L'intervista è stata registrata giovedì 24 settembre 1992 alle 00:00.
Nel corso dell'intervista sono stati trattati i seguenti temi: Amato, Economia, Governo, Lista Pannella, Pannella.
La registrazione audio ha una durata di 17 minuti.
Rubrica
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10:01 - SENATO
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8:15 - Parlamento
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8:15 - Camera dei Deputati
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12:30 - Senato della Repubblica
13:30 - Camera dei Deputati
PDS
PSI
MSI
PLI
PRC
VERDI
L. PANNELLA
DC
Grazie Paolo buongiorno agli ascoltatori vi farò ora ascoltare
Dei pareri che ho raccolto stamane a Montecitorio sulla posizione assunta da Marco Pannella in relazione all'esistenza di questo esecutivo presieduto da Giuliano Amato e della manovra economica un atteggiamento di attenzione da parte di Pannella contro la demagogia nelle piazze
E contro una crisi che oggi porterebbe il Paese in una situazione di ancora maggiore difficoltà e con il Palazzo della politica questo di Montecitorio la posizione di Pannella è nota è presente abbiamo ascoltato l'opinione mi comunisti socialisti pidiessini e vero dei da parte del Movimento Sociale la parte dei vero di da parte di Rifondazione Comunista c'è un atteggiamento quasi inevitabilmente di chiusura rispetto alle anche assunzioni di responsabilità molto impopolari per certi aspetti di Pannella ma passiamo all'ascolto sentiremo subito il liberale Sterpa già a ministro per i Rapporti con il Parlamento nel nel governo Andreotti sentiremo ancora il pidiessino
Tortorella
Sentivo poi nel corso delle distrazioni il socialista la Ganga il missino Buontempo illiberale Martucci il comunista Mantovani il ovvero del Paissan
Ma questo conferma che Pannella è una persona perbene corda cosa di cui io non ho mai dubitato
Anch'io ho dei dubbi su questa manovra spero meno sul modo sulla quantità e la qualità soprattutto degli interventi però in questo momento dissertare sarebbe come disertare la linea del Piave quindi condivido perfettamente la posizione assunta da Pannella che ripeto mi conferma che Pannella al contrario di quello che pensano tutti che sia un ma atto
E tutt'altro è un saggio ed è una persona perbene uno che fa politica col cervello e qualche volta anche col cuore
Amato dice ha detto che certi suoi ministri parlano troppo Barroso ai ministri hanno sempre parlato troppo forse però il fatte quei sto che per non farli parlare bisogna che come dire concordare preventivamente
Per l'atteggiamento collegiale del governo questo spesso non avviene
Devo dire che in questo governo né l'abbiamo già fatto presente ad Amato manca il Consiglio di gabinetto che il luogo dove certi contrasti certi accordi di contrasti si possono come dire eliminare gli accordi si possono prendere non sarebbe male anziché Presidente Amato pensasse di costituire il Consiglio di gabinetto e questo anche proprio per evitare quello che nulla men tracce ed eccessiva lo quella dei ministri un'ultima cosa lei preoccupato per quel che avviene nelle piazze si tratta di fenomeni sporadici limitati
Non credo non mi pare che si possa dire sporadici limitati perché rom ma
Firenze Milano non so adesso che cosa accadrà altrove
E preoccupante bisogna però che ministero dell'ente erano quindi gli organi di polizia e la magistratura intervengono perché non è ammissibile
Che si usi la violenza per affermare il dissenso quando si arriva a questo si può anche oltrepassare quel limite è lecito in democrazia
Prego
Ma io sono contrario anch'io ad ogni forma di demagogia diciamo tutta la storia dei Comunisti italiani è stato uno stato di lotta contro la demagogia sono fate proposte molto precise e molto concrete ma mi sembra chiarissimo chi Amato e il suo governo fanno seguono una linea non soltanto iniqua che già è una cosa grave ma soprattutto incapace assolutamente risolvere i problemi del Paese e per questo che penso che sarebbe necessario una una quello che viene definito un Governo di svolta vedo naturalmente che questo governo di svolta non è dietro l'angolo che probabilmente ha bisogno di una maturazione molto seria molto lunga e c'è ed
