Italia 2030: un Paese in via di sviluppo sostenibile

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Bongiorno a tutti grazie di essere qui
Questa mattina saluti colleghi e le colleghe deputati e senatori saluto e ringrazio vivamente il presidente Stefanini e il professor Giovannini per l'invito a partecipare all'evento odierno che chiude l'edizione due mila e diciotto del festival dello sviluppo sostenibile
Credo infatti che questa iniziativa sia fondamentale per diffondere nel nostro Paese la consapevolezza dell'importanza degli obiettivi dell'Agenda due mila e trenta delle Nazioni Unite di cui purtroppo nel dibattito istituzionale come nell'opinione pubblica
Si sottovaluta addirittura signora l'esistenza
Eppure realizzare gli obiettivi di sviluppo sostenibile non risponde soltanto ad un impegno solenne che abbiamo assunto il venticinque settembre del due mila quindici sottoscrivendo insieme ad altri centonovantadue Stati l'agenda Duemila e trenta
Significa anche soprattutto porre in essere un nuovo modello di sviluppo in grado di combinare in modo efficace ed ecco crescita economica occupazione giustizia dignità solidarietà intergenerazionale e territoriale diritti sociali e tutela dell'ambiente
Si tratta di un punto di svolta nella visione stessa del mondo la presa d'atto di l'insostenibilità e dell'iniquità dell'attuale modello di sviluppo non solo sul piano ambientale ma anche su quello economico e sociale
Attuare l'Agenda due mila e trenta significa dunque uscire dalla logica della crescita a tutti i costi Adorni costa dal dominio assoluto nelle scelte politiche legislative dei parametri legati all'andamento del PIL e del suo rapporto con il deficit e con il debito pubblico
Significa ridurre le inaccettabili disuguaglianze tra le varie fasce della popolazione e tra le varie aree del mondo e lottare assolutamente contro la povertà
Significa garantire a tutti un lavoro è risorse adeguate per una vita dignitosa significa che la competitiva competizione sui mercati internazionali non può avvenire abbassando il costo del lavoro e le tutele sociali
Significa perseguire un'effettiva eguaglianza di genere significa assicurare il diritto di tutti all'acqua e servizi igienico-sanitari significa riconvertire il nostro sistema industriale e ricorrere a fonti di energia pulita ed a basso costo
Significa fornire a tutti un'educazione di qualità e opportunità di apprendimento significa modificare il nostro stesso modo di consumare e di produrre cibo
Sono sfide certamente straordinari che il nostro Paese e l'Unione europea nel suo complesso deve affrontare perché queste lo sottolineo l'unica via per garantire un benessere durevole ed ecco alle prossime generazioni
L'unica via per governare livelli dinamiche globali della competizione sui mercati alle migrazioni nei cambiamenti climatici alla scarsità di risorse dalle guerre ai conflitti sociali
Se non otterremo nei dodici anni che ci separano dal due mila e trenta questo cambiamento profondo non compromettendo soltanto non compromettere Emo soltanto l'ambiente del nostro pianeta ma miglioreremo i fondamenti stessi del modello di società europeo e dei nostri stessi sistemi democratici
La progressiva carenza di risorse energetiche l'ulteriore impoverimento di larghe fasce della popolazione la negazione di diritti disastri climatici le disuguaglianze e la precarietà
Metterebbero infatti a repentaglio la questione sociale e le stesse regole della convivenza civile e democratica
Se condividiamo questa vi se condividiamo questa visione e necessario porci imporci oggi una domanda come sta procedendo il nostro Paese nella direzione indicata alle diciassette il bikini di sviluppo sostenibile
Il professor Giovannini ci costerà in dettaglio sulla base l'ultimo rapporto dell'Ardis quanto è stato fatto e quanto resta da fare come pure i punti di forza e di debolezza che ci sono nel nostro Paese
Voi tuttavia sottolineare come dalla lettura del rapporto emergono un quadro non confortante nonostante i progressi compiuti in alcuni campi siamo ben lontani e target previsti ed evidente che tenendo questo passo l'Italia non sarà in grado di centrare negli obiettivi che si è impegnata a raggiungere entro il due mila venti né quelli fissati entro il due mila e trenta
Occorre dunque lo dice con chiarezza il rapporto cambiare rapidamente passo e porsi nelle condizioni di lavorare scelte pubbliche guardino al futuro
Che si inserisca le strategie organiche di intervento a lungo termine il cui orizzonte Nunzia costituito o dalla prima scadenza elettorale o dalla ricerca e risultati immediati ma alla fine dimostratosi Sempre effimeri
Si tratta di uno sforzo significativo che per le ragioni che illustravo prima è necessario intraprendere con il concorso di tutti gli attori istituzionali economici e sociali in coerenza con il mio ruolo istituzionale voglio ricordare che da parte sua il Parlamento ha cominciato gradualmente a muoversi nella giusta direzione adeguando la base conoscitiva disposizioni e le istituzioni in materia grazie alla legge numero centosessantatré del due mila e sedici
L'Italia è il primo Paese che collegando indicatori di benessere questo sto inibiti Bess alla programmazione economica e di bilancio gli rende parte essenziale nella fase di formazione come in quella di valutazione le politiche pubblica
Ciò attraverso due documenti predisposti ogni anno dal ministero dell'economia e finanza
Il primo consiste in un allegato Alberto che deve riportare l'andamento nell'ultimo triennio di dodici indicatori Bess e le previsioni sull'evoluzione degli stessi nel periodo di riferimento del destro
Il secondo documento è una relazione che il ministro deve presentare alle Camere entro il quindici febbraio di ciascun anno e che deve prevedere l'andamento degli indicatori Bess nel tre hanno coperto dalla legge di bilancio alla luce delle misure in essa contenute
Alberto due mila e diciotto sono allegati per la prima volta gli andamenti tutti dodici indicatori che confermano un quadro non confortante per il nostro Paese rispetto all'Agenda due mila e trenta
Si registra un deciso miglioramento in cinque indicatori tra questi reddito pro-capite
Numero disoccupati o inattivi occupazione femminile criminalità accompagnato tuttavia non otterrete lamento nel rimanente le rimanenti sette tra cui quelli relativi alle disuguaglianze all'abbandono scolastico alle emissioni di CO due e al consumo di suola
Un esempio virtuoso in questa direzione è stato costituito nella passata legislatura dal comitato permanente della commissione esseri sull'attuazione dell'Agenda due mila e trenta e gli obiettivi di sviluppo sostenibile presieduto la deputata Spadoni ora vicepresidente della Camera
Sono fermamente convinto che il Parlamento anche avvalendosi pienamente della potenzialità offerta da questi indicatori debba considerare l'Agenda due mila e trenta nelle sue varie declinazioni
Quale dimensione necessaria dell'attività legislativa e degli altri funzioni parlamentari così come del funzionamento interno delle nostre assemblee
Intendo valutare nelle prossime settimane ogni iniziativa utile nei limiti delle mie competenze per promuovere questo processo certo molto resta da fare anche fuori dalle situazioni nessun intervento pubblico potrà da solo conseguire gli obiettivi di sviluppo sostenibile se non accompagnato da un profondo salto culturale e da un mutamento radicale nelle scelte del sistema produttivo
Dei consumatori di tutti gli attori economici e sociali
Quali infine formulare un auspicio nel ribadire l'apprezzamento per iniziative quali il festival appena concluso credo che occorra fare di più per informare i cittadini degli obiettivi di sviluppo sostenibile e coinvolgerci e coinvolgerli nel processo per metterli in atto
E quanto prevede la stessa Agenda due mila e trenta che chiede espressamente un forte coinvolgimento di tutte le componenti della società nella sua attuazione non è immaginabile procedere con un successo con successo verso quello che è un'autentica rivoluzione con un approccio dall'alto verso il basso non si possono imporre
All'alto nuovi modelli dall'altro nuovi modelli di produzione e consumo e comportamento occorre attivare adeguati meccanismi di democrazia partecipativa
Il mio discorso di insegnamento il ventiquattro marzo
Ho parlato di Parlamento
Come un'istituzione culturale un'istituzione pensante e queste esibizioni pensante culturale
Deve riuscire a porre delle tematiche importanti e deve essere un luogo della riflessione è un ruolo nel ragionamento non luogo delle emergenze un luogo della prossima tornata elettorale deve essere un luogo dove si può pensare insieme come raggiungere questi obiettivi e questa rivoluzione la rivoluzione che deve fare il Parlamento anche tramite un processo legislativo ma deve fare il Paese
Con un pensiero con un modello culturale nuovo e non c'è niente che possiamo ottenere all'improvviso
Subito solamente facendo una legge ma dobbiamo riuscire insieme a sviluppare un modello che in questo momento possiamo chiamare di transizione per approdare al nuovo modello culturale che dia nuove basi per il nostro vivere civile e democratico come comunità e l'unica strada che noi possiamo intraprendere conoscere in un mondo che ha risorse infinite e che quindi vanno tutelate per il benessere e l'intera collettività
Mondiale e questo si fa attraverso il dialogo cooperazione pace strumenti riflessione
E di pensiero questo significa l'essenza stessa della democrazia e la tutela di tutti noi nel nostro vivere comune io vi ringrazio
Grazie
Signor presidente onorevole Roberto Fico grazie per l'ospitalità e per le parole che saluto trasmettere che condividiamo molto
Un cordiale saluto alle autorità presenti ai nostri amici
Aderenti dell'assetto dell'alleanza e giovani che collaborano con entusiasmo e con intelligenza e passione all'attività Dear spesso Enrico Giovannini che per qualità passione e generosità voglio sottolineare questi tre termini si guide s'accompagna in questa esperienza in questa avventura
Oggi è la giornata conclusiva del nostro festival e devo dire che c'è una prima sottolineature che voglio fare
E c'è questa una grande opportunità si è dimostrato il festival perché ha consentito credo a tanti di conoscere meglio una componente importante
Fatta di realtà sociali culturali economiche associative che agiscono nel nostro Paese
E qui c'è un elemento che va subito considerato e quanto è importante il valore dei luoghi e dei territori là dove avvengono le relazioni tra le persone e con l'ambiente
E credo che vada colto un elemento prezioso che ci potrà aiutare per il futuro cogliendo il fatto che l'ottica è la capacità che tanti soggetti che si radunano attorno ad Asus
Stanno portando avanti con iniziative con interventi con elaborazioni progettuali
Si fanno vedere che esiste una realtà che a poca autoreferenzialità invece molta disponibilità e voglia di confronto di ascolto di condivisione di compartecipazione per stimolare nuove energie
E mobilitare le risorse di cui dispone il nostro Paese
Ulteriore sottolineatura credo che sia importante mai come oggi evidenziare il fatto di quanto importante qua qual è il valore che c'è dentro a questi legami tra queste relazioni
A questi scambi a queste sperimentazioni che si stanno manifestando
Nel dal locale al nazionale dalla dimensione più piccola quella più grande da sé tra tra settori diversi
E dunque tutti elementi che fanno capire e comprendere
Il fatto stesso che sta aumentando peraltro il numero di persone di organizzazioni che sono desiderose di aprirsi di includere di promuovere proposte e non vere rivendicazioni
Peraltro il percorso di argini se poi lo vedremo più puntualmente con l'intervento di Enrico Giovannini sta producendo forti stimoli alle istituzioni ai soggetti economici e sociali
Alle variegate espressioni culturali ai mondi dell'educazione della ricerca dell'università
Insomma il nostro percorso il vostro percorso è quello di mettere a disposizione del nostro Paese competenze esperienze e valori che siano utili per una prospettiva in grado di contribuire ad un equilibrato avanzamento nella direzione dell'azienda venti trenta
Voglio sottolineare la rapidità con la quale è maturata la sensibilità in tanti ambiti in tanti mondi
Cito l'ultimo al quale ho partecipato qualche giorno fa la relazione annuale del presidente della Consob che ha parlato in modo molto efficace delle dichiarazioni non finanziario delle società quotate del quello che significa per quest'impresa il valore della sostenibilità come orizzonte esso stesso per consentire all'impresa di avere un ruolo efficace nel mercato
Si stanno moltiplicando sentieri sperimentazioni dunque ceda
Partendo da questa forza da questo patrimonio da compiere un nuovo salto in avanti ognuno per quello che può
Per le responsabilità che esercita per i compiti che promuove deve cercare di avvicinare di più la visione lunga con la vita quotidiana di ogni giorno
Cioè dobbiamo cercare nel lavoro non semplice di rafforzare quelle coerenze che ci aiutino a tradurre in scelte concrete
L'impianto generale che dentro all'ispirazione e alle sa aspirazioni dell'agenda ventitré
Cioè il lavoro da fare
Che deve condurre ad avere appunto come ricco giovani inizio ha proposto nel suo lavoro di elaborazione armonia simultaneità e persistenza
