Capire per conoscere

Radio radicale abbiamo qui con noi per capire per conoscere come M. ormai consuetudine a radio radicale a quest'ora verso le undici il professore Mario Baldassarri allora professore stavolta parliamo stavolta ancora una volta verrebbe da dire parliamo del Def del Documento di economia e finanza ma stavolta
Ne parliamo diciamo così con cognizione di causa giusto
Cioè perché finalmente è uscito è stato disponibile da venerdì scorso e quindi uno può anche leggerlo appunta punta allora parliamo di il
Del Documento di economia e finanza direi alla luce però del rapporto che avete presentato pochi giorni orsono come economia reale e delle proposte che avete fatto in quella sede perché ovviamente le due cose diciamo Cicciano CELTA connessione almeno intellettuale
E non va per finora non politicamente l'étoile e di sicuro allora
Ma intanto va detto ormai gli ascoltatori lo sapranno che questo Documento di economia e finanza non ha la parte programmatica perché giustamente il governo Gentiloni
E il ministro Padovan
Sono in carica per gli affari correnti quindi non potevano inserire come sempre si deve fare
Politica diciamo agli hanno deciso in vista la situazione politica il governo e il menefreghismo in ministero Economia e finanza di non inserire la seconda tabella solo la prima tabella se ho capito bene all'Otello
E cioè fare riferimento solo ai dati tendenziali però in questi dati tendenziali hanno inserito da una parte un trucchetto e dall'altro una bella favola sembra perché concreta una bella favola professor
è il trucchetto sta nel fatto che hanno credo che le entrate pubbliche
Hanno inserito l'aumento dell'Iva e delle accise poi c'è scritto dentro ma sulla base dell'esperienza degli ultimi anni hanno messo il maggior gettito dell'Iva e delle accise varie ipotesi che che con le clausole verranno in qualche modo disinnescata
Ma non si capisce come cioè con altre entrate o il deficit e quant'altro e quindi non appare cioè
Beh hanno messo una speranza professore
Sì cercata liberò tecnicamente se scatta l'aumento dell'Iva delle accise questo frena la crescita e aumenta l'inflazione e questo invece negli andamenti tendenziali della crescita dell'inflazione non c'è
E quindi diciamo in tendenziale fatto un po'su misura data la situazione politica
E la bella favola è che questa che leggendo questo tendenziale verrebbe la tentazione di dire per favore non fate niente perché in questo tendenziale la crescita continua dopo l'una e mezzo di quest'anno ormai abbastanza
Consolidato
A cresce continua lungo il quattro luglio il tre per cento anche futuri la disoccupazione scende al nove per cento
Ed è qui il pubblico sia guerra nel due mila aventi l'anno prossimo scende di un punto percentuale
E poi vado io ero nel due mila venti e debito pubblico in rapporto al PIL si riduce del due mila e il due per cento all'anno da qui al due mila perché è una bella favoletta scusi può essere anche una previsione insomma rassicurante
Sì e rassicurante ma rassicurante sulla carta perché i nostri andamenti tendenziali mettendo dentro lo scatto dell'IVA e delle accise e non ci danno questo purtroppo
Noi concordiamo sul sull'obiettivo di non far aumentare il livello ci saranno però
E perché se dovessero portare la crescita non sarebbe uno e quattro come dice il leader ma anni i nostri nelle nostre simulazioni sarebbe addirittura zero otto zero nove
E così anche negli anni successivi il dodici il pubblico non si avvera neanche nel due mila ventidue
E il rapporto debito PIL a bocce ferme scende scelte del dicembre sì e il no di un punto all'anno semplicemente perché il valore nominale del PIL aumenta e non certo perché la crescita aumenta
Per fare quel tipo di crescita all'uno e quattro uno impregna i prossimi anni
Occorre una politica economica occorre la diciamo in un certo senso la ricomposizione della spesa la ricotta occorre una manovra ma non è frutto di un andamento tendenziale in questo senso dico è una favoletta se fosse vera