Anche perché non vedo le forze politiche in grado di realizzarlo settantotto della lei non teme che se ci fosse oggi una crisi di governo senza le piazze riuscissero a far cadere Amato si aprirebbe forse una pagina oscura è difficile ancora di più per il nostro Paese
Ma secondo me già assistiti viene profilando un blocco moderato del tutto simile a quello che ci è sempre stato nel passato
Il paese del partito repubblicano ha già commesso il suo appoggio alle misure del governo e quindi mi pare che era evoluzione della situazione
Vada nel senso della formazione di un blocco moderato come d'altra parte diciamo relativamente parlando
Una indicazione che è uscita anche dalle urne la sinistra è uscita deve molto ridotta dalle urne e quindi è per questo che dico che non vedo una un'alternativa Averno di alternativa né Pontone il che non vuol dire affatto che bisogna accettare le misure di Amato e e che e bisogna quindi dire che i lavoratori non debbano lottare con ogni forza per conto terzi violente marrone senza violenza nel modo più assoluto e condannando anzi questi episodi del tutto non solo sbagliati ma pericolosissimi perché favoriscono una spinta a destra
L'onorevole Bruno e del gruppo socialista democratica
Anch'io condivido le cose che ha detto nella giornata di ieri Pannella
Anche
Io ritengo che la manovra sia una manovra iniqua che danneggia come al solito i soliti lavoratori storie dei cittadini soli di soggetti
Che non persegue
Non la vera evasione e la ricerca
Del recepimento dei quel denaro che invece rappresenta lo sperpero nel nostro Paese
A tal proposito
Io eliminerei mi sarei aspettato dal governo Amato ad esempio la eliminazione della cassa integrazione
Che che ritengo paio con le tesi dell'INPS
Esatto che ritengo essenziale eliminarla
Perché non solo crea
Un
Uno Stato assistenziale
Per centinaia di migliaia di lavoratori ma crea nello stesso tempo anche una riduzione di posti di lavoro per quelli Giovanni che attendono di occuparsene perché i cassintegrati Boy vanno a fare il lavoro nero occupando quei posti che invece sarebbero disponibili per
Il giovane
Per quanto riguarda sempre la manovra in atto non solo in lingua inadeguata alla risoluzione dei problemi
Condivido che
Quello che sta accadendo nelle piazze e una strumentalizzazione di alcune forze
Politiche
L'unico passo che non condivido con Pannella e una crisi di governo prima della finanziaria
Ecco quello che Pannella non vorrebbe anche per ma io non sono dell'avviso
Che una crisi di governo debba comportare venti trenta giorni
Il tempo una crisi di governo voluta per garantire un governo forte che affronti alla manovre economica e quindi alla finanziaria nel nostro Paese è necessaria e per fare un governo forte
Basta sedersi intorno a un tavolo seriamente le forze che hanno a cuore le sorti del nostro Paese perché ormai non è più tempo di scherzare non è più tempo di giocare con il destino del Paese con la pelle degli italiani quindi basta sedersi intorno a un tavolo somma sufficiente anche tre giorni per dare al Paese un governo forte eterno iniziare il risanamento
Dello stesso
Prego e Martucci del gruppo liberale
Mi sembra che questo momento difficile delicato e drammatico per alcuni aspetti della vita nazionale confermi quello che di cui già si era avuto intuizione sia nel periodo elettorale sia a seguito dei risultati elettorali che cioè finiscono le barriere ideologiche vere e proprie finiscono i presupposti i preconcetti propagandisti e che vi sia un incontro di volontà nel momento in cui il Paese ha bisogno di incontro di volontà preso atto col soddisfazione che l'onorevole Pannella ha ha dato come sempre valida dimostrazione polemica ma questa volta ma costruttiva certamente come in tante altre occasioni di una sua posizione nell'attuale crisi di governo allorquando egli finisce per dire sostanzialmente lasciamo da parte i preconcetti lasciamo da parte i presupposti diciamo che c'è un momento nel quale bisogna individuare un Paese che ha bisogno di un governo un governo per il Paese e quindi non si può creare una crisi al buio e non si può creare una situazione di polemica distruttiva ma di polemica costruttiva ecco su questo non
