L'amministrazione della giustizia, la situazione carceraria, l'amnistia, i radicali

L'odierno programma realizzato come documenti perché io che sono tre gli farà riascoltare la registrazione della primavera due mila dodici con il primo documento dall'otto aprile
Di quell'anno vi faremo rivivere alcuni momenti della manifestazione organizzata del radicale nel giorno di Pasqua a Roma con partenza dal carcere romano di Regina Coeli per raggiungere piazza San Pietro in fila indiana per ricordare anche in quella sede l'antica vicinanza del pontificato di papà UE TWA all'iniziativa
Radicale degli anni settanta e ottanta per seri provvedimenti contro lo sterminio per fame nel mondo e per ricordare quanto di illegale avveniva e tuttora viene nelle carceri italiane chiedendo per l'immediato quella provvedimento di clemenza auspicato anche da Giovanni Paolo secondo individuato come l'unico strumento in grado di far riprendere nell'immediato all'amministrazione della giustizia italiana un qualche normale funzionamento e l'ascolterete dunque interventi tra gli altri di Marco Pannella ed Emma Bonino di Rita Bernardini pronunciati durante quella manifestazione che anticipava la più grande seconda Marcia per l'amnistia convocata per il venticinque aprile il giorno della liberazione
Mascia allietata dalle non perdeva Carletto costretto a jazz band e che vide la partecipazione di vari esponenti politici associazioni e cittadini aventi a cuore la soluzione dei problemi evocati
Per escutere tre dunque anche alcuni degli interventi che caratterizzarono quella Mascia preceduti da un momento di dibattito del giorno prima realizzato si su Sky TG ventiquattro
Condotto da Paola Saluzzi e con ospiti Marco Pannella che ricordo tra l'altro decifra della malagiustizia italiana della situazione carceraria Barbara benedette lei scrittrice
E Sebastiano Ardita magistrato direttore direttore generale dell'aria detenuti al trattamento dall'Adda per entrambi questi ultimi contrarie alla proposta radicale per un'amnistia otto aprile due mila dodici
Non siamo venuti per digitale obiettivi da due incarichi ogni azione
Va bene liberare riesco a un'altra non sono parole mie no banchiere
Noi ci rivolgiamo soprattutto andando nuovi
Da qui
Al San Pietro per ricordare sì è liberale
Il Papa Giovanni Paolo secondo
Che quando ebbero trovammo contro lo sterminio per fame il mondo volle preannunciare il silenzio avrebbe accolto
Nel un suo messaggio urbi et orbi nella Pasqua non mi ricordo se settantanove ecco questo è quindi il senso del terremoto nel continuità conferita nella parola dei comportamenti e per la vita quindici registriamo
Come sempre idealmente da portar via passando
Questo carcere qua ma anche a voi miglia da siamo usi passato dal carcere praticabile dall'altra parte del Tevere per recarsi appunto in comunione di speranze e di intenti
In piazza San Pietro
Per ricordare la vittoria l'opera la parola
Ed è un grande Papa come d'altra parte il suo predecessore Giovanni ventitré
Queste per preparazione ma comunque sappiate una cosa
Non dipende da voi cui esprimo grande solidarietà per le vostre
Come si è dovete lavorare ma quello che posso dire le altre marce Ivass
Ai tempi fascisti
Si erano le radio anche per convocarla il dopolavoro di Stato
Qui le altre marce c'hanno migliori centinaia di Milano per sono convocate attraverso le televisioni
E poi con Forman trasporti pubblici ad altro
Ma queste Marcel significa camminare nella storia
Verso la storia diversa da quella infame che si ripropone oggi come metamorfosi del male che avevamo battuto nel mondo negli anni quaranta cinquanta quaranta
La ciò però eh
Ah no Vavassori
Palestra Vittorio del per me è dramma buona Pasqua Borra bascula buona Pasqua a tutti
Scelli Rita Bernardini la prima battuta l'apertura ma è il carcere storico di Roma dove come nelle altre duecento cinque carceri sono violati costantemente diritti umani fondamentali e non da oggi questo accade da anni senza che la politica ponga rimedio a questo problema
è qualcosa di veramente vergognoso se pensiamo che il quarantadue per cento i detenuti sono in attesa di giudizio e qui in questo carcere che abbiamo visitato più volte
Ci sono persone di ristrette in meno di due metri quadrati per ventitré ore e quaranta minuti al giorno cioè quindi trattati peggio degli animali e se consideriamo che direttive europee impongono agli allevamenti di maiale
I maiali di dare a ciascun maiale almeno sei metri quadrati a terra
E e chiaramente con questo trattamento non si può certo pensare alla rieducazione del condannato R. inserimento sociale quindi sono queste carceri delle vere e proprie
Scuole di delinquenza ma anche luoghi di morte i suicidi le morti per mancanza di cure adesso
Ci sono anche sempre di più i suicidi degli agenti di polizia penitenziaria negli ultimi dieci anni se ne sono suicida di più di cento
E la notizia chi è arrivata ieri a dal carcere di Cosenza si è suicidato un altro agente ma poi il problema è a monte il problema è quello di una giustizia che non funziona di una giustizia che ha milioni e milioni di procedimenti penali e civili pendenti
Che mettono in ginocchio il nostro Paese ne siamo fra i Paesi europei quelli che spendono di più
Spende più di noi solamente la giornata la Germania ma siamo il lo Stato europeo che ha la minore efficienza della giustizia tant'è vero che siamo stati condannati
Dall'ex comitato dei ministri del Consiglio europeo
Decine e decine di volte proprio per questo fatto dell'irragionevole durata dei processi per cui la condanna arriva a anni e anni dal fatto e quindi non è più giustizia
Ma dobbiamo riflettere anche sul fatto che tutto questo si riversa ai coinvolge milioni di italiani
Decine di milioni di italiani tutti quanti hanno a che fare con una giustizia civile che non funziona tutti hanno a che fare con una giustizia penale
Che ridotta sul lastrico
E e questo è un fatto per esempio che impedisce agli investitori stranieri di venire in questo Paese tasse per riavere riscuotere un credito uno deve affrontare anni e anni
Di e tribunali
Beh l'impresa ci rinuncia
E così e questo mette in ginocchio il nostro paese anche dal punto di vista economico quindi è una questione e concludo di violazione costante e di diritti umani fondamentali sia per l'Abi negata giustizia sia per le condizioni di detenzione
è una resa per lo Stato l'amnistia che estingue il reato
Ma lo Stato dalla situazione chiamò descritto si è già reso da tempo
Pensate per esempio ai profitti della criminalità organizzata ci sono dei dati che si riferiscono al narcotraffico che riguardano la 'ndrangheta
Bene parliamo di ventiquattro miliardi all'anno di profitti mentre sì e ascoltiamo le forze politiche se ascoltiamo le decisioni che vengono presi in Parlamento e dal governo
E tutti si esprimono perché ci vuole maggiore severità perché la legalizzazione no sarebbe una resa Ballarini
La droga oggi è libera a qualsiasi ora del giorno e della notte fa affari questi profitti alla 'ndrangheta ma anche alla camorra e alla mafia che poi vengono reinvestiti dove inattività cosiddette lecite
In questi giorni sta venendo fuori la storia della lega e dei finanziamenti riciclati della 'ndrangheta
Ma era ovvio insomma tutto questo era ovvio è ovvio lo Stato è implicato in tutto questo quindi l'amnistia servirebbe per far rientrare nella legalità uno stato che è criminale
Grazie
Non è anziana Minas bando nel la scrisse nella morte cosa significa speriamo
Significa anche immagino mai come oggi tutti i cittadini si rendano conto che è una riforma della giustizia strutturalmente parlando per recuperare un po'di legalità nella vita pubblica oltre che in quella diciamo di criminalità più o meno normale così definita è un punto essenziale del nostro Paese
E che diciamo anche dal punto di vista dai riflessi economici se non si mette mano a un ritorno dello stato di diritto nel nostro Paese
Che vuol dire una giustizia che funzioni una giustizia che non lascia il settanta per cento dei furti per esempio non scoperte del condannati l'ottanta per cento degli omicidi vorrei segnalare è oltre al tre questione intervengono fuori che non sordo
Propriamente decoroso in Peroni un Paese che ha poi pretende sacrifici dei cittadini ma in cui le istituzioni solo le prime ad essere fuori legge beh io credo che tutto questo insieme mai come oggi sia prova provata che senza Stato di diritto non ci sono diritti ci possono essere le raccomandazioni le petizioni le può estone i favori
Le corruzioni ma senza Stato di diritto non ci sono diritti per i cittadini quindi noi diciamo Amnistia per la Repubblica già perché la giustizia
Cominci effettivamente a funzionare questo alla nostra richiesta dalla collega Rosi Mauro se ne
Ma io penso che ovviamente può questo consentirle eventualmente di difendersi meglio ma penso anche che tutto può passare ma salvare le istituzioni è un patrimonio prezioso per i cittadini
Ma insomma è un ricordo realtà di un altro papà di un'altra occasione di altre occasioni in cui abbiamo avuto delle vicinanze su alcune temi specifici delle vicinanze di di merito in buona sostanza
Ma anche per chiarire che questa non è l'amnistia diciamo solo per i carcerati