Qualcuno maliziosamente però scusi professore potrebbe arguire che il Governo il mese hanno detto il boemo Gentiloni
Piuttosto che fare manovre di bilancio sbagliate guardare che se non fare manovre di bilancio quindi non fare manovre di bilancio sbagliate alla fin fine i conti più o meno ritorneranno insomma è una sorta di messaggio nella bottiglia insomma
Esci però con una condizione come dice innescare dodici miliardi e mezzo di maggiore Iva l'anno prossimo e diciannove miliardi nel due mila venti
Perché in questo breve questo è un ruolo che va affrontato almeno questo e non si può dire lo e quel gettito lo mettono calcoli nelle entrate però gli effetti nulli calcolo nessuna greci parli sull'inflazione effetto i comunque
Della legge di bilancio dunque con qualcuno dovrà fare tra settembre e ottobre di quest'anno per il due mila diciannove a questa questione dovrà dare una risposta a quelle sicura ma come si suol dire ogni mese la sua pena nella
La vicenda politica italiana in realtà
La una lettura benevola direbbe questo governo ha già fatto quasi tutto ha rimesso il treno sulla ferrovia il treno sta andando ad una buona velocità
Non tocca né niente non disturbate il manovratore il terrore ed anche un ragionamento abbastanza valido il problema mi pare di capire ancora di libri ricordarsi a parte se fossero perché nessun sa
Nessuna la palla di vetro poi però il problema è che i fattori internazionali dal commercio internazionale alla questione del Petrolà le questioni delle monete insomma possono lasciar sospettare che non andrà a tacere invece il tre
No non non può andare semplicemente con un pilota automatico giusto ecco è infatti quindi le condizioni esterne le variabili internazionali che sono state il Paese
In considerazione dal Mef e sono tutte molto ottimistiche
E certamente c'è come abbiamo fatto anche noi centro studi economia reale un'ipotesi di commercio mondiale che cresce al quattro per cento ex sappiamo però che se c'è una qualche guerra dei dati e quello potrebbe ridursi al premier due
E debbo dire il vecchio dedica a questo argomento una quadra altrove quali un capitolo
Molto chiaro e netto sul quale concordiamo anche noi
E che ha deciso tanto merita attenzione sul commercio mondiale trovi un per cento di riduzione del commercio mondiale il freno automatico sulla crescita italiana
E attorno a zero tre per cento quindi ecco che quell'uno e quattro lettere diventa uno uno e uno sì sì perché quella frenata esterna del commercio mondiale però ci sono altre due ipotesi ottimistiche
E cioè un prezzo del petrolio che continua a scalare sotto il sessanta dalle ore barile negli anni prossimi
Mentre non ci risulta che tutte le previsioni lo tengono che al sessantacinque settanta dollari al barile quindi un impulso un po'da materie prime e noi dipendiamo molto ovviamente dal petrolio
E infine il cambio dell'euro
Che è un è un auspicio che io condivido e cioè che il cambio dell'euro dopo aver sfiorato uno e trenta nel due mila diciannove ora dopo scende ritorna uno e ventitré
E cioè si svaluta l'Euro
E questo è uno diciamo si rimanda un po'di meno perché mi pare sarebbe mettiamo dal Monte mandati svolto rispetto alle attuali condizioni grosso modo
Risale poi discende e questo francamente ripeto è auspicabile ma a me pare un po'ottimistico date le condizioni anche internazionali le condizioni dell'Europa di con
Allora cominciamo a mettere un po'di puntini sulle i. perché lei ha messo tre fattori esterni importanti lei continua a indicare a sto punto però cerchiamo un po'di analizzarli commercio mondiale con l'aria che tira secondo lei insomma sa facendo anche un'analisi un po'politica perché ovviamente poi come ci Modiano innanzitutto politica checché se ne racconti come le monete secondo lei facendo appunto anche un po'di analisi politica se il commercio ma c'è c'è c'è la guerra dei dazi dive prenderà corpo davvero tra Cina e Stati Uniti e in genere tra alcune regioni del mondo e l'Europa in che situazione si troveranno un'eventuale guerra commerciale tra Stati Uniti e Cina
