Presentazione del libro di Daniele Capezzone "La rivincita"

Boh chiamarmi ad avvicinarvi ha perso palco che ora sarà un altro momento di questa nostra intensa giornata
Ringrazio nuovamente
Chi ha lavorato così bene intensamente a ENEL tavole tematiche
Ringrazio tutti ringrazio i giovani giovani amministratori giovani appassionati giovani militanti ringrazio i professori universitari ringrazio imprenditori professionisti che hanno accettato il nostro invito
è il loro lavoro sarà prezioso e lo utilizzeremo nell'arco della giornata ora ci sarà la presentazione del libro di nastro nostro gradito ospite l'onorevole Daniele Capezzone
Che ha scritto
Nella sua esperienza dalla sua esperienza di
Presidente la Commissione bilancio ha scritto un libro nove fa una proposta di politica economica sciocco
Una politica economica liberale che libri vorrebbe riuscire a creare un taglio di quaranta miliardi di tasse a favore delle famiglie delle imprese diamo la parola
Al nostro moderatore qui salvo toscano caporedattore dilemmi Sicilia che non ha bisogno di presentazioni grazie per la vostra partecipazione
Grazie a Giusi Savarino che potete potevamo applauso dal nome a questo punto perché se lo merita
Per il bel lavoro che ha fatto tu
Ecco ci siamo detti ringraziamo noi io mi seggo col vostro permesso in questo pezzettino d'ombra con perché garantisce
L'ombrellone in questo in questo divano allora grazie a tutto Gray anzitutto grazie a Giusi Savarino
Alla munirsi CdA per l'invito a essere qui oggi a moderare questo incontro e anche quello che avremmo oggi pomeriggio in cui parleremo di Sicilia
Sicuramente tanti di voi parteciperanno voglio quindi esprimere la mia gratitudine gli organizzatori per l'invito ma anche il mio apprezzamento i miei complimenti per la la bella la Belén iniziativa che avete messo su insomma non
Non è qualcosa che si vede spesso la la voglia di parlare di contenuti di politica
Con un taglio punto concreto partendo da da cose concrete mi sembra un'idea encomiabile stamattina cominciamo a parlare di cose concrete con lo spunto di di un libro
Il nuovo libro di Daniele Capezzone
Per la rivincita che oggi sarà al centro eco di questa nostra chiacchierata
In cui però appunto parleremo sarà questa l'occasione per parlare d'Italia per parlare di prospettive per parlare di futuro e lo faremo con due parlamentari
Di Forza Italia l'onorevole Gabriella Giammanco e l'onorevole Saverio Romano l'idea di fondo del libro di Daniele Capezzone è quella
Di proporre
Appunto una rivincita una rivincita che non è soltanto una rivincita del centrodestra la rivincita dell'Italia
Ma soprattutto partendo da quella che lui ritiene
Una priorità ed è difficile
Dargli torto che è quella di offrire al il nostro Paese in qualche modo uno shock
Dal punto di vista della politica fiscale
Su come in che modo ecco adesso ascolteremo luce
Io ritengo che il tema sia quanto mai centrato ed è nell'esperienza diciamo di ciascuno come
La situazione
Economica il nostro Paese sia gravata da un fisco ormai assolutamente insostenibile che però e a sua volta un'altra faccia di un'altra medaglia che è quella della della spesa pubblica perché l'imposizione fiscale
Fa fronte all'Appio norme spesa pubblica italiana
Nel suo libro Daniele Capezzone
Prova ecco anche a
Da a dare delle direttive delle delle coordinate precise
Sud dove agire sulla spesa pubblica perde ottenere questo shock allora io la procedere in questo modo per prima cosa vorrei appunto chiedere una prima battuta venerdì a persona perbene c'è quella
Della nostra conversazione poi vorrei sentire
Gli onorevoli romana Giammarco e poi torniamo a Daniele Capezzone per un po'tirare un po'le somme del
Del nostro discorso
Intanto lo choc
Della politica fiscale
Chiedo chiedo questo la necessita di un intervento sulle politiche fiscali su un di un alleggerimento del fisco se vogliamo è un po'nel DNA ditta
Quasi tutte le formazioni politiche di centrodestra occidentali
Al
Meno da un punto di vista della propaganda è stata sempre anche un cavallo di battaglia del centro esteri italiano
Non mi pare però che in questi anni si sia effettivamente realizzato una certa impressione interdipendenza delle politiche fiscali del nostro Paese cosa è mancato è verso dove secondo delega persona dovremmo muoverci
Tanto prima di ogni cosa Grazia grazie agli organizzatori aggiunge Savarino Dahmoun in Sicilia a tutti coloro che hanno voluto questo evento a Saverio Romano agli amici che hanno scelto di partecipare al
Al moderatore
Sarò brevissimo perché
Ahimè la sostanza è semplice
Ci sono due tipi di shock fiscale
Lo choc fiscale che vogliamo noi
Che sarebbe uno shock fiscale positivo una frustata positiva per l'economia
E c'è invece lo choc fiscale che gli italiani già subiscono da troppo tempo si tratta di capire se vogliamo proseguire con questo secondo tipo di shock fiscale cioè di frustate addosso
Di bastonate addosso o se invece proviamo ad invertire la rotta il su questa via il centrodestra a voglia capacità possibilità visione coraggio
Per sfidare un Renzi che oggi appare molto forte in Italia ma tra qualche mese potrà essere io credo
Più severamente giudicato dei cittadini italiani la faccio brevissimo pochi numeri
Ieri c'è stata una grande e positiva notizia in Italia della quale parleremo in altro momento della giornata
C'è stata però una seconda notizia italiana della quale si è parlato poco
Un intervento della Banca d'Italia che ha ulteriormente rivisto al ribasso le previsioni di crescita per il due mila quattordici
Tradotto in italiano quando Renzi è arrivato non è colpa sua aveva fatto una previsione di crescita per quest'anno dello zero otto comunque poco ma era una previsione perfino ottimistica visto l'andamento della situazione
L'Istat perché non è esattamente un covo di berlusconiani già fece scendere la cosa zero sei
L'OCSE che non è gestita da Saverio Romano e da me ha fatto ancora scendere alla cosa a zero cinque
Confindustria ha fatto scendere alla cosa zero due ieri Bankitalia a zero due a propria volta confermando il dato
Nel frattempo sono arrivate non le previsioni ma i dati reali relativi al primo trimestre di quest'anno come sono andate davvero le cose si è andati sotto zero meno zero uno
Prima osservazione
Secondo osservazione si poteva dire o così Renzi diceva e se lo facesse o lo avesse fatto avrebbe o avrebbe avuto il nostro plauso vado in Europa squillo e mi faccio sentire
