Il Friuli Venezia Giulia sostiene la Proposta di legge di iniziativa popolare «Ero straniero - L'umanità che fa bene»: conferenza stampa di Debora Serracchiani, Emma Bonino e Pietro Pipi

Buongiorno a tutte vi ringrazio per essere qui presente comincio io faccio rapidamente agli onori di casa sono brevissimo per lasciare spazio alle nostre relatrici così importante porgo il saluto del partito democratico regionale e di Trieste
Ringraziano fra presidente Debora Serracchiani che mostra sempre grande sensibilità al tema dei diritti e ringrazio di cuore Emma Bonino che ci onora della sua presenza oggi a Trieste per questa importante iniziativa che abbiamo congiuntamente organizzato con lei e ringrazio gli amici dei radicali dai quali si differenzia no diverse cose politicamente ma con i quali come centro sinistra prima e come partito democratico dopo demo con battuto le principali battaglie in difesa dei diritti civili in questo Paese
Io ringrazio in questa occasione al di là del merito dell'iniziativa sulla quale sede entreranno gli altri relatori come attore competenza per avere avuto il coraggio assieme ad altri ad altre associazioni di guardare al fenomeno dell'immigrazione da un punto di vista culturale storico strutturale e non come un mero problema di ordine pubblico da usare a fini di propaganda elettorale come purtroppo viene da più parti presentato in questo momento
La realtà è che tutte le socialdemocrazie in questo momento si stanno interrogando su come coniugare il rispetto dei propri valori
Beh la propria etica politica dalla propria morale con la necessità di governare un fenomeno storico con bel migrazione tanto più in tempi di crisi e questo tutti noi lo stiamo vivendo sono stampe lo sappiamo bene
E al di là di chi governa tutta la vecchia Europa si interroga più in generale su come garantire e sostenere il nostro modello di Welfare State universalistico solidaristico ed equo
Alla luce dei flussi migratori ed era lunga e dura crisi economica che ha comportato inevitabilmente un aumento dei bisogni ed una contemporanea diminuzione delle risorse
Come fare quindi a preservare la sostenibilità di un modello nel quale si contribuisce in base alle possibilità e si riceve in base ai bisogni
Modello che
Più di un'altra cosa caratterizza la nostra civiltà
La nostra società
Il nostro essere europei
Vi ringrazio quindi per aver avuto il coraggio di porre delle questioni di fondo
Che vanno ben al di là del solo tema dell'immigrazione ma Bracciano la nostra risposta la fragilità alla povertà alla malattia alla marginalità
Su questi temi e gioca la nostra identità chi siamo e chi vogliamo essere abbandoniamo dunque la guerra tra poveri che non a caso ci stanno facendo a combattere
E proviamo senza strumentalizzazioni da campagna elettorale a rispondere alla domanda su come fare a difendere le nostre conquiste sociali anche in questo periodo storico come fare a rimanere me stessi
E qualche risposta nel nostro piccolo in questa Regione stiamo provando a valle
Non mi dilungo oltre perché siamo tutti qui per ascoltare i nostri illustri ospiti che ringrazio nuovamente e passo la parola Pietro PPI rappresentanza di radicale del Friuli-Venezia Giulia
Grazie mille rapidissimamente
Un sincero grazie a tutti in particolare a chi ha fatto uno sforzo in più magari anche uno sforzo fisico direi per per raggiungerci e quindi io mi limito a dire solo una cosa in fondo a questa sala c'è un banchetto
Dove ci sono alcuni compagni radicali e compagni del PD che stanno raccogliendo le firme è chiaro che l'interesse sentire il contributo della della presidente di Emma
Ma che oggi tutti abbiamo sentito sulla stampa il il livello di consenso che ha però se qualcuno se potete fare anche voi un minuto
