Rassegna stampa estera

In Europa che ce l'hanno fatta Malta Germania e Polonia
Si tratta degli unici
Che dal due mila sette due mila quattordici hanno segnato tanto una crescita nell'occupazione quanto una diminuzione della disoccupazione
Questi numeri
Evidenzia il problema che abbiamo oggi di fronte in Europa
La marea montante dei senza lavoro e le scarse politiche di crescita degli Stati membri
Come dell'Unione offrono un alibi perfetto per erigere un muro a chi vuole arrivare nel vecchio continente
A cercare un lavoro che comincia a non esserci più nemmeno per chi ci abita e può fregiarsi per ora solo di un passaporto con le agognate stellette comunitaria
Una guerra tra poveri che può far crescere razzismo e nazionalismo
Questo a che punto è la notte
Secondo me un saluto da Roberto Sommella e buon primo maggio a tutti davvero a tutti
Questa a Radio Radicale or e hanno della lista Marco Pannella
Che proprio per questo
E la radio del Parlamento e di tutti i partiti
Dei congressi e dei dibattiti
Questo il microfono nei tribunali
E nelle vostre case
L'unica senza filtri senza mediazioni senza veline in una voce tutte le voci
Radio Radicale dentro
Ma fuori dal palazzo
Il maratoneta sabato alle quattordici e trenta
Trasmissione dell'Associazione Luca Coscioni per la libertà di ricerca scientifica
Oggi hanno riscontrato ridi Radio Radicale venerdì primo omaggio questo l'appuntamento con la rassegna dalla stampa internazionale a cura i David Carretta due temi di cui ci occuperemo quest'oggi innanzitutto le elezioni nel Regno Unito si vota il sette e di Maggio tra ormai sei giorni
La campagna elettorale è particolarmente incerta i Tories di debiti Cameron laburisti di del Miliband sono testa a testa la prospettiva e quella di un Parlamento diviso c'è addirittura il rischio che nessuno dei due partiti sia in grado
Di formare un Governo di coalizione con una maggioranza solida
Per il Camerun la sparata in qualche modo grossa negli ultimi giorni promettendo una leggi per impedire aumenti di tasse
Leggeremo i commenti abbastanza critici su questa
Promessa
Elettorale del premier britannico ma questo è il tempo anche di endorsement cioè di
Prese di posizione di voti virtuali da parte di
Giornali e quotidiani britannici leggeremo il farà ciò Times editoriale di oggi le ragioni urgenti per la continuità nel Regno Unito una coalizione guidata da i Tories servirebbe meglio gli interessi britannici
Perché invita dunque
A votare Cameron e in parte per i libri del di Nick Clegg l'altro tema di cui parleremo
La pena di morte in particolare l'Ungheria perché il premier Budapest Victor Orban ha fatto alcune dichiarazioni
Dicendo in sostanza che la questione della pena di morte deve essere rimessa all'ordine del giorno
La reazione dell'Europa in particolare della Commissione europea e lo vedremo con le monde è stata particolarmente
Molle e questo solleva interrogativi quanto
Al
Presidente della Commissione ragion quello degli unica perché secondo nel mondo non vuole complicare le relazioni con Budapest magari
Malgrado
La pena di morte sia di fatto vietata nei Paesi dell'Unione europea non solo di fatto anche il diritto la vietano di trattati cominciamo però dal regno unito Cameron promette di congelare le tasse al titolo di un articolo di ieri
Sul Financial Times il labour bolla come disperata la promessa dei conservatori di cancellare
Gli aumenti delle tasse sui redditi cosa è successo il premier britannico David Cameron è andato incontro un'ondata di critiche dopo aver promesso di adottare una
Legge che diete rende gli aumenti di tasse nel caso in cui il suo partito conservatore dovesse vincere le elezioni la prossima settimana numerosi economisti hanno bocciato la promessa di escludere
Aumenti sulle tasse sui redditi sull'IVA o sui contributi alla sicurezza sociale dicendo che questo negherebbe le mani
Del tesoro nel caso di uno shock economico il Partito laburista che è testa a testa con i Tories nei sondaggi ha definito la proposta di Cameron come una mossa disperata
Dimostra il panico dei conservatori Nigel Lawson un ex ministro dell'economia sotto Margaret Thatcher si unito al coro spiegando che la promessa e costosa e soprattutto poco saggia
Con l'esito del voto così incerto però i conservatori stanno cercando con questa promessa di rompere l'ENPAS
I Tories sono convinti di poter fare promesse che valgono venti miliardi di sterline senza
Minare il grande vantaggio che hanno sulle vorrà in termini di rispettabilità economica ma gli annunci sull'economia
Vanno anche contro il messaggio di sobrietà di Bilancio che ha caratterizzato i Tories dal due mila e dieci ad oggi è stato un po'il punto di forza di Devid Cameron così