Armonia simultaneità e persistente
Quegli elementi che ci aiutino ad avere uno sguardo lungo per rispondere concretamente alle paure agli egoismi individualismi che la società purtroppo manifesta si accendono i pericoli di fratture i rischi di lacerazione di conflitti si concentrerà un menta il grado di disuguaglianza
E allora è importante non solo mitigare questi fenomeni seppure necessaria
Ma soprattutto cambiare rimuovere quegli ostacoli che impediscono di un progredire quo
Peraltro recentemente a un incontro a Milano sulla cultura la sostenibilità Salvatore Veca ac sottolineava un concetto che mi sembra quindi utile a riportare sviluppo sostenibile come idea forte di progresso
Ovvero come idea forte appunto che consenta una evoluzione
Civile e democratica radicata delle persone e dell'ambiente che vivo
In conclusione dobbiamo agire con ancora maggiore tenacia con ancora maggiore determinazione
Perché sia reso più evidente credibile conveniente lungimirante la strategia dello sviluppo sostenibile
Questa è la strada maestra credo per rendere convergenti efficienti e profili quei quei piani che a volte sono distanti fra loro e non sempre riusciamo collegare che tuttavia interagiscono con la ditta delle persone delle organizzazioni delle istituzioni
E allora il messaggio che voglio trasferirmi concludendo è quello di aumentare ancora la nostra intensità il nostro impegno la nostra determinazione a nostra volontà di fare in modo che il lavoro che stiamo producendo aperto al confronto alla proposta alla contaminazione posso determinare davvero un futuro sostenibile per tutti noi grazie
La parola Beatrice covasse capo della rappresentanza in Italia la Commissione europea che ha seguito e alza compagna più sostenuto in questo percorso così bello del Festival grazie
Grazie buongiorno atto che
Veramente un piacere presidente fico
Onorevole presidente Giovannini che Stefanini Enrico Giovannini un grazie molto sentito
Ed avere un precedente devi tutti qui oggi in questa fase finale del festival che però e l'inizio di uno sforzo maggiore perché come sappiamo gli eventi conclusivi
Soprattutto quando si è realizzato qualcosa di importante son sempre l'inizio in realtà del vero lavoro e del vero impegno
Per il futuro questo festival solo al suo secondo anno ha avuto il merito del per questo che siamo felici di essere partner istituzionali di portare il tema della sostenibilità in modo capillare in tutto il territorio
Sono rimasta anche impressionato ha detto più di quattrocento eventi pargoli Desk descriverà appunto Errico nel dettaglio
Che sono attuati quest'anno ma soprattutto dell'opera proprio capillare di sensibilizzazione e ed è importante perché questo aspetto chiaramente questo tema investe la vita di tutti noi
Ed è ci porta ci spinge ad agire per primi perché è chiaro che senza di noi senza senza ciascuno di noi non c'è sostenni sostenibilità né adesso né nel futuro
Come sapete l'approccio che abbiamo introdotto con l'agenda due mila trenta né con le Nazioni Unite un approccio che rivoluziona profondamente il concetto nord-sud
E chiama tutti e tutti gli ambiti politici delle politiche ad agire in modo trasversale
Questo è molto importante e ed è importante anche ricordare che il due mila diciotto e un anno focale un anno importante per la definizione di queste nuove politiche a livello europeo infatti vogliamo non soltanto affrontare questi nuovi temi ma anche essere i primi della classe mettere il piede sull'acceleratore dal punto di vista europeo e cito brevemente solo alcune misure che abbiamo lanciato quest'anno in aprile abbiamo adottato in via definitiva in Europa il partito sull'economia circolare
Un pacchetto di misure importante perché pone dei vincoli stringenti su tutti i fronti sui fronti della gestione dei rifiuti della riduzione degli sprechi ma anche del loro riutilizzo e della loro trasformazione
Nei prossimi anni ci poniamo l'obiettivo di rendere smaltiti in discarica solo il dieci per cento dei rifiuti urbani portando così la quota da riciclare dall'attuale quarantaquattro al sessantacinque per cento
Entro il due mila trenta vogliamo ridurre gli sprechi alimentari del cinquanta per cento e questo è una cosa che mi sconvolge perché ognuno di noi lo per parlo per me stesso insomma
Purtroppo spreca tanto ma non ero cosciente che in un mondo dove abbiamo settecento milioni di persone oggi che sono mal nutrite Anna e sulla soglia a volte proprio della morte per fame
Sprechiamo in media nell'Unione Europea centosettantatré chili a persona pro capita all'anno e finora cifre enormi dove di sicuro si può fare veramente tanto di più
La plastica ci prefiggiamo entro il due mila trenta di rendere riciclabili tutti imballaggi di plastica
Ma abbiamo appena approvato anche misure per tutte quelle piccole cose cui siamo nel quotidiano pensate cotto un fiocco pensate ai bastoncini per girare il caffè la mattina
Alle cannucce ai piatti di plastica ecco abbiamo preso adesso misure per ridurre questi plastiche mono uso e quindi rendere il nostro quotidiano più sostenibile
E ultimo maggio ultima cifra che ultimo dato che che che menziono e quello delle energie rinnovabili chiaramente qui abbiamo siamo best practice Europa un campione ma possiamo fare molto di più
Infatti l'obiettivo di raggiungere dall'attuale sedici per cento circa il trentacinque per cento di energie rinnovabili entro il due mila trenta
Su tutte questi temi e sul tema della sostenibilità l'Unione europea anche appena lanciato un concorso il premio europeo per la sostenibilità che attribuiremo in autunno
E vorrei aggiungere in conclusione un'ultima riflessione sulla direzione che possiamo imprimere oggi grazie alla rivoluzione digitale
Per me sostenibilità e digitale sono due temi che si legano fortemente che sono intrinsecamente alleati
Pensiamo per citarne solo uno alla razionalizzazione dei processi produttivi che possiamo avere grazie all'uso dell'economia dei dati a un uso fatto bene oculato intelligente dei Big Data
E pensando alle ricadute Ca'sul sociale e sul settore medico sul Pharma sull'agricoltura e via dicendo
E questo cambiamento epocale chiaramente che ci affrontiamo
Che affrontiamo in questi giorni al sistema economico e sociale
Ci provoca per quanto come ricordava l'onorevole fisico per quanto guarda dimensione sociale della sostenibilità perché è chiaro che la svela sfida delle innovazioni tecnologiche della sostenibilità e rimette la persona umana al centro c'è la vi dobbiamo avere delle politiche che ci dicano come la persona umana può relazionarsi e le tecnologie come le disparità sociali possono essere ridotte anche grazie a questi progressi
Vista l'importanza e concludo appunto di questi temi che sono temi che vanno oltre ogni differenza ideologica ogni differenza di di pensiero sono temi che altrove si chiamerebbero by partisan
Come responsabile la commissione europea in Italia annunciò oggi che o l'intenzione di aprire una tavola permanente di confronto sulla sostenibilità e anche sul digitale
Una tavolate possa riunire chiaramente forze politiche esponenti politici di nata di segno diverso chi sarà diciamo impegnato su questi temi ma che riunisca anche chiaramente industriali altri attori in vari momenti che poi ci aiuteranno a guardare al futuro a ridefinire quello che l'Italia anche con lo sviluppo sostenibile può fare per l'Europa
E a prepararci per il Festival del prossimo anno grazie a tutti
Grazie grazie per la collaborazione per le parole che ha espresso per l'ulteriore spazio che si apre di intervento comune ora Enrico Giovannini prego Enrico
Buon giorno a tutti presidente di fico uno veramente un grande piacere
Essere qui ancora una volta la ringraziamo voluto aprire questo evento finale del secondo festival dello sviluppo sostenibile
E ci dovrebbe essere la mia presentazione pronta
Stavo riflettendo ascoltando proprio il presidente che
Grazie
Stavo riflettendo ascoltando il presidente ricordando che l'anno scorso eravamo qui
E che alla Camera i deputati siamo stati accolti fin dal primo incontro
Proprio a testimonianza del ruolo che il Parlamento può e deve venire anche di tipo culturale
Che i governi le maggioranze politiche cambiano ma certamente le istituzioni restano sono la forza di un Paese
E ci piace pensare che a questo punto siamo molto giovani due anni e mezzo
Ma le oltre duecento organizzazioni che partecipano alla svista si sentano parte di questo sostegno istituzionale di questo Paese
è stato un percorso molto bello questi ultimi due anni e mezzo
Che io naturalmente non posso che ringraziare Pierluigi Stefanini segretariato tutti quelli che hanno voluto accompagnarci in questa in questo sogna in questa utopia come
C'era stato detto fin dall'inizio ci viene ancora detto
è stato notato come l'Agenda due mila trenta il documento approvato tutti i capi di Stato e di governo ripete spesso la parola noi immaginiamo
è stato notato che noi esseri umani siamo l'unica specie vivente sulla terra nonché
Abbiamo intelligenza ma che abbia l'immaginazione
E ci pace pensare che questa agenda che contiene naturalmente una vena di utopia
Sia l'espressione più alta dopo anni di negoziazione che il mondo è riuscita a darsi come elemento di speranza
Per un futuro diverso
Ma per realizzare questo cambiamento e lo dico a tutti noi che siamo presenti qui ma anche alle persone che ci stanno vedendo via streaming attraverso il canale tv
Della Camera
Noi dobbiamo uscire da questa stanza un po'diversi da come ne siamo entrati
Questa è la sfida
Questa è la sfida al centro dell'Agenda due mila trenta
E quindi la domanda è cosa cambiamo da oggi magari una piccola cosa ma cosa cambiamo da oggi sapendo che questo fa parte di un grande cambiamento e io veramente ringrazio presidente che ci ha detto che lui rifletterà nelle prossime settimane come la Camera può cambiare qualcosa permettere l'Agenda due mila trenta ancora più al centro della politica
Un piccolo sogno
Sarebbe bello a vere
Gli obiettivi
Visibili nel nostro Parlamento non è un qualcosa partisan
Tutto il mondo ma ricorderebbe a tutti i parlamentari ma anche alle scolaresche che visitano la camera e vista e a tanti altri soggetti che quella e la direzione verso cui corre vogliamo andare
E forse questo vale anche per le altre istituzioni presenti per le imprese presenti per le università presenti
Quelle icone che
Sono chiamate icone esattamente perché hanno un forte valore simbolico potrebbero e dovrebbero diventare il terreno comune la lingua franca in tutto il mondo
Ma è a l'anno scorso ci siamo dati come slogan disegniamo il futuro cambiamo il presente
Era un slogan che in qualche modo chiamava appunto a questo senso di immaginazione ma di concretezza quest'anno invece abbiamo scelto senza di te lo sviluppo sostenibile non c'è
Proprio per ricordare per ribadire che ognuno di noi e chiesto nel proprio ruolo istituzionale di cittadino di consumatore e di educatore
Di cambiare qualcosa perché altrimenti lo sviluppo sostenibile non si realizza
E devo dire che la risposta del paese è stata straordinaria al di là delle nostre aspettative basta confrontare appunto la cartina degli eventi dell'anno scorso con quelle di quest'anno
Per dare un'idea della copertura territoriale io vorrei veramente ringraziare le centinaia di organizzazioni e università et tanti che hanno voluto rispondere anche negli ultimi giorni dicendo ma facciamo ancora in tempo a fare qualcosa organizzare qualcosa
E direi una visione plastica che ci fa dire che l'Italia o un gran prezzo gran pezzo d'Italia non vogliamo essere troppo enfatici
Che è pronta a muoversi in questa direzione anzi si sta già muovendo nonostante la disattenzione di molti
Queste in estrema sintesi sono i numeri del Festival di quest'anno
Devo dire che l'emozione
Di vedere il nostro spot sui treni nel negli aeroporti non chiedete la mia impronta ecologica
E in questi diciassette giorni
Farò ammenda personale per la quantità di CO due consumata
Ma nelle negli stadi di serie A nelle stazioni dicevo negli aeroporti o Traverso i contatti sui social media o il numero impressionante di contatti che abbiamo avuto quando abbiamo fatto le dirette
In streaming pensate dall'evento europeo abbiamo ottocento mila
Visite sulla pagina Facebook dove era la diretta streaming senza parlare della diretta su Repubblica punto liti e Suazo appunto ritiene io vorrei ringraziare naturalmente tutti i nostri partner i tutor
Spazio particolarmente i media partner per quello che hanno fatto
Ma non è stato soltanto un insieme di eventi e questa è una grande differenza rispetto all'anno scorso
Perché è stata l'occasione in cui tanti soggetti hanno voluto avviare dei Progetti concludere dei Progetti rilanciando e pensiamo all'obiettiva alla piattaforma che insieme a ero Dei abbiamo lanciato per raccontare progetti oppure ha raccolto quattro giorni
Iniziata da Lavazza con la presentazione del calendario dedicato quest'anno gli est di jeans
Ma pensiamo anche al concorso fatto con il MIUR che ha coinvolto più di duecento scuole e agli altri concorsi e a quello che abbiamo appena annunciato per esempio la Summer Skull
Per docente per dottorandi universitari e altri che avvieremo quest'estate grazie al Fondazione
Insomma tante altre iniziative
Perché abbiamo avuto questo successo
Io credo perché il nostro mondo sia di fronte a questo thriller ma come qualcuno lo chiama
