Conferenza stampa sul ricorso alla Corte Costituzionale per i tre conflitti di attribuzione tra poteri dello Stato sollevati sulla nuova legge elettorale

Conferenza stampa perché il vice presidente di l'associazione attuare la Costituzione ha finalmente ritrovato la sua piena identità
Prima gli avevano cambiato il nome la seconda volta cambiato il cognome adesso voi sapete poi o introdurremo quando parlerà giova Giuseppe tra Giuseppe Libutti vice presidente dell'associazione attuale la Costituzione
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Io sono Felice Besostri mi chiamò anche Carlo questo non non c'è male il problema che in questo momento spero di essere felice oggi ma soprattutto quando conosceremo l'esito della corte
Costituzionale sull'ammissibilità dei tre conflitti di attribuzione già presentati e qui è bene fare alcune precisazioni perché spesso c'è stato confusione i tre conflitti di attribuzione presentati che hanno il numero cinque sei e sette
Sono conflitti di attribuzione presentati solo da parlamentari
Il primi due il cinque il sei da parlamentari alza deputati perché si lamentavano del
Del dell'approvazione del
Dell'Italicum nel nel due mila e quindici col voto di fiducia alla Camera allora ci fu soltanto alla Camera
Dopo invece fu presentato un ricorso dall'alto molto tempestivo perché depositato il trenta di ottobre quando la legge che poi si chiamerà centosessantacinque del due mila diciassette il mio fratello neppure era stata promulgata e nemmeno pubblicata
Perché anche questo ricorso per conflitto di attribuzione è un ricorso di tipo procedurale
Questa volta firmato visto che la fiducia era stata data anche al Senato da due gruppi parlamentari di Camera e senato controllo centosessantacinque quello che diciamo a noi piace di più e questo quarto ricorso per conflitto di attribuzione che rappresenta una novità in assoluto perché è un conflitto di attribuzione tra un potere individuato come corpo elettorale nei confronti degli altri poteri cioè il Parlamento e il eventualmente del del governo io ritengo che i contraddittori sono unicamente il Parlamento perché il governo
Può chiedere di mettere la fiducia ma il problema della violazione che ne riteniamo dell'articolo settantadue comma quattro è un problema di chi ammesso il voto di fiducia perciò ma cosa intende
E questo è
Un conflitto anche intero organico perché il sottoscritto da comuni cittadini elettori e insieme da parlamentari perché come rappresentanti eletti dagli elettori e anche qui una cosa che fa vogliamo far notare in maniera interessante
Gli elettori non scelgono i propri rappresentanti cioè individualmente uno fa una scelta quando glielo consentono qualche sono un po'di leggi dove nemmeno uno può scegliere chi è che vuol votare
Ma il corpo elettorale elegge il Parlamento nel suo complesso
E ogni membro del Parlamento articolo sessantasette rappresenta la nazione
E qui si chiude il cerchio dell'aver configurato il popolo sovrano come un potere dello Stato e lo possiamo fare sotto la tutte le costituzioni
Europei soltanto in Italia perché e l'unica costituzione che dice che la sovranità appartiene al popolo non che emana promana dal popolo
Appartiene che la la esercita
Nelle forme e nei limiti anche qui c'è soltanto noi esercita se un esercita la sovranità deve essere un potere dello Stato perché se no come fa a esercitare la sovranità e nelle forme e in una repubblica parlamentare
Con forma di governo parlamentare l'esercizio principale della esercizio di questa sovranità e di partecipare alle elezioni come corpo elettorale queste cose poi verranno ampi ampliate dal dalla vicepresidente di attuare a la Costituzione
L'altra cosa interessante e che questa cosa che rappresenta una novità ha creato un po'di scandalo anche il diciamo nei costituzionalisti compresi alcuni sicuramente democratici
è una cosa che invece corrente dalla metà del diciannovesimo secolo in tutti i Paesi dell'America latina
Grazie a una intuizione
Di quello che il Libertador per antonomasia cioè Simón Bolívar il quale
In un periodo in cui la non c'era il voto c'è il sicario in alcuni Paesi neanche avevano le costituzioni costruiti
Il popolo come Quarto potere cioè accanto al potere legislativo esecutivo e giudiziario c'è il quarto potere che il potere letto l'altro il pueblo che ha
E il potere dal quale derivano tutti quanti gli altri poteri perciò fossimo cercare davanti a una Corte Costituzionale latinoamericana andremo sicuramente in carrozza
Come anche andremo in carrozza se invece che la nostra Corte costituzionale avessimo a che fare col tribunale costituzionale federale tedesco Bund far Fasson Squeri
Perché la hanno una concezione del voto diretto molto rigida cioè voto diretto significa che l'elettore e solo le letture della circoscrizione dove un candidato
è candidato può decidere della sua elezione o non della sua elezione
Noi invece è nato dal Porcellum dall'Italicum infine da questo abbiamo dei sistemi di elezione indiretta cioè che il voto dato in una parte del territorio nazionale viene distribuito da un algoritmo
Su tutto il territorio nazionale
Perciò può essere eletto col voto mio dato nella circoscrizione di Milano uno di Caltanissetta che io neanche conosco che che che non so
E su questo mi consente di introdurre la questione della ipocrisia di questa legge che si chiama Rosa Tello perché dicono ha tenuto conto delle decisioni della corte costituzionale non c'è un premio di maggioranza e e le liste sono corte
Allora premio di maggioranza non è vero che non c'è è un premio che nascosto
Ed è nascosto dal voto congiunto per il candidato uninominale