Tra l'altro il Financial Times e questa
Promessa scatenato anche i giornali non non vicini al premier conservatore per esempio Garden ieri che pubblicava un editoriale dal titolo questa legge sarebbe ridicolo al partito conservatore
è pronto a barattare la responsabilità di Bilancio in cambio di un successo elettorale scrive il Guardian con gli stabilità economica che c'è all'estero questo il peggior momento per votare a favore dell'instabilità in patria
Ha detto il cancelliere dello scacchiere George Osborne
Mercoledì dopo la notizia che l'economia americana è di nuovi stallo ma il blocco di cinque anni
Sull'aumento delle tasse proposto dai Tories e esattamente l'opposto della responsabilità genera una serie di potenziali instabilità in particolare nel caso in cui
L'economia dovrà essere dovesse essere colpita da un'ulteriore tempesta
Nessuno può prevedere il futuro scrive il Guardian e così un Ministro dell'economia responsabile farebbe ben attenersi aperte tutte le opzioni
In modo da essere pronto a rispondere agli eventi adattarsi a cambiamenti inaspettati della situazione economica
Invece i conservatori vogliono legarsi le mani dietro la schiena rendendo intoccabili le tasse che costituiscono i due terzi delle entrate del Governo quelle sui redditi contributi sociali e l'IVA
E questo per cinque anni si tratta di pura follia tanto più che i Tories vogliono inserire queste promesse elettorali in una legge così
Il Guardian neanche l'indipendente particolarmente critico in un altro di Tora al editoriale dal titolo la promessa attori di non alzare le tasse una mossa disperata viste le prospettive di un Parlamento senza maggioranza l'impegno dei conservatori
Io non alzare le tasse doppiamente folle perché doppiamente innanzitutto
Perché nessun Parlamento in realtà può legarsi le mani da solo se una maggioranza di parlamentari adotta una legge la stessa maggioranza può ritirarla nel momento in cui capisce che era una pessima idea
Secondo perché non ha senso promettere una legge puramente simbolica nel momento in cui tutti si aspettano un Parlamento senza maggioranza
E dunque un futuro Governo di coalizione coalizione che dovrà essere formata sulla base di negoziati che porteranno ad annacquare
Promesse di questo tipo qual è la conclusione dell'indipendente nel suo tentativo disperato di
Si può a spostare gli elettori in questa elezione molto incerta Cameron sta mettendo una delle sue dei suoi successi
Più forti a rischio i conservatori vogliono riportare in surplus i conti pubblici in modo da mettere soldi da parte per
I giorni di di tempesta ma una legge che impedisca di aumentare
Le tasse suggerisce che un Governo conservatore non sarebbe pronto a
Prendere difficili decisioni che sarebbero necessarie nel caso in cui l'economia globale si riportasse contro di lui alla fine per l'Independent questa è una mossa inutile e controproducente vedremo però se avrà effetto
Sull'elettorato britannico che in passato sulle questioni di tasse in qualche modo si espresse in modo molto molto chiaro con con la pancia più che con la testa
I farmaci al pensieri pubblica ma anche un'analisi di Ferdinando Giuliano che va segnalata a proposito
Dei rischi di questa
Di queste elezioni se non produrranno alcuna maggioranza lì causa post-elettorale minaccia di esporre
Le debolezze della ripresa economica britannica scrive estivi negli ultimi due anni il Regno Unito è stato un'isola di prosperità allargo di un continente in crisi il resto d'Europa
L'economia è cresciuta dieci volte di più di quella della zona Euro disoccupazione metà di quella dell'Unione monetaria
Gli standards vita che avevano subito un colpo dopo la crisi finanziaria del due mila sette due mila otto stanno iniziando salire di nuovo grazie l'aumento dei salari al calo dell'inflazione
Ma ci sono nubi che minacciano la ripresa nel primo trimestre dell'anno la crescita si è dimezzata dallo zero sei allo zero tre per cento malgrado il calo dei prezzi del petrolio e una ripresa nella zona euro
Cosa più importante le elezioni del sette maggio con ogni probabilità non daranno una maggioranza in Parlamento
Il rischio è che nel partito conservatore né il labour che sono in testa a testa nei sondaggi riescono a formare una coalizione in grado di funzionare una situazione che potrebbe accettare una luce molto negativa sulla ripresa britannica ci sono infatti diverse debolezze a cominciare dalla situazione del deficit che al cinque
E il sette per cento del PIL il doppio di quello che l'Unione europea nel suo insieme inoltre la bilancia commerciale è tornata in profondo rosso