E cioè una visione puramente distopica del futuro da Blade Runner od altri film che hanno raccontato un futuro che non vogliamo vivere
Oppure una visione rétro doppi cara come Baumann dice nel suo ultimo libro la paura dei grandi cambiamenti a partire della globalizzazione spinge tantissime persone a sperare di tornare indietro
Di voler tornare indietro
Oppure una visione ancora basata su un'utopia
Questa citazione di Oscar Wilde
Straordinaria mi pare
Perché da questa idea della percorso continuo
Del non approdo ma ciò nonostante della disponibilità e della soddisfazione a ripartire ogni volta
Esso promettendo con già quello che faremo dopo il festival insomma e questo è un approdo importante ma è soltanto un punto di lungo percorso
Realizzare in Italia l'Agenda due mila trenta richiede eccome diceva di nuovo il presidente fico un cambiamento culturale di mentalità profondo
Che noi non vediamo ancora
Così ampio così condiviso
L'idea che mettendo dei soldi in tasca alle persone l'economia riparta è tutto questo tutti i problemi che abbiamo vengano risolti indipendentemente dallo strumento
L'idea che le disuguaglianze si battano semplicemente con il sistema del tricot da una cioè una crescita economica che poi arriva in termini di briciole
Anche a chi è indietro di nuovo il presidente ricordava come nell'allegato al Def di quest'anno gli indicatori Bess ci mostrino che nonostante la ripresa le disuguaglianze continuano aumentare
Oltre che quelle tra persone anche tra territori ma il grande cambiamento culturale che e richiesto a tutti noi ed è un cambiamento molto difficile
E di pensare in modo integrato
Cioè pensare che economia Società Ambiente istituzioni
Necessariamente
Siano pezzi di un unico sistema
Che non esiste c'è un prima e un dopo non c'è un'economia che viene prima dell'ambiente o della società e viceversa questo è un errore clamoroso
Ed è un errore che rischia di creare il distacco crescente
Tra anche élite e persone perché questa storia la gente lo sa non è quello che risolve il problema questo cambiamento di mentalità
è un cambiamento che però passa per politiche per iniziative
E allora qui io vorrei sintetizzare
Solo in alcune slide alcune delle proposte e dei fatti emersi dai diciassette dai venti eventi nazionali e da tante altre riflessioni
Per esempio nell'evento o che ha del ventidue maggio sulle nuove evidenze sulle disuguaglianze io stesso non avevo mai visto questi dati
Ci dice che non solo le quote disuguaglianze in Italia sono cresciute questo lo sapevamo
Ma che addirittura i cinque mila individui più ricchi hanno visto aumentare tra il due mila otto il due mila quattordici dal due per cento a circa il dieci per cento la loro quota di ricchezza
E questo dieci per cento e il doppio del cinque per cento della ricchezza del cinquanta per cento più povero della popolazione
Cioè quei cinque mila individui detengono il doppio della ricchezza della metà della popolazione più povera
Sono dati paragonabili a quelle degli Stati Uniti
In cui per tanti anni questa
Distribuzione del reddito è peggiorata in particolare a favore dei ricchissimi
è un'evidenza nuova insieme a tante altre
Evidenze ma vorrei ricordare che l'obiettivo che in questo campo vogliamo e dobbiamo perseguire se crediamo nell'Agenda due mila trenta e
Quello che al target dieci punto tre
Dice che noi ci impegnamo a contrastare l'inciso uguaglianze di opportunità eliminarle e ridurre quelle di risultato tutte le culture politiche sono d'accordo nel creare uguaglianza di opportunità
Molto di meno sono d'accordo nell'eliminare le disuguaglianze di risultato anche perché e qui faccio riferimento a un altro risultato importante di queste settimane
Le disuguaglianze intergenerazionali permangono e anzi si determinano ancora più gravi quando dei cinque milioni di poveri assoluti in Italia uno virgola tre milioni sono minori
Noi sappiamo che quell'uno virgola tre persone milione di persone sono altamente probabilmente destinate ad essere povere a trasmettere la povertà
Recenti analisi mostrano che questo non è detto non è necessariamente detto che ci sono casi in cui anche dei bambini dei giovani che vivono in luoghi svantaggiati vengono da famiglie svantaggiate riescono a ribaltare la realtà come fanno
E lo fanno grazie agli insegnanti in primo luogo grazie alla scuola ma anche all'ambiente in cui vivono alla società in cui vivono che è una società inclusiva perché
Lotta contro tutte le esclusioni
E allora abbiamo elaborato una serie di proposte che
Condivideremmo e che useremo nelle prossime settimane anche in vista del prossimo rapporto
Anche sulle disuguaglianze di genere
Abbiamo dei problemi seri nonostante le tante cose che sono state fatte nonostante le tante leggi che sono state approvate ma spesso non attuate
Questo sforzo di attuazione concreta che non è soltanto una questione di finanziamento vuol dire un'attenzione quotidiana
All'attuazione magari rende un po'di meno in termini politici di visibilità ma cambia le cose questo è quello che chiediamo in particolare in questo campo ma proponiamo anche che il nuovo governo
Come è accaduto in altri Paesi istituisca presso la Presidenza del Consiglio
Una costa Alto Consiglio per le politiche sulla parità di genere
E accaduto in altri paesi europei e il luogo in cui la politica parla con la società civile parla con gli operatori che ogni giorno difendono le donne soggette a violenza che le aiutano
Anche sul posto di lavoro per combattere le inaccettabili disuguaglianze che il nostro Paese ancora
Sulla salute
Un altro dato che mi ha colpito moltissimo
Una persona povera nel sud a dieci anni di meno di vita davanti rispetto a un ricco del Nord
Dieci anni sono una quantità di anni inaccettabile per queste disuguaglianze
Il rapporto che è stato predisposto
Al termine della scorsa legislatura dal professor costa
Per il ministero della Salute ci fa capire da dove vengono queste disuguaglianze e sono disuguaglianze di salute che sono il risultato di disuguaglianze di cultura disuguaglianze di reddito disuguaglianze di qualità ambientale disuguaglianze e potrei continuare
Ecco vedete l'interazione
Non stiamo parlando solo di salute qui stiamo parlando di tutti gli altri pezzi questo e quello che l'Agenda due mila trenta ci obbliga a fare
E il decalogo che abbiamo sviluppato che abbiamo discusso nell'evento di Bologna verrà ora sottoposto alla questi sono solo i titoli naturalmente
Era sottoposto alla nuova responsabile
Del ministero della salute ma non solo proprio perché sono gli altri aspetti che determinano stili di vita scorretti che poi si cumulano e determinò tra l'altro costi elevatissimi per il sistema sanitario
Sull'energia pulita e accessibile sulla lotta al cambiamento climatico lo dobbiamo dire chiaramente
Possiamo riempirci la bocca con l'idea che l'Italia ha una quota di energie rinnovabili molto elevata e dobbiamo essere molto soddisfatti ma dobbiamo sapere che negli ultimi anni ci stiamo fermando
E che la ripresa economica è caratterizzata da un aumento delle emissioni di CO due superiore alla crescita del PIL perché perché la siccità ha determinato l'impossibilità di usare centrali
Idroelettriche quindi abbiamo dovuto usare più caro vedete le connessioni
La siccità è qualcosa che è sparita in futuro a causa del cambiamento climatico no anzi
Parlare di questo in una giornata piovosa di giugno non so se iniziato a piovere ma questo dicevano le previsioni
Ma non basta non bastano poche gocce a giugno per cambiare la situazione
E allora qui dobbiamo dire chiaramente che il grande appuntamento è entro l'anno il piano nazionale il clima Energia
La scorsa legislatura approvato un po'in zona Cesarini la Strategia energetica nazionale che ora va attuata ma va integrata con la dimensione climatica e tutto Europa
Porterà i propri piani a fine anno e l'euro l'Italia dove vuole andare
Come vuole andare verso la decarbonizzazione
Ma non è soltanto un problema di del Carbone imputazione è un problema di cambiamento profondo dei sistemi di produzione e anche nei rapporti con il resto del mondo perché
Senza un salto nei paesi in via di sviluppo
Rispetto all'uso di energie pulite il mondo non si salverà perché gran parte della produzione di CO due e dovuta a utilizzi di sistemi arcaici
Nel modo di cucinare nel modo di vivere che tra l'altro determino anche quelli disuguaglianze di genere soprattutto in Africa
Le città
Su questo siamo veramente molto duri se possiamo
è incredibile che l'Italia non abbia una strategia nazionale sulle città
Mentre c'è la sulle aree interno
Non è possibile lasciare i singoli sindaci a gestire problemi enormi come la mobilità sostenibile
I sessanta mila morti all'anno per inquinamento le per malattie legate all'inquinamento
La situazione delle periferie
Perché le città sono i luoghi in cui lo sviluppo o insostenibile o non è sostenibile ed è visibile ai cittadini
Per questo chiediamo al Governo riparte ripetiamo ribadiamo
La nostra proposta dei costituire subito ricostituire il comitato interministeriale per le politiche urbane ma poi definire un'agenda urbana chiedendo a uno dei ministri
O dei sottosegretari della Presidenza del Consiglio di prendere in carico questo problema lo diciamo insieme all'Anci non lo dice soltanto las bis di cui lanci fa parte
Il
Consuma la produzione responsabile
Abbiamo bisogno qui di commette di
Correggere
Un errore commesso
Alla fine del due mila sedici lo ha ricordato il presidente Stefani
Rendicontazione non finanziaria che è importante non solo per attirare quei miliardi di euro che vanno in tutto il mondo sotto la dizione finanza sostenibile
Ma anche per cambiare la cultura delle imprese bene la rendicontazione non finanziaria grazie alla spinta di chi
Considerava tutto questo un costo e limitata a poche centinaia di impresa grande impresa
Non va bene
E adesso che coloro i quali si sono opposti all'ampliamento di quella rendicontazione si rendono conto
Che hanno commesso un grave errore perché oggi l'adozione di quegli strumenti è un elemento di competitività bene forse si apre un'opportunità e anche qui chiederemo al governo ma con la forza delle nostre associazioni
Di cambiare direzione
Abbiamo poi bisogno
Di piattaforme per trasformare l'economia circolare che non è semplicemente la riutilizzo dei rifiuti
In una elemento sistemico del nostro Paese non basta appunto soltanto riciclare rifiuti vuol dire ripensare i prodotti fin dall'inizio per essere riutilizzati l'Istituto italiano di tecnologia
All'avanguardia su questi temi quindi abbiamo un'eccellenza in Italia perché non
Dare di questo fare di questo il centro di un'azione politica nelle prossime settimane
Non passerò in rassegna tutti i Golia non vi preoccupate ma non possiamo non sottolineare le idee i suggerimenti che sono venuti dagli eventi che hanno riguardato la vita su tacco a Palermo
Oppure il nel Parco del Circeo sul tema della vita sulla terra
L'Italia è uno dei Paesi che ha introdotto nella sua legislazione il concetto di capitale naturale
E dice
La legge il cosiddetto collegato ambientale la legge due due uno del due mila quindici che le politiche andrebbero valutate in base all'impatto sul capitale naturale
Il comitato per il capitale naturale che opera presso il ministero dell'Ambiente ha fatto grandi sforzi negli ultimi anni anche grazie ai nuovi dati penso presente dati elaborati da Ispra sul consumo di suolo
Ma questo non è ancora diventato il centro della valutazione delle politiche qui fatemi spendere due parole sul fatto
Che nonostante i passi avanti ricordati anche al presidente fico il modo con cui noi facciamo valuta valutazione ex-ante ed ex post delle politiche e a dir poco inesistente
Di fatto
Al di là delle variabili macroeconomiche e finanziare
Questo è un invito al Parlamento ma non solo anche al governo
Di rafforzare le proprie capacità nella valutazione ex-ante e ex-post delle politica
Altri Paesi hanno fatto molto in questa direzione l'Italia dispone di tanti strumenti che però di fatto non sono utilizzati
Buone notizie da questo festival
Si muove il mondo economico le associazioni che aderiscono da Schisano non solo lavorato nei mesi scorsi ma hanno ribadito in una dichiarazione congiunta
Il loro impegno apportare queste tematiche all'interno del loro associazioni delle loro imprese
Le amministrazioni pubbliche si stanno muovendo e qui purtroppo data la congiuntura politica delle ultime settimane il cambio di legislatura abbiamo perso una grande occasione che vuol dire perdere un anno un anno su dodici non è banale
E cioè non è stata emanata la direttiva le pubbliche amministrazioni sui piani della performance che alla luce della direttiva approvata a marzo dal precedente Governo avrebbe dovuto chiedere a tutti i ministeri e le amministrazioni pubbliche centrali di inserire gli Obiettivi di Sviluppo sostenibile centosessantanove targhetta nella pianificazione delle azioni legate al piano della performances
Ti ha lavorato nelle pubbliche amministrazioni sa bene di cosa sto parlando cioè nella pianificazione strategica e operativa abbiamo perso un anno
Sarebbe importante
Muoversi in questa direzione anche perché adesso o con la Scuola nazionale di amministrazione parta reali partiranno verranno rafforzati i corsi per la formazione dei dirigenti nelle pubbliche amministrazioni per creare anche
