Stampa e regime

Radio radicale sono in sette trentasei Piero Scaldaferri regia vogliamo essere studio per questa edizione di stampa e regime che conduciamo in sostituzione di Massimo Bordin
Non è avvenuto
La questione migranti l'ammissione delle amministrazioni vini in Libia l'analisi sulle recenti elezioni amministrative in alcune città che hanno fatto registrare in particolare il crollo del PD su quale oggi si scrive abbastanza sono i principali argomenti sui quali si soffermano
I principali quotidiani in edicola c'è poi naturalmente spazio anche per la vittoria del Di Nardo hanno in Turchia
Peraltro ancora che se avremo tempo vedremo
Per quanto riguarda invece d'iniziativa politica grave al partito radicale radicale in genere
Non c'è molto però il partito radicale viene evocato in una editoriale di Lucca Ricolfi A pagina una diciotto del Messaggero pagina una quarantadue del mattino
Il titolo del Messaggero e dal Partito popolare a partito radicale il declino dell'ex PC
Mentre sul Mattino Costes articolo viene intitolato a sinistra e che ignora i suoi errori
Noleggio così ci abbiamo anche a hanno anzi prima c'è un fischio che Nunca Visco
Perché non si può eliminare vediamo prima i i titoli adorante dei quotidiani il manifesto Deserto rosso né che centrodestra fanno Mamba Hassan nelle regioni un tempo rosse oggi diventato un deserto
La Toscana frane acclama ioni di Salvini il in controtendenza del sud dove i voti dei Cinque Stelle fanno vincere il centro sinistra del PD tracolle precipita verso il congresso
Poi dichiarazioni di Salvini in Libia bastare che retorica sulla tortura Repubblica il tramonto delle regioni rosse Prodi ora andare oltre il PD questo dal titolo principale c'è poi un editoriale di Ezio Mauro
Intitolato come ritrovare la sinistra
Il giornale bentornato centrodestra e del titolo a tutta pagina l'asse lega Forza Italia sbanca Berlusconi avvisa nessun aiuto sufficiente immigrati Salvini basta con le ONG macro peggio di Orban
La stampa invece
Di spalla dopo il crollo nelle città Pd Calenda chiede lo scioglimento e renziani si perde anche senza Matteo ma ampio spazio viene dato un ad un'inchiesta Libro bianco sui gli stupefacenti nel nostro Paese droga del Nuovo Mercato quadruplica il numero dei ragazzi denunciati tossicodipendente un carcerato
Su quattro don Mazzi le comunità da sole non bastano e poi vedremo
Il contenuto sullo spoglio
Direttore Cerasa contro le opposizioni rubate all'agricoltura alternativa allo sfascio inesistenti da qui alle europee c'è un'autostrada antidoti contro i da partito della paura
Ferrara invece scrive
Abbiamo visto male sì sprofondare sia sprofondati ora il listone
Di Italia Libera subito il triumvirato Gentiloni Minniti Calenda intanto non lasciare viene a passare una
Corse corse ed EMI il dubbio lega prende tutto del Pd alla resa dei conti questo il titolo principale ministro dell'interno in pressing sui migranti va in Libia e accusa la Life on line
Poi per quanto riguarda la giustizia i penalisti scioperano fino a domani Tribunale di Bari Bonafede convoca le impresse per scegliere la sede un articolo di Enrico Novi
L'avvenire
Il quotidiano dei vescovi un buco nella sabbia no ai campi profughi Salvini stringente se mai niente hot spot in Libia
Il premier Raul Bova Tripodi dall'attuale né con i migranti a bordo chiede aiuto per ordine sbagliati porti chiusi oggi Macron da Francesco il fatto Quotidiano torna in apertura sulla crisi del PD il PD sprofonda in Emilia Toscana intanto Renzi fa un programma TV
Poi Cacciari hanno regalato il momento cinque stelle alla lega ora leader innocenti sul passato sul Salvini invece Salvini la figuraccia in Libia niente hot spot sono illegali il Corriere della Sera sbarchi tensioni nel governo voto la disfatta del Pd avrà avanza Zingaretti dal centrodestra
Si consolida
Libero anche Macron a la lebbra il presidente c'aveva dato dei lebbrosi perché abbiamo respinto l'Acquario Suma lasciala deriva un anello di migranti che chiede di sbarcare nei suoi porti facendo dire al suo governo che tocca l'Italia prenderli Sabino in Libia per aprire nuovi campi profughi
E riprendersi il Paese sottraendo dalla Francia
Il tempo invece a tutta pagina
Di partito democratico del Pd è morto da Zingaretti a Martina fina Calende tutti contro tutti per il capo del voto i renziani visto si perde anche senza Matteo esattamente quattro anni fa erano alla quarantuno
Per cento poi una foto quindi del ministro Salvini Saldini stravince si prende tutto dal centrodestra la lega al trenta per cento è diventata un partito Stato
Infine la Messaggero dal crollo Pd cambia pelle alle città centrodestra trazione allega conquista dieci capoluoghi una cinque stelle la sinistra ne perde undici su quindici terremoto nelle regioni rosse a parte il processo mi danno al patto tre big per il ribaltone anti-Renzi Di Maio la Fly Anna in Italia ma va sequestrata maschio importa pazzesca Pozzallo Salvini non risponderemo agli sms Dubino alla Movimento cinque Stelle
Sulla linea anti migranti questi principali
Titoli di alcuni dei quotidiani che
Provate in edicola dicevamo per quanto riguarda qualche citazione sui radicale
A pagina uno e diciotto della Messaggero un articolo di Luca Ricolfi
Dedicato al declino dell'ex PC ne scrive Ricolfi per molti versi risultati dei ballottaggi non fanno che confermare quelli del primo turno
L'elettorato si è spostato decisamente a destra il Movimento cinque Stelle non riesce a replicare il successo delle politiche la sinistra arranca seppero ci osservano si osservano le cose più da vicino si possono notare anche altri elementi
Il primo che in diversi Comuni risultano i risultati hanno ribaltato le previsioni della vigilia o hanno contraddetto i trend nazionali in Sicilia
Il movimento di Grillo ha perso
Ragusa che governava da cinque anni ma in Puglia il centrosinistra sconfitto alle politiche del quattro marzo ha vinto dieci ballottaggi su undici
E gli esempi si potrebbero moltiplicare si potrebbe osservare che la mobilità dell'elettorato italiano non è una novità perché risale almeno ai primi anni novanta ma l'impressione è che ora si sia davanti a un salto di qualità con l'affermazione dagli altri porre a Lisbona
La formazione di un'alleanza di governo del tutto inedita gli elettori sono diventati pronti a capovolgere le proprie scelte ad ogni appuntamento elettorale non di rado in una logica essenzialmente punitiva o da modello della fedeltà leggera cambiamenti di partito all'interno della medesimo
Schieramento descritto la prova Natale ormai molti anni fa sembra essere subentrato modello che si potrebbe chiamare d'infedeltà
Repentina un modello per cui l'elettore non si sente minimamente vincolata ad alcuna appartenenza sia pur definita in senso lato e qui contiamo il secondo elemento saliente di quest'ultime tornate elettorali e la perdita da parte della principale partito della sinistra di molte sue roccaforti nelle regioni rosse in particolare in Toscana emblematico
Il caso di Siena ore del gruppo dirigente del Pd si interroga sul perché dell'ennesima sconfitta tanto più sorprendente se si pensa che dopo l'alleanza dei Cinque Stelle
Con la lega per i delusi di sinistra è diventato molto più difficile di prima punire da partito di Renzi votando quello di Grillo
Quel che stupisce tuttavia non è la sconfitta della sinistra ma che essa si arrivate così tardi personalmente trovo miracoloso che nonostante del carattere
Elitario della cultura di sinistra i ceti popolari abbiamo pazientato così a lungo prima di abbandonare il partito né in cui quella cultura si incarnava anzi in un certo senso trovo che per quel che è diventato il PD abbia ancora troppi voti prova a spiegare queste due affermazioni volutamente provocatorio ancora un domicilio di speranza che qualcuno le provocazioni la raccolga la Regione per cui trovo stupefacente che la sinistra abbia mantenuto i suoi consensi fino a poco fa
Ha un nome e un cognome Giorgio Guazzaloca ve lo ricordate il ventisette giugno vantano esattamente diciannove anni fa
Veniva eletto sindaco di Bologna primo sindaco non comunista della città rossa nella vittoria di Guazzaloca un posto centrale occupava del tema
Della sicurezza che giusto in quegli anni emergeva anche in altre città del Nord ad esempio a Torino Padova
E nel due mila uno avrebbe contribuito non poco alla trionfo elettorale del centrodestra secondo punto dal contratto con gli italiani ebbene quella vittoria avvenuta nel cuore dell'Emilia rossa era un campanello d'allarme chiarissima perciò difficilissimo da ignorare
E invece la classe dirigente del maggior partito di sinistra con pochissime eccezioni ci riuscì benissimo
Allora come oggi di fronte ai timori della gente la parola d'ordine dalla cultura di sinistra è sempre rimasta la stessa dimostrare alla gente che le sue procure sono infondate l'ho sentito ripetere anche qua ancora pochi giorni fa in una trasmissione radiofonica
Da uno dei più autorevoli giornalisti progressisti
Il dovere della sinistra e smontarle alle paura della gente
Perciò la mia domanda non è perché il Pd perda ma se mai perché i suoi lettori hanno resistito così a lungo
E qui veniamo alle citazioni
Assoluta partito radicale la ragione per cui trovo che il Pd abbia ancora troppi voti anche se un nome e un cognome ma budino
Così come Berlusconi non è mai riuscito a costruire un partito liberale di massa Forza Italia è stato di massa ma non è mai stato liberale così Emma Bonino con senza Marco Pannella non è mai riuscita a costruire un partito radicale di massa
Lista Bonino Pannella sono state radicali ma non di massa
Quel che non è riuscito e radicali tuttavia riuscito perfettamente al PD oggi il Pd è un perfetto partito radicale di massa se pensate i temi su cui specie in questa legislatura del PD ha puntato per definire la sua identità
Trovate unioni civili testamento biologico riforma carceraria reato di tortura ius soli accoglienza dei migranti
Europa ricordato lo slogan ci vuole più Europa e che cosa sono questi temi sono i temi tipici di un partito radicale di massa assai più attento ai diritti civili
Che a quelli sociali Teacher ricostruite ecco perché dico che il bicchiere del PD può essere visto come mezzo vuoto ma anche come mezzo pieno il PD a un partito mai piccolo se continuiamo a pensarlo come l'erede unico del PC
Ma è un grande partito solo pensiamo come la realizzazione del sogno radicale
Che queste all'al di là della provocazione possono essere in realtà due facce della medesima medaglia lo aveva perfettamente capito del grande filosofo
Augusto Del Noce nella settantotto giusto quarant'anni fa non libero significativamente intitolato il suicidio della rivoluzione aveva coniato quella definizione intuendo quelle che il pc sarebbe diventato non è il partito
Della rivoluzione e dal popolo ma il partito della borghesia attento alle aspirazioni individualista libertaria
Né c'è termine dei ceti medi non c'è niente di male nell'essere un partito radicale quasi di massa paladino dei diritti individuali aperto alla globalizzazione flussi migratori
Quel che stride crede si quel che più non si è ovvero un partito popolare paladino dell'uguaglianza attento ai poveri e ai diritti sociali
Nel marxismo si chiama falsa coscienza in Filosofia autoinganno perché gli elettori possono metterci più tempo dei filosofi a cogliere i grandi cambiamenti ma prima o poi le riconoscono così
Luca Ricolfi vede declino dall'ex PC lo scrive a pagina uno e diciotto del Messaggero e anche sul mattina una quarantadue
Per quanto riguarda la questione migranti alcune dichiarazioni dal segretario di Radicali italiani Riccardo mangime le troviamo sulla manifesto capace una nove
Intervista Vincenzo Morello medico di Pozzallo unico a salire con una collega mi infermiere di un'ambulanza del centodiciotto sul cargo danese