Beh certamente inquilini lo spiraglio di pace importante tra le due Coree
Potrebbe aprire uno scenario diverso cioè dopo avere ottenuto Trump
Indubbiamente un successo in questo incontro tra la Corea del Nord della Corea del Sud ovviamente con la mediazione della Cina e con supporto esterno del Giappone
Eh beh certo che adesso andare a inasprire ulteriormente la guerra dei dati con la Cina diventa politicamente più complicato per lo stesso Trump quindi probabilmente agli annunci che sono stati fatti
Non seguiranno nelle mi premia l'aria di essere un po'troppo ottimista perché con con problema con la Cina riguarda anche i trasferimenti tecnologie la faccenda lì è molto più complessa quanto il ruolo del Giappone ahi noi il Giappone si sta muovendo in una posizione molto diciamo così dubbiosa nei confronti degli stemmi della questione ancora più complicata assolutamente sì nel senso che non è solo guerra dei dati
Perché il tema vero è il trasferimento delle tecnologie dagli Stati Uniti alla Cina quelli violenti e dati che tengano nel senso che se l'amministratore tra decide che non si devono trasferire tecnologie
Citrato c'è il problema che l'amministrazione tanto sta cercando di ostacolare un rende un po'più complesso il progresso tecnologico che la Cina programmato intervenendo su ZTE su nuove inesorabilmente la faccenda libbre particolarmente ostica
E complessa anche perché appunto il gioco del Giappone comincia a essere molto più sofisticato anche nei confronti della Cina visti i problemi diciamo commerciali tra Tokio e Washington
Assolutamente sì
Anche se va detto
Che non è facile a questo punto bloccare l'innovazione tecnologica e cinghie quelle brutte prenderla come una delle tante contraddizioni del signor non per quella infuriato perché comunque la Cina acquisito già una sua capacità ecco ma l'Europa come si sieda perché lasciamo veterana
Alici sulla Cina e gli Stati Uniti al Giappone che ci interessano sì ma in qualunque in questo il così quanto riferimento sull'Italia sull'Europa
L'Europa come si potrebbe collocare perché se continua questo conflitto sulle tecnologie a parte i dazi che sembrano essere uno strumento il conflitto fra le sulle tecnologie
Tra Cina e Stati Uniti il Giappone c'ha le sue posizioni verremo la sull'evoluzione giocano all'Europa come si deve collocare come si collocherà e quali effetti avrà sulla via la crescita è questo il punto intanto l'Europa oggi appare ancora una volta la bella addormentata nel bosco
Nel senso che l'Europa in quanto tale non c'è e l'abbiamo toccato con mano negli ultimi giorni
E cioè il presidente entrante ha invitato prima il principe poi la principessa dell'Europa e al principe ha fatto diciamo grandi onori sostanzialmente cioè Macron
Con foto Cheyenne e quant'altro
E invece la principessa Mercédès fosse andata lì proprio insomma questa storia pirati eccetera a alla Germania non piace molto anche a nome dell'Europa
Ebbe veniva l'incontro è stato molto
Molto più stretti massima che pare non ci sia un buon cordialissimo il rapporto tra la cancelliera tedesca e Donal Trump non sembra che ci sia cordialissimo la propria pressioni Mario prima questo può esprimere l'antico proverbio divide et impera
Sì è un tentativo da parte sembra prima di dirigere l'Europa per il peraltro peraltro l'Europa con le due leadership francese tedesca sta cercando in qualche modo di
Trattare negoziare da posizioni meno deboli un po'più forti nei confronti di Washington comma croniche sembra avere un popolo di interlocutore dell'Europa verso questa amministrazione visto che la la cancelliera Merkel il presidente Trump dall'altra proprio non si intende quindi a due facce il giorno uno che cerca di dividere l'altrui che cercano di sfruttare insomma io i dico le opzioni egli attitudini divieti Tramper i questa Amministrazione ma parte in modo che i due giochi strategici