Lui dice di avere strillato il problema è che gli altri che erano lì non se ne sono molto accorti il Ministro delle Finanze tedesco ha dichiarato al Financial Times di non avere udito la voce né del Primo Ministro italiano né di altri chiedere più flessibilità l'ha detto
Al Financial Times
Il risultato finale e che l'Europa non ci darà alcun margine non citerà l'aiutino
Che si era andati a chiedere tutt'al più ma proprio nella migliore delle ipotesi alla fine della fiera potrà esserci una concessione di uno zero virgola ma non sulla riduzione di tasse su qualche investimento
Ma
Per rispettare a questo punto gli obblighi comunitari servirebbe un intervento di nove miliardi più dodici cominciamo le somme pigliamo una lavagna ideale nove più dodici
Aggiungete i dieci che servono per rendere strutturali gli ottanta euro che oggi tutte le organizzazioni del commercio ci dicono non avere dato alcuna spinta alla domanda i saldi stanno andando male
Aggiungete i cinque miliardi che sono necessari per fare anche una modesta estensione di quelli ottanta euro
Aggiungete i quattro miliardi di clausole residue
Aggiungete di cinque miliardi distese militari e di missioni estere il conto già mi sono dimenticato quanto fa ma fa tra venti e trenta e probabilmente oltre tutto questo senza fare nulla
Cioè prevedendo a quel punto una legge di stabilità che non abbia altri interventi significativi
E tutto questo con una situazione del Paese che sarà crescita zero zero virgola o meno zero qualcosa
Tra ottobre e dicembre la tassa sulla casa o l'anno prossimo la tassa sulla casa che si triplica nel frattempo la tassa sui risparmi che entra
Mi fermo qui perché ci viene a tutti il mal di mare
Ma o la domanda è con questi presupposti con la crescita come la fai
E non sarà caro Primo Ministro che noi rispettiamo perché ha vinto alla grande le elezioni europee che scippare li costantemente ed altro
Per non parlare di questo
E allora e chiudo care a Forza Italia caro centrodestra del presente e del futuro vogliamo provare a fare una scommessa coraggioso sul negli stessi
Vogliamo vedere che Anna tale purtroppo la situazione del Paese non sarà brillante
Tanti italiani che hanno votato Renzi con fiducia si faranno qualche domanda tanti italiani che non hanno votato né per Renzo in per noi che erano nostri elettori si faranno qualche domanda in più e cercheranno un'offerta politica rinnovata
A quel momento in quel punto in quel momento magico noi non dobbiamo arrivare solo con le nostre liti di condominio ma dobbiamo arrivare con una proposta per il Paese
Il mio suggerimento e di arrivarci proponendo quaranta miliardi di tasse in meno non come libro dei sogni
Ma accompagnati da quaranta miliardi di tagli di spese ed eri fuori
Non siamo d'accordo su un punto su un altro punto benissimo correggiamo purché sia ancora più ambiziosa la cosa purché sia ancora più coraggiosi in quei quaranta miliardi c'è un intervento fortissimo sull'IRAP e sull'IRES delle imprese
Cioè rispetto alle famiglie l'intervento sulla casa sulla prima casa c'è rispetta il consumatori ovviamente il ritorno indietro dell'IVA e c'è una cosa sui lavoratori molto più forte sul cuneo fiscale
Coperta con tagli di spese che io espressamente indicato esponendo mi dà un mese a farmi correggere con la matita blu cosa che però al momento
Non è successa allora io invito tutti a tirare voleva dire blu a correggere ma correggere per
Aumentare ancora le cifre dei tagli di tasse e dello shock positivo grazie
E beh quaranta miliardi
Sarebbero effettivamente altrove sciocca insomma sarebbe
Quella botta che potrebbe davvero potere
Porto potrà davvero avvicinare questa ripresa e resta una chimera l condizioni generali in cui questa ripresa dovrebbe avvenire
Non sembrano esserci tanto che i dati sono quelli che abbiamo che abbiamo appena sentito e allora però ecco
A Gabriella Giammanco chiedo alla prossima alla prossima sfida riceve nella versione cerchiamo di non arrivare con le nostre editi di condominio ma con una proposta
Su questo
E dal suo punto di vista di parlamentare quindi che respira l'atmosfera anche romana di un momento particolare che sta vivendo il centrodestra
Cosa si e e da giovane parlamentare quindi chiaramente con una prospettiva diversa
Cosa si può fare cosa si sta facendo cioè cc ci può essere questo ottimismo dei dei contenuti che viene auspicato ad avere Capezzone
Grazie salvo io intanto vorrei anch'io ringraziare e gli organizzatori di questa manifestazione anche perché credo che siano
Stati appunto precursori della
Necessità di di incontrarsi e di incontrarci
Anche come dicevi giustamente tu per capire se è possibile ripartire su una comunione o comunanza di a di di tematiche di argomenti che possano riavvicinarci come cento a destra in quanto credo che il centrodestra non sia rappresentato da una somma algebrica di partiti e che quindi rischi dati ad elezioni elettorali non saranno dovuti a appunto alla somma delle singole percentuali che ciascuno di noi come Partito
Porta innanzi ma appunto saranno poi dovuti affetti effettivamente alla capacità
Di sintesi che riusciremo a a proporre al nostro elettorato riuscendo a far sì che chi non è andato a votare oggi
Ritrovi la voglia è il desiderio di andare essi primarie la propria preferenza il proprio voto per per l'uno l'altro partito
Sicuramente in questo periodo la disaffezione politica è stata dovuta anche non solo alla mancanza del raggiungimento di determinati obiettivi per il Paese ma anche punto perché la politica probabilmente è stata troppo
Autoreferenziale troppo ripiegata su se stessa
Probabilmente abbiamo avuto
Il peccato o originale di non comprendere che più che pensare agli organigrammi di partito si doveva pensare
A appunto a dare delle alternative concrete
Alla gente per far sì che la gente ritrovasse veramente la speranza e la fiducia nella politica e quindi io credo che da questo si debba ripartire con grande spirito autocritico
Facendo sì che la gente possa nuovamente innamorarsi della della politica
Da quanto sto punto di vista ho condiviso per esempio ritornando al libro di Capezzone visto che oggi e l'argomento principale di questa conversazione ho condiviso molto in là la nel punto in cui lo parla di primarie di programma visto che oggi si parla tanto di primarie di coalizione o primarie di partito