Lo scenario da incubo e ciò che accadde nel mille novecentosettantasei quando una bilancia di pagamenti in crisi costrinse un Governo labour debole a chiedere aiuto al fondo monetario internazionale così tra l'altro
Per di Nando Giuliano sul sul farà sul Times lo stesso quotidiano della City oggi fa il suo endorsement suo voto virtuale e a chi viene dato
Fondamentalmente a David Cameron le ragioni urgenti per la continuità nel Regno Unito il titolo dell'editoriale una coalizione guidata da i Tories servirebbe meglio gli interessi del Paese
Scrive
Esiti le urlanti e le grida della campagna elettorale nascondono una verità sconveniente
La prima coalizione in tempi di pace dagli anni trenta con ogni probabilità sarà seguita da un'altra elezione inconcludente non ci saranno un
Chiaro partito con una maggioranza il vecchio mondo della politica bipartitica potrebbe essere finito
Devi di Cameron ed Millardi Miliband sperano ancora di poter ottenere una chiara vittoria al sette maggio ma gli elettori non si sono fatti ancora convincere
Questa è stata una campagna elettorale incerta aggressiva in cui poche decine di collegi decisivi sono stati presi di mira
Come se fossero gli Stati chiave di un'elezione presidenziale americana i principali partiti i britannici hanno dimenticato come Toni Blair in passato e Angela Merkel più di recente in Germania
Sì siano spostati al centro per vincere in modo netto tre lezioni consecutive cinque anni fa ricordarti la prospettiva di un di un Governo
Di un Governo di coalizione aveva provocato reazioni scomposte con analisti che prevedevano instabilità dei mercati e stallo a Westminster
Nessuna delle due cose si è rivelata vera l'acqua dizione tra conservatori e liberaldemocratici ho dimostrato che una
Qua mi trazione in stile europeo può funzionare per governare curiosamente però Cameron non ha cercato di capitalizzare su questo suo successo ha preferito condurre una campagna elettorale giocando
La carta della paura in particolare paura per la prospettiva di un Governo labour ostaggio del Partito nazional scozzese e incompetente sul piano economico
Il rischio di una coalizione tutta a sinistra non è da poco
Anche perché sottolinea siti
E anche Labour ha fatto campagna concentrandosi sul suo elettorato base pur promettendo un bilancio in pareggio Miliband non ha specificato dove
Verranno compiuto ritagli più importanti e questo per timore di alienare i sindacati del settore pubblico
Sono Nick Clegg che i leader degli ed Emma in difficoltà ha occupato il centro sostenendo di aver contribuito al consolidamento di Bilancio ottemperato gli impulsi più folli dei tori in particolare sull'Europa
I farmaci o pensi ricorda di non aver affiliazione partitica ma una chiara visione delle priorità del prossimo Governo a cominciare
Dall'economia questione che va ben oltre i tagli alla spesa pubblica e a cominciare dal
Da rapporti con l'Europa in sostanza per il quotidiano della City la scelte tra un'economia dinamica flessibile aperta che garantisca Standard invita più alti per tutti
E dall'altra parte un aziendalismo che guarda al passato la scelta è tra la piccola Inghilterra e la Gran Bretagna
Il bilancio economico dei conservatori da questo punto di vista è positivo il mix di politica monetaria accomodante politica di bilancio responsabile ha funzionato
Cameron sostenuto da Clegg ha dimostrato coraggio politico nel risanare le finanze pubbliche e ridurre le dimensioni dello Stato
In generale il labour ha dimostrato di essere più competitivo di quanto ci si aspettasse Miliband è stato attaccato da i Tories perché leader debole ma in realtà a dimostrato di
Di poter essere forte come sull'Europa questione sulla quale ha rifiutato di cedere alla tentazione di un referendum la sua determinazione a resistere alle pressioni dell'opinione pubblica merita un plauso
Ma secondo fra Santa in su c'è una debolezza fondamentale nei piani del labour
Miliband è preoccupato dalle disuguaglianze nella sua medicina è un aumento delle tasse portando l'aliquota per i redditi più alti al cinquanta per cento imponendo una tassa
Sulla casa mal concepita per alcuni aspetti Miliband ha fatto campagna elettorale come fu un solo onde nel due mila e dodici in Francia vero o l'onda vinto
Ma al prezzo di un'economia debole e di un esodo di talenti verso Londra
Questo momento dedicato e per il Financial Times
Migliore esito elettorale
Sarebbe una
Continuazione della coalizione del due mila dieci tra i conservatori liberaldemocratici il partito di Clegg si è dimostrato un partner responsabile di Governo
Non è chiaro si otterrà sufficienti seggi per diventare il King maker tra i Tories e il labour il Financial Times voterebbe per i club Demme a nei collegi