Il punto è di fronte alla conflitto techne di sulle dei codici e tra Cina e Stati Uniti l'Europa come si collocherà e quale effetto avrà sul crescita economica
Ecco ancora una volta la risposta è quale Europa perché e impronta questo scenario mondiale molto importante e pieno di rischi ma anche piena di grandi opportunità
è chiaro che Oceania Europa in quanto tale oppure ci sono i singoli Stati e la potente Germania da sola come abbiamo visto non ce la fa reggere il confronto
Quindi l'Europa deve decidere cosa vuol fare da grande ma deve decidere
Domani mattina di diventare grande se lo vuole essere
Perché lo è dal punto di vista economico non lo è dal punto di vista istituzionale e non lo è quindi dal punto di vista politico questo sul fronte dei con me del commercio mondiale poiché la questione dei prezzi del petrolio lei ha detto che è
Leva nelle previsioni dei centri studi insomma sono la tra sessantacinque settanta dollari a barile giusto
Sono abbastanza diciamo fondate queste previsioni anche alla luce dei conflitti ma dietro c'è il rischio che insomma se ballino
Beh guardi le gli esperti in petrolio hanno trovato un punto di riferimento che è molto importante interesse a e cioè i settanta dollari al barile
Se il petrolio supera il prezzo di settanta dalle barriere immediatamente entrano in campo Michelle Bachelet scelga nasce cioè tutto in quella produzione
Di nuova tecnologia di petrolio che fa aumentare la quantità facendo del prezzo quindi sembrerebbe esserci una soglia attorno ai sessantacinque quindi lei e dieci secondo gli esperti di
Di petrolio del né né quindi mercati del petrolio e del gas i maggiori produttori di petrolio e gas convenzionale cioè aveva perso la vita ignorando la bella né Russia
Hanno un interesse oggettiva cerca di non posso perché i settanta ma non troppo sotto il settanta ho capito bene esattamente perché se vanno sopra
Immediatamente Shadow riesce ringrazia entrò in un mercato e a bassi prezzi vanno sotto ci rimettono per le loro finanze Giorgio Celli etologo sono il problema è che tutti questi accordi tra Paesi produttori ormai sono un po'deboli appunto perché sono tanti gli attori di paesi produttori
Tempo salute nella corte di questo genere a suo avviso
è ma infatti lei avrà notato e anche si ascoltava la notato che da tanto tempo si parla poco di Peck
Cioè il grande cartello pletorico viadotti perché la posizione della Russia maestre strabordante realizza anche rispetto all'OPA che c'è poco da fare immediatamente in trincea l'abolizione dell'Iran eccetera e quindi
L'Arabia Saudita non ce la fa più a guidare diciamo come ha fatto sempre l'opaca da questo punto di vista e quindi anche lì ci sono singoli realtà importanti i produttori petroliferi
Che magari hanno anche interessi contrastanti sia agli interessi geo economici si aggiungono gli interessi geopolitici vedi il caso dell'Iran vedi la crisi
Della figlia
La presenza della Turchia laica e quant'altro e quindi questo è un asse il patto di alleanza fra Russia e Turchia
Beh certo
La Turchia arco della NATO se va bene questo però allarghiamo l'esatto io le ho chiesto semplicemente se ne poteva rimanere raccordo tra i produttori
Visto che ci sono molte fonti di petrolio vi sono molte fonti di energie via ecco l'ipotesi era d'accordo quest'accordo sul prezzo del petrolio del gas a suo avviso queste punto questa potente questa ampi intesa informale su questo cartello che volgarmente si chiama cartello
Ottenevano
Ripeto gli esperti serie di di e regia di petrolio dicono
Che nella banda di oscillazione del prezzo sparato la riflessione attorno agli ottantacinque dollari al barile anche per i prossimi anni da speriamo che ci azzecchi no perché se no sarà speriamo vediamo se c'azzecca l'anno perché poi bisogna vedere