I cosiddetti sostenibili team manager
Le università hanno dato un contributo straordinario al Festival ma al di là di questo e lo vedremo a fine giugno ma l'evento che avremo a Bari di programmazione della rete dell'università per lo sviluppo sostenibile stanno interagendo
Con il territorio soprattutto le piccole imprese ma anche con le amministrazioni pubbliche per avviare cambiamenti importanti
E la politica italiana
E l'Unione europea
Concludo questa mia presentazione come introduzione anche alla tavola rotonda successiva vorrei ringraziare i rappresentanti delle forze politiche che hanno voluto aderire
Questi sono i grafici
Che ci dicono così ha un colpo d'occhio basati sui dati del l'Istat dove stiamo peggiorando
Povertà
Acqua pulita lavoro dignitoso ridurre le disuguaglianze cibo città
Vita sulla terra dove stiamo migliorando
Salute benessere istruzione di qualità fatte adesso siamo dove l'Europa era dieci anni fa
Parità di genere
Impresa innovazione consumo sostenibile
Dove invece non abbiamo dei miglioramenti perché appunto evidente che anche proiettando queste percorsi al futuro come ha detto il presidente fico noi non siamo sulla traiettoria che ci porterà allo sviluppo sostenibile ma neanche l'Europa
Nonostante il fatto che sia la campionessa mondiale di sviluppo insostenibile
Questi sono gli indicatori che abbiamo sviluppato e pubblicato qualche giorno fa in anteprima internazionale basato sugli indicatori dell'Eurostat che di nuovo ci mostrano con un colpo d'occhio
Dove stiamo migliorando sulla salute
Sulla educazione sull'agenda e colpiti sull'Energia
E su altri aspetti stiamo migliorando
Ma
Per altri invece siamo sostanzialmente al palo
E siamo al palo da diversi anni
In altri casi stiamo peggiorando guardate grafico in alto a destra quella sono le condizioni dell'ecosistema terrestre
Dice no va be'ma deve essere successo Czernowitz dessert cesso qualcosa non è possibile che l'Europa vada così e no purtroppo
Questo peggioramento lo vediamo praticamente in tutti i Paesi
Perché questo set di indicatori che abbiamo sviluppato assolutamente originale unico a livello internazionale ci consente anche di vedere che non stiamo convergendo anzi stiamo in molti casi divergenti
E questo poi si riflette naturalmente sulla politica dell'opinione pubblica
Arrivo alla conclusione
E stata registrato alla corte dei conti
Il la registrata la direttiva del precedente governo che porta a Palazzo Chigi
Il coordinamento delle politiche per l'Agenda due mila trenta è un cambiamento epocale tutto da realizzare questo dice la direttiva e quindi chiederemo al presidente del Consiglio immediatamente la istituzione di questa Commissione nazionale
Ma poi il coinvolgimento dei ministeri
Che entro ogni anno devono appunto definire i propri obiettivi in coerenza e poi l'informazione e la comunicazione pubblica presidente fico ci ricordava che siamo ancora indietro ecco spetta al governo
Questo è l'impegno che il governo ha preso il nome siamo naturalmente pronti ad aiutare
Ma poi ci sono le dieci proposte che abbiamo fatto a tutte le forze politiche prima delle lezioni
Sottoscritte da tutti i gruppi e da tutti i partiti e i movimenti eccetto che da lega e Forza Italia del foro scusate che fra dell'Italia
Inserire nella Costituzione il principio dello sviluppo sostenibile c'è già presso il
La Camera dei deputati una proposta di legge
Mi rendo conto della complessità
Ma forse potrebbe essere un modo straordinario di Risi annodare il dialogo tra le forze politiche su qualcosa che riguarda tutti
Sulla strategia nazionale oggi ha detto porre rimbrotti ringraziare quei parlamentari che presso la Camera dei deputati hanno istituito l'intergruppo parlamentare per lo sviluppo sostenibile
L'impegno a rispettare gli accordi di Parigi
Che riguardano naturalmente anche l'Europa
Trasformare il CIPE in comitato interministeriale per lo sviluppo sostenibile così che tutti gli investimenti vadano valutati anche in questa ottica sarebbe un cambiamento importante l'agenda urbana ne ho già parlato
Ho già parlato della l'istituzione di un consiglio per le politiche a favore della parità di genere coinvolgimento nella Conferenza unificata l'impegno alla cooperazione internazionale e naturalmente poi l'Europa
Saranno tutti temi sui quali come ASL bis inviteremo il governo al parlamento a operare concretamente da domani mattina con quei piccoli cambiamenti e importanti cambiamenti di cui parlavo prima
L'Europa
Questo è l'articolo tre del Trattato dell'Unione Europea
Che invito tutti a leggere rileggere perché personalmente sono felice di essere europeo
Questi principi è in qualche modo la Carta dei principi dell'Unione
Tra l'altro cita
Lo sviluppo sostenibile sia all'interno dell'Unione sia
Il ruolo dell'Unione nei confronti del resto del mondo
Lo sta facendo l'Unione sta mettendo tutto questo al centro della sua azione questo è il grande punto interrogativo a cui dovrà rispondere la commissione europea con il Reflection pay
Per che entro l'anno dovrà essere presentato al Consiglio e Parlamento per infornata informare in qualche modo e definire tutte le politiche europee
Secondo l'Agenda due mila tre
Ma abbiamo elaborato una serie di proposte
Tutti dicono l'Europa deve cambiare noi abbiamo già detto proposto alcuni cambiamenti e sono cambiamenti possibili reali cambiamenti di mentalità invece di far partire il semestre europeo con l'analisi annuale sulla crescita
Bisognerebbe trasformare questo sull'analisi annuale dello sviluppo sostenibile per mettere insieme anche la componente ambientale quella sociale
Può cambiare dunque Semestre europeo
E ce ne sono molti altre e si possono fare ci siamo impegnate con le ha subì sistemiamo le così europee
A proporre
In vista delle elezioni prossime un impegno
Per i candidati alla presidenza della Commissione delle altre istituzioni europee
A sottoscrivere l'agenda due mila trenta l'impegno per l'attuazione dell'Agenda due mila trenta durante il loro mandato ma anche proveremo a disegnare le nuove competenze dei commissari europei
Alla luce deve gli ex DG Giuseppe sostiene Bodega Mengozzi anche per rendere più accanto Bolt più responsabili commissario
Buona notizia questa una sintesi della risoluzione del parlamento europeo di qualche giorno fa in cui un'ampia maggioranza
Votando sulla quadro pure Nale finanziario ha indicato
La necessità di mettere le politiche sullo sviluppo sostenibile
Al centro di tutte le politiche europee quindi un grande tema da sollevare in Europa
Nei prossimi mesi Lhasa vis elaborerà le proposte ricevute nel corso del Festival stabilirà un dialogo naturalmente con il governo per accelerare l'attuazione della strategia della direttiva teniamo rafforzare i rapporti con il Parlamento la conferenza Gioni lanci e poiché dalla prossima settimana lavoreremo al rapporto due mila diciotto che speriamo di poter presentare come l'anno scorso qui presso la Camera dei deputati
Coinvolgeremo la Rete degli organizzatori avvieremo nuove iniziative nel campo dell'educazione in particolare per giornalisti dirigenti pubblici e molti altri
Insomma come dicevo all'inizio il festival ci ha dato non solo grandi soddisfazioni ma la carica per accelerare ulteriormente perché come diceva il festival senza di te lo sviluppo sostenibile non c'è e Lazio bis cioè e ci sarà grazie
Grazie Grasselli cosa Vannini
L'applauso confermando la condivisione piena
Vostra direi che a questo punto passiamo alla seconda parte
Vi invitiamo Lucia Annunziata che ringraziamo della sua partecipazione ai nostri ospiti rappresentante forze politiche salutiamo il presidente dalla Camera della presenza per le ecco l'ospitalità delle parole che ha usato grazie
Perfetto
La Lega non c'è
Vacca
Anna
D'accordo
Peccato volevo conosce bagna il perché ogni qui eccitante questa dama questo ruolo oggi non si conosce più nessuno per lo meno se Vertecchi conosciamo alcuni sia al Quirino
Va bene noi abbiamo non tantissimo tempo farà è una tavola rotonda di quelle proprio normali siccome mi sembra che le domande sulla politica sono state ampiamente diciamo illustrate le domande alla politiche sulle politiche sono state premente illustrate dal presidente
E chiederei a ciascuno dei presenti di fare diciamo un proprio intervento voglio soltanto intanto ringraziare questa organizzazione e devo dire che seguo
Per il cioè mi sembra un'organizzazione molto bella molto impegnata molto precisa e io amo molto anche il presidente
Con cui il tratto guardare all'Istat ogni tanto litigavamo sui numeri si ricorda Presidente Zucchelli soprattutto del Sud dicevo che oggi ha detto delle cose molto belle ha parlato questo dico Perrot un po'tutti noi insomma
Ha parlato su un intanto ha nominato una parola che molto belle secondo me definisce molto il clima dei tempi
E di questo cambiamento anche politico in corso che l'immaginazione cioè la capacità di immaginare oggi è tornata ed è tornata anche in mano la politica che io indipendentemente dall'essere d'accordo e disaccordo eccetera certo diventato uno
Delle Montino anche con cifre di questa situazione
Mi è piaciuto moltissimo on line dell'idea del thriller ma cioè di non avere soltanto una visione distopica del futuro perché la paura del futuro inno e la paura in generale ma la cura del futuro credo sia un altro tema
Di questa legislatura e soprattutto in generale dei nostri tempi e l'altra cosa un i soldi in tasca alle persone erano e porre il problema dello sviluppo come soldi in tasca ma non soltanto
Credo che questo è un po'il segno della diversità di questa organizzazione
Operò una solo Bizioli presidente stiamo attenti che quando si usano queste tre parole questi concetti molto alte e si chiede fu un uomo una persona una commissione presta presente al Consiglio e l'inizio della fine
Lo dico come consiglio diciamo dei
Di una persona che la politica l'avete tanto tempo si fa un bel consigli consiglieri un consiglio una Commissione e spesso finisce lì
La Commissione pari opportunità se dovete della Santissima verità
A è un po'una commissione fiore all'occhiello ecco ha dimostrato di esserlo negli anni buona ma non più di un fiore all'occhiello speriamo che il termine sviluppo
è una commissione non si è più di Frollo chiari allora io chiedo al presente partendo da l'onorevole fiera Monti
Fioca molti che appunto deve andare alle dodici e spinti via per il giuramento di cominciare Cluj per il Movimento cinque Stelle grazie
Buongiorno a tutti grazie ancora per l'invito grazie
Alla spesa in particolare per aver portato queste tematiche l'interno del dibattito italiano già alcuni anni fa il professor giovani meglio ne parlavamo in contesti internazionali della necessità di di integrare utilizzare il il la cornice del degli obiettivi lo sviluppo sostenibile per integrare un modo un nuovo modo diverso di fare di fare sviluppo fare economia farlo in maniera anche aggressiva comunica vivamente efficace in Italia
Infatti secondo me la parola chiave che emerge da questa presentazione del rapporto anche quello precedente il concetto di integrazione cioè di una politica nuova una politica che abbia al proprio interno l'idea di gestire la cosa pubblica come un tutt'uno
Purtroppo ormai dagli anni settanta in poi è passata questa logica per cui gestire una comunità e come gestire un'azienda e quindi ognuno deve fare il proprio lavoro lo fa bene poi magicamente arriveremo tutti quanti i risultati in realtà la come dire la gestione dei problemi ambientali sociali ed economici è molto più complessa e se non c'è coordinamento di integrazione di vedute si rischia di ottenere esattamente l'opposto
E cioè che
Come veniva detto anche prima una visione particolare dell'economia prenda il sopravvento
E lasci tutto il resto indietro salvo poi comprendere che l'economia non è soltanto il mercato l'economia non è soltanto l'attività delle imprese ma l'economia non è altro che la gestione dell'ecosistema dell'ecosistema in cui si sono esseri umani esseri di altra tipologia esistono risorse che hanno varie varie forme di generazioni di valore di capitale
E quindi oggi stiamo facendo passi intimi in avanti importanti per cercare di riportare l'economia all'interno di una struttura complessiva di gestione del benessere interpersonale del benessere ambientale questo è fondamentale c'è una lezione che deve emergere dallo sforzo dei diciassette obiettivi lo sviluppo sostenibile che abbiamo bisogno di nuovo modello economico e questo è fondamentale
Anche per chi si occuperà nei prossimi anni di formazione di ricerca è fondamentale
Che si recuperi un integrazione che nasce già nelle scuole nasce già nell'università di separazione considerare la separazione un elemento di eccellenza quando invece si rischia di trasformare la separazione in una forma di passatemi la parola una forma di autismo intelligente o altissimo colto cioè l'incapacità di vedere l'interconnessione tra le cose
E per un un elemento di critica d'altronde io prima di fare il parlamentare son parlamentare da tre mesi facevo il professore universitario di queste cose mi occupavo tutti i giorni di critica anche i confronti gli obiettivi lo sviluppo sostenibile e cioè il necessario passo in avanti che dimostri le integrazioni e le interconnessioni tra gli obiettivi stessi