E l'amnistia per i cittadini italiani e non solo per le guardie carcerarie per tutti i lavoratori non è una riforma strutturale così come si fanno la riforma strutturale diciamo perché
Ridare fiato all'economia senza una giustizia che funzioni anche l'economia non può funzionare
E non può funzionare su quanto per cosa evidenti dagli investimenti stranieri ma anche dagli investimenti italiani ma questa è un'pre marcia la marcia vera e il venticinque aprile
Che è il giorno della liberazione anche per noi il proprio modo di ricordare quella liberazione rendendo l'attuale oggi oggi è la liberazione dalla partitocrazia cioè da questa piovra sostanzialmente che come si vede insomma il comma come ancora tutto non si vede ha occupato tutto lo occupa abile
Della vita civile del Paese e quindi secondo la nostra lettura politica e la liberazione da
Sessant'anni di partitocrazia
Non è neanche molto nuovo insomma se penso che ci siamo sentiti soli contro finanziamento pubblico per tantissimo tempo oggi non ne trovi più note non in voti
Non so bene quale modifica al finanziamento pubblico quindi ha una lunga storia radicale poi quando si vince e diventa una vittoria di tutti e del Paese
E va bene così
A
A a
A a a a
A
Sono Enrico sbriga
Fino a ieri eroi del segretario nazionale del sindacato direttore prudenziali la più numerosa folta organizzazione sindacale che raccoglie i dirigenti e direttori delle carceri
Mi sono dimesso perché sono stato nominato dirigente generale quindi per ragioni di opportunità ho ritenuto di lasciare l'incarico di segretario
Sto qui insieme a una delegazione della mia organi di quella che era la mia pensione sindacale
Perché riteniamo che sia atto di in legalità partecipare a queste iniziative
Si parla tanto di legalità ma essa deve anche avere il viso la forma il corpo delle persone che lavorano nelle carceri oltre che soltanto essere urlata anche se Marino forte attraverso slogan
Qual è stata l'esperienza dopo anni di attività nel quadro carcerario italiano
Una esperienza con tanti momenti belli ma tantissimi molti di più brutti i momenti brutti sono quelli eguali vedi violare proprio da parte dello stato quelle norme che invece esso dovrebbe tutelare
Come nel programma per il futuro per quale tipo di Indirizzo ci si vuole muovere ma
Seguendo i lavori ieri della segreterie delle la mia ordinanza sindacale so che la stessa intende continuare a dare ogni forma di aiuto supporto sostegno a tutte quelle iniziative finalizzate a riportare la legalità all'interno delle carceri grazie allora
Dunque la dichiarazione che intendo fare questa
Poi porterete tutti permettere lo striscione che qui dietro che
Bach come obiettivi di queste amare avrà manifestazione quello di celebrare ricordare dare forza di memoria
Allora decisione alla volontà di Giovanni Paolo secondo
Dovendo per far questo anche smentire
Una topica
Lei ricorda Tiziana
Dell'avvenire e ha parlato di una provocazione anticlericale
Per questa marcia che facevamo contro lo sterminio per fame nel mondo
Da Porta Pia
A piazza San Pietro
Immediatamente l'Osservatore Romano fece sapere nell'avvenire novantotto Inca
E che noi saremmo stati i benvenuti
La parte conclusiva
Di quella messaggio urbi et orbi di Giovanni Paolo secondo fu emergenti chiarissimamente rivolto ai minori presenti nella piazza
Con il nostro intento
Oggi ci si comunica
Che non il Vaticano non
L'attuale pontefice
Ma Cesare
Lo Stato che è stato lo Stato italiano
Sì impedisce di come allora tornare in quella piazza
Per
Rimembrano onorare dare dell'attualità
A
L'incontro alla benedizione che il Papa volle dare hanno dei più o meno gli stessi che verso la o contro lo sterminio per fame assente nel mondo è oggi cominciare dall'Italia quello che sta accadendo
Allora devo dire
Presidente della Repubblica
Ho
La comprendo
In questa giornata le formulo
Formuliamo i migliori auguri
Per con passione presidente con compassione
Siamo a Cadice a lei presidente di uno Stato che oggi è in condizione criminale nella tradizione partitocratica fascista o nazista comunista
E come rivincita metamorfosi dal male con la partitocrazia rende di quella fascista oggi tra virgolette antifascista
Quindi prendiamo atto speriamo che adesso venga per messo alla conoscenza del popolo
Italiano non solo voi diciamo vietati
Io e tanti vietate non dallo Stato Vaticano quello che contestato
Ma dallo Stato di Giorgio Napolitano
E poi dagli altri
Credo che la non violenza ci imponga di avvertire dalla stessa passione
Da parte di diversi
Come un pascià Medrano
Da noi le norme del diritto dalla non violenza dell'amnistia
Presidente della Repubblica
Compassione torrente è arrivata da tutti i membri compassione per l'emergenza la sua va meglio al suo stato alla sua Repubblica e adesso vedremo cosa potremo fare
Per cercare il controllo volontario di un Cesare infame
Che induce Simonian nello Stato Vaticano quale senza sarebbe
Bisogna nell'azienda non ce n'è bisogno de ero adesso vedremo come
Con la non violenza
Non offendere
Questi servitori dello Stato che sono qui per servire le leggi
E non per essere come lo Stato alta felice
Complice beh peggiori bestemmia sporcizie contro la legge che costoro vi ringrazio servite realmente va grazie hanno credo anche l'intervento era senza addivenire complice
Dell'assassino arrestato
Della violenza di Stato ed era la partitocrazia Judge abbia autonome da fascista antifascista va continua oggi
A compiere i suoi disastri
Però Pasco e deve risurrezione
Per noi forse
Che siamo speranzosi
Non abbiamo speranza
La resurrezione della speranza necessario
Per continuare ad esserlo e vorrei terminare
Ricordando che fra le beatitudini vedevo una Prato Cisalfa ombre dissidente dell'ingiustizia
Perché seria sanzionato
Ecco
Noi dobbiamo sforzarci eccesso iniziavo con la fa male con la sete
Con l'opera
Criminale che si compra anche confronti coloro che il servo lo Stato
Da venti a nelle piazze nelle carceri nei tribunali nostro paese ha un lavoro
Alcune volte al nostro verbalmente adesso ho perso però non so dirlo dall'uscita per questo o il borgo
Però devo dire intrapresa strano va a vedere il corteo ordinò
Poi vediamo vediamo se individualmente non possiamo passare perché se abbiamo un cartello che elogia magari Giovanni Paolo secondo
Vedremo costo intuire quell'ordine Plebani finalmente grazie
Omologa
Abbiamo rispondono
La pavimenti un uomo comunque un brutto momento
Non sono solo un uomo io avevo ho prodotto un punto numero uno al numero
Paroloni molto a lungo periodo
Non solo l'inizio
Giovanni paradosso fondo giustizia Nunzia
Incluso da molti in nessun modo unico insomma pongo Apuzzo nuovo sono allora
A questo punto
Uno Antonio Borrello spento il trailer
S numerose
Uno dico resta si avrebbe ragione di una Pasqua nella quale il Pontefice ci accolse e devo dire lo Stato pure essendo di già e dal tempo le vede antifascista della partitocrazia fascista
Non CIPE Lilia oggi devo dire
Dinanzi al fatto accerto
Che avremmo raccolto
La benedizione Urbi et orbi anche da questo punto è un giudice
Questo povero Stato
Devo dire lo stato della Repubblica proprio di Giorgio Napolitano invece arriva a comportamenti e ha riflessi che chiudendo appunto nemmeno ma nella partitocrazia fascista
Già loro c'era col figlio della Lupa
Non avrebbero trovato un faro per timore nel ridicolo grottesco
Per compassione rispetto dedico questa scelta
Dopodiché a questo scritto
A
Cesare al Presidente della Repubblica per noi tutti della nostra Repubblica
Genetico appunto questa immagine
Per chiedere scusa
Perfino allo stato Venticano per la bassezza
Devo dire davvero inaudita
Nella quale la Repubblica lo Stato italiano Maggi mostrano di consisterebbe
Noi però siamo qui
E diremo che
Ancora un altro richiamo è stato ricordato dei vangeli ci aveva il visitare tra le altre cose incarcerati ma non si è ricordato anche in un'altra parte si licenzia computer liberato il
Sia proprio per liberare liberare in omaggio alla legge
Perché quello che io tremendo
E che noi dobbiamo ma anche la splendida da record così alla legge suprema
Della repubblica
Al sostituzione alla legalità italiano alla giurisdizione
Contrazione del presidente Giorgio
Stavo per dirlo perché Almeyda Giorgio Napolitano
Siamo tempo ingredienti sia siamo poveracci siamo umili francescani eletti o i francescani
Come dire fanno paura innanzitutto
A questo stato di un cesareo Simoni conventio mia e quasi impone alla Chiesa e la cerimonia senatore Ormanni utilizziamo speranza possiamo non ne abbia consumatore verranno relatore diventeremmo
E lei quindi come partito radicale che ringraziamo in modo particolare
Incontro motori di libertà canzone non ricordo ancora riunito il sindacato in quanto tale presente quello dei direttori dei dirigenti e del carcere questa volta presenti col segretario generale raro aggiungere vedete il razzismo è stato rappresentato dai rimanda noi non è la stessa cosa
Oggi siamo rappresentati da questi antivirali ultima attraverso anche in prigioni vi è stato assassini di Stato
Che sono gli stipendi servitori dello Stato silenzio nemmeno condizione giuridica di tutto Yellowstone
L'alcol siano loro l'unico sindacato presente del credito si riempie di speranza
Perché lo ripeto in fondo il simbolo
Dei lavoratori dipendenti di tutto il mondo loro suona ma oggi