Maschera da cinque giorni fermo a tre miglia dalla stazione marittima in attesa dell'autorizzazione andata al governo per l'approdo alla lane resta bloccata nelle mani Terragno il cargo essendo un maschio attracca Pozzallo si è conclusa così
Ennesima giornata di tensione al mare non è più così calmo procediamo tra le onde a sud di Malta
Se volete sostenerci spendete qualcosa per il carburante di cui avremo presto bisogno tweet
Da Yuto diffusa in giornata dalla Laszlo Anna nove dell'ONG tedesca con duecentotrentaquattro migranti salvati mercoledì notte l'Italia e Malta continuano a tenere chiusi porti Salvini dovrebbe smettere di incolpare
Che salva vite umane ha detto Scajola comandante della nave la situazione tranquilla ma aspettiamo un cambio meteo nei prossimi giorni quando avremo un vento di venticinque nodi al mare alto fino a due metri avremo duecentotrentaquattro persone con il mal di mare
Sulla barca a bordo della Lark lane domenica sera è salita una delegazione di esponenti politici di sinistra un eurodeputato portoghese una parlamentare spagnola tre parlamentari tedesche
Dicevo branca della Linke ha spiegato è una catastrofe umanitaria del governo federale tace il gruppo italiano formato dalle ore più Europa non è potuta andare sulla nave ma Riccardo Magi ha detto in Parlamento con la lista di Emma Bonino ha poi commentato de decisioni gravi dal nostro governo stanno mettendo a rischio
La salute i diritti di migliaia di persone sull'argomento migranti informeremo
Tra breve
L'ultimo articolo riguardante qualche citazione ricade quello che compare anche in prima pagina sulla stampa paginone due derogare dal nome accatto quadruplica il numero dei ragazzi denunciati il libro bianco sugli stupefacenti nel nostro Paese
Raddoppiano le segnalazioni per consumo di sostanze stupefacenti quadruplica nuovi minori sanzionati in otto casi su dieci per derivati dalla cannabis un quarto della popolazione detenuta tossicodipendente sono i numeri
Allarmanti che escono dalla nona edizione del libro bianco sulle droghe presentato
Questa mattina a Roma l'appello di don Mazzi fondatore Andechs Onlus noi non passiamo più negli anni settanta si drogavano per un disagio
Oggi perché deve essere Carnevale tutti i giorni scrive Nadia Frigo sfiorano il raddoppio le segnalazioni per consumo di sostanze stupefacenti quadruplica noi minori sanzionati in otto casi su dieci per derivati
Della dalla cannabis della nona edizione del libro bianco sulle droghe
Prodotto di un lavoro collettivo e diverse associazioni tra cui Luca Coscioni Antigone gruppo Abele numeri raccontano come da consumo di droghe soprattutto tra il più giovane è in costante aumento dalla novanta sono state segnalata per possesso di sostanze stupefacenti a uso personale un milione duecentoquattordici mila centottanta persone di queste ottocentottantaquattro e quarantaquattro per derivati della cannabis su trentotto mila seicentotredici segnalazione al prefetto per consumo di sostanze lecite
Nel due mila diciassette erano ventisette mila settecentodiciotto nel due mila e quindici nell'ottanta per cento dei casi si tratta di consumatori di cannabinoidi a seguire di cocaina quattordici per cento ed eroina cinque per cento
E con percentuali minime frammentate altre sostanze cresce anche il numero delle sanzioni
Dalle tredici mila cinquecentonove del due mila e quindici alle quindici mila cinquecentottantuno del due mila e diciassette ma resta irrilevante la vocazione terapeutica della sanzione amministrativa solo ottantasei persone
Sono state sollecitate a seguire un programma di trattamento socio sanitario
L'Italia è il terzo Paese in Europa dove si consuma più cannabis si stima che del trentatré virgola uno per cento della popolazione rabbia usata almeno una volta nel corso della vita una percentuale inferiore sono a Francia quarantuno virgola quattro per cento e Danimarca trentotto virgola quattro
Se si considera la sola fascia d'età dai quindici ai trentaquattro anni l'Italia è al secondo posto si stima che al venti Rigola sette per cento ne abbia fatto uso nei dodici mesi precedenti all'ultima indagine condotta in merito
Nel due mila diciassette contro il ventuno virgola cinque per cento della Francia secondo l'ultimo rapporto europeo
Ha pubblicato l'Italia del quarto Paese per uso di cocaina tra quelli dell'Unione europea con il sei virgola otto per cento delle persone con età compresa
Tra i quindici e i trentaquattro anni che ne ha fatto uso almeno una volta preceduta dal Regno Unito Spagna Irlanda un quarto della popolazione detenuta quattordici mila settecentosei su cinquantasette mila seicentootto persone tossicodipendente un aumento registrato dal Libro Bianco dopo il picco dalla nel due mila e sette con l'applicazione della legge Fini-Giovanardi era la ventisette per cento poi riassorbito a seguito di una serie di interventi legislativi
Record anche degli ingressi in carcere di persone con uso problematico di sostanze che arriva al trentaquattro per cento
Su quarantotto mila centoquarantaquattro ingressi quattordici mila centotrentanove sono stati causati da imputazioni per detenzione
Ai fini di spaccio cioè per l'articolo settantatré del testo unico sulle sostanze stupefacenti altri e quattro mila novecentottantuno in associazione con l'articolo settantaquattro cioè finalizzata al traffico illecito novecentosettantasei esclusivamente per l'articolo settantaquattro ama intorno cioè i possessori con più otto per cento mentre restano stabili i dati relativi ai consorzi
Criminali come indicato dalle simulazioni in assenza di detenuti per la violazione dell'articolo settantatré non ci sarebbe il problema del sovraffollamento carcerario
Se poi si analizzano i numeri nel misure alternative dedicate sul totale dei detenuti tossicodipendenti sono tre mila centoquarantasei sono ammessi
All'affidamento in prova speciale a tracolla e tossicodipendenza
Nella triplice alle raccolte sono del tutto assenti le cosiddette politiche di riduzione del danno come stanze
Della consumer servizi di consulenza per un uso più sicuro che invece rappresentano uno dei pilastri delle politiche pubbliche europee dal due mila nove al due mila tredici del Dipartimento antidroga ha finanziato ricerche in campo farmacologico in euro biologico per più di un milione e mezzo di euro
Ma denunciano le associazioni nessuna ricerca psicosociale risulta essere stata portata avanti dallo stesso Dipartimento impedendo di studiare
Due politiche capaci di affrontare i nuovi modelli di consumo sempre più graduati e compressi le comunità terapeutiche sono rimaste le stesse nei decenni parlare di uso consapevole
Resta onere sia nel Regno Unito presentano alle scuole si spiega quali sono le sostanze quali sono gli effetti delle dosi
E delle combinazioni ai nostri ragazzi non si parla mai di droga la volontà di informare lasciata da alcune associazioni denuncia
Marco Perduca membro dell'Associazione Luca Coscioni e coordinatore di legalizza e amo punto detti c'è una legge che impone di organizzare una conferenza nazionale sull'uso delle droghe ogni tre anni ma l'ultima è stata convocata nel due mila nove per questo chiediamo un sottosegretario con delega alle droghe che possa concentrarsi su un tema così complesso conclude Perduca
C'era un articolo firmato Nadia ferrico A pagina uno e due della stampa veniamo adesso alcuni dei temi evocati in precedenza
Veniamo alla missione migranti
L'emergenza sbarchi titolari da massaggio capace una dieci migranti Salvini duro basta rispondere agli esso S. prime crepe nel governo
All'articolo firmato Gentile già soldati Mangano e Pierantozzi
Non soltanto porti chiusi alle navi dalle ONG per blindare i confini impossibilità a delimitare le ministro Salvini ritiene che fermare le attività di soccorso dalla guardia costiera italiana sia una giusta soluzione
La decisione è stata presa qualche giorno fa con un fonogramma mandata tuttora imbarcazione che si trovavano a navigare nella Mediterraneo davanti all'Africa ieri il responsabile
Del Viminale ha confermato la posizione che intende tenere l'Italia alla domanda se siano state data indicazione alla guardia costiera di non raccogliere più gli SOS provenienti dei barconi ha replicato che bisogna chiederlo al collega delle Infrastrutture Toninelli ma che se così fosse avrebbe il mio totale sostegno l'iniziativa si basa sulla convenzione sorpassa salite on Life Renzi risale addirittura al Periodo che è seguito alla tragedia del Titanic
E potrebbe mettere parecchio in imbarazzo la Guardia costiera confliggendo con gli obbliga intervenire sempre e comunque nel caso in cui ci sia qualcuno
Che rischiano la vita in mare la decisione poi sembra aver aperto una forte spaccatura all'interno del governo tra la fronda cinque stelle che comincia a soffrire alla linea troppo drastica
Tanto da far intervenire al vicepremier Di Maio sulla la flanella mercantile dell'ONG che vaga per il Mediterraneo è sul cargo Alexandra Marx
Che fermo davanti a Pozzallo non può far sbarcare i centodieci migranti che a bordo l'intervento che alla fine ha qualcosa sembra aver portato visto che in serata è arrivato l'ok per l'attracco della Mercantile a Dalmine danese
Toninelli replica in maniera sibillina chi era gli attribuisce la paternità della decisione di non raccogliere gli sms in caso che una nave si trovi in zona
Sarli libica nessuno può permettersi di accusare un corpo valoroso come la Guardia costiera di voltarsi dall'altra parte o di non poter salvare mitomane interviene su su Facebook i messaggi cosiddetti circolari di cui si scrive e si parla abbondare in queste ore sono la naturale conseguenza tecnica operativa del lavoro di rafforzamento fatte in questi anni sull'istituzione sugli apparati libici
Ma non ci voltiamo mai dall'altra parte in attesa che venga chiarita fino in fondo la questione che coinvolge la Guardia costiera italiana il ministro dell'interno di ritorno da Tripoli traccia
Il bilancio delle viaggio rilancia l'offensiva nei confronti della Francia Sabina incontrato l'omologo della Governo di accordo nazionale
Ash dura e insieme hanno parlato dei centri di accoglienza per migranti ai confini assurda dal paese Niger Ciad Mali dal rafforzamento delle frontiere esterne meridionali
Mediante l'addestramento delle forze libica
Di una Conferenza internazionale sull'immigrazione organizzata Tripodi
Il prossimo settembre ci sono alcuni Paesi europei come la Francia attaccato che hanno proposto questi hot spot questi centri di accoglienza in Italia e in Europa
Questo sarebbe un problema per noi e per la Libia perché i flussi dalla morte non verrebbero interrotti non abbiamo proposto centri di accoglienza posti ai confini a sud della Libia per evitare che anche Tripoli
Diventi un imbuto come l'Italia
Nella girandola di incontri con le autorità libiche il ministro ha visto dal presidente Nasser RAI vicepremier mai teche sempre accompagnato dall'ambasciatore d'Italia a Tripoli
Perrone ed ai vertici dell'Hi simile al nostro servizio all'intelligenza strenna a conclusione è stata espressa identità di vedute su diversi punti in Europa deve fare di più
Le navi delle ONG che aiutano i trafficanti di uomini vanno fermate Libia italiana ha bisogno di un presidio
Più consistente alle frontiere esterne Salvini se detto consapevole della fragilità del governo Serraino dal Paese delle mille milizie contrapposte e dell'uomo forte della Cirenaica a Starr
Ma è l'ennesima frecciata ai francesi ne siamo partiti dall'unica autorità riconosciuta dagli organismi internazionali abbiamo ovviamente interesse ad avere un'interlocuzione anche con gli altri ma con un atteggiamento equidistante mentre altri Paesi europei hanno fatto un'altra scelta che è meramente economica e commerciale
Così Susan messaggero