Posso che esprimere un giudizio largamente positivo c'è poi anche un aspetto che riguarda le piazze che è molto preoccupante ed è cavalcato fa un po'da alcune forze politiche
Io di questo nono elemento di incertezza né ho sicurezza assoluta in genere sono abituato a Bo puntare più che con le ipotesi con la certezza non l'ho inteso sense tratta di gruppuscoli i quali agitati dal momento difficile o sull'onda di una passionalità anche spicca bile per alcuni aspetti della negatività del momento abbiano agito sì alle loro spalle dice uno dei gruppi organizzati certo vedere i musei si allarga questa manovra e S. inciderà in modo anche più pericoloso diventa veramente preoccupanti una ripetizione di momenti tragici del Paese
L'onorevole Mantovani del gruppo di Rifondazione Comunista
Bene sono un po'meravigliato ma forse non tanto delle ultime posizioni di Marco Pannella perché in realtà con la scusa di polemizzare con le altre opposizioni
In realtà da una manina di sostegno questo governo e a questa linea che si sta affermando in Italia
Con la scusa di essere preoccupato per ciò che attiene per ciò che accade nelle piazze in realtà da un'altra manine di sostegno alla politica antisociale
Fortemente penalizzante per i lavoratori che questo governo sta portando avanti Mantovani sarebbe stata possibile una manovra economica diversa le condizioni alle quali siamo era difficile andare oltre certo che sarebbe stata possibile una manovra economica diverso con la manovra
Tesa
A colpire la rendita finanziaria innanzitutto che in Italia è la base di tutto ciò che di sbagliato è stato fatto in tutti questi anni perfino Amato quando si è presentato alle Camere con il suo programma di governo ha detto l'Italia rischia di diventare Disneyland è un Paese nel quale non si produce più e dove c'è un'economia sostanzialmente fatta
Di soldi e di carta
Ebbene sono loro che hanno fatto questo politica e sono loro oggi che non ha non non il coraggio ma nessuna volontà di colpire il capitalismo finanziario che sta intervenendo vogliono solo far pagare ancora una volta i lavoratori
è una storia vecchia queste non c'è nessuna novità in questo politica
L'onorevole Giuseppe anni a presidente del gruppo socialista alla Camera golletto io di questa opposizione di Marco Pannella devo dire che l'ho apprezzata ancora una volta Marco
Ha fiuto e sensibilità politica colto quello che un problema reale ciò che al di là del dissenso sul merito di questo di quell'aspetto della manovra economico anche al di là del giudizio sulla solidità o i limiti di questo governo di questo quadro
Politico e in gioco qualcosa di più oggi in gioco la possibilità o meno di continuare a gestire per via democratica per via parlamentare per via quindi in sostanza
Sirena una fase difficilissima della vita del Paese e da molte parti dei settori politici e anche in settori non politici si spera o si pensò addirittura si lavora
Per turbare questo sforzo che è difficilissimo ma che può portare a positivi risultati il fatto che Pannella senta il dovere di esprimere
Questo orientamento di in qualche modo difesa del governo senza essere
Coinvolto in una maggioranza e un segno di sensibilità e anche credo di lungimiranza
Primo
L'onorevole Buontempo e del gruppo del movimento sociale
Ma con la stessa logica è stato eletto Scalfaro presidente La Repubblica e amato Presidente del Consiglio cioè col fatto del rinvii per prendere atto dello sfascio in cui è il paese dal pudore mi sta economico dal punto di vista morale e dal punto di vista dell'ordine pubblico questo perenne rinvio della presa d'atto sta mettendo il nostro sì in ginocchio e come fanalino di coda tra i Paesi europei noi riteniamo invece che ci sia una crisi estremamente grave di cui bisogna prendere atto e i provvedimenti urgenti devono essere presi a cominciare dal cambio della rappresentanza politica che non può più essere quella parlamentare ma deve diventare di democrazia direi io vorrei dire a Pannella se nel frattempo passa la legge per la elezione diretta dei sindaci quali espressione dei partiti e non più come forme di democrazia diretta cioè con due schede autonoma con il candidato a sindaco senza bar tipo come abbiamo fatto a questo nostro Paese un ulteriore danno e abbiamo precluso una strada di riforma seria quindi voglio dire arrivare a gennaio con questo governo con la jam The che vive di incertezza che non capisce i provvedimenti fiscale che vengono prese mentre la questione morale bussa alle porte a Roma abbiamo un assaggio di quello che potrà avvenire nei prossimi mesi
