Spazio Transnazionale

Radio Radicale diciannove e trentuno buonasera da Francesco De Leo Lorenzo Bruschi queste spazio transnazionale la nostra trasmissione sull'attualità internazionale ci occuperemo questa sera di fiscal compatti il patto di bilancio del vecchio continente sempre più
Sotto attacco questo con diversi ospiti tra qualche minuto prima però con Francesco se in primis che corrispondente per la stampa da New York che saluto buona sera Francesco
Cerchiamo un po'di capire se domani innanzitutto a Parigi si terrà l'annunciato vertice tra serra AGEA star per il futuro della Libia ricordo che questo progetto del neopresidente francese
Sulla Libia è stata
è stato da te divulgato sulla stampa dopo che due fonti diplomatiche troverà un po'preannunciato raccontaci tutto
Ci sono e delle dichiarazioni sia intanto del nostro Ministro degli esteri Alfano che
Del nostro ambasciatore Giuseppe Perrone in Libia e poi tra qualche secondo ti leggiamo convincerci a far comprendere l'importanza dell'appuntamento di domani se poi effettivamente ci terrà questo faccia a faccia sui quali
Ci sono sul quale ci sono le maggiori polemiche
No ricorso innanzitutto dire che il socio approccio ci sarà perché fagli a Totocalcio per il Presidente del Governo
Gli accordi nazionali libico quello sostenuto questa ci della comunità internazionale dall'ONU dall'Europa dall'Italia aderito all'iniziativa del Presidente Manuel ma crolla quindi ci sarà questo patto o facciamo nei pressi di Parigi comincerei dal TAR Momo forte della Cirenaica
Serra Li ho avuto il via libera delle Consiglio previdenziali libico ovvero della cabina di regia del Governo di accordo nazionale ma no con delle limitazioni ovvero l'UDC alla Livia titolo soprattutto personale
Ma non potrà diciamo così lancia ieri nessun tipo di iniziativa
Di carattere governativo cioè aprirà concessioni nicchia di ventitré memorandum ci hanno qui da te l'ha di fatto di un secondo Tabacci dance come si direbbe in gergo utenti lo meritano per prendere contatto appunto con il suo referente del per libico della Tripolitania
In questo secondo round di colloqui dopo quello di aprile ad Abu Dhabi blu che è dato proprio dagli Emirati
Ora
Francesco ben appena insomma diffusa la notizia di questo vertice di questo incontro gli analisti insomma non l'hanno presentata con una notizia bellissima per il nostro Paese
Io leggo due anzi è una delle diciassette e quarantuno e una di qualche minuto fa che riguardano appunto il nostro Ministro degli esteri e il nostro ambasciatore
L'Italia sostiene l'unità della Libia approfondito in queste settimane la collaborazione con la Governo di sarà ce lo ha detto il ministro deve essere Alfano che aperto alla dodicesima conferenza degli ambasciatori alla Farnesina il fatto che il Ministro degli esteri francese
Sia qui per la terza volta in un mese indicativo di quanto Italia e Francia operano in modo sinergico per la stabilità della Libia aggiunto il ministro sottolineando che la fragilità delle istituzioni Dini che può avere un impatto devastante sui Paesi vicini
Invece il nostro ambasciatore ha detto non sacra Lindsay lei l'incontro di domani che non è tra l'altro il primo tra queste due personalità il nostro ambasciatore e Giuseppe Perrone ha parlato anche lui a margine
Di questa dodicesima conferenza degli ambasciatori la Farnesina il problema è che si creano aspettative eccessive sappiamo quanto difficile a sulla situazione in Libia e quanto difficile uscire dalla crisi naturalmente
Tutti gli incontri c'è però mi sono positivi tra personalità che sono contrapposte politicamente però
Proprio perché sappiamo quanto sono distanti le posizioni dell'uno dell'altro possiamo anche capire
Quanto sia difficile che poi ci siano dei risultati conclusivi
Come ne viene fuori l'Italia ha dunque sta dunque questo vertice dunque una ma guarda io partirei dopo ciò che ho detto l'ambasciatore dell'unica del tuo volto a realizzare quello che era un incontro proprio per quello che dicevo prima provveduto ad Alitalia a titolo personale e quindi non possiamo certo pensare e pretendere che da questo incontro nei lavori un a bordo di riconciliazione dalle due parti del Paese e quindi sono in contrapposizione ma negli anni nessuno ma proprio allora dobbiamo gettoni
C'è però un dato di fatto che alcuni so che ancora una volta la Francia si inserisce in quello che è il nostro principale dossier Interpump o di politica internazionale Lupo non consultando il perché di fatto ha organizzato questo vertice tempo assolutamente
Consultarci con l'Italia pur se con altri partner lottato ma di certo non con l'Italia perché da parte delle istituzioni italiane non è arrivato nessun segnale in questo senso quindi
Opportuni infilati in quello che è un dossier ma posso nell'opporsi a a gran voce sulla pretendendo di riportare la Francia all'interno di questa partita libica che è la nostra partita fondamentalmente adesso non per prendere migratori
Nazionalistico ma semplicemente per il fatto che l'Italia
Sul buonsenso ce lo dice librai negli ultimi anni è coinvolta dalla
L'affidabilità delle posizioni relative ai migranti prima di tutto al terrorismo nel secondo poi alla generale diminuzione geopolitica del Mediterraneo
Quindi insomma noi tempo diciamo così di dare una spallata in qualche modo all'Italia questo non significa che l'Italia diciamo bacinella in questo senso certo che da parte dei nostri politici e della nostra diplomazia ci dovesse essere una permetto questo senso cioè bisognerà in qualche modo mettere anche il Ferraro nelle condizioni di dover vigneto Italia il referente principale l'interruzione segnalato
Abilitazione
Francesco ti faccio un'ultimissima domanda ti prego di essere breve un altro passaggio da la dichiarazione di Perrone in ogni caso consiglierei di non semplificare troppo il panorama politico perché non sono solo queste due personalità che possono firmare un accordo di pace ma è necessario un processo
Coinvolga tutti quegli indici che hanno un reale teso sul territorio che vogliono
Partecipare in maniera costruttiva e non ci siamo misurabili seguendo la logica dell'idrogeno o quella parte del Paese perché è importantissimo
Uguale tra l'altro
La lavorando il Ministro degli Interni Ministro i limiti richiedente alla riabilitazione del suo bisogno la facilitazione del sud che è un territorio molto frastagliato molto complesso