Altri e gli altri padiglioni fangose
Dirigente dell'evento
Locali serali comincia ad erogare carcere visto che sta via via cioè quanto gli altri anche un augurio in buona parte sua ai nostri cappellani penitenziario più di venti ma poi teniamo ben presente
Che tutto questo tempo né io le faccio sempre dal cuore
Non faccio per lanciare in qualche misura
Presenze alettone
Sì o no reverse veloci loro il venticinque aprile per la grande marcia assecondava bar già venticinque aprile
Per la stia il diritto la libertà presidente io la invito alla seconda marcia
Come lei raccolse il famoso eletto alla prima venga guardi che Sandro Pertini
Non avrebbe esitato un attimo non esitano lui di uscire dal Quirinale per venire incontro senza nessun precedente legittimo andremo al settore da Varsavia
A tanto da San Pietro un po'l'impertinente
Magari un solo socio unico albero dire niente non verrà terzo internazionale all'alba dico insomma
Lei è variato in quel momento era anche con un altro titolo nell'immediato tutto quanto però un po'di intenti dal Quirinale al presidente per lei per compressione l'altro il foglio del chiedo
Grazie qualcun altro
Allora non so se avete rubato abbiamo un magnifico amplificatore al posto del megafono
In insomma noi ce l'abbiamo messa tutta per pare riuscire in questo momento che è l'annuncio l'annuncio che vogliamo fare della marcia del venticinque aprile della seconda marcia dell'amnistia la giustizia e la libertà con lei e l'anestesista i altri compagni stiamo cercando di raccogliere
I primi annunci partecipazione e sono tantissimi oltre mille e coloro che si sono fatti vivi voglio ricordare in particolare il il messaggio che c'è arrivato di partecipazione di condivisione e così colgo l'occasione anche per ringraziare il nostro compagno Maurizio Bolognetti dicevo
La decisioni e la partecipazione a questa nostra battaglia questa seconda marcia della conferenza episcopale della Basilicata
Con monsignor Superbo che pure ha voluto esprimersi vedete quando facemmo la marcia contro lo sterminio per fame nel mondo nel mille novecentosettantanove la marcia dei treni Nobel
Che fu veramente un momento in cui laici e cattolici marciarono insieme fummo accolti da Giovanni Paolo secondo con parole che erano parole d'amore
E di condivisione Luini e
Usò
Come noi per la prima volta il termine sterminio per fame
Che individuava delle responsabilità precise si parlava altrimenti genericamente di fame nel mondo come una calamità chiesi cercava di di sconfiggere ma che insomma pioveva dal cielo no responsabilità precise avevano individuato i premi Nobel in questa battaglia che ancora una volta una battaglia per i diritti umani universalmente acquisiti c'è chi ci dice masse ci fosse un provvedimento di amnistia lo Stato lo Stato democratico cimiteri del e di veramente
Diverrebbe criminale quasi non si lo Stato non deve cedere questa la risposta che ci viene da ma guardiamoci intorno guardiamo la realtà che abbiamo lo Stato democratico ha già ceduto ed ha ceduto da tanti anni e da decenni
Allora è anche un modo per ricostituire lo Stato democratico i viola i diritti umani fondamentali non solo nelle carceri
Ma li viola perché decine di milioni di cittadini italiani di cittadini che abitano questo potrebbe paese non voglio dire ai cittadini italiani perché molte a molti questo diritto di cittadinanza viene incredibilmente rifiutato a coloro che abitano questo Paese decine di milioni sono investiti vuote cause civili o per cause penali e che non trovano soluzione se non quella di una lentezza incredibile della giustizia e delle prescrizioni che ogni anno si verificano ecco noi vogliamo che lo Stato italiano
Torni ad essere inizia ad essere uno stato democratico ed è de questa è una battaglia che stiamo facendo potrei dire che è una battaglia di sempre
Io non sono che producevano
Quindi appunto sta per intonare l'Angelus entrare
A questo punto vorrei proporre per dal compattatore comitato promotore mandare un telegramma un messaggio allora capo anche il capo dello Stato città del Vaticano
A indirizzato al pronto e finisce
Attuale come sapete
Santità il titolo di questo capo dello Stato anche sentita
Lo Stato italiano
Ci impedisce oggi
Di riunire
Di entrare nel suo stato
Come già facemmo in occasione di una Pasqua
Nella quale lama altro sicuro progressioni sonore Giovanni Paolo secondo
Aveva manifesta tanto la felicità di fronte il sedici novembre
Oggi lo Stato senza avere che ci impedisce divenire ad ascoltare a festeggiare
La sua parola che ne siamo certi
Avrà anche a lecco non quelle di Giovanni Paolo secondo
Nel chiediamo scusa mamma di questo stato nostro
E vede diciamo che lotteremo perché Simonini garantista naturale Simoni a dicembre
Finisca non parla un po'il mondo
Di corrompere strutture occhio di tentare di farlo buona Pasqua a lei simbolo pur con urgenza da no
No no no cento
Grazie
Qua proprio a mandarla
Era l'otto aprile due mila dodici e così Marco Pannella interveniva nelle vicinanze si piazza San Pietro a conclusione della presenza radicale in quel luogo in occasione dell'omelia del nuovo Papa nel giorno di Pasqua i prossimi documenti come annunciato in apertura sono invece del ventiquattro e venticinque aprile quando nel giorno della Liberazione si svolse la seconda Marcia per l'amnistia ripigliamo il tutto a partire da un breve dibattito realizzato sale il giorno prima
Su Sky TG ventiquattro condotto da Paola Saluzzi e con ospiti Marco Pannella la scrittrice Barbara benedetto Egli tende a magistrato Sebastiano Ardita direttore generale dell'aria detenuti a trattamento dall'Adda
Delitto e castigo domani grandi manifestazione del partito radicale a capo di tutto come sempre Marco Pannella grazie di essere tornato a trovarlo per si parla di amnistia si parla di carcere di stato di vita all'interno delle carceri
Abbiamo Sebastiano Ardita in collegamento con noi da Catania magistrato ben trovato grazie dottore di essere con noi
Grazie a voi
Dai nostri studi di Milano Santa Giulia Barbara bene Bettelli bene nelle tele è una scrittrice e attivista per i diritti a umane ebbene rinata
Grazie
Twitter è una domanda che Ghizzoni ammonendo la seguente
Numerose le lesioni una marcia promossa per domani dai radicali in favore dell'amnistia che cosa né pensante intanto fatta il venticinque aprile per chiedere una liberazione oppure è un caso devo dire
Vendetta il come seconda marcia la prima fu nel dicembre per Natale due mila cinque
Poi per amor con lo stesso slogan Amnistia Giustizia e Libertà con cui ha avevamo fatto quella marcia avevano indetto per Pasqua
Poi l'agibilità di Roma praticamente nulla
Tranne che come sappiamo gli abitiamo a Roma
Per vere maratone per diciamo assolutamente bloccare tutto il centro e la periferia di Roma per un giorno intero però siamo stati costretti a rimandare da allora abbiamo trovato che la prima festività significativa
La il venticinque aprile
Perché stiamo lottando per perché in Italia torna il diritto Pablo il diritto in Italia ad avere qualche forza e ai liberare degli italiani ed è una condizione che vede il nostro Stato incriminato in piena flagranza di reati dalla giurisdizione europea
Dall'ONU con
D'altra parte le massime magistrature del nostro stato che tutte riconoscono che la situazione non quella carceraria solo la guerra dei dieci milioni di processi lunghi che distruggono la vite di famiglie intere anche piccole cause civili e via dicendo che questa è la maledizione che bisogna superare quindi a questo punto l'unico strumento riconosciuto da tutti dal tutti per i miei non ci viene contestato adesso parliamo in questa sera sono grato ma son trent'anni che abbiamo fatto in lotta e perché il Kun questa amnistia
Noi riusciamo al miracolo di togliere a almeno venti milioni di italiani
Rabin maledizione delle carte bollate di cose che durano otto anni dieci solo questo voglio dire perché dico ti parla solo delle carceri questa è una riforma che ci è imposta dal diritto italiano dal diritto italiano dalla poi però sono felicissimo di potere appunto rispondere ha delle preoccupazioni contraria perché sono trent'anni che l'antidemocrazia italiana
A impedito al Paese di orientarsi e su questo l'estate scorsa per cinque mesi dopo dichiarazioni
Importantissimo è il Presidente della Repubblica del primo presidente della Corte di Cassazione di tutti quanti i responsabili i magistrati diciamo italiani
Tutti quanti
Erano intervenuti nel senso che occorreva interrompere questa flagranza di reato del nostro Stato ebbene questo volevo dire
Tutte la media tutti i media i tagli a vedere un anno fa
Per quei cinque mesi hanno dato più spazio ad Avetrana ad un altro delega
Di quanto donne abbiano dato agli interventi su questo il presidente della Repubblica Al Gore a lui tutto il mondo la domanda la domanda la ringrazio Panella la domanda la faccio al dottor ardita quando noi sentiamo parlare di amnistia
Dottore noi che non entriamo nelle carceri note non conosciamo se non per visto per sentito dire il mondo che si vive all'interno abbiamo sentito che non si parla solo di carceri noi
Che al tempo stesso abbiamo paura della parola amnistia ecco un uomo con la sua storia alle spalle soprattutto il suo presente come può spiegare questa paura il fatto di doverla perché la dobbiamo è un punto di domanda cancellare