E cioè non prendere gli obiettivi come diciassette items su una lista d'un menu che in genere i governi fanno scegliendo quelli con cui sono più a proprio agio
Ma vederli come un dipinto dove non esiste una una parte del quadro senza il resto del dell'opera
Generale lo dico questo perché ovviamente quelli che sono occupati per anni di sviluppo sostenibile sono molto bene che esiste almeno un obiettivo che è problematico ce l'obiettivo numero otto che dice
Fondamentalmente
Che
Bisogna mandare avanti una forma di crescita quasi a tutti i costi con certe prerogative senza considerare la ricaduta che quello potrebbe avere sulla incapacità di raggiungere gli altri obiettivi in questo caso segnalo ai colleghi accademici studiosi in in sala che un una una ricerca pubblicata l'anno scorso dimostra fondamentalmente che alcuni di questi obiettivi vanno un vanno in qualche modo approcciati da una maniera intelligente perché si rischia se si cercano di realizzare solo alcuni senz'altri di non ottenere gli obiettivi
Assolutamente neanche quel che si vuole realizzare perché poi l'impatto negativo di un obiettivo non realizzato sì ripercuote su quelli che si vogliono realizzare e quindi vedere in maniera intelligente come come provare a realizzare l'intera ricette questo significa fare governo in maniera intelligente gestire governo come dice l'OCSE come una o come una cosa in terra gestito come se ogni attività ogni forma di intervento abbia delle ripercussioni sistemiche su tutte le altre
Quindi non si può pensare alla gestione dell'acqua senza pensare problemi sanitari non si può già spesa are alla gestione dell'economia del mercato delle infrastrutture senza capire quel che tipo di impatti questo avrà su il benessere delle persone sulla salute sui servizi ecosistemi ci sulla riduzione di altre risorse e così via
E ritengo che il monito cinque stelle abbia dato un grande contributo in questi anni e lo farà ancora di più ora come forza di governo nel cercare di riportare il buonsenso all'interno della programmazione economica e di sviluppo del nostro Paese
Cioè a in come dire individuare delle delle interconnessioni tra queste tematiche e cercare di far capire che se non si interviene in certi settori non si potrà mai realizzare crescita di qualità non si potrà mai realizzare uno sviluppo davvero sostenibile lo sviluppo sostenibile eh in fondo il risultato complessivo di questo discorso di questo discorso generali di integrazione e questo è davvero davvero fondamentale
Io mi auguro perché nei prossimi mesi l'azione del governo come squadra di Governo e non come una serie di professionisti che perseguono obiettivi
Diversity venga sempre più più coerente in linea con quello che il contratto di governo ma soprattutto per quanto riguarda il momento cinquestelle un quelle che sono delle rivendicazioni storiche che facciamo da tantissimo tempo
A una domanda perché poi c'è sempre novanta in più
Kit Carson il parto perfetto che mi sembra diciamo già emblematicamente sul tavolo discussione
Lei che dice
Allora io vorrei ricordarvi che da due giorni da Moscow dodici ore sono indicato come sottosegretario alla Pubblica istruzione quindi
Questo vorrà dire qualcosa no
Quello che voglio dire è che sicuramente il nostro contesto industriale ha bisogno di questo approccio qui
Se noi continueremo ad a gestire il nostro comparto industriale il sistema di produttività di produzione di questo Paese pensando soltanto alla rendicontazione per esempio finanziaria senza considerare i costi diretti ed indiretti che ogni forma di azione
Soprattutto quelle industriali a non saremo mai in grado di metterci al passo con la transizione ecologica di questo richiede che peraltro l'unica transizione possibile per creare un modello di crescita competitivo
E questo lo dico da appassionato dello sviluppo non è un passo indietro e cinquanta passi in avanti allora a prescindere dalla decisione che verrà presa sui il bar in particolare o su qualunque altra grazie grande crisi industriale l'approccio deve essere questo le dico una cosa
Come Governo abbiamo proposto l'idea di un a del come dire un'applicazione sistematica dell'analisi costi-benefici di fronte a qualunque tipo di intervento pubblico soprattutto sulle grandi opere
Fondamentale ma come voi sapete bene fondamentale che l'analisi costi-benefici venga fatta bene
E cioè integrando tutti i costi e tutti i benefici utilizzando anche un tasso di sconto che sia intelligente e progressivo perché altrimenti i risultati delle analisi costi-benefici quando vengono fatte senza questi parametri non s'è provato l'altro che a ripetere
Errori del passato
In una libera la ringrazio anche per il tempo pieno va bene perfetto allora io andrei invece direttamente dall'onorevole
Zhu comuni
Perché naturalmente c'è stato un richiamo vado nei punti intanto di contraddizione perché è inutile per tutti e perché è inutile fare queste conferenze stampa finale dicendo va bene beni diciamo tutti la stesso Progetto uno dei punti di contraddizioni è stato illuminato dallo stesso
Presidente portavoce Giovannini figura strana il portavoce ma insomma
Va bene Lega Fratelli d'Italia nel punto numero uno o cioè hanno rifiutato di inserire nella Costituzione il principio dello sviluppo sostenibile ci può dire perché l'onorevole Zucconi
Non so come mai ma immaginavo che la domanda sarebbe stata posta
Sale interviste si possono fare in due modi o chiedendo quello che già sappiamo o chiedendo quello che non sappiamo nemmeno nel vedere un uomo però io vorrei premettere una cosa come
A monte di questo sicuramente io intravedo un problema culturale
Nell'affrontare questa questa tematica intanto ringrazio naturalmente per l'invito mi fa molto piacere a livello personale sono ambientalista ambientalista convinto e quindi i termini come ripensare i prodotti orrore indica mutazione non finanziaria secondo me sono obiettivi da perseguire
Al massimo livello però il problema culturale che volevo rilevare è che alcuni giorni fa io di recente ho ascoltato in un'aura del Parlamento
Questa frase non esistono più visioni complessive del mondo virgola non esistono più i dodici e ora lasciando perdere il fatto che l'ideologia spesso non coincidono condizioni complessive del mondo mi chiedo però siccome questa frase la pronunciata il presidente Conte mi chiedevo come possibile poi andare a compiere un lavoro di questo tipo anche nell'affrontare le tematiche costituzionale
Oh io le devo dire che sono un neofita della politica lo dico tranquillamente fu fatto l'imprenditore per tanti anni
E sono stato catapultato allora per pochissimo la giustificazione che ne ha creata fra due settimane scade basterebbe per due settimane sono più che sufficienti
E quindi nell'affrontare i problemi so che i progetti sono importanti ma sono importanti anche poi realizzazione i fatti realtà rivoluzionario per parafrasare una frase diverso
E allora
Vorrei sottolineare che anche lo sviluppo sostenibile
è una visione complessiva del mondo e aver sentito il mio Presidente del Consiglio attuale
Negare la possibilità che questo accada mi lascia qualche perplessità anche se l'associo per esempio alle problematiche che hanno afflitto e stanno affliggendo sempre in termini culturali d'Europa per esempio fatto del nichilismo
Denunciato già da papa Ratzinger a Ratisbona ma che è un male oscuro e che è contro qualsiasi ipo ipotesi di progettualità divisione complessiva
Ma c'è anche dell'altro nell'analisi anche della situazione europea e poi di quella italiana non ci possiamo scordare che siamo figli di alta ancora oggi probabilmente e questo Esterzili di alta Cha ha portato a una visione un poppa operistica
Della società che c'è afflitto per decenni e che forse oggi si ripropone occorre il rischio di riproporsi io non ho la certezza in merito sotto altri punti di vista filosofici che possono essere quelli per esempio lo dico così della decrescita felice che è una forma di inviluppo
Che comunque contrasta ancora con gli sviluppi ancorché sostenibili
Quindi nell'approccio generale acquisti a questi argomenti il fatto istituzionale
Lei dottor Giovannini citava
L'economia la società all'ambiente le istituzioni forse sarebbe da anteporre ai ai tre parametri proprio quello istituzionale perché se ci sono problemi che sono di difficile risoluzione effettivamente si citava l'Ilva
Ma ci sono tante piccole IBA in Italia io vengo da zone in cui c'è un settore cartaceo molto sviluppato ma anche industrie metallurgiche per esempio che sono in forte crisi
E che vogliono per esempio riconvertirsi
Trasformandosi in impianti di Piro gassificazione
Ecco anche questa è una piccola un piccolo esempio di come ci siano problemi oggettivamente difficili io mi farò l'attore ambasciatore se me lo consentite in tutti gli incontri che ho programmato con Confindustria e con altre associazioni industriali invece dei contenuti che emergono da questa da questo incontro perché sono questioni sulle quali gli industriali e le le le imprese vanno chiamati a confrontarsi
Però teniamo conto di questo problema che le istituzioni che al massimo livello ci dicono oggi non esiste una visione complessiva del mondo sono poi le stesse che commettono anche a livello di amministrazioni locali tanti errori
Io vengo dalla Toscana un piano rifiuti vero e proprio in Toscana non c'è ancora non è stato attuato né indusse chiedono lo smaltimento dei propri rifiuti industriali non sanno e non hanno risposte
Da anche da questo dipende vengono fuori le problematiche generali
Però vorrei rispondere che la sua domanda in modo molto semplice certamente io mi farò latore perché questo appello venga sottoscritto al più presto possibile e quello che posso dire
Grazie attimo grazie
Allora
Allora faccio una diciamo una pariglia andiamo a Benedetta Fiorini di Forza Italia
Ma allora buon giorno a tutti e ringrazio il presidente per l'invito non dico che sono nati tre no perché come dice lei presso in ormai non siamo più neofiti stiamo partendo quindi
Concetto di sviluppo sostenibile nel concetto di sviluppo sostenibile ormai diventato fondamentale quanto di all'onorevole Turco neanche invece parla di in prese di istituzioni imprese istituzioni questi Simmonds deve iniziare a collaborare iniziare a concretizzare quello che
Il pensiero che di cui abbiamo esposto anche oggi con il Presidente
Le imprese e lo sviluppo sostenibile per questo per continuare a produrre naturalmente il grasso stretta si lega sempre al sostegno economico e al risparmio di gestione aziendale quindi di ottimizzazione delle risorse
Quindi in questo in questa noi dobbiamo andare in questa direzione e nel creare una cultura che va oltre o il discorso del ottimizzazione ma anche del della tutela dell'ambiente e di quel sì sì comparto che nel comparto per tutte per tenere azienda in ambienti ecocompatibile natura se naturalmente necessario quindi fare degli investimenti
E spingere molto da questo punto di vista affinché ogni piccola nei media azienda sia portata a scegliere questa strada
Quindi per andare ad elezioni dei sistemi di abbattimento di gestione il depuratore ciclo di rifiuti
Sappiamo benissimo che l'Italia povero di materie prime ma una grande capacità di trasformazione e di trasformare questi proprio prodotte riutilizzabili sia per la stessa azienda che la stessa che per altre aziende
Quindi chiedo e la direzione nostra sarà quella di spingerà anche all'interno delle Commissioni parlamentari e comunque anche nell'attività politica nostra stessa
Nell'investire proprio in quello che sono saranno le tecnologie future
Le attrezzature la formazione affinché non siamo affinché questo ghetto essere stringa sempre di più e che l'Italia non sia più un Paese indietro di dieci anni ma almeno diciamo al passo con gli altri Paesi
Va bene grazie
Passo danno invece
Vorrei sapere Rossella Muroni e lasciare Graziano Delrio come ultimo di questo Giro poi spiego perché
Rossella Muroni ti liberi e uguali Shell è parte di un'organizzazione non è stata proprio felicissima mente votata dagli elettori insomma che però ha sempre portato molto fortemente la parola anche del
Della sostenibilità formano
Che riflessioni fa lei su un fatto che
Di stilista è questa parola d'ordine per voi molto forte ma che complessivamente diciamo poi non ha pagato nel vostro diciamo nella nostra corsa elettorale ma io c'è un legame se cioè
C'è assolutamente un legame ma lo penso in maniera inversa nel senso che evidentemente io credo che non siano state assolutamente chiare il fatto che una certa una forza che si presentano naturalmente alle elezioni con una forza di sinistra avesse introiettato una serie di termini di specificità e di sensibilità nonostante tra i candidati fosse l'ex presidente nazione della Legambiente per sapere che sono io ma questo naturalmente non basta io credo che invece sia fondamentale per una forza politica raccontare i temi della sostenibilità ambientale come davvero centrali
Nell'immaginare il governo del Paese e questo in in Italia ancora
Lungi da venire c'è tutto il tema del presidio delle vertenze territoriali su cui per esempio il Movimento cinque Stelle ha lavorato tantissimo in questi anni
In cui naturalmente i cittadini misurano sul territorio la qualità del del dell'ambiente