Daniele Capezzone rilancia anche le primarie di programma come momento di sintesi per riuscire a rilanciare dei contenuti di centrodestra che davvero possano attrarre il più possibile il nostro elettorato
è tra questi naturalmente e c'è la lotta alle tasse che è stato sempre il nostro come dire
Punto fermo in tutti questi anni dal novantaquattro oggi dalla discesa in campo di Berlusconi e dalla dalla dalla teorizzazione della cosiddetta rivoluzione liberale e e in questo libro si propone anche qualcosa che già di cui già Berlusconi ha parlato anche nelle scorse
Durante la scorsa campagna elettorale per le politiche cioè la possibilità di inserire proprio anche all'interno della Costituzione ne un tetto massimo oltre il quale non si debba andare per quanto riguarda la pressione fiscale per far sì che davvero la gente possa
Affrontare con con serenità la vita quotidiana senza essere strozzata
Il giorno dopo giorno da dai debiti perché non si possono pagare le tasse in questo Paese perché di fatto non ci consentono di condurre una vita dignitosa
è da questo punto di vista sono anche molto d'accordo con Daniele Capezzone quando dice che dovremmo fare un po'come si fa in America quando ciascun candidato firma
L'America ecco per l'America Anzio fortezze riforma un impegno solenne a far sì che una volta che si viene eletti
Non si possano mai in ogni caso votare provvedimenti che prevedono l'aumento di tasse ecco questo dovrebbe essere anche un un un punto da cui ripartire cioè impegnarci tutti quanti come centrodestra a far sì che davvero la spending review fosse concreta
E non come quella di cui oggi stiamo discutendo che di fatto è finta
E che quindi attraverso la spending review e la revisione della spesa pubblica si possa veramente lavorare per una riduzione delle tasse io lo voglio ricordare al di là dell'apparenza al di là della facciata
Di Renzi giovane bravissimo affabulatore comunicatore rimane sempre comunque un il leader di Sinistra che di fatto non è stato capace
In quello che in cui nessuno dei suoi debiti di chi la l'ha preceduta è stato capace di del centro-sinistra cioè quello di essere completamente incapace a ridurre le tasse di fatto le tasse sono aumentate ne parlavamo prima le tasse sugli immobili e le tasse su i risparmi delle famiglie
E quindi leggevo qualche giorno fa un editoriale di Panebianco in cui diceva che appunto per la sinistra la diminuzione delle tasse e quant'e quasi sei prestato un tabù una sorta di tabù mentre per noi è stata sempre un qualcosa su per cui batterci e e in cui veramente su cui veramente lavorare
Per cui io credo che da questo punto di vista le premesse ci siano credo che da parte di ognuno di noi rappresentanti in questo momento del centrodestra
Si voglia ripartire dai dai contenuti appunto in primo luogo per cercare di riconquistare il nostro elettorato questa giornata di oggi ne è un esempio quindi mi auguro che
A questa giornata ne seguono di altre proficue come quella di oggi grazie
Grazie avevo operato un altro microfono quindi questo lo potete eredi grazie
Ma come
La la diminuzione delle tasse dicevano loro erano l'onorevole Giammanco scusate per la sinistra è un tabù dice ho citato testualmente
E invece all'inizio delle tasse per il centrodestra lo dicevo prima è sempre stato se vogliamo un un refrain anche la campagna elettorale
Il problema è che per ridurre le tasse si deve tagliare la spesa
E però a me non pare che da osservatore
Il centrodestra si sia presentata in questi anni come campione del taglio della spesa pubblica allora io su questo volevo sollecitare Saverio Romano insomma come la mettiamo con questo approccio alla spesa pubblica sentendo riusciamo a superare
Una visione ormai il codice A otto obsoleta diciamo anche dettata da questa necessità perché soldi non ci sono più cioè che la spesa pubblica che era il consenso consenso anziché da più parti della spesa pubblica
Non si fa più perché non c'è più non c'è più bisogno di risorse però ecco come ci approcciamo di fronte al problema della
Riduzione della spesa pubblica per norme di questo Paese
Grazie intanto colgo l'occasione per ringraziare Daniele
Per essere qua con noi a Palermo
Per avere contribuito con questo un suo libro che tra l'altro io vi invito a comprare online costa pochissimo tre euro siamo qua anche per promuovere il libro affinché questo venga letto
Perché è uno strumento con quale stiamo realmente alibi alimentando il dibattito nel centrodestra partendo dal software anche oggi questa iniziativa a grande successo soprattutto perché i tavoli tematici
Stanno elaborando il software del nuovo centro destra perché se vogliamo realmente essere competitivi dobbiamo partire dai contenuti i contenuti
Sono l'anima del nuovo centro destra e questo
Libro di Daniele Capezzone lo dice in maniera esplicita facendo un excursus di ciò che è accaduto
E io vi invito a leggere lei ultime venti pagine indicando con precisione
Quali sono alcune ricette che possono portare a quello sciocca che serve alla economia del nostro Paese fatta questa premessa do la risposta perché nulla e l'umido
Noi abbiamo lasciato noi intendo dire come Governo
Berlusconi estromesso
Da una manovra tutta da chiarire per la quale abbiamo chiesto e chiediamo ancora una Commissione di inchiesta che valuti le dichiarazioni di notare o il giornalista come Friedman e le dichiarazioni di un autorevole uomo politico americano
Come Kenneth
Che valuti serre aumenta e quel Governo
è stato messo da parte perché non aveva più la maggioranza in Parlamento perché alcune forze
Anche
Esterni al nostro Paese abbiano lavorato affinché quella maggioranza non ci fosse più
E faccio questa premessa perché noi abbiamo lasciato il rapporto il debito pubblico accento undici punti
Oggi
Dopo Monti
Il rigore Montis se vi ricordate dopo letta
E adesso Renzi cioè
Dopo
Il rigore europeista in Cornu Incarnato da questi tre soggetti dei primi due in particolare siamo al rapporto debito pubblico PIL del cento trentasei per cento
Questo la dice lunga su come noi abbiamo
Operato nel nostro Paese come nonostante
Questi signori abbiano fatto
Ingoiare e la parola forse più appropriata agli italiani dei rospi grandi quanto elefanti non siano riusciti a ridurre il debito pubblico
I tagli alle stesse quindi devono essere sempre rapportati alla produttività del nostro Paese è questa deve essere rapportata