Tra l'altro a pagina uno dieci lo stesso argomento viene naturalmente affrontato da vari giornali vediamo Repubblica pagina uno dodici Dargenio Mastro buoni
Piano Unione Europea isola Italia chi fugge in altri paesi va riportato
Indietro sul tavole sul tavolo un'ipotesi che non solo non soddisfa le richieste di Conte quote non obbligatorio divise tra volenterosi
Si delinea lo schema permettere nell'angolo l'Italia al vertice dell'Unione Europea di dopodomani un compromesso che spiegano fonti governative tedesca dovrebbe permettere a Giuseppe contenga la Merkel
Di portare a casa un successo sui migranti da rivedere alle proprie opinioni pubbliche a disinnescare i ministri dell'interno Sardinia si offre ma l'ipotesi di lavoro che finirà sulle tavole lontana dalla retorica Gialloverde Alitalia sempre più isolata per i toni incendiari dalla governa per l'alleanza con l'onda nera che parte dall'Est Visegrad passa per la ossia gli sembrasse ancor s'che si salda con i bavaresi Intini Sephora forse da dagli interessi opposti ai quali a quelli di Roma tanto che se Conte non accetterà la proposta marca ma con statale Sheng nel Paese finirà nella morsa impostata con la stessa coalizione
Di estrema destra che si si girerà le frontiere tagliando fuori la penisola dall'Unione
La bozza di conclusioni e dalle assumete si apre così opinione europea continuerà ad essere a fianco dell'Italia tra altre cose si va avanti sulle piattaforme di sbarco centri gestiti dall'Ucraina l'Alto Commissariato ONU per i rifugiati
Lomaso organizzazione internazionale alle migrazioni dove raccogliere i migranti all'Italia
Rivuole in Africa Francia e Spagna per ragioni umanitarie spingono affinché siano in Europa l'Alto rappresentante per gli affari esteri della Unione europea Mogherini ieri ha spiegato di essere in contatto con l'uomo per e verificati
Verificarne la fattibilità scusa la Libia si tratta con Marocco e Tunisia e la Commissione dopo domani presenterà una serie di opposizione dieta e dalla Germania media propone di creare a parte dei campi in Africa parte sulla costa dell'Unione Europea se sulla chiusura dei confini
I ventisette sono d'accordo si discuta su coma e la seconda parte del piano ad essere dedicata per Conte delicate racconta pressato da Salvi che la bozza di conclusioni afferma che i movimenti secondari dei richiedenti asilo
Coloro che vengono registrati in Italia ma poi si spostano nato dal Nord Europa rischiano di mettere in pericolo Sheng hanno i governi devono prevedere misure necessarie per contrastarli e cooperare gli uni con gli altri ecco il passaggio che mette nell'angolo d'Italia al rilancio degli accordi bilaterali chiesti dalla cancelliera tedesca Merkel per evitare una crisi di governo firmate si farà intese affinché Roma riprende emigranti scappati in Germania e negli altri Paesi si aggiunge
L'impegno ad approvare entro luglio cinque direttive dell'Unione europea e sul diritto di asilo che impedirebbero al Viminale di continuare a chiudere gli occhi di fronte all'esodo oltre le Alpi di contro nulla sulla ripartizione dei richiedenti asilo tra partner dell'Unione europea prevista dalla riforma di Dublino rinviata al prossimo semestre
A Berlino sanno che la soluzione sarebbe troppo dura per Roma preparano lasso da calare giovedì una cooperazione rafforzata un gruppo di volenterosi al momento sedici governi che stringe nel becco oggi sulla ritorno dei migranti nel paese dove sono stati registrati in cambio di una ripartizione dei rifugiati in base a quote offerte dalle capitali coinvolte
Su base volontaria non automatica come chiede l'Italia appare poco per Conte che isolato in Europa dovrà decidere se accettare rinunciando alla spartizione di tutti i migranti rifugiati ed illegali
E allo sbarco delle navi in tutti i Paesi rinviare rivieraschi dell'unione europea cosa è rischiare di far cadere Sheng alla Merkel affidandosi a chi verrà dopo di lei
Con la certezza che sarà più duro e meno europeista della cancelliera così pagina una dodici della quotidiano la Repubblica che
Palla anche a pagina undici
E alcune affermazione di Di Maio il dramma in mare della la Fly né a noi abbandonati nella tempesta Di Maio vada altrove ma se arriva in Italia la sequestriamo sbarco a Pozzallo per il mercantile mai ska
Scrive Alessandra Zimmitti qual è che il vento ha cominciato a soffiare a venticinque nodi e che male si è alzato le cose cominciano a farsi veramente difficili a bordo la nave beccheggio paurosamente con il suo carico smisurato
è un uomo di donne e bambini danno continuamente di stomaco mentre il vento fa volare via etere via le coperte termiche o sante
Come tetti improvvisati per dare un minimo riparo e duecentotrentaquattro migranti che ormai da cinque giorni sono costretti a dormire seduti ammassati gli uni sugli altri dorso dorso perché a bordo non c'è spazio neanche per estendersi tutti e si fa attorno non possiamo più stare fermi procediamo a otto nodi verso sud per cercare riparo sotto Mata ci sono onde alte un metro ma abbiamo anche poco carburante diceva il comandante Ruysch senza nascondere la preoccupazione sulla nave solo i due piccolissimi un bimbo di due anni e mezzo una bambina di tre che viaggiano insieme alle mamme e gli altri due poco più grandi hanno assicurato
Un posto per terra sotto coperta c'è un silenzio il reale sulla la flanella quinto giorno di un'odissea che sembra destinata a durare ancora a lungo visto che il braccio di ferro tra Italia e Malta non si sblocca e che l'unica speranza di far toccare terra e duecentodiciannove migranti soccorsi cinque giorni fa molto più a nord
In Spagna o forse addirittura in Francia raggiungibili con questo tempo prima nave di trenta metri che può portare cinquanta persone
E né a bordo duecentotrentaquattro soluzioni indolori non ce ne sono ci sono due strade o aprono i porti Francia Spagna malato viene nei nostri porti e poi la sequestriamo ha spiegato
Il vicepremier Raff Luigi Di Maio a bordo non c'è nessun bagno chimico tre torrette piccole Man e malmesse per tutti dal comandante aperto la sua riservando dalle quarantaquattro donne e bambini ma ce la farò una lunghissima fila lavarsi è impossibile alla dolce un miraggio adesso a che a decine sono scossi da conati di vomito le condizioni igieniche sono oltre il limite
Ma nessuno sembra preoccuparsene la nave sembra abbandonata al suo destino disumano
CIPE acqua ci sono non è non è questo che preoccupa il capitano chiediamo con urgenza un porto
Questa gente stanca bisogna farla scendere a terra
Chiediamo l'applicazione dello spirito di Dublino gli facciamo rinfacciano sbarcare a Malta e poi di distribuiscano Sabini sta giocando con i soccorsi privati ma salvare vite umane è un dovere per tutti non è reato qualcuno in Europa
Deve farsi carico di questa gente
Si scrive tra l'altro a pagina undici
Di Repubblica
La stampa pagina uno e cinque Amedeo la Mattina allo scontro con la Francia per la gestione dell'aria della SLA
Il conflitto con la Francia diventato mantra dal governo italiano che obiettivo è creare un'aria di influenze Libia soprattutto Matteo Salvini a spingere sul pedale di un atteggiamento sempre più duro nei confronti del presidente Marco Ron che in Libia nei paesi più a sud dove passano le carovaniere motorizzate cariche di migranti fa sono i suoi interessi con il governo
Del del Niger e c'era un accordo per una presenza militare italiana ma in un secondo tempo è stato impedito a cinquecento soldati da dal nostro paese di partecipare
Alla controllo dei quella canale di passaggio che alimenta di migrazione verso il Mediterraneo
Alla fine in quelle aride terra in cui operano i trafficanti dei militari italiani ne sono arrivati solo cinquantaquattro perché Parigi
Si è opposta controlla quella zona con l'arme Franzese
Per finalità antiterroristica la ministra della Difesa di Sabetta trenta alcuni giorni fa aveva spiegato che il ripensamento avvenuto dalla governo dal Niger
Ma noi in questo momento stiamo attendendo che le autorità di quel Paese confermino valore iniziale richiesta di una presenza italiana
Al sud e oltre i confini libici come al Nord
Roma vuole esserci per riprendere quei programmi economici interrotti nel due mila undici a causa di una guerra voluta dalla Francia spiegano fonti dal Governo
Sempre la Francia sempre per i loro interessi nazionali non per il gran cuore di Macrone
Pozzi petroliferi affari miliardari per impressi francesi investimenti nelle infrastrutture controllo politico Salvini ieri
L'ha detta così durante una conferenza stampa dopo il suo viaggio rampa Tripodi più incontrare dal presidente e dal governo di accordo nazionale Serraino
Il suo modo go asciutte è il vice premier ma ittiche ho incontrato l'unica autorità riconosciuta dagli organismi internazionali abbiamo ovviamente interessa ad avere un'interlocuzione anche con gli altri e leggi il generale Tanaro e i vari capi tribù ma con un atteggiamento equidistante mentre altri Paesi europei hanno fatto un'altra scelta che è una scelta meramente economica e commerciale che non ha alcun interesse
Per la stabilizzazione della Libia il bersaglio sempre la Francia la quale Salvini vuole sottrarre quote di presenza in quel Paese da dove partono i barconi e gommoni piene di migranti
Il ritorno dell'Italia Libia sarebbe ciò che lo stesso governo di Biko avrebbe chiesto a Salvini Tripoli dicono al Viminale vuole riprendere i rapporti economici con l'Italia
Mentre avrebbe un atteggiamento nonna favorevole verso Parigi complimenti per come partito il vostro governo dopo solo tre settimane abbiamo visto dei grandi passi avanti
Sono state le parole pronunciate dal Presidente del Consiglio dal vice premier libico un apprezzamento per la gestione
Dell'Acquario se finita in Spagna e delle altre navi delle ONG
Abbiamo confermato ha sottolineato Salvini del canale di amicizia che c'è tra Italia e Libia ci sarà ci sarà una conferenza a Tripoli a settembre ho trovato parole di affetto della Libia verso l'Italia ha detto il leader leghista che ha definito macro
Quindici volte più cattivo di Orban sui e di collocamenti infatti l'Ungheria di Orban è inadempiente per trecento unità la Francia che abbonda matrona per nove mila unità io Spatuzza
Centri attrezzati per i identificare i migranti per Sabini dovrebbero sorgere ai confini esterni dalla Libia e Niger Mali Sade
Esso Dana ma in questi paesi francesi spadroneggia non vogliono italiani tre piedi è arrivato il momento di fare i conti con matrona Sabina ora attende che anche la cancelliera Merkel sia conseguente alle sue promesse de aiutare l'Italia intanto il ministro ha annunciato un'iniziativa italiana rivolta alla popolazione dell'asset da una campagna di informazione
Finanziata dal governo per scoraggiare le partenze iniziativa che dovrebbe essere accompagnata da interventi dell'Unione Europea a suon di miliardi
Di Europ così Amedeo la mattina pagine uno e cinque del quotidiano
La stampa
Che però a pagina quattro pubblico anatre articolo Sabini Libia per istituire gli hot spot ma da Tripoli arriva un no categorico scrive a Francesca Paci dal ministro francese ignorante nel senso che ignora la situazione di questo di questa nave alla Tulane che agita ignorando per segnalazione della Guardia Costiera italiana libica è una nave fuorilegge che va sequestrata le parole del vicepremier e ministro
Salvini di ritorno dalla sortita di cinque ore in Libia non lasciano Maggi dia margine di ambiguità campagna elettorale o meno
L'emigrazione resta la testa d'ariete del leader leghista e lo scontro con Parigi il suo punto di forza mentre sulla la Flying ancorata al largo di Malta
Tramonta il quinto giorno di mare con il tempo l'esigua se duecentotrentaquattro migranti a bordo tre volte tanto la capienza massima