Che influisce direttamente sulla propria salute e naturalmente non avendo risposto della politica la vertenza ambientali diventa anche sinonimo di protesta abbiamo avuto come dire un tema fortissimo sia di protagonismo da parte dei cittadini con i comitati ma anche e soprattutto un'incapacità dal punto di vista della politica di dare una risposta concreto concreta penso all'Ilva di Taranto ma anche la vicenda
Della Terra dei fuochi peraltro ieri l'istituto stessa superiore della sanità
è uscito con dei dati drammatici che legano la malattia le morti e la qualità ambientale
Nei territori più inquinati anche da presenze industriali ecco questa connessione
Diciamo tra qualità della vita tra sostenibilità ambientale e qualità del lavoro
Credo che sia un tema su cui ad esempio la sinistra in grandissimo ricca ritardo perché il ricatto tra occupazione e salute quindi la dicotomia che in questi anni nel nostro Paese ha continuato a insistere
è stata per molti anni anche portata avanti da avallata dalla sinistra dai sindacati su su questo
C'è stata una mancanza di crescita di consapevolezza allora io lo dico da quindi lei ha cambiato idea rispetta la posizione dei sindacati che meglio il lavoro che rischio salute
Ma io credo che i sindacati stiano facendo un processo di crescita fortissima tanto da di pochissime settimane fa l'approvazione di un documento proprio sulla sostenibilità ambientale e questo mi aiuta a dire che c'è bisogno di un'azione integrata eccepisce bisogno di un pensiero integrato lo dico da ecologista come dire autocritica nel senso che noi da ambientalisti abbiamo sempre pensato di bastare a portare avanti questi temi si è dimostrato negli anni che invece la sostenibilità ambientale ha bisogno di una cultura partecipata osmotica in cui le imprese i sindacati gli imprenditori soprattutto perché ce ne sono tantissimi di illuminati nel nostro Paese
Gli ambientalisti la politica ognuno nel proprio ambito con il proprio linguaggio con le proprie responsabilità
Facessero fare un pezzo avanti a questo tema dello sviluppo sostenibile Acea
è un tema che va a partecipato che non vada ritenuto come proprietà privata di alcuni e che per essere cultura politica cultura generale ha bisogno davvero del contributo di ognuno pensa alta ma della forma anche della formazione ma anche dell'informazione noi per anni abbiamo anche denunciato il fatto che i temi ambientali fossero poco presente nell'informazione e che i giornalisti
Fossero anche poco formati ad affrontare i temi ambientali
Credo che sia altrettanto fondamentale direi che Conte il l'ambiente deve smettere di essere un tema ma che può diventare un elemento di misura della sostenibilità in fondo ci sono almeno due temi generali
Che misura hanno la sostenibilità di un paese di un sistema sociale io credo che sì alla questione ambientale perché dire un ambiente inquinato in cui non ci sono servizi in cui come succede nella periferia romana il porta a porta è andato completamente in tilt e quindi le persone si ritrovano
I rifiuti in casa
Da una parte e essere una donna che ha difficoltà ad accedere agli stessi diritti alle stesse opportunità in una società ecco questi due elementi misurano sono misura trasversale concreta dei temi che stiamo affrontando della sostenibilità in generale di un sistema di un sistema sociale va bene dico un ultima cosa che è vero che come dire le istituzioni troppo alte magari non garantiscono la piena applicabilità ma ne abbiamo davvero bisogno nei luoghi della politica di ricordarci
Di questi termini quindi come dire
Sostengo risottolineo la la richiesta che ha fatto il Giovannini di portare anche all'interno dalla Camera dei deputati anche fisicamente diciassette obiettivi in modo che ce l'abbiamo lì di fronte tutti prima che partano le litigate in aula
Uno ricorda quali sono gli obiettivi da raggiungere al di là dell'appartenenza partitica però anche nella concretezza abbiamo bisogno poi la settimana prossima inizieremo a votare non deve comportare un altro in remoto sennò credo che abbiamo il tempo per un altro giro grazie
Graziano Delrio e
L'uomo che ha avuto grazie arrivederci
è un uomo che ha avuto diciamo grande ruolo nel governo appena concluso insomma diciamo prima che queste al momento nuovo governo che si insedia e ci sono le promesse
Per un governo che lascia ci sono i bilanci no
E e dunque
Il paradosso di quei quindi indici che vanno in sotto insomma e che in fondo sull'ambiente sulla sostenibilità sull'eguaglianza sociale non c'è mai stato veramente differenza in termini di proposte almeno non società avanzata come quella italiana dunque al di là delle vostre intenzioni perché siete arrivati con anche voi l'idea di fare una serie di proposte con al centro la sostenibilità l'eguaglianza eccetera eccetera
Che costa cioè ci dice poi quando si arriva al governo cos'è che non funziona per cui alla fine no lo dico anche per i prossimi insomma dove sbattendo la macchina no cioè io ho qualche idea ce l'ho ma non non lavoro negli over negli osservo e basta insomma vogliamo far durare a lungo il governo DC voglio suggerirmi
Per farlo beh insomma comunque uno se avverrà per il bene di paese che questo questa agenda vada avanti perché dei tabaccai The Stone
Diciamo che
Credo che uno degli elementi chiave sia quella di avere una direzione nella grande la grande forza di questa alleanza
E che indicano una una direzione ben precisa degli avere un'idea appunto olistica dello sviluppo come diceva prima affiora Montini sono molto d'accordo con lui
E quindi di rimettere in fila le cose che servono a a a a raggiungere questi obiettivi e a fare in modo che questa visione che di cui c'è bisogno non ricordava prima l'onorevole bagna il forse sì no onorevole
Va bene fino
E quindi c'è bisogno insomma di di di mettere in fila gli Obiettivi di programmare le cose l'ora che cosa succede quando arrivi a quando arrivi trovi delle cose e non ne trovi delle altre
Primo
Per esempio quando siamo arrivati noi a Palazzo Chigi
Non c'erano soldi per ho qui davanti un amico che ci ha lavorato non c'erano soldi per is la Protezione civile
C'erano finiti i fondi e allora tu di cibo va bene devo avere cura del territorio devo avere quindi parlo in un convegno della cura del territorio della prevenzione bla bla bla però non c'è un piano di prevenzione sismica cioè se c'è stato non è stato mai messo in finanziamento non trovi i fondi per la Protezione civile per le emergenze
Non trovi un piano contro il dissesto idrogeologico un piano nazionale
Non trovi un piano per la banda ultralarga in questo Paese perché le l'eguaglianza di opportunità si fanno anche con l'accesso paritario appunto alle tecnologie
Eccetera eccetera eccetera quindi circa ci sono cose che trovi su cui i lavori e che cerchi di valorizzare perché le cose che non trovi per cui per esempio un modo per essere seri in una direzione di sviluppo veramente sostenibile secondo noi era quello di fare pianificazione sì io pianistico di acquistare di sostituire tutti gli autobus nelle città italiane nei prossimi sette otto dieci anni e metto i fondi per questa cosa credo di fare un buon servizio al mio paese non mi serve perché gli autobus purtroppo arriveranno adesso non ci sono più ho fatto un buon servizio al mio paese omesso cioè un piano di sostituzione degli autobus di sostituzione dei treni regionali
Eccetera e l'ho messo in campo in cui alcune cose sono arrivate altre invece arriveranno quindi questo è però quando tu dici che
Che varia servire con disciplina e onore non dici che vai a prendere applausi a volte devi semi per raccogliere degli seminare ora il problema per cui noi abbiamo in grande ritardo gli spetta agli altri paesi permettetemi visto il grande successo elettorale che io ho avuto come come prego democratico
è appunto sta nel fatto che
Tu non hai potuto raccogliere perché mancava una semina una semina intelligente secondo me cioè troppi argomenti o stati troppo a lungo sottovalutati
Troppi argomenti troppo a lungo sottovalutati la cura del Terek noi abbiamo peraltro continuiamo a parlare peraltro nove decimi nostro tempo di immigrazione
Il nostro territorio come sapete è un territorio fragilissimo e dovremo parlare il novanta per cento della fragilità del nostro Paese in termini di appunto del del dissesto in termini di dei terremoti e così via quindi questo è il primo è un primo elemento il secondo elemento io credo che ci sia un problema strutturale cioè adesso gli indici che che ha fatto vedere Enrico che ringrazio molto insieme a tutti voi
E soprattutto per il metodo il fine di creare una rete di di di associazioni una rete l'Italia molto bisogno di fare le cose insieme non perché se ognuno va per conto suo questo è un disastro quindi per il bene del Paese
Bisogna fare le cose più possibili insieme associazioni partiti eccetera eccetera
Noi crediamo molto in questa in questi progetti Chiara Braga presentato adesso l'intergruppo per lo sviluppo sostenibile Mauro Del Barba presentato il disegno di legge per introdurlo sul sostegno in costruzione Susanna Cenni insomma i nostri parlamentari lavorano molto su questi argomenti ma io che ci sia un problema più generale al di là del mio partito o di questi partiti qua
Ed è un problema che il modello di sviluppo attuale in crisi dopo duecento anni il capitalismo in crisi non è più un modello non è più il modello unico l'insoddisfazione che vediamo dipende al fatto che questo modello ha non dà più le uguali opportunità o per lo meno la speranza che dava prima
E quindi l'aumento disuguaglianze come sappiamo un fenomeno mondiale non è un fenomeno è un è un fenomeno sottinteso il modello di sviluppo che abbiamo e allora il vero tema interrogarci su come correggerlo avere degli obiettivi chiari dei metodi chiarire una pianificazione chiara
Di questa questo percorso aiuta moltissimo però il tema vero rimettere in discussione il modello di sviluppo alla radice perché se non puoi più parlare di tante cose se poi arriva la crisi finanziaria per le speculazioni che ti spazza via il valore del lavoro
Però spazza via va bene ben un tempo per un altro giro
Grazie del Trio
Benedetta Fiorini di Forza Italia e che credo che su questi temi anche abbiamo lo sono un po'diverse testate mi collego a quello che ha detto il collega Graziano Delrio naturalmente quando dice di
Naturalmente gli obiettivi pianificazione più obiettivi pianificazione però anche vero che noi qui in Parlamento siamo qui per dare delle risposte quindi allargare cercare di fare un gruppo naturalmente di lavoro dove poter portare avanti le tematiche le problematiche che ci sono espresse anche dal tre del territorio però è vero anche che a un certo punto dobbiamo concretizzarle
Quindi le tempistiche non possiamo sono fondamentali e dobbiamo essere più veloci ecco l'unica cosa che noi chiediamo è di essere e di avere del è vero informazioni differente ma anche soprattutto tempi differenti
Quando mi hanno detto di venire a questa tavola ho fatto ho alcune telefonate dal Coni naturalmente imprenditori piccoli artigiani imprenditori della mia zona sono anche emiliana e tutti quanti mi dicevano perché ad esempio se voi andatemi interrogare e a chiedere quanto costa modificare quindi cambiare un filtro per un abbattimento dei fumi di una vetreria costa più di un milione all'anno
Ecco
Non tutti se lo possono permettere capisce bene anche un milione di euro milione di euro all'anno per il re nove l'abbattimento di un filtro banale per in una vetrina
Noi dobbiamo lavorare in questa direzione dobbiamo far sì che tempi tenti comunicazione cultura e che tutti vadano in quella direzione
Per naturalmente per creare quel volano che poi si chiama anche economia circolare
Va bene io sto mirato naturalmente ad arrestare nei tempi e mi avete dato questo lavoro quindi io io sto lavorando per credo che ci siamo ampiamente e io vorrei adesso invece in questo secondo giro sapere esattamente quali sono per ciascuno dei presenti
I contributi che come forze politiche anche come personalmente deputati onorevoli accetta eccetera pensate di poter concretizzare rispetto all'agenda che è stata presentata cuore comincerebbe ricomincia dalle Zucconi in grazie
Grazie allora dunque
Io ho individuato nel mio lavoro di parlamentare tenere leve essere d'aiuto a questo sviluppo sostenibile a questo concetto vetreria vedono in Italia le abbiamo le abbiamo molto forti io
Filosofeggia ancora da veterano della politica ormai fittizio passato quel giusto tempo
Allora noi abbiamo un un settore economico in Italia che quello del turismo che quello che si presta meglio forse a coniugare tutte le esigenze che abbiamo posto fino adesso perché turismo vuol dire tutela ambientale
Tutti noi quando andiamo a fare vacanze vogliamo andare in territori che offrono bellezze ambiente non inquinato
E quindi il turismo è un volano di di qualità ambientale
Naturalmente non possiamo dire questo se poi non abbiamo l'altro giorno si trattava in Parlamento di Herrera e tutte le tematiche anche relative
All'acqua alle energie ma anche alla depurazione delle acque non possiamo fare questo se non abbiamo
Sotto controllo il sistema del il sistema della depurazione delle acque perché andare in una località balneare fare il bagno e scoprire che c'è un cartello di il divieto di balneazione significa la morte di quella località turistica quindi il turismo