Due minuti di di fila per mettere una firma noi saremo lì questo il nostro compito oggi perché l'obiettivo di questa legge di iniziativa popolare è quello di raccogliere davvero cinquanta cinquanta mila firme siamo a poco più di metà del percorso
Quindi se dopo aver ascoltato le le le nostre le nostre curatrici farete un po'di fila non non vogliate ce n'è però siccome siamo lì per per questo in maniera regolare le raccoglieremo ci sono gli utenti che attori grazie a tutti
Ma allora io intanto voglio ovviamente dare un calorosissimo benvenuto ad Emma ringraziarla per averci raggiunto credo che ancora una volta stia facendo uno sforzo importante
Per rendere questo Paese più ricco di diritti che francamente di questi tempi è un fatto importante di civiltà ma è anche il riconoscimento di un lavoro che è stato fatto tanto tempo dei radicali come diceva il nostro Amico non sempre magari condividiamo tutte le tutti gli impegni e questo va da sé insomma la politica è fatta anche di discussione di confronto che a volte può essere aspro però io
Voglio voglio ricordare riconoscerà anche a me prima di tutto come cittadina poi come politica che ogni tanto avete avuto la capacità di farci notare delle sottolineature che erano sfuggite più e questa mi sembra in un Paese come il nostro dove spesso urlare no come dire la cosa più comoda da fare beh insomma credo che alcune azioni concrete come questa
Che io sto sto scriverò insomma facendo la fila come altri spero tante persone è un passo in avanti in più
Perché noi abbiamo sempre trattato il tema della immigrazione come un'emergenza comunque fatto che ci capitava all'improvviso di cui eravamo chiamati quasi casualmente ad occuparci aspettando in qualche modo come si dice che passasse la nottata
E quindi ho fatto delle leggi che molto spesso risolvevano il tema immediato ma che non hanno mai guardato nel medio lungo periodo al tema dell'integrazione alla fase poi successiva per esempio di quello che accade alle persone ora tante che chiedono ad esempio fanno una richiesta di asilo o fanno una richiesta semplicemente di aiuto di accoglienza che sicuramente dei numeri più importante del passato ma che ci impone anche riguardare a quello che vogliamo essere come società nei prossimi anni
Questo è un dato di fatto se volete anche solo demografico però se non ci opponiamo oggi
Fra un po'di tempo sarà troppo tardi quindi questo questa proposta di legge di iniziativa popolare io credo che vada condivisa il più possibile perché traccia delle linee estremamente interessanti e dire se mi permetti di buonsenso insomma non c'è chissà quale creazioni creatività particolare di buonsenso che riguarda il tema dei permessi di soggiorno che riguarda la la possibilità di chiamare direttamente le persone che vogliamo accogliere che riguarda anche la possibilità di dare cittadinanza alle persone che sono qui e che sono radicate nel nostro territorio da tempo a questo proposito credo
Lo dico tra parentesi che anche il tema dello ius soli vada affrontato nel modo giusto no io ho avuto l'impressione che per troppo tempo ce ne stessimo occupando come dire un po'a testa bassa no ma non nel senso positivo che vuol dire determinazione quasi non volessimo farlo invece credo che sia anche questo
Un gesto importante che va fatto in questo paese e come altri che ne sono stati fatti e che è un piccolo pezzo del percorso molto lungo che porta ad una società del rispetto dei diritti quindi credo che questa proposta sia utile e che crei le basi per un ragionamento complessivo quella si può non condividere interamente nel senso che alcuni aspetti possono essere come dire troppo innovativi o altri troppo difensivi io credo però che sia una prima risposta che questa vada data lo dico anche da amministratore
Perché spesso abbiamo affrontato in questi anni il tema dell'immigrazione come dicevo prima come fosse una questione di emergenza trovandoci all'improvviso dover trattare temi delicatissimi penso ai minori non accompagnati