Ma è una paura ragionevole tutt'altro che indichi ragionevole il cittadino perché paga la tassa che rispetta la legge non può Benizi a trovare di fronte a una situazione come questa ogni quattro cinque anni e a dover come dire in qualche misura fare i conti con se intorno e non col male che affligge il sistema penale
Io va rifatto un questo intervento la premessa doverosa io conosco le battaglie civili e radicali conoscono passione libertaria lavoro onestà intellettuale qui il problema è che non si può procurare un problema
Così di struttura come quello che affligge il sistema penale
Cercando di di incidere sul sintomo sul fatto i processi sono lunghe senza che si faccia nulla perché il processo diventi ragionevole in tutti i sensi nel senso che si vota routine non soltanto ciò che non appare utile dal punto di vista interessi da difesa anche ciò che non appare utile avere cognizione della verità il carcere è pieno di persone che sono o in condizioni di disagio di tossicodipendenti
E di persone che vengono da una condizione di degrado sociale ma è pieno anche i soggetti che hanno commesso gravi reati e che sono i primi a trarre vantaggio da questo tipo di proposte le quali come dire si portano dietro sicuramente tanta buona volontà da parte dei radicali ma poi si traducono per il cittadino una beffa per cui il quale dire nel rispetto delle regole a tutela esistenza siluro in un atto inaccettabile
Allora tra poco con voi con tutti voi nel piano della Severino che taglia tribunali e caccino però parliamo anche della manifestazione diamo valore alla vita Barbara benedette
Salve io sì diamo qualora la vita proprio perché
Oggi come oggi proprio perché abbiamo tanti tanti carcerati tanti colpevoli a che vogliamo fare uscire di prigione
Rischiamo poi alla fine di perdere il il valore della vita c'è una la pena l'altra faccia della medaglia della legge nel momento in cui noi scontiamo la pena poniamo la pena sostanzialmente demoliamo la legge e mettiamo effettivamente in pericolo i cittadini e questo lo ha dimostrato l'indulto del due mila e sei
Dove avevamo lo stesso problema di capienza tant'è che se non erro non ricordo male eravamo intorno ai ventisei mila
E poi oggi a distanza di di pochi anni siamo di nuovo più o meno alla stessa cifra quindi come diceva il magistrato abbiamo curato il sintomo ma non abbiamo curato poi alla fine il male il male che va curato
Curare il sintomo attraverso un'amnistia significa mettere a rischio
Cittadini quel quella qui quella parte di cittadini che non hanno mai commesso reati
Allora leggiamo le risposte che arrivano e sono tantissime e questo mi comunicano e dalla regia non indulto nonna mistica si ha la certezza della pena nuove carceri sicure e non mostruosità come San Vittore all'Ucciardone
Penso che devono farla questa mi stia in carcere vivono come delle bestie così dice Marco Marco Pannella io ci credo in bocca al lupo Marco sei grande
Sono contraria perché mi hanno insegnato che chi sbaglia paga si è visto che l'amnistia generalizzata non è mai servita molto
Servono Caraceni nuove e altamente educativi carceri per parlare d'Europa e avanguardia non bastano le amnistie ora ci sono le condizioni politiche per un'amnistia che dovrebbe riguardare le pene sotto i tre anni
Sostitutiva ai servizi sociali pendente
Sì allora nell'ordine prima questione vorrei dire allora allo stimatissimo
Ditta perché ha dimostrato delle sue responsabilità centrali romane di essere estremamente attento al pro con grande conoscenza del ma su questo però vorrei dire anche una cosa
Non c'è buonismo da parte nostra
Noi abbiamo credo dimostrato di conoscere le situazioni legislative
E le loro influenze
Quando noi diciamo anni stia diciamo una cosa molto diverso è quella che continua a ritenersi l'amnistia è la condizione assoluta non per i detenuti ci sono gli indulti del quelli sì sono temporanee non strutturali ma quello di liberare i magistrati in Italia
Venti milioni di italiani Almenno
Ma molto di più dalla maledizione di avere a che fare ardita ha detto sanno gli incarichi a Lecce ha dimenticato di dire
Che quelli che sono in carcere magari per tanti anni al quarantacinque per cento secondo dati che ardita conosce perché del ministero quando Arafat sarà saranno se saranno sopravvissuto innocenti vuol dire che i veri colpevoli non saranno stati toccati mai allora l'amnistia e per far funzionare io ho molto rispetto
Di coloro come versione già parlato un momento fa di coloro che fondono affrontare eventi allora vi dico questo
Intanto una piccola nozione
Con l'amnistia si estingue il reato come è stato scritto ma la parte lesa le vittime hanno ancora alcune presenze dal assicurare prima del compimento del progetto
Con centottanta centonovanta mila prescrizioni vanno due milioni lei
In dieci anni lì si estingue il processo nemmeno nulla e a questo punto possibile anche che è la cosa che vista a cuore deve essere conosciuta alle soluzioni guardate nel settantanove no è una collaborazione il club vi propongo nel settantanove nel diciamo allora proprio quando nel quarantanove è stata approvata la nostra Costituzione era prevista per una serie di reati relativi all'indagine
è un reato per direttissima che doveva compiersi ogni tre anni con l'istruttoria dibattimentale
Magistrature italiana e tutta la politica italiana
Questa via del processo rapido ha cercato di recuperarle per imbrogli rinvio di partitocrazia allora volevo dirle cioè il problema di un tipo di reato quello nel quale il vi dicono
Siete particolarmente sensibile le vittime
Di colpevoli comunque il mio colpevoli di omicidi
O Desafio del ma del traffico ma perché dobbiamo liberare per esempio dodici Fondo liberista è ovviamente liberare degli stupratori difendono l'operato degli assassini non Liborio Romano non proceda prima e Toldo a Gelli prendiamo il taglio De Lillo un paio in Italia una parte del realizzate noi no imperi coloniali delle è accaduto almeno a novembre vigente da operaio porgo i miei sono morte Teleperformance leader stravolgendo ad agosto
Che in ogni realtà di giustizia e come funziona esistono tipi di processi
Che possono essere fatte piccole liti direttissime quello di cui vi occupate preoccupate
Di inserire nel far funzionare dei processi per direttissima quello a cui mi riferisco che la Costituzione aveva di fatto imposto imponeva che entro tre mesi dall'evento si svolse il processo è è io credo non solo sulle cose che voi particolari in particolare indicate
Ma no appunto anche a sua volta
Si prevedano dei processi per direttissima
Tanto più che sono semplici se le assicurazioni magari per tre volte firmare un'amnistia generale allora allora io gli ho risposto innanzitutto esistono leggi
Che possono consentire prima di qualsiasi amnistia perché l'amnistia c'era una volta
Bisogna vedere la struttura funzione dedico più alta per fare come loro emiliani guardi nel villaggio dello scudo se il questo sarebbe la produzione quando contro tutta la politica perché riteneva tutto
Che la cosa in Italia forse apprezzabile
Abbiamo ottenuto in cinque anni il divorzio per cinque anni e oggi c'è un milione seicento mila famiglie in Italia
Grazie al divorzio
Quando abbiamo ottenuto in Italia con tutti credevano impossibile non scusabile questo fondamentale abbiamo ottenuto che il flagello ignobile dell'aborto clandestino di massa fosse abolito
Un milione e duecento mila donne l'anno vuol dire avviamo ho avuto una legge contro la quale abbiamo votato ma comunque quella allora
Noi abbiamo il vento divino quelli l'analisi o deve produrre
Situazioni legislative allora grazie a un altro grande argomento
Lei dice quel e io le dico Mazza il sei ottobre
Di quello che denunciamo
Duecento milioni al loro investire no io via come Taylor miliari delle vino all'olio fino al novantanove virgola della violenza allora di cui non si occupa nessuno tra l'altro vorrei come una buona morire accomodava dollari e vorrei dire solo una cosa vorrei dire che non dobbiamo sempre generalizzare perché il problema delle carceri un problema che c'è che era reale
Ma non tutte le carceri tipo di problema imbrogli abbiamo delle cedole se ci sono delle carceri inutilizzate che possono essere riattivata allora ci sono le caserme
Abbandonate che potevano essere utilizzate come carceri d'acqua omicidi vorrei no
Cosa no da quanto se ne occupano il buco nero molto onorevole sono appena riferito solo tre anni fa il topo allora facciamo alzare Neogene occupiamo conduzione dopo il problema sono le istante tengono tradito
Sì un Pannella parte da un'analisi corretta della disfunzione del sistema penale il problema è il rimedio che dobbiamo adottare e noi dobbiamo avere dare ai agli ascolto degli anche una misura di quello che accade nel sistema penale
Qualche tempo fa mentre c'era lei sorvola i pezzi del Maghreb africano
Il nostro paese si è dotato di una normativa poco prima la normativa che punitiva con il carcere comunque con una sanzione penale il fatto di essere umiliati clandestini
A un certo punto il il responsabile dell'agenzia ONU sui rifugiati ha comunicato che sarebbero potuti dimmi fuori dalla dal Maghreb circa due cinquanta mila persone che non erano rifugiate ma erano soggetti essendo stati i clandestini ora queste persone avrebbero commesso un reato in Italia