Il turismo è anche occupazione perché facilmente e difficilmente sostituibile va detto che si occupa di turismo con una macchina non verrà portarvi la colazione in camera non vi farà un meno uno virgola a queste cose quindi il turismo si coniuga bene anche con questo allora
Ben venga questa istituzione visto che ho criticato contenendo inizio di un ministero del Turismo dotato anche di un minimo di portafoglio speriamo che a che questo sia un volano ulteriore
Per per la nostra economia ma noi avremo anche però non so se la prende troppo larga ma anche una dottrina sociale della Chiesa che ci potrebbe essere notevolmente d'aiuto io non voglio citare Concili Vaticani o Saragozza due mila otto però anche lì ci sono passaggi molto importanti attiviamo neanche in questo visto che fiera Monti parlava prima di un percorsi scolastici di sensibilizzazione in questo sicuramente anche la Chiesa potrebbe essere molto di tutto
Ma la questione centrale è la cultura dello sviluppo la cultura dell'impresa noi dobbiamo compiere ricominciare a fare politiche a favore delle imprese
Lo sviluppo dell'impresa e la ricchezza e dell'impresa e cammina accanto alla green economy non fosse altro perché permette alle imprese di farlo
Se voi andate a vedere la percentuale di occupati a tempo indeterminato nelle aziende che fanno anche in commissione il quaranta per cento
A a fronte del trenta per cento che riguarda invece tutte le altre imprese allora c'è questa
Se questo le imprese capiscono sequestro del Paese sono poco aiutate a fare lei il lo scambio è fatto
Sempre per stare sul concreto è qui che bisogna lavorare e come parlamentare ripeto sono anche una Commissione attività produttive tutto quello che potrò fare sicuramente lo farò naturalmente poi mi darete il voto a fine corsa
Per il voto e allora dunque torniamo Rossella Muroni
Se essa domande sì
Soprattutto giunto alla
Lei lavorerà in maniera by partisan questo poi lo chiederò che
Adesso io
Qui ci sono un pezzo di posizioni in più o meno fra terne è un pezzo di e posizioni più o meno anemiche quindi sarà interessante capire come si collocheranno avesse ben presente pure capire come saranno gestite le commissioni di vigilanza
Sintetico se ci sarà una scelta tra l'opposizione quasi nemico quasi a mente
Allora è un tema by partisan intanto perché mi pare che questo sia fondamentale nella relazione di Giovanni esatto questo è è il e il centro no
Il tema ambientale dello sviluppo sostenibile sicuramente Amal il pregio di essere di non avere etichette partitiche ma deve essere un obiettivo comune questo lo dico perché
Non ho diciamo anche nell'intervento che ho fatto l'insediamento del governo conto ricordato
Il fatto che non siamo all'anno zero prima si parlava di turismo sostenibile qui abbiamo Graziano Delrio che affatto finanziare alcune delle Ciclovia più importanti che io dico anche più belli d'Europa
Immaginando attorno a queste assi
Ciclabili un'idea di sviluppo del territorio di promozione turistica di di congestione dei luoghi classici del turismo in Italia quindi non partiamo dall'anno zero soprattutto sappiamo che c'è una sensibilità su questi temi trasversale che va assolutamente messa a sistema io sicuramente riparte Ray da una delle leggi che invece tra rimasta inchiodata nella scorsa legislatura che quella sul consumo di suolo
In cui si parlava anche di rigenerazione urbana che ha una legge fondamentale per immaginare quello che si diceva prima la messa in sicurezza del territorio le politiche urbane un accompagnamento rispetto anche appunto
Al riutilizzo dei materiali arrivi utilizzo dei luoghi a quello che appunto si dice rigenerazione urbana
Unendo anche competenze molto diverse c'è tutto il tema anche della riduzione dei miei dei rifiuti a monte
A me colpisce molto che il premier inglese parla di lotta alla plastica
E nel nostro Paese ancora viene vissuta quasi come un elemento naïf no di di cronaca invece è un tema fondamentale la plastica negli anni passati nei decenni passati ha rappresentato nel nostro Paese come un po'in tutto il mondo anche un elemento un simbolo di
Di progresso non di facilità della della vita ecco adesso sta diventando un problema ambientale fortissimo
Accanto alla legge sul consumo di suolo presentato un progetto di legge per utilizzare uno dei diciamo degli ecosistemi più colpiti a proposito di obiettivi
Di sviluppo sostenibile è il mare
L'idea di utilizzare i pescatori e quello che raccolgono insieme al pesce che sono tonnellate e tonnellate di plastica che in questo momento non possono portare a terra perché altrimenti devono pagare i costi di smaltimento di quei rifiuti e quindi diciamo non si accusa nessuno ma è plausibile pensare che l'immondizia viene libro gettata mare cose molto concrete in cui appunto si potrebbe iniziare a a risolvere il problema dei rifiuti e poi io credo che sia ora di affrontare due temi innanzitutto chi inquina meno deve pagare di meno cioè dobbiamo assolutamente aiutare le aziende le impresse e che non solo per il tipo di produzione ma anche perché abbattono il loro impatto nella produzione di qualsiasi bene al servizio
Danno un contributo oggettivo allo sviluppo sostenibile a un po'alla base della carbon tax riconoscimento che c'è una una dimensione che va oltre la produzione specifica di ognuno di ogni impresa c'è una responsabilità più generale
E poi il tema dell'autoproduzione energetica è fondamentale che nel nostro Paese in generale ripulito tutto il mondo ma parte al nostro Paese dove c'abbiamo
Siamo già un pezzo avanti non basta più essere i campioni delle energie rinnovabili dobbiamo passare all'autoproduzione i cittadini devono aspetta smettere di essere solo dei consumatori
Possono diventare dei produttori possono diventare autonomia rispetto a una rete nazionale e questo chiaramente
è rivoluzionario nell'immaginare il rapporto con l'energia Nanni parti del mondo ancora abbiamo lo raccontava benissimo arrivo un problema di accesso all'energia
Noi possiamo essere l'avanguardia che si libera dalla dipendenza di una Rete nella produzione energetica e questo fa sì anche di introiettare nella paternità il senso del limite la responsabilità non possiamo più avere cittadini che non si pongono il problema accendono la luce non si pongono il problema da dove viene quella luce quanto costa alla collettività abbiamo bisogno di una consapevolezza individuale
E questo se volete è uno degli aspetti più belli nessuno può fare a meno di nessuno non solo al lo sviluppo sostenibile parte da te
Ma ognuno di noi ha bisogno dell'impegno di tutti e credo che sia uno degli obiettivi più importanti è una delle esperienze più belle che ci regala Astiz davvero ringrazio per questa intuizione l'altro giorno dice mediatico che secondo me ne abbiamo finalmente lo strumento giusto al momento giusto
Credo che altri disse sia esattamente questo grazie
Veneti carceri
Be'parte tutti i temi di beccarsi striscette di iniziative senza
Scegliere lo sviluppo scegliere lo sviluppo per come modello per il futuro del del nostro paese acque questo è un tema by partisan è un tema che vuole essere il Tibet soltanto perché poi Khalid tipo di sognare poi lender Baghdatis però lo sviluppo e la valorizzazione del nostro territorio delle nostre aziende le nostre produzioni del nostro anche miti imitarli tanto caro anche adesso che se ne sente parlare
Demian
Ci sono tante
Non tante aziende anche molte ventagli AN ad esempio che sono impegnate nel recupero dei rifiuti abbiamo parlato né prima e hanno creato questo grande volano un volano virtuoso che passa dal ressa eccola a Axa il collo cioè quindi quando uno uno scarto
Assume un valore creando nuove materie questo la direzione giusta secondo me dove tutti quanti dobbiamo andare per creare comunque cultura per creare uno sviluppo imbattuti a trecentosessanta gradi
Va bene allora grazie
Delrio sì tutti gli indici che vanno in basso le abbiamo viste non sarà quello che va in automatico Renato ma i mezzi vissuta sempre quello che son sempre che non si insomma le case che vanno bene vanno bene posso andare non solo
Però quelli gli indici che sono andati verso il basso hanno un po'scritto diciamo vicino Meridione
Sì va
Ecco anche le mentre essa moltissimo che poi meritino nel posto dove c'è stato il più grande scambio di voti no son passati voti torna per l'altro
Anche lì e mi interessa multe la sua e fare un libro su questa storia dai tre progettato di fare un libro sul grande sulla grande grande short sì spetterebbe confronti del PD il TAR Cherson Meridione qual è stato il
Passaggio quali sono state le difficoltà perché credo che questo sia un punto centrale no dice quarantasei per cento di giovani disoccupati peraltro
Non tutti dicono che sono quarantasei per cento disoccupati maggior parte di questi ce ne sarebbe Bombay dei vecchi tempi enuncio parti queste su quarantasei per cento
Legati nel all'economia in nero insomma se non borderline criminale insomma quindi letture riflessioni su su questi indici che poi dell'invito limite non nel soggiorno
Allora il tema il tema vero io lo l'avevo scritto libro che avevo fatto appunto nel un anno dopo essere stata Chigi il tema vero in questo paese era avere una misura contro la povertà quindi per tornare alla domanda originale bipartisan io sono molto favorevole
A qualsiasi misura che in tempi rapidi ci consenta di affrontare la grande emergenza della povertà a luglio diventa universale il reddito di inclusione sociale con Errico ci lavorando nel due mila tredici
Sotto altra forma diciamo ereditando avendo qualche discussione perché non c'erano risorse noi spingevamo perché se fossero messi di più
Il re il reddito di inclusione sociale per nuove reti di inclusione per noi è molto importante perché deve consentire di tamponare questo aspetto dei cinque milioni di poveri e c'è una possibilità con pochi con poche risorse visto che son già pronti i decreti attuativi
Cioè che la la misure già in atto di allargarla e quindi di renderla operativa in questo Paese quell'indice a quel punto cambia direzione
Nel senso che una misura strutturale contro la povertà in questo che se non c'è mai stata ricca ha richiesto molti anni di studio o di lavoro e anche di creazione di un minimo di ricchezza perché si distribuisce la ricchezza che c'è non quella che non c'è ovviamente
Però questa misura secondo me è veramente una misura fondamentale la prima emergenza di questo Paese insieme ovviamente alla creazione di posti di lavoro
Il Mezzogiorno per arrivare alla tua domanda Mezzogiorno è non è un unicum no amare diceva che gli uomini non uomo abita la terra quindi è la pluralità la legge della terra ci sono situazioni molto confermò tutto diverso c'è un Sud quasi fuori da da un certo tipo di crisi c'è un Sud con industrie di eccellenza non dimenticate che le più grandi industrie italiane sono nel Mezzogiorno oggi come numero di occupati
E quindi ci sono grandi potenzialità e c'è un Sud ancora invece a un a livello di servizi pubblici di amministrazioni di di offerta turistica che sarebbe un grandissimo volano chiusura ancora che è in grandissimo ritardo quindi io credo che la situazione migliore sia quello appunto di puntare con decisione su uno sviluppo alternativo nel Mezzogiorno
Cioè di fare in modo che davvero il nostro Mezzogiorno diventi un luogo bellissimo dove vivere con ritmi diversi con una mitezza diciamo così di sviluppo
Nuova quindi le la ciclabilità quindi i borghi l'arrivo di trazione il tema della gente urbana molto importante delle città metropolitane quindi il Mezzogiorno deve ripartire secondo me e può ripartire puntando sulle persone che lo abitano che sono una grandissima risorsa
Puntando sul fatto che in questi anni il turismo è cresciuto a dei livelli importantissimi quindi
Ilario porto di Catania per dire è diventato uno dei primi cinque aeroporti italiani come presenze e hanno potenzialità di sviluppo enormi
è chiaro che per esempio io ritengo che il Mezzogiorno leva appunto fare un altro modello di sviluppo non più costruire molte strade ma costruire molte più rivitalizzarlo e Ferrovie
Le Ferrovie turistiche arrivi tracce prendono dice ti porto un giapponese in crociera sbarca Catania mi fa quattro giorni
Facendo un giro in ferrovia in Sicilia visitando i luoghi del barocco diventa un un marchio che venti in tutto il mondo in pochissimo tempo e che crea un'industria positiva al turismo se porte di un turista costringe l'amministrazione a tener pulite le strade costringe l'albergatore a fare un albergo migliore quindi questo tipo di di sviluppo turistico diverso nuovo diverso anche da quello che abbiamo conosciuto voi per esempio Emilia-Romagna no per dire
C'è un turismo più legato al a a quelle che tante associazioni
Promuovono come un'industria differente una Symbola tutte le fondazioni che conoscete che pro che dicono che questo tipo di impresa è un'impresa che ha grandi potenziale di sviluppo prima del giorno se punto su queste cose ovviamente con il prerequisito della legalità
Ho chiesto il tre uno il prerequisito e la legalità quindi l'Europa è una grande risorsa per il Mezzogiorno chi dice che l'Europa è una grandissima risorse perché il tema a cui accennava prima Zucconi giustamente del e i sistemi di depurazione perfino per fortuna che abbiamo le multe dall'Europa altrimenti non ci sarebbero stati commissariamenti necessita di investimenti e così via cioè abbiamo bisogno di creare delle pre condizioni igieniche Cilio quelle che io chiamo le condizioni igieniche di base
