Albania italianofona

è un caro saluto agli ascoltatori di radio radicale a cui per la Repubblica Albania italiano fonda propongo un'intervista al Consiglio Artan sa bandi direttore del Museo nazionale delle belle arti
A Tirana grazie di aver accettato il rischio grazie voi tutti ascoltatori il che
Si segue il no con con molta costanza di siamo questa trasmissione da molti anni grazie
Grazie a lei intanto io visto che parliamo di una realtà italo albanese e secondo me
Dei è un personaggio virtuale di questa realtà possiamo dire a chi ci ascolta quando sesta atto
Per la prima volta in Italia
Allora innanzitutto li dico informo i ascoltatori che quando li facciamo un'intervista tra due danesi e lo facciamo in lingua italiana iniqua bellissima italiana allora per prima volta in Italia io sono stato nel novembre del mille novecento novantuno quindi siamo venticinque ventisei anni fa
Il mio primo posto che che ho visto ho vissuto
Ho ho toccato in Italia è stato un Paese bellissimo in Salento quindi nella puritana bassa Puglia e che si chiama Otranto
Ho vissuto tra Otranto oltre Corigliano d'Otranto che si trova tra Otranto e Lecce
E poi i negli anni successivi sono andato al lago di Garda in Liguria nella città di Sanremo e poi di sotto a lungo trattorino Venezia insito nella speranza a Nizza
A chi ci ascolta lei è un artista e messa che hai avuto un successo da considerare anche in Italia da artista no certi
Io ho i primi anni i primi mesi primi anni in Italia o ho lavorato per conoscere la vita per conoscere perché la cultura non te la regala nessuno a questo mi sembra molto giusto che nessuno ti regala la cultura la conoscenza
E quindi la cultura va va la la devi rapire la devi prendere la la la
La dedica conquistare da conquista è un è una parola però si fa una vita
A fare questa conquista di cultura di conoscenza su sull'Italia sul mondo sulla cultura perché la cultura non
Un territorio
Imitare io ho vissuto come artista pittore
Maggior parte del tempo diciamo che ho vissuto a Torino quindi nel capoluogo piemontese
Ho esposto all'incirca centottanta mostro duecento mostra nel territorio italiano però anche fuori dall'Italia Cipro Francia
Spagna Svizzera Stati Uniti Turchia e altri Paesi nella
Io ho collaborato con delle gallerie d'arte con musei con molti collezionisti con ardire Learco mecenati come vengono chiamate iniziamo conosciuti ovviamente quando una persona giovano in Italia arriva da da un altro Paese non è che la trova il tutto
Apparecchiato diciamo quindi nessuno ti aspetta anche questo mi sembra giusto quindi
Ho cercato di di di di di di
Creare
Un vasto nella mia storia di di far conoscere attraverso le mie stelle i paesaggi ritratti dedicati anche l'Albania o Balcani CUS che sarebbe una serie di ritratti tipici albanesi
Più che altro dell'entroterra dell'Albania
Per fare un paragone come andare in Sicilia in Vito in Sardegna e uno non va lungomare ma Bava nell'entroterra
Quindi cerca i sapori il discorso il dialetto quello autentico e io questo ho cercato di presentare in Italia l'autenticità dello sguardo del volto
Devo e di ciò che comunica un albanese nella sua storia
Secondo capisco non soltanto la tua vita
Un'esperienza italo albanese con la maggior parte dei cittadini di Valona se non mi sbaglio però anche la tua storia professionale è una dimensione molto dinamica della realtà italo albanese
Intanto vorrei sapere per chi ci ascolta credo che anche
Loro vorranno sapere come mai hai accettato di tornare in Albania di accettare
Un responsabilità diciamo che
Una responsabile ASS modesta però che dietro c'ha tanto lavoro
No io direi che è solo di modesto nel mio ruolo non c'è niente perché io dirigo National Gallery che in Italia non vuol dire
La galleria d'arte moderna e contemporanea della Nazione e quindi un centro governativo un centro di grande responsabilità culturale politico dell'Albania
