Referendum per preferenze alla Camera: apertura campagna elettorale

Si è svolta ieri a Roma la manifestazione di apertura della campagna elettorale per il referendum del nove giugno sulle preferenze si è svolta nel cinema Metropolitan un cinema molto vicino alla Palazzo di Montecitorio
Sul banco della pre udienza esponenti di tutti i partiti politici da Achille Occhetto segretario del PDS a Paolo Cabras della sinistra democristiana da liberale Patuelli al repubblicano Mauro Dutto o il professor Massimo Severo Giannini indi Aldo De Matteo delle ATI e molti altri esponenti politici India platea tra cui democristiani Garavaglia Lipari Scoppola Rivera e ci cardini e l'esponente del PDS come Vetere Mussi Barbera e Bassanini a dare un
Però il sostegno ad un
Al referendum
Amarissima necessità del sì al referendum per Achille Occhetto che ha fatto mi ha svolto un intervento molto lungo la consultazione popolare sulla legge elettorale è una grande occasione di riforma occorre dire basta ad una rissa tra i poteri che si ripete ogni giorno in forme e modi sempre più inquietanti l'ambizione del PDS è quella di costruire una via d'uscita dalla crisi secondo Occhetto da più parti si è disposti a cambiare regime pur di non cambiare il sistema che porta la formazione di governo mi sempre uguali nessuno aggiunge però Occhetto neppure chi è all'opposizione può permettersi proteste generiche qualunquisti che il responsabile può consentirsi puramente e semplicemente di con in tale scontento figurarsi se se lo può permettere chi esercita le massime responsabilità
Veniamo importantissimo forse il Presidente del Consiglio ignora che questo referendum ma sarebbe la pietra tombale dei brogli elettorali contro i quali finora niente si è fatto non è forse vero che ciò che viene spezzato il potere delle correnti organizzate che quindi e quindi dei capi correnti
Mentre è aumentato il vero potere di scelta dell'elettore la verità aggiunto segni è che questo rese non è connesso il successo dei sì costituirebbero il primo passo concreto verso la riforma elettorale la prima concreta possibilità di muoversi dopo che per anni si è solo parlato
Andreotti ed altri che con che la pensano come lui e sotto sotto magari si augurano che a votare andar in pochi mi auguro invece che non sia così e ci impegneremo per smentirlo sappiamo che molto tuttavia dipende dall'informazione specie fra l'altro non era presente alla manifestazione molto sentito dà segni se girava uno spettro farà le poltrone rosse del cinema Metropolitan ieri lo spettro era quello del quorum del cinquanta per cento più uno dei votanti illiberale Patuelli ha cercato di esorcizzare lo chiedendo dicendo con ottimi il mo'che stavolta saranno i cittadini a convincere i leader politici
Il quorum confessa Paolo Cabras senatore della sinistra democristiana è la condizione della vittoria se c'è il quorum vince il sì ma il c'è il rischio che finisca come con il referendum sulla caccia e pesticidi e c'è già chi lavora ad una campagna di destabilizzazione in questo senso
Ascoltiamo ora un'intervista che abbia sulle preferenze alla Camera con il presidente del comitato promotore Mario Segni
E lì poi questa manifestazione la una politica insomma
E che la giornata di oggi sia stata molto positiva molto interessante ma non dimentichiamo che
Compito è molto difficile
Grande Crisi del paese di gran
Athina c'è il rischio che molte
Il rischio è proprio quello per fortuna non
I motivi per cui
Questo
Dove uscissero
I due potrebbero
La corte costituzionale ha bocciato costituì
Qua non c'è il rischio che in caso di sconfitta di questore per
Questo non credo perché la forza il coraggio
Il Paese ha bisogno di queste riforme quindi esigente sempre più profondo
Ai lati di partito che delle cosche ma più
Sì ora di Craxi e Depp
Piuttosto stupito dal
Dal disegno politico com'
Ingiustificatamente ma
Racconta di tre leggere per
Certo queste censure
Neanche
La cucitrice
Fu un caso clan
Rosse questo referee
A protestare che sono