Ai Paesi che invece cercano di investire in fonti alternative inficia in sede di Erika sei di se questo livello del prezzo del petrolio fa bene o no comunque al terzo e ultimo punto
Lei ha detto appunto il cambio dell'euro e qui entriamo in un'altra questione molto complicato cioè il ruolo del dollaro nel sistema finanziario internazionale perché fino a poco tempo fa il ruolo del dollaro di sovrano un diciamo assoluto ma insomma di sovrano più o meno
Assoluto ma comunque incontrastato orale queste comincia a essere un pochino diversa perché mi par di capire che insomma molti paesi comincia affidare molto poco della affidabilità del dollaro no
Lei intanto continua ad essere il dollaro non sapranno monetario internazionale però sullo sfondo c'è un problema enorme
E cioè
La Cina che ormai è diventata quali la prima economia del mondo in valore assoluto ovviamente non pro capite fino all'una di loro questa la dice lunga sulla questione me ne sto lasciamo perdere andiamo avanti Pietro della Cina
E a questo punto bisognerà chiedersi chiedere alla Cina quale può essere il ruolo della loro moneta okay su questi cinesi sanno tante responsabilità ma su cui sono sempre stati chiari fin dai primi tempi vagiti dell'amministrazione Obama
Quando come è noto dopo che hanno approvato fa proprio quel pacchetto di investimenti di sul che insomma in qualche modo ha contribuito a salvare l'economia capitalista mondiale hanno chiesto una riforma del sistema monetario internazionale che desse più ruolo
Al diritti speciali di prelievo gli americani sostanzialmente io m'hanno fatto un po'gli orecchi da mercante prima con Obama ora figuriamoci con Trump insomma
Quindi da questo punto di vista il problema una posizione fino a prova la posizione degli Stati Uniti però professore esatto ma io la vedo in modo un po'diverso dal momento nel senso che non si può accettare favorire giustamente
L'ingresso della Cina in tutti i mercati del mondo la sua grande crescita che tra l'altro ci fa da traino anche alla nostra crescita senza porsi il problema di quale può essere e deve essere il ruolo per la sua moneta nel basket delle grandi monete internazionali
Cioè non si può nascondere la polvere sotto il periodo bisogna andare a un qualche percorso di riforma del sistema monetario internazionale Proia incapacità non è che gradisce molto questa questo è il solo cresce non gradisce perché finora governato con quali la maggioranza assoluta tutte le istituzioni finanziarie sia ecco ma in questo contesto anche in questo contesto di insomma di mi stabilità o comunque di forte incertezza perché aumenta
Aumenta il peso ovviamente il peso appunto della Cina nell'economia mondiale quindi teoria dovrebbe Amenta il peso il renminbi e dello Ju AN
E l'Europa continua a essere comunque l'economia molto forte dalla o almeno come peso nelle nell'economia mondiale
E poi oltretutto il dollaro e dico gli Stati Uniti non sono più un Paese esportatore di petrolio e quindi Paesi che producono esportano petrolio non è detto che debbano necessariamente far riferimento al dollaro per quotazioni del petrolio da tutto questo mise insieme crea
Crea una pericolosa instabilità e incertezza o sbaglio questo il punto Esopo creare un grande rischio per l'Europa e cioè che ci si rivolga all'euro e l'euro per subisca a questo punto un forte apprezzamento perché
Glielo rimane l'altra grande mobilità del sistema monetario internazionale l'unica alternativa che ci può essere dal dollaro
Ma se questo avviene ovviamente frena un poi
La nell'interesse dell'Europa dovrebbe essere quello di favorire sempre di più l'intero dell'ingresso del renminbi nel basket delle monete internazionale la mando il sistema monetario perché in sé non rischi di esserti rischia di effetti
Un peso eccessivo uno sputo sui il cambio sull'euro detto bene