Connessioni ad alta velocità abbiamo programmato
Per lo sviluppo e l'alta velocità e oggi e questo è realtà quindi si può arrivare da Roma Reggio Calabria in quattro ore cinquanta prima ci si arrivava in sette ore questo cambia completamente la la Napoli-Bari un mettere insieme due grandi metropoli ma queste due grandi metropoli devono deciderà che modello di sviluppo vogliono averne questo il punto
Quindi secondo nel Mezzogiorno se avrà una una il coraggio di scegliere un altro modello di sviluppo e qui trovare gli spunti molto importanti noi certamente tenteremo di di accompagnarlo con quello che possiamo sappiamo fare
Io avrei ancora un'altra domanda mi scuso se utilizzerò lui un po'più di degli altri pianisti perché per l'appunto insomma siamo ancora un po'tutti curiosi su capirei il bilancio su cosa viene lasciato al prossimo governo no
Vedo qui anche il capo della Protezione civile
Di anni ne ex ex così va be insomma
Capo è sempre capo ecco ma almeno responsabilità ma è sempre stata un capo ecco le vostre due facce membri fanno pensare specialmente la sua lista che l'ha incontrata lì atta al terremoto no
Non si poteva naturalmente
Non si può accusare di non aver fatto a sufficienza ma non si può non dire che non è stato molto molto difficile
Fare qualcosa ed è stato molto difficile anche
Ed è molto difficile dire che è stato fatto molto poco insomma no
Nonostante i giornalisti lo dicessero subito ci siamo presi un sacco di insulti io per prima dall'allora nervosissimo Renzi su questa storia va be storie pubbliche
Siano che cos'è che non ha permesso un governo bene intenzionato comunque di operare bene sul territorio un territorio che peraltro come dire molto importante
In termini anche uno dei pochi posti che dove l'ambiente molto preservato dove le comunità sono piccole certo
Io la sola risposta più o meno voglio capire se la lettura per mesi Gassman burocrazia cioè quando Rovelli ENEL vede quanti permessi c'era bisogno per fare le casette io ha detto va be'me ne vado cioè infatti poteva avere privilegia c'è tutta la storia di chiedere i permessi prima permettere gli attacchi Polidori Sereni bisognava fare le cioè è stata una cosa abbastanza sconcertante per me comunque sciopera latte totalmente faccio il volo volentieri non ha preso granchi impegni merita
Faccio prestissimo
Io sono un un medico di mestiere anch'io sono un neofita del Parlamento però
Diciamo ci sono due questioni fondamentali la prima è che
Bisogna dire la verità ai pazienti cioè se è una persona
Alla pressione alta perché troppo obeso mettiamo alle bisogna dirgli che bisogna fare qualche sacrificio giusto cioè dire la verità come diceva Moro sempre un fatto positivo perché ti aiuta a essere coraggioso c'è una verità sul terremoto che va detta
I terremoti al di là delle Frette che abbiamo tutti noi di annunciare che saremo risolveremo i terremoti richiedono per essere per recuperare diciamo
L'originale armonia di vita di questi borghi di quel richiedono molto tempo molto tempo e quindi bisogna io l'ho detto fin dai primi giorni ovviamente mi rendo conto che non è che si fa carriera dicendo la verità però
Bisogna dirlo fin dal primo momento la ricostruzione richiede anni basta non bisogna dire che la cioè anche questa semplificazione burocrazia ed era ma tensione c'è la ricostruzione pubblicazione di costruzione privata
Che ritmo alla ricostruzione pubblica che ride mare costruzione privata allora capisci la differenza e della burocrazia per esempio
Però richiede molto pazienza molto tempo quando io sono stato un comune terremotato nel due mila dodici
Noi abbiamo fatto licenze insomma in Emilia diciamo abbiamo fatto emiliani casetta delle voci ma che veloci abbiamo fatto una guerra col Governo allora ma una guerra a a sangue lì una volta stavo scavalcando il il tavolo di Palazzo Chigi per menare il mio interlocutore che non vi dico chi era
Persino ricostruirla veramente sei assegni no adesso glielo dico chiesto infatti infatti Errani mi fermo perché mi continuava a dire ma vi dovete arrangiare moviole tranciare un cioè capisci quindi
Però io credo che noi abbiamo fatto imparando da quella lezione non perché eravamo più bravi degli altri prendevamo a lezione sulla nostra pelle abbiamo fatto subito lo può dire il capo una serie di misure che m'hanno messo in ordine alla situazione
Poi c'è una serie di questioni che sono molto complicate punto dopo vista burocratico
Perché questo è un Paese che è abituato a legiferare
Con l'idea di cioè con l'idea che tu puoi fregare no e quindi questo è un problema
Però per esempio se tu distruggi mille casette ottocento di questi sono distrutte mille casi ottocento di queste case uno dei piccoli abusi ci voglia mettersi delle per capire come facciamo per ricostruirla S gli saniamo sette e giusto che vengono ricostruite come prima è giusto che uno abbia un ampliamento perché cioè io voglio ci diciamo la verità queste diciamo tutti quanti che è giusto dimenticarci di quella roba lì è a me va bene io sono d'accordo cioè non è che possiamo fermare ricostruzioni a casa perché aveva una finestra non condonata tanto per parlarci chiaro
Però dobbiamo metterci a sedere insieme e con molta serenità sapendo che ci sono delle esigenze diciamo urgenti per le persone che sono lì perché tu gli dirai che la la ricostruzione lenta ma loro intanto vogliono poter vivere non abbandonare cento luoghi quindi però io credo che sul terremoto le le difficoltà che abbiamo sono le difficoltà del fatto che questo ti a questo tipo di di tragedie oggettivamente non sei mai abbastanza capaci di rispondere per questo un dato strutturale e quindi ha fatto bene il Presidente del Consiglio a essere prudente perché appunto anche se devo dirvi che per esempio la ricostruzione in alcuni luoghi ha proceduto a una velocità molto più rapida che in altri luoghi questo significa che non sono solo le regole a determinare il problema ma sono anche le organizzazioni questo è un Paese fedele cioè che basato sulla responsabilità regionale Nobel delle misure per cui la questione sempre sempre molto complessa a fare dare risposte semplice la domanda così è impossibile io credo che noi in coscienza abbiamo cercato di imparare quello che sapevamo di metterle in pratica il più presto possibile e certamente in coscienza possiamo dire che non c'è mai stato una presenza dei dei del governo così intensa come in questo terremoto cenone
Io capisco sono mise sono scontento io dico hai ragione quando è scontento ha ragione lui punta al campo per me non c'è non c'è problema
Però non non è vero che non ci siamo occupati della cosa no ma questa non era l'obiezione no perché faccia stanze qualcheduno dice finalmente si si si comincia a occupare saremo tono e
Questo va bene noi siamo proprio alla scadenza io avrei una variazione di programma che non è una versione e dico vieni qua
Sì e e
Allora tu l'hai capito che il mio segreto Progetto nel fare questa perché può anche noi giornalisti abbiamo nostre piccole agende giornalistiche ormai insomma sperando
E insomma questa tavola rotonda non è che proprio giocata sulle difficoltà perché giustamente le difficoltà sono il vero problema da gestire non le cose positive che ha spaventato
E un pochino di realtà abbiamo messo in questa speranza
No non mi ha spaventato perché le organizzazioni che fanno parte di Hans Visser per diciassette giorni hanno discusso di cose estremamente concrete nei vari territori quindi problemi ci sono tutti
Per tornare a una cosa che diceva Graziano Delrio prima
La messa in sicurezza del nostro territorio
è un problema comune di tutti ma sappiamo che poi si infrange
Così per esempio l'associazione dei costruttori hanno fatto notare sul modo con cui il nuovo Codice degli appalti pone su molti comuni
Il la progettazione iniziale correggimi se sbaglio
Perché questa abbiamo opinioni radicalmente diversi per la sosta dei costruttori appunto se volete facciamo un dibattito pubblico organizzato ludico organizzato volentieri vengo volentieri a Palmi scultore ludico esattamente esattamente parliamo di fatti esatto
Quindi passano una serie di messaggi da una parte o dall'altra
Che danno l'impressione che nulla si muove quando non è vero
E vero però come si avete detto che le amministrazioni fanno la differenza e la ragione per cui noi insistiamo tanto su un'agenda nazionale per le città
E perché se le amministrazioni vengono anche lasciate somme affrontare problemi molto grossi al di là di quelle che devono affrontare l'impressione e che punto non si può fare nulla invece non è vero ci sono amministrazioni che stanno andando in questa di quindi la nostra richiesta di avere un'agenda urbana nazionale Noè la ripetiamo proprio perché ci sono amministrazioni e amministrazioni ma molte amministrazione che vorrebbero fare il salto non sono in grado altra difficoltà che è stata richiamata
Lo sviluppo a proposito una cosa sul turismo sostenibile
Uno degli eventi è stato proprio sul tema dei rossi turismo sostenibile perché la sostenibilità e uno dei tre pilastri del piano triennale sul turismo
Che
Sta facendo passi avanti importanti all'evento che c'è stato si sta vedendo come anche finanziamenti ma poi indirizzi in questo in questa direzione stanno aiutando tantissimi
Alberghi ad esempio a diventare più efficienti sul piano ambientale e energetico soprattutto quindi risparmiare soldi per poi reinvestire
Quindi il turismo sostenibile e pro mente uno dei filoni che spero non venga interrotto dal cambio di competenze perché invece sono solamente l'accordo
E uno dei salti verso cui andare
Virgola
Vedremo appunto all'opera le cose però fatemi aggiungere due aspetti che sono legati anche a quello che diceva a Lucia prima
E cioè per cambiare la cultura
Quali sono i messaggi che noi ci aspetteremmo di ricevere
Dalla politica e anche da invidia
Primo aspetto
Il fatto che altri Paesi stanno investendo in questo noi non stiamo discutendo semplicemente di ambiente ma come anche Rossella detto qui stiamo discutendo di competitività
Allora se uno fa le domande ai ministri di turno ma tagliamo il costo del lavoro sino non realizza che c'è l'ottanta per cento dei costi che sono quelli delle materie prime che oggi potrebbero essere tagliati e da l'impressione che il problema sia il costo del lavoro
Cosa che su cui noi non vinciamo contro i paesi
Diciamo così emergenti
Mentre possiamo vincere su una scelta radicalmente diversa di economia circolare
Perché lì possiamo risparmiare un sacco insomma
Secondo esempio concreto la scuola e l'università
Spesso si dice
Che si può e si deve fare di più e benissimo
Uno degli eventi che abbiamo fatto
Riguardava l'educazione degli adulti
E la formazione con
Questo Paese non ha di fatto un programma serio di formazione continua
E questo ha degli affetti aldilà sul della capacità delle persone di trovare lavoro e così via
Di domanda di prodotti e di servizi arretrata
Perché le persone non colgono neanche le opportunità insomma non abbiamo dei cellulari di cui usiamo cosa dieci per cento quindici per cento parliamo di persone siamo mediamente più preparate viale
Allora questo elemento della formazione e non parlo soltanto la scuola è un elemento che si è posto in quest'ottica di medio lungo termine
Supera
Buona scuola si buono scuola no o qualsiasi altro provvedimento sto prendendo questo sì
Allora noi abbiamo bisogno da parte sia del linguaggio di politici
Sia dei media
Di fare un passo avanti sul tema della complessità
E far vedere queste connessioni in un'ottica di quando la California l'altro giorno
Decide che tutti i nuovi impianti pubblica scusate tutti i nuovi edifici pubblici devono andare a energia rinnovabile
Coglie il potenziale trasformati Ivo di una pubblica amministrazione che oggi in Italia non ha neanche una direttiva sull'essere verde
Per cui è lasciato al singolo dirigente
E quello potrebbe mettere in moto un pezzo di economia molto import
Ecco queste connessioni ultima considerazione
Siamo all'inizio di una nuova legislatura che iniziata con grande fin
E uno dei temi di questa legislatura sarà il rapporto con l'Europa
Non so se sono stato abbastanza chiaro prima
Ma o noi facciamo il salto verso lo sviluppo sostenibile all'interno di un quadro europeo
Oppure pensare che un paese da solo vada da qualche parte
Perché veramente velleitario
Basta guardare come sono fatte le reti
Dei trasporti energetici in in Europa sono tutti dei
Degli spezzoni Cini non connesse il che fa sì che ogni Paese ricominci daccapo
Allora al di là delle questioni del deficit e del debito cioè delle per cento
Nei prossimi mesi in Europa
Si discuteranno delle scelte politiche che condizioneranno i prossimi anni in Italia e anche i finanziamenti il dibattito sulla prospettive finanziarie pluriennali se lo giochiamo semplicemente su chi guadagna un milione in più milione in meno
Non andiamo da nessuna parte altri Paesi stanno riposizionando sì perché l'Europa finanzi il salto e non semplicemente il passare
Dobbiamo capire noi come Italia che tipo ecco questo potrebbe essere
Un tema per il gruppo l'intergruppo parlamentare
Per avere una posizione che dal punto di vista dello sviluppo sostenibile indica quali posizioni l'Italia potrebbe
In un'ottica multipartisan come ai elevando il tono del dibattito perché ne abbiamo bisogno di Ispra attività
Abbiamo Fini
Detta