Il cui voto
Si trasferisce anche sul proporzionale
Perché questo vuol dire dare un premio alle forze di maggioranza relativa nei singoli collegi ma complessivamente nello Stato italiano che hanno la maggioranza relativa cioè questi hanno perciò un premio di prendere un seggio che corrisponde nella circoscrizione di nominare a una maggioranza relativa di quel seggio che potrebbe essere anche inferiore alla somma totale di tutti gli altri partiti
Che però si trasferisce anche sull'uninominale e che perciò il proporzionale viene aumentato dei voti
Dati all'uninominale invece di fare quello che è la regola che c'è sempre lo scorporo
Lo scorporo che invece non essendo fatto da una sua opera rappresentanza questo il premio di maggioranza alle alle liste che leggono soltanto nella parte uninominale
La cosa delle liste corte poi questa è la più grande truffa che si è riusciti a fare perché è vero che le liste sono corte e direi che sono irragionevolmente corte
Perché massimo dei candidati sono quattro anche quando c'era da eleggere il otto otto parlamentari secondo il collegio pensate che una volta la regola che non si potesse presentare una lista che non avesse almeno la metà dei dei posti da eleggere e fino come massimo il posto da eleggerete se devono essere letti da quel collegio devono essere candidati in quel collegio
Allora la lealtà lista cosiddetta corta
Con il fatto delle pluricampione nature dove perciò un candidato può essere eletto da più parti e dovrà sceglierne no anzi non sceglie più adesso va nel posto stranamente
Dove a il quoziente elettorale più basso cioè se uno volesse dire io ho apportato qualcosa candidando mi come capolista perché son quelli che di fatto sono favoriti uno dovrebbe scegliere di essere eletto dove dal la sua lista grazie al trascinamento fatto da questo illustre personaggio e era uscito primo invece no la logica e dove non ha portato niente ciò comunque ha portato meno che dalle altre parti
Anche questo non nasce per caso e perché il capolista rompe le scatole ai candidati veri che sono i candidati locali perché può essere paracadutato perciò se ti metto lì un candidato capolista che però non porta molto
Che consente a te di portare i voti che di fatto lui opta per non opta eletto dall'altra parte così il vero boss cioè chi raccoglie i i voti nel collegio alla sicurezza di essere eletto vi racconto tanto per perché sono le cose divertenti sono il professor Lanchester mi ha definito un cane da tartufo cioè nel senso che riesco a trovare come i tartufi le incostituzionalità che sono nascoste
E la cosa più bella e quella sulla cosiddetta quota di genere
Che qualcuno ha venduto come un grosso progresso non è così
Tant'è che le le norme dell'Italicum diremo molto più favorevoli alle riequilibrio di genere
Per una questione molto semplice che la verifica delle percentuali di candidatura che allora erano il cinquanta per cento son diventati sessanta quaranta va bene che teoricamente sessanta e quaranta
Di Jenner potrebbero essere sessanta per cento di donne e quaranta per cento di uomini come calcolo probabilistico direi che molto improbabile il cinquanta per cento invece non lasciavano dubbi
Andava verificato a livello di circoscrizione adesso la verifica si fa a livello delle nazionale il che vuol dire che posso riempire di di donne
Nella misura massima anche del sessanta per cento nelle zone dove
E leggero eleggerà poco
Ma la cosa più bella che si è scoperta e che se io voglio leggere
Tanti uomini in modo sicuro e quello di fare pluri candidature di donne come capolista
Perché se io Candido una donna come capolista
Il cinque collegi
Le può essere letta soltanto uno salto quella dove dà meno fastidio dopo il partito atti è andato male siccome le liste devono essere alternate cioè donna uomo se io cinque liste
Dove ci sono cinque una donna è capolista cinque volte siccome eletto una volta sola questo in modo sicuro per potere leggere quattro uomini ogni volta che ha una donna capolista
Queste cose non le ho mai viste uscire sulla stampa nei commenti nei dibattiti che scherzi che si fanno perché sono evidentemente richiedono di approfondire e di andare e di andare a guardare bene nel nel dettaglio
Altre cose che sono stranissima perlomeno sono quelle che sembra che vogliono punire gli italiani che votando no hanno salvato un sistema bicamerale
E perché lo vogliono lo vogliono punire lo vogliono punire perché hanno introdotto una una soglia di accesso nazionale al Senato che eletto su base regionale cinquantasette a mio avviso è già illegittimo questo fatto qui per quanto per quanto sia bassa
Perché c'è anche una soglia regionale ma pensate un po'del venti per cento se uno non ha il tre per cento di carattere di carattere nazionale
Qual è il problema che restano fuori con questa regola
Persino delle forze politiche che hanno raggiunto nelle regioni dove più alto il quoziente naturale
Che sono le cinque che hanno il numero minimo di senatori sette perché lì e il quattordici virgola ventotto per cento per avere un senatore per forza propria
Nella in in quelle in quelle regioni con il venti per cento
Anche chi ha questo quasi quindici per cento non viene non viene eletto e nemmeno chi abbia il cinque per cento in Sicilia perché dico faccio questo esempio perché per la legge regionale che hanno una soglia più alta del de Rosa Tell un che il tre per cento nazionale o di quelle che conoscevamo prima con l'Italie come del porcello e del quattro in regione Sicilia
La soglia per entrare nell'Assemblea regionale e il cinque per cento
Bene uno che ha il cinque per cento in Sicilia non può eleggere un senatore perché non ha il venti per cento