Che fino a qualche tempo fa erano un tema di mero bilancio dei Comuni no
Perché arrivavano e l'unica cosa che sapere che dovevi occuparsene ma senza una prospettiva di alcun tipo solo adesso ci stiamo penso un po'occupando di che tipo di istruzione dar loro se per quanto tempo possono essere in qualche modo integrati anche nel sistema scolastico della Regione insomma
Forse perché i numeri sono tanti ma credo che sia il momento di pensare a queste a questi temi con grande grande
Come dire non solo interesse ma anche guardando un po'più la voglio aggiungere una cosa
Spero non troppo politica e spero che Emma comprenda quello che voglio dire io non credo che ci sia tra quella che è l'azione del governo italiano in questo momento il ministro Minniti e quello che è stato un forte richiamo e ben venga quel forte richiamo che tu hai dato perché non possiamo accontentarci dire va bene
Mettiamo un tappo
Noi facciamo più venire per quello che succede dall'altra parte del mare non è un problema nostro no
Credo che abbia fatto bene ma dire va bene una soluzione andava trovata quegli sbarchi non ci piacevano i viaggerò pericolosi comunque sapevamo che c'erano dei luoghi
Come dire doveva dignità viene calpestata in Libia occupiamoci anche di quello quindi ha fatto a mio avviso un richiamo se vuoi anche una un assist tra virgolette importante perché credo e sì anche quel tappo è stato messo ora dobbiamo arrivare fin lì e cioè capire anche attraverso le organizzazioni internazionali quindi bene che l'UNHCR abbia riaperto un ufficio in Libia dopo tanto tempo bene che ci arrivino ai M
Però il governo italiano deve fare la sua parte come ha fatto a fin qui arrivi fino in fondo e quindi si occupi anche di quello che sta accadendo in questo momento in Libia e di quello che hanno intenzione di fare in Libia
Per limitare i flussi migratori però ovviamente per toglierli dagli mani dei trafficanti di uomini ma certamente per creare le condizioni che in Libia ci siano ovviamente nel rispetto dei diritti umani di tutto il resto quindi credo che sia stato richiamo doveroso utile importante come spesso ha fatto anche di recente come spero insomma continuerà a fare con la stessa determinazione e con lo stesso Manta Graziano
Grazie grazia di esser CM
Volevo riagganciarmi prima di arrivare a quello che dicevi tu Deborah alla introduzione che hai fatto perché io la condivido molto
Nel senso che noi stiamo trattando qui di un tema che poi ha anche evidentemente conseguenze locali
Ma il tema di per sé che stiamo affrontando è un tema globale
E neanche solo europeo è un tema che coinvolge l'intero mutamento diciamo mondiale che ha ovviamente è declinazioni diverse
Se siamo in Italia piuttosto che in Yemen che è devastata dal colera quindi è altro tipo di fuga e che non lo sono esattamente fughe da persecuzione politica ma fuga dal da un'epidemia drammatica che il colera
Chi scappa dal Sud Sudan scappai sia dalla repressione politica
Che da una carestia che stava facendo migliaia e migliaia di morti
Io ero Inga altro tema in Borba mia Mario recentemente ancora un'altra fattispecie diciamo
Di espulsione persecuzioni e quant'altro quindi
Dobbiamo tutte le volte che ci occupiamo di questa cosa a parte in casa nostra o o o la nostra provincia o la nostra regione tenere presente di quale mi chiamo la la mobilità
Obbligata
In molte parti del mondo non siamo a circa sessanta milioni in generale vigente in mobilità obbligata oggi sono quelli che che viaggiano per lavoro ma non stavamo contando quelli stiamo contando rifugiati sfollati eccetera sono circa sessanta milioni in giro per il mondo
Sono milioni in Africa e tenete presente che il cliente mobilità dall'Africa
Solo uno su dieci tenta la strada europea
