoi dire guarda io ti ho partorito nella paura ma se il figlio del mio amore
Il figlio della mia regione questo ve lo voglio chiedere a tutti
Lo voglio chiedere di non tornare indietro il nostro cammino verso la speranza verso la vita
Non potete tornare indietro
No no
Dovete avere paura di che cosa del vostro egoismo
Sapete che guardando le famiglie italiane in media adesso hanno un figlio è difficile trovarne due
Noi andiamo verso una situazione di grosso degradata
Queste famiglie che oramai sono vuote sono svuotate della ragione di essere
Noi eravamo sei figli capite sei
Ma io non chiederò sei ma due tre figli in una famiglia si diceva iscriviti sono la benedizione di Dio
Adesso che stiamo meglio abbiamo più beni di consumo abbiamo più mezzi abbiamo paura a mantenerne uno I nasce e cresce vizioso
Con tanti problemi allora questo è un problema che dobbiamo sentire profondamente dentro di noi
Quando noi diciamo qualcuno mi diceva don Pierino tu vuoi cambiare il mondo tu l'hai cambiato il tuo mondo l'hai cambiato
E deve essere in modo irreversibile
Quando uno di voi si rinnova il mondo è cambiato perché non dobbiamo parlare del mondo inteso io se lo sono sociale quando un uomo è cambiato tutto il mondo è cambiato e non c'è forza al mondo che lo possa piegare e non impiegheranno se voi non vorrete
Se voi non scendere a compromessi
Voi costituente il duca dei nuovi ma veramente nuovi dovete essere un nuovo modo di amare perché per esempio noi dobbiamo fare tante storie quando un ragazzo esce dalla comunità anche sieropositivo
E non ci sia una famiglia che lo riceve vi ricordate il mio Progetto la mia idea un letto o una stanza
Avete visto Mino Damato
L'ho fatto
Con una bambina che non era l'ideale per un padre una madre che adottavano una bambina molto segnata
E non lo Stato guardare
Ci sono state delle mamme che magari hanno cercato un figlio adottivo l'hanno rifiutato perché era di colore
Perché non era come volevano loro oppure perché magari aveva qualche menomazione allora c'è qualche bambino nasce con una menomazione non dovrà avere il calore di un amore le carezze di una mamma
L'abbraccio di un Papa non potrà avere una famiglia allora lui dovrà vivere dove in un orfanotrofio in una casa dove l'amore non ha posto dove non c'è collocazione per l'amore allora è doppiamente infelice
è doppiamente infelici
E io credo ecco che crescendo così
Andando avanti con questo senso da corredo supereremo molte difficoltà chi è che vuol fare un'altra testimonianza parlerà anche domani chi di voi vuol dire qualcosa ha qualcosa da dire c'è qui Riccardo Pistillo vieni quello meglio viene qua
RAI dai viene viene
Pieni Riccardo vieni vieni
Qualcuno di voi che vuol dire qualcosa o ha paura io
Hai paura giorni né del buon cuore
Da ieri Riccardo viene sederti qui vicino a me
Forse non volevi parlare vero
Poi parlare o non puoi
Non volevi parlare e allora ti faccio parlare
Tali perché era un volevi parlare dei perché
Dei miei dai temi perché non volevi parlare
Sono un ragazzo temi e allora proprio così
Coraggio dai parla
Che devo dire devi dire terribile collettivi virtuosi
Elio
A sentono la voce
Non ho mai parlato ironico caliente fanno
La prima volta da si faccia coraggio io così
Basta
Cioè io sono due mesi che adesso sono a casa cioè dopo aver passato un paio di mesi anche in ospedale don Pierino mandato a casa
Per curarmi sto molto meglio adesso cioè ringraziando sempre don Pierino di vista possibilità che ammantato di più di curarlo
No sto vivendo cioè io credo molto in quello che dice don Pierino
Magari prima non avevo se cioè credere in Dio però adesso cioè da quando sono in comunità da quando ho deciso di fare un cammino in comunità
C'è una preghiera lo faccio certe cose
Cessa e sto come sto meglio c'è magari penso crede in quello che dici
Cioè di di avere fede magari non aprono i processi però cioè in credo in quello che sto facendo
E sono molto contento e questo lo devo fare
Alla comunità perché misti due mesi che io sono stato a casa
Cioè che sono a casa
Cioè mi manca molto lo comunica proprio tratto cioè è proprio bello la comunità una una grande famiglia
Quello che ne siamo fortunati di di stare qua
Cioè veramente io ringrazio molto don Pierino don Pierino lo sa che io gli voglio molto bene
Come voglio bene a tutti i miei amici che siete qua
No voglio
Certo certo guardate che lui era scappato dalla comunità i primi tempi te lo ricordi ricca
Se n'era andato via e dopo allora io gli ho detto devi tornare poi ha avuto un momento un po'triste era molto depresso e avvilito sì poi che ho mandato a Perugia
Poi dopo da Perugia l'ho fatto venire più vicino e poi quando ha passato un periodo in ospedale ho detto adesso è bene che tu vada a casa stia mi Periodo magari anche un po'rilassato
E ogni volta che sono andato a Andrea lui è venuto a trovarmi veniva lì e questo è molto bello la comunità e questo io penso la mia idea sarebbe di fare un nuovo Paese anche qui quello che sorgerà in Bolivia si chiamerà corazon UECO