E che quando lui basterebbe il quattro per cento per sapere qual è il quoziente naturale potete far però anche per conto vostro
Si prende cento e si divide per il numero per il numero dei senatori sono molto differenziati perché appunto nel Molise che cena soltanto due dopo parleremo anche del Molise perché è un aspetto abbastanza divertente ecco queste le cose che ha che hanno fatto non solo hanno fatto tenendo conto che la prima legge elettorale
Approvata a meno di centottanta giorni dalle dalle dalle prossime elezioni tetto ci sono delle difficoltà organizzative allora bontà loro hanno previsto che per le prime elezioni il numero di firme necessarie per quei pochi
Chiedeva un raccoglie le firme perché tutti quelli che sono nel Parlamento sono a posto per conto loro è stata ridotta alla metà bene però per beneficiare della riduzione alla metà alla Camera
Si verifica a livello di circoscrizione per la lista che presento in una circoscrizione per il Senato e previsto che per beneficiare della riduzione alla metà devo presentare la stessa lista in tutte le circoscrizioni regionali e qui ha cominciato creare un dubbio perché tra lei tutte le circoscrizioni regionali c'è quella della Val d'Aosta che da una vita cioè da quando c'è il Parlamento italiano e legge un deputato e un e e un senatore allora fatto un'interrogazione il partito di Rifondazione Comunista tutto usare un responso che no non sono le venti regioni siccome nella regione
Val d'Aosta non c'è una lista proporzionale e allora perciò non non va conteggiata bisogna avere la stessa lista in diciannove regioni perciò su non è che Luciano Moggi hanno guadagnato molto ma l'altra cosa un po'più misteriosa
Cioè non è mica perché ogni volta la sua spiegazione è per la prima volta la Camera dei deputati nel Trentino Alto Adige non si vota come nel resto d'Italia
In tutto il resto d'Italia grosso modo non è proprio uno due terzi c'è un un terzo di eletti uninominali e e due terzi poco meno realtà
Eletti con il proporzionale perciò ci sono sempre i più collegi proporzionali
Fu più se più deputati o senatori eletti nei collegi proporzionali che in quelli che sono eletti nei collegi uninominali
Tranne queste due eccezioni il Trentino Alto Adige dove i collegi uninominali sono sei e quelli proporzionali sono cinque
Perciò c'è un rapporto non proprio lo pescato dove si rovescia totalmente nel Molise perché invece nel Molise ci sono due collegi uninominali maggioritari e un solo collegio pluri nominale
Che legge un deputato con metodo proporzionale questa e l'altra sfida che c'è
Fatta alla comunità scientifica dei matematici italiani come sia possibile e leggere un deputato con metodo proporzionale
Una volta come battuto letto l'unica possibilità e di eleggere un deputato proporzionato un parlamentare chi sono così proporzionati
Quelli che hanno cambiato quattro cinque gruppi nella legislatura precedente e che perciò ciascuno può rivendicare solo per un pezzo chi dieci chi cinque qui lati il dieci il dieci il dieci per cento
E questo ha poi Ultimo mistero del mancanza di coordinamento hanno fretta di fan le cose cosa succede che alla Camera quando c'è un collegio plurinominali che ne legge uno solo
Per l'altra norma che dice che nelle liste proporzionali i candidati non possono essere in meno di due ma e non più di quattro allora lì nel povero Molise il candidato alla al al collegio uninominale
Ci devono essere in due il secondo diciamo che essendo liste bloccate a pochissime possibilità o deve sperare che il primo sia candidato anche nell'uninominale sì eletto nell'uninominale con può essere letto nel nel nel proporzionale
Stesso problema si verifica per quanto riguarda il il Senato il Trentino Alto Adige perché anche la ci sono sei senatori eletti con l'uninominale e uno eletto con metodo proporzionale tra l'altro mentre prima ci quello eletto col proporzionale si scorpora vano parte dei voti presi all'uninominale c'è una forma di scopo adesso lo scorporo non è più previsto perciò nel caso del della provincia di Bolzano e nel nel Molise il partito di maggioranza relativa
Si porta via tutti gli eletti di quella circoscrizione perciò potremmo forse risparmiare i soldi delle elezioni facendo sondaggio sapere chi il capolista
Del del partito che ha la maggioranza relativa nominarlo subito come si fa in Svizzera che quando c'è un candidato solo per un posto non si fanno le elezioni viene la nomina viene fatta a un automaticamente
Queste sono delle piccole cose che volevo dirvi per cui questa legge avrebbe dovuto cadere da un lato sotto il senso del ridicolo cioè questa storia di eleggere con metodo proporzionale
Un un deputato o un senatore cioè non sta né in cielo né in terra ci fosse lo scorporo almeno farebbe sì che dove ci sono gli uninominali chi ha eletto nell'uninominale non non potrebbe prendere anche il seggio proporzionale
Mentre invece nuovo come voi sapete c'è la il voto congiunto di cui invece parlerà l'avvocato l'avvocato Ricciardi
Ma io penso di aver detto abbastanza su queste cose qua
Ah parlavo prima con le leggi con le liste corte
La possibilità che il il voto non venga attribuito lui è prevista nella legge farci fu uno dei quelle questioni dello scandalo del coordinamento della Boldrini
Che fece senza Laura ma fece da solo a chi era proprio cosa succede
Sì è una lista diventa incapiente perché teoricamente può essere incapiente una lista di quattro la riduzione a tre normare ma potrebbe essere anche ridotta a a due
Se uno eletto nell'uninominale
Cioè i ed è candidato nel nel nel nel proporzionale
Allora prima tappa