Per cui dobbiamo mettere quando trattiamo questo problema in questa contesto più globale
E non c'è nazione al mondo che non abbia problemi con questo fenomeno
Né nella storia né non c'è come dire un modello o non c'è stato mai un modello perfetto diciamo di accoglienza che non abbia affrontata invece gravi problemi sia per chi si muoveva sia per i Paesi che li hanno ricevuti quindi dobbiamo tenere conto che l'accoglienza e l'integrazione
Dei grandi gruppi di persone pensate ai milioni di italiani che tra le due guerre mondiali a milioni e non solo dal Sud ma dal Piemonte da questa Regione dal Veneto hanno lasciato il nostro Paese
Per recarsi altrove neanche per loro è stato facile
E normalmente la prima generazione quella che ha i problemi più importanti per via della lingua propria di culture diverse per via di tradizioni diverse quindi affrontiamo un problema su cui si sta interrogando il mondo
E non solamente nuovi noi quello che possiamo fare è dare il nostro contributo partendo da una realtà specifica che è il Mediterraneo
Ora non c'è niente di più fragile della politica questo lo sappiamo molto bene ma non c'è neanche niente di più stabile della geografia
Allora non non è che possiamo andarcene dal Mediterraneo né altri Paesi se ne possono andare
E teniamo conto che è ormai la questione mediterranea
è una questione che scorse il collega al Sahel e si collega alla in profondità diciamo in intere zone africani che sono il Niger Richard Sudan un Gambia e avanti di questo passo
Per venire a noia quindi al contributo che noi dobbiamo dare volevo intanto sottolineare come
Mi pareva accennasse anche tu all'importanza della sentenza di ieri della corte
La Corte
A
Confermato
La positività della proposta della Commissione di riallocazione dei centosessanta mila in due anni
E quindi a respinto diciamo e ricorsi presentati dall'Ungheria e dalla Polonia contro la direttiva la direttiva quindi rimane
In vigore obbligatori anche per loro adesso si apre tutto un Portman procedura di o di sanzioni o di non so quale sia ma comunque quella che sceglierà la Commissione perché appunto questa direttiva venga rispettato
Ed è un dato molto positivo perché mette un punto chiaro almeno su che cosa si intenda la l'agibilità della solidarietà europea cenone l'Europa non è un menu o al ristorante prendo questo questo sì questo no i fondi si ma la gente no l'Unione europea è un progetto politico criticabile se volete io in queste situazione di fragilità mondiale me la terrei ben stretta perché se all'Astral diamo pure la possiamo anche migliorare Mastella distruggiamo non miglioriamo proprio niente l'affondiamo e basta
Ma detto questo è un elemento importante
Infine pervenire più a noi credo che comunque il dossier che stiamo affrontando è molto complicato perché compresso più che al completo com'è la vita peraltro e non
Perché ha una dimensione internazionale ha una dimensione mediterranea ha una dimensione europea
Ha una dimensione italiana e poi a l'articolazione di applicazione nelle realtà locali
Che poi saranno ANAS alla fine rischiano di quelle che più patiscono diciamo a se si sbaglia l'analisi perché avvengono un po'di un po'lasciate diciamo a gestirsi questo fenomeno dei colpi da soli e di cui a livello poiché
O di discorso o di politica nazionale si hanno posizione diciamo più timide
Tenendo da noi è giusto per e non è nel nostro stile né di Deborah nel mio
Di essere reticenti è chiaro che in parte di questo dossier Complesso abbiamo posizioni diverse questo
Chiaro non ci voglio tornare sopra non ho niente da aggiungere a quello che ho detto ieri
E però è importante da buona politica radicale certamente che quando si trova invece un accordo per fare un pezzo di strada insieme bisogna assolutamente accettarlo come dato positivo
E come dato importante per cui la parte integrazione è e in realtà il problema del nostro Paese