Che dormono spalla a spalla dividendosi le coperte termiche lui promette di tornare a Tripoli entro l'estate per fornire una ventina di imbarcazione agli amici della guardia costiera libica provoca
In meno amici mi stupisce la cattiveria dei francesi sarebbe un bel gesto l'apertura del porto di Marsiglia a questa Nava
Nelle ultime ore dopo il rifiuto e tagliando maltese olandese tedesco le capitano Flash aveva pensato di far rotta verso la Francia ma rinviato la manovra causa dalle condizioni meteo sfavorevoli intanto oltre alla la flâneur cerca Argo danese vasche che ieri sera dopo tre notti errata davanti a Pozzato è stato autorizzato
Dal Viminale a sbarcare il suo carico di centotredici persone tirate a bordo le ventuno giugno scorso dopo aver ricevuto dalla sala operativa della Guardia costiera di Roma la richiesta di cambiare rotta per assistere l'operazione di salvataggio nel pomeriggio la ministra
Dell'immigrazione danese aveva scritto a Salvini chiedendo di ritirare fermo del mercantile
Il mare nostrum sembra sempre più un mare mostro ma tutti contro tutti con la guardia costiera italiane che volta le spalle al finora odiato coordinamento Colenne G presenti nella mediterraneo la valletta
In trincea la Spagna sondata dalla la Fly nato con la generosità
Con la quale il suo ma incerta sul da farsi ora che si sta riaprendo la rotta andalusa e la Francia decisa di Solari sopranista i costi quel che costi l'Europa attesa alla prova del vertice di giovedì
Barcolla
Scrive tra l'altro Francesca Pace a pagina quattro
Del quotidiano con la stampa
è ancora
Ancora sull'argomento si come diciamo prima si scrive su vari
No su vari quotidiani
Sul ancora sulla stampa pallina una il venticinque Giuseppe Cucchi fermare i barconi non elimina immigranti affrontare il problema dei migranti cercando di fermare qualche barcone per ridurre al totale degli arrivi a un po'come cercare di curare una malattia grave occupandosi solo dei suoi sintomi ed evitando di aggredirla alla radice un tentativo destinato a fallire o se vogliamo essere più cattivo un iniziativa destinata a dare audio di uno ad un'opinione pubblica spaventata l'impressione che si stia facendo qualcosa non si parla invece mai dei due problemi che innescano questo flusso destabilizzante di persona destinata ad assumere nei prossimi anni
Le dimensioni di una crescente e inarrestabile marea
Ad alimentarlo concorrono da un lato l'esplosione demografica del continente nero dall'altro
Il differenziale tre redditi medi dei cittadini d'Europa e d'Africa tanto alto da innescare un processo a senso unico di vasi comunicanti
Le analisi seria restano molto pessimista anche per il futuro perché appare chiaro come persino nel lungo termine l'Africa non riuscirà a far fronte da sola gli effetti negativi di questi due fattori concorrenti del continente appare così disperatamente bisognoso di assistenza
Malgrado i grandi progressi che alcuni adesso è stanca non di recente compiuto negli ultimi tempi infatti i segnali positivi proveniente dall'Africa si sono moltiplicati ci sono conflitti che durano da anni come quello tra Etiopia ed Eritrea che appaiono ora sul punto di chiudersi si son stati che cominciano ad avere tassi di sviluppo di tutto rispetto a un risultato che implicitamente segnala anche un netto miglioramento
Nella governance ci sono in realtà nazionali sono realtà nazionali avendo vedersi lo Zimbabwe che hanno finalmente trovato la forza di liberarsi di storici tiranni cresce nutre la tendenza degli Stati africani a fare gruppo ricorrendo assoluzioni collettivo non si ove non sia possibile elaborare un di individuo ed individuali nonostante tutto questo però lo scorso autonoma non supportato da altri
Degli africani ha destinato a dimostrarsi insufficiente nonostante esso fresca anche del contributo che indirettamente gli fornisce il molteplici attivismo dalla Cina dei paesi del Golfo né al continente una presenza l'allora che pur essendo indubbiamente connotata
Da forti elementi di neocolonialismo comporta comunque grandi ricadute sulla realtà locali ed appare poi destinata ad ulteriormente ingigantire ci sono il grande progetto cinese si converte si Claude
Riuscirà a svilupparsi come previsto in questo quadro complessivo manca però assurdamente proprio quell'Europa che pure aveva avuto nel tempo una presenza in un'influenza costante né del continente africano
Sì qualche cosa è stato fatto qualche aiuto è stato deciso è sempre più si sta diffondendo la coscienza delle dimensioni e della gravità delle problema comune tutto viene proposto una scala del tutto inadeguata
E nonostante si sia parlato più volte di un Piano Marshall per l'Africa non si è mai riusciti a passare dalla progettazione all'azione ora però il tempo di agire arrivato anche perché è un ulteriore attesa non farebbe altro che ingigantire i problemi occorre muoversi con l'Africa per l'Africa
Associando se possibile a nostro sforzo anche Cina e Paesi del Golfo la coesione contribuirebbe
Ad accrescere la dimensione quindi l'efficacia dello sforzo comune
Farlo subito magari anche rammaricandosi del fatto che in una visione del genere non possono rientrare sin dall'inizio anche gli Stati Uniti momentaneamente persi nel risorgere di un egoismo semi in stato d'ansia isolazionista così Giuseppe Cucchi A pagina
Una venticinque nella stampa invoca un piano Marshall per l'Africa credo che ricavi già troppe volte
Tra l'altro con un programma oltre quarant'anni fa ritorniamo al presidente francese più volte evocato da Sabbi Macron
Messaggero a pagina undici ma quando a papa ma non a Palazzo Chigi le risse o si giustifica questione di protocollo
Questione di protocollo venisse o liquida così come una non notizia il fatto che Macron approfitterà dell'udienza in Vaticano per ritagliarsi
Una puntata al Quirinale o a Palazzo Chigi una visita di Stato allo Stato del Vaticano non precisato i Consiglieri punto pongo dati sulla questione anche dalla stampa francese a dimostrazione che protocollo non è poi così perentorio
E che nessun precedente nella storia diplomatica avrebbe impedito alla Presidente francese di andare dal Papa
La mattina di incontrare la presidente Mattarella il pomeriggio un particolare che di questi tempi non è passato inosservato visto che il dialogo italo francese non fila proprio liscio
Ieri sono volate altre dichiarazioni poca amichevoli sempre sulla questione migranti non è certo signor Salvini a poter dare lezione alla Francia ha dichiarato la ministra per gli affari europei Natali lo asso che farà parte della delegazione assieme al ministro degli esteri latina e alla première Dame Brigitta la generosità della Francia non può essere rimessa in discussione da nessuno né non certo signor Salvini che chiude le sue porti ha aggiunto d'Italia
Il responsabile ha parlato da portavoce della Repubblica Mascia corro Berchet italiani non hanno ragione a sottrarsi alle loro responsabilità non hanno ragione a beneficiare della solidarietà europea e poi dimenticare questo principio quando è più comodo
Non hanno ragione a violare il diritto internazionale quando ci sono navi che trasportano migranti ai loro sono i porti più vicini da destra invece ama Kron nonna Salvini che si è rivolto Eric Ciotti deputato dei repubblicani ex sindaco
Di inizia prima che la nave la Flying decidesse di rinunciare all'idea di venire in Francia Ciotti aveva chiesto vi attività era Macrone Dieter prova dello stesso senso di responsabilità dell'Italia di rifiutare di accogliere la Flying
Esso emigranti strumentalizzati da una ONG sul fronte opposto al direttore di Libération
L'orario Fran che ha pubblicato una nota politica in cui saluta la generosità la benevolenza con cui la società italiana spesso ha colto circa settecento mila migranti sbarcati
Dal due mila e quindici tema in agenda i temi in agenda tra macro nel Papa ruotano su quattro dossier il clima la protezione dei cristiani d'Europa e naturalmente migranti motivo ufficiale
Che lo porta a Roma e l'accettazione del titolo di canonico d'onore della terranno nato riservate ai capi di stato francesi che affonda le radici nella storia a quando nel mille quattrocentottantadue re Luigi undicesimo fece donarla terranno dell'abbazia ambiente Chairacha con tutte le sue rendite
Nel mille seicentoquattro Enrico Quinto se pienamente effettivo questo legame tanto che nella transetto di destra della basilica c'è una grande statua del re francese e ogni tredici dicembre giorno della nascita del ricco quarto
Viene celebrata una Messa parli bene della prosperità della Francia non è nuova la rivoluzione francese mai riuscita ad intaccare questa tradizione
Non tutti i presidenti però hanno accettato il titolo di canonico Pompidou un mitra e Hollande si sono rifiutati di recarsi alla basilica romana
In basilica Macrone atteso alle quattordici e trenta trenta dove lo attenderà l'arciprete De Donati e se tutti i canonici da lì partirà una processione solenne finora cappella Colonna dove avverrà un modo lo scambio dei doni d'orario
Stato impostato al protocollo francese ha innervosito un po'gli anziani i canonici che non si aspettavano di essere costretti a saltare il sacro riposino pomeridiano ma per il presidente a non eccezionale sperando che Macrone in sintonia con i valori cristiani
Possa di accogliere in uno dei porti francesi dalla e Fly non la maschera un centinaio di disgraziati a bordo così ci informa il Messaggero questa visita
Nella Presidente Ama Kron in vaticano
Stefano Folli su Repubblica a pagina due
Scrive un commento Macron Salvini lo scontro è inevitabile
I giorni che potrebbero distruggere d'Europa come l'abbiamo conosciuta negli ultimi vent'anni sono scanditi da uno scontro sempre più aspro tra tra Francia e Italia o per meglio dire tra il presidente Macrone alle ministro Salvini
Un conflitto in cui si mescola di tutto l'architettura europea gli interessi in Africa del Nord
Di entrambi i contendenti ma anche la politica interna francese la politica interna italiana un miscuglio senza precedenti e del tutto anomalo visto che due dove tra un capo di Stato ed un ministro sia pure uno che adora essere considerato il vero premier o il registrata verità che spiega tutto è presto detta echeggia cominciata la campagna elettorale per le elezioni europee del maggio due mila diciannove quando si fronteggiano due campi gli europeisti ortodossi
E i cosiddetti sopranista e avversari dell'unione così come sono due campi trasversali a quasi tutti i Paesi ora è evidente che macro ma si presenta fin d'ora come leader radicale campo ortodosso con l'intenzione di replicare il successo dell'anno scorso in Francia
Allora egli sconfisse Barilla prendendovi considerata la questione femminile di Salvini difendendo d'Europa come prospettiva irrinunciabile oggi Macrone replica lo stesso schema su scala continentale
Il che trasforma in modo automatico l'italiano che guida la lega nel nemico numero uno colpendo lui si prendono d'infilata tutti i populisti a cominciare dall'ungherese Orban
Che minano i vecchi assetti del parlamento di Brussel e Strasburgo scrive tra l'altro Stefano Folli a pagina trentadue
Di Repubblica
Chiude la giornata a pagina nove centri della discordia intanto Bruxelles ellittiche ancora Tajani sei miliardi ai Paesi africani Alitalia resta fuori persino dalla difesa comune dell'Unione Europea
Il giorno dopo le prevertice europeo di Bruxelles è dedicato alla crisi migratoria Paesi dell'Unione europea continuano a litigare sulla collocazione degli hot spot i centri di accoglienza dove deve avvenire alla selezionate per rifugiati che hanno diritto di asilo
Emigranti economici rimane aperta la discussione tra la proposta franco-spagnola centri europei su suolo dell'unione europea e quella italiana centri in Nordafrica
E se ne tratterà giovedì venerdì in Consiglio europeo a Bruxelles e intanto è stata ufficialmente respinta l'idea avanzata da ossia Danimarca di allestire in Paesi europei non facenti parte dell'Unione Europea campi destinati ai migranti già respinti dall'Unione Europea