Il rinviare il tutto in un salto nel buio nel prossimo anno mi pare il responsabile
Mauro Paissan deputato del gruppo Verde
Ma la posizione di Marco Pannella sulla manovra mi pare che esprima un total dispregio un totale disprezzo
Verso quello gli interessi e sentimenti di molta parte del paese
Io credo che la Commissione lavoro sto esaminando nei dettagli sia la legge-delega che decreto del Governo
Beh scopro la distruzione di quello che è stato lo stato sociale fino a oggi in in Italia io sono per Comit sensi del tema della sanità
Bene e da scomparsa pratica
Delle spie prestazione gratuite grandissima parte del del paese citare troveremo fra una decina d'anni o poco più come un regressione dello stato di salute dei cittadini
Io penso che questo sia il peggio che un governo passa a fare
Perfetto no
A Marco Taradash deputato del gruppo federalista
Chiedo un'opinione sulla posizione espressa ieri da Marco Pannella una sorta di attenzione nei confronti del governo per quanto concerne questa manovra economica contro una crisi di governo immediata contro la demagogia nelle piazze
Intanto non lo chiamerei di attenzione una presa d'atto di una situazione che noi avevamo preconizzato previsto dal da molti anni a questa parte ma dicevamo
Ai governi che si sono succeduti e alle opposizioni che faceva un certo tipo di opposizione guardate che la situazione dello Stato italiano è ridotto ormai ai minimi termini per quanto riguarda lo stato di diritto ma anche lo stato sociale
E se continueremo a produrre disfunzioni disamministrazione disservizio arriverà il giorno in cui tutti dovranno fare pagare qualche cosa io ovviamente
I più deboli dovranno pagare molto è arrivato questo momento e con la crisi monetaria internazionale ma soprattutto per perché il debito pubblico italiano ha sfondato ogni limite ogni livello intollerabilità siamo di fronte a questo tipo di manovra
Io condivido l'analisi di ma di Marco quale dice sostanzialmente due cose uno la manovra è assolutamente iniqua
Perché colpisce il bersaglio fisso il bersaglio fisso sono i lavoratori del del pubblici nell'amministrazione pubblica sono i pensionati
Sono coloro che non posso che non hanno i privilegi il privilegio di fare l'azione fiscale
Di vive all'interno del sistema di corruzione e all'interno della burocratizzazione della cosa pubblica ai livelli più alti quindi si colpisce dove il si può colpire questo è il dato di quindi di iniquità della manovra Amato che è davanti agli occhi di tutti e che noi denunciamo con forza
L'altro problema è che si colpisce dove si può colpire appunto oggi è necessario fare i tagli purtroppo per i un regime la cui nascita io da terreni il mille novecentosettantacinque il regime della consociazione partitocratica che ha sostituito il regime democristiano abbattuto del referendum sul divorzio
In virtù della politica di questo regime che allegato governi e opposizioni in un unico disegno ma sicuramente risultato
Di sfascio generale Dobbi ci troviamo in uno stato di necessità in una reale emergenza economica quindi noi di fronte alla manovra Amato diremo anche nel merito di volta in volta le cose che possono essere modificate e faremo l'analisi generale sulla iniquità della manovra ma d'altra parte dobbiamo responsabilmente garantire non a questo governo
Ma Allo stato italiano alla democrazia italiana la possibilità domani di ricostruire le basi di uno Stato di diritto e di uno stato sociale queste nella nostra la nostra scommessa che si possa superare questa fase con i dolori
Che infligge era soprattutto agli strati più deboli
Della popolazione per domani speriamo avere una alternativa di governo credibile a regime partitocratico c'è allarme non
