Derrick

è stata adottata novembre con decreti del ministero dello sviluppo economico e dell'Ambiente la seconda strategia energetica nazionale nelle era dell'Energia liberalizzata con obiettivi al due mila e trenta
Un documento che come nella sua prima edizione è arrivato a fine legislatura e comunque non era necessariamente destinato a un passaggio parlamentare ma per quanto non vincolante ha un notevole valore programmatico e di orientamento degli Investimenti
I suoi obiettivi cardine sono competitività sicurezza e sostenibilità del sistema energetico vediamo declinati come competitività introduzione di un corridoio della liquidità del gas per avvicinare il prezzo italiano all'ingrosso a quello dell'aborto fiammingo
Completamento della liberalizzazione della vendita di elettricità sviluppo del mercato all'ingrosso dell'elettricità con introduzione di domanda attiva cioè clienti che forniscono essi stessi flessibilità al sistema
Generazione distribuita e maggiore autoconsumo cioè produzione insito
Sicurezza nuovi gasdotti di importazione potenziamento della rete interna in maggiore apertura al mercato del gas naturale liquefatto trasportato via nave migliorando l'uso dei terminali esistenti
Migliore integrazione delle fonti rinnovabili elettriche con strumenti come un mercato della capacità di generazione nuove interconnessioni accumuli elettrici e mercato dei servizi di flessibilità
Sostenibilità maggior preparazione delle fonti rinnovabili con obiettivo del trentacinque per cento al due mila trenta di cui cinquantacinque per cento nel settore elettrico e ventuno per cento nei trasporti
Sviluppo dell'efficienza energetica eliminazione del carbone dal mix di generazione elettrica entro il due mila venticinque con la chiusura di otto Giglio fatta di centrali oggi in attività
Un piano in continuità con il passato su cui i primi commenti di Derrick sono i seguenti
Uno il così detto corridoio liquidità immaginato dal governo non ha nulla di fisico e a forti effetti distributivi tra aziende farebbe pagare ai clienti finali il costo di uno sconto all'ingrosso sull'accesso al canale di importazione dall'Olanda
Un sistema cui l'Antitrust ha dato parere negativo e le cui prospettive di applicazione si riducono due il completamento del mercato della vendita di elettricità e certamente fondamentale alla luce della legge concorrenza che prevede la fine delle tariffe regolate a metà due mila diciannove
Ora è urgente una campagna istituzionale per informare i clienti ed evitare che i fornitori monopolisti della tariffa di tutela siano illegittimamente avvantaggiati nella transizione
Infine l'uscita al due mila e venticinque dalla generazione elettrica Carbone è una buona notizia per l'ambiente e per la salute di chi vive vicino queste centrali
Sempre che sul piano economico non corrisponderà a compensazione all'ENEL unico operatore da vera recentemente investito in questa fonte con la grande centrale di Civitavecchia e la cui principale fonte elettrica proprio il carbone
E ai pochissimi altri produttori con impianti a carbone ancora operativi
Testi e link di Derrick sono sul blog Derrick energia un saluto da Michele Governatori che per questa puntata ringrazia Laura di giochi