Unioni civili: intervista a Renato Brunetta sulla sentenza della CEDU che ha condannato l'Italia per il mancato riconoscimento delle unioni omosessuali

Radio radicale con il presidente e deputati di Forza Italia l'onorevole Brunetta la Presidente
La il pronunciamento della Corte europea dei diritti dell'uomo apre uno spiraglio per il cosiddetto TPL
Cirinnà che sembrava bloccato a Palazzo
Madama volevo sapere che cosa succederà adesso e cosa ne pensa del ritardo della legislazione italiana su questo
Ma intanto bisogna leggere le sessantanove pagine
Della sentenza alla Corte europea dei diritti dell'uomo
Perché dentro quei sessantanove pagine io
Ho già avuto modo di scorrere c'è molto
Molto
Su cui concordare e molto su cui non concordare
Quindi
Si tratta di
Adattare poi
Questo tipo di sentenza
Non solo alla legislazione italiana ma anche al
Comune sentire del Paese
Paese
A
Vari modi di riflettere su questo tema io o quello che posso dire è la posizione
Dentro Forza Italia dentro il nostro partito
Noi
Siamo favorevoli al riconoscimento
Delle unioni civili
Pensando che le unioni civili siano
Ove
Un bene meritevole da tutelare da proteggere
Come unioni civili noi pensiamo siano gli unici veri di tutti i tipi
Che abbiano come valore la convivenza abbiano come valore
L'attrattività come valore la reciprocità la solidarietà
E questo può avvenire anche tra uomini e donne
Può avvenire tra uomini tra donne
Anche e dico il paradosso a prescindere dal sesso nel senso che se due amici due amiche
Ritengono di vivere insieme
Anche a prescindere dal sesso per scambiarsi attrattività
I reciproci tra di
Sostentamento
Di tutela di solidarietà io penso che questo sia o un valore laicamente riconoscibile
Perché l'affettività
La solidarietà la convivenza solidale
è un fatto di civiltà
Per cui io credo che questo ampli grandi orizzonti anche da
Punto di vista del legislatore che dovrebbe riconoscere
La meritevolezza di queste condizioni di vita
Cosa diversa la famiglia come costituzionalmente definita
Io sono un laico
Non voglio che
In tutto ciò entri nella religione
Ma neanche l'etica
Ma la Costituzione si
E la Costituzione riconosce la famiglia
Come istituto
Fatto
Da un uomo e da una donna
Ieri questo riconoscimento costituzionale
Rappresentata poi il titolo per la meritevolezza
Nei confronti del welfare e cioè
Le risorse pubbliche
Finalizzate a tutelare valorizzare
Qualificare
Espandere
Questo istituto cioè
La famiglia
E non bisogna confondere
La famiglia come
Definita dalla nostra Costituzione con le unioni civili ecco allora le volevo chiedere una cosa per specificare meglio su per le pensioni di detenere la reversibilità delle pensioni tanto per fare
Cioè vediamo subito il tema
Molto complesso
Ma anche di rilevanza decisiva perché perché la reversibilità
Che tra l'altro in Italia un istituto assolutamente costoso
Nella situazione attuale costa circa trenta miliardi l'anno
La corresponsione di pensioni di reversibilità che ricordo non riguardano il coniuge superstite
E riguardano il coniuge superstite in ragione del matrimonio e quindi ragione della meritevolezza
Della coniuge superstite nei confronti del coniuge
Che è morto e che quindi il CONI Gesù del rispetto al quale il coniuge superstite
Usufruisce di una parte del trattamento del trattamento di vitalizio del trattamento pensionistico
La ratio della reversibilità era
Una sorta di tutela nei confronti normalmente della donna che sopravviveva al marito
E che magari in ragione della sua maternità dell'aver fatto dei figli nella famiglia
O non aveva lavorato lo al non l'aveva lavorato abbastanza e quindi non aveva un reddito pensionistico autonomo sufficiente ad avere una
Raccoglie qualità della vita adeguata una volta venuto meno il Codice
Questo è nell'impianto Standard all'impianto tradizionale e ripeto una differenza un delta di speranza di vita di cinque sei anni che è quello attuale tra uomo e donna e quindi
Relativo alla reversibilità costa trenta miliardi di euro l'anno dovrebbe costare prebende se noi
Omologarsi molle unione civile alla famiglia e quindi prescinde stimo dalla definizione di matrimonio come costituzionalmente definito noi potremmo avere un differenziale di età
Tra i coniugi
Omosessuali mettiamola così indeterminato che non è legato alla certi di tavoli Gina via e non è legato
Al matrimonio
Costituzionalmente definito ma è legato semplicemente all'affettività e quindi potremo avere tendenzialmente
Un differenziale di età
Moltiplicato per due per tre per quattro cioè come livello medio di differenziale di età del superstite
Non di cinque anni ma di dieci di quindici diventi con
Un impatto sui costi
Multiplo di quello attuale naturalmente rispetto all'universo considerato se a questo si aggiunge
E l'eventuale possibilità di comportamenti opportunistici che già esistono oggi sulla reversibilità matrimonio del Nonino con la badante Ai fini proprio di
Usufruire della pensione del Nonino cosa rispetto alla quale il legislatore è già intervenuto sine die apporre dei filtri delle condizioni
Ho dei controlli se poi pensiamo che
La la la la comunione civile potrebbe produrrà comportamenti opportunistici affini
Riappropriarsi del malloppo della reversibilità ne deriva un potenziale costo dell'omologazione dell'unione civile al matrimonio
Per appunto puntare la reversibilità insostenibile non solo per i conti pubblici ma