Qui non c'entra né Putin né Assad né nessuno di niente dipende dannose
E noi siamo fermi ad una legge Bossi Fini datata degli anni Duemila
Che già era come dire discutibile allora sostituiva la Turco-Napolitano peraltro che invece aveva ancora canali aperti e di integrazione è e siamo fermi con quella legislazione
Siamo nel due mila e diciassette il mondo completamente cambiato e noi siamo fermi a quella legge
Legge però vorrei sottolineare che consentì
Senza polemica senza battere ciglio a destra
La più grande sanatoria europea dei nostri tempi
Voi ricorderete che proprio grazie alla Bossi-Fini fu fatta la STET sanatoria dell'inizio degli anni due mila in cui furono regolarizzate settecento cinquanta mila persone
Va bene
Non ricordo e ho rivisto tutta la stampa dell'epoca non ricordo né alte i guai né timore di attentati e all'identità europea
Ne niente
Perché giustamente credo dobbiamo tornare a quello spirito e cioè regolarizzare coloro che invece sono oggi costretti a lavoro nero piuttosto che ad altri traffici
Aiuta anche la sicurezza aiuti al bilancio dello Stato e aiuta anche la legalità dei nostri rapporti
Non è che in Italia c'è insofferenza diciamo sui sette milioni di immigrati irregolari che ci sono nel nostro Paese che pagano le tasse anzi contribuiscono anche all'INPS
Non è questo quello che rende nervoso credo poi strumentalizzato è diciamo l'esercito degli irregolari che non possono lavorare regolarmente come sapete è stimata circa in cinquecento mila nel nostro Paese vigente che vi è scaduto il permesso di soggiorno non riesce a rinnovarlo
Di quelli e siccome non ci sono canali regolari per entrare per lavoro tutti si fanno passare per rifugiati
Perché non hanno scelto
Così devono dichiarare se no non hanno scelto ovviamente il sessanta per cento di queste richieste viene rifiutato
Conclusione non è che tornano sul Sudan evidentemente ma rimangono anche nelle nostre case e non è io ho delle amiche che non riescono a regolarizzare la badante della madre che cura la madre da quattro anni
E non riescono a regolarizzato
S'è un esercito di clandestini o invisibili chiamate come volete
Che o lavorano in nero otto e sfruttate il lavoro nero oppure o e sono quelli che dormono per strada quelli coi poveri italiani perché vorrei segnalare che per strada io vedo un sacco di poveri e anche italiani e di pelle bianca e dobbiamo evitare la guerra tra poveri di tutta evidenza questo non ce lo possiamo permettere e sono persone
Che appunto
Poi magari magari evidentemente sono più ricattabili da elementi di criminalità e quindi narcotraffico prostituzione per esempio il cui clienti sono
Perben
Italiani molto perbene con passaporto italiano probabilmente anche immigrati pure loro
Però le prostitute nigeriane come dire chiudiamo un occhio intendiamo proprio niente qua non c'è niente da chiudere c'è da capire insomma
Ora la proposta di legge che proponiamo che vuole essere un aiuto a un governo al Governo
Fermo restando le divergenze su cui è inutile che torno perché sono chiarissime
Vuole essere un aiuto all'integrazione
Lo stesso ministro e il capo della polizia Gabrielle lei in una ottima intervista di qualche giorno fa diceva l'integrazione quello che ci serve anche in Italia per calmare la la la situazione perché la e renderla quindi regolare
Guardate che il lavoro nero e l'economia sommersa
Dai calcoli dalla Fondazione Moressa che quindi non è e dalla indossa sottrae più o meno sette miliardi più o meno di evasione fiscale perché lavorano in nero quindi mi evidente
Ora so che è un sappiamo che nel clima che si è creato questa è una battaglia impopolare
E voglio anche precisare che non c'è una soluzione facile e mi e miracolosa
Integrare le persone è una strada costi costosa
Non porta voti