Solo al ministero degli interni per quello che avviene durante di scioperi programmati dalle confederazioni confederazioni ampiamente delegittimante
Quale qual è il tuo pensiero rispetto gli incidenti anche gravi che sono avvenuti mi riferisco ad esempio al comizio di Trentin a Firenze a quello di Veronese a Milano i fischi di oggi a Molise i tafferugli a Napoli
Ma c'era un mafioso molto noto che venne condannato per un delitto di sangue per omicidio che non aveva commesso disse non ho commesso questo omicidio ma pago per tutti quelli per i quali ero rimasto impunito mi pare che un po'succede al sindacato in questa fase il sindacato trentini in particolare si è comportato in modo responsabile
Assunto delle decisioni anche in questo caso impopolare sapendo che l'alternativa era la demagogia e però il risultato antipopolare e trentine del sindacato nel suo complesso paga
Il prezzo di essere stato un puntello di regime nel corso degli anni io mi auguro che questa situazione di forte scontro serva di forte tensione serva al sindacato proprio per di rifondarsi per capire dove ha sbagliato e per diventare una parte politica importante
Per la difesa dei lavoratori ma anche la costruzione di un sistema politico diverso naturalmente i violenti
Dovrebbero essere in primo luogo isolati da dagli altri lavoratori mi sembra che la cosa più grave è che due trecento violenti in realtà riescano ad ad esperire la loro violenza senza essere contrastati da da da una base sindacale
Che resta non violenta ma sicuramente non è non violenta in questo momento hai la sensazione che vi siano forze politiche che intendono sfruttare strumentalizzare le proteste popolari
Spesa appartiene alla logica anche della dello scontro politico è evidente che questo avviene ottenuto nel sistema italiano della proporzionale c'è chi guadagna in questo momento naturalmente non è un discorso di complotti ma chi ha tutto da guadagnare una situazione di questo genere a sinistra Rifondazione rispetto al Partito democratico della sinistra
E sul versante destro la Lega Lombarda infatti Bossi assunto subito una situazione di contrasto forte col sindacato colla economato su su questo loro guadagneranno ma il fatto che vadano a guadagnare rientra nella logica delle cose anche del del confronto democratico quello che importa è è che le forze più responsabili e che hanno una visione del sistema politico in termini di governo vero delle situazioni riescono a creare un'alternativa in termini di persone di idee e di costume
In una situazione di tale movimento delicatissima la funzione dell'informazione il tre ottobre il Movimento dei Club Pannella ha organizzato una grande manifestazione dalla stazione Termini sino a viale Mazzini la sede centrale della radiotelevisione pubblica
Ci sono delle adesioni anche molto significative c'è da parte del partito democratico da sinistra attenzione o rifiuto totale per l'idea di commissariamento che nel comunicato che in qualche modo in diceva la marcia ed ha riportato con grande nettezza
Si è visto anche la dissociazione dell'Arci rispetto al commissariamento ma il PDS come pc prima ecco il PDS oggi è uno dei tre bastioni del sistema l'informazione pubblica italiana la RAI ha sempre vissuto grazie a il puntello fondamentale che il PDS ha dato alla dirigenza democristiana il pc prima il PDS poi qui non mi sorprende affatto affatto la corresponsabilità
Pidiessina sull'informazione della RAI e totale molto superiore a quella che pure alta del PC del PDS nella vita politica generale del dello sorprese quindi la posizione del PDS mi avrebbe sorpreso se fosse stata invece di reale scontro con i poteri che si sono costituiti interni di regime all'interno alla RAI in questi anni
Sempre in tema di informazione oggi i giornali riportavano con evidenzia una posizione espressa dal direttore della Terza Rete Guglielmi egli chiede che una delle tre reti pubbliche sia privatizzata
E poi tornando per un attimo a quel che dicevamo un istante fa c'era chi sottolineava come questa manifestazione Pannella sia troppo centrata sul servizio pubblico
Se infatti Guglielmi propone la precisazione di una Rete RAI la sottrazione di una rete a Berlusconi per fare un terzo polo