Molte di queste son venute
Io so paese per fare riusciva insomma un po'dall'esempio fare un discorso un concreto e nella condizione di non poter fronteggiare con la quantità di reati che esistono e la necessità di celebrare i reati processi e che c'è una un allargamento di salutare i fatti di reato
Non solo ma nel processo penale purtroppo esistite una un moltiplicarsi e le garanzie che Pannella sintetizzava in questo processo lunghissimo ma che e e voluto esattamente dalla dagli imputati degli avvocati quindi se finisce per essere un anno
Per i soggetti per i quali voluto questo è un dato su cui dobbiamo ragionare dobbiamo riflettere insomma il sistema si combina
Secondo un meccanismo in base al quale vi sono moltissimi re anche per illeciti e potrebbero essere puniti altrimenti con sanzioni amministrative e che per tutti viene adottato un processo pesante lungo complessa il comminato eh ovviamente che i l'agenzia Simba la non funzionale quasi la soluzione deve essere che azzeriamo la giustizia diamo la bancarotta del sistema giudiziario io credo che questo non serva i cittadini non sarà uno stato che vuole essere credibile di fronte ai fatti di reato e la signora
Ha ragione quando afferma che c'è un problema reale tutela delle vittime dei reati perché l'indulto che è stato cerebrale che è stato accesso nel due mila sei
E che doveva essere nelle intenzioni uno strumento per deflazionare le carceri e consentire agli ultimi di raggiungere la libertà ha finito per diventare uno strumento avvantaggia i soggetti pericolosi perché chi ha in Italia un fine pena
Che è superiore a tre anni tanti e quanti ne so se Dio vuole di nuovi mutui solo quando il divario titolarità mi scusi con questo governo di tecnici piano della Severino taglia tribunali e carceri siamo pronti secondo lei secondo la sua esperienza poco fa è passata la copertina
Nel suo libro da leggere da studiare mi piace dire
Siamo pronti ad cambiamento di questo genere ridotti dal notaio Chiodi sentiamo solo in piazza De Simone facciamo adesso con l'enorme a del piano che l'adozione del per cortesia si
Anche sulla protezione del cemento ed altre locale
Alesini e di Pannella sono solo sono giuste igienica cioè non sono decollati in Italia non non hanno ottenuto lo scopo perché bisogna crederci bisogna stabilire innanzitutto bisogna metterli i fondi necessari e stabilire tempi rapidi per realizzarli apre non devono essere fatti gli annunci
Il padre le carceri non è un po'ma soltanto di logistica e un po'ma anche di civiltà generale gli spazi
Ma è comunque un problema di contenuto secondo dalle carceri non è quello che dovrebbe esserci una risorsa limitata ai soggetti che sono realmente pericolosi quali finiscono poi per uscire fuori dal binario e sfuggire alla al controllo sociale
Ebbene questo tipo di sistema un sistema che purtroppo produce le storie sono sotto gli occhi di tutti quindi io ritengo che sia importante avere sul sistema penale e far funzionare meglio la giustizia in tempi più rapidi con più certezza e con utilizzo selettivo lo strumento penale va bene la aggravante del reato di clandestinità per per i reati commessi in clandestinità senza una non vanno bene
Irreali come il reato di clandestinità che si rivolgono mangiava i disagiati e finiscono
Per immettere sarà penitenziario soggetti di saggia di apprensione per uscire dal sistema soggetti che invece solo criminali dottorandi della ringrazio conclusione da Marco Pannella rapidissimo trenta secondi domani a che ora dove si incontra il popolo che vuole stare con i radicali
Trenta secondi per stiamo terminando sì
Va bene volevo allora dire un'altra cosa domani partiamo da Regina Coeli andiamo a finire a San Silvestro nato volevo dire
Che abbiamo adesioni immensa della CGIL non ci ha detto le organizzazioni partigiane venticinque aprile
Non si è detto perché il regime funzione in modo tale che tutto il volontariato cattolico tutti quelli della non sanno che le loro organizzazioni Aldo abbiamo un sistema criminale
Di disinformazione in Italia per cui la signora non può non ha potuto finora esporre le sue ragioni noi rispondere ancora il se e il come panieri e manifestazione davanti ente quindi voglio dire sapete alla svelta
State attenti arriva parlato solo del penale addenta
Sappiamo che questo problema della via centrale nuove per rimuovere un ostacolo che il Presidente del Consiglio Monti ha dichiarato come dire prima qualità contro la crescita e nessun civile dove noi abbiamo le delle localizzazioni di decine di migliaia di imprese Magliana non abbiamo investimenti esteri meglio
Secondo da mesi e noi riserviamo anche il problema delle calde simile comunque di Colosimo ora c'è d'accordo anch'io mi occupo della verità credo ebbene quando noi siamo in una condizione Ford un banale da trent'anni di in condizione di criminale imputazione da parte delle giurisdizioni europee tutte e con riconoscimenti delle magistrature italiane
Non posso occuparmi del fatto che sono anch'io lo è stato per suggellare Marco c'è una storiella né ai languori ma non armonizziamo Roberta una le c'è un dato per quel tempo nera con processo per direttissima aggraziato e domani venticinque aprile marcia tra le antenne al partito radicale Arona ci vediamo domani indiretta quattordici e trentacinque no non essendo il
Dunque Marco Pannella ventiquattro aprile due mila e dodici in corso di una trasmissione di Sky TG ventiquattro condotta da Paola Saluzzi con ospiti anche la magistrato Sebastiano Ardita alla scrittrice Barbara benedette ed io adesso invece con i momenti della marcia
Sia promossa dalla partitura amicale proprio nel giorno della festa della Liberazione per le vie di Roma
Egli richiama tutti a partire da quanto dice Rita Bernardini in quel momento segretaria di Radicali Italiani
Miei
Sono violate turca e le norme che la Costituzione italiana che
Giustizia giunta una giustizia cittadini abbiano un anno a Lenna senza procedimenti penali e civili pendenti le famiglie italiane salmastra firmate anche da questo nessuno lo dice e poi abbiamo le nostre carceri qui ci sono familiari ci siano tante mamme che hanno e di carcere noncuranti
No curabile sono affatto
Questo irrisolta la nostra Costituzione la tortura non è prevista ed è una lotta di liberazione
C'è una prepotente l'urgenza di questa lotta lo ha detto il presidente della Repubblica non ricordiamo al Presidente della Repubblica sono passati appena scesi
E allora affronteremo questi percorsi ci sono le Macrì le sorelle di coloro che hanno visto i propri cari morire e carcere
Morini in una cultura
Chissà caffè i cappellani ponendo austriaco che ogni giorno sono decine e tanti dalla Sardegna hanno aderito a questa nostra lotta per l'amnistia giustizia una libertà ci sono i direttori di carcere c'è il sindacato che riunisce il più grande sindacato indizi idee occorre il nuovo segretario Rosario Tortorella che prenderà la parola ma c'è rigo sveglia che è stato amico e compagno in tutti questi anni tenerla o vecchi salotti poliziotti penitenziari che devono anche loro come carcerati quest'anno si sono suicidati anche loro in almeno cinque credo che siano dall'inizio dell'anno venti detenuti hanno si sono suicidati e allora dobbiamo dire non vogliamo cospargere di morti
Dibattiti giustizia questo nostro Paese
C'è Eugenio Sarno della UIL penitenziari c'è Leo Beneduci de l'ostia pre ENPAIA stiamo qui e io direi di dare la parola subito all'Ulivo
Che si fa un po'indifferente la dietro
A bene presidente della provincia di Nuoro che ha portato qui i gonfaloni sì tutte le province nell'Unione delle Province sarde
è quindi con il nuovo
In questa lotta ci ha messo la faccia di fronte a tutti quelli vampiri di
No fine destinato a
Che ha esplorabile dirigenti vanno portantini spiega sarebbe una carenza dello Stato ma resa dello Stato cioè tutti giorni con le violazioni della legge
Allora
Mentre mentre guardiamo ricordare a questo magnifico qui davanti ci sono anche i deputati che hanno marciato con lui sono tantissimi ma non non ha ricordato prima i nostri deputati Maurizio Turco Maria Antonietta Farina corso Elisabetta Zamparutti il presidente di Nessuno tocchi Caino Sergio D'Elia Marco Beltrandi mai c'è il presidente onorario del partito radicale Sergio Stanzani
Che salutiamo con affetto
Lui età sessant'anni che è in prima linea imprese no e adesso il Presidente della provincia di Nuoro Roberto dei
Quali erano forte per farci sentire non solo alla radio Eco a tutti voi appalti sentire da quelle istituzioni che oggi non sono qua
Perché qua c'è la regione Basilicata tutte le province la Sardegna del comune di Bolzano altri comuni
Graziano
Napoli il stato vestono tutti gli altri nostri colleghi cosa aspettiamo a dire la verità che non ci siano più le elezioni di nessun livello d'Italia
Che non ci siano più rappresentanti di nessun territorio per dire la verità e la verità è che lo Stato è il vino sull'aggravante illegalità costituzionale che viene violato importanza continuamente da decenni l'articolo della nostra Costituzione che viene da una cultura non c'è secondo me bisogno in Italia di leggi contro la tortura nel momento in cui la nostra Costituzione