Al debito pubblico cioè a ciò
Che poi paghiamo anche in termini di servizi ed interessi per potere mantenere in piedi questo ambaradan chiamato Stato italiano
L'ha fatto dire Daniele bene alla Tecce perché ha usato le sue parole
Non c'è il denaro pubblico
Ci sono i denari dei cittadini
E la somma dei denari dei cittadini e il denaro pubblico
Quindi noi partendo da questo principio dobbiamo individuare delle ricette
Che facciano dire al cittadino il mie o danaro ebbene spesso nel momento in cui
Io lodo al mio paese
E quando questo danaro
Non è ben speso e quando peggio mi si chiede tanto più danaro rispetto a quello che io posso produrre si crei un corto circuito tra il cittadino e lo Stato
Noi dobbiamo
Porre rimedio a questo corto circuito che si è già creato in uno perché la pressione fiscale nel nostro Paese è una delle più alte del mondo
Del mondo non d'Europa
Due perché il danaro dei cittadini e quindi il danaro pubblico non viene spesso bene
E non soltanto in funzione di una spesa corrente
Che nonostante i tagli cresce sempre di più ma anche in funzione dei cosiddetti Investimenti e lo dico in due parole
Se noi pensiamo
Di aiutare le categorie produttive attraverso gli incentivi e ancora il modo per sperperare danaro pubblico e quindi danari o dei cittadini senza far crescere nella produzione di occupazione
Spiego subito il perché
Perché l'imprenditore di avere mille euro in più
Per potere assumere un dipendente quando la sua produzione non trova sbocchi nel mercato italiano o internazionale non se ne fa proprio nulla anzi
Prenderà quei soldi per poter assumere avrà nei prossimi anni un costo in più che non
Riuscirà ad ammortizzare
A causa della scarsa competitività dei suoi prodotti sul mercato nazionale e internazionale cosa serve fare bisognerebbe abolire l'IRAP
Bisognerebbe
Lo dico radicalmente abolire lire
Bisognerebbe fare in modo che i costi d'azienda
Fossero tali da consentire all'imprenditore di poter essere competitivo sul mercato
è una volta competitivo aumentandola produttività e quindi io utili sarà lui stesso a chiedere al mercato del lavoro nuova occupazione
Sembra una ricetta così difficile non è difficile solo ok i meccanismi finora utilizzati dalla sinistra soprattutto
Che sono meccanismi
A garanzia di ciò che c'è
E non di ciò che deve essere costruito preferiscono elargire a queste prebende per poterne avere consenso elettorale senza riuscire
A risolvere i veri problemi del nostro Paese
E allora tornando al libro di Daniele
Siamo capaci a mettere in piedi un'azione politica
Ad ampio spettro che possa dare queste risposte che gli italiani ormai a vendutissimi si aspettano e che quando non arrivano stanno a casa o danno il voto di protesta
Renzi
Ha messo in piedi un meccanismo che non soltanto coppia le peggiori tradizione della sinistra macelleria rivende come le migliori tradizioni del centrodestra perché
Ci sono due modi in politica per potere
Rappresentare un programma e poi realizzarlo noi stiamo conoscendo il peggiore
Renzi
Enuncia alcuni punti
Che fa poi dimenticare gli italiani vi ricordate entro il trenta di gennaio legge elettorale entro il ventotto febbraio la legge tal dei tali entro il ventisette son passati cinque mesi non una
Di questa sua di questa sua buone intenzioni chiamiamole così
Il privilegio nella buona fede del Presidente del Consiglio
Non ho nulla di queste buone intenzioni ha visto ancora la luce perché cosa far Renzi
Inizia
Un percorso che poi viene modificato viene anche stravolto però l'ha iniziato e Lullo racconta agli italiani come cosa fatta
Noi non abbiamo ancora la legge elettorale non abbiamo ancora la riforma
Delle istituzioni mi parte dalla riforma e al Senato ma soprattutto
Nona una strategia che prevede
Per ogni argomento che deve come non pazzo
Essere incastonato insieme agli altri
L'inizio e la conclusione di un procedimento che possa poi essere realmente incastonato insieme agli altri faccio l'esempio rapidissimo
Iniziamo con la legge elettorale qualcuno gli fa notare che quella legge elettorale non poteva valere per il Senato visto
Che la Costituzione lo destina ad altre forme di rappresentanza bene allora passiamo al Senato aboliamo il sanato concludiamo così non c'è più l'impiccio del Senato e possiamo realizza
La Regione tra la Camera
Non mi pare un modo di affrontare
Questioni così importanti
Come i principi del check and balance nel nostro Paese la tripartizione Monte Sky è Anna che attribuisce ancora oggi al Parlamento la centralità nella nostra democrazia
E invece come argomento sul quale bisogna discutere velocemente
E poi non è importante se fa un patto con Berlusconi e poi apre ad esempio su alcuni temi
Con lei Grillini dicendo si può fare però fatemi consultare come se fosse un accordo che non riguarda la mutazione genetica del nostro quadro istituzionale come se fosse a mettere insieme tutti
E tutti dietro di lui che sta suonando il piffero magico
Credo Ugoni che potrà realmente cambiare il nostro Paese ha ragione Daniele i nodi verranno al pettine e noi dobbiamo essere pronti a rappresentare un modello politico alternativa credibile
E per essere alternativo e credibile noi dobbiamo dire subito che le nostre istituzioni che sono obsolete che hanno bisogno di essere riformate
Hanno la necessità di essere riformate bene perché se poi queste istituzioni invece che sono Biso legge hanno bisogna essere riformate diventano un pasticcio editto aggraviamo la situazione
Faccio un esempio vado subito alla conclusione
Se noi pensiamo
Realmente che nel nostro Paese vi sono alcuni elementi impeditive della crescita è
Non scarsamente attrattivi repulsione ivi degli investimenti esteri come la ma la giustizia nessuno vuole investire perché nessuno sa della certezza della giustizia nel nostro Paese
Nessuno sa quanto dura un procedimento civile amministrativo figuriamoci
La certezza del diritto penale dal nostro Paese
Nessuno vuole investire nel nostro Paese perché non ha risposta in termini
Di
Apparato dello Stato la chiamiamo burocrazia chiamiamola come vogliamo
Lo Stato stesso
Non conosce
Cosa fanno le sue articolazioni tutte le società preposte non soltanto gli enti locali territoriali ma anche
Gli enti
Economici del nostro Paese stesso cioè se non c'è una visione di insieme di un Paese che deve presentarsi appetibile