Allora noi qui abbiamo all'incirca cinque mila opere nel nostro fondo o magazzino facciamo molti eventi durante l'anno quindi abbiamo un programma come
Tutti i musei del mondo maggiorato del museo del mondo abbiamo un programma di esposizione abbiamo esposto anche artisti italiani design italiano
Collaboriamo diciamo con con l'Italia Francia Hollande da Turchia Cina
Giappone e Stati Uniti collaboriamo con molti musei galleristi curatori artisti del mondo nel mondo
Da io ho accettato questo ruolo fatto anche in un concorso
Che che che che sono stato eletto
è un posto molto prestigioso perché il possa il più importante in un Paese il direttore del National Gallery è come dire il direttore il pubblico si sa che è stato il premier e diramate dei ritardi
Di accettare questa responsabilità veniva
E dirà ma ne abbiamo una grande fortuna in Albania e la fortuna consiste
Perché abbiamo un Primo ministro che è un artista quindi e tutti sanno e noi sappiamo che la sensibilità una visione o di un artista
E una sensibilità particolare una sensibilità maggiore da una persona tra virgolette normale perché è un artista non è un economista un giurista c'è lui essendo un artista e lascia la sua impronta
E questo è molto evidente anche nei primi anni Novanta o dopo gli anni Novanta che dirama era Sindaco che il Ministro della cultura prima artista prima ancora era un professore d'arte all'Accademia
Quindi una persona certo CIPE cerca un'evoluzione culturale
Attraverso un'estetica diverso attraversa
Il colore il messaggio c'è dirama secondo me non è una persona ma una filosofia
Una filosofia dove si incontrerà politica la civiltà la cultura cittadina e poi io diciamo uno sguardo critico di un artista e diramato a delle cose che poi gli altri li capiscono abbastanza in un tempo in un secondo Intersos tempo
Quindi sotto questo punto di vista non è non è che io vorrei fare un complimento perché lui il primo ministro Luigi è un artista che oggi fa un Primo Ministro
E mi sento parte di di DD di questo movimento quindi noi siamo molto filosofia io sono molto fortunato di di di di lavorare di fare questo lavoro
Perché mi ritrovo non me la sua visione nel per l'Albania per periodi per l'Albania che verrà quindi equazione energie sia una vitalità ci sono anche i problemi come
In tanti Paesi del mondo e i problemi e di creando gli uomini e i problemi di risolvono gli uomini
E tutto ciò il tutto stanno nell'intelligenza di una persona che che che che dirige un'istituzione o che dirige un Paese una città una famiglia
Qualche che dirige se stesso
Cioè questione etico è questione culturale ampia quindi ne dirà ma io l'ho sempre detto vedo una persona che che questa dimensione culturale
E molto evidente e quindi luglio espresso in
In molte forme diciamo quindi a tutto il mio apprezzamento amministrato da giornalista spero che diramare impara ancora qualcosa di più sull'economia perché
Essendo Primo Ministro serve a fare anche un'economia più dinamica più orientate comunque parliamo della vostra esperienza
è stato un invito dirama essere qua o è stato una competizione ufficiali
No competizione ufficiale io non parlerei né di indizione di competizione a questo qua era un posto sappiamo che che
è stato fatto un un un concorso anch'io
Ho presentato diciamo la mia visione il mio sì di
E la mia esperienza più il più più di tutto perché un uomo può dare tutto ciò che ha accumulato nella sua vita secondo la sua esperienza e noi non siamo nati dei geni c'è anche la quello che lei ha detto prima
Che che impara sull'economia di ramo o io o un altro non è un po'non possiamo essere magistrati economisti Maggi non possiamo essere acrobati nota attori pittori c'è una persona nella vita
Studio una cosa o due o tre cose però lo può fare il tre mila cose il problema è