Ha scritto
Che
Punito chi combina violenze fisiche e anche morali a chi ha perso la libertà perché perdere la differenza è la più grande esperienza non c'è bisogno di mettere la gente quattro metri quadrati
Non c'è bisogno di sbattere sui giornali ogni momento anche le persone innocenti quando vengono coinvolte come dicono i giornali vicende giudiziarie cioè quando vengono accusati invertendo l'onere della prova per cui bisogna dimostrare in Italia di essere innocente anziché l'accusa pubblica dimostri che stiamo magari colpevoli
Questa violazione costante delle nostre leggi da parte del nostro Stato sono di una gravità rivoltante elitaria per rivolta e coloro che come noi hanno giurato sulla Costituzione hanno giurato il rispetto delle leggi
Sono impegnati dall'articolo cinquantaquattro della Costituzione a rispettare con disciplina e onore la Costituzione e le leggi non possono tacere servono gridare chi vuole giustizia
E giustizia subito e l'onirico Lonigro provvedimenti possibile nella nostra Costituzione che impegna il Parlamento non solo ai due terzi canonici ma nella sua unanimità
E l'amnistia si chiama amnistia
Già previsto dalla nostra Costituzione
Grazie ai radicali grande a tutti coloro che hanno aderito
Grazie a quelli che vorranno aderire sentendo oggi la nostra voce che si leva qua libera indifesa della libertà anche di chi la libertà per legge perduto grazie
Presi
C'è un'affermazione
Organizzare dovuto ma anche non si fa vedere non prende il microfono la voglio ricordare direi testa
Sì segretaria lei detenuto ignoto
Quello che nessuno conosce quello abbandonato nelle carceri il detenuto ignoto mezzo è il nostro simbolo questo frequente no ecco
Tutti grazie davvero per essere venduti in cui oggi si propone io credo che vada ringraziata soprattutto a una persona
Che per fortuna non vedo davanti perché altrimenti mi avrebbe emozionata e probabilmente non sarei riuscita a parlare ma se questa manifestazione oggi si è compiuta credo si debba Marco Pannella Gigli
Si sa da qui no Hay tante donne dovrà gelose che hanno fatto delle loro storie drammatiche storia che in alcuni casi fa quasi male a raccontarle parla della città di ciò che è stato vissuto da queste persone la no no non si sono dimostrate coraggiose e hanno aperto un bar cuore l'hanno fatto per tutte quelle altre donne che soffrono per quelle mamme da quelle figlia che ogni giorno vedono calpestati i loro diritti
Queste donne a Guidonia la parola sono Lucia uguale Villani azzurro l'America
Sia
Chiusura se legge violazione delle zone dove Baggiani fa dovete sapere che noi stavamo festeggiando la soluzione di un medico e non aveva nessuna colpa per la morte di mio fratello
L'altro teste cambino si guasta economicamente di dinamiche dei Verdi no no alle ma soprattutto se non avessimo avuto una pagato alle nostre spalle
Che ci esente ma soprattutto alla casa brutta che noi dobbiamo combattere quando niente chiede il caso devianze fratello senza tatuati accanto
Adesso dall'Italia è stata assaltata insieme non aveva nessun agguato fa annessa meglio anche chiedo che AN dei responsabili Rendano politico mai l'acqua non tanto
Lele
Giustizia tutte tutte tutte tanti altri
Che classe perché non hanno
Non hanno la possibilità e in queste ore anche agli atti ha una strada finanziate dal padre gli altoparlanti qual è stata italiana finanzia
Quel giorno Domenica Ferrulli che fa morto il trenta giugno picchiato da quattro agenti di polizia
ANAGINA animate legittimava indagini ci sono quattro indagati per risultano quattro indagati per omicidio colposo e dichiarazioni false è stato un percorso lungo e difficile cinquanta africane economicamente è un'altra davvero lunga durata infinita
La speranza
La speranza è che loro vengano giustiziati come lo sarebbe un qualunque cittadino cento
Quelle famiglie che oltre a combattere conchiglia strappati i proprietari devono combattere anche contro i pubblici ministeri che conducono le indagini
Grazie grazie
Ecco una famiglia coraggiosa la famiglia Cooking
Hillary azzurrina la sorella
Mettiamo qui attive
Perché crediamo fermamente nell'importanza di tutto questo perché sappiamo cosa vuol dire sentirsi soli davanti fatte talmente tanto più grandi di noi comuni cittadini sappiamo quanto è vero che la giustizia non è uguale per tutti sappiamo
Fino a
Terra chiese Giuseppe Federico Francesco tanti purtroppo troppi alti quali quasi nessuno sa i nomi e le storie sono morti perché Milano aveva avuto giustizia che succederà qualcosa di ancora più grave e grazie alla nostra realtà nel novanta per cento dei casi anche le famiglie rischiano di non avere giustizia rischiano che che cada tutte le silenzi e così via da quelle sanitarie quelle canoniche il doppio sacrificio quello di proprietà di niente di far finta che quelle libero portassero niente di voltare pagina semplicemente andare avanti ma sappiamo che non è così
Io
Sta procedendo a una fatica pazzi pure io e soprattutto i miei genitori
A portare avanti un processo dal naso svizzeri in realtà dovrebbe arrivare a prescindere da quello ventuno ventisette Hunday grado di poter fare che in realtà non è così a portarla avanti nello svitato tutti grazie solo alla forza ancora maggiore del nostro avvocato Fabio Anselmo che ha e la la tenacia la forza dimettersi disposizione riprovare a garantire altrui una strada di ritratti credetemi non
Della nostra forza è lui il fianco ogni anno produzione del nostro di coraggio e che ci diamo per andare avanti in realtà in quelle aule di tribunale le nostre famiglie sono soli sole contro un pubblico ministero che si delle volte sia lo stile che pubblico ministero il nostro che difende il più una questione di principio dei suoi consulenti piuttosto della ricerca di verità sulla morte mio fratello per le fidanzate anch'esso
Grazie grazie
Grazie per questa battaglia e ricordiamo in questa battaglia Luigi Manconi che c'è stato ogni giorno vicino con l'associazione A buon diritto
Allora adesso abbiamo il segretario della UIL penitenziari gli agenti di polizia penitenziaria Eugenio Sarno che è sempre stato a fianco in queste nostre battaglie nella lotta per l'amnistia Eugenio
Forgia
Oggi una comunità si è messa in moto è scesa in piazza per chiedere alpinistica giustizia libertà noi che in quella comunità siamo parte integrante non potevamo mancare ma oltre all'amnistia alla giustizia alla libertà noi chiediamo anche dignità civiltà e quindi
Vorrei chiedere
Che io nel due mila cinque ero presente Tesser dopo sette anni ho dovuto ancora una volta scendere in piazza significa che sono trascorsi inutilmente
Noi abbiamo fatto una manifestazione e non me ne vogliano gli amici parlamentari portando in piazza le bollicine
Perché abbiamo detto che le parole dei politici sul sistema penitenziario sono come le bollicine le porta via il vento egli apportate
Vorremmo aprire che sarebbe ora che si ascoltassero le competenze e le intelligenze che pure ci sono nel sistema penitenziario
Gli agenti di polizia penitenziaria gli operatori penitenziari dirigenti penitenziari sono troppo spesso
Ignoranti ma sono sempre gli ultimi baluardi a difesa della dignità umana quella dignità troppo volte contestata
All'interno della nostra nella nostra regione io ringrazio Marco Pannella ringrazio il partito radicale Rita Bernardini ed Emma Bonino per questa battaglia comunque che non ci deve far
Io voglio solo dire una cosa la prepotente urgenza richiamata dal Presidente della Repubblica è un'emergenza solo verbale perché è fatta di parole
Noi non predisposti alla sconfitta nel proprio perché non siamo predisposta alla sconfitta continueremo questa battaglia grazie
Grazie grazie veramente Eugenio avverso andiamo veloci perché il tempo passa la parola a Rosario Tortorella
Presidente e segretario delle Citibank che è il sindacato che riunisce i dirigenti penitenziari direttori penitenziari
E io ricordo sempre quando ricordo insieme chi è stato segretario fino a poco tempo fa il nostro carissimo Enrico briglia che è anche direttore del carcere di Trieste
La parola a Rosario Tortora
Io ringrazio innanzitutto Marco Pannella voglio ringraziare la Bonino Rita Bernardini per questo momento democrazia di libertà pentire richiamo alla giustizia diciamo un sistema penitenziario
Che assolutamente una situazione di disagio i direttori vogliono gli esprimere la propria posizione verso verso verso i principi internazionali costituzionali bella della libertà della giustizia i dirigenti sono inclini garanti della dei principi di libertà nell'esecuzione penale e ritengono fondamentale il rispetto di questi diritti all'interno delle carceri perché si possa parlare di uno Stato di diritto
I dirigenti vivono quotidianamente con insofferenza all'impossibilità di garantire i diritti che pure l'ordinamento penitenziario e la Costituzione vorrebbe fossero rispettati
Sono essi stessi vittima di questo sistema all'interno del quale purtroppo subiscono la l'arroganza di quanti non vogliono capire non vogliono vendere sono gli unici dirigenti per esempio senza contratto ed è per questo motivo che sono vicini agli ultimi perché poi gli ultimi soffrono le stesse difficoltà e le stesse indifferente collettive