Agli investitori ed è su questo non c'è un disegno politico omnicomprensivo qual sia si ricetta non potrà che essere fallimentare
Tavola per essere credibili abbiamo la necessità di sforzarci e la fatica della politica di
Iniziative come queste
Occupandoci un po'meno di ciò
Che sarà il destino che appartiene ad ognuno di noi e occuparci un po'di più del destino dei nostri concittadini
Grazie ragionano si
Il Paese appetibile per investitori e sicuramente un obiettivo
Da da raggiungere ci vuole visione e ci vuole coerenza dell'azione di governo come come giustamente dicevi tu
Dal punto di vista della visione ecco Daniele Capezzone col suo libro fra la suggestione che appunto poi lo diceva lui all'inizio potete venire con la matita blu a correggermi gli errori io sto qua anzi
I contributi sono gremiti però lui ha fatto un lavoro
Fatto un lavoro concreto riaperto la seguire per una somma di questo tipo ora vi spiego dove andarla a prendere a me questo è piaciuto molto di del del lavoro che ha fatto lui perché pensare
Detti di Ristori da libro dei sogni ne abbiamo sentite tante allora
Lo sforzo di parlare di cose concrete e sono tutto di andare a indicare dove andare a risparmiare questi soldi in un Paese in cui quando
Parliamo insieme siamo sempre tutti d'accordo che la spesa pubblica è un moloc un mostro Leviatano
Ma quando poi un amministratore un a tutti i livelli a tutti i livelli dal Comune più piccolo a Palazzo Chigi
Mette mano a un taglio di spesa di cento lire per qualsiasi cosa
E si scatenano tutte tutte le scene da pianto greco tutti e gli anatemi perché si sta sconquassi Sando qualche cosa di fondamentale per l'umanità
E tutte le lobby del mondo sono pronte a scatenarsi per
Mantenere lo status quo allora mi piace invece di idea veramente insomma di una
Bella tradizione
Liberale
Dunque diciamo del del più vincenti una certa storia quella insomma di un liberalismo che guarda molto quando leggo Capezzone cosa la si sia in questo emerge con chiarezza guarda molto anche gli Stati Uniti a quel tipo di
Di approcci o comunque anche alla Gran Bretagna della della Thatcher
C'è ci racconti magari ecco non nel dettaglio perché poi il dettaglio lo leggerete era libero che come diceva Saverio Romano e come c'è un po'di consigli per gli acquisti costava poi davvero insomma niente quindi vale
In tempi di spegnere più si senza Coffa e lo comprate on line
Abituatevi all'on line e lo dico da giornalista di un quotidiano on line ormai so benissimo che si è tutti abituati a leggere on line quindi
Anche anche i per i buoni libri si acquistano on line però ecco se ci dai un delle delle coordinate domani a pescare questi questi quattrini
Intanto grazie davvero io riparto proprio da dove Saverio a ha concluso così bene con due cifre di esempio
E poi se posso permettermi in un minuto portandoci avanti col lavoro perché qui bisogna guardare un po'più avanti se non si fa questo che succede
Due esempi dove si trova risolti numero uno una cosa giustissima che ha detto Saverio tra le altre
Noi noi noi noi l'abbiamo scritta in una delega fiscale votata tre mesi fa e che ora la sinistra si guarda bene dall'approvare
Ed è
Il taglio dei sussidi a pioggia alle intese
Quelli intermediati dall'amico assessore dall'amico Ministro dall'amico per cui attesta sia terno ai Biondi sia i durino a quelli coi baffi sia quelli come scarpe bianche hanno a quell'altro
Ma
Non solo taglio perché se no il solito è la solita politica che piglia e mette in un pozzo senza fondo
Ma inchiodando e obbligando ancorare quel taglio alla riduzione delle tasse sulle imprese per quella via in due anni I abolito l'IRAP
è un esempio concreto già dai tagli che si potrebbero fare quest'anno solo quest'anno su questo chi escono sei miliardi cioè un quinto di IRAP che poi cancellare penose
Secondo esempio di dove si interviene poi finisco con i numeri silicio sempre ed è una cifra che viene detta per spaventare e poi
Ci sono ottocento dieci miliardi l'anno di spesa pubblica uno diceva quanti sono poi però arriva la signora della CGIL regionale ma lì ci sono le pensioni voi toccare le pensioni no voglio cara no però cominciamo a scorporare le voci
Dentro quegli ottocentodieci miliardi
C'è una voce la cui stima è incerta già questo vi dice
C'è chi dice che sia di novanta miliardi c'è chi dice che sia di centoquaranta miliardi
L'unica cosa su cui tutti concordano e che una voce cresciuta del quaranta per cento negli ultimi quattro anni
E cioè degli acquisti di beni e servizi della pubblica amministrazione la domanda è se questa voce è cresciuta negli ultimi quattro anni non essendo credo migliorata la qualità delle pubbliche amministrazioni
Possiamo forse farla decresce allora ho fatto due esempi
Vale per questa voce
Vale per la voce di sussidi agevolazioni a pioggia sono interventi da decine di miliardi che ti ritrovi in tasca e che restituisce sotto forma di meno tasse anche qui insisto si può dire facciamo diverso
L'unica cosa che non si può dire non si può fare
Secondo punto importantissimo importantissimo
Se non si fa così che succede
Se non si fa così ci sono tre alternative
La prima è che quando arrivano le brutte notizie dalla Merkel eccetera il signor Renzi
Un po'meno un bullone baldanzoso a quel punto chiederà Manno ma fatemi fare un po'di meno e farà si trasformerà in Enrico Letta Silletti Zerai resta questo periodo un po'ingrassato ridi magri Ra
Sì lettino Zara o si Monti inizierà e farà una manovra la tassista in più
La gestione dello zero virgola ok
Che attenti
In un repertorio antico democristiano poteva essere diciamo gestione della posizione poi speriamo che passi la nottata
Ma in questo caso non tiraggio il Paese perché se fai un altro anno anno e mezzo due anni di crescita zero non regge quindi non puoi fare troppo il furbo che butta la palla avanti prima possibilità
Seconda possibilità la patrimoniale
Che già c'è peraltro attraverso la patrimoniale sulla casa sui risparmi massiva proprio all'assalto diretto degli italiani dicendo sai cosa c'è
Questi italiani comunque un po'di risparmi ce li hanno andiamo atto usare le pecore e ma
Io penso che poi anche le pecore che sono animali docili
E a un certo punto si ribella terza possibilità che attenti forse
Qui grave tanto quanto la patrimoniale
E della svendita
Quindi parla uno che è un liberale quindi un privatizzato
Io sono per le privatizzazioni fatte bene