Esattamente trovato questa mia esperienza che l'Europa ha già vissuto quando il presidente Trichet della DC ha lasciato nell'evoluzione si apprezzasse a over quaranta over cinquanta ora sfiorato una centralità costata oltre all'Europa
Dai nostri calcoli in dieci anni circa il crudele questo questo era un voler dire ma questo apriamo riapriremo tutto un discorso ne parleremo un'altra volta che in realtà l'Europa su questo come su altri temi ha un interesse molto convergente
Con il Giappone perché anche lo yen può essere sottoposto a una pressione di cambio di questo genere che lo yen comunque la terza economia capitalista del mondo se non calcoliamo l'Europa nella sua interezza
è evidente che anche Giappone sia sul piano del commercio visto il no degli stabili al multilateralismo sia sul piano delle possibili effetti della situazione sul sulla struttura delle monete ovviamente può ha interesse evitare una certa situazione esattamente come loro mi dice vorrebbe su una convergenza ulteriore tra Giappone Europa bene
Vedremo tutto il resto però non è qui ce la dà una lezione da imparare ma solo una pronti al mondo globale
Non si può pensare di risolvere i problemi con il bilateralismo occorre molti materialismo direi gli otto i sette otto nove professore su questo ciclo
Devono decidere adesso è su questo che ha perfettamente ragione ma se la Cina parla di multilateralismo il Giappone s'aggrappa disperatamente
A quello di nulla alcun quel tanto di mutilare il terrorismo che può creare l'Europa continua a parlare multilateralismo dopodiché la potenza cardine del sistema invece stesso seguito un ordine multilaterale
Diventa la potenza revisioniste parliamo dell'amministrazione rampa sa
C'è poco da fare pezzo perché diffida pare multilateralismo stellato
Stare uniti non c'è è questo il problema quindi USA malissimo almeno non quella dell'isola come lo si intendeva in Occidente potremo inventare anzi la Cina ne inventa un altro il multilateralismo appunto stiamo in un diverso ordine che è diverso moltissimo da quello dell'Occidente
Che gli occidentali pensavano che sarebbe poi il problema ritorniamo sempre al solito problema se la posizione dell'amministrazione Trump e queste sa e per i problemi si diventano molto più seri per il resto dell'Occidente va be senta professore c'è un grande rischio tutt'altro il grande rischio
Che purtroppo la quasi certezza di una ebbe dei problemi delle lei lo chiama elegantemente rischiano comunque senta professore però ritorniamo a questo punto in Italia stante tutti questi fattori di incertezza degli angoli così o di rischio
Per essere eleganti mi pare di capire insomma
Il definita Lia nell'Italia si trova in una situazione abbastanza delicata d'altra parte però il governo Gentiloni che altro potevano fare se non
Imprimere un'mettere un po'di speranza del Delta del Po e lasciare il resto all'evoluzione del dalla politica mi scusi poteva far onestamente presidente dentro la lunghezza poteva anche dire fino qui ci siamo arrivati
Attenzione senza manovre importanti strutturali permanenti eccetera
E le prospettive sono Romiti Rivara crescita guarda giù che ma questo avrebbe dato un messaggio politico dovete per forza fare un governo con una base ma di maggioranza molto seria
E come è noto ci sono problemi politici di probabilmente il governo Gentiloni e il mezzo ha voluto evitare un messaggio di questo tipo non gli si può dar tutti i torti e estero sarò non si può non sottolineare che questo desta qualche trucchetto ed è una favola
Diciamo fa qualche manovra più che chiamarlo trucchetto ma insomma si tratta di questioni
Di linguistica l'inglese non è non è neanche una manovra cioè ripeto
Considera l'aumento dell'Iva nelle entrate poi non considererei senza che questo provocherebbe sulla crescita minore e sull'inflazione maggiore chiarissimo ringraziamo come sempre professor Mario Baldassarri e a questo punto un saluto come sempre da Radio radicale