In realtà di bigliettini eccetera ovviamente non si può raggiungere non si può dire quel campo fertile entro il quale si può costruire un progetto per fermare il traffico clandestino di esseri umani
Grazie a Francesco sempre linee corrispondente per la stampa da New York a presto Bossi
Allora diciannove e trentotto queste radio radicale spazio transazionale non lo so trasmissione quotidiana sull'attualità internazionale anche domani sera in apertura
Torneremo sul vertice di Parigi o leggi ci occupiamo dunque di fiscal Compart sempre più sotto attacco il patto di bilancio del vecchio continente varato nel due mila dodici recepito con legge costituzionale in vigore da tre anni
Recentemente la proposta la ricorderete l'ex premier italiano Matteo Renzi per una moratoria sul rientro del debito insomma questo il dibattito e non solo l'Italia di qui a Radio Radicale faremo
E nostri ospiti questa domanda inizialmente fiscal comparsi o fiscal Compaq no gli esperti al nostro tavolo sono Federico Carli insegnava libera università Internazionale degli Studi sociali LUISS Guido Carli buona sera professore buona sera
Fabrizio Ravone analista economico buonasera Fabrizio con l'osservazione Claudia sedere Presidente la Fondazione Global affinché in foundation buona sera
E Roberto Sommella che direttore delle relazioni esterne antitrust fondatore della nuova Europa buonasera buonasera qualora io comincerei appunto a rivolgere questa domanda
Alla Presidente segrete in collegamento con i da Milano giusto per chiarirci fiscal compra acché la locuzione inglese
Con cui si definisce il patto di bilancio europeo del due mila dodici
è un trattato in base al quale gli Stati che hanno adottato l'euro si sono impegnati a una serie
Di misure ulteriori di rigore e di convergenza economica rispetto a Maastricht
Prevede in particolare l'obbligo di puntare al pareggio di bilancio l'obbligo di non superare un deficit strutturale superiore allo zero punto cinque per cento del PIL
E terzo una riduzione del rapporto fra debito pubblico e PIL pari ogni anno a un ventesimo della parte eccedente il sessanta per cento del PIL sono condizioni
Estremamente gravosa io comincerei appunto un primo giro molto veloce per chiedere appunto alla Presidente Segre
Se conviene sull'utilità o meno di questo strumento e se può spiegarsi anche con questo strumento il mancato la mancata crescita europea
Ma allora dire che la risposta fiscal comparazione no che lei appostare direi anche
Nel senso che purtroppo i parchi che a livello parlamentare non è stato molto diffuso perché com'è lei a a testa
Stiamo
Ha un riferimento di date nelle quali l'Italia
E tra la RAI una difficoltà riusciva a tavola nella crisi non solo di consenso politico ma soprattutto di baratta economico e quindi cantato unanimemente in maniera bipartisan tutti a una votazione unanime la verità è che la crisi
Locale ha colpito duramente RFI al comma attacca
Diciamo che suona come fuori dal coro e quindi secondo me e non è la soluzione corretta ma come letta citata c'è un problema
E la necessità eventualmente di una riforma costituzionale crea non è una cosa banale
E quindi ieri è che verso dopo questo ripresa del dibattito parlamentare si potrà arrivare una possibile soluzione trattati perché va a parlare di un trattato internazionale
Penati e quindi c'è la possibilità per lo meno di porre qualche correttivo alle imposizioni che Anna o no ha creato grossi problemi alla crescita economica europea in più in generale non soltanto in una sua bis
Penso che il fiscal compact d'
Aldilà di valutare l'introduzione ciascuno recente intervista di
Mario Monti che ha spiegato il contesto in cui il fiscal compatte veniva approvato probabilmente
Per motivare quelle che sentiva come critiche sempre più diffuse verso il responsabile della porzione di questo
Accordo che è vissuto come limite attivo delle prospettive
Della crescita italiana e della crescita europea più in generale
L'Italia per ragioni che adesso è inutile discutere e a aderito a questo fiscal compact e quindi il tema è
Cercare di capire come
Ridare slancio alla economia italiana in questo quadro
Credo che
Si debba agire necessariamente su più piani il primo quello di una riapertura di un negoziato europeo
Che chiarisca che cerchi di spingere i Paesi europei verso uno spirito più cooperativo come all'origine dei trattati europei Maastricht ricordiamo
E poi dati questi vincoli cercare la politica deve cercare di trovare gli spazi di azione per rilanciare la crescita perché di mancata crescita del Paese rischia di soffocare
Fabrizio raro
No dunque condivido la nave si ritroverà segreta cioè anche no
Perché che il fiscal compatta aveva un momento storico in cui si è dimostrato importante vale a dire
Bisognava mettere ordine e irrigidire stringere un pochino le le leve di quelle che era il patto di stabilità
Il fiscal compact è comunque un grandissimo vincolo esterno perché la Commissione europea e i vari Paesi europei non si fidano della capacità italiana di ridurre il debito pubblico
Per quello è stato introdotto col concetto che ricorda vide un ventesimo
Della parte eccedente il sessanta per cento di ridurre da ridurre ogni anno
Monti che sa far di conto Ninì affatto ragionato così come si fa a ridurre di un ventesimo il debito eccedente si fa con l'avanzo primario
L'avanzo primario dell'epoca nel due mila dodici era intorno al tre per cento
A spanne ragioniamo che passava quello lì quel tre per cento di avanzo primario per rispettare l'obbligo del fiscal comporta ad un ventesimo e quindi
è andata andata liscia diciamo così no l'ha venduta bene
Il problema di fondo del motivo per il quale siamo noi qui e che il Presidente Renzi l'ostare lanciando come una moratoria furono muratore eccetera
Allora
Il Governo italiano a buttato dalla finestra dieci miliardi all'anno con le ottanta euro
E voglio semplicemente ricordare che e che per di più essendo stati male elaborati non con non figurano come produzione riduzione della pressione fiscale ma come una maggiore spesa sociale
Ma questo è un problema dalla Ragioneria
Quello che invece e e il numero che è importante
Dieci miliardi di agevolazioni fiscali equivalgono a circa Larissa il secondo modulo anzi di più al secondo modulo di riforma fiscale ha fatto nel due mila cinque
Nel due mila cinque il Governo Berlusconi nel due mila quattro fece il primo modulo del due mila cinque fece un secondo complessivamente ridusse la spesa IUS del prelievo fiscale di dodici miliardi
Erano i famosi primo modulo Tremonti il secondo modulo Siniscalco