In attesa della Consiglio europeo deve dove l'obiettivo inevitabile a quello di conseguire accordi senza l'unanimità una nuova bozza di unione europea parla di Unione al fianco dell'Italia degli altri paesi in prima linea
E assicura che il Consiglio europeo sostiene allo sviluppo dalla concetto di piattaforme di sbarco regionali anche da presidente del parlamento europeo Tajani Hunter venuto suggerendo l'adozione di un metodo Turco per la chiusura della rotta mediterranea dei migranti
Chi non è europea deve investire almeno sei miliardi di euro ha detto da quotidiano tedesco di qualità seguendo l'esempio del raccordo con la Turchia che arginato enorme falla della rotta balcanica ai confini con la Grecia e la Bulgaria una cifra assolutamente realistica
Se abbiamo partner affidabili dice del Commissario europeo a bilancio ottenga era in questi giorni l'Europa discute anche di difesa comune un'intesa è stata trovata tra nove Paesi Francia Regno Unito e Germania
Spagna Olanda Belgio Danimarca Portogallo ed Estonia su una iniziativa europea di intervento Italia inizialmente era parte del gruppo nuovo governo non appresso una decisione
Definitiva
Ti via asse Parigi vaticano per arginare i populisti si parla poi anche tra l'altro a pagina dodici di Repubblica con un articolo madri anche se Ginori a farlo
Rodari dovremmo prendere manifesto se lo troviamo dove c'era invece alterata gestione
Ecco sì pagina uno e quindici scrive
Fulvio Vassallo Paleologo un fallimento oltre oltre allo stato di diritto Roma Tricoli
Risultati della missione lampo di Salvini Libia sono assolutamente fallimentare solo un totale capovolgimento di senso del discorso come sta facendo
Definendo le prigioni libiche centri d'avanguardia consentirà al ministro leghista di contrabbandare all'opinione pubblica italiana l'ennesimo successo ma in tutti i Paesi del mondo
La sconfitta dalla diplomazia italiana con il rifiuto da parte di Tripoli della proposta
Di aprire centri di detenzione ai confini meridionali della Libia appare evidente ed avrà ripercussioni nei rapporti di accesa concorrenza sul mercato libico delle risorse energetiche delle forniture militari
Ancora una volta l'Italia come già fatto in precedenza da Renzi Gentiloni da Minniti
Ha cercato di trattare con una parte sola della Libia
Continua poi a pagina quindici mossa esclusivamente del dall'esigenza di dimostrare fermezza contro i trafficanti di esseri umani e di bloccare nei centri di detenzione di quel Paese la maggior parte dei migranti compresi quelli intercettati in mare
Dalla sedicente Guardia costiera libica nella stessa giornata in cui sabine andato a Tripoli dopo la conclusione con un nulla di fatto deve assumere europeo del ma da d'emergenza sulla migrazione la nave Lachlan è un cargo danese restano bloccati in mare da giorni e senza alcun'indicazione di un porto di sbarco da parte dalla guardia costiera italiana delle ministero dall'interno
Secondo le linee guida dell'eroina sul trattamento delle persone soccorse mare gli assistiti devono essere portati in un luogo sicuro senza ritardo difficoltà
Ancora una volta la partita politica sull'immigrazione si gioca sulla pelle delle persone soccorse mare in una situazione di acuta vulnerabilità il quadro attuale evidenzia l'altissimo costo umano della politica europea di contenimento dell'immigrazione respingimento per la procura affidato ai libici sullo sfondo della mancata assunzione di responsabilità degli stati membri
Nessuna proposta di esternalizzazione del diritto di asilo con l'apertura di centri e trattamento e selezione dei migranti in Niger
Ha in Tripolitania potrà garantire la tutela dei diritti e dei corpi delle persone intrappolate in Libia
Nessuna autorità statale politica militare o giudiziaria può garantire diritti umani delle persone in quel Paese ancora nel caos libici compresi diventa sempre più drammatica la condizione l'emigrante riportati nei centri di detenzione le quali erano riusciti a fuggire
E che ora Salvini alla sfacciataggine
E di definire centri d'avanguardia le testimonianze che continuano ad accumularsi raccolte anche da Amnesty International confermano che in tutti i centri di detenzione Libia le persone migranti uomini donne e minori sono esposti ad abusi ed estorsioni continua
Nonostante il calo degli arrivi oltre settanta per cento del tasso di mortalità in proporzione in costante aumento
Locri missione Libia ha riferito che dall'inizio della scorsa settimana meno duecentoventi persone sono morte
Nel tentativo di attraversare la mediterraneo centrale sono confermati inoltre settantasei dispersi in seguito alla naufragio del dodici giugno che ha visto che in volta la nave militare statunitense Trento no
In quei quarantuno sopravvissuti sono sbarcati ben nove giorni dopo il soccorso mentre i cadaveri sono stati abbandonati in mare solo nella giornata di domenica venticinque giugno la sedicente Guardia costiera libica che ha intercettato in acque internazionale oltre mille migranti mentre navi umanitarie
Presenti venivano bloccate dagli ordini dalla guardia costiera italiana
Ha recuperato dieci cadaveri come al solito nessuna notizia sul numero dei dispersi
Questo dato ha indotto le Nazioni Unite a chiedere da potenziamento della presenza di navi dedicate alla soccorso ribadendo che la Libia non offra porti sicuri di sbarco come già riconosciuto dalla Tribunale di Ragusa
E dalla Procura di Palermo che ha chiesto l'archiviazione delle indagini contro leoni Gysi voce dopo un ammasso
Sarebbe tempo di una vera sinistra mettesse da parte tutti quei rappresentanti che hanno anticipato le politiche dei di sbarramento e di contrasto delle leggi rilanciate da questo governo
Progetti una iniziativa politica forte da aggregante sulla questione dei diritti
E del lavoro oltre che del riconoscimento della dignità umana per tutti non ci sono questioni che riguardano soltanto i migranti oggetto discussione allo stato di diritto alla tenuta democratica
Del nostro paese scrive così Fulvio Vassallo Paleologo A pagina uno e quindici dal manifesto
Vassallo Paleologo e docente di diritto di asilo presso l'università di Palermo e veniamo adesso a l'altro grande argomento affrontato la principali quotidiani oggi in edicola c'è l'analisi dalla recente in voto amministrativo la sconfitta del PD
La vittoria della lega del movimento Cinque Stelle veniamo pagina due
Del Corriere della Sera scrive Virginia Piccolillo in un articolo intitolato del Pd sconfitto alla resa dei conti Calenda ora il fronte repubblicano
Sull'analisi dal nel Pd tutti d'accordo una sconfitta netta lo ammette lo stesso segretario reggente Maurizio Martina ma sulla terapia no in attesa di un chiarimento che potrebbe esserci in Assemblea forse il sette luglio lo scontro sedi accende
E allo stesso protagonista dove quattro marzo Matteo Renzi
Con i fedelissimi dell'ex premier e che si prendano la rivincita con Andrea Marcucci
Rimarcano il PD ha perso anche senza presenze con gli avversari interni che invocano una costituente per chiudere per sempre con la stagione della Renzis mo'come chiede Francesco Boccia o addirittura come auspica l'ex ministro Calenda per andare oltre il Pd
Renzi si fa vivo su Twitter e con l'intenzione di riprendere in mano la leadership formali da portavoce smentisce un'affettuosa
Intanto all'attacco a Calenda la classe dirigente della passato del centrosinistra deve avere la saggezza della propria reputazione a fare un passo indietro
Dice Catona proporre la sua idea di un fronte repubblicano va formata subito una segreteria costituente ha prodotto un nuovo manifesto di idee proposte e lanciato un processo di adesione ad un movimento politico e civico sullo sfondo l'intenzione di fondare una formazione anti sopranista
Il segretario reggente Martinato stoppa dobbiamo scrivere
Una pagina nuova mette riconoscere gli errori per non rifare le insomma cambiare ricostruire con umiltà e coraggio ma non superare il PD perché tutte le proposte le più aperte
Possibili devono avere un centro di riferimento oltre il Pdci alla destra dice Calendar presidente del Pd percorso vini mentre cresce il fronte di chi chiede di convocare il congresso subito
Tra questi l'aria Demme di Franceschini e Fassino chi pensa di risolvere questa situazione con una conta sui nomi è ottimista
Replica Orfini
E Gianni Cuperlo chiosa di pensare ogni cosa e a ripartire dal gruppo
Dirigente della partita fallita ne deve trarre le conseguenze chiede al sindaco di Firenze Nardella e Michele Anzaldi evidenzia senza Renzi e con i vecchi mobilitati non si vince
Per Nicola Zingaretti che oggi con duecento sindaci animerà l'Alleanza deve fare un ciclo storico si è chiuso ma l'unico che il giudice e Michele Emiliano la Puglia fa notare l'unica regione in cui dal centro sinistra
Vince dieci a uno così Virginia Piccolillo A pagina due del Corriere
Della sera
Sull'argomento si scrive naturalmente sul più giornali ci sono anche varie interviste
Prendiamo quella di uno dei personaggi evocati nell'articolo che abbiamo colletto quella con ex ministro Calenda pubblicata a pagina sette della mattina pagina uno qui cinque
Del quel filiale romana due messaggero
Il titolo del fronte repubblicano per andare oltre il PD
Sono andate molto male queste lezioni per il Pd colpa di Renzi risponde Calenda ma figuriamoci è in atto un profondo cambiamento elementi di fase in tutto l'Occidente progressisti vengono sconfitte ovunque pagano l'errore di avere rappresentato i cambiamenti degli ultimi trent'anni
Maniera semplificate ottimistica abbiamo dato l'idea che chi prova paura
Con ottuso retrogrado che non capisce dell'uno si sorti progressive della modernità il PD non l'ha capito
Quindi questa è la prima cosa che bisogna cambiare il modo di parlare con le persone modo di parlare della paura e delle persone prossimi decenni saranno persino più dirompenti degli ultimi d'innovazione tecnologica fra scomparire un quarto dei posti di lavoro certo li sostituirà ma la sostituzione avverrà con il tempo attraverseremo un gigantesco sciocca di trasformazione della società
Rispetto a questo il Pd che cosa deve fare chiede Mario Aiello non può pensare di impostare la posizione sulla retorica della fascista dietro la porta come ha fatto nel dalla novantaquattro in poi con Berlusconi e come sta facendo ora
Rispondendo ad ogni fesseria di Salvini bisogna invece a mettere i nostri errori e costruire una proposta data
Al momento storico che stiamo vivendo
Ma il Pd sembra spossato e culturalmente non attrezzato non crede sì gli italiani se non sono razzisti non sono fascisti chiedono protezione di fronte agli tsunami continente ricco Piscopo e crisi finanziaria
La crisi migratoria la crisi
Da trasformazione tecnologica chiedono uno Stato forte che li accompagni in questa campestre governo lo ha fatto ma il Pd ha dato un messaggio completamente diverso anche per questo decadimento di Gentiloni non si è trasformato in voti
Lei dice che bisogna andare oltre il Pd ancora condotti Nismo e presuntuoso credere che il Pd possa oggi rappresentare tutte le forze civiche politica associativa
Che sono contro il suo pianismo e ovviamente queste forze non sono disposti ad entrare nel Pd ma sono pronti a mobilitarsi insieme al Pd per costruire qualcosa di nuovo stava riproponendo il fronte repubblicano come quello spagnolo che fu sbaragliato nelle trentasei chiede Aiello
Risponde Calenda non sono affezionato alla nome ma all'idea che deve essere quella di una grande lista nazionale che coinvolga da movimento dei sindaci di Pizzarotti e persone che la presa