Se non la lista incapiente il tuo voto si trasferisce sempre l'algoritmo cioè il cittadino non c'entra niente nel collegio dove la stessa lista avuto un quoziente te non hai letto nessuno ma più alto di tutti quanti gli altri
Però non è detto che ci si trovi un collegio perché anche Dida la lista potrebbe essere diventati incapiente perché si trova nella stessa situazione con quattro anche nel nel secondo collegio sì
Possono essere in tre o possono essere in due allora la cosa può andare addirittura fuori dalla circoscrizione
E se anche questo non basta può andare addirittura se la tua lista esaurito tutti i i candidati
Perché Tato potrebbe farla scelte di candidarmi mentre che quattro il massimo allora può andare a un candidato di una lista che sia in coalizione con la lista che si è rivelata incapiente
Se neanche questo basta si può andare a pescare io in quello che non è stato eletto nella parte uninominale e che però diciamo
Non è il peggiore dei non dei non eletti che potrebbe essere della lista per la quale tu hai votato ma potrebbe essere benissimo un candidato unico anticivile frequente
Perché se ci saranno le coalizioni i candidati uninominali saranno sempre dei candidati della coalizione perciò a questo punto andrebbe un candidato dove tu non hai nessun tipo di rapporto ecco
Dicevo in Germania questa cosa nulla
Perché non c'è più il futuro diretto loro infatti lo Chiabotto ideato lo chiamano Mittel bar cioè non mediato cioè ci deve essere un rapporto punto diretto immediato tra il l'elettore e che viene eletto e poi le liste corte scusate a questo punto diventano più lunghe di quelle del Porcellum perché io non voto per il candidato di una lista corta che conoscibile perché il mio voto
Non solo può andare a un candidato sconosciuto
Ma con queste regole addirittura a un candidato inconoscibile cioè per avere un'idea oltre Pardo padroneggiare l'algoritmo dovrei conoscere le liste in tutt'Italia della partito per il quale io ho votato per sapere quali sono le probabilità che il mio voto va ad eleggere nel mio collegio Ovada e leggere da un'altra
Buongiorno a tutti io sono Giuseppe Libutti vice presidente dell'Associazione attuare la Costituzione che qui rappresento io volevo partire da fatto un sono stato invitato con l'associazione attuare la Costituzione a partecipare a un dibattito che si è tenuto presso la la Sapienza di Roma dove alla presenza di professori universitari e di diversi parlamentari si è discusso della legge elettorale a un certo punto è venuto fuori un professore di dice guardate che probabilmente l'onorevole Rosato non ha studiato abbastanza perché aveva la possibilità ti approvare questa legge elettorale senza passare attraverso l'aula
Io semplifico proponendo un emendamento e senza porre la fiducia
Quindi voi rivolgendosi al pubblico dovete stare più attenti ai rappresentanti che leggete perché dovete leggere persone qualificate
Il punto e è proprio questo che noi cittadini non abbiamo più la possibilità di eleggere i nostri rappresentanti e come possiamo far valere questo nostro diritto questo nostro diritto è assolutamente garantito dalla Costituzione non bisogna fermarsi a mio avviso ai regolamenti parlamentari alla possibilità di limitare al massimo le pronunce di incostituzionalità su una legge elettorale invece di occuparsi di come io rappresento i cittadini all'interno del Parlamento
Ora evidente da tutto questo che è soggetto leso da una legge di questo tipo siamo tutti noi i cittadini
Il popolo
Allora io cercherò di semplificare il più possibile
è una legge che e resa assolutamente di difficile comprensione e se i cittadini non capiscono appunto una legge elettorale come ci aspettiamo che vadano a votare voglio dire che che che ruolo alla politica in questo caso allora l'avvocato Besostri ci ha detto la sovranità appartiene al popolo che la esercita nei moti stabiliti dalla legge quando il popolo
E chiamato a pronunciarsi in maniera elettorale svolge il proprio compito attraverso un suo organo il popolo inteso unitariamente svolge questo suo ruolo attraverso il corpo elettorale
Il corpo elettorale insieme dei cittadini aventi diritto al voto è chiamato ad eleggere i propri rappresentanti
è evidente che c'è un conflitto in questo caso che si rappresenta nel caso in cui il diritto di voto come nel caso della leggerezza Pellumb invece di essere disciplinato viene compresso sussiste un conflitto di attribuzioni tra poteri dello Stato e in questo caso tra il popolo rappresentato dal corpo elettorali in materia elettorale
è il Parlamento che costituisce un organo ben distinto che ha una funzione legislativa
Quindi la novità e l'innovazione di questo ricorso
Risiede nel fatto di non passare attraverso il ricorso incidentale perché la delicatezza della questione presuppone che il corpo elettorale inteso come organo del popolo debba poté difendere sia il proprio diritto al voto
E debba poter difendere il proprio potere garantito all'interno della Costituzione da un parlamento che non legifera più nell'interesse del popolo maneggi farà nell'interesse della classe politica
Ecco che bisogna riportare ai cittadini e al corpo elettorale la possibilità di eleggere i propri rappresentanti è evidente e qui senza generalizzare non è che il popolo il corpo elettorale può procedere sempre in via diretta proponendo il conflitto di attribuzione e la particolarità
Della legge elettorale
All'interno della quale spetta rappresentato disciplinare le leggi che la governano all'interno quando l'Assemblea costituente non fu disciplinato questo aspetto perché fu fatto un patto tra gentiluomini
E venne appunto