Il silicone ha voluto partecipare a questa mostra a questa proprio manifestazione per mostrare rigorosamente come si voglia prendere le distanze da un sistema che non gli appartiene
I dirigenti sono per un sistema di libertà di giustizia di rispetto della legge
Vogliamo promuovere una cultura del carcere perché sul carcere che vada al di fuori delle formule vuote perché purtroppo ci sono molte persone che per gli interessi più vari non voglio però occuparsi del carcere vogliono indossare i guanti della retorica e non si occupano minimamente delle difficoltà delle persone detenute e degli operatori penitenziari viviamo ogni giorno il risultato di una politica schizofrenica incoerente impartita ieri ma non finita oggi che vuole da una parte l'ampliamento delle strutture penitenziarie e dall'altra parte la riduzione degli organici e la riduzione di ogni risorsa che serva a garantire un sistema di diritto all'interno delle carceri è assurdo non si assumono le cure più direttori delle carceri eppure eppure sarebbe come voler creare e mettere in mare nuove navi senza comandanti esistenza marinaio il penitenziario resterà una emergenza sino a quando non si avrà la volontà effettiva di mettere mano reale alle cose che servono occorre una depenalizzazione importante non si possono assecondare gli umori opinione pubblica tesi spaventata perché dolosamente disorientata dai gruppi di interesse il carcere troppo costoso per la vita degli uomini e per le casse dello Stato vedere costituire l'extrema ratio rispetto ai reati veramente gravi e importanti
Che toccano no profit che toccano sulla sicurezza delle persone
Occorre nella custodia cautelare in carcere cioè il carcere preventivo sia applicata solo quando è indispensabile e non per accrescere vecchi i dati delle conferenze stampa che per rispondere agli umori del momento secondo i dati del ministero della giustizia alla fine di marzo
Sulle le persone detenute erano oltre sessantasei mila e ventisette mila senza una sentenza definitiva di condanna
Tredici mille cinquecento persone sono in attesa di un giudizio di primo grado questo non è stato di diritto occorre una riforma del processo penale perché la prese la percentuale dei detenuti in attesa di giudizio del quarantatré per cento
Un'amministrazione della giustizia efficiente
è un'amministrazione attraverso la quale uno Stato democratico si manifesta
Non possiamo appena dei processi troppo lunghi perché il processo troppo lungo grava sulle persone che aspettano di essere giudicate perché gravano sulle famiglie perché gravano da un punto di vista morale e materiale
L'Italia e sempre più condannata per violazioni dell'articolo sei della Convenzione europea dei diritti dell'uomo
Occorre
Ampliare
Fellini un ricorso alle misure alternative alla detenzione
Occorre prevedere norme che favoriscano l'applicazione e non pensare a norme che rendano più difficili le misure alternative al carcere le misure alternative al carcere devono essere l'ordinarietà nell'applicazione delle sanzioni penali
Non si può pensare di risolvere tutto con il carcere non è possibile soddisfare esigenze sociali attraverso la misura esclusivamente della repressione d'altra parte se andiamo a vedere i dati che il ministro Severino arresto pubblici proprio una detenzione domiciliare degli ultimi diciotto mesi ha dato una recidiva solamente dell'uno per cento
Occorre allora che su questa strada si procede occorre poi alla fine anche un nuovo modello di esecuzione della pena in carcere che vada nella direzione della responsabilizzazione dei detenuto rispetto all'amministrazione della giustizia
Non vogliamo solamente un modello teorico nel quale i diritti sono solamente declamati
Vogliamo un diritto concreto vogliamo per esempio che il lavoro penitenziario Siena volano o quella di educazione ringrazio tutti veramente siamo vicini alla fine questa
Grazie grazie Rosario Tortorella tanto formò di una cosa che bellissima in questo momento ci sta ascoltando dal Mali sta seguendo questa nostra manifestazione il segretario del partito radicale nonviolento transnazionale trasparenti Dordain va Traoré
Sta voleva venire qui con noi ma gli è stato impedito sapete che c'è stato un colpo di Stato immani tra l'altro domani ai funerali di suo padre però voleva essere qui con noi più avanti lo ascolteremo ascolteremo la sua voce la voce di un segretario di un partito transnazionale non violento tra lo spartito
Il partito radicale che abbiamo costituito da tanti anni e che è necessario a questo nostro Paese a questo nostro mondo
Allora adesso abbiamo sentito Rosario ma un minuto lo dobbiamo fare anche ai ricorsi briglia
Il direttore del carcere di Trieste
Che è stato segretario presidente non lo so perché forma vede detersivi per
Enrico Sgrigna a te la parola
Davvero prenderò un minuto
Anzitutto vorrei dire Ilaria Cucchi e altre persone che l'hanno preceduta
Come uomo di Stato come cittadino e anche con il direttore penitenziario può richiedere per dodici
Monaci perché
Ponzone
Non sapevamo più che stavamo per circa
Il cui
Fu il cuore inoltre grazie
Stiamo tra il Quirinale
E al Parlamento
Questa piazza
Di un avido subordinati legalità
Vorrei che questa legalità forse un po'ovunque
Un ponte tra lui organi riportati dallo Stato che devono assumersi in proprio i loro responsabilità
Nel salire sul palco
Ho pensato uno sforzo immagino il bambino
Io ringrazio quei genitori piano consentito di portare in cui i loro bambini a dimostrazione che c'è ancora ma con la politica
Grazie impiego è un periodo pare che va di moda all'antipolitica
Questa piazza voi noi che abbiamo mangiato quelli che ci hanno seguito in realtà qui tra di noi di antipolitica non c'è neanche l'ombra c'è un porta ma c'è un forte un forte sentimento di anti partitocratica anche se mi consentite è un'altra cosa
Questa non è una piazza di protesta questa è una piazza anche esprimere un grido straordinario di illegalità
Visse all'interno grazie a il sette di stato di diritto consapevoli come siamo che quando non c'è lo Stato di diritto non ci sono più diritti per nessuno ci possono essere le raccomandazioni privilegi valori aggiungendo ai comuni ma non ci sono più diritti perché lo Stato di diritto è morto nel nostro Paese
Ora
è una piazza che esprime un anelito è importante
Ad una politica si diceva una volta nobile
Io dico perlomeno decorosa perlomeno decente per lo meno consapevole di sé consapevole della responsabilità che attengono anche all'onore e l'onere di rappresentare le parti di opinione pubblica
Ora
Noi qui pure espulsi da qualunque dibattito un salotto porte il tema scale quant'altro
Esprimiamo esattamente queste esigenze
Ed è premiamo la determinazione
La speranza ma la determinazione soprattutto perché ne avremo bisogno di molta a ripartire da domani che è necessario possibile doverosa
Perché innanzitutto le istituzioni rientrino immediatamente nella legalità serbatoio muovere il rispetto dei cittadini e la credibilità di chiedere appunto ai cittadini che obbedire alle leggi
Ma quando sono le stesse istituzioni
Al più alto livello acconsentire salvo qualche parola pesante peraltro ma disattesa ma consentire che vengano intimamente Violante il i principi base dello stato di diritto è evidente che la loro credibilità rispetto ai cittadini praticamente zero al di là degli scandali alterate le ruberie arrivati alla corruzione ma c'è una corruzione più profonda che ha minato questo Paese
Ed è la corruzione delle istituzioni perché senza istituzioni certo possiamo fare a meno di questi partiti me avremmo bisogno di altri partiti
Perché non conosco democrazia senza l'organizzazione dei cittadini
Apparentemente non ho parlato di cancelli nella sostanza ho parlato di un Paese carcerato lui stesso in una
Non c'è iscrizione più treppiede dentro non è via prigioniero in ogni caso di una violazione sistematica tiziana scaldati giovanile coerentemente sulla peste come ricordate la cittadina di Obama che viene chiusa perché alla peste
Questo è un Paese che è chiuso comuni in terra prigione a cielo aperto perché estirpare chiuso e chi è prigioniera di partitocrazia di mancanza di democrazia di mancanza di legalità è oggigiorno ogni giorno non c'è limite al peggio
Credo che questa piazza è un grande richiamo alla riscossa
Alla rivolta non violenta a partire dai più diseredati dai più
La nostra situazione carceraria semplicemente una cronaca sociale dove mettiamo in carcere tutti i problemi sociali che non abbiamo il coraggio di risolvere tu sei clandestino è immigrato basta criminalizzare via finisce in carcere tu sai un piccolo consumatore di droga non risolviamo il problema dei mettiamo in carcere
Queste carenze le nostre sono diventate veramente la spazzatura sociale tutte in quei cittadini dicono non ci vogliamo occupare e infine questa nostra peste sta pestando l'Europa vedete pertanto un tentativo da parte inglese di modificare la convenzione dei diritti dell'uomo e raccolte perché operata da troppi casi e che produceva questi casi brillanti paese l'Italia l'Ucraina la Turchia la Russia e via discorrendo
La nostra peste sta contagiando effettivamente anche alle istituzioni internazionali o quelle europee a cui abbiamo in qualche modo ha invece giurato fedeltà
Per questo è una piazza di un nuovo inizio
