Collegamento con David Carretta da Bruxelles sugli stress test della BCE compiuti sulle banche dell'area euro

Cambiamo argomento la panca Centrale Europea ha bocciato venticinque banche europee svelando una carenza di capitale complessiva di quasi venticinque miliardi di euro e questo è il risultato degli stress test compiuti su centotrentuno istituti di credito dei Paesi dell'area euro la Banca centrale euro per riconoscere a forza mento del capitale di dodici istituti che nel frattempo si sono messi al sicuro ma restano nove miliardi e mezzo di capitale da trovare per gli altri fra i quali spicca la presenza degli italiani Montepaschi e Carige per fare il punto della situazione ci colleghiamo con David Carretta ad
A Bruxelles e che a seguito
Questo questo il lavoro svolto dalla Banca centrale europea buongiorno
Buongiorno a voi questo era un momento particolarmente atteso non solo dai mercati ma anche dai responsabili politici
La chiusura del lista esperto la asset quality regular revisione della qualità degli asset delle banche
In vista del passaggio della sorveglianza bancaria tra le autorità nazionali alla Banca centrale europea
Passo essenziale verso quella che è stata chiamata l'Unione anche aria il cui
Obiettivo lo ricordiamo era ed è quello di evitare il ripetersi di una crisi
Analoga a quella che ha colpito la zona euro a partire dal due mila ai dieci prima crisi del debito e poi crisi
Finanziari i risultati sono tutto sommato positivi linea generale ricordato venticinque
Banche bocciate su circa cento trenta però alla trentuno dicembre del due mila e i temi etici
Erano nove all'epoca le banche italiane che non avevano capitale sufficiente per resistere a uno scenario economico particolarmente avverso come una
Recessione prolungata di tre anni è un calo del PIL del sei e rotti per cento
Nel frattempo però dal primo gennaio ad oggi buona parte dei queste venticinque banche soprattutto delle banche italiane hanno proceduto a delle ricapitalizzazioni risultato finale
Sono tredici le banche che non hanno superato il teste diciamo ad oggi di cui quattro
Italiane come ha ricordato Monte Paschi di Siena che dovrà raccogliere nei prossimi minuti due virgola undici miliardi di euro Carige che ne deve raccogliere ottocentodieci milioni
E poi altre due banche era popolare di Milano per centosettanta milioni la Banca Popolare di vicenza per
Duecento venti milioni decremento forse più evidente dai risultati di questo stress teste che
L'Italia particolarmente a rischio rispetto ad altri Paesi
Complessivamente sulle venticinque banche diciamo bocciate al trentuno dicembre
Lo scorso anno ce ne sono tre greche tra cipriote turismo venne due perché
E poi una per Germania Francia Spagna Portogallo Irlanda e Austria da registrare e non è non è cosa da poco una sorta di polemica anche tra la Banca d'Italia la Banca centrale
Europea perché alla Banca d'Italia ieri ha pubblicato un comunicato
Nel quale
Ha contestato in qualche modo i risultati pubblicati dalla
Vicine sostenendo che Francoforte non ha tenuto conto di alcune misure che sono state prese
Alle banche per aumentare il loro capitale come le cessioni straordinarie i attivi o altre misure vale in particolare per Popolare di Milano e Popolare di vicenza
Che secondo la Banca d'Italia non devono dunque procedere a nuove ricapitalizzazioni vedremo naturalmente come andrà
Questa questa vicenda un altro elemento da sottolineare è che nel Lazio Colicchio ed io nella revisione Entella qualità degli attivi
La incide a identificato cento trentasei miliardi i in più utili crediti deteriorati nella zona euro portando il
Totale a ottocentosettantanove miliardi non è una cifra da poco e non è una cifra da poco per l'Italia che ha visto aumentare i suoi
Crediti deteriorati per dodici
Miliardi contro i sette per esempio delle
Banche tedesche ovviamente io peste del distretto per
è considerata la reazione
Dei mercati che per per ora sembra essere positiva a Milano ha offerto in una forte
Rialzo uno venti per cento anche se in questo momento la la il Mib aerea più zero tante altre
C'è una discesa anche se relativa dei dei rendimenti dei titoli di Stato dieci anni per gli anni dunque anche
Per il loro dello spread vedremo a fine giornata come andrà perché questo sarà
Dove sarà un metro di giudizio degli stress-test oltre naturalmente all'obiettivo più di lungo periodo che è quello di
Far ripartire
Il credito all'interno della zona euro
Quei tre settimane però lo dobbiamo dire abbiamo vogliamo ricordare ci sono altri appuntamenti europea importanti uno su tutti mercoledì sarà l'ultima riunione della
Commissione presieduta da cose Manuel Barroso prima del passaggio di testimone il primo novembre
A conclude Juncker e alla sua squadra e l'ultima decisione che la Commissione
Barroso è chiamata a prendere una decisione importante riguarda il tutti io preliminare
Sui bilanci nazionali di diversi Paesi che secondo la stessa Commissione non rispettano tutte le regole del patto di stabilità come sapete tra questi Paesi ce ne sono due grandi e importanti la Francia
E l'Italia mercoledì l'esecutivo comunitario deciderà se bocciare per usare
Per usare un un termine corrente o meno la legge di stabilità cioè richiedere al Governo italiano iscrivermi entro tre settimane una
Nuova versione da Bruxelles arrivano segnali di volontà di compromesso ma tutto dipenderà dalla
Risposto dalla lettera che è stata inviata la scorsa settimana dal Commissario agli Affari economici circhi Cathay nel nel
Ministro dell'economia Piercarlo Padoan lettera che è stata pubblicata con uno strascico di polemiche dal Ministero del dell'economia risposta che per ora non è ancora arrivata
A Bruxelles
Che dovrà essere analizzata rapidissimamente il problema è un problema aritmetico proseliti ed un aggiustamento strutturale dello doverose per cento di PIL come obiettivo per l'Italia per il due mila e quindici il Governo italiano ai legge di stabilità un aggiustamento strutturale dello zero uno compromesso è una via di mezzo Bruxelles vuole lo zero cinque Roma disposto allo zero tre
Vedremo naturalmente se queste posizioni riusciranno a avvicinarsi
Nelle nelle prossime ore il rischio però rimane quello di
Una clamorosa bocciatura non solo della legge di stabilità italiana ma anche di quella la Francia e di altri tre Paesi sarebbe una sorta tipo ombra nucleare politica ma dimostrerebbe anche la volontà dei
Della Commissione europea di far rispettare le regole e di mantenere credibili le regole che sono state
Modificate appena
Appena due anni salterò è tutto io restituisco la linea
Bene grazie da ricca rete