Sono mondi importanti come quelli che si occupano di sostenibilità e penso a Giovannini la scuola le parti più avanzate del sindacato con Marco Bentivogli sindaci e che ha riunito Giorgio Gori sale tanti altri soggetti a tutti quelli che si vogliono spendere non puoi offrire un prodotto preconfezionato ma qualcosa che possa contribuire a costruire alla guida di tutto perciò un triumvirato Gentiloni Minniti Calenda tre persone non bastano ma certamente Gentiloni può essere il punto di riferimento io sono pronto sicuramente a scendere in campo al suo fianco così come Marco
Per il Pd fare una battaglia congressuale oggi sarebbe un suicidio significherebbe ancora parlare di noi e non parlare al Paese ci vuole invece una segreteria costituente allarga che progetti una grande assise di fondativa per ottobre occorre muoversi sono pronto a scommettere
Che le elezioni verranno presto e con quali nuove parole proteggere investire conoscere il punto di partenza e tenere insicurezza Alitalia finanziariamente gioco geopoliticamente K investire in tecnologia e cultura
Democrazia scompaiono perché il cambiamento è troppo veloce per essere compreso gestito dobbiamo mettere in grado i cittadini di capire quello che accade di trovare e di trovare la propria strada dentro quello che accade primo punto e fare un Piano Marshall per sconfiggere analfabetismo funzionale così e associare il futuro alla speranza
Che cosa è Salvini chiede Aiello a a Calenda è un bravo politico tattico che può dire tutto e il contrario di tutto
E Di Maio sta dimostrando una grande fragilità non riesce a prendere decisione sui dossier che gli competono dai va ad Alitalia poche decisioni e molto settarismo per certi aspetti è simile
Alla raggi
Si può partire proprio da Roma per costruire una nuova politica si deve ripartire da Roma questa è la capitale viva una situazione di sbando che nessuna capita la mai sperimentato
Ma anche qui la formula non può essere quella del PD che in particolare a Roma ha una classe dirigente del tutto inadeguata
Sarà lei l'anti raggi non si possono fare trecento così insieme io voglio dare un contributo alla centro sinistra a livello nazionale ma non credo per il prossimo candidato sindaco di Roma possa venire dall'attuale classe dirigente del PD così Carlo Calenda intervistato da Mario Ajello A pagina uno e cinque
Del messaggero
Che poi al crollo del PG calde del PD dedica anche altri articoli
Mentre un un analisi più completa sullo Antero voto viene
Fatta da Ilvo Diamanti diamanti a pagina uno e quattro di Repubblica vince la propaganda di Salvini si riduce lo spazio dei Cinque Stelle
Sono trascorsi venticinque anni dall'approvazione della legge sull'elezione diretta dei sindaci principale regione della personalizzazione politica l'Italia accelerata
L'anno seguente la discesa in campo del cavaliere ebbene venticinque anni dopo le elezioni amministrative
Continuano ad offrire uno specchio ai cambiamenti politici in corso nel rapporto sempre più instabile tra società politica e territorio questi mutamenti ribadiscono una tendenza evidente ormai da tempo dalla rarefazione del centro sinistra in alcune zone nord est
La scomparsa il centro sinistra se consideriamo i Comuni maggiori oltre quindici mila abitanti prima di queste elezioni governava cinquantasette amministrazioni
Su centonove oggi venticinque meno della metà superato nettamente dal centrodestra che prima ne amministrava venti
Occorre aggiungere infine che nell'arena amministrativa confluiscono numerose liste civiche tra loro espresse da esperienze leaders locali talora ispirate degli stessi partiti nazionali in questa occasione ci sono si sono soffermate in tre otto otto con si sono affermate in trentotto comuni
Maggiori soprattutto nelle mezzogiorno a questi dati sottolineano
Ecco perché era già chiaro dopo il primo turno l'avanzata del centrodestra lega forzista mentre il Movimento cinque Stelle conferma i suoi limiti su base locale è un soggetto che amplifica il malessere
Politico dei cittadini soprattutto in ambito nazionale ma non ha ancora messo radici a fatica a proporre un'offerta politica convincente sul territorio perché non dispone dei leaders e di militanti conosciuti attraente almeno per ora queste tendenze peraltro annunciate dalle elezioni politiche del quattro marzo alle consultazioni amministrative
Di domenica scorsa sono divenute evidenti
Esplicite la zona rossa definita dalle regioni dove trent'della Centro Nord non c'è più il Paese della sinistra la sinistra
Dei Paesi hanno perso colore fondamenti dei dodici Comuni maggiori dove dal centrosinistra era la governa oggi ne rimangono cinque
Di questi uno su un solo capoluogo di regione Ancona in Emilia Romagna in Toscana in Umbria perso
In tutti i capoluoghi e Massa Pisa Siena Terni la terra di centro
Centrone ha come l'ha definita Giuseppe De Rita oggi non c'è più se confusa in mezzo a un Paese che non presenta più una mappa dai confine dai colori distinti ma si è tinto
Prevalentemente di azzurro meglio di blu perché la coalizione lega forzista sempre posta un po'dovunque da nord a sud passando appunto per il centro differenza in questo caso l'ha fatto né alla lega che ha ascoltato un clima d'opinione pervaso dall'insicurezza un sentimento animato dal risentimento verso gli altri d'altronde per settimane abbiamo inseguito
Il viaggio on the disperati imbarcati sull'acquario se quali fosse l'avanguardia Ringo azione barbarica di proporzioni bibliche e da settimane anzi da mesi l'unica figura l'unico leader capace di occupare la scena mediatica
E Matteo Salvini l'unico in grado di suscitare reazioni ed emozioni
Non importa di che segno così così siamo diventati tutti leghisti oppure anti leghisti schierati pro o contro Salvini e ciò significa che oggi leghismo alla lega il suo capo determinano l'unica vera frattura politica che attraversa
La società che scava sul territorio
Scrive tra l'altro i bond diamante a pagina uno e quattro
Di Repubblica
Ad uno degli aspetti
Evocati da Diamanti
Dedicano un articolo con Goffredo De Marchis del tramonto delle regioni rosse Prodi ora andare oltre il PD
Coincidenze cerco scelto ma nel giorno in cui si recita la relazione del partito democratico i suoi ultimi tre Presidenti del Consiglio son ben lontane dall'epicentro della crisi Enrico Letta a Parigi dove si è trasferito nel due mila e quindici Matteo Renzi a Londra per incontri privati Paolo Gentiloni su un'isola greca perché aveva promessa Manuela di festeggiare così trent'anni di matrimonio
Tre storie molto diverse ma sembra la fotografia di una fuga per la sconfitta
Romano Prodi invece da più giramondo di tutti a Bologna dal Pd è finito ormai lo Stato ha solo il Padreterno risponde del professore con una battuta
Ma non è il momento di scherzare io sono fuori da dieci anni anche se mi ricordo che in tempi recenti dirigente del Pd avevano dato alla Coppa
Ha di tutto ai governi dell'Ulivo non vorrei che se la prendessero con me anche per i rovesci a Siena Pisa Imola siccome Nostro Signore ancora più lontano degli ex premier
Prodi intravede una cura choc per l'immediato occorre un pensiero nuovo magari una formazione nuova sicuramente qualcosa che vada oltre il recinto del PD
Chiudere baracca e burattini a undici anni dalla fondazione del pensiero che si rincorre in queste ore all'indomani dei ballottaggi che tolgono al Pd anche la Toscana roccaforti come Imola ne decretano dei rilevanza persino nelle regioni rosse andare oltre
E anche la formula usata da Carlo Calenda che abbiamo visto
Qui penserà abbiamo analizzato prima anche attraverso l'intervista concessa da Calenda
Al messaggero
Di Calenda parla naturalmente anche
La stampa il Pd al tracollo Calenda sciocca sciogliamo ci più o meno vengono riprese le stesse argomentazioni
Di Pd parla anche un ex segretario l'ultimo segretario del Pci Occhetto il PD è nato male e si è sviluppato negli ultimi tempi ancora peggio
Così Achille Occhetto ha commentato le risultato del partito democratico ai ballottaggi di domenica scorsa per ultimo segretario del Pci se il Pd continua a traccheggiare a fare dei discorsi intermedi pensando che soltanto esistendo può giocare sia Errori degli altri non c'è speranza deve ricominciare da capo e mettere in piedi una costituente
Alle affermazioni di Occhetto sono a pagina sette della stampa che intervista anche un altro ex dirigente del Pci Emanuele Macaluso che come sapete scrive anche
Sul dubbio
L'intervista di Alessandro Di Matteo
Titolo e senza votare si va al trenta per cento faccia facciamo un congresso vero io non ero certo ottimista non vedevo segni di ripresa tali da giustificare un'inversione di tendenza manuale Macaluso si aspettava questo crollo del PD
Nel partito qualcuno pensava che Peugeot fosse passato risponde Macaluso non mi aspettavo questo risultato è vedova a destra andare verso un sistema che somiglia a quello di Orban non parlo di Mussolini non c'entra niente al modello della cosiddetta democrazia illiberale
Il Pd ha sbagliato a non fare il Governo con Movimento cinque Stelle per frenare questa destra
Io ero a favorevole ad andare a vedere anche se non credo ci fossero le condizioni per fare il Governo con loro
Però per Ricardo era un modo per parlare all'elettorato dire abbiamo discusso non l'abbiamo avuto un pregiudizio ma Renzi ha detto non si fa niente
Non c'è più la sinistra o semplicemente gli elettori di sinistra non credono più i partiti progressisti
Io penso che da anni non ci sia più una forza di sinistra con una forte identità c'è stato il transito dal PDS e DS dai DS al PD questa somma di pezzi della sinistra DC con pezzi di ex appartenenti al Partito comunista non è un collante politico culturale
Non l'ha mai avuto il PD non è un partito Monaldi rivelato politico elettorale la sinistra non è abituata a questo
Cioè il PD non è più progetto attuale ed è meglio archiviando per ricominciare da capo Bersani e D'Alema hanno provato con Leo non è andata benissimo il PD non è mai stato attuale
Ma è l'unico aggregato politico che oggi Chen questi della scissione hanno fatto delle cose
Renzi li voleva mandare fuori e loro volevano andare fuori su questo erano d'accordo io non penso che fuori dal Pd ci sia la possibilità di costruire un altro partito si riesce a fare una battaglia politica in questo partito che cioè o si va al due tre per cento
Come Leo sono senza significato le nostalgie non pagano ci vuole l'identità di una forza di sinistra del due mila venti non quella della Partito Comunista la mancanza di menti tale colpa di Renzi chiede ancora Di Matteo a Macaluso Renzi ha fatto errori gravi il più grave stato di dividere partito tra amici e nemici ha aderito alla PS calma è stato un'adesione formale al ideologia sono infinite
Ma un partito di sinistra senza un'idea di società che partito di sinistra è come si riparte magari con Renzi che fa un partito la macro o negli altri che ricostruiscono la sinistra per poi allearsi
Si dovrebbe fare un congresso ma vero non con le primarie del Pd ad unico partito europeo che fa le primarie per vedere per il segretario sarebbe un dibattito vero su mozioni diverse
Gentiloni Calende altri come Del Rio sono persone di qualità possono guidare il partito ma ma anche del collettivo Renzi ha assunto una posizione che considero rovinosa per lui e per il partito del PD ha paralizzato non è solo colpa di Renzi ma questo essere e non essere di fatto blocca il partito lui vuole essere ancora il leader e non dove dice che non lo è ma lo fa impedisce ad altri di farlo si decida cosa fare un partito centrista o vuole fare la battaglia nel Pd faccia la sua mozione del Congresso sembra questo
Dice Emanuele Macaluso intervistato da Alessandro Di Matteo a pagina sette
Di Repubblica distanti della stampa che intervista anche il professor Aldo come assoluto che gli ascoltatori di radio radicale ben conoscono