Quel Secondo modulo comportò un aumento netto del potere d'acquisto della fasce di popolazione che spende cioè quindi andò ad incidere
Sulle classi sociali che hanno una maggiore propensione alla spesa
Quindi quelle quelle misure lì Scisci lo aumentare il PIL fino al due sette per cento fino al due mila sette
Va di va da sé che poi ovviamente quello che fa un Governo un altro disfa quindi è ovvio che come arrivo approdi nel due mila e sei cancello immediatamente con la riforma fiscale
Facendo le altre
Modi di detrazioni fiscali cancello anche la riforme pensione Maroni Prodi lo stesso anno facemmo desiderarla Fornero
Che esattamente più o meno la stessa cosa però
Però voglio dire fiscal compagnie rigida e fiscali compatta no il problema Cisal pompata viene dalla mancata fiducia dei tagli capaci per la riduzione del debito da qui quella
Quella piccola
Manovre ditta di un ventesimo da parte eccedente
Ma se l'Italia densi fiducia ai mercati e Dessì fiducia l'interlocutore lo prende la capacità di ridurre il debito non ci dimentichiamo che noi ci stiamo impegnando a livello europeo da circa cinque anni con la riduzione netta del debito di almeno
Mezzo punto di PIL all'anno
Non abbiamo mai fatto
L'unica cosa siamo usciti a vendere su cinquecento milioni di immobili
Adesso questo è il quadro quindi dobbiamo dare garanzie di riduzione del debito e se noi diamo se l'Italia al prossimo Governo verosimilmente darà garanzie riduzione nitido verosimilmente s'sarà si potrà sedere al tavolo del negoziato per rivedere le rigidità del fiscal compatta
Altrimenti è semplicemente una campagna elettorale Roberto Sommella
Ma il tema effettivamente tempo fa anni fa mi appassionava molto perché
Mi ricordo che nel due mila quattordici firmai anche
Una petizione guidata dal professor Gustavo PTA una diciamo sottoscrizione per arrivare a un referendum
Abrogativo del fiscal compatta che ricordo è stato peraltro inserito nella nostra Costituzione nella parte in cui
Prevede l'equilibrio di bilancio perché mi pare Machiavelli ci grazie alla ricchezza la lingua italiana pareggio di bilancio l'abbiamo trasformato in equilibrio tipo proprio pareggio non è per non è proprio sinonimo di Parigi equilibrio però
E quindi diciamo in quegli anni io ero sicuramente un fautore della revisione del fiscal Compart quello che chiede oggi Matteo Renzi poi alla fine leggendo SIGM fiscal Compart medesimo
Se uno prendesse la briga peraltro anche corto perché ci sono
Si dice articoli il quindicesimo articolo sono quattro righe dice espressamente che
Alla fine del quinquennio in cui il fiscal compatta è stato trattato internazionale nel momento di recepirlo come trattato europeo così come accaduto per Schengen e centra
Sulla base delle esperienze maturate tra virgolette i Paesi lo recepisco allora noi se vogliamo davvero modificare il fiscal comparve la parte prociclica cioè quella parte che fa sì che quando le cose vanno male e vanno peggio
E purtroppo noi finora abbiamo visto questo della fase Procida che consenta dove male però non è detto che poi invece quando vanno bene e la stessa cosa potrebbe andare meglio grazie fiscal compra c'è perché un moltiplicatore di eventi economici
Lei se lo vogliamo davvero modificare come dice il segretario PD come dicono anche alti indici di diciamo PPR
Andare appresso a questo tema politico che per me la convinzione prendiamo il trattato quando c'è il prossimo Consiglio europeo poniamo il problema come Italia e indiciamo una grande assise parlamentare in
A settembre spiegando al
Camera e Senato che cosa vuole fare Italia il fiscal compra come lo modi come lo vuole modificare si vota
Il
Sulla base di questo voto uno il Presidente il Consiglio il Ministro dell'economia vanno al Consiglio però Consiglio europeo spiegano l'Italia
Pone informalmente la divisione fiscale compatti nella parte in cui secondo noi se è così che vogliono fare
Incide troppo severamente sulla riduzione del debito ma come diceva giustamente l'lavori vogliamo negare che il problema a livello del debito perché
Si chiami fiscal comparsi chiami trentacinque mila euro su ciascun neonato che nasce oggi in Italia di debito già accumulato sulla propria testa il tema del taglio del debito cioè
Chiamiamolo vi Scalco chiamiamolo taglio del debito chiamiamolo penalizzazioni che ormai allo raschiato il fondo del barile
Questo è un problema perché genera settanta miliardi oggi ottanta miliardi quando Fazio Raffele quantità divisi di interessi da pagare ogni anno ogni primo gennaio cascasse il mondo fiscal compatto non fiscal conta
Lo Stato italiano deve pagare settanta miliardi di euro di interessi che si potrebbero invece spendere molto di più per ricerca formazione
E e crescita di quelle classi giovanili che ormai è invece lasciano questo Paese quindi per me
Non è più un tema il sacco anche perché ripeto ce la siamo sempre un po'scampata né di fatto stiamo da tempo violando la Costituzione perché non stiamo puntando al pareggio di bilancio che è folle come folle il limite del tre per cento dei BTP
Perché perché uno Stato deve bene di riaprire il pareggio di bilancio nessuno Stato mai dagli antichi romani ad oggi
Avuto Parigi di Bilancio perché è chiaro che lo Stato si indebita spende
è evidente questo quindi così come folle il tre per cento il deficit PIL che fu inventato dai saggi di
Di Mitterrand per mettere un punto tetto alla spesa francese non ha senso il pareggio di bilancio e quindi il principio stesso in cui scacco detto questo assenso ridurre il debito pubblico italiano questo problema diciamo nazionale più che europeo
Torniamo dalla Segre allora parte su quanto ha sentito ovviamente può intervenire e dire cosa vuole fare anche un punto su come tagliare il debito poi parleremo anche un po'
Di Italia perché oggi Gentiloni ha detto che l'Italia cresce più di altri Paesi dell'eurozona
Con crescita meno debito e più fiducia queste le parole che ha diffuso avanza un'oretta fa allora come tagliare il debito mi aiuto con la stampa ne fa un
Un Paggi non è in cui sintetizza quelle che sono le ricette dei partiti
Partito Democratico un'operazione sul patrimonio dello Stato attraverso la Cassa depositi e prestiti Forza Italia dismissione degli immobili e delle società partecipate condono per liberare risorse
Movimento cinque Stelle bisogna fare tagli alla spesa investire nell'innovazione abbandonare appunto il fiscal compatto c'è qualcosa
Che la convince di più