Io intanto sono d'accordo sul fatto che venga tolta una rete sia alla RAI sia Berlusconi a togliere anche due ma insomma almeno una va tolta senza auto sia l'uno sì all'altro sono contrario invece la creazione di un terzo polo credo che vada semplicemente cancellata una rete RAI Rai uno e una Rete Berlusconi in modo tale che e si dia più spazio più ossigeno più pubblicità alle televisioni più piccole a quelle regionali AN agli altri to work e Silvia anche respiro alla carta stampata quindi io è che non c'è bisogno assolutamente un terzo polo televisivo
In Italia a livello di grande industria grande finanza come di fatto si verrebbe a creare sulla discorso perché in particolare la Rai ma è evidente è un servizio pubblico paghiamo tutti noi come cittadini i contributi sia col canone sia con il ripianamento del deficit che ogni anno il governo fa per la RAI attraverso lire quindi mi sembra logico chiedere innanzitutto che le leggi che hanno che istituiscono le convenzioni con la RAI vengano rispettate a Berlusconi si possono rimproverare tantissime cose ma non in termini di diritto intermedi moralità in termini costume in termini di libertà non interni di rispetto di regole del gioco alla RAI invece queste la richiesta che può e deve esser fatta propria se crediamo all'esistenza di uno Stato democratico
L'ultima domanda fai già parte della Commissione giustizia da ieri senta top far parte anche della Commissione antimafia che ha anche eletto il suo nuovo presidente nella persona di Luciano Violante del Partito Democratico alla sinistra ecco è questo un posto ormai riservato alla PDS prima Chiaromonte adesso Violante ma la presenza tua cioè di un antiproibizionista è un elemento significativo e nuovo
Sì io spero che gli antiproibizionisti saranno molti nella nuova Commissione antimafia non ho visto ancora l'elenco completo ma vedo che ce ne sono di diversi partiti
E credo che noi dovremo mettere al centro la discussione della nuova antimafia proprio il problema della legalizzazione del traffico di droga a meno che l'antimafia non voglia essere l'ennesima ruota di scorta delle strategie per il semestre che hanno portato al disastro che Violante mi auguro che continue alla riflessione che è iniziato qualche tempo fa il quattro di agosto annunciando la sua intenzione di prego presentare una proposta di legge per la legalizzazione di hashish e marijuana proprio come strumento per togliere un po'di terreno sotto i piedi del narcotraffico ecco mi auguro che Cat Ischia che poi le praterie del narcotraffico sono molto più grandi di quelle coltivate a marijuana e e che quindi all'interno come santi ma anche il il il dibattito divenga rapide Serra
L'onorevole Remo Gaspari della democrazia cristiana più volte ministro La Repubblica
Ma e io devo dire che quei tempi prese di posizione di per
Nella non mi ha meravigliato perché io lo conosco lo spingono apprezzo so che ha il senso delle cose reali
Quindi di quello che il Paese è veramente chiede anche quando ha delle posizioni io non condivido
In questo momento è un'autentica follia la crisi di governo perché significherebbe arrivare alla fine dell'anno senza fare niente
E nelle condizioni attuali il peggiore danno al Paese può essere prodotto non facendo
Gli aspri lei crede che questa manovra riuscirà ad arrivare in porto il Presidente del Consiglio annunciato le sue dimissioni se ci fossero diciamo così agguati parlamentari ma
Io devo dire che il Presidente del Consiglio ha fatto molto bene a dire quello che farà
Perché la manovra in sei come importo complessivo quindi io mi riferisco
Al prelievo finanziario ai blocchi di Spencer nel suo complesso e appena sufficiente forza e secondo le mie valutazioni un po'insufficiente rispetto ai bisogni reali sentenza
Se non ieri esce a portare a casa nemmeno questo
La situazione è destinata a peggiorare rapidamente credo che sarebbe un errore per il Presidente del Consiglio
Legare il suo nome alla scombina
C'è del nostro Paese Gaspari le faccio un'ultima domanda si dice nelle piazze la responsabilità è naturalmente di chi cioè pur nato lei si sente un po'responsabile per quello che magari non è riuscita a fare qua ministro alla Funzione pubblica buonista alle Poste ma guardi