Ma attenti già quelli che hanno la mia età ricordano cosa accade nell'estate del novantatré
E il britannico al largo di Civitavecchia
Una grande nave della Marina inglese tanti signori stranieri e italiani sopra in genere c'è sempre da preoccuparsi dei signori italiani su queste navi occhi fatta salva la buona fede di tutti ed sia chiaro tutte persone
Che hanno agito nella più totale buona fede lo dico senza ironia sia chiaro
Sta di fatto che maturano quelle che furono definite privatizzazioni ma che alcuni hanno definito una svendita
L'Italia perse in una botta la chimica un pezzo di meccanica gran parte dell'agroalimentare qualche banca per cosa
Per un pugno di perline colorate
Stavolta sono rimaste ENI ed ENEL e Finmeccanica e un po'di altre cose ripeto chi vi parla è uno che vuole l'arretramento dello Stato sono un un insospettabile
Sono favorevole a operazioni sul patrimonio che siano di valorizzazione e poi di vendita ma gestite
A beneficio degli italiani e possibilmente coinvolgendo il risparmio italiano con meccanismi come il warrant come l'opzione che aprano non solo i grandi speculatori ma anche al piccolo risparmiatore
Ma state attenti perché altrimenti il rischio sapete cosa sarà la pura semplice svendita dei gioielli di famiglia del quadro dell'argenteria che si chiama ENI ENEL Finmeccanica
Con i signori tedeschi in prima fila più i cugini francesi e più ideale che sono già pronti avvenire con il carrello come si va al supermercato anzi come si va agli outlet per la svendita
Eccetto racconteranno anche con una grande operazione per il Paese e per l'Italia saranno mobilitati gli editorialisti finto liberali dei grandi quotidiani per dire guardate come moderna questa cosa
La verità e che a quel punto sarà stato realizzato
Lo dico io da liberale ma anche da un liberale che però
All'interesse nazionale alla dignità nazionale ci tiene sarà realizzato quello che alcuni vogliono per l'Italia ridurci accorsa
Come dicono alcuni amici curdi food tengo dualismo buon vino buon cibo
Una specie di grande percorso enogastronomico con un po'di bellezze che per fortuna quella non ce la possono levare diciamo eccetera una realtà di questo tipo
Io non penso che l'Italia possa accettare questo
Io penso che l'Italia debba avere l'orgoglio di essere
Il secondo Paese manifatturiero d'Europa deve essere un Paese che certo ciò la piccola impresa ma c'è anche la grande industria è un Paese che è presente in settori trainanti al più alto livello e che deve difendere anche diciamo la sua presenza in settori strategici in settori strategici
Perché guardate che diventa curiosa poi una geografia mondiale
Nella quale l'Europa come sogno federalista non c'è più
Tornano le nazioni purtroppo dico io perché il grande sogno di di DD
Spinelli di Rossi di salute dei militanti sognato ovviamente di De Gasperi di coloro che hanno costruito quel sogno sarebbe tuttora un sognatore ma quello non c'è più
Tu hai solo l'Europa della gabbia delle regole rispetto alla quale anche il Renzi baldanzoso Valli
E non fa il baldanzoso e dice ok subisco il tre per cento subisco il fiscal compact subisco tutto
Per questa via hai un'Italia che non cresce inchiodata la non crescita e pronta per essere svenduta e saccheggiata io penso che ciascuno al di là delle appartenenze politiche ciascuno di noi non potrà
Rendersi responsabile quando questo scenario dovesse verificarsi di girarsi dall'altra parte e di far finta di non vedere e di non capire grazie
Grazie Capezzone io
Non vorrei tirarla troppo per lunghe perché perché poi siamo vicini anche allora del pranzo però
Di c'era un paio di cose su cui volevo fare un piccolo ritorno se riusciamo a fare loro due telegrammi con
I nostri ospiti
Intanto ecco aspettavo al varco dell'erogazione su l'ultimo un passaggio di questo suo secondo intervento che è quello dell'Europa perché
Mi è sembrato quanto quanto mai puntuale
è indiscutibile che oggi abbiamo un un grande problema
Della nostra presenza nell'Unione Europea per come l'Unione europea è diventata
E sinceramente
Sinceramente mi pare molto complicato negare che oggi
Abbiamo vinto
Poco da guadagnare cede stiamo guadagnando poco dalla nostra presenza dell'unione monetaria
Con ciò non sto dicendo che fa faremmo bene uscire sto dicendo che comunque faremo bene a fare qualcosa per migliorare la nostra situazione
Anche se in questa prospettiva al momento sembra
Complicata e non darà
Però ecco alla luce del fatto che dall'Europa
Grandi aiuti non ce ne arriveranno aiutiamoci noi riteniamo Fenice Capezzone mettiamo mano a quello che possiamo fare con i tagli alla spesa pubblica
Io per bere o che
Che dovrebbe evidente dette degli vedrete gli appunti su quanto diceva Capezzone mi sembrava mi sembra interessante Gabriella questa in questa seconda parte del
Sulla prospettiva ecco sulla prospettiva del nostro Paese esse
Non si realizza questo famoso shop fiscale
è una prospettiva
Realistica sono tre questa di un un'ultima spiaggia di ultimo una ulteriore patrimoniali e di culto e rigore perché la patrimoni nel nostro Paese esiste cioè
Le tasse sulla casa sono tassa patrimoniale a
C'è questa prospettiva c'è la possibilità
Serviti di arrivare a quel tipo di scenario e c'è la possibilità di evitare quel tipo di scelta
Dunque la la possibilità sicuramente c'è Padoan è un ministro
Che ha sempre detto che insomma bisogna passare un po'la la la la ricchezza i consumi e a sempre parlato di redistribuzione
Da appunto della ricchezza se non viene fatta con la patrimoniale come come farla spiace che anche negli scorsi giorni Luigi abbia risposta un no comment per quanto riguarda la possibilità di una manovra correttiva già
Subito dopo l'estate di circa venticinque trenta miliardi perché
Come giustamente diceva Daniele Capezzone a la nostra crescita ormai è stimata in negativo parliamo di un appunto un meno zero virgola un per cento quindi effettivamente
Il presupposto affinché questo accada e ci sono tutti
Sicuramente molto farà anche il gioco il il gioco che riusciremo a condurre in Europa e ciò che riusciremo a fare nei prossimi mesi
Io dico sempre che a Renzi in questo momento viene citato più per quanto riguarda le riforme istituzionali le riforme della costituzione dell'impalcatura istituzionale dello Stato per ora non si fa altro che parlare di riforma del Senato
Però io mi ricordo ricordo e mi ricordo che insomma prossimamente ci saranno delle scadenze ineludibili e che quindi la questione economica sarà veramente quella su cui