Sarde nero stabilire delle norme di rango costituzionale da dover rispettare necessariamente in caso di approvazione di legge elettorale
Quando queste leggi non vengono approvate secondo il dettame costituzionale ecco che sorge il diritto del popolo corpo elettorali di difendere il proprio potere e il diritto del popolo di difendere il proprio diritto al voto
Nel caso in cui dovesse passare quindi questa legge elettorale avremmo il corpo elettorale privato della sua principale di una delle sue principale rispose poi diritti quello di eleggere i propri rappresentanti
Io volevo personalmente ringraziare l'avvocato Besostri il suo team di avvocati
Che hanno messo a disposizione il proprio tempo il proprio lavoro
Per portare l'unica legalità che esiste che la legalità costituzionale all'interno del nostro ordinamento
Crediamo fermamente che ci siano i presupposti perché venga accettato questo ricorso per conflitto di attribuzioni tra poteri dello Stato
Perché il corpo elettorale è un organo dello Stato deve poter ricorrere per difendere i propri diritti grazie
L'avvocato Ricciardi che tra l'altro è un avvocato del gruppo anti Italicum tribunali di Perugia che fu uno dei tribunali che mandò in Corte Costituzionale l'Italicum perciò ruolo particolarmente
Lo faccio anche perché ho tre figli e vorrei che il recesso in una democrazia
Dunque
Faccio prima una brevissima premessa
Le argomentazioni che ha portato il collega Besostri adesso a giustificazione di ammissibilità di questo ricorso non sono tutte solo farina del suo sacco non voglio sminuire ma sono state anche argomentate dallo yen linee
Che diciamo il Galileo Galilei del diritto costituzionale europeo
Quindi non è che ci siamo inventati l'avvocato Besostri si è inventato una strada nuova giusto perché non c'era un'altra storiaccia delle fondamenta scientifiche di tutto rispetto e quindi a tutti quei costituzionalisti che dicono qui si sta andando a fare voli pindarici ma non è vero abbiamo la scienza dalla nostra parte oltre che il nostro buon diritto adesso scusate se mi son permesso
Allora ho avuto lo scopo merito di scoprire glieli neanche morto nel mille novecentododici diciamo non era molto noto circolava tra di noi
Allora per comunque insomma rimesse studenti che per nei libri del primo anno di università si studia giurisprudenza
Criticato il giudice allora relativamente ai voti al voto congiunto dallo scorporo e tutto il resto questa legge elettorale che hanno eletto che hanno votato da poco
Presente a dei delle caratteristiche veramente inquietanti relativamente alla possibilità del all'elettore di scegliere i propri rappresentanti
Già le il Porcellum era stato sanzionato l'incostituzionalità perché il la Corte costituzionale ha affermato che non era possibile per l'elettore esprimere un voto consapevole relativamente alle persone che andava ad eleggere col proprio un voto
In quanto le liste erano bloccate erano troppo lunghe e quindi non sapeva se il voto sarebbe Sturba stato per leggere il primo il secondo il terzo il quarto il quindicesimo allora a alla corte costituzionale a ipotizzato in maniera abbastanza vellutata l'ipotesi di legittimità costituzionale di voto blocca di liste bloccate ma abbastanza corte
A quel punto il problema si poneva per il legislatore De Rosa Tello ma sta a vedere che con questo sistema la Corte Costituzionale davvero ridà all'elettore la capacità di scegliere il proprio letto non sia mai
E quindi hanno dovuto e cedere al contrario hanno fatto le liste troppo corte e come ha spiegato Felice fanno sì che in realtà il lettore si ritrovi davanti a un collegio uninominale di fatto anche dove c'è il proporzionale
E hanno fatto dei meccanismi che impediscono la libera scelta
Particolare
Particolarmente odioso secondo me il meccanismo che impone la scelta unica al l'elettore cioè l'elettore in me ne hanno nelle prossime elezioni secondo questa legge potrà esprimere il voto per un solo raggruppamento riviste può esprimerlo con uno o due segni ma con un ad un solo raggruppamento di liste e quindi contrariamente a quello che avviene per esempio per la legge per l'elezione del sindaco dove si può scegliere il sindaco di uno schieramento che il candidato Consigliere Comunale di un altro schieramento il voto dato ad una delle liste
Si trasmette automaticamente anche al candidato nel collegio uninominale collegato necessariamente a quella lista e caso non tanto frequente nel recettoriale espressamente dichiarato nullo il voto dato a viste a soggetti di re coalizioni diverse
L'aspetto più o grave di questa unicità del voto di questa legge di questo legame del voto tra le liste elettorali proporzionali ai collegi uninominali
E che quando come lettore sceglie un solo soggetto o del candidato Mino mi nel collegio nominale o candidato nel collegio uninominale
In realtà esprime anche una scelta negativa non voglio votare nessuno degli altri potenziali candidati della coalizione
Non è che chi gliela anch'io sia la mano dopo la prima Croce può far tranquillamente due quindi i viene imposto di fatto di scegliere un soggetto ulteriore rispetto a quello che è andato a scegliere
E specialmente nel caso in cui voti solamente candidato al collegio plurinominali un soggetto scelto di fatto dagli altri elettori che voteranno le liste proporzionali di quella coalizione
E questa è una scelta fatta alla cieca perché l'elettore non potrà sicuramente sapere quale sarà il risultato di ciascuna lista elettorale nel col nella lista nel collegio pluri nominale