Queste insostenibilità è legata Aldini almeno
Corrispondente delle risorse per la famiglia come definita dalla Costituzione in altri termini se oggi io spendo Stato cento
Per la famiglia come costituzionalmente definita e omologo
L'unione civile alla famiglia è chiaro e si cento rimane lo stesso
è chiaro che dovrò togliere o dice o venti o trenta a seconda della dimensione del fenomeno delle unioni civili di omosessuali ecco il rapporto però non potrebbe essere diverso da te da cento a cinque
Visto l'elevazione che buona questo è un punto ancora indeterminato
Perché non ci sono statistiche da questo punto di vista quelle che ci sono
Ovviamente risentono della livello di
Come dire di di non dichiara ambiguità a legato alla condizione omosessuale e quindi se invece ci fosse l'incentivo
Alla
E esplicitazione come quello della reversibilità
Il numero
Delle coppie potenzialmente omosessuali
Schizzi avrebbe verso l'alto ma non è neanche questo il punto il punto anche un punto di principio e cioè se si vuole
Dichiarare meritevoli dal punto di vista del welfare
L'Unione omosessuale
Perché questo è un passaggio di di di
Di paradigma perché sino ad oggi la meritevolezza
Del welfare era ed è legata alla famiglia costituzionalmente definita sposato non sposata ma costituzionalmente definita tra un uomo una donna tendenzialmente finalizzata
Alla procreazione
Bisogna chiarire una volta per tutte e sei l'unione civile e omologabili in toto alla famiglia e allora a questo punto prendiamone atto e come dire apriamo anche al welfare se invece pensiamo che siano due
Modi diversi di regolare
Beni meritevoli diversi la famiglia da un lato e l'affettività omosessuale e dall'altro ebbe allora ne conseguono anche delle decisioni nel welfare
Dire sì ma tanto costa poco sì ma non è vero e e ipocrisia
O si omologa in tutto e per tutto però sappiamo però che
I costi di questo
Possono essere incontrollabili e quindi che verrebbero
Detratti e dalla un welfare familiare
Tradizionalmente
Costituzionalmente intesa oppure si dividano si lasciano le due strade
Cosa che io preferisco ho fatto anche in disegni di legge chiamato di dolore diritti doveri di reciprocità si proceda al riconoscimento dei diritti
Delle delle coppie civilmente unite diritti individuali di reciprocità solidarietà attività
La casa l'ha scritto certi diritti in termini di
Eredità e così via ma si dividono si dividano le due strade io da laico
Socialista
Di Forza Italia penso che questa debba essere la strada e cioè riconoscimento
Delle del
Dell'istituto dell'Unione e civile
Senza oneri per lo Stato utilizzando un'antica
Dizione dei nostri padri costituenti
Che era riferita alla scuola
Io la riferisco alle unioni civili tra qualche giorno si svolgerà un importante convegno sul diritto alla conoscenza che animano i radicali
Lei si è battuto anche per il diritto
Alla conoscenza contro la ragion di Stato quando Berlusconi è stato mandato via dal dal nostro Governo ci sono state delle manovre poco chiare in nome di una ragion di Stato forse dell'Unione europea di chissà quale altro interesse
Lei ritiene importante questa battaglia dei radicali per il diritto alla conoscenza e l'allegria ebbe anche a questa battaglia che lei ha condotto anche attraverso la pubblicazione di disagi che che qui tutti conosciamo B assolutamente sì anche perché
Tra l'altro quella che ha
Cacciato via il nostro Governo legittimo
In quell'estate autunno del due mila e undici non era solo una ragione di Stato ma era una ragione dei poteri forti non sempre nominativi
Poteri forti finanziari bancari politici
Che hanno messo le mani sulla nostra democrazia quindi penso che questa battaglia radicale sia assolutamente da condividere sul piano ovviamente certamente delle istituzioni non abbiamo chiesto alla Commissione parlamentare d'inchiesta
Su questo
Ma anche su altri piani per esempio su quello scientifico certamente ma anche su quello dei costi dei provvedimenti e ritorno al ragionamento delle unioni civili
Non si può pensare e di normare le unioni civili
Innescando delle bombe finanziarie che poi difficilmente sapremmo sapremo gestire e trasparenza conoscenza
Conoscere per deliberare penso siano le basi della democrazia e soprattutto
Difendere la democrazia perché in quell'estate autunno del due mila e undici quando Berlusconi fu fatto fuori la sinistra
Che allora era all'opposizione cavalcò
Il colpo di Stato
Come lo cavalcare l'anno molti giorno Alloni gli stessi giornali ogni
Che tappano la bocca
Hai radicali
E questo io credo sia un elemento assolutamente
Negativo per la democrazia di un Paese quindi viva la battaglia radicale
L'ho sempre sostenuta per la trasparenza
Il e la conoscenza
Su tutti i campi io direi tutta si Moccia a trecento a trecentosessanta gradi
Dalla dalla politica la finanza alla ricerca scientifica alla all'impatto delle leggi
Alla magistratura
Alla giustizia
Troppe aree oscure
Il primo atto che feci da ministro era quello di pubblicare il mio stipendio e quello di tutti i miei collaboratori
Anticipando l'anagrafe degli eletti
In mezzo a mille
Difficoltà soprattutto dei miei colleghi
Che mi dice una mamma perché mai
Ecco io credo che in questo del buon esempio sia la cosa giusta da fare da parte di tutti noi
Ringrazio ringrazio i presidenti e deputati Forza Italia Renato Brunetta