Simili giocherà la vita questo Governo perché nel momento in cui Renzi non saprà dare delle risposte da quel punto di vista sarà anche difficile riuscire a come dire campare di rendita un certo punto si dovranno tirare un po'le somme
L'Europa sicuramente molte il gioco che noi gioco dove dovremmo insomma il ruolo che noi dovremmo giocare in un ruolo in Europa è fondamentale da questo punto di vista il libro di Capezzone e anche molto importante c'è un passaggio in cui Daniele dice che l'uscita dell'Euro potrebbe essere una potente arma di trattativa nei confronti della Germania
Cioè Daniele Capezzone così come anche sempre detto il nostro Presidente Berlusconi non dice
Che l'Italia debba uscire dall'euro anche perché gli scenari conseguenti sarebbero anche poco ipotizzabili in questo momento nessuno sa saprebbe effettivamente cosa
Potrebbe accadere però e certo che minacciare una nostra ipotetica uscita dall'Euro non lascerebbe indifferenti i Paesi del nord Europa in primis la Merkel con la Germania
Perché è inutile nasconderci dietro un dito in questo momento c'è quasi un braccio di ferro tra i Paesi del nord Europa e i Paesi che si affacciano sul Mediterraneo
è Italia-Francia Spagna
Ed è chiaro che ognuno cerca di poter trarre il massimo da questa unione monetaria da quest'unione e commerciale
Ma e questo appunto non ci deve fare arretrare David di un passo dalla dalla dalla dalla voglia dalla volontà di poter contare di più in Europa noi lo diciamo sempre diamo all'Europa più di quello che riceviamo
Ed è giusto rivendicare un ruolo importante in Europa anche perché l'Italia è uno dei Paesi fondatori dell'Europa quindi è giusto che sia protagonista attiva di questo scenario
E ineludibile riuscire a rivedere determinati meccanismi io lo voglio ricordare per esempio a Strasburgo
Nel due mila dodici è passato un accordo tra l'Unione europea e il Marocco sulla liberazione liberalizzazione di alcuni prodotti
Ortofrutticoli tra cui le arance per una diminuzione dei dazi doganali questo farà sì che probabilmente ad oggi le le che le arance marocchine che costano quanto le arance
Siciliane
Costeranno molto meno avranno un abbattimento dei costi quindi saranno molto più competitive rispetto alle arance siciliane
Ecco queste sono piccole cose apparentemente appunto piccole nel nello scenario europeo ma che stravolgono la vita dei piccoli e medi imprenditori d'gli agricoltori di chi lavora sul territorio e per il made in Italy che e viene piegato da queste dinamiche che tanto male fanno al nostro Paese e quindi da questo punto di vista io credo che alla fine sia giusto giocare bene questa partita nel campo economico e in Italia e in Europa è ribadisco quello che hanno già detto i miei colleghi cioè
Il fatto che il centrodestra deve proporsi come alternativa
Alla centrosinistra perché noi siamo sicuri del fatto che sarà veramente difficile affrontare determinate sfide e soprattutto che il metodo con le con le quali si sta cercando di affrontarla il metodo Renzi
è un metodo tutt'altro efficace e che a breve a brevissimo tempo vedremo che mostrerà tutte le sue falle
Saverio Romano un'altra pillola proprio telegramma
Da uomo politico del sud di chiedo perché
Alla fine
Nella né nel suo intervento dovrà ce li riferimento al rapporto pile debito all'avete lasciato centoundici avessero centotrentasei che è anche vero che nel frattempo sto pile
è rimasto molto chiaro il rapporto PIL debito si compone diciamo di due elementi come il derby trovato il PIL
è se il PIL non cresce e i dati di cui parlavamo all'inizio della nostra chiacchierata parlano di un pila dirittura che indietreggia altro che simile crescite è molto complicato mantenere quel rapporto
In termini in termini virtuosi però la domanda che ti faccio ecco un
Perché il PIL cresca non non trovi che
Il il problema del Mezzogiorno che alla fine è un problema centrale nella punto di vista di qualsiasi tipo di politica di crescita si voglia fare nel nostro Paese
Sia un problema che si stia progressivamente sparendo all'agenda politica dal dibattito politico è diventata ormai una questione praticamente marginale
Forse perché siamo diventati tutta l'Italia Mezzogiorno di qualcos'altro che l'Europa
E così importante per Renzi il Mezzogiorno che ha ritenuto di tagliare il Ministero non c'è più
Non c'è quello del Mezzogiorno non c'è quello della coesione territoriale non c'è nemmeno un viceministro un Sottosegretario che si sappia
Come si coordinano i fondi comunitari destinati
Alle Regioni di cui all'Obiettivo uno cioè quelle Regioni che ancora
Ricevevano Investimenti attraverso
L'agenda europea e che possono
Rilanciare l'economia di quelle zone di quei territori non c'è più
Ogni Regione deve fare da sé lui sostiene di essere
Il primo baluardo a difesa del Mezzogiorno a chi gli ha chiesto come mai non c'è più il Mezzogiorno
Fisicamente plasticamente rappresentato da un Sottosegretario complice misto Ministro mi ha detto ma c'è nel programma e lo rappresento io siamo ancora curiosi di capire dove sta scritto in quale programma non l'abbiamo visto
è però di fatto
Oggi
Se vogliamo far ripartire il Paese non possiamo che partire dal Mezzogiorno per
Un dato che non riguarda soltanto
Come dire il nostro interesse acché questo Paese sia veramente
Unito sotto tutti i punti di vista e non ci sia un Paese a due velocità
Ma foss'altro solo per l'interesse di chi produce a collocare le proprie merci in un mercato vasto che rappresenta più della metà del Paese come quello del Mezzogiorno
Come ci si può immaginare un Mezzogiorno consumatore acquirente se non le risorse per potere
Consumare questo è il primo punto di domanda secondo punto di domanda ma è pensabile
Che
La vicenda a cui ha fatto accenno Gabriel sia e cioè quella
Dell'abbassamento dei dazi doganali
Ai prodotti agrumicoli del Marocco che arrivano nel nostro Paese sia passata così sotto silenzio perché l'economia agrumicolo a che riguarda soprattutto Sicilia e Calabria
Non interessa nessuno
Guardate quando si fa un accordo un trattato internazionale io ho avuto la fortuna
Componente del Governo Berlusconi di essere un ministro europeo ce ne sono pochi nel senso che l'agricoltura tutta devoluta
All'Europa
E noi riceviamo dalla politica agricola comune circa sei miliardi di euro l'anno di questi sei miliardi una parte vengono destinati al contributo diretto agli agricoltori