Dove lui esercita anzi torna ha scelto di non esercitare la scelta il voto quindi è un trasferimento del potere elettorale vi faccio notare che le giustificazioni delle chi non vota sempre torto oppure va be'ma lo sa quindi delega contrasta con il principio del voto da noi non è delegabile
Il voto non può essere delegato a nessuno in nessun modo
Non voglio andare a fare
Terrorismo psicologico ma voi pensate quello che può succedere
In collegi dove è noto che organizzazioni non perfettamente aderenti a il spiriti democratico lo spirito democratico e la Costituzione controllano il voto in maniera rigida e militare
Si possono pure evitare il problema di indicare chi votare prendono cinquanta elettori istruiscono a dover a tutti gli altri dicono voi votate solo l'uninominale arresto ci pensiamo noi
Questo pure è un problema gravissimo
A parte appunto che non è democratico sceglierlo poi lo scorporo lo scorporo tanto criticato de nel Mattarellum aveva un principio alla base un principio di democrazia elementare
Non far contare due volte il voto
Nel Mattarellum di un singolo lettore nel Mattarellum peraltro non era neanche così perché essendoci due schede per quel che riguardava il parlamento la Camera dei deputati
Alla fin dei conti l'elettore aveva il diritto di votare due volte una volta per i collegi nominale è una volta per le liste proporzionali
E non c'era un motivo di legittimità costituzionale che gli impedisse di esprimere due volte
Il voto per lo stesso partito vi era una regime di opportunità politica volendo si garantire la rappresentanza delle minoranze in un sistema di elezione uninominale com'era per i tre quarti degli eletti alla Camera i deputati
Si cercava di mantenere a tutela delle minoranze almeno il venticinque per cento i rappresentanti e questa era la ragione dello scorporo qui non se ne parla proprio semplicemente non è consentito all'elettore di minoranza di essere tutelato può sperare di fare eleggere il suo rappresentante nella parte proporzionale ma in maniera assolutamente casuale relativamente a tutti i problemi che ha detto l'avvocato Besostri
Questa mancanza del voto disgiunto
Ancor più grave se consideriamo la
Struttura del nostro quadro politico attuale qui si è fatto un giochino a favore dei grandi partiti
è vero che la frantumazione del quadro politico non è una bella cosa però imporre all'elettore che non è non trova gradite gradito nessun nelle nessuna candidato nella parte proporzionale di andare a votare di fatto per la maggior parte il partito più grosso
E insomma è una violazione poi c'è un altro aspetto quello delle liste proporzionali che non raggiungono in sede nazionale il tre per cento ma superano l'uno per cento
Qui siamo al delirio non c'è proprio una logica la norma dice che delle le liste elettorali degli e i partiti che a livello nazionale supereranno l'un per cento dei voti
A concorreranno a con a formare la cifra elettorale complessiva della coalizione ma se non superano il tre per cento dei voti non prenderanno assunti alcun deputato e i loro voti verranno ripartiti anche qui proporzionalmente alle altre liste
Qui non c'è nemmeno la giustificazione che non giustifica nulla del voto Congiu del voto congiunto candidato uninominale candidato pluri nominare del silenzio dell'elettore
Nel caso che ho fatto prima il l'elettore è stato silente sul la Scelta della candidato al collegio proporzionale e quindi gli si attribuisce la volontà di distribuirlo proporzionalmente agli altri partiti che è un abuso già gigantesco
Qui no qui dice hai scelto uno che non è forte abbastanza allora premiamo il più forte
Non ci sono argomenti logici capaci di giustificare una scelta del genere sono sicuramente norme contrari alla Costituzione perché ripeto anche questa violazione della personalità del voto della libertà del voto perché lo esprimo ma non sono libero di fa sapere di di mandarlo a chi voglio
E della del della la violazione della delega io non non voglio dilungarmi oltre sull'argomento perché poi tanto tutto presso la anche detto Besostri una cosa volevo dire
Ho letto un articolo su una rivista di diritto costituzionale on line
Che ha giustamente rimarcato una un aspetto la decisione sul conflitto di attribuzioni di questi ricorsi
Di quelli che ci vanno discussi domani alla Camera di consiglio della corte costituzionale e di questo qua
Sono
Punti di snodo per la nostra giurisprudenza costituzionale e sono punti di snodo quindi per la nostra democrazia
Comunque vada a finire la decisione nel merito di questi ricorsi
Dobbiamo renderci conti che stiamo cercando di tutelare in maniera fattiva
Diritti fondamentali per una sa democrazia in buona salute
Grazie
Se ci sono delle domande ma poi ci sono piccoli particolari da da aggiungere su alcune
Senta agenda
Domani accettare sarà ammessa al conflitto ma nel caso in cui fosse annessa qual è il tempo diciamo ultima per avere a decidere in merito in funzione del voto sia quando è un momento oltre il quale diventa poi diciamo così non più
E poi un'altra cosa anni non è chiarissimo che cosa avete fatto sulle liste corte su questa truffa che essi nasconderebbe nella legge nero potesse un attimo di spiegare grazie
Dalle dalle liste corte
Lei è mettere insieme liste corte
Pluri candidature
E la pluri candidatura può riguardare sia
Un candidato nella lista proporzionale che può essere candidato cinque volte ma in più c'è la deroga fatta
Per i candidati uninominali che non possono candidarsi più in un un altro collegio ma possono candidarsi anche loro commi fino a cinque cioè le deroghe dei cinque riguardano sia dei semplici candidati nelle liste proporzionali
Sia i candidati nelle leggi nei nei collegi uninominali che sono duecentotrentuno perché amo quelli della Camera centonove al Senato perciò teoricamente sette