Dove ha qualche possibilità di vincere ma alla fine c'è un solo leader e un solo partito che può guidare il Governo
Ci sono rischi nel rileggere il partito di Cameron in particolare sull'Europa ma ci sono più rischi nel non farlo indistinti di Cameron sull'economia sulla riforma del settore pubblico sono quelli giusti
Miliband non ha offerto un programma economico credibile e costituirebbe un freno per le imprese la libera impresa in queste circostanze il farà ciò Times vorrebbe vedere un Governo al quinta tori così
Il quotidiano della City nel suo endorsement né ne seguiranno altri nei prossimi giorni e naturalmente noi vedi proporremo per chiudere oggi invece
La pena di morte le dichiarazioni del premier ungherese Victor Orban a le monde le riassume così Viktor Orban penso di tornare la pena di morte
Ma soprattutto sintetizza quotidiano francese nel suo sommario queste dichiarazioni imbarazzano gli europea dei
Spiega del mondo del Toro Orban a imbarazzato irresponsabili PCI responsabili europei dichiarando martedì che la questione della pena di morte deve essere rimessa all'ordine del giorno in Ungheria
Secondo lui la legislazione attuale non sarebbe sufficientemente dissuasiva non lo sarebbe stata in particolare per evitare la morte di un
Commesso di un negozio ucciso la scorsa settimana a capo sbarra
Quella di Orban è una dichiarazione contraria allo spirito dall'Unione europea che vieta ufficialmente l'applicazione della pena di morte abituato le provocazioni
Il premier ungherese sembra aver cambiato marcia nelle ultime settimane riprendendo direttamente alcuni temi del Giobbe che il partito di estrema destra che al vento in poppa in Ungheria
Venerdì per esempio annunciato di l'invio di questionari sull'immigrazione tutti i suoi cittadini per chiedere se pensano che l'Ungheria possa essere vittima di un atto terrorista nei prossimi anni
O se sono d'accordo con l'idea che l'immigrazione minaccia i posti di lavoro e lo stile di vita ungherese se questa consultazione al ritardo diversi parlamentari europei l'eventuale ritorno della pena di morte gli ha fatti urlare di sdegno
Proponendo di aprire il dibattito sulla pena di morte Orban dimostra che il punto si distanze dall'Unione europea ha detto
Uno dei responsabili di Verdi dei Verdi liberali di Guy Verhofstadt hanno chiesto il Partito Popolare di escludere Orban dalla sua famiglia
Ma il capofila del più che al Parlamento europeo il tedesco Manfred Weber ha ricordato che la pena di morte non può essere né una risposta
Ne una soluzione tuttavia si è ben guardato dall'evocare un'espulsione di Orban
Anche la Commissione europea ha mostrato la più grande prudenza il suo presidente Jean-Claude Juncker non intende complicare le relazioni con Budapest siamo molto chiari sulla pena di morte affermato mercoledì uno dei portavoce della Commissione
Senza però condannare chiaramente le dichiarazioni del premier ungherese nel precisare ciò che accadrebbe se l'Ungheria decidesse veramente di non rispettare la Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea così
Le mondo sulla Realpolitik della Commissione nei confronti
Dell'Ungheria eppure eppure come dire i trattati sono abbastanza chiari c'è un articolo
Che prevede che in caso di rischio di violazione dei principi
Dell'Unione europea
E anche dei valori fondamentali quelli al della Carta dei diritti fondamentali
Beh bisogna ad applicare un articolo del trattato l'articolo sette che fondamentalmente porterebbe alla sospensione dei diritti di voto di uno Stato membro e la Commissione che dovrebbe attivare la procedura per questo articolo sette
è il famoso articolo sette invocato dei radicali anche per il famoso
Caso Italia Marco Pannella lo ha ribadito più volte nel nel corso della sua del del del del dei suoi ultimi anni al
Parlamento europeo e anche successivamente
Ma a forza di non applicarlo per nessuno né per l'Ungheria magari un caso più grave né per l'Italia beh evidentemente cade in desuetudine ci fermiamo qui però oggi ricordando che la casa elementi io ascolto chiocciola Radio Radicale punto it potete scrivere per commentare o questa
O altre rubriche da David Carretta una buona giornata
Serie mai vi dovesse capitare di avere i problemi nella ricezione del segnale di radio radicale il numero per segnalare tali problemi allo zero sei
Settantanove
Zero sette quarantaquattro novantuno e ancora una volta grazie per la vostra collaborazione zero sei
Settantanove zero sette
Quarantaquattro novantuno
Sette e trenta questa era di radicale venne ritrovati torniamo in dirette a come ogni venerdì
è il momento di critica e militanti a cura di Matteo Marchesini al termine stampa e regime con Massimo Bordin
Buongiorno da Radio Radicale qui a Porto Marghera