Di creare un'armonia tra le cose al tra interessi e certamente il fattore economico e quello che è quello che tu semi oggi raccogli domani se tu oggi freddi il futuro
Per esempio io ho vissuto in Italia ho vissuto in Piemonte
Fra le la cosa che mi ha fatto molto male che
Ma anche il rispetto per il futuro futuro cosa vuol dire vuol dire i giovani vuol dire i fili vuol dire i nipoti
Quindi non può ridare un Paese con dei problemi nel in un futuro molto presente perché il tempo passa anche abbastanza veloce
E quindi ho fatto questo concorso sono stato eletto quindi una grande senso responsabilità
Perché dovevo lasciare dovrei lasciare la mia improntata mia visione accumulato nel tempo un ruolo importante onestamente e l'Italia sono italiani perché un popolo che ha una profonda cultura una profonda
Conoscenza della storia della cultura dell'arte
Della filosofia anche della politica perché ho letto Cavour De Gasperi lo come si chiama il nostro
Dunque anche nella nella lettura strategia diciamo
Da direttore di questa istituzione importantissima l'Italia a Uboldo importantissimo
Nord Italia per me come la fascia Banja ha un ruolo ottanta per cento del mio essere perché
Io non è che amo l'Italia io sono un italiano quindi quanto solo albanese sono anche un cittadino italiano amo profondamente l'Italia dalla Sicilia Scicli Modica Ragusa fine
Chi me in Alto Adige a Campo Turazza Bressanone a Brunico anche se ho vissuto in Piemonte
Io tutto nominato due punti estremi dell'Italia quindi estremo della Sicilia del sud perché anche le Sicilia diviso in tre con monti Iblei
La costa orientale prima anche il nord è molto varia tra Veneto Lombardia Piemonte Emilia-Romagna può Trentino Alto Adige con Trentino Alto Adige
Io ho avuto la grande fortuna di di di di girare l'Italia quindi per me non esiste l'Italia esistono le Regioni
C'è mi spiego meglio non esiste una cucina italiana non sono in italiano non c'è una pittura italiano non c'è un italiano lei abbiamo non so almeno venti italiane
Perché sono venti bellezze venti Miss Italia c'abbiamo la Sicilia abbiamo l'unico non so la Calabria costiera amalfitana poi saliamo verso Roma
Viterbo andiamo in in Liguria in Toscana cioè o in Italia ogni regione I sui piatti la strumentalità e il suo accento le sue per somme la sua storia le sue storie le sue chiese i suoi musei
Tutti noi insieme abbiamo
Un'Italia quindi abbiamo un patrimonio mondiale culturale
E questo non lo non l'ho scoperto io oggi se non è che scopro l'acqua calda però questa interpretando dall'artista e politico una realtà complessa italiana dal direttore di questa istituzione albanese
Quanto
Cosa possiamo dire sulle relazioni che c'hai con l'Italia unita
Abitava allora io sono molto critico sulle relazioni perché è facile parlare di un Paese così bello perché ci lascia molto da interpretare da dire molte cose
Io io non amo la lentezza in Italia la lentezza una situazione un po'borghese quindi sulla persona e borghese sta bene
Consolato dicevo nel sud di vanno nell'assumere sull'individualismo questo non crea aggressività o non crea aggressività nel senso buono della parola o non crea
Il desiderio di conoscere l'altra quindi l'altro valga accettato con lentezza però questo e non io non posso imporre i tempi e agli altri
Secondo me l'Italia è abbastanza lenta in confronto con il giro economico
Banche altre cose che oggi gira il mondo cioè ci sono pesi come Istanbul che vanno molto veloce Brasile Messico signor non so anche altri Paesi in Europa nell'est Europa
Quindi c'è bisogno di un risveglio un poco
Un po'un po'di tutta la nazione in tutta la nazione perché ci sono gli anziani che hanno intelligenza rarissima perché hanno una vita vissuta in Italia
Tanto da rispettare sia assolutamente e poi ci sono i i giovani leggermente viziati e io non non non oso mai a dire mammoni perché è un'offesa per un po'viziati un po'cresciute nel benessere