L'unica antitasse Simo tutti i
I candidati uninominali
Copriremo di più cioè sarebbero in sovrabbondanza rispetto al totale dei dei dei seggi da attribuire colpe l'uninominale perché fa duecentotrentadue per cinque arriviamo Miccio
Mente sono seicentotrenta anzi centodiciotto quelli che vengono distribuiti con questo con questo sistema
Allora per ciò in una lista di quattro che poi è il massimo cioè nulla impedisce a un partito che vuole giocare su un maggior numero di voti però di di di fare delle liste dei tre ma mettiamo che adopri pure il massimo
Di questi qui la probabilità che ce ne sia un altro pluri candid dato ed eventualmente eletto è abbastanza alta
Ma perché è alta come probabilità perché i candidati uninominali perché hanno fatto questa norma
Perché chi va a prendere se non si può candidare nel proporzionale
Il Candini il collegio mefitico si sa prima cioè nei collegi uninominali ci sono i collegi in serie A serie BCE che vengono distribuiti secondo ci sono allora il i mefitici dovrà nel mefitico otto dice va be io
Vado a mettere la mia faccia
Poi magari solo una persona importante fatta per tirare i voti li e però sull'arte datemi un paracadute mi mettete dall'altra parte
Ora queste con insieme diciamo che i tre siano normali un partito che in un collegio di otto prendesse il quaranta per cento e ci sono molte liste che restano al di sotto del tre
Cioè bisogna anche vedere tutto questo complesso di come si comporta
Può diventare quella lista se ha un eletto da un'altra parte con maggior ragione due diventa così detta incapiente
Cioè non ha un numero di candidati sufficienti a coprire i posti che ha eletto
In questo caso però non uno non può rinunciare a al al parlamentare ciò non conquistati tre e mi voglio avere tre
O ne ha conquistati quattro ne voglio avere quattro però i candidati non ci sono perciò deve andare a un altro Candy c'è tutto un ordine a un altro candidato della stessa lista che sta in un altro collegio
Ma nell'altro collegio come certo prima potrebbero esserci anche lì dei fenomeni di incapienza faccio c'è questa immigrati ma ammettiamo pure che vanno solo in un altro in un altro collegio
Va in un altro collegio viene eletto qualcuno per il comportamento elettorale
Dei gli elettori di un collegio dove lui non era candidato e su questo ed è importante la giurisprudenza della del tribunale federale costituzionale se andate a guardare la sentenza numero uno
Del due mila quattordici siccome la nostra Corte costituzionale
Era la prima volta che esaminava una legge elettorale nazionale per motivare la sua decisione ha dovuto fare ricorso la giurisprudenza del tribunale federale costituzionale la legge del due mila e dodici
Una sentenza del due mila e dodici
Sempre nella stessa sentenza Tiberi perduto altri c'è questo principio per rispettare il voto diretto cioè un Mittel bar come dicono loro che a mio avviso ancora
Meno importante di personale personale e ancora più coinvolgente che che diretto dice nessun candidato può essere favorito o sfavorito dal comportamento elettorale
Di elettori di una circoscrizione diversa da quella dove lui è candidato e qui c'è un altro caso pensiamo invece a un collegio piccolo da tre un partito di impianto regionale cioè che a degli esponenti bravini che ha fatto delle lotte non so contro l'attività non solo occulto l'eolico fatto non importa
Questo i in quel collegio di tre questo partito potrebbe prendere anche la maggioranza assoluta dei voti e perciò avrebbe diritto a eleggere due deputati
Ma se questa lista non raggiunge il tre per cento nazionale non è legge nessuno ma qual è l'effetto che i candidati degli altri partiti non eletti
Vanno ad avvantaggiarsi rispetto ai dove compagni di liste di altre parti che han preso più voti perché quelli azzerati non contano più perciò il quoziente elettorale dei non votati che sono sopravvissuti diventa molto più alta del dei del dei voti presi da da dalla stessa lista da un'altra parte o la lista ecco queste la questione perciò il voto la la lista corta Fazil che possono essere eletti molte più persone
Di cui non a conoscenza l'elettore quando esprime il suo voto cioè non può anche pomposa berlo quando poi il caso i estrema incapienza che viene eletto un candidato di una lista il coalizione perché l'altra esaurito tutti quanti i suoi con questo è uno dei casi per cui credo che sia e l'altra domanda scusa
La data ecco allora
Quello che penso che si possa escludere è di andare con la via ordinaria quelli che dico non conflitto di attribuzione fai
Fai sorgere la questione in in via incidentale in un giudizio ordinario allora
Giudizio ordinario bisogna tanto trovare
Che fissino
Cioè noi lasciamo dall'esperienza di aver fatto ventidue ricorsi esattamente uguali in ventidue tribunali e quello che possiamo racconta di tutto e dalla procedura cioè tutto ma comunque quello che diciamo che è stato abbastanza accerto e che nel migliore dei casi abbiamo avuto un'udienza fissata nel trentesimo giorno dal deposito del fascicolo
Trentesimo giorno poi si costituisce l'avvocatura spesso dice replicare ma mettiamo che troviamo un giudice che
Si è convinto alla prima udienza che c'è un motivo non mandare in Corte Costituzionale
Tanto son passati i trenta giorni
Volevo andare fa l'ordinanza che queste ordinanze nessuno le ha scritte di getto
La sera stesso ma vediamo pure che si è talmente studiato prima che si è preparato anche anche l'ordinanza e lei mette nel giro il giorno dopo dell'udienza ha depositato
Questa però deve essere notificata a tutte le parti e deve essere anche comunicata ai presidenti della Camera e del Senato
