Rassegna di Geopolitica. Il ponte sullo stretto di Kerc' che collegherà la Crimea alla Russia

Buongiorno agli ascoltatori di radio radicale la rassegna di geopolitica di sabato diciotto novembre due mila diciassette oggi parliamo di un
Ambizioso Progetto di infrastruttura russo che a quanto pare ha segnato un punto importante di realizzazione oltre la metà parliamo del ponte sullo stretto di Kirk l'agenzia di stampa russa tassa annuncia che a diciotto mesi da inizio dei lavori il ponte di che era che a metà dell'opera
Si tratta questa di una megaprogetto infrastruttura che quando completato attorno al prossimo anno
Nel due mila diciotto collegherà la città ricche Arca sulla penisola di Crimea con la penisola edita Manna in Russia
Si tratta in sostanza di un doppio ponte ferroviario ed automobilistico lungo ben diciannove chilometri
Che attraversa attraverserà lo stretto di Kirk che è quel braccio di mare tra il Mar Nero e il Mar d'Azov
La costruzione finanziata dallo Stato russo attraverso un programma denominato sviluppo economico della Regione della Crimea la città di Sebastopoli due mila venti
Stimata in tre virgola nove miliardi di dollari l'appalto è stato dato al gruppo guidato da HD rotte immergono il miliardario russo amico sin dall'infanzia del Presidente Putin
è un progetto questo di cui si parla già da molto tempo che dalla data sì invece sia passato un articolo del quotidiano britannico Guardian
Un progetto in cui si parla già del diciannovesimo secolo per iniziativa di un consorzio britannico che voleva allora
Collegato indirettamente via linea ferroviaria Londra all'India via proprio attraverso la Crimea
Durante gli anni trenta il progetto del ponte attraverso lo stretto di Kirk riprese sostegno grazie alla i piani per la industrializzazione sovietica distali
Ma non si arriva ancora realizzarlo poi nel mille novecentoquarantadue l'annessione della Crimea da parte della Germania di Hitler
Furono invece i nazisti ad avviare questo progetto di ponte ma l'avanzata dell'Armata Rossa blocco il tentativo l'ultimo tentativo di costruzione del Progetto risale poco dopo la fine della guerra della seconda guerra mondiale
Da parte con costruzione di un ponte ferroviario da parte dell'Unione Sovietica che crollò completamente dopo solo pochi mesi adesso il nuovo tentativo
Partito nel gennaio due mila quindici appunto per concludersi nel due mila diciotto un ponte da tre virgola nove miliardi di dollari per che attraverserà questo stretto di mare di diciannove
Chilometri
Qual è il Dardo innanzitutto economico per quanto riguarda soprattutto l'Ucraina da parte della Russia e qui la seconda segnalazione di oggi e quella della dall'Eurasia dei monitor che la newsletter della Jamestown Foundation di Washington lo sicuramente una situazione molto critica nei confronti del Russia il ponte sullo stretto di Kirk una nuova minaccia alla stabilità regionale analisi del sei settembre scorso
Dopo l'annessione della Crimea nel due mila quattordici Mosca annunciato da subito la costruzione di un ponte attraverso lo stretto di Kirk per collegare la Crimea al territorio russo
Le autorità russe spiegano che anche dopo la costruzione di questo nuovo ponte la navigazione dello Stretto che collega il Mar Nero al Mar d'Azov resterà comunque garantita dal diritto marittimo ma questo non è corretto infatti le dimensione del nuovo ponte infatti permetteranno il passaggio solo de Anna inferiori a centosessanta metri di lunghezza e trentatré metri di altezza
Diminuendo di molto il passaggio delle navi di più grande dimensione la costruzione del ponte sullo stretto di Kirk prosegue l'analisi della Jason foundation
Viola inoltre la convenzione ONU per il diritto del mare oltre che una serie di regolamenti marittimi internazionali
Già da tempo il governo di chi è fra denuncia questo progetto russo per le gravissime ripercussioni sulla propria economia sull'economia ucraina in particolare per quanto riguarda i danni al porto ucraino di Marie Paule e di Birdie e Asca e allo sviluppo del distretto metallurgico locale
Il governo ucraino sta preparando un atto di denuncia formale nei confronti della Russia che per la costruzione di questo ponte anche chiuso unilateralmente per alcuni mesi lo stretto alla navigazione
Ma ci vorranno parecchi mesi perché il governo credo possa formalizzare l'atto di denuncia e anche di più per l'attesa di un verdetto
Nel frattempo però il danno economico si fa sentire sia nel breve che nel lungo periodo nel breve periodo vediamo sì perché come secondo quanto quantifica la la
L'agenzia o foundation
La chiusura di un solo giorno dello stretto di Kirk comporta comporta le imbarcazioni dirette in Ucraina un aggravio di venti mila dollari circa ciascuna io ogni giorno per lo Stretto passano tra le settanta il li novanta Larry
Per evitare questi costi ulteriori la principale compagnia metallurgica ha già sposato le sue operazioni del Porto di Mare Unipol a quello di Nicolais
E si stima che la chiusura unilaterale dello Stretto decisa da Mosca per ben ventitré giorni
Tra agosto e settembre scorso per i lavori del ponte abbia causato un danno economico nell'ordine di cento novanta milioni di dollari
Nel lungo periodo invece il danno sarà per quanto riguarda la navigabilità delle navi di quelle con maggiore stazza tonnellaggio
Perché la questione relativa le classi Panamax cosiddette nel lungo periodo con l'installazione della campata centrale del ponte sarà impedito in maniera definitiva il passaggio dei cargo della classe Paramatti
Con classe Panamax essi intende le navi le cui dimensioni permettano il passaggio nelle chiuse del Canale di Panama le più grandi quindi
La campata centrale del nuovo ponte russo è di trentacinque metri circa
Dunque molte navi non potrebbero passare il danno commerciale per il porto ucraino di Mario Paul sarebbe nel lungo periodo del venticinque trenta per cento in meno dei profitti questo è quanto scrive nella sua analisi
La la Jamestown foundation attraverso la sua newsletter che ora si dei monitor il ponte sullo stretto di Kirk una nuova minaccia alla stabilità regionale
Che finisce qui la puntata di oggi del rassegna di geopolitica un assoluto il ringraziamento per l'ascolto da Lorenzo rendi la prossima puntata il lunedì mattina alle ore sette
Vi ricordiamo che questa puntata come tutte le precedenti sono on line attraverso il sito internet radio radicale punto i t slash rubriche la rassegna di geopolitica
Un saluto e ringraziamento per l'ascolto da Lorenzo Randy Cinieri sentiamone del mattino alle ore sette