Ma abbinata alla questione patrimonio dal Papa che sicuramente sembrerebbe quella sulla carta che faceva parte ma come sappiamo non è mai non ha mai portato reclutati come è già stato detto poi i fatti
Ci sono anche un altro aspetto che non è stato toccato
E cioè credere a mandare convinti e convincere un anno fa che chiama portatori di un messaggio appunto che il Cal colpa anche no
Dobbiamo convincere che era che e chiare soprattutto apprezzare il debito sulla revisione ad esempio che le tasse di successione
Perché chiamatele in Europa che ha le carte che successione più tasse e più agevolate cosa che
Ritengo data tanta
Fuori luogo anche a una riforma fiscale e ordinario
Approfondimento sul discorso che è ex che quello che ha permesso
A tantissimi Paesi emergenti
E quindi di uscire da una situazione
Difficile etico di lanciano e odierni intende bisogna cercare di avere
Paletti e chiare
Anche sul discorso dell'autonomia con la retta attività verso questo c'è un referendum sulla autonomia della Lombardia cosa che ritengo abbastanza dettagliata ma accesso al tutte le autonomie
Dare il tempo farei annuale può a livello il territorio italiano per cercare di fare anche un potere stagni
Da questo punto di vista quindi sono vari aspetti che purtroppo tutti quanti fiscali che dovrebbero essere presi in considerazione in vista di un alleggerimento anche per quanto riguarda il debito pubblico
Purtroppo non ci sono i temi molto chiara e netta col Governo console intanto su questi aspetti che porti un piano
Più ampio possibile
Se ti al professor Carli
In linea di principio le le misure per tagliare abbiamo usato verbo tagliare il debito pubblico sono sostanzialmente tre quelle che
Anzi due quelle che ha elencato una stampa più una
I appunto uno accedere attività assetto pubblici e utilizzi e ridurre di di di di più in pari misura il lo stock del debito
Due quello che sta provando a fare Mario Draghi cioè inflazione creare inflazione e ridurre per questa via lo stock del debito reali
Tre
Introdurre una
Patrimoniale o altre forme di tassazione come anche evocato da da da Claudio sa che nel suo intervento
Io ritengo personalmente che l'unica via ma molto difficile da perseguire perché incontra desistenze oggettive sia quella
Di provare a creare un po'più di inflazione come sta provando a fare la BCE perché
Aumento tariffe la tassazione oggi secondo me
Implica una rischio enorme perché io non sento la società Agliana come particolarmente sfilacciata e non vedo
I Governi che abbiano la autorevolezza per introdurre una qualche forma di tassazione che significativamente riduca il debito perché poi anche una questione di dimensione
Cedere attività e quindi le privatizzazioni che di cui parlava Sommella è probabilmente la via migliore mi sembra che sia quella più o meno proposta da Forza Italia e PD
Tuttavia bisogna capire anche lì quanto si riesce a alienare a chi a quali prezzi quindi insomma mi sembra abbastanza difficile
Tagliare il debito e quindi
Secondo me la via e
Un'altra
E io insisto su questo la mia ossessione
Rilanciare il PIL cioè quello che rileva il rapporto debito PIL sostanzialmente
Per quello che ho appena detto mi sembra molto complicato ridurre significativamente tagliare significativamente il debito dunque bisogna concentrare tutti gli sforzi per provare a rilanciare il PIL
E strabici sarebbero secondo varie scuole di di pensiero ognuno può avere le sue naturalmente prima faceva sola Laroni ha fatto un esempio molto chiaro
Il precedente Governo ha trovato dieci miliardi per finanziare appunto gli ottanta euro
Questo si è tradotto sostanzialmente in una crescita aggiuntiva non significativa
Quindi se quei dieci mila euro fossero stati impiegati in una forma che avesse dato un maggior impulso alla crescita non avremmo già un rapporto debito PIL
Un po'minori
In altri termini Sennori cambiamo il nostro modo di ragionare
Perché abbiamo Rina rinunciato a pensare alla possibilità di crescere a tassi superiori all'uno virgola per cento ma questa è una
Secondo me rinuncia mentale che dobbiamo respingere
Se noi riuscissimo apportare la crescita italiana a tassi vicini o addirittura un po'superiore al due per cento in una dozzina danni quel rapporto debito PIL si ridurrebbe
In maniera significativa e credibile
Allora siamo dentro una fase positiva dell'euro zona dobbiamo registrare una cosa interessante per altri Paesi stiamo parlando di uno scalino che si sale nel caso italiano di qualche scalino in più lo ha detto Gentiloni rispondendo ad una domanda
Sul miglioramento delle stime di crescita da parte del Fondo monetario internazionale
Durante la presentazione del dossier di candidatura di Milano come sede delle ma dovrebbe essere col più uno quattro per cento se non sbaglio
Più mettere
Più uno e tre
Certamente perché partivamo da e più in basso non è che ci sia un venuti cervello ma credo che l'aggiornamento così sensibile di queste previsioni sia una cosa buona osservato Gentiloni secondo cui la forza
Della candidatura dell'Italia ospitare la sede delle mai dentro un racconto del nostro Paese che finalmente mostra
Dei numeri importanti e interessanti un Paese ha aggiunto che migliora le previsioni può avere una legge di bilancio e un abbassamento del debito più significativi e importanti qualche giorno fa invece
Graziano Delrio Ministro dei trasporti diceva un po'nel solco di quanto ci diceva Carli se la BCE riuscisse a portare l'inflazione al due per cento avremmo una crescita nominale al tre e meno problemi
Fabrizio
Ma c'è un la logica dal catalano e questo perché onestamente non
Dunque qual è il fatto che sta commentando il Presidente del Consiglio e la revisione della previsione di sì ma di crescita per l'Italia fatta dal Fondo monetario
Fondo monetario è la prima è previsto che l'Italia crescesse dello zero otto per cento nel due mila e diciassette con nell'Outlook ha rivisto dicendo che l'Italia crescerà dell'uno e tre per cento
Allora se c'è qualcuno che se bevuto il cervello sono gli economisti del Fondo monetario
Perché
Un aumento del cinquanta per cento cioè uno sbaglio del cinquanta per cento in meno sulle potenzialità di crescita del PIL italiano forse fondo le date sono dove accorgere
Io non voglio pensare che ci sia una lettura politica di questo numero Ciaccia Renzi che ci antipatica e quindi diamo zero otto cioè non Gentiloni che ci è simpatico di ammettere
Non credo che gli arrivino a questi livelli di raffinatezza di analisi politica allora a Washington
Dico però che si sono sbagliati di brutto
E si sono sbagliati brutto pesantemente