L'intervista di Gaia Martin niente a pagina dieci Aldo Masullo come giudica l'onda lunga delle ultime elezioni che ha travolto anche Avellino la politica non è altro che un vestito che vada Tato ad un corpo spesso ci si illude di mantenere lo stesso vestito quando il corpo è cambiato in questo caso il corpo è profondamente cambiato qualche volta il prestito no nuovo non è che sia molto migliore del vecchio e quindi è destinato ad essere macellato in breve tempo
Quello che sta sotto e ciò che dovremmo considerare anche nel caso di Avellino credo rientri in questo quadro generale per di più Avellino come tutta l'Irpinia uno dei pochi italiani dove più a lungo si è conservato un sistema sistema di democrazia legalmente ineccepibile ma al tempo stesso ASPI Tyco con scarsa capacità respiratoria perché sono stati per lunghi decenni mantenuti gli antichi sistemi di potere è chiaro che venissero travolti era una cosa anche attesa attesa Vespignani è rimasta ferma detto sistema democristiano alla protezione di personalità di grande spicco rispettabilissime come De Mita ma è chiaro che il sistema stesso non fosse più adeguato alla cambiamento
E come il terremoto fa cadere tutto non guarda in faccia nessuno che cosa è stato di sei
Disatteso stiamo vivendo da molti anni uno stato di malessere dovrebbe essere fronteggiato con le adeguate cure che non ci sono state oggi giovani aspirano alla libertà sembra fuori luogo fuori tempo dire questo ma invece la sacrosanta verità quale libertà
Costruire una vita professionale perseguire degli obiettivi culturali adeguare il proprio ritmo quotidiano a quello di altri Paesi è come essere persona soprattutto i più giovani della nostra società cercassero di scrollarsi di dosso un vestito che impedisce di muoversi e quindi si agitano perché questo vestito venga strappato questo il vero elemento esclusivo
Che si vogliono un sì Pogliani ma oggi l'intero mondo non solo l'Europa non sull'Italia tanto meno
Da solo Avellino così il professor Aldo Masullo intervistato a pagina dieci della stampa il mattino invece intervista pagina undici ex ministro democristiano Mancino il PD è una carcassa di volevo solo aiutare
Su interviste dei Generoso Picone Mancino allora finito né poca in che senso nel senso in cui l'annuncio Memento cinque stelle che ha conquistato il Comune di Avellino primo capoluogo della campagna
Della campagna ora guida tentasse alata festeggia per aver sconfitto il sistema di potere per cinquant'anni è stato dato da lei e da scirocco De Mita che cosa risponde che che parla di sistema di potere
E di patto tra me e De Mita non conosce la realtà si è voluta accreditare questa tesi strumentalmente io a ottantasei anni ho soltanto voluto aiutare questa città che ha sempre espresso riconoscenza verso di me ora l'unica preoccupazione che ho è per l'amministrazione
Di Avellino Nicola Mancino ex presidente del Senato già vice al CSM ministro dell'interno non nasconde la sua amarezza di fronte a risultati del ballottaggio per eleggere
Il nuovo sindaco di Avellino che cosa è successo la settimana che dieci giugno è andato a votare il settantuno virgola due per cento degli elettori domenica si è recato alle urne soltanto cinquanta virgola trentadue
Per cento Ciampi al sindaco di Avellino con cinquantanove cinquantaquattro per cento di questo cinquanta virgola trentadue certo
Elezione legittima ma queste sono le cifre dice fra l'altro l'ex ministro Mancino
Sul giornale si analizza anche il voto ai Cinque Stelle
Si scrive tra l'altro a pagina quattro
In un articolo di Domenico Di Sanzo
Intitolato negato era il bis ai grillini chi li conosce non li rivolta il Pd di Bersani era famoso preda non Vittorio sconfitta metà squadrate nell'analisi del voto all'indomani dei risultati
Consegnati dalle urne del Movimento cinque stelle con il passare del tempo si sta dimostrando eccellente nella stessa specialità una volta tipica della sinistra
Luigi Di Maio di fronte al responso degli elettori resta sempre faremo nella sua posizione alle dichiarazioni sono sempre uguali risultati straordinari dice il capo politico riferendosi alla vittoria a sorpresa di Imola ed Avellino rincara e blog delle leghe i ballottaggi premiano il Movimento cinque stelle sono stati risultati straordinari che devono renderci orgogliosi il riferimento è alle uniche due città importanti conquistate Imola ed Avellino sono due città dove da settanta anni dominavano i partite io mi della prima Repubblica
Ma dietro la maschera e quello che procura preoccupata per il momento il cinque stelle che vince anche a Pomezia
Vicino Roma Acireale
Assemini vicino cahiers e alla cosiddetta prova del governo
Sarebbe anche il caso del terzo Municipio di Roma dove le movimento non è arrivato nemmeno a ballottaggio ed è stato premiato dal Partito Democratico dammi giunta è arrivata alla commissariamento dopo una faida tutta interna ai grillini quattro consiglieri pentastellati avevano cambiato casacca mettendo in minoranza il mini sindaco Roberto capoccioni
Roberta capoccione la capoccioni fedelissima di Roberta Lombardi alterego romano di Regina raggi era stata così costretta alle dimissioni per consegnare infine il popoloso e centrale municipio nelle mani della Centro sinistra
L'altro municipio romano dove si è votato in questa ultima tornata e dove aveva governato il Movimento cinque Stelle l'ottavo aveva già voltato le spalle Grillini
Quindici giorni fa infatti alla Garbatella il Pd aveva vinto al primo turno l'altra mancata riconferma del Movimento cinque Stelle quella di Ragusa di nuovo un fortino giallo dilaniato dalle lotte intestine nella città siciliana fino a ieri
Amministrata da uscente Federico Piccitto si è assistito alla moltiplicazione dei meetup le cellule grillina embrionali create proprio per attecchire sui territori e che ora incontrollabili sono tra i maggiori problemi da gestire per i vertici romani e milanesi
Altra bocciatura Quarto in provincia di Napoli dove ha vinto il centrosinistra nella cittadina campana
Aveva governato il Movimento cinque stelle con la sindaca Rosa Capuozzo sconfessata poi le dimissioni all'arrivo dal commissario prefettizio
Morale questa tornate Grillini non hanno neppure presentato il loro simbolo la Capuozzo si è ricandidata per conto suo fermandosi al primo turno con uno scarso tredici per cento domenica ventuno aggregazione di liste civiche
Di centrosinistra allargando il discorso il FUS elettorale analizzati dall'Istituto Cattaneo
Dimostrano che nella maggior parte dei ballottaggi tra centrodestra e centrosinistra io lettori della Movimento cinque stelle hanno scelto il blu attrazione Savignano in funzione anti sistema come negli ex feudi Rossi
Della Toscana mentre a Teramo Ancona e nel Sud hanno preferito astenersi tornando alle due vittorie della linea di moda ed Avellino sicuramente importante si nota ancora una saldatura dell'elettorato Gialloverde con i consensi di centrodestra tutti finiti nelle mani dei pentastellati seguendo di nuovo la traccia dell'unione tra gli anti sistema infatti sia nei fortini toscani sia di Imola
Anche ad Avellino pagina De De Mita il PD si è connotato come gestore del potere ereditato nel primo caso dal pc e nel secondo dalla DC era un articolo di Domenico Di Sanza a pagina quattro dal manifesto del del giornale
Quindi i grillini farla anche Corriere della Sera pagina quattro e cinque gli elettori cinque stelle divisi non sempre scelgono la lega se scrive tra l'altro non ho fatto scelte uniforme non ha fatto scelte uniformità elettorato grillino che domenica scorsa si è trovato al ballottaggio con un candidato di centrodestra
è uno di centrosinistra secondo analisi dell'Istituto Cattaneo sui flussi relativi a sette comuni capoluoghi di provincia Pisa Terni Ancona
Teramo plinti sia Siracusa all'alleanza di governo con la lega non ha prodotto perfetto univoco di convogliare voti dal movimento verso il centro destra più determinato sarebbe stato elettorato del centro sinistra che in assenza di un proprio candidato sia pronto più astenuto e comunque non ha votato
Ma il centrodestra quanto a quest'ultimo è il dato che colpisce piuttosto la forte astensione del suo elettorato rispetto al primo turno anche in presenza di un proprio candidato presidente nella
Competizione Cisco
Scrive tra l'altro a pagina quattro e cinque del Corriere della Sera
Mattino a pagina undici De Maio lo stile istituzionale per frenare l'exploit della lega scrive Stefania Piras
I ballottaggi fanno rialzare la testa all'ammonimento per la prima volta non si metta a contare indistintamente tutti i Comuni vittima ne assapora
Il peso specifico politico che si qua inteso dal commento del capo politico Di Maio che elogiato e vittoria Dinoi Avellino che secondo Visco nel simbolo
Della trasversalità del movimento perché roccaforti uguali a diverse non dell'ASPI del PC e l'altra della della DC
Lega demeriti sì basta guardare le percentuali che hanno perfettamente inglobati i voti del centrodestra
Al primo turno ma tanto era la voglia di cambiamento spiegano non a caso utilizzano la stessa parola di Matteo Salvini che nelle poche città dove non è andato al ballottaggio aveva dato una carezza magnanima agli alleati di governo e quindi aveva dato indicazioni
A votare per il cambiamento dopo le amministrative c'è un elemento chiaro per Di Maio e i suoi l'eco tratto di governo non vuole essere una fusione a freddo pur mantenendo ognuno il proprio DNA ma c'è la necessità di arginare il potente carismatico alleato lo si capisce dalla strategia prudente mente
Ne hanno Diana di Di Maio che non è aria agisce non fa trapelare fastidi dopo il minivertice de Bruxelles e prima della partenza di Salvini per la Libia
Dall'entourage di Conte hanno fatto sapere per ammissione del ministro dell'Interno era propedeutica all'incontro con tra il premier esser RAI e ministro Moavero Milanesi è ministro trenta stanno lavorando in silenzio con grande discrezione questi dossier racconta una fonte che descrive i due molto in sintonia tra loro e con la NATO e della Rete
E dal modus agendi prediletto
Da Di Maio oggi tra l'altro il Consigliere per la Sicurezza nazionale americana abbottona sarà a Roma dopo la tappa a Londra e prima dei quella Mosca incontrerà il presidente Conte da ministro della Difesa trenta al centro dei colloqui tra l'altro il tema dei flussi migratori la Libia
Dove trenta già lavorato tre relazioni con la Russia
Altre questioni di sicurezza internazionale allega al movimento si Cano
E si studiano talvolta si temono dunque come in questa ultima prova elettorale dove il trionfo del Carroccio è stato pavese
Le Movimento cinque Stelle lavora ora per trovare una sua identità di governo che si mantenga alternative atterrata sui fatti leggi
Il decreto dignità che sta per approdare in aula i problemi interni non mancano Luigi Gallo prova ad inserirsi nell'organigramma che al tema c'è ancora secondo gli ortodossi andrebbe aggiornato al caso
Lanzalone a Roma gli ha fornito lo spunto eccellente ora infatti propone di decidere tutte le nomine nove cariche politiche antenne con una procedura pubblica
Ed aperta non posso Facebook gli era espresso il bisogno di diverse persone che aiutino il Movimento cinque Stelle
Dal processo di coinvolgimento dei cittadini a nelle funzionamento delle istituzioni che si prendono responsabilità collettive come quella di ascoltare e coinvolgere supportare i chiaramente gli enti locali
E portavoce comunale all'opposizione quindi dovremmo permettere libere candidature votazioni in Rete per ogni ruolo durata limitata del mandato per promuovere il principio
Della rotazione obbligo di chi riceve in cariche a coinvolge riporta voci locali e gli scritti nei processi decisionali scandisce
E quella cabina di regia invocata da tanto tempo e di qui però i vertici del movimento cinque Stelle da quando è stato eletto il capo politico
