La sentenza di appello del Processo Mafia Capitale e le otto proposte di legge del Partito Radicale. Intervista a Maurizio Gasparri

Radio radicale siamo con il senatore Maurizio Gasparri Forza Italia per parlare della seconda sentenza di secondo grado su mafia capitale che ha ridotto le pene a quasi tutti
Gli imputati però ha stabilito che insiste il quattro centosedici bissa la grave ancella Cremante mafiosa allora che cosa possiamo dire su questo
Su questa sentenza che ribalta quella di di di primo grado e che è preoccupato
Ma guardi sulla questione mafia sempre discusso perché un'azione certamente diciamo illegale bisogna capire quando esse a una connotazione tipo mafioso in occasione dalla sentenza di primo grado che negava questa caratteristica
Emerse una valutazione diffusa sulla specificità dell'organizzazione mafiosa connaturata in un certo modo la sentenza erogato smentì la la tesi dell'accusa e adesso prendiamo insomma la sentenza d'appello la prenderne atto ribalta presenta già erogato accogliendo la giuria
Della procura nel frattempo però la riduzione di pena in alcuni casi richiedere alcune case significativa mi sembra un po'un atteggiamento cerchiobottista riduco le pene ma dopo la diciamo patente di mafia a questa vicenda
Romana è sicuramente questo marchio avrà un peso maggiore della stessa entità
Delle pene non so nemmeno se ponete successivi gradi questo tema potrà essere ripreso in considerazione forse sì perché poi la Cassazione
Diciamo ha dei poteri specifici non è che riparta il processo daccapo però potrà valutare alcune circostanze
Credo che quindi insomma
Poi questa questione si continuerà a discutere perché è innegabile la natura illegale di blog avvenuto i fatti di corruzione legami che si erano fermati su questo problema della mafia romana e quindi anche su questo marchio che rimane sulla città credo che la discussione
E proseguirà perché poi il fatto eclatante che non fu sciolto il comune quindi può alla fine forse c'era una discrasia di valutazione tra valutazione amministrativa
Dei governi dell'epoca e poi la valutazione invece della magistratura che però abbiamo visto è cambiata quindi in una prima fase è vero che poi contano i giudizi successivi
Fino a quello definitivo tuttavia insomma c'è una discussione che penso proseguirà più su un piano di natura storica che non su un piano di natura giudiziaria
Pensa che il tema della giustizia anche come chiede il partito radicale debba essere posto io l'ho fatto vedere le le otto proposte di legge di iniziativa popolare del Partito Radicale
Lei che cosa ne pensa di queste proposte c'è anche una proposta che riguarda la RAI per la privatizzazione l'abolizione del della vigilanza RAI qual è il suo giudizio globale
Il pacchetto di proposte del partito radicale come lei dimostra con la sua domanda non è che riguarda solo la giustizia perché appunto investe anche lo status giuridico della RAI ci sono cose giuste e cose che io invece non sosterrei
Perché era presente il carcere duro per i mafiosi quarantuno bis a mio avviso è stato fondamentale io mi sono sempre battuto perché quel regime carcerario particolarmente severo rimanesse e diventasse definitivo pur nel rispetto i principi umanitari e costituzionali così per quanto riguarda lo status della RAI io credo che il discorso d'apertura al mercato posso ricordare alcune reti della RAI Rai oggi ma più solo le tre vedi come dire tradizionali ma ne ha tantissime perché poi digitale terrestre ha moltiplicato l'offerta e quindi non è potrebbe cedere sul mercato alcune reti o fare già intervento può accordi con Rai Cinema con i canali insomma tematici e concentrare il servizio pubblico su un numero minore di reti ricche oggi che ne ha undici dodici
Non c'è bisogno di tutte queste reti quindi quale deriverebbe entrare nel merito trasparenza della giustizia dei politicizzazione
Della magistratura
E altri aspetti sono condivisibili il pacchetto
E auspico non si può accettare in blocco ma nemmeno deve essere rifiutato in blocco le penso ad esempio che anche in materia di riforme elettorali pacchetto riguarda anche questo la prima riforma se quella presidenzialista
Che noi lanceremo con un intergruppo parlamentare nelle prossime settimane perché riteniamo che la vera democrazia diretta poi sia lì per dare all'Italia un governo che possa decidere che Possa come dire orientare anche la democrazia però attingendo alla democrazia non una piattaforma russo non è Creek
Misteriosi e non verificabili quindi su questi temi con cui ci si potrà confrontare
Io la ringrazio molto e la sua disponibilità grazie a Maurizio Gasparri di Forza Italia