Perché che cosa vuol dire questo qui che se l'Italia
E il Governo e Ministero dell'economia quando fa le stime sulla crescita nella nota l'aggiornamento che verrà presentata entro il venticinque settembre
Lo fa la nuova aggiornamento e fa un non consensus nel senso dice il Fondo monetario Milana cresce dell'uno e tre l'OCSE in Iraq cresce all'uno e due la Commissione era invece dall'uno
Che numeretto scrivo sulla sulla nota della nazione alla beffe quindi sulla base su cui costruisco poi la finanza pubblica per l'anno successivo ecco fa una sorta di di media aritmetica
Allora se il consensus viene fortemente condizionato e quindi verosimilmente d'Italia nel def scriverà che ne che stanno negli anni successivi ci sarà una crescita superiore a quella prevista
Lo dico
Come al mercato rionale
Ogni aumento del PIL ogni riduzione del PIL agisce in modo positivo o negativo sul deficit della metà
Quindi siccome il deficit il il la crescita
E aumenta dello zero cinque rispetto allo zero otto che c'avevamo per arrivare uno e tre verosimilmente il miglioramento sul deficit
Sarà dello zero due
Per questo che vuol dire vuol dire che per esempio la il tanto decantato sfondamento di flessibilità annunciato da Renzi da larga
Padovano ha scritto posso permettermi di scosse di spunti sfondare dello zero tre e alla fine la Commissione ha detto patto patto si può farlo
E vuol dire che adesso noi anziché zero due anziché il due e due di deficit e due che che chiedeva la Commissione due tre che abbiamo ottenuto noi lo possiamo portare al due cinque
Ecco perché sto dicendo che o c'è malafede o sono degli incapaci al Fondo monetario perché la del Lilli lei gli effetti
Dati da questa sbagliato Mann errore nella stima della crescita sono importantissimi
Per un Paese come l'Italia che comunque fatica e stenta a rispettare il percorso di equilibrio come diceva
Roberto di finanza pubblica e quindi puntare verso l'azzeramento del deficit
Quindi i dati di Gentiloni Gentiloni commenta in maniera molto così politica ma che se c'è qualcuno avesse bevuto la testa sono quelli Bonomi siti che stanno a Washington perché sbagliare un dato di di questo livello e di queste entità del cinquanta per cento perché zero cinque
è oltre la metà dello zero otto
è questo andato non banale che ci consentirà di fare di portare il deficit due cinque tranquillamente
Senti invece su come tagliare il debito in parte la vide tolto il primo intervento c'è qualcosa che io non sono io scelta nell'accordo con il professor Carlo nel senso che mi son dalla vecchia scuola
Del quindi sono cresciuto a privatizzazioni avanzo primario così si si doveva ridurre il debito
In passato quindi io credo che ovviamente se c'è un miglioramento del peso l'avanzo primario più favorito nella crescita
E SICE dalle privatizzazioni penalizzazione ovviamente non ci possiamo più vendere Nenni nel niente di questa roba qui o meglio secondo me si può fare
Perché quando noi abbiamo un Golden paura non è è inutile che l'Italia controlli il trenta per cento cioè il Governo controlli il trenta per cento di ENI ENEL Finmeccanica
Poste intorno e può tranquillamente scendere perché può esercitare
Ampiamente una legge riconosciute Benedetto a livello europeo quindi si può tranquillamente secondo il mio inutile parere scendere fino anche sotto il trenta per cento quindi una grossa botta potrebbero era quello lì
Forse andrebbero fatte regole un pochino più snelle sul patrimonio sugli immobili pubblici sul patrimonio dello Stato che
Trascinante rispetto a quello che sono rese necessarie marmi al patrimonio pubblico semplicemente una funzione dipendente dell'occupato quindi siccome da lavoro tanti statali è bene avere tanti immobili
E quindi questo un altro elemento per ridurre il debito e poi comunque dicevo un avanzo primario vuol dire avere conto in equilibrio e crescita Roberto somme
Io non la pensa diversamente nel senso che
Secondo me le privatizzazioni no secondo me ripetizioni sono una tantum cioè ammettiamo pure che vendiamo il dieci per cento con la via i veleni
Finmeccanica si scendiamo grazie alla
La golden share la coda Pahor manteniamo il controllo vero questi soldi che facciamo dieci quindici miliardi sono una riduzione del debito una tanto
Cioè per una poi fine ne abbiamo la necessità di ridurre invece il debito pubblico perché ripeto ogni
Giovane ogni ignorato nasce con trentacinque mila euro
Questo lo vediamo nei fatti c'è nei giovani che
A botte di cento mila l'anno vanno via
Addirittura nei pensionati che vanno via e quindi qua non so chi rimarrà forse quelli che stanno seduti dietro a questo tavolo non andrà via però insomma un Paese come l'Italia si deve porre il problema come mai vanno via cento mila giovani vanno via
Cinque cinquecento mila pensionati non è che c'è qualcosa che non funziona nella catena di trasmissione tra un welfare fisco e contributi
Non c'è qualcosa che sbagliamo nella politica economica
Allora io dico due cose per tagliare il debito
Anche questo nel due mila undici due mila dodici presenterà una proposta quando ero con direttori Milano Finanza sembrava anche abbastanza condivisa nelle difficoltà del momento dal complesso arco parlamentare che stabiliva quanto segue una dew diligence vera
Del patrimonio dello Stato perché mi non sappiamo attualmente quanto vale il patrimonio dello Stato mobiliare e immobiliare c'è una vecchia stima fatta i tempi dell'ISPA di quando era Presidente Andrea Monorchio che parla di quattrocento miliardi di euro
Sinceramente andrebbero insomma verificato quanto valgono non solo le solite spiagge i fari che ogni volta proviamo a vendere ma anche in obblighi e diceva Fabrizio lavori che spesso sono vuoti oppure insomma non danno reddito quindi fare una dew diligence del tuo tesoro
Poi metterlo a frutto e poi evidentemente su questa base cedere questo
Tesoro questo patrimonio con dei nuovi titoli di Stato
Da scambiare con quelli già emessi cioè emettere un nuovo debito sulla base di una
Diciamo rivalutazione del nostro patrimonio per comperare indietro vecchio debito io andavo fatto pure un passo in più recentemente
Uno sviluppo ad un'altra teoria
Che non so sicuramente gli economisti criticheranno che quella di mettere in connessione la bellezza del Paese tutto il patrimonio artistico invece del Paese la sua ristrutturazione la sua messa in sicurezza abbiamo visto quel terremoto eccetera
Con la norma che abbiamo appena varato in Italia e dell'afflusso di capitali