Non sento no chiude bisogno era Stefania Piras pagina undici
Del mattino
La stampa fa le veci di quanto accade in casa grillina a in Piemonte
A Torino olimpiadi a Torino scontro tra i grillini appendino minaccia ora mi dimetto scrive Andrea Rossi Chiara appendino sull'orlo delle dimissioni
La maggioranza che per due anni l'ha sostenuta senza esitazioni vicina a toglierle e la fiducia del comune di Torino rischia di tre il tre contro trentuno le candidature alle Olimpiadi invernali del due mila ventisei a un tornado che si abbatte
Con una violenza inattesa feroce in una serata drammatica tre riunioni urla pianti va in scena lo psicodramma di quella che poco meno di un anno fa era la sindaca più amata d'Italia devi ritirare la candidatura di Torino
Quello dei ventitré consiglieri dei movimento del Movimento cinque Stelle è un diktat che travolge tutto compreso è libera
Il via libera di Grillo Casaleggio Di Maio alcuni mesi fa e le esternazioni più Ottorino dei ministri Fraccaro
è Toninelli nell'ultimo fine settimana cinque stelle di Torino da mesi in ebollizione rompono gli argini in pochi si sono schierati contro i giochi dal primo momento i più hanno temporeggiato più bella allertata appendino che per convinzione
Ora no votano e la maggioranza è contraria alle olimpiadi chiara Torino non si deve candidare ma la sindaca non ci sta deciso di tentare oggi
Dovrebbe essere a Roma per illustrare la bozza di dossier alla sottosegretario Giorgetti non ci sta a perdere la faccia e allora alza la posta non ritiro nulla piuttosto mi dimetto
Non è la prima volta che in un momento di tensione o di fragilità Pendino minaccia di mollare stavolta però è seria e lo è anche perché la relazione dei suoi consiglieri è durissima bene ce ne andiamo tutti a casa
Appendino si chiude nel suo ufficio code ci sono il vice sindaco Montanari ed è capo di gabinetto Mauro
Marinali a pochi metri nelle stanze riservate alla Movimento cinque Stelle restano i consiglieri il fronte disposto a far saltare il banco adesso largo non più circoscritto a quei cinque consiglieri da sempre ostili adesso i contrari sono diventati maggioranza ed è successo perché non condividono il metodo scelto da appendino fughe in avanti decisioni prese in solitudine le contestano di tenere più ai rapporti con alcuni pezzi di città i poteri che alle parole d'ordine di un programma rimasto confinato alla campagna elettorale
Da due anni stiamo facendo il contrario di quelle che avevamo promesso delle olimpiadi ne sono l'emblema
Appendino non può assecondare la richiesta di abbandonare la corsa olimpica non la condivide in questa partita si sente di rappresentare la maggioranza dei torinesi la spinta dei settori più propulsivi della città favore dei giochi
Sono la sindaca di tutti Torino viene prima della movimento è una frase che ripete spesso un passo indietro poiana
Adesso avrebbe effetti devastanti per la sua credibilità non può tornare indietro la sindaca ma non possono farlo nemmeno i Consiglieri non vogliono soprattutto il no alle grandi opere ai grandi eventi considerati terreno buono per speculatori a interessi torbidi è uno dei caposaldi dei capi caposaldi dalle origini ancora molto sentito nelle truppe torinesi per gran parte legate movimenti della sinistra è già molto a disagio per l'alleanza di governo
Con la lega a livello nazionale in più c'è un elemento quasi umana il logorio di una maggioranza che da due anni non riesce a lasciare il segno che vorrebbe e che per questo non sembra più disposta a seguire la sua sindaca
Si arriva così al dramma di ieri sera appendino chiusa nelle sue stanze i consiglieri nelle loro un muro contro muro
Nessuno disposto a cedere
E questa minaccia mi dimetto che incombe stavolta sembra davvero reale era Andrea Rossi A pagina
Una undici nel quotidiano la stampa
Di Berlusconi naturalmente parla
Il suo giornale
Si scrive a pagina tre un articolo firmato Anna Maria Greco tra un Pd in crisi o Movimento cinque Stelle marginale dice Silvio Berlusconi doppio anche i ballottaggi amministrativi quello che vince ante un centrodestra
Plurale nel quale nessuna forza politica è autosufficiente leader di Forza Italia legge di interpreta ad Arcore i risultati elettorali riconosce un po'un risultato
Nella lega traino della coalizione però ribadisce il suo no al partito unico su cui insiste molto irritante e anche a urne aperte al governatore della Liguria
Giovanni Toti sembra auto candidarsi come successore opponendosi anche alla Presidente del Parlamento
Europeo o Tajani vicepresidente di Forza Italia in pectore
Ma le sue speranze andranno deluse Berlusconi non ha parlato con Matteo Salvini dopo i ballottaggi e nel suo comunicato avverte il vicepremier ha che ha un forte consenso popolare ma non è autonomo dalla centrodestra e da solo non va da nessuna parte con il suo venti per cento
Sottolinea che accanto al successo dal Carroccio ce l'ha ancora più forte
Affermazione di viste c'era ancora più forte affermazione di liste e candidati civici senza un chiaro riferimento di partito espressione
Piuttosto di quella società civile che fatica a riconoscersi nell'offerta politica tradizionale
Molte personalità elette in quelle viste vengono dal mondo di Forza Italia e del contributo degli azzurri alla risultato elettorale rimane determinante ha dimostrato anche dall'aumento
Dei sindaci nei grandi comuni se nel centrodestra rimarrà unite conserverà le sue diverse anime lega Forza Italia Fratelli d'Italia potrà presto tornare a governare perché ragiona il Cavaliere di fronte a un Pd che perde la tradizionale radicamento locale vede crollare anche le roccaforti rosse
La caduta di città simbolo commenta come quella della Toscana ingigantisce autonomo che comunque si riscontra anche se in misura meno clamorosa in tutto il territorio nazionale anche nei centri minori
Dall'altro lato ha un movimento cinque stelle che rimane marginale nel governo locale raccoglie un voto di reazione di protesta emotiva senza un'adesione consolidata e motivata foto volatile
L'ex premier ha però ammette che dato elettorale forte astensionismo impongono a tutte le forze politiche un rinnovamento
A cominciare dalla nostra dice per aprirsi alle altre energie nuove e coinvolgerle in un progetto politico complessivo espressione di quell'altra Italia che oggi non partecipa alla vita pubblica ma che rappresenta il cuore pulsante del paese sono attesi
Per le prime settimane di luglio i suoi primi passi in questo senso Tajani Vicepresidente Comitato operativo
Con i Capigruppo Gelmini a Bernini probabilmente anche gli ex Brunetta Romani poi Toti e Carfagna nuovi coordinatori regionali giovani per il web forse un nuovo nome per la Forza Italia del Cab interverrà dove i risultati non sono stati all'altezza
Delle attese qualche testa cadrà qualche nomina è dietro l'angolo ma tutto stavolta per passaggi condivisi collegialmente con l'obiettivo di tornare alla guida della coalizione
Il messaggio politico forte è quello che ripetono i dirigenti azzurri soprattutto all'indirizzo di Salvini
Siamo trainanti soprattutto dal Sud spiega Tajani al centro come a Viterbo abbiamo avuto buoni risultati anche al Nord come a Sondrio Berlusconi di nuovo candidabile rilancerà il partita nel centrodestra torneremo a vincere certo c'è da lavorare scrive su Facebook la Gelmini
Forza Italia viva determinante essenziale per la vittoria della nostra coalizione
è un articolo di Anna Maria Greco pagina tre del giornale
Crediamo siamo ai nove dieci quanto accaduto
Alle elezioni turche
L'analisi la prendiamo dalla stampa pagina dodici la Turchia il triangolo con Iran e Russia con gli omini forti si schierano
Io ogni forti si schierano come Aldo Anna scrive Giordano stabile il più veloce è stato il presidente azero Allia fa quando ancora il conteggio preliminare era in corso
Do Anna non si era ancora affacciato dal tetto del suo pullman elettorale parcheggiato sul Bosforo
Il primo tra gli europei
Nella tarda serata di domenica è stato invece da premier ungherese Orban
Ieri mattina sono arrivate le congratulazioni dei presidenti di Russia e Iran a Putin caro Vanni una mappa delle alleanze e delle ne ho detto che perché iper presidente turco può essere tracciata anche dalla prontezza con cui i leader mondiali si sono complimentati ed è una mappa che tiene insieme uomini forti europei
Il nuovo triangolo Ankara Mosca terranno ai dirigenti dei Paesi arabi e musulmani che più puntano Sud ritrovato dinamismo della Turchia in Medioriente primi tra tutti i palestinesi
Nella lunga notte elettorale ma mano che le contestazioni dell'opposizione si smorza mano finché al candidato rivale in sé concedeva alla vittoria i messaggi dei capi di Stato hanno accompagnato Aldo Anna nella sua sposa tra Istanbul ed Ankara un tour de force
Di comizi per ribadire la sua leadership prima ancora che arrivassero e risultati definitivi ed ufficiali tra gli alleati spicca certo d'Ungheria di Orban è campione dell'Europa cristiana e nemico di ogni forma di migrazione due Rivera
Però non sono accomunati da una ricetta politica molto simile che unisce i conservatori che unisce conservatorismo a sfondo religioso al liberalismo spinto in economia e accentramento dei poteri nell'esecutivo urbane tre più due oppositori dell'ingresso di Ankara
Nell'Unione Europea ma certo apprese da Moore retto da Erdogan è che ha bloccato e dietro l'autocompiacimento costo dei rifugiati siriani verso il Vecchio Continente a parte i Paesi dell'est compresa la bozza con il presidente musulmano
E zebre province pochi altri in Europa hanno mostrato il giubilo per la rielezione della Rice mentre le telefonate di Putin la telefonata di Putin era scontata lo zar si è congratulato con la grande autorità politica ribadita dal risultato elettorale
Dalla consenso di massa e ha auspicato di mantenere una stretta cooperazione sulla Siria
Il dossier siriano e più difficile sul fronte mediorientale anche al mondo islamico è spaccato in due fronti alla rielezione del leader turco i Paesi turco offrono icona del presidente a zero e quello uzbeko Menzogna fra fra i primi a congratularsi hanno legami storici e culturali che si sono rafforzati dopo il crollo dell'URSS tra i leader arabi i più rapidi a farsi vivi sono stati l'emiro del Qatar
Tamim Bin Amanda la tanica e dal presidente palestinese Mazen seguito più tardi dall'idea di Amman scisma Ida e miele
Da quando la donna ha dichiarato Gerusalemme la linea rossa per tutti musulmane i ritratti della RAI se sono comparsi sempre più spesso tre dimostranti palestinesi di tutti gli schieramenti
Il presidente turco ha invitato per due volte diverse dell'Organizzazione per la cooperazione islamica
A Istanbul e ha guidato il fronte più acceso contro il trasferimento dell'ambasciata americana nella città santa i rapporti con Israele sono peggiorati quasi al livello del due mila dieci
Dopo l'incidente della mai Marmara mai do a mia nonna
Voluto come chiedevano nazionaliste repubblicani tagliare i rapporti economici con lo Stato ebraico
Non c'è solo la geopolitica nella testa del leader turco più urgente alla crisi economica con la lira turca che ieri si è ripresa appena un po'e l'inflazione che comincia a mordere redditi
Della nuova classe media per questo le congratulazioni forse più gradite sono state quelle della Premier britannica Teresa me
Con la Bex dettata porta a Londra conta di stringere legami economici e militari sempre più stretti con la Turchia un mercato alternativo mai ad domandano appena firmato un accordo per sviluppare insieme un futuro
Caccia un po'più bombardiere invisibile tra Washington e Mosca si potrebbe inserire a sorpresa il vecchio impero britannico e con questa analisi sulla situazione in Turchia dopo l'ennesima rielezione del presidente novanta domande alle nove qui quattordici chiudiamo qui questa edizione di stampa e regime