Ma penso che la buona politica sia quella che riesce a reggere a medio termine e non come dire a fa la caricatura
è chiaro che non funziona Nain lama rimandiamo le tutta calda non funziona neanche fili spinati non funziona niente di tutto questo finisco con due considerazioni la prima
Il declino demografico del nostro Paese di cui siamo più la quello della Spagna quello del Portogallo quello della Germania quello drammatico della Bulgheria
Fa sì che per esempio in Italia solo per mantenere il livello del welfare e quindi il rapporto tra giovani che lavorano e gente che va in pensione fortunatamente viviamo a lungo e spero che il brand sempre più a lungo
Ha bisogno di nuovi ingressi che sono state calcolate da tutte le fondazioni specialistica di centosessanta mila nuovi ingressi l'anno
Quindi ed è chiaro che non è ha fatto una cosa facile ma dobbiamo renderci conto che noi di nuovi lavoratori abbiamo bisogno dobbiamo anche tenere conto che i lavoratori che arrivano di cui si dice ci rubano il lavoro in realtà fanno i lavori che gli italiani non vogliono più fare nella stragrande maggioranza come ogni famiglia vuole che suo figlio faccia meglio
IMI e i genitori erano contadini poveri e volevano che io facessi la maestra forme capitato diverso ma insomma non fa niente però è l'aspirazione di ogni famiglia
Noi abbiamo una situazione in cui nei campi in agricoltura nelle costruzioni nei lavori domestici nei vivai nelle fattorie non c'è più o personale italiano
Questo è il punto della situazione e interi settori della nostra economia in assenza di immigrati possono chiudere
Vi pregherei di dare uno sguardo alle cifre di Monfalcone
Che è più vicino a voi e così via rendete conto di quello che ho visto dicendo il direttore generale il direttore dei mercati generali di Bin hanno mi diceva che se lui non avesse migranti che scarica nel camion alle tre della mattina Luís alle cinque non apre i mercati generali
Perché non già gente
Quindi ne abbiamo finisco per dirvi che
In politica
E nella vostra vita
E nella vostra professione spesso
Disinteresse
Non coincidono coi valori e c'è sempre bisogno in politica spetta e così e bisogna trovare dei compromessi tutte le volte che siano accettabile
Ed è molto difficile
Ma se c'è un settore in cui i nostri interessi coincidono con i nostri valori questo è il settore noi ne abbiamo bisogno e ce lo dobbiamo dire ce lo dobbiamo dire
E i nostri valori fanno sì che non è possibile che appaltiamo anch'torture e sevizie stupori eccetera eccetera migliaia di persone rimandando le semplicemente da dove sono arrivate approfittiamo di questo momento di tregua degli sbarchi che secondo me temporaneo mai spero di di sbagliarmi ma secondo me temporaneo
Per mettere un po'in ordine in casa nostra forse riusciamo anche così a stoppare
E chiudo questa deriva diciamo che chiamo leghista ma non solo
Pur che sta andando in giro per la maggior qualunque cosa ti succede è colpa degli immigrati non mi ci mancava pure la zanzara
è e poi non so cosa ci dobbiamo ancora inventato
Abbiamo avuto un mese di polemica sul Reno in jeep per non scoprire proprio niente salvo un'inchiesta aperte ancora non chiusa di Trapani
Poi abbiamo avuto la settimana degli sgomberi fatemi precisare che io penso che il diritto alla casa non vuole dire il diritto a occupare le case altrui sia ben chiaro
Ma quando si lascia crescere un bubbone quando quando il bubbone scoppia gli schizzi arrivano dappertutto e così perdiamo tutto perdo tutti perdono i rifugiati e perdiamo noi per della polizia perdiamo tutti
E tutte le volte quando lasciamo marcire un problema quando poi scoppia
Gli schizzi vanno ovunque
Poi abbiamo avuto la settimana degli stupri ora io
Se deve penso che questo è un reato mondiale e la violenza sulle donne
Non ha non ha confini diciamo così e neppure a colori avranno la pelle diversa ma il sangue sempre rosso per tutti quanti noi ora