E qui su una collina fare proprio un villaggio della Speranza fare tante casette mettere lì tassista realizzando in ultima analisi sapete
Ci sono dei ragazzi usciti dalla comunità che vivono qui ad Amelia vengono a lavorare in comunità e altri che hanno fatto venire o faranno venire i loro genitori si realizzerà
Queste casette che noi faremo adesso c'è il Comune di Amelia che fa un po'di storia paura che noi diventiamo troppi ma noi siamo un popolo
Inarrestabile voi siete la mia gente ingerite Emilia nessuno vi potrà fermare questa è la verità
Nessuno
Ma come si fa a dire sapete che quando abbiamo fatto questa convenzione
Hanno detto voi dovete da avere non più di trecentocinquanta persone io loro detto allarma ma tu hai fatto il segretario della CGIL
Un uomo aperto ai problemi sociali umani dell'uomo seriamente trecentocinquantuno resi mogli dirai tu qui non ti vogliamo voglio vedere se tu glielo dici è assurdo questo capite
Perché sarebbe una colpa essere il tre centocinquantunesimo tu non entri più qui perché io ne voglio solo trecentocinquanta sono le assurdità
Di gente istituzioni pubbliche di certi uomini che in certi tempi hanno combattuto battaglie per rivendicare dei salari credono che il diritto alla vita si è inferiore al diritto al Salario è assurdo inconcepibile
Allora c'è una forma direi SDI sdoppiata nella valutazione dei grandi valori dell'uomo e questo come mi ma io non mi tiro libero però queste cose trecentocinque
Donna dalla nicchia che chiamano i ragazzi della comunità Incontro
C'è da portare la Madonna in processione che chiamano i ragazzi della comunità Incontro
C'è da pulire attorno al Duomo che chiamano i ragazzi della comunità Incontro c'è da pulire i cimiteri ti chiamano i ragazzi della comunità Incontro
C'è ad accompagnare i ragazzi handicappati dello loro il case al lavoro e viceversa chi chiamano i ragazzi della Comunità Incontro poi dicono ma sapete
D'argilla sale l'aria inquinata e porri vale fino ad Amelia alla faccia loro
Alla faccia alloro capite è che
Torinesi lavorare sei Coppa Italia qui
Vedete ecco come fa la gente l'aria inquina lavorare no soprattutto gratuitamente
Ecco il concetto allora io lo vorrei capire io non lo so voi cercate di fare qui la quadratura del cerchio di farmelo capire l'ho ricordato l'altro giorno e come no allora ragazzi ecco questo avete sentito Riccardo
è in corsa il perché è importante avere la comunità Riccardo per un motivo perché tu anche quando sei Andrea non sei solo
Se tuo padre e tua madre sono lavorare i tuoi fratelli devono sposarsi perché ci hanno la propria la morosa
Per tu sai che non sei lì in casa abbandonato mai a trovare i tuoi amici ad Andria ciondoli la comunità perché tanti ragazzi sono venuti qui altri verranno in questi giorni
Sono venuti alla quattro giorni perché è perché sono venuti a casa loro però Roberto eccolo qui vedo Roberto ecco lauro Francesco tanti altri
Ho visto Caterini
E così via ho visto Aldo Bruno
E poi altri che adesso non ricordo ma sono quindi a ho visto Massimo Crisafi
E questo è una qualcosa che ti tocca dentro che incentivano ti dà una grande forza e allora ecco dobbiamo combattere il male più grande della X che l'egoismo
Questo è la cosa peggiore se tra di noi ci sarà solidarietà ci sarà amore riusciremo a fare delle cose ve l'ho detto di questa casa che farò
L'altro però grande per ospitare per la gente che forse non ha la forza di voler uscire da una situazione di degrado li accoglieremo li ospiteremo noi gli diremo tu devi star qui un mese due mesi tre mesi un anno stai otto giorni dorme una notte e giorno dopo vai via portandosi via anche le lenzuola ne metteremo delle nuove ma noi non ti vituperati Remo una casa aperta la casa dell'amore la casa una vera casa dell'amore della speranza io credo e magari metteremo dentro una famiglia di ragazzi che rimani qui a fare i guardiani a gestire
Allora ecco nasce
Non ci può essere una comunità rigida nelle fasce d'età rigide lei colpita accogliere adesso Teodoro dice che vuol venire da noi ma ben venga ad abitare qui a stare con noi
Oramai il tempi nazionale
Come Teddy Reno capito ecco i Teodoro forse non c'è andato a dormire forse l'altro giorno come alla vigilia di tutte le feste ma ha portato due chili di bistecche
E quando gli ho detto la prima volta ma Teodoro perché
Mio padre mia madre maleducato così i preti bisogna trattarli bene ai preti vanno trattati bisogna dargli le bistecche
I preti capito bisogna trattarli bene ecco lo lui conserva tutte le volte alla vigilia delle feste arriva
è felice di fare questo sembra una cosa banale però si rivela questa forma di educazione ricevuta no allora chi è che ha da dire ancora qualcosa c'è qualche altro che vuol dire qualcosa che i
Sentiamo un papà una mamma
C'è qualche papà o mamma che vuol dire qualcosa se io no
Chi dai
Nessuno ammazza son tutti morti di sonno qui
Dai che c'è vediamo
Avanti viene qua Vieri mamma
Parla dei vinti