L'abbiamo visto purtroppo che nei tribunali dove diciamo
Non hanno mai fatto un'ordinanza
Ex articolo ventitré della legge ottantasette dei cinquantatré in un caso ci hanno messo cinque mesi a fare le notifiche però diciamo pure che invece quelle un tribunale come Perugia fosca che la la pena fatta sa quale notifiche farle
Fatte le notifiche però diciamo ora che hai la prova della notifica tre quattro cinque giorni perché non Dino non hanno del processo costituzionale non c'è ancora il telematico
Allora quando hai raccolto il fascicolo lo devi mandare alla cancelleria della corte
Cara corte costituzionale la quale deve curare la pubblicazione sulla sulla Gazzetta Ufficiale però questa è una sezione speciale della Gazzetta Ufficiale che non viene pubblicata tutti i giorni
Vi ho Rebecchi fare una procedura speciale se no viene Project il mercoledì pomeriggio una volta alla settimana perciò o l'ordinanza arriva e poi bisogna prenotare la somma
Ma vi è un'altra cosa
Ci sono venti giorni che il numero minimo da quando viene approvata sulla
Sulla corte sulla Gazzetta ufficiale per la costituzione delle parti che è incomprimibile
Dopo di chiede di fissare l'udienza ad almeno cinquanta giorni
Dalla data in cui scade il termine per sapere chi si costituisce
Eccezionalmente eccezione
Di cui sono sempre grati al presidente Gros
Grossi di aver fatto che possono essere di miliardi termini perciò arrivato a venticinque però tra il giorno in cui deve decidere l'altro piangiamo quarantasei giorni sono il minimo
Quarantasei giorni trenta giorni per prenderle la decisione lasciamo che le notifiche fa tutto in tre giorni trentatré più quarantasei fa settantanove
Allora da quando c'è la data dello scioglimento le le Regioni le elezioni devono venire non oltre il settantesimo giorno dalla fine o dallo scioglimento delle Camere precedenti nel nostro caso la fine delle Camere
Quello naturale e il quattordici marzo il cinque anni perciò termine massimo e settanta giorni da da dal quindici dal quindi dal quattordici di marzo o se no da quando c'è il decreto che che che che scioglie ecco allora
Di questo voglio dire
Ma poi una volta che sono convocati il comizio sarebbe la cosa da evitare io sarei contrario che la Corte costituzionale fissasse l'udienza tra vi lo scioglimento e si svolge le elezioni questo vuol dire fare le elezioni
Senza sapere come andranno poi a fine questo è un delle
Allora se non vanno al l'ultimo ma anche con l'ultimo giorno che ventidue o ventitré maggio
Sarebbe difficile arrivare col procedimento ordinario
E adesso con questo qui e qui libera cioè un conflitto di attribuzione sollevato dalla presidenza Repubblica con richiesta d'urgenza nel due mila e diciassette richiesto il venti di aprile del diciassette è stata fissata l'udienza per l'ammissibilità il ventisette settembre del
Di quest'anno perciò e e il deposito della decisione è stata
Sulla non ammissibilità perciò se ci fosse l'ammissibilità devono fissare un'udienza in cui viene discusso nel merito il ricorso fu pubblicata il ventidue Dio di ottobre
Questi sono i tempi lì non c'è quella cosa fissa che c'è dei cinquanta giorni riducibili a a venticinque però insomma
E
è un una corsa contro il tempo cioè se fosse dichiarato inammissibile il problema non c'è avete daremo da fare su quella questioni un ricorso incidentale che su una piccola cosa
Forse può arrivare prima comunque in tempo e che riguarda ecco un'altra delle chiamarlo così virgolette scherzi
Che mentre adesso c'è una legge
La legge cinquantatré del mille novecentonovanta nell'articolo quattordici che stabilisce la nullità delle firme raccolte per nei tempi raccolte prima di centottanta giorni
Del di quando ci sono le udienze
E qui invece
Adesso invece con una cosa è stato delegato il ministro a pubblicare fino al quarantacinquesimo giorno la modulistica che serve per presentare le liste e e fare le firme il che vuol dire che si di solito
Scioglimento e decreto di convocazione dei comizi mi fanno sempre insieme anche l'ultima volta e avevano dato sessantaquattro giorni neanche settanta
Questo perciò chi deve raccogliere le firme di fatto potrà avere tra i dieci e i venticinque giorni massimo per poter raccogliere quelle firme con con Ibra
In cui però vi voglio dare l'ultima notizia questa positivissima
Perché per rendere voi sapete che c'è una legge totalmente incostituzionale anticostituzionale non possiamo non può essere annullata se non diventa immediatamente applicabile
Allora per rendere questa legge costituzionale basta fare due annullamenti alla corte
Perciò l'articolo cinquantanove bis comma tre
E l'articolo cinquantotto
Comma anche questo comma tre
Perché cinquantanove cinquantotto bis
Cinquantanove bis comma tre dice che è nullo il voto se uno vota per un candidato uninominale e per una lista a lui non collegata se questo viene annullato non ci fu l'annullamento del voto siamo al voto disgiunto
E l'articolo cinquantotto modificato dall'articolo uno comma diciannove trecentosessantacinque
In cui stabilisce dei casi in cui il segno sia tracciato solo sul nome del candidato nel collegio uninominale i voti sono validi a favore della lista ai fini dell'elezione del candidato nel collegio uninominale nel caso di turiste collegati in coalizioni i voti sono ripartiti tra le liste della coalizione in proporzione ai voti ottenuti
Annullando questa norma si rafforza il voto disgiunto ma si fa anche lo scorporo perché il il nel al a stabilire la percentuale dei dei voti del pluri nominale è soltanto la la percentuale di chi ha votato una delle liste e non di chi ha votato per il collegio uninominale