Novembre
Come dire c'è un c'è bisogno di un risveglio di di di di un protagonismo un po'più dei giovani in Italia secondo me poi magari sbagliando
No no io sto leggendo del giornalista la tua interpretazione con una cittadina un cittadino italiano un cittadino perfetto italiano che fa critica a una cosa che arma comunque vorrei chiedere da cittadino albanese da direttore
Di questo istituzione importante albanese le relazioni con il si il tutto di cultura italiana con l'ambasciata con le istituzione del delle belle arti in Italia in qualità
Allora istruzioni di belle arti non abbiamo nessuna relazione ho scritto la prima settimana che io sono stato nominato il primo Paese al mondo il primo museo del mondo che io ho scritto è stato una gamma di Torino non ho mai avuto risposta questo è uno due
L'ambasciatore d'Italia a sua Eccellenza dottor Gaiani Massimo Gaiani e per me è stato una persona
Estremamente gentile di una grande cultura di una grande disponibilità ho conosciuto in lui una persona veramente brillante c'è una presentazione
Elegante di un Paese elegante come in Italia Massimo Gaiani fra fra breve andrà via andrà a vivere da purtroppo avviene
Però auguro anche al nuovo ambasciatore che io non conosco ancora auguro che abbia senso successo che ha avuto Gaiani perché Gaiani era nella sua semplicità molto elegante
Veramente una grande persona molte volte lo sentivo un po'da padre no anche per questioni un po'di affetto Louis sua moglie sua famiglia
Nella sua residenza che è diventata un po'come quelli che ha dato una pinacoteca quindi Gaiani sono testimone di questa sì sì Gaiani con una mente aperta quindi un uomo del mondo
Veramente la mia è la mia grande stima anche del star della Galleria nazionale per quanto riguarda l'Istituto italiano di cultura noi abbiamo fatto di come oggi stretti l'anno scorso uno mosso dedicato al design al design
Vico Magistretti poi abbiamo ci fosse anche altri sì italiani abbiamo avuto curatori italiani ancora per un offre avrebbe un curatore italiano con una curatrice tedesca
Quindi sono stati molto corretti da nuova direttrice per persona squisita e una donna molto elegante di cultura
Una donna molto fine c'è mi permetto dire queste parole c'è una direttrice non una donna una direttrice che veramente molto graziosa e alla mia stima
Intanto vorrei a vedere se la tua considerazione tutte le relazioni italo albanese visto che abbiamo fatto sapere annurca dei nostri ascoltatori che sei andato in Italia durante degli anni Novanta
Dunque dagli anni Novanta ad oggi
è un anno lunga storia piene pieno di
Il disegno dinamismo sicuramente aspetti volatilità dei anni Novanta stime nel due mila e quindici quasi due mila sedici diciamo che ho una vita di esperienza
In Italia ho conosciuto persone che per me ci sono
Non sono persone ma sono familiari sono genitori veri tipo ma riscontrino capisco De Lillo che viva tra Torino e Ginevra per me sono più che i genitori
Perché perché mi hanno
Mi hanno dato l'affetto a dismisura mi hanno dato la possibilità per vedere il mondo attraverso la cultura
E altre altre cose altrettanto anche la famiglia Bucci di Corigliano d'Otranto che lui adesso non vive più o mancato centoquattro centocinque anni un vecchio magistrato
Vietando bugie quindi un avevo conosciuto famiglie che per me sono famiglie famiglie proprio con la F grande ovviamente ho tanti amici e tanti collezionisti clienti gallerie una vita vissuto le mie esperienze
Le mie esperienze vinte e perse quindi l'Italia
Diamo l'intervista
Quindi l'Italia l'Italia e per me non è il secondo Paese una seconda lingua per me il mio Paese
Infatti sul ma come lei scrive delle relazione tra l'Italia e l'Albania adozione hai parlato a complimentato il lavoro del massimo Cagnani l'ambasciatore dell'Italia ma
