Collegamento con Rita Bernardini sul Grande Satyagraha per la giustizia

Incominciamo con il grande Satyagraha
Cominciato mercoledì sedici agosto il proseguimento di quello portato avanti cammina Marco Pannella finché il governo in questo caso e mani entro l'estate decreti attuativi del disegno di legge di riforma dell'ordinamento penitenziario per l'effettività rieducativa della pena secondo quello che è previsto nella nostra costituzione per fronteggiare la ripresa ormai inarrestabile del sovraffollamento penitenziario il partito radicale chiede inoltre che i decreti delegati contengono la norma di portare da quarantacinque a sessanta i giorni
Di liberazione anticipata ogni semestre per i detenuti che abbiano un buon comportamento e che così come accade anche in Germania i giorni di liberazione anticipata siano direttamente computati senza l'intervento del giudice di sorveglianza al quale invece sarà chiamato a reagire nel caso in cui detenuto abbia avuto rapporti disciplinari o si sia rifiutato di aderire all'attività
Trattamentali laddove siano previste sono già oltre cinque mila detenuti che partecipano all'iniziativa non violenta in tutte le carceri italiane ma i dettagli li chiediamo
A Rita Bernardini Buongiorno Rita
Ciao buongiorno consentirmi di ripartire da una notizia che non è una bella notizia e che c'è stata resa nota poco fa da Donatella Corleo e cioè che un detenuto parlo limitano tenta il suicidio in carcere e ma poi muore in ospedale quindi un altro suicidio il conto
Ieri con quello che è avvenuto nel carcere di Saluzzo era attento a fare suicidi dall'inizio dell'anno
E mi sono ritenute in mente le parole di Giorgio Napolitano quando era Presidente della Repubblica
Che parlando della condizione carceraria di c'è una realtà che ci umilia in Europa e ci allarma
Per la sofferenza quotidiana fino all'impulso a togliersi la vita di migliaia di esseri umani chiusi nelle carceri di questo intervento
Quello
Della prepotente urgenza sul piano costituzionale civile fu pronunciato in un convegno organizzato dal Partito radicale a romana alla palla zuccheri il ventotto luglio del due mila e undici quindi sono passati
Sette anni sei a sei anni
Prepotente urgenza e i l'impulso a togliersi la vita per le condizioni di detenzione sono passati sei anni sei anni
In cui non non ho avuto un attimo di so Pallotta
Radicale poi c'è stata nel due mila tredici la sentenza Torreggiani c'è stato il messaggio alle Camere dello stesso presidente della Repubblica Napolitano
La risposta
Quella tra virgolette dei saggi
Quella di coloro che vogliono e dicono di voler rispettare la legalità è stata quella no niente provvedimento di amnistia e di indulto perché occorrono le riforme strutturali riforme strutturali che sono mancate in tutti questi anni
Perché siamo ad una ripresa del sovraffollamento preoccupantissima e ha questo stillicidio
Di suicidi di vittime umiliate questo stillicidio che ci giunge dalle carceri italiane allora hanno amnistia né indulto ma riforme strutturali ecco
Allora
Il senso dell'iniziativa non violenta che stanno portando avanti i detenuti è anche questo diritte che la riforma dell'ordinamento penitenziario
Secondo le indicazioni che ha dato e in Parlamento farebbe finalmente la riforma strutturale che consente un maggiore accesso alle pene alternative insomma che contente attraverso tutto una serie di modifiche
Di giungere finalmente ad una pena
Che sia corrispondente ai canoni costituzionali e bene Pachera ma fatela presto perché la legislatura sta finendo e credo che il senso di responsabilità che dimostrano i detenuti o con oggi siamo giunti
A cinque mila ottocento novantaquattro detenuti che dalle carceri italiane
Stanno aderendo al faccia Agra
Per la riforma immediata dell'ordinamento penitenziario e un po'da tutte le carceri italiane
E credo che questo sia particolarmente significativo perché la risposta non violenta che viene data a
Mi verrebbe da dire ai prepotenti perché insomma sei anni sono passati invano ma potremmo dire anche molti di più
Perché lo stesso presidente della Repubblica ora emerito Giorgio Napolitano nel due mila e tredici cioè quattro anni fa
Aveva ammonito il Parlamento state attenti che le riforme strutturali richiederanno il loro tempo e intanto c'è l'obbligo da parte dello Stato di uscire da una situazione di mancato rispetto delle regole e della Costituzione allora le ultime notizie le ultime firme che ci sono arrivate di adesione al Satyagraha che prosegue
E ci sono arrivate da Regina Coeli altre centoquattro per un totale di centottantotto
Da operare
La Casa di reclusione di opera centocinque stamattina ci sono state portate da Sergio D'Elia ed Elisabetta Zamparutti che hanno fatto il laboratorio spesso e contrasta Anna
Per un totale dal carcere di Opera di duecentoquarantanove ci sono arrivate dal carcere di Torino le vallette altre centodieci per un totale di centonovantotto
Da Fassari le prime due firme di due detenuti da Franca Taldo novantatré che sottoscrizioni da Palermo Pagliarelli altre quarantaquattro per un totale di sessantasette ormai stiamo per arrivare a finirla sono cinque mila ottocentonovantaquattro e ricordiamo
A chi ci ascolta dalle carceri che è possibile inviarci queste elenchi di partecipazione al Satyagraha
Corredati di nome cognome scritto no in stampatello e e dal tipo di iniziativa non violenta che si vuole portare avanti e dalla firma
Inviate qui al partito radicale in via di Torre Argentina settantasei zero zero uno otto sei Roma
Oppure a radio radicale radio carcere in via Principe Amedeo due zero zero centottantacinque Roma per i cittadini che invece vogliano unirsi a quel la lotta non violenta che non lotta non violenta per lo Stato di diritto
Ricordiamo che si può andare sul sito www punto partito radicale punto it
E e ci sono i moduli per poter raccogliere le firme oppure per la propria individuale adesione questa è un po'il quadro della situazione
Grazie Rita grazie al radar Bernardini del coordinamento della presidenza del partito radicale lo ricordiamo