Il anche qui senza che mi ha dentro su e non ci sono attenuanti non cominciamo a mandare attenuanti perché era frustrato perché erano stiamo tutti frustrate pure noi donne non mi pare che andiamo in giro a castrare gli uomini ma comunque la frustrazione ce l'abbiamo pure noi e spesso anche elementi di grande difficoltà non mi risulta che abbiamo l'abitudine di andare in giro a castrare i maschietti
Diciamo che la cultura mondiale invece dalla violenza sul corpo delle donne viene dar atto dell'asse delle Sabina in poi non ha smesso mai voglio solo far notare che è
A parte i non italiani anche gli italiani nella statistica del gli stupori fanno bella figura
Saranno ben rappresentati e quindi forse è un tema che interpella tutti quanti e non solo chi li a un colore un colore di pelle diverso sicché
Se noi facciamo uno sforzo per aiutare anche il PA il difficile compito di governare una situazione di questo tipo in un clima che certo non è favorevole pensate allo ius soli
Non c'entra niente lo ius soli coi barconi non c'entra proprio niente non tutta un'altra storia invece si è fatta tutto un'amalgama di questa vicenda
E poi se ne è uscito al fanno è una legge giusta ma inopportuna e più volte inopportuna elettoralmente parlando immagino perché se no non capisco
Il collegamento e invece noi dobbiamo aiutare a resistere a questa deriva anche culturale
Che che vede in capro espiatorio una tattica
Molto semplice
Era sempre colpa di qualcun altro in questo caso abbiamo deciso che la colpa degli immigrati poveri no perché il quando arrivano gli stranieri ricchi sceicchi permettendo non so perché i ricchi non attenta no alla nostra identità culturale
Pure se si presentano con quattro concubine e tutte velate quelli la nostra cultura non la non la minacciano
La minaccia né poveracci peraltro anche italiani perché stiamo diventando insofferenti anche alla povertà autoctona e stiamo diventando insofferenti anche i barboni nostrani se è per questo il problema quindi dobbiamo mettere uno stop da questo punto di vista senza negare la complessità senza negare anche la difficoltà di chi ci governa in dati anche di coalizione
Per riuscire a far passare delle leggi e io vedo questa nostra azione così impopolare
Un sostegno è un aiuto a chi ha la responsabilità di prendere delle decisioni anche molto difficili nell'immediato ma che sono le uniche che possono preservarci
Da uno scivolamento Richard a cui tornare indietro è molto difficile
Quindi in assenza prendiamo atto anche abbia la decisione di ieri per la corte prendiamo atto che difficili ma io lo vedo raccogliendo le firme veramente difficile però chi è a
Più voglia di ragionare scende in campo
Non è più il momento del silenzio non è più il momento come dire del no è il momento di scendere in campo senza facili demagogie
Accettando la complessità del problema accettando che ma anche
Valutando le esperienze positive ieri ho fatto una conferenza stampa col sindaco di Ventotene
Che vuole degli immigrati possibilmente famiglie bambini perché altrimenti non riapre la scuola
E quindi in sette bambini che gli sono rimasti dovrebbero andare a Formia
Che fa due ore e mezza di traghetto per cui le famiglie si stanno trasferendo a Formia per mandare i figli a scuola
Depauperando sempre di più evidentemente la gestione stessa del territorio la vita stessa di un Paese
Ci sono un sacco di lavori
Che di pubblica utilità dal mantenimento del territorio alla gestione delle spiagge ciò la fila dei sindaci che mi vengono a dire potrei potremmo ma la Bossi-Fini come sapete
Impedisce la regolarizzazione di questi lavori di pubblica
Di pubblica utilità per cui un passo in avanti io credo sia importante mi auguro che ci ci tutti quanti insieme daremo ci daremo una mano grazie
Insieme