Estero con una sua taxi di cento mila euro e le missioni anche in questo senso i nuovi strumenti di debito per coloro che sono interessate di investire
In Italia questo si può fare e che la norma sulla sua tasto centomila questo prevede cioè tu devi essere residente in Italia
Investire in titoli obbligazionari o in titoli di Stato e starci dentro per cinque anni più o meno e questo è pari cento mila euro la perché non commettiamo la bellezza del Paese la messa in sicurezza
La rivisiti e la la la ristrutturazione dell'enorme patrimonio artistico la fuoriuscita dagli a dagli archivi dalle cantine di e il novanta per cento del patrimonio artistico della nave conservato nelle cantine
E la mettiamo a frutto non costruiamo le norme lucra ce lo avverto voglia davvero volare direbbero pazzi voglio volare ecco cerchiamo di andare oltre un poco l'immaginazione
E allora se mettiamo in campo degli strumenti così sofisticati anche di finanza probabilmente possiamo tagliare il debito ma soprattutto possiamo dare un segnale chiaro che la seconda cosa che voglio dire ai giovani che sono la generazione desaparecido di questo Paese
Qui c'è ancora posto per voi perché noi stiamo dando un segnale devastante
Ne stiamo dicendo ai giovani
Che non esistono addirittura l'ultima ricerca di diamanti su dei di demos vivo di avanti su Repubblica mi ha colpito moltissimo perché c'era lo quaranta i quaranta vocaboli la mappa delle parole no c'era ambiente ecologia
Francesco Totti il Papa da un'altra non c'era lavorano giovani cioè non è manco più mappata lavora giovani
Ed i giovani secondo l'Istat tra i quelli che hanno tra i diciassette trentaquattro anni perché dalle sono ancora giovani trentaquattrenne da altre parti comandano governano
Sono otto virgola nove milioni di persone e sono dopo i manager le persone più nere udite e anche più povere perché il l'ottanta per cento di questa nucleo
Vive ancora a casa questo otto di queste otto vigono e vedere se vogliamo fare qualcosa per loro concretamente
Ho andare avanti così con palliativi che per carità si può fare esponente faremo
Ma sicuramente portano un depauperamento sociale
E poi anche alla fine politico di questo Paese
Prima di tornare da Claudia Segre due interventi velocissimi è stato chiamato in causa il professor Carli per per le sue idee poi vedevo Fabrizio Davoli che scuoteva un po'la testa
Mentre parlava Roberto Sommella cominciamo dal professor Carducci anch'io sono della vecchia scuola nel senso avanzo primario privatizzazioni per ridurre il debito non c'è dubbio ha ragione ha ragione Raboni da questo punto di vista
Volendo escludere appunto la patrimoniale e altre e altri strumenti
Toglierei
Ancora codice al servizio cioè quella più tradizionale di questi
Zanella finanziario tenendo
Punto naturalmente che che io ponevo e che pongo e
C'è un mercato al di là dell'obiezione di somme nella che sono così una tantum e che quindi poi dopo non bisogna come dire prendere questo
Questa questo ossigeno per continuare con i comportamenti sbagliati che in pochissimo tempo farebbero ricostituire il debito tagliato
Però ecco il mio punto è probabilmente e
Chiudo la mia domanda c'è mercato qui e ridurre significativamente lo stock di debito alienando beni del
Dello Stato questo è un po'
Il la mia questione e secondo me e dal mio punto di vista ciò che rileva non è
Solo o non è tanto lo stock di debito bensì il suo rapporto con il debito pubblico quindi
Io turno a insistere sul punto centrale che è quello bisogna farlo ripartire la crescita del Paese bisogna far accrescere il PIL
In questa maniera si darebbe una risposta ai giovani in questa maniera si tratterrebbe lo quei giovani che non trovano opportunità
In Italia e quindi io credo che si debba cercare con tutte le forze di raggiungere questo obiettivo attraverso il quale il rapporto debito PIL quindi non nella sua dimensione complessiva il rapporto debito PIL sarebbe tenuto
Sotto controllo per fare questo gli strumenti di politica economica a mio avviso ci sono perché una buona politica economica nonostante
I vincoli posti dal fiscal comparto potrebbe dare uno slancio rinnovata la crescita italiana Fabrizio Ravone cosa non ci piace del lodo Sommella
Nella norma etici il fatto che io scusate se la destra semplicemente perché le faccio sempre quando parla Roberto questo non è questo la vita insomma
No era sull'aspetto della del conto patrimoniale dello Stato su quello non era un leggermente scettico perché vero se ha trovato
Già nel due mila cinque di fare il conto dello Stato però poi alla fine della fiera siccome lo Stato a una contabilità pubblica e le e non può essere considerato da così nemmeno lontanamente avvicinabile a contabile di un'azienda
Quindi è un esercizio mentale che giusto da un punto di vista accademico ma perché non ha nessuna possibilità di essere negoziato a livello europeo
Un altro delle ambizioni italiane di introdurre come argomento di discussione è stato anche il debito complessivo
Cioè del dei pareri deriverà pubblico e privato dove da qui si evince che per esempio la Francia la Germania l'Inghilterra americano dei debiti pubblici attrezzare i mille euro dei debiti pubbliche dei complessivi esorbitanti
Quelli italiani ma siccome le regole europee tenga in considerazione esclusivamente dei beni pubblici è semplicemente un'attività accademica
Allora torniamo da Claudia Segre a Milano Presidente la sua idea ovviamente su queste tante proposte che sono state messe anche sul tavolo dei nostri ospiti e poi lei parliamo di Draghi ne parlava
Credo il professor Carli
Cosa dobbiamo aspettarci dalla BCE in che maniera Alitalia e in qualche modo il futuro del nostro Paese influenzato appunto dalle scelte su quantitativi Cindy cosa si aspetta dei su tutto questo
Ma allora intanto data al perché anche intervento io ho evitato di parlare trepidazione infrazioni mi sono concentrato scritto fiscale proprio perché
Sono concorre assolutamente sul fatto che solo nella spingendo con varie riforme sulle Piller tipo uscirà un po'da queste situazioni incidere sul debito
Perché soprattutto per quanto diceva anche il collega il patema che c'è stata in generale come è stato citato
Sappiamo che anche i tentativi a Pellerano
Allora allora consulente Carlo Cottarelli che è ritornato prontamente dell'intesa in ambito Fondo umanitario
Superare tutta la spesa pubblica si trova ad affrontare il Murri quindi non è un problema che non riuscirà a rendere fate molestato ma anche che