Io innanzitutto non devo dire queste no
Che la responsabilità se responsabilità e cioè
E soprattutto
Di tutti italiani nessuno escluso perché io sono stata la funzione pubblica molte cose che noi oggi dobbiamo correggere erano traguardi allora irrinunciabili per il sindacato
Quindi quei Taba ricordato inutile che ce lo dimentichiamo
Secondo luogo
Dobbiamo riconoscere che in sede parlamentare il voto anche di un'opposizione contato moltissimo i nostri regolamenti le nostre disposizioni hanno dato un potere
Alle opposizioni più forte che in qualsiasi altro Parlamento democratico tant'è vero che l'oggetto principale della riforma è un po'quello di ricreare uno Stato nel quale una maggiora in serata eletta dal paese una maggioranza di governo sia in grado di realizzare la politica sull'quale si impegna di fronte agli elettori maniere anche se quella politica voi non va bene gli elettori sappiano
Il responsabile chi deve pagare
Quindi Cerquetti a poi dobbiamo anche aggiungere
Per i lavoratori soprattutto
Che
L'Italia ha adottato una quantità di ammortizzatori sociali come nessun altro Paese d'Europa probabilmente questo carico noi lo avremmo potuto reggere come l'abbiamo retto per tanti anni Sella economia italiana avesse avuto dei tassi di crescita adeguati tre quattro per cento se avessimo avuto questi tassi noi sicuramente noi ci troveremmo nella situazione attuale e non avremmo problemi modifica
Purtroppo nel corso degli anni Settanta abbiamo avuto una grande crisi pezzi è dovuto ricorrere a grandi han morti Zattoni sociale proprio a vantaggio delle masse popolari che avevano bisogno di essere protette finanzieri e
Nel corso del bien ricordando che c'è stata una ripresa
Però insufficiente rispetta i bisogni dei meccanismi che avevamo messi in movimento e da qui nasce la crisi nella quale oggi ci troviamo
Una crisi che i lavoratori debbano analizzare non direi
In modo sensitivo ma in modo conoscitivo approfondito
In maniera da dare alle Giunte valutazione rendersi conto
Che chi è contro di loro è chi oggi Predica di non fare niente o di fare male quei dieci sono i veri nemici quindi la demagoghi e mai come in quel sul momento e nemica degli interessi delle classi meno protette per già
Se mi è consentito dire non solo quello che Pannella dice il più
Ma io direi che la politica su Charmet che noi guardiamo sangue salvaguardare ha bisogno in questo momento proprio discende ancoraggio sì
E della oggi o delle grandi masse popolari perché le conquiste di tanti anni non siano vanificati dagli errori di pochi giorni
L'onorevole Enrico Modigliani e della gruppo repubblicano
Ma riguarda questa manovra si può dire soltanto una cosa il minimo dal punto di vista quantitativo che ci si potesse attendere e temo che ci dovremmo aspettare ancora qualcosa di più
I problema naturalmente il punto di vista qualitativa
Da una parte la fretta è una certa improvvisazione e dall'altra il tentativo abbassa se maldestro di coprire alcune categorie ha portato dei provvedimenti che sono o inibire o che non portano effettivamente a colpire nel segno
Quindi ci sarà sicuramente da lavorare molto per rimetterle a posto quello che è certo che non ci potremo illudere che questi sacrifici saranno di meno
Quindi le le demagogiche si fanno nelle piazze per cercare di contenere questi sacrifici sono indubbiamente ma lentezza il problema è che i sacrifici siano idealmente distribuiti e probabilmente con le ulteriore botte che i cittadini riceveranno questa eque distribuzione se questa potesse una consolazione potrà essere
Giunti posizione assunta da Marco Pannella diversa da quella delle altre opposizioni che hanno invece una tendenza diciamo così a cavalcare la protesta lei cosa ne pensa
Ma io personalmente sono sempre per un approccio pragmatico e non dogmatico e problemi e quindi ridendo che cavalcare la protesta per la venuta stava siamo assolutamente irresponsabile quello che bisogna fare e cercare di affrontare i problemi con sangue freddo e cercare di risolvere razionalmente non emotivamente
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