Un venticinque aprile non una cerimonia stanca è un po'polverosa in ricordo di qualcosa di drammatico successo sessant'anni fa ma una piazza di nuova liberazione di quella che ci serve oggi la liberazione di sessant'anni fa è stata evidentemente fondamentale quello che ci serve oggi è una nuova liberazione veniva nei nostri diritti ma anche i nostri doveri perché non conosco libertà senta doveri senza l'impegno ciascuno grazie di esperti soprattutto grazie continuare gli adempimenti preferita domani bisogna assolutamente riprende
Adesso non può non prendere la parola il nostro presi mitico presidente onorario Sergio Stanzani presidente onorario del partito radicale nonviolento transnazionale Frascati
Il vi ringrazio
Prodi sicuro magazine che questa volta è vero molto propenso comprendere la prova assai perché sinceramente
Oltre a quello che dove ieri è partito dalla storia del partito per il prato ribalti in questi anni perché si formi raccolgono le giornate come quella di oggi perché io non ho nulla da ridire
Se le norme violate dell'utilizzo grazie gesso sì voi privi consentirebbe ancora fino alla mia interiorità radicale a tutti gli affetti
Grazie grazie a Sergio Stanzani
Tra poco
Concetto concertata
Finalizzato ad aggredire quel toujours pur apprezzandone dei documenti il San Salvario pure gli uffici perché se no qua il periodo del prodotto dappertutto
Dunque vorrei semplicemente innanzitutto il thriller perché com'è noto nessuno concentrico
Ho deciso ieri di
No io ho deciso quando ho saputo che un certo numero di carcere avevano preannunciato mercoledì scorso
Di tunisina una volta dal balzo
Dall'altra senza nessun nessun suggerimento di questo spontaneamente in sette carcere veneta la notizia che loro potendo marciare all'esterno stato nella loro fuoristrada
Coinvolgono non c'è
Giù dove
Laurea horror for va alla nostra e io allora voluto corrisponde ai correntisti volentieri da cinque giorni da quando ho sentito questa decisione io ho interrotto
Per comunità per l'intenzione ma se il loro quando un politico io condizionato l'ordinanza tesa a bordo mantenere per cinque giorni fino a cui è stasera ora irregolari o mangiare generando quanto questa volta prelevare donò compiuto il dovere di chi vuole per non violenza rischiare la vita e non la morte ho gridato come sapete qualche tempo fa
Vedendo la nei
Eresie invece o contro l'ultimo bombola Berbizier il listino qualche rotonda Aldo loro grazie Coppa portuale terrazzino
Guarda oltre
Guardando concretizzare ferma però qualcosa sul mondo per quanto in apparenza Zelig attorno forzare oceanica divisioni che avvengono nel fallo eccetera io so che noi rappresentiamo la gente condurre Lorenzin concorsi ordinari lo sentiamo lo tornano a scontrarsi ascoltare
I pretendo lapicidi
Democratico senza perché innanzitutto qualsiasi governo Van morire ammazzato espandere vada a morire ammazzato il suo popolo
Questo dobbiamo pure dirlo democrazia ma loro non hanno voluto fare un solo dibattito in trent'anni sul descritto pubblico ripudia terzo ciclo nel mondo abbiano preso iniziative precise parlamentare no siccome ne parlavamo trentacinque anni fa dicendo che era il principale del pericolo magari trentacinque anni questi poveri violenti potente ieri si è tempo attenti migliori delle democrazie
Della partitocrazia impotenti silente violenti perché non siete nemmeno capaci con un popolo che il così civile paziente che adesso capace di sopportare tutto per forza no verrà debolezza siete capace praticamente
Il non essere persone fatte piena attenzione attenzione per voi Oltretomba verbena
Ma voi siete riusciti in un miracolo abbiamo anzi almeno Polito la pena di morte stiamo volendo in tutto il mondo qui Calori si muore per la
Muore volta enti
Non volete il parterre
Dite che il popolo italiano fa paura labili spiega bidelli qua mai ma quella italiana con la paura di cuoio
Figuratevi se ha paura per la l'influenza
Allora speriamo in cui per imporre il coraggio pure a questi spetti
Speriamo fermo
Capisca che lui ha detto sia detto chiese il problema pesa giustizia è uno ipoteche raccontano la crescita e necessaria
Allora vogliamo Vergari Fornezza guardarla gli altri verbali al prossimo no dovrebbe allora dobbiamo intuire c'è una sola proposta che ci permette di immediatamente di uscire immediata vende Tarzan condizione di flagranza criminale Palio per dichiarazione della giurisdizione europea ma del mondo intero abbiamo un solo modo
Questo l'amnistia per prima cosa consente però anche niente senza dovere fare opere faraoniche
E vi hanno detto basta fare nuovi in carcere terzo fu quanti episodi
Balducci Certosa non già pronti tutti quanti da fare nuovi darcela no bastano quelli senz'altro se ci devono stare intimidiva
E non si tratta
Tutto qua
Indolori
Nel mondo
Reintrodurre opere anche in Italia
Lo dico ai ragazzi di oggi
Sede degli organi aveva
Io guardasse illegalità Marco io
Abbiamo c'è partita fatto moltissimo nell'orto dietro non c'è stato Mazza pregato sulle orme del fisco per realizzare un parco però al di là grazie io critico quindi le risponderò
Che entro due o tre anni
La lotta finale
Contro disastro neonazista del proibizionismo del mondo
Come si dovranno essere abbattute
Critica gambizzati
Allora soffro soffocato figlio il giorno
Già fra hai già fatto finì lì
Forse
Soffro fa ammenda prosegue ottobre no mono fatta qualcosa
Fini
Nella relazione
Quale sembrava beh
è stata io ci credo spero che è ragionevole
Fare educazione linguistica
Riflettere su però dopo rudimentalmente sbagliano
Il grande capitale transnazionale mondiale
Non bancario mondiale tende a valori fasi Hermon quello sono loro i padroni
Hanno il potere Totò Monte quest'altro non lo so peraltro consulenti di loro predetto che pure torno anzi Aurora
Noi fanno la sovranità nazionale
Popoli italiani la nazione razionalismo per il due mila e trenta due mila quaranta assistono lo stupro
Va bene sentenza
Punto Doris punto it
Se il popolo italiano del suo che noi ci stavamo questo venticinque
L'avanzo la costruzione
Che utilizziamo gente non guidiamo Mullah
Noi diamo parroco
A quello che pensa
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Niente con quello che è musulmano
No a
Non parlate non si dice
Quelle siamo
Pericolosità
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Io penso che presto
Attive con fierezza c'eravamo
Passa il tempo Prodi nove
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Alpi insieme nuovo entro questa
La messa al bando nel mondo delle improvvisazioni genitali
Giudice
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L'estensibilità coltello vola del continuamente però
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Elicottero
Partenza
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Ad uno specialista
Del valore delle monete
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Hanno paura hanno ragione
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Inoltre consapevolmente in un giorno autoironiche veloce ma no
Nove sull'economia
Sui diritti sui diritti umani sta la legalità internazionale sorge riterrà
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Il settanta per cento dell'Italia bensì
E lì domani in Parlamento il silenzio
Si è riempito d'infanzia Silvio Massimo Massimo tale
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Secondo avevano spartito pure i parlamentari
Silvio
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Adesso io
Sì
Emerge
Tema
Quando in un governo certamente grida
Per
Quindi è un atto inutile
Sì ma è per così dire
Del Governo
Momento del nostro dicono
Guastò il sei agosto
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Diciamo bacchettone quel decreto cominciano ad arrivare guarda
Dell'articolato
Noi abbiamo altre duecento senza all'università
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Non chiediamo a nessuno
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Si è mai a senso comuni sorpresi
Dove ce ne sono comunisti persino a rivolgersi a emettere
Fu altrove partito ho appena detto
Abbiamo avuto
Cicciolina ha fatto male cinque anni ha fatto del male voglio dire cinque anni dopo quando è morta una sua collega è stato un momento di lutto nazionale
Se lo ricorda
All'improvviso
Eppure l'avevo sentito io una volta alla televisione israeliana che ha fiducia redento io voglio per San Marco
Marco Cappato allora ancora in fasce ritorni sì
Va poi favorito guardate non può fare del male
Quando nordeuropei romana fa in carcere
Deciso il contrario vertenze
Giovanni tra c'è il tema che ci sia un partito matriarcale ma altri datato
Poi appunto Capuzzo ma giova tutti a undici dodici tredici anni sono stati governo societario pattuito no adesso a proposito il patriarcato prevista ma ha detto che la devo fare gli la deroga tattica è un fatto nei io di quell'impotenza ho paura perché lì potenti credono di avere risorse la ragione
Ma però insomma paura chiudeva Adriana
Realizzata coerente un abbraccio
Allora
Dove il dibattito tutto allora
Però il venticinque aprile due mila dodici e con queste parole pronunciate da Marco Pannella concussione della seconda marcia
Per l'amnistia concludiamo qui questo spazio di informazione di riflessione realizzato con documenti d'archivio