I cattivi concertata di puro Craxi via dobbiamo sono anch'essi frena ogni tentativo anche di un parere negativo anche in questo caso la spesa pubblica
Per quanto riguarda poi gli aspetti che ci uniscono a questo sforzo lo ritiro Marcello ruolo più forte all'interno dell'Unione europea con questa mano tesa soprattutto ed anche dalla Francia ritiene che
E proprio sull'immigrazione che potremmo riusciti erogata
Diciamo così a fare un po'la differenza con un piano chiaro che riguarda l'occupazione che riguarda l'occupabilità e che riguarda con tutte le regole chiare
Su cui vogliamo noi italiani veicolare questi flussi migratori come in questi
Migranti economici perché in corso mentre stiamo parlando grande economici non si fa procediamo
Entrando nel nostro Paese e possono essere una risorsa
Anche per una ristrutturazione per quelli che hanno
Occupazione legata al patrimonio dello Stato e così via che poi chiamate le idee chiare al quadro europeo possiamo spuntare maggiore consenso possiamo portare un po'
A fare la differenza su queste tematiche che poi si traducono intimidire esattamente come in quelle private che non vengono affrontate riguardante
Titolo prerogative occupazione giovanile e nel nostro caso ad esempio il problema riguarda anche l'educazione che manca
Dunque il proposito di immigrazione e il
Nostro Ministro degli esteri al fanno approfittato insomma della presenza del titolare del chiedo se in Italia per la terza volta in un mese
E dicendo riso fronte migratorio fatto presenti al mio interlocutore lo speech o che la Francia possa continuare a sostenere sia bilateralmente sia Bruxelles politiche volte a ridurre i flussi migratori professor Carlo
Su quanto sentito e subita di vicine politica riguardo il quantitativi sin cosa cosa si aspetta cosa potrebbe accadere per il nostro Paese
Mi sembra che la BCE stia già da qualche anno esperendo tutti gli sforzi chi è in grado di esperire per sostenere insomma
La crescita del continente europeo e Pertini era insieme questo continente
Temo che più di quello che ha fatto difficilmente possa ancora fare quindi credo che dirvi che che che si debba
Confidare in altri politica non lasciare alla solo io alla sola politica monetaria l'obbligo di conciliare i più
Obiettivi
Talvolta tra loro addirittura in
Contrasto quello che fuoco venire anzi con questo rilancio ripresa
Tromba dell'economia globale
Che un diciamo così con tesso che
Meno facilmente consenta alla BCE di continuare a sostenere e la la la crescita quindi la bici sta facendo tutto il possibile
Sta cercando di inflazionare l'economia che è una cosa un po'paradossale se vogliamo per una banca centrale ma io credo che da sola non possa riuscire a conseguire questi obiettivi e quindi i vari stati principali Stati dell'Europa e
Le autorità europee debbano
Cercare di affiancarsi alla BCE e di
Fare qualcosa di concreto affinché gli obiettivi vengano raggiunti
Fabrizio Navoni intanto la politica accomodante della BCE ha fatto risparmiare contribuenti tedeschi duecentocinquanta miliardi di euro nell'ultimo decennio emerge tutto questo da uno studio
Della Bundesbank riportato dalla Financial Times con le misure dell'Eurotower il costo di finanziamento del Governo tedesco così come quello di singoli Stati delle municipalità è calato dal quattro del sette per cento al due per cento del due mila sedici
Consentendo ad autorità risparmi del pagamento di interessi per duecentoquaranta miliardi di dollari negli ultimi dieci anni lo studio afferma il quotidiano
Inglese contraddice l'idea diffusa per la politica monetaria della BCE ha derubato i risparmi cito leggo tra virgolette di cittadini tedeschi la pubblicazione della ricerca coincide
Con le speculazioni sull'interesse del presidente della Bundesbank Bai mano a sostituire Mario Draghi alla guida della BCE nel due mila dita facessero leggera vai
Nome senz'altro ha favorito i contribuenti ma peggiorato i bilanci delle delle banche tedesche perché portando il dazio zero le banche non a Villasimius
Nelle assicurazioni non hanno più intermediazione
Però volevo agganciarmi non una cosa vita tra tra quello che dice Alfano e quello che diceva alla sede
Alfano si fa un'ora del fattore portato lo dirò a all'assemblea degli ambasciatori
Realtà regionale Ministro degli esteri da da quindici giorni un mese da da quando arriva dal Gabinetto macro lo imprimere amministro la difesa
Ed è anche somaticamente tipico personaggio politico francese che viene dalla Provincia è stato sindaco per tanti anni
Il fatto che egli non sia ascoltando
Alfano ma hanno ma accadendo fanno passare cioè non non passa nessuno a Ventimiglia questo dai invenzioni quanto la Francia sia disposto ad ascoltare le richieste dagli anni
Ma non ci dimentichiamo che l'Italia sulla vicenda migratoria ha fatto un po'come i furbetti del quartierino in maniera piuttosto ingenua perché quando hanno firmato tra il tonno
Si prevedeva che l'Italia modificando ogni ogni
Trattato internazionale accogliesse tutte le navi di qualunque bandiera nei propri porti un cambio prendeva i denari dalla Commissione europea
Quando sono finiti i denari
E non li prende più penali continua a portare i migranti nei porti italiani
Allora lì c'è stato forse qualche errore nell'area del grande tourbillon di di avvicendamenti di ambasciatori presso la Commissione europea tra Calenda prima Calenda Polcevera pagare quell'altra cioè cioè
Adesso abbiamo un ottimo ambasciatore speriamo che ci viene un po'di serenità per lavorare perché ovviamente questa Olmeo mossa di tra i tram è stata ovviamente molto sospetta cesto che migranti possono essere agganciati alla
All'aspetto finanziario
E non soltanto perché sono spese una tantum da un punto di vista di contabilità ma perché ci vorrebbe un Governo se lo avessimo in grado
Nostre sia perché ovviamente in chiusura insomma di attività
Che sia in grado di agganciare quelle che sono le spese una tantum per i migranti a magari finanziamenti europei che non vengono utilizzati
E quindi ragionare anche su questi fronti quindi un senso bisogna avere capacità negoziali con negoziato a Bruxelles
Non sono cancerogeni sono difficili sono duri però sono si devono portare avanti e non certo come abbiamo fatto finora
Per esempio un caso su tutto il Bellini
Roberto Sommella
La
Io direi questo
Effettivamente mi sembra mi fa venire in mente una cosa che Gentiloni l'ultimo Gentiloni se molto spigliata cioè gli ultimi dieci giorni Gentiloni molto più