Ogni tanto il nostro primo ministro va in Italia
Forse nel fine settimana e li fa da quelle parti
Non posso non non sono agenda del primo ministro so la mia agenda ognuno quei parla della sua agenda
Se non sapremmo ministro fine settimana ma in Italia ha saputo scegliere molto bene e quindi ha un ottimo gusto anzi
Magari se lo facessi anch'io il mio prossimo viaggio che che sarà in Italia andrò a Palazzo te a Mantova ampia avrò un incontro con il direttore del palazzo tenete duro anche da casa Mantegna quindi Mantova Gong Gonzaga
Una cittadina a misura d'uomo una cittadina un'espressione di di di architettura di cultura di bellezza
è una città che molti sono i nuovi vere le relazioni delle azioni economiche
Io non lo so quindi non non non non solo il Ministro dell'economia quindi non sono la persona corretta per dare una risposta so che inizino Albania
Rollo migliaia di italiani forse più di Ventimiglia c'è un ventimila
Opposizione investita italiana svanisce visti Mirko la signora del Buonconsiglio ci sono molte aziende
A scuserete asset settecento studenti italiani
E quindi e poi anche dall'Albania viva l'Italia molti migranti che adesso molti sono ospitati in italiani o si sentono italiani anche se non sono cittadini italiani
E so che mi risulta perché pagano tre virgola due miliardi di euro all'anno quindi d'se parliamo di economia noi dobbiamo parlare di cifre ciò che abbiamo cioè crediamo
Quindi tre virgola due e tre virgola quattro miliardi di euro direi che
Se oggi l'Italia di mancano nel su base dire che crea un po'di di
Nordisti dell'ALP
Le relazioni secondo me dal mio punto di vista devono essere relazioni culturali
Io avevo amici da da da Matera Luigi si ride altri amici che sono venuti qua con moglie bimbi bimbe
Hanno visitato l'Albania e si sentono a casa allora questo è bellissima
Quindi conoscerci conoscerci nel bene
Nella loro nella nostra approfondita del nostro palato con il PRA il controllo
E poi la tolleranza o la conoscenza
Produciamo acché i nostri difetti perché non c'è un Paese perfetto nel mondo se per caso secondo me e noioso
Quindi
Per fortuna abbiamo anche noi le nostre piccole furbizie le nostre piccole cose piccole grossi insomma quindi siamo Paesi vivi importante sentirsi vivi importante
Cercare di muoversi e di conoscersi
Circostanti
No culturalmente siamo molto vicini l'altroieri ora Museo d'Orsay a Parigi e ho incontrato un nipote di Giorgio Castriota Scanderebech che vive tra tra lei ce Parigi che studia studio a Parigi
L'università per per per l'arte
Io trovo albanese un po'dappertutto anche a la Coruña che sono sorte in Spagna che sarebbe il posto più vicino Stati Uniti anch'io ho incontrato a quattro cinque musicisti di musica classica albanese
Beh posso dire che le nostre relazioni se se sono fondate sul rispetto sulla cultura allora sono fondazioni cioè sono relazioni che durano nel tempo se sono relazione
Che sono consente solo sull'interesse d'interesse prima o poi prima poi va insomma quindi gli affetti
Conoscenza cultura
L'ultima domanda visto che ha distrutto a lungo e l'Italia qual è il considerazione lettura al confronto i radicali che
Sono stati i primi i radicali italiani dico Radio Radicale sono stati i primi ad essere interessato sul caso albanese in Kosovo in Macedonia
Ma io sono di questo pensiero
Solo che nel mondo non esiste una verità esistono le verità e la radio radicale con le verità o con la sua verità dice con quello che pensa a quello che vede quindi e nelle affondata sulla libertà
E se il giornalista è fondato sulla libertà libertà di informazione e libertà di dare di fare informazione
Questo comporta anche sacrifici che noi sappiamo signor Pannella quante volte digiuno è altra cosa io ho stima ho ho veramente stima e provo rispetto
La ringrazio un caro saluto dal tiranna Arthur ognuna per Radio Radicale