Per le politiche del set-aside delle coltivazioni un'altra parte viene destinato attraverso le Regioni ai piani infrastrutturali il cosiddetto secondo pilastro
Ma è possibile che in nostra assenza io non c'ero più non ero più il ministro
Un accordo che certamente avrà comportato delle compensazioni non abbia previsto almeno delle compensazione peraltro settore strategico del Mezzogiorno del nostro Paese o per il nostro Paese
Cosa accade solitamente quando si fa un trattato internazionale sì
Immagina di potere sacrificare una produzione a vantaggio di un'altra produzione che può essere più redditizia può avere un ritorno maggiore nell'economia nella macro economia di quel Paese niente di tutto questo
Abbiamo subito quel trattato
Lo abbiamo subito al punto tale che i nostri produttori oggi in Sicilia non farle raccolto
Perché costa di più fare raccolto che metterlo in vendita e avere il profitto dalla vendita degli agrumi con un'economia che già era in difficoltà e che oggi è disperata
Allora nell'affrontare questi temi né non soltanto come uomini politici del Mezzogiorno
Ma come ho omini politici a tutto tondo dovremmo interrogarci se la politica economica del nostro Paese
Può fare a meno
Di un'area geografica così basta importante chiaro elementi di produttività importante a partire dal turismo per passare bene culturale finire
All'agroalimentare può essere esclusa da questo vagone che sembra puntare soltanto
Agli interessi
Che
In qualche passaggio del libro è scritto si sono concentrati in questi anni soltanto al salvataggio Denzel istituzioni finanziaria questo è accaduto
Noi abbiamo sacrificato tutto in questi due anni e mezzo per tenere in piedi il nostro sistema del credito cosa buona e giusta un Paese civile moderno senza il sistema del credito non va da nessuna parte ma
Pensabile
Sostenere in piedi il sistema del credito accosto
Del contribuente per quanto riguarda le tasse o incidendo sull'attività imprenditoriale quindi industriale artigianale agricola questo il nostro punto di domanda noi cogliamo ripartire da un'analisi
Che ci porti anche a qualche soluzione
Non è più possibile immaginare che il Mezzogiorno che va a scadere tra l'altro nel rapporto di assistenza con le agende europee dopo questa non ce ne saranno più anche perché l'Europa si è allargata
E ci sono anche altre esigenze un contributore netto come l'Italia netto significa che dà molto di più di quanto Real
Mentre riceve quello che riceve
Viene ma ho speso in parte anche per colpa
Di alcune regioni la nostra né un emerito esempio come di mal spessa o di non si pesa soprattutto negli ultimi anni perché abbiamo dimenticato ormai da tempo la premialità
Che nell'agenda
Del due mila uno due mila due due mila tre due mila quattro due mila cinque due mila sei è stata data alla Sicilia ma quello è un Governo di cui non si può più parlare
Pena essere aggrediti di sostenere un Governo che era colluso corrotto o chissà che cosa invece è stato l'ultimo esempio di grande Governo che ha portato le risorse alle a spese ed è stato premiato
Però non se ne può parlare ne ho parlato così come
Come se si potesse e dall'altro lato abbiamo le Regioni che non spendono spendono male non impegnano è un Governo che dovrebbe essere il vigilante
Che dovrebbe incalzare le Regioni nella spesa che cancella dal suo programma la politica economica per il nostro mezzogiorno
Se noi riuscissimo
A rimettere in piedi la speranza
Dei nostri concittadini che vivono e vogliono continuare a vivere nel Mezzogiorno già mettere in piedi la speranza
Sarebbe un grosso successo perché oggi quello che io avverto e mi addolora e che alla speranza molti nostri concittadini preferiscono la fuga
E nel momento in cui tanti giovani intelligenti che riescono ad affermarsi altrove
Non hanno più voglia di stare di lottare di aspettare
Una volta fuori non solo non torneranno ma ci disprezza era hanno noi per parte nostra dobbiamo fare in modo che questo disprezzo quantomeno
Non ci tocchi
Grazie è insomma abbiamo fatto un un bel percorso io veramente vi ringrazio voi e lasciare ad Area Capezzone l'ultima
L'ultima battuta ringraziando tutti voi l'attenzione ma sarà veramente una una battuta
Vi ricordo ne approfitto che poi alle quindici c'è un altro momento di confronto in cui si parlerà di Sicilia o parteciperanno i capigruppo delle doti patti di centrodestra l'Assemblea regionale siciliana
Vorrei chiudere con una una
Ti faccio una domanda insomma domani mattina e la possibilità di dire alla al Presidente del Consiglio fare questa cosa a cui la fa
Una cosa una che IVA resti fare subito per dare una boccata d'ossigeno alla nostra economia
E non puoi rispondere dimettersi
Come ti suggeriscono i tuoi compagni
Una cosa semplice e coraggiosamente cioè sfondare il tetto del tre per cento fare i quaranta miliardi di tasse
Dopodiché ci sarà qualche burocrate di Bruxelles e che tra un anno e mezzo fallita di una procedura di infrazione pazienza nel frattempo saremmo tornati a crescere a un due per cento e poi ne riparliamo
Grazie reca verso
Invito ringrazio i nostri ospiti ringrazio l'onorevole Capezzone allora che il sabato in ENI e qui a parlare del suo interessantissimo libro l'onorevole Gabriella Giammanco
Che con nessuna grandi capacità è stato sempre portavoce del delle nostre stanze
Nel nell'Aula romane ma anche nei luoghi di dibattito e c'era inorgoglire in quanto siciliana è l'onorevole Saverio Romano che voglio dire ha bisogno di poche presentazioni a Luino fa un ringraziamento
In più se mi permettete perché è stato il primo a raccogliere la nostra idea mia e di Giuseppe Catania di fare questa iniziativa questa giornata ha capito al volo che questa poteva essere un momento di confronto importante e ci ha dato una mano d'aiuto
Sostanziosa incredibile con la sua generosità per cui
Va un ringraziamento in più di cuore
All'onorevole Saverio Romano Grazie al dottore toscano
Ci sarà un un momento di vini sono offerti dalla danze le ad una famosa azienda siciliana di Diego Cusumano favolosa azienda H Cusumano per cui vi inviterei ad avvicinarvi al bar per un aperitivo poi possibile se volete potete anche
Pranzare qui con noi
A più tardi riprenderemo alle tre e mezzo con il talk show regionale ci saranno i coordinatori regionali e i capigruppo regionali di centrodestra