Sciolto nel parlare analisi è quasi non dico interventista ma ha risposto per le rime a Ungheria e Austria anche oggi questa battuta non è Gentiloni analizzerei siamo bevo di cervello sul PIL quindi mostra un certo grado di fiducia che
C'era un po'dimenticati gli ultimi gli ultimi mesi questo fatto della fiducia e del fatto che l'Italia in qualche modo va
è molto importante per tutte scelte che devono fare gli imprenditori già oggi sui magazzini delle scorte per la ripresa autunnale
E questo potrebbe effettivamente FMI non voglia incidere ulteriormente sulla crescita economica potrebbe anche chiudersi comune sette otto per cento la crescita economica quest'anno che comunque non significa essere ma arrivati
A livello in cui eravamo prima del due mila sette quindi questi entusiasmi sono anche un po'troppo facili perché
Non siamo ancora arrivati con la borsa abbiamo superato da poco il livello per cui di dell'indice Ftse Mib del due mila sette e con l'economia e con ci dobbiamo ancora arrivare con il Pear con l'occupazione sicuramente no
Quindi scusate c'è un'ansa interessante perdonami ti do subito la parola nessuno escluso che i negoziati per la stabilizzazione una pacificazione della Libia alla vigilia del faccia a faccia a Parigi tra il Presidente del Consiglio
Saracino comandante dell'esercito nazionale libico affittate
La Francia attiene a rassicurare l'Italia smentendo di volerla scalzare dalla partita diplomatica della li dei nostri amici e partner italiani sono strettamente coinvolti in questa iniziativa garantiscono all'Ansa
Fonti vicine al Presidente macro dall'Italia anche preme Gentiloni missione sia Alfano si vogliono costruttivi
La riunione di domani a Parigi mi auguro che sia un contributo positivo risponde il Presidente del Consiglio ti chiede un commento sull'iniziativa francese a margine la violinista domani anziché ormai generali aderirà alla Libia scontro per Roma Parigi sicuro
Perché è chiaro che se noi siamo oggi con Minniti alcuni diciamo Paesi osservatori tra cui l'Austria la Svizzera non mi ricordo mi sembra la Polonia la a Tunisi per parlare del problema delibera che problema invece non far partire più nessuno o vai lì non fai conferenze vai lì con l'ONU gli blocchi
Fine del problema
Ecco noi siamo lì è però invece ma crolla domani a Parigi e fa quello che vuole
Cioè la macro niente si sta improvvisamente nel merito alla vetturini perché varate criticato quella sera io dissi la sera dell'elezione di Magro ne devi dare atto
Dico un po'scherzando ma nemmeno tanto io dissi attenzione a tutti i francesi questo Presidente sarà un Presidente nazionalista e mi sembra di aver avuto ragione non per citarsi però è un Presidente come Dotti francesi prima francese e poi europeo e men che mai l'italiano
Quindi che dica riparte nero come inganni sindacale io tremo perché Aglietti saloni il buon macro
Rigetta ogni giorno con i cani quattrocento persone che sono accampate da mesi sugli scogli a Ventimiglia in quanto non rifugiati non richiedenti asilo ma semplicemente disperati
Quando non si conosce molto bene ma crono avuto rapporti di collaborazione molto stretti ben prima che accedesse alla poltrona
Di presidente la Repubblica e dice attenzione a non ripetere gli errori commessi nel passato matrona per Tito così deve essere inclusivo e prevedere un rapporto speciale con l'Italia la Francia lavora intende continuare a lavorare strettamente con l'Italia
Sull'insieme delle iniziative riguardanti la Libia ribattono all'Eliseo
Quindi a lei come sa l'asino insistono a Parigi abbia avuto scambi molto intensi con Roma oltre naturalmente a quelli con i libici è andata avanti per tutta l'AGEA il tema il tema è questo adesso volendo tornare e proprio un flash
Stiamo parlando di regole stiamo varando i parametri stiamo parlando di fiscal compassi hanno parlato di bilancio ma oggi come oggi a sette anni dalla crisi dei debiti sovrani il tema sono le persone
Cioè il problema dei migranti può essere ancora più divisorio di visivo e spaccare
Tutto l'architrave dell'europea del crisi della moneta unica e dei titoli di Stato per il semplice motivo che sui migranti si decidono
Temi cosciali per diciamo di una nazione che sono la difesa del suolo le frontiere la cittadinanza la difesa dei cittadini su queste cose nessun Paese vuole derogare mirati
Dieci secondi perché abbiamo due minuti dobbiamo chiudere un'ANSA delle venti e ventisei buoni uscita di Flavio Cattaneo venticinque milioni di euro lo ha deliberato il CDA di Tim ma maggioranza si legge in una nota con il parere non favorevole dei sindaci
Fabrizio Cammareri mi hanno fatto uno sconto doveva prenderne trenta
Un po'come diciamo le sentenze no
E cito proprio i comunicati ho letto oggi un comunicato che è stato fatto dalla per le corna a Libero che aveva criticato questo questo bonus
A Cattaneo e sinceramente è un comunicato elogiativo perché ha fatto crescere lepida fatto crescere immagina fatto crescere gli utili e lo mandiamo via avverrà in Italia sentiamo Claudia segreta
E anche
Fattura la portò articolata Tele come e chiara aggiornate le cifre che passa imparare abbastanza impressionante però i risultati che ha portato a serie con sono i tempi
Il CDA intatto di chiedere italiano sì non ce lo scordiamo giovedì venticinque lunedì Ogana deciderà sulla nuova governance di Tele come Consiglio di misurazione ha dato il via al piano di successione dall'amministratore delegato che con il Preside o il comitato nomine remunerazione sarà oggetto
Di ulteriori determinazioni nella riunione già convocata per il ventisette luglio professore
Professor Carli
Sì io penso che Telecom insomma
Denoti una fragilità generale dell'Italia che si apre insomma apre le proprie aziende a in questo caso sono francesi e quindi sia un po'come dire significativa di tutto quello che stiamo attraversando sulla buonuscita io non sono assolutamente insomma
Ne non ho la minima venatura moralistica però credo che in un periodo storico come quello che l'Italia vive certe cifre chiaramente possano suscitare insomma non siano
Abbiamo così probabilmente la cosa più saggia in certi momenti grazie a Federico Carnia Fabrizio Ravone Claudia Segre Roberto Sommella abbiamo terminato
Vi ricordo domattina dalle sette e dieci alle sette e trenta diamo uno sguardo i giornali internazionali con Giampiero Gramaglia e poi dalle diciannove e trenta con torniamo col consueto raro di spazio transnazionale qualche secondo di musica Lorenzo rendite in studio
Per il notiziario serale di Radio Radicale buon ascolto