No no credo che sia stata più chiara di così Emma non non poteva esserlo e penso anche insomma che condividiate che ha detto delle cose che che fanno parte appunto delle dei casi rari nei quali valori e interessi coincidono no e quindi è difficile non non trovare un motivo
Per per non firmare questo questa proposta di legge
Partito Democratico Orion somma solleciterò anche i segretari territoriali credo che lo dovrà fare in massa e cercheremo di farlo insomma questo è l'impegno che poniamo prenderci anche come Giunta regionale anche perché tra i primi Emma
Abbiamo creduto nella necessità di asse tra le primissime Regioni Italia pensa che compravamo noi come Regione e davamo i soldi ai Comuni per accompagnare gli attrezzi per fare i lavori e per assicurare le persone che facevano questi lavori perché c'è anche un tema di assicurazione sono nessuno si prende la responsabilità eccetera
E hanno fatto dagli orti urbani consegnate pensionati a Palmanova alle pulizia delle strade la manutenzione del verde hanno insieme a gli operatori di FVG Strade fatto dei lavori sulle strade dalla segnaletica orizzontale eccetera tutti i lavori che come dici tu non è che li abbiamo tolti a nessuno perché sono lavori che tra l'altro loro fanno in questo punto in questo momento anche gratuitamente e nessun'altro avrebbe fatto gratuitamente quindi credo che sia un servizio alla comunità
Territoriale
Ah quante firme Wim pregnante
No mettiamo a un numero dai partiamo dal due mila ce la fate
Proviamo o sono già marito
Abbiamo un problema eccolo qua ci sono due mila dai ma anche da qualche parte
No no no no io ma medio innalzano facciamo di più sarà lì voglio per farla tornare ma io faccio non sono una mediatrice nata come è noto quindi due mila però due mila fatta arriva e guardate abbiamo poco tempo ecco noi siamo a trenta mila
Che abbiamo fatto a quaranta gradi all'ombra con una serie di compagni e cioè ad Amman vi assicuro
Dunque non dando eccetera eccetera però siamo a trenta mila bisogna farne altre trenta mila entro il venti ottobre
Allora se ci mettiamo domani sarò re quaranta credo quello per raccogliere firme sulle va bene
Poi due
Se non tornate al se non Benita Romano gli scatoloni di due mila a firma veramente
Ci sarà la lista nera di sarò a Reggio Emilia per la stessa vado a Bergamo andrò a Foggia ma insomma ognuno si deve impegnare amiamo tanto ballo chiacchierato
Adesso vediamo di aiutare fattivamente Keith prima o poi dovrà occuparsi di integrazione prima o poi qualcuno lo dovrà pur dovrà fare vediamo di aiutarlo
Chi è
Io nove
C'è una signora che voleva chiedere una cosa
Parole perché io sono anche sorda
Scuse lei forse non ha avuto tempo di leggere
A Pontirolo
Se poi non la soddisfa faremo ovvio
Si rivolge qua le abbiamo tutte però prima legga la situazione
Certe
Per questo la proposta di guardi la proposta di legge molto dettagliata
Il documento che lei ha per grandi per grandi temi
Vestiti lei spiega c'era lei in mano
Non ha un lavoro che hanno fatto una situazione di giuristi e i giuristi e del Senato
Quindi è fatta veramente dal punto di vista giuridico poiché l'iter parlamentare a darà luogo a compromessi alle solite cose però è fatta bene
Grazie ad affermare e
Ma attenta come erano inciampare
Mi ricordo che anche questo pomeriggio alle diciotto all'Emea Coquetel nell'ambito dell'iniziativa del Partito Democratico raccoglieremo le firme grazie a tutti
E chi ha piacere di venire oggi pomeriggio ore diciotto c'è la segreteria generale della CISL Anna Maria Furlan che si incontra con Ettore Rosate parliamo di Finanziaria della prossima finanziaria nazionale programmi
Mentre adesso mentre tutti scappano a firmare
E per chi sta ancora ascoltando questo pomeriggio alle quattro in sala Beha Camassa Gradisca ci sarà un incontro pubblico aperto incentrato sulla proposta di legge organizzato da con il comune di Gradisca